Perugia 2019 con i luoghi di Francesco d'Assisi e dell'Umbria

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PERUGIA 2019

CON I LUOGHI DI FRANCESCO D’ASSISI E DELL’UMBRIA

Città Candidata Capitale Europea della Cultura

SEEDING CHANGE

perugia2019.eu


Perugia 2019 con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria Domanda di candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019 presentata dalla Città di Perugia Progetto a cura di: Fondazione Perugiassisi 2019

I Principi fondamentali II Struttura del programma della manifestazione III Organizzazione e finanziamento dell’evento IV Infrastrutture della città V Strategia di comunicazione VI Valutazione e monitoraggio dell’evento VII Ulteriori informazioni VIII Appendice A Appendice B

Leonardo Pellegrino Alessio Cambiotti (Urban Soul), Matteo Crocchioni, Fabrizio Troccoli Italgraf s.n.c.

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PRESENTAZIONE Rispetto alla versione relativa alla fase di preselezione, questo bid book tivo di Perugia 2019, con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria, presenta cambiamenti molto rilevanti, a seguito delle osservazioni e dei suggerimenti del Panel di valutazione e dell’ulteriore sviluppo del progetto. In particolare, la parte concernente la dimensione europea, che nella prima versione del bid book non era ancora pienamente espressa, si è molto arricchita sia per quanto riguarda i temi della candidatura sviluppati nel Programma Culturale, sia con riferimento al coinvolgimento di artisti e organizzazioni culturali internazionali. Il Programma Culturale, che nella prima versione era solo abbozzato, è stato pienamente sviluppato e strutturato in nuclei tematici principali e un side programme relativo alle scuole, e la sua direzione si è avvalsa anche del contributo di una rete selezionata di giovani “antenne europee”. in modo più puntuale il concept slogan, che tra l’altro ispira un’originale articolazione temporale della manifestazione. Un notevole approfondimento ha riguardato anche la dimensione città-cittadini e gli aspetti relaUn impegno particolare è stato volto ad assicurare il necessario sostegno, anche economico, al progetto che, per quanto sobrio nei suoi costi operativi e infrastrutturali, è pur sempre molto oneroso e ha bisogno di un ampio e convinto supporto. In questo senso vanno sottolineati in particolare: la decisione della Regione Umbria, in accordo con il Comune di Perugia, di inserire nella programmazione europea 2014-2020 i progetti di Perugia 2019; il sostegno, testidelle sei Fondazioni Cassa di Risparmio dell’Umbria, di dodici associazioni imprenditoriali regionali.

compagine, che ora conta quasi 200 soci partecipanti, e la sua organizzazione, coinvolgendo nuove giovani energie e diversi volontari. Ringraziamo tutti per il prezioso impegno e per aver creduto con entusiasmo in questa grande avventura.

Bruno Bracalente Presidente della Fondazione Perugiassisi 2019


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GUIDA ALLA LETTURA

ABA Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia ADI Associazione per il Design Industriale A.Di.S.U. Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario dell’Umbria

I soggetti di seguito elencati saranno citati all’interno di questo bid book con i relativi acronimi o nomi abbreviati.

ARCI Associazione Indipendente di Promozione Sociale e Civile ATER Agenzia Territoriale per l’Edilizia Residenziale dell’Umbria AUR Agenzia Umbria Ricerche CAOS CLES Centro di ricerche e studi sui problemi del lavoro, dell’economia e dello sviluppo Conservatorio di Musica Conservatorio di Musica di Perugia “Francesco Morlacchi” Consorzio ABN Consorzio di cooperative sociali CNA Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa Umbria CoReCom Comitato Regionale Comunicazioni dell’Umbria CST Centro Italiano di Studi Superiori sul Turismo e sulla Promozione Turistica di Assisi ELCN European Local Communities Network EYC Capitale Europea dei Giovani FAI Fondo per l’Ambiente Italiano Federmanager Federazione dirigenti d’impresa FIGS Federazione Italiana Giochi Storici FUA Fondazione Umbra per l’Architettura GNU Galleria Nazionale dell’Umbria ISCR Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro ISTAT Istituto Nazionale di Statistica ISTESS Istituto di Studi Teologici e Storico-Sociali di Terni ISUC Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea Italeaf Startupper Company MANU Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria MOO Museo dell’Olivo e dell’Olio di Torgiano MUBA Museo dei Bambini di Milano MUVIT Museo del Vino di Torgiano NABA Nuova Accademia di Belle Arti di Milano NID Nuovo Istituto di Design N.U.Da Network Umbro Danza Contemporanea POST SERT Servizio Tossicodipendenze SEU Servizio Europa Umbria SGRT Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia SLEE Scuola Lingue Estere dell’Esercito di Perugia TSU Teatro Stabile dell’Umbria UNIMA Unione Internazionale Marionette UNIPG UNISTRA USR YSJ


3 Giogio – Piazza del Bacio


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I - Principi Fondamentali

Principi fondamentali

1 competizione per il titolo di Capitale Europea della Cultura? Perugia 2019, con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria, si candida a Capitale Europea della Cultura per mobilitare tutte le sue energie e quelle a causa di molteplici fattori sociali ed economici, molti dei quali hanno investito l’intera regione, così come l’Italia e gran parte dell’Europa. Siamo consapevoli che Perugia e l’Umbria, come una svolta culturale al loro modello di sviluppo, reinventando il proprio futuro. Sappiamo anche che la candidatura è un’occasione irripetibile per attivare e accelerare il cambiamento necessario. Il nostro punto di riferimento e di sintesi nell’afdi medie dimensioni e con i cittadini europei, un modello culturale in grado di produrre innovazione e rilancio sociale.

PERCHÉ PERUGIA 2019 Eppure, sembrano oggi persi i valori sciata e privata di uno slancio creativo. rale. La nostra storia, i nostri sogni, tutto ciò che ci ha resi grandi (un modello nazionale ed europeo di innovativa

la forma; ha impoverito il centro sto-

insediamenti di varia dimensione diffusi in un ampio territorio, quasi distonica e autonoma dalla prima. Di conseguen-

in declino, nell’immaginario collettivo e nell’opinione pubblica locale e nazionadei suoi nuovi allarmi e drammi sociali. Sono ammalate quelle stesse radici che

LA DIFFICOLTÀ DI PERUGIA È CULTURALE Perugia è stata nella sua storia una grande “bottega della cultura europea”. Il suo simbolo cittadino, la Fontana

e umbra. Il sistema universitario e di alta formazione a forte dimensione internazionamedie dimensioni, non riesce ad essere

laboratorio artistico e tecnologico di artigianato internazionale; è la traccia di un’idea virtuosa di trasmissione e di collaborazione fra generazioni; è la sintesi delle “pietre sante” di Assisi con il laboratorio civile e laico di Perugia:

ferta culturale cittadina e regionale è molto ricca e diffusa ma non riesce ad elevare i livelli di fruizione culturale e a coinvolgere i cittadini attraverso percorsi di partecipazione attivi. Gli studenti provenienti da varie regioni d’Italia e del mondo sono ospiti temporanei anziché nodi imprescindibili del tessuto culturale territoriale. Persino il turismo religioso di Assisi

loro differenza.

ciata dal turismo che evoca lo spettro

dall’architetto Frate Bevignate da Cingoli e dagli scultori Nicola Pisano e suo


I - Principi Fondamentali

di un museo globale a cielo aperto. La sperimentazione di linguaggi innovativi e avanzati, tipica del sistema dei festival, degli eventi e delle ricerche culturali prodotte in Umbria in questi decenni, non è riuscita a produrre effetti continuativi nella vita culturale quotidiana, né ha determinato ricadute evidenti nella modernizzazione tecnologica e degli stessi servizi sociali, rivein quello che più culturalmente cercava.

LA CRISI NON HA RADICI SOLO LOCALI MA INVESTE LE CITTA’ EUROPEE DI MEDIE DIMENSIONI La crisi di Perugia non risiede in un essere “post” (postmoderna o postine orizzonte. Una perdita di ruolo e di prospettive che non ha radici solo locali, ma investe in generale quelle protagoniste della storia urbana europensiero innovativo, di accogliere e far incontrare persone di culture diverse e di differente provenienza; luoghi in grado di valorizzare ed esprimere al meglio le risorse dei territori e delle rete più ampia di dimensione europea; ghi di creazione di idee, di dialogo e di accoglienza. goria residuale che emerge dallo scontro

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Dell’una e dell’altra sono evidenti i rischio di svuotamento globale del senso di cittadinanza, nel piccolo centro un rischio di “sospensione culturale” che va incontro allo stereotipo di “paese fuori del tempo”.

destinate ad un declino del loro ruolo, a galleggiare per fattori inerziali quali centri di amministrazione locale, con servizi urbani di rango non primario, mento e alla trasmissione passiva della conoscenza (le teaching universities

RIAFFERMARE L’IDEA DI CITTÀ E DI CITTÀ MEDIA EUROPEA

che ereditiamo dalla cultura urbana storica e che oggi proviamo a reinventare guardando al futuro attraverso il progetto Perugia 2019. Non uno schema astratto, ma la costruzione circolare di tre stadi reciproci e interconnessi: le idee, il dialogo, l’ospitalità. Dentro questa costruzione il progetto Perugia 2019 attiva un percorso che capovolge i fattori di crisi in leve capaci di cambiamento e sviluppo: quel campo per anni rimasto a “maggese” va oggi nuovamente seminato, la forza simbolica della Fontana Maggiore va rinvigorita attraverso processi culturali attraverso la trasformazione del presente. re una sorta di scorciatoia intermedia tra quelle due

cui si concentrano la maggior parte delle risorse creative, l’innovazione tecno-

quanto si nutre di policentrismo e di rispetto della

della internazionalizzazione. Dall’altro lato ci sono i centri urbani minori dove si coniugano la tradizione delle piccole

affrontarle tramite un processo di “integrazione

costi economici della vita sono decisamente inferiori così come i disagi sociali e ambientali, in cui vi è una migliore socon il paesaggio circostante.

contro. Che sia quindi in grado di farsi cuore di un sistema policentrico forte delle sue relazioni locali, nazionali e internazionali.


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I - Principi Fondamentali

sformarsi e reinventarsi essendo da sempre inserita nel processo di crescita dell’Europa. Così Perugia: domani dimora di rinnovate esperienze di innovazione culturale. Rigenerare Perugia e il suo territorio, dando nuova forza alle sue radici ammalate, vuol dire offrire all’Europa un possibile modello di rilancio, un “racconto” che partendo dall’analisi dei problemi sia in grado di narrare possibili soluzioni guardando alle emergenze europee di questi e dei prossimi decenni e aprendo l’agenda europea a nuove istanze che emergono dai Paesi del Sud Europa.

CAPOVOLGERE I FATTORI DI CRISI IN LEVE DEL CAMBIAMENTO Il progetto Perugia 2019, con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria, si articola in un Piano Strategico Culturale e un Programma Culturale. Il primo è la grammatica, è quindi il rigoroso sistema dei processi; il Programma Culturale è invece il racconto, è l’architettura con cui si esprime e si narra un processo di rigenerazione. Il Piano Strategico Culturale di lungo periodo implica delle forti azioni strutturali e infrastrutturali. Il Programma Culturale è una proposta di intervento ampio e coerente su tutti i temi europei “emerpresenta come un’inedita e avanzata abitare e per realizzare spazi di qua“sentimento del contrario”, cioè su una narrazione paradossale che tenta di capovolgere i fattori di crisi in leve del cambiamento. che si inscrive nella generale deriva dei centri storici italiani ed europei, nasce dalla delocalizzazione di gran parte delle funzioni urbane tradizionali nelle zone suburbane. Il che produce un

risultato singolare: le classiche derive di abbandono e di svuotamento urbano “periferico” qui si presentano come lacerazioni del centro storico. Per questo il “rammendo” delle periferie, di cui a Perugia dalla riabilitazione del censtrategia di rigenerazione fondata sulla cultura, sull’insediamento di nuove funzioni economiche legate alla creaPerugia era luogo di eccellenza nella produzione culturale e ora sembra non esserlo più proprio perché non è stata in grado di sfruttare il ruolo centrale sieme di istituzioni di alta formazione. trasmissione passiva della conoscenza, Noi oggi puntiamo sul rafforzamento sul capitale umano, sulla formazione delle eccellenze, sulla cultura e l’economia della conoscenza, affermando accademiche e di ricerca anche nella


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I - Principi Fondamentali

BREAKING BAD E IL MODELLO KINTSUGI Perugia è recentemente balzata all’onore delle cronache come stereotipo negativo legato agli allarmi abbandono, solitudine. Noi vogliamo aggredire tali debolezze e trasformarle in punti di forza attraverso processi culturali mirati a riconnettere la dimensione pubblica a quella privata, “ripopolando”, attraverso un processo di “semina culturale”, ma anche attraverso interventi “parassitari” le case, le strade, i vicoli e le piazze di idee, cittadini, giovani artisti e studenti europei. sulle fratture interviene con l’oro colato della cultura come i giapponesi fanno con il kintsugi sulla propria ceramica, ed è in grado di proporre a se

CARE FOR THE FUTURE: THINKING FORWARD THROUGH THE PAST Perugia, Assisi e l’Umbria, attraverso la competizione ECoC, vogliono rilanciare in Europa la loro vocazione di luoghi golari esperienze di cura della terra, di incontro sociale, di dialogo interculturale e interreligioso, per ragioni divervalori democratici, si sono sviluppate Europa. Esse sono il capitale valoriale che consente a Perugia e all’Umbria di dare un contributo originale al rafforzamento dei principi fondanti il concetto stesso di Unione Europea, ribadendo

idee, emozioni ed esperienze. pei e come strumento per costruire un

L’UMBRIA GREEN E SLOW: DA STILL LIFE A EUROPEAN LIFE STYLE

Il patrimonio materiale e immateriale della nostra regione diventa così un punto di partenza per generare una nuova comprensione della relazione tra

Vogliamo anche intervenire su quegli stereotipi positivi che vedono l’Umbria quale paradiso “green” e “slow” per renderla una regione viva, da vivere e di cui fare esperienza. Vogliamo farlo capovolgendo le barriere del localismo e del provincialismo per rie la regione verso una reale “dimensione europea”. gio, il territorio, le culture della natura, non debbono essere “parchi”, museo a cielo aperto o peggio “riserve culturali” dell’Europa, ma un esempio di ambiente vivo, narrato e inedito in cui accogliere Le ansie economiche e crisi ambientali, il fututrasmettere saperi e valori, che non investe solo Perugia e l’Umbria ma la cultura europea, sono affrontati ripartendo dal basso, dai cittadini, invitati socio-economico e culturale, dell’ambiente. I cittazione di soluzioni che valgano per noi stessi e per le generazioni che verranno.

BEYOND OR NOT TO BE hanno confermato che la strada tracciata è giusta e può produrre effetti positivi determinanti sugli propongono e intendono conseguire nell’alveo delle politiche europee di sviluppo. Perugia si candida a Capitale Europea della Cultura per avviare, attraverso un grande investimento in cultura, un percorso di rigenerazione che ha una prospettiva di almeno 20 anni.


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I - Principi Fondamentali

LA SFIDA

comporterebbe? l’anno 2019?

GLI OBIETTIVI Perugia 2019, con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria, sono legati alle stratedotata attraverso un Piano Strategico Culturale, sviluppato nell’ambito di un impegnativo percorso ideativo ampiamente partecipato e adottato dalle istituzioni cittadine e regionali. La prima è tentare d’invertire la deriva e le tendenze in atto d’impoverimento del proprio tessuto sociale e urbano, e i conseguenti inediti allarmi sociali, attraverso un articolato processo integrato di rigenerazione culturale, sociale La seconda è ripopolare lo spazio urbano di ne sociale, produzione culturale e artistica rimettendo al centro i cittadini, in La è enfatizzare il patrimonio identitario popolare dell’Umbria, lavoro interdisciplinare e collaborativo, ribaltando lo stereotipo “green and proponiamo di sperimentare, tramite un grande investimento in cultura, conoplare di riabilitazione e rilancio del attraverso le nuove tecnologie, che sia europee alle prese con problematiche analoghe. Vogliamo che Perugia 2019 diventi laboratorio europeo di idee e pea del futuro.

Gli obiettivi generali che Perugia 2019 intende perseguire sono: promuovere la relazionalità a tutti i livelli, combattendo l’isolamento, l’appiattimento, la mancanza di prospettive delle nuove generazioni, a cui è urgente sviluppo collettivo e democratico; rafforzare il ruolo delle istituzioni universitarie, di alta formazione e ricerca, degli attori culturali e dei soggetti imprenditoriali per valorizzare il capitale umano e per generare nuova occupazione; sperimentare nuovi modelli di leadership condivisa e costruire con gli operatori del territorio una stabilire un nuovo patto di coesione fondato su media volto a superare il gap economico e sociale tra aree urbane, insediamenti diffusi e territori rurali rivoluzionare il modello di accoglienza umbro, stimolando l’interazione, la narrazione e la scoperta stereotipo da cartolina; attuare una rigenerazione di Perugia e una riabilitazione del suo centro storico, in connessione stretta con le sue periferie e i centri storici del sistema Umbria, realizzando nuovi luoghi di incontro, cultura e conoscenza, come ridisegno di un nuovo rilanciare la tradizione democratica ed europeista nuove forme di democrazia deliberativa, partecipativa e collaborativa con attenzione ai processi d’integrazione europea; recuperare una reputazione positiva per Perugia


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I - Principi Fondamentali

2 Qual è il concetto alla base del Proget-

IL CONCEPT

venisse nominata Capitale Europea della Cultura?

processi di rigenerazione in cui Perugia 2019 si pone come “seminatore” di cambiamento, proponendodi ripartire dai punti critici, dalle piante ammalate, innestandole con piante “nuove”, nate da semi nuovi, disseminati sul territorio. Per noi le piante ammalate sono quei modelli che hanno smesso di raccogliere le ribaltarsi in fattori di successo. Allo stesso modo preservare i semi antichi, come noi facciamo con il nostro 2019 si presenta come un laboratorio creativo sperimentale e in situ. La nostra ambizione è seminare nei

Il programma si avvale di un Piano Strategico Culturale di lungo periodo, che allude a un paziente lavoro di ricostruzione del tessuto urbano, sociale, culturale ed economico attraverso la valorizzare di: individuo, comunità, territorio/ambiente. Esso è il sistema di riferimento di una parole e modi di dire, nell’innestarsi, producono nuovi “sensi”, è alla base del concept di Perugia 2019.

I TRE TEMI I’mMATURE promuove l’empowerment individuale; individuando spazi fertili per lo sviluppo petenze. Inspire leadership così come in passato Perugia ha fatto. Restart the Mind agisce sul restart delle competenze e conoscenze, sulla trasmissione tra generazioni. Grow Wise legge il patrimonio in una chiave contemLiving Room di ciascuno con progetti che mirano a ricollegare sfera pubblica e privata. I’mMERGE promuove l’empowerment delle comunità;

Good Lack vuole

Le scale sono spesso inciampo e ostacolo ma anche il mezzo per risalire. Mind the Stairs è un jus soli, le dipenGrow Up sono i muri visibiIn Living Neighborhood gli spazi pubblici si animano esprimendo i desideri dei cittadini. I’mMOBILE promuove l’empowerment dei territori; agendo sul patrimonio come i “seed saver” fanno con i semi antichi, preservandolo, ma anche aiutandolo ad evolversi in nuove forme grazie all’innesto tra antico e nuovo. Si tratta di riempire di senso e dunque capovolgere gli stereotipi di una regione “green”, sospesa nel tempo. In Good at English Bad at Cooking l’enogastronomia ever green Mind the Wild il paesaggio è narrato descrivendo nuovi e inediti spazi sensoriali. In Grow Down il aumentata. La regione Umbria tutta diventa Living Places, quel luogo da vivere e riscoprire attualizzando tradizioni e visioni dell’ambiente.


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Il Progetto proposto potrebbe riassumersi in uno slogan?

I - Principi Fondamentali

LO SLOGAN

SEEDING CHANGE Nel primo bid book siamo partiti dall’idea del “fabbricare luoghi” muovendo dal tema del ricostruire, rigenerare, tracciare nuove destinazioni di un patrimonio di luoghi esistente per immaginare il patrimonio del futuro. “Fabbricare luoghi” resta un obiettivo di lungo termine, ma in questa versione re attenzione all’individuo che abita questi luoghi e al territorio che accoglie i suoi frutti. SEEDING CHANGE è lo slogan di Perugia 2019, con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria. Esso è il risultato di un intenso lavoro condotto all’interno del gruppo di progettaziocon le antenne europee. Uno slogan proattivo che connota chiaramente un processo. Si tratta da un lato di un gesto chiaro, deciso, a noi abituale, ma anche antico e dall’altro di un gesto profondo che ha a che fare con l’etimo di cultura come “coltivazione del pensiero”. E così, come per seminare bisogna conoscere il territorio, i suoi ritmi, le sue caratteristiche, la stessa attenzione mina è inoltre un gesto elementare, che però suppone altri due gesti importanti e altrettanto primari per la sua completa realizzazione: la cura e l’uso. I nostri “seeds” saranno i giovani, i talenti in erba, che andremo ad inserire nelle 19 istituzioni culturali storiche attraverso il progetto The Power of Nineteen, per agevolare l’innesto, perché nascano nuove piante dai tronchi originari. I nostri “seed savers” saranno i portatoca”, gli esperti che vorranno condividere con noi il loro percorso attraverso azioni di trasmissione del pensiero, del gesto, della parola.

seeding change è anche considerato un cambiamento fondamentale, un allontanamento dallo status quo come mezzo per risolvere un problema, un vero e proprio cambiamento di paradigma. Questo deriva dal fatto che nel medioevo gli agricoltori impararono a rinvigorire i loro terreni agricoli attraverso la rotazione delle colture. Un raccolto povero andava sostituito da una coltura portatrice di sostanze nutritive. Questo cambiamento radicale necessitava un "cambio di seme" stagionale. Ci troviamo in questa fase, abbiamo bisogno di un cambiamento, stiamo seminando il cambiamento.

Non si può risolvere un problema con la stessa mentalità che lo ha creato; è necessario seminare il cambiamento


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I - Principi Fondamentali

4 coinvolgere nella manifestazione Capitale Europea della Cultura? Dare una spiegazione per questa scelta

L’ AREA GEOGRAFICA La città Perugia, capoluogo dell’Umbria, è la

La candidatura di Perugia 2019, con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria nazione un triplice livello di coinvolgimento territoriale, che si proietta oltre i

Europea della Cultura 2019, dove si eventi del Programma Culturale (oltre cipali azioni di rigenerazione urbana e sociale, a vantaggio di cittadini e visitatori, con particolare importanza per il centro storico.

I luoghi di Francesco d’Assisi Rappresentano il secondo livello territoriale, anch’essi sede d’importanti collegamento con quei luoghi simbolici umbri che nella storia hanno espresso esperienze, riferimenti spirituali e laici, cultura europea e internazionale.

I luoghi dell’Umbria Il terzo livello di coinvolgimento territoriale sono gli altri 90 comuni umbri caratterizzanti la dimensione regionale della candidatura che, in piena comcapoluogo, diverranno sede di parte del luoghi e l’antica struttura policentrica della regione.

L’Italia, l’Europa, il Mondo Perugia 2019 coinvolge inoltre il territorio nazionae quello internazionale attraverso i collegamenti, i network culturali, le reti universitarie di cui dispongono gli stakeholder territoriali. In particolare, tramite la rete dei comuni europei gemellati con le European Local Communities Network.


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I - Principi Fondamentali

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Si dichiari se si possiede il sostegno nali. Il progetto Perugia 2019, con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria, è nato per iniziativa del Comune di Perugia, del Comune di Assisi e della Regione Umbria, che hanno avviato nel 2009 il percorso di candidatura e costituito nel 2012 la Fondazione Perugiassisi 2019, aperta all’adesione dei soggetti pubhanno sostenuto il progetto: getto;

convergono nella candidatura o da essa ne risultano rafforzati;

economiche del territorio e partecipando alla costruzione di un sistema di relazioni istituzionali di scala europea. Nel rispetto dell’autonomia di scelte artistiche e culturali della Fondazione sostenere il progetto anche nelle fasi esecutive dei prossimi anni, assicurando istituzioni sono stati approvati dalle rispettive assemblee garantendo così il sostegno bipartisan delle forze politiche.

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Come s’inserisce la manifestazione nello sviluppo culturale di lungo termine

IL PIANO STRATEGICO CULTURALE

vo per lo sviluppo di lungo periodo del territorio, con obiettivi non soltanto di motivo si sono dotate di un Piano Strategico Culturale, collegato ai temi dell’Agenda Urbana e suddiviso in tre aree progettuali, che costituisce un poderoso impegno politico e uno strumento generatore di orientamenti e strategie pubblico-private integrate in campo culturale, urbano, sociale, turistico ed economico. Il concetto chiave e principio ispiratore del Piano Strategico Culturale è l’iniziale slogan “fabbricare luoghi” di Perugia 2019. Schedule del piano strategico culturale 2013

Stesura e avvio

2014/2019

Implementazione delle strategie, monitoraggio

2019/2029

Funzionamento a regime, misurazione degli impatti

2030

Revisione del Piano per il decennio 2031 - 2040

Seguono obiettivi, strategie e azioni del Piano Strategico Culturale, con i dettagli di ogni azione riportati nell'Appendice A.


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I - Principi Fondamentali

I’mMATURE

AREA PROGETTUALE 1 L'Area Progettuale si concentra su e dei servizi innovativi, con i seguenti obiettivi:

1. tativamente lo spazio urbano pubblico e privato, favorire un’osmosi virtuosa e un equilibrio dinamico tra le diverse aree cittadine; 2. favorire e incentivare nuovi insediamenti produttivi legati alle industrie culturali, creative e high tech, puntando

3. sviluppare l’accesso alla produzione e

alla fruizione culturale per tutti i cittadini, creando nuovi ambienti culturali; 4. rilanciare la forte impronta di luogo di formazione delle eccellenze;

5.

mente deteriorata.

municazione e cooperazione, in grado di favorire anche nuova occupazione

STRATEGIA: REALIZZARE UN LIVING LAB Riconfigurare la città, in particolare il suo centro storico, come un grande Living Lab in grado di stimolare un nuovo milieu creativo e culturale della città, legato al codice genetico del territorio

STRATEGIA: RILANCIARE PERUGIA COME CITTÀ UNIVERSITARIA Rilanciare il ruolo di Università degli Studi, Università per Stranieri, Accademia di Belle Arti, Conservatorio di Musica, Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo, Scuola di Lingue Estere dell’Esercito

AZIONI Living Hub, Mentoring per imprese culturali e creative, Azionariato popolare, Kit di strumenti per imprese creative e culturali, Urban Center, Spazi (non più) vuoti del centro storico

AZIONI Network tra istituzioni accademiche, Progetti, Formazione & Ricerca, Servizi allo studente

STRATEGIA: RAFFORZARE LE RETI SOCIALI, CULTURALI, PROFESSIONALI ED ECONOMICHE Rafforzare le competenze e le attività di soggetti e reti delle associazioni (culturali, sportive, sociali, assistenziali), strutture di spettacolo, festival e grandi eventi, musei, biblioteche e archivi, attività congressuali, imprese, organizzazioni sindacali e di categoria del territorio

AZIONI Network, Management culturale & skills collettive, Nuove istanze artistiche, Living Lab, Accesso alla cultura

STRATEGIA: POTENZIARE LE INFRASTRUTTURE CULTURALI E URBANE Recuperare spazi urbani da destinare ad attività creative e culturali, rigenerare il centro storico, potenziare le reti digitali come infrastrutture al servizio dei cittadini e delle imprese per rafforzare le capacità complessive della città, migliorare la parte “green” della città (tutela dei corsi d'acqua, trattamento rifiuti, lotta all'inquinamento, incremento delle fonti di energia alternative)

AZIONI Gli interventi sono descritti nella Sezione IV del bid book e riportati nel budget di Perugia 2019. Tutte le nuove infrastrutture culturali accoglieranno il Programma Culturale di Perugia 2019


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I - Principi Fondamentali I’mMERGE

AREA PROGETTUALE 2

L’Area Progettuale si concentra sul si al dialogo e ai valori dei luoghi di Francesco d’Assisi, oltre alla tradizione smo laico. Oltre a Perugia e Assisi, sono coinvolti tutti i comuni umbri, allargandosi ai territori europei attraverso la rete dei gemellaggi.

1.

Gli obiettivi sono: della democrazia partecipativa;

2. favorire processi di coesione sociale come rafforzamento delle 3. favorire il riconoscimento e l’esercizio dei diritti/doveri di cittacittadini alle politiche dell’Unione Europea, riconoscendo e valo-

4.

alternativa e un ruolo di growing machine dell’evoluzione della covalori urbani.

STRATEGIA: INVESTIRE NEL DIALOGO CON LE NUOVE GENERAZIONI Assegnare alle giovani generazioni un protagonismo attivo nella costruzione della città del futuro aperta all'Europa sulla base delle loro priorità, bisogni e desideri

AZIONI Forum permanente delle associazioni giovanili regionali, Diplomazia Culturale, Volontariato per Perugia 2019

STRATEGIA: INCORAGGIARE NETWORK TRA CITTÀ Favorire condivisione di proposte ed esperienze tra cittadini umbri ed europei a livello di aggregazione civile (le comunità, i gruppi sociali, le reti sociali), rappresentanza politico-istituzionale (i comuni, le istituzioni locali), espressione artistica e culturale (il patrimonio, le attività e le reti culturali), incrocio con le istituzioni europee

AZIONI ELCN – European Local Communities Network, Scambi, Formazione & Scuola

STRATEGIA: SVILUPPARE NETWORK TRA PERSONE E TRA PERSONE E ISTITUZIONI Stimolare la capacità dei cittadini di agire in rete sul governo della città, attraverso modalità analogiche offline (relazioni dirette, reti informali) e online (piattaforme crowd)

AZIONI Community di cittadini e associazioni della città, Volontariato, Quartieri, Agora, Europa, Tecnologie sociali

STRATEGIA: RIDEFINIRE IL PERIMETRO DI SENSO DELLA CITTÀ MEDIA EUROPEA Creare un Laboratorio sulla città media europea (EMC lab) come iniziativa permanente di ricerca e analisi interdisciplinare, con approcci metodologici e creativi differenziati attivati da gruppi di lavoro tematici e trasversali. Un workshop internazionale nel mese di giugno 2014 a Perugia ha discusso l’esperienza di una città media ECoC (Turku 2011) e delineato il percorso

AZIONI Piattaforma, Soluzioni, Incontri


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I - Principi Fondamentali

I’mMOBILE

AREA PROGETTUALE 3 L’Area Progettuale riguarda Perugia e l’intera regione e vuole costruire un nuovo modello di accoglienza del territorio che, valorizzando in modo inconsueto gli asset perugini e umbri, ed incroci le tendenze emergenti del turismo culturale contemporaneo.

Gli obiettivi sono: 1. valorizzare i luoghi, in particolare quelli minori, in tutte le loro rivelazioni materiali, immateriali, identitarie, stimolando l’interazione, la narrazione e la scoperta dei loro aspetti socio culturali più inconsueti e inediti; 2. intercettare nuovi visitatori orientati alla ricerca di un’esperienza culturale e cognitiva autentica, immersiva e personalizzata del viaggio; 3. rendere il territorio, in particolare i luoghi culturali, maggiormente comprensibile e accessibile a tutte le cateculturali con servizi ai cittadini.

