OKKIO

periodico BIMESTRALE N. 04 anno IV - luglio 2012 - Registrazione al tribunale di Tivoli n째 52 del 22/05/2009

www.okkio.it

FOCUS SU...

Estate & benessere

TENDENZE Scatta l'ora dell'aperitivo

Photographer and Podtproducer: Amarillis Cargnin Bijoux, calze, sandalo, gonna, corpetto: Danizza della Vecchia Make Up Artist: Marina Macii Model: Veronica Baleani

ANIMALI In vacanza con gli amici a 4 zampe

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sommario

5 EditorialE 6 focus su … ESTATE E BENESSERE 10 VIVERE... ibiza & formentera 12 L'ARTE DI NUTRIRSI 24 OKKIO MOVIE i film in arrivo nelle sale 32 libriamoci leggere sotto l'ombrellone 34 AMICI ANIMALI in vacanza con il cucciolo 40 musica i cramberries 42 la tendenza tutti al bar per l'aperitivo 44 danza &... lap dance e pole dancing 54 TECNOLOGIE nuova vita per la play 56 pianeta GIOVANI la E-school 58 due ruote irresistibile mountain bike 60 london 2012 verso le olimpiadi 64 motori inimitabile mercedes benz slk 66 okkio all'affare... arrivano i saldi 68 societÀ Gli europei di calcio 71 PAGINE DI STORIA 74 CODACONS e MEDIAZIONE CIVILE 77 CASA & co DESIGN on the road 81 bellessere il sole contro la psoriasi 85 dalla parte del consumatore 87 cronaca nera il caso bergamini 90 NUMERI UTILI 92 ANNUNCI compro vendo cerco 93 POESIA 94 oroscopo okkio alle stelle

VIVERE...

IBIZA & FORMENTERA

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IN VACANZA CON I VIP

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QUESTIONE DI STILE

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ari amici, Tempo d’estate, tempo di vacanze.

Vacanze nonostante tutto, nonostante i guai, la crisi e i problemi che assillano i singoli e le piccole e/o grandi comunità.

Ma non siamo certo qui a parlare come il saggio epicureo, di lucreziana memoria, che se ne stava tranquillo sulla riva del mare a guardare il naufragio di una nave ingoiata dal mare in tempesta, rallegrandosi di non essere coinvolto nella tragedia.

I problemi di cui parliamo tutti i giorni, e ai quali i media ci riportano in ogni momento, sono i “nostri” problemi e con essi dobbiamo fare i conti. Tuttavia, non si può non “staccare” la spina, almeno per un po’, anche per una piccola, piccolissima pausa, che ci rinfranchi nel corpo e nello spirito. È, in fondo, una terapia che dobbiamo a noi stessi, un antibiotico dello stress assolutamente necessario a farci ripartire con tutta l’energia necessaria ad affrontare impegni e difficoltà.

Ecco perché abbiamo voluto dedicare il Focus, ma anche tanti altri articoli, proprio all’estate e alla ricerca del benessere, che in questa stagione in particolare si può raggiungere attraverso tante strade!

I nostri esperti ci hanno parlato di estate e di vacanze, del perché e del come affrontare al meglio una stagione in grado di regalare una riserva di energia e buonumore da spendere, poi, nei mesi più grigi delle stagioni avvenire. E poi ci sono le idee, più o meno fantasiose, più o meno abbordabili, sulle mete da scegliere per il nostro meritatissimo momento di “stacco”. E, perché no, qualche buon consiglio fiscale, che forse contribuirà a donare un tenue sorriso anche ai contribuenti!

Non abbiamo potuto esimerci dal parlare del terremoto che ha colpito ancora una volta, e con particolare violenza, il Paese. Ma a noi di Okkio non si addicono toni da scoop, né, tanto meno, atteggiamenti voyeuristici su un dolore che non ha bisogno di tante parole per essere raccontato e compreso. Vi consigliamo, invece, di leggere attentamente il testo sulla sismica. Si tratta di un pezzo non “facile” e forse diverso dai soliti contenuti della rivista, ma che può essere utile a comprendere l’importanza del rispetto della normativa sismica nella costruzione degli edifici, in un Paese in cui le cosiddette “catastrofi naturali” molto spesso, se non sempre, sono in realtà il frutto di scellerate scelte tutte umane, dettate dal miope obiettivo di un facile e veloce profitto. Con conseguenze che, va da sé, sarebbero facilmente evitabili se solo si seguissero criteri scientificamente accertati nella scelta dei siti e nelle modalità di edificazione.

Vi offriamo, dunque, ancora una volta un numero ricco e pieno di proposte diverse e variegate, grazie anche all’ingresso di nuove prestigiose firme, che ovviamente ringraziamo di cuore

e invitiamo a proseguire nella collaborazione con noi. Un numero che, perciò, speriamo vorrete mettere in valigia perché vi tenga compagnia per qualche ora di relax sotto l’ombrellone.

Ma Okkio vuole essere con voi anche nei luoghi dello shopping, che questa estate, con l’inizio dei saldi fissato al 7 luglio, potrà vivere momenti di grande fulgore! Come al solito, vi raccomandiamo di accogliere i nostri “consigli per gli acquisti” e di visitare prima di ogni altro i negozi, i bar, i ristoranti e gli studi professionali nostri partner. Il territorio riserva sempre piacevoli sorprese: non serve andare lontano per trovare qualità e convenienza unite alla cortesia e alla capacità di coccolare il cliente, accompagnandolo nella scelta del meglio per soddisfare ogni esigenza.

E a questo punto non rimane che augurarvi buone vacanze e buoni acquisti, dandovi appuntamento a settembre, come sempre, sulle pagine di Okkio!

editoriale

C

Lorena Battistoni direttore@okkio.it

Non dimenticate che i contenuti della rivista sono presenti anche sul nostro sito www.okkio.it e che potete in ogni momento contattarci ai nostri recapiti: • editore@okkio.it • direttore@okkio.it • commerciale@okkio.it • redazione@okkio.it

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Low cost...

Mete, occasioni e consigli per regalarsi giorni indimenticabili. Chi l’ha detto che, se c’è la crisi, bisogna rinunciare alla vacanza?

di L.B. chi l’ha detto che, se pure si riesce a partire, le mete siano obbligate? O meglio, che ci sia un’infinità di mete off-limits per chi ha un budget limitato, per non dire striminzito?

Sono un’infinità le soluzioni per godersi un periodo di meritato relax senza prosciugare il conto corrente. In questo, ovviamente, la rete ci aiuta moltissimo, anche se il buon vecchio passaparola, con i consigli e i giudizi di chi “ci è stato” rimane una garanzia insuperabile di buona riuscita.

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NO LIMITS - E allora perché limitarsi a destinazioni storicamente “economiche”. Non solo Marocco e Croazia, dunque, non solo le spiagge più popolari... ma anche le più esclusive regioni italiane (ed estere): mare, montagna, città d’arte... purché con l’accortezza di organizzarsi con pazienza e seguire alcuni preziosi accorgimenti.

Così Firenze, Venezia, Napoli, Bologna, Palermo... diventano luoghi a portata di mano, con i loro splendidi monumenti e i più grandi eventi. Basta saper scegliere, prenotando con il maggior anticipo possibile e scegliendo (se proprio non si è tipi da camper), di alloggiare in appartamenti, talvolta utilizzati dagli stessi proprietari, che mettono a disposizione tutti i comfort di casa propria. Non è, poi, necessario puntare direttamente ai centri storici delle città: le periferie e i comuni limitrofi offrono in genere collegamenti veloci con il capoluogo insieme al vantaggio di prezzi incommensurabilmente più bassi.

Lo stesso vale per il mare e la montagna: se si vuole andare sulle Dolomiti, non è necessario scendere nel più costoso hotel di Cortina!

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SFRUTTARE LE OCCASIONI - In questo modo, sfruttando tutti i possibili sconti e promozioni, si può girare l’Italia e il mondo: basta aver la costanza di frugare tra i mille siti che permettono anche lo scambio di appartamenti e le offerte di voli o biglietti ferroviari low cost. Oppure, se si sceglie di andare in macchina, organizzandosi in gruppo e, se si è appassionati di montagna, portando da casa l’attrezzatura necessaria. In questo modo anche noi, poveri mortali, potremmo concederci quella “puntatina a Chamonix” che tanto sognava il conte Max! E magari, anche ricorrendo agli economici tour self drive, potremmo coniugare il relax della località di vacanza con escursioni nel territorio tra arte, storia e cultura.Scegliere l’Italia, in questo momento, non è soltanto l’intelligente modo di approfittare di paesaggi mozzafiato, monumenti unici al mondo, gastronomia ineguagliabile, ma anche una concreta forma di sostegno all’economia e al benessere del paese.

E ci sentiamo di suggerire una scelta in particolare per questa estate 2012: Romagna, Romagna e ancora Romagna! ... COGLIERE L'ATTIMO - Non abbiamo ancora parlato di periodi: se non si hanno particolari necessità lavorative, la scelta di una vacanza in bassa o bassissima stagione può regalare ricordi indimenticabili (a prezzi incredibilmente bassi). Pensate alla possibilità di godervi i colori della macchia mediterranea in fiore, nella tarda primavera del meridione italiano, senza la ressa dei veicoli in coda sulla A14 o sulla Salerno-Reggio Calabria. Paesaggi, colori e profumi che nessun ferragosto in villaggio turistico potrà mai regalarvi!

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Vacanze/2

... o 5 stelle Superior

Vacanze da ricchi, quelle dei veri Paperon de’ Paperoni in versione spendacciona. Luoghi da sogno, ma non sempre originali. di L.B. ove se ne vanno, invece, in vacanza i nababbi? Quelli senza problemi di soldi, quelli con lo yacht chilometrico pieno di belle donne e ogni genere di lussi e agi?

Pare che, anche se i vip sembrano avere tutto ma proprio tutto, tuttavia siano carenti almeno in un aspetto: la fantasia!

Leggendo, infatti, nei siti gossipari, delle mete predilette da star e starlette per questa estate (quegli stessi luoghi da cui riceveremo puntuali reportage su amori e amorazzi, tradimenti e folgoranti passioni), la logistica dell’estate dei ricchi non pare registrare grosse novità rispetto all’anno scorso e a quelli precedenti.

Praticamente, basterebbe fare un copia e incolla delle vacanze del 2011, per fotografare la situazione attuale.

E, per certi versi, c’è da capirli: a loro la crisi non impone certo cambiamenti di programma!

Dunque, ecco qui un breve elenco delle

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mete preferite dai ricconi di tutto il mondo: dagli sceicchi arabi ai nuovi ricchi russi e cinesi, fino ai più o meno very important de noantri.

HIT PARADE - In pole position, ora e sempre, c’è la Costa Smeralda, dove continueranno ad attraccare le imbarcazioni più grandi, più spropositatamente imponenti e sfacciatamente costose del mondo (semmai, visti i prezzi, si vedrà qualche turista in meno scendere dagli assai più modesti traghetti!).

La Sardegna è seguita da altre destinazioni più o meno esclusive e (radical) chic.

Ad esempio, se i vip in arrampicata non disdegnano di farsi vedere nelle più affollate discoteche della riviera romagnola, politici uomini d’affari e raffinati (?) intellettuali si orientano di più verso il Tirreno: da Portofino a Forte dei Marmi, da Capalbio a Sabaudia fino a Capri e le altre isole del meridione. Questo per rimanere in Italia.

All’estero, invece, sono intramontabili il fascino e le attrattive di Ibiza e Formentera, come pure ambitissime sono la Costa Azzurra e le isole dell’Egeo.

Per chi ha più tempo e voglia di andare lontano, poi, le spiagge della Florida o della California sono sempre “in”. E poi i Caraibi, le Maldive, le Seychelles, il Kenya...

VACANZE DA SOGNO - Insomma, posti bellissimi, con strutture di un lusso scandaloso... “Da sogno”, potremmo dire. Ecco, appunto, per noi tutto ciò rimane un sogno.

Almeno fino a quando certe scelte vacanziere di manager e politici – quantomeno inopportune in certi periodi – non suscitano indignazione e scandalo.

Tuttavia, anche se non vogliamo imitare la volpe alle prese con l’uva, non si può non notare che, questi signori saranno pure immensamente ricchi, ma, quanto a originalità e fantasia nella scelta della vacanza... noi gente “in crisi” non abbiamo eguali!

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Vivere... Ibiza & Formentera

La isla bianca e l'ultimo paradiso Ibiza e Formentera, due perle dell’arcipelago delle Baleari divise da una sottile striscia di spiaggia. Uguali ma diverse... di SK e lo ricordate il regista porno di Amnesia? Era interpretato da Diego Abatantuono diretto, assieme a un vasto ed eccellente cast, dal grande Gabriele Salvatores che per questa pellicola del 2001, ispirata ad una sorta di perdita di memoria, decide di girare ad Ibiza e sceglie uno dei locali più famosi dell’isola… l’Amnesia per l’appunto! Immersa nel Mediterraneo, bagnata da acque ancora cristalline e di un blu profondo, caratterizzata da una natura incontaminata e dal profumo dei pini, Ibiza è una delle mete estive più gettonate.

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IBIZA BY NIGHT- Da sempre però è la versione by night e l’anima trasgressiva ad essere un forte richiamo per i più giovani vacanzieri che qui, nell’ “isola bianca”, cercano e trovano la movida, la buona musica dance, trance e rock, i migliori locali del mondo, gli indimenticabili party sulla spiaggia e gente veramente cool! Oltre all’Amnesia, discoteca nota anche per lo schiuma party e ovviamente oltre al mitico Pachà che è un’istituzione, ricordatevi lo Space, icona delle notti dell’isola, l’Eden e il Privilege, due tempi della musica che ospitano le feste più trasgressive dell’isola, e il Lio, l’esclusivo club dell’Hotel Pacha Ibiza che offre spettacoli cabaret and live music bar, primo ad Ibiza nel suo genere, diviso in due zone con terrazza, sala interna e una cucina internazionale con impronta fusion Japanese. Per chi preferisce atmosfere particolarmente glamour e paradisiache, c’è l’Es paradise e per chi ama ballare mascherato, lo Zooproject, nato dalle ceneri dell’ex zoo dell’isola! Sono tantissimi i luoghi della movida e i migliori sono concentrati su quest’isola.

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L'ANIMA SOLARE - Ma Ibiza ha pure un’anima più solare e comunque vivace anche di giorno e coloro che vogliono godersi i paesaggi e le splendide spiagge in tutta pace e tranquillità, hanno solo da scegliere tra tante mete magiche e suggestive. Cala Benirras, ad esempio, è una magnifica spiaggia di sabbia dorata che si trova tra Punta de Cova de s’Orenga e Punta Blanca. Protetta dai venti, ha alle spalle una splendida e rigogliosa pineta e qui un rullo di tamburo annuncia lo spettacolare e imperdibile tramonto.

Figuretes invece è per chi non vuole rinunciare alla comodità del bar e dei locali neanche quando è sulla sabbia.

Nella zona di S.Antoni, la baia di Cala Salada è il luogo per chi vuole stare più appartato. Tutte colline attorno e solo gente del posto. Se poi volete gustare un buon gatò costosissimo accompagnato con gelato, nella speranza di incontrare qualche vip, andate a El

Faro, una grande e panoramica terrazza sul lungomare della città di Ibiza. Per assaggiare invece una vera e gustosissima paella a prezzi modici, prenotate un tavolo alla Paella nella città di Santa Eulalia.

UN COCKTAIL IN RIVA AL MARE - Formentera invece, è più nota per i suoi eccellenti cocktail in riva al mare. Se alla psichedelica preferite la musica dance e a una chiassosa discoteca, una deliziosa caletta adibita a club, siete nel posto giusto! I suoi mandorli, gli ulivi, i paesaggi verdi, i gialli campi di cereali ed un mare caraibico, ne fanno una riserva naturale e patrimonio mondiale secondo

un’autorevole dichiarazione dell’Unesco. Le spiagge qui sono chilometriche e passeggiate ed escursioni sono l’ideale per chi sceglie questa meta. Non ci sono negozi di alta moda ma molti negozietti artigianali e tanti artisti che vendono di tutto. Un’anima più hippy che modaiola (anche se ultimamente presa d’assalto da molti personaggi dello spettacolo!). Legata ai mitici anni 70 per i colori, le atmosfere ed il rispetto ambientale, l’isola di Formentera si ri fa ad uno stile di vita tipico di quel periodo. Molti sono i ristoranti e i locali che potete trovare come il Blue Bar ed il Bananas&co, ma non sono di certo l’attrattiva principale di questo che è uno dei pochissimi paradisi rimasti al mondo!

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L'arte di nutrirsi

FRUTTiAmo l'estate! della dott.ssa Anita Pavone a frutta, dissetante e gustosa, è anche nutriente e preziosa per la nostra salute. È poco calorica, ma altamente energetica per il contenuto di zuccheri semplici (saccarosio e fruttosio), che rappresentano una fonte di energia di pronto utilizzo. È importante per l’idratazione di cellule e tessuti del nostro corpo perché costituita da un’alta percentuale di acqua che nel caso del cocomero può raggiungere anche il 95% del peso. È ricca di sali minerali che contribuiscono alla struttura delle cellule e ne regolano le funzioni. Di particolare importanza è il potassio, utile per il buon funzionamento di muscoli e cuore.

Contiene quantità rilevanti di fibra che regolarizza le funzioni intestinali, contribuisce al senso di sazietà e modula i livelli di colesterolo e glucosio nel sangue.

Ma è soprattutto una fonte preziosa di vitamine. In particolare la vitamina C e il beta carotene (precursore della vitamina A) esercitano un’importante azione antiossidante, neutralizzando i radicali liberi coinvolti nell’invecchiamento cellulare e nello sviluppo di tumori e arteriosclerosi.

La frutta è, quindi, un buon alleato durante tutto l'anno, ma proprio per le caratteristiche elencate, il suo contributo diventa ancora più prezioso in estate. Non è un caso, infatti, che la grande varietà di frutta che abbiamo a disposizione nel periodo estivo, oltre a presentare colori, sapori e profumi invitanti, sia anche particolarmente ricca di acqua, minerali e antiossidanti.

L’apporto di sali minerali e acqua ci aiuta a compensare le perdite di liquidi e micronutrienti che le temperature elevate e la sudorazione rendono più abbondan-

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ti, evitando la disidratazione e mantenendo il nostro organismo efficiente. Le sostanze ad azione antiossidante proteggono la pelle dai danni che possono causare i radicali liberi prodotti in seguito all’esposizione al sole.

Per affrontare al meglio l’estate, quindi, è importante bere acqua in abbondanza e consumare 2-3 porzioni al giorno

di frutta fresca, variando il più possibile le nostre scelte e prediligendo i prodotti di stagione per assicurarci un maggiore e più completo apporto delle sostanze di cui abbiamo bisogno. La frutta consumata anche sotto forma di macedonia, frullati, centrifugati, rappresenta una gustosa e più salutare alternativa a bibite gassate e zuccherate.

