Eco-Design e spazi dell’infanzia

Page 1

DESIGN

TAV.1 Analisi Tipologica Analisi del rapporto con il territorio La scuola si trova in un quartiere periferico al nord-ovest della città di Palermo. È una zona di carattere residenzale dove predomina come tipologia edificatoria il bloque de viviendas e c'è carenza di spazi verdi publici. Nel suo intorno, é notevole la presenza d'una scuola, una chiesa e un mercato che funciona ogni mattina. Il suo accesso principale si realiza a traverso una via secondaria di traffico rodato, molto predominanti nel quartiere.

foto della scuola

Nome dell’asilo: Asilo Nido Barisano da Trani Quartiere: Barisano da Trani mq. Interni: 660 mq. Esterni: 1290 mq. totali: 1950

Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido)

Pianta con gli arredi e le indicazioni delle unità dimensionali

Eco-Design e spazi dell’infanzia

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collaboratori Adriana Ruisi, Ornella Muratore

A.A..2008-9

Legenda generale: ingresso. 1 uff. amministrazione. 2 riposto. 3 spogl. uomini. 4 spogl. donne. 5 w.c. uomini. 6 w.c. donne. 7 lavanderia. 8 w.c. 9 spogl. medico. 10 w.c. medico. 11 ambulatorio medico. 12 atrio accettazione. 13 accattazione. 14 riposo lattanti. 15 area igiene. 16 sporco. 17 lactarium. 18 soggiorno. 19 area igiene. 20 riposo semidivezzi. 21 laboratorio della musica. 22 laboratotrio del colore. 23 riposo divezzi. 24 ambiente per l´alimentazione. 25 dispensa. 26 cucina. 27 spogl. cuoca. 28 w.c. cuoca. 28 terrassa coperta. 30 cortile. 31 solarium. 32

La scuola si organiza su una struttura reticolare e a traverso questa, si svilupano le diverse zone, sempre in piano terra. Si accede a traverso il lato piú grande dove si crea un spazo di transizione esterne-interno coperto ma aperto. Tutto si svolge a traverso un piccolo patio che articola le diverse zone. Lo spazo dei bambini e i sevizi generali sono totalmente indipendenti, metre i divezzi e semidivezzi occupano la piú grande parte della superficie della scuola, comparendo le zone comuni de attivitá e i bagni. Esiste soltando una chiara differenziazione nelle zone di riposo.

N scala 1:200

N

L'area d'alimentazione si mischia troppo con la zona di gioco, dove i ragazzi stanno la più parte del suo tempo. Pensiamo che dovrebbe essistere una differenziazione più chiara de questi spazi. Si puó anche rifflettere sulla cattiva utilizazione del atrio di accettazione. Ripresenta uno degli spazi piú grandi e si utiliza poco nel trascorso della giornata del bambino detro la scuola. Sulle attivitá che si svolgeno nelle diverse zone, conviene parlare della orientazione delle aree di reposso. Ogni una si orienta in maniera diversa, si dimentica l'importanza del orientamento.

scala 1:500 Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva


DESIGN

TAV.2 Analisi attività Analisi del rapporto tra l’attività scelta e lo spazi ambiente in cui l’attività si svolge

Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido) nella valle dell’Oreto

Lo spazio in questione è il atrio ricezione/accettazione dell’asilo, che principalmente fa la distribuzione alle stanze ed alle aree di servizio che si collegano all'entrata, inoltre ha il servizio della conservazione degli oggetti personali dei bambini nei diversi armadi. Questa zona serve come il corridoio con gli armadi e da rifugio per i genitori e gli ospiti che aspettanno, poiché relativo unito con area dell'entrata. Lo spazio principale unisce maldestramente l'entrata, la distribuzione e lo spogliatoio, cui sia a più se funzionasse bene. Il programma principale del atrio di ricezione dovrebbe unire l'entrata, lo spogliatoio, la stazione di sosta e lo spazio semplificato di distribuzione. Ciò che si unisce dovrebbe essere fatta con garbo. Nonostante il programma dello spazio, relativo uno spazio che influenza la visione e la durata dell'asilo. La relativa qualità, la relativa semplicità, la relativa funzionalità, riflette sul resto degli spazi unentesi cui si collega. Più o meno può essere denominato il fronte dell'asilo, come una copertura ed il relativo libro.

