Portogruaro.Net Magazine

MAGAZINE Inserto speciale

È tempo di festa a Portogruaro con la Fiera di Sant’Andrea

I N V E R N O

Attualità

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L’acquolina

In viaggio in Ape da Summaga fino a Pachino in Sicilia

Enoclub Portogruaro custode di tradizioni ed enogastronomia

In copertina

UN FANTASMA SI AGGIRA IN CITTÀ Un viaggio di fantasia di un’anima appena assunta in cielo che torna per un’ultima volta nella sua città attratta dai lamenti di alcuni luoghi storici, patrimonio prezioso per la comunità, che evidentemente non sopportano più di restare dimenticati e inutilizzati.

Stampato in 11.000 copie e distribuito gratuitamente casa per casa a Portogruaro e frazioni

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L’editoriale

MAGAZINE

Sommario

GIOVEVOLI PILLOLE DA BANCO

di Vincenzo Zollo

LUCIANO GUARESCHI PER NATALE TORNA IN LIBRERIA CON I SUOI SCRITTI SPIRITOSI E PUNGENTI. UNA RACCOLTA IMPERDIBILE DI DISPOSITIVI PER IL BUON UMORE PER I QUALI NON È RICHIESTA LA RICETTA MEDICA

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n po’ di tempo è passato dalla pubblicazione da parte della nostra casa editrice VISYSTEM dell’ultimo libro di Luciano Guareschi, e le librerie sono ormai pronte per poter accogliere il suo nuovo lavoro intitolato “Giovevoli Pillole da Banco”. Si tratta di una esilarante ed impareggiabile raccolta di pillole umoristiche e satiriche, ambientate per lo più a Portogruaro e dintorni, ma che non risparmiano niente e nessuno dell’intero pianeta.

Guareschi, nato a Sanguinetto in provincia di Verona, ma portogruarese d’adozione dal ’49, è da lunga data legato al nostro Magazine, e proprio qui ha pubblicato le sue ultime frecciatine ironiche esattamente un anno fa nella rubrica “Auguri a tutti tranne che…”. Tra le sue principali fatiche letterarie precedenti, tutte di taglio umoristico e locale, ricordiamo "Spana quatro dei", "Chi c’è, c’è", "S.P.Q.V. Sono Pazzi Questi Veneti", "Strasse, ossi e fero vecio", "Così parlò la Puntigliosa" e "Racconti portogruaresi".

Ora, per l’uscita di “Giovevoli Pillole da Banco”, ha messo insieme il materiale pubblicato tra il 2004 ed il 2015, su Portogruaro.Net ed Erreuno Portogruaro, in un unico zibaldone dalle cui pagine fanno capolino personaggi ed avvenimenti, appartenenti ormai alla memoria dei più grandi ed entrati nella storia locale e nazionale, qui inquadrati dalla sua lente d’ingrandimento che, con il sapiente sarcasmo e pungente ironia che lo contraddistinguono, fatti spesso anche di termini spinti e diretti, riesce a strappare una risata perfino su quei temi che solitamente irrigidiscono l’opinione pubblica.

politicamente scorretto che di tanto in tanto si affaccia in alcune pillole ci restituisce un’immagine genuina e priva di cattiveria di chi, in maniera diretta e senza molti filtri, ama raccontare le cose come stanno e dà voce alle chiacchiere da bar che esprimono da sempre la temperatura del sentire popolare.

Suscita poi una certa tenerezza leggere anacronisticamente al presente di persone e fatti che per noi sono collocati ormai in un passato recente, ma al contempo, come in una macchina del tempo, ci permette di reimmergerci in un ambiente che abbiamo quasi dimenticato, fatto di battute dialettali, usanze, odori e sapori che fuoriescono dalle pagine del libro inebriando la nostra memoria.

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INVERNO 2023

Insomma “Giovevoli Pillole da Banco” rappresenta quel f lorilegio di sketch burleschi che assolutamente non può mancare nella libreria di un Portogruarese o di un amante del genere. L’uscita del libro è prevista per il periodo natalizio, prezzo di copertina euro 15. Può essere sicuramente un originale regalo per i propri cari e conoscenti, ma anche un’idea per le imprese come strenna per le festività. Per gli appassionati di Guareschi c’è tempo di preordinarlo fino all’uscita in libreria con uno sconto del 20% (quindi ad euro 12) dal sito del nostro editore visystem.com .

IL VALORE DELLA SICUREZZA

Editoriale Il nuovo libro di Guareschi

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In Copertina Uno spettro a Portogruaro

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Inserto speciale Fiera di Sant’Andrea

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Leggiamoci su La Biblioteca di Portogruaro 14 Società smart Comuni e ambiente

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Attualità Da Summaga a Pachino

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L’acquolina in bocca Enoclub Portogruaro

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Giocherellando Cruciverba e crucipuzzle

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Portogruaro.Net Magazine Supplemento a: www.Portogruaro.Net del 13/11/2023 Reg. Trib. di Venezia - n. 10 del 05/05/2006 Iscrizione al ROC n. 37738 Direzione e Redazione: Borgo San Gottardo, 55 - 30026 Portogruaro (VE) Tel. e Fax 0421 280444 Email: magazine@portogruaro.net Direttore Responsabile: Vincenzo Zollo

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In redazione: Marcantonio Bolzicco, Maurizio Conti, Leandro Costa, Luca Geronazzo, Mons. Giuseppe Grillo, Alessandro Magarotto, Manrico Pedrina, Guglielmina Pinto, Umberto Pizzinato, Roberto Raspatella

320 2328000 (Whatsapp) info@auriport.com

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Si ringrazia il Comune di Portogruaro e Doff Eventi per il programma e la piantina della fiera

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“LA PAROLA A...” è una rubrica di inserzioni promozionali redazionali a pagamento.

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Certo, al giorno d’oggi forse non ne siamo nemmeno più abituati, ma quel

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In copertina

MAGAZINE

UNO SPETTRO SI AGGIRA PER PORTOGRUARO LA BIZZARRA AVVENTURA DI UN “APPENA” DEFUNTO CHE VAGA TRA I LAMENTI DELLE ROVINE PRESENTI IN CITTÀ Stabilimento Perfosfati

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ono morto. Non so perché né l’ho capito. Ma quando ho visto due brutti ceffi vestiti di nero che mettevano il coperchio e chiudevano la bara ho capito che era il caso di uscire dal mio corpo e volare via. Appena uscito dalla cassa da morto ho visto i miei familiari e i miei amici e il prete che spargeva incenso. Poi mi sono sentito tirare per un braccio e girandomi ho visto altri due spiriti con una casacca dove c’era scritto “Addetti Trasporto in Sala Attesa dei Neo Defunti”. Li ho seguiti in silenzio e mi sono ritrovato all’interno di un grande stanzone, pieno di altri spiriti, dove campeggiava una scritta SALA D’ATTESA. Ancora attesa, ero morto in attesa che qualcuno mi facesse gli esami necessari per capire cosa avessi. Con un po di timore chiesi al mio vicino, uno spirito di colore nero, cosa stesse accadendo e lui mi rispose che dovevamo attendere che ci assegnassero il nostro posto nell’aldilà: Inferno (i più sfigati), Purgatorio (i fortunelli) e Paradiso (i più fighi). Chiesi perché nessuno parlasse e la risposta fu che i morti comunicano con il pensiero e non con le parole.

Poi portò il dito alla bocca per farmi capire di non parlare più.

Passò del tempo, non so quanto perché nell’aldilà non si contano le ore e i minuti e non ci sono il giorno e la notte, però a un certo punto mi stufai e guardai ancora il mio vicino provando a parlargli con il pensiero, ma non sapevo come fare. Poi, improvvisamente, mi resi conto che per sentire i suoi pensieri dovevo guardarlo dritto negli occhi e così cercai di capire come potevo far passare il tempo e se fosse possibile uscire. Lui mi rispose che aspettava da tantissimo tempo dato che era morto quando ancora non c’erano i cellulari e che bisognava aver pazienza perché gli addetti allo sportello erano in agitazione sindacale. Pensai che fosse quello che avevo provato tante volte da vivo.

A quel punto cominciai ad arrabbiarmi, mi alzai e andai verso il portone dove c’erano i due addetti al trasporto e guardando bene negli occhi il primo gli feci capire che volevo uscire.

La risposta fu un lapidario: “No” e aggiunse: “Sei appena arrivato, vedi di non rompere”.

Persi completamente la calma; ma come, ero morto, dovevo far la coda e nel frattempo non potevo uscire!!!

