SANTISSIMA TRINITÀ

Page 1

SANTISSIMA TRINITÀ - ANNO B (bianco) 30 MAGGIO 2021

«

A

ndate e fate discepoli tutti i popoli». Il Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe si è rivelato pienamente in Gesù Cristo, suo Figlio unigenito, e ha donato a noi lo Spirito Santo, Amore eterno che sorge dal Padre e riceve l’intimo di Gesù. La Trinità è il mistero dell’amore divino, il noi della nostra fede, l’insondabile e affascinante segreto delle relazioni personali del Padre, del Figlio e dello Spirito datore di vita. La Trinità non ci appartiene se non la viviamo, se non ci muoviamo, pensiamo ed esistiamo in questo mistero di comunione e di dialogo infinito. Non è questione di numeri ma di volti e di persone che vivono le une nelle altre e si donano a noi nella fede attraverso i sacramenti. Ci aiuti il Signore Gesù a fare l’esperienza del Padre - del perdono e della riconciliazione - attraverso il dono dello Spirito Santo che è Signore e dà la vita. L’Eucaristia che celebriamo è dono di amore della Trinità che si è donata a noi in Cristo, volto bello del Padre e unto del Signore.

ANTIFONA D’INGRESSO

in piedi

Sia benedetto Dio Padre e l’unigenito Figlio di Dio e lo Spirito Santo; perché grande è il suo amore per noi. Cel. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Ass. Amen Cel. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi. Ass. Benedetto nei secoli il Signore

ATTO PENITENZIALE Cel. Riconosciamoci tutti peccatori, invochiamo la misericordia del Signore e perdoniamoci a vicenda dal profondo del cuore. (Breve pausa di silenzio) Cel. Signore, via che riconduce al Padre, Kyrie eleison. Ass. Kyrie, eleison Cel. Cristo, verità che illumina i popoli, Christe, eleison. Ass. Christe, eleison Cel. Signore, vita che rinnova il mondo, Kyrie eleison. Ass. Kyrie, eleison Cel. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. Ass. Amen

INNO DI LODE Cel. Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini, amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua

gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA Cel. O Dio Padre, che hai mandato nel mondo il tuo Figlio, Parola di verità, e lo Spirito santificatore per rivelare agli uomini il mistero ineffabile della tua vita, fa’ che nella confessione della vera fede riconosciamo la gloria della Trinità e adoriamo l’unico Dio in tre persone. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per Ass. Amen tutti i secoli dei secoli.

Nella prima lettura, il Signore si fa conoscere a Israele e tenta di attrarlo a sé con i lacci dell’amore, di quell’amore per cui ha tratto il suo popolo dal nulla, affinché Israele possa vivere. PRIMA LETTURA Seduti

Dal libro del Deuteronòmio

(4,32-34.39-40)

Mosè parlò al popolo dicendo: 32«Interroga pure i tempi antichi, che furono prima di te:


dal giorno in cui Dio creò l’uomo sulla terra e da un’estremità all’altra dei cieli, vi fu mai cosa grande come questa e si udì mai cosa simile a questa? 33Che cioè un popolo abbia udito la voce di Dio parlare dal fuoco, come l’hai udita tu, e che rimanesse vivo? 34O ha mai tentato un dio di andare a scegliersi una nazione in mezzo a un’altra con prove, segni, prodigi e battaglie, con mano potente e braccio teso e grandi terrori, come fece per voi il Signore, vostro Dio, in Egitto, sotto i tuoi occhi? 39 Sappi dunque oggi e medita bene nel tuo cuore che il Signore è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra: non ve n’è altro. 40Osserva dunque le sue leggi e i suoi comandi che oggi ti do, perché sia felice tu e i tuoi figli dopo di te e perché tu resti a lungo nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà per sempre». Parola di Dio. Ass. Rendiamo grazie a Dio

SALMO RESPONSORIALE

(Sal 32)

Rit. Beato il popolo scelto dal Signore

Retta è la parola del Signore e fedele ogni sua opera. Egli ama la giustizia e il diritto; dell’amore del Signore è piena la terra. Rit. Dalla parola del Signore furono fatti i cieli, dal soffio della sua bocca ogni loro schiera. Perché egli parlò e tutto fu creato, comandò e tutto fu compiuto. Rit. Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme, su chi spera nel suo amore, per liberarlo dalla morte e nutrirlo in tempo di fame. Rit. L’anima nostra attende il Signore: egli è nostro aiuto e nostro scudo. Su di noi sia il tuo amore, Signore, come da te noi speriamo. Rit. Nella seconda lettura, lo Spirito di verità insegna a prendere coscienza della dignità che lo stesso Spirito ci ha dato, la dignità della figliolanza divina.

