PICCOLO giornale del
CREMASCO Il
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VENERDI’ 16 LUGLIO 2010 • Supplemento settimanale al n° 28 de "Il Piccolo Giornale"
DAVANTI ALL’HOTEL PONTE DI RIALTO
€ 0,02 Copia Omaggio
UN RONDÒ CHE CI FA RISPARMIARE SOLDI EDITORIALE
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Arrestato per stalking
PAULLESE: CAMBIA CHI LA COSTRUIRÀ QUANDO INIZIERANNO I LAVORI? BOH
Crema, a pagina 17
La denuncia del consigliere regionale Alloni
Molti i nodi della discordia
Asili nido: contributi regionali concessi solo a due comuni
Scrp: è già scoppiata la guerra fra Rossoni e Massimiliano Salini
Crema, a pag. 16
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a notizia della settimana è questa: un artigiano di 49 anni, di Spino, non si era rassegnato alla fine di un amore, non ha rispettato l'ordinanza del giudice che gli impediva di avvicinarsi alla casa dell'ex amata ed è finito in galera per stalking. La donna aveva già sporto denuncia. Stalking. E' una parola anglosassone che letteralmente significa «fare la posta», e indica gli «atti persecutori» che sono definiti come «un insieme di condotte vessatorie, sotto forma di minaccia, molestia, atti lesivi continuati che inducono nella persona che le subisce un disagio psichico e fisico e un ragionevole senso di timore». «Quindi, non sono tanto le singole condotte ad essere considerate persecutorie, ma piuttosto la modalità ripetuta nel tempo, contro la volontà della vittima, che riassume in sè il principale significato delle condotte persecutorie. Lo stalking può presentare una durata variabile, da un paio di mesi fino a coprire un periodo lungo degli anni». Questi virgolettati sono tratti dal sito www.carabinieri.it. Quindi, possiamo stare tranquilli che questa è l'interpretazione della legge. Ma è proprio la tempistica che ci preoccupa. Che non dipende né dai carabinieri né dai magistrati, ma dalla legge. Dimentichiamoci dei casi in questione e cerchiamo di pensare a un'altra di legge che fa parte dell'ordinamento giudiziario statunitense. Come ci hanno descritto insigni giuristi, in quel Paese se minacci o molesti una persona, su querela di parte finisci in tribunale, ma non solo: minacce e molestie, se provate, sono il motivo grazie al quale viene eretta un'autentica fortezza intorno alla vittima. Basta che il persecutore faccia sentire la sua voce al telefono solo per augurare «buon natale» o venga visto fare compere in un supermercato che si trova nel raggio di un chilometro dalla casa o dal luogo di lavoro della vittima per essere nuovamente arrestato. Processato. Riportato in galera chissà per quanti anni. Insomma, negli Usa seguono il concetto del «non fidarsi è meglio» che fa il paio con quanto dichiarato dal capitano dei carabinieri, Antonio Savino, al nostro giornale: «Evitare la sindrome della crocerossina è il primo atteggiamento da tenere per non dare all'amante ossessivo un incentivo a continuare». Ora, poiché lo stalking ha già causato una lunga striscia di sangue anche nel nostro territorio, diventano importanti sia una legge più severa sia un comportamento più intransigente da parte delle vittime. O è stalking al primo tentativo di molestia, e la denuncia della donna molestata è immediata e categorica, o dover aspettare come minimo due mesi di persecuzioni prima che venga scritta la parola «stalking» sul dossier, diventa intollerabile.
Meno euro spesi in tempo e carburante. Un’anomalia che sta facendo infuriare da anni automobilisti e residenti di via Cadorna-via Martini
Crema, a pag. 18
Beretta ci sta pensando Solidarietà a Bettini
• Basterebbe una piccola rotonda, davanti all'albergo Ponte di Rialto, per togliere un'anomalia dalla città: l'obbligo di svoltare a destra per chi viene da via IV Novembre - costringendolo a una lunga, Simone Beretta, inutile, costosa ed ecologicamente deplorevole deviazione assessore Lavori Pubblici - mentre nel giro di una semplice sterzata a sinistra è già sulla strada per S. Maria o per il centro città. Questo è stato il consiglio di buon senso che il giornale ha più volte rivolto all'assessore ai Lavori Pubblici, Simone Beretta. Il quale - vedi intervista a pagina 16 - si sta convincendo della bontà della soluzione. E se il rondò verrà realizzato, qualche beneficio (non tutti quelli sperati) lo avranno anche i residenti di via Cadorna-via Martini. Risolviamo un problema per volta. I giornali servono anche a questo. • «Ma vai fuori dal c...». L'epiteto pronunciato da Umberto Bossi, leader del Carroccio e ministro della Republica, sabato scorso, alla Festa della Lega a Trescore, nei confronti di un giornalista del quotidiaUmberto Bossi, ministro no «La Provincia» ha scatenae leader della Lega to la piazza: alcuni leghisti hanno insultato il cronista e la testata per la quale scrive, mentre un esagitato l' ha colpito alle spalle. Parole e gesti che hanno scatenato anche un'ondata di solidarietà nei confronti del cronista. Alla quale si aggiunge, ovviamente, la nostra. Non perché i giornalisti siano una categoria privilegiata che non può essere mandata a quel paese. Ci mancherebbe altro. Ma, come capita sempre, il giornalista è lì a far domande perché sta lavorando. Perché l'informazione è un diritto di tutti i popoli, padani e non. Se Luca Bettini avesse potuto scegliere, avrebbe preferito, probabilmente, essere al mare piuttosto che andare ad ascoltare Bossi. Ma era finito sotto il palco per fare al numero uno della Lega una domanda intelligente che riassumiamo così: perché difendete i Cobas del latte, mentre a pagare saranno ancora i soliti fessi, cioè quelli che la regola sulle quote latte l'hanno rispettata? Invece di dare una risposta intelligente ed esaustiva, Bettini è stato invitato ad andare «fuori dal c...». E' proprio vero: quando non sai rispondere a una semplice domanda, e neppure provocatoria, non ti resta che «sparar c...».
TAGLI ALLO SPORT - La manovra del governo ha lasciato a mani vuote l’assessorato di Maurizio Borghetti: pochi soldi o niente alle società sportive - A pagina 18
CREMONA
CREMONA CITY HUB - Nel dibattito interviene la politica: la proposta di Quinzani
«Facciamo solo un grattacielo e mettiamoci gli uffici pubblici»
L’idea della lista civica Cremona per la Libertà: «Poco spazio alle costruzioni»
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di Laura Bosio
nterviene anche la politica nel dibattito su CremonaCityHub, l'iniziativa che mira alla riqualificazione dell'area ex Annonaria, lanciata dal Comune nelle scorse settimane, e vivacemente dibattuta anche sulle pagine del nostro giornale. In particolare ci chiede ospitalità la lista civica Cremona per la libertà, nella persona del suo capogruppo, Ferdinando Quinzani.
Ferdinando Quinzani
«L'idea di recuperare un'area come quellla, attualmente in disuso, è positiva» spiega. «Bisogna però essere chiari su cosa si intende per recupero: finora la presentazione dell'amministrazione è stata nebulosa, e non ha dato indicazioni precise. Si è parlato di un'area di 200mila metri quadri, di cui 60mila coperti, e
già questo mi crea qualche dubbio, visto che il mercato immobiliare e delle costruzioni risente da anni della crisi. Dunque credo si debbano fare delle considerazioni che riguardano gli interessi dei cittadini: bisogna evitare di trovarsi nella situazione che si è creata nell'area dell'ex consorzio agrario, dietro via Dante, che è stata trasformata in modo disordinato, procedendo per lotti che spesso sono rimasti incompiuti, senza un progetto unitatio. Il risultato sono scheletri di case non finite e una sensazione generale di degrado. Nel caso dell'ex Annonaria il rischio di trovarsi in una situazione simile è elevato, perché la superficie da costruire è notevole». Qual è l'alternativa? «Come lista civica abbiamo ideato una proposta, che si concretizza nell'idea di realizzare un unico edificio alto, un grattacielo, che avrebbe un rapporto di copertura di solo 2%. Un edificio tra i 20 e i 25 piani, che occuperebbe solo 3mila metri quadrati, mentre tutto il resto potrebbe essere attrezzato a parco urbano, con una vera e propria restituzione alla città». E i contenuti? «Secondo la nostra idea, almeno il 50% di questa struttura dovrebbe ospitare la cosiddetta “città pubblica”, ossia tutti gli uffici pubblici. Il Comune paga affitti altissimi per tutte le sue
L'area da riqualificare
sedi decentrate, e avrebbe un vantaggio a raccogliere tutti i suoi uffici distaccati in un'unica struttura. Basti pensare agli uffici di via Geromini, via Aselli e via delle Colonnette, senza contare che vogliono restaurare un'altra area nella zona Ospedale Vecchio. Ma anche la Provincia potrebbe essere interessata: l'affitto del comparto di via Dante pesa parecchio, e invece di rovinare il progetto del Parco dei monasteri, potrebbe prendere alcuni piani nel grattacielo. Ma anche aziende pubbliche come Aem o Lgh potrebbero trovarvi sede. Insomma, un'opera come questa è fattibile e utile. Potrebbe essere realizata con un project
financing, pagando le rate grazie all'alienazione degli altri immobili che possiede. In questo modo le strutture in centro potrebbero diventare residenziali, e tutti gli uffici sarebbero nello stesso posto, con indubbia comodità per gli utenti. Tra l'altro nell'area Ex Annonaria c'è già un grandissimo parcheggio, quello dello Stadio Zini, che attualmente non viene sfruttato. LA torre potrebbe diventare un punto di riferimento, e vi sarebbero vantaggi per tutta la cittadinanza». C'è chi ha parlato di spostare lo Zini... «Secondo noi deve restare dove si trova. Andrebbe ristrutturato e migliorato, ma non spo-
Venerdì 16 Luglio 2010
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MINO GROSSI - UIL
Un intervento che serve per rilanciare l’economia
«Iniziative come queste possono creare lavoro»
Parte del mondo sindacale si dichiara in accordo con l'iniziativa che vedrà il coinvolgimento di numerose imprese. «Guardiamo con favore alle scelte che portano lavoro sul territorio» dichiara Mino Grossi, segretario provinciale della Uil. «La nostra economia ha bisogno di girare, e in questa fase solo le grandi opere pubbliche possono contribuire. Le amministrazioni devono mettersi in gioco, e proporre progetti, perché dallo sviluppo urbano ed edile si ha poi un ritorno per l'economia del territorio». Come si dovrà procedere, secondo lei? «Credo che sindaco e vice sindaco debbano impegnarsi per trovare le persone interessate, e che vogliono investire, e che ci sono. Bisogna solo creare le condizioni perché siano interessati. La necessità di un intervento come questo ha una ragione di fondo: se le prospettive per i prossimi anni fossero di un boom della ripresa, non sarebbe necessario un intervento così massiccio del pubblico. Ma visto che si parla di una ripresa lenta, bisogna sti-
stato da dov'è: si tratta, per i cittadini, di un vero e proprio punto di riferimento». Avete già formalizzato la vostra proposta? «La porteremo nel corso del primo consiglio comunale postvacanze, e chiederemo un incontro con sindaco e vicesindaco. La politica non può limitarsi a dare delle pennellate, ma ha il diritto e dovere delle scelte, e la responsabilità di fornire degli indirizzi. Ci siamo presentati circa un anno fa
Mino Grossi
molare la domanda interna, proprio grazie a iniziative come queste, che fanno da volano all'economia. Non è sufficiente che vi sia l'aumento della domanda estera: sono i consumi interni che devono essere stimolati, e quindi bisogna far lavorare le imprese sul territorio. Il sistema delle imprese italiane appare ancora abbastanza stabile, e con un indebitamento lieve. Bisogna però fare in modo che questa economia sana esca dal proprio buco, e si lanci sul mercato».
ai cittadini come lista civica, promettendo competenza e concretezza, perché siamo ed eravamo professionisti abituati al fare, Ora stiamo dimostrando, in questo modo, rispetto per il mandato che gli elettori ci hanno dato, e manteniamo il nostro impegno con la città. Non facciamo un'opposizione cieca, ma interveniamo sulle cose più importanti, portando idee concrete in una situazione che per ora sembra piuttosto confusa».
l’inchiesta
Cremona
mutui - Precari e senza garanzie, i figli restano in casa con i genitori
casa, mission impossible Traguardo irraggiungibile per i giovani Secondo un’indagine, solo il 3,6% degli under 30 possiede un’abitazione
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di Laura Bosio
n Italia solo il 3,6% degli immobili è nelle mani dei giovani al di sotto dei 30 anni: lo dice un'indagine contenuta nel volume Gli immobili in Italia», redatta dall’Agenzia del territorio e dal Dipartimento delle finanze. Dunque, se è vero che gli italiani sono un popolo di proprietari (tre famiglie su quattro hanno intestata l’abitazione dove vivono), è anche vero che si tratta di proprietari adulti. Basti pensare che appena poco più di un terzo dei tetti è patrimonio di chi è sotto i cinquant’anni. La precarietà dei giovani va così oltre il lavoro e investe anche il bene per eccellenza, il patrimonio immobiliare e quindi l’abitazione. Quindi la gran parte degli immobili è detenuta da chi ha alle spalle almeno una ventina di anni di lavoro, gli over-cinquanta hanno le chiavi del 62,9% degli immobili (51-70 anni il 39,8% gli ultrasettantenni il 23,1%). Mentre la quota dei proprietari under-cinquanta (0-50 anni) non riesce a coprire oltre il 37,1%, in cui rientra la sottile fetta (3,6%) dei fabbricati intestati a chi è sotto i 30. E le cifre non cambiano molto se si guarda alle proprietà condivise, anzi le percentuali sono ancora più a vantaggio di adulti e anziani: la quota di giovani, sotto i
«Bamboccioni? Non abbiamo alternative»
trent’anni, si abbassa al 2,8%, e quella degli ultra-cinquantenni si alza a 67,1%. Il 35,4% del patrimonio immobiliare imponibile è detenuto da pensionati; seguono la categoria dei lavoratori dipendenti, con il (32,4%) e quella dei possessori di redditi derivanti prevalentemente da fabbricati (18,3%) ovvero coloro che vivono delle rendite degli affitti. «Comprare casa? Mission Impossible» racconta Paolo Soldi, pendolare 29enne, che ogni giorno fa la spola tra Cremona e Milano. «Abito ancora con i miei, nonostante io faccia un lavoro ben pagato: ottenere un mutuo, al
giorno d'oggi, è come cercare il famoso ago nel pagliaio. Per ora non ci provo neppure: aspetto di aver messo via un po' di soldi, sperando che se riesco a pagare almeno una parte della casa, la banca mi dia il resto». Il problema più grosso lo avverte chi lavora come precario: e sono moltissimi i giovani in quelle condizioni: con il precariato, infatti, ottenere un mutuo è un impresa irrealizzabile, come confermano diversi giovani cremonesi. «Lavoro come commessa da due anni, e sono precaria» ci racconta Beatrice Bolsi, 24 anni. «Vorrei trovare la mia indipenden-
za, e andare via da casa, ma chiedere un mutuo è fuori discussione: ci ho provato, e mi hanno quasi riso in faccia. Dicono che devo avere un lavoro fisso, delle garanzie... tutte cose che io non ho. Dicono che noi giovani restiamo a casa perché ci fa comodo, ma non è affatto così: la verità è che non abbiamo alternative. Altro che bamboccioni!». Dello stesso parere anche Grazia Martinelli, 27 anni, neolaureata e ovviamente precaria. «Trovare lavoro è un incubo, per noi giovani. Poi dicono che restiamo in casa: per forza. Con quali soldi troviamo casa? Non solo il mutuo, non riusciamo a pagare neppure un affitto. Non solo io, ma anche molti miei amici sono nella stessa situazione: una laurea in tasca, nessun lavoro, o nella migliore delle ipotesi si fa qualcosa da precari o in nero. Una mia amica lavora la sera in un bar, sottopagata, e ha una laurea in psicologia. Io aiuto i miei in negozio, ma non riesco a sfruttare i miei studi, e soprattutto non ho la possibilità economica per cercare una casa tutta mia. E' frustrante». Certe situazioni, sono al limite del paradosso, e lasciano pensare. Come il caso di Serena e Michele, coppia 30enne, che sta pensando di sposarsi. «L'idea sarebbe quella, ma c'è il problema della casa» racconta Michele. «Lavoriamo entrambi, ma lei è precaria, e in banca ci hanno detto che dobbiamo essere tutti e due a tempo indeterminato perché ci concedano il mutuo. Come se fosse facile. Non è certo una scelta nostra, il precariato. L'unica alternativa sarebbe iniziare con un affitto, ma è seccante dover buttar via dei soldi che invece potremmo usare per il mutuo». Situazioni come questa possono portare, in certi casi, anche ad epiloghi tristi. Come è accaduto a Evelyne, 32enne. «Dopo un fidanzamento di 5 anni, tra cui due di convivenza in affitto, il mio fidanzato ed io avevamo deciso di acquistare casa. Lui lavora
«Ci hanno negato il finanziamento, ora rischiamo di lasciarci» nell'edilizia, a tempo indeterminato, mentre io faccio le pulizie, ma non ho un lavoro fisso. Con questi presupposti, eravamo però abbastanza ottimisti. In banca, però, ci aspettava la stangata: ci hanno detto che non avevamo i requisiti e le garanzie sufficienti per ottenere il mutuo. E la risposta è stata la stessa ovunque. La situazione si è fatta tesa anche tra noi, e abbiamo litigato pesantemente, con il risultato che la nostra storia ora è in crisi». La litanina è simile un po' per tutti: a 30 anni sono ancora in casa con i genitori, non hanno un
lavoro fisso, e non riescono ad avere la propria indipendenza. «Non mi parli di mutuo, sono arrabbiatissimo» ha risposto Fausto Cantarini, 33 anni. «Nonostante io abbia un buon lavoro, che mi fa guadagnare in modo discreto, e che è a tempo indeterminato, in banca mi hanno chiesto altre garanzie, esortandomi a chiederle ai miei genitori. Ma stiamo scherzando? Voglio andarmene di casa proprio per essere indipendente dalla famiglia, e dovrei chiedere a loro garanzie? Così mi ritrovo con un appartamento in affitto insieme a un coinquilino e tanta rabbia in corpo». Ma tra i tanti delusi non manca anche chi per ora preferisce restare in casa. «Andarmene di casa? Per ora non ci penso, anche perché non ho soldi da parte» spiega Elisa, 28enne. «Mi sono laureata da poco, e naturalmente trovare un lavoro è peggio che cercare un ago in un pagliaio. Per questo ora non mi pongo il problema. So benissimo che se volessi ottenere un mutuo non ce la farei, ma pazienza. Sto bene con la mia famiglia, dopotutto». Ma anche chi ad acquistare casa ci è riuscito, in questi tempi di crisi non maschera la sua preoccupazione. «Ho ottenuto un mutuo quattro anni fa, quando ancora non era un problema» racconta Giuseppe Losi. «Peccato che le banche non ti fanno capire niente sulla questione dei tassi fissi e variabili, così la mia rata è aumentata, e nel frattempo la mia azienda è andata in crisi, e sono finito in cassa integrazione. Ora mi pento di aver acceso quel mutuo: ogni mese fatico a pagare le rate, e spesso devo chiedere aiuto alla mia famiglia. Ciò è frustrante, ma non ho alternative, e la banca non mi aiuta».
Venerdì 16 Luglio 2010
Nadia Ferrari, presidente della Fiaip Cremona
«Le banche chiedono troppe garanzie»
S
ituazioni di giovani che non riescono a ottenere il mutuo, ne vediamo ogni giorno» spiega Nadia Ferrari, presidente della Federazione italiana agenti immobiliari. «Purtroppo sono ormai tre anni che la viviamo, e che i giovani sono spariti, tra i nostri clienti. Le banche, del resto, non concedono credito tanto facilmente, e dal canto loro i giovani sono spesso precari, oppure addirittura non lavorano». Sono sempre più, quindi, quelli che restano in casa, cercando di barcamenarsi per mettere via qualche soldino, ma con una prospettiva futura che risulta praticamente nulla. «Il problema poi non è solo dei giovani: anche i genitori, che un tempo potevano permettersi di aiutare i figli a pagare la casa, anche per un terzo o metà del suo valore. Oggi le cose sono un po' diverse. Con la crisi tutti sono costretti a tirare la cinghia, e i soldi per aiutare il figlio nell'acquisto non ci sono più. A volte per il genitore diventa difficile anche farsi garante, soprattutto quando si parla di famiglie in cassa integrazione». E qui entra in gioco anche il discorso delle garanzie. «Un giovane, da solo, difficilmente ottiene qualcosa, anche con uno stipendio fisso» continua Ferrari. «Le banche chiedono troppo: vogliono garanzie solide, e non sempre la famiglia può darne, specialmente in tempi di crisi. Mi chiedo che senso abbia: se una persona avesse i soldi per fornire una garanzia, non avrebbe neppure bisogno di un finanziamento». Sono gli stessi giovani a prendere la decisione di stare in casa con i genitori, quando manca la certezza di uno stipendio fisso. Un
problema che hanno in molti, e che spesso fa pensare. E la crisi del mercato immobiliare, parte anche da questo: se non sono i giovani, che poi sono quelli che ne hanno più bisogno, a comprare casa, chi potrà farlo? Non certo le persone di mezza età, che una casa già ce l'hanno. «Il problema è che prima le banche finanziavano troppo, concedendo anche più del dovuto, e soprattutto finanziavano le finanziarie dei gruppi di franchising» spiega ancora la presidente. «Così ci si è trovati con persone che non riuscivano più a restituire il proprio debito, e c'è stato il crollo».
cercare casa in locazione. E' tutto fermo, e nessuno osa muovere un passo. Bisognerebbe ripensare alla tassazione degli immobili in locazione, per incentivarla. Prima fra tutti l’introduzione della cedolare secca del 20% sui redditi da locazione in modo da equiparare la tassazione cui questi sono sottoposti a quella di redditi derivanti da altri investimenti. Questa iniziativa potrebbe forse vedere un rilancio di questo mercato». Insomma, non si può fare altro che lottare per restare a galla, in attesa di tempi migliori. «Sono ottimista, e credo che prima o poi le cose dovranno andar meglio. E
Nadia Ferrari, presidente dell'associazione Italiana Agenti immobiliari
La crisi, però, non riguarda solo il mutuo: anche gli affitti stanno subendo una battuta d'arresto. «Non solo i nostri giovani non comprano, ma non escono più di casa neppure in affitto» continua Ferrari. «Le locazioni sono bloccate da tempo, e non affittano neppure coloro che lavorano nell'edilizia, e che un tempo erano i primi a
questo significa tornare a una situazione di normalità, non alla sconsideratezza con cui prima le banche concedevano tutto. Si deve tornare a quello che è il classico modello comportamentale italiano: il giovane acquista la casa dapprima piccola, poi mette su famiglia, e la rivende per una più grande, e via di seguito».
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Affitti Calmierati
Housing sociale per chi non riesce a comprare casa
Luigi Amore, assessore comunale ai servizi sociali
E i primi segnali di crisi del mondo giovanile arrivano anche in Comune, dove iniziano ad affacciarsi i primi giovani che, non riuscendo a sostenere le spese di un affitto normale, chiedono aiuto ai servizi sociali. Si tratta per lo più di giovani tra i 30 e i 40 anni, che magari si sono trovati in cassa integrazione o senza lavoro, e che improvvisamente non riescono più a sostenere le spese di un affitto, nè a pensare di comprare casa. «Purtroppo al giorno d'oggi non si vedono molte persone che chiedono mutui per comprare casa» sottolinea l'assessore comunale ai servizi sociali, Luigi Amore. «Oggi ci si rivolge alle banche per finanziamenti di 5-10mila euro, per avere un po' di liquidità, per poi finire a non riuscire più a risarcire quei loro debiti». A questo proposito il comune di Cremona sta lavorando per cercare di collaborare con alcune realtà territoriali, creando le condizioni per un housing sociale, ossia degli appartamenti che
abbiano determinate caratteristiche, per persone singole o per piccoli nuclei familiari. «Si tratta di strutture con affitti calmierati, che per un po' di anni possono restare pagando l'affitto, e che poi un giorno potrebbero anche pensare di acquistare la casa» sottolinea Amore. La situazione dell'indigenza economica nella nostra provincia, del resto, con la crisi ha avuto un'impennata verso l'alto, anche se chi ne ha maggiormente risentito sono stati gli stranieri. tuttavia sono sempre più frequenti coloro che hanno perso lavoro, o che sono in cassa integrazione, e faticano a pagare un affitto normale. Ma il problema riguarda non solo i giovani: c'è chi si trova senza lavoro quando mancano pochi anni alla pensione. «Per risolvere quei casi stiamo cercando un sistema per accogliere queste persone e accompagnarle fino alla pensione. Senza dubbio la gente ha molta buona volontà, e oggi molti si accontentano dei lavori stagionali, pur di fare qualcosa».
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Cremona
Venerdì 16 Luglio 2010
INTERNET - Segnale wi-fi anche al parco del Po
Da qualche giorno il Parco del Po è raggiunto dal segnale WiFi di Aemcom. Sono stati infatti ultimati i lavori che permetteranno ai Cremonesi la navigazione veloce in internet nell’area della pista ciclabile. Per collegarsi sarà sufficiente disporre di uno smart phone o di un computer portatile dotato di scheda di rete wireless ed acquistare una “scratch card” presso gli sportelli Aemcom, Spazio Comune, Informagiovani oppure bar e tabaccherie in città segnalati
come rivenditori autorizzati. «D’estate il Parco del Po diventa, per buona parte dei Cremonesi, meta preferita nei fine settimana, per passeggiate a piedi o in bicicletta» commenta Andrea Pasquali, presidente di Aemcom, commenta l’iniziativa. «Da oggi crescono i servizi perché i frequentatori possono usufruire delle opportunità della banda larga: leggere il giornale on line, avere informazioni in tempo reale sul meteo, sulle piste ciclabili o su vicini
NECROLOGIE “Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sol ...ed è subito sera." Ci ha lasciato
luoghi di interesse». “Prosegue in città la diffusione dei luoghi all’aperto nei quali è possibile navigare in internet» aggiunge Gerardo Paloschi, amministratore delegato di AemCom. «Il Parco del Po va ad aggiungersi ai già numerosi spazi pubblici dove collegarsi ad internet veloce senza fili, come le principali società canottieri, l’Arena Giardino ed il centro storico con Piazza Roma, Piazza del Comune, Piazza Stradivari, Piazza della Pace».
Carlo Alberto Bernardi
Lo annunciano con dolore la figlia Chiara, Gianna ed Elena e i parenti tutti. Cremona 16 Luglio 2010.
La parte superiore della piazza sarà invece ultimata entro la metà dell’anno prossimo
Marconi, parcheggio pronto a Natale L’assessore Francesco Zanibelli: «Abbiamo rispettato i tempi come avevamo promesso»
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di Laura Bosio
er il prossimo Natale Cremona potrà finalmente tornare a contare sul suo principale parcheggio, quello in pieno centro storico: sì, stiamo parlando proprio di piazza Marconi, una questione aperta da almeno dieci anni. «Il parcheggio procede spedito, e contiamo di terminarlo entro il mese di dicembre, in modo da sostenere lo shopping natalizio» afferma Francesco Zanibelli, assessore comunale alla viabilità. «I lavori sono in stadio avanzato, e mancano solo gli apparati tecnologici (come luce e acqua), l'isolante e la copertura. Vogliamo restituire il parcheggio alla cittadinanza entro fine anno, come avevamo promesso». Quali sono state le principali tappe che vi hanno portato a questo risultato? «Questa amministrazione si è resa conto che la politica da sola non poteva fare molto, e soprat-
Francesco Zanibelli, assessore alla viabilità
tutto non avrebbe potuto gestire un problema di questa portata. Per questo abbiamo voluto chiedere l'aiuto a dei soggetti privati, e dobbiamo ringraziare il cavalier Arvedi del suo impegno. E il risultato ora è sotto gli occhi di tutti. Certo, abbiamo dovuto fare due piani anziché quattro, anche perché portare avanti il progetto originale sarebbe stato troppo
complesso e costoso, senza contare che avrebbe richiesto tempi lunghissimi». E la piazza? «Per quella è ancora presto, ma contiamo di portarla a termine entro la metà del 2011». IL PROGETTO Il nuovo progetto, redatto all'inizio del 2010, ha previsto la
riduzione della struttura a due piani interrati in luogo dei quattro previsti originariamente. Tale modifica si è resa necessaria in seguito ad una serie di valutazioni tecniche legate al livello della falda, superiore a quello stimato, che avrebbe comportato problemi tecnici di realizzazione vvero all’allungamento dei tempi di cantiere. La riduzione a due piani ha consentito di ottimizzare la circolazione dei mezzi e l’accesso dei veicoli al parcheggio apportando modifiche alla rampa di accesso e ha reso migliore l’inserimento delle nuove strutture nel contesto architettonico della piazza e degli edifici circostanti. Le varianti più significative sono: l’area interessata dagli scavi archeologici della zona inizialmente prevista a due livelli, verrà lasciata a cielo aperto; le superfici di ventilazione sono state ridistribuite, con conseguente riorganizzazione dei posti auto e dei pilastri; la rampa di accesso è stata modificata invertendo il
senso di percorrenza; la biglietteria e i locali adiacenti sono stati spostati da quota piazza al primo interrato. Il costante dialogo con la Soprintendenza ha fatto emergere l’opportunità di valorizzare i reperti archeologici presenti all’interno del parcheggio, in particolare dell’area denominata «Vasca del giardino» della villa romana, e per questo all’interno del parcheggio sono state previste opere aggiuntive di demolizione di diaframmi per consentire l’accesso ai reperti anche dal secondo piano interrato. Le esigenze legate alla sistemazione della piazza hanno comportato una revisione delle ventilazioni del parcheggio. In particolare, notevole sforzo è stato profuzo per modificare la posizione e le dimensioni delle aperture di ventilazione, modifica che ha comportato anche la revisione della struttura (pilastri, vano scale e vano ascensore) originarimanete prevista. L’operazione di valorizzazione del reperto rendendolo accessibile anche dal secondo piano interrato ha permesso di ricavare una aggiuntiva superficie di ventilazione naturale al parcheggio di circa 21 mq. I posti auto sono complessivamente 258. Con la riduzione del parcheggio a due piani è stato eliminato un ascensore: rimane quello in prossimità delle casse automatiche. Gli impianti a servizio della zona uffici sono stati completamente riprogettati in seguito al loro posizionamento e alla modifica delle superfici.
Ti sia lieve la terra Le figlie Anna e Giuliana annunciano la morte di
Alessandrina Morandi
ved. Codini Unitamente alla sorella Teresa, ai nipoti ed ai parenti tutti. Il funerale avrà luogo oggi Venerdì 16 luglio alle ore 9 presso la Chiesa Parrocchiale di S. Pietro. Si ringraziano anticipatamente quanti ne vorranno onorare la memoria. Cremona 16 Luglio 2010.
TRIGESIMO
Piero Gerini
di anni 79 In ogni luogo, in ogni momento è sempre viva la tua presenza tra noi. I tuoi cari.
S. Martino in Beliseto, 15 Luglio 2010. Si è spento
Ernesto Rebessi
di anni 88 Addolorati lo annunciano la moglie Gina, il figlio Roberto, la nipote Nicole, il fratello Palmiro, la sorella Gioconda, le cognate, i cognati, i nipoti e i parenti tutti. Il Funerale avrà luogo Venerdì 16 Luglio alle ore 12 nella Cappella del Civico Cimitero. Un sentito ringraziamento ai medici e al personale tutto dell'Opera Pia S.S.Redentore di Castelverde. Si ringraziano anticipatamente quanti ne vorranno onorare la memoria. Cremona 16 Luglio 2010.
Cremona
Venerdì 16 Luglio 2010
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Prostituzione, già 14 i clienti multati Le contravvenzioni per coloro che vengono sorpresi in compagnia delle lucciole sono di 166 euro
I controlli hanno portato un introito di 2.324 euro per il Comune
Pur non scevra da polemiche, continua l'iniziativa del comune che, mirando al contrasto della prostituzione, multa con 166 euro tutti coloro che vengono sorpresi a
cercare la compagnia delle lucciole. E le contravvenzioni hanno iniziato a fioccare da subito, mentre il Partito Democratico sostiene che forse la sanzione non è l'unico
metodo utile, e che in casi come questo bisogna agire anche dal punto di vista sociale, soprattutto vista la scarsa portata del fenomeno a Cremona.
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di Sara Pizzorni
on si sono fatti attendere i primi risultati della lotta intrapresa dal Comune di Cremona contro la prostituzione. Dall'entrata in vigore dell'ordinanza che vieta su tutto il territorio comunale di «contattare soggetti che esercitino l'attività di meretricio su strada e di concordare con gli stessi prestazioni sessuali sulla pubblica via», già quattordici sono le persone cadute nella rete dei controlli degli agenti della polizia municipale. Gli uomini che sono stati trovati in compagnia delle prostitute hanno rimediato una multa salata: 166 euro a testa. I clienti, di età compresa tra i 25 e i 60 anni, sono stati fermati da quattro agenti, due in borghese e due in divisa, nella zona di via Mantova, dove solitamente si concentra il passaggio delle lucciole. I poliziotti, appostati nei pressi, sono stati testimoni del via vai e delle varie contrattazioni delle prestazioni sessuali. Le lucciole, in tutto undici, tra le quali anche una ragazza romena di 18 anni, hanno anche inscenato una protesta verbale contro gli agenti. In un caso i vigili hanno interrotto cliente e prostituta quando già si erano appartati in macchina.
Prostitute sulla strada
Il primo ad essere stato multato è stato un liutaio di origine russa arrivato in via Mantova in bicicletta, ma sono stati sanzionati indistintamente anche stranieri e italiani, tra cui numerosi cremonesi e un maghrebino giunto in via Mantova a bordo di un'auto in compagnia di un connazionale. Finora i controlli hanno portato a un introito per il Comune di 2.324 euro. Magri, d'ora in poi, saranno invece gli affari per
le prostitute cremonesi. I controlli, infatti, saranno sempre più intensificati e si concentreranno in varie zone della città. Oltre a via Mantova, in programma ci sono verifiche anche nella zona attorno allo stadio, nel quartiere San Felice, in via Castelleone e in via Nazario Sauro. Presto, su questo fronte, gli interventi dei vigili potrebbero avere la collaborazione anche della polizia. L'assessore alla Sicurezza del Comune,
Alessandro Zagni, ha già preso contatto con il questore Antonio Bufano che ha dato la sua disponibilità a coordinare dei servizi congiunti per fare rispettare i dettami dell'ordinanza. Ecco il testo: «In tutto il territorio comunale è fatto divieto, fino al 31 dicembre 2010, a chiunque, di contattare soggetti che esercitino l'attività di meretricio su strada o che, per atteggiamento, abbigliamento o modalità comportamentali manifestino comunque l'intenzione di esercitare tale l'attività, nonché concordare con gli stessi prestazioni sessuali sulla pubblica via. Consentire la salita sul proprio veicolo di uno o più soggetti dediti alla prostituzione costituisce conferma palese dell'avvenuta violazione della presente ordinanza. I trasgressori saranno colpiti con una sanzione amministrativa di 166,00 euro che riguarderà esclusivamente i clienti delle prostitute e non queste ultime». «Il solo potere a disposizione del sindaco» aveva spiegato l'assessore Zagni alla firma dell'ordinanza da parte del sindaco Oreste Perri, «è quello di emanare ordinanze per il perseguimento della sicurezza urbana. Un'amministrazione comunale non è messa nelle facoltà di poter operare a livello legislativo, proponendo ad esempio, una
Il Pd: «Che siano anche introdotte delle misure sociali di sostegno»
Piuttosto critico, rispetto all'iniziativa, è il Partito Democratico di Cremona, che nel prossimo consiglio comunale presenterà un'interrogazione proprio su questo tema. «Sembra che il provvedimento abbia avuto un buon riscontro, per ora, e questo è positivo» sottolinea Elena Guerreschi, consigliera comunale del Pd. «Il fatto che vengano multati solo i clienti ci trova concordi, e speriamo anche che serva a contrastare il fenomeno. Tuttavia ci sono alcune cose da considerare. Innanzitutto ci chiediamo quale sia la portata del fenomeno della prostituzione a Cremona, che tipo di soggetti ne sono coinvolti, dove prevalentemente si concentrano queste attività e qual è l’incidenza del mercato dello sfruttamento della prostituzione nel nostro Comune. Di solito, infatti, provvedimenti simili si prendono dove vi sono numerose attività di questo tipo. Inoltre ci chiediamo se, parallelamente all’impianto sanzionatorio, si sia valutata la possibilità di attivare anche delle politiche di tipo sociale per prevenire il fenomeno e per aiutarne efficacemente l’emersione e sostenerne le vittime, anche con il coinvolgimento di altri soggetti pubblici e privati presenti sul territorio. Qui si parla di un problema che riguarda soggetti disagiati, che se sono finiti sulla strada è perché hanno delle difficoltà. Dunque non sarebbe il caso di rivolgersi ad associazioni ed altri enti pubblici, cercando di mettere in campo dei progetti per aiutare le prostitute, spesso vittime dello sfruttamento, ad uscire dalla loro condizione. Infine mi chiedo se questa ordinanza è davvero un intervento realizzato per aiutare la popolazione, o se invece si tratta del solito proclama per finire sui giornali, che però poi non ha una vera utilità per la gente di Cremona».
diversa regolamentazione del fenomeno della prostituzione. Né tanto meno è tra le competenze della polizia municipale quella di adoperarsi per debellare organizzazioni criminali, spesso internazionali, che si occupano della tratta delle ragazze. L'unico ruolo del sindaco, in questo ambito, è la tutela del decoro urbano. Questo dunque è il contesto in cui si inserisce l'iniziativa intrapresa dall'amministrazione
comunale. Tuttavia mi piacerebbe, attraverso l'adozione di questa ordinanza, poter instaurare un dialogo con i soggetti che, da diverse angolazioni, si occupano del problema della prostituzione. Se riusciremo, in questo modo, a tutelare l'incolumità e a ridonare la dignità anche ad una sola delle ragazze che oggi vengono barbaramente sfruttate, avremo ottenuto un risultato di cui andare tutti orgogliosi».
Fatture false per otto milioni di euro, denunciata imprenditrice cremonese
La guardia di finanza di Manerbio ha scoperto un'importante evasione fiscale nell'ordine di diversi milioni di euro con la conseguente denuncia di quattro imprenditori bresciani. Ad operare, gli uomini della Tenenza di Manerbio guidati dal luogotenente Vittorio Marino: nei giorni scorsi hanno ultimato tre controlli fiscali, due di aziende operanti nel settore movimento terra ed una nel comparto della produzione e vendita di mangimi per animali domestici e volatili. Delle due società di movimento terra con sede nella Bassa, una è risultata addirittura sconosciuta al fisco, entrambe risultano gestite da una donna originaria
di Ostiano. L'imprenditrice cremonese è stata denunciata per frode fiscale ed emissione di fatture false in concorso con due soci nella gestione di imprese di movimentazione terra con sede a Fiesse e Manerbio. La donna è accusata di avere evaso l'Iva per due milioni di euro e di avere emesso fatture false per 8 milioni di euro. Le due aziende bresciane, con una succursale a Casalromano, nel Mantovano, operano nel noleggio di attrezzature per escavazione e trasporti di terra, ghiaia, sabbia per conto di terzi e sono attive in cantieri di mezza Lombardia. La società di Fiesse, "fantasma" per il
fisco, avrebbe emesso fatture false per oltre 8 milioni di euro. La stessa società, tra il 2006 e il 2008, ha conseguito ricavi per oltre 1,5 milioni di euro. Ora deve rifondere l'erario di 1,6 milioni di euro solo per l'Iva. L'azienda di Manerbio avrebbe determinato nella propria contabilità elementi negativi di reddito che hanno permesso di abbattere ricavi per 4 milioni di euro. Tre persone sono state denunciate «per emissione di fatture false e frode fiscale» in ragione del ruolo societario. Il terzo controllo contabile è stato svolto in un'azienda che produce mangimi per animali operante a Ghedi, di cui è titolare
una bresciana di 65 anni. Effettuando verifiche contabili negli uffici della società ghedese e nell'abitazione del responsabile legale della società, gli investigatori hanno acquisito copia documentazione "in nero". Passando in controluce i vari documenti è emerso che, nel periodo che va
dal 2007 al 2009, l'azienda mangimistica avrebbe venduto parte della propria produzione a commercianti all'ingrosso del nord Italia, per un valore di oltre 3 milioni di euro senza emettere le relative fatture. Avrebbero di conseguenza omesso di dichiarare i ricavi ed evaso l'Iva per oltre 600mila euro.
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Cremona
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Mangiare sul Piacentino
Piva: «E’ vergognoso: si legalizza l’evasione fiscale a discapito di chi ha sempre pagato». Pizzetti: «La Lega tiene in pugno il Governo. Un Governo dell’illegalità»
Quote latte, la protesta nazionale degli agricoltori parte da Cremona S di Laura Bosio
arà Cremona il centro della protesta di gran parte degli agricoltori contro la manovra finanziaria che fa slittare fino a fine anno il pagamento delle multe relative alle quote latte. Inevitabili le azioni di forza che si prepara ad intraprendere Confagricoltura. La mobilitazione nazionale è prevista per giovedì 22 luglio a Cremona e lunedì 26 a Napoli.
Antonio Piva, presidente della Libera Agricoltori
«Abbiamo predicato da subito la linea della legalità» sottolinea Antonio Piva, presidente della Libera Agricoltori. «I nostri soci hanno pagato le proprie quote come previsto dalla legge. Chi invece ha splafonato, ha trovato supporto in una forza politica che ancora li sta difendendo. E questo ha creato reazioni molto negative da parte del mondo agricolo, anche se vedo con piacere che il sistema mediatico ha finalmente affrontato il problema con competenza». Pieno sostegno della Libera, dunque, alle posizioni di rispetto delle regole, innovazione, fondi per l’agricoltura, espresse dal ministro Giancarlo Galan. «La vicenda della proroga delle multe ha del paradossale: in una Finanziaria in cui non ci sono soldi per niente e nessuno, esce come dal cilindro di un prestigiatore il rinvio di un pagamento che costa parecchi milioni all’erario» continua Piva. «Già l'Italia è stata messa in infrazione per 4
miliardi di euro, visto che con la rateizzazione ne sono rientrati solo 300 milioni». Confagricoltura intende così ribadire i temi caldi che non hanno trovato risposta: come il rispetto del calendario di pagamento delle multe per le quote latte (l’emendamento sulle multe verrà approvato, senza neppure la clausola che ne subordinava la proroga alla compatibilità con le normative europee) e la fiscalizzazione degli oneri sociali. «Non è giusto che a pagare lo scotto siano le persone che faticano ad arrivare a fine mese, a causa di questo migliaio di imprenditori che se ne sono fregati delle regole» s'arrabbia Piva. «E con questo emendamento, si vuole legittimare l'evasione fiscale: è una cosa scandalosa». La Libera chiede che quanto atteso dal sistema agricolo in un momento tanto grave sia accolto con il rispetto dovuto ad un settore strategico per l’economia del Paese: non si vuole sussidi, ma le stesse forme di incentivo ottenute dalle altre Pmi. Quanto sta accadendo costituisce un colpo durissimo per l’agricoltura in generale e testimonia il livello di attenzione della politica nei confronti del settore primario. «Si legittima l’illegalità, viene certificato il totale disinteresse per comparti cruciali come suinicoltura e cerealicoltura, oltrechè per il settore lattiero, fiscalizzazione, fondi per il comparto bieticolo saccarifero e fondo di solidarietà nazionale» fanno sapere i vertici dell'associazione. Con la manifestazione del 22 luglio, la Libera vuole quindi rendere noto quanto sta succedendo, e ribadire la propria contrarietà. «Cremona è stata scelta perché è una provincia a forte vocazione agricola» sottolinea Piva. «In quella serata tutto il Nord Italia agricolo serio, quello che lavora di giorno e non ha tempo di manifestare, si recherà qui per dire la propria, esprimendo la volontà di tutelare il prodotto italiano. La fiera di Cremona ospiterà dibattiti e momenti di confronto, con la presenza di molti politici che già hanno espresso la loro solidarietà. La tensione tra imprenditori agricoli onesti e rispettosi delle leggi è allo spasimo, e la mobilitazione lanciata da Confagricoltura è aperta a tutti quelli cui sta a cuore la sopravvivenza e il futuro dell’agricoltura italiana. L’agricoltura crea posti di lavoro, paga tasse e contributi, e genera ricchezza per il Paese. L’Italia ha già pagato 4 miliardi di multe alla comunità euro-
pea, ricevendo in cambio 300 milioni. Non possiamo andare avanti così». Scandalizzato anche il deputato del Pd Luciano Pizzetti, secondo cui «ha dell'incomprensibile il fatto che una sparuta maggioranza di allevatori che da sempre hanno vissuto nell'illegalità, ora vengano difesi dal Governo». Parole di fuoco quelle di Pizzetti, che si scaglia contro «un'illegalità autorizzata, che viene portata avanti a danno delle imprese, di chi paga ed è onesto» continua il
L'onorevole Luciano Pizzetti
deputato. «E mi preoccupa anche il fatto che vogliano prorogare: le proroghe sono peggio di una sospensione, perché possono essere continuamente protratte. Evidentemente la Lega ha ormai un tale potere da potersi permettere di prendere per il bavero tutto il resto del Governo, e fargli fare quello che vuole. Tanto che tutto il centrodestra al Senato ha votato sì alla manovra, anche quelli, come il ministro Galan, che aveva minacciato di dimettersi nel caso si fosse approvata questa norma. Si ha la conferma, quindi, di un Governo e di una maggioranza di centrodestra prigionieri dell'illegalità a scapito degli allevatori onesti. La conferma di un Governo e di una maggioranza sfacciatamente indifferenti alla grave crisi che l'agricoltura italiana sta attraversando, ma anche di una maggioranza che sfrontatamente si beffa della procedura di infrazione che l'Unione europea rischia di aprire nei confronti del nostro Paese».
Ladri di biciclette...
