27ª DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - ANNO C (verde) 6 OTTOBRE 2019
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ccresci in noi la fede». Oggi, Gesù, attingendo direttamente dalla vita agricola (il granello di senape), pastorizia (il campo da arare) e domestica (il servo) ci chiede di cooperare con tutte le nostre forze alla crescita del Regno di Dio che è dono gratuito del Padre. Bisogna, anzitutto, avere fede: è una questione di fiducia, di relazione d’amore, di un generoso e totale affidarsi a Gesù. Poi bisogna credere in quello che si fa, in ciò che si predica, in colui per il quale si decide di lasciare tutto. Ancora, è indispensabile la gratuità dell’amore, del sacrificio che siamo disposti a compiere, liberamente, senza riserve o pretese, ma non perché siamo “servi inutili” – nessuno è inutile a questo mondo! –, ma semplicemente perché siamo poveri collaboratori, umili servi, minimi seguaci del Maestro che ha dato la via per noi. L’Eucaristia che celebriamo ci renda generosi nel servizio e disponibili, anzitutto, ad ascoltare la voce del Signore. In comunione con il Santo Padre e tutta la Chiesa, preghiamo per il Sinodo dedicato all’Amazzonia che oggi inizia.
ANTIFONA D’INGRESSO
in piedi
Tutte le cose sono in tuo potere, Signore, e nessuno può resistere al tuo volere. Tu hai fatto tutte le cose, il cielo e la terra e tutte le meraviglie che vi sono racchiuse; tu sei il Signore di tutto l’universo. Cel. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Ass. Amen Cel. Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito Santo, sia con tutti voi. Ass. E con il tuo spirito
ATTO PENITENZIALE Cel. Nel giorno in cui celebriamo la vittoria di Cristo sul peccato e sulla morte, anche noi siamo chiamati a morire al peccato per risorgere alla vita nuova. Riconosciamoci bisognosi della misericordia del Padre. (Breve pausa di silenzio) Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, (battendosi il petto) per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro. Cel. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. Ass. Amen
Cel. Signore, pietà Cel. Cristo, pietà Cel. Signore, pietà
Ass. Signore, pietà Ass. Cristo, pietà Ass. Signore, pietà
INNO DI LODE Cel. Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.
COLLETTA Cel. O Dio, fonte di ogni bene, che esaudisci le preghiere del tuo popolo al di là di ogni desiderio e di ogni merito, effondi su di noi la tua misericordia: perdona ciò che la coscienza teme e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare. Per il nostro Signore Ass. Amen Gesù Cristo... Oppure Cel. O Padre, che ci ascolti se abbiamo fede quanto un granello di senapa, donaci l’umiltà del cuore, perché, cooperando con tutte le nostre forze alla crescita del tuo regno, ci