Area Wellness 99

Page 1





2

EDITORIALE

Editoriale

di Giorgio Bartolomucci

icorrendo a una metafora del calcio, nella partita contro il Coronavirus stiamo giocando il secondo tempo. Siamo stati il primo paese europeo a imporre severe misure d’isolamento per contrastare la diffusione del contagio, dopo un quasi completo lockdown, in Italia la riapertura ha significato l’affermarsi, non del ritorno alla normalità, ma di una strana combinazione di paura e voglia di vivere. Molti si chiedono, infatti, come sia possibile che gli Italiani, uniti fino a poche settimane fa nell’impegno contenuto nello slogan “restiamo a casa”, negli arcobaleni con su scritto “andrà tutto bene”, nelle canzoni urlate in coro dai balconi, nelle autocertificazioni pronte per ogni controllo, nelle passeggiate con il cane limitate al giro del palazzo, oggi siano tornati nelle strade, nei bar della movida, sulle spiagge a prendere il sole, senza mascherine e infischiandosene del distanziamento sociale. Nella nostra metaforica partita con il virus, c’è ancora chi chiede di giocare in difesa, se non adottando il vecchio catenaccio, almeno coprendosi e limitando i rischi, ma quello cui stiamo assistendo è invece un gioco fatto di scambi vivaci, la gente ha bisogno di socializzare, di tornare al mare, cerca l’orizzonte, in altre parole ha voglia di libertà. La prospettiva di una vacanza, inoltre, agisce da sollievo dal punto di vista psicologico - e Dio sa se ne abbiamo bisogno - in un paese in cui oltre il 60% della popolazione ora soffre di disagi e disturbi del sonno. Molte località turistiche segnalano un aumento delle presenze, anche se legate a un turismo nazionale, di prossimità. Piccola consolazione rispetto al crollo economico per il settore del turismo, che si sta registrando non solo in Italia ma in tutto il mondo. Visto che circa il 50% del turismo mondiale si concentra in Europa forse si poteva sperare che almeno all’interno dei 27 paesi dell’Unione si fossero adottate regole simili sui viaggi e soluzioni unitarie rispetto a problemi quali il trasporto aereo, la prescrizione di quarantena alla frontiere, le raccomandazioni se non il divieto a viaggiare. Invece le decisioni prese dai diversi Governi stanno creando enormi pressioni economiche in quei paesi in cui l’industria turistica è fra le più importanti fonti del bilancio statale, senza dimenticare che è difficile trovare un settore che non sia in qualche modo collegato con il turismo. L’Italia è certamente tra questi. Non ci resta che attendere a quanto abbiamo perso la prima partita con il COVID. Aspettando, e speriamo preparandoci, al ritorno che,prima o poi ci sarà.

R



Sommario

TURISMO, CULTURA TERMALISMO E LUOGHI DEL BENESSERE

Grandangolo

SOMMARIO AW 99 - 2020

6

Case History Hotel Quelle Nature SPA Resort: saune e giochi di vapore

8

Il Bottaccio Relais: gusto e relax fra il mare e le Alpi Apuane

16

I momenti di calma nel Seehof Nature Retreat a Naz

24

Albergo dell’Agenzia: il buono e il fascino della lentezza

32

Tra spiritualità e benessere nel Relais Monastero di San Biagio

38

Una chiesa di Amsterdam per un’ospitalità eco-luxury

44

Degustazioni di Franciacorta e soggiorno nelle stanze di Corte Lantieri

48

Reportage Napoli vista dal mare: il progetto luxury di RadaHotel Uno dei giardini più belli diventa location per la moda A Santa Cesarea Terme meraviglia liberty della Puglia

52 54 58

64 66

Rubriche News&Retreats, SPA Market, SPA Business, Wellness Life

68

SPA Specialist Parliamo troppo di lavoro ma si produce poco e si consuma tanto

72

Spa Market Clarins, Sanitpharma, Lemi, Bioline Jatò Occhio, [comfort zone], Iso Italia, Rilastil

74

Prodotto Uso professionale e routine in casa: Restore e Advanced le linee di Neauvia

REDAZIONE Giorgio J.J. Bartolomucci (coordinamento) Gabrielle Bottenheim Ornello Colandrea Giovanni Diana Nadia Donghi Arianna Folgosi Carlo Romano Grillandini Danilo Panicali COORDINAMENTO EDITORIALE GiLaw TRADUZIONI Nuvola Marinai

Interviste Resilienza e sostenibilità: due concetti chiave per ripartire La rabdomante del wellness ci parla delle tendenze future

DIRETTORE RESPONSABILE Giorgio Bartolomucci

IMPAGINAZIONE Mina Caryl Anna FOTO DI COPERTINA: Andrea Piacquadio @andreapiacquadio_ Pexels SOCIETÀ EDITRICE Headmaster di Giorgio Bartolomucci REDAZIONE/ABBONAMENTI Headmaster International Srl via Carlo Botta 17 - 00184 Roma tel. 06 77073160 - 06 77073275 fax 06 77073168 info@areawellness.it www.areawellness.it PUBBLICITÀ: Luciana Lombardi,Carla Polverini, Edith Wiszniewska, info@areawellness.it FOTOLITO DB Grafica srls - Roma

80

STAMPA a cura di FG Servizi di Giulia De Felicis Roma Anno 16, numero 99 2020 Registrazione del Tribunale di Roma n. 61/2003 del 20/2/2003 Contiene Inserti Pubblicitari e Redazionali allegati alla spedizione

5


6

GRANDANGOLO

Grandangolo LA FLOATING EXPERIENCE DI PORTOPICCOLO di Leonardo Felician

Ha fatto tanta strada in pochi anni il complesso residenziale di Portopiccolo, un’oasi di pace esclusiva in riva al mare Adriatico in provincia di Trieste. Si compone di un albergo cinque stelle, il Falisia Resort & SPA associato alla Luxury Collection di Marriott, 450 appartamenti di varia tipologia e metratura, in acquisto o in affitto, 121 posti barca nel Marina, diversi ristoranti, bar, negozi, un centro congressi, un’ampia spiaggia attrezzata, piscine panoramiche. E poi in posizione defilata c’è l’edificio della SPA, dominato dalla pietra carsica con 3600 metri quadrati suddivisi su due piani: di sopra una decina di cabine per trattamenti, una waiting lounge superpanoramica con terrazza sul mare e l’ambiente raccolto della Panoramic SPA, di sotto la zona umida con piscina riscaldata, grotta salata, bagno tur-

co, sauna e palestra dotata delle più recenti macchine sul mercato. La linea di prodotti usata per i trattamenti è originale: Bakel Beauty SPA, una piccola azienda di qualità con sede nel vicino Friuli. Le novità introdotte quest’anno sono protocolli di sicurezza particolari che riguardano l’intero complesso, compreso l’hotel, la SPA e la ristorazione, anche se l’esclusività del luogo rende facile evitare l’affollamento, nonché la cabina della Floating Experience all'interno della Panoramic Spa, una vera piccola oasi privata da prenotare con anticipo.Per info: Falisia Resort & SPA Portopiccolo, Sistiana(TS) - tel. 040 9974444 reservations@falisiaresort.com - www.falisiaresort.com - www.portopiccolosistiana.it

LA COMODITÀ DI NIZZA di Leonardo Felician

Lo Splendid Nice Hotel & SPA è albergo da fine ‘800, gestito dalla stessa famiglia per quattro generazioni. Ricostruito completamente e ammodernato alla metà degli anni ’60, ha il pregio della posizione nel cuore di Nizza, su boulevard Victor Hugo, vicino alla passeggiata, ai musei e al centro con le boutique più frequentate: conta 128 camere comode disposte su 8 piani e bar-ristorante e splendida terrazza con vista su tutta la città, piscina all’aperto e vasca idromassaggio riscaldata aperta anche in inverno. Al pianterreno dell’albergo si trovano le quattro sale riunioni e l’area fitness con strumenti di alta gamma tra cui tapis-roulant, vogatore idraulico, system wall interattivo, bici ellittica e varie biciclette d’appartamento. Aperta tutti i giorni dalle ore 7 alle 22 con accesso utilizzando la chiave della propria camera, l’area fitness mette a disposizione armadietti, doccia, asciugamani e rinfreschi. Un piccolo locale sauna permette di rilassarsi dopo lo sforzo compiuto. Per info: Hotel Splendid Nice - Boulevard Victor Hugo 50, Nizza (Francia) - tel. 0033 4 93164100 - info@splendid-nice.com - www.splendid-nice.com


7

Grandangolo UN TUFFO AL DICIOTTESIMO PIANO: L’HOTEL NH CAPRI DI L’AVANA di Laura Testa

Un certo fascino dell’isola di Cuba parte e si concentra a L’Avana, la capitale, una città che traspira il profumo dell’epoca d’oro degli anni ‘50 in ogni angolo e in ogni piazza e che nonostante la crisi e la povertà dei decenni scorsi, si presenta ancora oggi nella scena del turismo come la capitale della Perla delle Antille. La città ha celebrato i 500 anni dalla sua fondazione a novembre 2019 con imponenti festeggiamenti al Capitolio, grandi ristrutturazioni degli edifici storici coloniali e inaugurazioni di nuovi hotel. Girando per L’Avana tutti sanno che le case particular costituiscono da sempre il cuore pulsante dell’accoglienza turistica, con una vita familiare che si mette a disposizione del turista aprendo ogni porta colorata e ne consente l’immediata immersione nella realtà culturale cubana, ma non tutti sanno che molti degli hotel dell’Avana custodiscono una storia speciale da svelare e che percorrerle significa aprire un capitolo di storia. A L’Avana c’è un racconto dai risvolti mitici per ogni hotel e vogliamo partire dall’iconico Hotel Capri di cui c’è molto da ricordare. È situato a soli due isolati dal più celebrato Hotel Nacional, ha aperto nel novembre del 1957, con un’inaugurazione che vide protagonista l'attore statunitense George Raft. Fu realizzato nel 1955 grazie ai prestiti governativi, le agevolazioni fiscali e le licenze per i casinò offerte a coloro che disponevano di oltre un milione di dollari da investire in un'attività alberghiera, durante l’ultimo periodo del generale Batista e le sue politiche sullo sviluppo degli hotel. L’ultramoderno hotel e casinò di 19 piani, 250 stanze e da 5 milioni di dollari fu progettato dall'architetto cubano Jose

Canaves prima della rivoluzione di Fidel Castro. La splendida vista panoramica sulla città nel cuore del quartiere di Vedado, la zona vicina a noti locali notturni e al mercato di arte e artigianato La Rampa, ci consente oggi di rivivere i colori degli anni ‘50 e di immaginare attraverso i racconti per immagini, un passato poco conosciuto, divertendoci nei comfort e servizi tutti di altissimo livello. L'elegante piscina sul tetto dell'edificio modernista, al 18° piano dell'hotel, offre una magnifica vista su L'Avana. E il suo bar serve un ottimo mojito. Aperta dalle 10:00 alle 18:00 consente l’accesso gratuito per gli ospiti dell'hotel. Ma dall'inaugurazione dell'hotel nel 1957 molte cose sono cambiate riguardo la clientela; durante la rivoluzione infatti, da luogo di perdizione frequentato da personaggi di spicco del crimine organizzato si trasformò in un ostello per soldati. Il recente restauro è stato totale, dal pavimento al soffitto e le 220 stanze hanno beneficiato dell'intervento di ammodernamento. La catena alberghiera spagnola NH ha determinato la riapertura dell'iconico Hotel Capri nel gennaio 2014, dopo 15 anni di chiusura. Come originariamente previsto, l'hotel 4 stelle offre ottimi servizi e una grande qualità dell’ospitalità. Distribuite su 19 piani, con arredi di stile elegante ma semplice, l’edificio è il fulcro della movida nel moderno quartiere centrale di Vedado, a pochi passi dalla famosa passerella e proprio nel cuore politico e amministrativo della capitale cubana. Il design degli interni è molto curato e presenta uno stile personale con camere spaziose che ostentano viste sul mare e sulla spianata di Malecón. I mobili e l’assortimento dei colori fanno rivivere l'atmosfera della seconda metà del secolo scorso e consentono all'hotel Capri di mantenere l’immagine affascinante degli anni '50 dell'Avana splendorosa. Per maggiori info: Hotel Capri - Calle 21 tra Calle N e O Velado - 10400 La Habana www.nh-hotels.it/hotel/nh-capri-la-habana


8

CASE HISTORY

Hotel Quelle Nature SPA Resort saune e giochi di vapore in Val Casies


9

gni fine settimana una macchina parte da Brescia alla volta di Santa Maddalena in Val Casies. A guidare è Nicola Gozio, di professione aufgussmeister e da tre anni SPA Mana-

O

ger del Hotel Quelle Nature SPA Resort. Il suo non è uno dei nuovi lavori di cui tanto si parla in questa era digitale, ma una professione antica tanto quanto la storia della sauna. Nicola, 34 anni e fisi-

di Giorgio J.J. Bartolomucci


10

CASE HISTORY

co asciutto, è da tempo impegnato a comprendere e valorizzare le potenzialità del benessere come esperienza emozionale. “Da più di dieci anni lavoro per rendere l’esperienza in sauna un rituale complesso e multisensoriale, capace di regalare emozioni inusuali ai suoi partecipanti. Tre anni fa ho ottenuto un importante riconoscimento internazionale e così si sono moltiplicate le proposte professionali, ho scelto però di dedicarmi a un progetto che mi garantisse la massima collaborazione. Con Manuel Steinmair, proprietario dell’Hotel Quelle Nature SPA Resort , l’intesa è stata immediata e chiaramente non ho saputo resistere al fascino di una struttura capace di intrattenere un pubblico raffinato e vario alla ricerca di benessere.” L’albergo rappresenta il punto di riferimento in termini di ospitalità nella Valle di Casies. Da poco arrivato alla categoria cinque stelle il Quelle è una struttura nata per volontà di una famiglia che in settanta anni, da poche stanze, ha affermato il proprio stile ottenendo questo ambito risultato, ma anche la fidelizzazione di una clientela affezionata. Negli ultimi anni sono stati tanti gli interventi per garantire i più alti standard e un programma di attività, proposto settimana per settimana e che rispecchia la capacità della proprietà di interpretare le necessità di tutti i clienti. Questa visione è la chiave con cui si spiega la sinergia nata con Nicola Gozio, che da quando ha preso il timone della SPA di 3.500 mq, è riuscito a imprimere i propri ritmi facendo leva sulla ricerca di nuove proposte e sul grande potenziale a sua disposizione. Un esempio lampante sono gli spazi esterni, incorniciati da una vista splendida che sembra immettere l’ospite in una fiaba, e dove è stato inserito un percorso kneipp naturale, ottenuto con accorgimenti intelligenti che hanno il merito di essere stati realizzati con materiali e risorse naturali e locali. All’interno della struttura, il percorso delle