Dottoressa Anita Pavone - Biologa Nutrizionista Riceve a Mentana e Monterotondo - Cell.: 347.2864345 E-mail: pavoneanita@gmail.com

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La Buona Notizia

Debiti fiscali: più facile ottenere dilazioni

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ndiamo incontro all’estate, per questo si riscontra un po’ in tutte le persone che incontriamo un animo allegro. Il sole ci mette gioia, ci restituisce quella voglia di vivere che a volte, durante l’inverno, appare sbiadita. Si sente parlare di mare, di sole, di vacanze.

Tutto sembrerebbe far pensare al meglio se non fosse che il periodo estivo coincide con il periodo delle dichiarazioni dei redditi.

Alcuni, proprio per questo motivo, gioiscono due volte. Mi riferisco a tutti coloro che hanno dei soldi da recuperare attraverso la presentazione del modello 730, cioè tutti coloro che durante il 2011, per esempio, hanno sostenuto spese (come spese mediche, interessi per il mutuo prima casa, assicurazioni vita, asili nido ecc.) che possono essere portate in detrazione (cioè PARZIALMENTE recuperate) in sede dichiarativa. Per chi, al contrario, deve pagare (di solito chi svolge attività d’impresa e/o professionale, ma anche chi, durante l’anno, abbia lavorato per

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più datori e quindi si ritrova con più Modelli CUD), la presentazione della dichiarazione rappresenta una nota dolente. Ancor più dolente se, oltre al debito che si evince dalla dichiarazione attuale, ci sono dei conti già aperti col fisco. Se a questo, poi, aggiungiamo anche l’IMU (con l’acconto in scadenza il 18 giugno, il 16 è sabato), il morale torna basso e si finisce col detestare l’estate. Chiaramente è una battuta! Però le difficoltà sono tante e il periodo è quello che è, cioè si ha difficoltà nel trovare un lavoro, si ha difficoltà nell’ottenere credito e si ha difficoltà, soprattutto, nel riscuotere i crediti. Una nota positiva è rappresentata dal fatto che almeno ora, quando si sente parlare i politici in tv, sembra che siano tornati sulla terra e che abbiano capito che la gente non ce la fa più. Non ce la fa più soprattutto a pagare “il vecchio”, cioè quello che non si è pagato prima (non per volontà ma PER IMPOSSIBILITÀ!!!) e si è messo da parte pensando di riuscire a fronteggiare in un momento

successivo ma che, invece, si è andato a sommare a un carico fiscale che sembra lievitare come la pancia di una donna in dolce attesa (dedica speciale per la mia collega!).

Per questi motivi il Governo sta semplificando le modalità per accedere alle rateazioni e sta studiando una moratoria per le impre-

Studio Commerciale Dott. Paolo Favale Dottore Commercialista – Revisore Legale in collaborazione con Economos S.r.l. - Contatti: Studio: tel./fax 06/9093042 - E-mail: paolofavale@alice.it

se in crisi. Alcuni provvedimenti sono stati già approvati. Le nuove facilitazioni stanno innanzitutto nell’innalzamento delle soglie oltre le quali il beneficio della rateazione si può ottenere solo dimostrando di avere difficoltà economiche: prima il debito non poteva superare i 5.000 euro, ora i 20.000.

È salito, inoltre, da 25.000 a 50.000 euro il limite sopra il quale è necessaria la relazione di un professionista abilitato. Inoltre, è diventato più difficile perdere il beneficio della rateizzazione di una cartella esattoriale: la si può chiedere anche dopo che non sono state pagate rate a seguito di avviso

bonario e la si mantiene anche quando si saltano due rate, purché non consecutive.

Altre buone notizie per i contribuenti, infine, vengono dalle prime risposte di Agenzia delle Entrate ed Equitalia, i quali confermano: da un lato, che la nascita di un figlio può dare diritto all’allungamento del piano di rateizzo; dall’altro lato, che ai fini del calcolo della soglia dei 20.000 euro su una cartella esattoriale non conta la somma dei debiti del contribuente ma l’importo della cartella stessa, considerata singolarmente. È chiaro che la riscossione ormai da un anno (era il decreto sviluppo numero 70 del maggio 2011) è un cantiere aperto e sempre in movimento. Per questo attendo nuovi provvedimenti volti soprattutto ad aiutare quei contribuenti in difficoltà che pur volendosi mettere in regola con l’Erario si ritrovano soffocati da un carico eccessivo che ultimamente troppo spesso, per disperazione, si tramuta nel cappio di una corda.

Dott. Paolo Favale

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Lo Studio dello Psicologo

Perché andare in vacanza? del dott. Flavio Cannistrà ccoci a luglio, finalmente entrati a pieno titolo nell’estate. Tu hai già scelto dove andare in vacanza?

“Devo ancora pensarci.”

Bene, sei ancora in tempo.

“Sì, anche se c’è la crisi e non ho la minima idea di cosa fare.”

Ok, cominciamo allora a evitare di parlare di crisi: la crisi c’è e ci sarà per un po’, quindi stacchiamo il disco che ce lo ripete ogni giorno. In altre parole, cominciamo col mandare in vacanza il pensiero ossessivo della crisi. “Sembra facile...” Assolutamente no, non lo è, concordo. Ciò che è importante, invece, è concedersi le vacanze. Se già lo diceva Aristotele, un perché ci dovrà essere.

E infatti c’è, e più di uno. La vacanza è un momento di stacco, e fin qui ci siamo. Ma sai che influenza l’autostima, che dà spazio all’esigenza di chi vuole socializzare e al bisogno di chi si vuole esprimere? Come dire, non siamo solo lavoro, famiglia, quotidianità: siamo complessi, c’è altro dietro e dentro noi, e occorre alimentarlo, nutrirlo. Durante le vacanze, che siano di un giorno o di un mese, dai spazio ad altre parti di te. Rientra in quella famosa “cura di sé” di cui parlano tutti ma che nessuno definisce per bene.

“Prendersi cura di sé” vuol dire tutto e quindi niente, se non lo si chiarisce. In quel tutto c’è sicuramente qualcosa legato alla cura della famiglia, o del proprio lavoro, poiché ci si sente realizzati anche in campi simili, oppure del fare qualcosa con gli amici di sempre.

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“Lo scopo del lavoro è guadagnarsi il tempo libero” (Aristotele) Ma prendersi cura di sé è anche permettere alla mente di liberarsi da pensieri quotidiani, routinari, di guardare altrove, di fare esperienze diverse, nuove, stimolanti – e anche il relax è uno stimolo, per chi vive una vita frenetica. Vacanza vuol dire “essere vacuo, sgombro, libero, senza occupazioni” e che sia per un giorno o per un mese va comunque bene. Certo, per chi non stacca mai farsi solo un giorno di vacanza può essere poco, e proprio qui diviene fondamentale crearsi tanti piccoli spazi, tanti momenti circoscritti di vacanza. In generale, si può fare molto con poco, anziché fare nulla con troppo. Non solo in termini di tempo (benché andare fuori una o due settimane in estate e qualche weekend o giornata durante l’anno è un’ottima scelta), ma anche in termini di aspettative: la vacanza non dev’essere necessariamente estrema, e meno che mai alla moda. Non esiste “la vacanza migliore” in assoluto, c’è solo quella che ti piace di più, che in quell’anno ti attrae di più, ti dà più soddisfazione. “Quindi dici che devo

concedermi comunque un po’ di vacanza?”

Una giornata al mare, il week-end in montagna, l’esplorazione di affascinanti paesini (il Lazio ne ha un’infinità), un pic-nic, una gita in mountain bike, un po’ di campeggio... Internet ormai offre un mondo di last minute e opportunità alla portata di tutti, spunti da cui partire per crearti una giornata di stacco. L’importante è che il tuo cervello venga attratto da cose nuove, diverse, che lo liberi da ciò che fai abitualmente. “Ma se non avessi tempo per farlo, per via del lavoro o di altre cose su cui concentrarmi?” Il tempo è l’unico bene che non si può vendere, lo so.

Eppure quante volte rimaniamo bloccati in qualche compito che non riusciamo a portare a termine, che sia lavorativo o anche solo relazionale (come scelte difficili da prendere)? Proprio grazie ad attività di distrazione, in questi casi ti puoi dare la possibilità di prendere una pausa che risulti costruttiva e produttiva. D’altronde, come diceva JeanMarie Gourio: “La migliore condizione di lavoro, è la vacanza”.

Il Dott. Flavio Cannistrà è uno psicologo clinico e formatore, si occupa di benessere e di malessere.

Riceve presso gli studi di psicologia a Monterotondo in via 8 Maggio 7/A e a Roma in v. Corvisieri 17.

Il suo sito web è www.lostudiodellopsicologo.it e puoi contattarlo al 340.95.488.35

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di Olivia Gobetti

A me gli occhi, C please

E' arrivata l'estate e si parla tanto di protezione dai raggi nocivi del sole. I danni però non sono riservati soltanto alla nostra pelle: spesso dimentichiamo che gli occhi sono parti delicatissime.

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erchiamo di fare chiarezza su come prenderci cura degli occhi con l’aiuto del dottor Luigi Militerni, medico chirurgo oculista.

Dottor Militerni, perché proteggere gli occhi dal sole?

Le strutture degli occhi sono esposte a una maggiore quantità di radiazioni rispetto al passato. Questo a causa della rarefazione progressiva dello stato di ozono e della conseguente minore filtrazione delle radiazioni UV. Perché gli occhi sono tanto delicati e vanno protetti dalle radiazioni solari?

Perché mancano di strutture difensive come la melanina e la cheratina che, al contrario, proteggono la pelle.

Gli occhi dei bambini sono più o meno a rischio rispetto a quelli degli adulti?

Gli occhi dei più piccoli sono particolarmente delicati e necessitano di adeguata protezione, in quanto maggiormente sottoposti ai danni delle radiazioni, perché in accrescimento… Infatti, fino ai dieci anni, l’apparato visivo è in fase di sviluppo e di formazione, e il bambino subisce meno i fastidi causati dalla luce. In questo modo, i danni a lui arrecati sono maggiori rispetto agli adulti.

Occhi chiari e occhi scuri: indicazioni diverse?

In generale, negli occhi chiari, celesti o verdi, passa una maggiore quantità di luce attraverso il diaframma irideo che espone l’occhio a maggiori rischi. Gli occhi scuri, al contrario, filtrano meglio e riducono il rischio di danni a seguito di una eccessiva esposizione alla luce solare intensa.

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bar Vittoria

una pausa di gusto, relax ed eleganza nel cuore verde di Monterotondo

… bv bv… … bar vittoria

Viale Bruno Buozzi, 17/25 • Monterotondo 00015 Roma • Tel. 06/90627258 e-mail: info@bar-vittoria.it • www.bar-vittoria.it Okkio 21

Gossip

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ove vanno quest'anno in vacanza i Vip? Okkio è andata a curiosare per scoprire dove i "paparazzati" trascorreranno le ferie estive.

Iniziamo col dire che ai nostri amici Vip manca un po' di fantasia. Le mete infatti, gira gira, sono sempre le stesse. Paradisi naturali e località alla moda nelle quali a molti di noi piacerebbe trascorrere anche solo qualche ora, ma mai che nessuno ci sorprenda con qualcosa di originale.

CHI IN ITALIA... - Meta sempre gradita al Vip è ad esempio la Costa Smeralda.

Trascorrerà lì le sue vacanze Simona Ventura, una che difficilmente sconfina fuori dall'Italia. ... E CHI ALL'ESTERO - Particolarmente di tendenza per quest'estate 2012 è Miami, luogo sempre glamour in cui hanno già trascorso qualche giorno di relax Francesco Totti e Ilary Blasi e dove nel mese di

agosto saranno Teo Mammuccari e Aida Yespica. A Miami ci risulta che abbiano già prenotato una lussuosissima dimora anche Jennifer Lopez e il suo giovanissimo fidanzato Casper Smart. Inoltre le bianche spiagge americane sono state scelte anche dall’ex velina Melissa Satta e il fidanzato Kevin Prince Boateng, paparazzati spesso in pose hot e mentre facevano il bagno.

La lista si allunga se si citano le american holiday della bella Michelle Hunziker e

... Sulle tracce del Vip in vacanza Quest'estate dove trascorreranno qualche giorno di relax i personaggi più paparazzati? Okkio è andata a curiosare...

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quelle della sexy modella Claudia Romani, fotografata mentre si sta sfilando una maglietta della nazionale italiana. Seppur lontana da casa la bella Claudia è vicina agli azzurri con il cuore (e non solo!).

La sempre verde Malibu sarà invece meta delle vacanze di Jennifer Aniston con il fidanzato Justin Theroux, di Matthew McConaughey così come di Cameron Diaz, Liv Tyler e della nostra Elisabetta Canalis. I newyorchesi però sanno che

il loro mare ha un solo nome: Hamptons e ciò vale per Sarah Jessica Parker, i giovani Kennedy, Stephen Spielberg e Renée Zellweger.

La fashion St Tropez ospita invece star del calibro di Geri Halliwell o della coppia di matrice spagnola formata da Penelope Cruz e Javier Bardem.

In fine, a riprova dell’impeccabile gusto di noi italiani Giorgio Armani scegli il mare cristallino delle Seychelles, un paradiso

che non smette mai di deludere.

Per finire: non si sa ancora dove trascorrerà le vacanze estive Belen Rodriguez con il nuovo fidanzato Stefano De Martino. Siamo sicuri però che non tarderemo a scoprirlo visto quanto accaduto qualche settimana fa a Napoli, dove la coppia più chiacchierata del momento ha mandato in tilt il traffico semplicemente per essersi fatta "sorprendere" per le vie del centro a fare shopping.

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Questione di Stile di Amarillis Cargnin n caloroso saluto a tutte le lettrici e i lettori di questa rubrica.

Anche per questi due mesi siamo ansiosi di scoprire le ultime tendenze della moda.

“Siete pronti per la prova costume? Finalmente tutti i vostri sforzi in palestra, a sudare, saranno ricompensati con le vacanze tanto desiderate!

Allora vediamo insieme cosa andrà di moda sulle spiagge questa estate, così potrete davvero essere al top!”

Spero non abbiate abbandonato i colori, perché quella che ci sta per travolgere è un’estate supercolorata e, mi raccomando, non parliamo di colori qualsiasi: questa è una vera invasione dei colori flou!

I colori al neon bastano a se stessi! Sicuramente ci forniscono quel tocco di stravaganza che di certo non ci farà rischiare di rimanere inosservati.

Il look flou neon accende le passerelle della primavera/estate 2012, regalando mille look pieni di energia e positività, inoltre è sicuramente un look adatto a tutti poiché si sposa splendidamente sia con pelli chiarissime che baciate dal sole.

Max Mara propone un neon in versione di contrasti a blocchi usato su abiti lunghi e sulle gonne a fascia, che donano sicuramente un aspetto molto elegante e deciso.

Rimanendo proprio a parlare dell’abito lungo, voglio ricordarvi che è sicuramente uno dei capi più femminili e sensuali che si possano avere a disposizione in un guardaroba. Perfetto per ogni occasione, dalla spiaggia al cocktail, oppure per una grandsoirée!

Che sia di seta o di chiffon, che sia a tinta unita o fantasia, non ha importanza, perché l’abito lungo non ci lascia mai inosservate e sopratutto, essendo sensibile ad ogni movimento, ha la capacità di essere sempre diverso, ricreando ampiezze e onde sempre nuove.

Quindi ricordate: “Se state preparando la valigia, e non avete messo un abito lungo, forse è il caso di rimediare, poiché questo è uno dei pilastri di tutte le collezioni primave-

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ra/estate 2012”.

Passiamo adesso a un altro pezzo forte, che non dovrà mancare nella vostra calda estate: il reggiseno:.

Può essere utilizzato per completare una mise molto sexy, oppure come top, insomma il reggiseno dapprima underwear è ora sicuramente un indumento da svelare!

Se ritorniamo un po’ indietro con gli anni, arriviamo esattamente al 1920, quando i sarti innovatori dichiararono guerra al corsetto, creando il primo reggiseno, più che altro per l’esigenza di “appiattire” il seno.

Ma subito dopo questo indumento nascosto è diventato simbolo di sensualità ed estrema femminilità. Nel 1930 con l’invenzione del nylon il reggiseno acquista una nuova identità diventando un simbolo “very secret”, dove poi le pin up degli anni ‘40 nascondevano dei sacchetti d’aria che servivano ad aumentare le dimensioni del décolleté. Nel 1968 il movimento femminista per protesta bruciò i reggiseni, per liberare

le donne da tutti gli impedimenti.

Oggi il reggiseno ritorna simbolo di sensualità e femminilità con brand come Dolce & Gabbana ,Versace e Prada.

Parliamo adesso del look adatto per il mare, un look che è all’insegna del colore e della forte femminilità. Le linee dei costumi da bagno sono molto più piene di curve rispetto agli scorsi anni. Il marchio Parah lancia la sua nuova collezione dal nome “la mia Africa”, che ci regala tonalità etniche e stampe dal tema safari. Invece la linea di Matisse è un’esplosione di gocce cromatiche e linee che seguono la forma del corpo.

Per questa estate non ci sono preferenze sul costume intero o a due pezzi: Parah ci mostra il suo modello di costume intero con i rinforzi pus-up, che esaltano la silhouette di ogni tipo di fisico, rendendo inoltre la figura slanciata e sfumando tutte le imperfezioni dei kg in più.

Anche per questa volta è tutto, un caloroso saluto e buone vacanze!

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oKKio MoVie

a cura di Daniele D.

presto nelle sale

IL CAVALIERE OSCURO – IL RITORNO Titolo originale: The Dark Knight Rises Nazione: U.S.A., Regno Unito Anno: 2012 Genere: Azione, Thriller Regia: Christopher Nolan Cast: Christian Bale, Tom Hardy, Morgan Freeman, Gary Oldman, Michael Caine.

Produzione: DC Entertainment, Legendary Pictures, Syncopy, Warner Bros. Pictures Distribuzione: Warner Bros.

Data di uscita al cinema: 18 luglio.

Trama: Nuovo episodio tratto dalle avventure del Cavaliere Oscuro, ovvero Batman. In questo nuovo capitolo, non é dato, al momento, sapere quale sia l'antagonista del nostro eroe, ma sembra che ci sarà il ritorno di alcuni vecchi personaggi e la presentazione di nuovi protagonisti.

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JURASSIC PARK 3D Titolo originale: Jurassic Park Nazione: U.S.A. Anno: 1993 Genere: Azione, Avventura Regia: Steven Spielgergn Cast: Sam Neill, Laura Dern, Jeff Goldblum, Richard Attenborough, Bob Peck, Martin Ferrero, B.D. Wong Produzione: DC Entertainment, Legendary Pictures, Syncopy, Warner Bros.

Pictures LA MEMORIA DEL CUORE Titolo originale: The Vow Nazione: U.S.A. Anno: 2012 Genere: Drammatico Regia: Michael Sucsy Cast: Rachel McAdams, Channing Tatum, Jessica Lange, Sam Neill, Jessica McNamee, Wendy Crewson, Tatiana Maslany, Lucas Bryant, Scott Speedman Produzione: Screen Gems, Spyglass Entertainment Distribuzione: WB. Pictures Italia

Fonte: web

Distribuzione: Universal Pictures Data di uscita al cinema: Disponibile; 9 luglio 2012 (cinema – versione 3D) Trama: Grazie ad un rivoluzionario processo di genetica, l'imprenditore John Hammond, fa clonare rettili preistorici dal Dna di dinosauri estinti. Per testare il sistema di sicurezza ingaggia un trio di scienziati e un paio di nipotini, affinché perlustrino in anteprima il parco, ma non tutto andrà bene.

