Rionale settembre 2010

Periodico di informazione a cura dell’Ente Palio de San Michele | distribuzione gratuita | tiratura 8.000 copie | anno XVI n. 2 settembre

di Bastia 2010

il Rionale

1° edizione concorso fotografico “Palio… il dietro le quinte” Scatta una foto nelle taverne e partecipa anche tu!

Scade il 24 settembre

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Il Palio: un’esplosione di colori Tiziano Tardo è il giovane artista bastiolo autore dello stendardo 2010

RIONE MONCIOVETA

“Le rane che si credevano pesci”

RIONE PORTELLA “Il sognatore di nulla”

E’ tempo di... emozionare Crescono le strutture dei carri, c’è chi lavora la gommapiuma, chi la carta, chi cuce gli abiti.

Provano gli attori, si costruiscono scene e coreografie. Si scelgono musiche ed effetti luce.

Tutto pronto?... La piazza chiama: si torna a sfilare

RIONE SAN ROCCO “O“

Ente Palio de San Michele BASTIA UMBRA

RIONE SANT’ANGELO “L’ultimo pedone“

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L’ENTE

Parole e foto… tracce indelebili per lasciare un segno sempre vivo “…la forza di non fermarsi all’evidenza, ma grattare sotto la superficie e spiare dietro le quinte dove si nasconde il senso vero delle cose... “ Claudio Baglioni Ci sono infiniti mondi dietro le quinte del Palio de San Michele, diversi tra loro e complementari, mondi nascosti che brulicano di idee, operatività, voglia di fare e un attaccamento al proprio rione che ne è la ragione di vita. Mondi in fondo strani e talmente surreali che stupiscono della loro capacità di esistere, mondi dove si mescolano persone di ogni età senza sentirne la differenza, dove la parola di ognuno riesce a trovare spazio nell’ascolto dell’altro.

Luoghi che nascono e muoiono in un mese, per risorgere a nuovo anno. Ma senza i quali nulla di questo Palio avrebbe modo di esistere. Nessuna struttura potrebbe “sfilare” in piazza, nessun costume colorare le scene, nessuno stupore si potrebbe leggere negli sguardi degli spettatori, nessuna parola uscire da quei microfoni, nessuna emozione potrebbe far trasalire le duemila persone stipate nelle tribune e altrettante in piazza… nessun piatto potrebbe essere servito per trascorrere insieme le ultime serate di questa ennesima estate che ci lascia.

Mondi speciali fatti di persone che decidono spontaneamente di condividere qualcosa in cui credono… un vero miracolo che si stenta a far capire a chi non ha mai superato la loro soglia, a chi guarda appena la festa da lontano. Le testimonianze su queste pagine ne sono la prova, ragazzi e adulti che vogliono lasciare spontaneamente le loro sensazioni, far sapere quanto il Palio riesca a dar loro, come l’attesa di questo momento riemerga anche se il tempo e la vita l’avevano offuscato. È proprio questa la forza del concorso fotografico che è stato

lanciato in questa edizione, ispirato dal desiderio di lasciare una traccia di questi mondi nascosti, una traccia indelebile che renda omaggio anche a quanti hanno contribuito in passato a creare l’anima di ogni rione.

Lo sforzo ulteriore in questo momento è arrivare ad uscire più allo scoperto, per portare il Palio fuori dai suoi confini e premiare questi mondi così unici. Prima di andare in stampa una lettera è giunta in redazione che merita una segnalazione, perché nata dalla spontaneità di chi ha avuto modo di entrarci, restandone inevitabilmente affascinato: “Cari amici del Palio de San Michele, sto guardando su Rai Uno “I promessi sposi” e mi son venute in mente le vostre performance, e vi confermo quanto ho avuto modo di affermare da giurato di alcune edizioni del Palio: le vostre sono molto più belle e più fantasiose e meriterebbero una maggiore attenzione e divulgazione…”.

Lo stupore e la gioia si mescolano: sta parlando davvero del Palio? Sta scrivendo delle nostre Sfilate? Queste poche righe ritengo che in un qualche modo riescano a gratificare la fatica di centinaia di rionali che amano il Palio e ci mettono tutta l’anima.

Non c’è che dire, questo è… il potere delle parole…

Buona lettura SARA STANGONI

Programma 2010 SABATO 18 SETTEMBRE ore 09.30 | Il Palio incontra le scuole ore 19.00 | Apertura Taverne rionali ore 22.00 | Regina Queen tribute Band in concerto DOMENICA 19 SETTEMBRE ore 21.30 | Animazione nelle Taverne rionali LUNEDI 20 SETTEMBRE ore 21.30 | Cerimonia di Apertura Benedizione stendardi e mantelli rionali ore 22.00 | Bandi di sfida MARTEDI 21 SETTEMBRE ore 21.30 | Sfilata Rione Sant’Angelo MERCOLEDI 22 SETTEMBRE ore 21.30 | Sfilata Rione Moncioveta GIOVEDI 23 SETTEMBRE ore 21.30 | Sfilata Rione Portella VENERDI 24 SETTEMBRE ore 21.30 | Sfilata Rione San Rocco SABATO 25 SETTEMBRE ore 17.00 | Minipalio ore 19.00 | Tombola animata Pro Loco Bastia ore 21.30 | Animazione nelle Taverne rionali DOMENICA 26 SETTEMBRE ore 21.30 | Giochi in Piazza LUNEDI 27 SETTEMBRE ore 21.30 | Animazione nelle Taverne rionali MARTEDI 28 SETTEMBRE ore 09.00 | Mini Rionvolley ore 22.00 | Lizza e Assegnazione Palio 2010 MERCOLEDI 29 SETTEMBRE ore 16.30 | Messa solenne del Patrono ore 22.30 | Spettacolo pirotecnico Tutti gli eventi si svolgono in P.zza Mazzini

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Il rionale di Bastia Periodico dell’Ente Palio de San Michele Via Sant’Angelo, 6 - 06083 Bastia U. Reg. Tribunale Perugia 20/2001 Direttore responsabile e redazione Sara Stangoni Foto Fap Foto, Photo News, Ente Palio, i rioni, Contrasti, archivio Parrocchia Responsabile pubblicità Marco Fabrizi Grafica e impaginazione Graficherò - Bastia Umbra Stampa Litoprint - Bastia Umbra Distribuzione One Service - Bastia Umbra Sito Internet www.paliodesanmichele.it Lo spazio espositivo dell’Ente Palio alla ½ Notte Bianca 2010

Creare, scherzare, essere bastioli: questo è il nostro Palio

scrive ai rionali

L’ENTE

Il presidente dell’Ente Palio Gianluca Falcinelli

Dall’Anteprima di luglio all’edizione di settembre. Un percorso in salita per migliorare, arricchire e promuovere il Palio de San Michele.

Perché questa manifestazione diventi rappresentativa di una città

Ultima settimana di agosto, giornata calda e molto afosa quella di oggi. Per chi vive a Bastia e ama la festa del patrono significa apertura delle taverne, significa incontrare vecchi e nuovi amici, significa indossare di nuovo la maglia del proprio rione. E proprio in questa giornata calda e afosa mi ritrovo a scrivere un articolo per il Rionale.

L’ho fatto altre volte, l’ho fatto per il mio rione e l’ho fatto quando avevo necessità di “raccontare” qualcosa. Però oggi lo faccio come Presidente dell’Ente Palio de San Michele.

Sono emozionato!

E sì, perché è inevitabile che davanti a questo foglio bianco riaffiorino ricordi e pensieri legati alla nostra festa. Il “fare”, il “parlare”, lo “scherzare”, il “Rione”, elementi caratterizzanti il settembre bastiolo. Tutto ciò viene in mente in un susseguirsi aggrovigliato di idee e pensieri. Ricordi che si intrecciano, che si mischiano e che non danno spazio ad altro.

Nel frattempo scrivo.

Scrivo queste poche righe perché deve essere chiaro che chiunque ami questa festa farà sempre di tutto per difenderla. Io e i rionali di qualsiasi rione, di qualsiasi età, faremo sempre di tutto per proteggerla. Il Palio, l’Ente Palio, i quattro rioni, elementi fondamentali di un puzzle che “completa” una comunità. C’è una volontà, un forte desiderio di far sì che la nostra festa sia rappresentativa di una città.

Forse prima di tutto è questo l’obiettivo che bisogna perseguire.

Considerare il Palio de San Michele come “istituzione” e come parte integrante di un sistema. Considerare il Palio de San Michele come elemento nel quale “riconoscersi” e “riconoscere” una città, ma soprattutto nel quale credere.

Non a caso in questi ultimi mesi abbiamo lavorato sia sul “contenitore” che sui “contenuti”. Nuovi sistemi di informazione caratterizzano questo momento storico, da internet ai social network. Mezzi di informazione velocissimi. Mezzi di informazione che permettono di scambiare idee, dati, qualsiasi cosa in tempi brevissimi e soprattutto in tutto il mondo.

L’Ente Palio e i quattro Rioni non sono da meno. Hanno lavorato e si sono impegnati per stare al passo con i tempi, per essere informati e per informare a loro volta. L’informazione, la comunicazione, la condivisione: concetti molto spesso sottovalutati, ma di estrema importanza. Senza condivisione e senza informazione non c’è partecipazione.

Quella partecipazione così importante che ha permesso al Palio de San Michele di arrivare alla 48° edizione, di arrivare, tra un paio di anni, a festeggiare il suo 50° anno di vita.

E allora ecco che il mio augurio lo faccio al Palio de San Michele, perché possa vivere un settembre indimenticabile.

Il coordinatore Luciano Brugnoni e il presidente Gianluca Falcinelli

Intervista al coordinatore del Palio Luciano Brugnoni

Giuria 2010: cambiano i tempi della votazione

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Partiamo dalle Sfilate: nei mesi passati è stata approvata una modifica sulle votazioni.

Da questa edizione la Giuria tecnica, per emettere i giudizi finali, si riunirà la mattina del 25 settembre, e non la notte del 24 al termine della quarta Sfilata, come sempre avvenuto. Questa scelta è stata guidata dalla volontà di riservare a tutti i rioni le stesse condizioni e permettere ai giurati una maggior analisi anche nella stesura dei giudizi e commenti. Solo in caso di spostamento degli spettacoli per maltempo, il momento della votazione rimarrà la notte dell’ultima Sfilata.

Rispetto ai Giochi?

Non ci sarà nessuna variazione. Dopo il mio insediamento ho fatto riunioni con i responsabili, dai quali è emersa piena soddisfazione delle modifiche svolte lo scorso anno, perché erano funzionali al regolare svolgimento delle gare in piazza.

Con il precedente coordinatore era rimasta aperta la proposta antidoping per la Lizza. Ci sono avanzamenti?

Premetto subito che parlare di antidoping nell’ambito del Palio mi fa un po’ effetto, considero la nostra festa espressione di genuinità e buoni valori. Comunque ho ripreso l’argomento, mi sono confrontato con esperti del settore e medici dello sport riguardo a percorsi da intraprendere e tempistiche. Al momento i tempi sono decisamente troppo limitati per una soluzione concreta, ma per l’edizione in corso stiamo valutando l’adozione di un procedimento alternativo. Si tratta di un particolare stick che permette l’analisi di certi elementi e sostanze presenti nel corpo.

Anticipazioni sul tuo futuro operato?

Per la prossima edizione vorrei lavorare con i tempi opportuni alla modifica di uno dei Giochi. So che è un proposito già annunciato più volte, ma vorrei concretizzarlo realmente per dinamizzare la sfida.

Cosa ti auspichi in questa nuova veste di coordinatore?

Di contribuire al meglio a far sì che il 2010 sia un’edizione di cui rimanga un bel ricordo. Senza dubbio grazie alla passione, energia e creatività di ogni rionale… in bocca al lupo a tutti!

LE AUTORITA’

Il Palio è lo specchio della nostra città, viva e creativa

Intervista al sindaco Stefano Ansideri

Com’è stato vivere il Palio per la prima volta da sindaco della città?

Credo di essere stato l’unico, o uno dei pochi, a vivere la festa in tre vesti diverse: da organizzatore, spettatore e sindaco. Ogni tempo ha avuto le sue caratterizzazioni e le sue complessità che hanno dato un’anima sempre nuova al Palio. È una festa che va tutelata e promossa in tutta la regione, per la forza aggregativa che la distingue e contraddistingue nell’intero territorio oltre Bastia.

Cosa si auspica per questa edizione del Palio?

Certamente che ogni momento della festa sia vissuto con piacere dai rionali. Senza dimenticare, però, il massimo ordine e il massimo rispetto dei diritti di ciascuno: dei giovani di divertirsi e dei cittadini di vivere in tranquillità durante il periodo della manifestazione.

Ci avviciniamo alla 50° edizione, un traguardo importante. Bastia si identifica nel Palio?

Manifestazioni come il Palio sono lo specchio della nostra città, viva e creativa, frutto del lavoro e della passione di tanti cittadini di ieri e di oggi. Senza di loro non sarebbe stato possibile arrivare al livello che ogni aspetto della festa oggi presenta, a partire dalle Sfilate fino alla cura delle taverne. Il successo che ha il Palio è il frutto di tanto impegno.

Più volte ha rimarcato la volontà di trovare una soluzione per le sedi rionali. È un problema annoso che va risolto, senza nasconderci. Da quando mi

Ente Palio de San Michele 2010 Presidente Coordinatore del Palio Delegati Rione Moncioveta

Delegati Rione Portella

Delegati Rione San Rocco

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Delegati Rione Sant’Angelo

Sindaco di Bastia Umbra Presidente Pro Bastia Parroco di Bastia Regione Umbria Capitano Rione Moncioveta Capitano Rione Portella Capitano Rione San Rocco Capitano Rione Sant’Angelo

FALCINELLI Gianluca BRUGNONI Luciano CAPOCCHIA Roberto CAPOCCHIA Vanessa MENCARELLI Luigi PETRINI Gianluca GUBBIOTTI Maura MARINI Maurizio POETA Gessica TORRONI Simona BUCEFARI Sergio CHITI Laura LUPATTELLI Paris (vicepresidente) PAPARELLI Helenia (tesoriere) BASTIANINI Barbara (segretario) BINARELLI Alessio CELLINI Arcangelo TACCONI Alessandro GIUBILEI Edoardo (delegato) BRUNELLI Daniela MORETTONI Teresa (delegato) MARINI Catiuscia GIUBILEI Marco PROIETTI Chiara MARRACCI Patrizio MENGHI Alioscha

sono insediato, ho avuto diversi incontri con l’Ente per esporre le mie idee e volontà. Ribadisco, anche in questa sede, la forte difficoltà di reperire risorse economiche nel particolare momento storico che stiamo vivendo.

Intanto, come ho già detto, si può ragionare sull’uso dei centri sociali come luoghi al coperto per gli incontri dei rionali.

L’edizione 2010 è iniziata con un’Anteprima, a luglio, per organizzare al meglio ogni appuntamento di settembre. Cosa pensa di questa azione?

Ho molto apprezzato lo sforzo che l’attuale dirigenza dell’Ente Palio ha fatto per analizzare i diversi momenti del Palio e per trovare una soluzione all’evento che più destava preoccupazione per la cittadinanza.