STRATEGIA: VALORIZZARE LE PECULIARITÀ DEL MODELLO DI OSPITALITÀ UMBRO Rafforzare il modello di accoglienza umbro attraverso un’esperienza immersiva di conoscenza e di vita, di scambio fecondo tra dimensione locale internazionale

AZIONI Ospitalità diffusa, Servizi alla Persona, Servizi Turistici, Barriere

STRATEGIA: COSTRUIRE ESPERIENZE CULTURALI OLISTICHE Costruire esperienze culturali olistiche riferite al territorio, da rendere fruibili per visitatori e residenti, coinvolgendo anche la rete delle associazioni Proloco

AZIONI Itinerari, Paesaggio & Patrimonio, Memoria, Best practice

STRATEGIA: SFRUTTARE LE POTENZIALITÀ DELLE NUOVE TECNOLOGIE Realizzare servizi innovativi di accesso culturale mediante l'utilizzo di web, nuovi media, open data, tecnologie ITC, per tutte le dimensioni dell'ospitalità (servizi, informazioni, fruizione, assistenza) e per la personalizzazione delle esperienze e una diversa narrazione del territorio

AZIONI Sistemi, Comunicazione


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I - Principi Fondamentali

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RAPPORTI CON LA BULGARIA

In quale misura si prevede di stabilire nata Capitale Europea della Cultura in Bulgaria?

Tra l’Umbria e la Bulgaria esistono forti connessioni storiche e culturali e in occasione della competizione ECoC

una serie di visite, scambi, protocolli d’intenti abbiamo ulteriormente rafforzato le relazioni istituzionali e culturali

Università di Sofia “Sveti Kliment Ohridski”*

culturale anche con riferimento all’Europa; fra docenti e ricercatori, seminari, cicli di lezioni, convegni, ricerche comuni, scambi di studenti per soggiorni di studio e di ricerca, collaborazione tra le scuole per progetti didattici di comune interesse; Abbiamo inoltre scelto insieme i seguenti progetti del Programma Culturale di

LE UNIVERSITÁ ACCORDI DI COLLABORAZIONE: PERUGIA Università per StranieriUniversità di Perugiadegli Studi di Perugia

Università per Stranieri di Perugia

BULGARIA Università di Plovdiv “Tecnologie alimentari” Università di Plovdiv “Paisij Hilendarski” Nuova Università Bulgara di Sofia Università di Sofia “Sveti Kliment Ohridski” Nuova Università Bulgara di Sofia Università di Plovdiv “Paisij Hilendarski”

PLOVDIV 2019 edYOUcate (Plovdiv) e Festa dell'Europa (Perugia) Children city at the youth hill (Plovdiv) e Figuratevi. Festival dei Bambini d'Europa (Perugia) Orpheus Music Traces (Plovdiv) e Orpheus 2019. Da Monteverdi a Berio e oltre (Perugia) Orpheus Music Traces (Plovdiv) e Walls in Between (Perugia)

Collaborazione nell'organizzazione di eventi, progetti e workshop educativi, creativi, di intrattenimento e formativi. Laboratori creativi dedicati all’infanzia, attraverso il teatro di figura, gli artisti di strada e le statue viventi. Progetti che si riferiscono al mito di Orpheus, con scambi di artisti lirici e concerti diffusi. Eventi e progetti sui Traci ed Etruschi, con scambi e collaborazioni tra musei e università.


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I - Principi Fondamentali

SOFIA 2019

La cooperazione prevede anche scambi di contenuti artistici e di staff, monitoraggio e valutazione comune delle iniziative, collaborazioni in comunicazione e marketing, contenuti in lingua italiana e bulgara nei principali festival ed eventi culturali. Science Fair: Future From The Past (Sofia) e Living Room (Perugia)

Scambi di giovani sulla scienza. Partner: Festival della Scienza di Perugia e di Sofia.

Reporteen (Sofia) e Perugiabeyond2019.eu/schoolab (Perugia)

Piattaforma di blogging di comunicazione online tra giovani delle due città per creare competenze nel mondo dei media e relazioni informali bilaterali. Collaborazione tra ReporTeen e SGRT sul giornalismo culturale giovanile. Il tema del concorso europeo per il 2019 è Mind the Stairs e i vincitori parteciperanno alle European Youth Media Days del Parlamento europeo.

Reporteen (Sofia) e Winter & Summer Schools (Perugia)

Earth, Wind and Water (Sofia) e Isole Risonanti (Perugia)

Progetti artistici legati ai laghi per ripensarli in modo innovativo e farli riscoprire da turisti e cittadini.

My City Tours (Sofia) e Walking Accross (Perugia)

Le città lavoreranno insieme per creare tour alternativi e itinerari personalizzati.

VARNA 2019* Remixing Europe (Varna) e €urovision: Remapping Europe, Remixing Culture (Perugia)

Due eventi simultanei di cinema live da tenersi a Perugia e Varna e co-produzioni di cortometraggi con partecipazione al concorso IN THE PALACE International Short Film Festival Regione di Varna.

Residenze per scrittori (Varna) e Umbria in movimento (Perugia)

Ospitalità per 92 giovani scrittori di Varna nei 92 Comuni umbri per un periodo di tempo nel quale ciascuno scriverà un'opera riferita al luogo in cui si trova.

Banca di Spazi (Varna) e Freedom Room (Perugia)

Designer e carcerati trasformeranno spazi piccoli in luoghi sociali e di attività economiche. Mostra di arti visive in cui l’olio (d’oliva tipico per l’Italia e di semi di girasole tipico per la Bulgaria) è oggetto e soggetto di opere d’arte create “ad hoc”.

Banca di Spazi (Varna) e Fattoria Didattica (Perugia) Scuola estiva di management culturale (Varna) e Winter & Summer School di Management Culturale (Perugia)

Scambio di docenti e condivisione dei risultati su piattaforma web.

* collaborazioni solo discusse

VELIKO TARNOVO 2019 Residences for future (Veliko Tarnovo) e Grand Domestic Revolution Goes On (Perugia) Volvox (Veliko Tarnovo) e Capital Selfie (Perugia) Migration Road (Veliko Tarnovo) e Brain Back (Perugia) Bread Road (Veliko Tarnovo) e Do it Your Food (Perugia)

Mobilità di artisti, operatori culturali per scambiare idee e buone pratiche nel campo della cultura. Mobilità di opere artistiche, che vengono completate da diversi artisti Europei. Scambio di idee e buone pratiche per motivare i giovani a tornare a lavorare nel paese d’origine. Ritorno alle tradizioni culinarie per rafforzare i contatti sociali e l'imprenditorialità sociale.


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I - Principi Fondamentali

lo, si prevede di cooperare con le altre fase di pre-selezione?

JUMP ON THE BANDWAGON ASSISI–SIENA

Perugia 2019 ha condiviso con tutte tenzione di cooperare attivamente al Programma Culturale. L’idea di collaborazione si concretizza in un viaggio attraverso un’Italia “non da cartolina”. Un viaggio capace di Europa. Convinti che il 2019 sia un’occasione unica per riconnettere il territorio europeo a partire dall’Italia, Perugia un viaggio a bordo di diversi mezzi di trasporto.

Assisi e Siena, territori storici di pellegrinaggio, divengono “luoghi del pellegrinaggio culturale” con un percorso a piedi di 12 tappe, da 20km Perugia, Antria, Passignano sul Trasimeno, Tuoro, Castiglione del Lago, Porto, Montepulciano, Sant’Anna in Camprena, Chiusure, Monteroni. cultural camp, dove i viandanti e i pellegrini culturali potranno lasciare “tracce” del percorso e verranno accolti dalle tracce culturali Inoltre, uno dei maggiori produttori di Perugia 2019, IMMaginario, condividerà con Siena 2019 il progetto Performing Heritage

PERUGIA - MATERA - LECCE PERUGIA - RAVENNA Ravenna, si sviluppa attraversando l’Italia e poi l’Europa intera, da Gela in Si tratta di creare un percorso sonoro, da ascoltare collegandosi via radio e via web su tutto il percorso. Le voci della cui le voci nascoste degli abitanti delle da raccontano le loro storie, le storie di un territorio, le storie di popoli che vivono una dimensione rurale o “periferica”.

PERUGIA - CAGLIARI La tratta aerea low cost Perugia/Cagliari è il pretesto per lavorare sulla sospensione temporale del viaggio aereo, porta d’accesso tra isola e continente, culturale che sostituisca la semplice da innumerevoli diversi obiettivi. In candidate collaboreranno ad animare il viaggio attraverso esperienze di condivisione gastronomica, story-telling e one to one performances.

Perugia, Matera e Lecce sono collegate storicamente dal movimento degli studenti universitari. Il mezzo più utilizzato di trasporto per Perugia dalla Puglia e Basilicata, e viceversa, è sempre stato il bus. È questa l’occasione per la nascita di un progetto artistico che coinvolga gli autobus e le strade che in iconiche “opere mobili d’arte” tramite open call. sazione telefonica di un passante o la storia di un ex studente. All’esterno uomini e donne agiscono. Saranno attori? Le persone vedono e ascoltano stostrada la protagonista. Con Ravenna e Cagliari si è concordata anche una collaborazione per quanto riguarda la loro partecipazione al EMC lab, previsto da Perugia 2019. Perugia 2019 parteciperà al progetto di Ravenna 2019 “Byzanthium Contemporary Orchestra” con un’orchestra popolare interregionale e lavorare sulle diverse tradizioni musicali italiane. Umbria Jazz (Perugia) e Gezziamoci (Matera) faranno rete coinvolgendo journalism blogger per esplorare le nuove frontiere del giornalismo applicato al settore musicale e più in generale agli eventi culturali. Il contenuto sarà trasmesso da Radio 3, partner comune delle due città. Il Comune di Perugia è inoltre uno dei promotori dell’iniziativa “Italia 2019”, che valorizza la progettualità e lo scambio tra tutte le città che hanno partecipato alla competizione ECoC 2019.


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I - Principi Fondamentali

DIMENSIONE EUROPEA

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Si spieghi come la manifestazione può soddisfare i criteri illustrati di seguito. La risposta faccia esplicito riferimento a ciascuno dei criteri. Per quanto riguarda “la Dimensione La nostra candidatura è un tentativo pratico e simbolico di creare Europea”, si spieghi in quale modo un vero e proprio ambiente culturale europeo, rovesciando un’idea “top-down” di “Europeanness” per conseguire reali esperienze e obiettivi: è risvegliare la consapevolezza della propria “unity in diversity” anche proponendo nuove interpretazioni e nuovi temi di valore europeo. Il concetto di Europeanness, infatti, è cambiato nel

"celebrazione" e "rigenerazione" sono andate ad aggiungersi nuove questioni come uno sviluppo del concetto di multiculturalismo verso il pluriverso interculturale, o forme evolute di integrazione un riacceso policentrismo.

a)

promuovere la cooperazione tra operIl nostro proposito è permeare l'intera candidatura di connessioni europee e rafforzare la dimensione europea della proposta culturale italiana. Per realizzare questa strategia, Perugia 2019 ha selezionato otto dimensioni di Europeanness che intende portare avanti con il proprio progetto.

e di altri Stati membri, in qualsiasi settore culturale;

ANTENNE EUROPEE Il lavoro di programmazione culturale di Perugia 2019 si è dotato di una direzione artistica reticolare internazionale, con antenne culturali selezionate da altrettanti mentor che sono di supporto al direttore artistico. datura inoltre ha usato cultural insiders, persone residenti a Perugia, ma di provenienza culturale europea, mente presente sul territorio umbro. ANTENNA Marta Arniani (FR) Michel Bauwens (BE) Ariane Bieou (FR) Vladimir Djordjevic (RS) Esterni (IT) Matthieu Goeury (BE) Mojca Jug (SI) Marco Mancuso (IT) Nicola Mariani (ES) Gry Raaby (DK) Laura Stasane (LV) Ektor Tsatsoulis (GR)

QUALIFICA vice Project Manager in Sigma Orionis fondatore della Fondazione Peer-to-Peer Alternatives architetto, coordinatore della rete IN SITU presidente di Multikultivator Service impresa culturale di design dello spazio pubblico programmatore culturale a Vooruit project manager presso Bunker critico e curatore nel campo delle tecnologie digitali nell'arte sociologo, blogger, critico e community manager coreografa, performer, curatrice e manager di produzione produttore e programmatore culturale NTIL cultural project manager e advisor di politiche culturali


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I - Principi Fondamentali

SCAMBI/PROGETTI DI MOBILITÀ Perugia 2019 si fa promotore di resiesempio in Grand Domestic Revolution Goes On ricercatori provenienti da diversi settori sono invitati in residenze durante le quali lavorano insieme focalizzandosi sulle tematiche emergenti nel 2019.

EVENTI The Grand Domestic Revolution Goes On

RESIDENZE Pensatori ospitati in case private

Ordinary Shelfie

Fotografi provenienti da 4 paesi ospitati in 4 case in Europa

Lost and Found

Video-makers provenienti dalle scuole internazionali lavorano sul patrimonio di memoria condivisa

Where is Home?

Film makers professionisti selezionati sulla base di una call accompagneranno Ken Loach nella rilettura dei movimenti migratori europei

Future Farmers Quot(a)ction

Mobilità e residenze per giovani agricoltori Giovani attori provenienti dalle migliori scuole europee di teatro

INVITI RIVOLTI AD ARTISTI EUROPEI E INTERNAZIONALI Artisti e curatori internazionali ed europei sono invitati a produrre mostre e lavori per Perugia 2019. Si tratta non solo di grandi nomi dell’arte europea e inin base alle tendenze dei prossimi anni. Ad esempio in Second Generation Gap artisti europei produrranno una mostra open air rielaborando bandiere che rapARTISTI / CURATORI Daniel Pennac (FR) Michael Nyman (UK) Ken Loach (UK) Luca Ronconi (IT) Tim Etchells (UK) Ecosistema Urbano (ES) Casco Project (NL) International second generation artists Park Fiction (DE) The Show Room (UK)

COPRODUZIONI EUROPEE

EVENTI Peace Leaders Poetic Measurement of a Community Where is Home Quot(a)ction A Land Rich in Time Neighborland GDR – The Gran Domestic Revolution Goes On Second Generation Gap Neighborland Ordinary Shelfie

Associazioni del territorio inviteranno associazioni e compagnie europee quali coproduttori di eventi per il 2019. EVENTI Capital Selfie Umbria On The Move Bodies of the Text

COPRODUTTORI Rete dei Conservatori, Rete internazionale delle Accademie di Belle Arti Young Jazz Festival, Umbria Jazz, European Jazz Network TSU, Maison Antoine Vitez di Parigi UTE


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I - Principi Fondamentali

I network europei contribuiscono agli eventi del 2019 con le loro visioni e il loro know-how. Per esempio in A Land Rich in Time, Graheme Miller

RETI EUROPEE

NETWORK TEMATICI IN SITU - European Network for artistic Creation in Space Places Network - European Cities of Scientific Culture European Jazz Network

The Power of Nineteen Umbria in Movimento Walls in Betweeen

IETM International Network for Contemporary Performing Arts

Community Drama

ENCC - European Network of Cultural Centres

Neighborland

CECODHAS - European Network Social Housing

Neighborland

UTE - Union Theatre d’Europe

Bodies of the Text

EUSEA - Rete Europea dei Festival della Scienza

L'Isola di Einstein

COLLABORAZIONI CON CITTÀ ECOC

Ambiti di collaborazione

Umea ECoC 2014

– raccontare la cultura Sami nel cluster della “cultura dell’isolamento” – artigianato come punto comune

Sigulda ECoC 2014

– progetti sul fantastico e onirico – tema del bosco, riti notturni

Pilsen ECoC 2015

– collaborazioni su teatro e circo – arte e tecnologia – tematica Social Housing – Neighbourhood

Breslavia ECoC 2016

– progetti teatrali

Aarhus ECoC 2017

– formazione del management culturale – democrazia partecipativa

La Valletta ECoC 2018

– scambi di artisti – collaborazione sul tema dell’Archivio Collettivo della Memoria – tema dell’ospitalità, migrazione e design per piccoli spazi – cultura nell’educazione e nel sistema scolastico

Cluj candidata ECoC 2021

A Land Rich in Time

European Walled Towns - Rete delle città murate

Perugia 2019 ha avviato, e intende sviluppare nei prossimi anni, collaborazioni su diversi temi di Città ECoC

PROGETTI

– tema delle minoranze – scambio di artisti

Per quanto riguarda i paesi non ancora entrati nell'Unione Europea sono previ-

Relativamente ai paesi extraeuropei da segnalare l'accordo quadro tra Regione Umbria e Fondazione Italia Cina per lo sviluppo di rapporti in campo culturale


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I - Principi Fondamentali

TURISMO EUROPEO attivare progetti culturali processuali di interesse per una platea di turisti internazionali. In questo senso ad esempio segnaliamo un progetto come Back Home. In particolare abbiamo pensato anche a progetti dedicati a un nuovo turismo nomade ed esperienziale: Contemporary Camp e gli interventi di Land Rich in Time che accompagnano letteralmente il turista nell’esperienza dience europea di partecipare anche virtualmente.

LEGACY GRUPPI DI CITTADINI

Perugia 2019 vuole garantire cooperazione anche oltre l'anno ECoC.

Carcerati in Europa Residenti in case di edilizia pubblica in Europa

cittadini in ciascun evento.

PROGETTI Freedom Room Neighborland

Studenti europei

perugiabeyond2019.eu/schoolab

Turisti e residenti

The House of Many – A Franciscan Monument

Bambini in condizioni svantaggiate

Rinascimente

Per quanto riguarda il Piano Strategico Culturale sono previste alcune strategie di lungo periodo per la creazione di network tra Perugia, città umbre e città europee (costruzione della ELCN per la sperimentazione attraverso i gemellaggi di pratiche di democrazia partecipativa), la valorizzazione delle reti universitarie europee, specie con la Bulgaria, il rafforzamento delle realtà culturali locali attraverso un maggiore collegamento con network europei.

b) culturale in Europa; tendo passato e futuro, coinvolgendo pubblico culturale e non attraverso l'esplorazione degli archivi istituzionali, personali e della memoria condivisa in modo

SPIRITUALITÀ EUROPEA UN’EVOLUZIONE DELL’INTERCONFESSIONALITÀ onfessionale in grado di unire culture e tradizioni differenti. L'interregione Umbria. Ad esempio con Peace it’s viral - Peace Lab si vuole incoraggiare un dialogo autentico con il pubblico attraverso lo scambio di idee tra culture e religioni.

PROGETTI The House of Many – A Franciscan Monument Peace it's Viral – Peace Lab

ARGOMENTI Connettere la spiritualità ai bisogni ordinari della comunità e del turista Spiritualità europea


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I - Principi Fondamentali

PATRIMONIO EUROPEO Perugia 2019 lavora sulla relazione tra patrimonio e innovazione non solo attraverso la trasformazione del patrimonio materiale tramite nuove tecnologie e digitalizzazione, ma anche evidenziando tratti comuni del patrimonio europeo, proponendo letture artistiche e curatoriali “alternative”, in alcuni casi utilizzando la tecnica del mixing e del found footage. Ad esempio in Lost and Found giovani videomakers europei sono inviati a leggere l’Umbria

EVENTI Quot(a)ction Lost and Found Walls in Beetween

PATRIMONIO Discorsi dei Nobel per la Pace Archivio filmico europeo Città murate europee

Umbria in Movimento

Patrimonio minore

The Truth is Out There

Patrimonio minore

Community Drama €urovision: Remapping Europe, Remixing Culture

Feste storiche Archivio audiovisivo

provenienti da vari archivi.

Il Piano Strategico Culturale sui temi della diversità culturale prevede attività nelle scuole, iniziative di diplomazia culturale (come il progetto Ambasciatori Culturali) e sviluppo di community e network tra cittadini per valorizzare le molteplici comunità europee ormai stabilizzate nel territorio umbro.

c)

evidenziare gli aspetti comuni delle culture europee.

PREOCCUPAZIONI CONDIVISE

Perugia 2019, partendo dall'analisi del locale, ha individuato alcune “preoccupazioni” che crediamo investano tanti territori europei. La condizione di coesistenza tra popoli, forme evolute di integrazione sociale, la nuova centrali-

EVENTI The Power of Nineteen Future Farmers Never Too Old To Surf Neighborland

il riemerso interesse per il paesaggio e

DownTown Forest

policentrismo che si contrappone a che condividiamo con l’Europa.

The Truth is Out There €urovision: Remapping Europe, Remixing Culture

Una candidatura italiana non può non farsi portatrice di temi e questioni che non sono ancora nell’agenda europea e che proponiamo tornino all’attenzione

EVENTI Where is Home? Second Generation Gap Freedom Room

PREOCCUPAZIONI Debolezza delle leadership Abbandono delle terre agricole Disoccupazione, gap generazionale Principio di rappresentanza Sicurezza Devalorizzazione del patrimonio minore Archiviazione del futuro tramite dispositivi tecnologici

TEMI PER L’AGENDA EUROPEA

ARGOMENTI Nuove povertà e precariato Identità migrante europea Condizioni negli ambienti di reclusione e isolamento


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I - Principi Fondamentali

COESIONE SOCIALE

interventi proposti sono volti all’integrazione nel tessuto culturale e produttivo del soggetto marginale.

PROGETTI Freedom Room

Riabilitazione tramite il lavoro

€urovision Remapping Europe, Remixing Culture

Rappresentazione dei migranti

The Centre for Creative Health

Reinserimento dei malati mentali nel tessuto comunitario delle città

Breaking Bad Never Too Old To Surf

TRADIZIONI CULTURALI EUROPEE E MOVIMENTI ARTISTICI EUROPEI Perugia 2019 invita il pubblico europeo a rivisitare e rileggere insieme alle menti culturali europei.

QUESTIONI SOCIALI

EVENTI Burri Future Archive

Riabilitazione delle persone affette da dipendenze Reintegrazione nel mondo del lavoro di disoccupati over 35/ dialogo intergenerazionale

TRADIZIONE O MOVIMENTO EUROPEO Correnti artistiche del XX secolo

Scuola dei Mestieri

Tessile

Community Drama

Rievocazioni storiche e feste tradizionali

The Salon Project

Rilettura dei tradizionali salotti novecenteschi

Il Piano Strategico Culturale, oltre a progetti stabili sulla cittadinanza europea, prevede un EMC lab previsto un intenso programma per sviluppare capacità individuali e collettive degli operatori culturali locali attraverso Winter & Summer Schools rivolte ai principali temi europei di management culturale. In che modo la manifestazione potrebbe contribuire a rafforzare i legami

conseguire questo risultato rafforzando soprattutto i sistemi di relazione, a partire da quelli culturali, e il legami permanenti e duraturi. Per questo motivo il Piano Strategico Culturale prevede diverse azioni nelle

quelle ECoC, sono ulteriore elemento di questa strategia. Il rafforzamento delle reti culturali e artistiche, culturali e con altri operatori in Europa, anche partecipando a progetti della programmazione europea 2014-2020, è un’azione di rilevanza strategica e un pilastro del Programma Culturale. Si vuole ottenere un

della ricerca, oltre che offrire maggiori occasioni agli studenti per l’internazionalizzazione delle carriere. task force dedicate alla predisposizione di progetti comunitari che richiedono la costruzione di partenariati transnazionali e collaborazioni con altri Paesi dell'Europa sul fronte istituzionale.


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I - Principi Fondamentali

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Si spieghi come la manifestazione può soddisfare i criteri illustrati di seguito. La risposta faccia esplicito riferimento a ciascuno dei criteri.

CITTÁ E CITTADINI

EMPOWERMENT L’obiettivo del cambiamento, alla base del progetto Perugia 2019, prende avvio legami tra i cittadini nella loro nuova composizione plurietnica, e tra cittadini, le rappresentano proprio l’evoluzione nel rafforzamento di: individui, comunità e territori. Dal self-empowerment alla messa in moto di meccanismi di intellie internazionali. Obiettivo della candidatura è cambiare il comportamento delle persone e stimolare i cittadini a maturare un’attitudine maggiormente collaborativa. Il Programma Culturale è a fun way to get people to change. L’increinternazionale è una delle legacy che attraverso la candidatura ci proponiamo di raggiungere.

a) assicura che il Progetto proposto per la manifestazione: suscita l’interesse della popolazione a livello europeo;

PARTECIPAZIONE

Per assicurare al programma l’interesse di una popolazione ampia di livello europeo abbiamo attivato una serie di percorsi di ascolto, coinvolgimento e partecipazione delle associazioni di cittadini, di categoria e di quartiere, con il

on the move;

europea;

Del Piano Strategico Culturale sono inoltre parte integrante azioni come i network tra persone e città, community e piattaforme di condivisione online, app e sistemi di infomobilità per i visitatori, utilizzo degli open data pubblici, card multifunzioni per accessibilità a servizi e fruizione culturale.


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I - Principi Fondamentali

Il nostro obiettivo è avvicinare a eventi di cultura “alta” un’ampia audience locale e

SUPERARE LA DISTINZIONE TRA “CULTURA ALTA” E “CULTURA POPOLARE”

le sono elementi caratteristici del nostro territorio in grado di unire le persone di diverse provenienze intorno a temi culturali. Ad esempio in Leaders PicNic il rito del pic-nic, momento informale e popolare, diventa l’occasione per parlare di argoPROGETTI The Grand Domestic Revolution Goes On

ARGOMENTI Pensatori e residenti vivono insieme parlando di temi specifici

Leaders PicNic

Incontri culturali informali condotti da leaders

Do It Your Food

Apertura delle aziende agricole familiari a turisti locali e internazionali

The House of Many – Franciscan Monument Community Drama

Monumento dinamico e abitabile plasmato dai “desideri” della comunità in cui si incontrano teologi, pensatori laici, turismo religioso, comunità residente Re-enactment contemporaneo delle feste storiche tradizionali

“ON THE MOVE” Si tratta di progetti con un carattere “mobile”, che si muovono letteralmente in Europa nel periodo precedente e durante il 2019.

EVENTI Freedom Room Capital Selfie

ARGOMENTI Progetto di design che coinvolge detenuti di istituti carcerari in Europa Opere d’arte che migrano da Perugia attraverso l’Europa seguendo un metodo di co-progettazione e co-realizzazione

OSPITALITÀ DIFFUSA Sono progetti che prevedono un'interazione diretta tra pubblico e domestico luogo in cui far entrare l’Europa.

EVENTI Contemporary Camp

Do it Your Food

ARGOMENTI Attivazione di comunità di accoglienza lungo il percorso con eventi di shared food e di shared experiences Aziende agricole familiari si aprono al pubblico internazionale che si cimenterà con il “fare”


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I - Principi Fondamentali

DIMENSIONE “SOCIAL” EVENTI

Si tratta di progetti cul-

Ordinary Shelfie

community based in grado di stimolare la crescita di nuovi strumenti orientati a favorire la coesione sociale

Perugia Social Film Festival €urovision: Remapping Europe, Remixing Culture Community Drama

ARGOMENTI 4 artisti in 4 case europee documentano la dimensione domestica per poi raccontarla in una mostra a Perugia Piattaforma di discussione su temi sociali Eventi di media-live che hanno una presenza in rete Creazione di eventi coreografici di massa

GRUPPI CON INTERESSI SPECIFICI Accanto al pubblico generalista, Perugia 2019 mira ad attrarre

EVENTI/INIZIATIVE

GRUPPI

Forum regionale dei giovani

Giovani

Second Generation Gap

Seconda generazione di immigrati

Freedom Room €urovision: Remapping Europe, Remixing Culture

ad esempio Second Generation Gap in cui giovani artisti lavorabandiere che rappresen-

Detenuti/reclusi Immigrati ad alta formazione

Lessico Manifesto

LGBT

Downtown Forest

Bambini, giovani

Future Farmers

Giovani agricoltori

dell’Europa.

GRANDI NOMI E/O MOVIMENTI DELLA CULTURA EUROPEA NOMI

EVENTI

Mihchael Nyman

Poetic Measurement of a Community

Alberto Burri

Burri Future Archive

Ken Loach Daniel Pennac

INTEGRAZIONE TRA TURISMO E CULTURA

Where is Home? Peace Leaders

EVENTI A Land Rich in Time

Si tratta di progetti che si interrogano su una nuova dimensione di turismo internazionale in cui il visitatore vuole sentirsi partecipe di un’esperienza il più vicina possibile al vissuto quotidiano.

Umbria on the Move

Si tratta di progetti che coinvolgono icone culturali europee, nei quali ampia parte del pubblico europeo è facilmente in grado di riconoscersi avendo a che fare con tradizioni, nomi e temi che questo pubblico ricerca nei propri percorsi di crescita culturale e intrattenimento.

DIMENSIONE TURISTICA Progetto di arte pubblica diffusa che interseca gli itinerari canonici del turismo con esperienze culturali in cui il visitatore si fa attore Progetto di valorizzazione del patrimonio minore attraverso un festival jazz diffuso

Isole Risonanti

Progetto di sonorizzazione di luoghi naturali

Walking Across

Progetto dedicato a giovani e anziani su percorsi di story trekking


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I - Principi Fondamentali

b)

incoraggia la partecipazione degli artisti; Gli artisti del territorio parteciperanno coinvolgimento MOBILITY PROJECTS

Progetti come Neighborland internazionali dove avviare processi di scambio e di coproduzione e replicare azioni condivise. Oppure progetti come Freedom Room di moduli abitativi per residenze artistiche nomadi.

TRAINING PROJECTS

Una parte rilevante del Programma Culturale si sviluppa intorno ai temi della formazione e del capability building. In particolare: il progetto Quota(c)tion, prevede la partecipazione di giovani diplomati dalle più importanti scuole di teatro europee e il progetto Winter & Summer Schools contempla appuntamenti sistematici sul management culturale e sul giornalismo culturale relativo a temi europei per artisti, operatori culturali pubblici e privati e anche amministratori locali che si occupano di cultura.

CALLS FOR APPLICATION

Alcuni progetti prevedono open call artisti locali e internazionali per la mappatura del panorama artistico.

degli operatori del mondo socio-culturale; La Fondazione Perugiassisi 2019 è composta da soci partecipanti provenienti dal settore economico, industriale, commerciale, dall’associazionismo culturale e sociale, sindacati, associazioni e federazioni di categoria, coinvolti nel progetto generale tanto

misura di quanto ampio sia l’interesse nei confronti della cultura come asset di rinnovamento anche in settori non puramente culturali, abbiamo suddiviso i progetti tra quelli che vedono come main stakeholder un’istituzione della cultura locale e quelli che invece vedono come protagonisti istituzioni non prettamente culturali.


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I - Principi Fondamentali

COINVOLGIMENTO DI SOGGETTI/ISTITUZIONI CULTURALI REGIONALI

EVENTI

STAKEHOLDER

Bodies of the Text

TSU

The Power of Nineteen The Salon Project Isole Risonanti Burri Future Archive A Land Rich in Time

UNIPG, UNISTRA ABA Conservatorio di Perugia Fondazione Burri CAOS Terni

Micro Design Festival

NID Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria Circolo dei Lettori Fondazione Umbria Jazz

Walls in Between Peace Leaders Umbria in Movimento Scuola dei Mestieri

COINVOLGIMENTO ORGANISMI CON FINALITÀ NON ESCLUSIVAMENTE CULTURALI

Fondazione Brunello Cucinelli

EVENTI The Centre for Creative Health Cultivate Culture

ABN ANCI

Freedom Room

Istituti Penitenziari Umbri

Social Film Festival

Fondazione Città del Sole

Do It Your Food

Coldiretti

Breaking Bad

SERT

Neighborland The House of Many – A Franciscan Monument

ATER

Never Too Old To Surf

dintorni e del territorio coinvolto dal Progetto.