Data di uscita al cinema: 25 luglio 2012 Trama: Paige è rimasta vittima di un terribile incidente insieme al marito Leo. Purtroppo la donna rimane in coma e al suo risveglio non ricorda più niente, neanche di essere sposata, tanto meno si ricorda di Leo. Il marito decide così di impegnarsi e conquistarla ancora una volta...

MADAGASCAR 3: RICERCATI IN EUROPA Titolo originale: Madagascar 3: Europe's Most Wanted Nazione: U.S.A. Anno: 2012 Genere: Animazione, Regia: Eric Darnell Cast: Ben Stiller, David Schwimmer, Frances McDormand, Jada Pinkett Smith, Chris Rock, Sacha Baron

LOL – SOLO QUANDO RIDO Titolo originale: LOL Nazione: U.S.A. Anno: 2012 Genere: Commedia Regia: Lisa Azuelos Cast: Ashley Greene, Demi Moore, Miley Cyrus, Fisher Stevens, Thomas Jane, Gina Gershon, Adam G. Sevani, Jay Hernandez.

Produzione: Double Feature Films, Lol Productions, Mandate Pictures, PIC Agency Distribuzione: Moviemax Data uscita al cinema: 17 agosto.

Cohen, Sherri Shepherd, Cedric the Entertainer, Jessica Chastain, André Benjamin Produzione: DreamWorks Animation Distribuzione: Universal Pictures Italia Data di uscita al cinema: 22 agosto Trama: Questa volta Alex il leone, Marty la zebra, Melman la giraffa e Gloria l'ippopotamo entrano a far parte di un circo itinerante, nel tentativo di tornare a casa a New York.

Trama: È tornato Il Tempo delle Mele. Lola è una figlia scapestrata e ribelle che non vede l'ora di crescere. Anne è una madre single che vorrebbe ritrovare l'entusiasmo della sua adolescenza. La prima cotta dell'una e la riscoperta di se stessa dell'altra porteranno ad uno scontro generazionale che, forse, potrà risolversi solo con un sorriso.

DIARY OF A WIMPY KID: DOG DAYS Titolo originale: Diary of a Wimpy Kid: Dog Days Nazione: U.S.A. Anno: 2012 Genere: Commedia Regia: David Bowers Cast: Steve Zahn, Peyton List, Zachary Gordon, Rachael Harris, Devon Bostick, Robert Capron, Karan Brar, Anne Openshaw, Grayson Russell, Laine MacNeil Produzione: Color Force, Fox 2000 Pictures, TCF Vancouver Productions, Twentieth Century Fox Film Corporation Distribuzione: Twentieth Century Fox Data di uscita al cinema: 8 agosto 2012 Trama: Terzo capitolo della saga "Diario di una schiappa", con protagonista sempre Zachary Gordon nei panni di Greg Heffley ed alle prese con i successi e le delusioni tipiche dei ragazzini della sua età...

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cornetti, biliardino e... serate in allegria

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ornetti caldi fino a tarda notte, ottima compagnia e il fascino intramontabile del calcio balilla, il vecchio biliardino insomma. Questi alcuni degli ingredienti che fanno del Cornetto Caffè di via Piave 19B, a Monterotondo, il posto ideale dove trascorrere piacevolissime serate, magari seduti ai tavoli all’aperto, cedendo alla tentazione di un cornetto o di una bomba appena sfornati.

PRODUZIONE PROPRIA - “La cornetteria è il nostro punto di forza. – spiegano Italo e Michela, titolari del locale – Sforniamo cornetti caldi fino a tarda notte, i ragazzi ormai lo sanno e così Cornetto Caffè è diventato il punto di riferimento per trascorrere in maniera… dolce una serata”. Cornetti squisiti, magari farciti con crema, nutella o gusti fruttati. Ma anche tanto altro. “Abbiamo torte e dolci, e soprattutto i nostri caratteristici ‘cornettoni’, cornetti giganti personalizzabili in base alle esigenze del cliente, che possono essere anche un’originalissima alternativa alla classica torta di compleanno”.

I CAMPIONI DELLA ROMA LEAGUE – Oltre che per i suoi dolci squisiti, il Cornetto Caffè è diventato un punto di riferimento a Monterotondo anche per il calcio balilla.

Il locale infatti ospita le partite in casa della squadra del Monterotondo Calcio Balilla, di cui Italo è uno dei giocatori: “Una grande passione cresciuta grazie alla collaborazione avviata con il grande Nicola Colacicco, vicepresidente della Federazione Italiana Calcio Balilla. Quest’anno partecipiamo alla Roma League, un torneo che vedrà impegnate le squadre più forti dell’intera provincia di Roma. Speriamo di vincere... ", dicono Italo e la sua squadra. Ma il calcio balilla non è solo competizione: “Sicuro.

– conferma Italo – E’ soprattutto un modo per creare nuove amicizie e trascorrere qualche momento di divertimento insieme. Qui a Monterotondo il calcio balilla era quasi sconosciuto, da quando ho messo nel locale i tavoli ufficiali della Federazione tantissima gente, e non solo ragazzi, si ritrovano la sera per una partita in allegria”. Vi aspettiamo per un cornetto in compagnia!!! E perché no, anche una bella partita insieme a biliardino.

Cornetto Caffè - Monterotondo - Via Piave, 19/B - Info: 333.5650485 - cornetto.caffe@hotmail.it Cercaci su Facebook: cornetto caffe

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LUNEDI' RIPOSO

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Tempi Moderni

Real time, real life È una delle mode del momento, una passione che avvicina persone dai gusti più disparati

di Gaia Cecconi raticamente tutti, direttamente o non, lo conoscono. È Real Time, una rete televisiva della piattaforma Sky Italia, canale 31 del digitale terrestre,divenuta negli ultimi due-tre anni molto popolare. Nasce nell’ottobre 2005 come “Discovery Real Time”, basandosi da subito su diversi generi televisivi: programmi d’intrattenimento,

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reportage, docu-fiction, make-over show e programmi di cucina. Nel 2010 ha assunto il suo nome ufficiale e da quel momento è finito sulla bocca di tutti.

PER TUTTI I GUSTI - Il suo successo è dovuto essenzialmente alla varietà di gusti che esso riesce a soddisfare: dalla moda, alla cucina, al makeover, ai reality, alla salute.

E ha lanciato tante personalità particolari, alcune conosciute già in America e in Inghilterra: Alessandro Borghese, Buddy Valastro, Gordon Ramsey, Enzo e Carla, ecc.

Ci sono programmi su come vengono scelti abiti da sposa in uno dei negozi più prestigiosi al mondo (Say yes to the dress) o gare su chi riesce a gestire meglio la cucina di un ristorante (Fuori Menù). O sulle malattie più intime e strane del Regno Unito (Malattie Imbarazzanti) o sul dimagrimento di bambini o adulti eccessivamente obesi (Extreme Makeover Diet Edition; Adoloscenti XXL).

REALISMO E LEGGEREZZA - Ciò che accomuna tutti questi programmi così eterogenei sono il realismo e la leggerezza dei contenuti. Realismo perché documentano molti aspetti della vita reale, senza ricamare sulle situazioni, ma dando un quadro spesso oggettivo di tante situazioni che capitano in Italia come nell’altra parte del mondo.

Leggerezza perché non sono affrontati temi pesanti, ma solo vere situazioni, portandoci a pensare che è inutile passare il tempo a scervellarsi su alti argomenti.

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Libriamoci

Consigli di lettura sotto l'ombrellone a cura di L.B. Glenn Cooper, L’ultimo giorno, Edizioni Nord, 2012, pp. 468, euro 18,60 (romanzo).

Milano come Boston e Londra: mentre si sta sempre più avvicinando il fatidico giorno della fine previsto dal calendario Maya, la risposta al pericolo e al dolore non può essere altro che uccidere...

Melissa Hill, Innamorarsi a New York, Newton Compton, 2012, pp. 352, euro 9,90 (romanzo).

Abby, avvocato in carriera, decide di approfittare dell’amnesia provocatale da un incidente per cominciare una nuova vita.

Quando tutto sembra andare a rotoli, durante le feste di Natale, a New York, l’amore torna a bussare alla sua porta.

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Paul Krugman, Fuori da questa crisi, adesso!, Garzanti, 2012, pp. 269, euro 14,90 (saggio).

Il Premio Nobel per l’Economia individua le ragioni della recessione, originatasi in USA nel 2008, e illustra le ricette per uscirne, che presuppongono una lucida reazione da parte della classe politica.

John Lloyd – John Mitchinson, Il secondo libro dell’ignoranza, Einaudi, 2012, pp. XIII-260, euro 17,50 (saggio).

Seconda puntata dell’esilarante decostruzione di luoghi comuni e falsi miti.

Sulla base di spiegazioni graffianti, ma anche rigorosamente documentate, scopriremo finalmente anche se è nato prima l’uovo o la gallina!

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Amici Animali

Quest'anno vengo anch'io!

In vacanza non rinunciate più alla compagnia dei vostri amici a quattro zampe! A differenza di qualche tempo fa, oggi le strutture pronte ad accogliere anche loro sono per fortuna sensibilmente aumentate

di Federica Fatone e valigie sono quasi pronte: è il momento che più di tutti aspettiamo durante tutto l’anno lavorativo… il sogno a cui aneliamo in quelle grigie e fredde giornate invernali.

Gli ultimi giorni prima di andare in ferie, poi, sono i peggiori: giornate interminabili, afose, calde e già si degusta, in segreto quel fatidico momento, quello in cui si dà un’ultima mandata di chiave al portone di casa, dopo essersi assicurati di aver lasciato dentro tutto lo stress accumulato in un anno, tutti i pensieri che ci ossessionano, colleghi assillanti, superiori esigenti, bollette da pagare, tutto… Si sfilano le chiavi dalla toppa e se anche il colorito pallido del vostro volto non

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smentisce un anno chiuso in ufficio, e le occhiaie di quel colore grigiolino vi rammentano le notti insonni passate a rimuginare su tutti i casini della vostra vita, vi sentite comunque più leggeri… tirate un sospiro di sollievo: finalmente avrete un po’ di tempo da dedicare a chi più amate e vi ama, finalmente siete in VACANZAAAAAAA!!!

HO PRESTO TUTTO! - Ma c’è una cosa oggi che vi rende particolarmente gioiosi, e mentre vi dirigete alleggeriti alla vostra auto pensate che finalmente quest’anno non avete dovuto rinunciare a nulla, o meglio a nessuno… “Fa caldissimo, già a quest’ora del mattino, figuriamoci tra un paio d’ore!” pensate…

Date un ultimo sguardo al palazzo e a quella giungla di cemento incandescente, poi vi volgete alla vostra auto (stracarica!): “Ho preso TUTTO…”. Vostra moglie e i bambini fremono, il caldo, del resto, innervosisce tutti. L’unico che paziente aspetta... è lui (come sempre).

Dal portabagagli quegli occhi adoranti luccicano dalla gioia, quella lingua rosa è il segnale che anche lui patisce il caldo della città, eppure non un fiato. Vi osserva, attento, ha già capito, ma fino all’ultimo non osa esprimersi.

Vi guardate, in silenzio: “Siamo veramente tutti quest’anno…”, e quella sensazione di compiutezza e completezza vi riempie, sentite un scossa che vi percorre il corpo dalla punta dei piedi fino

alla testa. Ancora vi guardate, accennate un sorriso: le orecchie si drizzano, il muso si contrae in un’espressione seria, di attesa.

Accennate appena il passo verso lo sportello del conducente, ormai ha capito, la fronte si distende rilassata, si drizza appena sulle quattro zampe e finalmente ecco un abbaio che sembra voler dire: “Finalmente ti sei deciso! Allora che si fa?! Partiamo? Dai dai, che quest’anno vengo anch’io!”. Al suono del motore anche lui si quieta di nuovo, può finalmente rilassarsi… mentre i bambini giocherellano tra loro, vostra moglie si rilassa al tepore del primo sole e voi guidate tranquilli…

CON GLI ANIMALI IN VACANZA: OGGI SI PUÒ - Non rinunciate neanche voi più alla compagnia dei vostri amici a quattro zampe!

A differenza di qualche tempo fa, oggigiorno le strutture pronte ad accogliere anche loro sono sensibilmente aumentate, bisogna però saper cercare dove si

è sicuri di poter trovare! Inoltre è opportuno ricordare che alla base di una “civile convivenza” è necessaria prima di tutto una BUONA EDUCAZIONE del padrone, prima ancora che del cane!

Unita quest’ultima ad altre piccole accortezze (che qui di seguito riporteremo brevemente) e a tanta voglia di passare del tempo insieme, il divertimento è assicurato!

POCHE SEMPLICI PRECAUZIONI - È bene far portare al cane una medaglietta con su scritto il suo nome e il numero di telefono del padrone (ancora meglio se munito anche di microchip sottocutaneo!); portare sempre con sé guinzaglio, museruola, paletta, ciotola e riserva di acqua e cibo; nel periodo estivo non lasciare mai il cane chiuso in macchina; far viaggiare il cane negli appositi trasportini, e per non incorrere in multe e per garantire al cane stesso maggiore sicurezza; avere con sé il passaporto del cane e il suo libretto sanitario; se il viaggio è lungo, assicurarsi

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di sostare almeno ogni 2/3 ore per far sgranchire le zampe al vostro amico e fargli bere acqua fresca.

SAPER SCEGLIERE - È opportuno assicurarsi che la struttura alberghiera, il resort, l’agriturismo o anche solo il campeggio, dove intendiamo trascorrere la nostra vacanza, siano strutture atte ad accogliere anche il nostro amico.

A proposito di questo, vi invito di consultare il sito internet www.amici.it: Amici è un’associazione ONLUS che da sempre si impegna a promuovere il ruolo sociale dei nostri amici a quattro zampe nella vita quotidiana e si batte su più fronti affinché siano rispettati i loro diritti.

Amici Onlus, inoltre, promuove campagne contro l’abbandono e a favore di un’adozione responsabile. Fornisce consigli pratici e servizi utili per mettere i loro padroni nelle condizioni migliori per capire, gestire e amare i loro fedeli compagni. Intanto mi permetto di segnalarvi la BAUBEACH di Maccarese (www. baubeach.net), che da sempre accoglie

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chiunque voglia portare il suo amico Fido una giornata al mare. Anche qui è bene ricordare che accoglienza non è sinonimo di autarchia e maleducazione: esiste un regolamento che va osservato e rispettato. Solo promuovendo un certo

tipo di turismo, basato sulla buona educazione e il rispetto sia nei riguardi dei nostri compagni a quattro zampe, sia nei riguardi dei nostri simili, sarà possibile, forse un giorno, giungere ad un “quasi perfetto” equilibrio tra specie.

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Musica

Cranberries, una storia ancora tutta da scrivere Dopo vent’anni di carriera la frenetica storia della band irlandese non cessa di riservare sorprese di Federica Fatone rano i primi anni 90 quando uscì Zombie: cavolo! È passato così tanto tempo?! Eppure non l’avrei mai detto… quel ritornello è così vivido, con quella batteria martellante , quella voce così particolare che mi sembra impossibile relegarla in uno spazio temporale finito e definito…

E invece The Cranberries dopo oltre un decennio di carriera sono ormai una REALTA’ più che consolidata.

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GLI INIZI - Nel 1989 i due fratelli Hogan, Noel (chitarra) e Mike (basso), di Limerick (Irlanda), si uniscono al batterista Fergal Lawler e al cantante Niall Quinn dando vita a The Cranberry Saw

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Us, un gioco di parole che faceva il verso a Cranberry Sauce. L’anno seguente Quinn lasciò il gruppo, segnalando un’amica della sua ragazza che avrebbe potuto sostituirlo: l’amica in questione era Dolores O’Riordan . Il gruppo cambiò presto il nome nel più semplice The Cranberries.

Il destino della band era ormai segnato: la riottosa band irlandese aveva finalmente trovato la sua dimensione.

IL SUCCESSO PLANETARIO - Nel 1992 i Cranberries pubblicano l’album di debutto Everybody Else Is Doing It, So why Can’t We? destinato a conquistare svariati dischi di platino. Ma è al 1994 che risale il secondo album

No Need To Argue , a tutt’oggi il più grande successo di critica e di vendite della band con oltre 16 milioni di copie vendute sull’onda del clamoroso successo del singolo Zombie. Dopo un tour mondiale la band ritorna immediatamente in studio per il successivo To The Faithful Departed, che esce nel 1996. È nel 1998 che i Cranberries irrompono sul palco di Stoccolma, durante la ce-

alizza l’album Mono Band (2005) frutto di collaborazioni con altri artisti.

rimonia per la consegna dei Premi Nobel con il singolo Promises (altro grande singolo che per me appartiene ad una sorta di memoria a-temporale!), il primo dell’album Bury The Hatchet al quale successe Wake Up and Smell the Coffee (2001).

SCRICCHIOLII - Nel corso degli anni aumentarono le voci sullo scioglimento del

gruppo, soprattutto a causa delle sempre più frequenti dichiarazioni di Dolores sulla sua necessità di sperimentare nuovi percorsi musicali. Nell’estate 2003 diventa ufficiale la scelta del gruppo di prendersi un periodo di pausa per dedicarsi ad altri progetti: Dolores O’Riordan intraprende la carriera da solista con gli album Are You Listening? (2007) e No Baggage (2009). Mentre Noel re-

DI NUOVO INSIEME - Ma quando, come dicevamo all’inizio, un destino sembra segnato, sembra impossibile opporsi e cambiare rotta, un po’ pure, se vogliamo, per non infrangere quel sacro monito che ci esorta a “non dividere quel che Dio ha unito”, così nel settembre 2009 la band annuncia con un comunicato stampa il ritorno del gruppo, con un nuovo tour, Reunion Tour, tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010. A sancire la sacra unione ecco che vede la luce lo scorso febbraio l’ultimo dei capolavori dei cranberries: Rosees.

Attualmente sono in tour e tre tappe in questo luglio toccheranno Milano, Roma e Piazzola sul Brenta.

Insomma, abbastanza facile parlare del trascorso dei Cranberries, costellato del resto, come abbiamo visto da una serie di tiri messi a segno, difficile parlare dell’energia di quella particolare atmosfera creata dalla loro musica e da quella voce magica, che quasi strega, di Dolores, impossibile potersi pronunciare sulle loro sorti, ma se ad oggi i presupposti sono stati questi, allora tutto fa credere che i Cranberries sono una cometa destinata a brillare ancora per molto tempo.

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La tendenza

ci vediamo al bar per l'aperitivo!

Un’abitudine che sempre di più accompagna piacevolmente le serate di giovani e meno giovani

di fm ’è il prosecco, semplice ma adatto a tutte le occasioni. Fa molto milanese lo Spritz; intramontabili i coloratissimi analcolici. Ma la nuova tendenza è la riscoperta del vino: bianco freddo e asciutto il più classico.

Rosso, anche invecchiato, per gli intenditori.

