L'hockey su ghiaccio by Olio Officina

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hockeysu ghiaccio

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hockeysu ghiaccio

r i v i s ta d i s p o rt , v i ag g i e c u lt u r a

di Massimiliano Bordignon

Tutta la stagione Massimiliano Bordignon

Prezzo 30,00€

Tutta la stagione Featuring:

Ai miei genitori, Lucia Irene Viel e Franco Bordignon, testimoni di un’epoca di grandi sacrifici, ma grandi appassionati di sport

Nota dell’autore L’hockey ghiaccio è uno sport molto particolare, anche perché spesso praticato in località di montagna, facilmente zone di confine. Nasce così, ed è sorto anche nella redazione di questo libro, l’aspetto del ‘bilinguismo’, in particolare per quanto riguarda le formazioni di Italia e Romania, dove molte volte convivono denominazioni italiane e tedesche (nel primo caso) oppure rumene e ungheresi (nel secondo). Personalmente, non conoscendo nel dettaglio il nome con cui ogni squadra sia ufficialmente registrata presso la propria federazione, mi sono affidato alla versione ‘volgare’, quella cioè con cui l’appassionato è solito chiamare i vari club. E, praticamente ovunque, ho dato la preferenza alla lingua della nazione relativa, non considerando il fatto che, in molti casi, la comunità espressione del club appartenga a una maggioranza linguistica diversa. Questo per sottolineare come non abbia voluto assolutamente, nella scelta dei nomi da applicare a ogni singola squadra, mancare di rispetto a quelle realtà locali che, con grandi sacrifici e investimenti, consentono a questo sport di proseguire la propria esistenza.

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di Massimiliano Bordignon

Tutta la stagione

Olio Officina Srl Via Francesco Brioschi 86 20141 Milano www.olioofficina.eu

PROGETTO GRAFICO Francesca Bezzan francesca@franbe.it - www.franbe.it Si ringraziano per la collaborazione Gabriele Falbo e Dario Rigamonti.

IMMAGINI Tutte le foto, dove non diversamente specificato, sono © Massimiliano Bordignon Foto di copertina © Max Pattis Foto di sfondo pagine interne © Adobe Stock/Savvapanf

Stampato nel mese di dicembre 2024 presso Global Print - Gorgonzola Tutti i diritti riservati Questa opera è pubblicata dalla casa editrice Olio Officina. I diritti d’autore appartengono a Massimiliano Bordignon, che detiene ogni diritto in maniera esclusiva. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta senza il preventivo assenso dell’autore. Per contatti fotomax65@gmail.com

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di Massimiliano Bordignon

PRE-SEASON

ICEHOCKEYLEAGUE

SVIZZERA

ALPS HOCKEY LEAGUE SERIE A SUPERCOPPA

pag. 15

pag. 39

pag. 99

pag. 149

ITALIAN HOCKEY LEAGUE ITALIAN HOCKEY LEAGUE DIV. 1 COPPA ITALIA pag. 165

COPPE EUROPEE

CAMPIONATI ESTERI

pag. 203

pag. 215

IIHF ICE HOCKEY WORLD CHAMPIONSHIPS

NHL

pag. 291

pag. 251

Prefazione di Pietro Nicolodi Io sono nato in una città nella quale se fai un giro in centro storico il sabato pomeriggio e chiedi alla gente che passa se preferisce andare a vedere una partita di hockey o una di calcio, ti guardano con faccia stralunata, sottintendendo: “ma che razza di domanda del tubo è questa”. Ovviamente la risposta nella stragrande maggioranza è hockey su ghiaccio anche con fare sdegnato, nel senso che è impossibile che ci sia un dubbio. Fare l’appassionato di hockey a Bolzano, quindi, è estremamente comodo, quasi una cosa naturale. Ben diversa è la situazione nelle città del resto del Paese, dove i pochi, ma straordinari, appassionati di questo fantastico sport devono lottare come Don Chisciotte contro i mulini a vento. Uno di questi incredibili lottatori è l’autore di questo volume. Max è uno di quei milanesi che hanno deciso di dedicare quasi tutta (se non tutta) la vita in favore della diffusione dell’hockey. Il suo percorso lo ha portato a vivere momenti di clamoroso successo. In un certo periodo al Forum di Assago ci giocava il Milano Saima e faceva più spettatori dell’Olimpia nel basket. Nel 1994, in quell’impianto si giocarono i Mondiali, qualche anno prima dei derby da brivido. Poi tutto, prima lentamente, poi in maniera tristemente e rapida è crollato. Ma nonostante le mille illusioni andate in fumo in una città nella quale esiste un nucleo straordinario di persone che ama visceralmente la disciplina del ghiaccio, ma che ha dovuto affrontare fallimenti di club, sparizioni repentine, chiusure d’impianti e cancellazione dei sogni, lui lotta ancora. Potrei paragonare Max all’ultimo Samurai e penso di non andare lontano dalla verità. Lui cerca ancora di far uscire dal dimenticatoio questo sport fantastico, archiviando statistiche e, soprattutto, raccontando le storie di tutti i personaggi che animano il nostro piccolo, vituperato ma splendido mondo.

Introduzione di Massimiliano Bordignon

Questo libro è un omaggio a una grande passione, la mia, ed è, in un certo senso, la chiusura del cerchio di tante fatiche, sogni e notti insonni, testa all’insù riguardando in slow-motion le serpentine di Paul Beraldo e Gates Orlando, Mike Napier e Sandy Pellegrino, nebbia che si alza dal PalaCandy, torce accese dalla curva, rimonte impossibili raccolte con un tocco di stecca sotto rete. Un amore che nasce da lontano, quella rete che sembra simile al calcio, Ambrì Piotta e Lugano, cambio di ‘campo’ nel terzo periodo, disco trattenuto alla balaustra e grumi di ghiaccio. Un puck che scivola fra guerrieri medievali in casacche moderne che si danno battaglia come in “Aleksandr Nevskij” del ‘sommo maestro’ Sergej Michajlovič Ėjzenštejn, ma nulla a che vedere con la linea KLM... Sogni di gladiatori in elmo fluorescente trasformati in danzatori eccentrici dai canti (o, se volete, cori) di splendide sirene sedute in tribuna. L’hockey ghiaccio è divertimento puro. E liberazione, come aria fresca furono le mie prime trasferte in terre lontane e quel senso di comunione e fratellanza avvertito con tutti gli appassionati di hockey, quel comune sentire, quel piacere nell’avvertire la sciabolata di aria gelida sul viso appena entrati in un qualsiasi palazzetto italiano o europeo, sciarpa al collo e vin brulé in mano. Una ‘multiculturalità’ nata prima che venisse fagocitata a uso e consumo della politica, un mondo mitteleuropeo cui è dedicato questo almanacco, ideato prima come rivista e solo poi trasformatosi, strada facendo, fra mille ripensamenti, fino alla ‘licenziatura’ finale.

Ho cercato di renderlo il più completo possibile e, sinceramente, non ci sono riuscito. Lo so perfettamente. Come rincorrendo un miraggio, ogni argomento terminato ne apriva almeno altri due, e forse è per questo che un prodotto simile, in queste dimensioni, è stato realizzato poche volte, forse mai. Rileggendo la ‘brutta’ osservo tutte le mancanze: non ci sono, per esempio, gli assist nei tabellini, derby a parte. Mancano gli arbitri e i minuti di penalità. Il numero degli spettatori. E non basta... mancano anche i nomi di battesimo dei ‘linesman’ e pure i secondi nomi, chi fra loro fosse tatuato e chi no, chi avesse mangiato un toast nel primo periodo e chi bevuto una birra nel secondo. Si fa per scherzare, ma fino a un certo punto... conosco bene la competenza dell’appassionato di hockey ‘medio’ e so che raramente perdona. Io, comunque, ci ho provato, seguendo ancora, nelle statistiche, il consunto ma sempre valido uso della tecnica ‘amanuense’. Ergo, ne sono certo, l’errore sarà dietro l’angolo ad aspettarmi, pronto a infilarmi come un ‘Great 99’ infallibile. Concedetemi pertanto tregua, se potrete e, anzi, segnalatemi l’errore, dove, come e quando, per poter apportare le necessarie correzioni. Riguardando il prodotto finale, allo scoccare della sirena, ne sono in ogni caso orgoglioso, sperando di regalare anche a voi almeno una piccola parte delle emozioni che ho provato io nel scriverlo. E nel viverlo.

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Featuring:

PRE-SEASON

la passione

Appunti di viaggio

Chi di voi sia andato a vedere una partita di hockey solo per andare a vedere una partita di hockey alzi la mano. Saranno veramente in pochi, ne sono convinto. È il viaggio e tutto ciò che vi ruota attorno la scusa che spinge l’appassionato a prendere l’auto, a salire su un treno o ad affrontare un viaggio in aereo con la prospettiva di andare oltre ai canonici 60 minuti combattuti sul ghiaccio. Osservare dal finestrino sfrecciare strade, cieli e volti nuovi, magari anche farci l’abitudine, ma consapevoli di vivere un’avventura nell’avventura.

Certo, questo può essere un discorso valido anche per altri sport, ma solo l’hockey contrappone in maniera così dicotomica la montagna alla città, le vallate ai laghi, usi e costumi diversi fra loro eppure residenti nello stesso campionato. E così l’Ice Hockey League regala un viaggio a Vienna, ma anche uno ad Asiago, le Dolomiti fra Bolzano e Innsbruck e le lande ungheresi. E allo stesso modo la LNA svizzera viaggia fra Zurigo e Ginevra, Berna e Ambrì. Balconi ricolmi di fiori, acqua fiumana che scorre tra valli rigogliose, inverni adagiati su Alpi imbiancate, tavole imbandite di prodotti ogni volta diversi, ma sempre pronti a

essere colti e gustati.

Solo più tardi, o prima, c’è la partita, ed è difficile capire quale sia la scusa, se l’incontro da amare dei dodici giganti sul ghiaccio per poter assaporare il contorno, o il contorno stesso, per poi poter lasciarsi cullare da ingaggi e check alla balaustra. Il sogno. Una porta che ogni volta si apre su nuove immagini, lo sguardo inatteso su orizzonti nuovi mentre il ‘referee’ serve il disco d’inizio partita. Si spiega così anche quel meraviglioso striscione innalzato da alcuni tifosi che recitava: “Io odio l’estate”, perché la passione dell’amante (è proprio il caso di definirlo così) non può che esprimersi attraverso quell’unico e potente atto di fede rappresentato dalla ‘presenza’ fisica. Se ha la fortuna di avere una squadra del cuore alle sue partite, interne e in trasferta. Altrimenti, forse con ancora maggiore fortuna, dove lo porti la passione e la curiosità. Una cosa è certa: come scrisse Nick Hornby parlando di calcio e del suo Arsenal, per noi, appassionati di hockey, gli anni non cominciano a gennaio, ma a settembre, con l’inizio del campionato. Anzi, infiliamoci pure agosto, con la pre-season.

la passione

Tu scegli la partita, noi ti portiamo a vederla

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dolomiten cup

Il Pardubice cala il bis nel trofeo più ambito

È la Dolomiten Cup la competizione che, in questi anni, fra quelle che aprono il precampionato, ha saputo ritagliarsi lo spazio forse più rilevante, grazie a una storia consolidata nel tempo e all’estrema qualità delle sue partecipanti.

e successive finali per il terzo e primo posto. Dal 2011 la manifestazione si disputa a Egna (fino al 2014 anche a Brunico).

Sull’onda delle innumerevoli presenze in Alto Adige delle formazioni tedesche durante la propria preparazione estiva, nel 2006 prese corpo l’idea di istituzionalizzare le precedenti sfide amichevoli fra squadre locali e ‘ospiti’ in un torneo creato appositamente, la Dolomiten Cup, appunto.

L’edizione 2023 ha visto al via quattro formazioni di livello assoluto: i vincitori dell’edizione 2022 della Dynamo Pardubice, gli allora campioni d’Europa in carica del Rögle, la leggendaria formazione svizzera del Davos (che avrebbe poi trionfato nella Coppa Spengler, proprio contro la Dynamo) e la © Max Pattis sempre suggestiva presenza dei tedeschi degli Augsburger Panther, che a Egna si sono imposti in ben cinque occasioni.

Dapprima disseminata fra i palazzetti sudtirolesi (Brunico, Egna, Merano, Selva, Vipiteno), la manifestazione accolse fin da subito ospiti di livello, fino a ospitare ben sei squadre nel 2013. Da allora la formula si è assestata, con quattro partecipanti accoppiate in due sfide di semifinale

Grande pubblico alla WürthArena, mentre sul ghiaccio è arrivato il bis della formazione boema contro quella elvetica, che si sarebbe poi presa una gustosa ‘vendetta’ nella finale dell’ancor più storico torneo organizzato nei Grigioni.

dolomiten cup

Risultati SEMIFINALI 18/08 - Rögle – Davos 1-3 (0-1, 1-0, 0-2) reti: 0-1 Prassl (07’58”); 1-1 Abols (39’54”, PP); 1-2 Knak (57’35”), 1-3 Knak (59’16”, EN). 19/08 - Augsburger Panther – Dynamo Pardubice 0-4 (0-1, 0-2, 0-1) reti: 0-1 Vála (11’37”); 0-2 Cienciala (24’37”), 0-3 Rička (32’00”); 0-4 Košťálek (57’25”). FINALE PER IL 3° POSTO 20/08 - Augsburger Panther – Rögle 0-3 (0-1, 0-0, 0-2) reti: 0-1 Everberg (01’51”); 0-2 Tambellini (42’36”), 0-3 Sundsvik (49’11”, PP). FINALE PER IL 1° POSTO 20/08 - Dynamo Pardubice – Davos 5-1 (2-0, 2-0, 1-1) reti: 1-0 Dvořák (08’00”), 2-0 Cerešňák (17’17”); 3-0 Musil (30’52”), 4-0 Sedlák (38’27”); 4-1 Egli (43’18”), 5-1 Vála (44’40”). albo d’oro edizione

vincente

finalista

2006

Frankfurt Lions (Ger)

Genève-Servette (Svi)

6-3

2007

Frankfurt Lions (Ger)

Innsbruck Haie (Aut)

3-2

2008

Frankfurt Lions (Ger)

Langnau Tigers (Svi)

3-2 SO

2009

Kölner Haie (Ger)

Zug (Svi)

5-4

2010

Zug (Svi)

Augsburger Panther (Ger)

5-4

2011

München (Ger)

KAC Klagenfurt (Aut)

5-4

2012

Lugano (Svi)

Iserlohn Roosters (Ger)

4-0

2013

Augsburger Panther (Ger)

VSV Villach (Aut)

7-4

2014

Augsburger Panther (Ger)

Schwenninger Wild Wings (Ger)

3-1

2015

Kloten (Svi)

Ingolstadt (Ger)

2-0

2016

Augsburger Panther (Ger)

Nürnberg Ice Tigers (Ger)

4-2

2017

Zug (Svi)

Augsburger Panther (Ger)

5-4

2018

Augsburger Panther (Ger)

Zug (Svi)

5-1

2019

Augsburger Panther (Ger)

Bern (Svi)

4-3 OT

2020

non disputati a causa del Covid-19

2021

Bienne (Svi)

Augsburger Panther (Ger)

2-0

2022

Dynamo Pardubice (Cec)

Eisbären Berlin (Ger)

4-1

2023

Dynamo Pardubice (Cec)

Davos (Svi)

5-1

dolomiten cup

hansjörg brunner memorial

Il Bolzano concede la tripletta

Il torneo dedicato allo storico presidente del Merano, giunto alla sua terza edizione, ha incoronato il suo ‘eterno’ vincitore, un Bolzano che, nel primo incontro, contro i tedeschi del Kaufbeuren, si è imposto con il minimo scarto, contenendo il ‘ritorno’ degli avversari, grazie anche ai coloriti tifosi germanici che, accendendo i fumogeni all’interno della MeranArena, hanno obbligato gli arbitri a interrompere la gara al 53’45”.

La sfida conclusiva era lo storico ‘derby’ contro i padroni di casa, fra cui si superava il ‘goalie’ Frédéric Cloutier, alla sua ultima apparizione ufficiale. Ritmi blandi e squadra bolzanina ancora incompleta, ma con la maglia celebrativa dei 90 anni dalla fondazione, fra i pali il giovane Rudy Rigoni, alla fine autore di un ottimo ‘shutout’.

Risultati

18/08 - Merano – Renon 3-4 (2-2, 0-2, 1-0) reti: 1-0 Tomasini (03’45”), 1-1 S. Kostner (10’28”), 1-2 Oberrauch (12’05”), 2-2 Gellon (19’57”, PP); 2:-3 Coatta (21’43”), 2-4 L. Fink (37’18”); 3-4 Nolan (59’05”, PP). 19/08 - Renon – Winterthur 1-5 (1-1, 0-2, 0-2) reti: 1-0 Coatta (08’14”), 1-1 Ren (16’58”); 1-2 Steiner (26’48”, PP), 1-3 Steiner (35’01”); 1-4 Fröwis (45’41”), 1-5 Lawrence (57’39”).

19/08 - Bolzano Foxes – Kaufbeuren 3-2 (1-0, 2-1, 0-1) reti: 1-0 Felicetti (06’15”, PP); 2-0 Lessio (26’49”), 3-0 Halmo (27’14”), 3-1 Nifosi (31’31”); 3-2 Koziol (41’13”).

20/08 - Kaufbeuren – Wintherthur 4-2 (1-1, 1-1, 2-0) reti: 1-0 Spurgeon (08’00”), 1-1 Muller (19’00”); 1-2 Lawrence (22’00”), 2-2 Hops (29’00”); 3-2 Lagacé (50’00”), 50’ Schütz (50’00”).

20/08 - Merano – Bolzano Foxes 0-3 (0-1, 0-0, 0-2) reti: 0-1 Miglioranzi (10’36”); 0-2 Valentine (46’46”), 0-3 Parlett (58’21”, EN). laces vinschgau cup

Vince ancora la Germania

Un piccolo paese della Val Venosta, Laces, poco più di cinque mila anime, ‘comune mercato’ secondo il diritto medievale, oggi con un torneo internazionale precampionato di livello assoluto e giunto alla sua sesta edizione. Si tratta della Laces Vinschgau Cup, vinta nel 2022 dai tedeschi del Nürnberg Ice Tigers. Con loro il Val Pusteria, gli Innsbruck Haie e un’altra squadra tedesca, l’Ingolstadt. Alla fine saranno proprio questi ultimi a imporsi, suc-

cedendo agli Ice Tigers di Norimberga.

Male invece il Val Pusteria, squadra ‘quasi’ di casa, sconfitta in entrambe le uscite dell’Ice Forum di Laces. KO all’esordio contro l’Ingolstadt, che avrebbe poi giocato la Champions, e pur con un tiro di rigore parato dal bravo Jakob ‘Jake’ Smith, già ‘backup’ del Bolzano che ha vinto il titolo in EBEL nel 2018, e niente da fare anche contro il Norimberga, stavolta con Andreas Bernard a difesa della gabbia.

Risultati

25/08 - Val Pusteria – Ingolstadt 2-5 (0-0, 0-2, 2-3) reti: 0-1 Pietta (31’00”, PP), 0-2 Stachowiak (35’00”); 1-2 Andergassen (46’42”, PP), 1-3 Höfflin (58’00”, EN), 1-4 Wagner (59’00”), 2-4 Sill (59’33”, EN), 2-5 St. Denis (59’52”, EN).

26/08 - Innsbruck Haie – Nürnberg Ice Tigers 4-1 (1-0, 2-0, 1-1) reti: 1-0 Roy (14’30”); 2-0 Peeters (24’25”), 3-0 Krogsgaard (39’09”); 4-0 Mackin (56’14”, EN), 4-1 Ustorf (58’02”). 27/08 - Innsbruck Haie – Ingolstadt 0-6 (0-2, 0-1, 0-3) reti: 0-1 Virta (05’52”), 0-2 Virta (16’58”); 0-3 Nijenhuis (29’34”), 0-4 Virta (48’55”), 0-5 Rowe (50’44”), 0-6 Simpson (58’35”).

28/08 - Val Pusteria – Nürnberg Ice Tigers 1-4 (1-1, 0-2, 0-1) reti: 0-1 Stoa (04’52”), 1-1 Schofield (09’19”, PP); 1-2 Ribarik (29’10”), 1-3 Gerard (31’34”); 1-4 Lobach (50’57”).

tornei di straubing e yverdon

Segnali positivi dalle ticinesi

Gäubodenvolksfest Cup, Straubing

Un inizio di stagione con il botto, per il Lugano, con 15 reti all’attivo ma, soprattutto, la vittoria nella Gäubodenvolksfest Cup, tradizionale torneo bavarese precampionato organizzato dagli Straubing Tigers, vincitori dell’edizione 2022 grazie alla vittoria nel derby regionale contro l’Ingolstadt.

Risultati 18/08

Straubing Tigers – Nürnberg Ice Tigers 6-4 (1-2, 4-0, 1-2) reti: 0-1 Stoa (03’46”, PP), 0-2 Gerard (09’15”), 1-2 Samanski (10’06”); 2-2 Samanski (27’07”), 3-2 Müller (27’42”), 4-2 Samuelsson (38’19”), 5-2 Müller (39’59”, PP); 5-3 Barratt (42’22”), 5-4 Kechter (58’01”), 6-4 Connolly (58’49”, EN). Ingolstadt – Lugano 5-8 (2-3, 3-2, 0-3) reti: 1-0 Edwards (13’00”, PP), 1-1 Granlund (14’00”), 2-1 Storm (18’00”), 2-2

Ed era proprio contro l’Ingolstadt che i bianconeri ticinesi si imponevano nella semifinale, per poi giutiziare i padroni di casa nella finalissima, ancora una volta al termine di una partita ricca di reti, presente sul ghiaccio una linea tutta straniera composta dal trio Joly, Ruotsalainen e Granlund.

Müller (19’00”), 2-3 Joly (20’00”, PP); 3-3 Simpson (27’00”, PP), 4-3 Hüttl (30’00”), 4-4 LaLeggia (31’00”, PP), 5-4 Höfflin (47’00”), 5-5 Ruotsalainen (38’00”); 5-6 Verboon (42’00”), 5-7’ Walker (56’00”), 5-8 Ruotsalainen (58’00”). 19/08 Straubing Tigers – Lugano 5-7 (1-4, 0-1, 4-2) reti: 0-1 Fazzini (03’29”, PP), 0-2 Granlund (08’33”), 0-3 LaLeggia (14’02”), 0-4 Carr (16’23”), 1-4 Lipon (18’57”); 1-5

Fazzini (32’41”); 1-6 Joly (41’28”, PP), 2-6 Clarke (42’05”), 3-6 Mattinen (47’08”), 4-6 Brunnhuber (47’16”), 4-7 Cjunskis (49’42”, SH), Lipon 5-7 (52’19”, PP). 20/08 Ingolstadt – Nürnberg Ice Tigers 3-4 (1-1, 1-1, 1-2) reti: 1-0 Virta (04’33”, PP), 1-1 Fox (10’43”); 1-2 Barratt (21’02”), 2-2 Höfflin (25’45”, PP); 3-2 Pietta (43’04”), 3-3 Schmölz (47’09”, PP), 3-4 Lobach (47’28”, PP).

Coupe des Bains, Yverdon-les-Bains La Coupe des Bains di Yverdon, il torneo di punta del Festyvhockey, è uno dei tanti eventi che si svolgono nella località del Canton Vaud, posta sulla sponda meridionale del lago di Neuchâtel. Si tratta di un torneo organizzato dall’Associazione Cantonale Vaudoise des Amis du Hockey sur Glace, cui partecipano alcune fra le più importanti formazioni svizzere, in particolare di lingua francese, e altrettante formazioni straniere, anche in questo caso di rango assoluto.

Risultati

Nella pre-season 2023, alla Patinoire d’Yverdon (ma l’ultima gara fra Losanna e Liberec è stata disputata alla Vaudoise Arena) vi ha preso parte l’Ambrì Piotta, vincitore in entrambe le gare, sempre per 3-1, contro i tedeschi del Bremerhaven e i cechi del Bili Tygri Liberec. Il tutto malgrado il tecnico Luca Cereda sia stato costretto a rinunciare a diversi titolari: oltre agli infortunati Heed, Zündel e Zwerger, sono rimasti a riposo Dotti, Fohrler, Grassi ed Eggenberger.

29/08

31/08

02/09

Lausanne - Bremerhaven 4-1 (2-0, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Fuchs (10’05”), 2-0 Sekac (14’26”, PP); 3-0 Fuchs (21’57”, SH), 3-1 Virtanen (28’10”, PP); 4-1 Holdener (59’40”, EN).

Lausannne - Jukurit Mikkeli 5-3 (1-1, 2-1, 2-1) reti: 1-0 Fuchs (16’56”, PP), 1-1 Sandvik (18’33”); 1-2 Kovarcik (21’31”), 2-2 Sekac (27’42”), 3-2 Kovacs (31’59”, PP); 4-2 Jäger (53’00”), 4-3 Huuhtanen (57’04”), 5-3 Suomela (59’15”, PP, EN).

Ambrì Piotta - Bremerhaven 3-1 (0-0, 2-1, 1-0) reti: 1-0 Pestoni (22’10”), 2-0 Dauphin (34’41”), 2-1 Vikingstad (35’08”); 3-1 Brüschweiler (51’48”).

30/08 Fribourg-Gottéron - Bili Tygri Liberec 4-3 (2-1, 0-1, 2-1) reti: 0-1 Flynn (04’56”), 1-1 Gunderson (18’32”), 2-1 Sprunger (19’11”); 2-2 Vlach (27’17”); 3-2 De la Rose (48’20”), 3-3 Filippi (55’13”), 4-3 De la Rose (59’39”, PP). Ajoie - Jukurit Mikkeli 3-2 OT (0-0, 1-1, 1-1, 1-0) reti: 0-1 Makiaho (21’30”), 1-1 Hazen (35’55”, SH); 1-2 Kovarcik (40’35”), 2-2 Frossard (59’07”, PP); 3-2 Frossard (63’44”).

01/09 Fribourg-Gottéron - Bremerhaven 1-4 (1-1, 0-1, 0-2) reti: 1-0 Binias (10’01”), 1-1 Scheel (11’52”, PP); 1-2 Urbas (20’24”); 1-3 Scheel (42’28”, PP), 1-4 Scheel (45’32”). Ambrì Piotta - Bili Tygri Liberec 3-1 (1-1, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Bürgler (03’51”), 1-1 Birner (06’18”); 2-1 Dotti (31’57”); 3-1 Douay (45’46”).

Fribourg-Gottéron - Jukurit Mikkeli 0-3 (0-0, 0-1, 0-2) reti: 0-1 Kovarcik (20’32”); 0-2 Salonen (50’42”, PP), 0-3 Kovarcik (59’01”, EN). Lausanne - Bili Tygri Liberec 6-2 (2-1, 1-1, 3-0) reti: 0-1 Klima (06’51”), 1-1 Galuser (07’30”), 2-1 Sekac (17’31”); 3-1 Fuchs (26’49”, PP), 3-2 Rychlovsky (30’29”, PP); 4-2 Kovacs (43’41”, PP), 5-2 Hügli (56’30”), 6-2 Holdener (57’44”, SH, EN).

trofeo ladino elite

Bondí, Cortina!

Fra le tante meraviglie offerte dal mondo dell’hockey ci sono anche alcune realtà geografiche che perfino molti italiani conoscono poco, o nulla, a meno che non siano nati nelle zone di confine tra Veneto Nordorientale e Trentino-Alto Adige. Una di queste è la Ladinia, nome che meglio identifica una regione alpina, e più precisamente cinque valli caratterizzate dalla lingua parlata: il ladino.

A tutt’oggi esistono ancora quattro aree di lingua ladina, sebbene la prima classificazione di Graziadio Isaia Ascoli, nato in Friuli nel XIX secolo, ne avesse proposte solamente tre: i Grigioni (Svizzera), i ladini dolomitici, Comelico e il Friuli, per un totale di oltre 40mila persone in grado di parlarlo e comprenderlo correntemente. Com’è facile intuire, il fascismo non riconobbe in alcun modo questa lingua, sebbene il primo censimento eseguito dal Regno d'Italia nel 1921 prevedesse la possibilità di dichiararsi di lingua ladina, al contrario dei precedenti austroungarici, e perfino la bandiera tricolore (quella ladina) venne dichiarata illegale.

In realtà non solo la lingua, ma anche la cultura, la storia, la natura, l'artigianato, le tradizioni, i racconti e le leggende accomunano la popolazione della Val Badia con quelle della Val Gardena, della Val di Fassa, di Livinallongo e d'Ampezzo. Quasi 40mila abitanti con tanto di bandiera a strisce orizzontali blu, bianco e verde, tre lingue parlate (ladino, italiano e tedesco) e la cura di una tradizione che solo un popolo legato alla scorza e alle stagioni della montagna può esercitare con tanto amore.

Oggi sono tre i principali istituti culturali che si occupano di conservare la lingua e la storia dell’area, anche attraverso la pubblicazione di numerosi libri e riviste.

Il ladino, del resto, è una lingua che arriva da lontano. Nei secoli successivi all’integrazione dei territori alpini nell’impero romano la popolazione dei Reti, residente nelle regioni dolomitiche, assunse il latino dei soldati e funzionari romani e lo trasformò gradualmente nella lingua ladina. Decisivi furono diversi fattori: rotazioni consonantiche del reto, la conservazione di elementi dal vocabolario locale e l’influsso delle lingue confinanti a nord e a sud.

Sul ghiaccio, il Cortina (che nel 2024 ha festeggiato il secolo di vita) ha ottenuto la terza vittoria su sei edizioni, la prima dopo quattro anni, grazie alla differenza reti ottenuta negli scontri diretti nei confronti del Fassa. Terzo il Gherdëina che, dopo avere vinto il primo trofeo, nel febbraio 2018 (l’unica edizione invernale, disputata in concomitanza con la pausa che l’Alps Hockey League osservò in occasione delle Olimpiadi invernali di Pyeongchang), pare ormai abbonato all’ultima posizione, che ha occupato nelle ultime quattro edizioni della manifestazione.

trofeo ladino elite

Risultati 11/08 - Cortina - Gherdëina 5-3 (2-1, 2-1, 1-1) reti: 1-0 Alverà (03’52”), 1-1 Moroder (10’07”), 2-1 Vallazza (12’51”); 3-1 Panciera (22’56”), 4-1 Alverà (29’19”), 4-2 Glück (37’25”, PP), 4-3 Cristellon (53’20, PP), 5-3 Barnabò (59’46”). 17/08 - Gherdëina - Cortina 1-2 (1-0, 0-0, 0-2) reti: 1-0 Moroder (19’06”); 1-1 Traversa (41’09”), 1-2 Colli (44’’06”). 22/08 - Gherdëina - Fassa 2-3 (0-0, 0-1, 2-2) reti: 0-1 Iori (38’08”); 1-1 Delucca (46’11”), 1-2 Biondi (51’08”, PP), 1-3 Rossi (54’07”), 2-3 Cristellon (57’03, PP). 24/08 - Fassa - Cortina 4-1 (1-1, 1-0, 2-0) reti: 1-0 Biondi (03’13”), 1-1 Traversa (08’04”); 2-1 Iori (31’31”); 3-1 Cassan (54’25”), 4-1 Forte (56’12”). 29/08 - Cortina - Fassa 7-3 (4-1, 1-2, 2-0) reti: 1-0 Traversa (03’25”, PP), 1-1 Cassan (04’32”), 2-1 Zanatta (12’37”), 3-1 Lacedelli (14’59”), 4-1 Panciera (16’14”); 4-2 Biondi (32’22”), 5-2 Lacedelli (37’18”), 5-3 Vigl (39’52”, PP); 6-3 Sanna (42’18”), 7-3 Lacedelli (46’17”, SH). 31/08 - Fassa - Gherdëina 2-4 (0-3, 2-1, 0-0) reti: 0-1 Sölva (02’28”), 0-2 Luisetti (07’27”, SH), 0-3 Luisetti (14’35”, SH); 1-3 Schiavone (22’11”), 2-3 Biondi (31’20”), 2-4 Messner (39’52”).

albo d’oro classifica finale 1 2 3

edizione

vincente

2º posto

3º posto

feb. 2018

Gherdëina

Cortina

Fassa

ago. 2018

Cortina

Gherdëina

Fassa

Gherdëina

squadra

Cortina

2019

Cortina

Fassa

-2

Gherdëina

-2

2020

Non disputati a causa del Covid-19

2021

Fassa

Cortina

Gherdëina

2022

Fassa

Cortina

Gherdëina

2023

Cortina

Fassa

Gherdëina

mondo ladino

Il sogno di Dolasila

Esiste un posto, nascosto fra le brume dello spazio, in cui il tempo si sfiora e si intreccia con la rugiada del mattino, i fiocchi di neve che lenti si depositano sui prati e in cui i fiori dei prati sembrano danzare sotto il sole.

Sono le terre dei ladini, un popolo che, forse, pochi italiani conoscono, ma che esistono da millenni, da molto prima che la stessa Italia si formasse. E a narrare di questo popolo quasi ignoto, che oggi, fra le cinque valli dolomitiche, conta non più di 40mila ‘parlanti’, non poteva che essere la voce di una principessa, uscita direttamente da una delle tante leggende locali, quella della principessa Dolasila. È un piccolo scherzo, questo, per introdurre Susy Rottonara (nella foto), originaria della Val Badia, artista poliedrica e ambasciatrice di cultura, vincitrice di diversi premi e autrice di progetti culturali ed eventi multimediali di vario genere.

Il suo lungo ‘curriculum vitae’ toglierebbe spazio al nucleo di una chiacchierata centrata sulla ‘ladinità’ e sul suo significato. Possiamo dire che la ‘ladinità’ si estenda in diverse realtà regionali? “Abbiamo una divisione a livello amministrativo per quanto riguarda il territorio ladino dolomitico, e per questo intendiamo le valli ladine intorno al gruppo del Sella, ma anche il territorio di Ampezzo, quindi dov’è situata Cortina d’Ampezzo. Le cinque valli ladine sono proprio le

valli ladine dolomitiche e in ogni valle abbiamo un idioma che è riconosciuto ufficialmente in quanto tale e, in Alto Adige, abbiamo un sistema scolastico dove viene insegnato regolarmente il ladino e abbiamo due ore settimanali di lezioni di lingua e cultura ladina, in cui si impara sia la scrittura che tutto ciò che concerne i contenuti relativi alla storia e alla cultura ladina”. In questo territorio geografico manca il Friuli, come mai? “Siamo comunque ‘parenti’. Bisogna sottolineare il fatto che il ladino è una lingua retoromanza, quindi deriva dal latino ed è nata ufficialmente nei primi decenni avanti Cristo, dall’incontro fra la lingua latina portata dai soldati romani con le parlate autoctone di questi luoghi e, in particolare, la lingua retica, di cui, purtroppo, tuttora si sa pochissimo. È importante dire che la lingua ladina era estesa a un territorio molto vasto, che andava dal Friuli alle Alpi svizzere e comprendeva anche la parte Nord della Pianura Padana fino a salire a Monaco di Baviera. Poi, nel corso dei secoli, ci sono state le invasioni dei cosiddetti ‘barbari’, che hanno portato la loro lingua. Al giorno d’oggi abbiamo ancora tre isole linguistiche ladine: una è quella del già menzionato territorio ladino dolomitico con le cinque valli ladine intorno al Sella, una è il Friuli con il cosiddetto ladino ‘furlàn’ e poi la zona del ‘rumantsch grischun’ nel cantone dei Grigioni, in Svizzera. Queste tre aree hanno una lingua comune che è il ladino, però sviluppato in maniere diverse. E, non sempre sono

mondo ladino

intercomprensibili fra di loro, però sono strettamente parenti. Ci sono dei substrati linguistici comuni, ma la lingua cambia anche da valle a valle. Era stato proposto un progetto di una lingua standard per il ladino dolomitico, il cosiddetto ‘ladin dolomitan’, una lingua ufficiale costruita a tavolino da poter utilizzare nello scritto, che però poi non si è sviluppato”. Da un punto di vista caratteriale come si potrebbero definire i ladini, sempre che questo sia possibile? “Siamo una minoranza e ci sentiamo una minoranza. Ne siamo consapevoli. Da una parte ci sono degli svantaggi, ma anche dei privilegi. Siamo molto legati sia alla nostra lingua che alle nostre tradizioni e al nostro territorio. Siamo legati alle montagne e le nostre tradizioni sono molto radicate nella nostra storia e con fierezza possiamo dire

che siamo riusciti a mantenere la nostra lingua e la nostra cultura nel corso di millenni, sempre confrontandoci con le popolazioni confinanti e con gli altri gruppi linguistici. E, di questo, ne siamo tutti fieri”. Viene in mente l’antica saga di Dolasila… “Che, fra l’altro, ho interpretato in molte produzioni! Sicuramente la saga legata all’epopea del popolo dei Fanes (di cui Dolasila era la figlia del re, ndr) può essere considerata il mito fondante nella tradizione dei ladini dolomitici. È una leggenda riferita a tutto il territorio ladino, non solo una valle, nella quale trova espressione la radice più antica della cultura ladina, risalente addirittura alla tradizione orale, con racconti tramandati fino a noi nel corso di millenni, e in quanto tali, penso che veramente siano un patrimonio di valore inestimabile”.

südtirol summer classic

Un Gottéron formato ‘classic’

È andata agli svizzeri del Fribourg-Gottéron la terza edizione del Südtirol Summer Classic, affascinante quanto prelibata introduzione alla nuova stagione, con spalti troppo vuoti vista la natura delle quattro squadre partecipanti, Bolzano compreso, e un manipolo di tifosi burgundi, autori di una bella fiaccolata appena scesi dal pullman di fronte alla Sparkasse Arena. Gli svizzeri si aggiungono così nell’albo d’oro al Bolzano, che vinse l’edizione d’apertura, disputata nel 2019, e al DEG Düsseldorf, che si impose l’anno scorso, dopo le pause obbligate causa pandemia. Due gli ex applauditi dal pubblico di casa: il tecnico degli Straubing Tigers, Tom Pokel, già ‘head coach’ dell’Italia, ma anche di diverse squadre di ‘casa’ come Pontebba e Alleghe, prima di trionfare, proprio con i Foxes, nella EBEL 2013-14. Quindi Brett Findlay, ora al-

lo Slovan Bratislava, che in biancorosso ha realizzato 140 punti (49 gol + 92 assist) in 152 incontri di lega più 13 punti (7 + 6) in 15 partite di Champions Hockey League. Per il Bolzano le prime ombre di una stagione cominciata male, in particolare per quanto riguarda sia alcune incertezze davanti alla gabbia, protagonista (in negativo) il ‘goalie’ svedese Niklas Svedberg, sia la conduzione tecnica del coach, pure svedese, Niklas Sundblad, una vittoria in DEL con l’Ingolstadt nella stagione 2013-14. Alla fine una sconfitta con ‘shutout’ regalato al portiere avversario, Hunter Miska, e una vittoria dopo i tiri di rigore, dopo un pareggio acciuffato in extremis contro lo Slovan da Mike Halmo. Non proprio un viatico positivo in vista dell'imminente inizio, di lì a poco, della Champions Hockey League.

südtirol summer classic

Risultati SEMIFINALI

FINALE PER IL 3° POSTO

25/08 - Bolzano Foxes – Straubing Tigers 0-2 (0-1, 0-1, 0-0) reti: 0-1 Fonstad (18’52”); 0-2 Scott (19’45”).

27/08 - Bolzano Foxes – Slovan Bratislava 4-3 SO (0-2, 2-0, 1-1, 1-0) reti: 0-1 Brown (04’16”), 0-2 Torok (13’24”); 1-2 Vandane (23’24, PP), 25’27” Brunner; 2-3 Fominych (55’37”), 3-3 Halmo (59’49”); 4-3 Lessio (65’00” pen.).

26/08 - Fribourg-Gottéron – Slovan Bratislava 9-1 (3-0, 2-0, 4-1) reti: 1-0 Wallmark (04’46”, PP), 2-0 Jecker (07’25”), 3-0 Sörensen (19’10”); 4-0 Marchon (34’12”), 5-0 Sörensen (37’23”); 6-0 Sprunger (40’24”), 7-0 De La Rose (43’35”, PP), 8-0 Jörg (48’59”), 9-0 Mottet (57’41”), 9-1 Minarik (59’36”).

FINALE PER IL 1° POSTO 27/08 - Fribourg-Gottéron – Straubing Tigers 2-1 (1-1, 1-0, 0-0) reti: 1-0 Binias (14’00”, PP), 1-1 Lipon (15’02”); 2-1 Walser (30’58”).

albo d’oro edizione

vincente

finalista

risultato

2019

Bolzano Foxes (Ita)

Stavanger Oilers (Nor)

5-4 SO

2022

DEG Düsseldorf (Ger)

Bolzano Foxes (Ita)

5-2

2023

Friborgo-Gottéron (Sui)

Straubing Tigers (Ger)

2-1

pavel zábojník memorial international tournament

Padroni in casa propria

C’erano solo gli sloveni dell’Olimpija Ljubljana a rappresentare le formazioni dell’Ice Hockey League nel classico torneo di Zvolen, in Slovacchia, una manifestazione la cui caratura è di livello assoluto, ed è sufficente leggerne l’albo d’oro per rendersene conto (nel 2004 si impose niente meno che il leggendario CSKA Mosca, sebbene nella sua versione più moderna e meno... nobile). Fra le edizioni più interessanti, quella del 2019, in cui gli austriaci del KAC Klagenfurt seppero mettere in fila, una dopo l’altra, Nové Zámky, Banská Bystrica e, appunto, lo Zvolen padrone di casa. Giunto alla sua 25a edizione, il torneo si gioca con un girone all’italiana composto da quattro squadre ed è dedicato alla figura di Pavel Zábojník, dapprima giocatore per 12 stagioni del-

lo Slovan Bratislava negli anni ’60 e, successivamente, grande protagonista dalla panchina per lo Zvolen, che condusse ai massimi livelli in campionato sino al termine della decade negli anni ’70, per poi chiudere la propria carriera come tecnico a Copenhagen, in Danimarca. Sul ghiaccio, non sono bastate le doti di cannoniere di Jakub Doktor per consentire al Frydek Mystek di vincere il torneo, che ha invece arricchito la bacheca dei padroni di casa, che hanno così ottenuto la propria ottava vittoria assoluta. A l l ’e d i z i o n e 2024 della manifestazione prenderanno parte, oltre alla squadra padrona di © Ufficio Stampa Zvolen casa, gli ungheresi della Budapest Akademia, i polacchi del GKS Tychy e i cechi del Marimex Kolín.

pavel zábojník memorial international tournament

Risultati 17/08 – Zvolen (Slv) - Olimpija Ljubljana (Slo)

4-1 (1-0, 0-1, 3-0)

17/08 – Tychy (Pol) - Frydek Mystek (Cec)

3-2 OT (0-1, 1-1, 1-0, 1-0)

18/08 – Olimpija Ljubljana (Slo) - Tychy (Pol)

3-2 OT (1-0, 0-1, 1-1, 1-0)

18/09 – Zvolen (Slv) - Frydek Mystek (Cec)

2-9 (0-2, 2-4, 2-3)

19/08 – Olimpija Ljubljana (Slo) - Frydek Mystek (Cec) 5-4 OT (0-0, 2-3, 2-1, 1-0) 19/08 – Zvolen (Slv) - Tychy (Pol)

2-1 (1-0, 1-1, 0-0)

albo d’oro edizione

squadra pt

Zvolen

1999

Polonia

2000

Zvolen (Slv)

2001

Augsburger Panther (Ger)

2002

Zvolen (Slv)

2003

Hamé Zlin (Cec)

2004

CSKA Moskva (Rus)

2005

Vityaz Chekhov (Rus)

2006

THK Tver (Rus)

2007

Zvolen (Slv)

2008

ARDO Nitra (Slv)

2009

Martin (Slv)

2010

Zvolen (Slv)

2011

Piráti Chomutov (Cec)

2012

Donbass Donetsk (Ukr)

2013

Zvolen (Slv)

2014

Banská Bystrica (Slv)

2015

Tychy (Pol)

2016

Shakhtyor Soligorsk (Blr)

2017

Zvolen (Slv)

2018

Banská Bystrica (Slv)

2019

KAC Klagenfurt (Aut)

2020

Zvolen (Slv)

2021

Donbass Donetsk (Ukr)

Frydek Mystek

Olimpija Ljubljana

2022

Frydek Mystek (Cec)

Tychy

2023

Zvolen (Slv)

red bulls salute

Un torneo con le ali

Se è vero che la Red Bull ha messo radici a Salisburgo, in ambito hockeistico, all’inizio del secolo, il torneo che ne celebra le gesta e, ovviamente, la sponsorizzazione, ha preso il via nel 2005. Si tratta del tradizionale Red Bulls Salute che, anche grazie all’importanza delle proprie ‘origini’, ha da sempre attirato i più bei nomi dell’hockey europeo e non solo, come quando, nel 2007, furono i californiani dei Los Angeles Kings, in uno dei rarissimi viaggi di una formazione NHL in un’Europa che non fosse necessariamente quella scandinava o ceca, a prendere parte e a vincere la manifestazione. Nella prima edizione si presentarono al via quattro squadre. Oltre al Red Bull Salzburg padrone di casa, i tedeschi dell’Ingolstadt della DEL, gli svedesi del Södertälje dell’Elitserien e i cechi del České Budějovice dell’Extraliga. L’anno dopo le squadre partecipanti salirono addirittura a sei e nel 2007 arrivarono, appunto, i nordamericani dei Los Angeles Kings, approfittando di un ‘camp’ di preparazione svolto in occasione del proprio ‘opening game’ che si sarebbe svolto a Londra contro gli Anaheim Ducks, detentori della Stanley Cup. Risultati

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2017

2018

2019

2020

2021

2022

2023

vincitore

Ingolstadt (Ger)

Zürich Lions (Svi)

Los Angeles Kings (NHL)

Sparta Praha (Cec)

Red Bull Salzburg (Aut)

Eisbären Berlin (Ger)

Red Bull Salzburg (Aut)

Luleå (Swe)

JYP Jyväskylä (Fin)

Red Bull München (Ger)

Bern (Svi)

Red Bull München (Ger)

KAC Klagenfurt (Aut)

Il Red Bulls Salute nel suo vecchio formato si è svolto per l’ultima volta nel 2013, lasciando il posto alla neonata Champions Hockey League. Nel 2017 è però rinato, nella località di Garmisch-Partenkirchen, con quattro formazioni partecipanti, fra cui la presenza dell’altra formazione ‘griffata’ Red Bull, quella di Monaco di Baviera, per poi trasferirsi a Kitzbühel e poi ancora a Zell am See. Si tratta,comunque, di uno dei tornei precampionato più importanti che si disputino in Europa, non certamente costruito per offrire facile gloria, alle squadre targate Red Bull, e la finale dell’ultima edizione ne è una ulteriore prova.

FINALE PER IL 3° POSTO 27/08 - Red Bull Salzburg - Zürich Lions 0-1 (0-1, 0-0, 0-0)

SEMIFINALI 26/08 - Red Bull Salzburg - HIFK Helsinki 3-5 (2-0, 0-2, 1-3) 26/08 - Red Bull München - Zürich Lions 3-1 (1-0, 1-0, 1-1)

edizione

Nel 2010 il torneo ha perso il suo ‘status’ di manifestazione su invito. Grazie alla sua inclusione nel nuovo European Trophy (ex Nordic Trophy), ha rappresentato la fase finale delle otto migliori squadre della competizione, disputandosi per la prima volta in due sedi: oltre al Volksgarten di Salisburgo, anche nella pista di pattinaggio di Zell am See.

FINALE PER IL 1° POSTO 27/08 - Red Bull München - HIFK Helsinki 2-4 (0-0, 1-2, 1-2)

albo d’oro

finalista

České Budějovice (Cec)

Ingolstadt (Ger)

Färjestad (Swe)

Zürich Lions (Svi)

risultato

5-1 (2-0, 1-0, 2-1)

3-2 (0-0, 1-2, 2-0)

4-3 (0-0, 2-3, 2-0)

2-1 (1-0, 0-1, 1-0)

Sparta Praha (Cec)

3-2 SO (0-1, 1-1, 1-0, 0-0, 1-0)

Jokerit Helsinki (Fin)

3-2 (0-1, 1-1, 2-0)

HV71 Jönköping (Swe)

Färjestad (Swe)

Sparta Praha (Cec)

5-3 (2-0, 2-3, 1-0)

2-0 (1-0, 0-0, 1-0)

2-1 (0-0, 1-1, 1-0)

5-2 (3-1, 1-1, 1-0)

Red Bull Salzburg (Aut)

2-1 OT (1-0, 0-1, 0-0, 1-0)

Red Bull München (Ger)

2-1 (0-0, 0-1, 2-0)

Malmö (Swe)

Bílí Tygři Liberec (Cec)

Red Bull München (Ger)

HIFK Helsinki (Fin)

Red Bull München (Ger)

Mountfield Hradec K. (Cec) Red Bull Salzburg (Aut)

7-4 (0-1, 3-1, 4-2)

7-3 (2-2, 1-1, 4-0)

2-0 (0-0, 1-0, 1-0)

4-2 (0-0, 2-1, 2-1)

rudi hiti tournament, bled

Nel nome di Rudi

Pochi atleti nel mondo dell’hockey ghiaccio sono stati trasversali quanto Rudolf ‘Rudi’ Hiti, classe 1946, prima giocatore e poi allenatore delle più importanti squadre slovene, ma anche italiane, con una incredibile quanto incompiuta carriera tra i professionisti nordamericani e, proprio per questo, a lui è stato dedicato uno dei tornei più ‘antichi’ del mondo dell’hockey europeo, quello di Bled, denominato anche Poletna Liga, in sloveno ‘lega estiva’. Hiti ha vinto uno scudetto in Italia come allenatore del Bolzano ed è stato il primo tecnico in assoluto a guidare, nei primi anni ‘90, l’allora neonata nazionale slovena.

Di fronte a un piccolo bucolico lago, con tanto di chiesa annessa, ormai dal 1992 si sussegue la sfida che vede in primo luogo coinvolte le due principali formazioni slovene, Jesenice e Olimpija Ljubljana, assieme alle due squadre austriache della Carinzia, KAC Klagenfurt e VSV Villach che, spesso, per motivi di vicinanza, organizzano amichevoli con le ‘consorelle’ slovene. Nell’edizione 2023 protagonista l’hockey mitteleuropeo, con la vittoria, in finale, dell’Olimpija Ljubljana sul VSV Villach.

Risultati SEMIFINALI 25/08 - VSV Villach - Fehérvár AV19 7-4 (2-2, 2-0, 3-2) Jesenice - Olimpija Ljubljana 1-4 (0-3, 0-0, 1-1) FINALE PER IL 3° POSTO 26/08 - Jesenice - Féhervár AV19 2-5 (1-1, 1-2, 0-2) FINALE PER IL 1° POSTO 26/08 - Olimpija Ljubljana - VSV Villach 6-3 (2-1, 1-0, 3-2) albo d’oro edizione

vincitore

1992

Jesenice (Slv)

1993

Jesenice (Slv)

1994

Torpedo Ust Kamenogorsk (Kaz)

1995

KAC Klagenfurt (Aut)

1996

Bled (Slv)

1997

KAC Klagenfurt (Aut)

1998

KAC Klagenfurt (Aut)

1999

KAC Klagenfurt (Aut)

2000

Olimpija Ljubljana (Slv)

2001

CSKA Mosca (Rus)

2002

Olimpija Ljubljana (Slv)

2003

KAC Klagenfurt (Aut)

2004

Olimpija Ljubljana (Slv)

2005

Jesenice (Slv)

2006

Jesenice (Slv)

2007

Briançon (Fra)

2008

VSV Villach (Aut)

2009

Jesenice (Slv)

2010

VSV Villach (Aut)

2011

Jesenice (Slv)

2012

Medveščak Zagreb (Cro)

2013

Stavanger Oilers (Nor)

2019

VSV Villach (Aut)

2020

Jesenice (Slv)

2023

Olimpija Ljubljana (Slv)

alperia cup

La coppa del ‘derby’

Era stata definita la “sfida tra i campioni del ghiaccio”. Nasce nel 2016 con questo slogan l’Alperia Cup, torneo che, inizialmente, sempre nella sua presentazione metteva ‘di fronte tre fra le più blasonate squadre sul territorio provinciale e italiano’.

Nelle prime quattro edizioni furono infatti Bolzano, Val Pusteria e Renon a sfidarsi sull’arco di tre partite, con altrettante vittorie della squadra del capoluogo altoatesino. Dopo due anni senza torneo a causa del Covid, nelle ul-

time due edizioni la sfida si è ridotta a uno scontro a due fra Val Pusteria e Bolzano, vinto sempre dalla formazione di Brunico. Nel 2022 sull’arco delle due partite, nella stagione appena conclusa attraverso una sfida secca. La sfida tra le due squadre sudtirolesi partecipanti alla Ice Hockey Leaque, pur nella sua versione ‘amichevole’ di precampionato, rappresenta sempre e comunque una sfida imperdibile, capace di attirare pubblico e interesse dei media. Ovvero tutto quello di cui ha bisogno l’hockey di casa nostra.

albo d’oro edizione

vincitore

2016

Bolzano (triangolare, partecipanti anche Val Pusteria e Renon)

2017

Bolzano (triangolare, partecipanti anche Val Pusteria e Renon)

2018

Bolzano (triangolare, partecipanti anche Val Pusteria e Renon)

2019

Bolzano (triangolare, partecipanti anche Val Pusteria e Renon)

2020

non disputati

2021

non disputati

2022

Val Pusteria (Val Pusteria - Bolzano 3-4 / Bolzano - Val Pusteria 0-6)

2023

Val Pusteria (Val Pusteria - Bolzano 6-1)

L’edizione 2023 (a Brunico) 05/09 Val Pusteria - Bolzano 6-1 (1-1, 2-0, 3-0) reti: 1-0 Catenacci (03’53”), 1-1 Vandane (08’01”); 2-1 Petan (22’22”), 3-1 Catenacci (31’21”, SH); 4-1 Petan (45’22”), 5-1 Akeson (48’59”, PP2), 6-1 Mantinger (53’08”).

l’

hockeysu ghiaccio

Featuring:

ICEHOCKEYLEAGUE

ice hockey league

Red Bull Salisburgo, completato il trittico d'autore

Ventiquattro stagioni in archivio, quello che viene definito campionato 'transfrontaliero' compirà nella stagione 2024-25 il quarto di secolo. Figlio dell'Alpenliga e di un'attitudine che fin dal passato soleva mettere di fronte le squadre italiane a quelle slovene e a quelle austriache (negli anni '80 si giocava l'allora Karawanken Cup), l'attuale Ice Hockey League è diventata terra di dominio del Red Bull Salzburg, vincitore delle ultime tre edizioni, e di ben nove titoli dal 2007, senza contare le due vittorie nel campionato austriaco del 2014 e del 2018, quando però, nella finale per il titolo assoluto, i salisburghesi vennero sconfitti rispettivamente alla quinta e alla settima partita dal Bolzano, due successi, per i biancorossi altoatesini, che rappresentano le due uniche vittorie ottenute da una squadra non austriaca nella manifestazione.

limpia Lubiana e quindi gli ungheresi del Fehérvár AV19 dopo sette combattute partite, e giungere, per la prima volta nella sua storia, fra le prime quattro della lega.

Il pubblico sugli spalti, il valore marketing della Lega e la capacità di attrarre un interesse internazionale sullo svolgersi del torneo, sono tutti obiettivi raggiunti dalla lega mitteleuropea, che ha visto, per quanto riguarda le squadre italiane, luci e ombre equamente divise.

Per quanto riguarda le premiazioni ai singoli giocatori, l'MVP della stagione 2023-24 è andato a Steven Owre, 28.enne canadese di Edmonton, attaccante del Pioneer Vorarlberg, assoluto protagonista della brillante stagione della formazione di Feldkirch. Owre ha preceduto, nella classifica del "Ron Kennedy Trophy", Sebastian Dahm, 'goalie' del Klagenfurt, mentre John Hughes, 'centro' del Villach, si è classificato al terzo posto. Hughes che, nel corso della stagione, è stato il seconodo giocatore nella storia della lega, dietro solo a Thomas Koch, a superare quota 1000 punti nella sfida giocata contro i pluricampioni del Red Bull Salisburgo, risultati, alla fine, i veri dominatori della stagione, con due giocatori votati nel quintetto ideale dei tifosi: il difensore Ryan Murphy e l'attaccante Thomas Raffl.

Benissimo il Bolzano, dopo un inizio quasi disastroso, che ha avuto sulla stecca il match-point per arrivare direttamente alla finalissima, ma che alla fine è stato eliminato solo all'overtime della settima partita dai rivali di sempre del Red Bull Salisburgo. Bene il Val Pusteria che, pur sconfitto nettamente in semifinale dalla corazzata Klagenfurt, è riuscito a mettersi alle spalle le due squadre dell'est, dapprima gli sloveni dell'O-

Male invece l'Asiago, colato a picco fin da subito e terminato in 12.a posizione, soltanto davanti al derelitto Graz. Per quanto riguarda le altre, Innsbruck e Lubiana rientrano decisamente fra le deluse stagionali, fermate già ai pre-playoff, il Graz 'maglia nera' deve ripartire da zero, mentre le squadre carinziane (Klagenfurt e Villach) restano ancora a bocca asciutta e, in particolare, il VSV, che ha da poco festeggiato il proprio centenario (è stato fondato nel 1923), è ancora alla ricerca di una stagione che possa pienamente soddisfare le esigenze di un pubblico appassionato e competente.

ice hockey league

2023-2024

AVS

Alba Volan S.

ASI

BOL

GRAZ

KAC

INN

LINZ

OLI

10-2 4-2

1-2 3-5

6-1 5-2

1-7 0-2

3-0 5-3

2-1 2-1

6-3 1-5

1-4 4-2

0-3 2-5

4-3 0-4

7-4 8-7 SO 2-1 OT 2-5 3-4 OT 1-4

0-5 4-5

3-1 6-3

2-4 3-0

0-1 3-0

Asiago

0-3 3-4

Bolzano Foxes

1-3 4-2

4-3 OT 7-4

Graz 99ers

6-4 1-9

2-1 OT 3-4

0-2 0-7

KAC Klagenfurt

7-3 5-2

4-3 12-0

1-2 5-3

4-1 3-1

Innsbruck Haie

5-4 OT 1-4 3-2 OT 5-0 FO

5-1 0-2

5-2 4-1

4-1 2-3

Linz Black Wings

4-1 5-2 3-2 OT 3-4 OT

2-0 4-3

6-0 1-4

2-3 OT 1-2

3-0 1-3

3-2 1-2

4-2 2-4

VIE

VOR

VSV

5-3 2-0

4-2 2-1

2-4 5-4

3-2 3-2

2-6 2-3 SO

2-0 6-3

1-0 1-2 OT

6-4 5-2

3-4 OT 2-4

3-0 4-1

0-2 1-4

4-1 7-3

4-1 2-4

5-4 OT 3-2

3-2 OT 2-3 1-2 2-3 OT

1-3 1-4

2-5 1-7

5-2 6-1

4-0 8-5

4-2 6-1

2-3 OT 2-3 SO 2-1 OT 5-6 SO 6-3 4-5 SO 0-3 4-3 1-4 1-2 SO

4-3 4-2

3-2 4-3 OT

4-1 8-1

7-2 5-2

2-4 2-1

2-3 3-0

1-7 1-4

2-5 2-3

1-2 OT 6-1

6-2 4-0

4-3 4-1

6-1 2-1

3-1 3-6

4-3 3-6

2-5 4-2

RB SAL VAL P.

0-1 OT 0-5 FO 2-3 OT 1-4 3-2 OT 1-6 4-3 SO 5-4 SO 2-3 SO 4-2

4-0 8-1

1-2 1-2 8-1 1-2 OT

4-2 6-5

3-4 SO 2-1 SO

Olimpija Ljubljana

3-4 3-6

5-1 4-2

3-4 OT 3-0

3-6 5-1

3-2 SO 7-6 SO

1-2 5-2

0-2 2-3 OT

Red Bull Salzburg

4-1 1-2

4-2 3-1

6-3 5-2

4-3 OT 9-1

4-1 4-1

3-1 2-3

2-1 OT 4-1 3-1 4-3 OT

Val Pusteria

2-5 2-3

2-3 OT 5-0 FO 5-2 5-1 4-3 OT 4-5 OT

5-3 1-7

2-0 4-6

1-4 5-4 SO

2-4 6-3

1-4 3-2

2-5 1-2

Vienna Capitals

5-6 OT 4-5 OT 4-3 SO 3-4 OT

Vorarlberg Pioneers

3-6 2-3 OT

VSV Villach

2 3 4 5 6 7 8 9

1-4 4-1

2-3 6-3 4-5 SO 4-3 OT 2-1 1-7

1-4 2-4

3-4 OT 4-3

1-4 3-4 OT

2-5 2-1

2-5 3-6

4-0 3-2

1-3 2-3 SO

2-0 6-2

5-4 4-1

1-2 OT 2-1 SO 2-4 1-3 2-4 5-4 OT

4-1 7-3

6-2 5-2

3-6 3-2 OT

1-2 4-3

4-6 3-2 OT

2-1 SO 1-2 6-3 2-1 OT

4-1 7-3

3-2 2-5

4-6 3-2 OT

2-1 4-3

5-4 SO 2-3 SO

6-3 3-4

classifica 1

1-2 2-0

squadra

3-2 7-2

4-2 2-4

5-2 1-0

par

KAC Klagenfurt

102

Red Bull Salzburg

Fehervar AV 19 Bolzano Foxes

Black Wings Linz VSV Villach

Innsbruck Haie Val Pusteria

Olimpija Ljubljana

10 Vorarlberg Pioneers 11 Vienna Capitals 12 Asiago Hockey 13 Graz 99ers

82 81 80 77 75 66

65 48

3-2 OT 4-3 OT 4-2 3-4

v|OT|SO

p|OT|SO

48 48 48 48 48 48 48

24 21 22 18 20 17

18 9

7 5 5 8 5 5

7 5

13 14 17 15 18 21

26 33

6-1 3-2 6-4 2-1

183

104

150

111

0 8 4 7 5 5

161 147 156 160 139 145 150

153

114

121 89

130 125 122 139 132 139 157

157 173

197 182

Le finali playoff dal 2000 a oggi

Le top-3 in regular-season dal 2000 a oggi

ice hockey league 2000-01 2001-02 2002-03 2003-04 2004-05 2005-06 2006-07 2007-08 2008-09 2009-10 2010-11 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 2016-17 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

2000-01 2001-02 2002-03 2003-04 2004-05 2005-06 2006-07 2007-08 2008-09 2009-10 2010-11 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 2016-17 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

1. 2. KAC Klagenfurt 49 VSV Villach 44 Linz Black Wings 39 VSV Villach 36 Linz Black Wings 51 Innsbruck Haie 48 KAC Klagenfurt 53 Linz Black Wings 43 Vienna Capitals 57 KAC Klagenfurt 49 Red Bull Salzburg 49 VSV Villach 47 Red Bull Salzburg 64 VSV Villach 56 Linz Black Wings 49 Vienna Capitals 49 KAC Klagenfurt 80 Vienna Capitals 73 Graz 99ers 77 Red Bull Salzburg 71 KAC Klagenfurt 78 Red Bull Salzburg 68 Linz Black Wings 62 Medvescak Zagreb 56 Vienna Capitals 61 Medvescak Zagreb 60 Vienna Capitals 62 Linz Black Wings 62 Red Bull Salzburg 65 Linz Black Wings 59 Red Bull Salzburg 91 Linz Black Wings 85 Vienna Capitals 98 Red Bull Salzburg 87 Vienna Capitals 93 Red Bull Salzburg 82 Graz 99ers 87 Vienna Capitals 87 Red Bull Salzburg 83 Vienna Capitals 78 Bolzano Foxes 82 KAC Klagenfurt 79 Red Bull Salzburg 96 VSV Villach 87 Bolzano Foxes 106 Red Bull Salzburg 98 KAC Klagenfurt 102 Fehervar AV 19 95 vincitore finalista KAC Klagenfurt VSV Villach VSV Villach Linz Black Wings Linz Black Wings VSV Villach KAC Klagenfurt VSV Villach Vienna Capitals KAC Klagenfurt VSV Villach Red Bull Salzburg Red Bull Salzburg VSV Villach Red Bull Salzburg Olimpija Ljubljana KAC Klagenfurt Red Bull Salzburg Red Bull Salzburg Linz Black Wings Red Bull Salzburg KAC Klagenfurt Linz Black Wings KAC Klagenfurt KAC Klagenfurt Vienna Capitals Bolzano Foxes Red Bull Salzburg Red Bull Salzburg Vienna Capitals Red Bull Salzburg Orli Znojmo Vienna Capitals KAC Klagenfurt Bolzano Foxes Red Bull Salzburg KAC Klagenfurt Vienna Capitals non disputati a causa del Covid-19 KAC Klagenfurt Bolzano Foxes Red Bull Salzburg Fehervar AV 19 Red Bull Salzburg Bolzano Foxes Red Bull Salzburg KAC Klagenfurt

3. Linz Black Wings KAC Klagenfurt VSV Villach VSV Villach Innsbruck Haie Innsbruck Haie Linz Black Wings Red Bull Salzburg Red Bull Salzburg Vienna Capitals Vienna Capitals Red Bull Salzburg Graz 99ers Red Bull Salzburg VSV Villach Orli Znojmo Linz Black Wings Linz Black Wings KAC Klagenfurt KAC Klagenfurt Fehervar AV 19 Fehervar AV 19 Innsbruck Haie Red Bull Salzburg

40 32 47 40 42 40 51 46 68 70 67 51 56 61 53 77 86 82 83 68 75 84 94 90

4-2 4-1 3-1 3-2 4-3 4-2 4-1 3-3 4-3 4-2 4-3 4-1 4-0 3-2 4-0 4-2 4-0 4-3 4-2

(4-2, 3-4, 5-8, 4-3 OT, 8-2, 5-0) (3-2 SO, 3-2 SO, 7-4, 3-4, 5-1) (2-3 SO, 3-2, 4-2, 4-2) (3-2, 2-1 SO, 1-2, 3-5, 3-2 OT) (1-2, 2-1, 0-5, 5-4 SO, 1-3, 5-1, 6-2) (3-2, 4-1, 0-3, 3-4, 6-2, 3-2 OT) (2-0, 3-4 SO, 6-3, 3-0, 4-2) (2-3 SO, 3-1, 3-4 OT, 3-4, 5-0, 3-2) (5-4 OT, 2-7, 3-6, 4-1, 3-0, 2-3 OT, 2-1) (2-3, 4-6, 6-3, 3-2, 3-2, 4-3 OT) (5-6, 6-3, 5-2, 1-2 OT, 2-3 OT, 5-2, 3-2 OT) (2-3, 3-2, 6-2, 4-1, 3-1) (1-0, 2-1 OT, 4-0, 5-3) (6-1, 4-2, 2-7, 3-5, 3-2 OT) (6-1, 5-4, 5-1, 4-3) (4-2, 3-5, 3-7, 6-2, 4-2, 4-3) (4-1, 5-4 OT, 7-5, 3-2) (2-1, 0-3, 4-2, 3-6, 5-6 OT, 6-3, 3-2) (3-2 OT, 0-1, 3-2, 2-3, 2-0, 3-2 OT)

4-1 4-0 4-3 4-3

(6-0, 5-4, 0-2, 2-1 OT, 5-3) (2-1, 5-3, 2-1, 3-1) (0-1, 1-0, 4-1, 3-0, 3-4 OT, 3-4, 2-1) (1-0, 2-5, 2-4, 6-5 OT, 3-2 OT, 1-4, 6-2)

ice hockey league

Risultati regular-season 2023 15/09

16/09

Graz 99ers – Vienna Capitals 2-3 (1-1, 0-1, 1-1) reti: 1-0 Antonitsch (04'27"), 1-1 Zusevics (05’56”); 1-2 Cheek (27’44", SH); 1-3 Cheek (45’11"), 2-3 Schiekl (59’20”).

Bolzano Foxes – Fehérvár AV19 1-3 (1-0, 0-0, 0-3) reti: 1-0 Gazley (12’16”); 1-1 Kuralt (46’10”), 1-2 Magosi (47’46”), 1-3 Magosi (59’34”, EN).

Innsbruck Haie – Bolzano Foxes 5-1 (1-0, 2-0, 2-1) reti: 1-0 Mackin (01’47”, PP); 2-0 Peeters (32’42”), 3-0 Halbert (39’18”); 4-0 Peeters (51’18”), 5-0 Green (53’34”, PP), 5-1 Ford (58’22”).

17/09

Olimpija Ljubljana – Black Wings Linz 2-3 OT (0-0, 1-1, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Knott (23’43”), 1-1 Cepon (34’07”); 1-2 Feldner (46’51”, PP), 2-2 Mehle (50’10”); 2-3 Cepon (60’35”). Red Bull Salzburg – KAC Klagenfurt 4-1 (1-0, 2-0, 1-1) reti: 1-0 Harnisch (13’34”); 2-0 Genoway (26’31”), 3-0 Auer (32’42”); 3-1 Bischofberger (56’25”), 4-1 Raffl (57’20”, EN). Asiago – Fehérvár AV19 0-3 (0-0, 0-1, 0-2) reti: 0-1 Hari (28’16”); 0-2 Bartalis (52’38”), 0-3 Hari (59’48”, EN). Val Pusteria – Pioneers Vorarlberg 3-1 (0-0, 1-0, 2-1) reti: 1-0 Hannoun (31’26, PP); 1-1 Maier (45’32”, PP), 2-1 Frycklund (46’01”), 3-1 Petan (59’35”, EN).

Red Bull Salzburg – Graz 99ers 4-3 OT (0-1, 1-1, 2-1, 1-0) reti: 0-1 Matson (17’43”, SH); 1-1 Schneider (35’36”), 1-2 Bouramman (36’36”); 1-3 Kittinger (43’43”), 2-3 Sinn (46’58”), 3-3 Nissner (49’48”); 4-3 Robertson (62’58”). Pioneers Vorarlberg – Asiago 2-0 (1-0, 1-0, 0-0) reti: 1-0 Maier (18’38”); 2-0 Payr (28’19”). Vienna Capitals – Olimpija Ljubljana 2-5 (1-0, 1-1, 0-4) reti: 1-0 Kainz (04’47”); 2-0 Hartl (24’33”), 2-1 Predan (31’14”); 2-2 Bicevskis (42’51”, PP2), 2-3 Mahkovec (43’20”, PP), 2-4 Kapel (55’27”), 2-5 Gooch (56’37”, EN). Black Wings Linz – VSV Villach 2-4 (1-0, 0-2, 1-2) reti: 1-0 St-Amant (11’00”); 1-1 Sabolic (24’20”), 1-2 Wall (33’37”); 1-3 Maxa (45’36”), 2-3 Knott (57’38”), 2-4 Richter (59’45”, EN).

Innsbruck Haie – Val Pusteria 5-6 SO (0-1, 2-0, 3-4, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Morley (17’05”, PP); 1-1 Roy (21’12”, PP), 2-1 Lattner (21’53”); 3-1 Winkler (42’47”), 3-2 Morley (44’19”), 4-2 Mackin (48’51”), 4-3 Atwal (50’06”), 4-4 Morley (51’55”), 4-5 Petan (57’39”, PP), 5-5 Krogsgaard (59’16”), 5-6 Morley (65’00”, pen.) 19/09 VSV Villach – Bolzano Foxes 4-1 (1-0, 3-1, 0-0) reti: 1-0 Rebernig (10’58”); 2-0 Rebernig (25’56”), 3-0 Lanzinger (27’58”, PP), 3-1 Halmo (31’40”), 4-1 Luciani (35’37”). 22/09 Graz 99ers – Olimpija Ljubljana 2-3 OT (0-0, 1-1, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Cepon (30’42”), 1-1 Kernberger (38’24”); 1-2 Simsic (53’41”), 2-2 Matson (55’18”); 2-3 Cullen (61’14”). VSV Villach – Innsbruck Haie 5-2 (3-1, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Sabolic (03’40”), 1-1 Winkler (04’36”), 2-1 Sabolic (07’06”), 3-1 Rauchenwald (17’45”); 4-1 MacPherson (31’39”), 4-2 Krogsgaard (39’47”, PP); 5-2 Wall (59’44”, SH). Fehérvár AV19 – Red Bull Salzburg 1-4 (0-0, 0-2, 1-2) reti: 0-1 Wimmer (31’40”), 0-2 Nissner (36’02”); 0-3 Schneider (40’12”), 0-4 Schneider (46’13”), 1-4 Laberge (47’47”, PP).

ice hockey league Pioneers Vorarlberg – Black Wings Linz 4-1 (0-1, 1-0, 3-0) reti: 0-1 Knott (10’31”); 1-1 Lacroix (35’55”, PP); 2-1 Owre (50’49”), 3-1 Pastujov (53’52”), 4-1 Bull (59’15”, EN). Bolzano Foxes – KAC Klagenfurt 2-4 (1-1, 1-1, 0-2) reti: 0-1 Postma (03’59”), 1-1 Vandane (13’22”, PP); 2-1 Mantenuto (27’19”), 2-2 Sablattnig (39’31”); 2-3 Unterweger (49’14”), 2-4 Ganahl (55’24”). Val Pusteria – Asiago 5-2 (3-0, 0-2, 2-0) reti: 1-0 Messner (02’20”), 2-0 Petan (09’26”, PP), 3-0 Morley (11’19”); 3-1 Rapuzzi (28’13”), 3-2 Gennaro (32’53”); 4-2 Petan (52’09”, PP), 5-2 Petan (59’06”, EN). 23/09 Olimpija Ljubljana – Innsbruck Haie 1-2 (0-0, 1-1, 0-1) reti: 1-0 Gooch (25’42”), 1-1 Shaw (39’50”); 1-2 Bär (40’29”). 24/09 Vienna Capitals – VSV Villach 4-3 OT (2-1, 1-1, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Wallner (04’34”), 2-0 Hartl (09’22”), 2-1 Luciani (19’16”); 3-1 Cheek (32’35”, PP), 3-2 Luciani (35’16”); 3-3 MacPherson (46’21”); 4-3 Weinger (61’50”). KAC Klagenfurt - Fehérvár AV19 7-3 (2-1, 4-1, 1-1) reti: 1-0 Hundertpfund (05’36”), 2-0 Mursak (08’05”), 2-1 Kuralt (11’33”); 3-1 Mursak (30’25”, SH), 3-2 Leavens (30’47”, PP), 4-2 Haudum (33’03”, PP), 5-2 Schwinger (34’23”), 6-2 Maier (38’22”); 6-3 (45’05”, SH), 7-3 Haudum (59’56”, PP2). Red Bull Salzburg - Pioneers Vorarlberg 6-2 (3-0, 1-1, 2-1) reti: 1-0 Huber (06’10”, PP), 2-0 Raffl (11’20”), 3-0 Raffl (15’10”, PP); 3-1 Owre (32’02”), 4-1 Lewington (39’04”); 5-1 Schneider (48’04”), 6-1 Schneider (51’30”, PP), 6-2 Owre (53’39”). Black Wings Linz – Val Pusteria 1-4 (0-0, 1-2, 0-2) reti: 0-1 Schofield (21’56”), 1-1 Mackenzie (25’39”), 1-2 Sill (39’44”); 1-3 Atwal (51’09”), 1-4 Schofield (59’23”, EN). Asiago – Bolzano Foxes 0-3 (0-2, 0-1, 0-0) reti: 0-1 Thomas (07’11”), 0-2 Teves (17’16”, PP); 0-3 Alberga (37’37”). 26/09 VSV Villach – Asiago 2-1 SO (0-0, 0-0, 1-1, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Hughes (47’35”), 1-1 Ierullo (58’47”, SH); 2-1 Luciani (65’00”, pen.)

ice hockey league Fehérvár AV19 – Graz 99ers 6-1 (1-1, 1-0, 4-0) reti: 1-0 Kuralt (01’55”, PP), 1-1 Salinitri (07’11”); 2-1 Phillips (24’45”); 3-1 Leavens (42’28”, PP), 4-1 Leclerc (45’23”), 5-1 Mihaly (46’22”), 6-1 Terbocs (57’08”). Innsbruck Haie – Red Bull Salzburg 2-1 OT (1-0, 0-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Shaw (11’19”, PP); 1-1 Genoway (59’00”); 2-1 Mackin (64’20”). Pioneers Vorarlberg – Vienna Capitals 4-6 (1-0, 1-2, 2-4) reti: 1-0 Woger (01’10”); 2-0 Kirichenko (30’37”, PP), 2-1 Eriksson (34’57”, SH), 2-2 Ticar (38’57”, PP); 2-3 Brunner (44’23”), 2-4 Kainz (47’26”), 3-4 Owre (50’49”), 4-4 Owre (53’32”), 4-5 Drugge (54’01”), 4-6 Weinger (59’52”, EN). Bolzano Foxes - Olimpija Ljubljana 0-1 (0-1, 0-0, 0-0) rete: 0-1 Simsic (13’09”). Val Pusteria – KAC Klagenfurt 5-3 (3-2, 0-0, 2-1) reti: 1-0 Messner (09’32”), 2-0 Akeson (14’14”, PP), 2-1 Mursak (15’55”), 2-2 Haudum (17’16”, PP), 3-2 Petan (19’26”); 4-2 Morley (46’33”, PP), 4-3 Ganahl (49’21”), 5-3 Catenacci (59’03”, PP, EN). 29/09 Graz 99ers – Innsbruck Haie 0-1 OT (0-0, 0-0, 0-0, 0-1) rete: 0-1 Shaw (61’17”). Vienna Capitals - Fehérvár AV19 5-6 OT (3-1, 1-3, 1-1, 0-1) reti: 1-0 Ticar (03’26”), 2-0 Kainz (04’04”), 3-0 Weinger (10’01”), 3-1 Bartalis (14’37”); 4-1 Posch (23’44”), 4-2 Magosi (35’15”), 4-3 Leclerc (36’17”), 4-4 Laberge (38’55”); 5-4 Wallner (43’07”, PP), 5-5 Atkinson (49’34”, PP); 5-6 Hari (61’12”). KAC Klagenfurt – Black Wings Linz 5-4 SO (2-1, 1-1, 1-2, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Petersen (07’48”), 1-1 Feldner (13’56”), 2-1 Kraus (16’54”); 3-1 Haudum (22’20”, PP), 3-2 Lebler (30’05”); 3-3 St-Amant (45’40”), 3-4 Roe (55’50”), 4-4 Haudum (59’52”, PP); 5-4 Ganahl (65’00”, pen.). Red Bull Salzburg – VSV Villach 4-3 (1-0, 0-1, 3-2) reti: 1-0 Bourke (18’22”); 1-1 Tomazevic (22’04”); 2-1 Baltram (44’30”, PP), 2-2 Hancock (46’22”, PP), 3-2 Murphy (46’22”, PP2), 4-2 Genoway (54’16”), 4-3 Rauchenwald (59’14”). Olimpija Ljubljana – Pioneers Vorarlberg 1-7 (0-1, 0-2, 1-4) reti: 0-1 Pastujov (08’19”, PP); 0-2 Owre (32’12”, PP), 0-3 Metzler (37’34”); 1-3 Stojan (41’49”), 1-4 Lacroix (48’30”, PP), 1-5 Macierzynski (56’58”, EN), 1-6 Woger (58’03”, PP2), 1-7 Maver (59’34”, PP).

Bolzano Foxes – Val Pusteria 0-2 (0-2, 0-0, 0-0) reti: 0-1 Schofield (10’28”), Frycklund (16’28”).

0-2

30/09 Fehérvár AV19 – Innsbruck Haie 3-0 (1-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Hari (12’22”); 2-0 Laberge (39’59”); 3-0 Mihaly (56’11”). 01/10 Graz 99ers – Pioneers Vorarlberg 1-3 (0-0, 1-3, 0-0) reti: 0-1 Woger (27’35”, PP), 0-2 Pastujov (28’20”), 1-2 Grafenthin (29’48”), 1-3 Pastujov (38’09”). Black Wings Linz – Asiago 5-2 (2-0, 2-1, 1-1) reti: 1-0 Knott (00’38”), 2-0 Roe (19’38”); 3-0 Knott (24’49”, PP), 4-0 Knott (26’58”), 4-1 Moncada (35’52”); 5-1 Knott (40’59”), 5-2 Gennaro (50’34”, PP). VSV Villach – KAC Klagenfurt 4-2 (2-1, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Hughes (01’31”), 1-1 Fraser (04’09”, PP), 2-1 Hancock (07’26”, PP); 3-1 Desjardins (25’21”, PP), 3-2 Ganahl (36’36”); 4-2 Hughes (57’41”). Val Pusteria – Olimpija Ljubljana 2-4 (0-1, 2-2, 0-1) reti: 0-1 Gooch (08’18”); 0-2 Kapel (32’31”, PP), 1-2 Deluca (35’09”), 1-3 Gooch (36’08”), 2-3 Petan (37’19”); 2-4 Pance (58’10”). 03/10 KAC Klagenfurt – Vienna Capitals 5-2 (2-2, 2-0, 1-0) reti: 0-1 Wallner (01’44”), 0-2 Piff (07’05”), 1-2 Postma (10’15”), 2-2 Fraser (18’33”); 3-2 Hundertpfund (21’29”), 4-2 Hundertpfund (31’18”); 5-2 Haudum (58’40”, EN). Red Bull Salzburg – Val Pusteria 2-1 (0-1, 1-0, 1-0) reti: 0-1 Mantinger (12’48”); 1-1 Nissner (25’18”); 2-1 Schneider (58’16”). VSV Villach – Fehérvár AV19 1-2 (0-0, 0-1, 1-1) reti: 0-1 Laberge (30’34”); 1-1 Hancock (47’15”), 1-2 Magosi (51’01”, PP). Innsbruck Haie – Black Wings Linz 2-3 OT (0-1, 1-1, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Romig (00’42”); 0-2 Knott (27’53”), 1-2 Roy (36’36”); 2-2 Winkler (54’12”); 2-3 Würschl (61’49”). Pioneers Vorarlberg – Bolzano Foxes 5-4 (1-0, 2-2, 2-2) reti: 1-0 Owre (07’55”); 1-1 Frigo (24’59”), 1-2 Halmo (30’13”), 2-2 Owre (33’07”), 3-2 Owre (35’22”); 3-3 Halmo (44’42”, PP), 4-3 Owre (45’24”), 4-4 Miceli (48’19”), 5-4 Kirichenko (51’16”, PP).

