Il Piccolo del Cremasco

Page 1

Il

PICCOLO giornale del

Cremasco

venerDI’ 19 Giugno 2009 • Supplemento settimanale al n° 25 de "Il Piccolo Giornale"

€ 0,02 Copia Omaggio

Direzione e redazione: Piazza Premoli, 7 - Crema • Tel. 0373 83.041 • Fax 0373 83.041 • E-mail: cremasco@cuticomunicazione.it Pubblicità: Immagina srl - Via S. Bernardo, 37 - Cremona • Tel. 0372 45.39.67 - 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60 • Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96-Cremona

la verifica nella maggioranza

Giunta, chi arriva e chi fa le valigie

Tutte le tensioni della politica cremasca. Il Pdl è nel limbo, in attesa del voto di Cremona, messo alle strette da una Lega che vuole contare ancora di più. Intanto l'assessorato alla Cultura lasciato da Ancorotti fa gola a tanti. L'imprenditore: «Questa politica non mi piace»

domenica e lunedì 22 giugno Fatti e misfatti, riti e tempi da Prima repubblica Referendum elettorale: sì o no? tutto su come e che cosa si vota

O

gnuno fa le «verifiche» che vuole. Ma a chi ha i capelli ormai bianchi, quella che si sta svolgendo nel comune di Crema ricorda le numerose «verifiche» targate Prima repubblica, quando erano ancora i partiti che comandavano, dallo Stato agli enti locali, e il primo cittadino era nominato solo dopo gli accordi presi dagli schieramenti che avevano vinto le elezioni. Molta acqua è passata sotto i ponti da allora, ma a Crema sembra che non se ne siano accorti. Il sindaco, infatti, oggi è eletto direttamente dai cittadini. Il suo potere, per questo, è cresciuto a dismisura. Tanto è vero che è lui che nomina e “licenzia” gli assessori. E se è lui che si dimette, vanno tutti a casa e la parola ritorna alle urne. Nella nostra città non è così. La «verifica» è condotta in prima persona dai partiti al governo. Bruno Bruttomesso sarà, probabilmente, solo il notaio di decisioni prese nelle segreterie dei raggruppamenti politici. Solo supposizioni le nostre? Tutt’altro. Basti pensare che ogni decisione in merito a quello che potrà succedere in giunta a Crema dipenderà dall’esito elettorale del comune di Cremona (è scritto nero su bianco a pagina 7). Chi è stato nominato assessore da Bruttomesso potrà quindi decidere, a suo piacimento, o meglio per decisione dei partiti, se restare a Crema o emigrare in Provincia a Cremona. Che il primo cittadino sia d’accordo o meno sugli spostamenti, sembra davvero un fatto irrilevante.

Non è così? Perché allora la decisione di fare la «verifica» è venuta non dal sindaco, ma da esponenti della maggioranza e, immediatamente, la «verifica» si sta svolgendo? Perché allora non è stato Bruttomesso a ordinare ad Ancorotti di rimanere al suo posto o a sostituirlo lui direttamente con chi riscuote la sua fiducia, ma sta aspettando che siano altri a dirimere l'intera questione? Dispiace ogni volta tornare sempre sullo stesso argomento perché chi indossa la "fascia tricolore" ci rappresenta tutti, ma anche questa «verifica» rimarca ancora una volta l’amara verità: abbiamo un primo cittadino che è, politicamente, per sua scelta o per sua debolezza, prigioniero delle segreterie dei partiti. Un sindaco che - ci auguriamo di sbagliarci - si limiterà a firmare disposizioni che arrivano da altri. Non è questo il mestiere di un primo cittadino. Anche perché, come dicevamo, i poteri che gli riserva la legge sono di ben altra natura. Certo, a volte Bruttomesso fa la voce grossa, probabilmente perché anche lui perde la pazienza o ha scatti di orgoglio, ma sui temi strategici per la città non si vede la sua mano. L’uomo, probabilmente, è fatto così. Oppure era l’uomo giusto che serviva davvero a chi ha in mano le redini del centrodestra di Crema. Con l’elezione di Bruno Bruttomesso è stata spianata la strada al ritorno dei fasti e nefasti della Prima repubblica. Ai suoi riti. Ai suoi tempi. Dobbiamo farcene una ragione.

Chi comanda a Crema?

L

I cittadini avranno a disposizione tre schede per votare

a pagina 9

o sconcerto c’è stato. Eccome. Nel leggere l’intervista rilasciata, mercoledì scorso, al quotidiano «La Provincia» dall’architetto Natale Irsonti, presidente della società Atena, una società direttamente interessata che a Crema si faccia il sovrappasso, si è avuta proprio la sensazione che questo professionista abbia una sua esplicita autorevolezza nel mondo della politica e dell’amministrazione cittadine. Irsonti, infatti, ha parlato come uno che le cose le sa davvero, le ha di prima mano, e le sa anche prima di chi dovrebbe esserne a conoscenza perché deve discuterle in consiglio comunale. E, forse anche per questo che l’architetto ha saputo disegnare con parole semplici e chiare gli scenari politici e amministrativi prossimi venturi. Da una parte, quindi, abbiamo un sindaco (vedi articolo a sinistra) che osserva come sarà composta la sua nuova “squadra” di governo che altri hanno sollecitato e stanno attuando, e dall’altra abbiamo un semplice cittadino che annuncia e spiega ai cremaschi che cosa accadrà loro su temi delicati sui quali i nervi sono scoperti. «Mi chiedo chi comanda a Crema» ha tuonato, sempre con «La Provincia», da centrodestra, il consigliere Federico Pesadori. «Ieri ho scoperto che Crema ha un nuovo sindaco» ha aggiunto, ironica, dal centrosinistra, la capogruppo del Pd, Stefania Bonaldi. Persino il primo cittadino si è sentito in dovere di chiarire che «sarebbe buona cosa che coloro che sono direttamente interessati a contribuire allo sviluppo della città non dessero l’impressione di voler entrare nel merito di scelte tipicamente amministrative». Siamo al paradosso. E il paradosso, nella letteratura greca, era la breve narrazione di aneddoti bizzarri e stravaganti. Come lo è questo appena descritto.

Bcc di Caravaggio, inaugurata la nuova filiale. Benedetta da monsignor Inzoli. Presenti Salini, Rossoni e Agazzi - A pagina 11



Cronaca

il PICCOLO

giornale del

CREMASCO Venerdì 19 Giugno 2009

3

Scoppia la bufera sulla società comunale che doveva realizzare il sovrappasso e che, ora, è contestata dalla Corte dei Conti

Crema Nord-Est: «Due anni buttati»

L

di Tiziano Guerini

a «Crema NordEst», la società alla quale la maggioranza di centrodestra ha affidato la realizzazione del sovrappasso della barriera ferroviaria di Santa Maria, è finita nel mirino della Corte dei Conti. Avrebbe infatti un capitale di partenza troppo sottodimensionato rispetto al maxi investimento di 25 milioni di euro che è chiamata a portare a termine. Questa è la cifra stimata per realizare il sovrappasso che serve a superare i binari di S. Maria. La «Crema Nord-Est» è nata sulle ceneri

Antonio Agazzi, presidente del consiglio comunale

della «Creso», a suo tempo messa in piedi dall'ex amministrazione di centrosinistra per il progetto del sottopasso fir-

mato da Cesare Macchi Cassia. Ora sembra che la giunta capitanata dal sindaco Bru-

Miobus: come migliorarlo

Alla fiera di S. Pantaleone era presente lo stand di Crema Mobilità con l’assessore di Crema Luciano Capetti, Corrado Bianchessi delle Autoguidovie e il funzionario del Comune Francesco Albergoni. Tema principale dell’incontro con la stampa il servizio MioBus, ma la riunione è anche servita per mettere a punto qualche altra riflessione sul passato e sul futuro del servizio del trasporto pubblico a Crema. Sul MioBus, avviato a Crema dalla precedente giunta di centrosinistra, ed oggetto di alcune critiche tese a migliorare il servizio stesso, da parte della minoranza del Partito Democratico in Consiglio comunale durante la discussione del bilancio 2009, si sono decisi alcuni interventi. In particolare sono già stati forniti ai cittadini opportuni suggerimenti sulle fasce orarie da utilizzare per la prenotazione evitando così attese eccessive per il centralino occupato. Ma soprattutto si è stabilito di intervenire sul centralino e sulle linee telefoniche per un loro potenziamento: avvio in autunno. Aumento, quindi, di tecnologia e di personale garantito, assicura l’assessore, senza aggravi di spesa per il Comune, ma utilizzando risparmi contrattuali. In secondo luogo, alla verifica di qualche disagio per gli utenti che si recano all’ospedale cittadino per l’impossibilità di prevederne con certezza l’uscita in occasione di qualche visita ambulatoriale od altro, si provvederà per il prossimo autunno ad istituire una “navetta” con passaggio continuato a tempi ristretti per collegare l’ospedale con le varie frazioni della città. L’insediamento con propri uffici del Gruppo Autoguidovie alla sede della stazione ferroviaria di Crema, avvenuto lo scorso mese di marzo, ha messo Crema Mobilità nelle condizioni anche di poter distribuire i biglietti ferroviari per percorrenze regionali. Da allora 300 cittadini si

Per la Vostra pubblicità su Il Piccolo Giornale del

CREMASCO Supplemento settimanale de "Il Piccolo Giornale"

MioBus in azione a Crema

sono rivolti allo sportello biglietteria per ottenere permessi di viaggio in treno per località extraregionali che la società Autoguidovie non può attualmente fornire. Da qui la decisione di attivarsi presso Trenitalia per ottenere l’autorizzazione ad emettere anche biglietti delle ferrovie extraregionali. La conferenza stampa ha offerto anche l’occasione per una analisi dei risultati della rilevazione della customer satisfaction (soddisfazione dei clienti) riferita al servizio MioBus a tre anni dalla sua istituzione. Nel complesso oltre il 63% ha espresso forte apprezzamento per il servizio e solo l’1% della clientela ha dato un giudizio negativo. Nettamente prevalente l’uso del MioBus da parte delle donne (85%) rispetto ai maschi (15%); in incremento l’uso da parte dei giovani (20%), mentro è prevalente il numero dei pensionati (41%). I lavoratori sono pari al 34,5% mentre gli studenti si attestano al 15,2%. Il servizio MioBus che è stato avviato nella città di Crema, è oggetto di “esportazione” da parte delle Autoguidovie, non solo in alcune città della Lombardia, ma recentemente è stato studiato per una sua applicazione da parte della municipalità bulgara di Elin Pelin - vicino a Sofia - di cui è attesa una delegazione a Crema per fine mese.

CO

AS M E R C OLO

PICC

le del

giorna

Amministrazione e diffusione Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 43.54.74 - Fax 0372 59.78.60

0372.43.54.74 Autorizz. del Tribunale di Cremona n° 357 del 16/05/2000

Direttore responsabile: Sergio Cuti cremasco@cuticomunicazione.it

Direzione e redazione Piazza Premoli, 7 - 26013 Crema Tel. 0373 83.041 - Fax 0373 83.041

Pubblicazione associata all’Uspi (Unione Stampa Periodica Italiana)

Direttore Editoriale: Daniele Tamburini promedia@fastpiu.it

Pubblicità Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 www.immaginapubblicita.it

Progetto Grafico: Gianluca Galli Realizzazione: Michela Bosio

Società editrice: Promedia Società Cooperativa Via del Sale, 19 - Cremona

Stampa: SEL - Società Editrice Lombarda 26100 Cremona

Numero chiuso in tipografia: Giovedì 18 Giugno ore 16,00

no Bruttomesso voglia sciogliere «Crema Nord-Est» con una decisione che sarà inserita nell'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale. Sentiamo, a questo proposito, che cosa ne pensa Antonio Agazzi, presidente del consiglio comunale. «In settimana» dice, «ho provveduto a convocare la conferenza dei capigruppo. All’ordine del giorno, oltre alla programmazione dei prossimi lavori del consiglio, convocato per martedì 23 giugno e per il martedì successivo 30 giugno, figura anche il tema della Società "Crema Nord-Est s.r.l". Tutti sono a conoscenza dei rilievi mossi dalla Corte dei Conti. Si va verso il suo scioglimento, anche se giustamente i capigruppo hanno fatto notare che sarebbe opportuno tenere distinta la questione della modifica della delibera del 17 giugno 2008 che istituiva la società Nord-Est dal problema del superamento della barriera ferroviaria verso S. Maria della Croce che mantiene tutta la sua rilevanza. Sono due cose diverse e bisogna prenderne atto con molta onestà». Anche il consigliere Gianni Risari ha qualcosa da dire sull’argomento: «Affermare che l’avevamo detto, e soprattutto in riferimento all'inadeguata capitalizzazione della società "Nord-Est", è troppo facile e troppo sbrigativo nei confronti della giunta di centrodestra. Occorre invece ag-

giungere che, nel frattempo, hanno buttato via due anni di tempo, hanno nominato due presidenti per cacciarne subito uno perché aveva preso l’incarico sul serio, mentre hanno dato al secondo la di-

poi costretto alle dimissioni per contrasti con l’assessore di riferimento, rimanda a quanto aveva già messo per iscritto al momento delle dimissioni. «Bisognerà pure avere un po’ di memoria storica» dice

Gianni Risari, consigliere comunale di minoranza

mensione di un fantasma. Fin dall’inizio ho voluto mettere alla prova questa amministrazione di centrodestra, anche subendo qualche critica da qualche altro consigliere di minoranza; ora devo dire che sono già tanti gli esempi di come abbiano fallito in diversi nodi amministrativi importanti. "Crema Nord Est" ne è solo la prova più evidente. Gli assessori Simone Beretta e Massimo Piazzi non hanno più alibi: bisogna che tirino fuori il progetto condiviso, i costi del sovrappasso e le proposte di piano urbanistico». Donato Donati, primo presidente di "Crema Nord-Est",

Donati, «se non si vuol sempre partire da zero in modo che nessuno si prenda mai le proprie responsabilità. Già allora avevo parlato di ente inutile e costoso, ma nessuno aveva voluto approfondire la questione. Eppure le mie critiche erano fondate, tanto più che ero stato chiamato a interessarmi di persona della vicenda. Spero si impari la lezione e non si compiano più scelte amministrative superficiali ed avventate. E che qualcuno, si assuma qualche responsabilità per i due anni trascorsi inutilmente. Certe risposte dovevano essere già state fornite in passato».


4

il PICCOLO

Cronaca

giornale del

Cremasco

«Troppo duri con il sindaco»

C piùono da scia vic mo in li o

Venerdì 19 Giugno 2009

Roberto Persico, consigliere comunale del Pdl, difende Bruno Bruttomesso dalle critiche dell'opposizione. Bancario con l'hobby della palestra, lettore accanito e grande appassionato di film comici in bianco e nero, ci ha raccontato la sua esperienza politica

Q

di Tiziano Guerini

uesta settimana siamo andati a conoscere il consigliere comunale Roberto Persico, in lista nelle ultime elezioni comunali con Forza Italia e ora nel gruppo del Popolo della Libertà. Bancario da oltre trent’anni, anche se in istituti diversi, ora funzionario della Cassa Rurale di Credito Cooperativo di Offanengo, sede di Crema. A proposito: quante banche a Crema... «Sono più di venti, ma è bello che ci sia molta concorrenza». La BCC di Offanengo è in procinto di fusione... «Sì, e credo che l’apertura di una filiale della BCC di Caravaggio favorirà una fusione in questa direzione». Sposato, senza figli, Persico ha l’hobby della palestra. «Per mantenermi in forma» dice. Accanito lettore di quotidiani e periodici. Il suo preferito è il «Sole 24 Ore»: «C'entrano anche le ragioni di lavoro». Ama i film comici: «C’è già tanta tristezza in giro». Soprattutto quelli in bianco e nero: ma di Boldi e De Sica non ne ha perso uno.. Come è arrivato all’impegno politico? «Forse è giusto dire, per caso, anche se parecchi anni fa ero entrato in una lista del PRI senza peraltro risultare eletto. Naturalmente la mia opinione politica era già favorevole al centrodestra, così quando qualche amico mi ha presentato in Forza Italia e mi è stata prospettata l’idea di candidarmi, mi sono detto: “Perchè no?” Ed è venuta subito l’elezione a consigliere». E ora come si trova in politica? «Devo dire, bene: l’idea era quella di

trovare nuovi stimoli e di fare una nuova esperienza. I colleghi consiglieri sono diventati amici e con i dirigenti del partito e del comune ho un rapporto ottimo; li trovo molto disponibili».

Vieniamo allora a parlare della giunta. Il suo giudizio? «Ho sempre trovato tutti gli assessori sempre molto preparati e disponibili. Anche con l’assessore Renato

Roberto Persico, consigliere comunale del Pdl, lavora alla BCC di Offanengo

Coma si trova in consiglio comunale? Per molti dei suoi colleghi è diventato un momento privo di una reale partecipazione. Qual è il suo pensiero? «Mi sono trovato subito bene; non ho mai avuto la sensazione di alzare la mano senza conoscere bene l’argomento in votazione. Mi sono sempre sentito coinvolto e consapevole». Un giudizio sul sindaco. «La banca dove lavoro è la sua banca e si trova davanti alla farmacia di sua proprietà: così ci si vede praticamente ogni mattina. Lo trovo comunque sempre al corrente dei problemi e sempre impegnato a risolverli. Con lui la minoranza a volte è troppo dura».

Ancorotti (ora ex assessore ndr) ho sempre avuto un buon rapporto e mi è dispiaciuto delle sue dimissioni. Ora sento che qualche assessore potrebbe andare in Provincia nella squadra del presidente Massimiliano Salini: se è quello che vogliono, glielo auguro. Ci sono ottimi consiglieri che potrebbero degnamente sostituirli. Martelli, Pini, Mariani, anche Pesadori; tutti uomini di valore e di esperienza». Un giudizio delle minoranze. «A volte eccedono nelle critiche; Franco Bordo è sempre molto duro; anche Risari, Bonaldi e Guerci sono sempre molto critici. Mi piacerebbe avere davanti un'opposizione meno dura e più costruttiva».

Bilancio sociale con Cisvol

Cisvol organizza per venerdì 26 giugno e venerdì 17 luglio due giornate di formazione rivolte alle cooperative sociali di tipo A e B: «Bilancio sociale: istruzioni per l'uso». Quota di partecipazione: 20 euro. Termine iscrizioni: lunedì 22 giugno 2009. Sede degli incontri: sala della Provincia a Crema, via Matteotti 39. Per informazioni: 0373.25.76.12, fax 0373.25.18.86. I seminari si prefiggono di fornire i chiarimenti teorici e gli strumenti pratici per rispondere all’adempimento, evidenziando ragioni e valori della rendicontazione sociale. La caratteristica dei laboratori è il taglio applicativo volto all’impostazione e supervisione del bilancio sociale delle cooperative partecipanti. Il secondo incontro è dedicato all’analisi dei dati raccolti e dei documenti prodotti con l’obiettivo di verificarne la rispondenza alle linee guida di riferimento e la coerenza con le

Volontari del Cisvol

buone prassi di rendicontazione sociale oggi in uso. Venerdì 26 giugno, 9-13: Ragioni e fondamenti della rendicontazione sociale. Linee guida di riferimento per le cooperative sociali: analisi puntuale, illustrazione di schemi per la realizzazione del bilancio sociale. Venerdì 17 luglio, 9-13: Analisi dei dati raccolti e dei documenti prodotti. Soluzione di quesiti emersi nel processo di redazione. Come utilizzare il bilancio sociale? Suggerimenti per attività di partecipazione e comunicazione. Relatrici: Laura Pucci, consulente e formatrice in materia di responsabilità e rendicontazione sociale. Morena Saltini, consulente fiscale del Centro Servizi di Cremona (CISVOL) per Crema ed il Cremasco.


Cronaca

il PICCOLO

giornale del

Cremasco

5

La febbre del tango contagia il S. Domenico Venerdì 19 Giugno 2009

Tre giorni di danze “bollenti” nei chiostri del teatro: centinaia di ballerini a sera. Adesioni da tutta Italia

G

di Barbara Milanesi

rande successo per la seconda edizione del «La Crema del Tango», la tre giorni di milonghe, conferenze, esibizioni, stage, concerti e lezioni gratuite tenutesi presso il teatro San Domenico il 12, 13, 14 giugno ed organizzato dalle associazioni TangoCrema e Tango SantaCruz. Numerosi ospiti alle esibizioni dei professionisti: Livin Tango, uno spettacolo di musica e danza con l’orchestra Hyperion Ensamble; il tango dei maestri Alberto Scarico e Sabrina Rovelli; il tango di Armando Orzusa e Nuria Martinez. Poi ancora conferenze e stage. Ma soprattutto Milonga per tutti. E’ stato questo il vero successo della manifestazione. «Molti ospiti sono arrivati da tutta

Grande scenario: ricreata la magia di una vera Milonga

Due grandi ballerini di tango: Lodo e Mary. Una figura impeccabile. Bravi. Quando il tango viene ballato con passione e maestria.

Fiera di S. Pantaleone Un grande successo

L'inaugurazione della fiera

E' andata bene la 14esima edizione della Fiera di San Pantaleone che si è svolta nello spazio dell'Ersaf (ex Stalloni) a Crema dall'11 al 14 giugno. Inaugurazione ufficiale tenutasi intorno alle

alimentare italiano fra eccellenze e inganni», proposto per la mattinata di sabato 13 giugno, che ha accolto la relazione del dottor Lorenzo Bazzana, dell'ufficio economico Coldiretti nazionale,

Italia ma anche da Svizzera, Slovenia e Francia» ha commentato Anna Albini, responsabile comunicazione dell’associazione Tango Crema. «Un successo e neo ballerini in aumento. Quest’anno, il fatto di aver invitato diversi ospiti internazionali, ha portato un numero maggiore di ospiti. Circa 200 persone nelle serate di venerdì e domenica e oltre 300 persone sabato sera hanno ballato senza tregua nel chiostro del San Domenico. Siamo molto soddisfatti e speriamo che l’evento possa crescere sempre più».

qualche settimana dalla conclusione dell’XI edizione del Franco Agostino Teatro Festival, è tempo di bilanci e si contano i grandi numeri che hanno caratterizzato questa manifestazione: sono ancora vivi i ricordi dei grandi successi dei ragazzi di Novara alla rassegna concorso, vincitori sia della sezione dedicata alle scuole medie inferiori, quanto di quelle superiori, del grande concerto «Un viaggio verso…» e della maestosa festa di

portanza che il festival cremasco ha ormai raggunto basti dare un’occhiata ai numeri strabilianti: si calcola infatti che questa edizione 2008/2009 abbia coinvolto oltre 15.000 persone; un vero record. I conti sono presto fatti: tutto iniziò con lo spettacolo inaugurale “Giufà, la Scienza delle Scemenza” in scena al San Domenico alla presenza di 400 spettatori; 1000 i visitatori della mostra «Il profumo della libertà», oltre 50 per il dibattito «Il profumo della libertà» e addirittura 450 per l’incontro «Libertà e lagali-

de

esperto del settore ortofrutta e commercializzazione. Coldiretti, isieme a Libera Agricoltori, è stata tra i protagonisti della manifestazione, insieme alla competizione per la miglior vacca frisona e per il miglior salame. Anche «Le Tavole Cremasche», con lo stand ristorazione, hanno contribuito ad allietare le serate e a proporre specialità locali ai numerosi ospiti.

Ci sono ancora spazi di creatività. Li abbiamo sentiti alla «Casa del Popolo» di Lodi. Sì, avete capito bene. C'è ancora in Italia una Casa del Popolo. Ad esibirsi, sei musicisti, a nostro vedere, di grande valore: la voce era quella di Walter Sordelli, una voce impastata con la sabbia fangosa e rugosa del Missisipi. Alle chitarre, Marco Bezza, Roberto Fenini e Pierluigi Cassinelli. All'armica, suonata alla maniera di Mike Jagger, c'era Roberto Pisculli e alla batteria, Gabriele Barbieri. Signori, giù il cappello: quello che abbiamo senti-

to era vero rythm'n blues. Che ha scatenato i presenti. Prima, molto timidi, quasi timorosi. Poi la musica che muove le gambe e le obbliga a seguire il ritmo è stata travolgente. Impossibile stare seduti al tavolo. Walter Sordelli, un vero leader. A parte l'immobilità degli arrtisti sul loro immaginario palco che ha limitato quello che poteva essere un vero show, è stata proprio questa immobilità la loro forza: la musica e non le movenze ha fatto da protagonista. L'età dei presenti non era più giovanile, ma creatività e divertimento non hanno età.

Fatf: numeri da record per l’ultima edizione A Teatro e ragazzi: sono state coinvolte 15mila persone

18 di sabato 13 giugno, alla presenza di numerose autorità che hanno poi fatto visita ai diversi stand che hanno animato le sere di festa. La Banda G.Verdi ha intrattenuto gli ospiti riuniti per la cerimonia. Numerosi anche i convegni, dedicati soprattutto al mondo agricolo, vero tema della manifestazione. Interessante il convegno «Vero o falso? L’agro-

Un grande spettacolo con il rythm'n blues

Un laboratorio

piazza che ha coinvolto tutta la città, fino a concludersi con l’ormai tradizionale e sempre spettacolare performance di fuoco per la regia di Pietro Chiarenza. E per comprendere l’im-

tà: L’eccezione e la regola». I laboratori attivati a Crema hanno coinvolto 1300 studenti, lo spettacolo «I ragazzi dello Stanga raccontano la libertà» quasi 200 persone tra studenti e pubblico. La rassegna con-

La serata finale

corso per le scuole medie inferiori e superiori ha visto esibirsi a Crema 2000 giovani provenienti da tutta Italia ai quali si devono aggiungere oltre 700 accompagnatori. Al concerto «Un viaggio verso…» si sono esibiti 70 tra musicisti e operatori, davanti a una platea di 350 spettatori. Il 23 maggio, giorno della grande festa di piazza, a Crema c’è stata una vera e propria allegra invasione: circa 40 studenti di Milano e Lucca hanno organizzato qui la loro gita scolastica pernottando in città: al mattino hanno assistito in 380 alle performance dei 300 attori in erba dei gruppi extraterritoriali. Alla festa di piazza si è riversata una fiume di oltre 6000 persone. Il gran finale con lo spettacolo di Fuoco «Angeli e Demoni» con la regia di Pietro Chiarenza ha visto al Campo di Marte circa 1000 persone.

Quest’anno il FATF si è ulteriormente consolidato oltre i confini nazionali: a Melun, in Francia c’è stata la festa «Nous, les enfantes et la libertè» che ha coinvolto 330 giovani. In Italia hanno assistito alla giornata finale tre delegazioni europee: la più massiccia era quella francese con 34 persone, a cui si sono aggiunte per la prima volta, anche una delegazione slovacca e una tedesca, interessate ad aderire al progetto del Franco Agostino Teatro Festival. E mentre questo grande successo premia i promotori regalando grande entusiasmo per il futuro, in attesa che sia definita la data autunnale in cui i vincitori andranno in scena sul prestigioso palco del Piccolo Teatro di Milano, la macchina organizzativa è già partita per organizzare la XII edizione, dedicata al tema del coraggio.


