Portogruaro.Net Magazine

Page 1

MAGAZINE Accadde oggi

A U T U N N O

Attualità

Le origini e la storia dello stadio “P.G. Mecchia”

Intervista al direttore dell’Ulss4 Mauro Filippi

2 0 2 1

L’acquolina in bocca La zucca: protagonista indiscussa dell’autunno

In copertina

credits Bizzi/Cip

UN’ESTATE DI SUCCESSI SPORTIVI, UN ORGOGLIO ANCHE LOCALE

Antonio Fantin è tra gli atleti che hanno primeggiato nella calda stagione 2021 dello sport italiano, caratterizzato da un grosso lavoro “dal basso” delle Associazioni sportive che fanno crescere atleti che possono ambire a grandi risultati Stampato in 11.000 copie e distribuito gratuitamente casa per casa a Portogruaro e frazioni

W W W. P O RTO G R UA R O. N E T

SUPERBONUS 110%

iPescaOri a casa tua Ti consegneremo i prodotti da noi pescati

Chiama o invia un messaggio al numero

393 8183789

Seguici su

Una grande opportunità per ammodernare e rendere efficiente la tua abitazione Viale Trieste, 10 – Portogruaro · Tel. 0421.1765671 www.efficientami.it



L’editoriale

MAGAZINE

UN AUTUNNO DA LEGGERE di Vincenzo Zollo

T

ra i molti effetti della pandemia, uno di sicuro è stato positivo: la produzione di contenuti intellettuali. Il lockdown prima, ed il forzato isolamento sociale poi, hanno spinto molte persone a tirare fuori dal cassetto tutti quei progetti che tenevano fermi lì, in attesa di un tempo favorevole in cui potercisi dedicare: il racconto di una vita, la raccolta di poesie, la storia da sceneggiare o la partitura da musicare, ma anche il quadro da completare o il progetto da definire. Tutte passioni che, spesso per la frenesia della vita quotidiana, sono rimaste sopite (a volte per anni) e che il tempo libero, originato dall’improvvisa situazione sanitaria generata dal Covid-19, ha consentito di riattivare. E così, anche presso la nostra casa editrice VISYSTEM Editore si è avuto un bel da fare negli ultimi tempi. Molti i manoscritti pervenuti, e tra quelli ben strutturati ed in grado di sostenere una vera e propria pubblicazione, più di uno è andato in stampa. Oggi qui ne vogliamo segnalare tre che, per motivi diversi, riteniamo rappresentino a pieno il tessuto locale e la capacità di tradurre in esperienze utili ai lettori quelli che sono dei vissuti personali o delle riflessioni introspettive.

La zebra ed il leone Enrico Dini, oggi residente a Concordia Sagittaria, ma nato in Brasile e cresciuto in Sudafrica, in questo libro, spinto dall’impulso di aver superato una delle “sfide” più importanti contro la morte, racconta la sua vita tra famiglia, amicizie e molte avventure. Il titolo, “La zebra ed il leone”, ha un duplice significato: rappresenta sia il legame dell’autore con il continente nero che la sua personalità, un po’ “zebra”, per il coraggio e la fierezza con cui mostra le sue caratteristiche/ diversità, e un po’ “leone”, per la sua forza e la voglia di “ruggire”. È un libro interessante che unisce vicende divertenti a forti emozioni.

QUESTA ESTATE LA ABBIAMO PASSATA A LAVORARE SU NUOVE PRODUZIONI LIBRARIE CHE TESTIMONIANO LA CREATIVITÀ LETTERARIA CONTEMPORANEA DEL NOSTRO TERRITORIO, ORA È TEMPO DI PRESENTARVELE dell’amore e delle diverse difficoltà che le donne devono affrontare nella propria vita.

Il cappello di camoscio “Il cappello di camoscio” racchiude la storia dell’adozione dell’autore: due “nascite” per una sola vita che Alessandro Furlan ha deciso di perseguire all’insegna dell’amore, delle passioni e dei sani principi. Il libro è stato realizzato in occasione del 50° anniversario di adozione e vuole dare risalto ai valori trasmessi dalla famiglia adottiva, quali la solidarietà, l’accettazione di

qualunque razza e diversità, la sobrietà, la compostezza, l’amore per la natura e la passione per la storia. Furlan, nelle varie pagine, ripercorre i primi anni di vita vissuti a Venezia, a Preganziol e a Portogruaro e fa riferimento a luoghi e persone che hanno lasciato un’impronta indelebile nella sua storia. Se vi abbiamo incuriosito e desirate leggere questi libri o state già pensando ad un originale regalo, potrete ricevere maggiori informazioni chiamando lo 0421.280444.

Sommario Editoriale Nuovi libri dal territorio

3

In copertina Orgogli sportivi locali

4

La parola a Poliambulatorio Le Torri Asvo Cantina Sant’Elena Meneguzzi & Borsato

6 6 7 7

Accadde Oggi Storia dello stadio “Mecchia” 8 Attualità Intervista a Mauro Filippi

9

Oltre confine Storia e cultura a Gruaro

10

L’acquolina in bocca La zucca

11

Portogruaro.Net Magazine

PROMOZIONI INVERNALI QUATTRO STAGIONI

EUROTYRE di DONADON STEFANO via Pacinotti, 15 - 30025 FOSSALTA DI PORTOGRUARO (VE) Tel. 0421 244 317 - Fax 0421 245 357 www.eurotyre.com

eurotyre@alice.it

Supplemento a: www.Portogruaro.Net del 20/09/2021 Reg. Trib. di Venezia - n. 10 del 05/05/2006 Direzione e Redazione: Borgo San Gottardo, 55 - 30026 Portogruaro (VE) Tel. e Fax 0421 280444 Email: magazine@portogruaro.net Direttore Responsabile: Vincenzo Zollo In redazione: Maurizio Conti, Vito Digiorgio, Mariangela Flaborea, Gloria Morettin, Andrea Rubin Foto copertina: Bizzi/Cip “LA PAROLA A...” è una rubrica di inserzioni promozionali redazionali a pagamento. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere utilizzata in alcun modo, incluse le inserzioni pubblicitarie che sono di proprietà dell’editore che ne vieta la riproduzione anche parziale con qualsiasi mezzo. Manoscritti, fotografie e disegni anche se non pubblicati, non si restituiscono. Portogruaro.Net lascia agli autori degli articoli l’intera responsabilità delle loro opinioni; garantisce la riservatezza dei dati forniti e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione, scrivendo o telefonando alla redazione. L’editore rimane a disposizione di altri eventuali aventi diritto di copyright su testi o immagini che non è stato possibile contattare. Stampa: Centro Servizi Editoriali Distribuzione gratuita © Copyright 2005-2021 Portogruaro.Net by VISYSTEM EDITORE Borgo San Gottardo,55 30026 Portogruaro (VE) Tutti i diritti riservati

