Portogruaro.Net Magazine

Page 1

w w w . p o r t o g r u a r o . ne t

PAVIMENTI • RIVESTIMENTI ARREDOBAGNO

The creative design

www.mobilbagno.com

M A G A Z I N E

|

m a g g i o

|

g i u g n o

|

2 0 1 1

Blessaglia di Pramaggiore Tel. 0421 799830 www.mobilbagno.com

Stampato in 11.000 copie e distribuito gratuitamente casa per casa a Portogruaro e frazioni

HISTORIAE

Piccoli Amministratori crescono

Come viveva il podestà di Portogruaro e quanto veniva pagato? Come gli amministratori odierni?

p.6

FUORI SCENA

Eugenio Finardi. Un cantautore che ha fatto la storia della musica d'autore italiana

p.8

OLTRE CONFINE Caorle con il suo entroterra, le bellezze naturalistiche e la sua attrattiva turistica

p.9

IL PERSONAGGIO

p.14

Abbiamo intervistato quattro giovani protagonisti della vita politica cittadina, eletti in liste civiche e schieramenti di destra e sinistra, per farci raccontare come vivono la loro esperienza e se le aspettative che avevano al momento di impegnarsi per la comunità sono state deluse o meno. continua a pag. 4

Intervista alla giovane portogruarese Giada Valenti, dal conservatorio Santa Cecilia a Broadway L'ACQUOLINA Cibo e vino, quale accostamento? Il vino � ideale complemento del cibo, col quale intonarsi in perfetta armonia ed equilibrio

p.17


punto evo 150º 1.2 3p

PANDA 1.2 MYLIFE

PANDA natural power DYNAMIC

500 1.2 sport

500 cabrio 1.2 pop

MODELLO

rosso

bianco

giallo

ROSSO

BIANCO

blu

COLORE

clima, NAVIGATORE, radio bluetooth, esp

clima, servosterzo dual drive, abs

CLIMA, FENDINEBBIA, barre portatutto

Clima, RADIO CD, abs

Clima, RADIO CD, abs

CONTENUTI

€ 13.350

€ 17.650

€ 13.050

€ 10.550

€ 15.350

€ 13.950

€ 15.250

PREZZO LISTINO

€ 9.900

€ 13.000

€ 9.900

€ 8.500

€ 10.900

€ 12.800

€ 11.750

PREZZO SINA

DA SINA LA PRIMAVERA continua.

qubo 1.4 natural power active

bianco

CLIMA, barre portatutto, servosterzo dual drive clima, cerchi in lega, fendinebbia, esp

punto mylife 3p

APPROFITTA SUBITO DELLE OCCASIONI SULLA GAMMA FIAT.

Gamma Fiat: Consumi ciclo combinato da 3,6 a 9,1 (l/100km). Emissioni di CO 2 da 92 a 216 (g/km). Offerta valida per le vetture disponibili in concessionaria.

Concessionaria Fiat PORTOGRUARO via Campeio, 2 - tel. 0421 280038 - www.sinaspa.com SINA MUOVE IL MEGLIO


EDITORIALE

Generazione Facebook

SOMMARIO EDITORIALE Generazione Facebook 3

Anche Portogruaro una piazza virtuale connessa in rete di Federico Guerrini

G

enerazione Facebook. È il nome che alcuni mezzi di informazione hanno dato alla generazione di coloro che sono cresciuti a pane e social network; My Space prima, il sito di Zuckerberg poi. Una fascia di giovani abituata a confrontarsi in Rete, a discutere di tutto – dai concorrenti del Grande Fratello ai temi di politica e attualità, partendo dalla “bacheca” del loro profilo. Di questi ragazzi “social” se ne è parlato molto di recente, quando le rivolte scoppiate in Nord Africa hanno tratto alimento e in qualche caso spunto, dalle possibilità offerte dai social media. In Egitto, la rabbia della gente si è coagulata attorno alla pagina Facebook “We are all Khaled Said”, in memoria del giovane ventottenne picchiato a morte dalla polizia; in Tunisia è successo qualcosa di molto simile. Senza arrivare a questi estremi (anche perché le condizioni ambientali sono molto differenti), anche in Italia Facebook ha sfondato da tempo: ha toccato i 18 milioni di utenti, lo utilizza il 90% dei giovani italiani tra 0 e 24 anni ed il 63% di quelli tra i 25 ed i 30 anni. Il tempo speso sui social media mensilmente dall’utente medio italiano è pari a poco più di 7 ore ed è secondo – a livello mondiale – solo all’utente australiano. Lo vediamo anche dall’osservatorio della pagina di cui siamo amministratori come staff di Portogruaro.Net (http://www.facebook. com/Portogr.Net): ogni giorno possiamo dialogare con quasi 5.000 persone, gran parte delle quali giovani o molto giovani. Di portogruaresi su Facebook ce ne sono davvero tanti; chissà che anche qui, come successo altrove, dal network non possa nascere qualche iniziativa positiva per la città. Già ora è un ottimo posto per raccogliere segnalazioni interessanti su quello che avviene in zona. Alcuni politici locali lo usano per propagandare le loro iniziative, i gestori dei locali della zona per diffondere gli appuntamenti culturali o di svago che hanno in scaletta. Hotel come Spessotto per presentarsi ai potenziali clienti, alcuni tifosi del Portosummaga si riuniscono nel gruppo Tifosi Portogruaro Granata, idem valga per quelli del rugby. Alcuni musicisti si danno appuntamento “in bacheca”; anche

3

maggio/giugno 2011

se molti preferiscono ancora frequentare MySpace. Anche quelli di “Spaziosa-

mente giovani” e “Portogruaro Violenta” hanno la loro pagina, non manca proprio nessuno. Facebook è la “piazza” moderna, che non può certo sostituire quella col Cavallo, ma che a volte riesce a dare anche alle relazioni fisiche, quelle della vita “reale” una nuova dimensione. Così, fra un messaggio e l’altro, capita a volte di scoprire passioni e lati della personalità sconosciuti, di persone che si intravedono e si salutano per strada da una vita. Ok, sappiamo bene che quelle che contano sono le amicizie vere e spesso gli “amici” di Facebook sono tali solo sulla carta. Possiamo anche sottoscrivere, in certe circostanze, il detto “meno Internet, più Cabernet”. Però siamo convinti allo stesso tempo che Internet e i social network siano uno strumento potentissimo. Aspettiamo proposte e idee su come adoperarli per far più grande e bella Portogruaro.

IN COPERTINA Giovani politici

4

HISTORIAE La paga del podestà

6

FUORI SCENA Intervista a Finardi

8

OLTRE CONFINE Caorle

9

DURI I BANCHI La scuola "Collodi"

10

EVENTI Terre dei Dogi in Festa 12 IL PERSONAGGIO Giada Valenti

14

DALLE AZIeNDE Asvo Spa Visystem Servizi

15 15

L'ACQUOLINA Carta dei vini 16 Accostamento cibo-vino 17 INTERVALLO Con rispetto parlando 18 LETTERE Dai nostri lettori

19

Portogruaro.Net Magazine Supplemento a: www.Portogruaro.Net del 02/05/2011 Reg. Trib. di Venezia - n. 10 del 05/05/2006 Iscrizione al ROC n. 17423 Direzione e Redazione: via Spalti, 7 - 30026 Portogruaro (VE) Tel. e Fax 0421 280444 Email: magazine@portogruaro.net

LE BICI ELETTRICHE A CARDANO

Direttore Responsabile: Maurizio Pertegato Direttore Editoriale: Vincenzo Zollo Caporedattore: Federico Guerrini

AU T SU ONO M M 25 ISU IA R 11 , 40 A 0K e m

A NZ A E S EN T CA

In redazione: Marta Camerotto, Leandro Costa, Deborah Cuzzolin, Luciano Guareschi, Franco Mariuzza, Ivano Piva, Roberto Raspatella, Barbara Scheda, Giulio Serra, Cristian Zulianello Si ringrazia il Comune di Portogruaro per il programma di Terre dei Dogi in Festa e Gianni Marella per l’immagine di copertina Nessuna parte di questa pubblicazione può essere utilizzata in alcun modo, incluse le inserzioni pubblicitarie che sono di proprietà dell’editore che ne vieta la riproduzione anche parziale con qualsiasi mezzo. Manoscritti, fotografie e disegni anche se non pubblicati, non si restituiscono. Portogruaro.Net lascia agli autori degli articoli l’intera responsabilità delle loro opinioni; garantisce la riservatezza dei dati forniti e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione, scrivendo o telefonando alla redazione. L'editore rimane a disposizione di altri eventuali aventi diritto di copyright su testi o immagini che non è stato possibile contattare. Realizzazione Grafica: Studio Idee Materia Stampa: Centro Servizi Editoriali Distribuzione gratuita

3NA 7 MA SC R OS CE N MO EL TE ZZ O Concessionario di zona:

CASA DELLA BATTERIA • PORTOGRUARO

Via Rizzo 1A • Tel. 0421 394477 • 335 1434427 www.wayelpoint.blogspot.com

© Copyright 2005-2011 Portogruaro.Net by VISYSTEM EDITORE via Spalti, 7 30026 Portogruaro (VE) Tutti i diritti riservati Stampato su carta riciclata

Materiale riciclabile, non disperdere nell’ambiente

Per la tua pubblicità su questo giornale chiama il 320.62.40.429 o scrivi a advertising@portogruaro.net DISTRIBUZIONE Ogni numero di Portogruaro.Net Magazine viene distribuito in 11.000 copie in modo capillare, casa per casa, nel Comune di Portogruaro e nelle frazioni. Se non lo trovi nella tua cassetta della posta, segnalacelo allo 0421 280444 o a magazine@portogruaro.net. Grazie della collaborazione!


4

IN COPERTINA

maggio/giugno 2011

Giovani politici crescono Negli ultimi tempi in Comune a Portogruaro stiamo assistendo a un ricambio generazionale che fa ben sperare per il futuro della politica cittadina. A questo proposito cogliamo l’occasione per fare il punto sulla situazione della città intervistando quattro giovani protagonisti della scena politica portogruarese: Irina Drigo, Sara Moretto, Cristian Moro e Gianmarco Corlianò un ruolo rilevante in un territorio complesso come il nostro. Per me – conclude – quell’esperienza era un po’ come se fosse l’embrione del PD e quindi ho deciso di mettermi in gioco». Riguardo al tema giovanipolitica, pensi che oggi le nuove leve abbiano un ruolo determinante nella Cosa Pubblica? «Al giorno d’oggi non è semplice trovare spazio e farsi ascoltare in politica. La coalizione di centro sinistra a Portogruaro, invece, ha investito nelle nuove generazioni, nel coinvolgimento dei giovani insieme a chi ha più esperienza. Io – conclude – in questo momento faccio parte del

direttivo di circolo PD di Portogruaro e faccio parte dell’assemblea provinciale del PD: sì, sento che ho voce in capitolo nel partito». Quali iniziative hai portato avanti dall’inizio della legislatura, e quali progetti hai in mente per il futuro? «Le cose su cui sto lavorando sono molte, ad esempio abbiamo ripreso la pubblicazione del foglio informativo dell’Amministrazione Comunale ‘Portogruaro Informa’; stiamo portando avanti l’attività di decentramento e di sostegno del territorio aprendo, proprio in questi giorni, un servizio di sportello URP nei locali di Summaga; inoltre stiamo re-

Finalmente la bella stagione è arrivata!