Divulgati i dati del primo semestre di attività della squadra antidegrado
Sono stati resi noti dall'assessore alla Sicurezza del Comune di Cremona Alessandro Zagni e dal comandante della polizia municipale Fabio Ballarino Germanà i numeri dell'attività portata avanti dalla polizia locale riguardanti il primo semestre del 2010, con particolare riferimento al lavoro della squadra antidegrado. Oltre 1000 gli interventi complessivi (1.367), più di 200 sul fronte del contrasto all'abusivismo commerciale, 57 sanzioni, 33 sequestri amministrativi e 5 sequestri penali. Oltre 300 gli interventi effettuati sul fronte della prevenzione della repressione del fenomeno dell'accattonaggio, vietato dal regolamento comunale, con 74 multe e 45 sequestri. 200, invece, i servizi di controllo ambientale e tutela delle aree verdi e una trentina di verifiche tra i giovani finalizzate a combattere lo sviluppo di atti di bullismo. «Sulla base dei dati che abbiamo a disposizione» ha pun-
tualizzato l'assessore Zagni, riferendosi al problema dell'accattonaggio, «si può dire che la maggior parte dei mendicanti identificati sono stranieri e arrivano da oltre confine. Non si tratta, quindi, di un problema locale». Da sottolineare anche le quasi 200 denunce ricevute da gennaio al 30 giugno di quest'anno, oltre 20 per danneggiamenti e 40 per furto. Riguardo i furti, curiosità ha destato il numero dei furti di biciclette messi a segno nei primi
Alessandro Zagni
sei mesi dell'anno: solo in città ne sono stati commessi 26. Il numero è relativo solo alle denunce sporte presso il comando dei vigili urbani, ma il dato sale di molto, se si considerano le ulteriori segnalazioni registrate presso gli altri uffici di polizia e carabinieri. In questo senso si è ipotizzata l'esistenza di un vero e proprio mercato nero, soprattutto tra gli immigrati. E l'assessore Zagni ha confermato: «Un mercato parallelo, basato sulla facilità di rubare
Fabio Ballarino Germanà
quella particolare merce e sull'altrettanta facilità nel piazzarla». Proseguendo con i numeri: 33 sono le comunicazioni di reato inoltrate alla Procura della Repubblica di Cremona, con 27 indagati a piede libero e 6 arresti: nel dettaglio: 6 inquisiti per detenzione di merce contraffatta, uno per atti osceni, 2 per furto, 5 per guida in stato di ebbrezza, 2 per occupazione abusiva di edifici e uno per sostituzione di persona. 11, invece, i sequestri penali, 6 espulsioni di immigrati irregolari e 14 indagini eseguite per ricerche, andate a buon fine, di persone scomparse. L'attenzione maggiore, però, è rivolta a quello che è considerato il vero problema: i comportamenti pericolosi alla guida. Su 66 interventi di controllo lungo le strade cittadine, 64 sono state le multe comminate, 10 i sequestri dei mezzi e 5 le denunce nei confronti di automobilisti sorpresi ubriachi al volante. Nella relazione del comando di piazza Libertà una parte importante è attribuita anche al costante monitoraggio di negozi e locali pubblici. 112 le verifiche, solo 2 le multe.
Cremona
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Ecomafia, Cremona è tra le prime in Lombardia preoccupante primato per i reati ambientali - La denuncia è di Legambiente
Secondo la polizia provinciale, il maggior numero delle infrazioni si sono verificate nell’ambito dello smaltimento rifiuti
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di Sara Pizzorni
nche Cremona e il suo territorio sono contenuti nel tradizionale rapporto Ecomafia recentemente diffuso da Legambiente. La provincia di Cremona si colloca al terzo posto, dopo Pavia e Brescia, per infrazioni accertate nella filiera dei rifiuti, tra gestioni anomale, mercato sospetto e spostamenti eseguiti senza le necessarie autorizzazioni e le richieste misure di sicurezza. L'analisi, elaborata sulla base dei dati forniti dalle forze dell'ordine e dalle polizie provinciali, vede Cremona con 23 infrazioni accertate, 32 persone denunciate e 7 sequestri effettuati. Meglio, invece, per quanto riguarda le irregolarità emerse sul fronte dell'edilizia, tra abusivismo, appalti poco trasparenti e investimenti a rischio. Su questo fronte Cremona è nona in classifica, dopo Sondrio, Bergamo, Brescia, Como, Varese, Milano, Lecco e Pavia e prima di Lodi, Mantova, Monza e Brianza. Complessivamente, in tema di edilizia, sono state accertate 4 infrazioni e denunciate 4 persone. Venendo ai dati prettamente locali, il tema dell'ambiente è da sempre seguito con attenzione anche dagli uomini della polizia provinciale di Cremona, che nel corso del 2009 hanno effettuato diversi interventi: sugli abusi edilizi, ad esempio, i controlli sono stati 2, con 2 infrazioni accertate e 2 persone segnalate all'autorità giudizia-
ria. In tema di rifiuti, invece, tra gestione non autorizzata e abbandono di rifiuti, gli agenti hanno effettuato 6 controlli, riscontrando altrettante infrazioni e segnalando 7 persone. In ambito di tutela delle acque, infine, tra scarichi idrici non autorizzati e utilizzazione agronomica di effluenti di allevamento, gli accertamenti compiuti sono stati 4: altrettante le infrazioni rilevate, e 5 persone segnalate all'autorità giudiziaria. Complessivamente, comunque, un quadro tutt'altro che rassicurante, che descrive l'Italia, ma soprattutto la regione Lombardia, come «paese ad alto rischio» e sempre più spesso crocevia dell'illegalità. Anche a Cremona, dunque, il traffico illecito e lo smaltimento irregolare dei rifiuti rappresentano le criticità maggiori. «La Lombardia» ha spiegato Enrico Fontana, del direttivo nazionale di Legambiente e autore del rapporto Ecomafia 2010, «è la nona regione in Italia per quanto riguarda gli illeciti contro l'ambiente, ma tra le primissime regioni per il numero di persone arrestate e per il numero di inchieste relative al traffico illegale di rifiuti. In Lombardia c'è meno illegalità ambientale diffusa, ma maggiore presenza di soggetti che praticano una criminalità sistematica legata al traffico di rifiuti». Un terzo delle grandi inchieste italiane sui traffici illeciti di rifiuti, infatti, passa proprio dalla Lombardia, che vede tra l'altro aumentare sia le infrazioni accertate nella gestione dei rifiuti (153 nel 2009 contro le 144 del 2008)
che il numero di persone denunciate (241 dell'anno scorso contro le 164 dell'anno precedente). «Da quando, nel 2001, è stato introdotto il reato che persegue le attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti», ha commentato Sergio Cannavò, vice presidente di Legambiente Lombardia, «si sono svolte 153 inchieste: 14 in territorio lombardo, 39 quelle che hanno visto la Lombardia in qualche modo coinvolta, o perché luogo di transito o perché sede delle imprese o di residenza dei trafficanti, oppure ancora di temporaneo stoccaggio».
Nei traffici illeciti che si sviluppano nelle province della Lombardia sono di solito coinvolti i colletti bianchi, accusati di «favorire per ragioni economiche le attività illecite», addetti ai controlli che chiudono un occhio o avvisano per tempo i controllati, funzionari pubblici infedeli, politici collusi, che favoriscono illecitamente le imprese "amiche", e soprattutto imprenditori senza scrupoli che agiscono direttamente a danno dell'ambiente. Numerose sono state le operazioni che in questi anni hanno cercato di limitare il fenomeno. Tra queste ricordiamo,
l'operazione «Matassa», chiusa nel 14 settembre scorso. Qui si scoprì la presenza di una rete particolarmente ramificata tra la Sicilia e la provincia di Lodi, impegnata nel pilotaggio di numerosi appalti per l'assegnazione della raccolta e lo smaltimento di rifiuti in alcuni comuni della Lombardia. In quell'occasione furono emesse 9 ordinanze nei confronti di alcuni soggetti appartenenti a una associazione per delinquere finalizzata all'aggiudicazione e acquisizione di appalti pubblici aventi per oggetto la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Ma questo è solo uno dei tanti casi di illegalità che interessa la regione Lombardia. L'ultima scoperta, per esempio, risale al mese scorso, quando si è venuti a conoscenza che al confine tra Milano e Corsico si trovava un deposito abusivo gestito da un'azienda edile con sede a Milano. La situazione è piuttosto allarmante. Enrico Fontana ha aggiunto che c'è il rischio «di inserimento delle imprese della criminalità organizzata nel ciclo degli appalti. Per questo serve un patto forte con le istituzioni e anche con le imprese, perché gli eco-furbi vengano allontanati dalle associazioni di categoria». Anche Daniele Belotti, assessore regionale al Territorio e Urbanistica della regione Lombardia, ha accolto questo appello. Ha annunciato «tolleranza zero» per chiunque compia atti dannosi per l'ambiente, con l'obiettivo di tutelare questa Regione dal cadere nel baratro dell'illegalità.
maxi inchiesta in lombardia, 300 arresti da palermo a milano
La mano della 'ndrangheta sulla Paullese e su una cava a Crema La lunga mano della 'ndrangheta si stende anche su Cremona, e in particolare nel territorio cremasco, dove si sarebbe interessata anche alla realizzazione delle cave e forse al cantiere della Paullese. La nota famiglia mafiosa Strangio, in questi anni, silenziosamente, si era infiltrata ad ogni livello di potere, per arrivare quasi a mettere le mani sull'Expo, tramite il gruppo Perego, legato alla stessa cosca. Una situazione che negli anni si è rafforzata, mentre tutti affermavano che nel Nord Italia la mafia non era arrivata. La maxi inchiesta, partita dalla procura di Milano, ha portato all'arresto di 300 persone. Ma come rientra il nostro territorio nella mappa della 'drangheta? Innanzitutto attraverso la Perego General Contractor stessa: il progetto di mettere le mani sull'Expo non si è concretizzato, in quanto l'azienda è fallita, ma la
società aveva già lavorato in importanti opere pubbliche, tra cui anche quella relativa al cantiere della Paullese. Salvatore Strangio e Andrea Pavone erano entrati nell'azienda in veste di società “capo commessa” per partecipare agli appalti pubblici (tra cui appnto quello della Paullese all'altezza di Crema). Gli appalti dei lavori dell'Expo sarebbero stati uno degli obiettivi di Strangio, arrestato assieme all'imprenditore Ivano Perego.
Della vicenda della Perego, peraltro, si era ampliamente occupata la cronaca locale: quando i lavori sulla Paullese si erano fermati, perché gli operai della Perego, che li portava avanti in subappalto dalla Cosbau, non venivano pagati, in quanto l'azienda stava fallendo. All'epoca nessuno aveva idea di quanto stesse realmente accadendo. Il gip nell'ordinanza fa riferimento a una serie di lavori acquisiti in Lombardia dalla Pere-
go anche grazie alla compiacenza di amministratori pubblici locali, come «l'acquisizione di una cava (e delle relative autorizzazioni, non ancora in possesso di Perego) nel Cremonese, da utilizzare per la movimentazione terra necessaria in relazione ai lavori assegnati a Perego per la strada SS 415 Paullese». Il 18 giungo 2009 Antonio Oliviero, ex assessore provincialemilanese, avrebbe proposto una cena elettorale a cui avrebbero partecipato anche i proprietari della cava di Crema, che interessava alla Perego. E per quella cava Perego si era recata anche ad Agnadello per incontrare il sindaco Marco Belli. Quest'ultimo ha confermato di aver incontrato i dirigenti della Perego, i quali chiedevano i permessi per una cava di servizio utile ai lavori sulla Paullese. Lo scopo della Perego era
quello di incontrare amministratori locali che potessero accelerare il via libera alla cava vicino al cantiere, che avrebbe permesso il contenimento dei costi. Si sarebbe trattato di una cava di prestito, per la durata di tre anni, in un posto non ancora definito con certezza. La richiesta era stata presentata non direttamente dalla Perego, ma dalla Cosbau, a diversi comuni, tra cui Spino e Dovera. Il tutto si era risolto però in un “nulla di fatto”, perché le amministrazioni cremasche avevano bocciato in blocco l'idea della cava. Di qui sarebbe derivato il fallimento delle Perego, non più in grado di sostenere i costi. L'amministrazione provinciale di Cremona, che si era occupata della situazione dei lavoratori della Perego, ha reso noto di essere completamente estranea alla vicenda.
Ad intervenire duramente sulla vicenda è Titta Magnoli, segretario provinciale del Pd di Cremona. «Le notizie di questi giorni, pur apprese da notizie di stampa riguardanti le inchieste della magistratura, ci consegnano un quadro di malaffare legato alla criminalità organizzata che avvolge tutta la Lombardia, soprattutto nel campo degli appalti pubblici» ha detto. «Occorre essere consapevoli che la Lombardia è una delle trincee più delicate nella lotta ai fenomeni criminali organizzati. Finora la provincia di Cremona è stata solo lambita dalle inchieste, anche se alcuni segnali preoccupanti ci impongono di alzare la soglia dell’attenzione, con uno sforzo comune alle forze politiche per vigilare in maniera rigorosa e intransigente nell’interesse generale di tutti i cittadini e in difesa della legalità».
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Cremona
Venerdì 16 Luglio 2010
«Con i tagli è a rischio la sicurezza»
IN AGITAZIONE LE FORZE DI POLIZIA - Proteste dei sindacati cremonesi contro il blocco dei salari e degli organici
Epicoco e Scotti (Sap e Siulp): «Se le cose non cambieranno saremo costretti a manifestare, anche a livello locale»
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di Sara Pizzorni
indacati di polizia sul piede di guerra contro la manovra finanziaria attualmente in discussione in Parlamento: si parla di mega proteste a livello nazionale, e anche di una manifestazione locale, anche se ancora non ci sono certezze sulle modalità. «Si è appreso, da parte dei ministri dell'Interno e della Difesa, Maroni e La Russa, della volontà politica di presentare un emendamento alla manovra correttiva con la previsione di uno stanziamento di 80 milioni di euro annui per il biennio 2011-2012 al fine di salvaguardare la specificità professionale e la funzione di polizia degli appartenenti al Comparto Sicurezza e Difesa». A parlare sono i segretari dei due maggiori sindacati di polizia, Carmine Scotti per il Siulp e Gianluca Epicoco per il Sap. «Da una dettagliata lettura del testo dell'emendamento, tale volontà, tuttavia, non trova riscontro nell'analisi tecnica dello stesso, che lascia inalterati gli effetti
delle norme penalizzanti previste dalla manovra in materia di blocco del trattamento economico complessivo della massa salariale, blocco degli avanzamenti stipendiali legati alle funzioni e grave penalizzazione del trattamento di fine rapporto per gli operatori del comparto, che pregiudicano in modo irreversibile la funzione di polizia e delle forze armate poste a tutela della sicurezza dei cittadini». Nell'attesa di comprendere e chiarire se sia prevalente la volontà politica espressa dai ministri rispetto al contenuto dell'emendamento i sindacati proseguono nello stato di agitazione e mobilitazione, preannunciando sin d'ora eclatanti iniziative di protesta, a livello nazionale, per tutelare la dignità e professionalità di poliziotti, militari e appartenenti ai vigili del fuoco. «Vedremo che cosa succederà», ha fatto sapere Epicoco, «ma se le cose non cambieranno, siamo pronti a protestare, sia a livello nazionale che locale». Intanto, è previsto un incontro tra il questore di Cremona Antonio Bufano e
Gianluca Epicoco
i sindacati, che sottoporranno all'attenzione del capo della polizia cremonese i gravi problemi di organico e alcune proposte per ottimizzare le risorse. Il Siulp e il Sap continuano a ribadire «l'estrema difficoltà in cui si trovano tutti gli uffici della polizia di Stato anche nella provincia di Cremona, specie in virtù dell'aumento, anche in sede locale, di alcuni tipi di reati di microcriminalità. Il blocco degli organici che ormai da anni
Insegue i ladri, ma viene aggredito e picchiato Ha rincorso i ladri che gli stavano rubando il furgone, ma i malviventi lo hanno aggredito, colpendolo con due pugni. Brutta avventura per un marocchino di 60 anni residente in via Roma a Casalmorano. L'uomo è stato svegliato da alcuni rumori provenienti dalla strada. Quando si è affacciato alla finestra ha visto i ladri che stavano per rubargli il furgone. Lo straniero è quindi sceso in strada, tentando di impedire la fuga ai malviventi. Li ha rincorsi e si è aggrappato al finestrino del suo mezzo in corsa tentando di sterzare il volante. A quel punto il bandito che era alla guida
l'ha affrontato, sferrandogli due pugni al volto. Il marocchino ha mollato la presa e i due ladri sono riusciti a fuggire. Le urla della vittima e il trambusto hanno svegliato altri residenti della zona che, vedendo l'uomo a terra sanguinante. hanno chiamato i soccorsi. Il 60enne è stato medicato dal personale del 118 e trasportato all'ospedale dove è stato dimesso con una prognosi di una ventina di giorni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Soresina che sono sulle tracce dei due malviventi che, se identificati, dovranno rispondere dell'accusa di rapina.
Carmine Scotti
ha impedito un aumento degli operatori di polizia sul territorio, causandone una diminuzione continua a sentirsi in maniera pressante, ancora di più in determinati periodi dell'anno. Se è giusto celebrare la polizia di Stato anche sugli organi di stampa, è altrettanto giusto, però, con estrema onestà, che i cittadini sappiano delle difficoltà che anche in sede locale gli operatori di polizia incontrano quotidianamente per
colpa della scarsità di uomini, mezzi e risorse». E una diminuzione delle risorse, significa solo una minor sicurezza, e i sindacalisti non usano mezzi termini per sottolinearlo. «Tagliare risorse non vuol dire solo tagliare gli stipendi dei poliziotti, ma vuol dire anche, ed è la cosa peggiore, garantire meno sicurezza sul territorio» fanno sapere Epicoco e Scotti. «Questo vale soprattutto nel periodo estivo, quando le difficoltà vengono poi maggiormente acuite, anche perché occorre garantire anche la fruizione delle ferie al personale che, unita alle già croniche carenze di organico, rende ancora più difficoltosa l'operatività, che viene garantita solo a prezzo di notevoli sacrifici da parte del personale rimasto, costretto a sobbarcarsi una notevole mole di servizi, anche di ordine pubblico, peraltro in costante aumento, e nel contempo permettere il regolare funzionamento degli uffici». Carmine Scotti e Gianluca Epicoco hanno annunciato che nei prossimi giorni chiederanno ufficialmente un incontro con il que-
store di Cremona al fine di esporre le legittime proteste del personale e discutere, anche in sede locale, delle necessità dei poliziotti della provincia di Cremona. Non si esclude, in mancanza di risposte certe anche in sede locale, l'adozione di forme di protesta all'interno degli uffici cremonesi. "«Proprio in virtù delle problematiche sopra esposte» hanno ribadito Siulp e Sap, «mai come in questo momento è necessario insistere su un maggiore coordinamento fra le forze di polizia anche a livello locale, tenuto conto dei recenti gravi fatti di sangue avvenuti nella nostra provincia che impongono, a nostro parere, una profonda riflessione sulla necessità di ripensare un reale coordinamento che permetta con efficacia di unire le poche risorse rimaste sul territorio affinché tutti vadano nella stessa direzione e si evitino situazioni che non fanno altro che danneggiare i cittadini che dalle forze dell'ordine pretendono protezione e sicurezza e non sterili ed inutili protagonismi».
Compravano droga su internet, segnalati undici giovani cremonesi Undici ragazzi cremonesi sotto i vent'anni sono stati segnalati al prefetto come assuntori di sostanze stupefacenti. L'operazione dei carabinieri è partita da un'indagine dei carabinieri di Merano che dal 2008 erano impegnati a monitorare un giro di piantine e semi venduti su internet. L'inchiesta, che ha visto marijuana messa in vendita sui siti per essere acquistata da tutti, ha toccato anche Cremona, dove i militari hanno perquisito le abitazioni di undici ragazzini (otto residenti in città e tre in paesi della provincia) sospettati di avere comprato e di essersi fatti recapitare a casa semi e piantine. Le perquisizioni sono avvenute tra la notte e le prime luci dell'alba in concomitanza con quelle realizzate nel resto d'Italia. I cremonesi sono tutti ragazzi di età inferiore ai vent'anni, ragaz-
Sequestrati centinaia di semi e una trentina di piantine zini che speravano di comprare facilmente droga su web e farsela arrivare a casa per posta senza destare i sospetti dei familiari. Non elevati i quantitativi ritrovati, tanto che i giovani sono stati solamente segnalati all'autorità amministrativa quale assuntori di sostanze stupefacenti. Complessivamente sono state sequestrate 30 piantine non ancora mature e centinaia di semi. Gli investigatori hanno sviluppato l'indagine in rete, riuscendo a risalire
a numerosi acquirenti, oltre al gestore del server. Nell'inchiesta non sono mancati arresti e varie denunce.
LA NATUROPATA RISPONDE di Ermanna Allevi
Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA
Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentile Naturopata, tutti consigliano di prendere il magnesio con questo caldo, ma nessuno mi sa spiegare cos'è e cosa fa. Leggo la sua rubrica con grande interesse e ho pensato di chiederlo a lei. Grazie e complimenti. Lorenzo Il magnesio, cui è legato il nome del prof. Pierre Delbet per le Sue innumerevoli ricerche su questo argomento, è un elemento plastico e catalatico insieme. E' un fattore di crescita, un tonico generale, un rigeneratore cellulare, un equilibratore psichico e del sistema vaso-simpatico,un purificatore epatico,. E' anche un regolatore dell'equilibrio calcico,ma in determinate circo-
stanze si può avere un conflitto fra questi due metalli. Aumenta le difese dell'organismo ed è antiinvecchiamento. Secondo Voelkel combatte la trombosi,secondo Desiveaux è antisclerotico.La sua carenza provoca molti disturbi, fra le forme cliniche più riconosciute si trovano: sindrome di iperirritabilità neuro-muscolare, spasmofilia, alcuni disturbi detti " insulti cardo-vascolari" e varie altre forme. Le sue indicazioni sono molteplici: prevenzione dell'invecchiamento, tremori, astenie, disturbi digestivi, affezioni respiratorie, neuro-artritismo, alcune allergie, problemi epatobiliari. Il magnesio si trova nel frumento, nell'avena, nell'orzo, nel mais, nei datteri, negli spinaci, patata, barbabietola, nel polline e in numerosi altri vegetali e frutti.
Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a
info@naturopatia-cremona.com • Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 - tel. 0372-412372.
Cremona
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Resta lo strumento indispensabile per ridurre gli effetti della crisi sul mondo del lavoro
Cassa integrazione ancora a livelli altissimi Rispetto allo scorso anno i valori sono quasi raddoppiati. Grossi: «E’ sbagliato il blocco dei contratti del pubblico»
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di Giulia Sapelli
estano alti i valori della Cassa integrazione nella nostra provincia, e con essi il timore dei lavoratori cremonesi. Si conferma un dato simile a quello del paese: si riducono le ore richieste di cassa integrazione guadagni nel mese di giugno di quest’anno rispetto al mese precedente, ma la richiesta aumenta notevolmente in relazione al giugno dello scorso anno, periodo considerato nel cuore della forte recessione economica. Vediamo alcuni valori: in Regione Lombardia sono state richieste nel maggio scorso 30.518.888 ore di Cig (ordinaria-straordinaria e in deroga), mentre nel mese di g i u g n o l e o re s o n o s t a t e 23.344.406, con una riduzione del 23,5%. Ma il confronto tra giugno 2009 e giugno 2010 riporta queste cifre,: 20.333.175 nel 2009 contro 23.344.406 nel 2010, con una crescita del 14,8%. Stessa considerazione per la provincia di Cremona: nel maggio 2010 le ore richieste di Cig sono state 1.077.722 (ordinarie, straordinarie e in deroga), mentre nel
Al Politecnico
giugno di quest’anno sono state 851.020, con un calo del 21%. Ma se si raffrontano i valori del giugno 2009 (632.276) su giugno 2010 (851.020) troviamo una crescita della Cig di ben il 34,6%, oltre il doppio della crescita della Regione Lombardia. «In questa situazione, pesa molto anche la crescita delle ore di Cassa integrazione straordinaria, un am-
mortizzatore sociale che è l'ultimo baluardo prima della crisi, verso la quale il passo è molto breve» sottolinea Mino Grossi, segretario provinciale della Uil. «Infatti essa è passata da zero ore del giugno 2009 a 157.952 ore attuali. Stessa cosa vale per la Cig in deroga: da un valore di 50.489 ore del giugno 2009 a 512.404 del giugno 2010: si parla
Un nuovo corso di laurea in Gestione ambientale di impresa
di una crescita del 914,9%, una cifra davvero assurda e preoccupante». Un incremento che è generalmente confermato nel confronto delle ore di Cig generali tra il primo semestre 2009 e quello 2010. Da 3.080.257 a 6.616.752 con una crescita del 114,8%. «Segnalo ancora l’importanza dell’utilizzo della Cassa in deroga
nella nostra provincia perché rappresenta il 33,5% del totale delle ore di Cassa (2.217.090 su 6.616.752)» spiega ancora il sindacalista. «Un'incidenza tra le più alte della Lombardia, al terzo posto dopo il 37% di Lecco e il 36% di Mantova. Cifre ben superiori a Varese (16,8%), Pavia (20,6%), Milano (32,3%), Lecco (15,7%), Como (21,2%), Brescia (22,8%), Bergamo (28,3%). Tutto ciò mette in evidenza le difficoltà delle piccole imprese, e dei loro lavoratori. Realtà che spesso non conoscono e non vedranno la fine della crisi economica con una ripresa dell’attività. L’Ufficio Studi della Uil ci segnala che nella nostra provincia nel primo semestre di quest’anno su 2.217. 090 ore di Cassa in deroga ben 1.320.870 sono attribuite al comparto artigiano, 489.779 all’industria, 334.133 al commercio e 72.308 all’edilizia: questi sono i settori che più stanno soffrendo: quelle piccole imprese che sono parte del tessuto del nostro territorio. L’Ufficio Studi, sulla base di parametri nazionali da tutti gli analisti utilizzati, stima che i lavoratori interessati a godere delle Cig, nelle diverse quantità, siano nella
nostra Provincia 5.006. Un numero alto di lavoratori per i quali la ripresa economica è un aspetto virtuale, quasi come la finanza creativa. L’andamento della Cig ci propone ancora l’evidenza di quanto la ripresa sia lenta, difficile e lontana dai risultati del 2007. Per queste ragioni la Uil di Cremona ritiene indispensabile continuare con questi strumenti di difesa come gli ammortizzatori sociali e perseverare, unitariamente, nel confronto con tutte le amministrazione e le banche per interventi a sostegno del reddito di chi è in difficoltà e per incentivare le assunzioni delle lavoratrici e dei lavoratori. La ripresa economica va ricercata anche con la domanda interna del paese e la crescita dei consumi: per questo motivo è sbagliato il blocco dei contratti di lavoro dei lavoratori pubblici, rappresentando, questa decisione, un rallentamento ancora dell’economia in una ripresa, appunto, lenta e incerta. Come è indispensabile che le risorse che entreranno per la sacrosanta lotta contro l’evasione e l’elusione fiscale siano orientate verso la riduzione delle tasse dei lavoratori e dei pensionati».
Delusione e molta amarezza tra i lavoratori del settore
Autotrasporto verso il blocco, protesta contro la Finanziaria Caffi: «Il Governo viene meno a quanto concordato, e svilisce l’impegno degli autotrasportatori»
Nuovo corso di laurea per la sede cremonese del politecnico di Milano: si tratta di Ingegneria Gestionale per la gestione ambientale di impresa. La figura dell’Ingegnere Gestionale come ingegnere del cambiamento e dell’innovazione, destinato a lavorare in contesti complessi, resi eterogenei dalla stretta interazione tra variabili economiche, organizzative, tecnologiche ed ambientali, si trova sempre più ad affrontare tematiche ambientali ed energetiche. L’orientamento Gestione Ambientale di Impresa coniuga le competenze di natura economico-gestionale con quelle relative ai fenomeni ambientali, all’uso sostenibile delle risorse, agli strumenti e ai metodi di monitoraggio delle prestazioni ambientali di un’impresa, alla pianificazione e implementazione delle relative azioni di miglioramento. «I laureati in Gestione Ambientale di Impresa si arricchiscono di competenze distintive da offrire sul mercato del lavoro: mediamente gli ingegneri informatici e gestionali della Sede di Cremona rispettivamente impiegano tra i 20 e i 30 giorni per trovare il primo impiego e siamo convinti che, data l’attualità delle tematiche affrontate, questi tempi ver-
ranno confermati anche per il nuovo orientamento gestionale» spiega Gianni Ferretti, presidente del Centro per lo Sviluppo del Polo di Cremona. Tra le più recenti attività avviate dalla sede cremonese si ricorda la «Fabbrica della Bioenergia», il progetto industriale e di ricerca pensato per dare al territorio cremonese un distretto agro-energetico tecnologicamente e strutturalmente avanzato. «la Fabbrica della Bioenergia lavora su quattro linee principali: la ricerca sulla digestione anaerobica di biomasse e i temi ad essa correlati (sistemi di monitoraggio, rimozione dell’azoto), la fase dimostrativa per rendere visibili i risultati della ricerca, i servizi alle imprese (analisi di laboratorio, valutazioni tecnico-economiche, testing, ecc.) e l’osservatorio collegato anche all’erogazione di corsi di formazione» spiega Alessandro Casula, docente di Gestione ambientale di impresa e delle Energie rinnovabili. Per informazioni sui Corsi di Laurea in Ingegneria attivati presso la Sede di Cremona del Politecnico di Milano è possibile scrivere a orientamento@cremona.polimi.it o telefonare ai numeri 0372 56 7703/04.
Vibrante protesta della Cna rispetto all'approvazione del maxiemendamento relativo alla manovra Tremonti in cui, come afferma in un comunicato l'associazione stessa, «le misure concordate in sede di tavolo tecnico Governo/Committenza/Autotrasporto non son o s t a t e f a t t e p ro p r i e dall'esecutivo e non sono state inserite nello stesso maxiemendamento sul quale è stata posta la fiducia». E questo porta ad una vera e propria manifestazione, che riguarderà l'autotrasporto, e che ne vedrà il fermo totale. Sarà una grossa manifestazione, che vedrà un coinvolgimento massiccio di addetti. «Questo fatto naturalmente pregiudica e azzera di fatto l'intero protocollo sottoscritto il 17 giugno scorso» dichiara il presidente nazionale Cna Fita, il cremonese Daniele Caffi, «e conseguentemente si rende indi-
Daniele Caffi
spensabile la convocazione degli organismi di Unatras per le decisioni relative alle modalità e alla tempistica della effettuazione del fermo dei servizi». «La delusione e l'amarezza che l'intero modo dell'autotrasporto prova in questo momento» prosegue Caffi,
«non potrà non avere pesanti ripercussioni sui futuri rapporti con l'esecutivo e con quella parte di committenza che, come è evidente, si è prodigata per questo autentico colpo di mano, non tenendo nella dovuta considerazione quella parte maggioritaria del tavolo tecnico, che rappresenta qualche milione di imprese committenti, che si era impegnata a ricercare una soluzione che rappresentasse l'inizio di una nuova metodologia di rapporti fra domanda e offerta di trasporto. Credo che, come è ovvio, oltre alla delusione di Unatras, anche queste Organizzazioni che credono sicuramente in un libero mercato, nel rispetto delle regole e della legalità, non possano accettare di buon grado questo atteggiamento di svilimento del loro ruolo e del loro impegno».
Dopo sette mesi di trattativa e la firma dell'intesa con il Sottosegretario Giachino, il Governo viene meno a quanto concordato e non rende immediatamente esecutivi i contenuti dell'accordo. «E'inaccettabile che dopo l'approvazione degli emendamenti sull'autotrasporto da parte della commissione competente del Senato, l'esecutivo non sia riuscito a sostenere quanto da esso stesso proposto» dichiara il segretario generale dell'Unatras Pasquale Russo. «"Pertanto il fermo dell'autotrasporto, che sarà effettuato per ottenere l'introduzione delle tariffe minime antidumping, è una scelta obbligata. Nei prossimi giorni sarà convocato, con procedura d'urgenza, il comitato esecutivo per definirne le modalità di attuazione».
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Cremona
Venerdì 16 Luglio 2010
Da settembre via al servizio di bike sharing Il Comune sceglie la strada della mobilità sostenibile: biciclette pubbliche a disposizione dei cittadini
Le rastrelliere verranno posizionate presso la stazione dei treni, in Cortile Federico II e in piazza della Libertà
S
di Giulia Sapelli
i torna a parlare di mobilità sostenibile a Cremona: il costante livello di inquinamento nell'atmosfera nel corso di tutto l'anno è un problema che non può passare inosservato, e che richiede attenzione da parte dell'amministrazione. Non può certo essere questa una soluzione al problema, ma intanto il comune lancia il progetto di mobilità ciclistica “bike sharing”, ossia un servizio gratuito per l'utilizzo di biciclette per spostarsi in città». I fondi a disposizione sono di 70mila euro, di cui una parte vengono utilizzati per avviare il bike sharing ed una parte per l’acquisto di reggi biciclette tradizionali. Il servizio di bike sharing consiste in un sistema di postazioni dislocate in ambito urbano in cui è possibile agli utenti (turisti, residenti, ecc) prelevare una bicicletta, utilizzarla per il tempo necessario e riconsegnarla. Il sistema scelto per la città di Cremona è di tipo meccanico, non elettrico, con una chiave che viene data all’utente che serve per sbloccare la bicicletta e ribloccarla alla consegna. Si tratta di un'iniziativa nuo-
va per Cremona, ma che è ormai diffusissima in molte altre città, e specialmente nelle grandi capitali europee: lo scopo è quello di disincentivare l'utilizzo dell'automobile, e pro-
iniziativa
Cremona for Kenya, un nuovo refettorio per Mambrui
L'impegno dell'associazione Cremona For Kenya continua, ed è sempre più intenso. Lo conferma il console Licio Davossa, che raconta gli ultimi successi portati a termine. «Abbiamo fornito l libri scolastici per i ragazzi che hanno svolto l'esame di stato quest'anno, per la scuola di Mambrui» spiega. «Per l'anno prossimo l'obiettivo è di fornire i libri anche alla quarta superiore». Intanto è in piena attività la scuola di Baguo, costruita lo scorso anno, nella diocesi di Malindi, per 600 ragazzi dalle elementari alle superiori. Ma le cose da fare per il Kenia sembrano non finire mai. La scuola di Mambrui, infatti, ha anche altri problemi, tra cui la distanza che
ogni giorno i ragazzi devono ricoprire per recarvisi: a volte si tratta di 10-15 chilometri, il tutto a piedi. «Per questo stiamo pensando di costruire un dormitorio, come ci ha richiesto la stessa preside dell'istituto. Vogliamo quindi ora raccogliere fondi per questa iniziativa, che permetterebbe di ospitare un centinaio di ragazzi,e costerebbe intorno ai 20mila euro. Insomma, basta togliersi un caffè ogni tanto, per salvare delle vite, se si pensa che là sopravvivono con un dollaro al giorno». Ma le iniziative non finiscono qui: dopo il dormitorio, altre richieste premono, e in particolare occorre un refettorio, che costerebbe circa 10mila euro.
muovere i mezzi pubblici. Nella prima fase le rastrelliere del bike sharing saranno posizionate alla Stazione dei treni, nelle vicinanze dell'Ufficio Turistico, oppure del bookshop del corti-
le Federico II, in piazza Libertà (Comando Polizia Locale). Ogni postazione sarà composta da due rastrelliere, con capacità di cinque posti. Una rastrelliera sarà attrezzata con le biciclette del servizio bike sharing e gli altri posti verranno lasciati disponibili per eventuali ulteriori mezzi. Le postazioni saranno identificate tramite appositi totem informativi e promozionali. Le biciclette saranno leggere, dinamiche e con i necessari dispositivi di sicurezza volti ad evitare furti danneggiamenti e manomissioni. Tutti i componenti del sistema bike sharing (rastrelliere, biciclette, chiavi) saranno opportunamente decorate e rese riconoscibili con i loghi del Comune di Cremona e del Distretto Urbano del Commercio. In questa prima fase la gestione del sistema sarà interna essendo le rastrelliere poste nelle vicinanze di uffici e servizi pubblici. Successivamente il servizio, in funzione dell’andamento e della risposta degli utenti, sarà potenziato con l’attivazione di altri cicloparcheggi e coinvolgendo nella gestione anche altri partner. Il servizio dovrebbe partire entro settembre.
Cittadini volontari per migliorare la città
Partirà presto a Cremona il servizio civico volontario, un'esperienza completamente nuova per la nostra città, ma che già è maturata con successo in altre città. Si tratta di un'iniziativa che raccoglie la voglia sempre crescente dei cremonesi di rendersi partecipe alla “vita attiva” della città, anche attraverso forme di collaborazione volontaria nell’erogazione di alcuni servizi di pubblico interesse. Queste premesse hanno stimolato l’amministrazione a valutare l’opportunità di creare i necessari presupposti per favorire queste forme di partecipazione. A questo proposito il Regolamento comunale d’uso del verde prevede già forme di collaborazione volontaria dei cittadini per la realizzazione e la manutenzione degli spazi verdi. L’obiettivo del Comune è quindi quello di predisporre un regolamento che preveda altre tipologie di interventi realizzabili attraverso forme di collaborazione volontaria e che favorisca la realizzazione di un servizio civico, anche allo scopo di sottrarre al rischio di emarginazione la fascia di popolazione anziana e di assicurare il mantenimento delle capacità individuali, la conservazione, la valorizzazione ed il trasferimento delle esperienze acquisite nella consapevolezza di poter continuare ad essere utili per la comunità.
Avviato il cantiere. Prevista una sospensione da novembre a febbraio
Corso Matteotti, cambia la circolazione
Le modifiche ai percorsi dei bus navetta resteranno in vigore fino a giugno 2011
Con l'avvio del cantiere di corso Matteotti i percorsi e gli orari delle Navetta A e Navetta B hanno subito delle modifiche. Le modifiche di percorso rimarrano in vigore, in linea di massima, fino alla chiusura definitiva del cantiere, prevista indicativamente per il mese di giugno 2011. Il collegamento con il centro sarà comunque garantito con coincidenze in Stazione, con brevi tempi di attesa con la linea 2 e la linea Navetta A direttamente in centro attraverso via Manzoni, mentre con la linea Navetta B ci sarà una permanenza a bordo dell'autobus di 5 minuti superiore alle due precedenti. Per quanto riguarda invece la linea 3, non potendo transitare dal centro, le corse saranno deviate attraverso via Dante e via Trento Trieste e saranno mantenuti gli orari di partenza ai capolinea Zaist e Cambonino ma verranno effettuati tempi di sosta in stazione. I lavori vedranno una sospensione al termine della prima fase del cantiere
(prevista indicativamente per novembre 2010, nel periodo natalizio) e riprenderanno poi in concomitanza con la seconda fase del cantiere (prevista da febbraio a giugno 2011). Nel periodo di sospensione del cantiere (indicativamente da novembre 2010 a febbraio 2011) la linea 3 riprenderà quindi a passare dal centro della città. Le modifiche saranno debitamente se-
gnalate con avvisi alle paline. Intanto sono finalmente state installate le paline che indicano gli orari in cui la Ztl è aperta: una misura ulteriore, dopo le numerose proteste di residenti e commercianti in merito alla poca chiarezza dei cartelli. La palina indica chiaramente se, nel momento in cui si transita, le telecamere sono accese oppure spente.
Cremona accoglie i bambini palestinesi
Anche il Comune di Cremona ha dato la dovuta accoglienza alla delegazione palestinese proveniente dai Campi profughi di Shu’fat e Kalandia ospitati nel territorio cremonese dal Coordinamento provinciale degli Enti Locali per la pace e la cooperazione internazionale, nell’ambito del progetto «Campo della Pace». Gli assessori Jane Alquati e Luigi Amore hanno incontrato i bambini palestinesi, accompagnati dai coetanei del Centro Ragazzi “Iride”, nella Sala dei Quadri di Palazzo Comunale portando i saluti dell’Amministrazione Comunale. Gli assessori hanno guidato tutti i bambini in una piccola visita nella Sala dei Violini e il grande Maestro
Andrea Moscono ha suonato per loro brani di Bach, Vivaldi e Tchaikovsky con uno Stradivari del 1720. Il Comune di Cremona è l’ente capofila del Coordinamento
provinciale degli Enti Locali per la pace e la cooperazione internazionale e, come tale, ha tenuto particolarmente a dare una veste ufficiale alla visita della delegazione palestinese.
Il Comune di Cremona, inoltre, ha dato la possibilità ai bambini di partecipare per due giornate alle attività dei Centri Estivi organizzati in collaborazione con il privato sociale della città. In particolare i ragazzi di Shu’fat e Kalandia sono stati accolti presso il Centro Ragazzi della Cooperativa Iride e con i coetanei del Centro Estivo parteciperanno venerdì alla giornata in piscina. Il Campo della Pace prosegue nei prossimi giorni con incontri e attività di animazione organizzati dagli altri Comuni aderenti al Coordinamento provinciale degli Enti Locali per la Pace e si concluderà domenica 18 luglio con una grande festa finale a Villarocca (frazione di Pessina Cremonese).
News & Rubriche
Venerdì 16 Luglio 2010
La segnalazione
Sistemato il sottopasso di via Eridano
Con soddisfazione i consumatori cremonesi, il Comitato del Quartiere Po e gli utenti del sottopasso ciclo-pedonale di via Eridano danno e prendono atto che le segnalazioni e le richieste inviate i n t e r m i n i p re s s a n t i all’Amministrazione di Cremona hanno finalmente sortito l’effetto desiderato! Le insidiose “feritoie” del sottopasso sono state eliminate e sostituite con un manufatto adeguato. I ciclisti cremonesi potranno accedere alla struttura in totale sicurezza senza temere trappole ad incastro per le ruote dei loro veicoli. Risolto questo problema non sarebbe male se adesso si approntasse il promesso collegamento ciclabile per transitare in sicurezza dalla via Eridano su tutta la via Trebbia fino in via Massarotti.
Informazione e disinformazione di Vincenzo Montuori Gli studi dei linguisti strutturalisti della “Scuola di Praga”, nei primi decenni del Novecento, e quelli mediatici di McLuhan, tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta, hanno dimostrato che, nell’ambito della comunicazione, esiste il fenomeno della “ridondanza”, quel surplus di parole e di informazioni che, istintivamente, trasmettiamo al nostro interlocutore affinché il nocciolo essenziale del messaggio sia garantito: un po’ di ridondanza è necessaria a salvaguardare l’essenza del messaggio, ma troppa è controproducente poiché rischia di vanificarlo in una massa di notizie e di parole inutili. Qui sta il problema vero dell’informazione, soprattutto televisiva ma non solo, oggi, in Italia: il problema non è che non ci sia informazione o che ci sia della disinformazione, in quanto tali fenomeni sono caratteristici di tante “democrature”, termine forse infelice che, però, designa bene la situazione italiana, quella di una sorta di democrazia autoritaria e populista che, dal punto di vista dell’informazione, somiglia più alla Russia di Putin che alla Gran Bretagna di Cameron o agli U.S.A. di Obama. Il problema è che c’è troppa informazione inutile, ciò che si chia-
PRECARIARE STANCA per la legge, nessun valore tanto più se immediati: è previsto un periodo di preavviso che entrambe le parti sono tenute a rispettare, pertanto un lavoratore che dovesse restare a casa, per licenziamento o per dimissioni che sia, senza alcun atto scritto a suffragio dell'avvenuta cessazione potrebbe andare incontro al rischio di vedersi trattenuto lo stipendio in ragione del mancato preavviso. Suggeriamo perciò, nel caso infausto che anche il lettore si trovi nella situazione descritta poco sopra, di contattarci immediatamente e, in caso contrario, di recarsi presso il luogo di lavoro e pretendere un documento firmato dal datore di lavoro da cui si evinca chiaramente la data dell'avvenuto licenziamento.