Lo Scrigno Una raccolta di poesie d’amore dedicata a tutte le donne, per invitarle a prendere coscienza del loro vero ed immenso valore. Ecco cos’è “Lo scrigno” il nuovo libro della portogruarese Jole Gonella, che per quarantacinque anni ha lavorato nel campo della moda e, contemporaneamente, ha dedicato il tempo libero alla sua passione letteraria, componendo e raccogliendo scritti con espressioni poetiche sulla sua vita. Il libro racchiude quarantasei poesie in cui emergono i valori dell’amicizia, della famiglia,

3

AUTUNNO 2021

Dal 1982 Servizi Funebri con discrezione e sensibilità SERVIZI NAZIONALE ED ESTERI CREMAZIONI . TANATOESTETICA ARTICOLI FUNEBRI . LAVORI CIMITERIALI

Tel. 0421 71351 24 ore su 24

PORTOGRUARO Viale Isonzo, 42 CINTO CAOMAGGIORE Via Roma CORDOVADO Via Al Tiglio

dalmasservizifunebri@gmail.com www.onoranzefunebridalmas.com

Stampato su carta riciclata

Materiale riciclabile, non disperdere nell’ambiente

Per la tua pubblicità su questo giornale chiama il 0421 280444 o scrivi a advertising@portogruaro.net DISTRIBUZIONE Ogni numero di Portogruaro.Net Magazine viene distribuito in 11.000 copie in modo capillare, casa per casa, nel Comune di Portogruaro e nelle frazioni. Se non lo trovi nella tua cassetta della posta, segnalacelo allo 0421 280444 o a magazine@portogruaro.net. Grazie della collaborazione!


4

MAGAZINE

AUTUNNO 2021

In copertina

SPORT: UN’ESTATE DI VITTORIE E GRANDI ATLETI. NON SCORDIAMOCI PERÒ CHI C’È ALLE ORIGINI MAI COME QUEST’ANNO SI È FATTO SENTIRE IL NOSTRO “PATRIOTTISMO”, SOPRATTUTTO IN OCCASIONE DELLE GARE DEGLI ATLETI CRESCIUTI NEL NOSTRO TERRITORIO, CHE VANTA UN TESSUTO ASSOCIAZIONISTICO CHE DEVE ESSERE VALORIZZATO

L’

estate mirabilis dello sport italiano è iniziata l’11 luglio 2021 con la Nazionale Italiana di calcio guidata da Roberto Mancini che si laurea campione d’Europa battendo in finale, a Wembley, l’Inghilterra. Ma i trionfi italiani proseguono qualche settimana più tardi con uno storico medagliere nelle olimpiadi e nelle paralimpiadi di Tokyo, che conta oltre 100 titoli. Meritano una menzione particolare il successo di Marcell Jacobs, oro nei 100 metri piani e nella staffetta 4x100, e di Gianmarco Tamberi, vincitore della medaglia più prestigiosa nel salto in alto, il dominio della marcia sia maschile che femminile con Stano e Palmisano, gli argenti inaspettati della 4x100 stile libero maschile, di Giorgia Bordignon nel sollevamento pesi e di Vanessa Ferrari nel corpo libero. A scrivere un’altra pagina di storia nel grande libro dello sport azzurro hanno contribuito anche moltissimi paratleti come Bebe Vio, Assunta Vinante o Stefano Raimondi, che sono riusciti a salire sul podio più ambito dimostrando che i loro vissuti e le loro esperienze dolorose non hanno posto un freno alle loro possibilità, anzi sono stati l’impulso che li ha portati a voler andare sempre oltre, anche al di sopra delle aspettative. È stata un’estate magica da questo punto vista che ha incollato agli schermi dei televisori proprio tutti, anche coloro che solitamente non seguono lo sport, che hanno gioito e si sono commossi grazie ai successi dei nostri atleti. D’altronde, si sa, lo sport, soprattutto a livello nazionale, fa rinascere in noi una passione comune e a “patriottismo sportivo” nessuno ci batte. Lo abbiamo dimostrato anche nel nostro piccolo, seguendo con trepidazione tutte le gare di Antonio Fantin, 20enne di Bibione, che alle sue prime Paralimpiadi ha collezionato l’oro e il record del mondo nei 100 stile libero S6, l’argento nelle staffette 4x100 stile libero e 4x50 misti e nei 400 stile libe-

ro S6 e il bronzo nella staffetta 4x100 misti. Ad ogni vittoria internazionale le campane non mancavano di suonare a Bibione, che ha fatto sentire tutto il suo tifo e il suo affetto dall’altra parte del mondo. “È una grande città Bibione - ha sostenuto Antonio Fantin poco dopo aver vinto la prima medaglia d’oro paralimpica - perché grandi sono le persone. Questa cittadina è sempre con me, sono orgoglioso di essere bibionese, di esser veneto e soprattutto di essere italiano. Tokyo è un sogno che si realizza, questo oro pesa davvero molto come significato. Ora si va verso nuovi obiettivi, bisogna sempre avere fame di cose nuove, senza fermarsi mai”. Queste medaglie paralimpiche sono solo le ultime, ma al momento le più importanti, di tutta una serie di successi ottenuti dall’atleta bibionese. Prima di Tokyo, infatti, è stato tre volte campione del mondo e otto volte campione europeo. Il suo esordio in una competizione internazionale ufficiale è avvenuto agli Europei giovanili paralimpici nel 2017, dove ha vinto quattro ori e un argento. Nello stesso anno si è laureato campione del mondo per la prima volta a Città del Messico. Fantin è un vero e proprio fiore all’occhiello per Bibione, cittadina balneare che investe

• • • • •

sanificazioni ambienti pubblici e privati • pulizie ordinarie e straordinarie • pulizia impianti fotovoltaici • ripristino vetri e vetrofacciate disinfezioni • preventivi e sopralluoghi gratuiti • pronto intervento casa lucidatura e cristallizzazione marmi SAN VITO AL TAGLIAMENTO (PN) - Via Altan, 37/1 Tel. 0434 875146 - Cell. 335 6753240 imperialserviziinfo@gmail.com - www.imperialservizi.com