E poi stuzzichini senza limiti alla fantasia: noccioline, olive, tartine, bruschette e patatine. Specialità messicane, passando per il kus kus, fino al pesce crudo. Sono alcuni degli ingredienti dell’aperitivo doc, appuntamento sempre più di tendenza tra giovani e meno giovani.

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UN PO’ DI STORIA – Un rito che risale agli anni Venti del secolo scorso, quando era consuetudine riunirsi piacevolmente prima di pranzo ma soprattutto prima di cena. Da una ricerca risulta che il primo locale italiano che ‘ufficializzò’ l’aperitivo fu il Camparino di Galleria Vittorio Emanuele II, a Mi-

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lano. Un’usanza che contagiò rapidamente le altre città d’Italia. Negli ultimi anni, con il dilagare dei locali caraibici, l’aperitivo si è trasformato in happy-hour. Il classico Campari con le noccioline lascia spazio a elaborati cocktail da accompagnare a una varietà interminabile di stuzzichini e stuzziconi.

A MONTEROTONDO – Anche dalle nostre parti il fascino dell’aperitivo ha contagiato tutti.

Al Glen Bar, il titolare Guglielmo Nepa ci spiega che il locale punta sull’esclusività: “Siamo rinomati per il nostro aperitivo, particolarmente ricco e raffinato. Abbiamo clienti che vengono da Roma e dalla provincia di Rieti”. Con una novità in arrivo: “Per tutta l’estate a partire dalle 22 offriremo una squisita stuzzicheria, una piacevole continuazione dell’aperitivo”.

“Il venerdì e il sabato l’aperitivo è immancabile. – dice Mariella, in compagnia degli

amici all’American Bar – E’ il modo perfetto per iniziare le serate del week end, prima di una cena o di una passeggiata al centro di Roma”. “E c’è anche il vantaggio economico da non sottovalutare. – aggiunge Federico – Infatti con pochi euro trascorri del tempo in allegria e puoi saziarti con gli assaggini. Cosa sto bevendo? Un bicchiere di Falanghina. A dire il vero è già il secondo, ma tanto stasera non devo guidare”.

Bravissimo Fede, prendete esempio.

Molto apprezzato dai più giovani il Bar Vittoria, punto di ritrovo per i tanti frequentatori della passeggiata. “Mannaggia, sono troppo golosa di prosecco e tartine, – sorride Sonia – però devo stare attenta perché sono a dieta. E domani mattina si va al mare…”. “A una certa ora ci ritroviamo qui senza neanche più darci appuntamento. L’aperitivo è diventato un classico, specialmente la domenica sera”, aggiunge Matteo. L’aperitivo della vineria-wine bar di piazza della Libertà, con un’ampia scelta di vini, è da intenditori. Imperdibile lo spagnoleggiante "Ape" a base di paella y sangria, del Coffee & Drinks, dove

ci spiegano che quella dell'aperitivo è una filosofia: "Il caldo movimento del pestello, la fredda fluorescenza del ghiaccio spaccato rendono i nostri cocktail un connubio di varie essenze. Prendetela come viene... Bevete e vi troverete al Coffee & Drinks", ci dice Flavio, della scuola per barman acrobatici.

Da veri buongustai l'aperitivo del venerdì al Chicca Bar, con un menù che oltre ai classici stuzzichini offre delle squisite specialità di pesce. “Anche crudo e fritture. – spiega Massimo, il titolare, Pannetto per tutti quelli che lo conoscono – Ai nostri clienti proponiamo sapori raffinati, da abbinare al nostro eslusivo Prosecco Foss Marai. E dopo l’aperitivo ci si può fermare anche per cena, ancora a base di pesce”. Le ultime due righe dell’articolo le vogliamo dedicare a un simpaticissimo signore che non voleva farsi fare la foto: “Non mi riprendete: a mia moglie ho detto che andavo all’orto!”. E invece è seduto lì, al tavolo con un vecchio amico davanti un bel secchiello di vino gelato e un piatto di gamberi. Signora, non si arrabbi: suo marito le ha detto una piccola bugia ma lo ha fatto a fin di bene…

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Danza &...

Lap dance e pole dancing Accomunate da un palo, sono spesso confuse. In realtà sono due modi diversi per esprimere la propria sensualità di SK vete mai visto uno spettacolo di Lap dance? E uno di Pole dancing?

Sembrano simili ma, nonostante la presenza del palo e la sensualità delle artiste, in entrambi i casi, vi prego di non confondere i due generi di danza!

La Lap dance, che in inglese significa danza del grembo, prevede una ballerina che si struscia sul ventre dello spettatore. Ci sono diverse forme di Lap. Alcune prevedono lo streaptease integrale, palpeggiamenti regolati da legge e semmai spettacoli nei privèe proprio come nel celebre Showgirl.

Ma una ballerina di Lap dance non è detto che si spogli sempre.

Può anche limitarsi ad aggrapparsi a una pertica e ballarci attorno, ovviamente con

ed esercitazione e non certo di improvvisazione!

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pochi veli per mostrare le mille grazie!

Oggi sono molte le ragazze, spesso studentesse che bussano alle porte dei night clubs per trovare lavoro con la Lap dance. Ma non è cosa sempre così semplice, perché come tutti i balli prevede una preparazione performativa che necessita di esperienza

LA VERSIONE ATLETICA - La Pole dancing, invece, nata negli anni ’80 in America, è la versione atletica ed acrobatica della Lap dance. In questo caso la performer non è una semplice ballerina ma un’atleta a tutti gli effetti che durante l’esibizione non entra in contatto con il pubblico perché tutto lo show si svolge attorno ad un palo di ottone.

Ovviamente a certi livelli è necessaria una notevole prestazione fisica che permetta performances da ginnasta ma sui tacchi a spillo.

“Il tacco alto – spiega Krystel Arbia, che a Milano ha aperto la Pole dance studio – attiva fasce muscolari nelle gambe, negli

addominali e nella schiena, e il lavoro aerobico in questo modo è più intenso. Imparare a ballare con i tacchi è certamente più difficile e dà più risultati nelle coreografie e durante le lezioni di exotic dance, dove è curata la parte più sensuale. Si tratta di lezioni mirate all'apprendimento di movimenti lenti. Le donne mai come mai prima d'ora vogliono sentirsi potenti dal punto di vista seduttivo. La Pole dance ti fa sentire bella, ti diverte, ti rimette in forma”.

ONLY FOR MEN - Ma della Pole c’è anche la versione maschile. “Men on the pole è il corso creato ad hoc per i nostri uomini – afferma Krystel Arbia. – Direi che è un successo. Gli uomini si sentono maschi anche scalando la pertica e facendo addominali sospesi a due metri da terra. Mettono alla prova i loro limiti. È un corso tosto e molto divertente.”

E visto che ai piani alti dello sport si sta pensando alla Pole come nuova disciplina olimpica, speriamo di vedere la nostra bella Nazionale femminile di Pole Dance alle Olimpiadi del 2016 a Rio de Janerio!

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Spettacolo

"Ciao, parto in tournée con Massimo Ranieri" Erika Puddu e un sogno che si realizza: "Aspettavo questo momento dai tempi delle recite di scuola" Tappe a Toronto e New York di fm iao a tutti. Me ne vado in tournée con Massimo Ranieri.” A volte i sogni si realizzano. Così Erika Puddu, bellissima e bravissima attrice e ballerina saluta e spicca il volo.

“Sono felice perché il mondo dello spettacolo è la mia passione sin da piccola.

– racconta – Da quando immaginavo gli applausi alle recite di scuola. Quando trascorrevo ore nella mia stanza a provare e riprovare i passi e le spaccate di Haeter Parisi”. E un giorno il sogno di Erika Puddu prende forma. “É stato un percorso difficile, fatto anche di tante delusioni. Un cammino

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che ha richiesto impegno e sacrifici. Sono entrata all’Accademia nazionale di danza, ho conseguito la laurea di secondo livello e mi sono trasferita a New York per completare la mia formazione”. Ora Erika è un’artista completa. Ha toccato le più alte vette in teatro, nel cinema e in tv, a fianco dei ‘grandi’ del panorama italiano ed è reduce del grandissimo successo ottenuto dal suo ultimo spettacolo al Teatro Salone Margherita di Roma. “É vero, - sorride – ho appena finito di lavorare con un maestro come Gino Landi ed ho già avuto l’opportunità di esibirmi insieme ad artisti che considero al livello delle grandi star americane: Loretta

Goggi, Vincenzo Salemm, Marco Columbro.

Oggi è la volta di Massimo Ranieri, con cui Erika ha già lavorato. “Farò parte della tournee del suo spettacolo 'Canto perché non so nuotare… da quarant’anni', che continua a riscuotere enorme successo. – spiega – Faremo tappa anche a Montecarlo, New York e Toronto. Un’emozione unica”.

Con una dedica speciale. "A mio papà che non c'è più. - conclude Erika - Ricordo quando mi accompagnava alle lezioni di danza e alle prime esibizioni. Non si è mai perso uno spettacolo e nei miei momenti duri era sempre lì a farmi coraggio. Il primo a dirmi di non mollare mai”.

Viaggio tra i locali pi첫 "in"

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Lo spazio raddoppia... ed è sempre più

di L.B. Vanno giustamente orgogliosi, i proprietari Massimo Fazzini e Carlo Giovinazzo, del nuovo look del loro negozio: ampliato e arricchito il reparto acquariologia e animali, altrettanto fornito di ogni più genuina leccornia quello dedicato alla mangimistica e ai prodotti per cani e gatti.

L’ingresso è suggestivo: una parete interamente occupata da vasche in cui guizzano i più vari esemplari di pesci tropicali: da acqua calda e da acqua fredda, alcuni in grado di adattarsi a ogni ambiente, altri assai più delicati, che necessitano della ricostruzione di un habitat specifico, ma di sicuro effetto estetico. C’è proprio da sbizzarrirsi, tra chicchi di riso, calico fantail, calico shubunkin, red white, scalari, guppy, neon...

Il reparto è completato dal settore ornitologico, dove canarini, bengalini e inseparabili si accompagnano a pappagalli di tutte le razze (colleghi di “Paco”, la simpatica mascotte del negozio!). E non mancano i mammiferi di piccola taglia, come cavie, criceti e coniglietti nani. “Noi di Fish&Dog poniamo particolare attenzione all’ambiente in cui dovranno vivere i nostri animali. Offriamo tutto il necessario per la perfetta realizzazione e manutenzione degli acquari: vasche, termoriscaldatori, filtri biologici, bioattivatori e biocondizionatori, persino piante vere per ri-

produrre l’habitat naturale necessario ad alcuni pesci”, spiega Massimo. La stessa cura è riservata agli uccelli, cui è dedicata una linea di razziere rigorosamente a norma di legge.

Ma il grande amore per gli animali esplode nel reparto mangimistica e accessori. Qui a Carlo e Massimo si illuminano gli occhi mentre elencano i marchi presenti: “Tutti prodotti selezionati, di categorie Superpremium, Bestpremium e Ultrapremium. Marche italiane o delle più prestigiose case europee, che lavorano alimenti derivanti da allevamenti e coltivazioni nazionali”. Qualche nome? “Per cani e gatti abbiamo in esclusiva FLATAZOR, nostro cavallo di battaglia; ma straordinari sono anche McKERK (Bestpremium italiano) e CLUB PROLIFE (Superpremium anch’esso nazionale), sia nella linea veterinaria che per il mantenimento. La stessa marca è disponibile anche in versione Premium con la linea GOLOSI”, continua Massimo. “Sono prodotti privi di coloranti, conservanti e appetizzanti artificiali, in genere olistici e assolutamente garantiti. Come l’italiana MONGE (5 Stelle), azienda che alleva in proprio il pollame utilizzato, e il FITO PROGRESS della tedesca BAYER, o il Superpremium tedesco BELCANDO. Anche i prodotti disponibili in formato convenienza sono sempre di categoria Premium”. Insomma, una vera boutique del gusto, dove anche gli snack hanno una finestra

per mostrarci ciò che compriamo per i nostri migliori amici, i biscotti sono artigianali e l’umido si chiama PROFESSIONAL PETS (con il 91 % di carne italiana e il resto verdura, monoproteico e ipoallergenico), oppure UNIPRO (per cani) o ancora APTUM (per gatti).

Grande cura anche per accessori, giochi e guinzagli: tutto made in Italy, a marchio CE e omologato. “Abbiamo una serie di accessori originalissimi: dal divertente tiragraffi, al centro massaggi per gatti, fino alla fontana che garantisce acqua sempre fresca e pulita”. Che dire? Persino le sabbiette sono italiane! Insomma, da Fish&Dog i nostri amici animali non hanno altro che da leccarsi i baffi! E noi possiamo tranquillamente lasciarli fare, sicuri dell’altissima qualità dei prodotti che qui trovano. E non dimentichiamo le iniziative di Fish&Dog, per far conoscere e divertire amici a due e a quattro zampe: nel solo mese di giugno si sono tenute, in collaborazione con l’associazione Anni Luce e Addestriamoli.it, l’evento sportivo “Tutti in tuta” e la sfilata “Tali e cani”.

GELATO PER I NOSTRI AMICI (PER CELIACI/DIABETICI E PER UMANI), ALTAMENTE DIGERIBILE, DOLCIFICATO CON FRUTTOSIO, RICCO DI FIBRE PREBIOTICHE, DISPONIBILE IN TRE GUSTI NOVITÀ: VANIGLIA YOGURT FIOR DI RISO.

Fish & Dog - Mentana - Via Reatina, 85E - Tel.: 06.9095071 - E-mail: fish_dog@libero.it

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Tecnologia di Valentino Cristofalo Vita come novità, Vita come innovazione, gioco, progresso ed interattività.

Vita come stimolo tecnologico e virtuale.

Intrattenimento, divertimento ma anche lavoro.

Schermo Multi-touch Oled da 5 pollici, risoluzione 960 x 544, 16 milioni di colori, parte posteriore touch pad, telecamere anteriore e posteriore, sensore di movimento, microfono, gps, bluetooth, connessione al web, stick analogico per i tradizionalisti.

Nuova vita per la play PS Vita: un concentrato tecnologico all’insegna della continua novità che stupisce e conquista

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CONSOLE VS SMARTPHONE - Queste le principali caratteristiche della nuova Play Station Vita di Sony, lanciata nel mercato italiano nello scorso febbraio. In un mondo dove gli smartphone cercano sempre più di somigliare a delle console, le console ribaltano la situazione avvicinandosi a un utilizzo sempre più polifunzionale.

E intanto la Nintendo, altro colosso dell’universo videogames, trema. Sono diversi i giochi già disponibili da Wipecut ad Uncharted, passando per numero-

si titoli sportivi. Non poteva mancare un gioco calcistico sin dal giorno del lancio con FIFA Football; altro appuntamento classico con Formula 1 e innovativo con una visuale in prima persona di Virtual Tennis 4 edizione tour mondiale.

GIOCHI E TANTO ALTRO - PS Vita sembra dare il meglio connessa ad Internet.

Il segreto è tenere sottocontrollo tutti i social network, tanto cari alla nostra società cosiddetta moderna: Facebook, Flickr, Twitter, LinkedIn. Un piacere per gli occhi la definizione HD del video.

Viviamo per la tecnologia, viviamo per comunicare. In Italia la Sony ha creato una collaborazione con una nota compagnia telefonica proprio per sviluppare la funzione online. Lunga 18 centimetri, pesa 285 grammi, elegante nell’intenso colore nero. Due le versioni disponibili ad oggi: modello con wi-fi al prezzo di 252,99 euro; la versione “full optional” al costo di 302,99 euro.

Unica complicazione il dover acquistare a parte la scheda di memoria. Diventerà

un problema? Non crediamo, anche perché conosciamo i numeri della Play Staion Sony: in Europa dal 2005 ad oggi sono stati venduti 71 milioni di modelli della PSP. Riuscirà il nuovo concentrato tecnologico della PS Vita a superare con agilità il

record di pezzi venduti? Solo il tempo ci darà risposta alle nostre curiosità. Il bello della Vita risiede nell’offrirci ogni giorno qualcosa di nuovo, il cambiamento porta entusiasmo, piacere, curiosità anche nel mondo della tecnologia. Intanto la parola a voi, critica e pubblico.

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Pianeta Giovani

L’era della e-school Tempo di vacanze, ma genitori e figli (studenti) sono già alle prese con interminabili liste di libri di testo.

Oggi il dilemma non è più soltanto: nuovo o usato?

Finalmente “tertium datur”... di Luisa Calimera icordate il vostro vecchio zaino di scuola? Bello, colorato, multi tasche e soprattutto pesante!

Ricordo che il mio era talmente carico di libri che mia madre lo portava per me fino all’entrata di scuola. Il problema era talmente diffuso che un giorno qualcuno inventò il “pesa zaino” perché in diversi casi, il bagaglio della nostra istruzione, era un

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fardello che superava di gran lunga il peso corporeo dei nostri giovani corpi. Oggi la tecnologia ha teso una mano alle schiene delle nuove generazioni, aprendo però un enorme dibattito sulla qualità dello studio.

All’Università è oramai consuetudine incontrare studenti con il portatile sottobraccio al posto di un Pigna Quablock, ma il fenomeno si sta velocemente diffondendo anche nelle scuole primarie, secondarie e superiori.

VECCHIO ZAINO ADDIO? - Addio, quindi, zaini che arrivano fino alle caviglie e benvenute pratiche custodie per IPad, notebook e quant’altro.

Secondo un recente sondaggio dell’Associazione Italiana Editori, i ragazzi intorno ai 23 anni preferiscono ancora studiare alla vecchia maniera, ma è facile prevedere che tra qualche anno arriveranno nuovi scolari abituati solo al touchscreen.

vuole mirare a ridurre il peso degli zaini, seguendo le indicazioni del comunicato del Ministero dell’Istruzione del febbraio 2009.

Seguiti da altri che non conosceranno la funzione del bianchetto o della mitica penna replay cancellabile.

Come succedeva anche ai “miei tempi”, le scuole lombarde sono sempre un passo avanti rispetto a noi. Infatti dal prossimo anno scolastico, mille classi degli istituti superiori cominceranno a usare libri in formato esclusivamente elettronico. Non si parla più quindi di un “supporto” al libro

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di testo ma di una vera e propria “sostituzione”.

LEGGERO IN TUTTI I SENSI - Le motivazioni che hanno portato a questa decisione sono molteplici. Prima di tutto, il contenimento dei costi unito all’incentivo – anche da parte delle famiglie – ad approfondire la cultura tecnologica. Infine, specialmente per gli ordini di scuola inferiori, si

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QUALCHE "SE" E MOLTI "MA" - Nulla da dire su gli aspetti positivi, ma se analizziamo anche quelli negativi c’è da piangere.

Non solo perché i ragazzi d’oggi leggono poco ma soprattutto per come scrivono, quando gli capita di scrivere.

Il raccapricciante “xché” è un fenomeno con cui gli esperti di sociolinguistica hanno già dovuto fare i conti da tempo, ma il timore è che i tablet possano aumentare queste perle d’ignoranza grazie alla loro funzione di suggerimento di parole chiave.