Mi riferisco alla Cena della Discordia, che è stata oggetto di importanti modifiche, tanto da divenire evento aperto ai cittadini di tutte le età.

Mentre facciamo questa intervista non possiamo conoscerne l’esito finale, ma la volontà di modificare il format è un segnale importante. L’uso indiscriminato degli alcolici va controllato, soprattutto in soggetti che non hanno età per consumi eccessivi e mettono a rischio la propria salute. A tutti i giovani mi sento tranquillamente di dire che i neuroni sono uno dei pochi elementi del nostro corpo che, una volta distrutti, non ricrescono; per questo motivo, vale la pena lasciarne un numero sufficiente per affrontare serenamente e proficuamente il futuro.

Un augurio a tutti per un ulteriore, maggiore, successo!

Il Sindaco di Bastia Stefano Ansideri e l’assessore alla cultura Rosella Aristei

La vita è come una Lizza: corriamo con gli altri e gli altri sono al nostro fianco Questa festa patronale 2010 vede per la prima volta una nuova realtà sacerdotale che vuole essere presente nella continuità dei valori Cristiani tracciata dai sacerdoti che ci hanno preceduti

In attesa del 48° Palio, dedicato al patrono San Michele Arcangelo, vorremmo porre l’attenzione sulla natura e le finalità di questa festa in un momento storico caratterizzato da molteplici mutamenti sociali e culturali per Bastia Umbra.

Il Palio è sicuramente un evento esaltante ed aggregante per la comunità, che con un linguaggio da tutti comprensibile, può trasmettere valori molto profondi. Può essere veicolo di alti ideali umani e spirituali quando è “combattuto” nel pieno rispetto delle regole e degli altri; ma può anche venire meno al suo autentico scopo quando fa spazio ad altri interessi che ignorano la centralità della persona umana. In effetti l’attività ludica e creativa dei rioni valorizza non solo le ricche possibilità dell’uomo, ma anche le sue capacità intellettuali e spirituali.

Le potenzialità che si esprimono nel Palio lo rendono strumento significativo, in particolare per la crescita dei nostri giovani, come aveva già ben intuito il suo fondatore: don Luigi Toppetti. Il senso di fratellanza, la generosità e l’onestà – virtù indubbiamente indispensabili ad ogni buon rionale – contribuiscono all’edificazione di una comunità dove all’antagonismo si sostituisca l’agonismo, dove allo scontro si preferisca l’incontro e la contrapposizione astiosa, il confronto leale. Così inteso, il Palio non è un fine, ma un mezzo; può divenire veicolo di civiltà e di

dialogo con il prossimo, stimolando le persone a dare il meglio di sé.

Lo spirito del Palio può suggestivamente essere condensato nella Lizza. In un passo della Prima Lettera di san Paolo ai Corinzi (9, 24) si legge: “Non sapete che nelle corse allo stadio tutti corrono, ma uno solo conquista il premio?

Correte anche voi in modo da conquistarlo!”. Con questa metafora della gara siamo richiamati all’azione, al coraggio ed alla perseveranza. Si tratta di un’immagine sportiva che san Paolo usa per descrivere l’impegno che è richiesto nella vita. Ogni persona è come un “lizzaiolo” nella piazza; la sua corsa non si svolge nella solitudine ma alla presenza partecipata del prossimo, assiepato sulle gradinate, impegnato a guardarci, a tifare per noi, ad incoraggiarci, a seguirci metro per metro. Nessuna persona è sola nel suo impegno. Corriamo con gli altri, e gli altri sono al nostro fianco e ci sostengono.

L’augurio è che questo Palio sia occasione per tutti di ritrovare un nuovo slancio creativo e propulsivo per la vita, di sentire il prossimo “tifare” per noi e di guardare con fiducia al nostro “modello di fede”, il patrono san Michele Arcangelo, per ricevere da lui il coraggio necessario per la nostra “lizza”. il parroco Don Giuseppe Pallotta

APPUNTAMENTI & NOVITA’

Visita il nuovo sito www.paliodesanmichele.it Entra e naviga anche tu. Potrai scoprire tutte le novità e una ricca fotogallery, per rivivere in ogni momento emozioni e vecchi ricordi della festa.

E su Facebook, puoi diventare amico del Palio Tempo di rinnovamenti nel mondo web anche per il Palio. Lo scorso luglio è stato inaugurato il restyling del sito internet della manifestazione www.paliodesanmichele.it, con una nuova veste grafica elegante e moderna. Nuove sezioni per scoprire ogni aspetto della festa, comunicati in tempo reale di eventi e appuntamenti organizzati durante tutto l’anno e una ricca fotogallery dagli anni ’60 ad oggi, divisa per anni. Un tuffo nel passato per non abbandonare mai la passione per la festa e un modo per essere sempre informati. È possibile inoltre ricevere la newsletter periodica, basta iscriversi nello spazio apposito presente in homepage.

Per tutti gli iscritti al social network Facebook è d’obbligo diventare amico del gruppo Ente Palio de San Michele. Una grande famiglia tinta di quattro colori: rosso, verde, giallo e blu!!

Buona navigazione a tutti!

1° edizione del concorso fotografico “Palio… il dietro le quinte”

Scatta una foto e partecipa anche tu!

Le 80 finaliste saranno esposte in una mostra in piazza Mazzini dal 26 al 30 settembre

Macchina fotografica alla mano e via! Sono infiniti i soggetti che si possono trovare entrando negli spazi e nelle taverne rionali, dove centinaia di persone lavorano per un mese con passione, creatività e costanza. Da quest’anno il grande esercito degli “invisibili”, coloro che passano nottate intere per portare in piazza le Sfilate e gestire le cucine, diventa protagonista della 1° edizione del concorso fotografico “Palio…il dietro le quinte”, promosso e organizzato dall’associazione fotografica Contrasti di Bastia Umbra in collaborazione con l’Ente Palio.

I partecipanti al concorso dovranno interessarsi degli spazi dove ha inizio la creazione delle Sfilate, immortalando la nascita di ingegnose costruzioni senza pari, cercando di cogliere momenti delle prove di scena di attori e comparse o rubando uno scatto nelle sartorie, mentre si realizzano fantastiche maschere e costumi con abilità e grande fantasia. Oppure uno scatto nelle cucine e nelle taverne rionali; momenti unici ed indimenticabili che solo il “dietro” racchiude. Ogni foto, anche non vincente, farà la storia del Palio.

Il concorso, iniziato lo scorso 24 agosto, avrà scadenza venerdì 24 settembre. La sede del concorso è presso la Pro Loco Bastia, dove è possibile iscriversi. La consegna delle foto è dal 20 al 24 settembre 2010, secondo gli orari

riportati nel regolamento. Le 80 foto finaliste selezionate dalla giuria tecnica saranno protagoniste della mostra espositiva allestita in piazza Mazzini dal 26 al 30 settembre. La premiazione delle prime quattro classificate è prevista nella serata del 28 settembre in piazza Mazzini, durante le premiazioni dei vincitori della 48° edizione del Palio de San Michele.

Regolamento e scheda d’iscrizione su www.paliodesanmichele.it Per informazioni: Giorgio 339. 7027942 Thomas 393. 9031157 concorsi@afcontrasti.it

MOSTRA FOTOGRAFICA

26 settembre dalle 19.00 alle 02.00 Aperitivo e buffet di inaugurazione presso il “Ceiba Pub” (via Insula Romana). L’esposizione avverrà nello spazio di fronte, fra i negozi “Woman” e “Rosati Parrucchieri”. La visita alla mostra è gratuita, aperitivo e buffet a prezzi popolari. Orario aperitivo 19 - 21.

27 settembre in Piazza Mazzini 19 - 23 28 settembre c/o ass. Casa Chiara 19 - 23 29 settembre in Piazza Mazzini 16 - 23 30 settembre c/o ass. Casa Chiara 19 - 21 In caso di maltempo le due serate di mostra in piazza si svolgeranno all’interno dell’ass. Casa Chiara, sempre in piazza Mazzini.

Scadenza concorso 24 settembre

Doppio appuntamento con la Pro Loco di Bastia

La piazza ospiterà una grande tombola animata Torna per il terzo anno la gara enogastronomica nelle cucine rionali.

Giurato d’eccezione sarà il famoso gourmet Andrea Sposini.

Sabato 25 settembre alle 19 appuntamento con i numeri Il maltempo dello scorso periodo pasquale non ha scoraggiato la Pro Loco di Bastia, trovatasi costretta per ben due volte ad annullare la tradizionale tombola in piazza. Nasce così l’idea di un evento speciale all’interno del programma del Palio 2010: un’originale e divertente tombola animata che si svolgerà sabato 25 settembre alle ore 19, dopo la sfida del Minipalio.

Un grande tabellone stampato su tela di circa 10x10 metri sarà posizionato a terra davanti alla Chiesa e ben visibile dagli spalti per tutti i partecipanti. Ogni volta che sarà estratto un numero bambini, ragazzi e adulti, vestiti con i colori dei quattro rioni, diventeranno protagonisti: si posizioneranno sui numeri tenendo in mano la corrispondente palettina numerata. “Ci è sembrato un format divertente – spiega il presidente della Pro Loco Daniela Brunelli - ideato per animare la piazza in maniera inconsueta e festosa. Venite e partecipate: ci sono per tutti ricchi premi in palio!”

Il famoso gourmet Andrea Sposini sarà invece il giurato d’eccezione della terza edizione della gara enogastronomica promossa sempre dalla Pro Loco Bastia, che si terrà dal 22 al 25 settembre alle ore 20.15. Titolare di una scuola di cucina creativa in Umbria e collaboratore dell’azienda Monini, Sposini è autore di molti testi sul cibo abbinato al concetto di benessere e positività. Un vero personaggio nel mondo del buon mangiare!

“A giudicare la gara enogastronomica – sottolinea Daniela Brunelli - ci sarà anche quest’anno la commissione dell’Unione Regionale Cuochi Umbri presieduta da Alviero Bigi, ristoratore e presidente, accompagnato da eccellenti degustatori ed ogni sera un rappresentante dell’Amministrazione Comunale insieme ad ospiti a sorpresa. Ogni rione dovrà predisporre un tavolo con le eccellenze del proprio menù: un antipasto, un primo piatto, un secondo, un dolce tradizionale e dei vini abbinati. I piatti possono essere serviti o disposti a buffet”. Il premio finale sarà assegnato la sera del 26 settembre alle ore 22, prima dello svolgimento dei Giochi in piazza Mazzini.

Chi sarà il vincitore dell’edizione 2010?

SERATE ENOGASTRONOMICHE: 22 settembre ore 20.15 - taverna rione Portella 23 settembre ore 20.15 - taverna rione Sant’Angelo 24 settembre ore 20.15 - taverna rione Moncioveta 25 settembre ore 20.15 - taverna rione San Rocco

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La Pro Loco invita tutti i bambini e ragazzi a partecipare come “NUMERI ANIMATI” alla tombola. Indossa la maglia del tuo rione e vieni in piazza... Il divertimento è assicurato!

APPUNTAMENTI & NOVITA’

Sabato 18 settembre ore 22.00 Regina Queen Tribute Band in concerto

Farà effetto sentire “The show must go on” o “Radio Gaga” risuonare in piazza Mazzini a Bastia. Ancora di più se, osservando il cantante

della band, sembrerà che il grande Freddie Mercury sia magicamente tornato in vita e approdato direttamente a Bastia. Non è un effetto ottico, tutt’altro, è la bravura indiscussa di uno dei migliori tributi alla mitica rock band britannica dei Queen, che sabato 18 settembre si esibiranno in concerto per l’apertura del Palio de San Michele.

Diego Regina, Lorenzo Colucci, Stefano Tartaglia e Diego Chiacchierini sono i quattro componenti dei Regina Queen Tribute Band, reduci dallo strepitoso terzo posto nella finale di “Italia’s got talent”, il talent show di Canale 5 guidato dal trio di giurati Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi.

Un travolgente concerto che diventa puro spettacolo e farà rivivere tutte le vibrazioni rock dei Queen.... Assolutamente imperdibile!

“Palio de San Michele - Bastia in tv” Quarto anno e tante curiosità per gli spettatori.

Torna a grande richiesta la trasmissione televisiva “Palio de San Michele - Bastia in tv”, sette puntate interamente dedicate al Palio che andranno in onda dal 22 al 29 settembre sul canale regionale TEF CHANNEL. Interviste, backstage delle Sfilate, riprese dei momenti più significativi della festa e “incursioni” a sorpresa. Per scoprire i segreti “più nascosti” dei protagonisti del Palio di ieri e di oggi!!

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Occhio allree! telecame

Le puntate saranno visibili anche sul computer collegandosi al sito web www.bastiaintv.it L´iniziativa è prodotta da Graficherò, in collaborazione con l´Ente Palio.

Una compagnia da salvare: il Palio incontra L’Aquila Lo scorso anno, a seguito del violento terremoto che ha colpito l’Abruzzo, l’Ente Palio decise di dare il proprio supporto con iniziative di solidarietà. In particolare il biglietto dei Giochi fu maggiorato di 1 euro e furono raccolte offerte durante la finale dei Tornei di calcio e nelle taverne rionali. La somma raccolta sarà devoluta alla compagnia teatrale “Il Draghetto” fondata a L’Aquila, che produce spettacoli di teatro ragazzi, teatro di strada, teatro nel sociale e organizza rassegne teatrali, festival, laboratori, seminari. Nel centro storico de L’Aquila la compagnia ha aperto il Teatro Dedalus, andato distrutto con il terremoto portando via scenografie, pupazzi, attrezzature tecniche, costumi... L’Ente Palio ha accolto la lettera appello divulgata dalla compagnia.

Un modo per stare vicino a chi ama l’arte del teatro e trova in essa una ragione di vita.

Uno stralcio della lettera appello della Compagnia: “Il 6 aprile 2009 la nostra città, L’Aquila, è stata violentemente colpita... Il terremoto ci ha duramente colpito, come tanti altri nostri concittadini, sia a livello personale che a livello professionale. Per fortuna nessuno di noi ha avuto lutti tra i parenti più stretti, ma tutti abbiamo perso amici, purtroppo anche intimi, e alcuni hanno perso casa e/o attività familiari. Il nostro spazio, il Teatro Dedalus, che si trovava in pieno centro storico, è andato distrutto e anche il nostro magazzino è attualmente sepolto dalle macerie, lasciandoci senza casa. Si sono salvati due spettacoli “e mezzo” che erano caricati nel furgone e il furgone stesso (almeno quello, per fortuna…). Ci rimangono gli amici e colleghi… tanti ci stanno già aiutando e siamo grati… Vogliamo ricostruire le nostre vite, la nostra città e il nostro teatro con il nostro lavoro, con la nostra passione e “with a little help from our friends” :-) Sarà un lavoro piuttosto lungo e faticoso, ma intanto siamo vivi e non siamo soli”.

I professionisti della Giuria stileranno ciascuno una classifica personale dal 1° al 4° posto, senza possibilità di exequo. Sempre ai giurati spetta l’assegnazione del “Premio Monica Petrini”.

Dall’edizione 2010 i giurati emetteranno i giudizi finali la mattina del 25 settembre, e non la notte del 24 al termine della quarta sfilata. In caso di spostamento degli spettacoli a causa del maltempo, il momento della votazione rimarrà la notte al termine dell’ultima sfilata.