Antonio Fantin con la medaglia d’oro conquistata nei 100 stile libero S6


In copertina

MAGAZINE

molto per rendere la propria spiaggia sempre più accessibile. Proprio qui si è goduto delle belle giornate di festa prima di tornare in vasca per prepararsi ai campionati in Portogallo in programma il prossimo anno e in vista di Parigi 2024. Il Portogruarese è stato “toccato” anche da un altro strepitoso traguardo raggiunto da Francesco Lamon che, con i compagni di squadra Simone Consonni, Jonathan Milan e Filippo Ganna, ha conquistato l’oro e siglato un nuovo record del mondo nella specialità dell’inseguimento a

gareggiare alle competizioni nazionali ed internazionali non verrebbero scoperti e valorizzati per le loro qualità e capacità fisiche. Se vogliamo dunque continuare in questa scia positiva di successi è bene rinforzare il “lavoro dal basso”, dando sempre più importanza alle Associazioni sportive di base e dilettantistiche, fondate sull’impegno, molto spesso volontario, delle persone e sulle pari opportunità per tutti, valori che dovremo ritrovare anche nello sport professionale. Sarebbe dunque opportuno viaggiare tutti nella stessa direzione, rilanciando le piccole società locali, sostenendole, ascoltandole e aiutandole a promuoverne attività e princìpi. A tal proposito, il Comune di Portogruaro organizza ogni anno, con il patrocinio della Regione Veneto, della Città metropolitana di Venezia e del CONI, l’Open Sport, una vera a propria vetrina dello sport locale. La

squadre di ciclismo su pista. Lamon è originario di Mirano (Venezia) dove ha sempre fatto parte dell’Unione Ciclistica Mirano, ma è cresciuto al Velodromo “P.G. Mecchia” di Portogruaro, instaurando diverse amicizie in tutto l’ambiente sportivo locale. È infatti molto conosciuto nel territorio e la città non ha tardato a fargli i complimenti invitandolo per festeggiare insieme il successo ottenuto assieme a tutta la squadra. La passione per le due ruote è di famiglia: il nonno era giudice di gara, mentre il padre lo ha sempre portato alle tappe del Giro d’Italia. A 7 anni il primo incontro con la bici da corsa grazie all’Unione Ciclistica Miranese: fu amore a prima vista. Ogni domenica portava a casa un trofeo e, crescendo, il sogno di gareggiare con i colori dell’Italia si faceva sempre più vivo. Nel 2013 lo realizza partecipando ai Mondiali in Messico. Oggi, è riuscito finalmente a salire sul tetto del mondo nella sua specialità del cuore.

I successi e le vittorie ottenute ci fanno capire che lo sport in Italia è vivo, nonostante il lungo periodo difficile trascorso a causa della pandemia da Covid-19. L’ambiente, infatti, è stato duramente colpito perdendo numerose società che non sono riuscite a sopravvivere. Un vero e proprio peccato, perché ci sono loro all’origine di questi meravigliosi traguardi. Senza di queste gli atleti che oggi vediamo

All’altezza di ogni compito. Potenza a batteria di STIHL.

Rasaerba • Decespugliatori Trattorini • Motoseghe Generatori • Motopompe

Prodotti a batteria Sistema a batteria COMPACT Sistema a batteria PRO

www.stihl.it

Le Associazioni sportive locali alle origini di tutto

manifestazione coinvolge le numerose associazioni del territorio comunale che si presentano e si mettono a disposizione della comunità con attività dimostrative per quanti vogliono avvicinarsi alle varie discipline: calcio, pallavolo, basket, tennis, rugby, pattinaggio, danza, nuoto, ginnastica e molto altro. Quest’anno, la manifestazione si è svolta in presenza nel weekend del 11 e 12 settembre tra Piazza della Repubblica, Piazzetta Duomo e il Parco della Pace. Nel 2020 si era svolta “in vetrina” a causa del Covid-19, con un maxi schermo, posizionato di fronte al Municipio di Portogruaro, che proiettava le immagini delle attività sportive delle associazioni del territorio presenti solo con alcuni rappresentanti che fornivano informazioni agli interessati. Lo scopo di questa iniziativa è mantenere vivo il tessuto sociale legato al mondo dello sport. Ad incentivare ciò c’è anche la Città Metropolitana di Venezia che da tre anni propone “6SPORT metropolitano”, una politica di diffusione della pratica sportiva fra i giovanissimi che riconosce un voucher del valore di 180 euro per ogni figlio, iscritto alla prima elementare. Le famiglie possono utilizzarlo per sostenere le spese annuali

AUTORICAMBI • ACCESSORI AUTO RICAMBI CARROZZERIA LUBRIFICANTI • BATTERIE ANTI INFORTUNISTICA

Francesco Lamon alla UCI Track World Cup Apeldoorn 2016

CONTATTACI PER TUTTI I PREZZI E LE OPPORTUNITÀ PORTOGRUARO Viale Venezia, 31/d - T. 0421 279511 - F. 0421 279590 CODROIPO - Via Marinelli, 1 int. 4/A T. 0432 901086

5

AUTUNNO 2021

LATISANA - Via A. Mozzon, 1 T. 0431 520550 - F. 0431 520556

per far frequentare il corso sportivo al proprio bambino, che inizia a confrontarsi e a trovare importanti strumenti di crescita e maturazione.

L’innovazione nello sport Oggi, per praticare una disciplina sportiva e raggiungere traguardi importanti, non basta più solo la passione e l’impegno. Innovazione e tecnologia si sono fatte sempre più strada in questo settore che si è evoluto assieme a loro, portando gli atleti ad avvalersi di tutta una serie di elementi che contribuiscono a migliorare le proprie performance. Dai costumi dei nuotatori alle scarpe dei velocisti, dai guantoni dei portieri di calcio alle metodologie di salto in alto, i materiali e le tecniche impiegati nello sport e negli allenamenti degli atleti sono sempre più un concentrato di novità “tecnologiche”. “Negli ultimi dieci anni la crescita tecnica e tecnologica dei prodotti ha seguito, sempre meglio, le necessità degli sportivi”, osserva Stefano Pellegrin, responsabile di reparto nello store Decathlon di Portogruaro. La commistione tra tecnologia e sport è confermata anche nella pratica dell’allenamento. “Le attrezzature che vengono impiegate oggi sono sviluppate sulla base di accurati studi di biomeccanica e sono tecnologicamente molto avanzate poiché impiegano materiali all’avanguardia - ci conferma Patrick Catto, responsabile area fitness Eywa Sport&Spa, che da vent’anni lavora nel settore dell’attività fisica -. È soprattutto il digitale ad aver rivoluzionato le modalità e i programmi di allenamento: attraverso un’applicazione che si scarica sugli smartphone è possibile gestire i piani di allenamento, seguire gli sviluppi, comunicare e motivare le persone che sono impegnate in un percorso di allenamento - continua Catto -. Attraverso le App possiamo anche seguire le attività che le persone svolgono all’esterno della palestra e suggerire esercizi da svolgere anche a casa. Oggi, infatti, le principali aziende produttrici di attrezzi per il fitness hanno sviluppato anche delle linee home molto efficaci. Bisogna però utilizzarle correttamente”. L’importanza dei prodotti per l’uso domestico è sottolineata anche da Pellegrin che osserva come siano proprio i prodotti dedicati all’home fitness ad aver avuto una crescita tecnologica maggiore. “D’altra parte - aggiunge Pellegrin - non dobbiamo dimenticare che in questi due anni di pandemia e principalmente durante il lockdown questi prodotti sono stati gli ’eroi’ dello sport”. La tecnologia appare come un progressivo elemento in grado di migliorare le prestazioni atletiche, e le aziende impegnate nello sport e nel fitness sono molto attente a coniugare nuove sensibilità e innovazione. “Dare la possibilità ai clienti di far sapere la propria opinione, incontrandoli e ascoltandoli - conclude Pellegrin - è uno strumento fondamentale per i nostri progettisti per costruire dei prodotti sempre di più al servizio degli sportivi, piccoli e grandi che siano”. Gloria Morettin Andrea Rubin


