interviste
ai grandi interpreti della stagione teatrale
IL TEATRO A PORTOGRUARO
UNA TRADIZIONE CHE ARRIVA DA LONTANO
di Vincenzo Zollo
Editore di Portogruaro.Net
Che il teatro a Portogruaro sia una tradizione antica è ben noto a tutti: i documenti parlano di spettacoli rappresentati già nel Seicento presso il palazzo del podestà, oltre che di una sorta di compagnia locale costituita da giovani cittadini agli inizi del Settecento. Ma fu solo nel 1789 che la città costruì ed inaugurò un primo vero luogo per la rappresentazione degli spettacoli, il Teatro Sociale, così nominato in quanto realizzato con il contributo di molti soci e cittadini. La sua attività continuò incessante fino all’ultimo dopoguerra quando, seguendo anche una tendenza in atto in quel momento, fu lentamente convertito in cinema, per poi chiudere definitivamente verso la fine del secolo scorso. Fu allora che il Comune di Portogruaro avviò un processo che sfociò nell’acquisto del ex Cinema Pellico e nella sua totale ristrutturazione che portò all’inaugurazione del Teatro Comunale Luigi Russolo nel maggio del 2009. Da quel momento, così, la Città ha avuto la sua stagione teatrale, che si ripropone ogni anno e rappresenta senza ombra di dubbio la rassegna culturale più sentita e partecipata del territorio, realizzata grazie alla gestione del Comune con Arteven - Circuito Multidisciplinare del Veneto. Anche per il 2024/2025, quindi, il pubblico potrà godere dei vari cartelloni di prosa, danza, operetta, musical… oltre che di “giovanissimi” e “primi passi a teatro” dedicati ai più piccoli ed al “teatro scuola” realizzato in orario mattutino per le classi scolastiche.
Supplemento a www.Portogruaro.Net del 06/11/2024 • Reg. Trib. di Venezia n. 10 del 05/05/2006 • Direttore responsabile Vincenzo Zollo • Iscrizione al ROC n. 37738 • © Copyright VISYSTEM EDITORE by TVO Srl • Borgo San Gottardo, 55 Portogruaro VE Tel. 0421.280444 • pocket@portogruaro.net
Partecipazione
INIZIA LA NUOVA
STAGIONE TEATRALE
di Luigi Toffolo
Sindaco della Città di Portogruaro
Il Teatro Comunale “Luigi Russolo” di Portogruaro anche quest’anno invita il pubblico ad assistere alla nuova stagione teatrale, giunta ormai alla sua 15^ edizione, e ad apprezzare una varietà di generi teatrali di alto valore e spessore.
La stagione teatrale 2024/2025, promossa ed organizzata dal “Circuito Teatrale
Regionale Arteven”, in stretta collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Portogruaro, richiamando spettatori di ogni età, intende soddisfare i gusti di un vasto pubblico, partendo dalla fin tenera età per arrivare ad un pubblico adulto.
Il programma prevede 32 recite da novembre 2024 a primavera 2025 ed una vasta scelta di generi e di artisti con esibizioni e rappresentazioni di prosa, balletto, operetta e musical.
Possiamo affermare con orgoglio per la Città di Portogruaro, che il Teatro comunale continua ad offrire piacevoli momenti di spensieratezza a Portogruaresi e non, ad abbonati ed a nuovi appassionati.
Con l’invito caloroso a partecipare numerosi, facendo proprie la parole di Federico Garcia Lorca “Il Teatro è Poesia che esce da un libro per farsi umana”, l’augurio per tutti è quello di trascorrere dei bei momenti in serenità godendosi appieno gli spettacoli proposti.
