Biancoblù Magazine NR16

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INFO GENERALI PRIMA DELLA PARTITA L’OMAGGIO ALLA BRIANTEA84, POI IL RICORDO PER LA SCOMPARSA DI BENETTON

Prima della gara tra Red October Cantù e Grissin Bon Reggio Emilia il caloroso pubblico del “PalaBancoDesio” riserverà agli atleti della Briantea84 un omaggio speciale per la recentissima vittoria in Supercoppa italiana. La formazione canturina di basket in carrozzina ha vinto nella giornata di ieri la quarta Supercoppa della sua storia, la terza consecutiva.

Guidati dall’asso italo argentino Adolfo Berdun (26 punti al termine), la UnipolSai ha sconfitto la Santo Stefano Avis con il risultato finale di 78 a 45. La partita si è tenuta a Porto Sant’Elpidio, nelle Marche.

I cestisti, orgoglio di una città intera e non solo, verranno tributati dal pubblico di Desio prima dell’inizio della gara tra Cantù e Reggio Emilia.

UN MINUTO DI SILENZIO PER GILBERTO BENETTON Pochi secondi prima della palla a due, invece, verrà osservato un minuto di silenzio in ricordo di Gilberto Benetton, scomparso lo scorso 22 ottobre.

Gravemente malato da tempo, l’impreditore era stato ricoverato alcuni giorni fa a Treviso per una polmonite e le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate.

Con i fratelli Luciano, Giuliana e Carlo, aveva fondato il Gruppo Benetton nel 1965. È stato vicepresidente di Edizione Srl, la finanziaria di famiglia, di Autogrill, era consigliere del Gruppo Benetton, di Atlantia, Mediobanca, Pirelli & C. e Allianz.

Dal 2012 era stato inserito nell’Italian Basket Hall of Fame per i successi con la Benetton Pallacanestro Treviso. Il 10 luglio scorso era morto il più giovane dei quattro fratelli, Carlo, all’età di 74 anni.

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EDITORIALE ELOGIO DELLA FOLLIA (DI DMITRY) Fabrizio Provera

“Le idee migliori non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia.”

E ancora: “La pazzia costruisce città, imperi, istituzioni ecclesiastiche, religioni, assemblee consultive e legislative: l’intera vita umana è solo un gioco, il semplice gioco della Follia.”

Diciamoci la verità, fino in fondo. Chi l’avrebbe detto, solo un mese fa? Solo tre giornate di campionato, certo. Eppure Cantù è nella parte alta della classifica, quasi la più alta.

Dubbi, ritrosie, incertezze, punti di domanda. Per il secondo anno consecutivo, la Cantucky ‘disegnata’ da Dmitry Gerasimenko ha fatto storcere il naso a parecchi. Eppure, i precedenti.. Il Paladesio deserto di inizio stagione 2017, poi traboccante ed esaurito sei mesi dopo, le Finali di Coppa a Firenze, il derby vinto con Milano, i funambolici voli di Marco Sodini..

Quest’anno un copione parecchio simile, con i quotidiani sportivi che passano dalle preview di inizio campionato mettendo Cantucky in zona retrocessione mentre mercoledì (pochi giorni fa) la freccia vira in alto e ‘coach Pashutin ha assemblato la squadra perfettamente’.

Davon Jefferson atterra a Malpensa e piazza subito prestazioni da Califfo. E oggi al Paladesio arriva una Reggio Emilia ridimensionata nel budget e negli obiettivi, che archiviata la lunga stagione di Max Menetti si è affidata a Devis Cagnardi. La forza ‘cooperativa’ della Reggiana, dove molte lune fa ha evoluito una leggenda come Mike Mitchell, non è da sottovalutare.

Ma non ci fa neppure paura: una vittoria lancerebbe Cantù là dove volteggiano le aquile. E il merito è della lucida, conclamata, coraggiosa follia di Dmitry Gerasimenko. Di certo, Erasmo da Rotterdam pensava a gente come lui, quando scrisse il suo celeberrimo Elogio. E noi ce la godiamo tutta, questa follia (sportiva ma non solo).. D’altro canto, la Pallacanestro Cantù ha sempre fatto tutto a modo suo. Orgogliosamente differenti. Mai banali.

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CLASSIFICA PT.

1 2 3 4 5 6 7 8

UMANA REYER VENEZIA A|X ARMANI EXCHANGE MILANO RED OCTOBER CANTÙ BANCO DI SARDEGNA SASSARI FIAT TORINO SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA OPENJOBMETIS VARESE

%$6.(7 &5(021$

VANOLI CREMONA

6 6 4 4 4 4 4 4

PT.

