CREMASCO Il
PICCOLO giornale del
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VENERDI’ 15 LUGLIO 2011 • Supplemento settimanale al n° 28 de “Il Piccolo Giornale”
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IL CARROCCIO ESCE DALLA MAGGIORANZA. LINEA DURA SULLE PARTECIPATE
LEGA, LO STRAPPO. LONGHINO SI E’ DIMESSO
Rimarrà assessore al Bilancio fino alla fine del mese per sistemare le questioni aperte sulle caserme di polizia e vigili del fuoco Tomaselli verso l'espulsione dal partito. Resterà al suo posto Giovinetti, consigliere di Lgh? Lumbard, soli alle prossime comunali L’OSPITE
E’ proprio la fine dei peagiàss e dei pelabroch
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di Renato Ancorotti rancorotti@gmail.com
a Lega ha lasciato Beretta & Bruttomesso dopo essere stata partecipe, per oltre quattro anni, di tutte le decisioni della maggioranza. Il motivo di questa scelta è squisitamente elettorale: alla prossima tornata amministrativa, nel 2012, con ogni probabilità correrà da sola e, quindi, ha inziato a marcare la differenza dal Pdl. Cercando di nascondere il fatto che per oltre quattro anni a quelli del Carroccio, in giunta e in consiglio comunale, è andato bene tutto quello che decidevano Beretta & Borghetti & Piazzi. Quale consiglio dare a questa amministrazione che assomiglia sempre di più a un malato terminale? Un suggerimento di buon senso: chi ha fatto parte della maggioranza e dell’opposizione per tutti i cinque anni abbia la dignità di non ricandidarsi. Sarebbe un affronto nei confronti anche dell’elettore meno avveduto. Certo, parlo anche dei consiglieri della minoranza che sono stati inerti per lungo, troppo tempo. Tanto che in città si diceva, soprattutto nei primi anni del governo di Beretta & soci, che la fortuna della maggioranza era proprio l'avere questa opposizione. Quale futuro augurarsi? Avere candidati sindaco che siano davvero dei leader, autorevoli e autonomi nelle loro scelte, dotati di spessore e buon senso, che sappiano annunciare almeno la metà degli uomini e delle donne che faranno parte della loro giunta e spiegare, in 10 punti, il loro programma, come intendono realizzarlo e con quali mezzi. In caso contrario sarà il solito scontro tra gnomi, ostaggi dei partito. Il trionfo dell’abitudianaria mediocrità. E per quanto riguarda le partecipate, di cui tanto si discute in questi giorni, la titolarità delle multiutilities rimanga in mano pubblica, ma la loro gestione deve essere affidata ai privati. E chi oggi ha responsabilità operative in queste società, può scegliere: diventare a sua volta un imprenditore nel settore dei servizi ai cittadini, avendo acquisito esperienza e know-how, oppure rimanere un manager del comparto, ma lo stipendio se lo faccia dare dai privati. I cremaschi hanno già dato. Fin troppo.
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di Tiziano Guerini
l direttivo cittadino della Lega lunedì pomeriggio ha confermato le proprie decisioni: «L’assessore Walter Longhino deve dimettersi; così dovrà fare il pluri-cariche Giuseppe Tomaselli (presidente di Scca, vice presidente di Scrp e ora nominato anche vicepresidente di «Scs servizi locali»), altrimenti sono da considerare espulsi dal partito». Così ha ribadito il segretario della Lega, Angelo Barbati, confermando la linea dura. Tutto è precipitato quando lo scorso venerdì scorso, l’assemblea di «Scs servizi locali» (presenti Corrado Bonoldi per il Cda di «Scrp» con il 65% e Ercole Barbati per «Cremasca servizi» con il 35%, vedi articolo in questa pagina) ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione della società confermando lo stesso Ercole Barbati a presidente, indicando in Giuseppe Tomaselli il vice presidente e - anche qui una conferma - individuando come terzo componente Gian Franco Verdelli, già in quota Pd, anche se il segretario Matteo Piloni ribadisce che il suo partito non ha avanzato alcuna candidatura. Raggiunto telefonicamente mentre sta recandosi nella casa di montagna («Sono un tipo emotivo», rivela, «e in questo momento ho bisogno di qualche giorno di riposo»), Walter Longhino conferma le sue dimissioni da assessore al Bilancio. «Soltanto ho chiesto al mio segretario Barbati qualche giorno di tempo per sistemare alcune questioni dell’assessorato a cui stavo mettendo mano. Basteranno 10 o 15 giorni». Quali questioni? «Posso solo dire che sto perfezionando in particolare le questioni già note per la realizzazione delle nuove caserme della polizia e dei vigili del fuoco, perché non tutto è chiaro e definito». Giuseppe Tomaselli. Già presidente della società mista pubblico-privata «Cremasca Calore» (Scca) che ha costruito a Crema l’impianto e la rete del teleriscaldamento, nonchè vice presidente di «Scrp», ora anche vice presidente di «Scs servizi
Walter Longhino
Giuseppe Tomaselli
Angelo Barbati
IL GIALLO DELL’ELEZIONE DI ERCOLE BARBATI Giallo sull’assemblea di «Scs servizi locali» che ha riconfermato Ercole Barbati presidente. Che cosa è successo? Venerdì scorso si era riunita l’assemblea di «Scs servizi locali» per la nomina del nuovo Cda. Presenti le due società che possiedono le quote: «Scrp» al 65% e «Cremasca Servizi» al 35%. La prima in rappresentanza dei 51 sinBruno Bruttomesso e Corrado Bonoldi daci del territorio, fra cui il comune di Crema con il 25%; la seconda al 100% di proprietà del comune di Crema. Per «Scrp» era presente il presidente Corrado Bonoldi; per «Cremasca servizi» l’aministratore unico Ercole Barbati. Ci si chiede come mai a rappresentare «Cremasca Servizi» non ci fosse il sindaco di Crema, ma lo stesso Barbati che, tra l’altro, viene poi riconfermato presidente di «Scs servizi locali» col 100% dei consensi, quindi anche col suo voto. Sentito in proposito, Bruno Bruttomesso afferma di non essere stato informato di alcuna convocazione di assemblea, né di aver delegato nessuno a rappresentarlo. Avanza persino l’idea che la normativa per la nomina del Cda di «Scs servizi locali» non preveda il coinvolgimento del comune di Crema. Sulla questione interviene Gianni Risari: «Credo che il sindaco dovesse partecipare all’assemblea di una società di cui è socio al 35%, tanto più per eleggere il nuovo Cda. Nel caso fosse come credo, mi riserverei di chiedere l’annullamento di ogni decisione dell’assemblea di “Scs servizi locali”». Bruttomesso era all’oscuro di tutto? Corrado Bonoldi dà questa versione dei fatti in un comunicato stampa e parlando in terza persona: le nomine di «Scs servizi locali», «previste nell’ordine del giorno non erano ulteriormente differibili. Il presidente di Scrp, preso atto dello stato dell’arte, previa telefonata al sindaco di Crema, socio di riferimento di “Scrp Spa” e socio unico di “Cremasca Servizi Srl, proponeva al presidente…». Il sindaco, secondo Bonoldi, quindi sapeva che cosa stava succedendo. Chi avrà ragione? TG locali». La Lega gli ha intimato di non accettare quest’ultimo incarico, pena l’espulsione dal partito. A tempo scaduto, il segretario leghista Barbati gli ha inviato una
lettera di sollecito senza ottenere fino ad ora alcuna risposta. Va verso la cacciata dal partito. Ripetutamente contattato, non risponde.
Nulla dice la Lega sul terzo uomo di riferimento nelle società partecipate, cioè Cesare Giovinetti che pure fra qualche giorno - entro la fine di luglio - sarà chiamato ad esprimersi, nel Cda di Linea Group Holding sul rinnovo della cariche per quanto riguarda «Scs gestioni». Anche per quest’ultimo riferimento, la Lega ha già anticipato che non avanzerà alcun nome, e quindi il compito di Giovinetti in Lgh non sarà agevole. Sulla vicenda, come è naturale, si esprime intanto con accenti duri l’opposizione. Gianni Risari di «Città Amica e Solidale», ironizza: «Succede il finimondo e il sindaco…fa finta di nulla. Tutto quello che gli preme dire è che comunque lui non si dimetterà. Né nominerà un nuovo assessore al posto di Longhino: non è detto che lo lascino fare, dal momento che ormai è agli ordini del plenipotenziario del Pdl, Simone Beretta». Duro anche il commento di Franco Bordo di Sel soprattutto nei confronti del rinnovato presidente Ercole Barbati. «Se il sindaco Bruttomesso» afferma in un comunicato «preferisce perdere una parte importante della propria maggioranza - la Lega - purchè non si contrasti il rinnovo della nomina di Ercole Barbati, che cosa ci sta sotto?». Il Pd con il suo coordinatore Matteo Piloni ribadisce quanto già affermato nei giorni scorsi: «Credo che al massimo la maggioranza potrà andare avanti navigando “a vista” e questo è deleterio per il Cremasco». E il Pdl? Difende a spada tratta Bruttomesso e sostiene: «Il partito si è comportato correttamente e non ha nulla da rimproverarsi. Ha condiviso obiettivi, strategie e un accordo con gli esponenti delegati dalla Lega alla trattativa. Non avremo accettato che qualcuno potesse però mettere veti rispetto a uomini che hanno operato in modo corretto e soddisfacente; non lo facciamo rispetto ad altri, lo pretendiamo nei nostri confronti». Ma siamo solo al’inizio di una vicenda che potrebbe deflagrare da un momento all’altro. Altre notizie a pagina 15
CREMONA
Venerdì 15 Luglio 2011
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Carburanti, le pompe prosciugano le tasche
Per il professor Francesco Timpano: «Tra le cause anche la pressione fiscale e un assetto di mercato che non favorisce il contenimento delle tariffe»
La flessione della moneta unica e la situazione preoccupante dei mercati colpisce negativamente sul prezzo della benzina
I
di Laura Bosio
consumatori lo sanno bene: dopo un brevissimo periodo di tregua, il prezzo dei carburanti è tornato a salire. La benzina verde è arrivata a oltre 1,618 euro al litro, e 1,508 il gasolio. Prezzi in costante aumento a causa, secondo Francesco Timpano, docente di economia della Cattolica di Cremona e Piacenza, «della debolezza dell'euro». «La flessione importante che in queste ore si sta verificando sulla moneta unica porta a una forte preoccupazione rispetto al futuro dell'economia italiana, e anche dei prezzi del carburante» continua il docente. «Ma questa non è l'unica causa». Può spiegarci quali siano le altre? «Si tratta di questioni strutturali: le due componenti del prezzo, quella fiscale e quella industriale, sono interessate da diversi problemi, in questo periodo. La pressione fiscale sul prezzo del carburante resta alta, e non si è fatto nulla per fermarla. Anzi, in questi mesi si è addirittura verificato un aumento delle accise in questo senso. Il Governo utilizza questo strumento per fare cassa. Il fatto è che le tasse sul carburante servono per compensare l'impatto ambientale legato all'uso dei carburanti, e quindi si profila la necessità di una riduzione dei consumi. D'altra parte, in Italia questo è un aspetto
Il professor Francesco Timpano
«Dopo la liberalizzazione voluta da Bersani nel 2007 che aveva portato grandi vantaggi, non si è più fatto nulla» molto rigido, a differenza di quanto accade per altri beni di consumo, in quanto ad un incremento notevole dei prezzi non corrisponde una pari diminuzione dei consumi». E la componente industriale? «Questa costituisce un problema nella misura in cui non si è fatto nulla per cercare di impostare un assetto di mercato che favorisca l'abbassamento dei prezzi, sia sul fronte della produzione che della distribuzione. Dopo la liberalizzazione voluta da Bersani nel 2007, che ha portato a grandi vantaggi, non si è fatto più nulla. Eppure, una misura di questo tipo può dare grossi vantaggi. Ad esempio, io stesso mi rifornisco all'interno di un centro com-
merciale, con differenze di prezzo fino a 10 centesimi in meno. Il fatto è che sono sorte poche strutture di questo tipo, mentre invece sarebbe importante che si vendesse la benzina in contesti i cui costi di gestione sono inferiori: ciò inciderebbe positivamente sul prezzo. La concorrenza è infatti un'arma importante. Al Sud, ad esempio, i costi cono decisamente più alti che da noi, perché la concorrenza è più limitata. Anche le promozioni che spesso i gestori mettono in atto sono un costo in più, che va a gravare sul prezzo finale del carburante». Come possono difendersi i consumatori? «Dovrebbero impegnarsi nel cercare sempre i distribu-
tori che applicano il prezzo più basso. Sulle autostrade, ad esempio, ci sono dei tabelloni in cui vengono indicati i prezzi dei vari distributori, e si può così fare un confronto. Essi devono imparare a punire chi pratica prezzi alti, cercando invece i gestori più convenienti. Insomma, la concorrenza va stimolata. E qui devono intervenire le istituzioni. Cosa possono fare? «Una delle misure fondamentali è quella di dare ampio spazio e sviluppo ai processi di liberalizzazione, come si era fatto nel 2007. La concorrenza è fondamentale come stimolo all'abbassamento dei prezzi. Si dovrebbero anche cercare alternative all'auto, ma in questo senso le politi-
che del trasporto pubblico sono scadenti, e soprattutto il mercato aereo non è affatto concorrenziale. E dal punto di vista fiscale? «Si sarebbe dovuti intervenire con una neutralizzazione fiscale dei prezzi, congelando una parte degli introiti fiscali. Ma d'altro canto in questi giorni, vista la gravissima situazione in cui ci troviamo, questo non è possibile: il consolidamento del debito pubblico è essenziale, in questo scenario, e una diminuzione degli introiti potrebbe portare a ulteriori problemi». Secondo lei, è ipotizzabile, in futuro, arrivare ad eliminare qualche accisa? «Credo che soprattutto sia fondamentale rallentare la pressione fiscale nei confronti delle imprese, che con l'incremento dei costi faticano a lavorare». Quali sono gli scenari futuri? «Sinceramente sono molto preoccupato per l'andamento dei titoli bancari italiani, che viene giudicato male dal mercato. I problemi del debito sovrano sono altresì preoccupanti, perché vanno a sommarsi a quelli già noti di Grecia e Irlanda, oltre a quelli più recenti degli Usa. Inoltre, il mercato italiano sta registrando il fatto che la manovra messa in piedi dal Governo sia spostata troppo in avanti nel tempo. Si sono rimandate cose che probabilmente andavano fatte prima».
E IL PIENO INCIDE SULLA VACANZA
Le associazioni dei consumatori riunite nella sigla di Casper hanno annunciato nei giorni scorsi la preparazione di un esposto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia per quanto riguarda i listini dei carburanti, cercando di arginare la stangata in arrivo per tutti coloro che si metteranno in viaggio. Secondo Casper, «I continui aumenti di gasolio e benzina che si sono registrati in questi ultimi giorni hanno portato la "verde" a costare al Sud quasi 1,67 euro al litro». Rincari che il comitato definisce speculativi, ritenendo che l'andamento dei listini non trovi conferma e giustificazione valida dai fattori che ne determinano il prezzo, in primis chiaramente la quotazione del greggio sui mercati internazionali delle materie prime. Rispetto allo scorso anno, in base ai calcoli effettuati da Casper, per le vacanze estive 2011 gli italiani pagheranno infatti 10,6 euro in più per un pieno di benzina rispetto all'estate 2010, e ben 12,2 euro in più per un pieno di gasolio. E l'incremento per una vaganza media rischia di diventare davvero pesante.
Cremona Sempre più numerosi i sinistri che vedono coinvolti i cicilisti. Bertolotti: «Molti gli interventi da fare»
La sicurezza che non c’e’ Una città che non premia i ciclisti La Fiab di Cremona denuncia una scarsa attenzione alle piste ciclabili e l’indifferenza delle istituzioni Le ciclabili incriminate Via Acquaviva Manca la segnaletica di interruzione della pista in corrispondenza degli accessi laterali. Via Bergamo Per i ciclisti provenienti dal Migliaro è pericolosa l'immissione sulla via Bergamo, mancando anche un collegamento che permetta di proseguire verso il nuovo centro commerciale o verso la rotatoria. Via Milano Una pista con scarsa segnaletica, e che sfocia in strade pericolose e strette. Via Eridano Per chi proviene da via Riglio o dal sottopasso di via Eridano manca totalmente uno standard di sicurezza, in quanto il tragitto dei ciclisti si mischia con il traffico veicolare. Via Riglio Ciclabile con fondo stradale disconnesso, ricco di buche e dislivelli che mettono a rischio la sicurezza dei ciclisti. Manca inoltre una protezione dal traffico veicolare. Via Seminario Caratterizzata da una segnaletica insufficiente, è una pista ciclabile con scarsa manutenzione.
U
di Laura Bosio
n altro terribile incidente mortale, che ha coinvolto una giovane donna in bicicletta, riaccende la riflessione sulla sicurezza delle strade, urbane e non.si tratta di un pericolo costante per i ciclisti cremonesi, che spesso si trovano costretti a dover fare la gimcana tra le auto, o a inserirsi in flussi di traffico intensi, senza avere degli spazi adeguati per transitare. Per quanto riguarda la città, la preoccupante situazione viene evidenziata anche in un rapporto redatto dalla Fiab di Cremona, in cui si evidenzia la pericolosità di molte strade cittadine, dal punto di vista degli amanti delle due ruote. E difatti, i ciclisti spesso vengono coinvolti in incidenti. «A parte, purtroppo, gli incidenti mortali, di cui sempre si parla sui giornali, ogni giorno
qualche ciclista finisce coinvolto in qualche scontro, a causa delle pessime condizioni viabilistiche di questa città» spiega Piercarlo Bertolotti, presidente della Fiab di Cremona. «Per questo credo che sia necessaria maggior attenzione nei confronti di pedoni e ciclisti da parte della polizia locale». E se da un lato il Comune ha deciso di sanzionare con fermezza i ciclisti che non rispettano le regole, dall'altro si chiede prima di tutto una maggior tutela per chi si sposta in bicicletta, rinunciando alla comodità dell'automobile. «Non facciamo polemiche sul fatto che si vogliano punire i contravventori: è giusto che chi non rispetta le regole vada incontro a sanzioni. Non si presta però attenzione adeguata alla tutela dei ciclisti, come dimostra anche il risultato del monitoraggio da noi recentemente condotto sulla sicurezza delle strade urbane».
Un'indagine che pone in evidenza uno stato decisamente insoddisfacente, secondo la Fiab, delle piste ciclabili. «Spesso le piste cittadine offrono una combinazione più o meno favorevole di elementi positivi o negativi, e questo dipende dalla mancanza di uno standard condiviso, in quanto ogni pista è diversa dalle altre» continua Bertolotti. «Sono mesi che la Fiab lavora per raggiungere qualche risultato, ma per ora sembra che non vi sia collaborazione da parte degli assessorati, e un forte disinteresse per i ciclisti. Manca la sicurezza, e poi accadono vicende come quelle di quella giovane che è morta tra Pescarolo e Vescovato, su una strada stretta e sprovvista di piste ciclabili». Gli interventi da fare sono molti e onerosi. Tuttavia, vi sono alcune situazioni che potrebbero essere risolte in poco tempo. «Prima di tutto, il fatto che le auto sostino sempre sulle piste ciclabili o sulle strisce pedonali impunemente, come accade in corso Garibaldi o in via del Porto, dove il passaggio è spesso ostacolato» spiega il presidente Fiab. «La sicurezza dovrebbe essere garantita maggiormente, magari utilizzando delle pattuglie di polizia municipale che si spostino in bicicletta». Anche la morfologia dei tratti ciclabili ha bisogno di attenzione: «Molti tratti sono difficili e poco sicuri, e scoraggiano la percorrenza da
parte delle bici. Capita così che vi siano piste non aperte del tutto o poco illuminate. In alcuni casi la segnaletica è carente, e mancano i semafori ciclopedonali a chiamata. Anche il fondo stradale è un problema, visto che spesso è dissestato e sconnesso, e mette a rischio l'incolumità del ciclista. Infine, si dovrebbe pensare a una miglior separazione tra la pista e la strada: nel caso della ragazza investita, ciò non sarebbe accaduto se vi fosse stata una pista ciclabile ben delimitata da una barriera che potesse fermare l'auto impazzita». Altro problema da risolvere è la carenza di collegamento tra le pi-
ste stesse, che spesso sono isolate tra loro. «Questo porta spesso il ciclista a ritrovarsi nel traffico per poter andare da un tratto ciclabile all'altro. Servirebbe quindi, da parte delle istituzioni, uno sforzo per ricongiungere i vari tratti tra loro». La manutenzione stessa delle piste è un problema, tanto che «spesso rischiano di diventare pericolosi persino quei percorsi che in teoria dovrebbero assicurare il massimo della sicurezza. «Altro elemento rilevante di insicurezza è rappresentato dagli attraversamenti stradali, che spesso sono mal gestiti e non controllati» conclude Bertolotti.
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Altri due morti sulle strade
La giovane Paola Sacco è stata travolta mentre percorreva la strada provinciale in sella alla sua bicicletta
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Paolo Biglietti
ccesso di velocità e stato di ebbrezza dovuto ad abuso di sostanze alcoliche: sono queste le cause principali della maggior parte degli incidenti mortali che sono avvenuti sul territorio provinciale e che continuano a mietere vittime. Senza contare la poca sicurezza che caratterizza molte strade del territorio. Un fenomeno preoccupante che è tornato a farsi sentire con le ultime due vittime della strada: Paola Sacco e Paolo Biglietti, morti a poche ore di distanza l’una dall’altro. Sul caso della 29enne di Pescarolo, uccisa mentre era in bicicletta, la polizia stradale sta
cercando riscontri al racconto dei due giovani che sabato pomeriggio erano a bordo della Skoda Octavia che ha investito la giovane cremonese lungo la strada provinciale che collega Pescarolo a Vescovato. La ciclista stava pedalando verso Vescovato in località Canova, nei pressi di una curva a metà strada tra i due paesi, quando è stata travolta e sbalzata ad oltre 30 metri dal luogo dell'impatto. La giovane è deceduta all'ospedale Maggiore di Cremona tre ore dopo l’investimento. Gli agenti avrebbero dubbi sull’esistenza dell’auto pirata, una Mercedes Classe A che, stando a quanto sostenuto dai due ragazzi della Skoda, avrebbe urtato la parte posteriore della loro vettura e poi sarebbe fuggita. Sulla carrozzeria, però, non sarebbero stati trovati segni di un urto. Il giovane alla guida della Skoda si chiama Michele e abita a Vescovato con la famiglia.
Ha 19 anni e di professione è operaio. E’ neopatentato. Michele ora è indagato per omicidio colposo e per guida in stato di ebbrezza, in quanto aveva un tasso alcolico pari 0,69, quando il limite consentito è di 0,50. Per di più, essendo lui neopatentato, il suo tasso alcolico avrebbe dovuto essere pari a zero. In via Corte dè Monaci, a San Felice, nella carrozzeria Bricchetti, dove sono sotto sequestro la bicicletta e la Skoda Octavia, gli agenti della polizia stradale sono tornati per esaminare ogni segno ed ogni ammaccatura presenti sulla fiancata sinistra della vettura e per verificarne la compatibilità con le tracce lasciate dalla bicicletta in seguito all’impatto. Nella parte posteriore della Skoda non risulterebbero tracce di un urto con un’auto pirata. Ma gli investigatori non lasciano nulla di intentato e continuano a cercare riscontri alla verità del conducente e dell’amico. Intanto martedì pomeriggio è stata
effettuata l’autopsia sulla salma della giovane. Passate solo poche ore dall’incidente della Sacco, a Vescovato, in seguito ad un frontale sul rettilineo della via Mantova, è morto Paolo Biglietti, 53 anni, originario di Pescarolo ma residente ad Ostiano. La sua Fiat Marea si è scontrata frontalmente con una Alfa Romeo 156 del 35enne di Vescovato R.C., ricoverato in gravi condizioni, anche se non sarebbe in pericolo di vita. Nell’incidente è rimasta coinvolta una terza automobile, una Peugeot 307 guidata da D.C., 20enne di Tornata, rimasto illeso. In seguito allo schianto, Biglietti, che aveva le cinture regolarmente allacciate, è stato sbalzato dalla propria macchina, finendo sull’asfalto. Il 35enne, che invece non aveva le cinture allacciate ed è risultato positivo al test dell’etilometro, con un valore, sembra, piuttosto alto, è rimasto incastrato tra le lamiere.
Paola Sacco, vittima della strada
Circa la dinamica, stando alla prima ricostruzione, pare che la Fiat Marea di Biglietti stesse viaggiando verso Cremona, mentre l’Alfa Romeo nel senso opposto. I due veicoli, per cause ancora da accertare, si sono scontrati frontalmente. Da anni Biglietti lavorava presso l’azienda Alfieri Raffaelli che si occupa della produzione e distribuzione di fioriere, panchine, arredo urbano e caminetti in località Cossone a Ostiano. Anche sul 53enne di Ostiano il magistrato di turno ha disposto l’autopsia, mentre molti si interrogano sulla sicurezza delle strade del territorio. Sara Pizzorni
La posizione di Luci sulla decisione del Comune di intervenire contro coloro che non rispettano il codice stradale
«Prima di punire i ciclisti, si risolvano i problemi veri» corretti vadano puniti. Tuttavia i problemi veri, quelli che dovrebbero avere priorità, sono ben altri. Ci vorrebbero interventi che togliessero l'anarchia dalle strade, come attualmente accade. In primis sulle piste ciclabili, dove le auto parcheggiano impunemente. Pedoni e ciclisti, ossia gli utenti deboli della strada,
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La decisione del Comune di sanzionare con maggiore severità i ciclisti indisciplinati, applicando con più rigore le contravvenzioni, ha dato adito a molte polemiche. «Abbiamo seguito la vicenda con preoccupazione» spiega Ugo Di Felice, rappresentante del Luci. «Nulla da ridire sul fatto che i comportamenti non
spesso si trovano ad essere prevaricati da automobilisti privi di senso civico. Le automobili parcheggiano ovunque, senza curarsi della segnaletica. Non parliamo delle zone a traffico limitato, che sono tali solo per modo di dire, in quanto vi è in circolazione un numero di permessi esagerato. Se i 15 milioni di euro
che vorrebbero impegnare nella Strada Sud li impiegassero in altri interventi, sarebbe meglio». A questo proposito, il Luci ha recentemente depositato un documento al comandante della polizia locale, chiedendo di prestare maggiore attenzione ai problemi di pedoni e ciclisti.
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Cremona
Venerdì 15 Maggio 2010
Immigrazione
Arriva il sostegno delle parrocchie Dopo l’appello del vescovo Dante Lafranconi, che, con un messaggio indirizzata alla diocesi, ha invitato le comunità parrocchiali a esprimere nel concreto la vicinanza e la solidarietà ai profughi giunti dal Nord Africa, già diverse comunità hanno contattato la Caritas Cremonese per vagliare possibili soluzioni di accoglienza. «Alcune parrocchie» spiega don Antonio Pezzetti, direttore di Caritas Cremonese «hanno offerto la propria disponibilità ad accogliere alcune di queste persone. Si tratta di un periodo di qualche mese, durante il quale qualche appartamento provvisoriamente inutilizzato può essere adibito a questo scopo». Le situazioni sono al vaglio degli uffici diocesani interessati in stretta sinergia con gli organi competenti tra i quali spiccano soprattutto le amministrazioni comunali. «Al di là delle questioni tecniche», continua don Pezzetti «le parrocchie hanno la possibilità di offrire una vicinanza e un aiuto davvero concreto: un aspetto pastorale che è molto importante anche sul versante educativo dei nostri fedeli, soprattutto giovani. Questi ultimi, infatti, sono chiamati dal nostro Vescovo a diventare protagonisti di solidarietà». Intanto nel pomeriggio di lunedì 11 luglio un gruppo di sei persone provenienti dall’Africa occidentale (4 dal Mali e 2 dalla Guinea), sino ad oggi ospitate presso la Casa dell’Accoglienza di Cremona, si sono insediate in uno stabile della Fondazione “Elisabetta Germani” di Cingia de’ Botti. In attesa del completamento dell’iter burocratico a seguito della domanda di asilo, i migranti, sempre sotto il coordinamento di Caritas Cremonese che continuerà a seguirli con un proprio operatore, pernotteranno presso la Fondazione, mentre durante il giorno saranno impegnati nella Casa dell’Accoglienza di Cremona in corsi di alfabetizzazione e altri momenti a loro dedicati in maniera specifica. La Fondazione “Germani”, che nella sua storia centenaria ha già dato asilo a profughi e sfollati, con questa iniziativa intende agire in sintonia con i valori di solidarietà e tutela della dignità della persona, come previsto dal proprio statuto.
Strada Sud, l’autorizzazione della sovrintendenza c’è o non c’è? Continua la raccolta firme, che ha raggiunto quota 1.860: «Vogliamo conoscere i flussi del traffico»
Italia Nostra e i comitati ambientalisti esprimono dubbi sul documento mostrato dal Comune
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di Giulia Sapelli
rosegue il dibattito attorno alla Strada Sud, con le contestazioni da parte del Comitato cittadino, appositamente creatosi, e di tutte le associazioni ambientali. Proprio queste, Italia Nostra in primis, hanno portato all'attenzione dell'opinione pubblica la mancata approvazione, da parte della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, del progetto preliminare relativo alla Strada Sud. «Il Comune affermava che il progetto avesse l'autorizzazione della Soprintendenza, ma non è così» fanno notare i rappresentanti cremonesi di Italia Nostra. «Abbiamo inviato la richiesta all'ente, e ci è stato risposto che “ad oggi non risulta ancora alcun parere formale o autorizzazione” al progetto preliminare per la realizzazione della Strada Sud. Nella missiva si legge inoltre che la Soprintendenza “ha partecipato ad incontri congiunti nel corso dei quali è stata analizzata e valutata l'incidenza dell'opera dal punto di vista paesaggistico”». Una protesta a cui il Comune ha risposto mostrando un'autorizzazione, proveniente proprio dalla Soprintendenza, legata alla Strada Sud. «Ma» fa notare ancora Italia nostra << si tratta di un’autorizzazione legata allo studio di fattibilità. Il progetto preliminare è tutt'altra cosa, e su quello non ci sono ancora pareri da parte della Soprintendenza». Altra contestazione che viene mossa dalle associazioni ambientalistiche
La nuova strada sud: il percorso previsto
è l'assenza della Valutazione di impatto ambientale (Via). «Più di un mese fa abbiamo scritto alla Regione per sapere se fosse vero che il Comune di Cremona e la società Autostrade Centropadane avessero ottenuto l'esonero dall'obbligo di presentare la Via» spiega ancora Italia Nostra. «La Regione però, a oltre un mese di distanza, non ha ancora risposto, e noi siamo sconcertati. Stiamo parlando di una strada che attraversa un parco, e a maggior ragione questo dovrebbe costituire un motivo per rendere necessaria una valutazione di impatto ambientale. Questa strada andrebbe a colpire un'area di alto pregio, dal punto di vista ambientale, come è possibile che sia possibile portare avanti il progetto senza la Via?». Intanto, continua la raccolta di firme da parte delle associazioni ambientalistiche e del Comitato contro la Strada Sud: sono arrivate a quota
1860, e il numero è in costante aumento, a riprova del forte interesse che il tema suscita nella popolazione. «Entro fine mese, cercheremo di incontrare il sindaco e il vice sindaco, depositando le nostre firme, e chiederemo innanzitutto di conoscere i flussi di traffico che giustifichino un intervento di questo tipo, visto che quelli attualmente noti risalgono al 2007, e nel frattempo sono cambiate diverse cose». In ogni caso, i motivi di opposizione rimangono tutti, e il Comitato propone anche alcune soluzioni alternative. «E' imperativo risolvere subito i problemi di via Giordano, e questo lo faremo presente al sindaco. A questo proposito vi sono diversi interventi che si potrebbero mettere in atto: dalla riduzione del numero dei semafori lungo via Giordano a una rotatoria realizzata dove la strada si trasforma in via Novati. Ma anche una migliore sincronizzazione dei semafori sarebbe impor-
tante, così come un'ipotesi di sensi unici per le vie Giordano e Cadore». Strada Sud - note tecniche La strada avrà una larghezza complessiva di 8,50 metri, suddivisa in due corsie di 3,25 metri ciascuna, oltre alla banchina da 1 metro. L'intervento di progetto si suddivide in quattro possibili stralci funzionali: tratto A-B, da via del Sale fino a via Bosco; tratto B-D, da via Bosco a via san Rocco con riqualificazione di via Diritta; tratto E-F, da via San Rocco fino alla rotatoria tra via Giuseppina e viale Concordia; tratto G-H, dallo svincolo della "tangenzialina" all'ingresso del termovalorizzatore. Oltre ai mezzi di trasporto privati saranno ammessi al transito solo veicoli commerciali di portata massima di 7,5 tonnellate, solitamente utilizzati per la distribuzione delle merci in città. I mezzi potranno circolare ad una velocità non superiore ai 70 km/ora.
Cremona
Venerdì 15 Luglio 2011
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Mutui: calano le richieste ma anche le concessioni «Crisi immobiliare e rischio di insolvenza frenano le banche». Basilea 3 ha immesso regole sempre più vincolanti
Mercato immobiliare in difficoltà
«Sono cambiate le richieste dei consumatori: chiedono case meno costose ma sono più esigenti»
Per erogare prestiti a lungo termine occorrono capitali consistenti
S
Enrico Tupone
di Laura Bosio
ono in forte calo le richieste di accendere un mutuo da parte delle famiglie italiane: a giugno, infatti, sono calate del 17% rispetto allo stesso periodo del 2010. La brusca discesa, secondo quanto rilevato dal Barometro Crif sulla domanda dei mutui, è iniziata lo scorso febbraio, e la curva ha registrato un andamento sempre discendente, con un -8% nel primo semestre dell'anno. Questa è la reazione delle famiglie italiane alla crisi e alle difficoltà dei mercati. ne è convinto Enrico Tupone, segretario generale Aibe (Associazione italiana banche estere). Ma il problema è prima di tutto delle banche. «Da un lato, l'effetto della crisi immobiliare si ripercuote anche sul sistema bancario: le banche, infatti, faticano a erogare mutui, quando poi è difficile vendere le case. Spesso poi accade che i mutui non
Cosa fanno i giovani cremonesi, di fronte alla prospettiva di acquistare casa? Sono anche loro restii all'idea di impegnarsi con un mutuo? La maggioranza ha molti timori, e sono parecchi coloro che decidono di vivere in affitto. «Lasciamo perdere il mutuo» racconta Letizia, 29 anni. «Sono anni che sogno di acquistare casa, ma con un lavoro precario nessuna banca ti fa un mutuo». E c'è chi sta peggio, come sottolinea Cinzia. «Io ho un lavoro fisso, ma purtroppo la banca mi ha risposto picche ugualmente. Vogliono altre garanzie, oltre allo stipendio... alla fine si finisce sempre per doversi appoggiare ai genitori, in un modo o nell'altro, e quello vorrei evitarlo». Così c'è anche chi rinuncia, ammettendo la propria sconfitta: «Sono sposata da tre anni, ma viviamo in affitto» spiega Agata, 35 anni. «Vorremmo fare un mutuo, ma i costi sono davvero alti, e l'idea di dover pagare una casa per 30 anni non ci piace. Così per ora abbiamo scelto l'affitto: con 450 euro al mese ce la caviamo,
vengano pagati, e la cosa si ripercuote ancora sugli istituti di credito, che poi si trovano a non avere abbastanza liquidi a disposizione». Un secondo motivo, secondo Tupone, è dovuto agli effetti delle regole di Basilea 3, che richiedono sempre più garanzie. «Per poter erogare prestiti, le banche necessitano di patrimoni sempre più elevati, e spesso non hanno abbastanza fondi. Tra l'altro, i prestiti sono su tempi sempre più lunghi, con il risultato che i capitali impiegano tanto tempo a rientrare. Accanto a tutto questo, per la banca diventa sempre più difficile coprire i capitali impegnati con i derivati, che sono in fase di calo». Inoltre, a scoraggiare i consumatori dal richiedere mutui è l'incremento dei costi di acquisto degli stessi: le percentuali di inte-
resse sono infatti in fase ascendente, e questo è senza dubbio un deterrente forte. Molti accusano le banche di "non fare credito". Ma, secondo Tupone, il problema è che non hanno i mezzi per farlo. «La sofferenza del sistema bancario è aumentata notevolmente, e la situazione delle banche europee è pesante. Solo quelle dell'Est asiatico riescono ad andare avanti». Quali sono, dunque, le previsioni per il futuro? Secondo Tupone, «la crisi è stata profonda e ha segnato fortemente il mercato. Ci si è indebitati troppo per sostenere lo sviluppo, e ora non si riesce più ad andare avanti. Solo che, se nessuno fa più debiti, si ferma anche lo sviluppo. E' un cane che si morde la coda». Intanto dal mercato, poiché il potere d'acquisto delle famiglie è fermo, non arrivano segnali positivi. Anche nei primi giorni di luglio, infatti, si è osservato un leggero calo delle richieste. Nel complesso, durante il primo semestre dell'anno, come emerge dalle analisi di Crif, è stata rilevata una maggiore disponibilità da parte del sistema creditizio nel concedere i mutui, trend a cui ha anche contribuito il miglioramento dei livelli di rischiosità. Infatti il tasso di default, che misura le nuove sofferenze e i ritardi di sei o più rate nell'ultimo anno di rilevazione a fine marzo 2011, si è assestato all'1,8% contro il 2,3% di 12 mesi fa. In ambito territoriale i cali di richieste più forti sono avvenuti in Umbria e Valle d'Aosta (-13%), nelle Marche (-12%), in Trentino-Alto Adige e in Puglia (-11%), quindi in Toscana e in Campania (-10%). Le famiglie hanno anche allungato la durata, scegliendo la fascia tra i 20 e i 30 anni, dove si concentra la metà delle richieste. L'importo medio richiesto nel semestre è di 137mila euro, vale a dire il 2,2% in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Richieste in calo del 17% rispetto al 2010
La situazione di difficoltà del mercato immobiliare è confermata anche dagli stessi intermediatori, che possiedono senz’altro un punto di vista privilegiato su quanto sta accadendo. «La difficoltà del mercato e la crisi economica si ripercuotono con forza nel nostro settore» spiega Rosella, dell'immobiliare Quarenghi. «La gente ha sempre meno soldi a disposizione, e le conseguenze si sentono». Infatti diminuiscono le persone che decidono di acquistare casa, o che comunque riescono ad ottenere il mutuo dalle banche. «Specialmente chi acquista la prima casa, spesso i giovani, faticano a chiedere un mutuo. Da un lato perché spesso non c'è la certezza di un lavoro, dall'altro perché le banche non finanziano più il 100% del costo del mutuo, e spesso questo comporta difficoltà a molte persone» spiega ancora Rosella. Intanto, con la crisi sono cambiate anche le esigenze della gente, che ora cerca appartamenti di un certo pregio, ma a costi bassi. «Capita che ci chiedano appartamenti da 130-140 metri quadri sottolineando di non voler spendere più di 120mila euro. Il problema è che
La casa: un sogno sempre più difficile da realizzare
mentre facendo il mutuo avremmo speso oltre 700 euro». «E' una spesa che non posso permettermi, anche se vorrei tanto» afferma Maurizio, 30enne. «Purtroppo con uno stipendio da 1.200 euro al mese non ho i mezzi sufficienti per pagare il mutuo e allo stesso tempo mantenermi, Così vivo ancora in casa con i miei». E i genitori, a volte, si rivelano ancora provvidenziali: molti, infatti, sono i giovani che scelgono di abitare in una casa di proprietà di genitori e parenti, senza dover neppure pagare l'affitto. «Dopo esserci dannati l'anima per cercare un mutuo, abbiamo accettato la proposta dei genitori di mia moglie
di vivere in un loro appartamento sfitto» racconta Adriano, 31 anni. «Non è il massimo, ma almeno evitiamo costi pesantissimi come potrebbero essere quelli di un mutuo, e non dobbiamo neppure pagare l'affitto. Del resto lei ancora non lavora perché sta finendo gli studi, e io da solo farei fatica a mantenere spese così ingenti». I costi si rivelano, per molti, insostenibili. «Avevamo fatto un mutuo ventennale per acquistare un appartamento, ma mio marito è rimasto senza lavoro, e io sono precaria, così siamo stati costretti a rivendere la casa, perché non ci stavamo dentro con le rate» dice Maria, 34 anni. «Purtroppo nelle nostre condizioni si trovano mol-
te persone, più di quanto si creda. Ai tempi dei miei genitori acquistare la casa era un'impresa relativamente facile, ora è una vera e propria missione impossibile». «Comprare casa? Un'impresa»
oggi le case costano decisamente di più, da un lato perché il costo dei materiali è sempre più elevato, dall'altro perché la burocrazia pesa molto sul prezzo finale» conclude la signora Rosella. Anche all'agenzia Beni Immobili la percezione è la stessa: ricevere un finanziamento dalla banca è sempre più difficile per i clienti. «Oggi ci vogliono delle credenziali, delle garanzie». E intanto anche la forbice tra povero e ricco si allarga. «Il ceto medio è quasi sparito» continuano gli esperti di Beni Immobiliari. «Le richieste, così, stanno cambiando. Chi cerca una casa sa esattamente quello che vuole, e soprattutto inizia a conoscere con precisione i prezzi. Chi si decide a spendere, lo fa in maniera particolarmente oculata, e predilige comunque una fascia di pezzo medio-bassa». La conferma di questa situazione arriva anche da Cento Casa. «La gente non ha più i soldi per comprare casa, e spesso preferisce stare in affitto. Dal canto loro, le banche sono rimaste scottate nel periodo pre-crisi da operazioni finanziarie errate, e ora stanno attente a ogni cosa, anche a concedere mutui modesti».
concorda Simone, 38 anni. «Invece di fare il mutuo abbiamo deciso di mettere via i soldi poco alla volta. Un po' ci aiuteranno i genitori, miei e di mia moglie, e speriamo tra un po' di anni di riuscire a comprare, senza mutui di sorta. Abbiamo deciso così proprio per evitare tutta la trafila burocratica che un mutuo richiede, oltre al fatto che gli interessi sono insostenibili: invece di pagare una casa 100mila euro, si finisce con il pagarla 120 a causa dei tassi sempre più alti». Anche chi il mutuo già ce l'ha si lamenta. «Lo abbiamo acceso una decina di anni fa, ma pagarlo è sempre più difficile» sostiene Michele, 40enne. «Con l'arrivo dei figli le spese sono aumentate, soprattutto ora che vanno a scuola, e riuscire a ritagliare ogni mese l'importo per le rate è sempre più difficile». «La casa per fortuna è già nostra: l'abbiamo acquistata con l'aiuto dei genitori, siamo stati fortunati» racconta Pamela. «Certo è che se avessimo dovuto acquistarla da soli avremmo avuto grossi problemi».
