Nuove Proposte Luglio-Agosto 2019 by Nuove Proposte

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Anno XXVII - luglio-agosto 2019 - n. 345 - Distribuzione gratuita

Mensile di Informazione Nazionale con inserto Speciale Internazionale

Le seimila sfumature della Grecia Focus

MulticulturalitĂ

pp. 9-12

pp. 25-28

A tavola con gusto e attenzione per stare bene nel corpo e nella mente

La teologia dopo VERITATIS GAUDIUM

ALL'INTERNO Libri, tv, arte, viaggi, sport, concerti e... altro ancora

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EVENTI | NUOVE PROPOSTE

Luglio-Agosto 2019

S O M M A R I O

direzione editoriale: Edit Italia S.R.L.S. editroma@nuove-proposte.com direttore responsabile: Luigino Borgia lborgia@nuove-proposte.com direttore editoriale: Gianna De Santis vicedirettore: Paolo Sabatini psabatini@nuove-proposte.com grafic director: Stefania Ruggeri

Editoriale e periscopio 4 ● Atac, addio ai 70 bus a noleggio I mezzi tornano in Israele 5 ● Rigenerarsi e tornare in forma

Attualità 6 ● Obbligo telecamere in asili e case di cura 7 ● Lavori sulla rete ferroviaria del Lazio 8 ● L’idea del Parco unico archeologico

segreteria di redazione: Mattia Martiradonna redazione@nuove-proposte.com (per comunicazioni, eventi e compleanni)

Focus “La giusta alimentazione” 9 ● Il cibo che passione! 10 ● Intervista alla dottoressa Mormina 12 ● Soleschiano di Manzano, il borgo vegan Società 13 ● No alla plastica sul litorale laziale 14 ● Lo spread: ecco cos’è e cosa comporta 15 ● Il nostro paese e i diritti Lgbt Salute 16 ● Declutting emotivo: lo stile di vita leggero 17 ● Allarme psicofarmaci in Italia 18 ● Le punture degli insetti 19 ● “Sabbia-terapia” per superare i traumi

comitato di redazione:

Caporedattore Giulio Bussinello responsabili di redazione: Riccardo Borgia, Cristina Monaco, Francesca Coculo, Sara Candiano hanno collaborato a questo numero: Giuliano Alberto Maria Angelini, Fabio Bogi, Alessandra Broglia, Anna Crivelli, Maurizio Danza, Arianna Di Biase, Catia Feroce, Carlo Franciosa, Iwona Grzesiukiewicz, Nadia Ludovici, Michele Marocco, Mattia Martiradonna, Marcello Mastino, Diletta Murgia, Angela Passariello, Sara Pellegrino, Claudia Pennacchio, Antonino Portaro, Antonella Riccardi, Pasquale Tocci, Elisabetta Zazza. Direttore inserto speciale internazionale: Demetrio Marco De Luca Dialogo Interreligioso: Demetrio Marco De Luca Beni Culturali delle tradizioni Religiose e Civili: Giuliano Urbani Etica Economica: Stefano Zamagni Scienza e Fede: Francesco Beltrame Riflessioni e Analisi: Fabio Pistella Centri di eccellenza: Luigi Rossi Bernardi Divulgatore: Gian Andrea Benvenuto

Sport 20 ● Il Tour de France ai nastri di partenza 21 ● Beach volley: si gioca sul litorale romano Approfondimento 22 ● La calma relativa del Sole 23 ● Il fenomeno delle maree 24 ● Il patrimonio artistico di Gaeta 29 ● 50 anni fa lo sbarco sulla Luna 30 ● La casa prefabbricata ed ecologica Multiculturalità 25 ● La teologia dopo VERITATIS GAUDIUM 26 ● Commemorazione 50° riconoscimento statuti della CICG Spettacolo&cultura 31 ● Si alza il sipario del Globe Theatre 32 ● Rivivono i Fori di Cesare e Augusto 33 ● Diana Krall in concerto a Roma 34 ● Il ricordo del maestro Zeffirelli 35 ● Villa Ada incontra il mondo 36 ● Estate in musica alla Casa del Jazz 37 ● Mirabilia e Naturalia alla Casina delle Civette 38 ● Le opere dell’artista Maria Lai 39 ● La casa di carta: arriva la terza stagione 40 ● Recensiti per voi: proposte di lettura 41 ● A tu per tu con lo scrittore Luca Serafini 42 ● Nuove proposte... al cinema: summer edition

Pubblicità in proprio

I nostri amici animali 48 ● I pericolosi forasacchi Liberamente 49 ● Poesia - Eventi & Co.

Post it 50 ● Auguri

NUOVE PROPOSTE

Abbonamento (spedizione postale)

annuo ordinario euro 80,00 annuo sostenitore euro 120,00 per abbonamenti: Codice IBAN: IT 030 690 1 0000 0009 BANCA INTESA SAN PAOLO Fil. Roma Tiburtina Si ringraziano gli inserzionisti per il loro contributo che consente la pubblicazione del periodico direzione e amministrazione Via Pio Molajoni, 37 - 00159 Roma Tel./Fax 06 43598964 www.nuove-proposte.com ufficio stampa lettori@nuove-proposte.com

Moda & Tendenze 43 ● La moda in spiaggia: i costumi più trendy 44 ● Ferie in arrivo: cosa mettiamo in valigia? Assaggi & paesaggi 45 ● Un tuffo nel cuore di Ostia 46 ● La Grecia: il partenone e le seimila isole

Edit Italia S.R.L.S. Tel. 06 43598964 - Cell. 335 6611311 edititalia@nuove-proposte.com

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La riproduzione di testi e immagini deve essere autorizzata per esclusivamente degli autori. Salvo accordi scritti o contratti di pubblicati, non si restituiscono.

Nuove Proposte - iscrizione nel registro stampa del tribunale di Roma n. 660/92 del 19/12/1992 stampa | GRAFICA RIPOLI Srl Finito di stampare: luglio 2019

editoriale

ATAC, ADDIO AI 70 BUS A NOLEGGIO I MEZZI TORNANO IN ISRAELE to la travagliata vicenda dei nuovi autobus acquistati dall’Amministrazione capitolina. A quanto pare quello che fino a qualche mese fa sembrava un “rischio”, oggi è diventato certezza.

Direttore Responsabile LUIGINO BORGIA

Non è stato possibile avviare la procedura, e l’azienda del trasporto di Roma ha rescisso il contratto dopo aver versato un anticipo

el precedente numero della rivista avevamo illustra-

5 e non euro 6 non è stato possibile avviare la procedura, perchè avrebbe violato le direttive comunitarie. Atac ha, quindi, deciso di rescindere il contratto, dopo aver comunque già versato ai fornitori un anticipo pari al 16% dell’imI 70 bus presi a noleggio porto totale (il costo per il da Atac dopo oltre 10 anni nolo, manutenzione comdi onorato servizio a Tel presa, è di circa 500mila Aviv, in Israele, annuncia- euro al mese). ti dalla sindaca Virginia «Apprendiamo che Atac Raggi e che finora erano ha deciso di rescindere il rimasti bloccati nei depo- contratto. siti di Salerno e di Roma, L’unica soluzione imbasono già al capolinea: non stita doveva consistere entreranno mai in servizio nell’omologazione in Gernella Capitale. mania e poi nel cambio di targa in Italia, operazione I mezzi, infatti, datati dal costo elevato (circa 2008 all’arrivo in Europa 6mila euro a bus per un dovevano essere reimma- totale stimato di 420mila tricolati, ma essendo euro euro, ndr) e dal risultato

incerto», ha denunciato all’agenzia Dire la consigliera del Pd in Campidoglio, Ilaria Piccolo. La rescissione, ha spiegato la consigliera, «oltre al mancato arrivo dei bus potrebbe comportare altri possibili danni ad Atac, come il pagamento di una penale»

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Nuove Proposte luglio-agosto 2019

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periscopio

EVADERE DALLA ROUTINE QUOTIDIANA PER RIGENERARSI E TORNARE IN FORMA

Direttore Editoriale GIANNA DE SANTIS

Un mese di suggerimenti per vivere alla grande l’estate, partendo per le agognate vacanze oppure vivendo la città e tutti i suoi eventi

iamo alla frutta! È arrivata l’estate, ma anche il caldo e la stanchezza, cresce invece la voglia di andare al mare, di prendere il sole e staccare la spina per un po’.

Soprattutto c’è la volontà di fare le valige e partire per una vacanza. Luglio e agosto sono i mesi dei viaggi, delle meritate ferie, perché è questo il periodo dell’anno in cui abbiamo più voglia di evadere dalla routine quotidiana. E pensando proprio alle vacanze andiamo a conoscere un paradiso non lontano da noi: la Grecia, con le sue seimila isole e il meraviglioso Partenone. E per chi non potrà permettersi una vacanza all’estero, ci auguriamo che possa sognare le bianche spiagge attraverso le pagine del nostro giornale. Si potrà andare alla scoperta della meravigliosa Gaeta, oppure fare una gita fuoriporta ad Ostia, tra il borgo e il Castello, magari unendo alla visita culturale una passeggiata sul lungomare a mangiare gli spaghetti con

LA RIVOLUZIONE NEL TRATTAMENTO IMPLANTO PROTESICO Scopri

BLACK BOX e la chirurgia guidata

le vongole o a gustarsi un gelato. E a proposito di cibo, l’estate è il periodo ricco di alimenti importanti per il nostro organismo, e anche il momento dell’anno in cui più persone si mettono a dieta in vista della prova costume. Non è il caso di fare da soli, però, improvvisando un regime alimentare che spesso si rivela sbagliato. Per i consigli giusti, il suggerimento è leggere il nostro focus con le “dritte” di uno specialista. Nella sezione moda potrete trovare le ultime tendenze in fatto di costumi e gli accessori che proprio non possono mancare nel beauty-case. Per chi deciderà di vivere la città anche d’estate sono tantissime le iniziative e gli eventi a cui partecipare. Semplicemente: buona estate a tutti!

• MINI INVASIVO • PREDICIBILE • ACCESSIBILE

La chirurgia guidata permette, attraverso un sofisticato programma informatico, di integrare i dati del radiologo con quelli raccolti dal team clinico, permettendo di progettare l’intervento con il computer e di effettuarlo senza dolore, spesso senza tagli e punti di sutura, con conseguenze minime.

il Dr. Luciano Veccia ha scelto il sistema

BLACKBOX

Buone ragioni per affidarsi alla chirurgia guidata

per i suoi pazienti

La tipologia di intervento implanto protesico che viene eseguita in questo studio infatti è:

VELOCE

perchè riduce al minimo il numero degli appuntamenti. Ne bastano due per ritrovare il piacere di sorridere. Nel primo si rilevano le impronte dentarie e si esegue l’esame radiologico. Nel secondo si effettua l’intervento mininvasivo e si consegnano le nuove protesi.

EVOLUTA

grazie ad un avanzatissimo scanner che riproduce virtualmente le arcate dentarie: in pochi minuti, senza il sidagio delle solite e fastidiose paste per impronta.

SICURA

perchè la pianificazione computerizzata dell’intervento di inserimento degli impianti e delle protesi garantisce diligenza assoluta ed estetica perfetta.

MININVASIVA perchè attraverso i piccoli forellini

praticati nella mascherina chirurgica gli impianti vengono inseriti con precisione nelle sedi ossee programmate, nella massima parte dei casi senza tagli nè punti di sutura.

PREDICIBILE possibile grazie al motore implanto-

logico TMM2, che permette all’implantologo di determinare anzitempo e con la massima sicurezza la sequenza operativa e l’impianto da inserire. Il tutto con la stabilità ideale per qualsiasi genere di riabilitazione.

ACCESSIBILE

perchè la consistente diminuzione del numero e durata delle sedute incide favorevolmente sui costi a carico dello studio e di quelli applicati al paziente.

Un sistema rivoluzionario che garantisce velocità e affidabilià per un intervento senza dolore!

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luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

attualità

Roma & Co.

TELECAMERE IN ASILI E CASE DI CURA: ORA SCATTA L’OBBLIGO DI LEGGE di Paolo Sabatini

Dal decreto “Sblocca cantieri” arrivano i fondi per installare sistemi di videosorveglianza nelle strutture ospitanti soggetti sensibili

arlamento italiano in azione sul tema sicurezza. Il decreto legge ribattezzato Sblocca cantieri, sottoscritto sia dalle forze politiche di maggioranza, Lega e Movimento 5 Stelle, sia dai senatori all’opposizione delle correnti Pd e

Forza Italia, prevede l’obbligo d’installazione di sistemi di video sorveglianza in tutte le aule delle scuole dell’infanzia e in tutte le strutture di assistenza e cura di anziani e disabili. Secondo quanto stabilito dal provvedimento, per consentire di munire ogni istituto scolastico infantile delle telecamere e delle apparecchiature per conservare le immagini, sono stati stanziati dal ministero dell’Interno 5 milioni di euro per il 2019 e 15 milioni per ciascuno degli anni dal 2020 al 2024, per un totale di 80 milioni di euro da destinare ai Comuni, che procederanno a loro volta alla ripartizione dell’ammontare predisposto nelle singole scuole. Pari investimento economico, fino

al 2024, viene preordinato anche per le strutture sociosanitarie e socio-assistenziali per anziani e persone con disabilità, a carattere residenziale, semiresidenziale o diurno, al fine di garantire la realizzazione dei medesimi servizi di sicurezza previsti nelle scuole dell’infanzia. Arriva così una risposta politica, concreta e trasversale

perché varata da tutte le forze in essere, ai fatti di cronaca, che troppe volte hanno portato alla luce violenze e maltrattamenti psicofisici sconcertanti contro soggetti deboli e indifesi. Spetta ora al Garante il compito d’individuare, con regolamento, le garanzie di riservatezza necessarie per l’attuazione del provvedimento.

N OR E

della

NOTTE

Foto di Paolo Pizzi - per gentile concessione S

Cornetteria Pasticceria - Bar

Laboratorio artigianale - Produzione propria

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Roma & Co.

attualità

QUEST’ESTATE I LAVORI PER MIGLIORARE PARTE DELLA RETE FERROVIARIA DEL LAZIO di Marcello Mastino

Sono 25 milioni di euro i fondi messi sul piatto da Rfi per ammodernare il trasporto sui binari di tutta la regione. Ecco le date e le tratte interessate

linea Fl2 Roma-Tivoli-Avezzano-Sulmona. Si procederà all’attivazione di nuove tecnologie che regoleranno la circolazione ferroviaria, l’Acc-M, nelle stazioni di Roviano e Mandela per un investimento di circa 6 milioni di euro. I lavori e il nuovo sistema consentiranno maggiore affidabilità e regolarità li interventi di Rete del servizio ferroviario sulla ferroviaria italiana linea, che sarà telecomansono finalizzati a data dal posto centrale di incrementare l’affidabilità Roma Termini. Nello stesso dell’infrastruttura, migliora- periodo saranno anche esere la puntualità e la regola- guiti lavori di manutenzione rità del servizio ferroviario. dell’infrastruttura nella tratE la programmazione nel ta che va da Carsoli a Castel periodo estivo ha lo scopo Madama. La circolazione di evitare che, nei periodi ferroviaria fra Tivoli e Carsodell’anno in cui le esigenze li verrà sospesa e nella tratta di mobilità (lavoro e studio) sono maggiori, i cantieri rallentino la circolazione ferroviaria, con ripercussioni sulla qualità e puntualità del servizio». Con queste parole la società ha diffuso il programma di interventi. Interessata la tratta Carsoli-Castelmadama dal prossimo 29 luglio a domenica 18 agosto, i cantieri saranno aperti fra Carsoli e Castel Madama sulla

la mobilità sarà garantita da autobus sostitutivi. Da sabato 3 agosto a domenica 1 settembre cantieri aperti fra Ciampino e Albano, sulla Fl4 Roma-Albano Laziale per lavori di potenziamento della linea elettrica, di rinnovo dei binari e di adeguamento ai nuovi standard della sede ferroviaria e delle opere civili (2,5 i milioni di euro utilizzati). La circolazione sarà sospesa fra Ciampino e Albano e fra le due località la mobilità sarà garantita da autobus. Tratta Ciampino-Colleferro: da sabato 3 agosto a domenica 1 settembre lavori sulla tratta compresa tra Ciampino e Colleferro, sulla linea Fl6 Roma-Cassino per realiz-

zare la prima fase dell’upgrade prestazionale della linea, che consentirà il transito dei nuovi treni merci High cube sull’itinerario ScadinaviaMediterraneo via Cassino e per il Sud Italia. Saranno aumentate le dimensioni delle gallerie Colonna, Olmata e Docciarello, rinnovati otto chilometri di binari fra Valmontone e Colleferro, adeguati alcuni cavalcavia e saranno eseguiti inoltre lavori di mitigazione del rischio idrogeologico (circa 14 milioni di euro investiti). La circolazione ferroviaria sarà sospesa da Ciampino a Colleferro e fra le due località la mobilità sarà garantita con autobus sostitutivi.

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attualità

Roma & Co.

SI LAVORA AL PROGETTO DI UNIRE FORO ROMANO E FORI IMPERIALI di Marcello Mastino

Nei prossimi mesi la nascita concreta di un unico Parco Archeologico che andrà dal Palatino al Circo Massimo

n unico Parco Archeologico dal Palatino al Circo Massimo? Possibile, è un’idea ipotizzata da Luca Bergamo vicesindaco e assessore alla Cultura per Roma Capitale. Realizzare un unico parco archeologico dal Palatino al Circo Massimo rendendo via dei Cerchi parzialmente pedonabile.

