Anna Castagnetti
Progetti moderni per
ricami a fili tesi
Nuova S1
a
Michele e Alessandro
Cos’è la tradizione? È il progresso che è stato fatto ieri come il progresso che noi dobbiamo fare oggi costituirà la tradizione di domani. Giovanni XXIII
Progetti, esecuzione, testi e disegni: Anna Castagnetti Ringraziamenti: alla pittrice Enrica Fara autrice dei quadri: Doppio riflesso fotografato con il progetto “Ramo fiorito“ Bouquet nuziale Riflessi nello stagno (particolare) Fiori in vaso (particolare) Atelier Verona tel: 045918198 Un grazie di cuore a Mariarosaria per il suo instancabile e deciso lavoro di correzione. anna.castagnetti@ricamiafilitesi.com © 2012 tutti i diritti sono riservati Casa Editrice Nuova S1 s.n.c. di Pietro Cimmino Gibellini & C. Via Albertazzi, 6/5 - 40137 Bologna Italy info@nuovas1.it - www.nuovas1.it Numero ISBN 9788889262566 Prima edizione: maggio 2012
Introduzione Inizia un nuovo capitolo di “Ricami a Fili Tesi”. Idee e proposte un po’ inusuali rispetto agli accostamenti cui generalmente pensiamo quando si parla di ricamo. Ho voluto giocare con i colori e le fantasie stampate dei tessuti in lino o dei cotoni americani, creando delle composizioni di chiara ispirazione “patchwork”. I ricami inseriti in questo contesto trasmettono freschezza e modernità; nel contempo, gli stessi, lavorati su lino bianco, interpretano perfettamente il buon gusto e l’atmosfera rassicurante della tradizione. Nel precedente manuale “Ricami a Fili Tesi” ho illustrato dettagliatamente molti retini di riempimento, finiture per orli e bordure di vari manufatti. Ora, con questa pubblicazione, propongo progetti nei quali inserire un nuovo modo di interpretare spazi vuoti con fantasia, tecnica e colori più intensi. Alcuni retini si ripetono: ciò è naturale pensando alla simmetria e alla forma dei disegni. Ci si renderà conto, durante la lavorazione, che gli stessi retini di riempimento, inseriti questa volta in contesti differenti, daranno risultati eterogenei e sorprendenti: basta cambiare l’ampiezza del punto o il colore del filato. Ogni progetto è accompagnato da spiegazioni tecniche, da grafici utili per l’assemblaggio e da disegni in misura reale o ridotta. Alla fine ho inserito una sezione dedicata alla scuola dei punti, nella quale vengono illustrati i punti impiegati in questi progetti.
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Premessa Di seguito vengono illustrati i due passaggi necessari alla preparazione delle parti bucate: punto asola e punto chiaro. Non sempre è necessario eseguire il punto chiaro, tuttavia lo raccomando quando il retino di riempimento richiede molti passaggi ed agganci sul margine del lavoro. Questo ci permette di spostare il filo da un punto all’altro del ricamo semplicemente avvolgendolo nel forellino del punto chiaro. Il filato ideale è il cotone da ricamo ritorto n. 8, n. 12 o n. 25 (più opaco) a seconda dello spessore del tessuto sul quale si desidera eseguire il ricamo. Nei progetti presentati di seguito ho, talvolta, usato anche il filo moulinè dmc preso a due capi. Consiglio di non fare le gugliate troppo lunghe e di “srotolare” spesso il filo per evitare indesiderati attorcigliamenti.
Punto asola Contornare il disegno selezionato con un giro di punto erba. Tagliare il tessuto interno a spicchi e rivoltarli sul rovescio del lavoro. Eseguire ora il punto asola seguendo i passaggi fotografici. Puntare sempre l’ago nel tessuto dall’interno e rivolgerlo sempre verso sé stessi. Ritagliare dal rovescio il tessuto eccedente.
Punto chiaro Eseguire un punto festone rado, saltando 1 o 2 punti asola e, nell’archetto che si forma, eseguire un secondo punto festone per formare un nodo.