6

il PICCOLO

Cronaca

giornale del

Cremasco

Ancorotti: «Perchè non mi piace questa politica» Venerdì 19 Giugno 2009

Fidicom, Pirelli presidente: «Al servizio delle imprese»

L'imprenditore in un'intervista verità: «Odio contro di me, ma non lascio»

C

di Roberto Bettinelli

hi sperava di cancellare Renato Ancorotti dalla scena politica è destinato a restare deluso. Così esordisce l'imprenditore cremasco che ha lasciato dopo aspre polemiche l'assessorato alla cultura della giunta Bruttomesso. Ancorotti non nasconde i suoi scontri con la dirigenza locale del Pdl, ma, ci spiega, l'aver preso le distanze dai vertici del Pdl cremasco e cremonese non significa abbandonare l'impegno politico. E tanto meno sconfessare la leadership di Silvio Berlusconi. Sentiamo da lui che cosa ci dice sulle ultime vicende che l'hanno visto protagonista. Partiamo da qui: come è possibile criticare il Pdl e sostenere Silvio Berlusconi nello stesso tempo? «Il Pdl nasce da una profonda esigenza di libertà di pensiero e iniziativa individuale in campo lavorativo: valori che Silvio Berlusconi ha portato nella politica italiana. Prima gli uomini politici appartenevano alla nomenclatura dei partiti, con Forza Italia le professioni sono entrate nella stanza dei bottoni della politica. Io faccio parte di questo grande movimento di uomini e di donne che dal mondo del lavoro ha deciso di portare la propria esperienza nell'amministrazione della cosa pubblica». Però lei ha dato le dimissioni dall'incarico di amministratore «E' vero e non me ne pento. Ho più volte espresso il mio dissenso verso una parte della dirigenza locale del Pdl, ma questo non vuole dire che mi allontano da Berlusconi e dal significato della sua rivoluzione liberale. Sono convinto che oggi ci siano delle persone nel Pdl che non rispecchiano minimamente questi valori. Parlo di persone attaccate alla poltrona, che da comuni cittadini non hanno mai realizzato niente di serio, che non sanno che cosa vuole dire lavorare con dedizione,

Renato Ancorotti, ex assessore alla Cultura e Attività produttive

passione, tenacia. Per loro la politica è solo una lotta interna al partito portata avanti a colpi di tessere. Mentre fuori dal partito i problemi sono affrontati in modo ideologico, senza entrare nel merito delle questioni. E’ con questa gente che non volevo più avere a che fare…». E così ha deciso di andarsene. E' così? «Ho soltanto anticipato una manovra che qualcuno stava compiendo contro di me. Mi avrebbero messo alle strette. Ancorotti per loro era il problema...io quel problema l'ho risolto. Ancorotti non è più assessore, ora dimostrino che cosa sanno fare». Ci sta descrivendo un clima da complotto. «Fin dall'inizio ho percepito dell’odio nei miei confronti, ho sopportato tutto questo a lungo, ma alla fine me ne sono andato. Non dico addio alla politica, ci mancherebbe... è solo una pausa di riflessione». Ma chi sono i suoi nemici e perchè ce l'hanno tanto con lei? «Di nomi non ne faccio. Preferisco dire che ci sono dei campi di forza che sono in grado di condizionare la vita politica e che mi hanno preso di mira. Perchè? E' semplice:

la mia indipendenza di giudizio, il fatto che non sono ricattabile perchè vivo del mio lavoro che non deve niente ai favori della politica. Dico quello che penso». Qual è il difetto principale della squadra guidata da Bruttomesso? «Il sindaco è un'ottima persona. Ma la domanda che mi faccio soprattutto in veste di imprenditore è la seguente: che cosa fanno certi assessori tutto il giorno in comune? Ci sono assessori che hanno un altro lavoro e non mi sembra che il loro rendimento sia negativo. Penso a Giovinetti per esempio...Altri, invece, vivono solo di politica. Per fare che cosa? Che risultati hanno raggiunto? Quanto costano alla comunità? Il vero problema è questo...». Insomma lei è contro la casta dei politici. «Non voglio essere qualunquista. Dico semplicemente che è necessario valutare le persone, come accade in ogni azienda e a qualsiasi livello, dall'operaio al dirigente, per quello che fanno realmente... In breve: paghiamoli anche i politici, e bene, purchè raggiungano dei risultati, contribuiscano al risparmio e all'ottimo impiego delle risorse della comunità. Altrimenti

il mestiere del politico è solo un grande bluff come spesso si è rivelato...». Un'altra cosa che la infastidisce del modo di fare politica oggi a Crema? «L'handicap maggiore è quello di essere ancorati a una visione ideologica della politica, lontana da chi affronta un lavoro con il solo obiettivo di trovare la soluzione migliore. L'operaio quando usa la macchina, l'artigiano quando cura il suo prodotto, l'imprenditore quando sonda nuovi mercati e lotta per le commesse, si confrontano tutti con un problema e cercano di risolverlo nel migliore dei modi. Non intervengono altre valutazioni... A Crema invece i politici hanno trasformato il sovrappasso e il sottopasso in una guerra ideologica: il sovrappasso è di destra e il sottopasso è di sinistra. La gronda Nord: fatta dal centrosinistra, che funziona e che dovrebbe essere conclusa, ma la destra ha bloccato tutto. Perchè? Solo perchè non è opera loro... Gli Stalloni, dove si sta mandando avanti un progetto senza avere la minima idea se è compatibile con il valore archeologico dell'area... Crema si merita un'amministrazione che porti avanti dei progetti concreti e lasci l'ideologia a un passato che non esiste più. I progetti, se valgono, non possono che essere condivisi. Come il valore delle persone: personalmente stimo molto Agostino Alloni che pure non proviene dal mio schieramento...». L'hanno accusata di essere un traditore dopo la sua candidatura alle elezioni provinciali con la lista «Cremona per la libertà»... «Questa lista è nata dal malcontento verso la dirigenza locale del Pdl. La nostra era una lista laica e liberale, radicata nell'area di centrodestra. La stessa cosa vale per i Circoli della Libertà di cui faccio parte: critici, ma fedeli a Berlusconi. Le elezioni? Ci siamo contati: 5mila teste libere e pensanti. Siamo pochi? Forse, ma non ne sarei così convinto...».

Umberto Pirelli, nuovo presidente di Fidicom

Venerdì 12 giugno è stato nominato il presidente della Fidicom (Cooperativa di garanzia delle imprese del terziario). Ad assumere la carica è Umberto Pirelli che succede a Valerio Rognoni. Il cambio di testimone al vertice del Confidi si ascrive a motivazioni personali e professionali dell’ex presidente Rognoni: «Mio malgrado sono costretto a lasciare il prestigioso incarico». Rognoni ha espresso viva soddisfazione per l’operato del consiglio di amministrazione. In particolare l’ex presidente ricorda tre delle deliberazioni assunte che caratterizzeranno l’attività del

mia degli intermediari finanziari all’università del Salento». Prima di lasciare la carica Rognoni ha sottolineato che la strada solcata è quella giusta ed ha spronato il consiglio di amministrazione ad operare con sempre più trasparenza, serietà e dedizione al Confidi ed ai suoi soci. Soddisfatto il neo presidente Umberto Pirelli: «La carica che mi è stata assegnata mi lusinga. Concordo con Rognoni nel sostenere che la strada maestra per il rilancio del Confidi è quella individuata sotto la sua presidenza ed inviterò il consiglio a seguire i suoi preziosi sugge-

Alcuni dati in merito alla Fidicom NUMERO SOCI

800

PATRIMONIO NETTO

2.100.000 euro

FINANZIAMENTI GARANTIBILI

42.000.000 euro

GARANZIE CONCEDIBILI

18.000.000 euro

BANCHE CONVENZIONATE

8 (BCC creamsca, Popolare di Crema, Popolare di Cremona, BCC Offanengo, Monte dei Paschi di Siena, Intesa San Paolo, Cariparma, Cassa Rurale del Cremasco)

SPORTELLI BANCARI

93

OPERATIVITA’

48 comuni del cremasco

triennio 2009-2011: «Importante il trasferimento della sede in Via G. Di Vittorio, 6 che favorisce la piena autonomia del governo della cooperativa; ma anche il piano strategico operativo che rilancia l’attività del Confidi a favore degli imprenditori cremaschi; ed infine la definizione di un organigramma che assegna la direzione della cooperativa a Paolo Antonio Cucurachi, docente senior della SDA Bocconi e titolare di cattedra di econo-

rimenti. Il momento che stiamo vivendo mette in evidenza la difficoltà di accesso al credito da parte delle aziende e quindi il confidi assume un’importanza strategica per il sostegno delle imprese. Ci mettiamo a disposizione di imprenditori e banche per dare il nostro contributo allo sviluppo del territorio cremasco». Il consiglio di amministrazione ha cooptato Ivan Donelli che entra a far parte dell’organo di governo del Confidi.


Cronaca

il PICCOLO

giornale del

Cremasco

7

Verifica: centrodestra davanti allo specchio Venerdì 19 Giugno 2009

Rimpasto: tutte le decisioni solo dopo il ballottaggio di Cremona

U

di Tiziano Guerini

no dei personaggi politici più coinvolti nella vicenda della verifica politica in atto nel comune di Crema, anche perché è stato quello che l’ha chiesta con forza, è il capogruppo del PdL, Francesco Martelli. Non è tipo da nascondersi dietro le parole; ama i fatti e ha anche le idee chiare. Per questo la sua cautela, pur resa evidente da circostanze precise, mostra come il passaggio della “verifica” sia tutt’altro che facile e per nulla scontato nel suo esito finale. «Le circostanze che impongono cautela» dice Martelli, «sono il ballottaggio per l’elezione del sindaco che si dovrà affrontare domenica e lunedi nelle urne ancora una volta aperte nel comune di Cremona: non in una città qualsiasi, ma nel capoluogo di provincia da cui dipendono alcuni importanti equilibri, nelle aziende pubbliche, per esempio. Una votazione che è destinata in un modo o nell’altro, ad influenzare la stessa scelta delle persone della squadra del neopresidente della Provincia, Massimiliano Salini. Più di un personaggio politico, infatti, potrebbe giocare un ruolo di primo piano in entrambi gli enti locali più importanti della provincia». E per quanto riguarda in particolare la verifica in comune a Crema? «Anche qui, il confronto è avviato, ma solo nei prossimi giorni si potranno tirare le somme. Non escludo che qualche esponente di primo piano del comune di Crema possa scegliere un impegno politico e amministrativo provinciale, non lo escludo nemmeno per me, però nemmeno si può pensare di smantellare il gruppo di quanti, assessori e consiglieri, stanno lavorando per la nostra città. E poi c’è anche il necessario rispetto dei progetti già avviati e che meritano tempo e lavoro per essere portati a termine. L’hanno giustamente richiamato assessori importanti come Simone Beretta o Maurizio Borghetti».

Un attore di primo piano nella vicenda “verifica” è il segretario del maggior partito di maggioranza, il Popolo della Libertà: Enzo Bettinelli. Sentiamo cosa ha da dirci... «Abbiamo fatto un incontro col sindaco e i capigruppo dei partiti di maggioranza (PdL, Lega, UdC, Obiettivo Crema)

gere rapporti più stretti fra giunta e consiglio, specie i consiglieri della maggioranza. Su quest’ultimo punto siamo tutti convinti che bisogna fare di più, tant’è che il sindaco ha già deciso un incontro con i consiglieri di maggioranza a breve per tematiche importanti quali gli ultimi sviluppo

Francesco Martelli, capogruppo del Pdl di Crema

Pdl alle prese con una Lega fortissima mentre l'Udc... e abbiamo solo sfiorato il problema. Non ci si nasconde, infatti, che l’esito del ballottaggio nel comune di Cremona potrà determinare comportamenti diversi da parte delle persone che verranno chiamate a comporre “le squadre” del presidente della Provincia ed eventualmente del nuovo sindaco di Cremona. Per il momento sono emersi rapporti fattivi e tranquilli fra le diverse componenti politiche della maggioranza, compresa l’UdC rispetto alla quale nessuno mai ha avanzato ipotesi di ritiro dalla maggioranza di Crema. Si tratterà di sostituire l’assessore dimissionario Renato Ancorotti e di strin-

del piano di gestione del territorio e alcuni piani urbanistici pendenti». Naturalmente al tavolo convocato dal sindaco sedeva anche il capogruppo UdC Martino Boschiroli. Lo intervistiamo al telefono. Per lei la verifica si limita tutto alle dimissioni di Ancorotti e alla sua poltrona vacante in giunta? «Non credo basti, per una verifica approfondita, la sola sostituzione del dimissionario Ancorotti, anche se non è un problema di secondaria importanza se non altro perché l’assessore alla Cultura ha impegni e visibilità notevoli. Ci sono, però, sul tappeto, l’ho ribadito più volte anche direttamente in consiglio comunale, problemi di metodo e di merito: rapporti fra giunta e consiglio e alcune importanti questioni che dai consiglieri comunali di maggioranza non sono ancora state discusse e valutate. Ad esempio, a proposito dell’area degli Stalloni».

Come sono i rapporti fra UdC da una parte e PdL e Lega dall’altra? «Nessuno ha posto nessun problema a questo proposito; la decisione del partito a livello provinciale, sia pure a maggioranza, di appoggiare il candidato sindaco a Cremona espresso dal centrodestra, sicuramente contribuisce a stemperare qualche mugugno, se mai c’è stato». Il vostro candidato sindaco a Cremona, Angelo Zanibelli, sembra più favorevoli ad appoggiare Gian Carlo Corada, il candidato del centrosinistra… «E’ vero ed è un problema che il partito dovrà seriamente affrontare, sia per l’autorevolezza di Angelo Zanibelli, sia anche perché sarà poi lui l’unico rappresentante dell’UdC in consiglio comunale». Anche Matteo Soccini, responsabile cremasco della Lega, è stato presente all’incontro col sindaco. «Si è trattato di un primo incontro preliminare, e poi tutti stanno aspettando l’esito del ballottaggio per l’elezione del sindaco di Cremona. Questo non ha impedito che ci fosse un ampio scambio di vedute, soprattutto per la necessità di un maggior coinvolgimento dei consiglieri nelle scelte della giunta, tanto è vero che già in settimana il Sindacoi provvederà ad organizzare un primo incontro con tutti i consiglieri di maggioranza su alcuni temi fra i più importanti: Crema Nord-Est, sovrappasso ferroviario, Stalloni…Anzi in proposito stiamo predisponendo come Lega un ampio documento programmatico che presenteremo agli alleati la prossima settimana, in cui esporremo le nostre opinioni circa le questioni prioritarie, e fra queste in particolare il tema della sicurezza dei cittadini». Anche dal punto di vista degli incarichi di giunta si dice che la Lega voglia far pesare il raddoppio dei voti delle ultime elezioni. E' vero? «Qualche proposta l’abbiamo anche noi: sia per una delega più precisa sulla sicurezza, sia per la sostituzione del dimissionario assessore Ancorotti».

Borghetti in Provincia, Beretta non la spunta

Ora che il Tribunale di Cremona ha verificato, come da legge, i voti espressi per l’elezione del consiglio e del presidente provinciali, il risultato è ormai del tutto acquisito: vincente la coalizione di centrodestra in alleanza con la Lega, presidente Massimiliano Salini, e di conseguenza il centrosinistra, dopo vent’anni nel ruolo di maggioranza, passa ora all’opposizione. E’ comunque però interessante anche vedere cosa succede di importanti personaggi che, ricandidati o candidati per la prima volta in provincia, hanno superato o meno la prova elettorale. Fra questi due politici del Popolo della Libertà di primo piano sulla scena amministrativa della città di Crema: Maurizio Borghetti, di provenienza Alleanza Nazionale, e

Simone Beretta

Simone Beretta di provenienza Forza Italia. Il primo si era candidato nel collegio dell’amico sindaco Grillotti in quel di Rivolta d’Adda, ed ha superato la prova risultando quindi eletto, anzi rieletto, in consiglio provinciale. Il secondo, invece, avendo scelto il collegio di Bagnolo Cremasco (qualcuno, malignamente, avverte che abbia voluto espressamente evitare di candidarsi nella città dove abita ed è assessore), è risultato fra i non eletti. Entrambi, come è noto, occupano nella giunta di Crema incarichi di assoluto rilievo: Maurizio Borghetti come assessore

Maurizio Borghetti

ai Servizi Sociali; Simone Beretta come assessore ai Lavori Pubblici. Il risultato premiante per uno, e penalizzante per l’altro, peserà – evidentemente in modo opposto - sul loro ruolo e sul loro carisma? Quel che è c8erto è che di essi si parla anche come possibili uomini di punta della squadra del presidente Salini in provincia. Difficile dire se si tratti di “promoveatur”, cioè di promozione solo apparente, mentre in realtà suonerebbe come una rimozione dall’attuale incarico cittadino. Quel che è altrettanto certo è che entrambi stanno vivendo un momento di particolare delicatezza sul fronte amministrativo: la “verifica politica” in atto nel Comune di Crema, certo non potrà evitare di analizzare i due settori di competenza di Borghetti e Beretta. E soprattutto per quanto riguarda i Lavori pubblici i ritardi del progetto del sovrappasso della barriera ferroviaria, le difficoltà che incontra ad avere il consenso dei cittadini lo stesso sottopasso di via Indipendenza, e ora la proposta in consiglio comunale dello scioglimento della «Crema Nord-Est», certo non testimoniano di un clima ideale. Stretti fra la nomina della Giunta provinciale e la “verifica politica” a Crema, i prossimi giorni saranno, per Beretta e Borghetti, molto impegnativi e decisivi per il loro immediato futuro. E anche per il futuro di Crema.


8

il PICCOLO

Cronaca

giornale del

Cremasco Venerdì 19 Giugno 2009

Stefania Bonaldi, capogruppo del Pd: «La sconfitta c'è stata, ed è stata pesante, ora dobbiamo darci una mossa»

Opposizione: la risposta in città

A

di Tiziano Guerini

bbiamo sentito dopo il risultato elettorale per le elezioni provinciali, la capogruppo del Partito Democratico in comune di Crema Stefania Bonaldi. Cosa cambia per le minoranze a Crema dopo il voto che ha sancito la vittoria del centrodestra in provincia dove da vent’anni era il centrosinistra in maggioranza? «Stiamo facendo fra di noi , in particolare all’interno del P.D., i primi ragionamenti. Gran parte della nostra azione politica è legata all’andamento della “verifica” in atto fra i partiti della maggioranza, che a sua volta, è almeno in parte legata all’esito del ballottaggio sul sindaco di

Cremona». Ma intanto quali prime valutazioni si esprimono? «Non concordo sul fatto di sminuire la sconfitta del Pd.

Dopo il voto delle elezioni provinciali C’è stata ed è stata anche notevole. Se non si parte da questa posizione di realismo, non si riuscirà nemmeno a porre rimedio a una situazione critica in cui indubbiamente ci troviamo. Molto del lavoro, infatti, che potremo fare come minoranza in consiglio comunale è legato

a ciò che a sua volta potrà fare il Pd cremasco per ricollegarsi con i cittadini e ottenerne credito e fiducia. Quindi, anzitutto, mi aspetto che sia il partito a rimettersi in carreggiata e a uscire dalle logiche puramente interne, per ricollegarsi con la gente e gli elettori: non possiamo ulteriormente disperdere quel credito che le “primarie” ci hanno consegnato con una larga adesione popolare che chiede di essere ascoltata e coinvolta». Il consigliere comunale Gianni Risari qualche momento di frizione con il Partito Democratico, che pur l’aveva candidato a sindaco, l’ha avuto... «Prima ancora dei gruppi consiliari è il Partito Democratico che deve darsi una mossa. La sconfitta c’è stata ed è pesante: a Crema se si

sommano i voti del PdL con quelli dell’UdC e quelli della lista di Renato Ancorotti si arriva quasi al 53%. E' tanto. Il Partito Democratico deve trovare al proprio interno le ragioni per aumentare la propria credibilità fra i cittadini, e riprendere un discorso di alleanze, certo le più omogenee possibili, senza delle quali non si potrà andare molto lontano, pur con qualsiasi legge elettorale». E all’interno del consiglio comunale? «La luna di miele del centrodestra è finita da un pezzo. Io stessa avevo assunto un atteggiamento di “verifica” della loro capacità di amministrare, ma ad oggi piè sospinto mi trovo davanti solo delle macerie: il piano urbanistico tarda troppo, il sovrappasso è in crisi come

Stefania Bonaldi, capogruppo Pd in Consiglio comunale

la società assurda che hanno voluto. Ora è in atto una verifica che non credo li porterà lontano se tutto il problema pare essere quello di sostituire l’assessore Ancorotti dimissionario e di vedere cosa

vuol fare “da grande” Antonio Agazzi. Credo che come minoranze dovremo pestar duro e fare proposte se non vogliamo che questa maggioranza di centrodestra porti la città all’abbandono e allo sbando».

Democratici cremaschi eletti in consiglio provinciale Alloni e Vailati: «Queste saranno le nostre battaglie»

Eugenio Vailati candidato Pd di estrazione Margherita, nel Collegio di Crema I° (Crema Nuova, Sabbioni, Ombriano) è stato fra gli eletti in Consiglio provinciale. Gli abbiamo chiesto quali siano le sue prime valutazioni rispetto al risultato elettorale e al prossimo impegno come minoranza in consiglio provinciale. «Quanto al risultato elettorale non nascondo il disappunto per un voto che non ha premiato il tanto lavoro fatto sia dal presidente Giuseppe Torchio sia dal suo vice Agostino Alloni». Avete già analizzato l'origine della sconfitta? «Individuarne le cause non è facile dal momento che sicuramente ci sono e sono molteplici a partire da un riferimento nazionale che non ci favorisce. Intanto, ora vedo che il partito provinciale è giustamente impegnato nel

ballottaggio al comune di Cremona: tutti gli sforzi sono indirizzati lì, e solo in un secondo

tempo, con la situazione complessiva della provincia più chiara, si faranno le prime valuta-

Eugenio Vailati, consigliere provinciale del Pd

zioni sul futuro prossimo». E per quanto la riguarda direttamente? «Sarò sicuramente impegnato a tenere i rapporti con le minoranza del consiglio comunale a Crema. Un lavoro di collegamento che vuole rendere conto di una dimensione provinciale dei problemi del territorio cremasco. Personalmente mi piacerebbe impegnarmi dei problemi della “cultura”, così come per i servizi sociali, dei quali mi occupo anche professionalmente. Ma ci sarà spazio anche per le opere pubbliche dal momento che ho avuto a Crema la delega nella giunta di Claudio Ceravolo per i Lavori Pubblici. Ma abbiamo intenzione di procedere con un lavoro di squadra, distribuendo gli ambiti di competenza in modo di valorizzare al massimo le competenze. Sarà il gruppo Pd a livello

Agostino Alloni, consigliere provinciale Pd

provinciale a definire collegialmente i ruoli di ciascun consigliere specialmente in riferimento al lavoro nelle diverse commissioni consiliari». Il secondo eletto cremasco per il partito Popolare è un uomo di

valore e di esperienza come Agostino Alloni, già sindaco di Pianengo, assessore all’Urbanistica a Crema e, da ultimo, vice presidente provinciale. Un uomo, Alloni, che a detta di tutti, anche degli avversari, ha sem-

pre brillato per un impegno politico concreto e per le grandi capacità. Su quali temi si attiverà particolarmente nel nuovo ruolo di stimolo e di sollecitazione, oltre che di controllo? «Ho già avuto qualche scambio di opinioni con i colleghi di partito eletti in provincia: non faremo una opposizione fine a se stessa, ma ferma e documentata sui vari problemi. Per quanto mi riguarda, terrò una particolare attenzione agli argomenti che ho affrontato con passione, e ritengo anche con qualche risultato positivo, da vice presidente: i trasporti con particolare riguardo alle ferrovie e il tema dello sviluppo socioeconomico. Pendolari e i firmatari del Patto per lo sviluppo possono essere certi che non verrà meno la mia attenzione e il mio impegno».