9 10 11 12 13 14 15 16

HAPPY CASA BRINDISI ALMA TRIESTE

GERMANI BASKET BRESCIA SIDIGAS AVELLINO GRISSIN BON REGGIO EMILIA VL PESARO DOLOMITI ENERGIA TRENTINO

ORIORA PISTOIA

2 2 2 2 2 2 0 0

Classifica aggiornata alla terza giornata

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CALENDARIO TURNO ODIERNO: 4^ GIORNATA Dolomiti energia trentino - umana reyer venezia 27/10/2018 ORe 18:30

germani basket brescia - sidigas avellino 27/10/2018 ORe 20:30

segafredo virtus bologna - vanoli cremona 28/10/2018 ORe 12:00

red october cantù - grissin bon reggio emilia 28/10/2018 ORe 17:00

openjobmetis varese - alma trieste 28/10/2018 ORe 17:30

vl pesaro - a|X armani exchange milano 28/10/2018 ORe 18:15

banco di sardegna sassari - fiat torino 28/10/2018 ORe 19:00

oriora pistoia - happy casa brindisi 28/10/2018 ORe 20:45

prossimo turno: 5^ GIORNATA sidigas avellino - dolomiti energia trentino 03/11/2018 ore 20:30

grissin bon reggio emilia - openjobmetis varese 04/11/2018 ORe 12:00

germani basket brescia - vl pesaro 04/11/2018 ORe 17:00

umana reyer venezia - segafredo virtus bologna 04/11/2018 ORe 17:30

vanoli cremona - banco di sardegna sassari 04/11/2018 ORe 18:00

alma trieste - oriora pistoia 04/11/2018 ORe 18:30

happy casa brindisi - red october cantù 04/11/2018 ORe 19:00

fiat torino - a|x armani exchange milano 04/11/2018 ORe 20:45

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GAME DAY

28.10.2018

17:00

Palabancodesio

radio cantù

Eurosport player

RED OCTOBER CANTÙ

Head Coach:

Evgeny Pashutin

GIOCATORE

RUOLO

NATO NAZ

#0

Frank Gaines

Guardia

1990

USA

#1

Tony Mitchell

Ala

1989

USA

#4

Gerry Blakes

Guardia

1993

USA

#5

Ike Udanoh

Ala Forte

1989

USA

#7

Biram Baparapè

Guardia

1997

ITA

#8

Salvatore Parrillo

Guardia

1992

ITA

#9

Shaheed Davis

Ala Grande

1994

USA

#10 Maurizio Tassone

Guardia/Play

1990

ITA

#17 Luca Pappalardo

Centro

1999

ITA

#23 Francesco Quaglia Centro

1988

ITA

#41 Davon Jefferson

1986

USA

1987

ITA

Ala/Centro

#45 Jonathan Tavernari Ala

GRISSIN BON REGGIO EMILIA

Allenatore:

Devis Cagnardi

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GIOCATORE

RUOLO

NATO NAZ.

#4 Federico Mussini

Playmaker

1996

ITA

#5 Riccardo Julio Ledo

Guardia

1992

USA

#6 Alessandro Cipolla

Guardia

2000

ITA

#7 Leonardo Candi

Playmaker

1997

ITA

#10 Raphael Gaspardo

Ala

1993

ITA

#11 Alessandro Vigori

Centro

1999

ITA

#12 Spencer Butterfield Guardia

1992

USA

#13 Chinemelu Elonu

Centro

1987

NIG

#14 Riccardo Cervi

Centro

1991

ITA

#17 Eric Griffin

Ala/Centro

1990

USA

#18 Pedro Llompart

Playmaker

1982

SPA

#19 Niccolò De Vico

Guardia/Ala

1994

ITA

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Evento da non perdere!

Martedì 30 ottobre, presso il Palasport Parini di Cantù, il Progetto Giovani Cantù presenterà ufficialmente le proprie squadre al pubblico per dare il benvenuto alla stagione sportiva 2018-2019, già cominciata.

All’evento non mancheranno anche i giovanissimi atleti del Centro Minibasket Cantù.

RED OCTOBER CANTÙ-grissin bon reggio emilia I PRECEDENTI OGGI POMERIGGIO CONTRO L’EX “PINO” DI PAOLO E QUELL’ERIC GRIFFIN CHE…

Alessandro Palermo

Questo pomeriggio, palla a due alle ore 17:00, Red October Cantù e Grissin Bon Reggio Emilia si sfidano per la quarta giornata del campionato di LBA Serie A PosteMobile stagione 2018-2019.

In passato le due squadre si sono affrontate in 48 occasioni: 26 le vittorie della Pallacanestro Cantù, 22 invece quelle degli emiliani. Nettamente a favore dei biancoblù, il bilancio delle vittorie in Brianza: ben venti, su ventiquattro partite giocate in Lombardia. Una tradizione confermata anche nell’ultimo match disputato al “PalaBancoDesio”, vinto dalla Red October il 29 aprile scorso con il risultato finale di 90 a 79. In quell’occasione fu decisiva la coppia Randy Culpepper-Charles Thomas, a referto rispettivamente con 21 e 19 punti.