La Nidl Cgil si trova in via Mantova 25 Cremona tel - 0372/448608 • e-mail - nidilcremona@cgil.lombardia.it
DALLA PARTE DEI CITTADINI
di Damiano Talamazzini
Responsabile Provinciale Patronato Epaca Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato Epaca (epaca.cr@coldiretti.it). Egregio responsabile del Patronato Epaca, il lavoro svolto all’interno di un carcere è disciplinato in modo particolare, a sé stante, oppure anche per questo ricorrono gli stessi elementi tipici di un qualsiasi rapporto di lavoro? Solo in tempi recenti, leggi del 1986 e del 2000, si è venuta a modificare la considerazione del lavoro dei detenuti come un obbligo, parte integrante della pena, sino a ritenerlo invece un diritto del detenuto, finalizzato alla completa reintegrazione nella società. Nel lavoro in carcere ricorrono tutti gli elementi tipici del rapporto di lavoro subordinato: obbligo di una prestazione di fare; esecuzione della prestazione alle dipendenze e sotto la direzione di una parte, datore di
www.aclicremona.it
Famiglia e bene comune
L'ultimo Rapporto Istat conferma che è la famiglia il vero ammortizzatore sociale, insieme e forse più della cassa integrazione, contro gli effetti devastanti della crisi. Naturalmente la famiglia "lunga", quella in cui stazionano per anni e anni gli "adolescentoni" o i giovani che non riescono a trovare lavoro, deve dar luogo a nuove famiglie in cui i giovani dell'era del consumismo affettivo e della fuga dalle responsabilità possano scoprire la bellezza del matrimonio. «Quando la precarietà del lavoro - ha affermato Benedetto XVI - non permette ai giovani di costruire una loro famiglia, lo sviluppo autentico e completo della società risulta seriamente compromesso». In una società liquida, attraversata da un individualismo
libertario che ha una visione dissipativa dell'umano, la famiglia è uno dei principali fattori di solidità del nostro vivere civile. Vi sono due fenomeni che minacciano la famiglia. Il primo è la crisi educativa, con padri-amiconi e insegnanti-socializzatori che dimenticano che l'educazione è sempre l'incontro tra una autorità e una libertà e che educare è introdurre nella realtà. Il secondo è quello che il Cardinale Bagnasco ha definito "suicidio demografico". Oltre il 50 per cento delle famiglie oggi è senza figli e, tra quelle che ne hanno, oltre la metà si fermano a un solo figlio. La famiglia non ha bisogno di assistenza, ma come l'insieme del sistema economico, di politiche e di investimenti audaci e duraturi per la crescita. La
Come viene disciplinato il lavoro all’interno del carcere
lavoro; l’obbligo giuridico di eseguire la prestazione in obbedienza e diligenza; la remunerazione espressamente prevista. Vi sono tuttavia alcune differenze. Il lavoro svolto all’interno del carcere per conto dell’Amministrazione penitenziaria ha infatti carattere speciale e, come tale, è disciplinato dalla normativa speciale emanata in materia; quello all’interno del carcere per conto terzi si avvicina molto al lavoro a domicilio, con la particolarità rappresentata dal luogo ove si svolge la prestazione – il carcere – che è un domicilio coatto. Il rapporto svolto al di fuori delle mura del carcere, invece, non differisce affatto dal lavoro subordinato. Per quanto concerne la tutela dei diritti dei lavoratori, una legge del 1975 prevedeva un particolare procedimento in materia di reclami dei detenuti davanti al Magistrato di sorveglianza. La Consulta con una sentenza del 2006 ha stabilito che, con riferimento ad ogni tipo di lavoro carcerario, entro o fuori le mura, la competenza sulle controversie tra il detenuto lavoratore e il suo datore di lavoro spetta al Giudice del lavoro. Una sentenza del 2001 della Corte di Cassazione ha anche riconosciuto il
vicini, dei conoscenti da cui emerge spesso che i carnefici sono “bravi ragazzi”, padri di famiglia, tranquilli pensionati, per cui il tema arduo della “banalità del male” viene condito con gli effettacci più turpi del “reality”; segue la pagina economica con l’analisi della crisi, nella quale, come in un pirandelliano “gioco delle parti”, si afferma che la crisi c’è ma finirà, che essa fa ancora sentire i suoi effetti ma è già alle nostre spalle, che il governo “non metterà le mani nelle tasche degli italiani “ ma in quelle di Regioni, Province e Comuni, le quali, come si sa, non fanno parte dell’Italia ma del regno di Cacovia, e simili amenità. Infine, la pagina culturale nella quale il povero utente spera di trovare qualche sollievo dall’inutile cicaleccio proposto fino ad allora: manco per sogno, poiché essa affronta le vicende di qualche popstar anglosassone, beccata per guida in stato di ebrezza o sotto sostanze stupefacenti, oppure ci propone, come esempio della cultura popolare italica, la sagra della salamella di Poggio Renatico o la kermesse di Castrovillari dove si premia il caciocavallo col peperoncino più grande d’Italia, o il festival della pizza a metro di Vico Equense . Questo è l’infotainment: e allora, di fronte a un tale scempio, a me sembra più utile , se non si può ottenere un po’ di informazione vera e seria, optare per un salutare silenzio: forse, se ne avvantaggeranno fantasia e senso critico, di cui oggi c’è un gran bisogno.
LA PAROLA AI LETTORI - Cari lettori del Piccolo, abbiamo deciso di regalarvi un posto da protagonisti: inviateci un articolo - della lunghezza massima di 1.500 battute, su un tema a vostra scelta. Tra quelli pervenutici provvederemo a selezionarne uno ogni settimana da pubblicare sul giornale.
A cura di Nidl - Cgil Rescissione orale del rapporto di collaborazione a progetto Recentemente si sono verificati una serie di casi piuttosto simili, nella sostanza se non nei soggetti che hanno posto il problema; rapporto di lavoro di tipo collaborativo, pochi mesi di durata e la solita paga troppo bassa. Fin qui niente di nuovo se non che le lavoratrici, tutte donne, tutte dai 40 anni a salire, tutte con famiglia e con prole da mantenere, vengono licenziate senza atto scritto e viene loro intimato di stare a casa. Ora, il decreto 276/03 prevede che il contratto di collaborazione continuativa a progetto venga stipulato in forma scritta per essere valido, ed analogamente prevede un atto scritto per rescindere il medesimo. Dimissioni o licenziamenti hanno per noi, e
ma, con neologismo inglese, “infotainment”, da “information” ed “entertainment” (“intrattenimento”). Per capire il senso di quest’affermazione, si pensi al modo in cui viene confezionato un qualsiasi telegiornale, delle reti private o pubbliche : si apre con la notizia generalista ed ovvia, del tipo: “Caldo torrido in arrivo: la Penisola come l’Africa” (perbacco! non ci eravamo accorti che fosse estate e non credevamo che il termometro potesse salire!), con il consueto corredo di consigli scemi per i telespettatori, del tipo “state all’ombra nelle ore più calde” o “non bevete alcolici” fino allo spassoso consiglio, apparso su un quotidiano locale qualche giorno fa, rivolto agli anziani: “non sostate in macchina al sole con i finestrini chiusi”! Si passa, poi, alla informazione (pseudo)politica, con le ultime trovate del premier, gli ultimi avvertimenti della Lega, le ultime bordate di Di Pietro gli amletici distinguo del PD e i soliti equilibrismi di Casini, tanto che la pagina politica del notiziario TV sembra ormai la parata dei pupi siciliani che si danno stoccate sulla scena, volgarizzando ad uso del pubblico le gesta dei paladini di Carlo Magno; si passa, quindi, alla cronaca “nera”, con i puntuali delitti “da condominio” o quelli “passionali”, dove ciò che colpisce non è tanto, e non solo, la quantità industriale di violenza che si esercita contro i deboli (extracomunitari, bambini, anziani, ragazze e donne sole) ma i commenti dei
diritto al riposo annuale retribuito al detenuto che presti la propria attività lavorativa alle dipendenze dell’Amministrazione carceraria. I detenuti e gli internati possono altresì essere assegnati ad un lavoro all’esterno. Nel caso in cui si tratti di persona condannata alla pena della reclusione, l’assegnazione al lavoro esterno può essere disposta solo dopo l’espiazione di almeno un terzo della pena e, comunque, di non oltre cinque anni. Nel caso di condannati all’ergastolo, l’assegnazione al lavoro esterno può avvenire dopo l’espiazione di almeno dieci anni. Qualora il detenuto venga assegnato al lavoro presso una ditta privata, il lavoro deve svolgersi sotto il diretto controllo dell’istituto di pena. La legge ha anche sancito l’estensione ai lavoratori detenuti della tutela assicurativa e previdenziale, prevista per ogni lavoratore. Infatti, ai detenuti che svolgono un’attività lavorativa per l’Amministrazione penitenziaria vengono estese le prestazioni previste dalle leggi vigenti, in materia di assicurazione contro gli infortuni, invalidità, vecchiaia, disoccupazione ed assegni familiari. Una Legge del 2000 ha anche previsto sgravi fiscali per le imprese
che assumano lavoratori detenuti per un periodi di tempo non inferiore a 30 giorni o che svolgano effettivamente attività formative nei confronti dei detenuti ed in particolare dei più giovani. Il beneficio consiste in un credito d’imposta mensile pari ad euro 516,46 per ogni lavoratore, in proporzione alle giornate lavorate nel mese, purché allo stesso sia erogato un trattamento economico non inferiore a quello stabilito dai contratti collettivi. Tale credito spetta anche per i 6 mesi successivi alla fine dello stato di detenzione.
Sempre disponibili per tutti i Cittadini interessati, per fornire un'adeguata informazione, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano: • CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372/732926 • CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/732911 Fax. 0373/732925 • CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0375/732965 • SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0374/342329 • CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811
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famiglia, nella sua natura più profonda, incarna i quattro principi cardine della Dottrina Sociale della Chiesa. E' in famiglia che si scopre la dignità della persona. E' in famiglia che si vive il principio di solidarietà. Il capitale sociale prodotto dalla famiglia sta alla base del bene comune. Quando le famiglie si chiudono nell'"appartamento" e non educano i figli a uscire nel mondo per servire il prossimo dimenticano la loro vocazione. Quando si vede e si commenta il Tg coi figli, quando si rinuncia a fare una gita familiare per incoraggiare i figli a partecipare alle attività degli scout, a andare in Parrocchia, a frequentare un movimento, si genera una fecondità sociale. E' dai gesti concreti, dai gesti quotidiani dei padri e delle madri, che passa l'educazione familiare al bene comune. Claudio Gentili
Trasloco
Una nuova sede per la Scuola edile
La Scuola Edile Cremonese sta traslocando dalla storica sede di via Bergamo Cremona alla nuova, moderna e funzionale sede di via delle Vigne 184 a Cremona. A partire da lunedì 19 luglio gli uffici della saranno operativi nella nuova sede. Rimangono invariati i recapiti telefonici e mail.
Volontariato
35 nuove tessere ai donatori Avis
Giovedì 8 luglio, presso la sede dell’Avis Comunale di Cremona sono state consegnate 35 tessere ad altrettanti aspiranti donatori e donatrici. L’Avis Comunale di Cremona, con l’ingresso dei nuovi tesserati, che presto effettueranno la loro prima donazione, ha raggiunto la quota di 5330 soci attivi.
Unione Nazionale Consumatori Comitato di Cremona Piazza San Michele, 2 • Tel. Fax: 0372/28370
La variazione di indirizzo va indicata sulla patente
Con l'aria che tira certamente non capita a molti d'andare in giro per vacanze e viaggi... E' tuttavia certo che il periodo estivo – complici la calura e le ferie - è quello in cui è più facile trovarsi per strada ed altrettanto più facilmente la Polizia Stradale effettua controlli della documentazione del veicolo, anche senza che si abbiano commesse infrazioni stradali. Poichè quando - per le più diverse ragioni - si cambia casa ed indirizzo ben pochi pensano a far segnare sul libretto di circolazione l'intervenuta variazione d'indirizzo, ecco che il piacere della vacanza o semplicemente della gita rischia di rovinarsi! Infatti la gran parte degli utenti stradali provvede soltanto ( se pur vi provvede e non dimentica anche quest'ulteriore adempimento) a far segnare
la variazione soltanto sulla patente di guida. Ed invece la maledetta burocrazia (e la congestione di leggi vigente in questo bel Paese) fanno sì che scattino tutte quelle sanzioni che rovineranno insieme la giornata, la vacanza e ben di più! Attenzione quindi: per tutto chiedere sempre agli uffici competenti e/o farsi assistere da un'agenzia di pratiche automobilistiche!
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Salute
Venerdì 16 Luglio 2010
GLI ORARI CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. FISIOTERAPIA Esclusa la visita specialistica che si prenota presso il CUP-Cassa, le prenotazioni vanno effettuate di persona. Dove: piano 1, corpo C (ala sinistra), monoblocco ospedaliero. Orario: lunedì dalle 08.00 alle 14.00; da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00. Tel: 0372 405346 per informazioni. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Dove: Medicina del Lavoro, padiglione 10 Impegnativa del medico curante. Allergologia per sospetti professionali Tel. 0372 408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 13.00; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia dalle 09.00 alle 13.00 da lunedì a venerdì. Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.
PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Ora: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. SERVIZIO DIETETICO valutazioni e controlli nutrizionali La prima visita si prenota al CUP. Dove: piano 4, ala sinistra. Orario: da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00. Telefono: la prenotazione per il controllo nutrizionale può essere effettuata telefonicamente da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 15.30 ai numeri 0372 405732, 0372 405634, 0372 405631. centro prelievi - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando al 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00; oppure personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdìì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.
Riconoscimento per il Maggiore, che vanta numerosi servizi dedicati al gentil sesso: dalla Breast Unit, al laboratorio di citogenetica, alla culla per la vita
Ospedale in rosa: Cremona conquista i tre bollini A
di Laura Bosio
ncora tre bollini rosa per l'ospedale di Cremona, che si distingue tra le strutture più attente al mondo femminile. L’Azienda Ospedaliera di Cremona si è fregiata del massimo punteggio – 3 bollini rosa, appunto – già dal 2007, prima edizione del concorso indetto da «Onda Osservatorio sulla salute della donna». Tale assegnazione aveva una durata di 3 anni, per cui a marzo 2010 è stata ripresentata la domanda di candidatura per il bando del 2010. Su 132 strutture candidate quest’anno, 49 hanno ottenuto i tre bollini, tra cui ancora Cremona. «Questa importante riconoscimento non è che la riprova dell’attenzione e dell’impegno constante che ogni giorno gli specialisti dell’azienda riservano alla cura delle patologie che maggiormente colpiscono le donne» dichiara il direttore generale, Piergiorgio Spaggiari. Onda Osservatorio ha anche valutato gli aspetti che riguardano l’accoglienza, anche nel caso di donne straniere. Ma vediamo nel dettagli le peculiarità che sono state segnalate nella candidatura. Cremona si distingue per la presenza di unità operative all'avanguardia nella cura delle patologie femminili e nell'assistenza alle donne. E' il caso della Breast Unit, che porta grande attenzione alla ricerca clinica in collaborazione con le università di Melborne, Oxford, Torino. Essa racchiude anche il laboratorio specifico di biologia molecolare, dove si studia il tumore al seno. Si fanno inoltre terapie personalizzate per le pazienti, che tengano conto delle loro esigenze e situazioni.
Per il reparto di ostetricia e ginecologia si fanno molti corsi di preparazione al parto comprensivi anche sedute di acquaticità (in piscina). C'è la possibilità di parto secondo le esigenze della donna (analgesia epidurale in travaglio 24 ore su 24, parto in acqua, assunzione di posizione libera). Il laboratorio di citogenetica è un altro fiore all'occhiello, e si occupa dello studio della familiarità per il tumore mammella-ovaio: dall’individuazione alla gestione di tutto il percorso terapeutico ed assistenziale senza che la paziente debba farsi carico di cercare al di fuori della struttura altre integrazioni. Si occupa di prestazioni legate al percorso legato alla gravidanza, di preconcezione, della prenatalità e della post-natalità. «La particolare attenzione che l’Azienda Ospedaliera di Cremona rivolge alle patologie tumorali che colpiscono maggiormente l’universo femminile e le alte percentuali di incidenza di queste nel bacino di utenza della stessa, hanno portato la Direzione Generale a formulare formalmente la richiesta di attivazione di un Dipartimento Donna» ha sottolineato Spaggiari. Un altro parametro che ha portato il nosocomio cremonese a questo risultato è la presenza di 12 donne in posizione di pregio all'interno dell'azienda.
Piergiorgio Spaggari, direttore genarale dell'Ospedale Maggiore di Cremona
Vi sono poi alcuni parametri, come alcune caratteristiche di multietnicità, a partire dai menù del giorno, molto diversificati, alla documentazione in lingua straniera, alla presenza di mediatori culturali. Sempre a sostegno delle done, sono stati segnalate le pubblicazioni scientifiche sulle patologie femminili negli ultimi 3 anni. In particolare sono risultate 6 pubblicazioni di medici della Breast unit e 5 dei medici della Citogenetica. Anche la formazione rivolta sia agli interni, sia agli
esterni non è stata da meno. Negli ultimi tre anni molti convegni hanno trattato argomenti “al femminile”: dal momento del parto (parto analgesia, sviluppo fetale, gravidanza oltre termine, rischio trombosi in gravidanza), alla prevenzione del tumore al seno, agli approfondimenti sulle patologie tumorali femminili, fino ad arrivare ad un corso per interni dedicato alla sicurezza personale, per consentire agli operatori (soprattutto donne) di difendersi ed operare con efficacia e preparazione la salvaguarda della propria incolumità nel rispetto delle norme e della persona assistita. Tra le altre particolarità che sono state segnalate nella domanda di partecipazione sono: la presenza di un asilo nido aziendale, caratterizzato da orari estremamente flessibili (dalle 6.45 alle 21.15), la presenza di associazioni di volontariato, la pratica della partoanalgesia e la grande novità della “culla per la vita».
la ricerca
Obesità classificata tra le malattie mentali Tra l’unità operativa di Psichiatria di Cremona e il Centro dell’Obesità (responsabile Dr. ssa Letizia Maninetti) è attivo da oltre un anno un protocollo di intesa che permette uno screening del profilo psicologico dei pazienti afferenti al Centro in condizione di sovrappeso e obesità. I dati sono elativi a un campione di 156 pazienti reclutati nell’arco di 18 mesi, dal 1 gennaio 2009 al 30 giugno 2010. Sono rappresentati da un 70% di femmine e da un 30% di maschi, di età media di 45 anni (il paziente più giovane 15 anni, il più anziano 82). Il 60% di questi pazienti è coniugato o non convivente, mentre il 40% è non coniugato o vedovo. Il Bmi (indice di Massa corporea) medio è risultato pari a 35 (i valori normali sono tra 18.5 e 24.9). Lo studio ha messo in evidenza che il 40% degli obesi presenta almeno uno dei diversi sintomi indagati dai test, in prevalenza
sintomi ansioso-depressivi e ossessivi. Il 15% presenta plurimi sintomi psicopatologici tali da configurare una condizione di disturbo psichico. Non è emersa una correlazione diretta tra gravità dell’obesità e gravità dei sintomi psichiatrici. Si è invece evidenziato un sottogruppo di pazienti, pari al 15% che presenta un tipo particolare di disturbo del comportamento alimentare detto binge-eating-disorder. Si tratta di una modalità compulsiva di assunzione del cibo con abbuffate diurne o notturne e che individua un tipo di disturbo che sta a metà tra una dipendenza e una sintomatologia di tipo ossessivo-compulsivo. «I nostri dati confermano i risultati di letteratura rispetto alla strette correlazioni tra obesità e psiche, al punto che alcuni studiosi hanno proposto di classificare l’obesità nel manuale delle malattie mentali» Roberto Poli, Responsabile servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell’Ospedale di Cremona.
Lettere
Per dire la vostra, scrivete a:
CRITICA IN RIMA
Sempre più Berlusconi se la suona e se la canta Signor direttore, lui pone la fiducia su se stesso e dice «questo è un atto di coraggio». Tenta così di farti un poco fesso perché si tratta solo di miraggio. Se la manovra è senza maggioranza lui dice «andiamo a casa!». Ma davvero? Ai deputati viene mal di panza, non possono votar a cuor leggero. Non sono eletti, sono nominati. E chi li ha nominati? Sempre lui! Per questo voteranno allineati, per evitare giorni neri e bui. Il voto di fiducia è palese e chi si azzarda a dire un solo no? L’Italia? Vada pure a quel paese... che intanto a Roma ci sto ancora un po’. Guido Mecenate Cremona ***
CGIL DOPO LO SCIOPERO
Continueremo a mobilitarci in difesa dei lavoratori Egregio direttore, La Cgil ha reagito (8 ore di sciopero generale il 25 giugno) e continuerà a mobilitarsi in difesa del sistema previdenziale pubblico: il nostro mestiere è difendere gli interessi dei lavoratori e non di certo coprire la manovra ingiusta e iniqua del governo. Per quanto ci riguarda, eravamo convinti che non fosse un ‘refuso’ l’emendamento alla manovra che eliminava il tetto di 40 anni di contributi per andare in pensione ma una precisa volontà del governo. Così come avevamo denunciato che quest’ultimo ha di fatti operato una manomissione strutturale del sistema previdenziale, fatta di nascosto e giocata contro i lavoratori e soprattutto le lavoratrici, con il solo obiettivo di fare cassa. Il governo ha messo in campo una precisa strategia contro i lavoratori che passa, in questo caso, attraverso il fatto che, con le finestre ‘mobili’, ci vorranno 41 anni effettivi per lasciare il lavoro e senza che questo anno incida sulla quantità della prestazione, con il fatto che le lavoratrici pubbliche saranno penalizzate perché andranno in realtà in pensione minimo a 67 anni, con il fatto che l’età di pensione diventerà senza limite mentre le pensioni sociali progressivamente scompariranno. Il tutto giocato, infine, contro i giovani che non sapranno più quando andranno in pensione. Inoltre ciò che meriterebbe attenzione e sul quale pretendiamo una risposta, è sapere come il governo pensa di far fronte a tutte quelle persone in mobilità che, senza l’assenza della modifica del tetto a 10 mila, dovranno partecipare ad una vera e propria lotteria per andare in pensione. La Cgil chiede che il tetto ai lavoratori in mobilità, che sono decine di migliaia e che rischiano di restare senza ammortizzatori e senza pensioni, venga eliminato. Mimmo Palmieri Segretario provinciale Cgil Cremona
*** RICORDO
La cagnolina Chicca è entrata nel nostro cuore Egregio direttore un volontario ha scritto queste parole per Chicca, la cagnolina abbandonata e morta in autostrada. La preghiamo di pubblicarla, per lei e per tutti i suoi simili che sono vittime della crudeltà umana. Grazie. «Chicca non c’è più. Qualcuno l’aveva portata qua, qualcuno che in una piazzola ha abbandonato il cuore e l’anima, prima ancora di abbandonare lei. Chicca non aveva molta fiducia negli uomini, o forse ne aveva troppa nei confronti di chi – forse sperava - così come l’aveva portata, così sarebbe tornato a riprenderla. Qualcuno si è accorto di lei, qualcuno che le portava un po’ di cibo, qualcuno che le ha dato, a sua insaputa, il nome Chicca. Qualcuno che invece pensava di fare tanto presto e bene le ha tolto l’unica certezza della vita che gli rimaneva. Qualcuno invece ha pensato “è solo un cane”, ed ha voltato le spalle. Chicca aveva molto poco, non chiedeva nulla, ma si meritava molto, molto di più. Chicca ora non c’è più. Un’auto l’ha investita e ha posto fine a tutte le sue paure, la sua fame, il suo bisogno di affetto. Ha fermato il suo cuore, puro e sincero
ilpiccolocremona@fastpiu.it • cremasco@cuticomunicazione.it
come può essere il cuore di un cane. E’ morta da sola, sola… come un cane. Poche lacrime sincere la piangono, con l’amarezza per non avere fatto abbastanza che stringe lo stomaco in una morsa di rabbia ed impotenza. Senza dire o fare nulla, era riuscita ad entrare nel nostro cuore». Maria Pia Superti Cremona ***
ECONOMIA AL COLLASSO I potenti scaricano la crisi sui più deboli
Egregio direttore, purtroppo siamo al capolinea. Lo strappo consumato con i governatori delle Regioni, pronti a restituire le deleghe contro il taglio delle risorse per le politiche ambientali, per il trasporto pubblico, per le politiche sociali e per gli incentivi allo sviluppo, è l’emblema di come possa essere feroce e antipopolare questa manovra correttiva. Ciò che, ormai, è chiaro a tutti è che il Governo, per non perdere consensi, scarica le responsabilità a livello territoriale, taglia i fondi alle Regioni che a loro volta dovranno, poi, annullare o tagliare ferocemente servizi pubblici essenziali, come la sanità, i trasporti locali e i fondi per il sostegno all’occupazione, la stessa pubblica amministrazione con innumerevoli tagli! Insomma, il Governo ha passato a governatori e sindaci di usare il pugno duro, contro i poveri e contro i lavoratori. La crisi sta colpendo principalmente i lavoratori, i pensionati, i precari e i disoccupati. I Governi, in Grecia come nel resto d’Europa, stanno tutelando esclusivamente gli interessi di banche e aziende mentre i lavoratori sono alla disperazione; c’è ancora chi riempie le proprie tasche e continua ad arricchirsi, chi specula e chi, impunito, non paga le tasse. In questi giorni, dopo Marchionne, Bernabè e la Fiat che promuove l’azione di sfondamento, Telecom si muove a rimorchio. In entrambi i casi, il padronato scarica sui lavoratori i costi di ristrutturazioni e scalate sospinte dalla crisi. Manager con stipendi da milioni di euro e imprese che in piena crisi, grazie ai sostegni di banche e Governi, continuano a realizzare sontuosi profitti e dividendi per i propri azionisti (Telecom quasi 2 miliardi nel 2009), presentano il conto a chi guadagna poco più di mille euro al mese e a precari supersfruttati da 700 euro. I 3700 licenziamenti Telecom, dopo l’attacco alla Fiat di Pomigliano, sono l’annuncio proprio del salto di qualità in negativo. Il prossimo autunno sarà difficilissimo. Vale proprio il detto: Si salvi chi può…! Andrea Delindati Cremona ***
CREMONA E CREMA
E’ ora di accorpare tribunali e procure Signor direttore, da tempo il presidente del Tribunale di Cremona, Carlo Maria Grillo ed il procuratore della Repubblica Roberto di Martino denunciano carenze di personale che indeboliscono in modo allarmante queste istituzioni essenziali per dare giustizia e sicurezza ai cittadini. Si è tornati a dibattere di questo problema sulla stampa locale dopo l’incontro che l’onorevole Maurizio Turco ha avuto coi due magistrati nella loro sede a Cremona. Si è dato molto spazio al diniego di considerare Cremona sede disagiata. Gli incentivi di stipendio e carriera che si sarebbero così ottenuti avrebbero, molto probabilmente assicurato il mantenimento del pieno organico dei magistrati nella nostra città. Non avrebbero però posto rimedio ad una debolezza strutturale dell’apparato giudiziario complessivo di Cremona e della sua provincia. Debolezza costituita dalle ridotte dimensioni dei due tribunali e delle due procure che vi si trovano a Cremona e Crema (attualmente, la dotazione organica del tribunale di Cremona è di 13 magistrati, mentre quella del tribunale di Crema è di soli 7 magistrati). Entrambe le strutture giudiziarie sono ben sotto il limite considerato minimo indispensabile per una conduzione dei compiti istituzionali efficiente ed al riparo di aleatorietà circa la disponibilità di personale. Aleatorietà che sono inevitabili negli uffici con organici troppo ridotti. L’accorpamento dei due complessi di Cremona e Crema rag-
Focus Signor direttore, ci sono ancora in giro delle “vuvuzelas” che negano l’alta probabilità che le anomale manifestazioni meteorologiche che si abbattono in Australia piuttosto che nei Caraibi, in Italia piuttosto che in Russia siano dovute in gran parte all’attività dell’uomo. Trombette gracchianti che un’indagine di qualche tempo fa consiglierebbe di tacere: fra 3140 intervistati con specifiche e riconosciute competenze in materia climatica, il 97,5% riteneva il riscaldamento globale provocato in grande misura dall’attività antropica. Ovvero, solo il 2,5%, e tra l’altro il meno qualificato, lo negava, lasciando pensare che in molti l’onestà intellettuale ceda il posto al desiderio di compiacere il “principe” di turno. A questo mondo appartiene un certo Paolo Granzotto, giornalista de “Il Giornale” con un notevole ascolto presso l’universo delle Acli. Egli sembra essere un personaggio che non ha molta cura della propria reputazione professionale: ha la debolezza di avventurarsi su terreni che non conosce. Egli sembra appartenere a quella categoria di persone che vanno affermando delle falsità, spinte in genere dal desiderio di acquisire meriti presso il potente del momento o, nella migliore delle ipotesi, dal piacere di sentirsi comunque al centro dell’attenzione. Il signor Granzotto il 26 giugno ha provato a fare audaci confronti tra i costi dell’energia elettrica prodotta da fonti tradizionali (gasolio, gas, carbone) con quelli dell’energia da fotovoltaico in funzione di una fantasiosa rappresentazione della fonte nucleare. Egli, dimostrando di non saperne molto, è arrivato addirittura a criticare a causa dei costi anche il “suo” governo quando, a parole, giungerebbe appena questa dimensione minima (20 magistrati, appunto) e avrebbe inoltre il pregio di aumentare l’efficienza del sistema riducendone i costi a parità di prestazione. Questo si deduce da uno studio effettuato dal Consiglio Superiore della Magistratura. Ci sono tutte le ragioni per pretendere dai parlamentari, primi quelli della maggioranza, che rappresentano i cittadini della Provincia di Cremona, la realizzazione urgente di questo rafforzamento dell’apparato giudiziario che interessa i loro elettori accorpando tribunali e procure di Cremona e Crema. Il processo avviato con le indagini su Tamoil rischia di insabbiarsi prima di aver individuato e portato in giudizio i responsabili dei gravi inquinamenti di suolo e di aria. Perché siano loro a pagare secondo giustizia e non i cittadini che sarebbero vittime per la seconda volta dei loro reati. Prima inquinati e poi costretti a bonificare l’ambiente a loro spese. A Cremona e provincia non c’è solo la microcriminalità a richiedere contrasto da parte di istituzioni giudiziarie e di polizia forti. Ci sono pesanti minacce e notizie di reato verso l’ambiente, ma anche da parte della criminalità organizzata di stampo mafioso, il cui insediamento territoriale risulta sempre più preoccupante; inoltre persone collegate ad organizzazioni terroristiche islamiche sono state scoperte, ma è prudente non abbassare la guardia. Questi sono a Cremona i poteri forti a contrasto dei quali i politici devono rafforzare le Istituzioni. Di fronte alla necessità di provvedimenti come questo però è forte per i politici la tentazione di rafforzare non le istituzioni, ma se stessi, quindi i partiti. Cavalcare campanilismi, anche se dannosi e superati dalle necessità dei tempi, può sembrare più facile e redditizio in termini di voti e popolarità. Allora si provvede ad eludere i problemi sviando l’attenzione su falsi obbiettivi. Tutto possibile anche in questo caso, ma solo con la connivenza del sistema dell’informazione al quale facciamo appello perché aiuti i cittadini a capire cosa sia giusto fare per il bene comune. Ermanno de Rosa Sergio Ravelli Associazione Radicale Piero Welby di Cremona ***
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Troppi parlano di energia senza essere informati
ha dichiarato di volere rispettare gli impegni imposti dalla direttiva Ue “2020-20”. Ossia, di volere favorire la produzione di 3mila Mw al 2014 e di 8mila Mw al 2020 da fonti rinnovabili: «… in 20 anni 3mila Mw ci costeranno circa 50 miliardi e 8mila Mw oltre 130». Se si fosse solo un po’ informato presso il “suo” sottosegretario allo Sviluppo Economico, Stefano Saglia, avrebbe appreso che nel 2009, la produzione di oltre 1000 Mw da fotovoltaico 2,5 miliardi di € di fatturato e lavoro per 20mila persone (fonte: Gse) - è stata “aiutata” solo da 750 milioni. Dato interessante se si pensa che nel 2009 l’Enel ha introitato circa 3 miliardi di € (fonte: Aeeg, Autorità per l’energia elettrica e il gas). Forse, avrebbe anche saputo che questi soldi non li ha tirati fuori lo Stato, ma noi tutti, come facciamo peraltro da 5 anni (dal 2005, anno di avvio del sistema di incentivazione, al dicembre 2009, il fotovoltaico ha prodotto non più di 1.500 Mw),
LETTERA
Grazie per i complimenti rivolti al Piccolo Ringraziamo il signor Angelo di San Savino per la bellissima lettera che ci ha inviato. ***
POLEMICA
Grave la posizione di Bossi contro i giornalisti Egr. Direttore, intendo esprimere tutta la nostra solidarietà a Lei, ai giornalisti della sua redazione, a tutti i gli operatori del settore informazione della nostra Provincia per le offese subite dall'atto intimidatorio e violento esercitato dall'On. Bossi alla festa della Lega di Trescore Cremasco nei confronti dei giornalisti presenti. E' un fatto grave, inaccettabile che un Ministro della Repubblica oltre che a lanciare messaggi di odio, divisione e di razzismo, si presenti ad una pubblica manifestazione brandendo il pugno contro i giornalisti presenti, insultandoli e ordinando il loro allontanamento. A che punto stiamo arrivando? Non è forse il caso di incominciare a dire con chiarezza e con forza che la Lega ed i suoi esponenti nazionali e locali stanno anche loro rappresentando la parte più antidemocratica ed eversiva del nostro Paese? E come non possiamo leggere che tutto ciò avviene mentre a Roma il Governo accoglie i terremotati dell'Aquila a manganellate perché reclamano giustizia e verità, impone misure economiche pesantissime per i cittadini, porta avanti il progetto di impunità e impone limiti alla libertà di stampa? Ci siamo, l'ennesimo attacco all'impianto democratico della nostra Repubblica da parte del premier Berlusconi è in corso, la legge "bavaglio" è al rush finale, trasformando la compagine governativa da regime strisciante a regime imperante. Il diritto ad essere informati sta per essere abrogato, la libertà di stampa sarà ridotta drasticamente, la trasparenza, la circolazione di informazioni destinate a far comprendere ai cittadini comportamenti corretti o scorretti di chi ci governa sono
quando paghiamo, con la bolletta della luce, la componente “A3”, che sul totale pesa per 4% per l’uso domestico e 6% per le Pmi (piccole e medie imprese). Addirittura, gli avrebbero detto che già da quest’anno questi 3 miliardi, a suo dispetto, potrebbero essere tutti a disposizione dello sviluppo delle fonti alternative, perché in caso contrario l’Ue sanzionerebbe un’infrazione all’Italia per la scorretta interpretazione data alla definizione “e assimilati” della componente “A3”. L’ultima sciocchezza è quella di avere pontificato sull’occupazione contro gli studi condotti dall’Eife dell’Università Bocconi e da autorevoli altri istituti. Nel caso poi provasse a occuparsi del costo attuale della produzione di energia elettrica in Italia, potremmo dimostrargli che non è superiore agli altri paesi europei. Benito Fiori Per Circolo culturale “AmbienteScienze” messi profondamente in crisi, soffocati da una legge di casta, una legge che trasuda la grande paura che attanaglia oggi il potere. Il potere ha paura che sia apra il vaso di Pandora, quel grande contenitori di tutti i mali di questo governo che sguazza in una palude volta a destabilizzare l'intera società civile, attraverso un malgoverno corrotto, che cerca in tutti i modi di lacerare lo Stato democratico, perchè la giustizia fa paura, l'opinione pubblica informata e libera fa paura, in quanto potrebbe andare a scalfire l'immobilità che oggi domina il senso comune. E il pugno di Bossi mostrato al nostro giornalista locale rappresenta bene la paura e l'arroganza di un impero che volge al declino. Franco Bordo Sinistra Ecologia Libertà Crema
*** SICUREZZA
Furti di biciclette in stazione, chiedo intervento della giunta Egregio direttore, a fronte dell’ennesima insostenibile situazione di furti e danneggiamenti alle biciclette parcheggiate sotto la pensilina della stazione di Crema, e sentite le numerose lamentele degli utenti, chiediamo un tempestivo e risolutivo intervento della giunta comunale al fine di verificare l’efficienza e il funzionamento delle telecamere posizionate nell’area adiacente. Chiediamo inoltre di organizzare un incontro urgente con il comandante dei Vigili Urbani per trovare le giuste soluzioni a questo annoso problema, valutando la possibilità di destinare una risorsa della vigilanza urbana alla videosorveglianza per prevenire e reprimere chi esegue tali azioni. Questo problema dei furti e dei danneggiamenti viene associato alla perenne incuria e alla mancanza di pulizia dell’intero comparto, ricordando che le utenze non sono solo relative ai treni ma anche ai numerosi autobus di linea che percorrono il nostro territorio. Gianemilio Ardigò Consigliere comunale Verdi Crema
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CREMA
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Ponte di Rialto, quella piccola rotonda
L’assessore ai Lavori Pubblici, Simone Beretta, ci sta pensando per davvero. «Progetto pronto per inizio d'agosto»
I residenti di via Cadorna-via Martini: «Ormai, non ce la facciamo più»
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di Tiziano Guerini
avori in corso per la viabilità cittadina. Appena terminato il rifacimento del manto stradale nelle vie interessate dal passaggio del teleriscaldamento, è già in cantiere un pacchetto per nuove strade. Ma sono in arrivo anche rotonde e ipotesi viabilistiche da discutere e valutare. Insomma, l’assessorato ai Lavori Pubblici e il suo numero uno, Simone Beretta, non si fermano mai, tra gioie e dolori dei cremaschi. Soddisfazioni per le rotatorie in arrivo a Ombriano, per il porfido che verrà messo ancora in altre vie del centro storico tra cui via dell’Oca e via Barbelli, per l’incro-
Via Enrico Martini a Crema
cio di Santo Stefano e Campagnola Cremasca. Ma se da una parte l’altra tanto attesa rotatoria di via Libero Comune, all’altezza
Simone Beretta, assessore ai Lavori Pubblici
dell’ospedale Maggiore, crea molti consensi - Beretta dichiara che i lavori cominceranno entro il tardo autunno insieme all’illuminazione della pista ciclabile della gronda nord e la rotonda che interseca via Pandino e via Milanodall’altra il caso via Cadorna-via IV Novembre non finisce di provocare polemiche e dissensi. «La situazione sta precipitando» ha spiegato Salvatore Migliaccio, titolare della pizzeria d’asporto Sasà Sapore di via Cadorna. «Il nostro fatturato è decisamente calato da quando la strada è diventata a senso unico. Come noi, le attività confinanti: la lavanderia Bolle di Sapone ha chiuso circa 5 mesi fa. Senza pensare all’aumento della pericolosità per gli abitanti della zona convinti, fino a qualche tempo fa, di vivere in una tranquilla area re-
sidenziale. Non ce la fanno più». In effetti le polemiche dei residenti non si sono mai spente. Anche l’assessore Beretta è più volte tornato sull’argomento cercando diversi espedienti. Niente da fare: una rotonda all’altezza dell’incrocio con via Cremona non ci sta e l’unica soluzione sembra quella dell’isolato rotatoria. Ovvero: la situazione non cambia e non sembra destinata a cambiare. Beretta ci spiega che tutt’ora al vaglio c’è lo studio di una nuova soluzione: «L’idea è quella di creare una piccola rotonda all’altezza del Ponte di Rialto. Siamo in fase di definizione e credo che già entro la fine del mese potremmo portare in giunta la pianificazione. Ma non c’è ancora pronto alcun progetto. Sarà definito per i primi giorni di agosto». Pensando alla nuova idea, ci chiediamo come potrebbero cambiare le cose per i residenti “oltre il ponte” e proprio Beretta ci spiega che non cambierebbe nulla per loro: «Non si modificherebbe nulla per via Cadorna. Tutto resta invariato. Solo i veicoli provenienti da via IV Novembre potrebbero ritornare a svoltare a sinistra, verso il centro della città». E anche domandando a Migliaccio cosa ne pensa della “nuova ipotesi” otteniamo la medesima risposta: «A noi del quartiere non cambia niente. Tutto come prima». Punto a capo, siamo di nuovo alla posizione di partenza.
Levateci di torno questo rottame d’auto La segnalazione di Fulvio Lorenzetti
Io sottoscritto Fulvio Lorenzetti, Consigliere comunale appartenente al gruppo del PdL, informo evidenziandolo agli intestatari in indirizzo circa una disdicevole situazione in essere all’interno del Comune di Crema e che pare essere non a conoscenza! degli uffici, sicuramente incaricati del monitoraggio dei liberi parcheggi all’interno dell’area urbana cittadina; oltre evidentemente a quelli predisposti alla sicurezza e alla protezione civile. Dal mese di Febbraio 2010, almeno per quanto riguarda l’attenzione dello scrivente, nel parcheggio pubblico posto in Via Rosignoli all’imbocco con Via Milano (s.s. Paullese tratto urbano) è posta in evidente stato di abbandono una vettura BMW di colore scuro della serie presumibile 3, con a retro regolare targa numerica, che lentamente ma inesorabilmente è indirizzata allo sfascio. Il mezzo posto in evidente sosta di parcheggio definitivo lungo il lato destro esterno del muro di cinta
Fulvio Lorenzetti indica i vetri rotti del veicolo abbandonato
della proprietà Vittorio Arpini, appare in evidente demolizione con i vetri dei finestrini sfondati e la parte anteriore applicata del paraurti già rovinata a terra. Appare alquanto strano che nessuno dell’amministrazione municipale e preposto ai parcheggi e viabilità
TRIBUNALE DI CREMA
ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA I° Esperimento Esec. Immobiliare nr.82/09 (reg.inc.53/2010) G.E. Dr. Silvia Varotto Professionista delegato Avv. Carlo de Blaw con studio in Crema via C. Urbino 54 (tel. 0373.83571 fax 0373.257667 e-mail: carlo.deblaw@libero.it) Vendita senza incanto: 28/10/2010 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato. Lotto unico: In Comune di Sergnano via Barbelli num.8/10 in edificio composto da due unità abitative, una posta al piano terra e una al primo piano, appartamento al piano terra della consistenza di soggiorno, cucina, ripostiglio, bagno, due camere ed accessori. L’unità immobiliare descritta ha diritto proporzionale quota di comproprietà sull’area cortilizia circostante. Prezzo Base: €124.000,00= offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le 12.00 del 27/10/2010, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema - procedura esecutiva immobiliare nr.82/2009 R.G.E.” Vendita all’incanto: 11/11/2010 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato in Crema via C. Urbino, 54. Prezzo Base: €124.000,00= con offerte in aumento non inferiori ad €3’000,00. La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 10/11/2010 con unito assegno circolare per cauzione di €12.400,00 (pari al 10% del prezzo base), come sopra intestato. Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Carlo de Blaw e la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale dei Crema. Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito internet www. crema.astagiudiziaria.com. Crema, 12/07/2010 Avv. Carlo de Blaw
non si sia mai accorto della situazione (dal 18.02.2010 sono 153-Centocinquantatregiorni) e di fatto resti in essere un rottame a cielo aperto in parcheggio pubblico, così da assimilare lo stesso più ad una discarica di sfasciacarrozze che un’area destinata al libero, temporaneo, parcheggio. Sono pertanto costretto dal tempo ad effettuare doverosa segnalazione, nell’interesse della città e dell’amministrazione di cui faccio parte e fino ad oggi lealmente sostenuta; pur permettendomi nell’occasione di esprimere un vivo e forte disappunto per la situazione disordinata del caso, tipico esempio di inaffidabile gestione delle risorse umane dipendenti del Municipio di Crema e incaricati del monitoraggio del territorio comunale, della sua sicurezza e della protezione dei civili. Tanto era doveroso esporre e distintamente saluto. Lorenzetti Cav.Uff. Fulvio
TRIBUNALE DI CREMA
ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA I° Esperimento Esec. Immobiliare nr.70/09 (reg.inc.56/2010) G.E. Dr. Silvia Varotto Professionista delegato Avv. Carlo de Blaw con studio in Crema via C. Urbino 54 (tel. 0373.83571 fax 0373.257667 e-mail: carlo.deblaw@libero.it) Vendita senza incanto: 22/10/2010 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato. Lotto unico: In Comune di Soncino Fraz. Villacampagna, via Maggiore, Porzione immobiliare indipendente articolata su due piani fuori terra, così composta: al piano terreno, ingresso-soggiorno ripostiglio-sottoscala e cucina e WC; al primo piano una camera da letto con piccolo ripostiglio ed un servizio igienico. L’immobile è libero. Prezzo Base: €36.700,00= offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le 12.00 del 21/10/2010, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema- procedura esecutiva immobiliare nr.70/2009 R.G.E.” Vendita all’incanto: 05/11/2010 ore 15.30 presso lo studio del in Crema via C. Urbino, 54. Prezzo Base: €36.700,00= con offerte in aumento non inferiori ad €2’000,00. La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 04/11/2010 con unito assegno circolare per cauzione di €3.670,00 (pari al 10% del prezzo base), come sopra intestato. Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Carlo de Blaw e la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale dei Crema. Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito internet www.astagiudiziaria.com. Crema, 06/07/2010 Avv. Carlo de Blaw
Contributi asili nido
Agostino Alloni (PD): «Finanziati soltanto la metà dei progetti»
«La Regione ci mette la quota minima: altro che politiche per la famiglia» Dopo una lunga attesa sono stati finanziati la metà dei progetti. In provincia di Cremona gli asili che riceveranno il contributo regionale sono soltanto tre: quello di Romanengo, quello di Offanengo e un agri-nido a Cremona. «E’ la dimostrazione che la Giunta regionale non ritiene che i servizi per la prima infanzia siano una priorità - dice il consigliere del Pd Agostino Alloni – Anche nei comuni di Casalmaggiore, di Crema e Soncino erano stati chiesti contributi per ampliare i numeri dei posti nido: sono stati finanziati invece soltanto tre progetti, per altro due di questi vicini, lasciando sguarnito il territorio in alcune zone dove le famiglie hanno difficoltà a trovare un posto per i propri bambini”. Oltre ad un difetto di program-
mazione, poi, Regione Lombardia contribuisce soltanto con il minimo dovuto a questo finanziamento statale, a differenza di altre regioni che dimostrano di investire davvero nelle politiche per l’infanzia e la maternità, secondo il consigliere del Pd. “Con questa strategia non ci si avvicina certo agli obiettivi di Lisbona dai quali la Lombardia rischia di restare, al contrario, sempre più lontana».
Trasporto ferroviario
Mantova-Cremona-Milano, secondo la Regione da dicembre le corse potrebbero diminuire
La linea della vergogna Situazione inaccettabile L’assessore regionale alla mobilità, Raffaele Cattaneo, ammette che la puntualità dei treni della Mantova-Cremona Milano non è a livello soddisfacente, e soprattutto afferma che se la manovra rimarrà invariata a partire da dicembre ci sarà un taglio delle corse. Corse già ritenute insufficienti, visto che l’assessore ha confermato l’intenzione, che sarà vanificata dai tagli, di aumentare la frequenza da un treno ogni 120 minuti a uno ogni ora. Un incremento (il cadenzamento orario) tanto atteso dai pendolari mantovani e cremonesi. È questa la sostanza della risposta che l’assessore, incalzato da un’insolita interrogazione dell’alleato leghista, il consigliere Claudio Bottari, ha dato oggi in Consiglio regionale. I consiglieri regionali del PD Agostino Alloni e Giovanni Pavesi non ci stanno. «L’interrogazione del leghista
Bottari – dichiarano - mette a nudo le contraddizioni della maggioranza che governa il Paese e la Regione. Una maggioranza che fa l’opposizione sul territorio e poi governa nei palazzi. La linea ferroviaria Mantova-Cremona-Milano è da anni chiamata linea della vergogna per i continui disservizi. È inaccettabile che la manovra del Governo Berlusconi Tremonti possa portare ad un taglio sostanziale delle corse, come sollevato anche dall’assessore alla mobilità della provincia di Mantova Claudio Camocardi durante l’ultima riunione in Regione. E sorprende che il solerte consigliere leghista non abbia colto che i problemi di oggi, che sono quelli di sempre, già decine di volte sollevati dai consiglieri di opposizione nella scorsa legislatura, potrebbero aumentare pesantemente proprio per effetto delle decisioni di un Governo che la sua parte sostiene».
Crema
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Paullese, «Non so quando si riparte» Venerdì 16 Luglio 2010
La Carron ha sostituito la Cosbau nella costruzione. Ma l’assessore provinciale Leoni...