Presidente di giuria

Massimo Marino

critico teatrale, giornalista

Loredana Frescura scrittrice

Giampiero Lisarelli

Saggista e critico teatrale. Scrive per il “Corriere della Sera” edizione di Bologna e per riviste e pubblicazioni specializzate. Si occupa di problemi della scena contemporanea, di metodologie della critica teatrale, di teatro e carcere, teatro e salute mentale. Dal 1998 al 2003 è stato condirettore del festival Santarcangelo dei Teatri. È docente a contratto presso il Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna. Insegna “Letteratura poetica e drammatica” presso il Conservatorio Boito di Parma.

Tra le sue pubblicazioni: Lo sguardo che racconta. Un laboratorio di critica teatrale (Carocci, Roma 2004); Il mare dietro un muro (Electa, Milano 2008), su tre spettacoli in carceri minorili, con le foto di Maurizio Buscarono; Teatro e carcere in Italia, in A scene chiuse (Titivillus, Corazzano, 2009).

Si può seguire sul blog Controscene, all’indirizzo http://controscene. corrieredibologna.corriere.it Insegnante di scuola elementare, ha collaborato con “Il Corriere dell’Umbria”, con TV umbre per programmi culturali e sociali e con Progetti Lettura in scuole, biblioteche e librerie. Nel 1995 viene pubblicato il suo primo libro “Il segreto di Icaro”, finalista al Premio “Il Battello a Vapore”. Negli anni a seguire produce molte pubblicazioni con importanti riconoscimenti: 1° premio Concorso Nazionale del Mulino a Vento con il testo “Protov non dimentica” (1997), dal quale viene tratto un musical; 1° Premio Concorso Nazionale di Letteratura per Ragazzi Città di Bella (PZ) con “Le nuvole da latte” (2002), finalista Premio Insula Romana di Bastia con “Non rubatemi l’inverno” (2002), 1° posto Premio Andersen con “Il mondo nei tuoi occhi” (2006). Nel 2010 ha pubblicato “Come Checco detto Finocchio si salvò”, “Scrivimi solo parole d’amore”, “Bambini”, “Non calpestate i nostri diritti”. Ha preso parte al Festival di Rimini e al Festival della Letteratura di Mantova. È stata ospite di trasmissioni radiofoniche, Farhenait (RAI3), 28 minuti (RAI2), Questa casa non è un albergo (Radio 24), e televisive, Buon Pomeriggio (Canale 5), Cominciamo Bene (RAI3).

Studente di dizione e teatro presso l’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma, nel 1994 esordisce nel cast del film “Il branco” di Marco Risi, poi nella serie tv “Distretto di polizia”. A segnare il suo successo è la fiction televisiva “Carabinieri”, dove dal 2002 al 2005 interpreta il ruolo del carabiniere scelto Carlo Prosperi, riscuotendo grande simpatia nel pubblico. Gli anni a seguire si è dedicato soprattutto al teatro, ma è tornato al cinema dopo una lunga pausa con i film indipendenti “La rabbia” di Louis Nero e “Il soffio dell’anima” di Vittorio Rambaldi. Nel 2009 ha recitato nel film “Le ultime 56 ore” di Claudio Fragasso e in tv nell’episodio “Cane nero” della fiction “Crimini” in onda su Rai2.

attore

scenografo

regista, scenografo

La sua carriera artistica e professionale si alterna fra spettacolo e arti visive, lavorando con molte compagnie e teatri di prosa italiani. È Direttore degli allestimenti scenici, scenografo e costumista al Teatro di San Carlo di Napoli (anni ’60) e al teatro Mercadante teatro stabile di Napoli (anni ’70).

Tra le regie teatrali più significative: “Nozze di sangue” di F. G. Lorca, “Fuori della porta” di W. Borchert, “Don Giovanni” di Molière, “Macbeth” di W. Shakespeare, “Deliquiarium” drammatizzazione e regia di Tony Stefanucci, “Il flauto magico” di W. A. Mozart, “Novecento” di A. Baricco. È autore anche di video arte mediometraggi. Negli stessi anni ha realizzato il Parco di divertimenti “Edenlandia”, il primo parco italiano stile “Disneyland”. Sue opere figurano nel Museo Bargellini di Pieve di Cento, nella Galleria dei Maestri Dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e nel Museo del Novecento Napoletano di Castel Sant’Elmo di Napoli.

Biglietteria Sfilate, Giochi e Lizza Come nelle ultime edizioni, è possibile acquistare i biglietti per le quattro Sfilate in prevendita online consultando il sito www.paliodesanmichele.it Dal 11 settembre i biglietti per Sfilate, Giochi e Lizza saranno in vendita inoltre c/o la sede dell’Ente Palio de San Michele (via Sant’Angelo, 6).

NOTA IMPORTANTE: L’Ente Palio ricorda l’assoluto divieto di tenere i bambini seduti in collo sugli spalti durante gli spettacoli. Tutti i bambini necessitano di regolare biglietto d’ingresso; in caso contrario non sarà permesso loro l’accesso in tribuna, pur accompagnati da un adulto munito di biglietto. Il biglietto ridotto è riconosciuto ai bambini fino agli 8 anni. È possibile acquistare massimo 6 biglietti a persona BIGLIETTI SFILATE Biglietto centrale Biglietto laterale ABBONAMENTI SFILATE Abbonamento centrale

intero Euro 10,00 Euro 6,00 intero Euro 40,00

ridotto Euro 6,00 Euro 4,00 ridotto Euro 20,00

Ingresso ABBONATI lato PORTELLA - Ingresso BIGLIETTI lato MONCIOVETA. Non si potrà accedere alle tribune dopo le ore 22.00.

OCCHIO ALLE OFFERTE!

Guarda con attenzione i tuoi abbonamenti: tante le promozioni in regalo fino alla fine di ottobre. Non lasciartele scappare!

BIGLIETTO GIOCHI Posto unico non numerato BIGLIETTO LIZZA Posto unico non numerato

Euro 6,00 Euro 5,00

ORARI BIGLIETTERIA (c/o Sede Ente Palio - Via Sant’Angelo,6) 11 - 20 settembre 17.30 - 19.30 21 - 24 settembre 17.30 - 21.30 25 e 27 settembre 17.30 - 19.30 26 settembre 17.00 - 21.00 28 settembre 17.30 - 21.30

INFOLINE biglietteria: 338.4222377 - 347.5419881

Non perderti foto e dvd della festa!

Guarda bene… ci sei anche tu!!

Acquista subito le tue foto ricordo presso PhotoNews (in via Firenze); per i dvd è possibile prenotarli presso i responsabili dei quattro rioni o presso la sede dell’Ente Palio.

Due le tipologie (5 euro cadauno): 1. Sfilata di un rione + Giochi + Lizza e assegnazione 2. Sintesi: cerimonia d’apertura, bandi, Sfilate, Giochi, Minipalio, Lizza e assegnazione

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Fabio Vitale

Architetto, è specializzato in lavori di scenografia teatrale. Ha lavorato per cinque anni presso la RAI, collaborando con gli scenografi M. Fiorespino, E. Balletti, L. del Greco, L. Lucentini, partecipando alla realizzazione di molti lavori: lo sceneggiato televisivo sulla vita di “Giuseppe Verdi”, la trasmissione televisiva “Trent’anni della nostra Storia”, lo sceneggiato “Il Bos”. Ha firmato scene e arredamento del film “Il vizio di vivere” (regia Dino Risi), il film scientifico “Il Cervello”, il film della RAI “Diciotto anni fra una settimana” e le scene delle serie televisive “Le ragazze di Piazza di Spagna 2”, “Valeria medico legale”, “Angelo il custode”, più puntate di “Carabinieri 1-2-4-5“. Sue le scene del film “L’Allenatore nel pallone 2” e scene e arredamento di vari spettacoli teatrali, tra cui tre commedie per “il Piccoletto di Roma” di Ettore Scola. Per la pubblicità, ha firmato uno spot pubblicitario per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla Famiglia e per il film di C. Vanzina “Miliardari”. Ha curato per conto di stilisti, quali M. Mallia, D. Gabbrielli, Rocco Barocco, o marchi come Onix, Nemo, Avant, Pellicciai Riuniti, sfilate di moda e immagine.

Tony (Antonio) Stefanucci

LE SFILATE

LA GIURIA SFILATE 2010

PALIO & MINIPALIO

Il Palio: un’esplosione di colori Palio de San Michele: il dipinto è stato realizzato su tela 70 x 1,35 m con tecnica“olio”. Raffigura il Santo protettore della città, San Michele Arcangelo, che scaccia il Demonio salvando la città.

La città è raffigurata nella veste più colorata e nella sua rappresentazione più dettagliata: i rioni nei loro smaglianti e sfolgoranti colori. Ciò che è fulcro del messaggio primario è la gioia che traspare da tutto ciò che compone la festa e che fa esplodere gli animi dei giovani e di tutti coloro che collaborano. Questo affinché il tutto sia un’esplosione di allegria e spensieratezza, ma anche di impegno e lavoro, cercando attraverso la rete distributiva delle cellule della memoria di non disperdere le tradizioni, ma incrementarle con l’apporto significativo che ci onora: la cognizione del conoscere e costruire il Presente.

Ringrazio Tutti: Il presidente dell’Ente Palio, sig. Gianluca Falcinelli, il Sindaco Stefano Ansideri, l’assessore alla cultura Rosella Aristei e tutta l’organizzazione che mi hanno dato l’opportunità di contribuire a questo evento.

TIZIANO TARDO

RITRATTO D’AUTORE

Tiziano Tardo: promettente artista bastiolo Laureato in Pittura ed Arti Visive all’Accademia Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia, Tiziano Tardo ha all’attivo diverse estemporanee, mostre personali, collettive e lavori sia nell’ambito degli studi che al di fuori. Collabora con il gruppo “e’Art” di R. Tarpani, insieme al quale ha preso parte alle due edizioni della ½ Notte Bianca di Bastia Umbra e all’esposizione “Incontr…ARTI” nel centro storico.

Tra le sue partecipazioni artistiche in Umbria, ha realizzato il Progetto per Affresco murale di 11 metri “Perugia fra Passato e Presente” nella Villa Van Marle a San Marco (PG), insieme alla classe dell’Istituto d’Arte di Perugia. È del 2006 la mostra personale di 20 opere esposte a Todi.

In Italia ha rappresentato nel 2005 l’Accademia Belle Arti di Perugia in due estemporanee di Pittura e Collettiva ad Enna ed a Palau. Ha esposto anche a Roma, Milano, Firenze, Forlì e Genova.

Il Minipalio: una fiamma che simboleggia unione Quattordici anni e un talento d’artista. Diletta Petrini è l’autrice dello stendardo dei piccoli e in cuor suo spera che a sollevarlo il 25 settembre sarà il suo rione, Sant’Angelo

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Brava, diligente e creativa. Il giudizio di papà Moreno è indiscutibile e gli brillano gli occhi quando parla di Diletta. Non è un caso che sia stata proprio lei a rilasciare ai lettori un’attenta descrizione di suo pugno dell’opera realizzata, frutto della vittoria al concorso che l’Ente Palio dedica ogni anno alle scuole. Ma l’onesta Diletta ci tiene subito a precisare che a cucire la stoffa l’ha aiutata la cara zia! Un vero artista, anche in erba, non si nasconde dietro ad altri.

“Ho eseguito questo lavoro come compito assegnatomi dalla mia insegnante Franca Fiorucci. Non sapevo nemmeno di poter partecipare al concorso “Il Palio incontra la scuola”. Ma, seguendo i consigli della mia Prof., mi è venuta l’idea di usare un fondo nero come la notte, perché tutte le manifestazioni che compongono la festa del Patrono della nostra città raggiungono il culmine la sera tardi. I colori dei quattro rioni, ad illuminare gli angoli dello stendardo.

Al centro una mano che regge una torcia che secondo me è il simbolo della festa, dei vari giochi e dello spirito di aggregazione che ci unisce, in una fiamma che simboleggia unione, calore della festa… gioia delle danze e recite. All’interno di questa fiamma ho inserito delle figure stilizzate che raffigurano i giovani partecipanti che vestiti nei vari colori fremono però in un unico insieme e partecipano tutti con lo stesso entusiasmo e voglia di vincere, ma di sicuro tutti ne escono vincitori.

Come materiale, mi è piaciuta l’idea di usare vari tessuti e colori particolari da stendere con le dita o direttamente dal tubetto, mi hanno facilitato il compito che comunque mi è piaciuto molto svolgere e mi ha reso partecipe!”

Diletta Petrini

BREVI DALL’ENTE

In tuo ricordo

Volevo utilizzare queste poche righe per ringraziare veramente di cuore tutti i ragazzi di Bastia che ci sono stati vicini e continuano a farlo, in questo brutto periodo.

Certi eventi non hanno nè bandiere nè colori, ma segnano la vita di tutti noi. A voi che vivete la festa di Bastia e avete conosciuto mio fratello “Il Biondo” chiedo di viverla con il solito entusiasmo e allegria, così come avrebbe voluto lui se fosse stato qui.

Grazie a tutti da parte mia e della mia famiglia.

Leonardo

BREVI DALL’ENTE La Croce rossa e il piatto del Palio

Di che colore brillerà il conservone?

Per tutta la durata della manifestazione sarà in vendita nelle quattro taverne rionali il piatto realizzato dalla Croce Rossa di Bastia Umbra con l’immagine dello stendardo del Palio 2010. Un oggetto ricordo che diventa anche azione benefica.

Prima rosso, poi giallo… ed ora? Per il terzo anno consecutivo l’imponente conservone di Viale Umbria torna a tingersi del colore vincente. Quale luce rischiarerà quest’anno la città di Bastia per un’intera settimana? Non resta che aspettare il 28 settembre.

Mini RionVolley

Motoraduno nelle

La sfida del 28 settembre quest’anno inizia dalla mattina con Mini RionVolley, un’iniziativa dedicata alle classi 4° e 5° delle scuole primarie di Bastia, a cura della Polisportiva Dilett. Libertas Bastia e della Sir Volley Bastia. Dalle ore 9 i bambini, divisi in squadre in base all’appartenenza rionale, si sfideranno con indosso le maglie rosse, gialle, verdi e blu in campi allestiti in piazza Mazzini.

taverne rionali

Il rione Portella strappa il primo posto al detentore degli ultimi anni, il rione Sant’Angelo, e si aggiudica la decima edizione della “Regata con le bagnarole” sul fiume Chiascio tra i centri sociali e i quattro rioni di Bastia, organizzata dagli Amici del Chiascio, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, l’Ente Palio e il centro sociale San Bartolo. Anche quest’anno centinaia di persone di ogni età hanno affollato le sponde del fiume per assistere alla gara e tifare il proprio equipaggio. Dopo le manches di qualificazione, in finale sono scesi in acqua i rioni Portella e Sant’Angelo e i centri sociali di San Lorenzo, Colonia Santa Lucia ed Ospedalicchio. Classifica finale: primo posto Portella, secondo Sant’Angelo, terzo centro sociale Ospedalicchio, quarto centro sociale San Lorenzo e quinto centro sociale Santa Lucia.