C’è il rischio di un’eccessiva pigrizia, come quando si ricorre alla calcolatrice anche per i calcoli più semplici? In caso di dubbio, questi ragazzi daranno per scontato che una mattonella luminosa conosca tutte le varianti della splendida, ma complessa, lingua italiana? Quindi diventeranno più svegli solo nel campo tecnologico? Tra non molto avremo un riscontro su tutto questo.

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Due Ruote

Irresistibile Mountain Bike Salute, forma fisica e tanta, tanta libertà: come tornare alla natura a bordo di una bici di Valentino Cristofalo a sua essenza è nell’utilizzo, nella spinta che ha portato alla sua creazione.

Evadere, nel senso più puro del termine.

Scoprire sentieri secondari e percorsi alternativi, ripudiare il perfetto asfalto per sfidare terreni sconosciuti ed imprevedibili strizzando l’OKKIO alla natura. Parliamo di mountain bike, mezzo di trasporto tornato prepotentemente di moda per piacere e per necessità. Utile anche per sfuggire al traffico e al moderno stress, combattendo a colpi di pedale il rapido tic tac delle lancette del nostro inesorabile orologio. E poi?. .

PEDALATE DI SALUTE - E poi pedalare fa anche bene alla salute, definiamo i muscoli,

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bruciamo le calorie. Tanti i lavoratori che si ritagliano un momento di attività fisica andando e tornando dall’ufficio.

La bici in genere ci insegna ad affrontare la vita e la giornata a testa alta, a rialzarci dopo una brutta caduta e a spingere forte

quando siamo vicini al nostro obiettivo. Insomma, come una metafora sportiva della nostra esistenza.

Il sogno della mountain bike nasce in California alla fine degli anni Sessanta ma il vero modello antenato risale addirittura agli anni Trenta e venne chiamato “Schwim Excelsior”: ruote grosse, telaio robusto, portapacchi e parafanghi. Oggi parliamo di MTB da cross country, marathon, trail, all mountain, freeride, downhill e street. Tipologie diverse per differenti passioni.

POCHE SEMPLICI REGOLE - L’importante è seguire sempre in ogni contesto quelle regole essenziali per una pratica sicura e responsabile. Siamo sempre su un mezzo

di trasporto che può mettere e metterci in pericolo: bisogna percorrere solo sentieri dove è permesso circolare, non lasciare tracce evidenti a partire dai rifiuti, moderare la velocità nei tratti più complessi, dare sempre la precedenza e rispettare pedoni, animali ed automobilisti. Saranno forse regole banali ma che allo stesso tempo possono fare la differenza, quindi rispettatele.

TURISMO ECOLOGICO - In nome della natura, del rispetto dell’ambiente e di un turismo ecologico la mountain bike oggi smuove il mondo del ciclo escursionismo.

Tante le località italiane ed estere attrezzate che aprono per gli irriducibili appassionati della MTB. Un elemento in più che disegna il rilancio del ciclismo e dell’avventura nella nostra società.

In fondo, se anche Albert Einstein aveva capito il bello e l’importanza della bicicletta, tutti noi dovremmo provare a salire su due ruote e pedalare: “La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti.”

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Le Olimpiadi delle Signore Azzurre L’Italia affida a Pellegrini, Vezzali e Sensini le speranze di medaglia di fm al 27 luglio al 12 agosto a Londra la 30esima edizione delle Olimpiadi Estive. L'Italia affida le proprie speranze di medaglia al suo squadrone rosa.

La campionessa del nuoto Federica Pellegrini, la leggenda della scherma Valentina Vezzali, le infinite Josefa Idem e Alessandra Sensini. Senza dimenticare i tuffi di Tania Cagnotto, i salti di Antonietta Di Martino, l'eleganza di Elisa Di Francisca o le promesse Irene Vecchi e Vanessa Ferrari. Sono loro le donne azzurre, tutte protagoniste dei propri sport, tutte a caccia dell'oro.

Sull’edizione 2012 dei Giochi c’è grande ottimismo da parte del grande Pietro Mennea, detentore del primato mondiale dei 200 metri piani dal 1979 al 1996: “Sarà una grande Olimpiade e l'Italia sarà protagonista. - ha detto Mennea - L'Italia ha delle eccellenze come la Pellegrini, la Di Martino, la Vezzali, ma naturalmente è un contesto mondiale dove è difficile emergere. - ha continuato Credo però che otterremo grandi risultati. Bolt penso sarà di nuovo protagonista e ha fatto dei record che solo lui potrà superare".

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"E' un’Olimpiade affascinante - ha concluso Mennea - proprio perché si svolge a Londra e molte discipline sono nate in quel paese. L'unico problema è il pericolo terrorismo, speriamo che vada tutto bene e non accada quanto avvenuto a Monaco nel '72. Gli inglesi hanno comunque organizzato un buon servizio di sicurezza''. In effetti il rischio di possibili attacchi terroristici a Londra in concomitanza con i giochi olimpici è considerato dai governi internazionali molto alto. Anche per questo il ministero della Difesa britannico ha considerato l'ipotesi di piazzare una batteria di contraerea e un contingente militare sui tetti di casa nell'East End di Londra, a pochi passi dal parco olimpico.

IL PROGRAMMA - Il Parco Olimpico sarà il centro dell’attenzione durante tutto il periodo del gioco. Sono previsti oltre i 180.000 spettatori. Le sedi princinpali sono: lo Stadio Olimpico, il Centro Acquatico, Velodrome e BMX Circuit, più le arene di Scherma, Hockey, Pallamano e Basket, che saranno facilmente raggiungibili percorrendo pochi minuti a piedi. Il Parco Olimpico, Loop Road, sarà collegato a tutte le sedi, dando così agli atleti e agli ufficiali un facile e veloce accesso: l'80% degli atleti riusciranno a raggiungere le loro sedi dal Villaggio in meno di 20 minuti.

Il programma provvisorio preparato dai promotori della candidatura prevede l'inizio delle gare il 27 luglio e la loro fine il 12 agosto 2012. La gran parte di esse verrà ospitata fra 33 impianti concentrati attorno al villaggio, che sorgerà nel nuovo parco olimpico della zona orientale della città. Il torneo di calcio si disputerà fra Londra, Birmingham, Manchester e Cardiff; le gare di tennis si terranno a

Wimbledon mentre quelle di vela si svolgeranno in Cornovaglia. Il 2012 Summer Olympic programme prevederà 26 tipi di sport e un totale di 39 discipline. Mentre quello del Summer Paralympic prevederà 20 tipi di sport e 21 discipline. In effetti il baseball e il softball sono stati cancellati dal IOC proprio due giorni dopo che Londra è stata selezionata come città ospitante.

Ospitando per la terza volta i giochi olimpici estivi (la prima volta nel 1908 e la seconda nel 1948), la Capitale inglese detiene attualmente il record mondiale come città ospitante.

Chiudiamo con una nota di colore. Sarà Armani a vestire gli atleti azzurri. In bocca al lupo!

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Casa & Co

Design on the road Con l’imminente arrivo della stagione calda cresce la voglia di aria aperta, di spazi sconfinati, di tramonti, mare e viaggi...

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ì, viaggiare, ma all’insegna della funzionalità, del comfort e perché no del design... come?

Dalle valigie pensate per i più piccoli, al necessario per un campeggio perfetto, designer e tecnici del settore di tutto il mondo ci aiutano a soddisfare le nostre esigenze.

Dalla famosa boutique di Los Angeles, PLASTICA, possiamo acquistare i coloratissimi Bento Box, vassoi impilabili utili per trasportare le pietanze durante i nostri pic-nic.

Disponibili in numerose combinazioni di forme e colori i Bento Box possono essere lavati comodamente in lavastoviglie.

Il designer inglese Robert Law ha ideato un prodotto perfetto per i bambini in viaggio; Trunki è una simpatica e divertente valigia cavalcabile. I colori e le forme accattivanti (animali, draghetti & co.) renderanno le attese della partenza sicuramente meno noiose e i più piccoli potranno così occupare il tempo in totale comodità e sicurezza. Calda ed estremamente pratica è la coperta da viaggio SnooziHedz. Chiusa sembra una comunis-

sima borsetta, ma aperta si trasforma in copertina e cuscino gonfiabile. Dotata di una tasca utile per riporre il giocattolo preferito, SnooziHedz coccolerà il vostro bambino in macchina, sul treno o in aereo. L’oggetto indispensabile per un’estate indimenticabile è senza dubbio la tenda da campeggio; L’azienda inglese Field Candy ha riunito un team di creativi, illustratori, graphic designer e fotografi per dare vita a una collezione di stravaganti tende. Per coloro che amano distinguersi ovunque la gamma d’illustrazioni è infinita: frutta, libri, foto, animali e casette, ma ovviamente limited edition.Luau, prodotta dal brand americano Oxo, è una lanterna portatile senza fili che, grazie alla tecnologia dei Led, ha vita lunghissima e consumo minimo. Le batterie sono inserite nella base della lampada, che con una semplice rotazione offre la possibilità di regolare l’intensità della luce emessa. Una volta accesa rimane fredda al tatto, pertanto non è pericolosa per i bambini. Quando il sole sarà ormai tramontato, Luau contribuirà a rendere speciali le nostre amate sere tiepide d’estate.

Martina Ruberto

Martina Ruberto Industrial & Product Designer martina.ruberto@libero.it 333.2168494 Okkio 63

Motori

Mercedes Benz Slk: classe inimitabile di Valentino Cristofalo i senti forte, bello, potente, elegante, rapido, scattante, sicuro, per te stesso e per gli altri. Non è un sogno né tantomeno un’allucinazione, basta aprire gli occhi e capirai di trovarti comodo comodo al volante di una Mercedes-Benz SLK, Sportlich Leicht Kompatt.

Sportiva, leggera e compatta, che dire di più? In fondo abbiamo elencato le tre caratteristiche essenziali per un’automobile e potremmo chiudere qui il nostro pezzo.

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Sportivo, leggero e compatto: un modello decisamente all’altezza della storia del prestigioso marchio tedesco

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GIOIELLO DI TERZA GENERAZIONE - Siamo di fronte alla punta di diamante raffinata del segmento delle coupècabrio a due posti. Un concetto di auto lanciato per la prima volta nel 1996 con telaio R171, concepito dalla solidità ingegneristica, dalla perfezione meccanica e

dall’accurato design. Oggi celebriamo la terza generazione, un modello presentato al pubblico europeo nel gennaio 2011 con telaio R172. Un gioiello moderno che si fonda su una lunga tradizione.

STORIA DI UN MARCHIO - La storia del marchio Mercedes-Benz è stata assai intensa, per via degli eventi storici, politici, economici e sociali che si sono incrociati con la sua continua ricerca e sperimentazione di soluzioni d’avanguardia per potersi confermare ai massimi livelli della produzione mondiale. Innovazione, coraggio e perfezione meccanica. Lo stile, poi, è molto di più di una questione estetica. Dopo pochi anni di vita l’azienda ha dovuto fare prima i conti con la Grande Depressione del 1929 e, poi, nel 1933, con l’avvento del nazismo, e infine con la Seconda Guerra Mondiale. Lentamente e non senza difficoltà, la grande macchina produttiva della Mercedes-Benz ha ripreso a sfornare modelli sempre più all’altezza del marchio, per arrivare ai giorni nostri, con il prestigio del marchio ancora intatto.

POTENZA, COMFORT E TECNOLOGIA D'AVANGUARDIA - Per la nuova roadster made in Germany, sono state confermate alcune linee che hanno valorizzato la precedente versione: cofano motore allungato e abitacolo arretrato. Nella maschera anteriore brilla la storica stella a tre punte, simbolo dei modelli Mercedes-Benz, tra cui appunto la nuova SLK.

La comodità è uno dei segni particolari: all’interno troviamo sedili ergonomici e dallo stile fortemente sportivo.

Eccezionali prodotti tecnologici la rendono unica: console centrale dominata dal display da 6"5 facente parte del sistema multifunzione che integra il navigatore e la gestione del sistema audio e telefonia mobile. Tre le versioni della SLK R172: SLK 200 CGI equipaggiata da un 1.8 sovralimentato con turbocompressore e in grado di erogare 184 CV di potenza massima; SLK 250 CGI versione intermedia equipaggiata dallo stesso 1.8 sovralimentato con turbocompressore ma in grado di sprigionare 204 CV di potenza massima; SLK 350 mossa da un V6 da 3.5 litri che conta 306 CV. Numeri eccezionali per una produzione eccezionale.

Sarà per la storia, per le caratteristiche o per la filosofia aziendale ma ogni macchina prodotta sembra avere una propria anima, una personalità forte e tratti distintivi che difficilmente vengono riscontrati altrove. Un carattere unico e probabilmente inimitabile.

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Pronte in 5 minuti con.....

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Società

Allarme Smart Drugs Sostanze psicoattive “furbe” che trovano facilmente possibilità di commercializzazione legale e che tengono in allarme il mondo scientifico e le forze dell’ordine. Ma i popoli primitivi ne conoscevano già i rischi

di Giorgio Di Gennaro Non è semplice parlare delle cosiddette Smart Drugs, perché sotto questa definizione rientra una quantità vasta ed eterogenea di sostanze. Si può dire, in generale, che con questa terminologia si definiscono tutti quei composti sia di origine naturale che sintetica non proibiti dalle leggi vigenti sugli stupefacenti che possono contenere principi attivi con presunte o accertate proprietà psicoattive.

La definizione di Smart Drugs è in continuo cambiamento, non solo per i diversi tipi di sostanze che di volta in volta rientrano in questa categoria, ma anche da un punto di vista concettuale e culturale. Negli anni ’90 il termine Smart Drugs si diffuse negli Stati Uniti per indicare alcuni farmaci usati in medicina come coadiuvanti delle malattie senili. Nel 1991, fu pubblicato Smart Drugs and Nutrients, un libro scritto dal medico americano Ward Dean e

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vendibili legalmente con presunte indicazioni di efficacia sulla concentrazione e sulla memoria o con proprietà psicoattive.

dal giornalista John Morgenthaler in cui si descrivevano una serie di sostanze con “azione sul cervello”, dette “nootropiche”, in grado di resuscitare ricordi dimenticati, di aumentare il quoziente di intelligenza, di aumentare la potenza sessuale, come ad esempio il piracetam o la lecitina.

A partire dalla fine degli anni ’90, invece, in Europa arriva la moda studentesca dell’uso di sostanze naturali o sintetiche

UNA DIFFICILE DEFINIZIONE - Attualmente non esiste una terminologia univoca sul termine “Smart Drugs”: si parla infatti contestualmente di droghe vegetali, droghe etniche, droghe etnobotaniche, droghe naturali, ecc. Per alcuni il termine “Smart Drugs” indica tutta una serie di bevande energetiche o pastiglie stimolanti che assicurano effetti eccitanti pur rimanendo nella legalità (caffeina, ginseng, ecc.): vengono proposte e consumate soprattutto in ambienti giovanili come discoteche o rave party. Per altri le Smart Drugs si confondono molto più con le droghe naturali o droghe etniche, confinando il loro consumo ad ambienti più alternativi rispetto alla discoteca. È possibile inoltre che il principio attivo

contenuto nelle parti fresche o secche delle piante vendute come Smart Drugs sia presente nelle Tabelle delle sostanze stupefacenti del Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenze, ma non sia presente né la pianta, né parti di essa, il che rende automaticamente legale la sua vendita.

Infatti sono legali gli Smart Shop, negozi presenti in diverse nazioni europee specializzati nella vendita di questi particolari prodotti. Inoltre queste sostanze sono “furbe” perché è anche possibile acquistarle attraverso siti web come incensi e/o profumatori con precisa indicazione del divieto per uso umano, sebbene esistano poi altri siti che spiegano dettagliatamente le modalità di assunzione di tali sostanze (ingestione, fumo di pianta secca, ecc.).

RISCHI NOTI DA SEMPRE - L’eterogeneità delle Smart Drugs si riflette nella possibilità di adottare molteplici criteri

di classificazione: modalità di consumo, classe chimica di appartenenza, finalità d’uso. L’uso della maggior parte di queste sostanze origina dalla medicina alternativa/etnica, riproponendo sostanze vegetali ricavate da erbe e piante già al centro di riti tradizionali e usanze celebrative. I popoli cosiddetti primitivi conoscevano molto bene i pericoli di queste sostanze e non a caso le consideravano sostanze sacre.

A partire dall’anno 2003, su incarico del Ministro della Salute, Il Reparto Farmaco-

dipendenza, Tossicodipendenza e Doping dell’Istituto Superiore di Sanità ha eseguito più di 500 analisi chimiche qualiquantitative e valutazioni farmacotossicologiche su più di 200 reperti provenienti da sequestri dei Nuclei Antisofisticazioni dell’arma dei Carabinieri (NAS) e delle Procure della Repubblica di diverse città.

Tali reperti provengono da Smart Shop, erboristerie, negozi di etnobotanica e si tratta di confezioni contenenti estratti vegetali secchi con differente involucro e denominazione.

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UN LIBRO SULLE PIU' PERICOLOSE L’analisi e la classificazione di queste sostanze prosegue senza soluzione di continuità. Nel 2005, su mandato del Dipartimento Nazionale delle Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato realizzato il libro Smart Drugs contenente le monografie delle 25 più comuni Smart Drugs ritenute a rischio di dipendenza per i loro effetti farmacologici. Il libro non catalogava né ordinava tutti i prodotti “vegetali” reperibili negli Smart Shop, ma si poneva l’obiettivo di focalizzare l’attenzione dei ricercatori e delle forze dell’ordine su quelli che sembravano essere i prodotti contenenti molecole dotate di una qualche attività psicoattiva (stimolanti, allucinogeni etc.) il cui consumo poteva dimostrarsi in qualche modo dannoso per la salute. Il libro sulle Smart Drugs edito dall’Istituto Superiore di Sanità ha avuto grande diffusione sia nel mondo scientifico che sui media. Ma in questi ultimi anni si è modificato l’uso e il consumo di queste sostanze e alcuni siti web analizzati hanno evidenziato

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una nuova tendenza di consumi. Sono state immesse in commercio nuove Smart Drugs e sono aumentate le informazioni scientifiche sull’uso e sulla tossicità di queste sostanze. Per questo motivo la ricerca scientifica è in continuo movimento, e

l’evoluzione degli studi porta sempre più spesso nuove conoscenze, facendo luce su un mondo, quello appunto delle Smart Drugs, magmatico e scivoloso, da affrontare quindi con estrema cautela e con le competenze necessarie.

Pagine di Storia

A fianco I relatori posano per una foto ricordo (da sx S. Intilla, B. Capriotti, R. Tomassini, L. Cantagalli, Mons. L. Ramos e A. Alesiani). Sotto l'esposizione dei registri restaurati (Foto: Adolfo Valentini)

Mentana, tornano all’antico splendore i registri dell’archivio parrocchiale a cura di Roberto Tomassini attesimi, sepolture e matrimoni. Una mole preziosissima di informazioni, contenuti nei registri dell’archivio parrocchiale di Mentana sono finalmente disponibili anche in forma digitale, al termine di un lungo e paziente lavoro restauro degli antichi manoscritti. Un successo che è stato reso possibile grazie al progetto curato dalla Confraternita S. Antonio Abate di Mentana con il contributo economico di privati cittadini. Alla base di questa iniziativa, tre obiettivi: la salvaguardia per mezzo della digitalizzazione di un patrimonio di straordinaria importanza, dal punto di vista storico e spirituale; la possibilità di renderlo fruibile e accessibile; la divulgazione della memoria e della storia della comunità di Mentana.

