COME REDIGERE UN BUSINESS PLAN Paolo Di Marco Daniele Rimini
Strillo Il business plan, definito anche “studio di fattibilità” o “piano strategico di impresa” rappresenta lo strumento essenziale per presentare in maniera organica ed efficace un’idea imprenditoriale e i risultati della sua possibile implementazione; Il libro fornisce diversi strumenti per la verifica della coerenza del proprio piano di business, consentendo di riallineare le ipotesi effettuate qualora non siano in grado di generare i risultati desiderati.
A chi si rivolge questo libro?
Capitolo 1 - Comprendere il business plan  Dove si introducono i concetti fondamentali e le caratteristiche principali del Business Plan;  Vengono fornite le indicazioni principali per la redazione della prima sezione del documento: l’executive summary. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13.
Executive Summary Vision, Mission, Strategy Stato attuale e obiettivi Descrizione Prodotto/Servizio Profilo dei mercati obiettivo Strategie di marketing, Piano di vendita Teconologia e R&D Piani operativi Management e Amministrazione Proiezioni finanziarie Implementazione Conclusione Appendici
Capitolo 2 - Analisi strategica  Dove si focalizza l’attenzione sulla business idea;  Vengono fornite le indicazioni principali per la redazione delle sezioni: vision, mission e strategy e stato attuale e obiettivi. Vision Stato attuale Business idea
Mission Obiettivi Strategy
Capitolo 3 - Prodotti, mercati, competitors Dove vengono fornite le indicazioni principali per la redazione delle sezioni: descrizione prodotto/servizio e profilo dei mercati obiettivo. Gamma dell’offerta
Caratteristiche materiali
Caratteri immateriali
le possibili dimensioni del mercato
Sistema prodotto/ servizio
grado di innovazione dell’offerta Servizi accessori
il grado di concentrazione dell'offerta
Strategy
Livello di prezzo
la segmentazione del mercato FORNITORI Potere contrattuale dei fornitori
POTENZIALI ENTRANTI
Minaccia dei nuovi entranti
Concorrenti diretti Potere contrattuale dei clienti
CLIENTI
Minaccia dei
PRODOTTI SOSTITUTIVI
prodotti sostitutivi
Capitolo 4 - Marketing operativo vendite Dove si affrontano le tematiche relative all’area marketing tra cui:
Le attività legate alle quattro leve operative (marketing mix) Le attività riguardanti la pianificazione delle vendite (Piani di vendita) Formulazione strategie di marketing Analisi opportunità di mercato Attuazione e controllo delle attività
Ricerca e selezione dei mercati obiettivo
Pianificazione del marketing mix
Capitolo 5 - Produzione e servizi Dove vengono fornite le indicazioni principali per la redazione delle sezioni: tecnologia e R&D e piani operativi. Mappare i processi legati alle attività primarie della catena del valore
Definire quali attività dare in outsourcing (fra quelle standard o a maggior investimento) e motivare tali scelte anche in termini economici; per le aziende in start up molte volte l’esternalizzazione di alcune attività è una scelta obbligata (es. magazzino)
Costruire un action plan per i principali aspetti implementativi legati alla produzione dei beni, al sistema di erogazione del servizio e alla logistica (tempi e responsabilità organizzative)
Capitolo 6 - Organizzazione e aspetti economico-finanziari Dove vengono fornite le indicazioni principali per la redazione delle sezioni: management e organizzazione e proiezioni economico-finanziarie. Piano delle fonti di finanziamento per coprire gli investimenti previsti
Piano degli investimenti necessari per avviare l’attività
Economics
Stato patrimoniale preventivo per stimare l’impatto patrimoniale
Conto economico preventivo per valutare la redditività Flussi finanziari per prevedere i flussi di liquidità necessari
Capitolo 7 - Implementare il business plan Dove si evidenzia l’importanza dell’implementazione e del controllo, valutando quali sono le possibili ragioni del successo o del fallimento; Si forniscono le indicazioni per la redazione delle sezioni implementazione e controllo; Successo
completa
una buona esecuz. può mitigare l’insuccesso o accelerare il fallimento
Disagio
Fallimento
L’applicazione è
parziale
Roulette
è stato fatto tutto il possibile per garantire il successo
il management difficile capire da potrebbe non dove derivi e riuscire a capire difficile da che la strategia è sistemare visto buona che manca tutto
buona mediocre La strategia è
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TITOLO: Come redigere un business plan AUTORI: Paolo Di Marco, Daniele Rimini Edizioni Martina ISBN: 978-88-7572-058-2 93 pagine illustrate a colori Per informazioni www.pdfor.com mail@pdfor.com