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Per gli amanti delle due ruote un appuntamento imperdibile. Domenica 26 settembre ci sarà il 1° motoraduno firmato Leroy Merlin in Italia. Il programma prevede nel pomeriggio del 25 settembre il ritrovo davanti al negozio ad Ospedalicchio per l’iscrizione. A seguire tutti i partecipanti si distribuiranno nelle quattro taverne rionali per deliziare gli speciali menù a base di prodotti tipici.

Domenica mattina benedizione delle moto, tutti in sella e si parte! Il rombo delle due ruote risuonerà nel centro storico di Bastia Umbra e Assisi per arrivare a Nocera Umbra per un pranzo collettivo.

Sant’Angelo spodestato.

Portella vince le Bagnarole

RISULTATI 2009

E’ successo nel 2009

LUIGI MENCARELLI

PALIO Dopo sei anni di digiuno torna alla vittoria, totalizzando 15 punti, il rione Sant’Angelo che appone il decimo sigillo nell’albo d’oro del Palio. I gialli lasciano la scomoda poltrona di rione con la vittoria più “anziana” a San Rocco, che con 13 punti ottiene la piazza d’onore 2010.

Al terzo posto i rossi di Moncioveta con 11 punti e al quarto il rione Portella con soli 4 punti, avendo collezionato per la prima volta nella sua storia 3 ultimi posti in altrettante prove. Nulla di invariato nell’ordine per quanto riguarda i successi del Palio: 1° Portella con 13 vittorie, 2° Moncioveta con 12, 3° San Rocco con 11 e 4° Sant’Angelo con 10.

SFILATE I quattro giurati dell’edizione 2009 assegnano la vittoria con 14 punti al “Robin Hood” del rione Sant’Angelo che, collezionando il 9° successo, lascia l’ultimo posto assoluto della speciale classifica al rione Portella. I blu, piazzandosi quarti con 7 punti, rimangono a 8 vittorie.

Ancora lontani i 17 successi di Moncioveta (che ottiene il terzo posto con 10 punti) e i 14 di San Rocco che per un solo punto rispetto ai gialli sale sul secondo gradino del podio. Curiosa e di buon auspicio per i verdi la sequenza dei risultati da loro ottenuti negli ultimi anni: dal 2004, anno della loro ultima vittoria, hanno progressivamente perso una posizione ad ogni edizione fino all’ultimo posto del 2007 per poi ripercorrere il percorso inverso con il terzo posto del 2008 ed il secondo del 2009.

GIOCHI Ancora una vittoria nei Giochi, l’ottava consecutiva e 19° nella storia del Palio per il rione rosso del capitano Giubilei che totalizza 16 punti grazie alle vittorie ottenute nel Tiro alla fune (ottava consecutiva) e nella Corsa con il sacco. Fermo a 16 vittorie il rione Sant’Angelo, che nell’edizione 2009 con 11 punti si piazza al secondo posto grazie alla vittoria del Palo della cuccagna e al miglior piazzamento nel gioco del Tiro alla fune nei confronti del rione San Rocco.

Tiro alla Fune

Il Muratore

1ª manche

2ª manche

3ª manche

S. Angelo 494,6 kg Moncioveta 495,6 kg Vince Moncioveta in 1’12’’20

S. Angelo 472,4 kg S. Rocco 493,0 kg Vince S. Rocco in 57’’08

Portella 499,2 kg S. Angelo 496,0 kg Vince S. Angelo in 45’’86

S. Rocco 494,8 kg Portella 493,0 kg Vince Portella in 48’’15

Portella 498,2 kg Moncioveta 492,4 kg Vince Moncioveta in 53’’56

Moncioveta 487,6 kg S. Rocco 495,8 kg Vince Moncioveta in 28’’52

Moncioveta 491,2 kg S. Angelo 494,7 kg Vince S. Angelo in 1’12’’80

S. Rocco 496,6 kg S. Angelo 495,6 kg Vince S. Angelo in 40’’55

S. Angelo 496,2 kg Portella 486,4 kg Vince S. Angelo in 29’’09

Portella 496,8 kg S. Rocco 491,8 kg Vince Portella in 32’’09

Moncioveta 492,0 kg Portella 493,8 kg Vince Moncioveta in 37’’54

S. Rocco 490,4 kg Moncioveta 496,0 kg Vince Moncioveta in 32’’29

RIONI

OGGETTI

TEMPO

CLASSIFICA

S. Rocco Moncioveta S. Angelo Portella

6 6 6 6

3’00’’15 3’03’’01 3’03’’84 3’05’’90

1° 2° 3° 4°

Albero della Cuccagna RIONI

TEMPO

CLASSIFICA

S. Angelo Moncioveta S. Rocco Portella

1’49’’66 1’57’’06 2’03’’83 2’08’’35

1° 2° 3° 4°

Corsa con il Sacco

RIONI

TIRATE VINTE

PESO TOTALE

CLASSIFICA

RIONI

TEMPO

CLASSIFICA

Moncioveta S. Angelo Portella S. Rocco

5 4 2 1

2954,8 2949,5 2967,4 2962,4

1° 2° 3° 4°

Moncioveta S. Rocco Portella S. Angelo

53’’03 56’’70 1’03’’62 1’04’’15

1° 2° 3° 4°

Riepilogo

RIONI

PAG 10

I verdi, a cui va la vittoria del gioco del Muratore, rimangono fermi a soli 4 successi (l’ultimo nel 1980). Il rione Portella raggiunge due terzi e due quarti posti e con 6 punti ottiene l’ultima piazza, dopo aver collezionato nelle precedenti edizioni tre secondi posti consecutivi. Neanche i blu riescono a rompere il lungo digiuno che dura per loro da venti anni (nel 1990 il loro sesto successo). Dal 1991 i Giochi sono stati vinti sempre da Moncioveta e Sant’Angelo: 11 vittorie per i rossi, 5 per i gialli e 2 exequo.

LIZZA Il rione San Rocco torna a volare nella Lizza e conquista il 17° successo. Niente da fare per Moncioveta che dopo quattro vittorie consecutive si deve accontentare della piazza d’onore, tornando a quattro lunghezze dai verdi. Terzo posto per il rione Sant’Angelo; i gialli non si aggiudicano la Lizza dal lontano 1980, anno della loro quinta affermazione. Manca ancora la vittoria anche per il rione Portella, che nonostante un’ottima partenza si piazza al quarto posto; l’ultimo successo, l’undicesimo, risale al 1991. Dal 1992 a tagliare per primi il traguardo sono stati sempre i rioni San Rocco e Moncioveta: 12 vittorie per i verdi e 5 per i rossi.

NOTA: Per un disguido dei giudici di gara non si hanno a disposizione i tempi ufficiali della gara.

MINIPALIO La 16ma edizione del Minipalio va al rione Moncioveta che vincendo il Tiro alla fune e il Muratore ottiene il quarto sigillo, raggiungendo in classifica generale San Rocco e Sant’Angelo piazzatisi rispettivamente al secondo e al quarto posto. Terzo classificato il rione Portella che rimane l’unico rione ad aver vinto cinque volte la manifestazione. I blu vincono la Corsa con il sacco mentre i verdi seguono le orme dei “grandi” aggiudicandosi la Minilizza. I rioni che possono fregiarsi dell’accoppiata Palio-Minipalio rimangono Portella con due doppiette (2005 e 2006) e San Rocco con una, nell’anno della prima edizione del Minipalio (1994).

Moncioveta S. Angelo S. Rocco Portella

TIRO ALLA FUNE 1° 2° 4° 3°

pt. 5 pt. 3 pt. 1 pt. 2

CORSA CON IL SACCO 1° 4° 2° 3°

pt. 5 pt. 1 pt. 3 pt. 2

ALBERO DELLA CUCCAGNA 2° 1° 3° 4°

pt. 3 pt. 5 pt. 2 pt. 1

IL MURATORE 2° 3° 1° 4°

pt. 3 pt. 2 pt. 5 pt. 1

CLASSIFICA 1° 2° 3° 4°

pt. 16 pt. 11 pt. 11 pt. 6

NOTA: i tempi dei primi staffettisti non sono segnalati a causa di una partenza non omogenea fra i 4 corridori. I tempi indicati sono stati forniti dal prof. Claudio Lazzari

1° SAN ROCCO

2° MONCIOVETA N.P. 53’’16 52’’10 52’’35

Michele Medici Nicola Meacci Francesco Panzolini Giovanni Cinquegrana

RIONI

CLASSIFICA

PUNTI

S. Angelo S. Rocco Moncioveta Portella

1° 2° 3° 4°

10 6 4 2

PALIO 2009

Le Sfilate

Giovanni Pettirossi Mattia Ansideri Alessandro Bartocci Lorenzo Ridolfi

RIONI S. Angelo S. Rocco Moncioveta Portella

3° SANT’ANGELO

4° PORTELLA

N.P. 55’’48 54’’12 52’’47

Valerio Sciarra Marco Degli Esposti Valerio Rossi Simone Cassetta

GIOCHI

SFILATA

2° 3° 1° 4°

3 2 5 1

1° 2° 3° 4°

N.P. 52’’64 55’’78 57’’06

Fabio Falaschi Edoardo Lazzari Umberto Susta Michele Fioravanti

LIZZA

10 6 4 2

3° 1° 2° 4°

N.P. 55’’81 1’02’’41 53’’10

TOTALE PUNTI

CLASSIFICA

15 13 12 4

1° 2° 3° 4°

2 5 3 1

Premio Speciale Monica Petrini

Premio Don Luigi Toppetti

Vince la settima edizione del Premio Speciale “Monica Petrini” per il miglior interprete in piazza Alessio Papini, nel ruolo di “Make Up” per la sfilata del rione San Rocco, dal titolo “La fabbrica dei biscotti”.

La Giuria, presieduta dal parroco Don Francesco Fongo, ha assegnato il Premio Don Luigi Toppetti 2009 alla sfilata del rione Portella, dal titolo “Il re Leone”.

Anno Ed. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47

MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA PORTELLA S. ROCCO PORTELLA S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO PORTELLA S. ROCCO S. ANGELO S. ANGELO S. ROCCO S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO S. ROCCO non assegnato causa sisma PORTELLA S. ANGELO MONCIOVETA S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO S. ROCCO PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA S. ANGELO

Pt.

2°

Pt.

3°

Pt.

4°

Pt.

22 18 18 14

PORTELLA MONCIOVETA S. ANGELO MONCIOVETA S. ROCCO MONCIOVETA MONCIOVETA

13 17 17 13

S. ROCCO S. ANGELO MONCIOVETA PORTELLA S. ANGELO

13 14 17 10

S. ANGELO PORTELLA S. ANGELO S. ROCCO PORTELLA

11 5 9 10

20

MONCIOVETA

15

S. ROCCO

12

PORTELLA

8

16 16 23 15 18 18 13 18 18 16 15 16 20 20 16 18 16 17 14 18 12 16 192

S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA S. ANGELO S. ANGELO S. ANGELO MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA PORTELLA S. ROCCO PORTELLA S. ANGELO S. ANGELO S. ROCCO MONCIOVETA S. ANGELO S. ROCCO MONCIOVETA

12 12 12 12 14 13 12 15 12 14 12 12 10 11 15 14 14 12 12 14 12 13 132

PORTELLA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA S. ANGELO S. ANGELO S. ROCCO S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA S. ANGELO MONCIOVETA MONCIOVETA PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA S. ANGELO

11 11 11 11 8 9 12 11 9 9 9 8 9 8 8 6 8 11 10 10 12 8 108

MONCIOVETA PORTELLA MONCIOVETA S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA PORTELLA PORTELLA

5 6 10 9 5 7 10 7 8 7 8 8 5 4 6 6 6 7 8 5 8 7 96

150 180 168 162 192 204 216 13 15 20 20 15

S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA S. ANGELO PORTELLA S. ROCCO

144 144 156 156 144 120 168 12 12 9 11 13

MONCIOVETA MONCIOVETA S. ANGELO MONCIOVETA PORTELLA S. ROCCO PORTELLA S. ROCCO S. ANGELO PORTELLA S. ROCCO MONCIOVETA

120 132 132 114 96 108 96 9 9 8 8 12

S. ROCCO PORTELLA PORTELLA S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA S. ANGELO S. ANGELO S. ROCCO S. ROCCO S. ANGELO PORTELLA

114 72 60 96 96 84 48 9 8 7 5 4

SRL

Riepilogo Generale VITTORIE Portella Moncioveta S. Rocco S. Angelo

13 12 11 10

2° POSTO Moncioveta S. Angelo S. Rocco Portella

16 10 9 8

3° POSTO Portella Moncioveta S. Angelo S. Rocco

13 12 10 6

4° POSTO S. Rocco S. Angelo Portella Moncioveta

16 12 11 2

Minipalio 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

S. ROCCO S. ANGELO S. ANGELO PORTELLA S. ROCCO PORTELLA PORTELLA MONCIOVETA MONCIOVETA MONCIOVETA S. ANGELO PORTELLA PORTELLA S. ROCCO S. ANGELO MONCIOVETA

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1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

Vincitore

RISULTATI 2009

La Lizza

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RIONE MONCIOVETA

Ancora una volta ci siamo ragazzi… la festa! Il Palio de San Michele è alle porte, i lavori in taverna sono iniziati, la sartoria, i carri, l’oggettistica, si respira la bellissima aria del piazzale aperto. Tanta fatica, tante preoccupazioni, tanta tensione, ma tutto questo è bellissimo, anzi se venisse a mancare quel piccolo nodo che disturba lo stomaco non sarebbe una festa così bella ed emozionante.

Ora, ancor prima che il Palio inizi, volevo fare un grandissimo in bocca al lupo a tutti noi rionali monciovetani, in questi due anni da capitano ho approfondito tante amicizie prima marginali ed ho capito che ci sono persone fantastiche, amici veri che sono pronti ad aiutarsi l’uno con l’altro anche al di sopra delle proprie forze, persone che per il rione Moncioveta e per il Palio de San Michele sacrificano tutti gli anni i rapporti con le famiglie e con i figli.

Grazie, veramente un grandissimo grazie a tutti per avermi aiutato tanto in questi due anni, perchè sì è vero, vincere è importantissimo, ma è molto più importante divertirsi, stare bene insieme e creare un gruppo solido di amici che nessun ottobre potrà mai portarti via.........

Forza Moncioveta sempre e comunque!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ora volevo solo fare un altro grande ringraziamento a tutti i componenti dell’Ente Palio de San Michele che hanno portato con anni di grandi sacrifici e competenza la nostra festa ad un livello talmente grande da esserne l’orgoglio di noi tutti bastioli. il capitano Marco Giubilei

Direttamente dal Kenya... Moncio fan

Rione Moncioveta 2010 Capitano Vice Capitano

GIUBILEI Marco BALLARANI Chiara

Consiglio direttivo

Betti Michele Cioli Gianni Coraggi Federico Giuliani Filippo Incontri Lorenzo MALIZIA Simone Mammoli Marco Mencarelli Lucia Mencarelli Riccardo

Delegati Ente Palio

Capocchia Vanessa Capocchia Roberto Mencarelli Luigi Petrini Gianluca

Tesorieri

MALIZIA Simone CAPEZZALI Lorella

Responsabili Giochi

Ferranti Gianluca ROSCINI Giovanni

Responsabile Lizza

Roscini Giovanni

Responsabile cucina

CORAGGI Federico

Responsabili Minipalio

CROCI Federico ARISTEI Federica

RIONE MONCIOVETA

Un gruppo di amici che nessun ottobre potrà portarti via

Sede taverna P.zza Togliatti (P.zza del Mercato) Sito internet www.rionemoncioveta.it

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Stagno tranquillo è il posto ideale dove vivere: c’è cibo in abbondanza per tutti, il clima è ottimo e non ci sono predatori in giro. È un posto così fantastico che gli abitanti non hanno bisogni, non sentono stimoli, vivono ogni giorno uguale all’altro fossilizzati nei loro ruoli, non si rendono nemmeno conto di essere delle rane e vivono come se fossero pesci! Ma a volte accade che una scintilla si accende… e così Lara, una rana curiosa e impavida, smette di accontentarsi della “solita” vita dello stagno e decide di intraprendere un viaggio verso il Grande lago salato.