Eco-Design e spazi dell’infanzia

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collabortori Adriana Ruisi, Ornella Muratore

A.A.2008-9

foto ambiente

Attività: accettazione dei bambini Ambiente: atrio accettazione Mq.: 59.5

SCHIZZI

PERCORSI

ILLUMINAZIONE

Scala 1:100

L'atrio d'accettazione è uno spazio di paso dove solo si svolge la distribuzione di proffesori e bambini. A questo hall si arriva atraverso d'un altro piccolo spazio che ha l'unica funzione di lasciarci entrare nel edifizio. Questo spazio è dove si possono lasciare delle cose di cui non abbiamo bisogno per svolgere l'attività in aula. È uno spazio iluminato atraverso di una grande finestra che ci collega con un patio che serve soltanto per iluminare. dunque, grazie al colore bianco delle pareti la luce si rifflette è otteniamo questo spazio tan chiaro. Abbiamo delle arredi che non sembrano essere loccalizzati bene, ad esempio il armadio per i bambini in fronte al finestrone...per chè si vuole una finestra cosi grande se dopo se le mette accanto un arredo cosi opacco?

Scala 1:500

In quanto riguarda ai colori si può dire che ci sono colori caldi, come l'arancia delle finestre, il marrone chiaro del pavimento (imitazione a legno) e il colore del legno e che hanno contraste col bianco delle pareti e tetto. Acusticamente, nessuno dei materiali sono assorbenti e il piccolo spazio dove arrivano tutti quanti può diventare uno spazio pazzesco. Anche possiamo dire che la misura di questo spazio è troppo grande si pensiamo nell'attività che si svolge, abbiamo detto che soltanto è uno spazio di paso, ma secondo noi, dobbrebe essere anche lo spazio dove aspettare per i parenti che vengono a prendere i bambini.

Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva


TAV.3a Rilievo arredo

DESIGN

Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido) nella valle dell’Oreto

Scala 1:10

Eco-Design e spazi dell’infanzia

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collaboratori Adriana Ruisi, Ornella Muratore

A.A.2008-9

detaglio 1

prospetto frontale

prospetto laterale

prospetto di dietro

detaglio 1

Scala 1:2

Elemento d‘arredo:Armadio atrio accettazione Misure di massima:1.5x0.46x1.10 Materiali : Legno Attività e che l ‘arredo analizzato sviluppa: L'armadio dei bambini si trova nel atrio di accettazione. Loro lasciano qua i suoi vestiti quando arrivano e li prendono quando se ne vanno.

pianta superiore

Assonometria

sezione B

pianta

pianta inferiore

sezione A

prospetto laterale

prospetto frontale Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva


DESIGN

TAV.3b Rilievo arredo

Scala 1:10

detaglio 2

detaglio 3

Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido) nella valle dell’Oreto

detaglio A

Eco-Design e spazi dell’infanzia

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collaboratori Adriana Ruisi, Ornella Muratore

A.A.2008-9

detaglio 1

pianta

prospetto frontale

pianta

sezione tipo

Scala 1:1 detaglio 1

detaglio 2

Elemento d‘arredo: Tavolo Misure di massima: 0.60x0.60x0.51 Materiali : legno e metale

detaglio A_pianta e prospetto

detaglio 3_prospetto

detaglio 3_pianta

Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva


DESIGN

TAV.3c Rilievo arredo

Scala 1:10 detaglio A

Assonometria

Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido) nella valle dell’Oreto

detaglio 1

Eco-Design e spazi dell’infanzia

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collaboratori Adriana Ruisi, Ornella Muratore

A.A.2008-9

pianta

prospetto frontale

pianta

prospetto laterale

pianta

pianta

prospetto di dietro

sezione tipo

detaglio 2

Elemento d‘arredo: Sedia Misure di massima : 0.42x0.47x0.72 Materiali : legno e metale

Scala 1:2

detaglio 2_pianta

detaglio A_pianta e prospetto

detaglio 1

detaglio 2_sezione

Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva


Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido) nella valle dell’Oreto

Eco-Design e spazi dell’infanzia

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collaboratori Adriana Ruisi, Ornella Muratore A.A.2008-9

DESIGN

TAV.3d Rilievo arredo

Scala 1:10

prospetto frontale

detaglio 1

Assonometria

pianta

detaglio 1

Elemento d‘arredo: rack/scaffale Misure di massima: 0.36x1.80x0.40 Materiali : legno

detaglio 2

prospetto laterale

Scala 1:1

detaglio 2

prospetto laterale prospetto frontale

Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva


UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collaboratori Adriana Ruisi, Ornella Muratore

Sezione

A.A.2008-09 scala 1:200 DESIGN

TAV.4 Progetto di massima

N

Nome dell’asilo: Barisano da Trani 2

mq. Interni: 550m 2 mq. Esterni:1255m

Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido)