S
ubentra nel cantiere della Paullese la Carron Spa. L’azienda trevigiana, di San Zenone degli Ezzelini, ha firmato lo scorso mercoledì 7 luglio il contratto d’affitto del ramo d’azienda con la Cosbau trentina di cui assumerà circa una quarantina di dipendenti. Da mesi la Cosbau, che aveva in appalto l’opera di raddoppio della statale dalla Provincia, era stata messa in liquidazione per una crisi finanziaria. I lavori sono fermi dalla scorsa primavera e molti dipendenti ne hanno subito le conseguenze: l’attesa per la proroga della cassa integrazione e ora il ritardo di alcuni pagamenti. L’arrivo di Carron è stato quindi determinante anche per i lavoratori. Pare che 10 operai già attivi sui lavori della Paullese verranno rimessi in opera e gli sarà evitata la cassa integrazione. L’azienda Carron, un colosso nel Nordest gestito dagli eredi del cavaliere Angelo Carron, si occuperà di sette cantieri nell’ambito dei lavori pubblici di Cosbau: tra questi il più importante è senza dubbio quello che riguarda la
Giovanni Leoni (assessore provinciale alle Infrastrutture e alla Viabilità)
Paullese da Crema a Dovera. I titolari della Carron hanno già fatto un sopraluogo nel campo di Vaiano Cremasco per rendersi conto dei macchinari e delle attrezzature ma anche per riavviare ufficialmente i lavori ci vorrà ancora qualche tempo. Abbiamo chie-
sto conferma a Giovanni Leoni, assessore provinciale alle Infrastrutture e alla Viabilità: «La Provincia sta monitorando tutti i passaggi conseguenti al subentro della Carron all’impresa Cosbau. Entro la prossima settimana dovremmo incontrare la ditta trevigiana per chiarire le percentuali dei subappalti e le tempistiche dei lavori. Purtroppo tutti i passaggi tecnici del caso non ci permettono ancora di far luce su quando esattamente potranno riprendere i lavori. Di certo il nostro primo obiettivo sarà quello di spingere affinché si concluda il primo tratto entro i limiti stabiliti». Inizialmente si prevedeva che il primo lotto del raddoppio, quello che va da Crema alla rotonda di Dovera, si potesse concludere entro il 2012. Ora, dopo mesi di cantiere fermo, sembra impossibile stabilire se verranno rispettate le tempistiche. Dalla Provincia c’è però tanto ottimismo. Il subentro di Carron ha ridato la speranza. Ciò che desta qualche preoccupazione in più è la manovra finanziaria di cui tanto si discute e i cui strascichi giungono anche da noi: i tagli
imposti alle Regioni costringerebbero poi le stesse a rivedere i fondi destinati a diverse opere in fase di progettazione o in stato di esecuzione. Un rischio che, innegabilmente, corre anche la Paullese. «A fronte della riforma Tremonti si sta ancora discutendo e la regione Lombardia, con cui siamo in costante contatto, sta facendo le dovute considerazioni» ha spiegato Leoni. «Non è stato detto nulla di definitivo ed in particolare niente in merito ai lavori di infrastruttura né in generale, né che riguardino la Paullese. Di certo la preoccupazione esiste». Se così fosse verrebbero bloccati i lavori per il secondo lotto del raddoppio che va da Dovera al Ponte di Spino d’Adda e sul versante milanese lo stop per la strada che da Paullo porta al ponte dell’Adda. «Lavoriamo in collaborazione con l’assessore alle Infrastrutture della Regione e della provincia di Milano. In ogni caso faremo di tutto per evitare e per fare in modo che ciò che è stato cominciato venga portato a termine» sottolinea Leoni.
Presidente del Collegio dei geometri
Groppelli: «Il decalogo dell’associazione» Giacomo Groppelli di Crema neo-eletto presidente del Collegio dei geometri della provincia di Cremona ha rilasciato alcune dichiarazioni con l’intento di dare qualche indicazione programmatica all’inizio del proprio mandato.. «Si apre un mandato di transizione per la nostra categoria professionale. Infatti, a livello nazionale è in atto l’accorpamento di tutte le categorie professionali dei diplomati. Novità e ripensamenti degli organi nazionali che dirigono e rappresentano tutte le categorie professionali dei diplomati si susseguono a ritmo incalzante. Anche le lauree triennali non hanno ancora trovato la loro giusta collocazione ed i neolaureati in possesso del titolo abilitativo (laureati “B”) ambiscono per l’iscrizione agli ordini dei laureati. Prepariamoci a tutto anche a leggi, poco gradite, di accorpamento con gli altri diplomati». Quella dei geometri è una categoria professionale qualche volta addirittura messa in discussione dalle altre del comparto edile, e qualche amministrazione locale addirittura la esclude dai propri contatti e programmi. «E’ vero ed è un errore: nei concorsi di idee che spesso ci vediamo in “battaglie” burocratiche contro l’ingiustizia della nostra esclusione, purtroppo tacitamente avallata dalle altre categorie pro-
Il geometra Giacomo Groppelli
fessionali, e dal sindaco di turno. La scuola, purtroppo, continua a non preparare all’attività lavorativa i giovani geometri, sia per i programmi che per le scelte dei vari docenti. E la riforma Gelmini, ancora in fase sperimentazione non ha migliorato le aspettative dei nostri giovani e futuri iscritti. Nel confronto quotidiano professionale, noi geometri, siamo chiamati a dover rispondere alle aspettative del “vero committente” che ti chiede, per esempio, il progetto di… ricavare un camera in più in un alloggio modesto. Così devi spostare magari il vano scala; devi invadere un cortiletto esterno (nato già troppo piccolo); devi convenzionarti con il vicino per problemi di distanze; e soprattutto devi ricordarti che il committente ha pochissimi soldi!» La vostra è una professione
in cui bisogna avere grande versatilità. «L’obbiettivo principale cui deve tendere il nostro direttivo di categoria è il lavoro: lavoro per tutti! In questi ultimi tempi la crisi economica ha messo in serie difficoltà tutti. Dobbiamo purtroppo registrare che alcuni nostri colleghi sono stati talmente colpiti dalla crisi che per la mancanza di lavoro, e quindi di introiti, hanno difficoltà a pagare i diritti fissi di iscrizione alla Cassa nazionale ed addirittura al nostro Albo. Non è possibile restare inerti, di fronte al disagio di chi, per mancanza di lavoro, non riesce a far valere le proprie reali capacità professionali. Per questo vorrei la collaborazione da tutti». Potrebbe riassumere in un decalogo le sue proposte programmatiche? «•Recuperare il rapporto con tutti gli iscritti invitandoli a partecipare ad una sorta di “Banca del tempo” a favore del nostro collegio: ognuno dedichi, a favore del collegio, tempo ed esperienza. •Programmare i corsi di aggiornamento professionale a costi contenuti con l’ausilio di sponsor. • Inviare una lettera a tutti i comuni con la proposta di incontrare sindaci e/o responsabili dei procedimenti urbanistici con l’intento di offrire la nostra collaborazione e competenza. • Invitare tutti i tecnici comuna-
li iscritti al collegio ad un apposito incontro; • Chiedere un confronto con le altre categorie professionali per mantenere e migliorare, all’interno dell’Interprofessionale, la nostra identità su tutte le competenze (edile, civile, urbanistica, territorio, sicurezza, catasto, eccetera). • Attraverso la Consulta Regionale promuovere tutte le nostre competenze. • Stabilire un incontro periodico con la stampa garantendo un articoletto mensile: «L’angolo del geometra». Ad esempio, a turno, ogni mese, un componente del nostro Consiglio di amministrazione potrebbe presentare un problema tecnico. • Individuare, in alcuni comuni di importanza strategica, alcuni geometri disponibili a fare da referente in loco con l’amministrazione locale ed il collegio. • Assegnare e distribuire , ai vari consiglieri, la tutela dei 115 comuni della provincia di Cremona in base ai comprensori di ubicazione: Cremonese; Casalasco; Cremasco. • Rivedere ed aggiornare l’elenco delle specializzazioni settoriali coinvolgendo i tecnici nelle varie problematiche (Periti/C.T.U. del tribunale - amministratori condominiali- estimatori - certificatori energetici/acustici - Vigili del fuoco - catasto – urbanistica - sicurezza cantieri eccetera)».
Manutenzione straordinaria tra Castelleone e Madignano
Da lunedì 19 luglio senso unico alternato
Un imponente lavoro di manutenzione straordinaria. Un maxi intervento di asfaltatura che rimetterà a nuovo, rendendolo più sicuro, uno dei tratti più degradati della ex strada statale 415 Paullese. Lo effettuerà la Provincia di Cremona a partire da lunedì prossimo, 19 luglio, tra i comuni di Castelleone e Madignano. L’intervento è necessario. Le condizioni dell’asfalto impediscono di rinviarlo. Viene effettuato nei mesi estivi per ridurre i disagi e richiede l’istituzione di un senso unico alternato per consentire agli automobilisti di percorrere senza rischi la Paullese. Sorpasso vietato e obbligo di velocità a scalare da 70, 50 e 30 km/h in avvicinamento al cantiere.
Le coppie vincitrici al grande Beach volley delle Garzide Nell’ultimo fine settimana il grande beach volley è stato protagonista a Le Garzide per le tappe del circuito regionale 2x2 maschile e femminile. Davide Uberti e Giacomo Mischiati hanno vinto superando in finale Gianvito Martellotta e Diego Segalini per due set a zero. Le prime classifcate: Massimiliana Al termine di una giornata Della Camera e Tania Ferrazzo lunga, la coppia milanese è riuscita a conquistare l’ambito titolo. Una gara a senso unico, come dimostrano i parziali finali dei set 21-13 e 21-17. «E’ stata la tappa del circuito regionale importante» afferma il responsabile federale Cesare Capetti, «con ben 12 coppie partecipanti e il livello tecnico è stato di spessore». Peccato per le coppie cremonesi, Alessandro Rigamondi e Fabio Bruselli, Andrea e Davide Sgura, Fabio Nigroni e Matteo Conti che non sono riuscite a superare il secondo turno. Nel circuito femminile le venete Massimiliana Della Camera e Tania Ferrazzo hanno vinto la tappa circuito regionale 2x2 femminile di beach superando in finale per due set a zero la coppia milanese Stefania D’Onofrio e Paola Martella.
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Crema
Venerdì 16 Luglio 2010
Rossini-Salini, la dichiarazione di guerra Questione della discordia: l'elezione del nuovo Consiglio di amministrazione di Scrp. Ma non è l’unica
Bruttomesso: «Metterei nel Cda persone nuove e capaci, ma la decisione non spetta solo a me»
L
a notizia è questa: Gianni Rossoni, vice presidente della Regione, e Massimiliano Salini, presidente della Provincia, sono scesi in campo sul rinnovo dei vertici della società pubblica cremasca Scrp contendendosi il ruolo di leader. Il vecchio contro il nuovo? O l’eterno problema della conflittualità politica che quando non si realizza secondo i canoni classici del confronto fra maggioranza e minoranza, scoppia all’interno del medesimo riferimento politico? Che le cose stessero così era
Massimiliano Salini, presidente della Provincia
Gianni Rossoni, assessore regionale
Bruno Bruttomesso, sindaco di Crema
Enzo Bettinelli, coordinatore Pdl
Matteo Piloni, segretario Pd
già chiaro dalla scorsa settimana quando i contendenti erano da una parte i consiglieri comunali di Crema Francesco Martelli e Andrea Salini, e dall’altra il potente assessore Simone Beretta e il coordinatore del Pdl, Enzo Bettinelli. All’inizio di questa settimana poi sono scesi in campo direttamente i due big indicati all’inizio. La questione (e l’interrogativo) sul tappeto è apparentemente semplice: il rinnovo del Consiglio di amministrazione di Scrp deve vedere un ricambio profondo degli attuali rappresentanti o invece si può immaginare una sostanziale loro riconferma? Attualmente il Pdl è rappresentato da due membri: Corrado Bonoldi, presidente, e lo stesso Simone Beretta; c’è, poi, il rappresentante della Lega Giusepper Tomaselli, mentre due rappresentanti sono di espressione Pd: Piero Bertesago, vicepresidente, e Bruno Baratti, presidente di
SCS gestioni. Sullo sfondo, ragione pratica del contendere, un giudizio positivo o negativo sulla recente adesione di Scrp alla capitalizzazione di Linea Group Holding (Lgh), che ha visto in questa società il Cremasco scendere da una percentuale del 14% al 9,6%. Massimiliano Salini non ha mai fatto mistero delle proprie perplessità al riguardo; mentre Gianni Rossoni, e con lui la maggioranza del Pdl, ha appoggiato l’iniziativa fortemente voluta da Cremona. Se la diversità di vedute riguardo all’operazione Lgh e alla riconferma o meno dei vertici Scrp sia solo il pretesto per una lotta di supremazia nel centrodestra, non è dato per il momento sapere con precisione. A questo punto, come si comporterà il sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso, a cui spetta, per ragioni istituzionali - Crema capo comprensorio -, ma anche per ragio-
ni tecniche essendo il comune di Crema il maggior azionista in Scrp con il 35%, il compito di sbrogliare la matassa? Ripetutamente il primo cittadino ha fatto sapere che sono questioni politiche che tocca ai partiti definire. In settimana c’è stato un incontro dei sindaci di riferimento del centrodestra per assumere una posizione ufficiale. Come è andata? Lo chiediamo anzitutto al promotore dell’incontro, cioè a Bruttomesso. «Ho presentato ai sindaci presenti, ma anche al coordinatore del Pdl, Enzo Bettinelli, al presidente della Provincia, Massimiliano Salini, all’assessore della regione Lombardia, Gianni Rosoni, nonché al presidente attuale di Scrp, Corrado Bonoldi, anch’essi presenti all’incontro, un “documento di sintesi” sulle finalità di Scrp partendo dal fatto che l’attuale Consiglio di amministrazione ha bene operato, ma nel contempo è anche necessario un rilancio
della società». L’espressione è in perfetto linguaggio diplomatico, ma cosa si intende esattamente? «Dopo la capitalizzazione di LGH - per la quale continuo a caldeggiare un asse privilegiato col comune di Cremona - c’è bisogno di una riflessione che parta da basi conoscitive e da capacità di azione tali da permettere a Scrp di non essere penalizzata: per questo competenze e professionalità di manager aziendali sono essenziali per i nuovi amministratori, che a mio parere dovranno essere rappresentati, almeno in parte, da volti nuovi. Naturalmente la decisione finale non spetta solo a me. E’ stato indicato un numero ristretto di persone, amministratori e politici, che costituiscono un comitato ristretto che si riunirà lunedì della prossima settimana per affrontare definitivamente il tema della composizione del nuovo CdA di Scrp». Il sindaco di Crema fa la sua parte, ma mette le mani avanti: «Come ho già detto altre volte, non posso fare la parte della politica dei partiti: a ciascuno la propria responsabilità». All’incontro con i sindaci del centrodestra era presente il coordinatore politico del PdL, Enzo Bettinelli. Non aggiunge molto a quanto già detto dal sindaco Bruttomesso. «Al documento presentato qualche giorno fa dal presidente della Provincia, Massimiliano Salini» dice, «adesso si è aggiunto quello presentato dal sindaco di Crema. Bisognerà trovare al riguardo una mediazione; cosa che dovrà fare il comitato ristretto. Entrambi i documenti dicono cose interessanti e non mettono sotto processo il CdA uscente. Certo bisogna anche guardare avanti ai prossimi importanti appuntamenti: dalla scadenza dell’appalto per la raccolta rifiuti al periodo di tempo concesso a SCRP per eventualmente cedere i propri asset a Lgh e così migliorare la propria posizione azionaria nella holding» Ma cosa pensa l’altro partito maggiore, sia pure in un ruolo di minoranza, che è il Pd? Matteo Piloni, il coordinatore del partito
L'inceneritore di Cremona
nel Cremasco, dice: «E’ sbagliato farne una questione di poltrone, come sta facendo il centrodestra: prima occorre decidere se finalmente il comune di Crema intende riprendere il suo ruolo di capo comprensorio, oppure se si continua a vivere alla giornata senza ricercare un punto di riferimento programmatico condiviso che unisca nelle cose fondamentali e nel metodo il territorio cremasco e i suoi sindaci». Ma come giudica il Pd la capi-
Crema proponga la costituzione di una commissione di sindaci del Cremasco che, prima del 30 luglio, giorno in cui è già stata convocata l’assemblea di rinnovo di Scrp, elabori una piattaforma comune di impegni precisi e quindi una nuova mission per questa società, cosa che finora non si è vista nonostante l’impegno preso tre anni fa al riguardo. I nomi del nuovo Consiglio di amministrazione ne saranno una logica conseguenza».
Oreste Perri, sindaco di Cremona
Andrea Pasquali, presidente di Lgh
talizzazione di Lgh? «Vediamo i sindaci allo sbando, senza un indirizzo preciso: sicuramente nell’approccio alla questione, il Consiglio di amministrazione di Scrp ha sbagliato. Per come il tutto è avvenuto, sicuramente a guadagnarci è stata Cremona, ed altrettanto sicuramente a perderci è stato il Cremasco. Basterebbe questo per avvallare la tesi del profondo ricambio necessario di metodo, ma anche di uomini, al vertice di Scrp». Ma qual è ora la posizione del Pd in vita del rinnovo del CdA? «Noi chiediamo che il sindaco di
Il Pd ha due propri componenti nel consiglio di amministrazione; puntate alla riconferma di questa vostra rappresentanza? «Sui nomi si vedrà: intanto concordiamo sul fatto che debbano essere nomi in grado di esprimere, per competenza e autorevolezza, una guida autorevole all’azienda. E importante però, sulle tematiche fondamentali del territorio, la convergenza politica che noi quando eravamo in maggioranza abbiamo sempre garantito. Vedremo se il centrodestra saprà operare con altrettanta lungimiranza».
E’ FESTA DELLA BIRRA A TRIGOLO
Nel fine settimana si tiene a Trigolo, nei giardini dell’edificio scolastico, la quarta edizione di «Trigolo Rocks», una tre sere di divertimento con musica dal vivo, birra e servizio cucina organizzata, con il patrocinio del Comune, dall’associazione giovanile socio-culturale «A tutta birra». Il programma è il seguente e prevede la presenza di ben 4 famose band giovanili: venerdì 16 dalle ore
Le ricerche sono rivolte a candidati dell’uno e dell’altro sesso (L:903/77 e L. 125/91). Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.ddlspa.it. Aut. Min. Prot. N° 1239 - SG del 22/12/2004
OPERAIE SETTORE COSMETICO CON ESPERIENZA NELLA MANSIONE DI BOLLONATURA E CONFEZIONAMENTO MANUALE. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA OPERAIO PER AZIENDA SETTORE COSMETICO. RICHIESTA MOTIVAZIONE E PARTICOLARE INTERESSE NELL’APPRENDERE UNA NUOVA MANSIONE NEL SETTORE DI RIFERIMENTO. SEDE DI LAVORO: VICINANZE ROMANENGO
IDRAULICI PER IMPIANTI CIVILI ED INDUSTRIALI. INDISPENSABILE TOTALE AUTONOMIA NELLA MASIONE DI RIFERIMENTO E DISPONIBILITA’ A RECARSI PRESSO VARI CANTIERI NELLA ZONA LOMBARDA. IMPEGATO D’UFFICIO PER IL COORDINAMENTO E LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE DI IMPIANTI IDRAULICI. RICHIESTO DIPLOMA AD INDIRIZZO TECNICO. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA
PER IMPORTANTE AZIENDA DEL CREMASCO, OPERANTE NEL SETTORE DELLA LAVORAZIONE CARTA E CARTONE, RICERCHIAMO UN OPERAIO ADDETTO LINEA CON ESPERIENZA UTILIZZO MACCHINE CASEMAKER 2008 PER LA PRODUZIONE DI CARTONE ONDULATO FRIGORISTA TOTALMENTE AUTONOMO NELLA PROFESSIONE.
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20 alle ore 1 musica con i KILLIN'KENNY (Draught Soul Band), mentre sabato 17 si esibiranno, con gli stessi orari, i BAND WAGON (Rock-Blues Band) e gli ATRIO (Cover-Rock Band). Infine, domenica 18 luglio sarà la volta dei CIAPA LA CIOCA (Folk-Rock Band). Tutti i preserata vedranno la partecipazione dei Loop Boy dj (non solo Rock dj Set..).
Crema
«Il sottopasso è inutile» Dopo l’annuncio delle Ferrovie: sbarre alzate e abbassate in poco tempo
Lo sostiene il Comitato di via Indipendenza. Che ha presentato un esposto al Tar
M
entre l’assessore ai Lavori Pubblici di Crema, Simone Beretta, non ha dubbi al riguardo («L’iter della gara per il leasing in costruendo è ormai avviato e nulla e nessuno può più fermarlo»), il Comitato per la difesa di via Indipendenza che lo considera una bruttura e un errore, ora ha una nuova arma da utilizzare. E’ di qualche giorno fa, infatti, la notizia (che anche il nostro giornale ha riportato) che un autorevole esponente regionale delle Ferrovie ha inviato una lettera al comune di Crema affermando la disponibilità a intervenire con precisi accorgimenti tecnici di automatizzazione per ridurre notevolmente i tempi di attesa dei passaggi a livello cittadini.
Adalberto Nava
La questione è subito rimbalzata con un’interpellanza del capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà, Franco Bordo, in consiglio comunale. «Sono anni» ha detto Bordo, «che si insisteva inutilmente in questa direzione nei confronti di Rfi e final-
Il passaggio a livello di via Indipendenza
mente la cosa è maturata. Cosa ne pensa la maggioranza di centrodestra? C’è l’opportunità, ora, di pensare con maggior calma al tema del superamento della ferrovia specialmente in via Indipendenza, evitando scelte affrettate e costose, dettate solo dalla volontà di fare comunque qualcosa». La risposta dell’assessore ai Lavori Pubblici è stata molto fredda: non ha evidentemente né rifiutato né snobbato la lettera delle Ferrovie, ma l’ha raccolta in modo molto burocratico; aggiungendo subito, comunque, la volontà della giunta e del consiglio di non interrompere l’iter avviato del sottopasso. Fin qui l’ufficialità del consiglio comunale. Ma al Comitato di via Indipendenza questo non è bastato e non basta. E’ tornato alla carica accusando la giunta di non voler sentire ragioni e di essere tenacemente aggrappata alle proprie convinzioni a favore del sottopasso a fronte di qualche perplessità che ormai affiora anche
fra alcuni consiglieri di maggioranza. Per parte sua, il Comitato ha rilanciato la proposta alternativa del proseguimento della Gronda Nord. Nella querelle è intervenuto anche l’assessore Massimo Piazzi nella sua veste di delegato all’Urbanistica; non nel merito come ci si aspetterebbe, ma definendo i rappresentanti del Comitato contro il sottopasso di via Indipendenza, «gente abbastanza targata», alludendo a un loro presunto atteggiamento ideologico. Il presidente del Comitato contro il sottopasso di via Indipendenza, Adalberto Nava, non ci sta. «Se ci siamo rivolti a politici del centrosinistra» dice, «è perché nel centrodestra non abbiamo avuto ascolto: ci sembra piuttosto la loro decisione di fare il sottopasso a tutti i costi una presa di posizione ideologica». Come è maturata la scelta di prendere contatto con Rfi Lombardia? «Siamo partiti dalla delibera presa all’unanimità qualche tempo fa dal consiglio comunale
di Crema che sollecitava opportuni contatti con le Ferrovie per la installazione di strumenti tecnici appropriati per diminuire sensibilmente il tempo di attesa davanti ai passaggi a livello cittadini. Abbiamo avuto l’impressione di poco interessamento al riguardo da parte della giunta ed allora, con la consulenza del professor Giovanni Righini che fa parte del nostro comitato, e con l’aiuto del consigliere regionale Agostino Alloni, abbiamo voluto saperne di più. Il risultato è stata la disponibilità di Rfi regionale ad intervenire concretamente su Crema». Ora la novità è approdata in consiglio comunale: siete soddisfatti? «Non ci pare che sia stata presa molto sul serio, e che si voglia continuare a proporre il leasing in costruendo per realizzare il sottopasso a tutti i costi. L’espressione è appropriata perché alla fine il costo totale del manufatto sfiorerà i 7 milioni di euro: più che per completare la Gronda Nord e compiere così un lavoro pulito, efficace, e serio». Allora, tutto si ferma qui? «No. Abbiamo contattato l’avvocato Marco Gorlani di Brescia per presentare un esposto al Tar. Possibilità di proporre quest’opera attraverso il leasing, costi alla fine particolarmente elevati, una variante al Prg per occupare l’area a destinazione sportiva della piscina mai votata dal consiglio comunale: questi i punti fondamentali che abbiamo sollevato. L’esposto è stato presentato lo scorso lunedì in tempo utile. Aspettiamo fiduciosi il verdetto».
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Tagli allo sport
Borghetti: «Non ci sono più i soliti due milioni di euro»
Riduzioni delle spese o tagli, che dir si voglia, per ogni settore. In un modo o nell’altro la manovra economica del governo andrà a colpire le amministrazioni locali e i diversi assessorati, anche Crema. Risultato: anche lo sport cremasco ne subirà le conseguenze. Ciò significa che, come ha spiegato Maurizio Borghetti, assessore di riferimento, in una lettera indirizzata proprio alle società sportive del territorio, ci saranno dei ridimensionamenti economici per la stagione 2010-2011: non più i 2 milioni di euro messi a disposizione del settore dal bilancio. Cosa significherà questo nell’effettivo? Lo abbiamo chiesto a Borghetti stesso: «Significherà che i contributi elargiti alle maggiori manifestazioni sportive dovranno necessariamente essere ridimensionati. Niente targhe ad esempio ai tornei, meno denaro anche per le manifestazioni collaterali. Praticamente l’amministrazione potrà solo dare il patrocinio simbolico e non quello economico». Borghetti ci ricorda che i tagli complessivi nazionali sono di 850mila euro per il 2011 e di oltre 1 milione di euro per il 2012. Questo significa che anche l’anno prossimo le cose non andranno meglio. «Queste sono le necessità della manovra. In qualche modo dovremo fare fronte alla situazione. Per questo abbiamo inviato la lettera a tutte le società sportive della città, affinché si lavori tutti insieme per collaborare e cercare la miglior soluzione per l’utenza. Questo significherà: ottimizzare le risorse, studiare strategie per mantenere le attività, trarre vantaggi dai mezzi di cui già disponiamo. Crema è dotata
di diverse strutture che consentono di svolgere molti sport. Occorre sfruttarle al meglio. Sarebbe auspicabile, ad esempio, stipulare delle convenzioni con le diverse società che si occuperebbero anche della manutenzione proprio degli impianti. In questo senso è necessario che ci sia da parte di tutti gli attori in gioco la massima disponibilità e volontà. In ogni caso dopo le lettere inviate, siamo in attesa delle richieste di ognuno e a quel punto ci attiveremo valutando situazione per situazione».
L'assessore Maurizio Borghetti
E conclude Borghetti: «Crema ha la fortuna di aver sviluppato molte discipline sportive. Questo crea qualche disagio per via dei ridimensionamenti della manovra ma è certamente un dato positivo per la città. Le finalità dello sport sono, infatti, prevalentemente sociali. Lo sport non deve essere basato sul perseguimento della prestazione e basta, ma sulla tutela e il miglioramento della salute, sul divertimento, sulla fruizione del tempo libero, la formazione continua dell’individuo, l’inclusione e la coesione sociale. Per questo vedremo di fare il possibile per ogni attività».
La maturità al Liceo linguistico Shakespeare: nomi e voti Consegnati i diplomi di maturità agli allievi del Liceo Linguistico William Shakespeare di via Libero Comune. A lodare gli ottimi risultati dei maturandi, Stefano Vignati, preside dell’istituto, Francesca Bianchessi, ispettrice del ministero della pubblica istruzione che aveva il compito di monitorare la situazione durante l’esame per riportare dati ed andamento al ministero e monsignor Mauro Inzoli, rettore della scuola, oltre che parroco a S. Trinita. Una buona media per i 40 studenti delle due sezione del liceo: 80 su 100 circa. Ec-
Il gruppo degli studenti premiati
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co i nomi dei maturandi che «sceglieranno la loro vocazione con la stessa intensità di coscienza con cui hanno affrontato la prova d’esame» ha sottolineato don Inzoli. Alessandra Agazzi (88), Carlo Ardito (80), Maria Chiara Bassi (66), Andrea Bertozzi (64), Giacomo Brulli (91), Federica Carioli (93), Elena Corrada (62), Silvia Corvi (84), Marta Dagheti (70), Pietro Diana (93), Erica Folli (62), Marco Graselli (82), Michael Guerini (100), Matilde Provana (64), Maria Veronica Riz (88), Alice Roselli 62), Mattia Sardini (85), Debora Severgnini (98), Marco Ja-
Esec. Imm.re n. 124/08 – Reg. Incarichi 75/09 G.E. dott. Cristian Vettoruzzo ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA (III esperimento) Professionista delegato: Avv. Laura Moruzzi, con studio in Crema (tel. 0373 85732, fax 0373 252682, e-mail laura.moruzzi@studiomoruzzivailati.it). Vendita senza incanto: 19 ottobre 2010, ore 16.00, presso lo studio del delegato. Lotto unico: in Comune di Romanengo (CR),Via Soresina n. c.m., villa a schiera destinata alla residenza composta al piano terra da soggiornopranzo, locale cottura, disimpegno, bagno, vano scala e box, al piano primo da disimpegno, due camere, bagno, locale guardaroba e balcone. L’edificio è dotato in lato sud di ampia area a verde e in lato nord di spazio cortilizio, privati e recintati. L’immobile risulta attualmente occupato. PREZZO BASE euro 84.375,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso lo studio del delegato, dal 14 ottobre al 18 ottobre 2010 dalle ore 9,30 alle ore 12,00 esclusi il sabato e i festivi, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Procedura Esecutiva Immobiliare n. 124/08. Vendita all’incanto: 2 novembre 2010, alle ore 16,00 sempre nello studio dell’avv. Laura Moruzzi al prezzo base di euro 84.375,00 con offerte in aumento di euro 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 8.437,50, intestato come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema. Crema, 8 luglio 2010. (avv. Laura Moruzzi)
copo Sottili (65), Claudia Tentori (86), Mara tentori (65), Francesco Zuccala (62), Chiara Badaracco (63), Alessandra belloli (62), Sara Ben (68), Silvia Tassinari (85), Laura Maria Palma Costa (100), Marta Donini (66), Caterina Furfaro (80), Anna Ghizzoni (68), Clelia Messaggi (64), Carolina Monetverdi (90), Elena Maria Pedrinazzi (64), Claudia Pierograndi (67), Marianna Pizzocri (100 e lode), Martina Polizzari (86), Vittoria Raimondi Cominesi 85), Giulia Rossi (90), Anna Simonini (100 e lode), Veronica Venturelli (70).
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AVVISO DI VENDITA Esec. Civ. n. 25/2009 - R.I.36/2010 - G.E. dott.ssa Silvia Varotto - Professionista delegato: avv. Giulio Cerioli, Via Diaz n. 1/A Crema, tel. 0373 256131 fax. 0373 86119 e-mail avv.cerioli@lexonline.it. Vendita senza incanto: 22 ottobre 2010 alle ore 15,00, presso lo studio del delegato. Lotto Unico in Comune di Vailate, Via Zambelli n.51 Piena proprietà di porzione di fabbricato comprendente l’appartamento disposto su due piani, primo e secondo, e composto, al piano primo da un locale ad uso cucina con antistante ballatoio e al piano secondo, cui si accede da scala interna esclusiva, da due camere, bagno, vano ripostiglio e balcone, con annesso box ad uso autorimessa al piano terra. Prezzo base: euro 101.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno 21/10/2010, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla procedura esecutiva immobiliare n.25/2009 R.G.E. Tribunale di Crema. Offerte in aumento non inferiori ad euro 2.000,00. Vendita all’incanto: 09 novembre 2010 alle ore 15,00 presso lo studio del professionista delegato al prezzo base di euro 101.000,00 con offerte in aumento non inferiori ad euro 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema, non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo base, intestato come sopra. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl tel. 0373 80250, anche per visionare l’immobile. Maggiori informazioni potranno essere fornite dalla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema. Sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile unitamente all’ordinanza di vendita e alla versione integrale del presente avviso. Crema, 13 luglio 2010 avv. Giulio Cerioli
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Crema
Bianchini: «Per me, il S. Domenico finisce qui» Venerdì 16 Luglio 2010
Il Tar di Brescia gli ha revocato la nomina a consigliere della Fondazione
L
a nomina di Giovanni Bianchini a membro del CdA della Fondazione S. Domenico voluta dal presidente Giuseppe Torchio e poi rimosso dal nuovo presidente della provincia Massimiliano Salini, è definitivamente revocata. Così si è espresso il Tar della Lombardia sezione di Brescia in questi giorni chiudendo una vicenda che era diventata un poco kafkiana. Il ricorso al TAR, voluto dallo stesso Bianchini, si presentava interessante dal punto di vista della giurisprudenza pubblica investendo una tematica molto dibattuta: basta la generica assenza di fiducia per escludere da una carica di nomina apicale - sindaco o presidente - che è stato nominato dal sindaco o dal presidente precedente? Un nuovo mandato elettivo consente l’azze-
Umberto Cabini
ramento delle nomine effettuate dal predecessore? Diciamo subito che il Tar di Brescia è sostanzialmente sfuggito a questo problema motivando la validità della revoca dell’incarico a Bianchini, con la mancata presentazione da parte di quest’ultimo di una relazione dettagliata del proprio operato durante il mandato ricevuto. Questo è quello che recita
reindustria
E' stata la prima riunione del Cda targato Capellini Si è tenuto nella Camera di Commercio di Cremona il Consiglio di amministrazione di Reindustria. Numerosi i progetti in corso di cui si è discusso e numerose le prospettive toccate per la programmazione di Reindustria che conferma il suo compito di essere braccio operativo dei soci.
Giuseppe Capellini
In particolare due le tematiche di rilievo: il progetto per le imprese della meccanica cremonese e il marketing territoriale. Reindustria, tramite il supporto delle associazioni di categoria, ha avviato il progetto Meccanica di Eccellenza Cremonese (M.E.C.) il cui scopo consiste nel fare in modo innanzitutto che le imprese del territorio si conoscano; per questo diventa fondamentale la realizzazione di un networking interno che ha già preso forma nel portale web www. meccanicacremonese.it nel quale, con il supporto delle associazioni di categoria, sono raccolte 37 schede marketing che verranno tradotte in inglese. Le imprese possono essere individuate in base al proprio nome, oppure tramite la specializzazione produttiva o in base all’area geografica in cui sono localizzate (cremonese, cremasca e casalasca). E’ possibile entrare a far parte del portale con la compilazione di una scheda marketing che raccoglie le principali informazioni dell’azienda. Il portale è continuamente aggiornato ed informa anche sulle opportunità offerte dai bendi regionali, nazionali ed europei. Una volta compiuto il primo
passo, nel momento in cui verranno mappate tutte le filiere della sub-fornitura, si inizierà a pensare a un networking esterno, verso grandi gruppi industriali italiani ed esteri, elaborando anche progetti innovativi più complessi che diano vantaggi competitivi alle imprese. Il modello creato con il Polo della Cosmesi resta un punto di riferimento ma la meccanica avrà bisogno di un approccio diverso proprio alla luce della diffusa polverizzazione di competenze eccellenti. Per quanto riguarda il Polo della Cosmesi, procede con successo il servizio di Direzione Tecnica condivisa che è utilizzato da 15 aziende. Il servizio ha portato un consistente risparmio oltre che un mi-glioramento qualitativo dello stesso e ha dato inizio a un percorso di affidabilità che vedrà impegna-te le piccole imprese ad elevare i loro standard produttivi e di servizio. Dopo il successo della partecipazione all’edizione di Cosmoprof 2010 con uno stand collettivo di 128 mq e 9 aziende partecipanti (di cui 7 cremonesi) a settembre il Polo sta preparando due importanti appuntamenti in collaborazio-ne con l’Ufficio estero della Camera di Commercio: Intercharm Milano 18-20 settembre - Fiera Milano City: 13 aziende partecipanti su uno spazio di circa 300 mq (di cui 7 aziende cremonesi) e HBA New York, 28-30 settembre: con la Camera di commercio è stata organizzata la partecipazione del Polo con 12 aziende lombarde (di cui 8 cremonesi) che saranno supportate dal voucher Regione Lombardia e Unioncamere di € 3.000 ad azienda. Sul marketing territoriale tutti sono stati concordi nell’affermare che è urgente una strategia di identificazione delle aree produttive su cui puntare. Reindustria si potrebbe occupare della promozione del territorio, di attrarre nuovi investitori in grado di valorizzare le competenze locali anche in termini di capacità innovative e di ricerca.
Giovanni Bianchini
esplicitamente il regolamento della amministrazione provinciale in riferimento alle nomine di competenza del presidente, e mancando questo adempimento il Tar ha pronunciato la propria sentenza a favore dell’operato del presidente Massimiliano Salini. Giovanni Bianchini, sentito in proposito, così si giustifica: «Una relazione del mio operato avrei voluto con-
segnarla perché avrei avuto tutto da guadagnare a sottolineare l’impegno concreto e fattivo da me tenuto durante tutti gli anni del mio mandato nel Consiglio di amministrazione della Fondazione S. Domenico. Fu lo stesso presidente Salini a considerarla inutile dal momento, disse, che ben conosceva la mia dedizione e il mio attaccamento al teatro cittadino. Probabilmente lui stesso non diede allora, alla questione della relazione, tutto il peso che poi invece ha avuto». Ed ora cosa intende fare Bianchini? «Se si allude alla possibilità di un ulteriore ricorso che pur potrebbe essere proposto, dico subito che per me la vicenda finisce qui. Anzi, trascinandosi nell’incertezza di questi mesi, ho constatato che non è bene per nessuno, men che meno per me. E’ finita come è finita; la mia fidu-
Il teatro San Domenico
cia nella giustizia amministrativa rimane immutata. Va bene così». Sentito sulla conclusione della vicenda, il presidente della Fondazione S. Domenico, Umberto Cabini, non commenta nel merito la sentenza, ma esprime comunque la propria opinione: «E’ positivo che il ricorso al Tar del consigliere Bianchini si sia concluso in tempo per poter ripartire subito il consiglio di amministrazione è convocato per giovedì 15 luglio -
a pieno regime. Ringrazio comunque e sinceramente Giovanni Bianchini che negli anni della sua permanenza nel Consiglio di aministrazione del teatro è sempre stato molto collaborativo. L’apporto del Consiglio di amministrazione nella sua interezza è fondamentale perchè il lavoro di preparazione del programma 2010-2011 del teatro - già a buon punto - possa completarsi col concorso di tutti».
Acqua più pulita per cinque comuni cremaschi: il presidente della Provincia Massimiliano Salini ha firmato l’accordo per il nuovo potabilizzatore
Aggiudicati finanziamenti regionali a fondo perduto per più di mezzo milione di euro Acqua pura per cinque Comuni cremaschi. E’ stato firmato oggi l’accordo fra il presidente della Provincia di Cremona, Massimiliano Salini, il presidente di Padania Acque, Ercole Barbati, i sindaci di Montodine, Ripalta Arpina, Ripalta Guerina, Credera Rubbiano. I primi cittadini Omar Bragonzi, Aldo Fortini, Pietro Torazzi, Gianpietro Denti, Pasquale Brambini, si sono incontrati nella sede dell’Amministrazione provinciale a Cremona per portare a termine l’accordo che prevede la realizzazione di un unico impianto di potabilizzazione dell’acqua. Il progetto rientra nel piano regionale di «Tutela delle acque e gestione integrata delle risorse idriche». Nel 2009 è entrato in funzione il nuovo potabilizzatore di Monto-
La firma dell'accordo in Provincia
dine. Il progetto originario prevedeva la perforazione di un secondo pozzo che doveva essere agli acquedotti degli altri Comuni che hanno preso parte all’accordo. L’accordo con i sindaci e Padania Acque è stato firmato dal presiedente Salini, in qualità di presidente dell’Ato della Provincia di Cremona. «Siamo riusciti a ottenere un investimento molto im-
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI CREMA
Procedura R.G.E. n. 108/08 – G.E. dott.ssa Varotto - I esperimento di vendita – Lotto unico: in Spino D’Adda (CR), via Fratelli Rosselli 24, in quartiere centrale con ampia area verde, parcheggio pubblico e scuola elementare, appartamento al terzo piano della consistenza di 6 vani con annessa cantina al PT più autorimessa al PT – professionista delegato: avv. Martino Boschiroli, con studio in Crema (CR), via Barbelli 10-12, tel. 0373-82368 o 0373-80175, fax n. 0373253196, e-mail BOSCHI45@STUDIOBOSCHIROLI.191.it - custode: Istituto Vendite Giudiziarie di Crema, in Ripalta Cremasca (CR), via V. Veneto 4, tel. 0373/80250 e fax 0373/82039 - vendita senza incanto: 26.11.2010, ore 15, presso lo studio del delegato; prezzo base: euro 140.000,00; vendita con incanto: 15.12.2010, ore 15, presso lo studio del delegato, con aumento minimo delle offerte pari ad euro 3.000,00 - sito internet di pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato peritale e dell’ordinanza di delega: www.astagiudiziaria.com; maggiori informazioni presso: Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema.
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI CREMA
Procedura R.G.E. n. 123/09 – G.E. dott.ssa Varotto - I esperimento di vendita – Lotto unico: in Bagnolo Cremasco (CR), via Dante 7/9, parte del complesso edilizio “Il Piccolo Borgo”, appartamento al civico n. 9, al piano terreno composto da ingresso, soggiorno con zona pranzo ed angolo cottura, disimpegno, bagno, camera da letto e vano sottoscale, con autorimessa al piano seminterrato – professionista delegato: avv. Martino Boschiroli, con studio in Crema (CR), via Barbelli 10-12, tel. 0373-82368 o 0373-80175, fax n. 0373253196, e-mail BOSCHI45@STUDIOBOSCHIROLI.191.it - custode: Istituto Vendite Giudiziarie di Crema, in Ripalta Cremasca (CR), via V. Veneto 4, tel. 0373/80250 e fax 0373/82039 - vendita senza incanto: 25.11.2010, ore 15, presso lo studio del delegato; prezzo base: euro 68.300,00; vendita con incanto: 14.12.2010, ore 15, presso lo studio del delegato, con aumento minimo delle offerte pari ad euro 2.000,00 - sito internet di pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato peritale e dell’ordinanza di delega: www.astagiudiziaria.com; maggiori informazioni presso: Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema.
portante a fondo perduto» ha dichiarato Salini, «per realizzare un intervento che va nella direzione di una piena efficienza del sistema idrico e rappresenta il modello ideale di una stretta cooperazione fra le municipalità che aggregandosi risultano più forti e sono in grado di erogare servizi migliori per i cittadini». L’Ato si è aggiudicata un finanziamento
della regione Lombardia del valore di 528mila euro. Il costo complessivo dell’intervento è 1.320.000 euro. Il denaro sarà utilizzato per potenziare l’impianto e attuare il collegamento che unirà il potabilizzatore di Montodine agli acquedotti dei comuni vicini. Padania Acque Spa si è fatta carico delle fasi di progettazione, appalto e realizzazione. Saranno realizzate tre assi di collegamento in polietilene per una lunghezza totale di circa 10,5 Km. La conclusione del progetto è prevista per l’inizio del 2011. L’avvio dei lavori veri e propri, in seguito alle procedure di appalto ad evidenza pubblica, è stato fissato nel giugno del 2011. Il programma dei lavori prevede la fine dell’intervento nel giugno del 2012.
Tribunale di Crema Esec. Immob. n.06/2009 R.G.E. (Reg. Incarichi n.44/2010) G.E.: Dott. S. Varotto. Estratto avviso di Vendita di Immobili (I esperimento) Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, Via Cavour n. 48.Vendita senza incanto19 Ottobre 2010 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Spino D’Adda (CR) Via Monsignor Quaini Giovanni n.13, quota di piena proprietà di un appartamento posto al terzo piano della scala B del fabbricato “1D”, compreso nel residence denominato “Spino Verde Residence”, e composto da soggiorno, cucina, due stanze da letto, disimpegno, un bagno, tre terrazzi con annesso sottotetto non abitabile di altezza 2,29 m e due vani di sottotetto ispezionabile aventi altezza di m. 1,45 e m. 1,05; una cantina al piano terra avente altezza di m. 2,50. L’appartamento, facente parte di una palazzina denominata “1D” e composta da quattro piani fuori terra, è dotato di posto auto scoperto esclusivo. Il fabbricato ha una superficie commerciale complessiva di 89,81 mq.. Regolarità edilizia: vi è corrispondenza tra gli elaborati grafici allegati alla pratica edilizia, lo stato di fatto e le schede catastali. Dati catastali e confini come in atti. L’immobile è attualmente libero e non occupato ne dai debitori esecutati che ne sono comproprietari ciascuno per la quota di ½ ne da terzi Prezzo base: €. 148.000,00=. Offerta da depositare in bollo ed in busta chiusa presso Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 18 Ottobre 2010 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dall’offerente intestato a “ Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 06/2009 R.G.E.” Vendita con incanto: 05 Novembre 2010 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Prezzo base: €. 148.000,00= con offerte in aumento non inferiori ad €. 3.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo ed in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria del Tribunale entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare, come sopra intestato, per cauzione di €. 14.800,00=. Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373 83533), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e l’Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E., perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sul sito Internet www.astagiudiziaria.com Crema lì 12 Luglio 2010 Avv. Corrado Locatelli
Crema
Leggere 300 giornali, gratis E ascoltare 16mila file audio
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Insula dei bambini 2010
Iscrizioni gratuite, dal 9 luglio ci saranno 83 laboratori.