STAKEHOLDER

Ordine dei Frati Francescani Centri per l’impiego

PUBLIC ENGAGEMENT

Perugia 2019 mette l’uomo e la donna, quindi i cittadini europei, al centro della propria candidatura. Sono gli abitanti progetti. Il vivente è la forma d’arte, nella sua pratica individuale e di gruppo, negli spazi privati come in quelli pubblici. Il public engagement attraverso Winter & Summer Schools.

EVENTI The Salon Project The House of Many– A Franciscan Monument Leaders PicNic Green Carpet Cultivate Culture Neighborland Living Places Downtown Forest

ARGOMENTI Installazioni create con il coinvolgimento del pubblico Padiglione che prevede interazione tra pubblico locale e internazionale e comunità residente Picnic culturali per pubblico generalista Prendersi cura di una striscia di verde/opera d’arte davanti casa Orti Urbani Progetto di residents empowerment La sezione viene interamente dedicata a installazioni site specific con diversi gradi di interattività Riabilitazione di spazi urbani, giochi dedicati a pubblici specifici


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I - Principi Fondamentali

EVENTI Gran Domestic Revolution Goes On Ordinary Shelfie Open Your House, Open Your Mind Future Farmers

ARGOMENTI

RESIDENZA E OSPITALITÀ DIFFUSA IN SPAZI PRIVATI

Pensatori ospitati da residenti Artisti raccontano la vita domestica Ospitalità di artisti Contadini ospitati da aziende familiari

Accanto a questo, programmi di volontariato e di community management che mirano a sviluppare l’impegno attivo dei cittadini residenti nella fase di programmazione, diffusione e realizzazione del progetto.

c)

ha un carattere duraturo ed è parte integrante dello sviluppo culturale e sociale

Perugia 2019, nel suo Piano Strategico Culturale e nel Programma Culturale, intende innescare e poi consolidare processi di crescita culturale e rivitalizdi produrre impatti positivi oltre il 2019. Per concretizzare questo sforzo investiremo sulle seguenti azioni, oltre al pieno coinvolgimento nell’esperiene sociali del territorio.

AZIONI DURATURE Sviluppo di progetti culturali con cooperazioni di lungo periodo

Progetti catalizzatori di processi di lungo periodo

Capitalizzazione di reti

Potenziamento delle capacità degli operatori culturali e degli amministratori locali Infrastrutture culturali che sono utilizzate successivamente

Sviluppo di nuove imprese culturali e creative Nuovi approcci per il coinvolgimento del pubblico

PROGETTI / EVENTI Neighborland The Power of Nineteen Peace Leaders POF in SchooLAB Rinascimente in SchooLAB Freedom Room Never Too Old To Surf The Centre for Creative Health Breaking Bad A Land Rich in Time con la rete IN SITU Neighborlad con la rete Cechodas Housing Europe The Power of Nineteen Network tra comuni gemellati con la ELCN Winter & Summer Schools nel management culturale, nelle competenze linguistiche e nel giornalismo culturale Recupero ex carcere come Living Hub Centro di Cultura Contemporanea Palazzo della Penna Biblioteca degli Arconi Auditorium S. Francesco al Prato Teatro Turreno e Turrenetta Ex Mercato Coperto Living Lab nel centro storico di Perugia Audience development nei musei Card servizi e fruizione culturale


I - Principi Fondamentali

10 culturali promosse dalle Istituzioni Europee? Perugia ha una consolidata esperienza nella progettazione e gestione dei progetti europei in campo culturale e urbanistico. Inoltre la Regione è coinvolta

Attraverso Perugia 2019 vogliamo rafsociali del territorio, soprattutto nella li e partecipazione a network europei. Questo non solo per aprire ponti con l’Europa, ma anche per favorire una lavoro, all’innovazione artistica, allo scambio e realizzazione di più ampi sistemi creativi per gli operatori culturali territoriali. La collaborazione con

Parlamento Europeo per la sua Festa dell’Europa. PLACES

sviluppata la parte sulla divulgazione The Power of Nineteen. A Land Rich in Time strettamente allineata ai principi e alla visione di Europa Creativa. In tal senso i progetti Walls in Between e Perugia Social Film Festival utilizzeranno il mentre Neighborland getto The Center for Creative Health

politiche di cooperazione, scambio di esperienze tra i policy-makers e operatori culturali, nuovi modelli di business culturale, migliore capacity building nel settore culturale e creativo, circolazione dei prodotti culturali e supporto delle giovani imprese culturali e creative, specialmente nell’operazione del Living Hub di Perugia. Il Programma

programma per il cambiamento e l’innovazione sociale. Nell’ambito della ELCN sono stati presentati progetti dai comuni umbri e europei all’interno del programma “Europa dei Cittadini” e ulteriori iniziative della rete saranno promosse in tema di diritti ed esercizio della cittadinanza europea, in collegamento con il Parlamento Europeo rispetto alle iniziative

locali ai programmi comunitari 20142020 come Europa Creativa, Erasmus +, Europa per i cittadini, Diritti uguaglianza e cittadinanza, EaSI, Strumento per la cooperazione allo sviluppo - DCI, Horizon, COSME. La realizzazione delle infrastrutture tecnologiche previste nel Piano Strategico potranno

di genere. Nel Piano Strategico Culturale il rafforzamento delle istituzioni

gitale Europea e dell’ Agenda Urbana. Le scuole che parteciperanno alla sezione SchooLAB sono tutte impegnate ad accrescere il valore della candidatura nell’ambito dell’azione “partenariati strategici” del programma Erasmus+. CirSchool Lo stesso progetto SchooLAB, può contare dal 2014 sul patrocinio del

su ricerca e innovazione con il programma Horizon 2020. Perugia 2019 minata European Green Capital per il 2019, per scambiare esperienze, buone pratiche e progetti congiunti sulla vita cittadina ecologica, in cui la cultura possa assumere un ruolo centrale. Per le industrie culturali e creative, una sperienza di “CREA.RE - Creative nel 2010 dal programma Interreg IVc e portato avanti da 12 enti pubblici locali e regionali di 10 paesi europei, tra cui Regione Umbria e Comune di Narni.

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I - Principi Fondamentali

La Fondazione Perugiassisi 2019 ha offerto una sua collaborazione per il progetto europeo “Z.E.N - Zero Impact to dal “Programma Interreg IVc”, sulle metodologie per ridurre l’impatto di eventi culturali sui centri storici e sul di Perugia è impegnato nella gestione europeo di cooperazione territoriale South East Europe, per rivitalizzare i centri storici attraverso una rete di ur-

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Alcune parti del Progetto proposto si tali elementi.

un ruolo culturale attivo di tutti i cittadini, a prescindere dal genere, dall'estraI progetti e gli eventi del Programma Culturale saranno accessibili a tutti grazie anche allo strumento Zerobarriere previsto nel Piano Strategico Culturale per

NON-USERS no come in Umbria, come del resto culturali, seppur molto diffusi nel territorio, siano indirizzati principalmente a fruitori di nicchia. Il settore culturale negli anni precedenti si è infatti specializzato più nel valorizzarne la vocazione turistica che nell’alimentare la partecipazione culturale dei residenti.

Tentando di invertire tale andamento, il programma di Perugia 2019 vede come target primario del progetto i cosiddetti “non-user”. Questo target è composto che verranno coinvolti non come spettatori passivi, ma piuttosto come attori pro-attivi di un processo orientato all'audience empowerment.


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I - Principi Fondamentali

NON-USERS Comunità che vivono in zone periferiche con una vita culturale ridotta

Il progetto Neighborland, sviluppato con ATER, in appartamenti di edilizia sociale, sia nel centro che nelle periferie, porta artisti internazionali a condividere

Cittadini che hanno una formazione culturale e artistica minima o assente

Il progetto Leaders PicNic così come The Grand Domestic Revolution Goes On e Do It Your Food ambisce a portare la cultura all'interno della vita quotidiana, dentro le case, durante un picnic all'aria aperta, dentro aziende agricole familiari, coinvolgendo tutti i tipi di cittadini.

Detenuti/Reclusi

Il progetto Freedom Room prevede il ripensamento e la costruzione di moduli abitativi per piccoli spazi a partire dalle esigenze delle persone costrette a vivere in celle perché sottoposte a regime detentivo. È indirizzato alla creazione di competenze nell'ambito del design. Il progetto è realizzato in collaborazione con istituti carcerari, associazioni locali e studi di design locali e internazionali.

Persone in condizioni sociali di criticità

Breaking Bad è un progetto che tenta di analizzare la questione delle dipendenze lavorando con persone che ne sono affette, centri di recupero e SERT

Cittadini con disabilità psicofisiche il cui consumo culturale dipende da supporti adeguati

Il progetto The Centre for Creative Health chiche prevedendo un loro inserimento lavorativo a partire dalle loro conoscenze/

di processi di partecipazione alla vita pubblica.

di cooperative sociali e non, che si occupa anche di lavoratori portatori di svan-

DISOCCUPATI OVER 35 L'idea di “ripartenza” è elemento importante del progetto di candidatura. Il fallimento è il punto da cui ripartire. Restart The Mind coinvolge quelle

zione. Obiettivo è quello di metterli in dialogo tramite start-up creative in cui possano lavorare con giovani provenienti dal mondo culturale e tecnologico in uno scambio equivalente di

trovano in condizioni di disoccupa-

BAMBINI E FAMIGLIE

I bambini e le loro famiglie sono uno dei target di Perugia 2019. L'Umbria del 2019 è, infatti, progettata culturalmente per essere un luogo a dimensione umana in cui natura e urbano siano in grado di dialogare creando spazi ludici e di divertissement ritornare ad essere luoghi vissuti in connessione con le periferie: è su questo che agisce il progetto Downtown Forest in cui le piazze diffuse torneranno ad essere, grazie ad interventi installativi di giovani archetti progettati con le associazioni di quartiere, “piazze sociali” in cui bambini e ragazzi potranno giocare e praticare sport urbani. Il progetto Figuratevi. Festival dei Bambini d'Europa è Contemporary Camp prevede la costruzione di aree attrezzate a micro campeggi attivando percorsi di shared food e shared experience.


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I - Principi Fondamentali

GIOVANI

vuole ripartire rilanciando il ruolo dell'istruzione. È per rafforzare l'importanza

6-18 anni (per gettare le basi del loro futuro)

La sezione parallela al Programma Culturale, SchooLAB, nata a seguito di un gia, Regione Umbria, ha l'obiettivo di creare connessioni tra percorsi scolastici tura, arricchendo l'offerta formativa a partire dai temi della stessa.

19-24 (rivolti a coloro che nel 2019 avranno 19 anni)

Progetti volti alla formazione di nuove leadership europee legate all'ambiente culturale e creativo come nel progetto The Power of Nineteen così come la creazione di nuovi percorsi di studi legati al settore culturale, Winter & Summer Schools su audience development & public engagement, project design & european networking, digital storytelling, fundraising.

24-35 (persone ad alta formazione che si affacciano al mondo del lavoro)

La sezione del Programma Culturale Restart the Mind si focalizza sulla credell'artigianato artistico e delle nuove tecnologie per giovani in dialogo con scenza.

12 ganismo responsabile della preparazione della manifestazione ha avviato o intende avviare con: - gli operatori culturali situati fuori dell’Italia. Si menzionino alcuni degli operatori con i quali si prevede di attuare una cooperazione e si indichino le collaborazioni previste.

Il quadro delle collaborazioni con operatori culturali del territorio, italiani, europei e internazionali per Perugia 2019 è sinteticamente riportato nel seguente prospetto, da ritenersi provvisorio in quanto progettuale.

LEGENDA COLLABORAZIONI PREVISTE progetti con artisti internazionali cooperazioni transnazionali tra città e operatori culturali network già esistenti uno a uno / uno a molti cooperazioni multilevello che coinvolgono instituzioni pubbliche e private

progetti con artisti internazionali cooperazioni transnazionali tra città e operatori culturali network già esistenti uno a uno / uno a molti cooperazioni multilevello che coinvolgono instituzioni pubbliche e private peer cooperation progetti di mobilità


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I - Principi Fondamentali

Evento

Operatori Culturali Città / Regione

The Power of Nineteen

Italia

Europei/Internazionali

UNISTRA, UNIPG, Psiquadro (Famelab Italia)

Mattei Digital Communication (Meet the Media Guru) Milano

EUSEA Network (SE), 99+ istituzioni e organizzazioni scientifiche

Leaders PicNic

IMMaginario, FAI, Forum Regionale Giovani dell'Umbria

FAI Milano, TBWA Roma, Forum Nazionale dei Giovani Roma

Future Farmers by Amy Franceschini (USA), European Youth Forum

Peace Leaders

Tavola della Pace (Marcia della Pace Perugia - Assisi), Circolo dei Lettori Perugia, Fondazione Capitini

Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace Roma

Daniel Pennac (FR), International Peace Center Sarajevo (BIH), Scuole europee gemellate con le scuole dell'Umbria

Centro Teatrale Santa Cristina, Festival dei Due Mondi

Accademia Nazionale di Arte Drammatica "Silvio d'Amico" Roma, Scuola del Piccolo Teatro di Milano

E:UTSA +15 scuole teatrali, TNS - Ecole du Theatre National de Strasburg (FR), National Academy of Theater and Film in Budapest (HU), Faculty of Arts - Kaposvár University (HU)

Co.Mo.Do., Casa circondariale di Spoleto

Cibicworkshop Milano, Carcere di Bollate Milano

Wikihouse (UK)

Micro Design Festival

NID, ABA, ADI Umbria

Esterni Milano

Turku Design Festival (FI)

Never Too Old to Surf

Melting Pro Roma Articity, ITALEAF, Consorzio Auriga, IMMaginario, Sviluppumbria, Forma.Azione

DIK Association (DK), Sigma Orionis (FR), Waag Society (NL)

Teatro di Sacco

Desperate Man (UK), Teatrul in culise (RO), Artscenico (DE), L’autre (BE), Fishamble (IE), English lovers (AT), Morfema Teatro (ES), Utopia Teatro (PL)

Quot(a)ction

Freedom Room

Il luogo Esatto Lost and Found

Associazione Fiorivano le Viole, Calaveras Studio

Centro Sperimentale di Cinematografia Roma, Teche RAI Roma

Yorkshire Film Archive (UK) YSJ Univesity (UK)

€urovision: Remapping Europe, Remixing Culture

Associazione Dancity, Associazione Skunk, Fonoteca Trotta, ISUC, Museo dell'Emigrazione di Gualdo Tadino

Archivio di Stato Roma, Digicult Milano

doc next network, Association of Creative Initiatives (PL), The Future Film Programme of the British Film Institute (UK), MODE Istanbul (TR), ZEMOS98 (ES)

ABA, Conservatorio di Musica

NABA Milano

The Association Européenne des Conservatoires, Universidad de Granada (SP), Universidade do Porto (PL), University of Olsztyn (PL), Escuela Superior de Arte Dramatico de Cordoba (ES), University of Applied Arts and Sciences, Faculty of Design (DE), Academy of Fine Arts in Gdansk (PL)

Fondazione Giordano, GNU, 3D Archeolab

Italian Art Worldwide Association, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

UCL Université Catholique de Louvain Département d'Archéologie et Histoire de l'Art (BE), Strossmayer Gallery of Old Masters (HR), Croatian Academy of Sciences and Arts (HR), Thorvaldsens Museum, Lindenau-Museum di Altenburg (DK), Nationalmuseum Stoccolma (SE), World Federation of Unesco Clubs

Gran Domestic Revolution Goes On

Servas Umbria, Sacro Convento di Assisi, ISTESS, Fondazione Burri

Couchsurfing Italia Firenze

CASCO Project (NL), Couchsurfing, Artangel (UK)

Ordinary Shelfie

Tank (Contenitore Fotografia Partecipata)

Forma Milano

ShowRoom (UK)

Sacro Convento di Assisi, Società Internazionale di Studi Francescani, Accademia Properziana del Subasio, Sistema bibliotecario umbro, Piccolo Teatro degli Instabili, Tetratkys

Fondazione Maramotti Milano, A12

RISK collective (DK), Casco Project (NL)

Capital Selfie

Back Home

The House of Many – A Franciscan Monument


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I - Principi Fondamentali

Evento

Operatori Culturali Città / Regione

Second Generation Gap

Perugia Social Film Festival Walls in Between

Neighborland Downtown Forest

Future Farmers

Fattoria Didattica

Umbria in Movimento

Saint Francois d’Assise A Land Rich in Time

Landed

Community Drama

Figuratevi. Festival dei Bambini d'Europa

Italia

Europei/Internazionali

ARCI, UNIPG, UNISTRA

Università di Padova

SCME - Social Capital of Minorities in Europe, TIES - The Integration of the European Second Generation (NL, DE, FR)

Associazione Fiorivano le Viole, Fondazione La Città del Sole

Festival dei Popoli Firenze, Festival di Idfa (NL), Association Visions du Réel (FR), Bellaria, Il Mese del Documentario Apordoc (Doc Lisboa) (PT), Sheffield Roma Doc Fest (UK)

Articity, Radici di Pietra, NID, MANU

ISCR, La Sapienza – Scuola di Specializzazione in beni architettonici e del paesaggio

ATER Umbria, Indisciplinarte

Federcasa

FUA, Associazione Sierra Action Sport, Associazione Greemana Street Player, Street Dance Academy, ktrparkourterni, ANCI, Sistema Bibliotecario Umbro, UNISTRA, Superfice 8

GIARCH Roma, ADI Milano, Superficie 8

Maurer United (NL), Urban Catalyst Studio (DE), YEAN Young European Architects Network, Park Fiction (DE), Wonderland (AT)

Coldiretti Umbria, Slow Food Umbria

Coldiretti Giovani Roma, Slow Food Italia Brà

Future-farmers (NL), Slow Food International

Fondazione Lungarotti, MOO, MUVIT, Azienda agricola San Rocco, Cantine Giorgio Lungarotti, UNIPG, POST, Galleria di Storia Naturale Ipogeo dei Volumni, Necropoli del Palazzone, ABA,

MUBA Milano, Museo Lombardo di Storia dell’Agricoltura Milano, Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari Roma

Le Musée du Vin et du Négoce (FR), Museo de la cultura del Vino, Dinastia Vivanco (ES), The Cyprus Wine Museum (CY), Wine Museum (BG), Archaeological Museum Sofia (BG), LVR-LandesMuseum (DE)

Illuminating York (UK), Archeological Museum of Plovdiv (BG) CECODHAS Housing Europe, Vorooit (BE), Ecosistema Urbano (ES), Zat Montpellier (FR) Bunker (SI), COHSTRA (NL) Rimini Protokoll (DE), ENCC Network

Associazione culturale Young Jazz, Fondazione Umbria Jazz

Multikultivator Service For Culture And Arts Development (RS), European Jazz Network 200 + members

Fondazione Perugia Musica Classica, Sagra Musicale Umbra

Malmö Academy of Music (SE), Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris (FR)

CAOS, Indisciplinarte

In-Situ +18 membri, Artsadmin (UK), Forced Entertainment (UK), Baldoscandal (EE)

Associazione Umbra per la Musica e la Canzone d’Autore

HSAE (EL), IRZU-Institute for Sonic Arts Research (SI), Blast Theory (UK), Instituto Música Arte y Proceso (ES)

Le Infiorate di Spello, Corsa dell’Anello, Il Palio delle Barche, Mercato delle Gaite, Palio di San Michele, Palio dei Terzieri, Corsa dei Ceri, Giostra dell’Arme, Palio dei Colombi, Calendimaggio, Giochi delle Porte, Palio dell’Oca, Fuga del Bove, Palio dei Quartieri, Cantamaggio, Corteo Storico Miracolo di Bolsena

FIGS Firenze

Fédération Européenne des Fêtes et Manifestations Historiques, Registi internazionali (es. Wildworks UK)

Tieffeu

UNIMA Roma, Teatro Verde Roma

Aseismanos Producciones (ES), Homunkulus Figurentheater (DE), Dintje Dance Tanzcompanie (DE), State Puppet Theatre Plovdiv (BG)

Bodies of the Text

TSU

Winter & Summer Schools

FORMA.Azione, SEU, Scuola Amministrazione Pubblica Umbra, SGRT

Unione de Theatre d’Europe, La Colline-Théâtre National (FR), Deutsches Theater (DE), Dramaten – Kungliga Dramatiska Teatern (SE), Düsseldorfer Schauspielhaus (DE), Katona József Szinház (HU), Det Kongelige Teater (DK), Kunstfestspiele Herrenhausen (DE), Narodowy Stary Teatr (PL), National Theatre (UK), Schauspiel Frankfurt (DE), Schauspielhaus Zürich (CH), Teatre Lliure (ES), Toneelgroep Amsterdam (NL), Universität Mozarteum Vidy-Lausanne (CH), Maison Antoine Vitez (FR) Melting Pro Roma

Aarhus 2017, Deusto University (ES), ICCE, Goldsmiths University (GB), Danish Centre for Arts and Interculture (DK), The Audiency Agency (UK), Grimme Institute (DE), Anthropolis Antropológiai Közhasznú Egyesület (HU), College CAMBRIA (UK), Story Center (USA), Helsinki University (FI), Diversity Challenges


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I - Principi Fondamentali

Evento

Operatori Culturali Città / Regione

Winter & Summer Schools

FORMA.Azione, SEU, Scuola Amministrazione Pubblica Umbra, SGRT

Italia Melting Pro Roma

Europei/Internazionali Aarhus 2017, Deusto University (ES), ICCE, Goldsmiths University (UK), Danish Centre for Arts and Interculture (DK), The Audiency Agency (UK), Grimme Institute (DE), Anthropolis Antropológiai Közhasznú Egyesület (HU), College CAMBRIA (UK), Story Center (USA), Helsinki University (FI), Diversity Challenges (UK), ENCATC European Network on Cultural Management and Cultural Policy Education (BE), AcrossLimits Ltd. (MT), Da Vinci Institute (BE), See@rt (DK), Inforelay (AT), InKnowCom (NL)

Perugia 2019 è supportata su specifici progetti da: Ambasciata dei Paesi Bassi, Institute Francais, Goethe Institute.

RETI A CUI ADERISCONO OPERATORI PARTNER DI PERUGIA 2019

IETM - International Network for Contemporary Performing Arts grande e importante network per gli operatori delle arti performative e dello spettacolo dal vivo. ENCC - European Network of Cultural Centres Il network europeo dei centri culturali è stato fondato nel 1994 a Turnhout in Belgio e racchiude centri culturali multidisciplinari d’Europa che desiderano costruire dinamiche internazionali ECSITE - European Network of Science Centres and Museums CECODHAS- Housing Europe EJN - Europe Jazz Network È una associazione di produttori, programmatori e organizzazioni di supporto specializzate in creative music, contemporary jazz EUSEA - European Science Events Associations È la piattaforma di scambio di esperienze di eventi europei di informal learning sviluppata in un dialogo tra istituzioni e organizzazioni. ICOM - International Council of Museums gnati nel conservare, trasmettere e far conoscere il patrimonio naturale e culturale mondiale, presente e futuro, tangibile e intangibile.


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I - Principi Fondamentali

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14

Il progetto di Perugia 2019, con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria, è innovativo:

ropea della Cultura, quali sarebbero gli effetti di medio e di lungo termine di tale avvenimento da un punto di vista sociale, culturale e urbano?

In che cosa il Progetto previsto è innovativo?

– nei traguardi, perchè è un laboratorio di rinascita collettiva e di riabilitazione dalla crisi sociale, partendo proprio da quei fattori costitutivi che, non essendo più capaci di energia e valore, risultano malessere. Tornare a fabbricare i luoghi sociali e

Gli effetti di medio e lungo termine che la candidatura di Perugia 2019 può attivare sono stati identicinque dimensioni d’impatto, poste alla base del sistema di monitoraggio e valutazione.

idee e dialogo attraverso le pratiche culturali, ma soprattutto seminare il cambiamento, compete al

DIMENSIONE SOCIALE

profondamente europea. Per questo motivo Perugia 2019 insiste su temi come arte e spazi pubblici al di che culturale, sull'attenzione a processi di audience engagement e audience empowerment che vanno oltre i processi bottom up, sul networking persone per sviluppare democrazia partecipativa, sul capability development degli operatori culturali, sulla rigenerazione degli spazi urbani creative & culture driven; – nel metodo, perchè poggia su un Piano Strategico Culturale come hardware e su un Programma Culturale come software. Il Piano Strategico Culturale, strumento razionale e commutatore territoriale di visioni ed energie (persone, know how e know what venti di tipo strutturale e infrastrutturale basati su destinati ad agire nel lungo periodo per rafforzare l'armatura culturale del territorio. Il Programma suscita una narrazione paradossale che fa dell’esibizione e dell’esplorazione dei problemi la prova di profonde soluzioni sociali. I processi culturali senso e il disegno. Sono traiettorie extracanoniche e rischiose per stimolare percorsi liberi, creativi, giovanili, partecipati, in un gioco di esperienze e di linguaggi espressivi differenti, plurali, persino di creare aperture e combinazioni in cui pensiero, arte, tecnologie trovino inedite elaborazioni.

gement e all’innovazione, con un maggior tasso di permanenza in loco (attualmente è soggetto ad esodo

svantaggiati; d’intervento (sociali, ambientali, turistiche, produtup di nuove iniziative associative e imprenditoriali da localizzare prevalentemente nel centro storico zione, consapevolezza e condivisione delle decisioni e realizzazione dei progetti; centro storico, rafforzamento della presenza delle cazione culturale; testuale miglioramento della sicurezza e della sua percezione per i residenti.


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I - Principi Fondamentali

DIMENSIONE CULTURALE

DIMENSIONE STRUTTURALE

sumi culturali, attualmente molto bassa in Italia, con l'Umbria al di sotto della media nazionale; zioni, della partecipazione a network tra operatori culturali locali e a livello europeo e internazionale;

di lungo periodo, inclusa valutazione e monitoraggio degli esiti;

i settori culturali;

vernance culturale.

linguaggi e forme espressive di varia provenienza, zioni di artisti e interpreti; tuali e di euro-progettazione; locali nella progettazione e nella realizzazione degli eventi culturali, accrescendone il livello di conovalorizzando l’associazionismo che è una ricchezza dell’Umbria.

DIMENSIONE COMUNICAZIONALE E REPUTAZIONALE

tra i residenti come un luogo culturalmente vivace;

valutare attraverso indagini e/o analisi dei media

DIMENSIONE ECONOMICA

in settori ad alto valore aggiunto (caratterizzati all’industria culturale, creativa e high tech; cialmente per i laureati, attraverso l’instaurazione di rapporti più stretti tra le imprese e il mercato di sbocco dei prodotti/servizi; te nei settori culturali e creativi; mente in campo culturale e creativo; culturalmente sensibile al contesto territoriale del viaggio.


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I - Principi Fondamentali

una dichiarazione pubblica di intenti, per quanto riguarda il periodo successivo all’anno della manifestazione?

le dichiarazioni d’intenti del Sindaco di Perugia e della Presidente della Regione Umbria

DICHIARAZIONI D’INTENTI DEL SINDACO DI PERUGIA E DELLA PRESIDENTE DELLA REGIONE UMBRIA


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I - Principi Fondamentali

15

Come è stata ideata e preparata questa candidatura? La candidatura di Perugia 2019, con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria, anche dopo la preselezione ed è tuttora in atto. Di seguito la sintesi del lavoro svolto, ampiamente narrato e documentato nel sito web perugia2019.eu. Di seguito uno schema riassuntivo delle key actions della candidatura.

Il Comune di Perugia, il Comune di Assisi e la Regione Umbria, dopo alcune iniziative autonome avviate sin dal 2009, hanno costituito nel 2012 la Fondazione di partecipazione Perugiassisi 2019, con il compito di sviluppare il progetto di candidatura. Con questa scelta si è voluto andare oltre un modello giuridico e iniziare fattivamente a “fabbricare un luogo”, inteso come spazio sociale, rappresentativo e di relazione. La fondazione di partecipazione è, in-

LA FONDAZIONE PERUGIASSISI 2019

delle associazioni. Questa duplice natura consente il più ampio coinvolgimento di soggetti pubblici e privati e li rende protagonisti delle scelte e degli indirizzi può fornire idee e contributi, assicura un governo democratico e pluralista al progetto collettivo. In tal senso è laboratorio di nuove pratiche di cittadinanza, oltre ai tre soci fondatori, la Fondazione conta 202 soci partecipanti. L’elenco Fondazione di partecipazione Perugiassisi 2019

IL TEAM DI PROGETTO La candidatura è stata curata dallo staff della Fondazione formato prevalentemente da giovani sotto i trent’anni, con un Project Manager, che ha svolto il compito di coordinare e integrare i processi progettuali e un Direttore Artistico Culturale, che ha redatto il Programma Culturale, avvalendosi di collaboratori e di una rete di giovani operatori europei. e delle arti, ha delineato il Manifesto della candidatura e ha validato i contenuti progettuali. Il progetto ha potuto contare su una rete di esperti, gruppi di lavoro e assistenza tecnica che hanno

Organi Interni Base Sociale Partecipativa PRESIDENTE

SOCI FONDATORI Comune di Perugia Comune di Assisi Regione Umbria

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

SOCI PARTECIPANTI Altri Comuni Umbri Provincia di Perugia Camera di Commercio Università e Istituti Artistici Associazioni Organismi Culturali Associazioni di categoria Aziende Altri enti del territorio

REVISORE DEI CONTI COLLEGIO D’INDIRIZZO

Organi Esterni

COMITATO SCIENTIFICO Personalita’ del mondo culturale e cittadinanza


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I - Principi Fondamentali

IL METODO Il progetto è stato costruito partendo da una mappatura e un’analisi del contesto sociale, economico e culturale del territorio, per individuare i fabbisogni e le aree d’intervento. Strategica di natura interistituzionale, promosso dal Comune di Perugia, ha sviluppato i contenuti del Piano Strategico Culturale e gli interventi infrastrutturali e di rigenerazione urbana. Tutti i contributi di ricerca sono stati resi disponibili on-line per la cittadinanza come Quaderni della Fonfondazioni bancarie che hanno assicurato il loro sostegno.

IL COINVOLGIMENTO DELLA CITTÀ E DEI CITTADINI cazione a mezzo web, social media e copertura stampa. Sono stati organizzati eventi, come i Giovedì della Capitale (incontri di carattere divulgativo su temi Saremo Capitale

Center, alcuni concorsi modulati sui social media.

L’ATTIVITÀ INTERNAZIONALE La Fondazione ha messo a sistema tutti i network Le istituzioni accademiche hanno potenziato le loro collaborazioni internazionali, specie con la Bulgaria, in funzione della candidatura. Attraverso questo sistema sono state attivate numerose partnership internazionali. È stato avviato un progetto Ambasciatori culturali che vede 12 giovani umbri effettuare una work esperience

LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEGLI STUDENTI E DEI RESIDENTI campionarie: – Indagine sugli studenti universitari

ra ECoC debba puntare in particolare alla rigeneraIndagine sui residenti sa una direzione artistica reticolare individuando giovani operatori culturali europei come antenne. portato la candidatura di Perugia a Capitale Europea tanti di Turku si è svolto nel giugno 2014.

ha bisogno di un forte cambiamento.