Asiago – Graz 99ers 4-3 (1-1, 1-1, 2-1) reti: 1-0 Ierullo (04’37”), 1-1 Viksten (14’09”); 2-1 Saracino (28’21”, PP), 2-2 Viksten (31’34”, PP); 3-2 Finoro (49’52”, PP), 3-3 Antonitsch (50’13”), 4-3 Mcshane (54’32”). 05/10 Olimpija Ljubljana – Red Bull Salzb. 2-3 (0-1, 0-1, 2-1) reti: 0-1 Schneider (09’44”, PP); 0-2 Bourke (36’03”); 1-2 Bicevskis (48’41”), 1-3 Huber (55’31”, PP), 2-3 Bicevskis (58’18”). 06/10 Black Wings Linz – Fehérvár AV19 4-1 (1-0, 2-0, 1-1) reti: 1-0 Lebler (07’23”); 2-0 Roe (35’19”, PP2), 3-0 Knott (38’08”, SH); 3-1 Atkinson (56’10”, PP), 4-1 Romig (59’50”, EN). Innsbruck Haie – KAC Klagenfurt 4-1 (1-1, 1-0, 2-0) reti: 0-1 Sablattnig (16’19”), 1-1 Ludin (19’33”); 2-1 Winkler (37’53”, PP), 3-1 Peeters (51’36”, PP), 4-1 Green (57’32”). Asiago – Vienna Capitals 1-0 (0-0, 1-0, 0-0) rete: 1-0 Misley (26’15”). Val Pusteria – Graz 99ers 5-0 forfeit reti: -. 07/10 Bolzano Foxes – Vienna Capitals 4-1 (0-0, 2-0, 2-1) reti: 1-0 Mantenuto (33’10”, SH), 2-0 Miceli (38’52”); 3-0 Lessio (43’07”), 4-0 Thomas (53’29”), 4-1 Piff (59’05”). 08/10 KAC Klagenfurt – Asiago 4-3 (0-0, 3-1, 1-2) reti: 1-0 Mursak (22’55”), 2-0 Sablattnig (27’05”), 2-1 Rapuzzi (28’19”, PP), 3-1 Postma (31’41”); 3-2 Mcshane (50’40”), 4-2 Petersen (52’33”), 4-3 Marchetti (55’19”, PP). Fehérvár AV19 – Olimpija Ljubljana 6-3 (3-2, 1-1, 2-0) reti: 1-0 Terbocs (01’36”), 2-0 McGauley (04’10”), 2-1 Bericic (09’01”), 2-2 Leskinen (13’15”), 3-2 Vertes (17’43”); 3-3 Kapel (25’30”), 4-3 Hari (37’52”); 5-3 Magosi (46’40”), 6-3 Hari (59’28”, EN). Pioneers Vorarlberg – Innsbruck Haie 2-4 (1-0, 1-3, 0-1) reti: 1-0 Woger (05’45”, PP); 1-1 Roy (21’14”), 1-2 Mackin (23’27”), 1-3 Shaw (26’16”), 2-3 Maver (26’38”); 2-4 Krogsgaard (59’32”, EN). Graz 99ers – Black Wings Linz 0-5 forfeit reti: -.

ice hockey league

© Max Pattis VSV Villach – Val Pusteria 5-4 SO (0-0, 3-1, 1-3, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Morley (31’06”), 1-1 Sabolic (32’46”), 2-1 Rauchenwald (37’27”), 3-1 Hancock (38’51”); 3-2 Atwal (42’40”), 4-2 Wallenta (46’08”), 4-3 Schofield (46’16”), 4-4 Schofield (50’51”, PP); 5-4 Sabolic (65’00”, pen.). 11/10 Olimpija Ljubljana – Black Wings Linz 0-2 (0-1, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Lebler (04’03”); 0-2 Collins (59’31”, PP). 13/10 Vienna Capitals – Val Pusteria 1-3 (1-1, 0-0, 0-2) reti: 1-0 Piff (05’10”), 1-1 Atwal (09’04”); 1-2 Andergassen (49’09”), 1-3 Hannoun (58’07”, EN). KAC Klagenfurt – Pioneers Vorarlberg 4-0 (1-0, 1-0, 2-0) reti: 1-0 Bischofberger (10’44”); 2-0 Mursak (36’01”); 3-0 Fraser (58’02”, EN), 4-0 Bischofberger (59’19”, PP). Black Wings Linz – Red Bull Salzburg 3-4 SO (0-0, 1-1, 2-2, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Bretschneider (34’23”), 1-1 Payerl (36’55”, PP); 2-1 Knott (44’11”), 3-1 Stuart (47’53”), 3-2 Thaler (54’41”), 3-3 Bourke (57’45”); 3-4 Murphy (65’00”, pen.). Olimpija Ljubljana – VSV Villach 2-5 (1-1, 0-3, 1-1) reti: 1-0 Predan (02’07”), 1-1 Lanzinger (15’57”); 1-2 Desjardins (25’53”), 1-3 Rebernig (29’06”), 1-4 Hughes (38’38”); 1-5 Desjardins (44’13”, PP), 2-5 Predan (53’09”).

Bolzano Foxes – Graz 99ers 3-1 (0-0, 2-1, 1-0) reti: 0-1 Krainz (27’16”, PP), 1-1 McClure (34’04”, PP), 2-1 Valentine (34’41”); 3-1 Frigo (49’57”, SH). 14/10 Fehérvár AV19 – Val Pusteria 5-3 (1-0, 3-1, 1-2) reti: 1-0 Leavens (15’28”); 2-0 Laberge (26’25”, PP), 3-0 Kuralt (27’30”, PP), 4-0 Kuralt 32’59”), 4-1 Atwal (33’24”); 4-2 Schofield (52’55”, PP), 5-2 Leclerc (56’52”), 5-3 Catenacci (59’39”). VSV Villach – Pioneers Vorarlberg 6-4 (2-1, 2-0, 2-3) reti: 1-0 MacPherson (05’02”, PP), 2-0 Hancock (06’25”, PP), 2-1 Lacroix (16’54”); 3-1 Maxa (31’21”, SH), 4-1 MacPherson (36’36”); 5-1 Rauchenwald (41’24”), 5-2 Maier (44’47”), 6-2 Wallenta (56’09”), 6-3 Maier (58’51”), 6-4 Metzler (59’46”). 15/10 Vienna Capitals – Black Wings Linz 2-5 (1-1, 0-2, 1-2) reti: 1-0 Cheek (07’49”, PP), 1-1 Romig (18’37”); 1-2 Collins (32’10”, PP), 1-3 St-Amant (35’26”, PP); 1-4 Collins (40’26”), 2-4 Kromp (44’50”, PP), 2-5 Knott (58’54”, EN). Graz 99ers – KAC Klagenfurt 3-2 (1-0, 1-2, 1-0) reti: 1-0 Viksten (11’03”); 1-1 Petersen (22’13”, PP), 2-1 Ograjensek (30’01”), 2-2 Mursak (37’58”, PP); 3-2 Salinitri (58’42”, PP).

Red Bull Salzburg – Bolzano Foxes 6-3 (1-1, 3-1, 2-1) reti: 0-1 McClure (17’09”), 1-1 Schneider (19’27”, PP); 2-1 Raffl (22’33”, PP), 3-1 Genoway (300’39”, PP), 3-2 Thomas (33’41”), 4-2 Payerl (39’58”, PP2); 5-2 Schneider (53’09”), 5-3 McClure (55’27”), 6-3 Schneider (58’57”, EN). Asiago – Olimpija Ljubljana 0-5 (0-0, 0-3, 0-2) reti: 0-1 Sodja (22’04”), 0-2 Mahkovec (27’42”, PP), 0-3 Sodja (36’03”); 0-4 Leskinen (58’24”, EN), 0-5 Pance (59’56”). 20/10 Graz 99ers – VSV Villach 2-5 (0-0, 1-1, 1-4) reti: 1-0 Salinitri (32’01”, PP), 1-1 Kulda (36’56”); 1-2 Desjardins (44’04”), 1-3 MacPherson (47’52”), 2-3 Gregorc (54’32”), 2-4 MacPherson (55’40”), 2-5 Hughes (59’32”, EN). KAC Klagenfurt – Olimpija Ljubljana 4-0 (0-0, 3-0, 1-0) reti: 1-0 Hochegger (36’47”, PP), 2-0 Petersen (38’27”), 3-0 Hundertpfund (39’29”); 4-0 Hundertpfund (59’33”). Red Bull Salzburg – Asiago 4-2 (1-1, 1-1, 2-0) reti: 1-0 Bourke (00’15”), 1-1 Gennaro (09’45”, PP); 1-2 Gennaro (33’22”), 2-2 Schreier (34’48”); 3-2 Lewington (48’12”), 4-2 Huber (59’26”, EN).

ice hockey league Innsbruck Haie – Vienna Capitals 6-3 (2-2, 3-1, 1-0) reti: 0-1 Hackl (03’01”), 1-1 Roy (03’57”), 2-1 Shaw (07’31”), 2-2 Weinger (18’36”, PP); 3-2 Roy (27’22”), 3-3 Eriksson (34’11”, PP), 4-3 Rockwood (34’45”), 5-3 Peeters (38’04”), 6-3 Rockwood (58’38”, EN). Pioneers Vorarlberg – Fehérvár AV19 3-6 (2-2, 1-1, 0-3) reti: 1-0 Woger (08’16”), 1-1 Bartalis (09’26”), 1-2 Bartalis (14’16”, PP), 2-2 Lacroix (17’29”); 2-3 McGauley (25’24”), 3-3 Woger (26’55”); 3-4 Mihaly (47’37”), 3-5 Stipsicz (54’26”), 3-6 Fournier (58’12”, EN). Bolzano Foxes – Black Wings Linz 2-5 (0-2, 2-0, 0-3) reti: 0-1 Knott (07’31”), 02 Pusnik (15’24”); 1-2 Thomas (24’57”, PP), 2-2 McClure (28’04”); 2-3 Collins (49’14”), 2-4 Lebler (59’14”, EN), 2-5 St-Amant (59’33”). 21/10 Innsbruck Haie – Fehérvár AV19 1-4 (0-1, 1-2, 0-1) reti: 0-1 Magosi (16’50”, PP); 0-2 Terbocs (20’39”), 1-2 Albano (34’51”), 1-3 Bartalis (35’13”), 1-4 Vertes (54’00”). Val Pusteria – Vienna Capitals 6-1 (2-0, 3-0, 1-1) reti: 1-0 Andergassen (04’20”), 2-0 Frycklund (10’58”, PP); 3-0 Frycklund (25’20”), 4-0 Schofield (25’37”), 5-0 Atwal (37’47”); 5-1 Ticar (52’25”), 6-1 Ege (59’53”, PP). 22/10 VSV Villach – Red Bull Salzburg 2-1 (1-0, 1-0, 0-1) reti: 1-0 Rauchenwald (15’11”); 2-0 Sabolic (21’35”); 2-1 Schneider (58’51”). Black Wings Linz – KAC Klagenfurt 2-3 OT (1-0, 0-2, 1-0, 0-1) reti: 1-0 Mitsch (09’16”); 1-1 Mursak (29’58”), 1-2 Bischofberger (39’58”); 2-2 Stuart (50’06”); 2-3 Petersen (64’40”). Asiago – Pioneers Vorarlberg 6-4 (2-0, 2-3, 2-1) reti: 1-0 Porco (13’51”), 2-0 Gennaro (16’45”, PP); 2-1 Owre (23’24”, SH), 2-2 Pastujov (25’52”), 2-3 Owre (27’41”), 3-3 Gennaro (28’24”), 4-3 Misley (37’59”); 4-4 Maver (40’22”), 5-4 Finoro (48’07”), 6-4 Marchetti (51’22”). Olimpija Ljubljana – Bolzano Foxes 3-4 OT (0-0, 2-2, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Sikura (20’59”), 0-2 Mantenuto (25’39”), 1-2 Cosic (30’42”), 2-2 Predan (33’00”); 2-3 McClure (55’02”), 3-3 Pance (57’47”, PP); 3-4 Teves (63’03”).

ice hockey league 25/10 Vienna Capitals – KAC Klagenfurt 2-5 (0-3, 0-2, 2-0) reti: 0-1 Bischofberger (08’03”), 0-2 Mursak (16’14”), 0-3 Fraser (18’43”, PP); 0-4 Fraser (33’14”), 0-5 Schwinger (36’13”); 1-5 Preiser (44’55”), 2-5 Kromp (57’37”). Black Wings Linz – Graz 99ers 6-0 (2-0, 2-0, 2-0) reti: 1-0 Kristler (01’49”), 2-0 Stuart (05’34”); 3-0 Knott (26’07”), 4-0 Knott (33’45”); 5-0 St-Amant (44’45”), 6-0 Collins (50’47”). Olimpija Ljubljana – Fehérvár AV19 3-4 (1-1, 2-1, 0-2) reti: 0-1 Fournier (05’45”), 1-1 Mahkovec (05’54”); 1-2 Leclerc (26’52”), 2-2 Mehle (33’31”), 3-2 Pavlin (36’08”, PP2); 3-3 Vertes (42’23”), 3-4 Bartalis (44’07”). Pioneers Vorarlberg – VSV Villach 6-1 (2-0, 2-1, 2-0) reti: 1-0 Woger (11’45”), 2-0 Lacroix (12’26”, PP); 2-1 Rebernig (20’46”), 3-1 van Nes (33’58”), 4-1 Pastujov (38’52”); 5-1 Woger (44’27”), 6-1 Metzler (47’30”).

27/10

KAC Klagenfurt – Graz 99ers 4-1 (2-0, 0-0, 2-1) reti: 1-0 Unterweger (04’33”, PP2), 2-0 Kraus (14’22”); 3-0 Postma (45’01”), 4-0 Mursak (50’01”), 4-1 Salinitri (57’39”, PP). Red Bull Salzburg – Vienna Capitals 1-2 OT (0-0, 0-0, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Twarynski (52’47”), 1-1 Payerl (58’28”); 1-2 Twarynski (60’46”, PP). Fehérvár AV19 – Bolzano Foxes 1-2 (0-1, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Mantenuto (04’51”); 1-1 Stipsicz (21’57”); 1-2 Mantenuto (41’51”).

Innsbruck Haie – Pioneers Vorarlberg 4-3 (1-1, 1-2, 2-0) reti: 1-0 Green (04’01”, PP), 1-1 Metzler (16’37”); 2-1 Peeters (29’04”), 2-2 Macierzynski (32’29”), 2-3 Metzler (37’34”); 3-3 Halbert (50’07”), 4-3 Winkler (59’26”, PP). VSV Villach – Black Wings Linz 3-2 (0-1, 2-0, 1-1) reti: 0-1 Würschl (04’30”); 1-1 Sabolic (26’01”), 2-1 Hancock (29’31”, PP); 3-1 Lanzinger (52’37”), 3-2 Knott (59’32”).

Val Pusteria – Red Bull Salzburg 1-4 (0-3, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Thaler (07’13”), 0-2 Huber M. (13’26”), 0-3 Huber P. (16’38”); 1-3 Öhler (31’35”); 1-4 Hochkofler (45’23”).

Asiago – Val Pusteria 2-0 (0-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Marchetti (39’37”); 2-0 Marchetti (59’27”).

Bolzano Foxes – Asiago 4-3 OT (1-0, 1-1, 1-2, 1-0) reti: 1-0 Thomas (18’04”); 1-1 Saracino (21’33”), 2-1 Miceli (34’47”); 2-2 Rapuzzi (44’14”), 3-2 Gazley (48’32”), 3-3 Moncada (49’02”); 4-3 Halmo (61’35”, PP).

Val Pusteria - Fehérvár AV19 2-5 (0-1, 1-2, 1-2) reti: 0-1 Laberge (14’43”, PP); 0-2 McGauley (20’43”), 0-3 Kuralt (29’54”, PP), 1-3 Deluca (37’43”); 2-3 Ege (45’08”), 2-4 Hari (59’17”, EN), 2-5 Terbocs (59’24”).

29/10

Pioneers Vorarlberg – KAC Klagenfurt 2-1 SO (1-1, 0-0, 0-0, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Witting (02’20”), 1-1 van Nes (08’54”, PP); 2-1 Pastujov (65’00”, pen.) Graz 99ers – Red Bull Salzburg 1-2 (0-0, 1-2, 0-0) reti: 1-0 Antonitsch (28’52”, PP), 1-1 Thaler (34’01”), 1-2 Genoway (38’15”). Vienna Capitals – Bolzano Foxes 1-4 (0-1, 1-0, 0-3) reti: 0-1 Miglioranzi (03’28”); 1-1 Cheek (26’44”, PP); 1-2 Sikura (44’03”), 1-3 McClure (54’05”, SH), 1-4 Halmo (56’17”). Black Wings Linz – Innsbruck Haie 3-0 (1-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Lebler (09’16”, PP); 2-0 Stajnoch (33’08”); 3-0 Collins (48’15”). Olimpija Ljubljana – Asiago 5-1 (1-0, 3-0, 1-1) reti: 1-0 Gooch (06’27”); 2-0 Cosic (21’10”), 3-0 Pance (30’32”, PP), 4-0 Simsic (39’00”, PP); 4-1 Rigoni (47’18”), 5-1 Simsic (59’29”, PP). 01/11 Red Bull Salzburg – Innsbruck Haie 3-1 (1-0, 2-0, 0-1) reti: 1-0 Schneider (11’07”); 2-0 Harnisch (31’12”), 3-0 Baltram (38’41”, PP); 3-1 Shaw (55’06”, PP). Graz 99ers – Val Pusteria 3-2 OT (1-0, 1-1, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Salinitri (10’53”); 2-0 Salinitri (26’19”), 2-1 Deluca (37’14”, PP); 2-2 Morley (45’02”); 3-2 Ograjensek (64’03”).

ice hockey league

KAC Klagenfurt – Bolzano Foxes 1-2 (1-0, 0-1, 0-1) reti: 1-0 Petersen (04’14”); 1-1 Teves (20’39”); 1-2 Gazley (48’53”).

Asiago – KAC Klagenfurt 2-1 OT (1-0, 0-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Gazzola (19’30”); 1-1 Postma (46’45”); 2-1 Rapuzzi (62’56”).

Asiago – VSV Villach 3-4 OT (1-1, 2-1, 0-1, 0-1) reti: 1-0 Ierullo (05’07”), 1-1 Sabolic (14’27”); 1-2 Wallenta (25’47”), 2-2 Saracino (26’49”, PP), 3-2 Ierullo (31’22”), 3-3 Sabolic (56’33”); 3-4 MacPherson (62’46”).

Bolzano Foxes – Red Bull Salzburg 3-0 (1-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Mantenuto (11’50”); 2-0 Halmo (28’27”); 3-0 Mantenuto (47’31”).

Olimpija Ljubljana – Vienna Capitals 2-3 (2-0, 0-2, 0-1) reti: 1-0 Mehle (12’15”), 2-0 Leskinen (19’29”, PP); 2-1 Kainz (29’08”), 2-2 Cheek (30’00”); 2-3 Cheek (57’37”). 03/11 Vienna Capitals – Pioneers Vorarlberg 3-2 OT (1-1, 0-1, 1-0, 1-0) reti: 0-1 Owre (07’13”), 1-1 Cheek (14’31”); 1-2 van Nes (29’09”); 2-2 Weinger (41’35”); 3-2 Twarynski (61’59”, PP). VSV Villach – Graz 99ers 3-2 (2-0, 0-1, 1-1) reti: 1-0 Lindner (08’56”), 2-0 Sabolic (17’38”, PP); 2-1 Salinitri (33’28”); 3-1 Hughes (53’02”, PP), 3-2 Ograjensek (53’39”). Black Wings Linz – Olimpija Ljubljana 4-2 (1-0, 1-1, 2-1) reti: 1-0 Brucker (02’28”); 1-1 Bicevskis (22’17”, PP), 2-1 Lebler (34’37”); 3-1 Lebler (44’40”), 3-2 Mahkovec (50’32”, PP), 4-2 Lebler (51’32”).

Val Pusteria – Innsbruck Haie 2-0 (1-0, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Mantinger (13’10”); 2-0 Deluca (41’16”, PP). 04/11

Fehérvár AV19 – Vienna Capitals 4-2 (2-1, 2-0, 0-1) reti: 1-0 Leclerc (01’14”), 2-0 Stipsicz (04’44”), 2-1 Weinger (08’08”); 3-1 Terbocs (30’04”), 4-1 Hari (30’41”); 4-2 Fischer (59’42”). Innsbruck Haie – Asiago 5-4 OT (3-1, 0-2, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Lattner (05’13”), 2-0 Shaw (07’49”), 3-0 Bär (13’01”), 3-1 Gennaro (18’27”); 3-2 Rapuzzi (26’29”, PP), 3-3 Marchetti (37’10”, PP); 3-4 Gazzola (48’13”), 4-4 Green (51’16”); 5-4 Green (62’43”).

Fehérvár AV19 – Pioneers Vorarlberg 2-4 (0-1, 0-2, 2-1) reti: 0-1 Maver (19’34”); 0-2 Spannring (33’08”), 0-3 Kirichenko (38’29”, PP); 1-3 McGauley (53’48”), 2-3 Phillips (57’15”), 2-4 Lacroix (58’43”, PP, EN).

Olimpija Ljubljana – Val Pusteria 6-3 (2-0, 2-3, 2-0) reti: 1-0 Bicevskis (13’35”), 2-0 Leskinen (14’40”); 3-0 Cepon (25’14”), 4-0 Pance (25’44”), 4-1 Kasastul (28’16”), 4-2 Hannoun (30’05”), 4-3 Akeson (36’55”); 5-3 Zajc (42’48”), 6-3 Kapel (54’01”).

05/11

17/11

Graz 99ers – Bolzano 0-2 (0-0, 0-1, 0-1) reti: 0-1 Frank (26’51”, SH); 0-2 Gazley (58’40”, EN).

Vienna Capitals – Asiago 4-5 OT (0-0, 0-2, 4-2, 0-1) reti: 0-1 Rapuzzi (23’55”), 0-2 Rapuzzi (28’51”, PP); 0-3 Marchetti (43’09”, PP), 1-3 Hartl (45’19”, PP), 2-3 Kainz (50’47”), 3-3 Weinger (54’59”), 3-4 Finoro (56’23”), 4-4 Ticar (58’17”, PP); 4-5 Marchetti (62’27”).

Red Bull Salzburg – Black Wings Linz 2-1 OT (0-0, 1-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Myllymaa (27’29”); 1-1 St-Amant (52’46”); 2-1 Huber (64’17”). KAC Klagenfurt – VSV Villach 4-2 (1-0, 1-1, 2-1) reti: 1-0 Haudum (12’59”); 2-0 Vallant (25’48”), 2-1 Sabolic (35’05”, PP); 2-2 MacPherson (42’22”, PP), 3-2 Kraus (53’32”), 4-2 Ganahl (59’29”, EN).

Fehérvár AV19 – KAC Klagenfurt 1-7 (1-2, 0-2, 0-3) reti: 0-1 Hochegger (04’27”, PP), 0-2 Hochegger (10’54”, PP), 1-2 Fournier (18’45”); 1-3 Fraser (27’27”), 1-4 Herburger (36’41”); 1-5 Herburger (48’57”, SH), 1-6 Unterweger (49’50”), 1-7 Kraus (53’42”).

ice hockey league Black Wings Linz – Val Pusteria 4-1 (2-0, 0-1, 2-0) reti: 1-0 Mackenzie (00’38”), 2-0 Lebler (15’15”); 2-1 Messner (39’09”, PP); 3-1 Lebler (50’19”, PP), 4-1 Stuart (53’32”). Innsbruck Haie - Olimpija Ljubljana 2-3 SO (0-1, 1-1, 1-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Dodero (14’21”); 0-2 Gooch (23’44”), 1-2 Shaw (35’40”); 2-2 Peeters (44’26”); 2-3 Zajc (65’00”, pen.). Pioneers Vorarlberg – Graz 99ers 1-2 OT (0-0, 0-1, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Viksten (33’17”); 1-1 Owre (59’55”); 1-2 Ograjensek (64’28”). Bolzano Foxes – VSV Villach 5-4 OT (1-1, 1-1, 2-2, 1-0) reti: 0-1 Hancock (01’38”), 1-1 Frigo (02’06”); 1-2 Wetzl (28’22”), 2-2 Miceli (35’43”); 2-3 Lindner (47’01”), 3-3 Gazley (48’20”), 4-3 Mantenuto (52’56”), 4-4 Sabolic (57’21”); 5-4 Teves (64’15”). 18/11 Fehérvár AV19 – Asiago 10-2 (4-0, 5-0, 1-2) reti: 1-0 Bartalis (04’04”), 2-0 Bartalis (09’18”, SH), 3-0 Phillips (16’11”, PP), 4-0 McGauley (18’40”, PP); 5-0 Hari (20’23”), 6-0 McGauley (31’05”, PP), 7-0 Atkinson (31’42”), 8-0 McGauley (35’22”, PP), 9-0 Atkinson (39’19”); 10-0 Atkinson (43’40”), 10-1 Marchetti (46’07”, PP2), 10-2 McShane (52’14”). Innsbruck Haie – Graz 99ers 5-2 (1-1, 3-1, 1-0) reti: 1-0 Mackin (07’01”), 1-1 Wemmenborn (13’40”); 1-2 Matson (29’52”), 2-2 Krogsgaard (32’30”), 3-2 Green (37’01”), 4-2 Albano (39’49”); 5-2 Halbert (56’38”). Pioneers Vorarlberg – Olimpija Ljubljana 6-2 (2-0, 2-0, 2-2) reti: 1-0 Owre (13’26”), 2-0 Pastujov (13’38”); 3-0 Maver (23’59”), 4-0 Owre (27’33”, PP); 4-1 Pance (53’55”, PP), 5-1 Owre (54’30”), 5-2 Pance (56’30”, SH), 6-2 van Nes (57’15”, PP). 19/11 KAC Klagenfurt – Red Bull Salzburg 8-1 (3-0, 1-1, 4-0) reti: 1-0 Petersen (04’57”), 2-0 Witting (16’30”), 3-0 Vallant (18’02”); 3-1 Murphy (30’15”, PP2), 4-1 Mursak (34’14”); 5-1 Fraser (45’15”), 6-1 Fraser (52’19”, PP), 7-1 Herburger (52’58”, PP), 8-1 Kraus (53’04”). Black Wings Linz – Vienna Capitals 4-1 (1-0, 0-1, 3-0) reti: 1-0 Roe (11’58”); 1-1 Ticar (25’36”); 2-1 Kragl (46’40”), 3-1 Pusnik (51’37”), 4-1 St-Amant (53’42”).

ice hockey league Val Pusteria – VSV Villach 4-3 (1-1, 1-1, 2-1) reti: 0-1 Tomazevic (03’59”), 1-1 Akeson (13’36”, PP); 1-2 Wall (36’38”), 2-2 Akeson (38’13”); 3-2 Schofield (43’28”), 3-3 Lanzinger (47’38”), 4-3 Mantinger (55’39”). 22/11 Vienna Capitals – Red Bull Salzburg 4-0 (1-0, 0-0, 3-0) reti: 1-0 Cheek (19’22”); 2-0 Cheek (44’44”), 3-0 Eriksson (55’47”), 4-0 Heinrich (56’18”, PP). 24/11 VSV Villach – Vienna Capitals 6-3 (4-0, 1-0, 1-3) reti: 1-0 Lanzinger (06’40”), 2-0 Richter (11’08”), 3-0 Tomazevic (14’43”), 4-0 Lanzinger (15’47”); 5-0 Tomazevic (34’32”); 5-1 Eriksson (44’29”), 5-2 Weinger (46’14”), 5-3 Ticar (56’55”), 6-3 Sabolic (57’43”, EN). Black Wings Linz – Pioneers Vorarlberg 7-2 (3-0, 1-2, 3-0) reti: 1-0 Pusnik (07’56”), 2-0 Stajnoch (13’06”), 3-0 Kristler (17’28”); 3-1 Owre (31’19”), 3-2 van Nes (34’37”), 4-2 Roe (38’45”); 5-2 Knott (43’30”), 6-2 Pusnik (54’02”, PP), 7-2 Collins (54’38”, PP).

Graz 99ers – Fehérvár AV19 6-4 (1-1, 1-1, 4-2) reti: 1-0 Ograjensek (06’12”), 1-1 Stipsicz (16’18”); 1-2 Leavens (30’48”), 2-2 Krastenbergs (37’21”); 3-2 Krastenbergs (41’01”), 4-2 Krastenbergs (44’02”), 4-3 Bartalis (55’40”), 5-3 Antonitsch (58’17”, EN), 5-4 Leclerc (58’48”), 6-4 Ograjensek (59’22”, EN). KAC Klagenfurt – Val Pusteria 1-2 (1-1, 0-1, 0-0) reti: 0-1 Mantinger (04’01”), 1-1 Mursak (17’34”, PP); 1-2 Petan (37’29”). Red Bull Salzburg – Olimpija Ljubljana 4-1 (0-0, 3-0, 1-1) reti: 1-0 Schneider (28’34”), 2-0 Raffl (34’37”), 3-0 (38’00”); 4-0 Bourke (53’12”), 4-1 Gooch (58’05”, PP). Bolzano Foxes – Innsbruck Haie 4-2 (0-0, 1-1, 3-1) reti: 0-1 Green (20’34”), 1-1 Halmo (37’00”, PP); 2-1 Gazley (44’18”), 3-1 Halmo (52’10”, PP), 3-2 Green (53’27”), 4-2 Gazley (58’29”, EN).

26/11 Fehérvár AV19 – Black Wings Linz 2-1 (1-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Leclerc (14’25”); 1-1 Romig (36’06”); 2-1 Hari (57’29”, PP). Bolzano Foxes – Pioneers Vorarlberg 4-1 (0-0, 1-1, 3-0) reti: 0-1 Pastujov (30’36”), 1-1 Miglioranzi (33’12”); 2-1 Gazley (44’37”), 3-1 Ford (46’50”, PP), 4-1 Gazley (50’29”, PP). Vienna Capitals – Graz 99ers 3-4 OT (1-2, 1-0, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Grafenthin (06’17”), 1-1 Cheek (15’09”), 1-2 Antonitsch (17’56”); 2-2 Heinrich (29’55”); 2-3 Ograjensek (44’21”, PP), 3-3 Twarynski (58’09”); 3-4 Matson (62’30”, PP). Asiago – Red Bull Salzburg 2-6 (2-1, 0-1, 0-4) reti: 0-1 Thaler (01’33”), 1-1 Rapuzzi (11’44”, PP), 2-1 McShane (19’59”); 2-2 Hochkofler (34’01”, PP); 2-3 Wimmer (48’30”), 2-4 Bourke (56’50”), 2-5 Robertson (58’51”, SH, EN), 2-6 Thaler (59’46”). Innsbruck Haie – VSV Villach 3-2 (0-1, 2-1, 1-0) reti: 0-1 Tomazevic (06’17”); 1-1 Bär (23’47”), 2-1 Halbert (36’13”), 2-2 Katic (37’21”); 3-2 Roy (43’39”).

ice hockey league Olimpija Ljubljana – KAC Klagenfurt 3-2 SO (1-0, 1-1, 0-1, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Mehle (07’09”); 1-1 Kraus (23’44”, PP), 2-1 Predan (37’45”); 2-2 Haudum (41’30”, PP); 3-2 Leskinen (65’00”, pen.). 28/11

VSV Villach – Olimpija Ljubljana 4-6 (1-1, 3-1, 0-4) reti: 1-0 Maxa (02’13”), 1-1 Leskinen (11’16”), 2-1 Wallenta (23’38”), 3-1 Wall (25’26”), 4-1 Luciani (25’48”), 4-2 Simsic (37’20”); 4-3 Simsic (44’51”), 4-4 Leskinen (45’56”), 4-5 Leskinen (47’57”, PP), 4-6 Gooch (59’43”, EN).

Olimpija Ljubljana – Graz 99ers 3-6 (1-3, 1-1, 1-2) reti: 0-1 Viksten (04’40”), 0-2 Gregorc (08’18”, PP), 1-2 Bicevskis (14’12”), 1-3 Krastenbergs (15’26”); 2-3 Gooch (31’34”), 2-4 Salinitri (34’28”); 2-5 Salinitri (40’16”), 2-6 Schiechl (46’05”), 3-6 Sodja (58’56”).

Graz 99ers – Asiago 2-1 OT (0-0, 1-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Kittinger (34’52”); 1-1 Rapuzzi (55’20”); 2-1 Wemmenborn (64’41”).

Black Wings Linz – Bolzano Foxes 2-0 (0-0, 0-0, 2-0) reti: 1-0 Mackenzie (56’45”), 2-0 Romig (59’02”, EN).

KAC Klagenfurt – Innsbruck Haie 4-3 SO (1-0, 0-3, 2-0, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Herburger (08’55”, PP); 1-1 Winkler (24’37”), 1-2 Lattner (25’58”), 1-3 Green (30’59”); 2-3 Fraser (49’13”), 3-3 Jensen Aabo (56’56”); 4-3 Haudum (65’00”, pen.).

Pioneers Vorarlberg – Val Pusteria 1-2 (0-0, 1-0, 0-2) reti: 1-0 Pastujov (22’28”, PP); 1-1 Stanton (43’07”), 1-2 Hannoun (54’22”).

Pioneers Voralberg – Red Bull Salzburg 3-6 (2-3, 0-0, 1-3) reti: 0-1 Murphy (01’25”, PP), 0-2 Raffl (06’25”), 0-3 Genoway (12’42”, PP), 1-3 van Nes (17’54”, PP), 2-3 Pastujov (19’15”, PP); 3-3 Pastujov (43’30”, PP), 3-4 Raffl (50’49”, PP), 3-5 Baltram (54’05”), 3-6 Robertson (58’07”, EN).

Red Bull Salzburg – Fehérvár AV19 4-1 (0-0, 1-1, 3-0) reti: 0-1 Terbocs (23’05”, PP), 1-1 Hochkofler (31’35”); 2-1 Murphy (46’19”), 3-1 Hochkofler (50’56”), 4-1 Schneider (59’59”, EN).

01/12 Vienna Capitals – Innsbruck Haie 1-4 (1-1, 0-1, 0-2) reti: 0-1 Green (03’53”), 1-1 Wardley (05’26”); 1-2 Roy (24’40”); 1-3 Ludin (51’20”), 1-4 Peeters (59’12”, EN). Fehérvár AV19 – VSV Villach 3-2 (0-1, 1-1, 2-0) reti: 0-1 Katic (13’05”); 1-1 Falus (23’34”), 1-2 Luciani (39’26”); 2-2 Kuralt (42’51”), 3-2 Mihaly (49’47”).

Asiago – Black Wings Linz 8-7 SO (3-0, 2-4, 2-3, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Rapuzzi (05’33”), 2-0 Saracino (09’01”), 3-0 Saracino (15’28”); 3-1 Collins (30’43”), 4-1 Marchetti (32’27”), 4-2 Mackenzie (35’22”), 5-2 Marchetti (37’15”), 5-3 Knott (37’58”), 5-4 Kristler (39’28”); 5-5 Lebler (40’44”), 5-6 Kristler (45’02”), 6-6 Finoro (51’28”), 6-7 Knott (57’13”), 7-7 Marchetti (58’32”); 8-7 Rapuzzi (65’00”, pen.).

ice hockey league Val Pusteria – Bolzano Foxes 2-3 OT (2-0, 0-1, 0-1, 0-1) reti: 1-0 Schofield (09’07”), 2-0 Petan (13’01”, PP); 2-1 Frigo (34’01”, SH2); 2-2 Thomas (48’54”); 2-3 McClure (61’21”, PP). 02/12 Fehérvár AV19 – Innsbruck Haie 5-3 (0-1, 1-1, 4-1) reti: 0-1 Roy (13’15”); 1-1 Vertes (22’10”), 1-2 Roy (24’14”); 2-2 Terbocs (44’11”), 3-2 Leclerc (48’19”, PP), 4-2 Mihaly (54’22”), 4-3 Mackin (58’40”), 5-3 Bartalis (59’14”, EN). Val Pusteria – Black Wings Linz 1-4 (0-1, 0-1, 1-2) reti: 0-1 Lebler (19’04”); 0-2 Knott (39’47”, SH); 0-3 Mitsch (44’22”), 1-3 Petan (49’59”, PP), 1-4 Lebler (57’23”, EN). 03/12 Vienna Capitals – Pioneers Vorarlberg 4-2 (2-0, 1-2, 1-0) reti: 1-0 Brunner (03’25”, PP), 2-0 Cheek (18’05”); 2-1 Owre (20’33”), 2-2 Pastujov (24’10”), 3-2 Twarynski (39’58”, PP); 4-2 Cheek (59’59”, PP, EN). VSV Villach – Red Bull Salzburg 4-3 (2-1, 1-1, 1-1) reti: 1-0 Wallenta (07’21”), 2-0 Desjardins (10’38”, PP), 2-1 Robertson (17’26”); 3-1 Luciani (23’30”), 3-2 Stapelfeldt (30’26”); 4-2 Rebernig (45’54”), 4-3 Raffl (49’49”, PP). Asiago – KAC Klagenfurt 2-5 (1-1, 0-1, 1-3) reti: 1-0 Vallati (00’50”), 1-1 Ganahl (10’32”); 1-2 Ganahl (24’07”); 1-3 Herburger (44’02”), 1-4 Vallant (50’24”), 2-4 Marchetti (57’20”), 2-5 Bischofberger (58’55”). Bolzano Foxes – Graz 99ers 6-3 (2-2, 0-1, 4-0) reti: 1-0 Sikura (04’12”, PP), 1-1 Viksten (11’31”), 1-2 Salinitri (15’09”), 2-2 Miceli (16’22”); 2-3 Salinitri (29’44”); 3-3 Frank (42’11”), 4-3 Thomas (45’38”, PP), 5-3 McClure (47’51”), 6-3 Miceli (53’00”). 05/12 Fehérvár AV19 – Pioneers Vorarlberg 5-4 (0-0, 3-2, 2-2) reti: 1-0 Leclerc (22’03”), 1-1 Metzler (22’55”), 2-1 Magosi (23’18”), 2-2 van Nes (29’16”, PP), 3-2 McGauley (30’53”); 4-2 Robertson (48’13”), 4-3 Pastujov (49’34”), 5-3 Kuralt (53’25”, PP), 5-4 Owre (58’57”). 08/12 Pioneers Vorarlberg – VSV Villach 3-2 (1-0, 1-2, 1-0) reti: 1-0 Owre (04’00”, PP); 1-1 Maxa (20’10”, SH), 2-1 Owre (22’27”, PP), 2-2 Luciani (24’19”); 3-2 Petersson (44’49”).

Black Wings Linz – Vienna Capitals 8-1 (6-0, 1-0, 1-1) reti: 1-0 Romig (04’56”), 2-0 Pusnik (05’44”), 3-0 St-Amant (07’39”, PP), 4-0 Collins (11’09”), 5-0 Lebler (17’22”), 6-0 Stuart (18’11”); 7-0 Romig (30’00”, PP); 7-1 Hartl (53’43”, PP), 8-1 St-Amant (59’59”, PP). Graz 99ers – Val Pusteria 1-2 (0-1, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Sill (04’01”, PP); 1-1 Antonitsch (34’25”, PP); 1-2 Berger (42’53”). KAC Klagenfurt – Bolzano Foxes 5-3 (2-0, 1-2, 2-1) reti: 02’10” Gomboc (02’10”), 2-0 Fraser (04’04”); 2-1 Thomas (21’40”, PP), 2-2 Gazley (24’40”), 3-2 Unterweger (34’20”); 4-2 Vallant (46’44”), 4-3 Gazley (58’37”), 5-3 Haudum (59’47”, EN). Fehérvár AV19 – Asiago 4-2 (0-1, 2-0, 2-1) reti: 0-1 Gennaro (03’39”); 1-1 Kuralt (33’17”), 2-1 Kuralt (38’10”); 3-1 Kuralt (43’20”, PP), 3-2 Gennaro (54’52”, PP), 4-2 Nemeth (56’19”). Innsbruck Haie – Olimpija Ljubljana 0-3 (0-2, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Dodero (09'13’), 0-2 Bericic (15’12”, SH); 0-3 Gooch (58’49”, EN). 09/12 Vienna Capitals – Asiago 3-4 OT (0-1, 2-0, 1-2, 0-1) reti: 0-1 Misley (03’45”); 1-1 Brunner (23’56”, PP), 2-1 Cheek (31’21”); 3-1 Ticar (46’13”, PP), 3-2 Rapuzzi (50’56”), 3-3 Marchetti S. (52’25”); 3-4 Marchetti M. (63’31”). Pioneers Vorarlberg – Olimpija Ljubljana 5-2 (1-0, 2-0, 2-2) reti: 1-0 Macierzynski (19’25”, PP); 2-0 Metzler (23’33”, PP), 3-0 Pastujov (36’30”); 4-0 Woger (41’25”), 4-1 Gooch (43’30”), 5-1 Pastujov (53’33”, PP2), 5-2 Sturm (59’54”). 10/12 Red Bull Salzburg – Innsbruck Haie 2-3 (0-0, 0-2, 2-1) reti: 0-1 Roy (25’01”, PP), 0-2 Green (39’18”); 0-3 Albano (41’05”), 1-3 Baltram (45’53”), 2-3 Genoway (59’25”). Val Pusteria - Fehérvár AV19 2-3 (0-0, 1-1, 1-2) reti: 0-1 Hari (26’29”), 1-1 Messner (34’19”, PP); 1-2 Mihaly (57’32”), 1-3 Nemeth (58’48”, EN), 2-3 Atwal (59’28”). VSV Villach – KAC Klagenfurt 2-4 (1-1, 0-2, 1-1) reti: 1-0 Viveiros (11’06”), 1-1 van Ee (19’03”); 1-2 Schwinger (24’26”), 1-3 Fraser (31’35”); 2-3 Desjardins (44’20”, PP), 2-4 Petersen (59’13”, EN).

Bolzano Foxes – Black Wings Linz 4-2 (2-1, 2-0, 0-1) reti: 1-0 Ford (04’14”), 1-1 Mackenzie (09’50”), 2-1 Frank (12’34”); 3-1 Alberga (30’23”, PP), 4-1 Thomas (35’45”); 4-2 Romig (53’55”, PP). 16/12 Asiago – Innsbruck Haie 7-4 (2-1, 4-1, 1-2) reti: 1-0 Stevan (10’39”), 2-0 Gennaro (13’02”), 2-1 Albano (19’59”); 3-1 Misley (21’24”, PP), 4-1 Marchetti (31’49”), 4-2 Green (32’55”, PP), 5-2 McShane (37’38”, PP), 6-2 Gazzola (38’38”, PP); 6-3 Roy (44’26”), 6-4 Peeters (57’16”), 7-4 Finoro (58’43”, EN). 20/12 Vienna Capitals – Bolzano Foxes 2-4 (0-1, 2-0, 0-3) reti: 0-1 Vandane (10’55”); 1-1 Cheek (28’30”), 2-1 Wallner 36’05”); 2-2 Alberga (41’01”, PP), 2-3 Halmo (51’53”), 2-4 Ford (58’43”, EN). KAC Klagenfurt – Red Bull Salzburg 1-2 OT (0-0, 1-0, 0-1, 0-1) reti: 1-0 Ganahl (38’10”); 1-1 Payerl (46’39”); 1-2 Murphy (61’47”). Asiago – Graz 99ers 0-4 (0-2, 0-1, 0-1) reti: 0-1 Matson (10’23”), 0-2 Salinitri (12’50”, SH); 0-3 Grafenthin (22’44”); 0-4 Krastenbergs (46’41”). Val Pusteria – Innsbruck Haie 4-6 (1-2, 1-2, 2-2) reti: 1-0 Hannoun (07’32”), 1-1 Krogsgaard (13’44”), 1-2 Shaw (15’29”, PP); 2-2 Frycklund (31’37”, PP), 2-3 Green (32’38”), 2-4 Albano (35’39”); 2-5 Albano (51’54”), 3-5 Ege (55’23”), 4-5 Akeson (56’20”), 4-6 Peeters (59’38”, EN). 21/12 Pioneers Vorarlberg – Fehérvár AV19 2-3 OT (1-0, 0-2, 1-0, 0-1) reti: 1-0 Owre (07’08”); 1-1 Hari (31’12”), 1-2 Bartalis (34’56”); 2-2 Kirichenko (59’03”); 2-3 Hari (62’57”). 22/12 Graz 99ers – KAC Klagenfurt 1-2 (0-1, 0-1, 1-0) reti: 0-1 Herburger (17’15”); 0-2 Bischofberger (37’23”); 1-2 Bouramman (59’34”). Red Bull Salzburg – Val Pusteria 1-7 (1-3, 0-3, 0-1) reti: 1-0 Hochkofler (12’27”), 1-1 Petan (16’13”, PP), 1-2 Frycklund (19’04”), 1-3 Mantinger (19’57”); 1-4 Akeson (21’24”), 1-5 Morley (22’25”, PP), 1-6 Andergassen (28’07”); 1-7 Frycklund (53’47”).

ice hockey league VSV Villach – Asiago 6-3 (1-1, 2-2, 3-0) reti: 0-1 Finoro (15’20”), 1-1 Rauchenwald (18’59”); 1-2 Gennaro (21’15”), 2-2 Viveiros (24’50”), 3-2 Kulda (28’40”), 3-3 Ierullo (31’56”); 4-3 Desjardins (40’34”), 5-3 Desjardins (50’36”), 6-3 Rauchenwald (59’35”, PP, EN). Black Wings Linz – Fehérvár AV19 3-2 OT (0-0, 1-1, 1-1, 1-0) reti: 0-1 Fournier (35’25”), 1-1 Rappold (35’58”); 1-2 Leavens (44’55”, PP), 2-2 Kristler (58’44”); 3-2 Roe (62’20”). Innsbruck Haie – Vienna Capitals 1-2 SO (1-0, 0-0, 0-1, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Halbert (06’59”, PP2); 1-1 Ticar (48’03”); 1-2 Ticar (65’00”). Bolzano Foxes – Olimpija Ljubljana 3-0 (1-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Halmo (09’56”, PP); 2-0 Thomas (25’46”, PP); 3-0 Mantenuto (52’05”). 26/12 Vienna Capitals – Red Bull Salzburg 3-2 (0-0, 1-1, 2-1) reti: 1-0 Piff (29’23”), 1-1 Hochkofler (33’29”, PP); 2-1 Böhm (46’23”), 3-1 Kainz (59’15”, EN), 3-2 Murphy (59’22”). Fehérvár AV19 – Graz 99ers 5-2 (2-0, 0-0, 3-2) reti: 1-0 Magosi (05’36”), 2-0 Magosi (14’49”); 2-1 Krainz (43’12”), 2-2 Salinitri (46’52”), 3-2 Magosi (47’07”), 4-2 Bartalis (56’27”, SH), 5-2 Hari (59’26”). Black Wings Linz – Innsbruck Haie 1-3 (1-0, 0-2, 0-1) reti: 1-0 Romig (08’12”, PP); 1-1 Roy (20’15”), 1-2 Mackin (26’30”); 1-3 Peeters (59’36”, EN). Olimpija Ljubljana – KAC Klagenfurt 7-6 SO (0-3, 3-1, 3-2, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Sablattnig (08’55”), 0-2 Ganahl (16’10”, PP), 0-3 Haudum (18’26”); 1-3 Bicevskis (23’10”, PP), 2-3 Zajc (25’31”), 3-3 Pavlin (28’38”), 3-4 Bischofberger (32’38”, PP); 3-5 Haudum (44’40”, PP), 4-5 Zajc (47’35”, PP), 4-6 Fraser (52’14”), 5-6 Zajc (54’16”, PP), 6-6 Gooch 54’42”); 7-6 Zajc (65’00”, pen.). Bolzano Foxes – VSV Villach 3-2 (0-1, 3-1, 0-0) reti: 0-1 Hughes (10’22”); 1-1 Thomas (21’36”), 2-1 Alberga (23’30”), 3-1 Miceli (30’06”), 3-2 Luciani (32’19”). Val Pusteria – Pioneers Vorarlberg 3-6 (2-3, 0-1, 1-2) reti: 1-0 Ikonen (08’10), 1-1 Kirichenko (08’30”), 1-2 van Nes (14’43”), 2-2 Sill (16’52”), 2-3 van Nes (19’56”, PP); 2-4 Owre (39’59”, PP); 2-5 van Nes (40’19”), 2-6 Owre (48’39”), 3-6 Sill (58’19”, PP).

ice hockey league 28/12

30/12

2024 01/01

Graz 99ers – Vienna Capitals 2-3 OT (1-1, 0-1, 1-0, 0-1) reti: 1-0 Matson (02’14”), 1-1 Cheek (03’19”); 1-2 Cheek (31’29”); 2-2 Salinitri (57’50”); 2-3 Brunner (64’49”).

Fehérvár AV19 – KAC Klagenfurt 0-2 (0-0, 0-1, 0-1) reti: 0-1 Witting (23’25”); 0-2 Bischofberger (59’34”, EN).

Graz 99ers – Red Bull Salzburg 1-2 (0-1, 0-1, 1-0) reti: 00'48" Schneider (00’48”); 0-2 Murphy (31’04”, PP); 1-2 Antonitsch (53’57”).

Innsbruck Haie – Pioneers Vorarlberg 4-2 (0-0, 2-0, 2-2) reti: 1-0 Albano (30’12”); 2-0 Roy (39’03”); 3-0 Green (45’00”), 3-1 van Nes (50’28”, PP), 3-2 Macierzynski (53’41”), 4-2 Lattner (59’07”, EN).

VSV Villach – Black Wings Linz 2-5 (0-1, 2-3, 0-1) reti: 0-1 St-Amant (10’30”); 0-2 Romig (21’26”), 0-3 Kragl (26’24”); 1-3 Rauchenwald (28’41”), 2-3 Rebernig (37’07”), 2-4 Lebler (38’53”); 2-5 Roe (42’11”).

Black Wings Linz – Graz 99ers 1-4 (1-1, 0-2, 0-1) reti: 0-1 Bauer (07’31”), 1-1 Mackenzie (10’37”); 1-2 Matson (22’43”, PP), 1-3 Krastenbergs (30’20”), 1-4 Krastenbergs (56’23”, EN).

Fehérvár AV19 – Olimpija Ljubljana 1-5 (0-1, 1-1, 0-3) reti: 0-1 Gooch (07’08”); 0-2 Mahkovec (26’48”), 1-2 Stipsicz (38’00”); 1-3 Gooch (49’22”), 1-4 Simsic (50’04”), 1-5 Vodlan (55’11”).

KAC Klagenfurt – Val Pusteria 2-0 (1-0, 1-0, 0-0) reti: 1-0 Bischofberger (09’51”, SH); 2-0 Herburger (30’16”). Red Bull Salzburg – Olimpija Ljubljana 4-3 OT (0-1, 1-2, 2-0, 1-0) reti: 0-1 Predan (02’42”); 0-2 Dodero (24’37”, PP), 1-2 Bourque (25’55”), 1-3 Gooch (34’09”, PP); 2-3 Baltram 44’21”), 3-3 Wukovits (44’35”); 4-3 Murphy (65’56”). VSV Villach – Fehérvár AV19 2-1 OT (0-1, 0-0, 1-0, 1-0) reti: 0-1 Robertson (13’55”); 1-1 Desjardins (50’01”, PP); 2-1 Sabolic (61’40”). Pioneers Vorarlberg – Black Wings Linz 7-3 (2-1, 2-0, 3-2) reti: 1-0 van Nes (08’16”, PP), 1-1 St-Amant (09’10”), 2-1 Lebeda (10’15”); 3-1 Maver (22’26”, PP), 4-1 Pastujov (38’08”); 4-2 Lebler (40’40”), 5-2 Macierzynski (47’13”, PP), 5-3 Romig (48’38”), 6-3 Maver (52’57”), 7-3 Lebeda (58’59”, SH). Asiago – Bolzao Foxes 2-5 (0-0, 1-5, 1-0) reti: 0-1 Mantenuto (25’34”), 0-2 Ford (27’25”), 1-2 Ierullo (31’52”, PP), 1-3 Gazley (36’02”), 1-4 Valentine (36’57”), 1-5 Thomas (39’13”); 2-5 Gennaro (53’26”, PP).

Olimpija Ljubljana – Asiago 4-2 (1-1, 3-1, 0-0) reti: 0-1 Gazzola (01’15”), 1-1 Mahkovec (11’28”); 1-2 McShane (25’43”), 2-2 Predan (28’16”), 3-2 Mehle (33’23”), 4-2 Gooch (35’48”). Red Bull Salzburg – Bolzano Foxes 5-2 (2-0, 1-2, 2-0) reti: 1-0 Bourke (10’10”), 2-0 Raffl (12’06”); 2-1 Alberga (26’04”, PP), 3-1 Raffl (27’27”), 3-2 Teves (28’07”, PP); 4-2 Raffl (42’09”), 5-2 Hochkofler (53’29”). Val Pusteria – VSV Villach 3-6 (2-0, 1-5, 0-1) reti: 1-0 Petan (03’52), 2-0 Mantinger (14’45”); 3-0 Hannoun (21’57”), 3-1 Rauchenwald (28’50”), 3-2 Hancock (33’16”), 3-3 Rebernig (36’35”), 3-4 Hughes (37’02”), 3-5 Rauchenwald (38’17”); 3-6 Rauchenwald (59’20”, EN).

KAC Klagenfurt – Vienna Capitals 6-1 (1-1, 3-0, 2-0) reti: 1-0 Mursak (03’14”), 1-1 Twarynski (08’32”); 2-1 Witting (31’21”), 3-1 Strong (32’52”), 4-1 Witting (36’58”); 5-1 Fraser (50’25”, PP), 6-1 Bischofberger (54’50”, SH). Asiago – Pioneers Vorarlberg 5-2 (2-0, 2-0, 1-2) reti: 1-0 Ierullo (03’55”), 2-0 Rapuzzi (08’06”); 3-0 Gennaro (29’38”), 4-0 Finoro (33’49”); 4-1 van Nes (57’59”), 4-2 Owre (58’43”, PP), 5-2 Rapuzzi (59’04”, EN). Bolzano Foxes – Innsbruck Haie 2-4 (1-2, 1-1, 0-1) reti: 1-0 Vandane (02’38”), 1-1 Rockwood (09’31”), 1-2 Green (13’36”); 1-3 Mackin (35’33”, PP), 2-3 Parlett (37’31”); 2-4 Roy (59’52”, EN).

ice hockey league 03/01 Olimpija Ljubljana – Graz 99ers 5-1 (0-1, 4-0, 1-0) reti: 0-1 Krastenbergs (10’40”, PP); 1-1 Sodja (26’37”), 2-1 Bicevskis (27’14”), 3-1 Zajc (30’13”, PP), 4-1 Zajc (38’05”); 5-1 Zajc (54’14”). Vienna Capitals – Fehérvár AV19 4-3 SO (0-1, 1-1, 2-1, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Phillips (16’39”); 1-1 Weinger (21’42”), 1-2 Campbell (22’54”); 1-3 Laberge (42’51”, PP), 2-3 Franklin (54’22”, PP), 3-3 Heinrich (58’55”); 4-3 Weinger (65’00”, pen.). Red Bull Salzburg – Black Wings Linz 3-1 (0-1, 1-0, 2-0) reti: 0-1 Lebler (10’58”); 1-1 Schneider (35’18”, PP); 2-1 Schneider (55’46”), 3-1 Tolvanen (59’14”, EN). Innsbruck Haie – VSV Villach 4-3 OT (1-2, 1-1, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Roy (07’28”), 1-1 Sabolic (07’57”), 1-2 Lindner (13’02”); 2-2 Lattner (27’03”), 2-3 Wallenta (35’01”); 3-0 Winkler (45’25”); 4-3 Green (64’13”). Pioneers Vorarlberg – Bolzano Foxes 4-1 (2-0, 0-0, 2-1) reti: 1-0 van Nes (03’59”), 2-0 Pastujov (04’12”); 3-0 Pastujov (44’31”), 3-1 Miceli (45’26”), 4-1 Kirichenko (50’05”). Val Pusteria – Asiago 4-3 OT (0-1, 2-0, 1-2, 1-0) reti: 0-1 McShane (12’43”); 1-1 Andergassen (23’40”, SH), 2-1 Morley (31’25”); 2-2 Gazzola (45’09”), 2-3 Gennaro (50’01”), 3-3 Frycklund (57’15”, PP); 4-3 Morley (63’56”). 06/01 KAC Klagenfurt – Black Wings Linz 4-2 (2-0, 2-2, 0-0) reti: 1-0 Postma (03’35”), 2-0 Schwinger (06’36”); 2-1 Mackenzie (25’54”, PP), 3-1 Petersen (26’06”), 3-2 Romig (28’40”), 4-2 Petersen (31’34”, PP). Vienna Capitals - Olimpija Ljubljana 3-6 (2-1, 0-4, 1-1) reti: 0-1 Sodja (02’00”), 1-1 Böhm (12’12”), 2-1 Kainz (17’56”); 2-2 Leskinen (22’00”), 2-3 Gooch (25’36”), 2-4 Mahkovec (26’25”), 2-5 Gooch (27’22”); 3-5 Ticar (51’46”), 3-6 Leskinen (54’59”). Graz 99ers – VSV Villach 1-7 (1-2, 0-2, 0-3) reti: 1-0 Salinitri (01’27”), 1-1 Desjardins (04’48”), 1-2 Rebernig (19’48”); 1-3 Wallenta (21’58”), 1-4 Wall (27’57”); 1-5 Hancock (44’01”), 1-6 Lindner (47’16”), 1-7 Wallenta (48’33”).

Pioneers Vorarlberg – Red Bull Salzburg 3-2 OT (0-0, 1-0, 1-2, 1-0) reti: 1-0 Owre (38’04”); 2-0 Pastujov (47’44”), 2-1 Rymsha (52’07”), 2-2 Lewington (53’29”); 3-2 van Nes (62’36”, PP). Asiago – Innsbruck Haie 3-4 OT (0-2, 2-1, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Roy (01’02”), 0-2 Roy (14’28”); 0-3 Peeters (21’30”), 1-3 Rapuzzi (35’54”, pen.), 2-3 Misley (39’41”); 3-3 Gennaro (53’58”); 3-4 Mackin (60’08”). Bolzano Foxes – Val Pusteria 1-4 (1-0, 0-1, 0-3) reti: 1-0 Halmo (15’03”); 1-1 Deluca (20’58”, PP); 1-2 Andergassen (42’39”), 1-3 Petan (49’20”), 1-4 Frycklund (58’26”). 09/01 Red Bull Salzburg – Asiago 3-1 (0-0, 0-1, 3-0) reti: 0-1 Rapuzzi (24’33”, PP); 1-1 Genoway (55’04”), 2-1 Bourke (55’34”), 3-1 Huber (58’02”, EN). VSV Villach – Vienna Capitals 3-4 (1-3, 0-0, 2-1) reti: 0-1 Widhalm (05’46”), 0-2 Ticar (06’58”), 0-3 Hartl (09’58”), 1-3 Desjardins (16’28”, PP); 2-3 Hughes (46’57”), 3-3 Hughes (53’28”), 3-4 Weinger (58’27”). Fehérvár AV19 – Bolzano Foxes 3-5 (2-1, 1-1, 0-3) reti: 0-1 Frank (04’53”), 1-1 Phillips (05’18”), 2-1 Bartalis (09’15”); 2-2 Mantenuto (32’45”), 3-2 Bartalis (38’32”, SH); 3-3 Frank (45’12”), 3-4 Frank (57’52”), 3-5 Frigo (59’03”, EN). Innsbruck Haie – KAC Klagenfurt 2-3 (0-0, 2-1, 0-2) reti: 0-1 Herburger (21’36”), 1-1 Peeters (36’28”), 2-1 Halbert (39’21”); 2-2 Schwinger (44’45”, PP), 2-3 Bischofberger (46’44”, SH). Pioneers Vorarlberg – Graz 99ers 1-3 (0-2, 1-1, 0-0) reti: 0-1 Engelhart (10’29”), 0-2 Wemmenborn (17’52”); 0-3 Bouramman (31’32”), 1-3 Pastujov (38’32”). Val Pusteria – Olimpija Ljubljana 6-3 (1-2, 4-1, 1-0) reti: 1-0 Frycklund (02’35”), 1-1 Leskinen (07’26”, PP), 1-2 Mehle (13’02”); 2-2 Kasastul (25’28”), 3-2 Hannoun (28’57”), 4-2 Ege (30’09”), 5-2 Sill (32’25”), 5-3 Mehle (34’44”); 6-3 Akeson (58’06”, EN). 12/01 Graz 99ers – Innsbruck Haie 1-4 (0-2, 0-2, 1-0) reti: 0-1 Steffler (06’48”), 0-2 Peeters (13’48”); 0-3 Mader (25’58”), 0-4 Green (28’52”, PP); 1-4 Engelhart (46’15”).

Vienna Capitals – Val Pusteria 2-3 SO (0-1, 1-1, 1-0, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Kasastul (11’40”); 1-1 Preiser (38’46”, PP), 1-2 Hannoun (39’25); 2-2 Cheek (56’59”, PP); 2-3 Frycklund (65’00”, pen.). KAC Klagenfurt – Pioneers Vorarlberg 8-5 (3-2, 3-2, 2-1) reti: 1-0 Hundertpfund (00’24”), 1-1 van Nes (00’58”), 2-1 Haudum (07’21”), 2-2 Maver (10’40”, PP), 3-2 Bischofberger (19’28”, PP); 4-2 Haudum (21’32”), 4-3 Maver (22’36”), 5-3 Fraser (28’58”), 6-3 Petersen (34’01”), 6-4 Kirichenko (34’18”); 7-4 Petersen (40’41”), 8-4 van Ee (42’35”), 8-5 Oden (49’38”, PP). Fehérvár AV19 – Red Bull Salzburg 4-2 (1-0, 1-0, 2-2) reti: 1-0 Kuralt (02’23”); 2-0 Atkinson (24’33”, PP); 2-1 Raffl (42’59”, PP2), 3-1 Kuralt (48’39”, PP), 3-2 Thaler (52’28”), 4-2 Mihaly (59’56”, EN). Black Wings Linz – Asiago 3-4 OT (1-0, 1-1, 1-2, 0-1) reti: 1-0 St-Amant (05’28”, PP); 2-0 Romig (26’04”), 2-1 Oksanen (33’02”); 2-2 Ierullo (54’35”, PP), 2-3 McShane (57’44”), 3-3 Roe (58’19”); 3-4 Rapuzzi (61’18”, PP). Olimpija Ljubljana – VSV Villach 2-3 (0-0, 2-0, 0-3) reti: 1-0 Bicevskis (29’05”), 2-0 Gooch (38’00”); 2-1 Lanzinger (41’44”), 2-2 MacPherson (50’36”), 2-3 Hughes (54’27”). 13/01 Fehérvár AV19 – Val Pusteria 2-0 (0-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Atkinson (34’04”); 2-0 Kuralt (43’08”). Vienna Capitals – Innsbruck Haie 3-4 OT (1-2, 1-0, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Peeters (00’38”), 1-1 Donohue (08’02”, PP), 1-2 Bär (18’25”); 2-2 Hackl (34’58”); 3-2 Franklin (43’10”), 3-3 Magwood (56’19”); 3-4 Albano (60’42”). VSV Villach – Pioneers Vorarlberg 2-1 (0-0, 1-1, 1-0) reti: 0-1 van Nes (26’09”), 1-1 Lanzinger (36’48”); 2-1 Sabolic (51’40”, PP). 14/01 Graz 99ers – Black Wings Linz 3-2 OT (1-1, 1-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Ograjensek (09’22”, SH), 1-1 Kristler (17’48”); 2-1 Krastenbergs (37’44”, PP); 2-2 Mitsch (46’50”); 3-2 Krastenbergs (61’31”).

ice hockey league Red Bull Klagenfurt – KAC Klagenfurt 4-1 (2-0, 0-1, 2-0) reti: 1-0 Bourke (07’50”, PP), 2-0 Nissner (18’01”); 2-1 Bischofberger (38’12”, PP); 3-1 Raffl (59’20”, EN), 4-1 Harnisch (59’51”, EN). Olimpija Ljubljana – Bolzano Foxes 3-0 (2-0, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Zajc (14’06”), 2-0 Mehle (19’26”); 3-0 Pance (55’27”). 19/01 KAC Klagenfurt – Graz 99ers 3-1 (1-1, 0-0, 2-0) reti: 1-0 Hundertpfund (05’40”), 1-1 Salinitri (06’40”); 2-1 Maier (55’57”), 3-1 Kraus (59’32”, EN). VSV Villach – Val Pusteria 2-3 SO (1-1, 1-0, 0-1, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Schofield (11’08”), 1-1 MacPherson (19’53”); 2-1 Lindner (27’15”); 2-2 Morley (45’51”); 2-3 Morley (65’00”, pen.). Innsbruck Haie – Red Bull Salzburg 4-3 (3-0, 1-2, 0-1) reti: 1-0 Roy (00’45”), 2-0 Roy (08’41”, PP), 3-0 (18’48”); 4-0 Roy (24’58”, PP), 4-1 Raffl (27’14”, PP2), 4-2 Nissner (30’32”); 4-3 Baltram (56’59”, PP). Pioneers Vorarlberg – Vienna Capitals 3-2 OT (1-0, 1-0, 0-2, 1-0) reti: 1-0 Oden (05’03”); 2-0 Kirichenko (39’38”, PP); 2-1 Wardley (46’24”), 2-2 Donohue (46’44”); 3-2 Owre (61’12”). Asiago – Olimpija Ljubljana 4-5 (1-0, 2-2, 1-3) reti: 1-0 Marchetti (17’42”); 2-0 Ierullo (23’31”), 3-0 Rapuzzi (27’57”), 3-1 Leskinen (38’09”), 3-2 Leskinen (39’26”, PP); 3-3 Gooch (41’03”), 4-3 Oksanen (41’38”), 4-4 Cosic (49’19”), 4-5 Zajc (52’08”). Bolzano Foxes – Fehérvár AV19 4-2 (1-2, 1-0, 2-0) reti: 0-1 Magosi (07’56”, SH), 1-1 Ford (08’37”, PP), 1-2 Stipsicz (17’48”); 2-2 Ford (36’54”); 3-2 Miceli (44’32”, PP), 4-2 Gazley (59’53”, EN). 20/01 Asiago – Fehérvár AV19 3-4 (0-2, 2-1, 1-1) reti: 0-1 Hari (00’20”), 0-2 Kuralt (10’21”); 1-2 Vallati (27’05”), 1-3 Nemeth (32’23”), 2-3 Marchetti (39’31”, PP); 3-3 Gazzola (41’48”), 3-4 Leavens (59’44”, PP). Bolzano Foxes – Red Bull Salzburg 4-1 (0-0, 2-1, 2-0) reti: 0-1 Hochkofler (22’22”), 1-1 Ford (23’58”, PP), 2-1 Halmo (32’35”); 3-1 Halmo (44’13”), 4-1 Vandane (58’51”).

Val Pusteria – Vienna Capitals 2-1 (1-0, 1-1, 0-0) reti: 1-0 Petan (15’00”); 1-1 Stefanson (20’17”, PP), 2-1 Andergassen (36’58”). 21/01 Pioneers Vorarlberg – KAC Klagenfurt 2-4 (1-1, 0-0, 1-3) reti: 1-0 Pallestrang (05’56”), 1-1 Ganahl (17’07”); 1-2 Bischofberger (44’32”), 2-2 Oden (47’02”), 2-3 Hundertpfund (50’24”, SH), 2-4 Mursak (59’02”, EN). Graz 99ers – Olimpija Ljubljana 1-6 (1-3, 0-1, 0-2) reti: 0-1 Dodero (08’31”), 1-1 Antonitsch (11’25”), 1-2 Cosic (12’20”), 1-3 Masic (13’59”); 1-4 Mehle (34’11”); 1-5 Vodlan (48’56”), 1-6 Vodlan (56’50”). Innsbruck Haie – Black Wings Linz 4-5 SO (1-2, 3-1, 0-1, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Roe (14’59”), 1-1 Green (16’02”), 1-2 Knott (16’42”); 2-2 Green (23’51”), 3-2 Mackin (24’39”), 4-2 Winkler (34’29”), 4-3 Würschl (38’51”); 4-4 Knott (40’43”); 4-5 Romig (65’00”, pen.). 23/01 Fehérvár AV19 – VSV Villach 3-2 (0-1, 2-0, 1-1) reti: 0-1 Hancock (10’40”); 1-1 Laberge (24’17”), 2-1 Mihaly (27’51”); 2-2 Rebernig (52’43”), 3-2 Terbocs (58’09”). Black Wings Linz – Red Bull Salzburg 2-1 SO (0-1, 0-0, 1-0, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Bourke (01’16”); 1-1 Feldner (43’08”); 2-1 Knott (65’00”, pen.). Innsbruck Haie – Bolzano Foxes 0-2 (0-1, 0-1, 0-0) reti: 0-1 Ford (17’28”); 0-2 Ford (33’19”). Olimpija Ljubljana – Val Pusteria 4-3 OT (2-1, 0-0, 1-2, 1-0) reti: 0-1 Akeson (01’45”, PP), 1-1 Pavlin (04’57”), 2-1 Dodero (18’55”, PP); 2-2 Morley (48’45”), 3-2 Mehle (49’33”), 3-3 Frycklund (56’55”); 4-3 Bicevskis (60’17”). Vienna Capitals – Graz 99ers 4-3 (1-0, 2-1, 1-2) reti: 1-0 Eriksson (15’15”); 1-1 Krastenbergs (28’09”), 2-1 Heinrich (36’38”, PP), 3-1 Preiser (37’54”, PP); 4-1 Stefanson (50’45”, PP), 4-2 Salinitri (56’29”), 4-3 Schiechl (58’31”). KAC Klagenfurt – Asiago 12-0 (5-0, 4-0, 3-0) reti: 1-0 Postma (01’36”), 2-0 Jensen Aabo (02’39”), 3-0 Bischofberger (04’39”), 4-0 Haudum (09’22”), 5-0 Haudum (18’00”); 6-0 Postma (33’33”), 7-0 Haudum (34’09”), 8-0 Fraser (38’24”, PP), 9-0 Bischofberger (39’43”); 10-0 Hundertpfund (44’57”), 11-0 Fraser (49’20”), 12-0 Haudum (56’13”).

26/01 KAC Klagenfurt – Innsbruck Haie 2-3 SO (1-0, 1-1, 0-1, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Fraser (08’38”); 1-1 Albano (26’00”, PP), 2-1 Fraser (34’46”, PP); 2-2 Rockwood (47’08”, PP); 2-3 Roy (65’00”, pen.). VSV Villach – Graz 99ers 7-2 (5-0, 1-1, 1-1) reti: 1-0 Wallenta (00’35”), 2-0 Hancock (10’17”), 3-0 Hancock (13’00”), 4-0 Hughes (14’08”), 5-0 Sabolic (17’33”, PP); 5-1 Schiechl (27’49”), 6-1 Sabolic (34’08”); 6-2 Krastenbergs (50’10”), 7-2 Richter (56’32”). Olimpija Ljubljana – Pioneers Vorarlberg 1-4 (1-0, 0-2, 0-2) reti: 1-0 Gooch (05’12”); 1-1 van Nes (25’56”), 1-2 Erne (30’51”); 1-3 Maver (55’09”, PP), 1-4 Bull (59’03”, EN). Asiago – Vienna Capitals 1-2 OT (1-0, 0-1, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Finoro (12’12”); 1-1 Franklin (28’22”); 1-2 Donohue (63’22”). Val Pusteria – Black Wings Linz 5-4 SO (2-0, 2-2, 0-2, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Morley (01’16”), 2-0 Morley (12’24”, PP); 2-1 Roe (22’35”), 3-1 Morley (24’44”), 3-2 Mitsch (29’31”), 4-2 Schofield (34’55”, PP); 4-3 Collins (44’50”), 4-4 Feldner (52’20”); 5-4 Petan (65’00”). 27/01 Olimpija Ljubljana – Innsbruck Haie 5-2 (3-1, 1-0, 1-1) reti: 0-1 Roy (00’16”); 1-1 Bicevskis (09’21”), 2-1 Leskinen (09’33”), 3-1 Mehle (14’35”); 4-1 Ronkainen (22’41”); 4-2 Green (51’55”, PP), 5-2 Leskinen (58’39”, EN). Graz 99ers – Pioneers Vorarlberg 1-4 (0-0, 1-2, 0-2) reti: 0-1 Macierzynski (26’46”, PP), 1-1 Viksten (38’05”, SH), 1-2 Oden (39’10”, PP); 1-3 Woger (51’48”), 1-4 Pastujov (53’58”). Bolzano Foxes – Vienna Capitals 7-3 (0-3, 4-0, 3-0) reti: 0-1 Posch (09’30”), 0-2 Kromp (12’14”), 0-3 Böhm (12’41”); 1-3 Frigo (20’48”), 2-3 Miceli (23’37”), 3-3 Thomas (31’02”), 4-3 Brunner (31’30”); 5-3 Mantenuto (42’22”), 6-3 Teves (50’53”), 7-3 Thomas (52’13”). 28/01 Red Bull Salzburg – VSV Villach 4-1 (0-0, 3-1, 1-0) reti: 0-1 Sabolic (27’03”, PP), 1-1 Hochkofler (30’55”), 2-1 Thaler (37’23”), 3-1 Thaler (37’56”); 4-1 Rymsha (53’03”, PP). Black Wings Linz – KAC Klagenfurt 1-2 (0-0, 1-1, 0-1) reti: 1-0 Kristler (24’37”, PP), 1-1 Schwinger (38’55”); 1-2 Petersen (46’57”).

ice hockey league Asiago – Val Pusteria 6-3 (2-1, 0-0, 4-2) reti: 1-0 Gennaro (00’37”), 2-0 Rapuzzi (10’03”), 2-1 Schofield (13’28”); 2-2 Morley (41’17”), 3-2 Castlunger (43’58”), 3-3 Akeson (48’37”), 4-3 Oksanen (50’10”, PP), 5-3 Finoro (53’13”), 6-3 Ierullo (59’31”, EN). 30/01 Red Bull Salzburg – Fehérvár AV19 1-2 (0-1, 0-1, 1-0) reti: 0-1 Nilsson (05’40”); 0-2 Magosi (35’01”); 1-2 Rymsha (45’38”, PP). 02/02 Red Bull Salzburg – Graz 99ers 9-1 (2-1, 3-0, 4-0) reti: 1-0 Robertson (06’19”), 2-0 Baltram (10’28”), 2-1 Schiechl (17’43”); 3-1 Huber P. (27’10”), 4-1 Huber M. (29’44”), 5-1 Rymsha (34’28”); 6-1 Robertson (46’38”), 7-1 Rymsha (48’10”), 8-1 Auer (49’10”), 9-1 Rymsha (59’04”). VSV Villach – Olimpija Ljubljana 3-2 OT (1-0, 0-1, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Lanzinger (04’35”, PP); 1-1 Dodero (31’13”, PP); 2-1 Rebernig (58’18”), 2-2 Leskinen (59’25”); 3-2 Desjardins (60’41”).

Fehérvár AV19 – Vienna Capitals 2-1 (0-1, 1-0, 1-0) reti: 0-1 Franklin (13’28”, PP); 1-1 Leavens (35’34”, PP); 2-1 Hari (41’28”, PP). Black Wings Linz – Bolzano Foxes 4-3 (0-0, 2-1, 2-2) reti: 0-1 Frigo (25’17”), 1-1 Collins (36’04”), 2-1 Roe (37’38”, PP); 2-2 Thomas (45’58”), 3-2 Kristler (47’26”, PP2), 3-3 Alberga (54’01”), 4-3 Collins (55’28”). Pioneers Vorarlberg – Asiago 6-2 (1-0, 1-1, 4-1) reti: 1-0 Erne (06’02”); 1-1 Finoro (23’49”, PP), 2-1 Pastujov (29’26”); 2-2 Finoro (41’22”), 3-2 Owre (54’49”), 4-2 Woger (56’48”, PP), 5-2 Pallestrang (58’38”, EN), 6-2 Erne (59’09”, PP). Val Pusteria – KAC Klagenfurt 1-7 (1-3, 0-2, 0-2) reti: 0-1 Petersen (08’36”, PP), 0-2 Maier (09’13”), 1-2 Sill (11’29”), 1-3 Petersen (14’29”); 1-4 Haudum (26’05”), 1-5 Petersen (26’59”); 1-6 Schwinger (56’39”), 1-7 Bischofberger (57’41”).

04/02 Vienna Capitals – Black Wings Linz 2-1 (0-0, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Cheek (30’05”), 1-1 St-Amant (33’58”); 2-1 Cheek (58’57”). KAC Klagenfurt – VSV Villach 6-1 (0-1, 3-0, 3-0) reti: 0-1 Richter (15’21”); 1-1 Hundertpfund (21’23”), 2-1 Fraser (24’54”), 3-1 Vallant (26’29”); 4-1 Petersen (50’36”), 5-1 Bischofberger (51’14”), 6-1 Hochegger (57’02”). Asiago – Red Bull Salzburg 2-3 SO (1-0, 1-0, 0-2, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Stevan (06’52”); 2-0 Finoro (39’33”); 2-1 Raffl (45’12”, PP), 2-2 Thaler (53’59”); 2-3 Wukovits (65’00”, pen.). Innsbruck Haie – Val Pusteria 1-4 (0-1, 1-2, 0-1) reti: 0-1 Frycklund (11’36”); 0-2 Akeson (25’56”), 1-2 Green (34’24”), 1-3 Schofield (35’54”, SH); 1-4 Schofield (45’22”).

ice hockey league Bolzano Foxes – Pioneers Vorarlberg 2-4 (0-2, 1-2, 1-0) reti: 0-1 Macierzynski (12’39”), 0-2 Pastujov (13’58”); 0-3 Bull (22’17”), 0-4 Metzler (30’16”), 1-4 Frigo (38’20”); 2-4 Thomas (56’30”, PP).

Asiago – VSV Villach 2-4 (1-0, 1-1, 0-3) reti: 1-0 Marchetti (02’03”); 1-1 Hancock (28’40”), 2-1 Marchetti (31’26”); 2-2 Desjardins (47’33”), 2-3 Hughes (53’33”), 2-4 Golod (59’19”, EN).

13/02

Val Pusteria – Bolzano Foxes 4-5 OT (3-0, 1-1, 0-3, 0-1) reti: 1-0 Mantinger (04’54”), 2-0 Akeson (13’42”, PP), 3-0 Hannoun (14’02”); 4-0 Morley (21’06”), 4-1 McClure (36’17”); 4-2 Frigo (43’30”), 4-3 Ford (50’55”), 4-4 Alberga (51’27”); 4-5 Teves (64’08”).

KAC Klagenfurt – Fehérvár AV19 5-2 (0-1, 3-1, 2-0) reti: 0-1 Mihaly (02’20”); 1-1 Ganahl (20’36”), 1-2 Magosi (25’16”), 2-2 Mursak (31’58”), 3-2 Mursak (33’13, PP”); 4-2 Petersen (44’55”, PP), 5-2 Gomboc (56’09”). Black Wings Linz – Pioneers Vorarlberg 5-2 (1-2, 1-0, 3-0) reti: 0-1 Pastujov (13’11”), 1-1 Kristler (14’09”), 1-2 Woger (15’04”); 2-2 Collins (25’22”); 3-2 Lebler (43’55”, PP), 4-2 Bretschneider (47’32”), 5-2 Stuart (48’20”). Innsbruck Haie – Graz 99ers 4-1 (2-0, 0-0, 2-1) reti: 1-0 Peeters (06’25”, PP), 2-0 Peeters (08’22”); 3-0 Mackin (41’24”), 4-0 Jakubitzka (51’07”), 4-1 Kernberger (58’12”). Olimpija Ljubljana – Vienna Capitals 3-0 (0-0, 0-0, 3-0) reti: 1-0 Pance (52’32”, PP), 2-0 Sodja (53’11”, EN), 3-0 (59’13”, EN).

16/02 Graz 99ers – Asiago 3-4 (0-2, 1-0, 2-2) reti: 0-1 Oksanen (09’06”), 0-2 Gennaro (09’52”); 1-2 Ograjensek (32’26”); 2-2 Ograjensek (40’51”), 3-2 Viksten (48’25”), 3-3 Magnabosco Aguirre (49’45”), 3-4 Ierullo (59’57”). Vienna Capitals – KAC Klagenfurt 1-2 (0-1, 0-0, 1-1) reti: 0-1 Ganahl (08’56”, PP); 1-1 Ticar (41’19”), 1-2 Fraser (56’22”, SH).

VSV Villach – Bolzano Foxes 7-3 (0-0, 3-2, 4-1) reti: 1-0 Wallenta (22’17”), 1-1 Thomas (32’31”), 1-2 Frigo (33’30”, PP), 2-2 Hancock (35’06”), 3-2 Sabolic (37’40”, PP); 4-2 Hancock (46’57”), 5-2 Sabolic (48’45”), 5-3 Di Perna (55’41”), 6-3 Sabolic (57’57”, PP2), 7-3 Hughes (59’07”, PP2). Fehérvár AV19 – Black Wings Linz 2-1 (1-0, 0-0, 1-1) reti: 1-0 Atkinson (02’18”); 1-1 Knott (53’43”, PP), 2-1 Mihaly (55’54”). Olimpija Ljubljana – Red Bull Salzburg 4-5 SO (1-3, 2-1, 1-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Wukovits (04’18”, PP), 0-2 Harnisch (04’39”), 1-2 Gooch (14’53”, PP), 1-3 Genoway (18’07”); 2-3 Dodero (25’48”), 3-3 Sodja (31’32”), 3-4 Baltram (36’24”); 4-4 Mahkovec (44’46”, PP); 4-5 Meyer (65’00”, pen.). Pioneers Vorarlberg –Innsbruck Haie 5-4 OT (1-0, 2-2, 1-2, 1-0) reti: 1-0 Oden (19’14”); 2-0 Erne (29’31”), 2-1 Winkler (32’56”), 3-1 Maier (33’26”), 3-2 Roy (33’53”); 4-2 Pastujov (48’06”, PP), 4-3 Roy (49’15”, PP), 4-4 Albano (59’20”, SH); 5-4 van Nes (62’32”).

ice hockey league

18/02

21/02

23/02

Red Bull Salzburg – Pioneers Vorarlberg 4-0 (1-0, 3-0, 0-0) reti: 1-0 Raffl (04’10”, PP); 2-0 Rymsha (21’14”), 3-0 Schilling (35’19”), 4-0 Rymsha (39’18”).