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Cremona
Venerdì 15 Luglio 2010
Cremona solidale: in arrivo una nuova “grana” per Perri Quinzani: «C’è un precedente della Corte dei Conti. Si restituiscano quei soldi»
Il consigliere solleva dubbi sulla legittimità del compenso al Cda dell’ex Soldi
N
di Federico Centenari
uova grana per la giunta Perri, che lunedì in Consiglio dovrà giustificare i compensi erogati al Cda dell’ex Soldi, ora Azienda Speciale Cremona Solidale. Dopo la consulenza al presidente di Linea Group, Andrea Pasquali, emerge infatti un altro caso discutibile in relazione ai costi della politica e delle partecipate. A sollevarlo è, ancora una volta, il consigliere di Cremona per la Libertà, Ferdinando Quinzani, che con un’interrogazione al sindaco chiede spiegazione in merito ai compensi per presidente e consiglieri dell’ex Soldi. Il nuovo caso si collega alla vicenda Pasquali, in coda alla quale il sindaco ha annunciato una “profonda verifica” dei conti delle partecipate. «E' l'occasione buona» ha affermato il sindaco Oreste Perri a fine maggio «per verificare tutte le aziende partecipate nel segno della massima trasparenza, così come sarebbe interessante vedere anche il cumulo di cariche». Dai primi riscontri, ecco uscire i dati su alcune aziende partecipate, a cominciare da Cremona Solidale, per il cui presidente Fabrizio Ruggeri (Pdl), è stabilito un compenso mensile lordo pari a 1.280 euro. Novecento euro lordi mensili vanno invece a ciascuno dei quattro consiglieri: Giuseppe Foderaro (Udc), Ilaria Rita Giordano (Pdl), Fabio Grassani (Lega), Mauro Bettoni (Pd). Il dubbio sollevato da Quinzani si appunta non tanto sull’entità dei compensi, quanto sulla loro legittimità. «Cremona Solidale» scrive il consigliere nell’interrogazione «è costituita quale Azienda Speciale, ente strumentale del Comune di Cremona ai sensi del Testo Unico Enti Locali. Con il D.L. 31 maggio 2010 n.78, convertito nella legge 30 luglio 2010 n.122 il legislatore
La struttura di Cremona Solidale (ex ospizio Soldi)
ha dettato numerose norme finalizzate alla razionalizzazione della spesa pubblica degli enti locali, in particolare nei 27 commi dell'art. 6». La normativa, incalza il consigliere, «prevede che "la partecipazione ad organi collegiali, anche di amministrazione, degli enti che comunque ricevono contributi a carico delle finanze pubbliche ... sia onorifica, fatto salvo il riconoscimento di gettoni di presenza, ove previsti, di importo non superiore ai 30 euro giornalieri"». «La violazione delle norme sopra citate» osserva ancora «comporta inequivocabilmente una responsabilità erariale e la nullità degli atti adottati contra legem». Il consigliere ricorda quindi che «il sindaco ha nominato un Cda dell'Azienda Speciale che dovrebbe avere scienza e conoscenza della materia legislativa che riguarda il loro ruolo» e che «recentemente sotto la spinta di eclatanti e ben note polemiche (vicenda Pasquali; ndr) il sindaco ha platealmente annunciato una profonda verifica sulla situazione dei compensi nelle aziende partecipate e controllate». Di qui una serie di domande al sindaco. In primo luogo Quinzani chiede «quali sono i compensi percepiti dagli amministratori
Si preannuncia battaglia in Consiglio
dell'Azienda Speciale fino al 31 maggio 2010 e quali sono quelli percepiti oggi». Secondo interrogativo: «Quali verifiche sono state condotte da parte dell'Amministrazione comunale e da parte del Cda dell'Azienda circa l'applicabilità della normativa sopracitata e con quali esiti?». Il consigliere chiude domandando «da quale data sia entrato in vigore il nuovo regime e se sia risultato necessario il rimborso di alcune somme eventualmente percepite in modo illegittimo da parte degli amministratori» e «se siano emerse situazioni di illegittimità in materia nel corso delle "profonde verifiche" promesse dal sindaco e a che punto siano queste ultime». A quanto emerso in prima battuta, il Consiglio di Cremona Solidale già lo scorso anno, in occasione dell’uscita della legge citata da Quinzani, ha chiesto un parere all’amministrazione, come ha spiegato il presidente Ruggeri: «Abbiamo chiesto un’interpretazione al Comune, che ci ha confermato che la normativa non si applica nel nostro caso. Pertanto percepiamo l'emolumento stabilito dal Comune». Immediata la replica del consigliere comunale, che ha sfoderato il “precedente”. Si tratta di un parere rilasciato dalla sezione lombarda della Corte dei Conti nel marzo 2011 al Comune di Abbiategrasso, la cui
Azienda Speciale Servizi alla persona si trova di fatto nelle stesse condizioni dell’ex Soldi. «Sicuramente» annota la Corte «dopo l'entrata in vigore del decreto legge n.78 del 2010, convertito nella legge 122 del 2010 e, in particolare, della previsione contenuta nel comma 2 dell'art. 6, non è più possibile attribuire alcun compenso ai soggetti che facciano parte di organi collegiali delle Istituzioni o delle Aziende Speciali». Casi identici, dunque, ma diversa interpretazione della legge. E’ sulla base di questa discrepanza che Quinzani si prepara all’affondo in Consiglio Comunale. «Abbiamo un Comune» ha commentato, «Abbiategrasso, che nel dubbio fa quello che ogni comune dovrebbe fare: chiedere alla Corte dei Conti un parere pro-veritate, mentre qui ancora una volta rilevo impreparazione e pressapochismo. Il sindaco Perri ha annunciato una verifica delle partecipate: mi domando come non sia emersa in due mesi una cosa così macroscopica. E sotto-
Ferdinado Quinzani
lineo una scorrettezza: pochi giorni fa in commissione c'è stata la relazione sul bilancio di Cremona Solidale e nessuno si è sentito in dovere di accennare alla questione. A questo punto chiedo che si prenda atto del parere della Corte dei Conti, che impone la restituzione di tutto quanto percepito dall'entrata in vigore della legge, cioè dal luglio del 2010». Occhi puntati sulla seduta di lunedì in Sala Quadri. Seduta che si preannuncia rovente, e non certo per le temperature.
MOZIONE DI ANGELO ZANIBELLI: VERRÀ DISCUSSA INSIEME AL “CASO EX SOLDI”
Partecipate, l’Udc chiede trasparenza
Paradossalmente, nella stessa seduta in cui la giunta dovrà rispondere sulla legittimità dei compensi al Cda di Cremona Solidale, il Consiglio comunale voterà la mozione dell’Udc sulle partecipate. L’atto, riguardante «i nominati nei consigli di amministrazione di cui è socio il Comune di Cremona», è stato preAngelo Zanibelli sentato dal consigliere Angelo Zanibelli. La mozione si apre con una serie di premesse: «E’ necessario» scrive Zanibelli «che la gestione delle attività pubbliche sia fatta con la massima trasparenza; tale trasparenza riguarda anche le aziende pubbliche e i loro amministratori». I cittadini prosegue Zanibelli, devono essere «messi nella condizione di poter verificare nel modo più informato possibile questa trasparenza gestionale», mentre i consiglieri comunali devono poter «rispondere in modo appropriato e documentato del loro mandato». Allo stesso modo, prosegue il consigliere dell’Udc, devono essere «fugati i dubbi legati ai cosiddetti costi della politica». Ecco allora le proposte dell'Udc al sindaco e alla giunta comunale. I centristi chiedono anzitutto che «i componenti dei Consigli di amministrazione delle società pubbliche con partecipazione del Comune di Cremona possano essere anche amministratori di più società sempre pubbliche e sempre con partecipazione del Comune di Cremona» e che «non si debbano cumulare indennità o compensi derivanti da tali cariche». L'Udc propone poi che «sia riconosciuta una sola indennità o compenso» e che «nella o nelle società dove non si percepisce indennità o compensi siano riconosciute le sole spese effettivamente sostenute nell'espletamento del proprio mandato nonché un gettone di presenza per le riunioni del Consiglio di Amministrazione». I centristi propongono infine che «per la massima trasparenza siano pubblicate sul sito delle Società e del Comune di Cremona le indennità lorde annue spettanti nonché tutte le competenze economiche derivanti dall'incarico» e «che ad ogni fine esercizio sia pubblicato sempre sul sito delle Società e del Comune di Cremona quanto effettivamente percepito da ogni singolo amministratore suddiviso tra trasferte, compensi, gettoni di presenza, ecc». L'atto si chiude impegnando sindaco e giunta «a rendere operativi tali indirizzi da subito comprendendo in tale operazione trasparenza anche gli amministratori già nominati».
«La gestione delle attività pubbliche deve essere fatta con trasparenza»
Palmieri: «Si preferisce contenere le uscite con tagli che pesano sulle tasche dei cittadini economicamente più deboli»
La Cgil cremonese si mobilita contro la manovra Finanziaria
Domenico Palmieri
Il Comitato Direttivo della Camera del Lavoro di Cremona, riunito per discutere dell’attuale situazione politico-sindacale, denuncia come iniqui e ingiusti gli interventi previsti dalla manovra economica presentata dal Governo, che continua ad arrecare danni economici e sociali ai giovani, alle donne, ai lavoratori, ai pensionati. «I costi della pur legittima e
necessaria ricerca del pareggio del bilancio vengono scaricati ancora una volta sui cittadini in modo indiscriminato, senza che vengano toccati i grandi patrimoni, le rendite finanziarie, l’evasione fiscale e contributiva» sottolineano i vertici Cgil, tra cui il segretario provinciale Domenico Palmieri. «Si preferisce contenere le uscite con tagli che pesano sui cittadini economicamente più deboli, anziché ricercare risorse nelle sacche dei privilegi e delle grandi ricchezze» spiegano ancora dalla Cgil. «Sono ormai intolle-
rabili ulteriori scelte che innalzano l’età pensionabile, soprattutto per le donne, e che diminuiscono la rivalutazione annuale delle pensioni, che già stanno subendo una costante riduzione del loro potere d’acquisto». I sindacati giudicano altresì inaccettabili sia i 9,6 miliardi di euro tolti al sistema delle autonomie, che si aggiungono al taglio di 15 miliardi già effettuati nell’anno in corso e che mettono ancor più gravemente in discussione i livelli essenziali di protezione sociale, sia la reintroduzione dei ticket nazionali nella sanità, sia
l’ulteriore blocco dei rinnovi contrattuali e del turn over nel Pubblico Impiego e nella scuola pubblica, cui ancora vengono ridotte risorse. «Anche la riforma fiscale, così come delineata dalle prime notizie, non potrà che suscitare la nostra ferma contrarietà, prima di tutto perché si rende esplicito che il Governo intende finanziare detta riforma prelevando risorse dall’assistenza, e in secondo luogo perché si predispone un aumento generalizzato dell’imposizione indiretta e non si prevede un sostegno ai redditi degli inca-
pienti» afferma Palmieri. «Si tratta pertanto di una manovra di carattere recessivo, che deprime i redditi e che rischia di aumenta-
re le povertà e crearne nuove e che non avrà pertanto la capacità di rilanciare i consumi interni e favorire la crescita, l’occupazione e sviluppo del nostro paese». Forte è la mobilitazione per contrastare i contenuti della manovra e per dare corrette informazioni ai cittadini, a partire da quelle già programmate dallo Spi per il prossimo 15 luglio, che vedranno un presidio davanti alla Prefettura di Cremona, a partire dalle 9.30.
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Cremona
Venerdì 15 Luglio 2011
Marketing telefonico, un tormento continuo
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Numerose le segnalazioni pervenute alle associazioni dei consumatori: «Sono iscritta al registro, ma mi chiamano ugualmente» come iscriversi
Il neonato Registro delle opposizioni si rivela inefficace ad arginare il fenomeno
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are proprio che i numerosi utenti, che in queste settimane stanno tempestando di telefonate le associazioni dei consumatori, a causa del numero di telefonate commerciali che ricevono, ritengano che il Registro delle opposizioni sia uno strumento, se non fallimentare, sicuramente inadeguato allo scopo. I cittadini, infatti, si lamentano di continuare a ricevere molte, troppe telefonate: le più frequenti sono le chiamate delle compagnie telefoniche, ma non mancano neppure quelle che intendono proporre contratti di acqua, gas e luce, o ancora prodotti gastronomici, prodotti di bellezza e via di seguito. A lanciare l'allarme sono le associazioni dei consumatori, che hanno ricevuto centinaia di segnalazioni di utenti i quali, nonostante siano iscritti al Registro delle opposizioni, continuano a essere subissati di telefonate commerciali, ma anche da parte di quegli utenti che non riescono ad iscriversi, perché si erano già cancellati dagli elenchi telefonici in passato. Si tratta prima di tutto di un problema di tempi, come sottolinea Francesco Zilioli, presidente di Federconsumatori Cremona. «Purtroppo la situazione non è ancora chiara, e le tempistiche lo sono ancora meno»
La Lettera
Egregio direttore, colta dall'esasperazione delle innumerevoli telefonate di aziende che cercavano di vendermi le proprie mercanzie, alcuni mesi fa ho colto l'occasione di iscrivermi al registro delle opposizioni. In un primo momento mi è sembrata una vera e propria liberazione, infatti per qualche giorno di telefonate commerciali non ne ho più ricevute. Però presto il sollievo è stato spazzato via dal fatto che in breve le chiamate sono ricominciate a ritmi intensi come prima. Allora mi chiedo: a cosa serviva tutta la trafila dell'iscrizione, se poi non sortisce alcun effetto? E a questo punto, in che modo possiamo tutelarci? Esiste un altro modo per evitare le chiamate commerciali, o ci saranno i presupposti per migliorare il funzionamento del registro? sm spiega. «Il registro dovrebbe già essere attivo, ma di fatto i risultati sperati tardano ad arrivare». Si tratta, dunque, di aspettare ancora. «Bisogna vedere se il meccanismo entra in funzione, e per questo attendiamo settembre. Allora vedremo come muoverci». Del resto, anche il Garante della protezione dei dati personali si dice insoddisfatto della situazione, e ha lanciato un'ammonizione alle aziende: prima di effettuare delle chiamate commerciali bisogna consultare il Registro. «Il Registro è nato con una logica di grande utilità, in quanto si tratta di tutelare i cittadini che hanno deciso di non ricevere più chiamate commerciali e regolamentare lo strumento del tele-
marketing tra le imprese» sottolinea Luca Curatti, presidente di Assoutenti Cremona. «L'idea dunque è molto innovativa, e an-
che apprezzata, visto che a giugno contava già oltre 600mila iscritti, e l'iscrizione è gratuita e a tempo indeterminato». Tuttavia qualche problema c'è, e lo segnalano le centinaia di chiamate di protesta che arrivano alle associazioni dei consumatori. «Il sistema non funziona, e questo è un dato di fatto» afferma Curatti. «Le aziende non si curano del registro, e il marketing indesiderato continua senza ritegno. Addirittura, le proteste da parte della gente sono addirittura in aumento rispetto a prima a causa della crescente insistenza di queste telefonate commerciali, e la maggior parte si configurano proprio come proteste per la violazione del Registro».
Web. Andando sul sito https://abbonati.registrodelleopposizioni.it si potrà trovare il modulo da compilare online per venire iscritti automaticamente. Telefono. Per iscriversi con la modalità telefonica, si dovrà chiamare un numero verde (800.265.265) dal numero di telefono che si vuole iscrivere, e fornire al risponditore automatico i seguenti dati: nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, email (facoltativa). Raccomandata. Per iscriversi attraverso una raccomandata, si dovrà compilare l’apposito modulo o scrivere su carta semplice i seguenti dati: utenza telefonica da iscrivere (specificando l’operazione richiesta - «Iscrizione»), codice fiscale, email (facoltativa). Alla richiesta dovrà essere allegato la copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. La richiesta d’iscrizione completa dovrà essere inviata al seguente indirizzo: «Gestore del Registro Oubblico delle Opposizioni - Abbonati, ufficio Roma Nomentano. Casella postale 7211, 00162 Roma». Fax. Per l'iscrizione via fax, si dovrà compilare l’apposito modulo o scrivere su carta semplice i seguenti dati: utenza telefonica da iscrivere specificando l’operazione richiesta, codice fiscale, email (facoltativa). Alla richiesta si dovrà allegare la copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. La richiesta d’iscrizione completa, come descritto sopra, dovrà essere inviata al seguente numero: 06.54224822. Mail. Per iscriversi via mail si dovrà compilare l’apposito modulo scaricabile con i seguenti dati: utenza telefonica da iscrivere, nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, indirizzo mail. La richiesta dovrà essere inviata al seguente indirizzo di posta elettronica: abbonati.rpo@fub.it.
Far cambiare le cose, tuttavia, è difficile. «Il problema maggiore è la difficoltà nell'individuazione dei colpevoli, in quanto c'è un intreccio di scatole cinesi tra aziende e call center, che impediscono di avere una chiara visione di chi sia il contravventore. Servirebbe un'azione dall'alto, un intervento per migliorare il sistema che porta all'individuazione del responsabile». E se qualcuno propone di estendere l'attività del Registro anche alla pubblicità via posta, la perplessità delle associazioni dei consumatori derivano proprio dai suoi problemi di funzionamento:
«Inutile estendere uno strumento che non va bene» dice Curatti. «Meglio procedere con una certa cautela, cercando prima di risolvere i problemi che stanno a monte, con il marketing telefonico». Alcune perplessità sono legate anche al fatto che la strutturazione del Registro non agevola le categorie deboli, come gli anziani: «è vero che le metodologie per accedervi sono molteplici e che contemplano diversi mezzi, dal telefono, alla posta, alla rete, ma è anche vero che la procedura per alcuni può essere un po' ostica» conclude Curatti.
«Il sistema deve poter individuare i trasgressori»
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Cremona
Venerdì 15 Luglio 2011
Prostituzione, al via una campagna Controlli serrati della polizia Ben otto multe ai clienti nel fine settimana. Sulle strade cittadine sono presenti 7 ragazze
Il fenomeno della continua presenza di lucciole in via Mantova preoccupa l’assessore Zagni
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di Sara Pizzorni
ella notte di sabato scorso fino alle sei del mattino della domenica gli agenti della polizia municipale sono stati impegnati nei controlli anti prostituzione, ad un anno dall’adozione dell’ordinanza che stabilisce una multa di 166 euro per i clienti delle prostitute. Alla notte di controlli, che si sono svolti tra via Mantova e il foro Boario, la zona a luci rosse di Cremona, ha partecipato anche l’assessore alla sicurezza e polizia municipale Alessandro Zagni insieme agli agenti che hanno operato in borghese. Un vero e proprio giro di vite contro il sesso a pagamento, che vede giovani straniere poco più che maggiorenni “vendere” il proprio corpo. Si tratta di ragazze tutte provenienti principalmente dall’Est, Romania e Bulgaria, in Italia senza fissa dimora o residenti nel milanese, nel bresciano e nel piacentino. Il bilancio del controllo è stato di otto sanzioni: i clienti erano uomini di ogni età, residenti a Cremona e anche in altre città. Gli agenti della municipale sono stati costretti ad inseguire due uomini che, colti sul fatto, si sono dati alla fuga. Alle generalità di uno dei clienti i vigili sono risaliti dal numero di targa. Oltre al mancato rispetto dell’ordinanza, all’uomo sono state contestate molteplici infrazioni al Codice della strada, in quanto nella fuga ha compiuto una serie di manovre pericolose. «Mi sono recato di persona a monitorare la zona di via Mantova dove sono solite posizionarsi
Sfruttamento, a Casalmaggiore scoperta la base logistica di un’organizzazione A Casalmaggiore era stata costituita una «centrale di smistamento» di ragazze rumene destinate al mercato della prostituzione per le piazze di Parma e, soprattutto, Sanremo. Il capozona dell’organizzazione è un ventitreenne rumeno, I.M., giovane quanto spregiudicato, che è stato arrestato con l’accusa di sfruttamento della prostituzione dai carabinieri di Casalmaggiore. Il ragazzo, seguito da tempo, è stato atteso e fermato nei pressi dell’incrocio tra la provinciale Sabbionetana e via Vanoni. Il rumeno si trova ora nel carcere di Cà del Ferro a Cremona, a disposizione dei magistrati. Il giovane, residente a Casalmaggiore, si muoveva nella zona di Parma
le lucciole perché volevo rendermi conto della portata del fenomeno ad un anno dall’adozione dell’ordinanza», ha spiegato l’assessore, che ha riscontrato «che sono presenti mediamente sette
e di Sanremo dove avveniva l’attività più importante. Proprio per questo motivo i carabinieri della compagnia di Sanremo hanno raccolto le prove dell’attività illecita e l’ordinanza di custodia cautelare in carcere è arrivata dall’autorità giudiziaria di Sanremo. Casalmaggiore rappresentava una base logistica. Il ventitreenne si muoveva con cautela: andava in Romania a scegliere le ragazze che poi smistava a Parma e Sanremo. Là le ragazze venivano avviate alla prostituzione, principalmente sulle strade. Non si ritiene che a Casalmaggiore l’arrestato avesse dei complici, ma che agisse come una sorta di capo-zona di un’organizzazione più ampia su cui le indagini continueranno.
ragazze, a partire dalla zona del foro Boario in via Mantova e fino alla rotatoria di San Felice, dopo l’ingresso dell’autostrada». «Purtroppo», ha proseguito Zagni, «questo triste spettacolo
si ripropone ogni sera, ma se in passato cominciava tardi, adesso dalle 22 circa, quando anche tante famiglie con bambini percorrono la via Mantova in bicicletta per andare in centro. Non è uno scenario educativo quello che si palesa agli occhi di questi ragazzi». Anche per questo motivo l’assessore ha chiesto al comando di piazza Libertà «di intensificare i controlli durante la stagione estiva, al fine di sanzionare le persone che cercano sesso a pagamento». Zagni, infine, ha tracciato un bilancio ad un anno dall’adozione dell’ordinanza: «grazie anche all’adozione dell’ordinanza e alle multe salate che questa comporta, gli automobilisti che si fermano a contrattare non sono molti. Tuttavia, se le prostitute rimangono sulla strada è perché la richiesta di prestazioni giustifichi la loro presenza».
CRONACA GIUDIZIARIA
Condannato dipendente di banca Rubò 400mila euro alla filiale Si era giustificato dicendo che i 400.000 euro spariti dagli uffici dell’ex Banca di Roma erano finiti per errore nel cestino della carta, successivamente smaltita nell’inceneritore. Ma il giudice Pierpaolo Beluzzi non gli ha creduto ed ha condannato C.P., 56 anni, catanese, ex responsabile del caveau della filiale, ad una pena (dichiarata estinta per indulto) di due anni, sei mesi di reclusione e 1.500 euro di multa. L’imputato, residente a Soresina, è stato anche condannato a risarcire l’istituto di credito, costituitosi parte civile attraverso l’avvocato Alessandro Piacentini, della somma di 400.000 euro. L'uomo, difeso dall’avvocato Mario Tacchinardi, era accusato di appropriazione indebita dei 400.000 euro di cui era responsabile «in ragione della propria attività di addetto operativo presso la filiale della Banca di Roma di Cremona. Con l’aggravante di aver commesso il fatto con abuso di relazioni d’ufficio». Secondo la versione della difesa, il primo settembre del 2005 l’imputato stava effettuando la fascettatura della somma in banconote da 500 euro, quando era stato chiamato per svolgere un altro servizio. Aveva quindi appoggiato la busta contenente le banconote sul cestino della carta, dimenticandoselo per l’intera giornata. Solo quattro giorni dopo, il 5 settembre, si era reso conto della mancanza del contante nel caveau, ed aveva segnalato il fatto alla direzione. La colpa dell’accaduto, secondo Provenza, era dello stress di cui soffriva in quel periodo. Una tesi «non credibile», secondo il giudice. «Non appare del resto concepibile», spiega Beluzzi, «che un’operazione di fascettatura di una considerevole somma di denaro, pari a 400.000 euro in banconote da 500, venisse così facilmente interrottaper dedicarsi ad un altro servizio senza che lo stesso non si assicurasse di depositarla in un luogo sicuro».
Prete rinuncia alla parrocchia dopo la denuncia di un genitore Ha lasciato i fedeli senza parole, quando, alla fine della messa domenicale, ha annunciato di voler lasciare la parrocchia. Alla base della rinuncia alla guida della parrocchia di Santa Lucia di Martignana Po di don L.M. c’è una denuncia presentata nel marzo del 2009 dal padre di un bambino. Al termine della messa domenicale, il prete ha avvertito i parrocchiani dell’accaduto leggendo una breve lettera. «Nel marzo del 2009», ha detto il don, «dal papà di un bambino è stata presentata una denuncia nei miei confronti. Dopo quasi due anni la Procura mi ha notificato un avviso di conclusione delle indagini. Ormai voi mi conoscete da tanto tempo e sapete come sono. Assicuro che affronterò anche questa situazione per me dolorosa con piena responsabilità e con la possibile serenità. Nei giorni scorsi ho presentato al vescovo la rinuncia alla parrocchia fino a quando non vi sarà disposizione superiore. Nel frattempo le attività della parrocchia procederanno come sempre. A voi chiedo vicinanza e preghiera». Ancora non si conosce il contenuto della denuncia, ma sembrerebbe trattarsi di un episodio ricollegabile a un presunto «abuso di mezzi di correzione», tipo qualche scappellotto o altri atti “forti” nei confronti del ragazzino. Ora, dopo la chiusura delle indagini, il prete, che è assistito dall’avvocato Fabrizio Vappina, avrà facoltà, entro il termine di venti giorni, di presentare memorie e documenti in sua difesa.
Task force della municipale contro Evasione fiscale, sequestro dei beni A processo un imprenditore che avrebbe creato un giro di fatture false i parcheggiatori falsi invalidi Non si fermano i controlli per combattere coloro che utilizzano i permessi falsi per parcheggiare l’auto negli stalli riservati ai disabili, i cosiddetti “falsi invalidi”. In questi giorni gli agenti della polizia locale di Cremona hanno fatto scattare in tutti i quartieri verifiche a tappeto durante le quali sono emerse non poche irregolarità. Tra esse, da segnalare la denuncia nei confronti di un’automobilista che ha fotocopiato e utilizzato il permes-
so per disabili del padre che è ricoverato all’ospedale, e quindi impossibilitato a guidare. E’ successo in via Capra durante il controllo delle aree di sosta, in zona a pagamento. Gli agenti hanno notato il mezzo con esposta una evidente fotocopia di un permesso per invalidi e davanti alla residenza del titolare del permesso un altro veicolo con esposto il pass originale. Durante le verifiche è emerso che il titolare si trova ricoverato in ospedale. A
quel punto i vigili hanno proceduto nei confronti della figlia, che ha utilizzato la fotocopia del contrassegno per evitare di pagare il ticket. La donna è stata sanzionata per uso improprio del permesso e denunciata alla procura della Repubblica per sostituzione di persona. L’opera quotidiana dei vigili contro gli illeciti odiosi, quali documenti fotocopiati, contraffatti, utilizzati a nome dei veri titolari, oppure scaduti, è quotidiana. Le attività di monitoraggio alla ricerca dei falsi permessi è a tutela degli stessi invalidi e di tutti gli altri automobilisti che spesso non trovano parcheggio perché gli stalli sono occupati da auto con il permesso arancione, magari in modo illegittimo, come nell’ultimo caso scoperto dagli agenti. Fra Cremona e alcuni centri limitrofi, come ad esempio Gadesco Pieve Delmona per la presenza del parcheggio del centro commerciale, dall’inizio del 2011 sono state una ventina le persone denunciate per sostituzione di persona e falso in relazione ai permessi falsi.
Il gup Guido Salvini, davanti al quale è pendente il procedimento a carico di G.R., 49 anni, accusato di una maxi evasione fiscale attraverso un vorticoso giro di fatture per operazioni inesistenti, ha disposto un sequestro preventivo del denaro, dei beni, delle disponibilità finanziarie riconducibili all'imputato «fino al raggiungimento del profitto dei reati contestati all’imprenditore». Un profitto «conseguito attraverso il mancato pagamento delle imposte dovute, per un importo complessivo quantificato in 3.044.796,35 euro per il 2008 e di 169.042,17 euro per il 2009». Analogamente, denaro, be-
ni, disponibilità finanziarie ed altre utilità sono stati sequestrati ai 12 co-imputati. Del decreto di sequestro si è discusso durante la seconda udienza preliminare del procedimento, poi aggiornata al 29 settembre prossimo. Per l’accusa, dal 2004 al 2009 l'imputato avrebbe utilizzato fatture per operazioni inesistenti emessi dai coimputati al fine di evadere le imposte sui redditi e l’Iva «su un imponibile acclarato pari a 39.678.560,15 ed Iva evasa pari ad euro 7.898.809». A sua volta l'uomo avrebbe emesso e rilasciato fatture per operazioni inesistenti per un imponibile pari a 41.969.406 euro e Iva
evasa per 8.357.321. L’attività investigativa nasce dall’approfondimento della Guardia di finanza delle segnalazioni di operazioni sospette individuate dal comando nucleo speciale di polizia valutaria di Roma. Le operazioni finanziarie sospette coinvolgevano diversi soggetti, collegati all'accusato, e furono segnalate, perché riguardavano assegni bancari emessi dalla ditta dell’imputato nei confronti degli artigiani edili, i quali, contestualmente al versamento del titolo sui propri conti correnti, prelevavano l’intera somma di denaro, alimentando un giro di contanti per milioni di euro.
Pescatore fulminato dall’alta tensione, una condanna
Assolto F.C., dell’associazione Pesca Sportiva Gessate. Condannato a 4 mesi (pena sospesa) il guardia pesca G.P. Entrambi erano accusati di omicidio colposo per la morte del 29enne Massimo Gasparini, avvenuta sulla riva del fiume Gambara il 4 giugno del 2006. Per la parte civile, rappresentata dal padre della vittima attraverso l’avvocato Michele Milone, il giudice Pierpaolo Beluzzi ha disposto la liquidazione del danno da stabilirsi in separata sede. Quella mattina Gasparini, operaio prossimo alle nozze, stava preparando la sua canna da pesca, otto metri di manico in fibra di carbonio, per disputare una gara. Sopra di lui, a meno di dieci
metri in prospettiva, passava la linea elettrica da 15 mila volt nascosta da un pioppeto. La canna non aveva nemmeno urtato i fili dell’alta tensione, ma il carbonio è un potente conduttore e il pescatore era stato folgorato. Il giovane era morto per insufficienza cardio-respiratoria dopo un’ora e venticinque minuti di disperati tentativi dei soccorritori di rianimarlo. I due imputati erano accusati di aver violato gli obblighi di vigilanza «tendenti ad impedire che i campi di gara fossero posizionati nelle vicinanze delle linee elettriche ad alta tensione e che i partecipanti transitassero con le canne montate in prossimità delle linee ad una distanza inferiore ai 40 metri».
Cremona
Venerdì 15 Luglio 2011
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Alloni: «La difficoltà temporanea è più difficilmente quantificabile, ma coinvolge sempre più individui»
Sostegno alle nuove povertà: la proposta di legge del Pd
Un sostegno reale alle nuove forme di povertà. E' questo, in sintesi, il contenuto della proposta di legge che il Pd ha portato nei giorni scorsi in Regione Lombardia. «Gli enti locali devono fare rete per promuovere interventi efficaci sulle criticità» ha detto il consigliere Agostino Alloni. «Occorre creare un modello di welfare innovativo che tenga conto dei
cambiamenti avvenuti dentro la società e li sappia leggere». In sostanza la proposta parla di interventi sociali di microcredito a sostegno delle famiglie che si trovano in temporanea difficoltà economica per eventi imprevedibili e straordinari. Si punta quindi al sostegno di nuovi target di popolazione lombarda a rischio di disagio sociale. Non più solo le famiglie numero-
«Promuovere interventi efficaci sulle criticità»
se o le giovani coppie con mutui pluridecennali alle spalle. C’è infatti, anche in Lombardia, una zona grigia che troppo spesso sfugge agli indicatori socio economici e alle misure di welfare messe in campo dal legislatore, quella della povertà relativa. «La povertà relativa e temporanea, diversamente dalla povertà assoluta, è più difficilmente misurabile e quantificabile ma coinvolge oggi sempre più individui» ha spiegato Alloni. «Eventi straordinari e imprevedibili, come la di-
soccupazione, una spesa inaspettata, un divorzio, la malattia di un familiare, possono essere causa di un improvviso impoverimento ed esporre le famiglie più vulnerabili ad un indebitamento che può rischiare di cronicizzarsi esponendole all’incapacità di provvedere alle spese». Per questo la proposta di legge appena presentata dal Pd ha lo scopo di proporre interventi di microcredito (sino ad un massimo di 3000 euro), senza interessi per il richiedente, a favore delle per-
Agostino Alloni
sone e famiglie che si trovano in temporanea difficoltà per spese non differibili nel tempo. Oltre alla predisposizione, in tempi brevi, di un Piano operativo regionale di contrasto a tutte le forme di povertà anche sulla base delle direttive del Consiglio Europeo.
Un ortaggio particolarmente ricco di una sostanza anti-ossidante, efficace contro l’invecchiamento
Da Casalmaggiore il pomodoro della salute L’ Di Elisa Milani
insuperabile esperienza del nostro territorio nel creare produzioni agricole innovative e all'avanguardia si è contraddistinta ancora una volta, grazie al Consorzio Casalasco del Pomodoro, che ha presentato nei giorni scorsi il primo superpomodoro naturale tutto Made in Italy. Un pomodoro caratterizzato da un contenuto di licopene tre volte superiore rispetto alle varietà di pomodoro vendute per il consumo fresco e più elevato del 58 per cento rispetto a quelle coltivate per la trasformazione. Il licopene è un antiossidante efficace contro l’invecchiamento, nella prevenzione delle malattie cardio-vascolari e anche dei tumori alla prostata. «Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto» sottolinea Costantino Vaia, direttore generale del Consorzio Casalasco del Pomodoro. «Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo proposti, riuscendo a realizzare un prodotto che ad un ottimo sapore unisce anche una funzione importante per il benessere. Inoltre questo prodotto ci dà una marcia in più per spingere verso la valorizzazione del made in Italy: il prodotto, infatti, vanta una filiera tutta italiana, dalle sementi alla
lavorazione, ed è stato ottenuto attraverso una selezione completamente naturale». Il superpomodoro italiano, presentato nei giorni scorsi presso la sede nazionale della Coldiretti, è stato ottenuto dopo anni di ricerca e sperimentazione con metodi del tutto naturali, che hanno permesso di individuare una varietà ad elevato contenuto di licopene adatta alla coltivazione nei terreni nazionali, senza ricorrere ad Organismi geneticamente modificati (Ogm). La tipologia di pomodoro selezionata ha una pezzatura delle bacche di circa 70 grammi, forma rotondeggiante, buccia liscia e più rossa ma, oltre ad avere un maggior contenuto in licopene, è anche, organoletticamente parlando, più gustosa. Nel 2010 la varietà di superpomodoro è stata quindi coltivata in campo da una trentina di aziende agricole localizzate soprattutto in Emilia Romagna e Lombardia, ma anche in Piemonte e Veneto, aderenti al sistema del Cio (Consorzio Interregionale Ortofrutticoli), secondo metodi di coltivazione integrata, cioè nel rispetto di disciplinari di produzione che orientano i produttori verso processi produttivi rispettosi dell’ambiente, che valorizzano metodi conservativi delle risorse naturali (acqua, suolo, energia) e quindi ecologicamente, economicamente
Sarà in vendita con il marchio Pomì L+
e socialmente sostenibili. Il prodotto raccolto dal campo è stato inviato presso lo stabilimento del Consorzio Casalasco del Pomodoro in Rivarolo del Re per la trasformazione industriale, che consente di esaltare le proprietà del licopene presente. Infatti, secondo recenti studi scientifici, il licopene è maggiormente disponibile nel pomodoro cotto, perché la sua molecola, per attivarsi e combattere i radicali liberi, ha bisogno di essere spezzata e questo avviene durante la cottura. Il risultato della procedura è una superpolpa e una superpassata di pomodoro con il più elevato contenuto di licopene, ma anche caratterizzati da qualità organolettiche uniche, che possono essere acquistate sul mercato per la prima volta in Italia dove sono in vendita con il marchio Pomì L+. Si tratta dell’unico “pezzo” di Parmalat salvato dalla conquista
straniera grazie all’acquisizione realizzata dagli agricoltori associati alle cooperative del Cio e del Consorzio Casalasco del Pomodoro per valorizzare la produzione italiana dal campo alla tavola. «E’ possibile fare ricerca con risultati concreti che rispondono a reali esigenze dei produttori e dei consumatori senza ricorrere a metodi innaturali come la manipolazione genetica», ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini. «E' più facile il trasferimento delle innovazioni dal campo alla tavola quando è più diretto il rapporto tra produttori e consumatori». «Una filiera agricola tutta italiana è fondamentale», secondo Marco Crotti, presidente del Cio. «Pomì L+ vuole essere la risposta concreta a questo progetto: una passata di pomodoro 100% italiano, dal seme alla trasformazione, che nasce nei nostri campi
per dare risposta alle richieste del consumatore. Partendo da esigenze di salubrità e gusto abbiamo ottenuto un pomodoro non geneticamente modificato ma altamente innovativo, particolarmente gustoso e che strizza l’occhio alla salute». Fondamentale è anche combattere i tentativi di contraffazione da parte di paesi esteri, e il superpomodoro può essere un'ottima arma. Ad esempio la Cina - come riferisce la Coldiretti - ha iniziato la coltivazione di pomodoro per l’industria nel 1990 e oggi, dopo aver superato l’Unione Europea, rappresenta il secondo bacino di produzione dopo gli Stati Uniti. Dalle navi sbarcano fusti di oltre 200 chili di peso con concentrato da rilavorare e confezionare come italiano poiché nei contenitori al dettaglio è obbligatorio indicare solo il luogo di confezionamento, ma non quello di coltivazione del pomodoro. Ogni giorno in media arrivano nei porti italiani oltre mille fusti di concentrato di pomodoro dalla Cina che finisce sulle tavole mondiali come condimento tipico dei piatti Made in Italy. «Una situazione insostenibile per i consumatori e i produttori del Made in Italy che» conclude la Coldiretti «provoca danni economici diretti e di immagine al prodotto “nostrano” sul quale pesano gli effetti di una concorrenza sleale dovuta a situazioni di dumping sul piano sanitario, ambientale e sociale».
Con l'arrivo ormai prossimo della primavera, torna il desiderio di viaggiare. A questo proposito il Cta di Cremona propone una serie interessante di proposte. • Dal 26 al 31 luglio Tour della Germania ‘Strada Romantica’. Si visiteranno: Augusta, Nordlingen, Dinkelsbuhl, Rotenburg, Wurzburg, Bamberga, Stoccarda, Ulm e Lindau. • dal 31 luglio al 05 agosto Tour in Croazia, Serbia e Bosnia. Si visiteranno: Zagabria, Belgrado, Novi Sad, Sarajevo e Mostar. • Dal 17 al 21 agosto Tour a Parigi e Versailles. • Dal 26 al 28 agosto Tour tra natura, arte e storia in cui si visiteranno: la Foresta Nera, Friburgo e Basilea. • dal 02 al 10 settembre Soggiorno mare sull’Isola di Evia (Grecia) presso l’Hotel Palmariva Eretria Beach 4****. Nel pacchetto sono comprese due escursioni gratuite ad Atene ed Epidauro. • Dal 03 al 10 settembre Soggiorno mare a Baia Domizia (Campania) presso l’Hotel Marina Club 4****. Nel pacchetto sono comprese tre escursioni gratuite a Gaeta, Terracina, San Felice Circeo e Sabaudia. • dal 15 al 18 settembre Tour dalla Germania all’Austria lungo il Danubio. Si visiteranno: Altotting, Passau, Linz e Salisburgo. • Dal 27 settembre al 2 ottobre Tour dalla Germania ‘sulle orme di Carlo Magno’. Si visiteranno: Aquisgrana, Treviri, Colonia, Coblenza e Francoforte. Le iscrizioni e tutte le informazioni relative agli eventi saranno fornite presso la sede di via Sant’Antonio del Fuoco, 9/A o contattando i numeri di telefono 0372.800423, 800429. Sito: www.ctacremona.it
Le ricette di Nonna Felicita
E’ in distribuzione il nuovo ricettario de “il Piccolo” E' in distribuzione il nuovo ricettario de Il Piccolo Giornale. Si tratta di una raccolta delle migliori ricette che il nostro settimanale ha proposto ai propri lettori durante l'anno, con in più qualche gustosa ricetta inedita. Il magazine, stampato in carta patinata e tutto a colori, è strutturato in quattro sezioni: antipasti, primi, secondi e dolci. Ogni sezione - con l’ovvia esclusione dei dolci - presenta una selezione di ricette di mare e di terra, con una scelta che soddisfa sia chi preferisce preparazioni semplici e veloci, sia chi ama cimentarsi nella realizzazione di piatti più complessi. Il ricettario, che si intitola “Le ricette di Nonna felicita” si compone di 56 pagine di buona cucina, verrà distribuito, oltre che a tutti gli inserzionisti, che provvederanno a farne dono ai propri clienti, presso alcune attività commerciali della città, dove solitamente viene distribuito il piccolo, che si sono gentilmente offerti di far circolare il prodotto. Infine, per tutti quei lettori che non dovessero riuscire a recuperare una copia, sarà possibile ritirare gratuitamente la rivista presso i nostri uffici di via San Bernardo 37, avvertendo preventivamente con una telefonata allo 0372 453967.
di Ermanna Allevi Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentile naturopata, la scuola che ha frequentato è ad indirizzo psicosomatico, potrebbe spiegarmi, brevemente, cos’è l’ipertensione e alcuni atteggiamenti del soggetto iperteso? Grazie Luca Il sangue e i vasi sono complementari e hanno origine dallo stesso foglietto embriologico, dalla stessa sostanza cellulare. La prima funzione del vaso è quella di racchiudere, l’altra di canalizzare affinché il sangue sia indirizzato, guidato, modulandone anche la forza grazie all’elasticità dei vasi. La pressione arteriosa è data dal rapporto tra la spinta che il cuore esercita sul sangue perché questo circoli e la resistenza dei vasi. Secondo la psicosomatica il sangue è fuoco che brucia, la vita che divampa, la passione e il sentimento che dilagano potenzialmente incontrollabili, il vaso
raffredda questa energia, la modula, la tiene sotto controllo. Il rapporto che si stabilisce tra il vaso e il sangue trova il suo corrispettivo nella relazione che esiste tra l’IO e l’ES. Se l’ES affonda le radici nell’inconscio, nel mondo delle passioni, l’IO si costituisce sulla razionalità e sulle regole che col tempo disciplinano gli spazi soggettivi per ragioni sociali e morali. L’ipertensione esprime il tentativo spasmodico di mantenersi distaccati e lucidi rispetto all’irruzione di moti e impulsi che potrebbero scompaginare l’ordine costituito. L’iperteso difficilmente tollera un altro modo di “ vedere “; l’imprevisto e il cambiamento lo destabilizza. Non si ferma mai, fingendo una sicurezza che grava su corpo e mente. L’ iperteso pretende da sé sempre il massimo ed è sempre insoddisfatto, vanta di sé la coerenza, in realtà è la impermeabilità a fattori esterni ed emozionali.
Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372. • Riceve a Crema telefonando al 388 9037275.
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Inchiesta
Venerdì 15 Luglio 2011
Viaggio nello Sport
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Saigo e Kodokan hanno ottenuto grandi risultati Andrea Sozzi e Cappelletti in allenamento
▲ Marta Frittoli e Ilaria Sozzi sul podio dopo una vittoria
Il judo ha 53 anni ma non li dimostra
Oltre mezzo secolo fa la nobile disciplina è sbarcata a Cremona, crescendo negli anni in modo esponenziale
L
di Cesare Castellani
a caserma della polizia stradale di via Massarotti è stato il teatro delle prime apparizioni del judo a Cremona. Come in quasi tutte le parti d’Italia sono stati gli agenti di Ps, provenienti dalla scuola di Nettuno che, una volta dislocati sul territorio, hanno aperto corsi di judo e così Guerrazzi, cintura nera, ha raccolto alcuni giovani entusiasti, quasi tutti residenti nelle vicinanze della caserma e che gravitavano attorno agli impianti sportivi. Infatti, la caserma era dotata oltre che di palestra anche di un campo da calcio e di una pista di atletica, strutture sfruttate ampiamente dai ragazzi di piazza Castello, San Bassano e Sant’Ilario. Capelletti, Vella, Piva, Bonisoli e qualche altro sono stati i primi giovanotti che nel 1958 hanno incontrato il judo sotto la guida di Guerrazzi che, di lì a poco, è stato però trasferito in Puglia. Nel 1959 si è costituito il Saigo Judo Club con sede nella neo costruita Palestra Spettacolo in via Postumia; il presidente era Renato Bruni, il segretario Carlo Cottarelli e il tecnico titolare Quinto Garofalo, una cintura nera ex agente di Ps, altro judoista prodotto alla scuola di Nettuno e ora guardia giurata presso il sanatorio “Aselli” di via Milano. Dopo un certo tempo, Quinto Garofalo ha abbandonato la guida tecnica del Saigo pur mantenendo la titolarità del club e i dirigenti, per sostituirlo,
Giorgio Sozzi durante una lezione
sono ricorsi a Giorgio Facchini e poi ad Orazio Castellan, entrambi atleti del prestigioso Jigoro Kano Milano, club che si avvaleva della collaborazione del secondo giapponese arrivato in Italia nel 1956, il maestro Tadashi Koiké (il primo era Ken Noritomo Otani, che dal 1953 insegnava alle Fiamme Oro di Nettuno). Terminata la collaborazione, dal 19631964 il Saigo non ha più avuto un insegnante esterno: Luciano Manara ha seguito la squadra agonistica, Giorgio Sozzi ha gestito due corsi, uno di bambini ed uno di ragazzi e Renato Bruni ha tenuto un corso per “amatori”. I primi judoisti come Capelletti e Vella, per motivi diversi hanno abbandonato il club che, ormai cresciuto in numeri, nelle assemblee statutarie registrava marcate divergenze circa le finali-
Il futuro è garantito dai giovani
Elena Solari
tà e la conduzione dei corsi. Nel settembre 1971 Giorgio Sozzi è uscito dalla società per fondare il Kodokan Cremona che, nel giro di pochi anni, si è affermato in campo regionale e italiano formando atleti arrivati poi nel giro della nazionale. Kodokan Cremona si è impegnato fortemente nell’aprire sezioni in vari paesi della provincia, mentre il Saigo ha tentato un’esperienza a Crema ed Emilio Carra ha aperto una palestra a Soresina. Grazie ai risultati agonistici del Kodokan, Giorgio Sozzi ha cominciato la scalata federale che lo ha portato nel giro di qualche anno alla carica di presidente del comitato regionale della Lombardia e successivamente a quella di consigliere federale e a direttore della rivista federale “Athlon”; inoltre ha aperto nuovi percorsi nel campo della didattica, del judo scolastico e del judo per portatori di handicap mentale, facendo di Cremona un punto di riferimen-
to nazionale per quantità e qualità di interventi. Anche Franco Capelletti, emigrato prima a Milano e poi a Brescia per motivi di lavoro, ha fatto onore al judo cremonese ottenendo una serie di riconoscimenti che lo hanno portato alla direzione tecnica nazionale e, via via, al consiglio federale, alla vice presidenza del settore Judo della Fijlkam e, ancora, a rivestire incarichi nell’Unione Europea e nella Federazione internazionale. Con il passare degli anni, centinaia e centinaia di persone di ogni ceto ed età si sono avvicinate al judo (solo il Kodokan nel 2010 sono stati superati i 3000 iscritti) e, fra queste, molti atleti che si sono cimentati nell’agonismo con risultati anche lusinghieri. Al giro di boa del mezzo secolo il judo cremonese in generale gode buona salute e, accanto ai sodalizi storici - Saigo e Kodokan - oggi è rimasto attivo in provincia il solo
Marta Frittoli
Kodokan di Pizzighettone che, sotto la dirigenza di Monia Castelli, ha ritrovato nuovo slancio dopo un lungo periodo di… “stanchezza”, mentre il Judo Club Casalmaggiore, prima e il Judo Club Soresinese, recentemente, hanno chiuso i battenti per la prematura scomparsa dei relativi leader, Stefano Salardi ed Emilio Carra. Oggi giovani agonisti come Alessandro Conti, Elena Solari, Shannon Ruggeri e Benedetta Sforza hanno raccolto il testimone dagli atleti del passato assaporando la gioia di salire su un podio nazionale. Addirittura Elena Solari ha vinto il titolo nazionale di sumo sportivo (il Kodokan si era avvicinato al sumo nel lontano 1983) venendo poi convocata per i campionati del mondo a Varsavia. Discorso a parte merita il kata
sportivo: Ilaria Sozzi e Marta Frittoli hanno conquistato quattro titoli europei e medaglie mondiali nel ju-no-kata, mentre Andrea Sozzi e Antonio De Fazio, nel nage-no-kata, vantano un titolo italiano e medaglie sia nazionali che internazionali. Ancora in campo agonistico il judo cremonese con Andrea Sozzi dirige per conto del comitato regionale l’intercentro dell’area cremonese e, inoltre, vanta una lunga serie di arbitri, sia regionali che nazionali, dei quali quattro sono tuttora attività. Il futuro? Sta tutto nella capacità di promozione che i dirigenti del judo cremonese avranno nel proporre i messaggi convincenti e vincenti di uno sport di combattimento, nato e pensato dal suo creatore, il prof. Jigoro Kano, come metodo di educazione!
