Artefiera 2015 di Patrizia Lo Conte

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IMPARA L’ARTE ARTEFIERA BOLOGNA 2015 con

PATRIZIA LO CONTE Prefazione Alfonso Napolitano


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IMPARA L’ARTE ARTEFIERA BOLOGNA 2015

con PATRIZIA LO CONTE 3


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EVENT PHOTOGRAPHY ART La fotografa Patrizia Lo Conte racconta il suo viaggio all’interno di ArteFiera di Bologna 2014, attraverso una galleria di personaggi inediti colti nel contesto dell’evento che attraverso il suo “racconto per immagini” ne esce contaminato dalla loro presenza. Presenza di fantasmi in una realtà artistica colorata osservata con la capacità tecnica e la sapienza di chi, al di là delle immagini, vede il rapporto profondo che esiste tra un “soggetto” fruitore ed un “oggetto” fruito. Patrizia Lo Conte collabora, come docente volontaria, con il Musinf. E da diversi anni, al Museo comunale d’Arte moderna e della Fotografia di Senigallia (Musinf), è oggetto di insegnamento e di pratica didattica il “Reportage dell’Evento d’Arte”, attraverso la continua presenza degli allievi, aderenti ai corsi di fotogiornalismo, agli eventi artistici e culturali della città. La pratica fotografica è inserita quale osservazione artistica dell’elemento umano e del suo coinvolgimento di fronte ad un’opera dell’ingegno, che a volte è “staticamente appesa ad un filo” ad una parete, a volte è a “tutto tondo” visibile su un piedistallo o è una performance, Fluxus insegna. Realtà che diventano “oggetto” di osservazione da parte di fruitori che non sempre con capacità critiche, ma più spesso per curiosità ed amore del bello, si lasciano trasportare in mondi di personale lettura di quanto hanno innanzi. Le fotografie realizzate in tale contesto, hanno quindi per soggetto non solo l’opera d’arte esposta, ma anche il suo “osservatore”, diventando un vero e proprio reportage sul rapporto “Oggetto – Soggetto”: in una immediatezza unica, insostituibile ed irripetibile nello spazio e nel tempo. Reportage che anche se ripetuto, con uguale prassi, avrebbe comunque diverso risultato. La non ripetibilità di tale lavoro “artistico” è più evidente quando il fotografo coglie tale rapporto “Oggetto – Soggetto” in uno scatto unico e senza ritorno, dato dalla inconsapevole improvvisazione del visitatore ignaro di essere il personaggio principale di una performance di fronte all’oggetto osservato; suo malgrado non sa di usare movenze, sguardi, atteggiamenti che se non fissati dall’obiettivo andrebbero persi nella memoria collettiva di quanti, come lui, stanno percorrendo il suo stesso viaggio tra le immagini proposte dall’evento. La casualità d’incontro tra l’opera esposta ed il suo fruitore diventa un’opera nuova, sinergica e documentata dall’ incontro stesso che è scambio e contaminazione nell’improvvisazione, momento altamente creativo se riesce a trovare equilibrio estetico e contenuto artistico in quello che diventa poi un racconto fotografico. La macchina fotografica, come una penna o un pennello, lascia segni che documentano il racconto di persone che a volte si integrano nell’opera osservata e a volte si staccano da essa per uscirne inconsciamente senza farsi fagocitare dalla stessa. L’album fotografico prende così forma, tra figure e spazi, tra opere d’arte e luci, che abbagliano e confondono il fruitore che, sempre attento, non disdegna di riflettersi in tali situazioni mostrando, nella proprio mimica facciale e fisica, atteggiamenti umani universali, condivisibili da tutti. L’indagine di questo rapporto tra spettatore ed opera d’arte, come si diceva, è una nuova frontiera della storia della fotografia che oggi viene scritta velocemente ed in diversi ambiti da più artisti contemporaneamente, ma forse per questo anche più interessante diventa il confronto dialettico e operativo sull’importanza che ha questo nuovo e “popolare” mezzo di comunicazione universale. Le esperienze artistiche creano il substrato di nuove esperienze artistiche e sono la base di innovazioni sulla lettura e sull’ interpretazione dell’opera d’arte. Alfonso Napolitano 5


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Grazie da Patrizia Lo Conte ad Alfonso Napolitano

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Realizzato presso il laboratorio del Musinf nel febbraio 2015

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