Biancoblù Magazine NR.78

Finalmente si torna a Desio. Ci si torna con altri due punti in tasca e forti di un filotto di ben sei successi consecutivi.

Le ultime due uscite, prima quella di Casale Monferrato e poi quella di Latina, sono vittorie che valgono tantissimo, sia per come sono arrivate sia per il valore delle squadre affrontate. In Piemonte, dopo 30 minuti serratissimi di botta e risposta, i biancoblù hanno deciso di chiudere la pratica alla mezz’ora, quando, sul 54-54, hanno firmato un break di 0-17 in poco più di sei minuti, mettendo di fatto al tappeto i locali. Una prova corale: testa giusta, mano calda e alta intensità difensiva. Stesso film che si era visto in precedenza a Piacenza e che si è rivisto - per la gioia dei tanti tifosi al seguitoanche la settimana scorsa a Latina, dove i ragazzi di coach Meo Sacchetti si sono imposti con un altro knockout senza pietà per gli avversari. Una squadra brutale quella biancoblù, che quando decide che è ora di archiviare il match, non lascia scampo. Al PalaBianchini i canturini hanno letteralmente annullato tutte le bocche da fuoco di una formazione che veniva da un momento di grazia con tre successi di fila. Un “ventello”, quello rifilato ai laziali, impreziosito, oltre che dalle solite prove sontuose di Roko Rogic e Dario Hunt, dal rientro di Francesco Stefanelli. La guardia del ’95, che non aveva ancora esordito in campionato quest’anno, a causa dell’infortunio di settembre in Supercoppa, si è ritagliato i suoi 15

Quei benedetti problemi d’abbondanza

minuti di partita a Latina con 10 punti a referto e 2/3 dalla lunga distanza. «Quando avrò tutti a disposizione, voglio che i ragazzi mi mettano in difficoltà per scegliere chi mandare in campo». Queste le parole di coach Sacchetti non più di una decina di giorni fa. Benedetti problemi d’abbondanza, quando c’è da scegliere in un roster di tale caratura. Se solo la partita di Cremona con la Vanoli fosse capitata adesso con una Cantù al completo e in pieno gas, verrebbe da dire. Niente rimpianti, però, meglio guardare avanti. Oggi c’è la possibilità di allungare a sette la striscia positiva. Poi domenica si va sul parquet della Reale Mutua Torino, una sfida non banale per coach Sacchetti che nella città sabauda ha legato tanti passaggi della sua vita, sportiva e non solo. Per Cantù sarà invece l’occasione per alzare l’asticella e confrontarsi con un competitor di prim’ordine: il conto alla rovescia è già iniziato.

Foto Gorini

Riccardo Berti

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TURNO ODIERNO: 11^ GIORNATA

vanoli cremona - 2b control trapani 07/12/2022 ore: 20:30 acqua s.bernardo cantù - e-gap stella azzurra roMA 07/12/2022 ore: 20:30

ucc assigeco piacenza - moncada energy agrigento 07/12/2022 ore: 20:30 gruppo mascio treviglio - novipiù monferrato 07/12/2022 ore: 20:30 benacquista assicurazioni lat. - ferraroni juvi cre. 07/12/2022 ore: 20:30

kienergia rieti - reale mutua torino 07/12/2022 ore: 21:00

TURNO DI RIPOSO: URANIA MILANO

PROSSIMO TURNO: 12^ GIORNATA

2b control trapani - benacquista assicurazioni lat. 11/12/2022 ore: 17:o0

reale mutua torino - acqua s.bernardo cantù 11/12/2022 ore: 17:o0

e-gap stella azzurra roma - kienergia rieti 11/12/2022 ore: 18:o0 gruppo mascio treviglio - vanoli cremona 11/12/2022 ore: 18:o0 novipiù monferrato - urania milano 11/12/2022 ore: 18:o0

ferraroni juvi cremona - ucc assigeco piacenza 11/12/2022 ore: 20:30

TURNO DI RIPOSO: moncada energy agrigento

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Match preview: Cantù vs Stella Azzurra Roma

Società storica del basket italiano, la Stella Azzurra Roma venne fondata nel 1938, due anni dopo la nascita della Pallacanestro Cantù. Affiliatosi alla FIP nel 1948, il club capitolino, dopo una serie di anni tra C e B, disputò il suo primo campionato di serie A nel 1954/1955. La prima sfida con i canturini risale al 21 novembre del 1954 (72-42 per i brianzoli). La partita di ritorno si disputò invece il 6 marzo del 1955 e vide i romani imporsi per 86-71. In quella stagione Cantù finì in serie B, mentre la Stella Azzurra si salvò. Le due squadre tornarono ad affrontarsi nella massima serie dalla stagione 1956/1957 alla 1965/1966, quando la Stella Azzurra retrocesse in serie B per poi risalire per una sola annata nel 1968/1969. I romani giocarono di nuovo in A nel ’71 e conobbero il culmine della loro epopea sportiva, tra il ‘76 e il ’77, con quel coach Valerio Bianchini che avrebbe poi vinto uno scudetto, una Coppa delle Coppe e una Coppa dei Campioni sulla panchina di Cantù. In quel biennio Bianchini portò la Stella Azzurra al quarto posto in campionato e alla semifinale di Coppa Korać, doppia sfida persa

