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FERRARI

AGinevra Ferrari presenterà la nuova 488 GTB, che sostituisce la 458. Si andrà così a chiudere un biennio di rinnovamento iniziato con il lancio de LaFerrari (499 esemplari) nel 2013 e proseguito nel corso del 2014 al Mondial di Parigi con la 458 Speciale A, anch’essa in serie limitata di 499 unità: la spider più prestazionale della storia Ferrari. La 458 Speciale A sfoggia una livrea giallo Modena triplo strato, con banda centrale blu NART e bianco Avus. Poco prima del Columbus Day, per celebrare i 60 anni della presenza in nord America (grazie a Luigi Chinetti) la Casa di Maranello ha ripreso la tradizione di vetture speciali in piccola serie su richiesta, come negli anni ’50 e ’60. E’ così che è nata in soli 10 pezzi tutti venduti, la F60America: coniuga due grandi passioni dei clienti statunitensi, il motore V12 e la guida “a cielo aperto”.

Il colore dell’auto trae spunto dalla livrea del North America Racing Team. In occasione delle Finali Ferrari sul circuito di Yas Marina, Kimi Raikkonen ha guidato l’auto-laboratorio di ricerca e sviluppo Ferrari FXX K, basata sulla prima ibrida della Casa di Maranello, LaFerrari. La sigla K sta per Kers. Svincolata da obblighi di omologazioni e regolamenti (non è utilizzabile in gara), la FXX K seguirà un fitto programma di test nell’arco dei prossimi due anni. Il suo enorme potenziale si riassume in pochi ma significativi numeri: 1050 cv complessivi di cui 860 erogati dal motore termico V12 da 6262 cc e 190 cv assicurati dal motore elettrico con oltre 900 Nm di coppia massima. Nel corso delle Finali Mondiali ad Abu Dhabi, è stata consegnata al proprietario anche la prima Sergio. Tutte e 6 le Sergio, roadster disegnata da Pininfarina e prodotta per pochissimi eletti, stanno per arrivare a destinazione: tre negli Stati Uniti, una in Giappone e una in Svizzera. F60 America, 458 Speciale A, FXX K e Sergio: quattro modelli che testimoniano la grande creatività di Maranello, in un arco temporale di soli due anni, che fa già diventare queste icone a quattro ruote, modelli culto di pop art!

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