Sicuramente la mia rabbia si tramutò in parole che in quel posto non si erano mai sentite e continuando a guardare negli occhi il mio Cerbero gli feci capire che ero pronto a tutto, anche a rifiutarmi di essere defunto.

Penso di essere stato particolarmente convincente dato che “l’aguzzino” guardò il collega e poi estrasse da sotto la giubba un oggetto fatto a forma di angelo e fissando lo schermo rimase immobile per qualche momento.

Compresi che si era messo in contatto con qualche suo superiore.

Poi ritornando con lo sguardo verso di me mi disse. “Ok, visto che non hai nemmeno ancora fatto la pre-registrazione e visto quanto sei grosso non ti abbiamo ancora trovato da vestire, puoi uscire per il

Edificio presso la Stazione Ferroviaria

tempo di una notte".

Detto fatto mi ritrovai in volo fra le nuvole di una notte buia e fredda.

Compresi che ero morto d’inverno.

L’ultima occasione di libertà e solo per una notte, come un vampiro.

Mi ritrovai in mezzo alle nuvole mentre lentamente scendevo verso la terra e sentivo che qualcosa mi stava guidando verso Portogruaro, la mia città.

Abbinai anche le parole dell’ “aguzzino trasportatore” con quelle di uno dei brutti ceffi che portarono la bara e che sentii sussurrare agli altri “...zzo, ma quanto pesa”.

Poi uscii dalle nuvole e sotto di me vidi Portogruaro, Città d’arte, di cul-

In copertina tura e di tante altre cose, la “Piccola Venezia”.

Era bellissima, vedevo le sue porte e i due corsi d’acqua, il Lemene e la Versiola, che la attraversavano e il punto di incontro che avevo sempre amato dove il Reghena si univa al Lemene che abbandonava Portogruaro e si avviava verso la vicina Concordia Sagittaria.

La Piazza era piena di bancarelle per la Fiera di Sant’Andrea e si vedevano le luci delle poche abitazioni in cui ancora non si dormiva.

Mi stavo beando di quella vista quando sentii delle voci che mi chiamavano, non erano proprio voci, sembravano più dei lamenti che provenivano dalla zona della stazione ferroviaria.

Ero stato spesso in stazione nel corso dei miei viaggi ma non avevo mai fatto attenzione a tutta la struttura.

Mi limitavo alla biglietteria nella sala d’aspetto, all’edicola e al bar. A volte il bagno.

Attivata nel 1886, vista dall’alto faceva un altro effetto con i binari che sembravano serpenti di ferro ma soprattutto mi colpiva l’enorme edificio che sorgeva alla sinistra in direzione Mestre.

Un edificio di quattro piani, con tre piani (tranne il piano terra) con dieci finestre di cui solo l’ultimo con porte finestra.

Forse in passato era stato un dormitorio per il personale viaggiante anche se le dimensioni mi parevano eccessive per una piccola stazione come quella di Portogruaro.

Di fatto lo avevo sempre visto come una sorta di albergo per i numerosi colombi che avevano preso possesso della zona e che ora vedevo accovacciati su sé stessi.

Entrai attraversando le pareti nelle varie stanze, comprendendo quindi di essere oramai una sorta di ectoplasma informe, e cercando di seguire i

MAGAZINE

Ex Consorzio Agrario

Con un breve volo entrai infilandomi negli spazi vuoti della grande struttura in cemento armato anch’essa oramai divenuta “colombaia”.

Mi sembrava di continuare a sentire le voci del palazzo della stazione finché non mi resi conto che invece erano lamenti che provenivano dalle pareti

dei due paraboloidi e che gridavano le stesse parole che avevo udito prima.

Cominciai ad impaurirmi e decisi di puntare verso il centro.

Il volo mi portò sopra la vecchia sede dell’ex Consorzio Agrario in Borgo San Nicolò.

Mi era sempre piaciuto quell’edifico

con le sue finestre verdi che richiamavano il mondo dell’agricoltura.

Feci un rapido giro all’interno nelle sale e ancora le voci. Pensai di sentire il chiacchiericcio dei vari agricoltori che nel tempo si erano lì recati e avevano discusso.

No, erano ancora le pareti a parlare e a chiedere attenzione.

Mi sembrava incredibile e lasciandomi trasportare da un vento leggero arrivai sopra il vecchio ospedale in Borgo San Giovanni con annessa la stupenda chiesa di San Giovanni Evangelista eretta nel 1338 e, cosa particolare, di proprietà della locale Azienda Sanitaria.

L’ospedale, chiuso da anni, aveva per me un particolare significato dato che lì ero nato tanti anni prima.

Entrai con una sorta di emozione passando da una sala all’altra dove un tempo c’erano i letti dei degenti, gli ambulatori e le sale operatorie.

Preso dall’emozione stavo per andarmene quando ancora grida e lamenti che non erano dei pazienti che in passato aveva sofferto, erano stati curati e dimessi.

No, erano ancora le pareti a parlare e a lamentarsi.

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lamenti ma non vidi nulla.

Più mi avvicinavo e più però i lamenti mi sembravano provenire dalle mura dell’edificio e mi parve di capire dicessero: “Non ci abbandonare. Ricordati di noi”.

Ero oramai arrivato all’ultimo piano e guardando all’esterno vidi l’altra enorme struttura che sorgeva vicino alla stazione: i due capannoni, progettati nel 1949, che sorgevano sull’area che un tempo ospitava lo stabilimento di concimi della Perfosfati.

Due enormi paraboloidi che nel 2021 erano stati oggetto di restauro, risanamento conservativo e consolidamento statico, inseriti nel Catalogo Generale dei Beni Culturali.

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Vecchio ospedale in Borgo S. Giovanni

A quelle urla si sovrappose un verso stridulo, simile al canto di un gallo.

Fui sorpreso e mi resi subito conto che quel suono veniva dagli “Addetti al Trasporto”. Era l’alba e il mio tempo era finito, dovevo ritornare nella Sala d’Attesa dei Neo Defunti.

Addio mia amata città che in questa breve notte mi hai insegnato che IL SILENZIO NON È MUTO PER CHI VUOLE ASCOLTARE e che i luoghi storici di una città sono un patrimonio prezioso per la comunità che in quella città vive.

Maurizio Conti

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INVERNO 2023

NOVEMBRE 2023

Inserto speciale

Inserto speciale

INVERNO 2023

NOVEMBRE 2023

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{saluti istituzionali}

Fiera di Sant’Andrea Antica sagra mercato delle oche e degli stivali

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nche quest’anno l’Amministrazione comunale di Portogruaro ha voluto impegnarsi con scrupolo ed attenzione all’organizzazione della Fiera di S.Andrea “Antica sagra mercato delle oche e degli stivali” che è giunta alla sua 38^ edizione. È un appuntamento importante per la Città di Portogruaro e per i suoi cittadini perché vissuto e sentito come

un momento tradizionale dove si promuovono le eccellenze locali sia dell’enogastronomia che dell’artigianato. La Fiera apre i battenti il 19 novembre con la Festa delle Associazioni e dei bambini che è l’occasione per offrire uno spazio di incontro per i nostri concittadini più piccoli e per le loro famiglie ed una importante vetrina per tutte le Associazioni locali che rappresentano un

punto di riferimento per la nostra comunità.

Nel fine settimana del 25 e 26 novembre la tradizionale Fiera di S.Andrea aprirà i suoi stands che anche in questa edizione non mancheranno di soddisfare una amplissima gamma di interessi oltre ad essere un momento di socialità e ritrovo.

Vi aspettiamo numerosi e buona Fiera di S. Andrea a tutti!