Durante il suo percorso Lara conoscerà realtà diverse da quella del piccolo stagno da cui proviene. Jerry il passerotto, re Abramo, il picchio, Trillo il grillo e il granchio del grande lago salato, le faranno capire che cambiare la propria vita e migliorarla è più facile di quanto si immagini...

RIONE MONCIOVETA

Purtroppo il momento è arrivato, l’ho tanto voluto quanto odiato questo momento in cui mi sarei dovuta allontanare da Bastia Umbra, dal rione Moncioveta e dalla festa di San Michele. Ora mi chiedo, come fa una persona che ha vissuto gli ultimi 20 anni tra frullini, saldatrici, prove balletti, bostik, stoffe scintillanti, gommapiuma… a vivere il mese di settembre in modo “normale”? Io non l’ho mai fatto! Non so come si vive senza il RIONE MONCIOVETA! A cominciare da agosto in cui cerco di interagire nelle interminabili discussioni sulla realizzazione del carro tra Precisotti (Lorenzo), Ragionotti (Riccardo) e Sempliciotti (Gianni), cosa impossibile da fare dato che parlano in un linguaggio a me estraneo, ma cerco lo stesso di mettere bocca su tutto!! Eheheheh!!! Le mille telefonate del Capitano ad ogni ora del giorno che vuole essere sicuro sull’andamento dei lavori e sulle mille commissioni e missioni da compiere!!! Andare dall’Utensile a comprare il materiale per il piazzale che Gianluca e Fabio mi hanno minuziosamente descritto, e tornare quasi sempre con la cosa sbagliata!

Spettegolare con Ray, Michela e Benedetta sugli ultimi scoop bastioli o rionali! Iniziare con Silvana l’oggettistica con almeno 20 persone disposte ad aiutarti e poi ritrovarti sempre fino alle 5 solo con Fabiola, Lucia, Vanessa e Claudia! Prendere in giro Giovanni che disegna i carri sulla carta millimetrata!! I momenti Papete organizzati da Michelino e Gianmarco che si ergono a ballerini sopra alle prime strutture dei carri! La scollatura del muratore del Byleo, perennemente in fuorigioco!

Fare a gara con Michele per chi ha il naso più grosso! Naturalmente vince lui!!!! Dire stronzate fino alle 5 del mattino e poi sentire Luca che ti saluta col suo solito: “Signori, è stato bello ma io ‘n ce vengo più”!! Le sangriate con la sangria che, come dice sempre Federico:”Va via come ‘l pane!!” Le

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CHIARA BALLARANI

ON AMOUR

!

sbraciolate vegetariane col Biscio che cuoce le patate!!!!! Rivedere tutti gli amici della taverna, con i quali non esci durante l’anno ma con i quali instauri un legame fraterno durante questo mese di convivenza! Fare tornei di briscola e tressette!! Ragionare ore ed ore con Betta e Federica su quanti bambini ci sono da chiamare per fare le prove e ipotizzare ogni anno di fare la Sfilata su Erode!!! La sera della Sfilata, in cui tutto l’impegno dell’ultimo mese trova la sua conclusione, e a prescindere dai commenti del pubblico, sono sempre orgogliosa del lavoro fatto e ho sempre le lacrime agli occhi ogni volta che la Sfilata si conclude con la frase “Ha sfilato per voi il RIONE MONCIOVETA”! Le comande della cucina lunghissime, in cui trovi 15 antipastoni Moncioveta, 20 tagliate, 15 parti di torta, 30 patatine, 30 arvoltoli e vorresti cominciare a piangere o fare finta di non averla vista e lasciarla a qualcun altro!!! I bicchieri di vino bevuti dal “focone” in un minuto di pausa tra una comanda e l’altra!!!! La sera dei Giochi, in cui cerco di fare da capo ultrà, cosa che irrimediabilmente si dimostra un fallimento! La sera della Lizza e dell’assegnazione del Palio, l’ansia, la gioia della vittoria o la rassegnazione della sconfitta, ma comunque il divertimento con i tuoi amici rionali qualunque sia il verdetto! Ballare tutte le sere la stessa musica, a partire dalla Carrà, fino ad arrivare ad Heather Parisi, ma non annoiarsi mai di saltare!!!

Sarà difficile lasciare tutto questo…Dal continente africano faccio un in bocca al lupo a tutti voi amici monciovetani che mi riempite di gioia nelle stupende serate settembrine!!!!!!! FORZA MONCIOVETA!!!

Intervista... tripla

Nome Gianni Cognome Cioli Età 28 Soprannome Ciolo Soprannome all’interno del rione Ciolo e Sempliciotti Il tuo ruolo all’interno del rione Che ne so, ne fo sett’ otto!

Il ruolo degli altri due all’interno del rione Che fonno… uno beve, quel’altro magna!

Da quanti anni vieni al rione? Che vol di’? Va beh dal 2005.

Chi è per te degli altri due il più imbecille?

Mmh… so ruoli diversi. Va a momenti. Dipende, ‘na sera è più scemo uno, ‘na sera ‘n altro… ci compensiamo.

E tra Gianmarco e Michelino chi è il più imbecille?

Che ne so… va beh Gianmarco dai…

Chi manderesti a Portella? Michelino… Lu’‘l sa perché!

E a San Rocco? Lorenzo… pe’ faglie ‘n dispetto!

E a Sant’Angelo? Marco Giubilei, perché è contento. Di lì fila tutto liscio, almeno non se deve sta a incaz... co’ nissuno.

Chi è per te degli altri due il più etilico?

Ma enno risposte monosillabe??... Riccardo, de che stemo a parla’?

Chi è per te degli altri due il più “fattigone”?

De Fattigone ce n’è uno solo!!

Chi è secondo te il tuo erede e perché? Ma che vol di’?? Uno che si n’ho voglia lavora al posto mio?... Gianmarco… dopo la cena de stasera ho capito come mai…se denuda, fa i rotti, scoreggia…

Che cos’è per te il Rione Moncioveta? ‘nni cosa! (‘nni cosa se po’ scrive??)

Qual è la tua speranza per il rione?

Intesa come pe’ il futuro? Che ce venga più gente a lavora’, perché a beve ce ne vengono già tanti…

Grazie, abbiamo finito…Saluta gli altri! Siete due cretini!!

‘CIOVETA M

Nome Riccardo Cognome Mencarelli Età 27 a settembre Soprannome Non ce l’ho…

Soprannome all’interno del rione Ragionotti Il tuo ruolo all’interno del rione Carrista Il ruolo degli altri due all’interno del rione Carristi e finanziatori del bar…

Da quanti anni vieni al rione?

Dal 1998, “Aliant”, po’ da fastidio!

Chi è per te degli altri due il più imbecille? (alza le sopracciglia per il dubbio) Chi è il più imbecille?... Tutti e due!

E tra Gianmarco e Michelino chi è il più imbecille?

Gianmarco. Nettamente.

Chi manderesti a Portella?

Lorenzo, perché secondo me glie dona la salopette blu.

E a San Rocco?

A San Rocco Michelino, pe’ non mandallo a Portella…e che te fo i favori??

E a Sant’Angelo?

A Sant’Angelo ce manderei Gianni, perché almeno glie insegna a fa’ qualcosa.

Chi è per te degli altri due il più etilico?

Co’ uno ce scappo, eh!

Chi è per te degli altri due il più “fattigone”?

Fenfene!

Chi è secondo te il tuo erede e perché? (ride) e basta questa come risposta!

C’è solo gente che po’ beve uguale o maggiore!

Che cos’è per te il Rione Moncioveta?

‘Na rottura de coglioni se po di’?? No no… ‘na passione!

Qual è la tua speranza per il rione?

De vince!

Grazie, abbiamo finito…Saluta gli altri! (dopo una riflessione) Gite alla Pro Loco!

CHIARA BALLARANI LUCIA MENCARELLI Nome Lorenzo Cognome Incontri Età 25 Soprannome Eh n’ ce l’ho… che c’ho da fa’?

Soprannome all’interno del rione Precisotti Il tuo ruolo all’interno del rione (ride) io fo il piazzale… e un po’ so anche ‘na rottura de coglioni!

Il ruolo degli altri due all’interno del rione Cretini!!

Da quanti anni vieni al rione?

Eh… allora sono i 4 cappotti tutti (????????????), senza i due cappotti… dal 2002/2003… Dai so’ ubriaco! Fa dal 2003…

Chi è per te degli altri due il più imbecille? (ride forte) EEEEE… mesà Riccardo, mesà!

E tra Gianmarco e Michelino chi è il più imbecille?

Ho da sceglie per forza?...va beh, Michelino!

Chi manderesti a Portella? IO!! So’ il primo che va alla Portella, perché so 4 anni che lo sto a dì!

E a San Rocco? Nooo…a San Rocco è troppo cattiva… chi ce mando a San Rocco??... nessuno, dai!

E a Sant’Angelo? Michelino… ce sta bene!

Chi è per te degli altri due il più etilico? Ah! E’ ‘l Ciolo, chi sennò?

Chi è per te degli altri due il più “fattigone”?

Il fattigone è uno dentro sta taverna! Nessuno de loro due.

Chi è secondo te il tuo erede e perché?

L’erede?? Ah! (si gira in torno) Mesà che no, boh! Mettece no!

Non pervenuto.

Che cos’è per te il Rione Moncioveta? Questa no dai…me tocca sfogamme?? Un’altra casa e un’altra famiglia. No dai, mettece famiglia e basta, pare che non c’ho un posto pe’ andà a dormì!

Qual è la tua speranza per il rione?

Che arcappottamo anche st’anno!! Io cappotto, speramo anche il rione…

Grazie, abbiamo finito…Saluta gli altri!

Gite a caca’! Soprattutto Riccardo…

Era il settembre 1980 e durante la preparazione dei Giochi in piazza si cercava una ragazza che potesse cimentarsi nel gioco della carriola. Il gioco prevedeva che una ragazza dentro una carriola guidasse con la voce il compagno bendato che la portava (il mitico “Steso” Franco Bastianini”) in un percorso ad ostacoli in cui si dovevano raccogliere dei birilli (coni di cartone). Si cercava una ragazza esile, dinamica e piccolina.

Io sempre in prima fila in ogni occasione riguardasse la mia taverna, ero lì in attesa che la scelta cadesse proprio su di me… che occasione per farmi notare dai ragazzi di Moncioveta!

Fu così che provai il gioco e fui scelta!

Vivere l’emozione dei Giochi in piazza è un evento meraviglioso in cui tu che rappresenti il rione sfidi il mondo pur di vincere! (ed a proposito la ribalta ha funzionato… perché quel bel biondino di Dionigi me lo sono sposato!). Ed uno che di Giochi in piazza se ne intende è mio marito Roberto, veterano delle gare rionali. Per molti anni ha contribuito alla vittoria nei Giochi del nostro rione e straordinaria rimane la sua prestazione, insieme al compagno Giuliano Malizia, nella sfida del lancio dell’uovo in cui i giudici furono costretti a fermali perché, anche dopo aver vinto il gioco di misura, i due continuavano imperterriti a lanciarsi l’uovo sempre a maggior distanza, incuranti del risultato raggiunto e del tempo che scorreva!

Poche righe per ricordare un pezzettino di passato con lo sguardo verso il futuro. Oggi continuiamo a vivere la magia della festa insieme ai nostri figli Alberto e Luca, ai quali abbiamo trasmesso la passione e la dedizione per il rione. Oggi vediamo questi nostri figli protagonisti del Minipalio, delle Sfilate, del servizio in taverna ed insieme a loro ci sentiamo famiglia nella festa.

In questo la nostra festa deve essere grande, nel permettere di condividere nel tempo e nello spazio valori ed emozioni che contribuiscono alla crescita del singolo, della famiglia e dell’intera comunità bastiola.

1980 e 1986: Lorella e Roberto alle prese con i Giochi

Un piccolo mondo nascosto Il Rione è composto da vari settori: il gruppo Sfilata che si arrovella dall’inverno scorso, il piazzale ed i suoi incredibili carristi, l’oggettistica dalle mani d’oro, i Giochi con i suoi atleti, la cucina piena di gente che lavora alacremente, la Lizza con le sue gazzelle... ... Poi ce n’è un altro, piccolino, silenzioso, chiuso nella stanza di sopra... il settore sartoria. Poche persone ci lavorano ma, in meno di un mese, riesce a produrre decine e decine di costumi, tanto che l’intero rione, la sera della Sfilata, è pronto a scendere in piazza in modo impeccabile. Dalla fine di agosto fino alla sera della Sfilata, la sartoria è popolata da alcune donne che, a testa bassa, lavorano senza sosta. In piedi, con le sue forbici magiche, c’è una signora, la maestra di tutte, la nostra guida, Maria. È una persona mite, usa toni pacati, ma ha in sè un carattere ed una forza fuori dal comune. Il suo braccio destro è Rita, l’asso del “tagli e cuci”: la sua simpatia ed il suo ottimismo fanno apparire tutto possibile. Da qualche anno esiste una succursale della sartoria... è la fabbrica di Mirella e Vasco, due persone meravigliose, instancabili che, dopo il lavoro, si dedicano anima e corpo alla realizzazioni di costumi particolari e fantasiosi.

LORELLA CAPEZZALI

VALENTINA ROSSI

Ci sono inoltre delle donne impossibilitate a venire al rione che danno il loro prezioso apporto lavorando a casa. Le nottate si susseguono, le richieste arrivano incalzanti, la fatica è inimmaginabile... ma, ciò nonostante, lavorare e, soprattutto, stare a contatto con queste persone eccezionali è un privilegio ed un grande piacere.

Quando si è in buona compagnia, la stanchezza scompare e, quando arriva il momento di ricominciare, ti vengono in mente soltanto i bei ricordi dell’anno precedente. Questo è soltanto il secondo anno che mi dedico al lavoro della sartoria e, anche se non sono particolarmente dotata, ritengo di aver trovato il mio posto all’interno del rione. Le persone che lavorano in questo settore sono davvero fantastiche, tutte quante, giovani e meno giovani, più o meno presenti... le abbraccio tutte... è davvero unico vivere la Festa insieme a loro... spero di conoscerne tante altre quest’anno...

Guardare il rione dalla sartoria è anche un po’ doloroso... sembra di stare in un piccolo mondo a parte... ma vi possiamo giurare che i nostri cuori gridano FORZA MONCIOVETA... per tutta la vita!