Voglia di rinnovo, voglia di colore e... allora cosa aspetti? Vieni a trovarci al Garden Florchiara e troverai una vasta gamma di piante verdi e fiorite quali gerani, surfinie, begonie, hibiscus, margherite, azalee, rododendri, bouganvilee e molto altro per i tuoi balconi, il tuo giardino, la tua casa: colora il tuo mondo!

e

riest V.le T egna

ard Via S

ia

igur Via L

a

ss e Ro

roc Via C

carrozzeriabozzato.it

Aperto tutti i giorni: dalle 08.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 Domenica dalle 09.00 alle 12.00 fino a metà giugno

Ison V.le

Via Croce Rossa, 26 • Portogruaro Tel. e Fax 0421 271466 • www.florchiara.it

to

GARDEN FLORCHIARA

zo

Il Garden Florchiara e le sue mille varietà di fiori ti aspettano! In occasione della Festa della Mamma regala un fiore

e Ven Via

Q

uando si parla di giovani in Italia spesso si tende a storcere il naso. Sulle nuove generazioni si respira infatti un’aria di superficialità, di menefreghismo, di lassismo. La diffidenza, poi, aumenta quando i giovani si accostano alla sfera politica, negli ultimi tempi ancor più che nel passato monopolizzata da un’oligarchia di politicanti over 60. Cercando di smarcarsi da questa cattiva abitudine tutta italiana, da qualche tempo nel territorio del portogruarese stiamo assistendo invece a un ricambio generazionale in ambito politico dai risvolti più che positivi. A sinistra come a destra c’è la chiara intenzione di lasciar spazio alle giovani menti, disponibili a maturare sul campo e a farsi esperienza sulle proprie ossa. A questo proposito cogliamo l’occasione per discutere della situazione odierna del Comune di Portogruaro, e più in generale sul binomio giovani-politica, con quattro trentenni attualmente attivi in riva al Lemene: Irina Drigo, Sara Moretto, Cristian Moro e Gianmarco Corlianò (tengo a precisare che la selezione degli intervistati è stata fatta cercando di essere il più bipartisan possibile, scegliendo due donne e due uomini, dei quali due iscritti al Partito Democratico, uno al Popolo della Libertà e uno senza tessera di partito). Partiamo dunque con il primo degli intervistati, Irina Drigo, oggi assessore del Comune di Portogruaro con delega alle politiche giovanili e al rapporto con il territorio e con i citadini «Sono iscritta al Partito Democratico – dice –, ho partecipato alla fondazione del partito, ero una candidata alle primarie del 14 ottobre 2007. Mi sono avvicinata alla politica perché, prima di tutto, sono cresciuta in una famiglia dove si è sempre fatto politica. Quando si è iniziato a pensare alla nascita del PD – continua Irina Drigo –, ho riflettuto sull’esperienza che la lista ‘Per la Portogruaro che Vogliamo’ aveva fatto negli anni ’90 nella nostra città: fondere i valori e gli ideali dei due più grandi partiti italiani, DC e PCI, in un’unica lista civica, in una sorta di piccolo compromesso storico. Credo che i risultati positivi di quell’esperienza siano sotto gli occhi di tutti: il governo responsabile e virtuoso di una città che ha

di Giulio Serra

LA CARROZZERIA CAMBIA VESTE Con prodotti ecologici e sistemi di smaltimento puliti, la nostra azienda rispetta l’ambiente.

INNOVAZIONE, TECNOLOGIA, DESIGN. E LA TUA AUTO E’ GARANTITA A LUNGO. TEGLIO VENETO - s.p. Portogruaro Udine - via dell' Artigianato 5 0421.708166

alizzando il ‘Consiglio Comunale dei Giovani’, composto da 21 rappresentanti tra i 15 e i 21 anni, che lavorerà parallelamente ai Consigli dei Comuni di Portogruaro e Concordia Sagittaria dando indirizzi sulle risorse in bilancio dedicate alle Politiche Giovanili. In futuro – conclude – spero di ampliare sempre più questo e altri progetti». La seconda giovane politica del territorio è Sara Moretto, attualmente consigliere comunale incaricato per i rapporti con i cittadini delle Frazioni Zona Est «Sono iscritta al PD ma in politica ero attiva già prima del 2007, anno della fondazione. Con riferimento all’esperienza amministrativa – dice –, le mie aspettative come consigliere comunale prima dell’avvio di questa legislatura erano quelle di poter fare qualcosa, anche di piccolo, ma utile per il mio Comune. Accanto a questo, l’ambizione è anche di partecipare alle scelte strategiche riguardanti Portogruaro e rispetto ad esse – conclude – poter contribuire con la mia visione». Quali iniziative politiche hai proposto nell’ultimo periodo? «Il ruolo di consigliere comunale ti consente di affrontare gli argomenti più diversi e su di essi devi elaborare una posizione comune assieme ai colleghi. Vi è quindi un lavoro preparatorio prima di ogni delibera consiliare nel quale ho cercato di dare il mio contributo, dalle scelte di bilancio, alla privatizzazione dell’acqua, alla TAV/TAC, alla promozione della parità tra uomo e donna, ecc…» A chiudere, un ultimo pensiero riguardo al tema della politica «Questa è la mia seconda legislatura e mi trovo a ricoprire il ruolo di capogruppo. Nella scorsa legislatura ero presidente di due commissioni mentre ora devo cercare di seguire trasversalmente un po’ tutti i temi che si affrontano in Consiglio. È al tempo stesso un onore e una responsabilità. La vivo con entusiasmo e penso che sia un’ottima occasione di crescita, anche in futuro per altri giovani che vorranno approcciare alla politica portogruarese». Il terzo intervistato è Cristian Moro, oggi consigliere comunale incaricato per i rapporti con i cittadini della Frazione di Portovecchio e località San Nicolò «Io non sono iscritto a partiti politici – dice –, sono sceso in politica


IN COPERTINA

irina drigo

per due motivazioni in particolare: portare avanti le istanze della comunità che rappresento, la frazione di Portovecchio, e riportare le mie esperienze lavorative a servizio del rinnovamento di Portogruaro». Credi sia importante che i giovani oggi partecipino alla vita politica? «Credo che sia importantissimo, anzi ritengo che l’Italia abbia un fondamentale bisogno dei giovani per il proprio rilancio. Io, per esempio, – conclude – ormai da due anni seguo il progetto della pista ciclabile di Portovecchio, inoltre ho fatto conoscere i problemi delle famiglie che abitano lungo l’autostrada quando subiranno gli espropri dovuti alla costruzione della terza corsia e della TAV». A chiudere, un appello «Invito tutti i miei concittadini a partecipare ai consigli comunali. Tutti assieme usciremo dalla crisi in maniera più forte di prima, vedo per il portogruarese un futuro roseo». Il quarto ed ultimo politico del territorio che merita di venir ascoltato è Gianmarco Corlianò, attuale consigliere comunale di minoranza «Appartengo al Popolo della Libertà – dice –, da quando Alleanza Nazionale, il partito al quale appartenevo, si è unito a Forza Italia per creare un nuovo soggetto politico. Io ho iniziato a fare politica ai tempi del liceo, nel 1989, aderendo al Fronte della Gioventù di Portogruaro, una scelta decisamente controcorrente allora. Sono entrato in politica – continua – prima di tutto per la voglia di cambiare le cose. Io credo nella Patria e nello Stato e vedere un’Italia corrotta, indolente, disonesta e priva di dignità ha accresciuto in me la con-

maggio/giugno 2011

SARA MORETTO

23 sagra delle rane a comugne a

dal 13 al 22 Maggio 2011

di pramaggiore

cristian moro

VENERDI’ 13 MAGGIO ore 19.00

• Inaugurazione festeggiamenti • Apertura stand enogastronomico • Gara ciclistica U.D.A.C.E.

ore 21.00

Serata di ballo e musica country con i “WESTERN PLAYER OLD STYLE”

SABATO 14 MAGGIO ore 21.00

Serata di ballo liscio con l’Orchestra “OBIETTIVO MUSICA”

DOMENICA 15 MAGGIO ore 20.30

Serata di ballo liscio con l’Orchestra “CARAMEL Orkestra”

VENERDI’ 20 MAGGIO ore 21.30

Concerto con il gruppo “ENERGY ROCK PROJECT”

SABATO 21 MAGGIO ore 21.00

Serata di ballo liscio con l'Orchestra “ANDREA ORLANDO BAND”

DOMENICA 22 MAGGIO ore 17.00

TUTTE LE SERE L'INGRESSO AL BALLO E' GRATUITO

ore 18.00 • Apertura stand enogastronomico

• S. Messa in onore di “S. Rita” con processione accompagnata dal coro “Il Cigno” di Pramaggiore

ore 20.30

Serata di ballo liscio con l'Orchestra “FANTASY”

5

gianmarco corlianò

vinzione della necessità di agire in prima persona. Nel nostro Paese, anche a Portogruaro, è un “classico” che molti si lamentino e pochi si rimbocchino le maniche sul serio. Sul piano locale – conclude – il mio impegno è stato immaginare e progettare un futuro migliore per Portogruaro. La nostra generazione vive in una città che altri nel passato e nel presente hanno fatto diventare così: una bella addormentata». I giovani nella politica, che ne pensi? «In Italia siamo sicuramente indietro. Anche in questo, però, il Centro Destra ha saputo innovare, istituendo il Ministero della Gioventù con a capo Giorgia Meloni e ponendo a capo del Ministero di Grazia e Giustizia Angelino Alfano, classe ’70». Quali iniziative hai portato avanti da quando sei stato eletto consigliere la prima volta, nel 1999? «Sono sempre stato all’opposizione e questo, con la legge che assegna tutti i poteri ai Sindaci, significa purtroppo scarsa possibilità di incidere direttamente. Sono stato soddisfatto però per il risultato di molte battaglie consiliari che hanno portato l’Amministrazione a condividere le nostre ragioni: penso alla messa in sicurezza degli attraversamenti ciclo-pedonali in aree urbane e delle strade comunali, alla videosorveglianza, alla lotta agli sprechi per la riqualificazione della spesa pubblica, all’impegno per la qualità della vita a Portogruaro e quindi alla necessità di sviluppare l’offerta di posti negli asili nidi e di servizi per gli anziani». Infine, un sogno «Un Sindaco di Portogruaro con meno di 50 anni, magari una donna».


6

HISTORIAE

maggio/giugno 2011

Oro e politica tra il 1420 e il 1550 Come viveva il podestà di Portogruaro e quanto veniva pagato di Ivano Piva

È

un tormentone della nostra epoca porsi domande tipo "qual è la paga del presidente della provincia?", "che paga riceve un senatore?" "quanto prende un giudice?" e altre domande simili su quando riceve mensilmente chi ricopre ruoli elevati nella pubblica amministrazione, le risposte al giorno d'oggi sono facili da ottenere, ed è un classico la seguente reazione scandalizzata da parte del comune cittadino che guadagna un millesimo della personalità in questione. In questo articolo della rubrica "Historiae" ci porremo delle domande simili parlando del Podestà di Portogruaro e della paga che gli veniva attribuita nel periodo di massimo splendore di Portogruaro sotto il dominio veneziano. E' bene innanzi tutto ricordare cos'era un podestà veneziano nel periodo tra il 1420-1550, visto che questa parola cambia molto di significato in base a luogo e tempo (ad esempio se parlassimo della Lega Lombarda si tratterebbe di un governatore esterno chiamato a gestire in modo imparziale la città). Il podestà veneziano era il più diffuso tra i tre possibili rettori che venivano inviati nelle varie podesterie (gli altri due erano il capitano, che aveva un ruolo prettamente militare e il camerlengo che aveva un ruolo prettamente economico), a lui andava il controllo politico della podesteria. I rettori erano sempre dei patrizi veneziani, i signori dell'oligarchia veneziana. Il podestà faceva anche da giudice oltre che da rappresentante politico della Serenissima, sempre con autorità sui giudizi penali, spesso con ingerenze nelle cause civili (come riportato nello scorso articolo il podestà di Portogruaro decideva praticamente tutti i processi, civili o penali). Le podesterie erano divise tra maggiori e minori, se ci trovassimo a trattare di una podesteria maggiore resteremmo stupiti nello scoprire che la paga ricevuta nei 12-16 mesi di gestione del territorio da parte del patrizio era pari a zero, per il podestà si trattava solo di una ingente spesa, ovviamente sostenibile solo dalle famiglie patrizie più abbienti, che dovevano anche mantenere un tenore di vita consono alla carica. Questo era un modo semplice ed efficace per fare una pesante selezione all'interno della classe politica veneziana, chi andava in una podesteria maggiore aveva a fine incarico la strada spianata per le cariche più importanti e una sicura ascesa politica. Purtroppo però, per quanto ricoprisse un ruolo importante nella politica economica di Venezia, Portogruaro era solo una podesteria minore, il podestà riceveva una paga e finito l' incarico poteva solo aspirare ad andare podestà in un'altra podesteria minore oppure finire a fare il funzionario minore presso qualche organo politico veneziano. La paga del podestà e il tenore di vita dello stesso dipendevano in larga misura dagli accordi che Venezia aveva fatto al momento dell'annessione di un dato territorio. Nel caso di Portogruaro dal-

le commissioni dogali veniamo a sapere che la paga annua era di 300 lire veneziane, veniva mantenuto anche un "commilitone" a 100 lire più 50 per le spese ed era obbligo del podestà avere a sue spese tre servi e tre cavalli per ragioni di dignità. Portogruaro doveva provvedere al mantenimento (dignitoso) di questo personale, scorrendo gli Annali della nostra città notiamo che le spese complessive erano di 2400 lire veneziane. La paga del podestà era esentasse fino al 1520 dopo di che, in concomitanza con la riforma Grittiana, venne per la prima volta dopo 100 anni aumentata e tassata, passando a 838 lire e 15 grossi all'anno di cui però 6 ducati e 8 grossi ogni 2 mesi andavano inviati come tasse. Da dopo la Riforma Grittiana non viene più fatta menzione delle paghe di commilitone, cavalli e servi. Sembra necessario dare un'idea di quanto valeva una lira: una lira vene-

ziana equivaleva a 240 piccoli o 20 grossi (un grosso equivaleva a 12 piccoli). In realtà Lira e Grosso inizialmente erano monete di conto, valori assolutamente teorici che si usavano per valutare somme enormi. A livello teorico una lira equivaleva a una libbra d'argento e grosso e pic-