DOMENICA 10
ore 17.00
GIOVANISSIMI
CALENDARIO
DOMENICA 17
ore 21.00
NOVEMBRE 2024
Febo Teatro
BALOCCHI IN FUGA
di Matteo Fresch con Matteo Fresch, Daniela Piccolo e Nene Lorenzetto
Teatro e Società srl
GLI INSOSPETTABILI
di Anthony Shaffer - adattamento
PROSA
MARTEDÌ 26
ore 21.00
PROSA
DOMENICA 8
ore 21.00
Fabrizio Coniglio e Massimo Dapporto regia Fabrizio Coniglio con Claudio (Greg) Gregori e Fabio Troiano
PROSA
intervista a GREG pag. 14
Fondazione Teatro di Napoli - Teatro Bellini, Teatro Biondo Palermo, Emilia Romagna Teatro ERT/ Teatro Nazionale
LA GRANDE MAGIA
di Eduardo De Filippo - regia Gabriele Russo - con Natalino Balasso e Michele Di Mauro e con in o/a Veronica D’Elia, Gennaro Di Biase, Christian di Domenico, Maria Laila Fernandez, Alessio Piazza, Manuel Severino, Sabrina Scuccimarra, Alice Spisa, Anna Rita Vitolo
DICEMBRE 2024
Gitiesse Artisti Riuniti e Teatro Stabile del Veneto / Teatro Nazionale
DICEMBRE 2024
TESTIMONE D’ACCUSA
di Agatha Christie - traduzione Edoardo Erba, regia Geppy Gleijeses - con Vanessa Gravina, Giulio Corso e con la partecipazione di Paolo
intervista a VANESSA GRAVINA pag. 18
Triestino e con Michele Demaria, Antonio Tallura, Sergio Mancinelli, Bruno Crucitti, Paola Sambo, Francesco Laruffa, Erika Puddu, Lorenzo Vanità
DOMENICA 15
ore 17.00
PRIMI PASSI A TEATRO
CALENDARIO
DICEMBRE 2024
La Baracca – Testoni Ragazzi UN CAMION ROSSO DEI POMPIERI
di e con Roberto Frabetti
PRIMI PASSI A TEATRO: spettacolo per bambini da 1 a 3 anni (fuori abbonamento)
MERCOLEDÌ 18
ore 21.00
DANZA
DOMENICA 22
ore 17.00
GIOVANISSIMI
DOMENICA 12
ore 17.00
GIOVANISSIMI
Balletto di Milano
CENERENTOLA
balletto in due atti su musica di Gioachino Rossini coreografia Giorgio Madia
Bam!Bam! Teatro
VITA E AVVENTURE DI BABBO NATALE
ispirato al romanzo di L.F. Baum
di e con Roberto Maria Macchi
GENNAIO 2025
Fantateatro
LA CICALA E LA FORMICA regia di Alessandra Bertuzzi
MARTEDÌ 21
ore 21.00
DICEMBRE 2024
Gli Ipocriti e Teatro Stabile del Veneto / Teatro Nazionale
ARLECCHINO?
di Marco Baliani con Andrea Pennacchi e con Marco Artusi, Maria Celeste Carobene, Miguel Gobbo Diaz, Margherita Mannino, Valerio Mazzucato, Anna Tringali musiche eseguite dal vivo Matteo Nicolin e Riccardo Nicolin
PROSA
DOMENICA 2
ore 17.00
GIOVANISSIMI
CALENDARIO
FEBBRAIO 2025
Il Teatro delle Quisquilie LA VECCHIA FATTORIA VA IN CITTÁ
con Adele Pardi, Andrea Coppi e Massimo Lazzeri
pupazzi Nadezhda Simeonova
canzoni e arrangiamenti Adele Pardi e Massimo Lazzeri con la collaborazione di Andrea Amplatz
VENERDÌ 7
ore 21.00
OPERETTA
Compagnia Corrado Abbati
CIN CI LÀ
operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato
coreografie Francesco Frola
direzione musicale Alberto Orlandi regia Corrado Abbati
con Antonella De Gasperi, Fabrizio Macciantelli, Mariska Bordoni, Davide Zaccherini, Ilaria Monteverdi, Federico Bonghi, Matteo Catalini, Matteo Bartoli e IL BALLETTO DI PARMA
SABATO 15
ore 21.00
PROSA
Nuovo Teatro CHI È IO?