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Il giardino di Anna
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Materiale occorrente Le misure indicate nei grafici non comprendono i margini di cucitura che, normalmente, sono di 0,75 cm. Quindi al momento del taglio ricordate di aggiungere tale misura su tutti i lati. I tessuti devono essere bagnati in acqua fredda prima del taglio. lino color ecrù con tramatura quadrata: (circa 15 x 15 trame in 1 cm²)
4 pezzi cm 9 x 12 4 pezzi cm 12 x 12 4 pezzi cm 12 x 12 1 pezzo cm 12 x 18
Consiglio: non tagliare il lino color ecrù prima di aver terminato tutte le parti ricamate. Suddividere con delle filze in colore contrastante l’ingombro del ricamo, tenendo presente i margini di cucitura. lino fantasia con lettere:
4 pezzi cm 18 x 6 4 pezzi cm 5 x 13,5 4 pezzi cm 5 x 20 4 pezzi cm 9 x 6
lino fantasia con fiori:
4 pezzi cm 3 x 18 4 pezzi cm 5 x 13,5 4 pezzi cm 5 x 20 4 pezzi cm 6 x 16,5 1 pezzo cm 3 x 25 per i piccoli tasselli
lino fantasia con cuori:
4 pezzi cm 6 x 51
lino rosso:
1 pezzo cm 120 x 60
tessuto cotone in tinta unita per il retro:
cm 91 x 91
Cotone da ricamo moulinè dmc rosso n. 816 e marrone scuro n. 337 usato a 2 fili. Aghi da ricamo con punta. Filo per trapuntare. Riportare i disegni sul tessuto di lino, ricamare innanzitutto le parti che devono essere bucate eseguendo il punto asola e, se necessario, il punto chiaro. Lavorare la rete di riempimento. Successivamente, completare i fiori con i punti liberi. Ricordo che alla fine del manuale, nella “scuola dei punti”, sono illustrati i punti utilizzati per completare i lavori presentati in queste pagine. 6
Fiore n. 1 Per completare: ricamare l’ombra delle foglie ed il gambo a punto erba con il colore scuro. Con il colore rosso contornare i petali a punto erba ed eseguire il punto semi (piccoli lanci in ordine sparso) con entrambi i colori.
Foglie Giro di andata: da destra, a circa 3 mm sotto la punta della foglia, lanciare 3 fili in diagonale sul margine opposto e ricoprirli a punto festone fino a metà archetto. Lanciare altri 3 fili agganciandoli al margine sinistro e nell’ultimo punto festone eseguito nell’archetto precedente. Anche in questo caso ricoprire l’archetto a punto festone fino a metà della sua lunghezza. Continuare formando gli archetti necessari per coprire un lato della foglia. Giro di ritorno: ricoprire a punto festone le sezioni lasciate libere nel giro precedente e, contemporaneamente, eseguire dei lanci sul lato opposto per tenere in tensione gli archetti. Tornare in posizione con degli avvolgimenti e ripartire agganciando l’ultimo punto festone eseguito.
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Bocciolo Il riempimento è formato da un insieme di punti festone in giri di andata e ritorno. Iniziare dall’alto a sinistra a 3 mm sotto la punta. Eseguire un punto festone “morbido” ed altri 2 nell’archetto appena formato.
Giro di andata:
Giro di ritorno:
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Fiore n. 2 Per completare: i petali sono contornati a punto catenella con il colore rosso. Con il colore scuro eseguire una fila di punto erba e dei piccoli punti lanciati per creare un effetto d’ombra. Eseguire alcuni nodi sopra il bocciolo.
Foglie Eseguire, a piacere, un giro di punto chiaro all’interno della foglia. Iniziando da sinistra, lanciare 2 volte il filo sul lato opposto tenendolo ben teso. Ricoprire i fili a punto festone (da sinistra a destra) fino a metà . Lanciare altri due fili agganciandoli al margine destro e all’ultimo punto festone eseguito. Ora ricoprirli con circa 5/6 punti festone. Procedere fino al riempimento della foglia. Consiglio: il punto festone inizia sempre dal centro del lavoro procedendo sia verso destra che verso sinistra. Tranne il primo passaggio.
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Bocciolo Da destra a sinistra lanciare 3 fili (vedi freccia) e ricoprirli fino a metà con il punto festone. Quindi lanciare altri 3 fili perpendicolari ai precedenti. Ricoprirli a punto festone, agganciarsi all’ultimo punto del giro precedente e terminare l’archetto.
Fiore n. 3 Per completare: contornare il petalo a punto catenella ripassata con il colore rosso. Gli stami sono a punto erba ed i pallini finali a punto pieno con il colore scuro. Contornare le foglie e il gambo a punto erba con il colore scuro.
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fine anteprima
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