Nel caso di Portogruaro dalle commissioni dogali veniamo a sapere che la paga annua era di 300 lire veneziane

RICAMBI E ACCESSORI PER AUTO RASAERBA • DECESPUGLIATORI • TRATTORINI MOTOSEGHE • GENERATORI • MOTOPOMPE LUBRIFICANTI E BATTERIE

Trovi tutte le offerte sul nostro sito internet WWW.CENTRORICAMBIDUE.COM

SEDE

Portogruaro · Viale Venezia, 48 T. 0421 279511 · F 0421 279590

FILIALE

Latisana · Via A. Mozzon, 1 T. 0431 520550 · F 0431 520556

FINANZIAMENTI A TASSO 0%

colo erano suoi sottomultipli. Dal 1472 sotto il Doge Nicolò Tron la ricchezza di Venezia sarà tale che potrà mettere in circolo monete del valore di una lira. In realtà il vero valore di una lira era inferiore a quello di una libbra d'argento a causa delle varie svalutazioni avvenute negli anni. La vecchia moneta italiana, la lira, prendeva appunto il nome dalla suddetta teorica libra d’argento, anche se ormai tra il valore delle monete e l’argento non c’era più alcun legame. La paga del podestà potrebbe apparire molto bassa, pensando ai tempi odierni, meno di un terzo della paga di un soldato di professione, in realtà oltre alla paga prevista il podestà riceveva una quota delle multe da lui inflitte, che a differenza di quanto accade oggi riguardavano un numero enorme di casi, anche a carattere penale. Questo era certamente un incentivo da parte del podestà a compiere il suo dovere, purtroppo era anche una spinta a emettere sentenze di colpevolezza. Ufficialmente nessun problema: nell'ideologia veneziana un podestà non poteva che essere onesto essendo un nobile veneziano, in realtà era soprattutto retorico; Venezia era e restava la repubblica del sospetto e, a eventuali lamentele delle podesterie, anche di territori meno rilevanti di Portogruaro, si prestava ben attenzione per evitare malumori e rivolte: le azioni di repressione verso una qualsiasi podesteria costavano molto di più di una reprimenda a un podestà disonesto e solitamente avevano efficacia maggiore per le vie commerciali di terraferma. Nel caso specifico di Portogruaro ci sono relativamente poche segnalazioni negative dirette verso i podestà, molte di più riguardano il loro commilitone che in più casi si metteva a multare i forestieri senza lasciare nulla di scritto, intascando la multa, come se servisse una prova a ricordarci che certi problemi ci sono sempre stati.



8

fuori scena

maggio/giugno 2011

Eugenio Finardi, un cantante “timido” che si confessa al microfono Al teatro Russolo con un omaggio al poeta ribelle russo Vladimir Vysotsky

E

ugenio Finardi è sicuramente un personaggio complesso. L’infanzia e la prima gioventù trascorse fra Italia e America, il ruolo quasi imposto dal destino di cantore del “movimento” degli anni ’70, la nascita di una figlia down; tutte esperienze che hanno lasciato il segno in una carriera per molti versi straordinaria. La figura di questo musicista “timido” è rimasta spesso un po’ appartata, lontana dalle grandi ribalte e dagli show televisivi; specie da quando il Nostro ha smesso i panni del musicista pop e rock e ha deciso di avventurarsi in nuovi territori sonori e in progetti singolari come quello portato in scena a Portogruaro. “Il cantante al microfono” è un tributo a Vladimir Vysotsky, attore, poeta e cantautore russo pressoché sconosciuto qui da noi, ma molto amato nella sua madrepatria dove le sue incisioni, osteggiate dal regime sovietico, circolavano di nascosto in cassette pirata. Finardi, assieme all’Ensemple Sentieri Selvaggi ne ha reinterpretato undici canzoni, tradotte in italiano e riarrangiate con una rilettura cameristica che non ne tradisce lo spirito originale. È stato uno spettacolo di rara intensità, lontanissimo dallo show prettamente rock che Finardi stava portando in giro contemporaneamente per l’Italia, una perla nera (sia per la mise di ordinanza del cantante che per la tensione tragica e sublime dei versi) che arrivava dritto dentro le viscere degli spettatori. Un tentativo di “spostare l’orizzonte” che avrebbe meritato senz’altro una platea più numerosa. Al termine della performance lo abbiamo incontrato in una breve intervista su di sé e sul suo lavoro. In una recente intervista a Carlo Massarini, lei ha detto che a un cer-

di Federico Guerrini to punto, negli anni scorsi, si è reso conto di non poter fare più musica pop e rock in maniera “pulita”. Cosa intendeva con questo, si riferiva alle pressioni dell’industria discografica? Sì, anche se non ho usato esattamente questo termine. Ho fatto questo mestiere per trent'anni; i primi cinque di grande libertà e indipendenza; poi ho fatto il mestiere del cantante come lo vogliono i discografici per tutti gli anni ‘80 e ‘90; poi però mi sono reso conto che così non poteva funzionare. E verso la metà degli anni ‘90 mi è arrivato un fax dalla Warner che diceva: “Eugenio non hai capito, non ci interessano i progetti artistici, ci interessano quelli di marketing”. Io non sapevo cosa fossero i progetti di marketing, non avevo idea di come si potesse affrontare una cosa di questo genere, comunque ho provato a fare ancora uno sforzo. Ho fatto l'ultimo con Sanremo nel

1999, poi ho visto che le promesse non erano mantenute, e ho cominciato a vedere dei miei colleghi più vecchi di me con altri occhi. Gente di sessanta, sessantacinque anni che voleva continuare a recitare quello che era stato a venti. Non volevo fare quella fine. Quindi ho iniziato con un progetto stranissimo di fado portoghese con Francesco di Giacomo del Banco, quanto di più lontano possibile da Musica ribelle che si possa immaginare; poi ho fatto un disco di musica sacra. Fino ad arrivare al progetto dei miei sogni quello di Anima Blues, il disco dove ho interpretato la musica dei miei tredici anni, quella che ascoltavo quando ero a casa di mia nonna. Il suo sembra quasi un percorso di crescita interiore; un itinerario spirituale. Forse, ma non nel senso religioso. Io sono ateo, non credo in Dio come viene

Matrimoni, cerimonie varie, sala riservata per conferenze, feste e riunioni, ampio parcheggio Sabato 14 Maggio ore 20.00: FESTA COUNTRY

Sabato 18 Giugno ore 20.00

FIORENTINA PARTY, con musica dal vivo NUOVO FRONTE DEL VASCO

Venerdì 1 Luglio

IV° raduno ALFA ROMEO, ritrovo auto di ieri e di oggi, con musica dal vivo ENERGY ROCK PROJECT

Venerdì 19 Agosto

TEATRO COMUNALE LUIGI RUSSOLO

SABATO 14 MAGGIO ore 21.00

EMOZIONI IN DANZA 2° edizione Rassegna con i migliori allievi delle scuole di danza del territorio Le scuole partecipanti: Art Movidanza (S. Michele al Tagliamento) • Artedanza (Portogruaro) • Corpo e Danza (S. Donà di Piave) • D. Ballet (Mira) • Dance Theatre School (Portogruaro - S. Vito al Tagliamento) • DanzAssieme Studio (Concordia Sagittaria) • Pas de Danse (S. Stino di Livenza) • Studio Danza (Quarto d’Altino) • Scuola di Danza Classica e Moderna Ceron (Udine) • Tersicore - Area Ballet (Ormelle) BIGLIETTERIA dal 14 aprile presso Fondazione Musicale Santa Cecilia (Portogruaro) dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Biglietteria on line su www.vivaticket.it www.teatrorussolo.it

III° Moto incontro Porky’s

OGNI GIOVEDÌ Giro Pizza a e 10,00 Pizza a volontà su tagliere + Bibita Media

OGNI GIOVEDÌ E VENERDÌ Costata + Patate + Bibita Media a e 15,90

Via Lison, 3 - BELFIORE DI PRAMAGGIORE - Tel. e Fax 0421 200032 - CHIUSO MARTEDÌ SERA E MERCOLEDÌ CI TROVATE ANCHE SU (Bar Filippi)

.. il tuo momento di relax FORTUNATO E VINCENTE

PORTOGRUARO

Viale Venezia, 15/b

Slot machines | Vincite in denaro | VLT | Internet point free | Caffetteria | Snack SEMPRE APERTO DALLE 8.00 ALLE 24.00

di solito concepito, ma credo la spiritualità sia una delle dimensioni più rilevanti dell’essere umano, e credo che la musica sia uno dei linguaggi più adatti ad esprimerla. L’essere umano di solito pensa parole; i musicisti e i matematici sono gli unici che non pensano in questo modo, adoperano un altro tipo di linguaggio. La musica è il modo che abbiamo trovato per metterci in contatto con l'assoluto, con le leggi che regolano l’Universo l'armonia delle sfere. Le parole della musica sono appunto l'armonia, l'accordo, il concerto. Sono parole di pace. Oggi molti si dedicano a denigrare il ’68. Per noi che non l’abbiamo vissuto, è difficile dare un giudizio. Lei, che di quegli anni è stato invece un protagonista, come lo ricorda? Credo che oggi molti parlino male del '68 perché lo identificano con il periodo successivo, con il disordine e le sparatorie degli anni di piombo; invece gli anni di piombo, secondo me sono stati in realtà “inventati” da coloro che volevano ammazzare il movimento. Il ’68 è stata invece la stagione in cui si è affermata la consapevolezza che ogni essere umano aveva dei diritti, che i lavoratori, che i poveri, le donne, i popoli oppressi avevano dei diritti; una stagione che è stata così vittoriosa che poi ha scatenato una contro reazione da Reagan alla Tatcher ad oggi, trent'anni di reazione violenta e virulenta. Il protagonista dell’omaggio di questa sera era un artista ribelle. In questo periodo invece gli artisti, almeno quelli italiani, sembrano stranamente avulsi dall’attualità. Non sembrano più svolgere una funzione sociale. Lei che ne pensa? Eh, gli artisti devono andare in Tv, accedere ai media, promuovere il loro ultimo lavoro, per cui non gli conviene essere scomodi; dagli artisti sentirai discorsi sempre più generali, tipo “no alla guerra”, “vogliamoci bene”... Eppure, volendo, anche oggi ci sarebbero parecchie cose per cui indignarsi. A lei cosa le dà più fastidio? Mi indigna la vittoria di ciò che una volta chiamavano “il capitalismo”. C’è una specie di oligarchia e le distanze fra ricchi e poveri sono aumentate parecchio. Oggi è molto peggio di allora, il denaro è diventato il nuovo vitello d’oro. Tutto viene pensato in funzione del consumo. Uno vede un albero e non lo vede in quanto tale, ma in funzione del profitto che può dare. Io penso che tale atteggiamento non sia solo sprecone, ma ci allontani dalla felicità che deriva da altre cose, dal sentirsi parte di una comunità. Le sue canzoni fanno spesso riferimento alla solitudine. Come mai? Mah, vede, spesso chi fa questo mestiere è perché è fondamentalmente una persona timida che non riesce a comunicare con gli altri e quindi cerca di arrivarci attraverso il successo. Poi quando e se arriva ci si accorge che il successo non cambia affatto, anzi complica ancor più le cose. Io invidio molto le band, come quelli del Banco o l’ensemble con cui suono in questo spettacolo. Sono amici anche fuori dal palco, vanno in giro insieme…Il vero successo, quello che dà veramente soddisfazione, come dicevo, è sentirsi parte di qualcosa, di una comunità.