Cronaca

il PICCOLO

giornale del

Cremasco

9

Referendum elettorale: che cosa si vota Venerdì 19 Giugno 2009

Domenica 21 e lunedì 22 giugno, tre schede da votare per cambiare la legge “porcellum”

D

omenica 21 e lunedi 22 giugno, col voto di ballottaggio per le elezioni amministrative nei comuni in cui nessun candidato sindaco ha superato il 50% più uno dei voti al primo turno, si andrà alle urne anche per il referendum elettorale. Si tratta di un referendum che intende modificare alcune norme del sistema elettorale attualmente in vigore in Italia. Un sistema elettorale, come è noto, di tipo maggioritario, secondo cui la coalizione politica che prende più voti, acquisisce automaticamente la maggioranza assoluta della Camera, e allo stesso modo acquisisce la maggioranza dei senatori regione per regione. Il referendum si articola in tre quesiti, e quindi l’elettore riceverà tre schede, che mettono invece in discussione l’attuale necessità di realizzare una coalizione fra partiti, e quindi fra più liste, per avere il premio di maggioranza (quesito 1 del referendum riferito alla Camera dei Deputati; quesito 2 del referendum per il Senato), assegnando, in caso di vittoria dei “si”, tale premio di maggioranza alla lista (e non più alla coalizione fra liste) che ottenga più voti. Il terzo quesito, e quindi una terza scheda, invece, in caso di vittoria dei sì, modificherà la legge elettorale nel senso di vietare a chiunque di candidarsi contemporaneamente in tante circoscrizione elettorale, evi-

Quorum

Valido se vota il 50% più uno

Il comitato: «Ecco le ragioni del “Sì”»

Il Comitato referendari prima della conferenza stampa in piazza Duomo a Crema

Non è facile, dopo oltre due anni dalla raccolta delle firme, rimettere in sesto il Comitato dei referendari, ma a Crema ci si è riusciti. Conferenza stampa, dunque, a po­ chi giorni dal voto, domenica e lunedì 22 giugno, sui tavolini di piazza Duo­ mo a Crema con Stefano Savoca, Agostino Alloni, Eugenio Vailati, Manuela Piloni e Rachele Ogliari. «Tante le firme raccolte, inizia Savo­ ca, sia a livello a nazionale con oltre 8.000 firme, in Lombardia 114.000 e 11.000 in provincia di Cremona». Con quale obiettivo? «Il punto di partenza è riferito alla pessima legge elettorale che abbia­ mo oggi in Italia: forse garantisce la governabilità, ed è una buona cosa,

ma di sicuro non la libera scelta dei candidati da parte dei cittadini, dice Eugenio Vailati. E continua: «Lo stru­ mento del referendum non è ottimale perché consente solo di abrogare, cioè di cancellare alcune norme non di proporne di nuove. Ma una cosa è certa: se vinceranno i “no” questa pessima legge non la modificherà più nessuno per molto tempo». «Ci sono tanti motivi per andare a votare e votare “si”» aggiunge Ago­ stino Alloni, «soprattutto quello di stimolare il Parlamento a cambiare la legge elettorale, cosa che sicura­ mente si dovrà fare se appunto vin­ ceranno i “si”». La stessa cosa viene sottolineata da Manuela Piloni: «Da ricordare che

col “si” alle tre schede del referen­ dum, non solo si impediscono coali­ zioni improvvisate a favore di liste più programmaticamente costruite, ma si introducono due sbarramenti con due percentuali minime di voti da raggiungere per avere una rappre­ sentanza al Parlamento: il 4% per la Camera e l’8% per il Senato». Anche Rachele Ogliari sottolinea l’importanza di andare a votare al Referendum: «L’avessimo fatto, co­ me sarebbe stato per legge, lo scor­ so anno, se non fossero intervenute le elezioni politiche anticipate, i citta­ dini sarebbero più informati e consa­ pevoli. Mi auguro comunque che lo sforzo fatto per la raccolta delle firme dia comunque buoni frutti».

stinare la possibilità per gli elettori di esprimere preferenze; se vincessero i “no” questa legge elettorale finirebbe con l’avere un avvallo tale, anche oltre i semplici quesiti referendari, da immaginare un suo mantenimento, con esclusione quindi della possibilità per l’elettore di esprimere preferenze, per tempi ragionevolmente non brevi. Riassumendo. Quesiti 1 e 2 (schede verde e bianca): «Se vincono i “sì” scompariranno le coalizioni di partiti e si aviterà che questi si uniscano il giorno delle elezioni e si dividano subito dopo imponendo veti, mediazioni e tando così l’abuso di candidature multiple per candidati-leader. I tre quesiti referendari, dicevamo, si articolano in tre schede di diverso colore: verde per il quesito che riguarda il premio di maggioranza alla lista più votata alla Camera; bianco per la stessa cosa al Senato; e infine rossa per il divieto delle candidature multiple. Una considerazione di carattere generale. Al di là degli specifici obiettivi dei singoli quesiti referendari, è chiara una cosa: se vince-

Ecco gli scenari in base alle scelte degli elettori ranno i “sì” di fatto sarà possibile immaginare di cambiare in tempi ragionevolmente brevi, l’attuale legge elettorale (definita a suo tempo una “porcata” dai suoi stessi proponenti) potendo a quel punto ripri-

L e u r n e s a r a n ­n o aperte domenica dalle 8 e le 22 e lunedì dalle 7 alle 15. Naturalmente, come per tutte le consultazioni referendarie, l’esito del referendum sarà ritenuto valido se l’affluenza al voto degli elettori sarà superiore al 50% degli aventi diritto. Gli italiani chiamati alle urne sono oltre 50 milioni (com­presi i 3 mi­ lioni residenti al­l’estero). La raccolta delle firme era stata avviata il 24 aprile 2007. Obiettivo era la parziale abroga­ zione della legge eletto­ rale che era stata ap­ provata il 21 dicembre del 2005 dal centro­ destra. Il presiden­te del Comitato referendario è Giovanni Guzzetta, mentre il coordinatore è Mario Se­gni e ha rac­ colto un appoggiotra­ sversale: Gianni Ale­ manno, Renato Bru­ netta, Riccar­d o Illy, Giovanna Melandri e Giorgio Tonini. Raccolte le firme, do­ po l’ok di Cassazione e Con­sulta, i referendum erano sta­ti indetti per il 18 aprile del 2008, ma sono poi slittati per lo scioglimento anticipato delle Camere.

verifiche continue a maggioranza e governo. Si realizzerà così anche in Italia il bipartitismo, così come negli Usa, in Inghilterra, in Francia e in Spagna. Senza coalizioni di partito la soglia di accesso alla Camera (4%)

Si vuole modificare il sistema elettorale in vigore in Italia

e Senato (8%) diventerà uguale per tutti e il premio di maggioranza non potrà più andare alla coalizione ma solo alla lista che avrà ottenuto più voti». Quesito 3 (scheda rossa): : «Se vincono i “sì” sarà vietato candidarsi in più di una circoscrizione e scomparirà la pratica abusata di pre-

sentare ovunque candidati “acchiappatoti” (normalmente i leader politici). In questo modo sarà colpita la nomina dei parlamentari da parte delle segreterie di partito, che decidono chi deve andare in Parlamento sia prima delle elezioni, sia (mediante questa pratica abusata) all’indomani del voto».


10

il PICCOLO

Cronaca

giornale del

CREMASCO

Conto alla rovescia: pronti per il ballottaggio Venerdì 19 Giugno 2009

Chi si schiera con chi: gli apparentamenti, gli accordi e anche i dissensi. I partiti hanno detto la loro. Gli elettori?

L’

di Laura Bosio

ultimo capitolo sta per essere scritto. I cittadin i c re m o n e s i verranno chiamati ancora una volta al voto, per dare un parere definitivo su chi dovrà essere il futuro sindaco di Cremona. Giancarlo Corada, sindaco uscente, candidato per il centrosinistra, o Oreste Perri, candidato

ni di Pierangelo Ongari, insieme alla lista Cremona per la libertà di Ferdinando Quinzani. Dall'altra parte, a sostegno di Perri, si schierano la Lista Ceraso di Maria Vittoria Ceraso, Gente Nuova di Paolo Trentarossi, e l'Udc di Giuseppe Trespidi. Ma qui le cose si complicano: infatti all'interno del partito si è verificata una spaccatura, e se Trespidi segue la linea del partito, proclamandosi

Questa la ipotetica risultanza dopo gli accorpamenti, calcolata secondo le percentuali del primo turno.

ma parola spetterà solo agli elettori, che nei giorni di domenica 21 (ore 8-22) e lunedì 22 (ore 7-15) giugno si recheranno di nuovo alle urne. Per poter votare si dovrà esibire, insieme alla tessera elettorale, un documento di riconoscimento. Se la tessera elettorale si è deteriorata ed è divenuta inutilizzabile, è possibile richiedere all'ufficio elettorale un duplicato o un attestato sostitutivo, presentando ap-

attestato sostitutivo, presentando un'autodichiarazione attestante lo smarrimento. Per il ballottaggio il voto può essere assegnato correttamente in uno dei seguenti modi: tracciare una croce sul nome del sindaco; tracciare una croce sul simbolo del partito; tracciare una croce sul nome del sindaco e una croce su un partito che lo sostiene. Attenzione, comunque:

Gian Carlo CORADA La Sinistra, Lista Civica Dissonanze, Fed.Dei Verdi, Partito Democratico, Di Pietro Italia Dei Valori, Lista Civica Cremona Nel Cuore

41,69

Part.Pens., Lista Civica Cremona Per La Liberta'

3,77

Rifond.Com. - Sin.Europea - Com.Italiani

2,12

TOTALE

47,58

Oreste PERRI Lega Nord, Lista Civica Obiettivo Cremona, Il Popolo Della Liberta'

45,01

Lista Civica Gente Nuova

1,07

Lista Civica Ceraso Gente Per Cremona

2,27

Unione Di Centro

2,99

TOTALE

51,34

SI ASTENGONO Gian Carlo Corada, candidato sindaco del centrosinistra

per il centrodestra? Gli schieramenti politici cittadini hanno già detto la loro. A sostenere Corada saranno Rifondazione Comunista e i Comunisti Italia-

Pro-Perri, Angelo Zanibelli, candidato sindaco, prende le distanze da questa scelta e dichiara che voterà Corada. Ma, al di là di tutto, l'ulti-

Lega Per L'autonomia All.Lomb

0,55

Partito Di Alternativa Comunista

0,53

TOTALE

100,00

Il risultato sarà condizionato dalla affluenza al voto. Il nostro parere è che la differenza in percentuale tra i due contendenti, alla fine consisterà in un minimo scarto.

Oreste Perri, candidato sindaco del centrodestra

posita domanda e restituendo l'originale. In caso di smarrimento della tessera elettorale, bisogna richiedere all'ufficio elettorale un duplicato o un

non è consentito il voto disgiunto (un sindaco e un partito che non lo sostiene). Non è consentito il voto di più partiti di una medesima coalizione.

L'ex presidente della Provincia racconta i suoi progetti futuri. E lancia un monito: «Trascurati i manifesti socialisti» Dopo la sconfitta elettorale, l'ex presidente della Provincia Giuseppe Torchio non abbandona il campo, ed è già lanciato nell'affiancare la nuova giunta per condurla nei primi passi amministrativi. Ma nel frattempo lancia un monito, relativo alla mancata affissione dei manifesti socialisti, durante la campagna elettorale. «Una mancanza che non è stata dei socialisti, che hanno fatto un gran lavoro, a Crema e a Cremona, ma del Pd, che avrebbe dovuto attaccarli». Poi Torchio analizza il lavoro che sta facendo la giunta provinciale uscente. «Abbiamo detto di voler collaborare con la nuova amministrazione, e diamo la disponibilità a consegnare tutte le pratiche aperte. Negli ultimi anni è stata la Provincia di Cremona ad aver investito di più sul territorio, e sarebbe un errore se qualcosa andasse nel dimenticatoio: l'Accordo quadro di sviluppo territoriale, il Patto per lo sviluppo, il raddoppio ferroviario CremonaCavatigozzi, il polo Tencara, e via di seguito. Abbiamo lavorato fino all'ultimo, tanto che anche durante la campagna elettorale eravamo parecchio sotto pressione. Credevamo che la gente ci avrebbe sostenuto per le nostre iniziative. Ci ha rammaricato che i cremonesi abbiano votato il centroestra, nonostante loro siano dalla parte delle

Il futuro di Torchio all'opposizione

discariche di amianto o della centrale nucleare. Ed è significativo che a girarci le spalle siano stati proprio quei luoghi più a rischio per queste tematiche». Guardiamo avanti: cosa farà ora? «Ho già incontrato il nuovo presidente Salini per tre volte, anche con alcuni uomini del suo futuro staff. Abbiamo iniziato ad aprire alcune pratiche significative, e a dare il nostro appoggio perché tutte le azioni portate avanti sinora proseguano per il meglio. Sul piano tecnico diamo piena disponibilità alla condivisione. La nostra sarà un'opposizione dura ma di confronto, perché per noi l'importante è il bene del territorio». Dunque in futuro ha già deciso di restare all'opposizione? «In realtà non ho ancora scelto, però la linea che sta venendo avanti dal partito è quella di fare opposizione all'interno delle istituzioni, anche per non deludere la quota di elettorato che ha avuto fiducia in noi. Tra l'altro per fine mese sto organizzando una convention di Enrico Letta, membro del "governo ombra" del Pd». Com'è il Giuseppe Torchio di

adesso, ora che non ricopre più la carica di presidente della Provincia? «Ho ripreso i contatti con la mia famiglia, sono più presente sul pia-

no degli affetti, specialmente con mia mamma che è ricoverata in casa di riposo da un anno e mezzo. A livello professionale continuerò il lavoro di documentazione che ho

Giuseppe Torchio, ex presidente dell'amministrazione provinciale

sempre portato avanti. Mi attendono parecchi appuntamenti sul territorio, come il partecipare a Vimercate, domenica prossima, alla commemorazione di monsignor Enrico Assi». Parliamo del Pd: va bene così o bisogna cambiare qualcosa? «Serve un dibattito forte per rilanciare il partito sostenendo alcuni elementi di cambiamento. Vedremo se ci sarà modo di esprimere le proprie idee o se diventerà un appannaggio di pochi. La vicenda del largo consenso della Lega dovrebbe far riflettere anche persone di grande autorità politica e morale. C'è la necessità di sviluppare un grande lavoro formativo, che nessuno più sta facendo. Se non recuperiamo formazione e discussione, saremo tutti vittime di quelle "scatole parlanti" che raccontano quello che vogliono. Il voto dei giovani non si recupera senza riprendere un serio lavoro, anche da parte di chi, come me, ha avuto tante opportunità. Queste esperienze vanno trasferite alle nuove generazioni che, diversamente, saranno in balìa di quest'onda di protesta che sta cavalcando la Lega. Che poi mi domando come si possa votare la Lega per protesta, quando è al timone da 15 anni, tra Regione e Stato. Forse la gente non si è ancora resa conto di chi comanda».


Cronaca

il PICCOLO

giornale del

Cremasco Venerdì 19 Giugno 2009

11

Bcc di Caravaggio, nuova filiale in città

In piazza Giovanni XXIII, il presidente Carlo Mangoni: «Già 200 cremaschi sono soci, meritano la nostra vicinanza»

I

di Barbara Milanesi

naugurata la filiale della Banca di Credito Cooperativo di Caravaggio sabato 13 giugno alle 11 in viale della Repubblica 4, all’angolo di Piazza Giovanni XXIII a Crema. Il presidente della Bcc, Carlo Mangoni, ha sottolineato la dottrina etico-cristiana e le attività socio-culturali che da sempre contraddistinguono la banca, attività che ne sottendono la filosofia. «L’importanza di questa sede a Crema sta nel fatto che sono già 200 i soci residenti che ne fanno parte» ha sottolineato Mangoni. «Questo a rimarcare come il ruolo della filiale sia vicino a quello della sede di Caravaggio». Presenti all’inaugurazione Gianni Rossoni, vice presidente della Regione, Antonio Agazzi, presidente del consiglio comunale di Crema, monsignor Mauro Inzoli,

della vicinanza. La banca deve stare accanto alle famiglie, sostenerle ed aiutarle, deve sostenere le imprese e il territorio in tutto il suo sviluppo. Posso

garantire che il governo della Provincia sarà animato dagli stessi principi». Daniele Cavallanti è il direttore della nuova filiale della Bcc di Caravaggio.

Da sinistra, Gianni Rossoni, Antonio Agazzi, Massimiliano Salini, monsignor Mauro Inzoli, il presidente della Bcc di Caravaggio, Carlo Mangoni. Nella foto sotto, Il direttore della nuova filiale a Crema, Daniele Cavalcanti

per benedire la nuova sede, e Massimiliano Salini, neo presidente della Provincia di Cremona. Proprio Salini ha sottolineato i concetti già espressi da Mangoni rimarcando il ruolo delle Bcc e quindi anche della Banca di Caravaggio: «Questo istituto, come da dottrina degli istituti di credito cooperativo, ha lo scopo di promuovere innanzitutto la cultura

Il momento del taglio del nastro del presidente Mangoni

L'Autonoma Artigiani compie 50 anni Banco Popolare Soffientini: «Uniti contro la recessione» aiuta le imprese

I

di Gianluca Ronchi

soci dell'Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi si sono ritrovati domenica 14 giugno per celebrare l'assemblea annuale. Un momento che quest'anno ha rivestito un significato e un'importanza ancor maggiori in considerazione del fatto che ricorre proprio nel 2009 il 50° di fondazione dell'Associazione. La prima parte dei lavori assembleari è stata dedicata agli adempimenti statutari relativi all'esame del bilancio consuntivo chiuso al 31 dicembre 2008 e del preventivo per l'anno in corso. Dopo l'approvazione unanime dei due atti amministrativi presentati dal responsabile amministrativo della struttura Paolo Manclossi, il microfono è passato al presidente Pierpaolo Soffientini per l'attesa relazione sull'attività svolta. «Era il 3 gennaio del 1959» ha esordito Soffientini, «quando nove artigiani del nostro territorio decisero di dar vita all’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi. Un passo importanti e, per certi versi, anche rischioso, ma che ha subito trovato terreno fertile». Soffientini si è poi soffermato sulla crisi, ricor-

dando le proposte a sostegno delle imprese, quali le azioni per favorire l'accesso al credito da parte delle micro e piccole imprese attraverso una maggior patrimonializzazione dei Confidi associativi o l'accordo per l'anticipazione da parte delle banche della cassa integrazione. Soffientini ha quindi focalizzato l'attenzione sulle recenti consultazioni elettorali

«La crisi: è dura ma si può superare. Ci sono i segni della ripresa» Pierpalo Soffientini, presidente di Autonoma Artigiani

europee e amministrative. «Dagli amministratori che si insedieranno nel nostro territorio» ha detto Soffientini, «ci attendiamo azioni decise, sinergiche ed efficaci in grado di far ripartire ed accelerare lo sviluppo del sistema economico-produttivo e sociale della nostra provincia». Quindi ha aggiunto: «Come tutte le crisi, anche questa è destinata a passare e qualche timido segnale di ripresa all’orizzonte già si intravede. Ma sicuramente non sarà indolore. Dobbiamo ripartire con ancora più grinta ed entu-

siasmo». La seconda parte della relazione morale del presidente dell’Autonoma è stata dedicata al sistema associativo: «Nonostante il clima pesante in cui siamo tutti avvolti anche quest’anno possiamo affermare con giustificato orgoglio che la nostra Associazione gode di buona salute». Ricordando anche gli importanti risultati conseguiti in questo periodo sul fronte della rappresentanza, con la doppia rappresentanza nel Consiglio Camerale e la recentissima presidenza dell’Elfi, l’Ente Lombardo di Formazione Imprese di

Confartigianato, Soffientini ha concluso: «Oggi abbiamo l’onore e il privilegio di festeggiare i primi 50 anni di vita dell’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi, ma nel contempo ci viene affidato un onere importante: iniziare a tracciare con altrettanta passione, competenza ed impegno il cammino dei prossimi cinquant’anni della nostra storia associativa». Alla fine un convinto applauso ha espresso l'unanime condivisione di tutti i soci al presidente Soffientini, approvando e linee d'indirizzo per l'immediato futuro.

Un accordo per lo stanziamento di 300 milioni di euro complessivi suddivisi in due plafond: uno pari a 200 milioni di euro da destinare al finanziamento delle PMI per lo sviluppo di progetti d'investimento e iniziative nel settore dell’industria, dei servizi e del turismo; l’altro, pari a 100 milioni di euro, a favore di Enti Pubblici e Utilities. La partnership prevede che i fondi destinati alle PMI messi a disposizione dalla BEI siano erogati per il tramite delle banche-rete del Gruppo Banco Popolare alle imprese con meno di 250 dipendenti per mezzo di finanziamenti a medio termine, durata fino a 12 anni, tasso fisso o variabile e fino a un ammontare di 12,5 milioni di euro per progetto. «Le risorse che verranno messe a disposizione grazie all’accordo tra la BEI il Banco Popolare» spiega Paolo Landi, direttore generale della Banca Popolare di Crema, «rappresentano un patrimonio molto importante per la nostra banca, ma soprattutto per le imprese e le istituzioni del Cremasco. La capacità di erogare nuovo credito per lo sviluppo delle aziende e per l’attività degli enti locali – continua Landi - è in questa fase un elemento fondamentale per intraprendere un percorso di rilancio sociale ed economico”. L’operazione consentirà di mettere a disposizione nuove risorse per il sostegno delle imprese che potranno accedere, a costi contenuti, a capitali utili per intraprendere piani di crescita e sviluppo dell’attività. Il Banco Popolare, grazie a questa iniziativa, potrà contare su risorse supplementari.

I finanziamenti a valere sul plafond di 100 milioni destinato agli Enti pubblici e alle Utilities sono volti al sostegno di progetti per la realizzazione di infrastrutture di piccola e media dimensione nei settori dell’energia, dell’ambiente, dell’educazione e della sanità. Potranno essere finanziati progetti il cui costo non oltrepassi i 25 milioni di euro, con un massimo previsto per ogni singolo finanziamento non superiore al 50% del costo del progetto, fino a 12,5 milioni di Euro. La durata del finanziamento è fino a 20 anni. L’accordo è stato siglato da Marguerite Mc Mahon, capo divisione responsabile per l'Italia per banche e imprese della BEI e da Fabrizio Marchetti, responsabile del servizio Corporate del Banco Popolare, e rafforzerà l’impegno finanziario della BEI nei confronti delle aziende nell'ambito del piano denominato Loan for SMEs con cui la BEI ha stanziato 30 miliardi di euro per le PMI europee sotto forma di prestiti da erogare per il tramite delle banche commerciali. «L’accordo sottoscritto con la BEI» sottolinea Fabrizio Marchetti, «responsabile del Servizio Corporate del Banco Popolare, consentirà al nostro gruppo di ampliare in modo significativo il supporto alla piccola e media impresa, affiancando le PMI anche in progetti di sviluppo e di crescita. Iniziative di questo genere, messe a punto grazie a un’istituzione comunitaria come la BEI, sono la strada da percorrere per rispondere globalmente a una crisi che è, a tutti gli effetti, globale».


12

il PICCOLO

Cronaca

giornale del

CREMASCO

Vivevano a Crema i due supercorrieri Venerdì 19 Giugno 2009

Il romeno e la donna napoletana, entrambi autotrasportatori, presi con più di 40 chili di cocaina

Q

di Roberto Bettinelli

uando è arrivato l'ordine di carcerazione della magistratura di Aosta e Genova, i carabinieri sapevano già dove rintracciare C.G., romeno di 28 anni, e C.S., napoletana 47enne. Il romeno era stato bloccato alla guida del suo camion appena uscito dal traforo del Monte Bianco il 16 novembre del 2007: nella cabina trasportava più di 16 chili di cocaina. Il 9 giugno la Corte di Cassazione ha respinto il suo ricorso e nei giorni scorsi è stato prelevato nella sua abitazione a Crema dai carabinieri del capitano Antonio Savino. Sconterà una condanna a 4 anni e 7

mesi emessa dal tribunale di Aosta. C.S., invece, il 10 novembre del 2007, era stata arrestata a Genova dopo essere sbarcata da un traghetto prveniente da Barcellona. Nelle intercapedini della portiera della sua auto i carabinieri avevano trovato più di 28 chili di cocaina. La donna, che viveva Crema con il compagno, anche lui autotrasportatore, è stata raggiunta dai carabinieri e portata in carcere. Il tribunale genovese l'ha condannata a 4 anni, 10 mesi di reclusione oltre a una multa di 20mila euro. Il romeno e la donna avevano la residenza a Crema. Non si conoscevano. Dopo il processo, in attesa della sentenza finale, hanno scontato gli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni. Il capitano Savino

Lotta alla droga, il capitano Savino: «Siamo invasi»

Il capitano Antonio Savino

nieri non è preoccupato dal fatto che due super corrieri della droga abbiano scelto Crema comecittà dove vivere. «Sapevamo che era qui, quando ci è arrivato l'ordine di portarli in carcere, abbiamo eseguito. Eravamo preparati».

Il blitz nel parcheggio

La merce sequestrata dai Carabinieri

Due marocchini arrestati e 66 grammi di eroina, 27 grammi di cocaina, 3.900 euro in contanti sequestrati. Questi i numeri dell'operazione anti-

sapeva della loro permanenza in città, li tenevano sotto controllo, ma è convinto che si tratta solo di pedine. «Conosciamo il loro stile di vita, se sommiamo la cocaina sequestrata nei due episodi che restano comunque separati, possiamo calcolare un valore al momento della vendita al dettaglio di più di 4 milioni di euro. Sono cifre troppo importanti per dipendere dall'iniziativa di due autisti...». Savino spiega che i due condannati non sono stati molto collaborativi. «Certamente si tratta di due pedine, capaci di trasportare notevoi quantitativi di droga, ma sempre pedine...non hanno mai rivelato il nome di chi era sopra di loro». Il capitano dei carabi-

droga messa a segno dai carabinieri di Crema venerdì 12 giugno. Youssef Aziz, 30 anni, e Eddine Zaridi Badr, 21 anni, sono finiti in manette dopo

il blitz degli uomini del capitano Antonio Savino. Era da tempo che gli investigatori del nucleo operativo di Crema stavano seguendo le tracce dei due spacciatori, sfuggiti già un paio di volte all'arresto. Per i carabinieri i due stranieri avevano messo in piedi una rete di spaccio che riforniva le province di Lodi, Milano, Cremona e Bergamo. I due marocchini vendevano a spacciatori minori, che a loro volta

rifornivano i tossici o i pusher di livello ancora inferiore. La trappola è scattata ieri in un parcheggio a Truccazzano, sulla Rivoltana. I precedenti appostamenti e le informazioni raccolte avevano dato la certezza ai carabinieri che i marocchini erano attesi con la droga in un parcheggio. Si sono quindi appostati con un camion nel luogo dell'appuntamento in attesa che i marocchini arrivassero e incontras-

sero gli acquirenti. Poi avrebbero sbarrato l’unica via d'uscita con il grosso automezzo. Dopo un po’ è comparsa la Citroen C4 di Aziz e Zaridi. I carabinieri hanno atteso che iniziasse la trattativa. carabinieri sono sbucati dagli angoli del parcheggio e hanno immobilizzato Zaridi. Aziz ha notato che l’unico lato scoperto confinava con una roggia. Si è tuffato. I carabinieri l’hanno seguito e bloccato.

Segre: «Troppi giovani in auto all'alba»

Sei ore di controlli a tappeto sul popolo della notte. Li ha coordinati il vice questore Daniel Segre dalla mezzanotte di venerdì 12 giugno alle sei del sabato. Segre comandava equipaggi di polizia, carabinieri e finanza. Ma c’erano anche gli ispettori della Direzione provinciale del lavoro e dell’Asl. Le forze dell’ordine hanno controllato più di cento giovani in tre discoteche del cremasco. Ma l’operazione aveva un’altra finalità: verificare lo stato dei dipendenti delle discoteche alla luce della normativa sul lavoro. Buttafuori, baristi, camerieri, cassiere: la polizia ha controllato tutte le persone dentro i tre locali che sono stati presi di mira. Quando sono arrivati gli uomini delle forze dell’ordine e gli ispet-

tori del lavoro e dell’Asl, i locali si erano già riempiti con migliaia di giovani. In due locali i controlli sul personale non hanno fatto emergere alcuna anomalia. In un terzo, invece, gran parte se non tutti i dipendenti hanno insospettito poliziotti e ispettori. Non è ancora certo e sono ancora in corso gli accertamenti, ma sembra che chi faceva parte dello staff della discoteca non fosse in regola. Il vice questore Segre ha spiegato il perché dell’operazione: «Solitamente i nostri servizi di controllo durante il fine settimana si rivolgono agli automobilisti, soprattutto giovani. Ma in questo caso, anche se abbiamo ugualmente eseguito controlli di questo tipo, il vero obiettivo era un altro…».

Sgominata la banda di professionisti che il 10 marzo aveva rubato dentro 15 auto di grossa cilindrata portando via navigatori satellitari e computer. Sono finiti in manette 11 stranieri con l’accusa di ricettazione e furto in appartamento. Si tratta di lituani, moldavi e un russo. I carabinieri di Crema, Arese, Bollate, Corsico hanno recuperato un bottino enorme: 221 navigatori satellitari, 58 autoradio, 2 motoseghe, 4 trapani elettrici, 3 set di gruppi ottici per auto, 28 orologi, anche Rolex. La banda si muoveva in tutta la Lombardia. Sequestrato anche un telecomando universale che consente di aprire tutti i cancelli. Venne usato alle Murie. I carabinieri sono piombati alle 4.30 del mattino nel loro covo, in via Pascoli a Bollate. Avevano appena rubato un’auto di lusso in

Quale? «Ci interessavano non tanto gli avventori, i giovani che vanno in discoteca, ma chi li accoglie, chi prepara loro la serata, insomma le discoteche e il personale dei locali». Da qui la presenza dell’Asl e dell’Ispettorato del Lavoro… «Esatto, i funzionari di questo ufficio ci hanno accompagnato nel corso dei controlli nelle discoteche». Che situazione avete trovato? «In due locali tutto a posto, nel terzo abbiamo riscontrato una situazione che potrebbe rivelarsi moto grave. Sono emerse alcune anomalie, ma resta ora da capire se il lavoro degli ispettori dell’Asl e della Direzione provinciale del lavoro dimo-

Il vice questore Daniel Segre

strerà che si tratta di mancanze che vanno punite per legge oppure no…». Qualcosa che l’ha colpita durante la notte? «Molti giovani, centinaia, che erano ancora alla guida all’alba. Le nostre verifiche sono proseguite fino alla sei del mattino e abbiamo riscontrato che c’erano moltissime macchine in giro…».