43 Eva - San Francesco al Prato


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II - Struttura del Programma della Manifestazione

Struttura del programma della manifestazione

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Qual è la struttura del Progetto che la sia nominata Capitale Europea della Cultura (linee di orientamento, trama

4 TRAME ORIZZONTALI A partire dallo slogan SEEDING CHANGE intendiaPerugia 2019 vuole prendersi cura del proprio paforme di produzione culturale e artistica (i semi in luoghi dove, per molto tempo, la cultura è stata un terreno “a maggese”.

3 TEMI/LIVELLI

Attraverso gli innesti di tre coppie di parole: immature e mature, immerge e merge, immobile e mobile, il programma di Perugia 2019 si articola in tre temi strettamente interconnessi e corrispondenti a tre li-

Ciascuno dei tre temi è suddiviso in quattro sotto-temi che compongono trame orizzontali attraverso giochi di parole quali: STEREOTYPES: Inspire Leadership, Good Lack, Good at Cooking Bad at English MIND: Restart the Mind, Mind the Stairs, Mind the Wild GROWTH: Grow Wise, Grow Up, Grow Down LIVING: Living Room, Living Neighborhood, Living Places Perugia 2019, sinteticamente illustrati nello schema Architettura del Programma. Ogni nucleo tematico viene successivamente illustrato descrivendo alcuni esempi di progetti/eventi. I primi due da intendersi e di un evento simbolico; gli altri in quanto esem-

I’mMATURE si riferisce a progetti che vogliono connettere gli individui sostenendoli nella costruzione delle

della cittadinanza contemporanea.

I’mMERGE si riferisce a progetti che vogliono connettere gli individui in modo che possano iniziare a percepirsi ampia, interdipendente e complessa cittadinanza contemporanea.

I’mMOBILE si riferisce a progetti che vogliono connettere individui e gruppi dando senso e forma completa a reali tanto quanto immaginarie in grado di informare la loro vita quotidiana.

nucleo tematico. Nello Schema di Raccordo tra Piano Strategico Culturale e Programma Culturale vengono rappresentati i collegamenti tra le strategie e gli obiettivi del primo e i temi e le trame orizzontali del secondo.

SchooLAB Perugia 2019 ha un programma parallelo rivolto al mondo scolastico nel quale convergono progetti inerenti la scuola quale promotore di linguaggi futuri e approcci educativi e formativi innovativi. Per quanto riguarda il coinvolgimento della dimensione regionale, oltre a quanto previsto negli eventi principali di seguito illustrati, durante il 2019, i novantadue comuni dell’Umbria parteciperanno al Programma Culturale, organizzando ciascuno una o più giornate di eventi nel proprio territorio.


II - Struttura del Programma della Manifestazione

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I’MMATURE

I’MMERGE

I’MMOBILE

INSPIRE LEADERSHIP

GOOD LACK

GOOD AT COOKING BAD AT ENGLISH

Nel corso degli anni, Perugia e le sue storiche università sono state luoghi catalizzatori e forze trainanti per la leadership in Europa e nell’area del Mediterraneo. Ancora una volta, Perugia vuole essere quel luogo capace di ispirare nuove forme di leadership internazionali

La figura di Francesco esprime l’idea della povertà come ricchezza, l’idea della mancanza come potenziale. A partire da quest’idea, Perugia 2019 vuole seminare e far crescere approcci innovativi e alternativi alla spiritualità in europa legandosi alla vita urbana e all’economia, riconsiderando il “less is more”, in cui more ha il significato di comunità.

Il “Km 0” è una nostra peculiarità. Siamo considerati la regione dello “slow food”; una terra di coltivatori. La nostra regione è caratterizzata dalla cura della terra, dall’agricoltura, dalle tradizioni culinarie e dagli allevamenti vecchio stile. Come superare lo stereotipo umbro e italiano attraverso arte e cultura? Questa sezione tratta i temi della cura della terra, della nutrizione, della biodiversità e del cibo in un contesto europeo.

RESTART THE MIND

MIND THE STAIRS

MIND THE WILD

Un carcere riconvertito in luogo per la creazione, la cultura e l’imprenditoria. Riparare il danno attraverso la cultura rielaborando il fallimento è il primo passo verso il successo.

GROW

GROW WISE Il nostro vasto patrimonio culturale necessita di essere preservato ma, allo stesso tempo, di essere parte della legacy culturale della città. Prendersi cura del futuro archiviandolo conduce alla riappropriazione del patrimonio da parte dei cittadini. Ogni giorno un enorme quantitativo di dati creativi viene digitalizzato e archiviato. Cosa mantenere? Cosa cancellare? Quali sono le nozioni culturali del futuro che vogliamo perseguire?

LIVING

LIVING ROOM Un’indagine sullo spazio domestico e la sfera privata in relazione allo spazio pubblico e non, sviluppata attraverso diversi metodi e discipline. Gli appartamenti privati ospiteranno artisti, designer, architetti, sociologi e antropologi che tratteranno temi europei cucinando, mangiando, parlando e vivendo insieme per un periodo di tempo.

Perugia è una città famosa per le sue scale, le strade in salita e in discesa. In tutto il mondo, le scale rappresentano un ostacolo così come un’opportunità, gradini in cui inciampare o da scalare. Come possiamo scalare e trasformare gli ostacoli alla coesione sociale in opportunità di crescita? Perugia e città europee simili devono compiere un passo avanti per quanto concerne lo Ius Soli, le dipendenze, l’uguaglianza di genere e i diritti civili.

GROW UP

Guardando il paesaggio umbro si possono osservare piccole cittadine medievali che sembrano emergere come isole da un mare di natura verde. Le comunità umbre si sono isolate innalzando mura invisibili ed edificando barriere difensive. Smantellare questi confini significa riemergere e ri-educare noi stessi, ri-stimolare il cittadino a ripensare il valore dei diritti e dei doveri. Questa sezione si occupa delle barriere invisibili della nostra società e di come noi possiamo approcciarle tramite la cultura.

LIVING NEIGHBORHOOD

Negli ultimi decenni, il centro storico di Perugia ha subito un processo di degentrification, mentre le periferie si sono sviluppate disordinatamente, producendo sacche di disagio sociale. In che modo diversi livelli della società possono dialogare? Come può il centro della città tornare a vivere (in armonia) con le proprie periferie? Il centro urbano è la nostra foresta. La comunità il nostro strumento.

L’Umbria è conosciuta come una regione dai molti boschi ombrosi; il bosco è da sempre considerato un luogo pauroso, nemmeno il paesaggio è sempre così rassicurante. Si propone qui di rileggere il paesaggio attraverso progetti che si focalizzino sull’unicità e la specificità dei nostri luoghi.

GROW DOWN

Le radici crescono verso il basso. Noi non le vediamo, ma ci sono. Sparsi in Umbria ci sono molti siti del patrimonio culturale detto “minore” che hanno bisogno di essere riscoperti e rivalutati. Siti culturali maggiori e minori devono confluire in un unico sistema integrato culturale e turistico.

LIVING PLACES Le piccole città medioevali umbre sono famose in tutto il mondo. In queste cittadine l’esperienza coinvolge tutti i sensi, ma spesso queste sembrano città fantasma in cui recarsi solo in occasione di rappresentazioni storiche. La resilienza del rituale può essere traslata in un processo avanzato che connetta le tradizioni storiche con le pratiche contemporanee, trasformando le città medioevali in luoghi da vivere?

SchooLAB

MIND

STEREOTYPE

ARCHITETTURA DEL PROGRAMMA


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II - Struttura del Programma della Manifestazione

SCHEMA DI RACCORDO

PIANO STRATEGICO CULTURALE OBIETTIVI LIVE

RESTART

INSPIRE

GROW

restituire vitalità culturale ed economica alla città e al suo centro storico

favorire ed incentivare nuovi insediamenti produttivi legati ad industrie culturali, creative e high tech risanare l’immagine della città rilanciare la forte impronta di luogo di formazione delle eccellenze

IMMATURE

sviluppare l'accesso alla produzione e alla fruizione culturale per tutti i cittadini

LACK

RIGHTS COHESION NEIGHBOURHOOD

costruire un nuovo modello di città media europea

IMMERGE

favorire il riconoscimento e l’esercizio dei diritti/doveri di cittadinanza europea, i diritti culturali, una maggiore sensibilità dei cittadini alle politiche dell'Unione Europea favorire processi di coesione sociale come rafforzamento delle capacità di risposta condivisa alle sfide e alle problematiche urbane della contemporaneità

IMMOBILE

creare un nuovo modello di città media europea

LANDSCAPE

HERITAGE

RITUAL

rendere il territorio maggiormente comprencompren sibile ed accessibile a tutte le categorie di utenza valorizzare i luoghi, in particolare quelli minori

intercettare nuovi visitatori orientati alla ricerca di un’esperienza culturale e cognitiva autentica, immersiva e personalizzata del viaggio


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II - Struttura del Programma della Manifestazione

PROGRAMMA CULTURALE STRATEGIE Living Room

Restart the Mind

Inspire Leadership

Grow Wise

Living Lab

Rilanciare Perugia come Città Universitaria Internazionale Rafforzare le reti sociali, culturali, professionali ed economiche Potenziare le infrastrutture culturali e urbane

Investire nel dialogo con le nuove generazioni Incoraggiare network tra città Sviluppare network tra persone e tra persone e istituzioni

Good Lack

Mind The Stairs

Grow Up

Living Neighborhood

Ridefinire il perimetro di senso della città media europea

Good at English Bad at Cooking

Valorizzare le peculiarità del modello di ospitalità umbro Costruire esperienze culturali olistiche Sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie

Mind The Wild

Grow Down

Living Places

I’mMOBILE I’mMERGE I’mMATURE

Living HUB


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II - Struttura del Programma della Manifestazione

PROGETTI/EVENTI

Il nostro Programma Culturale segue le fasi lunari ispirandosi alla tradizione contadina e alla cosmologia Etrusca. La luna crescente stimola la crescita delle foglie, la luna calante stimola le processuali nelle fasi di luna piena così da favorire la crescita delle radici culturali mentre gli eventi simbolici saranno programmati nelle fasi di luna nuova (o

POWER OF NINETEEN LEADERS PICNIC FREEDOM ROOM NEVER TOO OLD TO SURF LOST AND FOUND €UROVISION GDR GOES ON THE SALON PROJECT

lare. 21 Gennaio eclissi lunare totale: evento di apertura 16 Luglio eclissi parziale di luna: evento intermedio 12 Dicembre ultima luna piena: evento Il Programma Culturale prevede diversi

THE HOUSE OF MANY PEACE it's VIRAL SECOND GENERATION GAP BREAKING BAD THE CENTRE FOR CREATIVE HEALTH WALLS IN BETWEEN NEIGHBORLAND DOWNTOWN FOREST FUTURE FARMERS FATTORIA DIDATTICA ISOLE RISONANTI WALKING ACROSS

inizio del progetto processuale

UMBRIA IN MOVIMENTO THE TRUTH IS OUT THERE A LAND RICH IN TIME

processo del progetto

COMMUNITY DRAMA EVENTO DI APERTURA – LA SEMINA

eventi iconici

EVENTO INTERMEDIO EVENTO CONCLUSIVO – IL RACCOLTO

2015

2016

2017

2018

20 GE


18

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II - Struttura del Programma della Manifestazione

CALENDARIO 2015-2019 2019 GEN

FEB

MAR

APR

MAG

GIU

LUG

AGO

SET

OTT

NOV

DIC


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II - Struttura del Programma della Manifestazione

2

Quali sono gli eventi principali che segneranno l’anno 2019? Si forniscano le seguenti informazioni per ciascuno di essi: - descrizione dell’avvenimento - data e luogo - partner del Progetto

EVENTO DI APERTURA E DI CHIUSURA EVENTO DI CHIUSURA IL RACCOLTO Per l’evento di chiusura nel mese di

Perugia 2019 inizia e termina celebrando, grazie al contributo di artisti e performer internazionali e a una forte

tappeto, morbido e colorato cucendo insieme i 900.000 semi di tessuto raccolti il 21 Gennaio.

momenti fondamentali del nostro processo di SEEDING, la semina iniziale

rimessa in scena una festa del raccolto in chiave contemporanea grazie a Wildworks, compagnia internazionale specializzata in spettacoli all’aperto su larga scala. Un itinerario

poranea, alcuni che dureranno tutta la notte, altri che si ripeteranno più volte. mezza luna.

EVENTO DI APERTURA LA SEMINA L’evento di apertura di Perugia 2019 si mento della semina. Durante gli ultimi

oli nella cultura europea. I visitatori potranno seguire una mappa di eventi al chiuso dove: giovani chef creeranno cene a base di olio d’oliva; giovani “nasi” inventeranno profumi da oli essenziali; giovani artisti dipingeranno usando diversi tipi di oli. Accanto all’olio umbro, la cucina insociale collettiva itinerante che coinvol-

un seme in ceramica realizzato dagli artigiani di Deruta contenente un antico seme che possa essere piantato e cresciuto in casa durante l’intero 2019; un seme in tessuto simile ad un “gettone” da utilizzare durante l’evento di Il 21 gennaio le 900.000 persone che hanno ricevuto i semi saranno invitate a portarli a Perugia. I semi fungeranno da “chiavi” per attivare gli spettacoli e gli

rio per accendere l’installazione permanente MOON LIGHT luna eclissata.

un sistema aperto modulare ispirato alla gio. Il sistema può essere utilizzato in due modi: ready-made e do-it-yourself. Il primo è passivo e le persone potranno osservare gli chef professionisti al lavoro e degustare le loro prelibatezze. Il secondo è attivo e offre ai visitatori l’op-

ripreso da orchestre in Irlanda e Croazia che ospiteranno nel 2020 l’ECoC.

Produttori, luoghi e budget di ogni progetto sono indicati in Appendice A, le date sono riportate nel calendario.


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II - Struttura del Programma della Manifestazione

INSPIRE LEADERSHIP Nel corso degli anni, Perugia e le sue storiche università sono state luoghi catalizzatori e forze trainanti per la leadership in Europa e nell’area del Mediterraneo. Ancora una volta, Perugia vuole essere quel luogo capace di ispirare nuove forme di leadership internazionali

produttori Capitini Foundation, Centro Teatrale S. Cristina, Circolo dei Lettori, FAI, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Forum Regionale Giovani dell’Umbria, Historic Centre Associations, IMMaginario, Psiquadro, Tavolo della Pace, UNIPG, UNISTRA partner National Academy of drama arts “Silvio d’Amico”, E:UTSA 15+ Union of Theatre Schools and Academies, European Youth Forum, Coordinamento Enti locali per la pace, EUSEA Network (SE) 99+ Science Events Association, Faculty of Arts - Kaposvár University (HU), Forum Nazionale dei Giovani, Future Farmers by Amy Franceschini (USA), International Peace Centre Sarajevo (BIH), Mattei Digital Communication, National Academy of Theatre and Film in Budapest (HU), Scuola del Piccolo Teatro di Milano, TBWA Italia, TNS - Ecole du theatre national de Strasburg (FR), WAAG Society (NL)

THE POWER OF NINETEEN

Diciannove diversi programmi di leadership focalizzati su diciannove diversi approcci culturali e creativi. Diciannove è il numero di studenti selezionati cupazione. Diciannove semi da innestare in diciannove istituzioni culturali e creative per rivitalizzarle e svilupparle orientandole verso una più profonal Festival Internazionale dei Casi di Successo, con il coinvolgimento delle Porteremo giovani con ogni tipo di esperienza e gli insegneremo a prendersi in

LEADERS PICNIC

successi e dei loro fallimenti in un contesto agreste ricco di buon cibo, amici, musica, sole e divertimento. Questo progetto, parte della piattaforma Youtopia, è alimentato dall’interesse nel portare la ricerca sulla leadership sotto gli occhi di tutti e collocare il discorso in un contesto artistico e viceversa.

365 ORDINARY MONUMENTS Ogni giorno, in un luogo centrale scena; immagini di persone comuni che raramente incontriamo negli spazi pubblici e non vorremmo vedere nelle le controversie collettive dell’Europa temi Europei “non in agenda”.

PEACE LEADERS Sotto la guida dello scrittore francese Daniel Pennac e dell’illustratrice iraniana Marjane Satrapi, inviteremo i bambini delle scuole tema della pace a partire dalla piece teatrale “L’occhio del lupo”. Nel 2019 tutti i lavori saranno allestiti lungo il percorso della “Marcia della Pace”.

QUOTA(C)TION - DIECI VOCI DI PACE Dieci premi Nobel per la pace. Dieci momenti della storia del Novecento. Il Centro Teatrale Santacristina e il Festival dei Due Mondi di Spoleto, in partnership con l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica "Silvio d'Amico" e Scuola del Piccolo Teatro di Milano realizzeranno un progetto attoriale legato ricordare i momenti e i temi chiave della storia contemporanea. Sotto la guida di Luca Ronconi verranno realizzati dieci “progetti da camera” (spettacolo, lettura, mise-en-espace l'edizione 2019 del Festival dei Due Mondi a Spoleto, coinvolgendo giovani drammaturghi, registi e attori italiani ed europei.


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II - Struttura del Programma della Manifestazione

RESTART THE MIND Un carcere riconvertito in luogo per la creazione, la cultura e l’imprenditoria. Riparare il danno attraverso la cultura rielaborando il fallimento è il primo passo verso il successo.

FREEDOM ROOM

Può essere il design uno strumento di innovazione sociale? Può dare risposte ai nuovi bisogni emergenti? In altre parole, può essere impiegato come strumento cost living”; su oggetti che devono necessariamente essere multifunzionali; su teria del carcere di Spoleto. Il contributo dei detenuti di Spoleto portato all’idea di uno spazio più vivibile, concepito per essere compatto e funzionale, capace di questo lavoro è nato un modulo abitativo innovativo, essenziale ed economico, un prodotto per soluzioni permanenti e temporanee, hotel diffusi, case per studenti, ostelli, abitazioni temporanee per senzatetto. Una camera diventa così uno strumento di rigenerazione urbana delle aree abbandonate. Le istruzioni saranno alcune aree urbane abbandonate dell’Europa invitando artisti, così come residenti, ad abitarle.

NEVER TOO OLD TO SURF produttori Articity, Prigione di Bollate, CAOS Terni, Cibic Workshop, CO.MO.DO., Consorzio Auriga, Forma.Azione, Fondazione Brunello Cucinelli, Green Tales, IMMaginario, Italeaf, Melting Pro Roma, Sigma Orionis (FR), Prigione di Spoleto, Sviluppumbria partner ABA, ADI, DIK Association (DK), Esterni, NID, Turku Design Festival (FI), Waag Society (NL), Wikihouse (UK)

disoccupati, artisti e artigiani per condividere il proprio know how e lo spazio di lavoro con giovani professionisti delle nuove tecnologie, makers, designer e stilisti. Un terreno comune intergenerazionale. Cosa possono apprendere gli adulti/anziani dalle giovani generazioni e viceversa? Lanceremo una open call rivolta a giovani professionisti europei abbinandoli ad artigiani pensionati e/o disoccupati per dare vita a un processo di conoscenza e sione inter-generazionale. Gli spazi dell’ex-carcere saranno animati da laboratori digitali di storytelling, makers workshops e servizi di “riparazione” culturale.

TERCEL TERNI CULTURAL ENTERPRISE LAB Un Laboratorio Attivo sulle politiche pubbliche per la creazione e a supporto delle imprese creative e culturali attraverso momenti formativi e analisi delle buone pratiche europee e l’implementazione di processi concreti di impresa, con particolare attenzione urbane. L’obiettivo è arrivare, nel 2019, alla creazione di un Forum Europeo sulle strategie politiche per le imprese creative e culturali.

LA SCUOLA DEI MESTIERI L’Accademia di Solomeo recupera la tro percorsi: le discipline del Rammendare e Connettere, Tagliare e Assemblare, Orticultura e Giardinaggio, e Muratura e Arte Edile. Il senso della scuola è quello di applicare un nuovo rivoluzionario modello di capitalismo umanistico, creato e messo in pratica da Brunello Cucinelli. L’obiettivo di lungo termine della Scuola è avviare un processo rigenerativo, una sorta di nuovo rinascimento basato sull’artigianato.

MICRO DESIGN FESTIVAL Perugia è caratterizzata da un elevato numero di piccoli spazi abbandonati diffudesign di oggetti per piccoli spazi. Nell’era del ripensamento dei modelli di sviluppo, questa è una soluzione per creare un network di designer, architetti, housing activists europei che lavorino insieme alla realizzazione di nuove forme del vivere.


II - Struttura del Programma della Manifestazione

GROW WISE Il nostro vasto patrimonio culturale necessita di essere preservato ma, allo stesso tempo, di essere parte della legacy culturale della città. Prendersi cura del futuro archiviandolo conduce alla riappropriazione del patrimonio da parte dei cittadini. Ogni giorno un enorme quantitativo di dati creativi viene digitalizzato e archiviato. Cosa mantenere? Cosa cancellare? Quali sono le nozioni culturali del futuro che vogliamo perseguire? Dobbiamo e vogliamo costruire un modello semantico per il sistema patrimoniale dell’Umbria attraverso i LOD (Linked open data) e il web semantico (bottom-up, decentralizzato e sostenibile). produttori ABA, Associazione Dancity, Associazione Skunk, Calaveras Studio, Conservatorio di Musica, doc next network, Fiorivano le Viole, Fondazione Burri, Fonoteca Trotta, ISUC, Museo dell’Immigrazione di Gualdo Tadino, TSU partner Academy of Fine Arts in Gdansk (PL), Centro Sperimentale di Cinematografia Roma, Det Kongelige Teater (DK), Deutsches Theater (DE), Dramaten – Kungliga Dramatiska Teatern (SE), Düsseldorfer Schauspielhaus (DE), Escuela Superior de Arte Dramatico de Cordoba (ES), Katona József Szinház (HU), Kunstfest- spiele Herrenhausen (DE), La Colline-Théâtre National (FR), Maison Antoine Vitez (FR), Narodowy Stary Teatr (PL), Schauspiel Frankfurt (DE), Schauspielhaus Zürich (CH), Teatre Lliure (ES), Teche RAI Roma, The Association Européenne des Conservatoires, Toneelgroep Amsterdam (NL), UTE Unione de Theatre d’Europe, Universidade do Porto (PT), Universität Mozarteum Vidy-Lausanne (CH), Yorkshire Film Archive - YSJ University (GB)

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LOST AND FOUND

Come leggiamo le altre culture europee? Come possiamo trasformare dei souvenir statici in cartoline dinamiche? A partire dall’enorme materiale di dati multi-

tner in residenze artistiche a Perugia per realizzare una narrazione dei loro paesi la creazione e la presentazione di opere nuove, sperimentali, documentaristiche e del lavoro personale frutto del mese di residenza. Sosterremo in modo particolare le domande di artisti interessati a realizzare politico, su formati alternativi, storie locali, opere multidisciplinari e expanded cinema.

€UROVISION: REMAPPING EUROPE, REMIXING CULTURE

L’immagine dei migranti diffusa dalle televisioni racconta delle cause politiche ed economiche del fenomeno migratorio. Ma come si chiamano quelle persone? Perché sono qui? Quali sono le loro storie? Una serie di workshop rivolti a live cinema che performance saranno eseguite mixando documenti audio e video provenienti dagli archivi audiovisivi esistenti. Obiettivo del progetto è sottolineare la relazione esistente tra la prospettiva personale di giovani media-maker immigrati e quella diffusa dai media mainstream. Una sorta di “auto-rappresentazione” dell’Europa creata da giovani creativi immigrati.

CAPITAL SELFIE Giovani studenti europei dalle Accademie di Belle Arti e dai Conservatori di Musica europei saranno produttori del Ritratto di Perugia. Gli studenti dell’Accademia e del Conservatorio di Perugia produrranno opere che saranno poi rielaborate, partner dai loro colleghi in Euro-

un paradossale ritratto europeo di Perugia esposto in una grande mostra a Palazzo dellaPenna.

BURRI FUTURE ARCHIVE Un laboratorio avanzato sulla formazione, il dibattito, la promozione e il restauro dell’arte contemporanea rivolto a Centri d’Arte Europei, giovani storici dell’arte, curatori, esperti e restauratori. L’obiettivo è creare un archivio della conoscenza e dei materiali innovativi inerenti l’arte contemporanea (una biblioteca di e-book della Fondazione Burri comprendente libri pubblicati a progetto prevede workshop e laboratori focalizzati su idee, processi, culture e collezioni internazionali di arte contemporanea.

BODIES OF THE TEXT – DRAMATURGY OF THE UNION

partire dalla nuova scrittura teatrale. L’obiettivo è far nascere a Perugia un centro per la disseminazione del repertorio europeo ed extra-europeo nella scena il 2019.


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II - Struttura del Programma della Manifestazione

LIVING ROOM Un’indagine sullo spazio domestico e la sfera privata in relazione allo spazio pubblico e non, sviluppata attraverso diversi metodi e discipline. Gli appartamenti privati ospiteranno artisti, designer, architetti, sociologi e antropologi che tratteranno temi europei cucinando, mangiando, parlando e vivendo insieme per un periodo di tempo. produttori 3D Archeolab, CASCO Project (NL), Conservatorio Musicale, Forma Milano, Giordano Foundation, GNU, ISTESS, NID, NUDA, Sacro Convento di Assisi, Servas Umbria, Tank, The Salon Project (UK), Umbria Ensemble partner ArtAngel (UK), Croatian Academy of Sciences and Arts (HR), Couchsurfing Italia, Italian Art Worldwide Association, Lindenau-Museum di Altenburg (DK), National Museum Stoccolma (SE), Strossmayer Gallery of Old Masters (HR), The Association Européenne des Conservatoires, The ShowRoom (UK), Thorvaldsens Museum (DK), UCL Université catholique de Louvain Département d’Archéologie et Histoire de l’Art (BE), Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, World Federation of Unesco Clubs

GRAND DOMESTIC REVOLUTION GOES ON

È nei salotti, nell’ambiente domestico, nei piccoli gruppi che le rivoluzioni sono nate. È il confronto informale e intimo tra persone il momento in cui si crea il pensiero innovativo. Per combattere la percezione d’incertezza che si è diffusa tra le persone diventa fondamentale intervenire sulla relazione tra sfera

tool kit in cui saranno indicati i temi e la metodologia della discussione; inolinnovativo stimolando la discussione in piccoli gruppi di persone spingendole a ideare il loro ATLAS dell’Europa.

THE SALON PROJECT

Inviteremo artisti, designer, architetti a creare salotti diffusi nel centro storico di Perugia. Gli outdoor salons saranno delle installazioni reali, quali punti di aggregazione, posti di incontro e di libero confronto. Cinque registi metteranno in scena le storie dell’Archivio della memoria condivisa intrecciandole con la storia presente dei luoghi, narrata da persone comuni che interagiranno con il pubblico.

produttori

partner BACK HOME I grandi capolavori dell’arte storica umbra

sono conservati nei principali musei del mondo. Una reinterpretazione di quelle opere

ORDINARY SHELFIE videomaker europei invitati in residenze volte a narrare l’Europa attraverso “mensole” in case private. Le mensole rappresentano una delle abitudini che caratterizzano la vita ordinaria e gli domestici europei e materiale per una mostra online in progress.

artisti europei e internazionali attivi nell’ambito dei nuovi media. Le versioni digitali saranno poi “ricollocate” nei loro siti originari, permanentemente. ORATORIO MUSICALE Oratori e cantate barocche restaurate, rare, mai biblioteche dell’Umbria. Giovani musicisti provenienti dalla rete dei conservatori europei eseguiranno le cantate nelle case e nei giardini privati nelle notti di mezza luna.


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II - Struttura del Programma della Manifestazione

GOOD LACK

THE HOUSE OF MANY - A FRANCISCAN MONUMENT monumento, progettato dai cittadini di Assisi insieme ad artisti appositamente invitati, con una struttura indoor e outdoor un’area laboratoriale, internet corner, area lounge e caffetteria. Tutti gli spazi e

esprime l’idea della povertà come ricchezza, l’idea della mancanza come potenziale. A partire da quest’idea, Perugia 2019 vuole seminare e far crescere approcci innovativi e alternativi alla spiritualità in europa legandosi alla vita urbana e all’economia, riconsiderando il “less is more”, in cui comunità. produttori Accademia Properziana del Subasio, Associazione Capolavoro, Peace Factory, Piccolo Teatro degli Instabili, Sacro Convento di Assisi, Società Internazionale di Studi Francescani, Teche Rai, Tetraktys partner A12, Casco Project (NL), Fondazione Maramotti, RISK collective (DK), Sistema Bibliotecario Umbro, Teche Rai, Wonderland (AT)

per e dai cittadini di Assisi, i turisti religiosi e da un “pubblico non-religioso”. confrontarsi su culture e religioni europee e, non da ultimo, esplorare nuovi modelli economici in grado di rappresentare un’alternativa concreta, partendo dal pensiero di Francesco. Conferenze, dibattiti, tavole rotonde, performance divisa, dell’amicizia, della cura reciproca, del benessere sociale, mettendo a confronto esperienze diverse alla ricerca dell’interprete contemporaneo del pensiero di Francesco.

PEACE it’s VIRAL – PEACE LAB

movie makers, programmatori, social media geek, using experience designer, architetti informatici, knowledge manager la pace” utilizzando i nuovi strumenti digitali, rendendo il messaggio virale. Il progetto vuole stimolare nuovi format digitali, nuove idee che estendano e diffondano una comunicazione positiva tra persone provenienti dall’“altro lato”: Palestinesi, Israeliani, Egiziani, Siriani, Libanesi, Turchi, Giordani. A partire dal materiale archiviato ad Assisi, uno degli obiettivi del progetto è creare nuo-

Pace

Museo-laboratorio avanzato della

produrre nuove forme di “narrazione della pace”, collezionando e mostrando libri, sculture, gioielli, immagini sacre, musica, interviste e documentari.

WHERE IS HOME? Un workshop mirato a realizzare un e dell’homelessness, quale stato mentale piuttosto che condizione lavorativa maker europei, sociologi, antropologi, so open call, lavoreranno all’elaborazione di una forma narrativa capace di esprimere le parole sociali e politiche così come i gesti dell’Umbria contemporanea.


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II - Struttura del Programma della Manifestazione

MIND THE STAIRS Perugia è una città famosa per le sue scale, le strade in salita e in discesa. In tutto il mondo, le scale rappresentano un ostacolo così come un’opportunità, gradini in cui inciampare o da scalare. Come possiamo scalare e trasformare gli ostacoli alla coesione sociale in opportunità di crescita? Perugia e città europee simili devono compiere un passo avanti per quanto concerne lo Ius Soli, le dipendenze, l’uguaglianza di genere e i diritti civili. produttori ANCI, ARCI, Associazione Omphalos, Fondazione La Città del Sole, Associazione del Centro Storico, SERT, UNIPG, UNISTRA, ZUP partner Arcigay Italia, G2 Padova University, SCME - Social Capital of Minorities in Europe, TIES - The Integration of the European Second Generation (NL, DE, FR), Mut Zur Wut (DE)

SECOND GENERATION GAP

Gli adolescenti del 2019, nati in Europa di qualsiasi origine etnica, saranno europei di prima generazione. Questa considerazione ci ha spinti a pensare alla cittadinanza e all’integrazione attraverso gli occhi dei bambini nati in Italia che non necessariamente si riconoscono nella cultura e nei rituali delle culture di appartenenza dei propri genitori. Dal momento che la cittadinanza italiana non è garantita in base allo Ius sanguinis, è necessario riconoscere un luogo il concetto di cittadinanza reinventando le bandiere e i simboli di una nuova degli immigrati, delle scuole e dei gruppi di Adolescenti di prima generazione Europea in collaborazione con artigiani e imprese locali e diverranno parte di una mostra open-air diffusa su tutto il territorio Perugino.