oltre confine

maggio/giugno 2011

Caorle, il fascino di una città antica che si affaccia sul mare

9

L a spiaggia

I monumenti, i casoni, il pesce fresco, fanno di Caorle una spiaggia per tutte le stagioni

L

a spiaggia ha la stessa nuance ocra vivo dei mattoni della chiesa della Madonna dell’Angelo, che a sua volta richiama il colore delle canne intrecciate dei casoni. Il mare abbraccia il paese. Gli scogli prendono forme di animali, barche, angeli e conchiglie. Caorle appartiene a quelle località turistiche dove il mare e il sole fanno da cornice a quello che da sempre è un uno scatto pittorico di storia con tavole imbandite di moscardini e cappesante appena pescati. Ad accorgersi già nel ’48, della singolare magia di questa piccola località balneare, è stato il celebre scrittore americano Ernest Hemingway, con il libro «Di là dal fiume e tra gli alberi» nel quale decantava le bellezze della laguna e ne apprezzava perfino i silenzi, definiti dallo stesso «dolcissimi» e gli spazi che attorno alla laguna «sembravano eterni». Il cuore della città è antico. Si dipana su strette calli e piazzette pedonali evocando scorci ed angoli suggestivi paragonabili ad una piccola Venezia. Caorle è un comune di circa 12 mila abitanti. Si affaccia per 18 chilometri sul mare Adriatico, ma comprende anche una serie di frazioni nell’entroterra. Tra le spiagge minori c’è Porto Santa Margherita, Duna Verde, la Brussa e il Lido Altanea che confina con Eraclea. Nell’entroterra: San Giorgio di Livenza, Cà Corniani, Cà Cottoni, Ottava Presa, San Gaetano e Brian. Nella conformazione toponomastica, il territorio è ancora suddiviso in rioni. Il centro storico costituisce il rione principale, verso sud-ovest invece prende forma il rione di Sant’Andrea, dall'altra sponda del rio centrale, si ha invece il moderno rione Sansonessa, la zona industriale di Caorle; ancora più a sud si estende il rione Santa Margherita, attraversato dal lungo viale Santa Margherita. A sud del rione Sant'Andrea, si trova il recente rione dell'Orologio che prende il nome dalla vicina darsena (Bandiera Blu europea per gli approdi turistici dal 1993), e si articola in una sorta di quadrante di meridiana con una serie di vie che hanno il nome dei segni dello zodiaco. E ancora: nel nord-est del centro storico si estendono invece i rioni San Giuseppe, più interno, e Falconera, che arriva fino alla foce del Lemene e ai territori lagunari, dove si trovano le tipiche

di Marta Camerotto

orlotti e conserva, sotto la volta, l’altare maggiore barocco proveniente dal duomo. Anche le risorse ambientali rappresentano una delle ricchezze più importanti di Caorle. La laguna, le valli di pesca e i tipici casoni dei pescatori continuano ad affascinare i turisti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Durante lo scorso inverno, almeno 8 mila esemplari di anatre provenienti dalla Russia hanno svernato tra i cespugli e i canneti di Vallevecchia. Da un punto di vista naturalistico si tratta di un evento che ha attirato l’attenzione di tutto il mondo naturista. Quanto all’offerta turistica, Caorle propone circa 300 strutture alberghiere, un paio di darsene e una spiaggia divisa in due: di Levante e di Ponente. Un'altra ca-

costruzioni dei casoni. I caorlotti sono gente semplice, chiacchierona, con il vanto di vivere in un paesotto peschereccio unico nella sua forma. Il segreto del suo fascino è dettato da un centro storico che si affaccia direttamente sul mare. Tra i manufatti storici di particolare interesse c’è il duomo e il campanile cilindrico del 1038. Al suo interno si trova la «pala d’oro» e «l’ultima cena» dipinta da Gregorio Lazzarini. A fianco, il museo parrocchiale custodisce sei tavole del XIV secolo raffiguranti gli apostoli, il reliquario del cranio di Santo Stefano, patrono della città. Tra i monumenti più belli e significativi di Caorle c’è il santuario della Madonna dell'Angelo, ricostruito nel XVII secolo su una preesistente chiesa di pianta basilicale, e ristrutturato nel 1944. E’ il simbolo della fede religiosa dei ca-

C

I

R

C

O

L

O

N

A

U

T

I

C

O

GRUARIUS

DIVULGHIAMO TRADIZIONE E CULTURA MARINARA E ARTE DELLA NAVIGAZIONE. INCONTRI SETTIMANALI A TEMA.

OGNI MARTEDÌ INCONTRI A TEMA MARINARO IN SEDE

6 MAGGIO AVVIO DEL CORSO DI INIZIAZIONE ALLA VELA COMPOSTO DA 4 LEZIONI IN SEDE E 4 USCITE IN MARE

1-5 GIUGNO VELEGGIATA IN FLOTTIGLIA A PIRANO

Piazzetta S. Andrea, 2 - PORTOGRUARO Email: info@circolonauticogruarius.it - Tel. 330 408340

Il centro di Caorle

Colazioni • Cicchetti e vin bon • Spaghetteria Cucina casalinga creativa a base di pesce sempre fresco

FONDAMENTA DELLA PESCHERIA, 2 • CAORLE • TEL. 0421 210518 Chiusura invernale il martedì

Il Santuar io

ratteristica che fa di Caorle una città balneare del tutto particolare è il fatto di non «svuotarsi» come la maggior parte delle località balneari nel periodo invernale. Il piccolo paese dal fascino tipico del borgo marinaro, anche se in maniera molto più contenuta, attira turisti e pendolari, anche nei mesi più freddi. Alcuni alberghi sono aperti tutto l’anno e le attività ricreative in piazza Vescovado sono spalmate lungo tutto l’arco dell’anno. Il centro storico poi, con le casette variopinte, le calli e i campielli riesce ad essere una delle mete preferite nel Veneto in qualsiasi stagione. Il centro è caratterizzato dal cosiddetto Riò terà, ovvero da una rete di canali artificiali interrati e dai barconi variopinti che all’ingresso della città si fanno subito notare. Nella spiaggia di Caorle particolare attenzione viene data ai bambini. Le innumerevoli animazioni e gli spazi gioco riservati ai più piccoli fanno dell’arenile uno dei meglio attrezzati. Inoltre la presenza degli innumerevoli centri sportivi consente di praticare sport di vario tipo come il nuoto, il basket, il tennis, l’equitazione e il golf. Un richiamo turistico importante è costituito dalle grandi manifestazioni che ogni anno vengono organizzate in città, tra cui «Flussidiversi», l’incontro nazionale di poeti e scrittori che si tiene nel mese di maggio e il festival internazionale del teatro di strada che si svolge invece a settembre. Senza contare i concerti estivi, il festival di musica jazz in aprile, il cabaret e lo sport negli impianti dello stadio comunale e del PalaMare, le regate veliche e le gare di barche a remi, le gare di golf al Prà delle Torri. Altro appuntamento molto conosciuto è «Griglie roventi», il campionato del mondo di barbecue che si tiene solitamente nel mese di luglio. A cadenza biennale, in riva al mare, va in scena «Scogliera viva» una galleria di sculture all'aperto realizzate da artisti provenienti da tutto il mondo. Ma Caorle è anche la città delle degustazioni, delle cene e delle specialità di pesce. Da qualche anno, infatti, durante il periodo estivo si svolge la «Notte bianca del gusto», organizzata dalla Pro Loco con la collaborazione dei pescherecci che riempiono le reti di pesce fino a tardi per portarlo freschissimo sul piatto durante tutta la notte trasformando così la spiaggia in una tavola dal menù di alta qualità.


10

duri i banchi

maggio/giugno 2011

Scuola ed ambiente: un binomio di qualità Alla scuola dell’infanzia Collodi i bambini sono i protagonisti attivi delle loro scoperte: esplorando e conoscendo “spontaneamente” l’ambiente circostante trovano insegnamento dalle loro esperienze di B.S.

L

a scuola dell’infanzia Collodi è un edificio a misura di bambino con ampi spazi luminosi e adeguati, accuratamente strutturati sin dall’entrata. Chi entra per la prima volta si accorge di come i bambini in questo contesto siano considerati i veri protagonisti. La scuola si apre su un ampio salone accoglienza dove si svolgono efficaci ed efficienti attività di sezione, intersezione, e di laboratorio. La strategia operativa privilegiata della scuola dell’infanzia Collodi è il gioco perché è una risorsa di apprendimenti e di relazioni che offre ai bambini molteplici opportunità di crescita: attraverso il gioco infatti il bambino può manifestare le sue esperienze, comunicare con gli altri, esplorare e scoprire se stesso, gli altri e le cose, stimolare la sua fantasia e creatività, rafforzare il suo Io…per questo nel salone accoglienza e nelle sezioni sono stati organizzati degli angoli gioco dove i bambini imparano a stare insieme, si scambiano informazioni, si incontrano e si scontrano. La scuola è formata da due sezioni ognuna delle quali con 28 bambini di 3/4/5 anni e vi operano cinque insegnanti e due collaboratori scolastici che collaborano a supporto delle attività. Negli ultimi anni un notevole e rilevante incremento delle iscrizioni alla scuola ha fatto si che la Direzione Didattica dovesse provvedere a dirottare diversi bambini alla scuola dell’infanzia vicinora. Esternamente è circondata da un ampio giardino dotato di strutture ludiche e che spesso si trasforma in aula didattica decentrata. L’edificio è posto in una strategica posizione logistica che permette spesso di effettuare uscite nel quartiere a piedi per valorizzare i contesti di vita del bambino, per fare laboratori a “cielo aperto” e per una maggiore integrazione culturale e sociale. E’ frequente sentire tra le vie della cittadina le voci allegre dei bambini della scuola Collodi mentre si recano a visitare una mostra, assistere ad uno spettacolo di animazione, visitare un’attività commerciale, frequentare un corso in piscina, o semplicemente per fare un “giretto” alla ricerca di tante cose.

La scuola è inserita in un progetto realizzato dall’Amministrazione Comunale per il miglioramento dell’efficienza energetica e l’uso delle rinnovabili in un contesto urbano. Il progetto che caratterizza la scuola da diversi anni è legato alla scoperta dell’ambiente di vita del bambino con le sue relazioni e i simboli-segni di riferimento culturale che lo contraddistinguono. La scoperta del territorio circostante costituisce una fonte inesauribile di stimoli per il potenziamento senso-percettivo, linguistico, delle capacità motorie, per lo sviluppo del pensiero, il consolidamento del concetto di se, per scoprire l’altro attraverso le esperienze della corporeità (movimento, suono, musica). Gardner scrive che “i bambini che nell’infanzia hanno l’opportunità di

Laboratorio con il musicista Giovanni Vello

scoprire molte cose sul proprio mondo e possono farlo in modo facile ed esplorativo accumulano un inestimabile capitale di creatività su cui potranno contare per tutta la vita”. Molteplici le opportunità e le iniziative che le diverse istituzioni ed agenzie presenti nel territorio promuovono e a cui la scuola aderisce da quelle del Teatro Russolo a quelle della Collezione P. Guggenheim di Venezia con la quale è aperta da anni un’attiva consulenza e collaborazione nella formazione delle insegnanti, nei laboratori

Corso Martiri della Libertà, 125 • 30026 Portogruaro (Ve) Tel. 0421 760206 • Chiuso lunedì mattino.

Un mondo di idee da indossare • Abbigliamento 0-16 anni Il gruppo F.lli Campagnolo garantisce che i capi NUCLEO sono prodotti sicuri, che non utilizzano coloranti che rilasciano nel tempo sostanze nocive, né fibre con residui di metalli pesanti. I capi destinati ai bimbi più piccoli hanno ulteriori standard di sicurezza. Questo prodotto tutela quindi la salute di chi lo indossa e contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente.