T H G I N O I C N O M giovedi 23 settembre

H-BAND) ( O I R B A C O I B FA

venerdi 24 settembre

ATOMO TRIBUT E BAND

sabato 25 settembre

LUCIO CAMACHO

lunedi 27 settembre

domenica 26 settembre

GIGI RESIDENT DJ

I FANTASTICI 4

in jam session

Piccoli monciovetani... nascono!

mercoledi 29 settembre

ME FUOCHI E FIAM

martedi 28 settembre

FABIO DE DA’

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“I believe the children are the future!” cantava tempo fa una canzone… e ora ne abbiamo la certezza, visto l’arrivo dei tre nuovi rionali a cui spetta l’onore di sostituire in futuro la “vecchia guardia” monciovetana e l’onere di eguagliare il lavoro dei loro genitori… Il rione Moncioveta dà il benvenuto ad AUGUSTO, figlio di Gianluca Ferranti, a LUDOVICO, figlio di Cristiana Caccinelli e Simone Cicognola, e ad ANNA, figlia di Simone Cerasa e Claudia Morbidini. Un augurio speciale anche ai neosposi Michele Ferranti e Marta Cavarai…. E chissà che non nasca presto un altro pargolo monciovetano!....

RIONE MONCIOVETA

La ragazza in carriola e il lanciatore dell’uovo

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RIONE PORTELLA

Rione Portella 2010 Capitano Vice Capitano Consiglio direttivo

Delegati Ente Palio

23 agosto 2010…si ricomincia!!! Anche quest’anno “l’odore della porchetta” e il “colore” del vino accompagnano l’inizio di questa nuova avventura all’inseguimento dell’obiettivo più importante per ogni rionale bastiolo…vincere il Palio! Ci troviamo come ogni anno lì a discutere di Sfilata, Giochi e Lizza, ma soprattutto a ridere e a scherzare insieme… basta varcare il cancello e subito si respira il “calore” settembrino, il cuore aumenta i battiti e tutta la passione per questo GRANDE RIONE torna a farsi sentire come se il piazzale non avesse mai chiuso…

Non voglio mai smettere di dire quanto io sia orgogliosa di rappresentare il rione, quanto questa carica che ricopro sarebbe priva di significato senza ogni singolo rionale… quindi GRAZIE A TUTTI!!!

Giusto qualche sera fa, prima di prendere sonno, pensavo a come il rione assomigli un po’ ad un grandissimo “puzzle”, dove ognuno di noi non è altro che una piccola parte, che “incastrata” ed “unita” alle restanti va a creare un’opera unica e magnifica… sì, perché di questo si tratta… ognuno di noi, come i tasselli del puzzle, ha un suo posto all’interno “dell’opera” ed è fondamentale per far sì che sia perfetta! Ovviamente ci vuole tempo e costanza perchè tutte le parti trovino il posto “giusto”, ma la fatica è ripagata da un mese, e per chi vuole un anno, di pura passione e aggregazione, che fa diventare questa festa magica e questo rione protagonista di splendide avventure!!

Detto ciò rimane solo da dire che vi aspetto al piazzale del rione per stare insieme, divertirci e lavorare uniti per l’unico grande obiettivo… VINCERE!!

E come dice un grande “mentore” del rione… ”JE DA’???”“JE DA’…JE DA’…” quindi…

SEMPRE FORZA PORTELLA!!! il capitano Chiara Proietti

“Cosa succede quando i riflettori si accendono su di te? Semplice, puoi accedere a tutto e tutti.

Sei venerato, ascoltato ed adorato; così a volte nascono i mostri”

Responsabili pubblicità

Responsabili Giochi Responsabili Minipalio Responsabile Lizza

Responsabile cucina

Sede taverna Via del Conservificio Sito internet www.rioneportella.it

Anche il più bel giovane, intriso di purezza ed ingenuità, capace di trasmettere sensazioni uniche a chi lo circonda, può essere facilmente “contaminato” dall’orazione ammaliante della nostra società. La vita immorale ti cattura, t’incanta e ti rapisce secondo i suoi letali strumenti inibitori, rendendoti a poco a poco la metamorfosi di se stessa. In fondo quello che noi viviamo altro non è che un patto col demonio in cui noi, clienti del suo potere, siamo pronti a vendere l’anima pur di cedere al suo culto estetico, lussurioso e superbo. Apparenza, dominio dei sensi ed esperienza estetica implicheranno al “sognatore di nulla” la ricerca del piacere in tutte le sue forme, abdicando quello che era e che sempre pensava di restare; le sue passioni e i suoi sentimenti tormentati vivranno in un “ritratto” parallelo di se stesso, che avrà il compito di sostenere per lui, il peso delle sue gesta e del suo cambiamento… tutto ciò, lo porteranno al…

“Le buone intenzioni sono inutili tentativi di interferire con le leggi scientifiche, nascono dalla pura vanità ed il risultato è il nulla assoluto. Ogni tanto ci procurano una di quelle sterili e voluttuose emozioni che hanno un certo fascino sulle persone deboli. Tutto qui. Non sono altro, che assegni a vuoto.”

SFILERÀ PER VOI … IL MITICO RIONE PORTELLA!!!

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Da un’idea di: Gianluca Orlandi e Matteo Rossi Testi: Luciano Falcinelli Coreografia: Manuela Procacci Regia: il Rione Portella Allestimenti fissi e mobili: il Rione Portella Costumi ed oggettistica: il Rione Portella

Cassieri

PROIETTI Chiara FRAPPINI Elisa BURINI Eleonora FIORUCCI Claudio GAMBACORTA Marco MAURIZZI Michela MEAZZI Carlo MEAZZI Davide ORLANDI Gianluca PICCARDI Roberto ROSSI Matteo GUBBIOTTI Maura MARINI Maurizio POETA Gessica TORRONI Simona FRAPPINI Elisa BELIA Francesca BURINI Eleonora TARDO Eleonora SAVELLA Giulia LOMBARDI Stefano LAMBERTI Samuel MEAZZI Davide MAIARELLI Massimiliano ORZARI Nicolò SILVESTRI Mattia FALASCHI Fabio FABRIZI Marco LAZZARI Claudio FRACASSINI Francesco PICCARDI Lisa TORRONI Simone

RIONE PORTELLA

Il rione... un grandissimo “puzzle“

RIONE PORTELLA

Che colore ha …. la Felicità!!??

Se solo qualche mese fa mi avessero detto che nel giro di un anno o poco più avrei conosciuto la donna della mia vita, che avrei condiviso da subito una graziosa casetta con lei con residenza nel rione “verde” e per di più che lì a poco sarei diventavo anche papà, non ci avrei mai creduto… ma che mio figlio, sarebbe un predestinato Sanrocchino, questo proprio, non me lo aspettavo veramente!!! Qualcuno potrebbe pensare che quando ti nasce un figliolo, tutto ti metti a ragionare tranne di che rione farà parte in futuro, e invece?? Invece sì, se i genitori sono due rionali accaniti come il padre e la madre di questo bambino; impossibile non pensarci o meglio scherzarci. La mamma? Un incurabile Sanrocchina. Il papà? Portellano, dalla nascita. Gli amici?

Un mix tanto vasto quanto speciale di questi due rioni. Immaginate la scena; torno a casa dall’ospedale tra mille emozioni dopo aver visto nascere il mio angioletto e che mi trovo appeso accanto al portone di casa? Un megafiocco verde confezionato direttamente in sede rionale (fantastico), con su scritto “benvenuto al piccolo Sanrocchino” Filippo Tommaso. Immaginate la mia faccia, anzi immaginate la faccia di un ebete con il volto tra il divertito, lo stupito e il disperato; aggiungeteci un ghigno tra il non saper se ridere o piangere e avete capito di che faccia sto parlando.

Pochi giorni dopo, subito dopo aver riportato moglie e prole a casa, ci suona il campanello, è il “tipo dei fiori”; una meravigliosa pianta di orchidea mandata direttamente dal rione Portella con su scritto “ben arrivato al piccolo Portellano”. Non solo, lì a poco un bavaglino con scritto “felici di essere nati Portellani”. Su Facebook poi? La guerra; i portellani logicamente rivendicavano un

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Scaldate la voce, ragazzi… è l’ora dei Giochi!

La mia vita da rionale è iniziata praticamente nel 2006, grazie ad una parte in apertura di Sfilata, ma soprattutto all’introduzione del Muratore tra i Giochi. Prima di allora le mie esperienze “portellane” si limitavano ad un paio di presenze al Minipalio. È stato proprio grazie a questo gioco che sono finalmente entrato all’interno del rione.

Fin dal primo giorno, infatti, ho trovato un’accoglienza fantastica, con persone speciali subito pronte a puntare su nuovi giovani come me. La fiducia è stata ben ripagata, visto che, dopo una lunga serie di ultimi posti, siamo quasi riusciti nell’impresa di conquistare il titolo, sfuggito soltanto per un soffio. Quello che era nato in quei giorni era un gruppo forte, giovane ma soprattutto unito, che è cresciuto notevolmente negli anni a seguire, dimostrando in più di un’occasione il suo valore, lottando sempre per la vittoria senza mai però, purtroppo, riuscire a raggiungere il primo posto.

L’unica eccezione è stato il clamoroso flop dello scorso anno, dal quale abbiamo però imparato molto. Siamo carichissimi, pieni di grinta e voglia di riscatto; abbiamo la consapevolezza di poter fare molto bene e di certo non resteremo a guardare!

Un grazie ed un abbraccio speciale vanno al nostro mitico ed insostituibile CHOACH, Davide, fondamentale punto fermo nel giorno più bello ed emozionante della festa, che ci segue e ci carica ogni giorno. Ovviamente i miei ringraziamenti si estendono a tutti i ragazzi che quella sera daranno l’anima in piazza e a tutti i nostri tifosi che ci sostengono, nonostante 20 anni di digiuno, e ci fanno sentire ogni anno più orgogliosi di rappresentare questo rione; scaldate la voce ragazzi, quest’anno non vi deluderemo!!!

SIMONE ROSSETTI

MATTEO ROSSI augurio tutto in “blu” mentre i Sanrocchini logicamente in “verde”. Ok, quindi… capite che qui tra il padre e la madre nasce una contesa seria, anche perché oggigiorno si inizia a sfilare da piccolissimi, anzi diciamo da neonati. Con chi lo facciamo sfilare sto figliolo? Certo che la mamma dalla sua, c’ha che il bimbo risiede a praticamente 50 metri dal piazzale sanrocchino, ma pensate a me nel vedere in piazza mio figlio che sfila per un altro rione che non sia la Portella, secondo me, potrei rimanerci secco. Sì è vero che, quando vorrà, sceglierà da solo se seguire o uno o l’altro, ma indirizzarlo bene… diciamo che è importante! ;) Mi piace raccontare questo piccolo aneddoto della nostra neo-famigliola, perché questo giornale si chiama appunto “il Rionale” e questo penso debba essere lo spirito giusto di chi vive la nostra città; è bello che ci sia questa sanissima e goliardica rivalità perché penso che a noi il Palio debba entrare nel cuore da piccoli, da appena nati. Dobbiamo essere fieri di avere una così bella festa da vivere tutto l’anno, non solo a settembre e tutto ciò, dovrà continuare negli anni e con l’aiuto dei più piccoli. Ringrazio tutti i ragazzi di questi due rioni, perché siete stati tutti davvero troppo cari; vi garantisco che la vostra presenza è stata speciale per noi e che questa rivalità così sana e così spensierata, alla nostra festa, fa davvero bene.

BENVENUTO PICCOLO BASTIOLO!!!

Vivere la magia della festa… ovunque tu sia

ALICE ROSSI

Sono portellana e sono lontana.

Risate, schiamazzi, musica, colpi di martello, stoffe, colori, scintille di saldatrici, serene serate di fine estate, dove tutti condividono la stessa passione.

Corpi sudati che tirano una fune al ritmo di hop!! Dilettanti che si improvvisano attori, questa è l’atmosfera che si respira a settembre al piazzale de la Portella, tutto questo è per me, solo un vivido ricordo di quando potevo ancora partecipare attivamente al Palio de San Michele. Ma la magia della festa non ti abbandona mai, ovunque tu sia, tanto che, anche se solo per qualche giorno, scappo da Genova e raggiungo Bastia per dare un ultimo aiuto, per vedere ciò che la mia squadra ha realizzato, per gridare ancora una volta...

FORZA PORTELLA.

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MICHELA

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La Portella attacca da di qua del binario, re si- re siSiamo il rione migliore e con più baldoria, re la sol Siam senza padroni, vogliam la vittoria, re si- re siLa voglia è molta, ci vuole il guinzaglio re si- re siE’ giunto il momento che il palio arvincemo, re la sol Avanti rionali che è tutto sereno re sire siC’è tanta allegria ed euforia re sire Settembre è arrivato ed è tutto fatato sina na na na na na na na na sol

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Tutti gli anni mi pongo la stessa frase “Ma chi me lo fa fare? Mica me lo ha ordinato il dottore?!”, poi ci penso su e tutto mi è chiaro: l’amore per il rione vince su tutto! Può sembrare banale e ripetitivo, ma le emozioni che si vivono all’interno del rione sono uniche e le più svariate. C’è l’ENTUSIASMO dei primi giorni, dove tutto è rosa e fiori (o quasi), dove “dai facciamo in tempo, che vuoi che sia, tanto sfiliamo tra un mese!”; c’è l’AGITAZIONE (vero Patrizia?) degli ultimi giorni, quando tutto sembra andare per il verso sbagliato o che qualcosa vada storto; c’è LA VOGLIA DI RIDERE, DI STARE BENE e di passare delle serate indimenticabili con persone che condividono con te la tua stessa passione.

C’è l’ANSIA e la PAURA prima di ogni Sfilata: non importa che tu sia carrista, o attore, o ballerino/a, o semplice comparsa, sai che un tuo sbaglio può influire su tutto il lavoro di una squadra; c’è il SILENZIO prima dell’inizio: quei pochi, ma interminabili minuti, prima che la musica parte e le luci si accendono, dove le gambe ti tremano, dove incroci gli sguardi di persone che vivono la tua stessa situazione, dove fai quei lunghi sospiri per scaricare la tensione. C’è la TREPIDAZIONE per i Giochi e la Lizza. C’è L’ATTESA del verdetto, che quando viene letto il cuore ti balza in gola ed in pochi istanti o ESULTI o SOFFRI e rimani DELUSO dai risultati.

Poi alla fine della manifestazione mi ripongo la stessa domanda “Ma chi me lo fa fare?”… la risposta è semplice: tutte queste sensazioni che ti fanno sentire viva, perché in fondo il rione è vita, il RIONE PORTELLA È UN’ESPERIENZA, IL RIONE PORTELLA È PASSIONE.