Lotta alla droga, i numeri nel Cremasco si fanno preoccupanti. I carabinieri hanno arrestato sette persone nell’ultima settimana. Si tratta di cinque giovani cremaschi, con tre minorenni, e due marocchini. Ingente il sequestro di stupefacenti: 2 etti di hashish, 66 grammi di eroina, 27 di cocaina, 10 piante di marijuana, sette semi di marijuana. Le operazioni dei carabinieri hanno interessato Crema, Rivolta, Castelleone. Segno che lo spaccio di droga costringe gli uomini del capitano Antonio Savino a una guerra che si combatte ormai in ogni angolo del territorio. Ne abbiamo parlato proprio con il capitano Savino. Nell’ultima settimana ci sono stati diversi arresti, la droga sequestrata è considerevole, cosa sta succedendo? «Stiamo subendo un’invasione, è vero, i numeri parlano di un intensificarsi dello spaccio, ma i carabinieri hanno saputo contrastare in modo molto efficace questa tendenza. Lo dimostrano le operazioni di questi giorni…». Ci sono dei collegamenti fra questi episodi? «No, si tratta di indagini su fatti separati. Anche se nel caso dei ragazzi che coltivavano marijuana alla “Scelfer” a Crema e il 19enne arrestato a Castelleone, un collegamento di fatto ci può essere…In tutti e due casi abbiamo sequestrato dell’hashish che aveva lo stesso timbro ‘Milano’. Stiamo eseguendo altri accertamenti». Rivolta, Castelleone, Crema, una lotta senza quartiere…

Razzia alle Murie: arrestati 11 slavi. Nel covo recuperati più di 200 navigatori satellitari

Indagini della polizia scientifica dopo il furto, ma gli arresti eseguiti dai carabinieri

via Vismara ad Arese. I carabinieri hanno seguito i segnali lanciati dall’antifurto satellitare. Alla base dell’operazione c’è stata anche una stretta collaborazione fra il capitano Antonio Savino e il vice questore Daniel Segre che si erano occupati delle indagini dopo la razzia alle Murie. La notte del 10 marzo i ladri avevano assaltato il complesso residenziale Le Murie nel quartiere di San Carlo. I danni ammontavano a 70mila euro. Si era capito subito che i ladri erano professionisti, specializzati in questo tipo di furti. Le auto erano parcheggiate nel cortile interno del complesso residenziale. Alcune era-

«Le nostre risorse sono limitate e dobbiamo confrontarci con un mercato in espansione dove gli spacciatori sono sempre alla ricerca di nuovi acquirenti. Siamo sempre sotto tensione, ma è il nostro lavoro…». Come fate? «I carabinieri usufruiscono di vari livelli, a partire dalla direzione nazionale anti droga, poi giù attraverso i vari comandi, noi siamo l’estremità ultima di questa catena. A noi spetta la difesa del territorio». E’ soddisfatto? «Direi che i miei uomini si muovono molto bene. Quando abbiamo arrestato i due marocchini nel parcheggio a Truccazzano abbiamo regolato un conto che era aperto da tempo… Quei due ci erano già sfuggiti altre volte. Erano molto abili: diverse utenze telefoniche, mai una parola di più al telefono, falsi appuntamenti, nascondigli. Abbiamo lavorato bene». Come è il mercato della droga nel nostro territorio? «Spesso sono i nordafricani che risiedono nel milanese a vendere la droga. Gli acquirenti sono italiani che poi la vendono a loro volta. Il Cremasco viene rifornito dai traffici che arrivano dal capoluogo lombardo. Una volta gestiva tutto la criminalità italiana, ma ormai gli stranieri si sono svincolati». La lotta alla droga nel Cremasco si può vincere? «Il mercato che si sta ampliando a causa di un’offerta che riduce di giorno in giorno i prezzi. L’offerta supera la domanda. Ma noi facciamo il nostro dovere, e i numeri degli arresti e dei sequestri ci danno ragione…».

no addirittura dentro la seconda recinzione che circonda alcune delle ville. «Abbiamo lavorato in collaborazione con i carabinieri di Crema e di Arese. Voglio riconoscere a tutti una grande disponibilità oltre che un'elevata professionalità. Noi abbiamo inviato tutti gli indizi raccolti sul campo, compreso il telefonino che si è rivelato decisivo per inchiodare uno degli arrestati» ha commentato Daniel Segre, vice questore a capo del commissariato cremasco. Fra i vari indizi racolti dai suoi uomini sul luogo del furto è risulato decisivo un telefono cellulare. L'apparechio era intestato a uno degli stranieri arrestati dai carabinieri nel covo di via Pascoli a Bollate. Tutta la merce sequestrata è custodita nel comando della compagnia dei carabinieri di Rho: le vittime dei furti possono visionarla.


Lettere

il PICCOLO

giornale del

CREMASCO Venerdì 19 Giugno 2009

ISTITUTO FOLCIONI/2

ISTITUTO FOLCIONI/1

Comune non abbandoni la scuola civica

Privatizzare la scuola: non sono d'accordo

La proposta avanzata dal consigliere Risari credo sia la strada giusta da percorrere per completare l’avvicendamento del Folcioni al San Domenico. Purtroppo per impegni non ho potuto partecipare all’ultima commissione, ma già nelle altre sedute, sia io che il consigliere Risari abbiamo posto l’accento su due questioni: la prima, che il San Domenico continuasse ad avere un bilancio distinto in due centri di costo, uno per il Teatro e un secondo per la Scuola Folcioni. Conditio sine qua non per disporre di un quadro economico della scuola musicale distinto da quello del teatro. La seconda questione, che il Comune potesse, attraverso un contratto di servizio con l’Ente, a mantenere un ruolo, e quindi una titolarità, sulla scuola civica. Non solo per un vezzo “formale”, ma per ragioni di sostanza: mantenere in capo all’Ente Locale la titolarità ed evitare che tutta la responsabilità della scuola sia completamente in capo alla Fondazione San Domenico, la quale comunque avrà l’incarico di gestire la Scuola. Al Comune, a questo punto, rimarrebbe un ruolo decisivo per la definizione di scelte importanti e strategiche sulla Scuola. In caso contrario ogni scelta ricadrebbe esclusivamente sulle spalle del solo CDA della Fondazione. Questo indirizzo è apprezzato anche da esponenti dell’attuale maggioranza con i quali si sta lavorando molto bene all’interno della commissione temporanea, che tutto ha bisogno fuorché allarmismi di alcun tipo. Per questo tengo a sottolineare il buon lavoro che si sta facendo nella consapevolezza dell’importanza che ha la scuola in città e soprattutto nei confronti dei propri dipendenti, i quali pure necessitano di una regolarizzazione. Matteo Piloni Vice presidente della commissione Folcioni * * *

Con i progetti e le proposte impostate dall'Assessore Zanibelli in Commissione Consiliare si sta delineando un futuro nero per l'Istituto Musicale Folcioni. L'Assessore sta portando avanti la proposta di trasferire in capo alla Fondazione S.Domenico la titolarità del servizio e con essa ogni aspetto relativo all'organizzazione, nonchè alla determinazione degli obiettivi da perseguire, spogliandosi, di fatto, di qualsiasi ruolo e potere di indirizzo da parte dell'Amministrazione Comunale e caricando sulle spalle del CdA del S.Domenico tutte le responsabilità. Di fatto con il trasferimento della titolarità "il Folcioni" non sarà più una Scuola Civica, ma a tutti gli effetti sarà una scuola gestita da un ente privato, che godrà di un finanziamento pubblico, comunale. Ente privato che potrà gestire direttamente la scuola, magari con gli stessi insegnanti oppure no; che potrebbe darla in gestione a soggetti terzi, oppure farla gestire ad un'altra scuola musicale privata. Se per il Teatro imputare la titolarità del servizio al S.Domenico è stata una buona scelta, per una scuola che svolge un servizio didattico e sociale è inopportuna. Ma le proposte dell'Assessore, oltre che affossare il profilo pubblico della nostra scuola musicale, fanno emergere anche le condizioni capestro con cui il CdA del S.Domenico si troverebbe a gestire la titolarità del servizio. L'idea dell'Assessore è quella di affidare per sempre tutte le responsabilità e i compiti sulle spalle del S.Domenico, affidandogli un finanziamento relativo solo all'anno 2009/2010 e di riservarsi anno per anno di decidere i finanziamenti successivi. E se l'anno dopo il Comune decide di tagliare (cosa tutt'altro che improbabile)di un 20,30,50 per cento i finanziamenti, cosa succede?? La risposta è semplice: il S.Domenico ridurrà la quantità e la qualità dei servizi erogati. Oggi il S.Domenico con lo strumento della convenzione sta gestendo egregiamente la scuola comunale

di musica, perchè cambiare? Perchè mettere in crisi anche questo servizio? A quale logica risponde questa impostazione? Nei prossimi giorni terremo informati i cittadini e le famiglie degli utenti della scuola sull'evolversi della situazione. Franco Bordo Consigliere Comunale * * * CIRCOLI DELLA LIBERTÀ

Quinzani ha sbagliato strada. ora è isolato Altro che “cambiare musica”, Quinzani ha “cambiato casacca”. Il Circolo della Libertà di Crema, che in assoluta buona fede aveva aderito al progetto Cremona per la Libertà alternativo alla sinistra (così era stato assicurato dai vertici del movimento), in relazione al sostegno di succitata lista civica al sindaco uscente prof. Corada, esprime con il presente comunicato il proprio disappunto per la virata a sinistra del sig. Quinzani e ne prende le distanze. Il Circolo di Crema è un movimento ispirato ai principi del centro destra e all’interno del PDL intende rimanere ed esercitare la propria attività politico/culturale, a volte critica con la dirigenza locale del partito, ma sempre coerente e leale. Mai si sarebbe schierato con chi avesse ipotizzato un possibile apparentamento con la sinistra. Evidentemente la scelta di Quinzani non è politica ma personale come fra l’altro sostenuto dal ministro Brambilla. E’ ridicolo infatti cercare di far credere che l’appoggio a Corada sia dovuto al fatto che il Sindaco uscente abbia accolto le istanze di Cremona per la Libertà e abbia assunto precisi impegni “ su punti programmatici che spaziano dalla viabilità alla tutela dell’ambiente” (dichiarazioni di Quinzani del 14 c.m.). Non è assolutamente plausibile che un movimento che conta il 3,7% del consenso elettorale possa in alcun modo condizionare le future scelte politico/amministrative di una giunta ideologicamente all’opposto rispetto agli elettori della lista Cremona per la Libertà. Non è quindi questione di programmi ma di posti. Lo dimostra anche il fatto che prima

13

dell’ufficializzazione della candidatura Perri il leader di Cremona per la Libertà aveva “aperto” all’ex canoista e preso contatti per trattare il suo appoggio.

COMUNE DI CREMA Tavolo del Terzo Settore

Antonio Erfini Opimio Chironi Il Circolo della Libertà di Crema * * *

Il 12 giugno 2009, alle ore 17, presso la sala Galleria del palazzo municipale, ha avuto luogo la prima seduta del Tavolo permanente di consultazione di soggetti del Terzo Settore. Adempiendo a quanto previsto dalla l.r. 3/2008 della Regione Lombardia, il comune di Crema, in qualità di ente capofila, ha promosso la costituzione di questo Tavolo del quale faranno parte 51 fra organismi della cooperazione, cooperative sociali, associazioni e enti di promozione sociale, fondazioni, enti di patronato, associazioni familiari, enti riconosciuti delle confessioni religiose, soggetti sociali senza scopo di lucro e organizzazioni di volontariato operanti sul territorio. Il tavolo locale avrà come principale obiettivo la promozione della partecipazione dei soggetti del terzo settore nella programmazione, progettazione e realizzazione, a livello locale, della rete delle unità di offerta sociosanitarie; nell’esercitare il proprio ruolo di tutela, interpretazione e espressione sia dei bisogni sociali che delle risorse locali e di promozione della coesione sociale dei territori; nel promuovere o favorire i procedimenti per il riconoscimento degli strumenti di tutela delle persone incapaci, nonché dell’amministratore di sostegno; nella realizzazione di sperimentazioni nell’ambito della rete sociosanitaria. In questa prima riunione il Tavolo, che sarà presieduto dal sindaco di Crema Bruno Bruttomesso, oltre a formalizzare la costituzione dello stesso, avrà il compito principale di nominare una commissione operativa ristretta che segua l'attuazione del Piano di Zona 2009-2011 dell'ambito distrettuale Cremasco. L'iniziativa vuole assicurare la massima collaborazione fra chi aderisce a iniziative di volontariato e l'amministrazione.

FONDAZIONE BENEFFATORI

Coordinatore Pdl al Kennedy: pagina amara Riteniamo che la nomina del coordinatore cittadino del PdL a componente del CDA della Fondazione Benefattori Cremaschi rappresenti una delle pagine più amene della politica locale. Non spetta certamente a noi chiedere le dimissioni del coordinatore di un partito avverso, dimissioni che nella giornata di oggi sarebbero state quanto mai opportune, in nome di quanto già abbiamo avuto modo di evidenziare: designare un segretario di partito quale membro del CDA di una Fondazione equivale a commissariare politicamente il consiglio medesimo, che non di politica dovrebbe occuparsi, bensì di compiti di ordine gestionale. Il Sindaco Bruttomesso, che è solito fregiarsi di “non essere un politico”, avrebbe potuto dare concreta dimostrazione di questo asserto proprio in questo frangente, affrancandosi dalle pressioni “politiche” della maggioranza che lo sostiene. Occasione mancata: ancora una volta il primo cittadino ha dimostrato di subire passivamente i diktat delle segreterie di partito. Stupisce peraltro che anche la Lega, che ama ergersi a paladina contro le logiche della politica piglia tutto, offra un silenzio complice su questa nomina, in cambio di una poltrona garantita nel CDA della Fondazione. Continuano ad essere scritte pagine misere nella gestione politica amministrativa locale e, in piena sintonia con il consigliere Risari, chiediamo a gran voce che sia il consiglio comunale, rappresentativo dei cittadini cremaschi nella loro interezza, a formulare prontamente atti di indirizzo al CDA neo insediato. Stefania Bonaldi Capogruppo Pd In Consiglio Comunale

Mozione di sottoscrizione della CARTA DI BRUXELLES Il Consiglio Comunale di Crema, Premesso: • Che il 15 maggio 2009, in occasione della giornata di chiusura della Conferenza internazionale "Velo-City", tenutasi a Bruxelles all'interno del Parlamento Europeo, 27 Comuni d'Europa hanno firmato la Carta di Bruxelles. • Che sottoscrivendo il documento i firmatari si sono impegnati a: 1. sollecitare Commissione e Parlamento europeo ad attivare politiche adeguate per portare nei Paesi dell'Unione Europea l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto abituale dall’attuale 5% al 15% entro il 2020; 2. assumere direttamente iniziative locali finalizzate a far aumentare al 15% il “modal share” (ripartizione modale) della bicicletta e a ridurre del 50%, entro lo stesso termine, gli incidenti mortali che colpiscono i ciclisti migliorando la sicurezza delle strade. Atteso che tra le città firmatarie figurano Bruxelles, Monaco di Baviera, Siviglia, Edimburgo, Tolosa, Bordeaux, Timisoara, Izmit e Portland (USA), ma anche Milano, Reggio Emilia e Cremona. Visto l’allegato testo integrale della Carta di Bruxelles, da ritenersi parte integrante ed essenziale del presente atto. Atteso che circa la metà di tutti gli spostamenti in automobile riguardano tragitti inferiori a 5 km, e questo conferma che esiste un grande potenziale per l’uso della bicicletta. Ritenuto che la mobilità ciclistica vada

dunque sostenuta e potenziata e debba essere presa in considerazione in ogni ambito politico, dalla sanità alla pianificazione territoriale, al traffico e mobilità al tempo libero. Assunto altresì che la bicicletta è un mezzo di trasporto urbano a emissioni zero e può essere un mezzo efficace, sano e divertente per spostarsi, ma è essenziale operare interventi per fare in modo che sia anche sicuro. Ciò premesso il Consiglio Comunale di Crema Impegna il sindaco e la giunta comunale 1. a sottoscrivere la Carta di Bruxelles allegata al presente atto, come già avvenuto da parte di numerose altre città europee ed italiane; 2. ad assumere tutte quelle iniziative locali previste nella suddetta carta ed atte a sostenere e potenziare l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto urbano; 3. a prendere in considerazione la mobilità ciclistica in ogni ambito politico, dalla sanità alla pianificazione territoriale, al traffico e mobilità al tempo libero; 4. ad operare tutti quegli interventi urbani atti a mettere in sicurezza i percorsi ciclopedonali, a collegare fra loro le ciclabili esistenti ed a crearne di nuove. Stefania Bonaldi Consigliere comunale PD Gianemilio Ardigò Consigliere comunale VERDI

CARTA DI BRUXELLES La diffusione della mobilità in bicicletta contribuisce a rendere città più vivibili, un trasporto urbano più efficiente, strade meno congestionate e meno rumorose, un’attività fisica individuale utile a combattere la sedentarietà, maggior sicurezza delle strade. Inoltre favorisce la lotta ai cambiamenti climatici, il risparmio dei carburanti fossili, lo sviluppo del turismo sostenibile. In occasione di Velo-City®2009 a Bruxelles, le città firmatarie del presente documento si impegnano a: a) attuare politiche adeguate finalizzate a raggiungere almeno il 15% di spostamenti in bicicletta nel proprio territorio entro il 2020, o una percentuale maggiore se quel limite fosse stato già raggiunto; b) ridurre almeno del 50% il rischio di incidenti mortali per i ciclisti entro il 2020; c) realizzare cicloposteggi e politiche contro il furto delle bici; d) attivare opportune iniziative per aumentare gli spostamenti sicuri in bicicletta nei percorsi casa-scuola e casa-lavoro; e) contribuire allo sviluppo del turismo sostenibile investendo per migliorare e incrementare il turismo in bicicletta. f) cooperare più strettamente con: 1) le associazioni di utenti della bicicletta, 2) le organizzazioni dei dettaglianti e dei produttori di bici, 3) tutti gli altri soggetti interessati come polizia, consulenti e centri di esperienza, tecnici e costruttori di infrastrutture, per raggiungere gli obiettivi prefissi e per essere di buon esempio per altre città. La città firmataria, insieme a tutte le altre che hanno già sottoscritto la Carta di impegni, chiedono alla Commissione Europea e al Parlamento Europeo di: a) fissare l’obiettivo di raggiungere almeno il 15% di spostamenti in bicicletta nella ripartizione modale in Europa, entro l’anno 2020; b) istituire la figura del Responsabile Europeo della Mobilità ciclistica nell’amministrazione della Commissione Europea; c) Creare un gruppo inter-parlamentare sulla Mobilità in bicicletta nel Parlamento Europeo; d) Finanziare in maniera adeguata appositi Programmi europei finalizzati a sostenere quelle città e quelle ONG che promuovono gli spostamenti in bicicletta in Europa. Inoltre, i firmatari della Carta chiedono alle Autorità di tutto il mondo, a tutti i livelli, di promuovere in modo deciso la mobilità ciclistica di incorporare tale forma di mobilità sostenibile in tutte le aree delle politiche (sanità, pianificazione territoriale, gestione delle città, economia, mobilità e traffico, tempo libero, sport, turismo).


14

il PICCOLO

giornale del

Cremasco Venerdì 19 Giugno 2009

Si torna a parlare di Piano Casa, in Lombardia, e quindi di incentivi. La Giunta Regionale ha varato infatti le «Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio urbanistico ed edilizio della Lombardia». Il provvedimento passerà ora all’esame del Consiglio Regionale, che dovrà valuta-

Piano casa: ecco le novità e gli interventi ammessi

Data la congiuntura economica negativa, il provvedimento avrà una durata limitata

re le misure del ddl. Data la connotazione di straordinarietà, dovuta alla sfavorevole congiuntura economica in atto, avrà durata limitata. Le domande di intervento dovranno essere presentate entro 18 mesi, decorrenti dal 16 settembre. Ma quali sono gli interventi ammessi? Sono quattro le tipologie

di interventi previsti dal ddl regionale. Il recupero e riutilizzo delle volumetrie abbandonate, appartenenti a strutture ultimate entro il 31 marzo 2005 se situate in aree non destinate ad agricoltura o attività produttive, o precedenti al 13 giugno1980 se collocate su fondi agricoli, potrebbe riguardare tra i 1624 e i 1760

metri cubi, con investimenti fino a 527 milioni di euro. Possibile anche il recupero dei volumi seminterrati per destinazioni accessorie alla residenza o alle attività economiche già presenti nel fabbricato. E' consentito intervenire solo sugli edifici esistenti, senza l’utilizzo di nuove aree. Possibile l’ampliamento del 20% per gli edifici mono e bifamiliari, ma anche per quelli tri-familiari non superiori ai mille metri cubi, operazioni che potrebbero movimentare fino a 2,5 miliardi. Via libera anche alla demolizione e ricostruzione degli edifici residenziali e produttivi con bonus volumetrico fino al 30%, che può salire al 35% in presenza di dotazioni arboree pari al 25% del lotto. Ampliamenti e sostituzioni possono essere effettuati con Dia o permesso di costruire. Emergenza abitativa: Appartiene al ramo dell'housing sociale la quarta tipologia di interventi previsti dal ddl. Approvata la riqualificazione dei quartieri di edilizia residenziale pubblica, con la realizzazione di 3 mila nuovi alloggi grazie a un investimento di 420 milioni di euro, dei quali 280 milioni come cofinanziamento pubblico. Gli ampliamenti di cubatura nei quartie-

ri popolari, subordinati al conseguimento del risparmio energetico, non potranno superare il 40%. Il testo di legge rende inoltre possibile l'accelerazione degli interventi ritenuti prioritari tramite decreto del Presidente di Giunta.

bientali. Intoccabili le aree naturali, mentre nei parchi sarà applicata la riduzione di un terzo dell’incremento massimo consentito per gli edifici esistenti. I fabbricati esistenti potranno quindi essere ampliati del 13,3%; il

Edilizia duare le aree del proprio territorio non soggette all’applicazione della legge. Restano esclusi dalla possibilità di riqualificazione gli edifici abusivi. Sostenibilità ambientale: Gli interventi di ampliamento devono essere associati a una riduzione del 10% del fabbisogno energetico per la climatizzazione invernale, percentuale che sale al 30% per la sostituzione degli immobili. Impatto economico: Per gli aumenti volumetrici si prevedono investimenti pari a 5,8 e 6,5 miliardi di euro,

Sono prevista quattro tipologie di interventi

Aree sotto tutela: Restrizioni per gli interventi in centri storici, parchi e aree naturali. Potranno essere sostituite, previo parere delle Commissioni regionali per il paesaggio, solo le costruzioni non coerenti con le caratteristiche storiche, architettoniche, paesaggistiche e am-

premio in caso di demolizione sarà invece del 20%. Sicurezza: Spazio alle misure antisismiche, soprattutto nelle zone a rischio. Dove non sarà possibile procedere agli interventi con la semplice Dia, rendendo necessario il permesso di costruire. I Comuni potranno poi indivi-

attivabili nei prossimi diciotto mesi. L’incremento dell’occupazione potrebbe invece coinvolgere 30 mila unità, impegnate nei lavori di riqualificazione per i due anni di applicazione della legge. Il risparmio in termini di energia è invece valutabile in 44 milioni di euro annui.


Edilizia La legge relativa alle costruzioni è sempre molto complessa e discussa. A questo proposito, diventerannno pienamente operative dal 1° luglio 2009, e costituiranno l’unica normativa di riferimento per la progettazione, le nuove «Norme Tecniche per le Costruzioni» emanate con il DM 14 gennaio

il PICCOLO

Venerdì 19 Giugno 2009

15

Legislazione delle costruzioni: ecco le nuove norme tecniche

Costruire nel rispetto della legge

2008. Le NTC di cui al DM 14 gennaio 2008, integrate dalla Circolare Ministeriale n. 617 del 2 febbraio 2009, definiscono i principi per il progetto, l’esecuzione e il collaudo delle costruzioni, nei riguardi delle prestazioni loro richieste in termini di requisiti essenziali di resistenza meccanica e stabilità, anche in caso di incendio, e di durabilità. Forniscono quindi i criteri generali di sicurezza, precisano le azioni che devono essere utilizzate nel progetto e definiscono le caratteristiche dei

giornale del

Cremasco

materiali e dei prodotti. Si tratta quindi di norme prestazionali che specificano i livelli di sicurezza e le prestazioni attese, ma lasciano al progettista la libertà di scegliere sistemi e tecnologie costruttive. Il Capitolo 2 individua i principi fondamentali per la valutazione della sicurezza della costruzione, in relazione agli stati limite ultimi (Slu), agli stati limite di esercizio (Sle) e alla robustezza nei confronti di azioni eccezionali. Introduce, inoltre, i concetti di Vita nominale di proget-

to, Classi d’uso e Vita di riferimento delle opere; classifica le possibili azioni agenti sulle costruzioni e le diverse combinazioni delle stesse e le verifiche da eseguire. Il Capitolo 3 codifica i modelli per la descrizione delle azioni agenti sulle strutture (pesi e carichi permanenti, sovraccarichi variabili, azione sismica, azioni del vento, azioni della neve, azioni della temperatura, azioni eccezionali). Il Capitolo 4 tratta le diverse tipologie di costruzioni civili ed industriali in funzione del materiale utilizzato (calcestruzzo, acciaio, legno, muratura, altri materiali). Il Capitolo 5 disciplina i criteri generali e le indicazioni tecniche per la progettazione e l’esecuzione dei ponti stradali e ferroviari. Per i ponti stradali, oltre alle principali caratteristiche geometriche, definisce le diverse possibili azioni agenti, con i diversi schemi di carico per quanto attiene le azioni variabili da traffico. Per i ponti ferroviari particolare attenzione è posta sui carichi ed i relativi effetti dinamici. Il Capitolo 6 si occupa della progettazione geotecnica e introduce nel progetto la modellazione geologica e la modellazione geotecnica del sito. Il Capitolo 7, relativo alla progettazione e costruzione di nuove opere soggette an-

che all’azione sismica, fornisce indicazioni aggiuntive a quelle destinate alle altre costruzioni. Introduce un importante paragrafo riguardante esplicitamente i criteri generali di progettazione e modellazione delle strutture, per la evidente riconosciuta importanza che assume nella progettazione la corretta modellazione delle strutture, anche in relazione all’ormai inevitabile impiego dei programmi automatici di calcolo. Il Capitolo 8 affronta il delicato problema della costruzioni esistenti, definendo i tre diversi tipi di intervento che possono essere effettuati: interventi di adeguamento, atti a conseguire i livelli di sicurezza previsti dalle NTC; interventi di miglioramento, atti ad aumentare la sicurezza strutturale esistente pur senza necessariamente raggiungere i livelli richiesti dalle NTC; riparazioni o interventi locali, che interessino elementi isolati e che comunque comportino un miglioramento delle condizioni di sicurezza preesistenti. Il Capitolo 9 riporta le prescrizioni generali relative al collaudo statico delle opere e le responsabilità del collaudatore. Il Capitolo 10 tratta le regole generali per la redazione dei progetti strutturali e delle relazioni di calcolo. Qualora l’analisi strutturale e

Dodici capitoli dedicati a prestazioni e norme di sicurezza

le relative verifiche siano condotte con l’ausilio di codici di calcolo automatico, un apposito paragrafo indica al progettista i controlli da effettuare sull’affidabilità dei codici utilizzati e l’attendibilità dei risultati ottenuti. Il Capitolo 11 completa i contenuti tecnici delle norme fornendo le regole di qualifi-

cazione, certificazione ed accettazione dei materiali e prodotti per uso strutturale. Il Capitolo 12, infine, segnala alcuni dei più diffusi documenti tecnici che possono essere utilizzati in mancanza di specifiche indicazioni, a integrazione delle norme in esame e per quanto non in contrasto con esse.