Sant’ La manifestazione regina del Veneto Andrea orientale torna con 2023 molte novità Luca Geronazzo - Presidente di Confartigianato-Imprese Veneto Orientale

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iunta alla 38ª edizione, l’antica kermesse, originariamente “Sagra mercato delle oche e degli stivali”, continua a mantenere la sua importanza proseguendo nello scopo di promozione del territorio e di valorizzazione di tutte le sue eccellenze, da quelle storiche, culturali ed enogastronomiche a quelle del tessuto produttivo e associazionistico. L’hinterland portogruarese, per tutte le sue caratteristiche, merita di essere riconosciuto e scoperto attraverso una manifestazione di grande calibro quale la Fiera di Sant’Andrea. Come di consuetudine Confartigianato-Imprese Veneto Orientale collabora con la Città per la riuscita della manifestazione proponendo iniziative ed attività di grande interesse. Per il 2023 presenta un ciclo di appuntamenti accomunati da un unico cappello identificativo

“Moda, design e creatività - Le eccellenze artigiane a Palazzo” al cui interno sono promossi 4 diversi contesti in altrettanti luoghi di interesse: a Palazzo Longo “Passi interconnessi”, una mostra di imprenditrici artigiane in cui si fondono creatività e manualità; a Palazzo Pasquale “Veneto Orientale Design”, un’occasione di valorizzazione delle produzioni d’eccellenza degli associati artigiani; a Palazzo Michieli “Orientamenti creativi”, una mostra in collaborazione con l’Istituto di Moda locale sull’originalità sartoriale dei nostri ragazzi; e per finire “Visit Portogruaro” visite guidate che mettono in luce le bellezze ed il patrimonio storicoculturale della Città del Lemene e che concludo il loro tour all’InfoPoint Turistico di Portogruaro. È importante che la Fiera di Sant’Andrea rappresenti un momento di svago per la nostra comu-

nità ed una vetrina delle eccellenze locali, ma è anche l’occasione per riflettere sulle sfide che il territorio è chiamato ad affrontare: ricordiamo infatti che nella primavera prossima la cittadinanza dovrà eleggere i propri rappresentanti per ridare un governo politico a Portogruaro, la cui assenza ha pesato non poco sulle scelte e gli indirizzi del nostro Comune. Ed a ciò sarà subordinata poi anche tutta la programmazione legata al mondo dell’impresa: dal crearne territorio fertile a favorirne lo sviluppo, dal progettare una vera semplificazione burocratica al favorirne il dialogo e la collaborazione con le Amministrazioni locali, proseguendo infine con determinazione anche il percorso di promozione del turismo dell’entroterra. Auguro infine una Fiera di successo per questa edizione 2023.

Un evento che si rinnova Tra tradizioni e valori di un tempo Manrico Pedrina - Presidente di Confcommercio Mandamento di Portogruaro

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a tradizionale Fiera di Sant’Andrea - Antica Sagra Mercato delle Oche e degli Stivali è un evento che si rinnova con forza e con nuovi stimoli. È un momento sociale per rivalorizzare le relazioni interpersonali, la professionalità delle imprese e dei negozianti sotto casa che a volte sono avulsi dalle dinamiche dell’omnicanalità ma, di contro, offrono finalmente di nuovo quel calore del contatto umano, quella consulenza mirata, che solo loro hanno il vantaggio (competitivo) di poter regalare. Il mondo

del commercio, del turismo, dei servizi e delle PMI continuerà a contribuire fattivamente alla crescita di questo bellissimo territorio. Indubbiamente, va evidenziato lo sforzo che gli organizzatori e l’Amministrazione comunale di Portogruaro compiono ogni anno per sorprendere turisti e curiosi che godranno del patrimonio della meravigliosa Città dei Portici nonché delle proposte gastronomiche e commerciali confezionate dagli esercenti per allietare palati e far brillare gli occhi dei visitatori. È una kermesse

che custodisce gelosamente la tradizione e i valori d’un tempo, li implementa e li attualizza regalando agli amici visitatori sorrisi e sorprese, una Fiera che sin dagli albori ha promosso e fatto degustare prodotti a Km0 accompagnati da eccellenti vini locali. È una vetrina decisamente importante per le attività produttive, per farsi conoscere, e per le persone per incontrarsi di nuovo. Un volano per apprezzare il territorio e le sue caratteristiche nelle sue molteplici forme, colori saperi e sapori.

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INVERNO 2023

Inserto speciale

NOVEMBRE 2023

{eventi e santo patrono}

Pro Loco e grandi eventi in Fiera Tre immancabili appuntamenti nel segno della cultura e delle tradizioni Marcantonio Bolzicco - Presidente onorario della Pro Loco di Portogruaro

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n Pro Loco c'è grande fermento per affrontare la 38a Fiera di Sant'Andrea Antica Sagra Mercato delle Oche e degli Stivali, Fiera che abbiamo gestito per molti anni. Quest'anno la nostra presenza comincia con tre mostre: al Museo della Città, un omaggio a Picasso nella ricorrenza del 50° anno dalla sua morte, con l'artista Clara Brasca che presenta la mostra “Un Picasso Ibrido”. All'interno di questa, abbiamo anche il disegno molto bello di Picasso “Il pittore e la modella”. È una grandissima soddisfazione, per noi della Pro Loco, poter offrire ai portogruaresi e non, la possibilità di ammi-

Solennità di Sant’Andrea Apostolo Il Patrono al cuore della 38^ festa cittadina Mons. Giuseppe Grillo - Parroco

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SABATO 25 novembre 2023

MERCOLEDÌ 29 novembre:

Alle ore 16:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Portogruaro si terrà la presentazione dell’AUDIO GUIDA del Duomo Sant’Andrea Apostolo. Interverranno gli storici Roberto Sandron ed Emanuela Ortis e il prof.

Carmelo Amore autore della Guida; a seguire ci si sposterà in Duomo per far provare ai presenti il dispositivo con l’aiuto di alcuni animatori dell’Oratorio San Pio X. Le celebrazioni del 30 novembre, solennità di Sant’Andrea, sono precedute da un Triduo di preghiera. (N.B. Anche le celebrazioni del Triduo si terranno in Duomo e non a San Giovanni).

Ora 17:45: Canto dei primi vespri della Solennità di Sant’Andrea presieduti da Mons.

Giuseppe Grillo.

Ore 18.30: Santa Messa prefestiva con la partecipazione del novello diacono don Diego Toffoletti.

Ore 20:45: Tradizionale Concerto del Coro Città di Portogruaro in onore del Santo Patrono.

LUNEDÌ 27 novembre

ortogruaro si prepara a vivere la sua festa cittadina che ha nell’apostolo Sant’Andrea il suo Patrono e nello storico Duomo il suo cuore celebrativo. Il programma religioso della parrocchia si inserisce nelle consuete iniziative organizzate dal comune di Portogruaro per questa 38^ edizione.

Ore 17:45: Recita del Santo Rosario.

Ore 18.30: Santa Messa con la partecipazione del novello Diacono don Alex Didonè.

MARTEDÌ 28 novembre Ore 17:45: Recita del Santo Rosario.

Ore 18.30: Santa Messa con la partecipazione del novello diacono Luca Toffolon.

I Concerto nella festa del patrono Sant’Andrea

l tradizionale Concerto nella Festa del Patrono Sant’Andrea proposto dal Coro e Orchestra “Città di Portogruaro”, in collaborazione con la Parrocchia di S. Andrea, si svolgerà nel Duomo di Portogruaro mercoledì 29 novembre 2023 alle ore 20.45.

La prima parte del programma vedrà impegnato il coro con La prima preghiera di Marco Enrico Bossi, Ave Maria di Lorenzo Perosi e Inno Apostolico di Charles Gounod.

A seguire, l’orchestra - composta da archi, arpa e strumenti a fiato - eseguirà brani famosi di autori internazionali: Pavane di Gabriel Fauré e Danze Po-

Duomo di Portogruaro 29 novembre 2023 ore 20.45

a cura di Guglielmina Pinto

3a edizione, gioco che vede gareggiare i rappresentanti delle Pro Loco del Consorzio dei Comuni del Veneto Orientale. Giocheranno nelle caselle variopinte disegnate, come anche il labaro che verrà dato al vincitore da Gianni Marella. Ricordiamo che il primo anno è stato vinto dalla Pro Loco di Caorle e il secondo anno dalla Pro Loco di Concordia. Quest’anno con un po’ di fortuna vinceremo noi. Vi invitiamo tutti a Portogruaro in questi giorni di Festa e che sia la nostra Festa: questo è quello che auspica il nostro Presidente Angelica con tutto il gruppo Pro Loco di Portogruaro.

rare un’opera originale del grande artista.

In Villa Comunale, l’esposizione di tutti i 35 piatti che hanno accompagnato negli anni la Fiera di Sant'Andrea e una mostra fotografica di Ivano Santellani con “Sant'Andrea in Scatto”: 20 scatti che ci sollecitano il ricordo delle Fiere passate.Ma non solo mostre, anche il Concorso “A tavola con l’Oca” al quale parteciperanno i ristoranti e le trattorie portogruaresi che per il mese di novembre ci faranno degustare l’oca. Domenica 19, nel pomeriggio, per la gioia di grandi e piccoli, presenteremo il “Gioco dell’Oca in Piazza” nella nuova formula, giunta alla

GIOVEDÌ 30 novembre: SOLENNITÀ DI SANT’ANDREA APOSTOLO Ore 8:00: Canto delle Lodi mattutine (con don Nicolas Favre).

Ore 8.30: Santa Messa celebrata da Mons.

Giuseppe Grillo, Parroco Arciprete.

Ore 17:45: Canto dei secondi vespri nella Solennità di Sant’Andrea presieduti dal vicario parrocchiale don Matteo Borghetto.