RIONE PORTELLA

Ma il cielo è sempre più blu... Portella!!! Questione di... emozioni

sol

Ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, la re sisol la ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, uh uh... re

si-

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si-

Chi sogna i milioni, noi sogniam lo stendardo re la sol e se sfili sei un gran portellano re si- re siin questo cielo turchino, con birra a barili re sire c’è chi tuba, chi sbotta, chi i peccati espia sina na na na na na na na na sol

re si-

re si-

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re

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sol

Ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, la re sisol la ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, uh uh... re si- re

re si-

si-

re

La Portella c’ azzecca e non fa mai cilecca si- re Facciamo capolavori e breccia nei cuori si- re Non sbattetevi invano, siamo il rione sovrano si- re Siam pronti alla lotta, ancora una volta si- re il piazzale è una casa, non sei mai da solo si-

re è tutto un gioco, accendiamo anche il fuoco si-

re l’alcool c’ inebria e ci tira su l ‘umore si-

re noi non facciamo la guerra, e qui non c’è chi si vanta si-

re alla Portella si canta, perché siamo un capolavoro na na na na na nasi-na na na sol

la

re

si-

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Ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, la re sisol la ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, uh uh...

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RIONE SAN ROCCO

Quando le giornate si iniziano lentamente ad accorciare, l’aria si fa meno calda, i ragazzini preparano lo zaino per la scuola, c’è qualcosa di strano che accade. Siamo a Bastia e si respira aria di Palio. Dopo un anno di lavoro nascosti in qualche spazio carbonaro, è arrivato il momento di uscire allo scoperto e muoverci per conquistare la gloria. Questo è il mese in cui sapremo chi siamo.

Quest’anno ho visto qualcosa di ancora più particolare, il desiderio di uscire allo scoperto era talmente forte che già da agosto si iniziava a rumoreggiare sul polveroso piazzale. Ditemi la verità, che vi è successo? Mi raccontavano che ero il capitano di un rione che apriva la taverna solo a settembre inoltrato, alcuni dicono addirittura in coincidenza del mio compleanno. Altri mi dicevano che ero il capitano di un manipolo di persone che non provava neanche a lottare per quella serata dove si tira una fune o si scala un palo.

Ma io lo sapevo! Sapevo di essere il capitano di un gruppo di artisti, attori, carristi o sarte che vogliate, ma comunque artisti sempre ispirati; ma io lo sapevo di essere il capitano di ragazzi che con orgoglio si preparano per andare in piazza e conquistare ciò che da troppo tempo ci sfugge; ma io lo sapevo che ci sono una decina di persone che si allenano da un anno per farsi guardare le spalle dagli avversari, ma questo è un altro discorso perché li comandiamo noi; ma io lo sapevo che ci sono tante persone che lottano, si impegnano e sacrificano il loro tempo per rendere possibile a tutti di esprimersi, per prendere ciò che legittimamente ci appartiene.

Oggi partiamo per una nuova epica sfida, il campo base è alle spalle, abbiamo lasciato lì le nostre paure, non sappiamo ciò che ci attende ma abbiamo delle certezze, vogliamo arrivare in fondo e il cammino è ancora lungo. C’è un limite nella vita di ogni rionale, un muro che divide la normalità dall’eccellenza ed è in un mese come questo che se hai la forza di superarlo puoi aprire gli occhi, guardare la luce, pensare di non avere più confini e realizzare il nostro sogno.

Prima di ogni sfida cerco di controllare tutti i dettagli, lo sviluppo della Sfilata, la presenza delle persone, la preparazione dei Giochi, l’allenamento dei lizzaioli, la preparazione della cucina, mi confronto con il consiglio e con chiunque possa avere una buona idea, anche la più strampalata. Poi c’è il rito, la scaramanzia, a cui non credi ma è meglio non rischiare, un urlo forte e siamo pronti.

Adesso ci siamo, adesso andiamo fuori, adesso, dimostriamo chi siamo… Siamo il Rione San Rocco!!! Buon divertimento a tutti. il capitano Patrizio Marracci

Rione San Rocco 2010 Capitano Vice Capitano Consiglio direttivo

Delegati Ente Palio

Gruppo tesoreria Responsabile Giochi Responsabili Lizza Responsabili Minipalio

Responsabili cucina

Responsabile gadget

MARRACCI Patrizio GIUBILEI Paolo BURCHIELLI Michela ERCOLANI Simone GAREGGIA Gianmarco NERONI Claudio PAPINI Alessandro RIDOLFI Gianluca RIDOLFI Simone VILLANOVA Marco VILLANOVA Maria BUCEFARI Sergio CHITI Laura LUPATTELLI Paris PAPARELLI Helenia BELLUCCI Federica POSSATI Matteo POSSATI Carlo MATTEUZZI Nicola MARTELLINI Andrea PETTIROSSI Arianna VILLANOVA Alessandra RIDOLFI Gianluca GIUBILEI Paolo NERONI Claudio GALERI Simona RIDOLFI Simone

RIONE SAN ROCCO

Partiamo per una nuova epica sfida

Sede taverna Giardini Pubblici Sito internet www.rionesanrocco.it

Zona Industriale S. Maria degli Angeli (PG) Tel. 075.8043643 Fax 075.8041646

PAG 21

Inizio e Fine, Bene e Male, Castità e Lussuria, Rumore e Silenzio, Coraggio e Paura, Gioia e Sconforto, Freddo e Caldo, Pace e Guerra, Vittoria e Sconfitta, Luce e Buio, Vita e Morte.

Non esiste l’uno senza l’altro.

RIONE SAN ROCCO

Come correre 4 lizze in una sera!

Fiocchi e confetti sanrocchini I migliori auguri a tutti dal rione San Rocco!!

NASCITE (il rione cresce!!)

Michele (Angelino) Edoardo (Gianni B.) Rachele (Gianluca R.) Filippo Tommaso (Anna Rita C.) Davide (Roberto P.) MATRIMONI Giovanni Giubilei (Lupo) e Silvia Fabrizio Decembrini e Simona Emanuele Rossi e Daniela Leonardo Ricci e Clarissa

Tutti aspettano la Lizza, giorno magico, emozionante, dove l’aria è diversa e il pathos è a dir poco… affascinante! Noi, grazie ad un gruppo meraviglioso, di “28 sera” ne abbiamo vissuti molti.

Da aprile in poi, non sono mancati momenti particolari che ognuno di noi ricorda con affetto. Serate indimenticabili, spesso culminate con delle sfide memorabili.

Perciò…

Grazie ragazzi, grazie di cuore, per essere sanrocchini doc, ottimi atleti, ma soprattutto splendide persone. Grazie per la fantastica Lizza, che dopo 4 lunghi anni ci ha riportato il sapore unico della vittoria. Noi responsabili ne abbiamo corse, perse e vinte ma in quella notte straordinaria ci siamo superati: quattro frazioni tutte insieme, con il cuore, con “le gambe”, con la mente e con i ricordi. Un’emozione indescrivibile tradotta solo dalla gioia immensa di tutto il rione, quando il testimone verde ha tagliato per primo il traguardo.

La volevamo, l’abbiamo meritata, ma ormai ragazzi è un capitolo chiuso

CARLO & NICOLA

Avete ancora qualcosa da dire?

Dimostratelo, come sempre, il “28 sera”, riversando cuore, gambe ed anima dentro la piazza. Perché è soltanto così che la Lizza più blasonata di sempre ha prevalso negli anni…

L’odore di Settembre

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Il nostro desiderio?

Cucirci addosso la seconda stella e visto che siamo a quota 17, non può essere considerata un’utopia. Dentro il cuore del nostro rione batte forte il ricordo dei Figli del vento. Un’altra storia, un altro capitolo. Eppure di quel gruppo di ragazzi nati per gioco, ce n’è rimasto uno: il vostro “capitano”.

Non siete soli, non lo sarete mai.

Noi ci siamo ed un rione intero è lì, con il cuore in gola e quella sera aspetta soltanto… VOI! Non deludiamoli.

Con affetto, due di voi

È molto strano come, anche durante l’anno, basta vedere qualcuno che lavora con un frullino o una saldatrice e rendersi conto che il pensiero va subito alla propria taverna.

Sì, quell’inconfondibile “odore” che ti fa andare la mente alle nottate all’aperto con i ragazzi vestiti da lavoro arrampicati sulle strutture ancora grezze di quei carri con cui ci si gioca il Palio in piazza.

Tra gli epiteti poco carini, ma di sicuro simpatici e amichevoli, che si scambiano tra un carro e l’altro si trascorre un mese vestiti con tute e felpe sempre sporche. Ma sono proprio le macchie che rendono vissuta la divisa!

Ormai sono quasi 20 anni che partecipo alla festa, sia da spettatrice che da organizzatrice e nonostante i numerosi traslochi che il rione è stato costretto a fare nel corso degli anni i rumori, gli sfottò, gli odori sono sempre gli stessi. Il braciere sempre acceso per spuntini a base di bruschette e salsicce aspettando che apre la cucina per poter mangiare un piatto di pasta anche a notte tarda, l’importante è stare lì a lavorare per finire perchè il giorno della sfilata si avvicina. C’è anche chi passa e si ferma solo per fare due chiacchiere, non comprendendo che cosa spinga a stare in mezzo alla polvere, tra secchi di vernice, colla e mastice anche nelle serate piovose quando è impossibile fare qualcosa. La risposta è semplice: pura passione e amore per questa festa che sono ormai quasi 50 anni che unisce i bastioli di tutte le età.

La festa del Palio quando io ero più piccola rappresentava l’estate che continuava nonostante fosse già iniziata la scuola, almeno fino ai fuochi d’artificio del giorno di San Michele. Scoppiato l’ultimo, la mia mamma, come forse tante altre, mi guardava e mi diceva: “Via, andiamo a casa, anche per quest’anno è andata!”.

Sebbene tutte le raccomandazioni dei miei genitori di stare attenta a dove mi sedevo, a non toccare ferri arrugginiti e a non fare tardi, ogni sera mi sbrigavo e correvo in taverna con l’idea di realizzare anche solo un piccolo accessorio che però alla fine abbelliva e completava un costume di scena.

L’impegno più grande per me però è la cucina. Per allestirla è sempre una corsa e in una sera si lavano montagne di pentole e posate a volte pure con l’acqua fredda, mentre i ragazzi fuori puliscono la sala, sistemano i tavoli pensando a come abbellirla.

Quindi si dà il via alla realizzazione di fiocchi e nastri, rigorosamente verdi, per rendere accogliente quella che per 10 giorni sarà quasi come una casa per tutti, soprattutto dopo cena quando si balla e ci si diverte anche se addosso ci si sente ancora l’odore di fritto, specialmente per chi è stato dietro le quinte a preparare gli ordini. Quindi dopo l’ora di cena passata a preparare antipasti, torte, grigliate miste mentre la stampante sforna un ordine dietro l’altro, così velocemente che a volta viene voglia di spegnerla, arrivano finalmente le 23. Il tempo di aiutare a sistemare i vassoi e le altre cose in giro e si è pronti a buttarsi nella mischia!

La stanchezza dopo le prime sere comincia a farsi sentire sempre di più, ma non ci si fa caso, soprattutto i più volenterosi che già dal pomeriggio aiutano a ripulire la sala dai bagordi della sera precedente. È proprio questo lo spirito che vorrei arrivasse ai più giovani che si affacciano alla festa per la prima volta. Ci si diverte anche se le responsabilità e la fatica sono molte, ma fa tutto parte del gioco, sono queste le cose che ti fanno sentire parte del rione e per mia fortuna faccio parte del rione più bello e speciale, anche se gli altri ci dicono antipatici e snob... ma si sa, ognuno tira l’acqua al suo mulino!!

LAURA CHITI

MICHELA FRANCESCA FREDDIO Tra me e il rione San Rocco c’è una vera storia, una di quelle con la S maiuscola. È iniziata quando ero poco più che una bambina, avrò avuto 12 o 13 anni, questa città aveva un’altra faccia e la festa stessa era un’altra cosa. Le taverne erano tutte vicino alla piazza, popolate già dal pomeriggio di ragazzi e ragazzini di tutte le età e si lavorava un po’ più alla buona, senza tante preparazioni, un po’ alla giornata insomma. Ma sapete, l’aria che si respirava è sempre la stessa: la competizione, la paura di non riuscire a finire tutto in tempo, l’emozione della piazza. Mi viene in mente l’espressione stupita di mia madre che mi vedeva fare cose che normalmente non avrei mai fatto e con quale impegno!!!!! Ho falciato erba, ho fatto la questua in giro per le case, ho spurgato lumache, ho servito a tavola, impastato torte, cotto la carne al braciere e non so dire quanti giornali ho incollato e quanta gommapiuma ho tagliuzzato, ma so di sicuro quante risate ho fatto e quante emozioni ho provato.

Per qualche anno poi ho mollato, ho vissuto la festa da spettatrice (sempre poco obiettivamente devo dire) e per un po’ andava bene.

Era fisiologico staccare un po’, ma in realtà, sapete, mi è mancata tutta la frenesia, l’adrenalina, la voglia di esserci. Poi il mio amico Charles un giorno mi ha chiesto di dargli una mano per il suo costume, qualche anno fa, e adesso eccomi qui, a fine agosto al piazzale con tutta la mia famiglia e con forbici e colla a tagliuzzare e incollare DI NUOVO. Sembra che non è passato un giorno, se non fosse che adesso Luca e le mie figlie mi danno una mano e mi fanno compagnia!!!

Sembra che non è cambiato nulla e forse non lo è davvero, tanti amici nuovi e per fortuna tanti amici di prima, l’obiettivo è lo stesso e l’entusiasmo pure. La nostra, lo sappiamo, è una festa particolare, una festa di talenti, talenti nello sport, nella danza, nella recitazione, nel lavoro manuale e io penso che il nostro sia un rione veramente ricco di tutti questi talenti. Ma quello che preferisco è quello speciale talento che abbiamo di divertirci e sostenerci e di riderci su insomma. Come dice Cristina “a San Rocco se ride!!!!!”. La verità è questa festa mi piace proprio tanto e soprattutto mi piace il mio rione!!!!!!!!!!!!!!

Ciao a tutti e sempre ………………………….

FORZA SAN ROCCO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

RIONE SAN ROCCO

San Rocco… una storia con la S maiuscola

Dopo il successo della passata edizione, il rione San Rocco rinnova l’appuntamento con importanti novità, soprattutto nella parte Live con una esclusiva unica.

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Il programma del San Rocco Night partirà Domenica 19 settembre, per lasciar spazio alla serata inaugurale promossa dall’Ente Palio sabato 18 in Piazza Mazzini con il concerto dei “REGINA” Queen Tribute Band, famosi per la loro partecipazione al programma “Italia’s Got Talent” su canale 5.

Il giorno 19 e 21 si avvierà questa speciale “Pellicola” con l’esibizione dal vivo di 2 gruppi locali, con una proposta di musica Blues e l’altra con i classici del Rock.

Il mercoledì faremo un tuffo nel Rock targato “Made in Italy” con una nuova performance di una Negrita Tribute Band.

A seguire i soliti divertenti ed esperti Dj’s del divertimento, reduci da continue serate durante l’anno. Il Dj Lucio Camacho detentore della grande notte del 28 Settembre, “la serata di tutte le serate”, il suo celebre socio Fabio de Da! E il Dj Varto, a lui l’onore di accompagnare la notte del 26.

Ma la sorpresa delle sorprese è la cantante Dance CORONA, ospite veramente speciale di Sabato 25, famosa per le sue canzoni: The Rhythm of the Night, Baby Baby, Try Me Out e molte altre.

La serata sarà accompagnata da Dj Cischi con un Dj-Set preparato per l’occasione.