16

il PICCOLO

Edilizia

giornale del

Cremasco Venerdì 19 Giugno 2009

L'isolamento termico per pavimenti permette un notevole risparmio energetico

Ottima opportunità per chi costruisce case è la detrazione del 55% per il risparmio energetico: è infatti finalmente arrivato il provvedimento dell’Agenzia delle entrate che disciplina i termini e le modalità per l’invio della comunicazione relativa alla detrazione del 55% sostenute nel 2009. Il provvedimento contiene, infatti, il modello di comunicazione (e le relative istruzioni) per gli interventi di riqualificazione energetica che proseguono oltre il periodo d’imposta (ai sensi dell’art. 29 del DL 185/2008 anticrisi) per fruire della detrazione del 55% delle spese per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, sull’involucro di edifici esistenti, di installazione di pannelli solari e di sostituzione di impianti di cli-

matizzazione invernale. Il modello apposito deve essere utilizzato: per comunicare le spese sostenute nei periodi d’imposta precedenti a quello in cui i lavori sono terminati, con riferimento ai soli lavori che proseguono oltre il periodo d’imposta; per comunicare le spese sostenute nel 2009 e negli anni successivi. Pertanto, le prime comunicazioni dovranno essere inviate all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente in via telematica, direttamente dai soggetti interessati o tramite gli intermediari abilitati, entro il 31 marzo 2010, indicando le spese sostenute nel 2009, qualora i lavori non siano già terminati entro il 31 dicembre 2009. Per gli interventi i cui lavori proseguono in più periodi d’imposta, deve essere presentato un modello per

Risparmio energetico: detrazioni del 55%

ciascun periodo d’imposta. La comunicazione non dovrà essere inviata in caso di lavori iniziati e conclusi nel medesimo periodo d’imposta, né per i periodi d’imposta in cui non sono state sostenute spese. I soggetti diversi dalle persone fisiche, con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare, devono inviare la comunicazione entro 90 giorni dal termine del periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese. I contribuenti che intendono avvalersi della detrazione devono in ogni caso continuare ad inviare le richieste all’Enea. Il provvedimento delle Entrate disciplina anche termini e modalità di comunicazione all’Agenzia delle entrate dei dati in possesso dell’Enea. Entro l’ultimo giorno del mese successivo al ricevimento della comunicazione di fine lavori, l’Enea trasmette per via telematica all’Agenzia delle entrate i seguenti dati: dati identificativi del soggetto dichiarante; dati identificativi dell’immobile oggetto degli interventi; interventi eseguiti sull’immobile secondo le tipologie previste dall’articolo 1, commi da 344 a 347, della legge 296/2006 (Finanziaria 2007); data inizio lavori; data fine lavori; risparmio annuo di energia in fonti primarie previsto per gli in-

Si disciplinano anche termini e modalità di comunicazione all'agenzia delle entrate

terventi; costo degli interventi di riqualificazione energetica al netto delle spese professionali; ammontare delle spese per le quali si ha diritto a fruire della detrazio-

ne d’imposta; costo delle spese professionali, ove previsto; dati identificativi del tecnico abilitato che ha rilasciato l’attestato di certificazione o di qualificazione

energetica, ove previsto. Qualora siano stati effettuati diversi interventi sullo stesso immobile, i dati di cui alle lettere da f) a i) devono essere specificati in relazione a ciascuna delle tipologie di intervento individuate nella comunicazione. Per i lavori terminati tra il 1° gennaio 2009 e la data di

pubblicazione del presente provvedimento, tutti i dati sono trasmessi dall’Enea all’Agenzia delle Entrate, con le stesse modalità, entro il 30 settembre 2009.


Edilizia L'Italia investe sempre più sulle energie rinnovabili, anche per uso privato. Per incentivare l’utilizzo di energia prodotta con fonti rinnovabili, i comuni fino a 20.000 residenti possono usufruire del servizio di scambio sul posto dell’energia prodotta, per gli impianti di cui sono proprietari, di potenza non superiore a 200 Kw, a copertura dei consumi di proprie utenze, senza tener conto dell’obbligo di coincidenza tra il punto di immissione e il punto di prelievo dell’energia scambiata con la

il PICCOLO

Venerdì 19 Giugno 2009

Incentivi per l'utilizzo di fonti rinnovabili in casa

re degli incentivi (certificati verdi) previsti dai commi da 143 a 157 del suddetto articolo 2, a condizione che i medesimi impianti non bene-

Nei comuni fino a 20mila abitanti si può usufruire dello scambio sul posto di energia rete e fermo restando il pagamento degli oneri di rete. Inoltre, per incentivare la costruzione di impianti fotovoltaici, ai sensi degli articoli 6 e 7 del Dlgs 387/2003, i Comuni possono destinare aree del proprio patrimonio disponibile alla realizzazione degli impianti per l’erogazione in conto energia e dei servizi di scambio sul posto dell’energia elettrica prodotta, da cedere a privati cittadini che intendono accedere agli incentivi in conto energia e sottoscrivere contratti di scambio energetico con il gestore della rete. E' estesa fino al 30 giugno 2009 la data entro cui gli impianti alimentati da fonti rinnovabili devono essere in esercizio, al fine di beneficia-

giornale del

Cremasco

ficino di altri incentivi pubblici nazionali, regionali, locali o comunitari in conto energia, in conto capitale o in conto interessi con capitalizzazione anticipata. Per far fronte a questa proroga sono stanziati 300.000 euro per l’anno 2009. E' abrogato il divieto di commercializzare elettrodomestici di classi energetiche inferiori alla classe A e di motori elettrici di classe 3 anche all'interno di apparati. Tale divieto, previsto dall’art. 2, comma 162 della Finanziaria 2008, sarebbe scattato il 1° gennaio 2010. Come pure è abrogato il divieto (previsto dall’art. 2, comma 132 della Finanziaria 2008, dal 1° gennaio 2011) di importare, distribuire e vendere lampadine

a incandescenza ed elettrodomestici privi di un dispositivo per interrompere completamente il collegamento alla rete elettrica.

Sono introdotte semplificazioni per l’installazione e l’esercizio di impianti di cogenerazione: per le unità di microcogenerazione, cioè fi-

no a 50 Kilowatt Elettrici (kWe), sarà sufficiente una comunicazione da presentare all’autorità competente ai sensi del Testo Unico dell’edi-

17

lizia (Dpr 380/2001); per gli impianti di piccola cogenerazione (fino a 1 MWe) basterà una denuncia di inizio attività (Dia).

Ance: molti premi alle imprese edili Venerdì 29 maggio scorso si è svolta, nella splendida cornice di «Villa Zaccaria» (Bordolano), l’assemblea annuale della Associazione Costruttori Edili Ance Cremona. In questa circostanza sono stati consegnati i premi alle Imprese Edili per i 30° Anni di Fedeltà Associativa. Le imprese premiate sono: “Progetto e Costruzioni srl” di Fiesco; “Edilcasa srl” di Spino D’Adda; “De Padova Ettore di De Padova Emilio e Massimo snc” di Casalmaggiore. Un premio speciale è stato riservato ad Agostino Melega, che ha concluso il suo incarico di Direzione di Ance Cremona nel dicembre 2008. Il presidente Carlo Beltrami ed il direttore Laura Secchi, hanno portato a termine le premiazioni delle Borse di Studio anno 2009, rivolte a

Il tavolo dei dirigenti

figli e nipoti di imprenditori edili. Per le scuole medie superiori, le borse di studio al merito scolastico di 500 euro, sono state consegnate a: Giulia Balmativola, Mia Marchini, Nicole Terzi, Martina Villa, Chiara Ciboldi, Laura Merico, Martina Lu-

cini Paioni, Luca Perdomini, Margherita Geroldi, Giulia Amarossi, Laura Olivari, Luca Arcari, Davide Ceriali. Per le borse di studio “Facoltà Universitarie”, premio di 700 euro cadauna, è stata premiata Diana Maffezzoni. La serata si è conclusa con

un saluto del Presidente Carlo Beltrami, del Prefetto dr. Bufano e del Questore Bruno di Clarafond, ed un arrivederci alla prossima Assemblea del 2010 che si svolgerà presso la nuova sede di Ance Cremona, in corso di costruzione presso la Statale Paullese.



Paesi

il PICCOLO

giornale del

Cremasco Venerdì 19 Giugno 2009

19

Spino d'Adda

Festa Analcolica: divertimento sano Un fine settimana alla cascina «Carlotta» con il Servizio di alcologia di Rivolta

D

ivertirsi senza l’alcol? Certo che si può. La Festa analcolica che si terrà Sabato 20 e Domenica 21 giugno presso “Cascina Carlotta” a Spino d’Adda è un esempio. Una festa organizzata dal Servizio di Algologia di Rivolta d’Adda in collaborazione con l’associazione l’approdo di Rivolta D’Adda, il Comune di Spino D’Adda. Ormai da 21 anni, la terza domenica di Giugno parecchie centinaia di persone decidono di trascorrere insieme una giornata all’aria aperta, tra giochi, balli e iniziative varie, nel nome di un percorso comune, quello fatto nel Servizio di Riabilitazione Alcologica, o del piacere di condividere una scelta di criticità rispetto al consumo di bevande alcoliche. La festa tradizionalmente si svolgeva al Parco della Preistoria di Rivolta d’Adda, ma dall’anno scorso abbiamo scoperto la splendida cornice di Cascina Carlotta a Spino d’Adda che offre la possibilità di trasformare un momento festoso rivolto si a tutti, ma pur sempre vincolato all’ingresso al Parco, in un’occasione di festa per tutto il territorio. La piacevolezza dello “stare insieme” è il vero obiettivo; la Festa Analcolica è infatti l’occasione per coloro che hanno soggiornato presso il Servizio di Alcologia

La Cascina Carlotta a Spino d'Adda

di ritrovarsi con persone con le quali si sono vissuti momenti importanti, scelte sofferte, cambiamenti e per tutta la cittadinanza l’occasione di verificare che la piacevolezza dello stare insieme non passa necessariamente dalla presenza dell’alcol così come molti spot pubblicitari ci vorrebbero far credere (“…no Martini, no Parties…”). Questo permette alla Festa Analcolica di trasformarsi in un’iniziativa di prevenzione e di invito al consumo critico, non all’insegna della privazione ma del divertimento e del piacere di stare insieme. Una festa con possibilità di mangiare, ballare passando un momento di allegria tutti insieme e riflettere sul problema dell’alcolismo che oggi colpisce sempre di più, soprattutto tra i giovani. Un problema che dall’individuo si riflette sulla famiglia e sulla società. L'alcolismo è riconosciuto come uno dei più gravi problemi della salute pubbli-

ca. Negli Stati Uniti è al terzo posto per mortalità dopo le malattie cardiache e il cancro. I problemi di salute ad esso collegati costano alla comunità molti miliardi ogni anno. L’alcolismo, inoltre, non danneggia soltanto l'alcolista: altre persone sono colpite dai suoi effetti in casa, sul lavoro o sulla strada. La festa trova anche un consenso nelle associazioni di Volontariato che stanno provando a fare insieme con il Servizio di Alcologia di Rivolta d’Adda una serie di iniziative rivolte alla sensibilizzazione di questo problema sul nostro territorio. L’organizzazione della giornata prevede vari momenti salienti: da quest’anno la Festa si articolerà su due giorni a partire dalle 19 di Sabato, con cena, musica e danze con la presenza del gruppo “Alida, l’Orchestra” e Domenica: ritrovo alle ore 10.30 con la possibilità, per chi lo desiderasse, di partecipare alla S. Messa. Di seguito, a partire dalle ore 11.30: aperitivi analcolici e Pranzo. Sarà presente durante tutta la giornata un gruppo musicale che permetterà ai più temerari di lanciarsi in danze sfrenate e ai più pigri di godersi lo spettacolo. Durante tutto il giorno sarà attivo uno spazio creativo per i bimbi, una mostra fotografica, e molti altri stand con intrattenimenti vari.

Rivolta d'Adda/1

Rivoltani eletti in Provincia: aiuteranno i pendolari? In seguito all’elezione nel Consiglio provinciale dei rivoltani Ivan Losio – PDL, attuale Vice-sindaco e Assessore ai servizi sociali – e Cesare Ghillini – Lega Nord, pensionato – tra i pendolari rivoltani si riaccende un barlume di speranza in merito a una maggiore considerazione da parte di Cremona per le problematiche legate a traffi-

co e mezzi di trasporto verso Milano. Come tutti sanno, la Strada Rivoltana è congestionata da anni alle ore di punta e, a partire da questo mese, i cantieri per il raddoppio della Paullese e per la Bre-Be-Mi hanno contribuito a peggiorare ulteriormente la situazione. A favore di chi lavora nel capoluogo lombardo si pone l’offerta di Trenitalia da Trevi-

Rivolta d'Adda/2

Lamberto Grillotti, sindaco di Rivolta d'Adda

glio, ma tantissimi pendolari del paese non optano per questa soluzione a causa dell’assenza di collegamenti pubblici frequenti con la stazione. Si tratta di una situazione non facile, che esige fermezza e la coscienza della gravità del problema: Ghillini ha ribadito la propria volontà di intervenire a favore dello stato

di Cinzia Fontana

Saco di Castelleone: subito delle risposte La Senatrice Cinzia Fontana ha presentato un'interrogazione ai Ministri del Lavoro e dello Sviluppo Economico in merito alla notizia della chiusura dell’azienda Saco Spa di Castelleone. La perdita del posto di lavoro di 100 dipendenti, insieme alle ricadute sull'indotto (che coinvolgerebbero un altro centinaio di persone), si inserisce in un quadro già fortemente negativo per il nostro territorio, soprattutto nella zona cremasca e castelleonese, dove parecchie sono le situazioni di crisi aperte negli ultimi mesi. Del resto, i dati di ricorso alla cassa integrazione, con un incremento del 717,35% nei

primi 4 mesi dell'anno, fanno risultare la nostra provincia tra i territori maggiormente colpiti. Nell'interrogazione la senatrice del Partito Democratico chiede ai Ministri quali azioni intendano mettere in atto al fine di scongiurare la chiusura di un'azienda altamente qualificata e con professionalità importanti per il nostro territorio e quali soluzioni ricercare, attraverso un tavolo di confronto, per prevedere il mantenimento del sito e la salvaguardia degli occupati. Nei prossimi giorni la senatrice si recherà al presidio davanti all'azienda a portare la propria vicinanza e solidarietà ai lavoratori.

delle strade provinciali e per la costruzione di nuove piste ciclabili: si tratta di un buon inizio, che prelude alla risoluzione dei problemi ben più grandi sopra accennati. La speranza dei cittadini è che la loro voce non rimanga isolata e che anche Ivan Losio si faccia portatore delle loro istanze in sede provinciale. Davide Airoldi

Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, Al Ministro dello sviluppo economico -

Grillotti ha cambia i mobili dell'ufficio? Scoppia la polemica

Attualmente i dipendenti occupati nell'unità produttiva di Castelleone sono circa 100. La chiusura dello stabilimento porterebbe alla messa in mobilità e al successivo licenziamento di tutti i lavoratori. A ciò si deve aggiungere la ricaduta anche sull'indotto, che coinvolge un altro centinaio di persone;

Non si placano le polemiche in merito al rinnovato arredamento dell’ufficio del sindaco Lamberto Grillotti in municipio. A sollevare nuovamente la vicenda è il consigliere di centrosinistra Angelo Cirtoli, che ribadisce come la giunta Mondonico, nonostante le costanti critiche da parte dell’attuale maggioranza, si sia sempre preoccupata di monitorare e ridurre le spese pubbliche, orientandole ai servizi necessari per la comunità, senza permettersi di scialacquare denaro di tutti in uscite in

definitiva non essenziali. Tale sarebbe, secondo le critiche di Cirtoli, la spesa di diverse migliaia di euro affrontata dal sindaco per cambiare radicalmente la mobilia del proprio ufficio. La critica dell'opposizione è la seguente: ogni volta Grillotti ha puntualmente ricordato come il patto di stabilità imponga al Comune scelte forzate eppure, stando a Cirtoli, avrebbe dato il nulla osta per i mobili nuovi. Una spesa, conclude la minoranza, che andrebbe motivata. Davide Airoldi

Pandino

Estate con i clown e «Parchi in Festa»

Il comune di Pandino, assessorato alla Promozione della Socialità Tempo libero, promuove «Parchi in festa», manifestazione consistente in due momenti di spettacolo-animazione rivolti al pubblico dei ragazzi. Il primo evento, destinato ai più piccoli, vedrà protagonista il duo clownesco «Ro-

L'opinione

berto il clown e Giulia», il secondo consisterà in un vero e proprio spettacolo teatrale per ragazzi (ma adatto anche ad un pubblico più 'maturo') curato della Compagnia «Naviganti e Sognatori» di Cravaggio (attori: Bano Ferrari e Gianluca Previato) dal titolo «I Clowns». Gli eventi, che si svolgeranno en plein

air presso il parco cittadino «Lago Gerundo», rispettivamente nelle giornate di domenica 21 giugno e domenica 5 luglio a partire dalle ore 17, si insericono nel quadro delle manifestazioni estive che il Comune di Pandino offre alla cittadinanza. La partecipazione è aperta a tutti, libera e gratuita.

Premesso che: mercoledì 17 giugno 2009 la direzione aziendale della SACO Spa ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Castelleone (provincia di Cremona); La Saco Spa è una delle tre filiali italiane della multinazionale tedesca Gildemeister e produce pinze per torni di macchine utensili. Con una produzione altamente qualificata, rappresenta una realtà di eccellenza con notevoli professionalità al suo interno;

La chiusura della Saco Spa rappresenterebbe l'ennesimo, duro colpo per il sistema economico e sociale della provincia di Cremona, e in particolare dell'area cremasca e castelleonese, caratterizzate da una significativa presenza di aziende del comparto meccanico e fortemente provate dalle tante situazioni di crisi aziendali aperte negli ultimi mesi; Nei primi quattro mesi del 2009 in Regione Lombardia si è registrato un aumento del 59% dei licenziamenti rispetto al primo quadrimestre 2008 e un aumento del 395,46% del ricorso alla cassa integrazione. La provincia di Cremona, con un incremento del 717,35% delle ore autorizzate di Cig, risulta essere tra i territori maggiormente colpiti; si chiede di sapere: - quali interventi intendano mettere in atto al fine di scongiurare la chiusura dell'azienda Saco Spa di Castelleone - se intendano favorire un confronto con le rappresentanze sindacali, con il territorio nelle sue articolazioni istituzionali e con la proprietà, per trovare soluzioni che prevedano il mantenimento del sito produttivo di Castelleone e la salvaguardia degli occupati e dell'indotto - più in generale, quali strategie abbiano individuato per governare il processo di grave crisi economica che sta investendo in modo pesante il settore industriale del nostro Paese. Cinzia Maria Fontana Roma, 17 giugno 2009


Per la Pubblicità su

SCO CREMA ale LO giorn

il PICCO

del

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

Cultura &Spettacoli

Grande concerto live di Sarah Jane Morris

Il mito del blues e del soul protagonista a CremArena. Con la sua band

E

di Tiziano Guerini

vento della rassegna «CremArena E…state in Città», promossa da Comune di Crema e Teatro del Viale, sostenuto da Popolare Crema per il Territorio in collaborazione con l’Associazione Invisibili Confini. Domani sera, sabato 20 giugno, ore 21, riapre i battenti CremArena in via Dante 45 a Crema per una delle serate più importanti di tutta la stagione estiva: il concerto live di Sarah Jane Morris con l’argentino Dominic Miller alla chitarra solista, Kevin Armstrong, guitar, vocals col bassista Henry Thomas e il batterista Martyn Barker. Il concerto è l’occasione per la grande artista di promuovere il suo ultimo disco: «Were It Hurts».

Sarah Jane Morris

Le 13 nuove canzoni che presenta fanno parte del nuovo album che sarà pubblicato nel mese di maggio dalla Nun Records. La maggior parte delle canzoni sono state scritte in collaborazione con lo stesso Dominic Miller (da sempre al

fianco di Sting) e Martyn Barker Cantante e autrice britannica dalle grandi capacità vocali ed artistiche ha nel suo repertorio pop, blues, soul, funky, pezzi storici come «Me and Mrs Jones», «Fragile» (di Sting) e «Don’t Want To Know» (di John Martyn).

In Italia, presso il grande pubblico, è nota per aver partecipato al Festival di Sanremo, dove ha cantato in coppia con Riccardo Cocciante «Se stiamo insieme», brano vincitore dell'edizione 1991, dopo aver affiancato, nell'edizione 1990, Riccardo Fogli con il brano «Ma quale amore». È tornata al Festival nel 2006, per cantare con Simona Bencini il brano «Tempesta». La musica di Sarah-Jane si sposa sempre perfettamente con l'atmosfera di una calda serata estiva e con tale spirito sa sedurre sempre il suo pubblico, invitando alla riflessione ma soprattutto a danzare Col Comune di Crema, per questo irripetibile evento, hanno collaborato Popolare Crema per il Territorio e Conad di Offanengo per l’aperitivo offerto agli spettatori prima del concerto.

FESTIVAL DELLA VALLE DELL'OGLIO

Odissea: teatro, poesia, folclore e filosofia

I

l festival giunto alla nona edizione è il più esteso della Lombardia. «Coinvolge oltre alla Regione Lombardia, 13 Comuni, quattro Province (Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova), due Parchi Naturali (Parco Oglio Nord, Parco Oglio Sud) in un progetto che tramite il teatro, la musica, la filosofia, evidenza e valorizza le particolarità di quella parte della Lombardia bagnata dal fiume Oglio: boschi, castelli, piazze, cortili, cascine» così Cecchi e Zappalaglio del «Piccolo Parallelo», gli ideatori di questa serie di eventi lungo l’Oglio, presentano il loro lavoro. La provincia di Cremo-

na, e in particolare il comune di Romanengo, dove il Piccolo Parallelo ha la propria sede e gestisce le stagioni teatrali, ha l’onore di aprire la lunga serie di manifestazioni che correranno lungo tutta l’estate. Lo fa in piazza Matteotti domani sabato 20 giugno alle ore 21,30 con «Koreja, teatro stabile d’innovazione» che presenta «Paladini di Francia». Uno spettacolo originalissimo con gli attori appesi a dei fili come dei pupi giganti, i protagonisti delle tante storie dei paladini di Francia di Carlo Magno. Gli attorimarionette ci narrano di Rinaldo, Astolfo, Angelica, Orlando…del massacro di Roncisvalle «con uno sguardo

CONSULTA DEI GIOVANI Già da qualche giorno è partita a Crema con una serie di appuntamenti e manifestazioni la rassegna annuale ARTshot, arte, creatività improvvisazione, alla sesta edizione, curata dalla Consulta dei Giovani di Crema in collaborazione con Orientagiovani del Comune di Crema. ARTshot è una manifestazione nata nel 2004 come idea di invasione della città con conerti, spettacoli teatrali, esposizioni di arti figurative favorendo il recupero di luoghi ignorati da questo tipo di

ironico ed affettuoso all’avanspettacolo». Mercoledì 24 giugno il Festival si trasferisce a Soncino nella ex Filanda dove, alle ore 21,30 don Franco Bontempi parlerà della «Presenza ebraica lungo l’Oglio». «Per circa cinque secoli la presenza di piccole comunità ebraiche lungo l’Oglio fu significativa e importante. Come vivevano? In che rapporto stavano con la gente delle borgate? Perché della loro presenza si sono conservate tracce così deboli al punto di risultare oggi pressoché sconosciute e dimenticate? Il relatore tenterà alcune interessanti risposte. All’interno della programmazione di Odissea, prende particolare

Per la Pubblicità su

del

SCO

CREMA ale LO giorn

il PICCO

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

AMENIC CINEMA

Millennium giapponese

Lunedi 22 giugno nuovo appuntamento con AmenicCinema ore 21,30 al Centro Culturale S. Agostino di via Dante a Crema, all’interno della programmazione di CremArena. Verrà proiettato il lungometraggio di animazione «Millennium Actress» di Satoshi Kon, Giappone 2002. Un regista e il suo operatore si recano ad intervistare una diva del cinema classico giap-

ponese, l'attrice del millennio del titolo. Ripercorreranno con lei la sua vita che, senza soluzione di continuità, si andrà ad intrecciare con i suoi film, sullo sfondo della Storia del Giappone. Un sincero omaggio ai grandi maestri del passato, quali Kurosawa e Mizoguchi, e più in generale ai diversi generi del cinema, qui composti a formare un unico meraviglioso affresco.

AL CASTELLO

Lions Pandino: classica e danza

Domani sabato 29 giugno «Prima Estate»: musica, danza e moda al castello di Pandino alle ore 21. E’ l’evento conclusivo di una serie di iniziative promosse dal Lions Club di Pandino col patrocinio del Comune. Si tratta di una serata dall’alto valore di solidarietà per la finalità benefica che la caratterizza. Durante la serata nella suggestiva

cornice del Castello i protagonisti saranno il canto, la musica, la danza e la moda, con tanti ospiti fra i quali il tenore Massimo Brambilla e i musicisti Simone Bolzoni (piano) ed Eleonora Pasquali (chitarra). Verranno eseguite musiche classiche, liriche, contemporanee; danza moderna, e latino-americana a cura di DanzaSi Studio.

LETTERATURA

La cucina nell'arte

Vito Mancuso

importanza la rassegna «Filosofi lungo l’Oglio», curata dalla prof. Francesca Nodali. Il primo appuntamento è con un teologo-filosofo non sempre guardato con simpatia per le sue idee innovative e coraggiose (“teologia laica”, è stata definita) nei confronti della tradizione culturale cattolica: Vito

Mancuso, docente di teologia moderna e contemporanea nella facoltà di Filosofia all’Università Vita e Salute S. Raffaele di Milano, alle ore 21,30 di martedì 23 giugno al castello di Padernello, in comune di Borgo S. Giacomo, parlerà dell’ «Anima e del suo destino».