11


12

CASE HISTORY

Nicola Gozio è candidato per gli Heath & SPA Award 2020 nelle categorie "The best signature treatment" e "The Best SPA manager"


13

saune è pieno di alternative ed è arricchito da un menu programmato di gettate di vapore (aufguss): si può iniziare nel primo pomeriggio con un appuntamento più soft che è dedicato ai neofiti della sauna, con temperature più clementi, e una grande attenzione alla detersione con sapone di Aleppo e spugne francesi attentamente selezionate. Le sessioni in sauna proseguono con appuntamenti cadenzati che portano ogni cliente a scoprire una versione contemporanea della propria esperienza, fatta anche di musica, di luci, di aromi diversi e inattesi e di scenografie che avranno l’incredibile capacità di aiutare a tollerare le alte temperature raggiunte. “Quando gli ospiti della SPA cominciano ad affollare le saune, sento la responsabilità di dover garantire a tutti la migliore soddisfazione psico-fisica, senza mai dimenticare alcuno standard di sicurezza. Il continuo confronto con Manuel mi gratifica perchè so di poter condurre la mia ricerca sul campo con il supporto della proprietà. Anche per questo vorrei dedicare maggiori risorese in un prossimo futuro allo spazio

della nostra SPA già dedicato alle famiglie, così da mettere in moto piccoli esperimenti di educazione al benessere che formeranno giovani ospiti consapevoli.” La ricca scelta del menu delle opportunità che l’hotel offre è una naturale evoluzione di un approccio che vede nel territorio uno straordinario alleato: partendo dall’albergo si entra nel mondo della montagna, che tanto in estate che in inverno, è pieno di straordinarie e affascinanti sorprese: campi e foreste romantiche, masi pittoreschi e locande dove sostare, mentre in bicicletta a tutti i livelli si trovano sentieri, ripide salite e percorsi tecnici da mountain-bike. Un servizio navetta porta gli ospiti a Plan de Corones, alla stazione di Valdaora, ma è possibile esplorare anche il comprensorio delle Tre Cime di Lavaredo. Per gli amanti dello sci di fondo, l’albergo è il punto di accesso al circuito più grande d’Europa con piste distribuite su dodici aree attrezzate. Dal 2018 all’albergo originario si è aggiunto, per merito della sorella Sarah Steinmair, lo Chalet Salena, un luxury e privacy lodge composto da sette piacevo-


14

CASE HISTORY

li appartamenti di lusso con idromassaggio e sauna, a soli 5 minuti dalla struttura madre. Nonostante il Covid, la famiglia non ha perso il proprio spirito energico e pur non riuscendo a celebrare nella maniera prevista i 70 anni, ha rinviato i festeggiamenti, per regalare agli ospiti tante diverse e gradite sorprese nell’ambito dell’ospitalità e del benessere. Tutto questo mentre la macchina di Nicola Gozio non ha mai smesso di viaggiare, carica di idee e voglia di sperimentare nuove esperienze emozionali in sauna, ogni fine settimana da Brescia verso Santa Maddalena e ritorno.

HOTEL QUELLE NATURE SPA RESORT Via Maddalena, 4 39030 Valle di Casies (BZ) tel. +39 0474 948111 info@hotel-quelle.com www.hotel-quelle.com

COME ARRIVARE Sull’Autostrada del Brennero (A22) fino all'uscita Bressanone/Val Pusteria, proseguendo per la statale SS49-E66 sono 60 km dall'uscita dell'autostrada fino all’albergo


15

A true paradise for sauna lovers Nicola Gozio, SPA Manager of the Hotel Quelle Nature SPA Resort, has long been committed to understanding and enhancing the potential of wellness as an emotional experience. "For more than ten years I have been working to make the sauna experience a complex and multisensory ritual, capable of giving unusual emotions to its participants. Three years ago I obtained an important international recognition and so the professional proposals multiplied, but I chose to devote myself to a project that would guarantee maximum collaboration. With Manuel Steinmair, owner of the Nature SPA Resort Hotel Quelle, the agreement was immediate and clearly I could not resist the charm of a structure capable of entertaining a refined and varied public in search of well-being. " The hotel represents the reference point in terms of hospitality in the Casies Valley. Recently arrived in the five-star category, the Quelle is a structure created by the will of a family that in seventy years, with just a few rooms, has affirmed its style obtaining this desired result, but also the loyalty of a loyal clientele. In recent years there have been many interventions to ensure the highest standards and a program of activities, proposed week by week and which reflects the ability of the property to interpret the needs of all customers. The rich choice of the menu of opportunities that the hotel offers is a natural evolution of an approach that sees the territory as an extraordinary ally: starting from the hotel you enter the world of the mountains, which, both in summer and in winter, is full of extraordinary and fascinating surprises: romantic fields and forests, picturesque farms and inns where you can stop, while cycling at all levels offers paths, steep climbs and technical mountain-bike trails. A shuttle service takes guests to Plan de Corones, to the Valdaora station, but it is also possible to explore the Three Peaks of Lavaredo area. For cross-country skiers, the hotel is the access point to the largest circuit in Europe with tracks spread over twelve equipped areas.


16

CASE HISTORY

Il Bottaccio Relais: gusto e relax fra il mare e le Alpi Apuane

L

a coltura dell’olivo in Toscana, ha sempre avuto un’importanza primaria nell’economia locale imprimendo anche al paesaggio precise caratteristiche. Nel medioevo, l’olio fu

anche causa di una terribile battaglia tra i lucchesi e i pisani che lo usavano come moneta e merce di scambio per i loro commerci. L’olio di queste zone ha un aspetto limpido e colore verde oliva do-

di Lorenzo Bernardini foto di apertura: Nicoletta Cerasomma per WWF Italia


17


18

CASE HISTORY

rato, con un giusto equilibrio tra l’amaro e il piccante, ricco di sentori che richiamano l’erba fresca tagliata e le erbe aromatiche. In questo spettacolare paesaggio, nel cuore della Versilia, a pochi minuti da Forte dei Marmi e ai piedi delle Alpi Apuane, si trova oggi il Bottaccio, una struttura ricavata da un frantoio del Seicento. Si tratta di un re-

lais che è gestito riservando grande attenzione all’individuo, ai suoi talenti e alle sue aspirazioni, come ovviamente a bisogni e attenzioni particolari. Un approccio tailor-made che è la filosofia alla base, sviluppata da Elio D’Anna, imprenditore visionario e coraggioso, che hanno voluto recuperare questa antica struttura in Toscana per ospitare una raf-


19

finata clientela internazionale, conquistandola con la conservazione degli elementi originali, delle antiche vasche di decantazione dell’olio e della grande ruota esterna che muoveva le macine. Gli ospiti che giungono in questa oasi nel verde scoprono cosĂŹ di essere liberi di vivere gli spazi secondo la propria discrezione, scegliendo di mangiare, ritirarsi e vivere gli ambienti comuni senza alcuna dimensione temporale, esattamente come farebbero nella propria casa. A guidare le fila del Bottaccio è il direttore Nino Mosca, colui che da 30 anni lavora anche come chef per garantire nelle sue proposte culinarie la tradizione italiana, il cibo fresco dei dintorni


20

CASE HISTORY


21

e una componente invisibile fatta di emozioni e percezioni: fra mare e Alpi Apuane i sapori sono a disposizione di tutti gli amanti della cucina, in particolare coloro che sono interessati a frequentare la scuola di cucina, con lezioni personalizzate e individuali, svolte sotto la guida di personale preparato e consapevole delle migliori specialità stagionali. Ad amplificare il valore emotivo ci sono senza dubbio i luoghi in cui si potrà decidere di pasteggiare, come la sontuosa Sala della piscina, che unisce all’acqua un caldo pavimento in cotto, travi di legno e tappeti persiani, selezione d’arte curata dagli stessi proprietari, in un ambiente dove, oltre al corpo, è anche l’animo ad alimentarsi. Dalla sua apertura, nel 1983, gli arredi di impronta classica si sono via via amalgamati con pezzi di design e opere d’arte contemporanea: le otto suites offrono marmi preziosi e legni decorati, librerie in noce


22

CASE HISTORY

stile ‘700 piemontese e antichi bassorilievi, per un soggiorno intimo e sospeso nel tempo, che dal 1988 ha permesso l’ingresso della struttura in Relais&Chateaux, l’associazione che raccoglie 580 hotel di charme e ristoranti d’eccezione gestiti da proprietari, maitres de maison e chef indipendenti, animati dal desiderio di stabilire legami autentici con i propri ospiti. A chiudere il cerchio di questo ambizioso progetto d’ospitalità c’è la SPA, chiamata Otzium, a richiamo del dolce non fare, uno spazio in cui svestiti dai ruoli affibbiati dalla quotidianità si può godere il lusso di creare il giusto contatto con il proprio corpo. Massaggi, aromaterapia e chiroterapia sono i punti di riferimento di un percorso benessere che trova il proprio culmine nell’hammam. In una regione come la Toscana è acclarato che sono tante le opportunità a disposizione per ospiti curiosi di scoprire i dintorni, per cui il Bottaccio si distingue come ottima base di partenza per destinazioni uniche come Pietrasanta, conosciuta come “Città degli Artisti” o “Piccola Atene” per i suoi ricchi atelier del marmo, le fonderie, i monumenti e le gallerie d’arte, Forte dei Marmi, ricca di vita culturale e notturna o per scoprire il bianco immacolato delle cave di marmo di Carrara dove Michelangelo trovò la materia prima per le sue opere.

IL BOTTACCIO Via Bottaccio, 1 Montignoso - 54038 Massa (MS) tel. +39 0585 340031 bottaccio@bottaccio.com www.bottaccio.com

COME ARRIVARE Dall’Autostrada A12 Genova – Livorno, direzione Livorno, prendere l’uscita Massa e proseguire verso il centro città e da lì seguire le indicazioni che conducono fino a Montignoso.


23

A tailored hospitality in Versilia In the heart of Versilia, a few minutes from Forte dei Marmi and at the foot of the Apuan Alps, il Bottaccio is a structure obtained from a seventeenth-century oil mill. It is a relais that is managed with a great attention to the individual takes into account talents and aspirations, as well as particular needs and details. A tailor-made approach, developed by Elio D'Anna, visionary and courageous entrepreneur, who wanted to recover this ancient structure in Tuscany to host a refined international clientele, conquering it with the preservation of the original elements, the ancient oil settling tanks and the large external wheel that moved the millstones. The guests who arrive in this green oasis thus discover that they are free to live the spaces according to their discretion, choosing to eat, retire and live the common spaces without any temporal dimension, exactly as they would do in their home. Il Bottaccio is led by the director Nino Mosca, who has also been working as a chef to guarantee the Italian tradition in his culinary proposals, the fresh food of the surroundings and an invisible component made of emotions and perceptions: between the sea and the Alps The Apuan flavours are available to all cooking lovers, especially those interested in attending the cooking school, with personalized and individual lessons, conducted under the guidance of trained and aware staff of the best seasonal specialties. To amplify the emotional value there are undoubtedly the places where you can decide to dine, such as the sumptuous Pool room, which combines water with a warm terracotta floor, wooden beams and Persian rugs, art selection curated by same owners, in an environment where, in addition to the body, the soul also feeds. To close the circle of this ambitious hospitality project there is the SPA, called Otzium, recalling the sweet not to do, a space where undressed by the roles afflicted by everyday life you can enjoy the luxury of creating the right contact with your own body. Massage, aromatherapy and chirotherapy are the reference points of a wellness path that finds its climax in the hammam.


24

CASE HISTORY

I momenti di calma nel Seehof Nature Retreat a Naz

di Giorgio J.J. Bartolomucci

C’

è stato un tempo in cui le strette di mano avevano un valore e nulla poteva infrangere il patto siglato. Jakob Auer, conosciuto come Flötscher dalle parti di Naz, nella Valle

Isarco a pochi chilometri di Bressanone, fu uno dei fondatori del consorzio di miglioramento fondiario dell’area e la parola data con il sindaco di Luson permise a una regione secca e povera


25


26

CASE HISTORY

di trasformarsi in un fiorente paesaggio agricolo, dal grande fascino turistico. La costruzione di un impianto di irrigazione a pressione naturale, lungo ben 11 chilometri e che ancora oggi garantisce la fornitura idrica a un terreno baciato dal sole per buona parte dell’anno, ha permesso di diffondere la coltura intensiva dei meleti e di vedere fiorire una ricca proposta ricettiva. Un’altra eredità lasciato da questo intervento è un grazioso laghetto balneabile che è diventato il segno distintivo di una struttura alberghiera, iniziata dallo stesso Jakob e oggi condotta dal nipote Andreas, affiancato dalla moglie Tamaris.