Si può nella biblioteca di Crema. Basta un clic. Ne parla la direttrice Moruzzi
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iblioteca informatizzata e per conoscere basta un clic. Una password gratuita permette di accedere a 25mila e-books, 16mila file audio e consultare quotidiani, periodici, video e immagini. E’ il progetto Medialibraryonline. Crema è tra le prime città italiane a sperimentarlo. Ci ha spiegato tutto Francesca Moruzzi, direttrice della biblioteca di via Civerchi. Che cos’è Media library? «E’ un progetto all’avanguardia studiato e realizzato dal Consorzio Sistema Bibliotecario nord ovest milanese, ideato per colmare il gap fra la situazione delle biblioteche pubbliche italiane e il panorama europeo ed americano decisamente più evoluto. Media library è un portale che permette di accedere ad ogni tipologia di risorsa digitale. Quindi audio, testi, video, banche dati a pagamento, testi storici in formato immagine, archivi iconografici, audiolibri, libri digitalizzati, e-learning, livecasting in tempo reale. E’ la prima biblioteca digitale italiana che si apre all’adesione di sistemi bibliotecari». A cosa serve? «Attraverso Medialibraryonline, l’utente iscritto ad una biblioteca aderente al sistema bibliotecario cremasco potrà, da qualsiasi postazione internet, anche da casa quindi, consultare banche dati ed enciclopedie; leggere le versioni edicola dei quotidiani o di altri periodici di tutto il mondo in tutte le lingue; ascoltare e scaricare file audio; visionare video in streaming; ascoltare e scaricare audiolibri; as-
La biblioteca di Crema
sistere in live-casting ad eventi organizzati dalle biblioteche o rivedere le registrazioni: consultare manoscritti e testi antichi in formato immagine; leggere libri digitalizzati attraverso tipologie diverse di ebook reader. Alcune risorse saranno di libero dominio perché non
Parte la Festa dell'Unità a Crema Termina il 26 luglio: cucina e ballo Venerdì, 16 luglio, partirà la Festa Democratica della città di Crema, presso il viale di S. Maria (terminerà il 26 luglio). Anche quest’anno, sperando come sempre nella clemenza del tempo, saranno 11serate all’insegna della musica da ballare, della buona cucina e, spero, di tanta voglia di stare insieme. Come sempre sono tanti i volontari impegnati a lavorare in festa, per trovare le risorse necessarie a costruire il progetto di un futuro migliore per Crema, perché il PD è così che si autofinanzia, con il lavoro volontario di tanti. All’interno della Festa ci sarà anche una «piccola mostra» espositiva di quanto (non) ha fatto e sta facendo male, l’amministrazione comunale di Crema.
soggette al diritto d’autore e quindi potranno essere scaricate gratuitamente, altre potranno solo essere consultate in streaming. Insomma Media library funziona un po’ come aggregatore di risorse disponibili in rete che vengono indicizzate e rese più fruibili per l’utenza».
Quali biblioteche hanno già disponibile il servizio? «In via sperimentale siamo in partenza noi a Crema e poi le biblioteche di Rivolta d’Adda, Castelleone, Sergnano e Bagnolo Cremasco. Per l’autunno il servizio verrà esteso a tutte le biblioteche del territorio». La prima impressione…come ha recepito il servizio l’utenza? «Direi molto bene. Già un centinaio di persone sono venute per avere la password. Di questi, almeno una trentina non erano iscritti alla biblioteca. Quindi, nuovi utenti. Ricordo che qualsiasi iscritto può venire da noi dotato di carta regionale dei servizi e comunicarci un suo indirizzo mail attivo. In posta elettronica saranno forniti user e password. Il servizio fa leva soprattutto sui più giovani, su coloro che hanno maggiore dimestichezza con la tecnologia. Ma ci auguriamo che presto l’interesse coinvolga più adulti». Che cosa ne pensa? «Credo che sia un servizio di grande valore, non solo perché siamo tra i primi in Italia a sperimentarlo, ma perché offriamo agli utenti sempre maggiori opportunità per accedere alla cultura. Con il tempo sono certa che migliorerà la funzionalità e ci si abituerà a questo genere di consultazione. Il servizio più accattivante oggi credo sia l’edicola on line: è infatti possibile leggere più di 300 quotidiani e periodici di tutto il mondo. Buona la partenza. Ora si tratta di farlo crescere ed evolversi sempre più».
Dono all’Abio dai Marinai d’Italia Martedì 13 giugno presso la sala giochi del reparto di pediatria il segretario dell’associazione Marinai d’Italia, Renzo Guerrato (Reggimento San Marco), gruppo Comandante Terni de’ Gregorj, ha consegnato una donazione alla presidente dell’Abio (Associazione per il Bambino in Ospedale) di Crema, Ortensia Marazzi. La missione dell’ABIO è quella di rendere meno traumatica la degenza del bambino in ospedale e essere di supporto ai genitori.
Ogni donazione che l’Abio riceve, quindi, viene utilizzata a favore del bambino ospedalizzato. Oltre all’acquisto di giochi nuovi, l’associazione sta portando avanti numerosi progetti (un libretto d’accoglienza, l’acquisto di poltrone per le mamme, fasciatoi per i più piccolini). L’Abio, quindi, ringrazia di cuore l’associazione Marinai Italia che con la sua generosità dimostra di credere nella missione Abio e allo stesso tempo contribuisce a rendere migliore la degenza del bambino in ospedale.
«L'insula dei bambini» – laboratori creativi proposti da alcuni comuni del Cremasco con Crema capofila - è giunta all' undicesima edizione ed è da sottolineare come negli anni passati vi sia stata sempre una grande partecipazione: si sono contati oltre 1.100 giovani partecipanti solamente nella scorsa estate. E’ un progetto studiato per far sì che i bambini dai 3 ai 12 anni, possano, terminato il grest (per chi lo facesse), divertirsi avvicinandosi contemporaneamente alla riapertura delle scuole. Si tratta di numerosi laboratori che spaziano dall'educazione stradale (con la collaborazione della polizia) all'arte, dalla musica alla danza, sino ad arrivare alla poesia; tutte le attività saranno seguite da persone affidabili ed esperte. L'assessore alle Politiche Giovanili, Mia Miglioli, promotrice dell'iniziativa afferma: «Non ci sono videogiochi, guerre o battaglie, ma in gioco ci sono i giovani con la loro fantasia, la loro voglia di giocare e, nel gioco, conoscere il proprio paese con le sue particolarità». E aggiunge: «La nostra Insula è vietata ai grandi! E per grandi non intendo quelli che hanno tanti anni sulle spalle, ma coloro che hanno perso il
gusto di mettersi in gioco, di esplorare, di farsi coinvolgere dalla propria fantasia». Quest' anno altri due comuni, ossia, Bagnolo e Casale-Vidolasco si uniranno a questo progetto di cui Crema, Montodine, Pianengo, Ripalta Cremasca e Izano facevano già parte. La partecipazione al laboratori è gratuita. Le iscrizioni si effettuano da lunedì 19 luglio a venerdì 13 agosto - e poi da lunedì 23 a venerdì 27 agosto - presso il servizio Orientagiovani di Crema, in Via Civerchi 9, e presso i comuni che collaborano all’iniziativa. Sarà possibile iscriversi online direttamente sul sito www.orientagiovanicrema. it nell'apposita sezione Insula dei bambini. L’edizione di quest’anno – dal 30 agosto al 12 settembre - si concluderà con due spettacoli: i burattini di Daniele Cortesi «Il mantello fatato» che avrà luogo a Crema, in Via Dante, nello spazio di Cremarena, sabato 4 settembre alle ore 15.30; l'altro spettacolo sarà il gran finale con la caccia al tesoro «Donne e cavalieri alla cerca di un antico tesoro», e sarà condotto da Lorenzo Samarani l'11 settembre presso l'Orientagiovani. (Jonathan Assenza)
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Crema
Venerdì 16 Luglio 2010
PIANENGO - Nella scuola dell’infanzia, come sempre, il centro estivo per i bambini da 3 a 7 anni
Ultima settimana per «Gioca con me» Un servizio flessibile che soddisfa esigenze diverse e lascia la libertà di scelta E ntra ormai nell’ultima settimana «Gioca con me… la storia continua», il Centro estivo per i più piccoli, i bambini dai 3 ai 7 anni, che anche quest’anno, come da quattro anni, l’amministrazione comunale ha organizzato e che si svolge nei locali e nel giardino della scuola d’infanzia. Partito il 28 giugno, infatti, il mini-grest si concluderà il 23 luglio, venerdì prossimo. Quattro settimane in cui, chiuse le scuole, si apre un servizio che permette alle famiglie di stare tranquille, affidando i loro figli a personale qualificato e premuroso, e ai bambini di fare una bella esperienza, insieme a tanti loro coetanei, diversa dalla scuola ma ugualmente interessante e formativa. «Questo mini-grest» spiega infatti il sindaco Mara Baronchelli, «non è un parcheggio per
i piccoli, ma grazie agli operatori preparati della cooperativa Altana ogni anno viene definito un filone attorno al quale ruotano diverse attività, incentrate naturalmente sul gioco e il divertimento».
Lions Club Crema Host: il cambio delle cariche
L'ultima conviviale del Lions Club Crema Host, guidato da Severina Donati, ha avuto come ospite d'onore il questore di Cremona, Antonio Bufano, che ha illustrato la Carta dei Servizi, utile per migliorare i rapporti con i cittadini e per dare un efficace strumento di servizio. Durante la serata è stata consegnata la Melvin Jones Fellow al professor Ugo Serra, per la sua lunga e costruttiva militanza nel LC Crema Host, di cui è entrata a far parte, essendo uscita dai Leo, la nuova socia Edila Rinaldi. Anche il tesoriere Enzo Colosio ha ricevuto dal Club un riconoscimento, per avere svolto questo incarico con precisione ed assiduità per sette anni consecutivi. Severina Donati ha identificato i services attuati durante la sua presidenza: contributi all'Associazione «Donne contro la violenza», al Centro di Aiuto alla Vita, all'Ippoterapia (con il notevole apporto della raccolta fondi delle consorti dei soci), alle Cure Palliative, alla S. Vincenzo ed all'AIMA. La serata, si è conclusa con il passaggio del martelletto a Riccardo Murabito, il cui motto sarà «In maniera sinergica». Adriana Cortinovis Sangiovanni
Quest’anno il tema è il protagonismo dei bambini rispetto al loro agire, e le attività stimolano l’indipendenza e la creatività. Non mancano naturalmente i giochi e tanti bagni in piscina, tutto in spazi protetti e
all’ombra dei tigli del bel giardino. Il bilancio dell’esperienza di quest’anno verrà fatto dopo la conclusione. Intanto alcuni dati, forniti dal sindaco: 24 sono gli iscritti al servizio che si svolge dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17, ma in forma molto flessibile: c’è la possibilità, infatti, di scegliere orari diversi, anche parziali, e di iscriversi a settimane singole, per soddisfare nel modo migliore possibile le esigenze delle famiglie. Un modo, anche, per dare completa e concreta libertà di scelta alle famiglie, che possono utilizzare il servizio sulla base dei loro reali bisogni e volontà. E i bambini più grandi? Al Grest organizzato come sempre dalla parrocchia, al quale il Comune collabora mettendo a disposizione il pulmino e un contributo economico.
Madignano
Tre serate di musica e divertimento organizzate dal gruppo «La Plaza» Sono in fibrillazione i membri del gruppo La Plaza impegnati nell'ultima e più complessa fase dell'organizzazione del Festival. Si tratta di tre sere di allegria, musica e divertimento che permetteranno di allietare le calde sere di luglio. Il programma messo in cantiere è cospicuo; inizio previsto venerdì 23 luglio con Marco e l'orchestra spettacolo di radio Zeta; sabato 24 sarà la volta del consolidato duo Franco e Valeriana; domenica 25 serata liscio con Marco Ginelli. Il programma prevede anche delle esibizioni di ballo: sabato si terrà l’esibizione del gruppo Delirio Habanero della scuola di ballo «Fashion Dance Academy». La sera successiva sarò la volta della danza classica e hip-hop della Scuola di Danza «DDanza». Domenica sera ci sarà l’esibizione dei Maestri Alberto Bersini e Nicoletta Pregnolato, due volte campioni del mondo di tango argentino. Non mancheranno i servizi bar, birreria e pizza. Le serate avranno inizio sempre alle ore 21 e si svolgeranno nella centralissima piazza Portici. Il Festival è allestito anche con la collaborazione del Comune, della Polisportiva, dell'Avis, del Gruppo sportivo Amici del Marzale, del Gruppo Barabèt Carnevale Cremasco e di CasaleRockFestival.
Bagnolo Cremasco: in piazza Roma «Sui passi dell’Innominato» Sui passi dell’Innominato. Un magico viaggio notturno nei luoghi del personaggio manzoniano. Si chiama così la serata di intrattenimento organizzata dall’Associazione Pro Loco di Bagnolo in collaborazione con il l’amministrazione comunale e con il supporto di alcuni sponsor privati, prima fra tutti la Banca di Credito Cooperativo dell'Adda e del Cremasco. La manifestazione sostituisce per quest’anno l’ormai nota Festa dell’Innominato, che proprio nei prossimi giorni sarebbe dovuta arrivare alla quinta edizione, ma che è stata sospesa per mancanza del necessario supporto finanziario. La Pro Loco, per non perdere il filo rosso che lega Bagnolo alla figura manzoniana, ha deciso di proporre un’attività in tono minore, ma
Un'immagine della scorsa «Festa dell'Innominato»
altrettanto rappresentativa. L’appuntamento è fissato per domani, sabato 17 luglio, alle 20.45 presso il Centro Culturale di Piazza Roma, da cui partirà la serata. L’idea consiste in una visita guidata per la
parte vecchia del borgo, che ripercorrerà le vicende storiche riguardanti Francesco Bernardino Visconti, ormai unanimemente riconosciuto come ispiratore del Manzoni nella creazione del proprio al-
ter ego letterario, fino alla chiesetta di S. Maria della Pietà in Gaeta. Il percorso avrà luogo con la guida di un narratore che illustrerà i fatti principali, seguito da personaggi in costume che, fiaccola alla mano, porteranno il pubblico attraverso un’altra epoca. Sul percorso, verranno allestite alcune tappe nelle quali i partecipanti potranno gustare piccoli assaggi di antichi piatti popolari, accompagnati dall’immancabile vino speziato. A dare colore alla serata, alcuni poliedrici artisti che si esibiranno con musica e performances ruotanti intorno all’elemento del fuoco. La partecipazione è gratuita. Si possono ottenere ulteriori informazioni oppure effettuare prenotazioni al gruppo presso la Pro Loco di Bagnolo (348 0636855).
Crema
Venerdì 16 Luglio 2010
Finanza scopre evasione di 5 milioni di euro da parte di un imprenditore edile cremasco Altro colpo della Guardia di finanza di Crema che ha nel mirino gli evasori totali o coloro che denunciano solo una minima parte del loro fatturato. Si tratta di imprenditori che negli ultimi anni hanno cercato di pagare il meno possibile in fatto di tasse. Scoperti, ora devono attendersi, oltre a un processo, anche una multa salatissima. Ultimo a cadere nelle maglie della Finanza un imprenditore edile di Crema che ha alle sue
dipendenze una decina di persone. L’uomo, da tempo controllato dagli uomini di Angelo Baldi - comandante della tenenza di Crema - negli ultimi cinque anni ha denunciato un fatturato globale di circa un milione di euro. I finanzieri hanno stabilito che il suo giro d’affari è ben più ampio, perché gli hanno contestato la mancata denuncia di ben cinque milioni di euro. Il sistema che il costruttore edile metteva in
atto era quello di non denunciare le fatture che emetteva. Dapprima cercava di evitare la fatturazione, ma quando il cliente la esigeva, spesso l’industriale evitava di registrarle. Proprio con un controllo incrociato. la Finanza è risalita fino a lui. Tra gli altri, l’imprenditore ha anche lavorato per una nota società di calcio di serie A, per la quale ha eseguito lavori di ristrutturazione della sede.
Tredici denunciati e un ricercato: armi, prostituzione e stupefacenti U
n uomo senegalese di 35 anni, Kane Cheikhou, domiciliato a Dovera e già noto alle forze dell'ordine con il nome di Alain Edgar, è ricercato dai carabinieri perché responsabile di evasione dagli arresti domiciliari. L'uomo si trovava agli arresti dal 5 luglio scorso per furti e rapine messe a segno nel Bergamasco. • Un operaio di 21 anni, residente a Crema ma di origine albanese, B.E le sue iniziali, è stato sorpreso in possesso di un coltello «a farfalla» a Pandino. L'arma, lunga 23 centimetri è stata trovata a bordo della sua auto, una Bmw 320D. • Per «ostentazione di nudità e per noncuranza del decreto di espulsione» sono state denuncia-
te tre prostitute. • Un uomo di 38 anni residente a Crema è stato fermato in via Brescia alla guida di una Volkswagen Golf. Dagli accertamenti è risultato in stato di ebbrezza alcolica. Stesso discorso per un uomo di 44 anni di Pieve Fissiraga, fermato lungo la Serenissima in territorio di Offanengo. • Un operaio di 30 anni di origini nigeriane residente a Pandino è stato fermato dai carabinieri in via
Milano. L'uomo era alla guida di una Bmw 318. La sua patente di guida, rilasciata in Nigeria, era scaduta. • Un operaio di 59 anni di Gorgonzola è stato invece fermato sulla provinciale 4 in territorio di Rivolta d'Adda. L'uomo era a bordo di una Renault Clio intestata ad una ditta rivoltana ma era sprovvisto della patente, perché revocata dal prefetto di Milano nel 2003. • Un cameriere di 18 anni di
Auto nel canale: giovane di 21 anni è deceduto Stava tornando a casa dopo aver passato la serata con gli amici in una pizzeria di Cassano d’Adda. Con la sua Fiat Punto ha prima sbandato a destra, andando contro il guardrail, quindi è uscito di strada a sinistra, finendo in un campo e terminando la propria corsa in una roggia piena d'acqua. Il corpo
Ricengo è stato sorpreso nei pressi della propria abitazione in possesso di un grammo di hashish. • Due grammi di cocaina sono invece stati trovati addosso ad un professionista di 33 anni di Crema, fermato a Castelleone, nella frazione San Latino in località «Sorgenti del laghetto». • Sempre lungo la provinciale 4, a Rivolta d'Adda, ad un operaio di 41 anni residente a Romano di Lombardia sono stati sequestrati 3 grammi di cocaina. L'uomo era a bordo di una Fiat Stilo. • Infine, nello stesso luogo un operaio di 38 anni di Treviglio è stato fermato a bordo di una Volkswagen Golf. Insieme all'uomo viaggiava un amico. Addosso ad entrambi è stata trovata dell'eroina.
senza vita di Lorenzo d’Amico, 21 anni di Truccazzano, è stato trovato domenica mattina. L’allarme è stato dato da un passante che stava costeggiando la roggia. L’uomo si è accorto che dall’acqua uscivano le ruote posteriori di un'auto. Subito sono arrivati i vigili del fuoco, un’ambulanza del 118 e i carabinieri della stazione di Rivolta d’Adda. All'interno della vettura è stato ritrovato il corpo senza vita del giovane, successivamente trasferito all’obitorio di Crema.
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Rivolta d’Adda, fuoristrada nella notte Muore uomo di 35 anni, quattro feriti
Ancora un incidente mortale, il terzo in dieci giorni, sulle strade del Cremasco. Come ricostruito dai carabinieri, martedì sera alle 23.15, cinque persone erano a bordo di una Volkswagen Golf e, provenienti da Cassano d'Adda, stavano viaggiando lungo la strada provinciale 90 in direzione di Rivolta d'Adda. Arrivato all'altezza del rondò di Cassano, Walter Borsotti, il 35enne di Settala alla guida dell'auto, ha perso il controllo della propria Golf che, dopo aver attraversato l'intera rotatoria, ha terminato la propria corsa in un campo limitrofo dove l'auto è andata a schiantarsi
frontalmente contro una montagnetta di terriccio. Secondo i carabinieri l'uomo sarebbe morto sul colpo. A bordo della vettura viaggiavano altre 4 persone, rimaste ferite ma senza destare serie preoccupazioni. Soccorse dal personale medico del 118, sono state trasportate in codice giallo all'ospedale di Crema, Treviglio e Zingonia per essere sottoposte agli accertamenti del caso. La salma di Walter Borsotti è stata invece trasferita all'obitorio di Crema, a disposizione del magistrato che deciderà in giornata se far eseguire l'autopsia o consentire ai familiari di celebrare le esequie.
Scontro auto-motorino, ragazzo di 15 anni in prognosi riservata
Un ragazzo di 15 anni residente a Bagnolo Cremasco, martedì scorso, alle 9, stava percorrendo viale Europa proveniente da Ombriano. A bordo del suo motorino, un Piaggio Ciao, arrivato al semaforo che regolamenta l’ingresso all’Ipercoop aveva il verde e ha girato a sinistra, forse credendo che le auto che provenivano da Crema avessero il semaforo rosso. Così non è, e il giovanissimo centauro si è trovato davanti un'Alfa Mito condotta da Emanuele V., 21 anni di Ripalta Cremasca, che non ha potuto evitarlo. L’urto è stato piuttosto violento e il giovanissimo, che indossava un casco non integrale, ha sbattuto la faccia sul parabrezza dell’Alfa, l'ha infranto ed è caduto sull'asfalto. Subito soccorso e trasportato all’ospedale di Crema, il giovane è stato operato per ridurre la frattura alla spalla e mantenuto in osservazione per controllare i problemi al volto. I medici si sono riservati la prognosi, anche se non è in pericolo di vita.
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Sotto l’ombrellone
Libri
Cosa leggere nelle calde giornate estive Venerdì 16 Luglio 2010
La breve seconda vita di Bree Tanner Chi ha seguito e amato la saga di Twilight, di Stephenie Meyer, non può perdersi l'esclusivo racconto «La breve seconda vita di Bree Tanner»: la protagonista del racconto e narratrice, Bree Tanner, è infatti un personaggio introdotto in precedenza proprio in Eclipse, l'unica vampira neonata sopravvissuta alla battaglia che vedeva Victoria, Riley e l'esercito dei neonati contro i Cullen e i licantropi di La Push, che sarebbe poi stata eliminata dai Volturi "per non creare precedenti". Bree incontrò Riley quando aveva 15-16 anni, e fu trasformata da Victoria. Durante la sua breve seconda vita incontra Diego e finisce per innamorarsene. Insieme a quest'ultimo scopre alcune verità sul piano di Victoria, inoltre scopre che i vampiri al sole non bruciano, come le aveva fatto credere Riley, ma
brillano. Diego d'improvviso scompare, mentre Riley continua a riempire di bugie i vampiri neonati per portare a compimento il piano ideato da Victoria. Durante la battaglia finale scoprirà tutte le verità tra le quali anche la morte di Diego per mano di Riley. Bree si arrende ai Cullen, ma i volturi la uccideranno.
«Il ritratto di Dorian Gray»
«La ragazza delle arance» Per chi non disdegna il romanzo dal sapore filosofico e un po' fantastico, un'ottima lettura potrà essere «La Ragazza delle arance» di Jostein Gaarder. Georg ha quindici anni e scopre che il padre, morto quando lui aveva quattro anni, gli ha lasciato una insolita eredità: una lettera. Questa contiene una storia d´amore vissuta in prima persona dal padre quando era ancora una matricola universitaria. Racconta dell´incontro, avvenuto in un tram ad Oslo, con una ragazza che teneva tra le braccia un sacco pieno di arance. Lui si innamora all'istante di lei, e da quel giorno passà il tempo a cercarla, e a chiedersi dove la misteriosa "ragazza delle arance" possa trovarsi nei vari momenti della giornata. Riesceì quindi ad incontrarla nuovamente, questa volta seduta in
Un classico intramontabile e sempre piacevole, è «Il ritratto di Dorian Gray», di Oscar Wilde. Il romanzo è ambientato nella Londra del XIX secolo. Parla di Dorian Gray, un giovane dalla straordinaria bellezza, purezza, ingenuità, capace di trasmettere sensazioni uniche a chi lo circondava. Il ragazzo si fa influenzare da Lord Wotton, e di qui inizia a guardare alla giovinezza come a qualcosa di veramente importante, tanto da provare invidia verso il suo ritratto - realizzato dal pittore Basil Hallward, innamorato lui - eternamente bello e giovane. Ciò lo porterà a stipulare una sorta di "patto col demonio", grazie al quale rimarrà eternamente giovane e bello, mentre il quadro mostrerà i segni della decadenza fisica e morale del personaggio. Il quadro viene nascosto in soffitta, e Dorian si lascia andare ad una vita dissoluta, preda di vizi e piaceri. Fin-
un bar, ma la ragazza sparisce di nuovo, sempre con delle arance tra le braccia. E mentre continua a cercare la misteriosa donna, dalle pagine emergono le tipiche riflessioni di Gaarder sul senso della nostra esistenza, e proprio alla fine Georg dovrà rispondere ad una difficile domanda che segnerà il suo passaggio alla maturità.
«Il fattore Scarpetta» Chi segue e ama la scrittrice Patricia Cornwell, non potrà perdersi l'ultima sua fatica, «Il fattore scarpetta». In questa nuovo episodio, ambientato nel periodo natalizio, troviamo Kay Scarpetta che presta servizio volontario all’Istituto di medicina legale di New York. Il cadavere di una ragazza di ventisei anni, Toni Darrien, è stato trovato a Central Park con una sciarpa stretta intorno al collo. La ragazza però non è stata soffocata, è morta per un forte colpo alla
nuca. Gli indizi raccolti sono veramente troppo pochi per riuscire a capire che cosa sia successo realmente. Nel frattempo Kay acconsente a partecipare ad una trasmissione della Cnn dal titolo «Fattore Scarpetta» che mira alla descrizione delle abilità di Kay e dei suoi collaboratori. Ma un telespettatore anonimo minaccia vendetta in diretta e lo scompigliopeggiora quando le indagini sembrano intrecciarsi con la scomparsa della multimilionaria Hannah Starr.
ché, al termine del romanzo, stanco del peso che il ritratto gli fa sentire, lacera il quadro con il coltello, lo stesso col quale aveva ucciso il pittore e amico Hallward, ritenendolo causa dei suoi mali in quanto creatore dell'opera. I suoi servi lo troveranno accanto al ritratto incontaminato, irriconoscibile e precocemente avvizzito, morto ai piedi del dipinto con un coltello nel cuore.
«Le fusa di Oscar» Sono sempre più frequenti, al giorno d'oggi, i romanzi che vedono come protagonisti gli animali. Così non può mancare sotto l'ombrellone «Le fusa di Oscar», di Davis Dosa, la storia vera di un gatto che ha fatto parlare di se tutto il mondo. Oscar è un gatto come tutti gli altri. O almeno così sembra al personale della casa di cura per malati di Alzheimer che, ancora cucciolo, lo adotta. Eppure Oscar ha un dono eccezionale: "sente" quando un paziente sta per vive-
re i suoi ultimi momenti. Allora si avvicina dolcemente al letto, si accoccola ai suoi piedi e con le fusa fa compagnia a lui e ai suoi cari fino al momento del trapasso. Anche David Dosa, medico scettico e tutt'altro che gattofilo, col tempo è costretto a mettere da parte la sua diffidenza di scienziato. E a rendersi conto che, qualunque sia la spiegazione di questi "poteri", quello che conta è il conforto che Oscar sa portare, come riesce a lenire la paura e il dolore.
Orario Estivo 9-24 Continuato!
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Dvd Shutter Island
Regia di: Martin Scorsese.
Trama. 1954. Teddy Daniels é un agente federale incaricato di ritrovare una detenuta ricoverata in un ospedale psichiatrico, scomparsa in circostanze misteriose. Mentre porta avanti le indagini, avrà modo di notare che i metodi dell'istituto usati per curare i pazienti sono alquanto strani, e, come se non bastasse, un uragano sorprende tutti rendendo ancora più difficili le indagini...
Last International playboy Regia di: Steve Clark
Trama. Il mondo di Jack Frost sta crollando su se stesso. Reduce dal trauma del suicidio della madre, Jack scopre che l?amore della sua infanzia è sul punto di sposare un altro uomo. I suoi modi di fare da playboy servono solo per mascherare la sua profonda insucurezza. Jack precipita così in una spirale di alcolismo e autodistruzione. Solo i suoi migliori amici Ozzy, Scotch e Kate continuano a stargli vicino offrendogli un?ancora di sicurezza per non allontanarsi dalla realtà. Ma l?aiuto più grande arriverà a Jack dalla persona più inaspettata. Sophie, vicina di casa undicenne, gli donerà perle di rara saggezza che riusciranno a riportare Jack sulla retta via...
Mine vaganti
Regia di: Ferzan Ozpetek
Trama. Stefania e Vincenzo aspettano con ansia il ritorno del figlio Tommaso. Anche zia Luciana, la nonna, sua sorella Elena e Alba, l'amica di sempre, non vedono l'ora di rivederlo. E tutti coltivano in segreto la speranza che Tommaso accetti di affiancare suo fratello Antonio nella gestione del pastificio di famiglia. Nessuno, però, ha fatto i conti con il destino e anche per questo Tommaso si troverà a rimanere a casa dei suoi genitori più a lungo di quanto aveva previsto...
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Un’estate davanti alla tv Venerdì 16 Luglio 2010
«Tutto l’amore del mondo»
Regia di: Riccardo Grandi Trama. In seguito alla tragicomica scomparsa di Willy Mango, famoso esploratore e scrittore di guide, le edizioni Magic Planet Books, nelle persone della tirannica direttrice Teodorani e del suo succube vice Gianello, incaricano Matteo Marini, giovane emergente ma ancora inesperto, di scrivere la guida «Tutto l'amore d'Europa» sui luoghi romantici del Vecchio Continente. Matteo ha tre mesi di tempo, un budget in contanti e un fotografo che lo accompagnerà. Matteo è un ragazzo un po' cinico e disincantato, che non crede nell'amore ma ha un grande bisogno di soldi. Accetta quindi l'incarico, anche se sembra sottovalutare l'impegno e sopravvalutare le proprie capacità. Però può partire rassicurando la madre (con cui vive senza il padre Maurizio Marini, un personaggio eccentrico e a suo modo affascinante, che vive come fosse un nobile spiantato a Londra, e che Matteo incontrerà durante il suo viaggio) poiché i soldi che guadagneranno serviranno a salvare lo storico negozio di libri di famiglia dallo sfratto in corso. Anna De Angelis si è appena laureata in giurisprudenza ed è la figlia di Tommaso De Angelis, brillante avvocato con pochi scrupoli, che adora e vizia la figlia come la cocca di casa. Anna è una ragazza romantica e, sebbene il suo sogno segreto sia quello di fare la scrittrice, è felice della sua vita e ha in programma
di sposarsi con Giampiero, giovane avvocato che lavora nello studio del padre, dove anche lei inizierà a prendere presto servizio. La vita di Anna, insomma, sembrerebbe avviata su binari sicuri se la sua amica del cuore, Valentina, non decidesse che questa è l'ultima occasione per farsi una vacanza insieme, all'avventura in giro per l'Europa. A Barcellona, prima tappa del suo viaggio, Matteo scopre che il fotografo che lo accompagnerà è quel Ruben Sebastiani, simpatico e disordinato cialtrone, con cui ha già avuto il dispiacere di lavorare. La cosa si aggrava quando Matteo apprende che Ruben ha invitato a seguirli anche la sua ultima fiamma, Valentina, e la sua amica del cuore, Anna. Matteo è furioso, pensa che tutto questo possa rappre-
Chloe Tra seduzione e inganno
L'ultimo film di Atom Egoyan è perfetto per chi ama gli intrighi e i colpi di scena. Trama. Catherine sta organizzando una festa a sorpresa per il compleanno del marito David. La stessa sera però David perde il volo da New York per tornare a casa, e non arriverà in tempo alla festa a lui dedicata. Lei è costretta a mandare giù il boccone e qualsiasi sospetto, e tornare dai suoi ospiti. L'indomani mattina, scopre un sms mandato da una delle studentesse al telefono di David, e i timori di Catherine aumentano. Questa coppia riuscita, Catherine medico e David professore di musica, ha un figlio di 17 anni, Michael. Visti da fuori sembrano una famiglia che ha tutto, ma le loro carriere e l'educazione del figlio hanno messo a dura prova il matrimonio, e il loro rapporto soffre per mancanza di comunicazione e di intimità. Due settimane dopo la festa a sorpresa, Catherine e David sono a cena con amici, Catherine si alza per andare in bagno e fa conoscenza con una donna giovane e molto sexy, Chloe. Catherine torna sentare un ostacolo alla sua missione. Però non può fare a meno di notare che Anna è bellissima. Mentre Ruben e Valentina amoreggiano ad ogni occasione, tra Matteo e Anna c'è curiosità e attrazione, però i due sono all'opposto su tutto e approfondiscono il loro rapporto attraver-
al tavolo e comincia ad osservare Chloe che si avvicina ad un uomo d'affari più anziano di lei. Tornando a casa in macchina, Catherine chiede a David se ha perso volutamente il suo volo da New York per rimanere a bere con gli amici. Quando il marito le risponde che non è così, lei si convince di averlo colto in flagrante. Certa più che mai che David abbia un'amante, Catherine rintraccia Chloe, la escort, e la ingaggia per mettere alla prova la fedeltà di David. Le due donne si incontrano regolarmente e Catherine memorizza ogni dettaglio degli incontri di David e Chloe. La sua gelosia aumenta, ma allo stesso tempo si risvegliano in lei sensazioni da tempo sopite. so una serie di schermaglie verbali. Inizia cosi un viaggio che porterà alla ricerca dei luoghi dell'amore, alla ricerca di persone perdute, alla scoperta di nuove emozioni divertenti e travolgenti... che cambieranno la vita dei nostri protagonisti per sempre.
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Sport: al mare, in montagna Venerdì 16 Luglio 2010
L'estate è il momento ideale per lanciarsi negli sport estivi, quelli che durante il resto dell'anno si possono solo sognare, perché non realizzabili con il freddo. Sono moltissi-
mi gli appassionati di questi sport, e molti scelgono il tipo di vacanza (mare o montagna) proprio in funzione delle attività sportive che vi si possono praticare. Oggi ne pren-
deremo in esame due: il beach volley, che in questi anni sta prendendo sempre più piede, e il parapendio, riservato a chi ama il brivido e la libertà.
Beach Volley, a piedi nudi sulla sabbia
I
l beach volleyball è uno sport di squadra olimpico giocato sulla sabbia. Nato come variante del gioco della pallavolo, da semplice ricreazione sulle spiagge si è evoluto fino a diventare sport professionistico in vari paesi del mondo. Due squadre di giocatori di due persone ciascuna si scontrano su un capo di sabbia separato da una rete. Scopo del gioco è quello di mandare la palla sopra la rete per farla cadere nel campo avversario cercando di opporsi al medesimo obbiettivo della squadra avversaria. Ogni squadra ha a disposizione tre tocchi (compreso il muro). La palla è messa in gioco con un servizio, ovvero un colpo del servitore diretto sopra la rete al campo avversario. Lo scambio continua fino a quando la palla tocca terra in campo, fuori dal campo (out), o una squadra fallisce nel tentativo di attacco. La squadra che vince lo scambio conquista un punto (Rally Point System). Se è la squadra che riceve a vincere lo scambio, oltre al punto guadagna il diritto al servizio. Il giocatore di servizio deve cambiare ogni volta che si verifica questa combinazione. REGOLE DI GIOCO Le regole del gioco si differenziano da quelle della pallavolo principalmente per: area di gioco, caratteristiche del pallone, numero di partecipanti, sistema di punteggio, caratteristiche del tocco, cambio campo.
L'area di gioco è un rettangolo di sabbia che misura 16x8 metri, profondo almeno 40cm e composto da una sabbia fine ma non appiccicosa, circondato da una zona libera larga almeno 3 metri e con uno spazio libero sopra l'area di gioco di almeno 7metri. Il campo è delimitato da linee di gioco larghe 5-8 cm, è assente la linea centrale. L'altezza e le caratteristiche della rete sono le stesse della pallavolo. Il pallone, di pelle sintetica o similari, e ricoperto di un materiale impermeabile.
E' leggermente più grande di quello da pallavolo (66-68cm) ed è gonfiato ad una pressione minore (171-221mbar), ma il peso deve essere lo stesso (260280g). Il numero di partecipanti per squadra è ridotto a due, e non sono possibili cambi. I giocatori sono liberi di disporsi all'interno del campo da gioco, eccezion fatta per il servitore. Un membro della coppia riveste il ruolo di capitano. Si gioca a piedi scalzi, a meno di specifiche e momentanee autorizzazioni.
Una partita è articolata in set e la vittoria si assegna al meglio dei tre set. Per vincere un set sono necessari 21 punti, con un vantaggio minimo di due punti. In caso di parità al termine del secondo set, il terzo e ultimo set si assegna alla squadra che ottiene per prima 15 punti con un vantaggio minimo di due punti. Si commette fallo di attacco se la palla viene colpita e indirizzata dalle sole dita con i polpastrelli (pallonetto), o se l'attacco in palleggio ha una traiettoria non perpendicolare alla linea delle spalle (a meno che questo non sia stato indirizzato al compagno). Nel beach volley è anche molto in uso il fatto di segnalare al compagno il da farsi nella fase di muro e difesa (fase break). I segnali fatti con le mani dai giocatori, per indicare al compagno di squadra quale tipo di giocata intendono effettuare per contrastare l'attacco avverso. Questi segnali vengono fatti dietro la schiena, per evitare che gli avversari li possano vedere; vengono effettuati con entrambe le mani, così da poter differenziare i segni su i diversi giocatori, e sono tendenzialmente tre: un dito disteso della mano, indica che sul giocatore corrispondente alla mano stessa, si terrà un muro lungo la linea laterale del campo; due dita distese indicheranno invece un muro diagonale sul giocatore corrispondente alla mano; il pugno chiuso indicherà una situazione senza il muro sul giocatore in attacco.
Sport
Il parapendio, per chi è amante del rischio
Il parapendio è il mezzo da volo libero più semplice e leggero attualmente esistente, derivato dai paracadute da lancio pilotabili. L'attrezzatura necessaria al volo è composta da un'ala (generalmente chiamata vela dai parapendisti), alla quale è sospesa la selletta del pilota tramite due cavi funicolari. Il pilota controlla il volo tramite due comandi, i freni aerodinamici. Tutte le vele sono dotate di un dispositivo di accelerazione da controllare con i piedi, detta comunemente "pedalina" che, agendo in modo diversificato lungo il profilo alare, consente una migliore performance di velocità o efficienza a seconda della regolazione e comunque in base alle condizioni aerologiche. Agendo sulla pedalina; comunemente chiamata Speed, si va a variare l'incidenza dell'ala. Tale variazione comporta un aumento della velocità. Curiosamente in Italia non è obbligatorio per legge il paracadute d'emergenza. Nonostante non ve ne sia l'obbligo questo è comunque adottato dalla totalità dei praticanti ed è normalmente integrato nella selletta. Si tratta di un paracadute "a calotta" estraibile mediante una maniglia di estrazione. Il decollo si effettua sempre da un pendio sufficientemente inclinato. Questo perché un parapendio ha una traiettoria di volo che punta sempre verso il basso, e se l'inclinazione del pendio è minore di quella della traiettoria di volo non sarà possibile staccarsi da terra. Vi sono due tecniche principali di decollo: dando le spalle alla vela (decollo con rincorsa) e decollo fronte vela (noto anche come decollo alla francese) È sempre fondamentale, qualsiasi tipo di decollo si effettui, osservare con cura le condizioni meteo e la loro evoluzione, in quanto è estremamente pericoloso decollare con un vento di intensità pari o superiore a 25 km/h o in prossimità di cumulonembi La fase di atterraggio è, insieme al quella di decollo, particolarmente critica per la vicinanza al terreno. Sebbene l'atterraggio in parapendio non sia particolarmente complesso, vista la bassa velocità di volo ed il piccolo spazio che è necessario ad atterrare, è necessario prestare ad esso particolare cura. Prima di decollare è innanzitutto essenziale conoscere il luogo d'atterraggio e le sue caratteristiche. Fa eccezione in questo, per ovvi motivi, il volo in distanza, che però è fortemente sconsigliato a piloti privi di esperienza. La prima fase dell'atterraggio è l'approccio o avvicinamento. La manovra d'avvicinamento inizia ad una quota che dipende dalle caratteristiche del terreno e dalle condizioni meteorologiche quali il vento e le correnti ascendenti o discendenti. L'obiettivo della manovra d'approccio è arrivare in atterraggio con una quota che permetta di toccare il suolo nel punto desiderato ed un vento frontale. Le due tecniche di pilotaggio generalmente insegnate durante i corsi ed adottate nella maggior parte dei casi sono: atterraggio con attacco a 8 e atterraggio con attacco a C.
Moda
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In costume con eleganza il trend dell’estate 2010 Venerdì 16 Luglio 2010
Si stravolgono le tradizionali tendenze. Quest’anno va di moda mischiare
L
a moda dell'estate 2010 punta il dito su costumi interi e bikini: un'ampia scelta che va incontro davvero a tutti
i gusti. I bikini per l'estate 2010 tendono ad essere piccoli, il più possibile ridotti, per fronteggiare il micidiale caldo estivo, e soprattutto per non passare inosservate. Molto di moda anche i top dritti, a a fascia, oppure quelli all'americana. Sì allo strapless (ossia i modelli senza spalline), sia per costumi che per i due pezzi. Quest'anno ricami, borchie, paillette e pietre colorate arricchiscono i capi. Gli slip sono piccoli e di sicuro poco adatti per chi ama i tuffi troppo audaci. I cosiddetti
cut-out richiedono un fisico preparato. Ma l'estate non è solo costumi: il look “mare” impone anche cosa mettere ai piedi, e per quest'anno vuole sandaletti con tacchi alti, o - più trendy ancora - stivaletti aperti sul davanti. Va completato con tanti accessori e con borsette che sembrano più da sera che da mare. Insomma, la tendenza è quella di esagerare. Le tendenze moda mare estate 2010 sono il Mixkini, i costumi 'cut out', il look marine e le stampe esotiche. Il mixkini È stata dura la battaglia tra bikini e costumi interi, ma per l'estate 2010 sara di nuovo il bikini a dominare le spiagge assolate. Ec-
come! Ridottissimo e sexy. Seducente e femminile. Il trend più nuovo è il “mixkini” oppure il “mismatched bikini”: niente più abbinamenti standard, questa stagione si mescolano pezzi a piacere. Il top bandeau Sono di gran moda i top bandeau. In tutte le versioni possibili. Dritti, senza spalline, con due cordicelle che partono dal mezzo per annodarsi dietro la nuca, ma anche - e questa è una novità - con delle coppe preformate che nell'insieme - rendono sempre l'idea della fascia Top a triangolo o all'americana Oltre ai top bandeau vedremo anche i classici top a triangolo e top all'americana. E quest'estate sono... sorprendentemente piccoli! Slip, culotte e mutandine con lacci sui fianchi Come i top anche gli slip per quest'estate si presentano abbastanza piccoli. Torna lo slip basso. Rimane la culotte. In ascesa invece le mutandine 'tie' con dei maliziosi lacci sui fianchi. Mutandine con gonnelline di rouche Un dettaglio giocoso sono le mutandine con rouche che vanno a formare una minuscola gonnellina. I costumi 'cut out' Anche se optate per un costume intero avrete una scelta quasi infinita. Tutte conosciamo i cosiddetti costumi 'cut out'. Quest'estate i design sono ancora più ricercati e raffinati.
In vacanza con la tecnologia: sotto l’ombrellone con il portatile
Le vacanze 2010 si caratterizzano per una vera e propria rivoluzione tecnologica: la tv si prende il meritato riposo estivo, mentre non si può fare a meno del Pc portatile, meglio se netbook, e del collegamento wireless. Questo il dato più rilevante che emerge da un sondaggio condotto da Nextplora per Samsung Electronics Italia. Oltre il 50% dei lombardi ritiene importante la dotazione tecnologica della struttura nella quale trascorreranno le vacanze: da questo punto di vista regioni come Lazio (86%), Sicilia (68%) e soprattutto Campania (81%) hanno percentuali più elevate. Se consideriamo i numeri di Emilia (54%) e Veneto (51%), gli abitanti del Centro-Sud si dimostrano maggiormente appassionati di tecnologia, anche in vacanza. Ma è tra gli oggetti indispensabili per la scelta che si in contrano le maggiori sorprese: la Tv viene soppiantata dal computer portatile: notebook e netbook, infatti, sono in cima alle preferenze dei lombardi con il 29%, mentre Tv Lcd (18%) e TVFullHD (16%) sono alle piazze d’onore. I lombardi, quindi, stanno imparando i se-
greti della convergenza tecnologica, utilizzando gli strumenti al meglio delle loro possibilità: in questo caso il computer è in grado di surrogare la TV, almeno in vacanza. Anche tra gli strumenti tech che i cittadini della Lombardia
si portano in vacanza registriamo dei cambiamenti: il cellulare – in tutte le sue forme – perde il primato (66%) a vantaggio della fotocamera digitale (85%). In buona posizione anche l’MP3 (56%) e la videocamera (37%).
Cultura&Spettacoli pettacoli “Night Express” va in scena I Glimmer Blood aprono il concerto Angolo musicale tutta la notte a Pizzighettone con i gruppi rock
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Venerdì 16 Luglio 2010
La manifestazione è riservata ai giovani interessati a musica, letteratura e arti visive
S
di Federica Ermete
abato 17 luglio, a partire dalle ore 21 fino all’alba, “Night Express” anima lo splendido borgo di Pizzighettone. La nottata, rivolta a tutti i giovani interessati a musica, letteratura e arti visive, è aperta dall’Orchestra Poetica Tapirulan, gruppo mosso da una passione per la libera interpretazione della poesia in chiave teatrale. Dopo questo esordio è un susseguirsi di eventi, tutti ad ingresso gratuito. Alle ore 22, sotto i portici del Comune, ha luogo il Reading di Andrea Cisi, il talentuoso scrittore cremonese che presenta “Cronache dalla ditta”; verso le 23, in piazza d’armi, il Gruppo Nacao Capoeira Cremona, guidato da Joao Trovoada, esegue uno spettacolo di capoeira, lotta brasiliana di origine africana. Gli eventi collaterali sono poi molteplici. A “Night Express” approda anche il Vanitas’ Mar-
La locandina della manifestazione di Pizzighettone
ket, mercato dell’abbigliamento vintage, remake e delle autoproduzioni, con una ventina tra i giovani talenti dello stile; il Centro Fumetto “Andrea
Pazienza” riunisce il magico “dream team”: fumettisti affermati ed emergenti chiamati a rappresentare, a colpi di pennelli e pennarelli, il tema
del concerto musicale. Spazio anche al mondo dell’illustrazione; nelle suggestive casematte è infatti allestita una mostra collettiva di illustratori contemporanei curata dagli amici di Tapirulan, associazione volta a promuovere e a dare visibilità agli artisti contemporanei. Altra forma d’arte presente a “Night Express” è il body painting. La giovane pizzighettonese Federica Desemona dà prova della sua bravura dipingendo dal vivo alcuni modelli sul tema musicale. Spazio infine anche al writing: 15 m lineari e 30 metri quadrati di superficie nel cuore del centro storico sono a totale disposizione dei Tiker Crew, gruppo nato nel 1991 e composto da cinque elementi. Oltre ai muri, questi writers si dedicano a tutti i tipi di superfici, tutto questo li spinge a viaggiare e ad avere contatti con persone e città diverse, a partecipare ad eventi, esposizioni e convention, italiane e non, confrontandosi in continuazione con altre realtà contemporanee.