di Angelo Longoni - con Francesco Pannofino e con Emanuela Rossi, Eleonora Ivone, Andrea Pannofino
intervista a FRANCESCO PANNOFINO pag. 20
DOMENICA 23
ore 17.00
PRIMI PASSI A TEATRO
La Piccionaia
OLTRE QUI
di e con Aurora Candelli
PRIMI PASSI A TEATRO: spettacolo per bambini da 1 a 3 anni (fuori abbonamento)
MARTEDÌ 4
ore 21.00
PROSA
CALENDARIO
MARZO 2025
Nuovo Teatro, Fondazione Teatro della Toscana e Lotus Production
PERFETTI SCONOSCIUTI
di Paolo Genovese
con Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Lorenzo Indovina, Valerina Solarino
Gli Ipocriti
GIOVEDÌ 13
ore 21.00
PROSA
DOMENICA 23
ore 17.00
STRAPPO ALLA REGOLA
di Edoardo Erba
con Maria Amelia Monti e Claudia Gusmano
Compagnia Arione de Falco
LE ROCAMBOLESCHE AVVENTURE
DELL’ORSO NICOLA, DEL RAGNETTO
EUGENIO E DEL MOSCERINO CHE VOLEVA
VEDERE IL MONDO E RESE TUTTI FELICI
di Compagnia Arione de Falco
con Alberto Branca, Annalisa Arione, Dario de Falco GIOVANISSIMI
Compagnia dell’ORA
ALADIN
IL MUSICAL DI STEFANO D’ORAZIO
GIOVEDÌ 27 e VENERDÌ 28
ore 21.00
MUSICAL
musiche I Pooh (Camillo Facchinetti, Donato Battaglia, Bruno Canzian) coreografie Ilenia De Rosa direzione musicale Enrico Galimberti effetti speciali ed illusioni Antonio Casanova regia e direzione artistica Luca Cattaneo con la partecipazione straordinaria di Max Laudadio nel ruolo del Genio
intervista a MARIA AMELIA MONTI pag. 22 intervista a MAX LAUDADIO pag. 24
CLAUDIO GREGORI intervista a
GLI INSOSPETTABILI
domenica
17 novembre ore 21.00
laudio Gregori, in arte GREG, è certamente uno dei comici più originali dello spettacolo italiano e che anche in un colloquio telefonico esprime grande simpatia.
Nato a Roma nel 1963 GREG nel corso della sua brillante carriera iniziata nel 1982 si è affermato come fumettista, musicista e conduttore di spettacoli radiofonici e televisivi.
Lei sarà a Portogruaro con uno spettacolo dai contenuti molto attuali. Si, in effetti “Gli Insospettabili” è uno spettacolo che vede due uomini apparentemente accomunati dall’amore verso la stessa donna ma in realtà impegnati dal desiderio di prevalere sull’avversario.
Foto di Claudia Pajewski
“Gli Insospettabili”, da cui fu tratta anche l’omonima opera cinematografica, è un giallo ricco di colpi di scena e comicità. Uno spettacolo che mette al centro della vicenda il gioco e la sfida tra due uomini che hanno in comune l’ “apparente” amore per la stessa donna. Ma in realtà siamo difronte a una guerra tra due narcisisti (il secondo protagonista è Fabio Troiano) spinti dalla volontà di prevalere e di vincere sull’altro: un atteggiamento molto presente nella nostra vita quotidiana.
Oltreché il Teatro, quali sono le sue passioni?
Il mio primo grande amore sono stati i fumetti comici, poi sono un grande appassionato di musica.
Il prossimo impegno sarà cinematografico.
Sì, per la regia di Pier Paolo Paganelli stiamo ultimando le riprese di “Incanto” con un cast che vede la partecipazione anche di Vittoria Puccini. Un film che parla di accoglienza e del mondo del circo.
