6ª DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - ANNO B (verde) 11 FEBBRAIO 2018 26ª Giornata del malato
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o voglio, sii purificato!». La guarigione del lebbroso è più di un miracolo o di un semplice prodigio di rinascita. È come il tocco della nuova creazione, della stessa risurrezione: Gesù ha ridonato dignità e vita a un emarginato. Così, infatti, erano considerati i lebbrosi: gente impura, esclusa dalla salvezza, come pure dalla vita sociale, religiosa e civile del popolo. Ciò che impressiona e scandalizza è la vicinanza di Gesù a quest’uomo, rompendo così ogni isolamento, la condizione stessa di marginalità. Gesù rompe gli schemi, le barriere, i pregiudizi, i luoghi comuni, e ci viene incontro per tirarci fuori dal nostro male, dai nostri peccati, dalla condizione di morte spirituale nella quale a volte ci troviamo. Ancora una volta, nel Vangelo, egli si rivela come il Dio della vita, la cui santità non allontana le creature, ma le guarisce e diventa motivo di salvezza. Oggi si celebra la 26ª Giornata mondiale del malato e il ricordo va alle apparizioni della Vergine Maria a Lourdes, ove si manifestò come l’Immacolata Concezione. Alla Vergine Maria affidiamo le nostre famiglie e comunità, gli ammalati, i giovani e gli anziani, i medici e quanti si adoperano nelle strutture ospedaliere e sanitarie come volontari, perché il Vangelo possa essere testimoniato con la nostra vita, con gesti concreti di carità.
ANTIFONA D’INGRESSO
in piedi
Sii per me difesa, o Dio, rocca e fortezza che mi salva, perché tu sei mio baluardo e mio rifugio; guidami per amore del tuo nome. Cel. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Ass. Amen Cel. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi. Ass. E con il tuo spirito
ATTO PENITENZIALE Cel. Fratelli e sorelle, facciamo ogni cosa per la gloria del Padre che ha operato segni e prodigi nella vita di Gesù, suo Figlio. Apriamo, quindi, i nostri cuori al perdono e alla riconciliazione. (Breve pausa di silenzio) Cel. Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.
Cel. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. Ass. Amen Cel. Signore, pietà Ass. Signore, pietà Cel. Cristo, pietà Ass. Cristo, pietà Cel. Signore, pietà Ass. Signore, pietà
INNO DI LODE Cel. Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.
COLLETTA Cel. O Dio, che hai promesso di essere presente in coloro che ti amano e con cuore retto e sincero custodiscono la tua parola, rendici degni di diventare tua stabile dimora. Per il nostro Signore... Ass. Amen