BREAKING BAD

Negli ultimi anni, Perugia è salita alla ribalta delle cronache nazionali per problemi inerenti l’abuso di droghe tra i giovani. Il problema della dipendenza, tri di riabilitazione e i gruppi famiglia, invitando collettivi di artisti a raccogliere informazioni e ad analizzare il problema da più punti di vista per poi creare campagne di comunicazione virali utilizzando un linguaggio che sottolinei i temi sociali inerenti l’abuso. Le campagne di comunicazione saranno realizzate te, il progetto mira a costruire una piattaforma di lungo termine in cui avviare centri di ricerca internazionali a proporre soluzioni e condividere analisi grazie anche al contributo di persone ospiti dei centri di riabilitazione. GREEN CARPET

LESSICO MANIFESTO La revisione del lessico europeo si apre

natura; il nostro scopo è riconnettere l’ambiente urbano e l’ambiente naturale attraverso l’installazione di un percorso verde, letteralmente un tappeto verde volto a ricongiungere il naturale e il costruito. Il tappeto

genere. Un progetto di “poster art” che si focalizza su parole sessualmente discriminanti e su neologismi con lo scopo di superarli. La campagna di

sta francese Gaelle Villedary in collaborazione con le donne di Spello,

rante l’anno, coinvolgendo molti artisti mantico per poi lanciare una open call rivolta ad artisti europei.

TORRE DEGLI SCIRI – MACCHINA DI NARRAZIONE URBANA segnali luminosi in grado di raggiungere le colline distanti. L’installazione luensemble musicali e vocali. Un gioco di avvistamento di nemici immaginari,


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II - Struttura del Programma della Manifestazione

GROW UP Guardando il paesaggio umbro si possono osservare piccole cittadine medievali che sembrano emergere come isole da un mare di natura verde. Le comunità umbre si sono isolate innalzando mura invisibili difensive. Smantellare riemergere e ri-educare noi stessi, ri-stimolare il cittadino a ripensare il valore dei diritti e dei doveri. Questa sezione si occupa delle barriere invisibili della nostra società e di come noi possiamo approcciarle tramite la cultura. produttori ABN, Articity, Corsia OF, Fiorivano le Viole, Fondazione Città del Sole, German Piano Ensemble Possible (DE), Associazione del Centro Storico, MANU, Netzzeit Vienna (AT), NID, Radici di pietra, Risonanze partner Apordoc (Doc Lisboa) (PT), Archeological Museum of Plovdiv (BG), Association Visions du Réel (FR), Festival dei Popoli, Festival di Bellaria, Idfa (NL), Il Mese del Documentario, Illuminating York (UK), ISCR, La Sapienza – Scuola di Specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, Sheffield Doc Fest (GB)

THE CENTRE FOR CREATIVE HEALTH

Il trattamento alternativo all’ospedalizzazione coatta della malattia mentale

partenenza. Questa esperienza porta Perugia 2019 alla creazione di uno spazio internazionale unico dedicato all’arte, alla salute e al benessere basato sulla peer education sciute e condivise. Cosa possiamo imparare dall’autismo? Come possono le persone normodotate prendere coscienza dei disabili e imparare da essi? Questa

programmi di arte partecipativa, ricerca, formazione e informazione nel campo delle Arti e della Salute con produzioni artistiche e performative di artisti proun programma di residenze artistiche fornendo uno spazio in grado di ospitare molte delle arti visive.

WALLS IN BETWEEN

Le mura e le porte cittadine rappresentano uno dei più importanti patrimoni presente. Il progetto mira alla valorizzazione delle “mura etrusche” sovvertenpermanente attraverso cui condividere best practices sulla valorizzazione delle mura e delle porte tramite light art e installazioni multimediali. Inoltre, i musei archeologici di Perugia e Plovdiv collaboreranno alla realizzazione di una mostra archeologica e antropologica indoor e outdoor che rintracci elementi comuni tra le culture degli Etruschi e dei Traci. IN LIGHT Partendo da alcune best practices di associazioni di residenti nel centro produttori storico, il progetto ha come obiettivo quello di sviluppare un’ampia azione volta a “illuminare” i vecchi vicoli cittadini tramite lavori di light design e altre installazioni artistiche. Non partner solo decoro urbano, ma vere e proprie opere d’arte che hanno l’obbiettivo di cambiare la percezione di insicurezza dei cittadini, stimolandoli a vivere ogni

PERUGIA SOCIAL FILM FESTIVAL Si tratta di una piattaforma di narrazione di storie “invisibili” attraverso il cinema, proponendo percorsi in grado di attivare cambiamenti sociali. Concorsi, panel discussion, incontri con gli autori, proiezioni, per narrare i temi del sociale: la salute mentale, l’immigrazione, le condizioni giovanili, la prostitu-

POETIC MEASUREMENT OF A COMMUNITY Il progetto vuole amplimusica contemporanea collegandola ad altre forme artistiche quali il teatro, la video arte, le arti performative, la L’obiettivo è coinvolgere il pubblico in progetti di arte contemporanea partecipata grazie anche all’utilizzo delle nuove tecnologie, dando vita a un’esperienza unica pato grazie alla collaborazione tra istituzioni e festival internazionali.


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LIVING NEIGHBORHOOD Negli ultimi decenni, il centro storico di Perugia ha subito un processo di , mentre le periferie sono sviluppate disordinatamente, producendo sacche di disagio sociale. In che modo diversi livelli della società possono dialogare? Come può il centro della città tornare a vivere (in armonia) con le proprie periferie? Il centro urbano è la nostra foresta. La comunità il nostro strumento. produttori ANCI, Assaciazione Attack Foligno, Associazione Grimana Street Player, Associazione Sierra Action, Associazione Rework , ATER, Dipartimento dell’Agricoltura e dell’Ambiente della Regione dell’Umbria, FUA, Indisciplinarte, pktrparkourterni, Sacro Convento di Assisi, Sport, Street Dance Academy, Tieffeu partner ADI, Aseismanos Producciones (ES), Bunker (SI), CECODHAS Housing Europe, COHSTRA Cohabitation Strategies (NL), Dintje Dance Tanzcompanie (DE), Ecositema Urbano (ES), ENCC network, Federcasa, GIARCH, Homunkulus Figurentheater (DE), Maurer United (NL), Park Fiction (DE), Rimini Protokoll (DE), Sistema Bibliotecario Umbro, State Puppet Theatre Plovdiv (BG), Superficie 8, Teatro Verde Roma, UNIMA, UNISTRA, Urban Catalyst Studio (DE), Vorooit (BE), YEAN Young European Architects Network, ZAT Montpellier (FR)

II - Struttura del Programma della Manifestazione

NEIGHBORLAND getto promuove la coesione sociale in aree di edilizia popolare tramite il cultural empowerment dei residenti. La rete internazionale degli istituti di edilizia popocentri culturali selezioneranno un team multidisciplinare di creativi e mediatori culturali invitati a gestire il processo. Saranno attivati dal principio una serie di progetti con dei team creativi per poi coinvolgere residenti, governo locale, urbanisti. I gruppi creativi saranno composti da artisti internazionali, antropologi, economisti e sociologi che lavoreranno su progetti partecipativi. I gruppi dovranno letteralmente “vivere insieme” ai residenti con periodi di condivisione e

visi i progetti cresciuti nei due anni precedenti.

DOWNTOWN FOREST

Una volta il bosco simboleggiava il luogo dell’insicurezza e della paura. Oggi è una volta rappresentati dalle piazze pubbliche. Le piazze sono diventate punti di aperto, il labirinto delle piazzette e dei cortili del centro storico un parco giochi diffuso e pubblico per i bambini. Giovani architetti e designer lavoreranno su dalla rete internazionale dei giovani architetti.

FIGURATEVI. FESTIVAL DEI BAMBINI D’EUROPA Spettacoli creativi, formativi e divertenti;

borazione in rete tra compagnie teatrali italiane e internazionali riguardanti i princimostra internazionale di illustrazioni di libri per l’infanzia con un gruppo di illustratori partner provenienti da Bratislava, Slovacchia.

REFRESCOES Il Medio Evo non è stato quel tempo oscuro cui pubbliche o private furono decorate con affreschi colorati che raccontavano le storie delle famiglie e delle dia e street artist facciate in Assisi raccontando le storie, i personaggi,

CULTIVATE CULTURE Il progetto ruota attorno ANCI e Dipartimento dell’Agricoltura e dell’Ambiente della Regione dell’Umbria nel 2014, e vuole implementare la pratica del giardinaggio evidenziandone gli aspetti più artistici suburbane verdi di Perugia e dell’Umbria ospied educative sul design di giardini anche grazie al coinvolgimento di artisti europei. I giardini saranno poi mantenuti da associazioni locali, cittadinanza e scuole.


II - Struttura del Programma della Manifestazione

GOOD AT COOKING BAD AT ENGLISH

Il “Km 0”è una nostra peculiarità. Siamo considerati la regione dello “slow food”; una terra di coltivatori. La nostra regione è caratterizzata dalla cura della terra, dall’agricoltura, dalle tradizioni culinarie e degli allevamenti vecchio stile. Come superare lo stereotipo umbro e italiano attraverso arte e cultura? Questa sezione tratta i temi della cura della terra, della nutrizione, della biodiversità e del cibo in un contesto europeo. produttori ABA, Azienda agricola San Rocco, Cantine Giorgio Lungarotti, Coldiretti Umbria, Galleria di Storia Naturale, Fondazione La Perugina, Fondazione Lungarotti, Ipogeo dei Volumni, MOO, MUVIT, Necropoli del Palazzone, POST, Slow Food Umbria, UNIPG partner Archaeological Museum Sofia (BG), Coldiretti Giovani, Dinastia Vivanco (ES), European Cultural Route of Chocolate, Future-Farmers (NL), Le Musée du Vin et du Négoce (FR), LVR-LandesMuseum (DE), MUBA Milano, Museo de la cultura del Vino, Museo Lombardo di Storia dell’Agricoltura Milano, Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari Roma, Slow Food International, The Cyprus Wine Museum (CY), The Wine Museum of Pleven (BG)

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FUTURE FARMERS ropei. Future Farmers è un progetto che vuole incoraggiare e stimolare una nuodi formazione farmer-to-farmer e designer-to-farmer in cui agricoltori e designer lavorino insieme in fattorie europee, condividendo best practice, investendo nello sviluppo di nuove tecnologie e nuovi approcci all’agricoltura.

FATTORIA DIDATTICA

Facendo seguito alle azioni di intrattenimento educativo che si tengono nei musei MUVIT e MOO, il progetto si propone di sperimentare nuove forme di didattica museale per insegnare ai bambini e ai ragazzi le tradizioni del vino e dell’olio, con l’obiettivo di scrivere un dossier europeo di apprendimento Prospettive e proposte per l’educazione del futuro basate su esperienze museali in Europa, aumentando le attrazioni turistiche per le famiglie attraverso itinerari in bicicletta e incontri nelle vinerie locali. L’obiettivo del progetto è quello di coinvolgere un pubblico generalista in esperienze ambientali e di lavoro nei campi anche riscoprendo antiche tecniche agricole. Verranno disegnati particolari percorsi tematici;

KISSME&EU Perugia fa parte della European Cultural Route of Chocolate ed è an-

DO IT YOUR FOOD conduzione familiare. Il progetto parte dalla rete delle fattorie a gestione familiare coinvolgendole ad aprire stagio-

Bacio Perugina, famoso in tutto il mondo. All’interno dei baci vi sono dei fogliettini con delle “frasi d’amore”. Scopo del progetto è quello di lanciare un concorso internazionale per giovani scrittori europei per riscrivere tali frasi e raccontare il mondo di oggi con parole di oggi.

Bambini ma anche adulti, del posto o provenienti dall’Europa, saranno invitati con le loro mani, per scoprire il mondo della dieta mediterranea. Lo scopo del progetto è anche quello di costituire una web series per mostrare al pubblico generalista le vecchie tradizioni agricole e le esperienze dei turisti. Il luogo è l'Ex Mercato Coperto di Perugia.

produttori

LOVE LIKE A LOCAL

producers

in cui 100 giovani tra hacker, coder, designer, strategist, developer, creativi ed partner esperti di tecnologia e internet saranno riuniti in squadre e avranno 24 ore di tempo per rivoluzionare il sistema turistico dell’Umbria attraverso idee innovative partners


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MIND THE WILD L’Umbria è conosciuta come una regione dai molti boschi ombrosi; il bosco è da sempre considerato un luogo pauroso, nemmeno il paesaggio è sempre così rassicurante. Si propone qui di rileggere il paesaggio attraverso progetti che si focalizzino sull’unicità e la luoghi. produttori CAI "Stefano Zavka", Fondazione Fabbroni, Fonoteca Trotta, 165m Marmore Falls, MTB Perugia, Psiquadro, Tacche e Svasi Climbing Club, Teatro di Sacco, ViaIndustriae partner Artscenico (DE), Desperate Man (UK), English lovers (A), L’autre (BE) Fishamble (IE), Morfema Teatro (ES), Teatrul in culise (RO), Utopia Teatro (PL), Baltoscandal (EE)

II - Struttura del Programma della Manifestazione

ISOLE RISONANTI

Il paesaggio umbro è il genius loci di un sistema di index in connessione satellitare. L’Isola Maggiore al Lago Trasimeno è il luogo del tramonto, l’esplorazione di luogo della pratica estetica del bosco, dove installazioni di scultori e architettura divengono parte integrante dell’ambiente. Monte Cucco è il genius loci del vento, il design del vento viene rappresentato attraverso concerti eolici effettuati dai diventano registrazione idrofonica e danze performative. Il pozzo di San Patrizio dell’isolamento e dell’abbandono, rappresentato da narrazioni di giovani scrittori preistorico fossile in cui artisti e musicisti interpreteranno paesaggi apocalittici musicali e visivi.

WILD MINDS

spesso dalle condizioni climatiche, in particolar modo dipendono dall’acqua e dal vento. Continuamente vengono inventati nuovi sport estremi indipendenti da carburante che non sia vento, onde o se stessi. Sono anche positivi per l’ambiente e l’Umbria è uno dei pochi posti in Italia in cui vengono praticati questi tipi di sport. Wild Minds unisce persone che praticano sport estremi diversi e architetti del paesaggio con l’obiettivo di disegnare paesaggi for the safe practice of unsafe!

WALKING ACROSS Attraverso tre percorsi di narrazione e di trekking, produttori romano Spello-Collepino e le Cascate delle Marmore saranno reinterpretati da scrittori di teatro europei. Il progetto è inteso come un modo per sottolineare la pratica del camminare come esperienza uditiva ed educativa: partner dalle origini del mondo vegetale, alla pre-

all’interno del sé. producers

L’ISOLA DI EINSTEIN È un evento dedicato alla scienza, alla tecnologia, alla natura e all’innovazione, realizzato tramite tecniche tra le più avvincenti nel campo della divul-

scienze delle comunicazioni. Il programma include show no-stop, dimostrazioni giocose, partners esperimenti di scienziati.

IL LUOGO ESATTO Cooperazione tra registi e performer di sei paesi europei, con l’intento di creare sei eventi spettacolari da presentare in Umbria. Prima si stabiliranno i luoghi esatti europei con cui collaborare. Registi delle varie residenza, utilizzeranno la troupe tecnico-artistica locale, mettendo ognuno in scena uno spettacolo nel luogo europea ospitante. Nel 2019 i sei eventi saranno ospitati in Umbria, in sei


61

II - Struttura del Programma della Manifestazione

GROW DOWN Le radici crescono verso il basso. Noi non le vediamo, ma ci sono. Sparsi in Umbria ci sono molti siti del patrimonio culturale detto “minore” che hanno bisogno di essere riscoperti e rivalutati. Siti culturali maggiori ire in un unico sistema integrato culturale e turistico. produttori Associazione Young Jazz, FIR, Fondazione Capitini, Fondazione Perugia Musica Classica, Fondazione Salvatorelli, Fondazione Umbria Jazz, Fontemaggiore, Sagra Musicale Umbra, Teatro Lirico di Spoleto partner Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris (FR), European Jazz Network 200+ membri, Malmö Academy of Music (SE), Multikultivator Service For Culture And Arts Development (RS)

UMBRIA IN MOVIMENTO

compositori selezionati attraverso open call europee svilupperanno ognuno una master-class e incontri collettivi guidati da compositori contemporanei senior accresceranno la formazione dei giovani residenti fornendogli ulteriori strumenti

cate e distribuite nel web invitando gli utenti a rielaborarne e remixarne i conte-

THE TRUTH IS OUT THERE

Un patrimonio diffuso ed eterogeneo fatto di pievi, abbazie, castelli, acquedotti,

quali, seppur in modo ben più distante, continuano a riconoscersi. Sono i luoghi di origine di importanti capolavori ora diffusi nei musei del mondo. Attraverso i device quei luoghi, accrescendone il valore simbolico e artistico in chiave contemporanea produttori per rivelarli e farli scoprire ai cittadini umbri come ai cittadini temporanei. Un collettivo multidisciplinare composto da giovani professionisti e senior expert europei del progetto. Artisti europei attivi nell’ambito delle arti digitali saranno chiamati a realizzare opere digitali sound-design. partner

ORPHEUS 2019. DA MONTEVERDI A BERIO E OLTRE producers Ciclo di percorsi diffusi di formazione, spettacolo e concertistica, a cura dell'Ente Sperimentale Lirico realizzata una piattaforma di ricerca laboratoriale per un nuovo “teatro lirico contemporaneo” europeo, con concerti diffusi nel territorio. SAN MATTEO DEGLI ARMENI - VERSO CAPITINI Progetto di sperimentazione di un “pensiero collettipartners vo viandante” che, attorno all’opera poetica di Aldo Capitini “Colloquio corale”, mette in comune due Pensato come un laboratorio di lungo termine ad ampia partecipazione (cittadini, artisti in contatto con patrimonio di confronti, incontri, memorie multime“compresenze” capitiniane (Simone Weil per Pisa, don Tonino Bello per Lecce, Ernesto De Martino per di “Colloquio corale” in quanto esperienza collettiva di un nuovo senso dell’individuo.

SAINT FRANCOIS D’ASSISE il sogno di Francesco Siciliani, il principale protagonista della Sagra Musicale Umbra, e capolavoro musicale del XX secolo. L’orchestra, composta dai migliori arricchita dall’ulteriore partecipazione di solisti riconosciuti a livello internazionale.


62

II - Struttura del Programma della Manifestazione

LIVING PLACES Le piccole città medievali umbre sono famose in tutto il mondo. In queste cittadine l’esperienza coinvolge tutti i sensi, ma spesso queste sembrano città fantasma in cui recarsi solo in occasione di rappresentazioni storiche. La resilienza del rituale può essere traslata in un processo avanzato che connetta le tradizioni storiche con le pratiche contemporanee, trasformando le città medievali in luoghi da vivere? produttori Associazione umbra per la musica e canzone d’autore, Calendimaggio, Ente Cantamaggio, CAOS, Corsa dei Ceri, Corsa dell’Anello, Corteo Storico Miracolo di Bolsena, Fuga del Bove, Giochi delle Porte, Giostra dell’Arme, Il Palio delle Barche, Le Infiorate di Spello, Mercato delle Gaite, Palio dei Colombi, Palio dei Quartieri, Palio dei Terzieri, Palio dell’Oca, Palio di San Michele, Indisciplinarte

partner Artsadmin (UK), Blast Theory (UK), Fédération Européenne des Fêtes et Manifestations Historiques, Forced Enterteinment (UK), HSAE (EL), IRZU Institute for Sonic Art Research (SI), Instituto Mùsica Arte y Proceso (ES) IN SITU network 18+ partner, Wildworks (UK)

A LAND RICH IN TIME

Uno scenario naturale per lavori su larga scala in un contesto rurale. Come può l’arte nelle sue innumerevoli forme diventare mezzo di sviluppo delle aree rurali? Un progetto artistico accompagna un progetto politico: la costruzione della dinain un’area complessa come quella umbra, fatta di labirinti di sentieri naturali ed

da sud a nord, contemplando un percorso sonoro per radio e attraverso il web. 20 trasmettitori distribuiti lungo la strada trasmetteranno continuamente le voci regia ridosso della strada.

COMMUNITY DRAMA parlare di “drammaturgia della festa”, in scena secondo codici e rituali stabiliti.

impegnati in drammatizzazioni e spettacoli che rileggono le dinamiche cittadine. periodi di residenza di artisti internazionali invitati a lavorare sulla reinvenzione

CONTEMPORARY CAMP Micro-camping culturali in aree dedicate organizzate ogni mese da artisti differenti. Una serie di eventi con condivisione di cibo ed esperienze a seguire i periodi “di semina”.

LANDED Progetto ispirato dalla tradizione della musica ambientale con tema Il paesaggio umbro: qualità di vita e modo di pensare compositori europei. Lo scopo è quello di selezionare una o più proposte che creeranno partiture musicali paesaggio. IL SOGNO DI ALBERTO una mappa visuale e sonora di Piazza Garibaldi a l’antica Porta Sant’Egidio. L’Ofanim di Luciano Berio gioca un ruolo centrale nell’evocazione del progetto di Alberto e i suoi desideri di mescolare elementi rinascimentali con l’arte contemporanea in un progetto tridimensionale.


63

II - Struttura del Programma della Manifestazione

SchooLAB Sezione parallela al Programma Culturale in cui convergono progetti che lavorano sulla scuola quale produzione di futuri linguaggi e innovativi approcci didattico/formativi. Iniziative che connettono il mondo della scuola a quello delle associazioni culturali della regione, sviluppando sia aspetti legati all’insegnamento che alla costruzione di una nuova generazione di pubblico culturale.

POF Projecting Our Future locali con la Fondazione Perugiassisi 2019 un protocollo d’intenti congiunto per la programmazione concordata di progetti formativi da svolgere nelle scuole di ogni ordine e grado sui temi della con associazioni culturali volto all’inserimento di laboratori che contemporanee, alla letteratura nell’era digitale, al fumetto.

CirSchool

Costruzione di un metodo integrato tra pedagogia scolastica e pedagogia circense. nire a insegnanti, studenti e stakeholder della formazione un modello didattico e i relativi strumenti pedagogici che promozione dell’acquisizione delle competenze chiave.

Festa dell’Europa dell’Europa è diventata momento per far confrontare le scuole del territorio su metodologie didattiche innovative coinvolgendo i ragazzi in laboratori attraverso cui affrontare temi e istanze proposte dall’Europa e dal progetto Perugia 2019. La festa in due anni è diventata un appuntamento importante che si vuole fare crescere a Perugia tutte le scuole europee che hanno attive progettazioni con le scuole del territorio in un grande festival delle scuole europee.

RINASCIMENTE

Dal 2 al 4 luglio 2014 docenti italiani ed europei si sono riuniti a Perugia per stilare il manifesto su cui basare la costruzione di una scuola “speciale” che intervenendo su bambini ad alto potenziale provenienti da situazioni personali, familiari e sociali svantaggiate, sia in grado, utilizzando approcci didattici innovativi e alternativi, di sviluppare 4 life skills: creative thinking, critical thinking, collaboration, communication, in progettuali di gruppo. L’obiettivo è quello di rendere permanente l’esperienza.

ISTITUZIONI: Regione Umbria, Corecom Regione Umbria, Comune di Perugia, USR SCUOLE: VIII Circolo Perugia, Convitto Nazionale Principe di Napoli, Istituto di Istruzione Superiore Giordano Bruno, Istituto Tecnico Economico Tecnologico Aldo Capitini-Vittorio Emanuele II-Arnolfo di Cambio, Istituto Tecnico Tecnologico Statale Alessandro Volta, Liceo Artistico Bernardino di Galileo Galilei, Liceo Classico Annibale Mariotti, Liceo Assunta Pieralli, Scuola primaria Giovanni tico, Scuola secondaria di primo grado M. Grecchi, La Scuola dell’Infanzia S. Croce “Casa dei Bambini Maria Montessori” PARTNER: Fondazione Amiotti, International School of Estonia, ASD Circo In-Stabile, SOPHIA

perugiabeyond2019.eu/schoolab Il blog perugiabeyond2019.eu/schoolab ha l’obbiettivo di esplorare il presente e immaginare il futuro. Uno spazio a cui possono accedere direttamente gli studenti delle scuole locali ed europee coinvolte. Una piattaforma informale di confronto su nuovi strumenti, esperienze di scambio con altre scuole europee, racconti di vita scolastica.

BUDGET:


64

II - Struttura del Programma della Manifestazione

3

LA SCELTA DEI PROGETTI

ti/gli eventi che andranno a costituire il Programma del 2019?

Il Programma Culturale di Perugia 2019 è stato costruito attraverso un percorso culturali del territorio, privilegiando processi di condivisione e coprogettazione rispetto a meccanismi selettivi. nuovi eventi e progetti coerenti e in linea con i suoi nuclei tematici. Essi saranno scelti e individuati attraverso molteplici antenne culturali europee che cooperano con la direzione artistica; li, nazionali e internazionali, che colledel concept e agli stessi nuclei tematici; open call, anche europee, lanciate no essere suggerite da network europei anche in relazione a bandi legati a programmi europei. zione condivisa, accordi di partenariato artistica di Perugia 2019 saranno: attinenza alle linee tematiche progettuali, realizzativa.


65 Danny – S. Lorenzo


66

III - Organizzazione e Finanziamento dell’Evento

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Organizzazione e

no responsabili della produzione e realizzazione di tutti i progetti relativi alla candidatura. A essi si unisce la rete dei volontari formata da cittadini e in par-

1.1 cata dell’organizzazione e della realizzazione del Progetto? Quali saranno le

La struttura incaricata dell’organizzazione e dell’implementazione della candidatura di Perugia 2019 è rimasta inalterata rispetto al primo bid book. Essa si basa su due pilastri organizzativi tra loro interconnessi, con gli obiettivi di assicurare del progetto, favorire ottiche di sistema e sinergie, stimolare il networking a vari livelli: 1. Un modello gestionale a rete teso a favorire il più ampio coinvolgimento e responsabilizzazione dei soggetti sociali, economici e culturali del territorio, con una governance pubblico-privata che enfatizza la partecipazione ai processi decisionali. 2. Un’architettura organizzativa a matrice, che incrocia una struttura funzionale con i diversi progetti.

IL MODELLO GESTIONALE A RETE IL CENTRO (HUB) DELLA RETE rappresentato dalla Fondazione Perugiassisi 2019, soggetto gestore del progetto, con duplice natura istituzionale e operativa, avente il compito di garantire la governance della candidatura e le marketing, comunicazione, fund raising

le istituzioni europee per un aggiornamento costante sull’andamento del progetto;

svolgimento dei servizi di accoglienza, assistenza, informazione, accompagnamento, visite guidate, front line; L’ESTERNO DELLA RETE dove si collocano: istituito presso il Comune di Perugia, come proseguimento naturale del Tavozato durante il lavoro di candidatura, con un coinvolgimento anche delle il compito di monitorare, coordinare e controllare la realizzazione dei progetti infrastrutturali legati a Perugia 2019. delle diverse infrastrutture, coordinandella comunicazione con la Fondazione Perugiassisi 2019. La gestione dei lavori infrastrutturali e dei relativi budget

infrastrutturali a cura di una ulteriore una Struttura di Valutazione e Legacy impatti prodotti e il raggiungimento delle legacy nel periodo 2020-2029, procedendo anche a un monitoraggio in itinere, secondo lo schema di valutazione previsto nel progetto. È previsto dell’Unione Europea, oltre che con reporting in tema di valutazione; un Osservatorio della Trasparenza e Responsabilità Sociale (Comitato dei Garanti) indipendenti con il compito di monitorare gli aspetti valutativi connessi alla

I NODI DELLA RETE costituiti dai soggetti sociali, econo-

particolare riguardo all’accountability,

dell’intero territorio umbro, che saran-

interessi degli stakeholder.


67

III - Organizzazione e Finanziamento dell’Evento ECOC OFFICE

Fondazioni

Scuole

Volontari

Network

Festival

Enti Non Profit

Aziende FONDAZIONE PERUGIASSISI 2019

Lo statuto della Fondazione Perugiassisi 2019 è disponibile sul sito perugia2019. eu ed è limitato alla costruzione del

Comuni

Associazioni

Turismo

Istituzioni

Volontari Servizi Culturali

gestione di Perugia 2019. Non si allegano

Laboratori Creativi

LIVING HUB

devono essere ancora scelte.

L’ARCHITETTURA ORGANIZZATIVA A MATRICE funzionale guida della Fondazione Perugiassisi 2019, attraverso la condivisione di Direttore Generale, una Direzione Artistica Culturale e tre aree operative. Grazie a operatori senior e a un programma di tirocinio per junior, selezionati tra studenti italiani e stranieri e "nuovi cittadini" prevalentemente immigrati, l'organizottimizzazione delle risorse. Prevediamo per il 2019, nelle differenti tipologie con-

Collegio d’indirizzo Consiglio d’Amministrazione

Revisore dei Conti

Direzione Generale

Direttore Artistico

Controllo di Gestione

Assistenti

Attività & Produzione

Coordinamento Eventi

Attività Sociali & Scuole

Direzione Tecnica

Volontari Front Line

Marketing & Comunicazione

Marketing Operativo

Fund Raising & Sponsor

Web & Social Media

Comunicazione

Legale & Gare

Amministrazione & Finanza

Amministrazione

Contabilità

Segreterie

Risorse Umane


68

III - Organizzazione e Finanziamento dell’Evento

1.2

Qualora l’area circostante fosse coinorganizzato il coordinamento fra le

attraverso la creazione della Fondazione Perugiassisi 2019, di cui i Comuni di Perugia e di Assisi e la Regione Umbria sono i Soci Fondatori e molti altri comuni e la Provincia di Perugia sono Soci Partecipanti. Attraverso il Consiglio di Amministrazione e il Collegio d’Indirizzo della Fondazione, le amministrazioni del terril’intero processo di candidatura, di stabilire decisioni, orientamenti strategici e l’adesione alla Fondazione, che resta aperta e priva di precondizioni per l’ingresso di nuovi soggetti istituzionali.

1.3

DIRETTORE ARTISTICO CULTURALE

campo d’azione? La Fondazione Perugiassisi 2019 ha scelto di dotarsi, sin dal primo bid book, di disporre il Programma Culturale ma anche di delineare e validare, con il supporto

un’esperienza professionale pluriennale nei campi dell’editoria, dell’arte, della letne. Colasanti inoltre ha curato diverse iniziative culturali in Umbria, dimostrando una approfondita conoscenza del tessuto culturale regionale. Accanto al Direttore Artistico Culturale, la Fondazione ha creato uno staff interno e una rete di antenne europee, formata da giovani operatori culturali, con il compito di supportare la programmazione culturale, evidenziare nuove tendenze artistiche, suggerire progetti, costruire relazioni con movimenti e formazioni artistiche in Europa. A Cosuoi collaboratori diretti e delle antenne, e coordinare tutti gli eventi e le iniziative


69

III - Organizzazione e Finanziamento dell’Evento

FINANZIAMENTO DELL’EVENTO

2.1 (escludendo le spese sostenute per la presenla tabella sottostante. ANNO

Bilancio annuale complessivo della città

Bilancio annuale che la città ha destinato alla cultura euro

% del bilancio annuale complessivo

euro

2009

7.425.416

4,37

169.852.625

2010

5.657.803

2,70

209.413.443

2011

7.431.804

3,88

191.295.088

2012

5.560.761

3,26

170.404.960

2013

6.772.870

3,43

196.935.697

2014

vedi nota * 3,50

187.580.363

media 5 anni

6.569.731

* Per il 2014, alla data attuale, il bilancio annuo non è stato ancora approvato, pertanto al momento non è possibile indicare la cifra definitiva relativa al bilancio destinato alla cultura.

patrimonio culturale, eventi, personale dipendente impegnato nell’area cultura. bilancio di Perugia, per la parte culturale, ha mantenuto in media un livello costante di spesa.