Un’idea del vicesindaco che piace ad Alfonsina Russo (direttore del Parco Archeologico del Colosseo) e che ha l’obiettivo di riunificare tutte le aree dei Fori. Inoltre servirà anche per «riattivare gli accessi al parco archeologico visto che è ancora regolato da un biglietto di ingresso e non è ad entrata libera», come ha sottolineato il vice-

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sindaco e assessore alla Cultura di Roma Capitale Luca Bergamo a margine dell’inaugurazione di Circo Maximo Experience, il museo che coniuga realtà aumentata e virtuale per raccontare la storia dell’arena più grande dell’antichità. Un’idea che rimane tale ma che vede il bene placito del ministro dei Beni e delle

Attività Culturali Alberto Bonisoli, che già da maggio scorso aveva stabilito la realizzazione di tale percorso. Un progetto che nasce anche dal fatto che l’entrata ai parchi è ancora regolata da un biglietto d’ingresso unico e non ad accesso libero. Passi successivi e concreti saranno determinati nei prossimi mesi.

la giusta alimentazione

focus

IL CIBO, CHE PASSIONE! MA A TAVOLA CI VUOLE MOLTA ATTENZIONE di Elisabetta Zazza

Mangiare è una delle attività più piacevoli della nostra vita, ma occhio a selezionare solo ciò di cui abbiamo davvero bisogno per vivere e stare bene e alla qualità degli alimenti che acquistiamo

’alimentazione è una parte fondamentale della nostra vita, e a volte anche il lato più piacevole delle nostre giornate frenetiche. Mangiare ci piace, ci fa stare bene, è un momento di gioia e di condivisione. Nella storia dei popoli il banchetto era motivo di festa e allegria, il lato godereccio e conviviale dello stare insieme. Ancora oggi è così. Il cibo è una passione, ci nutre e ci gratifica allo stesso tempo, anche se a volte, presi dalla gola, tendiamo a esagerare. E allora ecco che ricorriamo - soprattutto in prossimità dell’estate e della temutissima prova costume - a dietologi, nutrizionisti o anche, sbagliando, a cercare su internet o a seguire il regime alimentare di un amico pur di perdere peso, facendo talvolta maratone dima-

granti di ogni tipo, e che alla fine sono poco salutari. Non tutte le diete, infatti, hanno lo stesso valore e la stessa efficacia, soprattutto perché ognuno di noi ha un peso, una costituzione e uno stile di vita propri. Una persona sedentaria, ad esempio, non potrà mangiare le stesse cose nelle stesse quantità di uno sportivo, anche se è consigliabile che si sforzi a fare un minimo di attività fisica ogni giorno: basta una semplice camminata a passo veloce di almeno mezz’ora. È importante mangiare sano per la nostra salute. Ai tempi dei nostri nonni e padri l’alimentazione era molto diversa rispetto a quella che conosciamo oggi. Le famiglie di una volta vivevano dei prodotti della terra, le coltivazioni erano più naturali e il pane si faceva in

grassi, conservanti ed edulcoranti. Inoltre, è aumentata notevolmente la possibilità di trovare allergeni nel cibo che compriamo: latte negli affettati, caseina nel vino, casa, così come la pasta e le gelatina di pesce nei dolci, conserve per l’inverno. La accrescendo il rischio di incarne si mangiava solo nei tolleranze e reazioni anche giorni di festa e il piatto ti- gravi. È pur vero che oggi si pico era la zuppa di fagioli, va verso coltivazioni sempre alimento che più volte ha più bio, e c’è molta più attensalvato il mondo dalla fame. zione e scelta per cibi senza Oggi il mercato alimenta- glutine e senza lattosio. Perre è decisamente cambiato diamo un po’ più di tempo a e se, come diceva il filosofo selezionare gli alimenti che tedesco Ludwig Feuerbach, compriamo, e cerchiamo di «siamo ciò che mangiamo» non farci prendere troppo forse dovremmo iniziare a spesso dalla gola, alla fine il preoccuparci. Frutta e ver- nostro corpo ci ringrazierà. dura sono trattate spesso «Non si vive per mangiare, chimicamente con l’utilizzo si mangia per vivere», diceva di pesticidi, fertilizzanti e Socrate. Se facciamo nostra diserbanti. L’industria ali- questa massima imparerementare ha ampliato la va- mo a mangiare solo ciò di cui rietà e il gusto dei cibi, ma abbiamo davvero bisogno molti di essi sono carichi di per vivere e stare bene.

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focus

la giusta alimentazione

«LA DIETA NON È SOLO BELLEZZA! MA ANCHE SALUTE MENTALE E FISICA» di Elisabetta Zazza

La dottoressa Giovanna Mormina parla di corretta alimentazione, con un occhio agli errori a tavola e un’attenzione ai consigli per stare bene e aumentare la propria autostima

sappiamo realmente? Negli ultimi anni il cibo è diventato un argomento “pop” e anche decisamente social: ci piace seguire blog e prona sana alimentazione è considerata grammi culinari, postare i la prima regola da nostri piatti preferiti, speseguire per il nostro benes- rimentare ricette gustose sere psicofisico. Spesso si viste in tv, ma siamo davveparla di cibi, gastronomia, ro consapevoli dell’utilità e cucina, diete, ma quanto ne dell’importanza del cibo ol-

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tre che della sua forte attrattiva? Per rispondere a tutte queste domande abbiamo intervistato la dottoressa Giovanna Mormina, medico chirurgo, specializzata in Endocrinologia e Dietologia all’università La Sapienza di Roma, forte di un’esperienza trentennale in questo campo.

Cosa si intende per “corretta alimentazione”? L’alimentazione in senso lato prevede, nelle varie proporzioni, la quota di tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno (carboidrati complessi, carboidrati semplici, proteine, calcio, sali minerali, vitamine, ecc.) per il normale funzionamento del nostro organismo. Una corretta alimentazione deve avere un equilibrio, che dipende dal fisico e dallo stile di vita della singola persona. È importante che nessun nutriente venga escluso, tutti

la giusta alimentazione

hanno un ruolo fondamentale. Equilibrio dei nutrienti, ma anche attenzione verso noi stessi. Spesso si tende a fare uso di cibi precotti, pieni di conservanti, perché non si ha tempo di cucinare, o si prende un pezzo di pizza al volo prima di tornare a casa. La parola chiave è: organizzazione. Una corretta alimentazione prevede di ricavarsi del tempo per organizzare i pasti e nutrirsi bene. Possiamo cucinare e congelare. Scongelare al mattino per avere la sera un pasto già pronto, fatto con le nostre mani e i nostri ingredienti. Molte diete escludono i carboidrati e aumentano la dose di proteine. Cosa ne pensa? Le diete

che escludono completamente i carboidrati per dar posto soltanto alle proteine dovrebbero essere bandite. Bisogna sapere che una dieta iperproteica comporta un sovraccarico del lavoro dei reni e può aumentare il rischio di calcoli renali. Anche eliminare i grassi ha effetti collaterali. Il così tanto temuto colesterolo è la molecola principale dalla quale hanno origine la sintesi degli ormoni sessuali e ha una funzione energetica e termogenica. Non dobbiamo demonizzare ed escludere dalla nostra dieta i cibi che contengono grassi, perché hanno un ruolo importante. Altra cosa sbagliata è saltare i pasti. Nell’arco della giornata dovremmo fare sempre tre pasti principali

e uno spuntino tra l’uno e l’altro, evitando quindi le situazioni che portano ad avere più fame. Molte persone che vogliono dimagrire in fretta saltano la colazione: è come affrontare un viaggio in riserva di benzina. Quali sono le tendenze comuni nei suoi pazienti? La noia e il calo di autostima sono spesso il comune denominatore di un comportamento alimentare scorretto. Molte persone vengono da me in lacrime, perché hanno perso la propria autostima e il proprio autocontrollo sul cibo. Assumono dei comportamenti legati alla noia, come mangiare in maniera compulsiva, di nascosto, davanti alla televisione senza pensare.

focus

Per aiutarle metto in pratica la “psicodieta”, facendogli ritrovare la forza di volontà e la determinazione che pensano di non avere. La dieta non è solo bellezza! È prima di tutto salute mentale e fisica. Il nostro benessere aumenta l’autostima e l’energia, e più ci stimiamo più avremo cura di noi stessi. È un circolo virtuoso. Il medico allora diventa un tutor, un coach che aiuta a fare chiarezza in un percorso di crescita e riscoperta di sé, prima ancora che di dieta. Il dimagrimento avviene gradualmente, giorno dopo giorno, senza avere fretta. La vera dieta parte dalla consapevolezza, non dall’ansia di perdere peso. Per questo io la chiamo “psicodieta”.

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focus

la giusta alimentazione

SOLESCHIANO DI MANZANO IL PRIMO BORGO VEGAN D’ITALIA di Diletta Murgia

È in Friuli-Venezia Giulia l’unica frazione di un paese italiano che ha deciso di rinunciare totalmente alla carne. Grande attenzione anche alla riduzione di rifiuti domestici

n provincia di Udine, entro le mura di una piccola frazione di Manzano, una cittadina di circa 6700 abitanti ha da poco detto addio alla carne: si chiama Soleschiano di Manzano ed è il primo borgo vegan d’Italia. Nato dall’idea delle due sorelle promotrici, Tiziana e Isabella Pers, il progetto attuato su Soleschiano si origina con l’obiettivo di ripristinare l’equilibrio virtuoso tra uomo e natura. «La necessità di porre attenzione verso la vita in ogni sua forma - si legge nel comunicato stampa ufficiale

diffuso dalle sorelle Pers - e di ricercare un nuovo equilibrio uomo-natura è il punto cardine che l’umanità deve affrontare in questa era storica e geologica per fermare il cambiamento climatico in atto». Coinvolgendo diverse strutture ricettive ma anche centri culturali e artigiani, lo scopo del borgo friulano è quello di incentrare tutte le sue attività in un’ottica vegan friendly, promuovendo uno scambio trasversale tra tutti gli ambiti del vivere cittadino: arte, scienza, filosofia, cibo e ospitalità. Ogni attività

Foto di Soleschiano (Manzano) per gentile concessione della Pro Loco

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Foto di Soleschiano (Manzano) per gentile concessione della Pro Loco

realizzata nella frazione, dai laboratori per i più piccoli ai concerti e fino agli itinerari turistici, ha come filo conduttore il rispetto della natura e degli animali, tutti salvati dal macello grazie al baratto: in cambio di un dipinto degli artisti che hanno sposato il progetto, gli allevatori cedono infatti gli animali destinati all’abbattimento, regalandogli una nuova vita tra i campi sconfinati del borgo. «A 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci - prosegue il comunicato stampa - il suo pensiero nei confronti del regno animale e l’estremo rispetto per il mondo naturale

ritornano nella nascita di un borgo per ripensare gli attuali squilibri degli ecosistemi e per porre ogni vita al centro». Oltre alla rivoluzione etica vegana, Soleschiano di Manzano ha aderito anche al progetto Zero Waste FVG che nella regione coinvolge diverse realtà: si tratta di un’iniziativa senza fini di lucro che nasce dalla necessità di fare rete attraverso i social media per diminuire l’impronta dell’uomo sul pianeta. Come? Condividendo, ad esempio, quelle pratiche giornaliere che consentono di ridurre la quantità di rifiuti domestici.

l’iniziativa

società

PLASTIC FREE BEACH: NO ALLA PLASTICA SULLE SPIAGGE DEL LITORALE LAZIALE di Francesca Coculo

Tanti comuni della costa hanno aderito al progetto della Regione Lazio: riciclare e riutilizzare alcuni oggetti per tenere pulito il nostro mare

lastica e mare, un binomio di cui si è parlato molto spesso in questi ultimi mesi. I nostri litorali sono invasi dalla plastica, ed è di qualche settimana fa la notizia di ritrovamenti sulle coste laziali di strani dischetti, probabilmente filtri, usati nelle industrie. Ma non è solo questo il problema: bottiglie, stoviglie monouso, buste sono solo alcuni degli oggetti che deturpano le spiagge, in modo particolare nel periodo estivo. Proprio per porvi rimedio, i comuni costieri

hanno aderito al progetto della Regione Lazio “Plastic Free Beach”. Così la plastica verrà bandita dalle spiagge di Tarquinia, Ostia, Terracina, Ventotene, Sperlonga, Gaeta, Sabaudia, San Felice Circeo, Formia e Anzio. L’obiettivo non è solo quello di liberare il mare dalla plastica, ma anche quello di ridurne i consumi e ogni comune lo farà con specifiche campagne e strumenti. Per esempio, il comune di Sabaudia distribuirà 2 mila borracce riutilizzabili, ai bagnanti del litorale e in

Rio Martino ph.Valentina Talone per gentile concessione

più installerà 3 ecocompattatori per imballaggi vicino ad alcuni punti di accesso alla costa. Vietate le stoviglie monouso che non siano biodegradabili, come vietata è la loro vendita, tanto nei comuni di Latina, quanto in quelli della provincia di Roma. Come ad Anzio, dove un’ordinanza del sindaco

vieta anche di fumare in quelle spiagge ritenute patrimonio naturalistico. Una brutta abitudine, quella di usare tanta plastica anche quando non necessaria, che sarà dura a morire, ma che - se abbastanza prodighi porterà giovamento soprattutto alle nostre vacanze sotto l’ombrellone.

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società

economia

CONOSCIAMO LO SPREAD: IL MISURATORE DELLA STABILITÀ ECONOMICA ITALIANA di Angela Passariello

Se ne sente parlare spesso in televisione, vediamo da vicino cos’è e cosa comporta per il mercato e il denaro del nostro Paese

pread è una parola inglese che indica il “differenziale” tra i tassi di interesse dei titoli di Stato italiani, in particolare i Btp – Buoni del tesoro pluriennali a 10 anni, e i corrispondenti titoli o “bund” tedeschi che risultano essere i più stabili sul mercato finanziario. Per fare un esempio, se il bund tedesco ha un rendimento del 5% e quello italiano del 10%, il divario di 5 punti corrisponde a uno spread di 500 punti. Il significato di questa differenza serve a misurare il “rischio del paese” o la sua incapacità di solvenza nei confronti dei credito-

ri, sia pubblici come banche o società, sia privati come i singoli risparmiatori italiani e stranieri. Quando nelle crisi politiche o istituzionali cala la fiducia degli investitori, preoccupati di non avere indietro il loro capitale, lo spread diventa lo strumento per invogliarli a investire allettandoli con un interesse più alto e a più lungo termine. Se accanto a un debito pubblico italiano, normalmente già molto alto, si affianca un differenziale altrettanto elevato, i maggiori interessi pagati per piazzare sul mercato i nostri Btp vengono

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

pagati da tutti i cittadini, sia come contribuenti del fisco, sia in quanto si riducono le prestazioni sociali (sanità, scuola, pensioni, sgravi fiscali alle imprese, investimenti pubblici, ecc.), le cui risorse vengono dirottate a sostegno del debito nazionale. In breve, i soldi destinati alla copertura dello spread vengono sottratti all’eco-

nomia dell’intero paese che subisce, così, una battuta di arresto. All’alzarsi dello spread, sale anche il costo del denaro, per cui quando le imprese italiane chiedono un prestito alle banche sono costrette a pagare tassi più alti, compromettendo la produttività dell’azienda e la certezza del lavoro per i dipendenti.

meeting

società

IL NOSTRO PAESE E I DIRITTI LGBT: C’È ANCORA MOLTA STRADA DA FARE di Arianna Di Biase

La rainbow map europea rivela una visibile retrocessione in termini di leggi sull’uguaglianza

el grafico Ilga europeo 2019 l’Italia si trova soltanto al trentaquattresimo posto in termini di diritti LGBT. Questa ondata nera che si è abbattuta sull’Europa e sulla nostra penisola fa emergere dati sconcertanti soprattutto riguardo episodi di omotransfobia. Soltanto in Italia, infatti, ogni anno più di cento persone subiscono abusi fisici o verbali a causa del loro orientamento sessuale. Un incremento importante di questi atti di violenza ma la proposta di

legge del 2013, che avrebbe dovuto introdurre il reato di discriminazione di genere, è ferma in Senato da quattro anni. Tuttavia, nonostante la progressiva stagnazione legislativa e l’aumento esponenziale dei casi di omofobia, in Italia molte associazioni sono attive e reattive. Sul territorio romano il Circolo Mario Mieli, oltre ad essere la più grande e importante associazione LGBT

italiana, offre numerosi servizi, tra cui la rainbow line, un numero verde di aiuto e di ascolto. Il Mario Mieli inoltre quest’anno, come ogni anno ha organizzato il Roma Pride, tenutosi l’8 giugno scorso. Il Pride 2019 ha celebrato i suoi cinquant’anni dai moti di Stonewall, una serie di scontri tra la polizia

e il movimento gay statunitense, momento simbolico della nascita del movimento Lgbt mondiale. Questo importante anniversario ha fatto scendere in piazza 700mila persone per affermare che i dati statistici possono spaventare, ma l’ondata arcobaleno esiste e resiste oggi più che mai.

