ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA - Solennità (bianco) 15 AGOSTO 2019
«
L
’anima mia magnifica il Signore». Quando l’amore di Dio trabocca nel cuore di un credente, allora tutta la vita segnata dalla grazia divina si trasforma in canto di lode e di ringraziamento, in un inno di liberazione e di gioia che non può restare inascoltato o confinato nelle mura domestiche. La Vergine Maria canta il suo amore per Dio ad alta voce, riconoscendo che l’Onnipotente si erge a difesa dei poveri e dei reietti, degli ultimi, di coloro che sono scartati dai potenti e dai saccenti. Maria canta pure la grazia del Signore che guarda al cuore dell’umile, di chi è semplice e si affida completamente alle mani dell’Altissimo. Il canto di Maria è pieno di bellezza, di speranza, di luce: rivela quello che noi saremo, ossia pienamente trasformati dalla grazia di Cristo a sua immagine e somiglianza, per sempre. L’assunzione di Maria Vergine in anima e corpo al cielo significa che per noi esiste un futuro di gloria, di onore, di vita, di amore pieno, di bellezza senza fine. Questo futuro è Dio stesso che si è rivelato in Cristo Gesù per la potenza dello Spirito Santo.
MESSA VESPERTINA ANTIFONA D’INGRESSO
in piedi
Grandi cose di te si cantano, o Maria: oggi sei stata assunta sopra i cori degli Angeli e trionfi con Cristo in eterno.
COLLETTA Cel. O Dio, che volgendo lo sguardo all’umiltà della Vergine Maria l’hai innalzata alla sublime dignità di madre del tuo unico Figlio fatto uomo, e oggi l’hai coronata di gloria incomparabile, fa’ che, inseriti nel mistero di salvezza, anche noi possiamo per sua intercessione giungere fino a te nella gloria del cielo. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Ass. Amen
PRIMA LETTURA
Seduti
Dal primo libro delle Cronache
(15,3-4.15-16;16,1-2)
In quei giorni, 3Davide convocò tutto Israele a Gerusalemme, per far salire l’arca del Signore nel posto che le aveva preparato. 4 Davide radunò i figli di Aronne e i levìti. 15 I figli dei levìti sollevarono l’arca di Dio sulle loro spalle per mezzo di stanghe, come aveva prescritto Mosè sulla parola del Signore. 16Davide disse ai capi dei levìti di
tenere pronti i loro fratelli, i cantori con gli strumenti musicali, arpe, cetre e cimbali, perché, levando la loro voce, facessero udire i suoni di gioia. 1Introdussero dunque l’arca di Dio e la collocarono al centro della tenda che Davide aveva piantata per essa; offrirono olocausti e sacrifici di comunione davanti a Dio. 2Quando ebbe finito di offrire gli olocausti e i sacrifici di comunione, Davide benedisse il popolo nel nome del Signore. Parola di Dio. Ass. Rendiamo grazie a Dio
SALMO RESPONSORIALE
(Sal 131)
Rit. Sorgi, Signore, tu e l’arca della tua potenza Ecco, abbiamo saputo che era in Èfrata, l’abbiamo trovata nei campi di Iàar. Entriamo nella sua dimora, prostriamoci allo sgabello dei suoi piedi. Rit. I tuoi sacerdoti si rivestano di giustizia ed esultino i tuoi fedeli. Per amore di Davide, tuo servo, non respingere il volto del tuo consacrato. Rit. Sì, il Signore ha scelto Sion, l’ha voluta per sua residenza: «Questo sarà il luogo del mio riposo per sempre: qui risiederò, perché l’ho Rit. voluto».
SECONDA LETTURA
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (15,54b-57) Fratelli, 54quando questo corpo mortale si sarà vestito d’immortalità, si compirà la paro-
la della Scrittura: «La morte è stata inghiottita nella vittoria. 55Dov’è, o morte, la tua vittoria? Dov’è, o morte, il tuo pungiglione?». 56 Il pungiglione della morte è il peccato e la forza del peccato è la Legge. 57Siano rese grazie a Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo! Parola di Dio. Ass. Rendiamo grazie a Dio
CANTO AL VANGELO
in piedi
Alleluia, alleluia. Beati coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano. Alleluia.