Dal 2017 il Seehof Nature Retreat ha vissuto una radicale trasformazione, che ha elevato la struttura a quattro stelle superior, organizzato con il gusto e la visione a lungo termine della proprietaria. La dimensione che si apre all’ingresso è inusuale, capace di mantenere il giusto legame con lo spirito altoatesino grazie alla scelta dei materiali, ma senza rinunciare alla selezione di dettagli che hanno un’influenza più mediterranea. Per la riqualificazione è stato coinvolto lo studio noa*, con sede fra Bolzano e Berlino, diretto dai due fondatori Lukas Rungger e Stefan Rier, eredi della tradizione architettoni-


27

ca altoatesina di Matteo Thun e Hugo Demetz. Partendo dalla volontà di esaltare la peculiare connessione con la natura circostante, per un’esperienza di soggiorno che garantisca momenti di assoluta calma, come afferma il concept stesso dell’albergo, si è scelto di lavorare sulla suggestione della casa signorile, con intonaci color terra e una struttura orizzontale in legno. Non da meno, negli interni l’uso di legno, lino, rocce, colori chiari ha conferito un accento delicato, a cui si è poi unita la scelta di inserire su alcuni dettagli i tubi in rame, presenti in tutto l’edificio, a richiamo degli strumenti utilizzati nelle coltivazioni. “I nostri ospiti devono entrare nella certezza di trovare tutto ciò che cercano all’interno della nostra oasi. Sono solita definirlo un cocoon, un luogo dove coltivare il piacere di pren-

dersi cura di sè stessi, di riscoprire il valore dell’intimità e dei piccoli lussi. Può trattarsi di un cocktail nell’area lounge o di un pasto servito nella nostra Bottega dei Sapori, o un trattamento goduto con vista lago, l’importante è che il tempo vissuto in questo luogo sia valorizzato al meglio”, racconta Tamaris Auer con una luce negli occhi che testimonia meglio di qualsiasi altro elemento la passione che la sua famiglia spende in questo progetto di ospitalità. A conferma di questa impostazione c’è stata la realizzazione di un centro benessere che si inserisce armonicamente con il paesaggio circostante e valorizza il panorama del lago con grandi finestre e architetture pensate per trasmettere continuamente la sensazione di trovarsi in un grande parco. Dalla struttura principale l’area si raggiunge attra-


28

CASE HISTORY

versando ampi spazi, un tempo immaginati per ospitare una pista da bowling, e oggi invece intelligentemente ragionati per comode aree relax interne che garantiscono di fruire della SPA durante tutto l’anno. Alla piscina esterna si aggiunge un’elegante area umida che fra sauna e bagno turco, doccia emozionale garantisce piena soddisfazione in termini di relax. Per i più coraggiosi è inebriante la sensazione di un bagno nel lago, un’immersione nella natura che rinfranca spirito e corpo. “I moments of calm che proponiamo nel corso dell’anno sono il risultato di un progetto che abbiamo messo in moto da lungo tempo. Passeggiando nel grande giardino che circonda il nostro lago abbiamo predisposto un’idea di ospitalità che amplifichi al massimo il ruolo di natura, anche selezionando componenti che per me non potevano mancare, come gli arbusti di lavanda del cui odore non so rinunciare.” Per una struttura come il Seehof Nature Retreat, trasformato in una nuova veste da relativamente poco tempo, c’è un percorso ancora lungo da intraprendere, con tante nuove sfide già nella mente della pro-


29


30

CASE HISTORY

prietà, fra nuove suites e spazi di coworking da mettere a disposizione degli ospiti che non hanno modo di interrompere il lavoro. Così come è stata messo a disposizione dei collaboratori di sette case di riposo altoatesine un buono colazione valido fino alla fine dell’anno per offrire anche a loro un “moment of calm” dopo i difficili mesi segnati dal lockdown. Un gesto nobile degno di un luogo altrettanto nobile.

SEEHOF NATURE RETREAT Famiglia Auer Via Flötscher 2 39040 Naz presso Bressanone /Alto Adige tel. +39 0472 412120 info@seehof.it www.seehof.it

COME ARRIVARE In macchina, dall’Autostrada del Brennero A22, all’uscita Bressanone/Val Pusteria dirigersi verso Naz-Sciaves. In treno le stazioni FS più vicine sono Fortezza a 9 km e Bressanone a 10 km


31

Moments of calm in front of a lake Since 2017, Seehof Nature Retreat has undergone a radical transformation, which has elevated the structure to four-star superior, organized with the taste and long-term vision of the owners. The size that opens at the entrance is unusual, capable of maintaining the right link with the South Tyrolean spirit thanks to the choice of materials, but without giving up the selection of details that have a more Mediterranean influence. The redevelopment was conducted by noa* studio, based between Bolzano and Berlin and directed by the two founders Lukas Rungger and Stefan Rier, heirs of the South Tyrolean architectural tradition of Matteo Thun and Hugo Demetz. Starting from the desire to enhance the peculiar connection with the surrounding nature, for a stay experience that guarantees moments of absolute calm, as stated by the concept of the hotel itself, we have chosen to work on the suggestion of the stately home, with earth-colored plaster and a horizontal wooden structure. Not least, in the interior the use of wood, linen, rocks, light colors has given a delicate accent, which was then joined by the choice of inserting the copper pipes, present throughout the building, on some details. recall of the tools used in cultivation. To confirm this approach, there has been the creation of a wellness center that fits harmoniously with the surrounding landscape and enhances the panorama of the lake with large windows and architectures designed to continuously convey the feeling of being in a large park. From the main structure the area can be reached by crossing large spaces, once imagined to host a bowling alley, and today instead cleverly thought out for comfortable internal relaxation areas that guarantee the use of the SPA throughout the year. An elegant wet area is added to the outdoor swimming pool which, between the sauna and Turkish bath, an emotional shower guarantees full satisfaction in terms of relaxation. For the bravest, the sensation of a bath in the lake is an intoxicating sensation, an immersion in nature that refreshes the spirit and body.


32

CASE HISTORY


33

Albergo dell’Agenzia: il buono e il fascino della lentezza

D

are il giusto peso a ciò che ci rende felici, opponendosi a uno stile di vita improntato sulla velocità e la frenesia. Questo in sintesi il pensiero che spinse nell’ormai lontano 1986, Carlo Petrini a fondare, in quel di Arcigola (Piemonte), l’associazione Slow Food. Filosofia alla base del primo manifesto programmatico che portò alla nascita del «Movimento per la tutela e il diritto al piacere». Fin dall’inizio, l’associazione, divenuta internazionale nel 1989, si è contraddistinta per le numerose iniziative legate alla convivialità e alla valorizzazione della storia e cultura dei territori, compresa la gastronomia. In sintesi, agricoltura all’insegna della sostenibilità (ambientale e sociale), educazione al gusto e all’alimentazione consape-

vole e organizzazione di eventi di successo come il Salone del Gusto e Terra Madre, nonché la creazione dell’Università di Scienze Gastronomiche. Iniziative che hanno segnato il successo di Slow Food rendendolo di fatto un brand di successo sotto la cui egida sono nati altri numerosi progetti. Tra questi, forse il più impegnativo, è stato il restauro della splendida area dell’Agenzia a Pollenzo. Stiamo parlando di uno dei borghi più suggestivi del nord Italia, iscritto nel Patrimonio Mondiale Unesco, che sorge nel cuore di un territorio unico al mondo composto dalle verdeggianti colline di Langhe e Roero. Un luogo in cui bellezza paesaggistica e storia (Pollenzo era una antica città romana), si fondono in unicum ine-

di Danilo Panicali


34

CASE HISTORY


35

stimabile capace di attrarre la preferenza persino di un Re. Era il 1883, infatti, quando Carlo Alberto di Savoia, decise che qui sarebbe sorta una delle tenute sabaude più prestigiose ma soprattutto l’Agenzia: un polo economico con un centro di ricerca per il miglioramento della redditività agricola. A tal fine ristrutturò il castello che dominava il borgo medievale e tutte le strutture esistenti nel territorio circostante, in alcuni casi rifondandole da zero. È indubbio che per molti anni l’Agenzia svolse in modo autorevole il compito per il quale era stata concepita, come quando nel 1843 ospitò la Primaria Adunanza Generale della Associazione Agraria, alla quale parteciparono illustri scienziati e agronomi al fine di discutere gli aspetti economico-gestionali, tecnicoproduttivi e sociali che la struttura si poneva come obiettivi. Purtroppo, si sa, non sempre il tempo è galantuomo e le alterne vicende delle guerre portarono a un decadimento architettonico del complesso. Fin quando, appunto, Petrini e Slowfood non decisero di intervenire e trasformare l’intera area in un centro di riferimento per la cultura enogastronomica e per la

politica dell’alimentazione di qualità a livello internazionale. Grazie a capitali raccolti da azionisti pubblici e privati, nel 2000 iniziarono i lavori di recupero, realizzati mantenendo inalterati i caratteri architettonici e storici del complesso. Conclusi i lavori, dal 2004, Pollenzo ospita ancora la sede della prima Università di Scienze Gastronomiche al mondo, la prestigiosa Banca del Vino e l’Albergo dell’Agenzia. Quest’ultimo, rappresenta forse la summa dei valori fondanti di Slow Food. La struttura è immersa in un parco in stile giardino romantico inglese, originariamente disegnato dall’architetto Xavier Kurten. Qui gli ospiti possono vivere una vera full immersion nel verde e rinfrancare oltre che lo spirito il corpo, grazie ad attrezzature e percorsi fitness che si articolano tra meravigliosi roseti, prati, vialetti e che toccano vere attrazioni come la Ghiacciaia sabauda, l’area archeologica romana, l’orto didattico e il ricco frutteto dell’Università di Scienze Gastronomiche. Passando all’edificio che ospita l’albergo, ciò che incanta è l’attenta scelta dei materiali che richiamano, quando non originali, quelli dell’epoca albertina.


36

CASE HISTORY

Anche gli interni sono stati concepiti per richiamare la tradizione del posto, tra accoglienti pavimenti in cotto e eleganti soffitti di legno a cassettone, marmi e raffinati arredi in pelle Frau. 47 le camere e le suite a disposizione dei clienti (altre 23 si possono trovare nell’albergo La Corte Albertina, un tre stelle ricavato in un edificio poco distante dall’Agenzia) ognuna delle quali porta il nome di un prestigioso cru di Barolo, Barbaresco o Roero. Punta di diamante della struttura, il ristorante Garden, che oltre a offrire ingredienti freschissimi acquistati ogni giorno dai produttori locali, prodotti dei Presìdi Slow Food e prestigiose etichette della vicina Banca Del Vino, incanta per la splendida vista offerta da un dehor a vetrate che permette di immergersi nelle suggestioni del parco reale durante tutto l’anno. Naturalmente in questo paradiso del buon vivere non poteva mancare anche una proposta benessere all’altezza. L’area “Slow Beauty” propone percorsi sensoriali che comprendono massaggi e trattamenti a base di tartufo, nocciole, lavanda e zafferano; un bagno turco in muratura e una vasca idromassaggio. La preparazione giusta per un bagno rilassante nella grande piscina riscaldata antistante l’albergo, o magari prima di una dura sessione nella palestra interna dotata di attezzature di ultima generazione. Insomma, la scelta ideale per una vacanza da affrontare con la dovuta “lentezza”.

ALBERGO DELL’AGENZIA Via Fossano 21 12042 Pollenzo - Bra (CN) tel. +39 0172 458600 info@albergoagenzia.it www.albergodellagenzia.com

PER ARRIVARE Casello autostradale: Marene/Cherasco Stazione ferroviaria: Bra 6 Km Aeroporto: Torino Caselle 80 Km


37

Good living and well-being After the end of the renovation, since 2004, Pollenzo still houses the headquarters of the first University of Gastronomic Sciences in the world, the prestigious Wine Bank and the Hotel of the Agency. The latter, perhaps represents the sum of the founding values of Slow Food. The property is surrounded by a park in the romantic English garden style, originally designed by the architect Xavier Kurten. Here guests can experience a true full immersion in the greenery and refresh the body as well as the spirit, thanks to fitness equipment and paths that are divided between wonderful rose gardens, meadows, paths and that touch real attractions such as the Savoy icebox, the archaeological area Roman, the educational garden and the rich orchard of the University of Gastronomic Sciences. Moving on to the building that houses the hotel, what is enchanting is the careful choice of materials that recall, if not original, those of the Albertine era. The interiors were also designed to recall the tradition of the place, including welcoming terracotta floors and elegant wooden coffered ceilings, marble and refined Frau leather furnishings. 47 rooms and suites available to customers (another 23 can be found in the La Corte Albertina hotel, a three-star hotel built in a building not far from the Agency), each of which bears the name of a prestigious Barolo cru, Barbaresco or Roero. The spearhead of the structure, the Garden restaurant, which in addition to offering fresh ingredients purchased every day from local producers, products from the Slow Food Presidia and prestigious labels from the nearby Banca Del Vino, enchants for the splendid view offered by a glass patio that allows to immerse yourself in the suggestions of the royal park throughout the year. Of course, in this paradise of good living, a proposal for well-being at the height could not be missing. The "Slow Beauty" area offers sensory itineraries that include massages and treatments based on truffles, hazelnuts, lavender and saffron; a built-in Turkish bath and a Jacuzzi. The right preparation for a relaxing bath in the large heated swimming pool in front of the hotel, or perhaps before a hard session in the indoor gym equipped with the latest generation equipment. In short, the ideal choice for a holiday to be faced with due "slowness".


38

CASE HISTORY

Tra spiritualità e benessere nel Relais Monastero di San Biagio

L’

antico Monastero di San Biagio sorge a 750 metri d'altitudine, immerso nel Parco del Monte Subasio, all’interno di un'azienda agricola e biologica di 50 ettari. La storia racconta che

in questa struttura, già dal 1333, i monaci si riunivano in meditazione e per il lavoro in comunità, nel pieno rispetto del territorio affascinante e incontaminato che li circondava. Coltivavano

di Francesca Sirignani


39

cereali, viti, ulivi, ortaggi e frutta e sviluppavano tecniche di coltivazione sempre migliori e modi per conservare nel tempo questi preziosi tesori della Madre Terra. Seppur senza monaci, ancora oggi il Monastero vive circondato da boschi centenari, con la natura e i paesaggi che solo in minima parte sono stati contaminati dall’urbanizzazione della civiltà moderna. Il luogo, quindi, appare il più adatto per ospitare un’Accademia dedicata alla ricerca e selezione delle eccellenze dei sapori e dei saperi del territorio. Un insieme di ambienti dove è possibile vivere giornate di grande relax dedicandosi alla cura del proprio corpo, alla meditazione e al mangiar bene e sano, fra gli odori della

vegetazione, in un’atmosfera calda e rilassante. Nella mente delle persone che hanno investito nel recupero del Monastero San Biagio, si è trattato di un sogno, presto divenuto per gli ospiti un’ottima opportunità per staccare col mondo esterno e rigenerarsi. Nel cuore della campagna umbra questa struttura, isolata al punto giusto, ma facilmente raggiungibile, dispone di camere accoglienti e arredate con mobilio antico e, per gli appassionati della cucina il ristorante offre piatti prelibati che mettono in risalto le caratteristiche del cibo biologico e dinamico, in una splendida atmosfera creata dalle luci delle candele. Notevole anche la birra artigianale prodotta nelle cantine del Monastero.