2.2

Si prega di compilare le seguenti tabelle con le informazioni riguardanti il budget complessivo relativo al Progetto Capitale Europea della Cultura (ovvero .

Spese totali preventivate euro 163.759.323

euro

Spese operative

38.619.000

Spese in conto capitale % euro

% 23,6

125.140.323

76,4

Si precisa che le spese operative saranno gestite dalla Fondazione Perugiassisi 2019 in quanto soggetto

lavori infrastrutturali, in collegamento con la Fondazione. Oltre a quanto speso direttamente prima della costituzione valersi di fondi provenienti dall’usuale

prelevato dall’usuale bilancio annuale per la cultura, a partire dall’anno di

il Comune di Perugia ha impegnato per la candidatura € gia, nel rispetto dei vincoli in materia di contenimento della spesa pubblica e dei propri obiettivi di razionalizzazione della le ordinario annuale in funzione degli eventi di Perugia 2019, culturali normalmente previste nei propri bilanci, congiuntada altre fonti pubbliche e private.


70

III - Organizzazione e Finanziamento dell’Evento

ENTRATE TOTALI RIPORTATE NEL BILANCIO

DI CUI PROVENIENTI

dal settore pubblico euro

euro

dal settore privato euro

%

%

163.759.323

127.983.464

78,2

35.775.859

21,8

Entrate provenienti dal settore pubblico

euro

%

garantito

pianificato

EU

13.355.739

10,4

4.505.739

8.850.000

Governo Nazionale

24.950.804

19,5

9.969.181

14.981.623

Città

20.828.627

16,3

12.028.627

8.800.000

Regione

66.126.294

51,7

29.513.097

36.613.197

Altri enti territoriali

2.722.000

2,1

722.000

2.000.000

Totale

127.983.464

100

56.738.644

71.244.820

2.3 spiegare il budget operativo per il progetto ECoC.

a) Spese operative complessive: Spese per il progetto

Promozione e marketing

Salari, spese generali, amministrazione

Spese operative

PERIODO

euro

%

euro

%

euro

%

euro

2012-2014 2015-2019

1.036.000

64

175.000

10,8

408.000

25,2

1.619.000

28.000.000

76,5

5.200.000

14,2

3.380.000

9,2

36.580.000

2020

100.000

23,8

100.000

23,8

220.000

52,4

420.000

Totale

29.136.000

75,4

5.475.000

14,2

4.008.000

10,4

38.619.000

Le spese sostenute nel triennio 20122014 si riferiscono alla preparazione della candidatura e contengono tutti i processi partecipativi e le iniziative di coinvolgimento della popolazione, le nicazione, la costituzione e il funzionamento della Fondazione e sono state sostenute dai soci fondatori (Regione Umbria € 410.000 a cui si aggiungono zione e promozione del territorio e della cadidatura effettuati direttamente su fondi FAS, Comune di Perugia € dalla Camera di Commercio di Perudalla Consulta delle Fondazioni banca-

rie umbre per € 200.000, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia € 100.000, dalla Fondazione Cucinelli € zione degli eventi e dei progetti previsti nel Programma Culturale e nel Piano web & social e marketing operativo, a cui si aggiungono le spese generali per lo staff e il funzionamento della manifestazione. Per il 2020 si prevedono spese minime di comunicazione e di chiusura amministrativa del progetto. I costi di valutazione e monitoraggio


71

III - Organizzazione e Finanziamento dell’Evento

b)

Calendario previsto per effettuare le spese operative: CALENDARIO DELLE SPESE

Spese per il progetto euro %

2012

171.000

2013 2014 Totale

Salari, spese generali, amministrazione euro %

Promozione e marketing euro %

Totale euro

%

16,5

5.000

2,9

21.000

5,1

197.000

12,2

490.000

47,3

90.000

51,4

185.000

45,3

765.000

47,3

375.000

36,2

80.000

45,7

202.000

49,5

657.000

40,6

1.036.000

100

175.000

100

408.000

100

1.619.000

100

Spese per il progetto

Salari, spese generali, amministrazione

Promozione e marketing

CALENDARIO DELLE SPESE

euro

%

euro

3,5

500.000

%

Totale

euro

%

euro

%

9,4

350.000

9,7

1.830.000

4,9 6,0

2015

980.000

2016

1.320.000

4,7

500.000

9,4

382.000

10,6

2.202.000

2017

2.100.000

7,5

500.000

9,4

455.000

12,6

3.055.000

8,3

2018

3.145.000

11,2

700.000

13,2

900.000

25,0

4.745.000

12,8

2019 2020

20.455.000 100.000

72,8 0,4

3.000.000 100.000

56,6 1,9

1.293.000 220.000

35,9 6,1

24.748.000 420.000

66,9 1,1

Totale

28.100.000

100

5.300.000

100

3.600.000

100

37.000.000

100

Le spese operative del triennio 2012-2014 sono documentate dai bilanci consuntivi e previsionali della Fondazione Perugiassisi gli anni in relazione alla collocazione di eventi e processi previsti nel calendario del Programma Culturale, così come le spese per atstabilito nella sezione V Strategia di Comunicazione del progetto.

2.4

Spese complessive in conto capitale

Spese in conto capitale

Infrastrutture culturali

Interventi di riqualificazione urbana

Infrastrutture per la mobilità urbana

Altre spese

ANNO

euro

euro

euro

euro

2008-2012

18.210.782

5.057.612

3.815.923

9.337.247

2013-2014

40.140.721

9.612.409

17.337.440

13.190.872

2015-2016

31.654.820

23.660.000

4.900.000

2.344.820

750.000

2017-2018

34.134.000

23.174.000

8.110.000

1.300.000

1.550.000

2019-2020

1.000.000

250.000

250.000

300.000

200.000

Totale

125.140.323

61.754.021

34.413.363

26.472.939

2.500.000

euro


72

III - Organizzazione e Finanziamento dell’Evento

Le spese in conto capitale si riferiscono agli investimenti di natura infrastrut-

FSC della programmazione nazionale,

strettamente collegati al Piano Strategico Culturale di Perugia 2019. Nel bid book includere solo gli interventi che realisticamente possono essere conclusi e utilizzati per il Programma Culturale di Perugia 2019, riguardanti:

in conto capitale sono in fase di progettazione preliminare e utilizzeranno fondi della programmazione comunitaria 2014-2020, programmi gestiti direttamente dall’Unione Europea, apporti privati. L’obiettivo, in caso di consegui-

destinati a infrastrutture culturali;

lasciando negli anni successivi le spese per manutenzione straordinaria, interventi migliorativi e integrativi. Nelle spese in conto capitale è previsto il recupero funzionale della sezione maschile dell’ex carcere perugino da destinare a Living Hub e altre spese relative a interventi di sistema (Urban Center, servizi turistici e comunicazio-

(restauro conservativo di monumenti e tica, illuminazione pubblica, verde e spazi pubblici, dotazioni telematiche, videosoril completamento dei nodi intermodali di accesso al centro storico. Sono stati considerati interventi di recupero e ristrutturazione anche quelli cittadini nuovi o esistenti (teatri, musei, biblioteche, sale polifunzionali, audi-

gico Culturale e che producono effetti e Non sono inseriti nel budget costi inerenti interventi infrastrutturali culturali di Assisi e dei comuni umbri che assicurano la dimensione regionale del progetto, sebbene segnalati nel bid book come luoghi del Programma Culturale.

Se lo si ritiene opportuno, si prega di inserire in questo punto una tabella spese in conto capitale e la natura di tali spese, per ciascun anno del periodo intercorrente tra la presentazione della

2.5

La tabella con il quadro analitico degli investimenti è riportata nell’Appendice B.

ziamento? In caso di risposta negativa, quando lo faranno? Perugia, hanno dichiarato, a partire dalla costituzione della Fondagarantire la realizzazione del progetto nella sua interezza e buona il Governo nazionale non ha assunto alcun impegno formale e il contributo previsto è stato calcolato secondo una stima orientativa pee.


73

III - Organizzazione e Finanziamento dell’Evento

2.6

Quale piano è stato predisposto per assicurare la partecipazione di sponsor all’evento?

risorse cash oppure servizi in kind zioni bancarie territoriali, che rappresentano un importante player in Umbria, da sempre legato istituzionalmente al sostegno sociale e culturale, hanno ugualmente assicurato il loro apporto donazioni ed erogazioni liberali, un protagonismo anche nel sostenere economicamente le iniziative del Programma Culturale. Nella tabella è riportato in sintesi il piano di coinvolgimento di soggetti privati al budget operativo di Perugia 2019. Soggetti

Benefit

Apporti

Ruolo

Aziende internazionali Aziende nazionali Aziende territoriali

Visibilità pluriennale, progetti specifici di comunicazione, esclusività merceologiche

Cash, servizi in kind, adozione di progetti, partenariati su servizi (ad esempio Trenitalia per biglietti ferroviari ridotti)

Main partner, sponsor ufficiali, sponsor di prodotto, sponsor di servizi (totali e parziali), media partner, sponsor della mobilità, sponsor della ricettività

Fondazioni bancarie

Titolarità di progetti, visibilità

Finanziamenti parziali o totali di progetti

Sostegno

Persone fisiche Ong, Piccole imprese

Benefit

Crowdfunding

Rete dei sostenitori

2.7 Capitale Europea della Cultura, secondo bile per la preparazione e l’implementazione Si prega di compilare le tabelle sottostanti.

a)

Entrate destinate alla copertura delle spese operative: Fonte Unione Europea - Premio Melina Mercuri

2012-2014 euro

Unione Europea - fondi strutturali e fondi gestiti direttamente

2015-2016 euro

500.000

Governo nazionale Città

Totale euro

%

1.500.000

1.500.000

3,88

1.500.000

2.000.000

4.000.000

10,36

2.000.000

6.000.000

8.000.000

20,72

5.155.000 5.410.000

13,35

2017-2018 euro

2019 euro

2020 euro

Regione

155.000 410.000

1.300.000 1.300.000

1.500.000 1.500.000

2.000.000 2.000.000

Enti territoriali

722.000

500.000

500.000

1.000.000

2.722.000

14,01 7,05

Ricavi da sponsor (in kind, cash e scambio merci) locali, nazionali e internazionali e fondazioni bancarie

332.000

400.000

600.000

8.000.000

9.332.000

24,16

200.000

2.280.000

20.000

2.500.000

6,47

7.800.000

24.780.000

420.000

38.619.000

100

Ricavi propri e commerciali Totale

1.619.000

4.000.000

200.000 200.000


74

III - Organizzazione e Finanziamento dell’Evento

La copertura delle spese operative, tenuto conto del Programma Culturale che prevede anche iniziative nel - fondi dell'Unione Europea - partecipazione a programmi con gestione diretta previsti nel periodo 20142020 (Europa Creativa, Erasmus +, Europa per i cittadini, Diritti uguaglianza e cittadinanza, Horizon 2020, grammazione comunitaria 2014-2020 per la parte di comunicazione e le iniziative di carattere permanente, - fondi del Governo italiano previsti per il titolo ECoC 2019; - fondi della Regione Umbria destinati a Perugia 2019; - fondi del Comune di Perugia, destinati a Perugia 2019 dal proprio bilancio della cultura; - fondi della Camera di Commercio di Perugia, destinati a Perugia 2019; - fondi dei Comuni umbri, in particolare Assisi, per le iniziative che li vedranno coinvolti; - fondi di sponsor internazionali, nazionali e locali, fondazioni bancarie, unitamente a proventi da erogazioni liberali dei cittadini e di organizzazioni, incluso il valore di servizi in kind; Non sono previsti introiti da biglietteria, lasciati alle organizzazioni culturali che coproducono gli eventi di Perugia 2019.

b)

Entrate destinate alla copertura delle spese in conto capitale: Totale euro 7.855.739

2017-2018 euro

2019-2020 euro

1.050.000

2.200.00

6.336.259

2.381.623 2.250.000

4.700.00 1.700.000

100.000 100.000 350.000

16.950.804 15.673.627

5.196.014

19.047.083

17.073.197

19.050.000

350.000

60.716.294

Privati

1.760.000

6.699.859

8.900.000

6.484.000

100.000

23.943.859

Totale

18.210.782

40.140.721

31.654.820

34.134.000

1.000.000

125.140.323

Fonte

2008-2012 euro

2013-2014 euro

UE

3.658.971

Governo nazionale Città

2.558.429 5.037.368

846.768 7.210.752

Regione

2015-2016 euro

- fondi strutturali della programmazione comunitaria 2014-2020 all’interno della strategia Europa 2020;

- fondi di eventuali programmazioni nazionali derivanti da procedure negoziali; - fondi della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia; - fondi di imprese private

2.8

Quale quota dell’usuale bilancio tende spendere per la cultura dopo la conclusione dell’anno ECoC

Non è possibile rispondere in modo preciso per siva del bilancio cittadino successivamente al 2019, così come nel periodo precedente. Lo sforzo della disponibili, di portare lo stanziamento annuo per la cultura su valori idonei a consolidare gli effetti prodotti con il titolo ECoC e possibilmente superiori a quelli precedenti alla crisi economica. Ulteriore consolidamento della cooperazione con il settore privato e con le fondazioni bancarie del territorio


75 Ralf – Piazza IV Novembre


76

IV - Infrastrutture della Città

Infrastrutture della città

1

nale, nazionale e internazionale è garantita da: collegamenti su gomma: Perugia è situata lungo la attraversa tutta l’Umbria ed è costituita da una superstrada a 2 corsie collegata al Corridoio TEN n. 1 bus giornaliero con Roma (stazione ferroviaria

stazione di S. Anna; collegamenti portuali: attraverso Civitavecchia sul mare Tirreno (uno dei principali porti crocieristici entrambe sono terminali del Progetto TEN delle Autostrade del Mare; collegamenti aerei: Perugia è dotata dell’Aeroporto Internazionale S. Francesco d’Assisi, collocato tra

venna, Milano, Firenze, Puglia e Napoli. I trasporti

ed altre compagnie low cost; Per Perugia 2019 sono previsti interventi di adeguamento e potenziamento della rete stradale e ferro-

collegamenti ferroviari: Perugia è collegata alla rete ferroviaria nazionale (stazioni di Ponte S.

trasporto pubblico locale; saranno potenziati i collegamenti aerei con i principali hub italiani (Roma in modo da garantire una copertura mondiale del trasporto aereo.

BRENNERO

TRIESTE

(confine Germania)

(confine Slovenia)

STRADA 617 distanza (Km): tempo medio percorrenza: 6 h 10' FERROVIA tempo medio percorrenza: 8 h

STRADA 490 distanza (Km): tempo medio percorrenza: 4 h 54' FERROVIA tempo medio percorrenza: 6 h 55'

TARVISIO (confine Austria) STRADA 534 distanza (Km): tempo medio percorrenza: 5 h 20' FERROVIA tempo medio percorrenza: 8 h

COMO (confine Svizzera)

ANCONA

STRADA 510 distanza (Km): tempo medio percorrenza: 5 h 20' FERROVIA tempo medio percorrenza: 6 h

STRADA 168 distanza (Km): tempo medio percorrenza: 1 h 41' FERROVIA tempo medio percorrenza: 2 h 40'

VENTIMIGLIA (confine Francia) STRADA 552 distanza (Km): tempo medio percorrenza: 5 h 31' FERROVIA tempo medio percorrenza: 9 h 15'

FREJUS ROMA

(confine Francia) STRADA 628 distanza (Km): tempo medio percorrenza: 6 h 17' FERROVIA tempo medio percorrenza: 7 h 30'

FIRENZE

STRADA 155 distanza (Km): tempo medio percorrenza: 1 h 33' FERROVIA tempo medio percorrenza: 2 h 10'

STRADA 170 distanza (Km): tempo medio percorrenza: 1 h 42' FERROVIA tempo medio percorrenza: 2 h 40'

CIVITAVECCHIA STRADA 165 distanza (Km): tempo medio percorrenza: 1 h 39' FERROVIA tempo medio percorrenza: 4 h 15'


77

IV - Infrastrutture della Città

2

in ogni caso estesa ai comprensori turistici di Assisi e dell’intera regione dell’Umbria, considei residenti, come previsto nel Piano Strategico Culturale. Il tasso regionale di utilizzo delle strutture ricettive, alberghiere ed extralberghiere, è molto basso durante tutto l’anno (con un

prodursi a Perugia, Assisi e in tutta la regione in occasione dell’evento. Per Perugia 2019 si punta soprattutto a una crescita qualitativa, più che quantitativa, della sistemi di coordinamento, informazione, accesso, prenotazione e servizi, come previsto dal Piano Strategico Culturale. AREA

POSTI LETTO IN ESERCIZI ALBERGHIERI 4-5 * 3* 1-2 * Totale

Perugia

3.357

2.180

934

TOTALE GENERALE

POSTI LETTO IN ESERCIZI EXTRALBERGHIERI Altro Appartamenti Campeggi Agriturismi

Totale 6.233

12.704

6.471

991

458

1.842

2.942

Assisi

1.314

2.578

1.268

5.160

1.358

1.356

1.746

3.135

7.595

12.755

Regione

4.671

4.758

2.202

11.631

2.349

1.814

3.588

6.077

13.828

25.459

Totale

8.987

14.956

5.283

29.226

12.288

12.923

19.850

18.920

63.981

93.207

3

Quali progetti concernenti le infrastrutture urbane e turistiche, ivi compresi gli interventi di ristrutturazione, si prevede di realizzare da oggi al 2019?

Per Perugia 2019, come parte del Piano Strategico Culturale, si prevedono i seguenti interventi infrastrutturali:

EX CARCERE - Piazza Partigiani

Il progetto prevede il recupero dell’ex carcere di Piazza Partigiani, adiacente al centro storico, per quanto riguarda la sola sezione maschile (11.000

Ex Carcere

riguarderanno il ripristino e l’adeguamento della struttura alle nuove funzioni, gli impianti tecnologici, l’arredo degli spazi, integrando obiettivi energetici e ambientali con la conservazione della memobuone pratiche di esperienze analoghe in Europa. Durante la candidatura, nell’ambito del progetto di ricerca Kultur-Fabrik Perugia, del Dipartimento degli Studi di Perugia, è stato realizzato un workshop - concorso d’idee, con gruppi di progettazione va dell’intervento di recupero.


78

IV - Infrastrutture della Città

EX MERCATO COPERTO Ex Mercato Coperto

dino, ha nel tempo perso la sua funzione originaria, diventando un parcheggio e ospitando all’interno un’aula teatrale in disuso, con la terrazza panoramica snaturata dalla collocazione di box co dell’ex mercato coperto s’inserisce nei programmi di sviluppo economico del centro storico e valorizzazione della componente commerciale del Comune cazione della grande hall come hub agroalimentare, dove produzione, commercio, consumo coesistano all’interno di un format capace di associare a esse e più in generale di divulgazione della cultura artigianale e industriale umbra e italiana.

PALAZZO DELLA PENNA Centro di Cultura Contemporanea L’intervento prevede il completamento della ristrutturazione del Museo Civico Palazzo della Penna e la sua trasformazione in Centro di Cultura Contemporanea, per accogliere arti visive, editoria, ma anche tecnologie, ambien-

e produzione culturale legata alla con-

Palazzo della Penna

dei Lettori, l’Archivio della Memoria Condivisa di Perugia e il gourmet-cafè BIOO rappresentano funzioni permanenti e ulteriori declinazioni dell’offerta culturale del nuovo Centro.

CINEMA TEATRO TURRENO E TURRENETTA L’intervento prevede l’acquisto e la ristrutturazione dello storico Cinema Teatro Turreno, situato nel centro stoTurrenetta, entrambi chiusi e abbandorecupero funzionale per il Turreno come teatro, lirica, danza, cabaret, cinema e spazio polivalente per spettacoli off, sala conferenze e per proiezioni di cinema e video.

Cinema teatro Turreno e Turrenetta


79

IV - Infrastrutture della Città

BIBLIOTECA DEGLI ARCONI L’intervento prevede la realizzazione di una nuova biblioteca e mediateca pubblica di concezione avanzata nella parte architettonica e nei servizi offerti. Una biblioteca orientata alla contempodi popolazione e divenire uno spazio di aggregazione socio culturale. Il nuovo

Biblioteca degli Arconi

chia biblioteca Augusta, gioiello della dall’area d’ingresso accogliente e con un piccolo caffè. Un clima di informacome lo scaffale aperto, la multimediaspazio dedicato ai bambini.

NUOVO AUDITORIUM S. FRANCESCO AL PRATO L’intervento riguarda la ristrutturazione dell’antica chiesa di S. Francesco al Prato con la trasformazione in Auditorium cittadino. Le funzioni del nuovo spazio permetteranno impieghi tradie teatrale e utilizzi per convegni e altri eventi collettivi.

Auditorium S. Francesco al Prato

ALTRI INTERVENTI INFRASTRUTTURALI CULTURALI A PERUGIA

TEATRO DEL PAVONE

Rocca Paolina

L’intervento prevede l’adeguamento alle norme di sicurezza e ad una mag-

spazi visitabili, dotazioni tecnologiche per la Rocca Paolina, principale porta di accesso all’acropoli

Pavone, situato anch’esso nel centro Stabile dell’Umbria per programmazioni prevalentemente di prosa e, in parte, di cinema.

plesso sistema di percorsi meccanizzati realizzati

Perugia 2019.


80

IV - Infrastrutture della Città

S. Matteo degli Armeni Previsti interventi per l’ex convento di S. Matteo degli Armeni come Centro di Documentazione specializzato e legato Perugia-Assisi per la pace. Teatro di Figura e Teatro del Cortone Gli interventi riguardano la ristrutturazione di immobili, prevalentemente funzionale è destinato a potenziare l’offerta teatrale cittadina. Il Teatro di Figura, gestito dalla Compagnia Tieffeu, è dedicato al teatro per bambini e ragazzi. Sala dei Notari, Complesso Fatebenefratelli, Torre degli Sciri, edificio di Via Fratti, Sale della Corte d’Appello e altri spazi cittadini pero e all’adeguamento impiantistico di spazi di grande interesse storico architettonico, per lo svolgimento di funzioni polivalenti, concerti, confeperformative. Accademia di Belle Arti di Perugia Sono previsti lavori di recupero e messa in sicurezza dell’ala ovest dell’ex convento francescano e del relativo giardino e l’ampliamento di alcuni spazi, con la trasformazione dell’ex attualmente deposito di opere d’arte, in un’Aula Polivalente utilizzabile per seminari, presentazioni, lezioni, mostre, performance.

zio degli studenti con realizzazione di nuovi studi e spazi di incontro.

INTERVENTI INFRASTRUTTURALI CULTURALI AD ASSISI Assisi ha realizzato e prevede molti interventi di socio culturali e creativi, valorizzando siti francescani e paesaggio culturale, dichiarati dall’UNESCO Patrimonio Mondiale. In particolare si segnala

stato predisposto per mostre, eventi, incontri. Nella pianura di Santa Maria degli Angeli si trovano le grandi archeologie industriali dismesse (Nervi Mostrie culturali e creative”. Fra il nuovo teatro Lyrick, lo spazio Pala Eventi Assisi, la connessione funzionale tra le due strutture Europa sono in corso di recupero quasi 10.000 mea spazi teatrali e per eventi. Nell’area fra Assisi e Santa Maria degli Angeli sono dell’Unione Europea (con interventi, fra infrastrutfabbricare luoghi multidisciplinari di esperienze culturali, dialogo contaminante, incontro di artisti e riportati nel budget in conto capitale del bid book.

Arena sportiva S. Giuliana L’intervento vede la ristrutturazione del complesso sportivo di S. Giuliana, adiacente al centro storico, dotandolo di palcoscenico coperto, impiantistica e platea per grandi concerti ed eventi. Cittadella dello sport in progetto una Cittadella dello Sport realizzazione di aule universitarie, ser-

anche ai cittadini. L’intervento s’inseripotenziamento delle strutture a servi-

Ex Montedison


81

IV - Infrastrutture della Città

INTERVENTI INFRASTRUTTURALI CULTURALI SUL TERRITORIO UMBRO

relative ad altri centri del territorio umbro, che saranno ultimate nel 2019 e rese disponibili per l'offerta complessiva di Perugia 2019, anche come contenitori di iniziative del Programma Culturale.

– PROVINCIA DI PERUGIA – Comune di Bastia Umbra Sistemazione ex mattatoio a destinazione polifunzionale tra cui auditorium e biblioteca

Comune di Norcia Recupero del complesso monumentale di S. Francesco per la biblioteca e l'archivio storico

Comune di Bevagna Ripristino dell'anfiteatro romano Realizzazione e allestimento del Museo del Territorio

Comune di Passignano sul Trasimeno T Realizzazione di un centro di documentazione museale Realizzazione del Museo del moto (Museo della velocità, Museo del movimento)

Comune di Cannara Completamento del museo cittadino

Comune di Cascia Completamento complesso S. Margherita parte del circuito museale urbano Comune di Castel Ritaldi Realizzazione del Museo di arte contemporanea, adeguamento di spazi urbani per attività culturali, realizzazione di un centro di documentazione Comune di Castiglione del Lago Riqualifica ex areoporto per realizzazione di acquario e museo del volo

Comune di Pietralunga Ristrutturazione ex cinema come spazio espositivo

Comune di Spello Musealizzazione del sito archeologico della villa romana di Sant’Anna Comune di Spoleto Interventi di adeguamento dei teatri cittadini Comune di Todi Riqualificazione delle sale del Consiglio comunale per convegni e sedi espositive e nuova sezione museale dedicata agli etruschi

Comune di Città della Pieve Realizzazione nella Rocca cittadina di un percorso espositivo e museale volto a presentare le eccellenze culturali e artistiche del territorio

Comune di Torgiano T Recupero di Palazzo Baglioni per insediarvi un Museo del Vino e un Centro Europeo di Enologia Ampliamento museo cittadino MACC (Museo Arte Ceramica Contemporanea)

Comune di Città di Castello Progettazione per la realizzazione di Piazza Burri e del Centro di Arte Contemporanea a Palazzo Vitelli

Comune di Trevi Restauro del Parco e di Villa Fabri per l’Osservatorio Regionale per la Biodiversità

Comune di Corciano Valorizzazione necropoli etrusca

Comune di Deruta Infrastrutturazione del centro rro storico come borgo r della creatività rreatività per la ceramica artistica Comune di Foligno Recupero Ex Zuccherificio per la realizzazione di un Parco delle Scienze e delle Arti Comune di Gualdo Tadino Musealizzazione delle opere relative al concorso internazionale sulla ceramica Comune di Gubbio Valorizzazione della Gola del Bottaccione, con realizzazione di un percorso storico geologico e ampliamento dell'omonimo Museo Laboratorio

Comune di Marsciano Adeguamento tecnologico museo del laterizio Comune di Massa Martana Realizzazione di una Pista ciclabile lungo l’antica via Flaminia e di un Centro Culturale Polifunzionale Ex Consorzio Agrario Comune di Montefalco Recupero rro delle antiche cantine francescane, ampliamento polo museale e centro rro traduzione simultanea Comune di Montone Recupero e valorizzazione della Rocca di Braccio come centro culturale e documentale

Comune di Nocera Umbra Recupero del Teatro Alphatenia e realizzazione della Biblioteca “Piervissani” e Biblioteca comunale

Comune di Umbertide Adeguamento della struttura denominata Ex Manifatture Tabacchi per eventi musicali e di spettacolo

– PROVINCIA DI TERNI – Comune di Acquasparta Realizzazione e allestimento del Museo Virtuale dei Lincei nel complesso di Palazzo Cesi Comune di Amelia Adeguamento Ex Chiesa di San Michele Arcangelo per la realizzazione di un Auditorium Comune di Montegabbione Recupero ex mattatoio come sede di attività culturali

Comune di Narni Realizzazione di un Museo della Corsa all’anello di Narni, progetto per un percorso multimedialepermanente Comune di Orvieto Riqualificazione del Pozzo San Patrizio e costruzione nella Fortezza Albornoz di un anfiteatro all’aperto per la realizzazione di stagioni estive di spettacoli

Comune di Stroncone Completamento e restauro ex chiesa del Gonfalone per centro studi sulla musica medievale Comune di Terni Ristrutturazione e adeguamento del Centro Multimediale, ridefinizione identitaria e rigenerazione del Quartiere Giardino come centro creativo, ridefinizione di funzioni e missione per l'area cinematografica di Papigno, upgrade della Biblioteca Comunale e di CAOS – Centro arti opificio Siri


82

IV - Infrastrutture della Città

INTERVENTI INFRASTRUTTURALI URBANI Nella seguente tabella sono descritti alcuni interventi infrastrutturali urbani anche nelle spese in conto capitale.

Categorie d'intervento Restauro conservativo

Descrizione e tipologia degli interventi infrastrutturali

Mura urbiche, Arco Etrusco, Arco del Bulagaio, Arco Agostino di Duccio, Acropoli sacra di Perugia

Interventi di restauro conservativo di manufatti architettonici storicamente rilevanti e di recupero urbano, di cui per l’88,6% già approvati e in corso di esecuzione. Sono accompagnati da studi diagnostici e sismici, indagini conoscitive funzionali all'interpretazione storica e ambientale dei monumenti.

Riqualificazione urbana Interventi di riqualificazione del sistema urbano degli spazi aperti d'uso pubblico

Interventi per la rigenerazione urbana, specie del centro storico di Perugia (pavimentazione, verde attrezzato, illuminazione pubblica, piano del colore, arredo urbano, piazze telematiche, adeguamento efficienza energetica, barriere architettoniche, videosorveglianza, percorsi ipovedenti, etc.), di cui il 79,4% è già stato approvato. Alcuni spazi interessati hanno un particolare significato urbanistico e simbolico. In particolare, Piazza Grimana (su cui affaccia l'Arco Etrusco e l'Università per Stranieri) e Piazza del Bacio (centro del complesso architettonico realizzato da Aldo Rossi negli anni '80) saranno oggetto di riqualificazione (costi non previsti nel budget) e ospiteranno alcuni eventi del Programma Culturale. Anche le piazze di 12 quartieri periferici saranno oggetto di riqualificazione e coinvolgimento in Perugia 2019.

Mobilità urbana Interventi sulla mobilità urbana

Riguardano il completamento del sistema dei nodi di scambio (parcheggi, accessibilità) per l'accesso all'acropoli di Perugia nel settore nord. Essi sono accompagnati dal potenziamento della mobilità in senso ecosostenibile (piste ciclabili, bike & car sharing, car pooling, vettori a trazione elettrica, infomobilità ecc.).