VANGELO Dal Vangelo secondo Luca
(11,27-28)
Ass. Gloria a te, o Signore In quel tempo, 27mentre Gesù parlava alle folle, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». 28Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!». Parola del Signore. Ass. Lode a te, o Cristo
Cel. Il Signore sia con voi. Ass. E con il tuo spirito
ATTO PENITENZIALE Cel. La Vergine Maria è nella pienezza della gloria. Interceda per noi peccatori, mentre invochiamo la misericordia di Dio. (Breve pausa di silenzio) Cel. Signore, che nascendo da Maria Vergine ti sei fatto nostro fratello, abbi pietà di noi. Ass. Signore, pietà Cel. Cristo, che dall’alto della croce ci hai affidato come figli alla tua madre, abbi pietà di noi. Ass. Cristo, pietà Cel. Signore, che hai glorificato in anima e corpo Maria, abbi pietà di noi. Ass. Signore, pietà Cel. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. Ass. Amen
INNO DI LODE
Beata la Vergine Maria, che ha portato in grembo il Figlio dell’eterno Padre.
Cel. Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.
DOPO LA COMUNIONE
COLLETTA
SULLE OFFERTE
in piedi
Cel. Il sacrificio di riconciliazione e di lode, che ti offriamo, o Padre, nell’Assunzione della beata Vergine Maria, Madre di Dio, ci ottenga il perdono dei peccati e trasformi la nostra vita in perenne rendimento di grazie. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen
ANTIFONA ALLA COMUNIONE in piedi
Cel. Signore Dio nostro, che ci hai nutriti del pane di vita eterna nel ricordo della gloriosa Assunzione della beata Vergine Maria, concedi ai tuoi fedeli di essere liberati da ogni male nella vita presente e nella futura. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen
MESSA DEL GIORNO ANTIFONA D’INGRESSO
in piedi
Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna ammantata di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul capo una corona di dodici stelle. Cel. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Ass. Amen
Cel. Dio onnipotente ed eterno, che hai innalzato alla gloria del cielo in corpo e anima l’immacolata Vergine Maria, madre di Cristo tuo Figlio, fa’ che viviamo in questo mondo costantemente rivolti ai beni eterni, per condividere la sua stessa gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Ass. Amen La prima lettura presenta l’apparizione della donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi: è l’immagine della Chiesa e di Maria, cioè tutto il popolo di Dio. La seconda lettura presenta Cristo come la primizia dei risorti: da qui il senso della nostra risurrezione futura. La vittoria di Cristo sulla morte si manifesterà proprio nella nostra risurrezione: sarà piena. Il Vangelo narra della visita di Maria ad Elisabetta
e ci dona il bellissimo canto del Magnificat. È la celebrazione gioiosa di tutta la storia della salvezza che da Maria, nella quale trova compimento, viene ripresa e rifatta nelle sue tappe risalendo fino alle origini. PRIMA LETTURA Seduti
Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo (11,19a; 12,1-6a.10ab) 19 Si aprì il tempio di Dio che è nel cielo e apparve nel tempio l’arca dell’alleanza. 1Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle. 2 Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto. 3Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi; 4 la sua coda trascinava un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla donna, che stava per partorire, in modo da divorare il bambino appena lo avesse partorito. 5Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni con scettro di ferro, e suo figlio fu rapito verso Dio e verso il suo trono. 6aLa donna invece fuggì nel deserto, dove Dio le aveva preparato un rifugio. Allora udii una voce potente nel cielo che diceva: 10a«Ora si è compiuta la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio e la potenza del suo Cristo». Parola di Dio. Ass. Rendiamo grazie a Dio
SALMO RESPONSORIALE
(Sal 44)
Rit. Risplende la regina, Signore, alla tua destra
Figlie di re fra le tue predilette; alla tua destra sta la regina, in ori di Ofir. Rit. Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio: dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre. Rit. Il re è invaghito della tua bellezza. È lui il tuo Signore: rendigli omaggio. Rit. Dietro a lei le vergini, sue compagne, condotte in gioia ed esultanza, sono presentate nel palazzo del re. Rit.
SECONDA LETTURA Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (15,20-27a) Fratelli, 20Cristo è risorto dai morti, primizia di coloro che sono morti. 21Perché, se per
mezzo di un uomo venne la morte, per mezzo di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti. 22Come infatti in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita. 23Ognuno però al suo posto: prima Cristo, che è la primizia; poi, alla sua venuta, quelli che sono di Cristo. 24Poi sarà la fine, quando egli consegnerà il regno a Dio Padre, dopo avere ridotto al nulla ogni Principato e ogni Potenza e Forza. 25È necessario infatti che egli regni finché non abbia posto tutti i nemici sotto i suoi piedi. 26L’ultimo nemico a essere annientato sarà la morte, perché ogni cosa ha posto sotto i suoi piedi. Parola di Dio. Ass. Rendiamo grazie a Dio
CANTO AL VANGELO
in piedi
Alleluia, alleluia. Maria è assunta in cielo; esultano le schiere degli angeli. Alleluia.