Aperte le iscrizioni per il Cremona Danza
Il coordinamento Danza Cremona, che riunisce scuole e corsi di danza del territorio, propone la terza edizione di Cremona Danza-Stage Internazionale con il patrocinio del Comune di Cremona, la collaborazione dell’assessorato alle Politiche Educative del Comune di Cremona, la Fondazione Teatro Ponchielli, l’associazione Giorgia e
Relevés. Il progetto (dal 7 al 12 settembre), spazia tra più generi di danza per offrire agli allievi un’importante possibilità di crescita. I docenti sono Alessandra Alberti (tecnica classica adulti), Virgilio Pitzalis (modern bambini e adulti), Francesco De Luca (hip hop bambini e adulti), Cristiana Milioni (danza contemporanea tecnica Cunningham), Laura
Banfi (danceability); Fernando Alfaro Rubio (flamenco), Monica Garzari (danza popolare per insegnanti), Urs Stauffer (contact improvvisation), Livio Salvi (musical bambini e adulti), Elisa Santarossa (musical bambini e adulti), Barbara Protti (danza classica bambini), Roberto Bagnoli (danze israeliane), Daniel Sandu (danze tzigane).
Durante il “Night Express” di Pizzighettone non poteva mancare uno spazio dedicato alla musica. L’onore di inaugurare l’area concerti all’interno del fossato spetta al gruppo locale Glimmer Blood (nella foto); nati grazie a Fabio Mantovani (chitarra), Alessandro Mantovani (tastiere) e Roberto Merigo (voce), che fondono la loro passione per la musica ed il cinema horror, attraverso sonorità heavy metal con svariate influenze che spaziano dal progressive stile Goblin fino al metal più pesante. Dopo vari cambi di formazione, la band si completa con Stefano Comendulli (basso), Fabio Sampellegrini (chitarra) e Giancarlo Garini (batteria). In Corso Vittorio Emanuele ci si imbatte nel Fahrenheit Trio, formazione conosciuta nell'ambiente jazzistico del nord Italia. Oberdan Galvani, Davide Pariscenti e Alfre Zanara propongono un repertorio composto da standard jazz e da brani pop eseguiti in stile jazz-funk, suonati in maniera energica con ampio spazio all’improvvisazione. Si possono ascoltare anche i Jenny’s Joke, nati nel 2003 e l’eclettica band friulana Tarm (Tre allegri ragazzi morti). I Tarm giocano con elementi sonori esotici e del passato per restituire una forma moderna del loro immaginario. All’una di notte arrivano gli Useless Wooden Toys, progetto artistico nato a Cremona nel 2002 dall'idea di un dj e un producer di musica elettronica. Uwt è oggi un progetto artistico molto particolare che fonde influenze provenienti dal funk, dall’hip hop e dal rock, in un’anima votata al dancefllor. Presenti alla manifestazione anche il gruppo Black Flame, composto da tre DJ’S (Tony McKenzie-Ezio Spoldi-Alberto Atos Severgnini) che da anni suonano nelle situazioni più interessanti della penisola. Durante la maratona musicale è possibile infine ascoltare i Fruit of Doom’re back in town, gruppo cult undergroud anni ’90 importatore in Italia dei suoni metal ed electropunk.
‘Ritorno al medioevo’, a Soncino I “Diskorario” a Isola Dovarese una serata storica nella rocca “Ludiluglio Isolano” propone l’esibizione della band
Prosegue “Ludiluglio Isolano”, la rassegna di eventi estivi, organizzata dall’associazione Pro Loco di Isola Dovarese, che ha preso avvio la scorsa settimana e che dà la possibilità di godere della piazza di Isola Dovarese nella veste che meglio le si addice, quella cioè di teatro en-plain air nelle sere estive. Sabato 17 luglio, in Piazza Matteotti a partire dalle 21.30, è il turno dei “Diskorario” (nella foto), una band nata nel 2000 e formata da sei ragazzi cremonesi (Michele Villa - voce, Lisa Frassi - voce, Roberto Ramelli - chitarre, Marco Somenzi - tastiere e cori, Gianluca Comincini - basso e cori; Marco Lazzarini – batteria) che vantano centi-
naia di esibizioni in vari locali, discoteche, feste e manifestazioni. Lo spettacolo che i giovani artisti propongono è fresco, d’impatto, sempre arricchito di coreografie e balletti. Assistere ad un concerto di questo gruppo significa lasciarsi travolgere da un vortice di energia e simpatia, perché i protagonisti stessi sono i primi a volersi divertire quando sono sul palco. Per rendere lo spettacolo ancora più coinvolgente i sei musicisti propongono quasi tutto il repertorio sotto forma di medley, forma che permette loro di mantenere serrato il ritmo della serata. Propongono musica a 360°; spaziano dalla disco dance anni ’70, attraversano gli anni ’80, per poi arrivare agli ultimi
successi di oggi: italiani, stranieri, dance, pop, rock, ska, sempre rigorosamente ballabili. La band, che ha anche partecipato a trasmissioni televisive come l’ex “Lucignolo" su Italia 1 nel febbraio 2003, passa con estrema facilità da Gloria Gaynor ai Village People, dagli U2 a Gwen Stefani e poi ancora Umberti Tozzi, Renato Zero, Raffaella Carrà, Battiato, Spagna e tantissimi ancora. La scaletta degli spettacoli dei “Diskorario” non è mai ripetitiva ma anzi, è sempre in costante evoluzione in modo tale da potersi esibire con successo in ogni tipo di locale e di soddisfare chiunque abbia voglia di divertirsi. F.E.
Sabato 17 luglio, Soncino propone un salto indietro nel tempo di ben mille anni. Organizzata dall’associazione Pro Loco Soncino, ha infatti luogo l’edizione 2010 della serata storica “Ritorno al medioevo”. L’imponente rocca (nella foto) vede arricchirsi la sua aurea suggestiva con musiche d’epoca, danze e degustazioni. Si susseguono storie di uomini e di donne, storie di un passato pieno di fascino, costellato da magie, misteri e segreti, allietato da musiche e danze, da risate e magnifici abiti, e dalla locanda “Il befredo”, ricca di piatti gustosi e saporiti. Artisti e nobili, pellegrini e mercanti, popolani e monaci, guidano i visitatori a scoprire il Medioevo, i suoi misteri, i suoi segreti, le sue curiosità. Grandi e piccoli hanno l’opportunità di conoscere l’arte della guerra e l’arte della stampa, nonché di ammirare gli artigiani al lavoro. Un appuntamento indimenticabile ed imperdibile!
Due corpi di ballo all’Arena Giardino
Il Festival di Mezza Estate propone una settimana a passo di danza. Domenica 18 luglio alle ore 21.30, la Otango Company si esibisce nella prima nazionale “Cinc’Otango”, con coreografie di Adrian Veredice ed Alejandra Hobert. La principale caratteristica della Compagnia di Buenos Aires, nata nel 2004, è quella di esaltare la sensibilità più intima del tango, così come le sue emozioni più violente: il risultato è uno spettacolo unico che restituisce l’immagine più sincera e più completa del tango: un raffinato affresco su questa danza, dalle origini alla sua evoluzione moderna. Gli artisti della compagnia (5 coppie di ballerini tra le migliori esistenti in Argentina e 5 musicisti virtuosi) offrono un viaggio
che tocca la sensualità del tango tradizionale, l’eleganza del tango nobile, il romanticismo del tango valse, i giochi maliziosi della milonga, per approdare alla rivoluzione del tango nuevo, nella sua veste sinfonica. Martedì 20 e mercoledì 21 luglio, sempre alle 21.30, i Momix festeggiano il 30° anniversario della formazione del gruppo portando in scena “Remix”, un autentico “the best of”, ideato dal geniale coreografo Moses Pendleton. I balleriniillusionisti ripercorrono trent’anni di successi con coreografie vecchie e nuove, in una nuova combinazione degli spettacoli più belli realizzati. Tutto è studiato per colpire, affascinare e lasciare il pubblico incollato sulla sedia.
Cultura & Spettacoli
Venerdì 16 Luglio 2010
Con “Semi d zucca” e il concerto de “I Conquistador”
A
Musica e spettacolo a ‘La Valle dell’Adda’
di Federica Ermete
nche per questa settimana la rassegna “La Valle dell’Adda - Festival spettacolo con la gente del fiume”, ha in serbo un doppio appuntamento. Mercoledì 21 luglio sullo spiaggione dell’Adda di Gombito, a partire dalle ore 21.15, si può assistere a “Semi di zucca”, spettacolo di Marina Thovez, con Mario Zucca e l’accompagnamento al pianoforte di Luciano Zaffalon. Un attore solo sul palco deve affrontare una prova tremenda: resistere per un’ora e un quarto senza che il pubblico prenda questa resistenza come una punizione. Di cosa parlare, cosa recitare… D’amore, si parlare d’amore in tutti i modi possibili. Dai sentimenti più comuni: fedeltà, gelosia, paternità, natura, fino alle leggende metropolitane che con l’amore sembra abbiano poco a che fare, ma che invece è sull’amore per la fantasia che nascono e si tramandano. Un viaggio sulle emozioni che oggi sono completamente dimenticate, per lasciar posto a faccende più prosaiche e grevi. Un ritorno alla leggerezza, allo humor più sottile, alle parole sussurrate, lontani dai “tormentoni”, dalle urla sguaiate e dal “già sentito”. Il tutto condito da qualche intrigante nota al pianoforte. Thò, l’ora e un quarto è già passata…
Marina Thovez e Mario Zucca protagonisti al Festival della Valle dell’Adda Fin dal primo momento il pubblico, che vede passare davanti agli occhi una girandola di situazioni che spaziano dal comico al grotte-
sco, viene travolto da una comicità mai sentita. Durante lo spettacolo si ride sulle paure, sul successo a tutti i costi, sui problemi economici che
Pianeta Giovani
quotidianamente ci affliggono, sui luoghi comuni, sul far del bene senza riserve perchè così ci hanno insegnato, con incursioni anche nell’attualità. Protagonista sul palco è Mario Zucca: attore, cabarettista e doppiatore italiano, diventato famoso per aver lanciato il tormentone “Vi amo bastardi” a Drive In nel 1987. Parallelamente all’attività teatrale, che l’ha visto affiancato alla cabarettista, nonché sua moglie, Marina Thovez, Zucca ha svolto una considerevole attività di doppiatore e di attore televisivo Il giorno seguente (giovedì 22 luglio) la Piazza Patrioti di Montodine, a partire dalle ore 21, ospita “I Conquistador” che si esibiscono in un concerto di musica live. Una band con una grande voce, accompagnata da bravissimi musicisti, esegue musica “evergreen” adatta a tutti i gusti e garantendo gran divertimento.
Con la collaborazione di
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SFOGLIANDO
«Vivi nascosto» a cura di Edizione Nuovi Autori
Autore: Giancarlo Ottaviani
L’autore, Giancarlo Ottaviani, nella prima parte della sua breve ma intensa opera d’esordio, ci propone un romanzo epistolare ambientato nell’antica Roma, anno 130 a. C., dove il cavaliere Ebuzio svela, di scritto in scritto, al nobile amico Varrone un terribile segreto che lo opprime. È il periodo in cui le sette religiose segrete esercitavano forte attrattiva sulla gente, ma che le autorità romane reprimevano puntualmente con pugno di ferro. Viaggio reale e metaforico per riscoprire la propria identità e il proprio autentico Io. La seconda parte del libro, invece, consiste in una raccolta di brevi racconti, tutti ispirati alla “commare secca”, la morte, questa morte beffarda che ti coglie nei momenti più inaspettati e nei modi meno usuali, per quanto si faccia di tutto per evitarla o le si corra incontro a braccia aperte. Giancarlo Ottaviani è nato a Roma, dove vive e lavora. Nei primi anni sessanta ha insegnato in una scuola della periferia di Roma.
http://informagiovani.comune.cremona.it
Ricaricare il proprio cellulare camminando con stivali di gomma S
L’invenzione è proposta dall’operatore telefonico inglese Orange
di Diego Corsini
ono davvero utili o si tratta di una semplice stramberia tecnologica? Si tratta di stivali da pioggia un po’ particolari: se indossati si trasformano in un carica batterie umano, che sfrutta il calore prodotto dal corpo in movimento per ricaricare il cellulare. Lo ha inaugurato l’operatore telefonico inglese Orange. Per arrivare a un’ora di telefonata occorre però camminare per ben 12 ore. Come riporta anche Corriere.it, «somiglia in tutto e per tutto a un banale stivale di gomma, ma la sua suola è in realtà un trasformatore di energia. In pratica, il movimento del piede genera calore che il fondo della calzatura trasforma in energia elettrica. Questa energia, attraverso un sottile cavo nascosto, viene portata sul lato dello stivale, all’incirca all’altezza del polpaccio, dove è stata disegnata una tasca
che contiene il cellulare della persona che li indossa e che, automaticamente, lo ricarica mentre si è in cammino. La tecnologia che governa gli Orange Power Wellies è di una società inglese specializzata in energie rinnovabili, GotWind, e la durata di questa ricarica naturale è però ancora molto breve: si parla di 12 ore di calore sprigionato dai piedi per arrivare a produrre energia per un’ora di uso dell’apparecchio telefonico». Gli stivali ricaricabili sono stati presentati in anteprima a fine giugno ad uno dei festival musicali più attesi dai britannici. Dal 24 al 27 giugno al Glatonsbury Festival, chi è andato ai concerti ha potuto provare gli stivali e ballare davanti alle grandi star della musica (Stevie Wonder, Muse, Gorillaz, Pet Shop Boys, Groove Armada, solo per citarne alcuni) ricaricando le batterie. Vedremo se questa invenzione avrà un seguito. E’ lecito, comunque, nutrire qualche dubbio.
Fonte: www.musicsite.it
L’estate 2010 continua ad essere piena di sorprese e di ritorni e uno di questi - gli Ok Go (nella foto) - è uno dei più graditi. Torna, infatti, uno di quei gruppi che ha fatto tendenza negli ultimi due anni, grazie soprattutto alla loro irriverenza, simpatia e creatività, specialmente nei video (molti ricorderanno sicuramente il video di “Here it goes again”, fatto esclusivamente grazie a due tapis roulant). Il loro nuovo singolo è “End love”, terzo singolo estratto dal loro terzo album “Of the blue colour of the sky” e rappresenta una sorta di svolta stilistica del gruppo. L’uso dell’elettronica, il ritmo quasi dance, la ricerca di sonorità particolari differisce completamente da quanto proposto in passato dagli Ok Go. Il brano racconta delle tristi emozioni provate dopo la fine di una relazione
amorosa e il contrasto tra la tristezza del testo e la solarità della melodia è molto azzeccato. Questa canzone sarà quasi certamente uno dei possibili tor-
mentoni dell’estate ed è consigliato di vedere il video ufficiale girato all’Echo Park di Los Angeles, molto simpatico e ben fatto, in pieno stile Ok Go.
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CINA: PRIMO PRODUTTORE AL MONDO DI SEX TOYS La Cina è il maggior produttore ed esportatore di prodotti destinati ai sexy shop di tutto il mondo, stando ai dati della dogana cinese. Il 70% di sex toys, lingerie e altri oggetti venduti nel mondo sono made in China. Strano se non fosse che il Paese sul sesso è conservatore: riviste porno, dvd e siti porno sono vietati. Guangdong e Zhejiang le aree delle fabbriche. «Il 50% dei nostri compratori sono dagli Usa, il 30% dall’Europa», dice Romeo Jiang, manager di una società produttrice. CATTURATO IN POLLAIO PITONE DI OLTRE 4 METRI Un pitone lungo 4 metri e mezzo è stato trovato in un pollaio di Fullinsdorf, località della Svizzera nord-occidentale. Aveva già ingurgitato un pollo e stava per inghiottirne un altro dopo averlo soffocato. Superata la sorpresa, il proprietario del pollaio ha chiamato la polizia ed è arrivato uno specialista: il rettile, che pesa 19 chili, è stato catturato senza problemi. I poliziotti hanno scoperto che si era allontanato da una casa vicina. LADY GAGA SUONA IL PIANO DI JOHN LENNON Lady Gaga fa arrabbiare i fan dei Beatles suonando, in calze a rete nere e guepiere, il piano di John Lennon. L’irriverente cantante americana ha approfittato della cortesia di Sean, il figlio del musicista assassinato trent’anni fa a New York. Sean aveva messo in giro su Twitter una foto di Lady Gaga seduta al pianoforte Steinway a coda, un regalo di suo padre a Yoko Ono, ma è stato poi costretto a rimuovere l’immagine dopo una valanga di critiche dei fan.
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& CREMA
Cultura Spettacoli
Venerdì 16 Luglio 2010
Sabato alle 21.15 esibizione del gruppo pop-rock cremasco
Gli Overdreams sul palco di CremArena Sabato 17 luglio, alle ore 21.15 gli “Overdreams” (nella foto) sono in concerto nello spazio estivo di CremArena, in via Dante a Crema. Gruppo di musica pop-rock composto da cinque giovani cremaschi già ascoltati con interesse e buon successo a Crema in occasione di “Notte al museo”. I cinque sono Andrea Spinelli
A
di Tiziano Guerini
nche quest’anno, nella serata di domenica 18 luglio, nella cornice di CremArena spazio musicale e teatrale dell’estate in città, torna il pianoforte, solo o con sintetizzatore, di Alessandro Lupo Pasini, autorevole direttore della Scuola musicale cittadina “Folcioni” e sensibile interprete della musica contemporanea. «CremArena è uno spazio in cui ritorno sempre volentieri», dice Lupo Pasini. Accanto a lui la vocalist Claudia Cappelletti per reinterpretare con la sua voce e la sua bravura, “le grandi interpreti del pop”. “Musica in rosa” è il titolo della serata che proporrà ai presenti di rivivere le voci e le canzoni delle più famose interpreti contemporanee di quella musica che è difficile, a volte, continuare e a definire leggera. Celine Dion, Mina, Mia Martini, Tina Turner, Elisa, Giorgia, Gianna Nannini: questi i nomi proposti, ma certamente troveranno spazio anche altre interpreti italiane e straniere. «Un viaggio che porterà il pubblico in un sogno chiamato musica; una serie di brani musicali conosciutissimi per un pubblico eterogeneo come certo sarà quello che vorrà partecipare alla serata», così presenta il concerto il maestro. Certamente nel pubblico, oltre alla melodia, correrà anche la memoria delle parole che, in una canzone ben riuscita, sanno anch’esse accendere la fantasia e abbellire la realtà. Sarà certamente un pubblico numeroso quella che domenica alle ore 21.15, affollerà lo spazio di via Dante a Crema. E non solo per il previsto ingresso gratuito.
chitarra e voce, Stefano Bernardi, Moris Cornelli, Guido Sangiovanni e Claudio Pedrini. La band inizia la propria avventura nel 2004 come trio. Già nel 2005 sono diventati cinque. Nel 2007 esce il loro primo album dal titolo “Cenere”. Nel 2009 e 2010 l’approdo ai grandi appuntamenti musicali e alla televisione. Nel loro spettaco-
lo a Crema ripercorreranno a ritroso un po’ tutta la loro storia dagli ultimi successi (“Ho perso la testa”) fino ai primi inizi in lingua inglese. Lo spettacolo si avvale della organizzazione di Antonio Bressani ed il palco sarà impreziosito dalle installazioni artistiche di Daniela, Michela e Alessandro. L’ingresso è libero.
Una serata dedicata alla canzone d’autore A CremArena si esibiscono Lupo Pasini e Claudia Cappelletti
Nuovo appuntamento con “After Dinner”
Venerdì alle 21 esibizione in piazza Duomo Prosegue la programmazione di “After Dinner”, le scuole di musica della città nelle notti di piazza Duomo a Crema, con un primo appuntamento dell’Istituto Folcioni (nella foto) per venerdì 16 luglio alle ore 21 con i “The Nuclears” (Paolo Pala chitarra e voce, Giorgio Resteghelli contrabbasso, Nicolò
Claudia Cappelletti sul palco
Bonfadini batteria e voce) e gli “Acustic in progress”, sempre con Paolo Pala chitarra e voce, Manuel Guerini chitarra e voce e Andrea Zenone al basso. Continua quindi la felice iniziativa estiva in piazza Duomo di presentazione dei migliori allievi della scuole musicali cittadine, sempre all’altezza della loro fama.
Protagonisti I Legnanesi sabato sera nella zona Antiquarium
Risate a Palazzo Pignano Ritornano I Legnanesi (nella foto) a Palazzo Pignano. Sabato 17 luglio ore 21 nella zona Antiquarium davanti alla splendida Pieve protoromanica di Palazzo Pignano, Felice Musazzi e Antonio Provasio presentano “E la vita la va” con i personaggi ormai classici della Teresa (Antonio Provasio), di Mabilia (Enrico Danceri), il Giovanni (Luigi Campisi), per la regia di Antomio Provasio. La crisi economica c’è, si sente e purtroppo i conti non tornano mai. Gli esigui stipendi e l’alto costo del-
la vita fanno sì che la famiglia media fatichi sempre di più ad arrivare alla fine del mese. Dunque, come fare? La Teresa non sta a guardare e, combattiva come non mai, si ingegna per arrotondare la sua magra pensione e il ridicolo salario della figlia. Su questo canovaccio si sviluppano vicende della famiglia Colombo. affrontate ora con ingenuità, ora con buonsenso, ora con irresistibile (involontaria?) comicità. Nonostante la scelta di un lavoro insolito, i risultati non sono quelli sperati, l’econo-
mia domestica non viene rilanciata e i tre restano nella solita realtà quotidiana del loro amato cortile, un luogo dove solo loro tre e le immancabili Pinette, Carmele e Mistiche sopravvivono a tutto, anche al tempo che passa. Divertimento assicurato. E per chi vuole prepararsi alla comicità della serata, con un serio approfondimento culturale, c’è l’occasione, alle ore 20 di una visita guidata gratuita alla Pieve protoromanica di Palazzo Pignano.
Per la rassegna “In scena 2010” a Orzinuovi il cabarettista lanciato da Zelig Off
La comicità dantesca con Lastrico Nella vicina città di Orzinuovi prosegue la rassegna estiva di teatro, musica e cabaret dal titolo “In scena 2010” con Maurizio Lastrico in “Quando fai qualcosa in giro dimmelo”. Domenica 18 luglio ore 21 in piazza Vittorio Emanuele serata di cabaret per grandi e piccini. Proveniente dal Teatro degli Arcimboldi di Milano con Zelig, Maurizio Lastrico è un trentenne genovese
che da attore si è trovato a fare il cabarettista e lo fa con soddisfazione e successo. Lo spettacolo rispolvera terzine dantesche per descrivere il disagio del vivere di oggi, naturalmente il tutto in forma ironica ed umoristica: il disagio del parcheggiare, il dramma dell’insonnia, il calcetto dei perdenti, lo sforzo per smettere di fumare, il disagio dei primi approcci con la camporel-
la… un libero rimare che consente una continua lamentazione fine a se stessa. Senza escludere l’insulto. Si intuisce che Maurizio Lastrico ha alle spalle l’esperienza del palcoscenico “serio” con le tecniche proprie dell’attore che descrive il suo rapporto con la città, con le generazioni che l’hanno preceduto, con tutto un mondo da scoprire e cercare di capire.
Maurizio Lastrico, 29enne genovese, è stato lanciato da Zelig Off nel 2009, dove ha proposto la sua Divina Commedia “rivisitata”, trattando di temi quotidiani in lingua dantesca.
Appuntamenti
Venerdì 16 Luglio 2010
Arte & Cultura
Fino a sabato 31 luglio CREMONA MOSTRA TAVOLETTE DA SOFFITTO DI CASA ARATORI A CARAVAGGIO Nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe sono esposte una serie di tavolette da soffitto che provengono da casa Aratori di Caravaggio, da qualche anno in deposito presso il Museo di Cremona. Si tratta di due diverse serie, appartenenti a due soffitti, della casa che fu di Fermo Aratori e Giustina Baruffi, antenati di Michelangelo Merisi. Le tavolette illustrano eroi antichi e donne famose risalgono all’ultimo quarto del ’400, opera di botteghe artistiche caravaggine sotto l’influsso di Butinone e Zenale. Esposizione presso la pinacoteca del Museo Civico “Ala Ponzone” in via Ugolani Dati 4. Orario: dal martedì al sabato ore 9-18, domenica e festivi ore 10-18. Chiuso il lunedì. *** Fino a domenica 18 luglio CREMONA MOSTRA GEMINEMUSE 2010 - MIRRORS 2010 In Piazza delle Pace, la sezione Arti Visive, a cura di Francesca Rizzardi e Silvia Scaravaggi, presentano Gianluca Ferrari. Partendo dalla sto-
La favola di Nonna Quercia nel parco
Domenica 18 luglio alle 16, nel Parco del Tinazzo di Soncino (nella foto), bambini e adulti hanno la possibilità di ascoltare la favola di una quercia centenaria. L’evento, che fa parte della rassegna “Odissea” e trova spazio all’interno di “Naturalmente arte”, narra la storia di Nonna Quercia, una creatura bellissima e maestosa che da più di 200 anni vive in un angolo ancora integro delle nostre campagne. Nonna Quercia un giorno ci scrisse una lettera per chiederci aiuto: far sapere a tutti che, accanto a lei, alcuni uomini volevano costruire una grande strada. Lei non aveva paura di morire, perché sapeva che un giorno sarebbe rinata, si preoccupava però per tutte le persone che venivano a trovarla sotto la sua chioma e che, senza di lei e in mezzo al rumore, non avrebbero più potuto amarsi e amare la natura intorno. Quella lettera profonda ci insegna le cose più belle in cui crediamo: il senso di appartenenza alla natura, la cura e la compassione verso ogni essere vivente, la fedeltà e il desiderio di essere felici.
ria della piazza e dai significati che essa porta con sé, Gianluca Ferrari ha ideato un’installazione urbana site specific che fa emergere le caratteristiche del luogo e coinvolge il pubblico nel movimento commerciale e umano che da sempre la contraddistingue. Il progetto installativo ha lo scopo di narrare, attraverso la posa di elementi grafici essenziali, sagome e scritte, le funzioni tipiche della piazza, ponendo al centro dell'attenzione l'elemento più visibile e simbolico del luogo, la statua della Pace, opera dello scultore Grazioso Rusca. È ad essa che gli elementi grafici e gli sguardi si rivolgeranno, in un giardino umano, un brulicare di presenze che renderanno omaggio a ciò che la statua rappresenta: abbondanza e prosperità che solo la
Musica & Spettacoli
Domenica 18 luglio CREMONA DANZA OTANGO COMPANY - CINC’OTANGO Alle ore 21.30 all’Arena Giardino è protagonista il tango. La principale caratteristica della compagnia di Buenos Aires è quella di esaltare la sensibilità più intima del tango, così come le sue emozioni più violente: il risultato è uno spettacolo uni-
pace può portare agli uomini *** Fino a sabato 31 dicembre 2011 CREMONA MOSTRA MAZZOLINO, RESTAURO APERTO L’iniziativa presso il Museo Civico Ala Ponzone in via Ugolani Dati 4 (con ingresso libero), è possibile assistere agli interventi in corso sull’opera, avvalendosi della guida esperta dei restauratori dell’Azienda Speciale CR Forma di Cremona, coordinati da Paolo Mariani, sotto la direzione degli esperti dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Da venerdì 11 giugno è infatti possibile seguire in diretta le fasi di restauro della pala Madonna in trono e i Santi Pietro e Andrea di Ludovico Mazzolino. Si può accedere a piccoli gruppi di 7- 8
co che restituisce l’immagine più sincera e più completa del tango: un raffinato affresco sul tango, dalle origini alla sua evoluzione moderna. Per informazioni: 0372-407230 - 407048. *** Martedì 20 e mercoledì 21 luglio CREMONA DANZA MOMIX - REMIX Alle 21.30 all’Arena Giardino, per festeggiare il trentesimo anniversario della formazione del gruppo, il geniale coreografo Moses Pendleton ha ideato un autentico “the best of”, che riprope - a Cremona in una doppia serata - il meglio dell’attività di uno dei sodalizi artistici più conosciuti al mondo. Per informazioni: 0372-407230 - 407048. *** Venerdì 23 luglio CREMONA CONCERTO LUDOVICO EINAUDI - NIGHTBOOK TOUR Alle ore 21.30 all’Arena Giardino è protagonista Ludovico Einaudi. Difficile definirne la sua musica, in bilico tra classica e pop; senza dubbio più semplice riconoscerlo come uno dei più importanti musicisti ita-
persone con inizio alle ore 9,45 (1° gruppo) e alle ore 11,15 (2° gruppo). La visita è possibile sino ad esaurimento della disponibilità previa prenotazione al nunero telefonico 0372407754 o 407269. Dopo il periodo estivo, a partire dal mese di settembre, le visite riprenderanno il secondo venerdì di ogni mese con le stesse modalità. Il punto di riferimento dei gruppi sarà all’ingresso del Museo Civico (bookshop) in via U. Dati 4. *** Fino a sabato 31 luglio CREMONA MOSTRA CULTURE IN MOVIMENTO. ALLA SCOPERTA DELLE EREDITÀ IMMATERIALI IN LOMBARDIA La mostra mette in scena un viaggio, visivo e sonoro nelle province lom-
liani: Ludovico Einaudi presenta Nightbook, il nuovo tour internazionale. Accompagnato sul palco da artisti e musicisti di eccellenza: Marco Decimo al violoncello, Antonello Leofreddi viola, alle percussioni e al violino Mauro Durante , al violino e alla chitarra dal giovanissimo Federico Mecozzi, Robert Lippok al live electronic. Il disco, al primo posto delle classifiche di musica classica e di Itunes, sta scalando le charts pop in tutta Europa. Nightbook, un disco, un sogno: le sue atmosfere si riflettono in una grande libertà espressiva, sonorità originali ottenute amalgamando con suprema maestria pianoforte con archi e percussioni, e da un uso dell'elettronica che amplifica il suono del piano proiettandolo in tutte le direzioni. Per informazioni: 0372-407230 - 407048. *** Martedì 27 luglio CREMONA DANZA KATAKLO’ - LOVE MACHINES Alle ore 21.30 all’Arena Giardino, la dimensione atemporale è il perfetto scenario per le avventure di due sfrontati esploratori in cerca di nuove scoperte. Per informazioni: 0372-407230 - 407048.
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barde. Un itinerario lungo un anno, alla scoperta dei beni immateriali propri dei territori. Appuntamento al Museo della Civiltà Contadina Cascina “Il Cambonino Vecchio” in via Castelleone 51. Orario: martedì-domenica ore 9-13. Ingresso gratuito. Per informazioni: 0372-560025. *** Fino a martedì 27 luglio CREMONA INIZIATIVA MARTEDISERA - UN’ESTATE DI SHOPPING A CREMONA Fino alle 22 nel centro storico della città, tutti i martedì i negozi propongono serate di shopping sotto le stelle. “MarteDiSera” è un progetto sperimentale, messo a punto dalle Botteghe del Centro, da Ascom, Fipe, federazione dei locali, in collaborazione con il Comune di Cremona. Identificare i negozi che restano aperti fino alle 22 è semplicissimo: espongono una vetrofania, dai colori sgargianti, realizzata apposta per questi due mesi. Nei locali e nei negozi del centro, inoltre, vengono distribuite cartoline che riportano i negozi che per abbassare la serranda aspettano le 22. *** Giovedì 22 luglio CREMONA EVENTO GIOVEDÌ D’ESTATE 2010 Ecco alcuni appuntamento. Navigazione con la Motonave Cicogna, crociera serale di un’ora, alla scoperta del fiume a monte di Cremona. Bus navetta dal centro al luogo d'imbarco. In Piazza Stradivari appuntamenti con “Its sound good, il meglio della musica emergente cremonese. In Galleria XXV Aprile live music e dj set in galleria. In Largo Boccaccino il Caffè Letterario: Alberto Puliafito presenta il libro “Protezione Civile Spa”, quando la gestione dell’emergenza si fa businnes (Aliberti Editore).
L’Oroscopo della settimana
a cura di: www.oroscopo-2009.com
L’ambito lavorativo non creerà problemi che voi non siate stati in grado di prevedere e quindi sarete preparati a risolverli con successo. Approfittate del tempo libero per svagarvi. Distraetevi quando ne avrete la possibilità, magari evitando di trascorrere tutto il vostro tempo libero col partner: non è la quantità bensì la qualità dei momenti che state insieme a rafforzare l’unione. Chi cerca la stabilità lavorativa per il ora dovrà attendere ed accontentarsi di ciò che ha. La sfera sentimentale, invece, risente positivamente delle attenzioni di cui sapete riempire le persone che vi circondano. Non lasciate che la stabilità affettiva che caratterizza il vostro rapporto si trasformi in monotonia, piuttosto fatene di conto e se desiderate trasgredire, troverete nel partner il complice più adatto. Il lavoro sta per prendere la svolta che avevate auspicato e che per ottenerla a lungo vi siete prodigati, spinti dalla prospettiva di ricevere maggiori gratificazioni e maggiori guadagni. La vostra indole assai riflessiva in certi casi andrebbe controllata e tenuta a freno, poiché come è brava a farvi sognare, certe volte tende ad allargarsi troppo confondendovi le idee. L’estate risulterà particolarmente favorevole nell’offrirvi alcune occasioni di incontro con persone che sin da subito mostreranno di avere con voi una notevole affinità e con i quali potranno nascere dei flirt.
Per chi volesse scrivere a Maria: promedia@fastpiu.it Cara Maria, ho 45 anni, sono divorziata da diverso tempo, senza figli – allora, dissi che era una fortuna, così non ci sarebbe stata la sofferenza di vedere i genitori che si lasciavano … ora me ne pento. Lavoro, niente di speciale, ma sicuro. Faccio diversi viaggi, con gruppi sempre diversi. Durante uno di questi viaggi, due anni fa, ho conosciuto un uomo. Viaggiava solo, era un po’ più giovane di me, mi disse che viveva con la madre. Ci siamo piaciuti, abbiamo iniziato una storia. Tutto a posto, no? A parte il fatto che (l’ho scoperto ovviamente subito) ero la sua prima donna: a 38 anni. Ma pensavo che il problema fosse la sua timidezza, il suo riserbo. Insomma, come dicono i poeti, me ne sono innamorata perdutamente. Dopodiché abbiamo fatto altri viag-
gi insieme, altre piccole vacanze: l’ultima a Pasqua. Stavamo bene, solo che lui non ha mai voluto condividere la sua vita quotidiana con me. L’altra settimana mi ha mandato una lettera: mi diceva che ci aveva lungamente pensato, ma che non se la sentiva più di mantenere un rapporto in cui poteva darmi così poco, io meritavo di più e così via. Ho creduto di impazzire, gli ho telefonato, lui piangeva e mi diceva che era stato troppo egoista con me, che io avevo diritto a rifarmi davvero una vita, e altre fandonie del genere. Sì, fandonie, perché una comune amica, a cui ho raccontato tutto disperata, mi ha detto che S. aveva ripreso frequentare una vecchia “quasi” fidanzata. Che devo fare, Maria? Lo ucciderei, ma ce l’ho nel cuore (Lily)
Se lo tolga dal cuore, Lily. Se lo tolga dal cuore, lo strappi via, questo bambino mal cresciuto e viziato. Mi pare chiaro che S. non sappia darsi, non sappia aprire nessun varco vero di sé, non conosca la condivisione e la sincerità del sentire, senza le quali l’amore non è possibile. Se ha detto una cosa vera di sé è l’essere egoista: sì, lo è tanto, evidentemente. Non voglio azzardare interpretazioni psicoanalitiche d’accatto, ma mi pare un gran bel caso di sindrome di Peter Pan. Solo che quello è un bel personaggio letterario, magico e leggero, non una persona in carne ed ossa. Dia retta a me, se ne liberi il cuore al più presto.
Sia in amore che nel lavoro, valutate attentamente prima di farvi strane idee e lanciarvi, inoltre ascoltate il parere di una persona a voi vicina che saprà consigliarvi per il meglio. Anche a luglio le relazioni sentimentali in essere proseguiranno il loro cammino in armonia senza scossoni o il verificarsi di eventi che in alcun modo possano minare il rapporto. La mole di lavoro sarà facilmente gestibile e necessiterà di uno sforzo assai più contenuto rispetto ai mesi precedenti, senza però evidenziare per questo motivo una flessione degli entroiti. Distraetevi. Tornerete a ricevere le attenzioni da parte del partner, che non perderà occasione per dimostrare l’intensità del sentimento che prova verso di voi. Pensate alle vacanze e a divertirvi. Smettetela di guardare le situazioni altrui, secondo voi migliori della vostra. Riflettete maggiormente sulla situazione che vivete, che non è affatto male e starete sicuramente meglio.
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Taccuino
Venerdì 16 Luglio 2010
NUMERI UTILI Cremona
COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 Corso Matteotti Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Novembre 2010
PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307
Via Capra Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 15 Settembre 2010
GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 Via Platina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 23 Luglio 2010
Via Pettinari Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Luglio 2010
Via Madonnina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Luglio 2010
• Via Bonomelli (tratto V.Monti-Via Gaspare Pedone): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, teleriscaldamento, energia elettrica, gas metano, fognature) e della sede stradale; (Fine lavori: 10 agosto). • Via Madonnina: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica; (Fine lavori: 30 luglio). • Via Pettinari: cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, gas metano, energia elettrica e fognatura) e della sede stradale; (Fine lavori: 30 luglio).
NUMERI UTILI Crema
METEO WEEK-END
POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881
Via Bonomelli Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 10 Agosto 2010
VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511
Via Cà del Vescovo Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 10 Luglio 2010
PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118
• Via Capra: lavori di manutenzione straordinaria nella città è impegnata nella riqualificazione dei sottoservizi (Fine lavori: 15 settembre). • Corso Matteotti (tratto V.S.Barbara-V.Zaccaria del Maino) cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale; (Fine lavori: 30 novembre).
AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215
• Via Platina: (tratto V.Patecchio-V.Beltrami): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, teleriscaldamento, energia elettrica, allacci gas e fogna) e della sede stradale; (Fine lavori: 23 luglio).
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FARMACIE DI TURNO Dal 16 al 23 Luglio 2010
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Agricoltura
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Venerdì 16 Luglio 2010
Per Confagricoltura servono più controlli al macello e la genetica deve essere alla base della produzione di prosciutto italiano
Commissione unica nazionale per quotare i suini
S
ma principale, la quotazione economica, e dunque la Cun, la Commissione unica nazionale. Ma anche per annunciare da parte dei vertici di Confagricoltura di settore la realizzazione di un progetto confederale da presentare al Ministero e che tenga conto di tutti gli aspetti evidenziati come negativi corredati da opportune proposte migliorative. Nel corso dell’incontro svoltosi a tutto campo, sono stati presi in esame in particolare le questioni inerenti la genetica, i controlli, la semplificazione burocratica, la condizionalità con tutti i suoi effetti negativi, argomenti su cui vi è stata una sostanziale convergenza. Per la genetica che deve tornare ad essere la base per la produzione di un suino italiano finalizzato alla produzione di prosciutti. Per i controlli al macello
i è tenuto nei giori scorsi a Mantova un vertice di Confagricoltura sulle difficoltà della suinicoltura, nonchè per analizzare proposte e soluzioni per cercare di trovare soluzioni volte a migliorare le condizioni economiche dei produttori. Erano presenti il presidente nazionale della sezione suinicola Andrea Cavazzuti, il presidente della sezione lombarda Lorenzo Fontanesi, il presidente della sezione dell’Emilia Romagna Sartori, accompagnati dal direttore del settore economico di Confagricoltura, Franco Postorino. Al centro dell’attenzione, come detto, la pesante crisi del settore, il piano del ministero per il suo rilancio con tutte le difficoltà che ha incontrato, a partire dai criteri di valutazione dei suini per arrivare al proble-
che devono essere garanti di serietà e qualità dei prodotti di base, in particolare ricorrendo alla etichettatura volontaria, viste le pastoie burocratiche per riuscire ad ottenere quella obbligatoria. Per la condizionalità l’accento è stato posto sulla doppia penalizzazione che grava su chi viene colto in infrazione, una che decurta i contributi Pac e una che colpisce il produttore come sanzione in sé.
Garavelli e Davini delegati nazionali Anga L’Anga di Cremona mantiene due delegati nazionali in ruoli di assoluto rilievo. Fabio Garavelli al Ceja (il Consiglio europeo dei giovani agricoltori), Federico Davini alla Federazione nazionale produttori latte di Confagricoltura. Le nomine sono state effettuate venerdì scorso a Roma, durante il consiglio nazionale che ha formalmente inaugurato la gestione del nuovo presidente Nicola Motolese. Per Garavelli - che è anche vice presidente provinciale dei giovani di Confagricoltura per la zona di Cremo-
na, insieme ad Enrico Cantoni (Crema) e Sebastiano Bongiovanni (Casalmaggiore) quella di venerdì scorso è una conferma; dato che aveva ricoperto l’incarico di delegato di Confagricoltura anche nel mandato che si è concluso da poco. Davini, invece, consigliere provinciale Anga per la zona di Cremona, va ad occupare il “seggio” che sino all’altro giorno era stato appannaggio di Paolo Salomoni, da poco nominato alla guida dell’Associazione provinciale produttori latte cremonesi. Soddisfatto il
commento di Giorgio Guarneri, presidente provinciale. «Il consiglio nazionale di Roma, ha nuovamente riconosciuto l’importanza della nostra organizzazione provinciale, confermandoci in incarichi fondamentali come quello nel consiglio europeo ed alla Federazione nazionale produttori latte di Confagricoltura». Prossimamente verrà affrontato il tema relativo al rinnovo delle cariche per l’Anga regionale in la rappresentanza di Cremona è garantita oggi da Francesca Picasso.
Ma la discussione ha avuto il suo clou parlando della Commissione Unica Nazionale per la quotazione dei suini. La Cun è stata introdotta dal Ministero in accordo con i principali organi di rappresentanza dei diversi settori della filiera suinicola. Il fine era di evitare i sempre più frequenti ricorsi ai “non quotati” che si verificavano nelle tre principali commissioni provinciali: Mantova, Mi-
Consorzio di miglioramento fondiario, disaccordi
Di recente il Consorzio di miglioramento fondiario di secondo grado Adda Serio ha effettuato il proprio rinnovo delle cariche sociali. Rinnovo che è stato di fatto una riconferma dei consiglieri della passata gestione, con un solo avvicendamento. Confermato anche il presidente Agostino Groppelli. Ciò nonostante nell’area di competenza del Consorzio non si registra un coro unanime di consensi, in particolare su due aspetti: le proposte fatte dal Consorzio e relative al riordino
MERCATI - SETTIMANA DAL 9/07/2010 AL 15/07/2010 PRODOTTO
lano e Modena. Dopo un avvio stentato la Cun, con l’apporto di alcuni correttivi ha iniziato a funzionare. Bene secondo alcuni, molto meno bene secondo altri. E’ comunque molto discussa. Dunque il problema delle quotazioni non è ancora stato risolto complessivamente dal momento che dapprima si sono verificati ugualmente dei bollettini con diversi “non quotato” e poi, dopo modifiche ai regolamenti, con quotazioni “forzate” non coerenti con i mercati e con le attese dei produttori. Dunque l’argomento è ancora molto aperto inclusa la proposta di trasferire la sede della Cun a Mantova dove andrebbe a sostituire il locale mercato settimanale. Confagricoltura prevede un aggiornamento già a partire dai prossimi giorni ancora a Mantova.
irriguo previsto dalla Regione Lombardia, che di fatto non tiene conto delle posizioni dei consorzi irrigui che non sono entrati nella struttura consortile. Sulle elezioni per il rinnovo del Consiglio di amministrazione pare vi sia stata una certa pressione per individuare i delegati “invitati” a partecipare all’assemblea e non scelti liberamente dai propri consorzi. Si è finito così per confermare un consiglio di amministrazione appiattito sulle posizioni del presidente.
PRODOTTO
regionE
Prezzo del latte, una questione da risolvere al più presto l nuovo prezzo regionale del latte è ancora in alto mare (l’accordo precedente tra Assolatte ed allevatori è scaduto il 30 giugno scorso ed il successivo confronto è subito stato interrotto). L’assessore lombardo all’agricoltura Giulio De Capitani è intervenuto sulla vicenda in consiglio regionale, rispondendo nel corso del question time all’interrogazione che vedeva come primo firmatario l’esponente del Partito Democratico Fabrizio Santantonio. Nel testo si chiedeva conto delle iniziative della Giunta a sostegno dei produttori di latte lombardi, e dell’intenzione di farsi o meno parte conciliante nella composizione della trattativa tra produttori e Assolatte per la definizione di un'equa remunerazione del latte. «Circa il prezzo del latte» ha detto De Capitani «le organizzazioni agricole da una parte e Assolatte dall’altra, al momento non hanno chiesto alla Regione di svolgere una funzione conciliativa regionale. L’unica sollecitazione è pervenuta l’11 giugno da Copagri Lombardia. Qualora entrambe le parti (agricole e industriali) coinvolte nella trattativa lo richiedessero, Regione Lombardia sarà pronta a svolgere la propria funzione di facilitazione e conciliazione, auspicando il raggiungimento di un accordo che premi il lavoro di tutti». De Capitani ha ricordato come la Regione Lombardia,
Giulio De Capitani
attraverso il mio assessorato, abbia attivato una specifica misura del programma di sviluppo rurale dedicata esclusivamente e sostenuto gli investimenti da parte delle imprese agricole di produzione lattiero-casearia. Si tratta di 39,2 milioni di euro che finanzieranno, attraverso la misura 121 del programma di sviluppo rurale, l’ammodernamento e la ristrutturazione delle aziende zootecniche da latte. De Capitani ha anche richiamato l’approvazione di una misura finanziata dalla Regione dedicata a sostenere la liquidità aziendale e l’accesso al credito, che sarà fruibile da settembre. Regione Lombardia, che si dichiara pronta a fare la sua parte anche in ordine al tema del prezzo del latte. Una questione per la quale è urgente trovare soluzioni rispondenti alle mutate situazioni di mercato ed alle conseguenti richieste degli allevatori.