Nato a Roma nel 1963, Claudio Gregori, in arte Greg, è un poliedrico artista italiano. La sua carriera spazia dalla radio alla televisione, passando per il teatro e la musica fino all’attività fumettistica. È noto al grande pubblico soprattutto per il duo comico “Lillo e Greg”, formato insieme a Pasquale “Lillo” Petrolo, con cui crea anche la band rock demenziale “Latte & i Suoi Derivati”. Come musicista fonda diverse band e compone colonne sonore per programmi televisivi e spettacoli teatrali.
TEATRO E SOCIETÀ SRL
GLI INSOSPETTABILI
di Anthony Shaffer - adattamento Fabrizio Coniglio e Massimo Dapporto regia Fabrizio Coniglio - con Claudio (Greg) Gregori e Fabio Troiano
domenica
8 dicembre ore 21.00
VANESSA GRAVINA intervista a
PROSA TESTIMONE D’ACCUSA N
on è facile confrontarsi con un grande classico del teatro quale è “Testimone d’accusa” di Agatha Christie, un dramma giudiziario che nella versione cinematografica del 1957 per la regia di Billy Wilder ebbe come protagonisti Tyron Power e Marlene Dietrich nel ruolo di Cristina Helm. Una sfida raccolta da Vanessa Gravina, attrice milanese che ha esordito giovanissima, protagonista nel ruolo di Romaine Heilger.
Signora Gravina cosa l’ha spinta ad accettare un ruolo così importante ma anche impegnativo?
È un testo scritto da Agatha Christie, quindi chiaramente geniale, che racconta una verità, estrapolata da un meccanismo strategico che alla fine rivelerà ben altro. Inoltre, mi sono innamorata del mio personaggio che è a dir poco incredibile. Una donna enigmatica e passionale, una della più belle parti che possono essere proposte ad un’attrice.
Un grande cast.
Si, recito assieme ad un gruppo di grandi attori che rendono lo spettacolo ancora più bello e affascinante con una personalità tutta da scoprire.
Con un finale del tutto particolare.
Alla fine dello spettacolo i sei giurati, scelti tra il pubblico sera per sera, saranno chiamati a giurare e ad emettere il verdetto.
Lei ha debuttato a soli sei mesi in uno spot pubblicitario e poi ha fatto cinema, radio, teatro e TV (La Piovra). Quale è il mezzo espressivo che più le piace?
Credo che il problema non sia il mezzo espressivo ma la qualità del prodotto che viene proposto al pubblico.
Conosce Portogruaro?
Assolutamente sì, anche perché ho molti amici in zona.
Nata a Milano nel 1974, Vanessa Gravina inizia giovanissima la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Partecipa a diverse pubblicità e trasmissioni, posando anche per fotografi di fama internazionale. Debutta al cinema con “Colpo di Fulmine” di Marco Risi, ottenendo una candidatura al Nastro d’Argento come Miglior attrice esordiente. Si afferma come una delle attrici più prolifiche del panorama italiano, recitando in numerose serie tv, film e opere teatrali, sia in Italia che in Francia. GITIESSE
di Agatha Christie - traduzione Edoardo Erba -regia Geppy Gleijeses con Vanessa Gravina, Giulio Corso e con la partecipazione di Paolo Triestino e con Michele Demaria, Antonio Tallura, Sergio Mancinelli, Bruno Crucitti, Paola Sambo, Francesco Laruffa, Erika Puddu, Lorenzo Vanità
FRANCESCO PANNOFINO
CHI È IO?
sabato 15 febbraio
ore 21.00
N
ato in Liguria da genitori pugliesi, Francesco Pannofino nella sua brillante carriera si è cimentato in vari ruoli come interprete cinematografico, televisivo e teatrale non dimenticando i doppiaggi con la voce “prestata” ad attori del calibro di Denzel Washington, Wesley Snipes, George Clooney, Kurt Russell e Jean-Claude Van Damme. A Portogruaro l’artista sarà presente con lo spettacolo “Chi è Io?” di Angelo Longoni.