Eurocontrol, riunionE pEr l’EfficiEntamEnto dEl sistEma di controllo dEl traffico aErEo A Bruxelles si è parlato dei costi del carburante, di emissioni di CO2 e della necessità di investire nelle infrastrutture aeroportuali

lo scorso 13 giugno, riunione hanno partecipato la 51ª riunione del Provisional Council di Eurocontrol, organizzazione intergovernativa fondata nel presidenza, il vice direttore generale Enac Alessandro compagnie aeree europee, 1996. Sono 41 i paesi mem- Cardi e una delegazione di nonostante investire nelle infrastrutture bri, oltre alla rappresentanza rappresentanti dello Stato - aeroportuali per ridurre la Questa organizzazione instata posta alle emissioni di tergovernativa gestisce la Nel corso di questo evento per i prossimi anni. È stata, navigazione aerea sui cieli tutto il settore, di ridurle uti- inoltre, riconosciuta la buona del continente europeo. Il di un rallentamento della cre- lizzando in caso anche una propulsione elettrica e dei liano. Sono stati anche trat- dei costi del sistema, dovuto carburanti non ordinari. Il dizione della politica generale, principalmente al maggior rettore di Eurocontrol ha evi- svolte dai vari organi e gruppi prezzo del carburante e la ri- denziato la frammentazione di governance di Eurocontrol. Giulio Bussinello supervisione degli atti adoteccessiva degli spazi aerei

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

salute

benessere

DECLUTTING EMOTIVO: LO STILE DI VITA CHE ABBRACCIA LA LEGGEREZZA di Cristina Monaco

Liberarsi della negatività per riscoprire una nuova libertà, è questa la filosofia positiva che alimenta la fiducia e ci fa essere più sereni e felici

na filosofia di vita che aspira alla leggerezza, alla positività e alla libertà. Questo è il declutting emotivo, una sana attitudine che ci aiuta ad eliminare la negatività dalla nostra vita. Con il declutting impariamo ad essere liberi di agire, senza lasciarci influenzare dai pensieri negativi, come il rimpianto, i sensi di colpa o i risentimenti, che altro non fanno che alimentare la nostra sfiducia e chiusura verso il mondo. Ma quali sono i punti chiave per attuare un efficace declutting emotivo?

Prima di tutto dobbiamo eliminare i pensieri negativi, allontanandoci dai “se” e dai “ma”, le fastidiose vocine interiori che ci ostacolano spesso e volentieri. Serve più autostima, siamo noi i creatori della nostra esistenza, perciò fidiamoci di noi, del nostro talento e delle nostre capacità. Dedichiamo più tempo alle cose che ci fanno stare bene. Coltiviamo amicizie positive, allontaniamoci dalle persone velenose e circondiamoci solo di persone allegre. Insieme ad esse possiamo mettere giù la maschera ed

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

essere veramente noi stessi. Altra parola chiave “più leggerezza”, impariamo ad essere flessibili e versatili. Prendiamo gli imprevisti come occasione per sperimentare nuove cose, invece di abbatterci. Ricordiamo di sorridere alla vita, cerchiamo di essere più ottimisti in

generale. Questo atteggiamento attirerà persone ed energie positive. Lo sappiamo che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, ma quale miglior occasione dell’estate, in cui siamo lontani dagli stress quotidiani, per iniziare a sperimentare questo nuovo stile di vita?

la ricerca

salute

SÌ AGLI ANSIOLITICI, NO ALLO PSICOLOGO: IN ITALIA È ALLARME PSICOFARMACI di Claudia Pennacchio

Antidepressivi al primo posto soprattutto tra gli under 35, ma resta lo stigma della psicoterapia

egli ultimi anni l’utilizzo di psicofarmaci da parte dagli italiani ha raggiunto cifre preoccupanti. Da uno studio condotto dall’istituto di Fisiologia Clinica del Cnr è emerso che circa sette milioni di italiani tra i 15 e i 74 anni ne hanno fatto uso almeno una volta in un anno. Questo 15% della popolazione totale, però, non tiene conto degli psicofarmaci comprati sul mercato nero, in particolar modo tra gli adolescenti. Se nel nostro paese dichiarare di aver chiesto aiuto a uno psicologo è ancora visto come qual-

cosa da nascondere, qualcosa di cui vergognarsi e da evitare, non si può dire lo stesso per quanto riguarda il consumo di ansiolitici, visti da molti come la soluzione ai propri problemi. Non troppo tempo fa l’Oms dichiarò che nel 2030 la depressione sarebbe diventata la patologia più diffusa al mondo, non stupisce dunque apprendere che tra gli psicofarmaci presenti sul mercato sono proprio gli antidepressivi quelli più consumati (nel 2017 ne ha fatto uso il 6% della popolazione). Al secondo posto ci sono le benzodiazepine, ansiolitici

consumati soprattutto dalla fascia di popolazione più giovane. Gli psicofarmaci recano un sollievo nel breve termine, ci si sente più tranquilli e rilassati, questo però è solo un cerotto per una ferita molto più profonda. Anche se il sintomo scompa-

re (ad esempio nel caso degli attacchi di panico) la ferita nella psiche resta ed è solo con l’aiuto di uno specialista – sia esso psicologo, psichiatra o psicoterapeuta – che si potrà guarire veramente e star bene nel lungo termine, senza dover prendere psicofarmaci a vita.

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salute

reazioni allergiche

LE PUNTURE DEGLI INSETTI COME EVITARLE E COME PROTEGGERSI di Giuliano Alberto Maria Angelini

L’iniezione di veleno nella cute può portare diverse reazione in base alla sensibilità individuale

scare una reazione allergica con sintomi molto gravi, estesi all’intero organismo. Le punture di api, vespe e calabroni sono in genere più fastidiose e gravi rispetto a zecche e zanzare. on l’arrivo dell’estate e del cal- Le reazioni minori possono essere tratdo, c’è un problema che imper- tate in vari modi. In caso di puntura versa ed è quello delle punture d’ape: rimuovere il pungiglione per d’insetto, specialmente delle zanzare. evitare un’ulteriore diffusione del veVediamo insieme come poterci prepa- leno; cercare di non grattare la superrare ed eventualmente come apporre ficie della puntura e la zona limitrofa; rimedio, con delle soluzioni rapide ed ricorrere a rimedi naturali come l’utiindolori. I segni di una puntura d’in- lizzo dell’aloe in gel, oppure unguento setto rappresentano il risultato dell’i- a base di calendula. Se la puntura fosse niezione di veleno o di altre sostanze piuttosto dolorosa è bene ricorrere a nella cute, la gravità della reazione e la rimedi supplementari, come l’idrocorcomparsa dei sintomi dipendono dalla tisone, anestetici locali (lidocaina) o sensibilità individuale a tali sostanze. antistaminici locali, come pomate nel La maggior parte delle punture può caso di punture di zanzara. Le reazioni causare dolore, prurito, bruciore, gon- allergiche al veleno degli insetti si mafiore ed altri effetti indesiderati di lieve nifestano entro pochi minuti. entità, che tendono a scomparire entro Se una puntura d’insetto provoca una due giorni. reazione grave o anafilattica è necesTuttavia, alcune persone sono sensibili sario richiedere un intervento medico alle sostanze rilasciate con la puntura urgente. Infatti una puntura d’insetto di particolari insetti che possono inne- può potenzialmente indurre uno shock

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Nuove Proposte luglio-agosto 2019

anafilattico: in questo caso potrebbe essere necessario somministrare un’iniezione di adrenalina. Il trattamento d’emergenza per le reazioni allergiche prevede anche l’utilizzo per via endovenosa di antistaminici e di cortisone. Come per molte altre patologie, gioca un ruolo fondamentale la prevenzione. Utilizzare sostanze repellenti su corpo e vestiti, è sicuramente una misura efficace contro tafani e zanzare. Conservare gli alimenti non consumati coperti, quando si mangia all’aperto, in particolare bibite e lattine poiché attirano gli insetti. Stare alla larga da fiori, alberi e cespugli che li possono attrarre.

nuove terapie

salute

“SABBIA-TERAPIA” PER SUPERARE TRAUMI O EPISODI DEL PASSATO di Anna Crivelli

È una tecnica psicoanalitica ideata negli anni ‘70 da Dora Karff, allieva di Jung: il bambino crea immagini provenienti dal suo inconscio che il terapeuta sarà in grado di interpretare

uando parliamo di sabbia ci viene naturale associarla all’estate, al mare, a quella piacevole sensazione tra le dita. Perché la sabbia è sinonimo di pace e tranquillità. Per questo è diventata anche una cura. Nello specifico stiamo parlando della “sandplay therapy”, la terapia del gioco con la sabbia. Usata nelle terapie con i bambini che hanno difficoltà di comunicazione, dovute a traumi, abusi o episodi del passato che non sono riusciti a superare, o legate a problematiche di altro

tipo. È una tecnica psicoanalitica ideata negli anni Settanta da Dora Kalff, allieva di Carl Gustav Jung, fondatore della psicologia analitica. Un metodo originale, che consiste nella creazione di immagini, utilizzando della sabbia contenuta in una vaschetta blu e diversi oggetti in miniatura messi a disposizione dal terapeuta (animali, personaggi, mezzi di trasporto, elementi della natura ecc.). Pensata come un gioco proprio per suscitare la massima serenità, la sabbia terapia consente di espri-

mere – attraverso la libera creazione in uno spazio circoscritto – il proprio mondo interiore. Nella sabbia, infatti, il piccolo paziente, avvalendosi anche degli oggetti a disposizione, crea storie e situazioni provenienti dal suo inconscio, e queste saranno riconducibili dal terapeuta alle esperienze emotive del

suo passato. Attraverso il gioco e grazie alla particolare consistenza soffice della sabbia, le emozioni e i contenuti inconsci emergono con maggiore facilità. Questa terapia, inizialmente pensata solo per i bambini, si è rivelata negli ultimi anni un ottimo strumento anche per aiutare gli adulti in difficoltà.

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sport

ciclismo

TOUR DE FRANCE, SABATO 6 LUGLIO LA PARTENZA DELLA CORSA NUMERO 106 di Riccardo Borgia

La Grande Boucle parte da Bruxelles in Belgio per terminare con la classica passerella sugli Champs Élysées di Parigi

terza e ultima settimana, caratterizzata dal classico arrivo di Gap e dalle tre tappe alpine, che si concluderanno con un tratto in salita di ben 30 chilometri. L’ultima settimana di gara vedrà un po’ di riposo con la 16esima tappa completamente pianeggiante e le volate dietro l Tour de France nell’edizione l’angolo. 2019 sarà subito caratterizzato da Le ultime quattro giornate avranno un due novità importanti ovvero la fascino particolare con la 17esima molpartenza del 6 luglio da Bruxelles in to lunga e a carattere storico, viste le onore del 50esimo successo del camscalate di Col de Vars, Col d’Izoard e pione Eddy Mercks in terra francese Col du Galibier, tutte in rapida successione prima della discesa più tecnica e il grande assente Chris Froome. Per il resto del percorso saranno presendel Tour a Valloire. ti i tratti storici come il Muur di Ge- tratti in salita fino all’ottava nella città Per la conquista del titolo a Parigi nella volata sugli Champs Élysées, però, biraardsbergen e il Bosberg, per arrivare di Saint-Étienne. alla cronometro a squadre di 28 km. Si Da qui partirà la sfida all’ultimo chilo- sognerà aspettare la 20esima tappa, da entrerà poi finalmente in Francia, per metro dopo il martedì di pausa, con le Abertville a Val Thorens che con la sua una settimana all’insegna delle sorpre- tappe sui Pirenei e i tratti in discesa di salita finale di 30 chilometri deciderà se. La quarta tappa da Reims a Nancy Bagnere de Bigorre, intervallati dalla la maglia gialla. Parlando dei favoriti, e la quinta da Saint Dié des Vosges a cronometro individuale di 27 chilome- dopo il ritiro di Chris Froome, in lizza Colmar sono adatte ai velocisti, regale- tri a Pau, e l’attesissimo arrivo in cima per il titolo c’è l’inglese Thomas Geranno volate incredibili e rappresente- al Tourmalet e con la quindicesima in raint e poi il colombiano Bernal Egan. ranno una buona possibilità di vittoria salita con arrivo a Foix Prat d’Albis, L’unico italiano dato tra i protagonisti finale. Per concludere la settimana, la prima del secondo e ultimo giorno di è lo squalo Vincenzo Nibali, che dopo sesta tappa, quella da Mulhouse a La riposo a Nimes. le difficoltà del Giro punterà alla maPlanche des Belles Filles, darà il via ai Il Tour riprenderà di martedì con la glia a pois degli scalatori.

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volley

sport

UN’ESTATE DI BEACH VOLLEY: 280 COPPIE SI SFIDANO SUL LITORALE ROMANO di Paolo Sabatini

A luglio e agosto le ultime tappe della manifestazione laziale, che assegnerà il titolo di campione regionale

rriva l’estate e torna anche la voglia di divertirsi sulla sabbia. La Fipav (Federazione italiana pallavolo) Lazio e l’Istituto per il Credito Sportivo hanno organizzato il diciassettesimo torneo regionale di beach volley, ultimo step prima dei campionati nazionali che assegneranno lo scudetto della disciplina. Oltre 280 coppie si sfideranno nelle divisioni maschili e femminili per succedere ai detentori del titolo, ovvero al duo composto da Tommaso Canegallo e Matteo Casellato tra gli uomini e da Michela Culiani e Jennifer

Luca tra le donne. Sei tappe in tutto, che culmineranno nelle prove di Sperlonga, dal 13 al 14 luglio presso il Lido Alta Marea, di Ostia, tra il 27 e il 28 luglio alla Pinetina Beach Village, e nella spiaggia Tiberis di Ponte Marconi, lungo il Tevere il 4 agosto. Le finali di ogni singolo evento potranno essere visualizzate in diretta streaming sulla pagina Facebook Fipav Lazio. Inoltre, nella stessa cornice, verranno effettuati incontri dimostrativi di Beach Sitting Volley, disciplina sportiva d’inclusione sociale che, prevedendo sfide di pallavolo da seduti

sulla spiaggia, permette ai diversamente abili di giocare insieme ai normodotati. Il presidente della Fipav Lazio, Andrea Burlandi, ha così commentato il torneo in programma, nella conferenza stampa di presentazione

dell’evento: «L’ICS Beach Volley Tour Lazio è sempre di più una realtà sul nostro territorio. Il circuito laziale, il più apprezzato in Italia, certifica ogni anno il successo di una disciplina in costante ascesa».

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

approfondimento

scienza

IL MINIMO SOLARE: LA CALMA RELATIVA DELLA STELLA MADRE CHE CI RISCALDA di Fabio Bogi

I problemi climatici che stiamo subendo potrebbero dipendere da questo fenomeno, che vede un calo del numero delle macchie “scure” che avviene di media ogni 11 anni

assù nel cielo il Sole sembra essere sempre lo stesso nello scorrere del tempo, ma gli astronomi sanno bene che ciò non è vero e che il Sole, come diceva Eraclito, “è nuovo ogni giorno”: infatti il Sole cambia. Visto ai telescopi correttamente filtrati ci appare come un disco infuocato spesso punteggiato di macchie scure, le macchie solari. Queste sono zone fortemente magnetizzate che, esplodendo, illuminano la Terra con lampi di raggi X e radiazioni ultraviolette estreme. Ogni 11 anni circa le macchie solari svaniscono portando un periodo di relativa calma: questo è chiamato “minimo solare” ed è un normale ciclo della loro esistenza. Pare che, statisticamente parlando, esista anche un ciclo di 80 anni e uno ancora più lungo di 200 anni. Ora il Sole sta al minimo solare; il numero delle macchie solari, abbastanza alto nel 2014, ha raggiunto il suo minimo previsto negli anni 2019-2020. Anche se attività intense come macchie solari e brillamenti solari si attenuano durante la fase di minimo, questo non significa che il Sole si addormenti, vuole dire che la sua attività ha cambiato semplicemente forma: infatti, oltre ad altre osservazioni, è ora possibile vedere lo sviluppo di fori coronali di lunga durata. I fori coronali sono vaste regioni nell’atmosfera del Sole nei quali il suo campo magnetico si apre e questa cosa

consente ai flussi di particelle solari di sfuggire dall’astro sotto forma di vento solare veloce. Questi fori sono presenti durante tutto il ciclo solare, ma al suo minimo durano più a lungo, fino a sei mesi. Quando i flussi di vento solare, che scorrono dai fori coronali, colpiscono il campo magnetico terrestre causano i fenomeni meteorologici che conosciamo come effetti temporanei della magnetosfera terrestre (detti tempeste geomagnetiche), aurore polari (boreale ed australe), interruzione delle comunicazioni e dei sistemi di navigazione, tanto per citare i più noti e avvertibili da chi abita il nostro pianeta. Durante il minimo solare cambiano pure le situazioni nell’alta atmosfera (eterosfera) della Terra e di conseguenza anche quelle relative ai satelliti, che orbitano nella bassa atmosfera (omo-

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sfera) della Terra. Normalmente l’eterosfera è riscaldata e gonfiata dalle radiazioni ultraviolette del Sole e questa, per convezione, passa calore alla bassa atmosfera. I satelliti, in omosfera, sono soggetti all’attrito mentre sfiorano la periferia della nostra atmosfera; questo crea una resistenza facendo sì che i satelliti perdano velocità nel tempo e alla fine ricadano sulla Terra. Ciò ha come risultato che la cosiddetta “spazzatura spaziale”, naturale o artificiale che sia, esca dall’orbita terrestre lasciandola così libera da detriti. Ma durante il minimo solare questo meccanismo di riscaldamento naturale si attenua, l’eterosfera si raffredda e, in una certa misura, può arrivare a collassare, così come l’omosfera, riducendo o annullando l’attrito da essa prodotto. Senza una normale quantità di resistenza la spazzatura spaziale tende ad aggirarsi quindi intorno al pianeta e a non ricadere sulla Terra. Inoltre durante il minimo solare ci sono effetti astronomici spaziali unici che diventano sempre più forti. Ad esempio, il numero dei raggi cosmici galattici (particelle ad alta energia accelerate verso il Sistema Solare da lontane esplosioni di supernovæ e altri eventi violenti nella galassia) che raggiungono l’atmosfera superiore della Terra aumenta in questo periodo, dato che il campo magnetico del Sole si indebolisce e ci scherma di meno; tale cosa costituirebbe una grande minaccia per gli astronauti, ma per noi sulla Terra non ci dovrebbero essere gravi conseguenze: solo degli spettacoli luminosi come le aurore polari che ci mostrano la magnificenza della natura.

scienza

approfondimento

IL FENOMENO DELLE MAREE E IL CASO UNICO DI MONT SAINT MICHEL di Fabio Bogi

L’innalzamento e l’abbassamento del livello della massa d’acqua è dovuto all’attrazione gravitazionale del Sole e della Luna

uando a scuola viene fatta una lezione sulle maree, le prime immagini che vengono mostrate sono quelle notissime di Mont Saint Michel in Normandia, nel nord della Francia. In quel posto l’effetto delle maree è evidenziato dal fatto che da penisola (durante la bassa marea) diventa isola (alta marea). Ma anche se Mont Saint Michel è un caso quasi unico, le maree, dove più e dove meno, hanno la stessa dinamica: quella di alzare e di abbassare il livello della massa d’acqua (mare, oceano, lago) rispetto al suolo

terrestre. Questo fenomeno è legato principalmente all’attrazione gravitazionale del Sole e della Luna. L’attrazione gravitazionale della Luna sulla Terra è circa duecento volte meno intensa di quella del Sole, ma è la principale responsabile delle maree, dato che la misura del diametro terrestre è circa 1/100 della distanza tra Luna e Terra, mentre è circa 1/50.000 rispetto alla distanza tra la Terra e il Sole. Perciò quest’ultimo può solo leggermente potenziare o indebolire il fenomeno a seconda di dove si trovi nei vari momenti. Oltre alle

attrazioni gravitazionali, gioca un ruolo importante anche la forza centrifuga dovuta alla rotazione del sistema Terra-Luna intorno al proprio centro di massa. Applicando le leggi della fisica, vediamo che quando da una parte della Terra la Luna esercita maggiore forza gravitazionale la forza

centrifuga è minore, mentre dall’altra parte della Terra la forza gravitazionale è inferiore e la forza centrifuga invece superiore: ecco l’alta marea. Sempre applicando le leggi della meccanica, nei luoghi che si trovano a 90° rispetto ai punti di maggiore e minore distanza Terra-Luna avremo la bassa marea.