Una disciplina nata soprattutto per educare
News & Rubriche
Venerdì 15 Luglio 2011
Unione Nazionale Consumatori Comitato di Cremona
Assoutenti delegazione di Cremona (tel.328.1547751) viaTrecchi 25 • e-mail: assoutenticremona@libero.it
Viaggi e vacanze: attenzione alle insidie del web
Piazza San Michele, 2 • Tel. Fax: 0372/28370
Disturbi respiratori e incidenti stradali: è allarme apnee E' allarme sulla diffusione della sindrome delle apnee nel sonno che compromette le capacità di attenzione e reazione al volante. Oltre 800 automobilisti muoiono ogni anno sulle strade italiane per distrazione, sonnolenza, difficoltà di concentrazione e scarsa reazione agli imprevesti durante la guida: molte di queste cause sono indotte proprio da questa sindrome, caratterizzata da ricorrenti episodi di ostruzione delle vie respiratorie durante il sonno che compromettono il riposo notturno a scapito della capacità di attenzione nella veglia.
Ne sono affetti 1.600.000 italiani (fonte: Aci), ma solo il 10% di questi lo sa e si cura in modo appropriato. Gli automobilisti che soffrono di questa sindrome corrono un rischio fino a 7 volte maggiore di provocare un incidente stradale. Si stima che in Italia il 4% degli uomini e il 2% delle donne ne soffrano. Oltre ad influire negativamente sui livelli di attenzione, la malattia allunga i tempi di reazione: a 130 Km/h i conducenti affetti da Osas percorrono 22 metri in più rispetto agli altri prima di frenare; a 40 Km/h la differenza è di 9 metri.
Parliamo di tutto ciò che è offerto ai turisti, in termini di strutture o servizi, presso una destinazione. Ma cosa può nascondere l'offerta turistica? Dilagano su internet i commenti fittizi che gli utenti lasciano dopo aver visitato (non sempre) hotel, B&B e non solo. Elogi e critiche? L'imbroglio è dietro l'angolo. I nostri connazionali si affidano sempre più spesso a internet quando devono partire, specie per le vacanze. Il boom del low-cost ha contribuito in modo determinante a questo fenomeno, ma una delle conseguenze più importanti è che il web marketing sta diventando decisivo per chi offre servizi al viaggiatore. E in particolare per alberghi, ostelli, guest house, agriturismo e strutture ricettive in genere. Tanti vantaggi, ma... Una mole di materiale quasi sempre molto utile per chi sta organizzando un viaggio e vuole raccogliere notizie “orizzontali” dal web. Ma al tempo stesso un'ottima vetrina per le buone strutture: non c'è infatti miglior pubblicità dei complimenti di un utente che in passato si è trovato bene presso
PRECARIARE STANCA A cura di Nidl - Cgil
Sul caporalato oggi nel nostro paese Il caporalato sta vivendo un periodo di affermazione e sostanziale rilancio ormai da svariati anni: l'interposizione di persona nei rapporti di lavoro ha fatto svariati balzi in avanti. Definirei il caporalato come quel fenomeno nel quale un soggetto terzo, detto caporale, recluta la manodopera per poi inviarla all'utilizzatore finale, colui che la impiegherà in un qualche non meglio precisato processo produttivo. Il tutto, ovviamente, solo dopo essersi fatto pagare, avendo poi girato parte del compenso allo stesso lavoratore. Oggi, malgrado la Costituzione in proposito dica sempre le stesse cose, la situazione non accenna ad avere significativi miglioramenti, pare anzi peggiorare di anno in anno. L'odierno caporalato si caratterizza per l'uso indiscriminato della manodopera di immigrati e di coloro che sono in fasce di popolazione deboli e poco pro-
tette, attraverso il ricorso a contratti privi di tutela, come le collaborazioni occasionali, o con prestazioni minime in termini di malattia e infortuni, come i contratti a progetto, nei quali peraltro la retribuzione è malamente quantificata dalla legge. Le mansioni indicate in contratto sono spesso mendaci o, peggio, fasulle. Questa prassi ha potuto affermarsi poichè gli strumenti di indagine e sanzionamento del lavoro irregolare, in Italia, necessitano di una riforma sostanziale che li renda più efficaci: gli ispettorati del lavoro devono potersi muovere più agilmente. L'interesse di ciò è comune: se tutti lavorassimo in situazioni eque, la concorrenza tra datori e tra gli stessi lavoratori, come anche il benessere e la serenità del paese, sarebbe maggiore, sia per gli Italiani che per gli stranieri. Jacopo Gamba
La Nidl Cgil si trova in via Mantova 25 Cremona tel - 0372/448608 • e-mail - nidilcremona@cgil.lombardia.it
DALLA PARTE DEI CITTADINI
di Damiano Talamazzini
Responsabile Provinciale Patronato Epaca
Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato Epaca (epaca.cr@coldiretti.it). Egr. Responsabile del Patronato Epaca, per gli iscritti al soppresso fondo autoferrotranvieri, nel caso di perdita del titolo abilitante all’attività lavorativa, quali sono le decorrenze pensionistiche? L’INPS, con un recente messaggio, fornisce chiarimenti riguardanti i soggetti per i quali viene meno il titolo abilitante allo svolgimento della specifica attività lavorativa per raggiungimento del limite di età ed ai quali continuano pertanto ad applicarsi le regole in materia di decorrenze pensionistiche previgenti alla L.122/10, in particolare riguardo agli iscritti al soppresso fondo autoferrotranvieri che rivestano la qualifica ed esercitino le mansioni di personale viaggiante, per i quali l’età pensionabile, in base al D.Lgs. del 92, è fissata ad anni 60 se uomini e a 55
quel dato albergo, quella trattoria o in quella certa casa in affitto. Attenzione però: gli inganni e le distorsioni non mancano. Trappole in cui può cascare il cybernauta o che rischiano di far del male agli stessi operatori turistici. Se da una parte è il navigatore che abbocca a restare fregato ed è facilmente immaginabile che gli autori della frode possano essere gli stessi albergatori o qualcuno per loro conto, dall'altra il guaio è per quelle realtà di accoglienza che devono difendersi dai “delatori" elettronici. Di sicuro il web è difficile da censurare. Diffidare quindi di offerte "straordinarie" o di commenti o false recensioni, che possono illudere e condurre il consumatore ad intraprendere un viaggio che potrà poi rivelarsi "la peggior vacanza della sua vita". Assoutenti invita a rivolgersi ad Agenzie di viaggio conosciute e sicure che potranno indirizzare ogni utente verso la meta giusta, con professionalità, ed a segnalare ogni offerta turistica che appaia dubbia e con il "sapore " dell'inganno. Luisa Ferrari e Luca Curatti
La segnalazione
Cavalcavia del Cimitero, scalini pericolosi
www.welfarecremona.it Gian Carlo Storti storti@welfareitalia.it Le collaborazioni coordinate e continuative occasionali (mini co.co.co.) Si tratta di collaborazioni coordinate e continuative che, nello stesso anno solare e con lo stesso committente hanno una duratacomplessiva non superiore a 30 giorni e prevedono un compenso complessivo non superiore a 5.000 euro. Il collaboratore agisce in assenza di rischio economico e senza mezzi organizzati d’impresa: Gode di autonomia organizzativa su modalità, tempi e luogo dell’adempimento. N.B. – Nel caso in cui i suddetti limiti di tempo e di compenso non vengano rispettati, il rapporto di collaborazione fa riferimento alle regole del lavoro a progetto. Le prestazioni d’opera (Partita Iva) Nella prestazione d’opera una persona, dietro corrispettivo, si impegna a compiere un’opera o un servizio prevalentemente attraverso il proprio lavoro e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. Non è obbligatoria la forma scritta del contratto. Tuttavia, generalmente le parti firmano un “ordine di lavoro o contratto di prestazione d’opera”. E’ importante sottoscrivere tale documento che, ai fini di un eventuale contenzioso, è bene comprenda: la descrizione sufficientemente dettagliata dell’opera o del servizio richiesti, i tempi di consegna da parte del committente dei materiali necessari alla progettazione e/o realizzazione, i tempi di consegna del lavoratore, il prezzo pattuito, i tempi di pagamento, la data e le modalità di recesso. La prestazione d’opera effettuata attraverso l’utilizzo di partita Iva è convenzionalmente definita “partita Iva individuale”.
traversata a nuoto del lago di garda Sabato 16 luglio, una soresinese, Silvia Raccagni, attraverserà il Lago di Garda a nuoto partendo da Torre del Benaco per giungere a Toscolano Maderno. Originaria di Soresina, Silvia che ora vive a Bruxelles, dove lavora, non è nuova ad imprese di questo tipo. E’ appassionata di sport e partecipa ogni anno alla mezza maratona di Bruxelles. Lo scorso anno, attraversò a nuoto lo stretto di Messina. La sfida di quest’anno per Silvia ha un significato particolare: servirà per raccogliere fondi per Youth Action for Change, una associazione italiana che si occupa di formazione per giovane e progetti per la cittadinanza attiva. Per promuovere l’evento, l’associazione ha creato una pagina sul sito web Io Dono, il portale specializzato per le raccolte fondi on-line all’indirizzo: http://www.iodono.com/eventi.asp?id_evento=139
decennale per l’auser di ostiano Tutto il mondo è fatto a scale c'è chi scende e c'è chi sale... Certo bisognerebbe sempre farlo con cautela e tutelando la pubblica incolumità: questi scalini di una rampa del cavalcavia del Cimitero sono veramente pericolosi per chi frequenta il camposanto; inoltre ad essi manca la protezione di un corrimano. A favore della sicurezza ed a nome delle persone che frequentano detto luogo auspico una possibile soluzione. Matteo Tomasoni (matteo.tomasoni@fastpiu.it)
Quale pensione per gli iscritti al Fondo autotranvieri
se donne. Il “messaggio” richiama la nuova disposizione del Codice della strada che stabilisce, per chi guida veicoli a motore, che non si può aver superato “anni 60 per guidare autobus, autocarri, autotreni, autoarticolati, autosnodati, adibiti al trasporto di persone”. Questa regola, prevede tuttavia un’eccezione: tale limite può essere elevato, anno per anno, fino a 68 anni qualora il conducente consegua uno specifico attestato sui requisiti fisici e psichici a seguito di visita medica specialistica annuale, con oneri a carico del richiedente, secondo le modalità stabilite dal regolamento. L’INPS precisa quindi che al lavoratore iscritto al fondo autoferrotranvieri con le mansioni di personale viaggiante potrà applicarsi la deroga riguardo le nuove finestre di uscita previste dalla L.122/10, soltanto se ed in quanto esso perda l’idoneità alla guida al compimento del 60° anno di età. Pertanto l’INPS sostiene che le finestre di accesso previste per il pensionamento di vecchiaia dalla previgente normativa continueranno a trovare applicazione per gli iscritti al soppresso fondo autofer-
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rotranvieri solo nel caso in cui all’atto della domanda di pensione venga prodotta la documentazione attestante la perdita del titolo abilitante al compimento dell’età pensionabile di 60 anni di età. Qualora tale documentazione non fosse prodotta, dovrà essere applicato in via ordinaria il nuovo regime delle finestre di uscita previsto dalla L.122/10. Pertanto, l’interessato dovrà documentare la propria inabilitazione a guidare tali mezzi speciali. La Direzione centrale INPS indica che dovrebbero essere le stesse aziende datrici di lavoro dei conducenti ad attivarsi, a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice della strada, per sottoporre a visita medica i propri dipendenti prossimi al compimento dei 60 anni di età ed accertare così l’eventuale idoneità o meno alla guida, con il relativo attestato. Pertanto, l’interessato che si trovi nelle condizioni descritte si deve procurare la certificazione medica richiesta, innanzitutto sollecitando la propria azienda ad avviare la procedura di accertamento, come richiesto dall’INPS, per poter usufruire della deroga all’applicazione della nuova “finestra” mobile.
Per quanto riguarda le donne con qualifica di personale viaggiante che si pensionino al compimento del 55° anno di età, si applica in ogni caso il nuovo regime delle finestre pensionistiche di cui alla L.122/10, in quanto esse si trovano nelle condizioni di poter condurre ancora il veicolo adibito a trasporto pubblico fino ai 60 anni di età, secondo quanto previsto dal codice della strada, e quindi non sono comunque nelle condizioni di perdere il titolo abilitante all’attività lavorativa.
Sempre disponibili per tutti i Cittadini interessati, per fornire un'adeguata informazione, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano: • CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372.732930 • CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811 • CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/732900 • CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0372.732960 • SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0372.732990 Mail: epaca.cr@coldiretti.it
Domenica 10 luglio, si è festeggiato il decennale di Fondazione dell’Auser di Ostiano. Dopo la Messa i volontari e i dirigenti si sono trasferiti in pullman per una crociera fluviale, all’interno dei Laghi di Mezzo, costeggiando il centro storico della città di Mantova, con pranzo a bordo della motonave, alla presenza di oltre 70 persone. Nel corso della giornata si sono susseguiti anche gli interventi del presidente provinciale, Giuseppe Strepparola, del presidente dell’Auser locale, Luciano Arienti. Nel suo intervento Strepparola, ha voluto sottolineare l’importanza del ruolo svolto dall’Auser a Ostiano, per gli straordinari risultati ottenuti. Per l’occasione, Giuseppe Strepparola, a nome dell’Auser Provinciale, ha donato una targa ricordo all’Auser di Ostiano.
www.aclicremona.it
«No alla discarica di amianto» Molte voci si sono levate in quest'ultimo periodo in merito alla realizzazione della discarica di amianto nell'area di Cappella Cantone. Analogamente a quanto avvenuto per l'acqua, le Acli ritengono che sui beni primari ogni decisione debba essere presa guardando a prospettive di lunga durata. Dobbiamo chiederci se il ciclo di vita di un qualsiasi prodotto debba concludersi con l'abbandono più o meno controllato o se si debba in via preferenziale procedere al recupero maggiormente possibile di qualsiasi “rifiuto”. Nel caso della prevista discarica di Cappella Cantone, pur convinti che i problemi vanno affrontati e non evitati, dobbiamo interrogarci se la soluzione individuata sia la migliore. Anzitutto lo stoccaggio senza trattamento (inertizzazione), prevedendo il sotterramento non riduce la potenziale pericolosità del materiale. L’amianto non può essere smaltito seguendo il principio dell’economicità e del profitto, ma perseguendo la tutela della salute dei cittadini. Inoltre, un’importante azienda alimentare di trasformazione
presente nelle vicinanze, ha già messo in dubbio la sua permanenza sul territorio se si realizza la discarica. Il territorio, bene unico e prezioso, ha già duramente pagato il suo tributo alla società dei consumi con la presenza di una discarica di rifiuti solidi urbani e di cave di sabbia: è giusto impoverirlo ulteriormente? Una simile decisione deve essere presa dopo aver ascoltato il sentire degli abitanti, il parere degli amministratori locali, degli operatori sociali, economici, professionali, degli attori del territorio, va condivisa e non imposta quando le obiezioni sono diverse, diffuse e approfonditamente documentate. Sempre più cittadini si rendono conto che, benché sia difficile rinunciare alle comodità, un cambiamento del nostro stile di vita si rende quanto mai urgente e necessario. Chiediamo quindi ai nostri amministratori di far crescere questa maturità. Perché se è vero che non basta dire no alle discarica fuori casa, soluzioni migliori possono essere trovate col coinvolgimento e la resposabilizzazione dei cittadini.
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Venerdì 15 Luglio 2011
" denuncia
La spartizione delle poltrone è diventata inaccettabile Egregio direttore, mentre la gente comune fatica a arrivare a fine mese, i soliti politicanti agganciati al potere occupano diverse poltrone naturalmente lautamente retribuite nei cda di varie società statali. Non se ne può più di questo infame andazzo che vede da oltre 30 anni una spartizione lottizzata in continua ascesa, nonostante la grave crisi economica. Molti di questi privilegiati occupano posti lontano anni luce dalle loro competenze. Citerò un esempio locale visto che è diventato di dominio pubblico: che ci azzecca il capo gruppo della Lega Nord nel Comune di Cremona Maffini con l’assegnazione all’interno del cda dell’Ansaldo energia di Genova? Con quale criterio se non spartitorio è stato inserito nel cda dell’Ansaldo di Genova un cremonese, mentre il posto spetterebbe a persone con competenze enormemente superiori a Maffini. Gradirei rammentare che il sottoscritto ha lavorato in collaborazione per anni con ingegneri e tecnici di alto livello professionale dell’Ansaldo di Genova e posso garantire che le competenze degli ingegneri e tecnici dell’Ansaldo sono decine e forse centinaia di volte superiori al miracolato cremonese, che di centrali nucleari, fissione, fusione fredda o calda di cui si vanta di aver fatto la tesi, conosce solo la parte descritta sui libri di testo, ma che presumo nella sua vita non abbia mai partecipato realmente alla progettazione nell’ambito nucleare di alcunché. Il sottoscritto ha lavorato nel reparto progettazione della Sogin di Roma, ricoprendo su incarico dell’amministratore delegato il ruolo di responsabile di un sito di deposito rifiuti a Segrate, inoltre la mia tesi di laurea verteva su normative, regolamenti, e fattibilità relativi al trasporto del combustibile nucleare che tra qualche mese metterò in rete sul mio sito, che è in fase di allestimento, tramite l’aiuto prezioso di mio figlio Nicola. Questi signori miracolati, dopo qualche mese di occupazione delle poltrone, come per incanto negli enti loro assegnati o nelle compartecipate come per magia sono assunti mogli, figli, amici di partito ecc. Citerò come esempio il cda della Sogin di qualche anno fa, dopo la nomina del parlamentare piacentino della Lega Nord Mancioppi, furono assunti, per incanto a Caorso, sembra addirittura all’insaputa della direzione locale, tre persone vicine alla Lega tra le quali un ex assessore. Questa e tantissime altre dimostrazioni documentano che la spartizione dei posti è dura da combattere, giacché ci sguazzano dentro sia esponenti della maggioranza sia dell’opposizione. Il famoso manuale Cencelli tanto detestato agli albori dalla Lega Nord, la fa da padrone. Io penso che questi privilegiati debbano girare parte dei loro lauti compensi sia al partito di provenienza sia all’intermediario che gli ha sponsorizzato il posto. Sarà dura dimostrarlo, poiché tutti avranno l’interesse a negare, mi auguro che la giustizia faccia il suo corso e vi assicuro che ne vedremo delle belle. Egregio direttore, mi piacerebbe che rendesse pubblici, il numero degli incarichi e del guadagno complessivo, per ciascuno dei privilegiati che da oltre 30 anni, assaltano la diligenza senza ritegno costringendo il popolino a pagare gli sprechi assurdi. In proposito le ricordo che il presidente della Camera di commercio di Cremona Auricchio ricopriva nel 2008, ventitre (dico ventitre) incarichi retribuiti nell’indifferenza atavica e pressoché totale della cittadinanza, per cui non meravigliamoci se all’estero ci considerano il popolo bue. Ne hanno tutte le ragioni. Elia Sciacca Cremona ***
" il ricordo
Ernesto Gerelli, uomo e politico di grandi valori Egregio direttore, martedì 5 Luglio c’è stato il funerale del sig. Ernesto Gerelli, ex sindaco di Bonemerse, persona con la quale ho condiviso anni di amministrazione comunale sebbene su “fronti opposti”: io ricoprivo il ruolo di capogruppo d’opposizione. In
Per dire la vostra, scrivete a: seguito, una volta conclusa la sua esperienza politica, ho avuto modo di frequentarlo ancora e di consolidare l’amicizia con lui, un rapporto per me fatto sopratutto di ascolto. Per lungo tempo Ernesto, senza mai lasciare il suo precedente lavoro, si è impegnato a testimoniare i suoi valori e i suoi ideali nell’amministrazione comunale con assoluta buona fede; io non condividevo il suo credo politico, ma, memore della lezione di don Primo Mazzolari, lo ritenevo degno di comprensione. Ernesto era una persona umile con una ricca e preziosa sapienza propria dei semplici di cuore; in Consiglio comunale, anche da sindaco, non confondeva le persone con il ruolo che queste ricoprivano: le discussioni accese non intaccavano il rispetto che Ernesto aveva per i suoi interlocutori. Era sicuramente onesto, pragmatico e non fu mai capace del benché minimo clientelismo: ha lavorato nel campo amministrativo-sociale in modo quasi gratuito (negli anni ’70-’80 questa gratuità era una prassi per la maggior parte degli amministratori). Nel suo ruolo pubblico l’ho visto offendersi e soffrire profondamente solo in una occasione: quando gli furono rivolte accuse false e pretestuose. Ernesto ha fatto molto, per Bonemerse, in maniera non appariscente e certamente senza aver nessun desiderio di apparire sulle pagine dei giornali: credo fermamente che sia stato un sindaco ed un amministratore capace e di esempio per noi suoi concittadini. Mi piace ricordarlo quando fece ritorno, anni fa, nelle chiesa delle nostra parrocchia andando ad occupare, quasi ogni domenica, il posto dove suo papà era solito ascoltare la messa domenicale decenni prima. Luciano Ferrarini Bonemerse ***
" strada sud
Prima di dare un giudizio servono dati ben precisi Egregio direttore, riguardo alla realizzazione della Strada Sud, avrei delle domande e delle proposte da rivolgere al sindaco Perri e al suo vice Malvezzi. Perché sul sito del Comune alla voce progetto Strada Sud non ci sono i dati dei flussi del traffico? Se si vuole alleggerire via Giordano è necessario uno studio non solo del numero di veicoli transitanti su questa strada, ma soprattutto della loro destinazione. Come è possibile giustificare una spesa di più di 15 milioni di euro senza questi dati? Su quale base il Comune afferma che la futura strada potrà effettivamente decongestionare via Giordano e via del Sale? Perché in un periodo di crisi economica, nel quale mancano i soldi per completare opere da tempo ferme, si utilizzerebbero 15 milioni di euro (a carico dei cittadini cremonesi) con l’intento – ad oggi neppure dimostrato – di decongestionare dal traffico queste due vie? Oltretutto si sa quando inizierebbero i lavori, ma non quando finirebbero, non esistendo ad oggi neppure una stima sulla tempistica dei lavori (quanto è accaduto per il parcheggio di piazza Marconi è di esempio) e pertanto gli eventuali benefici a via Giordano non saranno certo immediati. Perché non sono stati presi in considerazione i suggerimenti e le critiche fatte da diversi
lettere@ilpiccologiornale.it • cremasco@cuticomunicazione.it
architetti, che a più riprese hanno ribadito la non utilità dell’opera? Non ho mai letto un solo intervento di esperti del traffico che sostenessero l’utilità di questo progetto o ne giustificassero lo scopo. Ci sarà un motivo! I cittadini che hanno espresso attraverso il suo giornale le loro opinioni a favore o contro la strada, possono aver detto cose ragionevoli, ma comunque dettate da sentimenti e mai da dati concreti. Se a parlare e a scrivere sono seri professionisti del settore della viabilità, le cose cambiano. Non è segno di debolezza avere il coraggio di ritornare sui propri passi; anzi, sarebbe una dimostrazione di forza e di grande senso civico. Una volta costruita una strada il territorio è compromesso per sempre e il prezzo potrebbero pagarlo proprio i residenti di via Giordano e via del Sale, oltre a quelli dei quartieri sud di Cremona compreso il Borgo di San Sigismondo che si troverebbe una nuova strada proprio a poche centinaia di metri. Concludo con una proposta che mi sento di fare come cittadino e non come esperto del traffico: perché non creare solo in ristrette fasce orarie (come avviene in molte altre città) dei varchi elettronici all’ingresso delle vie più trafficate garantendo così l’ingresso solamente a residenti, titolari o lavoratori di attività commerciali e a chi ha dei permessi speciali? Gli altri autoveicoli verrebbero dirottati verso l’attuale tangenziale nord, che collega magnificamente la zona ovest alla zona sudest della città. In questo modo si otterrebbero numerosi vantaggi, a partire da un’immediata riduzione del traffico in via del Sale e via Giordano, con un grande risparmio di denaro rispetto al costo della Strada Sud (15 milioni!). Parte dei soldi risparmiati potrebbero essere impiegati per il completamento di lavori ed opere ancora ferme in città, in primo luogo l’ammodernamento della tangenziale nord al fine di renderla più scorrevole. Bisognerebbe poi iniziare ad essere lungimiranti incentivando i mezzi pubblici ed in generale forme di mobilità alternativa all’automobile quale ad esempio l’uso della bicicletta, riqualificando le attuali piste ciclabili presenti a Cremona. E’ utopia?... Secondo me no. Valerio Gamba Cremona ***
" lo sfogo
Di questa politica non se ne può più Egregio direttore, quante volte il popolo, nel suo miserevole stato di precarietà e di insistente ignoranza, ha trovato modo di far capire alla miserevole “casta” di politici che esisteno diversi modi per abbassare i costi della spesa pubblica. Quante volte a gran voce il popolo ha detto: eliminate un po’ di macchine blu, la miriade di consulenti con le loro parcelle apocalittiche, riducete il numero di parlamentari, facendo sì che automaticamente si possa ridurre sia la spesa, sia il numero di nullafacenti, eliminate tutte le Province che sino ad oggi hanno dimostrato di essere solo dei “mischiatori di carte” e nongià degli enti con potere intermediatorio tra Comuni e Regione, alla fine hanno solo dimostrato di essere un enorme parcheggio di aspiranti politici silurati dalle elezioni al Parlamento, che hanno trovato egualmente una posizione
ben retribuita. Fatele queste cose e fatele in fretta per favore, perché la gente ne ha le scatole piene. Preghiamo solo che qualche luminare non tiri fuori dal cilindro qualche altro referendum, perché anche di questo siamo stufi. Oramai le decisioni prese dai cittadini sono state cambiate strada facendo, miriadi di volte e sempre a spese del popolo, basta! Ivan Loris Davò Spinadesco ***
" appello
Rivolta pacifica in Islanda Perché nessuno ne ha parlato? Egregio direttore, qualcuno crede ancora che non vi sia censura al giorno d’oggi? Allora perché, se da un lato siamo stati informati su tutto quello che sta succedendo in Egitto, dall’altro i mass media non hanno sprecato una sola parola su ciò che sta accadendo in Islanda? Il popolo islandese è riuscito a far dimettere un governo al completo, sono state nazionalizzate le principali banche commerciali, i cittadini hanno deciso all’unanimità di dichiarare l’insolvenza del debito che le stesse banche avevano sottoscritto con la Gran Bretagna e con l’Olanda, forti dell’inadeguatezza della loro politica finanziaria; infine, è stata creata un’assemblea popolare per riscrivere l’intera Costituzione. Il tutto in maniera pacifica. Una vera e propria rivoluzione contro il potere che aveva condotto l’Islanda verso il recente collasso economico. Sicuramente ci si chiede perché questi eventi non siano stati resi pubblici durante gli ultimi due anni? La risposta ci conduce verso un’altra domanda, ancora più mortificante: cosa accadrebbe se il resto dei cittadini europei prendessero esempio dai “concittadini” islandesi? Abbiamo forse sentito parlare di tutto ciò nei mezzi di comunicazione europei? Abbiamo ricevuto un qualsiasi commento su questi avvenimenti nei noiosissimi salotti politici televisivi o nelle tribune elettorali radiofoniche? Abbiamo visto nella nostra beneamata televisione anche un solo fotogramma che raccontasse qualcuno di questi momenti? Sinceramente no. I cittadini islandesi sono riusciti a dare una lezione di democrazia diretta, di sovranità popolare e monetaria a tutta l’Europa, opponendosi pacificamente al sistema ed esaltando il potere della cittadinanza di fronte agli occhi indifferenti del mondo intero. Lega Padana Lombardia di Cremona ***
" punto di vista
E’ una manovra economica radicalmente ingiusta Egregio direttore, la manovra economica approvata pochi giorni fa da Consiglio dei ministri è inadeguata, perché rimanda al 2013 e al 2014 e quindi, probabilmente, ad altri governi l’impegno più gravoso dei saldi parziali da destinare al risanamento. In ordine alla odierna crisi, dare un segnale vigoroso e tempestivo ai mercati può forse allentare le condotte speculative che minacciano l'Italia. La medicina va presa il più presto! Quando la febbre è alta si deve ricorrere immediatamente alla cura. Altro che rimandare alle prossime elezio-
Infortunio durante un torneo di calcetto Chi ne risponde? Ho organizzato un torneo di calcetto tra vecchi amici e pertanto ho raccolto il denaro per l¢affitto del campo e l’ho prenotato per lo svolgimento del campionato. Uno dei giocatori, tuttavia, durante la partita è inciampato su una parte del materiale sintetico del campo riportando la lesione del crociato destro e mi ha chiesto di rispondere dei danni, ritenendomi responsabile per la custodia del campo di calcetto. Che ne pensa? Dario *** Non vi è dubbio che, ai sensi dell’art. 2051 c.c., chi
A cura della dott.ssa Emilia Codignola abbia la custodia della cosa debba rispondere per i danni da essa causati ai terzi. Si tratta di una responsabilità oggettiva derivante dalla semplice relazione di custodia del soggetto con il bene che ha causato il danno. E’ necessario, tuttavia, sottolineare una distinzione tra fruitore ed utilizzatore della cosa. Il primo ha un reale potere di custodia della cosa che si realizza attraverso i poteri di gestione e di ingerenza sulla stessa. Il secondo manca, invece, di tali poteri in quanto la sua relazione con la cosa deriva dal fruitore (o dal cu-
stode) che non ha perso i poteri di cui si è detto. Nel caso del sig. Dario, il campo è stato semplicemente affittato solo per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle partite e l’organizzatore (Dario) non ha assunto alcun potere di gestione e di intervento sulla cosa. Questa è anche la conseguenza del breve tempo per cui è stata concessa l’utilizzazione del campo che impedisce che si possa essere sviluppato un potere di controllo e di padronanza sul bene da parte di Dario. In altri termini, non essendosi realiz-
zato un potere di gestione sul campo da parte del sig. Dario, si deve escludere che egli sia definibile alla stregua di un custode o di un fruitore e di conseguenza non può configurarsi nei suoi confronti alcuna responsabilità per custodia ex art. 2051 c.c. Le domande vanno inviate a: emiliacodignola@libero.it
Lettere ni o alle calende greche il taglio della auto blu e dei compensi privilegiati della “casta”! Ma, detto questo, la manovra è altresì radicalmente ingiusta nei contenuti, perché trascura totalmente il criterio dell’equità e pone a carico dei ceti popolari il maggior onere da sopportare. Quando la casa brucia tutti dobbiamo portare secchi d’acqua per spegnere il fuoco. Tuttavia non si può chiedere a chi ha meno forza di portare più secchi di chi è sano e robusto. Deve essere il contrario. La crisi odierna richiede che ogni cittadino contribuisca al suo superamento secondo le reali capacità di ciascuno. Sarebbe oltremodo istruttivo conoscere il “malpensante” il cui ragionamento ha indotto il Consiglio dei ministri a varare la norma che punisce le pensioni che superano al netto i 1.100 euro mensili! Si consideri, inoltre, che negli ultimi 15 anni il potere d’acquisto delle pensioni si è ridotto di oltre 30 punti percentuali. Due le cause principali: un paniere Istat che misura la variazione dei prezzi inadeguato e insufficiente a valutare con maggior oggettività gli scostamenti del costo della vita e la mancata restituzione del fiscal drag. Il drenaggio fiscale deprime, anno dopo anno come un rullo compressore, la capacità di spesa degli assegni di pensione. L’incessante lavorio di tale perverso meccanismo ha impoverito pensioni che un tempo apparivano più che dignitose. Per di più, la manovra rimaneggia pesantemente i finanziamenti agli enti locali i quali incrementeranno le tariffe e le addizionali comunali, ridurranno i servizi aumentandone i costi. A pagare saranno ancora una volta gli anziani, i pensionati, i lavoratori. Alla luce di tutto ciò si evidenzia ancor meglio l’illogicità e l’inadeguatezza della manovra la cui trasformazione in atto legislativo deve essere rapida e contrassegnata da una incisiva modifica dei contenuti. Pasquali Romano Segretario Pensionati Cgil-Lega di Cremona ***
" monte cremasco
E’ necessario un sottopasso per raggiungere il Santuario Egregio direttore, con i lavori di miglioramento della viabilità della S.S. 415 denominata “Paullese” nel tratto rotonda di Pandino-Crema, verrà chiuso l’incrocio per Monte Cremasco-Palazzo Pignano, interrompendo l’antico tracciato medioevale Crema – Bagnolo C.-Vaiano C.-Monte C.-Palazzo Pignano-Pandino e la strada provinciale verrebbe spostata, con un sottopassaggio, più avanti verso la direttrice di Milano. La comunità cristiana di Monte Cremasco chiede alle autorità competenti di avere un sottopasso pedonale per accedere direttamente al Santuario della Madonna delle Assi situato dalla parte opposta della S.S. 415. Questo sottopassaggio consentirebbe, in special modo nelle ricorrenze e festività religiose importanti, di passare in processione dalla chiesa parrocchiale dei Santi Nazario e Celso di Monte Cremasco da via Garibaldi, direttamente al santuario senza interferire con l’intenso traffico per la nuova strada provinciale del costruendo sottopasso della S.S. 415 in prossimità dei capannoni industriali a ridosso della “Paullese”, accorciando così il percorso di circa 2 km. Bisogna anche considerare che i fedeli partecipanti alle processioni religiose sono anziani e faticano alquanto nella camminata. Data l’importanza del Santuario, anche il vescovo della Diocesi di Crema è ad ogni anno presente per la festa della Madonna delle Assi il lunedì dopo Pentecoste ed alla ricorrenza di S. Mauro abate con la benedizione e la distribuzione dei pani benedetti. Al suddetto Santuario accorrono numerosi anche fedeli, devoti della Beata Vergine, da altre parrocchie limitrofe. Se l’incrocio verrà completamente chiuso, come da progetto, sarebbe un ulteriore motivo per allontanare materialmente e spiritualmente i fedeli di Monte Cremasco dal Santuario della Madonna delle Assi e così si allenterebbe il legame di tutti gli abitanti del paese con il suddetto Santuario. Con la realizzazione del sottopassaggio pedonale con elementi di cemento precompresso, si renderebbe più vicino al cuore dei muccesi il luogo sacro, come è sempre stato nei secoli scorsi. Silvano Polo Monte Cremasco
CREMA
Venerdì 15 Luglio 2011
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La maggioranza perde un altro pezzo
La decisione dei leghisti annunciata nell'ultimo consiglio comunale: «Noi fuori da questa alleanza»
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di Tiziano Guerini
erificato che nelle nomine dei Cda delle società partecipate si è proceduto nella continuità a dispetto del rinnovamento… per non prendere in giro i cittadini cremaschi, la Lega Nord esce dalla maggioranza, garantendo al sindaco un appoggio esterno sulle tematiche del programma elettorale». Il consiglio comunale dello scorso martedì si è aperto con questa dichiarazione letta dal capogruppo della Lega, Felice Tosoni, non inattesa, ma comunque tale da provocare una immediata reazione da parte dei consiglieri di minoranza. E così il sindaco ha preso la parola. «Si tratta di questioni fra partiti che non riguardano il comune di Crema. Ho letto che la Lega intende ritirare dalla giunta il proprio assessore Walter Longhino. Gli rivolgo un appello perché non si dimetta, e chiedo alle forze politiche, specie quelle
Bruno Bruttomesso
Felice Tosoni
di maggioranza, perché valutino bene la situazione che è molto delicata e agiscano di conseguenza con buon senso». A questo punto il consigliere Gianni Risari di «Città amica e solidale», chiede di aprire sulla questione immediatamente un dibattito; la vice presidente Stefania Bonaldi che presiede il consiglio comunale in assenza (giustificata) del presidente Antonio Agazzi, pone in votazione la richiesta ottenendo il via libera
al dibattito con 17 voti favorevoli, 4 astenuti e 1 contrario (Luigi Doldi di Obiettivo Crema). E’ lo stesso consigliere Gianni Risari a prendere la parola. «Se la Lega dice di voler dare solo un appoggio esterno significa che le dimissioni dell’assessore Longhino sono già state decise. Tutto quello che il sindaco dice sulla vicenda è che comunque lui non si dimette. Paura del commissariamento? Non ci sarebbe molto differenza con il sindaco ora
ostaggio della politica dei partiti, o forse di un solo partito. Perché la domanda è questa: di chi è la paternità del pasticcio che si è fatto nominando ancora presidente di “Scs servizi locali” Ercole Barbati dopo che era stato sfiduciato dal sindaco, censurato da un voto del consiglio comunale perchè considerato responsabile di un abuso edilizio per la vicenda del calciotto, costruito in difformità rispetto alle norme del Pgt e contro la convenzione concordata con il comune?». Il consigliere Franco Bordo di Sel, se possibile, rincara la dose. «Quale vertice politico impone la propria volontà in sprezzo del sindaco e del consiglio comunale? E’una indecenza! Quale indicibile ragione fa preferire l’apertura della crisi all’interno della alleanza di centrodestra, al cambiamento del presidente di “Scs servizi locali”? Abbiamo l’obbligo di scoprirlo: chiedo che si faccia una commissione d’inchiesta sull’operato della società
partecipata del presidente Ercole Barbati, e faccio appello al sindaco perché voglia finalmente farsi carico di una operazione di pulizia e di trasparenza». Vincenzo Cappelli del Pd avanza il sospetto che si tratti solo di tatticismi. Gian Emilio Ardigò sottolinea la solitudine del sindaco in tutta la vicenda. Argomento ripreso, ma con piglio fortemente critico anche dal consigliere del Pdl, Federico Pesadori. «Il sindaco» dice, «ha lasciato briglia sciolte a tutte le incursioni di partito. Ci chiede di mettere in campo il buon senso, ma è esattamente quello che chiediamo da tempo inutilmente a lui». Il consigliere Walter Della Frera di «Viva Crema Viva» si chiede cosa nasconda in verità questa cattiva politica. Anche il consigliere Martino Boschiroli dell’Udc chiede un codice etico
«I cremaschi non possono essere presi in giro»
Referendum a Crema: il movimento 5 stelle supera quota 200 firme
Quali saranno le conseguenze della scelta del Carroccio. I temi sul tappeto
«Sosteniamo ancora questo governo, ma...»
Lo strappo della Lega a Crema («via dalla giunta») provocherà necessariamente delle conseguenze nel governo di centrodestra. Anche perché proprio questo vuol dimostrare il Carroccio: la sua importanza politica e amministrativa. Quali ripercussioni ci saranno nella giunta? Il sindaco ha già dichiarato che non intende sostituire il dimissionario Walter Longhino al Bilancio, ma che intende gestire in proprio tale delega. Il supporto tecnico dell’ufficio della ragioneria comunale è fuori dubbio. Anche in tema di «indirizzo politico-amministrativo» non dovrebbero esserci particolari difficoltà dal momento che tale compito è più della giunta che non del singolo assessore. Anche se Longhino ha più di una volta dimostrato che una voce critica in giunta non guasta: vedi la vicenda delle nuove caserme; se non fosse stata sollevata proprio dall’assessore al Bilancio, probabilmente sarebbe andata verso un nuovo conflitto con i consiglieri comunali di maggioranza.
Il fatto è che l’esecutivo ha anche il compito del “controllo” dell’operato dei dirigenti e dei funzionali comunali perché, in corso d’opera, seguano correttamente gli indirizzi ricevuti: e su questo la mancanza di un assessore specificatamente delegato al Bilancio si farà sentire, dal momento che il sindaco non potrà, oltre i suoi compiti, aggiungerne facilmente altri. Il capogruppo della Lega in consiglio comunale, Felice Tosoni, è comunque categorico: «Coerentemente, non ci sentiamo più parte della
maggioranza di centrodestra che regge il comune di Crema. C’è il nostro appoggio esterno al sindaco sulle sole questioni riferibili direttamente al programma elettorale da noi sottoscritto». La Lega, come riferito sopra, ha chiarito che intende sostenere la maggioranza di centrosinistra per questioni che siano comprese nel programma elettorale originario che, ormai, è vecchio di quasi cinque anni. Da allora molte cose sono cambiate in città. Per fare un solo importante esempio: l’area degli L'area degli Stalloni
Stalloni che recentemente, dopo la battaglia delle minoranze e di qualche illuminato esponente del centrodestra, la Regione ha dichiarato di cedere in “comodato gratuito” al comune di Crema: che cosa farci? come avviare un processo di ristrutturazione e di nuovo uso? Nulla di ciò è compreso - né poteva in questi termini - nel programma del centrodestra. I consiglieri della Lega come si comporteranno in proposito? Un altro tema attende al varco questa maggioranza: la proposta di sovrappasso della ferrovia in viale S.Maria. L’argomento era compreso nel programma del centrodestra (come del resto in quello del centrosinistra sia pure in termini di sottopasso), ma il vero problema è come realizzarlo. L’assessore ai Lavori Pubblici, Simone Beretta, ha recentemente di nuovo dichiarato di essere pronto (o quasi) a presentare in consiglio comunale lo specifico progetto con i relativi impegni di spesa. La Lega, come prenderà la questione? E’
di comportamento per le società partecipate: «E non è la prima volta che lo chiedo» ribadisce. Tocca al capogruppo del Pdl, Francesco Martelli, riprendere le fila del discorso. «Trovo singolare accordi di partito per nomine che spettano alle istituzioni locali: non va a merito del sindaco che questo sia stato permesso. La cosa è ancor più grave in quanto ha provocato non un accordo, ma lo strappo da parte della Lega che peraltro in questa vicenda delle nomine ha avuto troppe oscillazioni. Per questo credo che la decisione della Lega di uscire dalla maggioranza sia eccessiva. Auspico che la politica riesca a ricomporre i cocci, e che la Lega possa tornare a pieno titolo nella maggioranza mutandosi le circostanze che ora l’hanno costretta a questo passo».
Walter Longhino
d’accordo sul coinvolgimento del privato (sia per il progetto che per il piano finanziario)? E il progetto stesso avrà il consenso dei consiglieri leghisti ora che non lo possono più discutere preventivamente all’interno della giunta? C’è poi una questione di fondo: la Lega prima con l’assessore Cesare Giovinetti, poi con Longhino, aveva sempre guidato l’elaborazione dei bilanci. D’ora in poi questo non potrà più avvenire nei termini precisi e di assoluta responsabilità con cui avveniva prima. Eppure la stagione dei bilanci non è ancora finita: ci sarà prima un bilancio consuntivo da approvare e poi, la prossima primavera, un nuovo bilancio preventivo. Scadenze importanti. E la Lega?
Continua la raccolta firme per la presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare del Movimento 5 Stelle cremasco. «Siamo a metà dell’opera ed entro la fine di luglio speriamo di concludere la raccolta» dichiara Alessandro Boldi, membro del locale Beppe Grillo Movimento. «La nostra proposta è stata accolta con entusiasmo e i cremaschi si sono presentati in massa a firmare. L’aver raccolto 200 firme in soli due afosi fine settimana di inizio estate è un grande risultato». «Purtroppo questa fine settimana, a causa di un disguido tecnico con l’Urp del Comune, non potremo scendere in piazza con i consueti banchetti. Ma non ci scoraggiamo» continua Boldi «e quindi abbiamo deciso di raddoppiare il week end del 16 e 17 luglio, dove i cremaschi ci potranno trovare il sabato mattina, dalle 9 alle 12, nella piazza del mercato e nel pomeriggio (dalle 14 alle 19) in piazza Duomo. Domenica invece attenderemo i nostri concittadini al di fuori delle principali chiese della città». «E’ una battaglia di civiltà e di democrazia che non può lasciare indifferenti nostri amministratori». «Invitiamo quindi tutti i residenti a Crema, che abbiano a cuore il futuro della propria città, a presentarsi ai nostri banchetti di sabato e domenica prossimi per firmare».
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Crema
Venerdì 15 Luglio 2011
Paullese, Alloni (Pd): un’opera prioritaria, la Regione usi il fondo per la rete viaria
Il completamento della riqualificazione della Paullese non è nelle priorità della regione Lombardia. È quanto emerso dal documento di assestamento al bilancio regionale del 2010 e al bilancio pluriennale 2011-2013 appena votato in commissione infrastrutture-territorio della regione Lombardia. L’unica opera indicata come priorità è infatti la tangenziale di Morbegno, per la quale la giunta regionale ha mes-
Festa democratica sul viale S. Maria
La Festa Democratica della città per 11giorni torna con la buona cucina e tanta musica con un pensiero a questa estate da passare insieme: da oggi, 15 luglio fino al 25. Alle tradizionali serate con le orchestre di ballo liscio quest’anno si aggiunge una novità: due sere dedicate ai gruppi musicali giovanili. Otto band di ragazzi avranno l’occasione di farci ascoltare la loro musica. Rock, per dirla alla Cementano, come voremmo tornasse Crema. Tutti noi, i volontari della Festa Democratica di Crema, vi aspettiamo! Teresa Caso Coord. circolo cittadino PD
Festa della birra e Trigolo Rocks
Nel fine settimana si tiene a Trigolo, nei giardini dell’edificio scolastico, la quinta edizione di «Trigolo Rocks», una tre sere di divertimento con musica dal vivo, birra e cucina organizzata, con il patrocinio del Comune, dall’associazione giovanile socio-culturale «A tutta birra». Il programma è il seguente e prevede la presenza di ben 4 famose band giovanili: venerdì 15 dalle ore 20 alle ore 1 musica con i «MALENA» (Alternative Rock Band), mentre sabato 16 si esibiranno, con gli stessi orari, i «MESSICO E NUVOLE» (Pop Rock Band) e gli «UNDER STATIC» (Alternative Metal Rock Band). Infine, domenica 17 sarà la volta dei «LIFT OFF» (Rock Blues Band). Tutti i preserata vedranno la partecipazione di «LOOP BOY dj»(non solo Rock di Set).