Fra le proposte di musica dal vivo da non dimenticare la presenza dei DIANA Live Music, band molto legata al nostro rione, sempre presente con performance in grado di soddisfare diversi tipi di pubblico, passando dal rock storico datato anni ‘70 al pop contemporaneo, toccando la mitica dance degli anni ‘70 - ‘80.

A questo punto la fine della “Pellicola” la lascio a voi!!!

CISCHI Che finisca con gioia o dispiacere, spero che ne faccia maggiore ricordo il vostro divertimento.

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RIONE SANT’ANGELO

dal 1979 tra carta e colore

Via della Comunità - Zona Ind.le - OSPEDALICCHIO 06083 - BASTIA UMBRA (PG)

Tel. 075.801571 (6 linee s.p.)

Fax 075.8011278

produzione@grafichediemme.it www.grafichediemme.it

Rione Sant’Angelo 2010 Capitano Vice Capitano Consiglio direttivo

Ventidue agosto duemiladieci… tutti dal capannone!

Ore 20.00: il capitano e pochi intimi, a poco a poco arrivano i più accaniti santangelani. ‘L focone arde, la ciccia scotta e io panini aspettono d’esse ‘mbottiti.

Più tardi vediamo arrivare un gruppetto di ragazzini sui 10-12 anni, mai visti, tutti nuovi… verranno pure a lavorare?!??? Lo speriamo!!!

Tutti gli anni aspettiamo il nuovo ciclo, la nuova leva, ma nel 2010 sono rimasti in pochi, in ogni rione, a credere nella magica atmosfera del settembre bastiolo. La serata passa tra le chiacchiere, i cuccioli del capitano e altri piccoli sono già in pista che giocano e scorrazzano nel piazzale… non mancano i pianti! Da domani 23 (vedi smorfia) si inizia qualche lavoro, qualche prova, ma poi come sempre non c’è tempo e… buona la prima.

Insomma, tutti pronti a gridare in coro un’altra volta “Forza Yellow”… e tutto questo perché…

“La vita è una festa, viviamola insieme. Accettatemi così come sono… è l’unico modo di tentare di trovarci”.

Delegati Ente Palio

Uno sguardo verso l’alto, un tuffo al cuore e una stella in più che brilla per noi santangelani…

Ciao FAUSTO!!! il capitano Alioscha Menghi

Responsabili cucina Responsabili Lizza

26. 09. 2010

Responsabili Giochi

Non amo scrivere e quest’anno, non so bene per quale motivo, non riesco a mettere in fila due parole… Le emozioni che si provano correndo in un sacco, quella fatica che si spreca per tirare una corda e urlare in coro “soooo”, quella grande concentrazione e quella grinta giusta per arrampicarsi su quel palo infinito non si possono spiegare in un pezzo di carta. Quando sei lì, pronto a tutto, agli insulti, alle risa degli altri, ti carichi di un’adrenalina che solo in quel momento riesci ad esprimere: urlando. Urlando contro il cielo, urlando contro tutto. E quel grido non rappresenterebbe altro che la voglia di vincere, di lottare contro gli avversari, contro ogni cosa che ti circonda. Questi sono i Giochi, fatti per unire, divertire, combattere…

Responsabili Minipalio Tesorieri

MENGHI Alioscha CASSETTA Roberto GNAVOLINI Marco ROMOLI Roberto LOMBARDI Michele TIBERI Stefano GAGLIARDONI Francesco GIAMBARIOLI Fabio DEL MORO Patrizio CANCELLOTTI Massimiliano BINARELLI Roberta BRUNETTI Federico LONGETTI Matteo M. BATTISTINI Matteo CICOGNOLA Michele PASSERI Beatrice PENNACCHI Ilenia ROSSETTI Bruno BINARELLI Alessio BASTIANINI Barbara TACCONI Alessandro CELLINI Arcangelo ROSSI Gianluca CANCELLOTTI Massimiliano SANTUCCI Luca TOZZI Massimiliano ROMOLI Marco DEGLI ESPOSTI Marco PASSERI Beatrice PENNACCHI Ilenia ROSSETTI Bruno GIAMBARIOLI Fabio BINARELLI Roberta

RIONE SANT’ANGELO

Pronti a gridare un’altra volta “Forza Yellow“

Sede taverna Piazzale delle Poste Sito internet www.rionesantangelo.com

Da una scacchiera, classicamente formata da pezzi bianchi e neri, un giorno la Regina Bianca fugge e quindi nessuna partita potrà più essere giocata. Passa molto tempo durante il quale i pezzi, sia bianchi che neri, reagiscono in maniera diversa a questa inattività: chi si annoia, chi si arrabbia, chi gioisce. Finalmente la Regina Bianca ritorna e quindi si può ricominciare a giocare, ma c’è un problema…. un problema che farà affiorare la parte migliore e peggiore dei diversi pezzi.

Una metafora per affrontare il difficile tema dell’inclusione sociale e che attraverso le leggi che regolano il mondo degli scacchi mette in scena la discriminazione PAG 25

umana.

RIONE SANT’ANGELO

1… 2… 3… 4… 5… 6… 7… 8… 9… STELLAAAAA!!!!!

Quella dell’anno passato è stata un’edizione un po’ controversa del Palio, con emozioni a non finire e colpi di scena incredibili. Prima il maltempo che ha scombussolato i piani di qualche rione, poi i Giochi quanto mai entusiasmanti. L’assegnazione del Palio è rimasta appesa ad un filo fino all’ultimo giudizio di una giuria che ha preso posizioni forti, come non aveva forse mai fatto prima. Una giuria che ha premiato un lavoro: il nostro, che nonostante ad alcuni non sia andato giù, è comunque frutto di tanto lavoro ed impegno. A quanti non vogliano accettare questo giudizio, dico che un giudizio negativo dà più soddisfazione di una lode, ammesso che sappia di invidia.

Erano i primi giorni di settembre dell’anno scorso quando mi chiedevano di scrivere un articolo da pubblicare sul Rionale proprio come oggi. In quelle righe ho scritto quello che speravo accadesse, quello che ero convinto sarebbe accaduto, cioè che il rione Sant’Angelo avrebbe vinto il Palio, addirittura azzardai una storica vittoria della Lizza. Ho scritto quelle parole perché sentivo già dai mesi che ci accompagnavano alla festa che qualche cosa nella macchina rionale era cambiata. Dopo qualche anno difficile sentivo che con il nuovo Capitano e il nuovo Direttivo lo spirito e il clima nel rione erano cambiati, tutti credevano nella vittoria, tutti volevano quella stella. Sono quelle sensazioni che si sentono già nell’aria prima ancora che accadano, dai discorsi dei rionali, dalla determinazione a raggiungere il risultato, dalle saldatrici accese nel piazzale ad agosto, dalle riunioni durante tutto l’anno e potrei continuare ancora.

Il 2009 è stato un anno glorioso iniziato a gennaio con la scelta della Sfilata e continuato con una galoppata epica che non poteva che concludersi con la vittoria della tanto sognata STELLA. Abbiamo dimostrato che con poco si può arrivare a tanto, che da piccole stecchette di legno disordinate si può costruire un castello, che con impegno e abnegazione anche Mel Brooks può passare in secondo piano, che da semplici idee si può arrivare in cielo, che con voglia e convinzione si può conquistare una STELLA. Tutto questo è stato merito di tutti e voglio ringraziare quanti lo hanno realizzato.

Grazie al gruppo Sfilata che ha portato in piazza una rappresentazione fantastica, grazie a chi ha scritto e pensato, grazie a chi ha arrangiato la musica,

a chi ha inventato le coreografie, e a chi le ha messe in pratica, grazie a coloro che hanno passato ore ed ore all’Ente per questa festa, grazie a chi ha disegnato, grazie a chi ha corso, e ha chi si è allenato, grazie a chi ha saldato, inchiodato, tagliato, pitturato, grazie a chi ha spinto, tirato, saltato, grazie a tutti coloro che in un modo o nell’altro hanno reso possibile questa vittoria.

L’ultimo grande ringraziamento va al Capitano, il condottiero che ci ha portato alla Stella!!!

GRAZIE CAPITAAAAA!!!!!!

Nonostante ormai siamo già ad agosto, ed il Palio 2010 è nel vivo, quella sensazione dopo la vittoria della fatidica STELLA non si è mai attenuata, ma anzi si è amplificata. La vittoria ci ha dato nuova linfa e ha riavvicinato tanti talentuosi ragazzi al rione. Dopo un 2009 come quello passato, è d’obbligo puntare in alto e guardare a settembre con grandi aspettative.

Il rione c’è, è presente alla chiamata e ogni rionale sa che dando il massimo si possono fare grandi cose. Continuiamo così, puntiamo in alto!!!!

E ovviamente sempre FORZA SANT’ANGELO!!!!!

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Il rione... per ognuno una diversa motivazione affettiva

MATTEO M. LONGETTI

10

Voglio ancora approfittare di questo spazio per fare un grande in bocca al lupo al nuovo corso dell’Ente Palio. Spero e ne sono convinto che il nuovo Presidente e il nuovo Coordinatore sapranno rendere speciale anche questo Palio 2010.

Cena degli ex capitani

È vero, solo da fine agosto e per tutto il mese successivo ci si ritrova veramente tutti. Nel corso dell’anno ognuno ha svolto il suo ruolo. Ci siamo già visti varie volte per le prove, le sarte hanno discusso dei costumi, così come le scenografie, la regia, gli acquisti vari.

Ma è da adesso che si sta insieme, sempre, come accade in ogni rione.

Quello che commuove è che anche prima e dopo la festa è così. Anche se siamo distanti... non lo siamo affatto. Si gioisce per le nuove nascite, anche se con i nuovi genitori hai condiviso solo una pennellata di un carro... ci si preoccupa se sappiamo che un rionale non sta bene... e stiamo male, davvero, quando uno di noi o un suo familiare ci lascia.

In questi momenti quante parole non dette, quanti abbracci non dati e quante lacrime versate e non fatte vedere.

Perchè a settembre si sta vicini 24 ore al giorno ma in realtà, finito tutto, lo si sta lo stesso... con l’affetto.

Al rione vai per diversi motivi, ogni persona ha la sua storia, a volte non facile.

Ognuno ha i suoi problemi, le sue soddisfazioni, la sua famiglia... e porta un pezzo di lui ad ogni altro componente.

Per qualcuno rappresenta un riscatto, una possibilità di riuscita, una risata che altrimenti non avrebbe, una sciocca pacca sulla spalla che per qualcuno diventa una carezza tanto desiderata.

Per tutti il rione rappresenta qualcosa. L’inizio, il proseguimento o la fine di un percorso.

Di quel progetto comune che non è solo la vittoria del Palio... ma nasconde un sentimento profondo che non si è soli ad affrontare...

L’AMICIZIA. Con affetto... Claudia.

Edizione 2009 del Palio de San Michele Arcangelo. Il rione Sant’Angelo, per la prima volta nella storia della festa, ha promosso nella serata di apertura della sontuosa Taverna Rionale la cena con tutti gli ex-Capitani delle passate edizioni. Promuovendo anche di istituire un collegio degli ex Capitani. Questa serata è stata fortemente voluta dall’attuale Capitano Alioscha Menghi e dall’ex Capitano Marco Gnavolini.

Rimandiamo l’appuntamento al prossimo anno (2011) in occasione della nomina del nuovo Capitano. Un grazie a tutti voi Capitani che ci avete preceduto e che avete guidato questo nobile rione verso gloriosi successi. Speriamo che anche quest’anno la vostra presenza sia di buon auspicio per aggiungere un numero in più alla nostra magnifica stella.

CLAUDIA MAURIZZI

COGNAC!

RIONE SANT’ANGELO

SERATE SANTANGELANE sab 18

Dj Lucio Camacho Musica anni 70-80

mer 22

Blasco Band Cover ufficiale Vasco

gio 23

Serata Animazione Scuola di Ballo Sole Luna

Latino Americano, Hip Hop. Musica 70-80

ven 24

H-Band Live Band. Dj Debla

sab 25

Main Event...Radio DeeJay... vi saluta tutti...ciao belli!!!

dom 26

Dj Fabio DE DA

lun 27

Roco in concerto a seguire Dj Roby Rocca

mar 28

Dj Stefano Martina

mer 29

Serata Liscio Alessio & Sapore di Musica

da Radio Veronica

OLTRE SANTA LUCIA: i Santangelani del terzo millennio Essere di Santa Lucia vuol dire essere avanti, perche dentro Santa Lucia trovi una comunità perfetta, una famiglia in cui ti puoi confrontare e con cui condividere dei valori sani e indissolubili.

Per essere di Santa Lucia ci devi nascere, non ci diventi; essere di Santa Lucia è un modo di essere.

Dentro Santa Lucia puoi trovare rispetto, cultura, buon cibo e le nostre sorgenti non sono inquinate come le vostre.

Santa Lucia oggi rispetta la tradizione con l’obiettivo di tramandare ai suoi figli la cultura di Sant’Angelo oltre a quella di Santa Lucia.

I ragazzi del Privè Santa Lucia sono rimasti gli ultimi soldati della festa del Santo Patrono: “Ci sono più Santangelani dentro il privè che nel resto del rione”.

Noi non riusciamo a pensare un settembre senza festa, perché il Palio per noi è inteso come vita.

PRIVE’ SANTA LUCIA

28 Settembre 2009 - La lizza è finita.

29 Settembre 2009 - Appena festeggiato il nostro patrono già ci si rimette al lavoro con un obiettivo.

28 Settembre 2010 - Un anno fatto di sacrifici, rinunce, duri allenamenti, sfidando le insidie atmosferiche. Poca gloria per noi atleti del rione Sant’Angelo, ma molto onore per poter indossare la divisa gialla del nostro rione, per poter correre questa emozionante gara che tiene in ansia migliaia di bastioli.

Per noi aspiranti lizzaioli di Sant’Angelo tutto ciò è ancora più difficile, perché come tutti sanno è veramente da troppo tempo che non portiamo a casa una vittoria.

Ma noi non ci arrendiamo e non ci arrenderemo mai.

Impossibile è solo una parola pronunciata da piccoli uomini che trovano più facile vivere nel mondo che gli è stato dato, piuttosto che cercare di cambiarlo.

Impossibile non è un dato di fatto, è un’opinione.

Impossibile non è una regola è una sfida.

Impossibile non è uguale per tutti.

Impossibile non è per sempre.

IMPOSSIBLE IS NOTHING LUCA SANTUCCI MARCO ROMOLI

Stanno em comprato l’Apo Doppo che l’anno scorso emo arvinto l’Palio, em deciso de concedece no sfizio: em comprato l’Apo. Visto che a la Bastia c’è la gente che va n’giro co i machinoni: mercedese, Biemmevu… il rione Sant’Angelo ha deciso de nn’esse da meno e de comprasse l’non plus ultra dei mezzi de trasporto. L’em pagheto caro, ma ce l’semo meritato. Pensat vo’ quel che ce potem fa: ce potem portà n’giro le freghe, gi a ballà al Country, facce l’giro de la piazza l’sabato pomeriggio e pu, scusatce, come avrissemo da fa per portà n’giro l’Palio de st’anno?!

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Beatrice, Ilenia e Bruno

Costruiamo il tuo spazio, conserviamo il tuo ambiente.

BASTIA UMBRA SS 75 - USCITA OSPEDALICCHIO SUD - Tel. 075.8083200