Rispetto alle infrastrutture telematiche, Perugia è collocata lungo la principale

gia ha inoltre in programma un ampio intervento sul potenziamento delle alte tecnologie digitali e della banda ultra

temente attivato il servizio di accesso digital divide (a livello sia sociale che WiFi (24 siti hot spot situati nelle principali piazze, biblioteche e aree pubblimento la rete regionale a banda larga

tutto le pubbliche amministrazioni quanto riguarda l’accesso in remoto ai servizi (culturali e formativi in primis, saranno istituiti portali di accesso come

particolare per Perugia negli anni 2014rete a banda larga MAN (Metropolitan

in sperimentazione da parte del Comune di Perugia.


83 Enzo e Giammarco – Ponte Felcino


84

V - Strategia di Comunicazione

Strategia di comunicazione

1

Quale strategia di comunicazione la da la manifestazione Capitale Europea della Cultura?

nucleo attivo. Non si tratta solo della costruzione di una forma di governance, ma anche e soprattutto di un processo diffuso di coinvolgimento e di parteci-

La candidatura di Perugia 2019, con i luoghi di Francesco d’Assisi e dell’Umbria

questo un esempio di collegamento tra l’idea di Fabbricare Luoghi, che sintetizza simbolicamente il Piano Strategico Culturale, da una parte, e, dall’altra, l’idea del Seeding change, che esprime il

obiettivi della comunicazione sono:

le. Riguardo al secondo livello, i singoli attori che fanno parte di questa piattaforma diventano loro stessi nodi centrali di ulteriori connessioni reticolari. È una prospettiva utile a costruire relazioni e reti in una dimensione internazionale, ma anche e soprattutto microreti in una dimensione locale. I contenuti e i processi della comunicazione sono cogenerati con i pubblici locali, nazionali e internazionali; la comunicazione viene partecipata dal basso e attua processi prevalentemente, ma non esclusivamente, cross mediali e transmediali basati su: comunicazione partecipativa, comunicazione collaborativa e virale, comunicazione comunitaria.

la coesione sociale; territorio umbro come nuovo modello aperta” in grado di attivare processi di rigenerazione e cogenerazione.

RELAZIONI, RETI, PROCESSI

il processo che porta alla costruzione di un sistema di relazioni. Ad un primo livello, vengono costruite relazioni attraverso il coinvolgimento di un insieme di attori del territorio (enti locali, istituzioni formative, associazioni, enti culturali,

completamente orientata a comunicare se stessa e il proprio processo di trasformazione. Ad un secondo livello, si costruisce un sistema di interconnessioni, una rete di reti, i cui nodi sono costituiti dagli attori che cooperano alla candidasinergie in termini di progetto, ossia di ideazione, produzione e distribuzione dei contenuti e delle idee. Riguardo al primo livello, tali relazioni tuzionale e interorganizzativa, avente la Fondazione Perugiassisi 2019 come

2013

2014

Attivazione reti territoriali e internazionali attraverso progetti di partecipazione

Completamento del processo di comunicazione avviato in fase di preselezione

2015 2016

2017 2018

Rafforzamento e ampliamento delle reti locali e internazionali

Promozione intensiva dei progetti e degli eventi di Perugia 2019

2019

2020

Adattamento delle strategie di comunicazione al Programma Culturale Perugia 2019

Presentazione dei risultati dell’impatto ECoC su Perugia a livello locale e internazionale


85

V - Strategia di Comunicazione

STRUMENTI E MEDIA

IL METODO Attuiamo processi di comunicazione partecipata, eticamente orientati ed economicamente sostenibili, basato sulle seguenti lineeguida: continuità: la strategia di comunicazione adottata nella fase della candidatura, quella propria della transizione al 2019 e quella del 2019. La prima fase quindi innesca processi che si implementano in quelle successive, acquistando struttura ed equilibrio. non convenzionalità convenzionale, rifuggendo le tecniche della comunicazione canonica, che mette in funzione una serie di messaggi da collocare “a valle” della creazione di un brand; coinvolgimento: coinvolgere la cittadinanza locale perché la candidatura non è qualcosa che si cittadina e regionale prende in mano, costruisce e gestisce da protagonista.

MOLTEPLICI PUBBLICI Perugia 2019 non considera i destinatari della comunicazione quali meri riceventi, ma come attori coprotagonisti e partecipanti dei processi comunicativi. In senso generale verranno quindi coinvolti la cittadinanza di Perugia, dell’Umbria, dell’Italia intera, europea ed extraeuropea, i protagonisti e gli operatori dell’arte, della cultura e dell’industria creativa regionali, italiani ed europei.

– social networking sites, blog, web tv, web radio, costruire relazioni e reti di relazioni, sia a livello individuale che a livello istitutemi e ai contenuti della candidatura. eventi territoriali, mediali, digitali, candidatura, utilizzati come catalizzatori e In particolare: mente la cittadinanza (dibattiti pubblici, social haketon ed eventi culturali di favoriscono la diffusione e lo scambio di contenuti tra media locali, nazionali, internazionali; nascono e si sviluppano su piattaforma digitale; generano nuove reti e ne favoriscono la circolazione; promuovono creazione e condivisione di idee, progetti, proposte “dal basso” e dalle reti, anche dalle loro aree “periferiche”; ter, televisione, stampa, outdoor advertising; media relations, campagne informavolgimento di media e blog, locali e nazionali, con particolare attenzione agli eventi locali di dimensione nazionale e internazionale.

Saranno chiamati a svolgere un ruolo attivo e partecipante: opinion leader e , facenti parte di reti sociali e/o comunicative (blog, social media, radio universitarie, web tv, giovani europei in formazione, con particolare riferimento a coloro che si proiettano verso ruoli e professioni innovative nel campo dell’industria culturale/creativa e dell’economia della conoscenza; gruppi di cittadini extra europei residenti in Italia ed Europa; fasce anziane della popolazione cittadina, regionale, italiana ed europea; minoranze linguistiche, culturali e sociali, compresi i porta-


86

V - Strategia di Comunicazione

PARTNERSHIP

PERIODICI, QUOTIDIANI E PRODUZIONE DI CONTENUTI

Il passaggio strategico relativo alla partnership operativa, come primo esito della costituzione di una soggettivi-

In questo settore sono state realizzate delle collaborazioni con:

attraverso l'attivazione di partnership di vario tipo. Il sistema delle relazioni di cooperazione nel campo della comunicazione prevede una costellazione di ini-

stipulati accordi dal 2011 ad oggi per ampia copertura delle notizie legate al percorso partecipativo della Candidatura.

e consolidamento. Ad esempio l'iniziati-

propria testata FreePress titolata “Quattrocolonne”, utilizzata da questo anno

nazionali e locali. Oppure l'ampliamento a livello europeo delle reti relazionali per scambio di informazioni su eventi, grazie alla prima edizione del progetto Ambasciatori Culturali.

del percorso di Perugia 2019.

lingua e cultura dei vari continenti per studenti da Italia, Europa, America, Africa, Asia. Il programma ha lo scopo

PROGRAMMAZIONE RADIOTELEVISIVA

sviluppo del processo di candidatura.

Gli accordi sottoscritti dalla Fondazione Perugiassisi 2019 con vari partner locali hanno reso possibile la creazione di un sistema integrato di media per la produzione e distribuzione dei contenuti:

web radio universitaria

denominata Radiophonica, come strumento portante della comunicazione nel web radiotelevisivo

canale satellitare

della piattaforma SKY Europa, per promuovere le iniziative ECoC, grazie alla disponibilità dell’Editore di TEF Channel

TV di Prossimità

promossa dal CoReCom, che organizza e produce, sul territorio, un sistema di spazi della programmazione digitale terrestre dedicati alla narrazione della Capitale Europea della Cultura, ma anche delle identità, dei territori e delle comunità, con approccio di autoproduzione dei contenuti

SOCIAL MEDIA E WEB GLI STRUMENTI sito perugia2019.eu in lingua italiana, inglese e bulgara

portale/piattaforma in grado di riprodurre i contenuti più adeguati e interessanti rilasciati dagli utenti attraverso le sezioni di approfondimento, blog, Summer School della SGRT, Progetto Ambasciatori Culturali.

web radio

quella universitaria Radiophonica e la rete nazionale ed europea delle web radio universitarie

web tv

multilingue realizzata in collaborazione con il Comune di Perugia, UNISTRA e SLEE già operativo dal 2013 utilizzato come luogo di confronto tra i ragazzi della scuole del territorio su tematiche europee attraverso SchooLAB e uno dei luoghi di scambio di informazioni con la città bulgara che otterrà il titolo per il 2019

blog perugiabeyond2019.eu in lingua italiana, inglese e bulgara

iniziative speciali

per amplificare e promuovere i contenuti del territorio e dell'Unione Europea e il coinvolgimento degli utenti nei progetti della candidatura. Ad esempio i contest di narrazione fotografica e multimediale attraverso il social network Instagram già sperimentati con Marsiglia2013


V - Strategia di Comunicazione

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RETI INFORMALI, EVENTI E CO-MARKETING Sono stati realizzati accordi con soggetti pubblici e privati per organizzare una promozione reti informali eventi co-marketing: la valorizzazione dei prodotti di eccellenza e la rete internazionale dei punti vendita e negozi delle aziende del nostro territorio operanti in Europa e nel Mondo.

2 segna il titolo di Capitale Europea della Cultura? gia 2019. Intendiamo veicolare e aumentare la percezione e la consapevolezza dei contenuti che sono alla base del concetto di “Cittadinanza Europea” per tutte le categorie di cittadini, ma soprattutto per i giovani. Procederemo su due livelli: uno territoriale, uno partecipativo-formativo. LIVELLO TERRITORIALE

LIVELLO PARTECIPATIVO-FORMATIVO

Diffusa d’informazione della Unione

La partecipazione attiva di communities a livello locale, nazionale e internazio-

istituzionali dei soci partecipanti della Fondazione Perugiassisi 2019 e i loro strumenti di informazione (siti internet, newsletter, free press Padiglione P di Perugia 2019 nella Rocca

per incontri, ispirandosi a Centri come Europe Direct e Antenna Europa. Tra i nodi della Rete Interattiva Diffusa Relazioni con il Pubblico dei Comuni associazioni di categoria, le sedi delle dato vita al Forum Regionale Giovani Biblioteche dei Libri Salvati e quella

ger e opinion leader specializzati sugli argomenti che ogni anno l’UE propone per incoraggiare il dibattito e il dialogo tra gli stati membri. L’obiettivo è esplorare e sensibilizzare tutti i cittadini sulle creati ad hoc in diversi ambiti d’interesse. I migliori contenuti prodotti saranno presentati all’interno delle sedi della Rete Interattiva Diffusa, delle Univerrealizzata e gestita attraverso le strutture regionali di formazione.


88

V - Strategia di Comunicazione

UTILIZZO DEGLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE E DI MONITORAGGIO NELLE SINGOLE FASI DEL PROGETTO

2014 2015–2016 COMMUNITY NETWORK

blog community, opinion leader, associazioni, ambasciatori, volontari, radio universitarie

WEB 2.0

social media (facebook, twitter, instagram, pinterest, youtube, google+), blog web radio, video virali web tv , canale satellitare

EVENTI

dibattiti pubblici con stakeholder del territorio network ECoC (conferenze, incontri, dibattiti, progetti, PR) schooLAB digitali (eventi su social con ECoC, in collaborazione con città candidate Bulgaria) Summer Schools e corsi di formazione

CONCORSI

open call for ideas concorsi foto - video

MEDIA TRADIZIONALI

difusione logo PERUGIA 2019 + UE campagna stampa locale, televisione, radio nazionale e internazionale, PR nazionale e internazionale sito web, newsletter, campagne web infopoint, desk informativi all’interno di eventi locali, nazionali, internazionali

MONITORAGGIO

modalità tradizionali (indicatori di performance, di risultato e di impatto) netnografia, sociability index, reputation index, web tracking ecc.

2017–2018 2019

2020


89 Michele, Holly e Mia – Assisi


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VI - Valutazione e Monitoraggio dell’Evento

Valutazione e monitoraggio dell’evento

La risposta ai due punti della domanda viene fornita congiuntamente. La valutazione ha un ruolo importante per Perugia 2019, ed è stata considerata non solo come misurazione di risultati e impatti, ma anche come momento per l’elaborazione delle strategie generali e degli obiettivi del progetto. Per queste ragioni Perugia 2019 propone un siste-

1 valutazione per quanto riguarda: - l’impatto del Progetto e i suoi effetti a lungo termine?

sociale e accountability un arco temporale differente per ciascuna fase, nel al monitoraggio del settore della gestione e della e il fondamentale presidio dei temi della responsaaccountability. Per regolare il suo sistema di monitoraggio e valutazione, Perugia 2019 ha accettato, tra gli altri, il una metodologia, degli indicatori-strumenti necessari, con particolare attenzione alla fase ex-ante lungo termine di Perugia 2019. A prescindere dai risultati della competizione, ciò rappresenta anche uno strumento utile all’assetto delle politiche socio culturali, sempre che si proceda con gli aggiustamenti necessari.

La logica complessiva del sistema di valutazione può essere riassunta come segue:

OBIETTIVI

IMPATTI

Monitoraggio

Culturali

Valutazione

Sociali

Apprendimento

Economici

Trasferimento di conoscenze

Di immagine Strutturali

INDICATORI

FONTI e STRUMENTI

TIMELINE

Quantitativi e qualitativi

Statistiche disponibili e studi su dati secondari

2013-2018: baseline e valuazione ex-ante

Descrittivi Di prestazione

Interviste, focus group, indagini ad hoc per i dati primari

2015-2019 Monitoraggio del progetto 2020-2029 valutazione ex-post sugli impatti di breve, medio e lungo periodo


91

VI - Valutazione e Monitoraggio dell’Evento

VALUTAZIONE EX-ANTE (2013-2018) Nel corso del processo di candidatura abbiamo realizzato un’analisi di contesto per delineare le caratteristiche sociali, economiche, turistiche, culturali e tecnologiche della bria, UNIPG. Sono stati inoltre realizzati focus group con operatori culturali, economici e sociali. Questi hanno restituito attese e richieste degli stakeholder, evidenziando le direttrici di cambiamento su cui intervenire con la quattro istituzioni accademiche cittadine ha permesso di fotografare la loro percezione nei servizi. L’elaborazione del Piano Strategico Culturale ha ulteriormente contribuito a restituire, attraverso la ricognizione dei possibili interventi e delle politiche pubbliche locali e regionali, l’individuazione di obiettivi ed esiti. Visto che il sistema mira alla

gressi scaturiti dal progetto ECoC, a partire dal 2019.

MONITORAGGIO DEL PROGETTO E DEL PROGRAMMA CULTURALE (2015-2019) della gestione, incluso il controllo della da il funzionamento e la realizzazione del Programma Culturale e l’implemenCulturale useremo strumenti di project and program management monitoring and control Fondazione Perugiassisi 2019. degli interventi infrastrutturali e relativi investimenti previsti per Perugia 2019, accompagnando il lavoro delle istituzioni locali responsabili degli inl’implementazione dei progetti infrastrutturali previsti nel bid book. Questo realizzazione.

VALUTAZIONE EX-POST (2020-2029) Il sistema di valutazione ex-post di Perugia 2019 è stato costruito partendo Policy Group 2009-2010, considerando anche la “Proposta della Commissione Europea per le Capitali Europee della mazioni e i risultati generati dal progetgli impatti generati dall’evento rilevabili in cinque dimensioni: sociale, culturale, economica, comunicazionale e reputazionale, strutturale. La valutaeuropea, in collaborazione con l’Unilocal partner Commissione Europea. Gli strumenti di valutazione saranno costituiti da focus group, analisi di indicatori statistici, indagini a campione, web analysis e altre tecniche da stabilire.


92

VI - Valutazione e Monitoraggio dell’Evento

ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO DEL PROGRAMMA E PROJECT Attività di monitoraggio del(2015-2019) program e project management (2015-2019) MANAGEMENT Processi di programme and project management

Gestione finanziaria Infrastrutture

Monitoraggio realizzazione Programma Culturale Monitoraggio tempi, calendari, palinsesto Monitoraggio forniture e servizi Monitoraggio delle risorse umane Monitoraggio della comunicazione Monitoraggio dei rischi Customer satisfaction Monitoraggio del budget e del cash flow Monitoraggio delle spese infrastrutturali Monitoraggio avanzamento interventi infrastrutture

RESPONSALIBITA’ SOCIALE E ACCOUNTABILITY

Perugia 2019 assegna particolare rilevanza ai temi necessario introdurre nel proprio sistema di valutazione anche questo aspetto. Ispirata alle Linee Guida ISO26000 sulla Responsabilità Sociale Green Paper della Commissione Europea – Promoting a European Framework for Corporate Social Responsibility Perugia 2019 concerne la Fondazione Perugiassisi dell’evento, e tutte le istituzioni pubbliche e private coinvolte. valori, dei diritti e degli interessi degli stakeholder e apposito Osservatorio Indipendente della Trasparenza e delle Procedure.

Sistema per responsabilità sociale e accountability Accountability Trasparenza Comportamento etico

Rendicontazione delle decisioni, dei programmi e degli impatti di Perugia 2019 Rendere le decisioni, le politiche, le forniture, le informazioni e gli impatti di Perugia 2019 chiari, trasparenti, completi, responsabili, rispettosi del pluralismo e della concorrenza Perugia 2019 si ispira ad un preciso sistema di valori di onestà, lealtà, integrità, imparzialità

Legalità

Perugia 2019 rispetta ed applica le normative locali, nazionali e internazionali, i diritti di proprietà intellettuale, la privacy e combatte la corruzione

Ambiente

Tra le priorità di Perugia 2019 vi è il rispetto per l’ambiente naturale, la prevenzione dell’inquinamento, l'uso sostenibile delle risorse (materiale riciclato, risparmio di energia, emissioni, gestione dei rifiuti, compliance)

Lavoro Stakeholders Diritti

Perugia 2019 rispetta i suoi lavoratori e i loro diritti, crea condizioni e posti di lavoro, provvede alla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, ha cura della crescita e formazione dei lavoratori Perugia 2019 considera e risponde alle richieste e alle aspettative degli stakeholder e promuove la responsabilità e l'investimento sociale Perugia 2019 si concentra sui diritti sociali e culturali dei cittadini, combatte la discriminazione, si occupa dei gruppi vulnerabili, promuove la diversità culturale, l'accesso ai servizi essenziali, alla cultura e alle nuove tecnologie


93

VI - Valutazione e Monitoraggio dell’Evento

AREE DI IMPATTO, INDICATORI E FONTI Area di impatto

Culturale

Sotto-aree di impatto

vivacità culturale e sostenibilità

Partecipazione e accesso culturale

Promozione della/e cultura/e e temi Europei

Sociale

Identità e orgoglio locale

Indicatori

Fonti/Strumenti di raccolta dati

investimento % in cultura del bilancio cittadino (incluso IC)

Città – Direzione attività culturali, progetti europei e turismo

% sponsorizzazioni private negli eventi culturali

indagine sulle Istituzioni culturali

valore in € della programmazione culturale della città

Città – Direzione attività culturali, progetti europei e turismo e Fondazione Perugiassisi 2019

n. di eventi (festival, mostre, performance, feste, altro)

Città – Direzione attività culturali, progetti europei e turismo e Fondazione Perugiassisi 2019 + Sondaggio sulle Istituzioni culturali

educazione/formazione offerta territoriale a sostegno dell’imprenditoria creativa e management dei progetti europei

Questionario/Intervista a FORMA.Azione e Melting Pro Learning (organizzatori dei programmi formativi previsti dal piano ECoC)

n. di Progetti europei presentati e vinti in ambito culturale/ICC dalla città/regione o operatori culturali (relazionati allo sviluppo di capacità nella progettazione Europea)

Indagine sulle Istituzioni culturali Indagine sulla città e sulla regione (dipartimenti rilevanti)

n. di visitatori delle istituzioni culturali e degli eventi (es. festival)

Per i musei: ISTAT – Musei, Aree Archeologiche e Monumenti in Italia + Indagine sui teatri + Indagine sui festival

n. di volontari attivi

Indagine sulle Istituzioni culturali

% di residenti frequentatori o partecipanti degli eventi, inclusi giovani e immigrati

Indagine sui cittadini

n. di attività incentrate sulla diversità europea, basate sulla cooperazione trans-nazionale (es. co-produzioni, progetti Europei, laboratori o residenze internazionali, altro)

Indagine sulle Istituzioni culturali

forme di cooperazione/accordi con università Europee su progetti culturali/ricerche di interesse europeo

Indagine sulle Università locali

senso di appartenenza alla città e orgoglio locale dei target group (immigrati, giovani, cittadini che vivono in periferia)

Indagine sui cittadini

miglioramento della sicurezza e della percezione della sicurezza tra i residenti

Indagine sui cittadini


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VI - Valutazione e Monitoraggio dell’Evento Area di impatto Sotto-aree di impatto

Sociale

Dati demografici e coesione sociale

Urbistat + Indagine sui cittadini

n. di iniziative (culturali) rivolte agli immigrati

Indagine sulle Istituzioni culturali + sulle associazioni (culturali) locali

misura della coesione sociale tra gli immigrati

Indagine sui cittadini/ad hoc sugli immigrati

misura della partecipazione dei cittadini nel processo decisionale di pianificazione e realizzazione dei progetti

Indagine sui cittadini

n. di nuove start-up in ambito culturale, creativo e nell’industria hi-tech

Questionario/Intervista con il Living Hub

n. di persone che lavorano a Perugia dopo la laurea

AlmaLaurea + Indagine sugli studenti universitari

contributo al PIL e all’ occupazione delle ICC

Unioncamere/Symbola

% tasso di utilizzo degli hotel cittadini

ISTAT – tasso utilizzo dei posti letto negli hotel e in altre strutture ricettive

n. di itinerari tematici sviluppati (“turismo esperienziale”)

Regione - Servizio Turismo e promozione integrata

turnover delle imprese/consorzi che offrono itinerari

Regione - Servizio Turismo e promozione integrata

n. di visitatori (italiani e stranieri) in città (arrivi e presenze)

Regione Umbria – Statistiche sul Turismo

spesa dei visitatori stranieri in città

Banca d’Italia – Indagine sul Turismo Internazionale

Copertura mediatica e reputazione della città e del titolo

volume e % della copertura mediatica positiva dell’ECoC

Fondazione Perugiassisi 2019 (gruppo di monitoraggio sui media)

Coscienza e reputazione del titolo e della città

consapevolezza dell’ECoC tra i residenti (cittadini, studenti)

Indagine sui cittadini

Imprenditoria, crescita e lavoro

Offerta turistica e visitatori

Immagine e reputazione

Strutturale

Fonti/Strumenti di raccolta dati

rapporto persone giovani e anziane che vivono in città/centro storico

Processi decisionali

Economica

Indicatori

Politiche multilivello

Infrastrutture

Sostenibilità ambientale

apprezzamento nazionale/internazionale della città come luogo culturalmente vivace e miglioramento dell’immagine (da parte di cittadini e visitatori – nazionali e internazionali)

Fondazione Perugiassisi 2019 (gruppo di monitoraggio sui media)

sviluppo della strategia culturale di lungo termine in loco e partnership multisettoriali (governance)

Città – Direzione attività culturali, progetti europei e turismo

partnership multisettoriali in loco per sviluppare la strategia (governance)

Città – Direzione attività culturali, progetti europei e turismo/Fondazione Perugiassisi 2019

n. e valore in € degli investimenti in infrastrutture e servizi culturali (restauro, modernizzazione, recupero o nuove infrastrutture)

Città – Direzione attività culturali, progetti europei e turismo/Fondazione Perugiassisi 2019

n. di eventi che implementano pratiche eco-friendly o ottenenti il marchio regionale “ecofesta”

Indagine sui festival


95

Andrea, Francesco, Paolo, Stefano – Terrazza del Mercato Coperto


96

VII - Ulteriori Informazioni

I 10 PUNTI DI FORZA

Ulteriori informazioni

1

5. La partecipazione di tutti

Perugia 2019 ha centrato ogni aspetto della sua candidatura sul coinvolgi-

Quali sono i punti forti della candidaCapitale Europea della Cultura? Quali sono invece i punti deboli?

multiculturale della vita in Umbria, di cui è anche testimonianza l’estesa adesione alla Fondazione Perugiassisi 2019, resa possibile dal capitale sociale

1. Uno stato di necessità evidente

un carburante indispensabile per alimentare il motore del progetto anche nelle fasi successive di realizzazione e implementazione del programma e

e del titolo ECoC per invertire il lento scivolamento sociale ed economico di marcia verso il futuro della comunine del progetto e una sicura garanzia di successo dell’evento. 2. Un progetto nitidamente strategico e operativo Perugia 2019 è strutturato con un Piano Strategico Culturale come bussola per orientare gli interventi all’interno di un percorso lineare, concreto, fattibile, e un Programma Culturale che lo riempie di azioni e avvenimenti coerenti e innovativi. 3. Un forte sostegno delle autorità locali e regionali, di tutte le istituzioni e dei soggetti economici della città e della regione Tutte le amministrazioni cittadine, istituzioni di alta formazione, la Camera di Commercio di Perugia, le Fondazioni bancarie e le organizzazioni imprenditoriali, sostengono il progetto con convinzione, iniziative progettuali e partecipando ai processi decisionali della manifestazione. 4. Lo strumento di governo e di gestione già operativo Perugia 2019 si è dotata subito di uno strumento di governance e di gestione del progetto, con la creazione della Fondazione di partecipazione Perugiassisi 2019, che, oltre a realizzare con-

6. Un budget sobrio, sostenibile e realistico Perugia 2019 ha previsto un budget complessivo per il progetto, tra spese operative e infrastrutture, che tiene

i fondi necessari e dell’orientamento di tutti i soggetti coinvolti a una certa

7.

le momento economico in Italia. Fare bene con poco è il principio ispiratore di questa scelta. niti Il progetto è costruito con strategie, interventi strutturali e infrastrutturali e creti e visibili su molteplici dimensioni lungo un orizzonte temporale di oltre

un sistema di valutazione e monitoraggio particolarmente curato e articolato. 8. Una notevole eredità culturale e valoriale di stampo europeo Perugia e l’Umbria hanno dato un rilevante contributo all’Europa attraverso dioevo e l’istituzionalizzazione della forma comunale, alla base dell’attuale assetto insediativo del territorio umbro. A ciò si aggiunge l’insegnamento francescano e benedettino e la pratica costante del dialogo, seguita dai movi-

la cabina di regia e di coordinamento che strumento di coinvolgimento di tutti i soggetti del territorio.

dell’accoglienza. Altro elemento è la rali, che ha portato alla nascita di festi-


97

VII - Ulteriori Informazioni

val di livello internazionale e di avvenidi Perugia che l’intero territorio umbro, presentano straordinarie dotazioni di capitale culturale diffuso, con eventi, riale. Tutto questo costituisce una parte alimenta il progetto di Perugia 2019, nutrendolo di valori e contenuti. 9. La disponibilità di un capitale sociale territoriale molto sviluppato Pur all’interno di uno scenario complesso e turbolento, per effetto non solo della crisi, Perugia e l’Umbria dispongono di capitale sociale e di virtù civiche particolarmente sviluppati e che responsabilizzano e rafforzano la delle pubbliche amministrazioni regionali e locali; il considerevole numero di associazioni, fondazioni, circoli e cooperative; le diverse e attive organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle imprese; le sei istituzioni accademiche e di alta formazione e i relativi studenti anche stranieri; la forte presenza di molti nuovi cittadini arrivati tramite i sociale e di accoglienza della regione; la forte tradizione democratica e lo spirito di cooperazione e concertazione delle scelte tra soggetti diversi. 10. Un territorio impegnato tagonista e destinataria delle principali azioni previste, ma si diffonde con diverse iniziative sull’intero territorio umbro, ponendo in atto un modello positivo di rifrazione degli effetti e del sistema di offerta culturale, oltre che un allargamento della domanda da parte dei cittadini regionali e dei turisti.

2 progetti culturali particolari negli anni prossimi indipendentemente dall’esito della sua candidatura al titolo di Capitale Europea della Cultura?

I PUNTI CRITICI Il progetto di Perugia 2019 si pone in modo ambizioso e non immune da rischi rispetto ai suoi traguardi e alle at-

conduce ad alcune consapevolezze e relativi punti critici del progetto. Una prima consapevolezza è che nel campo dell’azione culturale i rischi possono corsi in ogni caso e non visti come una minaccia. La partita in gioco è fondaregione e quindi non può esserci un atteggiamento rinunciatario. Il relativo punto critico è che il perdurare degli effetti della crisi potrebbe comportare erosione delle risorse, sebbene la linea di spesa contenuta consente un certo margine operativo. Una seconda consapevolezza è che la storia della regione è fatta anche di localismi e municipalismi e da conseguenti persistenti tendenze punto critico è che potrebbe esserci una certa resistenza territoriale a riconoscere a Perugia quel ruolo di snodo e relazione con il contesto culturale ed economico, nazionale e internazionale, che tramite il progetto e il titolo di Capitale Europea della Cultura essa vuole costruire. verso i vantaggi oggettivi che l’impostazione della candidatura riconosce all’intera Umbria.

preparazione del 2019 e le simulazioni effettuate nel caso in cui la da gli investimenti infrastrutturali a livello urbano, culturale e di sistema regionale, una sostanziale conferma di tutti gli interventi programmati. Per quanto concerne gli eventi culturali, il potenzia-

attualmente previsti nel Programma Culturale della candidatura,


98

VII - Ulteriori Informazioni

3

Aggiungere di seguito ogni ulteriore

A conferma del coinvolgimento del territorio, oltre incontrate nella fase di predisposizione della candidatura, i soci partecipanti della Fondazione Perugiassisi 2019 sono ad oggi 202.

sostenere la candidatura. Soci fondatori Regione Umbria Comune di Perugia Comune di Assisi

Presidente Catiuscia Marini Assessore ai beni e attività culturali, turismo, promozione dell'Umbria Fabrizio Bracco Sindaco Andrea Romizi Assessore alla cultura Teresa Severini Sindaco Claudio Ricci

Soci partecipanti Camere di Commercio

Camera di Commercio di Perugia

Province

Provincia di Perugia

Comuni dell'Umbria

Anci (confederazione delle autonomie locali Umbria), Comuni di: Acquasparta, Bastia Umbra, Bettona, Bevagna, Cannara, Cascia, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Corciano, Deruta, Foligno, Gualdo Tadino, Gubbio, Magione, Marsciano, Monte Castello Vibio, Montefalco, Montegabbione, Montone, Norcia, Nocera Umbra, Passignano sul Trasimeno, Pietralunga, Preci, Spello, Spoleto, Stroncone, Todi, Torgiano, Trevi, Valfabbrica.