UNITA’ DI MISURA
CREMONA
MILANO
MANTOVA
MODENA
vacche Frisone 1ª qualità peso vivo
Kg.
1,95-2,35
Montic.p.viv. 0,95-110
0,960-1,060
--
vacche Frisone 2ª qualità peso vivo
Kg.
1,65-1,90
0,65-0,75
0,650-0,750
--
Manze scottone 24 mesi
Kg.
1,85-2,30
1,10-1,20
0,900-1,070
Vitelli Baliotti p.vivo (50-60 kg ) frisona
kg
1,75-2,30
1,80-2,33
6,950-7,200
Vitelli Baliotti p.vivo (50-60 kg) pie blue belga
kg
3,00-4,70
4,50-5,00
4,750-5,150
--
BURRO pastorizzato
Kg.
2,90-2,95
3,40
2,500
--
PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi
Kg.
4,55-4,75
4,60-4,75
n.q.
--
PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi
Kg.
4,80-5,05
4,80-5,05
n.q.
--
UNITA’ DI MISURA
CREMONA
MILANO
MANTOVA
MODENA
FRUMENTO tenero buono mercantile
Tonn.
140,0-143,0.
151,0-153,0
153,0-155,0
151,0-155,0
GRANOTURCO ibrido naz.14% um.
Tonn.
158,50159,0
168,00169,00
163,00165,00
168,00169,00
SEMI di SOIA Nazionale
Tonn.
n.q.
n.q.
n.q.
--
ORZO naz. Peso spec. 55-60 peso spec. 66-68
Tonn.
122,0-150,0127,0-132,0
131,0 -135,0 138,0- 143,0
128,0-133,0 138,0- 143,0
122,0-127,0 129,0-134,0
CRUSCA Alla rinfusa
Tonn.
112,0-114,0
78,0-79,0
83,00-86,00
77,0,0078,00
FIENO Maggengo Agostano
Tonn.
n.q.
98,0-112,0 n.q.
95,0-100,0 n.q.
----
PAGLIA press. (rotoballe)
Tonn.
n.q.
73,0-83,0
70,0-75,0
----
SUINI Lattonzoli locali
15kg
3,55
3,540
3,480
3,550
SUINI Lattonzoli locali
6,50-6,80
6,50-6,70
6,580-6,830
--
2,50
2,480
2,420
2,550
GRANA scelto stag. 9 mesi
Kg.
25 kg
Kg.
6,80-7,00
7,00-7,35
6,980-7,230
--
SUINI Lattonzoli locali
30 kg
2,350
GRANA scelto stag. 12-15 mesi
--
--
--
--
SUINI Lattonzoli locali
40 kg
1,98
1,960
1,910
2,040
Suini da macello
156 kg
1,105
n.q.
1,103
1,167
Suini da macello
176 kg
1,165
n.q.
1,153
1,167
Suini da macello
Oltre 176
1,135
n.q.
1,153
1,107
2,28
2,260
2,220
Latte
--
--
N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il mercato settimanale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì.
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Televisione&Cinema
Venerdì 16 Luglio 2010
Programmi Televisivi da Sabato 17 a Venerdì 23 Luglio 2010
Tornano i sopravvissuti di Lost In onda il lunedì su Raidue gli episodi in prima tv del popolare telefilm
D
al creatore di “Alias” e dallo sceneggiatore di “Crossing Jordan”, è stata realizzata “Lost”, una delle serie televisive di maggior successo degli Stati Uniti, Premio Emmy 2005 come Miglior serie televisiva drammatica. Tutto inizia nel settembre 2004: il volo 815 della Oceanic Air, con rotta Sydney-Los Angeles, si schianta nell’oceano. I 48 sopravvissuti si ritrovano su un’isola deserta ed inospitale, piena di misteri. Hanno dovuto sopravvivere lottando, affrontando i propri fantasmi e scontrandosi con il proprio passato, per arrivare a capire cosa è davvero capitato loro. La risposta sta per arrivare!
I protagonisti della serie americana sono scampati a una sciagura aerea
A lato la locandina della serie tv e sopra Jorge Garcia, uno dei protagonisti del telefilm americano
SABATO 17
18.00 20.00 20.30 21.25 23.30
VENERDI’ 23
TG1 Telegiornale UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 3. Fiction CAPRI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tel REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - TELEGIORNALE DA DA DA. Varieta' SEI GIORNI SETTE NOTTI. F TG1 - TELEGIORNALE
06.45 10.40 11.45 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 03.20
UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 2. Fiction CAPRI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI SPORT DA DA DA. Varieta' MR. & MRS. SMITH. Film CHE FINE HA FATTO BABY JANE? Film
06.45 10.40 11.45 13.30 14.10 15.05 16.50 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 23.35 03.15
UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE. Attualita' LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 2. Fiction CAPRI. Fiction TG PARLAMENTO. Att. LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI SPORT DA DA DA. Varieta' SUPERQUARK. Documenti TG1 - TELEGIORNALE SAW III. Film
06.45 10.40 11.30 11.45 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 17.55 18.50 20.00 21.20 23.25 03.30
UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE. Attualita' TG1 Telegiornale LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 2. Fiction CAPRI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' LE SORELLE MCLEOD.Tf IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - DA DA DA. Varieta' NAPOLI PRIMA E DOPO.Mus TG1 - TELEGIORNALE IL SEME DEL MALE. Film
11.30 13.00 13.45 15.10 16.40 17.15 18.00 18.05 18.35 18.50
JANE DOE. Film TG2 GIORNO/MOTORI/METEO LA LIBBRERIA DEL MISTERO MCBRIDE. Film STRACULT PILLOLE. Att ABISSI. Documentario TG2 - Notizie/Meteo NUMERO UNO. Sport MONDIALE RAI SERA. Sport TUTTI GLI UOMINI DI REBECCA. Film 20.30 TG2 Notizie 21.05 NUMB3RS. Telefilm 22.40 I MAESTRI DELLA FANTASCIENZA. Telefilm
13.30 13.50 14.00 14.50 15.15
TG2 E..STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica GHOST WHISPEPER. Tel ARMY WIVES. Telefilm SQUADRA SPECIALE COLONIA. Telefilm LA SIGNORA DEL WEST.Telef LAS VEGAS. Telefilm CARTONI TG 2 - FLASH L.I.S./SPORT A COME AVVENTURA. Doc LOVE BOAT. Tf / TG2 NOTIZIE LOST. Telefilm SUPERNATURAL. Telefilm PERLASCA. Film
13.50 14.00 14.50 15.15
13.50 14.00 14.50 15.35 16.20 17.10 17.50 18.05 19.00 19.30 20.30 21.05 22.40 23.40
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13.00 14.00 14.50 15.35
16.00 16.50 17.50 18.05 19.00 19.30 20.25 21.05 21.50 22.45
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11.15 12.05 13.00 14.00 14.50 15.35 16.20 17.10 17.35 18.05 19.00 19.30 20.30 21.05 23.40
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POLIS. Attualita' TG3 Sport - Meteo / TGR TGR SETTIMANALE. Attualita' 30 ANNI (MAI) SENZA PEPPINO MINI RITRATTI. Documenti TGR REGIONE meteo -tg3 TG3 - TG3 PIXEL - METEO 3 TGR CHI E'DISCENA. Attualita' RAI SPORT CICLISMO TOUR DE FRANCE TG3 - TG REG - TG3 METEO BLOB. Varieta' I MISTERI DI MURDOCH.Tel TOTO' CONTRO I 4. Film STORIE MALEDETTE. Doc
09.45 GUARDIA, GUARDIA SCELTA, BRIGADIERE E MARESCIALLO.F 11.15 ARSENIO LUPIN. Telefilm 12.00 TG3 sport - TG3 persone 12.25 TELECAMERE. Attualita' 12.55 IL GRILLO 14.00 TG REGIONE - METEO - TG3 14.30 CICLISMO. 14a tappa 17.40 MINI RITRATTI 18.10 SQUADRA SPECIALE VIENNA 19.00 TG REGIONE - TG3 - METEO 20.00 BLOB.Var/PRONTO ELISIR.At 21.00 ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO 23.30 SISKO. Film 03.45 ISPETTORE CALLAGHAN.F
09.00 MASH - LA GUERRA PRIVATA... Film 10.30 COMINCIAMO BENE ESTATE 12.00 TG3 sport - TG3 persone 13.10 JULIA. Soap 14.00 TG REGIONE - METEO -TG 3 14.45 CICLISMO. 15a tappa 17.40 GEO MAGAZINE 2010. Doc 19.00 TG3 - TG REGIONE-METEO 3 20.00 BLOB. Varieta' 20.10 SECONDA CHANCE. Soap 20.35 UN POSTO AL SOLE. Soap 21.10 FLASHPOINT. Telefilm 22.50 TG3 LINEA NOTTE 23.25 ECCO NOI PER ESEMPIO. F
08.00 09.00 13.00 13.10 14.00 17.50 19.00 20.00 20.10 21.05 21.10 23.20 23.50 01.00 01.25
LA STORIA SIAMO NOI.Doc LAZZARELLA. Film COMINCIAMO BENE ESTATE CICLISMO. 16a tappa TG REGIONE - METEO -TG 3 GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap TG3 FESTIVAL DEL CIRCO. Var TG3 LINEA NOTTE ESTATE CORREVA L'ANNO. Doc GAP SPECIALI FUORI ORARIO
10.30 12.00 13.10 14.00 14.55 15.00 16.30 17.15 18.00 19.00 20.00 20.10 21.10 23.15 23.55
COMINCIAMO BENE ESTATE TG REG./ METEO / TG 3 JULIA. Soap COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. LA TV DEI RAGAZZI DI RAITRE.V GINNASTICA RITMICA.Sport DOC MARTIN. Telefilm GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap AMORE CRIMINALE. Doc TG regione TG3 linea notte DOC 3. Documentario
09.00 10.40 13.10 14.00 14.50 15.00 15.30 17.40 19.00 20.00 20.05 21.05 21.10 22.50 23.30
JERRY 8 3/4. Film COMINCIAMO BENE ESTATE CICLISMO. 17a tappa TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE LA TV DEI RAGAZZI DI RAITRE.V RAI SPORT GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap TG3 ALICE NEVERS. Film TG3 LINEA NOTTE MEDIUM. Telefilm
10.25 13.10 14.00 14.50 15.10 15.05 15.30 17.40 19.00 20.00 20.15 21.10 23.15 23.50 02.50
COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 FLASH L.I.S. LA TV DEI RAGAZZI DI RAITRE. V CICLISMO. 18a tappa GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' SECONDA CHANCE. Soap GLI ARCHIVI DELLA STORIA TG3 LINEA NOTTE SFIDE. Documenti LA DONNA VESPA. Film
DOMANI E' UN ALTRO GIORNO.F INNOVATION. Attualita' PROSSIMA FERMATA. Att L'ALTRA FACCIA DEL VENTO L'ISPETTORE TIBBS. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf ULTIMATUM ALLA TERRA.F IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Film MAJOR LEAGUE. Film TG LA7 CHEF PER UN GIORNO L'ISPETTORE BARNABY. Tel POKER.World Poker Tour '07
09.45 10.25 10.45 11.10 13.00 13.05 15.25 17.35
10.00 11.00 11.10 12.30 13.05 14.05 16.05 17.00 18.00 19.00 20.30 21.10
10.10 11.00 11.15 12.30 13.05 14.05 16.05 17.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.20 00.50
PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO. Att L'ISPETTORE TIBBS. Tf TG LA7 - SPORT 7 HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf L'ULTIMA SPIA. Film LA 7 DOC. Tel STAR TREK. Telefilm DUE SOUTH. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Attualita GAIA SCIENZA. Documentario COMPLOTTI. Attualita' IL PECCATO. Film
10.00 11.00 11.10 12.30 13.05 14.05 16.05 17.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 24.00 01.25
LIFE/PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO. Att L'ISPETTORE TIBBS TG LA7 - SPORT 7 HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf IL DOMINATORE. Film LA 7 DOC STAR TREK. Telefilm DUE SOUTH. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Attualita CROSSIN JORDAN.Telefilm DELITTI. Documentario LE ITALIANE E L'AMORE. F
10.35 11.00 11.10 12.30 13.05 14.05 16.05 17.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 00.05 01.40
PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO. Att L'ISPETTORE TIBBS TG LA7 - SPORT 7 HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf SAFARI EXPRESS. Film LA 7 DOC STAR TREK. Telefilm DUE SOUTH. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Att MEDICAL INVESTIGATION. Tf LEVERAGE. Telefilm PROIBITO. Film
10.00 10.35 11.00 11.10 12.30 13.05 14.05 16.05 17.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.45
OMNIBUS. Attualita' PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO L'ISPETTORE TIBBS. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf OKINAWA. Film LA 7 DOC STAR TREK. Telefilm DUE SOUTH. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Attualita' VIVO PER MIRACOLO. Film LA STORIA PROIBITA. Doc
CAPOTAVOLA. Attualita' IL NOSTRO AMICO CHARLY. Tf TG 2 GIORNO SERENO VARIABILE ESTATE ONE TREE HILL. Telefilm 90210. Telefilm STRACULT PILLOLE. Varieta' L'AMORE ARRIVA DOLCEMENTE. Film TG2 NOTIZIE/METEO 2 LA VALLE DELLE ROSE SELVATICHE. Film ESTRAZIONI DEL LOTTO-TG2 PRIVATE PRACTICE.Telefilm TG2 NOTIZIE - TG2 DOSSIER
07.00 09.00 09.50 10.45 11.10 12.30 13.05 14.05 17.05
GIOVEDI’ 22
06.30 06.45 10.40 11.45 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 00.10
11.15 12.05 13.00 13.25 14.00 16.50 17.00 17.15
19.00 20.00 20.20 21.05 23.15
MERCOLEDI’ 21
trimonio, ma follemente innamorata di Nick sin da piccola; Brian, che dietro la tranquilla aria di perfetto religioso pastore episcopale, nascondo, in realtà, un figlio illegittimo. E, infine, ci sono i gemelli Jeremy e Juliet, l’uno intento a vivere tra feste, vizi e partite di poker e l’altra, spendacciona fashion ma profondamente insicura. Nick invece ha la sua bella famiglia, tranquilla e serena, non ha mai amato i Darling, nè apprezzato che il padre lavorasse per loro. Non vuole prendere il suo posto, ma alla fine, dopo lo scetticismo iniziale, inizia a risolvere i loro guai, assecondare le loro richieste talvolta bizzarre, ritrovandosi nei guai e in difficoltà con la moglie. Canale 5, giovedì ore 23
VERDETTO FINALE. Attualita' TG1 LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 3. Fiction UNA FAMIGLIA IN GIALLO.Fic TG PARLAMENTO.Attualita' LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tel REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI SPORT DA DA DA. Varieta' UN MEDICO IN FAMIGLIA 6.Fic PORTA A PORTA ESTATE SOTTOVOCE. Attualita'
09.15 10.30 10.55 12.00 12.20 13.30 14.00 15.50 17.20 18.50 20.00 20.30 21.20 03.50
11.00 12.00 12.25 12.45 13.15 14.00 14.20 14.45 15.30
MARTEDI’ 20
E’ tornato su Canale 5, in seconda serata, il telefim “Dirty sexy money” (nella foto il cast), per la seconda ed ultima stagione ancora inedita, per svelare intrighi e segreti della potente e ricchissima famiglia dei Darling. Protagonista del telefilm è Nick George, avvocato idealista, che dopo la tragica morte del padre, Dutch George, prende il suo posto come avvocato di fiducia dei Darling. La potente famiglia, che cela segreti e vizi, è guidata da Tripp Darling e dalla moglie Letizia, ed è composta dai loro cinque figli. Il primogenito Patrick, prossimo alla candidatura al Senato degli Stati Uniti, che dietro l’aria di figlio e marito modello, cela un’amante transessuale; c’è poi Karen, alle soglie del quarto ma-
10.40 11.35 11.45 13.30 14.10 15.05 16.50 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 23.30 01.15
L'ISPETTORE DERRICK DREAMS ROAD. Doc LA SIGNORA IN GIALLO.T TG1 TELEGIORNALE LINEA BLU. Attualita' QUARK ATLANTE.Doc OVERLAND 12 A SUA IMMAGINE-TG 1 L.I.S. IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TELEGIORNALE/RAI SPORT DA DA DA. Varieta' STELLA SULLA TERRA.Film PREMIO INTERNAZIONALE DEL VINO 2010
20.25 21.05 23.20
LUNEDI’ 19
Un avvocato idealista tra i vizi dei potenti
L'ISPETTORE DERRICK A SUA IMMAGINE. Rubrica SANTA MESSA RECITA DELL'ANGELUS LINEA VERDE ESTATE. Att TG 1 / TG1 Focus/Economia GRAZIE A TUTTI HEARTLAND. Telefilm LA NAVE DEI SOGNI. Film REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI TG SPORT DA DA DA. Varieta' IL COMMISSARIO MANARA.T ANCHE SE VOLESSI LAVORARE, CHE FACCIO? F
10.15 11.00 11.40 13.30 14.00 15.30 16.10 17.00 17.45 18.50 20.00 20.30 21.20 23.45
18.00 18.05
LA 7
DOMENICA 18
Prodotta a partire dal 2004 negli Stati Uniti dalla Abc Television, come detto il telefilm si basa sulla storia di 48 superstiti di un incidente aereo, strappati al mondo civile e costretti a sopravvivere su un’isola, apparentemente deserta. Dopo aver mostrato il luogo dell’incidente e i sopravvissuti, gli autori ci rivelano pian piano il carattere e i segreti di ogni personaggio, attraverso la tecnica del flashback. A questo si aggiunge l’elemento soprannaturale che compare fin dal primo episodio, per cui i nostri protagonisti dovranno vedersela con una misteriosa creatura che abita nella giungla. La serie tv fonde bene i vari elementi del soggetto e i molteplici livelli della storia coinvolgono fin dalle prime scene, in cui lo spettatore vive prima lo shock del disastro aereo e poi le peripezie e i misteri che i sopravvissuti dovranno affrontare. Ogni episodio è dedicato a un personaggio, in modo da far conoscere a poco a poco le loro vite prima dell’incidente e i segreti che nascondono. Diversi registi si alternano dietro la macchina da presa, caratterizzando con il loro stile gli episodi girati. L’appuntamento è su Raidue in prima serata con gli episodi in prima tv in Italia. Raidue, lunedì ore 21.05
CANALE 5
20.00 20.30 21.30 23.50 01.15 01.45
M.O.D.A. Attualita' LA SETTIMANA. Attualita' L'ALTRA FACCIA DEL VENTO L'ISPETTORE TIBBS. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 QUIEN SABE? Film GIUBBE ROSSE. Film IL BIANCO, IL GIALLO, IL NERO. Film TG LA7 CHEF PER UN GIORNO MISSIONE NATURA. Doc POKER. World Poker 2008 L'ALTRA FACCIA DEL VENTO CI TROVIAMO IN GALLERIA.F
16.00 17.10 17.50 18.20 19.00 20.30 21.05 23.40 02.20
OMNIBUS DUE MINUTI UN LIBRO. Att L'ISPETTORE TIBBS. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf OGGI, DOMANI, DOPODOMANI.F LA 7 DOC. Tel STAR TREK. Telefilm DUE SOUTH. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm IN ONDA. Attualita' IL GENERALE DELLA ROVERE. Film 23.10 LA VALIGIA DEI SOGNI 01.50 LA TRUFFA. Film
UN MICROFONO PER DUE
CINEMA programmazione settimanale CREMONA Spaziocinema Cremonapo (0372 803674) www.spaziocinema.info • A - Team • The Twilight saga: Eclipse • Toy Story 3 (3D) • La prima cosa bella • A single man • Un microfono per due • Solomon Kane • Predators
Arena Giardino (0372-453005) • Ve16: Baciami Ancora • Sa17: Mine Vaganti • Gi22: L'uomo nell'ombra Filo (0372 411252) Dal 9 luglio chiuso per ferie Tognazzi (0372 458892) Dal 1 luglio chiuso per ferie
CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • Twilight - Eclipse • Toy Story 3 • Solomon Kane • Predators • The Box
Martedì An Education Mercoledì Il Figlio Piu' Piccolo Giovedì La Papessa
Rassegna Estiva 3 Euro - 5 Euro In 3d Venerdi' La Prima Cosa Bella Sabato Scusa ma ti Voglio Sposare Domenica Amabili Resti Lunedì Il Riccio
Il professor Gribble (Ben Stiller) è l’insegnante di canto di un liceo americano che, con i suoi modi giovanili e sfrontati, si è conquistato l’ammirazione dei suoi studenti. Dietro questa facciata, però, si nasconde un cialtrone donnaiolo che atteggiandosi a grande talent scout non ha mai realmente affrontato il mondo dello spettacolo. Marc Pease (Jason Scwartzman) è un ex studente petulante, cocciuto e sognatore che cerca da 10 anni di sfondare nel mondo della musica. La sera della prima dello spettacolo di fine anno Marc viene preso da una crisi di panico. Per tranquillizzarlo Gribble gli promette che se riuscirà a vincere la paura, sarà lui a fargli da manager e a produrgli il disco di esordio. Dieci anni dopo Marc si mette alle costole del suo mentore per costringerlo a rispettare la parola data anni prima ma dimenticata da Gribble! Ne scaturirà una caccia all’uomo rocambolesc e grottesca.
PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • Death At A Funeral • Predators • Solomon Kane • Enter The Void • Un Microfono Per Due
Regia: Todd Louiso - Genere: commedia
CINEMA - Il personaggio creato da Robert E. Howard arriva sul grande schermo
Solomon Kane diventa un film d’avventura
Regia: Michael J. Bassett Durata: 145 minuti. Produzione: Davis-Films, International Production Company, Czech Anglo Productions, Wandering Star Pictures. Cast: Max von Sydow, Pete Postlethwaite, Alice Krige, James Purefoy, Rachel Hurd-Wood. Genere: avventura.
Solomon Kane (interpretato da James Purefoy) è un personaggio creato dalla fervida fantasia di Robert E. Howard, il papà di Conan il barbaro e diventa un film diretto da Michael J. Bassett. LA TRAMA Il capitano Solomon Kane è un brutale guerriero armato di pistole e spada. Lui e i suoi uomini sono assassini assetati di sangue che combattono per l’Inghilterra guerra dopo guerra, in ogni continente. All’inizio della storia, Kane e la sua banda di saccheggiatori si stanno aprendo una sanguinosa strada attraverso le orde di difensori di una esotica città del nord Africa. Ma quando Kane decide di attaccare un misterioso castello e di saccheggiarne le ricchezze, la sua missione prende una piega nefasta. Uno ad uno gli uomini di Kane vengono uccisi da creature demoniache fino a che non rimane lui solo a combattere con il Mietitore del Diavolo – mandato dagli abissi dell’inferno per prendere possesso della sua anima corrotta e senza speranza. Pur riuscendo finalmente a sfuggirgli, Kane è costretto a redimersi rinunciando alla violenza e dedicandosi interamente ad una vita di pace e purezza. La sua nuova spiritualità viene però subito messa alla prova quando inizia a viag-
SABATO 17
CANALE 5
ITALIA 1
RETE 4
08.00 08.50 09.05 10.35 13.00 13.40 16.00 18.00 20.00 20.30 21.10 24.00 01.00 02.00 05.30
DOMENICA 18
LUNEDI’ 19
TG5 MATTINA - TRAFFICO MEDIASHOPPING ZOO DOCTOR. Telefilm IL TESORO DEI TEMPLARI.F TG5 TELEGIORNALE/METEO 5 SAI CHE C'E' DI NUOVO?Film UN CICLONE IN FAMIGLIA 3.Fict ANNA E I CINQUE. Fiction TG 5 - METEO 5 VELONE. Varieta' CIAO DARWIN 4. Varieta' DAMAGES. Telefilm TG 5 - METEO 5 UN AMORE AMERICANO. F TG 5 NOTTE/METEO 5
07.55 08.00 08.50 09.50 11.05 13.00 13.40 16.00 18.50 20.00 20.40 21.30 23.45 01.30 02.00
TRAFFICO / METEO 5 TG5 MATTINA MEDIASHOPPING FINALMENTE ARRIVA KALLE. T FORUM TG5 telegiornale - METEO 5 L'ONORE E IL RISPETTO.Fic PAOLO BORSELLINO. Film UNO CONTRO 100. Quiz TG 5 telegiornale - METEO 5 BIKINI. Varieta' RAIN MAN. Film FOOTSTEPS. Film TG5/notte - METEO SOLDATI 365 ALL'ALBA. F
08.40 09.10 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.40 17.45
I ROBINSON. Sit com BEVERLY HILLS 90210 - CARTONI BAYWATCH. Telefilm TV MODA. Attualita' STUDIO APERTO - SPORT GRAND PRIX MOTO MOTOCICLISMO. Prove DA GIUNGLA A GIUNGLA. F STUDIO APERTO/METEO PICCOLI CAMPIONI. Film UN ALLENATORE IN PALLA.F MR. NICE GUY. Film LE REGOLE DELL'ATTRAZIONE. Film 03.55 IL SENSO DELL'AMORE. F
10.45 12.00 12.15 15.00 16.00 16.25
06.05 07.00 10.45 11.35 12.25 13.30 13.55 16.20 18.30 19.00 21.10 22.55 02.05
08.05 08.35 10.30 11.00 12.55 14.10 15.55 18.00 18.55 19.35 20.30 21.30
NONNO FELICE. Sit-com IL RITORNO DI SANDOKAN WEEK END IN ITALIA. Att CUOCHI SENZA FRONTIERE DISTRETTO DI POLIZIA. Fic SUOR THERESE. Telefilm PSYCH . Telefilm PIANETA MARE. Doc TG 4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm WALLANDER - IL SEGRETO. Film 23.20 THE UNIT. Telefilm 00.05 TRAFFIC. Fiction
18.30 19.00 19.20 19.55 21.10 22.10 24.00 00.50 09.20 09.25 10.00 11.00 11.30 12.00 13.30 14.00 14.40 16.45 18.55 19.35 21.30 23.20
giare attraverso l’Inghilterra devastata da diabolici cavalieri, i Raider, capeggiati da un terribile Feudatario mascherato, Overlord. Dopo che Kane fallisce il tentativo di fermare il brutale massacro dei Crowthorn, una famiglia puritana che lo ha preso a benvolere, giura di ritrovare e liberare la loro figlia, Meredith, rapi-
MARTEDI’ 20
MERCOLEDI’ 21
GIOVEDI’ 22
VENERDI’ 23
17.45 18.50 20.00 21.10 00.30
08.40 09.10 11.00 13.00 13.45 14.10 14.45 15.40 17.45 18.50 20.00 20.30 21.10 23.00 01.30
IL SUPERMERCATO.Sit-Com E' ARRIVATO ZACHARY.Film FORUM. Attualita' TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Telefilm ALISA. Soap Opera ROSAMUNDE PILCHER. Film INSIEME APPASSIONATAMENTE UNO CONTRO 100. Quiz TG 5 - METEO 5 VELONE.Varieta' WOMEN'S MURDER CLUB.Tf DIRTY SEXY MONEY. Tf TG 5 NOTTE/METEO 5
08.40 09.10 11.00 13.00 13.45 14.10 14.45 15.45 17.45 18.50 20.00 20.30 21.10
SUMMER CRUSH. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI H2O. Telefilm CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel CHANTE! Telefilm CAPOGIRO JUNIOR. Doc STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLA. Tel I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game BIG DADDY. Film OCTOBER ROAD. Telefilm
11.20 12.25 13.40 14.05 15.00 15.30 16.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 22.45
SUMMER CRUSH. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI H2O. Telefilm CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel CHANTE! Telefilm CAPOGIRO JUNIOR. Doc STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Sit com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game SUPERHERO. Film BLADES OF GLORY. Film
11.25 12.25 13.40 14.05 15.00 15.30 16.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 24.00
SUMMER CRUSH. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI H2O. Telefilm CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel CHANTE! Telefilm CAPOGIRO JUNIOR. Doc STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Sit com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game MITICI 80. Varieta' PASSION. Attualita'
12.25 13.30 13.40 14.00 15.00 15.30 16.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 22.05
T.J. HOOKER.Telefilm BALKO. Telefilm AGENTE SPECIALE SUE THOMAS TG4 - CARABINIERI.Fiction DISTRETTO DI POLIZIA.Fic FORUM - IL MEGLIO. Att NIKITA - SENTIERI. Soap SENTIERI. Soap SONO SARTANA IL VOSTRO BECCHINO. Film TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm FRATELLI BENVENUTI. Film PAPA' DICE MESSA. Film
09.10 BALKO.Telefilm 10.30 AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 12.00 CARABINIERI.Fiction 13.00 DISTRETTO DI POLIZIA.Fic 13.30 TG 4- IL TRIBUNALE DI FORUM 15.10 NIKITA 16.15 SENTIERI. Soap 16.50 I DUE MARESCIALLI. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 LIFE. Film 23.15 24. Telefilm 01.05 TG4
18.50 20.00 20.30 21.10 23.40
08.40 IL SUPERMERCATO.Sit-Com 09.10 UNA TATA A QUATTRO ZAMPE. Film 11.00 FORUM. Attualita' 13.00 TG5 - METEO 13.40 BEAUTIFUL. Soap 14.10 CENTOVETRINE. Telefilm 14.45 ALISA. Soap Opera 15.45 INGA LINDSTROM.Film 17.45 INSIEME APPASSIONATAMENTE 18.50 UNO CONTRO 100. Quiz 20.00 TG 5 - METEO 5 20.30 VELONE.Varieta' 21.10 MEGA FAULT. Film 23.25 AMORE ESTREMO. Film
MOTOCICLISMO G.P STUDIO APERTO - METEO MOTOCICLISMO G.P GRAND PRIX. Sport GIFFONI GLI ESPLORATORI DEL TEMPO. Film STUDIO APERTO - METEO MR. BEEN. Film SCUOLA DI POLIZIA. Film TG COM/METEO DR. HOUSE. Film ROYAL PAINS. Telefilm ELISTONE. Telefilm JOURNEY MAN. Telefilm
11,25 12.25 13.40 14.05 15.00 15.30 16.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 24.00
SUMMER CRUSH. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI H2O. Telefilm CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel CHANTE! Telefilm CAPOGIRO JUNIOR. Doc STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Sit com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game WILD - OLTRENATURA.Film CHUCK. Telefilm
11.20 12.25 13.40 14.05 15.00 15.30 16.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 23.00
ARTEZIP. Documentario VITE DEI SANTI.Doc SANTA MESSA PIANETA MARE. Attualita' TG 4 TELEGIORNALE MELAVERDE. Attualita' PIANETA MARE. Attualita' DONNAVVENTURA.Attualita' L'ALTRA FACCIA DEL PIANETA DELLE SCIMMIE. F TARZAN. Film TG4 - METEO4 IL COMMISSARIO CORDIER.T FACILE PREDA. Film IL CACCAITORE. Film
07.10 KOJAK. Telefilm 08.15 T.J. HOOKER.Telefilm 09.15 BALKO - AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 12.00 CARABINIERI. Fiction 13.05 DISTRETTO DI POLIZIA.Fic 14.05 FORUM - IL MEGLIO. Att 15.10 NIKITA. Telefilm 16.15 SENTIERI. Soap 16.40 PEGGY SUE SI E' SPOSATA.F 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 IL COMMISSARI NAVARRO.F 23.15 STORIE DEL FASCISMO.Doc
08.15 09.10 10.30 12.00 13.05 14.05 15.10 16.15 16.40
08.00 08.40 09.10 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 15.45
La trasmissione, denominata «La Rassegna Stampa di Giovanni Biondi», va in onda ogni settimana sulle emittenti Tele Sol Regina Po e Lodi Crema Tv. In questa puntata tratterà nello specifico alcune tematiche politica molto attuali: • La questione delle quote latte e il decreto del Governo; • Il tema delle infiltrazioni mafiose nel territorio cremonese; • Un commento sui costi della politica. La trasmissione andrà in onda il venerdì alle ore 23.30, con replica sabato alle ore 13.20 e domenica alle ore 18.30.
TG5 MATTINA IL SUPERMERCATO.Sit-Com AVVENTUROSA VACANZA. F FORUM. Attualita' TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Telefilm ALISA. Soap Opera ALLA SCOPERTA DI MIO PADRE. Film INSIEME APPASSIONATAMENTE UNO CONTRO 100. Quiz TG 5 - METEO 5 -VELONE.Var I CESARONI. Telefilm TG5 notte/Meteo5
IL SUPERMERCATO.Sit-Com LA MAGIA DELL'AMORE. F FORUM TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap ALISA. Soap Opera MATRIMONIO IN VISTA. Film INSIEME APPASSIONATAMENTE. Tf UNO CONTRO 100. Quiz TG 5 - METEO 5 VELONE.Varieta' LA RAGAZZA DEL LAGO.F IL MOSTRO DI FIRENZE.Film
18.55 19.35 20.30 21.10 23.25
ta e resa schiava – anche se questo significa tradire la propria anima riabbracciando il suo passato di assassino, se pure per una giusta causa. La sua determinata caccia lo porta a scontrarsi con i segreti mortali della propria famiglia, mentre tenta di salvare Meredith e tutta l’Inghilterra dalle forze del male
di Giovanni Biondi
08.15 T.J. HOOKER.Telefilm 09.15 BALKO - AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 12.00 CARABINIERI 2.Fiction 13.00 DISTRETTO DI POLIZIA.Fic 14.05 FORUM - IL MEGLIO. Att 15.10 NIKITA. Soap 16.30 GIOVENTU' BRUCIATA. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 ROBIN HOOD. Telefilm 23.15 LO SQUALO 2.Film 01.35 TG4 RASSEGNA STAMPA 02.00 AFRICA ADDIO.Film
MR. & MRS. SMITH
THE BLACK DAHLIA
Sabato 17 • Rai 4, ore 21.10
Mercoledì 21 • Rai 1, ore 21.20
Los Angeles, 1947. Due poliziotti, Blanchard e Bleichert, indagano sulla misteriosa morte di Elizabeth Short, una ex prostituta ora aspirante attrice, nota come Dalia Nera. Dopo aver scoperto che il fidanzato della vittima non é estraneo ai fatti si rendono conto che all'interno della polizia qualcuno che non vuole far luce sull'omicidio. Con: Josh Hartnett, Scarlett Johansson, Hilary Swank.
John e Jane Smith sono una normale coppia che vive in periferia, con un matrimonio senza vivacita’. Ma in realta’ sono due assassini efficienti, molto pagati, che lavorano per organizzazioni rivali. Quando vengono incaricati di assassinarsi a vicenda, Mr. e Mrs. Smith scoprono una nuova fonte di emozione nel loro matrimonio... Con: Brad Pitt, Angelina Jolie, Vince Vaughn.
i FILM in TV
IL SUPERMERCATO.Sit-Com LA VELA STRAPPATA. Film FORUM. Attualita' TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Telefilm ALISA. Soap Opera UN AMORE DI CARIERA.Film INSIEME APPASSIONATAMENTE UNO CONTRO 100. Quiz TG 5 - METEO 5 VELONE.Varieta' I COULD NEVER BE YOUR WOMAN. Film 23.30 BRIGNANO CON LA O STUDIO APERTO/METEO/SPORT GRAND PRIX MOTO. Sport CAMERA CAFE' CARTONI ANIMATI H2O. Telefilm CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel CHANTE! Telefilm CAPOGIRO JUNIOR. Doc STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Tel I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game CSI: SCENA DEL CRIMINE.Tf REAL C.S.I. /THE SHIELD.Tf
07.10 KOJAK. Telefilm 08.15 T.J. HOOKER.Telefilm 09.15 BALKO - AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 12.00 CARABINIERI 2. Fiction 13.00 DISTRETTO DI POLIZIA.Fic 14.05 IL TRIBUNALE DI FORUM 15.35 SENTIERI. Soap 16.05 GOSFORD PARK. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 A RISCHIO DELLA VITA. Film 23.25 BAD GIRLS. Film 01.45 IL MARE NON C'E' PARAGONE.F
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lo
Venerdì 16 Luglio 2010
SPORT
Arvedi, un segnale forte per tutti
Il patron della Cremo ha voluto lasciare la gestione societaria a uomini di calcio che ben conoscono il sistema
U
di Matteo Volpi
n colpo di scena in realtà già presente sul copione di una settimana intensissima. Le dimissioni del presidente Giovanni Arvedi, ufficializzate a pochi giorni dal raduno della nuova Cremonese ad alcuni sono sembrate quasi una sorta di “scherzo d'aprile”. Purtroppo così non è. La decisione maturata dal Cavaliere, dopo tre stagioni contraddistinte da amarezze e spese non indifferenti, rappresentano comunque un nodo cruciale per la storia grigiorossa. Alcuni lo hanno definito come un “atto di protesta” provando a giustificare la grande delusione dell'Arvedi uomo e sportivo dinnanzi alle “marachelle” anti-Cremonese attuate dai vertici della Lega Pro e ai ripetuti
Calcio Prima Divisione - Presentati intanto i nuovi acquisti: Manuel Bacher e Filippo Sambugaro torti arbitrali. Sentite questa. Qualche giorno prima il numero uno della serie C ammette che “quel rigore non c'era” e qualche giorno dopo il principale responsabile del misfatto, l'egregio signor Palazzino di Ciampino, viene promosso nella Can di B. Dulcis in fundo, arrivano quei cavillosi della Covisoc che inseriscono la Cremonese, uno dei club più sani e in regola di B e C, nella lista nera di coloro che non hanno i documenti in regola per l'iscrizione. Un po' come quando il primo della classe viene mandato dietro la lavagna da un professore che non vedeva l'ora di coglierlo in fallo. Storie un po' assurde, ma purtroppo vere. Tuttavia, non possiamo credere che un imprenditore smaliziato come Arvedi si possa far influenzare da queste cose per mettersi da
MERCATO
Per la difesa spunta Anselmi Infoltito a dovere il centrocampo con Bacher, Sambugaro e anche la riconferma di Tacchinardi, ora le priorità rimangono quelle di un centrale difensivo e un attaccante che garantiscano affidabilità ed esperienza. Il nome nuovo per la difesa potrebbe essere quello di Fabrizio Anselmi. Il centrale, classe '78, è dato infatti come possibile partente da Verona e pare che Gerolin sia sulle sue piste. Giocatore esperto della categoria, in passato a lungo al Sassuolo, sarebbe il rincalzo ideale per sostituire Viali al fianco di Michele Cremonesi. Il grande obiettivo per il reparto offensivo sembra essere Cristian Bertani che il Novara ha messo nell'elenco dei cedibili dopo lo sbarco in serie B. Bertani nelle ultime due stagioni ha siglato 19 reti in 56 presenze e rappresenta uno di quei giocatori di sicuro affidamento sia in chiave realizzativa che di esperienza della categoria. . M.V.
parte. Non è nel suo stile, le motivazioni vere sono altre. Facciamo un breve passettino indietro. Tre anni fa, l'arrivo di Arvedi al timone della società di via Persico, fu visto come una sorta di matrimonio felice, destinato a far sognare i tifosi. Il principale imprenditore cremonese che diventava presidente della più importante realtà sportiva cittadina, salvandola da un probabile fallimento. In molti dicono che il Cavaliere, non essendo mai stato un così grande appassionato di calcio, si fosse trovato di fronte ad una scelta parzialmente imposta. Con l'entusiasmo sì di chi le cose quando le fa le vuole fare bene (e le somme sborsate per tutto il movimento dalla prima squadra al settore giovanile lo dimostrano ampiamente), ma anche con quel pizzico di incertezza di chi si sente sempre un po' obbligato a svolgere dei compiti che in realtà vorrebbe non gli competessero. Ora, dopo tre stagioni, il bilancio piange. Non quello meramente economico, ma quello dei risultati. In realtà pare che la scelta di abdicare di Arvedi sia soprattutto finalizzata a lanciare un segnale forte un po' a tutte le parti in causa, volto comunque a tutelare gli interessi della Cremonese e anche quelli di un imprenditore che non è intervenuto “con le chiacchere” ma con i fatti. Giovanni Arvedi, in buona sostanza, rimane il proprietario della Cremonese, ma, considerato il periodo di forte crisi economica, ora tira un po' i remi in barca dando la priorità alle sue aziende, alla sua famiglia e lasciando la società di via Persico
Giovanni Arvedi, ex presidente
con basi solide, ma in gestione “a gente di calcio” che sa muoversi nelle logiche perverse di un settore ugualmente in crisi e nel quale cont inuano a volersi riempire la pancia in troppi. E Turotti e Gerolin questo lo sanno bene. Ora la palla passa completamente a loro. NUOVE MAGLIE “ACERBIS” Nei giorni scorsi, la società ha comunque alzato il sipario in vista della nuova stagione. Giovedì a mezzogiorno, in sede, sono stati presentati i nuovi acquisti e soprattutto le nuove maglie di gara su cui comparirà anche il marchio Acerbis, che da quest'anno sarà il nuovo sponsor tecnico. Un nome importante, che nelle ultime stagioni aveva sponsorizzato anche l'Albinoleffe, società della quale il titolare, Franco Acerbis, è vicepresiden-
te. Per chi non lo sapesse, la figura di Acerbis costituisce un tassello fondamentale nel mondo del fuoristrada, sia per i numeri realizzati dalla sua azienda (la produzione di particolari in plastica dedicati al primo equipaggiamento supera i 4 milioni di pezzi all’anno), sia per il sostegno che ha sempre dato allo sviluppo delle discipline motoristiche considerate minori. La presentazione. L'occasione è stata propizia anche per presentare i due volti nuovi: Manuel Bacher e Filippo Sambugaro, acquisto dell'ultim'ora. Quest'ultimo, forte centrocampista classe '84, giunge in grigiorosso dopo aver vestito le maglie di Pergo e Piacenza (in serie B), ma siamo pronti a scommettere che, considerati il temperamento e le prestazioni che il giocatore ha dimostrato di poter offrire nelle ultime stagioni, i tifosi non avranno problemi ad accoglierlo nel migliore dei modi. Anche perché è un centrocampista completo, bravo negli inserimenti offensivi e con il vizio del gol. In virtù del suo arrivo e la meritatissima conferma di Mario Tacchinardi, Baroni avrà ora a disposizione una fascia mediana davvero ricca di alternative tecnico-tattiche interessanti. Al nuovo tecnico, in modo particolare, spetterà il compito di dare una forte impronta di entusiasmo ad un gruppo che dovrà partire motivato e pronto a rimboccarsi le maniche nel ritiro di Bressanone per impostare la stagione nel migliore dei modi, sin dalle prime uscite. Già fissate le prime tre amichevoli estive: domenica 25 lu-
LA ROSA ATTUALE PORTIERI 1. Bianchi Giorgio 2. Galli Riccardo 3. Paoloni Marco DIFENSORI 4. Bianchi Alberto 5. Cremonesi Michele 6. Favalli Alessandro 7. Malacarne Simone 8. Rossi Giovanni 9. Sales Simone CENTROCAMPISTI 10. Bacher Michael 11. Carotti Lorenzo 12. Degeri Lorenzo 13. Fietta Giovanni 14. Mauri Stefano 15. Pradolin Davide 16. Sambugaro Filippo 17. Tacchinardi Mario 18. Vitofrancesco Ferdinando 19. Zanchetta Andrea ATTACCANTI 20. Coda Massimo 21. Musetti Riccardo 22. Nizzetto Luca 23. Zerzouri Redouane GIOCATORI AGGREGATI IN PROVA 24. Azek Issam
glio contro la Rappresentativa Locale alle 17 a Bressanone, mercoledì 28 contro i greci dell'Olympiakos Volou alle 17.30 a Prato allo Stelvio e gran finale sabato 31 luglio contro l'Al Nassr di Walter Zenga alle 17 a Bressanone.