6

AUTUNNO 2021

La parola a

MAGAZINE

Poliambulatorio

Le Torri

NUOVO PUNTO PRELIEVI AL POLIAMBULATORIO LE TORRI Oltre alle prestazioni pneumologiche, cardiologiche e di haloterapia, viene attuato il servizio di check-up di prevenzione con le analisi di laboratorio. Questo nuovo servizio, di prima utilità, ha costi molto vicini all’importo del ticket ed è di immediato accesso ai pazienti. Poliambulatorio Le Torri mette quindi a disposizione dei propri utenti il nuovo Punto Prelievi, servizio di medicina di laboratorio in grado di eseguire esami bioumorali sia di routine che specialistici, con la possibilità di accedere a pacchetti precostituiti per varie esigenze e di maggior convenienza. COME ACCEDERE AL SERVIZIO È necessario prenotare il proprio appuntamento presso la segreteria del Poliambulatorio Le Torri, aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00 e il sabato mattina dalle 9.00 alle 11.00, oppure chiamando al numero 0421.275460 o inviando un’email all’indirizzo info@poliambulatorioletorri.it. Gli utenti che si recano presso il centro devono essere muniti di: tessera sanitaria; documento di riconoscimento; prescrizione medica / elenco degli esami da effettuare.

-

Le accettazioni e i prelievi si effettuano durante la settimana lavorativa, compreso anche il sabato (salvo festivi), dalle 7.30 alle 9.30 con orario dedicato al singolo utente.

Info e appuntamenti:

Tel: 0421 275460

Mail: info@poliambulatorioletorri.it

Il prelievo viene eseguito da un infermiere professionale a utenti di età superiore ai 6 anni. Per quanto riguarda gli esami delle urine, è possibile ritirare gli appositi contenitori presso l’ambulatorio negli orari di apertura. COME RITIRARE IL REFERTO Al momento dell’accettazione, l’utente riceve il foglio per il ritiro del referto e per il pagamento del servizio. Le prestazioni sono erogate in modalità libero-professionale, pagando la quota prevista dal tariffario vigente. La maggior parte delle analisi viene refertata il giorno successivo al prelievo; alcune richiedono fino ad una settimana, altre anche 15-20 giorni. Il Poliambulatorio Le Torri è collegato con il laboratorio di Bianalisi Veneto srl. I referti possono essere ritirati: on-line dal sito web con le credenziali consegnate al momento del pagamento; dal paziente o da altra persona da lui incaricata munita di delega e di una fotocopia del documento di identità.

-

L’utente può anche far richiesta che gli esiti vengano inviati al proprio domicilio (previo pagamento delle spese di spedizione).

PORTOGRUARO - Piazza F.T. Marinetti, 2 Direttore Sanitario Dott.ssa Alba Eleonora Milanese. Aut.San. n. 31159 del 18.07.2019

Qui butta male

Il futuro dell’ambiente è una responsabilità di tutti, non abbandonare i tuoi rifiuti.


La parola a

AUTUNNO 2021

MAGAZINE

“Maerion” Rose Spumante Brut

Prodotto con le migliori uve di pinot nero dei nostri vigneti, dal delicato colore rosato, ispirato alla straordinaria e pregiata varietà di rosa antica “moceniga” presente ad Alvisopoli.

“Molinat” Prosecco DOC Brut

Vino spumante, ottenuto dalla selezione delle migliori uve della varietà Glera, prende il nome dal vecchio mulino a ruota idraulica, impiegato un tempo per la macinatura delle granaglie.

La Cantina Sant’Elena nasce nel 2017 da un gruppo di amici appassionati del mondo del vino e accomunati da una lunga esperienza nella vitivinicoltura. Anni di passione e di esperienze hanno dato vita alla cantina Sant’Elena: un’alchimia di persone e valori che si intrinsecano con territorio e tradizione in un’ottica di innovazione rispettosa dell’ambiente. Il sito produttivo si sviluppa nei pressi di una piccola località della pianura veneziana del nord-est, Alvisopoli, nel comune di Fossalta di Portogruaro, nata dai sogni di un visionario, Alvise Mocenigo, 85° Doge della Repubblica di Venezia. In un territorio secolarmente vocato e già utilizzato dalle legioni romane per coltivare il frutto del nettare di bacco, che veniva maturato in anfore. Oggi la cantina si sviluppa con una moderna concezione in ambienti tradizionali e dotati delle più evolute attrezzature. Un punto vendita, di recente apertura al pubblico, consente l’acquisto diretto di tutti i vini e prodotti disponibili.

Cantina Sant’Elena S.C.A.

ALVISOPOLI DI FOSSALTA DI PORTOGRUARO (VE) Via Mocenigo, 92 Tel. 0421 566565 Mail coopsantelena@gmail.com

VENDITA AL PUBBLICO Dal martedì al sabato Dalle ore 8.30 alle ore 12.30

7


8

AUTUNNO 2021

Accadde oggi

MAGAZINE

LO STORIA DELLO STADIO MECCHIA

SETTANT’ANNI DI PAGINA SPORTIVA. IL PRIMO VELODROMO IN PROVINCIA DI VENEZIA. I CAMPIONATI DI CICLISMO SU PISTA. LA STORICA PROMOZIONE DEL PORTOGRUARO IN SERIE B

L

a vocazione sportiva è una tra le peculiarità della nostra città. A Portogruaro, nelle immediate vicinanze del centro storico, si trova infatti lo stadio polisportivo. La struttura, intitolata a Pier Giovanni Mecchia, è utilizzata non solo per la pratica del calcio da parte della locale società sportiva dilettantistica Portogruaro Calcio ma anche per competizioni di ciclismo su pista rese possibili dalla presenza del velodromo. L’unico in provincia di Venezia. E comunque uno dei pochi in zona assieme al Velodromo Giovanni Monti a Padova, al Velodromo Rino Mercante a Bassano del Grappa e al Velodromo intitolato a Ottavio Bottecchia in provincia di Pordenone.

più 30 postazioni riservate alla stampa, in tribuna laterale 690 e nella gradinata nord destinata alle tifoserie ospiti 1.335. La tribuna centrale e parte della gradinata sono costruite in calcestruzzo armato, mentre la tribuna laterale e il prolungamento della gradinata sono in tubolari d’acciaio. I posti sono tutti scoperti ad eccezione della sezione più centrale della tribuna principale. Per quanto riguarda il velodromo, invece, la sua larghezza è di 7 metri per una lunghezza di 395,80 metri. Il Mecchia ha una peculiarità: è uno dei pochi velodromi parabolici, il che significa che la pendenza della pista non è fissa ma aumenta con l’altezza.