Università e altre istituzioni di alta formazione, studi e ricerche

Scuole

Università degli Studi di Perugia, Università per Stranieri di Perugia, Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”, Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi”, Centro Italiano di Studi Superiori per la Formazione e l’Aggiornamento in Giornalismo Radiotelevisivo, Scuola di Lingue Estere dell’Esercito Italiano, AUR - Agenzia Umbria Ricerche, Centro Studi Giuridici e Politici Regione Umbria, ISUC – Istituto di Studi per la Storia dell’Umbria Contemporanea, Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Direzione Didattica III Circolo di Perugia, I.I.S. “G. Bruno”, Istituto Comprensivo Assisi 2, Istituto Omnicomprensivo “Bernardino di Betto”, Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Cavour-Marconi”, Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Alessandro Volta”, Liceo Statale “Assunta Pieralli” – Perugia delle Scienze Umane e Linguistico, Scuola per l’Infanzia “Santa Croce” Casa dei bambini Maria Montessori Perugia, Scuola Secondaria di I Grado “San Paolo”, 8° Circolo Didattico

Agenzie ed istituzioni pubbliche

A.Di.S.U. - Agenzia per il diritto allo studio universitario, Archivio di Stato di Perugia, Archivio di Stato di Terni, SEU - Servizio Europa Umbria, Soprintendenza Archivistica per l’Umbria, Sviluppumbria Spa, Valnestore Sviluppo Srl

Associazioni, fondazioni, organismi culturali, ricreativi e sportivi

Accademia Internazionale di Scacchi, Accademia Properziana del Subasio, Adsi - Associazione Dimore Storiche Italiane, Aib - Associazione Italiana Biblioteche, Aidda – Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda, Alta Scuola, Anpi - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia Perugia, A.p.s. - Intra, Arci – Comitato Territoriale Perugia, Associazione Colle della Strada, Arti City – Associazione Culturale Botteghe Artigiane Centro Storico, A.S.D. Atletico Perugia, Associazione ACAT Perugia Trasimeno, Associazione Cacao – Libera Università di Alcatraz, Associazione Cambio Festival, Associazione Comunità Capodarco dell’Umbria, Associazione Culturale Aion Arte Cultura 2013, Associazione Culturale Assisi Suono Sacro, Associazione Culturale Coro dell’Università degli Studi di Perugia, Associazione Culturale Dance Gallery, Associazione Culturale Deja Donne, Associazione Culturale di Promozione Sociale Aurora, Associazione Culturale Giovani Europei, Associazione Culturale I Bracceschi, Associazione Culturale “Luigi Bonazzi”, Associazione Culturale Meravigliarti in Umbria, Associazione Culturale Nuda Contemporanea, Associazione Culturale Per Perugia e Oltre, Associazione Culturale Rivivi Borgo Sant’Antonio, Associazione Culturale Umbro-Salentina Subasiosalento, Associazione di Promozione Sociale Naiadi, Associazione di Promozione Sociale Priori, Associazione Ente Palio delle Barche, Associazione Iefo – Istituto Europeo per la Formazione e l’Orientamento, Associazione Il Filo Rosso di Maria Montesssori, Associazione La Lumaca Onlus, Associazione Le Infiorate di Spello, Associazione Mercato delle Gaite di Bevagna, Associazione Montessori Maria Antonietta Paolini, Associazione Montessori Training Center Perugia, Associazione Mosaico Valnestore, Associazione Omaggio all’Umbria, Associazione Omphalos Arcigay Arcilesbica di Perugia, Associazione Onlus Nuovo Comitato Il Nobel per i Disabili, Associazione Radici di Pietra, Associazione Sportiva Tartufai, Associazioni Studentesche Universitarie, Audit Atque Resolvit s.r.l., Autentica s.r.l., Capitolo di S. Lorenzo nella Cattedrale di Perugia, Centro Provinciale Sportivo Libertas Perugia, CESVOL – Centro Servizi per il Volontariato Perugia, Circolo Amerindiano Centro Studi Americanistici, Circolo Schermistico Umbro ASD, Club Unesco Perugia - Gubbio, Compagnia teatrale Donati-Olesen s.n.c., CTFR s.r.l. Compagnia Teatrale Fo Rame, Dspu – Deputazione Storia Patria per l’Umbria, Ente Autonomo Giostra della Quintana, Ente Autonomo Il Rinascimento ad Acquasparta, Ente Calendimaggio di Assisi, Ente Fuga del Bove, Ente Giochi de le Porte, Ente Nazionale Sordi, Ente Palio De San Michele, Ente Palio dei Quartieri Nocera Umbra, Ente Palio dei Terzieri di Città della Pieve, Ente Palio dei Terzieri di Trevi, Federazione Ciclistica Italiana, Fondazione Angelo Celli, Fondazione Brunello Cucinelli, Fondazione Centro Studi Aldo Capitini, Fondazione Ceramica Contemporanea d'autore Alviero Moretti, Fondazione Fabbroni, Fondazione Internazionale Assisi, Fondazione Guglielmo Giordano, Fondazione “La Città del Sole” - Onlus, Fondazione Lungarotti, Fondazione Marini Clarelli Santi, Fondazione per l’Istruzione Agraria in Perugia, Fondazione Perugia Musica Classica, Fondazione Post, Fondazione Ranieri di Sorbello, Guide in Umbria, Istituto Universitario di Mediazione Linguistica, Jacopo Fo s.r.l., Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, La Pieve International School, Lions Club Corciano Ascanio Della Corgna, Lions Club Perugia Host, MEU – Musei Ecclesiastici Umbri, Monastero di San Benedetto, Provincia Serafica di San Francesco dei Frati Minori dell’Umbria, Psiquadro, Rotary Club Perugia, Società Generale di Mutuo Soccorso, Società internazionale di Studi Francescani, Società Rionale Mattonata di Città di Castello, Società Rugby Perugia, Teatro Stabile dell’Umbria, Unpli - Unione Pro Loco d'Umbria, Università della Terza Età, Università dei Sapori.

Associazioni di categoria imprenditoriale, sociale e professionale

Associazione Editori Umbri, Casartigiani Umbria, Cgil - Camera del lavoro provinciale Perugia, Cisl Umbria, Cna Perugia, Confartigianato, Confcommercio, Confindustria Perugia, Confservizi CISPEL Umbria, Federalberghi Umbria, Federmanager Perugia, Fondazione Ordine Ingegneri di Perugia, Fua Fondazione Umbra Architettura, Legacoop Umbria, Sindacato Pensionati Italiani Lega Perugia – Corciano – Torgiano, Uil Umbria.

Imprese private

Soc. Coop, Forma.azione, Gruppo Grifo Agroalimentare, Gruppo Piccini S.p.A., Nexo Corporation, Noesis s.n.c., OBC Italy s.r.l., RYB, Società cooperativa Sistema Museo, Società Città in Internet Srl, Società cooperativa “Il Telaio”, Società Dimensione Qualità S.a.s., Società Minimetrò S.p.A., Società Nexus&soci, Spagnolia Città della Domenica, Techne s.r.l., Umbra Acque S.p.A.


99 Sabrina e Rayen – Parco del Monte Peglia


100

VIII - Appendice A

PRODUCERS, LUOGHI E BUDGET DEL PROGRAMMA CULTURALE

Appendice A I partner nazionali ed europei sono indicati nella risposta I.12. PRODUCERS

PROGETTO

LUOGO

BUDGET

POWER OF NINETEEN

UNISTRA, UNIPG, Psiquadro

Perugia Teatro Turreno

€ 600.000

LEADERS PICNIC

IMMaginario, Pro-Loco, FAI, Forum Regionale Giovani dell'Umbria

Perugia aree verdi

€ 150.000

PEACE LEADERS

Tavola della Pace (Marcia della Pace Perugia-Assisi), Circolo dei Lettori Perugia, Fondazione Capitini

Perugia S. Matteo degli Armeni

€ 100.000

QUOTA(C)TION

Centro Teatrale Santacristina, Festival dei Due Mondi

Santacristina Gubbio, Spoleto, altre città umbre

€ 500.000

365 ORDINARY MONUMENTS

Associazioni di quartiere

Perugia piazze

€ 50.000

FREEDOM ROOM

Co.Mo.Do., Casa circondariale di Spoleto, Cibic Workshop

Perugia ex carcere

€ 180.000

NEVER TOO OLD TO SURF

Articity, ITALEAF, Consorzio Auriga, IMMaginario

Perugia ex carcere

€ 500.000

MICRO DESIGN FESTIVAL

NID, ABA, Esterni, ADI

Perugia centro storico

€ 200.000

SCUOLA DEI MESTIERI

Accademia dei Saperi di Solomeo, Fondazione Cucinelli

Solomeo

€ 250.000

TERCEL

Comune di Terni, CAOS

Terni Centro Multimediale, CAOS, Città giardino, Studi di Papigno

€ 310.000

LOST AND FOUND

Ass. Fiorivano le Viole, Calaveras, Teche RAI Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia Roma

Perugia Palazzo della Penna, Montone

€ 200.000

€UROVISION

Ass. Dancity, Ass. Skunk, Fonoteca Trotta, ISUC, Museo dell'Emigrazione di Gualdo Tadino

Perugia, Foligno, Terni, Gualdo Tadino

€ 250.000

CAPITAL SELFIE

ABA, Conservatorio di Musica

Perugia Palazzo della Penna, ABA

€ 100.000

BURRI FUTURE ARCHIVE

Fondazione Burri

Città di Castello

€ 100.000

BODIES OF TEXT

TSU

Perugia Teatro del Pavone, teatri umbri

€ 800.000

GDR GOES ON

Servas Umbria, Sacro Convento di Assisi, CASCO Project

Perugia, Assisi, Città di Castello, Foligno, Terni

€ 250.000

THE SALON PROJECT

The salon project, NID

Perugia centro storico

€ 200.000

BACK HOME

Fondazione Giordano GNU, 3D Archeolab

Perugia centro storico

€ 500.000

ORDINARY SHELFIE

Tank, Forma Milano

Perugia Biblioteca degli Arconi

€ 200.000

ORATORIO MUSICALE

Sagra Musicale Umbra, Umbria Ensemble

Perugia Auditorium S. Francesco al Prato

€ 100.000

THE HOUSE OF MANY

Sacro Convento di Assisi, Società Internazionale di Studi Francescani, Accademia Properziana del Subasio, Piccolo Teatro degli Instabili, Tetratkys

Assisi Palazzo Monte Frumentario

€ 500.000

PEACE it's VIRAL

Peace Factory, Sacro Convento di Assisi, Teche Rai

Assisi Bosco Sacro

€ 300.000

WHERE IS HOME?

Associazione Capolavoro

Perugia, Terni, Foligno, Assisi

€ 250.000


101

VIII - Appendice A

PROGETTO

PRODUCERS

SECOND GENERATION GAP

ANCI, ARCI, UNIPG, UNISTRA

Perugia centro storico

€ 450.000

BREAKING BAD

SERT, UNIPG, ZUP

Perugia, Terni, Foligno

€ 200.000

GREEN CARPET

Open call artisti

Perugia centro storico e periferie

€ 100.000

LESSICO MANIFESTO

Ass. Omphalos, Arci Gay

Perugia, Terni, Foligno spazi di affissione pubblica

€ 70.000

TORRE DEGLI SCIRI

Open call

Perugia complesso Torre degli Sciri

€ 200.000

Fondazione Citta del Sole, ABN

Perugia complesso Fatebenefratelli

€ 400.000

WALLS IN BETWEEN

Articity, Radici di Pietra, NID, MANU

Perugia Mura Etrusche

€ 300.000

IN LIGHT

Associazioni del centro storico

Perugia centro storico

€ 150.000

PERUGIA SOCIAL FILM FESTIVAL

Ass. Fiorivano le Viole, Fondazione La Città del Sole

Perugia centro storico e periferie

€ 400.000

NEIGHBORLAND

ATER Umbria, Indisciplinarte

Perugia centro storico e periferie

€ 290.000

DOWNTOWN FOREST

FUA, Ass. Sierra Action Sport, Ass. Grimana Street Player, Street Dance Academy, Sistema Bibliotecario Umbro, ktrparkourterni, UNISTRA, Superfice 8

Perugia piazze

FIGURATEVI

Tieffeu

Perugia Tieffeu e piazze

€ 300.000

CULTIVATE CULTURE

ANCI, Dipartimento dell’Agricoltura e dell’Ambiente della Regione dell’Umbria

Perugia aree verdi

€ 100.000

Rocca di Assisi, Centro Fieristico Umbriafiere di Bastia Umbra, Museo del Vino di Torgiano, Lago Trasimeno, Teatro Cucinelli di Solomeo

€ 200.000

THE CENTRE FOR CREATIVE HEALTH

POETIC MEASUREMENT OF A COMMUNITY

Risonanze, Netzzeit Vienna, Piano Possibile

LUOGO

BUDGET

€ 500.000

REFRESCOES

ArtAttack Terni, Rework Association, Sacro Convento di Assisi

Assisi

€ 100.000

FUTURE FARMERS

Coldiretti Umbria, Slow Food Umbria, future-farmers (NL)

Perugia ex mercato coperto, network di aziende agricole

€ 100.000

FATTORIA DIDATTICA

Fondazione Lungarotti, MOO, MUVIT, Azienda agricola San Rocco, Cantine Giorgio Lungarotti Perugia, UNIPG, POST, Galleria di Storia Naturale Ipogeo dei Volumni, Necropoli del Palazzone, ABA

MUVIT, MOO

DO IT YOUR FOOD

Slow Food Umbria

Perugia ex mercato coperto

€ 150.000

KISSME&EU

Fondazione La Perugina

Perugia Biblioteca Arconi

€ 50.000

LOVE LIKE A LOCAL

Open Call

Perugia Periferie

€ 100.000

ISOLE RISONANTI

Fonoteca Trotta, Via Industriae, Fondazione Fabbroni

Isola Maggiore al Lago Trasimeno, Cancelli, Fonti del Clitunno, pozzo di San Patrizio, Monte Rupestro, Dunarobba, acquedotto Spello-Collepino, Cascata delle Marmore

€ 400.000

€ 450.000


102

PROGETTO

VIII - Appendice A

PRODUCERS

LUOGO

BUDGET

WALKING ACROSS

CAI "Stefano Zavka"

Santa Restituta, acquedotto romano Spello-Collepino Cascate delle Marmore

€ 100.000

WILD MINDS

Marmore Falls, Tacche e Svasi Climbing Club, MTB Perugia

Cascate delle Marmore, Valnerina, Ferentillo,Valle del Tevere, Monti Sibillini

€ 100.000

IL LUOGO ESATTO

Teatro di Sacco

Perugia centro storico e periferie

€ 150.000

L'ISOLA DI EINSTEIN

Psiquadro

Lago Trasimeno

€ 100.000

UMBRIA IN MOVIMENTO

Ass. culturale Young Jazz, Fondazione Umbria Jazz

Umbria 92 città

€ 400.000

THE TRUTH IS OUT THERE

Open call

Perugia, Assisi, Cannara Pian D’Arco

€ 300.000

SAINT FRANCOIS D’ASSISE

Fondazione Perugia Musica Classica, Sagra Musicale Umbra

Perugia Teatro Turreno

€ 150.000

SAN MATTEO DEGLI ARMENI VERSO CAPITINI

Fontemaggiore, Fondazione Capitini, Fondazione Salvatorelli, FIR

Perugia Teatro Brecht

ORPHEUS 2019

Teatro Lirico di Spoleto

A LAND RICH IN TIME

€ 150.000

Spoleto

€ 150.000

CAOS, Ass. Indisciplinarte

Strada E45

€ 500.000

COMMUNITY DRAMA

Le Infiorate di Spello, Corsa dell’Anello, Il Palio delle Barche, Mercato delle Gaite, Palio di San Michele, Palio dei Terzieri, Corsa dei Ceri, Giostra dell’Arme, Palio dei Colombi, Calendimaggio, Giochi delle Porte, Palio dell’Oca, Fuga del Bove, Palio dei Quartieri, Cantamaggio, Corteo Storico Miracolo di Bolsena

Città umbre

€ 300.000

CONTEMPORARY CAMP

Open call

Perugia centro storico

€ 250.000

LANDED

Ass. Umbra per la Musica e la Canzone d’Autore

Perugia aeroporto

€ 300.000

IL SOGNO DI ALBERTO

Festival delle Nazioni

Città di Castello

€ 150.000


103

VIII - Appendice A

AZIONI DEL PIANO STRATEGICO CULTURALE

I’mMATURE

AREA PROGETTUALE 1 Strategia: realizzare un Living Lab Azioni Living Hub Mentoring per imprese culturali e creative Azionariato popolare Kit di strumenti per imprese creative e culturali Urban Center Spazi (non più) vuoti del centro storico

Temi, Progetti Realizzare un polo multifunzionale per nuove industrie culturali, creative e high tech. Tutoring e corporate venture di aziende e dirigenti senior di Federmanager. Cittadini shareholder del Living Hub. Agevolazioni, servizi, legislazioni, incentivi, bandi, fondi di rotazione, ricerca. Urban Center (avviato con il progetto JEWEL Model). Recupero di spazi pubblici vuoti per residenzialità di giovani famiglie, laboratori e botteghe artistiche (Polo della Creatività Artigiana proposto da CNA).

Strategia: rilanciare Perugia come città universitaria Azioni Network tra istituzioni accademiche Progetti, Formazione & Ricerca

Servizi allo studente

Temi, Progetti Rete di cooperazione locale per attivare network universitari europei, recuperare presenza studentesca, condividere servizi, dialogare con la città. Progettualità per Perugia 2019, nuovo corso di laurea in economia del turismo ad Assisi, Centro Europeo di Studi sullo Spettacolo, Summer School su giornalismo culturale, ricerca internazionale e giovani ricercatori, progetto Molab - Mobile Laboratory per i beni culturali. Collaborazione con A.Di.S.U. per servizi abitativi, progetti di comunicazione degli studenti, volontariato per Perugia 2019.

Strategia: rafforzare le reti sociali, culturali, professionali ed economiche Azioni

Temi, Progetti

Network

Cooperazione locale, nazionale, transnazionale attraverso progettualità comuni, alleanze, condivisione di spazi e servizi.

Management culturale & skills collettive e individuali Nuove istanze artistiche Living Lab Accesso alla cultura

Winter & Summer Schools su audience development & public engagement, project design & european networking, digital storytelling, fundraising per operatori culturali, istituzioni e amministratori pubblici. Adozione di giovani artisti italiani ed europei, apertura a nuove forme e trend artistici, nuovi legami culturali con i movimenti artistici europei. Accompagnamento a start up creative e culturali. Fruizione culturale per tutti i cittadini attraverso maggiore varietà e qualità dell'offer ta, miglioramento di prezzi, orari, modalità di partecipazione e servizi, musei con funzioni di audience development per "nuovi" cittadini, riapertura di spazi chiusi della città per usi temporanei culturali e sociali.

Strategia: potenziare le infrastrutture culturali e urbane Gli interventi sono descritti nella Sezione IV del bid book e riportati nel budget di Perugia 2019. Tutte le nuove infrastrut ture culturali accoglieranno il Programma Culturale di Perugia 2019. -


104

VIII - Appendice A I’mMATURE

AREA PROGETTUALE 1

IL MODELLO OPERATIVO DEL LIVING HUB Il progetto si concentrerà sopratutto nel recupero dell’ex carcere ma è previsto che possa realizzarsi anche in forma diffusa in molteplici spazi, anche recuperati, dello stesso centro storico, in particolare l’ex Mercato Coperto

LO SPAZIO Insediamenti permanenti e temporanei di nuove imprese e start-up creative e culturali Insediamenti di attività professionali tradizionali e innovative Creative space con laboratori, fablab, atelier artistici, laboratori di ricerca Spazi di co-working (con libreria e ristorante), piazza digitale

I PARTNER Le istituzioni accademiche Le organizzazioni culturali e gli artisti Le imprese Studi professionali e singoli professionisti in co-working Imprese che hanno bisogno di ulteriore accelerazione e start up

I SERVIZI Comitato di pilotaggio del Living Hub (Fondazione Perugiassisi 2019, autorità locali, imprese esistenti) Urban Center e Sportello Unione Europea Tutoring e mentoring, marketing e corporate venturing, Internazionalizzazione Residenze artistiche Progetti di riavvio Spazi di socializzazione, ricreativi e per eventi Spazi commerciali specializzati

LA PIATTAFORMA FINANZIARIA Fondi rotativi di garanzia (pubblici e privati) Contributi in conto capitale previsti dalla normativa regionale finalizzati alle imprese creative e culturali Social impact bond (strumento finanziario agganciato a risultati sociali) Reward-based crowdfunding (piattaforme di raccolta fondi legati a sistemi premiali) Equity-based crowdfunding (piattaforme di raccolta fondi con titolo di partecipazione alla nuova impresa)


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VIII - Appendice A I’mMERGE

AREA PROGETTUALE 2

Strategia: investire nel dialogo con le nuove generazioni

Azioni Forum permanente delle associazioni giovanili regionali

Diplomazia Culturale Volontariato per Perugia 2019

Temi, Progetti Attività delle associazioni giovanili su multiculturalismo, espressività creativa, mobilità giovanile, diritti umani, educazione non formale e peer-to-peer (learning by doing), inclusione sociale dei giovani con minori opportunità, disoccupazione, giustizia intergenerazionale; candidatura di Perugia a EYC 2017 (prima selezione superata nell'aprile 2014). Progetto Ambasciatori Culturali, progetto Brain Back. Partecipazione delle associazioni giovanili.

Strategia: incoraggiare network tra città

Azioni ELCN – European Local Communities Network Scambi Formazione & Scuola

Temi, Progetti Progettualità condivise con le città gemelle e altre città europee. Carta europea dei diritti di cittadinanza, Forum europeo permanente delle identità culturali locali, network tra le associazioni di volontariato delle città gemellate. Confronto permanente tra ELCN, reti sociali e reti culturali, incontri, visite e scambi tra le città ECoC e EYC, in particolare, tra le due città ECoC titolate ogni anno. Master “Promotore e organizzatore di processi di democrazia partecipativa” istituito nel 2014 dall'Università di Perugia, apertura delle scuole alla città per l'esercizio di delivery partecipativa su pluralismo e differenza, con laboratori di cittadinanza (simulazione di ordinamenti istituzionali), workshop sulla diversità (pratiche di storytelling), percorsi ludici.

Strategia: sviluppare network tra persone e tra persone e istituzioni Azioni Community di cittadini e associazioni della città Volontariato

Temi, Progetti Processi di advocacy, governance condivisa, nuovi processi decisionali per il governo dei beni collettivi, il miglioramento del vissuto quotidiano, la trasformazione dei desiderata dei cittadini in soluzioni. Iniziative legate a servizi d'interesse pubblico e sociale.

Quartieri

Attività per valorizzare i borghi storici e i quartieri di Perugia nella capacità di rappresentanza, esperienza e competenza civica, istituendo anche laboratori e tutor di quartiere.

Agorà

Rilancio del concetto di "piazza", riqualificando piazze storiche come Piazza Grimana, o moderne come Piazza del Bacio, realizzando piazze di quartiere in periferia.

Europa Tecnologie sociali

Attività di sensibilizzazione delle politiche europee attraverso Urban Center, incontri ed eventi. Sistema integrato di tecnologie e informazioni per imprese, cittadini e istituzioni per progetti d'innovazione sociale, open data per sviluppare servizi di pubblica utilità, superamento del digital divide, innovazione tecnologica per imprese micro e aggregazi oni, come i Centri Commerciali Naturali nei centri storici. -

Strategia: definire il perimetro di senso della città media europea Azioni Temi, Progetti Piattaforma

Soluzioni Incontri

Piattaforma interdipartimentale, a cura dell'Università di Perugia, che coinvolge esperti, docenti e università italiane ed europee, istituzioni ed enti di ricerca del territorio, artisti, intellettuali, mondo associativo. Soluzioni partecipate, condivise e sostenibili, per definire nuove politiche urbane e percorsi innovativi da integrare nel quadro europeo. Seminari aperti alla collettività e convegno europeo finale di restituzione dei risultati raggiunti.


106

VIII - Appendice A

I’mMOBILE

AREA PROGETTUALE 3

Strategia: valorizzare le peculiarità del modello di ospitalità umbro

Azioni Ospitalità diffusa Servizi alla Persona

Servizi Turistici

Barriere

Temi, Progetti Ospitalità dei residenti, progetto Open Your House, Open Your Mind dell'ONG Servas Porte Aperte, per residenze artistiche, uso dei servizi abitativi universitari. Servizi per cittadini e visitatori in campo sanitario (formazione linguistica e segnaletica multilingue negli ospedali, medicina del turismo), incremento delle competenze linguistiche e di accoglienza degli operatori front line. Piano di Marketing Strategico per il Turismo della Regione Umbria, piattaforma commerciale di proposte anche tematizzate, Borsa del Turismo a Perugia per la promozione del territorio e di Perugia 2019. Progetto Zerobarriere di Federmanager, con un marchio di qualità, informazioni sull'accessibilità di spazi e percorsi per tutti i soggetti disabili, protocolli tecnici per la funzionalità delle soluzioni, disability manager nella città di Perugia.

Strategia: costruire esperienze culturali olistiche

Azioni Itinerari

Paesaggio & Patrimonio

Memoria Best practices

Temi, Progetti Percorsi culturali a schema libero, combinati per temi insoliti, integrando tradizioni locali, enogastronomia, agricoltura, architettura, vita quotidiana, borghi medievali, pratiche dell'artigianato e manifatturiere, rievocazioni storiche, feste religiose o siti inediti come la Perugia sotterranea. Paesaggio sperimentato in chiave sensoriale e partecipativa, con valenza sportiva e terapeutica (salute del corpo, della mente e cultura del benessere). Riscoperta del patrimonio minore e sconosciuto, materiale e immateriale diffuso, anche nelle periferie cittadine. Archivio multimediale europeo dei saperi e delle risorse locali, in collaborazione con l'Università di Perugia. Buone pratiche di residenzialità virtuosa in Umbria, come il progetto Case delle diverse abilità della Libera Università di Alcatraz di Gubbio.

Strategia: sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie

Azioni

Temi, Progetti

Sistemi

Biblioteca di app per web, social e device mobili, sistemi di infomobilità per i visitatori, tecnologie di realtà aumentata, web streaming, applicazioni per personalizzare l'espe rienza, accedere a contenuti e informazioni su Perugia 2019, interagire con altri visitatori, open data per restituire informazioni e sensazioni di tipo 2.0 in grado di arricchire i percorsi, card multifunzioni in grado di fornire accessibilità a servizi cittadini e alla fruizione del patrimonio e degli eventi culturali.

Comunicazione Portale Web per il Turismo (PWT) della Regione Umbria, portale del turismo della città di Perugia, Porte Perugia 2019 presso i principali snodi di accesso.


VIII - Appendice A

107

DICHIARAZIONI D’INTENTI DEL SINDACO DI ASSISI


108

VIII - Appendice A

DICHIARAZIONI D’INTENTI DELLE ISTITUZIONI ACCADEMICHE E DI ALTA FORMAZIONE DI PERUGIA


109 Francesco – Lago Trasimeno


110

Appendice B

VIII - Appendice B

DICHIARAZIONE D’INTENTI CAMERA DI COMMERCIO


VIII - Appendice B

111

DICHIARAZIONE D’INTENTI SOGGETTI IMPRENDITORIALI


112

VIII - Appendice B

DICHIARAZIONE D’INTENTI FONDAZIONI BANCARIE


113

VIII - Appendice B

NATURA DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE EURO Totale generale

125.140.323 61.754.021

Infrastrutture culturali

20.000.000

Ex carcere Piazza Partigiani

Recupero carcere maschile per Living Hub

Palazzo della Penna

Riqualificazione come centro di Cultura Contemporanea

Biblioteca Arconi

Realizzazione

3.450.000

Auditorium S. Francesco al Prato

Completamento arredi e impiantistica

4.110.000

Teatro Pavone

Ammodernamento e restauro

Cinema Teatro Turreno e Turrenetta

Acquisto e recupero

8.000.000

Mercato coperto

Recupero funzionale

6.000.000

Rocca Paolina

Interventi riqualificazione e centro multimediale

890.000

S. Matteo degli Armeni

Centro documentazione e ricerca, arredi, impianti

500.000

Teatro Via del Cortone e Teatro di Figura

Recupero immobili, restauro, opere esterne

892.294

S. Bevignate, Fatebenefratelli, Sala dei Notari, Complesso degli Sciri, Edificio Via Fratti, Sale Gotica e Salara, S.Fiorenzo

Recupero, ristrutturazione, impianti, arredi spazi per usi culturali, manutenzione straordinaria

Accademia Belle Arti

Realizzazione aula polivalente per usi culturali

Area sportiva S. Giuliana

Adeguamento per concerti all'aperto

1.280.665

Cittadella dello Sport

Realizzazione da parte di Università di Perugia

3.500.000

Interventi di riqualificazione urbana

950.000

600.000

11.007.062 574.000

34.413.363

Arco del Bulagaio, Arco Etrusco, Mura urbiche, Arco Agostino di Duccio, Fontana S. Ercolano, Acropoli sacra di Perugia

Restauro conservativo

4.762.052

Via dei Priori e degli Sciri, Piazza del Melo, Viale Indipendenza, Giardini Frontone, Aree verdi e Orti Urbani

Riqualificazione urbana, arredi urbani, aree verdi

5.483.800

Città di Perugia

Ammodernamento tecnologico, banda ultralarga, efficientamento energetico, percorsi, open data

15.680.863

Città di Perugia

Progetti europei ambientali, prevenzione rischi, Urban Center, piani di gestione e altri interventi

8.486.648

Interventi sulla mobilità

26.472.939

Rocca Paolina, Case Bruciate, S. Marco, Fontivegge, Pincetto

Interventi sulla mobilità urbana, accessibilità, viabilità urbana

20.074.378

Città di Perugia

Interventi e progetti di mobilità alternativa ed ecosostenibile

6.398.561

Altre spese infrastrutturali Città di Perugia

2.500.000 Sistemi e servizi turistici, Porte PG2019, Archivio dei Saperi

2.500.000


114

VIII - Appendice B

LA FONDAZIONE PERUGIASSISI 2019

GLI ORGANI Presidente

Bruno Bracalente

Consiglieri

Giorgio Mencaroni, Andrea Ragnetti, Antonino Rizzo Nervo

Revisore dei conti

Vincenzo Consiglio

LA STRUTTURA Direttore

Loredana De Luca

Segreteria amministrativa

Milva Lucaroni, Anna Rita Pastorelli, Carla Romani, Laura Taramelli

Marketing&Comunicazione

Claudio Quaglia, Francesca Tasselli, Paola De Felice, Elisa Di Toro, Paola Gualfetti, Maria Alessia Manti

Relazioni istituzionali

Antonella Pedini

Relazioni internazionali

Mariya Petrova Borisova, Adina Curta

IL PROGETTO PERUGIA 2019 Comitato scientifico

Paolo Belardi, Stefano Benazzo, Alessandro Campi, Alberto Clementi, Giannalia Cogliandro Beyers, Brunello Cucinelli, Giuseppe De Rita, padre Mauro Gambetti, Piergiorgio GiacchĂŠ, Andrea Granelli, Alberto Grohmann, Maria Grazia Mattei, mons. Vincenzo Paglia, Cristina Papa, Maria Prezioso, Neli Radanova, Francesco Scoppola, Filippo Timi, Bruno Toscano

Project Manager

Lucio Argano

Direttore artistico culturale

Arnaldo Colasanti

Staff di programmazione culturale

Linda Di Pietro, Giulia Paciello, Piercarlo Pettirossi

Antenne europee

Marta Arniani (FR), Michel Bauwens (BE), Ariane Bieou (FR), Vladimir Djordjevic (RS), Esterni (IT), Matthieu Goeury (BE), Mojca Jug (SI), Marco Mancuso (IT), Nicola Mariani (ES), Gry Raaby (DK), Laura Stasane (LV), Ektor Tsatsoulis (GR)

Collaborazioni

Mecenate 90: Ledo Prato; Monica Busti, Massimo Cossignani, Luca Ferrucci, Rolando Marini, Marta Maria Montella, Daniele Pitteri, Oscar Proietti, Marco Sappino, Roberto Segatori, Antonio Scuderi, Francesca Tortora


SEEDING CHANGE

perugia2019.eu


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