Fortuna e coraggio spagnoli: olè Sudafrica 2010 - La nazionale di Del Bosque alla fine ha merito un mondiale poco spettacolare
Alla fine ha vinto la nazionale predestinata, ma come quattro anni fa per l’Italia, il miglior giocatore degli iberici è stato la... buona sorte. Troppe le coincidenze fortunate per dissentire da questa analisi, anche se il Sudafrica ha ricompensato con gli interessi le tante disavventure della Spagna negli ultimi trent’anni, alcune non per colpa sua. Francamente ci aspettavamo molto di più da una finale deludente e mal diretta da Webb, che ha confermato i dubbi della vigilia. Ma il fatto che in pochi l’abbiano pronosticata, è un fattore positivo da estrapolare in tanta mediocrità. Dei campioni celebrati (spesso anche a troppo) alla vigilia, nessuno ha lasciato traccia, anche perché molti di loro avevano già palesato una forma scadente nel corso della stagione. In compenso il calcio ha scoperto finalmente talenti recuperati come Sneijder e Robben, esplosi in pochi mesi come Müller e finalmente assurti a rango di campioni come Villa (Spagna) e Forlan (Uruguay). Questi ultimi due hanno fatto le fortune delle rispettive nazionali, che senza di loro non sarebbero certamente arrivate prima e quarta. Tornando alle ultime partite del mondiale, si è visto poco spettacolo e tanto tatticismo. Senza Müller, la Germania ha perso la sua baldanza e si è fatta irretire dagli spagnoli, che per vincere hanno però dovuto aspettare il colpo di testa del “piccolo” Puyol, gigante tra i giganti (statici) della difesa teutonica. Tra Olanda e Uruguay ha vinto la squadra meno brillante e più fortunata. Come contro il Brasile, un tiro innocuo di Sneijder ha deciso la gara, ma la celeste è uscita dal campo tra gli applausi, che sanno purtrop-
A sinistra Del Bosque ha indicato alla Spagna la via della vittoria. Sopra Forlan (Uruguay) e sotto Robben (Olanda), entrambi in grande evidenza in Sudafrica
po anche di beffa. Poi nella finalissima la buona sorte si è stancata di sostenere gli oranje ed è approdata dalla parte iberica, come già aveva fatto nel quarto di finale con il Paraguay. Senza la fortuita deviazione di piede del portiere Casillas sul tiro a botta sicura di Robben staremmo a commentare un altro epilogo, ma la Spagna comunque ha meritato di vincere grazie alla maggiore intraprendenza. Le vittorie (trionfo nell’Europeo 2008) danno coraggio e chi fa dop-
pietta merita comunque un plauso. Come merita i complimenti il ct Del Bosque, poche parole e tanti fatti. Lo sanno bene al Real Madrid, visto che è l’ultimo tecnico aver portato la Champions League nella bacheca delle merengues. Solo un ct di personalità avrebbe accantonato l’idolo Fernando Torres nel momento decisivo del Mondiale. Lippi, Maradona, Dunga e Capello avranno imparato qualcosa? Ne dubito... Fa
Sport
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Il pivot potrebbe essere Ford
Coach e dirigenti sono volati negli States per visionare alcuni giocatori. Ancora in forse la conferma di Aguiar
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Basket serie A - La Vanoli sta valutando il centro lo scorso anno in forza a Ferrara ed ex Virtus
di Giovanni Zagni
a torrida estate atmosferica che stiamo vivendo in questo momento, non si certamente in linea con le aspettative delle tifoserie, che vorrebbero “tutto e subito”. L’evolversi di molte situazioni societarie, alcune dettate dalle congiunture economiche in questo periodo, raffreddano enormemente le leggi della domanda-offerta, per cui si va a rilento e giustamente, con i piedi di piombo un po’ ovunque. Si tenga conto che società come Roma, tanto per citarne una, non hanno ancora ufficializzato nessun giocatore in entrata e si capiranno tante cose alla voce “mercato”. La Scavolini Pesaro ha cambiato parte delle quote sociali ed ora si appresterà ad ufficializzare l’arrivo di Marco Cusin dalla Vanoli e Ljdeka da Cantù. Caserta si è limitata ad acquisire il contratto di Martin Colussi da Pavia (Legadue), confermando Jones ed Ere, un po’ pochino per una delle protagoniste della passata stagione. L’Armani Milano, che parteciperà alla Coppa Europea, sinora ha ingaggiato soltanto Melli, promettente giovane da Reggio Emilia e va cercando, tra gli altri, un play da affiancare a Finley, per sostituire il partente Bulleri. Varese, che avrà in panchina Carlo Recalcati, sinora ha annun-
Sharrod Ford quando militava nella Virtus Bologna. La scosa stagione ha giocato a Ferrara
ciato Kangur da Bologna e Goss da Scafati. Nient’altro da segnalare per le altre squadre,r ispetto a quanto riferito nel numero di venerdì scorso. La Lega intanto ha definito nel 17 ottobre la data di inizio del campionato e che le finali a 8 della
Ciclismo su pista, al via la Sei Giorni delle Rose E’ iniziata giovedì sera la Sei Giorni delle Rose 2010 al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d’Arda, mentre mercoledì sera a Corso si è svolta la grande festa in onore di Attilio Pavesi, il più vecchio campione olimpico al mondo. Compirà 100 anni il 1° agosto e conquistò il titolo olimpico nel 1932 a Los Angeles nella 100 km a squadre insieme a Giuseppe Olmo e Guglielmo Segato. Quando scoppiò la Seconda guerra mondiale si trovava in Argentina, dove aveva partecipato alla Sei giorni di Buenos Aires. Così, mancando navi passeggeri per tornare in Italia, decise di stabilirsi nella città di Sáenz Peña, dove aprì un negozio di biciclette e divenne organizzatore di corse ciclistiche. A 93 anni, nel 2003, è tornato a Caorso, il suo paese natale, poi è rientrato in Argentina, dove vive in una
casa di riposo di Josè C. Paz, a una trentina di chilometri dalla capitale. La serata ha avuto come clou la consegna della medaglia commemorativa del Presidente della repubblica per Attilio Pavesi, medaglia che rimarrà esposta presso il velodromo di Fiorenzuola fino al 1° ottobre. Alla serata ha preso parte anche il campione olimpico in carica, l’argentino Walter Perez, favorito numero 1 della sei giorni, visto che corre in coppia con lo svizzero Franco Marvulli, che tenterà di vincere per la quinta volta consecutiva sulla pista piacentina. Per i tifosi cremonesi l’attesa è di vedere all’opera Jacopo Guarnirei che avrà la possibilità di insidiare i due favoriti gareggiando con l’olandese Stam, uno dei più accreditati seigiornisti del mondo. C.C.
Coppa Italia saranno dal 10 al 13 febbraio in sede da definirsi. La novità è che si gioca anche a cavallo Natale-Capodanno per favorire coppe internazionali e lavoro della squadra nazionale. A proposito di squadra nazionale, citiamo le buone prestazioni, le prime
dell'era Pianigiani, nel torneo di Bormio, al cospetto di avversari di modesta levatura, ma senza Bargnani e Belinelli che si vanno aggregando al gruppo in questi giorni. La preparazione in vista delle qualificazioni europee continua con un torneo a Firenze. Siamo partiti da lontano, ma arriviamo a parlare della nostra Vanoli che ha sguinzagliato negli States l’allenatore Mahoric, Portaluppi e Cabrini, nonché altri osservatori alle manifestazioni giovanili finali, in cerca di qualche buon prospetto. Da indiscrezioni pare che la compagine di Triboldi sarà parecchio rinnovata, con l’arrivo di un centro americano, di un’ala forte probabilmente slava e di qualche nome importante a far lievitare interesse ed aspettative. Intanto Foster e D'Ercole sono già stati messi sotto contratto, Milic è stato confermato insieme con Formenti e Rowland. Noi a titolo puramente personale, speriamo anche in una riconferma di Aguiar. Il nome del nuovo arrivo potrebbe essere quello di Sharrod Ford, pivot già a Bologna e lo scorso anno a Ferrara, comunque ci pare che le intenzioni di far bene ci siano tutte e ben supportate. Pensiamo che entro una decina di giorni il roster sarà completato, mentre l’inizio della preparazione scatterà come sempre in agosto, con un primo periodo in città, seguito dal ritiro a Pinzolo.
Prosegue la campagna di rafforzamento della Diemme Trade Cremona, neo promossa in serie C Dilettanti, che vuole essere protagonista anche nella prossima stagione. L’ultimo colpo è Luca Gamba, ala di 196 cm, classe 1975, cresciuto nelle giovanili di Treviglio, prima di approdare alla prima squadra della Pallacanestro Reggiana. La sua lunga carriera l’ha visto protagonista tra serie A e LegaDue con le maglie di Pistoia, Reggio Emilia e Milano. Per 7 stagioni capitano e simbolo della Mylena Treviglio in B1, nella stagione appena terminata, nonostante un serio infortunio, è stato protagonista della promozione in serie A Dilettanti della Copra Piacenza firmando, tra le altre cose, 15 punti nella decisiva gara 2 di finale contro Senigallia. «Vengo da un anno un po’ travagliato per via degli infortuni, ho giocato una partita negli ultimi 7 mesi - queste le prime parole di Luca Gamba - non vedo l’ora di dimostrare che l’infortunio ha cambiato poco del mio gioco e che sono completamente ristabilito. Ho avuto ottime referenze sia da Delle Donne che da Paolo Coccoli e Francesco Degli Agosti - suoi compagni l’anno scorso a Piacenza - che mi hanno sempre parlato molto bene della Diemme Trade, la realtà emergente del panorama cestistico cremonese. Sono pronto a scendere in campo e a dare tutto quello che ho per la mia nuova squadra».
Costanzi fa pokerissimo
Edo Costanzi a braccia alzate sul traguardo
Arriva da Cavaso del Tomba la quinta vittoria stagionale per Edo Costanzi (28ª per la sua squadra, la Zalf Desirèe). A mettere il sigillo sulla corsa trevigiana sono stati Marco Benfatto e Edoardo Costanzi, capace questa volta di precedere tutti anche senza bisogno di attendere lo sprint. 161 i partenti che si sono presentati al via del Giro della Valcavasia e che si sono dati battaglia senza osservare un attimo di tregua lungo tutti i 138 km in programma. Nel finale si è avvantaggiato un drappello nel quale figuravano Benfatto e Costanzi. Rischioso attendere lo sprint e allora il velocista di Castelvetro ha scelto di estrarre un altro colpo da manuale come quelli già piazzati a Belricetto e a Reda di Faenza (Ra). Un allungo secco, improvviso, cui non hanno saputo replicare gli altri compagni d’avventura, una rasoiata inflitta proprio in corrisponden-
Due ragazzi d’oro sul mitico Rotsee
male, è riuscito a dimostrare il proprio valore confermando i pronostici. La gara è iniziata alle 8.40 di domenica 11 luglio con le batterie. L’armo di Gaetano Birritteri, Simone Macrì (Corgeno), Guglielmo Carcano, Matteo Tettamanti (Mol-
Luca Gamba alla Diemme
Ciclismo - Quinto successo stagionale nel Trevigiano per l’atleta della Zalf Desirèe
Canottaggio - Chiodelli Palazzoli e Cortesi della Baldesio hanno vinto con l’otto lombardo a Lucerna
Delusione a Lucerna sul Rotsee per la prestazione della barca italiana più attesa in Coppa del Mondo, il quattro di coppia con a bordo il campione olimpico Simone Raineri. I quattro italiani non sono neppure riusciti a qualificarsi per la finale, battuti da Germania, Gran Bretagna, Russia e Bielorussia. In finale ha poi vinto la Croazia, che ha preceduto Germania e Gran Bretagna. Il tempo degli azzurri è stato di una decina di secondi superiore a quello degli equipaggi migliori. Si è chiusa, invece, con la medaglia d’oro la spedizione regionale nella regata che ha visto i verdi lombardi sul gradino più alto del podio. Il team, dopo una preparazione serrata e una prima giornata non otti-
Serie C Dilettanti
trasio), Marco Chiodelli Palazzoli (foto a sinistra), Lorenzo Cortesi (foto a destra) della Baldesio, Paolo Ghidini (Sebino), Marsel Nikaj (Varese), con il timoniere Alessio Ruspini (Gavirate) e la riserva Stefano Morganti (Menaggio) ha sigla-
to la vittoria che gli ha permesso di passare il turno per poter gareggiare nella grande finale. L’armo lombardo, dopo questo risultato, ha iniziato a credere davvero nella possibilità di ben figurare in finale. Sono passate 4 ore e di nuovo in acqua. Gli atleti, molti alla prima esperienza in maglia verde, erano molto tesi. Gareggiare al Rotsee è il sogno di tutti i canottieri: il Lago Rosso, infatti, rappresenta il tempio del canottaggio mondiale. Partenza esplosiva, passo sostenuto per tutto il percorso e la chiusura controllata è valsa la medaglia d’oro. La Canottieri Moto Guzzi, altro armo partecipante alla regata, ha chiuso al 3° posto. C.C.
za del triangolo rosso dell’ultimo chilometro; quanto basta per mettere tra se e gli inseguitori una manciata di secondi, margine sufficiente per presentarsi sul lungo rettifilo d’arrivo in perfetta solitudine, sistemare la maglietta e arrivare a braccia alzate per celebrare il quinto successo personale in questa stagione. A Marco Benfatto, poi il compito di regolare gli inseguitori per mandare in archivio un’altra bellissima doppietta per il sodalizio castellano. ORDINE ARRIVO 1) EDOARDO COSTANZI (Zalf Desirèe Fior); 2) Marco Benfatto (Zalf Desirèe Fior) a 5”; 3) Luca Vaccari (Bata); 4) Sergio Martin (Bibanese); 5) Andrea Concini (Team Trentino); 6) Yovko Yovhcev (Cycling Team Friuli); 7) Alex Simoni (Cyber Team Breganze); 8) Andrea Menapace (Team Trentino). Cesare Castellani
Kick boxing, Giandebiaggi vince al galà di Garlasco
Chiusura di stagione per la kick boxing nel galà di Garlasco (solo Adamo Canotti sta continuando la preparazione in vista di un non ancora confermato incontro per il 29 luglio a Friburgo) con due rappresentanti dell’Abc, Bini e Giandebiaggi, protagonisti principali della manifestazione. Bini ha affrontato il savonese Sguerzo in un match assai equilibrato, che l’allievo di Gerevini ha condotto nelle prime due riprese con un discreto vantaggio. Terza e quarta, invece, appannaggio del pugile ligure. Il match è finito in parità e i giudici, secondo regolamento, hanno deciso di far disputare un ulteriore round che Sguerzo si è aggiudicato grazie ad un paio di combinazioni che Bini non è riuscito ad evitare completamente. Verdetto così di strettissima misura per il kicker ligure. Nella stessa categoria, Giandebiaggi ha sfidato Bianco in un match che gli organizzatori hanno targato come campionato italiano di categoria N al limite dei 79 Kg. Ha vinto il cremonese, ma non ha avuto vita facile incontrando una pesante resistenza da parte del rivale, soprattutto nel corso del terzo tempo quando questi ha giocato il tutto per tutto nel tentativo di sovvertire le sorti di un match che pareva ormai segnato. Ora l’attività riprenderà a settembre, ma la palestra rimarrà aperta per tutto il periodo estivo.
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Sport
Venerdì 16 Luglio 2010
Gilda Cerri in azzurro agli Europei Under 20
Basket - La giovane giocatrice (classe ’90) del Team Crema è impegnata nella rassegna continentale in Lettonia
Con grande piacere il Basket Team Crema ha accolto la convocazione di Gilda Cerri (nella foto) per gli Europei che vedono impegnata la cremasca con la Nazionale Under 20 a Liepaja (Lettonia) dal 15 al 20 luglio Dopo un mese di preparazione e gli ultimi test in occasione del torneo di Caorle, che ha visto la partecipazione oltre che delle azzurre, delle rappresentative di Spagna, Francia e Olanda, coach Nino Molino e il suo staff hanno sciolto le riserve comunicando i nomi delle dodici atlete che martedì sono partite per Liepaja. Tra queste il nome di
Gilda Cerri, che corona così un sogno coltivato per tutta la stagione, maturato durante i vari raduni e poi concretizzatosi in questo ultimo periodo di intenso lavoro. Se grande è la soddisfazione della giovanissima atleta (pivot classe ’90), è la società e felicissima, visto che dopo Marianna Aschedamini e Daniela Doldi vede una propria giocatrice arrivare alla maglia azzurra. Ecco le convocate, oltre alla Cerri: Elena Bandini (’90, Faenza), Marcella Barlassina (’91, Alghero), Elena Bestagno (’91, Parma), Martina Bestagno
(’90, Bologna), Greta Brunelli (’90, Marghera), Marta Fiascaris (’90, Palmanova), Linda Manzini (’90, Rende), Oriana Milazzo (’91, Priolo), Sofia Paccapelo (’91, Pesaro), Giulia Pasqualin (’91, Comense), Alice Quarta (’91, Viterbo), Giulia Rulli (’91, Viterbo), Laura Spreafico (’91, Comense), Federica Tognalini (’91, Bologna). Il calendario della prima fase prevede, dopo l’esordio di giovedì con la Spagna, le azzurre affrontano venerdì 16 luglio la Serbia (ore 13.30) e sabato 17 luglio la Germania (ore 14). Le prime tre passano al turno successivo.
Intervista al tifoso gialloblu doc, che ha segnato la rinascita della società di viale De Gasperi
Aschedamini promuove il nuovo Pergo
M
Calcio Prima Divisione - L’ex presidente sostiene la scelta del nuovo patron Bucci di puntare sui giovani per sopravvivere
di Stefano Mauri
anolo Bucci, il nuovo presidente del Pergo, quindici giorni fa durante la sua presentazione alla città (saggia la scelta di adottare il “basso profilo”, ndr) ha fatto chiaramente intendere di voler rinverdire le radici autoctone che legano il team gialloblu alla città. Ebbene, fossimo nei panni di Bucci, per alimentare il progetto da subito coinvolgeremmo Massimiliano Aschedamini, past president e soprattutto sincero, attivo, ascoltato sostenitore della compagine di viale De Gasperi. Per il momento, con l’architetto abbiamo scambiato due parole noi. Dottor Aschedamini ha fiducia nel Pergocrema di Bucci? «Non conoscendo di persona l’azionista di maggioranza, oggettivamente posso esprimermi soltanto in merito ai programmi del rinnovato management gialloblu. E devo dire che la programmazione quinquennale tesa a valorizzare giovani calciatori provenienti da sodalizi di A e B mi convince. Puntare sulla valorizzazione della cosiddetta linea verde, per un team di provincia, è l’unica strada da percorrere per sopravvivere serenamente in Prima Divisione. Non bisogna dimenticare che la Lega Pro, con molte realtà in sofferenza economica, sta passando un periodaccio. Ora, non si tratta di arrivare tra i primi in campionato, ma semplicemente di conseguire una serena salvezza, attingendo ai contributi federali grazie all’ottimizzazione di interessanti baby atleti».
Al Crema Volley
Dosi vice di Barbieri
Dopo l’esperienza nelle giovanili cremasche il tecnico Camillo Dosi torna in serie A, nelle vesti di secondo allenatore del Crema Volley. Dosi, già vice di Leo Barbieri alla Mariani Petroli di Lodi e alla Rebecchi a Piacenza, arriva dal settore giovanile cremasco con la quale ha conquistato molti successi. «Sono orgoglioso della proposta ed ho accettato volentieri, pur sapendo cosa mi lasciavo alle spalle - afferma Dosi - mi è dispiaciuto abbandonare l’attività giovanile, perché in questi anni ho ricevuto molte soddisfazioni dalle mie ragazze, ma non ho potuto rifiutare l’incarico. Ho già avuto esperienze in serie A proprio con Leo Barbieri, quindi posso dire di conoscere la categoria. Ho avuto il piacere di allenare Alessandra Fratoni e conosco bene le giocatrici. Con Leo si lavorerà sicuramente bene». Si amplia anche lo staff medico violarosa, grazie alla collaborazione per la prossima stagione del dott. Alberto Lameri e del dott. Angelo Spinazzola. I reparti di ortopedia e radiologia dell’Ospedale Maggiore di Crema e la società cremasca lavoreranno insieme.
Massimiliano Aschedamini, tifoso doc del Pergo
Più o meno dodici mesi fa, l’ex presidente Stefano Bergamelli, sui media lasciava intendere di lavorare per portare la serie B a Crema nel giro di tre anni… «L’uscita di scena di Bergamelli ha stupito anche me, del resto sino a poche settimane fa le sue intenzioni sembravano proprio quelle di restare. Rispetto le motivazioni personali che l’hanno spinto a cedere il 70% delle sue quote, ma ripeto, la svolta mi, o meglio, ci ha lasciati basiti. Credo comunque che Stefano Bergamelli, terminata la pausa
sabbatica, tornerà a fare calcio. Ma questa è soltanto una mia impressione». Non ha mai pensato di tornare in gioco riattivando almeno in parte la vecchia cordata che, nell’ormai lontana estate del 2000 salvò la Pergolettese dal baratro d’un doloroso fallimento? «Dieci anni di gestione societaria sono tanti, troppi, sufficienti a considerare un ciclo definitivamente chiuso. Le minestre riscaldate inoltre non sempre funzionano. Detto questo, se la situazione fosse stata sul punto di precipitare fino alla mancata iscrizione in Lega Pro e, alla conseguente ripartenza dai dilettanti, allora sarei certamente intervenuto per gestire l’emergenza». Sa che qualcuno inizia a rimpiangere il vecchio Pergo da lei presieduto, che caratterizzò un periodo magico dello sport locale? «La valutazione della nostra gestione non tocca a me, ma alla gente. La “cremaschità” del maggiore club calcistico cittadino era un nostro cavallo di battaglia. Io poi, in particolare, avevo il pallino di coinvolgere dirigenti, tecnico e il maggior numero possibile di tesserati cremaschi. Per arrivare in alto però, il Made in Crema non basta: lo dice la storia, soprattutto lo dicono le sponsorizzazioni, la capacità di convogliare introiti che arrivano da imprenditori delle provincie limitrofe. Infatti, per il bene del Pergocrema, coinvolgemmo Stefano Bergamelli». Bucci e il general manager Giorgio Bresciani, una cena “formativa” con Lord Max Aschedamini (personaggio tanto carismatico, quanto intelligente) dovrebbero organizzarla il prima possibile.
Eccellenza - Parla Confuorto
«Il Crema 1908 merita fiducia»
Tiziano Confuorto, esperto jolly difensivo, reduce dall’esperienza calcistica a Castelmella (Prima categoria) è ancora alla ricerca di una squadra. Con lui abbiamo scambiato due chiacchiere sull’Ac Crema 1908. A proposito: l’esperienza e il carisma di Confuorto, alla truppa nerobianca (e non solo) farebbero assai comodo. Alla fine il club di Barbaglio, sistemato il budget, parteciperà al torneo d’Eccellenza. «L’Eccellenza per la squadra allenata dal bravo Marco Lucchi Tuelli è un bene per tutto il football della provincia di Cremona». Per disputare un campionato tranquillo, la rosa cremina dovrà cambiare parecchio? «Non penso, l’ideale comunque è riuscire a mettere insieme un bel mix d’esperienza e gioventù. Conosco mister Lucchi Tuelli e il direttore tecnico Aronne Verdelli, giovani preparati che sanno il fatto loro, meritano fiducia». Hai ricevuto qualche proposta? «Valuterò con calma qualsiasi offerta, intanto mi alleno da solo». S.M.
Spettacolo e successi a Capergnanica
Ciclismo - Bene ancora il giovanissimo Bertesago della Cremasca. Un altro podio per Miriam Vece tra le Esordienti
Nel “10° Trofeo Movimento Cristiano Lavoratori” a Capergnanica, patrocinato dalla Unione Ciclistica Cremasca del presidente Albino Ferla e riservato ai Giovanissimi, l’andrenalina era alle stelle. Ben 135 ciclisti in erba hanno vivacizzato la competizione a squadre, con il trionfo del torneo a punti vinto dalla brianzola “Giovani Giussanesi”, mentre il trofeo del team più rappresentato è andato all’Unione Ciclistica Cremasca. Bene ancora Matteo Bertesago (Uc Cremasca), il campione lombardo della classe 2003, che centra la sua decima vittoria stagionale piegando a colpi di pedali il compagno d’avventura Alessandro Bezzan (Giovani Giussanesi), mentre il gruppetto degli immediati inseguitori è stato regolato da Riccardo D’Arrigo (Corbellini Ortofrutta). Andrea Rocco Morandi (Imbalplast), campione provinciale della classe 2002, vince la volata del gruppo, battendo il bergamasco Giorgio Cometti (Romanese) e i compagni di squadra Gabriele Coloberti e Davide Distasio (Imbalplast). Quinto il cremasco Mattia Chiodo (Corbellini Ortofrutta). Francesco Galimberti (Gs Giovani Giussanesi) centra il bis stagionale, staccando tutti i rivali della classe 2001 sul circuito cremasco. Movimentata la corsa della classe 2000, con il campione provinciale Anselmo Francesconi (Cremasca) costretto alla resa causa una caduta (non grave). Prende quindi le redini della corsa il cremonese Diego Bosini (CC Cremonese 1891- Gruppo Arvedi) e allo sprint centra la terza affermazione stagionale sotto gli occhi di Gloria Guanieri, trainer della formazione cremonese del
Da sinistra: Matteo Bertesago con la maglia di campione lombardo. Alcuni mini corridori prima della partenza di una corsa tra Giovanissimi
presidente Fulvio Feraboli. E’ nel segno del cremonese Andrea Manini (CC Cremonese) la gara della classe 1999, che centra così la settima vittoria stagionale allo sprint. Leggermente più indietro Andrea Giudici (Pol. Albano). Con una volata irresistibile Stefano Baffi (Cremasca), campione provinciale della classe 1998, a 100 metri dall’arrivo rimonta d’un soffio Claudio Franzinelli (Vallecamonica), Marco Pedretti (Osio Sotto), Giovanni Bonomelli (Vallecamonica) e si aggiudica la corsa. ORDINI D’ARRIVO G1: 1) Matteo Bertesago (Uc Cremasca); 2) Alessandro Bezzan (Gs Giovani Giussanesi); 3) Riccardo D’Arrigo (Gs Corbellini Ortofrutta-Crespiatica ). G2: 1) Andrea Rocco Morandi (Imbalplast Soncino); 2) Giorgio Cometti (Romanese); 3) Gabriele Coloberti (Imbalplast). G3: 1) Francesco Galimberti (Giovani Giussanesi); 2) Lorenzo Galimberti (idem); 3) Mat-
teo Barni (idem). G4: 1) Diego Bosini (CC Cremonese); 2) Luca Varenna (Gs Giovani Giussanesi); 3) Gianluca Cerri (Gs Giovani Giussanesi). G5: 1) Andrea Manini (CC Cremonese); 2) Andrea Giudici (Pol. Albano Ciclismo); 3) Federico Agostani (Vallecamonica). G6: 1) Stefano Baffi (Cremasca); 2) Claudio Franzinelli (Vallecamonica); 3) Marco Pedretti (Osio Sotto). • MIRIAM VECE SUL PODIO Miriam Vece, campionessa lombarda della categoria Esordienti del 1° anno, in forza al gruppo sportivo Valcar di Bergamo non molla la preda. Era impegnata nel Gran Premio Comatex di Dairago (Milano) e correndo con le quattordicenni più esperte del secondo anno, ha centrato nella volata la quinta posizione assoluta e il terzo gradino del podio di categoria. • FUORI PROVINCIA Stanno pagando lo scotto anche della calura i nostri esor-
dienti e allievi, fuori provincia. A Ciliverghe di Mazzano nel “Trofeo Fassa Bortolo”, vanno in caccia sei esordienti, con Zanacchi della Imbalplast di Soncino che poi molla nel finale. Nella volata del plotone giunto a una manciata di secondi, nono posto per il soncinese Sebastiano Esposito (Imbalplast), tra i nati del secondo anno. mentre Giovanni Pedretti del CC Cremonese corre sabato il Campionato Italiano Esordienti a Chiavari, stanno a guirdare gli allievi della Cremasca e del Ccc a Bonate Sotto (Bergamo): vola alto solo il rivoltano Alessio Brugna (Cavenago), terzo nella volata degli inseguitore e si piazza al decimo posto assoluto. Nei “Primi Sprint” Giovanissimi regionali a Sarnico, argento per Eleonora Spoldi (Imbalplast) nella G6. Settima nella G5 Anna Pedroni (CC Cremonese) e nella G6, 10° Nicola Sammaciccia (Imbalplast). Fortunato Chiodo
Sport
Venerdì 16 Luglio 2010
Regionale del Casc
Frattini e Galantini esultano nel “Ceruti”
BOCCE - Domenica alle ore 9 inizia la gara nazionale individuale
Crema, scatta il Pallino Sabbionese e il Memorial Michele Gaffuri O
di Massimo Malfatto
Gianpiero Frattini e Giuliano Galantini, vincitori della gara organizzata dal Cral
Un finale di stagione in crescendo per Gianpiero Frattini e Giuliano Galantini: dopo il successo di pochi giorni fa nel memorial “Bertoni”, i cremaschi protagonisti anche nel 24° trofeo CRAL e 14° memorial “Adriano Ceruti”, gara regionale organizzata dal Cral Aziende Sanitarie Cremonesi. Un cammino irresistibile per i portacolori della “Delma” che eliminavano al primo turno i bresciani Giuliano e Mario Carrera, successivamente Mainardi-Ghidotti (12-7) ed in semifinale i sorprendenti LodiBarbieri per 12-4. Nella parte bassa del tabellone in evidenza Cesare Ghisolfi e Fausto Galelli. I portacolori dell’Astra s’imponevano su Passeri-Delfanti, quindi su Campolungo-Visconti (12-8) ed in semifinale avevano la meglio sui beniamini di casa Pagliari-Furregoni per 12-7. Inizio di finale equilibrato (4-4) poi Frattini-Galantini innestavano il turbo e per i pur bravi Ghisolfi e Galelli non c’è stato più nulla da fare: punteg-
gio finale 12-4! Ben 133 le coppie partecipanti, buona l’organizzazione curata nei minimi particolari da Enzo Ferrari e soci, precisa la direzione di gara di Tullio Marcheselli coadiuvato dall’arbitro Giancarlo Bongiorni. Avete capito giusto, un solo arbitro di finale perché Franco Bassetti era assente. Senza nulla togliere all’amico Giorgio Tessadri che si è prodigato ad arbitrare (con ciabatte e calzoncini stile balneare!) una semifinale di gara regionale, non è stato certo una bella immagine. Tra il pubblico presente c’erano ben tre arbitri ufficiali (qualcuno anche con la maglia in auto!): non era il caso di fare qualcosa? Un intervento del responsabile arbitrale cremonese non farebbe male, anche in considerazione che questo primario ed importante settore sta attraversando un momento delicato (è proprio di questi giorni la notizia delle dimissioni di Pelizzi!). MM
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re di trepidante attesa per i numerosi appassionati cremaschi della sfera sintetica. Una settimana dopo la kermesse della “Fanino” domenica 18 scatta il Gran Premio “Pallino Sabbionese”, gara nazionale individuale organizzata dalla bocciofila San Lorenzo. Giunta alla sua settima edizione ed inserita anche quest’anno nel circuito Fib, la manifestazione è dedicata alla memoria di Michele Gaffuri, giovane atleta e amico delle bocce, tragicamente scomparso sette anni fa in giovane età. Gli sforzi organizzativi del presidente Agostino Tomella e dei suoi collaboratori sono stati ampiamente ripagati dalla presenza di parecchi big del boccismo nazionale. A questa settima edizione del “Pallino Sabbionese” sono iscritti 168
La presentazione dell'edizione 2010 del Pallino Sabbionese
giocatori in rappresentanza di 77 società e 26 comitati provinciali. Tra i partecipanti ben 15 giocatori di A1 provenienti da Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Toscana ed Abruzzo. Vediamo ora dove giocheranno il girone eliminatorio (inizio ore 9) alcuni dei probabili protagonisti.
Sopra i finalisti dell'edizione 2009 . A lato i finalisti nel 2008
Leonardo Porrozzi esordirà alla bocciofila San Giorgio, mentre si preannuncia spettacolo al bocciodromo comunale per la presenza di Giuseppe D’Alterio, Gianluca Formicone e Marco Luraghi. Paolo Signorini, splendido protagonista della “Fanino” in coppia con Nanni, debutterà sulle corsie di Caravaggio, mentre le emozioni non dovrebbero mancare anche al bocciodromo di Soresina grazie alla presenza di
Maurizio Mussini e Daniele Tarantino. Molto avvincenti saranno anche i gironi del bocciodromo comunale di Cremona, dove saranno di scena Marco Di Nicola, Pietro Zovadelli e Luca Viscusi. Infine, anche presso la bocciofila Orceano ci sarà da divertirsi per la presenza di Gianluca Manuelli e Paolo Luraghi. Pochi iscritti e scarse possibilità per i bocciofili cremaschi e cremonesi. Paolo Guglieri e Gianpietro Frattini giocheranno sulle corsie del comunale di Cremona, Edo Massarini a Soresina, Alberto Pedrignani a Madignano, mentre Pierantonio Comizzoli esordirà alla bocciofila San Giorgio. Infine Giuliano Galantini inizierà la sua avventura sulle corsie della bocciofila organizzatrice San Lorenzo. Direttore di gara sarà Claudio Cassin che sarà coadiuvato da Paolo Cavallanti e dal gruppo arbitri di Crema. Finali previste nel tardo pomeriggio sulle corsie della bocciofila di via Cappuccini.
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Sport
Venerdì 16 Luglio 2010
BOCCE - Premiati gli sforzi degli organizzatori della San Lorenzo
Manifestazione in crescita inserita ora nel circuito Fib
L
a settima edizione del “Pallino Sabbionese” è nata sotto i migliori auspici e c’è grande attesa per la gara. «Anche quest’anno la Bocciofila San Lorenzo Dossena Arredamenti - ha affermato il presidente Agostino Tomella – con notevoli sforzo organizzativi, è di nuovo pronta a dare il via alla settima edizione di una manifestazione che vede in gara i migliori bocciofili delle categorie A1 e A. Una manifestazione che è ripartita dopo vent’anni di assenza il 22 maggio 2004, come Memorial Gaffuri, nostro caro amico nonché nostro atleta, con la denominazione di “Gran Premio Pallino Sabbionese”. Buon
I finalisti dell'edizione 2007
divertimento a tutti…». Soddisfatto anche il presidemte federale Romolo Rizzoli: «Un appuntamento ancor più
importante, visto che è inserito nel circuito Fib. All’amico Agostino Tomella e a tutti i suoi collaboratori rivolgo il mio grazie
per l’impegno e il lavoro che ogni anno continuano a svolgere per rendere sempre più importante questo ormai atteso appuntamento del calendario nazionale della “Raffa”». Non poteva mancare il saluto del sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso: «Il 18 luglio 2010 è una giornata di festa per al San Lorenzo, una giornata in cui tutto ruoterà attorno ad un piccolo pallino, in cui l’attenzione di giocatori e spettatori sarà concentrata su una sfera quasi insignificante, ma che diventerà l’obiettivo e la meta a cui tutti aspireranno. Sarà ancora una volta l’occasione per dimostrare la forza dello sport cremasco, come momento di aggregazio-
Il trevigiano Giuseppe D’Alterio, vincitore dell’edizione 2004
ne, di competitività sana e festosa e momento che, anche senza il clamore mediatico di sport più conosciuti, sa attirare sportivi e pubblico». ALBO D’ORO 2004: 1) Giuseppe D’Alterio (Monastier Tv); 2) Antonino Bertolini (Scandianese Re); 3) Angelo Scandelli (Flora). 2005: 1) Ferdinando Paone (Ariberto Co); 2) Massimo Crippa (Cadoraghese Co); 3) Rodolfo Peschiera (Villaguardia Co). 2006: 1) Medardino Pinelli
(Buco Magico); 2) Manlio Fontebasso (Caccialanza); 3) Silvano Lorenzi (Vip. Credaro). 2007: 1) Fabio D’Altoe (Sperano Neirano Mi); 2) Francesco Tosoni (Corridonia Mc); 3) Biagio Santanaro (Montegridolfi Rn). 2008: 1) Pietro Zovadelli (Inox Macel Bs); 2) Roberto Signorini (Mp Filtri Mo); 3) Walter Barilani (Bellaria Gianelli Va). 2009: 1) Giuseppe D’Alterio (Monastier Tv); 2) Roberto Antonini (Gs Rinascita Mo); 3) Roberto Signorini (Gs Rinascita Mo).
48° TROFEO FANINO ALQUATI
Nanni e Signorini trionfano nella “notturna” della Bissolati
Gianpaolo Signorini e Alfonso Nanni, vincitori della Fanino
Una annata eccezionale per Alfonso Nanni avvalorata dal successo (con Gianpaolo Signorini) nel trofeo “Fanino Alquati” e memorial Nacy Pettenazzi. Gioco e grande qualità le principali doti dell’abruzzese, recente vincitore del Gran Premio del Po (con successo finale nella classifica Gran Prix FIB!), che iscrive per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro di questa prestigiosa manifestazione nazionale. Una grande notte da gustare anche per il suo compagno Signorini, che vinse la “Fanino” nel 2004 in coppia con Alessi e per i gli sportivi della sfera sintetica che hanno affollato le corsie bissolatine fino alle prime ore del mattino. E’ stata
un’altalena di emozioni dove non sono mancate le sorprese, con giocate a tratti ad alto livello, che hanno tenuto fino all’ultimo con il fiato sospeso il pubblico, sempre numeroso ma non come lo scorso anno. Ben 224 le coppie iscritte a questa 48esima edizione (alla fine saranno 18 in totale i forfait!) in rappresentanza di 128 società, 45 comitati provinciali e 12 regionali. Inizio puntuale alle ore 18 e subito un contrattempo, per fortuna l’unico della manifestazione: le corsie di gioco della Tamoil non sono agibili, quindi trasferimento al bocciodromo comunale e qui si verifica la prima importante eliminazione, quella del-
la coppia Formicone-Manuelli. Tra gli altri escono di scena anche Proserpio-Ceresoli e Notari-Mussini. E i bocciofili grigiorossi? Un disastro, ma non è una novità! L’unica nota positiva arriva dalle corsie della canottieri Baldesio dove vincono il loro girone i cremaschi Pierantonio Comizzoli e Pierluigi Severgnini che verranno poi eliminati nello spareggio dai bergamaschi Alberto e Valerio Brugali. Quarti di finale con alcuni risultati scontati e qualche sorpresa come l’eliminazione di Pasquale D’Alterio e Fasulo ad opera dei marchigiani Caimmi e Castelli. Successi anche dei fratelli Luraghi su Mirandola e Fasoli, di Savoretti e Giuseppe D’Alterio sui veronesi
Pelanda e Menegazzi, mentre Nanni e Signorini superavano nettamente Ombrosi-Monteccasiano. Nella prima semifinale i fratelli Luraghi si sbarazzavano di CaimmiCastelli (12-3) mentre sull’altra corsia Nanni-Signorini avevano la meglio su Savoretti-D’Alterio per 12-5. Finale a senso unico giocato sulla tradizionale corsia 3 e meritato successo di Nanni-Signorini su Marco e Paolo Luraghi per 12-5. Non sono ancora le quattro del mattino quando cala il sipario su questa fascinosa “Fanino” diretta dal bolognese Ottaviano Pederzini che è stato coadiuvato da Ennio Clementi. MM
Secondi
Le ricette di Nonna Felicita I secondi di mare
semi e tagliateli a pezzetti. • Tritate gli spicchi d'aglio, unite i pomodori al pesce,salate e pepate. • Cuocete per 5 minuti,aggiungete prezzemolo e aglio tritati, mescolate e servite caldo.
Ingredienti
Preparazione
Ingredienti
• Tagliate a pezzi la coda di rospo, lavatela e asciugatela. • Fatela dorare in padella con l'olio caldo, a fuoco vivo, per 10 minuti, rigirandola da tutte le parti. • Intanto pelate i pomodori, privateli dei
• 800 g di filetti di merluzzo surgelati • Olio d'oliva • Una cipollina • 1/2 cucchiaio di curry
PER 4 PERSONE • 200 g di polpa di branzino senza scarti • 160 g di salmone affumicato • Uova di lompo rosse • Un limone • 1/2 scalogno
• Mettete sul tagliere la polpa di branzino e, con un grosso coltello, tritatela riducendola in poltiglia. • Tritate molto finemente anche mezzo scalogno, mondato. • Mescolate bene, in una ciotola, i 2 ingredienti. • Unitevi un pizzicone di sale e una generosa macinata di pepe. • Spremete il limone e mescolate al tutto il suo succo, filtrato. • Completate con una cucchiaiata d'olio e amalgamate bene. • Stendete sul tagliere 8 fettine di salmone. • Distribuite il composto preparato su di esse. • Avvolgete le fette sul ripieno, formando 8 involtini. • Disponetele quindi sul piatto da portata oppure su piattini individuali. • Completate ogni involtino con una cucchiaiata di uova di lompo e guarnite infine con cipollotto, fettine di ravanello e prezzemolo.
PER 4 PERSONE • Una scatoletta di pomodori pelati • Una fogliolina di alloro • Un pizzico di timo • Sale
Ingredienti
Insalata di polipo e verdure
• Rosolate nell'olio una cipollina. • Aggiungete mezzo cucchiaio di curry, mescolate e unite i pelati, un pizzico di timo, una fogliolina di alloro.
• Cuocete la salsa per una decina di minuti. • Mettete nella salsa il pesce ancora surgelato, salatelo e continuate la cottura a calore dolce per 15 minuti.
PER 4 PERSONE • 6 polipi piccoli • 6 zucchine • 6 carote piccole • 200 g di fagiolini
• 200 g di barbe di frate • 2 limoni (succo) • Olio d'oliva • Sale • Pepe
• Rovesciate la testa dei polipi, eliminate le interiora, gli occhi e il becco corneo alla radice dei tentacoli. • Lessateli in acqua fredda salata finché risulteranno ben teneri. • Lessate al dente le verdure, fermate la cottura in acqua e ghiaccio, scolatele e riducetele in pezzi. • Spellate i polipi ancora caldi e tagliateli in pezzi. • Conditee i molluschi con olio, limone, pepe e sale.
Preparazione
Preparazione
• Un cipollotto • Alcuni ravanelli • Prezzemolo riccio • Un cucchiaio di olio d'oliva • Una macinata di pepe in grani • Un pizzico di sale
Preparazione
Filetti di merluzzo al curry Ingredienti
I
Involtini di salmone e branzino
Coda di rospo alla provenzale PER 4 PERSONE • 800 g di coda di rospo (rana pescatrice) • 2 pomodori • 2 spicchi di aglio • Prezzemolo • 2 cucchiai di olio d'oliva • Sale • Pepe
Venerdì 16 Luglio 2010
Orata alle noci Preparazione Ingredienti PER 4 PERSONE • 2 orate di 600 g ognuna • 300 g di noci sgusciate • 2 limoni (succo) • Una testa di aglio • Un mazzetto di coriandolo • 4 cucchiai di olio d'oliva extra-vergine • Sale marino integrale • Pepe bianco
• Adagiate i pesci squamati ed eviscerati in una teglia da forno. • In un mixer frullate: noci, spicchi d'aglio, coriandolo, succo di limone, sale, pepe, 4 cucchiai d'olio. • Mettete parte della salsa ottenuta nella pancia dei pesci, il resto sopra coprendoli bene. • Infornate in forno già caldo a 180 gradi per 40 minuti.
Ingredienti
II
Secondi
Venerdì 16 Luglio 2010
PER 4 PERSONE • 4 fette di filetto di manzo • 40 g di burro • Un mestolino di brodo • 2 cucchiai di pepe nero in grani • 2 cucchiai di brandy • Un cucchiaino di fecola • Sale
Preparazione
I secondi di terra Filetto piccante al brandy • Pestate grossolanamente il pepe, mettetelo in un piatto e adagiatevi la carne, rigirandola e premendo con le mani perché il pepe vi rimanga attaccato. • Fate scaldare il burro in una padella, allineatevi la carne e fatela rosolare da entrambi i lati. • Cuocete un paio di minuti per parte,
Il vino Valpolicella superiore
salate e tenete da parte in caldo. • In una tazza stemperate la fecola con il brodo freddo, versate il tutto nella padella usata per la carne, unite il brandy e portate quasi a bollore, sempre mescolando. • Disponete le fette di filetto sui piatti da portata, irrorate con la salsa preparata e servite immediatamente.
Carpaccio all’avocado Ingredienti
Preparazione
PER 4 PERSONE
• Disponete le fettine di carne leggermente sovrapposte su un piatto da portata. • Tagliate a metà gli avocado, eliminate il nocciolo, pelate e tagliate la polpa a fettine sottili spruzzandole di limone. • Distribuite le fettine di avocado a raggiera sulla carne e al centro mettete i germogli di soia scottati per 3 minuti in acqua bollente. • Condite con olio e limone sbattuti con sale e pepe.
Ingredienti
Coniglio ripieno alle verdure PER 4 PERSONE • Un coniglio di 2200 g • 2 fette di pancetta • 8 cl di olio d'oliva • 80 g di cipolle • 50 g di carote • 40 g di sedano rapa • 50 cl di brodo di carne • 30 g di burro • Sale e Pepe Per il ripieno: • 5 fette di pancarré • 30 g di burro • 60 g di broccoli • 80 g di carote • 80 g di sedano rapa • 60 g di zucchine • Sale e Pepe • Un uovo • Una grattatina di noce moscata • Un cucchiaio di prezzemolo tritato • Un cucchiaio di panna
Preparazione
• 400 g di magatello di manzo • 2 avocado non troppo maturi • 50 g di germogli di soia • 2 limoni • 5 cucchiai di olio d'oliva • Sale • Pepe
• Pulite il coniglio, privatelo della testa e disossate la sella, lasciando intatte le cosce anteriori e posteriori, quindi lavatelo sotto l'acqua corrente e asciugatelo con cura. • Preparate il ripieno: togliete la crosta al pancarré, tagliatelo a dadini e fatelo rosolare in una padella con 10 g di burro. • Se preferite un ripieno più leggero, potete evitare di rosolare il pane nel burro e farlo invece abbrustolire in forno. • Pulite tutti gli ortaggi e tagliate i broccoli a cimette e gli altri a dadini. • Scottate in acqua bollente salata le verdure, tenendo divise le diverse qualità, poi fatele sgocciolare. • Mettete in una terrina i dadini di pane e gli ortaggi, unite anche gli altri ingredienti e il resto del burro, fuso. • Salate e pepate internamente il coniglio, farcitelo con il ripieno preparato, copritelo con le fette di pancetta, infine cucite l'apertura con filo da cucina, facendo attenzione a non stringere troppo, poiché il ripieno tende ad aumentare di volume durante la
Rispetto al Valpolicella, la versione “Superiore” è caratterizzata da una alcolicità più elevata, da una acidità più bassa ed una maggior rotondità, da un più elevato valore in estratti e in sostanze fenoliche che ne fanno un vino di corpo e struttura; esso secondo il disciplinare deve subire un affinamento di almeno un anno. Si abbina bene alla carne in umido, come il coniglio.
cottura. • Salate e pepate il coniglio anche esternamente. • Scaldate l'olio in una teglia sufficientemente grande e fatevi rosolare brevemente il coniglio a fuoco vivo, con il dorso rivolto verso il basso. • Giratelo e fatelo cuocere nel forno preriscaldato (180 gradi) per circa un'ora. • Pulite le cipolle, le carote e il sedano rapa, tagliateli a brunoise e aggiungeteli alla carne dopo 10 minuti dall'inizio della cottura. • Quando gli ortaggi cominciano a colorirsi, versate nella teglia una parte del brodo, sufficiente per portare a cottura il coniglio; ogni tanto girate le verdure con un cucchiaio di legno. • Quando la carne è pronta, toglietela dal recipiente e tenetela in caldo. • Mescolate il resto del brodo al fondo di cottura e fatelo ridurre della metà. • Passate al setaccio il sughetto ottenuto, incorporatevi il burro, freddo e a pezzetti, e regolate di sale e pepe. • Tagliate a fette il coniglio e servitelo, passando a parte la salsa preparata.