Eco-Design e spazi dell’infanzia

Relazione sui nuovi criteri d’intervento

Legenda: atrio accettazione recepzione uff. amministrazione riposo personale wc e doccia del personale wc ambulatorio medico impianti tecnici

.1 .2 .3 .4 .5 .6 .7 .8

Dopo il profondo analise funzionale dell'asilo, abbiamo concluso che per ora ci sono molte aree che non si profitano bene, sopratutto nello spazio comune che pratticamente si utiliza per mangiare. Dunque, abbiamo decisso di cominciare la reestrutturazione dalla creazione di un grande spazio per attività diversi con la possibilità di collegarsi direttamente con le terraze dell'esterno. Questo grande spazio si separa dell'atrio de accetazzione con l'aiuto della cucina. L'ingreso viene controlato dall'area dell'amministrazione atraverso di una piccola stanza tra l'ingreso proprio e l'ufficcio principale. Dopo passare l'ingreso ci siamo già nel atrio di accetazione dove si trova l'arredo disegnato. Le aule si mettono tutte al sud, per migliore aproffitamento della luce, ogni una con suo bagno e area per riposo dei bambini.

lattanti ambiente per il soggiorno e primi passi .9 ambiente per le culle .10 riposo lattanti .11 semidivezzi ambiente per occupazione liberi .12 bagno .13 riposo semidivezzi .14 divezzi ambiente per occupazione liberi .15 bagno .16 riposo divezzi .17 ambiente per l'attività in grupo .18 ambiente per l'alimentazione .19 cucina .20 dispensa .21 lavanderia .22 ambiente esterno senza coperta con possibilità di unione col interno .23 ambiente esterno con coperta con possibilità di unione col interno .24 ambiente esterno di entrada con copertura .25

Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva


TAV.5 Progetto dell’ambiente

COLORI E SUOI EFFETI PSICOLOGICHI PLASTICA

Rosso Questo colore da energia, vitalità, combatte la depressione. Stimola. Il rosso è calorifico, riscalda il sangue arterioso e cosí aumenta la circolazione. Si raccomanda negli spazi, gicattoli e abiti che cercano stimolare la azione. Attrae molto l'atenzione visuale. Non è raccomandabile utilizare questo colore con bambini iperattivi o aggressivi e neanche in posti dove bisogna trovare concentrazione (zona di lettura).

Aranccione Combina gli effetti dei colori rosso e giallo: energia e gioia. Le tonalità levigate espremono sensazione di caldo, stimolano l'appetito e la comunicazione; mentre quelle piú brillanti incitano il divertimento e la gioia

Blu È un colore molto importante per calmare alle persone. È freddo e produce sensazione di pace e sonno. Si utiliza il blu chiaro nelle zone di relax.

Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido)

Giallo

Eco-Design e spazi dell’infanzia

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collaboratori Adriana ruisi, Ornella Muratore

A.A.2008-09 DESIGN

Stimola l'attività mentale. Si utiliza con bambini che hanno dispersione o poca concentrazione. È utile per promuovere l'attività intellettuale. Con questo fine si può utilizare nei tavoli di lavoro, nei libri e in generale in spazi dove si debe lavorare con ragazzi che hanno alcuna difficoltà di apprendimento o fatica mentale. Il giallo è anche un colore che ispira energia e optimismo.

Attività da promuovere: accoglienza Ambiente: atrio accettazione Mq. 71 m2 Breve descrizione dell’intervento Questo è uno spazio dove lasciare le cose che si portano della stada (tipo giubotti, zaini, etc) è proseguire il percorso fino all'aula. Non osstante, grazie alla disposizione dei nuovi arredi si possono svolgere altre attività: si può dividere lo spazio di accetazione in piccoli spazi dove i bambini si possono sedere e parlare tra di loro mentre gli adulti vengono a prenderli, pure aspettare agli insegnanti..etc Siccomme l'atrio sarebbe orientato al nord, si approno dei lucernari per introdurre luce del sud. Per quel motivo, anche si fa un intrante è così anche si collega sezione visualmente l'atrio col esterno. Così abbiamo un atrio iluminato, anche col aiuto del colore pianta bianco dei muri e il grigio chiaro del pavimento. utiliziamo questi colori in contrasto con i colori del nuovo arredo in cui sempre si possono combinare diversi colori. I materiali sono sempre morbidi...pavimento di resina, e plastico dei nouvi appendi panni e panchine.

Verde Il verde fa che tutto sia fluido, rilassante. Produce armonia. Ha una grande influenza di pace nel sistema nervoso.

Progetto di massima degli elementi soft ambientali Pavimento grigio Sistema Mastertop 1325 AB (Antibatteriano) Paviemento Continuo di poliuretano, confortevole, decorativi e shock impatto acustico. Proprietà batteriostatiche segondo JIS Z 2801:2000. Pavimento da loro proprietà chimico-fisiche minimizza il rischio di contaminazione batterica e impedisce la crescita sul pavimento. Plastica e metal (elemento di arredo) Muro con enlucido bianco Acustica Sistema TEXAA: i panelli sospessi dal controsoffitto possono controllare la reverberazione del suono in questo spazio di accetazione, così si permette il miglioramento acustico e anche ridurre il rumore di fondo. questi assorbenti acustici vengono collorate nel collori che abbiamo usato anche per il nouvo arredo. Illuminazione La lampada alogena incandescente proporciona una luce più bianca a quella incandescente normale. Il suo colore di luce si classifica dentro il margine del bianco calido. La repoduzione cormatica è eccellente, grazie al suo spettro continuo. La dirigibilità molto buona della luce si traduce in luminosità. Grazie al efetto che crea, cercana alla luce naturale, questo tipo di lampada è molto raccomandata in spazi come quello in cui noi lavoriamo, l'asilo.

PVC morbido al tatto

Scala 1:10

Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva


UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collaboratori Adriana Ruisi, Ornella Muratore

TAV.6a progetto arredo

Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido) nella valle dell’Oreto

Elemento/i d'arredo: armadio_agabello_banchina D

prospetto laterale

prospetto frontale

Azienda produttrice del prototipo: autoprodotto Anno di produzione: 2009 Misure di massima: 1.20x0.30x0.30 Materiali: plastica e metallo sezione A

sezione B

B

A

pianta

sezione C

Attività che l 'arredo sviluppa: S'utilizza per tenere vestiti e gioccatoli dei bambini. Si può utilizare anche come sedia mentre si aspetta. Relazione tecnica: Abbiamo disegnato un nuovo arredo versatile e funzionale che secondo la combinazione degli elementi base, crea un oggetto diverso. Siccome la sua situazione è nel atrio de accetazione, l'oggeto deve soddisfare bisogni base e una gran possibilità di necessità. Si costruisce fundamentalmente con pezzi di plastica che si uniscono mediante la pressione di che si fanno fra di loro. I suoi colori sono vivi. Creano così un spazio divergente e atrattivo per i ragazzi.

C

Eco-Design e spazi dell’infanzia

A.A.2008-09 Scala 1:05 DESIGN

pianta di base

sezione D

colori dei cubi Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva


UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collaboratori Adriana Ruisi, Ornella Muratore

TAV.6b progetto arredo

Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido) nella valle dell’Oreto

Eco-Design e spazi dell’infanzia

A.A.2008-09 DESIGN

Scala 1:2 decomposizione del’agabello in parti con sezione tipo

vista del cubo

prospetto laterale

B

pianta di base

prospetto di dietro

pianta

prospetto frontale

A

vista del board sezione A

Scala 1:5 proiezioni del cubo, sezione tipo

sezione B

prospetto laterale

Scala 1:5 proiezioni del board, sezione tipo Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva


UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collaboratori Adriana Ruisi, Ornella Muratore

A.A.2008-09 Scala 1:10 DESIGN

TAV.6c progetto arredo l’oggetto in grupi_modalità duso prospetto frontale

A

Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido) nella valle dell’Oreto

Eco-Design e spazi dell’infanzia

B pianta

prospetto laterale

prospetto frontale

pianta

prospetto frontale del grupo

pianta del grupo

l’oggetto_modalità duso I

sezione A

sezione B

l’oggetto_modalità duso III

l’oggetto_uno di ogni duso

prospetto laterale

pianta

prospetto frontale

prospetto frontale del grupo

pianta del grupo

l’oggetto_modalità duso II Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva


UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PALERMO / FACOLTA’ DI ARCHITETTURA / CORSO DI LAUREA SPECIALISTICO IN ARCHITETTURA Corso di Disegno Industriale / Prof. Anna Cottone Collaboratori Adriana Ruisi, Ornella Muratore A.A.2008-09

Eco-Design e spazi dell’infanzia Il ruolo dell’arredo nella creazione degli spazi relazionali per la scuola dell’infanzia (asili nido) Inés Aguilar, Joana Covelo, Alejandra Martínez, Luis Silva

Scala 1:1 prospetto frontale prospetto laterale pianta sezione verticale sezione horizontale


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.