Caratteristiche tecniche A seguito della promozione del Portogruaro Calcio nella serie cadetta avvenuta nel 2010, lo stadio è stato sottoposto ad opera di ristrutturazione. La sua capienza è stata portata a 4.021 posti e sono stati installati tornelli per il filtraggio del pubblico. In tribuna centrale ci sono 1.996 posti,

Per decenni il Mecchia si caratterizza per le attività connesse al ciclismo su pista. Il velodromo ha ospitato infatti i campionati provinciali pistard di Venezia e Treviso e ha accolto numerose competizioni di livello nazionale e internazionale. Tra le specialità praticate la Velocità a Squadre, la Corsa a Punti, le gare ad Omnium, l’Eliminazione. La società sportiva è dotata di un centro di avviamento al ciclismo su pista, con gare riservate ai Giovanissimi, di età compresa tra i 7 e i 12 anni e regolarmente tesserati con la Federazione Ciclistica Italiana. Il 31 agosto il velodromo ha ospitato la

TUTTA L’ENERGIA DI CUI HAI BISOGNO

La nascita Lo stadio viene costruito nel 1947 grazie al lascito di Pier Giovanni Mecchia, possidente portogruarese appassionato di ciclismo. Nell’atto notarile validato il 15 gennaio 1945 dal notaio Magrini di Portogruaro si legge che “il Signor Mecchia Pier Giovanni fu Leonardo Luigi deceduto in Portogruaro il 14 gennaio 1945, istituiva suo erede universale il Comune di Portogruaro, con l’onere di costruire un campo sportivo con pista per corse ciclistiche”. La struttura dimostra fin dalle origini la sua natura polisportiva, in quanto attorno al manto erboso viene edificato il velodromo in cemento destinato a ospitare le gare di ciclismo. Viene anche costruita una palestra completa di servizio docce. Un impianto polisportivo all’avanguardia per l’epoca. Negli anni ’50 e ’60 la palestra accoglie gli studenti che qui svolgono l’ora di ginnastica. All’esterno dello stadio vengono allestiti dei graziosi giardinetti per riqualificare l’area. Nel dicembre 1946 vengono consegnati all’impresa veneziana Mantelli Estero i lavori che si svolgono nel 1947 e si concludono nell’agosto dello stesso anno. Risale al mese di settembre, invece, come indicato da studiosi di storia locale, l’inaugurazione della pista. Nel 1948 l’impianto viene sottoposto ai necessari collaudi e nello stesso anno avviene l’inaugurazione alla presenza di campioni in ambito ciclistico quali Giordano Cottur, Antonio Bevilacqua e Adolfo Leoni.

Tra due ruote e calcio

SCATTA L’OBBLIGO DI PASSAGGIO AL MERCATO LIBERO PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA E GAS Ti sei preoccupato di gestire la pratica o lasci che la tua bolletta vada in automatico ad un altro operatore senza verificare i costi?

Confartigianato Imprese Veneto Orientale ti propone un servizio mirato, con operatori dedicati che si recheranno gratuitamente presso la tua abitazione per un’analisi attenta Hai già cambiato operatore delle spese e delle necessità ma vuoi valutare delle condizioni proponendoti la soluzione con le più convenienti? migliori condizioni di mercato.

CHIAMA ORA

333 1330734

30026 PORTOGRUARO VE | Via Camillo Valle, 42 | tel. 0421 28.49.11 fax 0421 28.49.99 | info@coveor.it | www.coveor.it

manifestazione sportiva Memorial Elio Zabeo, dedicata appunto ai giovanissimi atleti. Uscendo dall’ambito delle competizioni, ricordiamo le 100 Giri, ovvero allenamenti organizzati a livello amatoriale nel quale si ritrovano ciclisti regolarmente tesserati di qualsiasi ente e categoria. Dal presente torniamo al passato, ricordando i campioni che hanno battuto la pista portogruarese, come il mitico Fausto Coppi che nel settembre 1959 partecipa ad una kermesse sportiva imperniata su uno scontro tra Italia e Svizzera. Anche se di entità minore, la storia della pratica calcistica al Mecchia ha le sue note di rilievo. Il Portogruaro ha partecipato a campionati professionistici italiani, gravitando tra serie D, Eccellenza e Promozione. È sicuramente da citare la stagione 2009-2010 in cui il Portogruaro ottiene una storica promozione in serie B, dopo aver vinto il campionato di Lega Pro Prima Divisione. Lo stadio Mecchia non può inizialmente supportare i granata poiché deve sottoporsi ad interventi di ristrutturazione ed omologazione richiesti dagli standard della serie B e consentire in questo modo alla squadra di disputare le partite casalinghe. Il sensazionalismo legato alla promozione è notevole. Questa avventura calcistica termina tuttavia con il penultimo posto in classifica e l’inevitabile retrocessione in Prima Divisione. Attualmente il Portogruaro milita nel campionato di Eccellenza Veneto. Altra stagione da ricordare è il 2017: il Mestre, neopromosso in serie C, adotta lo stadio Mecchia come campo interno in quanto lo stadio Francesco Baracca deve essere omologato alle normative del calcio professionistico italiano. Lo stadio granata viene sottoposto in questa occasione ad un ulteriore intervento di adeguamento. Nel 2019 per celebrare il centenario del Portogruaro Calcio è stato pubblicato dalla nostra casa editrice VISYSTEM il volume intitolato “Un secolo di passione granata” (curato da G. Vit, A. Michielon, A. Nadalin e E. Collovini), che raccoglie aneddoti, ricordi e storie legate al mondo calcistico portogruarese ed è stata allestita in Municipio la mostra fotografica e di pittura “100 anni in 100 foto”, con testimonianze anche delle varie fasi di costruzione dello stadio. Vito Digiorgio


Attualità

MAGAZINE

AUTUNNO 2021

9

AULSS4: IL PUNTO CON IL NUOVO DIRETTORE GENERALE FILIPPI

I

AL CENTRO LA GESTIONE DEGLI OSPEDALI, DEI SERVIZI E DELL’EMERGENZA COVID

l tempo della Pandemia da Covid-19 non è purtroppo ancora finito e autorevoli scienziati parlano con sempre maggiore frequenza e convinzione della possibilità (quasi certezza) che il virus possa diventare endemico e che dovremmo convivere ancora per molto tempo con i vaccini e con i comportamenti atti a prevenire i contagi: mascherine e distanziamento. Ovviamente in questo contesto lo strumento principale per superare la crisi è rappresentato dal Sistema Sanitario, sia esso pubblico o privato. Ecco quindi che diventa importante avere la possibilità di sentire l’opinione di funzionari pubblici che rivestono ruoli importanti nella sanità quale è il dottor Mauro Filippi, direttore generale dell’Aulss4 Veneto Orientale che ci ha concesso questa intervista.

