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Tre giorni tra innovazione tecnologica e transizione energetica

La ventunesima edizione di Mecspe, che si è svolta dal 29 al 31 marzo quest’anno per la prima volta a BolognaFiere, si è chiusa con 59.845 visitatori, pari a un incremento del 52% rispetto alla precedente edizione del 2022. L’evento, che ha coinvolto non solo le aziende italiane bensì anche quelle internazionali, con la presenza di nove delegazioni di visitatori da Paesi esteri (Algeria, Egitto, Germania, India, Marocco, Polonia, Svizzera, Tunisia, Turchia), ha ospitato il primo summit italo-tedesco sui temi del reshoring e delle nuove forme di mobilità. La fiera tornerà a BolognaFiere dal 6 all’8 marzo 2024, facendo però prima tappa alla Fiera del Levante di Bari dal 23 al 25 novembre 2023. Mecspe 2023 ha chiamato a raccolta 2.034 espositori e 20 iniziative speciali e si è aperta con un evento inaugurale alla presenza, tra gli altri, di Maurizio Marchesini, vicepresidente di Confindustria per le Filiere e le Medie Imprese. È stata un’occasione per presentare i dati dell’Osservatorio Mecspe, che ha certificato l’eccellente stato di salute della filiera: quasi otto imprese su dieci hanno chiuso l’ultimo quadrimestre del 2022 con un fatturato in crescita o stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a cui si aggiunge l’elevato livello di soddisfazione relativo all’andamento della propria azienda (positivo per il 68% del campione). Inoltre, metà delle imprese ritiene di possedere le competenze necessarie per la trasformazione 4.0. Una sfida importante, che, secondo le proiezioni, contribuirà all’assunzione di 385.330 nuovi addetti. Formazione, innovazione e sostenibilità sono stati gli elementi focali delle aree espositive e dimostrative di Mecspe 2023. Proprio all’impatto sui sistemi produttivi delle nuove scelte di mobilità sostenibili è stato dedicato il cuore della mostra, un’area espositiva di 2.000 metri quadri intitolata “Transizione energetica e mobilità del futuro”, con un focus sulle filiere produttive di veicoli a propulsione elettrica, a idrogeno e a biocarburanti. Sempre in tema mobilità sostenibile, Mecspe ha organizzato il forum internazionale “2035 e la filiera automotive: cambiare il modello produttivo per rispondere ad una trasformazione tecnologica”. Nei tre giorni di fiera, inoltre, si è tenuto per la prima volta “Elettronica Italia”, salone con due focus dedicati all’elettronica nella mobilità sostenibile e ai semiconduttori, con un importante potenziale di crescita per il futuro.

Oltre 1.200 espositori, 26 padiglioni, 40.200 visitatori professionali, 7.100 business meeting, 80 prodotti e componenti esposti nei due Innovation Planets, 11 vincitori dei JEC Innovation Awards, 3 vincitori del concorso Startup Booster: questi i numeri che hanno reso soddisfatta l’organizzazione di JEC World 2023, per una manifestazione all’insegna di una visione dinamica e orientata al futuro.

A Parigi dal 25 al 27 aprile, JEC World è tornato a riconfermarsi evento di punta per l’industria globale dei compositi. I tre giorni di fiera hanno chiamato a raccolta oltre 40.200 visitatori professionali provenienti da più di 106 Paesi, che hanno potuto partecipato al programma di conferenze e prendere visione dei prodotti e delle tecnologie presentati da 1.200 espositori. La mostra ha proposto anche una nutrita rosa di startup, tra le oltre 150 selezionate ogni anno dall’organizzazione di JEC, che hanno contribuito ad avviare collaborazioni e sfruttare le opportunità di business.

Con oltre 600 lanci e annunci di prodotti durante i tre giorni di manifestazione, JEC World si è riconfermata la cornice ideale per introdurre novità nel mercato mondiale dei compositi. L’ampia selezione di attrezzature e macchine in funzione in fiera ha messo in luce i più recenti processi automatizzati e robotizzati per il settore, comprese le tecnologie di manifattura additiva su larga scala. L’evento, inoltre, è stato animato dal 25° anniversario dei JEC

Composites Innovation Awards, che hanno premiato 11 collaborazioni che riflettono l’impegno dell’industria nel fornire nuove soluzioni per tutti i settori di applicazione dei compositi, e dalla sesta edizione di JEC Composites Startup Booster, che ha premiato tre progetti dall’elevato potenziale di mercato.

Fiera di riferimento non soltanto per l’industria dei compositi, JEC World negli ultimi decenni si è affermata anche come manifestazione che permette ai visitatori provenienti da altri settori e da diversi ambiti applicativi di trarre ispirazione e scoprire opportunità che offrono tali materiali ai rispettivi campi di attività. Gli Innovation Planets JEC hanno proposto alcuni dei più recenti e innovativi modelli di veicoli, imbarcazioni, articoli industriali e di design realizzati grazie all’impiego dei compositi. Molti gli espositori che hanno contribuito da arricchire questa vetrina con i propri componenti: dalle auto volanti agli eVTOL fino alle auto sportive di alta gamma. I Villages dedicati all’interno della fiera hanno inoltre rappresentato l’occasione per presentare le tendenze chiave del settore, come il Natural Fibres Village, che ha rispecchiato l’interesse per le materie prime a base biologica, o il 3D Printing Village, che ha evidenziato varie tecnologie di manifattura additiva. Il programma di conferenze di JEC World, ancora una volta, ha puntato i riflettori sul tema della sostenibilità all’interno della catena produttiva dei compositi. Ne è emerso il ruolo essenziale giocato dai materiali compositi nel ridurre le emissioni di CO 2 e il consumo energetico, grazie all’alleggerimento delle applicazioni, ma anche nel garantire prestazioni e durata nel tempo di queste ultime, grazie alle proprietà uniche dei compositi. Parallelamente al programma di conferenze, mostre e soluzioni presentate dagli espositori hanno dato prova del solido impegno dell’industria dei compositi nei confronti della sostenibilità.

Chiusi i battenti dell’edizione 2023, l’appuntamento è con JEC World 2024, che si svolgerà sempre a Parigi dal 5 al 7 marzo dell’anno prossimo.

Interpack 2023

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