(estratto del volume)
Echi di eventi e persone che lasciano significative tracce affioranti nella memoria di chi ne tenta il racconto per immagini improvvise, lacerti di paesaggio, minimi eventi che ne hanno condizionato il tempo futuro o talvolta ricompaiono come ombre di un passato che non è rimasto propriamente passato: questo ritroviamo innanzitutto... un passato che opera ancora nel presente: tracce, immagini, persone, tutte in un unico, lento, trascorrere.
Vincenzo De Cunzolo, nato a Palazzo San Gervasio nel 1959, vive e lavora a Padova in qualità di Medico di medicina Generale. In questa sua seconda raccolta poetica l'autore esplora tematiche attuali come le guerre, l'omosessualità, la pedofilia, l'arrivismo privo di scrupoli, senza tralasciare i riferimenti al suo mondo personale nel quale i ricordi di eventi dolorosi ancora sono vivi e impregnano le sue emozioni.