SECONDA LETTURA Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (8,14-17) Fratelli, 14tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, questi sono figli di Dio. 15E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: «Abbà! Padre!».

Lo Spirito stesso, insieme al nostro spirito, attesta che siamo figli di Dio. 17E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se davvero prendiamo parte alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria. Parola di Dio. Ass. Rendiamo grazie a Dio 16

Nel Vangelo, Cristo comanda di inserire gli uomini nella Trinità, con l’ammaestramento e i sacramenti, affinché siano salvi e arrivino alla conoscenza della verità. CANTO AL VANGELO in piedi

Alleluia, alleluia. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, a Dio, che è, che era e che viene. Alleluia.

VANGELO Dal Vangelo secondo Matteo (28,16-20)

Ass. Gloria a te, o Signore In quel tempo, 16gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. 17Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. 18 Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo». Parola del Signore. Ass. Lode a te, o Cristo

PROFESSIONE DI FEDE

in piedi

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili ed invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (si china il capo) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio.


Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

PREGHIERA DEI FEDELI Cel. Fratelli e sorelle, è veramente beato il popolo scelto dal Signore. Preghiamo per il popolo santo di Dio perché sia fedele ai comandamenti del Signore e testimoni al mondo l’amore del Padre. Lettore Diciamo insieme con fiducia: Ass. PADRE, FONTE DELLA VITA, ASCOLTACI! 1. Perché la Chiesa, corpo del Signore, illuminata dalla grazia dello Spirito Santo, sia fedele al Vangelo e si lasci rinnovare in tutte le sue membra, preghiamo. 2. Perché i governanti delle nazioni e i reggitori dei popoli agiscano a vantaggio delle famiglie in difficoltà e delle persone senza fissa dimora e tutelino le minoranze etniche e religiose, preghiamo. 3. Perché l’amore di Dio riversato nei nostri cuori per la grazia del Battesimo ci renda solleciti verso i poveri e i bisognosi, preghiamo. 4. Perché ogni giorno il Signore ci conceda di sperimentare la sua dolce presenza e di annunciare l’amore di Dio che è Padre, Figlio e Spirito Santo, preghiamo. Intenzioni della comunità locale Cel. O Padre, tu che sei buono e misericordioso verso tutti, accogli la preghiera di questa famiglia che, riunita nel tuo nome, celebra il mistero della Pasqua del tuo Figlio. Fa’ che possiamo testimoniare con la nostra vita la bellezza del Vangelo e la gioia di essere tuoi figli e figlie. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen

SULLE OFFERTE

in piedi

Cel. Santifica, Signore nostro Dio, i doni del nostro servizio sacerdotale sui quali invochiamo il tuo nome, e per questo sacrificio fa’ di noi un’offerta perenne a te gradita. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen

PREFAZIO Il mistero della Santissima Trinità È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre sant-

o, Dio onnipotente ed eterno. Con il tuo Figlio unigenito e con lo Spirito Santo sei un solo Dio, un solo Signore, non nell’unità di una sola persona, ma nella Trinità di una sola sostanza. Quanto hai rivelato della tua gloria, noi lo crediamo, e con la stessa fede, senza differenze, lo affermiamo del tuo Figlio e dello Spirito Santo. E nel proclamare te Dio vero ed eterno, noi adoriamo la Trinità delle persone, l’unità della natura, l’uguaglianza nella maestà divina. Gli Angeli e gli Arcangeli, i Cherubini e i Serafini non cessano di esaltarti uniti nella stessa lode.

MISTERO DELLA FEDE Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice, annunciamo la tua morte, Signore, nell’attesa della tua venuta.

PREGHIERA DEL SIGNORE Cel. Obbedienti alla parola del Salvatore e formati al suo divino insegnamento, osiamo dire. Tutti: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male.

SCAMBIO DELLA PACE Cel. Come figli del Dio della pace, scambiatevi un gesto di comunione fraterna.