Quali sono i punti di forza dell’Azienda e quali, invece, gli ambiti in cui intervenire per dei miglioramenti? In assoluto il punto di forza sono le risorse umane che ne permettono il buon funzionamento e che, con il Covid-19, hanno dimostrato ancora una volta il forte attaccamento all’Azienda per la quale lavorano, con senso del dovere e di responsabilità. Non trabccassicurazioni.com lascerei, poi, le tecnologie acquisite, e che continueremo ad acquisire, perché permettono ai nostri professionisti di dare risposte di qualità all’utenza, cito a titolo di esempio il robot chirurgico Da Vinci, il parco ambulanze, la nuova sede del distretto e del dipartimento di prevenzione e la nuova risonanza magnetica in arrivo. Per quanto riguarda le specialità mediche sono diverse le eccellenze all’Aulss4 e sono quelle che ci consentono di realizzare una forte attrazione di utenza dall’esterno, sia sul fronte ospedaliero che in quello territoriale. Queste specialità hannoMilano consentito, erale: Largo Tazio Nuvolari, ci 1 20143 (Italia) da un lato, l’abbattimento delle “fughe” di ssicurazioni@pec.gruppocattolica.it i. v. - REA del C.C.I.A.A. di Milano n. 1782224 del attrapazienti e, dall’altro, di- P.IVA creare azioni n. 04596530230 n. 02652360237 zione Codice sia perFiscale attività ospedaliere che n. 1.00124 - Impresa autorizzata delle avterritoriali. Per ilall’esercizio futuro verranno ento ISVAP n. 333 del 13/09/1996, pubblicato sulla viati importanti interventi strutturali 19/09/1996. Società soggetta all’attività di direzione e e tre gli- Società ospedali dell’Aulss4 e Società Cattolicain di tutti Assicurazione Cooperativa in diversi servizi territoriali per i quali oni.com sono stati deliberati proprio in questi giorni i procedimenti di avvio della progettazione.

Come valuta la risposta dell’Azienda all’emergenza Covid? Come in tutte le Aziende sanitarie del Veneto la risposta è stata immediata e flessibile al variare delle condizioni epidemiologiche nell’ultimo anno e mezzo. Ci siamo avvalsi dell’ospedale di Jesolo come Covid Hospital, il quale ci ha permesso di130 accogliere i pazienti o Bancario Cooperativo Iccrea: oltre BCC aderenti, tre 2.600 filiali positivi, presenti insintomatici, 1.759 comuni permettendoci italiani, un i di euro e impieghi alla clientelaleper 83 miliardi di altri di continuare attività negli ancario cooperativo in Italia. ospedali aziendali. Con la campagna vaccinale entro settembre raggiungea sottoscrizione leggere il Fascicolo Informativo disponibile su remo l’80% della popolazione vaccinao gli sportelli delle Banche di Credito Cooperativo. ta e quindi l’immunità di gregge. La pandemia ha evidenziato la ne-

cessità di un rafforzamento della medicina territoriale. Avete dei progetti? I progetti della medicina territoriale sono quelli nella programmazione regionale, come l’attivazione dell’infermiere di comunità che stiamo già formando e che sarà operativo nelle prossime settimane. Vi è inoltre l’impiego delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale (USCA), che sta procedendo con ottimi risultati, la realizzazione di nuove strategie nei tempi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con la nascita di case di comunità, ospedali di comunità a Jesolo e a San Donà di Piave, il completamento delle medicine di gruppo con il coinvolgimento dei medici di medicina generale che hanno un ruolo fondamentale nell’assistenza sul territorio. Il personale sanitario è sufficien-

te o servirebbero nuove risorse? Abbiamo le autorizzazioni della Regione Veneto per assumere tutto il personale che serve. Va anche precisato che il sistema sanitario ricerca costantemente medici professionisti e che per alcuni dei quali è nota la carenza sul mercato del lavoro. L’Aulss4 punta ad inserire nella propria organizzazione nuove professionalità, come ad esempio ingegneri gestionali, recentemente assunti, per la gestione ottimale dei processi organizzativi e per l’attivazione di nuovi servizi. In questi mesi si è parlato molto dell’attività dell’Hospice di Portogruaro. Ad oggi quale è lo stato dell’arte? È confermata la programmazione approvata dalla “Conferenza dei Sindaci

d e l Veneto Orientale” la quale prevede posti letto di Hospice sia a Portogruaro che a San Donà di Piave. I posti letto di Portogruaro sono stati temporaneamente chiusi dalla casa di riposo in cui sono collocati per poter disporre di un’area dedicata agli isolamenti nell’abito della pandemia. Allo stato attuale l’attenzione resta alta per garantire la massima sicurezza agli ospiti anziani anche in attesa di partire con la terza dose del vaccino anti-covid”. Le campagne per la difesa dell’Hospice hanno ricordato le precedenti polemiche riguardo la possibilità di un ospedale unico per Portogruaro e San Donà. Progetto definitivamente accantonato? Polemiche sull’eventuale ospedale unico nell’Aulss4 oggi sono inutili e fuori tempo. I tre ospedali, posti a Portogruaro, San Donà e Jesolo, vengono mantenuti e verranno potenziati. L’anno scorso il Polo chirurgico del nosocomio portogruarese è stato dotato del robot Da Vinci, uno strumento all’avanguardia per la chirurgia mininvasiva. Qual è il bilancio di questo importante investimento? Il polo chirurgico dell’ospedale di Portogruaro continua a lavorare a pieno regime e sta producendo numeri importanti. Il robot Da Vinci sta cambiando l’approccio all’attività chirurgica, viene utilizzato tutti i giorni, permette di elevare ulteriormente la qualità degli interventi erogati dai chirurghi e, quindi, i benefici all’utenza, è stato un investimento utile al punto che oggi ogni intervento eleggibile alla chirurgia robotica viene trattato con queste tecnologia.

Formula Casa Sicura Per difendere la tua abitazione in caso di terremoto, alluvione o inondazione.