Appello ai sindaci perché chiedano l’incontro con Cattaneo, assessore regionale alle infrastrutture
so a bilancio 50 milioni di euro. Un generico capitolo dedicato alla «rete viaria di interesse regionale» è invece finanziato con 30 milioni di euro l’anno per sei anni. Un’impostazione contestata dal consigliere regionale del Pd, Agostino Alloni, che ha chiesto più attenzione per la ex statale 415.
«Il provvedimento» dichiara Alloni, «prevede lo stanziamento di risorse per un’unica opera. Non sappiamo quali siano i criteri per i quali è stata operata la scelta. Non discutiamo quell’intervento, ma la ex Paullese è senza alcun dubbio un’opera prioritaria che il territorio attende da tempo. Senza il finanziamento delle opere di collegamento tra il
lotto cremasco e quello milanese e la costruzione del nuovo ponte sull’Adda si creerà un collo di bottiglia insuperabile per coloro che saranno costretti a percorrere la strada ed anche per le popolazioni che si affacciano lungo la stessa. E la situazione peggiorerà ulteriormente con l’inizio dei lavori e poi con l’entrata in funzione della Tem».
Eppure, secondo Alloni, ci sarebbe uno spiraglio. «Ci sono risorse nel fondo per le reti viarie» dichiara, «e ciò significa che si può operare un’analoga scelta politica e orientare i 30 milioni disponibili per i prossimi anni al completamento della ex strada statale. Sarebbe un segnale di grande attenzione». Alloni rivolge quindi un appello
ai sindaci cremaschi, a partire da Bruno Bruttomesso, al sindaco di Pantigliate, coordinatore dei comuni coinvolti, e al presidente della Provincia Massimiliano Salini affinché si chieda subito all’assessore regionale alle infrastrutture Raffaele Cattaneo, una volta approvata la manovra di bilancio in Consiglio regionale, di procedere ad utilizzare le risorse necessarie per completare i lavori della Paullese.
Treni, aumento del 23% da gennaio
Ulteriore incremento (+12%) del biglietto ferroviario da agosto. Volantini nelle stazioni
I
di Gionata Agisti
l Governo regionale ha approvato un ulteriore aumento del 9,09% delle tariffe del trasporto pubblico, incremento che entrerà in vigore da agosto e che segue quello del 12%, applicato da febbraio sempre su decisione della Regione. Il 6 luglio scorso, il gruppo regionale del Pd ha inaugurato la sua campagna «No agli aumenti!», slogan scelto per sensibilizzare i cittadini e in particolar modo i pendolari. L’iniziativa dei Democratici prevede volantinaggi in tutte le 415 stazioni ferroviarie lombarde, l’affissione di manifesti e l’apertura di una pagina web sul sito www.blogdem.it, per chiedere alla giunta regionale di congelare l’ulteriore aumento del costo di biglietti e abbonamenti e per raccogliere le adesioni e le lamentele degli utenti di treni, autobus e tram. L’aumento medio sarà del 23% e ricadrà su tutti gli utenti, senza che vi sia alcun miglioramento del servizio e, nel caso del trasporto su gomma e urbano, con una riduzione significativa delle corse in molte città lombarde. «Significativa, per fare un esempio, è la riduzione del
servizio su gomma, con il contestuale aumento delle tariffe applicato dall’amministrazione provinciale di Cremona» spiega il consigliere regionale del Pd, Agostino Alloni. Che continua: «Con questi ulteriori aumenti, i secondi nell’arco di sei mesi, verranno penalizzati quei cittadini che investono sul trasporto pubblico, rinunciando all’auto; un aumento del 23% è una novità assoluta nella storia del trasporto pubblico regionale. La responsabilità è prima di tutto del governo che ha
tagliato pesantemente i trasferimenti alle regioni per questi servizi, ma anche della regione stessa, che non ha compiuto per tempo scelte che potevano privilegiare la mobilità collettiva, meno inquinante di quella privata». «Siamo preoccupati» continua Alloni, «per l’aumento e per gli ulteriori tagli che il governo potrebbe effettuare per il 2012. La manovra nazionale rischia di colpire ancora il trasporto pubblico locale, proprio nel momento in cui in regione Lombardia si inizia a discutere del progetto di legge di riforma del settore, in cui è contenuta una norma che autorizza la regione stessa a deliberare automaticamente aumenti delle tariffe in seguito ai tagli del governo. Ma aumentare già in questo modo è ingiusto, tanto più che nel 2010 il trasporto ferroviario ha registrato le performance peggiori degli ultimi anni, mentre in molte città si è già provveduto a tagliare le corse del trasporto urbano, oltre che ad aumentare il costo del biglietto». Martedì prossimo, 19 luglio, alle 13.30, il Partito Democratico terrà una diretta via web sul sito www.blogdem.it, per dare conto dell’andamento della campa-
gna, per ribadire le proprie proposte e per rispondere alle sollecitazioni e alle domande di chi assisterà alla conferenza. Nel frattempo, anche il comitato «Viaggiare con dignità» si sta organizzando. «La decisione è vergognosa» commenta Monica Maggiore, esponente del comitato, «soprattutto se paragonata alla qualità molto bassa del servizio offerto ed è incoerente con quanto dichiarato dalle Ferrovie dello Stato, che parlavano di aumento solo di fronte a un miglioramento dei servizi. Insieme al mio collega Roberto Borghi, presidente dei pendolari che viaggiano sulla linea Lodi-Casalpusterlengo, abbiamo promosso una raccolta dati per mezzo della nostra e-mail: segnalazioni@pendolarilodigiani.it, a cui gli utenti potranno inviare foto, video e racconti sulle loro esperienze di disservizio, che noi, poi, raccoglieremo in una relazione da presentare in Regione». A disposizione dei pendolari verrà presto aperta anche una pagina sul sito www. pendolarilodigiani.it, dove poter iscriversi per essere aggiornati su scioperi e altre notizie dell’ultima ora e chattare in un forum apposito.
Madignanese: vincitori del «Bowling Pegaso»
La Polisportiva Madignanese, sezione Podismo, ha allestito la nona edizione del trofeo «Bowling Pegaso», gara competitiva valida come 14a prova del Grand Prix «Città di Cremona». La gara veniva corsa dentro un circuito cittadino di due km da percorrersi una o più volte secondo le cate-
gorie: una volta per i pulcini, due per i ragazzi, le donne e la categoria G maschile, 3 per gli adulti. La gara è stata bella e spettacolare anche grazie ai passaggi di piazza Portici che permettevano di godere appieno l'intensità agonistica. Tra i pulcini vittoria di Oaubou su Offidiani; per i ragaz-
zi, primi gli atleti della Agf Vallotti, Rota e Orizio. Tra le ragazze vittoria di Seck. Tra le donne vittoria di Valeria Tiburzi su Liliana Macoppi e Daniela Papetti. Infine, tra gli uomini la vittoria è andata a Yassine El Fathaoui che ha vinto in volata su Batel. Alle loro spalle Massimo Corrado.
Tribunale di Crema
Tribunale di Crema
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AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI ( secondo esperimento ) Esec. Civ. R.G.E. n.40/2009 - R.I. 57/2010 - G.E. dott. Salvatore Cappelleri - Professionista delegato: avv. Giulio Cerioli, Via Diaz n. 1/A Crema,tel.0373 256131 fax. 0373 86119 e-mail giulio.cerioli@apiuci.com - Vendita senza incanto: 19 ottobre 2011 alle ore 15,00, presso lo studio del delegato. Lotto Unico, In Comune di Sergnano (CR), Via Indipendenza, 36, piena proprietà di appartamento posto al piano terra con box ad uso autorimessa, composto da soggiorno, due camere, disimpegno e bagno. Prezzo base euro 31.500,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm. n. 40/2009 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 08 novembre 2011 alle ore 15,00 presso lo studio del professionista delegato al prezzo base di euro 31.500,00. Offerte in aumento non inferiori ad euro 1.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema, entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’ assegno circolare, non trasferibile, per cauzione, dell’importo pari al 10% del prezzo base, medesima intestazione. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl tel. 0373 80250, anche per visionare l’immobile. Maggiori informazioni potranno essere fornite dalla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema. Sui siti www. crema.astagiudiziaria.com, www.astegiudiziarie.it e www. giustizia.brescia.it è pubblicata la relazione di stima dell’immobile unitamente all’ordinanza di vendita e alla versione integrale del presente avviso. Crema, 08 luglio 2011 avv. Giulio Cerioli
Esec. Civ. R.G.E. N. 83/2009 - G.E. Dr. Salvatore Cappelleri Registro incarichi N. 73/2010 - Avv. Giuseppe Moretti AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (quarto esperimento) Vendita senza incanto: 18 ottobre 2011, alle ore 15,30 nello studio dell’Avv. Giuseppe Moretti, professionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto unico, in Comune di Vaiano Cremasco, Via Perosi, 3, piena proprietà di appartamento posto al piano secondo e box ad uso autorimessa facenti parte del “Condomino Rododendri II” con area cortilizia e giardino di pertinenza e costituito da ingresso, cucina, soggiorno, due camere da letto, due bagni, ripostiglio, disimpegno e due balconi. Il box ad uso autorimessa è posto al piano seminterrato. Prezzo base € 80.156,25. Offerte da depositare in bollo ed in busta chiusa, presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, nella quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm. N. 83/2009 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 3 novembre 2011, alle ore 15,30 nello studio dell’Avvocato delegato, prezzo base € 80.156,25 offerte in aumento non inferiori ad € 5.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, va depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’ importo pari al 10% del prezzo base e medesima intestazione. Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938-Fax 0373/86357, e-mail avv.gmoretti@libero.it; il custode giudiziario nominato, Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria del Tribunale di Crema ove potranno essere chieste anche informazioni relative alle generalità del debitore. Relazione di stima, ordinanza di vendita e avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti web www.crema.astagiudiziaria.com, www.astegiudiziarie.it e www.giustizia.brescia.it. Crema, lì 8 luglio 2011 Avv. Giuseppe Moretti
Estratto avviso di vendita Esec.Immob. n.102/2008 RGE (reg.inc. n.30/10)-5° esperimento G.E. dott. Salvatore Cappelleri Professionista delegato: avv. Anita Brunazzi, con studio in Crema – via Borgo S.Pietro, 4 – Vendita senza incanto: 18.10.2011 alle ore 16.00 presso lo studio del delegato. Lotto unico: In Comune di Pandino (CR) – Frazione Nosadello -Piazza Risorgimento n.16 – unità immobiliare di tre piani fuori terra composta al p.t.da un locale soggiorno-cottura ed una lavanderia, al p.I da una camera, balcone e bagno, al p.sottotetto da locale unico non abitabile. Dati catastali e confini come in atti. L’unità immobiliare è abitata dall’esecutata con la figlia.Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta s.r.l – via Vittorio Veneto, 4 – Ripalta Cremasca (CR) (tel. 0373/80250) – e-mail: ivgcrema@ astagiudiziaria.com. Prezzo base € 24.679,69. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del 17.10.2011, con unito assegno circolare non trasferibile per cauzione, pari al 10% del prezzo offerto, intestato a: Proc. Esec. Immob.102/2008 RGE Trib. Crema. Vendita con incanto: 4.11.2011 alle ore 15.00 nello studio dell’Avvocato delegato. Prezzo base € 24.679,69 con offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare non trasferibile per cauzione di € 2.467,97 intestato come sopra. Maggiori informazioni presso: professionista delegato avv. Anita Brunazzi (tel. 0373/ 81407);custode giudiziario, anche per visionare l’immobile; Cancelleria Esec. Immob. Tribunale Crema. Relazione di perizia e avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito internet www.astagiudiziaria.com . avv.Anita Brunazzi
Crema
Venerdì 15 Luglio 2011
Museo dell’organo: come sarà Il monumento: sponsor cercasi La Fondazione Cariplo: 100mila euro. La metà della somma necessaria
N
di Gionata Agisti
ei giorni scorsi, è arrivato il tanto sospirato contributo della Fondazione Cariplo per la realizzazione del museo dell'organo, la nuova sezione dedicata allo strumento musicale, che sorgerà nella Cittadella della cultura, negli ultimi ambienti ancora da completare, a fianco della sala delle piroghe. Cento mila gli euro messi a disposizione dalla Fondazione, che costituiscono la metà della somma necessaria alla realizzazione dei lavori; gli altri 100mila sono già stati stanziati dall'amministrazione comunale, che li ha inseriti a bilancio nel piano triennale delle opere pubbliche. «Mi incontrerò al più presto con tutti gli attori del progetto» ci aggiorna l'assessore alla Cultura, Paolo Mariani, «e in questa occasione stabiliremo la tempistica dei lavori». Per l'assessore è il coronamento di un'idea ambiziosa: quella di fare di Crema la capitale dell'arte organaria nel mondo, in grado di attirare turismo e alimentare l'indotto; il modello di riferimento è ovviamente Cremona e quanto il capoluogo ha saputo fare con i suoi violini. «La musica e l'arte organaria in particolare rappresentano quanto di meglio Crema può offrire sul piano culturale, un patrimonio che meritava di essere valorizzato; non dimentichiamo che alla prima dell'Aida, nel 1871, al Cairo, l'orchestra era diretta dal cremasco Giovanni Bottesini. L'intenzione è anche quella di creare una sinergia con Cremona, così che la nostra città possa beneficiare del turismo dei violini, perché, se è evi-
Nella foto sopra, l'Ipotesi di allestimento della sezione museale in progetto. Sotto, l'area esterna recuperata degli ex magazzini comunali e quella interna ancora incompleta per quanto riguarda intonaco interno e pavimentazione
dente che un turista straniero non conosce ancora Crema da questo punto di vista, può arrivare a scoprirla qualora venga inserita in un percorso artistico-culturale ben preciso». La sezione, che conterrà tutto il materiale avente a che fare con l'organo antico, dalle canne alle tastiere - donazioni delle botteghe della città -, troverà spazio in un'ampia sala del museo a doppia altezza. Le grandi forme delle canne dell’organo del Duomo di Crema saranno il perno intorno al quale si sviluppano gli altri spazi: la parete di sinistra, dedicata a «il suono dell'organo», dove ascoltare alcuni tipi di strumento e le di-
verse gamme sonore (completeranno la parete schemi, didascalie e materiale sonoro); in questa zona troverà spazio un organo «didattico», realizzato dal corso del Cr.Forma di Crema, per illustrare il movimento delle leve che consente la trasmissione del suono. La parete di destra, «il laboratorio», ospiterà attrezzature, componenti, video e soprattutto un programma interattivo che consente di assemblare un semplice organo virtuale in base a determinate caratteristiche formali e sonore e il soppalco, intitolato «la tradizione organaria cremasca» che raccoglierà in teche oggetti, attrezzature e documenti,
che testimoniano il ruolo delle famiglie organarie cremasche nei secoli; qui saranno presenti anche alcune postazioni informatiche collegate espressamente a un database, composto da pubblicazioni in formato pdf, da immagini di strumenti della tradizione organaria cremasca e includendo anche registrazioni sonore degli strumenti. Lo spazio sarà fruibile anche da visitatori disabili, che potranno accedere al soppalco tramite apposita attrezzatura mobile. Il museo, dunque, non solo come spazio espositivo ma soprattutto momento di conoscenza, applicazione ed esperienza. Il visitatore esperto potrà essere più interessato all’archivio informatico - e conservarne memoria tramite la possibilità di poter scaricare il materiale -, mentre quello profano potrà avvicinarsi al funzionamento della macchina sonora conoscendone il ruolo delle diverse parti funzionali e sperimentando sul campo. Ma il progetto per la valorizzazione dell'organo cremasco non si limita al museo: prosegue infatti l'attività della scuola di restauro dello strumento musicale, quella gestita dal Cr.Forma citato prima e inaugurata in via Pombioli il 15 novembre dell'anno scorso, che è frequentata da dodici studenti provenienti da ogni parte d'Italia. E poi c'è il monumento, per cui hanno vinto il bando Gianni Macalli, Paolo Roderi e Paola Ronchetti; il monumento verrà realizzato nel mezzo della rotonda di via Treviglio e di cui si attende ancora di conoscere i costi; l'assessore Mariani, però, è ottimista sul fatto di poter trovare gli sponsor necessari.
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Velodromo di Crema
Dopo il Tar, adesso anche il Consiglio di Stato dice no alla vendita a privati
«Il Consiglio di Stato con proprio atto del 30 giugno 2011 respinge l’ appello avanzato dalla Sai srl - Società anonima immobiliare - contro il Ministero per i Beni e le Attività Culturali»: con queste parole si chiude il secondo grado di giudizio, dopo che già il primo pronunciamento del Tar era stato a sfavore degli acquirenti del velodromo di Crema, la SAI appunto, e contro la decisione della sua alienazione da parte della Coni Servizi Spa: entrambe avevano avanzato appello al Consiglio di Stato. Il velodromo Pierino Baffi di Crema viene confermato di «interesse storico-artistico». Essendo caduti tutti i motivi di appello proposti da venditore ed acquirente, ora cosa succede? E’ da considerarsi nullo l’atto di vendita effettuato da Coni servizi a favore della Sai? Può ora l’acquirente rivalersi sul venditore per aver incautamente proceduto all’alienazione? Ma soprattutto che cosa sarà ora dell’impianto del velodromo di Crema? Il comune che ha rinunciato al ricorso in appello, intende prendere qualche iniziativa?
Lions Club Castelleone
Paolo Doldi, nuovo presidente
Il Lions Club Castelleone si è ritrovato per l’usale appuntamento conclusivo dell’annata. Il presidente Giovanni Carubelli ha riassunto l’annata trascorsa,vissuta all’insegna della solidarietà. Il presidente ha rimarcato, tra gli altri, l’importanza del Service pluriennale coincidente con il 500° anno dell’Apparizione al Santuario di Castelleone. «Si è avuta l’immissione nel Club di due nuovi soci: Nicoletta Labanti e la Giuliana Botti». Durante la serata sono state assegnate le annuali borse di studio a nome del compianto socio Morari. La direttrice didattica Wilma Stradiotti ha voluto esprimere personalmente, a Giuseppe e Marilena Morari, il ringraziamento a nome dell’intero corpo insegnanti e di tutta la comunità scolastica locale. ono risultati vincitori: Manuel Cagni, Fioralba Pasini ed Eldar Erinaldi. Inoltre è stato oggetto di encomio lo studente Stefano Tornelli, già vincitore locale del concorso annuale nazionale denominato Poster per la Pace. Infine, passaggio delle consegne al nuovo presidente Paolo Doldi, coadiuvato dal vice presidente Eugenio Carubelli e dal Consiglio direttivo.
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Crema
Venerdì 15 Luglio 2011
Sensori elettronici al posto degli etilometri
Gli incidenti sono stati 221 nel 2010 che hanno causato 130 feriti. Gli obiettivi del comandante dei vigili, Alberto Peverelli
Mercato Austroungarico
Sì al ristorante e via la statua ai Caduti
Iniziando il consiglio comunale di martedì scorso, ha chiesto la parola il consigliere Andrea Salini, presidente della istituita commissione consiliare per la ristrutturazione e una nuova destinazione d’uso dello storico mercato Austroungarico in Crema. «Dopo ripetuti sopraluoghi anche con i rappresentanti della Sovrintendenza alle Belle Arti di Brescia» ha detto, «la commissione è in grado di formulare alcune proposte di impegno. La stessa Sovrintendenza non boccia l’idea della chiusura o semichiusura dello spazio del vecchio mercato con una struttura di vetro trasparente. La parte superiore, già a suo tempo ristrutturata, potrebbe essere affidata all’uso dell’Istituto musicale civico Falcioni, previa realizzazione di quanto necessario per tale affidamento». «Quanto all’uso» continua Salini, «la commissione non esclude la realizzazione di uno spazio di ristoro-bar o ristorante; anzi, al riguardo prevede che sia possibile lo spostamento in altra sede della statua ai Caduti oggi posizionata in mezzo alla piazza antistante il vecchio mercato, dove - eliminato il parcheggio - potrebbe realizzarsi un plateatico a disposizione dello stesso bar. La commissione, infine, invita la giunta a prendere contatto con quanti hanno in un recente passato auspicato interventi di riqualificazione come l’associazione Tavole Cremasche e soprattutto la Fondazione S. Domenico. Al riguardo si porta a conoscenza di un interessamento in termini progettuali della facoltà di Architettura dell’Università Statale di Milano».
L
a polizia locale aggiorna i suoi strumenti per essere in grado di contrastare gli incidenti stradali, che sono già 101 dall'inizio dell'anno. Il comandante punta sulla tecnologia
Nuovi strumenti tecnologici, i più aggiornati, per essere in grado di raggiungere l'obiettivo entro la fine dell'anno prossimo: ridurre pesantemente gli incidenti stradali che, se sono stati 221 nel corso del 2010, hanno già raggiunto quota 101 in questi primi sei mesi dell'anno in corso. Un numero abbastanza elevato, che gli uomini della polizia locale - 27 agenti -, guidati dal comandante Alberto Peverelli, hanno intenzione di tenere sotto controllo e limitare. Dei 221 incidenti registrati nel 2010, il conto è di 130 feriti, di cui 10 hanno superato un mese di prognosi; 45 gli incidenti che, invece, hanno provocato danni unicamente ai mezzi. Nelle ultime settimane, il comandante si è incontrato con l’assessore al Bilancio, Walter Longhino (oggetto di richiesta di dimissioni da parte del suo partito, la Lega n.d.r.), per
Il comandante Alberto Peverelli
studiare un piano accurato, in modo da dotarsi delle risorse necessarie allo scopo, senza dover intervenire in sede di bilancio – e il particolare non è trascurabile – per un aumento di fondi a disposizione, in
Finali nazionali di ginnastica artistica
Ginnastica Rivoltana, torneo GPT e Coppa Italia: risultati stupendi italiano assoluto. Altri bei Hanno vinto le provinpiazzamenti: Simone Paciali, hanno vinto le regiosian di Spino si è classifinali, ed era chiaro che alle cato 17° al corpo libero e finali nazionali di Pesaro lo 22° alle parallele pari e squadrone della «GinnastiSimone Miele di Treviglio ca Rivoltana» si sarebbe ha ottenuto il 17° posto al presentato con la voglia e corpo libero. Per il torneo la preparazione per portafemminile, Chiara Chiore a casa qualche bel piazda di Rivolta D’Adda ha zamento . ottenuto il 17 ° posto alle Ed i risultati sono arrivaparallele asimmetriche. ti già dal primo giorno di Altro bellissimo risultagara del torneo gpt dove, to di squadra è stato al 2° livello della 3.za faquello della 1.a fascia miscia maschile, si è presensta composta da Alestato Ramos Puga GioRamos Puga Giovanni sandro Pedroni, Eleonovanni di Treviglio che ha ra Deda, Arianna Di Lauro, Angela Caottenuto la medaglia d’oro al minitrampolirelli, Linda Betti, Giorgia Sesti, Laura no, al corpo libero, al volteggio, ed alle Paduan. Anche per loro il grande affiataparallele pari. Il giorno successivo è stato mento ha prodotto un bellissimo 4° posto. quello del successo per un altro atleta arriPer la 2a fascia mista hanno partecipato vato alla sua terza finale nazionale: Maalla finale anche Gabriele Giuliano, Agnenuel Benna di Vaiano. Quest’anno ha pose Serra, Martina Priore, Flavia Calabretuto gareggiare al massimo delle sue posse, Elasa Tessandri e Valeria Monfrini. sibilità e il risultato è arrivato: campione
quanto si ricorrerà esclusivamente al finanziamento ordinario. Le novità, e non solo quelle tecnologiche, sono diverse: a partire dalla sostituzione delle armi e dei mezzi in dotazione, visto che il comandante Peverelli vorrebbe ridurre il parco auto della polizia locale una decina -, puntando, invece, su un unico mezzo ma pensato appositamente per le funzioni e gli scopi dei vigili. Per quanto riguarda la tecnologia: sensori elettronici da avvicinare al conducente per stabilire il suo grado di ebbrezza, programmi informatici per poter elaborare in tempo reale i dati relativi agli incidenti e una strumentazione apposita per rilevare e analizzare direttamente sulla strada i cronotachigrafi dei Tir. Senza contare la nuova centrale operativa informatica, attivata da un anno nella sede di piazza Croce Rossa, che ha portato anche a una riorganizzazione del lavoro della polizia locale, ora suddivisa in quattro ambiti, dedicati, rispettivamente, al pronto intervento, all'infortunistica, all'annonaria e all'ufficio controllo. Gionata Agisti
«Sotoportego» di via Matteotti sarà ristrutturato: 20mila euro Conferenza stampa in comune per presentare l’iniziativa della ristrutturazione del cosiddetto «sotoportego»: il passaggio coperto fra via Matteotti e la vecchia piazDa sinistra: Carlo Schira, gli assessori Simone za delle Erbe, ora Beretta e Paolo Mariani, Marco Pistone piazza Istria e Dalmazia, che da decenni versa in condizioni di abbandono e di degrado. L’assessore Paolo Mariani con l’assessore Simone Beretta hanno fatto gli onori di casa presentando Marco Pistone, titolare del locale «Barçelona» che sorge nei pressi del «sotoportego» e sponsor principale dell’iniziativa di recupero, e l’architetto Carlo Schira, progettista, cui sarà affidato l’intervento conservativo. Il «Sotoportego» ha spiegato Mariani, «è l’unica testimonianza diretta rimasta del governo veneto per quattro secoli della città di Crema». E’ toccato all’architetto Schira illustrare l’intervento: «Si tratterà di un restauro puramente conservativo per recuperare l’affresco, senza reintegrarlo, per risistemare pareti e pavimentazione. Il cantiere verrà aperto nei prossimi giorni e in un mese di lavoro, il restauro sarà completato e potrà essere riaperto al passaggio per la fine di settembre». I costi? Marco Pistone: «Circa 20.000 euro». Beretta: «Il comune si accollerà le spese per l’impianto di videosorveglianza, di illuminazione, e della posa di un cartello storico illustrativo».
Soncino: Chiusura festosa dei corsi per stranieri con cena etnica
Si sono conclusi in allegria i corsi per gli stranieri di Soncino. Alunni ed insegnanti si sono dati appuntamento per una cena etnica presso il salone della Filanda, alla presenza dell’assessore Roberto Gandioli e della dirigente dei Servizi Sociali comunali Patrizia Pedrazzini accompagnata dalla giovane collaboratrice Federica Pezzani. Ognuno ha proposto un piatto caratteristico del suo paese di origine. E’ dal 1992 che a Soncino si tengono i corsi di lingua e cultura per gli immigrati che coinvolge con gli insegnanti volontari, l’amministrazione comunale, l’istituto onnicomprensivo e il centro Eda di Crema.La novità di quest’anno è stato il corso di preparazione
per l’esame di terza media che si è svolto nei giorni scorsi presso il centro di Crema. Da Soncino si sono presentati 13 alunni la cui preparazione ha ricevuto l’apprezzamento della commissione esaminatrice. Il merito deve essere equamente distribuito tra l’impegno e la competenza degli insegnanti (Francesca Perotti e Fiorenza Martinelli per la lingua italiana e straniera, Luisa Copercini per la matematica e da volontario Franco Occhio per l’educazione civica) e la partecipazione assidua degli alunni. Accanto al corso per la licenza media si è svolto il tradizionale corso di alfabetizzazione, tenuto dagli insegnanti volontari Ettorina Somenzi e Angelo
Losi, che ha coinvolto una trentina di stranieri. Alla fine anche fra questi, 11 alunni hanno ottenuto un attestato di partecipazione che potrà essere utilizzato come certificato di priorità per essere ammessi ad un prossimo corso per il conseguimento della licenza di terza. Infatti per il prossimo anno l’Amministrazione comunale ha già programmato l’effettuazione di un nuovo corso di alfabetizzazione diviso in due sezioni. La prima per coloro che hanno bisogno di un insegnamento base di lingua ed un secondo in preparazione della prova di ingresso per il corso di preparazione all’esame di licenza media. Franco Occhio
Alunni ed insegnanti alla cena etnica
Crema
Venerdì 15 Luglio 2011
Soddisfatti i commercianti e le associazioni di categoria. Anche altri giorni della settimana?
Un successo i negozi il giovedì notte E’ di Gionata Agisti
stato un successo al di là di ogni più rosea previsione»: così commenta il presidente di Ascom, Antonio Zaninelli. Il presidente dell’associazione commercianti si riferisce alla prima edizione di «Shopping in corso», iniziata giovedì scorso e replicata ieri sera (ne mancano altre due n.d.r.), con negozi aperti fino a mezzanotte e un ricco programma di intrattenimento a fare da contorno; un’iniziativa organizzata insieme ad Asvicom e all’amministrazione comunale. «Abbiamo superato ogni aspettativa e i commercianti sono più che soddisfatti per le vendite eccellenti; per non parlare dei baristi e dei gelatai che, in particolare, sono tra quelli che hanno lavorato di più. Sono stati molto apprezzati dal pubblico anche gli artisti di strada che abbiamo coinvolto per l’occasione. Ci siamo impegnati molto per concentrare le nostre forze nel primo giovedì; d’altronde, si sa, sono i primi sette, dieci giorni al massimo dall’apertura dei saldi quelli in cui si fanno più affari e devo dire che la ricetta si è rivelata ottima: parecchi commercianti mi hanno confidato di non avere mai visto prima così tanta gente». Di fronte a questo risultato, i com-
mercianti valuteranno se adottare nuove soluzioni, tra cui potrebbe anche rientrare l’ipotesi di una serata in più nel corso della settimana. Anche l’assessore al Commercio, Maurizio Borghetti, si dice compiaciuto per l’ottimo risultato: «Sono convinto che fosse una delle strade più giuste da percorrere e non può non farmi piacere che i cittadini abbiano apprezzato». Sul perché un’iniziativa del genere non sia stata intrapresa già negli anni scorsi, l’assessore risponde, difendendo l’autonomia della società civile: «A mio parere, queste scelte non
possono cadere dall’alto, ma devono essere frutto di una volontà delle associazioni di categoria. Il dovere dell’amministrazione comunale è solo quello di rendersi disponibile per valorizzare il loro lavoro». Riguardo a possibili, ulteriori raddoppi di serata, Borghetti invita a procedere per gradi, visto l’impegno che serve, ma fa sapere che l’amministrazione sarebbe aperta all’eventualità. L’evento è considerato assolutamente positivo anche dal presidente di Asvicom, Berlino Tazza: «L’afflusso di gente, proveniente anche dai paesi
In platea per «Pinocchio il Musical» la tennista Francesca Schiavone
Il Caino&Abele di Offanengo conquista Milano di Elisa Zaninelli
Performance da batticuore per il Caino&Abele, ospite del Teatro Nuovo di Milano lo scorso 29 giugno con «Pinocchio-Il Musical» in occasione del IV Festival Nazionale del Teatro Amatoriale, in programma fino al 15 luglio 2011. La Compagnia dell’Oratorio di Offanengo, dopo i teatri cremaschi e bresciani, ha infatti calcato per la prima volta un palcoscenico milanese con il celebre burattino, giungendo così alla sua 17esima replica e ad uno dei punti più alti della sua carriera artistica. «E' stata una gioia» ha commentato a caldo Giorgio Ghiozzi, presidente della Compagnia, «una soddisfazione generale per l’intera Compagnia. Non bastano le parole per descrivere l'unicità, il prestigio, l'emozione che abbiamo vissuto. E’ stata certamente un’operazione onerosa, ma volta ad una sempre maggiore crescita futura. A tutti coloro che hanno reso questa esperienza davvero unica ed indimenticabile un enorme grazie».
Emozione accresciuta, oltre che dalla location, dal pubblico in sala, folto e caloroso. Tra gli spettatori anche Gianni Rossoni, assessore regionale, e la stella del tennis Italiano Francesca Schiavone. Largo seguito, poi, da parte dei ragazzi del Grest di Offanengo, dove la serata è stata presentata come “serata famiglie” (ben 5 pullman nonostante le sette repliche già fatte in paese). In platea, infine, la giuria della Rassegna capitanata da Ettore Cibelli, presidente onorario della Federazione Italiana Teatro Amatori Lombardia. La serata di premiazione sarà il prossimo 17 luglio, quando la Compagnia prima classificata tra le 19 in gara otterrà un contratto di prestazione artistica per la stagione 2011-2012, mentre la seconda e la terza avrà abbonamenti per la stagione teatrale 2011-2012 del Teatro Nuovo. Previsti anche i riconoscimenti per migliore regia, attore, attrice, costumi, scenografia e coreografie, il «Premio Paolo Carrella» e quello del pubblico. Quest’ultimo verrà assegnato allo spettacolo con il maggior numero di voti.
limitrofi, ha dimostrato come l’apertura serale degli esercizi di vicinato sia un utile servizio alla cittadinanza e un’ottima opportunità per i commercianti. A dire il vero, non era difficile da prevedere, visto che la cura delle vetrine e la professionalità dei servizi offerta dai negozianti sono elementi di per sé sufficienti ad attirare visitatori». Considerato il successo dell’iniziativa, Asvicom crede che valga la pena continuare la sperimentazione condivisa con le altre associazioni di categoria e l’amministrazione comunale per tutto il mese. L’associazione presieduta da Tazza e Confesercenti si stanno organizzando per pubblicizzare ancor meglio l’evento, a mezzo stampa , con brochure già distribuiti in Crema e nei Comuni limitrofi e con un profilo in Facebook, alla pagina «Shoppingincorso Crema». «Replicare l’iniziativa in futuro potrebbe essere un’ipotesi ma è un po’ presto per dare una risposta definitiva; aspettiamo prima di vedere come viene recepito il proseguimento della kermesse. La collaborazione dei commercianti è fondamentale, tant’è vero che, pur essendo stati sempre convinti della necessità di eventi che animassero il centro storico e nonostante avessimo da tempo l’iniziativa nel cassetto, abbiamo potuto realizzarla solo dopo il loro sostegno. Segno che i tempi erano maturi».
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Guardia di Finanza
Sequestro di 10mila articoli pericolosi
Sequestrati in diverse città dell’Italia settentrionale oltre 10.000 prodotti pericolosi tra giocattoli, dispositivi elettrici ed occhiali da sole messi in vendita da alcune società gestite da soggetti di etnia cinese. Nello scorso novembre l’attenzione delle Fiamme Gialle cremasche è stata attirata dalla presenza sul mercato di vari prodotti le cui caratteristiche apparivano non conformi alle vigenti norme di sicurezza. Gli articoli, venduti nel comune di Bagnolo Cremasco, presentavano evidenti anomalie, come segnalato anche da alcuni consumatori e riscontrato dai finanzieri esaminando alcuni elettrodomestici ed utensili elettrici la cui protezione in plastica poteva essere rimossa attraverso una leggera pressione lasciando scoperto il circuito elettrico. Nel mirino dei finanzieri sono finiti anche diversi occhiali da sole di dubbia qualità e giocattoli non sicuri, che i bambini con facilità avrebbero potuto smontare, ingerendone le parti più piccole. Sulla base degli elementi raccolti, le indagini sono state estese a varie città italiane, al fine di ricostruire l’intera filiera, dall’importatore ai vari venditori all’ingrosso e/o al dettaglio, al termine delle quali sono stati individuati i responsabili ed eseguite numerose perquisizioni. La merce posta sotto sequestro è risultata non conforme ai requisiti richiesti dalla normativa europea e nazionale in materia di sicurezza sui prodotti nonché privi della marcatura CE, delle indicazioni di provenienza, qualità e delle istruzioni d’uso in lingua italiana, nonché contraddistinta da etichette adesive recanti generiche informazioni sull’importatore che avrebbero potuto trarre in inganno l’acquirente circa la provenienza del bene .
Carabinieri
PROSTITUZIONE
Arrestati ancora due spacciatori
Prosegue l'attività del comando compagnia carabinieri di Crema, iniziata nell'ottobre 2010, di contrasto al fenomeno della prostituzione indoor di etnia cinese. Operati numerosi arresti, sequestrate abitazioni, identificati decine di indagati con analoghi reati commessi a Milano, Prato, Reggio Emilia e Vignola (Mo) con la collaborazione dei carabinieri del luogo il 19 gennaio 2011. La settimana scorsa i carabinieri sono intervenuti in altri due appartamenti in Offanengo via Moretti ed Ombriano di Crema, via Torree. Prestanomi li avevano affittati e l'organizzazione inviava una donna che si prostituiva, avvicendandola periodicamente e prelevando gli incassi ogni due o tre giorni. Le schede telefoniche degli annunci e quelle reperite negli appartamenti sono diverse, la gran parte sono state intestate con documenti falsificati. Difficoltosi gli accertamenti, ma è stato possibile deferire 18 cinesi e un italiano nei cui confronti sono stati raccolti gravi indizi di responsabilità in ordine allo sfruttamento, al favoreggiamento, all'agevolazione della prostituzione, in funzione del ruolo avuto nell'organizzazione.
A Ricengo, in via Roma, i carabinieri di Camisano hanno intercettato una Lancia Y intestata a un marocchino residente a Sospiro con a bordo due giovani che, alla vista della pattuglia, hanno accelerato per eludere il controllo. Sono stati inseguiti ed alla prima curva il passeggero lanciava dal finestrino due pacchetti. Due chilometri più avanti i fuggitivi sono stati bloccati. In zona sopraggiungevano altri carabinieri. Recuperati i due involucri, è stato accertato che contenevano 56 grammi di cocaina, del valore di oltre 3mila euro sul mercato di Milano, da triplicare se considerato lo spaccio al minuto a Crema. Nell’auto c’erano cellulari e appunti di pagamenti. Condotti in caserma a Camisano sono stati identificati: Daimallah Rachid, 28enne, marocchino, senza fissa dimora e Obbadi Jaouad, 25enne marocchino. Entrambi sono stati ritenuti responsabili in concorso di detenzione ai fini di spaccio di cocaina, tratti in arresto.
Squillo cinesi pure a Ombriano
TRIBUNALE DI CREMA Esec. Civ. R.G.E. N. 41/2009 - G.E. Dr. Salvatore Cappelleri Registro incarichi N. 80/2010 - Avv. Giuseppe Moretti AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (quarto esperimento) Vendita senza incanto: 18 ottobre 2011, alle ore 16,30 nello studio dell’Avv. Giuseppe Moretti, professionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto unico, in Comune di Capergnanica, Frazione di Passarera Longa, Via Roma, 52, piena proprietà di complesso edilizio ex rurale denominato “Cascina di Sotto” e costituito da tre abitazioni, stalla con fienile, laboratorio con fienile, deposito, altro deposito con legnaia, portici e silo, altri portici antistanti gli immobili, con annesse aree cortilizie interna ed esterna, androne e altro portico pertinenziale al complesso edilizio, nonchè da terreno edificabile e precisamente: a) Abitazione in angolo nord-est disposta ai piani terra e primo. L’abitazione è composta al piano terra da cucina e ripostiglio sottoscala; al piano primo da due camere ed è priva di servizi igienici. I vani del piano primo hanno soffitti mansardati. b) Stalla con fienile a nord disposta ai piani terra e primo con portico esclusivo al piano terra. E’ composta al piano terra da un vano ex stalla, interessato da un intervento di manutenzione parziale non completato in quanto sono stati realizzati solo i muretti per sostenere la struttura portante del vespaio (attualmente inesistente). Il fienile posto al piano primo il quale con il portico sono dotati di copertura in legno con manto di coppi. c) Abitazione padronale disposta ai piani terra, primo e secondo con portico al piano terra. L’abitazione è composta al pia-
no terra da cucina, pranzo, soggiorno, disimpegno sottoscala, disimpegno antibagno e bagno; al piano primo da quattro camere, disimpegno e bagno; al piano secondo da tre vani sottotetto. d) Deposito in angolo nord-ovest posto al piano terra. e) Deposito con portici, legnaia e silo in angolo sud-est posto al piano terra ad eccezione di una piccola porzione ricavata al piano primo in angolo ovest mediante formazione di un solaio di legno. Portici di varie sagome ed altezze variabili, locale deposito e silo in corpo staccato posto al piano terra, nonché piccola legnaia posta al piano primo. f) Abitazione in lato est disposta ai piani terra, primo e secondo con portico esclusivo al piano terra. L’abitazione è composta al piano terra da cucina e ripostiglio sottoscala; al piano primo da una camera; al piano secondo da una camera. L’unità immobiliare è priva di servizi igienici. g) Laboratorio con fienile disposto ai piani terra e primo con portico esclusivo al piano terra. E’ composto al piano terra da due vani laboratorio, disimpegno, bagno e magazzino tra loro comunicanti, nonché da un locale ripostiglio attiguo ed accessibile dal portico di uso comune con le altre porzioni di immobili facenti parte del complesso edilizio, nonché da un portico esclusivo con soprastante fienile. h) Terreno edificabile della superficie di Ha 0.06.65. Prezzo base € 424.406,25 (quattrocentoventiquattromilaquattrocentosei/25). Offerte da depositare in bollo ed in busta chiusa, presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del
Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, nella quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm. N. 41/2009 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 3 novembre 2011, alle ore 16,30 nello studio dell’Avvocato delegato, prezzo base € 424.406,25 (quattrocentoventiquattromilaquattrocentosei/25), offerte in aumento non inferiori ad € 10.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, va depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’importo pari al 10% del prezzo base e medesima intestazione. Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938-Fax 0373/86357, e-mail avv.gmoretti@libero.it; il custode giudiziario nominato, Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria del Tribunale di Crema ove potranno essere chieste anche informazioni relative alle generalità del debitore. Relazione di stima, ordinanza di vendita e avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti internet www.crema.astagiudiziaria.com, www.astegiudiziarie. it e www.giustizia.brescia.it. Crema, lì 8 luglio 2011 Avv. Giuseppe Moretti
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Crema
Nomine di nuovi parroci: ecco chi sono Venerdì 15 Luglio 2011
A
ncora nomine di nuovi parroci nella nostra Diocesi. Don Ernesto Maricondi a Camisano e don Luigi Agazzi a S.Benedetto in Crema. Per la parrocchia di Camisano si tratta di un avvicendamento considerato opportuno dalle attuali norme ecclesiastiche per evitare, come avveniva in passato, che un parroco diventasse di fatto inamovibile e rimanesse... a vita nella sua parrocchia. Ora, come è noto, c’è anche l’indicazione dell’età di 75 anni perché un sacerdote impegnato in una parrocchia dia le proprie dimissioni appunto per raggiunti limiti di età.
Unione pastorale fra varie parrocchie: S. Benedetto, San Pietro e anche Castelnuovo E’ questo il caso del parroco di S.Benedetto in Crema, don Carlo Mussi, che infatti viene sostituito dal nuovo nominato don Luigi Agazzi. Già curato a Ripalta Nuova e a Montodine, già assistente degli emigrati italiani in quel di Losanna in Svizzera, ora prenderà possesso della parrocchia cittadina e nello stesso tempo diventerà il referente dell’Unione Pastorale che si realizza fra le parrocchie di S. Benedetto, appunto, e di S.Pietro. Nel caso specifico l’atto di nomina di don Luigi Agazzi all’ Unione, prevede in più «il coordinamento della sua attività pastorale anche
con don Giuseppe Dossena nuovo parroco di Castelnuovo, per scambio di esperienze e di sempre maggior unità fra le due parrocchie». E’ questa dell’Unione pastorale una novità importante voluta in particolare dal vescovo Oscar Cantoni e lungamente discussa all’interno della comunità diocesana; con l’Unione si intendono coordinare più parrocchie fra di loro per reciproco scambio di esperienze , prendendo atto realisticamente della scarsa disponibilità di sacerdoti che di anno in anno colpisce anche la Chiesa di Crema. Non è questa, comun-
Interpellanza e mozione del gruppo Rinnova Bagnolo Denuncia sui Distretti del commercio: Bagnolo Cremasco perde l’opportunità per piccole imprese commerciali e pubblici esercizi
Alla fine del mese di giugno si sono chiusi i termini del 4° bando per i «Distretti del Commercio», voluto fortemente dalla regione Lombardia come «una modalità di valorizzazione territoriale innovativa, per promuovere il commercio come efficace fattore di aggregazione in grado di attivare non solo dinamiche economiche, ma anche sociali e culturali di grande portata sia per le città che per i piccoli Comuni in forma aggregata». A tal proposito il gruppo di minoranza di Bagnolo Cremasco, per voce del proprio capogruppo, Luca Zuccotti, ha dichiarato «L’occasione è stata persa dal nostro comune, ma così non è stato per la
Provincia di Cremona; infatti sono stati assegnati quasi 900.000 euro (grazie anche all’intervento della Provincia di Cremona e di Reindustria), tra cui rientra anche un distretto di nuova costituzione (Distretto Insula Fulcheria)». Proseguono i consiglieri Bombelli e Peretti: «Alla luce di quanto avvenuto e dell’opportunità sfumata per il settore commercio ed in genere per la “rivitalizzazione” delle attività produttive di Bagnol, il nostro gruppo ha formulato una proposta raccolta nella mozione “Sviluppo e programmazione del settore commercio e delle attività produttive”». L’amministrazione di Bagnolo sembra non abbia posto grande
attenzione all’opportunità, tanto che il gruppo guidato da Zuccotti ha presentato un’interpellanza dettagliata e, a seguire, una mozione. Nel frattempo viene posto in evidenza come recentemente l’assessore al Commercio e alle Attività produttive del Comune di bagnolo si sia dimesso ed abbia mantenuto una semplice delega. Rinnova Bagnolo in relazione alla vicenda ha proposto la nomina di un assessore alle attività produttive in quanto una semplice delega ad un consigliere comunale non è sufficiente per affrontare le sfide dei prossimi anni. In effetti i risultati non positivi sono oggi ben evidenti ai commercianti del paese.