VANGELO
Dal Vangelo secondo Luca
(1,39-56)
Ass. Gloria a te, o Signore 39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. 40Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. 41Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo 42 ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! 43 A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? 44Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. 45E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto». 46Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore 47e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, 48 perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. 49Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; 50di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. 51Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; 52ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; 53ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. 54Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, 55come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre». 56 Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua. Parola del Signore. Ass. Lode a te, o Cristo
PROFESSIONE DI FEDE
in piedi
Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.
PREGHIERA DEI FEDELI Cel. Fratelli e sorelle, Cristo è risorto dai morti e, sua Madre, la vergine Maria, vive in anima e corpo accanto a lui, nella gloria del Cielo. Anche noi saremo uniti a Gesù e risorgeremo dai morti. Lettore Diciamo con gioia e fiducia: Ass. SIGNORE DELLA VITA, ASCOLTACI! 1. Perché il Santo Padre annunci sempre con gioia e coraggio la risurrezione di Cristo dai morti a tutti gli uomini e a tutte le donne del nostro tempo, preghiamo. 2. Perché i Vescovi, i Sacerdoti e i Diaconi siano testimoni gioiosi di Cristo che ha vinto la morte e il peccato, preghiamo. 3. Perché la pace, frutto della giustizia, raggiunga i popoli del Medio Oriente e tutti quei Paesi ancora in guerra, preghiamo. 4. Perché guardando a Maria, Madre del Signore, donna piena di luce e di grazia, sappiamo volgere lo sguardo alle cose del cielo, preghiamo. 5. Perché in questi giorni di riposo e di vacanza non ci dimentichiamo di chi è solo e abbandonato, preghiamo. Cel. O Padre, fonte della vita, fa’ che, contemplando il mistero della Vergine Maria assunta in cielo, anche noi partecipiamo già da ora della gloria del tuo unifico Figlio: accogli la preghiera di questa comunità che attende con gioia l’avvento definitivo del tuo Regno. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen
SULLE OFFERTE
in piedi
Cel. Salga a te, Signore, il sacrificio che la Chiesa ti offre nella festa di Maria Vergine assunta in
cielo, e per sua intercessione i nostri cuori, ardenti del tuo amore, aspirino continuamente a te. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen
PREFAZIO Maria icona della Chiesa pellegrinante È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Oggi la Vergine Maria, madre di Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, è stata assunta nella gloria del cielo. In lei, primizia e immagine della Chiesa, hai rivelato il compimento del mistero di salvezza e hai fatto risplendere per il tuo popolo, pellegrino sulla terra, un segno di consolazione e di sicura speranza. Tu non hai voluto che conoscesse la corruzione del sepolcro colei che ha generato il Signore della vita. E noi, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo con gioia l’inno della tua lode.
ANTIFONA ALLA COMUNIONE Tutte le generazioni mi chiameranno beata, perché grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente.
DOPO LA COMUNIONE
in piedi
Cel. O Dio, che in questo sacrificio eucaristico ci hai resi partecipi della tua salvezza, fa’ che per l’intercessione della Vergine Maria assunta in cielo giungiamo alla gloria della risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen
Cel. Il Signore sia con voi. Ass. E con il tuo spirito Cel. Dio misericordioso, che per mezzo del suo Figlio, nato dalla Vergine, ha redento il mondo, vi colmi della sua benedizione. Ass. Amen Cel. Dio vi protegga sempre per intercessione di Maria, vergine e madre, che ha dato al mondo l’autore della vita. Ass. Amen Cel. A tutti voi, che celebrate con fede la solennità dell’Assunzione, conceda il Signore la salute del corpo e la consolazione dello spirito. Ass. Amen Cel. E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio ✠ e Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre. Ass. Amen Cel. La gioia del Signore sia la nostra forza. Andate in pace. Ass. Rendiamo grazie a Dio
La nostra Pasqua domenicale. A cura del Centro Liturgico Francescano – Dir. Resp. P. Gianfranco Grieco - Commenti a cura di E. Scognamiglio Via Tribunali, 316 - 80138 Napoli. Telefax 0823434779; Cell. 3472968637. E-mail: lapasqua@hotmail.com - CCP 11298809. Autorizzazione del Tribunale di Napoli n. 2312 del 25-3-1972. Con approvazione ecclesiastica. Grafica di Boutros Naaman, testi musicali di Domenico Lando.