A fine giugno avete presentato 15 nuovissime citycar elettriche, evidenziando un’importante attenzione all’ambiente. Sono previsti altri interventi di questo tipo? L’attenzione all’ambiente c’è sempre stata nell’Aulss4. Le auto elettriche sono l’ultimo esempio di “virtuosismo ambientale” perché l’attenzione all’ambiente è presente in ogni nuovo intervento strutturale e penso ad esempio all’efficientamento energetico. Stiamo inoltre cambiando progressivamente tutte vecchie ambulanze con nuovi mezzi dal consumo ridotto e meno inquinanti rispetto a quelle via via dismesse. Maurizio Conti


10

Oltre confine

MAGAZINE

AUTUNNO 2021

GRUARO TERRA DI CONFINE CENTRI STORICI, ANTICHE CHIESE E PAESAGGI RURALI CARATTERIZZANO IL CAPOLUOGO, LE SUE FRAZIONI E LOCALITÀ

G

ruaro, nell’ambito territoriale del Veneto orientale, è uno dei Comuni confinanti con la regione Friuli Venezia Giulia e questa collocazione costituisce sicuramente un elemento di forza, perché questa terra di confine è particolarmente ricca di risorse ambientali, storiche ed artistiche. Il patrimonio culturale, folcloristico, storico-artistico che possiamo scoprire in quest’area racconta la lunga storia di una serie di paesi strettamente legati da vicende millenarie. I residenti, ma anche i frequentatori, che arrivano dai paesi vicini come pure i turisti che vengono a scoprire l’entroterra veneziano hanno l’opportunità di ammirare centri storici, antiche chiese, angoli di interesse naturalistico ed un paesaggio rurale testimone della nostra vocazione contadina.

Dalla frazione di Giai, raccolta intorno alla chiesa di San Giovanni Battista, ricostruita a fine Ottocento sul sito di un edificio sacro molto più antico, parte una passeggiata che arriva fino alla località La Sega, conosciuta per la presenza di un antico mulino ancora funzionante. Anche la frazione di Bagnara riserva interessanti sorprese: la chiesa di San Tommaso Apostolo, con interessanti affreschi devozionali che attestano il passaggio di pellegrini in questa zona, ed il complesso della fabbrica, suggestivo esempio di archeologia industriale con annesso mulino, oggi utilizzato per la produzione di energia elettrica ma nei secoli passati destina-

to alla macinazione dei cereali. Da Bagnara una piacevole passeggiata conduce fino alla località di Stalis: sito che è oggetto di particolare cura da parte dell’Amministrazione comunale in quanto di grande interesse storico naturalistico ed anche letterario. I mulini di Stalis sono infatti inseriti

Gruaro è circondato da una serie di frazioni e località che, in un percorso di visita alla scoperta del territorio comunale, meritano una tappa. Si inizia dal capoluogo per ammirare la parrocchiale di San Giusto, elegante

chiesa cinquecentesca che presenta sulla facciata le gigantesche immagini di San Giusto e di San Cristoforo, presso la quale scorre la roggia Versiola, vivace corso d’acqua sorgiva che fu teatro, tanti secoli fa, della vicenda del Miracolo della tovaglia. A pochi passi dal centro di Gruaro, sempre su una sponda della Versiola, si trova un antico mulino, oggetto di un recente restauro che ha destinato parte della struttura alla ristorazione, ma che in un’ampia sala ancora conserva vecchi macchinari originali utilizzati per la macinazione dei cereali fino agli anni ’70 del Novecento. Rimanendo ancora nel capoluogo, va segnalata la presenza, nel giardino della locale scuola secondaria, di un sarcofago di epoca romana, ritrovato durante dei lavori

Venezia Orientale un territorio da scoprire visite guidate, escursioni e laboratori all’insegna di arte e natura APPUNTAMENTI FISSI Mercato a Portogruaro tutti i giovedì ore 9.30 Mercato a Concordia Sagittaria tutti i lunedì ore 9.30 Visita al Cortino del Castello di Fratta tutti i giorni, su richiesta Visita a San Vito al Tagliamento tutti i sabato pomeriggio Visita in Cantina tutti i giorni, su richiesta Con aperitivo o degustazione

agricoli ed esposto a testimonianza della storia più antica del territorio.

CALENDARIO 26 settembre: Sesto al Reghena Visita guidata naturalistica ai Prati Burovich e al Lago Premarine, ore 14.30 7 ottobre: Venezia e Chioggia Tour in barca alla scoperta della tradizione marinara della laguna veneta, ore 9.00 9 ottobre: San Stino di Livenza Visita guidata naturalistica al Bosco del Bandiziol e Prassaccon, ore 10.00

Visita al Castello delle rose di Cordovado tutti i pomeriggio da mercoledì a venerdì

10 ottobre: Cortino di Fratta, Mulino di Belfiore e Mulini di Stalis Attività per bambini in occasione della Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo, ore 14.30

PER INFO, COSTI E PRENOTAZIONI

MEMBRO DI

www.tvo.srl

in un itinerario letterario che si snoda tra località citate da Ippolito Nievo nel romanzo ottocentesco Le Confessioni di un Italiano: un percorso che tocca le località di Fratta, Portogruaro, Teglio Veneto, Cordovado, Venchieredo, fino a Stalis. Ogni anno, la prima domenica di giugno, il Comune di Gruaro organizza l’evento Stalis tra arte, storia e natura: una manifestazione che, nell’arco dell’intera giornata, propone iniziative volte a valorizzare gli artisti locali, il patrimonio storico-naturalistico e la tradizione gastronomica tipica. Anche quest’anno si è tenuto l’evento, nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia e le condizioni meteo non proprio favorevoli, ed è stata offerta l’opportunità di partecipare ad una passeggiata guidata, che, con partenza da Stalis, sito che rimane sempre il fulcro della varie iniziative, ha sconfinato in terra friulana, fino a Versiola, località in comune di Sesto al Reghena. Là il gruppo di appassionati ha avuto modo di entrare nell’oratorio della Visitazione che custodisce una grande pala d’altare con raffigurati i Santi Bernardino e Daniele Profeta e la scena della visita di Maria alla cugina Elisabetta, con una nota curiosa: l’evidente stato di gravidanza della Madonna. Sulla via del ritorno, attraverso un bel sentiero sterrato, tra campi coltivati ad ortaggi e siepi campestri, la comitiva ha attraversato il guado sulla Versiola, punto di passaggio obbligato per i pellegrini che nei secoli passati transitavano per queste terre, e ha quindi raggiunto la chiesetta campestre di San Pietro,

Infopoint: Cortino del Castello di Fratta • Via Castello, 1 – loc. Fratta Fossalta di Portogruaro (VE) • Tel. 0421 248 248 • Email info@tvo.srl

recuperata qualche decennio fa grazie ad un attento restauro. La storia dell’edificio sacro e del suo recupero è stata raccontata da Luciano Zanon, appassionato custode della chiesa che ha partecipato in prima persona agli impegnativi lavori che hanno salvato l’oratorio dalla rovina. Come avviene già da qualche anno, la passeggiata guidata è stata progettata e realizzata grazie alla fattiva collaborazione tra l’Amministrazione comunale e TVO srl, agenzia impegnata nella promozione turistica e culturale del nostro territorio. L’appuntamento dunque si rinnova per giugno 2022 con una nuova proposta! Mariangela Flaborea


L’acquolina in bocca

MAGAZINE

AUTUNNO 2021

11

ARIA DI AUTUNNO E PROFUMO DI ZUCCA IPOCALORICA E RICCA DI MINERALI. MOLTO APPREZZATA IN CUCINA PER LA SUA VERSATILITÀ. SIMBOLO DELLA FESTA DI HALLOWEEN, LA ZUCCA INTAGLIATA FA BELLA MOSTRA DI SÉ SULLE NOSTRE TERRAZZE

È

un ortaggio molto versatile in cucina. Si può definire, senza esagerare, la protagonista indiscussa dell’autunno. In tempi recenti ha assunto una notevole rilevanza ornamentale soprattutto in associazione alla festa di Halloween, di cui ne è il simbolo. Parliamo della zucca, che con il suo colore arancione e il suo profumo delicato ci fa addentrare nell’atmosfera autunnale caratterizzata dai colori accesi delle foglie e dagli odori che sprigiona la natura quando si risveglia dopo il torpore estivo.