Giovedi 18 giugno alle ore 21 la libreria «Il Simposio delle Muse» di via Marazzi 12 a Crema, presenta il libro «Il bello è il buono» ed Skira, 2009 - filosofia, tecnica delle belle arti e cucina, di Angelo Spettacoli. Saranno presenti: Gualtiero Marchesi, Nicola Salvatore e Aldo Spoldi, presentati e stimolati al dibattito da Loredana Parmesani. Interverranno anche

M. Ermentini, G. Polloni e M. Brunetti. Due docenti dell’Accade-mia di Brera (Salvatore e Spoldi) e un famoso cuoco (naturalmente Marchesi), impegnati in una contaminazione virtuosa fra tecnica pittorica, filosofia dell’arte e cucina: «Dipingere, pensare e cucinare si arricchiscono così a vicenda stando insieme in un’unica identità». Una serata da non perdere.

ARTshot: tutte le iniziative in programma rassegne. Dicono i giovani organizzatori: «Vogliamo cercare di colorare uno sfondo grigio che non sentiamo per nulla nostro, con la speranza che l’eco di tutto ciò si diffonda ben oltre la fine di ARTshot». La rassegna prosegue fino a domenica 21 giugno con il seguente programma: questa sera venerdi 19 giugno presso la biblioteca civica ore 21 «Laboratorio instabile improvvisazione del gruppo teatrale I Panda»; ore 21,30 Compagnia teatrale «Ghiaccio q»:

straordinario telegiornale in diretta fra quesiti e riflessioni sui buchi neri della nostra società. Al Centro Culturale S.Agostino, ore 21 «La locandiera» rappresentata dal gruppo teatrale «Così è se vi pare»; a seguire, ore 22, Roberto e Stefano con chitarra voce piano e batteria; i Ros Gos col loro primo album «Neppure il cuore a salvarci». Particolarmente intenso il programma per domani sabato 20 giugno: alle 18 nel piazzale della Croce Verde all’ITIS, graffiti e fo-

tografie, nuova veste pittorica sul muro della Croce Verde. Sempre alle ore 18 «Scrittori sommersi» in collaborazione con «Alice nella città», alla biblioteca civica; nei chiostri del S. Domenico alle ore 17 concerto di musica classica; ore 21 «musica in strada» da piazza Garibaldi a piazza Duomo. Domenica 21 giugno: ore 18 al centro culturale S.Agostino «Omaggio a Rino Gaetano» dei Rino Band; ore 21,30 Alberto (batteria), Angelo (basso), Simone (chitarra e voce) fra i Led Zeppelin,

Bob Marley, i Beatles, e Bob Dylan…A seguire i Jenny’s Joke musica indio-rock. Ore 23 «Fisionomica» sfilata di personaggi improbabili: è vero che si possono dedurre i caratteri psicologici dall’aspetto fisico? Dicono i giovani della Consulta: «Siamo un gruppo di ragazzi che si danno da fare per rendere migliore, più viva e vivibile la nostra città… lavoriamo per elaborare proposte e progetti in collaborazione con Orientagiovani e il “settore politiche giovanili” del comune di Crema».


Appuntamenti

il PICCOLO

Cremasco Venerdì 19 Giugno 2009

ARTE & cultura

Fino al 21 giugno CASALMAGGIORE MOSTRA Gli animali parlanti. Il Bestiario di Goliardo Padova Presso il Museo Diotti di Via Formis 17 sono esposte le opere d'arte del pittore casalasco Goliardo Padova. Costo: 3 euro (2 euro il ridotto). Per informazioni: 0375-200416.

zoom

“Faber per sempre” è il titolo del concerto omaggio a Fabrizio De André. Un appuntamento molto atteso, realizzato nell’ambito della rassegna “La Valle dell’Adda, spettacolo con la gente del fiume” L’appuntamento è per sabato 27 giugno alle 21.30 a Pizzighettone, nel Fossato delle Mura antiche (ingresso libero e gratuito). Sono numerose le manifestazioni musicali in onore del grande cantautore genovese, scomparso dieci anni fa e chiamato appunto dagli amici “Faber” (soprannome derivante dal suo amore per i famosi pastelli della nota

italiana dal 1945 ad oggi presso la Fondazione Città di Cremona in Piazza Giovanni XXIII, 1. Ingresso libero e gratuito. Orario: feriali: dalle 9 alle 12.30 e dalle 17.30 e alle 19.30. Sabato dalle 17.30 alle 19.30. Per informazioni: 0372-421011.

Fino al 27 giugno CREMONA MOSTRA Pittura in Italia oggi. Una situazione Mostra d'arte dedicata alla pittura

Fino al 28 giugno CREMONA MOSTRA "Suite 347" Opere Grafiche di Pablo Picasso Quaderno di opere grafiche del

Venerdì 19 giugno CREMONA Concerto Gino Paoli Live 2009 Ore 21.30 - Arena Giardino Prezzi: poltronissima € 30 1.a e 2.a tribuna € 23. Fino al 21 giugno CREMONA Festa Agropolis Dalle 20,30 - Agropolis. 20 giugno corte de' frati Corte in Piazza 2009 Tradizionale appuntamento estivo di musica, teatro e intrattenimento. Con Deme Band. Ore 21 - Piazza Roma. 20 giugno rivolta d'adda teatro Me tel'avevi dit Tredicesima Rassegna della Commedia Dialettale.

Fabrizio De Andrè

grande Picasso in mostra al Museo Civico, Sala delle mostre temporanee in via Ugolani Dati 4. Si tratta di una raccolta di incisioni in bianco e nero sui temi più cari al pittore spagnolo: l'artista, l'eros, il mito, la politica. Orario: martedì-sabato ore 9-18, domenica e festivi ore 10-18. Lunedì chiuso. Costo: intero 5 euro, ridotto 4 euro.

• Spazio_Tempo_Loop Fase 1 L'Installazione site specific rappresenta la prima tappa di un percorso creativo orientato alla creazione di un ambiente sonoro interattivo, in cui la dimensione visiva e plastica dell'installazione dialoga con la cultura delle sonorità industrial. A cura di Michele Basso e Silvia Scaravaggi.

Dal 18 al 21 giugno crema 7 note

•Stoà Poikile/Risonanza A cura di Francesca Rizzardi e Nicola Bizzarro

ALTRO

Ore 21 - Centro socio-culturale La Chiocciola. Fino al 25 agosto offanengo Estate Offanenghese Tradizionale appuntamento estivo, per musica, teatro, cinema e intrattenimento allieterà le serate estive sino al 25 Agosto con il grande concerto di fine Estate. Ore 21 - Cortili e Palazzi del Centro Storico. Sabato, 20 Giugno Crema Di pancia - Ordine e caos A cura di Letizia Bellini e Marco Torriani E' una performance dinamica che prevede l'interazione tra una attrice, una danzatrice ed un quartetto funky (sax, chitarra, basso e batteria) che si inseguiranno in un gioco sospeso tra improvvisazione e scrittura intorno a due tematiche contrapposte e complementari: l'imprevedibilità e la pianificazione. Ore 21 - presso le vie e le piazze di Crema.

marca in questione). Verranno cantate alcune delle canzoni simbolo come “Don Raffaè”, “Il suonatore Jones”, “La canzone di Marinella” e tante altre che hanno creato il mito di De André. Non per niente, oltre agli artisti celebri, una lunga serie di cantanti meno conosciuti e soprattutto gruppi giovanili hanno registrato album composti principalmente o esclusivamente da canzoni di Faber, spesso con risultati apprezzabili. Nelle piazze e nei teatri di città e di provincia sono centinaia le rappresentazioni che, ogni anno, vengono dedicate a De André. Come appunto accadrà anche a Pizzighettone.

Dal 19 ak 21 giugno pescarolo ed uniti sagra Fiesta Latina del sol y la luna Tradizionale appuntamento di festa, musica e cucina tipica dedicato al continente latinoamericano. Dalle ore 19 Oratorio di Santa Maria alla Senigola. 20 giugno san bassano sagra Festa multietnica con cena e spettacoli dai diversi continenti. L'evento è finalizzato al sostentamento del progetto "Un pasto al giorno per i bambini brasiliani di Abaetetuba". Ore 21 - Centro Sportivo 24 giugno cremona evento Tradizionale Fiera di San Pietro - Giornata dedicata ai ragazzi diversamente abili. Particolari agevolazioni e accesso facilitato alle attrazioni per ragazzi diversamente abili. Dalle 10 alle 13 - Luna park via Portinari del Po.

fuori provincia

Mark Tobey in mostra a Brescia

Mark Tobey (scomparso a Basilea 33 anni fa all’età di 86 anni) può essere definito il pittore poeticamente astratto. Fino al 24 giugno è stata allestita a Brescia, presso la Galleria Agnellini Arte Moderna in via Soldini 6/a, una mostra antologica, curata da Philippe Daverio e Dominique Stella, con circa novanta opere realizzate dal 1925 al 1974, in gran parte inedite. Tobey ha iniziato la sua carriera tra Chicago e New

York, impegnato come disegnatore di moda. In questi anni si è avvicinato alla comunità religiosa Baha’i e

21

Un tributo al cantautore Fabrizio De André

Fino al 21 Giugno crema Mostra Una mostra sul futurismo a teatro Inno al futurismo tra performance teatrali ed esposizioni fotografiche Cremona presso il Teatro San Domanico. Orario: Dal lunedì al giovedì ore 16-19. Dal venerdì alla domenica ore 10-12 e dalle 17-23.

musica & spettacolo

giornale del

resterà per tutta la vita affascinato dai culti orientali. Questo suo profondo amore verso la cultura orientale

lo influenzerà sempre nella sua arte e lo spingerà nel 1934 a compiere un viaggio tra Cina e Giappone dove apprenderà l’arte calligrafica che farà partecipare ai suoi lavori tramite la creazione della White Writing, scrittura bianca. Ha fondato nel 1928 la Free and Creative School. Orario: da martedi a sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Per informazioni: 0302944181.

Una riflessione sulla tecnica pittorica, sulle sue origini, sugli elementi che ne hanno distinto la funzione nel corso della storia dell'arte e sui luoghi da sempre destinati ad accoglierla. Stoà Poikile, il portico dipinto, un luogo destinato alla committenza pittorica, alla sua ispirazione, allo scambio, al dialogo. Gli artisti Rocio Perez Vallejo e Marco Anzani vogliono sacralizzare territori, dare vita a nuovi miti e rituali. Crema, Chiostri del Teatro San Domenico

L’Oroscopo Della Settimana a cura di: www.oroscopo-2009.com

La maggior parte delle vostre energie saranno assorbite dal lavoro, mentre un senso di inquietudine condizionerà la sfera amorosa. Non perdete la vostra lucidità. Tutto procede al meglio senza bisogno di dover necessariamente ricorrere a dimostrazioni di amore eclatanti per rassicurare il partner. Svolta in arrivo nel lavoro. Accontentatevi di ciò che avete, anche se non vi sembrerà molto. Eventuali tentativi di cambiamento o miglioramento rispetto alla situazione attuale saranno vani. L’arrivo dell’estate porta con sé, oltre al caldo, anche alcune novità che nel vostro caso consisteranno in opportunità lavorative serie. Non fatevele scappare. Cercate di superare con intelligenza e maturità le vostre insicurezze, circa l’interesse verso di voi manifestato da una persona che desiderate. Il periodo a cui andate incontro sarà caratterizzato da ingenti movimenti di denaro, sia in entrata che in uscita, ma fortunatamente il saldo sarà sempre positivo. Nessuna nuova, buona nuova! Questo detto popolare sembra riassumere assai fedelmente la situazione nei prossimi giorni. La fortuna vi strizzerà l’occhio. Serenità ed armonia gioveranno ad una intesa con la persona amata, una complicità costruttiva dalla quale potranno scaturire solo buoni frutti. Sarete combattuti sul fatto di accettare o rifiutare entro breve un’opportunità lavorativa lontana da casa vostra, ma che sembra esser fatta su misura per voi. State vivendo una situazione che si è stabilizzata in un equilibrio che al momento non richiede l’intervento della fortuna. Quindi godetevi l’inizio dell’estate. Un buon periodo è alle porte e gli interessati potranno serenamente programmare un’eventuale matrimonio o convivenza. Buoni guadagni in arrivo. Evitate di fare scelte affrettate delle quali potreste pentirvi. Svagatevi e programmate una vacanza, anche di breve durata. La fortuna vi assiste ed è sempre al vostro fianco.


Per la Pubblicità su

sco Crema ale LO giorn

il PICCO

del

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

Televisione &Cinema

Per la Pubblicità su

del

sco

Crema ale LO giorn

il PICCO

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

Programmi televisivi da Sabato 20 a Venerdì 26 Giugno 2009

I

l mare con il suo fascino è tornato protagonista nell’ormai tradizionale appuntamento di Rai Uno con con «Linea blu». Sono 16 anni che la trasmissione esplora l’infinto mondo sommerso, ci rende familiari le isole più lontane e naviga lungo gli 8.000 chilometri di coste della penisola italiana. I NUMERI Dopo più di mille ore di programmazione ancora molto c’e’ da scoprire e da mostrare ai telespet-

Il fascino del mare lungo la… Linea blu

di costa, trattate 140 specie ittiche, effettuate circa 70 immersioni per regalare al pubblico le suggestive immagini che raccontano la grande, misteriosa e antica

Per il 16° anno va in onda il sabato pomeriggio la trasmissione che esplora il mondo sommerso

Teo Mammuccari e Belen Rodriguez

La conduttrice Donatella Bianchi

tatori: fondali incantati, atmosfere, tradizioni del mare nostrum, ma anche problemi ed esigenze legate alla tutela ed allo sviluppo della pesca. Solo nella scorsa edizione sono stati percorsi 6680 km

tv

raiuno

raidue

raitre

la 7

MAMMUCCARI E BELEN insieme anche in “Sarabanda”

storia del mare. Il pubblico ha mostrato di gradire questo impegno con punte di share del 25.43%. STAFF & NEWS Anche l’edizione 2009 è condotta da Donatella Bianchi, con

sabato 20

Fabrizio Gatta e la partecipazione ormai consolidata del professore di biologia marina Corrado Piccinetti e del nutrizionista di fama internazionale Giorgio Calabrese. Come ogni anno un team di professionisti delle riprese

domenica 21 Lunedi’ 22

subacquee, in grado di raggiungere quote record di immersione, garantirà un apparato di immagini che andranno ad arricchire il già consistente archivio subacqueo del programma. RaiUno, sabato ore 14.30

Martedi’ 23

Dopo che Gerry Scotti e la storica trasmissione «Chi vuol essere milionario?» è andata in vacanza dando appuntamento al prossimo 31 agosto, Canale 5 sperimenta per tutta l’estate un ritorno atteso: «Sarabanda» nella nuova versione di giocospettacolo condotta da Teo Mammucari e Belen Rodriguez per la regia di Roberto Cenci. La coppia inedita del preserale di Canale 5, forte del feeling professionale venutasi a creare durante «Scherzi a parte», è protagonista della fascia preserale della rete ammiraglia del Biscione in una versione riveduta e corretta del quiz musicale di

mercoledi’ 24

maggior successo degli ultimi anni, già andato in onda per 7 stagioni (dal 1997 al 2004) su Italia 1 con la conduzione di Enrico Papi (dirottato al timone de “La ruota della fortuna”). E’ sempre la musica dunque la parte centrale del gioco che vede invariati due capisaldi dell’edizione trasmessa fin dal 1997: l’asta musicale e il 7×30. Gli autori sono Alvise Borghi e Riccardo Di Stefano (che fungono anche da giudici in video), Flavio Andreini e Alfredo Morabito, quest’ultimo storico autore dell’edizione andata in onda su Italia 1. Canale 5, lunedì-sabato ore 18.50

giovedi’ 25

la signora in giallo Tg 1 lineablu. Attualita' la marcia dei pinguini tg1 - che tempo fa a sua immagine. Attualita' passaggio a nordovest l'eredita'. Quiz Tg1 - tg1 sport Calcio: confederation Cup spagna-sudafrica tg1 telegiornale le note degli angeli l'appuntamento tg1notte/che tempo fa

9.40 12.20 13.10 13.30 15.45 16.30 16.35 18.10 19.05 20.00 20.30 23.15 23.30 0,30

ss messa - angelus linea verde estate pole position Sport tg1 / pole position pole position tg1 l.i.s. un amore per grace Film l'ispettore derrick. Tf il commissario rex. Tf Tg1 - Rai Tg Sport Calcio: confederation Cup italia-brasile tg1 telegiornale speciale tg1 oltremoda reloaded

11.40 13.30 14.10 15.00 16.50 17.15 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.25 23.30 0.40 1.10

la signora in giallo Tg 1 / tg1 economia verdetto finale. Attualita' un medico in famiglia 3 tg parlamento/tg1/meteo le sorelle mcleod. Tf il commissario rex l'eridita' Tg1 - telegiornale supervarieta' capri la nuova serie tg1 telegiiornale premio mogol tg1 notte/le idee che tempo fa

11.40 13.30 14.10 15.00 16.50 17.15 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.30 23.35 00.40 1.10

la signora in giallo Tg 1 / tg1 economia verdetto finale. Attualita' un medico in famiglia 3 tg parlamento/tg1 le sorelle mc leod il commissario rex. Tf l'eredita'. Quiz Tg1 supervarieta'. Varieta' superquark. Doc tg1 telegiornale porta a porta. Attualita' tg1 notte - le idee che tempofa

9.35 10.40 11.30 11.40 13.30 14.10 15.00 16.50 18.50 20.00 20.30 22.40 22.55 24.00

linea verde meteo verdE 14° distretto. Telefilm Tg 1/che tempo fa la signora in giallo Tg 1 / tg1 economia verdetto finale. Attualita' un medico in famiglia 3 tg parlamento/tg1/ meteo l'eredita'. Quiz Tg1 - tg sport Calcio: confederation Cup tg1 telegiornale passaggio a nord ovest tg1 notte/le idee

10.50 10.55 12.05 13.30 14.10 15.00 16.50 17.15 18.00 18.50 20.00 20.30 22.40 22.55 0.30

13.25 sereno variabile estate 13.45 pit lane. Sport 14.00 automobilismo Gran Premio di Gran Bretagna 15.30 l'africa nel cuore 16.15 streghe. Telefilm 17.35 due uomini e mezzo 18.00 tg2 notizie/meteo2 18.10 la complicata vita di christine 18.30 jag-avvocati in divisa 19.15 law & order. Telefilm 20.10 piloti 20.30 tg2 notizie 21.055 mcbride. Telefilm

13.45 15.25 16.50 18.00 18.25 18.50 19.35 20.30 21.05 23.05 23.20

turbo: delitto in punta di piedi. Film jane doe-Film ilcommissario kress tg2/meteo la complicata vita di christine. Telefilm la peggiore settimana della nostra vita. Tf law & order. Telefilm tg2 notizie come farsi lasciare in 10 giorni. Film tg2 notte la domenica sportiva

13.00 13.55 14.00 14.25 15.15 16.00 16.40 17.30 17.25 18.00 18.30 19.00 19.25 20.30 21.05

tg2 - costume e societa' medicina 33. rubrica 7 vite. Sit Com one tree hill. Telefilm beyond the break. Tf alias. Telefilm las vegas. Telefilm tg2 flash due uomini e mezzo tg 2 - flash/sport tg2 notizie 7 vite. Sit Com piloti. Sit Com tg2 notizie primeval. Telefilm

13.00 13.50 14.00 14.25 15.15 16.00 16.40 17.25 18.05 19.00 19.25 19.35 20.25 20.30 21.05

tg2 - costume e societa' medicina 33. rubrica 7 vite. Sit Com one tree hill. Telefilm beyond the break. Tf alias. Telefilm las vegas. Telefilm due uomini e mezzo tg 2 - rai sport 7 vite Sit com. piloti Sit com. squadra speciale lipsia estrazioni del lotto tg2 notizie ghost whisperer-presenze

13.00 13.55 14.00 14.25 15.15 16.00 16.40 17.25 18.00 19.00 19.25 19.35 20.30 21.05

tg2 - costume e societa' medicina 33. rubrica 7 vite. Sit Com one tree hill. Telefilm beyond the break. Tel alias. Telefilm las vegas. Telefilm due uomini e mezzo tg 2 Speciale elezioni 7 vite. Sit Com piloti. Sit Com squadra speciale lipsia Tg 2 notizie squadra speciale cobra 11. Telefilm

13.00 tg2 - costume e societa' 13.50 medicina 33. rubrica 14.00 7 vite. Sit Com 14.25 one tree hill. Telefilm 15.15 beyond the break. Tf 16.00 alias. Telefilm 16.40 las vegas. Telefilm 17.25 due uomini e mezzo 18.05 tg2 flash 19.00 7 vite 19.25 piloti 19.35 squadra speciale lipsia 20.25 estrazione del lotto 20.30 tg2 notizie 21.05 una teenager alla casa bianca

13.00 tg2 - costume e societa' 13.50 tg2 si viaggiare. Rubrica 14.00 7 vite. Sit Com 14.25 one tree hill. Telefilm 15.15 beyond the break. Tf 16.00 alias. Telefilm 17.25 due uomini e mezzo. Tf 18.05 tg2 flash - sport 18.30 tg2 notizie 19.00 7 vite Sit-com. 19.25 piloti 19.35 squadra speciale lipsia 20.30 tg2 notizie 21.05 terapia d'urgenza. Tf 22.50 tg2 notizie

12.25 12.55 13.20 14.00 14.50 15.20 18.45 18.55 19.00 20.00 20.20 21.05 22.55 23.20

tgr l'italia del settimanale tgr bellitalia TgR mediterraneo tgr meteo -tg3 - pixel tgr spec. ambiente italia tg3 flash l.i.s. sport automobilismo. Speciale Formula Uno tg3 meteo meteo - Tg Regione - tg3 blob. Varieta' i misteri di murdoch i mitici. Film Tg Regione - tg3 calcio. Iraq-Nuova Zelanda

12.25 12.55 13.25 14.00 14.30 15.00 16.15 17.55 19.00 20.00 20.10 20.30 23.25

telecamere. Attualita' racconti di vita timbuctu. Documentario Tg 3 - tgr - meteo poveri ma belli. Film tg3 flash l.i.s. l'audace colpo dei soliti ignoti. Film arsenio lupin. Telefilm Tg Regione - tg3 - meteo blob. Varieta' che tempo che fa. Att. l'uomo che sussurrava ai cavalli. Film Tg Regione - tg3

12. 00 13.05 14.00 14.50 16.00 16.30 17.15 16.30 18.00 19.00 20.10 20.35 21.35 23.05

tg 3 - Sport - meteo terra nostra. Telenovela Tg Regione - tg 3 cominciamo bene estate millennium news calcio italia/brasile squara speciale vienna tg 3 sport geo magazine 2009. Doc tg3 - tg regione - Blob agrodolce. Soap calcio germania/inghilterra tg3 telegiornale correva l'anno. Film

12. 00 13.05 14.00 14.50 15.05 16.00 16.30 17.15 18.00 19.00 20.10 20.35 21.35 23.00 23.05

tg 3 - Sport - meteo terra nostra. Telenovela Tg Regione - tg 3 cominciamo bene estate trebisonda millennium. Attualita' pallavolo squadra speciale vienna geo magazine 2009. Doc tg3 - tg regione - Blob agrodolce. Soap calcio bielorussia-italia tg3 telegiornale speciali europei viziati 3. Attualita'

12. 00 13.05 14.00 14.50 15.00 16.00 16.30 17.15 18.00 19.00 20.10 20.35 21.10 23.20 24.00

tg 3 - Sport - meteo terra nostra. Telenovela Tg Regione - tg 3 cominciamo bene estate trebisonda millenium news ciclismo squadra speciale vienna geo magazine 2009. Doc tg3 - tg regione - Blob agrodolce. Soap Un posto al sole. Soap chi l'ha visto? Attualita' non perdiamoci di vista tg3 notte

12. 00 13.05 14.00 14.50 15.05 16.00 16.30 17.15 18.00 19.00 20.10 20.35 21.05 21.10 22.55

tg 3 - Sport - meteo terra nostra. Telenovela Tg Regione - tg 3 cominciamo bene estate trebisonda millennium news tg 3 sport squadra speciale vienna geo magazine 2009. Doc tg3 - tg regione - Blob agrodolce. Soap Un posto al sole. Soap tg3 telegiornale la ciociara. Film non perdiamoci di vista

12. 00 13.05 14.00 14.50 15.05 16.30 17.15 18.00 19.00 20.10 20.35 21.35 23.00 23.05

tg 3 - Sport - meteo terra nostra. Telenovela Tg Regione - tg 3 cominciamo bene estate trebisonda. Varieta' ciclismo strada Under 23 squadra speciale vienna geo magazine 2009. Doc tg3 - tg regione - Blob agrodolce. Soap calcio Campionato Europeo Under 21 tg3 telegiornale speciale europei non perdiamoci di vista

09.15 10.10 10.45 12.30 13.00 15.00 16.10 18.05 20.00 20.30 21.10 23.05

omnibus life. Attualita' l'intervista. Attualita' la battaglia dei sessi. Film tg la7 - sport 7 elodie bradford. Tf superbike. Gran Premio per qualche dollaro in meno. Film da grande. Film tg la7 victor victoria senza filtro. Varieta' l'ispettore barnaby Telefilm i vicini di casa. Film

09.15 10.10 10.30 11.30 13.00 13.30 15.20 17.00 20.00 20.30 21.30 23.45 00.40 1.10 1.35

omnibus life. Attualita' la settimana. Attualita' cuore e batticuore.Tf pregara/superbike tg la7/sport7 il corsaro. Film superbike Gran Premio el cid. Film tg la7 s.o.s. tata missione natura reality sport 7 tg la7 james dean.