Graz 99ers – Bolzano Foxes 0-7 (0-3, 0-2, 0-2) reti: 0-1 Gazley (09’26”), 0-2 Miceli (12’14”), 0-3 Mantenuto (19’20”); 0-4 Frank (20’42”), 0-5 Parlett (37’49”, PP); 0-6 Frank (40’18”), 0-7 Mantenuto (59’25”).

Graz 99ers – Fehérvár AV19 1-9 (1-2, 0-6, 0-1) reti: 0-1 McGauley (15’28”), 0-2 Hari (16’46”), 1-2 Matijevic (18’07”); 1-3 Kuralt (24’17”), 1-4 Kuralt (28’49”), 1-5 Mihaly (29’42”), 1-6 Hari (31’58”), 1-7 Bartalis (34’16”, PP), 1-8 Leavens (39’50”, PP); 1-9 Fournier (46’09”).

KAC Klagenfurt - Olimpija Ljubljana 8-1 (4-0, 2-1, 2-0) reti: 1-0 Fraser (00’54”), 2-0 Fraser (15’55”, PP), 3-0 Sablattnig (17’48”), 4-0 Klassek (19’05”); 4-1 Bicevskis (24’01”), 5-1 Postma (29’38”, PP), 6-1 Bischofberger (32’00”); 7-1 Bischofberger (55’26”); 8-1 Ganahl (56’11”). Black Wings Linz – VSV Villach 2-1 (0-0, 0-1, 2-0) reti: 0-1 Hughes (23’22”); 1-1 Roe (42’39”), 2-1 St-Amant (54’01”). Innsbruck Haie – Fehérvár AV19 3-2 OT (2-0, 0-0, 0-2, 1-0) reti: 1-0 Green (17’35”), 2-0 Roy (18’37”); 2-1 Hari (42’47”, SH), 2-2 Atkinson (54’39”); 3-2 Albano (62’56”). Bolzano Foxes – Asiago 7-4 (3-2, 2-2, 2-0) reti: 1-0 Mantenuto (03’14”), 1-1 Gennaro (08’25”), 2-1 Gazley (13’30”), 2-2 Finoro (13’57”), 3-2 Vandane (14’06”); 4-2 Gazley (21’10”), 5-2 Halmo (25’54”), 5-3 Finoro (26’13”), 5-4 Finoro (32’57”); 6-4 McClure (53’11”), 7-4 Frigo (58’34”, EN). Val Pusteria – Graz 99ers 5-1 (1-0, 1-1, 3-0) reti: 1-0 Schofield (08’22”); 1-1 Krastenbergs (26’09”), 2-1 Frycklund (35’07”); 3-1 Schofield (46’42”, PP), 4-1 Akeson (53’35”, PP2), 5-1 Mantinger (55’44”).

Red Bull Salzburg – Vienna Capitals 6-1 (2-0, 2-0, 2-1) reti: 1-0 Raffl (03’24”), 2-0 Auer (15’22”); 3-0 Meyer (27’57”), 4-0 Baltram (32’55”); 4-1 Franklin (47’22”), 5-1 Murphy (48’58”), 6-1 Nissner (52’27”). VSV Villach – Innsbruck Haie 1-0 (0-0, 1-0, 0-0) rete: 1-0 MacPherson (27’45”). Pioneers Vorarlberg – Val Pusteria 4-3 (1-1, 2-0, 1-2) reti: 0-1 Frycklund (13’41”), 1-1 Kirichenko (15’36”, PP); 2-1 Kirichenko (36’02”, PP), 3-1 Owre (37’04”); 3-2 Mantinger (41’38”), 3-3 Atwal (44’46”), 4-3 Owre (45’13”). Asiago – Black Wings Linz 1-4 (1-0, 0-0, 0-4) reti: 1-0 Beaulieu (18’41”); 1-1 St-Amant (48’33”, PP), 1-2 Gaffal (50’46”), 1-3 St-Amant (53’48”), 1-4 Knott (59’58”, EN). Olimpija Ljubljana – Fehérvár AV19 3-6 (3-1, 0-3, 0-2) reti: 1-0 Cosic (06’38”), 2-0 Gooch (12’26”), 2-1 Bartalis (16’21”), 3-1 Predan (17’24”); 3-2 Leavens (22’37”), 3-3 Laberge (38’19”), 3-4 Robertson (39’13”); 3-5 Leavens (46’01”, PP), 3-6 Atkinson (51’40”).

Vienna Capitals – VSV Villach 3-4 (0-0, 2-2, 1-2) reti: 1-0 Wardley (23’32”), 1-1 MacPherson (24’25”), 2-1 Weinger (35’18”), 2-2 Lindner (39’55”, PP); 3-2 Böhm (42’41”), 3-3 Lanzinger (50’32”), 3-4 Lindner (54’33”). Black Wings Linz – Olimpija Ljubljana 6-5 (2-2, 1-2, 3-1) reti: 1-0 Feldner (04’13”), 1-1 Gooch (07’51”), 2-1 Lebler (15’13”), 2-2 Zajc (17’21”); 3-2 Feldner (27’07”, PP), 3-3 Bicevskis (27’33”), 3-4 Pance (30’14”, PP); 4-4 Collins (40’42”), 4-5 Mehle (41’41”), 5-5 Romig (43’36”), 6-5 St-Amant (58’55”, PP2). Innsbruck Haie – Asiago 5-0 forfeit reti: Bolzano Foxes – KAC Klagenfurt 3-0 (1-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Gazley (04’53”, pen.); 2-0 Halmo (29’35”, PP); 3-0 Gazley (59’40”, EN). Val Pusteria – Red Bull Salzburg 3-2 (1-0, 1-1, 1-1) reti: 1-0 Hannoun (15’58”); 1-1 Huber (26’34”, PP), 2-1 Atwal (35’50”); 3-1 Schofield (43’59”), 3-2 Hochkofler (51’27”, PP).

ice hockey league

Playoffs Pre-Playoffs Gara 1 - 25/02

Gara 2 - 27/02

Gara 3 - 29/02

Innsbruck Haie – Pioneers Vorarlberg 3-6 (1-2, 2-3, 0-1) reti: 0-1 van Nes (04’25”), 1-1 Magwood (05’57”), 1-2 Metzler (07’41”); 1-3 Oden (23’37”, PP), 1-4 Erne (25’21”), 2-4 Kroksgaard (28’30”), 2-5 Macierzynski (35’18”), 3-5 Green (37’40”, PP); 3-6 Owre (59’06”, EN).

Pioneers Vorarlberg – Innsbruck Haie 5-2 (2-1, 3-0, 0-1) reti: 1-0 Owre (00’39”), 1-1 Halbert (04’21”, SH), 2-1 van Nes (11’28”); 3-1 Woger (25’58”, PP), 4-1 Owre (27’01”), 5-1 Pastujov (28’48”); 5-2 Halbert (51’58”).

Val Pusteria – Olimpija Ljubljana 4-3 OT (2-2, 0-1, 1-0, 1-0) reti: 0-1 Bicevskis (05’46”), 1-1 Catenacci (11’07”), 2-1 Mantinger (11’46”), 2-2 Mahkovec (13’45”); 2-3 Magovac (25’55”), 3-3 Frycklund (42’46”); 4-3 Schofield (74’50”, PP).

Val Pusteria - Olimpija Ljubljana 3-0 (1-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Catenacci (06’22”, PP); 2-0 Stanton (33’02”, SH); 3-0 Catenacci (44’07”, PP).

Olimpija Ljubljana – Val Pusteria 6-2 (1-1, 3-0, 2-1) reti: 0-1 Catenacci (07’04”, PP), 1-1 Mahkovec (18’00”, PP); 2-1 Mahkovec (26’29”), 3-1 Simsic (31’12”), 4-1 Leskinen (34’57”, PP); 4-2 Morley (41’38”), 5-2 Zajc (58’44”, EN), 6-2 Sodja (59’18”).

Risultato delle serie:

Innsbruck Haie – Pioneers Vorarlberg

0-2

Val Pusteria - Olimpija Ljubljana

2-1

ice hockey league

Quarti di finale Gara 1 - 03/03

Gara 3 - 07/03

Gara 5 - 11/03

KAC Klagenfurt – Pioneers Vorarlberg 0-2 (0-1, 0-1, 0-0) reti: 0-1 Pastujov (00’17”); 0-2 Owre (26’34”, SH).

KAC Klagenfurt – Pioneer Vorarlberg 7-0 (3-0, 4-0, 0-0) reti: 1-0 Hundertpfund (12’37”), 2-0 Ganahl (13’33”), 3-0 Mursak (15’53”, PP); 4-0 Ganahl (25’09”, PP), 5-0 Obersteiner (26’19”), 6-0 Hundertpfund (36’28”), 7-0 Jensen Aabo (39’42”, PP).

KAC Klagenfurt – Pioneer Vorarlberg 1-6 (0-1, 0-4, 1-1) reti: 0-1 Maier (08’45”); 0-2 Maver (31’08”), 0-3 Oden (32’26”), 0-4 Owre (36’38”), 0-5 Pastujov (37’48”); 1-5 Bischofberger (47’25”), 1-6 Macierzynski (53’22”).

Val Pusteria – Fehérvár AV19 4-3 OT (0-1, 3-1, 0-1, 1-0) reti: 0-1 Leavens (02’31”, PP); 0-2 Mihaly (21’08”), 1-2 Schofield (21’35”), 2-2 Petan (31’22”), 3-2 Morley (37’11”); 3-3 McGauley (57’13”, PP); 4-3 Morley (66’30”).

Fehérvár AV19 – Val Pusteria 5-3 (1-0, 3-1, 1-2) reti: 1-0 Stipsicz (19’45”); 2-0 McGauley (21’13”), 2-1 Messner (24’33”), 3-1 Bartalis (32’10”), 4-1 Magosi (33’04”); 5-1 McGauley (49’15”, PP), 5-2 Morley (52’41”), 5-3 Morley (57’12”).

Red Bull Salzburg – Black Wings Linz 5-1 (2-0, 1-1, 2-0) reti: 1-0 Bourke (00’51”, pen.), 2-0 Huber (05’30”); 2-1 Pusnik (21’27”, PP), 3-1 Raffl (35’39”); 4-1 Genoway (44’02”), 5-1 Raffl (54’27”).

Red Bull Salzburg – Black Wings Linz 5-1 (2-0, 2-0, 1-1) reti: 1-0 Bourke (04’07”, PP), 2-0 Meyer (11’06”); 3-0 Nissner (26’42”), 4-0 Huber (36’12”, PP); 4-1 St-Amant (44’54”, PP), 5-1 Huber (45’21”).

Bolzano Foxes – VSV Villach 6-1 (1-0, 2-0, 3-1) reti: 1-0 Teves (04’56”, PP); 2-0 Halmo (23’50”, PP2), 3-0 Ford (25’13”, PP); 4-0 Alberga (41’18”, PP), 5-0 Mantenuto (44’23”), 6-0 Gazley (47’07”), 6-1 Sabolic (58’57”, PP).

Bolzano Foxes – VSV Villach 2-1 (1-0, 1-1, 0-0) reti: 1-0 McClure (10’25”, PP); 1-1 Maxa (28’14”), 2-1 Thomas (31’02”).

Fehérvár AV19 – Val Pusteria 3-2 OT (1-0, 0-2, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Phillips (01’37”); 1-1 Sill (27’52”, PP), 1-2 Ege (31’22”, PP); 2-2 Campbell (54’48”); 3-2 Kuralt (62’46”). Red Bull Salzburg – Black Wings Linz 4-0 (0-0, 2-0, 2-0) reti: 1-0 Schneider (24’32”, SH), 2-0 Raffl (34’33”); 3-0 Rymsha (47’21”, PP), 4-0 Rymsha (48’17”, PP). Bolzano Foxes – VSV Villach 5-2 (2-0, 2-0, 1-2) reti: 1-0 Mantenuto (14’44”), 2-0 Frank (19’52”); 3-0 Frank (28’14”), 4-0 Miglioranzi (30’19”); 4-1 Desjardins (44’25”, PP), 4-2 MacPherson (56’44”), 5-2 McClure (59’15”, EN). Gara 2 - 04/03 Fehérvár AV19 – Val Pusteria 3-2 (0-1, 1-1, 2-0) reti: 0-1 Sill (02’39”); 1-1 Kuralt (20’36”), 1-2 Morley (32’43”); 2-2 Hari (52’14”, SH), 3-2 Campbell (59’56”, PP). 05/03 Pioneer Vorarlberg – KAC Klagenfurt 0-1 (0-1, 0-0, 0-0) reti: 0-1 van Ee (11’49”). Black Wings Linz – Red Bull Salzburg 3-2 (1-0, 1-2, 1-0) reti: 1-0 Feldner (01’14”); 2-0 Roe (38’59”, SH), 2-1 Raffl (39’48”, PP), 2-2 Thaler (39’55”); 3-2 Lebler (44’44”, PP). VSV Villach – Bolzano Foxes 2-4 (0-1, 1-1, 1-2) reti: 0-1 McClure (01’14”); 0-2 Gazley (30’27”, PP), 1-2 Sabolic (34’25”, PP); 1-3 Teves (53’12”, PP), 2-3 Hughes (55’09”), 2-4 Gazley (59’43”, EN).

Gara 4 - 08/03 Val Pusteria – Fehérvár AV19 2-1 (0-0, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Petan (27’03”, PP), 1-1 Laberge (36’19”, PP); 2-1 Ege (53’58”). 09/03 Pioneer Vorarlberg – KAC Klagenfurt 1-3 (1-2, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Hundertpfund (06’29”, SH), 1-1 Oden (10’37”, SH), 1-2 Fraser (17’48”, PP); 1-3 Bischofberger (41’01”). Black Wings Linz – Red Bull Salzburg 2-3 (1-2, 1-1, 0-0) reti: 0-1 Thaler (00’08”), 1-1 Romig (01’57”), 1-2 Genoway (06’49”, PP); 2-2 Knott (20’08”), 2-3 Rymsha (26’34”, PP). 09/03 – VSV Villach – Bolzano Foxes 6-1 (2-1, 2-0, 2-0) reti: 1-0 Hughes (09’29”), 1-1 McClure (09’43”), 2-1 Hancock (15’19”, SH); 3-1 Hancock (28’44”), 4-1 Tomazevic (33’51”); 5-1 Tomazevic (55’54”, EN), 6-1 Tomazevic (56’32”).

Risultato delle serie:

Gara 6 - 13/03 Pioneer Vorarlberg – KAC Klagenfurt 1-5 (1-2, 0-1, 0-2) reti: 0-1 Petersen (00’50”), 0-2 van Ee (02’43”), 1-2 Owre (06’55”, PP); 1-3 Kraus (21’20”); 1-4 Petersen (45’28”), 1-5 Ganahl (55’40”, EN). Val Pusteria – Fehérvár AV19 4-2 (2-0, 1-1, 1-1) reti: 1-0 Petan (07’48”), 2-0 Atwal (09’11”); 3-0 Petan (25’11”), 3-1 Magosi (33’25”); 3-2 Stipsicz (47’50”), 4-2 Schofield (56’53”, PP). Gara 7 - 16/03 Fehérvár AV19 – Val Pusteria 1-4 (0-1, 1-2, 0-1) reti: 0-1 Morley (17’29”, PP); 1-1 Leavens (20’46”, PP), 1-2 Sill (30’12”, PP), 1-3 Akeson (34’31”); 1-4 Kasastul (50’57”).

KAC Klagenfurt – Pioneers Vorarlberg

4-2

Fehérvár AV19 – Val Pusteria

3-4

Red Bull Salzburg – Black Wings Linz

4-1

Bolzano Foxes – VSV Villach

4-1

ice hockey league

Semifinali Gara 1 - 19/03

Gara 3 - 24/03

KAC Klagenfurt – Val Pusteria 7-1 (2-0, 3-0, 2-1) reti: 1-0 Haudum (04’45”), 2-0 Haudum (11’02”); 3-0 Kraus (27’08”), 4-0 Bischofberger (29’16”), 5-0 Strong (33’13”); 6-0 Bischofberger (40’49”, PP), 7-0 Herburger (50’15”), 7-1 Morley (52’44”).

KAC Klagenfurt – Val Pusteria 3-1 (1-0, 0-0, 2-1) reti: 1-0 Ganahl (02’43”, PP); 1-1 Petan (48’05”, PP), 2-1 Fraser (50’13”), 3-1 Vallant (53’49”).

Red Bull Salzburg – Bolzano Foxes 0-2 (0-1, 0-1, 0-0) reti: 0-1 Ford (06’59”, PP); 0-2 Gazley (39’44”). Gara 2 - 22/03 Val Pusteria – KAC Klagenfurt 2-4 (0-3, 0-0, 2-1) reti: 0-1 Ganahl (09’16”), 0-2 Fraser (17’03”), 0-3 Haudum (17’32”); 1-3 Morley (40’36”), 2-3 Frycklund (56’07”, PP), 2-4 Unterweger (59’37”, EN). Bolzano Foxes – Red Bull Salzburg 1-3 (0-0, 1-2, 0-1) reti: 0-1 Robertson (32’23”), 1-1 Alberga (38’18”, PP), 1-2 Raffl (38’32”); 1-3 Huber (50’43”).

Red Bull Salzburg – Bolzano Foxes 4-3 (0-3, 4-0, 0-0) reti: 0-1 Brunner (02’07”), 0-2 Digiacinto (08’09”), 0-3 McClure (13’19”); 1-3 Nissner (26’47”), 2-3 Huber (28’56”, PP), 3-3 Bourke (31’07”), 4-3 Rymsha (33’27”). Gara 4 - 26/03 Val Pusteria – KAC Klagenfurt 3-5 (0-1, 1-3, 2-1) reti: 0-1 Unterweger (03’23”); 0-2 Kraus (27’40”, PP), 0-3 Kraus (29’36”), 0-4 van Ee (34’17”), 1-4 Akeson (38’31”); 2-4 Schofield (42’39”), 3-4 Schofield (49’47”, PP), 3-5 Petersen (58’05”, EN).

Risultato delle serie:

Bolzano Foxes – Red Bull Salzburg 3-2 (1-0, 2-0, 0-2) reti: 1-0 Ford (18’15”); 2-0 Gazley (27’41”, PP), 3-0 Frigo (39’55”); 3-1 Huber (45’46”, PP), 3-2 Huber (52’44”). Gara 5 - 28/03 Red Bull Salzburg – Bolzano Foxes 2-3 (1-0, 1-1, 0-2) reti: 1-0 Rymsha (08’14”, PP); 1-1 Frigo (35’27”), 2-1 Huber (39’55”, SH); 2-2 Frigo (49’25”), 2-3 Di Perna (56’57”). Gara 6 - 30/03 Bolzano Foxes – Red Bull Salzburg 1-4 (0-1, 1-1, 0-2) reti: 0-1 Nissner (04’08”); 1-1 Gazley (20’46”), 1-2 Baltram (26’08”); 1-3 Schneider (42’25”, PP), 1-4 Raffl (59’30”, EN). Gara 7 - 02/04 Red Bull Salzburg – Bolzano Foxes 3-2 OT (1-0, 0-1, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Thaler (19’46”); 1-1 Digiacinto (33’43”); 1-2 Frigo (51’42”), 2-2 Bourke (53’05”); 3-2 Meyer (61’59”).

KAC Klagenfurt – Val Pusteria

4-0

Red Bull Salzburg – Bolzano Foxes

4-3

ice hockey league

Finale

Gara 1 - 05/04

Gara 4 - 12/04

Gara 6 - 16/04

KAC Klagenfurt – Red Bull Salzburg 0-1 OT (0-0, 0-0, 0-0, 0-1) rete: 0-1 Huber (64’27”).

Red Bull Salzburg – KAC Klagenfurt 6-5 OT (0-2, 3-0, 2-3, 1-0) reti: 0-1 Hundertpfund (01’35”), 0-2 Haudum (09’01”, PP); 1-2 Murphy (22’33”), 2-2 Hochkofler (24’40”, PP), 3-2 Sinn (34’38”); 3-3 Fraser (42’42”), 4-3 Robertson (45’44”), 4-4 Fraser (46’34”, PP), 4-5 Maier (47’41”), 5-5 Bourke (53’25”); 6-5 Bourke (81’02”).

Red Bull Salzburg – KAC Klagenfurt 1-4 (0-2, 1-0, 0-2) reti: 0-1 Postma (01’18”), 0-2 Fraser (02’49”); 1-2 Nissner (35’09”); 1-3 Petersen (47’22”), 1-4 Haudum (56’51”).

Gara 2 - 07/04 Red Bull Salzburg – KAC Klagenfurt 2-5 (1-1, 0-2, 1-2) reti: 1-0 Bourke (02’45”, PP), 1-1 Petersen (16’31”); 1-2 Haudum (23’26”), 1-3 Postma (32’10”); 1-4 Haudum (43’08”, PP), 1-5 Mursak (48’14”, PP), 2-5 Raffl (56’51”, PP). Gara 3 - 09/04 KAC Klagenfurt – Red Bull Salzburg 4-2 (0-2, 3-0, 1-0) reti: 0-1 Raffl (03’49”), 0-2 Bourke (16’56”); 1-2 Haudum (22’27”, PP), 2-2 Herburger (32’49”, PP), 3-2 Mursak (38’15”); 4-2 Bischofberger (59’43”, EN).

Gara 5 - 14/04 KAC Klagenfurt – Red Bull Salzburg 2-3 OT (1-0, 0-0, 1-2, 0-1) reti: 1-0 Hundertpfund (09’21”); 1-1 Raffl (41’03”), 2-1 Bischofberger (46’34”), 2-2 Raffl (59’56”); 2-3 Meyer (66’45”, PP).

Gara 7 - 19/04 KAC Klagenfurt – Red Bull Salzburg 2-6 (0-2, 0-2, 2-2) reti: 0-1 Meyer (07’26”), 0-2 Hochkofler (16’30”); 0-3 Raffl (21’29”), 0-4 Meyer (37’42”); 0-5 Thaler (42’05”), 1-5 Postma (43’54”), 2-5 Herburger (52’33”), 2-6 Nissner (56’13”, EN).

Risultato della serie di finale: Red Bull Salzburg – KAC Klagenfurt

4-3

ice hockey league

nome

squadra

par

gol

ass

Gooch Trevor

OLL

Roy Kevin

HCI

Owre Steven

Hughes John

4 4

van Nes Guus

PIV

Hari Janos

St-Amant Shawn Petersen Nick

Hancock Kevin

14 15 15

17 18 19

21 21

21 21 25 25

27 27 27 31 31 31 31 35 35

35 38

42 42

42 45

Sabolic Robert

VSV

Ticar Rok

Kirichenko Clayton

BWL

Rapuzzi William

ASH

Hundertpfund Thomas

KAC

Haudum Lukas

KAC

39 48 47 47

48 41 47

HCI

VSV

Albano Nicholas Paul

HCI

47 47

12 15 15 20 22 21

10 11 21

10 22

17 12 11 18

17 16 14 4

13 9

HCB

VIC

HCB

AVS

BWL

AVS

OLL

RBS

47 47

KAC

Roe Logan

Mantenuto Daniel

HCI

AVS

Cheek Trevor

HCP

Bartalis Istvan

Ford Connor

HCI

HCP

Leavens Daniel

RBS

Schofield Richard John Kuralt Anze

PIV

Romig Emilio

Bicevskis Maris

VIC

HCB

Raffl Thomas

ASH

Thomas Christian

Postma Paul

KAC

ASH

Desjardins Andrew

Gennaro Matteo Vittorio J

Rockwood Adam

PIV

KAC

Peeters Senna

Ganahl Manuel

Morley David

HCI

KAC

Mackin Corey

VSV

Fraser Matt

Schneider Peter

HCP

BWL

Bischofberger Johannes

KAC

Lebler Brian

Ierullo Alexander Joseph

BWL

KAC

Pastujov Nick

AVS

Mursak Jan

Green Gordon

VSV

BWL

Akeson Jason Jaffrey

PIV

Knott Graham

regular season

17 18

11 12

11 11

pen

33 31

36 32 32 26 23 23

34 32 21

31 18

23 28 29 21

21 22 24 34 19 24 27 28 18

19 23

24 22

23 23

50 49

48 47 47 46 45 44

44 43 42

41 40

10 14 30

12 16

10 50 22 24 16 20

36 26 16

22 14 2

40 39

10 2

38 38 37 37 37 36

36 36

35 34

34 34

32 51 20 18 20

19 12

16 18

11 32

33 8

ice hockey league

nome

Haudum Lukas

Bourke Troy Wayne

2 4

Raffl Thomas

playoffs

squadra

KAC RBS

KAC

Mursak Jan

KAC

Ganahl Manuel

KAC

Nissner Benjamin

RBS

Petersen Nick

KAC

Bischofberger Johannes

KAC

Akeson Jason Jaffrey

Morley David

Schofield Richard John Huber Mario Fraser Matt

Gazley Dustin Meyer Nicolai Owre Steven Petan Alex

Schneider Peter Murphy Ryan

Vandane Davis

nome

Owre Steven

Akeson Jason Jaffrey

6 7 7

Hughes John

Gooch Trevor Hari Janos

KAC

HCB

RBS

PIV

HCP

RBS

HCB

squadra

PIV

VSV

BWL

Bischofberger Johannes

KAC

HCP

Hundertpfund Thomas

KAC

Sabolic Robert

VSV

KAC

VSV

PIV

RBS

20 18 23

16 16

14 2

KAC

pen

HCI

ass

KAC

gol

AVS

par

OLL

HCP

regular season + playoffs

St-Amant Shawn

Schneider Peter

RBS

Pastujov Nick

Raffl Thomas

Hancock Kevin

BWL

Fraser Matt

HCP

Knott Graham

Morley David

PIV

Ganahl Manuel

HCP

van Nes Guus

Haudum Lukas

KAC

Roy Kevin

ass

HCP

Mursak Jan

Petersen Nick

gol

RBS

Hundertpfund Thomas

par

pen

63 62 61

12 24

14 56 18

41 14

22 4

46 6

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La carica del Toro (Rosso)

Che siano a Monaco di Baviera o a Salisburgo, le squadre sponsorizzate Red Bull riescono spesso a fare il pieno di successi nei rispettivi campionati, ovvero la Ice Hockey League a conduzione austriaca o la Deutsche Eishockey Liga.

Il Salisburgo si è laureato campione in carica nella stagione passata per la terza volta consecutiva e la nona dal 2007; il Monaco è arrivato alle semifinali prima di venire eliminato dal Bremerhaven, laureandosi campione di Germania per quattro volte negli ultimi nove anni. La Red Bull a Monaco di Baviera Come nelle altre sponsorizzazioni realizzate, anche nell’hockey bavarese la Red Bull ha coinvolto una società il cui futuro appariva incerto, se non segnato. Nel caso dell’EHC Monaco, squadra nata nel 1998 come HC München 98 sulle ceneri delle due esperienze cittadine precedenti (la più antica Hedos München, poi divenuta Maddogs, e la successiva München Barons, franchigia poi trasferitasi ad Amburgo). Il maggio 2012 rappresentò una sorta di confine fra quella che pareva l’ennesima ineluttabile fine di un progetto vincente a Monaco e un’altra resurrezione. Una nuova vita che arrivava a evitare il fallimento della società attraverso la

sponsorizzazione del colosso austriaco Red Bull, che portava in dote, anche grazie al ‘lockout’ NHL, la presenza in squadra di due ‘stelle’ come Paul Stastny e Blake Wheeler. La vera svolta arrivava però nel marzo 2013, quando la Red Bull annunciava di voler rilevare ‘in toto’ il pacchetto azionario dell’EHC Monaco Spielbetriebs GmbH dal precedente proprietario Michael Philipps. Il 1° maggio tutte le azioni venivano trasferite alla Red Bull GmbH, mentre il nome della Spielbetriebs-GmbH veniva cambiato in EHC Red Bull München GmbH, con la direzione del club a gestione del triumvirato composto da René Dimter, Rudolf Theierl e Christian Winkler, con quest’ultimo facente funzione anche di direttore sportivo. Quasi immediato l’arrrivo dei trionfi sportivi, con tre titoli vinti in fila, le prime due volte (2015-16 e 2016-17) contro i Grizzlys Wolfsburg, mentre la terza (2017-18) contro l’Eisbären Berlino con, allla guida dalla transenna, sempre l’americano Don Jackson (in precedenza all’altra squadra Red Bull, quella di Salisburgo), che ha poi deciso di chiudere la carriera da coach proprio con i Red Bull Monaco, dopo avere vinto il suo quarto titolo con i bavaresi (dopo i sei vinti con gli Eisbären Berlino).

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© Max Pattis La Red Bull a Salisburgo Era una città senza squadra la Salisburgo della metà degli anni ‘90, con il precedente EC Salzburg fallito nel 1988 e sostituito da piccoli club incapaci di emergere sul palcoscenico nazionale. Nel 1995 il Morzg e il Tiefenbach si uniscono per formare un nuovo EC Salzburg, con primo sponsor la ditta Kaindl, fra i principali produttori di interior design moderno. Passano cinque anni e lo sponsor cambia, diventando l’attuale Red Bull che, però, come nel caso bavarese, dapprima affianca il club solo come attività di sponsorizzazione e solo successivamente assorbe completamente la società nella propria struttura. Dopo avere vinto il campionato di seconda divisione (Nationalliga) nel 2003-04, la formazione salisburghese sale al massimo gradino dell’hockey austriaco, inserendosi nella neonata Erste Bank Eishockey Liga (EBEL) e, dopo una prima stagione deludente, grazie a una massiccia serie di investimenti si arrivò alla prima finale della storia per i ‘Mozartstädtern’, nella quale però venivano superati alla sesta partita dai carinziani del VSV Villach. La vendetta veniva servita la stagione successiva e, ancora contro il VSV, stavolta Salisburgo poteva brindare al primo successo hockeistico della propria storia. Fra il 2006 e il 2011 i Red Bull comparivano ininterrottamente in finale, con quattro vittorie e due sconfitte, per poi arrivare al fatidico 2014, quando fu il Bolzano a vincere la EBEL, prima e, finora, unica formazione non austriaca a riuscire nell’impresa, grazie alla serie per 3-2 sui salisburghesi. Red Bull che si rifacevano nelle due stagioni successive (vittime di turno, in finale, Vienna Capitals e Orli Znojmo) ma che, nel 2018, dovevano nuovamente cedere il passo al Bolzano, protagonista di una stagione epica. Saranno così ben cinque le stagioni senza successi per i Red Bull austriaci, fino

al nuovo colpo di reni degli ultimi due anni, in cui, in entrambi i casi, la vittoria è arrivata in finale contro squadre non austriache: dapprima gli ungheresi del Fehérvár AV19 quindi, alla fine della scorsa stagione, contro il Bolzano, in una sfida ormai considerata un ‘klassiker’ dell’hockey italo-austriaco, e nella quale gli altoatesini hanno ceduto solo in gara-7 davanti al proprio pubblico. Il giorno del derby In realtà i derby ufficiali, fra le due squadre targate Red Bull, furono ben due, ed entrambi nella stessa competizione, le semifinali della Champions Hockey League 2018-19. Le due città erano divise da 144 chilometri, ma unite dallo stesso amore per questo sport meraviglioso, dalla stessa lingua e dallo stesso sponsor. E ora nuovamente divise dall’ambizione di arrivare all’atto conclusivo del torneo continentale più importante. Nell’andata, giocata a Monaco di Baviera, la sfida era terminata senza reti. Nel match di ritorno, a Salisburgo, nel primo periodo erano gli austriaci a passare per primi con Alexander Rauchenwald, ma poco dopo arrivava il pari, firmato da Maximilian Kastner. Prima della fine del periodo era ancora la squadra tedesca a colpire, con Yannic Seidenberg a sfruttare un errore del ‘goalie’ di casa, dando così forma pratica alla superiorità mostrata dai bavaresi sul ghiaccio. Esattamente a metà del terzo ‘drittel’, era Patrick Hager a fissare il 3-1 che sarebbe poi stato il risultato finale. Il Red Bull bavarese arrivava così alla finale di Göteborg, in cui avrebbe poi dovuto cedere il passo agli svedesi del Frölunda. Nella competizione mai una formazione tedesca era riuscita ad arrivare in finale, così come mai un club austriaco era giunto alla semifinale.

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Natale, il puck sotto l’albero di Klagenfurt

Difficilmente il turista dell’hockey riesce a rimanere insensibile alle vacanze natalizie, quelle in cui le partite si fanno più frequenti nei luoghi di villeggiatura, oppure vengono sostituite da tornei di spessore (uno per tutti: la Spengler) o, infine, vengono affiancate da eventi unici e imperdibili per i tifosi.

Uno di questi è la classica Festa di Natale di Klagenfurt, un’iniziativa simile a quella di tante altre squadre ma che, in terra carinziana, è particolarmente caratteristica perché si affianca ai tradizionali mercatini della Neuer Platze addobbata in versione natalizia, in cui, oltre al tedesco, è facile ascoltare parlate italiane, venete e friulane, con tanto di stand in formato 'casetta' proveniente da Lignano Sabbiadoro e la scritta "Lignano saluta/grüsst Klagenfurt", per un gemellaggio che dura dal 2021. Mercatini con ogni ordine e varietà di prodotti, da quelli locali al Made in Italy, tra cui una serie di formaggi tanto buoni quanto cari (vedere la foto per credere), dal più economico (ma buonissimo) Bergkäse tirolese agli spettacolari Nuss Spezial e Trüffel Goas, ovvero noci e tartufo in aggiunta per garantire un gusto unico. Il tutto come preambolo di una seconda serie di stand, quelli natalizi organizzati dal KAC, alias la società di hockey su ghiaccio di Klagenfurt, in occasione della sfida 'dicembrina' con il Bolzano, per un match storico, che vanta un antico precedente in una lontana Coppa dei Campioni e che vede

opposte le due 'regine' dei rispettivi tornei nazionali: i 19 scudetti italici del Bolzano (più due EBEL nel 2014 e nel 2018, ovvero proprio l'attuale Ice Hockey League) contro i 32 del KAC, di cui quattro come EBEL (l'ultimo nel 2021). Una 'classicissima' insomma, una delle sfide più attese della stagione che, infatti, in occasione del match di dicembre, ha richiamato un quasi 'sold out' alla Stadthalle Klagenfurt, ribattezzata "Heidi Horten Arena", palazzetto di poco meno di cinque mila spettatori dedicato alla miliardaria e collezionista d'arte austriaca scomparsa nel 2022, le cui ultime aste vennero però sospese a causa della dubbia provenienza della maggior parte dei suoi beni, originalmente appartenuti al marito Helmut Horten, accusato di avere ammassato le proprie ricchezze durante il nazismo ai danni di ricche famiglie ebree. E, mentre il Frankie's Restaurant Bar & Café, lo splendido 'sports bar' posto dall'altro lato della Stadthalle, comincia a brulicare già dalle 17 (l'orario tipico della cena austriaca) di tifosi assetati di birra e vogliosi di burger, alette di pollo, ‘stick’ di mozzarella e nachos, nel piazzale davanti al palazzetto comincia la grande festa dei fan delle 'rotjacken', con i giocatori a sfilare tra due ali di folla in curiosi completi natalizi, fra applausi, fumogeni e richieste di autografi. Il regalo di Natale è qui, già arrivato prima ancora dell’inizio della partita. Perché non di solo hockey vive il turista del puck.

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KAC vs VSV: il derby della Carinzia, il Sud dell'Austria

Il Sud dell'Austria, come recita una pubblicità: la Carinzia. Un derby, 'il' derby dell'hockey, uno dei più storici nella storia del disco di gomma pressata, quello tra Villach e Klagenfurt, in ordine di vicinanza all'Italia, al secolo VSV contro KAC, oltre 350 partite disputate, la prima delle quali registrata il 4 gennaio 1950. Da allora, lungo la Drava e il Wörthersee si è snodata la storia dell'hockey austriaco, con la squadra del capoluogo, il Klagenfurt, capace di vincere ben 32 titoli nazionali (l'ultimo nel 2021), contro i 6 del Villach (l'ultimo nel 2006). Due istituzioni poste nel cuore di una regione confinante con il Friuli, tanto che entrambe le cittadine possono vantare anche una denominazione tutta italiana: Villaco e Clanforte.

Una realtà legata commercialmente a doppio filo con il territorio italiano tanto che, in passato, per molto tempo, il marchio Generali ha campeggiato sulle maglie di entrambe le squadre, e le città di Lignano Sabbiadoro (UD) e Grado (GO) fanno a gara per porre la propria pubblicità nei due palazzetti con richiami cartellonistici e video visto che, per la gente della regione, quello friulano è il primo sbocco sul mare, da sempre obiettivo delle vacanze estive, e non solo. Non più tardi di un anno fa, a Hermagor, in territorio austriaco, è stato firmato l'ennesimo accordo di cooperazione transfrontaliera per promuovere lo sviluppo economico, sociale e culturale delle aree coinvolte e migliorare la qualità della vita dei cittadini, favorendo così l’integra-

zione di una vera Europa dei Popoli, vissuta attraverso un comune essere e sentire. Non è un caso se a Villach, al contrario di altre città austriache, spesso si possa parlare tranquillamente in italiano ed essere compresi, in particolare nei negozi e nei ristoranti. La vicinanza con Udine è minima, appena 122 chilometri, mentre dal capoluogo friulano a Klagenfurt sale a 160, tratto comunque percorribile, tutto in autostrada, in poco più di un'ora. E se, nel corso della storia, la Drava segnò il confine, a partire dall'811, tra le diocesi dell'italianissima Aquileia e Salisburgo, Klagenfurt deve ringraziare l'architetto italiano Domenico dell'Allio per la realizzazione della Neuer Platz, il nuovo centro cittadino, e di una nuova cinta muraria. Popoli dalle comuni origini (il nome dei Celti Carni è alla base dei toponimi Carnia, Carinzia e Carniola, quest'ultima regione confinante in terra slovena), che nella storia si sono combattuti anche in maniera efferata ma che, una volta terminate le ostilità, hanno saputo costruire una importante serie di relazioni che ha portato, proprio nei mesi scorsi, a lanciare l'idea meravigliosa di una Olimpiade invernale 'transfrontaliera' fortemente voluta da Friuli Venezia Giulia, Carinzia e Slovenia. L'obiettivo è il 2034, ovvero la prima edizione continentale successiva a quella del 2026 a Cortina-Milano, perché quella del 2030 non potrà tenersi in Europa, secondo la regola dell’alternanza. Una terra da scoprire, la Carinzia. Il Sud dell'Austria.

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le sfide

I derby della Carinzia 2023-24

2023 01/10

10/12

VSV Villach – KAC Klagenfurt 4-2 (2-1, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Hughes (01’31”; Hancock), 1-1 Fraser (04’09”; PP, Petersen, Postma), 2-1 Hancock (07’26”, PP; Hancock, Desjardins); 3-1 Desjardins (25’21”, PP; Hughes, Sabolic), 3-2 Ganahl (36’36”; Hundertpfund, Bischofberger); 4-2 Hughes (57’41”; Sabolic, Hancock).

VSV Villach – KAC Klagenfurt 2-4 (1-1, 0-2, 1-1) reti: 1-0 Viveiros (11’06”; Richter, Maxa), 1-1 van Ee (19’03”; Maier, Haudum); 1-2 Schwinger (24’26”; Haudum, Herburger), 1-3 Fraser (31’35”; van Ee, Postma); 2-3 Desjardins (44’20”, PP; Hughes, Hancock), 2-4 Petersen (59’13”, EN; Ganahl).

05/11 KAC Klagenfurt – VSV Villach 4-2 (1-0, 1-1, 2-1) reti: 1-0 Haudum (12’59”; Ganahl, Postma); 2-0 Vallant (25’48”; Schwinger), 2-1 Sabolic (35’05”, PP; Hughes, Hancock); 2-2 MacPherson (42’22”, PP; Hughes, Hancock), 3-2 Kraus (53’32”; Ganahl, Mursak), 4-2 Ganahl (59’29”, EN; Mursak).

2024 04/02 KAC Klagenfurt – VSV Villach 6-1 (0-1, 3-0, 3-0) reti: 0-1 Richter (15’21”; Kulda, Wietschnig); 1-1 Hundertpfund (21’23”; Fraser), 2-1 Fraser (24’54”; Jensen Aabo, Obersteiner), 3-1 Vallant (26’29”; Mursak, Witting); 4-1 Petersen (50’36”; Ganahl, Unterweger), 5-1 Bischofberger (51’14”; Hundertpfund, Fraser), 6-1 Hochegger (57’02”; Bischofberger, Unterweger).

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le sfide

I derby del Brennero 2023-24

2023 15/09

2024 01/01

Innsbruck Haie – Bolzano Foxes 5-1 (1-0, 2-0, 2-1) reti: 1-0 Mackin (01’47”, PP; Roy, Albano); 2-0 Peeters (32’42”; Roy, Rockwood), 3-0 Halbert (39’18”; Mackin, Albano); 4-0 Peeters (51’18”; Rockwood, Roy), 5-0 Green (53’34”, PP; Albano, Roy), 5-1 Ford (58’22”; Teves, Thomas).

Bolzano Foxes – Innsbruck Haie 2-4 (1-2, 1-1, 0-1) reti: 1-0 Vandane (02’38”; Valentine, Mantenuto), 1-1 Rockwood (09’31”; Roy, Krogsgaard), 1-2 Green (13’36”; Rockwood, Kerber); 1-3 Mackin (35’33”, PP; Green, Peeters), 2-3 Parlett (37’31”; Mantenuto, Miceli); 2-4 Roy (59’52”, EN; Peeters, Albert).

24/11 Bolzano Foxes – Innsbruck Haie 4-2 (0-0, 1-1, 3-1) reti: 0-1 Green (20’34”; Mackin, Shaw), 1-1 Halmo (37’00”, PP; Gazley, McClure); 2-1 Gazley (44’18”; Halmo, McClure), 3-1 Halmo (52’10”, PP; Miceli, Vandane), 3-2 Green (53’27”; Mackin, Steffler), 4-2 Gazley (58’29”, EN; Halmo).

23/01 Innsbruck Haie – Bolzano Foxes 0-2 (0-1, 0-1, 0-0) reti: 0-1 Ford (17’28”; Gazley, Valentine); 0-2 Ford (33’19”; Gazley, Miglioranzi).

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le sfide

I derby dell’Alto Adige 2023-24 © Max Pattis

2024 06/01 29/09 2023 05/09 Val Pusteria – Bolzano Foxes 6-1 (1-1, 2-0, 3-0) – Alperia Cup reti: 1-0 Catenacci (03’53”; Petan, Hannoun), 1-1 Vandane (08’01”; Miglioranzi, Frigo); 2-1 Petan (22’22”; Atwal, Sill), 3-1 Catenacci (31’21”, SH; Sill, Ege); 4-1 Petan (45’22”; Hannoun, Ege), 5-1 Akeson (48’59”; Messner, Frycklund), 6-1 Mantinger (53’08”; Andergassen, Sill).

Bolzano Foxes – Val Pusteria 0-2 (0-2, 0-0, 0-0) reti: 0-1 Schofield (10’28”; Stanton, Messner), 0-2 Frycklund (16’28”; Morley, Akeson). 01/12 Val Pusteria – Bolzano Foxes 2-3 OT (2-0, 0-1, 0-1, 0-1) reti: 1-0 Schofield (09’07”; Hannoun, Althuber), 2-0 Petan (13’01”, PP; Hannoun, Ege); 2-1 Frigo (34’01”, SH2; Valentine, Mantenuto); 2-2 Thomas (48’54”; Parlett, Frank); 2-3 McClure (61’21”, PP; Thomas, Teves).

Bolzano Foxes – Val Pusteria 1-4 (1-0, 0-1, 0-3) reti: 1-0 Halmo (15’03”; McClure, Thomas); 1-1 Deluca (20’58”, PP; Petan, Atwal); 1-2 Andergassen (42’39”; Mantinger, Atwal), 1-3 Petan (49’20”; Hannoun), 1-4 Frycklund (58’26”; Atwal, Bernard). 13/02 Val Pusteria – Bolzano Foxes 4-5 OT (3-0, 1-1, 0-3, 0-1) reti: 1-0 Mantinger (04’54”; Althuber, Atwal), 2-0 Akeson (13’42”, PP; Messner, Morley), 3-0 Hannoun (14’02”; Petan, Kasastul); 4-0 Morley (21’06”; Schofield, Akeson), 4-1 McClure (36’17”; Miglioranzi, Frank); 4-2 Frigo (43’30”; Parlett, Mantenuto), 4-3 Ford (50’55”; Digiacinto, Parlett), 4-4 Alberga (51’27”; Teves, Mantenuto); 4-5 Teves (64’08”; McClure).

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Bolzano, la Trophies Night per non dimenticare

La stagione 2023-24 verrà ricordata anche per i 90 anni di storia dell'Hockey Club Bolzano, un anniversario celebrato con diversi eventi, il culmine dei quali è stato raggiunto con la "Trophies Night", di scena alla Sparkasse Arena del capoluogo altoatesino il 26 dicembre 2023, in occasione della partita fra i biancorossi e il Villach, e durante la quale hanno sfilato alcuni tra i principali 'capitani' che abbiano vestito la casacca bolzanina, con tanto di coppe e trofei portati a mano, dopo avere sfilato sul tappeto rosso steso in mezzo alla pista. E così via via, in ordine cronologico, a partire dagli anni '60, sono scesi sul ghiaccio in tanti, da Luciano Gipponi con la Coppa Pavoni, ai vincitori dei primi tricolori come Arnaldo Vattai e Thomas Mair, e ancora Hubert

Gasser e Luciano Sbironi e il figlio del mai dimenticato Gino Pasqualotto, Alex. Quindi i grandi successi degli anni '90, le vittorie più o meno recenti, e a condurre le danze ci hanno pensato il 'Cigno' Martin Pavlu, Robert Oberrauch, vincitore del Trofeo Sei Nazioni, Lucio 'Falco' Topatigh, il numero 27 per eccellenza dell'hockey italiano, Armando Chelodi, Christian 'Kiki' Timpone, Stefan Zisser, Roland Ramoser, Enrico Dorigatti e Anton Bernard. Alla fine, tutti in mezzo al pubblico, dopo avere depositato su un tavolo di legno quelle coppe preziose per cui tanto hanno contribuito, il sorriso sempre aperto come solo un grande atleta può fare, l'umiltà necessaria a un gioco di squadra come l'hockey.

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Comunico, quindi esisto

Forse è proprio l’ufficio stampa, e tutto ciò che vi ruota attorno, il vero ‘unsung hero’ di una squadra di hockey, specie se la formazione in questione è italiana. Se poi la squadra italiana in questione è il Bolzano, leader assoluto del movimento ‘discatorio’ italico, si può certamente affermare che il mantenere i contatti con il mondo dei media in generale, un’insalata mista in cui finisce all’interno di tutto, sia un compito arduo, degno di un ‘eroe nascosto’ le cui gesta sono spesso ignorate e il cui ruolo viene spesso criticato, se non infamato, alla più piccola svista, alla minima uscita di strada. I giornalisti sono una brutta razza, chi scrive lo sa per esperienza, facendo parte del gruppo. Spesso pretenziosi e arroganti, averci a che fare è un compito improbo. Luca Tommasini, che da tempo immemore ricopre il ruolo di responsabile dell’ufficio stampa del Bolzano, ha invece un sorriso per tutti, forse derivato dalla gioia di lavorare per la città e per il club che ha sempre amato. Quante cose deve fare l’ufficio stampa di un club italiano di hockey? “Noi siamo una squadra piccola, a livello non di squadra sul ghiaccio, ma inteso come staff. Naturalmente c’è Dieter Knoll, che in realtà non è il presidente, ma è l’amministratore delegato, che è il patron, che è un po’ il factotum, anche direttore sportivo. In ufficio a livello operativo c’è Markus Meraner, che è il segretario generale, che si occupa di tutto quello che riguarda anche i viaggi dei giocatori, un po’ di marketing, eccetera, e poi ci sono io, che mi occupo un po’ di tutto, dalla comunicazione ai ‘social network’, dal marketing agli eventi, dalle grafiche a un po’ tutto quello che ci sta intorno”. C’è più similitudine fra le tre squadre italiane presenti in Ice Hockey League rispetto alle controparti austriache, oppure ogni squadra italiana ha un suo vissuto diverso l’una dall’altra? “Sono completamente diverse. Partiamo da Bolzano, che è sempre stata un po’ la capitale dell’hockey italiano, soprattutto dai tempi in cui sono sparite, o giocano nelle serie inferiori, squadre importanti come Milano e Merano. Bolzano in qualche modo ha tenuto botta e ha fatto da apripista nel 2013, quando è sbarcata in EBEL, oggi Ice Hockey League. È diverso qui perché c’è tradizione e una grande cultura vincente, oltre che grandi pretese da parte dei tifosi stessi. Qui abbiamo una comunicazione bilingue, nel senso che ci rivolgiamo a un pubblico e una cultura sia italiana che tedesca, cosa che non succede a Brunico, per esempio, che si riferisce quasi ed esclusiva-

mente a un mondo tedesco, mentre Asiago, di contro, ha un pubblico solo italiano, una piazza molto importante e vincente per l’hockey ma che, essendo un po’ neofita in Ice Hockey League, in questo momento non ha le pretese che ci sono sempre state a Bolzano. Il Bolzano, avendo vinto al suo primo anno in EBEL, ha subito messo quell’asticella molto alta e, di conseguenza, è una piazza in cui sai che se vieni a giocare, anche per il giocatore stesso, l’obiettivo ufficiale sono i playoff, ma l’obiettivo ufficioso è sempre la vittoria finale”. E a livello di staff quanto è distante la forza dei club italiani da quelli austriaci? “Dipende da squadra a squadra. Ogni squadra fa storia a sé, non farei differenza fra Austria e Italia. Per esempio il Salisburgo, targato Red Bull, ha uno staff infinito anche a livello di ufficio. Hanno persone che si occupano solo di un determinato ‘social network’ addirittura, oppure uno che scrive solo i comunicati. Villach è un po’ diverso, Innsbruck è quello un po’ più piccolino a livello delle austriache: lì fanno fatica ad adempiere ogni tanto anche alle direttive della lega in determinati aspetti, proprio perchè lo staff è molto piccolo, quindi non farei una differenza così marcata di nazione, ma a livello di squadra”. Quanti sono i giornali, a livello di stampa cartacea, che effettivamente pubblicano le notizie relative al Bolzano? “Alto Adige e Dolomiten, la Zett, che è la versione domenicale del Dolomiten, il Corriere dell’Alto Adige, che è il dorso del Corriere. Di carta stampata, a livello regolare, siamo a questi poi, naturalmente, ci sono le uscite estemporanee. Come nel 2018, quando abbiamo vinto il campionato con quella rimonta incredibile dall’ultimo posto, allora lì si è trovato posto per alcuni speciali, come su Tuttosport e, addirittura, su L’Avvenire”. Esiste la pratica del comunicato e quanti ne fate? “Certo. La pratica del comunicato c’è. Diciamo che il co-

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municato stampa, spesso negli uffici stampa delle squadre di hockey, viene veicolato come se fosse un comunicato scritto da una tifoseria, tra virgolette. È poco professionale dal mio punto di vista. Io mi tengo sempre molto neutrale, non parlo mai male degli arbitri, cioè resto neutro. Noi dobbiamo uscire neutri. A livello di quantità comunicati noi facciamo sempre il comunicato ‘pre-game’, prima della partita, poi il comunicato post-partita, più varie ed eventuali”. C’è una conferenza stampa prima o dopo la partita? L’Ice hockey League obbliga a un minimo di presenza prima o dopo la gara? “Non c’è un obbligo da parte della Ice per quanto riguarda le conferenze stampa e noi non ne facciamo, per due motivi. Il primo è strutturale, nel senso che, purtroppo, a livello di spazi è complicato, non abbiamo una sala stampa fisicamente, dovremmo arrabattarla in uno spogliatoio, da qualche parte. Il secondo, ed è il principale in realtà, è una questione di tempistiche: il calcio, per dirne una, gioca una volta alla settimana, noi giochiamo dalle due alle tre volte alla settimana, con viaggi in mezzo, per cui il tutto diventa quasi impossibile. Noi poi abbiamo un sistema che si chiama ‘press-room’, gestito dalla Ice Hockey League, che obbliga le squadra a caricare due interviste il giorno prima della partita come ‘pre’ e due interviste quando giochi in casa. Ogni squadra dell’Ice Hockey League ha una propria ‘stanza’ dove inserire queste interviste fisse, che i giornalisti possono trovare già fatte, audio e video, poi nel caso di altre richieste si può sempre organizzare”. Qual è la cosa più difficile da fare per quanto riguarda il lavoro di un ufficio stampa? “La stampa dell’Alto Adige è, in fin dei conti, abbastanza amica, esendo una squadra molto seguita e molto amata. Per quello che mi riguarda gestire la mole di lavoro in primis perché occupandomi trasversalmente di tantissime cose è complicato arrivare a fare tutto quello che vorrei. Faccio quasi tutte le trasferte, le dirette tv, dovrò fare il ‘team leader’, a capo della spedizione, in Champions Hockey League, per tutte le varie necessità, hotel, pranzi, cene, viaggio, ci sono tanti compiti. Forse la cosa più difficile è riuscire a gestire la comunicazione nei momenti di difficoltà. Il pubblico del Bolzano appena le cose vanno male non perdona niente. Abbiamo avuto una stagione a vuoto, la prima volta in 90 anni che non ci siamo qualificati per i playoff, due anni fa, e lì fa parte della ‘comunicazione di crisi’ che ti insegnano quando vai all’università. E lì è difficile gestire quando le cose vanno male, perché cammini veramente sulle uova qua a Bolzano”. Qual è, in Alto Adige, il bacino del tifo di Bolzano, Val Pusteria, Renon e Merano? “Da quando siamo entrati in EBEL abbiamo fatto da calamita per tanti appassionati di hockey che poi in generale hanno cominciato a simpatizzare o tifare per il Bolzano,

essendo stato l’unico hockey di alto livello per molti anni. Il Val Pusteria attira principalmente Brunico, Val d’Isarco e da Bressanone, Vipiteno in su. Il Merano e il Renon coprono tutta la Venosta, il Burgraviato e la Bassa Atesina. Un meranese magari non tiferà mai per il Bolzano, ma verrà spesso a vedere le partite”. Con Innsbruck che rapporti ci sono? “C’è una rivalità importante, è stato per anni l’unico derby. È stato chiamato il derby del Brennero, del Tirolo, lo abbiamo chiamato in diversi modi. C’è una rivalità nel senso che le partite sono sempre molto seguite e sono quelle che fanno più pubblico, dall’Austria vengono sempre molti tifosi. A livello però di tifoseria non c’è una grossa rivalità, anche perché noi abbiamo un tifo molto caldo, diverso da tutti gli altri. Gli austriaci hanno un tifo molto... austriaco: partecipa tutto lo stadio, mentre noi abbiamo la ‘curva’ come succede in Italia. Per anni noi siamo stati un po’ invidiati, tra virgolette, come tifo. Magari non abbiamo lo stadio piccolo, che si riempie subito, ma abbiamo una curva che, come coreografia e cori, trascina molto”. Da quanti anni sei a Bolzano? “Io sono nato e cresciuto a Bolzano, ho sempre seguito il Bolzano, è una grande gioia essere qui. Io lavoro per il Bolzano, a oggi sono nove anni e ne ho quasi 34”. Un pezzo di sogno della sua vita lavorativa è stato raggiunto. Quale sarà lo ‘step’ successivo? “Il mio sogno era lavorare per il Bolzano e l’ho raggiunto; era fare le telecronache e faccio le telecronache per la televisione Video33; avevo il sogno di fare una telecronaca per le Olimpiadi e su Eurosport e Discovery ho lavorato con Giacomo Nicolodi, Gianluca Tomasello, Stefano Sala, Dmitry Kutuzov, che ha giocato al calcio con il Milan e poi, a hockey ghiaccio, come portiere nei Diavoli Rossoneri. Ci siamo divertiti”. Manderebbe il suo curriculum per entrare nell’ufficio stampa dei Toronto Maple Leafs? “Beh, sì, sicuramente. Se c’è una chiamata importante... Il mio cuore resterà sempre a Bolzano e io sono onorato e fin quando potrò resterò sempre qua. Poi, nella vita, non si sa mai quali occasioni ti si possano aprire. Banalmente se chiamasse Sky, per dirne una”.

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Il collezionista di maglie

“Brutale!”. È l’espressione tipica di Patrick Kirchler, direttamente da Brunico, quando ha potuto vedere la ‘brutta’ del libro che ora state leggendo, un moto di sorpresa e ammirazione per un lavoro che qualcuno potrebbe definire ‘colossale’. O ‘brutale’, appunto. Brutale come la collezione di maglie originali di hockey che Patrick ha, nel corso degli anni, collezionato, in parte esposte nel suo bar, da cui si può comodamente osservare la partita assaggiando piatti tipici ma anche burger nel più classico stile nordamericano, in parte conservate nei suoi capienti magazzini. Centinaia e centinaia di casacche, raccolte nel corso della propria vita, prima da tifoso, poi da quasi trent’anni direttamente coinvolto nella società della Val Pusteria (“forse solo il dottor Knoll a Bolzano è nell’hockey da più tempo di me”, dice scherzando), con un link fondamentale da segnarsi e da cui partire per l’esplorazione dell’immensa collezione di ‘Patza’ (il suo ‘nick’): www.hockeyjerseys.it. Addetto stampa del Brunico (poi Val Pusteria) dal 1997, gestore del bar, prima al Lungorienza e poi alla Intercable Arena. Un lavoro che si è sposato perfettamente con la sua passione, come racconta lui stesso. “Io la considero più una malattia che un hobby. Che poi, alla fine, è uno dei pochi che mi è rimasto perché qui, allo stadio nuovo, lavoro molto più di prima. Ormai sto

arrivando a quota mille maglie, anche se mi manca un po’ di posto. Sono fortunato però, perché ci sono collezionisti che hanno le maglie in un garage e non le possono far vedere a nessuno, perché sono garage privati. Io ho due vantaggi: le posso fare vedere a chi visita il bar ed è interessato a vederle, e le posso anche indossare alle partite e alla presentazione della squadra”. Quando è nata la tua passione? “Circa 25 anni fa, quando ho preso in gestione il bar vecchio al Lungorienza e mi sono detto che era necessario attaccare le mie maglie al muro del locale. Ho messo le prime venti, che avevo già ai tempi in cui fondai il fan club del Brunico e così è nata la cosa, ogni volta che entrava qualcuno mi diceva che anche lui ne avrebbe avuta qualcuna per me”. Qual è la maglia che indossi più volentieri? “Alla fine il mio idolo assoluto da bambino era Rick Bragnalo, e quella maglia è ancora lì, appesa nel bar. Poi parliamo dei cinque russi magnifici della CCCP; questo è stato un capolavoro che ho cominciato quattro, cinque anni fa, e ho deciso che di ognuno di questi giocatori, più Tretiak, volevo una maglia. Adesso ho addirittura nove

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maglie di questi sei giocatori. Questa è una nota particolare, perché siamo in pochissimi collezionisti al mondo che possono fare la ‘linea’ intera: Krutov, Larionov e Makarov in attacco (la famosa KLM, ndr), includendo anche Fetisov e Kasatonov in difesa, e Tretiak in porta. Sono veramente orgoglioso di tutto questo, perché penso di essere uno dei pochissimi collezionisti al mondo che hanno almeno una maglia per ognuno di questi giocatori. Poi ognuno ha anche diversi generi di collezioni, per esempio c’è uno in America che ha 25 maglie, tutte di Wayne Gretzky. Magari si può ‘litigare’ per dire chi abbia la collezione più bella, se io con le mie mille o lui con le sue 25, ma tutte di Gretzky. C’è chi punta sualla qualità e chi sulla quantità. C’è chi può permettersi di comperare 25 maglie di Gretzky, che costano un patrimonio, io però posso dire come la cosa più interessante sia la storia dietro a ogni maglia”. Puoi farci un esempio? “Non so se ti ricordi nel 1987 la rissa tra Russia e Canada, dove hanno spento alla fine le luci sul ghiaccio (si riferisce alla famosa rissa di Piešťany, allora in Cecoslovacchia, durante i Mondiali Juniores, che i nordamericani chiamarono poi ‘Punch-up in Piestany’, ndr). Ne ho una di quella partita, una russa, e adesso ho una chance di averne anche una del Canada, perché il padre di Josh Wesley, che gioca a Brunico, Glen, ha partecipato a quella partita. Queste sono le storie dietro ad alcune partite di cui io poi vado a cercare le maglie. Poi mi sono specializzato nel settore delle nazioni comuniste tipo Germania Est, Unione Sovietica, Romania e così via. Fra cui la maglia indossata durante l’ultima partita giocata dalla Germania Est nella sua storia. Poi, se un ex giocatore mi vuole donare una delle maglie della sua carriera, io sono sempre pronto...”. Parlando con Patrick, gli aneddoti non finiscono mai... “Ti ricordi di Wes McCauley, che ha giocato a Milano? Anche lui e la sua maglia hanno una storia da raccontare. Un giorno un supervisore degli arbitri della Ice Hockey League venne a vedere la mia collezione e mi chiese se, come maglie, avessi dei desideri a livello arbitrale e io gli risposi subito che averne una di McCauley (intende come arbitro, McCauley ha arbitrato oltre mille partite in NHL, ndr) sarebbe stato uno spettacolo. Lo chiamò immediatamente dal mio magazzino, McCauley stesso mi scrisse una mail per avere il mio indirizzo, ed è arrivata la maglia”. A quando quota mille? “Io i miei ospiti li porto sempre a visitare la collezione, che siano ex giocatori o allenatori, come Tom Barrasso, quando è venuto qui con il suo Asiago. Arrivare a quota mille è solo questione di tempo. Poi, siccome non rincorro la quantità, ogni tanto cedo anche qualcosa. La mia filosofia però, è che, se qualcuno mi regala una maglia, deve sapere di poterla lasciare in buone mani, e in questi casi non la darò mai via...”.

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calendari 2024-25 AUSTRIA Regular season Data

2024

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11.10 h 19:15

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Asiago

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29.10 h 19:15

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12.10 h 17:30

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13.10 h 15:00

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02.11 h 18:00

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18.10 h 19:15

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Bolzano Foxes

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03.11 h 16:00

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20.09 h 19:15

21.09 h 19:30 22.09 h 16:00

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05.10 h 19:30

P. Vorarlberg

06.10 h 16:00 h 17:30 h 18:00

h 19:15

13.11 h 19:15

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27.10 h 16:00

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P. Vorarlberg

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Bolzano Foxes

h 17:30

VSV Villach

KAC Klagenfurt

Bolzano Foxes

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Graz 99ers

Vienna Capitals

Asiago

Val Pusteria Graz 99ers

KAC Klagenfurt

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Olimpija L.

Graz 99ers

VSV Villach

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Val Pusteria

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h 19:45

22.11 h 18:30

calendari 2024-25

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Fehervar AV 19

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Linz Black Wings

h 19:30

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23.11 h 19:45

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01.12 h 16:00

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13.12 h 19:15

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14.12 h 18:00

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Graz 99ers

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10.01 h 18:30

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h 19:15

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Asiago

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KAC Klagenfurt

12.01 h 15:00

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h 16:00

P. Vorarlberg

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Fehervar AV 19

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Asiago

h 18:30

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Bolzano Foxes

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28.12 h 17:30

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KAC Klagenfurt

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Val Pusteria

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h 19:45

31.01 h 19:15

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Graz 99ers

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h 19:45

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03.01 h 19:15

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25.01 h 19:45

h 18:30 28.01 h 18:30

Graz 99ers

P. Vorarlberg

Innsbruck Haie

Vienna Capitals

Olimpija L.

Linz Black Wings

P. Vorarlberg

Fehervar AV 19

Asiago

KAC Klagenfurt

Val Pusteria

Bolzano Foxes

15.02 h 19:30

P. Vorarlberg

Vienna Capitals

16.02 h 16:00

Fehervar AV 19

Bolzano Foxes

Red Bull Salzburg

Asiago

h 16:30 h 17:30 h 18:00 21.02 h 19:15

Graz 99ers

Val Pusteria

Linz Black Wings

KAC Klagenfurt

Olimpija L.

VSV Villach

Vienna Capitals

Olimpija L.

KAC Klagenfurt

Val Pusteria

VSV Villach

Asiago

Fehervar AV 19

Red Bull Salzburg

Linz Black Wings

P. Vorarlberg

Bolzano Foxes

Innsbruck Haie

l’

hockeysu ghiaccio

Featuring:

SVIZZERA

national league

Zurigo, il titolo della... stella!

Gli Zürich Lions si sono laureati campioni svizzeri per la 10.a volta nella loro storia, alla fine di sette tiratissime partite disputate contro il Losanna, diventando così la terza squadra elvetica in doppia cifra di titoli conquistati, dietro al Davos (31 successi) e al Berna (16). Un successo che ripaga dell’amarissima sconfitta di due anni fa patita contro lo Zugo, quando gli zurighesi dissiparono ben tre partite di vantaggio nella serie finale, e a sei anni dall’ultimo trionfo, quello ottenuto contro il Lugano nella stagione 2017-18, anche in questo caso in gara-7. Quello vinto dai Lions è stato il primo titolo per un giocatore simbolo dell’hockey elvetico, come Dennis Hollenstein e, soprattutto, il primo vinto nella propria nuova ‘casa’, la splendida Swiss Life Arena di Altstetten. Dopo avere dominato il campionato, lo Zurigo ha vinto ‘a zero’ le prime due serie di playoff, contro Bienne e Zugo,

prima della finale in sette partite contro il Losanna (per i vodesi prima finale della storia), per un campionato deciso alla ‘bella’ così come successo nelle due stagioni precedenti, a testimonianza di un campionato di altissimo livello, tanto che i campioni ginevrini in carica del Servette hanno dovuto abdicare alla difesa del titolo già nei pre-playoff. Opposta alla formazione di Marc Crawford (una Stanley Cup vinta nel 1996 con i Colorado Avalanche), il Losanna di Geoff Ward (anche per lui una Stanley Cup vinta, ma da ‘assistente’ di Claude Julien, con i Boston Bruins nel 2011) ha potuto contare su quattro blocchi equilibrati e su una ottima solidità difensiva, per una sfida che ha visto opposti fra loro i due tecnici più ‘anziani’ della lega, in modo che, per la prima volta dall’introduzione dei playoff, a vincere il titolo è stato un coach ‘over 60’, ben sopra la media di un torneo che ha avuto nel tecnico luganese Luca Gianinazzi il suo ‘bocia’, con appena 31 ani di età.

100

national league

2023-2024 AJO

AMB BERN

BIE DAVOS FRI

KLO

LAN

LAU

RAP

SER

ZUG

ZÜR

Ajoie

2-6 1-3

1-2 1-3

6-5 SO 4-2

2-1 1-4

1-3 1-2

5-2 2-3 OT

0-3 5-1

1-2 1-2 OT 4-1 3-4 OT 2-5 4-3 OT

2-4 1-3

2-4 2-3 SO

5-2 2-5

2-5 2-3

2-4 2-1

2-3 3-2

2-0 4-1

2-1 OT 5-4 5-4 5-OT 2-3 SO 2-1 OT

2-5 2-0

1-3 2-4

4-3 OT 2-7

4-2 3-2

3-2 4-2

3-1 1-5

2-1 3-0

7-0 5-4 SO

2-4 5-1

AmbriPiotta

4-1 3-2

Bern

4-3 OT 2-1 2-3 OT 4-5 OT

Bienne

4-3 SO 4-5 SO 2-1 5-3 3-2 4-3 OT

Davos

1-2 6-4

Fribourg-G.

8-4 0-1

7-4 6-2

Kloten

4-2 2-3 OT

1-5 0-4

Langnau Tigers

2-1 2-3 OT 4-5 OT 2-1 3-2 OT 1-4

3-2 2-1

1-6 4-2

3-2 5-2

1-0 1-2 OT 5-6 SO 6-3

3-0 5-1

7-3 6-2

3-0 2-1 OT 4-5 SO 2-5

0-3 2-3 OT 3-2 4-5 OT 7-0 4-3 SO 4-1 3-1 4-3 OT 3-4 OT 1-2 1-4

3-4 3-5 2-1 4-2

2-3 OT 3-2 OT 0-4 4-1

4-1 7-1

5-2 1-3

4-2 2-3

2-1 OT 2-3 OT 1-2 SO 1-6 4-0 4-5 SO 2-6 3-2 SO

1-2 SO 1-2 4-2 2-1 OT

2-5 6-1

2-1 OT 4-3 OT

1-5 4-0

2-1 4-1

2-3 OT 2-3

3-1 2-1

1-2 OT 1-2

4-0 2-1

4-1 4-0

7-2 3-4 OT

1-5 6-3

3-0 4-2

2-3 SO 3-2 OT 3-5 4-3

2-5 3-0

3-1 3-2

7-1 6-1

5-2 3-4

1-3 2-1 SO

0-3 2-5

2-3 0-5

4-3 SO 1-2 SO

2-1 5-3

4-3 3-2

1-4 5-4 OT

4-2 3-1

4-3 1-3

0-8 3-5

2-1 2-5

2-1 OT 3-2 OT 4-2 3-0

1-2 1-4

4-1 4-1

1-3 2-4

6-1 4-0

4-1 4-1

1-3 2-4

1-6 3-6

7-4 2-5

1-4 1-4

2-5 1-3

2-4 1-3

2-5 3-1

2-5 4-2

2-3 OT 0-3

2-1 2-5

4-3 OT 3-0

5-3 0-4 1-2 OT 5-2 2-3 5-4 OT

4-1 4-1

LUG

Lausanne

5-0 4-2

1-2 OT 4-5 OT 4-1 4-1

Lugano

4-2 6-3

4-3 SO 5-0

5-2 5-4

0-3 3-2 SO

6-4 0-1

5-3 2-4

3-1 6-2

2-3 5-2

3-4 4-2

Rapperswil

2-0 3-2

3-1 4-2

5-2 3-4 SO

0-3 5-0

3-2 OT 1-5

2-4 1-4

2-1 SO 5-3

6-3 2-4

3-1 4-1

1-6 2-5

GenèveServette

3-1 5-2

5-3 3-4

2-3 3-2 SO 2-1 SO 1-2

1-2 1-6

3-4 SO 5-2

5-1 6-4

4-3 OT 0-2

3-2 4-2

2-3 2-1

4-1 4-2

Zug

7-2 1-2

2-3 3-2 SO 5-2 3-2 SO 1-4 2-3 SO

3-1 4-5

5-1 3-6 4-3 OT 9-2 3-4 SO 2-3 OT 3-2 2-3 OT

4-2 1-5

4-1 4-0

2-1 SO 3-2 OT

Zürich Lions

7-3 2-1

5-3 5-4

1-3 5-2

2-3 OT 2-1

5-3 4-2

4-1 4-1

2-3 2-1 SO 2-3 OT 2-1

5-1 1-3

3-0 2-3 SO 2-1 OT 3-1

2-4 3-7 2-3 OT 2-3 OT

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Zürich Lions

109

167

110

Fribourg-G.

102

175

124

Lausanne

158

126

Zug

161

135

Bern

145

144

Davos

156

126

Lugano

162

151

Ambri-Piotta

153

151

Biel-Bienne

139

140

10 Genève-Servette

140

155

11 Langnau Tigers

123

159

12 Rapperswil

126

151

13 Kloten

108

177

14 Ajoie

111

175

101

Le finali playoff dal 2000 a oggi

Le top-3 in regular-season dal 2000 a oggi

national league 1. 2. 2000-01 Lugano 60 Zürich Lions 59 2001-02 Davos 60 Lugano 55 2002-03 Zürich Lions 58 Davos 57 2003-04 Lugano 74 Bern 67 2004-05 Lugano 65 Davos 58 2005-06 Bern 58 Lugano 56 2006-07 Davos 85 Bern 84 2007-08 Bern 111 Genève-Servette 89 2008-09 Bern 103 Zürich Lions 97 2009-10 Bern 102 Genève-Servette 101 2010-11 Davos 113 Kloten 112 2011-12 Zug 98 Davos 98 2012-13 Fribourg-Gottéron 99 Bern 92 2013-14 Zürich Lions 106 Fribourg-Gottéron 86 2014-15 Zürich Lions 97 Bern 96 2015-16 Zürich Lions 98 Davos 91 2016-17 Bern 109 Zürich Lions 104 2017-18 Bern 102 Zug 91 2018-19 Bern 101 Zug 97 2019-20 Zürich Lions 91 Zug 90 2020-21 Zug 119 Lugano 92 2021-22* Zug 100 Fribourg-Gottéron 94 2022-23 Genève-Servette 101 Bienne 101 2023-24 Zürich Lions 109 Fribourg-Gottéron 102

2000-01 2001-02 2002-03 2003-04 2004-05 2005-06 2006-07 2007-08 2008-09 2009-10 2010-11 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 2016-17 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

vincitore finalista Zürich Lions Lugano Davos Zürich Lions Lugano Davos Bern Lugano Davos Zürich Lions Lugano Davos Davos Bern Zürich Lions Genève-Servette Davos Kloten Bern Genève-Servette Davos Kloten Zürich Lions Bern Bern Fribourg-Gottéron Zürich Lions Kloten Davos Zürich Lions Bern Lugano Bern Zug Zürich Lions Lugano Bern Zug non disputato a causa del Covid-19 Zug Genève-Servette Zug Zürich Lions Genève-Servette Bienne Zürich Lions Lausanne

3. Davos Fribourg-Gottéron Bern Genève-Servette Zürich Lions Davos Zug Kloten Kloten Zug Bern Fribourg-Gottéron Zug Kloten Lugano Genève-Servette Zug Bienne Lausanne Davos Fribourg-Gottéron Zürich Lions Rapperswil Lausanne

54 49 52 58 50 51 81 87 96 98 97 94 91 85 93 89 96 89 82 89 90 96 92 91

4-3 (0-3, 3-0, 1-4, 0-4, 6-3, 5-1, 2-1 OT) 4-0 (3-0, 6-2, 3-1, 4-1) 4-2 (2-3, 2-3, 5-3, 4-3, 3-0, 4-0) 3-2 (3-1, 2-0, 1-5, 3-4, 4-3 OT) 4-1 (4-6, 6-3, 3-2, 4-3 OT, 3-2) 4-1 (5-0, 3-5, 7-3, 8-2, 3-1) 4-3 (3-2, 0-4, 3-1, 2-3, 3-1, 1-2, 1-0) 4-2 (3-4 OT, 2-4, 3-2, 3-2, 3-2 SO, 2-1 SO) 4-3 (1-2 OT, 6-5 OT, 2-1, 0-4, 4-2, 0-1 OT, 2-1) 4-3 (3-2 OT, 4-5, 6-2, 4-3 OT, 2-3 OT, 1-2, 4-1) 4-2 (5-2, 2-1, 1-0 OT, 0-3, 3-4 OT, 3-2) 4-3 (2-4, 2-1, 0-3, 0-2, 2-1 OT, 6-3, 2-1) 4-2 (4-1, 4-3, 0-1, 1-3, 3-2, 5-1) 4-0 (1-0, 2-1, 5-2, 2-1 SO) 4-1 (0-3, 5-2, 3-2 SO, 4-3 OT, 3-0) 4-1 (4-5, 1-0, 3-2 OT, 2-1 OT, 3-2) 4-2 (5-0, 4-2, 1-2 OT, 2-3 OT, 6-1, 5-1) 4-3 (1-0, 5-4 OT, 0-3, 3-2 OT, 0-4, 2-3, 2-0) 4-1 (1-4, 3-2 OT, 4-1, 3-1, 2-1) 3-0 (1-0, 2-1, 5-1) 4-3 (2-3, 1-2, 1-2, 4-1, 4-1, 2-0, 3-1) 4-3 (2-1, 2-3, 1-2 OT, 3-2, 7-1, 2-4, 4-2) 4-3 (2-1, 2-4, 4-2, 2-5, 3-0, 3-5, 2-0)

102

national league

Risultati regular-season 2023 13/09

Fribourg-Gottéron – Lausanne 3-2 OT (0-0, 0-1, 2-1, 1-0) reti: 0-1 Glauser (36’01”); 1-1 De la Rose (51’17”, PP), 1-2 Holdener (54’45”), 2-2 Jecker (55’06”); 3-2 Bertschy (60’51”). 15/09 Ambrì Piotta – Rapperswil 5-2 (1-2, 2-0, 2-0) reti: 1-0 Dauphin (05’10”, PP), 1-1 Lammer (06’52”), 1-2 Cajka (12’30”); 2-2 Terraneo (33’00”), 3-2 Lilja (34’24”); 4-2 Spacek (55’22”), 5-2 Kostner (57’17”). Bern – Lausanne 4-1 (1-0, 0-0, 3-1) reti: 1-0 Scherwey (05’03”); 2-0 Scherwey (55’22”), 2-1 Holdener (56’01”), 57’03” Luoto (57’03”, EN). Davos – Fribourg-Gottéron 3-4 (0-0, 3-1, 0-3) reti: 0-1 Walser (23’12”), 1-1 Egli (32’54”), 2-1 Stransky (34’26”), 3-1 Nordström (38’39”); 3-2 Bertschy (43’40”), 3-3 DiDomenico (54’28”, PP), 3-4 Sörensen (54’56”). Langnau Tigers – Genève-Servette 2-1 OT (0-1, 0-0, 1-0, 1-0) reti: 0-1 Maillard (12’19”); 1-1 Saarela (55’20”); 2-1 Schmutz (61’05”). Lugano – Bienne 0-3 (0-0, 0-0, 0-3) reti: 0-1 Yakovenko (52’24”), 0-2 Brunner (56’51”), 0-3 Olofsson (58’54”, EN). Zug – Kloten 3-6 (1-2, 2-1, 0-3) reti: 1-0 Hofmann (01’11”), 1-1 Simic (05’22”), 1-2 Ramel (17’50”, PP); 1-3 Morley (32’30”, SH), 2-3 Kovar (35’16”, PP), 3-3 Kovar (37’27”, pen.); 3-4 Aaltonen (49’18”, PP), 3-5 Simic (52’38, PP), 3-6 Ramel (55’51”, EN).

Kloten – Ambrì Piotta 1-5 (1-0, 0-4, 0-1) reti: 1-0 Ramel (12’57”); 1-1 Bürgler (28’07”, PP, pen.), 1-2 Virtanen (29’03”, PP), 1-3 Dauphin (29’22”), 1-4 Spacek (38’37”); 1-5 Lilja (52’21”). Lausanne – Langnau Tigers 7-3 (0-0, 3-1, 4-2) reti: 1-0 Salomäki (27’07”), 1-1 Louis (31’19”, PP), 2-1 Rochette (31’40”), 3-1 Hügli (37’22”, PP); 3-2 Pesonen (44’46”), 5-2 Kovacs (46’52”), 6-2 Suomela (50’39”), 7-2 Jäger (56’06”, PP), 7-3 Pesonen (57’16”). Genève-Servette – Zürich Lions 2-1 (0-0, 2-0, 0-1) reti: 1-0 Manninen (20’15”), 2-0 Bertaggia (19’49”); 2-1 Bodenmann (55’47”). 17/09 Rapperswil – Bern 5-2 (1-0, 2-1, 2-1) reti: 1-0 Rask (07’25”); 2-0 Dünner (27’58”, PP), 3-0 Albrecht (33’42”), 3-1 Scherwey (34’09”); 3-2 Bader (46’47”), 4-2 Forrer (58’26”, EN), 5-2 Moy (58’59”, EN). 19/09 Ambrì Piotta – Fribourg-Gottéron 2-3 (0-1, 2-2, 0-0) reti: 0-1 Mottet (09’42”); 0-2 De la Rose (28’01”), 1-2 Spacek (29’21”), 1-3 Bertschy (32’52”), 2-3 Kostner (38’18”, PP). Bern – Kloten 2-1 (0-1, 1-0, 1-0) reti: 0-1 Simic (01’58”); 1-1 Luoto (31’25”); 2-1 Luoto (48’00”) Langnau Tigers – Davos 1-6 (0-1, 0-3, 1-2) reti: 0-1 Stransky (10’06”, PP); 0-2 Nussbaumer (20’34”), 0-3 Egli (28’55”), 0-4 Näkyvä (36’44”); 0-5 Barandun (47’37”), 0-6 Frehner (54’17”), 1-6 Diem (59’41”).

Zürich Lions – Ajoie 7-3 (2-0, 3-1, 2-2) reti: 1-0 Grant (06’38”), 2-0 Schäppi (12’53”); 3-0 Balcers (24’25”), 4-0 Rohrer (26’27”), 4-1 Kohler (27’18”), 5-1 Lammikko (28’27”); 6-1 Malgin (48’02”), 6-2 Kohler (49’15”), 7-2 Balcers (50’38”, PP), 7-3 Hazen (55’07”).

Lausanne – Genève-Servette 6-1 (3-0, 3-1, 0-0) reti: 1-0 Suomela (07’25”), 2-0 Kovacs (14’07”, PP2), 3-0 Rochette (15’19”, PP); 4-0 Bozon (29’01”), 5-0 Kovacs (34’15”), 6-0 Jäger (34’58”), 6-1 Winnik (35’20”).

16/09

Lugano – Ajoie 4-2 (0-0, 2-1, 2-1) reti: 0-1 Kohler (20’17”), 1-1 LaLeggia (26’18”, PP), 2-1 Fazzini (39’05”); 3-1 Peltonen (53’28”), 4-1 Cormier (56’57”), 4-2 Audette (58’33”).

Ajoie – Davos 2-1 (0-1, 0-0, 2-0) reti: 0-1 Nussbaumer (19’45”); 1-1 Hazen (40’13”), 2-1 Macquat (48’12”). Bienne – Zug 2-1 (1-0, 0-0, 1-1) reti: 1-0 Hischier (02’09”); 2-0 Rajala (46’50”, PP), 2-1 Martschini (52’52”). Fribourg-Gottéron – Lugano 2-5 (1-0, 0-2, 1-3) reti: 1-0 Walser (09’46”); 1-1 Thürkauf (24’17”, PP), 1-2 Arcobello (26’47”, PP); 2-2 Borgman (53’56”), 2-3 Carr (57’12”), 2-4 Granlund (58’33”, PP), 2-5 Thürkauf (59’38”, EN).