Ore 18.30: Santa Messa Solenne celebrata dal nostro Vescovo Mons.

Giuseppe Pellegrini. Saranno presenti alla celebrazione i Cavalieri del Santo Sepolcro.

polari Rumene di Bela Bartók, suggestivi Notturni di Arnold Schönberg e Giuseppe Martucci, Intermezzo sinfonico da Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni.

Ci sarà anche un momento dedicato alla presentazione della pubblicazione del “Concerto per Organo e Orchestra di Fiati” (2009) composto dal Maestro don Giuseppe Russolo in occasione del restaurato organo del Duomo di Sant’Andrea.

Il coro, accompagnato dall’organo, ne proporrà alcune pagine. Organo Marco Baradello, maestra del coro Gisella Tiraboschi, direttore Tommaso Dionis.

Inserto speciale

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INVERNO 2023

Il piatto dell’oca 2023 è di

{piatto d’autore}

Cesare Serafino a cura di B.B

Perché un piatto? La domanda può sembrare retorica o inutile, mentre essa contiene una certa sapienza. Sappiamo che il cibo è un elemento aggregatore della famiglia, ma pure della tribù, e in senso lato della nazione, di fatto si parla del nostro cibo italiano come Dieta Mediterranea.

E allora il piatto diventa un elemento che unisce attorno a sé tante componenti umane, di socialità, di convivialità, di felicita come le nozze, ma in alcuni paesi pure di morte dopo i funerali. Ecco il senso principe di questa suppellettile.

Perché decorarlo? È dalla notte dei tempi che l’uomo decora le suppellettili in funzione di distinguerle, ma pure di abbellimento. Si ricordi che nei rituali sacri le decorazioni del vasellame erano prerogativa delle classi abbienti. Così come nel medioevo i re e i signori avevano il vasellame più raffinato che non la plebe. Il vasellame greco, o quello etrusco, ha sempre riportato scene di caccia, o di mitologia, all’esterno sulle pareti. E così il piatto diviene “cantore” di racconti, storie, o di leggende. E per dirla con un proverbio contemporaneo “anche l’occhio vuole la sua parte”.

Perché il pittore Serafino? Serafino è un pittore di Spilimbergo che da oltre cinquant'anni opera nella pittura. Ogni pittore ha affrontato il piatto secondo le sue inclinazioni artistiche. La maggior parte, se non la maggioranza dei pittori che sin qui si sono preceduti, ha giocato le “carte” sul figurativo, rimandando il loro progetto al simbolo della Fiera delle Oche e degli Stivali. Solo due hanno affrontato in maniera astratta la decorazione del piatto: il pittore Pope in passato, e Cesare Serafino ora.

I piatti d’autore delle edizioni precedenti, dal 1990 al 2023

POPE | 1990

LENCI SARTORELLI | 1991

MARIO PAULETTO | 1992

ANNA SANDRON LENA | 1993

MERIK | 1994

RITA ALBERTARIO FASOLI | 1995

MIMMO CASTALDI | 1996

LILIA DANELUZZI | 1997

BEPI PUPULIN | 1998

STEFANO ORSETTI | 1999

FRANCA BATTAIN | 2000

PAOLA GAMBA | 2001

GIULIO BELLUZ | 2002

GINA ROMA | 2003

CESCO MAGNOLATO | 2004

LUIGI DEL SAL | 2005

GUIDO SANTAROSSA | 2006

PANCINO | 2006

RENZO CODOGNOTTO | 2007

GIANNI MARELLA | 2008

SIMONE ARTICO | 2009

TIZIANA PAULETTO | 2010

GIOVANNI CESCA | 2011

DANIELE PINNI | 2012

MARIA TERESA PERULLI | 2013

LAURA PESSA | 2014

RENATA GALLIO | 2015

BORIS BROLLO | 2016

CARLO FONTANA | 2017

GUERRINO DIRINDIN | 2018

DANILO FURLANIS | 2019

GIORGIO ZANET | 2020

MARISA MILANESE | 2021

GIORGIO CELIBERTI | 2022

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NOVEMBRE 2023

Inserto speciale

Inserto speciale

INVERNO 2023

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{programma}

PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE

DOMENICA 19 NOVEMBRE GIORNATA DELLE ASSOCIAZIONI E DEI BAMBINI Esposizione di prodotti e oggetti artigianali a cura di Associazioni, Comitati, Enti e realtà locali

SPADE E SCETTRI Laboratorio a cura dell'Associazione Maga Camaja per bambini da 3 a 6 anni - due turni: ore 9.30-10.30 / 11.00 -12.00 Iniziativa a cura della Biblioteca Comunale - Palazzo Altan -Venanzio Prenotazioni su www.portogruaroeventi.it ATTENTO MERCANTE! Laboratorio didattico-archeologico a cura di Arianna Capiotto per bambini da 7 a 8 anni - due turni: ore 10.00-11.00 / 11.30-12.30 Iniziativa a cura della Biblioteca Comunale - Palazzo Altan -Venanzio Prenotazioni su www.portogruaroeventi.it

SPAZI MAGICI NELLE LETTERE GOTICHE MEDIEVALI Laboratorio a cura di Michela Gasparini per bambini da 7 a 8 anni - turno unico: ore 14.30-16.00 Iniziativa a cura della Biblioteca Comunale - Palazzo Altan -Venanzio Prenotazioni su www.portogruaroeventi.it INVENZIONI MEDIEVALI: OCCHIALI, BOTTONI E...

MISTERIOSI TAROCCHI! Laboratorio didattico-archeologico a cura di Arianna Capiotto per ragazzi da 9 a 10 anni - ore 15.00-16.00 per ragazzi da 11 a 13 anni - 16.30-17.30 Iniziativa a cura della Biblioteca Comunale - Palazzo Altan -Venanzio Prenotazioni su www.portogruaroeventi.it TIPI MEMORABILI. IL MEMORY ISPIRATO AI CAPILETTERA MEDIEVALI Laboratorio a cura di Michela Gasparini per ragazzi da 9 a 10 anni - ore 16.30-18.30 Iniziativa a cura della Biblioteca Comunale - Palazzo Altan -Venanzio Prenotazioni su www.portogruaroeventi.it

INAUGURAZIONE MOSTRA IN OCCASIONE DEL 50° ANNIVERSARIO DALLA MORTE DI PABLO PICASSO Ore 10.30 - Museo della Città - Torre S. Agnese Un Picasso Ibrido con opera originale "II Pittore e la Modella" del 1963 in prestito dall'archivio ASTZ di Padova.

A cura dell'Associazione Pro Loco Portogruaro Orario di apertura: giovedì ore 10.00-12.00, sabato e domenica ore 10.00-12.00 e 15.00-17.00 GIOCO DELL'OCA IN PIAZZA TRA LE PRO LOCO DEL CONSORZIO DEL VENETO Ore 15:00 - Piazza Della Repubblica A cura dell'Associazione Pro Loco Portogruaro TRA SOGNI E REALTÀ Dalle ore 16.00 - Trampolieri e spettacoli per le vie del centro storico

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LEGENDA 1 Borgo S. Giovanni

6 Teatro Comunale “Russolo”

11 Parco della pace

16 Via Cavour

2 Corso Martiri della Libertà

7 Borgo S. Gottardo

12 Via Seminario

17 Borgo S. Agnese

3 Via Mazzini

8 Via Garibaldi

13 Museo Nazionale Concordiese

i InfoPoint Turistico

4 Piazza della Repubblica

9 Via Roma

14 Biblioteca Comunale “Bettoni”

5 Mulini

10 Mulini

15 Biblioteca Comunale

Punto info Fiera

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SABATO 25 NOVEMBRE FIERA MERCATO, ESPOSIZIONI, ARTIGIANATO, ENOGASTRONOMIA, ARTE, INTRATTENIMENTI NOI RAGAZZE DI IERI E DI OGGI Lettura per la sensibilizzazione nella giornata contro la violenza di genere - ore 10.00 - Palazzo Altan-Venanzio .

A cura della Biblioteca Civica con Le Sputafavole del Lemene Per ragazzi da 8 a 11 anni - Prenotazioni su www.portogruaroeventi.it INAUGURAZIONE DELLA 38° EDIZIONE DELLA FIERA DI SANT'ANDREA Ore 11.00 - Piazza della Repubblica Saluto delle Autorità e brindisi con i Cittadini A seguire "L'aperitivo del sabato" con la musica di Hanky Panky Band Acoustic Power Trio PRESENTAZIONE AUDIOGUIDA DEL DUOMO DI SANT ANDREA APOSTOLO Ore 16.00 - Palazzo Municipale - Sala Consiliare.