40

CASE HISTORY

La parola d’ordine è lasciarsi coccolare e regalarsi del tempo per la propria salute e bellezza. Due aspetti che appaiono determinanti per una vacanza in cui il relax fa da sfondo a tutte le iniziative. Il monastero San Biagio è un luogo da secoli permeato dal misticismo, dalla religiosità e dall’attenzione al mondo interiore. Sono i monti e le valli in cui echeggia ancora l’insegnamento di San Francesco, in cui transitavano i pellegrini diretti alla Terra Santa e dove le anime venivano curate con i frutti della terra, con il silenzio e con la meditazione. Se la qualità dell’accoglienza è tradizione antica e cifra distintiva dell'Antico Monastero, oggi essa è apprezzata pure dagli ospiti provenienti da tutta Italia e dall’estero, attratti dalla spiritualità dei luoghi ma anche da stimolanti proposte per il recupero psicofisi-


41

co, che avviene in ambienti eleganti e confortevoli. Spazi ideali per fuggire dallo stress quotidiano e recuperare l’energia vitale, godendo ogni momento del proprio soggiorno. Il principio è che anche un corpo bello e curato fa risplendere i valori interiori, sostiene l’autostima e rende più sereni e felici. Per questo, il Centro di Rigenerazione e Benessere è il cuore dell’Antico Monastero. Fin dall’arrivo, un team si prende cura degli ospiti analizzando le loro esigenze e anticipando i loro desideri. Ciò che viene propone è un perfetto connubio tra discipline occidentali e tecniche orientali, in grado di offrire un’esperienza unica e irripetibile. L’ispirazione affonda le radici nella storia e nelle tradizioni secolari dei luoghi, dall’Herbario Novo di Castore Durante alla tradizione dei Monaci Speziali. Le erbe officinali, gli olii e gli estratti, l’Acqua e l’Argilla di Nocera Umbra sono elementi cardine dei trattamenti e dei percorsi che rinnovano negli ospiti l’equilibrio fra corpo, mente e spirito. Tra le esperienze di benessere e relax più richiesti ci sono: i Saccotti caldi alle erbe officinali, il letto di fieno ed erbe di coppia, e l’antico rito dell’Hammam. Nel rituale “mani all’orientale” le estremità vengono immerse nell’acqua profumata all’arancia e ai boccioli di rosa e poi massaggiate con il sapone nero. Segue uno scrub all’allume, miele e pappa reale; maschera e massaggio al burro di Karité: un trattamento in grado di donare alle mani luminosità e morbidezza. Invece nel rituale “piedi all’orientale” il pediluvio si effettua con sapone nero all’Eucalipto e foglie di menta fresca fino alle caviglie, scrub con “guanto di Kassa”, un impacco con maschera al rassoul e massaggio con burro di Karité aromatizzato alla rosa. È evidente che tutto ciò si dimostra un trattamento particolarmente nutriente e rigenerante. Da non dimenticare, infi-

ne, il rituale “viso bellezza orientale”: un trattamento naturale ed efficace a base di olio di Argan, prezioso olio con alta concentrazione di vit. E, dalle proprietà antiossidanti. Si inizia con una dolce detersione del viso, un gommage all’argilla rosa, cristalli di zucchero e del guscio d’Argan, una maschera al rassoul e si termina con massaggio con olio d’Argan. Nel Centro non ci si


40

CASE HISTORY

ferma solo al viso e al décolleté ma la cura si rivolge a tutto il corpo: movimento e alimentazione sana possono unirsi ai trattamenti e rivelarsi veramente utili per migliorare la propria vita e per occuparsi della propria salute in modo più attivo, consapevole e con maggior gioia. L’imperativo è essere belli dalla testa ai piedi. In conclusione, il Centro di Rigenerazione e Benessere è sicuramente un valore aggiunto del contesto alberghiero, per la professionalità del personale e le atmosfere, caratterizzate da un sottofondo musicale soft, fonte di relax, di tranquillità, di estraniamento dal caos esterno per una clientela adulta che desidera rilassarsi. Il Relais Monastero di San Biagio diviene un luogo dove fermare il tempo, lasciar fluire i pensieri e recuperare le energie. Un soggiorno consigliabile a

chi sente l'esigenza di migliorare la relazione con se stessi, con i propri sensi. Una scelta che va al di là di una semplice vacanza, ma rappresenta una tappa di un percorso molto più profondo.

RELAIS MONASTERO SAN BIAGIO Loc. Lanciano, 42 06025 Nocera Umbra (PG) tel. +39 0742 813515 fax +39 075 9480289 anticomonasterosanbiagio@gmail.com www.sanbiagio.net

PER ARRIVARE Il Monastero San Biagio si trova a circa 50 km da Perugia, raggiungibile tramite la SS318 o la SS444.



44

CASE HISTORY


45

Una chiesa di Amsterdam per un’ospitalità eco-luxury

F

ra i tanti Festival che si tengono ogni anno in tutto il mondo, quello dedicato al “Burning Man” è uno dei più strani e probabilmente fra i meno conosciuti in Italia. La prima edizione si tenne nel 1986, in California, quando una trentina di persone si trovarono su una spiaggia per bruciare un “uomo di legno” alto poco più di due metri e mezzo. Sembra che l’organizzatore, in questo modo, volesse esorcizzare il ricordo di un amore sfortunato, ma ben presto il falò divenne ilsimbolo di un taglio con il passato. Dopo le prime edizioni che videro il numero dei partecipanti crescere in maniera incontrollata, nel 1991 il Festival si trasferì nel vicino stato del Nevada riuscendo a radunare nel deserto fino a settantamila persone, che ogni anno arrivano per costruire Black Rock City, “una metropoli temporanea dedicata all’arte e al-

la comunità”. La città non esisteva prima del festival e regolarmente scompare subito dopo ogni edizione. Si tratta di una utopia pianificata su una economia che non prevede denaro ma solo scambi e baratti (si usano i soldi solo per comprare ghiaccio e caffè), e una convivenza in cui ogni cittadino può rivelarsi autosufficiente. Inizialmente una eredità della cultura hippy che aveva sconvolto il decennio precedente, traformatasi poi in un appuntamento multimediale per artisti, intellettuali e persone disposte a spendere molti soldi per passare una settimana alternativa nel deserto. Robin Hagedoorn, architetto olandese, ha fatto questa esperienza in Nevada e oggi racconta con ironia, oltre alle difficili condizioni cui è stato messo alla prova, soprattutto le emozioni vissute e la grande soddisfazione provata nella catarsi collettiva cui ha preso parte.

di Paolo Ordine


46

CASE HISTORY

Esperienze ed emozioni che Robin ha provato a riprodurre fondando il primo Bunk Hotel in Olanda. Come sia arrivato a questa decisione è anche un modo per raccontare la sua vita. Dopo aver partecipato al festival statunitense, il giovane Hagedoorn ha deciso di cambiare vita e di impegnarsi ancor più nella riqualificazione degli spazi urbani, con progetti in equilibrio fra sostenibilità e responsabilità sociale. Un nuovo esempio di ospitalità e condivisione degli spazi, teso a occupare il segmento di mercato fra il classico hotel e l’economico ostello, combinando camere di lusso a prezzi accessibili, con capsule private da una o due persone. Dopo una prima esperienza a Utrecht, che creò forte meraviglia trasformando una chiesa monumentale sconsacrata in un albergo, Hagedoorn ha decisono di raddoppiare ad Amsterdam, scegliendo un’altra chiesa che è presto diventata luogo di ritrovo e di sperimentazione culturale, oltre a sede di eventi e manifestazioni musicali e mostre d’arte. Il nome della originale iniziativa imprenditoriale è Bunk Hotel, e visto il successo si prospetta l’apertura di una catena. Ad Amsterdam l’intervento di recupero è stato effettuato all’interno dell’ex chiesa di Santa


47

Rita, in un vivace quartiere sul versante nord della città. La struttura era stata progettata dall’architetto Alexander Kropholler e conseguentemente costruita negli anni ‘20 del secolo scorso, mentre la riconversione è stata realizzata a cura di Rob Salemans, che ha lavorato in pieno rispetto dell’architettura originale, mantenendo intatti gli esterni, gli archi in mattoni e le travi in legno. Le Bunk Room possono ospitare da 1 a 5 persone, mentre i pod, singoli o doppi, che ricordano gli alloggi minimali visti in alcuni alberghi giapponesi, sono l’opzione più economica ma con tutto lusso della privacy, ideale per chi viaggia con piccoli budget. Le camere sono ricavate all’interno di blocchi bianchi che sembrano “galleggiare” nella struttura come un arcipelago di elementi prefabbricati con pareti in HPL. Ad arricchire l’albergo ci sono la biblioteca pensata per viaggiatori e comunità locale, una stanza segreta con una collezione di vinili e uno studio di registrazione adibito anche a stazione radio dove poter ascoltare musica selezionata. Gli spazi del Bunk Hotel vanno condivisi, con bagni gender-neutral e grandi tavoli comuni nell’area ristorante. Ogni settimana c’è un nuovo calendario culturale e un programma di artisti-inresidence. “Ma attenzione a prendere ispirazione dal Burning Man - avverte Hagedoon - qui non possiamo usare il fuoco come elemento di rigenerazione: per questo è necessario andare in Nevada”.

BUNK HOTEL AMSTERDAM Hagedoornplein 2 1031 BV Amsterdam (Paesi Bassi) tel. +31 (0)88-6969821 Amsterdam@BunkHotels.com www.bunkhotels.com

PER ARRIVARE Dalla Stazione Centrale di Amsterdam si può prendere la metro 52 Noord/Zuidlijn” fino a Noorderpark: da lì sono solo quattro minuti a piedi fino all’albergo.


48

CASE HISTORY

Degustazioni di Franciacorta e soggiorno nelle stanze di Corte Lantieri


49

apriolo è un borgo medioevale in piena Franciacorta, la celebre zona collinare tra Brescia e l'estremità meridionale del Lago d'Iseo, che vanta le più note bollicine prodotte con metodo classico in Italia. La vitivinicoltura locale, pur vantando una lunga storia, modernizza la produzione e la commercializzazione di milioni di bottiglie di bollicine negli anni sessanta del secolo scorso, con l’affermarsi di diverse cantine. Fra gli imprenditori più dinamici, c’era Giancarlo Lantieri, che affiancato dall’enologo Cesare Ferrari, avviò la produzione del Franciacorta D.O.C.G. di cui oggi si producono, su venti ettari di vigneto, circa 160 mila bottiglie che riscuotono prestigiosi riconoscimenti di rilevanza internazionale. Fatto non nuovo, visto che la famiglia, guidata oggi da Fabio Lantieri, è proprietaria dell’omonima Cantina, con sede nel centro storico e un legame con il territorio che risale a oltre mille e cento anni - come testimonia un documento datato 930 d. C. - già nel

C

XVI secolo era apprezzata fornitrice delle corti di Mantova, Milano e Ferrara, in particolare con il Rubino di Corte Franca, antesignano dei vini attuali. Raggiungibile attraverso una via che si snoda tra i lunghi filari di vite, la Cantina offre, dalla sua suggestiva terrazza merlata, una magnifica vista sull’anfiteatro franciacortino, ed è arricchita da un agriturismo, risultato di un’accurata ristrutturazione di una parte dello storico Palazzo nobiliare della famiglia. Sette camere arredate con gusto, fra mobili eleganti e cura dei particolari, ampie finestre che si aprono su un rilassante panorama, sono il corollario a un soggiorno che può prendere molteplici vie, dalla degustazione enologica alla gastronomia locale, fino alle gite negli splendidi dintorni. Tappa obbligata è una visita guidata ai luoghi di produzione dello spumante, passando dalla parte storica, dove le bottiglie riposano nella penombra delle volte seicentesche, a quella moderna, dove con avanzate tecnologie si tengono le fasi della vinifica-

di Giovanni Diana


50

CASE HISTORY

zione, per scoprire come nascono pregiati vini che si distinguono per freschezza e mineralità, profumo e polposità del frutto. Per rendere completa l’esperienza, è possibile mangiare al ristorante, aperto anche a chi non alloggia all’agriturismo: per l’estate, lo Chef Paolo Zanardi ha lavorato sulla tradizione franciacortina, con ispirazioni dalla vicina area del Sebino, a un menu che spazia dalle sarde essicate con polenta abbrustolita alla tartare di trota salmonata all’aneto con mela verde e panna acida, dal risotto al Franciacorta millesimato mantecato alla robiola due latti. Ottimi anche i casoncelli della Corte con burro spumeggiante e salvia, la coscia di coniglio disossata e ripiena al forno con polenta bresciana e il manzo della tradizione di Rovato all’olio extra vergine. Tutte pietanze che possono essere gustate sulle terrazze affacciate sulle vigne o nell’affascinante cornice della antiche sale dagli alti soffitti e dai grandi spazi. Da accompagnare con un calice di Franciacorta Cuvée Brut NV Lantieri, che nel 2019 ha conquistato il titolo di World Champion nella categoria Classic Brut Non-Vintage Blend al The Champagne & Sparkling Wine World Champion-


51

ship. Corte Lantieri, è un’ottima base per esplorare la Franciacorta, fra borghi antichi, abbazie, aree naturalistiche. In un quarto d’ora d’auto si arriva sulle spiagge del lago d’Iseo, per raggiungere in battello Monte Isola, la più grande isola lacustre d’Europa, che spicca verdissima al centro del lago: un mondo a sé, da girare senza fretta, a piedi. Nei paraggi, invece, ci si può immergere e quasi perdere nella natura, in sella alle biciclette messe a disposizione dalla struttura, o camminando lungo la rete di sentieri che da Capriolo si inoltrano fra vigne e boschi.

AGRITURISMO CORTE LANTIERI Via Videtti, 3 Capriolo (BS) tel. +39 030 7364071 info@cortelantieri.it www.cortelantieri.it

PER ARRIVARE Situata a pochi passi da Brescia e dal lago d’Iseo, la Franciacorta si estende per circa 200 kmq e abbraccia ben 19 comuni bresciani. Capriolo dista circa 25 chilometri dall’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, 85 dall’aeroporto di Verona-Villafranca-Catullo, 70 da Milano-Linate e 110 da Milano-Malpensa. La zona è ben servita dall’Autostrada A4 uscita Rovato sulla direttrice Milano – Venezia.


52

REPORTAGE

Napoli vista dal mare: il progetto luxury di RadaHotel

erman Melville, autore del famoso libro Moby Dick, era un grande amante del mare che navigò imbarcato come marinaio semplice, dall’Oceano Pacifico ai Mari del Sud. Nella primavera del 1857, arrivò dalla Palestina in Italia e sul suo diario scrisse ”prima dell’alba siamo passati tra Capri e il Continente e siamo entrati nel Golfo di Napoli. Ero sul ponte. L’indistinta massa del Vesuvio fu presto in vista. L’ho riconosciuta da un quadro (della mamma?). Ben presto ho “sentito” la città e sono rimasto colpito dalla prima apparizione di Napoli. Luci brillanti, grandi folle, strade belle, edifici alti.” Una descrizione che, nonostante siano passati ben 167 anni, appare ancora attuale a chi ha la fortuna di arrivare in città, provenendo dal mare. Un’esperienza resa ancor più coinvolgente ed

H

esclusiva se si decide di viverla a bordo di una elegante e prestigiosa imbarcazione di lusso, gestita dal gruppo RadaHotel. Un progetto totalmente nuovo che coniuga design, eco-sostenibilità ed eco-compatibilità, mettendo a disposizione bellissime suite e deluxe room in cui dormire in navigazione o ancorati sulla banchina del porto di Mergellina, come fosse un hotel lusso galleggiante con la migliore vista mare possibile. Un servizio turistico ricettivo disponibile

di Giorgio Bartolomucci


53

tutto l’anno in grado di trasferire gli ospiti sulle isole del golfo o verso i borghi marinari tra i più caratteristici e affascinanti di Napoli e della Campania. RadaHotel è una struttura nata ad ottobre del 2016 che per prima propone in Italia il concetto di ospitalità alberghiera galleggiante diffusa. Una luxury experience che si può vivere tutto l’anno, dal semplice e affascinante e romantico weekend, al workshop aziendale, alla fashion week, tra privacy, benessere e libertà. Come scenario, panorami ed elementi paesaggistici mozzafiato, o anche se si vuole restare in porto, lo sfondo di Mergellina e il famoso lungomare napoletano. Un’idea imprenditoriale che mira favorire anche lo sviluppo turistico regionale senza impatto sull’ambiente. Oltre ai pernottamenti sci sono a disposizione una serie di esclusivi pacchetti experience che spaziano dallo yacht gourmet, oggi anche con cucina vegetariana, ai pacchetti regalo, a sessioni di team building. Diverse le iniziative tematiche confezionate ad hoc alla scopo di valorizzare le eccellenze del territorio quali, cultura, moda, design, cibo, sport, cabaret. Le barche possono alloggiare da un minimo di due ospiti fino a 14, mentre è consentito di avere a bordo fino ad un massimo di 45 persone in navigazione o 110 in rada, garantendo il massimo comfort. Il servizio brunch base prevede un menu degustazione di 7 portate a buffet. Molto richiesta è l’organizzazione di un party riservato, diurno o serale in assoluta libertà. Niente locali e bistrot affollati, niente code, niente stress. Lo scenario è di quelli indimenticabili: Napoli, una cartolina da ammirare e godere tutto il suo magnifico splendore. Sta inoltre prendendo piede l’addio al nubilato in catamarano, o un’emozionante festa in un esclusivo yacht con doppi e luminosi saloni living dallo stile moderno, attrezzato e dotati di ogni comfort, in grado di offrire un

percorso emozionale di uno o più giorni tra relax, coccole, divertimento. C’è, infine chi, lasciandosi cullare dalle onde e assaporarando l’odore di salsedine del mare della Campania sceglie di celebrare il proprio matrimonio in yacht a Capri, in un evento intimo e raffinato a bordo di un prestigioso veliero o di un raffinato yacht. Una giornata destinata a rimanere nella memoria come il più bello della propria vita, degno di una storia nata dalla penna di Herman Melville.

RADA HOTEL Direttore Tecnico: Marco Forlani +39 3403940175 marco.forlani@radahotel.it info@radahotel.it www.radahotel.it


54

REPORTAGE

Uno dei giardini più belli diventa location per l’alta moda

U

n milione di visualizzazioni raggiunte in pochi giorni e un’eco mediatico che ha rimbalzato dai social alla carta stampata. Le Mythe Dior, il film esclusivo che ha presentato al grande pubblico la

collezione Autunno-Inverno 2020/2021 della casa di moda Dior, firmata dalla stilista Maria Grazia Chiuri, è stato un successo planetario. Le suggestioni preraffaellite delle giovani donne che si rincorro-

di Ornello Colandrea


55

no, il ragazzo che si rispecchia nell’acqua come il Narciso di Caravaggio o la donna statuaria e glaciale che imita una Sirenetta marmorea, sono la cifra stilistica che il regista Matteo Garrone ha scelto per raccontare una collezione che esalta la bellezza, la natura, il sogno e il fantastico. A contribuire alla dimensione sospesa di questo cortometraggio d’autore, c’è senza dubbio anche la scelta di una delle location principali, i Giardini di Ninfa, riserva eccezionale di otto ettari ai piedi dei monti Lepini, il cui clima permette la perfetta convivenza di flora mediterranea, aceri giapponesi, noci americane, yucca sudamericana e tante altre specie di piante provenienti da ogni parte del mondo. La storia di Ninfa, piccolo centro

agricolo di origine romana, è strettamente legata alle vicende della potente Famiglia Caetani, che la ingrandì con la costruzione di ben sette chiese, oltre 150 abitazioni, due mulini per cereali, mura di cinta e un palazzo con una robusta torre. Investita e travolta da lotte fratricide, la cittadina fu completamente distrutta e abbandonata nel 1382, con la malaria capace di spazzare via anche i pochi contadini rimasti, al punto di guadagnarsi il titolo di “Pompei del medioevo”. È solo nel secolo scorso che prese il via un’azione di bonifica della zona e un recupero botanico, capace di sviluppare un giardino ricco di migliaia di piante che da marzo a novembre è aperto al pubblico, anche se è richiesto il preacquisto del


56

REPORTAGE

biglietto: durante la gradevole passeggiata i profumi delle aree coltivate si mischiano alla sorpresa di scoprire piante provenienti praticamente da tutto il mondo. I corsi d’acqua, i ruscelli e il fiume sono il segreto di questo delicato equilibrio ambientale, che ospita fino a 1300 specie vegetali, dai meli ornamentali all'agrifoglio, dagli aceri ai ciliegi e le magnolie, dalle tante varietà di rose ai glicini, le ortensie e gli splendidi bambù. Per chi arriva per la visita, il consiglio è di abbinare anche una visita al vicino Castello Caetani di Sermoneta, altra testimonianza della presenza della famiglia sul territorio a partire dal 1297, quando a Pietro Caetani, conte di Caserta, per intercessione dello zio Papa Bonifacio VIII, fu concessa la proprietà dei territori di Sermoneta, Bassiano, San Donato e Ninfa. Alla ricchezza dei Caetani si devono grandi opere di costruzione e ampliamento, ma con il declino del loro potere iniziò un lento abbandono del castello che venne devastato, saccheggiato e trasformato in un magazzino. Finchè la famiglia non decise di riportarlo allo stato originale tramite imponenti lavori di restauro che hanno rilanciato l’interesse culturale e turistico.



58 REPORTAGE

A Santa Cesarea Terme meraviglia liberty della Puglia econdo le carte nautiche il confine fra il mar Adriatico, a nord, e il Mar Ionio a sud, è poco sotto Capo d’Otranto, il punto più orientale di tutta l’Italia. Qui la costa mostra una natura selvaggia, frastagliata, spesso inaccessibile, alta e ricca di faraglioni e

S

grotte preistoriche, mentre la terra all’interno è protetta da uno sperone di roccia madreporica, distesa su un ripiano a picco sulla ripida scogliera. Il mare sottostante ha riflessi meravigliosi e tramite scalette arrampicate sulla scogliera si scende fino all’acqua cristallina

di Giorgio Bartolomucci


59


60

REPORTAGE

e alle spiagge di sabbia dorata. Siamo all’interno del Parco naturale Costa Otranto, Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, e a strapiombo sul mare si trova Santa Cesarea Terme, un piccolo centro di tremila abitanti a 48 km a sud di Lecce. Sul finire dell’Ottocento il luogo fu scelto dai notabili per la villeggiatura estiva, su cui costruirono le proprie ville in stile moresco e liberty, ed eleganti abitazioni con alle spalle verdeggianti vigne, uliveti e boschi di pini di Aleppo. Originariamente il nome della costa era legato ai giganti Leuterni, che sconfitti da Ercole si rifugiarono nelle grotte dove i loro corpi in disfacimento, diedero


61

luogo alle locali fonti d’acqua sulfurea. Nel XV secolo si diffuse un’altra leggenda che aveva come protagonista una fanciulla di nobile famiglia, Cesarea, che insediata dal padre fuggì di casa e si rifugiò nella Grotta Sulfurea. Qui il corpo del malvagio genitore fu arso da improvvise fiammate di zolfo e le acque vennero santificate dal sacrificio della giovane vergine cristiana e presto si diffuse la notizia dell’efficacia curativa dei bagni. Da allora la fama di Santa Cesarea Terme è legata alle sue acque curative con proprietà salsoiodiche e sulfuree, che sgorgano a una temperatura attorno ai 30 gradi. Le grotte principali sono quattro: la fetida, è una spaccatura raggiungibile solo dal mare, dalla cui parete sgorga l’acqua termale; la solfurea, costituita da un’apertura triangolare sul mare che si apre in una prima grande sala dove si trovano le acque salso-bromo-iodicosulfuree mentre in una seconda cavità sgorga acqua dolce; la gattulla, perché vista dal mare ricorda una gatta accovacciata, all’interno della caverna sgorga acqua termale solfurea; la grotta solfatara, infine, è famosa per il rumore che fuoriesca dalla cosiddetta marmitta dei giganti. Nonostante l’attività delle acqua termali, caratterizzate principalmente dall’alta quantità di zolfo, fino al secolo scorso non esisteva un vero paese anche perché era la viabilità della zona non favoriva l’insediamento abitativo. Il comune, fu istituito nel 1913 raggruppando anche le antiche frazioni di Cerfignano e di Vitigliano, riconducibile alla preistoria come testimoniato da due monumenti megalitici, il Menhir e il Cisternale. Il paese, degradando lungo il pendio, si presenta come a strati, su più livelli collegati attraverso caratteristiche scalinate: in basso, a ridosso della costa rocciosa, troviamo le terme e il relativo stabilimento. A metà costa sorge la strada principale, con le ville più belle e in alto si nota la Chiesa Madre del Sacro Cuo-


62

REPORTAGE

re, risalente al trecento, da cui partono alcune viuzze che portano verso l’apice della collina. Negli ultimi anni il turismo non termale, favorito da un clima molto favorevole da aprile a dicembre, è molto cresciuto, attratto dalla bellezza della scogliera, del mare limpido e di grotte dove sono stati ritrovati reperti del Paleolitico medio, ossa e graffiti riproducenti figure umane ed animali, che risalgono al Paleolitico superiore. I fondali ora profondi, ora affioranti, ora sabbiosi, sono ricoperti da coralli e dalla tipica pianta Poseidonia oceanica, che rappresenta un bioindicatore della ottima qualità delle acque marine, fra le cui foglie si intravedono numerosi pesci, organismi provenienti dai mari tropicali, cavallucci marini e pesci ago e flauto, a rischio di estinzione, ma anche le tartarughe liuto e caretta caretta, che vengono a deporre le loro uova lungo le piccole calette sabbiose. Da alcuni anni si è sviluppato, oltre al turismo termale, anche un turismo del benessere in nuovissime strutture alberghiere con piscine panoramiche, Centri SPA e resort di altissimo livello. Anche l’enogastronomia ha raggiunto ottimi risultati con un olio extravergine di oliva molto apprezzato e varietà di vino autoctone, le più note: il Negroamaro e il Primitivo, che accompagnano pietanze di terra e di mare, frutto del territorio e della pesca locale, di altissima qualità.

COME ARRIVARE Con l’aereo, lo scalo più vicino è l’Aeroporto del Salento, una trentina di km a nord di Lecce. Santa Cesarea Terme si raggiunge in autobus, con taxi o autonoleggio. In treno, con cambio a Lecce, la stazione più vicina è a Poggiardo, otto km da Santa Cesarea Terme e poi in bus. In auto, prima di entrare a Lecce seguite lo svincolo per Maglie, quindi Poggiardo e poi Santa Cesarea Terme.



64

INTERVISTA

Resilienza e sostenibilità: due concetti chiave per ripartire Davide Bollati, presidente del gruppo Davines, nella sua Parma sulle orme di Adriano Olivetti ontinuiamo la nostra indagine su come il mondo del Turismo e del Benessere si stia attrezzando per rispondere e ammortizzare i danni creati dalla pandemia da Coronavirus. L’intera filiera del turismo, della mobilità, dell’accoglienza e degli alberghi sta vivendo una crisi senza precedenti in attesa di vedere se, terminati gli allarmismi e i rischi concreti per la salute, l’estate riporterà turisti e clienti negli alberghi, nei ristoranti, nei musei, nei resort e nelle SPA. Ne parliamo con Davide Bollati, Presidente del Gruppo Davines di Parma, una realtà internazionale, leader nel mondo del benessere e dell’estetica professionale. Il Gruppo è stato una delle prime aziende italiane a essere certificato B Corp. Si tratta di una certificazione pioniera e esigente, riconosciuta a livello internazionale, conferita alle aziende che,

C

vengono valutate periodicamente, dimostrando che la loro performance è interdipendente dalle attività ad impatto positivo sulla società e sull’ambiente. Vale la pena di ricordare che tutte le filiere di fornitura mirano a controllare la tracciabilità dei principi attivi in collaborazione con i principali attori del settore, dalla coltivazione di piante medicali alla raccolta, alla loro trasformazione e incorporazione nei prodotti. La maggiore parte del packaging è riciclato e o riciclabile, così come le formule rinse off sono studiate per essere altamente biodegradabili. Gli imballaggi di scatole sono realizzati in cartone proveniente da foreste gestite in modo sostenibile e stampate con inchiostri a base vegetale; infine gli stabilimenti usano un approvvigionamento energetico proveniente da fonti rinnovabili. Sul sociale, per quanto riguarda il

gruppo Davines si segnala l’impegno con progetti in diversi paesi del mondo e nel progetto Parma Capitale della Cultura Italiana. Dottor Bollati, qual è la sua ricetta per affrontare la crisi? Oggi l’aiuto che noi possiamo dare alla intera filiera del turismo, degli alberghi e del benessere professionale è in termini di un nuovo pensiero di geopolitica mondiale. C’è bisogno di un pensiero post-globalizzazione che si trova nella necessità di rigenerare un nuovo modo di abitare il mondo per l’uomo. Quello che non cambierà sarà la sua curiosità di “scoprire e conquistare” il mondo ma ciò andrà fatto secondo logiche di limiti planetari. C’è bisogno anche di nuovi modelli di business stakeholder oriented e per una giusta transizione verso una crescita sostenibile. Ritengo inoltre importante promuovere le biodi-


65

versità e le culture locali, le attività carbon neutral e tutte le tecnologie al servizio della sostenibilità. In sintesi va favorita una logica rigenerativa che preveda nuove misurazioni, nuove certificazioni e, in definitiva un approccio più B Corp. In che maniera pensate di poter aiutare i vostri clienti? Il settore passerà necessariamente attraverso una ristrutturazione che non potrà non essere mitigata da interventi delle istituzioni pubbliche - per quello che potranno solo parzialmente fare - ma è mia intenzione creare momenti di confronto sui principi da me evocati in questa chiacchierata. Credo che la nostra esperienza possa offrire modelli di resilienza a chi parteciperà e favorirà l’inizio di una fase di rigenerazione del nostro meraviglioso settore che dovrà diventare parte della soluzione e non del problema che ci troviamo ad affrontare oggi. Come si può contribuire a mettere in atto le misure adottate per garantire alla clientela le migliori condizioni di sicurezza? Abbiamo conosciuto come si propaga il virus e la sua pericolosità, almeno fino alla scoperta di un vaccino o di un cocktail di farmaci adeguati alla sfida, consigliamo di adottare i protocolli e gli strumenti previsti dalle direttive imposte da Governo, Regioni e ASL territoriali. I nostri protocolli sono gia’ stati adeguatamente riaggiustati, senza abbandonare i nostri principi di base,anzi rafforzandoli. Oggi più che mai bisogna ricorrere a una conscious skin science, este-

tica consapevole nel nostro caso, che aspira alla realizzazione di un mondo migliore.Ovvio che dispositivi di protezione individuale, igiene e sanitizzazione andranno aggiunti ai protocolli. Tutto ciò é già disponibile e questa è la parte relativamente più semplice da risolvere. Fin dall’inizio della pandemia abbiamo messo a disposizione una formula disinfettante da noi prodotta che si è dimostrata molto ben accetta ed efficace. Che messaggio va utilizzato per attrarre un pubblico ancora scosso dalle paure e dal timore che anche nei luoghi dedicati al benessere possa annidarsi un pericolo subdolo e invisibile come il COVID19? Bisogna affermare con decisione che i nostri luoghi di benessere sono anche luoghi di cultura post coronavirus. Che bisogna andare oltre l’emergenza, guardando già al dopo. Con tutto quello che ne consegue. Se abbiamo capito la lezione, oggi sappiamo che il virus si approfitta delle nostre morbidità e fragilità, quindi, abbiamo una motivazione in più per vivere in salute, in pieno benessere psico-fisico e lontano da cer-

te condizioni di cronicità, adottando quello stile di vita sano che da anni promuoviamo insieme ai nostri prodotti. Certo, è una sfida culturale molto difficile per molti di noi ma va affrontata e vinta. Quanto tempo pensa che ci vorrà per tornare a un certo livello di normalità e al diffondersi di questo originale modello culturale? Siamo in cammino e di strada da fare ne abbiamo ancora tanta sia come azienda che come individui. Il gruppo Davines ha iniziato da anni un percorso e, nonostante i tanti risultati raggiunti, stiamo cercando di diventare ogni giorno più bravi di quello che siamo oggi, allo scopo di realizzare la nostra mission di società benefit. Per quanto riguarda il problema dell’abitare il mondo da parte della nostra specie, credo che la consapevolezza che il tempo a nostra disposizione si sta riducendo sta facendo breccia soprattutto fra i più giovani. La crisi indotta dalla pandemia da coronavirus ha accelerato questo processo ma la responsabilità individuale, alla fine, ricade su ognuno di noi.



NEWS&RETREATS

News &

68

Retreats

a cura di Carlo Romano Grillandini

LA PAUSA ATTIVA DEL PULLMAN TIMI AMA SARDEGNA Il Pullman Timi Ama Sardegna, immerso nel cuore dell’Area Marina Protetta “Capo Carbonara”, dal 27 giugno accoglie i suoi ospiti, con la Pausa Attiva, un nuovo programma ideato per le esigenze del cliente, con indicatori e rituali basati sui 6 pilastri che caratterizzano il soggiorno, in perfetta linea con la filosofia di comfort rassicurante sostenuto dal marchio alberghiero: Destinazione, Sport, Ristorazione, Sonno, Cure e Bellezza. Per info: www.pullman-timiama-sardegna.com DRIVE & STAY L’Hotel Excelsior Venice Lido Resort riapre per la stagione 2020, invitando gli ospiti a concedersi un soggiorno di relax in uno degli indirizzi a cinque stelle più iconici dell’ospitalità italiana. La spiaggia, fine e dorata, sarà aperta al pubblico a partire dal 27 giugno, mentre l’Hotel è pronto ad accogliere i suoi ospiti, residenti locali e viaggiatori, a partire dall’11 luglio. Affacciato sulla spiaggia del Lido di Venezia, l’unica isola della laguna raggiungibile in auto, l’Hotel Excelsior offre ai suoi ospiti il pacchetto Drive & Stay con parcheggio privato gratuito per tutta la durata della stagione, da luglio a ottobre. Inoltre, l’Hotel offre un servizio esclusivo di motoscafo privato, che raggiunge la città in soli 15 minuti. Per info: www.hotelexcelsiorvenezia.com LO CHALET QUARZIT: VACANZE IN ALTA QUOTA Al Feuerstein Nature Family Resort, hotel 5 stelle a pochi passi da Vipiteno e dal Passo del Brennero, la novità attesa per il mese di luglio è l’inaugurazione a soli 3 km dal resort dello Chalet Quarzit, una dimora di lusso, appena costruita a 1.300 metri di quota. A disposizione degli ospiti un’oasi di benessere con idromassaggio e sauna, un’ampia zona soggiorno, pranzo e cucina, camere da letto con arredi di design e bagni extra comfort, nonché un ampio spazio esterno con zona barbecue, salotto, laghetto e un bel prato per lunghi bagni di sole nella privacy più totale. Per maggiori info: www.feuerstein.info RESTART & RELAX Mandarin Oriental Lago di Como propone il pacchetto Restart and Relax, che a partire da 480 € per un soggiorno minimo di quattro notti include una quarta notte gratuita, prima colazione fronte lago, un pranzo o una cena da tre portate al giorno per due persone, parcheggio e minibar gratuiti. Nel lussureggiante parco botanico il resort torna a dedicarsi ai propri ospiti liberi di godere delle ampie terrazze private e dei vasti spazi dove poter pranzare e cenare all’aperto. L’offerta Staycation by M.O., invece, prevede l’upgrade della camera a una categoria superiore, check-in anticipato e check-out posticipato, la prima colazione per due, un pranzo o una cena da tre portate per due persone, parcheggio e minibar gratuiti, e un trattamento SPA.Gli ospiti potranno beneficiare del servizio ristorazione in camera, approfittando così della privacy delle splendide terrazze, balconi e giardini mozzafiato, presenti nella gran parte delle camere e suite, oppure rilassarsi nel ristorante del resort, in completo comfort e sicurezza. Per maggiori info: www.mandarinoriental.it

RIAPERTURA STELLARE Réva è un resort d’eccezione, situato nel cuore delle Langhe, con hotel, ristorante stellato, SPA, golf e azienda vitivinicola collocato in un parco di 4 ettari di proprietà dell’imprenditore ceco Miroslav Lekes. Fra le novità della riapertura c’è il Ristorante Fre*, con il nuovo menu firmato dal pluristellato chef francese Yannick Alléno, che ha integrato modernità e tecnicità con i sapori autentici del territorio. L’offerta gastronomica d’autore prevede tre menu degustazione (a quattro, sette, dieci portate) e un’offerta alla carta che risponde alle esigenze di un ospite internazionale interessato a scoprire la dimensione locale. La SPA mette a disposizione una vasca di legno per bagni di coppia, massaggi, trattamenti viso e corpo, con la possibilità di scoprire il valore dei prodotti a base di vinacce biologiche Réva. Per info: www.revamonforte.com



70

SPA BUSINESS

SPA Business SA-FE, IL CERTIFICATO HOSPITALITY

SA-FE è una certificazione di conformità ad un protocollo volontario di mitigazione del rischio contagio che nasce per hotel, ristoranti, SPA e aree fitness e presto si estenderà a scuole, uffici, negozi, RSA. È uno strumento che non attesta soltanto il rispetto e l’attuazione delle normative vigenti ma anche l’impegno dei gestori delle strutture a fare proprie le raccomandazioni di istituzioni sovrannazionali, nazionali, associazioni di categoria o aziende private specialistiche. Ad ogni struttura viene attribuito un punteggio da 0 a 100 sulla base di una serie di controlli e protocolli ferrei. Alberto Apostoli, noto architetto del benessere, è fra i componenti del comitato di SA-FE (Salute e Felicità). Per info: www-sa-fe.it

LA CASA DI AHAVA Ahava ha annunciato l’apertura di un nuovo tecnologico centro di produzione visitabile a Kibbutz Ein Gedi con vista sull’affascinante panorama del Mar Morto. Unica azienda cosmetica da oltre 30 anni con una struttura produttiva e laboratori di ricerca situati sulle sponde di uno dei laghi salati più conosciuti al mondo, Ahava si è affermata per la capacità di sviluppare formule con brevetti registrati, valorizzando e preservando il territorio, i suoi abitanti e le risorse naturali. La location aumenterà la capacità di rispondere alla domanda di prodotti, oltre a offrire ai visitatori un’esperienza unica.

a cura di Giorgio J.J. Bartolomucci

L’HOTEL ANCORA DIVENTA ROSSO Lo storico Hotel Ancora a Cortina, costruito nel 1826, e conosciuto come l’hotel più vecchio della cittadina, gestito dalla stessa famiglia da 4 generazioni, passa nelle mani di Renzo Rosso attraverso la sua Red Circle Investments. Nel portafoglio della holding del fondatore e presidente di Diesel, compaiono anche l’hotel Pelican di Miami Beach, struttura con 30 suites, e il Chiltern Firehouse di Londra, nel quartiere residenziale di Marylebone. L’albergo di Cortina è in ristrutturazione e l’investimento sarebbe nell’ordine di venti milioni di euro.

LA START UP DI VIAGGI PER UNDER 30 Utravel, start up frutto dell’intuizione di un team di ragazzi del Gruppo Alpitour, si propone come punto di riferimento per una community di under 30 che vogliono scoprire il mondo in libertà e sicurezza, a prezzi contenuti e senza venir meno al proprio stile. La vision dell’attività è di superare i concetti tradizionali di vacanza e a imprimere una nuova filosofia di viaggio: più della destinazione, conta il mood con cui si vuole esplorare il mondo. La piattaforma, recentemente rinnovata, permette all’utente di personalizzare il proprio viaggio, confrontarlo con le esperienze di altri utenti, ottenere documenti e informazioni, richiedere un preventivo o pagare direttamente.

HOSPITALITY DAY 2020 Dai general manager dei più famosi hotel al mondo, ai trend & travel setter, dai grandi gruppi alberghieri ai migliori architetti di hotel design, per incontrarsi, confrontarsi, aggiornarsi e tracciare il futuro dell'hotellerie. La settima edizione di Hospitality Day 2020 si terrà a Rimini il 13 ottobre 2020 con seminari e panel, la possibilità di incontrare le più importanti aziende partner del settore. Per info: www.hospitalityday.com


71

Wellnesslife

PUBLIC ART MAP

“Public Art Map” è un progetto della città di Merano attraverso il quale si possono ammirare installazioni, sculture e dipinti d’arte contemporanea, all’aperto e senza bisogno di appartenere a gruppi o con guide. Sei le installazioni artistiche all'aperto realizzate per il festival “Primavera a Merano” tra il 2015 e il 2016, dieci busti “Figure Umane” (20152017) sulla Passeggiata Lungopassirio e otto opere d'arte realizzate nel 2003 per il progetto “art drive in” nel parcheggio delle Terme Merano. Per ciascuna di queste opere sono disponibili una descrizione dettagliata in italiano, tedesco e inglese sulla landing-page “Public Art Map”, nonché l’MP3 per ascoltarle. Grazie a ciò, chiunque può visitare autonomamente con il proprio smartphone questa singolare galleria all'aperto e scoprire le opere nel contesto spaziale per il quale sono state create: lungo sentieri immersi nel verde, davanti a edifici sacri, come la chiesa evangelica, o sulle rive del torrente Passirio.

CODICE GARDINI Luca Gardini, noto critico e opinion leader nel mondo del vino oltre che campione del mondo sommelier 2010, diventa il protagonista di una wine series tutta italiana trasmessa sulle piattaforme social, in cui insegnerà a degustare il vino con un linguaggio “pop”, poco tecnico e più emozionale. La wine series è dedicata a tutti gli amanti del vino, ma anche del cibo, e vedrà Gardini vestire i panni di sommelier e di coach dell’arte della degustazione delle migliori etichette presentate nel corso delle puntate dalle Cantine protagoniste. Il progetto digital di smstudio “Codice Gardini – Heritage, Academy & Tasting” trae ispirazione dalla guida di degustazione pop “Codice Gardini” scritta da Luca Gardini e Pier Bergonzi, curatore di Gazza Golosa, e dalla stretta collaborazione con Luciano Ferraro, caporedattore centrale del Corriere della Sera, con il quale ha dato vita alla guida ai “Migliori 100 vini e Vignaioli d’Italia” allegato al noto quotidiano. Oltre ai social, “Codice Gardini” è trasmesso su BFC TV – canale Sky 511 di Forbes - e in contemporanea su TVsat canale 61.

a cura di Giorgio J.J. Bartolomucci

YOGA AD ALTA QUOTA

Due delle montagne più panoramiche del gruppo dolomitico diventano palestre naturali in cui praticare l’antichissima disciplina dello yoga dedicata a respirazione, tecniche meditative e rigenerazione interiore. Un modo per ristabilire il contatto con se stessi e la natura, dai 1.778 m di quota di Col Druscié (ogni giovedì dal 16 luglio), ragph. Flavio Alberti giungibile con la cabinovia Tofana - Freccia nel Cielo, ai 3.265 m di Punta Rocca (ogni sabato dall’11 luglio), raggiungibile con la funivia Marmolada - Move To The Top. Due occasioni per recarsi alla scoperta di due vette simbolo del paesaggio dolomitico, dove grandi spazi e scorci incontaminati regalano l’atmosfera ideale per rigenerarsi, ricaricare le energie e godere della natura, dedicata agli amanti della montagna e della quiete. Il calendario di appuntamenti di Tofana-Freccia nel Cielo e Marmolada-Move To The Top propone anche appuntamenti all’insegna dello sport, dell’enogastronomia e della cultura. Per info www.freccianelcielo.com e www.funiviemarmolada.com PINETA SOSTIENE IL TRENTINO TREE AGREEMENT

Pensando ai grandi danni provocati dall’eccezionale ondata di maltempo abbattutasi sul Trentino durante la notte del 29 ottobre 2018, Pineta Hotels ha deciso di sostenere e condividere l’iniziativa Trentino Tree Agreement, una raccolta fondi gestita dalla Provincia Autonoma di Trento in modo da ripristinare i boschi andati distrutti. Per tutto il 2020 i soldi che normalmente sono spesi dall’albergo per il piccolo omaggio alla partenza, saranno “duplicati” in un mega salvadanaio che andrà a “siglare” un patto con gli alberi. Con questa donazione si contribuirà alla crescita di alberi che saranno piantati all’interno delle foreste demaniali nelle aree identificate per il progetto. Sul sito di Pineta Hotels sarà aggiornata l’evoluzione del contributo e l’avanzamento del progetto. È per chi vorrà donare di più sarà naturalmente possibile rivolgersi alla reception e scoprire come.