22/09 Ajoie – Bienne 6-5 SO (3-2, 2-0, 0-3, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Hazen (06’17”), 1-1 Sallinen (06’49”), 1-2 Rajala (08’15”), 2-2 Hazen (15’25”, PP), 3-2 Garessus (17’49”); 4-2 Sciaroni (26’04”), 5-2 Fey (27’41”); 5-3 Rathgeb (40’47”), 5-4 Brunner (42’03”), 5-5 Cunti (54’44”); 6-5 Asselin (65’00”, pen.) Ambrì Piotta – Zug 1-3 (0-1, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Martschini (10’43”); 1-1 Kneubuehler (28’27”, PP), 1-2 Biasca (37’29”); 1-3 Herzog (57’59”). Bern – Langnau Tigers 7-0 (3-0, 2-0, 2-0) reti: 1-0 Honka (01’54”), 2-0 Frk (04’09”), 3-0 Luoto (04’35”); 4-0 Kahun (32’08”), 5-0 Baumgartner (39’16”); 6-0 Luoto (42’54”, PP), 7-0 Kahun (52’26”). Davos – Rapperswil 4-1 (1-0, 2-0, 1-1) reti: 1-0 Nordström (03’49”); 2-0 Nussbaumer (27’59”), 3-0 Frehner (32’49”); 3-1 Noreau (55’59”), 4-1 Bristedt (57’39”, EN). Fribourg-Gottéron – Genève-Servette 7-1 (2-1, 5-0, 0-0) reti: 1-0 Sörensen (05’46”), 2-0 Borgman (11’29”), 2-1 Maurer (17’45”); 3-1 Sörensen (21’53”), 4-1 De la Rose (24’06”), 5-1 Jörg (26’14”), 6-1 DiDomenico (29’49”, PP), 7-1 Sörensen (31’48”). Kloten – Lausanne 2-3 (1-1, 0-1, 1-1) reti: 0-1 Hügli (05’43”), 1-1 Marchon (09’41”, SH); 1-2 Fuchs (35’17”); 2-2 Ojamäki (53’58”), 2-3 Holdener (58’09”). 23/09 Bienne – Davos 3-0 (2-0, 1-0, 0-0) reti: 1-0 Haas (01’14”), 2-0 Sallinen (06’58”); 3-0 Olofsson (26’51”, PP). Langnau Tigers – Ambrì Piotta 2-3 OT (0-0, 1-0, 1-2, 0-1) reti: 1-0 Rohrbach (36’52”); 1-1 Eggenberger (47’04”), 1-2 Virtanen (54’45”, PP), 2-2 Malone (59’55”); 2-3 Virtanen (60’16”, pen.). Lausanne – Lugano 4-1 (0-1, 2-0, 2-0) reti: 0-1 Verboon (02’21”); 1-1 Jäger (22’42”), 2-1 Suomela (28’07”); 3-1 Rochette (45’05”), 4-1 Salomäki (57’48”, EN).

Zug – Rapperswil 4-1 (2-1, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Michaelis (17’39”), 1-1 Dünner (18’35”), 2-1 Herzog (19’14”); 3-1 Simion (38’11”); 4-1 O’Neill (58’59”, EN).

Rapperswil – Kloten 2-1 SO (0-0, 0-0, 1-1, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Simic (42’27”), 1-1 Albrecht (45’06”); 2-1 Cervenka (65’00”, pen.).

Zürich Lions – Bienne 4-1 (0-0, 1-1, 3-0) reti: 1-0 Lehtonen (27’53”, PP), 1-1 Burren (39’18”); 2-1 Lehtonen (45’44”, PP), 3-1 Lammikko (51’45”), 4-1 Baechler (56’04”, SH).

Genève-Servette – Ajoie 3-1 (1-0, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Vatanen (02’36”, PP); 2-0 Rod (30’44”), 2-1 Romanenghi (38’20”); 3-1 Jooris (43’18”).

103

national league Zug – Bern 3-2 SO (0-1, 2-1, 0-0, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Luoto (11’55”); 1-1 Bengtsson (20’30”, PP2), 2-1 Hofmann (26’16”), 2-2 Frk (30’04”); 3-2 O’Neill (65’00”, pen.). Zürich Lions – Fribourg-Gottéron 2-1 SO (1-1, 0-0, 0-0, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Frödén (00’22”), 1-1 Marchon (02’16”); 2-1 Frödén (65’00”, pen.). 24/09 Lugano – Zürich Lions 2-5 (1-1, 0-1, 1-3) reti: 1-0 Arcobello (02’11”), 1-1 Rohrer (13’58”, PP); 1-2 Malgin (34’40”); 1-3 Baltisberger (44’55”), 1-4 Frödén (47’04”), 2-4 Thürkauf (54’47”, PP), 2-5 Frödén (56’58”, EN). 26/09 Ambrì Piotta – Lausanne 5-4 (1-2, 2-2, 2-0) reti: 0-1 Bozon (05’08”, PP), 0-2 Rochette (12’19”), 1-2 Spacek (15’25”, PP); 1-3 Holdener (21’13”), 1-4 Suomela (25’30”), 2-4 Lilja (27’31”), 3-4 Dauphin (35’59”); 4-4 Pestoni (44’40”, PP), 5-4 Pestoni (47’05”).

Bern – Zürich Lions 1-6 (1-3, 0-3, 0-0) reti: 0-1 Balcers (02’05”), 1-1 Bader (09’29”), 1-2 Baltisberger (16’00”), 1-3 Lammikko (19’57”); 1-4 Hollenstein (25’29”), 1-5 Baltisberger (35’18”), 1-6 Lammikko (37’10”). Davos – Genève-Servette 7-2 (1-1, 4-1, 2-0) reti: 1-0 Näkyvä (08’44”), 1-1 Filppula (14’11”); 1-2 Hartikainen (21’23”), 2-2 Bristedt ((23’19”), 3-2 Hammerer (28’26”), 4-2 Nussbaumer (35’02”), 5-2 Nordström (39’49”, PP); 6-2 Stransky (54’37”, PP), 7-2 Bristedt (57’04”). Fribourg-Gottéron – Bienne 4-1 (0-0, 1-0, 3-1) reti: 1-0 Bertschy (31’56”); 2-0 Sörensen (41’48”), 3-0 DiDomenico (45’19”, PP), 3-1 Olofsson (50’13”, PP), 4-1 Borgman (54’34”). Kloten – Ajoie 4-2 (1-0, 2-1, 1-1) reti: 1-0 Marchon (14’02”); 2-0 Marchon (28’10”), 3-0 Aaltonen (33’05”), 3-1 Audette (34’55”, PP); 3-2 Frossard (53’32”), 4-2 Ang (59’57”, EN).

104

Rapperswil – Langnau Tigers 6-3 (0-0, 1-1, 5-2) reti: 1-0 Rask (24’49”, PP), 1-1 Saarela (28’04”); 2-1 Rask (40’47”, PP), 2-2 Saarela (42’31”), 3-2 Wetter (43’36”), 4-2 Aebischer (49’52”), 4-3 Schmutz (52’14”), 5-3 Lammer (59’13”, EN), 6-3 Forrer (59’55”, EN). Zug – Lugano 4-2 (2-1, 0-1, 2-0) reti: 1-0 Allenspach (02’36”), 1-1 Joly (06’00”, PP), 2-1 Leuenberger (15’45”); 2-2 LaLeggia (36’22”, PP); 3-2 Martschini (43’02”), 4-2 Wingerli (58’47”, EN). 28/09 Lausanne – Zürich Lions 1-3 (0-0, 1-2, 0-1) reti: 0-1 Grant (35’20”, SH), 0-2 Baltisberger (38’07”), 1-2 Pilut (38’44”); 1-3 Frödén (58’52”, PP). 29/09 Ajoie – Bern 1-2 (0-0, 0-1, 1-1) reti: 0-1 Knight (33’05”); 1-1 Fey (46’07”), 1-2 Lehmann (55’53”).

national league Bienne – Langnau Tigers 1-2 SO (0-1, 0-0, 1-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Saarela (09’58”); 1-1 Rajala (44’49”, PP); 1-2 Schmutz (65’00”, pen.).

Zug – Genève-Servette 2-1 SO (1-0, 0-1, 0-0, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Herzog (11’13”); 1-1 Le Coultre (34’06”); 2-1 Martschini (65’00”, pen.).

Fribourg-Gottéron – Zug 5-2 (1-0, 1-1, 3-1) reti: 1-0 Bertschy (10’51”); 1-1 Senteler (20’15”), 2-1 Sprunger (25’00”, PP); 3-1 Bertschy (43’36”), 4-1 Wallmark (45’35”), 4-2 Michaelis (54’14”), 5-2 Schmid (55’42”).

03/10

Lugano – Ambrì Piotta 4-3 SO (1-2, 1-0, 1-1, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Bürgler (02’45”, PP), 0-2 Bürgler (05’24”), 1-2 Carr (11’03”, PP); 2-2 Fazzini (36’16”, PP2); 2-3 Kneubuehler (41’24”, PP), 3-3 Thürkauf (42’37”); 4-3 Fazzini (65’00”, pen.). Genève-Servette – Rapperswil 4-1 (1-0, 1-0, 2-1) reti: 1-0 Winnik (02’01”, PP); 2-0 Haapala (24’24”); 3-0 Miranda (42’16”), 3-1 Jensen (44’17”), 4-1 Rod (59’07”, EN). Zürich Lions – Kloten 5-1 (3-0, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Balcers (03’41”), 2-0 Grant (10’04”, PP), 3-0 Riedl (18’12”); 4-0 Sigrist (25’49”), 4-1 Simic (30’20”, PP); 5-1 Hollenstein (41’12”, PP). 30/09 Ambrì Piotta – Davos 2-4 (1-1, 1-2, 0-1) reti: 0-1 Hammerer (06’47”), 1-1 Kneubuehler (17’28”); 1-2 Stransky (28’02”), 2-2 Dotti (29’08”), 2-3 Jurco (38’38”); 2-4 Ambühl (59’54”). Bern – Bienne 4-2 (1-0, 1-0, 2-2) reti: 1-0 Lehmann (02’09”); 2-0 Bader (27’39”); 2-1 Sallinen (42’23”, PP), 3-1 Vermin (51’19”, PP), 3-2 Sallinen (52’42”), 4-2 Knight (58’18”, PP). Kloten – Lugano 4-3 SO (2-0, 0-2, 1-1, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Schreiber (05’19”), 2-0 Aaltonen (14’44”, PP); 2-1 Walker (31’56”), 2-2 Granlund (34’36”); 2-3 Carr (45’47”), 3-3 Ramel (52’11”); 4-3 Morley (65’00”, pen.). Langnau Tigers – Fribourg-Gottéron 1-2 OT (1-1, 0-0, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Saarela (08’30”, PP), 1-1 Bertschy (19’46”); 1-2 DiDomenico (61’19”). Rapperswil – Ambrì Piotta 2-0 (1-0, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Noreau (09’23”); 2-0 Albrecht (59’07”, EN). 01/10 Davos – Lausanne 1-2 OT (1-0, 0-0, 0-1, 0-1) reti: 1-0 Ambühl (03’33”, PP); 1-1 Jäger (41’05”, PP2); 1-2 Djoos (64’05”).

Ajoie – Langnau Tigers 0-3 (0-1, 0-0, 0-2) reti: 0-1 Saarela (08’15”, PP); 0-2 Guggenheim (46’02”), 0-3 Saarela (47’59”). Bienne – Ambrì Piotta 4-5 SO (1-0, 1-3, 2-1, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Kessler (18’43”, PP); 1-1 Lilja (25’04”), 1-2 Bürgler (26’09”), 2-2 Haas (29’14”), 2-3 Kostner (36’46”, PP); 3-3 Grossmann (49’03”, PP), 3-4 Virtanen (58’54”), 4-4 Haas (59’44”); 4-5 Spacek (65’00”, pen.). Davos – Bern 2-3 OT (0-1, 1-1, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Loeffel (03’28”); 0-2 Kahun (21’20”, PP), 1-2 Nussbaumer (39’48”); 2-2 Rasmussen (41’58”); 2-3 Kahun (60’39”). Lausanne – Fribourg-Gottéron 1-2 OT (0-0, 1-1, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Fuchs (28’59”), 1-1 DiDomenico (36’42”, PP); 1-2 DiDomenico (60’17”). Lugano – Rapperswil 1-6 (0-3, 0-1, 1-2) reti: 0-1 Moy (10’10”, PP), 0-2 Aebischer (18’47”), 0-3 Cervenka (18’47”); 0-4 Moy (38’32”); 0-5 Maier (48’43”), 0-6 Lammer (49’02”), 1-6 Fazzini (55’03”). Genève-Servette – Kloten 5-1 (0-1, 4-0, 1-0) reti: 0-1 Ang (13’57”); 1-1 Praplan (23’12”), 2-1 Vatanen (27’58”), 3-1 Pouliot (31’51”, PP), 4-1 Völlmin (35’48”); 5-1 Praplan (43’48”). Zürich Lions – Zug 2-3 OT (1-0, 1-0, 0-2, 0-1) reti: 1-0 Grant (08’05”); 2-0 Balcers (36’09”, PP); 2-1 Herzog (45’18”), 2-2 Michaelis (48’18”); 2-3 Wingerli (64’19”). 06/10 Ajoie – Fribourg-Gottéron 1-3 (0-1, 0-2, 1-0) reti: 01 Sprunger (13’39”); 0-2 Walser (22’05”), 0-3 Sörensen (28’22”); 1-3 Hazen (55’32”, PP). Bern – Ambrì Piotta 2-1 (1-0, 1-1, 0-0) reti: 1-0 Baumgartner (04’33”); 1-1 Bürgler (31’07”, SH), 2-1 Lehmann (35’23”, PP). Bienne – Kloten 2-4 (0-0, 0-2, 2-2) reti: 0-1 Derungs (29’30”), 0-2 Derungs (32’33”, PP); 1-2 Olofsson (57’56”), 1-3 Reinbacher (58’19”, EN), 1-4 Derungs (59’16”), 2-4 Yakovenko (59’24”). Bern – Zug 3-2 OT (1-0, 1-2, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Lapinskis (18’03”); 1-1 Herzog (34’32”, PP), 1-2 Bengtsson (34’43”), 2-2 Saarela (38’24”, PP); 3-2 Saarela (60’47”).

105

Lausanne – Rapperswil 1-3 (1-1, 0-0, 0-2) reti: 1-0 Fuchs (10’32”), 1-1 Vouardoux (13’22”); 1-2 Moy (57’17”, PP), 1-3 Wick (59’43”, EN). Lugano – Genève-Servette 7-4 (1-0, 2-2, 4-2) reti: 1-0 Arcobello (08’11”, SH); 2-0 Müller (21’10”), 2-1 Jooris (25’32”, PP), 3-1 Wolf (28’59”), 3-2 Hartikainen (36’13”, PP); 4-2 Fazzini (45’40”), 5-2 Thürkauf (47’01”), 5-3 Haapala (47’46”), 6-3 Ruotsalainen (51’11”), 6-4 Haapala (54’02”), 7-4 Carr (59’14”, PP2). 07/10 Davos – Lugano 4-0 (2-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Jurco (07’33”), 2-0 Nussbaumer (16’50”, PP); 3-0 Wieser (30’05”, PP); 4-0 Ambühl (46’39”). Fribourg-Gottéron – Bern 3-1 (2-0, 0-0, 1-1) reti: 1-0 Marchon (04’14”), 2-0 De la Rose (13’03”, PP); 2-1 Lehmann (45’27”), 3-1 Sörensen (50’06”). Kloten – Langnau Tigers 0-3 (0-1, 0-0, 0-2) reti: 0-1 Samuel (12’58”); 0-2 Mäenalanen (40’31”), 0-3 Pesonen (59’16”, EN). Rapperswil – Zürich Lions 2-5 (0-0, 1-1, 1-4) reti: 0-1 Frödén (21’37”, PP), 1-1 Moy (39’53”, PP); 1-2 Zehnder (43’29”), 2-2 Jensen (45’24”, PP), 2-3 Balcers (52’45”), 2-4 Balcers (55’35”), 2-5 Rohrer (57’45”, EN). Genève-Servette – Bienne 3-2 SO (1-1, 1-1, 0-0, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Kessler (11’22”, SH), 1-1 Jooris (12’05”); 1-2 Kessler (27’52”), 2-2 Filppula (28’03”); 3-2 Haapala (65’00”, pen.). Zug – Lausanne 9-2 (5-0, 2-2, 2-0) reti: 1-0 Martschini (00’26”), 2-0 Simion (06’17”), 3-0 Wingerli (16’42”), 4-0 Senteler (17’55”), 5-0 Martschini (19’07”); 5-1 Jäger (26’54”), 6-1 Herzog (28’08”, PP), 6-2 Bozon (30’34”), 7-2 Martschini (36’11”); 8-2 Biasca (49’13”), 9-2 O’Neill (51’33”). 08/10 Zürich Lions – Davos 2-3 (0-0, 1-3, 1-0) reti: 1-0 Kukan (21’54”), 1-1 Knak (24’51”), 1-2 Stransky (32’36”), 1-3 Dahlbeck (38’44”); 2-3 Grant (43’04”, PP). 13/10 Ajoie – Lausanne 1-2 (0-1, 1-1, 0-0) reti: 0-1 Sekac (17’19”); 1-1 Gauthier (20’11”, PP), 1-2 Bozon (37’11”). Bienne – Rapperswil 2-1 OT (1-0, 0-1, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Haas (17’38”); 1-1 Cervenka (32’50”); 2-1 Kessler (61’45”).

national league

© Pixabay/Makabera Fribourg-Gottéron – Kloten 4-1 (2-0, 2-0, 0-1) reti: 1-0 Sörensen (07’22”, PP), 2-0 Wallmark (14’18”); 3-0 Schmid (21’40”), 4-0 Sprunger (23’01”, PP); 4-1 Derungs (55’18”). Lugano – Bern 5-2 (1-0, 3-1, 1-1) reti: 1-0 Thürkauf (00’25”); 1-1 Honka (22’04”), 2-1 Arcobello (25’43”), 3-1 Carr (29’33”, PP), 4-1 Carr (39’09”, PP). 4-2 Vermin (56’18”), 5-2 Arcobello (58’00”, EN). Zürich Lions – Langnau Tigers 3-0 (2-0, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Frödén (09’33”), 2-0 Frödén (12’32”); 3-0 Frödén (59’31”, EN). 14/10 Ambrì Piotta – Zürich Lions 4-3 OT (1-1, 0-1, 2-1, 1-0) reti: 0-1 Kukan (06’56”), 1-1 Lilja (11’14”, PP); 1-2 Malgin (22’53”); 1-3 Andrighetto (42’12”, PP), 2-3 Spacek (57’17”, PP), 3-3 Spacek (59’56”); 4-3 Heed (61’08”). Bern – Genève-Servette 2-3 OT (0-2, 0-0, 2-0, 0-1) reti: 0-1 Filppula (00’12”), 0-2 Hartikainen (12’12”, PP); 1-2 Knight (40’19”), 2-2 Moser (57’42”); 2-3 Le Coultre (62’31”). Kloten – Davos 3-2 OT (0-1, 1-0, 1-1, 1-0) reti: 0-1 Dahlbeck (09’21”); 1-1 Ojamäki (39’55”); 1-2 Jurco (44’22”, PP), 2-2 Aaltonen (49’35”); 3-2 Aaltonen (62’35”).

Langnau Tigers – Lugano 0-8 (0-1, 0-4, 0-3) reti: 0-1 Joly (18’07”); 0-2 Carr (27’15”), 0-3 Thürkauf (27’53”), 0-4 Joly (32’27”, PP), 0-5 Granlund (33’30”); 0-6 Alatalo (43’17”, PP), 0-7 Thürkauf (50’12”, PP), 0-8 Cjunskis (53’55”). Rapperswil – Fribourg-Gottéron 2-4 (0-0, 0-2, 2-2) reti: 0-1 De la Rose (22’33”), 0-2 Sprunger (29’16”); 1-2 Moy (44’00”, PP), 1-3 Sörensen (45’09”), 2-3 Djuse (56’09”), 2-4 Sörensen (59’19”, EN). Zug – Ajoie 7-2 (0-0, 4-0, 3-2) reti: 1-0 Geisser (21’22”), 2-0 Michaelis (23’40”), 3-0 Wingerli (29’11”), 4-0 Hofmann (29’45”); 5-0 Senteler (41’37”, SH), 6-0 Michaelis (46’05”), 6-1 Asselin (46’22”), 6-2 Audette (49’07”, SH), 7-2 Herzog (58’51”, SH). 15/10 Davos – Zug 1-5 (0-2, 0-2, 1-1) reti: 0-1 Martschini (04’49”, PP), 0-2 Hofmann (13’42”); 0-3 Herzog (22’54”), 0-4 O’Neill (25’12”); 1-4 Stransky (40’54”, PP), 1-5 Simion (54’02”, PP). Genève-Servette – Ambrì Piotta 5-3 (2-2, 2-0, 1-1) reti: 0-1 Pezzullo (00’15”), 1-1 Hartikainen (10’48”, PP), 1-2 Zwerger (11’38”), 2-2 Vatanen (12’00”); 3-2 Rod (21’36”), 4-2 Praplan (27’40”); 4-3 Landry (47’02”), Jooris (59’21”, EN).

106

18/10 Langnau Tigers – Bern 4-5 OT (1-2, 2-2, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Lehmann (02’26”, PP), 0-2 Moser (03’43”), 1-2 Malone (06’02”); 1-3 Vermin (30’52”, PP), 2-3 Mäenalanen (31’53”), 2-4 Fuss (33’35”), 3-4 Saarijärvi (35’32”, PP); 4-4 Schmutz (44’06”); 4-5 Kahun (63’55”). 20/10 Ajoie – Zürich Lions 2-4 (1-1, 1-0, 0-3) reti: 0-1 Balcers (16’18”), 1-1 Romanenghi (19’56”); 2-1 Frossard (25’01”, PP); 2-2 Frödén (40’59”), 2-3 Weber (49’22”), 2-4 Grant (54’01”). Bienne – Lugano 2-5 (0-1, 2-1, 0-3) reti: 0-1 Thürkauf (19’22”); 0-2 Carr (30’00”), 1-2 Olofsson (30’47”), 2-2 Sallinen (38’39”, PP); 2-3 Joly (42’38”), 2-4 Morini (58’38”, EN), 2-5 LaLeggia (59’09”, EN). Fribourg-Gottéron – Davos 2-1 (1-0, 0-0, 1-1) reti: 1-0 Bertschy (17’46”); 2-0 Mottet (41’49”), 2-1 Frehner (42’45”). Kloten – Zug 1-4 (0-3, 0-0, 1-1) reti: 0-1 Kovar (00’14”), 0-2 Michaelis (08’39”), 0-3 Martschini (10’14”); 1-3 Marchon (48’46”), 1-4 Michaelis (52’19”). Rapperswil – Ambrì Piotta 3-1 (0-0, 0-0, 3-1) reti: 0-1 Virtanen (42’33”), 1-1 Connolly (53’29”), 2-1 Moy (57’18”), 3-1 Cervenka (59’00”, EN).

national league

Genève-Servette – Langnau Tigers 4-3 OT (1-1, 1-1, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Pouliot (01’27”, PP), 1-1 Salzgeber (11’38”); 2-1 Pouliot (20’38”), 2-2 Saarijärvi (32’08”); 2-3 Erni (51’17”), 3-3 Manninen (53’55”); 4-3 Hartikainen (61’12”, PP). 21/10 Ambrì Piotta – Kloten 2-0 (0-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Heim (29’30”); 2-0 Bürgler (48’02”, PP). Bern – Rapperswil 2-1 OT (1-0, 0-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Knight (18’41”); 1-1 Jensen (49’19”); 2-1 Kahun (64’02”). Davos – Ajoie 1-2 (1-0, 0-1, 0-1) reti: 1-0 Stransky (05’20”, PP); 1-1 Asselin (28’52”, PP); 1-2 Hazen (53’46”). Langnau Tigers – Lausanne 4-3 (1-1, 3-1, 0-1) reti: 1-0 Petrini (06’54”), 1-1 Hügli (09’37”); 2-1 Schmutz (22’28”), 3-1 Saarela (24’12”), 3-2 Kovacs (34’52”), 4-2 Saarela (37’13”); 4-3 Riat (58’22”). Zug – Bienne 5-2 (0-0, 2-2, 3-0) reti: 1-0 Hofmann (20’32”), 1-1 Rajala (30’31”), 2-1 Herzog (33’46”), 2-2 Kessler (37’59”, PP); 3-2 Gross (48’36”), 4-2 Martschini (49’24”), 5-2 Simion (53’01”, PP). 22/10 Lugano – Fribourg-Gottéron 5-3 (1-0, 1-1, 3-2) reti: 1-0 Zanetti (14’55”); 1-1 Sörensen (33’45”, PP), 2-1 Verboon (36’07”); 3-1 Joly (49’30”), 4-1 LaLeggia (51’41”), 4-2 Sörensen (57’16”), 4-3 De la Rose (57’48”), 5-3 Ruotsalainen (59’00”, EN).

Zürich Lions – Genève-Servette 5-3 (0-2, 3-1, 2-0) reti: 0-1 Praplan (00’29”), 0-2 Manninen (05’11”); 1-2 Bodenmann (20’13”), 2-2 Frödén (24’36”), 3-2 Lammikko (25’31”, PP), 3-3 Manninen (39’29”); 4-3 Andrighetto (44’04”, PP), 5-3 Andrighetto (54’19”). Lausanne – Bern 4-5 OT (0-2, 2-1, 2-1, 0-1) reti: 0-1 Baumgartner (12’06”), 0-2 Schild (12’28”); 0-3 Luoto (26’25”, PP), 1-3 Pilut (34’01”), 2-3 Pilut (39’37”, PP2); 2-4 Baumgartner (50’46”), 3-4 Bozon (55’59”), 4-4 Suomela (59’57”); 4-5 Moser (63’41”). 24/10 Ajoie – Lugano 1-2 OT (1-1, 0-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 LaLeggia (02’50”), 1-1 Hazen (06’32”); 1-2 Joly (63’31”). Bienne – Zürich Lions 2-3 OT (1-0, 1-1, 0-1, 0-1) reti: 1-0 Rajala (05’15”); 1-1 Bodenmann (24’38”), 2-1 Rajala (39’59”); 2-2 Hollenstein (56’39”); 2-3 Lammikko (62’03”). Davos – Langnau Tigers 3-1 (2-1, 1-0, 0-0) reti: 1-0 Corvi (05’01”), 2-0 Stransky (15’59”), 2-1 Schmutz (19’10”); 3-1 Stransky (20’15”). Fribourg-Gottéron – Ambrì Piotta 7-4 (0-2, 5-2, 2-0) reti: 0-1 Lilja (05’39”), 0-2 Landry (13’50”); 1-2 Bertschy (21’27”), 2-2 Schmid (23’07”), 2-3 Heed (24’31”), 3-3 Mottet (29’13”), 3-4 Pestoni (30’29”, PP), 4-4 Gunderson (31’58”, PP), 5-4 DiDomenico (38’26”, PP); 6-4 Sprunger (46’43”, PP), 7-4 De la Rose (59’19”, EN).

107

Kloten – Bern 1-2 (0-1, 1-1, 0-0) reti: 0-1 Scherwey (07’01”); 0-2 Vermin (21’32”, PP), 1-2 Ang (32’26”). Rapperswil – Zug 2-5 (0-2, 2-1, 0-2) reti: 0-1 O’Neill (07’00”), 0-2 Senteler (08’14”, PP); 0-3 Herzog (25’37”), 1-3 Aebischer (33’32”), 2-3 Dünner (39’45”, SH); 2-4 Simion (44’56”), 2-5 Herzog (45’20”). Genève-Servette – Lausanne 3-2 (0-1, 1-0, 2-1) reti: 0-1 Jelovac (18’38”); 1-1 Berni (27’18”); 1-2 Bozon (44’04”), 2-2 Winnik (49’51”, PP), 3-2 Jooris (59’22”). 27/10 Bienne – Ajoie 4-3 SO (1-1, 1-1, 1-1, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Gelinas (18’50”, PP), 1-1 Yakovenko (19’51”, PP); 1-2 Bozon (22’34”), 2-2 Künzle (23’17”); 3-2 Bukarts (52’20”), 3-3 Gauthier (58’06”); 4-3 Rajala (65’00”, pen.). Lausanne – Kloten 3-0 (2-0, 1-0, 0-0) reti: 1-0 Rochette (02’38”), 2-0 Riat (15’37”); 3-0 Salomäki (27’59”). Rapperswil – Davos 3-2 OT (1-0, 1-1, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Moy (19’04”, PP); 1-1 Corvi (23’51”, PP), 2-1 Dünner (36’18”); 2-2 Guebey (53’57”); 3-2 Moy (63’20”). Genève-Servette – Fribourg-Gottéron 3-4 SO (0-0, 1-3, 2-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Sörensen (21’54”, SH), 0-2 Wallmark (22’22”), 0-3 Walser (27’05”), 1-3 Berni (35’40”); 2-3 Manninen (53’07”), 3-3 Manninen (56’17”); 3-4 Wallmark (65’00”, pen.).

national league Zug – Ambrì Piotta 2-3 (0-2, 1-1, 1-0) reti: 0-1 Formenton (05’01”), 0-2 Heim (10’21”); 1-2 Simion (21’28”), 1-3 De Luca (28’26”); 2-3 Simion (49’33”). Zürich Lions – Lugano 1-3 (1-0, 0-2, 0-1) reti: 1-0 Andrighetto (09’53”); 1-1 Thürkauf (34’36”), 1-2 Walker (37’35”); 1-3 Carr (46’08”, PP). 28/10 Ambrì Piotta – Langnau Tigers 2-1 OT (0-0, 0-1, 1-0, 1-0) reti: 0-1 Petrini (32’17”); 1-1 Virtanen (59’59”); 2-1 Kneubuehler (62’02”). Bern – Zug 1-2 SO (0-0, 0-1, 1-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 O’Neill (36’29”); 1-1 Vermin (44’24”, PP); 1-2 Martschini (65’00”, pen.). Davos – Bienne 3-2 (2-1, 0-0, 1-1) reti: 0-1 Olofsson (05’47”, PP), 1-1 Wieser (13’32”, PP), 2-1 Jurco (18’02”); 3-1 Jurco (43’37”, PP), 3-2 Olofsson (55’47”, PP). Kloten – Rapperswil 2-1 (1-1, 1-0, 0-0) reti: 0-1 Cervenka (17’22”), 1-1 Simic (18’05”); 2-1 Marchon (39’28”). Lugano – Lausanne 3-4 (2-2, 1-2, 0-0) reti: 0-1 Sekac (07’08”), 1-1 Carr (14’03”, PP2), 1-2 Jäger (19’37”), 2-2 Thürkauf (19’50”); 3-2 Carr (31’42”), 3-3 Riat (34’26”), 3-4 Bozon (37’08”). Fribourg-Gottéron – Zürich Lions 1-3 (0-1, 0-1, 1-1) reti: 0-1 Riedi (00’17”); 0-2 Grant (31’53”, PP); 1-2 Jecker (44’27”), 1-3 Malgin (50’00”). 31/10 Ajoie – Kloten 5-2 (2-0, 2-0, 1-2) reti: 1-0 Audette (10’05”, PP), 2-0 Hazen (16’29”); 3-0 Audette (21’40”), 4-0 Gelinas (39’41”, PP); 4-1 Loosli (47’32”), 5-1 Gelinas (59’04”, SH, EN), 5-2 Simic (59’27”, PP).

01/11 Genève-Servette – Davos 1-2 (1-1, 0-1, 0-0) reti: 1-0 Bertaggia (13’33”), 1-1 Nordström (17’28”, PP); 1-2 Stransky (35’49”). 02/11 Lausanne – Davos 1-0 (0-0, 1-0, 0-0) reti: 1-0 Hügli (24’44”). 03/11 Ambrì Piotta – Lugano 5-4 (2-2, 1-0, 2-2) reti: 1-0 Douay (02’33”), 1-1 Joly (12’50”), 1-2 Joly (17’23”), 2-2 Eggenberger (17’58”); 3-2 De Luca (36’05”); 3-3 Ruotsalainen (41’46”), 4-3 Heed (46’20”), 5-3 Dauphin (57’21”, EN), 5-4 Joly (58’59”). Bern – Ajoie 4-3 OT (1-0, 2-1, 0-2, 1-0) reti: 1-0 Moser (10’25”, SH); 1-1 Hazen (27’37”), 2-1 Frk (36’50”, PP), 3-1 Vermin (39’14”, PP); 3-2 Timashov (53’10”), 3-3 Audette (57’55”); 4-3 Knight (61’45”, PP). Kloten - Zürich Lions 4-2 (1-1, 0-0, 3-1) reti: 0-1 Frödén (07’41”), 1-1 Marchon (11’58”); 2-1 Schreiber (43’08”), 2-2 Balcers (45’17”, PP), 3-2 Morley (47’41, PP), 4-2 Loosli (59’05”, EN). Langnau Tigers – Bienne 3-2 (1-1, 1-0, 1-1) reti: 1-0 Malone (06’30”), 1-1 Sallinen (18’13”); 2-1 Malone (37’10”, PP); 3-1 Malone (44’35”), 3-2 Sallinen (53’11”). Rappperswil – Genève-Servette 2-4 (2-2, 0-1, 0-1) reti: 0-1 Winnik (04’32”), 1-1 Wick (09’24”), 2-1 Djuse (13’50”), 2-2 Rod (17’39”); 2-3 Pouliot (24’47”); 2-4 Le Coultre (59’29”, EN). 04/11

Bienne – Fribourg-Gottéron 2-1 OT (1-0, 0-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Tanner (12’16”); 1-1 De la Rose (46’52”); 2-1 Rajala (63’27”, PP).

Ajoie – Rapperswil 4-1 (1-0, 2-1, 1-0) reti: 1-0 Timashov (08’22”); 1-1 Vouardoux (28’58”), 2-1 Audette (36’43”), 3-1 Hazen (37’06”); 4-1 Gauthier (53’28”).

Langnau Tigers – Rapperswil 2-1 (1-0, 0-0, 1-1) reti: 1-0 Schmutz (18’06”, PP); 2-0 Saarela (40’39”, PP), 2-1 Jensen (57’58”).

Bienne – Bern 2-1 (1-1, 1-0, 0-0) reti: 0-1 Scherwey (03’22”), 1-1 Hischier (17’18”, PP); 2-1 Delémont (27’34”).

Lausanne – Ambrì Piotta 1-2 OT (0-1, 0-0, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Virtanen (16’08”); 1-1 Riat (58’25”, PP); 1-2 Bürgler (60’11”).

Davos – Ambrì Piotta 0-3 (0-1, 0-1, 0-1) reti: 0-1 Fohrler (14’03”); 0-2 Pestoni (21’19”, PP); 0-3 Pestoni (59’31”, EN).

Lugano – Zug 1-4 (0-2, 0-1, 1-1) reti: 0-1 Wingerli (00’56”), 0-2 Allenspach (17’31”); 0-3 Hansson (27’41”); 0-4 Martschini (48’08”), 1-4 Verboon (56’13”).

Fribourg-Gottéron – Langnau Tigers 2-3 SO (0-0, 2-1, 0-1, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Sörensen (22’59”), 1-1 Saarijärvi (26’08”), 2-1 Sörensen (31’24”, pen.); 2-2 Mäenalanen (58’42”); 2-3 Schmutz (65’00”, pen.).

Zürich Lions – Bern 4-1 (1-0, 1-1, 2-0) reti: 1-0 Lammikko (00’27”); 2-0 Lehtonen (31’31”), 2-1 Honka (35’02”); 3-1 Malgin (57’38”), 4-1 Sigrist (57’50”).

Lugano – Kloten 3-1 (3-0, 0-1, 0-0) reti: 1-0 Patry (02’29”), 2-0 Morini (09’02”), 3-0 Müller (19’58”); 3-1 Loosli (28’46”).

108

Genève-Servette – Zug 2-3 OT (0-1, 1-0, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Muggli (02’49”); 1-1 Vatanen (26’44”, PP); 1-2 O’Neill (57’58”), 2-2 Filppula (59’22”); 2-3 Hofmann (60’21”). Zürich Lions – Lausanne 2-3 SO (1-2, 0-0, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Salomäki (07’41”, SH), 1-1 Grant (08’53”, PP), 1-2 Suomela (17’00”, PP); 2-2 Lammikko (55’36”); 2-3 Riat (65’00”, pen.). 15/11 Zug – Fribourg-Gottéron 5-1 (3-0, 1-0, 1-1) reti: 1-0 Senteler (06’52”), 2-0 Simion (10’58”), 3-0 Wingerli (17’51”); 4-0 Herzog (39’25”); 4-1 Marchon (40’58”), 5-1 Robin (52’33”). 17/11 Ambrì Piotta – Bern 5-2 (3-0, 2-2, 0-0) reti: 1-0 Formenton (01’22”), 2-0 Eggenberger (04’37”), 3-0 Pestoni (06’17”); 4-0 Pestoni (26’24”), 5-0 Formenton (31’38”), 5-1 Schild (34’06”), 5-2 Moser (39’12”). Fribourg-Gottéron – Ajoie 8-4 (2-2, 3-0, 3-2) reti: 0-1 Brennan (06’27”), 1-1 Wallmark (12’02”), 1-2 Gelinas (14’24”), 2-2 Binias (15’27”); 3-2 DiDomenico (21’04”, PP), 4-2 Bykov (29’45”), 5-2 Seiler (31’21”); 5-3 Gelinas (40’58”), 6-3 Sörensen (41’30”), 6-4 Huber (42’44”), 7-4 Marchon (54’06”, PP), 8-4 Walser (57’05”, EN). Kloten – Bienne 2-3 OT (1-0, 1-1, 0-1, 0-1) reti: 1-0 Meyer (12’10”, PP); 2-0 Meyer (22’26”), 2-1 Sallinen (39’48”); 2-2 Haas (57’48”, SH); 2-3 Haas (64’05”, SH). Rapperswil – Lausanne 3-1 (2-1, 1-0, 0-0) reti: 1-0 Albrecht (00’53”), 2-0 Albrecht (06’20”), 2-1 Suomela (19’39”); 3-1 Moy (31’55”, PP2). Genève-Servette – Lugano 2-3 (1-0, 0-1, 1-2) reti: 1-0 Jooris (11’36”, PP); 1-1 Fazzini (21’48”, PP2); 1-2 Morini (49’34”), 1-3 Thürkauf (50’36”), 2-3 Manninen (52’56”). Zug – Langnau Tigers 4-3 OT (1-1, 2-2, 0-0, 1-0) reti: 1-0 O’Neill (03’27”), 1-1 Schmutz (10’05”); 2-1 Martschini (21’29”), 2-2 Berger (22’39”), 2-3 Louis (23’24”), 3-3 Hansson (23’47”); 4-3 Herzog (60’10”). 18/11 Ajoie – Ambrì Piotta 2-6 (0-2, 1-1, 1-3) reti: 0-1 Pezzullo (04’23”), 0-2 Dauphin (09’29”); 0-3 Bürgler (22’46”, PP), 1-3 Hazen (29’33”, PP); 2-3 Frossard (49’31”, PP), 2-4 Lilja (58’10”, EN), 2-5 Eggenberger (58’25”, EN), 2-6 Eggenberger (59’40”).

national league Bienne – Genève-Servette 1-5 (0-1, 1-2, 0-2) reti: 0-1 Pouliot (14’22”, PP); 1-1 Yakovenko (20’14”, PP), 1-2 Jooris (28’32”), 1-3 Manninen (29’18”); 1-4 Pouliot (46’18”, PP), 1-5 Filppula (55’09”). Langnau Tigers – Kloten 5-2 (2-1, 2-0, 1-1) reti: 0-1 Diem (01’22”), 1-1 Saarela (02’15”, PP), 2-1 Louis (14’55”); 3-1 Meier (29’44”, PP), 4-1 Riikola (35’06”, PP); 4-2 Derungs (52’44”), 5-2 Rohrbach (59’53”, EN). Lausanne – Zug 4-1 (1-0, 0-1, 3-0) reti: 1-0 Kovacs (18’51”); 1-1 Schlumpf (22’19”); 2-1 Riat (49’18”), 3-1 Rochette (50’10”), 4-1 Djoos (57’49”, SH, EN). Lugano – Davos 6-4 (2-1, 2-1, 2-2) reti: 1-0 Fazzini (07’09”), 2-0 Carr (08’09”, PP), 2-1 Stransky (18’50”, PP); 2-2 Stransky (21’21”), 3-2 Wolf (30’15”), 4-2 Alatalo (32’46”, PP); 5-2 Arcobello (52’18”), 6-2 Fazzini (53’26”), 6-3 Fora (55’40”), 6-4 Näkyvä (58’52”).

19/11 Davos - Zürich Lions 3-0 (0-0, 1-0, 2-0) reti: 1-0 Nussbaumer (21’20”); 2-0 Ambühl (41’42”), 3-0 Stransky (58’15”, EN). Bern – Fribourg-Gottéron 3-1 (0-0, 1-0, 2-1) reti: 1-0 Loeffel (36’11”); 2-0 Kahun (43’59”, PP), 2-1 Wallmark (45’47”), 3-1 Moser (59’27”). 22/11 Lausanne – Fribourg-Gottéron 6-3 (1-1, 1-1, 4-1) reti: 0-1 Bykov (02’50”), 1-1 Kovacs (15’56”); 2-1 Jäger (23’08”, PP), 2-2 De la Rose (28’15”); 3-2 Bozon (43’46”), 4-2 Sekac (52’06”), 4-3 Sprunger (54’32”), 5-3 Djoos (57’59”), 6-3 Bozon (59’23”, EN). 23/11 Lugano – Langnau Tigers 2-3 (0-1, 1-1, 1-1) reti: 0-1 Mäenalanen (11’30”, PP); 0-2 Pesonen (28’07”), 1-2 Carr (36’39”, PP); 2-2 Thürkauf (41’04”, PP), 2-3 Schmutz (41’17”).

109

Ambrì Piotta – Genève-Servette 2-5 (1-2, 0-1, 1-2) reti: 0-1 Praplan (02’59”), 0-2 Pouliot (05’05”), 1-2 De Luca (17’18”); 1-3 Le Coultre (29’44”); 1-4 Manninen (53’45”), 2-4 Bürgler (58’47”, PP), 2-5 Richard (59’18”, EN). Bern – Lugano 4-2 (0-1, 3-0, 1-1) reti: 0-1 LaLeggia (2’57”); 1-1 Kahun (27’48”), 2-1 Baumgartner (28’46”), 3-1 Baumgartner (39’11”, PP); 3-2 Thürkauf (59’37”), 4-2 Moser (59’59”, EN). Kloten – Fribourg-Gottéron 5-3 (0-2, 1-1, 4-0) reti: 0-1 Wallmark (12’38”), 0-2 Sörensen (14’49”, PP); 1-2 Loosli (25’11”), 1-3 Sörensen (33’54”); 2-3 Morley (41’10”), 3-3 Derungs (51’39”), 4-3 Ang (55’32”), 5-3 Simic (57’40”). Langnau Tigers - Zürich Lions 1-2 (0-0, 0-2, 1-0) reti: 0-1 Rohrer (34’09”), 0-2 Balcers (35’45”); 1-2 Malone (58’06”).

national league Rapperswil – Bienne 0-3 (0-1, 0-1, 0-1) reti: 0-1 Bärtschi (14’43”); 0-2 Sallinen (38’01”); 0-3 Cunti (44’48”). Zug – Davos 3-1 (0-0, 0-1, 3-0) reti: 0-1 Jurco (22’10”); 1-1 O’Neill (40’42”), 2-1 Biasca (58’16”), 3-1 Herzog (59’09”, EN). 25/11 Ajoie – Zug 2-4 (2-1, 0-0, 0-3) reti: 1-0 Bozon (04’49”), 1-1 Senteler (07’55”, PP), 2-1 Sopa (17’37”); 2-2 Simion (48’20”, SH), 2-3 Biasca (52’21”), 2-4 O’Neill (56’14”). Bienne – Lausanne 1-2 (0-1, 0-1, 1-0) reti: 0-1 Jäger (14’08”, PP); 0-2 Sekac (24’59”); 1-2 Kessler (56’00”, PP). Davos – Kloten 4-3 OT (2-1, 1-0, 0-2, 1-0) reti: 1-0 Rasmussen (00’56”), 1-1 Bristedt (06’45”, PP), 2-1 Diem (14’32”, PP); 3-1 Egli (20’21”, PP); 3-2 Morley (57’10”, PP), 3-3 Simic (59’47”); 4-3 Stransky (61’11”). Fribourg-Gottéron – Rapperswil 3-1 (2-0, 0-0, 1-1) reti: 1-0 De la Rose (03’18”), 2-0 Sörensen (09’18”); 3-0 Walser (46’39”), 3-1 Aebischer (57’51”). Genève-Servette – Bern 2-3 (1-0, 1-1, 0-2) reti: 1-0 Manninen (19’59”); 2-0 Bertaggia (34’41”), 2-1 Scherwey (38’43”); 2-2 Untersander (45’44”), 2-3 Knight (54’18”). Zürich Lions – Ambrì Piotta 5-3 (0-0, 4-2, 1-1) reti: 0-1 Kostner (20’53”, PP), 1-1 Balcers (30’22”), 2-1 Riedi (30’54”), 3-1 Balcers (35’40”, PP), 4-1 Andrighetto (36’28”), 4-2 Formenton (39’18”, SH); 4-3 Spacek (50’22”), 5-3 Grant (52’48”, PP). 26/11 Lausanne – Ajoie 5-0 (2-0, 2-0, 1-0) reti: 1-0 Bozon (13’50”), 2-0 Hügli (16’08”); 3-0 Salomäki (25’27”), 4-0 Suomela (29’36”); 5-0 Suomela (47’37”, PP). 28/11 Ambrì Piotta – Bienne 2-5 (0-2, 0-0, 2-3) reti: 0-1 Olofsson (11’52”), 0-2 Brunner (14’44”); 0-3 Rajala (40’29”), 1-3 Zwerger (53’55”), 2-3 Dauphin (56’19”), 2-4 Haas (57’04”), 2-5 Olofsson (58’28”, EN). Kloten – Genève-Servette 4-3 (2-0, 1-2, 1-1) reti: 1-0 Meyer (01’23”), 2-0 Ang (15’22”, PP); 3-0 Ang (23’53”), 3-1 Praplan (27’55”), 3-2 Praplan (31’40”); 3-3 Berni (40’57”), 4-3 Aaltonen (58’51”).

Rapperswil – Lugano 1-6 (1-1, 0-3, 0-2) reti: 0-1 Ruotsalainen (07’45”), 1-1 Moy (08’43”); 1-2 Joly (25’45”), 1-3 Joly (30’19”), 1-4 Carr (35’33”); 1-5 Fazzini (51’10”), 1-6 Thürkauf (54’05”). Zug - Zürich Lions 2-4 (0-1, 1-2, 1-1) reti: 0-1 Sigrist (10’34”); 0-2 Baltisberger (22’38”), 0-3 Sigrist (24’32”), 1-3 Biasca (28’02”); 2-3 O’Neill (40’19”), 2-4 Rohrer (54’43”). Lausanne – Langnau Tigers 6-2 (3-0, 0-0, 3-2) reti: 1-0 Heldner (10’07”), 2-0 Jäger (16’32”, PP), 3-0 Glauser (17’01”); 4-0 Riat (42’57”, SH), 4-1 Saarijärvi (46’10”), 4-2 Saarijärvi (51’10”), 5-2 Rochette (58’46”, EN), 6-2 Hügli (59’55”). 29/11 Bern – Davos 3-2 (2-0, 1-1, 0-1) reti: 1-0 Knight (02’05”, PP), 2-0 Nemeth (04’08”, PP); 2-1 Nussbaumer (20’48”), 3-1 Knight (36’44”); 3-2 Dahlbeck (46’01”). 01/12 Ajoie – Lausanne 3-4 OT (1-2, 0-0, 2-1, 0-1) reti: 0-1 Haapala (09’58”), 1-1 Frossard (19’14”), 1-2 Fuchs (19’35”); 2-2 Schmutz (43’06”), 2-3 Riat (45’59”, PP), 3-3 Hazen (55’12”); 3-4 Suomela (61’07”). Bienne – Zürich Lions 2-3 (0-0, 1-2, 1-1) reti: 0-1 Trutmann (29’27”), 1-1 Haas (32’41”, SH), 1-2 Kukan (39’59”); 2-2 Rajala (40’26”), 2-3 Lehtonen (52’31”, PP). Davos – Bern 7-0 (1-0, 2-0, 4-0) reti: 1-0 Stransky (15’13”); 2-0 Wieser (24’04”), 3-0 Stransky (28’33”); 4-0 Bristedt (44’05”), 5-0 Prassl (47’29”), 6-0 Egli (54’35”), 7-0 Wieser (55’08”). Lugano – Ambrì Piotta 5-0 (1-0, 2-0, 2-0) reti: 1-0 Carr (02’22”, PP); 2-0 Granlund (23’46”), 3-0 Cormier (31’31”); 4-0 Carr (46’22”, PP), 5-0 Ruotsalainen (49’33”). Rapperswil – Fribourg-Gottéron 1-4 (1-1, 0-1, 0-2) reti: 0-1 DiDomenico (06’46”), 1-1 Albrecht (19’13”); 1-2 Bykov (26’58”); 1-3 Wallmark (47’44”), 1-4 Marchon (58’42”, EN). Genève-Servette – Langnau Tigers 0-2 (0-0, 0-1, 0-1) reti: 0-1 Meier (28’19”); 0-2 Erni (55’41”). Zug – Kloten 2-3 OT (1-0, 0-1, 1-1, 0-1) reti: 1-0 Martschini (18’42”); 1-1 Derungs (36’22”, PP); 2-1 Senteler (52’43”), 2-2 Morley (57’57”, PP2); 2-3 Henauer (62’47”).

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02/12 Ambrì Piotta – Zug 2-4 (1-1, 0-1, 1-2) reti: 0-1 Herzog (04’38”, PP), 1-1 Pestoni (10’01”, PP); 1-2 Michaelis (39’41”); 1-3 Martschini (43’36”), 2-3 De Luca (49’49”), 2-4 Muggli (59’00”). Bern – Rapperswil 4-0 (1-0, 1-0, 2-0) reti: 1-0 Baumgartner (07’25”); 2-0 Baumgartner (32’54”, PP); 3-0 Baumgartner (49’51”), 4-0 Scherwey (55’36”, PP). Kloten – Ajoie 2-3 OT (0-0, 0-1, 2-1, 0-1) reti: 0-1 Brennan (21’01”); 1-1 Simic (44’54”), 2-1 Ang (46’13”), 2-2 Gauthier (59’16”); 2-3 Brennan (63’52”). Langnau Tigers – Bienne 2-1 (0-1, 1-0, 1-0) reti: 0-1 Lööv (13’46”); 1-1 Meier (36’42”); 2-1 Schmutz (49’52”). Lausanne –Lugano 4-1 (0-1, 3-0, 1-0) reti: 0-1 Arcobello (06’50”, SH); 1-1 Fuchs (25’43”), 2-1 Riat (30’19”, PP), 3-1 Jäger (34’22”); 4-1 Rochette (46’02”). Zürich Lions – Genève-Servette 4-2 (3-0, 1-0, 0-2) reti: 1-0 Grant (02’39”), 2-0 Grant (09’36”), 3-0 Balcers (11’35”); 4-0 Malgin (28’12”, PP2); 4-1 Hartikainen (56’23”, PP), 4-2 Rod (58’33”). 03/12 Fribourg-Gottéron – Davos 4-2 (1-1, 2-0, 1-1) reti: 1-0 Walser (03’02”), 1-1 Egli (06’05”); 2-1 Mottet (21’00”), 3-1 Binias (23’07”); 3-2 Egli (57’41”), 4-2 De la Rose (59’47”, EN). 08/12 Ajoie – Ambrì Piotta 1-3 (1-2, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Landry (09’59”), 0-2 Virtanen (12’06”, PP), 1-2 Audette (18’23”); 1-3 Zwerger (58’38”, EN). Bienne – Bern 4-3 OT (1-1, 0-1, 2-1, 1-0) reti: 1-0 Kessler (12’00”), 1-1 Bader (17’20”); 1-2 Bader (29’07”); 2-2 Rajala (45’49”), 2-3 Ritzmann (46’32”), 3-3 Bachofner (51’22”); 4-3 Haas (60’27”, PP). Lausanne – Rapperswil 2-4 (1-1, 1-0, 0-3) reti: 0-1 Leslie (00’41”), 1-1 Bozon (15’41”); 2-1 Riat (23’09”, PP); 2-2 Aebischer (41’52”, PP), 2-3 Dünner (42’57”), 2-4 Frk (59’12”, PP). Lugano – Zürich Lions 1-3 (0-1, 0-1, 1-1) reti: 0-1 Andrighetto (11’08”, PP); 0-2 Baltisberger (29’51”); 0-3 Malgin (46’26”), 1-3 Thürkauf (49’31”). Genève-Servette – Kloten 6-4 (0-0, 3-0, 3-4) reti: 1-0 Rod (22’26”, SH), 2-0 Manninen (24’46”), 3-0 Pouliot (39’19”, PP); 3-1 Steiner (41’00”), 4-1 Winnik (42’36”), 4-2 Aaltonen (43’02”), 4-3 Ramel (45’49”), 5-3 Hartikainen (49’05”, PP), 5-4 Marchon (58’39”, PP), 6-4 Jooris (59’27”, EN).

national league

© Pixabay/Makabera 09/12 Ambrì Piotta – Lausanne 2-3 SO (0-0, 1-1, 1-1, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Douay (27’05”), 1-1 Heldner (39’20”); 2-1 De Luca (42’38”), 2-2 Djoos (46’34”); 2-3 Kovacs (65’00”, pen.). Bern – Zug 2-6 (0-3, 1-2, 1-1) reti: 0-1 Leuenberger (05’36”), 0-2 Wingerli (16’08”), 0-3 Kovar (18’56”, PP); 0-4 Wingerli (29’06”, PP), 1-4 Baumgartner (35’07”), 1-5 Senteler (39’31”, PP); 1-6 Biasca (43’46”), 2-6 Fuss (56’27”). Fribourg-Gottéron – Bienne 3-4 OT (0-2, 3-1, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Hofer (05’23”), 0-2 Olofsson (15’12”); 1-2 Wallmark (26’11”, PP), 1-3 Hischier (28’20”), 2-3 Mottet (31’50”, PP), 3-3 Sörensen (37’29”); 3-4 Rajala (61’43”). Kloten – Davos 4-1 (0-0, 3-0, 1-1) reti: 1-0 Steiner (22’43”), 2-0 Ojamäki (30’33”, PP), 3-0 Aaltonen (33’51”); 3-1 Rasmussen (42’32”, PP), 4-1 Ang (47’15”). Langnau Tigers – Lugano 3-5 (1-2, 0-1, 2-2) reti: 0-1 Cormier (01’21”), 0-2 Gerber (02’37”), 1-2 Riikola (19’51”); 1-3 LaLeggia (19’51”); 2-3 Saarela (50’08”, PP), 2-4 LaLeggia (51’16”), 2-5 Gerber (52’27”), 3-5 Schmutz (59’43”, PP2).

Rapperswil – Genève-Servette 1-3 (0-2, 0-0, 1-1) reti: 0-1 Rod (03’22”), 0-2 Miranda (16’04”); 1-2 Schroeder (46’05”, PP), 1-3 Pouliot (57’30”, PP2). Zürich Lions – Ajoie 2-1 (0-1, 1-0, 1-0) reti: 0-1 Devos (06’04”, PP); 1-1 Balcers (30’55”); 2-1 Frödén (59’48”). 10/12 Davos – Langnau Tigers 2-1 (1-0, 1-1, 0-0) reti: 1-0 Egli (01’10”); 1-1 Malone (29’41”, PP), 2-1 Egli (34’16”). 19/12 Ajoie – Fribourg-Gottéron 1-2 (0-1, 0-1, 1-0) reti: 0-1 Dufner (16’56”); 0-2 Gunderson (32’38”, PP); 1-2 Timashov (50’16”). Bienne – Rapperswil 4-3 OT (1-1, 2-1, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Heponiemi (03’37”), 1-1 Wick (11’02”); 1-2 Cajka (25’48”), 2-2 Hofer (27’34”), 3-2 Cunti (34’25”, PP); 3-3 Jensen (48’36”); 4-3 Rajala (61’10”). Davos – Ambrì Piotta 4-5 OT (2-2, 2-2, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Nordström (08’37”), 2-0 Egli (13’06”), 2-1 Virtanen (14’30”), 2-2 Formenton (15’07”); 3-2 Egli (22’19”), 4-2 Wieser (27’56”, PP2), 4-3 Dauphin (36’43”), 4-4 Kostner (38’03”); 4-5 Virtanen (60’24”).

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Lausanne – Zürich Lions 2-4 (2-1, 0-1, 0-2) reti: 1-0 Fuchs (09’04”), 2-0 Suomela (09’45”), 2-1 Baechler (19’59”); 2-2 Frödén (20’40”); 2-3 Frödén (57’05”), 2-4 Mati (59’44”, EN). Lugano – Kloten 6-2 (3-0, 1-2, 2-0) reti: 1-0 Joly (00’13”), 2-0 Fazzini (15’59”, PP), 3-0 Thürkauf (17’54”); 4-0 Fazzini (20’56”), 4-1 Morley (25’39”), 4-2 Ojamäki (28’02”); 5-2 Fazzini (48’59”), 6-2 Verboon (58’23”, EN). Genève-Servette – Bern 2-1 SO (0-0, 0-1, 1-0, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Baumgartner (34’19”); 1-1 Richard (46’17”); 2-1 Tanner (65’00”, pen.). Zug – Langnau Tigers 3-2 (0-0, 3-0, 0-2) reti: 1-0 Simion (22’51”, SH), 2-0 Bengtsson (31’34”), 3-0 Martschini (39’27”); 3-1 Zryd (46’09”), 3-2 Schmutz (54’48”, PP). 21/12 Ambrì Piotta – Genève-Servette 2-0 (0-0, 0-0, 2-0) reti: 1-0 Dauphin (45’59”), 2-0 Heim (53’30”). Bern – Ajoie 2-3 OT (1-1, 0-1, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Rundqvist (03’50”), 1-1 Lehmann (13’47”); 1-2 Sopa (38’14”, PP); 2-2 Luoto (53’33”); 2-3 Asselin (62’15”).

national league Davos – Bienne 4-3 SO (1-1, 0-2, 2-0, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Heponiemi (04’42”), 1-1 Egli (15’51”); 1-2 Künzle (31’34”), 1-3 Rajala (39’56”, PP); 2-3 Näkyvä (47’40”), 3-3 Näkyvä (52’28”); 4-3 Nussbaumer (65’00”, pen.). Fribourg-Gottéron – Lugano 3-0 (0-0, 1-0, 2-0) reti: 1-0 Wallmark (39’47”); 2-0 Bykov (43’24”), 3-0 De la Rose (49’23”, PP). Langnau Tigers – Lausanne 1-3 (0-2, 0-0, 1-1) reti: 0-1 Riat (13’41”), 0-2 Salomäki (19’56”); 1-2 Schmutz (59’37”), 1-3 Kenins (59’57”, EN). Rapperswil – Kloten 5-3 (1-0, 1-3, 3-0) reti: 1-0 Cervenka (12’17”, PP); 1-1 Ramel (26’20”), 1-2 Ramel (34’36”), 1-3 Derungs (36’01”, PP), 2-3 Zangger (38’06”, PP); 3-3 Schroeder (46’13”, PP2), 4-3 Albrecht (49’06”), 5-3 Baragano (59’22”). Zürich Lions – Zug 2-3 OT (0-1, 1-1, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Kovar (13’29”); 0-2 Kovar (29’24”), 1-2 Andrighetto (39’42”, PP); 2-2 Malgin (48’40”); 2-3 Michaelis (61’30”, PP). 23/12 Bienne – Zug 4-1 (1-0, 1-1, 2-0) reti: 1-0 Stampfli (17’38”); 1-1 Herzog (22’06”), 2-1 Hofer (29’24”); 3-1 Bärtschi (48’45”), 4-1 Rajala (57’41”, EN). Kloten – Bern 1-4 (0-0, 0-2, 1-2) reti: 0-1 Scherwey (28’12”), 0-2 Bader (39’11”); 1-2 Simic (47’26”), 1-3 Untersander (47’37”, PP), 1-4 Lehmann (58’25”). Langnau Tigers – Ambrì Piotta 1-4 (0-2, 0-1, 1-1) reti: 0-1 Virtanen (08’09”), 0-2 Formenton (19’56”, PP); 0-3 Kneubuehler (21’00”); 0-4 Hofer (58’00”, EN), 1-4 Malone (59’14”). Lugano – Ajoie 6-3 (0-2, 3-1, 3-0) rete: 0-1 Bozon (00’37”), 0-2 Kohler (02’57”); 0-3 Scheidegger (24’13”, PP), 1-3 Morini (31’18”, PP), 2-3 Andersson (33’49”), 3-3 Alatalo (39’24”); 4-3 Fazzini (52’56”), 5-3 Thürkauf (57’20”), 6-3 Fazzini (57’36”). Rapperswil – Davos 1-5 (0-2, 0-1, 1-2) reti: 0-1 Jung (07’42”), 0-2 Bristedt (17’30”, PP); 0-3 Wieser (33’44”, PP); 1-3 Zangger (42’17”), 1-4 Knak (51’10”), 1-5 Stransky (55’57”). Genève-Servette – Lausanne 4-2 (1-1, 2-1, 1-0) reti: 0-1 Salomäki (08’45”), 1-1 Filppula (19’29”); 2-1 Berthon (26’09”), 3-1 Pouliot (30’08”), 3-2 Holdener (38’59”); 4-2 Manninen (59’37”, PP, EN).

Zürich Lions – Fribourg-Gottéron 2-1 (1-1, 1-0, 0-0) reti: 0-1 Bertschy (14’19”, PP), 1-1 Weber (19’03”); 2-1 Zehnder (32’45”). 2024 02/01 Zug – Rapperswil 4-0 (0-0, 3-0, 1-0) reti: 1-0 Sheen (22’50”, PP), 2-0 Bengtsson (28’06”), 3-0 Biasca (28’16”); 4-0 Leuenberger (53’34”). Ajoie - Genève-Servette 2-4 (2-1, 0-1, 0-2) reti: 1-0 Timashov (07’23”, PP), 2-0 Gauthier (15’25”), 2-1 Vatanen (17’50”); 2-2 Jooris (24’26”, SH); 2-3 Rod (52’49”), 2-4 Rod (59’52”, EN). Ambrì Piotta – Zürich Lions 2-7 (0-2, 1-3, 1-2) reti: 0-1 Malgin (06’14”, PP), 0-2 Malgin (12’57”); 1-2 Pestoni (20’30”, PP), 1-3 Baltisberger (21’05”), 1-4 Baechler (27’52”), 1-5 Zehnder (37’31”); 2-5 Formenton (52’57”), 2-6 Hollenstein (56’36”), 2-7 Schäppi (59’45”, PP). Bern – Langnau Tigers 5-4 SO (0-3, 2-1, 2-0, 1-0) reti: 0-1 Weibel (04’45”), 0-2 Schmutz (05’06”), 0-3 Schmutz (06’20”); 1-3 Kahun (25’48”, PP), 1-4 Pesonen (26’45”), 2-4 Loeffel (38’41”); 3-4 Knight (42’50”, PP), 4-4 Kahun (45’22”); 5-4 Loeffel (65’00”, pen.). Davos – Lugano 2-1 (0-0, 1-1, 1-0) reti: 0-1 Thürkauf (26’43”), 1-1 Nussbaumer (34’23”); 2-1 Frehner (51’18”). Fribourg-Gottéron – Kloten 7-1 (3-1, 2-0, 2-0) reti: 1-0 Sprunger (01’32”), 2-0 De la Rose (03’48”), 3-0 Bertschy (15’11”), 3-1 Steiner (15’55”); 4-1 De la Rose (29’05”, PP), 5-1 Sörensen (39’09”, PP); 6-1 Bertschy (49’53”, PP), 7-1 Sörensen (58’27”). Lausanne – Bienne 3-2 (1-1, 2-1, 0-0) reti: 0-1 Kessler (00’32”), 1-1 Salomäki (05’16”, PP); 2-1 Haapala (25’36”), 2-2 Heponiemi (27’31”), 3-2 Fuchs (36’54”). 04/01 Genève-Servette – Lugano 2-1 (0-1, 2-0, 0-0) reti: 0-1 Arcobello (06’14”); 1-1 Filppula (25’23”), 2-1 Richard (37’04”, PP). Zug – Davos 4-5 (1-3, 2-0, 1-2) reti: 0-1 Nussbaumer (00’21”), 1-1 Michaelis (02’36”), 1-2 Egli (05’01”), 1-3 Wieser (15’34”); 2-3 Biasca (23’17”), 3-3 Simion (29’39”); 4-3 Herzog (51’34”, SH), 4-4 Dahlbeck (55’00”), 4-5 Nordström (59’58”). 05/01 Ajoie – Langnau Tigers 5-1 (2-0, 0-1, 3-0) reti: 1-0 Bozon (00’09”), 2-0 Asselin (13’38”, PP); 2-1 Schmutz (29’43”, PP); 3-1 Gauthier (54’03”, PP), 4-1 Timashov (56’23”), 5-1 Asselin (57’50”, EN).

112

Bern – Zürich Lions 3-2 SO (0-1, 2-1, 0-0, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Andrighetto (03’55”); 1-1 Knight (20’23”), 1-2 Hollenstein (22’25”), 2-2 Luoto (39’50”); 3-2 Baumgartner (65’00”, pen.). Fribourg-Gottéron – Lausanne 4-3 (1-1, 2-0, 1-2) reti: 1-0 Mottet (01’12”), 1-1 Genazzi (04’50”); 2-1 Sörensen (28’00”, PP), 3-1 Bertschy (33’03”); 3-2 Fuchs (56’10”), 4-2 Sörensen (58’47”, EN), 4-3 Rochette (59’59”). Kloten – Bienne 0-4 (0-2, 0-2, 0-0) reti: 0-1 Rathgeb (05’39”), 0-2 Forster (10’26”); 0-3 Heponiemi (22’56”), 0-4 Christen (27’43”, PP). Rappperswil – Ambrì Piotta 4-2 (1-1, 2-0, 1-1) reti: 0-1 Heim (00’33”), 1-1 Albrecht (09’08”, PP); 2-1 Lammer (28’59”), 3-1 Dünner (29’37”); 3-2 Kneubuehler (55’41”), 4-2 Dünner (59’43”, EN). 06/01 Bienne – Ajoie 5-3 (0-1, 3-0, 2-2) reti: 0-1 Gauthier (13’05”); 1-1 Kessler (34’54”), 2-1 Künzle (39’33”), 3-1 Rajala (39’48”); 4-1 Hofer (46’21”, PP), 4-2 Frossard (47’46”, PP), 4-3 Hazen (56’16”), 5-3 Künzle (59’33”, EN). Davos – Genève-Servette 3-4 OT (1-2, 1-0, 1-1, 0-1) reti: 1-0 Ambühl (02’19”), 1-1 Le Coultre (11’48”), 1-2 Filppula (19’14”); 2-2 Knak (31’56”); 3-2 Corvi (44’17”, PP), 3-3 Richard (47’32”); 3-4 Honka (61’04”, PP). Langnau Tigers – Fribourg-Gottéron 2-3 (0-2, 1-0, 1-1) reti: 0-1 Bertschy (07’45”), 0-2 Wallmark (17’18”, PP); 1-2 Saarijärvi (28’59”, PP); 2-2 Pesonen (45’19”), 2-3 Wallmark (49’58”). 07/01 Lausanne – Kloten 5-1 (0-0, 2-1, 3-0) reti: 1-0 Salomäki (29’16”), 2-0 Fuchs (30’02”), 2-1 Schreiber (31’37”); 3-1 Haapala (40’12”), 4-1 Bozon (57’26”, EN), 5-1 Fuchs (59’06”). Lugano – Zug 1-4 (0-2, 0-0, 1-2) reti: 0-1 Martschini (09’24”), 0-2 Martschini (16’17”, PP2); 0-3 Kovar (43’34”), 0-4 Martschini (51’18”), 1-4 Thürkauf (55’13”, SH). Zürich Lions – Rapperswil 2-3 OT (0-1, 1-0, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Jensen (10’36”); 1-1 Frödén (25’44”); 1-2 Frk (56’00”), 2-2 Weber (58’04”); 2-3 Moy (62’50”). Ambrì Piotta – Bern 2-5 (2-1, 0-3, 0-1) reti: 1-0 Virtanen (04’04”), 1-1 Untersander (08’32”), 2-1 Heim (08’50”); 2-2 Vermin (29’29”), 2-3 Schild (31’50”), 2-4 Kahun (36’03”); 2-5 Kahun (57’32”, EN).

national league 12/01 Ajoie – Rapperswil 4-3 OT (1-1, 1-2, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Audette (06’41”), 1-1 Djuse (11’29”, PP); 1-2 Cajka (27’42”), 2-2 Gauthier (28’21”), 2-3 Cervenka (29’15”); 3-3 Asselin (58’58”); 4-3 Timashov (63’03”). Fribourg-Gottéron – Ambrì Piotta 6-2 (1-0, 2-1, 3-1) reti: 1-0 Jecker (02’43”); 1-1 Bürgler (25’28”, PP), 2-1 De la Rose (25’49”), 3-1 Borgman (31’27”, PP); 4-1 Sörensen (49’44”, PP2), 5-1 Wallmark (50’26”, PP), 6-1 Walser (51’46”, PP), 6-2 Douay (55’10”). Kloten – Langnau Tigers 2-5 (2-1, 0-2, 0-2) reti: 0-1 Schmutz (00’13”), 1-1 Simic (05’31”), 2-1 Marchon (10’12”, PP); 2-2 Schmutz (28’24”), 2-3 Saarela (38’45”); 2-4 Malone (57’11”, PP), 2-5 Schmutz (59’44”, EN). Lausanne – Bern 4-1 (3-1, 1-0, 0-0) reti: 0-1 Luoto (10’34”), 1-1 Bozon (12’58”), 2-1 Riat (17’30”), 3-1 Salomäki (19’24”); 4-1 Hügli (31’34”). Lugano – Bienne 3-2 SO (2-1, 0-1, 0-0, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Arcobello (00’55”), 1-1 Künzle (06’14”), 2-1 Arcobello (13’15”); 2-2 Lööv (20’42”); 3-2 Joly (65’00” pen.) Genève-Servette – Zug 0-3 (0-0, 0-1, 0-2) reti: 0-1 Simion (25’21”); 0-2 Biasca (50’07”), 0-3 Herzog (57’42”). Zürich Lions – Davos 2-3 OT (0-1, 1-0, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Knak (17’35”); 1-1 Bodenmann (31’11”); 1-2 Nussbaumer (44’46”), 2-2 Hollenstein (57’16”); 2-3 Corvi (60’19”). 13/01 Ambrì Piotta – Kloten 4-1 (2-0, 1-0, 1-1) reti: 1-0 Formenton (13’34”), 2-0 Formenton (19’08”); 3-0 Spacek (30’18”); 3-1 Loosli (43’35”), 4-1 Formenton (50’42”, PP). Bern – Fribourg-Gottéron 1-5 (0-0, 1-2, 0-3) reti: 1-0 Loeffel (24’25”, PP), 1-1 De la Rose (30’19”), 1-2 Bertschy (39’55”, SH); 1-3 Sprunger (48’42”), 1-4 Jecker (57’03”, EN), 1-5 Jörg (59’59”). Bienne – Genève-Servette 4-0 (2-0, 2-0, 0-0) reti: 1-0 Sallinen (03’35”), 2-0 Brunner (13’01”); 3-0 Haas (27’33”, PP), 4-0 Rajala (37’37”). Langnau Tigers – Zürich Lions 1-4 (1-0, 0-0, 0-4) reti: 1-0 Schmutz (07’31”); 1-1 Sigrist (51’25”), 1-2 Andrighetto (52’20”, PP), 1-3 Grant (55’09”), 1-4 Malgin (59’18”).

Rapperswil – Lugano 2-5 (1-2, 1-1, 0-2) reti: 0-1 Morini (00’34”), 0-2 Morini (03’00”), 1-2 Jensen (16’59”, PP); 2-2 Wick (24’01”, SH), 2-3 Thürkauf (38’03”); 2-4 Joly (49’56”, pen.), 2-5 Guerra (58’20”, EN). 17/01 Zug – Lausanne 2-3 OT (1-2, 0-0, 1-0, 0-1) reti: 1-0 Hofmann (00’45”), 1-1 Fuchs (11’09”), 1-2 Raffl (11’28”); 2-2 Allenspach (50’51”); 2-3 Fuchs (61’47”). 19/01 Ambrì Piotta – Bienne 2-3 (0-0, 1-1, 1-2) reti: 0-1 Burren (31’37”, SH), 1-1 Heed (32’42”, PP); 1-2 Rathgeb (46’02”), 1-3 Haas (57’37”, EN), 2-3 Lilja (59’58”, PP). Bern – Lugano 2-3 (0-1, 0-1, 2-1) reti: 0-1 Joly (03’44”); 0-2 Joly (36’25”); 1-2 Knight (46’39”, PP), 1-3 Wolf (53’47”), 2-3 Luoto (59’22”, PP). Fribourg-Gottéron – Genève-Servette 6-1 (2-1, 1-0, 3-0) reti: 1-0 Walser (13’24”, SH), 1-1 Vatanen (13’59”, PP), 2-1 Bertschy (16’44”, PP); 3-1 Walser (30’51”); 4-1 Schmid (51’42”, PP), 5-1 Mottet (51’46”), 6-1 Wallmark (59’06”, PP2). Langnau Tigers – Rapperswil 2-5 (1-3, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Lammer (03’47”), 0-2 Schroeder (05’03”), 1-2 Saarela (13’04”, PP2), 1-3 Jensen (18’04”, PP); 1-4 Noreau (29’18”), 2-4 Malone (33’33”, PP); 2-5 Cervenka (59’05”, EN). Zug – Ajoie 1-2 (1-0, 0-0, 0-2) reti: 1-0 Simion (12’56”, PP); 1-1 Gauthier (43’47”), 1-2 Romanenghi (44’09”). 20/01 Ajoie – Zug 1-3 (0-1, 0-1, 1-1) reti: 0-1 Martschini (04’42”, PP); 0-2 Simion (34’21”); 1-2 Devos (49’38”), 1-3 Allenspach (54’17”). Bienne – Ambrì Piotta 3-2 (0-1, 2-1, 1-0) reti: 0-1 Bürgler (09’05”, PP); 1-1 Rathgeb (25’05”, PP), 2-1 Cunti (33’06”, PP), 2-2 Pestoni (39’28”, PP); 3-2 Hofer (44’24”9. Lugano – Bern 5-4 (1-3, 2-1, 2-0) reti: 1-0 Wolf (00’17”), 1-1 Schild (07’32”), 1-2 Untersander (12’52”), 1-3 Luoto (15’05”); 2-3 Joly (20’20”), 3-3 Zanetti (30’03”), 3-4 Scherwey (36’44”); 4-4 Cormier (52’22”), 5-4 Wolf (56’24”). Genève-Servette – Fribourg-Gottéron 5-2 (2-0, 2-2, 1-0) reti: 1-0 Rod (02’44”), 2-0 Pouliot (03’20”); 2-1 Sprunger (22’32”), 3-1 Filppula (28’52”, PP), 4-1 Manninen (32’51”, PP), 4-2 Wallmark (38’48”, PP); 5-2 Berthon (57’21”, EN).

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Zürich Lions – Zug 1-3 (0-0, 0-2, 1-1) reti: 0-1 Derungs (23’04”), 0-2 Morley (31’37”); 1-2 Malgin (41’27”), 1-3 Morley (55’38”). Rapperswil – Langnau Tigers 2-4 (0-1, 2-1, 0-2) reti: 0-1 Pesonen (03’07”); 1-1 Jensen (24’23”), 2-1 Cervenka (31’13”, PP), 2-2 Pesonen (34’02”, SH); 2-3 Mäenalanen 41’59”, SH), 2-4 Schmutz (58’17”, EN). Kloten – Zürich Lions 3-1 (1-0, 1-0, 1-1) reti: 1-0 Morley (18’06”, SH); 2-0 Loosli (28’05”); 2-1 Geering (55’11”), 3-1 Simic (58’18”, EN). 23/01 Zürich Lions – Rapperswil 2-1 (1-1, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Zehnder (01’55”), 1-1 Moy (10’17”); 2-1 Lammikko (59’10”). Langnau Tigers – Ajoie 2-1 (1-0, 0-0, 1-1) reti: 1-0 Malone (14’21”, PP); 2-0 Mäenalanen (56’14”), 2-1 Audette (58’02”). Lausanne – Davos 5-6 SO (1-3, 2-1, 2-1, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Knak (02’31”), 0-2 Bristedt (05’08”), 0-3 Dahlbeck (07’06”), 1-3 Glauser (17ì35”, PP); 2-3 Almond (32’53”), 2-4 Bristedt (33’13”), 3-4 Raffl (39’36”, PP); 4-4 Glauser (43’18”, PP), 5-4 Suomela (45’33”, PP), 5-5 Nussbaumer (51’43”); 5-6 Stransky (65’00”, pen.). Lugano – Genève-Servette 2-5 (1-0, 1-3, 0-2) reti: 1-0 Carr (14’19”); 1-1 Rod (29’13”, SH), 1-2 Bertaggia (32’00”), 2-2 LaLeggia (34’25”), 2-3 Praplan (39’25”); 2-4 Filppula (47’19”), 2-5 Rod (51’51”). 26/01 Ambrì Piotta – Lugano 2-1 OT (0-1, 1-0, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Thürkauf (19’34”); 1-1 Zwerger (26’30”, PP); 2-1 Spacek (64’12”). Bern – Davos 4-2 (1-0, 1-0, 2-2) reti: 1-0 Vermin (15’05”, PP); 2-0 Bader (37’50”); 2-1 Dahlbeck (46’07”), 3-1 Kahun (47’26”), 3-2 Näkyvä (57’06”), 4-2 Luoto (59’15”, EN). Fribourg-Gottéron – Rapperswil 3-2 (0-0, 2-0, 1-2) reti: 1-0 Bertschy (29’13”), 2-0 Wallmark (29’42”); 2-1 Leslie (48’16”), 3-1 Jecker (48’28”), 3-2 Leslie (51’55”). Kloten – Zug 5-4 OT (1-1, 2-0, 1-3, 1-0) reti: 0-1 Kovar (04’10”), 1-1 Marchon (06’00”); 2-1 Marchon (21’43”), 3-1 Derungs (31’52”); 3-2 Muggli (46’10”), 3-3 Kovar (50’38”, PP), 3-4 Hofmann (53’34”, PP), 4-4 Simic (58’23”), 5-4 Ang (60’39”).

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Langnau Tigers – Genève-Servette 4-2 (3-0, 0-0, 1-2) reti: 1-0 Saarela (12’02”, PP2), 2-0 Malone (13’05”, PP), 3-0 Schmutz (16’44”, SH); 4-0 Pesonen (43’28”), 4-1 Vatanen (45’05”), 4-2 Völlmin (51’49”). Lausane – Ajoie 4-2 (0-0, 3-1, 1-1) reti: 1-0 Fuchs (21’40”), 2-0 Jäger (24’53”), 3-0 Sekac (26’36”), 3-1 Timashov (34’01”); 3-2 Timashov (42’17”), 4-2 Haapala (57’41”). Zürich Lions – Bienne 4-1 (1-0, 1-1, 2-0) reti: 1-0 Frödén (04’50”); 2-0 Hollenstein (24’46”, PP), 2-1 Hofer (36’16”); 3-1 Balcers (49’18”), 4-1 Balcers (52’31”). 27/01 Ajoie – Kloten 2-3 OT (0-1, 1-1, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Ang (12’52”); 0-2 Aaltonen (29’08”, PP), 1-2 Sciaroni (31’16”); 2-2 Hazen (58’18”); 2-3 Simic (64’55”). Davos – Fribourg-Gottéron 3-5 (1-1, 2-3, 0-1) reti: 0-1 Wallmark (07’13”), 1-1 Egli (18’46”, PP); 1-2 Sörensen (24’39”, PP), 1-3 Borgman (28’03”), 1-4 Bertschy (31’19”, PP), 2-4 Ambühl (34’47”), 3-4 Egli (36’36”); 3-5 DiDomenico (57’56”, EN). Lugano – Lausanne 4-2 (0-0, 3-1, 1-1) reti: 1-0 Kempe (22’29, PP), 2-0 Joly (24’32”), 2-1 Jelovac (30’01”), 3-1 Gerber (33’58”); 4-1 Alatalo (49’13”), 4-2 Sekac (59’26”, PP).

Rapperswil – Bern 3-4 SO (0-1, 2-1, 1-1, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Bader (00’56”); 1-1 Albrecht (22’11”, PP), 2-1 Moy (35’03”, PP), 2-2 Sablatnig (38’10”); 3-2 Moy (45’09”), 3-3 Nemeth (54’27”); 3-4 Baumgartner (65’00”, pen.).

Fribourg-Gottéron – Zug 3-4 (1-0, 2-4, 0-0) reti: 1-0 Bykov (00’31”); 1-1 Martschini (23’47”, PP), 2-1 Sörensen (24’31”), 2-2 Leuenberger (24’54”), 3-2 Wallmark (28’27”, PP), 3-3 Wingerli (29’37”), 3-4 Michaelis (39’57”, PP2).

Genève-Servette – Zürich Lions 2-5 (0-0, 1-3, 1-2) reti: 0-1 Zehnder (24’12”), 0-2 Lammikko (26’40”), 0-3 Zehnder (32’17”), 1-3 Honka (38’56”); 2-3 Vatanen (45’29”, PP), 2-4 Malgin (46’12”), 2-5 Rohrer (56’34”).

Kloten – Genève-Servette 3-2 (2-0, 0-1, 1-1) reti: 1-0 Schreiber (16’20”), 2-0 Morley (19’56”, PP); 2-1 Berthon (23’14”); 2-2 Jooris (44’08”, PP), 3-2 Diem (45’22”).