Versatilità in cucina Un gustoso contorno in tavola, ma anche prezioso ingrediente nei primi piatti. La zucca è un ortaggio con pochissime calorie, che apporta notevoli benefici al nostro organismo. Ha semi ricchi di triptofano, vitamine, minerali e selenio. La polpa viene utilizzata in una ampia gamma di preparazioni, sia dolci che salate. Può essere cucinata in padella, al forno, al vapore o fritta in pastella. Trova infatti posto come ingrediente in minestre e zuppe e si presta alla preparazione di

molte ricette, come il pane alla zucca, il risotto, i tortellini, le lasagne, la pasta. Come antipasto la zucca può essere apprezzata in un tortino (o flan), che ne esalta la consistenza e il sapore delicato. Il gusto agrodolce di questo ortaggio lo rende perfetto per svariati abbinamenti. Virando sul versante dolce, basti pensare alla torta alla zucca o ai panini dolci alla zucca, che costituiscono una valida alternativa come merenda. Le frittelle di fiori di zucca sono un’altra specialità diffusa nella cucina locale

Curiosità storiche Con zucca vengono indicate diverse specie appartenenti alla famiglia delle Cucurbitacee. Le sue origini sono incerte e sicuramente molto più remote della “cucurbita” tonda arrivata dalle Americhe. La zucca lunga, appartenente al genere “lagenaria”, veniva coltivata dagli antichi Egizi e Fenici. Questi ultimi la importarono sul suolo italiano e gli Etruschi prima e i Romani poi iniziarono a coltivarla. La coltivazione non era limitata allo scopo alimentare poiché le zucche, svuotate della loro polpa, venivano usate anche come contenitori, vasellame, stoviglie. Che la zucca fosse molto conosciuta nel mondo antico lo testimoniano gli scrittori. Il poeta Marziale (Epigrammi – XI, 31) definisce questo alimento un elemento simbolo della cucina dell’epoca in quanto poteva sostituire gli ingredienti di tutte le pietanze se abilmente manipolata dai cuochi. Il gastronomo Apicio espone nel suo De Re Coquinaria ben otto ricette a base di zucca. Note anche le sue proprietà benefiche, al punto che sia Dioscoride che Plinio il Vecchio la definivano “balsamo dei guai”. Col tempo si modificarono le abitudini di consumo di questo ortaggio, si perse la consuetudine di utilizzare la polpa a favore dei semi, che venivano tostati prima del consumo. Da qui la nomea della zucca come “frutto vuoto”, capace di offrire nulla più che pochi semi. Questa connotazione si percepisce ad esempio in Dante. Nel canto XVIII il sommo poeta si trova nel girone degli adulatori dove incontra un cittadino lucchese, tale Alessio Interminelli. Dante scrive “Ed elli allor, battendosi la zucca” a indicare, sostengono i commentatori, che il poeta intendesse deridere i lucchesi che hanno le teste leggere come quando la zucca è vuota. La storia della zucca cambia con la scoperta del Nuovo Mondo e l’importazione dalle Americhe, dove questo ortaggio veniva coltivato da millenni.

ordina su WhatsApp

348 4539033

- PORTOGRUARO Viale Trieste, 121

PER MAGGIORI INFO VISITA IL SITO RISTORANTEAZUMA.IT

e veneta. Sono molto semplici da preparare: basta immergere i fiori di zucca in una morbida pastella preparata con un uovo, tre cucchiai di farina e un pizzico di sale, il tutto amalgamato con un goccio di vino bianco. Si friggono in olio bollente e poi si sgocciolano e la deliziosa ricetta è pronta da servire in tavola.

Uso ornamentale La zucca su cui viene intagliata una faccia, all’interno della quale viene inserita una candela, nei paesi anglofoni la chiamano “Jack o’lantern”, simbolo della festa di Halloween, a cui sono legate diverse leggende. Halloween ha origine dalla festa celtica di Samhain, che segnava il passaggio dall’estate all’inverno in coincidenza con l’ultimo raccolto. Secondo la tradizione celtica, durante quella notte si apriva la porta che collegava il nostro mondo al regno di morti, un momento rituale per commemorare i propri cari defunti. Ma nello stesso tempo era necessario scongiurare la fuga degli spiriti maligni con travestimenti e torce intagliate nelle barbabietole con le quali segnare il cammino delle anime. A metà Ottocento la tradizione di Halloween è sbarcata negli Stati Uniti a seguito dell’emigrazione di massa degli irlandesi a causa delle carestie. E la barbabietola è stata sostituita con un ortaggio più facile da reperire e più semplice da intagliare, la zucca appunto. Da qui la tradizione della zucca intagliata si diffonde al mondo occidentale e diviene protagonista sulle nostre terrazze prima della festa di Ognissanti. Anche il nostro territorio rende omaggio a questo ortaggio, emblema dell’autunno. Nel centro storico di Portogruaro nei weekend di settembre e ottobre si tiene ogni anno “Sapori e Colori”, manifestazione culturale gastronomica curata e organizzata dall’associazione “Portogruaro Insieme”. Un’iniziativa volta a far conoscere i sapori della tradizione culinaria nostrana attraverso i prodotti tipici dell’autunno tra profumi di bosco, castagne, funghi, formaggi e altri prodotti. Stand gastronomici, degustazioni e intrattenimento con gli indiscussi protagonisti dell’autunno, tra i quali anche la zucca che, per l’occasione, viene anche intagliata da abili maestri. Con il suo colore questo ortaggio inonda di luce la cucina e accende anche la nostra tavola. D.V.


WWW.EYWASPORTESPA.IT

VIA VENETO, 26/B, 30026 PORTOGRUARO VE 0421 271099

IL MOVIMENTO IL MEZZO PER IL BENESSERE 2021 eywa sport spa

I nostri ingredienti Dedizione alla singola persona in una gestione quasi in personal training. Il fitness come veicolo fondamentale per il benessere fisico e mentale, la nostra tecnologia a supporto dei professionisti in grado di leggerla per costruire percorsi efficaci per i nostri iscritti.

T E CNOLOGIA E MOV I ME NT O

Il tutto col sorriso e con l'idea di sentirsi a casa in una location immersa nel verde.

beauty | sport | spa | wellness privilege


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.