Nell’organico della Red October figura un ex biancorosso: Salvatore Parrillo, vice capitano della formazione allenata da coach Evgeny Pashutin. Tra le fila degli emiliani, invece, due gli ex biancoblù, o meglio uno e mezzo. Infatti, oltre all’ex Giuseppe “Pino” Di Paolo (assistete allenatore di Devis Cagnardi alla Reggiana dopo una stagione a Cantù al fianco di coach Marco Sodini), nella Grissin Bon figura quell’Eric Griffin che – seppur per poche settimane – era stato messo sotto contratto dalla Red October nell’estate del 2017. Pochi giorni di luglio, poi il giocatore salutò l’ambiente canturino senza mai essere ufficialmente tesserato per tentare l’esperienza nella NBA. Esperienza che sfumò, con Griffin che dovette accontentarsi di firmare a Salt Lake City, in G-League, nella lega di sviluppo americana.

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EX CANTURIUM IL “BASO” A BILBAO, PER SEMPRE NEI RICORDI CANTURINI Carlo Perotti

Sono molti i giocatori che nella lunga storia di Cantù e Reggiana hanno viaggiato lungo la via Emilia per raggiungere la Brianza oppure hanno fatto il tragitto contrario, sono nomi importanti come Pace Mannion, Ben Ortner, Silvano Dal Seno, Ron Rowan, Marcelo Damiao o Piero Montecchi ma un nome è rimasto nel cuore dei tifosi canturini e reggiani: Gianluca Basile.

Nato in Puglia, Basile giunge giovanissimo a Reggio Emilia e trova un posto da titolare in Serie A2 quando da subito mette in mostra il suo talento al fianco del grande Mike Mitchell. Pochi anni dopo passa alla Fortitudo Bologna, dove nasceranno quelle “Bombe Ignoranti” che a Cantù hanno –ahinoi - imparato a temere e poi al Barcellona. Due squadre dove Basile ha vissuto gli anni più intensi della sua carriera vincendo due scudetti con la “Effe” ed altri due titoli ACB ed un’Eurolega in Catalunya. Senza scordare la nazionale dove, sotto la guida di Charlie Recalcati, il Baso prima è protagonista della storica vittoria contro Team USA e poi di una splendida medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atene, con Basile autore di sette triple in semifinale, dove trascina gli Azzurri alla finale con l’Argentina di Ginobili.

A fine carriera torna in Italia e sceglie la Cantù di Trinchieri, alla ricerca di uno scudetto contro la corazzata senese e di una buona figura in Eurolega. Il Baso rapidamente col suo sorriso, la sua umiltà e la sua classe rapidamente conquista il pubblico canturino. Lo scudetto, complici gli infortuni nel momento decisivo della stagione di Micov, Scekic e Shermadini non arriverà ma la Regina d’Europa saprà onorare il suo nome raggiungendo la Top 16 dove andrà ad un tiro, proprio di Basile contro i suoi ex compagni del Barcellona, al passaggio alla fase ad eliminazione diretta ma il miracolo, il Baso, lo aveva già fatto qualche settimana prima.

Siamo a Bilbao, nel bellissimo palazzetto sito a Miribilla. Cantù ha appena subito un tiro dei padroni di casa che, per pochi millimetri, è stato giudicato da due, assegnando il pareggio ai baschi. Mancano due secondi e Trinchieri chiama un time out per avere una rimessa in attacco: il coach vuole Micov a fare la rimessa e disegna uno schema con Mazzarino che deve tagliare verso l’angolo mentre Basile deve sfruttare un blocco verticale di Leunen. Sul blocco i difensori baschi decidono di cambiare ed il Baso riceve la palla ad oltre otto metri, leggermente spostato verso il lato destro del campo, marcato dal lungo belga Alex Hervelle.

Tiri sulla sirena, Gianluca ne ha tirati a bizzeffe. Anticipata la reazione dell’avversario, il “Baso” lascia partire un tiro poco prima della sirena finale che frusta la retina.

Cantù espugna Bilbao e prosegue il cammino in coppa ma quella “bomba ignorante” non uscirà mai dai cuori dei tifosi canturini.

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LA NOSTRA CASA, LA NOSTRA ANIMA OUR HOUSE, OUR SOUL

Senza titolo-1 1

14/09/17 13:28

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pag. 12

SHARINGDREAMS

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pag. 13

IL MERCHANDISING UFFICIALE DELLA PALLACANESTRO CANTÙ È A DISPOSIZIONE DI TUTTI I TIFOSI CANTURINI. EYE SPORT, NUOVO SPONSOR TECNICO, HA MESSO A DISPOSIZIONE DEI SOSTENITORI BIANCOBLÙ UNA VASTA COLLEZIONE DI ARTICOLI: DAI PANTALONCINI, ALLE T-SHIRT. DALLE POLO, ALLE FELPE. MA NON SOLO, ANCHE BORSELLI, ZAINETTI E TELI IN MICROFIBRA. TUTTO IL MATERIALE È DISPONIBILE A CUCCIAGO, AL “BLACKCOURTH STORE” DI FABIO BORGHI IN VIA LEONARDO DA VINCI 2 (FRONTE PALASPORT PIANELLA).

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