Zug – Ambrì Piotta 3-2 SO (0-0, 1-0, 1-2, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Michaelis (26’46”, PP); 1-1 Spacek (46’19”), 1-2 Kneubuehler (50’11”, PP), 2-2 Simion (58’49”); 3-2 Martschini (65’00”, pen.). Bienne – Langnau Tigers 4-2 (2-0, 1-0, 1-2) reti: 1-0 Brunner (01’38”, PP), 2-0 Bärtschi (04’33”); 3-0 Haas (31’39”); 3-1 Lapinskis (42’06”), 3-2 Lapinskis (45’08”), 4-2 Yakovenko (59’39”, EN). 30/01 Ambrì Piotta – Ajoie 4-1 (3-0, 1-1, 0-0) reti: 1-0 Pestoni (09’25”), 2-0 De Luca (10’50”), 3-0 Landry (19’55”); 4-0 Landry (28’58”), 4-1 Sopa (30’49”). Bern – Bienne 3-2 (1-1, 1-0, 1-1) reti: 0-1 Cunti (04’53”), 1-1 Lehmann (19’58”); 2-1 Ritzmann (36’18”); 3-1 Luoto (47’45”, PP), 3-2 Rathgeb (56’07”).

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Langnau Tigers – Davos 4-2 (2-1, 0-1, 2-0) reti: 1-0 Rohrbach 1-0 (01’44”), 1-1 Egli (09’00”), 2-1 Weibel (19’59”); 2-2 Dahlbeck (23’50”); 3-2 Mäenalanen (47’34”, PP), 4-2 Mäenalanen (59’35”, EN). Rapperswil – Lausanne 4-1 (0-0, 2-0, 2-1) reti: 1-0 Djuse (28’57”), 2-0 Cervenka (31’23”); 2-1 Pilut (53’56”), 3-1 Wick (58’58”, EN), 4-1 Lammer (59’21”, EN). Zürich Lions – Lugano 5-2 (1-1, 1-1, 3-0) reti: 0-1 Joly (11’44”), 1-1 Balcers (18’55”); 1-2 Fazzini (36’00”, PP), 2-2 Malgin (39’58”); 3-2 Balcers (45’23), 4-2 Malgin (59’27”, EN), 5-2 Andrighetto (59’51”, EN). 02/02 Ambrì Piotta – Langnau Tigers 5-1 (2-0, 1-1, 2-0) reti: 1-0 Pestoni (03’34”), 2-0 Spacek (15’49”); 2-1 Rohrbach (36’07”), 3-1 Dauphin (36’56”); 4-1 Lilja (49’37”), 5-1 Virtanen (57’36”).

national league Bern – Kloten 3-0 (1-0, 0-0, 2-0) reti: 1-0 Baumgartner (13’35”, PP); 2-0 Lehmann (43’58”), 3-0 Luoto (55’01”). Fribourg-Gottéron – Zürich Lions 2-1 SO (0-0, 0-0, 1-1, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Wallmark (46’01”), 1-1 Malgin (59’48”); 2-1 Sörensen (65’00”, pen.). Zug – Bienne 2-3 SO (2-0, 0-1, 0-1, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Martschini (05’55”), 2-0 Suri (11’33”); 2-1 Rathgeb (23’59”); 2-2 Künzle (53’45”); 2-3 Künzle (65’00”, pen.). 03/02 Bienne – Lausanne 2-1 OT (0-0, 1-1, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Rochette (24’38”, SH), 1-1 Heponiemi (39’24”); 2-1 Künzle (60’38”). Kloten – Fribourg-Gottéron 0-4 (0-0, 0-1, 0-3) reti: 0-1 Mottet (35’13”); 0-2 Sörensen (50’08”), 0-3 Walser (53’28”), 0-4 Sörensen (59’43”, EN). Langnau Tigers – Bern 2-1 (0-1, 2-0, 0-0) reti: 0-1 Lehmann (01’43”, PP); 1-1 Mäenalanen (31’13”, PP), 2-1 Rohrbach (39’22”, PP). Lugano – Davos 0-1 (0-0, 0-0, 0-1) rete: 0-1 Stransky (59’01”). Rapperswil – Zug 3-1 (1-1, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Wetter (07’20”, PP), 1-1 Michaelis (16’15”); 2-1 Zangger (26’51”); 3-1 Zangger (59’54”, EN). Genève-Servette – Ajoie 5-2 (2-0, 2-1, 1-1) reti: 1-0 Le Coultre (05’44”), 2-0 Manninen (08’53”, PP); 3-0 Berni (21’28”), 3-1 Audette (24’36”, PP), 4-1 Manninen (36’27”); 4-2 Devos (49’53”, SH), 5-2 Praplan (58’08”). 04/02 Davos – Rapperswil 4-0 (2-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Frehner (01’00”), 2-0 Stransky (18’45”); 3-0 Gredig (28’22”); 4-0 Guebey (46’17”). Zürich Lions – Ambrì Piotta 5-4 (2-2, 3-1, 0-1) reti: 1-0 Andrighetto (09’27”), 1-1 Spacek (11’44”), 1-2 Spacek (18’07”, PP), 2-2 Hollenstein (19’32”); 3-2 Lammikko (25’31”), 4-2 Frödén (31’10”), 5-2 Frödén (37’46”, PP), 5-3 Heed (39’08”); 5-4 Dauphin (59’07”). Ajoie – Lugano 2-5 (1-0, 0-1, 1-4) reti: 1-0 Audette (00’53”); 1-1 Arcobello (22’32”, SH); 2-1 Romanenghi (45’33”), 2-2 Andersson (46’46”), 2-3 Fazzini (52’48”), 2-4 Arcobello (55’05”), 2-5 Thürkauf (59’29”, EN).

13/02 Lausanne – Bienne 5-2 (1-1, 2-0, 2-1) reti: 1-0 Bozon (09’21”), 1-1 Bachofner (17’35”); 2-1 Jäger (21’06”), 3-1 Bozon (26’33”); 4-1 Riat (55’42”), 4-2 Yakovenko (56’09”), 5-2 Raffl (59’59”, EN). Ajoie – Genève-Servette 1-3 (0-1, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Pouliot (04’39”); 0-2 Vatanen (24’02”, PP), 1-2 Zgraggen (38’36”); 1-3 Filppula (59’49”, EN). Davos – Zug 6-3 (2-2, 1-1, 3-0) reti: 1-0 Rasmussen (04’05”), 2-0 Guebey (06’20”), 2-1 Simion (12’09”), 2-2 Martschini (12’43”); 2-3 Allenspach (25’12”), 3-3 Stransky (36’45”); 4-3 Nussbaumer (51’52”), 5-3 Nussbaumer (57’37”, EN), 6-3 Bristedt (58’32”, EN). 15/02 Zug – Fribourg-Gottéron 3-4 SO (0-0, 2-1, 1-2, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Martschini (28’22”), 2-0 Wingerli (28’59”), 2-1 Jörg (34’03”); 2-2 DiDomenico (43’58”), 3-2 Wingerli (47’08”), 3-3 Mottet (48’01”); 3-4 Sörensen (65’00”, pen.). 16/02 Ambrì Piotta – Rapperswil 1-3 (0-1, 0-0, 1-2) reti: 0-1 Cajka (12’50”); 1-1 Spacek (57’23”), 1-2 Djuse (57’53”), 1-3 Zangger (59’58”, EN). Bienne – Kloten 5-1 (4-0, 0-0, 1-1) reti: 1-0 Hofer (04’53”), 2-0 Lööv (05’28”), 3-0 Rajala (09’44”, SH), 4-0 Hofer (15’55”); 5-0 Forster (44’11”), 5-1 Profico (55’23”). Langnau Tigers – Ajoie 3-2 OT (1-0, 0-2, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Schmutz (06’25”); 1-1 Frossard (23’54”), 1-2 Frossard (38’08”); 2-2 Malone (52’46”); 3-2 Schmutz (64’59”). Zürich Lions – Bern 4-1 (0-1, 1-0, 3-0) reti: 0-1 Lehmann (05’55”); 1-1 Grant (35’21”, SH); 2-1 Hollenstein (52’17”), 3-1 Frödén (55’32”), 4-1 Hollenstein (58’13”, EN). Genève-Servette – Davos 1-6 (1-1, 0-3, 0-2) reti: 1-0 Manninen (09’32”, PP), 1-1 Nordström (13’31”); 1-2 Frehner (25’37”), 1-3 Ambühl (29’20”, PP), 1-4 Gredig (39’27”); 1-5 Nordström (40’23”), 1-6 Nussbaumer (47’29”). 17/02 Ajoie – Bienne 4-2 (1-0, 1-2, 2-0) reti: 1-0 Birbaum (04’25”); 2-0 Sopa (22’20”), 2-1 Kessler (28’05”), 2-2 Rathgeb (39’47”); 3-2 Timashov (50’41”), 4-2 Sopa (54’03”).

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Bern – Ambrì Piotta 4-5 OT (0-1, 3-2, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Landry (03’44”); 1-1 Vermin (21’36”), 1-2 De Luca (27’35”), 2-2 Luoto (32’11”), 3-2 Kahun (32’46”), 3-3 De Luca (39’49”); 3-4 De Luca (44’15”), 4-4 Kahun (57’53”); 4-5 Heed (60’23”). Fribourg-Gottéron – Langnau Tigers 3-5 (1-1, 0-1, 2-3) reti: 0-1 Saarela (14’44”), 1-1 Streule (16’14”); 1-2 Riikola (33’59”, PP); 1-3 Rohrbach (41’42”), 1-4 Rohrbach (44’47”), 1-5 Mäenalanen (51’29”), 2-5 Schmid (52’29”), 3-5 Sörensen (53’03”). Kloten – Lausanne 0-5 (0-1, 0-3, 0-1) reti: 0-1 Kovacs (02’34”); 0-2 Kovacs (21’51”), 0-3 Sekac (23’29”), 0-4 Rochette (37’48”); 0-5 Raffl (49’09”). Rapperswil – Zürich Lions 4-2 (1-1, 2-1, 1-0) reti: 0-1 Malgin (09’31”), 1-1 Frk (09’53”); 2-1 Noreau (31’43”, PP), 2-2 Malgin (32’13”), 3-2 Albrecht (38’02”, PP2); 4-2 Djuse (44’32”). Zug – Lugano 1-5 (0-0, 1-3, 0-2) reti: 0-1 Joly (32’54”, PP), 1-1 Stadler (34’06”), 1-2 Fazzini (34’47”), 1-3 Thürkauf (38’49”, SH); 1-4 Wolf (42’08”), 1-5 Arcobello (44’25”). 18/02 Davos – Lausanne 1-2 (0-0, 0-1, 1-1) reti: 0-1 Pilut (23’33”); 1-1 Nordström (45’31”), 1-2 Frick (55’41”). 21/02 Ambrì Piotta – Ajoie 3-2 (0-1, 2-0, 1-1) reti: 0-1 Zgraggen (13’29”); 1-1 Grassi (22’45”), 2-1 Spacek (28’19”); 3-1 De Luca (49’33”), 3-2 Gauthier (56’06”, PP). 23/02 Ajoie – Zürich Lions 2-3 SO (0-1, 2-1, 0-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Grant (15’10”, PP); 1-1 Frossard (26’46”), 2-1 Frossard (27’57”), 2-2 Marti (36’02”); 2-3 Rohrer (65’00”, pen.). Bienne – Fribourg-Gottéron 2-5 (1-1, 0-3, 1-1) reti: 0-1 Sörensen (05’25”), 1-1 Yakovenko (09’50”); 1-2 Streule (24’02”), 1-3 Gunderson (26’32”, PP), 1-4 Wallmark (39’48”, PP); 2-4 Brunner (54’48”), 2-5 Jecker (59’29”, EN). Davos – Kloten 3-0 (0-0, 1-0, 2-0) reti: 1-0 Ambühl (24’59”); 2-0 Rasmussen (44’41”), 3-0 Bristedt (55’04”). Lausanne – Ambrì Piotta 4-1 (2-0, 0-1, 2-0) reti: 1-0 Raffl (15’04”, PP), 2-0 Riat (19’48”, PP); 2-1 Kneubuehler (35’04”); 3-1 Riat (44’54”, PP), 4-1 Raffl (59’32”, SH, EN).

national league Lugano – Langnau Tigers 5-2 (1-0, 0-0, 4-2) reti: 1-0 Quenneville (04’27”); 2-0 Thürkauf (46’50”), 3-0 Hausheer (50’42”), 3-1 Weibel (51’45”, PP), 4-1 Thürkauf (55’56”), 4-2 Pesonen (59’03”), 5-2 Andersson (59’08”, EN). Zug – Bern 1-4 (0-1, 1-1, 0-2) reti: 0-1 Lehmann (00’30”); 1-1 Suri (26’29”), 1-2 Kindschi (39’14”); 1-3 Luoto (55’04”), 1-4 Lehmann (57’37”, EN). 24/02 Ambrì Piotta – Davos 2-1 (0-0, 2-0, 0-1) reti: 1-0 Spacek (30’06”), 2-0 Dauphin (32’41”, PP); 2-1 Nordström (46’00”, PP). Bern – Genève-Servette 4-5 SO (1-1, 1-0, 2-3, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Bader (14’15”, PP), 1-1 Manninen (15’39”); 2-1 Moser (36’35”); 2-2 Jooris (44’28”), 2-3 Lennström (50’39”), 2-4 Bertaggia (58’11”, EN), 3-4 Schild (58’40”), 4-4 Luoto (59’16”); 4-5 Filppula (65’00”, pen.). Fribourg-Gottéron – Ajoie 0-1 (0-0, 0-0, 0-1) rete: 0-1 Romanenghi (44’25”). Kloten – Lugano 1-2 SO (0-0, 1-1, 0-0, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Diem (28’34”), 1-1 Quenneville (32’03”); 1-2 Ruotsalainen (65’00”, pen.). Rapperswil – Bienne 5-0 (2-0, 3-0, 0-0) reti: 1-0 Moy (16’05”), 2-0 Noreau (19’43”, PP); 3-0 Cervenka (20’09”), 4-0 Lammer (23’38”), 5-0 Frk (32’19”, PP). Zürich Lions – Lausanne 3-1 (1-0, 0-1, 2-0) reti: 1-0 Rohrer (02’12”); 1-1 Riat (29’00”, SH); 2-1 Balcers (57’30”), 3-1 Grant (58’58”, EN). 25/02 Genève-Servette – Rapperswil 4-2 (1-2, 1-0, 2-0) reti: 1-0 Le Coultre (02’31”), 1-1 Wetter (03’31”), 1-2 Gerber (04’47”); 2-2 Pouliot (30’44”); 3-2 Jooris (52’10”, PP), 4-2 Bertaggia (59’19”, EN). Langnau Tigers – Zug 3-0 (1-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Pesonen (07’27”); 2-0 Saarijärvi (32’41”, PP); 3-0 Berger (58’13”, EN). 27/02 Davos – Ajoie 6-4 (1-1, 3-1, 2-2) reti: 1-0 Nussbaumer (05’37”), 1-1 Brennan (09’51”); 2-1 Nussbaumer (22’02”), 2-2 Fey (24’50”), 3-2 Nussbaumer (27’57”, PP), 4-2 Jung (31’15”); 4-3 Hazen (44’27”), 5-3 Frehner (49’12”), 5-4 Audette (59’17”), 6-4 Egli (59’44”, EN).

Lausanne – Genève-Servette 4-0 (0-0, 2-0, 2-0) reti: 1-0 Riat (25’51”), 2-0 Sekac (34’14”); 3-0 Bozon (52’17”), 4-0 Fuchs (53’18”). 29/02 Ajoie – Bern 1-3 (0-0, 1-0, 0-3) reti: 1-0 Asselin (23’37”); 1-1 Vermin (49’59”), 1-2 Scherwey (51’18”), 1-3 Bader (58’56”, EN). Bienne – Davos 4-5 SO (1-1, 2-1, 1-2, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Ambühl (09’14”), 1-1 Heponiemi (10’01”); 2-1 Sallinen (26’15”), 2-2 Barandun (29’26”), 3-2 Sallinen (31’16”, SH); 3-3 Nussbaumer (46’15”), 4-3 Kessler (46’53”), 4-4 Stransky (58’04”, PP); 4-5 Stransky (65’00”, pen.). Kloten – Rapperswil 5-3 (1-1, 1-1, 3-1) reti: 0-1 Forrer (02’59”), 1-1 Garlent (17’11”); 1-2 Lammer (21’23”), 2-2 Ojamäki (31’41”, PP); 3-2 Morley (41’33”, PP), 4-2 Ang (43’28”, PP), 4-3 Moy (51’05”), 5-3 Simic (59’15”, EN). Lugano – Fribourg-Gottéron 2-4 (0-0, 2-2, 0-2) reti: 1-0 Andersson (20’31”), 2-0 Thürkauf (24’47”), 2-1 Schmid (26’36”), 2-2 DiDomenico (35’50”); 2-3 Wallmark (43’21”, PP), 2-4 Marchon (59’02”, EN). Genève-Servette – Ambrì Piotta 3-4 (2-2, 1-2, 0-0) reti: 1-0 Jacquemet (01’56”), 2-0 Pouliot (03’53”), 2-1 Dauphin (11’11”, PP), 2-2 Dauphin (11’28”); 3-2 Praplan (24’09”), 3-3 Dauphin (35’13”), 3-4 Dauphin (38’42”, PP). Zug – Rapperswil 3-7 (0-0, 2-3, 1-4) reti: 0-1 Grant (22’13”), 1-1 Bengtsson (25’29”), 1-2 Andrighetto (30’23”), 2-2 Eder (32’02”), 2-3 Frödén (36’04”); 2-4 Grant (40’29”), 2-5 Balcers (40’45”), 2-6 Frödén (43’15”), 2-7 Lehtonen (48’42”), 3-7 Biasca (48’53”). 02/03 Ambrì Piotta – Fribourg-Gottéron 3-2 (1-1, 0-1, 2-0) reti: 0-1 Borgman (09’21”), 1-1 Dauphin (18’31”); 1-2 Gunderson (21’18”); 2-2 Kneubuehler (48’15”), 3-2 Spacek (50’20”). Bern – Lausanne 4-1 (1-1, 1-0, 2-0) reti: 0-1 Marti (07’14”), 1-1 Ritzmann (09’18”); 2-1 Sceviour (22’14”); 3-1 Vermin (53’48”), 4-1 Scherwey (56’27”, EN). Bienne – Lugano 6-1 (2-1, 1-0, 3-0) reti: 1-0 Bärtschi (03’29”), 2-0 Künzle (15’35”, pen.), 2-1 Joly (15’51”); 3-1 Forster (29’58”); 4-1 Heponiemi (41’52”, PP), 5-1 Sallinen (48’29”, PP), 6-1 Rajala (57’35”, PP2).

118

Davos – Zürich Lions 4-2 (0-2, 3-0, 1-0) reti: 0-1 Weber (03’33”), 0-2 Grant (05’14”); 1-2 Rasmussen (20’52”, PP), 2-2 Rasmussen (27’29”), 3-2 Egli (37’58”); 4-2 Nordström (58’56”, EN). Langnau Tigers – Kloten 5-4 OT (1-1, 3-3, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Simic (03’09”), 1-1 Salzgeber (17’02”); 1-2 Diem (22’53”), 1-3 Simic (29’56”), 1-4 Morley (33’00”, PP), 2-4 Schmutz (33’15”), 3-4 Rohrbach (33’32”), 4-4 Schmutz; 5-4 Saarijärvi (60’41”). Rapperswil – Ajoie 3-2 (0-0, 2-1, 1-1) reti: 1-0 Wetter (21’41”), 1-1 Zgraggen (22’32”), 2-1 Maier (34’40”); 3-1 Zangger (55’35”), 3-2 Devos (58’50, PP). Zug – Genève-Servette 3-2 OT (0-0, 2-1, 0-1, 1-0) reti: 0-1 Lennström (23’44”), 1-1 Eder (28’23”), 2-1 Senteler (33’38”); 2-2 Manninen (55’45”); 3-2 Gross (60’17”). 04/03 Ajoie – Davos 1-4 (1-1, 0-1, 0-2) reti: 1-0 Asselin (13’13”, PP), 1-1 Nussbaumer (17’09”); 1-2 Stransky (34’19”); 1-3 Nussbaumer (52’42”, PP), 1-4 Bristedt (59’06”, EN). Fribourg-Gottéron – Bern 4-3 OT (1-0, 1-2, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Mottet (09’04”); 1-1 Kummer (28’26”), 1-2 Lehmann (29’02”), 2-2 Etter (32’18”); 3-2 Streule (50’17”), 3-3 Ritzmann (51’09”); 4-3 Gunderson (61’07”, PP). Kloten – Ambrì Piotta 0-4 (0-1, 0-2, 0-1) reti: 0-1 Grassi (18’44”); 0-2 Lilja (22’03”, SH), 0-3 De Luca (34’10”); 0-4 Bürgler (43’08”). Lausanne – Zug 4-1 (0-0, 3-0, 1-1) reti: 1-0 Salomäki (21’02”), 2-0 Fuchs (35’27”), 3-0 Riat (37’53”); 3-1 Sheen (47’03”), 4-1 Rochette (54’27”). Lugano – Rapperswil 3-6 (1-2, 2-2, 0-2) reti: 0-1 Cervenka (00’44”), 0-2 Zangger (09’98”), 1-2 Cormier (15’18”); 1-3 Noreau (20’49”, PP), 1-4 Wetter (28’11”), 2-4 Arcobello (31’’02”), 3-4 Thürkauf (31’58”); 3-5 Cervenka (58’47”, EN), 3-6 Wetter (59’20”, EN). Genève-Servette – Bienne 1-2 (1-0, 0-2, 0-0) reti: 1-0 Hartikainen (12’19”); 1-1 Tanner (22’10”), 1-2 Cunti (32’02”). Zürich Lions – Langnau Tigers 2-1 OT (1-0, 0-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Zehnder (06’59”); 1-1 Mäenalanen (58’32”, PP), 2-1 Andrighetto (64’01”).

national league

Pre-Playoffs Play-in round 1 Gara 1 - 07/03

Gara 2 - 09/03

Ambrì Piotta – Lugano 4-4 (3-0, 1-1, 0-3) reti: 1-0 Lilja (08’08”), 2-0 Heed (08’33”), 3-0 Kneubuehler (12’08”); 4-0 Pestoni (25’08”, PP), 4-1 Fazzini (26’18”); 4-2 Ma. Müller (41’17”, SH), 4-3 Joly (53’23”), 4-4 Alatalo (54’54”).

Lugano – Ambrì Piotta 3-1 (1-0, 0-0, 2-1) reti: 1-0 Alatalo (19’46”); 2-0 Carr (54’26”), 2-1 Bürgler (58’29”, PP), 3-1 Ruotsalainen (59’37”, EN).

Genève-Servette – Bienne 2-3 (1-0, 1-2, 0-1) reti: 1-0 Lennström (10’48”); 1-1 Haas (20’17”), 2-1 Miranda (22’18”), 2-2 Forster (29’17”); 2-3 Hofer (55’52”).

Bienne – Genève-Servette 2-2 (1-2, 1-0, 0-0) reti: 0-1 Manninen (00’36”), 0-2 Hartikainen (12’44”, PP2), 1-2 Hofer (19’39”); 2-2 Sallinen (27’38”).

Risultato delle serie:

Play-in round 2

Ambrì Piotta – Lugano

0-1-1

Genève-Servette – Bienne

0-1-1

Gara 1 - 11/03

Gara 2 - 13/03

Bienne –Ambrì Piotta 1-1 (0-1, 1-0, 0-0) reti: 0-1 Landry (02’56”); 1-1 Kessler (29’’08”).

Ambrì Piotta – Bienne 2-4 (0-2, 1-1, 1-1) reti: 0-1 Kessler (08’36”), 0-2 Schläpfer (09’17”); 1-2 Landry (24’11”, SH), 1-3 Haas (33’29”); 2-3 Dauphin (53’09”), 2-4 Künzle (59’17”, EN).

Risultato delle serie: Bienne – Ambrì Piotta

Quarti di finale

1-1-0

Gara 1 - 16/03

Gara 2 - 18/03

Gara 3 - 20/03

Zürich Lions – Bienne 4-3 (1-0, 1-2, 2-1) reti: 1-0 Grant (09’11”, PP); 1-1 Heponiemi (24’10”, PP), 2-1 Riedi (25’59”), 2-2 Rajala (35’34”); 2-3 Cunti (43’52”), 3-3 Malgin (45’07”, PP), 4-3 Malgin (47’25”).

Bienne – Zürich Lions 1-3 (0-1, 0-0, 1-2) reti: 0-1 Kukan (10’45”); 1-1 Bärtschi (43’16”), 1-2 Balcers (51’11”, PP), 1-3 Frödén (52’11”).

Zürich Lions – Bienne 3-2 2OT (0-1, 1-0, 1-1, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Lööv (16’42”); 1-1 Weber (34’23”); 1-2 Brunner (54’48”), 2-2 Hollenstein (59’09”); 3-2 Zehnder (87’03”).

Fribourg-Gottéron – Lugano 6-2 (2-1, 2-0, 2-1) reti: 1-0 Streule (14’19”), 1-1 Fazzini (19’27”), 2-1 Wallmark (19’46”); 3-1 Sörensen (27’56”), 4-1 Wallmark (32’48”, PP); 5-1 Sörensen (47’09”), 5-2 Müller (51’41”), 6-2 Walser (57’02”, EN).

Lugano – Fribourg-Gottéron 1-4 (0-0, 0-3, 1-1) reti: 0-1 Wallmark (23’32”, PP), 0-2 Schmid (30’58”), 0-3 Schmid (35’19”, SH); 1-3 Joly (59’42”, PP), 1-4 Marchon (59’47”, EN).

Fribourg-Gottéron – Lugano 1-2 OT (0-1, 1-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Fazzini (09’46”, PP); 1-1 DiDomenico (28’30”, PP); 1-2 Ruotsalainen (62’49”).

17/03 Lausanne – Davos 2-3 2OT (1-1, 0-0, 1-1, 0-0 0-1) reti: 0-1 Bristedt (06’45”), 1-1 Glauser (15’54”); 2-1 Frick (50’01”), 2-2 Mustonen (51’10”, PP); 2-3 Egli (80’29”). Zug – Bern 3-4 (0-1, 3-0, 0-3) reti: 0-1 Nemeth (02’16”, PP); 1-1 Michaelis (21’33”), 2-1 Martschini (27’59”), 3-1 Senteler (38’11”); 3-2 Loeffel (43’27”), 3-3 Kindschi (52’51”), 3-4 Scherwey (56’24”).

19/03 Davos – Lausanne 2-3 (1-1, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Raffl (07’02”, PP), 1-1 Näkyvä (07’42”); 1-2 Suomela (31’43”, PP), 2-2 Bristedt (37’15”, PP); 2-3 Jäger (46’04”). Bern – Zug 1-4 (0-1, 1-2, 0-1) reti: 0-1 Simion (10’24”, PP); 1-1 Luoto (20’48”), 1-2 Eder (29’59”), 1-3 Simion (30’57”); 1-4 Schlumpf (47’40”).

119

21/03 Lausanne – Davos 3-2 (2-0, 0-1, 1-1) reti: 1-0 Glauser (08’27”, PP), 2-0 Frick (10’26”); 2-1 Wieser (37’53”); 3-1 Sekac (41’25”), 3-2 Nussbaumer (52’48”). Zug – Bern 6-1 (1-0, 3-0, 2-1) reti: 1-0 Bengtsson (02’29”); 2-0 Hansson (24’31”), 3-0 Simion (26’41”, PP), 4-0 Herzog (38’40”); 5-0 Muggli (45’18”), 6-0 Wingerli (46’27”), 6-1 Nemeth (56’09”, PP).

national league Gara 4 - 22/03

Gara 5 - 24/03

Bienne – Zürich Lions 0-4 (0-2, 0-0, 0-2) reti: 0-1 Grant (03’50”, PP), 0-2 Grant (14’05”); 0-3 Hollenstein (44’23”), 0-4 Grant (59’28”, EN).

Fribourg-Gottéron – Lugano 1-0 (0-0, 1-0, 0-0) rete: 1-0 DiDomenico (23’42”, PP).

Lugano – Fribourg-Gottéron 3-2 OT (2-1, 0-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Carr (06’42”), 2-0 Carr (13’24”, PP), 2-1 Borgman (17’50”); 2-2 Gunderson (50’43”, PP); 3-2 Carr (60’33”, PP). 23/03 Davos – Lausanne 5-2 (2-1, 1-0, 2-1) reti: 0-1 Salomäki (10’56”), 1-1 Frehner (12’15”), 2-1 Stransky (13’37”, PP); 3-1 Egli (37’11”); 4-1 Ambühl (49’12”, PP), 5-1 Nussbaumer (53’12”, PP2), 5-2 Pilut (56’55”, PP). Bern – Zug 3-2 (2-0, 0-0, 1-2) reti: 1-0 Sceviour (16’33”), 2-0 Moser (18’56”); 2-1 Senteler (49’34”), 3-1 Schild (50’46”), 3-2 Simion (53’16”, PP).

25/03 Lausanne – Davos 0-1 (0-0, 0-0, 0-1) rete: 0-1 Nussbaumer (49’32”). Zug – Bern 6-2 (2-0, 2-0, 2-2) reti: 1-0 Schlumpf (06’55”), 2-0 Herzog (17’30”); 3-0 Martschini (24’17”), 4-0 Michaelis (24’48”, PP); 5-0 Kovar (41’29”, PP), 5-1 Kummer (4Suomela (6’25”), 5-2 Scherwey (54’39”), 6-2 Wingerli (56’16”, PP). Gara 6 - 26/03 Lugano – Fribourg-Gottéron 4-2 (1-0, 2-2, 1-0) reti: 1-0 Joly (07’44”, PP); 1-1 Diaz (22’13”), 2-1 Alatalo (24’29”, PP), 3-1 Patry (25’36”), 3-2 Mottet (31’04”); 4-2 Kempe (59’43”, EN).

Risultato delle serie:

Semifinali Gara 1 - 01/04

Zürich Lions – Zug 5-2 (0-1, 4-1, 1-0) reti: 0-1 Hansson (14’39”, PP); 1-1 Balcers (31’27”), 2-1 Grant (34’16”, PP), 3-1 Malgin (35’56”, PP), 4-1 Grant (37’35”, PP); 4-2 Bengtsson (39’54”); 5-2 Grant (41’27”). Fribourg-Gottéron – Lausanne 2-1 (0-1, 1-0, 1-0) reti: 0-1 Pilut (07’55”); 1-1 Gunderson (21’29”, PP); 2-1 Bykov (43’44”). Gara 2 - 03/04 Zug – Zürich Lions 0-1 (0-0, 0-0, 0-1) rete: 0-1 Andrighetto (53’36”).

27/03 Davos – Lausanne 2-5 (1-2, 0-3, 1-0) reti: 0-1 Suomela (06’26”, PP), 0-2 Sekac (09’13”), 1-2 Bristedt (12’55”, PP); 1-3 Suomela (23’08”), 1-4 Suomela (26’28”), 1-5 Rochette (30’05”); 2-5 Bristedt (54’32”, PP, pen.). Bern – Zug 3-0 (1-0, 0-0, 2-0) reti: 1-0 Sceviour (19’31”); 2-0 Scherwey (42’29”, PP), 3-0 Luoto (57’54”, EN). Gara 7 - 28/03 Fribourg-Gottéron – Lugano 4-2 (1-0, 2-2, 1-0) reti: 1-0 Mottet (17’35”); 2-0 Bertschy (21’57”), 2-1 Carr (24’28”, SH), 3-1 DiDomenico (30’28”, PP), 3-2 Thürkauf (39’26”); 4-2 Bertschy (58’42”, EN). 30/03 Lausanne – Davos 3-0 (1-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Fuchs (16’43”); 2-0 Heldner (21’12”); 3-0 Raffl (56’53”, EN). Zug – Bern 3-0 (1-0, 0-0, 2-0) reti: 1-0 Simion (18’35”, PP); 2-0 Herzog (51’34”, PP), 3-0 Wingerli (57’45”, EN).

Zürich Lions – Bienne

4-0

Fribourg-Gottéron – Lugano

4-3

Lausanne – Davos

4-3

Zug – Bern

4-3

Lausanne - Fribourg-Gottéron 3-2 3OT (1-0, 1-2, 0-0, 0-0, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Raffl (10’48”, SH); 2-0 Sekac (24’05”, PP), 2-1 Sörensen (31’15”, PP), 2-2 Gunderson (35’43”); 3-2 Fuchs (106’44”). Gara 3 - 06/04 Zürich Lions – Zug 5-2 (1-0, 2-1, 2-1) reti: 1-0 Lammikko (01’31”, PP); 2-0 Marti (24’32”), 2-1 Hansson (37’34”), 3-1 Balcers (39’32”); 3-2 Herzog (58’18”), 4-2 Rohrer (58’55”, EN), 5-2 Lammikko (59’31”, EN). Fribourg-Gottéron – Lausanne 0-2 (0-0, 0-0, 0-2) reti: 0-1 Riat (44’09”), 0-2 Rochette (54’24”, SH).

Risultato delle serie:

Gara 4 - 08/04 Zug – Zürich Lions 0-2 (0-0, 0-2, 0-0) reti: 0-1 Grant (21’49”), 0-2 Malgin (33’45”, PP). Lausanne – Fribourg-Gottéron 3-1 (0-0, 1-0, 2-1) reti: 1-0 Raffl (38’58”); 1-1 DiDomenico (42’10”), 2-1 Bozon (46’34”), 3-1 Rochette (59’47”, EN). Gara 5 - 10/04 Fribourg-Gottéron – Lausanne 2-4 (1-0, 0-2, 1-2) reti: 1-0 Mottet (02’34”); 1-1 Pilut (21’34”), 1-2 Riat (30’13”); 1-3 Sekac (40’52”, PP), 2-3 Sörensen (48’16”, PP), 2-4 Sekac (58’49”, EN).

Zürich Lions – Zug

4-0

Fribourg-Gottéron – Lausanne

1-4

120

national league

Finale

Gara 1 - 16/04

Gara 3 - 20/04

Gara 5 - 25/04

Zürich Lions – Lausanne 2-1 (0-1, 2-0, 0-0) reti: 0-1 Riat (14’40”, PP); 1-1 Weber (28’34”), 2-1 Grant (31’37”).

Zürich Lions – Lausanne 4-2 (1-1, 2-1, 1-0) reti: 1-0 Lammikko (02’08”, PP), 1-1 Rochette (18’56”); 1-2 Pilut (21’46”), 2-2 Weber (30’59”), 3-2 Malgin (32’23”); 4-2 Sigrist (55’50”).

Zürich Lions – Lausanne 3-0 (0-0, 2-0, 1-0) reti: 1-0 Lammikko (37’27”), 2-0 Rohrer (38’18”); 3-0 Sigrist (59’01”, EN).

Gara 2 - 18/04 Lausanne – Zürich Lions 4-2 (1-1, 1-0, 2-1) reti: 0-1 Andrighetto (03’23”), 1-1 Raffl (09’16”); 2-1 Bozon (37’24”); 2-2 Andrighetto (42’20”, PP), 3-2 Riat (50’11”), 4-2 Raffl (58’08”, PP).

Gara 4 - 23/04 Lausanne – Zürich Lions 5-2 (1-0, 2-1, 2-1) reti: 1-0 Glauser (13’28”); 2-0 Kovacs (24’58”), 2-1 Balcers (31’13”), 3-1 Bozon (33’21”); 4-1 Sekac (50’35”, PP), 4-2 Hollenstein (57’54”), 5-2 Almond (58’35”, EN).

Gara 6 - 27/04 Lausanne – Zürich Lions 5-3 (1-0, 4-1, 0-2) reti: 1-0 Suomela (04’18”, PP); 2-0 Riat (26’22”), 3-0 Almond (32’10”), 4-0 Fuchs (34’03”), 5-0 Riat (38’59”), 5-1 Baltisberger (39’38”); 5-2 Kukan (42’59”), 5-3 Malgin (48’28”, PP). Gara 7 - 30/04 Zürich Lions – Lausanne 2-0 (0-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Frödén (39’16”); 2-0 Lammikko (46’57”).

Risultato della serie di finale: Zürich Lions – Lausanne

121

4-3

national league

nome

squadra

Thürkauf Calvin

Lugano

Sörensen Marcus

Špaček Michael

4 5

Kahun Dominik Joly Michael

Wallmark Lucas Malgin Denis Carr Daniel

Stránský Matěj

Martschini Lino Saarela Aleksi

Manninen Sakari

DiDomenico Christopher Suomela Antti Frödén Jesper Rajala Toni

Bertschy Christoph Červenka Roman Grant Derek

Gunderson Ryan Schmutz Julian

Balcers Rudolfs

Dauphin Laurent Audette Daniel Vatanen Sami

Nussbaumer Valentin Riat Damien

Arcobello Mark Michaelis Marc Malone Sean

Saarijärvi Vili Moy Tyler

Hazen Jonathan Egli Dominik

Herzog Fabrice

Lammikko Juho

Nordström Joakim Fazzini Luca

Filppula Valtteri Fuchs Jason

Lehmann Marco

Hartikainen Teemu De la Rose Jacob

Andrighetto Sven Haas Gaëtan Pestoni Inti

Baumgartner Benjamin Untersander Ramon Virtanen Jesse

Sallinen Jere

regular season

Fribourg-Gottéron

gol

ass

Ambri-Piotta

Bern

Lugano

Fribourg-Gottéron

Zürich Lions

Lugano

Davos

Zug

Langnau Tigers

Genève-Servette

Fribourg-Gottéron

Lausanne

Zürich Lions

Biel-Bienne

Fribourg-Gottéron

Rapperswil-Jona

Zürich Lions

Fribourg-Gottéron

Langnau Tigers Zürich Lions Ajoie

Lausanne Zug

Davos

Zug

Zürich Lions Lugano

Genève-Servette

Fribourg-Gottéron Zürich Lions

Ambri-Piotta

122

18 5

13 9

13 8

15 7

14 8

Ambri-Piotta

Bern

Biel-Bienne

Bern

Lausanne

Genève-Servette

Davos

Ajoie

Rapperswil-Jona

Langnau Tigers

Lugano

Davos

Genève-Servette

Ambri-Piotta

Biel-Bienne

par

12 4

pen

35 28

10 6

43 63

12 8

70 8

14 8

12 8

33 6

national league

123

swiss league

La Chaux-de-Fonds, vittoria senza lieto fine

Il La Chaux-de-Fonds è salito sul tetto svizzero del campionato cadetto per la settima volta nella sua storia, dopo le affermazioni del 1951, 1952, 1955, 1959, 1965 e 1996. I neocastellani sono rimasti comunque in Swiss League, non disponendo dei requisiti per disputare lo spareggio promozione/relegazione di National League. Per loro un percorso netto dopo avere chiuso al comando la ‘regular-season’ appaiati al Basilea, e avere dominato i playoff con 12 vittorie e appena due sconfitte. L’aumento di capitale sociale approvato nell’assemblea 2023-2024

Bas

Basel Bellinzona Rockets

3-4 0-3

Grasshopper K. Lions

2-1 SO 3-2 3-1

LCF

Mar

Olt

Sie

Thu

Visp

Win

10-2 9-0 4-0

5-4 OT 4-3

1-3 1-3

6-4 6-2

3-2 2-6

2-5 2-6 5-4

0-4 3-5 2-3 OT

1-7 1-4 2-3 OT

3-0 3-2 8-3

3-0 7-4

3-9 2-4 0-2

2-5 5-2 6-1

6-1 5-3 3-0

4-3 OT 1-6

3-4 SO 0-4

0-2 1-4

2-1 0-5

1-3 2-5

5-1 2-4

5-4 OT 5-2

3-2 0-2 6-2

2-0 2-1 3-2

5-2 5-2 1-4

3-2 2-3 OT

4-3 OT 2-3 5-1

4-3 SO 3-4 SO 1-4

5-0 4-3 5-0 2-0

Martigny

2-4 3-7

5-1 2-3

Olten

2-0 1-4 2-4

3-2 SO 4-1

Sierre

2-6 2-5

Thurgau

2-3 SO 2-4 5-2

Winterthur

4-2 7-4

Ancora una stagione da dimenticare, almeno dal punto di vista dei risultati, per i Bellinzona Rockets, con appena sette vittorie sulle 45 gare disputate.

GKL

4-2 2-5 4-2

4-6 1-0 1-5

La National League ha infatti recentemente inasprito i suoi criteri e, per essere promosso, un club della Swiss League deve adesso rispettare pienamente le disposizioni in materia di infrastrutture, sicurezza e redditività.

Bel

La Chaux-de-Fonds

Visp

generale del giugno precedente, che avrebbe aumentato il patrimonio netto del club, non ha potuto infatti essere effettuato nel 2023 a causa del ritardo nell’approvazione del prestito per la costruzione della nuova pista.

4-2 1-2 5-3

1-3 6-1 6-0

4-3 OT 3-1 5-0 6-3 1-4 5-2

6-2 3-4 SO 3-2 1-2 1-3 3-0

2-3 SO 3-6 3-4 OT

3-2 OT 3-8 1-4

1-9 2-3 3-5

5-4 2-4

6-0 4-3 OT

6-5 5-4

2-6 3-2 SO 3-2 OT

4-2 5-6 2-0

3-0 7-1

1-0 1-4

3-0 5-2 3-2

4-5 1-3

1-8 2-0

3-4 OT 0-4

2-3 4-2

1-2 2-3 OT

2-1 1-4

3-2 OT 3-5 4-3 OT

2-3 2-3 OT 4-3 OT

2-0 6-2 2-3 SO

124

0-4 4-3

2-1 OT 4-1 3-2

4-7 6-2

1-0 OT 5-3

6-1 5-2 4-1

3-0 2-3 OT 2-6

1-6 0-8

6-4 2-3 1-2 SO 1-2 2-3 OT

0-1 7-2 2-3

2-1 3-2 4-5 OT

3-1 4-0

3-2 4-0

2-3 4-0 0-1

4-1 2-0 0-1

5-3 0-2

3-4 OT 4-0 1-3

3-2 2-4 3-0

5-1 3-2 OT

3-4 OT 2-3

2-3 OT 5-3

8-3 5-2 5-2

3-2 SO 2-3 SO 2-3 SO

2-3 OT 3-1 3-2 SO 1-4 3-2

swiss league

Playoffs Quarti di finale Gara 1 - 13/02

Gara 3 - 18/02

Gara 5 - 23/02

La Chaux-de-Fonds – Winterthur 4-1 (2-1, 0-0, 2-0)

La Chaux-de-Fonds – Winterthur 8-0 (2-0, 3-0, 3-0)

La Chaux-de-Fonds – Winterthur 3-2 OT (0-0, 1-1, 1-1, 1-0)

Basel – Visp 1-2 (0-2, 1-0, 0-0)

Basel – Visp 4-3 (0-1, 3-2, 1-0)

Visp – Basel 2-7 (2-3, 0-2, 0-2)

Olten - Thurgau 6-1 (1-1, 2-0, 3-0)

Olten – Thurgau 4-3 OT (0-2, 1-1, 2-0, 1-0)

Olten – Thurgau 8-0 (2-0, 4-0, 2-0)

GCK Lions – Sierre 7-5 (0-0, 3-2, 4-3)

GCK Lions – Sierre 2-4 (0-0, 2-1, 0-3)

GCK Lions – Sierre 4-2 (3-0, 1-1, 0-1)

Gara 2 - 16/02

Gara 4 - 20/02

Gara 6 - 25/02

Winterthur – La Chaux-de-Fonds 4-2 (2-0, 2-0, 0-2)

Winterthur – La Chaux-de-Fonds 0-5 tav.

Basel – Visp 6-2 (1-0, 2-1, 3-1)

Visp – Basel 4-3 (0-1, 3-2, 1-0)

Basel – Visp 2-3 (1-0, 0-2, 1-1)

Thurgau – Olten 3-2 (1-1, 1-1, 1-0)

Thurgau – Olten 2-1 (0-0, 0-1, 2-0)

Sierre – GCK Lions 6-3 (0-0, 0-0, 6-3)

Sierre – GCK Lions 5-6 OT (1-0, 2-0, 2-5, 0-1)

Risultato delle serie:

Thurgau – Olten 0-3 (0-0, 0-1, 0-2) Sierre – GCK Lions 1-2 (0-0, 1-2, 0-0) Gara 7 - 27/02 Visp - Basel 5-4 OT (2-1, 2-2, 0-1, 1-0)

La Chaux-de-Fonds – Winterthur

4-1

Basel – Visp

3-4

Olten - Thurgau

4-2

GCK Lions – Sierre

4-2

125

swiss league

Semifinali Gara 1 - 01/03

Gara 3 - 05/03

Gara 5 - 10/03

La Chaux-de-Fonds – Visp 3-1 (0-0, 0-1, 3-0)

La Chaux-de-Fonds – Visp 3-1 (0-0, 2-0, 1-1)

Olten – GCK Lions 5-2 (1-1, 2-0, 2-1)

Olten – GCK Lions 3-5 (1-2, 2-2, 0-1)

Olten – GCK Lions 3-5 (0-1, 1-1, 2-3)

Gara 2 - 03/03

Gara 4 - 08/03

Visp – La Chaux-de-Fonds 1-3 (0-1, 0-1, 1-1)

Visp – La Chaux-de-Fonds 1-5 (0-3, 1-1, 0-1)

GCK Lions – Olten 2-3 OT (1-0, 1-2, 0-0, 0-1)

GCK Lions – Olten 0-1 (0-0, 0-1, 0-0)

Risultato delle serie:

Finali

Gara 1 – 17/03 La Chaux-de-Fonds – GCK Lions 6-3 (1-1, 1-1, 4-1) reti: 0-1 Kärki (00’28”), 1-1 Olden (10’22”); 1-2 Baechler (24’13”), 2-2 Privet (38’15”); 3-2 Loosli (40’39”), 3-3 Backman (49’57”, PP), 4-3 Andersons (56’44”, PP), 5-3 Rüegsegger (58’19”), 6-3 Privet (59’59”, EN). Gara 2 – 19/03 GCK Lions – La Chaux-de-Fonds 5-4 OT (2-1, 2-1, 0-2, 0-0, 1-0)

Gara 6 - 12/03 GCK Lions – Olten 3-1 (0-1, 2-0, 1-0) Gara 7 - 15/03 Olten – GCK Lions 4-5 (0-2, 1-0, 3-3)

La Chaux-de-Fonds – Visp

4-0

GCK Lions – Olten

4-3

reti: 1-0 Buchli (04’45”), 1-1 Kohler (11’34”), 2-1 Neuenschwander (16’32”); 2-2 Privet (32’24”), 3-2 Baechler (35’56”), 4-2 Graf (37’56”); 4-3 Stoffel (45’49”), 4-4 Huguenin (57’31”, PP); 5-4 Graf (98’23”). Gara 3 – 22/03 La Chaux-de-Fonds – GCK Lions 3-2 OT (0-1, 2-1, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Henry (02’45”); 0-2 Leone (24’40”, PP), 1-2 Eugster (34’38”, PP), 2-2 Olden (36’40”, PP); 3-2 Andersons (68’40”).

Gara 4 – 24/03 GCK Lions – La Chaux-de-Fonds 1-4 (1-2, 0-0, 0-2) reti: 1-0 Graf (04’02”), 1-1 Loosli (10’31”), 1-2 Andersons (12’48”); 1-3 Rüegsegger (45’24”), 1-4 Olden (58’45”, EN). Gara 5 – 26/03 La Chaux-de-Fonds – GCK Lions 3-1 (0-0, 2-0, 1-1) reti: 1-0 Andersons (22’54”), 2-0 In-Albon (33’03”); 3-0 In-Albon (43’39”), 3-1 Schaller (55’23”).

Risultato della serie di finale: La Chaux-de-Fonds – GCK Lions

126

4-1

swiss league

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

La Chaux-de-Fonds

157

103

Basel

178

111

Olten

160

117

GCK Lions

143

120

Sierre

128

148

Thurgau

120

115

Visp

103

113

Winterthur

119

135

Martigny

121

148

Bellinzona Rockets

192

127

swiss league

classifica marcatori 1

nome

Stukel Jakob

Fuhrer Léonardo

Lawrence Joshua

Andersons Toms

Beauchemin François

Bougro Jordann

Montandon Arnaud

Supinski Brett

Lindquist David

Faille Eric

Nunn Garry

Emmerton Cory

Garlent Hunter

Kärki Jarno

Horansky Stanislav

Küng Vincenzo

Sterchi Simon

Bengtsson Sebastian

Nilsson Jacob

Castonguay Eric

squadra

par

Basel

Martigny

Winterthur

La Chaux-de-Fonds

Olten

Sierre

Basel

Martigny

Visp

GCK Lions

Basel

Olten

Thurgau

Visp

Sierre

128

Olten

Thurgau

Sierre

Olten

gol

13 9

ass 32

pen 16

14 8

swiss league

129

myhockey league

Il doppio colpo dei Grigioni

I Grigioni, nella stagione 2023-24, festeggiano non solo la Coppa Spengler vinta dal Davos, ma anche il successo del Coira, storica formazione elvetica, nella MyHockey League, la terza serie dell’hockey svizzero. Un successo che consentirà ai ‘churer’ di tornare a disputare il campionato cadetto dopo 16 anni di assenza. Una stagione trionfale, quella della squadra dei fratelli Reto e Jan Von Arx, giunta dopo una regular-season conclusa al comando davanti a Huttwil e Seewen e una finale playoff 2023-2024

ARO

Arosa

vinta rimontando due sconfitte proprio al Seewen, imponendosi all’ultimo respiro in gara-5 con il punteggio di 3-1. Ancora più clamorosa la stagione dei GDT Bellinzona. Disastrosa per tutta la regular-season, con solo due vittorie ottenute su 32 partite giocate (e peraltro sempre in trasferta), riuscivano a conquistare la salvezza nei playout superando in cinque partite i Düdingen Bulls, vincendo ben tre partite, sempre con un gol di scarto e due volte all’overtime.

BÜL

CHUR

DÜD

FRA

GDT

HUT

LAN

LYSS

SEE

THUN

2-0 1-2

2-1 SO 1-2 OT

2-1

3-6

3-2 3-4 OT

1-3 2-0

3-4 SO

6-1

5-2

4-3 SO 3-4

4-1

2-10 1-4

4-6

1-3

2-4 2-4

1-5 4-1

3-4 OT 3-2 OT 3-2 OT

0-7 2-8

3-4

4-0

4-2

6-1 5-4 OT

5-0 7-0

3-4 SO

4-1

5-3 3-1

2-3

1-2 OT 3-2 SO 3-2 SO 5-6 SO 4-1 1-2

4-2 3-5

7-6 3-2 SO

1-5

2-3 OT 1-3

6-1 5-2

7-4

5-4 5-0

Bülach

1-4 1-5

Chur

4-0 4-5 SO

4-2 5-2

1-3

4-5 OT

5-6

3-4 SO 2-1 OT

Frauenfeld

3-1 3-2

3-4 OT 3-4

1-3 3-2

3-1

Bellinzona

2-4 1-4

1-9 1-7

2-5 0-5

1-3

0-3

5-7 2-3

5-2 3-2

9-2

8-3

4-2 3-2

2-5 4-3 OT

1-5

5-4 OT

5-7 1-4

Düdingen Bulls FranchesMontagnes

Huttwil Langenthal Lyss Seewen Thun

1-4 6-1 8-1

1-2

6-5 OT 2-1 OT 5-4 OT 8-0

1-3

3-2 SO 3-2 SO

4-5 SO

6-1 6-1 8-1

3-4 SO 5-4 OT 4-8 7-1 4-7

4-3 SO

1-2

3-4 SO 3-4

6-3

2-5

2-3

3-9

0-9 1-4

0-2

5-0 3-2 OT

4-1 7-1

1-3

0-1 4-2

7-2 2-0

1-5

1-6 0-4

1-4

3-1 0-6

3-1

4-1

0-8

3-0 3-2

5-4 OT 4-3

2-3

3-2 OT

2-4 4-2

3-1 3-1

1-0 1-0

4-3 3-4

2-3 1-2

6-0

2-4

4-3 5-1

6-0 6-3

1-5

9-1

5-2

7-0

1-3

4-5 4-1

2-1 3-2

0-5

6-0

4-3 1-5

130

6-2

5-0 1-2 OT 3-4 SO 5-4 OT

4-1 3-4

myhockey league

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Chur

125

Huttwil

145

Seewen

133

Frauenfeld

112

Thun

Arosa

FranchesMontagnes

125

Lyss

112

Langenthal

125

10 Bülach

127

11 Düdingen Bulls

121

12 Bellinzona

159

Playoffs

Finale

Gara 1 - 21/03

Gara 4 - 28/03

Düdingen Bulls – Bellinzona 2-3 (5-6 OT, 3-2 OT, 2-3, 5-2, 4-5 OT)

Chur – Seewen 2-3 (0-3, 2-0, 0-0) reti: 0-1 Bachmann (01’07”), 0-2 Capaul (13’28”), 0-3 Steier (18’13”); 1-3 Burkhalter (21’47”), 2-3 Gysi (31’35”).

Seewen – Chur 2-3 SO (0-2, 1-0, 1-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Burkhalter (02’10”), 0-2 Kieni (17’11”); 1-2 Langenegger (37’21”); 2-2 Capaul (55’17”); 2-3 Marha (80’00”, pen.).

Playout

Pre-playoff

Franches-Montagnes – Bülach 2-0 (4-2, 5-2) Lyss –Langenthal 0-2 (2-4, 2-4)

Quarti di finale

Chur – Langenthal 3-1 (5-0, 2-4, 10-0, 4-2) Huttwil – Franches-Montagnes 3-2 (8-1, 2-4, 5-3 1-2 OT, 3-0) Seewen – Arosa 3-2 (3-2 OT, 3-1, 2-3 OT, 1-4, 3-2 OT) Frauenfeld – Thun 0-3 (1-5, 2-3, 2-4)

Semifinale

Chur – Thun 3-0 (2-0, 4-0, 5-2) Huttwil – Seewen 1-3 (3-0, 3-5, 4-5, 2-4)

Gara 2 - 23/03 Seewen – Chur 4-3 SO (1-1, 1-1, 1-1, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Frei (07’24”), 1-1 Reichmuth (18’58”); 2-1 Langenegger (27’27”), 2-2 Demuth (31’10”); 3-2 Langenegger (47’36”, SH), 3-3 Demuth (59’40”); 4-3 Langenegger (80’00”, pen.).

Gara 5 - 30/03 Chur – Seewen 3-1 (0-0, 1-0, 2-1) reti: 1-0 Rubin (33’42”); 2-0 Marha (48’48”), 2-1 Langenegger (58’14”), 3-1 Carbis (59’47”, EN).

Gara 3 - 26/03 Chur – Seewen 3-2 (2-1, 0-0, 1-1) reti: 0-1 Langenegger (02’09”), 1-1 Halberstadt (09’41”), 2-1 Halberstadt (13’20”); 3-1 Halberstadt (40’55”), 3-2 Schleiss (53’55”).

Risultato della serie di finale: Chur – Seewen

3-2

131

myhockey league

classifica marcatori nome

squadra

par

gol

ass

pen

Schnegg Arnaud

Franches-Montagnes

Lüdi Michael

Huttwil

Welter Aron

Seewen

Gerber Tom

Frauenfeld

Braus Timo

Huttwil

Gemperli Pascal

Frauenfeld

Capaul Yannick

Seewen

Gurtner Nico

Huttwil

Haldimann Fabian

Huttwil

Zwissler Jan

Frauenfeld

Loeffel Colin

Franches-Montagnes

Steiner Adrian

Seewen

Maurenbrecher Niklas Seewen

Valenza Matteo

Franches-Montagnes

Figi Sascha

Bülach

Nyffeler Robin

Huttwil

Frei Lars

Chur

Burkhalter Mika

Chur

Moret Thibaud

Düdingen Bulls

Christen Nicola

Thun

L'URLO Il mondo che mi pare, le notizie che preferisco, e non solo...

132

myhockey league

133

svizzera

Coppa Svizzera Sedicesimi di finale (30/09)

Küsnacht – Bellinzona Rockets 0-7 (0-1, 0-2, 0-4) Lyss – Olten 2-10 (0-3, 2-2, 0-5) Wiki-Münsingen – Basel 0-5 (0-2, 0-1, 0-2) Wetzikon – Winterthur 1-8 (0-2, 1-3, 0-3) Vallée de Joux – Thun 3-6 (0-1, 1-4, 2-1) Prilly – Visp 0-13 (0-4, 0-7, 0-2) Bülach – Arosa 2-3 OT (1-0, 1-1, 0-1, 0-1) Düdingen – Sierre 1-8 (0-4, 1-3, 0-1)

Oberlangenegg – Burgdorf 2-1 OT (1-1, 0-0, 0-0, 1-0) Saastal – Seewen 0-7 (0-1, 0-4, 0-2) GCK Lions – La Chaux-de-Fonds 5-0 (3-0, 0-0, 2-0)

Albo d’oro recente

Mühlethurnen – Rheintal 2-7 (0-3, 2-1, 0-3) (01/10)

vincitore Y. Sprinters Neuchatel Y. Sprinters Neuchatel Genève-Servette Zürich SC Zürich SC Ambrì Piotta Y. Sprinters Neuchatel Visp Bern Grasshopper non disputate Genève-Servette non disputate Bern Zürich Lions Kloten Rapperswil Zug Ajoie Bern non disputate Basel

Quarti di finale (15/11)

Basel – Winterthur 4-0 (2-0, 1-0, 1-0) Olten – Thurgau 1-0 (0-0, 1-0, 0-0)

Sion – Chur 1-4 (0-0, 0-3, 1-1) Belp – Huttwil 0-19 (0-7, 0-5, 0-7)

Ottavi di finale (18/10)

GCK Lions – Sierre 4-1 (1-0, 2-0, 1-1) Chur – Olten 1-4 (0-0, 1-3, 0-1) Thun – Bellinzona Rockets 4-2 (0-1, 4-1, 0-0) Thurgau – Visp 4-2 (0-0, 1-2, 3-0)

Martigny – Thurgau 0-1 (0-1, 0-0, 0-0)

1956-57 1957-58 1958-59 1959-60 1960-61 1961-62 1962-63 1963-64 1964-65 1965-66 1966-71 1971-72 1972-2014 2014-15 2015-16 2016-17 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-23 2023-24

Meyrin – Langenthal 1-9 (1-1, 0-3, 0-5)

Huttwil – Winterthur 3-4 (0-3, 1-1, 2-0) Oberlangenegg – Basel 0-8 (0-4, 0-3, 0-1) Rheintal – Arosa 1-5 (0-2, 1-2, 0-1)

Arosa – Seewen 2-3 (1-1, 0-1, 1-1) Thun – GCK Lions 5-4 (0-1, 1-1, 4-2)

Semifinali (28/12)

Seewen – Olten 3-4 OT (3-1, 0-2, 0-0, 0-1) Thun – Basel 2-3 SO (0-0, 1-2, 1-0, 0-0,0-1)

Finale (a Lucerna) 04/02

Basel – Olten 3-2 (1-0, 0-1, 2-1) reti: 1-0 Aeschbach (13’58”, PP); 1-1 Horansky (30’59”, PP); 2-1 Sturny (45’44”), 2-2 Weder (56’36”), 3-2 Supinski (58’05”, PP).

Seewen – Langenthal 6-2 (1-0, 2-1, 3-1) finalista Lausanne 14-0 (5-0, 4-0, 5-0) Lausanne 11-5 (4-2, 2-2, 5-1) Y. Sprinters Neuchatel 7-3 (1-2, 3-0, 3-1) Visp 5-2 (1-0, 1-0, 3-2) Visp 5-3 (1-1, 2-1, 2-1) Villars 5-3 (0-3, 3-0, 2-0) Genève-Servette 7-3 (3-0, 3-2, 1-1) Zürich SC 5-2 (0-1, 2-1, 3-0) Villars 5-2 (3-1, 0-1, 2-0) Zürich SC 6-3 (2-2, 2-0, 2-1) Ambrì Piotta 2-0 (1-0, 0-0, 1-0); 2-3 (2-1, 0-2, 0-0) Kloten 3-1 (1-0, 2-0, 0-1) Lausanne 4-1 (1-0, 1-1, 2-0) Genève-Servette 5-2 (1-1, 1-1, 3-0) Davos 7-2 (2-1, 3-1, 2-0) Rapperswil 5-1 (3-0, 0-1, 2-0) Davos 7-3 (2-0, 2-2, 3-1) Zürich Lions 5-2 (1-1, 3-0, 1-1) Olten 3-2 (1-0, 0-1, 2-1)

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Birra, maccheroni e quel complessino che ci piace tanto...

plesso, più o meno noto, di turno, prima dell’attesissimo ‘meeting’ con i giocatori della prima squadra, pronti a elargire strette di mano e, ci mancherebbe altro, autografi su cartoline, sciarpe e magliette.

L’apertura di ogni stagione, per qualsiasi squadra che si rispetti, è legata a una piacevolissima tradizione, che consente all’appassionato di turno di trascorrere una giornata spensierata in compagnia dei propri amici ma, soprattutto, potendo conoscere da vicino quelli che saranno i beniamini della stagione sportiva che va ad approssimarsi.

Per una regione italiana come la Lombardia, che ha l’hockey ghiaccio nel sangue, ma pochissime occasioni per poterlo comprovare, poter festeggiare le ‘prime volte’ di Lugano e Ambrì Piotta (in ordine di rigorosa vicinanza al confine italico) diventa così un obbligo. Sono le famose ‘maccheronate’, che consistono in una mega tavolata di ‘fan’ cui, a un certo punto, oltre al buon mangiare cotto e servito al momento, fra panini, piatti di pasta e tanta birra, si affianca la musica dal vivo del com-

La “Resega” e la “Gottardo Arena” diventano così, all’inizio di ogni mese di agosto, il ‘teatro dei sogni’, trampolino verso la nuova stagione in cui, tutti, si parte alla pari, a quota zero, insieme con le stesse possibilità di raggiungere l’agognato traguardo dei playoff e, magari, piazzare il colpo che resterà nella storia. Con questa speranza e con questo obiettivo, si agitano le forchette e i coltelli dei tifosi bianconeri e biancoblù, al ritmo di quella musica che... ci piace tanto e, magari, cominciando a scaldare le ugole per provare i cori dedicati ai nuovi arrivati.

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le sfide

I derby del Ticino 2023-24

2023 08/09 Lugano – Ambrì Piotta 3-2 (1-0, 0-1, 2-1) – amichevole reti: 1-0 Arcobello (14’58”); 1-1 Pestoni (24’20”; Kostner); 1-2 Wüthrich (53’48”), 2-2 Fazzini (54’26”, pen.), 3-2 Ma. Müller (59’52”, PP; LaLeggia). 29/09 Lugano – Ambrì Piotta 4-3 SO (1-2, 1-0, 1-1, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Bürgler (02’45”, PP; Virtanen, Dauphin), 0-2 Bürgler (05’24”; Lilja, Terraneo), 1-2 Carr (11’03”, PP; Alatalo, Ma. Müller); 2-2 Fazzini (36’16”, PP2, LaLeggia, Carr); 2-3 Kneubuehler (41’24”, PP; Bürgler, Dauphin), 3-3 Thürkauf (42’37”); 4-3 Fazzini (65’00”, pen.). 03/11 Ambrì Piotta – Lugano 5-4 (2-2, 1-0, 2-2) reti: 1-0 Douay (02’33”; Virtanen, Grassi), 1-1 Joly (12’50”; Carr, Thürkauf), 1-2 Joly (17’23”; Arcobello), 2-2 Eggenberger (17’58”; Douay, Dotti); 3-2 De Luca (36’05”; Zwerger); 3-3 Ruotsalainen (41’46”), 4-3 Heed (46’20”; Eggenberger, Douay), 5-3 Dauphin (57’21”, EN; Virtanen), 5-4 Joly (58’59”; LaLeggia, Thürkauf).

07/03 01/12 Lugano – Ambrì Piotta 5-0 (1-0, 2-0, 2-0) reti: 1-0 Carr (02’22”, PP; Thürkauf, Granlund); 2-0 Granlund (23’46”; Thürkauf, Carr), 3-0 Cormier (31’31”; Zanetti, LaLeggia); 4-0 Carr (46’22”, PP; Thürkauf, Granlund), 5-0 Ruotsalainen (49’33”; Andersson). 2024 26/01 Ambrì Piotta – Lugano 2-1 OT (0-1, 1-0, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Thürkauf (19’34”; Carr, Andersson); 1-1 Zwerger (26’30”, PP; Spacek, Lilja); 2-1 Spacek (64’12”; Lilja, Virtanen).

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Ambrì Piotta – Lugano 4-4 (3-0, 1-1, 0-3) – play-in gara-1 reti: 1-0 Lilja (08’08”; Fohrler), 2-0 Heed (08’33”; Kostner, Douay), 3-0 Kneubuehler (12’08”; Fohrler, Heim); 4-0 Pestoni (25’08”, PP; Heed, Bürgler), 4-1 Fazzini (26’18”; Mi. Müller, Verboon); 4-2 Ma. Müller (41’17”, SH; Mi. Müller, Arcobello), 4-3 Joly (53’23”; Thürkauf, Mi. Müller), 4-4 Alatalo (54’54”; Thürkauf, Peltonen). 09/03 Lugano – Ambrì Piotta 3-1 (1-0, 0-0, 2-1) – play-in gara-2 reti: 1-0 Alatalo (19’46”; Arcobello, Fazzini); 2-0 Carr (54’26”), 2-1 Bürgler (58’29”, PP; Heed, Virtanen), 3-1 Ruotsalainen (59’37”, EN; Mi. Müller).

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Bellinzona, la Terza Via

Il Ticino è biancoblu. No. Il Ticino è bianconero. Nemmeno. Il Ticino può anche essere biancorossonero, se il progetto dei Rockets (oggi diventati Snakes) avrà successo.

struttura: il presidente Matteo Mozzini, una vita nei GDT, entusiasta e consapevole dell’importanza della missione cui è a capo.

Dalla Terza Via alla Terza Posizione, spesso la politica non ha preso bene le scelte di coloro che tentavano di colmare spazi diversi rispetto a quelle che erano state disegnate come strade maestre.

Biasca-Bellinzona, poco più di venti chilometri di distanza, ma anche un progetto che cambia, e non di poco... “Noi siamo convinti, sennò non l’avremmo fatto, che cambia tutto. Ci siamo trasferiti da un paese, perché Biasca non è una città, a un centro di 45mila abitanti ma, soprattutto, abbiamo un club con un settore giovanile alle spalle, cosa che era un po’ il tallone d’Achille dei Ticino Rockets di Biasca. Quindi, noi crediamo che sia proprio il contesto a cambiare, non tanto le persone. L’ho già detto, non siamo migliori noi del cda di prima, è semplicemente il quadro generale. Noi siamo fiduciosi, o convinti addirittura, che il contesto di Bellinzona e dei GDT di Bellinzona dietro ai Rockets porterà un vantaggio e riuscirà a fare decollare questa squadra da quella che purtroppo era l’ultima posizione cui erano abituati. Non abbiamo grosse ambizioni sportive, su questo punto non vogliamo illudere”.

Nel mondo dell’hockey svizzero, invece, finalmente un’alternativa sembra possibile. È quella rappresentata da Bellinzona che, rispetto ai due ‘giganti’ ticinesi di Lugano e Ambrì Piotta, ha come obiettivo quello di costruire una terza realtà, comunque compatibile con le altre due, ma anche alternativa alle stesse. Una scelta che non sarebbe stata possibile, almeno per la stagione passata e, si spera anche per le prossime, senza la collaborazione dei GDT Bellinzona, storica società ticinese, fondamentale nella costruzione di giovani prospetti ma anche presente da anni con la prima squadra nelle leghe immediatamente inferiori a quelle professionistiche. Nasce così da Bellinzona la svolta che ha consentito alla ‘franchigia’ dei Rockets (nella stagione 2024-25 rinominati Snakes) di sopravvivere dopo l’addio a Biasca, dov’era nata e sopravvissuta a fatica dal 2016 con il nome prima di Ticino Rockets e poi di Biasca Rockets. Alla pista di via Brunari, hanno potuto così giocare la loro prima stagione i Bellinzona Rockets, sotto la guida di un luganese ‘doc’, Raffaele Sannitz (ma anche con un recente passato alla guida delle giovanili dell’Ambrì), un direttore sportivo ‘storico’ dei Giovani Discatori della Turrita, Nicola Pini, e tante belle speranze provenienti da Ambrì e Langnau, affiancate, finalmente, da un ‘polposo’ gruppo di giocatori ‘made in Bellinzona’. Ci si dimentica di qualcuno? Certamente, del personaggio più importante, colui che sta facendo da collante all’intera

Parliamo di lei e del suo legame con la società. “Io sono legato ai GDT, non facevo e non faccio parte del comitato dei GDT, però sono legato a questo club da una vita, è una storia di famiglia. Mio papà ha fatto il direttore sportivo dei GDT per 35 anni, era il suo sogno avere una squadra in B qui a Bellinzona, e ora che è scomparso proprio un anno e mezzo fa, la squadra è arrivata e lui non ha potuto vederla, e quindi non ho potuto rifiutare la proposta di esserne il presidente”. Com’è stata la reazione dei GDT all’arrivo dei Rockets? Non si sentono un po’ oscurati o, comunque, messi in disparte? “Noi cerchiamo di lavorare per evitare questo. Vogliamo fare capire che i Rockets, non dico che siano i GDT ma

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una branca dei GDT, noi controlliamo il 51% della SA che gestisce la squadra, non vogliamo che i Rockets vengano visti come un’entità esterna che girovaghi per la Svizzera e usi le infrastrutture e le risorse locali. Non è un’entità esterna, abbiamo preso la licenza dei Rockets per poter giocare in Swiss League, ma sono i GDT che la stanno gestendo, stanno mettendo in piedi la squadra, stanno gestendo gli aspetti finanziari e amministrativi, quindi è tutta la squadra dei GDT”. È brutto definire i Rockets come se fossero un semplice farm-team dell’Ambrì Piotta? O anche del Langnau... “Non lo chiamerei farm-team perché, almeno credo, il farm-team appartiene alla squadra, noi non apparteniamo all’Ambri, noi abbiamo una collaborazione. Con l’Ambri, e anche il Langnau, abbiamo stretto un partenariato, ma non a livello di azionariato, quindi le azioni sono di Ambri e Bellinzona. Da accordi loro forniscono dei ‘prospect’, quindi dei giovani promettenti, quattro o cinque il Langnau, cinque o sei l’Ambri, e li depositano a Bellinzona. Questo dovrebbe essere in pianta stabile. Ora, è chiaro che se c’è una necessità nelle rispettive squadre di lega nazionale perché ci sono dei ferimenti o c’è qual-

cuno che non funziona bene, possono sempre prendere qualcuno e farlo giocare, ma non vogliamo che sia un via vai, perché sennò non riusciamo a costruire la squadra e fare un ‘team’”. C’è il sogno di, magari fra cinque o più anni, andare nella serie maggiore? “Il sogno è che, fra cinque o sei anni, siamo ancora qui. Questo è il sogno. Non abbiamo ambizioni, almeno oggi, ma adesso il mio obiettivo dichiarato è quello di rendere perenne la nostra presenza a Bellinzona”. Un’ultima cosa. Oltre confine si è immersi nelle manfrine legate agli impianti sportivi da costruire in chiave olimpica. Che giudizio dà dell’hockey italiano e lombardo? “Onestamente lo conosco troppo poco. So di un campionato italiano dove purtroppo le condizioni o la qualità non sono allo stesso livello di quelle svizzere, dove i giovani tendono a espatriare per poter migliorare e tentare il salto nell’hockey che conta. Sarebbe bello che i giovani in Italia potessero restare e svilupparsi, perché si creerebbe un effetto valanga: più restano lì e più c’è interesse per l’hockey. Dare un giudizio mi sembra comunque inopportuno”.

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Vallese, hockey e formaggio

Sono 50 i chilometri che dividono Domodossola da Visp, una delle prime cittadine svizzere che il viaggiatore incontra sul proprio cammino dopo avere attraversato il confine italiano, poco più di 10 chilometri da Brig (o, se preferite, Briga), a sua volta facilmente raggiungibile in poco più di due ore da Milano con l’EuroCity in partenza dalla Stazione Centrale.

Visp diventa insomma una delle mete più facili da raggiungere per l’appassionato di hockey, e così la vicina Sierre, cittadina non molto più grande ma sicuramente più industriale, 28 chilometri e un quarto d’ora di treno di distanza e un derby appassionato che, anche nella stagione appena conclusasi, ha vissuto momenti esaltanti.

Ottomila abitanti, Visp si racchiude nelle due strade parallele in uscita dalla moderna stazione e nella salita che passa attraverso la piccola piazzetta con pizzeria e ‘stube’ adiacente, e via via si allunga passando di fianco alla sede del Comune (Rathaus) prima e alla chiesa di San Martino poi, quindi inerpicandosi lungo la stradina che porta a un ostello religioso, unica realtà alberghiera abbordabile per le tasche italiche, spartana ma accogliente quanto basta.

Un derby anche linguistico, visto che, mentre il tedesco è la lingua parlata a Visp, il francese è invece quella prevalente a Sierre (consiglio per gli appassionati: andando nelle edicole, o librerie, di entrambe le cittadine, potrete trovare entrambi gli annuari dell’hockey svizzero nelle rispettive lingue).

Appena 8mila abitanti, di lingua tedesca, nel mezzo della Vispertal o Valle della Vispa, vallata che prende il nome dal fiume che l’attraversa, Visp è tutta qui, percorsi in bicicletta in mezzo alla natura, qualche fast-food e formaggi di altissima qualità, di cui, purtroppo, uno scomparso proprio nel 2023, complice la fine dell’alpeggio in cui veniva realizzato con tanto amore e passione. L’altra grande passione della piccola cittadina del Vallese è l’hockey, confortata dalla realizzazione della splendida Lonza Arena, i cui primi progetti cominciarono a essere stesi nel 2012. Cinquemila posti a sedere, comoda e ospitale, con un piccolo bar ‘brandizzato’ con il logo del club nella parte posteriore, vi si arriva anche a piedi, uscendo dalla stazione ferroviaria e svoltando subito a sinistra per uscire dal paese, proseguendo per poco più di un chilometro.

Nel cantone vivono e prosperano altre due importanti realtà sportive: Martigny, che pure prende parte alla Swiss Hockey League, e Sion, dotata di minore importanza hockeistica, ma decisamente più interessante dal punto di vista turistico con i suoi 35mila abitanti e la sua originale Rue de la Lombardie, stradina affascinante nel cuore della città capitale del cantone, così denominata a causa della forte presenza di cittadini lombardi fra il XIV e il XVI secolo. Il Canton Vallese diventa così una delle mete più ambite e facilmente raggiungibili da chi voglia vedere giocare un hockey di buon livello, sebbene non si parli di formazioni di National League. Sport, turismo, qualche divagazione gastronomica, soprattutto in ambito caseario, sempre tenendo ben presenti i costi più elevati della Confederazione: il Vallese rappresenta una piccola ‘mecca’ per chi voglia degustare, questo sì, il piacere dell’hockey ghiaccio in mezzo a paesaggi naturali unici.

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calendari 2024-25 SVIZZERA Regular season

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02.02 h 15:45 11.02 h 19:45

14.02 h 19:45

15.02 h 19:45

16.02 h 15:45 19.02 h 19:45 21.02 h 19:45

Ajoie

Zug

Ambri-Piotta

Kloten

Bern

Zürich Lions

Fribourg-G.

Rapperswil

Davos

Biel-Bienne

Genève-Servette

Lausanne

Lugano

Langnau Tigers

Genève-Servette

Lugano

Biel-Bienne

Zürich Lions

Lausanne

Rapperswil

Davos

Zug

Ajoie

Davos

Biel-Bienne

Genève-Servette

Kloten

Lausanne

Lugano

Bern

Langnau Tigers

Ambri-Piotta

Zürich Lions

Fribourg-G.

Zug

Rapperswil

Ambri-Piotta

Ajoie

Bern

Kloten

Fribourg-G.

Lugano

Genève-Servette

Langnau Tigers

Rapperswil

Biel-Bienne

Lausanne

Zürich Lions

Davos

Ambri-Piotta

Ajoie

Bern

Biel-Bienne

Zug

Bern

Davos

Fribourg-G.

Zürich Lions

Biel-Bienne

Genève-Servette

Ambri-Piotta

Zug

Ambri-Piotta

Lausanne

Lugano

Ajoie

Zürich Lions

Langnau Tigers

Ambri-Piotta

Biel-Bienne

Ambri-Piotta

Lausanne

Bern

Rapperswil

Biel-Bienne

Fribourg-G.

22.02 h 19:45

Bern

Davos

Fribourg-G.

Genève-Servette Lausanne

Genève-Servette

Zug

Rapperswil

Lugano

Kloten

Langnau Tigers

Kloten

Langnau Tigers

Davos

Zug

Zürich Lions

23.02 h 15:45

Ambri-Piotta

Lugano

Bern

Biel-Bienne

Davos

Kloten

Fribourg-G.

Zug

Genève-Servette

Ajoie

Rapperswil

Zürich Lions

Lausanne

Langnau Tigers

Davos

Genève-Servette

Biel-Bienne

Ajoie

Kloten

Zug

Kloten

Fribourg-G.

Lausanne

Fribourg-G.

Rapperswil

Ambri-Piotta

Bern

Genève-Servette

Lausanne

Davos

Fribourg-G.

Ambri-Piotta

Langnau Tigers

Bern

Rapperswil

Davos

Zürich Lions

Genève-Servette

Lugano

Biel-Bienne

Zug

Lugano

Langnau Tigers

Ajoie

Zürich Lions

Kloten

Zug

Lausanne

147

25.02 h 19:45 27.02 h 19:45

01.03 h 19:45

Kloten

Rapperswil

Lugano

Ajoie

Fribourg-G.

Biel-Bienne

Ajoie

Rapperswil

Ambri-Piotta

Bern

Biel-Bienne

Langnau Tigers

Davos

Zürich Lions

Genève-Servette

Lugano

148

l’

hockeysu ghiaccio

Featuring: ALPS HOCKEY LEAGUE | SERIE A | SUPERCOPPA

alps hockey league

Renon, la vittoria della ‘bestia nera’

Sono bastate quattro partite al Renon per vincere l’ottava edizione dell’Alps Hockey League, torneo transfrontaliero disputato da squadre di Italia, Austria e Slovenia, ottenendo il proprio secondo successo dopo quello dell’edizione d’apertura (stagione 2016-17). Vittima di turno il Cortina, che nella formazione dei Buam ha avuto quest’anno la propria ‘bestia nera’, venendone sconfitto anche nella finale del campionato italiano.

Tutte le finali playoff

Ben più sportivamente drammatico, per il Renon, il derby di semifinale contro il Vipiteno, con la squadra dell’altopiano sotto 1-3 nella serie e vittoriosa in gara-6, quella del momentaneo pareggio, solo dopo una serie di ‘overtime’ dura-

2016-17 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

vincitore finalista Renon Asiago Asiago Renon Olimpija Ljubljana Val Pusteria non disputati a causa del Covid-19 Olimpija Ljubljana Asiago Asiago Jesenice Jesenice Cortina Renon Cortina

ta 100 minuti e 16 secondi di gioco, terza partita più lunga di sempre nella storia dell’AHL, decisa da Max Coatta. Il Renon di Tray Tuomie ottiene così il diritto di rappresentare l’hokey italiano nell’edizione 2024-25 della Continental Cup, mentre il Cortina di Giorgio De Bettin bissa, oltre che il ko di campionato, la sconfitta subita sempre nella finale di AHL patita l’anno precedente contro lo Jesenice. Per quanto riguarda i migliori giocatori della stagione, la stampa specializzata ha eletto l’attaccante canadese del Merano, Calder Anderson, seguito da Anthony DeLuca, pure attaccante canadese, del Gherdëina, e infine dal ‘goalie’ canadese Colin Furlong del Renon.

4-1 4-3 4-3

(4-1, 2-4, 2-0, 4-3 OT, 3-1) (3-0, 2-3 OT, 5-1, 0-2, 2-1, 2-3, 7-5) (0-3, 7-2, 4-6, 3-4, 2-3 OT, 6-2, 3-1)

3-0 3-2 4-2 4-0

(3-2 OT, 3-2 OT, 4-1) (4-1, 3-4 OT, 1-4, 4-2, 2-1) (4-2, 1-4, 5-2, 1-2, 4-1, 4-3 OT) (3-1, 5-4 OT, 3-1, 3-0)

150

alps hockey league

151

alps hockey league

2023-2024

BRE

CEL

COR

FAS

GHE

JES

KAC FT

KIT

LINZ

LUS

MER

REN RB Jr. UNT

VIP

ZAS

7-4

2-3 SO

5-1

3-2 OT

6-2

7-2

3-2

4-5 OT

5-1

4-8

5-4 OT

3-1

3-0

1-0

5-2

1-7

7-2

5-2

2-3

4-1

4-3

1-4

0-4

2-5

2-3

2-4

3-2

6-4

6-5

5-1

10-0

3-1

5-3

5-1

5-4 SO

3-4

3-4 OT

2-4

0-3

3-4

1-8

6-2

7-3

5-1

4-2

3-0

1-4

3-7

4-3 OT 4-3 SO

2-5

3-1

7-3

3-4 OT

3-5

6-3

2-8

3-5

4-8

4-3 OT

1-9

7-1

0-1 OT

4-0

6-3

5-1

4-1

6-2

2-5

5-4 OT

4-1

5-1

0-2

3-7

2-5

1-5

2-4

5-4

1-3

1-9

4-5 OT 10-1

2-4

5-4

4-3 SO

5-2

1-2 SO

4-3 OT

1-8

0-3

2-1 SO

3-2

2-3 OT

7-10

3-7

3-5

2-3

4-5

3-2

1-8

8-4

4-0

2-5

4-2

3-2

6-5 SO

3-0

4-1

2-4

3-2 SO

4-3 OT

4-5

Bregenzer. Celje

3-2 OT

2-3 SO 5-4 OT

Cortina

1-4

5-3

Fassa

4-3 SO

4-2

3-2 OT

Gherdëina

6-5

3-1

0-2

4-3 SO

Jesenice

4-3 OT

6-1

4-3

1-2 SO

1-6

KAC Future Team

5-2

3-5

3-2 SO

0-9

6-1

5-2

Kitzbühel

3-7

6-4

2-1 SO

6-0

1-3

2-1

5-2

Linz Steel Wings

3-5

2-1

6-1

3-5

4-5 OT

3-5

4-0

5-4

Lustenau

6-4

2-4

2-3 SO

4-1

6-2

2-1 OT

6-2

4-3 OT

3-2

Merano

2-4

5-0

4-3

5-4 SO

1-6

5-2

4-1

4-5

5-4 OT

5-6

Renon

5-3

4-2

5-0

5-2

3-1

5-3

3-2

4-1

3-2

1-3

6-3

Salzburg Red Bull Jr.