contro Spalato, dopo aver eliminato Aris Salonicco, Caen e Hapoel Ramat Gan. Retrocessa nuovamente nel 1980, la Stella Azzurra non è mai più tornata in A1. I precedenti tra Cantù e Stella Azzurra vedono 21 affermazioni brianzole e 13 laziali. Per quanto riguarda la stagione in corso, i romani, dopo aver chiuso l’anno scorso il Girone Rosso di A2 al tredicesimo posto con conseguente discesa in B, hanno acquisito la scorsa estate il titolo sportivo da Biella con relativa riammissione al campionato. A oggi la Stella Azzurra, brandizzata E-Gap, è la cenerentola del Girone Verde di serie A2 con zero vittorie su nove gare disputate. L’allenatore è Luca Bechi, mentre i migliori marcatori per media punti sono: il play/guardia statunitense del ’94 Duane Wilson (15,7), il play classe 83’ Jacopo Giachetti (12) e la guardia del ’90 Roberto Rullo (9,6). Proprio in queste ore Roma ha ufficializzato l’ingaggio dell’esperto Samme Givens, ala classe ’89 che, tra le altre squadre, in passato ha vestito le maglie di Ravenna e del Maccabi Haifa.

Riccardo Berti

Un tuffo nel passato e il legame nel nome di Bianchini

tutto pronto per la prima edizione del Gran Galà Xmas Awards 2022, l’evento in programma il prossimo 13 dicembre organizzato da Pallacanestro Cantù, durante il quale verranno premiati i personaggi che si sono distinti nell’anno 2022 nell’ambito dello sport in generale e della vita sociale della Provincia di Como. Ricordare e rafforzare, attraverso i grandi personaggi, cosa ha espresso e cosa può continuare a esprimere il territorio, attraverso nuovi spunti e modalità di coinvolgimento e partecipazione. Le “nomination”, i Premi Speciali e alla Carriera verranno valutati e selezionati da una Commissione di Merito, composta da Roberto

Allievi, Carlo Recalcati, Edoardo Ceriani, Simone Braglia e Luca Rossini. L’obiettivo, tra gli altri, è far sì che questa cerimonia diventi un appuntamento fisso del Natale della Pallacanestro Cantù, come sottolineato dal presidente Roberto Allievi: «Un evento fortemente voluto che, oltre al classico scambio di auguri natalizi, vuole rafforzare la presenza del Club sul territorio». Grande soddisfazione anche da parte del patron della serata Walter Sgnaolin, vicepresidente di Pallacanestro Cantù e proprietario di Bit Informatica: «Abbiamo voluto istituire questo nuovo riconoscimento, che avrà cadenza annuale, proprio per premiare le tante eccellenze che sono presenti sul nostro territorio, nel mondo dello sport ma anche e soprattutto a livello sociale - sottolinea Sgnaolin -. Ci tengo in modo particolare a sottolineare l’impegno delle tante società sportive con finalità sociali che operano quotidianamente per favorire l’integrazione e l’inclusione delle persone con disabilità. Ricordiamoci che la diversità è un’occasione di confronto e arricchimento per tutti noi, uno dei valori più importanti del nostro essere comunità». A presentare il Gran Galà sarà la conduttrice e autrice tv Metis Di Meo, affiancata dalla storica coppia comica formata da Gigi Sammarchi e Andrea Roncato. La location individuata per l’edizione 2022 è quella di Villa Argenta a Figino Serenza, con la presenza di oltre 200 invitati.

Samuele

Grande momento per la formazione Under 19 d’Eccellenza Nazionale del PGC, allenata da Mattia Costacurta. I biancoblù guidano attualmente la graduatoria del Girone 3 Nord in un testa a testa serratissimo con i wildcats dell’Urania Milano. I canturini saranno poi impegnati il prossimo 12 dicembre per il sentitissimo derby in casa dei cugini della Pallacanestro Varese, che al momento viaggiano a metà classifica. Diversi ragazzi di coach Costacurta sono stati già aggregati in questo inizio di stagione alla prima squadra di coach Meo Sacchetti, tra gli altri: Guglielmo Borsani, Davide Brembilla, Gregorio Meroni e Stefano Elli. «Siamo inseriti in un raggruppamento equilibrato con diverse squadre di ottimo livello - conferma coach Costacurta -. A dimostrazione di ciò, la classifica è molto corta con tante squadre vicine in pochi punti. Siamo soddisfatti del nostro cammino finora, sia con

l’Under 19 sia con la serie C, campionato che ci vede impegnato con il medesimo roster. I ragazzi stanno lavorando bene in palestra e si è creato un gruppo davvero unito». L’obiettivo dell’Under 19 del PGC è mantenere le posizioni di vertice. «Al momento siamo primi, ma non ci adagiamo sugli allori - rilancia -. Il campionato è ancora molto lungo e ci attendono tante partite difficili. Siamo sul binario giusto, dobbiamo continuare a lavorare per crescere e migliorarci».

Riccardo Berti

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