A cura del prof. Carmelo Amore, in collaborazione con la parrocchia di Sant'Andrea - parteciperanno il dott. Roberto Sandron e la prof.ssa Emanuela Ortis. A seguire visita al Duomo di Sant'Andrea Apostolo per dimostrazione audioguida.

DOMENICA 26 NOVEMBRE FIERA MERCATO, ESPOSIZIONI, ARTIGIANATO, ENOGASTRONOMIA, ARTE, INTRATTENIMENTI LISON DOCG, DA UN VITIGNO ANTICO UN VINO NUOVO Ore 10:00 - Palazzo Municipale - Sala Consiliare.

Appuntamento gratuito dal consumo consapevole alla storicità del vitigno/vino passando alla degustazione di alcune referenze prodotte - A cura del consorzio Vini INTRATTENIMENTO MUSICALE CON I GRANELLI DI SABBIA Ore 11.00 - Via Seminario - Entrata della Villa PREMIAZIONE DEL CONCORSO "IL MIGLIOR PIATTO A BASE D'OCA" Ore16.00-PiazzadellaRepubblica. Selezionatodall'Associazione Pro Loco Portogruaro tra i ristoratori del territorio

NOVEMBRE 2023

TRA SOGNI E REALTÀ Dalle ore 16.00 Trampolieri e spettacoli per le vie del centro storico VISITA GUIDATA GRATUITA AL MUSEO Ore 15.00 - a cura del Gruppo Archeologico del Veneto Orientale e dell'Associazione "Fondazione Colluto" - Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro Via del Seminario 26 Ingresso al museo con tariffa ridotta eventi a Euro 5,00 a partecipante

Inserto speciale NEI GIORNI DELLA FIERA TROVI ANCHE ESCURSIONE SUL FIUME LEMENE A BORDO DELLE CAORLINE A cura dell'A.D.S. Voga Concordiese Piazzetta della Pescheria Domenica 19 e 26 Novembre ore 10.00-12.00 / 14.00-17.00 Sabato 25 Novembre ore 14.00-17.00 CENTO ANNI DELL'AREONAUTICA MILITARE IN VOLO VERSO IL FUTURO Mostra - Sabato 25 - Domenica 26 novembre Palazzo Municipale - Sala Colonne Ingresso libero LUNA PARK Da Sabato 18 a Domenica 3 Dicembre Piazza Castello LA STRADA DEI PUTEI Mercatino e scambio a scopo benefico aperto a tutti i bambini - Via Mazzini GALLERIA D'ARTE CONTEMPORANEA AI MOLINI MOSTRA "IL FILO ROSSO DELLA VITA" Inaugurazione domenica 12 novembre ore 11 Ingresso libero. Orario di apertura: giovedi ore 10.00-13.00, sabato e domenica ore 10.00-13.00 e 15.00-18.00 ESPOSIZIONE PIATTI DELL'OCA DI TUTTE LE EDIZIONI DELLA FIERA a cura dell'Associazione Pro Loco Portogruaro Orario di apertura: giovedì ore 10.00-12.00, sabato e domenica ore 10.00-12.00 e 15.00-17.00 Museo Della Città - Torre S.Angrese

ALTRI APPUNTAMENTI INTORNO ALLA FIERA PREMIO GIOVANNI LORENZIN A cura dell'Associazione Culturale Giovanni Lorenzin onlus Palazzo Municipale - Sala Consiliare Sabato 18 Novembre - ore 16.00

PREMIAZIONE DEL CONCORSO "L'OCA IN VETRINA" Ore 16.30 - Piazza della Repubblica.

A cura di Confcommercio Portogruaro

CONCERTO CORALE - CORO BRIGATA ALPINA JULIA CONGEDATI Sabato 18 Novembre ore 20.30 A cura del Club Alpino Italiano - Sezione Portogruaro Ingresso libero - Teatro Russolo

FUNKASIN STREET BAND dalle ore 17.00 - In giro per la città

FESTA DEL SANTO PATRONO SANT'ANDREA Giovedi 30 Novembre

ESPOSIZIONE DI OPERE DI PITTURA E SCULTURA CON GLI AUTORI Via del Rastrello - Esposizione di opere di pittura e scultura con gli autori. In collaborazione con Associazione Luigi Russolo e i Pennelli Concordiesi

GIORNATA ACCADEMICA DELLA SCUOLA DI MUSICA DI SANTA CECILIA Venerdì 17 Novembre - ore 18.00 - musiche di artisti vari ingresso libero - Teatro Comunale Luigi Russolo

SABATO 25 NOVEMBRE E DOMENICA 26 NOVEMBRE Moda, design e creatività - Le eccellenze artigiane a Palazzo a cura di Confartigianato Imprese Veneto Dalle ore 9.00 alle ore 19.00 "PASSI INTERCONNESSI" Palazzo Longo (Corso Martiri della Libertà 36) "VENETO ORIENTALE DESIGN" Palazzo Pasquale (Corso Martiri della Libertà 68) "ORIENTAMENTI CREATIVI" Palazzo Michieli (Corso Martiri della Libertà 106) Partenza della visite guidate gratuite da Palazzo Longo e Palazzo Pasquale al Centro Storico con arrivo all'InfoPoint Turistico di Portogruaro a cura di Confartigianato e TVO srl PALAZZO LONGO (Corso Martiri della Libertà 36) Sabato 25 Ore 14.00 - Domenica 26 ore 11.00 PALAZZO PASQUALE (Corso Martiri della Libertà 68) Sabato 25 ore 16.00 - Domenica 26 ore 15.00 Prenotazioni su: www.TurismoVeneziaOrientale.it

QUESTA PAROLA DONNA Narrazione e musica con Alessandro e Daniele Venier Palazzo Altan-Venanzio - Via del Seminario 29 Venerdi 24 Novembre - ore 18.15 CONCERTO NELLA FESTA DEL PATRONO SANT'ANDREA Mercoledi 29 Novembre - con il Coro e Orchestra "Città di Portogruaro" - Duomo di Sant'Andrea Apostolo

19, 25 E 26 NOVEMBRE - INFOPOINT TURISTICO CITTÀ DI PORTOGRUARO Piazza della Repubblica 7 - dalle ore 09.00 alle ore 19.00 HUB "VIVI IL TERRITORIO" - PUNTO INFORMAZIONI Inaugurazione nuovo InfoPoint Turistico Città di Portogruaro, visite guidate, laboratori e degustazioni prodotti del territorio. Punto informativo sulla manifestazione per iniziative, attività e programmi relativi alle giornate di Fiera a cura di TVO Srl. Maggiori informazioni e programma dettagliato su: www.TurismoVeneziaOrientale.it

ARRIVEDERCI ALLA 39a EDIZIONE DELLA FIERA DI SANT’ANDREA!

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INVERNO 2023

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INVERNO 2023

Leggiamoci su

MAGAZINE

LA BIBLIOTECA DI PORTOGRUARO: UN VASTO ORIZZONTE DI OPPORTUNITÀ PER AVVICINARE GRANDI E PICCINI PUNTO DI RIFERIMENTO PER STUDENTI, FAMIGLIE, APPASSIONATI LETTORI E NON SOLO: FACCIAMO UN BILANCIO SULLE INIZIATIVE INSIEME ALLA DIRETTRICE DANIELA DE MARCHI

P

asseggiando per le pittoresche vie del centro di Portogruaro, non si può fare a meno di lasciarsi incantare dagli scorci meravigliosi che si possono ammirare lungo il fiume Lemene. Partendo dai Mulini di Sant’Andrea, percorrendo un passo dopo l’altro la “passeggiata archeologica” tra i riflessi dei palazzi rinascimentali sull’acqua color smeraldo e il fruscio delle fronde dei salici piangenti, si giunge in breve nelle pertinenze del Museo Archeologico Nazionale Concordiese, all’esterno del quale si può avere un assaggio dell’immensa collezione di reperti antichi provenienti da tutta la Venezia Orientale conservata al suo interno.

Varcati i cancelli di uscita dalla passeggiata ci si ritrova faccia a faccia con il maestoso Palazzo Altan Venanzio del XV secolo. Sede di uffici pubblici e giudiziari fin dal 1877, nel 2015 è stato riconvertito a Centro Culturale e Biblioteca Civica, intitolata a “Nicolò Bettoni”, editore e tipografo portogruarese vissuto a cavallo del XVIII e XIX secolo.

Già di fronte all’ingresso si può notare come non ci si trovi davanti ad una semplice Biblioteca comunale: il visitatore potrà infatti scegliere di accedere direttamente alle sale dell’accoglienza bibliotecaria oppure passare da “Casa Russolo”, esposizione permanente di opere di Luigi Russolo, pittore e musicista futurista nato proprio all’interno di Palazzo Altan Venanzio nel 1885.