5-4

4-2

0-2

8-3

4-2

1-4

6-1

2-4

2-1 OT

4-2

6-2

3-4 OT

Unterland Cavaliers

3-5

10-2 3-4 SO

4-1

1-2

1-4

7-1

2-4

3-4 SO 6-5 OT

6-1

1-0

6-8

Vipiteno Broncos

2-0

3-0

2-5

3-2

6-5

6-1

5-2

4-2

8-2

5-2

2-4

3-2

8-0

Zell am See

4-1

6-1

2-5

3-2

4-3 SO

4-2

4-3

2-5

4-3

4-3 OT

2-3

classifica 1

squadra

5-6 SO 2-3 OT 3-2 OT

par

Ritten-Renon

Salzburg Red Bull Junior

Zell am See

Vipiteno Broncos Bregenzerwald Cortina

HDD Jesenice Kitzbühel

Unterland Cavaliers Merano

Gherdëina Lustenau Fassa

Linz Steel Wings Celje

KAC Future Team

3-1

v|OT|SO

p|OT|SO

10 8

3-4

152

3-5

5-6 3-2

122

117

113

111

115

105

107

126

104

112

105

117

122

112

100

121

137

alps hockey league master round

Bregenzerwald Cortina

Ritten-Renon

Salzburg Red Bull Jr. Vipiteno Broncos Zell am See

BRE

REN

RB Jr.

VIP

ZAS

4-3 OT

2-3

2-4

2-0

2-3 OT

6-4

3-2

3-0

5-0

2-1

5-2

6-1

4-2

3-0

2-4 4-3

4-3 OT

7-0

0-1

1-3

6-3

4-3 OT

6-7 OT

5-3

5-2

1-4

2-5

1-2 OT

classifica 1

COR

squadra

Ritten-Renon

Salzburg Red Bull Junior

Vipiteno Broncos

Zell am See

Bregenzerwald

par

v|OT|SO

p|OT|SO

CEL

Gherdëina

3-6

Celje

Jesenice

Linz Steel Wings Merano

4 5

Unterland Cavaliers

3-6

6-1

3-5

7-1

6-1

2-4 2-7

KAC FT

KIT

LUS

UNT

5-2

4-6

6-7

1-3

1-6

3-1

7-1

4-0

4-3 SO

5-2

6-1

7-3

7-2

6-4

7-5

3-0

4-1

4-3 OT

Fassa

5-1

1-2

2-4

MER

LINZ

JES

p|OT|SO

GHE

Lustenau

KAC Future Team

v|OT|SO

2-3

KAC Future Team

par

Fassa

FAS

4-0

Linz Steel Wings

Kitzbühel

3-4

girone di qualificazione B

5-4

Celje

squadra

3-2 OT

Jesenice

classifica

1-4

Merano

Unterland Cavaliers

2-4

squadra

Lustenau

5-7

Gherdëina

Kitzbühel

4-6

classifica 1

girone di qualificazione A

2-6

Cortina

1-4

par

8 8

5-4

v|OT|SO 1

p 2

p|OT|SO 0

0 0

153

3-1

alps hockey league

Playoffs Quarti di finale Gara 1 - 05/03

Renon – Bregenzerwald 4-1 (3-0, 1-0, 0-1)

Zell am See – Vipiteno 3-4 OT (1-1, 2-1, 0-1, 0-1) Merano – Cortina 0-5 (0-2, 0-2, 0-1)

Vipiteno – Zell am See 5-4 OT (1-2, 0-1, 3-1, 1-0)

Unterland Cav. – Red Bull Salzburg Jr. 3-0 (2-0, 0-0, 1-0)

Cortina – Merano 5-1 (2-1, 1-0, 2-0)

Gara 3 - 09/03

Red Bull Salzburg Jr. – Unterland Cav. 3-2 OT (0-0, 1-2, 1-0, 1-0)

Renon – Bregenzerwald 5-0 (3-0, 1-0, 1-0)

Gara 2 - 07/03 Bregenzerwald – Renon 1-2 OT (0-0, 1-1, 0-0, 0-1)

Vipiteno – Zell am See 5-2 (1-1, 1-1, 3-0) Cortina – Merano 2-4 (1-0, 1-2, 0-2) Red Bull Salzburg Jr. – Unterland Cav. 7-1 (0-0, 2-1, 5-0)

Risultato delle serie:

Semifinali

Merano – Cortina 3-4 OT (1-0, 0-0, 2-3, 0-1) Unterland Cav. – Red Bull Salzburg Jr. 2-3 (2-2, 0-1, 0-0) Gara 5 - 14/03 – Renon – Bregenzerwald 4-3 (1-1, 1-2, 2-0) Cortina – Merano 3-2 (1-1, 1-1, 1-0) Red Bull Salzburg Jr. – Unterland Cav. 4-0 (1-0, 2-0, 1-0)

Vipiteno – Zell am See

4-0

Cortina – Merano

4-1

Red Bull Salzburg Jr. – Unterland Cav.

4-1 Gara 5 - 28/03 Renon – Vipiteno 6-3 (0-0, 5-0, 1-3)

Renon – Vipiteno 4-2 (1-0, 1-2, 2-0)

Renon – Vipiteno 2-4 (1-1, 0-1, 1-2)

Cortina – Red Bull Salzburg Jr. 2-3 OT (0-1, 0-1, 2-0, 0-1)

Cortina – Red Bull Salzburg Jr. 2-3 OT (1-1, 0-1, 1-0, 0-1)

Gara 2 - 21/03

Gara 4 - 26/03

Vipiteno – Renon 4-2 (0-1, 2-1, 2-0)

Vipiteno – Renon 4-2 (1-1, 1-1, 2-0)

Red Bull Salzburg Jr. – Cortina 2-3 (1-0, 0-3, 1-0)

Red Bull Salzburg Jr. – Cortina 1-4 (1-1, 0-1, 0-2)

Risultato delle serie:

Renon – Cortina 3-1 (0-0, 1-0, 2-1) reti: 1-0 Coatta (31’54”); 1-1 Barnabò (46’34”), 2-1 Öhler (51’32”), 3-1 Prast (59’30”, EN).

Zell am See – Vipiteno 2-3 (1-1, 1-2, 0-0)

4-1

Gara 3 - 23/03

Gara 1 - 04/04

Bregenzerwald – Renon 5-2 (0-1, 3-1, 2-0)

Renon – Bregenzerwald

Gara 1 - 19/03

Finale

Gara 4 - 12/03

Cortina – Red Bull Salzburg Jr. 7-2 (1-1, 6-1, 0-0) Gara 6 - 30/03 Vipiteno – Renon 2-3 OT (1-2, 1-0, 0-0, 0-1) Red Bull Salzburg Jr. – Cortina 2-3 OT (1-0, 0-1, 1-1, 0-1) Gara 7 - 02/04 Renon – Vipiteno 3-1 (1-0, 2-0, 0-1)

Renon – Vipiteno

4-3

Cortina – Red Bull Salzburg Jr.

4-2

Gara 2 - 06/04

Gara 3 - 09/04

Cortina – Renon 4-5 2OT (1-2, 2-1, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Graf (02’07”), 1-1 Adami (14’48”, PP), 1-2 Öhler (15’44”); 2-2 Di Tomaso (32’14”, PP), 3-2 Barnabò (32’57”), 3-3 Fink (37’58”, PP); 4-3 Di Tomaso (50’16”, PP), 4-4 Coatta (59’38”); 4-5 Lobis (93’07”).

Renon – Cortina 3-1 (0-0, 2-1, 1-0) reti: 1-0 Coatta (20’17”, PP), 2-0 Szypula (28’41”), 2-1 Doherty (30’18”); 3-1 Kostner S. (58’34”, EN). Gara 4 - 11/04 Cortina – Renon 0-3 (0-0, 0-1, 0-2) reti: 0-1 Hjorth (36’02”); 0-2 Kostner J. (57’44”), 0-3 Prast (59’55”, EN).

Risultato della serie di finale: Renon – Cortina

4-0

154

alps hockey league 1

nome Anderson Calder

squadra HCM

Capannelli Adam

WSV

Ritchie Nolan

Lipsbergs Roberts

De Luca Anthony

Coatta Max

Szypula Ethan

Selin Sebastian Erik

Wilenius Tomi Kristian

HCM ECB

GHE RIT

RIT

FAS

EKZ

gol 33 34

Di Tomaso Gregory

McGowan Bradley James

GHE

Kostner Simon

RIT

Embrich Erik

Wilfan Maximilian Käyrä Aleksi

SGC

par 44

ECB

EHC CAV

Livingston James

WSV

Conci Davide

WSV

Wennlund Max

15 18

Kulintsev Daniil

HCM

102

Niemelä Joonas Mikael

KEC

Myllymaa Kalle Eemil Topatigh Derek Rotter Rafael

EHC

RBJ

WSV

SGC

WSV KEC

41 47

25 15 7

26 36

Amorosa Terrance

RIT

Fink Kevin

Markkula Miro

JES

RIT

CAV

HKC EKZ

Mintautiskis Mikus

Jezovsek Zan

Gellon Daniel

Huard Nicklas Robert D’Andrea

Cianfrone Bryson Angelo

pen 61

Cuglietta Diego Giovanni

pt 81

ECB

ass 48

45 6

Sotlar Jure

HKC

Maylan Justin

WSV

Schulze Kevin Ronald

GHE

Garreffa Joseph Yasuo

HCM

Seto Chris

KEC

Öhrvall Jesper

EHC

RBJ

FAS

Zelenov Vasily Spinell Markus

Alasaari Frederik Jesper

Lehtonen Waltteri

Widen Fredrik

Traversa Tommaso

Helander Jesse

RIT

EHC

KEC EKZ SGC

Johansson Mikael Carl Johnny

EHC

Lobis Alan

RIT

Borgatello Christian

Schiavone Davide Nyman Luka

Saha Mikael Henrik

RBJ

CAV

HCM SWL

54 27

14 8

22 7

16 12

155

24 28 23

16 10 2

56 2

alps hockey league

156

alps hockey league

157

serie a

Ancora Collalbo, cinque anni dopo

Negli ultimi anni il rapporto fra la cosiddetta Serie A e lo Scudetto è diventato piuttosto complicato. Perse via, via dapprima il Bolzano e quindi il Val Pusteria e l’Asiago, confluite nell’ex campionato austriaco, coinvolte la stragrande maggioranza delle altre nel ‘sottocampionato’, sempre transfrontaliero, dell’Alps Hockey League, alla fine si è optato, non senza qualche polemica, di assegnare lo scudetto con una formula playoff breve e fin troppo raffazzonata, ma abbastanza inevitabile, utilizzando come classifica quella relativa alle sfide tra sole squadre italiane nelle gare disputate nella prima parte della regular-season dell’AHL e promuovendo solo le prime quattro classificate. Insomma, gran parte del fascino di un campionato tutto italiano con una fase finale prolungata si è perso e dimen-

ticato e, anzi, la fase finale stessa del torneo viene conclusa nel più breve tempo possibile, lasciando un senso di vuoto e incompiutezza nell’appassionato. Nella stagione passata alla fine si è imposto il Renon, Ritten nella sua versione tedesca, favorito della vigilia, già primo al termine della regular-season e, di conseguenza, con il vantaggio del fattore campo. Per la squadra di Collalbo un ritorno al successo dopo l’ultimo trionfo del 2019, in una decade che gliene aveva regalati ben cinque. Per vincere lo scudetto numero 90 sono è stato comunque necessario l’overtime, sconfitti di turno proprio i campioni uscenti del Cortina, trafitti dopo 15 secondi di prolungamento da un tiro scoccato da Ethan Szypula. Un gol che, oltre allo scudetto, vale la partecipazione all’edizione 2024-25 della Continental Cup.

Le finali dall’introduzione delle final-four 2016-17 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

vincitore Renon Renon Renon Asiago Asiago Asiago Cortina Renon

finalista/2a classificata Asiago 3-2 Val Pusteria 6-1 Asiago 4-3, 3-6 OT (Renon campione in OT) Val Pusteria 0-2, 4-1, 4-2 Renon 5-0, 0-3, 5-1 Renon girone finale a quattro squadre Renon girone finale a quattro squadre Cortina 0-4, 4-2, 3-2 OT

158

serie a

albo d’oro edizione 1925 1926 1927 1928-29 1930 1931 1932 1933 1934 1935 1936 1937 1938 1939-40 1941 1942-46 1947 1948 1949 1950 1951 1952 1953 1954 1955 1956 1957 1958 1959 1960 1961 1962 1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977

vincitore HC Milano (assegnato retroattivamente) HC Milano (assegnato retroattivamente) HC Milano (assegnato retroattivamente) non disputati HC Milano HC Milano Cortina HC Milano HC Milano Diavoli Rossoneri Milano Diavoli Rossoneri Milano ADG Milano AMDG Milano non disputati AMDG Milano non disputati HC Milano HC Milano (a tavolino) Diavoli Rossoneri Milano HC Milano Milano Inter Milano Inter Diavoli Rossoneri Milano Milano Inter Milano Inter non disputato Cortina Milan Inter Cortina Diavoli Milano Cortina Cortina Bolzano Cortina Cortina Cortina Cortina Cortina Gardena Cortina Cortina Cortina Bolzano Cortina Cortina Gardena Bolzano

edizione 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024

159

vincitore Bolzano Bolzano Gardena Gardena Bolzano Bolzano Bolzano Bolzano Merano Varese Bolzano Varese Bolzano HC Milano Devils Milano Devils Milano Devils Milano (come Milan Hockey) Bolzano Bolzano Bolzano Bolzano Merano Bolzano Asiago Milano Vipers Milano Vipers Milano Vipers Milano Vipers Milano Vipers Cortina Bolzano Bolzano Asiago Asiago Bolzano Asiago Renon Asiago Renon Renon Renon Renon Asiago Asiago Asiago Cortina Renon

serie a

Playoffs

Semifinali Gara 1 - 09/01

Gara 2 - 11/01

Gara 3 - 13/01

Renon – Unterland 5-2 (0-0, 2-2, 3-0)

Unterland – Renon 4-1 (1-1, 3-0, 0-0)

Renon – Unterland 3-2 OT (0-0, 1-0, 1-2, 1-0)

Cortina – Vipiteno 3-2 OT (0-0, 1-2, 1-0, 1-0)

Vipiteno – Cortina 0-1 OT (0-0, 0-0, 0-0, 0-1)

Risultato delle serie:

Finale

Renon – Unterland

2-1

Cortina – Vipiteno

2-0

Gara 1 - 23/01

Gara 2 - 25/01

Gara 3 - 27/01

Renon – Cortina 0-4 (0-1, 0-1, 0-2) reti: 0-1 Lacedelli (17’09”); 0-2 Seed (37’31”, PP); 0-3 Parini (48’23”), 0-4 De Zana (56’07”).

Cortina – Renon 2-4 (1-1, 0-1, 1-2) reti: 1-0 Di Tomaso (07’20”), 1-1 Coatta (08’42”); 1-2 Amorosa (34’38”); 2-2 Lacedelli (51’32”), 2-3 Insam (53’53”, PP), 2-4 Fink K. (59’52”).

Renon – Cortina 3-2 OT (2-1, 0-1, 0-0, 1-0) reti: 0-1 Sanna (03’25”), 1-1 Szypula (10’47”), 2-1 Marzolini (13’08”); 2-2 Cuglietta (25’47”, SH); 3-2 Szypula (60’15”).

Risultato della serie di finale: Renon – Cortina

2-1

160

serie a

161

supercoppa italiana

Cortina di ferro

Per la serie piccole coppe crescono, ecco a voi la Supercoppa italiana, l’ennesimo trofeo che va ad arricchire le bacheche delle squadre di casa nostra senza un apparente motivo di carattere sportivo. Anche perché, per assegnarlo, si disputa in gara unica (e questo è logico) tra la vincente del campionato (una squadra di AHL) e quella della Coppa Italia che, dalla riforma del 2016, è sempre una formazione di IHL, e questo è assai meno logico, visto che è sempre la squadra di categoria più elevata a imporsi e, pur con qualche eccezione, sempre in maniera abbastanza netta. edizione

vincente

2001

Milano Vipers

2003

Asiago

2002

2004

2005

2008

2010

2011

2012

2013

5-2

Milano Vipers

non disputata

1-0

5-3

6-3

Renon

Asiago

Cortina

Renon

Bolzano

Val Pusteria

Asiago

Bolzano

Renon

Milano Rossoblu

2022

Asiago

3-1

8-3

5-4

Unterland Cavaliers

4-1

Varese

162

2-1

7-2

Unterland Cavaliers

Cortina

1-0

Caldaro Merano

Asiago

3-1

4-3

Renon

3-0

Renon

Asiago

Renon

5-1

4-3

Valpellice

Renon

1-0

Cortina

Asiago

2023

Asiago

Milano Vipers

3-1

Pontebba

2020

2021

risultato

Asiago

Bolzano

Val Pusteria

2018

finalista

Bolzano

2016

2019

albo d’oro

6-2

Val Pusteria

2017

Cortina – Varese 4-1 (2-0, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Di Tomaso (10’17”, PP2), 2-0 Di Tomaso (12’01”, PP2); 2-1 Borghi (20’21”, PP), 3-1 Alverà (38’39”); 4-1 Zanatta M. A. (44’15”).

Renon

2014

2015

16/09

Asiago

Milano Vipers

2009

Il tabellino della finale:

Milano Vipers

2006

2007

Finale quasi sempre senza storia, quindi, e quella relativa alla stagione 2023 non ha fatto eccezione con il Cortina vincitore sul Varese e gli ampezzani sempre avanti nel punteggio senza eccessivi patemi.

4-2

4-3

4-1

supercoppa italiana

163

164

l’

hockeysu ghiaccio

Featuring:

ITALIAN HOCKEY LEAGUE | ITALIAN HOCKEY LEAGUE DIV. 1 | COPPA ITALIA

italian hockey league

Il ritorno del Trentino

È davvero l’Italian Hockey League, creata nella stagione 2017-2018, il ‘vero’ campionato degli italiani, un po’ come la Serie C calcistica nazionale? A giudicare dall’impegno e dall’entusiasmo profuso da società e tifosi si direbbe proprio di sì sebbene, a livello meramente storico, l’IHL dovrebbe ereditare la tradizione (e l’albo d’oro) dell’ormai defunta Serie B.

Alla fine a imporsi, per la prima volta nella sua storia, è stato il Pergine, capace di fare ‘doppietta’ con la Coppa Italia (questo sì, forse, torneo sovradimensionato rispetto al senso della sua esistenza) superando in finale il Varese campione in carica, mentre in coppa le ‘linci’ hanno avuto la meglio sul Caldaro. Quella della IHL è stata una finale a tratti entusiasmante, chiusa in sei partite sempre davanti a palazzetti ricolmi di tifo, con il Pergine, trascinato da una ‘bocca da fuoco’ come Christian Antonio Buono, bravo a condurre in porto anche le gare più difficili, come le due vinte ai rigori contro il Caldaro in semifinale, e il Varese, che ha eliminato prima il Feltre e poi l’Appiano partendo da situazioni di svantaggio e riu2023-2024

ALL

Alleghe

scendo ad annullare il primo ‘match-point’ della formazione trentina, prima di cedere in una combattutissima gara-6. È stata una stagione importante, che ha visto nell’equilibrio dei playoff il suo primo risultato: tra quarti, semifinali e finale, ben quattro serie su sei si sono risolte alla ‘bella’ e solamente una è finita con lo ‘sweep’, ovvero senza alcun successo da parte della squadra eliminata, mentre la finalissima è terminata dopo sei combattute partite. Infine il ‘gioco’ delle coppie, ovvero una serie di ‘derby’ che hanno impreziosito la stagione della IHL, coprendo aree geografiche altrimenti dimenticate: da sinistra a destra del percorso alpino il derby lombardo tra Como e Varese, quello bellunese fra Alleghe e Feltre, quello trentino fra Pergine e Valdifiemme e quello della ‘strada dei vini’ altoatesino fra Appiano e Caldaro. Tutti intermezzi piacevoli per un campionato che ha laureato il Pergine campione, prima squadra trentina a imporsi in questo torneo, e la prima a vincere in questa sorta di ‘cadetteria’ dal 1986-87, stagione in cui vinse il Fiemme.

APP

BRE

CAL

COM

DOB

FEL

PER

V. FIE

VALP

VAR

6-2

2-3

1-5

5-0

7-3

4-3

2-3 SO

6-5 SO

5-0

1-2 OT

5-0

2-1 OT

5-0

3-1

5-1

0-6

3-4 OT

5-0

3-2 OT

0-5

3-4

6-2

3-4 OT

2-6

3-4 OT

8-4

0-6

2-3 SO

3-0

4-1

1-6

4-5 SO

5-2

3-2

8-1

4-5

1-6

7-1

3-1

4-1

5-6 SO

1-2 SO

1-4

3-0

1-5

4-5

3-1

6-1

2-4

1-0

2-1

2-0

4-2

2-3 OT

Appiano

3-5

Bressanone

2-4

1-4

Caldaro

5-1

4-3 OT

3-1

Como

4-5 SO

0-1

5-0

4-3 SO

Dobbiaco

2-5

1-6

5-2

1-5

1-2 OT

Feltre

1-5

3-2

4-0

1-4

6-1

4-3

Pergine

3-2

3-7

8-1

2-3

7-5

6-4

1-3

Valdifiemme

0-4

1-5

5-0

2-4

7-2

8-2

2-3

2-3 OT

Valpellice

6-1

2-3 SO

1-4

1-3

4-1

4-3

1-2

0-5

4-7

Varese

4-0

3-4 SO

3-1

6-5 SO

4-3 OT

3-2

4-2

5-4 SO

4-3

0-2 6-1

classifica 1

squadra Pergine

Caldaro

Varese

Appiano

Alleghe

Feltreghiaccio

Valdifiemme

Como

Bressanone

Valpellice Bulldogs

Dobbiaco

10 9

par 20

10 6

166

v|OT|SO 3

p 3

p|OT|SO 1

italian hockey league master round

ALL

APP

CAL

PER

VAR

4-1

2-5

3-2

1-10

4-5

2-7

3-4 SO

3-4 OT

0-4

Alleghe Appiano

4-2

Caldaro

6-1

3-1

Pergine

7-2

5-2

3-2 OT

Varese

4-3

4-1

5-3

3-4 SO 1-3

classifica

squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Varese

Pergine

Caldaro

Alleghe

Appiano

girone di qualificazione

BRE

Bressanone

COM

DOB

FEL

V. FIE

VAL

4-3

3-4 SO

3-2 OT

2-3 OT

2-6

8-3

4-3 OT

7-1

3-0

4-3

2-3

6-1

4-6

4-1

Como

6-1

Dobbiaco

0-3

2-5

Feltre

4-3

5-4 OT

5-1

1-2 SO

10-3

4-3

11-3

7-4

7-6 OT

3-6

7-4

Valdifiemme Valpellice

4-3 6-2

classifica

squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Valdifiemme

Como

Feltreghiaccio

Valpellice Bulldogs

Bressanone

Dobbiaco

167

italian hockey league

Playoffs Quarti di finale Gara 1 - 02/03

Como – Pergine 6-4 (0-2, 1-2, 5-0)

Gara 4 - 09/03

Varese – Feltre 1-5 (0-0, 1-3, 0-2)

Valdifiemme – Caldaro 1-6 (0-1, 0-3, 1-2)

Appiano – Alleghe 6-4 (1-3, 2-0, 3-1)

Pergine – Como 7-2 (2-0, 3-1, 2-1)

Gara 3 - 07/03

Feltre – Varese 0-5 (0-0, 0-2, 0-3)

Caldaro – Valdifiemme 6-2 (3-0, 3-1, 0-1)

Alleghe – Appiano 0-3 (0-0, 0-1, 0-2)

Como – Pergine 1-4 (0-1, 1-0, 0-3)

Alleghe – Appiano 3-1 (3-0, 0-1, 0-0)

Varese – Feltre 4-2 (1-0, 0-1, 3-1)

Gara 5 - 12/03

Gara 2 - 05/03

Pergine – Como 5-6 OT (1-2, 2-1, 2-2, 0-1)

Varese – Feltre 5-1 (3-0, 2-1, 0-0)

Appiano – Alleghe 9-4 (5-1, 3-2, 1-1)

Caldaro – Valdifiemme 4-1 (1-0, 3-1, 0-0)

Pergine – Como 6-3 (4-1, 0-1, 2-1)

Feltre – Varese 4-3 (2-0, 2-0, 0-3)

Risultato delle serie:

Semifinali Gara 1 - 16/03

Varese – Appiano 4-1 (1-1, 1-0, 2-0) Pergine – Caldaro 0-6 (0-2, 0-3, 0-1)

Varese – Feltre

3-2

Pergine – Como

3-2

Caldaro – Valdifiemme

3-0

Alleghe – Appiano

1-3

Gara 2 - 19/03

Gara 4 - 23/03

Appiano – Varese 4-0 (2-0, 0-0, 2-0)

Appiano – Varese 4-3 (0-0, 2-2, 2-1)

Caldaro – Pergine 5-6 SO (0-2, 4-1, 1-2, 0-0, 0-1)

Caldaro – Pergine 6-2 (2-0, 3-0, 1-2)

Gara 3 - 21/03 Varese – Appiano 5-1 (0-0, 2-1, 3-0) Pergine – Caldaro 4-3 (3-2, 1-1, 0-0)

Risultato delle serie:

Finale

Gara 1 - 30/03 Varese – Pergine 2-3 (0-0, 1-0, 1-3) reti: 1-0 Pietroniro (23’05”); 1-1 Berger (41’19”), 2-1 Borghi (47’41”), 2-2 Lemay (54’01”), 2-3 Buono C. J. (58’22”). Gara 2 - 02/04 Pergine – Varese 3-2 (0-1, 1-0, 2-1) reti: 0-1 Naslund (13’23”); 1-1 Buono C. A. (37’09”); 2-1 Lemay (46’58”, PP), 3-1 Bitetto (54’14”, PP), 3-2 Tilaro (54’37”).

Gara 5 - 26/03 Varese – Appiano 3-2 (1-2, 1-0, 1-0) Pergine – Caldaro 4-3 SO (1-1, 1-1, 1-1, 0-0, 1-0)

Varese – Appiano

3-2

Pergine – Caldaro

3-2

Gara 3 - 04/04

Gara 5 - 09/04

Varese – Pergine 3-1 (1-0, 2-0, 0-1) reti: 1-0 Majul Villasenor (02’45”); 2-0 Majul Villasenor (36’44”, PP), 3-0 Pietroniro (37’25”); 3-1 Flessati (41’16”).

Varese – Pergine 4-0 (1-0, 2-0, 1-0) reti: 1-0 Garau (08’06”, PP); 2-0 Borghi (28’18”), 3-0 Vanetti (39’28”, PP); 4-0 Bertin (58’14”, EN).

Gara 4 - 06/04

Gara 6 - 11/04

Pergine – Varese 4-3 (2-1, 1-1, 1-1) reti: 1-0 Foltin (03’10”), 1-1 Majul Villasenor (07’45”), 2-1 Lemay (12’33”, PP); 2-2 Piroso (25’19”), 3-2 Andreotti (31’22”, SH); 4-2 Buono C. A. (51’52”, PP), 4-3 Borghi (59’36”).

Pergine – Varese 4-3 (0-0, 2-1, 2-2) reti: 0-1 Naslund (20’41”), 1-1 Mocellin (28’51”, PP), 2-1 Lemay (31’16”, PP); 3-1 Foltin (46’03”), 4-1 Berger (48’30”); 4-2 Borghi (56’45”), 4-3 Naslund (57’13”).

Risultato della serie di finale: Varese – Pergine

2-4

168

italian hockey league

Le finali playoff della Italian Hockey League 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

vincitore finalista Appiano Merano Caldaro Merano non disputato a causa del Covid-19 Caldaro Merano Unterland Valdifiemme Varese Caldaro Pergine Varese

3-1 3-2

(1-0, 4-1, 4-7, 5-3) (3-2, 2-3 OT, 4-5 OT, 3-2, 2-1)

3-1 4-2 4-3 4-2

(2-1, 1-2, 3-2, 3-2 OT) (1-2 OT, 4-2, 5-1, 3-4, 5-1, 6-3) (1-5, 6-5 SO, 5-0, 4-6, 3-6, 4-2, 2-0) (3-2, 3-2, 1-3, 4-3, 0-4, 4-3)

classifica marcatori (regular-season + playoff) nome

squadra

par

gol

ass

pen

Buono Christian Antonio

Pergine

Moucka Jaroslav

Valdifiemme

Virtala Marko Juhani

Caldaro

Borghi Marcello

Varese

Mlynar Tomas

Valdifiemme

Räisänen Erno Fabian

Appiano

Virtala Teemu Sakari

Caldaro

Nimenko Dmytro

Feltre

Berger Joshua Johannes

Pergine

Majul Villasenor Hector Tufik

Dobbiaco Varese

17 24

11 15

9 14

20 29

14 46

Buono Carmine John

Pergine

Foltin Jozef

Pergine

Terzago Tommaso

Como

Chelodi Enrico

Valdifiemme

Selva Moritz

Caldaro

Eruzione Daniel Joseph

Feltre

Tilaro Gianluca

Varese

Zherdev Nikolai

Alleghe

Vozovik Dmitry

Como

Pietroniro Massimo

Varese

169

italian hockey league

170

italian hockey league

171

italian hockey league

Com’è verde la Valsugana

Pergine, con il Trentino, sono stati i grandi protagonisti della stagione discatoria 2023-24, con la vittoria, da parte della squadra targata Sapiens, dell’Italian Hockey League e della Coppa Italia, vittime nell’atto conclusivo rispettivamente il Varese e il Caldaro. Il vicepresidente Maurilio Meneghini, in carica da oltre un lustro ma da quasi trent’anni all’interno della società trentina, racconta come vadano le cose in Valsugana. “L’hockey a Pergine nasce nell’autunno del 1982. Ci si trova un po’ di amici, a livello amatoriale, e ufficialmente l’Hockey Pergine viene iscritto nel gennaio del 1983. Agli inizi siamo sempre stati collegati all’Asiago e ancora adesso c’è con loro una grande amicizia, e tanti giocatori del settore giovanile dell’Asiago sono passati da Pergine, come l’attuale capitano, Magnabosco”. Pergine e l’hockey che rapporto hanno? “È lo sport più seguito anche a livello di tifoseria. Abbiamo un gruppo di tifosi che ci seguono in tutte le trasferte in cui andiamo, ci seguono ovunque e fanno un bel folklore. Dal 1982 ci sono sempre stati, è una autentica simbiosi fra noi e loro”. L’hockey di un certo livello è arrivato da poco a Pergine... “Ci sono stati alti e bassi, sì, ma abbiamo anche fatto la famosa Serie A2 per ben due stagioni. Purtroppo poi abbiamo avuto dei problemi economici durante la seconda annata e abbiamo dovuto rimboccarci le maniche, ripartendo dalla categoria inferiore. In linea di massima siamo sempre stati in Serie C, poi si chiami come si vuole, visto il cambio continuo dei nomi. Dopo di che, ormai dal 2017, è partito il progetto dell’IHL e noi siamo cresciuti insieme a lui. È un bel format e ogni anno sta crescendo e sta crescendo il pubblico. Se andiamo a vedere il Varese,

il Feltre, noi, il Fiemme, eccetera, il pubblico è aumentato in maniera esponenziale in tutti questi anni. L’anno scorso abbiamo fatto le partite di finale con il tutto esaurito, sia nel nostro stadio che a Varese”. L’IHL, al contrario dell’Alps Hockey League, raccoglie tutto l’arco alpino ed è tutta italiana... “Abbiamo 13 squadre in IHL, sei italiane in Alps e tre in Ice Hockey League. Siamo cresciuti a tredici formazioni ed è tornato anche il Fassa che, sono convinto, farà molto più pubblico nel nostro campionato che in quello superiore. Dicono che il campionato di Alps sia più di livello, ma per cosa? Perché hanno due stranieri in più? I giocatori italiani, che giochino in Alps o in IHL, sono sempre della stessa qualità. È solo da capire quanti stranieri per squadra ogni società possa schierare. In IHL se ne possono schierare due, ma è già il secondo anno, con la vicenda della guerra in Ucraina, che si possono prendere anche due ucraini, poi ci sono gli ‘italo’ e così, alla fine, ci sono squadre con sei stranieri”. Quanto è stimolante per voi incontrare il Fassa in un inedito derby ufficiale? “Per noi è bellissimo, perché il Fassa, nel Trentino, è sempre stata la squadra di riferimento, la squadra élite del Trentino, per cui poterci giocare contro è una gran soddisfazione”. L’hockey a Pergine è destinato a rimanere ad alti livelli come è successo in questi anni oppure si è trattato di singoli exploit? “No, penso che lo standard rimarrà questo, poi un anno potremo andare al top come l’anno scorso, un altro anno un po’ meno bene, ma certamente non ci saranno alti e bassi enormi. Cercheremo di mantenere una media buona e, nell’annata positiva, in cui le cose andranno bene, cercheremo di fare il colpaccio come è successo l’anno scorso”.

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italian hockey league

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speciale lombardia

Varese, l’obiettivo è diffondere il ‘verbo’

Hockey lombardo, gioie e dolori, luci e ombre. Ormai è la solita storia, da troppi anni: affrontare una stagione è già una sfida e una vittoria, come e più di altre realtà che non siano qelle che devono affrontare ogni anno Como e Varese in IHL, Milano e Chiavenna in IHL Division 1. La Lombardia, del resto, è un’area geografica importante per l’hockey italiano, per anni ne è stata la colonna vertebrale e, se si escludono i titoli ‘preistorici’, di cui è bello gloriarsi ma che, alla fine, rappresentano cartoline sbiadite di un hockey che non ha quasi più nulla a che vedere con quello che vediamo oggi sulle piste, fra il 1987, anno del primo scudetto varesino, e il 2006, in cui si impose per l’ultima volta una squadra milanese, le squadre lombarde si sono imposte per 11 volte (due volte il Varese, una l’HC Milano, tre i Devils Milano e cinque i Milano Vipers), lasciando i nove titoli rimanenti al trio composto da Bolzano, Merano e Asiago. Da allora la decadenza è stata breve, inarrestabile e, a volte, perfino verticale. Eppure qualche segnale di risve-

glio c’è, a testimonianza di come la passione non sia mai venuta meno. A cominciare da Varese, dove un’accorta politica di investimenti economici ha consentito ai Mastini di rinascere e di ottenere perfino un doppio successo, sebbene non più ai livelli di un tempo. Un campionato, per quanto legato all’Italian Hockey League, e una Coppa Italia, non sono certo bazzecole, sebbene le amichevoli con Lugano e Ambrì Piotta (a volte terminate prima del tempo a causa dell’eccessiva ‘esuberanza’ dei protagonisti sul ghiaccio) siano state sostituite da quelle con il Bellinzona. Mala tempora currunt... o forse no? A parlare è Maurizio Fiori, una vita nel Varese, cugino di Luca Orrigoni, quest’ultimo una carriera nei Mastini (ma anche fra i Devils). Fiori è passato dal ruolo di semplice tifoso, a quello via via di accompagnatore, responsabile del settore giovanile e pure di presidente fra il 2005 e il 2010, dopo che la Shimano decise di lasciare la società

174

speciale lombardia

senza debiti, ma senza più la volontà di continuare. Fiori non si è comunque mai staccato dal club, anche durante la sua presenza in Federazione come consigliere regionale, e oggi, ancora giallonero, ricopre il ruolo di ‘team manager’.

tiva più rilevante viene affidata la gestione del palaghiaccio, qui è stato fatto con un bando, con dei finanziamenti pubblici, e poi c’è una parte privata, quindi è Acinque che ha investito nel palaghiaccio, ha la concessione e poi ne ha affidato la gestione. Noi siamo dei semplici affittuari”.

L’hockey a Varese ha una struttura bellissima, la migliore in Lombardia...

Parliamo della rinascita dei Mastini e di questa ‘quasi’ nuova avventura. Siete la squadra lombarda che meglio delle altre riesce ad affrontare il campionato...

“Sì, dopo un paio d’anni di agonia siamo riusciti ad avere un palaghiaccio che è abbastanza soddisfacente, l’unico cruccio è che avrebbe potuto essere un po’ più grande. Purtroppo abbiamo una capienza ridotta, che limita un po’ in prospettiva futura. Una volta, nel vecchio palaghiaccio, che aveva le stesse dimensioni, ci stavamo in tremila ai tempi in cui si vinceva lo scudetto, poi è stato portato a 1700/1800 posti, poi sui 1400/1500, e infine a 1105 posti per le nuove normative, per la distanza dei seggiolini, per le vie di fuga e per seguire tutte le nuove norme. Chi doveva farlo poteva tenere un occhio un po’ più proiettato in avanti. Oggi c’è solo la tribuna e la curva, è stata tolta la zona sotto al bar e la cosiddetta ‘area ospiti’. In ottica futura, in vista delle Olimpiadi, Varese potrà essere un ottimo campo di allenamento per le squadre, ma difficilmente si potrà vedere una partita olimpica, perché purtroppo ci sono delle norme relative alle capienze per poter classificare gli impianti come olimpici”. I soldi del palaghiaccio da dove sono arrivati? “Il Varese Hockey è un affittuario. Noi, a differenza di quello che succede in altre regioni dove, alla società spor-

“Non è semplice reperire fondi in questo sport, che non ha la visibilità che hanno altri sport in Italia, però questa dirigenza sta facendo bene, ha trovato delle ottime soluzioni di visibilità, soprattutto per coinvolgere le famiglie, per far venire la gente allo stadio, ha creato un bel clima familiare, dove la gente viene non solo per vedere la partita, ma anche per stare bene all’interno del palaghiaccio”. Si può avere un’idea dei costi che voi ogni anno dovete affrontare per allestire una squadra a Varese? Quanto serve per fare una stagione? “Quello dipende dall’impegno che uno vuole fare per realizzare la squadra. Però se una squadra dell’Alto Adige del nostro campionato ha spese di ore ghiaccio limitate, noi solo di ore ghiaccio andiamo a spendere 70/80mila euro, sono costi abbastanza elevati”. Però Varese risponde bene, al contrario di Como e Milano... “Como, purtroppo, ha uno stadio che non rappresenta lo sport, anche se non è certo colpa del Como, perché

175

speciale lombardia

i dirigenti fanno tutto il possibile e tanto di cappello a queste persone, che da anni si impegnano per tenere vivo lo sport a Como con un’amministrazione comunale che, non conosco i dettagli però, insomma, l’impianto di Casate andrebbe completamente ristrutturato, non è degno della squadra e degli sforzi che queste persone fanno, meritando il plauso di tutti per come si impegnano, ma non riescono a ottenere quello che vorrebbero per via di un impianto che ha delle fortissime limitazioni”. Le recenti vittorie sono obiettivi che voi ponete in primo piano o l’obiettivo principale, come per molti altri club, è quello della sopravvivenza? Oppure voi avete un progetto che vi porta lontano e quindi le vittorie sono contemplate? “Il progetto è quello, ovviamente, di mantenere vivo lo sport a Varese, lo sport dell’hockey ghiaccio, e di, soprattutto, interessare sempre più pubblico e portare sempre più pubblico, quindi le famiglie, i bambini, e aumentare il bacino di utenza, perché il problema è che, non essendo in Alto Adige, dove l’hockey è lo sport principale, qui da noi si pratica calcio, basket e pallavolo, quindi interessare i bambini allo sport del ghiaccio non è una cosa semplice. Più si riesce a fare una squadra forte nel settore giovanile e più si contengono i costi, sennò si rischia di dover sempre prendere i giocatori, e questo diventa un problema. Il nostro scopo è, ovviamente, quello di gareggiare e arrivare più in alto in campionato. Vincere il titolo non è però il nostro obiettivo primario, che invece è portare più gente possibile a interessarsi a questo sport, portare le famiglie, interessare le scuole, creare visione e visibilità, e in questo credo che il presidente, Carlo Bino, e il direttore sportivo, Matteo Malfatti, ci stiano riuscendo benissimo”.

Cosa ne pensa dell’hockey lombardo in genere, sempre dal punto di vista di prospettive, e se questo hockey sia collegato alle prossime Olimpiadi, e di conseguenza, come vede lo sviluppo di questi Giochi di cui troppo poco si sente parlare? “Vero, non riusciamo bene a capire cosa stia succedendo, anche se io è da un anno a questa parte che sono un pochino fuori da quel discorso. L’hockey lombardo è sicuramente un ottimo hockey, ci sono diverse società, il Varese, il Como, il Chiavenna, i Diavoli, è un bacino che potrebbe essere molto più grande. C’è un problema di impiantistica in Lombardia, gli impianti sono pochi e a Milano l’assurdo più grosso è che non ci sia una pista da hockey, aver lasciato morire l’Agorà, non avere un altro impianto, aspettare che sia pronto Santa Giulia, che sicuramente sarà pronto per le Olimpiadi, ma nel frattempo cosa si fa? Tutti a Sesto San Giovanni, e questo non è pensabile. Da noi non c’è solo l’hockey, ci sono tantissime società di pattinaggio artistico e sincronizzato, c’è il curling, che c’è anche a Milano, c’è una necessità di ore ghiaccio, di impianti, di piste e di piastre, e senza quelle, ovviamente, non si può praticare lo sport e nemmeno farlo vedere ai ragazzini perché, quando andiamo nelle scuole con il bastone e il dischetto, di fatto gli stiamo facendo vedere una cosa diversa, ma poi i ragazzini vano a giocare all’in-line, perché fanno fatica a venire sul ghiaccio, e questo è uno dei problemi. La potenzialità è sicuramente tanta, purtroppo il problema impiantistico è la parte più pesante. Le Olimpiadi dovrebbero essere un buon volano, come è stato Torino 2006, per lanciare molto l’hockey ma anche il pattinaggio artistico, che è incrementato molto dopo Torino”.

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speciale lombardia

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speciale lombardia

C’è, infine, un ‘main sponsor’ nel Varese? “No. È stata una scelta diversa, da parte della società, di non avere un ‘main sponsor’, ci sono alcuni ‘top sponsor’ e altri di livello un poco inferiore, una scelta che condivido. Per esempio, ai miei tempi, io avevo un ‘main sponsor’ veramente importante, che però, quando decise di non rinnovare la sponsorizzazione, una scelta che era nel loro pieno diritto, noi ci trovammo in grosse difficoltà, perché se lei ha uno sponsor che le dà 200mila euro su 400mila del suo budget, se le manca metà del budget, poi andare a cercarselo non è la cosa più facile. Se invece ha tanti sponsor fidelizzati, che sposano il progetto, alla fine se gliene ne manca uno può trovarsene un altro, è una scelta più vincente. Un po’ come in Alto Adige dove, se lei entra in un uno stadio, vede cento cartelloni pubblicitari. Se pensa che ognuno di quelli, magari, dà mille euro, alla fine si fa abbastanza in fretta”.

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speciale lombardia

Como, non mollare mai

È, quella di Como, una realtà storica nel mondo dell’hockey lombardo, eppure sfortunata. Nel vecchio e malconcio palaghiaccio di Casate sono anni che si esibisce una squadra fatta più di grande volontà che di gloria, sebbene il club lariano, fondato nel 1971, abbia vissuto momenti di grande esaltazione e un atroce beffa quando a ridosso degli anni ‘90, defluì nei neonati Devils, trasferendosi però a Milano. La storia di Como però non si ferma, l’hockey continua imperterrito a giostrare in riva al lago, sebbene la risposta del pubblico sia stata, nel corso degli anni, freddina, fredda, a volte gelida. È Massimo Tacci, presidente del Como fino a pochi mesi fa, a raccontare lo stato dell’arte di un movimento che riflette abbastanza le difficoltà in cui, in senso più generale, si dibatte l’hockey lombardo. Rispetto a Varese, Como è certamente una realtà diversa, a cominciare dall’impianto di Casate. “Diciamo che qualcosina si sta muovendo, molto lentamente. Quest’anno hanno fatto un piccolo investimento su un piccolo spogliatoio addizionale e finalmente hanno

cambiato almeno il tabellone perché, poverino, alla veneranda età di 54 anni, non ce la faceva più. Però lo stadio è, diciamolo, uno stadio condannato, è uno stadio obsoleto, energivoro e anacronistico. Lo stadio dell’hockey è critico in questo momento perché, con l’aumento dei costi del ghiaccio, io non riesco a mettere 60, 80 atleti in campo adesso. Altre discipline del ghiaccio riescono ad ammortizzare di più i costi fissi. Questo è uno dei grossi problemi che stiamo avendo adesso, e questo ha fatto sì che noi perdessimo tantissimi giovani, perché siamo vicini alla Svizzera e l’impianto di Chiasso costa molto meno, avendo delle sovvenzioni molto più alte. Quindi c’è una vera e propria diaspora verso la Svizzera, dove lo sport è molto più considerato e ci ha portato via tantissimi atleti. Se mi avesse fatto questa domanda un anno fa sarei stato molto più propenso a rispondere positivamente come visione futura, adesso vedo una visione un po’ più grigia, perché c’è un ‘dumping’ molto elevato fra i costi in Svizzera e quelli in Italia. Quello che vedo positivamente, invece, e quello di lavorare insieme sui settori giovanili, cercando di fare una sorta di Elite Lombardia, creando così quel volano che poi porti a un rinnovamento e giocatori in prima squadra”.

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speciale lombardia

Infatti è nota la vostra collaborazione con i Milano Devils.

A Varese c’è una grande partecipazione al mondo hockeistico, a Como invece molto meno, come mai?

“Noi abbiamo lavorato con tutti. Abbiamo lavorato con i Devils, con Varese, con Chiavenna e con Milano quando c’era, abbiamo sempre lavorato con tutti. Quello che a me sarebbe tanto piaciuto e che ho sempre cercato di portare avanti, con il presidente del comitato regionale lombardo, è stato quello di cercare di unire i vivai, creando qualcosa che funzioni senza che i ragazzi debbano essere staccati dalle famiglie per andare in Val d’Aosta o in Alto Adige per giocare a hockey ad alto livello, creando quello stesso livello in Lombardia. Ilic, quando è tornato a Como, mi ha chiesto cosa fosse successo. Le giovanili di Como vincevano ovunque, nelle ‘under’ 12, 16 e 18, ora non si vince più nulla. È successo anche che sono cambiati i costi, le difficoltà di reperimento di sponsor su uno stadio così malmesso, la scomodità dell’impianto, tante cose hanno fatto sì che lo sport passasse in secondo piano. Ci metta che sono cambiate le famiglie, che cercano più un qualcosa tipo doposcuola, ovvero ‘io ti porto il bambino, fai due ore e mi riprendo il bambino’. L’idea di dare una mano all’associazione, magari di aiutarsi o di rinunciare al weekend perché il bambino debba giocare, è diventato sempre più difficile dopo il Covid, quindi c’è un cambiamento di visione dello sport da parte delle famiglie, quanto meno del nostro sport”.

“Le dico quello che ho capito io e che mi capita regolarmente. Io sono un grande appassionato anche del Calcio Como. Quando vado allo stadio, tutti i miei vicini di posto mi dicono: ‘Uéi, Carlo, venivo a vedere il Como ai tempi della Promolinea, però poi Berlusconi ha comperato la squadra e l’ha portata a Milano, e da lì mi sono girate le scatole e non sono più venuto’. E ho delle persone che, ancora adesso, mi pagano l’abbonamento sostenitori senza venire allo stadio, proprio perché Berlusconi ha portato la squadra a Milano. Hanno la memoria da elefante, se gli fai uno sgarro se lo ricordano”. Comunque Como è veramente attaccata alla Svizzera, quindi una cultura hockeistica dovreste averla. Quanto pubblico avete? “Tenga conto che noi, l’anno scorso, avevamo una limitazione a 99 posti. E noi, credo, si sia fatto sempre quei 99 per tutta la stagione. Il problema è che, quando ci sono le partite di cartello o dei playoff, noi dobbiamo buttare fuori la gente. L’impianto è previsto per 550 persone, tenga conto che in passato si arrivava anche a 900, perché c’era la tribuna sulla curva dietro la porta. Inoltre si poteva andare anche dietro al plexiglass. Poi è cambiato anche il modo di fruire. Como è sempre stata una piazza,

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speciale lombardia

storicamente, dove se si fa risultato la gente arriva. Noi, partendo sempre in difficoltà, avendo il ghiaccio due o tre settimane dopo tutte le altre squadre, e quindi perdendo mediamente sempre le prime tre o quattro partite di campionato, per una questione di preparazione, ci porta sempre ad avere un po’ di difficoltà all’inizio con il pubblico. Io sto cercando di trovare una via di collaborazione insieme al Calcio Como che porti visibilità all’hockey, che è quello che un po’ ci è mancato in questi anni. Quest’anno, comunque, qualcosa si è mosso da noi: ricordo che a fine campionato il Calcio Como giocava in trasferta e i tifosi, alla fine della partita, una volta rientrati, venivano a vedere i nostri playoff. Ci auguriamo, adesso, di poter ritornare a una capienza di 550 persone”.

Le Olimpiadi in qualche modo riescono a portarvi qualcosa? “No, porteranno del turismo sicuramente, ma a livello hockeistico no, perché lo stadio non è adatto a ospitare amichevoli di livello internazionale come quello di Varese, la politica non si è mossa per cercare di fare un impianto che sarebbe potuto essere interessante in chiave olimpica, anche perché ormai, con Milano e Varese, se le guarda dall’alto, ormai siamo una megalopoli, una città unica, a mezzora da Milano e da Malpensa. A tale proposito le racconto un aneddoto interessante: l’estate scorsa mi chiamano dagli Stati Uniti e mi dicono di voler organizzare un ‘prospect’ per i ‘college’ americani a Como il

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speciale lombardia

15 agosto. Gli ho risposto se mi stesse prendendo in giro e che era impossibile perché se, avessimo avuto il ghiaccio, lo avremmo avuto ai primi di settembre. Gli ho proposto altri stadi che potessero essere pronti anche d’estate. Niente. Non hanno voluto saperne. Loro o venivano a Como, perché Como per gli Stati Uniti è un ‘must’”. Lei ha parlato di realizzare qualcosa assieme al Calcio Como, una proprietà straniera. L’hockey può essere veramente interessante per il mondo del calcio? “Al club del calcio interessa la città. Gli importa molto di fare qualcosa con le società del territorio. Tenga conto che nella città di Como, di società che giocano a livello nazionale e che riescano ancora a giocare in città sono rimaste in due: il Calcio Como e l’Hockey Como. Tutte le

altre, per la scarsità di manutenzione degli impianti sportivi, giocano altrove. Ora questo sindaco qualcosa sta facendo, ma le gestioni precedenti hanno mostrato un forte disinteresse verso lo sport”. Quindi potrebbe accadere che l’indonesiano di turno butti un milione di euro nell’hockey? “No, assolutamente no. Sarebbe un sogno, ma non lo vedo probabile. Quello su cui stiamo lavorando è un accordo che porti a una maggiore visibilità dell’Hockey Como, sfruttando la capacità di marketing e di visibilità del calcio a favore dell’hockey. Ci sarà il tabellone dello stadio di calcio che annuncerà le nostre partite, ci saranno dei giocatori del calcio che verranno a fare il primo ingaggio, concendedoci dei favori per darci maggiore visibilità”.

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italian hockey league - division 1

Aosta, il trionfo della (quasi) Armada Invencible

È un paradosso che una nazione come l’Italia, dotata di un ristrettissimo numero di squadre, riesca a far proliferare una serie di campionati e sottocampionati a vari livelli che, nel corso degli anni, hanno mutato denominazione. Così, quella che oggi viene chiamata pomposamente Italian Hockey League Division 1, altro non è stata, via via, che Serie C Interregionale, Serie C Under 26, B1 e B2 (quando, a cavallo dei meravigliosi anni ‘90, la massima serie era l’A1 e, subito sotto, c’era una competitiva A2), Interregionale, Serie D, Promozione e ancora Serie B.

Si tratta di quello che è l’ultimo gradino dell’hockey nostrano, sotto al quale cessa ogni attività legata ufficialmente alla FISG. Non per questo la passione, malgrado i costi, diventa meno amatoriale, e gli sforzi delle squadre partecipanti meritano il plauso degli appassionati, anche quelli dal palato più fine, abituati alla comodità dei palazzetti dell’Ice Hockey League e delle leghe svizzere e tedesche.

Quest’anno la vittoria finale è andata, senza patemi, all’Aosta, autentico dominatore della stagione, non senza qualche polemica da parte delle altre società, a fronte dell’imponente quantità di capitali investiti, che hanno praticamente laureato campione la squadra valdostana ancora prima del via. Nel complesso la formazione allenata da Luca Giovinazzo ha vinto 24 delle 25 gare disputate, con l’unica sconfitta arrivata nella prima fase a Laces, di misura contro il Vinschgau. Percorso netto anche nei playoff, corroborati dalla vittoria ‘a zero’ contro il Piné di Andrea © Carola Semino Valcanover, campione in carica della categoria e in finale per la terza stagione consecutiva. Interessante anche la distribuzione geografica del campionato: le otto squadre partecipanti hanno rappresentato tutta l’Italia hockeistica, purtroppo ancora solo e soltanto quella settentrionale. Da ovest a est una squadra per la Val d’Aosta, una per il Piemonte, due per la Lombardia, una per il Veneto, una per il Trentino e due per l’Alto Adige.

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italian hockey league - division 1

regular season 2023-2024

AOS

ARES Aosta

CAD

CHI

GHE

MIL

VAL

VIN

6-1

5-1

9-1

12-2

5-1

8-2

10-3

2-1

1-4

4-1

1-2

4-2

5-6

4-1

10-1

3-1

4-1

2-3

2-0

4-3 SO

6-3

5-2

4-15

3-5

1-4

5-1

3-1

Cadore

1-8

Chiavenna

2-4

4-1

Gherdëina ‘C’

0-3

2-5

4-3

Milano Devils

3-10

3-7

1-15

1-6

Piné

1-4

3-2

1-2 OT

10-4

6-1

Valpellice

3-5

6-4

2-6

4-2

4-3

2-4

Vinschgau

4-3

2-0

6-2

2-1

5-1

2-1 OT

2-7 8-0

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

ARES Aosta

Vinschgau Eisfix

Piné

Chiavenna

Gherdëina - Div. I

Cadore

Valpellice Bulldogs - Div. I

Milano Devils

105

185

italian hockey league - division 1 girone A

AOS

ARES Aosta

CHI

GHE

VAL

10-5

13-2

16-0

4-5

4-3 OT

Chiavenna

7-10

Gherdëina ‘C’

1-4

3-2

Valpellice

2-6

4-3 OT

5-1 3-4 SO

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

ARES Aosta

23 (18+5)

Gherdëina - Div. I

12 (11+1)

Chiavenna

5 (3+2)

Valpellice Bulldogs - Div. I

girone B

CAD

Cadore

MIL

VIN

9-3

1-3

2-1

0-5

3-9

Milano Devils

4-2

Piné

0-2

5-1

Vinschgau

5-1

14-0

5-0 2-4

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Piné

18 (15+3)

Vinschgau Eisfix

13 (9+4)

Cadore

10 (9+1)

Milano Devils

186

italian hockey league - division 1

187

italian hockey league - division 1

Pre-playoffs Gara 1

Gara 2

21/02 – Cadore – Gherdëina ‘C’ 3-0 (0-0, 1-0, 2-0)

23/02 – Gherdëina ‘C’ – Cadore 1-1 (0-1, 1-0, 0-0)

22/02 – Chiavenna – Vischgau 3-5 (1-1, 0-2, 2-2)

24/02 – Vinschgau – Chiavenna 2-1 (0-1, 0-0, 2-0)

Risultato delle serie: Cadore – Gherdëina ‘C’

1-1-0

Chiavenna – Vischgau

2-0

Playoffs

Semifinale Gara 1

Gara 2

02/03 – Aosta – Vinscghau 5-3 (0-1, 2-2, 3-0)

09/03 – Vinschgau – Aosta 4-7 (1-0, 3-3, 0-4)

02/03 – Piné – Cadore 3-1 (0-0, 1-1, 2-0)

09/03 – Cadore – Piné 2-3 (1-2, 1-1, 0-0)

Risultato delle serie:

Finale

Aosta – Vinscghau

2-0

Piné – Cadore

2-0

Gara 1

Gara 2

Gara 3

16/03 – Aosta – Piné 4-0 (1-0, 3-0, 0-0) reti: 1-0 Franchini (05’31”, PP); 2-0 Garau (32’20”), 3-0 Timpone (36’26”), 4-0 Garau (36’46”).

23/03 – Piné – Aosta 3-4 (0-0, 1-1, 2-3) reti: 0-1 Gianni (21’50”), 1-1 Colombini (37’23”); 1-2 Timpone (40’16”), 1-3 Eastman (43’18”), 2-3 Pertoldi (45’35”), 2-4 Franchini (54’48”), 3-4 Bertoldi (59’44”).

Aosta – Piné 5-1 (2-0, 2-0, 1-1) reti: 1-0 Mazzocchi (03’09”), 2-0 Eastman (14’00”, PP); 3-0 Caletti (28’10”), 4-0 Piccinelli (30’55”, PP); 4-1 Colombini (51’07”, PP, pen.), 5-1 Garau (51’28”).

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italian hockey league - division 1

classifica marcatori (regular-season + playoff) nome

squadra

par

gol

ass

pen

Caletti Edoardo

Aosta

Franchini Marco Emilio

Aosta

Garau Nathan

Aosta

Eastman Derek

Aosta

Frei Alex

Aosta

Tenca Manuel

Aosta

Ihnacak Brian Stephen

Aosta

Colombini Daniel

Piné

Deanesi Denny

Chiavenna

Verza Christian

Vinschgau

Klein Adrian

Vinschgau

Tava Alex

Chiavenna

Timpone Patrick Igor

Aosta

Pertoldi Francesco

Piné

Rigoni Fabio

Chiavenna

Guarise Michael

Vinschgau

La Notte Jacopo

Milano Devils

Kostner Fabio

Gherdëina ‘C’

Voronin Oleksandr

Aosta

Peterson William Manly

Chiavenna

189

italian hockey league - division 1

Le finali della Italian Hockey League Division 1 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

vincitore finalista Bressanone ValpEagle ValpEagle Wipptal non disputata a causa del Covid-19 Dobbiaco Valpellice Valpellice Piné Piné Feltre Aosta Piné

2-0 (4-2, 3-1) 2-0 (5-2, 2-1) 2-0 (3-1 3-2) 2-0 (2-1, 11-3) 2-0 (3-2 1-0) 3-0 (4-0, 4-3, 5-1)

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italian hockey league - division 1

191

milano e l’hockey

Devils, solo per la maglia

Con 32 scudetti vinti sui 90 tornei disputati, Milano è la città che in Italia vanta più campionati vinti in assoluto. Numerose le squadre che si sono imposte sotto l’ombra della Madonnina, sebbene siano due le anime che contraddistinguono l’hockey meneghino. Quella rossoblù, storicamente legata al ‘marchio’ HC, poi associatasi per breve tempo al ‘brand’ Saima, adottato per convenzione dalla tifoseria anche nelle realtà successive, anche dopo cambi societari profondi, come quello legato ai Milano Vipers e al Milano Rossoblu, sostanzialmente società in tutto e per tutto distaccate dall’originario Hockey Club. C’è poi la realtà rossonera, antica pure quella, nata con gli storici Diavoli Rossoneri, emanazione già negli anni ‘30 e ‘50 del calcistico Milan, e poi ripropostisi a ridosso degli anni ‘90 grazie all’importante sovvenzione economica di Silvio Berlusconi che, non riuscendo a ottenere dalla federazione la possibilità di fregiarsi del nome Diavoli, riuscì a creare un nuovo importante filone hockeistico sotto la bandiera dei Devils.

Da quei tempi, è sotto gli occhi di tutti, molto è cambiato. L’ultimo ‘derby’ milanese segnato negli almanacchi è targato 20 novembre 2021, quando gli allora Old Boys, in maglia rossonera, regolarono i Bears, in casacca rossoblu, per 4-0. Questo è, se vi piace, e non se ne esce. Da allora, invece che migliorare, le cose sono peggiorate. I Bears sono letteralmente vaporizzati, loro e quel palaghiaccio denso di storia che è l’Agorà, ex PalaCandy, teatro di epiche battaglie ridotto a serbatoio di ‘murales’ e sterpi in libertà, un futuro ancora ignoto e improbabile, con bandi lanciati e assegnati ma mai sviluppati. Dall’altra parte gli Old Boys, trasformatisi in rinati Devils con la speranza di riprendere un filo interrotto con il passato ma, con pochi denari e costretti a migrare a Sesto San Giovanni, con una prospettiva di una stagione sportivamente drammatica

costellata di catastrofi quasi epocali, addolcite soltanto dall’ultima partita giocata in stagione, conclusa con l’unica vittoria ottenuta su 20 gare disputate. Complici alcune assenze e ritiri delle uniche squadre che avrebbero potuto costituire degli avversari ‘alla pari’ (Fanano e Torino), la presenza di un colosso ‘fuori quota’ come Aosta, e due realtà di valore assoluto, come il Vinschgau (di Laces) e il Piné, nei confronti di tutte le squadre i Devils pagavano lo scotto di un roster più risicato, giovane e meno esperto, cui non sono bastate alcune comparsate in IHL tra le fila del Como per acquisire qualità e competenza. Alla fine il risultato sportivo è stato decisamente scarso, così come troppo tiepida è stata la risposta del pubblico, pur con qualche vagito di presenza nelle prime gare, quando ancora si sperava che, almeno sul ghiaccio, le cose potessero girare per il verso giusto. L’unico obiettivo veramente raggiuto è stato quello della perseverante esistenza, della dimostrazione che, pur fra mille difficoltà, una squadra targata Milano abbia potuto mantenere la capacità di scendere sul ghiaccio, in attesa che anche le istituzioni decidano di muoversi, quando ormai manca un tiro di sputo alle Olimpiadi che proprio in città si disputeranno. La cosa migliore vista sul ghiaccio, infine, è stata la maglia. Decisamente azzeccata. Il riferimento, in particolare, è a quella nera, grintosa e sgargiante, con la testa di un diavolo stilizzata, capace di colpire l’immaginario. E, purtroppo, solo nell’immaginario sono arrivati i risultati. La realtà è stata ben diversa, sebbene il club rossonero abbia deciso di continuare la propria lotta al diritto di esistere anche per la stagione 2024-25. Per nuovi ingaggi e un futuro degno del nome che porta.

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milano e l’hockey

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la tradizione

Chiavenna, la storia sono loro

La via per arrivare a Chiavenna vale ogni chilometro di strada percorsa, fra laghi e montagne, tramonti aperti sulla natura affacciata su questo spazio di mondo, una sorta di Ambrì ‘made in Lombardia’ per una cittadina che vive di turismo, crotti e tanto hockey. Per le sue strade non è raro ascoltare persone dialogare in ‘schweizerdeutsch’ (lo svizzero teutonico parlato oltralpe) assieme al romancio e, ovviamente, al chiavennasco.

Le sciarpe biancoverdeblù pendono tranquillamente dai bar locali, ma quello che colpisce è la vera passione di questa gente, che dal 1975 può contare una squadra presente nelle competizioni ufficiali, ovvero da quando venne inaugurata la pista di ghiaccio artificiale. Prima di quel mese di gennaio i tanti appassionati chiavennaschi avevano potuto solamente guardare la propria squadra misurarsi in partite amichevoli. Da Alberto Gallegioni, autore della prima rete della storia del Chiavenna nell’esordio di Bergamo (gennaio 1976), passano 16 anni prima dell’arrivo del più grande campione che mai abbia vestito la maglia dei lombardi, il russo Viatcheslav Anisin, titolare nel ‘mostruoso’ CSKA Mosca degli anni ‘70 e ‘80 (ma anche con Krylia Sovetov, SKA Leningrado, Spartak Mosca) e successivamente sbarcato prima in Jugoslavia nel Medveščak Zagabria e in Italia nella Saima Milano, con cui disputò la stagione 1989-90.

Anisin portò con sé in dote tre medaglie d’oro mondiali vinte con la nazionale sovietica, oltre a una marea di vittorie in campo internazionale, esordendo nelle vesti di giocatore-allenatore in Serie B2 il 25 ottobre 1992 in casa contro l’Alta Badia. Aveva 41 anni, una maglia con il suo nome pende orgogliosa all’interno del bar del palaghiaccio. E ci mancherebbe altro. Unico difetto la capienza ridotta dello stadio: poco più di 400 posti, spesso riempiti completamente, come nel caso della partita di Coppa Italia contro il Varese. Il palaghiaccio è un ‘hangar’ ancorato alla montagna, non molto dissimile, almeno a prima vista, dall’ormai scomparsa Valascia. Una struttura che dovrebbe presto affrontare un lavoro di ristrutturazione e miglioria, per poter ottenere una completa copertura e mantenimento più esteso della pista. Uno dei tanti obiettivi della nuova dirigenza chiavennasca, tanto ambiziosa da chiamare a dirigere la squadra dalla transenna niente meno che Pavel Kavcic, tecnico sloveno già in terra lombarda fra il 1987 e il 1993 alla guida della Saima prima e dei Devils poi. Elegante, giovane, spigliata, questa è Chiavenna, città pazzamente innamorata dell’hockey e della quale è impossibile non innamorarsi pazzamente.

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la tradizione

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coppa italia

Il primo passo del Pergine

Titolo di campione al Pergine, che successivamente avrebbe realizzato il ‘double’ con la vittoria in IHL, la Coppa Italia nell’hockey mantiene da anni un ruolo minoritario ma, perché no?, un trofeo non si nega a nessuno, ed ecco quindi un’occasione in più per le squadre di confrontarsi fra loro, soprattutto per le formazioni della IHL Division 1, ammesse alla competizione da quando questa è stata riformata nel 2016. Per facilitare le squadre più deboli, capaci magari di realizzare un exploit andando a vincere contro squadre di rango superiore, la formula ha reso inutile la differenza reti nel doppio confronto, ma ha designato l’overtime co-

Ottavi di finale andata 26/12

Bressanone – Feltreghiaccio 2-8 (0-2, 1-4, 1-2)

27/12

AS Aosta – Valdifiemme

4-4 (2-2, 1-1, 1-1)

27/12

Val Venosta – Caldaro

1-5 (1-4, 0-0, 0-1)

27/12

Chiavenna – Varese

0-7 (0-2, 0-4, 0-1)

27/12

Dobbiaco – Alleghe

4-5 (0-1, 2-3, 2-1)

27/12

Valpellice – Como

4-2 (0-0, 4-2, 0-0)

27/12

Gherdëina C – Pergine

1-7 (0-3, 0-1, 1-3)

27/12

Piné – Appiano

2-6 (0-2, 2-2, 0-2)

Quarti di finale andata 10/01

Como – Pergine

1-10 (0-4, 0-3, 1-3)

11/01

Alleghe – Appiano

11/01 11/01

me momento decisivo per conquistare la qualificazione. Si spiegano così i due prolungamenti che si sono disputati a Como negli ottavi, pur al termine di una partita chiusa sul 4-0, e ad Appiano nei quarti, dove l’Alleghe, pur vincendo nel complesso la partita per 3-2 (ma 3-1 al 60’), subendo gol all’overtime (e quindi perdendolo), ha dovuto cedere il passo all’Appiano. Final-four a Varese, autore a sua volta del prezioso ‘double’ nella stagione passata, ma stavolta, a strappare il titolo ai gialloneri, ci ha pensato il Pergine, impostosi sull’Appiano in semifinale, per poi trionfare nella finale con il Caldaro.

ritorno 29/12

Feltreghiaccio – Bressanone 2-2 (1-0, 1-0, 0-2)

30/12

Valdifiemme – AS Aosta

9-4 (1-1, 5-1, 3-2)

30/12

Caldaro – Val Venosta

3-3 (1-2, 1-0, 1-1)

30/12

Varese – Chiavennna

5-1 (2-0, 1-0, 2-1)

30/12

Alleghe – Dobbiaco

6-3 (0-1, 3-0, 3-1)

30/12

Como – Valpellice

5-0 OT (1-0, 2-0, 1-0, 1-0)

30/12

Pergine – Gherdëina C

9-1 (1-0, 4-0, 4-1)

30/12

Appiano – Piné

4-1 (1-0, 2-0, 1-1)

ritorno 16/01

Pergine – Como

1-1 (0-0, 1-1, 0-0)

0-5 (0-2, 0-1, 0-2)

16/01

Appiano – Alleghe

2-3 OT (0-1, 0-0, 1-2, 1-0)

Valdifiemme – Caldaro

2-2 (0-0, 1-0, 1-2)

16/01

Caldaro – Valdifiemme

6-4 (0-0, 2-1, 4-3)

Feltreghiaccio – Varese

3-4 (0-4, 1-0, 2-0)

16/01

Varese – Feltreghiaccio

3-0 (0-0, 1-0, 2-0)

Final-four (a Varese) semifinali 20/01 – Pergine – Appiano

6-2 (2-1, 4-0, 0-1)

20/01 – Caldaro – Varese

4-2 (1-0, 0-1, 3-1)

finale

21/01 – Pergine – Caldaro 4-1 (3-1, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Berger (05’05”), 2-0 Buono C. A. (09’12”, PP), 2-1 Andergassen (17’03”), 3-1 Meneghini (18’05”); 4-1 Lemay (58’02”, EN).

198

coppa italia

albo d’oro edizione

vincitore

1972-1973

Cortina

1973-1974

Cortina

1990-1991

Asiago

1997-1998

CourmAosta

2000-2001

Asiago

2001-2002

Asiago

2002-2003

Milano Vipers

2003-2004

Bolzano

2004-2005

Milano Vipers

2005-2006

Milano Vipers

2006-2007

Bolzano

2007-2008

Pontebba

2008-2009

Bolzano

2009-2010

Ritten-Renon

2010-2011

Val Pusteria

2011-2012

Cortina

2012-2013

Valpellice

2013-2014

Ritten-Renon

2014-2015

Ritten-Renon

2015-2016

Valpellice

2016-2017

Milano Rossoblu

2017-2018

Milano Rossoblu

2018-2019

Kaltern-Caldaro

2019-2020

Merano

2020-2021

Unterland Cavaliers

2021-2022

Unterland Cavaliers

2022-2023

Varese

2023-2024

Pergine

199

coppa italia

Scene da un derby inedito

Chiavenna contro Varese, una sfida di coppa senza storia sul ghiaccio, ma che ha riempito il palaghiaccio della valle, tanto piccolo quanto caratteristico e curato nei dettagli. Un catino ribollente di tifo che ha ospitato anche una nutrita presenza bosina, ma che non è bastato a esaltare la prova della squadra di casa. Chiavenna rappresenta comunque una tappa obbligata per ogni appassionato di hockey, e l’occasione del derby con il Varese è stata davvero una giornata imperdibile. Unico rimpianto la chiusura troppo anticipata dei crotti circostanti, che ha impedito una personalissima ‘doppietta’ hockeistico-gastronomica. Sul ghiaccio saranno ben sette i dischi depositati alle spalle di Guanella, con doppietta di Marcello Borghi e

acuti di Schina, Pietroniro, Tilaro, Cordiano e Pietro Borghi, per una gara vinta dai padroni di casa solamente nel tifo (429 alla fine gli spettatori ‘identificati’ sugli spalti, ma probabilmente erano molti di più), e che ha visto i verdibiancoblù scagliare appena 11 tiri verso la gabbia di Marinelli. Un successo poi replicato dal Varese in casa, buon viatico verso le fasi finali della competizioni, sebbene ottenuto contro una formazione di categoria inferiore. Ben vengano però i derby, dove il pubblico possa affrontare in gran numero trasferte non troppo distanti, ma ugualmente affascinanti e dove, malgrado la vicinanza geografica, secondo i migliori dettami dell’hockey, la rivalità sia rimasta confinata alla pista ghiacciata.

200

coppa italia

201

202

l’

hockeysu ghiaccio

Featuring:

COPPE EUROPEE

coppe europee

Champions Hockey League 2023 1.a giornata

4.a giornata

[31/08]

[10/09]

Innsbruck Haie Genève-Servette

5-2 (0-2, 3-0, 2-0)

Red Bull Salzburg Stavanger Oilers

5-2 (0-0, 4-0, 1-2)

[09/09]

Rouen – Ingolstadt

3-5 (1-2, 1-0, 1-3)

Belfast - Bolzano Foxes

4-0 (2-0, 1-0, 1-0)

[09/09]

Bienne - Košice

3-1 (1-1, 1-0, 1-0)

Genève-Servette - Rouen

9-1 (3-0, 5-0, 1-1)

[09/09]

Mannheim – Bolzano Foxes

4-2 (0-1, 2-1, 2-0)

Pardubice – Ingolstadt

6-1 (4-0, 2-0, 0-1)

[09/09]

Aalborg - Tappara Tampere

1-2 OT (0-0, 1-1, 0-0, 0-1)

Tappara Tampere - Skellefteå

3-5 (2-2, 0-3, 1-0)

[09/09]

Stavanger Oilers - Färjestad

2-4 (1-1, 0-1, 1-2)

Färjestad – Aalborg

8-0 (4-0, 0-0, 4-0)

Pelicans - Växjö

1-5 (0-1, 1-2, 0-2)

Pardubice – Ilves Tampere

1-3 (0-1, 0-1, 1-1)

Red Bull München Innsbruck Haie

9-2 (3-1, 3-1, 3-0)

Skellefteå – Red Bull Salzburg

4-0 (1-0, 2-0, 1-0)

Rapperswil – Košice

5-2 (1-0, 2-1, 2-1)

Vítkovice – Red Bull München

4-3 SO (0-0, 3-1, 0-2, 0-0, 1-0) [01/09]

Växjö - Bienne

4-0 (2-0, 1-0, 1-0)

Pelicans - Trinec

1-3 (0-0, 0-3, 1-0)

Lukko Rauma - Belfast

3-1 (0-0, 1-1, 2-0)

Lukko Rauma – Mannheim

0-6 (0-3, 0-0, 0-3)

Trinec - Rapperswil

6-7 OT (1-1, 3-1, 2-4, 0-1) [01/09]

Ilves Tampere - Vítkovice

3-2 SO (0-2, 2-0, 0-0, 0-0, 1-0)

2.a giornata

[01/09]

5.a giornata

[02/09]

[10/10]

Rouen - Pelicans

3-8 (2-6, 0-1, 1-1)

Belfast – Red Bull Salzburg

1-0 OT (0-0, 0-0, 0-0, 1-0)

Bolzano Foxes - Ilves Tampere

1-7 (1-3, 0-4, 0-0)

Rapperswil - Tappara Tampere

4-2 (2-0, 0-0, 2-2)

Bienne - Innsbruck Haie

6-1 (3-0, 2-1, 1-0)

Genève-Servette - Pardubice

3-2 OT (0-0, 1-0, 1-2, 1-0)

Košice - Genève-Servette

2-3 (0-0, 2-2, 0-1)

Red Bull München - Lukko Rauma

1-4 (0-1, 1-1, 0-2)

Ingolstadt - Färjestad

3-2 (2-1, 1-0, 0-1)

Ingolstadt - Växjö

2-5 (0-1, 1-2, 1-2)

Tappara Tampere – Belfast

6-0 (1-0, 3-0, 2-0)

Košice - Skellefteå

1-2 (0-1, 1-1, 0-0)

Stavanger Oilers - Växjö

6-7 SO (1-1, 1-1, 4-4, 0-0, 0-1)

Ilves Tampere - Färjestad

3-4 OT (1-1, 1-1, 1-1, 0-1)

Skellefteå - Pardubice

3-4 (2-2, 1-0, 0-2)

[03/09]

Bolzano - Pelicans

3-4 OT (1-1, 2-2, 0-0, 0-1) [11/10]

Vítkovice - Rapperswil

4-1 (0-0, 4-1, 0-0)

[03/09]

Mannheim - Rouen

3-2 (2-2, 0-0, 1-0)

[11/10]

Aalborg - Lukko Rauma

2-6 (1-2, 1-3, 0-1)

[03/09]

Aalborg - Innsbruck Haie

4-6 (0-2, 2-1, 2-3)

[11/10]

Mannheim – Red Bull Salzburg

3-2 (1-0, 2-0, 0-2)

[03/09]

Stavanger Oilers - Trinec

2-4 (0-2, 0-0, 2-2)

[11/10]

Trinec – Red Bull München

0-2 (0-0, 0-0, 0-2)

[03/09]

Vítkovice - Bienne

4-3 OT (1-0, 1-1, 1-2, 1-0) [11/10]

[07/09]

6.a giornata

3.a giornata

[17/10]

Red Bull Salzburg – Ingolstadt

1-2 (0-0, 1-2, 0-0)

Red Bull Salzburg - Pelicans

1-5 (0-1, 1-2, 0-2)

Genève-Servette - Bolzano Foxes

6-1 (2-0, 2-0, 2-1)

Bienne - Tappara Tampere

6-3 (0-2, 3-1, 3-0)

Rapperswil - Lukko Rauma

2-5 (0-3, 0-1, 2-1)

Innsbruck Haie - Skellefteå

2-4 (0-1, 1-1, 1-2)

Innsbruck Haie – Belfast

2-1 (0-0, 1-0, 1-1)

Ingolstadt – Vítkovice

0-5 (0-2, 0-1, 0-2)

Skellefteå – Rouen

0-1 (0-1, 0-0, 0-0)

Färjestad – Red Bull München

4-2 (1-0, 1-2, 2-0)

Pardubice - Stavanger Oilers

5-1 (2-0, 2-1, 1-0)

Växjö - Rapperswil

3-2 OT (0-1, 2-1, 0-0, 1-0)

Tappara Tampere - Mannheim

2-1 SO (0-0, 1-0, 0-1, 0-0, 1-0)

Lukko Rauma - Genève-Servette

3-2 (3-0, 0-1, 0-1)

Red Bull München - Košice

5-2 (2-0, 2-1, 1-1)

[08/09]

Rouen - Ilves Tampere

6-1 (2-0, 2-1, 2-0)

[18/10]

Växjö - Aalborg

5-2 (2-0, 1-0, 2-2)

[08/09]

Belfast – Pardubice

3-2 (1-2, 0-0, 2-0)

[18/10]

Färjestad - Bienne

4-1 (0-1, 1-0, 3-0)

[08/09]

Bolzano Foxes - Stavanger Oilers

0-1 (0-0, 0-1, 0-0)

[18/10]

Ilves Tampere – Trinec

5-4 (2-0, 1-4, 2-0)

[08/09]

Košice – Mannheim

1-4 (1-0, 0-2, 0-2)

[18/10]

Pelicans - Vítkovice

4-0 (3-0, 1-0, 0-0)

[08/09]

Trinec - Aalborg

4-0 (2-0, 1-0, 1-0)

[18/10]

204

coppe europee

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Adler Mannheim (Ger)

Växjö Lakers (Swe)

Lukko Rauma (Fin)

Färjestad BK (Swe)

Skellefteå AIK (Swe)

Ilves Tampere (Fin)

Genève-Servette (Svi)

Pelicans Lahti (Fin)

Vítkovice (Cec)

Red Bull München (Ger)

Dynamo Pardubice (Cec)

Oceláři Třinec (Cec)

Bienne (Svi)

Innsbruck Haie (Aut)

Ingolstadt (Ger)

Rapperswil (Svi)

Belfast Giants (Gbr)

Tappara Tampere (Fin)

Rouen (Fra)

Red Bull Salzburg (Aut)

Stavanger Oilers (Nor)

Bolzano Foxes (Ita)

Aalborg Pirates (Dan)

Košice (Slv)

2023

Ottavi di finale [14 e 21/11] Rapperswil – Mannheim 4-1 (2-1, 0-0, 2-0) Mannheim – Rapperswil 1-3 (0-1, 0-1, 1-1)

Ingolstadt - Växjö 1-4 (0-2, 1-2, 0-0) Växjö – Ingolstadt 3-3 (2-1, 0-0, 1-2) Innsbruck Haie - Lukko Rauma 2-2 (0-2, 1-0, 1-0) Lukko Rauma – Innsbruck Haie 2-1 OT (1-0, 0-0, 0-1, 1-0) [22/11] Bienne - Färjestad 3-5 (1-1, 1-3, 1-1) Färjestad – Bienne 6-4 (2-0, 2-2, 2-2) Třinec – Skellefteå 4-3 (2-0, 0-1, 2-2) Skellefteå - Třinec 5-2 (1-1, 2-0, 2-1) Ilves Tampere - Pardubice 1-3 (1-1, 0-2, 0-0) [15/11] Pardubice - Ilves Tampere 2-2 (0-1, 1-1, 1-0)

2024 Red Bull München - Genève-Servette 3-2 (2-0, 0-0, 1-2) [15/11] Genève-Servette – Red Bull München 3-1 (0-1, 1-0, 2-0) [22/11] Pelicans – Vítkovice 0-3 (forfeit) Vítkovice – Pelicans 1-1 (1-0, 0-0, 0-1)

Quarti di finale [5 e 12/12] Skellefteå - Färjestad 3-4 (1-1, 0-2, 2-1) Färjestad – Skellefteå 1-4 (1-1, 0-0, 0-3) Rapperswil – Vítkovice 2-1 (2-1, 0-0, 0-0) Vítkovice – Rapperswil 5-1 (0-1, 3-0, 2-0) Genève-Servette – Växjö 4-1 (3-0, 1-0, 0-1) Växjö - Genève-Servette 3-2 (0-0, 1-0, 2-2) Pardubice - Lukko Rauma 4-6 (2-4, 0-1, 2-1) [06/12] Lukko Rauma - Pardubice 2-3 (0-0, 2-1, 0-2)

205

Semifinali

[9 e 16/01]

Genève-Servette - Lukko Rauma 2-2 (1-0, 1-2, 0-0) Lukko Rauma - Genève-Servette 2-3 (2-0, 0-2, 0-1) Vítkovice – Skellefteå 2-4 (2-2, 0-1, 0-1) Skellefteå – Vítkovice 1-2 (1-0, 0-1, 0-1)

Finale

[20/02]

Genève-Servette - Skellefteå 3-2 (3-1, 0-0, 0-1) reti: 1-0 Berthon (05’30”), 1-1 Dzierkals (11’35”), 2-1 Manninen (17’37”, PP), 3-1 Winnik (18’36”, PP); 3-2 Heikkinen (48’09”).

coppe europee

206

coppe europee

edizione

European Cup 1965-66

1966-67

1967-68

1968-69

vincente ZKL Brno (Cec)

ZKL Brno (Cec)

CSKA Moskva (Rus)

albo d’oro

finalista/seconda classificata

risultato

EV Füssen (Ger)

6-4, 7-5, 6-2, 6-1

Dukla Jihlava (Cec)

3-0, 3-3

Ilves Tampere (Fin) KAC Klagenfurt (Aut)

9-1, 14-3

Dukla Jihlava (Cec)

7-0, 3-3

1969-70

CSKA Moskva (Rus)

Spartak Moskva (Rus)

1971-72

CSKA Moskva (Rus)

Brynäs Gävle (Swe)

1970-71

1972-73 1973-74

CSKA Moskva (Rus)

Dukla Jihlava (Cec)

2-3, 7-0

CSKA Moskva (Rus)

Poldi Kladno (Cec)

1976-77

Poldi Kladno (Cec)

1975-76

Poldi Kladno (Cec)

girone finale

IFK Helsinki (Fin)

girone finale

1979-80

CSKA Moskva (Rus)

Tappara Tampere (Fin)

CSKA Moskva (Rus)

TJ Vitkovice (Cec)

1980-81 1981-82 1982-83 1983-84 1984-85 1985-86 1986-87 1987-88 1988-89 1989-90 1990

CSKA Moskva (Rus)

Poldi Kladno (Cec)

CSKA Moskva (Rus)

Dukla Jihlava (Cec)

CSKA Moskva (Rus)

Kölner EC (Ger)

CSKA Moskva (Rus) CSKA Moskva (Rus) CSKA Moskva (Rus)

Dukla Jihlava (Cec) Södertälje (Swe) Košice (Slv)

CSKA Moskva (Rus)

Tesla Pardubice (Cec)

CSKA Moskva (Rus)

TPS Turku (Fin)

CSKA Moskva (Rus)

Košice (Slv)

Djurgårdens (Swe)

Dynamo Moskva (Rus)

Malmö (Swe)

Dynamo Moskva (Rus)

1994

Jokerit Helsinki (Fin)

Lada Togliatti (Rus)

1996

1991 1992 1993

1995

Djurgårdens (Swe) TPS Turku (Fin)

Jokerit Helsinki (Fin)

1997-98 1998-99 1999-00

Dynamo Moskva (Rus)

girone finale girone finale girone finale girone finale girone finale girone finale girone finale girone finale girone finale

girone finale 3-2 7-2

4-3 SO 4-3 4-2

Lada Togliatti (Rus)

MoDo Örnsköldsvik (Swe)

4-3 SO

TPS Turku

Dynamo Moskva (Rus)

5-2

Metallurg Magnitogorsk (Rus)

Dynamo Moskva (Rus)

2-1 OT

VEU Feldkirch (Aut)

Metallurg Magnitogorsk (Rus)

European Champions Cup 2005

Düsseldorfer EG (Ger)

3-1

Kölner Haie (Ger)

European Hockey League 1996-97

6-0, 4-2

4-4, 5-4 SO

CSKA Moskva (Rus) CSKA Moskva (Rus)

2-3, 6-1

Spartak Moskva (Rus)

1977-78 1978-79

8-2, 8-3

6-2, 12-2

Tesla Pardubice (Cec)

Krylya Sovetov Moskva (Rus)

2-3, 8-5

Brynäs Gävle (Swe)

CSKA Moskva (Rus)

1974-75

3-2, 5-4

Avangard Omsk (Rus)

Dynamo Moskva (Rus) Sparta Praha (Cec)

Oulun Kärpät (Fin)

4-3

5-3 2-0

2-1 OT

2006

Dynamo Moskva (Rus)

Oulun Kärpät (Fin)

5-4 OT

2008

Metallurg Magnitogorsk (Rus)

Sparta Praha (Cec)

5-2

2008-09

Zürich Lions (Svi)

Metallurg Magnitogorsk (Rus)

2015-16

Frölunda (Swe)

Oulun Kärpät (Fin)

2017-18

JYP Jyväskylä (Fin)

Växjö Lakers (Swe)

2019-20

Frölunda (Swe)

2007

Bars Kazan (Rus)

Champions Hockey League 2014-15

2016-17

2018-19

Luleå (Swe)

Frölunda (Swe)

2020-21

annullata a causa del Covid-19

2022-23

Tappara Tampere (Fin)

2021-22

2023-24

HPK Hämeenlinna

Frölunda (Swe)

6-0

2-2, 5-0 4-2 2-1

Sparta Praha (Cec)

4-3 OT

Red Bull München

3-1

Mountfield (Cec)

Rögle BK (Swe)

Tappara Tampere

Genève-Servette (Svi)

Skellefteå (Swe)

Luleå (Swe)

207

2-0 3-1

2-1

3-2 3-2

coppe europee

1° turno

Continental Cup 2° turno

3° turno

Gruppo A

Gruppo C

Gruppo E

Jaca - Irbis-Skate Sofia 15-2 (non valida) Jaca - Bulldogs Liège nd Liège - Irbis-Skate Sofia nd Jaca - Bulldogs Liège 1-6 (1-0, 0-2, 0-4)

Celje – Bulldogs Liège 9-3 (2-1, 2-2, 5-0) Zemgale – Corona Brasov 3-1 (2-0, 1-0, 0-1) Celje – Corona Brasov 2-4 (1-2, 1-2, 0-0) Bulldog Liège – Zemgale 1-2 (0-0, 1-1, 0-1) Corona Brasov – Bulldogs Liège 11-2 (4-0, 2-2, 5-0) Zemgale - Celje 4-1 (2-1, 0-0, 2-0)

Cardiff Devils - Nomad Astana 4-5 (0-0, 2-3, 2-2) Grenoble – Zemgale 1-3 (0-0, 1-1, 0-2) Zemgale - Cardiff Devils 2-5 (1-3, 0-1, 1-1) Grenoble - Nomad Astana 0-2 (0-1, 0-1, 0-0) Nomad Astana – Zemgale 4-1 (1-0, 2-0, 1-1) Cardiff Devils - Grenoble 1-0 (0-0, 1-0, 0-0)

(a Jaca, Spagna)

Qualificato Bulldogs Liège.