Artigianato Artistico di Tecchio Domitilla

CORNICI PER L’ARTE DAL 1982 Cornici per quadri e specchiere • Dipinti • Incisioni • Stampe • Poster • Decorazioni • Restauri PORTOGRUARO • Borgo S. Nicolò, 49 • Tel e Fax 0421 73798 ORARI: da martedì a sabato 09.30/12.30 • 16.00/19.00 • Chiuso il lunedì Uscita per visitare una mostra d'arte

Gioco libero in giardino

di artisti a scuola e nelle visite guidate al Museo a Venezia. Ad esempio nella visita alla mostra d’arte presso i Molini di Portogruaro, “La magia del segno” di F. Battesta o nelle uscite nel quartiere i bambini hanno avuto la possibilità di scoprire ed interiorizzare elementi significativi della loro realtà che, trasferiti ed elaborati nel contesto scolastico, sono diventati un patrimonio socio-culturale importante. La scuola si avvale anche del contributo di esperti esterni come l’animatore teatrale Marco Sorzio, il musicista e docente Giovanni Vello presso la Fondazione Musicale S. Cecilia di Portogruaro, lo scultore Bornacin Giulio, che si inseriscono nei percorsi con nuovi contenuti entusiasmando e motivando a fare maggiormente i bambini. Inoltre aderisce a dei percorsi in collaborazione con il corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Portogruaro che prevedono la presenza a scuola di tirocinanti che svolgono attività di osservazione, supporto al lavoro didattico, realizzazione di progetti concordati con le insegnanti accoglienti di sezione. Quotidianamente genitori ed insegnanti lavorano insieme in una proficua collaborazione; notevole il contributo dei genitori nell’organizzazione dello spazio Biblioteca, nello svolgere attività di laboratorio con i bambini, nella realizzazione di progetti, nell’acquisto di giochi e materiali per la scuola consapevoli che il loro intervento può contribuire a migliorare l’offerta formativa. La professionalità e la preparazione delle insegnanti, sempre pronte ed attente a migliorare ed arricchire il loro bagaglio formativo con la partecipazione a diversi corsi di aggiornamento, è fondamentale per trasmettere ai bambini se pur così piccoli gli obiettivi del progetto portandoli a fare sempre nuove scoperte interessanti. Per tutti coloro interessati alla conoscenza dei percorsi intrapresi dalla scuola il sito da consultare è www.secondoportogruaro.org alla voce News.



12

EVENTI

maggio/giugno 2011

PORTOGRUARO • 6 - 7 - 8 MAGGIO 2011 Venerdì 6 maggio ore 17.00 Palazzo Municipale Sala Consiliare “La promozione dei prodotti enogastronomici e dei percorsi turistici del Veneto Orientale aree di confine tra Friuli Venezia Giulia e Veneto”, convegno-talk con rappresentanti di Enti, Istituzioni, Associazioni economiche e culturali A seguire presentazione del nuovo logo Lison DOCG, a cura del Consorzio volontario tutela vini DOC Lison-Pramaggiore Degustazione prodotti tipici del territorio a cura di Confcommercio - Gruppo Ristoratori “RistoLemene” e Strada dei vini DOC LisonPramaggiore ore 19.00 Apertura stands e degustazione

prodotti enogastronomici delle Terre dei Dogi produttori vitivinicoli e ristoratori ore 21.00 Lungo le vie del Centro Storico concertini di gruppi musicali a cura dell’Associazione Musicale Music Village

sabato 7 e domenica 8 maggio dalle ore 09.00 Via Garibaldi e Via Seminario Esposizioni di artigianato e vecchi mestieri in costume medievale, a cura della Associazione “Portogruaro Insieme” Esposizione e vendita prodotti ortofrutticoli e florovivaistici - “Il Mercato di Campagna Amica”: esposizione e vendita di prodotti

agricoli del territorio, a cura di Agrimercati – Coldiretti Venezia Borgo San Giovanni Stands e prodotti locali dalle ore 11.00 Via Martiri della Libertà Apertura stands e degustazione prodotti enogastronomici delle Terre dei Dogi produttori vitivinicoli e ristoratori Villa Comunale “Il leone ritrovato” – bottega di affresco sulla sinopia del Leone della Sala Consiliare a cura dell’Associazione Culturale Felicearte di Valvasone Piazzetta Pescheria dalle ore 14.00 alle 18.00 Caorline dell’A.S.D. Voga Concordiese a disposizione del pubblico per una breve escursione sul fiume Lemene

Museo Archeologico Ingresso gratuito nei giorni 6 - 7 - 8 maggio, con visite guidate a cura del Gruppo Archeologico del Veneto Orientale i giorni 7 e 8 maggio alle ore 16.00 e alle ore 17.00

sabato 7 mAGGIO ore 10.00 Palazzo Municipale - Sala Consiliare Immagini e percorsi turistici nel territorio. Proiezione di alcune sequenze del film “Stagioni e Salotti sul Lemene” diretto da Murielle Drouille Scarpa e prodotto da WWF Veneto Orientale ore 11.30 Borgo San Giovanni Apertura della Porta di San Giovanni - Corteo verso il Centro Storico


EVENTI

Biblioteca Comunale ore 16.00 e ore 17.00 lettura animusicata per bambini 6 mesi – 3 anni (durata 45’) a cura di Officine Duende Numero chiuso su prenotazione (0421.277282 – biblioteca civica) Piazza della Repubblica dalle ore 15.00 alle ore 17.00 laboratori creativi per bambini a cura di Lab 360° ore 17.00 “La teiera di Shezan” grande spettacolo di magia – giocoleria di e con Alexander De Bastiani dalle ore 18.00 alle ore 19.30 selezione “Terre dei Dogi in Festa” per il miglior abbinamento vino cibo: “Il Lison vino per mille piatti”. Prima edizione. A cura del Consorzio volontario tutela vini DOC LisonPramaggiore e Strada dei vini DOC Lison-Pramaggiore ore 11.00 Via Seminario Dendrochirurgia: “Cosa fare quando gli alberi hanno… il mal di pancia?” A cura di Vivai Bejaflor Azienda Agricola Florovivaistica di Portogruaro Alcuni consigli pratici per curare le piante. ore 16.30 L’antica arte del “pursitèr”: “Esistono ancora i salami di una volta?” A cura di Salumeria Sassilat Azienda Agricola di Fossalta di Portogruaro Dimostrazione di insaccatura a mano con degustazione gratuita finale. Villa Comunale - Cortile interno Spaziosamente Giovani organizza: dalle ore 15.00 alle ore 23.00 Mostra illustrativa sul progetto “Consiglio comunale dei giovani” e Mostra di arti visive sul tema della prevenzione “Le cose che mi fanno stare bene”.

maggio/giugno 2011

13

ore 17.00 Concerto con gruppi locali

Concerto di musiche veneziane a cura della Fondazione Musicale Santa Cecilia

dalle ore 15.00 alle ore 17.00 Laboratori di animazione per bambini a cura di Lab 360°

dalle ore 22.00 alle ore 23.00 Misurazione volontaria del tasso alcolico per giovani tra i 18 e i 30 anni. Fra coloro che avranno un tasso inferiore a 0,50, saranno messi in palio 20 biglietti resi disponibili dall’A. C. Portogruaro Summaga.

Piazzetta Duomo dalle ore 16.00 Impariamo a degustare il vino. Degustazione guidata dei vini DOC Lison Pramaggiore a cura della FISAR

Giardini Ippolito Nievo dalle ore 11.00 alle ore 17.00 A spasso con i pony. A cura dell’ Associazione Culturale Ludoteca Mary Poppins

ore 21.00 Lungo le vie del Centro Storico concertini di gruppi musicali, a cura dell’Associazione Musicale Music Village Notte al Museo Notte dedicata ai bambini (8 - 10 anni) con storie e animazioni. In collaborazione con il Museo Nazionale Concordiese e Associazione Culturale Ludoteca Mary Poppins. Numero chiuso su prenotazione (0421.277282 – biblioteca civica) ore 21.00 Piazzetta Pescheria Ballo libero per tutta la popolazione con intermezzo di Spettacolo di danza sportiva (rock ‘n’ roll, danze latino-americane e tango argentino) A cura dell’Associazione Danza Sportiva Europea del M° Giorgio Lorenzon

DOMENICA 8 maggio Negozi aperti per tutto il giorno Piazzetta Pescheria dalle ore 9.00 Mercato del pesce dalle ore 10.30 alle 12.00 Caorline dell’A.S.D. Voga Concordiese a disposizione del pubblico per una breve escursione sul fiume Lemene ore 11.00 Palazzo Municipale - Sala Consiliare

ore 11.00 Via Seminario Dal latte al formaggio: “La tradizione dei casari di un tempo” Presenta Mauro Gava, a cura del Consorzio Tutela Formaggio Montasio e della Latteria di Summaga, Portogruaro Il formaggio Montasio DOP: eccellenza Veneto Friulana. ore 15.45 Medicamenti dalla terra: le erbe officinali a cura dell’Az. Agricola Sana Terra di Pellone Rita di Portogruaro, in collaborazione con Studio Artico Paola esperta di trattamenti olistici. Le erbe officinali nella tradizione popolare: coltivazione, trasformazione e benefici. Laboratorio sugli usi e i benefici degli olii essenziali con prove gratuite per il pubblico presente ore 17.30 Cosa bolle in pentola? a cura di “La Blave di Mortean” Soc. Coop. Agricola e dell’Azienda Agricola Gattesco Daniele di Mortegliano (UD) La Blave di Mortean, la cooperativa, il prodotto e i suoi usi. Facciamo insieme la polenta (con degustazione gratuita) Giardini Ippolito Nievo e via Garibaldi dalle ore 15.00 alle ore 17.00 Concertini a cura della Fondazione Musicale Santa Cecilia Piazza della Repubblica

ore 17.00 “Arriva il doge” - Corteo dalla Villa Comunale a Piazza della Repubblica con balli e musica del ‘700 con gli Amici del Carnevale di Venezia ore 21.00 Lungo le vie del Centro Storico Concertini di gruppi musicali a cura dell’Associazione Porto del Jazz ore 22.30 Piazzetta Pescheria Attrazioni pirotecniche sul fiume Lemene

...a seguire

Palazzo Municipale • Sala Colonne Mostra “Illustri importanti... nel tempo - 2a parte” realizzata dagli alunni del 2° Circolo Didattico di Portogruaro Inaugurazione giovedì 5 maggio alle ore 20.30. La mostra rimarrà aperta fino al 12 maggio con i seguenti orari: 6, 7, 8 maggio dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.30; dal 9 al 12 maggio il mattino dalle 10.00 alle 12.00 e il pomeriggio di lunedì e mercoledì dalle 15.00 alle 18.00. Galleria comunale d’Arte contemporanea “Ai Molini” Mostra “Omaggio a Virgilio Guidi”, a cura dell’Associazione Pro Loco Portogruaro Inaugurazione sabato 7 maggio alle ore 17.30 La mostra rimarrà aperta fino al 15 maggio con i consueti orari della Galleria.


14

il personaggio

maggio/giugno 2011

Giada Valenti, una stella portogruarese a Broadway

Dagli esordi nelle rock band del comprensorio, ai più prestigiosi palchi nord americani. Una storia di talento, tenacia e determinazione di una ragazza nata per cantare

L’

America, si sa, è da sempre considerato il Paese dove i sogni si avverano. Magari poi non è sempre così, ogni caso di successo è costellato da innumerevoli fallimenti; tuttavia, forse è proprio questo che rende più entusiasmante ed appetibile la sfida. In ogni campo. Ed è proprio una di queste sfide che la giovane portogruarese Giada Valenti ha raccolto, trasformando quella che era fin da piccola la sua grande passione, il canto, in una vera e propria professione, mietendo successi Oltreoceano e non solo. Abbiamo contattato Giada per porle alcune domande, domande che ha accolto con molta gentilezza. Quando hai scoperto di voler diventare cantante? Beh mi viene raccontato che gia da bambina piccolissima cantavo sempre. Ma è stata la mia nonna materna che ha consigliato ai miei genitori di inscrivermi all'Istituto Santa Cecilia a soli 7 anni. Ho poi incominciato a prendere lezioni private di canto e a cantare. Credo di non aver deciso di fare la cantante, credo che questa professione abbia scelto me! Potresti spiegarci a grandi linee qual'è stato il tuo percorso artistico? Ho incominciato cantando con diverse rock band del portogruarese. Mi piaceva cantare così ho incominciato già da bambina a partecipare a svariati concorsi in Italia, regionali e nazionali compreso Castrocaro dove sono arrivata alla Finale. Mentre ero studentessa alla Facoltà di Psicologia a Padova mi è stato offerto un lavoro come cantante con un Trio di musica Jazz in Svizzera. Lì ho conosciuto mio marito, un colpo di fulmine e mi sono sposata e trasferita ad Amsterdam, in Olanda. Ero in Olanda da soli pochi mesi quando sono stata selezionata per partecipare al concorso “San Remo Giovani Talenti nel Mondo”, un concorso per Italiani residenti all'Estero. Io rappresentavo l'Olanda. Ho vinto nella categoria Cantautori con una mia canzone dal titolo "Solo Con Te". In seguito a questa vittoria mi è stato offerto un contratto discografico con la BMG Ariola in Olanda. Ho pubblicato un Cd di inediti che ha avuto molto successo in Olanda e in Germania. Una delle mie canzoni era stata anche scelta come sigla per la pubblicità televisiva degli scooter Piaggio in Olanda. Mentre ero alla ricerca di nuove collaborazioni con nuovi autori per il mio secondo Cd, sono stata invitata a Londra. Dopo alcune collaborazioni a Londra mi è stato offerto un contratto come autrice con una casa editrice indipendente molto importante “Right Bank Music”. Dal team di questo editore erano usciti successi come “Believe” di Cher, “Bailamos” di Erique Iglesias e molte altre. Una occasione unica che ho preso al volo trasferendomi a Londra. È stato via Londra che sono arrivata in America. Dopo aver registrato delle canzoni demo per la prima volta in Inglese, il mio manager le ha mandate in giro e sono stata invitata a New York dal leggendario scopritore musicale Clive Davis e il suo team che trovavano la mia voce originale e “charming”, che significa incantevole... non mi dimenticherò mai quel complimento come puoi immaginare. Così su loro consiglio, ho lasciato Londra e mi sono trasferita a NYC, dove vivo e lavoro ora da 6 anni. Ho pubblicato due Cd "Italian Signorina" e "And I Love You So". Porto i miei concerti in giro per l’America promuovendo la cultura italiana con i mie spettacoli che sono comunque internazionali visto che canto, oltre che in italiano in inglese, francese e spagnolo. L’America mi ha ac-

di Roberto Raspatella colto con molto affetto devo dire e mi ha dato molte occasioni per farmi valere. Mi piace il detto americano “La fortuna è il momento in cui la preparazione incontra l’opportunità”. Non c’è mai una seconda occasione. Bisogna essere pronti a prendere le opportunità quando arrivano. Un po' il mio motto e il mio modo di vivere. Migliorarsi sempre nel proprio campo e tenersi pronti insomma. Questo è di sicuro una caratteristica della mentalità americana che è sempre stata anche nel mio modo di essere. Forse è per questo che qui in America mi sento come a casa mia. Quali sono state le opere e gli autori che maggiormente ti hanno ispirata nel tuo lavoro? Tantissimi sono gli artisti che adoro e che di certo mi hanno inspirata nella mia carriera. Adoro da sempre l’icona della musica Francese Edith Piaff, la sua teatralità il suo dare tutto se stessa senza mai nascondere le sue emozioni al pubblico. Della musica italiana adoro Mina, Ornella Vanoni, ma anche cantautori come Riccardo Cocciante, Lucio Battisti,

Lucio Dalla, Gino Paoli e fra i più recenti Tiziano Ferro. E poi cantanti americani come Ella Fltzgerald, Bonnie Rait, Karen dei Carpenters, Norah Jones, Alicia Keys, ma anche Lady Gaga, con cui mi sono esibita e che ho conosciuto tre anni fa in un club di New York quando era ancora sconosciuta! Della musica inglese adoro i Beatles, Shirley Bassey, Dusty Springfield, Sade e Sting. Ho sempre ascoltato svariati generi musicali che credo mi abbiamo portato ad essere come sono, artisticamente parlando. Apprezzo le buone composizioni musicali, le buone canzoni indipendentemente dal loro genere. Avendo avuto l’opportunità di collaborare con grandi autori inglesi e americani come Jeff Franzel, ho imparato che se una canzone ha bisogno dell’arrangiamento per essere bella allora non è una canzone. Una canzone ha bisogno solo di una chitarra o di un pianoforte e una voce... tutto il resto sono abbellimenti, ma senza una bella canzone di base è tutto tempo sprecato! Quali musiche ascolti?

RISTORANTE CON PIZZERIA “TABERNA ANNIA” CUCINA MEDITERRANEA PIZZERIA CON FORNO A LEGNA

Venerdì 13 maggio

SERATA RISTOLEMENE

SERATA A BUFFET CON MUSICA TEL. 0421 270 223 • PIAZZA G. MATTEOTTI 45/A CONCORDIA SAGITTARIA • WWW.TABERNAANNIA.EU

Il Maggiociondolo di Schiff Loretta & C. s.a.s.

LABORATORIO ORAFO Portogruaro • Via Cavour, 57 • Tel./Fax 0421 73669

Beh di certo tutti quelli menzionati qui sopra con l’aggiunta di Frédéric Chopen, Ludwig van Beethoven, Wolfgang Amadeus Mozard, Luciano Pavarotti, Maria Callas e Chris Botti e Michael Buble. Da quando vivo in America amo anche la musica Country che è molto popolare qui negli States, come credo sappiate. La Country Music in America è diventata main stream, popolare per tutti. Fra i miei cantanti preferiti in questo genere Rascal Flatts, Tim McGrow e Lady Antebellum. Ci potresti rivelare qualcosa riguardo ai tuoi progetti futuri? Ci sono tanti progetti all’orizzonte. Sto lavorando al mio nuovo Cd che si avvarrà della collaborazione di autori della musica country di Nashville dove andrò a Maggio. Sto lavorando alla preparazione di un concerto per la televisione americana PBS, canale televisivo che ha reso popolari in America artisti come Andrea Bocelli e Michael Buble. Per questo spettacolo collaboro con il leggendario produttore musicale vincitore di ben 14 Grammy Awards, Phil Ramone e John Cossette il produttore dei Grammy Awards Americani. E con Peter Bennett, un leggendario promotore americano stiamo coordinando il mio debutto alla fine del prossimo anno in uno dei Teatri più rinomati del mondo a New York. Per questo progetto sarei onorata di poter avere il sostegno della mia regione, la Regione Veneto appunto. Ho recentemente contattato il presidente della Regione e sto attendendo risposta. Sarebbe un grande onore per me poter promuovere la nostra regione e incamerarla in questo grande evento e nel tour in America che ne seguirà. Per il prossimo anno è in progetto anche il debutto a Broadway del musical “Be My Love”, che racconta la storia del tenore Italo-Americano Mario Lanza, dove io interpreto il ruolo dell’attrice italiana Marisa Allasio che recitò con Lanza appunto nel film “I Sette Colli Di Roma”. Questo musical è prodotto da due leggende americane Sonny Grosso e Phil Ramone. Insomma tanti progetti musicali che mi impegneranno tantissimo. Ma per il prossimo anno mi riprometto anche di passare più tempo qui a Portogruaro con la mia famiglia. Tutta questione di organizzazione dicono qui in America e si può fare tutto: beh ormai ho presto l’andatura di New York e non mi fermo mai e mi organizzerò per venire a casa più spesso! Cosa ti piace fare nella vita, oltre a cantare? Mi piace scrivere, scrivo infatti un blog per i miei fans che racconta un po' le mie avventure in America, ma anche tradizioni italiane, ricette, posti che ho visitato in Italia. Mi piacerebbe scrivere un libro un giorno. Mi piace anche viaggiare e visitare posti nuovi. Forse se non avessi fatto la cantante mi sarebbe piaciuto fare la giornalista. Mi piace anche recitare e leggere. Hia nostalgia dell'Italia? Cosa ti manca di Portogruaro? Mi mancano la mia mamma e il mio papà, il mio fratellone e il resto della mia famiglia, e alcune care amiche. Non li vedo da un anno e mezzo, a causa di impegni di lavoro e sto contando i giorni per quando sarò lì con loro. Di Portogruaro mi mancano le paste di Toffolo, se si può dire in questo articolo, e il caffé con le amiche in centro allo Sguerzi! E il Duomo che ho sempre trovato bellissimo e imponente. Qui a New York l’ho sostituito con la cattedrale di San Patrizio bellissima e imponente anche lei. Ma il Duomo di casa è sempre il mio Duomo!


DALLE AZIENDE

maggio/giugno 2011

SITI INTERNET AUTOGESTIBILI Sono il risultato di una programmazione avanzata dal design molto innovativo, completamente amministrabili in tempo reale senza aver bisogno di conoscere linguaggi di programmazione, disponibili sia in Flash che in HTML. Potrai inserire: Foto - Video - News - Photogallery - Musica - Form Contatti - Player MP3 - Google Maps - Carrello per commercio elettronico online.

RAPIDO>> si attiva in 24 ore ed è immediatamente pronto all’uso

1

SEMPLICE>>

Imposta la grafica, i colori, il layout, il tuo logo, lo sfondo, il tipo e grandezza di carattere...

3

2

Crea il menù di navigazione del sito e le singole pagine, caricando i testi e le immagini, con la possibilità di inserire anche link ed allegati…

Per informazioni dettagliate, preventivi o dimostrazioni, contattaci:

Via Spalti, 7 - 30026 Portogruaro (Ve) - Tel. e Fax 0421 280444 www.visystem.com - staff@visystem.com

Inserisci i tuoi dati, la privacy, la descrizione del tuo sito e le parole chiave per ottimizzare le ricerche sui motori…

è utilizzabile da chiunque senza necessità di conoscenze tecniche

PROFESSIONALE>> è realizzato con le tecnologie più avanzate e può contenere video, news e commercio elettronico

ECONOMICO>> rispetto ad un sito tradizionale consente un risparmio del 50%

15

15


16

l’acquolina in bocca

maggio/giugno 2011

CARTA DEI VINI: meno elenchi e più consigli

Alla tavola rotonda organizzata dalla Strada dei Vini DOC Lison Pramaggiore emerge l'esigenza di maggiore selezione e consapevolezza nelle scelte. Con un'attenzione particolare al territorio

L

a Strada dei Vini D.O.C. Lison Pramaggiore è attiva fin dal 1986 e da allora ha sempre operato nel territorio del Comprensorio Vini D.O.C. Lison Pramaggiore con lo scopo principale di promuovere e propagandare l’immagine e la diffusione dei prodotti enologici ed agroalimentari della zona. Nel dicembre 2002 è stata riconosciuta grazie alla legge Regionale del Veneto (17/2000), alla legge nazionale 268/99, e al Regolamento Regionale 10 maggio 2001, n. 2. Nel rispetto di tale ordinamento, la Strada dei Vini D.O.C. Lison Pramaggiore continua nella sua mission di promozione del territorio e dei suoi “giacimenti golosi”: pianifica le attività concernenti l’omologazione dei soggetti aderenti, la verifica e la permanenza dei requisiti necessari, il controllo degli standard minimi di qualità, gli orari di apertura al pubblico delle aziende aderenti e la redazione del materiale illustrativo e divulgativo offerto; diffonde la conoscenza della Strada in collaborazione con i soggetti interessati, attraverso la progettazione e la gestione di campagne di informazione e di promozione della Strada, sia in ambito nazionale che internazionale; collabora con la Regione e gli enti locali interessati per l’inserimento della Strada nei vari strumenti di promozione turistica; vigila sulla corretta attuazione delle iniziative da parte dei soggetti interessati. Mai più “elenchi del telefono”, sì invece a carte dei vini agili, riassortite frequentemente e con tante proposte al calice. Ma soprattutto il ristoratore deve riappropriarsi del ruolo di guida, consigliando il cliente nella scelta del vino. È quanto in sintesi emerso alla tavola rotonda “Il Vino nella Ristorazione privilegiando il Territorio” promossa dalla Strada dei vini DOC Lison Pramaggiore e dalla Provincia di Venezia, a palazzo Ca’ Corner di Venezia. “Il ristorante classico non esiste più – ha esordito Enzo Vizzari, curatore delle guide de L’Espresso – esistono tanti modi diversi di mangiare fuori. Dalla pausa pranzo all’aperitivo: per ciascuno di essi si deve trovare il modo giusto di proporre il vino. Nella maggior parte dei casi è necessario fare servizio al calice oppure servire le mezze bottiglie. La proposta non può mai essere standard, ma calibrata sul menu, sia esso stagionale o settimanale”. “I costi di gestione di una cantina con centinaia di etichette – nota Paolo Marchi, ideatore di Identità Golose – non possono più essere riversati sul cliente. Oltretutto le liste voluminose spaventano, più che attrarre”. E propone: “se un cliente vuole una bottiglia particolare perché non dargli la possibilità di prenotarla online qualche giorno prima?” Maggiore selezione quindi, che necessita di maggiore conoscenza da parte del gestore. “Oggi vediamo tanta superficialità – osserva Dino Marchi, presidente di Ais Veneto – nel modo di compila-

di C. Z.

re le carte dei vini, con scelte frutto di moda e omologazione. Il gestore deve anzitutto conoscere direttamente i propri vini; poi deve cercare di capire le esigenze e i gusti di chi gli sta di fronte e infine avere il coraggio di fare una proposta. Potrà sbagliare talvolta, ma sicuramente avrà dato un servizio”.