Il risultato di questo lavoro, durato sei anni, è stato presentato al pubblico il 26 maggio scorso, nel corso di un convengo dal titolo “L’ARCHIVIO PARROCCHIALE DI MENTANA. Restauro, fruizione e ricerca storica” svoltosi presso la Galleria Borghese, durante il quale i cittadini hanno potuto ammirare, eccezionalmente esposti per la circostanza, i 14 registri relativi agli anni 1569-1917, riportati al loro antico splendore.

I lavori del Convegno sono stati aperti da Antonio Alesiani che ha

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coordinato l’iniziativa, il quale ha illustrato il progetto di riordino e i restauro dell’archivio storico parrocchiale. Le articolate e approfondite relazioni sono state tenute da Mons. Manuel Luis Cuña Ramos, direttore dell’Archivio Storico della Congregazione per la Evangelizzazione, e dal Prof. Lucio Cantagalli, sul tema dell’archivio parrocchiale come fonte per la storia sociale e politicoreligiosa del nostro territorio. La dott. Bianca Capriotti ha presentato un’interessante relazione sul restauro e la conservazione dei manoscritti, mentre il dott. Roberto Tomassini ha trattato la storia della Parrocchia di Mentana. Infine, Salvatore Intilla e Adolfo Valentini, che materialmente hanno curato la digitalizzazione, hanno spiegato la computerizzazione e le modalità di consultazione digitale dell’Archivio. Al Convegno ha portato il suo saluto e ringraziamento il parroco di Mentana, don Giuseppe Ferrante.

La riuscita del restauro è stata molto apprezzata da tutta la Comunità di Mentana, ed ora l’auspico è che le nuove generazioni sappiano apprezzare i valori religiosi, storici e culturali che questi antichi registri racchiudono, con un pensiero verso coloro che, lungo i tempi della storia di Mentana, hanno offerto capacità, impegno e lavoro per mantenere, conservare e trasmettere intatto questo ricco patrimonio della storia locale.

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La Parola alle Associazioni

IL 5 X 1.000 ALL'UNIVERSITÀ POPOLARE ERETINA Destinando e facendo destinare il 5 x mille all’UPE – UNIVERSITÀ POPOLARE ERETINA – MONTEROTONDO contribuirai alla crescita di una realtà culturale importante che opera sul territorio da diciassette anni.

L’UPE è una realtà qualificante del territorio nei campi: dell’educazione permanente (avvia 60 corsi annuali per gli 800 associati); della cultura (organizza 30 eventi annuali) e della valorizzazione delle specificità culturali del territorio (ha realizzato 18 pubblicazioni). L’UPE è unanimemente apprezzata anche per il suo ruolo di aggregatore sociale, che contribuisce attivamente all’irrinunciabile obiettivo di rendere armonica la crescita dei valori della comunità cittadina Nel compilare, o nel far compilare, il CUD o il Mod. 730 o il Modello Unico indica il codice fiscale dell’UPE: 96304600586 e firma nella Sezione concernente il 5 per mille così contraddistinta: “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale...”.

Grazie per il tuo aiuto prezioso.

Il Presidente (Enrico Angelani)

MENTANA: UN CAMPO PER L'ESTATE DEGLI ATLETI DELLA SCUOLA CALCIO Lo scorso 4 giungo i bambini della Scuola Calcio del Mondo Giovanile di Mentana sono stati accolti e premiati dal sindaco Altiero Lodi. Erano presenti il Presidente della squadra, l’allenatore, i dirigenti e i genitori. Bellissimo e commovente è stato il momento in cui il Sindaco ha consegnato a ogni bambino la medaglia e ha promesso di rinnovare il contratto per poter usufruire del campo in cui i piccoli si allenano. La premiazione è avvenuta per la vittoria che i bambini hanno riportato al Torneo alla Borghesiana del 30 aprile ,in cui si sono aggiudicati il secondo posto, nonostante le grandi difficoltà incontrate. Abituati a giocare nei campi a 5 si sono ritrovati in campi a 8 e si sono misurati con squadre provenienti da varie parti d’Italia; tra cui l’Alcione che è il vivaio del Milan. Grande vittoria per i nostri piccoli campioni e davvero inaspettata. Perciò sono stati premiati l’impegno e la bravura di bambini e allenatori, nonché l’impegno del Presidente e dello staff tecnico.

Il Dirigente (Debora Tullio Donatone)

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IN MOUNTAIN BIKE CON ORSI TRANQUILLI Circa 3 anni fa due amici, dopo 20 anni che abitavano uno a fianco all’altro... hanno scoperto che ad entrambi piaceva da matti l’idea (sì, da matti a quasi 50 anni a testa!) di andarsene a spasso per le montagne in MTB. Neanche un paio di mesi e nasce: Orsi Tranquilli MTB Mentana Trekking Team.

Adesso intorno al nostro gruppetto ruotano una quindicina di persone, qualcuno più temerario qualcun’altro meno. Ad oggi avremo percorso qualche decina di migliaia di km, abbiamo girato tutto quanto circonda Mentana, dal Soratte al Pellecchia. In Estate ci si vede la sera da Fratini o in Piazza Dalla Chiesa, nelle altre stagioni ci si mette d’accordo, ma in ogni caso quasi tutti i sabati si va alla ricerca di strade, sterrate, nuove!

Per chi ci volesse contattare: http://orsitranquilli.oneminutesite.it/ http://www.facebook.com/mtborsi.tranquilli

MENTANA: ISCRIZIONI APERTE ALLA SCUOLA DI MUSICA Destinando e facendo destinare il 5 x mille all’UPE – UNIVERSISi è svolta sabato 9 giugno, in piazza San Nicola, la X edizione de “I giovani e la musica”, concerto estivo degli allievi della scuola di musica e majorettes dell’Associazione bandistica “Città di Mentana”.

All’evento, condotto dal presidente dell’associazione Giuseppe Marchizza, hanno partecipato, oltre alla banda mentanese, i ragazzi della scuola della “Associazione Musicale Eretina” diretti dal M° Carmelo D’Eugenio, e il gruppo di musica d’insieme dell’Istituto comprensivo “Bruno Buozzi” di Monterotondo, allievi del M° Mauro Craxi.

Alla consegna degli attestati di partecipazione ai corsi di musica, diretti dai maestri Giuseppe La Rocca e Letizia Sforza, e di majorettes, tenuti dall’istruttrice Noemi Mennoni, sono seguite le targhe dedicate agli allievi più meritevoli dell’anno: Gaia Martiniani e Samuele Palatella, per i giovani talenti musicali, e Giorgia Santoni per le majorettes. È stato inoltre ricordato, con una targa alla memoria, Amedeo Mancini, storico musicante mentanese recentemente scomparso.

Le iscrizioni ai corsi di musica e majorettes, che riprenderanno a

settembre, sono sempre aperte, presso la sede di piazza della Repubblica, 22 e ai seguenti recapiti: tel.: 339-5852255; Facebook: Banda Musicale “Città di Mentana”.

Il Presidente (Giuseppe Marchizza)

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Dalla Parte del Consumatore

Mediazione obbligatoria anche per i sinistri stradali Il Codacons di Monterotondo sulla mediazione civile

dell'Avv. Enrico Bonizzoni, Coordinatore Chi è il mediatore o meglio l’organismo di Sedi Codacons Provincia Roma Nord mediazione?

Dal 21 marzo 2012, è diventato obbligaIl mediatore è la persona o le persone torio rivolgersi al mediatore civile prima di fisiche che, individualmente o collegialintraprendere una causa civile avente ad mente, svolgono la mediazione rimanendo oggetto sinistri stradali. prive, in ogni caso, del potere di rendere La mediazione civile ha come obiettivo giudizi o decisioni vincolanti per i destinaMonterotondo - Via A. Federici, 6 principale quello di ridurre il flusso in intari del servizio medesimo. Il mediatore è gresso di nuove cause nel sistema Giustizia, offrendo al cittadino un professionista con requisiti di terzietà. L’organismo dove il uno strumento più semplice e veloce con tempi e costi certi. mediatore presta la sua opera è vigilato dal Ministero della Quindi ci dovremo rivolgere al giudice solo dopo essere passati giustizia (www.giustizia.it). La mediazione può svolgersi presso attraverso un Organismo di Mediazione . enti pubblici o privati, che sono iscritti nel registro tenuto presso Mentre in passato, in caso di mancato o insoddisfacente risaril Ministero della giustizia e che erogano il servizio di mediaziocimento da parte della compagnia assicuratrice, ci si rivolgeva ne nel rispetto della legge, del regolamento ministeriale e del al Giudice Competente (danni materiali e fisici) – in base al regolamento interno di cui sono dotati, approvato dal Ministero valore Giudice di Pace oppure Tribunale – affinché decidesse della giustizia. Il cittadino può scegliere liberamente l’organismo sul risarcimento dovuto, ora occorre obbligatoriamente, prima al quale rivolgersi tra quelli riconosciuti e il cui elenco è pubblidell’accesso alla magistratura, rivolgersi a un Organismo di Mecato sul sito del Ministero della Giustizia. Quindi sarà possibile diazione autorizzato dal Ministero della Giustizia. Cerchiamo di presentare la richiesta di mediazione facendo un’istanza all’orchiarire la figura del mediatore. gano di mediazione scelto.

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QUANTO COSTA RICORRERE ALLA MEDIAZIONE OBBLIGATORIA IN CASO DI INCIDENTI STRADALI? - Iniziare la pratica ha un costo di 40 €. A questa cifra bisogna però aggiungere le spese per la mediazione, oscillanti tra i 65 ed i 9.200 € in funzione del valore della controversia.

Ecco il costo, per fasce di valore, che entrambe le parti dovranno sostenere: Euro 65 per un valore della decisione fino a 1.000 €; Euro 130 per un valore della decisione fino a 5.000 €; Euro 240 per un valore della decisione fino a 10.000 €; Euro 360 per un valore della decisione fino a 25.000 €; Euro 600 per un valore della decisione fino a 50.000 €; Euro 1.000 per un valore della decisione fino a 250.000 €; Euro 2.000 per un valore della decisione fino a 500.000 €; Euro 3.800 per un valore della decisione fino a 2.500.000 €; Euro 5.200 per un valore della decisione fino a 5.000.000 €; Euro 9.200 per un valore della decisione superiore ai 5.000.000 €.

La mediazione è totalmente gratuita per chi ha diritto al gratuito patrocinio.

COME FUNZIONA LA MEDIAZIONE OBBLIGATORIA IN CASO DI INCIDENTE STRADALE - Nel caso in cui entrambe le parti in causa presentino una domanda di mediazione, la mediazione stessa si svolgerà davanti all’organismo presso cui è stata presentata e comunicata alla controparte la prima domanda.

Dal momento della presentazione dell’istanza, il mediatore ha 15

giorni per convocare le parti, da sole o singolarmente, e tentare di farle accordare trovando un compromesso che accontenti entrambi. Se però il tentativo di mediazione fallisce e l’accordo non si trova, si può chiedere al mediatore di redigere una proposta di conciliazione, che però non è vincolante per le parti.

Se le parti si mettono d’accordo o accettano la proposta di conciliazione, il mediatore redige un verbale che viene “omologato” dal giudice e che corrisponde a una sua decisione, quindi equivale a una sentenza passata in giudicato e deve essere rispettata. Se i litiganti non si mettono d’accordo la controversia passa al Giudice Competente. A questo punto se il giudice ordinario emetterà una sentenza corrispondente alla proposta del mediatore rifiutata, le spese del processo saranno a carico della parte che l’ha rifiutata.

Si passa al giudice anche nel caso di contumacia della controparte chiamata in causa, ossia quando questa non si sia presentata alla convocazione del mediatore.

MEDIAZIONE OBBLIGATORIA NELLE ALTRE MATERIE - Dal 21 marzo 2011 la mediazione è obbligatoria nei casi di una controversia in materia di: diritti reali (distanze nelle costruzioni, usufrutto e servitù di passaggio ecc.); divisione; successioni ereditarie; patti di famiglia; locazione; comodato; affitto di aziende; risarcimento danni da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità; contratti assicurativi, bancari e finanziari.

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L’obbligatorietà per le numerosissime controversie in materia di condominio e risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti è entrata in vigore dal 20 marzo 2012.

MEDIAZIONE DURANTE IL PROCESSO - Nel corso del processo le parti, anche su invito del giudice, possono sempre esperire la mediazione.

RISERVATEZZA - Nessuna dichiarazione o informazione data dalle parti nel procedimento di mediazione può essere utilizzata nel processo. Nessuna dichiarazione o informazione data da una parte solo al mediatore può essere rivelata alla controparte, e ogni violazione viene sanzionata.

Tutte le informazioni riservate sono in ogni caso inutilizzabili in ogni successivo ed eventuale processo.

VANTAGGI PER IL CITTADINO NEL RICORSO ALL'ORGANISMO DI MEDIAZIONI. AGEVOLAZIONI FISCALI - Alle parti che corrispondono l’indennità di mediazione presso gli organismi è riconosciuto, in caso di successo della mediazione, un credito d’imposta fino a concorrenza di € 500 e, in caso di insuccesso della mediazione, € 250.

Il verbale di accordo è esente dall’imposta di registro sino alla

concorrenza del valore di € 50.000. Questa nuova metodologia dovrebbe sgravare i Tribunali dai lunghi processi in materia di contenzioso automobilistico se pensiamo che sono circa 350 mila le cause legate ai sinistri stradali, sopra tutto in considerazione del fatto che la procedura di mediazione può durare al massimo quattro mesi, ma non mancano le critiche al sistema che sicuramente potrà essere perfezionato in futuro. Per ulteriori info sulla mediazione civile visitate il sito www.giustizia.it

Coordinatore Codacons sportello di Monterotondo: Marco Intelisano - cell. 345-2585533 – email: codacons.monterotondomail.com

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ICE CREAM,

il gelato diventa opera d'arte

A

Monterotondo tutti conoscono il palazzo del Comune, il Duomo e... il gelato del Glen Ice Cream. "E' vero, - conferma Simone Nepa, uno dei titolari del locale di via Mameli - Il nostro gelato è diventato una celebrità. Ci fa piacere avere clienti che vengono addirittura da Roma e da tutta la Sabina per gustare le nostre specialità".

Oltre 100 gusti, creme raffinate e frutta squisita. Insomma, c'è l'imbarazzo della scelta: "Naturalmente abbiamo i classici: il pistacchio, che realizziamo con i migliori raccolti della Sicilia; tutte le creme e la frutta. Poi ci sono le novità: mi permetto di suggerire lo Snikers, con cioccolato, caramello e arachidi.

Buonissimo!

Oppure il cannolo siciliano e il nuovissimo gusto pop-corn, fatto con vero mais.

Un prodotto così speciale nasconde un segreto. "La ricetta del nostro gelato è semplice e preziosa. - continua Simone - Per prima cosa ingredienti di altissima

qualità, come il latte di prima scelta o la frutta selezionata che acquistiamo da un fornitore di fiducia. Ma soprattutto tutta la maestria di Ramona, che con grande passione dà vita ad una vera e propria opera d'arte, un gelato a cinque stelle insomma".

Non mancano inoltre gusti senza lattosio e una produzione specifica per celiaci, ma il Glen Ice Cream non è solo gelato.

"Il locale nasce come laboratorio per il Glen Wine Bar e nel tempo ha ampliato e perfezionato la propria produzione. Oltre al gelato realizziamo degli ottimi semifreddi, anche su ordinazione in base alle esigenze del cliente. Squisite anche le nostre granite: siamo andati a studiare le ricette di una volta presso le migliori pasticcerie siciliane. E da quest'anno poi abbiamo anche il frozen yogurt, leggero e ideale per essere abbinato a un'infinità di gusti a scelta, come frutta o cereali".

Glen Ice Cream - Monterotondo - Via G. Mameli, 3 - Info: www. glenwinebar.it

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Fitness

Risultati in palestra? Serve costanza

E

ssere costanti negli allenamenti è l’elemento più importante al fine di ottenere buoni risultati sotto il profilo estetico e della performance. È inutile, se non controproducente, saltare gli allenamenti pensando poi di recuperare tutto con delle sessioni infrequenti e magari ad intensità spropositata, o con workout della durata di diverse ore.

L’organismo ha bisogno di tempo per avviare i meccanismi di adattamento e restituire i primi tangibili risultati. Pertanto essere costanti non soltanto è fondamentale, ma lo è ancor di più nei principianti. Può essere utile studiare qualche semplice strategia insieme al nostro staff che permetta di rispettare i buoni propositi nella prima fase del lavoro.

Quando i risultati cominceranno a farsi vedere, sarà automatico essere motivati a proseguire con l’intento di migliorare ulteriormente o di mantenere gli obiettivi raggiunti. Ma, nel primo periodo, quando occorre soprattutto dedicarsi con costanza agli allenamenti “confidando” nei risultati che verranno, tutto diviene complicato.

Le prime settimane della “nuova vita” da novelli sportivi sono quelle più critiche, quelle dove si registra la maggiore percentuale di abbandoni, proprio perché ci si aspetta di poter ottenere subito dei risultati, inconsapevoli o noncuranti che se si è giunti in una condizione critica, accumulando chili di sovrappeso, non è

accaduto in pochi giorni, ma in periodi molto più lunghi in cui la sedentarietà ha avuto il sopravvento. Iniziamo a pianificare correttamente gli allenamenti facendo un programma adatto alle nostre esigenze e ai nostri obbiettivi.

Un segreto per essere più costanti…

Iniziamo a coinvolgere amici e conoscenti, sia alla ricerca di un compagno d’allenamento che possa rendere più piacevoli le sessioni, ma anche informando chi ci sta intorno che abbiamo deciso di modificare le nostre abitudini e finalmente abbiamo effettuato l’iscrizione in palestra. Informare chi ci sta intorno della novità, è anche un modo per “prendere un impegno”.

Questa forma di accordo con le persone che conosciamo è un incentivo a proseguire, non fosse altro che per evitare di dover palesare il nuovo abbandono, la nuova resa di fronte alla pigrizia. Trovare qualcuno che decide di seguire il nostro esempio è ancora meglio.

Oltre a rendere più piacevole e divertente l’idea di allenarsi, innesca una sana competizione che spinge entrambi a dare il meglio per poter ritrovare la forma perduta.

Il Centro Fitness Energym si propone di offrirvi servizi di altissima qualità con personale altamente qualificato per raggiungere i vostri obbiettivi anche in breve tempo e con buone possibilità di successo ed inoltre ha adottato un listino accessibile a tutti.