Gruppo B

(a Kaunas, Lituania) Panter Tallinn - Skautafelag Reykjavikur 14-0 (3-0, 4-0, 7-0) KHL Zagreb - Kaunas City 0-11 (0-5, 0-4, 0-2) Skautafelag Reykjavikur - KHL Zagreb 3-5 (1-0, 1-3, 1-2) Panter Tallinn - Kaunas City 4-9 (1-1, 1-2, 2-6) KHL Zagreb - Panter Tallinn 4-6 (1-2, 1-2, 2-2) Kaunas City - Skautafelag Reykjavikur 10-1 (2-0, 3-0, 5-1) Classifica Kaunas City 9 punti; KHL Zagreb 6; Panter Tallinn 3; Skautafelag 0.

(a Jelgava, Lettonia)

Classifica Zemgale Jelgava 9 punti; Corona Brasov 6; Celje 3; Bulldogs Liège 0.

Gruppo D

(a Belgrado, Serbia) Ferencváros - Kaunas City 5-0 (2-0, 3-0, 0-0) Sokil Kyiv - Crvena Zvezda Beograd 4-2 (0-1, 3-0, 0-0) Kaunas City - Sokil Kyiv 5-1 (3-0, 2-1, 0-0) Ferencváros - Crvena Zvezda Beograd 10-0 (1-0, 7-0, 2-0) Sokil Kyiv - Ferencváros 1-6 (1-5, 0-1, 0-0) Crvena Zvezda Beograd - Kaunas City 4-3 SO (0-2, 2-1, 1-0, 0-0, 1-0) Classifica Ferencváros 9 punti; Kaunas City 4; Sokil Kyiv 3; Crvena Zvezda Beograd 2.

(a Grenoble, Francia)

Classifica Nomad Astana 9 punti; Cardiff Devils 6; Zemgale Jelgava 3; Grenoble 0.

Gruppo F

(a Cortina d’Ampezzo, Italia) GKS Katowice - Ferencváros 5-4 (1-1, 2-0, 2-3) Herning - Cortina 3-4 (2-1, 1-3, 0-0) Ferencváros - Herning 1-4 (0-0, 1-3, 0-1) GKS Katowice - Cortina 8-0 (5-0, 2-0, 1-0) Herning – GKS Katowice 3-2 OT (0-1, 0-0, 2-1, 1-0) Cortina - Ferencváros 4-5 OT (1-1, 2-0, 1-3, 0-1) Classifica GKS Katowice 7 punti; Herning Blue Fox 5; Cortina 4; Ferencváros 2.

Superfinal

(a Cardiff, Galles - Gran Bretagna) GKS Katowice – Herning 5-4 SO (1-2, 1-1, 2-1, 0-0, 1-0) Nomad Astana - Cardiff Devils 5-2 (2-1, 1-1, 2-0) Herning - Nomad Astana 2-7 (0-4, 1-2, 1-1) GKS Katowice - Cardiff Devils 2-3 (1-2, 0-0, 1-1) Nomad Astana – GKS Katowice 3-1 (0-0, 1-1, 2-0) Cardiff Devils – Herning 3-4 (2-2, 1-1, 0-1) Classifica Nomad Astana 9 punti; Herning Blue Fox 4; Cardiff Devils 3; GKS Katowice 2.

208

coppe europee

edizione

vincente

1994-95

Salavat Yulaev Ufa (Rus)

Federation Cup 1995-96

Continental Cup 1997-98

1998-99

Metallurg Magnitogork (Rus)

Košice (Slv)

Eisbären Berlin (Ger)

Ambrì Piotta (Svi)

2001-02

Zürich Lions (Svi)

2002-03

Dynamo Moskva (Rus)

Yunost Minsk (Bie)

Avangard Omsk (Rus)

Bars Kazan (Rus)

2008-09

girone finale

Zvolen (Slv)

2007-08

girone finale girone finale

Gomel (Bie)

girone finale

Riga 2000 (Let)

girone finale

Riga 2000 (Let)

girone finale girone finale

girone finale

Rouen (Fra)

girone finale

Yunost Minsk (Bie)

Red Bull Salzburg (Aut)

girone finale

Donbass (Ucr)

Metallurg Zhlobin (Bie)

Neman Grodnno (Bie)

Bremerhaven F. Pinguins (Ger)

girone finale

2016-17

Nottingham Panthers (Gbr)

Beibarys Atyrau (Kaz)

girone finale

2018-19

Arlan Kokshetau (Kaz)

2009-10 2010-11 2011-12 2012-13

Martin (Slv)

girone finale

Milano Vipers (Ita)

Lokomotiv Yaroslavl (Rus)

Lada Togliatti (Rus)

4-1

4-3

girone finale

Jokerit Helsinki (Fin)

2005-06

risultato

Eisbären Berlin (Ger)

London Knights (Gbr)

Slovan Bratislava (Slv)

2006-07

Košice (Slv)

Zürich Lions (Svi)

2003-04

2004-05

Pardubice (Cec)

Varese (Ita)

1999-00

2000-01

albo d’oro

finalista/seconda classificata

Red Bull Salzburg (Aut) Rouen (Fra)

2013-14

Stavanger Oilers (Nor)

2015-16

Rouen (Fra)

2014-15

2017-18 2019-20

2020-21

Yunost Minsk (Bie) SønderjyskE (Dan)

2021-22

Cracovia Kraków (Pol)

2023-24

Nomad Astana (Kaz)

2022-23

Nitra (Slv)

Yunost Minsk (Bie) Yunost Minsk (Bie) Donbass (Ucr)

Herning Blue Fox (Dan) Nomad Astana (Kaz) Belfast Giants (Gbr)

Nottingham Panthers (Gbr)

non disputati a causa del Covid-19 Saryarka Karagandy (Kaz) Angers (Fra)

Herning Blue Fox (Dan)

209

girone finale girone finale girone finale

girone finale

girone finale girone finale

girone finale

coppe europee

La Coppa Spengler torna a casa

La Coppa Spengler del ‘centenario’ va a premiare, come in una favola dal finale già scritto, il Davos, ovvero il club della città che, da sempre, ospita la manifestazione, da quando, nel 1923, il dottor Carl Spengler decise di creare un torneo a inviti che proiettò la cittadina dei Grigioni al centro dell’interesse sportivo europeo. Man mano che cresceva l’importanza del torneo, in maniera identica aumentava quella di Davos, già punto di riferimento in quanto località termale. Anche in questo caso gli Spengler ci misero lo zampino, grazie al Sanatorio Schatzalp, fondato dal padre di Carl, Alexander, medico specializzato nella cura della tubercolosi, nelle cui stanze si fermò per curarsi niente meno che lo scrittore e drammaturgo scozzese Robert Louis Stevenson.

Negli anni ‘70, con la località grigionese già agli onori della cronaca per il torneo hockeistico il ‘turismo sanitario’ venne sostituito da quello politico internazionale con la nascita, nel 1971, del controverso Forum economico mondiale.

Una manifestazione, la Coppa Spengler, che da sempre fa vivere il mondo locale nei giorni a ridosso della fine dell’anno e per la quale le istituzioni non hanno mai lesinato aiuti e contributi: a causa della doppia cancellazione del torneo causa pandemia da Covid nel 2020 e nel 2021, infatti, Cantone e Confederazione hanno dato il via libera, nel 2023, a un versamento di circa 3,3 milioni di franchi svizzeri (oltre tre milioni e mezzo di euro), coprendo a questo modo buona parte dei costi rimasti scoperti.

A conferma dell’importanza dell’evento, anche dal punto di vista turistico, trovare il classico ‘letto’ nei giorni di gara diventa impresa praticamente impossibile e, comunque, carissima. In un articolo de “Il Corriere del Ticino” si legge che tre notti in un alloggio per sei persone possono costare 985 franchi a testa (oltre mille euro) in un appartamento nel centro congressi di Davos. Al cui interno, scrive il “Blick”, si può arrivare a pagare fino a 1.267 franchi a persona per notte nello stesso periodo.

210

coppe europee

Il tutto a ‘un tiro di sputo’ dal via del World Economic Forum (15-19 gennaio 2024), periodo in cui i prezzi hanno assunto contorni addirittura cosmici, sia a Davos che nei comuni vicini. Sempre scorrendo le righe de “Il Corriere del Ticino” prenotare un appartamento durante quel periodo è costato non meno di 2.610 franchi a notte, mentre nelle prenotazioni ‘online’, per quattro notti i prezzi variavano da 12.500 fino a 77.300 franchi se si richiede parcheggio privato, sauna e idromassaggio. Dal punto di vista della cronaca, l’edizione 2023 è stata fondamentale e non solo perché ha permesso al Davos di vincere la ‘sua’ coppa nell’anno più importante, quello del centesimo compleanno, ma anche perché, con questa vittoria, i grigionesi hanno raggiunto il Team Canada che, con 16 successi

conseguiti dal 1984 (anno della sua prima partecipazione), aveva scavalcato gli svizzeri nella tabella delle vittorie. Un Davos che torna a un successo che mancava dall’ormai lontano 2011 (con alla guida in transenna lo storico ‘coach’ Arno Del Curto) e che consegna alla terza sconfitta consecutiva in finale le squadre della Repubblica Ceca dopo quelle dell’Oceláři Třinec nel 2019, sconfitto dal Team Canada e quella dello Sparta Praga, superato nel 2022 dall’Ambrì Piotta nella finale risolta solo dopo gli ‘shootout’. La diffusione delle partite del torneo anche attraverso i canali di Youtube ha solo ingigantito l’interesse per questo appuntamento ormai immancabile che, come ha sottolineato qualcuno, arriva puntuale come il panettone a Natale.

2023

Gruppo Cattini

Semifinali

26/12

Västra Frölunda – Team Canada 0-4 (0-2, 0-2, 0-0)

Davos - Västra Frölunda 4-3 OT (1-1, 2-1, 0-1, 1-0)

27/12

Dynamo Pardubice – Team Canada 4-3 (0-0, 1-2, 3-1)

Gruppo Torriani Ambrì Piotta – Dynamo Pardubice 2-3 OT (2-0, 0-1, 0-1, 0-1) 27/12 KalPa Kuopio – Ambrì Piotta 3-5 (0-1, 2-1, 1-3) 28/12 Dynamo Pardubice – KalPa Kuopio 2-1 (0-0, 0-0, 2-1)

26/12

Davos - Västra Frölunda 4-1 (1-0, 1-0, 2-1) 28/12 Team Canada – Davos 3-4 (1-0, 2-1, 0-3)

Quarti di finale 29/12

Ambrì Piotta - Västra Frölunda 0-5 (0-0, 0-2, 0-3) Team Canada – KalPa Kuopio 6-3 (2-0, 1-0, 3-3)

211

30/12

Finale 31/12

Davos – Dynamo Pardubice 5-3 (1-0, 2-2, 2-1) reti: 1-0 Rasmussen (12’55”); 2-0 Corvi (31’17”), 2-1 Hyka (36’28”, PP), 2-2 Kousal (36’41”), 3-2 Dahlbeck (38’58”, PP); 4-2 Rasmussen (40’31”), 5-2 Olofsson (42’25”), 5-3 Mandat (52’09”).

coppe europee

edizione

vincente

albo d’oro

finalista

1923

Oxford University (Gbr)

Berlin SC (Ger)

1925

Oxford University (Gbr)

Davos (Svi)

1924 1926

1927

1928

Berlin SC (Ger)

Berlin SC (Ger) Davos (Svi)

LTC Praha (Cec)

1931

Oxford University (Gbr)

1933

Davos (Svi)

1932

1934

Diavoli Rossoneri (Ita)

Oxford University (Gbr)

Davos (Svi)

LTC Praha (Cec)

Davos (Svi)

LTC Praha (Cec)

1941

Davos (Svi)

1942

Davos (Svi)

1944

Zürich SC (Svi)

1946

LTC Praha (Cec)

1948

LTC Praha (Cec)

1943 1945 1947 1949 1950 1951 1952

Diavoli Rossoneri (Ita)

non disputati

Zürich SC (Svi) Davos (Svi) Davos (Svi) Davos (Svi) Davos (Svi) non disputati

Davos (Svi) AIK Stockholm (Swe)

Preussen Krefeld (Ger)

EV Füssen (Ger)

Zürich SC (Svi) Davos (Svi)

Milano Inter (Ita)

Davos (Svi)

Berlin SC (Ger) Zürich SC (Svi)

Davos (Svi)

Rudá Hvězda Brno (Cec)

1957

Davos (Svi)

LTC Praha (Cec)

1955

1958

Davos (Svi)

Zürich SC (Svi)

Milano Inter (Ita)

1956

Rapid Paris (Fra)

Davos (Svi)

1953 1954

Davos (Svi)

Berlin SC (Ger)

Oxford University (Gbr)

1937 1939-40

Davos (Svi)

LTC Praha (Cec)

Diavoli Rossoneri (Ita)

1938

Berlin SC (Ger)

Cambridge University (Gbr)

LTC Praha (Cec)

1935 1936

Davos (Svi)

Berlin SC (Ger)

1929 1930

Davos (Svi)

EV Füssen (Ger) non disputati

Davos (Svi)

Rudá Hvězda Brno (Cec) Diavoli Milano (Ita)

1959

ACBB Paris (Fra)

Rudá Hvězda Brno (Cec)

1961

ACBB Paris (Fra)

EV Füssen (Ger)

Sparta Praha (Cec)

KAC Klagenfurt (Aut)

1960

1962 1963 1964 1965

1966

ACBB Paris (Fra)

Davos (Svi)

Sparta Praha (Cec)

EV Füssen (Ger)

MoDo Örnsköldsvik (Swe)

Dukla Jihlava (Cec)

VIK Västerås (Swe)

Dukla Jihlava (Cec)

CP Liège (Bel)

1967

Lokomotiv Moskva (Urs)

Kingston Aces (Can)

1969

Lokomotiv Moskva (Urs)

Dukla Jihlava (Cec)

1971

SKA Leningrad (Urs)

1968

1970

Dukla Jihlava (Cec)

SKA Leningrad (Urs)

1972

Slovan Bratislava (Slv)

1974

Slovan Bratislava (Slv)

1976

URSS ‘B’ Team

1973

1975

Torpedo Gor’kij (Urs)

Traktor Čeljabinsk (Urs)

Czech Olympic Team

Finland ‘B’ Team

SKA Leningrad (Urs)

1979

Kryl’ja Sovetov Moskva (Urs)

1980

Dukla Jihlava (Cec)

Slovan Bratislava (Slv)

1977

1978

Rögle (Swe)

Polska National Team Czech ‘B’ Team

Dukla Jihlava (Cec)

AIK Stockholm (Swe)

Spartak Moskva (Urs)

TJ Vitkovice (Cec)

Düsseldorf EG (Ger)

212

coppe europee 1981

Spartak Moskva (Urs)

1983

Dynamo Moskva (Urs)

1985

Spartak Moskva (Urs)

1987

Team Canada

Kryl’ja Sovetov Moskva (Urs)

1989

Spartak Moskva (Urs)

Färjestads (Swe)

1991

CSKA Moskva (Rus)

1982 1984 1986

1988

1990

1992

Davos (Svi)

Dukla Jihlava (Cec)

Spartak Moskva (Urs)

Team Canada

Dukla Jihlava (Cec)

Team Canada

Sokil Kyiv (Urs)

Dukla Jihlava (Cec) Team Canada

USA Selects

Team Canada

Spartak Moskva (Urs)

Team Canada Lugano (Svi)

Team Canada

Färjestads (Swe)

1993

Färjestads (Swe)

1995

Team Canada

Lada Togliatti (Rus)

1998

Team Canada

Färjestads (Swe)

1999

Kölner Haie (Ger)

Metallurg Magnitogorsk (Rus)

2001

Davos (Svi)

Team Canada

1994 1996

1998

2000 2002

Team Canada

Metallurg Magnitogorsk (Rus)

2007

Team Canada

Davos (Svi)

Sparta Praha (Cec) Team Canada

Davos (Svi)

2008

Dynamo Moskva (Rus)

2010

SKA St. Petersburgh (Rus)

2012

Team Canada

2011

Kölner Haie (Ger)

Davos (Svi)

2005

2009

Davos (Svi)

Team Canada

2006

Davos (Svi)

Team Canada

2003

2004

Davos (Svi)

Färjestads (Swe)

Team Canada

Salavat Yulaev Ufa (Rus) Team Canada

Dinamo Minsk (Bie)

Davos (Svi)

Team Canada

Davos (Svi)

Dinamo Riga (Let)

2013

Genève-Servette (Svi)

CSKA Moskva (Rus)

2015

Team Canada

2014

2016

2017

2018

2019

2020-21 2022 2023

Davos (Svi)

Genève-Servette (Svi)

Salavat Yulaev Ufa (Rus)

Team Canada

Lugano (Svi)

Team Canada

Switzerland National Team

KalPa Kuopio (Fin) Team Canada

Ambrì Piotta (Svi)

Team Canada

non disputate a causa del Covid-19

Davos (Svi)

Oceláři Třinec (Cec) Sparta Praha (Cec)

Dinamo Pardubice (Cec)

213

214

l’

hockeysu ghiaccio

Featuring:

CAMPIONATI ESTERI

2023-2024

AUG

BRE

DEG

EIS

FRA

KÖL

ING

MAN

NÜR

RBM

SCH

STR

WOL

1-4 1-3

2-4 1-3

1-4 2-3

2-3 5-2

4-1 1-5

1-4 2-1 OT 2-3 SO 3-2 SO 1-2 OT 2-6

5-3 6-2

7-2 4-3

5-2 3-2 SO

1-7 1-4

1-2 1-3

4-2 5-4

3-4 OT 5-1

0-4 2-1

5-2 3-2 OT 1-2 OT 2-1

2-3 1-3

3-7 2-1

7-1 2-3 SO

3-1 4-3

0-1 SO 2-1 SO 5-4 OT 2-3 SO

Augsburger Panther Bremerhaven Pinguins

DEL

3-2 4-0

Düsseldorfer 0-1 SO 3-4 OT 4-5 6-5 SO EG

ISE

5-1 1-2

2-4 4-3 OT

3-1 5-2

2-5 2-1 SO

6-0 4-1

2-0 5-3

6-2 6-5 OT

2-1 OT 1-0

4-1 3-2

1-2 6-5 OT

3-1 1-3

5-4 6-3

1-4 5-3

2-5 1-2

0-3 6-4

1-3 3-2

5-0 6-2 3-2 SO 2-1 SO

5-3 2-3

3-4 SO 3-2 OT

6-9 2-1

2-4 3-2

2-3 0-3

4-5 5-3

6-2 1-4

2-4 4-5

5-3 3-2 3-4 OT 3-2 SO

2-3 4-5

4-1 4-1

3-4 SO 4-5

3-4 1-6

5-1 4-2

1-5 3-6

3-1 5-1

2-3 3-0

1-5 2-3

2-0 2-1

7-2 3-5

1-2 OT 1-0

2-5 5-1

2-5 1-3

2-7 3-5

4-3 SO 4-3 SO

4-2 3-1

3-5 1-4

0-1 1-4

4-1 6-4

1-4 3-2

5-3 3-4

3-2 4-5 OT

3-0 7-3

2-4 6-4

0-1 2-1

4-3 3-2

5-0 2-3

2-3 0-2

Eisbären Berlin

6-5 6-3

2-4 1-2

1-4 4-2

Frankfurt Löwen

2-4 4-3 SO

4-2 2-3

4-2 1-3

Kölner Haie

4-3 3-2

2-3 SO 3-4 SO 3-2 3-1

2-5 2-3

4-3 3-2 SO

Ingolstadt

6-3 1-4

2-3 OT 3-2 OT 3-2 SO 4-3 OT

1-4 0-4

2-3 SO 1-4

5-4 3-5

Iserlohn Roosters

2-6 5-2

1-5 2-4

1-2 OT 2-4

2-8 3-5

5-2 4-0

3-6 2-5

2-3 SO 2-3 SO

Mannheim Adler

5-4 SO 3-4 SO

1-3 1-2

3-2 2-3 SO

4-2 1-3

3-2 3-2 OT

0-4 1-0

2-1 1-3

4-2 4-2

5-2 Nürnberg Ice 1-2 OT Tigers

3-0 4-2

4-1 5-3

2-10 1-4

2-3 OT 1-4 1-3 4-3 OT

0-2 2-3

8-2 3-0

5-2 4-3 OT

4-0 3-2

5-1 6-1

2-5 2-5

6-4 6-3

7-1 0-2

7-4 2-5

5-4 OT 1-4

6-2 4-3 SO 3-2 SO 3-2 2-1 2-1

Red Bull München

5-1 4-5

2-1 4-2

4-2 2-1

4-6 3-6

5-2 2-1

Schwenninger W. W.

2-1 5-2

1-2 1-2

5-2 3-0

4-1 3-0

6-3 2-3 SO

2-3 4-1

6-3 4-2

3-1 5-1

Straubing Tigers

4-1 4-1

6-2 4-1

2-0 2-1

3-4 3-1

3-1 4-2

3-2 SO 2-4

3-5 3-6

7-4 4-3 OT

4-2 2-1

Wolfsburg Grizzlys

4-3 5-4

0-5 2-1

3-2 2-4

4-5 OT 5-0

4-1 3-1

2-3 OT 7-0

2-1 0-3

3-1 2-4

2-3 2-0

squadra

par

Bremerhaven Pinguins

107

162

116

Eisbären Berlin

102

181

134

Straubing Tigers

167

130

Wolfsburg Grizzlys

152

145

Red Bull München

156

134

Schwenningen Wild W.

159

145

Mannheimer Adler

147

149

Kölner Haie

155

158

Ingolstadt

132

138

Nürnberg Ice Tigers

148

175

Düsseldorfer EG

135

156

Frankfurt Löwen

144

161

Iserlohn Roosters

125

183

Augsburger Panther

138

177

4-3 OT 2-1 OT 4-3 OT 4-1 1-3 2-3

1-2 OT 9-4

2-5 3-5 3-2 OT 2-1 OT

2-3 SO 3-5 4-0 5-4 OT

5-3 5-3

2-1 SO 3-4 OT 3-1 3-1 2-1 OT 3-2 SO 4-1 6-3

0-2 6-3

3-4 SO 2-1 SO 2-1 4-6

classifica

216

germania

217

218

germania

Playoffs Turno preliminare (10, 12 e 14 marzo)

Ingolstadt - Kölner Haie 1-2 (1-5, 3-2, 4-2) Mannheimer Adler - Nürnberg Ice Tigers 2-0 (2-1, 6-3)

Quarti di finale

(16, 19, 22, 24, 26, 28 e 30 marzo) Wolfsburg Grizzlys - Red Bull München 0-4 (3-6, 3-7, 3-4, 1-2) Straubing Tigers - Schwenningen W.W. 4-3 (5-2, 1-5, 3-4OT, 5-1, 3-2, 0-4, 3-2) (17, 20, 22, 24, 26 marzo) Bremerhaven Pinguins – Ingolstadt 4-0 (6-4, 4-3OT, 4-3OT, 3-1) Eisbären Berlin - Mannheimer Adler 4-1 (1-7, 4-2, 3-2, 3-1, 3-2)

Semifinali

(1, 3, 5, 7 e 9 aprile)

Gara 3 (21/04)

Bremerhaven Pinguins - Red Bull München 4-1 (3-0, 3-2OT, 0-4, 3-2, 3-0)

Bremerhaven Pinguins – Eisbären Berlin 1-2 2OT (0-1, 1-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Ronning (16’47”); 1-1 Friesen (21’38”, PP2); 1-2 Veilleux (97’54”).

(1, 3, 5, 7 e 10 aprile) Eisbären Berlin - Straubing Tigers 4-1 (3-1, 4-3OT, 3-2, 2-3, 3-2OT)

Finale

Gara 1 (17/04) Bremerhaven Pinguins – Eisbären Berlin 4-2 (2-2, 2-0, 0-0) reti: 0-1 Boychuk (00’43”), 0-2 Pföderl (05’33”), 1-2 Kälble (11’07”), 2-2 Mauermann (12’40”); 3-2 Verlic (29’40”), 4-2 Friesen (35’40”). Gara 2 (19/04)

Gara 4 (23/04) Eisbären Berlin – Bremerhaven Pinguins 4-1 (1-0, 0-1, 3-0) reti: 1-0 Ronning (17’57”, PP); 1-1 Bruggisser (31’41”); 2-1 Ronning (47’23”, PP), 3-1 Ronning (55’17”), 4-1 Tiffels (58’01”, EN). Gara 5 (26/04) Bremerhaven Pinguins – Eisbären Berlin 0-2 (0-0, 0-0, 0-2) reti: 0-1 Pföderl (43’21”), 0-2 Wiederer (48’37”).

Eisbären Berlin – Bremerhaven Pinguins 5-3 (1-0, 3-3, 1-0) reti: 1-0 Pföderl (18’27”, PP); 2-0 Byron (24’17”), 2-1 Urbas (28’39”), 3-1 Pföderl (29’59”), 3-2 Urbas (31’58”, PP), 3-3 Jeglic (34’54”), 4-3 Müller (38’07”); 5-3 Müller (46’55”).

Risultato della serie di finale: Bremerhaven Pinguins – Eisbären Berlin

1-4

classifica marcatori 1

nome

squadra

par

gol

ass

Ehliz Yasin

RBM

Aubry Louis-Marc

Köl

Machacek Spencer

Wol

Thuresson Andreas Rowney Carter

Noebels Marcel

Köl Fra Eis

Ortega Austin

RBM

Leier Taylor

Str

Kammerer Maximilian

Köl

Jeffrey Dustin

Wol

Spink Tyson

Sch

St. Denis Travis

Str

White Matthew Bokk Dominik

Daugavins Kaspars Macleod Gregor

Eis

Fra Ise

Nür

219

pen

21 8

DEL2

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Kassel Huskies

100

177

129

Eisbären Regensburg

171

146

Crimmitschau

158

145

Landshut

149

131

Kaufbeuren

165

153

Krefeld Pinguine

140

Ravensburg Towerstars

148

143

Lausitz Weißwasser

126

123

Bad Nauheim

172

176

Fribourg-en-Brisgau

160

168

Rosenheim

153

174

Selb

145

166

Dresdner Eislöwen

144

158

Bietigheim-Bissingen

145

201

Pre-Playoffs

(6, 8, 10 marzo 2024) Ravensburg – Fribourg-en-Brisgau 2-0 (6-1, 4-1) Lausitz Weißwasser – Bad Nauheim 2-0 (2-1OT, 3-2OT)

Playoffs

Quarti di finale (13, 15, 17, 19, 22, 24, 26 marzo 2024) Kassel Huskies – Lausitz Weißwasser 4-3 (5-1, 3-4, 4-2, 5-1, 3-6, 2-4, 4-1) Regensburg – Ravensburg 4-3 (2-3OT, 5-1, 2-4, 0-4, 4-1, 2-1OT, 4-3) Crimmitschau – Krefeld 4-3 (3-0, 5-3, 4-2, 1-3, 0-2, 3-4, 6-5OT) Landshut – Kaufbeuren 3-4 (4-1, 2-5, 4-6, 2-1, 3-0, 2-5, 3-4OT)

Semifinali (28, 30 marzo, 1, 3, 5, 7 aprile 2024) Kassel Huskies – Kaufbeuren 4-1 (5-1, 5-4OT, 2-3OT, 4-1, 2-1)

Finale Gara 1 - 12-04

Gara 4 – 19/04

Kassel Huskies – Eisbären Regensburg 2-1 OT (0-0, 0-0, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Olsen (50’03”), 1-1 Girduckis (58’55”, PP); 2-1 Olsen (60’50”).

Eisbären Regensburg –Kassel Huskies 4-2 (0-0, 3-1, 1-1) reti: 1-0 Gajovsky (21’31”), 1-1 Olsen (24’10”), 2-1 Booth (28’40”, PP), 3-1 Schmid (34’23”); 3-2 Olsen (40’21”), 4-2 Yogan (58’46”).

Gara 2 - 14-04 Eisbären Regensburg –Kassel Huskies 5-1 (1-0, 1-0, 3-1) reti: 1-0 Divis (00’30”); 2-0 Divis (33’25”, PP); 3-0 Trivino (51’24”), 4-0 Schmidt (55’08”), 4-1 Bettahar (55’30”), 5-1 Grimm (57’33”). Gara 3 – 16/04 Kassel Huskies – Eisbären Regensburg 3-1 (1-0, 1-0, 1-1) reti: 1-0 Faber (19’00”, PP); 2-0 MacAulay (38’34”); 2-1 Gajovsky (43’27”, PP), 3-1 Keck (45’58”).

Regensburg – Crimmitschau 4-2 (5-3, 1-6, 8-4, 5-2 2-3, 6-2)

Gara 5 – 21/04 Kassel Huskies – Eisbären Regensburg 2-5 (1-0, 1-2, 0-3) reti: 1-0 MacAulay (12’49”, PP); 2-0 Lowry (35’21”), 2-1 Tippmann (35’59”), 2-2 Girduckis (38’05”); 2-3 Booth (42’32”), 2-4 Yogan (46’22”, PP), 2-5 Trivino (48’34”, PP). Gara 6 – 23/04 Eisbären Regensburg –Kassel Huskies 4-2 (1-1, 2-1, 1-0) reti: 1-0 Schwamberger (02’09”), 1-1 Detsch (07’08”); 2-1 Schmid (22’16”, PP), 3-1 Ontl (22’50”), 3-2 Brune (27’22”, SH); 4-2 Trivino (58’12”, EN).

Risultato della serie di finale: Kassel Huskies – Regensburg

220

2-4

OST 2023-24

ATS

ATSE Graz

Ö Eishockey Liga

DUK

KAP

GMU

WEV

ZEL

WEST 2023-24

2-5

0-5 3-4 OT

3-1 4-2

4-9

6-4

Dornbirn

0-8

2-5

0-3 int. 2-6

1-4

3-2 8-4

11-2 6-1

10-1

5-2

2-3 3-6

Dukes Graz

5-1 0-7

Kapfenberger

5-3

18-2 10-1

Sharks Gmunden

3-6

9-0 14-1

Wiener EV

3-2 OT 2-3 OT

4-5

1-5

4-3 3-2

Zeltweg

1-6 5-3

5-4 4-3

4-8 4-6

6-3

1-7

Feldkirch Hohenems Samina

Kundl Crocodiles

3-4 OT

FEL

HOH

KUF

KUN

3-7 5-8

1-15 2-7 2-13

2-7 1-6 6-2

0-6 2-4

2-7 3-8

4-6 4-3

5-4 OT 3-2 OT 3-1

7-2 3-5 1-3

8-2 12-0

6-1 8-1

9-0 5-3

4-1 6-5 5-2

16-3 6-3 4-1

4-7 1-4 4-10

2-4 3-5

5-4 OT 10-3 5-3

5-3 6-5 1-2

3-10 5-6

1-8 7-4

v|OT|SO p

p|OT|SO gf

classifica division west

squadra

par v v|OT|SO p p|OT|SO gf

1 Kängurus

15 14

114 29

EV Zeltweg 2 Murtal Lions

3 ATSE Graz

4 Wiener EV

5 Sharks G.

6 Dukes Graz

classifica marcatori

nome Auer Thomas Hrazdira David Grabher Meier Martin Haidinger Christian Graf Pierre

Playoffs

pt par

1 Samina H.

137 48

63 66

2 Kufstein

53 54

52 64

3 Crocodiles K. 38

101 78

59 58

4 Feldkirch

77 110

31 100

5 Dornbirner

44 155

par 19 19 16 20 15

gol 15 23 17 15 18

squadra SCH HCK SCH SCH KSV

squadra

Quarti di finale

Semifinali

Kundl Crocodiles – Zeltweg 2-0 (2-1, 3-2)

Kundl Crocodiles – Hohenems Samina 0-2 (1-3, 3-7)

ATSE Graz – Kufstein 2-0 (5-2, 4-1)

ATSE Graz – Kapfenberger 0-2 (2-8, 1-10)

Wiener EV – Hohenems Samina 0-2 (3-10, 0-3)

Finale

(10 e 17 febbraio)

Feldkirch – Kapfenberger 0-2 (1-6, 2-11)

Tutte le finali playoff

10-3 7-3 3-2

Kufstein

4-6 3-7

classifica division ost

1 2 3 4 5

DOR

vincitore 2021-22 Wattens Penguins 2022-23 Steindorf SZ 2023-24 Kapfenberger

(24 febbraio e 2 marzo)

09/03

Hohenems Samina – Kapfenberger 1-4 (0-3, 0-1, 1-0)

ass 40 26 24 21 17

pt 55 49 41 36 35

pen 26 0 12 10 12

reti: 0-1 Oberkofler (00’47”), 0-2 Trost (01’48”), 0-3 Drashkowitz L. (02’10”); 0-4 Drashkowitz L. (37’42”); 1-4 Grabher Meier (49’10”). 16/03 Kapfenberger – Hohenems Samina 4-4 (2-0, 1-3, 1-1) reti: 1-0 Drashkowitz C. (13’23”, PP2), 2-0 Drashkowitz L. (19’26”, PP); 3-0 Oberkofler (23’26”), 3-1 Kyllönen (24’14”, PP), 3-2 Vonbun (27’07”), 3-3 Kyllönen (32’30”, PP); 4-3 Drashkowitz L. (48’30”), 4-4 Fussenegger (49’10”).

Risultato della serie di finale:

finalista Kapfenberger 2-2, 4-1 Hohenems 8-4, 1-3 Hohenems 4-1, 4-4

Hohenems Samina – Kapfenberger

221

0-1-1

Extraliga - Rep. Ceca

2023-2024 ČES

DYN

KAR

KLA

KOM

LIB

LIT

MLA

OLO

PLZ

SPA

TŘIN

České Budějovice

4-3 OT 2-1 OT 2-3 SO 3-4 4-2 3-0

6-3 5-3

5-2 1-2

3-4 OT 1-8

1-0 4-7

3-2 0-1

3-1 4-0

4-1 4-3

1-4 5-3

1-2 SO 2-1 5-2 3-4 SO

5-2 3-2 OT

5-2 6-2

4-3 3-1

5-3 3-4 OT

2-3 7-1

5-1 2-4

3-1 4-3 OT

3-1 8-2

4-1 3-1

4-3 1-3

4-3 OT 2-1 OT 5-3 5-3

2-4 2-3 SO

2-1 4-2

1-5 5-2

5-3 2-5

2-3 SO 1-2 SO 1-5 2-3 OT

5-3 2-4

1-2 4-1

4-0 3-2 OT

5-2 2-4

1-4 2-1 SO 4-5 SO 2-1 OT 4-1 1-3

1-4 4-5 OT

3-6 2-7

3-0 2-0

2-3 SO 0-5

5-2 4-1

2-3 3-1

2-1 3-2 OT 2-3 OT 4-3

Dynamo 4-3 OT 7-2 Pardubice

HRA

Hradec Králové

4-1 4-0

2-4 2-3

Karlovy Vary

4-2 0-3

0-3 3-4 OT

Kladno

3-2 OT 0-3

1-3 2-6

Kometa Brno

4-0 2-5

4-3 OT 0-4 6-7 OT 3-2 OT

Liberec

2-5 4-1

4-3 SO 5-4 5-4 OT 1-4 3-4 SO 1-2 SO

Litvinov

4-3 4-3 OT

4-1 1-3

0-2 5-6 OT

Mlada Boleslav

2-5 2-4

1-4 1-4

Olomouc

5-2 3-2 SO

Plzeň

0-1 4-3

3-4 0-3 3-4 OT 2-3 SO 1-2 OT 1-4 3-0 5-1

8-1 2-3 OT

5-2 6-2

2-4 3-4 OT

1-7 2-3

3-5 5-2

0-4 2-3

4-1 5-1

6-3 2-3

4-1 6-3

0-3 2-1

1-0 4-1

3-4 4-3 SO

6-3 3-1

0-8 1-4

5-0 2-3

1-5 2-1

1-2 SO 3-2 SO

4-3 3-1

1-0 3-1 3-2 OT 3-4 SO

3-2 2-5

2-1 3-4 SO

2-3 7-1

1-6 1-3

3-2 2-3 OT 4-5 OT 2-3 OT 4-3 7-2

1-2 2-3

1-3 3-6

5-2 3-5

5-0 3-5

1-2 SO 8-0

3-1 6-3

4-1 2-1

4-0 1-4

5-3 4-2

5-0 6-1

4-1 3-0

2-5 1-4

5-3 5-3

0-2 4-5 SO

1-4 4-1

Třinec

3-2 1-5 4-3 OT 4-3 SO

0-5 7-2

5-1 3-1

5-0 4-3 OT

2-1 5-1

4-1 5-1

2-3 OT 1-2 SO

2-6 4-1

2-3 SO 4-2

4-0 2-0

5-2 2-0

1-2 5-7

3-1 0-3

5-4 OT 4-3

3-1 4-1

Vítkovice

0-3 4-5

6-4 1-6

3-7 0-2

5-2 6-1

6-2 5-1

2-1 OT 2-3 SO 2-3 3-2 OT

3-5 7-1

3-4 SO 2-1

4-5 3-4

1-3 4-1

2-1 3-4 OT

1-2 OT 4-2 4-1 2-3 SO

4-2 3-8

6-4 5-2

6-3 5-4

3-4 1-2 SO

3-6 3-2

2-3 SO 2-3 SO

2-4 2-3

3-2 7-3

1-3 2-4

3-4 1-2

3-2 OT 1-2

2-3 2-4

3-1 5-4

1-0 2-1

3-2 OT 5-1

3-2 2-1

2-4 2-0

2-3 OT 4-1 5-2 2-1 OT

2-0 3-4 SO

0-3 5-1

1-6 4-6

5-2 4-3 SO 3-2 OT 1-2 OT

4-1 5-2

3-5 2-3

2-5 4-1

3-2 4-8

Sparta Praha

4-3 4-1

3-2 2-3

1-2 SO 2-1 3-1 2-3 SO

VÍT

2-0 4-3 OT 2-3 OT 0-1 OT 3-2 OT 1-0

2-3 OT 1-2 OT 1-3 2-4

4-3 OT 2-4 3-6 2-6

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Dynamo Pardubice

121

203

115

Sparta Praha

111

172

119

Třinec

172

132

Kometa Brno

160

139

Litvínov

163

165

České Budějovice

147

149

Liberec

174

165

Hradec Králové

135

137

Vítkovice

132

138

Olomouc

123

155

Karlovy Vary

128

146

Plzeň

130

155

Mladá Boleslav

106

154

Kladno

120

196

222

repubblica ceca

Playoffs Turno preliminare

(2, 3, 6, 7, 9, 11 e 13 aprile)

Gara 4 - 21/04

Litvínov - Plzeň 3-0 (4-2, 4-1, 2-1OT)

Sparta Praha - Třinec 3-4 (3-0, 3-2OT, 3-2OT, 1-4, 2-3, 1-2OT, 2-3OT)

České Budějovice - Karlovy Vary 3-0 (4-2, 5-4OT, 3-1)

Finale

Oceláři Třinec – Dynamo Pardubice 2-6 (1-1, 0-2, 1-3) reti: 1-0 Cienciala (05’25”), 1-1 Radil (07’02”, PP); 1-2 Kaut (33’35”, PP), 1-3 Vondráček (35’08”); 2-3 Voženilek (42’53”), 2-4 Musil (58’21”), 2-5 Pouliček (58’50”), 2-6 Kaut (59’41”, EN).

(6, 7, 9, 10 e 12 marzo)

Gara 1 - 16/04

Liberec - Olomouc 3-2 (0-1OT, 2-3OT, 4-3, 5-3, 4-1)

Dynamo Pardubice – Oceláři Třinec 1-2 (0-1, 1-1, 0-0) reti: 0-1 Hrecorčák (08’19”); 0-2 Kurovski (28’49”), 1-2 Sedlák (36’07”, PP).

Hradec Králové – Vítkovice 3-0 (4-3, 1-0, 3-1)

Quarti di finale

Gara 2 - 17/04

(15, 16, 19, 20 e 23 marzo) Dynamo Pardubice - Hradec Králové 4-1 (5-4 OT 3-2 1-2 SO 1-0 3-2) Sparta Praha – Liberec 4-0 (3-2 SO 3-2 OT 5-3 5-2) (17, 18, 21, 22, 24, 26 e 28 marzo) Třinec - České Budějovice 4-3 (2-0 2-0 4-3 1-4 2-3 0-3 2-0) Brno - Litvínov 2-4 (1-2 SO 1-5 4-3 5-1 1-2 OT 1-4)

Semifinali

(31 marzo, 1, 4 e 5 aprile) Dynamo Pardubice - Litvínov 4-0 (2-1, 3-0, 3-2, 6-5)

Dynamo Pardubice – Oceláři Třinec 6-3 (0-0, 2-1, 4-2) reti: 1-0 Pánik (23’49”), 1-1 Cienciala (33’03”, PP), 2-1 Radil (38’52”, PP); 3-1 Musil (46’15”), 3-2 Helewka (48’50”), 3-3 Hudáček (49’34”, PP), 4-3 Vondráček (54’20”), 5-3 Vondráček (55’48”), 6-3 Kaut (57’42”, PP2). Gara 3 - 20/04 Oceláři Třinec – Dynamo Pardubice 4-3 (2-1, 1-1, 1-1) reti: 1-0 Daño (10’13”), 1-1 Radil (12’05”), 2-1 Hudáček (15’02”, PP); 3-1 Hudáček (23’59”), 3-2 Mandát (36’15”); 4-2 Nestrašil (56’27”), 4-3 Musil (58’43”).

Gara 5 - 24/04 Dynamo Pardubice – Oceláři Třinec 3-0 (0-0, 3-0, 0-0) reti: 1-0 Radil (29’20”), 2-0 Sedlák (30’55”), 3-0 Kaut (34’24”, PP). Gara 6 - 26/04 Oceláři Třinec – Dynamo Pardubice 4-1 (2-0, 1-0, 1-1) reti: 1-0 Růžička (13’29”), 2-0 Hrehorčák (15’35”); 3-0 Vrána (29’44”, PP); 3-1 Kousal (56’02”, PP), 4-1 Hrehorčák (58’13”, EN). Gara 7 - 28/04 Dynamo Pardubice – Oceláři Třinec 1-2 2OT (0-0, 1-1, 0-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Vrána (24’43”, PP), 1-1 Vála (39’53”); 1-2 Cienciala (83’51”).

Risultato della serie di finale: Dynamo Pardubice – Oceláři Třinec

classifica marcatori 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

nome Filippi Tomáš Růžička Martin Kaše Ondřej Voženílek Daniel Nestrašil Andrej Chlapík Filip Sedlák Lukáš Lantoši Róbert Rychlovský Jakub Radil Lukáš Okuliar Oliver Flek Jakub Hyka Tomáš Najman Adam Flynn Oscar Kaše David Ticháček Jiří Kousal Robert Gulaš Milan Zámorský Petr

squadra Liberec Třinec Litvínov Třinec Třinec Sparta Praha Dynamo Mladá Liberec Dynamo Hradec Kometa Dynamo Liberec Liberec Litvínov Kladno Dynamo Česke Plzeň

par 52 50 48 51 51 47 49 50 51 49 52 51 49 49 45 49 52 52 47 52

gol 25 23 23 21 17 22 14 20 26 14 24 19 16 12 19 14 13 10 16 11

223

3-4

ass 37 39 31 28 32 26 26 27 20 26 21 26 29 33 25 29 30 31 24 29

pt 62 62 54 49 49 48 40 47 46 40 45 45 45 45 44 43 43 41 40 40

pen 62 18 25 65 46 32 30 28 24 30 53 6 12 6 26 34 25 24 16 18

224

repubblica ceca

225

Extraliga - Slovacchia

2023-2024 BAN Banská Bystrica

HUM

KOŠ

LIP

D. MIC D. TRE

NIT

NOV

POP

SLO

SPI

ZVO

6-4 4-3 SO

3-2 SO 2-1

3-1 5-0 3-1

2-5 4-2

5-6 4-1

5-3 5-3

1-4 1-2

4-3 3-2 1-4

2-5 5-7

1-0 7-3

3-2 SO 3-7 4-3

1-3 4-1 2-5

5-4 5-3

1-3 0-1 OT 2-5

3-1 0-4

2-4 4-1

5-4 1-3

4-3 2-5

3-8 1-5

5-4 SO 6-3 1-3

2-5 3-0

5-1 4-1

4-5 1-2 2-3

4-5 OT 2-3

4-3 1-3

5-1 1-4

4-2 2-3

4-1 4-1

5-1 2-3 1-2 SO

4-5 SO 4-0

2-1 2-4

2-3 2-5

5-3 3-1

3-6 2-1

4-2 1-2 1-4

3-2 SO 4-2

4-5 OT 3-2

4-3 OT 5-3 4-3 SO

6-1 5-2

2-4 4-2

2-1 1-4

4-1 3-2 OT

2-1 SO 10-1

3-4 4-2 3-4

2-6 3-0

1-4 3-5 6-5 SO

3-2 OT 4-1 4-2

4-0 1-5

5-1 5-1 3-4

3-5 2-3 OT

4-3 OT 3-2

2-6 5-2 3-2

2-4 2-5

1-4 2-3 SO 7-1

3-2 1-3

3-9 5-1

1-4 1-4

2-1 2-3 OT 2-5

1-2 3-5

2-5 4-5

5-2 1-5

5-2 3-1

3-2 SO 5-2 2-1 OT

4-2 2-1

2-5 2-4

Humenné

2-3 4-5 SO

Košice

5-1 0-1

4-1 4-6 3-1

Liptovský Mikuláš

6-4 5-2 4-2

4-1 3-4

4-1 0-3

Dukla Michalovce

0-4 6-4

7-2 4-0 1-5

2-3 3-0 1-2

6-1 6-1

Dukla Trenčín

3-4 3-0

4-1 9-2

1-4 1-4

1-6 3-1

4-1 0-5 TAV

Nitra

10-1 3-5

6-2 5-2

0-4 1-3

2-8 5-4 OT

3-2 OT 2-3 SO

6-3 6-0 4-1

Nové Zámky

2-3 2-5

5-2 2-1 SO

3-0 0-4

6-3 0-3

0-5 3-2

7-2 3-5 1-4

2-3 SO 3-2 OT 1-5

Poprad

2-0 2-3 OT 6-1

1-2 6-0

7-2 4-2

2-1 OT 2-3 1-2

5-2 2-1

5-2 4-1

3-4 OT 3-2

3-6 1-6

Slovan Bratislava

6-1 4-3 OT

4-3 OT 7-2

1-4 4-5 OT

3-1 5-2

2-8 1-2

2-3 SO 3-2 OT 5-2

2-5 3-5 2-0

5-2 2-0 5-3

7-2 2-4

Spišská Nová Ves

4-2 6-2

6-2 3-1 6-3

3-2 4-3 SO 1-2 SO

3-1 3-2

6-2 7-4 2-4

4-3 2-3

3-2 2-4

6-1 3-4

3-2 3-4 OT

5-1 5-2

Zvolen

6-3 2-3 OT 5-3

4-3 4-0

1-4 5-4

7-1 2-1 5-4 SO

4-1 3-4

0-2 1-2

5-7 4-3 SO

4-5 SO 4-3 OT

1-5 1-4 3-4 OT

3-5 3-1

squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Poprad

163

119

Dukla Michalovce

167

121

Spišská Nová Ves

163

138

Košice

147

117

Slovan Bratislava

157

160

Banská Bystrica

151

172

Zvolen

165

160

Nitra

172

158

Dukla Trenčín

144

156

10 Liptovský Mikuláš

136

161

11 Nové Zámky

133

159

12 Humenné

121

198

4-3 OT 4-3 OT 3-2 3-2

classifica

226

slovacchia

227

228

slovacchia

Play-out

Semifinali

(3, 4, 7, 8, 11 e 13 aprile)

Gara 2 - 20/04

Zvolen - Liptovský Mikuláš 3-2 (2-3 OT 7-6 OT 7-4 1-5 6-2)

Dukla Michalovce – Nitra 2-4 (2-3 2-8 7-4 1-5 5-2 3-4 OT)

Nitra - Trenčín 3-2 (5-2 3-4 2-3 5-4 5-1)

(5, 6, 9, 10, 12, 14 e 16 aprile)

Spišská Nová Ves – Nitra 2-5 (0-3, 0-1, 2-1) reti: 0-1 Stacha (02’30”), 0-2 Okoličany (04’18”), 0-3 Lacka (12’54”); 0-4 Hrnka (24’53”); 1-4 Rapač (49’30”, PP), 1-5 Čederle (52’25”), 2-5 Burgess (56’00”).

(11, 12, 14, 15 e 17 marzo)

Quarti di finale (18, 19, 22 e 23 marzo)

Spišská Nová Ves - Banská Bystrica 4-0 (3-2 OT 4-2 4-3 OT 6-3) Košice - Slovan Bratislava 4-0 (6-2 5-4 5-3 4-2) (20, 21, 24, 25, 27 e 29 marzo) Dukla Michalovce - Zvolen 4-1 (5-0 5-1 6-2 2-3 3-1)

Spišská Nová Ves - Košice 4-3 (5-4 OT 4-0 2-6 2-4 4-3 OT 1-4 2-1)

Finale

Gara 1 - 19/04 Spišská Nová Ves – Nitra 2-3 (0-2, 1-0. 1-1) reti: 0-1 Hrnka (13’38”), 0-2 Buček (17’22”, PP); 1-2 Valach (21’45”); 1-3 Newell (41’49”), 2-3 Ališauskas (51’19”).

Poprad - Nitra 2-4 (3-1 1-5 2-0 1-2 SO 3-4 0-2)

Gara 3 - 23/04 Nitra – Spišská Nová Ves 5-1 (3-1, 0-0, 2-0) reti: 1-0 Gill (01’06”), 2-0 Jackson III (03’41”), 3-0 Buček (11’40”), 3-1 Majdan (18’20”, PP); 4-1 Jackson III (42’07”), 5-1 Bača (54’09”). Gara 4 - 24/04 Nitra – Spišská Nová Ves 2-1 OT (0-0, 0-0, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Buček (55’31”), 1-1 Burgess (58’58”); 2-1 Bubela (61’59”).

Risultato della serie di finale: Spišská Nová Ves – Nitra

0-4

classifica marcatori nome

squadra

par

gol

ass

pen

NIT

Buček Samuel

Archambault Olivier

SNV

Jackson Iii Robert L.

NIT

Gill Sahir

NIT

Daugavinš Kaspars

MICH

Dmowski Ryan

POP

Pollock Brett David

KOS

Turnbull Carter Christ

BBS

Merezhko Igor

SNV

Wilkins Mathew Mark H.

BBS

Nellis Anthony

SNV

Pecararo Liam

SBA

Gates Brent

NIT

Vela Marcus Correia

BBS

Jääskeläinen Joona Antt.

KOS

Hults Mitchell David

ZVO

Breton Alex

KOS

Kerbashian Kale

SNV

Zuzin Peter

ZVO

Fejes Samuel Hunter

KOS

Burgess Todd David

SNV

229

2023-2024

CRA

Cracovia Kraków

JAS

KAT

1-2 OT 5-1

PHL POD

SAN

TOR

TYC

UNIA

ZAG

4-6 0-7 5-6 OT

5-4 OT 3-6

3-2 1-2

0-5 tav. 3-2 OT

2-4 1-2 SO

1-7 5-6 OT 3-7

5-2 4-3 0-1

3-4 OT 4-3

7-2 3-2

3-1 0-1 8-1

5-2 4-1 10-0

4-2 1-2 SO 7-3

2-3 8-5

3-1 5-1

6-3 6-2 3-1

3-1 6-1

3-2 4-3

3-2 SO 3-1 4-3 OT

2-1 1-5

6-4 2-1 4-2

4-3 4-1 7-1

5-2 5-2 4-2

2-4 6-3 2-5

3-4 6-2

5-3 1-2 SO

1-4 1-3 0-7

2-4 1-3

3-7 1-6 1-2 OT

2-8 3-1

0-1 1-2

4-3 2-3 5-2

8-4 2-5 3-4 SO

2-4 5-4 2-0

6-5 OT 3-1

Jastrzębie

4-6 2-1 SO 4-3 OT

Katowice

4-1 7-2

2-1 4-1 2-5

Podhale Nowy Targ

4-7 2-3 OT 2-4

5-3 10-3 2-1 SO

4-5 OT 4-5 OT

STS Sanok

4-5 SO 1-7 1-5

0-3 5-10

2-5 2-3 OT 0-4

4-2 1-4

KH Toruń

4-5 OT 5-4 SO 1-0

4-1 8-4

2-3 7-2 4-1

4-6 4-1

3-1 5-4

GKS Tychy

3-0 4-3 SO 2-3 SO

3-2 SO 2-1

2-5 2-3

6-2 4-0

5-1 4-1 6-3

1-3 3-0 5-2

Unia Oświęcim

2-4 9-2

1-2 2-6 6-2

2-5 5-2 4-3 OT

5-2 7-5 5-3

7-2 4-3

8-0 3-0

1-2 OT 2-1

Zaglebie Sosnowiec

4-3 5-4

3-5 2-3 OT 2-7

1-5 1-3

3-2 OT 1-0 5-2

5-2 3-1 8-0

4-0 3-0

0-2 4-6 3-2 SO

1-2 1-3

6-3 4-2 5-1

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

GKS Katowice

155

100

Unia Oświęcim

164

108

GKS Tychy

124

JKH Jastrzębie

150

113

KH Toruń

116

128

Cracovia Kraków

123

149

Podhale Nowy Targ

136

147

Zagłębie Sosnowiec

113

129

STS Sanok

182

classifica marcatori 1

Wronka Patryk

nome

squadra

par

gol

ass 36

pen

Olsson Trkulja Daniel

Oświęcim

Špirko Rastislav

Jastrzębie

Deniskin Andriy

Oświęcim

Łyszczarczyk Alan

Tychy

Monto Joona

Katowice

Marklund Sam

Katowice

Podhale

230

polonia

Playoffs Quarti di finale

(1, 2, 5, 6, 9, 12 e 14 marzo) GKS Katowice - Zagłębie Sosnowiec 4-2 (5-2 1-4 2-1 3-4 OT 2-0 6-2) Unia Oświęcim - Cracovia Kraków 4-3 (3-5 2-1 SO 5-2 1-4 5-2 1-2 OT 1-0) GKS Tychy - Podhale Nowy Targ 4-2 (2-1 OT 4-0 4-2 2-3 2-3 OT 5-0) JKH Jastrzębie - KH Toruń 4-2 (2-3 0-1 2-1 OT 1-0 3-2 3-2 OT)

Semifinali

(17, 18, 21, 22, 24, 26 e 28 marzo) GKS Katowice - JKH Jastrzębie 4-1 (1-3 3-1 4-1 4-1 2-0) Unia Oświęcim - GKS Tychy 4-1 (0-2 5-2 4-0 3-2 OT 4-1)

Finale per il 3° posto

(2 e 4 aprile)

GKS Tychy - JKH Jastrzębie 2-0 (5-2 2-1)

Finale

Gara 1 - 02/04

Gara 5 - 10/04

GKS Katowice – Unia Oświęcim 2-3 (0-1, 1-1, 1-1) reti: 0-1 Lorraine (00’49”); 1-1 Marklund (24’17”, sup.), 1-2 Olsson-Trkulja (28’05”, sup); 2-2 Pasiut (40’29”), 2-3 Kaleinikovas (46’02”).

GKS Katowice – Unia Oświęcim 3-2 OT (1-0, 0-0, 1-2, 1-0) ret: 1-0 Monto (16’08”, sup.); 1-1 Dziubinski (46’36” sup.), 2-1 Olsson (53’13”, sup.), 2-2 Kaleinikovas (55’33”, sup.); 3-2 Marklund (78’17”).

Gara 2 - 03/04

Gara 6 - 12/04

GKS Katowice – Unia Oświęcim 3-0 (1-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Olsson (01’40”); 2-0 Hitosato (26’44”, sup.); 3-0 Michalski (56’01”).

Unia Oświęcim – GKS Katowice 5-0 (1-0, 2-0, 2-0) reti: 1-0 Kowalowka (10’19”); 2-0 Deniskin (25’23”), 3-0 Sadlocha (35’26”, sup.); 4-0 Dziubinski (51’38”, sup.), 5-0 Ackered (54’49”, sup.).

Gara 3 - 06/04 Unia Oświęcim – GKS Katowice 2-3 OT (2-2, 0-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Marklund (04’45”), 1-1 Soltys (05’41”), 2-1 Ahopelto (13’14”), 2-2 Michalski (16’40”); 2-3 Fraszko (63’21”).

Gara 7 - 14/04 GKS Katowice – Unia Oświęcim 0-1 OT (0-0, 0-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Kaleinikovas (66’21”).

Gara 4 - 07/04 Unia Oświęcim – GKS Katowice 7-6 OT (1-0, 3-4, 2-2, 1-0) reti: 1-0 Ackered (13’24”, sup.); 2-0 Ahopelto (20’49”), 3-0 Lorraine (21’53”), 3-1 Cook (24’11”), 3-2 Monto (25’45”), 3-3 Monto (31’04”, sup.), 3-4 Cok (31’48”), 4-4 Kowalowka (37’16”); 5-4 Ahopelto (41’20”), 5-5 Iisakka (48’16”), 6-5 Heikkinen (52’25”, sup.), 6-6 Pasiut (53’50”); 7-6 Heikkinen (66’01”).

Risultato della serie di finale: GKS Katowice – Unia Oświęcim

231

3-4

Erste Liga

La carrellata dei campionati esteri prosegue con l’Erste Liga, ovvero il ‘fratello minore’ dell’Ice Hockey League che, sulla copia di questa, ma più tardi, ha deciso di assumere connotati sovranazionali unendo le principali formazioni di Ungheria e Romania cui, nel corso degli anni, si sono associate via via anche squadre austriache (il Vienna Capitals II), slovacche (il Nové Zámky) e perfino serbe (l’HK Belgrado).

Tutte le finali playoff

Un torneo, dapprima denominato con lo sponsor MOL e successivamente con l’attuale Erste, tutto sommato interessante, sebbene non di livello, reso più frizzante dall’eterna rivalità tra rumeni e ungheresi, sebbene le squadre rumene siano espressione di città e località in cui la presenza etnica magiara sia importante, anche ai fini della nomenclatura dei club stessi. 2008-09 2009-10 2010-11 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 2016-17 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

vincitore finalista Csíkszereda Miercurea Ciuc Vasas Budapest Stars Ujpest Miercurea Ciuc Dunaújváros Dunaújváros DVTK Jegesmedvék Dunaújváros Miercurea Ciuc Nové Zámky Corona Brasov DVTK Jegesmedvék Nové Zámky DVTK Jegesmedvék MAC Budapest DVTK Jegesmedvék MAC Budapest MAC Budapest DVTK Jegesmedvék Ferencváros Miercurea Ciuc non disputati a causa del Covid-19 Miercurea Ciuc Corona Brasov Miercurea Ciuc Ferencváros Gheorgheni Ferencváros Corona Brasov Ferencváros

Un nome di un campione per tutti: Árpád Mihály, nativo di Miercurea Ciuc (Csíkszereda nella versione magiara) ma, come si evince dal nome, di origini ungheresi e che poi, di fatto la naturalizzazione con il passaporto di Budapest ha chieso e ottenuto. Una carriera trascorsa nelle ‘minors’ nordamericane, un passaggio anche importante con la maglia del Bolzano (con cui ha trionfato nella stagione 2007-08) e quindi le presenze vestendo la casacca della città natia, con l’Alba Volan Székesfehérvár e, infine, di nuovo in Romania per sei anni con il Corona Brasov. Sul ghiaccio, dopo cinque stagioni dominate dalle formazioni ungheresi, nelle ultime quattro si sono sempre imposte squadre rumene che, al contrario delle ‘cugine’ d’oltreconfine, gareggiano con il medesimo ‘roster’ anche in un proprio campionato nazionale, cui prendono parte anche formazioni che già in passato hanno militato in questo torneo, come la Steaua Bucarest e il Galați.

3-0 (5-2, 6-3, 5-3) 3-1 finale in partita unica 4-1 (4-2, 4-5 SO, 2-1, 5-2, 3-1) 4-0 (4-2, 6-2, 3-2, 3-0) 4-2 (2-0, 1-3, 4-3 OT, 3-2 OT, 1-2 SO, 4-0) 4-2 (4-2, 3-2 OT, 3-6, 6-5, 2-3, 4-1) 4-0 (5-0 tav, 7-0, 3-2, 5-4 OT) 4-0 (4-1, 5-4 OT, 3-2, 5-2) 4-1 (5-4 OT, 0-3, 4-3, 4-3, 2-1) 4-1 (4-2, 5-2, 3-2, 1-4, 3-2 OT) 4-1 (3-7, 7-2, 2-1 OT, 3-2, 5-2) 4-2 (3-0, 2-3, 5-0, 4-5 OT, 4-2, 5-3) 4-1 (1-5, 3-2, 5-1, 4-2, 5-3) 4-3 (2-3, 1-2 OT, 5-3, 2-3, 5-1, 4-3, 2-1) 4-0 (5-3, 4-0, 5-2, 4-1)

232

erste liga

233

2023-2024

AKA

Akadémia Budapest

COR

DEB

DUN

DVTK

FEHA

FER

GHE

MIE

ÚJP

5-6 SO 1-4 1-4

7-5 2-4

5-3 4-3

2-3 4-1 3-4

7-1 4-2 4-2

3-2 OT 1-4

3-4 OT 1-2

5-4 OT 5-4

1-4 4-2 4-3

2-5 3-2

4-2 3-2

2-5 6-4 3-0

4-1 6-1 3-0

2-4 6-2

1-2 4-3 OT

3-2 0-3

1-2 3-4 OT 1-8

4-2 3-2 SO 6-1

6-1 2-4

1-2 2-3 OT

0-4 4-2 4-6

3-6 5-3 2-5

3-2 SO 1-4 1-2 SO

1-3 5-2

3-4 SO 5-2

1-0 0-1

7-4 2-5 3-2 OT

1-2 2-7 2-8

1-3 1-4 1-8

6-0 2-3 SO

3-1 2-3 SO 3-1

5-1 0-3

5-1 7-6 OT

4-3 OT 1-7

3-6 6-2 3-4

1-4 1-4

4-5 SO 5-4 OT

3-5 3-5

3-2 OT 0-1 8-6

4-1 5-2 1-2 OT

6-5 SO 7-2 3-0

2-1 4-3 OT

7-1 4-1 5-3

2-3 SO 4-2

Corona Brasov

5-3 8-5 0-1

Debrecen

3-2 4-2

1-3 4-2

Dunaújváros

0-4 2-4

2-4 0-3

3-2 1-5 1-8

DVTK Jegesmedvék

2-3 OT 0-4 6-2

3-7 0-3 1-0

5-2 3-4 SO

4-3 SO 3-0

2-7 1-4 0-1

4-2 2-3 OT 1-4

1-2 SO 1-2

2-6 3-2 SO

2-1 2-4 3-12

Ferencváros

5-4 SO 1-2

4-1 7-1

10-2 4-1 4-3

7-3 3-2 OT 5-1

3-2 4-5 OT

7-3 3-2 OT

Gheorgheni

3-2 OT 1-3

3-4 0-5

5-2 5-8 6-2

5-3 3-6 6-1

6-0 4-5 SO

4-2 1-0

1-4 3-2 4-1

Miercurea Ciuc

4-6 6-5

5-3 1-0

7-4 5-3 1-0

4-3 SO 6-2 8-1

3-4 0-3

3-4 OT 3-0

4-3 9-3 0-3

3-6 6-3 3-4 OT

Újpest

1-3 4-2 2-7

2-6 3-4 2-4

3-2 SO 5-3

4-0 3-6

3-2 5-0 3-4 SO

2-1 3-1 5-1

1-5 4-1

4-2 3-5

FEHA19 Fehérvár

3-7 4-1 6-2 1-2 OT

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Ferencváros

168

113

Corona Brasov

143

113

Gheorgheni

165

134

Akadémia Budapest

152

131

Miercurea Ciuc

160

139

Újpest

138

133

DVTK Jegesmedvék

139

140

Debrecen

136

147

Dunaújváros

100

178

10 FEHA19 Fehérvár

157

234

erste liga

235

236

erste liga

Playoffs Quarti di finale

Finale

Gara 1 - 05/04

Gara 3 - 09/04

Ferencváros - Debrecen 4-1 (3-2 6-1 4-1 2-3 2-0)

Ferencváros – Corona Brasov 3-5 (3-0, 0-3, 0-2) reti: 1-0 Kestilä (00’40”), 2-0 LaPorte (05’08”), 3-0 Brady (10’13”, PP); 3-1 Van Wormer (20’32”, PP), 3-2 Blackwater (26’38”), 3-3 Zagidullin (35’13”); 3-4 Cornet (53’35”), 3-5 Valchař (59’14”, EN).

Corona Brasov – Ferencváros 5-2 (1-1, 3-1, 1-0) reti: 1-0 Lowney (13’17”), 1-1 Roth (14’58”); 2-1 Van Wormer (25’58”, PP), 3-1 Sills (30’51”), 4-1 Williams (31’54”), 4-2 Nagy (32’24”); 5-2 Valchař (59’40”, PP, EN).

(8, 9, 12, 13, 16, 18 e 20 marzo 2024)

Corona Brasov - DVTK Jegesmedvék 4-2 (2-3 1-3 7-2 4-1 5-4 2-1) Gheorgheni - Újpest 4-0 (2-1 OT 4-3 4-0 6-2) Akadémia Budapest – Miercurea Ciuc 2-4 (1-2 4-3 OT 3-4 4-3 OT 2-3 OT 2-3 OT)

Semifinali

(22, 23, 26, 27, 29, 31 marzo e 2 aprile) Ferencváros - Miercurea Ciuc 4-2 (2-4 6-1 0-4 4-1 3-1 2-1 OT)

Gara 2 - 06/04 Ferencváros – Corona Brasov 0-4 (0-1, 0-2, 0-1) reti: 0-1 Sills (14’44”, PP); 0-2 Blackwater (26’25”), 0-3 Blackwater (29’57”); 0-4 Kóger (50’59”).

Gara 4 - 10/04 Corona Brasov – Ferencváros 4-1 (1-0, 1-0, 2-1) reti: 1-0 Blackwater (07’28”); 2-0 Zagidullin (30’54”); 3-0 Cornet (49’15”, PP), 4-0 Szabo-Pal (57’25”), 4-1 Nagy (58’28”, PP).

Corona Brasov – Gheorgheni 4-2 (5-3 1-2 2-0 1-4 3-2 6-2)

Risultato della serie di finale: Ferencváros – Corona Brasov

classifica marcatori

0-4

nome

squadra

par

gol

ass

pen

Bodó Christopher

Gheorgheni

Levin David

Miercurea Ciuc

Valchar Radim

Corona Brasov

Brady Adam

Ferencváros

Orbán Brance

Gheorgheni

Sylvestre Sébastien

Gheorgheni

Mozer Yevgeni

Akadémia Budapest

Galoha Kirils

Akadémia Budapest

Schlekmann Márk

Akadémia Budapest

Esteves Gianluca

DVTK Jegesmedvék

Becze Tihamer

Miercurea Ciuc

Buchkin Mikhail

Debrecen

Kestilä Aku

Ferencváros

Berdnikov Roman

DVTK Jegesmedvék

Kiss Patrik

Újpest

Vasilyev Anton

Debrecen

Razumnyak Valentin DVTK Jegesmedvék

Vincze Péter

Gheorgheni

Nagy Gergö

Ferencváros

Blackwater Judd

Corona Brasov

237

Liga Nationala de Hochei 2023-2024

COR

GAL

GHE

HÁR

MIE

SAP

SPO

STE

6-3 6-1

1-2 4-3 OT

3-1 2-1

3-2 0-3

14-1 7-0

10-3 14-3

3-2 2-1

2-4 7-3

6-3 6-0

1-3 5-2

5-2 8-2

14-2 17-2

5-1 2-5

4-0 1-0

7-1 4-1

8-2 4-3

15-3 14-1

2-3 1-6

0-4 0-6

6-3 4-3

14-0 6-3

4-2 2-3

3-2 7-0

13-1 22-1

7-1 5-0

14-2 10-3

4-8 3-6

Corona Brasov Galați

2-7 0-3

Gheorgheni

3-4 0-5

1-4 1-5

Háromszéki Ágyúsok

4-5 0-5

2-4 7-0

0-4 2-4

Miercurea Ciuc

5-3 1-0

12-1 7-1

3-6 6-3

6-0 5-1

Sapienția Cârta

2-10 1-9

6-5 OT 1-3

3-9 2-12

4-5 OT 4-7

3-7 4-8

Sportul Studențesc B.

3-16 1-19

4-17 3-17

3-13 5-19

1-6 3-13

1-12 4-19

2-14 2-15

Steaua Bucarest

7-2 5-4

7-2 4-2

2-6 2-7

6-2 2-3 SO

0-5 tav. 2-4

7-2 6-2

classifica 1 2 3 4 5 6 7 8

squadra

Miercurea-Ciuc

par

Corona Brașov

1-14 3-7 9-0 10-1

v|OT|SO

p|OT|SO 0

179

167

Gyergyói

160

Steaua Bucarest

128

Galați

145

106

Háromszéki Ágyúsok

Sapienția Cârta

112

177

Sportul Studențesc

383

Finale per il 3° posto

Finale per il 1° posto

Gheorgheni - Steaua București 7-4 (3-2, 2-1, 2-1)

Miercurea Ciuc – Corona Brasov 2-3 (1-0, 0-3, 1-0) reti: 1-0 Skachkov (05’50”); 1-1 Gajdo (27’10”), 1-2 Kóger (27’47”, SH), 1-3 Van Wormer (37’44”, PP); 2-3 Levin (42’14”, PP).

(16 e 17 aprile)

Steaua București - ACSH Gheorgheni 4-7 (1-3, 1-2, 2-2)

Gara 1 - 16/04

Gara 2 - 17/04 Corona Brasov – Miercurea Ciuc 6-4 (1-1, 1-2, 4-1) reti: 1-0 Piché (02’00”), 1-1 Becze (09’18”); 1-2 Rutkowski (21’56”, PP), 1-3 Peter (29’47”), 2-3 Kóger (38’26”); 2-4 Rokaly (47’09”, SH), 3-4 Zagidullin (48’18”, PP), 4-4 Valchar (54’15”), 5-4 Cornet (58’00”, SH), 6-4 Kóger (59’46”, SH).

Risultato della serie di finale:

Albo d’oro recente

Miercurea Ciuc – Corona Brasov

2015-16 2016-17 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

vincitore finalista Galați Miercurea Ciuc Corona Brasov Miercurea Ciuc Miercurea Ciuc Corona Brasov Corona Brasov Galați non disputati a causa del Covid-19 Corona Brasov Miercurea Ciuc Miercurea Ciuc Gheorgheni Corona Brasov Steaua Bucarest Corona Brasov Gheorgheni

0-2

4-2 (4-1, 6-5, 4-1, 2-4, 4-5, 4-3OT) 4-2 (1-3, 5-2, 2-4, 4-1, 5-4, 4-3SO) 4-2 (9-7, 6-5OT, 1-2OT, 10-1, 2-3, 4-3OT) 3-1 (2-5, 3-2OT, 6-2, 7-2) 3-2 (2-5, 1-4, 6-5, 3-0, 4-3) 4-3 (in gara unica) 2-1 (4-6, 9-3, 7-1) 2-0 (3-2, 6-4)

238

romania

classifica marcatori campionanto rumeno nome

squadra

par

gol

ass 22

Constantin Mircea

Galați

Levin David

Miercurea-Ciuc

Skachkov Evgeni

Miercurea-Ciuc

Ashcheulov Maksim

Sapienția Cârta

Mikhnov Andrei

Steaua

Martynov Daniil

Steaua

Paior Sergei

Galați

Machala Patrik

Galați

Valchař Radim

Corona Brasov

Baskov Aleksei

Galați

Coppa di Romania Gruppo A

COR

Corona Brasov Gheorgheni

3-4

Miercurea Ciuc

5-3

Gruppo B

GAL

GHE

MIE

1-2

3-2

Classifica Gruppo A: Gheorgheni 9 punti; Corona Brașov 6; Miercurea Ciuc 3.

7-1 3-6

HÁR

SAP

SPO

STE

3-4

1-4

12-0

9-6

4-1

7-2

3-2

6-3

3-5

Galați Háromszéki Á.

1-2

Sapienția Cârta

1-4

2-3 SO

Sportul St. B.

0-14

3-17

2-8

Steaua Bucarest

5-4

4-2

7-2

Final-four

(27, 28 gennaio, Gheorgheni)

Semifinali

0-20 16-7

Finale per il 3° posto Steaua București - Háromszéki Ágyúsok 5-4 OT (2-1, 1-1, 1-2, 1-0)

Steaua Bucarest - Corona Brașov 1-7 (1-2, 0-5, 0-0)

Albo d’oro recente

Gheorgheni - Háromszéki Ágyúsok 6-0 (1-0, 2-0, 3-0)

2015-16 2016-17 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

vincitore Miercurea Ciuc Galați Miercurea Ciuc Miercurea Ciuc Miercurea Ciuc Corona Brasov Miercurea Ciuc non disputato Corona Brasov

Classifica Gruppo B: Steaua Bucarest 18 punti; Háromszéki Ágyúsok 17; Galați 15; Sapienția Cârta 10; Sportul Studentesc Bucarest 0.

Finale per il 1° posto

Gheorgheni - Corona Brașov 3-5 (1-1, 0-1, 2-3) reti: 0-1 Cornet (07’21”), 1-1 Sandor-Szekely (10’19”); 1-2 Gajdo (33’25”); 2-2 Bodo (42’29”), 2-3 Valchar (48’29”), 3-3 Sarpatki (53’20”), 3-4 Valchar (57’35”, PP), 3-5 Valchar (59’17”, PP).

finalista Steaua Bucarest Miercurea Ciuc Corona Brasov Corona Brasov Gheorgheni Miercurea Ciuc Steaua Bucarest

7-2 (2-1, 5-1, 0-0) 6-5 OT (0-1, 0-2, 5-2, 1-0) 5-1 (1-0, 1-1, 3-0) 5-2 (1-0, 1-1, 3-1) 2-1 OT (1-0, 0-0, 0-1, 1-0) 5-2 (3-0, 1-2, 1-0) 5-0 (1-0, 3-0, 1-0)

Miercurea Ciuc

5-3 (1-1, 1-0, 3-2)

239

Slovenska Hokejska Liga

Prima fase 2023-2024

CEL

Celje

JES

MAR

SLA

TRI

2-3 OT

9-0

4-2

3-4 SO

10-1

4-0

1-4

2-3

Jesenice

6-1

Maribor

1-7

0-7

Slavija Ljubljana

2-4

3-6

7-0

Triglav Kranj

2-3 SO

0-5 tav.

10-1

6-1 4-1

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Jesenice

Celje

Triglav Kranj

Slavija Ljubljana

Seconda fase 2023-2024

CEL

Celje

JES

OLI

TRI

5-3

1-2 SO

4-2

3-4

10-1

Jesenice

4-2

Olimpija Ljubljana

9-0

4-5 SO

Triglav Kranj

3-4

1-4

5-0 1-8

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Olimpija Ljubljana

Jesenice

Celje

Triglav Kranj

classifica marcatori (solo seconda fase) nome

squadra

gol

ass

Pance Eric

Jesenice

Sotlar Jure

Celje

Jezovšek Žan

Jesenice

Mintautiskis Mikus

Celje

Šturm Jaka

Olimpija Ljubljana

Mahkovec Marcel

Olimpija Ljubljana

240

slovenia

Finale

Gara 2 - 10/03

Gara 1 - 08/03 Olimpija Ljubljana – Jesenice 9-3 (3-0, 4-1, 2-2) reti:1-0 Predan (10’56”), 2-0 Simsic (16’37”, PP), 3-0 Bicevskis (17’48”); 4-0 Simsic (21’46”, PP), 5-0 Simsic (24’55”), 6-0 Simsic (29’27”, PP), 6-1 Cimzar (35’08”), 7-1 Predan (39’13”, PP); 7-2 Sodja U. (49’59”), 8-2 Predan (55’32”), 9-2 Mehle (58’19”), 9-3 Pazlar (59’05”).