10.10 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.05 17.10 18.05 19.00 20.00 20.30 21.10 23.30

punto tg cuore e batticuore mike hammer. Telefilm Tg La7 - sport 7 l'ispettore tibbs. Tf gli invasori. Film star trek enterprise la7. Doc. due south - due poliziotti a chicago the district. Telefilm Tg La7 otto e mezzo. Attualita' speciale tg la7. Attualita' vite separate. Film

10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.05 17.10 18.05 19.00 20.00 20.30 21.10

cuore e batticuore mike hammer. Telefilm Tg La7 - sport 7 l'ispettore tibbs. Tf il cervello da un miliardo di dollari. Film star trek enterprise la7 doc due south - due poliziotti a chicago the district. Telefilm speciale Tg La7 otto e mezzo. Attualita' the district. Telefilm23.40 complotti. Attualita'

10.10 10.15 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.05 17.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10

punto tg due minuti un libro cuore e batticuore mike hammer. Telefilm Tg La7 - sport 7 l'ispettore tibbs. Tf l'isola sul tetto del mondo. Film star trek enterprise la 7 doc. Doc due south. Telefilm the district. Telefilm speciale Tg La7 otto e mezzo. Attualita' bugsy. Film

10.10 10.15 10.30 11.30 12.30 13.00 14.00 16.00 17.10 18.05 19.00 20.00 20.30 21.10

punto tg due minuti un libro cuore e batticuore mike hammer. Telefilm Tg La7 - sport 7 l'ispettore tibbs. Tf la notte dell'aquila star trek enterprise la7 doc due south-due polizziotti a chicago the district. Telefilm tg la7 otto e mezzo. Attualita' atlantide. Documentario

10.15 10.25 11.30 12.30 13.00 14.00 16.05 17.10 18.05 19.00 20.00 20.30 21.10 00.15

due minuti un libro cuore e batticuore mike hammer. Telefilm Tg La7 - sport 7 l'ispettore tibbs. Tf cuore d'africa. telefilm star trek enterprise lat doc. Doc. due south-due polizziotti a chicago the district. Telefilm Tg La7 otto e mezzo. Attualita' tetris. Attualita' cold squad. Telefilm

12.35 13.30 14.00 15.35 17.00 17.10 17.45 18.50 20.00 20.30 22.40 22.55 00.10 00.40

che tempo fa giudizio di parificazione la signora in giallo Tg 1 / tg1 economia verdetto finale. Attualita' un medico in famiglia 3 tg parlamento/tg1/meteo le sorellemcleod. Tf il commissario rex l'eredita' tg1 telegiornale calcio Confederations Cup tg1 telegiornale AMALFI coast media ward tg1 notte

venerdi’ 26 10.40 11.25 11.40 13.30 14.10 15.00 17.00 17.15 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.20 23.30

14° distretto. Telefilm Tg 1/che tempo fa la signora in giallo Tg 1 / tg1 economia verdetto finale. Attualita' un medico in famiglia 3 che tempo fa/tg 1 le sorelle mc leod il commissario rex. Tf l'eredita'. Quiz Tg1 un amore cosi' grande bresch l'infiltrato. Film tg1 telegiornale pianeta terra. Doc.


il PICCOLO

giornale del

Cremasco Venerdì 19 Giugno 2009

cinema programmazione settimanale Cremona Megacine Cremonapo (199.404.406) www.cremona.megacine.it •Angeli & Demoni • Borderland • Coraline E La Porta Magica • La Ragazza Del Mio Migliore Amico • Terminator Salvation • Una Notte Al Museo 2: La Fuga • Una Notte Da Leoni • Uomini Che Odiano Le Donne

• Uomini Che Odiano Le Donne • Visions

Filo (0372 411252) • Il Mondo di Horten Tognazzi (0372 458892) • Un'estate Ai Caraibi • Ken il Guerriero: La Leggenda di Raoul

crema

Multi Starplex Gadesco (0372 838295) • Angeli & Demoni • Coco Avant Chanel • Moonacre • Terminator Salvation • Una Notte Al Museo 2 • Un'estate Ai Caraibi

Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • Terminator Salvation • Coraline E La Porta Magica • La Ragazza Del Mio Migliore Amico • Borderland • Una Notte Da Leoni • Angeli & Demoni • Nemico Pubblico

pieve fissiraga Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • La Ragazza Del Mio Migliore Amico • Amore & Altri Crimini • Borderland • Una Notte Da Leoni • Coraline E La Porta Magica • Il Prossimo Tuo • Diari • Look Both Ways - Amori E Disastri • Il Mondo Di Horten • Wild Child

CORALINE E LA PORTA MAGICA Di Henry Selick E’ un film d’animazione, in cui Coraline è una bambina di 11 anni che con i genitori si trasferisce in una nuova casa. Un giorno, presa dalla noia, decide di cominciare a contare le porte della nuova casa ma ne nota una che non aveva mai visto. Aprendola scopre che la porta era stata “murata” e che non apriva alcuna stanza. La notte stessa, non riuscendo a dormire, si alza e sente dei rumori provenire dalla porta: la apre e si ritrova in un mondo parallelo, identico a quello in cui abitava, con la sua casa, i suoi genitori, i suoi bizzarri vicini ma con una particolarità, tutti hanno gli occhi cuciti con dei bottoni. A farle da guida in questo mondo parallelo sarà un gatto parlante.

CINEMA –In “Borderland” il regista Zev Barman mostra il sadismo di una setta

Un horror ispirato alla cronaca vera

Con il film “Borderland”, l’orrore s’ispira alla cronaca con una sceneggiatura basata sull'attesa. Questa volta l'orrore si ispira a fatti realmente accaduti: protagonista un killer sadico (Adolfo de Jesùs Costanzo, morto a 27 anni), che a Matamoros (al confine con gli Usa) aveva dato origine a una setta dedita ad omicidi rituali. La polizia si attivò solo dopo l’uccisione di un ventunenne statunitense e giunse a lui attraverso un’indagine sul narcotraffico. Sentendosi braccato e senza via di scampo si fece uccidere insieme al suo amante.

LA TRAMA Due poliziotti messicani entrano in una villa apparentemente disabitata. In realtà li attende un gruppo di sadici appartenenti a una setta che offre sacrifici a una divinità in cambio del desiderato dono dell’invisibilità. Uno di loro viene brutalmente torturato mentre l’altro, Ulises, è costretto a guardare per poi riferire ai superiori che gli assassini vanno lasciati in pace se non si vuole fare la stessa fine. Un anno dopo Ed, Henry e Phil, tre amici, decidono di partire insieme per una vacanza tutta sesso e sregolatezza in Messico in prossimità del confine col Texas. Mentre i primi due si danno da fare con due ragazze, Lupe e Valeria, Phil (il più giovane), dopo aver cercato la compagnia di una prostituta, viene aggredito in strada e finisce nelle mani della setta guidata da una sorta di sacerdote non privo di mezzi economici. La ricerca dell’amico metterà in pericolo Ed e Henry che vedranno però entrare nuovamente in campo Ulises.

sabato 20

canale 5

italia 1

rete 4

23

di Zev Barman

GHOST TOWN

Genere: Horror

Cast: Brian Presley, Martha Higareda, Sean Astin, Rider Strong, Beto Cuevas, Jake Muxworthy, Damián Alcázar. Durata: 104 minuti Produzione: Messico-Usa 2007

Il protagonista del film commedia di David Koepp è un dentista, che durante una colonscopia, perde conoscenza e viene dichiarato morto per circa sette minuti. Dopo questa spaventosa esperienza scopre di avere la capacità di parlare con gli spiriti dei defunti… Sopra una scena del film e a lato la locandina

domenica 21 Lunedi’ 22

Martedi’ 23

mercoledi’ 24

giovedi’ 25

venerdi’ 26

08.00 tg5 mattina 08.50 documentari 09.50 finalmente arriva kalle 11.00 le avventure di pitye bell. Film 13.00 tg5 - meteo 5 13.45 al cuore si comanda. Film 15.30 verissimo. Attualita' 17.40 carabinieri 4. Telefilm 18.50 sarabanda. Quiz 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint 21.25 scherzi a parte story 23.30 di che peccato sei? Film 01.30 tg5 notte/meteo5

7.55 traffico - meteo 5 08.00 mattino 5. attualita' 08.50 documentari 9.55 finalmente arriva kalle. Tf 10.55 avventura nel deserto. Film 13.00 Tg 5 - meteo 5 13.40 elisa di rivombrosa parte seconda 16.00 acqua e sapone. Film 18.05 vita da sterga. Film 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.45 francesca e nunziata. Film 22.50 zelig off. Varieta' 00.30 big shots. Telefilm 01.30 tg5 notte/meteo5

9.00 galline da salvare. Film 11.00 forum. attualita' 13.00 Tg5 - meteo 13.40 beautiful. soap 14.10 centovetrine. Soap 14.45 un battito d'amore. Film 16.30 settimo cielo. Telefilm 17.30 Tg 5 - 5 minuti 17.35 carabinieri 4. Telefilm 18.50 sarabanda 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint 21.25 la sconosciuta. Film 00.20 matrix. Attualita' 01.30 tg5 notte/meteo5

11.00 forum. attualita' 13.00 Tg5 - meteo 13.40 beautiful. soap 14.10 centovetrine. Soap 14.45 un grande amore a cuba. Film 16.30 settimo cielo. Telefim 17.30 tg5 - 5 minuti 17.35 carabinieri 4 18.50 sarabanda. Quiz 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint 21.25 mystere. Fiction 23.30 damages. Telefim 1.30 tg5 notte/meteo 5

11.00 forum. attualita' 13.00 Tg5 - meteo 13.40 beautiful. soap 14.10 centovetrine. Soap 14.45 l'amorea portata di mouse. Film 16.30 settimo cielo. Telefilm 17.30 tg5 - 5 minuti 17.35 carabinieri 4 18.50 sarabanda. Quiz 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint 21.10 la scelta di laura. Fiction 23.20 matrix. Attualita' 01.30 tg5 notte/meteo 5

09.00 un genio di nome lepel 11.00 forum. attualita' 13.00 Tg5 - meteo 13.40 beautiful. soap 14.10 centovetrine. Soap 14.45 rosamunde pilcher: l'amore della sua vita 16.30 settimo cielo. Telefilm 17.30 tg5 - 5 minut 17.35 carabinieri 4 18.05 il libro della repubblica 18.50 sarabanda. Quiz 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint 21.10 zig zelig. Varieta'

11.00 forum. attualita' 13.00 Tg5 - meteo 13.40 beautiful. soap 14.10 centovetrine. Soap 14.45 alla ricerca di papa'. Film 16.30 settimo cielo. Telefilm 17.30 tg5 - 5 minut 17.35 carabinieri 4 18.50 sarabanda. Quiz 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint 21.10 prima o poi mi sposo. Film 23.40 matrix. Attualita' 01.30 tg5 notte/meteo5 02.00 paperissima sprint. R.

07.00 10.45 11.50 12.25 13.00 13.40 14.05 16.15 18.00 18.30 19.00 21.10 23.15 01.15

07.45 cartoni animati 10.55 robin hood. Telefilm 11.50 GRand prix sport 12.25 studio aperto/meteo 13.00 le regole dell'amore 13.55 l'incantesimo del lago 3 15.20 viaggio nel mondo che non c'e' 18.30 studio aperto - meteo 19.00 un ciclone in famiglia 20.45 il principe cerca moglie. Film 23.00 standoff. Telefilm 00.50 studio sport 1.20 mediashopping

10.20 xena. Telefilm 11.15 baywotch. Telefilm 12.15 secondo voi. Attualita' 12.25 studio aperto - meteo 13.00 studio sport 13.40 dragon ball gt 15.00 dawson's creek. Telefilm 15.50 il mondo di patty. Tf 16.50 hannah montana. Tf 17.30 cartoni animati 18.30 Studio Aperto - meteo 19.25 love bugs 3 Sit-com 19.40 buona la prima. Sit-Com 20.15 mercante in fiera 21.10 wind music awards

10.20 xena. Telefilm 11.15 baywatch. Tf 12.15 secondo voi 12.25 studio aperto - meteo 13.00 studio sport 13.40 cartoni animati 15.00 dawson's creek. Telefilm 15.50 il mondo di patty. Tf 16.55 hannah montana. Tf 17.30 cartoni animati 18.30 Studio Aperto - meteo 19.25 love bugs 3 Sit-com 19.40 buona la prima. Sit-Com 20.15 mercante in fiera 21.15 eli stone. Telefilm

11.15 baywatch. Tf 12.15 secondo voi. Attualita' 12.25 studio aperto - meteo 13.00 studio sport 13.40 cartoni animati 15.00 dawson's creek. Telefilm 15.50 il mondo di patty. Tf 16.55 hannah montana. Tf 17.30 cartoni animati 18.30 Studio Aperto - meteo 19.25 love bugs 3 Sit-com 19.40 buona la prima 20.05 camera cafe'. Sit-Com 20.15 mercante in fiera 21.10 jumanji. Film

11.15 baywatch. Tf 12.15 secondo voi. Attualita' 12.25 studio aperto - meteo 13.00 studio sport 13.40 cartoni animati 15.00 dawson's creek. Telefilm 15.50 il mondo di patty. Tf 16.55 hannah montana. Tf 17.30 cartoni animati 18.30 Studio Aperto - meteo 19.00 studio sport 19.25 love bugs 3 Sit-com 19.40 buona la prima 20.15 mercante in fiera 21.10 c.s.i. scena del crimine

11.15 baywatch. Tf 12.15 secondo voi. Attualita' 12.25 studio aperto - meteo 13.00 studio sport 13.30 grand prix moto 15.05 motociclismo Gran Premio Olanda 16.05 il mondo di patty. Tf 16.50 hannah montana. Tf 17.30 cartoni animati 18.30 Studio Aperto - meteo 19.25 love bugs 3 Sit-com 19.40 buona la prima 20.15 mercante in fiera 21.10 aldo giovanni e giacomo

09.30 liguria: da san fruttuoso a genova. Documentario 10.00 Santa Messa 11.00 Pianeta mare 11.30 Tg 4 - notizie traffico 12.10 Melaverde 13.30 tg4 telegiornale/meteo 14.05 gli allegri imbroglioni 15.30 boccaccio '70. Film 16.25 sugarland express. Film 18.55 tg4/meteo 19.35 colombo. Telefilm 21.10 maigret e l'affittacamere 23.20 carne tremula. Film 01.35 tg4 rassegna stampa

11.30 tg4 notizie traffico 11.40 doc. Telefilm 12.25 distretto di polizia 4 13.30 Tg 4 - meteo 4 14.05 il tribunale di forum 15.10 il fuggitivo. Telefilm 16.10 sentieri. Soap 16.30 un amore splendido. Film 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 ieri e oggi in tv 19.50 tempesta d’amore. Soap 20.30 nikita. Telefilm 21.10 basic. Film 23.20 top secret Terrorism 00.25 due vite spezzate. Film

11.30 tg4 notizie traffico 11.40 doc. Telefilm 12.25 distretto di polizia 4 13.30 Tg 4 - meteo 4 14.00 il tribunale di forum 15.10 il fuggitivo. Telefilm 16.10 sentieri. Soap 16.30 desiree. Film 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 ieri e oggi in tv 19.50 tempesta d’amore. Soap 20.30 nikita. Telefilm 21.10 il colpo. Film 23.30 the corruptor. Film 01.35 tg4 rassegna stampa

11.30 tg4 notizie traffico 11.40 doc. Telefilm 12.25 distretto di polizia 4 13.30 Tg 4 - meteo 4 14.00 il tribunale di forum 15.10 il fuggitivo. Telefilm 16.10 sentieri. Soap 16.40 non piu' di un. Film 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 ieri e oggi in tv 19.50 tempesta d’amore. Soap 20.20 nikita. Telefilm 21.10 la sai l'ultima. Varieta' 23.05 the unit. Telefilm 00.50 n.y.p.d. Tel.

11.30 tg4 notizie traffico 11.40 doc. Telefilm 12.25 distretto di polizia 4 13.30 Tg 4 - meteo 4 14.00 il tribunale di forum 15.10 il fuggitivo. Telefilm 16.10 sentieri. Soap 16.25 anime in delirio. Film 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 ieri e oggi in tv 19.50 tempesta d’amore. Soap 20.30 nikita. Telefilm 21.10 vento di passioni. Film 23.45 dove vai in vacanza. Film 01.25 tg4 rassegna stampa

11.30 tg4 notizie traffico 11.40 doc. Telefilm 12.25 distretto di polizia 4 13.30 Tg 4 - meteo 4 14.00 il tribunale di forum 15.10 il fuggitivo. Telefilm 16.10 teresa la ladra. Film 16.55 l'isola del sole. Film 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 ieri e oggi in tv 19.50 tempesta d’amore. Soap 20.30 nikita. Telefilm 21.10 sfilata d'amore e moda 23.50 seduzione pericolosa 02.10 tg4 rassegna stampa

cartoni animati perche' a me? Telefilm aliens in america studio aperto - meteo studio sport la vita secondo jim. Telefil jimmy grimble zoo rengers in india. Film give me five studio aperto/meteo another cinderella story. Film una ragazza e il suo sogno operazione venomous. Film poker1mania. Varieta'

11.30 tg4/ notizie traffico 11.40 cuochi senza frontiere 13.30 Tg 4 - meteo 4 14.05 il tribunale di forum 15.10 perry mason partitura mortale 17.00 psych. Telefilm 17.55 donnavventura 18.55 Tg 4 - meteo 4 19.35 nikita. Telefilm 21.10 criminal intent. Telefilm 23.10 shark. Telefilm 00.05 n.y.p.d. Telefilm 00.50 tg4 rassegna stampa 1.05 ieri e oggi in tv special

breach - l'infiltrato

il colpo Martedì 23 - Rete 4 - Ore 21.10

Venerdì 26 - Raiuno - Ore 21.20

Joe Moore è felice, ha una bella moglie, molti soldi e un lavoro che ama ed è un ladro. Ma ad un certo punto tutto inizia ad andare storto: viene ripreso mentre ruba, il suo ricettatore si rifiuta di dargli dei soldi e sua moglie forse lo tradisce poliziotto...

Un agente dell'FBI viene promosso nella nuova divisione del quartiere generale, dovrà smascherare il suo capo e mentore, Robert Hanssen, accusato di aver venduto informazioni all'Unione Sovietica. Il film é ispirato alla vera storia dell'agente Hanssen.

i FILM in TV


Per la Pubblicità su

sco Crema ale LO giorn

il PICCO

del

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

Sport&Sport

Barbaglio: «Un nuovo socio»

Ancora riserbo sul nome: ma si parla con insistenza del costruttore Gambarini

F

di Stefano Mauri

rancesco Barbaglio, patron del (primo) sodalizio nerobianco cittadino è impegnato su più fronti. Calcio mercato, obblighi professionali (è un imprenditore edile affermato e rampante, ndr), oneri contrattuali da rivedere, rinnovare, discutere e “disegnare” per arginare questa maledetta crisi economica. Insomma, per il “Boss” del secondo team della città, questi, sono giorni frenetici. E… la linea diretta telefonica con la Sardegna, dove, nel suo buon ritiro soggiorna il calciofilo, nonché consulente, o meglio, consigliere cremino Ugo Della Frera, prima di prendere determinate decisioni, verrà certamente utilizzata e “scaldata”. Il successore di Ennio Valdameri alla guida dell’Ac Crema 1908, tuttavia ha trovato un po’ di tempo per scambiare due chiacchiere con noi. Come procede la formazione del nuovo Cda societario? E’ vero che ha trovato un nuovo socio...I rumors dicono che sarà il costruttore Gambarini... «Tutto procede bene e, dopo i primi timidi approcci con personaggi locali legati al calcio nostrano, a breve saluteremo l’arrivo di un nuovo socio. Posso ribadire una cosa?» Certamente. «Ci tengo a sottolineare il seguente concetto perché

ho l’impressione che qualcuno ci marci. Ebbene, la mia disponibilità nell’accogliere nuovi soci, ulteriori compagni d’avventura agonistica è totale. Nei passati, recenti, colloqui intercorsi con persone interessate al progetto sportivo cremino, ho chiaramente evidenziato la mia disponibilità: il Crema non è di Barbaglio, e la cosa più importante, per me, è che la società vada avanti anche senza Barbaglio. Insomma, aldilà delle chiacchiere, chi è seriamente interessato al club sa dove trovarmi e tro-

giovani da tesserare, sì». Quando la presentazione ufficiale? «Entro la fine di giugno». E’ vero che nell’organigramma societario entreranno altri collaboratori? «No, almeno per il momento. Ma quest’anno, avendo potenziato notevolmente il settore giovanile, forze nuove servirebbero. Vale il ragionamento fatto prima: le porte non le chiudiamo a nessuno». Obiettivi per il prossimo campionato? «La squadra sarà molto

Francesco Barbaglio, presidente dell'AC Crema 1908

verà sempre la porta aperta». Il direttore sportivo Aronne Verdelli (giovane calciofilo in rampa di lancio, ndr) ha già fatto la rosa 2009– 2010? «A parte la scrematura dei

competitiva, quindi parlare di lotta playoff non è un’utopia. Dipenderà molto dal girone in cui il comitato regionale calcistico ci collocherà». La Promozione è un punto d’arrivo o di partenza?

«E’ il punto di partenza per consolidare una compagine che deve essere il punto di riferimento, a parte naturalmente quanti hanno le possibilità di giocare nel Pergo, per giovani che vogliono fare calcio divertendosi». Come mai il libro sul Centenario non è uscito? «Era nostro desiderio farlo, ma la mole di lavoro necessaria alla sua stesura ci ha impedito di procedere in tal senso». Ha assistito a qualche partita del «Trofeo Dossena»? «No, causa impegni personali assunti in precedenza». Soddisfatto dei campi sportivi che il comune vi ha assegnato? «No, ma non avevamo altre alternative percorribili da scegliere». Ti intriga l’idea di disputare un derby benefico col Pergocrema destinando magari l’incasso ai terremotati d’Abruzzo? «Siamo sempre disponibili a simili iniziative, ma alla fine credo che l’opzione della stracittadina rimanga solo una bella idea». Insomma, qualcosa d’interessante, Francesco Barbaglio, portabandiera dell’orgoglio nerobianco, l’ha detto. Per la cronaca, il suo Crema, qualche colpo degno di nota l’ha messo a segno. Un nome? Mister Marco Lucchi Tuelli (trainer intrigante), per esempio, in organico potrà contare sull’apporto del difensore (ed ex compagno) De Goes.

il mercato del pergo: rumors e verità In città è sempre più “Pergomania” ed è partita la campagna abbonamenti: informazioni presso la sede sociale di viale De Gasperi 67 (giorni feriali dalle 18 alle 20), infoline 0373 200311. I prezzi, fino al 10 luglio sono interessantissimi ed è inoltre possibile sottoscrivere la tessera del tifoso. Il presidente Stefano Bergamelli intanto, lontano da occhi indiscreti, con la complicità di procuratori, colleghi amici e direttori sportivi, sta “disegnando” la rosa agonistica che poi affiderà alle cure tattiche di mister Claudio Rastelli. Dal Genoa, sfruttando il canale privilegiato in essere con la famiglia Preziosi, nei giorni scorsi sono arrivati due giovani difensori rampanti: Matteo

D’Alessandro (laterale promettente) e Selim Ben Djemia (centrale sinistro tunisino). Complice gli illustri rientri di Lorenzo Crocetti e Lauro Florean, la probabile conferma del “Brigante” Le Noci (il cartellino è del Parma, ndr) e l’arrivo dal Chievo di Beppe Anastasi, Michele “Macho” Tarallo parrebbe destinato a fare le valigie. Tarallo vanta tanti estimatori. A Bergamelli intriga la seconda punta Nizzetto (Legnano), il quale però è seguito (con intensità) dalla Cremonese del cavalier Arvedi e da altre squadre di serie B e Prima Divisione. E’ complicatissima anche la pista che conduce a Michele Marconi, centravanti atalantino reduce da una deludente esperienza

in quel di Grosseto. Cesare Fogliazza, “Volpe” del calcio cremonese non è più il vice presidente operativo della Cremo. Il sodalizio grigiorosso, quale consulente di mercato ha assunto Mazzia, ex allenatore trasformatosi in talent scout– osservatore. Il “Berga” sta lavorando sodo per allestire una rosa giovane potenzialmente in grado di lottare a ridosso della zona playoff. Oltre al Genoa, il presidentissimo bergacremasco ha ottimi rapporti con Parma (buonissimo il feeling con il direttore tecnico Andrea Berta), Atalanta, Milan, Inter, Albinoleffe e Chievo. Sulla carta, aspettando i primi verdetti del campo, sta dunque nascendo un buon Pergo.

I personaggi canarini con la «P»...

Questa settimana, lo spazio riservato ai “Personaggi” (la P maiuscola è un ulteriore omaggio) è doverosamente dedicato ai moschettieri “canarini” cremaschi al servizio della prima squadra “cannibale”. Sotto con le nomination. Paolo Tolasi: è lo storico magazziniere – (primo) tifoso dell’intramontabile Pergolettese; a casa sua, gelosamente custodisce l’intera collezio-

ne (Beppe Torresani dixit) della rivista “Alè Pergo”, un tempo leggendario house organ distribuito al Voltini in occasione delle sfide casalinghe. Tolasi è tornato a collaborare con il Pergo nell’estate 2000, oggi, divide il lavoro con Mario Zucchetti, un’altra istituzione di viale De Gasperi. Marino Bussi: addetto ai lavori, nonché dirigente accompagnatore ufficiale da

qualche primavera ormai. Marino è in pratica il fidato referente operativo autoctono del presidentissimo Stefano Bergamelli e Gianlauro Bellani (team manager coi fiocchi). Il buon Marino, già ai tempi dei fratelli Andreini bazzicava nelle stanze dirigenziali di Pergolandia. Pier Manzi: calcisticamente formatosi alla selettiva scuola calcistica cremina (prima) e fanfullina dopo, (alla

corte di personaggi del calibro di Tajè, Noris Lacchinelli e Aldo Jacopetti detto lo “Zar”, ndr), l’attuale segretario generale del Pergocrema può considerarsi un autentico luminare. Corteggiato, nel recentissimo passato, da compagini di categoria superiore, dalla Federcalcio e dalla Cremonese, l’efficiente, sobrio e silenzioso Pierangelo, sa il fatto suo e lavora bene al servizio del “Berga”.