Il ruolo del sommelier nel ristorante si riafferma come centrale. “Può andare alla ricerca di cantine emergenti – propone Claudio De Min, ispettore Veneto della Guida del Gambero Rosso – da proporre in alternativa alle etichette più blasonate, offrendo un miglior rapporto qualità-prezzo”.

gestione Nuova L’oste Gianni vi aspetta con il buon bere e con la cucina dei sapori antichi, aperta sempre a pranzo ed anche il venerdì e sabato sera. Altre cene settimanali su prenotazione, minimo 8 persone. Feste di laurea. BACCALÀ • TRIPPE • SEPPIE E FOLPETTI • GOULASH • STINCO • PRIMI STAGIONALI • SALUMI NOSTRANI • SELVAGGINA • ASINELLA • TAGLIATE E ALTRE CARNI SELEZIONATE (anche per asporto)

Vini d’Italia, con Prosecchi selezionati e Franciacorta per i vostri aperitivi con fornita cicchetteria Antica Osteria Manin di Gianni Morutto

Via Manin, 31 • Portogruaro • Tel. 380 1578263 Chiuso la domenica

MENÙ FISSO 11,00 E • PRANZO DI LAVORO 18/22,00 E

MACELLERIA

daELIA Vasto assotimento DI CARNE SCELTA freschissima Preparati pronti a cuocere Insaccati freschi di produzione propria

PORTOGRUARO Borgo S. Nicolo’ 58 Tel. 0421 760208

“Può farsi anche aiutare dalla tecnologia – secondo Riccardo Penzo, ideatore del network Ristoranti Che Passione – e perché non mettere a disposizione una lista vini su iPad con schede interattive?”.“Esempi creativi per rivedere la carta dei vini non mancano – per Fabio Piccoli, giornalista ed esperto di marketing vinicolo – come quello di un’osteria che ha diviso i vini per umore: allegro, riflessivo, triste, spensierato”. “Vogliamo stringere un nuovo patto tra produttori vinicoli e ristoratori – ha spiegato Francesca Amadio, presidente della Strada dei vini DOC Lison Pramaggiore – consci del ruolo strategico del ristoratore nella scelta del cliente finale. Ma certi anche di poter essergli vicini come produttori, fornendo gli strumenti utili al loro mestiere”. In questa prospettiva diventa essenziale la proposta vinicola territoriale, il cui valore identitario - fatto di cultura, storia e tradizioni - può essere meglio percepito e comunicato, creando un circolo virtuoso con la cucina territoriale che molti ristoranti già propongono. “Ogni anno – ha aggiunto Massimiliano Malaspina, assessore al Turismo della provincia di Venezia – 33 milioni di turisti frequentano Venezia e provincia. La maggior parte è alla ricerca di prodotti locali: produttori e ristoratori devono essere in grado di cogliere intelligentemente questa opportunità”. “Tipicità che sono ricercate – gli fa eco Daniele Stival, assessore all’Identità Veneta – anche dagli emigranti veneti, ormai di terza e quarta generazione, che possono essere considerati ambasciatori dei nostri prodotti in tutto il mondo”. E così il lavoro continua con Terre dei Dogi in Festa a Portogruaro. In questa occasione la viticoltura e i ristoratori locali non si riuniranno per una tavola rotonda ma saranno operativamente vicini e collaborativi provandosi nell’abbinare le tipicità culinarie e i vini locali. Ecco che in questo frangente la carta dei vini sarà “descritta, guidata, parlata dai ristoratori e dai titolari della aziende vinicole”. Così, sabato sera insieme con Consorzio Vini Doc Lison Pramaggiore si è pensato alla realizzazione di una prima selezione piatto e vino Lison… insomma un inizio di collaborazione per rafforzare una identità territoriale con più incisività. E la premiazione del logo Docg Lison a seguire venerdì pomeriggio a cura del Consorzio Vini Doc Lison Pramaggiore. Momento tanto atteso non quanto per il logo ma per l’importante valore aggiunto e non solo economico di questa zona.


l’acquolina in bocca

maggio/giugno 2011

17

Accostamento cibo - vino : i consigli del sommelier Quello che si deve sapere

O

gnuno di noi quando mangia del cibo compie delle operazioni naturali ed indispensabili che sono quelle di portarlo alla bocca, demolirlo attraverso la masticazione ed assimilarlo con la salivazione. Attraverso queste operazioni si percepiscono delle immediate sensazioni organolettiche, chiamate gratificanti, che sono quelle del calore e dell’odore e del cibo. Ad esse si aggiunge poi il sapore che proviene dalle sostanze contenute nel cibo che si sta mangiando: le fibre (animali o vegetali), gli zuccheri gli acidi, i sali e i grassi. Il calore ci indica la temperatura del cibo, se è caldo, tiepido o freddo; mentre gli odori sono il complesso dei profumi del cibo che possono essere più o meno intensi e persistenti. La sensazione gustativa dell’amaro che qualche volta si percepisce, è sempre indice di disarmonia e cattiva qualità. Sappiamo che le fibre non sono sostanze nutrienti ma sono importanti perché ci consentono di ottenere una corretta digestione. La stessa quantità e qualità di fibre contenute nel cibo implica la necessità di apportare una salivazione più o meno intensa ed una masticazione più o meno prolungata e quindi possono comportare tempi più o meno lunghi del processo digestivo. Gli zuccheri (saccarosio, fruttosio, glucosio) hanno la funzione di dolcificare i cibi e solitamente si misurano in piccole dosi, salvo, ovviamente, nei dolci veri e propri; la sensazione del dolce si percepisce sulla punta della lingua. Gli acidi e i sali di solito sono presenti in tutti gli alimenti in maniera più o meno marcata e, se questi scarseggiano, il cibo sarà di sicuro scialbo e piatto mentre, se eccedono, si prova un senso di repulsione. Nel cibo vi sono infine i grassi che sono essenziali ed insostituibili in ogni tipo di cottura perché trattengono gli aromi e rendono commestibili e gradevoli molti alimenti. Ogni componente può essere presente nel cibo in dosi variabili che vanno dall’assente all’eccessivo ma per ottenere la migliore qualità e tipicità del cibo ci deve essere un giusto equilibrio, vale a dire che ogni sostanza (zuccheri, sali, acidi e grassi) deve essere quella ideale prevista per un determinato tipo di preparazione, come la frollatura, la stagionatura, la marinatura, la macinatura, l’affettatura, ecc. Se ne deduce che eventuali errori nella preparazione o alterazioni non consentono di degustare il cibo nel modo più appropriato, specie quando il cibo viene accostato e consumato con il vino assieme al quale deve intonarsi in una perfetta armonia ed equilibrio: in certi casi il vino pare addirittura indispensabile per compensare eventuali disarmonie che si riscontrano nel cibo. Le sostanze del vino che sono basilari per ottenere l’armonia e l’equilibrio con il cibo, sono: l’anidride carbonica, che è euforizzante ed accentua l’acidità e tannicità, gli zuccheri che hanno la funzione di coprire l’aggressività acida e tannica, l’alcool che è pseudo-calorico solvente ed eccitante, la glicerina che ha funzioni coprenti, gli acidi, i sali ed i tannini che producono saliva e sono demolitori dei grassi. È buona regola, dunque, se si vuole ottenere un giusto equilibrio ed una perfetta armonia, che le sostanze contenute nel cibo siano proporzionali alle stesse sostanze contenute nel vino. Tutto ciò premesso, possiamo formulare dei principi di accostamento, tenendo presente che anche l’aspetto visivo

di Leandro Costa

ed olfattivo viene solitamente tenuto in considerazione per ottenere un risultato ottimale: • cibo speziato o profumato con vino speziato o profumato • cibo speziato o profumato e dolce con vino aromatico o profumato e dolce in proporzione • cibo speziato o profumato, dolce e grasso con vino aromatico o profumato, dolce ed acido e tannico • cibo dolce con vino proporzionatamente dolce • cibo dolce e grasso con vino proporzionatamente dolce, acido e tannico • cibo grasso con vino acido e tannico Attraverso queste fondamentali regole ci troviamo nelle condizioni ideali per assaporare il cibo ogniqualvolta lo portiamo alla bocca, rinnovando continuamente le sensazioni piacevoli del suo gusto e dei suoi aromi, così come il vino che lo accompagna e al quale è destinato l’ultimo giudizio in quanto a tavola spetta a lui l’ultimo sorso e quindi il

ricordo finale. Formuliamo alcuni esempi che semplificano quanto sopra acclarato: ANTIPASTI • Frutti di mare crudi (senza limone) richiedono vini bianchi con buona acidità, spumante brut • Crostacei cotti richiedono vini bianchi secchi ed anche amabili e fruttati • Prosciutto crudo si accosta con vini bianchi amabili e fruttati • Affettati si gustano con vini bianchi secchi corposi ed anche rosati PRIMI PIATTI • Minestre, paste asciutte e risotti , la scelta dei vino dipende dalle salse e condimenti usati seguendo le regole sopra elencate SECONDI PIATTI • Pesce in umido si accosta con vini bianchi con buona acidità e anche vini rossi giovani aciduli • Pesce grigliato o fritto solo con vini bian-

L’Angolo di Franco e Manuela

del Gelato

GELATERIA • PASTICCERIA CAFFETTERIA Gelateria artigianale, pasticceria fresca, semifreddi

chi secchi e generosi • Baccalà si accompagna con vini bianchi forti e generosi o un vino rosso giovane • Uova ed asparagi con vini bianchi giovani e fruttati • Carni bianche grigliate o spiedo, selvaggina di piuma allo spiedo o arroste si accostano a vini rossi di medio corpo, morbidi e rotondi • Carni rosse e selvaggina di pelo grigliate o arroste richiedono vini rossi corposi, invecchiati, importanti • Carni di pollame, bovine, ovine e suine bollite o in umido con vini rossi giovani, di media tannicità, generosi • Carni di selvaggina di piuma e di pelo in umido solo con vini rossi generosi, austeri e corposi • I funghi richiedono un vino bianco sapido, vivace • I carciofi non richiedono vino perché aumenta il sentore di amaro FORMAGGI • I formaggi a pasta fresca e molle richiedono vini bianchi o rosati secchi ed abboccati • I formaggi a pasta semidura o dura di media stagionatura, vini rossi giovani di medio corpo • I formaggi stagionati: vini rossi importanti (Montasio Vecchio/Cabernet Sauvignon), • I formaggi piccanti e speziati, vini aromatici secchi (Gorgonzola/Verduzzo dorato), vini liquorosi secchi (Grana/Marsala) ecc. DOLCI Si accompagnano con vini bianchi o rossi amabili, frizzanti, dolci, passiti, liquorosi; giammai vini bianchi secchi come Spumante brut o Champagne. Solitamente in un pranzo importante sia il cibo che il vino seguono una scala di valori che va dai più magri e secchi ai più grassi ed impegnativi. Se per particolari esigenze la scala di valori viene alterata, si ricorre a somministrare una bevanda di rottura che può essere uno spumante brut oppure un sorbetto. Buon appetito. In omaggio a “Terre dei Dogi in festa” decantiamo il nostro vino più famoso che recentemente ha assunto la notorietà riservata ai “grandi vini di qualità D.o.c.g.”: parliamo del Lison Classico. Lo accostiamo ad un tipico, gustoso e tradizionale piatto primaverile presente da sempre nei menù delle nostre osterie.