L’ampio ingresso al piano terra unisce tutti gli ambienti di cui è composta la Biblioteca: le sale multimediali, l’emeroteca per la consultazione di giornali e riviste, il servizio di fotocopiatura, l’area relax, il vasto giardino e le scalinate che portano ai piani superiori.

Un gradino alla volta si potrà giungere alle sale di consultazione dell’archivio storico, alle scaffalature ben ordinate con migliaia di libri di tutti i generi - da cui gli oltre 1160 utenti attivi hanno generato quasi mille prestiti al mese nel 2022 - all’area lettura per bambini, alle sale studio e ad una sala conferenze.

In questi luoghi sono state organizzate letture animate per bambini dai sei mesi ai cinque anni, laboratori didattici per scuole e famiglie, incontri con gli autori, conferenze di cinema e arti

visive. Pari successo hanno suscitato le iniziative per adulti e bambini, con ben 1725 partecipanti a 73 eventi nel corso dello scorso anno. Le attività della Biblioteca non si limitano però alle imponenti mura e alle brillanti vetrate di Palazzo Altan Venanzio, ma coinvolgono l’intero centro storico.

Quest’anno è giunto infatti alla terza edizione il Festival di Letteratura per Bambini e Ragazzi “PortoImmaginario” organizzato dal Comune di Portogruaro e dalla Biblioteca Civica, che ha animato Piazza della Repubblica, la sede Municipale e il Teatro “Luigi Russolo” nel fine settimana tra il 20 e il 22 ottobre. Circa quattrocento ragazzi hanno avuto l’occasione di conoscere

dal vivo l’amatissimo youtuber PERA TOONS, fumettista, e il gamer GABBY 16 BIT. A seguire, è stata la volta di salutare Tonia Lupo, autrice di “Glitter e Candy”, e ammirare le illustrazioni del premio Andersen Chiara Raineri.

In chiusura, lo spettacolo “Malefici”, musical della Fondazione Aida scritto da Dario Vergassola, ha registrato il tutto esaurito al Teatro Russolo.

Rimanendo in tema di illustrazioni e arti grafiche, nel 2022 è stato istituito il Premio Nazionale per l’Albo Illustrato “Nicolò Bettoni”, rivolto alle case editrici e agli autori che abbiano pubblicato albi illustrati rivolti ad un pubblico di lettori di età compresa fra i 3 e i 10 anni. Lo scorso 6 maggio 2023,

è stato premiato al primo posto l’albo “Rosso di Cielo” di Chiara Carminati e Alessandro Sanna, mentre il Premio alla Carriera Eleonora Nespolon è stato assegnato a Nicoletta Costa, autrice triestina delle storie di “Giulio Coniglio” e della “Nuvola Olga”.

Nel rivolgersi ad un pubblico più adulto, hanno ormai ottenuto un seguito sicuro e ben nutrito le rassegne di incontri con gli scrittori “Talenti letterari”, che nel 2023 ha permesso di conoscere esponenti della cultura locale quali Serena Cappellozza, Gloria Spessotto e Giovanna Simonetti, e “L’autore si presenta”, che ha portato in città personaggi di primissimo piano, quali lo psichiatra Paolo Crepet e il Prefetto Franco Gabrielli. Ancor di più, hanno un sempre maggior seguito gli incontri de “Nei migliori Cinema”, percorsi didattici dedicati alla Settima Arte a cura del critico cinematografico Alessandro Venier.

“La Biblioteca - afferma la Direttrice Daniela De Marchi - intende diventare sempre più una vera e propria ‘Casa del Sapere’, che permetta al cittadino di entrare in contatto con discipline, tematiche e stili sempre diversi (dal libro, all’illustrazione, al cinema), per trovare nuovi spunti di crescita e ispirazione nella vita di tutti i giorni”.

Per questo motivo, dopo averci fatto scoprire le innumerevoli opportunità culturali messe a disposizione nelle passate settimane, la Dott.ssa De Marchi invita tutti a usufruire dei servizi della Biblioteca e a scoprire le prossime novità in serbo, a partire dalla Fiera di Sant’Andrea. Spade e scettri, invenzioni e magie aspettano grandi e piccoli in Biblioteca domenica 19 novembre, per una Fiera dal sapore… decisamente medievale!

Alessandro Magarotto

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Società Smart

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AMMINISTRAZIONI LOCALI E SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE IL RUOLO DEGLI ENTI PUBBLICI NELL’ATTUAZIONE DELLE NORMATIVE: DALL’UNIONE EUROPEA AL TERRITORIO DEL PORTOGRUARESE

L

'ob ie t t i v o p r i m a r io d e l l e norme ambientali è quello di garantire la tutela dell'ambiente, assicurando la sicurezza e la qualità della vita dei residenti, nel mantenimento del paesag gio ed evidenziando l’aspetto culturale dell'area di riferimento.

Le norme rendono possibile l'identificazione di tecniche di valutazione ambientale, convertendosi in progetti per la salvaguardia di esso.

Le norme e i regolamenti in materia emessi dell ’Unione Europea sono progettati per salvaguardare l’ambiente e incoraggiare lo sviluppo sostenibile nei suoi stati membri.

Ne l l a leg isl a zione a mbient a le dell ’UE sono incluse le direttive sulla qualità dell’aria e dell’acqua, fornendo linee guida per ridurre le emissioni inquinanti.

La Commissione Europea supervisiona dunque la legislazione di riferimento che in Italia si traduce con il Testo Unico Ambientale.

Nello specifico, per quanto riguarda il nostro territorio, il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera della Regione Veneto è stato adottato con deliberazione della Giunta Regionale n. 57 dell'11 novembre 2004 al fine di salvaguardare l'ambiente.

Nel territorio, il Comune di Concordia Sagittaria ha adottato ormai da 10 anni un piano per l ’energia sostenibi le, come ci fa sapere i l sindaco Claudio Odorico, piano che porta alla riduzione del 30% di CO2.

Sempre a Concordia sono state sostituite le lampade per l’illuminazione pubblica con le più efficienti l a mpade a LED, sono st at i fatt i interventi di contenimento energetico su edifici pubblici. Importante anche l’ampliamento del Bosco delle Lame con un reimboscamento di 15.000 alberi.

Anche Sindacale ha visto effettuati lavori di tipo idraulico; un contributo dal PNRR porterà ad ulteriori interventi di carattere idrogeologico, in collaborazione con la Protezione Civile per la quale è stato aggiornato il piano.

Importanti inter venti sono stati previsti circa gli impianti fotovoltai-

ci, come ci fa sapere anche il sindaco di Teglio Veneto Oscar Cicuto per il suo Comune, includendo lavori eseguiti presso la scuola “A. Manzoni” e relativa palestra, includendo oltre al più grosso impianto fotovoltaico del Comune anche il riammodernamento della struttura.

In particolare, la sostituzione degli

infissi ed il rifacimento del controsoffitto hanno portato al recupero di 3 gradi C per la palestra. Impianti fotovoltaici sono stati adottati anche per il palazzo del Municipio e della Biblioteca.

Il fattore di efficienza energetica è adottato anche per gli edifici del campo sportivo comunale e della

scuola dell’infanzia.

Inoltre, il Comune si muove sia sul risparmio energetico con la disattivazione dell’illuminazione di alcune vie dalle 00.30 alle 04.30, sia con la collaborazione con l’associazione “Prati delle Pars” per la piantumazione straordinaria di nuovi alberi in paese.

Si punta al r innovamento anche a Pramaggiore, dove il sindaco Fausto Pivetta rende noto che molti edifici pubblici sono stati oggetto di adeguamento energetico.

Oltre al Centro, anche la Casa del Popolo, la sede municipale e l’Istituto Marco Polo saranno oggetto di adeguamento energetico.

Per quel che riguarda la sistemazione dei def luvi, sia delle acque fognarie che dei canali di scolo delle acque dei campi, è in atto un’opera di 2 milioni di euro.

Inoltre, con un progetto focalizzato su un mag g iore r ispar mio energetico e durato circa 7 anni, si è ottenuta un’illuminazione pubblica ottimizzata.

Inoltre, come ci fa sapere l’Assessore ai Lavori Pubblici Annamaria Ambrosio del Comune di Fossalta di Portogruaro, l’Amministrazione è impegnata nell’installazione di impianti fotovoltaici.

La sostituzione di 3.000 punti luce dell’illuminazione pubblica è stata avviata dal 2017, includendo misure di contenimento di spesa.