Luca Zuccotti
«Con l’obiettivo di fare sistema e rete abbiamo infine richiesto di intensificare l’attività di relazione con istituzioni quali: regione Lombardia, Provincia di Cremona, Reindustria ed associazioni di categoria (datoriali e sindacali). Nello specifico abbiamo proposto che l’assessore di riferimento effettui almeno un incontro all’anno con queste istituzioni e riferisca dell’incontro alla giunta e anche ai gruppi di minoranza».
que, l’unica motivazione per la realizzazione delle Unità Pastorali di cui questa di S.Benedetto è la prima ad essere costituita in città. L’Unione permette anche di uniformare l’attività pastorale e di unire le diverse espressioni organizzative parrocchiali con il risultato di accrescerne la forza numerica e il valore qualitativo. Altre Unioni Pastorali si sono già realizzate in Diocesi come quella fra Ripalta Cremasca, Zappello e Bolzone; fra Ricengo e Bottaiano, fra Capralba e Farinate, ma senz’altro quella che si realizza ora fra due storiche parrocchie
della città è il banco di prova più impegnativo e delicato. Il vicario generale, monsignor Francesco Manenti, sottolinea che l’Unione non intende cancellare l’identità specifica delle parrocchie: «Si tratta di una azione pastorale comune sotto un unico parroco, ma con il mantenimento di quanto di positivo ogni territorio ha maturato nel tempo». Con l’occasione chiediamo notizie al vicario circa l’istituzione della figura del «diacono» anche nella nostra diocesi. «La Chiesa di Crema» risponde, «è pronta a questo importante passaggio; solo attendiamo richieste e disponibilità da parte di persone dotate di adeguata scienza, coscienza e discernimento».
Comuni ricicloni: Crema tra i migliori L’ha detto la classifica di Legambiente
Anche quest’anno Lemo Piazzi, rappresentante gambiente ha inserito Crema del comune di Crema alla fra i comuni più virtuosi dal convention nella capitale, punto di vista della raccolta «ma anche dai nostri condifferenziata e riciclo di rifiuti cittadini. Non dobbiamo insolidi urbani. Il premio «Cofatti dimenticare che quemuni Ricicloni 2011», la cui sto risultato arriva sopratcerimonia si è tenuta a Rotutto per merito del rispetto ma, ha visto infatti l’amminidelle regole della raccolta strazione comunale collocardifferenziata». si al 64° posto fra i comuni «Dobbiamo quindi rindel nord Italia con più di graziare tutti coloro che, 10.000 abitanti. pur dovendo fare un po’ più Il piazzamento nella clasdi fatica e di pazienza nel sifica annuale stilata da Leseparare i rifiuti secondo le Massimo Piazzi, gambiente non è sempliceindicazioni» ha continuato assessore all'ambiente mente un numero, ma si tral'assessore all'Ambiente, duce in benefici sostanziali per l’ambiente in «hanno dato il loro contributo a rendere micui viviamo. Crema, infatti, può vantare una gliore la qualità dell’ambiente in cui viviamo. percentuale di differenziazione invidiabile (il «L’obiettivo è ovviamente quello di raggiun71,2%), e un “risparmio” di emissioni di C02 gere risultati ancora più qualificanti» ha ternell’atmosfera pari a 157,6 kg pro capite. minato Piazzi, «e di diffondere la cultura «E’ un riconoscimento che testimonia la della differenziazione dei rifiuti anche a quei qualità del lavoro svolto dalla nostra Scs» cittadini che, invece, non ne hanno ancora commenta l’assessore all’Ambiente Massicapito i vantaggi».
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Per chi resta in città
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Appuntamenti culturali per tutti i gusti
Festival e rassegne per la cittadinanza. Cremona attiva anche d’estate
U
pagine a cura di Martina Pugno
na proposta culturale variegata e ben distribuita durante l’anno è tra gli obiettivi che ogni città dovrebbe porsi per poter essere vicina alle esigenze dei suoi cittadini e per divenire luogo di accoglienza turistica. Con le tante iniziative in programma per i prossimi mesi, Cremona trasforma l’obiettivo in realtà, offrendo ai tanti che decideranno di restare in città anche nel periodo estivo una lunga serie di soluzioni per trascorrere una piacevole estate all’ombra del Torrazzo. Accanto ai grandi ospiti nazionali e internazionali protagonisti delle principali rassegne, il centro cittadino si prepara infatti ad animarsi con una serie di appuntamenti fissi caratterizzati da musica, spettacoli, appuntamenti turistici e culturali conditi da tante occasioni di shopping sotto le stelle. Con i giovedì d’estate, trasformati quest’anno nella rassegna Cremona Shopping Festival, e con i concerti gratuiti della manifestazione Restate in città, Cremona offre a turisti e non la possibilità di esplorare le vie e le piazze con una prospettiva inedita e trascorrere serate sempre diverse nei luoghi più suggestivi. La formula vincente dei giovedì d’estate si arricchisce di proposte, con le tradizionali bancarelle lungo le vie centrali che si dispiegano fino a Piazza Roma, dove verrà allestito un parco giochi per bambini con attività e spettacoli di burattini. Mostre di pittura e concerti troveranno ampio spazio, mentre sempre dal centro partirà il bus navetta che porterà cremonesi e non lungo le rive del Po, a scoprire il territorio fluviale tramite una crociera serale di un'ora sulle acque del fiume. Accanto agli appuntamenti ormai fissi con i giovedì d'estate, quest'anno una seconda rassegna si prepara ad offrire divertimento e relax nel centro storico: la serie di appuntamenti musicali Restate in città prevede concerti ogni martedì sera, totalmente gratuiti, nella splendida cornice del cortile Federico II di Palazzo Comunale. Restate a Cremona lascia spazio a talenti locali di fama naziona-
Venerdì 15 Luglio 2011
IL PROGRAMMA
Tutte le iniziative
Martedì 19 luglio, ore 21 - Monteverdi Showcase Allievi dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Claudio Monteverdi” in concerto In collaborazione con «… quasi in armonia favellare» – Istituto Superiore di Studi Musicali “Claudio Monteverdi” di Cremona Martedì 26 luglio, ore 21 - Cremona Academy - PT. 1 Cremona International Music Academy – Junior Orchestra, Senior Orchestra direttori: Mark Lakirovich, Misha Lakirovich, Paolo A. Rossigni In collaborazione con Istituto Superiore di Studi Musicali “Claudio Monteverdi” Martedì 2 agosto, ore 21 - Cremona Academy - PT. 2 Cremona International Music Academy – Ensemble cameristici In collaborazione con Istituto Superiore di Studi Musicali “Claudio Monteverdi” Martedì 9 agosto - The Beatles Acoustic Trio Un tributo appassionato alla mitica band di Liverpool con la musica dal vivo del trio di chitarre guidato da Jacopo Delfini Martedì 16 agosto, ore 21 - Tenembau Con due chitarre, un violino e una voce il giovane quartetto cremonese trova nuove soluzioni all’equazione impossibile tra musica classica e rock Martedì 23 agosto, ore 21 - Giuliètte La cantante Giulia Dagani e il chitarrista Mattia Tedesco presentano live i brani di “Start”, disco d’esordio del nuovo progetto pop-rock che profuma di freschezza DIALOGHI D’ESTATE Percorso musical-culturale realizzato dal Centro Musica ‘Il Cascinetto’ dell’Assessorato alle Politiche Giovanili all’interno di Restate in Città
le e internazionale, ma anche a giovani autori e musicisti della città che trovano così modo di farsi conoscere ed apprezzare. La rassegna ospita inoltre due appuntamenti del Casalmaggiore International Festival, offrendo il palco a musicisti accorsi da tutto il mondo per frequentare i corsi di perfezionamento e le master class tenuti da noti musicisti. La rassegna si dispiega così in una serie di appuntamenti estremamente variegati, che interessano la musica classica ma anche il rock e la musica leggera, come quella propo-
sta dagli emergenti Tenembau e da Giuliètte, pronta a presentare i brani dell'album d'esordio recentemente pubblicato. La seconda tranche della manifestazione sarà invece dedicata ad incontri con autori letterari e musicali, dallo scrittore cremonese Andrea Cisi, che presenterà il suo romanzo Meterra dopo il successo del precedente Cronache dalla ditta, ma anche il leader dei Diaframma Federico Fiumani e Marco Parente, il cui appuntamento sarà preceduto dall'esibizione dei Valery Larbaud.
Martedì 30 agosto, ore 21 - Federico Fiumani Il cantautore, leader dei Diaframma, esegue un repertorio antologico rivisitato in una squisita veste acustica. In apertura i giovanissimi cremonese Elletro Santi Martedì 6 settembre, ore 21 - Andrea Cisi Lo scrittore cremonese presenta il suo nuovo romanzo “Meterra” attraverso un appassionante reading performativo-musicale con Andrea Marchesi (Radio Deejay, Deejay Tv, Raidue). Martedì 13 settembre, ore 21 - Marco Parente L’autore indie-pop sale sul palco per raccontarsi in musica col suo tono colto, raffinato e provocatorio, sbocciato definitivamente nell’ultimo album “La Riproduzione dei Fiori”. In apertura i cremonesi Valery Larbaud.
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Per chi resta in città
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Percorsi all’insegna delle prelibatezze culinarie tra borghi e paesaggi ricchi di fascino
Gita sui colli piacentini tra arte e gastronomia
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i sono diversi modi per sconfiggere il caldo estivo: è possibile rinchiudersi in casa nella speranza che ventilatori e condizionatori migliorino la situazione, oppure si può decidere di approfittarne per qualche gita fuori porta, in luoghi più freschi di interesse. Tra le mete più gettonate per i cremonesi vi sono certamente i tanti borghi che costellano i colli piacentini: ad appena mezz'ora di macchina, ecco dispiegarsi tante possibili mete dal clima più clemente e ricche di luoghi storici e di interesse culturale e gastronomico da visitare. I borghi dei colli piacentini sono infatti luoghi ricchi di fascino e dal passato secolare, pronti a rivelare ad ogni passo meraviglie architettoniche e luoghi dall'alto valore artistico. I colli piacentini possono essere esplorati in auto, con brevi gite all'insegna della bellezza e della buona cucina, ma anche per periodi più lunghi o secondo modalità alternative, come le lunghe passeggiate a cavallo o i percorsi in bicicletta, per gli amanti della natura e dello sport. tra un itinerario e l'altro, è d'obbligo una tappa in uno dei tanti agriturismi e ristoranti nei quali gustare i prodotti tipici della zona, dal culatello al celebre vino Gotturnio. Il percorso può concentrarsi, dopo aver assaporato i
piatti tipici, sui castelli del piacentino, che sono soprattutto un insieme di fortificazioni e di residenze rurali. Scaglionati secondo precise opportunità topografiche sono stati costruiti come un logico sistema di controllo e di difesa, intrecciato alle esigenze produttive dei centri agricoli a cui erano posti a tutela. Sono tutti di notevole rilievo storico e artistico, indicativi di un passato in cui i castelli di pianura controllavano le reti stradali. Quelli di collina erano simili a borghi rurali fortificati mentre quelli di montagna, siti in splendide posizioni panoramiche, dominavano il territorio, impedendo l’ac-
cesso alle valli a difesa dei confini. Sparsi ovunque si trovavano poi i piccoli castelli residenziali,una volta appartenenti a famiglie minori e strettamente legati alla vita agricola e all’ambiente naturale. Tra i borghi che meritano assolutamente una visita, nella val di Trebbia spicca la bella Bobbio, all'ombra del Penice. Da Bobbio si può ridiscen-dere verso la città lungo il corso del fiume Trebbia incastonato tra le pareti scoscese della roccia calcarea appenninica. Alle porte di Piacenza, si può attraversare il Trebbia e proseguire fino al Castello di Rivalta, in località Gazzola. Il piccolo borgo medioevale dominato dal
massiccio maniero è una sontuosa dimora signorile contornata da un bellissimo parco. Lungo invece la valle del Nure troviamo Grazzano Visconti, perfetta ricostruzione di un Borgo antico. In mezz’ora di auto ci si sposta da Piacenza e si arriva a Borgonovo Val Tidone,un paese fondato nel lontano 1196. Appena arrivati si è colpiti da una Rocca imponente posta in posizione strategica, e nel borgo antico vanno visitate la Colleggiata, Palazzo Tedeschi,Villa Calciati e la Chiesa dell’Immacolata. Un capitolo a parte nella storia di questo territorio merita il borgo di Vigoleno,
sicuramente uno dei più affascinanti monumenti di tutta la Provincia di Piacenza.Vigoleno si trova sul crinale che separa la Valle del torrente Ongina dalla Val Stiro- ne. E' un borgo fortificato eccezionalmente integro nelle sue forme e ricco di testimonian-
ze storiche. La fondazione della fortezza originaria risale probabilmente al secolo X, ma le prime testimonianze storiche risalgono al 1141, quando Vigoleno era un avamposto del Comune di Piacenza sulla strada verso i territori parmensi.
Un itinerario nella natura e nel gusto Le valli e i colli del piacentino offrono molti interessanti spunti per percorsi da compiere anche in bici, per unire all'attività fisica paesaggi stupendi e borghi ricchi di storia. Tra i percorsi possibili, uno dei più interessanti è quello in partenza da Carpaneto, che attraverso boschi, salite e discese conduce fino all'affascinante Castell'Arquato e ritorno. A pochi chilometri da Piacenza si trova il paese di Carpaneto, dal quale parte questo interessante itinerario circolare che va a sfiorare luoghi di significativo interesse come Gropparello e Castell'Arquato, ma sopratutto Veleia Romana,un sito dove tra boschi e torrenti si celano resti di una cittadina romana ancora ben conservati. Da Carpaneto le pendenze si fanno via via più signi-
ficative e, con frequenti pause di intensità, si passa dai 100 metri di altitudine ai 600 circa dove è situata Veleia: la unghezza del percorso è di ventidue chilometri. Lungo la via si passerà per Gropparello, paese dove ha sede un interessante castello (km 12.5). Attraverso Rustigazzo si scende sino a Lugagnano Val d'Arda (metri 229, 15 km da Veleia) e poi in piano sino al bel borgo di Castell'Arquato (km 20, metri 22) dove si potrà ammirare il celebre castello. Giunti a Castell'Arquato si fa veloce rientro al punto di partenza percorrendo i dodici chilometri di strada che conducono a Carpaneto attraverso Vigolo Marchesi. L'itinerario misura in totale 54 chilometri caratterizzati nei loro tratti estremi dalla pianura e dal saliscendi nel tratto centrale.
Per chi resta in città
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Le offerte dei parchi acquatici e centri sportivi
Un tuffo in piscina nel tempo libero per sconfiggere il caldo. Strutture e attività per adulti e bambini
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el corso dell'estate le occasioni per trascorrere serate piacevoli, assistendo a concerti e spettacoli o anche solo passeggiando tra le bancarelle, di certo non mancano. Ma come riempire le lunghe giornate di caldo e afa quando non si deve andare al lavoro e le vacanze sono ancora lontane, oppure già un ricordo?
La soluzione più accattivante la offrono senza dubbio piscine, acquapark e centri sportivi, che non solo mettono a disposizione dei propri soci o clienti strutture vaste e dall'offerta variegata, ma anche corsi, eventi e momenti da condividere per tutta la famiglia. Per venire incontro alle esigenze di tutti, gli acquapark nel corso degli anni hanno sempre più diversificato le proprie offerte, soddisfacendo così i desideri di grandi e piccoli. Le
piscine pubbliche e private presentano sempre più spesso vasche e piscine di diverse forme e caratteristiche, non solo per accogliere un maggior numero di persone ma anche per poter offrire servizi differenziati e aree separate nelle quali svolgere le diverse attività, da una tranquilla e rilassante nuotata alle emozioni sugli scivoli per tutte le età.
E' questo dunque il periodo dell'anno nel quale la maggior parte delle persone si mette alla ricerca di strutture adeguate per il proprio svago o per praticare qualche sport, meglio se da svolgere in compagnia. Sul territorio sono molte le strutture pubbliche e private che offrono questo tipo di servizi e che si rivolgono ad un bacino di utenze molto variegato. In particolare i centri sportivi privati, che spesso
sono stati considerati luoghi elitari e per persone magari un po' avanti con l'età, si presentano sempre più frequentemente con una veste nuova ed un occhio di riguardo verso i giovani che vi si rivolgono. All'interno degli acquapark e delle strutture private sono sempre più diffuse le attività ricreative che possono coinvolgere tutti gli interessati, dalle lezioni di acquagym ai momenti dedicati ai più piccoli, che possono così trovare nel centro anche un luogo di aggregazione e socializzazione con i propri coetanei, menter i genitori possono godersi in tutta sicurezza qualche ora di relax. Per i più grandi, i centri sportivi possono offrire una vasta gamma di sport praticabili su strutture e con attrezzature di massima qualità, dal calcio al tennis, passando per basket, scherma, canottaggio, nuoto e molto altro. Prendono inoltre sempre più piede gli eventi serali con cene accompagnate da musica o serate danzanti, per offrire ai propri ospiti momenti di svago e divertimento dopo la giornata dedicata al relax. Le piscine e gli acquapark vengono poi incontro ai propri clienti anche economicamente, offrendo sempre più frequentemente la possibilità di sconti per i più piccoli o di abbonamenti per i frequentatori più assidui. Anche i centri sportivi privati mostrano sempre più una tendenza all'apertura verso coloro che desiderano farvi accesso, accorciando le liste d'attesa e proponendo soluzioni economiche in grado di venire incontro alle esigenze degli aspiranti soci, che con una quota d'ingresso possono garantire a sé e alla propria famiglia l'accesso a tutte le strutture del centro.
Il decalogo per una corretta esposizione solare 1) Nessun prodotto filtra tutti i raggi UV, ma l’uso di solari appropriati protegge dai rischi del cancro della pelle, evita arrossamenti ed eritemi e previene l'invecchiamento della pelle. 2) E’ importante scegliere e confrontare i solari in base al tipo di pelle (fototipo), di esposizione e luogo (neve, mare, piscina, sabbia, ecc.). Utilizzare prodotti solari che offrono una protezione sufficiente, chiedendo consiglio, in caso di dubbio, al medico o al farmacista. 3) Non esporsi al sole troppo a lungo anche se si utilizza un prodotto per la protezione solare Uva + Uvb. Nessun prodotto protegge totalmente.
6) Tenere i neonati e i bambini piccoli lontani dalla luce diretta del sole. Proteggeteli sempre utilizzando maglietta e cappello e tenendoli sotto l’ombrellone nelle ore più calde. 7) Applicare il prodotto per la protezione solare prima di ogni esposizione al sole. Il fatto di essere già abbronzati non costituisce una protezione sufficiente.o per la protezione solare Uva + uvb. 8) Applicare correttamente una dose sufficiente di crema e rinnovare l’applicazione, specialmente dopo il bagno od essersi asciugati o se si è sudato molto.
4) Evitare comunque le ore più calde (11.0015.00) e sostare in un luogo ombreggiato fra le 11.00 e le 13.00, ricordando però che alberi, ombrelloni e tettoie non proteggono completamente dalle radiazioni solari.
9) Proteggere la pelle anche durante il bagno in mare o in piscina, perché i raggi ultravioletti agiscono anche quando siete in acqua.
5) Soprattutto quando il sole è al suo picco, se non è possibile stare all'ombra è consigliabile indossare una t-shirt, un cappello a falda larga e gli occhiali da sole.
10) Utilizzare prodotti che proteggono sia dai raggi Uva che Uvb. Usare prodotti solari che offrono una protezione elevata per le prime esposizioni.
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LE STAR E GLI OSPITI L’ALTRO LATO DEL VIOLINO Tutti gli appuntamenti si svolgono alle ore 21 presso il Museo Civico, preceduti da un happy hour a partire dalle ore 20 Venerdì 15 luglio ENSEMBLE BUENOS AIRES TANGO violino, bandoneon, voce, piano, contrabbasso Tango classico e Nuevo Tango Venerdì 5 agosto DANIELE RICHIEDEI JAZZ WEILL-TET violino, chitarra, contrabbasso, batteria Musiche di Kurt Weill in chiave jazz Venerdì 9 settembre LAND O’SMILES violino, flauto, musette, chitarra, arpa celtica, voce, percussioni Il violino nella musica della tradizione FESTIVAL DI MEZZA ESTATE Sabato 16 luglio ore 21,30 ELEONORA ABBAGNATO serata di Gala Mercoledi 20 luglio ore 21,30 MARIO BIONDI + big orchestra (40 elementi) Domenica 24 Luglio ore 21,30 HOOVERPHONIC in tour Sabato 10 settembre ore 21,00 LUCIO DALLA e Band Domenica 4 settembre ore 21,00 I LEGNANESI in FAM FREC E … FASTIDI Giovedì 8 settembre ore 21,00 LA SIRENETTA il Musical prima nazionale Venerdì 16 settembre ore 21,00 LILLO E GREG (nella foto)
Per chi resta in città
Due Festival tra concerti teatro L’estate è anche tanta musica
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ccanto agli appuntamenti fissi con l'arte, il divertimento e la cultura dei giovedì d'estate e della rassegna Restate a Cremona, i prossimi mesi sono costellati di eventi in grado di incontrare i gusti di tutti gli appassionati di musica che resteranno in città. Prosegue infatti il Festival di Mezza Estate, con ospiti di fama nazionale e internazionale che offriranno concerti e spettacoli sotto le stelle. tra gli appuntamenti più attesi di quest'anno sicuramente quello con Mario Biondi, artista la cui voce soul ha permesso in brevissimo tempo di conquistare il mercato discografico italiano e riscuotere enorme successo ad ogni live show. Tra gli ospiti che costituiscono ormai una vecchia conoscenza per il palco dell'Arena giardino spicca invece Lucio Dalla, di ritorno in città con un nuovo spettacolo che riproporrà i suoi più grandi successi. Dal Belgio, gli Hooverphonic porteranno il loro trip hop direttamente a Cremona, con la formazione che vuole da ormai un anno non più alla voce la storica cantante Geike Arnaert, ma Noémie Wolfs, che già è stato possibile ammirare nel singolo The Night Before, divenuto disco di platino e costituendo così il più grande successo della formazione (le vendite hanno infatti superato anche quelle del singolo tormentone Mad about You del 2000). Questo nuovo tour, così come l’album, segna per gli Hooverphonic un ritorno alle sonorità che li hanno portati al successo sin dal 1996 anno della loro formazione. Riconoscibili le influenze di artisti come Ennio Morricone, Burt Bacharach, declinati dalla voce di Noémie Wolfs che con il suo fascino e il suo entusiasmo ha dato nuova linfa alla band. Previste anche
serate dedicate alla danza, con Eleonora Abbagnato, e al teatro, con il ritorno dei Legnanesi:Teresa, Giovanni, Mabilia e tutti i personaggi che animano il cortile portano sul palcoscenico i racconti e le storie fatte di privazioni, disagi economici, false illusioni e gioie irrefrenabili della povera gente. Alti e bassi, però conditi da una sottile ironia e da una grande speranza di una vita migliore. Nel loro regno, il cortile, succede di tutto, dalle liti vere e proprie, ai battibecchi con i vicini sempre per futili e banali motivi che sfociano alla fine in una sana e pulita risata. Teresa, sempre pratica e in bolletta, quasi si ammala per le preoccupazioni e non perde occasione per battibeccare con la sua vittima sacrificale preferita, il Giovanni: lei lo vorrebbe morto, ma in fondo non riuscirebbe a passare un giorno senza il suo grande amore. E anche Mabilia non cambia mai: la
“bella del cortile” vagheggia continuamente in fantasie meravigliose ma irrealizzabili, aspirante showgirl un po’ su d’età, ormai più velona che velina. Ma forse anche per lei c’è un futuro… l’amore vero…un buon partito…sarà insomma la volta buona?Dopo i Legnanesi anche lo show di Lillo & Greg, per serate all'insegna delle risate. Sketch & Soda è uno spettacolo modulare, perlopiù composto da sketch, in cui Lillo & Greg e Virginia Raffaele mettono a nudo gli aspetti più gretti dell’animo umano. È un carosello spietato in cui vorticano i turpi personaggi che animano il nostro quotidiano. Il divertimento e la risata giungono con fragore ed inizialmente questo smussa la ferocia con cui il trio affronta il mondo uomo. Si corre con leggerezza tra le bieche sfaccettature dei rapporti di coppia, fra le bramosie del denaro, sulle dipendenze da televisione e nelle acredini della vecchiaia. Ma
si torna a casa con quella punta d’amaro che fa pensare… E per sognare, ecco il musical de La sirenetta, a Cremona in prima nazionale. Accanto al Festival di mezza Estate prende quest'anno il via anche un'altra rassegna dedicata alla musica popolare, ma che vede come protagonista il violino, strumento simbolo della città, che si mostra in inusuali vesti. L'altro lato del violino esplora infatti l'utilizzo dello strumento all'interno di musiche alternative alla tradizione classica: dal mondo del tango, portato sul palco da una formazione di fama internazionale, al quartetto di Daniele Richiedei, che guiderà l'esplorazione del linguaggio sonoro jazz. Immancabile poi la musica popolare per eccellenza, con il repertorio tradizionale dei Land O' Smiles, per un percorso ricco di storia attraverso repertori in parte entrati nella memoria comune, in parte da riscoprire.
Cultura&Spettacoli
“Bel canto sotto le stelle” in cinque magiche serate
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Quarto appuntamento della rassegna
Appuntamento con tutti i generi musicali a partire dal 18 luglio
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di Federica Ermete
orna a Cremona “Bel canto sotto le stelle”, la rassegna nata 10 anni fa e rilanciata dall’assessorato comunale alla Cultura e al Turismo, nella convinzione di soddisfare una nutrita schiera di appassionati, non solo melomani. Sono previste cinque serate, dal 18 luglio all’11 settembre, che si svolgono nel cortile Federico II del Palazzo del Comune. La manifestazione, che nasce sotto il cappello del 150° dell’unità d’Italia, parte da questo concetto per sviluppare un cartellone avente per sottotitolo “la musica che unisce”, intendendo l’arte dei suoni quale nobile pretesto per accomunare popoli e culture di tutto il mondo. I programmi dei concerti non sono infatti legati solo al mondo del melodramma, bensì alla vocalità in tutte le sue espressioni, dalla lirica alla canzone, con una serata conclusiva l’11 settembre, che vuole essere un omaggio agli Stati Uniti nel decennale della tragedia delle Torri Gemelle. La serata inaugurale di lunedì 18 luglio alle 21.30 - “Arie, romanze, canzoni, songs. Quando la lirica non ha confini” - vede in scena Nadiya Petrenko, che spazia dalle più belle romanze d’opera alle songs di Cole Porter, passando per le arie di Tosti e le canzoni napoletane. Questo concerto è una sorta di tributo al mezzosoprano di origine ucraina, per la sua permanenza ormai decennale nella città che l’ha adottata, apprezzandone sempre più il talento artistico. Provengono dalla scuola della Petrenko le sette giovani cantanti che il 4 agosto faranno gustare “Tutte le sfumature del
Nadiya Petrenko
L’altro lato del violino e la magia del tango
La manifestazione si svolge nel cortile Federico II rosa"; una cavalcata tra arie, romanze e duetti del grande repertorio operistico con l’accompagnamento pianistico di Cristiano Paluan. Lunedì 8 agosto, Irene Colombo e Alessandro Lupo Pasini, con “Musica e film: incontro nel sogno”, faranno rivivere la magia della
musica composta per il grande schermo, con i temi delle più belle colonne sonore da film. Leggera e ludica è la proposta del 2 settembre, quando gli Italian Harmonists, quintetto di funamboli dell'ugola, reinterpreteranno le canzoni italiane degli anni a cavallo tra i ’30 e i ’50, con originali armonizzazioni. La serata conclusiva, l’11 settembre, sarà un omaggio agli Stati Uniti e alla loro straordinaria cultura musicale, attraverso un concerto in cui Barbara Zanoni spazierà dal soul al blues al rock con l’accompagnamento del suo trio.
L’Opera galleggiante festival fa tappa a Rivarolo Mantovano
Venerdì 15 luglio, alle ore 21, ha luogo il quarto evento della nuova rassegna musicale “L’altro lato del violino”, happy hour in musica all’Ala Ponzone, iniziativa che rappresenta un modo, più fresco ed accattivante, per godere del Museo civico. La formula della serata è particolare, intrigante e fornisce un motivo di attrazione in più, perché i concerti sono preceduti dall’happy hour, negli spazi del Museo dalle ore 20 alle 20.45. Il violino, strumento simbolo della città, è presente in tutti i concerti ma non è mai impegnato in veste classica, bensì in tutti i generi, spaziando dal folk al pop, dal rock al funky, dal jazz al blues, dal tango fino alle varie espressioni della musica tradizionale. Questo nuovo incontro, ha come protagonista l’ensemble Buenos Aires Tango, costituito da violino, bandoneon, voce, piano e contrabbasso, che si esibisce nel concerto “Tanto classico e nuevo tango”. L’ensemble nasce dall’idea del bandoneonista argentino Roberto Pedro Di
Rosa di trasmettere lo spirito del tango tradizionale argentino, fortemente legato al ballo, dalle sue origini ai tempi nostri. Il filo conduttore rimane il ballo: lo stile è caratterizzato non solo da una formazione che ricorda gli albori del tango argentino, ma anche dagli arrangiamenti scritti dallo stesso Di Rosa che ha curato ogni spartito per raggiungere la necessaria comunione tra l’idea dell’autore e la personalità dell’ensemble. Ha così sviluppato un programma che include temi dalla “Guardia Vieja” fino all’avanguardia contemporanea, dandole una certa omogeneità e coerenza nella ricerca dell’intima relazione tra musica e danza. A questa formazione, che parte dal trio bandoneon, violino e contrabbasso, con l’opzione del pianoforte, all’occorrenza si possono aggiungere altri elementi fino ad arrivare a un massimo di sei, includendo la voce e un altro violino raggiungendo in questo modo una pienezza di suono e un impatto più incisivi.
Il nuovo appuntamento è in programma martedì 19 luglio alle 21
Spettacolo acrobatico in piazza Restate in città... con tanta musica Venerdì 15 luglio alle ore 21.30, L’Opera galleggiante festival approda a Rivarolo Mantovano (in Piazza Finzi), con uno spettacolo acrobatico di grande effetto: l’“Asante Kenya acrobatic show” (nella foto), con Aeneah Ochaka, Paul Deche, Simon Maina, Marshall Katululu ed Elvis Kombe. La formazione degli Asante Acrobati Kenya nasce dal cervello di Aeneah A. Ochaka, un acrobata di Nairobi che vive in Italia dal 2004 e che possiede una grande esperienza, a livello di spettacoli, realizza-
ti e portati in scena sia in Kenya che in Europa. Per far conoscere la solarità e la magica atmosfera del Kenya, egli promuove e mostra la ricchezza di questo Paese e delle sue tradizioni, portando in giro spettacoli con acrobati altamente qualificati di fama mondiale. Tra giochi di fuoco, salti acrobatici e piramidi umane, si può assaporare e “toccare con mano”, il vero gusto dei movimenti energici e flessibili del Kenya, sotto il suono dei tamburi e delle percussioni tradizionali di questo Paese.
Continuano gli appuntamenti con “Restate in città – Cultura e spettacolo in Cortile Federico II”, l’esordiente festival con cui Cremona invita cittadini e turisti a trascorrere le calde sere d’estate con un ricco menù di eventi d’interesse trasversale. Martedì 19 luglio alle ore 21, nel cortile Federico II di Palazzo comunale, in programma c’è il concerto “Monteverdi showcase”, di cui sono protagonisti gli allievi dell’Istituto superiore di studi musicali “Claudio Monteverdi”. Organizzata dall’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune, con la diretta partecipazione del Centro musica “Il Cascinetto” e la collaborazione dell’Istituto superiore di studi musicali “Claudio Monteverdi”, la rassegna, che riserva uno spazio di rilievo ai giovani e che si rivolge ad un pubblico vasto e variegato, propone un cartellone in cui concerti e incontri abbracciano musica classica, pop-rock e letteratura.
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Cultura & Spettacoli
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La transumanza della pace per Odissea 2011 La programmazione 2011 di Odissea – Festival della Valle dell’Oglio – propone, per la sua XI edizione, una novità. Alle “classiche” serate del festival sono infatti aggiunti quest’anno i cosiddetti “Esercizi del bel vivere”. L’iniziativa è costituita da sette serate anomale, con incontri, camminate, happening e reading di poesia per spettatori sensibili. Venerdì 15 luglio, in piazza Unità d’Italia di Romanengo, ha luogo “La transumanza della pace - Le mucche dalla Val Rendena a Srebrenica”, con Roberta
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di Federica Ermete
abato 16 luglio alle ore 21.30 a Pizzighettone continua l’iniziativa “Racconti d’estate” che, entro le antiche mura del borgo, per l'occasione illuminate con fiaccole e lanterne, racconta al pubblico episodi del ’400 a Pizzighettone. Ideata e condotta da Davide Tansini, storico e studioso di architettura fortificata, nonché socio dell’Istituto italiano dei castelli e dell’Istituto per la storia dell’arte lombarda, l’iniziativa si basa su accurate ricerche dello stesso Tansini e riguardano le vicende politiche; le personalità più in vista dell’epoca; le questioni maggiormente sentite e dibattute ed i timori per un futuro incerto. Gli scenari storici in cui si sviluppano le trame dei racconti sono le contese militari fra i vari potentati dell’Italia settentrionale all’inizio, alla metà e alla fine del XV secolo. Il secondo appuntamento si intitola “Pizzighettone 1449: intrigo al castello”. Tre i personaggi principali della vicenda: un castello, una castellano, un condottiero. Il più famoso è quest’ultimo: Francesco Sforza Visconti, che una sorprendente ed abilissima carriera militare e politica porta a diventare Duca di Milano. C’è poi il castello: quello di Pizzighettone, che nel XV secolo era considerata una località strategica in grado di controllare i transiti fra Cremona, Crema, Lodi, Pavia e Piacenza. A guardia di questo presidio il castellano Antonio
Biagiarelli e GianBattista Rigoni Stern (nella foto). Si tratta di una serata-incontro suddivisa in tre momenti: la testimonianza, la proiezione del road movie montanaro, il racconto di una favola. L’esaltante narrazione si riferisce all’impresa, ideata e realizzata dall’attrice Roberta Biagiarelli e da Gianbattista Rigoni Stern, che condussero una mandria di vacche della Val Rendena in Bosnia, per donarle ad una comunità tornata a vivere dopo la guerra. Tra novembre e dicembre 2011 vennero trasferite e consegnate 48 manze e
manzette che, dalla valle trentina, sono state donate alle famiglie di Suceska-Srebrenica in Bosnia Orientale. I protagonisti di quest’impresa sono artefici di un esempio di solidarietà tra comunità, gli allevatori e i paesaggi del Trentino e in particolare della Val Rendena e la comunità residente sull'Altopiano di Suceska-Srebrenica, costituita da persone che sono tornate a vivere dal 2000 in territorio bosniaco, dopo i tragici fatti legati alla guerra dei Balcani (1992-1995). In caso di pioggia la serata viene proposta al Teatro Galilei.
Nuovo appuntamento sabato sera alle 21.30 a Pizzighettone
“Racconti d’estate” stavolta svelano l’intrigo al castello In scena le riflessioni sull’identità femminile
Il castello di Pizzighettone
Crivelli, il terzo protagonista, membro di una famiglia milanese. Destreggiandosi tra sotterfugi, inganni, trattative e colpi di scena, Francesco Sforza Visconti riesce con abilità e fortuna, a portare dalla propria parte il castellano di Pizzighettone
ed il 28 agosto 1449 si impadronisce della piazzaforte riverasca, aprendosi la strada per conquistare Milano. Le sorti della Lombardia si avviano così verso una nuova epoca storica, e per i tre protagonisti della vicenda si aprono nuovi scenari: per
Francesco Sforza Visconti Milano il Ducato e l’ambito dominio sulla Lombardia; per il castellano ricchezze ed onori; per Pizzighettone un nuovo capitolo della sua lunga storia. E’ necessaria la prenotazione. Per informazioni: 349-2203693.
Mercoledì 20 luglio alle ore 21.30, L’Opera galleggiante festival propone un nuovo appuntamento a Rivarolo del Re presso Villa Negri Longari Ponzone Letizia. Lo spettacolo in scena è “Lady Grey” di Will Eno, Debutto nazionale al Mittelfest 2011, una produzione Bam Teatro e Infinito srl, con Isabella Ragonese (nella foto). “Lady Grey” è una riflessione sull’identità femminile. I pensieri di una ragazza come tante, espressi in un monologo vivido e disarmante che ne rivela la vita per quello che è veramente: selvaggia, energica, con profondi dolori e gioie intense. L’ordinario, il quotidiano, trasformati da una voce che riesce a rivelare quel che giace sotto la superficie. Profonde verità poetiche espresse con uno spirito pungente e spietato. La densa prosa dell’americano Will Eno, finalista al Premio Pulitzer per la sezione Teatro 2005, scorre rapida e ritmata, sprigionando sensazioni contrastanti di amore, perdita e umorismo.
Torna alle 21 a Soncino l’evento che dura da 12 anni
Sabato s’illumina la Rocca per un viaggio nel tempo
Sabato 16 luglio, alle ore 21, torna a Soncino, anche quest’anno, l’appuntamento con la storia e con la manifestazione “Cala la notte s’illumina la Rocca". Da dodici anni, nella scenografica cornice della Rocca Sforzesca, l’associazione culturale Pro Loco Soncino, organizza l’evento che accende i riflettori sul piccolo borgo murato, proponendo le suggestioni del suo passato e di un’epoca affascinante e coinvolgente. Trascinati in un viaggio indietro nel tempo, tra le tenebre e la luce soffusa del fuoco, gli spettatori vengono catapultati in una caratteristica e suggestiva ambientazione medievale, brulicante di vita, tra personaggi in costume d’epoca, armigeri e mercanti, musici, maghi e giocolieri, attività e spettacoli itineranti, per un evento davvero imperdibile. Non mancano, infine, osti e tavernieri a servire cibo e buon vino. Soncino, per la sua conformazione, è un paese dove le atmosfere medievali si respirano facilmente ogni giorno dell’anno. Tutta la magia del borgo emerge e splende, tuttavia, in una particolare notte d’estate, la cosiddetta serata “Cala la notte s’illumina la
Rocca”, durante la quale il delizioso borgo, venendo riportato alla sua luce autentica, rivive il calore e il mistero della sua nascita. La serata storica, per l’edizione 2011, è intitolata “Un ponte sul tempo”. Questa denominazione possiede un duplice significato: in senso metaforico, richiama l’idea del viaggio temporale; da un punto di vista, invece, più realistico, è un chiaro riferimento alla Rocca e
ai suoi ponti levatoi. La serata storica, che per Soncino si conferma l’evento per antonomasia dell’estate, è un appuntamento da non perdere, per trascorre una notte di fascino, incanto e divertimento. Si inizia alle ore 21 e si prosegue fino alla mezzanotte. Durante la manifestazione è possibile visitare la mostra documentaria “Antichi strumenti di tortura”. Per informazioni: 0374-84883 - 84499.
& CREMA
Cultura Spettacoli
Venerdì 15 Luglio 2011
Progressiva e direzionale
Il pensiero socialista si basa sulla critica al modello capitalistico: in alternativa, c’è l’accettazione delle idee dell’avversario. In una opera teatrale, “Venezia salva”, la grande filosofa Simone Weil (nella foto) scrisse: “Il vincitore vive il proprio sogno, il vinto vive il sogno altrui”. Cosa contraddistingue, allora, una politica di sinistra? Il tentativo di spezzare il sogno del vinto, i vincoli che serrano il suo spirito, oltre che il suo corpo. Capitalismo rimanda a lavoro: grande tema, appassionante. Il lavoro come fonte di libertà e di illibertà, palestra di azione
politica e teatro di oppressione. Il lavoro come fonte di grande riflessione sulla vicenda umana e come vincolo necessario alla materialità della sua esistenza. Il lavoro come metafora, non esaustiva, certo, della condizione umana, della possibile libertà e illibertà umana. Il lavoro che spesso si fa modello di dominio, sociale prima che fabbrica: con l'utilizzo selvaggio della globalizzazione, il gioco al ribasso della libertà, dell'autonomia, dei diritti (termini che non sono
sinonimi, ma che significano una dimensione ben precisa). Si può leggere, dicono alcune filosofe, come un colpo di coda, l'ennesimo, del tentativo di reagire alla crisi del patriarcato, poiché è palese quanto il modello di dominio capitalistico sia debitore al modello patriarcale. Pare che oggi si manifesti nuovamente, dopo “la fine della storia” profetizzata, forse in modo improvvido, da Fukuyama, il manifestarsi del conflitto di classe. D’altronde, la
Lettura di poesie venerdì presso il “Fashion & Cafè”
Il Circolo poetico Correnti di Crema organizza, con la libreria Dornetti di via delle Grazie 5 a Crema, venerdì 15 luglio alle ore 19.30 presso il “Fashion & Cafè” la rassegna “La bouffe de la poesie”. Collana poetica itinerante “Thauma Poetry Night” di Pesaro: incontro con i poeti Ales-
sandro Assiri, Fabio Barcellandi, Massimiliano Bardotti e Andrea Garbin. Tra gli scrittori coinvolti nella collana, oltre ai curatori, saranno presenti anche i poeti Luca Artioli, Alessandro Ettore Cimò, Monica Ferretti e Marusca Leali. Durante la serata, oltre alle letture poetiche e agli interventi dei poe-
ti presenti, verrà presentata anche l’antologia bilingue italiano-inglese “Poethree new italian voices” di Luca Artioli, Fabio Barcellandi e Andrea Garbin (traduzioni a cura del poeta irlandese Dave Lordan), reduci da una serie di presentazioni e letture in Irlanda nel mese di giugno.
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realtà può inabissarsi, come un fiume carsico, ma poi esce di nuovo alla luce. Fukuyama parlava del progresso scientificotecnologico come indice di una storia progressiva e direzionale: ha poi docuto ricredersi. La storia procede per arrivi e partenze, il suo segno è la contraddizione, in quanto è fatta da uomini e donne, la cui storia – raramente – è “progressiva e direzionale”. Agopoli* *Agopoli (pseudonimo) si occupa di economia e finanza, ma coltiva una grande passione: la filosofia.
Carillon dell’unità d’Italia, domenica l’inaugurazione
Venerdì sul palco le band cremasche di successo e sabato due protagonisti di Zelig
Musica e comicità a CremArena V enerdì 15 luglio alle ore 21.15 riapre il sipario su CremArena (in via Dante a Crema) per “Crema in musica”: Live concert associazione Panigada: Caponord – Overdreams. Tre band emergenti del panorama musicale cremasco in concerto ad ingresso libero a CremArena, nella volontà del festival di dare spazio alle realtà locali che si stanno facendo conoscere in tutto il Paese. Caponord è una band formatasi nel 2009 con Davide Simonetta (voce, pianoforte, chitarra), Sebastiano Giordani (chitarra), Stefano Guidi (batteria) e Sebastiano Pezzoli (basso). Pop e rock di immediato ascolto e comprensione. Fra i loro brani più conosciuti “Weekend” e “Non sono matto”. Gli Overdreams si uniscono invece nel 2004 con 5 componenti: Andrea (voce e basso elettrico), Stefano (chitarra ritmica e coro),
Gli Overdreams
Guido (batteria), Moris (chitarra solista e coro) e Claudio (tastiere). Il loro pezzo di successo è del 2009 e si intitola “Ho perso la testa” e che permette loro di partecipare ad alcuni importanti festival musicali fra cui il “Festival di Saint Vincent”. Due realtà musicali con grande impronta cremasca fra i loro componenti, si attendono la spinta finale della loro città ver-
so nuovi successi. Inoltre, Steel City Steel City, città d’acciaio, luoghi impersonali del mondo odierno, nei quali tutto è perfetto, ma nulla funziona, posti dove non si è più liberi di essere, dove bisogna apparire. Cinque musicisti vogliono gridare con rabbia il loro desiderio di libertà e il modo migliore per farlo è suonare con energia la propria musica! Ovvero Fabio Ric-
cio (voce), Alessandro Cannatelli (chitarra), Samuele Cremonesi (chitarra), Andrea Brambilla (basso), Francesco Valente (batteria). Subito la serata successiva spazio a Zelig in Crema: “Ornano vs Lastrico” sabato 16 luglio alle ore 21.15. Direttamente dalla televisione nazionale due comici che sono riusciti poi ad ottenere anche il successo in teatro. Gag e personaggi del loro mondo comico per una serata tutta da vivere all’insegna del divertimento. Non poteva mancare, dopo la comicità popolare dei Legnanesi, quella più sofisticata e stralunata di Zelig: nessun confronto fra i due generi così diversi da essere quasi complementari. Forse più il senso del passato e il sapore del futuro, senza che scatti necessariamente una preferenza; se non che il futuro è sicuramente più vicino al presente! Tiziano Guerini
Franco Agostino Teatro Festival: XIII edizione da record
Si calcolano in circa 16mila le presenze alla XIII edizione del Franco Agostino Teatro Festival che ha occupato dall’autunno alla primavera scuole, genitori, piazze di Crema. Quanto ai laboratori delle scuole, 35 le classi coinvolte per un migliaio di alunni circa. Oltre 7000 le presenze che si sono concentrate nelle fasi finali del Franco Agostino Teatro Festival dal 26 al 28 maggio, quando sono andati in scena la rassegna-concorso per le scuole medie e superiori, il concerto “Notte di
speranza”, la festa di piazza, lo spettacolo conclusivo “Teatralconcerto”. Tre giorni in cui Crema ha ospitato anche molti ragazzi giunti da Svizzera, Francia, Emilia Romagna, Liguria, Piemonte e da altre città lombarde. Tutte le iniziative – è da sottolineare - sono andate a vantaggio anche delle stesse attività commerciali locali. Numerose anche le iniziative fuori i confini cremaschi: oltre 1000 gli scolari e spettatori coinvolti a Cremona per lo spettacolo natalizio “Stella stellina”, 1300
a Novara per la seconda edizione del festival nella città piemontese, altrettanti in Francia a Melun per la tappa europea del festival e poi a Vespolate, Agnadello… Infine 600 tra spettatori e protagonisti sul palco al Piccolo Teatro di Milano per la serata dedicata al Fatf. Chiusa un’edizione, l’organizzazione del Fatf è già attiva per mettere in campo la successiva, una quattordicesima edizione che sarà come sempre all’insegna del teatro, dei giovani, del divertimento!