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Sole e raggi UVA: alleati contro la psoriasi Una patologia della pelle che si avvantaggia della stagione più calda è la psoriasi. Cerchiamo di fare chiarezza con l’aiuto della dottoressa Cristina Mordenti, dermatologa, per capire meglio questa malattia che, solo in Italia, colpisce circa due milioni e mezzo di persone. di Olivia Gobetti ottoressa Mordenti, innanzitutto, che cos’è la psoriasi e come si manife-

D

sta? È una dermatite eritemato-desquamativa cronica e recidivante. Questo significa che non esiste terapia che possa eliminarla in maniera definitiva e che ha un andamento alternante con fasi di remissioni anche spontanee e fasi di riacutizzazioni. Si manifesta con chiazze eritematose sovrastate da squame bianche argentee di diversa grandezza localizzate principalmente su ginocchia, gomiti e cuoio capelluto. Ma può manifestarsi anche, nei casi più gravi, su tutta la superficie del corpo e persino sotto le unghie.

Quali sono le tecniche terapeutiche più avanzate?

Da qualche anno esistono delle terapie particolarmente innovative, prodotti di laboratori di biologia molecolare: i farmaci biologici. Questi sono molto efficaci ma la terapia deve essere rigorosamente seguita passo passo dal medico curante. È vero che può anche esistere un coinvolgimento delle articolazioni?

Le articolazioni possono essere colpite, in modo particolare le piccole articolazioni delle mani e dei piedi, ma anche l’articola-

zione temporo-mandibolare. Si tratta della psoriasi artropatica. Questo coinvolgimento può essere molto grave e portare, talvolta, ad inabilità funzionali.

In che modo il sole può essere d’aiuto nella cura della psoriasi?

Il sole è un alleato prezioso nella cura di molte forme di psoriasi, anche se, per essere veramente efficace, l’esposizione al sole deve rispettare canoni ben precisi. Innanzitutto, i raggi solari devono colpire direttamente la cute ammalata e per un periodo abbastanza lungo, di almeno due o tre settimane. E poi, consiglio di prendere il sole con gradualità, dal momento che una scottatura,

potrebbe peggiorare la situazione.

E l’abbronzatura artificiale? È ugualmente, se non più efficace di quella all’aria aperta, soprattutto se seguita in centri specializzati nella cura della psoriasi.

Oggi la tecnica più all’avanguardia sottopone il soggetto ai raggi UVA dopo la somministrazione di pastiglie fotosensibilizzanti che ne aumentano l’efficacia terapeutica.

Ultimo ma non ultimo, mai dimenticare che ridurre lo stress giova moltissimo al paziente affetto da psoriasi. Quindi, potendo, è bene concedersi brevi vacanze o momenti di relax, unitamente ad una regolare attività fisica.

Olivia Gobetti, giornalista, presentatrice, scrittrice e attrice, dopo una lunga esperienza televisiva sui temi del benessere (Sabato 4 su Rete 4), sarà a vostra disposizione per rispondere alle domande sulla saluta e la bellezza, che potrete inviare all'indirizzo: redazione@okkio.it

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Danza Più

Si aprono le danze!

di Flavia Cheli La danza ha origine sin dalle antiche civiltà e da sempre accompagna la vita dell’uomo: dai rituali alle feste è sempre stata un’espressione, un’arte del corpo in movimento divenuta disciplina.

Nel Medioevo si diffonde presso le corti e al Cinquecento risalgono le prime scuole di danza. Nel 1661 nasce l’Académie Royale de Danse fondata dal Re Sole e nel 1735 l’Accademia Imperiale Russa, finché nell’Ottocento compaiono le prime scarpette da punta. Ma è il Novecento l’anno della rivoluzione “moderna” che scardina ogni regola accademica: da quel momento infinità di stili si sono evoluti sino alle più contemporanee forme e performance. Ed è in questo mondo che vogliamo addentrarci insieme a voi .

Danza Più è la prima associazione del territorio, nata a Fonte Nuova per offrire la conoscenza e l’apprendimento della danza. Da 36 anni sotto la direzione di Rita Scognamiglio, diplomata per l’insegnamento presso l’Accademia Nazionale di Danza, l’associazione forma gli allievi per una crescita didattica e umana. Molti sono stati ammessi all’Accademia Nazionale di Danza e al Teatro dell’Opera, o hanno intrapreso una carriera televisiva, o come ballerini professionisti.

Questa rubrica sarà uno spazio per avvicinare curiosi, appassionati, danzatori e non. Trattando di volta in volta diverse

tematiche forniremo informazioni divulgative a ragazzi e adulti che vogliono iniziare questo percorso, a genitori interessati per i propri figli, e a tutti coloro che vorranno seguirci. Vi parleremo di tecniche e stili, ci addentreremo nelle trame dei balletti, suggeriremo spettacoli, informeremo su libri e testi specializzati e daremo alcune note più tecniche.

Avremmo piacere di poter interagire con tutti voi: così, se avete domande, suggerimenti o segnalazioni, saremo felici di poterle condividere. Intanto, vi segnaliamo alcuni spettacoli interessanti che si svolgeranno nel mese di luglio.

Dall’1 al 5 presso il Teatro Grande dell’Accademia Nazionale di Danza si terrà “Premio Roma Danza”, concorso internazionale presieduto dall’etoile russa Natalia Makarova. Alle Terme di Caracalla vedremo:

“Giselle”, con coreografia di Patrice Bart, ispirato a “De l’Allemagne” di Heinrich Heine.

Dall’1 al 6 “Romeo e Giulietta”, con coreografia di Carla Fracci: sarà presente l’orchestra e il corpo di ballo del Teatro dell’Opera, in collaborazione con Gillian Whittingham da Loris Gai. Dal 7 al 20 “Il lago dei cigni”, nell’edizione creata da Galina Samsova per lo Scottish Ballet nel 1995, ispirato alla fiaba “Il velo rubato” raccontata da Jophann Karl August Musäus.

Il 20 sarà presente Roberto Bolle per l’evento “Gala and friends” .

Nel condividere questa passione con noi vi invitiamo a visitare la nostra Pagina Facebook (www.facebook.com/associazionedanzapiu) e vi diamo appuntamento a settembre!

Danza Più, Scuola di Danza. Via Brennero 60-74, Fonte Nuova (Torlupara), 00010. www.associazionedanzapiu.it. E-Mail: associazionedanzapiu@gmail.com. Cell: 347 5345935.

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MAGIC SOUND

Via Pietro Nenni, 6 - Fiano Romano

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strumenti musicali

Tel / fax: 0765.48.10.91 - E-mail: magicsound1@virgilio.it

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Ecologica... mente

Un position paper contro gli sprechi del mondo Sul nostro pianeta viene sciupato un terzo del cibo prodotto. “Perso” o “scartato”, gli sprechi iniziano dalle prime fasi della filiera, per culminare con errori grossolani che commettiamo a tavola di Gaia Cecconi a società Barilla, che ha fondato alcuni anni fa la Barilla Center for Food & Nutrition per combattere la malnutrizione nel mondo, ha da poco presentato un Position Paper riguardo agli sprechi alimentari che vengono fatti nel mondo. È un piccolo saggio, molto esauriente e con tante foto e schemi, una lettura molto scorrevole ma di grande responsabilità.

Per chi lo volesse scaricare, può provare all’indirizzo www.barillacfn.com/it/ spreco-alimentare/position-paper. Qui cercherò di trarre una sintesi.

L

1,3 MILIARDI DI TONNELLATE PERDUTE - Le statistiche fatte non sono molto felici: la FAO nel 2011 ha calcolato che vi sono stati sprechi alimentari di 1,3 miliardi di tonnellate, l’equivalente

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di 1/3 della produzione totale di cibo destinato al consumo umano. L’USDA, nel 2007, ha calcolato che negli USA viene sprecato il 30% del cibo prodotto per essere destinato al consumo, sia in casa che nei ristoranti. L’Eurostat, nel 2006, ha contato che la quantità di cibo sprecata ogni anno in Europa è di 89 milioni di tonnellate, circa 180 kg pro capite.

Al primo posto troviamo la Gran Bretagna, con uno spreco domestico annuale di 110 kg pro capite, poi gli Usa con 109 kg, l’Italia con 108 kg, la Francia con 99 kg, la Germania con 82 kg, la Svezia con 72 kg.

CIBO PERSO E CIBO SCARTATO - Analizzando tutte le fasi della filiera agroalimentare, la BCFN propone di distinguere tra “cibo perso” (ossia perso nelle

prime fasi, dalla semina alla prima lavorazione) e “cibo scartato” (sprecato durante le ultime fasi, dalla lavorazione industriale alla consumazione).

Nei paesi in via di sviluppo gli sprechi sono dovuti a scarse tecniche e infrastrutture.

Ma nei paesi sviluppati lo spreco inizia poco dalla prima fase, per poi diventare sempre più grande man mano che si procede verso il consumo.

All’inizio sono perdite dovute a fattori climatici e ambientali, ma poi, quando si passa alla lavorazione nascono gli “scarti di produzione”, causati spesso dall’inefficienza dei processi industriali. Con la distribuzione e la vendita gli sprechi sono dovuti a molte cause, tra cui ordinazioni inappropriate o previsioni errate della domanda.

UNA VITA DA SPRECONI - Gli sprechi peggiori, però, si fanno a casa e al ristorante: leggendo male l’etichetta sui cibi, facendo porzioni troppo grandi, sbagliando la pianificazione della lista della spesa, o non conservando gli alimenti come indicato. Senza contare che tutti gli sprechi di alimenti causano forti emissioni di CO2.

Oppure, sprecando gli ortaggi e la frutta vanno a perdersi anche l’acqua usata per farli crescere insieme a tutte le altre risorse naturali.

Ma c’è un altro grande spreco di cibo che vive sotto i nostri occhi: l’obesità.

Questa malattia alimentare spreca del cibo che non le occorre per far del male alla salute delle persone. Si stima che il numero delle persone che soffrono per l’eccessivo nutrimento sia lo stesso di quelle che soffrono per il poco nutrimento! Si contano oggi 155 milioni di bambini obesi o in sovrappeso e 148 milioni di bambini sottopeso: per la prima volta da cinquant’anni, le nuove generazioni avranno minori aspettative di vita.

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STORIE DI

CRONACA NERA

I grandi delitti della storia d’Italia:

la morte senza verità di Denis Bergamini

E

ra la notte del 18 novembre 1989 e il corpo del calciatore del Cosenza Donato “Denis” Bergamini fu trovato sulla statale 106 Jonica nei pressi di Roseto Capo Spulico, a oltre 100 km dal luogo del ritiro in cui il ragazzo avrebbe dovuto trovarsi.

Il caso fu presto archiviato, anche sulla base della testimonianza della fidanzata, che dichiarò che Denis si era gettato “a pesce” sotto le ruote di un camion con il chiaro intento di suicidarsi.

Ma tale versione non ha mai convinto i familiari, gli amici e le migliaia di tifosi che per oltre vent’anni hanno continuato a chiedere di fare piena luce su un caso che presenta troppe anomalie e lascia aperti troppi interrogativi inquietanti.

E oggi un sito internet: www.denisbergamini.com, nato con l’intento di ricordare lo sfortunato calciatore, annuncia che “la verità è vicina” e che esiste un’associazione, fondata dai familiari, per raccogliere i fondi necessari a proseguire nelle indagini.

Ma chi era Denis? Un ragazzo romagnolo come tanti, classe 1962, innamorato del pallone, al quale iniziò a tirare i primi calci tra i pulcini del Boccaleone, suo paese natale in provincia di Ferrara. Il suo talento gli guadagnò presto il tesseramento nell’Argentana e subito dopo nell’Imolese, con la quale giocò in serie D nel campionato 1982-83, collezionando 24 presenze e due goal.

Acquistato dal Russi, vera fucina di giovani talenti, anche per lui la nuova squadra si rivelò un ottimo trampolino di lancio verso il professionismo. Dopo appena due anni, infatti, arriva la chiamata del Cosenza, dove gioca subito 24 partite in C1 ed è tra i protagonisti del ritorno in Serie B. Amatissimo dalla tifoseria,

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Bergamini rifiuta il trasferimento al Parma, che gioca in Serie A, ma la sua vita viene improvvisamente e drammaticamente spezzata all’età di 27 anni. Denis giocò la sua ultima partita, Monza-Cosenza, il 12 novembre 1989.

I tanti dubbi sulla tesi del suicidio si scatenarono fin da subito.

Perché il corpo, trascinato dal camion per oltre 60 metri sotto la pioggia, non era sporco di fango? Perché gli effetti personali di Denis rimasero intatti? Anche le ferite non erano compatibili con la ricostruzione dei fatti.

Familiari, amici e tifosi hanno continuato a mantenere viva, negli anni, la memoria di Denis per chiedere verità e giustizia: oggi anche la curva sud dello stadio San Vito è intitolata a lui.

Nel 2001 l’ex calciatore Carlo Petrini tentò di far luce sul caso con il libro “Il calciatore suicidato”, ma sono stati soprattutto il WEB e i social network a ridestare l’attenzione.

Finalmente, sulla base del rinvenimento di nuove prove emerse, il 29 giugno 2011 la procura di Castrovillari ha riaperto il caso, rubricandolo come omicidio volontario.

Lo scorso 22 febbraio, poi, i RIS di Messina hanno depositato la perizia, in base alla quale risulta che Denis, all’atto dell’investimento, era già cadavere, e si fa riferimento anche a orrende mutilazioni che ne avrebbero provocato la morte per dissanguamento. Conclusioni che presentano inequivocabili coincidenze con le obiezioni mosse da familiari e amici già subito dopo la morte...

FONTE: www.denisbergamini.com Okkio 86

Architetture Sostenibili

Sismica a cura dell'Ing. Massimo Cazzato n terremoto, o sisma, è una improvvisa vibrazione del terreno prodotta da una brusca liberazione di energia che si propaga in tutte le direzioni da un'area, per comodità spesso assimilata ad un punto (ipocentro) ma che in realtà avviene lungo un piano di faglia più o meno esteso (anche di qualche centinaio di chilometri), sotto forma di onde elastiche.

Il terremoto è un fenomeno naturale ed è la prova più evidente della dinamica attiva del nostro pianeta. In un tempo estremamente rapido il terremoto (o scossa tellurica, sisma ; l'origine del termine deriva dal greco 'scuotimento') può liberare energie considerevoli legate alla rottura di porzioni della litosfera che hanno accumulato energia nel corso di periodi temporali più o meno lunghi (da pochi anni a migliaia di anni). Gli effetti di un qualsiasi terremoto dipendono da tutta una serie di fattori estremamente variabili. Si distinguono fattori di tipo: • intrinseco, vale a dire la sua magnitudo, il tipo di fagliazione, la profondità ipocentrale, ecc.

• geologico, cioè legati alle condizioni geologiche dell'area ove viene risentito, distanza, percorso dei raggi sismici, tipologia del substrato roccioso, tipologia e contenuto dei fluidi nel suolo, ecc.

• sociali, cioè dipendenti dalla qualità delle costruzioni e delle infrastrutture, dalla preparazione della popolazione a fronteggiare un evento sismico, all'ora dell'accadimento del sisma, ecc. Gli effetti si possono ancora distinguere in effetti diretti e effetti secondari; i primi sono collegati alla deformazione del suolo in corrispondenza della faglia la cui rottura ha generato l'evento sismico, e raramente raggiungono la superficie terrestre, i secondi , ai quali sono correlati la maggior parte dei danni da terremoti, risultano dalla propagazione delle onde sismiche a partire dalla zona di rottura ed includono scuotimento, innesco di frane, liquefazioni, subsidenze, fessurazioni, ecc. La risposta di una struttura ad un sisma è dovuta anche dalla tipologia

U

della struttura stessa. Se in muratura portante, armata, in cemento armato precompresso.

Le costruzioni esistenti in muratura per esempio sono spesso il risultato di edificazioni, modifiche e rimaneggiamenti che si sono sviluppati in tempi molto lunghi, a volte anche secoli, e sono dunque caratterizzate dall’impiego di tecniche costruttive e materiali eterogenei. Nella loro storia essi hanno subito lente azioni di degrado così come gli effetti di eventi eccezionali non sempre documentati. L’opinione ormai largamente condivisa che l’adeguamento e il miglioramento degli edifici esistenti in muratura ordinaria, specialmente quelli che ricadono in zone sismiche, non possano prescindere dall'attingimento di una conoscenza del manufatto il più possibile accurata ed estesa. Le conseguenze tragiche degli ultimi eventi sismici accaduti in Italia hanno radicato la convinzione che gli interventi di adeguamento possano diventare essi stessi causa primaria del danneggiamento sismico.

Questa osservazione, effettivamente ricorrente durante i rilievi post-sismici, è ascrivibile il più delle volte a interventi eseguiti senza alcuna conoscenza dello stato di fatto o addirittura alla assoluta assenza di criteri antisismici. Anche il luogo comune secondo cui molte costruzioni antiche esprimerebbero una sorta di concezione antisismica originaria, che si salda in maniera fin troppo diretta al principio del “minimo intervento”, potrebbe dar luogo a spiacevoli sorprese nel lungo periodo. E' proprio in questa ottica che si inserisce un’importante novità riguardo agli edifici esistenti

introdotta dalla nuova Normativa in materia antisismica, che consiste nella definizione di un livello di conoscenza della costruzione che incide in maniera sostanziale sulla verifica degli interventi di adeguamento sismico. Gli edifici in muratura sono costituiti da due tipi di elementi strutturali: le pareti e gli orizzontamenti.

Le prime, nella pratica costruttiva tradizionale, oltre ad avere funzioni distributive, assolvono ad almeno due funzioni strutturali: quella di trasportare i carichi gravitazionali in fondazione e quella di controventamento rispetto ad azioni orizzontali di varia natura. Gli orizzontamenti, i solai, nelle costruzioni tradizionali avevano come principale compito strutturale quello di trasportare i carichi dei singoli piani sui setti, senza necessità di prevedere la collaborazione con gli elementi verticali. La moderna concezione di un edificio in muratura tende invece a realizzare un comportamento scatolare, dove l’ammorsamento tra le diverse pareti e la presenza di orizzontamenti rigidi, ammorsati a loro volta alle pareti, gioca un ruolo fondamentale nella resistenza alle azioni orizzontali e sismiche. Un altro aspetto da considerare è la natura stessa dell`azione sismica orizzontale che richiede all`edificio una rigidezza bidirezionale. Alcuni fattori che influenzano negativamente il comportamento sismico di un edificio è l’irregolarità in pianta e in elevazione. Queste osservazioni evidenziano che il conseguimento di un livello adeguato di conoscenza nelle costruzioni esistenti è importante almeno quanto l’utilizzo di un modello accurato.