72

SPA SPECIALIST

Parliamo troppo di lavoro ma si produce poco e si consuma tanto C’è stato un tempo in cui eravamo formiche: si lavorava duro e si risparmiava

O

Davide Manzoni Blog: linguaggiointeriore. wordpress.com d.manzoni@comfortzone.it #davidemanzoni #ognunohaiclientichesimerita #cicala #formica #risparmio

sservando la situazione in cui versa il nostro paese, senza fare della facile demagogia, si nota che la differenza tra ieri e oggi, è la stessa che c’è tra lavoro e parole. Si fa un gran parlare del lavoro che manca, del lavoro all’estero, del lavoro sottopagato. I nostri genitori (nonni, per i più giovani), ne parlavano pochissimo e ne facevano tantissimo. Prendiamo le donne che negli anni 50/60, facevano le mondine e lavoravano dalle 10 alle 12 ore al giorno, stando per intere giornate con l'acqua fino alle ginocchia, a piedi nudi e con la schiena curva per togliere le erbacce infestanti che crescevano nelle risaie, disturbando le piantine di riso. Era un lavoro stagionale, giugno-settembre, molto faticoso, praticato da persone di bassa estrazione sociale (soprattutto donne) provenienti in genere dalla pianura padana. Il lavoro

era per niente creativo e poco retribuito, ma veniva fatto senza parlare. Caporali severi e arcigni, sorvegliavano con prepotenza le donne al lavoro. Veniva concesso solo di cantare, perché il canto dava il ritmo al lavoro. Il denaro guadagnato in quelle ore faticosissime serviva a sfamare famiglie spesso numerose. Pure gli uomini di allora, lavoravano tanto. Facevano lavori massacranti, per una manciata di spiccioli.Che andassero nei campi o accudissero le bestie (così venivano chiamate mucche, maiali e capre), si alzavano al mattino presto, quando fuori non c’era ancora la luce, e tornavano a casa che era oramai sera. Spaccandosi la schiena, lacerandosi le mani e nutrendosi con tozzi di pane spesso raffermo. Le condizioni erano certamente disumane: i contratti rari, la sicurezza sul lavoro inesistente e il posto di lavoro preca-

rio ma, con determinazione, voglia e abnegazione si lavorava. Mio padre, mi raccontava, che nel 1941, a 8 anni, orfano di padre, fu mandato a lavorare da un contadino benestante. Si alzava alle 4 per mungere le mucche, andava poi con un carretto e un asinello nei campi a svolgere lavori che oggi considereremmo pesanti per un adulto e, alla sera, se il suo padrone non era soddisfatto, lo mandava nel fienile (dormiva tra la paglia e gli animali) senza cena. Per sopravvivere, era costretto a mangiare uova crude, sottraendole alle galline con le quali condivideva il fienile. Una volta al mese, tornava a casa a piedi, percorrendo le 3 ore che lo separavano dalla casa di sua madre e i due fratelli più piccoli, per portare a nonna il suo modesto guadagno per un mese di fatica, di sudore e di angherie: 30/40 lire. Mi raccontava che per un paio di scarpe,


BO

A

E

AB

N

M

O T N

serviva quasi la stessa somma, per cui quelle che indossava erano perennemente riparate con mezzi di fortuna. Quando penso a quella generazione, che con livelli di analfabetismo elevatissimi, figlia della guerra che aveva messo in ginocchio il nostro paese, senza mezzi e strumenti, ha ricostruito l’Italia, lavorando duro e risparmiando rigorosamente, provo un profondo senso di rispetto e di ammirazione. Il sociologo Ricolfi, nel suo ultimo libro: La società signorile di massa, parla dell’involuzione in cui è precipitata l’Italia di questi anni. Egli sostiene che il nostro paese è un posto dove si lavora e si produce poco, ma si consuma tantissimo. Il numero degli italiani che non lavorano supera di gran lunga quello di chi lavora e gran parte della popolazione ha accesso a consumi opulenti, con la produttività ferma da almeno 20 anni. Allo stesso tempo, nessuno risparmia più niente. Malgrado tutto questo, si continua a vivere alla grande! Nessuno rinuncia alle vacanze o fa a meno dei canali a pagamento per la tv on demand. Non si rinuncia allo smartphone di ultima generazione anche a costo di pagarlo in comode rate mensili. È come se la maggior parte degli italiani si fosse assopita, convinta che cambiare l’andazzo in cui si è precipitati sia compito di “qual-

cuno” e non certo il loro. Sembra sparita la voglia di rimboccarsi le maniche o il desiderio di fare attività umili seppur dignitose. È praticamente scomparso il senso di risparmio per il futuro prossimo. Sono tre gli errori: 1) si è accantonato il sapere manuale e la conoscenza pratica, a favore del sapere teorico e tecnologico. Si preferisce attendere un lavoro da manager, piuttosto che iniziare a coltivare la terra. 2) si sono accantonate fatica e sacrificio, a favore di teoria e parole, convinti che i lavori umili siano da riservare a gli emigranti. 3) E peggio di tutto, si è completamente abbandonato il risparmio, principio sul quale i nostri padri hanno costruito tutto ciò che avevano, e che noi stiamo dissipando inesorabilmente. È come se risparmiare qualche soldo, privandosi e facendo rinunce, fosse denigrante per la persona e screditante per la società in cui si vive. Ottuse cicale proiettate nell'effimero. La formica, osserva la cicala cantare, eppure lavora instancabilmente ogni giorno, portandosi a casa una briciola per volta, consapevole che l’estate, da un momento all’altro, possa terminare. Puoi essere formica o Cicala, ma ricorda: “”forse ad alcuni il denaro non dà la felicità, tuttavia, non averne garantisce a tutti la miseria”.

Cognome......................................................... Nome............................................................... Via................................................................... Città...................................C.A.P.................... Prov......................Tel....................................... Firma............................................................... Tel. 06.77073275 - 06.77073160 Fax 06.77073168

ALLEGO COPIA DEL VERSAMENTO Ho avuto visione di un numero di Area Wellness, e desidererei riceverla per un anno. Invio Euro 30,00 con il bollettino postale intestato a Headmaster International srl, Via Carlo Botta,17 Roma, 00184 ccp 41125907

Abbonamento e Guide in offerta

A scelta 1 abbonamento ad AreaWellness + 1 guida a soli 35 euro 2 guide a soli 40 euro 3 guide a soli 48 euro 4 guide a soli 55 euro


74

SPA MARKET

SPA Market

a cura di Arianna Folgosi

CLARINS PER UNA MATERNITÀ IN BELLEZZA Accompagnare le donne ogni giorno, in ogni momento della vita: è la visione della bellezza Clarins, sin dalle origini. Dal 1966, con il mitico Huile “Tonic” prima e Soin Complet Spécial Vergetures dopo, Clarins ha sviluppato un’autentica expertise riguardo alla pelle delle donne in dolce attesa e all’impatto degli stiramenti che essa subisce durante la gravidanza. Alla luce delle ultime scoperte in tema di attivi vegetali, Clarins arricchisce la formula di Soin Complet Spécial Vergetures, che diventa Body Partner. Capace di prevenire la comparsa delle smagliature e attenuare quelle esistenti, con un’azione visibile sulle 4 dimensioni (larghezza, lunghezza, profondità e colore), questo trattamento è stato concepito per essere il più efficace, sicuro e sensoriale possibile. Con Body Partner, Clarins è accanto alle donne per aiutarle a vivere la maternità in bellezza e serenità. Per info: www.clarins.it

EDERM MOUSSE

NETTUNO BY LEMI

BIOLINE JATÒ

Ederm Mousse-Unguento è una formulazione caratterizzata dalla consistenza soffice e leggera della mousse ma dotata di un’azione antiossidante e lenitiva prolungata tipica dell’unguento. Questa peculiarità la rende un prodotto pensato per il benessere della pelle di tutto il corpo sia nella fase di recupero dopo sole, sia come complemento benefico al termine di un trattamento Termale o Wellness. In caso di alterazioni cutanee pronunciate Ederm Mousse-Unguento, grazie all’azione simultanea della Vitamina E Pura e dell’Acido Ialuronico ha un effetto riparatore, emolliente, rilipidizzante, antipruriginoso e antiossidante, utile per riequilibrare e lenire la pelle sensibile o irritata. Per maggiori info visitare il sito: www.sanitpharma.com

Nettuno è il lettino sottopioggia appositamente studiato da LEMI per eseguire trattamenti SPA di idroterapia poiché dotato di materasso con rivestimento idrorepellente, senza cuciture, accuratamente selezionato per resistere all’azione dell’acqua. La base è realizzata in materiale impermeabile e presenta due colonne regolabili elettricamente tramite una pratica pulsantiera che consente i movimenti di altezza, schienale, gambe e basculante, permettendo all’operatore di eseguire diversi trattamenti con il massimo comfort per il cliente. Con 3 motori elettrici indipendenti, il materasso di Nettuno è dotato di un comodo foro per il viso. Per info: www.lemigroup.it

De-Sense Instant Relief è l’innovativa linea cosmetica adatta a tutti i tipi di pelle, che i laboratori Bioline Jatò hanno studiato per lenire, difendere e correggere l’aspetto dei segni dell’ipersensibilità cutanea: una condizione molto comune in estate, quando la pelle è maggiormente esposta a caldo e sole. È molto importante trattare l’ipersensibilità cutanea nel modo più corretto, per evitare che l’arrossamento da temporaneo diventi permanente: De-Sense Instant Relief lo fa con una nuova generazione di formule funzionali, naturali e tecnologiche che si prendono cura della cute nel pieno rispetto delle sue caratteristiche. Per avere maggiori informazioni sulla linea è possibile visitare il sito www.bioline-jato.com


75

SPA Market OCCHIO Occhio è un’azienda di illuminotecnica, in Germania leader di mercato nel settore delle lampade di design. Fondata nel 1999 da Axel Meise nella convinzione che la luce sia sinonimo di qualità della vita, Occhio ha iniziato proponendo un sistema di illuminazione multifunzionale, coerente in termini di forma e design, capace di offrire soluzioni per ogni esigenza. Un esempio è la lampada a parete sito verticale con coni di luce verso l’alto e verso il basso e una temperatura uniforme della luce di 2.700K e un indice di resa cromatica pari a 97 capaci di creare atmosfere luminose omogenee sia all’interno che all’esterno. Per info: www.occhio.de

[COMFORT ZONE]

ISO ITALIA GROUP

RILASTIL

Unire scienza, natura e tecnologia in maniera più sostenibile ed efficace è stato il punto di partenza per rinnovare Body Strategist Cellulite & Tone una delle linee più di successo di [comfort zone]. Tra le novità spiccano Bagni di Montalcino Castello di Velona Mud, fango termale rimodellante con le acque ricche di calcio e magnesio che sgorgano al Castello di Velona Resort & Thermal SPA, partner di [comfort zone] nella splendida Toscana, e Peel Scrub dalla doppia azione esfoliante meccanica e chimica per una pelle immediatamente più levigata, morbida e luminosa. Con particelle naturali di silice e scorze d’arancia e il 10% di alfa-poliidrossiacidi. 92% di ingredienti di origine naturale, senza derivati animali, siliconi, parabeni. Per info: www.comfortzone.it

Iso Italia Group, azienda con 30 anni di esperienza nel settore elettromedicale, ha sviluppato Steril Line, una linea di prodotti per la disinfezione di oggetti e ambienti con lampade germicida UVC. Le lunghezze d’onda che vanno dai 200 ai 250nm si chiamano UVC e sono quelle dannose per virus, batteri e altri microrganismi. A una lunghezza d'onda di 254 nm la radiazione UV distrugge i legami molecolari del DNA dei microorganismi rendendoli inoffensivi e impedendone la riproduzione. Sfruttando queste caratteristiche delle lampade UVC Iso Italia ha messo a punto 3 diversi sistemi per la disinfezione di aria e superfici. Per avere maggiori informazioni sulla linea dedicata alla disinfezione degli oggetti e degli ambienti prodotta da Iso Italia Group: www.steril-line.com/it

Aqua Intense Gel Serum è un siero dalla texture setosa adatto a tutti i tipi di pelle, anche le più sensibili, indicato per mantenere l’ottimale livello di idratazione cutanea, anche in giovane età. La pelle è subito più luminosa, vellutata, elastica e sana. Grazie all’Acido Ialuronico ad alto e basso peso molecolare svolge un’azione idratante sia superficiale che profonda e consolida la barriera cutanea riducendo la perdita di acqua transepidermica; inoltre grazie all’ estratto di Chondrus crispus svolge un’azione antipollution proteggendo la pelle costantemente esposta a stress ambientale e raggi UV, preservandola dall’invecchiamento precoce e mantenendola luminosa. Applicare mattino e sera sulla pelle del viso pulita e asciutta prima dell'abituale trattamento in crema. Per info: www.rilastil.com


76

Italian SPA Excellence

Italian SPA Excellence Circuito di distribuzione della rivista AREA WELLNESS

Mya SPA & Wellness Genova Quarto www.myaspa.it Grand Hotel Terme Pigna - Antiche Terme Pigna (IM) www.termedipigna.it Royal Hotel Sanremo Sanremo (IM) www.royalhotelsanremo.it Hotel Villa Sylva Sanremo (IM) www.hotelvillasylva.com

Terme di Prè Saint Didier Prè Saint Didier (AO) www.termedipre.it Le Massif Courmayeur (AO) www.lemassifcourmayeur.com Monterosaterme Champoluc - Val d’Ayas (AO) www.monterosaterme.com