Blessaglia di Pramaggiore • Via Pacinotti, 30 Tel. 340 0031799 • Chiuso il Giovedì

Risotto di cappesante e schioppettini

Trattoria “VENEZIA” dei fratelli Trevisan

SPECIALITÀ PESCE

Viale Venezia, 10/12 - Portogruaro Tel. e Fax 0421.275940 • Chiuso la domenica

Sgusciare e pulire bene le cappesante, rosolarle in un soffritto di cipolla ed aglio; aggiungere il riso, e portare a cottura bagnando di tanto in tanto con brodo vegetale. A metà cottura aggiungere le foglie di schioppettino, aggiustare con sale e pepe; a fine cottura mantecare con una noce di burro e servire caldo accompagnando il risotto con un Lison bianco classico Docg.


18

intervallo

maggio/giugno 2011

Con rispetto parlando... di Luciano Guareschi

N

Cosa è accaduto giuseppe? on so in quante chi è quello lì? Sembva un e quali trasmissupevstite di un mavemoto! sioni televisive appaia il volto opalino di Barbara D’Urso, ma so che quando mi spunta davanti all’improvviso mentre giocherello con il telecomando, ho sempre il sospetto che il mio televisore sia da rottamare. Un’impressione analoga mi provoca la vista di Paola Ferrari, altro volto noto della tivù: mi sembra di guardare una vecchia abat-jour, una di quelle con il paralume di cartapecora, con all’interno però una lampada da mille candele. Una specie di Morticia Addams bionda, abbacinante e perciò inguardabile. Recentemente ho scoperto che sia la D’Urso che la Ferrari, per celare qualche difettuccio dovuto all’età non più mu verde, si fanno sparare addosso fasci di luce tali da eliminare rughe, ombre, macchioline e brufoletti. Alla D’Urso, on costretto a sparlare di nuovo che sfarfalleggia in Mediaset dove non di Michela Vittoria Brambilla. badano a spese e possono permettersi Ho letto da qualche parte che la bollette dell’Enel stratosferiche, spariministra è stata invitata dai Promotori sce anche il naso. della Libertà portogruaresi e verrà presto a farci visita nella nostra città. Non vedo l’ora. Come? Non la conoscete? È fotografata qui, da qualche parte, in compagnia di una delle sue migliori amiche; a scanso di equivoci voglio precisare che la ministra è quella con la criniera rossa. Prima di darsi alla politica, si dava agli animali, a tutti gli animali: “Gli animali sono miei amici”,

T oen i B e p i

Maché maremoto,toni! Quel

lì el xe el poro piri de vaentin turcheto. varda come ch‘el xe ridoto! Poro piri! no ‘l spua più gnanca un sciapisso de aqua! ma el sindaco, no ‘l passa mai par qua? Bastarìa un fià de bruschin e tanto oio de comio! coraio!

Varda che aqua, mariavèrgine! Gnanca un rainoto el nuarìa lì drento!

ssi de San Nicoò

S

soleva dire. Fermava per la strada le donne impellicciate, chiedendo loro se non si vergognassero ad andare a spasso coperte di cadaveri. Lei ama gli animali, gli animali son tutti suoi amici, anche quelli che, con la sua azienda, lei commercializza per le tavole degli italiani: crostacei, salmonidi, eccetera. Lei è una convinta vegetariana e mette in bocca solo carote, banane, zucchine, melanzane et similia . “Io non mangio i miei amici” dichiara. I cadaveri dei suoi amici lei li fa mangiare agli altri. Ma che brava…

dal lunedì al sabato a pranzo

TAVERNA AL BOCCALE

ari lamtate a C Pa &

TAVERNA - PIZZERIA - BIRRERIA CARNI ALLA GRIGLIA GALLETTO - SPIEDO DI CARNI PROSCIUTTI DI SAURIS STUZZICHERIA FINO A TARDI oltre 60 tipi di BIRRE SPECIALI

CENTRO STORICO DI PORTOGRUARO

8e

APERTO TUTTI I GIORNI DALLE 11.00 ALLE 15.00 E LA SERA DALLE 18.00 ALLE 02.00

INFO 0421 280582

Ì D E Ì V D O I R G NE VE 9 e llo

Po

Via F. Zappetti, 21/H - Portogruaro (VE) Tel. 0421.276405 - Cell. 393.9166312

at &P

menù fisso e buoni pasto

è in qualche recesso di questa povera Italia un ministro di Dio, tale don Giorgio De Capitani, che vuole a tutti i costi amputare l’organetto copulatorio del Berlusca. Visitando il suo sito nel web e leggendo qualche messaggio nel suo blog, si capisce dove può arrivare l’odio degli idioti. Nel corso di una trasmissione televisiva, don Giorgio ha addirittura elevato una preghiera a Dio perché il Berlusca fosse raggiunto da un ictus. Lui fa di tutto per apparire un sacerdote moderno, progressista, insomma di sinistra. Ma è soltanto un povero prete demente. Amen. guareschi@portogruaro.net

ate

CONTATTACI PER OGNI TIPO DI RICORRENZA, personalizziamo i tuoi pranzi e le tue cene!!! E PER I TUOI PIATTI PREFERITI... chiedi al nostro cuoco!!!

terrazzino al primo piano della facciata. Terrazzino sì, ma niente porta. Il proprietario della casa si è arreso? Nemmeno per sogno: se si guarda attentamente la foto, si vede che la porta c’è, eccome, anche se abilmente camuffata da “muro”, in pieno stile trompe l’oeil. Che forza, questi concordiesi!

C’

Esattamente il contrario di quanto facevano a La7 nelle prime puntate di “Otto e Mezzo”, dove avevano il brutto vizio di offrire primissimi piani del volto dei presenti, cogliendo particolari a volte decisamente sgradevoli, come i peli arricciati della barba di Giuliano Ferrara o i ciuffetti che gli sbucavano dalle orecchie. Quando una sera l’obiettivo della telecamera, dopo aver girovagato fra gengive e denti non proprio splendidi del Giulianone, tentò di penetrare in una narice, be’, mi sentii stomacare, cambiai canale e scrissi una letteraccia all’emittente televisiva. Sicuramente molti altri protestarono, tanto che dopo qualche giorno i teleoperatori adottarono piani quasi normali. Quasi.

di Zanco detto Franco Stefano

A

Concordia i privati hanno fatto numerosi bei restauri. Uno degli ultimi ha interessato un edificio situato proprio dietro la cattedrale. Ma qualcosa deve essersi inceppato nell’iter burocratico della concessione edilizia, così che non è stata data l’autorizzazione all’apertura di una porta con


go due u quale è

lettere

maggio/giugno 2011

19

dai nostri lettori Su questo numero scegliamo di pubblicare due lettere di grande impatto giunte in redazione: la prima in ricordo di Valentina Panciera e di una splendida storia di amicizia e sport a cui non possiamo che associarci di cuore, l'altra legata a problematiche cittadine alla quale non spetta a noi dare risposte ma che crediamo meriti visibilità.

IN RICORDO DI VALENTINA PANCIERA Gentile Direttore, siamo un gruppo di ex pallavoliste della Pallavolo Portogruaro che si improvvisano scrittrici per informarla di un evento a scopo benefico che avrà luogo domenica 8 maggio nel parco retrostante la Scuola Media inferiore “G. Pascoli” (in caso di maltempo la manifestazione si svolgerà presso il Palazzetto dello Sport di Portogruaro in via Lovisa). In tale giornata daremo vita ad un torneo di pallavolo per ricordare la nostra amica Valentina Panciera, scomparsa prematuramente il 27 aprile dello scorso anno a soli 23 anni. Il ritrovo è stabilito per le ore 11 e durante la mattinata si svolgeranno le prime partite che vedranno affrontarsi squadre composte da atleti, ex atleti, amici e chiunque abbia voglia di condividere con noi una giornata all’insegna dello sport e della solidarietà. Sarà poi possibile pranzare tutti insieme e riprendere le partite nel pomeriggio fino alla conclusione del torneo. Durante tutto l’arco della giornata sarà disponibile un rinfresco e ci sarà la possibilità di fare un’offerta libera che sarà devoluta al centro “La Nostra Famiglia” di San Vito al Tagliamento così come richiesto dalla famiglia di Valentina. La manifestazione nasce dall’affetto e dal desiderio di ricordare la nostra amica Valentina con una giornata all’insegna della pallavolo, sport tanto amato che ci ha da sempre unito, appassionato e fatto crescere. Pensiamo che sia giusto così ricordare Valentina, giocando e ritrovando quel piacere di stare insieme, tra compagne di squadra, tra amici, tra parenti, tutti uniti nel suo ricordo affinché esso non si affievolisca mai ma anzi si rafforzi di anno in anno. La sua forza e il suo entusiasmo di sempre saranno i motori della nostra giornata, lo sport e tutti i partecipanti il mezzo con cui potremo realizzarla. Invitiamo quindi tutti a passare a trovarci, per una partita, un panino, un saluto. A noi ma soprattutto a Valentina. Alessia, Valentina, Laura, Francesca, Stefania, Luna

LA CITTÀ PIÙ BELLA È LA PIÙ PULITA Gentile direttore, colgo al volo l'opportunità che offrite di scrivere per inviare un appunto che penso riguardi tutta la nostra comunità. Avete visto in che condizioni versa la nostra città dal punto di vista della pulizia? Marciapiedi, canali di scolo, strade, fossati... tutto colmo di immondizie! Qualche giorno fa mi sono preso la briga di fare una bella biciclettata in giro per la città per fare un po’ di foto, non vi dico cosa ho collezionato: bottiglie, lattine, giornali, sigarette, interi sacchetti di rifiuti, cartoni per pizza, per non parlare poi dei ricordini che lasciano i cani. Avete mai provato a camminare sotto i portici in piazza e buttare lo sguardo dietro le colonne? O avete mai provato a portare i vostri bambini al parchetto giochi in viale Isonzo? Escrementi di animali ovunque. Ho sorpreso molte volte persone che lasciavano fare indisturbate ai propri animali senza poi pulire, le ho anche riprese, ma a quanto pare il mio intervento non intimorisce nessuno, ma penso che i vigili con delle multe sì. Bisogna che qualcuno faccia qualcosa, non é possibile che la gente sia così incivile e che la nostra bella città resti così sporca. Adotto quindi lo slogan che qualche cittadino residente nella via dietro il cimitero, stanco di vedersi ricoperto di rifiuti, ha pensato bene di esibire con un cartello allo sguardo di tutti: "La città più bella è la più pulita". E speriamo che qualcuno faccia qualcosa... L.M.

Inviate le vostre lettere a magazine@portogruaro.net oppure alla nostra redazione in via Spalti, 7 a Portogruaro

utte e due nti solo ono loro

La storica pizza d’asporto con forno a legna 15

UOVA

ANNI

N U O V A

APERTURA

BORGO SANT’AGNESE, 25 • PORTOGRUARO CELL. 347.5475379 • CELL. 377.2540888

PIZZA CON IMPASTI: CLASSICO - 100% FARINA DI KAMUT 100% FARINA DI FARRO 100% FARINA INTEGRALE

Via Martiri della Libertà, 27 Portogruaro - www.la-pizzeria.it


PROMOZIONE ESCluSIVa PER Il TulIpano DI poRToGRuaRo

DOPPIO lo SCONTO DOPPIA la CONVENIENZA Reparto detersivi ed igiene

persona

Reparto

profumeria ULTERIORE

SCONTO

10% ALLA CASSA

TuTTi i GiOVEDì uLTERiORE

scOnTO 10% su TuTTa La Tua spEsa *

in EnTRaMBi i REpaRTi. Promozione vALidA eSCLuSivAmente PreSSo iL Punto venditA Il TulIpano dI poRToGRuaRo, TuTTI I GIoVEdì fIno al 31 dICEMBRE 2011.

* Lo SConto viene PrAtiCAto direttAmente in CASSA in un uniCo SContrino dAi Prezzi eSPoSti. non CumuLAbiLe.

Il TulIpano dI poRToGRuaRo

VIa bOttIcEllI, 2 (lat.le Viale trieste) tEl. 0421 276001 Dal luNEDì al sabatO 8.30 - 13.00 / 15.00 - 19.30


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.