Per il merito di valorizzazione del territorio, la città si è vista riconosciuta negli anni 2015 e 2018 il premio Città per il Verde; tali interventi continueranno nel 2024 anche avvalendosi di finanziamenti ministeriali, puntando a siti come la Chiesetta di Santa Cristina, il Castello di Fratta, il Bosco di Alvisopoli e i boschi di San Carlo e delle Rojate. Grazie ai fondi del PNRR pari a 3 milioni di euro, proseguono i lavori di contrasto al dissesto idraulico.

Da evidenziare inoltre la prevista piantumazione di nuovi 4.200 alberi in prossimità del complesso della Zignago Vetro.

Roberto Raspatella

Attualità

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DA SUMMAGA A PACHINO IN SICILIA “VOLANDO” SU UN’APE MOTORIZZATA INTERVISTA AD ERIKA ZAMBERLAN CHE RACCONTA LA SUA AVVENTURA CON LA FAMOSA TRE RUOTE

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ramai da tempo il luogo comune che voleva che gli uomini avessero nel DNA una sorta di naturale predisposizione alla meccanica e ai motori è stato sfatato dai fatti.

Sono molte le donne che si sono avvicinate al mondo dei motori in vari ruoli e fra queste c’è anche la giovane Erika Zamberlan, classe 2004 e residenza in quel di Summaga, che da sempre ha avuto come hobby principale quello di armeggiare su Ape e Vespa sia che siano semplicemente da pulire o che abbiano bisogno di riparazioni meccaniche. “Mi piace - spiega Erika - tornare a casa con le mani nere e i vestiti sporchi. In generale mi piace fare qualsiasi cosa sia manuale tipo cucinare o fare bricolage”. Dopo il diploma nel 2023 in Meccanica, Meccatronica ed Energia conseguito presso l’I.T.I.S. Leonardo Da Vinci di Portogruaro la nostra “esperta motorista” ha trovato impiego in un’azienda che si occupa di progettare e collaudare elettrodomestici occupandosi in particolare di mandare avanti diversi test sulle lavatrici. Ma oltre alla passione dei motori Erika fin da piccola ha sempre avuto anche la passione per i lunghi viaggi in auto per andare in vacanza (Puglia, Calabria, Sardegna, Croazia) ma anche con l’Ape in Sicilia, a Belluno e in quel di Gemona.

Ma da dove nasce la passione per un veicolo come l’Ape? A casa ho sempre avuto la Vespa di mio padre con cui correvo nel giardino da quando avevo 11 anni. A 14 anni, dopo una battuta scherzosa di mia madre sulla guida dell’Ape, ho fatto il patentino per il cinquantino e poco prima del mio 16esimo compleanno io e il papà l’abbiamo comperata di nascosto perché la mamma preoccupata non la voleva proprio.

Fortunatamente abbiamo un capannone distante da casa e in gran segreto per un anno abbiamo fatto tutta una serie di lavori finché guidandola, è nata in me una passione vera e propria e una emozione che ancora non so spiegare.

Passione per i viaggi e amore per l’Ape hanno dato vita ad un connubio che ha portato alla realizzazione di un sogno e di un viaggio straordinario?

Si - risponde Erika con il viso che si illumina - lo scorso 6 agosto siamo partiti dal confine di Coccau (Tarvisio) per arrivare il 12 a Pachino in Sicilia e ritornare il 19 prima a Summaga, il mio paese, per poi dirigerci a Castions, località dove abbiamo festeggiato il ritorno. Dovevamo essere in 5 con 4 Ape più una macchina da 3 che ci seguiva a supporto morale ma purtroppo la mia Ape ha iniziato a dar segni di cedimento appena dopo la tappa di Summaga e così siamo rimasti in 5 con 3 Ape.

La formazione iniziale era così: Fabiano e Giulia (i due fidanzati) con l’Ape di Fabiano poi io, Riccardo e Lorenzo ognuno con la propria. La formazione si è trasformata così: Fabiano e Giulia, Lorenzo con la sua e io e Riccardo con

quella di Riccardo. Il tragitto è stato questo: dopo la partenza da Coccau abbiamo fatto tappa veloce a San Daniele a fare una foto con degli amici del Vespa club. Poi Summaga per fare la benedizione e poi la sera a Lughetto in un agriturismo e campeggio di un amico di Fabiano. Nei giorni seguenti abbiamo proseguito per l’Adriatica fino ad arrivare a nord della Puglia per poi proseguire attraverso la Basilicata verso la Calabria, dove abbiamo dormito fuori Gioia Tauro. Il giorno seguente la traversata con il traghetto e lo sbarco in Sicilia. La prima notte in Sicilia abbiamo dormito a Mascali poi ci siamo diretti a Marzamemi e a fine giornata, finalmente, l’arrivo a Pachino dove ab-

biamo festeggiato, ma per le due notti di pernotto ci siamo spostati a Portopalo di Capo Passero. Poi siamo andati a Licata e infine abbiamo preso il traghetto a Palermo per Livorno. Arrivati a Livorno siamo andati a Pontedera al museo Piaggio e poi di nuovo a Livorno per la notte da Gea, parente di Fabiano.

Poi Pisa e Lucca per la penultima notte, di nuovo a Lughetto per l’ultima notte.

L’ultimo giorno siamo partiti da Lughetto, tappa a San Donà di Piave dove ci aspettavano gli amici dei vari Vespa club che ci hanno scortati lungo la Triestina fino a Summaga per il pranzo. Poi abbiamo proseguito verso Castions.

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Corsi: - Giocodanza dai 4 anni - Danza Classica - Modern Jazz - Hip Hop - Break Dance - Contemporanea Passo dopo passo la nostra Ass. “Studio Danza Aurora” ne ha fatta di strada!

Siamo arrivati al 42esimo anno di attività!

Questo grazie alle famiglie che hanno creduto in noi, grazie alla “vecchia” che con tenacia e passione ha gestito e continua a gestire questo cammino.

Grazie all’Amm. Comunale di Fossalta di Portogruaro sempre attenta.

Sede: ex scuola elementare Visentini via V. E. Marzotto, 25 Fossalta di Portogruaro Per informazioni: 328 5689172

Una grande esperienza con momenti belli e altri difficili.

Sarà banale ma l’intero viaggio è stato bello, è difficile dire che qualcosa non mi sia piaciuto. I bagni al mare la sera, soprattutto il bagno al buio a Gioia Tauro. L’arrivo a Pachino è stato magico e festeggiare in spiaggia al tramonto ancora di più. Il ritorno in traghetto a osservare il tramonto e l’alba in mezzo al mare. Il ritorno a casa accolti da parenti e amici. Tutto meraviglioso.

Momenti difficili?

Per me c’è stato un unico momento in cui ho creduto veramente di dover abbandonare tutto ed è quando nel tratto dopo Summaga la mia Ape non andava.

Dopo diversi tentativi di carburazione e un cambio Ape con Riccardo ho dovuto lasciare la mia appena prima di Mestre, dove poi mio padre l’ha recuperata, e proseguire in Ape con loro.

Quella sera sono tornata a casa affranta e ho passato i due giorni seguenti a lavorare con mio padre sull’Ape e l’abbiamo fatta andare di nuovo. Nel frattempo, i ragazzi avevano raggiunto la Puglia quindi ho preso un treno e ci siamo ricongiunti in Calabria.

Progetti futuri?

Con gli amici e compagni di viaggi-avventure stiamo pensando alla Route 66 ma anche a località come Parigi, Capo Nord, Gibilterra e Istanbul.

Ovviamente sempre con le nostre inseparabili “Api”.

C.M.

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L’acquolina in bocca

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E LA STORIA CONTINUA A PORTOGRUARO L’ULTIMA TAPPA DEL 2023 PER PORTOGRUARO.NET MAGAZINE NELL’UNIVERSO DELLE CONFRATERNITE ENOGASTRONOMICHE LOCALI

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ell’anno 1976, su iniziativa di un gruppo di amici accomunati dall’amore per il cibo ed il vino locale, nasce l’Enoclub Portogruaro - Accademia Enogastronomica della Venezia Orientale. L’intento è quello di celebrare, tutelare e promuovere la tipicità, la storia e tradizione attraverso iniziative culturali, incontri, seminari, pranzi didattici, conferenze, mostre, degustazioni, visite ad aziende, gite e viaggi. Il cibo, si sa, è parte integrante del nostro vivere quotidiano e sociale basato anche su esperienze culinarie, per cui l’Enoclub Portogruaro ha aperto una propria sede, abbellita, arredata e fornita di ogni attrezzatura adeguata allo svolgimento di attività sociali e per quasi un lustro, una intera generazione di “Enosoci” ha consumato e sviluppato la propria passione e contribuito alla organizzazione di una complessa attività in favore della cultura, conoscenza e promozione culinaria e vinicola del territorio.