Il suo personaggio è il protagonista di questa commedia psicologica.
Si, Leo Mayer, il protagonista, rivive la propria esistenza con spostamenti della credibilità, verosimili ma non veri. La vicenda di un uomo che è in pericolo di vita e rivede, in brevi flash, tutta la sua esistenza.
Foto di Salvatore Pastore
Uno spettacolo familiare.
In effetti abbiamo provato le battute prima in casa e poi lo spettacolo è andato in scena anche con mia moglie e mio figlio.
Lei è anche uno dei migliori doppiatori italiani. Il doppiaggio è un modo per migliorarsi come attore?
Certamente, doppiare grandi star internazionali ti consente di capire come porgono le battute e come si atteggiano. Una scuola importante.
Da giovane universitario lei è stato testimone, seppur involontario, di un episodio che ha cambiato la storia del nostro Paese.
A vent’anni sono stato testimone oculare involontario della strage di Via Fani del 16 marzo 1978. Ero uno studente di matematica presso la Sapienza di Roma e quel tragico giorno di marzo sono passato davanti al luogo della strage poco prima che accadesse.
Mi trovavo presso una vicina edicola quando sono partite le raffiche di mitra.
Nato in Liguria nel 1958 da genitori pugliesi, Francesco Pannofino è una delle voci più riconoscibili del cinema italiano. Trasferitosi a Roma in gioventù, scopre ben presto la sua passione per il teatro che lo porterà a calcare diversi palcoscenici. È con il doppiaggio, però, che arriva la sua vera vocazione, trovandosi ben presto a prestare la voce a icone del cinema mondiale come George Clooney, Denzel Washington, Antonio Banderas e Kevin Spacey. Parallelamente, costruisce una solida carriera di attore, recitando in film e serie TV di successo.
NUOVO TEATRO CHI È IO?
di Angelo Longoni con Francesco Pannofino e con Emanuela Rossi, Eleonora Ivone, Andrea Pannofino
MARIA AMELIA MONTI
STRAPPO ALLA REGOLA PROSA
giovedì 13 marzo ore 21.00
P
er ogni attore l’espressività del volto è certamente un elemento importante della propria recitazione e poche attrici hanno la capacità espressiva di Maria Amelia Monti.
L’attrice milanese, dopo il debutto teatrale è apparsa in varie produzioni televisive e cinematografiche: numerose le fiction televisive, in particolare “Finalmente soli” con Jerry Scotti.
A marzo lei sarà a Portogruaro con “Strappo alla regola”, che tipo di spettacolo sarà?
Si tratta di una inedita interazione fra Teatro e Cinema, con una comicità dai ritmi incalzanti che tiene sospeso lo spettatore in un mondo di mezzo, fra realtà e fantasia, attraversando con leggerezza i nostri incubi peggiori.
Una sorta di uscita dalla realtà.
Si, il personaggio che con uno strappo esce dallo schermo per sfuggire alla morte e incontra un’altra donna anch’essa alla ricerca di cambiare il suo destino è qualcosa che ci porta a pensare come si possa sfuggire dalla realtà.
Lei è una attrice completa che ha fatto cinema, teatro e televisione. Quale è il mezzo espressivo dove più si trova a suo agio?
Penso che un artista debba essere completo e esprimersi con qualsiasi mezzo. Certamente il teatro è importante soprattutto se si ha la possibilità di confrontarsi con produzioni di qualità.
I giovani?
Per i giovani come per gli artisti ciò che conta è la qualità del prodotto che viene offerto.
Nata a Milano nel 1962, Maria Amelia Monti, è un’attrice italiana nota per le sue interpretazioni in teatro, cinema e televisione. Dopo il diploma presso l’Accademia dei Filodrammatici di Milano, debutta nel film TV “...e la vita continua” di Dino Risi. La popolarità arriva con i programmi cabarettistici: “Proffimamente non stop” , “Drive In” , “La TV delle ragazze” e con la sitcom “Finalmente soli”, in cui è protagonista insieme a Gerry Scotti. Nella sua lunga carriera, ricopre diversi ruoli in serie televisive e film per il cinema e la tv.