Domenica 17 luglio, prima inaugurazione religiosa per il “Carillon dell’unità d¢Italia” nella chiesa del Quartierone a Crema, dedicata ai Caduti per la Patria. Il 17 settembre seguirà quella civile e militare. Dalle 9 del mattino, le 12 campane del carillon saranno esposte in piazza Duomo, come da antica tradizione. Alle 17.30, arriverà il corpo bandistico Giuseppe Verdi di Ombriano, del presidente Antonio Zaninelli. Verranno eseguiti brani di repertorio. Alle 17.45 a suon di musica, partirà il corteo verso l’oratorio del SS. Crocefisso al Quartierone, Sacrario dei Caduti per la Patria: sarà guidato dalle associazioni d’arma, dalle autorità civili e militari del territorio e dagli sponsor del progetto. Dopo l’alzabandiera del nuovo pennone installato a cura del Gruppo Alpini di Crema, alle 18 il momento più solenne: il rito di benedizione delle 12 campane presieduto dal vescovo di Crema monsignor Oscar Cantoni. Sarà animato dai cori di Sergnano e dei Sabbioni, mentre la stessa banda fornirà il sostegno strumentale. Seguirà la proiezione del filmato realizzato da Giovanni Soloni lo scorso 26 maggio durante la visita alla fonderia Grassmayr di Innsbruck, in occasione della fusione delle campane. Nei prossimi mesi alle campane verrà aggiunta l’apposita struttura di sostegno che permetterà di collocarle sul tetto della sacrestia della chiesetta. Le 12 campane, accanto ai tradizionali brani sacri, possono intonare anche l’Inno di Mameli. Si intende gettare un ponte tra le dimensioni civile e religiosa che in quel luogo non solo coesistono, ma si arricchiscono a vicenda.
“Anche se piove” torna con l’enologo Polloni
Tocca a Gilberto Polloni, antropologo, enologo, editore, esperto di cucina, continuare la rassegna “Anche se piove” alle ore 21.30 di mercoledì 20 luglio nei chiostri del S. Agostino in via Dante a Crema. “Il cibo dell’unità d’Italia” è il titolo che Polloni ha dato al suo piacevole ed intelligente conversare. Un secolo e mezzo fa con l’unità d’Italia si formava anche il gusto degli italiani a tavola. Cosa mangiavano i patrioti fra uno scontro e l’altro?
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Appuntamenti
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Arte & Cultura “Il mondo ignora la poesia, ma la poesia sopravvive”: lo scriveva Luigi Baldacci, nel 1972. La sua debolezza, ma anche la sua forza, risiedono nel fatto che la poesia richiede un rapporto corpo a corpo con chi legge: pretende attenzione, vuole spazio, parla al desiderio ed alla meditazione. A volte richiede il silenzio, sempre, l’attenzione dei sensi e del cuore. Secondo Valerio Magrelli, “la poesia è un sollevamento pesi per l’occhio”. Un occhio mai sta-
tico, quello che legge poesia: un occhio in rapporto con la ragione ed il sentimento. “Intelletto d’amore”, diceva Dante Alighieri, poeta sommo. Giuoco, anche. Con la poesia si può giocare, rotolare le parole, accoppiarle e separarle, sminuzzarle e incolonnarle e incrociarle. Come un mazzo di carte, tirarle su un piano e scompaginarle e poi riunirle. Come ha fatto l’Anonimo di questa poesia. Perché con la poesia, e con l’amore, “farei parlando innamorar la gente”.
CHI SEI TU?
Chi sei, che venisti, coi tuoi passi, da me nella notte? Chi sei tu, che solitario frulli, nel mio desiderio? Abita nella mia selvaggia pace la febbre come dentro le paludi. Mia labile strada, sei tu che trascorri o son io? Che importa? Io so chi sei… chi eri. Tu sei colui che uccide e che poi muore. Vedessi, luce piena della luna, per l'ultima volta la mia pena ... Insomma, tu chi sei? Uomo che vegli nella stanza illuminata, chi ti fa vegliare? dolore antico o giovane? E non hai pietra ove posar la testa. Il corpo mio d'amore è spento Il corpo mio d'amore è luce Lingua di melarancia rosa e cielo, tra labbra accese d'albe e di tramonti del mio corpo segreto. Non mi lasciano timore e spavento di veder tosto a noi rubato Amor che a nullo amato amar perdona Chi sei, che venisti, coi lievi tuoi passi, da me nella notte?
Fino a domenica 31 luglio CREMONA MOSTRA TOTEMICA L’inagururazione è in programma sabato 18 giugno alle ore 18 in galleria del Corso 36, dove si possono ammirare le opere di Alice Seghetti. La mostra, a cura di Federico Fronterrè & Dcf, è inserita all’interno del progetto “Contenitore di idee”, partecipante al concorso “Think town”. La mostra rimane aperta fino alla fine di luglio tutti i sabati e domeniche dalle 18 alle 20, o su appuntamento scrivendo a galleriadelcorso36@gmail.com *** Fino a mercoledì 31 agosto CREMONA MOSTRA POETICHE TRASVERSALI Passando da un trittico di Fabrizio Merisi ad un’installazione di Filippo Centenari, attraverso i cieli stellati di Toninelli e i pastelli di Macalli, la mostra propone diverse tendenze dell’arte dagli anni ’70 a oggi. L’obbiettivo è offrire un repertorio di linguaggi presenti nella realtà cremonese
Musica & Spettacoli Venerdì 15 luglio CASTELLEONE CONCERTO CASTELLEONE L’ISOLA SONANTE UNA FIABA PER TUTTI Appuntamento alle ore 21 a S. Maria Bressanoro “Una fiaba per tutti”, musica e parole di Elena Ferrari e Valter Schiavone. La fantasia rievocata dalla fiaba, il sogno di quando eravamo bambini. Scelte per la loro inconfondibile classicità e contemporaneità, “Cappuccetto Rosso”, “I musicanti di Brema” e “Biancaneve”, nella versione dei fratelli Grimm. Per informazioni: 0374-356324.
che ha prodotto ricerche interessanti e originali. Appuntamento presso Pikidi Arte ina via D. Chiesa-via Cappelletti (dietro Palazzo Cittanova). Orario: feriali ore 1820, festivi ore 17-20. Per informazioni: 328-7550187. *** Fino a domenica 23 ottobre CASTELLEONE MOSTRA RASSEGNA PITTORI CASTELLEONESI Nove pittori si alterneranno sul palcoscenico di questa rassegna, iniziata con la personale di Alessandro Cattaneo, giovane pittore castelleonese noto per aver già esposto al pubblico locale e continua con altri apprezzati artisti che sono legati a Castelleone per varie ragioni. Appuntamento presso il Teatro Leone. Orari: sabato ore 16-19.30, domenica 10-12.30 e 16-19.30, feriali secondo la disponibilità degli artisti. Ingresso libero. *** Da venerdì 22 a lunedì 25 luglio SPINO D’ADDA SAGRA DI SAN GIACOMO Tradizionale festa patronale con serate di ballo liscio e musica, fuochi d’artificio e mercatino di hobbistica (solo domenica
24 luglio) presso la Cascina Carlotta. Per informazioni: 339-5923221. *** Da venerdì 29 luglio a lunedì 1 agosto PANDINO SAGRA TRADIZIONALE SAGRA DI SANTA MARTA Serate ricreative all’aperto nel centro del paese. Per informazioni: 349-7378040. *** Fino a domenica 30 ottobre ISOLA DOVARESE MOSTRA PISTOJA E IL SUO TEMPO Mostra storico - documentaria presso l’oratorio di san Giuseppe. Orario: sabato e domenica dalle 16 alle 20, feriali su prenotazione. Per informazioni: 393-4672148 - 0375946373. *** Fino a domenica 17 luglio SONCINO MOSTRA MAURIZIO SCOTTI Esposizione presso la Casa degli Stampatori. Per informazioni: 0374-981507 - 83188 - 340-6611257.
Venerdì 15 luglio CREMA CONCERTO CREMARENA 2011 - CREMA IN MUSICA Alle ore 21.15 in piazza Terni De Gregorj aappuntamento con Caponord, Overdreams, Ass.Panigada. Per informazioni: 0374-350944. *** Sabato 16 luglio CREMONA DANZA ELEONORA ABBAGNATO Alle ore 21presso l’Arena Giardino in via della Ceramica, danza per Stradivari, Gala internazionale. *** Sabato 16 luglio CREMA TEATRO CREMARENA 2011 - ZELIG IN CREMA Alle 21.15 in piazza Terni De Gregorj,
Ornano vs Latrico Per informazioni: 0374-350944. *** Da venerdì 15 a domenica 17 luglio TRIGOLO CONCERTO TRIGOLO ROCKS 2011 Dalle ore 20 alle 1.30 in via Martiri della Libertà. Programma concerti: venerdì 15 luglio, Malena, Alternative, Rock band; sabato 16 luglio, Messico e Nuvole, Pop Rock Band, Under Static Movement, Alternative, Metal, Rock Band; domenica 17 luglio, Lift Off, Rock, Blues Band. *** Sabato 23 luglio CONCERTO CREMONA SUMMER FESTIVAL Alle 20.30 concerti della Cremona Academy nell’Auditorium della Camera di Commercio. Per informazioni: 0372-463503.
L’Oroscopo della settimana
a cura di: www.oroscopo-2009.com
Per scrivere a Maria: promedia@fastpiu.it Cara Maria, le scrivo per chiederle il suo parere sulle coppie di omosessuali – donne e , ancora peggio, uomini – che intenderebbero adottare dei figli. Io credo di avere idee abbastanza aperte, e penso che, se una persona si sente omosessuale, abbia il diritto di vivere la sua vita, ma senza mettere in mezzo figli! Un figlio ha bisogno di un padre e di una madre, questa è la natura delle cose, e anche dal punto di vista educativo ci vuole l’apporto della parte femminile e della parte maschile. Adesso si dice che in altre parti del mondo questo è possibile, ma perché dobbiamo sempre copiare gli altri nelle cose peggiori? Lei che ne pensa? Tina
Cara Tina, vorrei avere la sua saldezza di giudizio, la sua certezza di essere nel giusto. E invece non ce l’ho, specie quando mi trovo a riflettere su questioni che interessano lati così svariati e così delicati della vita umana. Lei dice: un figlio ha bisogno di un padre e di una madre, è la natura delle cose. Beh, questo è sicuramente il modello dominante in natura, ma non è l’unico, se la vogliamo mettere dal punto di vista sceintifico. È sicuramente il modello, reale e simbolico, che ha permeato millenni di esistenza umana. Da una parte, c’è la forza di questo modello, e c’è sicuramente un’esperienza consolidata che ci dice come, nel rapporto con i figli, sia molto importante l’apporto sia della madre che del padre. Però, Tina, c’è un grande però. E questo si chiama amore. Io non sono così sicura che sia meglio crescere in una famiglia “normale”, in cui non circolano né amore né affettività, in cui sono all’ordine del giorno o liti o indifferenza, che non crescere con due genitori appartenenti allo stesso sesso che si amano e amano il figlio. L’amore assume tante
declinazioni, le famiglie pure. Prima non era possibile, per due persone omosessuali, manifestare il proprio orientamento, ma non perché l’omosessualità non esistesse: semplicemente, il tabù era troppo forte, e chissà quanta infelicità ne è nata, che non sapremo mai. Era, quindi, impensabile che due persone omosessuali potessero crescere figli. Io non riesco a dare giudizi drastici, in questi campi. Nessuno riuscirà a convincermi che sia meglio una “norm0alità” arida piuttosto che una “devianza” ricca di amore. Mi è capitato di leggere recentemente, in vacanza, nello stesso giornale, la cronaca di una povera madre che ha ucciso se stessa e i figli, probabilmente anche a causa di rapporti familiari assai difficili, ed un’intervista a Elton John, che, con il suo compagno, ha adottato un bambino, e lo racconta con un amore profondo . Nessuno riuscirà a convincermi che, in linea pregiudiziale e archetipica, la famiglia tradizionale sia positiva e che quella composta da genitori gay sia pericolosa o contro natura. Se vuole scrivermi di nuovo, sono a sua disposizione.
Cercate di evitare gli eccessi di personalità, limitando gli egocentrismi e le vene egoistiche che anche solo inavvertitamente potrebbero guidare il dialogo e le scelte con il vostro partner. La determinazione che sentite in amore ha in realtà un ben più ampio raggio di azione, che estende i suoi benefici effetti anche e soprattutto alla sfera lavorativa. Successi in vista, dunque. Se non cambiate registro nel lavoro, la routine e la mole di impegni lavorativi che tende ad aumentare prima delle vacanze, rischie di schiacciarvi sotto il loro peso. Svagatevi il più possibile. Il mese di luglio porte con sé un alone di incertezza destabilizzante, che coinvolge tanto i rapporti consolidati quanto le relazioni che stanno per nascere. Rimanete freddi e controllate l’emotività. Vivrete un periodo contraddistinto dall’incertezza lavorativa, durante il quale subirete ed attenderete impotenti le scelte operate da terzi circa il vostro futuro: non è comunque detto che siano negative. In amore, evitate le forzature che porterebbero inevitabilmente a discussioni poco costruttive e lasciate piuttosto al partner la facoltà di seguirvi oppure no, solo così otterrete soddisfazione. E’ arrivato il momento di darsi da fare per cercare di dare una piega ad una situazione lavorativa precaria e stagnante. L’impegno a tale scopo produrrà i suoi effetti a media scadenza, ma impegnatevi subito. I nuovi progetti lavorativi a cui avete già dato inizio, gradualmente cominciano a prendere forma, ma al tempo stesso impongono scelte sofferte che devono essere fatte in termini di altrettante rinunzie. E la vita... L’amore potrebbe risentire della stanchezza che si sta facendo sentire in voi più forte che mai: dovrete pazientare un po’ per ritrovare la giusta quiete e la serenità per dedicarvi alla componente sentimentale. La distrazione vi sarà nemica durante tutto il mese di luglio nello svolgimento del vostro lavoro, creandovi alcuni problemi di troppo, nonché qualche richiamo da organi superiori. Fate attenzione. Continuate come avete fatto fino ad adesso e sarete sicuri di essere sulla strada giusta che tante soddisfazioni vi ha regalato, dunque evitate brusche inversioni di rotta, anche se vi appariranno allettanti. Siete arrivati innanzi ad un bivio: continuare oppure interrompere una storia che sapevate già che prima o poi vi avrebbe costretto a prendere una decisione in merito, non proprio indolore.
Taccuino
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NUMERI UTILI Cremona
COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291
Via Cà Magra Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 23 Luglio
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581
Corso Matteotti Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 12 Agosto 2011
COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881
Corso Vittorio Emanuele II Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: Entro metà Luglio
NUMERI UTILI Crema
Via Giordano Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Luglio
VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233
• Via Cà Magra: cantiere per la realizzazione dei sottoservizi (condotte acqua, fognature, gas metano e linee elettriche), dei marciapiedi e della sede stradale; (Fine lavori: 23 luglio).
•Via Giordano: cantiere per la realizzazione della linea di distribuzione dell'energia elettrica e dei marciapiedi Fine lavori: 30 luglio).
• Corso Vittorio Emanuele II (da via Ruggero Manna a via Ala Ponzone, incroci esclusi): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale (Fine lavori: entro metà luglio).
• Corso Matteotti (tratto V.Zaccaria del Maino-V.Pallavicino): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale; (Fine lavori: 12 agosto).
METEO WEEK-END
OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215
Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it
Redazione di Crema Piazza Premoli, 7 - 26100 Crema Tel. 0373 83.041 Fax 0373 83.041
GIORNALE DI CREMONA
COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241
E supplemento: IL PICCOLO GIORNALE DEL CREMASCO direttore responsabile: Sergio Cuti ilpiccolocremona@fastpiu.it direttore editoriale: Daniele Tamburini
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822
Società editrice: Promedia Società Cooperativa Via del Sale, 19 - Cremona Amministrazione e diffusione Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60
CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700
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COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714
POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0373-256222 PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320
Stampa: SEL - Società Editrice Lombarda 26100 Cremona Autorizz. del Tribunale di Cremona n° 357 del 16/05/2000
Pubblicazione associata all’Uspi (Unione Stampa Periodica Italiana) Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Giovedì 14 Luglio alle ore 22
FARMACIE DI TURNO Dal 15 al 22 Luglio 2011
GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212
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Distretto di Crema
Distretto di Cremona CREMONA GUARNERI S.N.C. CORSO GARIBALDI, 191 26100 Cremona Tel. 0372 21335
ANNICCO MACULOTTI ENRICO VIA MARCONI, 24 26021 Annicco Tel. 0374 79407
MALAGNINO GAMBA CARLO VIA S. AMBROGIO, 20 26030 Malagnino Tel. 0372 58348
CASALETTO CEREDANO BAMBARA SALVATRICE Via Novella, 131 26010 Casaletto Ceredano Tel. 0373 262317
GENIVOLTA SONCINI PARIDE Via Delma, 21 26020 Genivolta Tel. 0374 68734
Orari di apertura Mattino: 08:00 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:30
Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30
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CREMONA - FARMACIA 11 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. VIA GIUSEPPINA, 27 26100 Cremona Tel. 0372 434784
SESTO ED UNITI PORTESANI ANNA VIALE MATTEOTTI, 12 26028 Sesto ed Uniti Tel. 0372 76013
ROBECCO D'OGLIO PALERMO EMILIA VIA SGUAZZI, 18 26010 Robecco d'Oglio Tel. 0372 921122
CREMA XX SETTEMBRE VIA XX SETTEMBRE, 60 26013 CREMA Tel. 0373 256246
PIERANICA COMUNALE PIERANICA Via Vilate, 13 26017 Pieranica Tel. 0373 288770
Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30
Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00
Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30
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Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30
Giorno di chiusura settimanale LUNEDÌ
Giorno di chiusura settimanale GIOVEDÌ
Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO
Giorno di chiusura settimanale NO
Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO
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Venerdì 15 Luglio 2011
Cosa vedere in televisione
Tv&Cinema
Una nuova fiction su Canale 5 Si intitola “L’amore non basta (quasi mai...) e va in onda il mercoledì sera
E’
in arrivo una nuova fiction, in programma il mercoledì sera su Canale 5. Avete presente l’espressione “felici da impazzire”? E’ quello che provano Rita (Sabrina Impacciatore) e Alessandro (Giorgio Pasotti), due giovani sposi legati da un amore profondo che il destino ha portato a diventare due persone di successo, lei come disegnatrice di fumetti e lui come direttore di una compagnia aerea. Dove vivono? Ma naturalmente nella meravigliosa Parigi, la Ville Lumiere, bellissima e celebre in tutto il mondo per essere la città degli innamorati proprio come lo sono i nostri due giovani sposini. Ma a volta l’amore non basta, o almeno quasi mai... e così Rita ed Alessandro si troveranno a dover affrontare una serie di peripezie ed avventure da cui ciascuno dei
Sabrina Impacciatore e Giorgio Pasotti sono protagonisti della serie di 5 puntate
A lato i due Sabrina Impacciatore e Giorgio Pasotti, Sopra Lunetta Savino e Angela Finocchiaro durante la scena della fiction in onda su Canale 5
CINEMA - Programmazione settimanale CREMONA Spaziocinema Cremonapo (0372 803674) www.spaziocinema.info •Transformers 3 3D • Harry Potter e i doni della morte Parte II 3D • Harry Potter e i doni della morte Parte II 2D • In viaggio con una rockstar • Cars 2 • Il ventaglio segreto • Per sfortuna che ci sei Filo (0372 411252) • Chiusura
Arena Giardino (333.3955235) • Femmine contro maschi (Ven) • Festival di mezza estate (Sab) • Il cigno nero (Dom) • Pirati dai caraibi:oltre i confini del mondo (Lun) PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • This is Beat • Trasformars 3 • Cars 2 • I guardiani del destino • Una notte da leoni 2 • Libera uscita • L'ultimo dei templari
CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • Harry Potter e i doni della morte - parte 2 3D • Harry Potter e i doni della morte - parte 2 2D • Per fortuna che ci sei • Trasformars 3 • Cars 2 • Le donne del sesto piano Cineforum Sospensione estiva Rassegna Over 60 • Le donne del sesto piano
due trarrà nuove esperienze e nuovi insegnamenti... (fonte www.fiction.mediaset). La fiction “L’amore non basta (quasi mai...)” è una produzione Rti ed è prodotta da Rainieri Made Srl e Fuscagni Comunicazione. La regia è di Antonello Grimaldi e sono in programma in tutto cinque puntate. IL CAST Lunetta Savino (Lellè Pelliconi), Angela Finocchiaro (Gabry Terrani Du Bessè), Sabrina Impacciatore (Rita Pelliconi), Marco Cocci (Paride), Paolo Bessegato (Giorgio Terrani), Eleonora Sergio (Allegra), Pierfrancesco Loche (Cagliostro), Maria Amelia Monti (Luana) Angela Goodwin (Nonna Terrani), Pamela Prati (Patty), Frank Crudele (Anthony Giammatti), Simone Garofalo (Erasmo), Niccolò Morra (Gerry), Jessica Ugatti (Jasmine). Trovioamo poi Nino Castelnuovo (Gerolamo), Rudiger Vogler (Thorwaldsen), Francesco Pannofino (ispettore Lo Monaco) E Giorgio Pasotti (Alessandro Terrani). LA PUNTATA La prima puntata della mini serie è in programma mercoledì 20 luglio e si intitola “Il milionario”. Rita e Alessandro, felicemente sposati, si trasferiscono a Parigi dove entrambi hanno trovato lavoro. Intanto a Torino le loro mamme gestiscono un raffinato hotel... Canale 5, mercoledì ore 21.20
IN ONDA SU CANALE 5
Angeli e diamanti in una mini serie
Presentato circa un anno fa al Roma Fiction Fest va in onda su Canale 5, “Angeli e diamanti”, la fiction d’azione che ha come protagoniste tre avvenenti attrici: Martina Stella, Camilla Ferranti e Vittoria Belvedere. Battezzate le Charlie’s Angels all’italiana, si sono cimentate in scene con delle dure prove fisiche. Tra travestimenti, missioni impossibili le tre ragazze, Chiara, Giorgia e Laura, sono degli agenti sotto copertura che si trovano sulle incantevoli spiagge caraibiche di Puerto Rico per inseguire un ladro di diamanti. Le giovani donne collaborano con la Guardia di finanza, i carabinieri e la polizia e questa operazione con-
giunta servirà anche ad un altro scopo: scagionare il maresciallo Rosi, padre di Chiara. L’uomo è stato incastrato da John Gavi (Michael Reale), la cui identità è segreta e che è riuscito a non far convergere i sospetti su di lui. Ci sono anche dei personaggi maschili che aiutano le agenti segrete in questa loro avventura tra sole, mare e gioielli. Si tratta di Giuseppe (Giulio Berruti), un ragazzo che è sull’isola per aiutare un’associazione umanitaria che si occupa di bambini e poi c’è Steven (Jacopo Cullin), responsabile della sicurezza dell’albergo dove si trovano le tre protagoniste. Canale 5, giovedì ore 21.20
BALLKAN BAZAR Balkan Bazaar è una co-produzione Italia e Albania, è del 2010. Si tratta di una commedia diretta da Edmond Budina. LA TRAMA Julie, una bella donna sui 40 anni, francese, dopo il divorzio da suo marito italiano, decide di tornare a vivere in Francia. Porta con sé anche le spoglie di suo padre, un ex ufficiale morto e seppellito alcuni anni prima in Italia. Ma la bara con le spoglia dell’ex ufficiale non c’è più. Per sbaglio è stata spedita in Albania. Il contrasto tra il mondo ancora arcaico degli abitanti del luogo e quello moderno di Julie e la figlia Orsola genera frizioni drammatiche e, al tempo stesso, comiche e grottesche. Complice anche l’amore, i due mondi si contamineranno. Nel castci sono Luca Lionello, Catherine Wilkening, Laertis Vasiliou, Visar Vishka, Edmond Budina, Veronica Gentili, Karafil Shena, Erand Sojl.
Regia: Edmond Budina • Genere: commedia
Nicolas Cuche è il regista di una commedia che vede il protagonista vittima della iella
Quando la sfortuna diventa molto divertente
Regia: Nicolas Cuche Durata: 87 minuti. Produzione: Moviemax. Cast: Virginie Efira, François Xavier Demaison, Armelle Deutsch, Raphaël Personnaz, Thomas N’gijol, Brigitte Roüan, Yves Jacques, Marie Christine Adam, Elie Semoun, Francis Perrin. Genere: commedia.
In “Per sfortuna che ci sei”, Julien è un consulente matrimoniale che non riesce a portare avanti una relazione perché porta sfortuna: quando una donna gravita intorno a lui, le succede di tutto. Dal finire in acqua dopo essere stata colpita dal boma di una barca, al bruciarsi il sedere dopo aver azionato inavvertitamente la piastra della cucina. Così, quando Julien conosce Joanna, vorrebbe lasciarla andare, ma è talmente attratto da lei che la trascina in un turbine di disastri. «Mi sono piaciute due cose della sceneggiatura: nelle commedie i personaggi femminili sono creature dolci e servono a ricondurre i personaggi maschili alla ragione, mentre qui Joanna è il motore dell’azione. Tenta di raggiungere i suoi obiettivi e, anche se non ci riesce, risulta comunque simpatica e determinata. L’altro elemento che mi ha spinto ad accettare il copione è il punto di vista diverso dal solito sulle avversità. All’inizio le sfortune del protagonista rappresentano un ostacolo, ma via via che la trama si dipana, diventano per lui un’opportunità», ha affermato la giovane protagonista Virginie Efira.
IN TV - Lunedì sera
“Il quarto angelo” in onda su Raitre
Lunedì 18 luglio alle 21.05 su Raitre va in onda il film thriller “Il quarto angelo” del (2001) di John Irvin, con Jeremy Irons. LA TRAMA Il prestigioso giornalista Jack Elgin, direttore di un periodico e vincitore di un premio Pulitzer, decide di stupire la propria famiglia organizzando per loro una vacanza in India. Nel corso del viaggio, tuttavia, durante un dirottamento aereo, la moglie e le sue due figlie vengono uccise. Tornato in Inghilterra Jack viene ulteriormente mortificato quando - mentre sta facendo compagnia al figlio superstite - scopre che i terroristi sono stati rilasciati. Dopo aver utilizzato, senza successo, tutte le sue conoscenze per ottenere giustizia, Jack decide di vendicarsi da solo.
Programmi Tv
rete 4
canale 5
italia 1
la 7
Venerdì 15 Luglio 2011
31
sabato 16
domenica 17
Lunedi’ 18
Martedi’ 19
mercoledi’ 20
giovedi’ 21
venerdi’ 22
06.30 UNOMATTINA ESTATE. Att 10.40 UN CICLONE IN CONVENTO. Tf 11.35 don matteo 7. Fiction 13.30 tg1 telegiornale 14.00 lineablu 15.30 quark atlante 2011. Doc 16.05 overland 12. Documenti 17.05 a sua immagine 17.55 dream road 2010. Doc 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 / da da da. Varietà 21.10 la principessa sissi. Film 23.15 occhio al testimone. Film 01.05 tg1 notte/che tempo fa 02.25 prima della felicità.Film
06.30 UNOMATTINA ESTATE. Att 09.35 magica italia 10.55 Santa MESSA 12.00 recita dell'angelus. Lit 12.20 linea verde estate. Att 13.30 Tg 1 telegiornale 14.00 gigi,tu vo fà l'americano 16.35 oltre l'oceano. Film 18.00 il commisario rex. Tel 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 / da da da. Varietà 21.20 ho sposato uno sbirro 2 23.20 speciale tg1. Attualità 00.25 tg1 notte/che tempo fa 01.00 testimoni e protagonisti
06.45 unomattina estate 10.540 Un ciclone in convento 11.25 don matteo 7. fiction 13.30 Tg 1 / tg1 Focus/economia 14.10 verdetto finale. Attualità 15.00 segui il tuo cuore. Film 16.50 tg1 parlamento/ che tempo fa 17.15 estate in diretta. Varietà 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 / da da da. Varietà 21.10 la vita rubata. Fiction 23.20 porta a porta estate 01.05 sottovoce/tg1 02.05 l'orribile segreto del dr. hichcock. Film
06.45 unomattina estate 10.50 Un ciclone in convento 11.35 don matteo 7. fiction 13.30 Tg 1 / tg1 Focus/economia 14.10 verdetto finale. Attualità 15.00 veleno a guguleto. Film 17.00 tg1 parlamento/che tempo fa 17.15 estate in diretta. Var 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 20.30 da da da. Varietà 21.10 rex 3. Fiction 23.00 passaggio a nord ovest 24.00 leonardo chi? Film 01.45 sottovoce/tg1
06.45 uno mattina estate. Att 09.35 linea verde meteo verde 10.50 Un ciclone in convento 11.35 don matteo 7. Fiction 13.30 Tg 1 / tg1 Focus/economia 14.10 verdetto finale. Attualità 15.00 l'alba di un giorno nuovo.F 17.00 tg1 parlamento/che tempo fa 17.15 estate in diretta. Varietà 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 - da da da. Varietà 21.10 cuore di cioccolato. Film 23.05 gala tango. Varietà 00.45 sottovoce 01.00 tg1 notte/che tempo fa
06.45 uno mattina estate. Att 10.50 Un ciclone in convento 11.35 don matteo 7. Fiction 13.30 Tg 1 / tg1 Focus/economia 14.10 verdetto finale. Attualità 15.05 tre scapoli e un bebè. F 17.00 tg1 parlamento/che tempo fa 17.15 estate in diretta. Var 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 - da da da. Varietà 21.10 superquark. Doc 23.25 xxxii premio ischia intern. di giornalismo 01.20 sottovoce 01.00 tg1 notte/focus/che tempo fa
06.45 uno mattina estate. Att 10.50 Un ciclone in convento 11.35 don matteo 7. Fiction 13.30 Tg 1 / tg1 Focus/economia 14.10 verdetto finale. Attualità 15.05 tre scapoli e una bimba. F 16.50 tg1 parlamento/che tempo fa 17.15 estate in diretta. Varietà 18.50 reazione a catena. Game 20.00 Tg1 - da da da. Varietà 21.20 napoli prima e dopo.Mus 23.20 tv7. Attualità 01.25 l'appuntamento 01.55 sottovoce 02.25 rai educational. Doc
11.30 Il nostro amico Charly.Tel 12.10 La nostra amica Robbie.t 13.00 tg2 giorno /Sereno variabile 14.00 top of the pops 2011.Mus 15.30 suadra speciale lipsia.T 16.15 suadra speciale stoccarda.T 17.00 sea patrol. telefilm 17.40 due uomini e mezzo. telefilm 18.00 tg2 Flash L.I.S./crazy parade 18.35 primavel. telefilm 19.30 suadra speciale cobra 11 20.25 estrazioni del lotto/tg2 21.05 ossessione letale. Film 22.35 brother & sister. telefilm 23.30 tg2 notizie/tg2 dossier
10.00 A ME GLI OCCHI. Film 11.30 Il nostro amico Charly.Tel 12.10 La nostra amica Robbie.t 13.00 tg2 giorno/motori/meteo 13.45 mcbride. Film 15.15 il cacciatore di taglie. F 16.45 due passi in italia. Game 17.30 numero 1. Sport/ tg2 L.I.S. 18.05 l'amore arriva dolcemente.F 19.35 squadra speciale cobra 11.T 20.30 tg 2 notizie 21.05 N.C.I.S. Los Angeles.Telefilm 21.50 Numb3rs. Telefilm 22.45 brother & sister. tf 02.35 il cAso UnaBomber. Film
11.25 Il nostro amico Charly.Tel 12.05 la nostra amica robbie.T 13.00 tg2/e..state con costume 13.50 medicina 33. rubrica 14.00 gost whispeper. Telefilm 14.50 army wives. Telefilm 15.35 squadra speciale colonia. Tf 16.20 las vegas. Telefilm 17.10 one tree hill. Telefilm 17.45 tg2 Flash L.I.S./Sport/Notizie 18.45 cold case. Telefilm 19.35 senza traccia. Telefilm 20.30 tg2 notizie 21.05 squadra speciale cobra 11.T 21.55 lasko. Telefilm
11.25 il nostro amico charly.tf 12.05 la nostra amica robbie.T 13.00 tg2/e..state con costume 13.50 medicina 33. rubrica 14.00 gost whispeper. Telefilm 14.50 army wives. Telefilm 15.35 squadra speciale colonia. Tf 16.20 las vegas. Telefilm 17.05 90210. Telefilm 17.45 tg2 Flash L.I.S./Sport/Notizie 18.45 cold case. Telefilm 19.35 senza traccia. Telefilm 20.30 estrazioni lotto / tg2 21.05 la spada della verità. Telf 23.40 de cameron pie. Film
12.05 la nostra amica robbie.T 13.00 tg2/e..state con costume 13.50 medicina 33. rubrica 14.00 gost whispeper. Telefilm 14.50 army wives. Telefilm 15.35 squadra speciale colonia. Tf 16.20 las vegas. Telefilm 17.10 20210. Telefilm 17.45 tg2 Flash L.I.S./Sport/Notizie 18.45 cold case. Telefilm 19.35 senza traccia. Telefilm 20.30 tg2 notizie 21.05 squadra speciale cobra11.Tf 22.45 tg2 notizie 23.00 seconda serata estate
11.25 il nostro amico charly.tf 12.05 la nostra amica robbie.T 13.00 tg2/e..state con costume 13.50 medicina 33. rubrica 14.00 gost whispeper. Telefilm 14.50 army wives. Telefilm 15.35 squadra speciale colonia. Tf 16.20 las vegas. Telefilm 17.10 90210. Telefilm 17.45 tg2 Flash L.I.S./Sport/Notizie 18.45 cold case. Telefilm 19.35 senza traccia. Telefilm 20.30 estrazioni lotto / tg2 21.05 emozioni. Musicale 23.25 la storia siamo noi. Doc
12.05 la nostra amica robbie.T 13.00 tg2/e..state con costume 13.50 tg2 hit parade. attualità 14.00 gost whispeper. Telefilm 14.50 army wives. Telefilm 15.35 squadra speciale colonia. Tf 16.20 las vegas. Telefilm 17.05 90210. Telefilm 17.45 tg2 Flash L.I.S./Sport/Notizie 18.45 cold case. Telefilm 19.35 senza traccia. Telefilm 20.30 estrazioni lotto / tg2 21.05 ncis: anticrimine.Telefilm 23.40 spartan. Film 01.20 tg parlamento
10.00 due gattoni a nove code.. e mezza ad amsterdam. F 11.30 estate al circo 12.00 TG3 Sport - Meteo / TGR 12.30 il settimanale. Attualità 13.00 la grande storia magazine 14.00 tgr regione meteo -tg3 14.45 ciclismo Tour de France.8T 18.00 un caso per due. Telefilm 19.00 tg3 / Tg regione / meteo 3 20.00 blob. Attualità 20.30 i misteri di murdoch. Telf 21.05 i guerrieri. Film 23.15 tg3 - Tg Regione 23.55 un giorno in pretura
09.50 tutto è musica. Film 11.20 tgr premio flaiano. Att 12.00 tg3/ sport / persone / meteo 12.25 TELECAMERE. Attualità 12.55 racconti di vita. Attualità 13.25 passepartout. Documenti 14.00 Tg regione - meteo - tg3 14.30 ciclismo. 9a tappa 17.55 arsenio lupin. Telefilm 19.00 tg3 - Tg Regione - meteo 20.00 blob. Att / pronto elisir 21.10 kilimangiaro Film/ tg3 23.20 interview. Film/tg3 02.00 all'ombra del patibolo.F 03.30 jess il bandito.Film
09.00 i due compari.F 10.45 cominciamo bene. Att 12.00 tg3-sport-meteo 3 13.00 condominio terra. Att 13.10 la stada per la felicita'. Soap 14.00 tg regione - meteo -Tg 3 14.50 figu Album di persone notevoli 15.05 wind at my back. Telefilm 15.40 la parola ai giurati. Film 18.05 geo magazine. Attualità 19.00 tg3/tg regione/meteo/blob 20.15 sabrina, vita da strega.S 20.35 un posto al sole. Soap 21.05 il quarto angelo. Film 23.30 sfide. Documenti
09.00 divorzio all'americana.F 10.50 cominciamo bene.Attualità 12.00 tg3-sport-meteo 3 13.00 condominio terra. Att 13.10 la stada per la felicità. Soap 14.00 tg regione - meteo -Tg 3 14.50 figu Album di persone notevoli 15.00 ciclismo. 16a tappa 17.30 tour reply. Sport 18.05 geo magazine. Attualità 19.00 tg3 - tg regione - meteo 20.00 blob/sabrina,vita da strega 20.35 un posto al sole. Soap 21.10 estate al circo 23.15 tg regione/tg3 linea notte
09.10 maciste all'inferno.Film 11.20 cominciamo bene. Attualità 12.00 tg3/ sport / persone / meteo 13.00 condominio terra. Att 13.10 la stada per la felicità. Soap 14.00 tg regione - meteo -Tg 3 14.50 figu Album di persone notevoli 15.05 ciclismo. 17a tappa 17.30 tour reply. Sport 17.05 geo magazine. Attualità 19.00 tg3 - tg regione - meteo 20.00 blob/sabrina,vita da strega 20.35 un posto al sole. Soap 21.05 troppo forte. Film 23.15 tg regione/Tg3 linea notte
09.00 gli angeli con la faccia sporca. Film 11.20 cominciamo bene. Att 12.00 tg3/ sport / persone / meteo 13.00 condominio terra. Att 13.10 la stada per la felicità. Soap 14.00 tg regione - meteo -Tg 3 14.50 figu Album di persone notevoli 15.05 ciclismo. 18a tappa 17.30 tour reply. Sport 18.05 geo magazine. Attualità 19.00 tg3 - tg regione - meteo 20.00 blob/sabrina,vita da strega 20.35 un posto al sole. Soap 21.05 sulle tracce del crimine.T
09.00 ballerina e buon dio. Film 11.20 cominciamo bene. Attualità 12.00 tg3/ sport / persone / meteo 13.00 condominio terra. Att 13.10 la stada per la felicità. Soap 14.00 tg regione - meteo -Tg 15.05 ciclismo. 19a tappa 17.30 tour reply. Sport 17.05 geo magazine. Attualità 19.00 tg3 - tg regione - meteo 20.00 blob/sabrina,vita da strega 20.35 un posto al sole. Soap 21.05 la grande storia. Doc 23.15 tg regione/speciale tg3 23.55 blu notte. Doc
08.30 vivere meglio. Attualità 10.00 giudice amy. telefilm 10.50 ricette di famiglia. Att 12.00 più forte ragazzi. telefilm 13.00 distretto di polizia 2.Tel 13.50 poirot. telefilm 16.00 detective Monk. telefilm 18.00 Pianeta mare. Attualità 18.55 Tg 4 - meteo 4 19.35 siska. Telefilm 21.10 Criminal intent. Telefilm 23.00 law & order: unità speciale. Telefilm 23.55 24. Telefilm 03.05 le quattro verità. Film
08.20 vita da iena. Documenti 09.20 magnifica italia. doc 10.00 Santa Messa 11.00 pianeta mare. attualità 11.30 tg 4 telegiornale 12.00 Melaverde. Attualità 13.30 Pianeta mare. Attualità 13.50 donna avventura. att 15.00 l'indomabile angelica. F 16.50 benessere 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 il giudice mastranglo.tel 21.30 giovani aquile:flyboys.film 23.55 i figli degli uomini. film 02.20 boccaccio '70. film
08.40 nikita.Telefilm 09.50 giudice amy. Telefilm 10.50 ricette di famiglia 11.30 tg4 Telegiornale 12.00 più forte ragazzi. Telefilm 13.00 distretto di polizia 2.Tel 13.50 forum. Attualità 15.10 finalmente arriva kalle.T 16.15 sentieri. Soap 16.35 e io mi gioco la bambina. f 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 tempesta d’amore. Soap 20.30 renegade. Telefilm 21.10 maximum risk. Film 23.15 la sottile linea rossa. f
08.40 nikita/giudice amy. Telefilm 10.50 ricette di famiglia 11.30 tg4 Telegiornale 12.00 più forte ragazzi. fiction 13.00 distretto di polizia 2.Tel 13.50 tribunale forum.Attualità 15.10 gsg 9. Telefilm 16.15 sentieri. Soap 16.45 si può fare..amigo. Film 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 tempesta d’amore. Soap 20.30 renegade. Telefilm 21.10 atto di forza. Film 23.30 il secondo tragico fantozzi. Film
08.25 nikita.Telefilm 09.50 giudice amy. Telefilm 10.50 ricette di famiglia 11.30 tg4 Telegiornale 12.00 più forte ragazzi. fiction 13.00 distretto di polizia.Tel 13.50 forum. Attualità 15.10 finalmente arriva kalle.T 16.15 sentieri. Soap Opera 16.35 il vigile. Film 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 tempesta d’amore. Soap 20.30 renegade. Telefilm 21.10 il giudice e il commissARIO.F 23.10 AMERICAN GIGOLò. Film
09.50 giudice amy. Telefilm 10.50 ricette di famiglia 11.30 tg4 Telegiornale 12.00 più forte ragazzi. fiction 13.00 distretto di polizia.Tel 13.50 forum. Attualità 15.10 finalmente arriva kalle.T 16.15 sentieri. Soap Opera 16.35 I GLADIATORI. film 18.35 tg4 - meteo 4 19.35 tempesta d’amore. Soap 20.30 renegade. Telefilm 21.10 la versionedi banfi. Att 23.25 THE WEATHER MAN. Film 01.40 LA DONNA NEL MONDO. Film
08.25 nikita.Telefilm 09.50 giudice amy. Telefilm 10.50 ricette di famiglia 11.30 tg4 Telegiornale/wolff. Tel 12.00 più forte ragazzi. fiction 13.00 distretto di polizia.Tel 13.50 forum. Attualità 15.35 sentieri. Soap Opera 16.15 LA LUNGA ESTATE CALDA. F 18.55 tg4 - meteo 4 19.35 tempesta d’amore. Soap 20.30 renegade. Telefilm 21.10 lo spettacolo della natura.Doc 23.20 FERIE D'AGOSTO.film
06.00 prima pagina 07.55 traffico/METEO 08.00 tg5 mattina 09.00 tre amiche contro tutti.F 11.00 forum. attualità 13.00 tg5 telegiornale/meteo 5 13.40 il mammo. Sitcom 14.10 io non dimentico. Fiction 16.05 wimbledon. Film 18.10 pomeriggio cinque. att 20.00 Tg 5 telegiornale - meteo 5 20.40 paperissima sprint. Varietà 21.10 ciao darwin 6. varietà 24.00 united states of tara. tel 01.00 tg5 notte/meteo 5
07.55 traffico - meteo 5 08.00 tg5 mattina 08.50 alice una vita sottosopra. F 10.05 tg com/meteo5 11.00 forum. attualità 13.00 Tg5 telegiornale - meteo 5 13.40 giffoni festival. attualità 13.45 le stagioni del cuore.Fic 15.50 inga lindstrom. film 17.45 the best of kalispera! 20.00 Tg 5 telegiornale - meteo 5 20.40 bikini. Attualità 21.10 lo show dei record. Var 24.00 il momento giusto.Film 01.45 tg5 notte/meteo 5/bikini
08.00 tg5 mattina 08.35 koos, il piccolo indiano.f 10.55 giffoni festival. attualità 11.00 forum. attualità 13.00 Tg5 Telegiornale - meteo 5 13.40 beautiful. soap 14.10 centovetrine. soap 14.45 l'ultimo regalo. film 16.30 pomeriggio cinque. att 18.00 tg5 - 5 minuti meteo 5 18.50 chi vuol essere milionario.q 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint. Var 21.10 diverso da chi?. film 23.40 ricordati di me. Film
07.55 traffico-meteo 5 08.35 piccoli angeli detective.F 10.55 giffoni festival. attualità 11.00 forum. attualità 13.00 Tg5 Telegiornale - meteo 5 13.40 beautiful. soap 14.10 centovetrine. soap 14.45 inga lindstrom. film 16.35 pomeriggio cinque. att 18.50 chi vuol essere milionario.q 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint. Var 21.10 l'amore e altri luoghi impossibili. Film 23.30 parentood. Telefilm
01.45 tg5 notte/meteo 5 07.55 traffico-meteo 5 08.35 ecco a voi lola! Film 11.00 forum. attualità 13.00 Tg5 Telegiornale - meteo 5 13.40 beautiful. soap 14.10 centovetrine. soap 14.45 insieme per ferza. Film 16.30 pomeriggio cinque. att 18.50 chi vuol essere milionario.q 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint. Var 21.10 l'amore non basta (quasi mai..). Fiction 23.30 storie di donne. attualità
07.55 08.00 08.40 10.55 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.30 18.50 20.00 20.30 21.10 23.30
traffico-meteo 5 tg5 mattina klara e il sogno di jonas.F giffoni festival. attualità forum. attualità Tg5 Telegiornale - meteo 5 beautiful. soap centovetrine. soap rosamunde pilcher.Film pomeriggio cinque. att chi vuol essere milionario.q Tg 5 - meteo 5 paperissima sprint. Var angeli e diamanti. Fiction il senso della vita story.V
07.55 traffico - meteo 5 - tg5 08.35 il ritorno di bufalo bill.F 10.55 giffoni festival. attualità 11.00 forum. attualità 13.00 Tg5 Telegiornale - meteo 5 13.40 beautiful. soap 14.10 centovetrine. soap 14.45 il lago della perfetta felicità. film 16.30 pomeriggio cinque. att 18.50 chi vuol essere milionario.q 20.00 Tg 5 - meteo 5 20.30 paperissima sprint. Var 21.10 l'onore e il rispetto2.fic 23.30 stevie. Film
10.20 TV MODA. Attualità 10.55 true jackson, vp II.sitcom 11.45 sonny tra le stelle. Tf 12.20 giffoni - Il sogno continua 12.25 studio aperto - meteo 13.35 grand prim moto. Sport 13.55 motociclismo. Prove 16.05 la leggenda degli animali magici. Film 18.00 cartoni 18.30 studio aperto/meteo 19.00 cartoni 19.10 il maggiore payne. Film 21.10 il re scorpione 2. Film 23.25 moster ark. Film
01.05 tv moda. Attualità 07.55 cartoni 10.45 motociclismo Classe 125 12.00 studio aperto - meteo 12.15 motociclismo Moto 2 14.00 motociclismo Moto GP 15.00 grand prix. Sport 16.00 robin hood. Telefilm 17.55 mr bean. Telefilm 18.30 studio aperto - meteo 19.00 mr bean. Telefilm 19.20 scuola di polizia. film 21.25 dr house. telefilm 22.20 royal pains. telefilm 00.10 miami medical. telefilm
10.25 ninì. Telenovela 11.25 una mamma per amica.Tel 12.25 studio aperto/meteo/sport 13.40 cartoni 14.55 e alla fine arriva mamma.sit 15.30 gossip girl. Telefilm 16.20 the o.c. Telefilm 17.10 hannah montana. Sitcom 18.05 love bugs. sitcom 18.30 Studio Aperto - sport 19.30 csi miami. telefilm 20.20 THE MENTALIST. telefilm 21.10 tamarreide. Reality Show 23.00 the call. Game Show 01.50 poker1mania
10.25 ninì. Telenovela 11.25 una mamma per amica.Tel 12.20 giffoni - Il sogno continua 12.25 studio aperto/meteo/sport 13.40 cartoni 14.55 e alla fine arriva mamma.sit 15.30 gossip girl. Telefilm 16.20 the o.c. Telefilm 17.10 hannah montana. Sitcom 18.05 love bugs. sitcom 18.30 Studio Aperto - sport 19.30 csi miami. telefilm 20.20 THE MENTALIST. telefilm 21.10 tabloid. Attualità 00.15 confessione reporter. att
10.25 ninì. Telenovela 11.25 una mamma per amica.Tel 12.20 giffoni - Il sogno continua 12.25 studio aperto/meteo/sport 13.40 cartoni 14.55 e alla fine arriva mamma.sit 15.30 gossip girl. Telefilm 16.20 the o.c. Telefilm 17.10 hannah montana. Sitcom 18.05 love bugs. sitcom 18.30 Studio Aperto - sport 19.30 csi miami. telefilm 20.20 THE MENTALIST. telefilm 21.10 terminator 3. Film 25.55 austin powers. Film
10.25 ninì. Telenovela 11.25 una mamma per amica.Tel 12.20 giffoni - Il sogno continua 12.25 studio aperto/meteo/sport 13.40 cartoni 14.55 e alla fine arriva mamma.sit 15.30 gossip girl. Telefilm 16.20 the o.c. Telefilm 17.10 hannah montana. Sitcom 18.05 love bugs. sitcom 18.30 Studio Aperto - sport 19.30 csi miami. telefilm 20.20 THE MENTALIST. telefilm 21.10 csi:scena del crimine.Tel 23.00 the closer. Telefilm
11.25 una mamma per amica.Tel 12.20 giffoni - Il sogno continua 12.25 studio aperto/meteo/sport 13.40 cartoni 14.55 e alla fine arriva mamma.sit 15.30 gossip girl. Telefilm 16.00 the o.c. Telefilm 16.55 hannah montana. Sitcom 18.05 love bugs. sitcom 18.30 Studio Aperto - sport 19.30 csi miami. telefilm 20.20 THE MENTALIST. telefilm 21.10 the fast the furious: tokyo drift. Film 23.15 le colline hanno gli occhi 2
06.00 tg la7/meteo/oroscopo 07.00 omnibus. Attualità/tg la7 10.20 bookstore. Att 11.00 prossima fermata. att 11.35 ultime dal cielo. Telefilm 13.30 tg la7 13.55 dio vede e provvede. Tel 15.55 la poliziotta. Film 18.00 jack hunter. Film 20.00 tg la7 20.30 chef per un giorno. Att 21.30 l'ispettore barnaby. Tel 23.30 new triks. Telefilm 00.30 tg la7 / m.o.d.a. attualità 01.25 le radici del cielo. Film
06.00 tg la7 - meteo - traffico oroscopo 07.00 omnibus. Attualità/tg la7 09.55 m.o.d.a. attualità 11.40 ultime dal cielo. Telefilm 13.30 tg la7 13.55 un posto al sole. Film 16.10 cuore d'africa. film 18.00 assalto finale. Film 20.00 tg la7 20.30 chef per un giorno. Att 21.30 missione natura. Doc 23.50 tg la7 00.05 bookstore. attualità 01.10 haiti cherie. Film
07.30 tg la 7 - meteo 09.45 coffee break. Attualità 10.30 (ah) ipiroso. Attualità 11.25 chicago hope. Telefilm 12.30 due south. Telefilm 13.30 Tg La7 13.55 ferragosto in bikini.Film 16.10 atlantide. doc 17.50 chiamata d'emergenza. tel 18.35 cuochi e fiamme 19.40 g-day. Varietà / tg la7 20.30 in onda. Attualità 21.10 dottori in prima linea 23.35 tg la7 23.50 la vita segreta delle donne
07.30 tg la 7 - meteo 09.40 coffee break. Attualità 10.30 (ah) ipiroso. Attualità 11.25 chicago hope. Telefilm 12.30 due south. Telefilm/Tg La7 13.55 buon compleanno mr. grape. Film 16.10 atlantide. doc 17.50 chiamata d'emergenza. Att 18.25 cuochi e fiamme 19.40 g-day. Varietà 20.00 tg la7 20.30 in onda. Attualità 21.10 crossing jordan. Telefilm 23.50 in plain sight. Telefilm
07.30 tg la 7 - meteo 09.40 coffee break. Attualità 10.30 (ah) ipiroso. Attualità 11.25 chicago hope. Telefilm 12.30 due south. Telefilm 13.30 Tg La7 13.55 la soffiata. Film 16.10 atlantide. doc 17.50 chiamata d'emergenza. Att 18.25 cuochi e fiamme 19.30 g-day. Varietà / tg la7 20.30 in onda. Attualità 21.10 s.o.s. tata. Reality Show 00.10 tg la7 00.25 Storia proibita 900 italiano
07.00 omnibus /tg la 7 - meteo 09.40 coffee break. Attualità 10.30 (ah) ipiroso. Attualità 11.25 chicago hope. Telefilm 12.30 due south. Telefilm 13.30 Tg La7 13.55 sissi, la favorita dello zar. Film 16.10 atlantide. doc 17.50 chiamata d'emergenza. Att 18.25 cuochi e fiamme 19.40 g-day. Varietà / tg la7 20.30 in onda. Attualità 21.10 io speriamo che me la cavo 23.15 la valigia dei sogni.Doc
07.30 tg la 7 - meteo 10.30 ah ipiroso. Attualità 11.25 chicago hope. Telefilm 12.30 due south. Telefilm 13.30 Tg La7 13.55 u-492 senza via di fuga. F 16.10 atlantide. doc 17.50 chiamata d'emergenza. Att 18.35 cuochi e fiamme 19.40 g-day. Varietà / tg la7 20.30 in onda. Attualità 21.10 fratelli e sorelle d'Italia. Varietà 23.35 tg la 7 23.45 moana. Fiction
07.00 Il Meteo/ l'Almanacco di oggi/l'Oroscopo 07.05 Cartoni 08.00 Rassegna stampa 12.55 Rotocalco 13.30 Il Telegiornale 14.00 feltri senza filtri. Attualità 17.30 Studio 1 stadio. Talk Show 19.25 Almanacco/Telegiornale 20.30 Il rotocalco 21.00 Torna a casa Alessi. Gossip, costume e società nel salotto di Roberto Alessi e Betta Giò Guerreri 23.00 feltri senza filtri/rotocalco 00.15 Replay prima serata
07.00 Il Meteo/ l'Almanacco di oggi/l'Oroscopo 07.15 Cartoni 11.00 la Santa Messa 12.30 Design Made in Italy 13.30 Telegiornale/rotocolaco 14.30 Torna a casa Alessi. Gossip 18.00 la Santa Messa/l'almanacco 19.30 Telegiornale 20.05 feltri senza filtri. Attualità 21.00 Io e Margherita. Sitcom E. Beruschi e M. Fumero 22.00 HAIR SECRET. Talent Show 23.20 viaggio sentimentale 23.00 Replay prima serata
07.00 Il Meteo/ l'Almanacco di oggi/l'Oroscopo 07.15 Cartone animato 08.00 Rotocalco 13.00 Io e Margherita. Sitcom 13.30 Il Telegiornale 14.00 Cartone animato 19.25 L'Almanacco del giorno dopo 19.30 Telegiornale 20.30 Sherlock Holmes nel 22° secolo.Indagini dal futuro 21.00 il bene comune. Talk Show att. condotto da Mauro Tedeschini 23.20 Rassegna Stampa
06.10 Rassegna Stampa. 07.00 Il Meteo/ l'Almanacco di oggi/l'Oroscopo 07.10 Cartone animato 08.00 Rassegna Stampa 13.00 Io e Margherita. Sitcom 13.30 Il Telegiornale 14.00 Cartone animato 19.25 L'Almanacco del giorno dopo 19.30 Telegiornale 20.30 io e margherita. Sitcom 21.00 Oggi e Ieri. Talk Show condotto da Gabriella Golia con A. Capitani 23.20 Rassegna Stampa/Replay
06.10 Rassegna Stampa. 07.00 Il Meteo/ l'Almanacco di oggi/l'Oroscopo 07.15 Cartone animato 08.00 Rassegna Stampa 13.00 io e margherita. Sitcom 13.30 Il Telegiornale 14.00 Cartone animato 19.25 Almanacco/Telegiornale 20.30 Sherlock Holmes nel 22° sec 21.00 Viaggio sentimentale nell’Italia dei desideri. Arte e Cultura con Vittorio Sgarbi 22.00 Design Made in Italy 23.20 Rassegna Stampa/ Replay
06.10 Rassegna Stampa. 07.00 Il Meteo l'Almanacco di oggi l'Oroscopo 07.15 Cartone animato 08.00 Rassegna Stampa 13.00 io e margherita. Sitcom 13.30 Il Telegiornale 14.00 Cartone animato 19.25 L'Almanacco 19.30 Telegiornale 20.30 io e margherita. Sitcom 21.00 film 23.20 Rassegna Stampa 00.15 Replay prima serata
06.10 Rassegna Stampa. 07.00 Il Meteo/ l'Almanacco di oggi/l'Oroscopo 07.05 Cartone animato 08.00 Rassegna Stampa 13.00 io e margherita. Sitcom 13.30 Il Telegiornale 14.00 Cartone animato 19.25 L'Almanacco 13.30 Telegiornale 20.30 io e margherita. Sitcom 21.00 film 22.00 Hair Secret. Talk Show 23.20 Rassegna Stampa 00.15 Replay prima serata
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Salute
Venerdì 15 Luglio 2011
GLI ORARI CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi c ome indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Dove: Medicina del Lavoro, padiglione 10 Impegnativa del medico curante. Allergologia per sospetti professionali Tel. 0372 408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 13.00; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia dalle 09.00 alle 13.00 da lunedì a venerdì. Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, d alle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.
PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando allo 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00; oppure personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.
Lo spiega il dottor Giancarlo Bosio: «Attenzione a limitare al massimo l’escursione termica»
Aria condizionata, i consigli del medico per evitare problemi L’ di Laura Bosio
aria condizionata è un supporto fondamentale per affrontare senza troppi disagi la calura estiva, che in questi giorni sta aumentando in maniera preoccupante. Tuttavia, fondamentale è il modo in cui si utilizza il condizionatore: se non utilizzato bene, infatti, può diventare un problema. «L'aria condizionata è un grosso regalo per affrontare il caldo, tuttavia è assolutamente sconsigliato abusarne» spiega Giancarlo Bosio, direttore dell'unità operativa di pneumologia dell'Ospedale Maggiore di Cremona. Quali sono gli accorgimenti da osservare nell'utilizzo del condizionatore? «Innanzitutto bisogna considerare il gradiente termico, ossia l'escursione termica tra esterno ed interno: esso non deve essere troppo alto, per non creare problema. L'ideale sarebbe fissare la temperatura del condizionatore a sei-sette gradi massimo al di sotto di quella esterna. Ad essere dannoso è il passaggio da un ambiente non condizionato ad uno che lo è in maniera eccessiva». Che dire della manutenzione degli apparecchi? «E' essenziale, e deve essere
Il dottor Giancarlo Bosio, direttore dell'unità operativa di pneumologia dell'Ospedale Maggiore di Cremona
ripetuta ogni anno. Se i filtri sono sporchi, saturi o inquinati da germi, diventano fonte di un aerosol dannoso, che può portare malattie di vario genere». Ad esempio? «Uno dei più tradizionali e pericolosi esempi di contagio è quello della polmonite da legionella, i cui germi si annidano appunto nei filtri del sistema di condizionamento. Quest'anno abbiamo avuto vari casi di questo tipo, fortunatamente risoltisi con le guarigioni
dei pazienti. Tuttavia la legionella può rivelarsi pericolosa, ed è la complicanza più grave a livello polmonare dei disturbi legati ad un uso improprio del condizionatore. Altri disturbi si possono ricondurre a piccoli problemi, come laringiti, fringiti, raffreddamento e dolori osteo-muscolari. Questi sono però legati non tanto ai germi, quanto allo sbalzo termico. E qui torniamo al discorso di prima: attenzione alle temperature. Non si deve mai arrivare ad avere fred-
«La legionella è la minaccia più grave»
do, quando si usa l'aria condizionata. La soluzione migliore sarebbe, anzi, quella di sfruttare la funzione di deumidificatore, che permette di sopportare meglio le temperature. L'obiettivo dovrebbe essere quello di arrivare a non avere caldo e non sudare». Come fare quando ci si trova a dover entrare in ambienti che sono fortemente condizionati, come supermercati, negozi, uffici, ecc? «Chi si trova spesso a spostarsi da un ambiente all'altro deve prestare particolare attenzione, in quanto sono quelle escursioni termiche a determinare il maggior numero di problemi. Il consiglio è quello di cercare di sostare per un certo tempo in una zona a temperatura intermedia, o comunque fare in modo di non entrare mai in un posto fortemente condizionato quando si è sudati o troppo accaldati, in quanto se il sudore si asciuga con l'aria fredda possono intervenire dolori ossei o muscolari. Attenzione anche ad evitare di sostare sotto il getto di aria fredda. Sono molte le persone che si sentono male a causa di un errato utilizzo dell'aria condizionata? «Ne vediamo ogni giorno, più o meno gravi. Solitamente sono coloro che si sono trovati ad avere a che fare con un impianto non correttamente pulito».
Agricoltura
Stabilità del reddito e sicurezza ambientale: gli obiettivi della Pac S De Capitani: «Occorre una Pac che aiuti le aziende a superare i momenti difficili»
• A cura di Libera Agricoltori •
i è tenuto lo scorso venerdì 9 luglio a CremonaFiere un incontro-tavola rotonda, promosso da Legambiente, sul futuro della Politica Agricola Comunitaria. Il Presidente di CremonaFiere, Antonio Piva, nel suo saluto iniziale ha sottolineato come la Pac stia coinvolgendo e condizionando il mondo agricolo, in quanto è lo strumento fondamentale per la gestione dell’agricoltura. Un’agricoltura che riveste un ruolo primario nella società non solo perché fornisce le materie prime per l’alimentazione nel rispetto delle attese dei consumatori che esigono qualità, garanzie di salubrità e tracciabilità degli alimenti, ma anche nel suo ruolo sociale di manutenzione e sostenibilità dell’ambiente. Piva si è quindi soffermato sul ruolo che in questi ultimi anni CremonaFiere ha assunto diventando il Centro Fieristico di riferimento per quanto riguarda le tematiche sull’agricoltura attraverso un ricco ed autorevole programma convegnistico tecnico-scientifico che si è sempre più arricchito per contribuire a fare formazione e
Antonio Piva
Giulio de Capitani
cultura agricola. La sinergia nata tra CremonaFiere e Legambiente ha messo in contatto due mondi sempre più vicini allo scopo comune, cioè un modello agricolo sostenibile. In un momento di crisi dell’agricoltura come quello che si sta attraversando, le decisioni che verranno prese sulla Pac sono una grande opportunità per garantire i tre obiettivi fondamentali: la sicurezza ambientale dei cittadini europei; lo studio delle misure necessarie per garantire la stabilità del reddito a partire dai piccoli agricoltori; lo sviluppo di un’agricoltura che garantisca sempre più servizi ambientali
quali la fertilità del suolo, la qualità dell’acqua, la biodiversità e la cura del paesaggio a tutti i cittadini europei. Soprattutto, l’agricoltura deve e può svolgere un ruolo importante nella lotta ai cambiamenti climatici, sia riducendo l’uso di sostanze chimiche e di origine fossile, sia con le buone pratiche per il sequestro del carbonio nel suolo. Per tutta la mattinata si sono succeduti autorevoli interventi che hanno sottolineato come l’agricoltura europea e nazionale sia oggetto di attenzioni e riflessioni economiche e politiche in vista della ridefinizione delle future linee guida comunitarie 2013/2020. In questi anni, soprat-
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tutto in Italia, si sono moltiplicate le esperienze virtuose di agricoltori che hanno puntato sulla qualità e sui prodotti tipici per difendere il proprio lavoro nell’era della globalizzazione. Nel corso dell’incontro è intervenuto l’assessore regionale all'Agricoltura Giulio De Capitani che ha rimarcato il ruolo del settore agricolo anche ai fini della tutela ambientale. «Nel mese di luglio 32.000 agricoltori riceveranno il finanziamento regionale, che consentirà loro di disporre, con 5 mesi di anticipo rispetto al pagamento della Pac 2011, del 50 per cento del contributo comunitario per complessivi 200 milioni di euro. Personalmente ritengo che le aziende agricole stiano già oggi facendo moltissimo a favore dell’ambiente e del territorio». Inoltre, De Capitani ha evidenziato che c’è bisogno di una Pac che aiuti meglio le aziende agricole a superare i momenti difficili, la volatilità dei mercati e che garantisca e tuteli il reddito. Le priorità di Regione Lombardia sono: la tutela del reddito, dell’impresa, delle produzioni di qualità dell’agricoltura lombarda e dell’ambiente.
L’ALLARME DI CONFAGRICOLTURA
Escherichia coli, la psicosi ha danneggiato l’ortofrutticolo
Il presidente della Confagricoltura Mario Guidi ha scritto al ministro per le Politiche agricole Saverio Romano per sottoporgli la gravità della situazione in cui si trova il comparto ortofrutticolo in seguito all’emergenza escheria coli, chiedendogli di intervenire presso la Commissione europea per prorogare le misure di sostegno istituite e di allargare la gamma dei prodotti che ne possono beneficiare. La psicosi della presenza del batterio dell’escheria coli ha, infatti, ridotto drasticamente il consumo di frutta e verdura in tutta Europa, provocando un crollo vertiginoso dei prezzi. Come dimostrano i dati Ismea diffusi oggi che rilevano, a giugno, una diminuzione dei prezzi
all’origine degli ortaggi del 21,9% e della frutta del 19,7% rispetto allo stesso mese del 2010. Il Commissario Ciolos ha, opportunamente, istituito misure di sostegno eccezionali a carattere temporaneo permettendo ad alcuni prodotti, quali lattughe, indivie, cappucce, pomodori, cetrioli, peperoni e zucchine, di essere ritirati a prezzi di mercato. La crisi ha però coinvolto tutti i prodotti ortofrutticoli attualmente in produzione. Per questo, a parere di Confagricoltura è necessario che la Commissione Europea proroghi la durata regolamento (Ue) 585/2011, scaduto il 30 giugno, estendendone i benefici a tutta la frutta e a tutti gli ortaggi estivi.
Gestione delle acque e consorzi, serve maggior impegno sul territorio Si è svolto nei giorni scorsi a Bologna un incontro con i referenti territoriali del settore acque e bonifiche confederali, al quale ha partecipato anche il presidente di Confagricoltura Mario Guidi. Nel corso dell’incontro, Guidi si è così espresso: «Intendo profondere il massimo degli sforzi e delle energie nel settore delle acque e delle problematiche dei consorzi di bonifica e di irrigazione perché mi rendo conto che si tratta di un settore di vitale importanza
per l’agricoltura». E’ stato fatto il punto sui problemi degli agricoltori, su quelli organizzativi e operativi nel mondo consortile della gestione delle acque. Molti gli interventi dei rappresentanti di ogni regione italiana da cui si sono evidenziati aspetti anche molto diversificati nella gestione dei Consorzi. Per la Lombardia, regione in cui è in fase avanzata una profonda revisione delle delimitazioni territoriali, sono intervenuti Giu-
seppe Krom Morelli di Brescia e Francesca Vannutelli De Poli di Cremona, che hanno rimarcato, il primo, la necessità di avere un atteggiamento di grande attenzione e di unità di comportamento in tema di acque e, la seconda, un richiamo ai grandi temi alla base delle strutture consortili quali la gestione in capo al mondo agricolo che si deve fare carico di una serie di problematiche territoriali e quello della sussidiarietà.
MERCATI - DA VENERDI’ 8 A GIOVEDI’ 14 LUGLIO PRODOTTO
Inoltre, il presidente confederale Mario Guidi, affiancato dal vice con delega alle energie rinnovabili, Ezio Veggia, ha fatto anche una ricognizione dei problemi sul territorio e sullo stato dell’arte relativo alla diffusione degli impianti per la produzione di energia rinnovabile a partire da matrice agricola. «Attività che deve restare in capo al mondo agricolo evitando forme di contaminazione e di speculazione da parte di agenti esterni» ha ricordato.
PRODOTTO
UNITA’ DI MISURA
CREMONA
MILANO
MANTOVA
MODENA
VACCHE Frisone 1ª qualità peso vivo
kg.
2,30-2,70
MONTICHIARI 1,15-1,25
da macello 1,120-1,220
--
UNITA’ DI MISURA
CREMONA
MILANO
MANTOVA
MODENA
Tonn.
205-207
219-222
209-214
(fino) 223-228
VACCHE Frisone 2ª qualità peso vivo
Kg.
2,00-2,25
MONTICHIARI 0,85-0,98
0,86-0,96
GRANOTURCO ibrido naz.14% um.
Tonn.
254-255
264-265
261-263
266,0-267
kg.
2,20-2,75
Vitelloni da macello 24/30 mesi 1,25-1,35
1,01-1,180
SEMI di SOIA Nazionale
MANZE SCOTTONE 24 mesi
Tonn.
400-402
387,0-392
Sorgo nazionale n.q.
2,00-2,40
MONTICHIARI 2,00-2,20
(da 46 a 55 kg) 2,40-2,70
(50 kg) 2,65-3,30
ORZO naz. Peso spec. 55-60 peso spec. 66-68
VITELLI BALIOTTI p.vivo (50-60 kg ) frisona
Tonn.
199 – 206 193 – 199
211-214 221-223
195-202 211-218
(p.spec. 63-65) 209-212
VITELLI BALIOTTI p.vivo (50-60 kg) pie blue belga
kg.
3,20-4,25
MONTICHIARI 4,10-4,45
4,50-4,90
(pregiate 70 kg) 4,46-5,50
CRUSCA Alla rinfusa
Tonn.
148 – 150
133-134
142,0-145
131,0-132,0
BURRO pastorizzato
kg.
3,25-3,30
past. 3,70 centr. 3,90
2,75
FIENO Maggengo Agostano
Tonn.
130 – 150 di erba med.
101-115 n.q.
Magg. 1° taglio in cascina n.q.
Medica fienata 1° t. 115,0-125,0
kg.
(dolce) 4,95-5,15
5,05-5,20
n.q.
PAGLIA press. (rotoballe)
Tonn.
100 – 110
108-120
da mietitrebbia in cascina 130-135
Paglia di frumento press. ball. 60-65
PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi
(piccante) 5,10-5,50
5,25-5,50
n.q.
8,20-8,45
8,20-8,40
8,25-8,50
PARMIGIANO REGGIANO fino a 24 m 12,10-12,45
8,75-8,90
8,70-9,10
8,80-9,05
PARMIG. REGG. 30 mesi e oltre 13,30-13,70
FRUMENTO tenero buono mercantile
n.q.
SUINI Lattonzoli locali
15 kg
3,350
3,340
3,250
3,300
SUINI Lattonzoli locali
25 kg
2,410
2,410
2,320
2,400
SUINI Lattonzoli locali
30 kg
2,320
2,320
2,210
2,310
SUINI Lattonzoli locali
40 kg
2,120
2,100
2,040
2,110
SUINI da macello
156 kg
1,335
1,400
n.q.
(da 144 a 156 kg) 1,345
SUINI da macello
176 kg
1,395
1,400
n.q.
(da 156 a 176 kg) 1,399
SUINI da macello
Oltre 176 kg
1,365
1,375
n.q.
(da 176 a 180 kg) 1,370
PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi
kg.
kg.
GRANA scelto stag. 9 mesi
kg.
GRANA scelto stag. 12-15 mesi
kg.
Vitelloni femm. da macello pezz. Nere (kg. 450-500) 1,18 – 1,33
Zangolato di reme per burrificaz. 2,40 --
PARMIGIANO REGGIANO 12 mesi 10,75-11,10
N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il mercato settimanale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì. Tutti gli aggiornamenti della tabella mercati, insieme ai collegamenti alle principali borse, sono sul sito: www.cremona.coldiretti.it.
lo
SPORT
Venerdì 15 Luglio 2011
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Coser e Rabito i colpi della Cremo
Prima Divisione - Il portiere e il jolly offensivo sono gli elementi d’esperienza di una rosa molto giovane
T
di Matteo Volpi
anti “sbarbatelli”, ma non solo. La nuova Cremonese finalmente inizia a prendere corpo anche se il via-vai è solo all’inizio. La nuova stagione è partita ufficialmente martedì con il raduno allo “Zini”, sotto gli occhi di mister Brevi. Molti i volti nuovi, in primis quelli degli ultimi acquisti Daniele Semenzato, Marco Arcari, Francesco Finocchio ed Alessandro Bocalon. A seguire i tanti giovani di rientro, ma di proprietà della Cremonese. Insieme a loro c’erano veterani come la bandiera Giorgio Bianchi, Mario Tacchinardi e Giovanni Fietta, Michele Cremonesi, Luca Nizzetto e via dicendo. Senza dimenticare Favalli e Degeri, chiamati a importanti conferme, dopo essere stati le sorprese dello scorso finale di stagione. A loro si unirà anche il primo nome altisonante: Andrea Rabito, classe ’80, jolly offensivo con il senso dell’assist più che quello del gol che potrebbe esaltare al meglio le doti realizzative del giovane Bocalon, un baby che i gol importanti li ha già fatti (leggasi quello che lo scorso anno consentì al Por-togruaro di ottenere la storica promozione in B). Attualmente svincolato dal Padova, ‘Roger’ (questo è il suo nomignolo) nasce come ala destra, ma all’occorrenza sa giocare come trequartista o anche attaccante esterno, vanta un lungo e variegato trascorso tra B e C, prima dell’approdo a Padova, dove per sua espressa volontà intende rientrare come dirigente. Speriamo che prima porti gol e fantasia anche alla causa grigiorossa. Insieme a lui, dovrebbe arrivare anche l’esperto portiere Achille Coser, ex Ascoli e AlbinoLeffe, classe ’82, che Turotti ben conosce e con il quale è stato
TRIATHLON Signorini ok
Sempre sugli scudi Veronica Signorini, ormai atleta di punta dello Stradivari. Dopo la buona prestazione fornita ai campionati italiani di Triathlon Olimpico, Veronica non si è lasciata sfuggire l’occasione di andare a medaglia anche ai campionati tricolori di Aquathlon sulla distanza classica (2500 m di corsa, 1000 a nuoto, 2500 di corsa) che si sono svolti a Barberino del Mugello. Solo l’ex olimpionica di triathlon Silvia Gemignani del Dds è riuscita a precederla di 1’09”. Medaglia d’argento anche per Leonardo Ballerini, protagonista di una gara equilibrata.
L’amichevole con l’Inter
SCANDALO SCOMMESSE
Paoloni ammette: «Il gioco è diventato una vera malattia»
Non si sa ancora dove si giocherà
La sfida con i campioni del mondo ci sarà, ma non si sa dove. Mercoledì prossimo, alle ore 17, la Cremonese di mister Brevi sarà impegnata nell’amichevole di lusso contro l’Inter di Gasperini, ma non è ancora certa la sede. Inizialmente era stato scelto lo stadio “Quercia” di Rovereto, le cui non perfette condizioni del terreno di gioco hanno fatto però fare retromarcia ai nerazzurri. In seguito all’ultimo sopralluogo al campo sportivo di via Palestrina, i tecnici dell’Inter avrebbero indicato lo stadio “Briamasco” di Trento come sede preferita. A quel punto sono scese in campo direttamente le autorità locali, al fine di convincere la società meneghina a confermare la partita a Rovereto. Staremo a vedere. Achielle Coser (sopra) e Andrea Rabito sono gli ultimi colpi di mercato
trovato un accordo, dopo aver tentato fino all’ultimo di arrivare al più giovane Andrea Seculin, ma senza successo. Il portiere, sulle cui tracce c’erano diverse squadre, è reduce da un intervento alla spalla, effettuato il 3 marzo scorso, dal quale appare però pienamente recuperato. Con Rabito e Coser la società grigiorossa arricchisce la rosa di due elementi che vantano dalla loro una buona esperienza sia in Lega Pro, sia nella serie cadetta e pare che la società non intenda comunque fermarsi qui. Nel mirino, infatti, c’è anche un difensore esperto. Anche perché, come lo stesso general manager grigiorosso ha confermato nella conferenza stampa di presentazione dei giorni scorsi, dall’attuale gruppo dei convocati, i nomi in uscita sono molti. «Sicuramente andranno via Musetti, Miramontes, Sales,
Ba-cher, Fanfoni, Malacarne, Ghezzi e Davide Rossi. Mauri ha rifiutato una serie di proposte, perciò gli abbiamo offerto la rescissione del contratto. Zanchetta invece ha bisogno di 20 giorni ulteriori di terapie o forse più, poi valuteremo la sua situazione», ha spiegato Turotti. La prima lista ufficiale comprende Marco Arcari, Giorgio Bianchi, Jared Zamble Bi, Riccardo Bocalon, Michele Cremonesi, Lorenzo Degeri, Thomas Dell’Anna, Niccolò Donida, Alessandro Favalli, Giovanni Fietta, Francesco Finocchio, Simone Ghezzi, Riccardo Musetti, Luca Nizzetto, Davide Rossi, Simone Sales, Filippo Sambugaro, Daniel Semenzato, Mario Tacchinardi, Luca Ziglioli. Questo l’elenco dei convocati che svolgeranno la preparazione con mister Oscar Brevi nel ritiro di Spiazzo a cui si è aggiunto il giovane difensore argentino Gabriel Reca-
varren (classe '91), cresciuto nelle giovanili dell’Estudiantes (attualmente in prova) e gli arrivi dell’ultim’ora Coser e Rabito. Inoltre, giovedì Riccardo Riva, classe 1985, si è unito alla prima squadra per far parte della rosa che parte lunedì per il ritiro di Spiazzo. La società, in accordo con il ragazzo, al termine del ritiro valuterà l’eventuale tesseramento. Infine, è stato perfezionato con l’Inter il prestito di Michele Rigione, difensore classe 1991 lo scorso anno in forza al Foggia. Nella lista del raduno mancano all’appello Andrea Zanchetta, le cui reali condizioni fisiche rimangono da valutare e Matias Miramontes, formalmente bloccato in Argentina a causa delle ceneri del vulcano cileno Puyehue, che impediscono i voli aerei, ma in realtà in procinto di tornare solo per conoscere la sua prossima destinazione.
Automobilismo - Ben 128 equipaggi si sono dati battaglia
Circuito di Cremona da record
Una delle auto in gara
Bis di Antonelli-Botticini e Da Zanche-Belfiore primi tra le auto storiche. La 12ª edizione del “Circuito di Cremona” conferma il successo della rassegna preannunciato da un numero di iscritti così elevato da costituire un record, visto che da piazza Duomo hanno preso il via 128 equipaggi. Ed il successo è confermato dai consensi espressi dai piloti all’arrivo. Ma nella notte cremonese hammo brillato soprattutto le stelle di Lucio Da Zanche e Romano Belfiore, che a bordo della Porsche 911 Rsr della Scuderia Ateneo si sono
aggiudicati la prova riservata alle auto storiche e valevole per il Campionato italiano. Decisamente più incerta e ricca di colpi di scena la sfida tra le auto moderne impegnate nella Challenge nazionale Seconda Zona. Sette le Super 2000 in gara e successo di Antonelli-Botticini che hanno bissanto il trionfo dello scorso anno, approfittando anche di un incidente meccanico occorso nel finale a Freguglia-Falzone quando era no decisamente in testa alla gara poco pima dell’arrivo. C.C.
E’ tornato a Civitavecchia Marco Paoloni (nella foto), l’ex portiere della Cremonese, ora in forza al Benevento, finito in carcere il 1° giugno scorso nell’ambito dell’inchiesta sullo scandalo scommesse. Da venerdì scorso, per il giocatore, il giudice Guido Salvini ha disposto l’obbligo di firma e di dimora nella cittadina laziale, dove è nato 27 anni fa. Dal 17 giugno scorso il calciatore si trovava agli arresti domiciliari in un’abitazione di via Bergamo a Cremona con la moglie Michela Spinelli e la figlia di tre anni. La decisione di alleggerire la misura di custodia è stata presa dal giudice dopo gli interrogatori di Paoloni davanti al procuratore capo Roberto Di Martino e davanti ai delegati della procura federale della Figc. Per Salvini «si sono affievolite le esigenze sotto il profilo del rischio di inquinamento probatorio, sia sotto il profilo del rischio di reiterazione, anche in ragione della notevole eco avuta dall’indagine». Resta nelle intenzioni dello stesso Paoloni, se il giudice accoglierà l’istanza dei suoi legali, di avere la possibilità di tornare a Cremona per la conferenza stampa già preannunciata dagli avvocati Emanuela Di Paolo e Luca Curatti. Il giocatore ha ammesso la malattia del gioco: «Ho iniziato con il poker on line e poi sono passato alle scommesse aumentando sempre le puntate - ha rivelato - è diventata una malattia e non me ne sono accorto in tempo. Puntavo su basket, tennis e hockey. La prima volta ho incontrato Pirani nel 2008 ad una cena con 4-5 compagni dell’Ascoli, era amico di Sommese. Mi mancavano i liquidi per scommettere, mia moglie era arrabbiata perché si era accorta che nel conto corrente c’era qualcosa che non andava. Mi ricordai che Pirani mi aveva prospettato la possibilità di scommettere a credito tramite un suo amico. Pirani mi presentò Erodiani. Gli altri personaggi di questa vicenda non li ho mai sentiti. Il Minias? Gioco in porta, avrei dovuto drogare i miei compagni quando mi bastavano due miei errori per far vincere la Paganese? Ora ho la coscienza pulita, perché ho ammesso le mie debolezze. Io però voglio tornare a giocare e mi sento ancora un calciatore. Il calcio è la mia vita, lo sport che amo da 20 anni». Per quanto riguarda invece gli accertamenti tecnici su telefonini e computer sequestrati, compreso l’iphone di Paoloni, il procuratore Roberto Di Martino non è entrato nel dettaglio, ma ha comunicato che «i primi risultati sono positivi per l’indagine». Sara Pizzorni
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Sport
Venerdì 15 Luglio 2011
Dura da ormai un quindicennio la collaborazione tra Reima Crema e il Nuovo Centro Fitness di via Goldaniga. Diego Cerioli, titolare della nota palestra fitness situata nel centro storico di Crema proseguirà il suo impegno a fianco della squadra di Verderio nel ruolo di prepara-
Riema ancora nelle mani dei preparatori Cerioli e Lamera tore atletico, coadiuvato dal fido collaboratore Paolo Lamera. E’ un colpo importante per la società di Percivaldi, perché Diego e Paolo hanno da sempre contribuito - e non poco - ai grandi risultati della
Reima nel corso degli ultimi quindici anni. Tante promozioni insieme, tante vittorie, ma soprattutto un feeling mai interrotto ed una comune filosofia di vita hanno legato e leghereanno ancora le due
società. «Siamo orgogliosi di avere ancora il Nuovo Centro Fitness come casa e di avere Diego e Paolo al nostro fianco come preziosi preparatori: sono i migliori e di più non possiamo pretendere - dichia-
ra il dg Michele Rota - sono bastati 5 minuti con Diego per definire il tutto: di lui abbiamo sempre apprezzato il fatto che si senta uno di noi, perché è vero, Diego e Paolo sono due di noi, della grande famiglia
Reima». La squadra sarà affidata ancora alle loro preziose mani a partire dal 25 agosto, data fissata da Verderio per il raduno. Inoltre, nei prossimi giorni la Reima richiederà al Comune di Crema la disponibilità della Bertoni per anticipare le proprie partite casalinghe alle 18 del sabato.
Pergo, il cambio di proprietà è vicino
La poco felice esperienza di Manolo Bucci sta per terminare. A giorni l’annuncio della nuova presidenza
Prima Divisione - Due cordate, una friulana e l’altra milanese, sono pronte a rilevare le quote societarie
I
di Stefano Mauri
l momento è difficile, intenso, i tifosi del Pergo non si meritavano un’estate così triste, complicata e malinconica, ma in fondo al tunnel, la luce della speranza è viva. Nel week end, oppure al massimo entro martedì prossimo la paradossale, tormentata era Bucci finirà per consentire la ripartenza al football gialloblù. Se il popolo “cannibale”, nonostante l’incertezza continua a sperare, o meglio a sognare, il merito è dei seguenti personaggi: Max Aschedamini (e pensare che soltanto poche settimane fa fu accusato, ingiustamente, di aver abbandonato la nave alla deriva, ndr), un gruppo di ex dirigenti “canarini” con portafoglio, Agostino Alloni (consigliere regionale, ma soprattutto persona vera e pragmatica), Mario Macalli (presidente della Lega Pro), Adriano Cadregari, Cappellini e Barbara Locatelli (quest’ultimi rappresentano il gruppo autoctono intenzionato ad autogestire il settore giovanile). Ebbene, queste persone, alla faccia del periodo di vacanza, da giorni pressano il dottor Manolo Bucci affinché passi il testimone e non ritiri l’iscrizione. Ed è proprio grazie alle personalità poc’anzi citate quindi, se, il club “cannibale” può uscire dal guado e si trova dinanzi ad un bivio. Una strada (ed è quella che
Manolo Bucci saluta i tifosi del Pergo e se ne va
(per gentil concessione dell’Us Pergocrema)
darebbe maggiori garanzie) conduce alla cosiddetta cordata friulana (gruppetto di imprenditori legati, in passato, all’Udinese del patron Pozzo e al Portogruaro, ndr); l’altra porta verso il milanese Oleotti, ex proprietario del Brera Calcio. Qualcosina potrebbe muoversi anche da Bergamo
(Begnini), ma le piste ufficiali dicono Udine o Milano. In entrambi i casi, sotto forma di sponsorizzazioni, il pool nostrano coordinato dall’architetto Massimiliano Aschedamini (cannibale rock), al futuro massimo dirigente del team di viale De Gasperi (chiunque sarà), in dote porterà
circa 300mila euro, mentre Cadregari è pronto a diventare general manger e la premiata ditta Locatelli & Cappellini potrebbe, nuovo management permettendo, occuparsi del vivaio. Naturalmente, comunque, l’unico ad avere l’ultima parola in merito è l’uomo dei comunicati: il signor Manolo Bucci, colui che,dopo aver messo i bilanci sul tavolo e letto i preliminari d’acquisto, materialmente ha il potere di scrivere la parola fine a questa tristissima e paradossale telenovela. Ciò detto, una precisazione è doverosa. Questa faccenda andava affrontata per tempo: già nell’inverno scorso, oppure in primavera, quando l’architetto Aschedamini rassegnò le dimissioni da presidente onorario. Ad onor del vero, qualcuno (i consiglieri comunali Matteo Piloni e Walter Della Frera), provò a fare chiarezza sull’affaire Bucci attraverso un’interpellanza in Consiglio comunale, ma la lodevole iniziativa venne presa sottogamba. Ed è curioso che ad oggi, il sindaco non abbia ancora speso due parole ufficiali sulla difficoltà che sta vivendo il calcio professionistico cittadino (ma pure l’Ac Crema 1908 ha i suoi grattacapi) . Siamo insomma vicini all’epilogo, l’interregno Bucci (esperienza che lascia parecchi spunti si cui riflettere e ripartire) volge al termine. Entro martedì conosceremo il nome del successore dell’imprenditore laziale.
La “Fanino” va a Giuliani-Aglani BOCCE - Nella notturna della Bissolati battuti in finale Fasulo e Bonelli per 12-3
P
di Massimo Malfatto
arla brianzolo la 49° edizione del trofeo “Fanino Alquati”, gara notturna nazionale organizzata dalla canottieri Bissolati. Una notte magica, per Adelio Aglani e Fabio Giuliani (per quest’ultimo prima nazionale vinta!) che iscrivono per la prima volta il loro nome nell’albo d’oro di questa prestigiosa manifestazione. Hanno deluso i big di A1, forse anche esausti per questa snervante annata boccistica che sta per concludersi. Iscritte 215 formazioni e solamente 13 i forfait, batterie con parecchie debacle importanti e disfatta dei bocciofili cremonesi che non fa più notizia. L’unica nota grigiorossa positiva arriva dalle corsie della canottieri Flora dove
Le otto coppie finaliste della notturna La coppia vincitrice Aglani e Giuliani
Giovanni Minoia e Pierangelo Scandelli vincono il girone, ma nello “spareggio”, opposti agli orobici Bergamelli e Meroni, trovano disco rosso. Cammino irresistibile quello di Aglani-Giuliani che negli ottavi eliminano Moroni-Legnaro, quindi i toscani Galli-Lorenzini
ed in semifinale l’incubo dei rivieraschi cremonesi Bergamelli e Meroni. Approdano in finale anche Franco Bonelli ed Alessandro Fasulo che in semifinale hanno la meglio sui sorprendenti fratelli Adoni. Finale a senso unico disputata sulla
corsia 4 e non sulla tradizionale 3: giocano troppo bene Aglani e Giuliani e non c’è stato niente da fare per Bonelli e Fasulo nettamente sconfitti. Sono quasi le cinque del mattino quando cala il sipario su questa fascinosa “notta delle stelle”.
Ferrari e Scazza vincono il memorial Ceruti-Foroni
Ferrari e Scazza profeti in patria, premiati dalle la famiglie Foroni e Ceruti
Soddisfatti, compiaciuti ed appagati al termine della manifestazione Angelo Zanotti ed Enzo Ferrari, rispettivamente presidente e responsabile settore-bocce del Cral Aziende Sanitarie e ne hanno ragione: tempo bello per tutta la settimana di gare, parecchio pubblico e chiusura in bellezza con l’inaspettata vittoria di una loro formazione. Sul gradino più alto del podio del 15° memorial Adriano Ceruti e 1° memorial Dino Foroni sono saliti Giorgio Ferrari e Giacomo Scazza
che si sono superati ed hanno coronato il sogno di vincere davanti ai propri tifosi. Buon impatto per i beniamini di casa che eliminavano sul filo di lana i compagni di società (e campioni italiani!) Gaetti-Boselli, quindi si sbarazzavano di Ardoli-Pasini (12-1) ed al termine di una semifinale di rara bellezza superavano i blasonati emiliani Spaggiari e Paglioli. Approdavano in finale anche Paolo Cristofoletti e Giorgio Ferrari che impartivano una dura lezione a Passeri-Delfanti (12-1) e succes-
sivamente avevano la meglio su Pagliari-Frittoli per 12-9. Finale a senso unico dove alla determinazione di “Causio” e Scazza facevano riscontro parecchi errori degli avversari, soprattutto di Cristofoletti che aveva ormai esaurito le batterie: punteggio finale 12-3 per i bocciofili di casa, ma un plauso anche per gli sconfitti bissolatini. Ha diretto la gara Franco Bassetti, arbitri di finale Maurizio Barozzi e Giancarlo Bongiorni. MM
In Eccellenza
La stagione è garantita
Alla fine, la tanto sospirata fumata bianca è arrivata e come vi avevamo anticipato, proprio su queste pagine più d’un mese fa, l’Ac Crema 1908 parteciperà ufficialmente al torneo d’Eccellenza 2011-2012. Il nuovo presidente è Walter Fornaroli (sostenuto dai cremini illustri Capetti e Dossena), mentre l’ex patron Francesco Barbaglio, d’ora in avanti vestirà i panni (meno avvolgenti, ma altrettanto coinvolgenti) del main sponsor. Per quando riguarda il ruolo dell’allenatore, manca ancora l’ufficialità, ma salvo colpi di scena, il mister sarà Marco Cabrini il quale guiderà una rosa giovanissima, al risparmio, senza calciatori di peso. S.M.
week end
Regionale individuale, a Le Querce le finali Altro importante appuntamento boccistico sulle corsie del centro sportivo “Le Querce” di Pieve d’Olmi dove venerdì 15 si concluderà la regionale individuale. A questa tradizionale gara, giunta alla sua diciottesima edizione, hanno partecipato 200 giocatori provenienti da diversi comitati. Nelle batterie di cat. A/B, tra gli altri, note positive per Mussini, Gaudenzi, Zafferoni, Minerva, Paglioli e Ghidetti, mentre nelle altre categorie in evidenza Mineri, Celardo, Bocchi ed i beniamini di casa Palmiro Penotti e Angelo Rotta. Le finali inizieranno alle ore 18.30 sotto la direzione di Gabriele Ceriati, con gli spareggi e le semifinali previste al Fadigati, Casc, comunale e Le Querce dove si concluderà la competizione.