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

approfondimento

archeologia

ALLA SCOPERTA DEL MERAVIGLIOSO PATRIMONIO ARTISTICO DI GAETA Fotoservizio di Antonino Portaro

Sulla costa in provincia di Latina si trovano la famosa montagna spaccata, la cappella d’oro dell’Immacolata Concezione e la storica chiesa di San Francesco

ell’incantevole area costiera in provincia di Latina, tra Sperlonga e Formia, si trova il piccolo promontorio dove sorge Gaeta, la cittadina ricca di arte, archeologia e cultura alle porte della Riviera di Ulisse. Siamo ai piedi del Monte Orlando, proprio in questo parco regionale c’è la famosa fenditura centrale della montagna spaccata. Siamo accanto al Santuario della SS. Trinità dell’XI secolo, costruito dai monaci benedettini, meglio conosciuto come Santuario della Montagna spaccata. La tradizione associa l’origine della fenditura al terremoto che scosse la terra quando Cristo spirò sulla croce. A sostenere questa tesi ci sono diverse argomentazioni tra cui le caratteristiche stazionarie della spaccatura, che attraverso i secoli non si va allargando e sformando, come di regola succede per fenomeni simili. C’è anche una perfetta corrispondenza tra le sporgenze e le rientranze delle pareti. Inoltre anche alcune leggende danno forza alla tradizione. Ad esempio è visibile la “mano del turco” impressa nella roccia, che si fonde come lava al contatto di un mussulmano miscredente e ne conserva il segno. E ancora la leggenda della villa del console romano Munazio Blanco sul Monte Orlando, che fu costruita poco prima della morte di Cristo. È improbabile che il console avrebbe scelto quel luogo per la sua casa se fosse già esistita la spaccatura. Si narra anche che un fulmine uccise il comandante della nave che aveva proibito lo sparo a salve, usuale saluto delle navi che passavano davanti la montagna. Ma ci sono anche dei miracoli attribuiti ad essa, come quello della bambina che caduta dalla cappella del SS. Crocifisso nel mare sottostante rimase a galla. Oppure quello della persona non

vedente dalla nascita che riacquistò la vista dopo aver ingerito la polvere della roccia. Inoltre la spaccatura è proprio in direzione di Gerusalemme, il luogo dove avvenne la morte di Cristo. A Gaeta è possibile visitare anche la cappella dell’Immacolata Concezione detta cappella d’oro. Risale al XIV secolo, ma è stata restaurata in seguito in stile barocco. Ha un pregevole ciclo pittorico riguardante scene della vita di Gesù e Maria. Interessante il polittico sull’altare costituito dall’Immacolata Concezione di Scipione Pulzone del 1582 posta al centro, mentre ai lati si trovano quattro tele raffiguranti i santi Rocco, Pietro, Paolo e Sebastiano. Il soffitto è in oro zecchino, per questo è chiamata cappella d’oro. Papa Pio IX meditò davanti al quadro della Madonna il dogma dell’Immacolata Concezione, proclamato nel 1854, con la bolla “Ineffabilis Deus”. Da non perdere anche la chiesa di San Francesco (1222-1236) in stile neogotico. Quando il santo passò da Gaeta fondò qui il convento, grazie alla generosità del re Carlo D’Angiò. Nel 1809 Napoleone trasformò la chiesa in ca-

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

serma e ospedale militare, mentre nel 1859 re Ferdinando II ricostruì la chiesa grazie all’architetto Guarinello. Danneggiata durante l’assedio del 1860, fu prima abbandonata e poi riaperta nel 1927. Ai lati del portale ci sono le statue di Carlo II D’Angiò e Ferdinando II. Sulla cornice invece quelle dei santi Bernardo, Ambrogio, Agostino, Tommaso D’Aquino e sul timpano quella di San Francesco.

Dialogo inter-religioso

LA TEOLOGIA DOPO

multiculturalità

VERITATIS

NAPOLI 20-21 giugno 2019

DEL MEDITERRANEO

Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Sez. san Luigi

GAUDIUM NEL CONTESTO

PROGR AMMA 20 giugno • Prima parte: Analisi del contesto 9:00 9:15

10:00

10:45 11:15

12:00

Introduzione alla Prima parte Ambrogio Bongiovanni – Roma, Università Urbaniana Segni dei tempi (1): le migrazioni Valerio Petrarca – Napoli, Università Federico II Carmelo Torcivia – Napoli, PFTIM, sez. san Luigi Segni dei tempi (2): l’interculturalità Secondo Bongiovanni S.I. – Napoli, PFTIM, sez. san Luigi Giorgio Marcello – Cosenza, Università della Calabria Break Il dialogo nel contesto del Mediterraneo Giuseppina De Simone – Napoli, PFTIM, sez. san Luigi Donatella Abignente – Napoli, PFTIM, sez. san Luigi Quale teologia nel contesto del Mediterraneo? Fabrizio Mandreoli – Bologna, Facoltà Teologica

dell’Emilia-Romagna 12:45 Conclusioni della prima parte Emilio Salvatore – Napoli, PFTIM, sez. san Luigi

Nel Proemio della Costituzione Apostolica Veritatis Gaudium i criteri per il rinnovamento degli studi ecclesiastici delineano l’orizzonte per elaborare una teologia in dialogo con tutti coloro ai quali sta a cuore la cura della casa comune che è il pianeta; con coloro che sono impegnati nella costruzione di una società fondata sull’accoglienza, soprattutto delle persone emarginate e deboli, e sul rispetto delle differenze; coloro che guardano senza pregiudizi le novità delle società in cui viviamo e desiderano capire come situarsi nel nuovo contesto culturale rimodellato dalla convivenza sempre più consistente e diffusa di persone di religioni e culture diverse. Il Convegno fa parte di una serie di iniziative che la Sezione san Luigi della PFTIM promuove dal 2016 per elaborare una teologia contestuale che, nell’interculturalità generata dalle migrazioni, sia capace di discernere i segni dei tempi nei quali si rivela l’attualità della parola di Dio e la presenza vivente dello spirito di Gesù di Nazareth. Saranno prima analizzate la complessità e le contraddizioni che caratterizzano il contesto del Mediterraneo (20 giugno) per poi suggerire piste per la soluzione di queste tensioni (21 giugno). Nel corso del Convegno, che si concluderà con una relazione del Santo Padre intitolata: “La teologia dopo Veritatis Gaudium nel contesto del Mediterraneo”, sarà presentato il documento sulla “Fratellanza Umana” firmato ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019 da Papa Francesco e dal Grande Imam di alAzhar Ahmad al-Tayyib.

21 giugno • Seconda parte: Proposte 9:30 9:45

10:15

10:45 11:00

Introduzione alla Seconda parte Pino Di Luccio S.I. – Napoli, Decano PFTIM, sez. san Luigi L’arte come luogo di incontro e di dialogo tra le culture del Mediterraneo Jean-Paul Hernandez S.I. – Napoli, PFTIM, sez. san Luigi Giorgio Agnisola – Napoli, PFTIM, sez. san Luigi Il dialogo con le altre religioni Sihem Djebbi – Parigi, SciencesPo Meir Bar Asher – Gerusalemme, Università ebraica Break Il discernimento come metodo di risoluzione delle “tensioni antitetiche” Francisco Ramírez Fueyo S.I. – Madrid, Universidad

Pontificia Comillas 11:30 Testimonianze e proposte Sergio Tanzarella – Napoli, PFTIM, sez. san Luigi Anna Carfora – Napoli, PFTIM, sez. san Luigi 12:00 La teologia dopo Veritatis Gaudium

nel contesto del Mediterraneo Papa Francesco Benedizione

SPONDE «Solo partendo da qui si può iniziare a costruire realmente la pace nel mondo e il Mediterraneo può aspirare a diventare quella sorta di lago di Tiberiade auspicato da La Pira. Un mare di Galilea più grande, capace di unire popoli e nazioni, e di abbattere qualsiasi barriera». (Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana)

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luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

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Tulle, France della Dott.ssa Petra Adamuskova06 87 42 4719000 53 / cicgmondiale@orange.fr

Chez Catherine Faucher, 3 Bis rue Capitaine Desvignes,

8 marzo 2018 19000 Tulle, France Alle associazioni membri della CICG 06 87 42 47 53 / cicgmondiale@orange.fr Alle guide membri emeriti delle equipes e dei comitati della CICG Alle capellini, a tutte le guide cattoliche La responsabile mondiale della CICG, Catherine Faucher 8 marzo 2018 L’assistente mondiale CICG, p. Jean-Luc Depaive La responsabile dell’équipe Europa Alle CICG, associazioni Petra Adamuskova membri della CICG L’assistente dell’équipe Europe CICG, don Lucio Sembrano

Alle guide membri emeriti delle equipes e dei comitati della CICG Vi invitano alla Alle capellini, a tutte le guide cattoliche COMMEMORAZIONE DEL 50° DEL RICONOSCIMENTO DEGLI STATUTI DELLA CICG La responsabile mondiale della CICG, Catherine Faucher DA PARTE DEL BEATO PAPA PAOLO VI L’assistente mondiale CICG, p. Jean-Luc Depaive Giovedì 5 aprile 2018 adell’équipe Roma. La responsabile Europa CICG, Petra Adamuskova Alle 8.45: Santa Messa all’altare della Tomba di Alle 10.30: momento conviviale al Wine Bar in Via de’ L’assistente dell’équipe Europe CICG, don Lucio Sembrano L’8 marzo 2018 si decise di commemorare il 5 aprile 2018 ha presieduto la concelebrazione della Santa Messa assieme san Pietro, presieduta da Sua Eminenza il Card.

Penitenzieri 16, Roma.

Segretario la di Stato di Sua Santità. (50° Pietro che Parolin, sottolinea decisione del beato Paolo VI, che Vi nel invitano agli Assistenti alla ecclesiastici centrali della CICG. Questa 1968Sapendo firmò l’atto di riconoscimento della CICG da parte ricorrenza spinge l’Organizzazione a proporre iniziative che venire a Roma sarà difficile per molte, Vogliamo ringraziare il Signore e ricordare il Beato Papa Paolo le guide cattoliche gli assistenti ad che – il 5Mondiali aprile 1968, firmò di riconoscimento dellainvitiamo SantatutteSede). Il 5 eaprile 2018 i VI,Vertici e l’atto importanti, che creino benefici incisivi per i Membri del definitivo degli Statuti e delRICONOSCIMENTO Regolamento della CICG da parte unirvi con la preghiera a questa messa in quello COMMEMORAZIONE DEL 50° DEL DEGLI STATUTI DELLAevangelico CICG Continentali del Guidismo si sono riuniti, in una cerimonia Guidismo e per l’Umanità intera, a cui il messaggio della Santa Sede, dopo tre anni ad experimentum. stesso giorno. PARTE DEL EATO Pdi APA PAOLO nella VI missione dell’incontro delle di profondo significato presso la TombaDA dianni San Pietro, indesidera cuiBfare cimemoria sprona a contribuire 50 dopo, la CICG questo tutta l’importanza. Scrivendocon di suo il cardinale Pietro Segretario dievento Statoe sottolinearne di Sua Santità creature il loro Creatore. Dettagli pratici per chiParolin, desidera partecipare Raduno alle ore 8.00 all’ingresso del “Petriano” (Ingresso all’Aula Paolo VI), Piazza del Sant’Uffizio, Roma (lato sinistro del colonnato guardando la facciata della Basilica di San Pietro).

Giovedì 5 aprile 2018 a Roma. pugno « Si approva, iuxta votum », Papa Paolo VI ha riconosciuto che delle donne laiche hanno dato vita a un’organizzazione internazionale cattolica. Questo è accaduto già prima della fine del Concilio Vaticano II.

CONFERENZA INTERNAZIONALE CATTOLICA del GUIDISMO (ICCG) Questo è il Concilio che ha dato risalto all’insieme dei Proposta di progetto perdella l’educazione alla pace e dialogo interreligioso Alle 8.45: Santa Messa all’altare Tomba di ordinati Alle 10.30: conviviale al Wine Bar in Via de’ battezzati. Se, infatti, i ministri sono insostituibili, lomomento Dato lo scarso numero di posti disponibili all’altare sono anche i cristiani laici. Questa rivalutazione dei fedeli laici sandi Pietro, presieduta Eminenza il Card. Penitenzieri 16, Roma. della Tomba San Pietro, siete pregate/idadi Sua per la gioventù del XXI è una delle idee chiave del Concilio Vaticano II. Tuttisecolo i comunicare al più presto il numero di sacerdoti e

Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua battezzati sonoSantità. responsabili della missione della Chiesa. laici della vostra Associazione, che condivideranno Lo avevano intuito bene queste responsabili guide che con noi questa festa. fondarono la CICG. le organizzazioni aperte che os’èsarà l’ICCG La messa celebrata ineinglese. Sapendo cheperché venire a Roma sarà difficile per ilmolte, Vogliamo ringraziare il Signore e ricordare il Beato Papa Paolo Prendendo sul serio loro battesimo, vollero che le guide hanno al loro interno memvuole offrire una forfossero e continuino ad essere Dopo la celebrazione ci ritroveremo : invitiamo tutte lealguide cattoliche e gli assistenti ad seminatrici VI,dell’Evangelo che – nel il 5 aprile 1968, firmò l’atto di riconoscimento mondo. bri adiquesta fede cattolica. Laquello ICCG mazione sull’educadefinitivo degli Statuti e del Regolamento della CICG da parte unirvi con la preghiera messa in Bar De' Penitenzieri offre l’occasione alle guide in commemorazione cinque regiozioneWine pace? 16/16A/16B Conferenza è divisaQuesta Viaalla Dè Penitenzieri Santa Sede, dopo tre anni ad experimentum. stesso giorno. cattoliche di tutto il mondo per chiedersidella nuovamente, come

00193 Roma Medio oriente Internazionale Cattolica del ni: Europa, Papa Francesco ci sprona a fare: come ritrovare lo slancio Tel. 06 6875350 missionario del Concilio Vaticano II? 50 Come viveredopo, da anni la CICG desidera fare memoria di questo Guidismo (ICCG) è una rete (MO), Asia Pacifico, Africa email: alexangelucci@libero.it discepole missionarie per annunciare al mondo il messaggio sito web: https://www.winebardepenitenzieri.it/ evento e sottolinearne tutta l’importanza. Scrivendo di suo di organizzazioni cattoliche ed Emisfero Occidentale d’amore di Cristo? Dettagli pratici per chi desidera partecipare pugno « Si approva, iuxta votum », Papa Paolo VI ha di guide, cioè ragazze donne e (Americhe). riconosciuto che delle donne laiche hanno dato vita a scout, membri del WAGGGS, prossimi tre anni ICCG Raduno alle ore Nei8.00 all’ingresso del un’organizzazione internazionale cattolica. Questo è che è la Federazione Mon- all’Aula Europa,Paolo con il supporto del “Petriano” (Ingresso VI), Piazza del diale di tutte le Associazioni di ICCG e dei accaduto già prima della fine del Concilio Vaticano II. Sant’Uffizio, Roma team (lato mondiale sinistro del colonnato Nazionali Guide. dirigenti regionali, esplorerà guardando la facciata della Basilica di San Pietro). Questo è il Concilio che ha dato risalto all’insieme dei La ICCG accoglie sia le or- diverse dimensioni dell’edubattezzati. Se, infatti, i ministri ordinati sono insostituibili, lo Datocattoliche lo scarso numero di posti alla disponibili ganizzazioni sia cazione pace eall’altare ospiterà sono anche i cristiani laici. Questa rivalutazione dei fedeli laici della Tomba di San Pietro, siete pregate/i di è una delle idee chiave del Concilio Vaticano II. Tutti i comunicare al più presto il numero di sacerdoti e battezzati sono responsabili della missione della Chiesa. laici della vostra Associazione, che condivideranno Lo avevano intuito bene queste responsabili guide che con noi questa festa. fondarono la CICG. La messa sarà celebrata in inglese. Prendendo sul serio il loro battesimo, vollero che le guide fossero e continuino ad essere seminatrici dell’Evangelo nel Dopo la celebrazione ci ritroveremo al : mondo. Wine Bar De' Penitenzieri Questa commemorazione offre l’occasione alle guide Via Dè Penitenzieri 16/16A/16B cattoliche di tutto il mondo per chiedersi nuovamente, come

00193 Roma Tel. 06 6875350 email: alexangelucci@libero.it sito web: https://www.winebardepenitenzieri.it/

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

Papa Francesco ci sprona a fare: come ritrovare lo slancio missionario del Concilio Vaticano II? Come vivere da discepole missionarie per annunciare al mondo il messaggio d’amore di Cristo?

Dialogo inter-religioso

diversi eventi in diverse regioni. Il primo evento si svolgerà durante l’estate 2019 nella regione Asia-Pacifico e mirerà ad esplorare la dimensione personale dell’educazione alla pace sotto il tema “La pace è in me”. Sfondo del progetto L’educazione alla pace è intesa come vivere in armonia con se stessi, gli altri e l’ambiente naturale. Nello scautismo e nel guidismo l’educazione alla pace ha sempre avuto un ruolo importante. L’obiettivo di creare un’organizzazione globale è quello di dare ai giovani l’opportunità di conoscere altri, chiamarli fratelli e sorelle e avere un’esperienza positiva di collaborazione.

Lo scoutismo è stato modellato durante il periodo delle guerre mondiali del XX secolo e si è formato un movimento globale di 50 milioni di bambini, ragazzi e giovani adulti. Essendo presenti in tutti i continenti e nella maggior parte dei paesi del mondo, lo scoutismo e il guidismo stanno costruendo una piattaforma importante e stanno lavorando intensamente per raggiungere l’obiettivo del fondatore, sir Robert Baden Powell, di creare un mondo di pace. Idea del progetto Con il progetto proposto miriamo a: 1) Sviluppare quattro aspetti dell’educazione alla pace: La pace è in me – essere in pace con se stessi, che do-

vrebbe affrontare l’importanza dei valori, l’autostima, esplorare modi su come aiutare se stessi a raggiungere la pace in mente. La pace in noi – affrontando l’aspetto sociale, un’armonia con gli altri affronteremo il bisogno di comunicazione non violenta, rispetto, importanza del dialogo e come si basa sul rispetto (verso l’altro e il sistema di convenzioni di fede personali) e sincera curiosità e apertura verso le altre persone. La pace è la mia religione – ci aiuterà a cercare la volontà di Dio e ad approfondire le nostre competenze per seguire l’esempio di Gesù. Pace nella natura – basandosi sulla ‘Laudato si’ affronteremo il bisogno di prenderci cura dell’ambiente naturale, cercheremo la presenza di Dio nella creazione e sperimenteremo il cambiamento radicale che tutti devono fare per preservare la nostra casa comune. 2) Comprendere la posizione dei giovani e il loro apprezzamento dei concetti di base comunemente usati, come ‘pace’ e ‘religione’. Effettueremo una ricerca tra i giova-

multiculturalità

ni, i cui contenuti saranno successivamente utilizzati nella formazione dei responsabili. Sapendo che il mondo sta cambiando rapidamente e non solo il mondo materiale sta cambiando, ci concentreremo soprattutto sulla comprensione fenomenologica. Metodo di ricerca proposto: analisi interpretativa fenomenologica, potenzialmente in combinazione con test psicologici. 3) Riunire i giovani per sperimentare la gioia di stare insieme e ottenere un’esperienza positiva di diversità. Pertanto, saranno organiz-

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

multiculturalità

Dialogo inter-religioso versi luoghi in tutto il mondo, al fine di consentire la partecipazione di gruppi molto diversi di partecipanti. Ma anche per diversificare la possibile partecipazione. Questo ci aiuterà a sperimentare le differenze e prepararci consigli concreti per l’adattamento regionale del progetto.

zati diversi eventi (campi, corsi di formazione …) 4) Promuovere l’educazione alla pace e il dialogo interreligioso nello scoutismo e nel guidismo e nella Chiesa. Cercheremo di valorizzare anche gli eventi già esistenti nel mondo degli scout e delle guide per promuovere il dialogo. Struttura del progetto 1. Gestione del progetto • Formazione della squadra • Preparazione di un piano d’azione concreto per la realizzazione del progetto • Riunioni del team di progetto (incontri anche tramite social media, skype …) • Scrivere relazioni, contatti con i finanziatori, i partner. 2. Lavorare con i giovani • cosa ne pensi, cosa senti? 3. Sostegno per i leader • Quali sono le competenze necessarie per lavorare sulla pace/ educazione nel guidismo nel 21° secolo? • Una formazione di 4 giorni per i leader (presentazione dei risultati di ricerca, materiali per l’educazione alla pace e condivisione di buone pratiche). 4. Opuscoli per l’educazione alla pace (background teorico, risultati di ricerca, raccolta delle buone pratiche…) per ogni aspetto. 5.

Promozione dell’importanza del dialogo interreligioso e dell’educazione alla pace. • Responsabilità sociale: noi guide,

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

siamo qui per tutti, non solo noi stessi! • Copertura dei social media: in ICCG, WAGGGS, e altri canali/ account. • Workshop in occasione di eventi • Promuovere l’educazione alla pace su diversi eventi di guide e ragazze scout, WAGGGS Unicità dell’educazione alla pace ICCG Un puzzle del progetto Ogni evento utilizzerà un metodo di guida per lavorare con i giovani (apprendimento in piccoli gruppi, il mio percorso, il mio ritmo, imparare facendo, connettendo con gli altri, collegandomi con il mio mondo). Ogni evento offrirà ai partecipanti l’opportunità di riflettere su ciò che si è appreso. 1) I partecipanti saranno istruiti a preparare piccoli piani d’azione per realizzare un progetto a casa, questo permetterà loro di portare cambiamenti positivi in una società, ma anche a fare sintesi di ciò che si è imparato e a pensare a livello locale. Ogni evento promuoverà il dialogo interreligioso con la selezione dei partecipanti (dovrebbero provenire da diversi background religiosi) e anche partner (cosi che anche i materiali e gli eventi saranno organizzati nei modi più diversi e sensibili). Ogni evento fornirà un aspetto comunitario, un’esperienza concreta che sottolinea il tema in questione. Secondo questo criterio sarà scelta anche la località in cui si svolgerà l’evento. 2) Livello globale – regionale – nazionale - locale Gli eventi saranno organizzati in di-

3) Continuità Miriamo a preparare i materiali in modo che possano essere utilizzati più volte, in modo che per quanto riguarda la dimensione dell’evento un leader può usarli in un gruppo di guide, ma anche al di fuori del contesto scout e guide. 4) Ricerca attiva e apertura Apriremo il progetto per tutti coloro che desiderano aderire e accettare valori, cercando di far partecipare quelli che hanno meno opportunità. Miriamo anche a coinvolgere 4 volontarie/giovani responsabili (1 per ogni regione dell’ICCG) che parteciperanno a tutti e 4 gli eventi sull’educazione alla pace e dopo gli eventi contribuiranno a sviluppare l’idea delle loro regioni, insieme alle responsabili e alle equipe regionali della ICCG (nella regione Asia-Pacifico, nell’emisfero occidentale, nella regione africana e nel Medio Oriente). Alla solenne celebrazione eucaristica è stato invitato fraternamente anche il prof. Demetrio Marco De Luca, Presidente dell’Alto Comitato della “Fondazione Cultura delle Religioni per l’Umanità e la Pace”; tale partecipazione risponde alla volontà di una profonda comunione d’intenti, tra il Guidismo e la Fondazione delle Religioni. L’intenzione è quella di coinvolgere il Guidismo mondiale di tutte le Tradizioni Religiose, perché viva fraternamente sempre più nella missione di un Servizio Umano aperto a coltivare i valori autentici, che arricchiscono la storia della nostra vita.

Dott.ssa Petra Adamuskova International Catholic Conference of Guiding Europe Region

storia

approfondimento

50 ANNI FA LA VOCE DI TITO STAGNO RACCONTAVA LO SBARCO SULLA LUNA di Elisabetta Zazza

Il 21 luglio 1969 Neil Armstrong e Buzz Aldrin toccarono per primi il suolo lunare. Un’emozione indimenticabile, che ha cambiato per sempre la visione dell’uomo

rande, placida, come in un fresco, luminoso oceano di silenzio, gli stava di faccia la Luna… E Ciaula si mise a piangere senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva nell’averla scoperta”. In uno dei passaggi più belli della letteratura del Novecento, Luigi Pirandello nel suo “Ciàula scopre la luna”, una della “Novelle per un anno”, ci consegna l’immensa emozione di fronte a una natura così bella e impalpabile. Per millenni l’uomo l’ha sempre sognata, ammirata, componendo opere meravigliose di fronte a quel “luminoso oceano di silenzio”, ma mai avrebbe pensato di raggiungerla. Fino al 21 luglio 1969, data che ha segnato per sempre la storia dell’umanità. Quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario di quel famoso giorno in cui Neil Armstrong e Buzz Aldrin sbarcarono sulla luna. Neil Armstrong, un americano di 39 anni, al comando della missione spaziale Apollo 11, con il suo scarpone da astronauta fu il primo uomo a calpestare il suolo lunare. “Ha toccato!”, gridò alle 22:17, in diretta televisiva da Roma, il giornalista Tito Stagno. Per 25 ore gli studi Rai rimasero in collegamento da Houston per seguire il mitico allunaggio dei

due eroi americani. Un’emozione indimenticabile, seguita dagli schermi di tutto il mondo, che ha cambiato per sempre la percezione dello spazio e la visione dell’uomo, andando oltre i confini dei propri sogni. “Qui, uomini dal pianeta Terra fecero il primo passo sulla Luna - Luglio 1969 d.C. - Siamo venuti in pace per tutta l’umanità”. Fu questa la frase incisa sulla targa lasciata dai due astronauti prima di lasciare il satellite. Una frase che lascia intendere in maniera velata le ragioni di questo grande evento. Se nella sua visione romantica lo sbarco sulla luna fu una conquista pacifica dello spazio, esso si realizzò nel panorama più ampio della guerra fredda. La competizione tra le due superpotenze, Stati Uniti e Unione Sovietica, fu un susseguirsi di imprese spaziali a colpi di alta tecnologia militare, che negli anni Settanta ispirò i celebri episodi di “Guerre stellari” di George Lucas. Ma al di là di ogni retroscena politico, quello che resta oggi dello sbarco sulla luna è il ricordo emozionante di un astronauta sconosciuto - divenuto poi leggendario - che ha toccato con mano il sogno di un’intera umanità. Il 21 luglio 1969 è la data che ha regalato al mondo la certezza che tutto è possibile.

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

approfondimento

tecnologia

M.A.DI. LA CASA PREFABBRICATA CON UNO SGUARDO ALL’AMBIENTE di Riccardo Borgia

Un progetto tutto italiano pronto in sole 8 ore, che si fonda su tre basi principali: è ecologico, antisismico e modulare

energetica e certificazione antisismica che può essere installata in circa otto ore e spostata all’occorrenza in un altro luogo. Come espresso anche dal sito ufficiale, le strutture non necessitano di fondamenta, ma sono ancorate al terreno da un sistema di n progetto made in Italy dell’architetto fondazione a vite. I pannelRenato Vidal tenta li di legno massiccio, che di risolvere uno dei proble- costituiscono le mura, sono mi legati all’edilizia, ovvero uniti da tubi d’acciaio e da quello riguardante l’impatto particolari cerniere utilizambientale. M.A.Di., infatti, zate anche per la chiusura è una casa prefabbricata in completa. legno con delle particolarità All’interno troviamo gli eleben precise. menti fondamentali già funQuesta idea è ecologica, an- zionanti ovvero il bagno, la tisismica e modulare. Nel cucina, l’impianto di climadettaglio, si parla di un’a- tizzazione e a concludere il bitazione ad alta efficienza tutto l’istallazione di pannel-

li solari, così da permettere la perfetta autonomia energetica in maniera del tutto ecosostenibile. Altro vantaggio è il costo, ovvero di 800 euro per metro quadro e i tagli da 27 mq, 56 mq e 84 mq rendono il tutto più versatile e adatto a svariate esigenze.

L’unica nota dolente è rappresentata dalla solita burocrazia italiana. Anche essendo un progetto nostrano ha molto più successo all’estero, perché il dettaglio degli spioventi del tetto a 60 gradi ha riscontrato non poche difficoltà di approvazione proprio nel nostro paese.

arriVa HiGoal, la maccHina dEGli HiGHliGHts pEr riVEdErE lE aZioni dEl calcio amatorialE Due telecamere e un algoritmo selezionano le immagini salienti di una partita, senza l’impiego di cameraman

mulare le gesta tec- informatico che, collegato niche dei propri idoli le azioni salienti di una gara qualsiasi amatore della palla registrata, ricostruendo una rotonda. Immortalare la giocata della vita che riprende caduto. un goal segnato in una par- Nessun cameraman o tectita tra amici o in un match nico a bordo campo. Tutto il di categorie minori, e ricordi vagamente la prodezza com- tamente computerizzato e piuta da un professionista in attivabile mediante un semplice smartphone. sibile. Lo strumento tecnico Per elaborare gli highlights i tempi sono relativamente si chiama Higoal, un mar- lunghi, pari a circa una giorchingegno composto di due nata di lavoro a carico del processore per sintetizzare lati del terreno di gioco, su un al meglio quanto successo. treppiedi, ad almeno 4 metri di altezza, e un algoritmo

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

rispettare le ristrette tempisti- ai 2.500 euro. Ma gli svilupche dei media televisivi. Una volta sintetizzato, il prodotto imprenditori di una start-up italiana, promettono a breve video e condivisibile su qual- la realizzazione di un disposiasi piattaforma social. sitivo mobile, per abbattere A ulteriormente i costi di produconcepito solo nella versione zione e il prezzo di vendita.

Paolo Sabatini

spettacolo & cultura MOLTO RUMORE ©MarcoBorrelli - per gentile concessione

teatro

A VILLA BORGHESE SI ALZA IL SIPARIO DEL SILVANO TOTI GLOBE THEATRE di Sara Candiano

La stagione 2019 del teatro romano ispirato all’omonima struttura di Londra con commedie e tragedie elisabettiane

l Silvano Toti Globe Theatre nasce nel 2003 grazie alla Fondazione Silvano Toti, associazione nata in onore del mecenate e imprenditore Silvano Toti, su ispirazione del Globe Theatre di Londra. Il principio su cui si fonda il teatro è il rispetto dell’ambiente: il legno di cui è composto proviene, infatti, esclusivamente da foreste controllate e debitamente ripopolate in seguito all’abbattimento degli alberi. Inoltre la struttura si sposa perfettamente con il contesto ambientale di Villa Borghese, rispettandone gli spazi e la cultura. Nel teatro vengono messe in scena ogni anno nel periodo estivo tragedie e commedie elisabettiane, nel pieno rispetto degli spettacoli teatrali del Rinascimento inglese.

Gli spettacoli serali

Sogno di una notte di mezza estate con la regia

di Riccardo Cavallo dal 2 al 14 luglio esclusi i lunedì. Nello spettacolo si contrappongono tre mondi diversi: quello della realtà, con Teseo, Ippolita e la corte; quello della realtà teatrale, con gli artigiani che preparano la messa in scena; e quello della fantasia, con gli spiriti e le ombre. Ma l’equilibrio precario si scompone quando cominciano i primi dissidi tra i protagonisti. La bisbetica domata con la regia di Loredana Scaramella dal 19 luglio al 4 agosto esclusi i lunedì. La storia di una donna che viene pian piano “domata” dal marito. L’opera è del ‘500 ma affronta un tema sempre caldo e attuale. Molto rumore per nulla con la regia di Loredana Scaramella dal 7 al 25 agosto esclusi i lunedì. Nella nuova versione della commedia di Shakespeare la crisi viene considerata come un ostacolo che può, però, trasformarsi in una sfida personale e collettiva, perfetta occasione di crescita interiore. Romeo and Juliet in lingua originale con la regia di

BISBETICA ®Marco Borrelli - per gentile concessione

Chris Pickles dall’8 al 13 ottobre. La Bedouin Shakespeare Company torna anche quest’anno al Globe dopo i successi degli anni passati per mettere in scena il classico dei classici, prodotto in 50 versioni cinematografiche e fonte di ispirazione per oltre 200 film.

I pomeriggi al Globe

Playing Shakespeare con la regia di Loredana Scaramella in diverse date da luglio ad ottobre. Grazie alle musiche del trio William Kemp, gli attori condurranno il pubblico dalle taverne di Eastcheap alla vita magica dei suoi frequentatori. Sonetti d’amore con la

regia di Melania Giglio in diverse date tra luglio e settembre, pomeriggio dedicato interamente ai sonetti di Shakespeare.

I lunedì del Globe

Le opere complete di Shakespeare in 90 minuti di Long, Singer, Winfield il 15 luglio, il 12 e il 19 agosto. Si tratta dell’opera originale dei tre autori, una parodia di tutte le opere di Shakespeare messa in scena da tre attori in 90 minuti. William’s Stars con la regia di Marco Carniti il 9 settembre, concerto ispirato ai testi di Shakespeare. Per i dettagli www.globetheatreroma.com.

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

spettacolo & cultura

tempo libero

TERME SABINE DI CRETONE, UN LUOGO DA SCOPRIRE TRA BENESSERE E RELAX di Giuliano Alberto Maria Angelini

A pochi chilometri da Roma un centro termale immerso nel verde con un’acqua nota per le sue proprietà terapeutiche e cosmetiche

complesso è adatto anche per i bambini. Infatti troviamo nell’area termale tre grandi piscine, alimentate da sorgenti termominerali sulfuree, di cui una dedicata ai più piccoli. La struttura è dotata di campi da calcetto, un’area fitness, campi da tennis e un ottimo ristorante. e Terme Sabine di Le acque sulfuree, cioè quelCretone, immerse nel le acque che possiedono una verde della natura cir- quantità pari o superiore a 1 costante, sorgono a due passi mg di acido solfidrico per lida Roma, nella cornice di un tro, sono in grado di produrrigoglioso bosco a Palom- re importanti azioni biologibara Sabina. Si avvalgono che, soprattutto se utilizzate di un’acqua nota per le sue sul posto con apparecchi diproprietà terapeutiche e co- rettamente alimentati dalla smetiche fin dall’antichità e, sorgente. Inoltre nel parco dal 1987, sono riconosciute troviamo un valido centro per il trattamento di patolo- benessere che si distingue gie dermatologiche, delle via per il massaggio olistico e biliari, nonché di affezioni la riflessologia plantare. C’è dell’apparato respiratorio. Il la possibilità di prenotare

dei pacchetti turistici molto convenienti, della durata di 2 giorni, ed è possibile usufruire di molti servizi. Si organizzano anche centri estivi sportivi per bambini dai 5 ai 12 anni. I ragazzi possono fare sport (nuoto, tennis, calcio e minivolley) e altre attività immersi nel verde della

natura. Alle Terme di Cretone è possibile trovare anche diversi prodotti cosmetici realizzati con la purissima acqua termale del luogo: creme antirughe, creme per pelli sensibili e anti-acne. Insomma, un luogo tutto da scoprire all’insegna del benessere e del relax.

un ViaGGio nElla storia dEll’antica roma RIVIVONO I FORI DI CESARE E DI AUGUSTO Ogni sera due incredibili spettacoli multimediali a cura di Piero Angela e Paco Lanciano disponibili in otto lingue

n incredibile viaggio vivendo la storia del Foro di Cesare e di quello di Augusto grazie a due spettacoli multimediali e innovatiPaco Lanciano che ne hanno curato il progetto. Il grande divulgatore scientinarra le storie. Si tratta di due show veri e propri che, grazie alla tecnologia più moderna mati e proiezioni suggestive), riescono a realizzare qualcosa di unico e incredibile, facendo rivivere quella che una

Foro di Augusto prevede tre spettacoli a serata della durata di 40 minuti ciascuno (si assiste seduti sulle tribune), mentre il Foro di Cesare consente un accesso ogni 20 mi- show del Foro di Cesare si accede dalla scala in prossial 3 novembre, ma tra estate e autunno ci sono delle va- Gli spettacoli sono stati reariazioni di orario. È possibile lizzati grazie alla collaboraprendere biglietti interi, ridotti zione di Gaetano Capasso e combinati, o per gruppi. Per accedere ai Fori di Au- della Sovrintendenza Capigusto bisogna recarsi in via tolina, e sono promossi da Alessandrina (lato largo Cor- Roma Capitale, assessorato rado Ricci), mentre per lo alla Crescita culturale - So-

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

vrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e prodotti da spettacoli sono disponibili in 8 lingue (italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese). Per tutte le info visitare il sito www.viaggioneifori.it.

Mattia Martiradonna

musica

spettacolo & cultura

CLASSE E STILE, DIANA KRALL PRONTA A INCANTARE LA CAPITALE di Alessandra Broglia

Il 14 luglio il concerto alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, un viaggio fra i suoi vecchi successi e i brani del suo ultimo album

opo Umbria Jazz, Diana Krall arriva a Roma. La celebre interprete e pianista jazz è pronta a deliziare il pubblico della capitale il 14 luglio alle ore 21 alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica. Classe e stile da sempre contraddistinguono l’artista, che nell’esecuzione live viaggerà fra i suoi vecchi successi e i brani del suo ultimo album “But not for me”, molti interpretati duettando con l’indimenticabile Tony Bennett. Un ensamble unico e ad hoc in omaggio ai 120 anni della

nascita di George Gershwin. Un album davvero originale quello della storica icona della musica, arrivato a 92 primavere, che unisce lo stile intimistico da vecchia scuola con brani celeberrimi, come lo stesso che dà il titolo all’album o “Love is here to stay” e “I got rhythm”, solo per citarne alcuni. Diana Krall è nata in Canada, a Nanaimo, sull’Isola di Vancouver, ma ha studiato al Berklee College of Music di Boston. Dal 1993 inizia la sua carriera pubblicando il primo cd “Stepping Out”, registrato con John

Clayton e Jeff Hamilton. Un avvio importante che le permette di arrivare ad avere otto album in cima alla classifica Billboard Jazz Albums. L’artista nel corso della sua carriera rende spesso omaggio ai grandi della musica: infatti nel 1996 ha realizzato “All for you” per Nat King

Cole. Ad oggi, ha ricevuto cinque Grammy e otto Juno Awards, insieme a nove dischi d’oro, tre di platino e sette multi-platino. Ha preso parte ai più importanti festival internazionali. Una carriera che resta, dopo anni, sempre in piena evoluzione.

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

spettacolo & cultura

musica

ERRATA CORRIGE. Pubblichiamo questo articolo che per errore non è uscito nel numero precedente, e ce ne scusiamo con i lettori. Ma questa occasione ci permette di ricordare il grande maestro Zeffirelli, recentemente scomparso.

ALL’ARENA DI VERONA “LA TRAVIATA” FIRMATA DAL MAESTRO ZEFFIRELLI

l grande maestro della regia italiana, Franco Zeffirelli, ci ha lasciato all’età di 96 anni poche settimane fa. Una grande perdita per tutto il mondo cinematografico e culturale, ma è anche vero che il maestro ci ha lasciato opere che saranno eterne. Tra l’altro Zeffirelli ha firmato anche la nuova produzione de “La Traviata” di Verdi che ha debuttato all’Arena di Verona il 21 giugno. Un progetto iniziato nel 2008 per volontà e desiderio dello stesso maestro e che si è realizzato dopo undici anni senza che lui potesse realmente vederlo. Zeffirelli da tempo portava con sé i bozzetti originali di Giuseppe Verdi datati 1853. «La nuova regia – aveva detto qual-

che mese fa Cecilia Gasdia, sovrintendente dell’Arena di Verona - farà godere al pubblico uno spettacolo colossale, come quelli ai quali il maestro Franco Zeffirelli ci ha abituato». E ora che il maestro se ne è andato per la Fondazione Arena di Verona la messa in scena sarà un modo per ricordare il grande maestro, rendergli onore e merito. Lunghissima è stata la carriera da regista, scenografo e costumista di Zeffirelli, partita dal lontano 1958, quando affrontò l’opera per la prima volta a Dallas con Maria Callas. Inoltre è noto lo stretto legame che ha avuto con Verona e l’Arena nei cui immensi spazi ha portato indimenticabili allestimenti in Carmen, Aida, Trovato-

2019 Zeffirelli CS Arena 13 02_fotoPucciarello

di Iwona Grzesiukiewicz

re, Turandot, Butterfly, Don Giovanni ed ora la Traviata. Quest’ultima opera ha anche una versione cinematografica del 1983 che ha segnato la storia della lirica sul grande schermo. Una curiosità: nella rappresentazione di Verona verrà usato il letto della

versione cinematografica. L’opera sarà in programma fino a settembre: 11, 19 e 25 luglio; 1, 8, 17 e 30 agosto; e 5 settembre. Il 1° agosto Placido Domingo, per i 50 anni dal debutto, interpreterà per la prima volta Giorgio Germont.

GRANDE STAGIONE ALLO SFERISTERIO con il macErata opEra fEstiVal Lo scenario sarà color rosso desiderio, per sottolineare la gelosia e il potere dei capolavori che andranno in scena

otto la guida del direttore artistico gel Award di Edimburgo e coprodotto Barbara Minghetti, dopo il verde speranza che lo scorso anno sieme al teatro Massimo di Palermo e ne aveva caratterizzato la stagione liri- al Regio di Torino). I scena il 21, 27 luglio, 2 e 9 agosto, sul podio Giampaola Bisant con la regia di porte a una stagione “rosso-desiderio”, Federico Grazzini. colore che esprime i toni della gelosia, ti dalla Carmen di Georges Bizet, dal Macbeth e dal Rigoletto di Giuseppe mente destinata al gioco del pallone 28 luglio, 3 e 10 agosto, sul podio il direttore musicale Francesco Lanzillotta Aleandri, ideatore anche del viadotto con la regia di Jacopo Spirel. Il Macbeth - carlo Menotti” di Spoleto - ha una casto, sul podio Francesco Ivan Ciampa pienza massima di circa 3000 posti, con la regia di Emma Dante (spettacolo vincitore nel 2017 del Herald An-

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

1967 per la “Stagione lirica estiva” traartistico Pier Luigi Pizzi nello “Sferisterio opera festival” e nel 2012 in “Macerata opera festival” dal direttore artistico Francesco Micheli in carica al tempo. Info sul sito www.sferisterio.it.

Iwona Grzesiukiewicz

musica

spettacolo & cultura

L’estate romana si illumina con Villa Ada incontra il mondo

di Francesca Coculo

Fino al 5 agosto la grande musica internazionale e nostrana accenderà le luci nello storico parco romano. E poi spettacoli, cultura cibo e solidarietà

l grido di «Nulla si sa, tutto s’immagina» prende vita la 26a edizione di “Villa Ada incontra il mondo”, la manifestazione che fa rivivere per i mesi estivi il parco romano. Grandi nomi della scena musicale italiana e internazionale si susseguiranno sul palco fino al 5 agosto, ma – come sempre nelle corde della manifestazione, dalla sua nascita – ci saranno anche momenti di riflessione su grandi temi d’attualità. Anche quest’anno ci saranno due palchi. Il primo, il Main Stage, sarà quello che ospiterà i big della musica che, nel mese di luglio, vedrà il ritorno di Giovanni Lindo Ferretti; seguito il 2 dagli Hate my Village e i romani Zù; e ancora il 5 sarà la volta degli Otto Ohm, il 6 della mitica Bandabardò e il 7 tornano, con il loro ultimo album “Il Nuota-

tore”, anche i Massimo Volume in compagnia dei Giardini di Mirò. Attesissimi sono i Garbage a Villa Ada l’8, per una delle due date in Italia. Grande fermento c’è anche per i belga dEUS (9 luglio) e Hooverphonic (11 luglio). La Francia avrà i suoi rappresentanti della musica nei Caravan Place il 13 e della bossa nova nei Nouvelle Vague il 15. Mentre il 26 luglio direttamente da Cuba, il parco di Villa Ada ospiterà la storica e amata orchestra Grupo Compay Segundo de Buena Vista Social Club, unica possibilità di vederli dal vivo quest’estate perché sarà la sola data italiana. Il secondo palco è quello del Mini Dada, sul quale si esibiranno gli artisti emergenti nostrani (concerti a ingresso gratuito). Ma “Villa Ada incontra il mondo” è un evento che coinvolge il parco dalla

mattina alla tarda notte, infatti si rinnova l’appuntamento per i più piccoli con il campo estivo i Giardini di Lulù e le domeniche in compagnia dell’Ada Circus. Tornano anche le passeggiate archeologiche alla scoperta del Bunker Savoia – in collaborazione con l’Associazione Roma Sotterranea – e per la prima volta quest’anno, la possibilità di scoprire lo storico Forte Antenne, a cura dell’associazione di Promozione Sociale Progetto Forti. Musica, cultura, spettacolo, buon cibo e tanta solidarietà sono gli ingredienti che in tutti questi anni hanno fatto di “Villa Ada incontra il mondo” uno degli eventi più grandi dell’estate romana. Un appuntamento immancabile per chi ancora non è partito per le vacanze e non rinuncia a vivere le notti della Capitale.

Grupo Compay

ph ooverphonic

s Carl Rottier

Segundo de Bu

ena Vista Socia

l Club

GARBA

IHateMyVillage ph IlariaMagliocchettiLombi

GUE

LLE VA

NOUVE

one Cargnoni

Massimo Volume ph Sim

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

spettacolo & cultura

musica

SUMMERTIME 2019 ALLA CASA DEL JAZZ di Alessandra Broglia

Atmosfere speciali e raffinate a Villa Osio: grandi protagonisti del blues, soul, tango, swing e non solo

inconfondibile mix di groove, soul e funk. Gli Incognito, storico gruppo acid jazz di fama internazionale, suoneranno l’8 luglio. Il 19 luglio sarà ospite con una nuova formazione Charles Lloyd, uno dei più grandi sassofonisti viventi, iniziata l’estate “en-plein air” che lanciò pianisti come Keith Jarrett e della Casa del Jazz, che si pro- Michel Petrucciani. trarrà fino al 31 luglio, con la Ma non potevano mancare altri protamanifestazione Summertime 2019 gonisti: il 26 luglio Sergio Cammarieprodotta dalla Fondazione Musica per re presenterà il suo ultimo lavoro “La Roma. Jazz, blues, soul, tango, swing, fine di tutti i guai”; il 29 luglio toccherà funky, acid jazz e musiche del Mediter- ad Antonello Salis e Simone Zanchini, raneo si susseguono giorno per giorno virtuosi della fisarmonica e improvvia Villa Osio, tra nomi di grande calibro satori totali, si incontreranno per speper allietare le serate romane, in una rimentare una musica senza confini. location che fa da splendida cornice, Il 30 luglio festa per i 25 anni di uno capace di far dimenticare il caldo dell’e- dei gruppi più noti per aver reinterprestate capitolina. Tra i tanti appunta- tato il tango argentino in chiave jazz: menti ricordiamo il 7 luglio quello con Javier Girotto & Aires Tango, con “25 Bosso alla tromba e Julian Mazzariella Funk Off, vera e propria marching años”. L’ultimo appuntamento il 31 lu- lo al pianoforte, che presenteranno il band, con 20 anni di attività, e il suo glio, atmosfera jazz, insieme a Fabrizio nuovo disco Tandem Live.

PIETRE CHE CANTANO MUSICA A MATERA

STRESA: MESE DI LUGLIO TRA NOTE E MOTORI

’intuizione di Marius Schneider si applica bene a Matera, che riscopre il suo profondo legame con i suoni. Tra le iniziative più stimolanti a fine luglio sarà inaugurata la mostra “Dialoghi con uomini di pietra” che porterà in città stelle da tutto il Mediterraneo. Un’idea di Giuseppe Barile, direttore del Centro Studi dedicato al musicista Trabaci (nato nella vicina Irsina), con la collaborazione degli enti locali e della rete sarda dei Musei di Statue e musiche di Carlo La Manna. Numerose altre manifestazioni musicali sono state proposte per tutto l’anno dalle associazioni locali, come i “Suoni di Pietra: Mater Armoniae” di A.M.B., il concorso di composizione Lams. E poi tanti concerti di musica popolare lucana, giovanile, jazz e qualche assaggio di classica. Fisso l’appuntamento di Mater Radio, il festival di Radio 3 dai Sassi che dal 3 al 15 settembre diffonderà lo slogan delle celebrazioni “Open Futura”. Il 24/7 l’Orchestra Sinfonica della Rai eseguirà “Sinfonie per L’Europa”. Il 2 e 4 agosto spazio alla Cavalleria Rusticana del Teatro S. Carlo con un prologo che coinvolgerà la città. Il 21 settembre sarà la volta della “Nona Sinfonia” di Beethoven proposta dal Conservatorio di Matera creato da Nino Rota (info su www.materaevents.it).

na località di rara bellezza, immersa tra il verde delle montagne, per uno speciale weekend dal 18 al 21 luglio, che coniugherà “Motori&Musica”. Stresa sarà infatti anche tappa del Mondiale Uim Xcat di motonautica, importante appuntamento per turisti e appassionati del settore. Tra gli eventi, al Regina Palace Hotel, segnaliamo il 18 “Credevo che”, dialogo con musica, tema “violenza sulle donne”, di Filomena Campus affiancata da Simonetta Agnello Hornby. Alle 21 seguirà il concerto del Michael Wollny Trio, pianista jazz tedesco con al suo attivo lavori legati alla musica classica e non solo. Ma arriviamo all’appuntamento del 20 luglio: alle 21 il trio Doctor3, composto da Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra, eseguiranno brani tratti dal loro repertorio, tra incursioni nelle origini del jazz con standard di Irving Berlin, fino all’apertura di tutti i generi pop. Le gare conclusive e le premiazioni del mondiale Xcat si terranno il 21 luglio.

Iwona Grzesiukiewicz

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

Alessandra Broglia

mostre

spettacolo & cultura

MIRABILIA E NATURALIA: CERAMICHE E CARTE ALLA CASINA DELLE CIVETTE di Diletta Murgia

Fino al 29 settembre i Musei di Villa Torlonia ospiteranno una personale dell’artista Clara Garesio

onosciuta e apprezzata ceramista di fama nazionale e prestigiosa formazione faentina, Clara Garesio approda con le sue ope-

re oniriche alla Casina delle Civette di Roma con una personale dal titolo “Mirabilia e Naturalia. Ceramiche e carte”. Curata da Lisa Hockemeyer, l’esposizione è in programma fino al 29 settembre prossimo e propone una selezione di opere fittili della storica ceramista italiana: una serie di esemplari unici e inediti che appartengono alla più recente produzione dell’artista, alcune di esse concepite appositamente per gli spazi in stile liberty del museo. Organizzata con la collaborazione della Fondazione Humaniter e con il sostegno della Scuderia del Duca di Amalfi e di Zètema Progetto Cultura, “Mirabilia e Naturalia. Ceramiche e carte” sorprende lo spettatore attraverso terrecotte dipinte con smalti e porcellane decorate a terzo fuoco, alle quali si affiancano per la prima volta opere di pittura e disegno eseguite dalla Garesio su carta di Amalfi: bozzetti preparatori per le creazioni ceramiche che diventano vere e proprie opere. Dall’artificio alla natura, dall’immaginario al reale, spaziando attraverso

significati e significanti diversi, Clara Garesio concentra nella sua personale romana una summa della propria ricerca artistica: a partire dalla matura consapevolezza del patrimonio culturale e tecnico della grande tradizione ceramica italiana, l’artista sperimenta con inesaurito spirito di meraviglia sempre nuove possibilità espressive dell’arte del fuoco.

cEntralE montEmartini, i Volti di roma in sEssanta immaGini in bianco E nEro È in corso la mostra fotografica nata dall’incontro tra la Sovrintendenza Capitolina e il progetto di ricerca sulla ritrattistica antica, sviluppato dal fotografo Luigi Spina

cronologica. Tutti i volti “immortalati” hanno in comune una valenza espressiva, la potenza dei tratti che ne rive-

ino al 22 settembre realizzato con la tecnica del caso che il fotografo abbia banco ottico, a lui congeniale scelto di lavorare su volti di

“Volti di Roma alla Centrale diversi lavori di alto livello. Le immagini mostrano 37 volti - antichi, in marmo o in travertro tra la Sovrintendenza Ca- tino, che Spina ha accuratapitolina e il progetto di ricerca mente selezionato tra le colsulla ritrattistica antica al Mu- lezioni capitoline al Museo seo Centrale Montemartini, Centrale Montemartini. Sono sviluppato dal fotografo Luigi ritratti di epoca repubblicana Spina tra il 2018 e gli inizi del 2019. Il percorso espositivo personaggi noti e sconosciupropone una selezione di 60 ti. Ciò che li accomuna infatti

ritratto era la forma che meculturale di Roma. Era portatore di valori morali e di ideali Ritratti Romani ph luigispina civili da trasmettere ai posteper gentile concessione ri con intento pedagogico. Il - ha realizzato il suo progetto, za fu Plinio, secondo cui la andando alla ricerca di una mimica facciale era capace bellezza che uscisse dal-

come valore immortale attraumano. Alla luce di questa verso i volti degli antichi. Anna Crivelli che il fotografo campano ha e neanche la successione consapevolezza Luigi Spina

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

spettacolo & cultura

mostre

MARIA LAI, L’ARTISTA CHE HA UNITO SENSIBILITÀ E TRADIZIONI LOCALI di Sara Pellegrino

Fino al 12 gennaio 2020 il Maxxi di Roma ospiterà la mostra “Tenendo per mano il sole”. Sono circa duecento i lavori da ammirare e che omaggiano una donna unica

l Maxxi dedica la mostra “Tenendo per mano il sole” all’artista dell’arte contemporanea italiana Maria Lai, in occasione dei cento anni dalla sua nascita. Il museo si concentra sulle creazioni che la donna realizzò a partire dagli anni settanta in poi, in seguito a una lunga assenza dalle scene. Tra telai, libri

Tenendo per mano il sole 1984-2004 filo, stoffa, velluto cm 33 x 63 - Collezione privata - Photo credit Francesco Casu - Courtesy Archivio Maria Lai © Archivio Maria Lai by SIAE 2019 per gentile concessione

e sculture è possibile scrutare i caratteri della forte personalità dell’artista nata ad Ulassai nel 1919. Durante l’infanzia non godendo di buona salute, non ebbe modo di frequentare assiduamente la scuola materna e quella elementare. In questo periodo di isolamento iniziò ad esprimere la sua vena artistica attraverso il disegno. All’età di nove anni riprese gli studi a Cagliari con il professore Salvatore Camboscu, che le tramandò la passione per la poesia. La carriera dell’artista proseguì a Roma, dove frequentò il liceo artistico e a Venezia dove si dedicò alla scultura presso l’Accademia delle Belle Arti. A partire dagli anni ‘70 iniziò a sperimentare nuovi materiali tra cui telai, pani, libri cuciti e figure di stoffa. L’intento di Maria Lai era quello di rappresentare al meglio la sua ter-

Ciò che non so, 1984 filo, stoffa, tempera cm 20 x 15 Collezione privata, Milano Courtesy Nuova Galleria Morone e Archivio Maria Lai © Archivio Maria Lai by SIAE 2019 per gentile concessione

ra tramite colori, materiali semplici e i simboli della Sardegna. L’artista, legata alle sue umili origini, ha voluto donare alcune sue opere al paese di Ulassai ed oggi, la vecchia stazione ferroviaria è denominata Stazione dell’Arte in cui sono conservati i suoi capolavori. La città di Roma accoglierà duecento opere di Maria Lai per omaggiare questa donna, eccentrica ed unica nel suo genere.

pEr la prima Volta a roma EspostE 36 opErE dEll’artista amEricano franK HollidaY fino al 13 ottobre al museo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese è possibile ammirare i quadri realizzati durante il soggiorno capitolino nel 2016

ino al 13 ottobre al museo Carlo Bilotti - Aranciera di Villa Borghe-

Frank Holliday in Rome, a cura di Cesare Biasini Selvaggi. Uno degli artisti del Club 57, lo storico -

liana. Al museo Bilotti sono esposte 36 opere di Frank Holliday, tutte realizzate nel giorno “monastico” romano. vorato nel suo studio vicino a piazza Navona, avendo come ispirazione le

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

prime fra tutte quelle di Caravaggio. Il curatore della mostra, Cesare Biasini Selvaggi, sostiene che Frank Holliday nei dipinti del “ciclo romano” abbia scandagliato lo spazio intermedio, tra sione di mezzo. nel dare immagine a qualcosa di im-

ta da martedì a venerdì e festivi dalle 18.30). Sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 19.00 (ingresso consentito sibile assistere anche alla proiezione man Holliday”. -

FrankHolliday 36 Sunset Strip, 2016 olio su tela, 123x97cm |oil on canvas, 48,4x38,1 inch per gentile concessione

tale, assessorato alla Crescita culturale di Roma Sovrintendenza Capitolina ai basciata Americana e con i servizi mu-

Pasquale Tocci

spettacolo & cultura

“LA CASA DI CARTA”: LA TERZA STAGIONE IN ARRIVO SU NETFLIX DAL 19 LUGLIO di Mattia Martiradonna

I primi trailer mostrano la banda della rapina alla Zecca di Stato spagnola in giro per il mondo, ma la pace sta per finire: un componente della banda è stato arrestato

a grande attesa sta per terminare. Netflix ha annunciato la data che incollerà gli spettatori allo schermo: il 19 luglio infatti torneranno i protagonisti de “La casa di carta” per la terza stagione. Abbiamo lasciato la banda della rapina alla Zecca di Stato spagnola a Madrid a godersi la vita su spiagge e luoghi lontani. Il gruppo guidato dal professore, dopo due stagioni, era riuscito a fuggire dopo aver stampato un miliardo di euro per vivere il resto dei giorni in un luogo dimenticato. Il primo trailer mostra baci appas-

sionati (quello di Tokyo con Rio, del professore con Raquel), Nairobi che balla e si diverte e gli altri componenti della banda al mare o in giro per il mondo, come Dever, Stoccolma e il bambino. Una vacanza a cui mettono fine le forze militari che catturano Rio, con un vero e proprio assalto all’isola dove si erano rifugiati. Così la banda si riunisce per tentare il colpo più grande mai realizzato, facendo davvero un gran “rumore” e questa volta senza nascondersi, come viene specificato in un altro trailer. Rio viene

La Casa De Papel -Tamara Arranz Ramos per genitle concessione

torturato e tenuto in un luogo segreto, la banda dovrà trovarlo e liberarlo. Tra l’altro grande mistero aleggia su Berlino, uno dei protagonisti morto nella seconda stagione, ma che invece ha girato alcune scene a Firenze proprio con il professore. Cosa dovremo aspettarci? Dopo il grande successo della prima stagione, con una seconda

serie per alcuni versi meno accattivante ma dal finale sorprendente, stanno per arrivare i nuovi episodi che promettono davvero di stupire. Una trama che impressiona già dalle prime immagini dei trailer e grazie a nuovi accattivanti personaggi, oltre ai grandi protagonisti che abbiamo imparato ad amare sin dalle prime puntate.

lucifEr, l’anGElo oscuro con un mEssaGGio FORTE DI REDENZIONE CONQUISTA IL PUBBLICO nella serie di mike carey il volto sfacciato del male si riveste di un fascino ipnotico e attrattivo, perché mostra anche un lato fragile e umano

ucifer Morningstar (Tom Ellis) abbandona il suo trono e va ad abitare a Los Angeles dove diventa proprietario di un locale, noto per le feste sfrenate e la vita mondana. Il re del male acquista noto-

i desideri più profondi delle persone. Tutti soccombono davanti al suo fascino, tutti tranne Chloe Decker (Lauren German), detective della polizia di LA. Lucifer, amma-

gli permette di far emergere

di omicidio. Il cattivo, sia nelle serie tv

LUCIFER - John P. FleenorNetflix

stanco della vita dissipata, LUCIFER 410 - John P. FleenorNetflix per genitle concessione per genitle concessione

per questo motivo gli autori di Lucifer hanno agito di astuzia, mettendo il cattivo per eccellenza al centro del-

ironiche e al suo accento marcatamente inglese. Il tutto condito dal fatto che Ellis possiede anche una voce straordinaria e, infatti, nella serie ripropone delle cover, dando loro un tocco molto

ti, man mano che gli episodi procedono, grazie soprattut-

tutti grazie alle sue battute

Arianna Di Biase

detective, Lucifer scopre di avere un lato fragile e umacosì un forte messaggio di redenzione.

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

spettacolo & cultura

libri

Il diavolo indiano

In tutto c’è stata bellezza

Un’avventura western di Marco Vaccher, al confine tra storia e leggenda

Manuel Villas ricostruisce la sua autobiografia sulle ceneri del passato

arco Vaccher, al suo romanzo d’esordio, ci racconta una storia avvincente, ambientata nelle pianure del vecchio West. Protagonista è Jaime, un indiano apache conosciuto da tutti come il Diavolo indiano, una terribile leggenda tra i bianchi che mai sono riusciti a catturarlo. Ma la sua vita è destinata a cambiare da un momento all’altro, e da diavolo diventerà un frate francescano, custode della sua comunità. Dopo tanti anni di mite esistenza, una banda di comanche lo obbligherà a vestire di nuovo i panni del guerriero per salvare la vita di Piccolo Bisonte, nipote dell’uomo che lo ha salvato quando era un prigioniero di guerra. Tra incubi, segreti e amare verità, Jaime dovrà affrontare un lungo cammino interiore dal quale ne uscirà trasformato. E intanto la storia, altra protagonista di questa vicenda, continua il suo percorso tra costumi, tradizioni e leggende che distinguono le diverse razze dei mitici pellerossa, perché non è vero che “un indiano vale l’altro”. “Il diavolo indiano”, edito da Casta, riscopre le glorie di un’epoca passata che coinvolge e fa emozionare. Elisabetta Zazza

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

La strega e lo sciamano Lorenzo Appetito e Caterina I. Paoletta regalano un sorprendente e profondo dialogo tra due anime

a difficoltà più grande per uno scrittore è quella di confessarsi a se stesso e agli altri, di dire la verità. Nel suo romanzo “In tutto c’è stata bellezza” (ed. Guanda), Villas con la sua scrittura incisiva si e ci restituisce la sua immagine più vera: da bambino, cresciuto in una famiglia povera ma dignitosa, a uomo, colmo di dubbi esistenziali. Il cuore del racconto sta tutto racchiuso proprio in quelle domande senza risposta che l’autore si pone. La nostalgia per il passato e le lunghe digressioni sulla sua famiglia lo pongono di fronte alla vita e alla morte. La vita vissuta e quella che deve ancora venire si stendono sotto le palpebre dell’autore, sempre proteso verso un senso di irrequietezza implacabile. I ricordi del passato lo sovrastano e i fantasmi dei genitori incombono su di lui senza mai dargli pace. Il dramma esistenziale, secondo Villas, colpisce l’uomo le cui ombre del passato lo rendono cieco, e lo portano verso un futuro irraggiungibile. Arianna Di Biase

ono poco più di un centinaio di pagine, ma “La strega e lo sciamano” è un libro ricco di significati. Una lettura potrebbe non bastare per cogliere tutti gli aspetti che vengono narrati, perché tutto viene detto, ma tutto è anche da scoprire in base alle proprie esperienze di vita. Edito dal Gruppo Albatros “Il Filo” nella collana “Nuove Voci”, “La strega e lo sciamano” è scritto a quattro mani da Lorenzo Appetito e Caterina I. Paoletta, che si calano perfettamente nei panni dello sciamano e della strega, pronti a impersonificare due personaggi molto distanti, portatori di verità e amori differenti, ma capaci di spogliarsi di ogni sovrastruttura e arrivare alla fine a sciogliere nodi e a purificarsi. Un confronto a tratti forte, ma che poi si fa via via più dolce e capace in ogni modo di cogliere di sorpresa il lettore. Il libro va visto e va letto come un percorso, un viaggio metaforico da fare, una tappa della vita che domani ci renderà migliori e forse anche più consapevoli. Gianna De Santis

libri

spettacolo & cultura

LADY STALKER, L’INEDITA STORIA DI BETSY NEL ROMANZO BIOGRAFICO DI LUCA SERAFINI di Sara Pellegrino

L’ultimo libro del giornalista sportivo è tutto rosa e ruota attorno alla vita di una donna ottantenne alle prese con questioni ereditarie

gano tra di loro. Questa storia era il contrario: un’ereditiera che litiga per dividere l’eredità. Lei direbbe che la protagonista del libro sia una fuorilegge? Fuorilegge è chi infrange la legge. Questa donna è molto lucida, non è borderline. Ha vissuto una vita piatta e lineare fino all’età di 80 anni. Gli atti che ha compiuto sono stati poco nobili.

etsy, nome originario Joan Sumpton, è cresciuta in orfanotrofio insieme a due sorelle e un fratello osservando regole restrittive. I fratelli si separeranno durante il corso della vita e l’eredità sarà per la protagonista il motivo per cercarli. Si tratta di una somma importante, circa mezzo milione di sterline, a causa della morte di una sorella, e per questa eredità arriverà a stalkerare pesantemente il fratello, compiendo a volte gesti illegali e venendo spesso etichettata come una criminale. Luca Serafini, scrittore e giornalista sportivo, appassionato di calcio e criminologia, ha rac-

contato i motivi che l’hanno spinto a riportare questa storia volendo trasmettere un messaggio ben preciso. Qual è stato il motivo che l’ha portata a scrivere Lady Stalker? A me piace molto la criminologia. Penso che nel crimine e nella scienza, la mente umana si manifesti nella più alta delle sue potenzialità. Sottintendono abnegazione, ossessione e precisione. Una sera, mentre guardavo un documentario relativo a questioni ereditarie, c’era questa storia particolare. Di solito, le storie di eredità sono tutte uguali: muore una persona e gli eredi liti-

Quale messaggio vuole dare con questo romanzo? Mi sono appassionato a questa storia perché la forza, la costanza, la determinazione e la follia con cui questa donna prova a ricostruire la famiglia sono cose lontane dai giorni nostri. Oggi non si lotta per fare pace. Lei invece lo fa perché la famiglia venga riunita anche se agisce con metodi sbagliati. Come sono nate le passioni per il calcio e per la cronaca nera? Prima di tutto è nata la passione per la scrittura. Ho sempre amato leggere e scrivere. Avevo un’insegnante che mi idolatrava troppo e che spesso mi portava a leggere i miei temi in classe.

Ero molto timido ed è stata una sfida per me. La passione per il calcio è nata quando ero piccolo e frequentavo l’oratorio, mentre quella per la cronaca nera è arrivata quando mi sono trasferito da Milano a Brescia. All’inizio è stato un trauma, ma è stata la svolta della mia vita. Spesso la provincia offre opportunità che la grande città ti nega. A Milano c’erano “Il Giorno”, “La Repubblica”, “La Gazzetta dello Sport” ed era difficile per un ragazzo di 16 anni entrare in quel mondo. A Brescia ho iniziato a lavorare per un giornale locale in cui bisognava occuparsi di cronaca. Lo sport era una parte elitaria e c’erano già i cronisti. Poi nel 1983 è arrivata la chiamata di Maurizio Mosca. Ha parlato di timidezza, come l’ha superata? Grazie alla televisione. La prima volta che ho fatto un’intervista in studio è stata a un campione di pugilato. Quella sera mancava il conduttore per problemi di salute e il caporedattore mi chiese se volessi fare questa intervista. Accettai, non si possono perdere certe occasioni.

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

spettacolo & cultura

cinema

NUOVE PROPOSTE… AL CINEMA: SUMMER EDITION! a cura di Sara Candiano

Voglia di godersi un film senza rinunciare all’atmosfera delle serate estive? Tutte le zone di Roma e dintorni in cui trovare il “cinema all’aperto”. Tra gli eventi un omaggio a Steven Spielberg

on l’arrivo dell’estate le piazze principali e non della Capitale e del Lazio si trasformano in veri e propri “cinema all’aperto”. Non si parla solamente di proiezioni di film di successo, ma anche di momenti dedicati al dibattito, a incontri con registri e attori di fama internazionale, a serate di animazione per grandi e piccini. Come ogni anno c’è “L’Isola del Cinema” (fino al 1° settembre) con un’edizione speciale: oltre 80 serate nel salotto di cinema e cultura ospitato nell’isola Tiberina, nel cuore del centro storico di Roma. Il festival è ideato e diretto da Giorgio Ginori e prevede la condivisione di anteprime, inediti, concorsi, proiezioni in V.O. (versione originale) e tante altre iniziative da non perdere. Per scoprirne di più si consiglia di visitare il sito ufficiale: www.isoladelcinema.com “Il Cinema in Piazza” con i ragazzi del Cinema America fino al 1° agosto in piazza San Cosimato, fino al 28 luglio al Casale della Cervelletta e fino al 27 luglio al Porto Turistico di Ostia. Durante

tutto il periodo indicato vengono trasmessi lungometraggi, cortometraggi e film d’animazione Disney. Non mancheranno i dibattiti con attori nazionali e internazionali con omaggi ai grandi del cinema come Carlo Verdone, Sofia Loren e Steven Spielberg. Il sito ufficiale a questo link: ilcinemainpiazza.it Altra iniziativa da segnalare il “Cine Village a Montesacro” (fino all’8 settembre): due mesi e mezzo dedicati alla proiezione di film, spettacoli e attività di vario genere – tra cui lezioni di fitness e Barefoot, una nuova tendenza che prevede lunghe camminate a piedi scalzi per ritrovare il proprio legame con se stessi e con la natura –. Fino al 2 settembre torna anche il “Grande Cinema sotto le Stelle a Villa Lazzaroni” in zona Appio Latino, tra cinema italiano e internazionale. “Regaliamoci un Cinema” per tutta l’estate nella zona di Rebibbia-Ponte Mammolo, precisamente nel cuore del parco regionale urbano di Aguzzano. Si tratta del cineforum settimanale del Ca-

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

Foto di Paolo Pizzi per genitle concessione

sale Alba Due: ogni venerdì sono proiettati su maxischermi film di ogni genere “senza pagà er bijetto” con cena sociale inclusa. Per gli amanti del mare e della spiaggia c’è chi ha pensato a serate “cinema all’aperto” anche a Fregene: ogni venerdì ci si riunisce al ristorante La Rivetta per godersi proiezioni di ogni genere sotto le stelle e sulle spiaggia (non dimenticate il telo da mare!).

novità

moda e tendenze

ESSERE FASHION ANCHE IN SPIAGGIA: LA MODA MARE A CUI ISPIRARSI di Cristina Monaco

COSTUMI INTERI E SGAMBATI, BIKINI IN STILE VINTAGE E NODI OVUNQUE: ECCO COSA INDOSSARE QUEST’ESTATE PER FARE UN TUFFO IN ACQUA O PRENDERE LA TINTARELLA!

arrivata l’estate e anche la prova costume! Che sia un digiuno dell’ultimo minuto, o mesi di preparazione atletica, o semplicemente niente perché ci amiamo così come siamo, la vera prova da superare è proprio quella del costume! La moda mare di quest’anno vedrà sulle spiagge gli intramontabili bikini, insieme ai ritrovati costumi interi. Il tutto condito dalla nostalgia degli anni passati con un deciso stile vintage. Ma vediamo nel dettaglio queste tendenze! Il costume intero è il grande protagonista della stagione. Accanto ai modelli sobri e classici, trovano posto intrecci, sgambature vistosissime e scolli profondi. In voga l’effetto vedo-non vedo con trasparenze e numerosi cut out, i tagli volti a scoprire il fianco, o la zona sotto il seno, o ancora le curve dell’area sopra il bacino. Insomma, il costume intero quest’anno è decisamente sexy. Lo stile vintage degli anni passati ritorna nei bikini, con slip a vita alta, rigorosamente sgambati alla Baywatch, e fantasie che giocano tra micro e mega pois, scolli all’americana, volant e color block. Anche quest’anno vincono i colori metallici, che spaziano tra l’argento, il dorato e il rose gold, che mettono subito in evidenza l’abbronzatura. Permettono di sentirsi veramente chic e di certo non ti faranno passare inosservata. Dulcis in fundo, i nodi sono presenti ovunque: nei top, ai lati degli slip, nei costumi e nel beachwear. Anche in testa, nei cerchietti e nelle fasce che sono tornate in voga, ricordando i bei tempi di Gossip Girl.

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

moda e tendenze

novità

ARRIVANO LE TANTO DESIDERATE FERIE: COSA DOBBIAMO METTERE IN VALIGIA? di Pasquale Tocci

Oggetti e prodotti che proprio non possono mancare nel nostro beauty case, per una vacanza da vivere in tutta sicurezza ma anche alla moda

ostume, solari, cappelli, asciugamani, riviste e occhiali da sole. Sono questi gli oggetti fondamentali da mettere in valigia. Evitando prodotti superflui, è importante fare una lista e portare tutte le cose necessarie per vivere una vacanza in modo tranquillo. Un oggetto molto utile è un sacca molto capiente, dove riporre tutti i prodotti, impermeabile e con tante tasche. Non è vacanza se non portiamo con noi almeno un paio di ciabatte per camminare sulla sabbia o quelle

ancora più fashion per girare in città: le più comfort sono in cuoio o tela, colorate e particolari. Fondamentale al mare è anche il telo da usare in spiaggia, tra le caratteristiche che deve avere ci sono leggerezza, facilità nel trasporto e morbidezza. Deve essere perfetto per la spiaggia, ma può essere utilizzato anche in piscina o per picnic all’aperto. La crema solare, che non può proprio mancare nel beauty case di tutti, deve essere scelta con molta attenzione e cura. Una protezione alta è indicata per prevenire

Nuove Proposte luglio-agosto 2019

i danni cutanei soprattutto nelle persone con carnagione chiara e sensibile. Possono tornare molto utili anche cappelli e bandane per proteggere la testa dal sole, soprattutto durante l’esposizione e nelle ore più calde. Gli occhiali da sole devono

essere di buona qualità e difendere dai raggi UV, perché questa garantisce ai nostri occhi l’adeguata protezione. La quantità di raggi solari dannosi, infatti, è particolarmente elevata in pianura e in riva al mare, dove si amplifica notevolmente l’effetto del riverbero e della luce.

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assaggi & paesaggi

UN TUFFO NEL CUORE DI OSTIA IL PICCOLO BORGO MEDIEVALE E IL CASTELLO DI GIULIO II

di Diletta Murgia

Andiamo alla scoperta del maestoso maniero e del suo borgo a pochi passi dagli scavi di epoca romana

stia, la frazione litoranea della Capitale, è rinomata in tutto il mondo per il suo meraviglioso parco archeologico, uno tra i più grandi della Roma imperiale. A pochi passi da esso, però, si estende un’area meno conosciuta e caratterizzata da testimonianze culturali che dal periodo classico giungono fino all’epoca moderna. Proprio davanti l’ingresso degli scavi romani, infatti, fa capolino un imponente castello conosciuto come Rocca di Ostia o Castello di Giulio II. La storia del borgo e della rocca affonda le proprie radici in tempi lontani: secondo gli storici, infatti, il piccolo borgo assunse una fisionomia urbana nel ‘400, quando papa Martino V fece costruire a guardia del Tevere una torre rotonda. Il sito iniziò quindi a rivestire un ruolo di

primaria importanza per il controllo dei traffici doganali e per la presenza delle saline, il cui monopolio spettava alla Curia. Tra il 1483 e il 1487 il cardinale Giuliano della Rovere (ovvero il futuro papa Giulio II) finanziò la costruzione del castello, affidando i lavori all’architetto fiorentino Baccio Pontelli: il complesso architettonico venne quindi costruito tramite un sistema perimetrale di casamatte (o “camere da sparo”), costituito da tre torrioni e da un fossato. Negli anni successivi, la valenza strategico-militare venne parzialmente attenuata dalla costruzione di ambienti residenziali sul lato occidentale del cortile e dallo scalone: quest’ultimo, articolato in tre rampe, venne realizzato con volte e pareti affrescate con scene del mito di Ercole. Attorno alla metà del X XVI secolo due eventi segnarono il declino del castello: l’assedio del duca d’Alba del 1556 e, l’anno successivo, l’i l’inondazione del Tevere, per cui venne

poi disposto lo spostamento del fiume verso settentrione. Le mutate condizioni territoriali, unitamente ai gravi danni subiti dal sistema difensivo, determinarono la decadenza della Rocca. Nei secoli successivi, l’autorità pontificia intervenne con opere di ordinaria manutenzione fino al 1736 quando Pio VI, nell’ambito di un vasto piano di bonifica finalizzato allo sfruttamento delle saline, restaurò i danni che la Rocca aveva subito nel corso dell’occupazione spagnola. Oggi, assieme al borgo che lo circonda, il castello è meta di turisti e romani che rimangono incantati dalle forme e dall’aria senza tempo che si respira passeggiando tra i vicoli del borgo all’ombra della rinascimentale basilica di Sant’Aurea. Quella stessa aria si coglie ancora oggi guardando la felliniana pellicola “Il tassinaro”, alcune scene sono ambientate proprio in una delle pittoresche abitazioni del piccolo borgo.

luglio-agosto 2019 Nuove Proposte

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giramondo

GRE REC CIA, DAL PAR P ARTENONE ARTENONE ALLE SEIMILA ISOLE UN VIAGGIO TRA STORIA E INCANTEVOLI ANTEVOLI PAESAGGI PAESAGGI IL TEMPIO DEDICATO ALLA DEA PROTETTRICE DI ATENE È SIMBOLO DELLA GRANDEZZA DELLA CIVILTÀ DI QUESTA NAZIONE, CHE HA IL MARE E LE SPIAGGE CONSIDERATI TRA I PIÙ BELLI D’EUROPA di Carlo Franciosa

confini politico-geografici della Grecia sono per lo più segnati dal mare. È il canale di Otranto, nel mar Jonio, che ad ovest la separa dall’Italia; a sud, oltre le acque del Mediterraneo orientale, si intravedono le coste africane della Libia e dell’Egitto; ad est il confine è segnato dalle coste della Turchia anatolica, mentre a nord, unico limite sulla terraferma, c’è il confine con l’Albania, l’ex Jugoslavia da una parte e la Turchia dall’altra. Il territorio, che si sviluppa nella parte più meridionale della penisola balcanica ed è costituito anche dalle numerosissime isole per lo più di natura rocciosa che sorgono tra l’Egeo e lo Jonio, è attraversato dalla catena del Pindo, antica

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dorsale che si adagia da nord a sud e raggiunge anche il Peloponneso. Da qui si dipartono vari contrafforti che vanno ad occupare la regione dell’Epiro ad ovest e della Tessaglia ad est dove si leva il monte Olimpo, che con i suoi 2.917 metri di altezza è il picco più alto del paese. Le catene minori, che si diramano verso sud, raggiungono il golfo di Lamia e il golfo di Patrasso, levandosi con cime che portano i nomi famosi di Parnaso, Elicona e Citerone. Poi digradano verso il mare, creando promontori sabbiosi e paludosi che precedono ad ovest le isole di Corfù, Leucade, Cefalonia e Zante e ad est, sull’Egeo, le Sporadi e le Cicladi. Il Partenone è

giramondo il simbolo della grandezza della civiltà greca: costruito nel V secolo a. C. per commemorare la sudata vittoria di Atene sulla Persia. Aveva anche la funzione di tempio sfavillante di colori dedicato alla dea protettrice della città, Atene, e di esuberante espressione di orgoglio civile, simbolica culla della democrazia, la famosa Acropolis s’innalza ora con i suoi spaziosi ruderi a ricordare quella che fu la gloria della Grecia. Il Partenone, all’epoca del suo completamento, rappresentava un’importante testimonianza dello splendore e della potenza dell’Atene di Pericle. Eretto in cima alla rocciosa e ventosa roccaforte della polis, albeggiante struttura color miele, colpiva l’occhio da ogni punto: non dalla città, ma anzi dai dintorni, distanti chilometri. Da lontano la vista del Partenone esaltava la preminenza di Atene sulle città-stato greche, e rivelava l’opulenza e l’esuberanza dei suoi costruttori. Ma la Grecia non è solo storia, ma anche isole e mare di una bellezza sconfinata, paesaggi considerati tra i più belli d’Europa, con quelle piccole calette bagnate da acqua cristallina e abitate da una miriade di pesci e paguri dalle conchiglie grandi e affascinanti. C’è una grande varietà di spiagge, da quelle bianche e caraibiche a quelle di ghiaia e piccoli ciottoli, da lidi in cui la movida regna sovrana ad angoli selvaggi. Tra le oltre seimila isole le più note sono Santorini con i suoi colorati villaggi di pescatori; Rodi l’isola forse più culturale con la storia del Colosso, la deliziosa città omonima che dà il nome all’isola e la cittadina bianca di Lindo

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con le sue rovine sull’altura; poi c’è Mykonos animata da tanti locali e dalla vita notturna; e infine Creta con i suoi meravigliosi scorci e colori. Ma ci sono tantissime isole meno note ma che meritano di essere visitate. La cucina greca si basa su grandi porzioni di agnello, di maiale e di pollo accompagnato da abbondante pane. Non mancano quasi mai le insalate crude. Meritano di essere assaggiati anche i prodotti di mare e certi formaggi locali come la feta, formaggio nazionale. Ottimi i souvlaki, spiedini di carne alla griglia da mangiare velocemente, poi le insalate greche, massimo equilibrio dietetico. Un piatto unico di pomodori, cetrioli, formaggio e olive e la conosciutissima Moussaka, una specie di legume bolognese con melanzane al posto della pasta. Gustosissime le salse, come la rosata taramosalata di uova di pesce, o il tzatziki, mistura di yogurt, aglio e cetrioli. Per accompagnare questi cibi prelibati sono ottimi il vino non resinato (aretsinato) e l’Ouzo, bevanda nazionale all’anice. Per lo shopping: la richiesta da parte dei turisti ha portato a una rinascita della produzione artigianale, per cui nei negozi e nei bazar potrete trovare una quantità di oggetti, fra cui i tessuti a mano di Myconos, bambole in costume, camicette e tovaglie ricamate, oggetti in legno intagliato, gioielli in filigrana di Giànnina, articoli in metallo di Rodi. I tappeti di lana dai colori brillanti presentano disegni che variano da regione a regione. Il miglior vasellame proviene dall’isola di Rodi. Cinture tessute, fazzoletti e borse per la spesa.

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i nostri amici animali

curiosità

FORASACCHI, UN PERICOLO INSIDIOSO PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE di Diletta Murgia

Una breve guida per proteggere i nostri cani dalle spighe di alcune graminacee. Per scongiurare le possibili infezioni

on l’arrivo dell’estate torna a fare capolino uno dei più insidiosi pericoli per i nostri amici a quattro zampe: le ariste di graminacee selvatiche, comunemente conosciute come “forasacchi”. Queste si sono evolute proprio per attaccarsi al pelo degli animali in modo da diffondersi nell’ambiente, e rappresentano oggi una minaccia reale per i nostri cani perché possono perforare la cute dell’animale, dando vita a infiammazioni dolorose. Difatti, là dove riescono a penetrare, i forasacchi possono provocare un’infezione purulenta

e dolorosa che può colpire diverse parti del cane. Ad esempio, se entrano nelle orecchie possono provocare otiti e la perforazione del timpano; se invece riescono a penetrare tra le pieghe delle zampe, possono causare ascessi e fistole che portano l’animale a zoppicare vistosamente; se, in ultimo, arrivano in zone delicate come occhi o naso, i forasacchi possono dare vita a gravi congiuntiviti oppure all’emissione di sangue dalla trachea. Cosa fare dunque per evitare di esporre il nostro animale al pericolo incombente dei forasacchi? Il pri-

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mo consiglio utile è quello di evitare di portare i cani dove ci sono campi di spighe. Per non avere problemi sarebbe opportuno anche astenersi dal far passeggiare il cane nell’erba troppo alta. I cani che rischiano di più sono, chiaramente, quelli a pelo lungo: un altro consiglio uti-

le, quindi, potrebbe essere quella di tosare l’animale durante la stagione estiva. In ultimo, dopo la passeggiata è necessario controllare in maniera approfondita zampe, pelo, inguine e ascelle: se si trovano i forasacchi bisogna portare immediatamente l’animale dal veterinario.

la poesia

liberamente

LA BALLATA DEI GABBIANI

Stuzzicherò

il vostro palato ogni giorno!

POESIA DI

ANTONELLA RICCARDI

fior d’acqua tutto dice qualcosa. Lente e leggere note di sale, già udite, si muovono in tondo eppure lo spazio insaziato di ali.

Forse andare, forse rimanere ancora un po’ al seguito di vele lontane nel sole che scoppia sopra gli scogli e lo sciacquio a riempire il suono delle pietre;

il piatto unico idelale per l’estate

fin quando giungono gli astri restare fissi là a un punto d’azzurro planando dietro i veli dell’aria per unirsi a un coro alto e a fiocchi di cielo.

ATUTTAPASTA di Catia Feroce

Ah, potessimo distinguere l’acuto di un nome chiuso al volto del mondo dal baluginare della nebbia,

Gratin di verdure con scamorza

noi che abitiamo stive celesti così perennemente incontro ad altre parole sopravvissute in questo rumore di candido volo e di vesti arricciate dal vento.

Ingredienti per 4 persone: • 6 patate • 4 melanzane lunghe

Ma a fior d’acqua tutto dice, anche il silenzio. Di pan di zucchero la vita e le onde.

• 300 ml di besciamella • 200 gr di scamorza • 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva

l’Angolo

• sale e pepe q.b. • 2 scalogni

della

a cura di Nadia Ludovici

Procedimento:

Vignetta

1. Lavate le patate e le melanzane, poi tagliatele a fette e tritate finemente gli scalogni; 2. In una ciotola mescolate l’olio insieme agli scalogni tritati, il sale e il pepe; 3. Spennellate le verdure con l’olio e mettetele in una teglia da forno distribuendole in righe alternate; 4. Infornate il gratin di verdure a 200°C per circa 40 minuti; 5. Sfornate e versate sopra la besciamella e la scamorza tagliata a pezzetti; 6. Rimettete in forno per altri 10-15 minuti, fino a quando si sarà formata una crosticina dorata; 7. Lasciatele raffreddare qualche minuto prima di servire.

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post-it

auguri

E â&#x20AC;&#x2122; n a ta u nllaa , n u o v a s te M a r ti n a !

Benvenuto Riccardo per la gioia di tutti

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