GLI IPOCRITI
STRAPPO ALLA REGOLA di Edoardo Erba con Maria Amelia Monti e Claudia Gusmano
a
MAX LAUDADIO
ALADIN
Il Musical di Stefano
D’Orazio
giovedì 27 e venerdì 28 marzo ore 21.00
Intervistare Max Laudadio è entrare nel fantastico mondo di “Striscia la notizia” di cui è inviato speciale dal 2003 ma è anche incontrare un personaggio eclettico e pieno di interessi per le varie forme espressive. Il famoso attore/inviato/conduttore è al Russolo con una partecipazione straordinaria nello spettacolo “Aladin”, scritto dalla brillante penna di Stefano D’Orazio con le musiche dei Pooh e con la regia e direzione artistica di Luca Cattaneo.
Lei in questo musical ispirato a uno dei racconti più celebri de “Le mille e una notte” interpreterà il ruolo del Genio. Per me è la realizzazione di un sogno inseguito da tempo dato che già dieci anni fa avevo partecipato al casting per il ruolo del Genio, arrivando fino alla selezione finale senza però ottenere la parte. Inoltre è un ritorno al teatro dopo molti anni interpretando un personaggio che sottolinea l’importanza di sognare e di nutrire l’anima attraverso i sogni.
I sogni aiutano a vivere.
Assolutamente sì e a volte aiutano a fare la cosa giusta. Come insegna nello spettacolo l’incontro fra il Genio della Lampada e Aladin.
Lei ha usato vari mezzi espressivi: la televisione, il teatro e la fotografia. Dove si trova più a suo agio?
Penso che un artista debba essere eclettico e muoversi all’interno di qualsia ambito espressivo. Fare di tutto puntando soprattutto sulla qualità.
Parlando di qualità televisive lei è stato inviato di due grandi programmi della TV italiana: “Le iene” e “Striscia la notizia”. Antonio Ricci, un provocatore o un genio?
Direi entrambe le cose: un genio provocatore che ha creato uno dei programmi più seguiti e longevi della televisione non solo italiana.
Nato a Pistoia nel 1971, Max Laudadio è un volto familiare del piccolo schermo italiano, conosciuto soprattutto come inviato di “Striscia la Notizia” e, prima ancora, de “Le Iene”. Eclettico e creativo, lavora anche in radio e come autore e regista a teatro, con diversi progetti all’attivo. Noto anche per il suo impegno sociale, partecipa e conduce diverse trasmissioni benefiche e, dal 2014, espone il suo progetto fotografico “Quattr’occhi sul mondo”, con crescente riscontro di critica e di pubblico.
COMPAGNIA DELL’ORA
ALADIN - IL MUSICAL DI STEFANO D’ORAZIO musiche I Pooh (Camillo Facchinetti, Donato Battaglia, Bruno Canzian) coreografie Ilenia De Rosa - direzione musicale Enrico Galimberti effetti speciali ed illusioni Antonio Casanova regia e direzione artistica Luca Cattaneo con la partecipazione straordinaria di Max Laudadio nel ruolo del Genio
INFORMAZIONI E ACQUISTO BIGLIETTI
PRESSO IL TEATRO martedì, giovedì, sabato
dalle ore 18.00 alle 19.30
nei giorni di spettacolo serale
dalle ore 18.00 alle 21.00 nei giorni di spettacolo pomeridiano
dalle ore 16.00 alle 17.00
BIGLIETTERIA ONLINE www.vivaticket.com
www.teatrorussolo.it www.arteven.it
TEATRO COMUNALE LUIGI RUSSOLO Piazza Marconi (Via Silvio Pellico)
PORTOGRUARO (VE)
INFOLINE 0421-270069
www.teatrorussolo.it
biglietteria@teatrorussolo.it