ANTIFONA ALLA COMUNIONE Voi siete figli di Dio: gli ha mandato nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: «Abbà! Padre!». Oppure Andate e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

DOPO LA COMUNIONE

in piedi

Cel. Signore Dio nostro, la comunione al tuo sacramento e la professione della nostra fede in te, unico Dio in tre persone, siano per noi pegno di salvezza dell’anima e del corpo. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen

Cel. Il Signore sia con voi. Ass. E con il tuo spirito Cel. Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio ✠ e Spirito Santo. Ass. Amen Cel. Nel nome del Signore, andate in pace. Ass. Rendiamo grazie a Dio


Preghiera Rinnovami in te Guida dei viventi, sii colui che dirige il mio pensiero verso di te e apri davanti ai miei pensieri la porta della riflessione su di te. Tu che fai nuove tutte le cose, rinnovami con la tua conoscenza e muovi dentro il mio cuore la tua autentica speranza. Oceano di benevolenza, sottraimi al turbinio della dissipazione e innalzami fin dentro la fiamma del fuoco della fede in te. Dammi da bere il vino che fa sentire la tua speranza. Rendimi degno di questo ardore del cuore che, essendovi caduta una goccia della tua speranza, brucia senza consumarsi (Isacco di Ninive). Attualizzare la Parola Dio è sempre il “Dio con noi”, vicino a noi, che ci ama, che cammina con noi, ed è interessato alla nostra storia personale e si prende cura di ognuno, a partire dai più piccoli e bisognosi. Egli «è Dio lassù nei cieli» ma anche «quaggiù sulla terra» (cf. Dt 4,39). Pertanto, noi non crediamo in una entità lontana, no! In un’entità indifferente, no! Ma, al contrario, nell’Amore che ha creato l’universo e ha generato un popolo, si è fatto carne, è morto e risorto per noi, e come Spirito Santo tutto trasforma e porta a pienezza. San Paolo, che in prima persona ha sperimentato questa trasformazione operata da Dio-Amore, ci comunica il suo desiderio di essere chiamato Padre, con la totale confidenza di un bimbo che si abbandona nelle braccia di chi gli ha dato la vita. Lo Spirito Santo agendo in noi fa sì che Gesù Cristo non si riduca a un personaggio del passato, no, ma che lo sentiamo vicino, nostro contemporaneo, e sperimentiamo la gioia di essere figli amati da Dio. Infine, nel Vangelo, il Signore risorto promette di restare con noi per sempre. E proprio grazie a questa sua presenza e alla forza del suo Spirito possiamo realizzare con serenità la missione che Egli ci affida. Qual è la missione? Annunciare e testimoniare a tutti il suo Vangelo e così dilatare la comunione con lui e la gioia che ne deriva. Dio, camminando con noi, ci riempie di gioia che è il primo linguaggio del cristiano. Testimonianza Il cristiano non è solo «La festa della Santissima Trinità ci fa contemplare il mistero di Dio che incessante-

mente crea, redime e santifica, sempre con amore e per amore, e ad ogni creatura che lo accoglie dona di riflettere un raggio della sua bellezza, bontà e verità. Egli da sempre ha scelto di camminare con l’umanità e forma un popolo che sia benedizione per tutte le nazioni e per ogni persona, nessuna esclusa. Il cristiano non è una persona isolata, appartiene ad un popolo: questo popolo che forma Dio. Non si può essere cristiano senza tale appartenenza e comunione. Noi siamo popolo: il popolo di Dio. La Vergine Maria ci aiuti a compiere con gioia la missione di testimoniare al mondo, assetato di amore, che il senso della vita è proprio l’amore infinito, l’amore concreto del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo» (papa Francesco). 31 MAGGIO

Visitazione della B. Vergine Maria Aiuta, o Madre, la nostra fede! Apri il nostro ascolto alla Parola, perché riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata. Sveglia in noi il desiderio di seguire i suoi passi, uscendo dalla nostra terra e accogliendo la sua promessa. Aiutaci a lasciarci toccare dal suo amore, perché possiamo toccarlo con la fede. Aiutaci ad affidarci pienamente a Lui, a credere nel suo amore, soprattutto nei momenti di tribolazione e di croce, quando la nostra fede è chiamata a maturare. Semina nella nostra fede la gioia del Risorto. Ricordaci che chi crede non è mai solo. Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesù, affinché Egli sia luce sul nostro cammino. E che questa luce della fede cresca sempre in noi, finché arrivi quel giorno senza tramonto, che è lo stesso Cristo, il Figlio tuo, nostro Signore!

La nostra Pasqua domenicale. A cura del Centro Liturgico Francescano. Dir. Resp. P. Gianfranco Grieco. CCP 14306807 Intestato a: Curia Prov. dei Frati M. Conventuali Convento S. Lorenzo M., Via Tribunali, 316 - 80138 Napoli. Cell. 3472968637, E-mail: lapasqua@hotmail.com – Autorizzazione del Tribunale di Napoli n. 2312 del 25-3-1972. Per i testi liturgici: © Libreria Editrice Vaticana; per i testi del Lezionario © 2021 Fondazione di Religione Ss. Francesco d’Assisi e Caterina da Siena. Grafica di Boutros Naaman, testi musicali di Domenico Lando.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.