Hotel Terme Merano Merano (BZ) www.hoteltermemerano.it Golf & SPA Resort Andreus San Leonardo in Val Passiria (BZ) www.andreus.it Arosea Life Balance Hotel Valburga -Val d'Ultimo c/o Merano (BZ) www.arosea.it Sporthotel Gran Baita Selva Gardena (BZ) www.hotelgranbaita.com Wellness Hotel Hohenwart Scena (BZ) www.hohenwart.com Quellenhof Luxury Resort Passeier San Martino c/o Merano (BZ) www.quellenhof.it Villa Eden Leading Health Resort Merano (BZ) www.villa-eden.com Park Hotel Mignon Merano www.hotelmignon.com Bad Schörgau Sarentino (BZ) www.bad-schoergau.com Hotel Mirabell Dolomiten Wellness Valdaora (BZ) www.mirabell.it Gruppo Winkler (Hotel Lanerhof, Hotel Winkler, Hotel Sonnenhof) www.winklerhotels.it Hotel Tyrol Selva di Val Gardena (BZ) www.tyrolhotel.it Hotel Pfösl Nova Ponente (BZ) www.hotelpfoesl.it Hotel Sonnwies Luson (BZ) www.sonnwies.com Naturhotel Lüsnerhof Luson (BZ) www.luesnerhof.it Hotel Belvedere San Genesio Atesino (BZ) www.belvedere-hotel.it Wellness Hotel Tratterhof Rio di Pusteria (BZ) www.tratterhof.icom Berghotel Sesto (BZ) www.berghotel.com Preidlhof Luxury Dolce Vita Resort Naturno (BZ) www.preidlhof.it Hotel Lamm Castelrotto (BZ) www.lamm-hotel.it Dolomiti Wellness Hotel Fanes San Cassiano (BZ) www.hotelfanes.it Blu Hotel Natura & SPA Folgaria (TN) www.bluhotelnatura.it Lido Palace CXI SPA Riva del Garda (TN) www.lido-palace.it Tevini Dolomites Charming Hotel Almazzago (TN) www.hoteltevini.com

Aman Venice Venezia www.aman.com JW Marriot Venice Venezia www.jwvenice.com Hotel Quisisana Abano Terme (PD) www.quisisana.it Ermitage Bel Air Medical Hotel Abano Terme (PD) www.ermitageterme.it Galzignano Terme SPA & Golf Resort Galzignano Terme (PD) www.galzignano.it Royal THAI SPA & Hotel Lovadina di Spresiano (TV) www.thai-si.it Wine Hotel San Giacomo Paderno del Grappa (TV) www.hotelsangiacomo.it Hotel Cristallo Cortina (BL) www.cristallo.it Grand Hotel Misurina Auronzo di Cadore (BL) www.grandhotelmisurina.com


77

Villaverde Resort Fagagna (UD) www.villaverderesort.com Falisia Resort Portopiccolo Duino Aurisina (TS) www.falisiaresort.com Centro Benessere Avalon Sgonico (TS) www.avalonwellness.it

QC TermeMilano Milano www.termemilano.com Excelsior Hotel Gallia Milano www.excelsiorhotelgallia.com Armani Hotel Milano www.armanihotels.com Boscolo Milano Milano www.milano.boscolohotels.com Mandarin Oriental Milan Milano www.mandarinoriental.com/milan The SPA by Sisley del Park Hyatt Milano Milano milan.park.hyatt.com [comfort zone] Day Space Milano www.czspacemilano.it Hotel Mulino Grande Cusago (MI) www.hotelmulinogrande.it Devero Medical SPA Cavenago di Brianza (MB) www.deveromedicalspa.it Bagni di Bormio Valdidentro (SO) www.bagnidibormio.it Lefay Resort & SPA Gargnano (BS) www.lefayresorts.com Palazzo Arzaga Hotel SPA & Golf Resort Calvagese della Riviera (BS) www.palazzoarzaga.it Hilton Lake Como Como www.hiltonhotels.it Villa Liberty Como, www.villalibertycomo.it CastaDiva Resort Blevio (CO) www.castadivaresort.com Grand Hotel Imperiale Moltrasio (CO) www.hotel-lago-como-imperiale.com Villa Pliniana Torno (CO) www.villapliniana.com Relais San Lorenzo Bergamo www.relaissanlorenzo.com Hotel Milano Alpen SPA Castione della Presolana (BG) www.alpenspa.it QCTerme San Pellegrino San Pellegrino Terme (BG) www.qctermesanpellegrino.it Exit SPA Experience Saronno (VA) www.exitspa.it

Palazzo Abegg Torino www.qctermetorino.it Hotel La Torre Centro Benessere Sauze D'Oulx (TO) www.grandhotellatorre.it

Palazzo di Varignana Varignana (BO) www.palazzodivarignana.com Hotel Helvetia Thermal SPA Porretta Terme (BO) www.helvetiabenessere.it Grand Hotel Terme Astro Tabiano Terme (PR) www.grandhoteltermeastro.it Hotel Terme Salvarola Sassuolo (MO) www.hoteltermesalvarola.it Grand Hotel Terme della Fratta Bertinoro (FC) www.termedellafratta.com Le Rose Suite Hotel Rimini (RN) www.lerosesuitehotel.com

Four Seasons Hotel Firenze www.fourseasons.com/florence Castello del Nero Hotel & SPA Tavarnelle Val di Pesa (FI) www.castellodelnero.com Tenuta di Artimino Artiminio Carmignano (PO) www.artimino.com La Bagnaia Golf & SPA Resort Siena www.labagnaiaresort.it Hotel Posta Marcucci Bagno Vignoni (SI) www.postamarcucci.it Terme Antica Querciolaia Rapolano Terme (SI) www.termeaq.it San Giovanni Terme Rapolano Rapolano Terme (SI) www.termesangiovanni.it Adler SPA Resort Thermae San Quirico D’Orcia (SI) www.adler-thermae.com


78

Italian SPA Excellence Borgo San Felice Castelnuovo Berardenga (SI) www.borgosanfelice.it Fonteverde Tuscan Resort & SPA San Casciano dei Bagni (SI) www.fonteverdespa.com Relais La Cappuccina San Gimignano (SI) www.lacappuccina.com Grand Hotel Admiral Palace Chianciano Terme (SI) www.admiralpalace.it Relais La Costa Monteriggioni (SI) www.relaislacosta.it Val di Luce SPA Resort Val di Luce Abetone (PT) www.valdilucesparesort.it Grotta Giusti Resort Golf & SPA Monsummano Terme (PT) www.grottagiustispa.com Bagni di Pisa Palace & SPA San Giuliano Terme (PI) www.bagnidipisa.com Terme Villa Borri Casciana Terme (PI) www.termedicasciana.com L’Andana Castiglione della Pescaia (GR) www.andana.it La Melosa Hotel Roccastrada (GR) www.lamelosa.it Petriolo SPA & Resort Pari - Civitella Paganico (GR) www.atahotels.it/petriolo Il Poggio di Teo Manciano (GR) www.ilpoggioditeo.it Grand Hotel Imperiale Forte dei Marmi (LU) www.grandhotelimperiale.it Principe Forte dei Marmi Forte dei Marmi (LU) www.principefortedeimarmi.it Renaissance Tuscany Il Ciocco Castelvecchio Pascoli (LU) www.renaissancetuscany.com Augustus Hotel & Resort Forte dei Marmi (LU) www.augustus-hotel.it Grand Hotel & Riviera Lido di Camaiore (LU) www.grandhotelriviera.it

Il Baio Relais & Natural SPA Località Camporoppolo - Spoleto (PG) www.ilbaio.com Borgobrufa SPA Resort Brufa di Torgiano (PG) www.borgobrufa.it Park Hotel ai Cappuccini Perugia www.parkhotelaicappuccini.it Terme Francescane Village Spello (PG) www.termefrancescane.com Villa Fiorita Foligno (PG) www.hotelvillafiorita.com Roccafiore SPA & Resort Loc. Chioano - Todi (PG) www.roccafiore.it

Hotel Le Grotte Genga (AN) www.hotellegrotte.it Hotel Federico II Jesi (AN) www.hotelfederico2.it Hotel Villa Corallo San Benedetto del Tronto (AP) www.hotelvillacorallo.com Valentino Resort Grottammare (AP) www.valentinoresort.com Palazzo Gentili San Severino Marche (MC) www.palazzogentili.it

La Rèserve Hotel Terme Caramanico Terme (PE) www.lareserve.it Centro Benessere Le Plaisir Pescara www.villaimmacolata.it Terme Alte di Rivisondoli Rivisondoli (AQ) www.termealte.it Hotel Relais Ducale Pescocostanzo (AQ) www.relaisducale.it

Kami SPA Roma www.kamispa.com Prince SPA - Hotel Parco dei Principi Roma www.princespa.com Hotel Eden Roma www.dorchestercollection.com Hotel De Russie Roma www.roccofortehotels.com Palazzo Montemartini Roma www.palazzomontemartini.com A.Roma Lifestyle Hotel Roma www.hotel-aroma.com QC TermeRoma Fiumicino (RM) www.qctermeroma.it SPA & Resort Vytae Vallecorsa (FR) www.vytae.com


Hotel Pullman Timi Ama Sardegna Notteri - Villasimius (CA) www.pullmanhotels.com Chia Laguna Resort Domus De Maria (CA) www.chialagunaresort.com Hotel Villa Las Tronas Alghero (SS) www.hotelvillalastronas.it La Coluccia Resort Santa Teresa di Gallura (SS) www.hotellacoluccia.com Hotel Carlos V Alghero (SS) www.hotelcarlosv.it Hotel Le Dune Piscinas Arbus (SU) www.ledunepiscinas.com

Tiberio Palace Hotel Napoli www.tiberio-palace.napleshotelitaly.com Romeo Hotel Napoli www.romeohotel.it Pausilya Therme di Donn'Anna a Posillipo Napoli www.pausilya.it Capri Tiberio Palace Capri (NA) www.capritiberiopalace.it Laqua Charme & Boutique Meta di Sorrento (NA) www.laquaspasorrento.it Approdo Resort San Marco di Castellabate (SA) www.approdoresort.com Monastero Santa Rosa Hotel & SPA Conca dei Marini (SA) www.monasterosantarosa.com Hotel Raito Vietri sul Mare (SA) www.hotelraito.it La Pampa Relais & Taste Melizzano (BN) www.lapamparelais.it

Aquatio Cave Luxury & SPA Matera www.aquatiohotel.com Locanda di San Martino Matera www.locandadisanmartino.it Palazzo Gattini Matera www.palazzogattini.it MH Matera Hotel Matera www.mhmaterahotel.com Santavenere Hotel Maratea (PZ) www.santavenere.it Hotel Villa del Mare Maratea (PZ) www.hotelvilladelmare.com Hotel degli Argonauti Marina di Pisticci (MT) www.portodegliargonauti.it

Wspace-Wellnessvillage in Villa Camilla Bari www.wspace.it Grand Hotel Masseria Santa Lucia Bari www.masseriasantalucia.it Borgo Egnazia Fasano (BR) www.borgoegnazia.it Risorgimento Resort Lecce www.risorgimentoresort.it Basiliani Resort & SPA Otranto (LE) www.basilianiresort.com Regio Hotel Manfredi Manfredonia (LE) www.regiohotel.it Vivosa Apulia Resort Marina di Ugento (LE) www.vivosaresort.com Relais Villa San Martino Martina Franca (TA) www.relaisvillasanmartino.it Ethra Reserve Castellaneta Marina (TA) www.ethrareserve.com

Hotel Capovaticano Thalasso & SPA Capovaticano Ricadi Tropea (VV) www.capovaticanoresort.it Scoglio della Galea Ricadi (VV) www.scogliodellagalea.it

Verdura Golf & SPA Resort Sciacca (AG) www.roccofortehotels.com I Monasteri Golf Resort Siracusa www.imonasterigolfresort.com Hotel Villa Neri Resort & SPA Linguaglossa (CT) www.hotelvillaneri.it Kempinski Giardino di Costanza Mazara del Vallo (TP) www.giardinodicostanza.it Villa Zina Park Hotel Custonaci (TP) www.villazina.it


80

PRODOTTO

Uso professionale e routine in casa: Restore e Advanced le linee di Neauvia Prodotti cosmeceutici per un programma di cura individuale di Francisco Marquez

NEAUVIA neauvia.italia@neauvia.com www.neauvia.it www.neauviashop.it

F

ondata nel 2012 da un team di imprenditori italiani, Neauvia è una multinazionale del settore Medico-Estetico con siti produttivi e filiali in Svizzera, Italia, Francia, Spagna, Stati Uniti e Polonia. La ricerca in ambito dermocosmetico si è focalizzata sullo sviluppo di un programma completo di cura individuale, che combina l’azione ottenuta tramite protocolli professionali in studio e l’autosomministrazione domiciliare. Dal punto di vista della formulazione, i prodotti Cosmeceuticals di Neauvia utilizzano alte concentrazioni di vitamina C, retinolo, glutatione, acido ialuronico sonicato e ceramidi, ottenuti con un processo di stabilizzazione degli stessi che consente la preservazione degli effetti sul lungo periodo. Inoltre, la scelta di utilizzare forme cosmetiche nanosomiali e liposomiali per il sistema di rilascio, permette di ottenere in fase di applica-

zione un piacevole effetto sulla cute, garantendo una maggiore penetrazione del prodotto al suo interno. In aggiunta ai vantaggi derivanti dalle innovative composizioni, intervengono quelli legati alla conservazione fisica del prodotto: i Cosmeceutici Neauvia sono conservati all’interno di contenitori in vetro nero, sviluppati appositamente per evitare il deterioramento dei principi attivi grazie ad un efficace schermo dai raggi UV. Infine, grazie alle specificità chimiche che li caratterizzano, i prodotti si prestano non solo ad agire in sinergia con altri interventi di medicina estetica, ma anche in combinazione fra loro per rispondere in modo unico e mirato alle diverse esigenze di ogni tipo di pelle, garantendo un risultato individuale estremamente efficace. La gamma cosmeceutica Neauvia si suddivide in due linee: Restore System, destinata all’uso

esclusivamente medico e professionale, Advanced Care System, sviluppata per l’uso domiciliare. La linea Restore System è costituita da cosmeceutici con benefici terapeutici che consentono di migliorare i risultati delle procedure estetiche, ridurre i tempi di recupero e la sensazione di disagio, supportando e accelerando il processo di guarigione della pelle. La Linea Advanced Care System è composta da undici diversi prodotti ed è stata invece espressamente formulata per intervenire nella routine domiciliare quotidiana di cura della pelle, rispondendo a problematiche specifiche. Per esempio, il siero C-Shot, è una miscela antietà con un’altissima concentrazione di vitamina C in forma stabile, in grado di ridurre sensibilmente la comparsa di macchie scure e infiammazioni e di stimolare intensivamente la sintesi del collagene, rivitalizzando la pelle.




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.