Nella sede sociale, definita “Il Tempio”, si sono consumati pranzi e cene didattiche con cibo di filiera locale accostato ai vini del Lison Pramaggiore rigogliosamente descritti e decantati con sacralità. Cibo di casa nostra, quello genuino, storico, delle ricorrenze, di importazione veneziana, o di confine friulo-veneto, proposto a turno dagli adepti della Confraternita: i risi e bisi de tradission, il risotto di asparagi quelli bianchi di Bibione o semplicemente con uova sode, fegato alla veneziana, sarde in saòr, gaìna in saòr, bacalà in rosso, alla vicentina e mantecato, broèto de pesse, folpèti in umido, sèpe in umido, fasiòi co le tirache, fritura de pesse, bisàto in umido con polenta brustolàda, risotto col radìcio tardivo trevisan, e molto altro ancora.

Una lunga “lista de cusìna” che non finisce qui perché si aggiungono le

tante specialità con le carni di maiale e degli animali di cortile, le verdure da orto e dolci tipici che completano un quadro gastronomico notevole assieme ai vini di accostamento a partire dal Lison docg, Chardonnay, Pinot, Merlot, Cabernet, Refosco e altri che meriterebbero un capitolo a parte. Per affinare la conoscenza sul vino, alcuni soci hanno frequentato la scuola dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier) diventando allora i primi Sommelier della Venezia Orientale. A giu-

sto titolo, il Club è stato pure invitato a servire i vini in importanti “galà” enogastronomici, fra cui quello memorabile di Villa Manin di Passariano, organizzato dalla Regione Friuli Venezia Giulia in onore dell’allora Principe Carlo futuro Re d’Inghilterra ed il “Jet Set” internazionale (compreso Karim Aga Khan, che però rifiutava il vino).

La credibilità che il sodalizio aveva ottenuto fra i “Media” ha stimolato ad organizzare una moltitudine di eventi, spesso in simbiosi con i migliori

CINEMA C

ristoranti ed aziende vitivinicole territoriali. Ricordo le quindici “Rassegne Enogastronomiche”, le serate culturali in sede e itineranti, le conferenze, i corsi di degustazione vini, le visite ad aziende agroalimentari e vinicole, gli “Incontri a tavola” con i Circoli del Triveneto (da non dimenticare che l’Enoclub è stato fondatore e tuttora membro dell’UCET – Unione Circoli Enogastronomici del Triveneto), il Raduno Nazionale FICE (Federazione Italiana Circoli Enogastronomici), le gite e viaggi di istruzione, e tanto altro. Il “Covid” purtroppo ha fermato il Club per un certo periodo in cui si è persa anche la storica sede sociale, ma non la volontà di sopravvivere e di riproporsi in altri termini, come sta facendo, in modo itinerante e con grande sorpresa, ampliando il numero degli adepti, constatando quindi che

il cibo è appartenenza ed occasione di incontro, simbolo di tradizioni, abitudini fortemente radicate nelle nostre relazioni non solo affettive ma anche sociali e collettive. L’Enoclub Portogruaro è forse l’unica realtà del portogruarese che si propone come interlocutore e promotore a soli fini culturali, della qualità del cibo locale, insieme alla grande filiera dei vini del Lison Pramaggiore e quindi l’attività del circolo propone periodicamente un “Incontro a tavola con la tradizione” presso i più tipici ristoranti e trattorie del territorio per celebrare la cucina che ci piace di più e preservare le ricette originali, un prodotto, una tradizione culinaria anche dagli avvilenti attacchi della modernità e globalizzazione del cibo.

Se uno è incuriosito, e se ne ha la possibilità, è invitato a visitare la pagina www.enoclubportogruaro.it.

Leandro Costa

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C O B A L M A F O S O S O T A I F I O L P I D M G T N C E I A R A E O O N E G O R D I E C L E G A T S B E N L O T O D M C U I T T A P O S O G R O O S E S C L N R E T T C I O O T T O N E C I O I L O R A S N T T Z L T E E U M N A P E V R I F U G I O O S Q O V D L P O V R G L B T T V S E V I O A O O I A U L U R N T I I U O T T C A L M O M A S A G O R E D S E N O I Z E C I R S B N R P U E E S S O T N R L L U O E L O R P M M A I I O O P R E L A T O C R

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CRUCIVERBA Come si chiama il corso d’acqua che attraversa Teglio Veneto?

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ORIZZONTALI 1. Non è... aristocratica - 9. Il Guinness di “Guerre stellari” - 12. Il Redding del blues - 16. Divertente, spassoso - 18. La sosta ai box in Formula1 - 20. Aferesi di “questa” - 21. Strumento a corde indiano - 18. Gli attori sul “set” - 19. Grosso tomo di studio - 21. Comincia con “ambarabà” - 22. Pianta da appartamento - 23. Antica divinità egizia - 24. Caserta (sigla) - 25. Un Daniele patriota veneziano - 26. Un tipo di insalata - 28. Chiave - 31. C’è quella da zucchero - 32. Pianeta con gli anelli - 33. Appunto! - 35.

Molte, numerose - 37. La provoca la Luna - 38. Il Raymond che fu “Perry Mason” - 39.

L’apice della gloria - 40. Un metallo da acciai speciali - 42. Guidò l’Argentina - 43. Fra Mao e Tung - 44. Nota scuderia automobilistica inglese - 45. Trasporti effettuati con l’aiuto di motrici - 46. Il mezzo che decolla - 47. Ghiandola del collo - 48. Il periodo di leva VERTICALI 1. Frutto vellutato - 2. Mesce vino - 3. Devota e religiosa - 4. Centro di Pola - 5. Strisce... da mangiare - 6. Può finire affumicata - 7. I luoghi più cari - 8. Frutto col ciuffo - 9. Iniziali della Ekberg - 10. Persegue il piacere - 11. Una dispensatrice di neonati! - 12. Cioè, vale a dire - 13. Gemelle di latte - 14. Banca del Vaticano (sigla) - 15. È la squadra di Ferrara - 17. Due di tre - 19. Può essere notturno - 22. Si dice di persone particolarmente eleganti - 25. C’è quello di pietà - 26. Relativo alla pelle - 27. Un frutto estivo che disseta - 28. Guardaparco canadese - 29. La Hedy di “Estasi” - 30. Trampolieri di palude - 31. Producono effetti - 34. Cassetta per api - 35. Balia, bambinaia - 36. Il gonnellino scozzese - 38. Il Mister famoso comico anglosassone - 40. Il Cruise attore (iniziali) - 41. Tempo Atomico Internazionale - 42. Le separa la Q - 44. Adesso a Trastevere - 45. Ambrata bevanda

CRUCIPUZZLE

Cosa fu consacrata nel 389 da S. Cromazio a Concordia Sagittaria?

ADOTTIVO AFOSO AVVIO BARBUTO CALMO COGNAC COPERTO CRUDO DECORO DEROGA DIURNO ETERE FIATO IDROGENO INCARTO INFLUSSO LEALE LINEAMENTO

LUTTO MARINO MITOLOGIA MOLTO MONTE OTTONE PESTO PLATEE PRELATO PREMIO PRIVO PROLE RICEZIONE RIEQUILIBRIO RIFUGIO RINVIO SANTO SCAVO

SENSO SIGLA SORTE SPRINT STAGE SUCCESSIONE SUORA TARLO TEMUTO TETTO TOSSE UMILE ZITTO

LE SOLUZIONI DEI GIOCHI DEL NUMERO PRECEDENTE B O C C A C C E R I C C O R A U C A L A T O M A N A C S E R R A C A S T C O N T A T R A T T A T O O R A T E S A N O V R A M P A O T A A L I C E O A M I E N S C L A U D I O O D O R I C O M F E R I T O I A S P I G O L O S I F R U G A L I T N I N O D O R O E S E N T E S E N I O R E S S C

E T I C A M E R C I N L O M O T T O D I R S B N A B N A S T R O E I M P R E N D I T O R I A L E R O C O L U D O M T I L E C C C V A L V T D C O N T E L I F S D A H A T S I L A T N E M A D N O F C U G M T S S T T O S U U E I C A S S U O U I E R O T O L S L L O O O R Z L P U D E R N I A A A C L C R I Z O I Q E P E M C S C A A O C P O O T T E R O C I S O S T C T U R N S T O R E C L P U A L S A B L E E R O S P O S O C B O O I O P T S S S I R U S S D S V L I V I D O O F O C O S O A