La vita dei contadini di montagna della Val Venosta

Aviùns

La vita dei contadini di montagna della Val Venosta

Foto: Maria Gapp Andreas Heinisch e Diana, che con lui ha trovato la sua felicità sui monti venostani.

Andreas Heinisch è uno che sa quello che vuole. Quando suo padre perse la vita in un tragico incidente e lasciò una vedova con 7 figli, Andreas aveva 14 anni. Imparò il mestiere del muratore e più tardi voleva andare in Svizzera, come molti altri del suo paese. Ma le cose andarono diversamente. Suo padre Klaas aveva acquistato precedentemente il maso Oberrun. Nessuno dei fratelli di Andreas voleva trasferirsi da Mazia paese fino a Run. Andreas, il muratore che aveva già costruito case per molte persone, lo sapeva bene: “Se costruisci una casa, hai una casa!”, poi arrivò la gioia per il bestiame, in particolare per le mucche. Con i soldi messi da parte e con i contributi provinciali nel 1998 costruì la stalla e il fienile e diede al nuovo maso un bel nome retoromancio “Aviùns” dal ruscello nella gola ai suoi piedi. Alcuni anni più tardi fu costruita la palazzina con 5 appartamenti per turisti. È un esempio di architettura moderna riuscita che si integra bene con il paesaggio circostante a 1600 metri sul livello del mare. La compagna di Andreas, Diana, viene dal sud della Germania; Andreas l’ha conosciuta come turista. Per il suo Andreas, Diana ha lasciato il suo lavoro in Germania e si è trasferita qui. Insieme gestiscono un moderno maso biologico con 30 mucche e 5 appartamenti per turisti. La nostalgia di casa, che ogni tanto la prende, viene scacciata via dal meraviglioso paesaggio e dalla vita immersa nella natura. E naturalmente anche dall’amore per il suo Andreas. ¬