Per la Pubblicità su

sco Crema ale LO giorn

il PICCO

del

telefona allo 0372.43 54 74 • 45 39 67

trofeo dossena

Le prime partite: pubblico entusiasta

Stasera alle ore 21, con l’attesissima finalissima, chiude i battenti l’edizione 2009 del «Trofeo Angelo Dossena». Che torneo è stato? Più che discreto e il pubblico, attratto anche (grazie) ai tanti biglietti gratis in circolazione, tutto sommato ha mostrato di gradire. L’avvocato Mario Palmieri (presidente del comitato organizzatore), Pinetto Riboldi, Silvana Farea, Gianni Marchetti, Giorgio Riboldi, Muletti, Paolo Donarini, Roberto Rabbaglio, Alvaro Stella e soci possono quindi considerarsi soddisfatti. Indubbiamente, valori tecnici alla mano, Genoa, Milan, New York Magic e Under 20 di serie C, sul campo hanno fatto vedere qualcosa di assai interessante. In organico, i rossoblu genoani vantano elementi di spessore. Qualche nome? Il figlio d’arte Andrea Signorini, l’italo egiziano El Shaarawy, il ghanese Kofie, il portiere Raggio Garibaldi (degno erede dell’ex gialloblù Danilo Russo, ndr) e, il neo acquisto “canarino” Mattia D’Alessandro, terzino interessantissimo. Gli ame-

ricani, piacevole sorpresa del “Dossena 2009”, hanno stupito pubblico e addetti ai lavori per prestanza fisica e organizzazione tattica. Tra i rossoneri di Alberigo Evani si sono messi in mostra i vari Furlan, Strasser, Pasini, Fondrini e Buscagnini. Tra gli azzurrini di Giorgio Veneri occhio al difensore Scetti, al fantasista Titone, all’esterno Di Quinzio e al centrocampista Bigazzi. Saranno famosi? Lo scopriremo vivendo. Il Gremio, nonostante i 13 (?) gol inflitti al Pergocrema (meglio non infierire sui gialloblù, tornati alla kermesse internazionale di calcio giovanile dopo 4 anni d’assenza, ndr) nella sfida eliminatoria non sono riusciti a fare il bis. Tra le delusioni figurano sicuramente pure l’Atalanta (il settore giovanile orobico, dopo tanti botti sta passando un periodo di stanca, ndr) e la Sampdoria. I liguri blucerchiati guidati da Pea (pupillo dell’ex tecnico dell’Inter Gigi Simoni) però, al “Dossena” sono arrivati con una rosa rimaneggiata e vagamente sperimentale. Tutti al Voltini stasera.

il personaggio

Con Cantoni Palazzolo vola

Chapeau a Federico Cantoni, neopromosso nel Cnd, dopo l’entusiasmante cavalcata playoff, con il suo Palazzolo. Fantasista dietro gli attaccanti, seconda punta, centrocampista avanzato, playmaker arretrato alla Pirlo (o alla D’Agostino che è più fashion): questi i ruoli che può, o meglio, sa ricoprire con profitto il Pinturicchio cremasco. Federico Cantoni Capitano a anima del nobile decaduto team bresciano, l’ex calciatore del Pergo, salvo colpi di scena resterà alla corte della presidentessa rampante Betty Piantoni (la quale ora dovrà però sistemare alcuni … “arretrati”, ndr); ogni decisione è rimandata a dopo le meritate vacanze in Grecia, in quel di Mykonos. Per la cronaca, Federico, nel corso dei recenti spareggi promozione ha eliminato anche il Sancolombano allenato da Mimmo Tassiero (conferma in vista pure per il coach). Ha disputato una stagione da vero e grande protagonista l’atleta di Passarera (la terra cara alla regina del Tortello Rosetta, ndr), uomo squadra globale. Come sono lontani in tempi in cui (correva l’annata 2003 – 2004, ndr) l’Arrigo Sacchi pavese, alias Maurizio Tassi lo voleva imbrigliare in schemi dogmatici schierandolo laterale sinistro offensivo. Sulle rive bresciane dell’Oglio, “Pinturicchio” Cantoni ha trovato la sua dimensione agonistica ideale, per questo, nonostante i numerosi estimatori, probabilmente resterà al suo posto. Mai dire mai tuttavia nel football, il calciomercato riserva talvolta sorprese non annunciate. E il bravo Federico, come sottolineato poc’anzi, vanta tanti estimatori.


Sport

il PICCOLO

giornale del

Cremasco Venerdì 19 Giugno 2009

25

volley: Continua la campagna acquisti della Reima, la regina delle nostre società di pallavolo. Le novità

Attacco ancora più forte con Mattia Rosso

E’

Mattia Rosso il terzo terminale offensivo della Reima che affiancherà Roberto Cazzaniga e Ricardo Serafim nella nuova Reima 2009-2010 targata Luca Monti. Nato a Cuneo il 28/5/1985, 200cm di altezza, Mattia Rosso è alla sua quarta stagione di A2, avendo disuptato le stagoni 2005-06 e 2006-07 ad Isernia e l'anno scorso a Castellana Grotte, dopo la parentesi del rientro a Cuneo (A1) nella stagione 2007-08. «Mattia è entusiasta della nuova destinazione e non vede l'ora di incominciare ad allenarsi» commenta il direttore sportivo Michele Rota, che ha perfezionato l'intesa anche con la Bre Banca Lannutti Cuneo per il prestito annuale. «Abbiamo firmato un contratto che prevede una opzione in favore della Società per il secondo anno, ovviamenet condiziionata al rinnovo del prestito da parte della società di appartenenza. Una cosa che ci ha fatto estremo piacere è che, in netta controtendenza rispetto alle normali trattative, Mattia ha ridotto le proprie richieste economiche, venendo incontro alle nostre possibilitàe consentendo una rapida conclusione dell'accordo.

In un momento come quello che stiamo vivendo, il gesto va sottolineato ed apprezzato: è un segnale importante, ed è giusto che al ragazzo venga dato il merito per tale azione, non così diffusa. Spesso, difatti, ci si trova a partecipare a vere e proprie “aste”, cosa cui Crema tra l'altro si è sempre sottratta: in questo caso, Mattia ha fatto una scelta totalmente opposta, e questo ci ha spinto a chiudere l'accordo. Crema ha sì bisogno, come tutti, di buoni atleti, ma vuole soprattutto giocatori stimolati dall'ambiente e dai programmi societari: Mattia è uno di questi, e sono certo che ci troveremo bene insieme. Ringrazio anche la Piemonte Volley, con la quale abbiamo trattato il trasferimento in prestito per un anno del ragazzo». Mattia formerà una diagonale interessante con Ricardo. «Direi di sì, e con Cazzaniga opposto forma un bel quadro di attaccanti: è un atleta completo, buon attacante e battitore, che ha giocato sia nel ruolo di schiacciatore-ricevitore che di opposto e questo forse non gli ha consentito di allenarsi con continuità sul fondamentale della ricezione: ci penserà l'allenatore a lavorare su questo fiondamentale, su cui ha comunque buone basi». Squadra quasi completa, dunque...

pallacanestro

Fusione Fredda

In via di perfezionamento l'accordo Vanoli - JuVi

Mattia Rosso, terzino terminale offensivo

«Attendiamo ancora la sistemazione di qualche pedina, crediamo di chiudere alcune trattative nel giro di pochi giorni». Ci sarà un solo straniero nell'organico blues? «E' ancora presto per dirlo, ma crediamo proprio di sì». «Sono molto contento» interviene il team manager Andrea Mombelli: «Mattia è un ragazzo umile e generoso, inoltre partirà finalmente titolare come posto 4, ruolo che, secondo noi, più gli si addice».

Arriva anche la conferma di Giulio Silva

L'accordo è stato già perfezionato e si è in attesa solo del consenso di Piacenza per il trasferimento. «Mi sono incontrato con il giocatore insieme al nostro diesse Rota» spiaga il team manager Andrea Mombelli, «e il ragazzo ci ha confermato che l'accordo è concluso, e quindi possiamo dire che Giulio sarà a tutti gli effetti ancora con noi il prossimo anno.Il ragazzo è soddisfatto, così come è soddisfatta la società, anche perchè diversamente non potrebbe essere, visto l'ottima resa

Giulio Silva

del ragazzo l'anno scorso, alla sua prima esperienza di Serie A» Giulio dunque si aggiunge

alla lista degli atleti che già compongono la rosa a disposizione di Luca Monti. Cazzaniga-Corti: una coppia di opposti monzese per Luca Monti. Non è usuale, per la la società Reima, avere in squadra due opposti con il nome e le origini comuni. Roberto Corti, classe 1987 nato a Vimercate, l'anno scorso in B1 con la Pro Victoria Monza e Roberto Cazzaniga nato a Milano ma monzese di adozione (risiede a Villasanta): questa la coppia di opposti cremasca

nuova di zecca. «Diamo il benvenuto a Roberto, un giovane promettente (ha 22 anni) che potrà dare molto alla squadra» dichiara il diesse Rota. L'accordo è stato perfezionato nella giornata di ieri con il suo procuratore. «L'anno scorso Bobo (così lo chiamano i compagni di squadra) ha disputato una buona stagione in B1: siamo certi che farà altrettanto bene a Crema, di sicuro non gli mancheranno gli stimoli giusti per iniziare la sua prima avventura in Serie A».

beach volley: Le Garzide Country Cup 2009

Cicola e Casadei, re della Trony Crema Cup

Fosco Cicola e Gianluca Casadei si aggiudicano la II° edizione della Trony Crema Cup, prima tappa nazionale del circuito 2x2 categoria Open maschile. Il duo ‘romano-cesenate’ si è imposto dopo oltre un’ora sulla coppia Ficosecco-Malavolta. Aggiudicatorsi il prima set abbastanza agevolmente (21-15) Cicola-Casadei subiscono il prepotente rientro degli avversari che rimettono in parità il match (19-21). La partenza a razzo di Cicola-Casadei, 4-1 dopo un punto del centrale romano, tesserato per la Callipo Vibo Valentia, fa pensare ad una chiusura agevole dell’incontro. Fisosecco, già finalista lo scorso anno con Casadei, e Malavolta recuperano, punto dopo punto, chiudendo in vantaggio al se-

il podio della Trony Crema Cup 2009

condo cambio campo (8-7). Alcuni errori dei beacher in canotta blu, permettono agli allungare il vantaggio e di mantenerlo sino al 13-12. Nel finale emerge la grinta e la forza agonistica di Fosco Cicola ‘il gladiatore’ che trascinando il compagno, riesce a chiudere il punto della vittoria (nella foto). Al terzo posto sino classificati Nico-

la Daldello e Giorgio Pizzolotto che hanno sconfitto nella finalina di consolazione Domenghini-Cavaliere per 2-0. Primo set equilibrato poi un attacco in diagonale di Daldello regala il punto del 22-20 mentre le secondo l’ex Reima Domenghini e Cavaliere, cedono nettamente a casa della stanchezza . Al termine del-

le finali le premiazioni alle tre coppi prime classificate e una targa premio a Nicola Daldello come miglior giocatore dell’intera manifestazione e un riconoscimento speciale Fabio Galli e Cesare Capetti per l’impegno profuso nel diffondere questo sport. Alcune curiosità Cicola e Casadei succedono a Tomatis e Fenili, vincitori nel 2008 e a breve difenderanno i colori italiani nei prossimi campionati mondiali a Stavanger in Norvegia mentre Paolo Ficosecco, è alla seconda finale persa, dopo quella del 2008 con Casadei. Dai Pro agli amatori le Garzide Country Cup proseguirà con gli eventi della commedia dialettale ‘San Furment’ e al Vespa Raduno, e il torneo del Mutua Beach 2009.

La conferenza stampa di presentazione: Bonetti, Triboldi e Corada

di Giovanni Zagni Lunedì 15 giugno, Palazzo Comunale, Sala della Consulta, anfitrione Gian Carlo Corada, sindaco in carica, ore 18,30, anzi 18,45, è stata convocata una conferenza stampa, invitate le testate giornalistiche cittadine e relatori i presidenti di Vanoli Gruppo Triboldi e JuVi Witor's. Dopo una breve introduzione del sindaco che ha sottolineato come il Comune con molta sollecitudine stia sbrigando le pratiche necessarie per poter quanto prima dare inizio ai lavori di adeguamento del Palasport di Ca' de' Somenzi, permettendo così alla Vanoli di giocare sin dall'inizio del prossimo campionato sul terreno di casa, han preso la parola i due presidenti. Chi si aspettava venisse snocciolato l'organigramma societario con responsabilità ed incarichi è rimasto deluso perchè i due "big" del basket nostrano, con molta diplomazia o forse perchè non ancora del tutto in sintonia, son stati molto vaghi in proposito. Secondo Triboldi ha parlato di cessione di quote nell'ambito della finanziaria che sostiene la squadra, a Matteo Bonetti e di collaborazione a livello giovanile tra la Vanoli ed i ra-

gazzi della JuVi, ma non solo di quella perchè il progetto prevede altri accorpamenti, sempre in ambito giovanile. Bonetti ha parlato di trasferimento di sede, da Soresina a Cremona nei locali già a disposizione della JuVi e della creazione di una società satellite, che quindi non si chiamerà ne Vanoli nè Witor's che gestirà l'attività giovanile. Su domanda di un collega lo stesso presidente juvino ha detto che sono in corso trattative per cedere il diritto della A dilettanti, ad altra società. Daccordo entrambi nel dire che sarà il nuovo consiglio direttivo a decidere il tutto per quel che riguarda le persone che avranno un incarico in ambito societario. Sia il sindaco che i presidenti non hanno mancato di sottolineare l'importanza di questa collaborazione perchè l'impegno sia economico che tecnico per accompagnare senza traumi le prossime stagioni è veramente oneroso e altissimo. Conclusioni nostre: si era parlato di fusione, molto impropriamente, perchè qui non si fonde nulla. Se tutto fila liscio, si collabora. La JuVi sparisce sia come prima squadra, sia a livello giovanile.

Verso la conferma di coach Cioppi Molte delle società che saranno al via nella prossima serie A, sono in cerca di conferme o di nuove soluzioni per quel che riguarda la gestione tecnica, o più semplicemente a chi affidare l'incarico di allenatore. Tra queste, a meno di clamorose svolte fulminee anche la Vanoli Gruppo Triboldi. La corsa si dice abbia pochi iscritti nel "registro dei partenti" perchè l'orientamento generale pare portare ad una conferma di Stefano Cioppi, l'uomo che in punta di piedi, lavorando con grande umiltà, passione e competenza è arrivato sin qui, gestendo con perizia molti momenti tribolati e passando sopra a

qualche mugugno anche vistoso, non solo di parte dei tifosi. Se quest'anno si è sofferto, ma sempre lottando nella fascia alta della classifica, quella ventura, per la Vanoli sarà annata terribile perchè da neo promossa qualche dazio bisognerà pagarlo e perchè dovrà rinforzarsi adeguatamente e per farlo, oltre che capacità tecniche e manageriali, occorrerà anche un briciolo di buona sorte. Rari son stati in passato gli errori della dirigenza, nelle scelte dei giocatori, per cui si auspica che la tradizione abbia conferme nel momento più importante della storia societaria.


26

il PICCOLO

Sport

giornale del

CREMASCO Venerdì 19 Giugno 2009

CICLISMO: CC Cremonese-Arvedi centra il poker al velodromo

Piero Baffi è campione lombardo

N

di Fortunato Chiodo

on è come vincere il premio Nobel della medicina, ma nel suo genere fa comunque un certo clamore. Quattro titoli di campione lombardo su pista. Se qualcuno fatica ancora a capire chi sia Piero Baffi, magari non avendolo mai sentito nominare, si affidi soltanto a queste sue credenziali e vada tranquillo, è figlio e nipote d’arte di Adriano e nonno Pierino. Le maglia bianconverdi di campione lombardo addobba il migliore prodotto del ciclismo contemporaneo, nell’ ultima sfida al velodromo «Pierino Baffi» di Crema, l’estroso Baffi junior, giovane under del CC CremoneseArvedi, con le sue sparate si laurea campione lombardo nelle specialità dell’ inseguimento individuale, nel chilometro da fermo, nella velocità olimpica insieme ai compagni del Centro di Specializzazione di Crema, il crema-

Piero Baffi

scratch a Busto Garolfo. Ne aveva un gran bisogno, perché qui attorno la mestizia è tanta. Adriano Baffi e Marco Villa, sono senza dubbio ex professionisti più popolari e

derale con il citty Collinell, hanno lavorato come dei “muli” al velodromo nel solco della tradizione, non potendo puntare sulla qualità, puntano sulla quantità. Senza peccare di stupido

Il velodromo di Crema

sco Alberto Zanaboni e il bresciano Lorenzo Lancini, il quarto titolo lombardo lo aveva conquistato nello

amati. Baffi è selezionatore strada under 23 e pista uomini della Federciclo, Villa, è collaboratore endurance fe-

patriottismo, e senza limiti ai suoi poteri, Stefano Pedrinazzi, presidente della società pista di Crema, possia-

mo sprecare qualsiasi superlativo: con tempi di crisi del nostro Paese, ha organizzato al “Baffi” sei ore di ciclismo spettacolare, con ospiti d’ onore del calibro di Luigi Resnati, presidente lombardo Fci, Luciano Cappetti, assessore allo sport del comune di Crema, Antonio Pegoiani, presidente provinciale Fci, Roberto Chiappa, supertricolore della velocità su pista, e il trainer della Lpr Giovanni Fidanza. Piero Baffi, fa festa con tutti i suoi titoli conquistati alla faccia dei soliti nostalgici, mi consente di tirare un enorme sospiro di sollievo e di liberazione, nelle due prove ha superato Eugenio Alafaci anch’ esso del CC Cremonese Arvedi, tandem azzurro ai prossimi campionati italiani su pista. Andrea Vanotti del Team Giorgi domina l’ inseguimento juniores, mentre Mauro Locatelli (Romanese) si laurea nella specialità del Km da fermo. Nicolas Marini, quindicenne di Provaglio d’ Iseo, plurivincitore italiano allievi con dieci vittorie, con i colori del Gs Ronco Elettronave del presidente Guidone Bontempi, vince il titolo nell’inseguimento; tra le donne Stefania Vecchio (Cicli Fiorin) è la nuova campionessa regionale nell’ inseguimento donne junior, ed Elisabetta Girardi (Ju Sport Gorla Minore) s’ impone nella velocità olimpica con Valentina Mainardi. Fra le allieve Chiara Vannucci (Cesano Maderno), puntuale come un orologio svizzero è leader dell’ inseguimenti. Dal punto di vista sportivo, i campioni lombardi, sono candidati al tricolore su pista.

A Begnoni il meeting «Arredamenti Spàseta»

Erano una ottantina di esordienti schierati nel 1° Trofeo Sportivi di Cavatigozzi, meeting voluto da Luigi e Alamo Gagliardi della «Arredamenti Spàseta», patrocinato da «CC Cremonese Arvedi», con direttore di corsa Matteo Casoni. Giammarco Begnoni (Gs. Sprint Ghedi), furetto veronese di Valeggio Sul Mincio non molla la preda, è un duro della sfida, corona la sua “undicesima” vittoria stagionale tra i nati del primo anno (tra le quali, le due indicative regionali), strizza una grinta: «Ora punto a vincere

il titolo di campionato italiano a Clès ( rento) il 4 luglio». Il vincitore, ha preceduto il cremonese Giovanni Pedretti (CC Cremonese Arvedi) che è riuscito a prendergli i mossi, quasi subito e non l’ ha più mollato. Il plotoncino degli immediati inseguitori giunto a 1’ 57” è stato regolato da Micheal Quaresmini (Capriano); nono e decimo posto per i nostri Francesco Mainardi e Sebastiano Esposito dell’ Imbalplast di Soncino. Il mantovano Salvatore Giordano (Gs.

Sprint Ghedi) mantovano, diretto dal trainer Luciano Grillo, ha bruciato i tre compagni d’avventura della corsa dei più grandi, con una volata senza respiro, ha avuto la meglio su Simone Benedetti ( Soprazocco ), Simone Piantoni ( Sc. Capriolo) e Nicolò Amani (Gs. Caedeo); quinto a 11” Andrea Zamboni ( Gs Ronco Elettronave), davanti a Damiano Zanotti (Monteclarense), il vailatese Davide Donesana (Cremasca); Ettore Musoni (CC Cremonese Arvedi) e Luca Erculiani (Soprazocco).

In Breve...

MAGNI SI PRENDE LA CORONA LOMBARDA JUNIORES Andrea Magni è il nuovo Campione Regionale Lombardo della categoria juniores. Il portacolori varesotto della Prealpino Ambrosio, ha conquistato il titolo a Montù Beccarla (Pavia) ha preceduto una manciata di secondi il lodigiano Francesco Cipolla della Polisportiva Madignanese, e Simone Besana della Ciclisti Monzesi.

PELUCCHI SFRECCIA A LEGNANO Il più veloce di tutti è Matteo Pelucchi, anni 20, lecchese di Rogeno, il portacolori della Bottoli Nordelettrica Ramonda, mette in fila i compagni di squadra Delle Stelle e Nizzolo, quarto il cremasco Erminio Gatti (Team Delio Gallina) nella” Coppa Olivetti” a Legnano per la categoria Under 23.

LOCANDINA DEL CICLISMO Ricca e interessante la “locandina” del ciclismo provinciale FCI, con due corse sulla strade provinciali, a Genivolta e Vailate. TROFEO RENATO FERRARI- Gli allievi corrono, domenica 21 giugno a Genivolta il 12° Trofeo Renato Ferrari, organizzato dagli amici del ciclismo, con il patrocinio della Madignanese, sulla distanza di Km 70, con partenza alle 9,30. MEMORIAL PIERINO BAFFI Gli Amici del club Pierino e Adriano Baffi, con il patrocinio della Unione Ciclistica Cremasca, organizzano, il 5° Memorial Pierino Baffi” a Vailate, riservato alla categoria giovanissimi, sei corse, con il “ via” alle ore 9,30.

Patrick Facchini leader del Giro d’Italia baby

Patrick Facchini, 21 anni, trentino di Roncone, portacolori del CC Cremonese Arvedi, del trainer Bruno Leali, vince la prima tappa, FirenzeModena, del Giro d’ Italia baby e veste la maglia di leader. Che spauracchio, il più astuto e più saggio sorveglia, tutti quanti, lascia cuocere gli irriducibili rivali: Cesare Benedetti (Bergamasca), Matteo Mannini ( Team Hopplà ), Yonnata Monsalvev (Mastromarco), Gianluca Leopardi (Trevigliani) Kristijan Koren (Bottoli Nordelettrica), Oleg Berdos (Brisot Cardin), e poi da vero padrone a duemila metri dalla fettuccia d’arrivo, Patrick Facchini appiattisce e fa saltare i piani, con una accelerata va a vincere tutto solo, precedendo di 1” Mannini e il venezuelano Molsalvev ai posti d’ onore, e i primi inseguitore a 56”. Il siciliano Damiano Caruso (Mastromarco)

Patrick Facchini

campione italiano, vince per distacco la seconda tappa del GiroBio con arrivo a Lonato del Garda, precedendo di 8” Masiero, Brambilla e Salvi, Facchini conserva la maglia di leader. Cambio della guardia al vertice del Girobio nella 3° tappa con arrivo a Asiago vince il ventenne dell’ Isola di Mann Peter Kennaugh, con leadee Cesare Benedetti (Uc. Bergamasca), che ha scalzato Facchini ora 7° a 2’ 11”.

Diego Nosotti sarà al Tricolore di Imola

Diego Nosotti, professionista dal 2008 alla Ngc Medical Otc Porte, con un terzo posto al Tour de Langkawi (prima tappa Kepala Batas), e alla Vuelta a Chihuahua, quest’anno difende i colori della FlaminiaBossini Docce, lo abbiamo incontrato in sella a una bici da cronomen, telegraficamente ci ha detto: «Mi sarebbe piaciuto correre l’ ita-

liano su pista nella specialità della velocità olimpica insieme ai compagni di squadra Enrico Rossi e Gianpaolo Caruso, avevo trovato la condizione giusta, ma la società ha deciso per il campionato italiano cronometro a Imola, settimana tricolore programmata dal 20 al 28 giugno a Imola-, mi sto allenando per essere competivo».

GIOVANISSIMI

Sul podio Distasio, Baffi e Vece

Pomeriggio africano, con i giovanissimi schierati nel 4° Trofeo della Repubblica a Casalmorano,organizzato dal Team Enrico Guadrini. Non sbagliano niente e fanno centri Davide Distasio (Imbalplast Soncino) nella” G1”, Stefano Baffi ( Cremasca ) nella “G5” e la reginetta di Romanengo Miriam

Vece ( Imbalplast). L’UC. Cremasca divide la posta in palio con l’ Imbalplast di Soncino ( alla prima va il trofeo a punti, alla seconda il premio per il maggior numero di partecipanti. Cerimoniale di premiazione con la presenza del presidente provinciale Fci Antonio Pegoiani.

GUIDA ALLA SETTIMANA TRICOLORE •

GARE CRONOMETRO Sabato 20 giugno Juniores Uomini, km 24, 1 Donne Junior, km 17, 5. Allievi M/ F Finale del Bracciale d’ Oro Donne Elite Km 27, 3 Elite Open Km 32, 3 Martedì 23 Giugno Under 23 Km 27, 3 GARE IN LINEA Mercoledì 24 giugno, Juniores Km 125, 4 Giovedì 25 Giugno: Donne Junior Km 77,9 Donne Elite Km 125, 9 Venerdì 26 giugno, Elite Km 176,8 Sabato 27 Giugno Under 23 Km 161, 5 Domenica 28 Giugno: Professionisti Km 260, 4


Cucina

il PICCOLO

Gastronomia italiana

giornale del

Cremasco Venerdì 19 Giugno 2009

27

Le ricette gustose alla portata di tutti

Il menù della settimana

Antipasto: Spiedini di formaggio con ciliegie Difficoltà facile Tempo 10 minuti - Per 6 persone Ingredienti: • 300 g di formaggio • 500 g di Ciliegie (tipo duroni) • Spiedini di legno

Primo piatto: Secondo piatto: Petto di marinato SPAGHETTI AL LIMONE difficoltàpollo facile - Tempo marinatura 2,0 ore Difficoltà Facile - Tempo 45 minuti Per 4 persone

Ingredienti: • 400 g di spaghetti • un limone, • dl di panna fresca,

• 50 g di Grana Padano grattugiato • un cucchiaio di vodka • sale

preparazione • Lavate e grattugiate la buccia del limone, unite lai panna fresca e portare quasi ad ebollizione, salate ed unite il succo del limone ed un cucchiaio di vodka.

• Fate cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata e scolate al dente, metteli in padella e fateli saltare con la salsa al limone e il formaggio Grana Padano grattugiato. Servite subito.

preparazione • Dividere il formaggio in cubetti medi. Mondare e lavare le ciliegie; asciugarle delicatamente e snocciolarle. • Alternare formaggio e frutti sugli stecchini di legno. Antipasto delizioso e simpatico.

Dessert: Frittelle di mele Difficoltà facile - Tempo 60 minuti Per 6 persone Ingredienti: • 400 g di farina • 2 uova • 1 bustina (16 g) di lievito per dolci • 1 cucchiaio di cannella in polvere • Scorza grattugiata di un limone • 5 (1,2 kg) di mele • 5 cucchiai rasi (90 g) di zucchero • Olio extravergine d'oliva • Zucchero a velo

Mattia Preti Convito di Assalonne Particolare, 1657

preparazione • Preparare la pastella con la farina, le uova, la cannella, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone, circa 1/2 litro d'acqua e la bustina di lievito. Farla riposare per circa un'ora . • Sbucciare e affettare le me-

le aggiungendole al composto. Far scaldare l'olio e friggere l'impasto a cucchiaiate e ad alta temperatura. Far assorbire l'olio in eccesso su carta da cucina. Spolverarele frittelle con di zucchero a velo. • Servirle fredde.

cottura 15 minuti - Per 4 persone Ingredienti: • 800 g di petto di pollo intero • 2 cipolle piccole • 2 rametti di timo fresco • 400 ml di vino bianco secco

• 5/6 foglie di salvia fresca • 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva • Sale

preparazione • Porre il petto di pollo intero in una zuppiera insieme alla cipolla, tritata finemente, al timo e al vino. Lasciar marinare per 2-3 ore. • Alla fine sgocciolare la carne, tagliarla a fette piuttosto spesse e metterla in

una padella con l'olio e le foglie di salvia intere; salare. Cuocere, coperto e a fiamma media, per circa 10 minuti, girando di tanto in tanto. • Infine scoperchiare, alzare la fiamma e dorare su ambedue i lati. Servire caldo.

La Bottiglia

Terre di franciacorta Bianco 2007 Ferghettina Vino molto fresco e fragrante ha una buona piacevolezza pur non mancando di struttura e complessità. Uve: Chardonnay 80%, Pinot Bianco 20% Colore: giallo paglierino con riflessi verdolini. Profumo: intenso che si esprime con spiccate note agrumate e sentori di fruttato tropicale Sapore: buona corposità e finezza con un’interessante persistenza aromatica.



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.