Okkio 87

Emozioni & Psiche

un "vortice" pericoloso Emozioni & Psiche è la nuova rubrica che prende avvio da questo numero di Okkio Uno spazio che ha l’ambizione di essere generativo di pensieri, riflessioni ed emozioni sui temi di volta in volta trattati

della dott.ssa Eleonora Iannarelli o scelto di iniziare affrontando un argomento che nell’ultimo periodo è sempre più spesso presente sulle pagine di cronaca dei quotidiani e nei dibattiti televisivi, quello della violenza domestica sulle donne cioè di quell’insieme di vio-

H

88 Okkio

lenze fisiche, psicologiche, economiche o sessuali che vengono perpetrate su una vittima dal suo aggressore. Certamente ad incidere sulla forte risonanza della cronaca è il gran numero di donne uccise dai propri partner dall’inizio di quest’anno che ha spinto alcuni a parlare di

“femminicidio”, ma è possibile ravvisare in questa attenzione anche un profondo cambiamento culturale; fino a pochi anni fa infatti la violenza era considerata un fatto privato da relegare all’interno delcontinua a pagina 91

Orari Autobus (Monterotondo e Monterotondo F.S. per Roma e viceversa) DIREZIONE NOMENTANA

MONTEROTONDO/ROMA TIBURTINA 4,15 6,15 9,30 12,35 16,00 19,40

4,40 6,30 10,00 13,00 16,30 20,40

5,00 7,00 10,15 13,10 17,00 22,00

5,20 7,30 10,30 13,30 17,30 23,00

5,35 8,00 11,00 14,00 18,00

5,40 8,30 11,30 14,30 18,30

ROMA TIBURTINA/MONTEROTONDO

5,45 9,00 12,00 15,00 18,40

6,00 9,15 12,20 15,30 19,00

5,15 8,00 12,00 13,40 15,30 17,40 19,40

6,00 8,30 12,20 13,45 15,40 18,00 20,00

6,30 9,00 12,30 14,00 16,00 18,20 20,30

6,50 9,30 12,40 14,20 16,20 18,30 21,00

7,00 10,00 13,00 14,30 16,30 18,40 22,00

7,15 10,30 13,15 14,40 17,00 19,00 23,00

7,20 11,00 13,20 15,00 17,20 19,20 00,00

7,30 11,30 13,30 15,20 17,30 19,30

DIREZIONE SALARIA MONTEROTONDO/ROMA TIBURTINA 5,20 8,35 15,05

5,50 9,35 16,05

6,05 10,35 17,05

6,20 11,35 18,05

6,35 12,35 19,05

6,50 13,05 20,05

7,05 13,35 22,05

ROMA TIBURTINA/MONTEROTONDO

7,35 13,55

8,05 14,35

NAVETTA LOCALE da XII APOSTOLI per SCALO F.S. 4,55 7,05 9,40 13,25 16,25

5,20 7,50 9,55 13,45 17,10

5,35 8,10 10,10 14,25 17,45

5,55 8,25 10,25 14,40 18,10

6,15 8,40 10,40 15,00 19,25

6,25 8,55 11,25 15,25 20,25

6,30 9,00 12,25 15,40 20,55

6,55 9,25 12,30 16,00

NAVETTA LOCALE da SANTA LUCIA per SCALO F.S. 7,15

13,50

15,05

16,05

17,50

18,50

19,50

NAVETTA LOCALE da TORLUPARA per SCALO F.S. 6,05 16,20

6,35 17,20

7,20 18,20

9,05 20,05

11,05

13,25

14,05

NAVETTA LOCALE da XII APOSTOLI per PIEDICOSTA 6,40

6,55

7,10

8,10

11,55

12,10

16,40

18,40

6,35 11,05 16,55

7,05 12,05 18,35

7,35 12,45 19,35

8,05 13,15 20,35

8,35 13,45 21,35

9,05 14,15 22,05

da SCALO F.S. per XII APOSTOLI

7,15 9,15 12,00 14,45 18,00 20,15

7,30 9,30 12,15 15,15 18,15 20,45

7,45 10,00 13,15 15,30 18,20 21,15

8,00 10,15 13,30 15,45 18,30 21,45

8,15 10,30 13,45 16,15 19,15

10,05 14,45 23,05

8,30 10,45 14,00 16,30 19,30

8,45 11,00 14,15 17,15 19,45

10,35 15,55

9,00 11,15 14,30 17,30 20,00

da SCALO F.S. per SANTA LUCIA 6,10

6,35

12,45

16,45

17,45

18,45

da SCALO F.S. per TORLUPARA 5,40 15,00

6,20 16,00

7,45 17,00

9,45 19,00

12,15 19,15

12,30

13,00

13,50

19,35

da PIEDICOSTA a XII APOSTOLI 7,20

7,35

8,05

8,35

13,35

DIREZIONE RIETI-ROMA RIETI /ROMA TIBURTINA 4,00* 7,30 10,35 13,35** 16,30

4,30* 8,05 11,00 14,00 17,00

5,00* 8,30 11,30 14,05** 17,30*

5,30* 9,05 12,00 14,35 18,00

6,00* 9,15 12,40 15,00 19,05

ROMA TIBURTINA / RIETI

6,30* 9,35 13,00 15,20 20,05

7,00** 10,00 13,10* 16,00 21,05

6,00 9,15 12,10** 15,45 18,10** 20,45

5,30 8,45 11,40 15,40* 18,00 20,40

6,25** 9,35 12,40** 16,10** 18,40 21,20

7,00** 10,05 13,30 16,40** 19,15 22,00

6,30 10,00 13,10** 16,30 19,10* 21,50

7,15 10,35 14,10* 17,10* 19,40* 22,45

8,15 11,10 15,00 17,40* 20,10

7,45* 11,00 14,40** 17,15 19,45 23,00

Le corse in rosso da lunedì a sabato - Le corse in rosso solo sabato • Le corse in verde viaggiano sempre, anche nei festivi Le corse in verde viaggiano solo nei festivi • Le corse in nero viaggiano da lunedì a venerdì • Le corse in nero viaggiano sempre escluso il sabato Le corse con * passano per l’autostrada • Le corse con ** sono doppie e passano per l’autostrada e la Salaria

FF.SS. VIA M.TE AMIATA MONTEROTONDO SCALO ORARIO TRENI METREBUS E REGIONALI dal lunedì al venerdì

MONTEROTONDO - ROMA TIBURTINA - FIUMICINO 05,18 07,33 09,48 12,18 14,48 17,18 20,33

-

05,33 07,48 10,03 12,33 15,03 17,33 21,03

-

05,48 07,56 10,18 12,48 15,18 17,48 21,33

-

06,03 08,03 10,33 13,03 15,33 18,03 22,03

-

06,18 08,18 10,48 13,18 15,48 18,18

-

06,33 08,33 11,03 13,33 16,03 18,33

-

06,48 08,48 11,18 13,48 16,18 18,48

-

07,03 09,03 11,33 14,03 16,33 19,03

-

07,11- 07,18 09,18 - 09,33 11,48 - 12,03 14,18 - 14,33 16,48 - 17,03 19,33 - 20,03

ROMA TIBURTINA - MONTEROTONDO 06,47 09,17 11,47 14,17 16,47 19,17

-

07,02 09,32 12,02 14,32 17,02 19,32

-

07,17 09,47 12,17 14,47 17,17 19,47

-

07,32 10,02 12,32 15,02 17,32 20,02

-

07,47 10,17 12,47 15,17 17,47 20,17

-

08,02 10,32 13,02 15,32 18,02 20,47

-

08,17 10,47 13,17 15,47 18,17 21,17

-

08,32 11,02 13,32 16,02 18,32 21,47

-

08,47 11,17 13,47 16,17 18,47 22,47

-

09,02 11,32 14,02 16,32 19,02

COTRAL VIA DELLO STADIO MONTEROTONDO - ROMA TIBURTINA VIA NOMENTANA dal Lunedì al Venerdì 4.15 4.40 5.00 5.20 5.35 8.00 8.30 9.00 9.30 10.00 13.10 13.30 14.00 14.30 15.00 18.30 19.00 19.40 20.40 22.00

5.45 10.30 15.30 23.00

6.00 6.15 11.00 11.30 16.00 16.30

6.30 12.00 17.00

7.00 7.30 12.20 12.35 17.30 18.00

11.00 20.40

12.00 13.00 22.00 23.00

Sabato 4.15 4.40 8.30 9.00 13.30 14.00 19.00 19.40

Festivi 5.00 6.00 7.00 7.30 14.00 15.00 15.30 16.00

8.00 8.30 17.00 18.00

6.05 19.05

6.35 20.05

7.35

8.35

10.35

5.20 10.00 15.00 22.00

5.40 6.00 6.15 6.30 7.00 7.30 10.30 11.00 11.30 12.00 12.20 12.35 15.30 16.00 16.30 17.00 17.30 18.00

8.00 13.10 18.30

VIA SALARIA dal Lunedì al Venerdì

9.15 18.40

10.15 19.40

5.20 11.35 20.05

5.50 12.35

Sabato 5.20 18.05

5.00 9.30 14.30 20.40

11.35

6.05 6.35 6.50 7.05 7.35 13.05 13.35 13.55 14.35 15.05

8.05 16.05

8.35 17.05

9.35 10.35 18.05 19.05

Festivi 12.35 13.35 14.35 16.05

9.35

22.05

Okkio 89

NUMERI UTILI

5% DI SCONTO SULLE CHIAMATE

caraBiNiEri ...................................................................................................................................... 112 caraBiNiEri - p.zza pElosi, 1 ....................................................................................06 9009991 polizia ................................................................................................................................................113 polizia muNicipalE ....................................................................................................06 90964223 corpo forEstalE dEllo stato .......................................................................................... 1515 Europ assistaNcE...................................................................................................................... 1515 maltrattamENti miNori ................................................................................................. 803 803 Vigili dEl fuoco ............................................................................................................................115 Vigili dEl fuoco - moNtEliBrEtti ......................................................................0774 630007 crocE rossa italiaNa ...............................................................................................0690623342 protEzioNE ciVilE .........................................................................................................06 9065891 fErroViE dEllo stato ........................................................................................................ 892021 COMUNE DI MONTEROTONDO comuNE di moNtErotoNdo centralino ............................................................... 06 909641 pro loco ...........................................................................................................................06 9066683 cimitEro .............................................................................................................................06 9065368 BiBliotEca ....................................................................................................................06 909644221 guardia di fiNaNza.....................................................................................................................117 sErVizio aNtiNcENdio ............................................................................................................. 1515 soccorso iN marE .................................................................................................................... 1530 ENEl .......................................................................................................................................800900800 EurogasmEt .....................................................................................................................069092529 ElENco aBBoNati ....................................................................................................................... 1240 chiamatE urgENti ..................................................................................................................... 4197 proNto pagiNE giallE........................................................................................................ 892424 ospEdalE ss goNfaloNE ................................................................................................0690071 proNto soccorso ...............................................................................................0690075831/09 cup rEgioNalE ....................................................................................................................... 803333 urp - distrEtto Via gariBaldi..............................................................................06 90075911 urp - ospEdalE di moNtErotoNdo .............................................. tel. e fax 06 90075890 guardia mEdica ................................................................................................................06570600 comuNE moNtErotoNdo ............................................................................................06909641 comuNE mENtaNa ............................................................................................................06909691 comuNE fiaNo romaNo................................................................................................07654071 comuNE capENa ............................................................................................................ 069037601 guasti tElEcom .............................................................................................................................187 sErVizio affari tElEcom ..........................................................................................................191 EmErgENza saNitaria ................................................................................................................118 cciss ViaggiarE iNformati ................................................................................................... 1518 tElEfoNo azzurro .................................................................................................................19696 acEa ......................................................................................................................................800130330 aci.....................................................................................................................................................80311 POSTE E TELECOMUNICAZIONI iNformazioNi postE............................................................................................................ 803160 dEttatura tElEgrammi ............................................................................................................186 call cENtEr p.t. .................................................................................................................... 803 160 ufficio postalE moNtErotoNdo 1 ..................................................................06 90623815 FARMACIE farmacia Via adige, 36 ..............................................................................................06 90626554 farmacia piazza roma, 16 ........................................................................................06 90626001 farmacia Via turati, 13 ................................................................................................06 9003267 farmacia p.zza s. maria delle grazie, 5 ..................................................................06 9064623 farmacia Via salaria, 221/N .......................................................................................06 9060093 farmacia Via Nomentana, 32 ....................................................................................06 9004138 farmacia Via matteotti, 8 .........................................................................................06 90625577 farmacia Viale Bruno Buozzi, 58 ............................................................................06 90624014 90 Okkio

le mura domestiche mentre sono sempre più numerosi gli studi ed i dibattiti che ne sottolineano la rilevanza psicologica e sociale non solo a livello individuale ma anche dell’intera comunità.

Quello della violenza domestica è un fenomeno caratterizzato da comportamenti che si susseguono e si ripetono ciclicamente in un crescendo sempre più grave, una vera e propria “spirale della violenza”; l’uso della forza fisica pertanto costituisce solo uno dei tasselli di una relazione fondata sulla dominazione dell’altro.

All’inizio la violenza domestica si manifesta con forme di dominazione psicologica che portano la vittima anche ad isolarsi dalla sua rete di relazioni e di sostegno al di fuori della diade vittima/aggressore.

Le tappe di questo percorso sono caratterizzate da violenze spesso impercettibili che non permettono alle donne si sottrarvisi: intimidazione attraverso la coercizione, il controllo economico, le minacce, il ricatto; isolamento dalle amicizie, dal contesto sociale e lavorativo; svalo-

rizzazione di ogni attività e caratteristica della donna; distruzione degli oggetti e aggressione fisica e/o sessuale.

Tali meccanismi sono solitamente alternati con falsi pentimenti e rappacificazioni che confondono ulteriormente la vittima la quale avverte dentro di sé il conflitto generato dal vedersi maltrattata dalla persona che ama. In conclusione, dunque, quello della violenza domestica è un fenomeno complesso che merita un’attenzione costante e consapevole al fine di riconoscere tempestivamente alcuni segnali di disagio.

Dott.ssa Eleonora Iannarelli Specialista in psicodiagnosi, psicologia clinica e psicoterapia Riceve su appuntamento a Monterotondo eleonora.iannarelli@libero.it Tel. 3312648505

Okkio 91

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Se mi ami amami Amami nei tuoi racconti di fantasia tra i tuoi pensieri raccolti nella malinconia se hai ancora fuoco nelle vene come se fosse l’ultima notte con me.

Amami come una tua rivincita come se oggi non ha domani come l’ultimo treno per la vita/.

Amami da farmi stare male come un’emozione che mai finisce.

Amami tra le parole di una canzone metti ordine a questa confusione portami via da questa infame delusione.

Cercami tra i sospiri dettati dall’insofferenza fammi arrendere con un bacio e una carezza.

Pensami se sfioro i tuoi desideri se imparo a camminare nel tuo cuore se non conosci lacrime amare.

Amami con la follia dell’amore con fame e passione senza ragione ma con ardore non cercare di capirmi ma cercami tra le tue mani... odiami, insultami, fuggi... ma amami!!!

Fabrizio Bentenuto mistereffe48mail.com facebook: Fabrizio Bentenuto

Okkio Periodico bimestrale Edito da Alberto Santoro.

Ideatori/Fondatori Alberto Santoro e Daniele Dieghi Anno IV, numero 4 Luglio 2012 Registrazione: Tribunale di Tivoli n. 52 del 22/05/2009 Distribuzione gratuita Redazione, amministrazione e pubblicità: Via Tiziano Vecellio, 10 00013 Mentana (RM) tel: 338.1610038 –

339.4978388 editore@okkio.it redazione@okkio.it commerciale@okkio.it Direttore responsabile: Lorena Battistoni direttore@okkio.it Direttore di fotografia: Amarillis Cargnin fotografo@okkio.it Hanno collaborato a questo numero: Fabrizio Bentenuto, Enrico Bonizzoni (Coordinatore Sedi CODACONS Provincia Roma Nord), Luisa Calimera, Flavio Cannistrà, Amarillis Cargnin, Massimo Cazzato, Gaia Cecconi, Flavia Cheli,

Valentino Cristofalo, Daniele D., Giorgio Di Gennaro, Federica Fatone, Paolo Favale, Olivia Gobetti, Eleonora Iannarelli, Martina Ruberto, S. K., Francesco Morini, Anita Pavone, SKin, Roberto Tomassini.

Impaginazione e grafica: Francesco Morini okkio.grafica@gmail.com tel: 347.8221501 Stampa: TIPOGRAFIA ARTISTICA EDITRICE, di L. Nardini & C. s.a.s.

Via Gastone Maresca, 50 00138 Roma tel./Fax 06.88588098/386 grafica@tipografianardini.it

Finito di stampare: Luglio 2012

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Okkio 93 Okkio ∫ 93

ariete Cocciuti pecoroni, Saturno è ancora opposto ma quanto meno riprende la sua corsa in avanti! Con un bel Giove che vi sostiene non è escluso uno sblocco riguardo a qualcosa che si è praticamente cristallizzato nei mesi scorsi.

cancro Lunatici granchietti, il Sole nel segno per la prima parte di questo bimestre, vi sostiene e vi rende più idealisti mentre altri pianeti, lavoreranno per chiudere vecchie situazioni che non servono più… per un futuro migliore!

toro

gemelli

Oziosi bovini, voi amate la vita bucolica e senza troppe sorprese… e in questo periodo potrete sicuramente godervela! Qualche notizia potrebbe riguardare il luogo o la casa in cui vivete oppure la famiglia di origine o il partner.

leone

Vivaci macchiette dello Zodiaco, gli astri vi strizzano l’occhio e vi invitano a osare anche indecentemente visto che il magnifico Giove vi sosterrà per tutto l’anno!

In amore e in tutte le relazioni riscuoterete un gran successo e i soldi arriveranno!

vergine

Per voi gopatici e sprezzanti del pericolo, finalmente tornano i soldi e le soddisfazioni! Notizie, squilli di cellulare a non finire, un ottimismo ritrovato e soldi che non evaporano più come prima! Se non è una bella notizia questa?!

Ipercritiche creature, avete approfittato dei benefici di Giove? Beh, ora è tempo di conservare e risparmiare soldi, cosa che non sarà difficile per voi. Siate prudenti anche per le questioni legali e burocratiche e non pretendete troppo dal partner.

luglio/agosto 2012

bilancia Cari diplomatici dello Zodiaco, tagliate via tutto ciò che vi opprime! Entro la fine di luglio vi sarete scrollati di dosso un peso enorme e aiutati da Giove ripartirete subito ed alla grande per un nuovo e magnifico inizio!

capricorno Sgobboni dell’Universo, sembra che qualcosa si sia inceppato da diverso tempo ma sono rimasti pochi mesi per liberarsi da quasi un triennio a dir poco difficile.

Nel frattempo preparatevi all’ultimo attacco di Saturno e Marte. Abbiate fede e attributi!

94 Okkio 94 ∫ okkio

a cura di Skin

scorpione

alle stelle

Dissacranti esseri del Cosmo, è un po’ un periodo da limbo prima di importanti eventi che dall’autunno in poi apporteranno alla vostra personalità molti cambiamenti. Nel frattempo cercate di mettere a fuoco i vostri reali progetti.

acquario Eccentrici ideatori, è un bellissimo periodo di cui approfittare per godersi l’amore, i soldi e tanto benessere che in questo periodo sembrano un miraggio! Proponete tutto ciò che vi viene in mente perché potrebbe essere realizzato.

sagittario

Simpatici allegroni specializzati nelle gaffes, molti pianeti vi sostengono e vi amano, ma Giove e Venere si oppongono al vostro galoppo!

Non pensate sia ora di mettere in chiaro alcune questioni di cuore e di affari? Fatelo con i giusti alleati!

pesci Ben trovati illusionisti dello Zodiaco!

Qualche uscita di soldi, magari per la casa, potrebbe essere la causa di qualche vostro malessere momentaneo… Se potete lasciate stare cause o litigi che porteranno a ben poco. Adesso contano i fatti!

Okkio 95