Pallino Sabbionese domenica a Crema Tutto pronto a Crema per la disputa dell’ottavo Gran premio “Pallino Sabbionese”, gara nazionale individuale organizzata dalla bocciofila San Lorenzo. Iscritti 168 giocatori in rappresentanza di 83 società, 29 comitati provinciali ed otto regionali. Iscritti parecchi big tra i quali il vincitore dello scorso anno Formicone, Savoretti, i fratelli D’Alterio e Luraghi, Nanni, Proserpio e Paleari. La gara inizierà alle ore 9, direttore di gara Domenico Ferrario che sarà assistito da Franco Stabilini.
Sport
Venerdì 15 Luglio 2011
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Nuovo “bomber” per laVanoli Braga
La dirigenza è sempre sulle tracce di un lungo da quintetto base. Lo sponsor tecnico (per tre anni) è la Erreà
I
Serie A - Si chiama Brandon Thomas è arriva dal campionato tedesco. Ora nel mirino c’è il play Maestranzi
di Giovanni Zagni
nnanzi tutto apprendiamo con soddisfazione che tra la società cittadina e la Erreà di San Polo (Pr) è stato sottoscritto un accordo triennale per una sponsorizzazione tecnica. Dal prossimo campionato la Erreà fornirà tutto il materiale sportivo che servirà a “vestire” di nuovo tutte le squadre targate Vanoli Braga. Ci sembra questo un evento importante, vuoi perché triennale e perché il marchio è di prestigio e conosciuto in tutto il mondo sportivo, da quello del calcio, alla pallavolo, al basket ed al rugby. L’azienda parmense ha conquistato i mercati in virtù per la qualità dei prodotti, la precisione e l’inventiva. Chissà che “tanto marchio” sia di buon auspicio per la compagine cittadina. L’altra notizia riguarda più strettamente l’assetto tecnico della squadra (che è ancora parzialmente in cantiere) e cioè l’ingaggio della guardia-ala statunitense Brandon Thomas un giovanottone di 198 centimetri, atleticamente dotatissimo che si dice abbia oltre alle confortanti percentuali di realizzazione, anche spiccate attitudini difensive. Reduce da qualche campionato in Germania, Thomas viene in Italia per cercare un campionato molto più competitivo e possibilmente una vetrina importante per se stesso. Chi l’ha visto all’opera, parla di un atleta di ottimo talento ed adatto alla filosofia di Mahoric che vuole tanta gente che faccia “squadra” per lavorare tutti in sintonia alla ricerca dei risultati attraverso il gioco di complesso. Ora pare che la Vanoli Braga sia sulle piste di un play e non è escluso che possa trattarsi di
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LA SCHEDA
BASKET SERIE B
E’ da anni in Europa
Team Crema Primo colpo
Brandon Thomas, americano, guardia di 198 cm, classe 1984, in possesso di grandi doti atletiche, può ricoprire piuù ruoli tra le posizioni esterne. Dopo l’università frequentata negli States, Brandon Thomas ha calcato i parquet europei passando dalla Danimarca all’Austria, collezionando diversi titoli di miglior marcatore, fino all’approdo in Germania nel 2009. Nella passata stagione in forza ai New Yorker Phantoms Braunschweig, ha totalizzato le seguenti statistiche: 14.3 punti per gara, 60.5% da 2 punti e 41.2% da 3 punti.
Da sinistra il nuovo acquisto Brandon Thomas e il play Anthony Maestranzi che potrebbe arrivare da Siena
Tony Maestranzi passato recentemente alla corte di Pianigiani a Siena, dove potrebbe non avere spazio poiché Mc Calleb e Zisis si farebbero preferire. Nel caso andasse in porto la trattativa, arriverebbero a Cremona due (senesi) essendo già
D’Ercole in prestito dal Montepaschi. Potremmo sbagliarci ma, comunque vada, le trattative per aggiungere un play-maker di valore potrebbero non essere ancora lunghe, mentre si resta sempre in attesa di notizie per quel che riguarda il centro da
quintetto base, ma anche in questa direzione sono già stati fatti passi importanti. Bisognerà pazientare forse un po’ di più, perché il lungo di valore non è merce accessibile a tutti ed in poche battute. Intanto l’iniziativa Futurbasket,
che si propone di trovare finanziatori - persone fisiche o giuridiche che siano - continua a tener desta l’attenzione e ieri sera ha partecipato ai giovedì d’estate allestendo un campo da basket in centro con gare di tiro a canestro aperte a tutti.
Basket - Importante collaborazione tra Crema e Offanengo
Nella serata di artedì 12 luglio, presso la sala Aldo Moro del comune di Offanengo, è stato ufficializzato un importante accordo tra due delle società più radicate e rappresentative dell’intero movimento cestistico cremasco, ovvero la Pallacanestro Offanengo e la Pallacanestro Crema. Alla presenza di Alessandro Capetti, assessore allo Sport del Comune di Offanengo, i due presidenti Matteo Patrini e Stefano Donarini hanno spiegato le motivazioni che stanno alle spalle di
questa sinergia. Le due società lavoreranno insieme continuando però a mantenere le loro rispettive identità; l’accordo pluriennale sottoscritto prevede una partnership a livello giovanile che si ponga fin da subito come punto di riferimento importante sul territorio. Offanengo e Crema uniranno quindi le forze ed i rispettivi know-how per fornire ai ragazzi (ed alle loro famiglie) la migliore formazione cestistica ed umana possibile. Per fare questo si avranno a disposizione ben quat-
tro allenatori nazionali, Alessandro Galli e Fiorenzo Dognini ai quali si aggiungeranno, a brevissimo, Emanuele Maioli ed Angelo Maravaggia che stanno terminando il corso proprio in questi giorni. Ad impreziosire ulteriormente lo staff tecnico ci sarà il super istruttore nazionale di minibasket Livio Tinti. Questo team cercherà di assemblare quante più squadre possibili, compatibilmente con il materiale umano a disposizione, in modo da riuscire a coprire ogni fascia di età.
Volley A2 - Icos Crema più forte con Rondon, Devetag e Secolo Crema Volley scatenato sul mercato. Dopo settimane di corteggiamento, Giulia Rondon ha detto sì alla IcosCla, arricchendo di esperienza e centimetri una rosa in rapido allestimento. La palleggiatrice toscana in questi giorni è impegnata in un collegiale della nazionale italiana di Barbolini a Lovere (Bergamo) ed è proprio dalla sede del ritiro che ha raggiunto l’accordo con la società
cremasca. La 23enne Giulia Rondon, che da qualche anno è nel giro azzurro (nel 2010 ha anche vinto il bronzo nel Gran Prix) e inseguita dai top team di A1, rappresenta quindi un acquisto di qualità assoluta per la formazione allenata dal tecnico Leo Barbieri. «Ho scelto il Crema Volley perché mi ha entusiasmato il progetto che è stato prospettato dalla società - ha dichiarato la giovane regista pisana
- e non vedo l’ora di cominciare a lavorare con la maglia violarosa». Poche ore dopo l’annuncio dell’ingaggio dell’azzurra, il club del presidente Claudio Cogorno ha messo a segno un secondo colpo: la 24enne centrale Francesca Devetag. Infine, giovedì è stata ingaggiata una delle giocatrici più titolate ed esperte nel panorama pallavolistico italiano: la schiacciatrice Manuela Secolo. La 34en-
ne trevigiana vanta un palmares invidiabile (due ori gli Europei e un oro nella Coppa del Mondo con la Nazionale, due scudetti, due Coppe Italia, una Supercoppa Italiana, una Coppa Cev e due Champions League con le squadre di club). «Ho abbracciato il progetto della società perché è ambizioso e stimolante e le mosse di mercato finora messe a segno lo dimostrano chiaramente».
Canottaggio - Dopo la batosta di Lucerna è a rischio la qualificazione olimpica
Il quattro di Raineri è in crisi nera
Il Rotsee, il lago di Lucerna che costituisce il miglior campo di gara del mondo ed ospita annualmente le più importanti regate, ha emesso domenica scorsa un’inappellabile sentenza riguardo il quattro con azzurro guidato da Simone Raineri, il capitano indiscusso della squadra italiana di canottaggio. Da tempo non accadeva che il quattro di coppia italiano, l’armo che maggiori soddisfazioni e medaglie ha dato all’Italia negli ultimi vent’anni, non si qualificasse per la finale in una gara internazionale E’ accaduto a Lucerna a conferma di una situazione che già aveva avuto i suoi prodromi nelle settimane precedenti e che in Coppa del Mondo si è rivelata quale effettivamente è: Raineri, Stefanini, Venier e Frattini non sono sicuramente all’altezza delle migliori formazioni che tra poche settimane a Bled si giocheranno il titolo mondiale e la qualificazione olimpica. Estremamente difficile addirittura l’ingresso in finale se non verrà apportata
Simone Raineri
(foto www.canottaggio.org)
qualche modifica e se non si troverà la soluzione adatta. Nella classifica finale di Coppa del Mondo il quadruplo azzurro non ha conquistato un sol punto ed è preceduto da ben 13 nazioni, con Germania a quota 22, Croazia a 17, Gran Bretagna a 10, poi Svizzera, Russia, Australia e via dicendo. Questa l’opinione del dt Di
Capua: «In generale, posso dire di non avere niente da riprovare agli atleti perché si sono impegnati al massimo nei raduni e nelle regate. Ritengo che i risultati sottotono siano riconducibili a due fattori: i già citati frequenti cambi, che non hanno dato gli esiti attesi e alcune applicazioni del programma d’allenamento che non hanno reso quanto pensassi. Ciò è una mia responsabilità e nei prossimi giorni valuterò bene, insieme ai miei collaboratori, gli opportuni adeguamenti da apportare alla pianificazione della preparazione». Dichiarazioni che non lasciano adito a molte speranze, a meno che qualcosa veramente non cambi a partire dal 18 luglio, quando inizierà il periodo di preparazione di tre settimane in altura a Livigno in vista dei mondiali che siu svolgeranno a Bled dal 28 agosto al 4 settembre. Il tempo per cambiare e soprattutto per migliorare potrebbe esserci. Stiamo a vedere. Cesare Castellani
Risolta positivamente la questione sponsor e formalizzati gli obblighi burocratici federali, che non ammettono deroghe, cominciano a concretizzarsi anche le manovre di mercato del Basket Team Crema. Partiamo da Jessica Genta, che reduce da una buonissima stagione a Carugate, arriva a Crema con la formula del prestito dalla Geas di Sesto San Giovanni. «Siamo molto contenti - dice il ds Paolo Manclossi - di aver riportato Jessica in maglia azzurra. Si tratta di una ragazza che ha tutte le caratteristiche per inserirsi perfettamente in quello che è il nostro progetto, nel quale riteniamo che Jessica possa ritagliarsi uno spazio importante. Fin dal primo contatto l’impressione è stata ottima. Con l’arrivo della Genta si apre dunque ufficialmente la fase di rinforzo del gruppo azzurro che secondo le intenzioni della società dovrebbe essere caratterizzato da trattative mirate. L’intenzione è di allestire una rosa competitiva, ma anche con grandi motivazioni. Un gruppo che abbia voglia di crescere e di essere protagonista. Consa-pevole delle difficoltà, ma anche disponibile ad affrontare una avventura, che malgrado si preannunci piena di insidie e di incognite, merita di essere pienamente vissuta. L’intenzione è quella di creare la giusta miscela, anche se alla luce di quanto è successo nel recente passato, non è sempre facile da realizzare nonostante i buoni propositi e le premesse presenti sulla carta. «La volontà di riuscirci è tanta e comunque siamo convinti che tutti quanti ce la metteremo tutta per centrare i nostri obbiettivi», ha sapere la società.
Pugilato: Giandebiaggi vince a Reggio Emilia
Ancora un buon week end per i pugili dell’Abc impegnati come sempre in trasferta e fuori regione. A Reggio Emilia, dove nella spettacolare piazza San Prospero si è disputato il 14° Memorial Gino Bondavalli per ricordare lo scomparso ex campione europeo dei pesi piuma, sono saliti sul ring il superwelter Fulvio Dernini ed il welter Giulio Giandebiaggi. Dernini, opposto al Prima Serie piacentino Marco Battaglia, ha sfoderato un’ottima condizione atletica e tecnica sfoggiando colpi di buona fattura e tenendo sempre sotto tiro il più navigato avversario. Dernini è stato il primo a rompere gli indugi ed ha sempre mantenuto l’iniziativa, ma purtroppo l’arbitro non ha tenuto conto del suo impegno e, nonostante poi un finale arrembante, ha assegnato un verdetto di parità che va stretto al pugile dell’Abc. Vittoria chiara, invece, per Giandebiaggi contro l’irruente, ma scorretto “piacentino” Ben Salah Safeiddine che ha cercato più volte, ma senza riuscirvi, di piazzare il suo largo destro. Giandebiaggi lo ha quasi sempre evitato rientrando con i suoi colpi e vincendo così nettamente, senza però riuscire a dare spettacolo proprio a causa della boxe scomposta dell’avversario. In Liguria, invece, era impiegato il peso gallo Junior Claudio Ionescu contro Piloni, appartenente alla categoria superiore youth. Quindi match non facile per Ionescu che regalava qualcosa sul piano fisico al diciottenne avversario: scelta necessaria perché ormai sono pochissimi i pugili Juniores che accettano di affrontare il pericoloso mancino dell’Abc. Ionescu, comunque, se l’è cavata bene ottenendo un pareggio meritatissimo e frutto di una terza ripresa in cui ha chiaramente dominato l’avversario. Imprevista sconfitta ai punti, invece, per Ciro Di Marzo.
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Sport - Ciclismo
Venerdì 15 Luglio 2011
Convocati i giovanissimi per la Coppa Lombardia: raduno venerdì 15 luglio alle ore 18 a Soncino
Redi Halilai e Costanzi protagonisti in notturna
Edoardo Costanzi (Trevigiani)
Nella notturna a San Vendemmiano, Edoardo Costanzi ha regolato il gruppo giunto a una manciata di secondi dal vincitore, occupando l’ottavo posto nella corsa vinta dal suo compagno della Trevigiani, Eugert Zhupa, davanti a un terzetto. Magic moment per l’italo-albanese Redi Halilai: a pochi giorni dal posto d’onore colto nel Parmense, il portacolori del team cremasco della “Fenice Zema” si è piazzato al decimo posto nella notturna di Valenza vinta dal colombiano Quinterno Artundua (Team Delio Gallina). • GIOVANISSIMI A RIPALTA Gli atleti dai 7 ai 12 anni sono impegnati domenica 24 luglio a Ripalta
Cremasca nel “10° Trofeo Marimar,” magistralmente curato nei minimi particolari dall’Uc Cremasca del presidente Albino Ferla. • COPPA LOMBARDIA Alessandro Rossi, trainer dell’Imbalplast di Soncino e coordinatore del Comitato provinciale della Fci, vuol far crescere il movimento giovanile nella Coppa Lombardia. Il valore più rilevante è quello di poter contare su alcuni elementi selezionati. Con il sostegno delle società, ha convocato a Soncino per venerdì 15 luglio (ore 18) i seguenti Giovanissimi: G1, Loris Ribecchi (CCC) e Loris Pellegrino (Madignanese); G2, Matteo Bertesago
(Imbalplast), Mattia Corti (Madignanese) e Riccardo Tomasoni (CCC); G3, Davide Distasio (Imbalplast), Luca Sardi (Imbalplast), Gabriele Coloberti (Imbalplast) e Andrea Rocco Morandi (Imbalplast); G4, Filippo Bertesago (Imbalplast), Andrea Marletta (Cremasca), Simon Curlo (Imbalplast) e Mattia Tomasoni (CCC); G5, Diego Bosini (CCC), Sebastiano Gaimarri (CCC), Daniele Pellegrini (Cremasca) e Matteo Venturelli (Imbalplast); G6, Daniele Donesana (Cremasca), Andrea Manini (CCC), Giorgio Vertua (Imbalplast) e Tomas Campetti (CCC). F.C.
Morandi super in volata
Il Club Ciclistico Cremonese-Arvedi si è aggiudicato il trofeo riservato alla squadra più numerosa
Bella vittoria del giovane dell’Imbalplast di Soncino, che si è imposto allo sprint a Capergnanica
A
l via del “11° Trofeo Movimento Cristiano Lavoratori” di Capergnanica, tanti atleti provenienti da svariate regioni e province. Appuntamento patrocinata dall’Unione Ciclistica Cremasca, con 217 mini corridori iscritti. Ha fatto il vuoto Mirko Fontana (Costamasnaga) nella classe 2004. Quarto il vailatese Loris Pellegrino (Madignanese) su Loris Rebecchi (CCC), mentre Alessandro Bezzan (Giovani Giussanesi) si è aggiudicato lo sprint della classe 2003. Andrea Rocco Morandi dell’Imbalplast di Soncino, ha fatto un bel tredici sulla ruota di Capergnanica: il puledrino di Sanbassano, con una volata di potenza, ha battuto il campione lombardo della classe 2002, Giosuè Epis (Gs Ghedi). Terzo Luca Sardi (Imbalplast), davanti al compagno di squadra Davide Distasio e Cristian Ferrari (Guidizzolo). Il brianzolo Giovanni Raveglia (Uc
Da sinistra: Rocco Morandi (Imbalplast) e il Club Ciclistico Cremonese-Arvedi
Costamasnaga) nella classe 2001 ha messo in fila il tenace egiziano Shaaban El Haddad (Gs Corbellini Ortofrutta Crespiatica) e la triade della Giussanese, Francesco Galimberti,
Matteo Barni e Lorenzo Galimberti. Non ha steccato la volata Marco Vergani (Costamasnaga) e con uno show senza precedenti ha trionfato nella classe 2000, precedendo Luca
Varenna (Giovani Giussanesi). Terzo il sanbassanese Matteo Venturelli (CC Cremonese-Arvedi), davanti al cremasco Paolo Rocco (Gs Corbellini Ortofrutta Crespiatica) e Anselmo Francesconi (Uc Cremasca). Tiratissima la corsa della classe 1999, movimentata dal cremonese Andrea Manini (CC Cremonese-Arvedi), che ha tentato l’assolo giocando a carte scoperte, ma è stato braccato negli ultimi metri e ha dovuto inchinarsi allo strapotere dei rivali. Ha vinto lo sprint Andrea Cicinato (Brugherio Sportiva) su Andreas Barbierato (Uc Costamasnaga), Andrea Manini, Michael Gioè (Brugherio) e Lorenzo Volontè (Mobili Lissone). Trionfo del Club Ciclistico Cremonese 1891-Arvedi nel torneo di società con il maggior numero di partecipanti, mentre nel torneo a punti ha spadroneggia la società brianzola dell’Uc Costamasnaga. Fortunato Chiodo
Sono ben cinque le formazioni che si contendono Philippe Gilbert, leader della classifica mondiale
Jacopo Guarnieri potrebbe lasciare la Liquigas
Philippe Gilbert, leader della classifica mondiale Uci davanti ad Alberto Contador, è l’uomo del ciclomercato d’estate. Era immaginabile, da quando Omega Pharma e Lotto hanno fatto sapere di voler separare le loro squadre. Il suo manager Vincent Wathelet ha sondato le disponibilità delle squadre in lizza e ha ristretto la rosa a cinque nomi, anche e la scelta finale non sarà annunciata fino al primo agosto. Aperta l’asta, la condizione base è trovare un ottimo ambiente sportivo, la seconda è la possibilità di firmare un contratto per tre anni, la terza sono i soldi (l’ ingaggio si aggira attorno a tre milioni all’anno, faraonico per il ciclismo, sport di fatica, ndr). L’Astana avrebbe soddisfatto due punti su tre, ma non può offrire più di due anni di contratto ed ha già provveduto ad informare Vinokourov del problema. Le cinque squadre interessate sono: Quick Step, Bmc, Lotto, Sky e Omega Pharma-Lotto, se decideranno di non sciogliersi. Inoltrem abbiamo avuto la netta impressione che Jacopo Guarnieri (nella foto), velocista che batte anche Petacchi, che sa vincere le volate senza treno, sia intenzionato (il condizionale è d’obbligo) a risolvere il contratto con la Liquigas, perché sta valutando le offerte di squadre del Pro Tour, ovvero la serie A del ciclismo mondiale.
• GUARDINI SUPER Fanno scintille i giovani dell’Italbici. Su tutti il neo professionista Andrea Guardini, 21 anni di Colognola ai Colli (Verona), alto solo 1,67, ma capace di piegare l’inglese Marck Cavendisch, il tedesco Andrè Greipel, l’italiano Alessandro Petacchi e l’americano Tyler Farrar. Velocista si nasce, poi però devi lavorare per mantenere le doti naturali e se possibile migliorarle. Guardini dispone di una esplosività fuori dal comune nel chilometro. In volata non teme rivali, convinto da sempre di essere vincente. Accelerazioni brucianti sviluppate in pista, quando parte ai 300 metri spesso riesce a non farsi rimontare. Ha la prima accelerazione che “strappa” e poi non cala. «Sono cresciuto guardando le volate di Cipollini, ma il mio riferimento è McEwen, perché mi rivedo nel uo modo di fare le volate, senza un vero treno», ha affermato Guardini.
Primo acuto di Alberto Amici
Alessio Brugna e Miriam Vece ancora sul podio
Enrico Battaglin, 21enne vicentino della Zalf Desirèe Fior, ha centrato la settima affermazione stagionale allo sprint nel “15° Trofeo città di Brescia”, corsa internazionale per Elite e Under 23, che si è svolta in notturna. Ha avuto la meglio sui quattro compagni di fuga, con i quali aveva preso il largo dal gruppo a due tornate dalla conclusione. Nella scia del vincitore il trentino Moreno Moser (Team Lucchini Maniva Ski), Nicola Boem (Zalf Desirèe Fior) a 1”, Andrea Di Corrado (Team Colpack) a 3”. Decimo il cremasco Alberto Gatti (Team Casati Named). Cristian Rossi (Casati Named) ha suonato la nona a Ornago (Milano), fra di dilettanti Under 23. Il velocista di Castiglione d’Adda ha messo in fila Corner (Mantovani) e Novo (Fagnano). Primo acuto di Alberto Amici di Trigolo, fra gli Juniores a Sarezzo (Brescia) con la maglia della Aspiratori Otelli, nella volata ristretta a Matteo Tosa (Mazzano) e Damiano Cima (Feralpi). Tra le donne esordienti a Dairago (Milano), quaterna stagionale di Lisa Morsenti (Team Valcar), che ha preceduto di una manciata di secondi Alice Gasparini (Puginatese) e la compagna Mirian Vece. Alessio Brugna allievo del team Cavenago, è giunto settimo a Gessate (Milano), dove si è imposto Lorenzo Locatelli (Sangiulianese) sui quattro compagni di fuga. • BISSOLATI, VECE E BRUGNA OK Le donne fanno scintille allle “Tre Sere” di Dalmine. Al termine di due tappe (la terza e ultima è stata sospesa per un violento nubifragio), hanno trionfato la campionessa lombarda Arianna Fidanza tra le allievi, Marina Alzini tra le esordienti, Gloria Boldrini fra le donne Open (Elite e Junior) e le coppie Riccardo TerruzziAlessio Fazzolari tra gli allievi, Matteo Angelo Tram-baiolli-Marco Sgrò per quanto riguarda gli esordienti e Simone Consonni-Francesco Castegnaro tra gli Open maschile. Parlando di reginette: la Fidanza ha preceduto Michela Maltese, mentre la campionessa italiana tra le esordienti Alzini ha prevalso nei confronti delle cremonesi Elena Bissolati del Team Pianeta Rosa e Miriam Vece del Team Valcar. Bella la gara degli allievi con la coppia TerruzziFazzolari che ha vinto con 19 punti di vantaggio sul rivoltano Alessio Brugna e Edoardo Cereda del Team Cavenago. F.C.
Sport week
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Si infiamma il duello Stoner-Lorenzo Nella MotoGp l’australiano e lo spagnolo si sfidano per il titolo. Domenica si corre sul circuito del Sachsenring
I
l mondiale della MotoGp si è riaperto, dopo la zampata di Lorenzo al Mugello. Il team Yamaha sembra tornato alla ribalta ed anche se Casey Stoner è ancora in testa alla classifica, sia ad Assen (acuto di Ben Spies) che appunto al Mugello, l’australiano della Repsol Honda ha dovuto alzare bandiera bianca, dimostrando di non essere più imbattibile, anche se resta sempre un osso duro da superare. In Germania - sul circuito del Sachsenring - lo spagnolo non ha mai vinto e vanta solo due secondi posti colti nel 2009 e nel 2010. «Mi sento molto in forma dopo il Mugello – ha detto il campione del mondo in carica a www.tuttomotoriweb.com - una vittoria sorprendente che ci permette di affrontare le prossime gare con grande ottimismo. Il bilancio complessivo è di due vittorie consecutive ed ora è il momento del Sachsenring, una pista dove non ho mai vinto. Mi piacerebbe tanto riuscirci, finalmente! E’ una sfida interessante, perché i miei tifosi
Jorge Lorenzo
tedeschi sono davvero numerosi. La squadra ed io siamo pronti per provare a ridurre il gap da Casey. Il nostro obiettivo è il podio, ma faremo di tutto perché si possa festeggiare dal gradino più alto del podio». E Valentino Rossi? Anche al Mugello ha confermato
le difficoltà di questa stagione e la sensazione è che sia lui che il team Ducati pensino già al 2012, anche se il pesarese vuole assolutamente terminare la stagione con almeno un acuto. CLASSIFICA MOTOGP 1) Casey Stoner (Honda) 152; 2) Jorge
Tennis - Cile-Italia in Coppa Davis 35 anni dopo
Ora o mai più. Dopo 11 anni l’Italia vuole tornare nel gruppo mondiale di Coppa Davis e per farlo deve battere il modesto Cile il 16-18 settembre in trasferta. «Non è un cattivo sorteggio, anche se sarebbe stato meglio giocare in casa», ha detto il capitano Corrado Barazzutti (nella foto). I sudamericano possono schierare due elementi dal passato illustre, Fernando Gonzalez (ex. numero del mondo 5, oggi n. 292 dell’Atp) e l’oro olimpico Nicolas Massu (30 anni, n. 476), ma sul viale del tramonto. L’Italia è favorita, come lo era 35 anni fa nella finale di Coppa Davis, che regalò agli azzurri la prima e unica insalatiera
d’argento. Un’occasione che deve essere sfruttata da una squadra che ha dimostrato con la Slovenia (battuta 5-0) grande compattezza.
• TOUR DE FRANCE Lo spagnolo Samuel Sanchez ha trionfato sul traguardo in salita di Luz Ardiden, beffando di 7” il belga Vanendert, di 10” Franch Schleck. Quarto Ivan Basso (a 30”) e settimo Damiano Cunego (a 35”). Il francese Thomas Voeckler resta in maglia gialla con un vantaggio di 1’49” su Franck Schleck. Quinto Basso a 3’16”, solo settimo Alberto Contador a 4’. Venerdì ancora Pirenei: la Pau-Lourdes di 152,5 km.
Lorenzo (Yamaha) 133; 3) Andrea Dovizioso (Honda) 119; 4) Valentino Rossi (Ducati) 91; 5) Nicky Hayden (Ducati) 77; 6) Ben Spies (Yamaha) 74; 7) Dani Pedrosa (Honda) 69; 8) Hiroshi Aoyama (Honda) 56; 9) Colin Edwards (Yamaha) 53; 10) Marco Simoncelli (Honda) 50. IN TV Sabato 16 luglio le qualifiche: ore 13-13.40 la 125, ore 14-14.55, la MotoGp, ore 15.1015.55 la Moto2. Domenica 17 luglio le gare: ore 11 la 125, ore 12.15 la Moto2, ore 14 la MotoGp (In diretta su Italia 1).
• SUPERBIKE Il Gp della Repubblica Ceca parla italiano, grazie alla vittorie di Marco Melandri e Max Biaggi. Con i punti conquistati a Brno, Biaggi ha ridotto a 30 lunghezze il distacco da Checa, leader della classifica. Prossimo appuntamento il 31 luglio sul tracciato di Silverstone. • FORMULA 1 Finalmente è arrivata. A Silverstone la Ferrari ha colto (con Alonso) la prima vittoria stagionale, 60 anni dopo la prima affermazione del Cavallino firmata da Gonzalez. Un successo che conferma la crescita delle rosse, sempre meno distanti dalle Red Bull. Per lottare per il titolo è forse tardi, visto l’enorme vantaggio di Vettel (secondo in Inghilterra), ma la Ferrari è riuscita a dare un senso alla seconda parte del mondiale. Prossimo appuntamento il 24 luglio al Nurburgring. CLASSIFICA PILOTI 1) Sebastian Vettel (Red Bull) 204 punti; 2) Mark Webber (Red Bull) 124; 3) Fernando Alonso (Ferrari) 112; 4) Lewis Hamilton (McLaren) 109; 5) Jenson Button (McLaren) 109; 6) Felipe Massa (Ferrari) 52; 7) Nico Rosberg (Mercedes) 40; 8) Nick Heidfeld (Renault) 34.
CALCIO COPA AMERICA Le grandi ai quarti, ma a fatica Anche se a fatica, le grandi sono approdate ai quarti della Copa America 2011, che si gioca in Argentina. La squadra di casa, dopo due deludenti pareggi, ha travolto per 3-0 il modesto Costa Rica e sabato nei quarti di finale sfida l’Uruguay in un classico match del Sudamerica. Non entusiasma neppure il Brasile, che ha piegato per 4-2 l’Ecuador grazie alla doppiette del milanista Pato e di Neymar, ma ha palesato più di un’incertezza in fase difensiva. Domenica la formazione carioca ritrova il Paraguay, ripescato in extremis dopo il rocambolesco pareggio (3-3) con la sorpresa Venezuela. Gli altri due quarti sono CileVenezuela (dalla parte del Brasile) e Colombia-Perù. I tifosi sperano che la finale sia Argentina-Brasile, ma potrebbe accadere di tutto, soprattutto se la squadra di Messi giocherà come nella prima fase del torneo.
• MERCATO Tante voci, ma pochi affari. I soldi sono pochi e le società italiane cercano di sbagliare il meno possibile, quindi gli affari conclusi stentano ad arrivare. A breve dovrebbe terminare la telenovela che vede protagonisti il Barcellona e Pato a segnato due gol Sanchez, il talento cileno dell’Udinese, che se ne priva solo per tanti soldi. Alla fine el niño maravilla finirà in Catalogna per una cifra che forse va oltre il reale valore del giocatore. A tenere banco è l’assalto della Juventus a Giuseppe Rossi, ormai l’ultima chance dei bianconeri di arrivare a un grande attaccante. Per questo motivo il Villareal tenta di giocare al rialzo (ora vuole 30 milioni di euro contro i 25 offerti), ma alla fine Pepito tornerà in Italia per giocare con continuità e conquistare la maglia azzurra per gli Europei del 2012. E Javier Pastore? Tutti lo vogliono, Zamparini assicura che lo venderà, ma nessuno per ora è disposto a versare la cifra pretesa dal presidente del Palermo. Per ora... Fabio Varesi fabiovaresi16@libero.it
Le ricette di Nonna Felicita
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Bruschette con spinacini
Barchette di insalata e formaggio PREPARAZIONE
INGREDIENTI PER 4 PERSONE • 2 cespi di inslata belga • 4 etti di robiola • 4 cucchiai di gherigli di noci • Il succo di mezzo limone • Un pezzetto di zenzero fresco • Erba cipollina • Sale e pepe.
• Lavate e asciugate le foglie dell’insalata, stando attenti a non romperle. • Affettate il cuore dell’insalata e conditelo con il succo di limone. • In una ciotola mescolate la robiola sciogliendola con un cucchiaio di legno, unite lo zenzero tritato, ilcuore dell'insalata affettata, sale e pepe e amalgamate bene. Riempite le foglie dell’insalata con questo composto, e guarnite con noci tritate e qualche filo di erba cipollina.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE • 4 fette di pane casereccio • 300 g di spinaci novelli • 200 g di formaggio Brie • 100 g di bacon a cubetti • Olio extra vergine d'oliva • Sale
Crespelle rustiche Torta di farina di mais con zucchine con robiola e miele INGREDIENTI PER 4 PERSONE PER LE CRESPELLINE: • 100 g di latte • 90 g di farina bianca • 35 g di farina di ceci • 2 uova • Burro • Un pizzico di sale
PER IL RIPIENO: • 200 g di formaggio robiola • 120 g di miele d'acacia
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
• 310 g di farina di mais • 175g di farina di grano 00 • 350 g di zucchine • 100 g di formaggio semistagionato, grattugiato grossolanamente • Un uovo grande • 15 g di lievito in polvere per torte salate • 300 ml di latte • 1/2 cucchiaino di sale • Un cucchiaio di menta fresca tritata • Sale grosso.
PREPARAZIONE • In una ciotola, mescolate i due tipi di farina, unitevi un pizzico di sale, le uova e stemperate tutto con il latte, finché avrete ottenuto una pastella ben liscia. • Nella padellina per le crepe, fate fondere una noce di burro e aggiungetelo alla pastella, mescolate bene, quindi versatela a mestolini nella padella unta e calda, ricavando una crespellina, che girerete appena cotta su un lato. • Stemperate poi la robiola, lavorandola con un cucchiaio di legno insieme con una cucchiaiata di miele. • Spalmate il composto sulle crespelle, ripiegatele in 4, a fazzoletto, e disponetele su un piatto, tenendole in caldo. • Accompagnatele con il miele, che verserete a filo su ogni porzione al momento del consumo.
PREPARAZIONE
• Affettate le zucchine sottilmente. • Setacciate la farina 00 con la farina gialla, il lievito e il sale, mescolando bene il tutto. • Sbattete bene l’uovo fino a farlo gonfiare, quindi aggiungete il latte a fi-
lo, seguito dalle zucchine affettate, il formaggio e la menta. • Con l'aiuto una spatola versate il composto liquido sulle farine ed amalgate bene il tutto. • Versate quindi il preparato in uno stampo, di-
stribuitevi sopra una manciata di sale grosso e infornate a 180° per 40 minuti. • Levate quindi la torta salata dal forno e fatela intiepidire leggermente prima di toglierla dallo stampo.
PREPARAZIONE
• Lavate gli spinaci e scolateli bene. • Fate dorare i cubetti di bacon in un padellino e tagliate il brie a fettine sottili. • Tostate il pane e disponetevi gli spinaci precedentemente conditi con olio e sale, i cubetti di bacon e il brie. Servite.
Aspic di uova e piselli INGREDIENTI PER 6 PERSONE • Una confezione di gelatina • 4 fette di prosciutto cotto • 150 g di piselli • 4 uova • Sale • Pepe
PREPARAZIONE • Preparate la gelatina secondo le istruzioni indicate sulla confezione stessa, quindi lasciatela raffreddare. • Quando è quasi solida, ma non troppo, fatene uno strato sul fondo di quattro formine da aspic, mettendole subito nel freezer in modo che la gelatina si solidifichi rapidamente. • Quindi togliete le formine dal freezer e disponete sulla gelatina uno strato di pisellini, cotti in precedenza in acqua bollente salata. • Sopra ai piselli mettete una fetta di prosciutto tagliata secondo le dimensioni dello stampino, e su questa adagiate l'uovo sodo tagliato a metà. Fate in modo che tutt'intorno ad ogni stampo resti libero un bordo di circa mezzo centimetro, nel quale dovrà penetrare la gelatina. • Riempite quindi gli stampi con la gelatina rimasta, in modo che questa copra anche la superficie delle uova, e lasciate raffreddare gli stampi in frigorifero per almeno 2 ore.
Dolci
Venerdì 15 Luglio 2011
Torta di gamberi e funghi PREPARAZIONE
INGREDIENTI PER 4 PERSONE • Un rotolo di pasta sfoglia • 400 g di porcini freschi • 200 g di code di gamberi • 3 uova • 3 cucchiai di panna da cucina • Uno spicchio d'aglio • Un cucchiaio di prezzemolo tritato 1 scalogno tritato olio extravergine d'oliva sale pepe.
INGREDIENTI PER 2 PERSONE • 500 g di cozze fresche • 100 g di pane grattuggiato • Prezzemolo
• Aglio • Pecorino romano • Peperoncino olio extravergine di oliva
INGREDIENTI PER 4 PERSONE • 8 fette sottili di salmone affumicato • 200 g di punte di asparagi • Un cucchiaio di succo di limone • 2 uova sode
• Un cucchiaio di olio d'oliva Per accompagnare: • Alcuni crostini di pane leggermente imburrati
INGREDIENTI PER 4 PERSONE • 250 g di tonno sott'olio sgocciolato • 200 g di ricotta • Un uovo • 30 g di parmigiano grattugiato • 50 g di pangrattato • Un rametto di timo • Olio d'oliva • Sale
• Tritate le foglie di timo e mettetele in una ciotola; unite la ricotta, l'uovo e il parmigiano. • Amalgamate il tutto con un cucchiaio di legno. • Passate al mixer il tonno,
PREPARAZIONE • Pulite le cozze dalle impurità e apritele, eliminando metà del guscio, quindi disponentele in un vassoio metallico. Preparate a parte un impasto composto da pane grattuggiato, aglio tritato fine (uno spicchio), pecorino grattuggiato (una spoverata), prezzemolo tritato e peperoncino. • Riempite le cozze con l'impasto e inumiditele con un filo d'olio. Fate cuocere a forno caldo (180 gradi) circa 10 minuti.
Salmone affumicato con asparagi
Polpette di tonno
unitelo al miscuglio e regolate di sale. • Formate delle polpette della dimensione di una noce, passatele man mano nel pangrattato premendole leg-
germente al centro. • Scaldate 2 cucchiai d'olio in una padella antiaderente, unite le polpette e cuocetele per circa 10 minuti finché saranno dorate. INGREDIENTI PER 4 PERSONE • 12 Capesante con guscio • Aglio • Tre cucchiai di pangrattato • Due cucchiai di formaggio grattuggiato • Olio • Prezzemolo • Sale e pepe
• Fate lessare le punte degli asparagi, quindi fatele raffreddare. • Condite gli asparagi con poco olio e limone e sgocciolateli. • Stendete su un ripiano le fettine di salmone e disponete su ognuna due asparagi, in modo che parte delle punte sporgano fuori. • Arrotolate il salmone, formando degli involtini che disporrete a raggiera su un piatto di servizio rotondo. • Passate le uova sode al passaverdure, lasciando cadere il passato nel centro del piatto, come guarnizione. • Servite con crostini di pane leggermente spalmati di burro.
Capesante gratinate PREPARAZIONE
Cozze gratinate
• In un tegame fate rosolare l'aglio, il prezzemolo e lo scalogno in due cucchiai d'olio; unite i funghi puliti e tagliati a fettine e continuate la cottura salando e pepando. • Private le code di gambero del guscio ed unitele ai funghi, cuocete per altri 5 minuti a fuoco moderato e togliete dal fuoco. • In una ciotola capace, sbattete le uova con la panna, salate, pepate e unite al composto i gamberi. • Foderate una tortiera con la pasta sfoglia, versate il composto e cuocete in forno per 25 minuti circa a 200 gradi.
II
• Lavate le capesante ed apritele a crudo con un coltellino, conservando solo la valva con il corallo. • A parte preparate un composto omogeneo amalgamando pangrattato e formaggio grattugiato. • Tritate insieme l’aglio e il prezzemolo, quindi uniteli al
composto insieme a un filo d’olio. • Preriscaldate il forno a 160° • Coprite l'interno delle capesante con il composto ottenuto e infornate in forno per circa 20 minuti. • Sfornate non appena le capesante appaiono dorate, e servite.
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Sotto l’Ombrellone
Venerdì 15 Luglio 2011
Il “dopo Clooney” della Canalis: il party si fa anche senza George pagina a cura di Michela Fontana
N
o George no party. E invece… la Canalis decide di andare in vacanza a Positano con un amico di vecchia data, l'imprenditore napoletano Angelo Vita. Tuffi, risate e relax sotto il sole su una barca in mezzo al mare della costiera amalfitana. La Canalis sembra tutto tranne che disperata. La "nuova vita" della Canalis, il post Clooney insomma, sembra essere tutt'altro che triste. Secondo indiscrezioni provenienti dalla Rete, il compenso per avere la bella ex velina mora di Striscia la Notizia in una pubblicità o in un programma televisivo, si sarebbe quadruplicato. La relazione con il divo di Hollywood George Clooney e la conseguente rottura, hanno fat-
to insomma aumentare il cachet di Eli. Ora l'aspetta Los Angeles, dove ha avviato un'attività nella
moda e dove ha un progetto televisivo da discutere. Il party si fa, anche senza George.
Neanche il tempo di tagliare la torta nuziale che la crisi tra Alberto di Monaco e Charlene Wittstock finisce in prima pagina sui giornali di mezzo mondo. Prima le notizie sulla tentata fuga di lei a poche ore dal sì, poi la rivelazione shock: Alberto avrebbe avuto un figlio illeggittimo (il terzo!) quando il fidanzamento con l'ex nuotatrice sudafricana era già bello che ufficiale. Ora a togliere ogni dubbio sulla veridicità della crisi tra il Principe e la Principessa di Monaco ci pensano le novità che arrivano dal Sudafrica, il paese d'origine di Charlene dove i due hanno trascorso la luna di miele. Da separati: sì, tanta è poca la voglia della bella bionda di stare vicino ad Alberto che la coppia avrebbe alloggiato addirittura in hotel diversi. Nascondere il nubifragio all'orizzonte (qualcuno parla già di divorzio) sembra sempre più difficile per il "povero" Alberto ed il suo staff...
I concerti fuori porta da non perdere questa settimana MILANO • 16 luglio Vinicio Capossela Dove: Arena Civica (Viale Byron, 2, zona Sempione)
• 18 luglio Alex Britti Dove: Villa Arconati
PARMA
• 19 luglio Skunk Anansie Dove: Arena Civica Show carico di adrenalina per la storica band, che si è riunita due anni fa.
• 16 luglio Mac Gazzè Dove: Pilotta • 20 luglio Davide Van De Sfroos Dove: Parco Ex Eridania
VERONA
MANTOVA
• 17 luglio Nomadi Dove: Sant’Ambrogio di Valpolicella
BRESCIA
• 18 luglio Cesare Cremonini Dove: Palazzo Tè.
• 18 luglio Deep Purple Dove: Arena di Verona
• 20 luglio Cesare Cremonini Dove: Piazza della Loggia.
• 21 luglio Giovanni Allevi Dove: Palazzo Tè.
• 21 luglio Marlene Kuntz Dove: Sant’Ambrogio di Valpolicella
• 20 luglio Franco Battiato Dove: Villa Reale (Viale Brianza, 2)
Vinicio Capossela
Deep Purple
Il libro della settimana
IL LINGUAGGIO SEGRETO DEI FIORI
di Vanessa Diffenbaugh edito Garzanti
Il linguaggio segreto dei fiori è un romanzo dal profumo etereo, che mette euforia e una buona dose di romanticismo già nel titolo. Al suo esordio letterario, Vanessa Diffenbaugh ci trascina come la brezza di maggio verso un pout pourri di colori e sensazioni che solo nel profumo dei fiori si possono trovare. La storia è una classica favola dai sapori antichi: l’infanzia di Victoria non è stata delle più facili. Abbandonata da piccola e affidata a diverse famiglie adottive si ritrova disillusa e con una scarsa fiducia nell’amore. Un giorno però incontra Elizabeth, un donna che le cambierà la vita e che le farà conoscere l’incantevole magia del linguaggio dei fiori. La passione per i fiori è l’unico modo che Victoria conosce per comunicare, e trova patria in un parco pubblico – suo riparo dalle emozioni che il mondo esterno le trasmette – dove coltiva i suoi fiori preferiti. Solo un ragazzo saprà risvegliarla da quella solitudine che proprio per colpa del passato rende ermetico il suo cuore.
Fiori d’arancio... ...e culle vip
Luisa Ranieri ha dato alla luce la sua primogenita la piccola Emma, frutto dell'amore con Luca Zingaretti, noto al grande pubblico soprattutto per il ruolo del commissario Montalbano nell'omonima serie televisiva. * * * Finalmente è nata la prima figlia femmina di David e Victoria Beckham. Dopo tre maschietti, Brooklyn, Romeo e Cruz, la coppia più glamour dello show-biz ha salutato l'arrivo di una bimba alle 7.55 di domenica 10 luglio in una clinica a Los Angeles. La piccola si chiama Harper Seven. A dare l'annuncio gli stessi Beckham sulla pagina Facebook. La piccola ha come secondo nome Seven, sette, perché è il numero fortunato di papà David che indossava proprio la maglia numero sette quando giocava nel Manchester United. Harper Seven è nata con parto cesareo e Posh dovrà rimanere almeno un paio di giorni in ospedale. * * * Federica Ridolfi nel dicembre 2009 è diventata mamma della piccola Giulia. La bimba è nata dall'amore con l'ex calciatore Giuliano Giannichedda. Ora la coppia ha deciso di fare il bis... Federica, infatti, è da poco entrata nel terzo mese di gravidanza.