Nessuno può affrontare la vita in modo isolato C’è bisogno di una comunità che ci sostenga, che ci aiuti e nella quale ci aiutiamo a vicenda a guardare avanti. Com’è importante sognare insieme! Da soli si rischia di avere dei miraggi, per cui vedi quello che non c’è; i sogni si costruiscono insieme» (Papa Francesco:”Fratelli tutti”)
Tutti uniti nell’abbraccio di Gesù
Fiducia I° settimana di Quaresima 2021
Domenica 21 Febbraio 2021 S. Pier Damiani
Dal Vangelo di Marco (1, 12-13) In quel tempo lo Spirito sospinse Gesù nel deserto, e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da
Satana. Stava con le bes e selva che e gli angeli lo servivano.
Anche Gesù sperimenta le lacerazioni interiori che noi viviamo ogni volta che dobbiamo scegliere, decidere. Siamo attratti da forze contrapposte, e a certi impulsi e difficile resistere. Oppure ci diciamo: non c’è nulla di male, ho il diritto di decidere io, sono libero! Ma non è proprio così: non siamo del tutto liberi e una scelta non vale l’altra. Per questo Gesù, prima di decidere come realizzare la sua missione, ha bisogno di andare nel deserto: solo nel silenzio può vedere con chiarezza e scegliere la strada giusta da prendere.
Gesù, tu che sei parola di verità, mostrami il cammino che porta alla libertà. Aiutami a percorrere i miei deser senza insabbiarmi. Sono debole, ma certo del tuo amore, che non mi abbandonerà alla tentazione. A te, vi orioso sul male, rivolgo lo sguardo e innalzo il mio grido. Invoco il tuo Nome Santo.
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Lunedì 22 Febbraio 2021 Cattedra di S. Pietro
Dal Vangelo di Matteo (25, 34-36)
mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”.
Allora il re dirà a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti dal Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi n dalla creazione del mondo, perché ho avuto fame e mi avete dato da
Il valore di una persona non sta nel saper incantare, nella forza di seduzione, nell’aspetto fisico o nella sua intelligenza… tutte cose, sia ben chiaro, belle e importanti. Il vero fascino però sta nella sua capacità di far sentire bene gli altri, nella serenità che trasmette, nel suo saper ascoltare e capire… Solo chi rispetta e dà la giusta attenzione agli altri ha trovato la chiave della vita: il bene dell’altro è la sola strada per raggiungere il proprio bene! Come ci insegna Gesù.
Con nua, Signore Gesù, a insegnarmi il segreto della vita: amare e servire te in tu . Ti chini su di me, perché faccia altre anto con i piccoli, i deboli e i poveri. Apri il mio cuore, perché sappia riconoscer in quan incontro e hanno bisogno di un gesto d’amore e di tenerezza.
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Martedì 23 Febbraio 2021 S.Policarpo
Dal Vangelo di Matteo (6, 9-13) Gesù insegnava ai discepoli dicendo: “Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santi cato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro
pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male”.
Il nostro modo di pregare esprime la nostra fede, la nostra esperienza di Dio, l'immagine che ci siamo fatti di lui. Ma rivela anche qualcosa di noi stessi. i nostri desideri, le nostre difficoltà, ciò che veramente ci sta a cuore. Esprime anche la nostra relazione con gli altri, cosa ci aspettiamo da loro e come vorremmo essere con loro. Ai discepoli che chiedono a Gesù di insegnare loro a pregare come lui, egli dona la sua preghiera, il Padre nostro. Una preghiera che ci rivela la sua relazione col Padre, con gli altri e con se stesso.
Gesù buono, insegna anche a me l’arte della preghiera, e a non scoraggiarmi nelle mie fa che, pigrizie e lentezze. Donami la forza e il coraggio di rivolgermi con te al Padre, con fede. Insegnami a chiedere ciò che veramente serve alla mia vita. Tu sai di che cosa ho bisogno.
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Mercoledì 24 Febbraio 2021 S. Sergio di Cesarea
Dal Vangelo di Luca (11, 31)
perché ella venne dagli estremi con ni della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone”.
Mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò dire:” Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà,
Gesù cita questa regina rimasta famosa per avere intrapreso un lungo viaggio per ascoltare la sapienza di Salomone, apprezzare la sua raffinatezza, vedere le opere straordinarie da lui realizzate. Non era solo la curiosità a spingerla, ma il desiderio di conoscere una saggezza diversa, elargita direttamente da Dio. Un dono che Salomone aveva chiesto umilmente nella preghiera e che gli era stato concesso. Non andate troppo lontano, ci dice oggi Gesù, a cercare la Sapienza: è in mezzo a voi, è con voi, sono io! Visita, Signore, la mia vita, dona il tuo Spirito di sapienza, la capacità di leggere la realtà con i tuoi occhi. Sono ancora così lontano dal tuo modo di sen re, chiuso nelle mie false sicurezze… Pretendo e chiedo segni e assurde garanzie e non vedo che sei tu “il grande segno” dell’amore di Dio per me.
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Giovedì 25 Febbraio 2021 S. Cesario
Dal Vangelo di Matteo (7, 9-10.12)
darà una serpe? Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo loro: questa infatti è la Legge e i Profeti”.
Gesù insegnava ai discepoli dicendo: “Chi di voi, al glio che gli chiede un pane, darà una pietra? E se gli chiede un pesce, gli
Fare agli altri quello che vorremmo gli altri facciano a noi! Sembra un gioco di parole, e invece è il meccanismo alla base di molti nostri comportamenti. Tutto dipende dalle motivazioni che muovono questo dinamismo: se sono positive, allora i risultati sono buoni. Ma se sono negative, allora le conseguenze possono essere molto spiacevoli per gli altri e per noi stessi. Dobbiamo quindi esplicitare quel “tutto quanto” di cui parla Gesù: “Tutto il bene che vuoi che gli altri facciano a te, anche tu fallo a loro”.
Spirito d’amore, insegnami a pregare come fa Gesù. Insegnami a chiedere e a cercare ciò di cui ho veramente bisogno. Insegnami a individuare e guarire le paure e i bisogni che mi impediscono di volere il bene degli altri. Insegnami a darmi pienamente del Padre.
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Venerdì 26 Febbraio 2021 S. Romeo
Dal Vangelo di Matteo (5, 21-22) Gesù diceva: “Avete inteso che fu detto agli antichi: Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. Ma io mi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio.
Chi poi dice al fratello: Stupido dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice pazzo, sarà destinato al fuoco della Geénna”.
L’uomo si è sempre appassionato a scoprire da dove nascono i fiumi! Nerone stesso organizzò una spedizione per scoprire le sorgenti del Nilo! Il percorso “a ritroso” è anche il cammino per capire i nostri comportamenti. Non basta dire che un’azione è sbagliata per non ripeterla, o illudersi che si possa cambiare facilmente solo perché lo si vuole. Bisogna risalire alle “sorgenti” del male che è in noi. E’ questo che Gesù ci rivela in queste sue parole: scoprire da dove nascono le acque impetuose che sono dentro di noi.
Ti chiedo perdono, Signore, perché in me il male ha profonde radici che nemmeno conosco. Crea in me un cuore nuovo; ho bisogno di conversione. Tu che sei la sorgente della misericordia, sradica di durezze che abitano in noi, rendici compassionevoli e benevoli verso tu .
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Sabato 27 Febbraio 2021 S. Gabriele dell’addolorata
Dal Vangelo di Matteo (5, 43-45)
perseguitano, af nché siate gli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti”.
Gesù diceva loro: “Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi
Un principio semplice che ispirava il pio ebreo era di imitare la condotta di Dio. Questo principio, però, è condizionato dall’immagine che si ha di Dio: quante efferatezze sono state compiute e si compiono un suo nome! Solo Gesù rivela il vero volto del Padre. Non solo: proprio lui vediamo concretamente come Dio. Amare tutti, sempre, nonostante tutto, ha proprio qui il suo fondamento: perché Dio si comporta così.
Signore, quello che mi chiedi è di cile, ma so che solo tu mi puoi aiutare ad amare come te, tu che o ri a tu , indis ntamente, le tue cure! Solo accogliendo con gra tudine il tuo dono, potrò diventare segno dell’amore che tu hai per tu , facendo sorgere il suo sole sia sui buoni sia sui ca vi.
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