Jesenice – Olimpija Ljubljana 2-4 (1-1, 1-3, 0-0) reti: 1-0 Jezovsek (00’13”), 1-1 Simsic (15’51”); 1-2 Bericic (22’27”), 2-2 Cimzar (27’49”, PP), 2-3 Gooch (31’43”), 2-4 Simsic 31’55”). Gara 3 - 12/03 Olimpija Ljubljana – Jesenice 6-1 (2-0, 3-0, 1-1) reti: 1-0 Sodja J. (09’59”), 2-0 Sodja J.

(13’58”, PP); 3-0 Pance (30’11”), 4-0 Bicevskis (36’15”, PP), 5-0 Bericic (36’36”); 5-1 Kumanovic (40’37”; PP), 6-1 Bicevskis (47’34”). Gara 4 - 15/03 Jesenice – Olimpija Ljubljana 0-2 (0-0, 0-1, 0-1) reti: 0-1 Pance (33’47”); 0-2 Gooch (40’29”).

Risultato della serie di finale:

Tutte le finali playoff

Olimpija Ljubljana – Jesenice

2010-11 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 2016-17 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

vincitore finalista Jesenice Olimpija Ljubljana Olimpija Ljubljana Jesenice Olimpija Ljubljana Slavija Ljubljana Olimpija Ljubljana Jesenice Jesenice Olimpija Ljubljana Olimpija Ljubljana Jesenice Jesenice Olimpija Ljubljana Jesenice Olimpija Ljubljana Olimpija Ljubljana Jesenice non disputati a causa del Covid-19 Jesenice Olimpija Ljubljana Olimpija Ljubljana Triglav Kranj Olimpija Ljubljana Jesenice Olimpija Ljubljana Jesenice

4-0

4-0 (3-2 OT, 2-1, 4-2, 4-2) 3-1 (6-4, 2-3 OT, 8-3, 5-2) 2-0 (4-1, 3-2) 2-0 (5-1, 6-3) 3-1 (3-1, 1-3, 4-1, 2-1) 3-2 (3-1, 0-1, 0-1 SO, 3-0, 2-0) 3-0 (10-5, 6-3, 4-3 OT) 3-1 (3-2, 5-3, 3-4, 4-1) 2-4, 5-2 (per differenza reti) 3-2 (5-2, 1-2, 4-0, 0-2, 3-2 OT) 2-0 (7-0, 10-1) 2-0 (4-0, 6-3) 4-0 (9-3, 4-2, 6-1, 2-0)

241

International Hockey Ligue 2023-2024

CZB

Crvena Zvezda Beograd

JES

MAR

MED

MLA

SIS

SLA

TRI

VOJ

ZAG

2-3

5-0 tav.

5-1

3-0

5-0 tav.

5-1

8-1

7-2

10-1

15-1

4-2

3-2 SO

3-1

2-1

7-2

3-4

6-2

2-5

1-4

1-5

0-4

5-6 SO

8-5

4-6

3-4

1-4

4-16

7-0

5-4

1-6

2-9

0-5

3-8

7-4

8-6

3-6

10-2

8-2

4-2

5-0 tav.

3-2 OT

4-1

6-1

Jesenice

1-4

Maribor

2-6

3-2 SO

Medveščak Zagreb

2-5

3-7

11-3

Mladost Zagreb

0-5 tav.

5-6 OT

3-4 OT

1-2

Sisak

2-7

5-0 tav.

8-1

6-8

6-3

Slavija Ljubljana

2-4

3-4

8-1

2-3

4-1

2-1

Triglav Kranj

6-1

3-2 OT

9-3

6-1

13-5

2-3 OT

0-5

Vojvodina Novi Sad

3-4

1-8

4-0

5-3

3-5

0-1 OT

0-3

2-5

Zagreb

1-0

4-1

7-3

4-3 SO

3-2

6-3

2-4

2-5

3-2 3-2

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Creva Zvezda Beograd

Triglav Kranj

Jesenice

Slavija Ljubljana

Sisak

Zagreb

Medveščak Zagreb

Vojvodina Novi Sad

Mladost Zagreb

Maribor

104

classifica marcatori 1

nome

squadra

par

gol

ass

Baloh David

Jesenice

Potočnik Krištof

Triglav

Dill Tyler

Sisak

Pretnar Aljoša

Triglav

Marinković Karlo

Jesenice

Stan Jakob

Jesenice

Pazlar Grega

Jesenice

242

international hockey ligue

Playoffs

Quarti di finale

Finale

Crvena Zvezda B. – Vojvodina Novi Sad 3-0 (5-2, 4-3, 6-3)

Crvena Zvezda Beograd – Triglav Kranj 4-3 OT (0-2, 0-0, 3-1, 1-0) reti: 0-1 Pretnar (07’19”), 0-2 Pretnar (14’25”); 1-2 Lestaric (40’12”), 2-2 Mladenovic (44’29”), 2-3 Dollnar (55’15”), 3-3 Mladenovic (59’28”); 4-3 Mladenovic (63’02”).

(17, 21, 24 e 28 febbraio, 2 marzo)

Triglav Kranj – Medveščak Zagreb 3-0 (8-1, 9-1, 12-2) Jesenice – KHL Zagreb 0-3 (1-3, 1-6, 2-3) Slavija Ljubljana – KHL Sisak 2-3 (6-2, 2-6, 5-1, 1-3, 0-2)

Semifinali

(6, 9, 13 e 16 marzo) Crvena Zvezda Beograd – KHL Sisak 3-1 (3-4 SO, 4-1, 3-2, 3-2)

Gara 1 - 23/03

Gara 2 - 27/03 Triglav Kranj – Crvena Zvezda Beograd 3-1 (1-0, 0-1, 2-0) reti: 1-0 Jenko (08’33”, PP); 1-1 Dinic (28’46”); 2-1 Podrekar (48’24”), 3-1 Groselj (52’32”).

Triglav Kranj – KHL Zagreb 3-0 (3-1, 4-1, 5-2)

Gara 3 - 30/03 Crvena Zvezda Beograd – Triglav Kranj 3-4 (1-1, 1-1, 1-2) reti: 1-0 Pchalin (09’46”), 1-1 Dolinar (12’57”, PP); 2-1 Mladenovic (27’20”), 2-2 Potočnik (35’19”); 2-3 Ahacic (40’35”), 2-4 Pretnar (54’09”), 3-4 Shchenkov (58’46”, PP). Gara 4 - 03/04 Triglav Kranj – Crvena Zvezda Beograd 4-2 (1-1, 0-0, 3-1) reti: 0-1 Mladenovic (01’35”), 1-1 Bertoncelj (10’45”, PP); 1-2 Dinic (49’06”), 2-2 Gorse (53’36”), 3-2 Podrekar (58’06”), 4-2 Jenko (58’34”).

Risultato della serie di finale:

Tutte le finali playoff

Crvena Zvezda Beograd – Triglav Kranj

2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23 2023-24

vincitore finalista Medveščak Zagreb 2 Celje Crvena Zvezda B. Triglav Kranj non disputati a causa del Covid-19 Triglav Kranj Slavija Ljubljana Triglav Kranj Slavija Ljubljana Jesenice II Triglav Kranj Triglav Kranj Crvena Zvezda B.

2-0 (5-3, 7-3) 2-0 (3-1, 4-0) 3-0 (4-2, 5-3, 6-5 OT) 2-1 (3-2, 1-3, 4-2) 3-1 (1-2, 2-1, 4-1, 3-0) 3-1 (3-4 OT, 3-1, 4-3, 4-2)

243

1-3

classifica (52 matches) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

squadra Färjestad BK Växjö Lakers HC Skellefteå AIK Frölunda Göteborg Leksands IF Linköpings HC Luleå HF Timrå IK Rögle BK Örebro HK MODO Örnsköldsvik IF Malmö Redhawks HV 71 Jönköping IK Oskarshamn

Svezia pt 104 99 97 96 92 85 80 80 70 67 67 65 53 37

par 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52

v 30 29 27 24 27 23 21 22 17 14 15 16 13 8

v|OT|SO 3 4 6 10 3 4 7 3 7 9 8 5 5 4

Skellefteå - Linköping 4-0 (4-3 3-2 OT 4-3 OT 2-0)

Färjestad - Rögle 0-4 (0-3 3-2 OT 2-1 OT)

Semifinali

(22, 24, 26, 28, 30 marzo, 1 e 3 aprile)

Växjö - Rögle 0-4 (1-2 OT 2-4 2-3 OT 2-4)

Playoffs

Quarti di finale (21, 23, 25, 27 marzo)

Växjö – Luleå 4-0 (5-3 2-1 3-2 2-1 OT) Frölunda - Leksand 4-3 (1-2 OT 4-2 2-1 0-2 5-2 2-5 3-2 OT)

classifica squadra 1 Storhamar IK 2 Stavanger IK Oilers 3 Vålerenga IF Oslo 4 Sparta Sarpsborg 5 Frisk-Asker IF 6 Stjernen Fredrikstad 7 Lillehammer IK 8 Lørenskog IK Oslo 9 Ringerike IHK 10 Comet Halden

Playoffs

Quarti di finale

Stavanger - Lillehammer 4-0 (5-1 3-1 4-1 3-2) Vålerenga - Stjernen 4-1 (7-1 5-4 7-1 1-5 5-1) Sparta Sarpsborg - Frisk Asker 1-4 (2-1 3-4 0-3 1-4 2-3 OT)

p|OT|SO 8 4 4 4 5 8 3 8 5 7 6 7 4 5

gf 176 162 154 144 149 152 130 133 117 115 130 138 130 110

gs 123 110 111 119 123 146 116 137 133 138 162 150 175 197

(6, 8, 10, 12, 14, 16 e 18 aprile) Skellefteå – Frölunda 4-3 (5-2 3-2 OT 0-2 7-6 OT 3-4 OT 1-3 4-1)

Finale

(5, 7, 9, 11 aprile)

(20, 22, 25, 27 e 29 aprile) Skellefteå – Rögle 4-1 (1-0 0-1 3-2 2-1 OT 2-0)

Norvegia pt 117 100 99 85* 78 69 51 35 25 13

(14, 16, 19, 21, 23, 25 e 27 marzo) Storhamar - Lørenskog 4-0 (6-3 3-2 5-2 10-1)

p 11 15 15 14 17 17 21 19 23 22 23 24 30 35

par 45 45 45 45 45 45 45 45 45 45

v 33 31 31 24 23 19 14 8 5 3

v|OT|SO 9 1 2 7 2 5 2 3 1 2

Semifinali

(30 marzo, 1, 3, 5, 7, 9 e 11 aprile) Storhamar - Frisk Asker 4-1 (5-3 6-5 OT 1-2 OT 2-0 3-1) (30 marzo, 2, 4, 6, 8, 10 e 12 aprile) Stavanger - Vålerenga 3-4 (4-1 1-2 OT 4-0 3-4 OT 2-3 5-3 4-5)

244

p 3 8 10 12 15 19 24 29 31 40

p|OT|SO 0 5 2 2 5 2 5 5 8 0

gf 209 165 190 172 167 155 128 110 90 80

Finale

gs 76 92 121 108 129 147 152 200 190 251

(15, 17, 19, 21, 23, 25 et 27 aprile) Storhamar - Vålerenga 4-1 (5-1 2-5 4-1 4-2 4-3 OT)

Playoffs

classifica squadra 1 Tappara Tampere 2 Ilves Tampere 3 Pelicans Lahti 4 Kärpät Oulu 5 Jukurit Mikkeli 6 HIFK Helsinki 7 KalPa Kuopio 8 Lukko Rauma 9 TPS Turku 10 Sport Vaasa 11 Ässät Pori 12 KooKoo Kouvola 13 JYP Jyväskylä 14 HPK Hämeenlinna 15 SaiPa Lappeenranta

pt 123 120 109 106 103 103 94 92 84 83 81 79 69 59 45

Quarti di finale

(20, 22, 23, 26, 28, 30 marzo e 2 aprile) Tappara Tampere - TPS Turku 4-2 (4-1 2-4 4-0 1-2 OT 5-2 5-4 OT)

par 60 60 60 60 60 60 60 60 60 60 60 60 60 60 60

v 34 33 31 28 26 26 25 22 17 21 19 17 16 15 5

v|OT|SO 8 7 4 8 7 7 6 10 14 5 7 11 7 4 10

p 13 13 17 18 16 16 22 22 24 24 24 26 30 35 35

Pelicans Lahti - HIFK Helsinki 4-3 (4-2 4-1 3-2 OT 1-2 OT 0-3 1-2 OT 4-3)

p|OT|SO 5 7 8 6 11 11 7 6 5 10 10 6 7 6 10

gf 200 197 177 174 197 179 169 157 150 155 136 175 152 111 125

gs 141 144 147 147 147 139 156 160 166 174 144 178 196 184 231

Finale per il 3° posto

Kärpät Oulu - Jukurit Mikkeli 4-2 (4-1 2-1 OT 5-2 2-5 2-3 4-3 OT)

Kärpät Oulu - KalPa Kuopio 1-0 (3-2 OT)

Semifinali

Finale

(5, 6, 9, 12, 13, 15 e 17 aprile)

Ilves Tampere - KalPa Kuopio 1-4 (3-4 OT 0-1 OT 3-2 OT 2-4 2-4)

classifica squadra 1 Aalborg IK 2 Herning IK 3 IK SønderjyskE 4 Odense IK 5 Esbjerg IK 6 Rungsted IK 7 Herlev IK 8 Rødovre SIK 9 Frederikshavn IK

Finlandia

Tappara Tampere - KalPa Kuopio 4-1 (3-2 OT 5-4 1-2 4-0 3-1)

(20, 22, 24, 26, 28, 30 aprile e 2 maggio) Tappara Tampere - Pelicans Lahti 4-1 (3-1 3-2 1-2 OT 4-3 OT 3-0)

Pelicans Lahti - Kärpät Oulu 4-1 (2-1 5-3 1-0 0-1 2-1 OT)

Danimarca pt

102 92 92 78 78 68 60 40 38

par 48 48 48 48 48 48 48 48 48

31 23 26 22 23 20 15 9 9

v|OT|SO 1 9 5 3 3 2 6 6 3

Playoffs

Quarti di finale

(8, 10, 12, 15, 17, 19 e 22 marzo 2024) Aalborg - Rødovre 4-1 (3-4 4-0 2-1 4-3 6-0)

Semifinali

(26, 29, 31 marzo, 2, 5, 7 e 9 aprile)

Herning - Herlev 4-0 (6-1 5-4 OT 6-3 3-2 OT)

Aalborg - Esbjerg 3-4 (4-5 OT 3-2 OT 4-7 3-4 OT 5-2 3-2 0-3)

SønderjyskE - Rungsted 4-0 (4-2 3-1 4-1 3-2 OT)

Herning – SønderjyskE 2-4 (4-0 3-4 OT 4-3 4-5 OT 2-4 2-4)

Odense - Esbjerg 3-4 (3-4 OT 1-0 7-4 2-3 OT 4-0 1-5 1-4)

245

9 11 13 17 19 22 24 32 31

p|OT|SO 7 5 4 6 3 4 3 1 5

181 187 181 158 176 155 123 115 128

119 129 125 149 152 151 174 206 199

Finale per il 3° posto (12 e 13 aprile)

Herning – Aalborg 0-1-1 (3-3 2-3)

Finale

(12, 14, 16, 19, 21, 23 e 26 aprile) SønderjyskE - Esbjerg 4-2 (2-1 OT 3-4 3-2 2-1 OT 2-4 4-3)

Francia

classifica

squadra pt 1 Rouen 110 2 Angers 101 3 Grenoble 90 4 Bordeaux 71 5 Marseille 66 6 Amiens 65 7 Cergy-Pontoise 63* 8 Nice 54 9 Chamonix 51 10 Anglet 40 11 Briançon 39 12 Gap 36 * Cergy-Pontoise penalizzato di 6 punti

Quarti di finale

v|OT|SO 2 1 2 5 4 3 2 4 4 2 2 1

p 6 10 12 16 20 18 17 24 22 26 29 31

Playoffs

gs 105 104 113 126 111 149 132 174 147 170 174 168

Rouen - Bordeaux 4-2 (2-3, 2-4, 6-3, 2-1OT, 5-3, 3-2OT)

Rouen - Cergy 4-0 (7-2, 5-2, 6-1, 5-1)

Grenoble - Amiens 4-0 (5-3, 5-1, 6-2, 3-2)

gf 194 164 184 148 114 144 142 128 111 116 110 118

(5, 6, 9, 10, 13, 15, 17 aprile)

(22, 23, 26, 27, 30 marzo, 1, 3 aprile)

Angers - Cergy-Pontoise 2-4 (1-3, 5-2, 0-3, 1-3, 5-2, 1-3)

p|OT|SO 1 0 2 4 1 5 5 1 4 6 2 1

Finale

Semifinali

Rouen - Nice 4-1 (5-1, 3-2, 3-4OT, 4-2, 6-3)

Bordeaux - Grenoble 4-1 (3-2, 3-1, 2-4, 4-3, 4-3)

Gran Bretagna

squadra

par 54

v|OT|SO

p|OT|SO

228

113

Sheffield Steelers

Cardiff Devils

210

151

Belfast Giants

182

147

Manchester Storm

142

154

Guildford Flames

160

165

Coventry Blaze

147

185

Dundee Stars

169

198

Fife Flyers

166

202

Nottingham Panthers

165

195

175

234

10 Glasgow Clan

Quarti di finale

Playoffs

v 35 33 28 19 19 18 20 15 13 10 11 11

Bordeaux - Marseille 4-3 (5-2, 1-2, 5-2, 1-3, 2-3SO, 4-0, 2-1OT)

(8, 9, 12, 13, 16, 18, 20 marzo)

classifica

par 44 44 44 44 44 44 44 44 44 44 44 44

(12, 13 aprile 2024)

Sheffield Steelers - Fife Flyers 9-4, 4-1 Cardiff Devils - Dundee Stars 4-2, 3-2 Belfast Giants - Coventry Blaze 2-1, 1-1 Manchester Storm – Guildford Flames 1-5, 0-4

Final four (20, 21 aprile, Nottingham)

Semifinali

Sheffield Steelers - Guildford Flames 6-3 (1-0, 0-1, 5-2) Cardiff Devils - Belfast Giants 1-2 OT (0-0, 0-1, 1-0, 0-1)

246

Finale 3° posto

Cardiff Devils - Guildford Flames 7-5 (1-1, 4-1, 2-3)

Finale 1° posto

Sheffield Steelers - Belfast Giants 3-1 (2-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Ciampini (15’49”, PP), 2-0 Juusola (16’24”, PP); 2-1 Speers (39’52”); 3-1 Tansey (58’57”, EN).

classifica 1

squadra

Sokil Kyiv

Dnipro Kherson

Kremenchuk

Kyiv Capitals

Tryzub Kyiv

Berserki Kharkiv

Ucraina pt

18 6

Playoffs

Semifinali

(1, 3, 6, 8, 11 marzo 2024) Sokil Kyiv - Kyiv Capitals 4-1 (4-0, 2-3, 2-1, 3-0, 3-2)

(2, 4, 7, 9, 12, 15, 18 marzo 2024) Kremenchuk - Dnipro Kherson 4-3 (2-6, 3-2, 3-2, 2-6, 4-2, 2-3, 2-1OT)

Finale

par 30

v|OT|SO

squadra

Shakhtior Soligorsk

HK Vitebsk

Yunost Minsk

Neman Grodno

HK Gomel

Metallurg Zhlobin

HK Brest

Khimik Novopolotsk

Lokomotiv-Orsha

10 HK Lida

11 HK Mogilev

12 Dynamo Molodechno

Playoffs

Play-in

(1-3 marzo)

Brest - Lida 2-0 (4-2, 3-2OT) (2, 4, 6 marzo)

Khimik Novopolotsk - Lokomotiv Orsha 2-1 (2-3OT, 3-2, 5-4)

Quarti di finale

(9, 11, 13, 15, 17, 19 marzo)

138

150

142

137

201

215

Gara 2 – 23/03

Gara 3 – 26/03

Sokil Kyiv – Kremenchuk 6-5 (1-0, 3-4, 2-1) reti: 1-0 Blagoy (10’22”, PP); 1-1 Gevorkian (21’35”), 2-1 Blagoy (24’04”), 3-1 Mazur (26’23”, SH), 3-2 Matusevych (27’03”, PP), 4-2 Cherdak (27’56”), 4-3 Gevorkian (32’50”, SH), 4-4 Abadzyan (35’04”); 5-4 Zakharov (47’19”), 6-4 Zakharov (52’09”, SH), 6-5 Lyalka (54’10”, PP).

Kremenchuk – Sokil Kyiv 2-3 (0-0, 1-0, 1-3) reti: 1-0 Kryvoshapkin (39’33”); 1-1 Razumov (43’20”, PP), 1-2 Cherdak (57’45”), 1-3 Borodai (58’07”), 2-3 Andryushenko (59’23”).

Sokil Kyiv - Kremenchuk 3-0 (1-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Dvoretsky (04’15”); 2-0 Babinets (38’42”); 3-0 Cherdak (59’26”, EN).

Gara 4 – 29/03

Kremenchuk – Sokil Kyiv 2-3 (1-1, 0-1, 1-1) reti: 1-0 Lyalka (12’33”, PP), 1-1 Cherdak (16’51”, PP); 1-2 Zherebko (25’20”); 1-3 Cherdak (52’08”, PP), 2-3 Timchenko (53’29”).

Gara 1 – 21/03

classifica

p|OT|SO

Risultato della serie di finale: Sokil Kyiv – Kremenchuk

4-0

Bielorussia pt

par 55

18 9

v|OT|SO 5

Neman Grodno - Gomel 2-4 (2-5, 5-0, 1-3, 0-2, 3-0, 1-3)

(10, 12, 14, 16, 18, 20, 22 marzo)

Vitebsk - Brest 3-4 (4-1, 4-5OT, 0-4, 3-2OT, 4-3OT, 0-2, 1-2OT)

Yunost Minsk - Metallurg Zhlobin 1-4 (4-1, 1-3, 1-2OT, 1-3, 0-3)

p|OT|SO 0

209

168

171

181

166

162

113

130

127

120

132

131

247

105

115

147

136

146

140

159

172

173

211

201

Semifinali

(25, 27, 29, 31 marzo - 2, 4 aprile)

Shakhter Soligorsk - Brest 2-4 (5-4OT, 1-2OT, 1-3, 5-2, 1-2, 2-4) (26, 28, 30 marzo - 1, 3 aprile) Gomel - Metallurg Zhlobin 1-4 (0-3, 1-0, 1-2OT, 1-2, 4-5)

Finale

(10, 12, 14, 16 aprile)

Shakhter Soligorsk - Khimik 4-0 (2-1, 6-1, 4-1, 3-2OT)

105

Metallurg Zhlobin - Brest 4-0 (6-1, 3-1, 4-2OT, 4-0)

Eastern Conference squadra

KHL pt

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Metallurg Magnitogorsk (C, Y, K)

212

167

211

181

Avangard Omsk (H) Salavat Yulaev Ufa

196

143

Ak Bars Kazan (O)

175

140

Avtomobilist Yekaterinburg

163

157

Traktor Chelyabinsk

182

167

Lada Togliatti

165

170

Amur Khabarovsk

159

178

Neftekhimik Nizhnekamsk

158

200

10 Sibir Novosibirsk

148

180

148

197

12 Barys Astana

137

205

par

v|OT|SO

p|OT|SO

2 4 5 6 7 8 9

11 Admiral Vladivostok

Western Conference squadra

Dynamo Moscow (Z, T)

215

160

220

139

SKA Saint Petersburg (B) Lokomotiv Yaroslavl

174

139

Spartak Moscow

233

189

Severstal Cherepovets

203

185

CSKA Moscow

193

166

Torpedo Nizhny Novgorod

189

180

Dinamo Minsk

180

178

Kunlun Red Star

159

222

168

254

133

224

2 4 5 6 7 8 9

10 HC Sochi

11 Vityaz Podolsk

248

khl

Playoffs 1° turno

Quarti di finale

Eastern Conference Bars Kazan – Avtomobilist Ekaterinburg 1-4 (1-2, 0-4, 1-3, 5-0, 1-2) Salavat Yulaev Ufa – Traktor Chelyabinsk 2-4 (2-3, 4-1, 2-3, 3-2, 1-2, 2-4) Avangard Omsk – Lada Togliatti 4-1 (5-1, 3-2 OT, 3-1, 1-4, 4-0) Metallurg Magnitogorsk – Amur Khabarovsk 4-2 (2-1, 2-3, 3-2, 2-5, 3-1, 3-2 OT) Western Conference

Finalissima (Gagarin cup)

Dynamo Moskva – Traktor Chelyabinsk 0-4 (2-4, 4-5 OT, 2-3, 4-5)

Gara 1 – 18/04

Metallurg Magnitogorsk – Lokomotiv Yaroslavl 2-1 (0-0, 0-0, 2-1) reti: 0-1 Beryozkin (42’59”), 1-1 Mikhailis (45’14”), 2-1 Petunin (58’16”, PP).

Avangard Omsk – Lokomotiv Yaroslavl 3-4 (1-2 OT, 0-7, 2-1 OT, 1-3, 4-2, 3-2, 0-2) SKA St. Petersburgh – Avtomobilist Ekaterinburg 1-4 (2-3, 1-3, 1-2 OT, 5-2, 4-5) Metallurg Magnitogorsk – Spartak Moskva 4-2 (4-0, 1-0, 2-5, 0-1, 5-3, 3-0)

Spartak Moskva – Severstal Cherepovets 4-1 (3-2, 1-2, 7-3, 5-4 OT, 5-1)

Semifinali

SKA St. Petersburgh – Torpedo Nižnij Novgorod 4-1 (2-5, 3-2 OT, 5-2, 4-1, 3-0)

Metallurg Magnitogorsk – Avtomobilist Ekaterinburg 4-3 (2-1, 2-4, 3-2 OT, 3-5, 5-2, 3-5, 3-2)

Lokomotiv Yaroslavl – CSKA Moskva 4-1 (0-4, 2-1, 3-2 OT, 2-1, 6-3)

Dynamo Moskva – Dinamo Minsk 4-2 (4-1, 4-3, 1-3, 3-2 OT, 1-2 OT, 3-1)

Lokomotiv Yaroslavl – Traktor Chelyabinsk 4-0 (5-2, 3-2 OT, 2-1, 3-0)

Gara 2 – 20/04 Metallurg Magnitogorsk – Lokomotiv Yaroslavl 1-0 (0-0, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Zernov (40’21”). Gara 3 – 22/04 Lokomotiv Yaroslavl – Metallurg Magnitogorsk 1-2 OT (0-0, 0-1, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Silantyev (34’56”); 1-1 Ivanov (51’57”); 1-2 Petunin (63’39”). Gara 4 – 24/04 Lokomotiv Yaroslavl – Metallurg Magnitogorsk 1-2 (1-0, 0-1, 0-1) reti: 1-0 Likhachyov (08’33”); 1-1 Zernov (39’22”); 1-2 Vovchenko (51’10”, PP).

Risultato della serie di finale: Metallurg Magnitogorsk – Lokomotiv Yaroslavl

4-0

classifica marcatori 1

nome

squadra

par

gol

ass

pen

Gusev Nikita

SKA St. Petersburgh

Boucher Reid

Avangard Omsk

Goldobin Nikolaï

Spartak Moskva

Weal Jordan

Dynamo Moskva

Tkachyov Vladimir

Avangard Omsk

249

250

l’

hockeysu ghiaccio

Featuring:

IIHF ICE HOCKEY WORLD CHAMPIONSHIPS

iihf ice hockey world championships

Il ‘settebello’ della Repubblica Ceca

Quattordici anni dopo per un totale di tredici titoli mondiali vinti, se si considerano anche i tempi in cui era Cecoslovacchia. La Repubblica Ceca ha vinto con merito il Mondiale organizzato in casa, il settimo come repubblica divisa dalla Slovacchia, disputato sulle piste di Praga e Ostrava, superando 2-0 la Svizzera, alla sua quarta finale, con altrettante sconfitte, dopo quelle del 1935 (ko con il Canada), 2013 (Svezia) e 2018 (ancora Svezia). Decisivo il tiro imparabile di David Pastrnak su cui nulla ha potuto l’eccezionale Leonardo Genoni, il primo e unico gol realizzato dalla ‘stella’ dei Boston Bruins nel massi© Depositphoto/Vitalii Kliuiev mo torneo iridato, come sempre ricco di colori e tifosi, un ‘melting pot’ di passioni dentro e fuori dalla pista, dove a regnare è la passione per il gioco e il risultato diventa un semplice succedaneo di tutto ciò che si dipana di fronte al visitatore di turno: dagli imperdibili ‘gadgets’ a tutto quanto fa hockey e, in Repubblica Ceca, di hockey si vive e non si vegeta, e non solo per il fatto che, fin dalle sale dell’aeroporto vengano trasmesse le partite in diretta sugli schermi delle sale d’attesa o immagini pubblicitarie siano appiccicate un po’ dovunque a ricordare che è quello, e solo quello, l’evento che non si può perdere per l’occasionale visitatore sbarcato in quel di Praga. Passeggiando per la ‘capitale’ un po’ ovunque si trovano schermi accesi sulla partita di turno e, nei centri commerciali, vengono allestite apposite tribunette per consentire agli appassionati di condividere pizza, bibite e hockey seduti con maglietta incorporata e pronti a urlare a ogni gol della nazione del cuore. Il Mondiale vissuto a Praga è stato una splendida esperienza, a dispetto del severissimo servizio d’ordine all’in-

gresso che, in maniera abbastanza incomprensibile, obbligava a depositare qualsiasi tipo di macchina fotografica all’ingresso che fosse superiore a un cellulare. Tant’è, dentro al palazzetto le occasioni di realizzare altri scatti non sono mancate e l’arte di arrangiarsi è l’ultima cosa che manchi all’italiano di turno. Notti magiche, citando Gianna Nannini a Italia ‘90, ma questo è hockey, e il pallone a spicchi si trasforma in puck, persino quello tutto in vetro, venduto in apposita confezione solo nei negozi con licenza ‘mondiale’. Dalla tribuna alla piccionaia l’atmosfera è rimasta elettrizzante e solo dopo qualche minuto dal suo inizio la partita sul ghiaccio è riuscita a soppiantare tutto quello che le ruotava intorno. Tornando alle vicende di campo, la Svizzera si mangia le mani perché, sebbene in finale fosse la squadra ‘in trasferta’, stavolta era parsa più matura, consapevole e talentuosa. Dopo quattro edizioni chiuse ai quarti di finale, la squadra di Patrick Fisher ha disputato una prima fase ottima, per poi, questa volta, riuscire a non cadere nella seconda, eliminando Germania prima e Canada poi, ‘vendicando’ così il ko subito nel girone preliminare, in cui i nordamericani avevano ribaltato la partita grazie al power-play. La Repubblica Ceca, bontà sua, festeggia e chiude la rassegna iridata con due sconfitte, entrambe giunte all’’overtime’ nei gironi eliminatori: la prima proprio contro la Svizzera, un 2-1 agli ‘shootout’ che rende ancora più amaro il risultato della finalissima, e quindi un 4-3 nel

252

iihf ice hockey world championships

supplementare patito con il Canada. Con l’aggiunta di non essere riuscita a inserire il proprio ‘top-scorer’, Roman Cervenka, fra i primi dieci della classifica marcatori, guidata dall’americano Matt Boldy (14 punti, 8 gol + 6 assist) davanti proprio a uno svizzero, Kevin Fiala (13, 7+6), con il decimo posto del ‘ranking’ tristemente occupato da Johnny Gaudreau, venuto a mancare nel mese di agosto 2024 a causa di un incidente stradale assieme al fratello Matthew. Un applauso merita anche l’Austria che, oltre ad avere ottenuto una comoda salvezza, classificatasi al quinto posto nel proprio girone di qualificazione, a ridosso delle ‘top four’ del Gruppo A, ha disputato due partite che rimarranno nella storia: la sconfitta con il Canada per 7-6, arrivata solo all’overtime, ma dopo che la formazione austriaca aveva recuperato ben cinque reti nel terzo periodo, pareggiando con Marco Rossi a pochi secondi dalla fine di un incredibile terzo periodo e dopo avere tolto il portiere; e l’assurda vittoria contro la Finlandia per 3-2, giunta dopo oltre metà partita dominata dai finnici, e durante la quale gli austriaci non avevano visto disco. Una rete casuale di Mario Huber sembrava poter essere il classico punto della bandiera e nulla più. Nel terzo periodo, però, dopo un altrettanto inatteso pareggio di Timo Nickl, quando tutto pareva proiettare la gara all’overtime,

a un secondo dalla fine, era Benjamin Baumgartner a regalare incredibilmente la vittoria alla formazione alpina. Da segnalare che due svizzeri sono stati inseriti nell’All Star Team del Mondiale: oltre a Fiala in attacco, anche il difensore Roman Josi. Come miglior portiere è stato scelto il ‘goalie’ ceco Lukas Dostal, autore dello ‘shutout’ in finale. Completano il quadro dei migliori il difensore svedese dei Pittsburgh Penguins, Erik Karlsson, l’attaccante ceco del Rapperswil, Cervenka e il ‘bomber’ canadese Dylan Cozens, dei Buffalo Sabres. Infine la Cechia ha battuto... se stessa. Almeno a livello di spettatori, perché con 797.727 presenze sugli spalti, il ‘mondiale’ di Praga e Ostrava ha fatto registrare il nuovo record assoluto di spettatori per ua rassegna iridata, superiore solo all’ultimo evento disputato in terra ceca, ovvero i Mondiali del 2015, che avevano registrato 741.690 presenze. Il tutto grazie anche all’aumentata capienza dei palazzetti cechi. Sempre in questa particolare classifica, diventa quindi terza l’edizione 2017 in Germania e Francia, con 686.391 spettatori, mentre scivola al quarto posto quella del 2014 giocata in Bielorussia, cui assistettero 640.000 tifosi, un mercato, purtroppo, per ora andato perso in seguito alle ultime drammatiche vicende politiche.

253

iihf ice hockey world championships

GRUPPO A (Praga) Risultati

10/05 – Svizzera – Norvegia

5-2 (1-1, 3-0, 1-1)

11/05 – Gran Bretagna – Canada

2-4 (1-1, 0-3, 1-0)

10/05 – Rep. Ceca – Finlandia

1-0 SO (0-0, 0-0, 0-0, 0-0, 1-0)

11/05 – Austria – Danimarca

1-5 (1-2, 0-1, 0-2)

12/05 – Finlandia – Gran Bretagna

8-0 (1-0, 5-0, 2-0)

11/05 – Norvegia – Rep. Ceca

3-6 (3-2, 0-1, 0-3)

12/05 – Danimarca – Canada

1-5 (0-2, 1-0, 0-3)

13/05 – Norvegia - Finlandia

1-4 (0-2, 1-2, 0-0)

12/05 – Austria – Svizzera

5-6 (2-1, 2-3, 1-2)

13/05 – Svizzera – Rep. Ceca

2-1 SO (1-0, 0-1, 0-0, 0-0, 1-0)

14/05 – Danimarca – Norvegia

0-2 (0-0, 0-1, 0-1)

14/05 – Canada – Austria

7-6 OT (3-1, 3-0, 0-5, 1-0)

15/05 – Rep. Ceca – Danimarca

7-4 (1-1, 2-1, 4-2)

15/05 – Svizzera – Gran Bretagna

3-0 (2-0, 1-0, 0-0)

16/05 – Finlandia – Austria

2-3 (2-0, 0-1, 0-2)

16/05 – Canada – Norvegia

4-1 (1-0, 1-0, 2-1)

17/05 – Gran Bretagna – Danimarca

3-4 (2-2, 1-1, 0-1)

17/05 – Rep. Ceca – Austria

4-0 (1-0, 2-0, 1-0)

18/05 – Danimarca – Svizzera

0-8 (0-2, 0-3, 0-3)

18/05 – Canada – Finlandia

5-3 (2-2, 1-1, 2-0)

18/05 – Rep. Ceca – Gran Bretagna

4-1 (2-0, 2-1, 0-0)

19/05 – Norvegia – Austria

1-4 (0-0, 0-3, 1-1)

19/05 – Svizzera – Canada

2-3 (1-1, 1-2, 0-0)

20/05 – Gran Bretagna – Norvegia

2-5 (0-3, 1-1, 1-1)

20/05 – Finlandia – Danimarca

3-1 (0-0, 0-0, 3-1)

21/05 – Austria – Gran Bretagna

2-4 (0-0, 1-1, 1-3)

21/05 – Canada – Rep. Ceca

4-3 OT (0-0, 0-0, 3-3, 1-0)

21/05 – Finlandia – Svizzera

1-3 (0-0, 1-2, 0-1)

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Canada

Svizzera

Repubblica Ceca

Finlandia

Austria

Norvegia

Danimarca

Gran Bretagna

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ai quarti di finale

qualificate per i Mondiali 2025 retrocessa in Division I A 2025

iihf ice hockey world championships

255

iihf ice hockey world championships

GRUPPO B (Ostrava) Risultati

10/05 – Slovacchia – Germania

4-6 (0-0, 2-3, 2-3)

10/05 – Svezia – Stati Uniti

5-2 (1-0, 2-1, 2-1)

11/05 – Polonia – Lettonia

4-5 OT (1-0, 1-1, 2-3, 0-1)

11/05 – Francia – Kazakistan

1-3 (1-2, 0-1, 0-0)

11/05 – Stati Uniti – Germania

6-1 (2-0, 2-1, 2-0)

12/05 – Slovacchia – Kazakistan

6-2 (3-0, 1-1, 2-1)

12/05 – Lettonia – Francia

3-2 OT (0-1, 0-0, 2-1, 1-0)

12/05 – Svezia – Polonia

5-1 (2-0, 1-0, 2-1)

13/05 – Stati Uniti – Slovacchia

4-5 OT (0-2, 1-2, 3-0, 0-1)

13/05 – Germania – Svezia

1-6 (0-3, 0-2, 1-1)

14/05 – Kazakistan – Lettonia

0-2 (0-0, 0-2, 0-0)

14/05 – Polonia – Francia

2-4 (0-2, 2-2, 0-0)

15/05 – Germania – Lettonia

8-1 (2-0, 5-1, 1-0)

16/05 – Kazakistan – Svezia

1-3 (0-1, 0-1, 1-1)

15/05 – Slovacchia – Polonia

4-0 (2-0, 0-0, 2-0)

16/05 – Stati Uniti – Francia

5-0 (4-0, 0-0, 1-0)

17/05 – Germania – Kazakistan

8-2 (2-1, 3-0, 3-1)

17/05 – Polonia – Stati Uniti

1-4 (0-0, 0-2, 1-2)

18/05 – Lettonia – Svezia

2-7 (0-2, 2-4, 0-1)

18/05 – Germania – Polonia

4-2 (0-0, 2-0, 2-2)

18/05 – Francia – Slovacchia

2-4 (0-1, 1-2, 1-1)

19/05 – Stati Uniti – Kazakistan

10-1 (4-0, 3-0, 3-1)

20/05 – Svezia – Francia

3-1 (0-0, 1-1, 2-0)

19/05 – Slovacchia – Lettonia

2-3 SO (0-1, 0-0, 2-1, 0-0, 0-1)

20/05 – Kazakistan – Polonia

3-1 (1-1, 0-0, 2-0)

21/05 – Francia –Germania

3-6 (1-1, 2-3, 0-2)

21/05 – Lettonia – Stati Uniti

3-6 (0-2, 1-1, 2-3)

21/05 – Svezia – Slovacchia

6-1 (1-0, 3-0, 2-1)

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Svezia

Stati Uniti

Germania

Slovacchia

Lettonia

Kazakistan

Francia

Polonia

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ai quarti di finale

qualificate per i Mondiali 2025 retrocessa in Division I A 2025

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Praga/Ostrava, Repubblica Ceca

Playoffs

Quarti di finale 23/05

Canada – Slovacchia 6-3 (2-1, 1-0, 3-2) reti: 1-0 McCann (02’45”), 2-0 Dubois (04’15”), 2-1 Cehlarik (07’56”); 3-1 Paul (23’48”); 4-1 Guenther (46’20”), 5-1 Tanev (46’40”), 5-2 Kelemen (47’08”), 5-3 Hrivik (56’57”, PP2), 6-3 Paul (59’10”, EN). 23/05 Svizzera – Germania 3-1 (2-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Bertschy (07’22”, SH), 2-0 Hischier (16’28”); 2-1 Kahun (31’33”, PP); 3-1 Bertschy (59’02”, EN). Stati Uniti – Repubblica Ceca 0-1 (0-0, 0-1, 0-0) rete: 0-1 Zacha (26’39”, PP).

23/05 Svezia – Finlandia 2-1 OT (0-0, 0-0, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Dahlin (55’02”), 1-1 Björninen (59’02”); 2-1 Eriksson (65’54”, PP).

Semifinali 25/05

Svezia – Repubblica Ceca 3-7 (2-2, 1-3, 0-2) reti: 1-0 Johansson (03’39”), 1-1 Kubalik (07’48”), 2-1 Pettersson (08’08”), 2-2 Kampf (09’37”); 2-3 Kase (26’05”), 2-4 Necas (26’21”), 2-5 Kubalik (29’03”), 3-5 Eriksson (35’30”, PP); 3-6 Sedlak (45’40”), 3-7 Sedlak (53’42”).

Finale 3° posto 26/05

Svezia – Canada 4-2 (1-0, 0-1, 3-1) reti: 1-0 Grundström (12’05”); 1-1 Cozens (22’41”); 1-2 Dubois (44’18”), 2-2 Karlsson (49’35”), 3-2 Grundström (53’42”), 4-2 Johansson (59’55”, EN).

Finale 1° posto 26/05

Svizzera – Repubblica Ceca 0-2 (0-0, 0-0, 0-2) reti: 0-1 Pastrnak (49’13”), 0-2 Kampf (59’41”, EN).

Canada – Svizzera 2-3 SO (0-2, 1-0, 1-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Fiala (15’06”, PP), 0-2 Niederreiter (17’16”, PP); 1-2 Tanev (34’07”), 2-2 Tavares (57’53”, PP); 2-3 Andrighetto (70’00”, pen.).

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iihf ice hockey world championships

classifica marcatori nome

squadra

par

gol

ass

pen

Boldy Matt

USA

Fiala Kevin

SUI

Tkachuk Brady

USA

Johansson Marcus

SWE

Josi Roman

SUI

Cozens Dylan

CAN

Hischier Nico

SUI

Karlsson Erik

SWE

Burakovsky Andre

SWE

Gaudreau Johnny

USA

Cervenka Roman

CZE

Tavares John

CAN

Hudacek Libor

SVK

Sedlak Lukas

CZE

Eriksson Ek Joel

SWE

Peterka John

GER

Dubois Pierre-Luc

CAN

Raymond Lucas

SWE

Pfoderl Leonhard

GER

Ehliz Yasin

GER

Pinto Shane

USA

Stachowiak Wojciech

GER

Dahlin Rasmus

SWE

Bedard Connor

CAN

Kubalik Dominik

CZE

Caufield Cole

USA

Michaelis Marc

GER

Zwerger Dominic

AUT

Hedman Victor

SWE

Slafkovsky Juraj

SVK

263

iihf ice hockey world championships

Italia, infelice e perdente

Alla fine si qualificano per i Mondiali dei 'grandi' Ungheria e Slovenia. Il Mondiale 'costruito' in casa e disputato sul ghiaccio di Bolzano risulta un fallimento dal punto di vista sportivo, mentre l'unica nota positiva arriva dalla presenza del pubblico, con una media per partita di 2303 spettatori e la presenza di 5349 unità sugli spalti in occasione della sfida decisiva, quella persa all'overtime contro l'Ungheria. Bella anche la presenza del pubblico straniero, in particolare quello arrivato dalle tre nazioni europee partecipanti alla manifestazione, ma anche i tifosi asiatici provenienti da Giappone e Corea del Sud non sono mancati. Dal punto di vista sportivo il Mondiale in chiave azzurra è stato un disastro, sebbene alcuni risultati avessero anche messo in posizione di vantaggio la squadra allenata dai due Mike, Keenan (assente in transenna) e Pelino, come le vittorie inattese della Corea del Sud sulla Slovenia all'esordio e della Romania sull'Ungheria alla terza giornata. La Nazionale è caduta nelle due uniche partite nelle quali avrebbe dovuto partire 'alla pari' con gli avversari, ovvero lo 0-2 subito dalla Slovenia, che ha esaltato i guantoni di Gašper Krošelj, 'goalie' militante nel Mladá Boleslav, in una gara in cui l'Italia ha comunque raramente messo pattino, e la sconfitta all'overtime contro l'Ungheria, arrivata dopo

le due grandi occasioni sprecate da Catenacci e Salinitri (quest'ultimo uno degli azzurri risultati alla fine più positivi), prima della stoccata finale del giovane Balázs Varga. Da sottolineare, sul ghiaccio della Sparkasse Arena (lo storico PalaOnda), la prova della Romania, 12 reti subite dopo le due iniziali sconfitte, fin dall'inizio candidata alla retrocessione, e successivamente in grado di superare a sorpresa via via i 'cugini' dell'Ungheria in un pirotecnico terzo periodo e, successivamente, le due formazioni asiatiche, arrivando all'ultima giornata con una comunque remota possibilità di accedere a una incredibile promozione. Alla fine della manifestazione l'Italia si consola, si fa per dire, con la palma di miglior difensore, andata a Thomas Larkin. Miglior portiere è stato il già sopracitato sloveno Krošelj, mentre un altro sloveno, Rok Tičar, ha ottenuto il premio come miglior attaccante del torneo. In previsione dei Giochi Olimpici di Milano 2026 un pessimo passo falso, che avrebbe consentito agli Azzurri di preparare l'appuntamento olimpico giocando un Mondiale fra i 'grandi'. Non sarà così, in attesa che la città meneghina batta un colpo dal punto di vista sia organizzativo che della propria 'esistenza' sportiva.

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1a divisione, gruppo a

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iihf ice hockey world championships

Il Mondiale lo ha vinto il pubblico

Nella tristezza sportiva che ha fatto da contorno alla rassegna iridata bolzanina, un sorriso lo ha strappato il pubblico presente, con ottimi numeri e, soprattutto, grande affezione, in particolare da parte della curva di casa, che ha tentato l’impossibile per smuovere il resto del palazzetto, spesso troppo freddo e poco coinvolto. Poca effervescenza anche fuori dalla Sparkasse Arena, se si esclude uno stand con puck e maglie griffate e il classico ‘sempre presente’ chiosco a lato dell’ingresso del palazzetto. La parte del leone l’ha fatta quindi il colore dei tifosi. Oltre a quelli italiani, il grosso è arrivato dall’Ungheria, circa 1500 unità che si sono fatte sentire durante tutta la manifestazione, anche nella sfida decisiva vinta contro la

Slovenia, quando agli slavi si è unito anche il tifo di casa per ovvii motivi di convenienza. Anche sloveni e rumeni hanno seguito in maniera più che discreta le gare delle proprie nazionali, sebbene la maggiore curiosità, inevitabilmente, l’abbiano richiamata i ‘fan’ delle due formazioni asiatiche presenti, Giappone e Corea del Sud. Un risultato positivo che si è notato fin dall’inizio, con 5300 tifosi sugli spalti durante la prima giornata, oltre tremila per Italia-Romania, ben duemila per Ungheria-Giappone. Alla fine, nelle cinque giornate disputate, sono stati 34542 gli spettatori totali, con una media partita di oltre 2300 persone, un risultato importante. L’unico che permette di guardare con speranza a un futuro ancora cosparso di nubi.

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1a divisione, gruppo a

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1a divisione, gruppo a

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iihf ice hockey world championships

Mondiali 1a Divisione, Gruppo A I risultati

Bolzano, Italia 28/04

South Korea – Slovenia 4-2 (2-1, 0-1, 2-0) reti: 0-1 Sabolic (03’34”), 1-1 Kong (15’43”), 2-1 Shin (16’48”); 2-2 Sodja (22’25”); 3-2 Lee C. M. (48’17”, PP), 4-2 Kim (55’15”). Japan – Hungary 1-3 (0-1, 0-0, 1-2) reti: 0-1 Varga (07’57”); 0-2 Terbocs (41’58”), 1-2 Nakajima (46’52”, PP). Romania – Italy 1-6 (0-2, 1-2, 0-2) reti: 0-1 Salinitri (17’03”), 0-2 Catenacci (19’46”); 1-2 Reszegh (26’15”, SH), 1-3 Frank (35’27”), 1-4 Salinitri (38’50”, PP); 1-5 Marchetti (47’44”), 1-6 Kostner (51’27”). 30/04 Slovenia – Romania 6-1 (1-1, 3-0, 2-0) reti: 0-1 Zagidullin (03’40”), 1-1 Bohinc (15’43”); 2-1 Ticar (20’39”), 3-1 Torok (36’36”, PP), 4-1 Mahkovec (37’47”); 5-1 Mahkovec (46’35”), 6-1 Ticar (48’08”, PP). Hungary – South Korea 6-2 (2-1, 4-0, 0-1) reti: 0-1 Lee Y. J. (01’28”), 1-1 Erdely (13’35”), 2-1 Sofron (16’40”); 3-1 Stipsicz (24’25”, PP), 4-1 Sebok (27’31”), 5-1 Mihaly (28’07”), 6-1 Erdely (30’13”); 6-2 Shin (48’31”, PP).

Italy – Japan 4-3 OT (0-0, 2-2, 1-1, 1-0) reti: 1-0 Gazley (23’59”), 2-0 Kostner (29’48”), 2-1 Sato Y. (31’19”), 2-2 Sato K. (34’38”); 2-3 Yoneyama (52’55”), 3-3 Larkin (56’19”); 4-3 Frigo (60’05”). 01/05 Hungary – Romania 1-2 (0-0, 0-0, 1-2) reti: 0-1 Peter (49’29”), 1-1 Hari (55’40”), 1-2 Sandor Szekely (59’09”). Japan – South Korea 4-3 (0-1, 2-1, 2-1) reti: 0-1 Jee (15’25”); 1-1 Lawlor (21’42”), 1-2 Lee C. M. (26’56”), 2-2 Isogai (36’59”); 2-3 Lee D. K. (40’14”), 3-3 Sato Y. (51’40”), 4-3 Isogai (53’03”). Slovenia – Italy 2-0 (1-0, 0-0, 1-0) reti: 1-0 Ticar (15’52”); 2-0 Kuralt (44’08”). 03/05 South Korea – Romania 2-3 (0-1, 0-1, 2-1) reti: 0-1 Gliga (14’38”); 0-2 Sandor Szekely (38’01”); 1-2 Shin (43’02”), 2-2 Ahn (53’58”, PP), 2-3 Peter (55’31”, SH).

270

Slovenia – Japan 3-1 (2-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Mehle (03’43”), 2-0 Simsic (12’40”); 2-1 Nakajima (30’39”); 3-1 Drozg (59’32”, PP). Italy – Hungary 2-3 OT (0-0, 1-1, 1-1, 0-1) reti: 0-1 Sofron (30’27”), 1-1 Pietroniro (38’56”, PP); 1-2 Mihaly (42’35”), 2-2 Frank (43’48”); 2-3 Varga (63’54”). 04/05 Romania – Japan 4-2 (2-1, 1-0, 1-1) reti: 1-0 Gliga (04’26”), 1-1 Isogai (18’17”), 2-1 Skachkov (18’35”); 3-1 Rokaly (34’15”); 3-2 Sato Y. (56’21”), 4-2 Haaranen (59’03”, EN). Italia – South Korea 8-1 (4-0, 0-1, 4-0) reti: 1-0 Frigo (00’21”), 2-0 Mantenuto (06’27”), 3-0 Kostner (13’21”, PP), 4-0 Frank (19’51”); 4-1 Shin (21’10”); 5-1 Catenacci (41’10”, PP), 6-1 Mantenuto (43’05”, PP), 7-1 Salinitri (43’31”, PP), 8-1 Marchetti (44’00”, PP). Hungary – Slovenia 2-1 (1-0, 0-1, 1-0) reti: 1-0 Hari (07’09”); 1-1 Ticar (25’38”); 2-1 Papp (57’09”, PP).

1a divisione, gruppo a

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classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Ungheria

Slovenia

Italia

Romania

Giappone

Corea del Sud

classifica marcatori 1

3 3

3 6 6 6 6

10 12 13 13

15 15

18 18

20 22 23

25 25

nome

Hari Janos

Shin Sanghoon Frank Daniel

squadra

par

gol

ass

pen

KOR

HUN ITA

Isogai Sota

JPN

Frigo Luca

ITA

Salinitri Anthony Mantenuto Daniel

Marchetti Michele

ITA ITA ITA

Varga Balazs

HUN

Sabolic Robert

SLO

Lee Young Jun Ticar Rok

Kostner Diego

KOR SLO ITA

Sato Yu

JPN

Gliga Roberto

ROU

Larkin Thomas

ITA

Catenacci Daniel Lee Chong Min

Nakajima Teruto

ITA

KOR JPN

Kim Sangwook

KOR

Sofron Istvan

HUN

Peter Balazs

ROU

Trivellato Alex Mihaly Akos Ahn Jin Hui

Gazley Dustin James

ITA

HUN KOR ITA

Papp Kristof

HUN

Reszegh Tamas

ROU

Pietroniro Phil

ITA

Stipsicz Bence

HUN

Torok Matic

SLO

Terbocs Istvan Yoneyama Koki

HUN JPN

5 5 5 5 5

5 5 5

5 5

4 5

5 5 5

272

3 3 2 2 2 2

1 4 3

3 2

0 0

2 2

1 1

2 2 3 3 3

4 4 0 1

1 2

2 3

4 4

1 1

2 2

5 5 5 5 5

5 5 4 4

4 4

0 0 2 4 0 6 0 0 2 0

2 4 0 2 0

2 0 0

3 3

2 0 0 0

0 2 2

1a divisione, gruppo a

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1a divisione, gruppo a

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Italia-Giappone vista da Yuka Fukuma

276

1a divisione, gruppo a Questo libro ospita gli scatti della fotografa giapponese Yuka Fukuma, presente ai Mondiali di Prima Divisione, Gruppo A, disputati a Bolzano. Quella per l’hockey ghiaccio è una passione nata per caso, quando, nel 2015, Yuka visse per la prima volta l’esperienza di una partita dal vivo: “Rimasi impressionata da quanto questo sport fosse eccitante. Da quel momento ho cominciato a fotografare le partite di hockey e non mi sono più fermata”.

Nativa di Eniwa, città situata nell’isola di Hokkaidō, la fotografia non è l’attività principale di Yuka, che in Giappone lavora come manager in ambito manifatturiero. “In questo 2024 ho raggiunto uno dei miei sogni” - prosegue - “poter ‘scattare’ una partita internazionale della squadra nazionale giapponese. Ora il mio prossimo obiettivo è quello di migliorare ulteriormente le mie abilità e fotografare partite di altissimo livello. Sono determinata a raggiungere questo obiettivo entro i prossimi cinque anni”.

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Mondiali 1a Divisione, Gruppo B

Il gruppo B dei Mondiali di Prima Divisione si è deciso tutto all’ultima giornata, sia in testa che in coda. A cominciare dal basso, è bastato un gol alla Spagna per salvarsi ai danni dell’Olanda, rimasta all’asciutto di reti per la terza volta in cinque partite, e con sole quattro reti all’attivo in tutta la manifestazione iridata. Decisiva la mancanza di praticità sotto la gabbia da parte degli olandesi che, nel primo periodo, sprecavano tre occasioni di superiorità numerica.

Vilnius, Lituania 27/04

Olanda – Cina 0-3 (0-0, 0-1, 0-2) reti: 0-1 Hou (24’12”); 0-2 Zheng (49’35”, PP), 0-3 Zhang (55’33”). Spagna – Lituania 0-3 (0-0, 0-2, 0-1) reti: 0-1 Kumeliauskas (22’07”), 0-2 Gintautas (37’09”); 0-3 Kudrevicius (54’23”).

Un derby fra repubbliche ex sovietiche ha deciso invece la promozione nel gruppo A, ottenuta alla fine dall’Ucraina, che ritorna nella categoria superiore in cui mancava dal 2017. Il suggello alla promozione veniva realizzato a porta vuota da Oleksandr Peresunko, classe 2000 militante nel club slovacco del Poprad, autore di 11 punti, suddivisi fra cinque gol e sei assist.

I risultati

vas (35’18”); 5-1 Cetvertak (40’49”), 6-1 Verenis (55’45”). Ucraina – Olanda 4-0 (2-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Pangelov-Yuldashev (07’13”, PP), 2-0 Merezhko (12’41”); 3-0 Zakharov (33’11”); 4-0 Peresunko (45’44”). 30/04

Estonia – Ucraina 0-8 (0-1, 0-3, 0-4) reti: 0-1 Peresunko (11’44”); 0-2 Sadovikov (21’36”; PP), 0-3 Denyskin (21’47”), 0-4 Trakht (25’27”); 0-5 Kryvoshapkin (47’24”), 0-6 Merezhko (52’41”), 0-7 Denyskin (54’58”), 0-8 Morozov (55’55”).

Ucraina – Cina 9-0 (4-0, 2-0, 3-0) reti: 1-0 Merezhko (02’08”), 2-0 Peresunko (09’46”), 3-0 Pangelov-Yuldashev (11’33”), 4-0 Vorona (13’18”, PP); 5-0 Lialka (23’38”), 6-0 Peresunko (37’04”); 7-0 Lialka (42’11”, PP), 8-0 Denyskin (51’06”), 9-0 Merezhko (57’46”).

28/04

Spagna – Estonia 3-4 OT (1-1, 1-2, 1-0, 0-1) reti: 0-1 Jurgens (03’02”, PP), 1-1 Baldris (08’40”, PP); 2-1 Zaballa (20’18”), 2-2 Rooba (23’23”), 2-3 Viitanen (36’55”); 3-3 Capillas (41’46”, PP), 3-4 Rooba (60’46”).

Cina – Spagna 7-1 (2-1, 1-0, 4-0) reti: 1-0 Yan (03’10”), 1-1 Capillas (17’58”), 2-1 Hou (19’14”); 3-1 Guo (36’51”); 4-1 Chen (40’53”), 5-1 Zuo (44’43”, SH), 6-1 Yan (49’04”), 7-1 Li (56’31”). Lituania – Estonia 6-1 (3-1, 1-0, 2-0) reti: 1-0 Kaleinikovas (00’38”), 1-1 Jurgens (06’03”, PP), 2-1 Gintautas (07’37”, PP), 3-1 Verenis (13’02”); 4-1 Kaleiniko-

Lituania – Olanda 3-2 (0-0, 2-1, 1-1) reti: 0-1 Huisman (20’59”, PP), 1-1 Kaleinikovas (23’01”), 2-1 Alisauskas (35’31”); 3-1 Cizas (48’20”), 3-2 Vosmer (53’26”).

280

01/05 Ucraina – Spagna 6-1 (0-0, 1-1, 5-0) reti: 0-1 Gonzalez (23’13”, PP), 1-1 Trakht (36’13”); 2-1 Sadovikov (43’28”, PP), 3-1 Kryvoshapkin (45’12”), 4-1 Zakharov (49’25”), 5-1 Sadovikov (51’12”, PP), 6-1 Trakht (57’31”). Estonia – Olanda 3-2 (0-0, 2-1, 1-1) reti: 1-0 Jurgens (24’44”, PP), 1-1 Filippini (31’12”), 2-1 Kombe (34’05”); 2-2 Loginov (42’04”, PP), 3-2 Rooba (49’51”). Cina – Lituania 0-3 (0-1, 0-0, 0-2) reti: 0-1 Kaleinikovas (04’10”); 0-2 Gintautas (40’53”), 0-3 Grinius (59’59”, pen.). 03/05 Olanda – Spagna 0-1 (0-0, 0-0, 0-1) reti: 0-1 Torralba (41’45”, PP). Cina – Estonia 1-3 (0-1, 0-0, 1-2) reti: 0-1 Rooba (13’02”, PP2); 0-2 Fursa (50’16”, PP), 1-2 Hou (51’58”, PP), 1-3 Rooba (58’06”, EN). Lituania – Ucraina 1-4 (0-1, 0-1, 1-2) reti: 0-1 Trakht (09’19”, PP); 0-2 Trakht (30’56”); 0-3 Denyskin (53’54”, PP), 1-3 Noreika (57’11”, PP), 1-4 Peresunko (57’51”, EN).

1a divisione, gruppo b classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Ucraina

Lituania

Estonia

Cina

Spagna

Olanda

classifica marcatori nome

squadra

par

gol

ass

pen

Peresunko Olexandr

UKR

Merezhko Igor

UKR

Rooba Robert

EST

Pangelov-Yuldashev Pylyp

UKR

Kombe Kristjan

EST

Denyskin Andri

UKR

Gintautas Paulius

LTU

Hou Yuyang

CHN

Lialka Vitali

UKR

Cizas Ugnius

LTU

Trakht Danil

UKR

Kaleinikovas Mark

LTU

Sadovikov Stanislav

UKR

Zakharov Viktor

UKR

Alisauskas Nerijus

LTU

Fadyeyev Yevgen

UKR

Jurgens Morten Arantez

EST

Zuo Tianyou

CHN

Dakhnovsky Olexi

UKR

Kulintsev Daniil

EST

Sysak Ivan

UKR

Kryvoshapkin Hlib

UKR

Fursa Daniil

EST

Kumeliauskas Tadas

LTU

Morozov Felix

UKR

Noreika Eimantas

LTU

Vorona Olexi

UKR

281

iihf ice hockey world championships

Mondiali 2a Divisione, Gruppo A I risultati

Belgrado, Serbia 21/04

Serbia – Israele 5-1 (1-0, 2-1, 2-0)

Islanda – Australia 2-3 (0-2, 1-1, 0-1)

Croazia – Islanda 11-2 (4-0, 4-2, 3-0)

24/04

Emirati Arabi Uniti – Israele 10-6 (2-2, 4-1, 4-3)

Australia – Israele 4-5 SO (2-0, 1-0, 1-4, 0-0, 0-1)

Emirati Arabi Uniti – Serbia 2-5 (1-1, 0-1, 1-3)

Australia – Serbia 2-4 (1-1, 1-2, 0-1)

Croazia – Emirati Arabi Uniti 4-1 (2-1, 1-0, 1-0)

Australia – Emirati Arabi Uniti 4-5 (2-1, 1-2, 1-2)

Serbia – Islanda 9-3 (3-1, 2-1, 4-1)

Israele – Islanda 4-2 (0-1, 1-0, 3-1)

25/04

Serbia – Croazia 0-3 (0-2, 0-1, 0-0)

22/04 Islanda – Emirati Arabi Uniti 2-7 (1-1, 1-6, 0-0) Croazia – Australia 3-2 (0-1, 2-1, 1-0)

27/04

Israele – Croazia 1-5 (1-3, 0-1, 0-1)

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Croazia

Serbia

Emirati Arabi Uniti

Israele

Australia

Islanda

squadra

par

gol

ass

UAE

classifica marcatori 1

nome

Klavdiev Artem

Likhachev Dmitry

Chuikov Ilia

UAE

Katic Marko

CRO

Levin David

ISR

Levin Mike

Kuznetsov Sergei

pen

13 9

UAE

Mladenovic Marko

SRB

Idzan Bruno

CRO

Marinkovic Karlo

Jarcov Luka

ISR

CRO

Jankovic Ivan

CRO

Dragovic Marko

SRB

Vucurevic Nemanja

Dinic Matija

Popovic Mateja

Vukoja Luka

SRB

UAE

282

31 0

13 2

2a divisione, gruppo a, gruppo b

Mondiali 2a Divisione, Gruppo B I risultati

Sofia, Bulgaria 22/04

Belgio – Bulgaria 11-1 (3-0, 5-1, 3-0)

Turchia – Bulgaria 1-5 (0-0, 1-3, 0-2)

Cina Taipei – Nuova Zelanda 1-5 (1-0, 0-1, 0-4)

25/04

Cina Taipei – Georgia 4-6 (1-2, 2-1, 1-3)

Belgio – Turchia 8-0 (0-0, 3-0, 5-0) Bulgaria – Georgia 1-7 (1-1, 0-2, 0-4) 23/04 Turchia – Cina Taipei 5-4 SO (0-1, 1-2, 3-1, 0-0, 1-0) Georgia - Nuova Zelanda 2-6 (1-2, 0-2, 1-2)

Georgia – Turchia 3-2 (0-1, 2-1, 1-0) Belgio – Cina Taipei 8-1 (3-1, 3-0, 2-0) Bulgaria – Nuova Zelanda 7-6 SO (4-2, 2-2, 0-2, 0-0, 1-0)

28/04 Nuova Zelanda – Turchia 5-2 (2-0, 1-1, 2-1) Bulgaria – Cina Taipei 3-4 (1-0, 1-3, 1-1)

27/04 Nuova Zelanda – Belgio 0-6 (0-1, 0-4, 0-1)

Georgia – Belgio 2-4 (2-1, 0-2, 0-1)

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Belgio

Nuova Zelanda

Georgia

Bulgaria

Cina Taipei

Turchia

classifica marcatori 1

nome

Verelst Sam

Henry Bryan

Gyesbreghs Vadim

De Croock Oliver

De Smet Yoren

squadra

par

gol

ass

BEL

pen

NZL

Steyaert Iniaz

BEL

NZL

Hodulov Ivan

Mcintosh Colin

Wen Pei-An

James Alec

Amston Stefan

Fontaine Jackson

BEL

BUL

2 2

33 2

Karelin Ivan

GEO

Schneider Matthew

NZL

Boni Lucas

BEL

Bukiya Nikita

TPE BEL

GEO

283

0 2

iihf ice hockey world championships

Mondiali 3a Divisione, Gruppo A I risultati

Bishkek, Kirghizistan 10/03

Sud Africa – Messico 6-3 (3-1, 1-2, 2-0) Turkmenistan – Lussemburgo 3-4 (0-2, 2-0, 1-2) Kirghizistan – Tailandia 4-9 (2-1, 1-3, 1-5) 11/03 Turkmenistan – Sud Africa 4-3 (2-1, 1-1, 1-1)

Messico - Tailandia 0-5 (0-2, 0-1, 0-2)

Lussemburgo – Kirghizistan 3-7 (0-3, 1-2, 2-2)

Tailandia – Turkmenistan 13-3 (3-2, 6-0, 4-1)

Messico – Lussemburgo 4-5 OT (0-0, 1-1, 3-3, 0-1)

16/03

Turkmenistan – Kirghizistan 5-7 (1-2, 2-2, 2-3)

Messico – Turkmenistan 4-8 (1-3, 2-4, 1-1)

13/03

Kirghizistan – Messico 9-4 (4-1, 3-2, 2-1)

Sud Africa – Tailandia 1-5 (0-2, 0-2, 1-1) 14/03

Tailandia – Lussemburgo 6-1 (3-1, 2-0, 1-0) Kirghizistan - Sud Africa 10-1 (4-0, 5-1, 1-0)

Lussemburgo – Sud Africa 4-2 (2-1, 2-1, 0-0)

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Tailandia

Kirghizistan

Lussemburgo

Turkmenistan

Sud Africa

Messico

squadra

par

gol

ass

classifica marcatori nome

pen

Lampson Nicholas C.

Seifulov Mamed

KGZ

Isaksson Jan Mikael

THA

Kindborn Ken Edvin

THA

Kitayama Masato

THA

Nuryyev Arslan

TKM

Egorov Maxim

KGZ

Cannon Colm

LUX

Chuvalov Mikhail

KGZ

Titov Alexander

KGZ

Baymyradov Baymyrat

TKM

Backes Sacha

LUX

Tonkikh Vladimir

KGZ

Tapia Angel

MEX

Samaai Uthman

RSA

THA

284

3a divisione, gruppo a, gruppo b

Mondiali 3a Divisione, Gruppo B I risultati

Sarajevo, Bosnia Erzegovina 23/02

Corea del Nord - Hong Kong 10-8 (1-3, 4-3, 5-2)

Bosnia ed Erzgovina – Hong Kong 3-4 OT (1-2, 2-1, 0-0, 0-1)

Corea del Nord – Filippine 10-2 (2-1, 7-0, 1-1)

26/02

Singapore – Bosnia ed Erzegovina 2-9 (1-4, 1-3, 1-2)

Filippine – Singapore 6-3 (0-0, 2-2, 4-1)

Corea del Nord – Iran 9-4 (3-1, 3-2, 3-1)

Bosnia ed Erzegovina – Iran 3-0 (1-0, 2-0, 0-0)

Hong Kong – Singapore 8-3 (1-2, 4-1, 3-0)

24/02

Bosnia ed Erzegovina – Filippine 6-3 (2-0, 2-1, 2-2)

Hong Kong – Filippine 9-5 (3-1, 3-3, 3-1)

27/02

Corea del Nord – Bosnia ed Erzegovina 2-4 (2-1, 0-2, 0-1)

Corea del Nord – Singapore 7-4 (2-2, 5-0, 0-2) Filippine – Iran 14-2 (7-0, 2-1, 5-1)

29/02 Singapore – Iran 8-5 (2-0, 2-2, 4-3)

Hong Kong – Iran 11-3 (4-2, 5-0, 2-1)

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Bosnia ed Erzegovina

Corea del Nord

Hong Kong

Filippine

Singapore

Iran

squadra

par

gol

ass

classifica marcatori 1

nome

Hong Chun Rim

PRK

pen 2

Cheng Chung Pan Justin

HKG

Fuglister John Steven

PHI

Regencia Jan Aro

PHI

Sze Kenwrick

PHI

Redden Ethan

SGP

Shum Michael Lee Heng

HKG

Billones Manvil

PHI

Pak Chung Hyok

PRK

Mlivic Adnan

BIH

Chu Ryan Chak Hay

HKG

Sham Alvin Cheuk Him

HKG

Gakovic Nikko

BIH

Chan Joshua

SGP

Kim Il Chol

PRK

285

iihf ice hockey world championships

286

4a divisione

Mondiali 4a Divisione I risultati

Bishkek, Kirghizistan 16/04

18/04

19/04

Mongolia – Indonesia 9-3 (2-0, 2-1, 5-2)

Indonesia – Malesia 7-6 OT (2-3, 0-2, 4-1)

Mongolia – Malesia 14-2 (7-1, 2-0, 5-1)

Kuwait – Malesia 15-1 (6-1, 5-0, 4-0)

Mongolia – Kuwait 5-2 (2-1, 1-0, 2-1)

Kuwait – Indonesia 8-7 (2-3, 3-1, 3-3)

classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Mongolia

Kuwait

Indonesia

Malesia

nome

squadra

par

gol

ass

Alsarraf Ali

KUW

Zidarevic Bojan

KUW

Batorovich Batu

classifica marcatori 10

pen

MGL

Salomo Lucas Nathaniel

INA

Urtnasan Nyamdavaa

MGL

Novendra Abraham

INA

Versluis Deen

MAS

Siregar Kenneth Dero

INA

Undarmaa Tsengel

MGL

Alawadhi Jasem

KUW

Ider Gerelt

MGL

Mishigsuren Chinzolboo

MGL

Praptasuganda Jeremiah O.

INA

Lim Chee Ming Bryan

MAS

Erdenetogtokh Enkhsukh

MGL

Namjil Mishigsuren

MGL

Azra Amir Faris

MAS

Baatarkhuu Tserenbaljir

MGL

Ganbaatar Munkhtulga

MGL

Wijaya Ronald

INA

Drozdetskikh Ilia

KUW

287

iihf ice hockey world championships

IHF Women’s World Championship

Gruppo A classifica squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

United States (H)

Canada

Czechia

Finland

Switzerland

squadra

par

v|OT|SO

p|OT|SO

Germany

Sweden

Japan

China

Denmark

Gruppo B classifica

I risultati Quarti di finale

Semifinali

Finale 3° posto

Finlandia – Svizzera 3-1 (1-1, 1-0, 1-0)

Stati Uniti – Finlandia 5-0 (1-0, 1-0, 3-0)

Finlandia – Rep. Ceca 3-2 SO (0-0, 2-1, 0-1, 0-0, 1-0)

Rep. Ceca – Germania 1-0 (0-0, 0-0, 1-0)

Canada – Rep. Ceca 4-0 (2-0, 1-0, 1-0)

Finale 1° posto

Canada – Svezia 5-1 (2-1, 1-0, 2-0)

Finale 5° posto

(11/04)

Stati Uniti – Giappone 10-0 (3-0, 6-0, 1-0)

(13/04)

Svizzera – Germania 3-2 OT (1-0, 1-2, 0-0, 1-0)

288

(14/04)

Canada – Stati Uniti 6-5 OT (1-1, 2-2, 2-2, 1-0) reti: 1-0 Ambrose (06’32”), 1-1 Edwards (08’12”); 2-1 Gosling (23’08”), 2-2 Keller (30’10”), 2-3 Carpenter (36’32”), 3-3 Poulin (38’58”); 3-4 Knight (48’56”, PP), 4-4 Clark (50’46”), 5-4 Poulin (52’19”), 5-5 Harvey (54’58”); 6-5 Serdachny (65’16”, PP).

mondiali femminili

289

290

l’

hockeysu ghiaccio

Featuring:

NHL

nhl

Eastern Conference Atlantic Division

par

p|OT|SO

casa

trasferta

Florida Panthers

110

26-13-2

26-11-4

268

200

Boston Bruins

109

24-11-6

23-9-9

267

224

Toronto Maple Leafs

102

22-15-4

24-11-6

303

263

Tampa Bay Lightning

25-11-5

20-18-3

291

268

Detroit Red Wings

23-13-5

18-19-4

278

274

Buffalo Sabres

21-19-1

18-18-5

246

244

Ottawa Senators

21-18-2

16-23-2

255

281

Montreal Canadiens

16-20-5

14-16-11

236

289

Metropolitan Division

par

p|OT|SO

casa

trasferta

New York Rangers

114

30-11-0

25-12-4

282

229

Carolina Hurricanes

111

27-10-4

25-13-3

279

216

New York Islanders

21-10-10

18-17-6

246

263

Washington Capitals

22-12-7

18-19-4

220

257

Pittsburgh Penguins

23-14-4

15-18-8

255

251

Philadelphia Flyers

20-17-4

18-16-7

235

261

New Jersey Devils

17-21-3

21-18-2

264

283

Columbus Blue Jackets

17-19-5

10-24-7

237

300

Central Division

par

p|OT|SO

casa

trasferta

Dallas Stars

113

26-11-4

26-10-5

298

234

Winnipeg Jets

110

27-11-3

25-13-3

259

199

Colorado Avalanche

107

31-9-1

19-16-6

304

254

Nashville Predators

23-16-2

24-14-3

269

248

St. Louis Blues

25-14-2

18-19-4

239

250

Minnesota Wild

20-15-6

19-18-4

251

263

Chicago Blackhawks

16-21-4

7-32-2

179

290

Pacific Division

par

p|OT|SO

casa

trasferta

Vancouver Canucks

109

27-9-5

23-14-4

279

223

Edmonton Oilers

104

28-9-4

21-18-2

294

237

Los Angeles Kings

22-12-7

22-15-4

256

215

Vegas Golden Knights

27-12-2

18-17-6

267

245

Calgary Flames

21-19-1

17-20-4

253

271

Seattle Kraken

17-18-6

17-17-7

217

236

Anaheim Ducks

12-26-3

15-24-2

204

295

San Jose Sharks

11-25-5

8-29-4

181

331

Western Conference

292

nhl

Playoffs Eastern Conference

Western Conference

Primo turno

Boston – Toronto 4-3 (5-1, 2-3, 4-2, 3-1, 1-2 OT, 1-2, 2-1 OT)

Winnipeg – Colorado 1-4 (7-6, 2-5, 2-6, 1-5, 3-6)

NY Rangers – Washington 4-0 (4-1, 4-3, 3-1, 4-2)

Vancouver – Nashville 4-2 (4-2, 1-4, 2-1, 4-3 OT, 1-2, 1-0)

Carolina – NY Islanders 4-1 (3-1, 5-3, 3-2, 2-3 2OT, 6-3)

Edmonton – Los Angeles 4-1 (7-4, 4-5 OT, 6-1, 1-0, 4-3

Secondo turno

Florida – Tampa Bay 4-1 (3-2, 3-2 OT, 5-3, 3-6, 6-1)

Florida – Boston 4-2 (1-5, 6-1, 6-2, 3-2, 1-2, 2-1)

Dallas – Las Vegas 4-3 (3-4, 1-3, 3-2 OT, 4-2, 3-2, 0-2, 2-1)

Dallas – Colorado 4-2 (3-4 OT, 5-3, 4-1, 5-1, 3-5, 2-1 2OT)

NY Rangers – Carolina 4-2 (4-3, 4-3 2OT, 3-2 OT, 3-4, 1-4, 5-3)

Vancouver – Edmonton 3-4 (5-4, 3-4 OT, 4-3, 2-3, 3-2, 1-5, 2-3)

Finale Eastern Conference

Finale Western Conference

NY Rangers – Florida 2-4 (0-3, 2-1 OT, 5-4 OT, 2-3 OT, 2-3, 1-2)

Dallas – Edmonton 2-4 (2-3 2OT, 3-1, 5-3, 2-5, 1-3, 1-2)

(Prince of Wales Trophy)

(Clarence Campbell Bowl)

Finalissima (Stanley Cup) Gara 1 - 08/06 Florida – Edmonton 3-0 (1-0, 1-0, 1-0) reti: 1-0 Verhaeghe (03’59”); 2-0 Rodrigues (22’16”); 3-0 Luostarinen (59’55”, EN). Gara 2 - 10/06 Florida – Edmonton 4-1 (0-1, 1-0, 3-0) reti: 0-1 Ekholm (11’17”); 1-1 Mikkola (29’34”); 2-1 Rodrigues (43’11”), 3-1 Rodrigues (52’26”, PP), 4-1 Ekblad (57’32”, EN). Gara 3 - 13/06 Edmonton – Florida 3-4 (0-1, 1-3, 2-0) reti: 0-1 Reinhart (18’58”); 1-1 Foegele (21’49”), 1-2 Tarasenko (29’12”), 1-3 Bennett (33’57”), 1-4 Barkov (35’31”); 2-4 Broberg (46’02”), 3-4 McLeod (54’43”). Gara 4 - 15/06 Edmonton – Florida 8-1 (3-1, 3-0, 2-0) reti:1-0 Janmark (03’11”, SH), 2-0 Henrique (07’48”), 2-1 Tarasenko (11’26”), 3-1 Holloway (14’48”); 4-1 McDavid (21’13”), 5-1 Nurse (24’59”), 6-1 Nugent-Hopkins (33’03”, PP); 7-1 Holloway (54’11”), 8-1 McLeod (56’41”). Gara 5 - 18/06 Florida – Edmonton 3-5 (0-1, 2-3, 1-1) reti: 0-1 Brown (05’30”, SH); 0-2 Hyman (21’58”, PP), 0-3 McDavid (25’00”), 1-3 Tkachuk (26’53”), 1-4 Perry (31’54”, PP), 2-4 Rodrigues (32’08”); 3-4 Ekman-Larsson (44’04”), 3-5 McDavid (59’41”, EN). Gara 6 - 21/06 Edmonton – Florida 5-1 (1-0, 2-0, 2-1) reti: 1-0 Foegele (07’27”); 2-0 Henrique (20’46”), 3-0 Hyman (38’29”); 3-1 Barkov (41’28”), 4-1 McLeod (56,45”, EN), 5-1 Nurse (56’57”, EN). Gara 7 - 24/06

Florida – Edmonton 2-1 (1-1, 1-0, 0-0) reti: 1-0 Verhaeghe (04’27”), 1-1 Janmark (06’44”); 2-1 Reinhart (35’11”).

Risultato della serie di finale: Florida – Edmonton

293

4-3

nhl

classifica marcatori - regular season 1 2

nome

Kucherov Nikita

MacKinnon Nathan

COL

BOS

110

Draisaitl Leon

EDM

106

Miller J.T.

VAN

103

MIN

TOR COL

TOR

Crosby Sidney

PIT

Kaprizov Kirill

Forsberg Filip

NSH

Hughes Quinn

VAN

Pastrnak David

NYR

Nylander William

140

144

132

Rantanen Mikko

100

pen

100

Matthews Auston

ass

gol

EDM

Panarin Artemi

par

McDavid Connor

4 5

squadra

Reinhart Sam

FLA

Makar Cale

COL

Aho Sebastian

CAR

Tkachuk Matthew

FLA

Point Brayden

Pettersson Elias

VAN

104 98

107

120

294

nhl

classifica marcatori - playoff 1

2 3 4 4 4

nome

McDavid Connor Bouchard Evan Draisaitl Leon Hyman Zach

Nugent-Hopkins Ryan Barkov Aleksander

Tkachuk Matthew

Verhaeghe Carter

squadra

par

gol

ass

EDM

EDM EDM EDM FLA

FLA

12 8

FLA

DAL

FLA

DAL

Benn Jamie

DAL

Panarin Artemi

NYR

MacKinnon Nathan

COL

Makar Cale

Heiskanen Miro

Rodrigues Evan

NYR

Johnston Wyatt

Zibanejad Mika

Robertson Jason

10 16

25 25

NYR

Reinhart Sam

pen

FLA

Trocheck Vincent

Lundell Anton

FLA

COL

10 2

295

nhl

296

giornalistaGianvito GianvitoMagistà Magistàconduce conduce Il Ilgiornalista

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L’autore

Massimiliano Bordignon Milanese, giornalista pentito e milanista dissidente, stregato fin dagli anni ‘70 da quel ‘calcio su ghiaccio’ che assomigliava tanto alle partite cui assisteva a San Siro, solo più in piccolo e giocato su superfici curiosamente scivolose. Cresciuto nel mito dei Diavoli Rossoneri, senza più la tivù svizzera a disposizione, ha dovuto ‘accontentarsi’ del Milan di Sacchi e Capello prima di ritrovarsi per caso a una partita della Saima con il Bolzano nel 1990. Da lì, attraverso la scoperta dei Devils rossoneri, il ritorno all’hockey come appassionato prima e mestierante poi. Tre anni nella redazione del Corriere Canadese a Toronto e presenza fissa alle partite dei Maple Leafs, tra i fondatori della rivista “ICE Hockey Magazine” negli anni ‘90 e direttore di “HockeyMag” in questo secolo ora, con il sopraggiungere dell’età senile, decide di rompere gli indugi e tentare l’impossibile, ovvero lavorare e divertirsi allo stesso tempo. Come? Occupandosi nuovamente di hockey, è ovvio!

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l’

hockeysu ghiaccio

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r i v i s ta d i s p o rt , v i ag g i e c u lt u r a

di Massimiliano Bordignon

Tutta la stagione Massimiliano Bordignon

Prezzo 30,00€

Tutta la stagione Featuring: