Il Piccolo del Cremasco

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CREMASCO Il

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VENERDI’ 6 MAGGIO 2011 • Supplemento settimanale al n° 18 de “Il Piccolo Giornale”

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E’ LOTTA DURA PER RIAVERE I 170 MILIONI PER LA PAULLESE

CALL CENTER SANITA’ DALLA SICILIA A CREMA

Ecco gli impegni dei consiglieri regionali Pd. L'idea di portare in città il centralino che prenota le visite mediche e le analisi negli ospedali lombardi, è di Capellini, presidente di Reindustria

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l call center della sanità lombarda trasferito dalla Sicilia a Crema. E lotta dura per riavere i 170milioni per la riqualificazione della Paullese, già a disposizione per il raddoppio di questa strada, ma che il governo si è intascato. Questi i due impegni concreti presi dalla delegazione dei consiglieri regionali del Pd in visita nel Cremasco e in provincia di Cremona, invitati da Agostino Alloni, consigliere regionale pidiessino. Partiamo dal call center per la prenotazione di tutte le visite mediche e analisi ambulatoriale degli ospedali lombardi, che oggi si trova in Sicilia. L’idea è stata avanzata dal presidente di Reindustria, Giuseppe Capellini, durante l’incontro in Camera di commercio con i rappresentanti del sistema bancario locale. «Gli accordi necessari spettano alla politica, ma Reindustria si mette a disposizione per recuperare in un certo senso lo spirito dell’accordo di programma di quasi 20 anni fa riferito a “Lombardia Informatica” e mai attuato. Sono convinto che nel nostro territorio si potrebbe trovare una collocazione ideale per il call center della sanità lombarda». «Lombardia Informatica» era l’agenzia della Regione che si sarebbe dovuta occupare, fra l’altro, dell’informatizzazione dell’attività degli ospedali. E questa agenzia avrebbe dovuto avere sede a Crema, secondo l’accordo di programma

Cesare Prandelli di cui, qualche riga sopra, ha riferito Capellini. Poi non se ne fece nulla. «Si tratta» quindi, conferma Agostino Alloni, «di onorare l'impegno che la Regione aveva assunto nell'accordo di programma dei primi anni '90, cioè quello di portare nel sito dell’Olivetti, allora in dismissione, una parte consistente di "Lombardia Informatica". Impegno mai onorato». Ora la proposta dell’attuale presidente di Reindustria è stata fatta propria dal capogruppo del Pd, Luca Gaffuri. «Il call center della sanità lombarda è la porta di accesso per prenotare prestazioni ed esami negli ospedali lombardi e, dal 2007, anche per le pratiche del bollo auto. Che ora sia in Sicilia è chiaramente un controsenso. Il Politecnico di Milano sta facendo uno studio per conto della regione per un suo spostamento in Lombardia». Il gruppo regionale del Pd ha affron-

tato a Spino d’Adda anche il tema caldo della riqualificazione interrotta della Paullese perché scippata dei 170 milioni di euro già precedentemente stanziati. Una partita giocata all’attacco. Conferma, infatti, Agostino Alloni: «Tutto il Pd con i sindaci di Spino d'Adda, di Pantigliate e di Paullo, con i consiglieri regionali e provinciali e con i suoi parlamentari, prepara un'iniziativa forte per chiedere il ripristino dei fondi per la riqualificazione della Paullese prima stanziati e poi cancellati dal governo». Il sindaco di Spino, Costantino Rancati, ha spiegato che la riqualificazione della Paullese è la condizione fondamentale per lo sviluppo del quadrante del sud di Milano tra le tre province di Milano, Lodi e Cremona. «E’ necessario» ha aggiunto, «un patto territoriale tra tutte le forze politiche perché superino le solidarietà di partito e difendano unite il pro-

getto di riqualificazione interrotto per la sottrazione da parte del governo delle risorse già asegnate». I parlamentari pidiessini, Luciano Pizzetti e Cinzia Fontana, hanno annunciato: «Ad ogni provvedimento finanziario che arriverà alla Camera e al Senato ripresenteremo l’emendamento per il ripristino dei 170mila euro della Paullese, e lì vedremo chi vota a favore e chi contro, e con quali ragioni». «Qui a Spino» ha incalzato Alloni, «ci sono i sindaci e i candidati sindaci del Pd, dove sono quelli di Lega e Pdl? I soldi devono essere ripristinati subito. Così come deve essere affrontato il prolungamento del metrò fino a Paullo e il problema del parcheggio del metrò di San Donato che va potenziato perché è assolutamente insufficiente e impedisce ai pendolari di lasciare l’auto e prendere il mezzo pubblico». Tiziano Guerini

INTRAPRENDERE: SABATO LA PREMIAZIONE DEI MIGLIORI PROGETTI Giuseppe Capellini, presidente Libera Artigiani

FESTA DELLA POLIZIA A CREMA AL DIBATTITO CON I GIOVANI ANCHE PRANDELLI E RIVERA

Nella sala Alessandrini, a Crema, sabato 7 maggio alle ore 11.15, si svolgerà la premiazione aperta al pubblico dei migliori progetti d’impresa ideati ed elaborati, in modo autonomo ed in forma simulata, dagli studenti che frequentano gli ultimi due anni delle scuole

superiori della provincia di Cremona. Il «Concorso Intraprendere» è un originale percorso di orientamento, formazione e motivazione, finalizzato a sviluppare nei giovani un’intraprendenza (intesa come «volontà e capacità di trasformare idee in azioni») e uno

spirito imprenditoriale socialmente responsabili. Il progetto, organizzato dalla Libera Associazione Artigiani e dall'Associazione Intraprendere, è unico in Italia nel suo genere per il numero di studenti coinvolti a livello locale e per le modalità di coinvolgimento.

Gianni Rivera

«Quest’anno, rompendo una tradizione, la festa provinciale della Polizia di Stato per il 159° anniversario, non si terrà a Cremona, ma a Crema»: ad annunciarlo in una conferenza stampa convocata in comune a Crema è il questore Antonio Bufano accompagnato dal vice questore Daniel Segre. Particolarmente soddisfatto della scelta il sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso. L’appuntamento è per sabato 21 maggio al S. Domenico, quando verranno premiati gli agenti che durante l’anno maggiormente si sono distinti nell’esercizio delle loro funzioni di garanzia di sicurezza dei cittadini. Durante la conferenza stampa è stato anche annunciato per la mattinata di lunedì 16 maggio, sempre al S. Domenico, alla presenza di numerosi studenti di Crema, un interessante convegno dal titolo: «Regole vincenti nello sport e nella vita». Particolarmente qualificati i partecipanti al dibattito: Cesare Prandelli, direttore tecnico della nazionale di calcio, Gianni Rivera, ex stella del Milan e oggi presidente del settore giovanile della Figc, Giuseppe Maddaloni olimpionico di judo, moderati dal giornalista Beppe Severgnini. L’incontro-convegno è il risultato di un accordo fra il comune di Crema, l’amministrazione provinciale, il Panathlon di Crema presente con il suo presidente Fabiano Gerevini, e il Coni provinciale presente con il suo presidente Achille Cotrufo. Con l’occasione verranno premiati con borse di studio gli alunni particolarmente meritevoli.



CREMONA

Storie di vita difficile

Venerdì 6 Maggio 2011

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Il caso di un ragazzo di vent’anni con gravi difficoltà e di una cinquantenne disabile

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di Laura Bosio

torie di vita quotidiana. Lasciano il segno anche in chi le ascolta, proprio perché si svolgono in mezzo a noi, in una “normalità” che non è poi così scontata. Le storie di Marco ed Anna (i nomi sono di fantasia) sono simbolo di quelle che vivono tante persone come loro, che nonostante tutto sono riuscite a ritrovare uno scopo nella vita, e una normalità per loro preziosa. Marco ha 25 anni ed è un ragazzo che soffre di patologie psichiche. Il giovane si è trovato senza un punto di riferimento all'età di 20 anni, dopo l'improvvisa morte di chi si occupava di lui. «Il primo intervento fatto nei suoi confronti, quando si è rivolto a noi, è stato cercare di stabilizzare la sua situazione sociale» spiega Laura Rottoli, coordinatrice del Centro di coordinamento dei servizi residenziali e semiresidenziali. «Era rimasto solo, senza punti di riferimento, e questa solitudine improvvisa l'aveva fatto crollare, rivelando appieno tutti i suoi problemi. Quando venne da noi ci disse che aveva bisogno di ridare un senso alla sua vita, di sentirsi uguale agli altri». I servizi sociali del Comune gli hanno trovato un alloggio, e lo hanno sostenuto economicamente per i primi tempi. Quindi sono passati a soddisfare l'esigenza primaria, quella di avere un lavoro. Marco, tra le mille difficoltà che la sua condizione psichica comportava, aveva infatti la necessità di ottenere una propria indipendenza, e soprattutto di inserirsi in un contesto, ma al contempo non riusciva ad alzarsi presto al mattino, né riusciva a lavorare per una giornata di 8 ore completa. «Un ragaz-

Il servizio sociale deve orientarsi verso il recupero delle autonomie individuali

zo di 20 anni ha bisogno di una vita sociale, di confrontarsi con gli amici sentendosi normale, come tutti» spiega Rottoli. «Gli abbiamo così trovato un'attività lavorativa part-time, presso una cooperativa. Lavora tutta settimana, per mezza giornata, e percepisce 700 euro al mese. Un lavoro adatto a sfruttare le sue capacità. I servizi sociali devono intervenire comunque per compensare le spese, ma l'importante è riuscire ad esser riusciti a creare per questa persona un percorso di vita, uno scopo. Può pagare l'affitto, pensare al proprio futuro: ha trovato una normalità. E' importante il rapporto di fiducia che si instaura con le persone» spiega l'assistente sociale. «Con una patologia come quella di Marco, con-

quistare la fiducia è difficile, così come è difficile per lui confrontarsi con gli altri. E' anche per questo che deve essere sempre seguito, anche riguardo al lavoro. L'esperienza maturata in questi anni ci ha permesso di capire che lasciar fuori dal mondo del lavoro la parte problematica della persona, l'aiuta a giocarsi meglio nel contesto lavorativo stesso. Del resto, la concezione di servizio sociale deve orientarsi sempre più verso il recupero delle autonomie individuali, piccole o grandi che siano». Diversa, ma non meno toccante, la storia di Maria, cinquantenne disabile praticamente da una vita. Cresciuta con l'amore di una famiglia che aveva fatto di tutto per lei, soffre di una disa-

bilità gravissima, che la costringe a letto e le impedisce di occuparsi di sé stessa. Eppure Maria, plurilaureata, nonostante la sua condizione, alla morte dei genitori, dopo essere passata da diversi istituti, ha deciso che vuole vivere da sola. «La sua decisione è stata irremovibile: voleva essere autonoma» spiega Maurella Manfredini, referente amministrativo del Centro di coordinamento dei servizi residenziali e semiresidenziali. «Abbiamo valutato la situazione, e messo in piedi un progetto per sostenerla in questa sua decisione. Ora vive per conto suo in un appartamento da diversi anni, seguita da una badante e da altri servizi. Nonostante la sua situazione si è coltivata una notevole rete di amicizie, e il volontariato del quartiere la supporta». Pur con la sua forte disabilità, Maria tiene particolarmente a essere in contatto con il mondo, così quotidianamente naviga in internet, utilizzando il pc attraverso degli ausili particolari. «Questa donna ha avuto una forte volontà decisionale. Ha scelto in che modo essere assistita e da chi» continua Manfredini. «Senza la nostra progettazione, dagli aspetti un po' straordinari, la vita di questa donna si svolgerebbe in un contesto istituzionalizzato, e con servizi standardizzati. Sicuramente buoni, ma non quello che vuole lei. Naturalmente, a quei livelli non si può lavorare da soli. E infatti abbiamo fatto una co-progettazione insieme a altri soggetti che la seguono, dai servizi domiciliari a quelli infermieristici». «Del resto oggi la tendenza è sempre più quella di evitare l'istituzionalizzazione, se appena è possibile» spiega Eugenia Grossi, dirigente dei Servizi sociali di Cremona. «Questo è fondamentale per garantire una migliore qualità di vita alle persone».

Comune di Cremona

Nuovo modello organizzativo per i Servizi sociali Il nuovo modello organizzativo pensato dal Comune suddivide i Servizi sociali in Centri di coordinamento. «E' un modo per ripensare i servizi rispetto ai livelli essenziali di assistenza» spiega Eugenia Grossi, dirigenti dei servizi sociali del Comune di Cremona. «Le persone con cui abbiamo a che fare si avvicinano ai servizi in situazioni di particolare fragilità. E il nostro scopo è riuscire a dare un senso alla vita di persone che da sole faticano ad orientarla verso uno scopo. Il nostro è un intervento di sostegno e di accompagnamento della persona, seguendo le sue volontà». In questo il Comune spesso si trova a confrontarsi con altri servizi specialistici di vario genere, dall'assistenza ai disabili a quella psichica. «Bisogna considerare la persona nel suo insieme, con le sue criticità e abilità, e questo è un lavoro da fare in rete, mettendo insieme diverse professionalità. Le sfide da superare sono diverse, come l'avvicinare al lavoro persone prsichicamente fragili, o permettere una vita autonoma a disabili». La sfida da affrontare è grande: la necessità di ridare una vita a persone che da sole faticano ad orientarla a uno scopo. «Il nostro è un intervento di sosstegno alla persona a tutti i livelli, confrontandosi con gli altri servizi specializzati». Il primo aspetto del servizio sociale è la stabilizzazione dei bisogni sociali, che pèassa attraverso interventi di vario genere. «Si tratta di raggiungere degli obiettivi ogni volta, ma senza aver la certezza che essi saranno definitivi» spiega Laura Rottoli. «Infatti essi potrebbero cambiare ne tempo, oppure potrebbero esserci dei momenti di retrocessione. Bisogna portare le persone a stabilizzarsi, dal punto di vista personale e sociale prima, quindi psichico ed emotivo». Insomma, un vero e proprio “lavoro di squadra”: il futuro del servzio sociale è in quella direzione.


Cremona

Francesco Timpano: «Servirebbe una forte volontà politica per governare le oscillazioni»

benzina prezzi record

Raggiunto il massimo storico Tra gli elementi che influenzano il costo del greggio anche le incertezze mediorientali

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di Laura Bosio

n litro di benzina costa molto: inutile negarlo. Costa quanto un chilo di pasta, o mezzo chilo di pane, o un caffè e mezzo. Ne soffre tutta una filiera economica, ma l’intero sistema dei rincari, alla fine, si riversa sui consumatori finali: noi, che facciamo benzina o diesel. Oggi, per fare un pieno di benzina, con il prezzo che viaggia intorno a 1,52 euro al litro, ci vogliono oltre 70 euro. Ma quali sono i motivi della crescita dei prezzi, che sembra inarrestabile? Lo abbiamo chiesto a Francesco Timpano, direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e sociali Dises dell’Università Cattolica di Cremona-Piacenza. «Partiamo da una considerazione: in questo periodo il prezzo delle materie prime, a livello generalizzato, è salito molto, e per diverse ragioni. In primis, il fatto che in alcuni paesi si registra una robusta ripresa economica, con il consolidamento delle economie emergenti. Questa dinamica danneggia quei paesi non interessati da una crescita altrettanto robu-

sta, come l’Italia, dove gli aumenti si trasferiscono sui prezzi finali. Questo accade soprattutto per il prezzo del carburante, che risente dell’andamento altalenante del petrolio». Quali sono gli altri elementi che influenzano il prezzo? «Sicuramente la situazione geopolitica mondiale ha un suo peso. L’uccisione di Bin Laden, ad esempio, apre scenari di incertezza in territori importanti per il rifornimento del petrolio. Altri elementi di incertezza sono legati alla crisi libica e alla situazione più generale del Medio Oriente. All’interno della stessa Europa vi sono ancora forti differenze legate alla tassazione. Guardando ad esempio i prezzi di febbraio, in Italia la benzina viaggiava a 1,46 euro al litro, in Austria a 1,29, in Francia 1,53, in Slovenia 1,27, in Germania 1,49, in Svizzera 1,29. L’Italia si colloca a livello alto, come altri importanti Paesi europei, che utilizzano il prezzo della benzina per introdurre tasse. Ma anche nell’ambito dello stesso paese le differenze ci sono, e notevoli. A Sud, ad esempio, il carburante costa più che al Nord. E differenze di costo si riscontra-

La guerra in Iraq ha dato inizio all’impennata dei prezzi

no anche tra diversi distributori dello stesso territorio. Questo riporta alla necessità di riorganizzare la rete di distribuzione». Come si può porre un freno a questa situazione? «La speranza è di un provvedimento legislativo che permetta di alleggerire l’importo che grava sulle tasche dei cittadini, con interventi di tipo fiscale. Ad esempio, riducendo le tasse sul carburante: si tratterebbe di un provvedimento tampone, provvisorio, ma sarebbe indispensabile. Attualmente il petrolio viaggia a 115 euro al barile, ma potrebbe salire ancora, e non sappiamo di quanto. L’unica cosa positiva in questa situazione è che potrebbe portare a un maggior impegno nello sviluppo di tecnologie alternative. Nel lungo periodo qualcuno parla di rischio di esaurimento delle risorse petrolifere, ma il punto in realtà è che quelle ancora reperibili sono in posti scomodi da raggiungere, come il mare, e quindi necessitano di tecnologie più importanti e costose. L’unica speranza è che, una volta stabilizzate queste tecnologie, i costi di estrazione tornino a scendere, e quindi si abbassino i prezzi». Il costo eccessivo del carburante ha effetti sull’economia nel suo complesso.

Il professor Francesco Timpano

«Si registrano aumenti nei costi di produzione e nei prezzi finali, anche se dobbiamo tener conto che, a causa del meccanismo di competizione, quest’ultimi non possono essere caricati più di tanto. Ciò significa che gli imprenditori dovranno recuperare diminuendo i margini di guadagno, o scaricando i costi su salari e investimenti». Quali sono le previsioni per il prossimo futuro? «Un indicatore importante sono i prezzi sui mercati future. Il greggio è ancora in salita, e quindi anche la tendenza dei prezzi dei carburanti è quella di aumentare. Difficile poter dire quale sarà il tetto massimo, e quando il prezzo

si stabilizzerà, anche perché ci troviamo in una fase di particolare debolezza del dollaro. Cosa che, paradossalmente, per noi è positiva, in quanto la nostra moneta più forte compensa gli aumenti». Come è iniziata la corsa agli aumenti? «Tutto è iniziato nel 2002, quando i prezzi hanno iniziato a crescere a causa delle scelte scellerate operate dal mondo occidentale sulle vicende irachene. La guerra in quei territori, principali fornitori di petrolio, ha portato ad un’impennata dei prezzi. Allora il petrolio costava 30-40 euro al barile, oggi è più che raddoppiato». Ma la tendenza all’aumento cesserà?

«Non è prevedibile. Guardando il grafico dei prezzi degli ultimi otto anni, emerge che il costo medio è di 100 dollari al barile, ma l’oscillazione è forte, e saremo sempre esposti alla variabilità. Questo è un fattore negativo per l’economia, perché le aziende non potranno organizzarsi sulla base di costi fissi. A questo proposito servirebbero, da parte del governo, politiche che permettano di attenuare questa variabilità, secondo un meccanismo per cui quando il prezzo scende troppo aumentano le tasse, mentre quando sale, queste diminuiscono. Servirebbe però una forte volontà politica, per arrivare a questo».


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«Lavoriamo quasi solo per pagare le spese» T

Autotrasportatori sul piede di guerra. Bruneri: «Se le cose non cambiano a giugno ci sarà un fermo nazionale»

ra i soggetti che maggiormente subiscono il caro-carburanti occupa il primo posto il mondo dell’autotrasporto: ai continui aumenti dei prezzi corrispondono inevitabilmente aumenti nelle spese. A lanciare l’allarme è Adriano Bruneri, responsabile della Fita Cna di Cremona

«Se prima su 22 giorni lavorativi un autotrasportatore doveva lavorarne 15 giorni solo guadagnare il minimo indispensabile a mantenere l’azienda, e solo gli altri erano di profitto, oggi ne servono almeno 18 per coprire l’andamento aziendale, e ne restano solo 4 di guadagno» spiega. «Basti pensare che, per un’impresa di tre veicoli, questi aumenti portano a costi di 3.500 euro in più al mese circa». Cosa potrebbe accadere, se la situazione perdura? «Se non si pone rimedio a questa situazione, e non viene riconosciuto un rimborso alle imprese di trasporto, il rischio è che si incrementi l’illegalità, a discapito della sicurezza». Cosa significa? «Che ormai alcuni autotrasportatori non hanno neppure i soldi necessari per cessare l’attività, e quindi si trovano costretti a portarla avanti utilizzando espedienti non proprio legali, e intaccando la

sicurezza: si allungano i tempi di cambio delle gomme e quelli di guida, diminuendo quindi la sicurezza sia dal punto di vista del veicolo che del guidatore». Cosa chiedete alle istituzioni? «Il mio appello è che si intervenga velocemente. Come Cna abbiamo portato la questione sui tavoli dei ministri dei Trasporti e dell’Industria, ma il governo è molto restìo a mettere in pratica operazioni sul carburante, anche se si potrebbe benissimo intervenire sulle accise, con una sorta di rimborso agli autotrasportatori». Si rischia anche che alcune imprese chiudano. «Il fatto certo è che le aziende stano tirando i cassetti della propria liquidità, e la cinghia è ormai stretta all’ultimo buco. Non so quanto a lungo si potrà ancora resistere». Se le cose non cambieranno, potrebbero esserci delle proteste?

«La cinghia è ormai stretta all’ultimo buco»

Adriano Bruneri

«Il 13 maggio è l’ultima scadenza che le associazioni di categoria hanno dato al Governo. Se le cose entro quella data non cambieranno, a giugno ci si potrebbe trovare con un fermo nazionale dell’autotrasporto».

Protesta anche da parte dei distributori che a fronte di margini risicati tendono ad aumentare l’esposizione finanziaria

«Noi benzinai siamo tra l’incudine e il martello» L’aumento del costo del carburante non colpisce solo gli autotrasportatori, e gli automobilisti in generale, ma è motivo di difficoltà e di crisi anche per i benzinai: gli aumenti significano per loro una crescita dell’esposizione finanziaria (ossia lo scoperto per l’acquisto del prodotto). «Abbiamo denunciato più volte gli aumenti dei carburanti legati alle accise e ad altri mille eventi,

che lo Stato continua a mettere in campo» spiega Graziano Bossi, presidente del Gruppo benzinai dell’Ascom di Cremona. «Il nostro margine è di soli 4 centesimi al litro, qualunque sia il costo finale, dunque questi aumenti ci portano solo a perdere, visto che l’esposizione finanziaria nell’acquisto dei carburanti sta diventando insopportabile. Tanto più che le banche sono di manica sempre più stret-

ta, e continuano a chiedere il rientro dello scoperto». Tra l’altro, chi gestisce i distributori deve anche “gestire” il rapporto con i clienti, il cui malcontento è fortissimo. «Riceviamo molte lamentele su cose in cui non abbiamo assolutamente voce in capitolo» spiega ancora Bossi. «Soprattutto se si pensa che i nostri margini di guadagno sono fermi dal 2005. In certi casi, poi, i

gestori si trovano a fare credito a certe microaziende (elettricisti, muratori, imbianchini, ecc), le quali pagano tutte le forniture a fine mese, e a volte fanno fatica a saldare i conti». Le stazioni di servizio arrivano così a rischiare il fallimento. «I distributori a rischio ci sono, e sono molti, grandi e piccoli. Ma le ripercussioni vanno anche sull’occupazione: infatti laddove i gestori si trovano in diffi-

coltà spesso sono costretti a lasciare a casa i dipendenti, perché non riescono più a pagarli. C’è poi la situazione critica dei gestori Tamoil, nella nostra provincia: con la chiusura della raffineria, infatti, alcuni dipendenti verranno mandati a gestire distributori in disuso, ma mi chiedo come faranno a reggere, economicamente parlando». Non ultimo, tra i costi che i distributori devono sostenere, quel-

Graziano Bossi

lo delle carte di credito. «Ci sono commissioni spesso elevate, e per noi diventa un prezzo insostenibile, tanto che diversi gestori non accettano il pagamento con le carte di credito».


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Cremona

Venerdì 6 Maggio 2010

Aumenti ingiustificati, automobilisti tartassati Rabbia e frustrazione per una situazione sempre più pesante. «Il Governo dovrebbe fare qualcosa, invece tutti se ne lavano le mani»

Il caro carburante ha messo in difficoltà i cittadini. Secondo l’Adoc in Italia la benzina costa il 13,4% in più della media europea

L

di Giulia Sapelli

e associazioni dei consumatori giudicano "inaudita" e "immotivata" la corsa agli aumenti del prezzo del carburante. "Neanche quando nel luglio 2008 il greggio è schizzato a 148 dollari al barile, la benzina ha mai raggiunto prezzi simili", affermano Adusbef e Federconsumatori. "Il sovrapprezzo intollerabile genera immensi guadagni, spartiti tra la filiera petrolifera e l'erario, per via dell'aumento della tassazione. La filiera petrolifera guadagna 1 miliardo e 92 milioni di euro in più, mentre l'erario percepisce 468 milioni di euro annui in più. A farne le spese sono gli automobilisti che, rispetto allo scorso anno, subiscono un aumento di 240 euro in più per i soli costi diretti, a cui si aggiungono ricadute di 170 Euro per i costi indiretti. Secondo l'Adoc, infine, agli italiani la benzina costa il 13,4% in più rispetto alla media degli europei: "un danno da oltre 200 euro annui". «Non è possibile continuare così» sbotta Elisa, ferma al distributore, mentre fa il pieno con il self service. «Oggi la benzina è a 1,52, e fare un pieno mi costa oltre 70 euro. Mi fa rabbia dover spendere tutti questi soldi per motivi che non comprenderò mai, perché le grandi potenze del mondo si mettono a giocare a scacchi utilizzando le nostre ossa come pedine». Storie di vita quotidiana, a volte anche di frustrazione e rabbia. Come quella di Patrizia. «Per me questi aumenti dei prezzi dei carburanti sono un duro colpo» spiega. «Ogni giorno devo portare

mia mamma a Brescia per fare delle cure, e spendo sempre di più in carburante. Come se non bastasse, recentemente è aumentato anche il costo dell'autostrada, e questo non è poco per una donna che non lavora. In famiglia lavora solo mio marito, e abbiamo anche le spese per le cure di mia madre». «Il Governo dovrebbe fare qualcosa. Questa situazione è pesante per noi gente comune, ma sembra che tutti se ne lavino le mani» aggiunge Serena. E, per tirare avanti, non restano che strategie quotidiane di risparmio, per cui la gente cambia le proprie abitudini. «Oggi faccio solo dieci euro, come anche l'ultima volta» racconta Sergio, fermo al distributore con la sua Grande Punto. «Studio all'università, e

non ho molti soldi, per cui devo centellinarli. E soprattutto devo dosare attentamente ogni rifornimento. Purtroppo, con questi aumenti, dieci euro di carburante se ne vanno molto in fretta. Recentemente ho preso l'abitudine di utilizzare la bicicletta per andare in stazione a prendere il treno, anche se piove o fa freddo. E' più economico». «Io e la mia famiglia abbiamo decisamente ridotto le uscite fuori porta» racconta Morena. «Eravamo abituati a fare dei giri ogni domenica, in posti diversi, ma ora abbiamo ridotto a una sola volta al mese. Le altre domeniche prendiamo la bicicletta e andiamo al Po, oppure nella campagna circostante. Stavamo spendendo troppo in gasolio, e con una casa da mandare avanti e un mutuo da

pagare non possiamo permetterci di spendere troppo per lo svago». Per trascorrere il tempo libero, il carburante è una delle voci di spesa che più incide. Tanto che alcuni cremonesi hanno dovuto cambiare le proprie abitudini rispetto alle vacanze. «Normalmente le nostre ferie erano costituite da un continuo girare tra una zona e l'altra» racconta Pietro. «Facendo due calcoli, però, credo che questa estate dovrò cambiare completamente. Andremo al mare e resteremo lì. Non amo la vita da spiaggia, ma senza dubbio sarà meno costosa che stare sempre in giro. A volte bisogna adattarsi». «Il mio problema è di tipo lavorativo» dice Carlo. «Facendo il rappresentante sono costretto a viaggiare molto in auto, macinando migliaia di chilometri ogni mese. E questi aumenti incidono non poco sul mio bilancio mensile, calcolando che il rimborso spese che percepisco non è incrementato con il crescere del costo del gasolio. Tra l'altro, mi chiedo che senso ha che uno spenda più soldi per acquistare un‘auto alimentata a gasolio per poter risparmiare, per poi arrivare a un punto in cui esso ti costa quasi come la benzina». Una protesta simile arriva anche da chi ha la vettura a gpl. «Quando l'ho comprata il gas costava come una pipata di tabacco» si lamenta Antonio. «Adesso invece ha costi proibitivi, e questo mi fa rabbia. Mi sembra di essere stato preso in giro: facevano un sacco di pubblicità dicendo di comprare l'auto a gpl perché non inquina e si spende meno, poi lasciano salire il prezzo in questo modo».

Il decalogo per risparmiare Intesaconsumatori fornisce un decalogo per aiutare gli automobilisti a risparmiare carburante. 1) Piede pesante. Non conviene avere il piede pesante con l’acceleratore, in quanto vi fa consimare molta più benzina. Specie in città, tra un semaforo e l’altro. In autostrada se andate a 110 Km all'ora invece che a 130, risparmiate il 20% del carburante. 2) Guida morbida. Ossia, non tirare le marce, accelerare senza strappi, non superare mai i 3000-3500 giri del motore, cercare di viaggiare a velocità costante, non frenare bruscamente e rallentare scalando le marce (ad esempio prima di affrontare una curva). Un'andatura più regolare e più dolce riduce i consumi del 10%. 3) Luci e condizionatore. Accendere i fari fa consumare più benzina. Spegneteli nelle strade urbane. Anche l'uso inutile del condizionatore richiede consistenti quote di potenza. Spegnendolo si può risparmiare fino al 30%. 4) Benzinai. Non entrate nel primo distributore che vi capita. Anche se le differenze tra una compagnia e l’altra sembrano minime. Se prendete l’abitudine di andare sempre dove si risparmia (ad esempio nei self service), vedrete che alla fine dell’anno la cifra sarà considerevole. 5) Pressione delle gomme. Gonfiate le gomme in modo corretto. Non è solo un fatto di sicurezza. Per ogni 0,2 bar di differenza rispetto alla giusta pressione i consumi aumentano dell'1-2 %. 6) Efficienza del veicolo. Mantenete l'auto in perfetta efficienza, curando in particolare la pulizia e la taratura del carburatore, la pulizia del filtro d'aria e delle candele. Cambiate l'olio ogni 20-30.000 km. 7) Usate l'auto solo se necessario. 8) No al portabagagli montato sopra l'auto se non necessario, in quanto peggiora la caratteristica aerodinamica del veicolo e si consuma fino all'8% in più di benzina. Inoltre più l'auto è pesante più consuma: ogni 30 Kg di peso aggiuntivo comporta l'1,5% in più di spesa. 9) Marce alte. L'inserimento del rapporto superiore consente, mediamente, di risparmiare il 10 per cento del carburante. In autostrada, inserendo subito la quinta, si risparmia dal 30% (a 90 Km/h) fino al 50% (a 120 km/h). 10) Semafori e soste brevi. In città si può risparmiare fino al 30% del carburante se, quando si è fermi al semaforo, si spegne il motore.

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Cremona

Venerdì 6 Maggio 2011

La Lega si pone di traverso: «Illegittima la nomina di Galli»

Scontro in maggioranza sulla presidenza della società Autostrade Centropadane. Il Carroccio dà battaglia

E’

di Federico Centenari

ancora scontro frontale tra la Lega Nord e il sindaco Oreste Perri. Oggetto della nuova polemica che sta investendo la maggioranza è la nomina di Augusto Galli alla presidenza della Società Autostrade Centro Padane. Quello che Galli si appresterebbe ad affrontare sarebbe il quinto mandato al vertice della società che gestisce l’A21. Decisamente troppo per la Lega, che fin dall’inizio del mandato preme per un cambio di tute le posizioni apicali, tanto all’interno della macchina amministrativa (emblematico il caso dirigenti), quanto in enti e società partecipate dal Comune. Sulla conferma di Galli, voluta dal sindaco e dal Pdl, la lega ha già espresso le sue contrarietà nei giorni scorsi, ma ora torna alla carica con un’azione potenzialmente esplosiva per la maggioranza. Sollevando, cioè, una questione d’illegittimità contro il provvedimento di nomina del sindaco. A supporto delle ragioni dei leghisti, un clamoroso “passo falso” di Perri e dei suoi più stretti collaboratori, che, confermando Galli alla presidenza delle Centro Padane, hanno ignorato quanto prevede un regolamento comunale varato nel ’96 e nuovamente approvato dal Consiglio nel corso di questo mandato. Il documento in questione è quello sugli «Indirizzi generali per le nomine e le designazioni di competenza del Sindaco dei rappresentanti del Comune presso aziende, istituzioni, fondazioni ed enti (comprese le società)». Il quarto comma dell’articolo 2 del regolamento, in particolare, fissa i casi di incompatibilità e i limiti alle nomine in enti e società partecipate dal Comune. Ecco cosa prevede: «A far tempo dalla prima data di adozione dei presenti Indirizzi (29 aprile 1996), non possono essere nominati o designati coloro che abbiano già avuto nomine o designazioni da parte del Sindaco nel medesimo organismo, anche con incarichi diversi, per due mandati amministrativi consecutivi o, comunque, per un tempo superiore al doppio della prevista durata della carica nell'Ente, Azienda, Fondazione o Isti-

Oreste Perri

Augusto Galli

Simone Bossi

ro su bianco un’articolata presa di posizione sul piano tecnico. Nel documento, i vertici del Carroccio richiamano gli «Indirizzi per le nomine», il Testo Unico degli Enti Locali e lo Statuto Comunale – di fatto forniscono quel parere tecnico chiesto dal sindaco - per concludere, norme alla mano, che «tenuto conto che il rag. Augusto Galli ha ricoperto ininterrottamente la carica di amministratore di Autostrade Centro Padane S.p.A. dal 1996 ad oggi, per un totale di cinque mandati (di cui tre su nomina del Sindaco di Cremona), l'ulteriore sua conferma da parte di Perri costituisce una violazione dei citati Indirizzi Consiliari». «La Lega Nord di Cremona» conclude la nota «auspica che il Sindaco Perri modifichi conseguentemente la propria decisione prima dell'Assemblea della Società partecipata, evitando così di indicare per il Consiglio di amministrazione un nominativo sul cui atto di nomina penderebbe la possibilità di un ricorso amministrativo, oltre che le conseguenze politiche che tale forzatura potrebbe determinare». Le argomentazioni della Lega, tuttavia, non sarebbero sufficienti, a giudizio dei legali del Comune. Giovedì mattina, infatti, al sindaco è stato consegnato il parere stilato dalla segreteria generale sentiti gli uffici legali. Il parere è netto e va a sostegno della nomina di Galli. Gli uffici del Comune, in altre parole, non ravvisano nella nomina alcuna incompatibilità, poiché, si argomenta, Galli non ha superato la soglia dei due mandati

consecutivi in rappresentanza dello stesso ente: quello che si appresta ad affrontare è il secondo mandato per il Comune (i precedenti mandati sono infatti ‘spaiati’: due per il Comune e due per la Provincia). La nomina, dunque, per Palazzo Comunale è legittima, anche se va detto che giovedì si sono susseguiti diversi contatti tra l’amministrazione e gli altri enti rappresentati in Centro Padane, ossia Provincia e Camera di Commercio di Cremona, Brescia e Piacenza. La Lega non cambia idea e tramite il segretario Bossi annuncia un prossimo incontro con il primo cittadino. «Il parere del Comune non lo abbiamo ancora visto» ha dichiarato giovedì pomeriggio. «Preferiamo parlare con il sindaco e, solo dopo, decidere il da farsi. Ad ogni modo, noi non siamo andati dal sindaco per fare polemica, ma per dire che tecnicamente la nomina di Galli non si può fare». «E’ un problema tecnico» conclude Bossi. «Se poi gli uffici del Comune garantiscono, non è più un problema nostro. Tengo a smentire le voci sulla possibilità che la Lega voti contro il bilancio in segno di protesta o che sia proprio la Lega a ricorrere al Tar contro la nomina: si tratta di fantapolitica. Resta il fatto che chiunque, un domani, potrebbe fare ricorso al Tar contro la conferma di Galli. E a quanto ci è stato detto dai nostri legali, il Comune perderebbe quel ricorso». Partita ancora aperta, dunque, in attesa dell’incontro con il sindaco, e maggioranza in fibrillazione.

Ma i legali del Comune danno ragione a Perri: «Galli non ha superato la soglia dei due mandati. Simone Bossi (Lega): «Chiunque potrebbe far ricorso al Tar»

tuzione cui si riferisce la nomina o la designazione». Sarebbe, a giudizio della Lega, il caso di Galli, ai vertici di Centro Padane da quindici anni: due volte in rappresentanza del Comune (mandato Bodini), due in rappresentanza della Provincia e, di nuovo, una volta in rappresentanza del Comune (sotto il mandato Corada). La somma degli anni trascorsi da Galli alla Società Autostrade lo porta, ai sensi della seconda parte del dettato del quarto comma del regolamento comunale, ed essere ineleggibile. Martedì, segretario provinciale e vice della Lega – Simone Bossi e Alessandro Carpani – hanno incontrato il sindaco lasciando sul suo tavolo una copia degli «Indirizzi per le nomine» e chiedendogli di revocare la nomina a Galli. Superato lo sconcerto iniziale, Perri ha chiarito di voler proseguire per la sua strada, nonostante il primo, sommario parere del direttore e del segretario generale del Comune desse ragione alla Lega. Di qui la mediazione proposta dal capo di Gabinetto, Walter Montini: dare incarico alla segreteria generale e ai legali del Comune di studiare la questione sul piano tecnico-giuridico per far avere al sindaco un parere approfondito. Lo staff legale si è messo al lavoro mercoledì, ma la Lega non ha allentato la presa, tanto che ha subito ribattuto mettendo ne-

«Nessuna possibilità che la Lega voti contro il bilancio»

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POSIZIONI DIRIGENZIALI “DI TROPPO”

La decisione finale sui dirigenti slitta a dopo l’estate

Rinviata a dopo l’estate la decisione sui dirigenti “di troppo” del Comune. Dalle attuali sei posizioni organizzative a tempo determinato, l’amministrazione comunale deve scendere a una, come previsto dalla normativa nazionale. Dell’argomento si è parlato nel corso dell’ultima seduta di giunta, subito dopo la relazione dell’assessore al Personale, Maria Vittoria Ceraso. Sentito l'assessore, la giunta ha approvato la programmazione triennale del personale per gli anni 2011/2013, decidendo di rinviare al 30 settembre la scelta sulle posizioni dirigenziali non in linea con il dettato normativo. La programmazione, si legge nella nota stampa diramata dal Comune al termine della giunta, «dai numeri esigui per poter garantire la diminuzione delle spese di personale programmata per l'anno in corso e già preannunciata dalla «legge Tremonti», ipotizza la realizzazione di 6 procedure concorsuali per posti della dirigenza da realizzarsi nel corso del 2° semestre 2011». Dunque, sei bandi di concorso per dirigenti da assumere a tempo indeterminato. Ma questa scelta, precisa ancora la nota, «risulta ad oggi tuttavia del tutto teorica in quanto la Giunta si ripromette di assumere una decisione definitiva entro il 30 settembre 2011 nel merito di tali posti e della loro conferma o trasformazione o cancellazione nell'ambito dell'assetto dell'Ente. Si ricorda che tali posti vengono oggi previsti dallo strumento di programmazione approvato dalla Giunta in quanto sono in corso altrettanti incarichi dirigenziali a termine con scadenza 31 dicembre 2011». Nell’ambito della «delibera di programmazione del fabbisogno» licenziata dalla giunta, si prevede poi di «utilizzare le risorse economiche a disposizione nell'anno (pari al 20% dei cessati dell'anno 2010) per nominare a tempo indeterminato i 5 vincitori del concorso pubblico realizzato nell'anno 2010 per il profilo di Istruttore». Si prevede inoltre di «procedere al bando di uno specifico concorso pubblico per il profilo di Istruttore Direttivo Tecnico del Settore Turismo» e di «assumere nel biennio 2011 - 2012 quattro dipendenti appartenenti alle categorie protette di cui alla legge 68/99». «Proprio nel confronto relativo al programma delle assunzioni – conclude la nota -, la Giunta ha ribadito in più passaggi la necessità di condividere con la direzione generale dell'Ente una modifica all'assetto organizzativo a far tempo dal 1° gennaio 2012». Nel corso della stessa seduta, infine, sindaco e assessori hanno preso in esame il nuovo sistema di valutazione dei dirigenti e dei dipendenti predisposto dall'Organismo Indipendente di Valutazione presieduto dal Direttore Generale. Il nuovo sistema, che entrerà in vigore quest'anno, è radicalmente innovativo rispetto al passato. Questo perché, spiega la nota del Comune «basato sulla premialità corrisposta al raggiungimento di risultati che impattino positivamente sulla cittadinanza». Una volta comunicato alle rappresentanze sindacali dei dipendenti e dei dirigenti, il nuovo sistema verrà perfezionato sulla base degli indirizzi del sindaco e degli assessori entrando immediatamente in vigore. f.c.

Convegno sul biotestamento. La risposta del ministro all’interrogazione del deputato del Partito Democratico

Pizzetti: «Le strutture pubbliche devono essere imparziali»

Il ministero della Salute auspica che le iniziative formative siano ispirate ai principi di correttezza

Luciano Pizzetti

Il Governo ha risposto all’interrogazione che l'onorevole del Partito Democratico Luciano Pizzetti aveva presentato nei giorni scorsi relativamente al convegno sul Biotestamento organizzato dall’Azienda Ospedaliera di Cremona in collaborazione con l’associazione Scienza e Vita. «Nell’interroga-

zione denunciavo il carattere parziale e monoculturale del convegno, assolutamente non rispettoso di quel pluralismo che, nella sua terzietà, una struttura pubblica deve sempre garantire» sottolinea Pizzetti. «Tanto più se la partecipazione al convegno assicura l’accesso al sistema regionale dei crediti formativi». Il Ministero della Salute, nella risposta, richiama giustamente «la funzione dello Stato nel disciplinare materie che implicano certezze giuridiche e che condizionano l’esercizio di diritti fondamentali».

Il Ministero, auspicando che in tempi brevi possa concludersi l’iter parlamentare sul testamento biologico, che da tempo si trascina, «auspica che le iniziative formative programmate da strutture pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale siano ispirate a principi di correttezza, per il giusto confronto tra le diverse opinioni. A tale riguardo, prendendo in considerazione quanto segnalato nell’atto ispettivo in esame, il Ministero intende avviare ogni riflessione utile finalizzata ad una uniformità di posizioni condivisa con le Regioni su quanto

sollevato». «La risposta fornitami dal Ministero è chiara, sottolinea

che le strutture pubbliche debbono essere pilastro di pluralismo non di parzialità» eviden-

zia Pizzetti. «Il convegno organizzato a Casalmaggiore è stato esattamente l’opposto, perciò ampiamente censurabile. Spero che l’Azienda Ospedaliera di Cremona prenda atto delle indicazioni ministeriali ed eviti in futuro il ripetersi di eventi che con la sua corretta funzione nulla hanno a che vedere. Anche perché il passaggio dal monoculturalismo ideologico a logiche gestionali politicamente epurative è breve, ed occorre evitare di percollerlo nell’interesse della buona salute oltre che dei più elementari principi democratici».


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Cremona

Venerdì 6 Marzo 2011

Massimiliano Salini: «Io resto ottimista, con i soldi disponibili inizieremo i lavori per il terminal ferroviario»

«Qualcuno vuole fermare la navigazione tra Cr e Mn?» Il sospetto è di Giorgio Albera, ex presidente dell’Azienda porti di Cremona. «Il nostro porto rischia di scomparire»

P

di Laura Bosio

ossiamo pensare che il taglio al finanziamento dedicato sia una vera e propria azione di boicottaggio della navigazione sul Po? Questo è il parere di Giorgio Albera, ex presidente dell'Azienda porti di Cremona, e ora amministratore della Porto Polo logistico Cremona Srl, azienda privata che si occupa di navigazione sul nostro fiume. «Il problema è serio» afferma. «Con questo taglio si va a penalizzare tutto il territorio. Le risorse erano state erogate dal Governo per la navigazione, e la Regione Lombardia le ha avute a disposizione senza utilizzarle. E ora ce ne troviamo scippati». Così, dei 79 milioni di euro previsti inizialmente, poi ridotti a 61, ora non restano che le briciole: quei 14 milioni che saranno destinati alla manutenzione straordinaria delle rive fluviali. «I soldi destinati al nostro fiume

Il problema davvero reale è che, se la situazione non si sblocca, il porto di Cremona rischia, tra una decina di anni, di scomparire del tutto. E' sempre Albera a lanciare l’allarme, aggiungendo un sospetto, neppur tanto velato: «Mi viene da pensare che vi sia una sorta di lobby che desidera fermare la navigazione a Mantova, e che stia quindi boicottando i lavori per rendere navigabile il Po tra la provincia gonzaghesca e la nostra. Tanto più che proprio ora stanno lavorando per rendere il fiume percorribile in nave fino a Piacenza e Pavia. Mentre da noi c'è il nulla. Cremona è l'unico porto fluviale d'Italia, ma non viene considerato». Secondo Albera, la Regione ha peccato di ingenuità: «C’era la dispo-

«Con questo taglio si penalizza tutto il territorio»

Agostino Alloni: «Ci hanno scippato 65milioni di euro. Con questi soldi avremmo risolto anche il problema di Tencara» sono stati trasferiti al Mose (Modulo sperimentale elettromeccanico) di Venezia» continua Albera. «Un'opera, peraltro, che dopo 14 anni è appena al 50% di realizzazione. E intanto per noi spariscono risorse essenziali». Albera polemizza anche sul progetto di bacinizzazione del fiume. «Parlano di questa grande opera, che non vedrà mai la luce perché costa un miliardo e mezzo di euro, mentre hanno messo da parte un bellissimo progetto ideato dall'Aipo tempo fa, che avrebbe permesso la navigazione a corrente libera, che avrebbe portato a garantire la navigabilità tra Cremona e Mantova per 300 giorni l'anno, e l'intervento sarebbe costato solo 25 milioni di euro. Non avendo però soldi per realizzare tale progetto, sono andati a pensarne uno ancora più grosso, come la bacinizzazione, che costa talmente tanto che non verrà mai realizzato».

ro anche risolto il problema di Tencara, un polo su cui il territorio sta puntando. «Una parte del finanziamento assegnato, infatti, era dedicata proprio ai lavori per la messa a punto del terminal logistico, che sarebbe stato funzionale non solo al Porto, ma anche a Tencara, cioè il prolungamento naturale del porto stesso, grazie al collegamento con il canale navigabile. Allora, se davvero Tencara è così importante come tutti dicono, che ci si impegni per riportare quei soldi sul territorio. Vedo invece molto disinteresse, anche da parte delle istituzioni locali. Basti pensare che a ottobre 2010 avevo chiesto di costituire un tavolo con la Regione per affrontare queste tematiche, ma Salini non si è mai mosso in tal senso». Lapidario il commento di Luciano Pizzetti, deputato cremonese, secondo cui «Il centrodestra fa molto male al territorio. In due anni ci sono stati sottratti i soldi già assegnati alla Paullese e al sistema idroviario. Siamo esclusi da ciò che resta dei finanziamenti dell'Expo. Abbiamo rinunciato ai finanziamenti per la tangenziale di Corte de'Frati. Stiamo perdendo i finanziamenti per il raddoppio ferroviario di Cavatigozzi». L'appello di Pizzetti è chiaro: basta con i tagli. «Sull'idrovia, peraltro, il Governo ha mentito al Parlamento» continua «poiché, proprio in Parlamento, aveva accolto un mio atto d'indirizzo teso a mantenere quelle risorse che con la Finanziaria intendeva invece sottrarre. Proprio quando, da più parti, in maniera autorevole, viene rilanciato il Polo Strategico di Tencara, le risorse vengono sottratte. Bell'effetto della visita del Governo in terra cremonese. Bell'effetto della visita romana, resa al Ministro alle infrastrutture Matteoli da parte degli amministratori locali». Pizzetti fa quindi appello a chi governa il territorio: «O si alza la voce con determinazione e autorevolezza, oppure nel sacco il nostro territorio non metterà soldi ma pive». Da noi interpellato, il presidente della Provincia Massimiliano Salini ha un’opinione chiara: «Questi tagli sono un fattore negativo, ma la colpa non è della Regione: è stato il Governo a deciderli, con l'ultima finanziaria. La responsabilità della Lombardia è stata l’eccessiva lentezza, non facendo partire i lavori, cosa che poteva essere fatta già tra il 2006 e il 2007. Purtroppo abbiamo pagato questa lentezza, vedendoci togliere i fondi, e del resto io avevo già espresso rammarico per questi tagli quando erano stati decisi dal Governo, e anche le mie rimo-

nibilità di grandi risorse e non le si è utilizzate per tempo. Come al solito, la nostra provincia viene considerata di “serie B”, e gli interventi che la riguardano vengono ignorati. Se i lavori fossero già cominciati, Tremonti non avrebbe più potuto toglierci le risorse. La Provincia di Cremona invece non ha colpe: sia la precedente Amministrazione che quella attuale hanno sempre sollecitato la Regione perché facesse qualcosa. Ma siamo rimasti inascoltati». Ad aver segnalato per primo la gravità della situazione è Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd, che dipinge un quadro a tinte fosche: «Ci hanno scippato 47 milioni di euro, lasciandocene solo 14: ma in verità, a residuo del bilancio regionale, i milioni iniziali non avrebbero dovuto essere 61, bensì 79. Quindi, di fatto, quelli che ci sono stati portati via sono 65». Fondi che, secondo Alloni, avrebbe-

stranze per il fatto che questi soldi non erano ancora stati impegnati». Ma nulla è perduto, secondo Salini. «Dei fondi rimasti, quasi quindici milioni, a Cremona ne vengono destinati circa 4,5, per alcune opere straordinarie. Opere che però noi abbiamo già finanziato, inserendole tra le opere a carico di Centro Padane nell'ambito dei lavori legati al Terzo Ponte. A questo punto, poiché noi abbiamo fatto inserire, nella delibera regionale sulla ripartizione dei fondi, che essi sarebbero rimasti al territorio anche se le opere previste fossero già state finanziate, ci restano questi 4,5 milioni a disposizione». Fondi che la Provincia ha deciso di utilizzare per iniziare il terminal ferroviario. «E con questo smentisco le dichiarazioni di chi dice che il terminal non verrà più finanziato. Serviranno altri fondi, ma con questa mossa abbiamo già iniziato a raccoglierli». Salini fornisce risposte anche per il polo logistico Tencara: «Con il Governo e la Regione abbiamo condiviso

l'ipotesi di un nuovo investimento su Tencara, attraverso la definizione di un accordo di programma» spiega Salini. «Questo però è possibile solo con la riparazione del canale navigabile, che ora perde flussi di acque. E non credo che Regione e Governo vogliano investire su un'area senza renderla prima funzionale, per cui sono ottimista anche sul reperimento dei finanziamenti per quei lavori». Dà un giudizio sostanzialmente positivo sull’operato della Regione Luigi Mille, dirigente d'area Lombardia dell'Aipo. «Le risorse rimaste sono state ben calibrate dalla Regione, in accordo con i due enti gestori, in modo da procedere agli interventi di emergenza necessari. Ma questo non significa rinunciare ai fondi per la navigazione: la progettazione continua, e stiamo cercando di recuperare risorse statali. Però, ci sono anche altri canali da percorrere, come i finanziamenti europei, che potrebbero portarci a buoni risultati».

Per Luigi Mille invece la Regione ha ben calibrato le risorse

Massimiliano Salini: «I tagli non sono dipesi dalla Regione. E’ colpa dell’ultima finanziaria governativa»


Cremona

Venerdì 6 Maggio 2011

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«La nostra vera sfida: le proposte al territorio» Intervista ad Andrea Virgilio, capogruppo del Partito Democratico in consiglio provinciale

«Il centrosinistra deve evitare il bunker, deve parlare a tutti. una forza riformista come il Pd deve ascoltare tutti i cremonesi»

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ndrea Virgilio, cremonese, 38 anni, è capogruppo del Partito Democratico in consiglio provinciale. Gli abbiamo rivolto alcune domande sul dibattito che si è aperto all’interno del Pd, in seguito alla relazione e alle recenti dichiarazioni del segretario provinciale Titta Magnoli. Un dibattito al quale il nostro settimanale ha dato ampio spazio. Ma le tematiche da affrontare, in un colloquio con un uomo politico, sono davvero tante: abbiamo quindi colto l’occasione per chiedere a Virgilio un esame di alcuni problemi che riguardano il nostro territorio, anche alla luce degli ultimi avvenimenti. Inutile negarlo: le dichiarazioni di Magnoli sulla necessità di ringiovanimento del partito e di discontinuità con il passato hanno fatto rumore. Qual è la sua opinione in merito? «La discontinuità si afferma su quello che il Pd saprà proporre al territorio: è questa la nostra vera sfida, non mi interessa un conflitto generazionale più mediatico che reale. Un partito è prima di tutto una comunità di persone, e una classe dirigente all’altezza deve saper includere e valorizzare. Per queste ragioni non mi riconosco nella categoria dei “rottamatori”: buttare via esperienze può essere esaltante una volta, perché fa notizia, ma, se diventa l’unica risposta, alla fine restano solo personalismi e macerie. Oggi serve la fatica di percorsi lunghi, servono relazioni dentro e fuori al partito; il rinnovamento non lo si banalizza semplicemente con le “facce nuove”, il rinnovamento va riempito di contenuti, perché solo con un progetto politico autorevole si possono coinvolgere nuove persone e attirare nuove competenze». Come sempre, si dice che il dibattito aiuti lo sviluppo del confronto. Lei pensa che il confronto scaturito dalle posizioni di Magnoli possa giovare al partito? «Qualunque discussione è positiva quando si vuole costruire; se il dibattito si sviluppa invece sull’esegesi del passato rischia di diventare alibi e mera autoanalisi. Io parto dal presupposto che le amministrazioni di centrosinistra costituiscono un patrimonio di esperienze del quale andare orgogliosi. Dentro questo lungo percorso ci sono state scommesse vinte e batta-

glie perse, come nella storia di ogni governo locale, ma resettare tutto in nome di un generico “nuovismo” sarebbe, oltre che ingeneroso, anche sbagliato. Oggi noi dobbiamo immaginare la Cremona del 2030: per questo condivido la proposta del segretario di un Libro Bianco, non tanto per l’ansia di avere fra le mani un programma, ma come grande occasione di coinvolgimento dei nostri iscritti e della società civile. Spesso infatti è più importante il cammino che la meta, nella consapevolezza che la politica ha una dimensione di potenza e di volontà di potenza, ma se non si fonda sulla fatica e sulla gratificazione del confronto con chi vive il territorio, rischia di limitarsi alla rassicurante etichetta della buona politica». Il fatto è che alcuni rimproverano al Pd di avere cambiato stile, messaggi e contenuti solo superficialmente, e di essere ancora troppo debitore alle origini; altri, al contrario, lo vedono come un partito in cerca di un’identità, che non sarebbe nata, come nelle intenzioni, dalla sintesi delle due tradizioni, delle due anime, quella pidiessina e quella della Margherita. Cosa risponde a queste critiche?

Dobbiamo immaginare la Cremona del 2030 «Permettetemi un elemento di orgoglio: se navighiamo sui siti nazionali dei partiti, il nostro è l’unico che presenta una serie consistente di proposte articolate sui temi più rilevanti (fisco, welfare, lavoro). Dico questo per affermare la solidità di un partito che non si limita al comunicato stampa del leader di turno. Nel manifesto del Partito democratico andava di moda dire che il PD non doveva essere un nuovo partito ma un “partito nuovo”, cioè una forza che ci aiuti a cambiare gli occhiali tradizionali che non ci consentono più di leggere i nuovi scenari. Sappiamo che l’impresa è ardua: oggi è difficile vedere riferimenti in avanti che non siano nostalgici, o puramente identitari, tuttavia non è possibile fermarsi o retrocedere a una visione del mondo

Nel nostro territorio c’è un desiderio di rilancio che deve essere intercettato dalla politica che appartiene al secolo scorso. Il centrosinistra non può limitarsi al riposizionamento tattico, a uno sterile dibattito sulle alleanze, ma deve rispondere a quelle domande, quelle aspirazioni sul fisco, sulla giustizia, sulle libertà economiche, che il centrodestra lascia insoddisfatte: per questo, deve liberarsi dai vecchi schemi ideologici e guardare la realtà senza pregiudizi». Tutti gli intervistati si pongono, ovviamente, un obiettivo: le prossime amministrative. Lei pensa che il Pd abbia intrapreso la strada giusta per riacquistare consenso e per tornare a guidare la Provincia? «L’opposizione in Provincia è un’opposizione concreta: non siamo angosciati dalla polemica, manifestiamo invece la volontà di misurarci sulla proposta. Nelle situazioni difficili abbiamo sempre evitato la strumentalizzazione; sulla vicenda Tamoil, sul Piano Cave, sul problema del trasporto su ferro ci siamo scontrati con la giunta Salini ma sempre con l’intenzione di portare a casa dei risultati condivisi. Ora noi dobbiamo allargare la rete dei nostri interlocutori: penso ai sindaci del territorio, all’associazionismo diffuso. Il lavoro del gruppo provinciale deve essere il terminale di un’azione di radicamento fatta dal partito. Il centro sinistra deve evitare il bunker, deve parlare a tutti, non deve crogiolarsi nell’idea di compiacere se stesso o il suo indotto tradizionale. Una forza riformista come il Pd ha il dovere di parlare e di ascoltare tutti i cremonesi». Cesare Mainardi, intervistato da "Il Piccolo" la settimana scorsa, ha detto che per vincere le prossime elezioni il Pd deve offrire agli elettori una speranza… «Un grande partito come il nostro deve costruire un nuovo progetto, nella consapevolezza che è la politica a doversi adattare al territorio che cam-

bia e non il contrario. Faccio un esempio: in passato il “Patto per lo Sviluppo” ha portato risorse, progetti, partecipazione; la giunta Salini ha cancellato questo modello in nome di un decisionismo autoreferenziale per ora privo di risultati. La nostra sfida deve essere quella di lavorare per un nuovo modello di governance, che recuperi quella mission partecipativa e che riporti centralità al territorio, ma nel frattempo la provincia si è evoluta e detiene nuove forme di rappresentanze sociali, economiche. Oggi dobbiamo fare i conti con questa complessità». Veniamo al territorio, ed in particolare alla provincia. Lei, in sede di discussione del bilancio, è stato molto critico nei confronti della giunta Salini. «Diciamo che la giunta Salini rischia di avallare la tesi di chi è favorevole all’abolizione delle Province. Spesso la percezione è quella di un ente che funge da passacarte della Regione. Il centrodestra dichiara di agire in un contesto di risorse limitate per gli enti locali: questo è purtroppo vero, tuttavia non vedo da parte loro un tentativo anche simbolico di cambiare le scelte del loro governo; quello che emerge è la rassegnazione. C’è però un aspetto fondamentale: la legittimazione della politica non dipende dalla quantità di risorse che un ente ha a disposizione, dipende dalla sua capacità di determinare le priorità e di acquisire dei risultati, e per adesso fatichiamo a intravedere quali sono le priorità e i risultati di questa amministrazione». Quello che in origine poteva sembrare un punto di forza della nuova giunta di centrodestra, ossia la vicinanza con il governo centrale e regionale, alla conta dei fatti, non sembra essersi tradotto in una maggiore forza contrattuale, se si considerano anche i recenti tagli di Regione Lombardia e il conseguente affos-

samento del progetto di terminal del porto. Che ne pensa? «I governi amici non esistono, anche se su questa presunta vicinanza il centrodestra ha giocato gran parte della sua campagna elettorale: la realtà è che esiste semplicemente la capacità di una amministrazione di esercitare il suo potere contrattuale. I fatti ci dicono che abbiamo perso le risorse della Paullese e della navigazione, siamo fuori dai finanziamenti dell'Expo e stiamo perdendo i finanziamenti per il raddoppio ferroviario di Cavatigozzi. Purtroppo, anche quando le risorse non vengono tagliate, è lo stesso centrodestra cremonese a restituirle, vedi la vicenda della tangenziale di Corte de Frati. Quello che manca è la capacità di costruire relazioni, alleanze, di mettere sul tavolo un potere contrattuale forte. Non credo che sia un caso il fatto che su tutti questi temi i protagonisti e i riferimenti siano stati soprattutto i parlamentari e i consiglieri regionali del Pd: poco abbiamo visto da parte degli altri partiti, in particolare dalla Lega, che limita il suo radicamento a iniziative caricaturali prive di ricadute». Le sue critiche alla giunta Salini, però, non si fermano solo a questi aspetti. Cosa rimprovera all’attuale amministrazione? Per esempio, riguardo ai giovani? «La disoccupazione giovanile non è legata solo alle dinamiche della disoccupazione complessiva, ma ha sue caratteristiche peculiari e strutturali che vanno oltre gli effetti della crisi e del sistema occupazionale nel suo complesso. Nella nostra provincia, il 70% degli avviamenti al lavoro dei laureati cremonesi è all’insegna del precariato. C’è quindi l’esigenza un

Sosteniamo la proposta di un piano strategico per Tencara lavoro articolato che non può ridursi alla semplice emergenza occupazionale. Sul versante delle politiche giovanili la Provincia è scomparsa, mancano linee chiare di indirizzo. Qualche mese fa è stato approvato all’unanimità un nostro ordine del giorno che chiedeva su questi temi maggiore attenzione: per adesso siamo in attesa di un sussulto». C’è un nuovo elemento importante, nel dibattito sullo sviluppo economico del territorio: la richiesta avanzata, per primo dalle nostre pagine il 15 aprile scorso, dal presidente degli industriali Caldonazzo, di favorire la creazione di un polo logistico produttivo

nella zona di Tencara, con le necessarie opere infrastrutturali. Lei cosa ne pensa e quale è la posizione del Pd? «La politica deve essere ambiziosa: il nostro territorio non può permettersi di accettare una modernità dai ritmi lenti adatta semplicemente a stare al passo con i tempi, il nostro territorio deve correre per evitare derive immobilistiche, c’è un desiderio di rilancio che deve essere intercettato dalla politica. Di fronte al piano strategico di Tencara, che noi sosteniamo, chiediamo alla maggioranza nel comune capoluogo una posizione chiara, per evitare di puntare al ribasso, restando fermi alla mini area di via Mantova e manifestando l’assenza di una vera visione strategica». Il problema del lavoro è drammatico, dappertutto e anche nelle nostre zone. La settimana scorsa abbiamo intervistato il segretario generale della Cgil Mimmo Palmieri, il quale ha evidenziato il numero dei senza lavoro nella nostra provincia: 25.700 persone, un dato preoccupante. Senza lavoro non c’è reddito, o ce n’è insufficiente, i consumi languono, ogni possibile filiera di sviluppo non riparte: quali sono le vostre proposte? «Su questi temi manca una funzione di regia da parte dell’Amministrazione Provinciale. Quando le forze sociali chiedono un nuovo piano strategico, anche alla luce di un percorso condiviso come quello su Tamoil, quando gli stessi industriali presentano un loro documento, dobbiamo porci l’esigenza di incontrare questo protagonismo, di valorizzarlo ed accompagnarlo. Noi abbiamo apprezzato le unità di crisi, ma non bastano, serve maggiore progettualità, serve maggiore presenza da parte delle istituzioni, bisogna oltrepassare la logica dell’emergenza. Il futuro consegna ancor più centralità ai territori: nessuna realtà può vivere nell’illusione di essere un’isola che può badare a sé stessa e al proprio sviluppo prescindendo dagli altri. Se per costruire i distretti erano bastate le istituzioni locali, per andare oltre i distretti, dentro la dimensione delle piattaforme produttive e del capitalismo delle reti, servono il protagonismo, la lungimiranza e la forza d’urto di ben altri attori: multiutilities, fiere, nodi d’interscambio logistici, Università. Quello che serve oggi è la volontà di sostenere un tessuto di soggetti capaci di connettere globale e locale, mercato e società, individualità e valore collettivo. Il Pd deve prepararsi a questa sfida anche dentro alle traiettorie della cultura, della green economy, del mondo produttivo e del welfare». dt


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Cremona

Venerdì 6 Maggio 2011

Arena Giardino ancora in alto mare, ma la stagione si avvicina Si attendono i risultati del sopraluogo che il giudice Tito Preioni ha effettuato, insieme all’architetto cremonese Sergio Carboni, presso l'Arena Giardino, dopo il ricorso che Giorgio Brugnoli, gestore della struttura, ha fatto nei confronti del Comune. Il sopralluogo ha visto la partecipazione di Preioni, Carboni, Brugnoli, del suo legale, l’avvocato Massimiliano Cortellazzi, dell’avvocato del Comune Enrico Cistriani e del geometra Pietro Anglois. «L’architetto Carboni deve rendersi conto dei tempi e dei modi» ha sottolineato il giudice, che il 27 maggio, dopo aver letto la perizia, dovrà prendere una decisione. «C’è incompa-

tibilità tra gli eventi del Comune e l’attività cinematografica», ha ribadito Brugnoli, che ha proposto di «trovare insieme un altro posto per la rassegna cinematografica». «L’incompatibilità è comunque tutta da dimostrare», ha attaccato l’avvocato Cistriani. «Sono trentaquattro anni che faccio questa attività», è stata la risposta del gestore: «conosco bene le esigenze tecniche che comportano certi generi di spettacoli rispetto alle esigenze cinematografiche». Intanto la stagione incombe: «Il 28 maggio dovrei

aprire il cinema», ha detto il gestore, che però ha puntualizzato: «Se ci sono le condizioni, bene, altrimenti non ho intenzione di fare un’altra stagione come quella passata. Il cinema all’aperto funziona sempre, perché d’estate la gente non sta in casa». Secondo il Comune, invece, la verità è che l’avvento di Internet, Pay Tv, Home Video e quant’altro, ha inferto ai locali cinematografici un durissimo colpo, tanto che molti di essi sono stati costretti a chiudere i battenti».

Entro il 28 maggio il giudice Preioni dovrà decidere

Evasi 16 milioni, 4 patteggiamenti E’ partito il maxi processo, che vede imputate 13 persone. Fulcro della vicenda una società cremonese

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di Sara Pizzorni

avanti al giudice per l’udienza preliminare Guido Salvini si è svolta l’udienza sulla maxi evasione scoperta dalla guardia di finanza di Cremona che vede coinvolta una nota società cremonese leader nel settore della commercializzazione e posa in opera di pavimenti. Tredici gli imputati per i quali è stato chiesto il rinvio a giudizio. Per l’accusa, il titolare della società cremonese, vero snodo centrale dell'intero circuito criminale, «utilizzava per l’evasione delle imposte sui redditi e/o sul valore aggiunto le fatture per operazioni oggettivamente inesistenti emesse dagli altri imputati per un imponibile acclarato pari a 39.678.560,15 euro ed Iva evasa pari a 7.898.809,11 euro. In particolare, per l’anno 2004 contabilizzava un imponibile pari a 1.407.352,38 euro ed Iva pari a 259.194,10 euro; per l’anno 2005 un imponibile di 2.489.855,96 euro ed Iva pari a 489.929,03 euro; per il 2006 si parla di 6.474.534,40

Il tribunale di Cremona

euro ed Iva di 1.288.322,49 euro; per il 2007 l'importo è di 13.237.759,83 euro ed Iva pari a 2.647.551,97; per il 2008 un imponibile di 15.223.846,77 euro ed Iva per 3.044.769,35 e per il 2009 un imponibile di 845.210,83 euro ed Iva pari a 169.042,17 euro». Altro capo di imputazione recita che «Al fine di consentire l’evasione delle imposte sui redditi o sul valore aggiunto», il titolare, sempre dal 2004 al 2009, è anche accusato di aver «emesso e rilasciato fatture per operazioni oggettivamente inesistenti per un

imponibile pari a 41.969.406,99 euro ed Iva evasa pari a 8.357.321,75 euro. In particolare, per l’anno 2004 emetteva 118 fatture per un imponibile di 1.451.152,76 euro ed Iva pari ad euro 268.904,86; per il 2005 165 fatture per 2.467.999,59 euro ed Iva per 487.897,04 euro; per il 2006 263 fatture per 7.627.436,90 euro ed Iva pari a 1.519.814,86 euro; per il 2007 390 fatture per 12.688.639,67 euro ed Iva di 2.533.869,39 euro; per il 2008 405 fatture per 15.542.981,24 euro ed Iva di 3.108.596,25 euro e

per il 2009 43 fatture per un imponibile pari a 2.191.196,82 euro ed Iva di 438.239,36 euro». Gli altri imputati, invece, sono accusati di aver consentito alla società «l’evasione delle imposte sui redditi o sul valore aggiunto, emettendo e rilasciando fatture per operazioni oggettivamente inesistenti». Quattro di loro hanno già patteggiato una pena di un anno e sei mesi di reclusione ciascuno. Grazie alle indagini della guardia di finanza era stato possibile scoprire che l'azienda, apparentemente insospettabile anche per la considerazione goduta sul mercato, negli anni dal 2004 al 2009 era considerata un vero e proprio “schermo” per mascherare un consistente e vorticoso giro di fatture false, garantendo a sé ed alle altre aziende coinvolte, in via sistematica, illeciti vantaggi fiscali, complessivamente quantificabili in centinaia di milioni di euro. L’azienda si prestava sistematicamente all’emissione di fatture false nei confronti di numerose società clienti che necessitavano di costi per abbattere i propri utili fiscali.

Brevi di nera

Indiano annegato, si ipotizza il suicidio per problemi di lavoro Tragedia sul ponte che collega Pontevico a Robecco d’Oglio: dalle acque del fiume è stato recuperato un cadavere. Si tratta di Manjt Singh, un immigrato 39enne di nazionalità indiana che era stato visto cadere in acqua da due donne nei pressi del ponte di via Roma. L’uomo si è gettato facendo un volo di dodici metri, morendo annegato, inghiottito dalle acque del fiume. Il corpo è stato trascinato per diversi chilometri ed è stato ripescato nel cremonese con una serie di difficoltà causate dalla forte corrente. E' stato richiesto anche l'intervento del nucleo specializzato di sommozzatori provenienti da Milano, i cui subacquei hanno recuperato il cadavere a tre metri di profondità, sulla sponda cremonese. Il 39enne, in regola con il permesso di soggiorno, aveva vissuto ad Alfianello fino al 2009. Difficile, al momento, valutare se la tragedia sia stata causata da un atto volontario e disperato o in seguito ad un incidente. L’ipotesi più plausibile, comunque, sarebbe quella del gesto volontario legato a problemi di lavoro.

In manette dopo la rapina alla Shell di via Milano

E’ stato arrestato un’ora dopo aver messo a segno una rapina al distributore di benzina Shell di via Milano. A finire in manette è stato S.E., un cutrese di 43 anni residente a Castelverde con alle spalle qualche precedente penale. A bloccarlo sono stati gli agenti della squadra Volante della Questura. Ora l’uomo è rinchiuso in una cella del carcere di via Cà del Ferro con l’accusa di rapina a mano armata. Nel mirino, dunque, il distributore di benzina della Shell di via Milano, dove il 43enne, casco aperto e occhiali da sole, è arrivato in motocicletta. Come un normale cliente ha fatto rifornimento, ma poi, al momento di pagare, dopo aver chiesto di utilizzare il bancomat, ha estratto una pistola, facendosi consegnare dalla benzinaia quasi trecento euro in contanti. Poi la fuga e il successivo arresto. Grazie agli immediati accertamenti e ad una precisa descrizione, da parte della vittima, dei vestiti indossati dal rapinatore e della moto utilizzata per il colpo, la fuga del malvivente è durata molto poco. Il calabrese è stato fermato in città ancora in sella alla sua custom. L’uomo è stato trovato in possesso dei 290 euro portati via dal distributore di via Milano. Dell’arma, però, nessuna traccia. La pistola, una semiautomatica color argento, è stata ritrovata poco dopo durante la perquisizione nell’abitazione del 43enne a Castelverde. Anche l’arma, che è risultata avere la matricola abrasa e la canna sostituita, e perciò clandestina e alterata, è stata posta sotto sequestro.


Cremona

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Intervista all’architetto Fiorella Vanini, docente universitario

La certificazione energetica

Con l'arrivo ormai prossimo della primavera, torna il desiderio di viaggiare. A questo proposito il Cta di Cremona propone una serie interessante di proposte.

Quando è obbligatoria, cosa bisogna fare e a chi rivolgersi

Sono ancora molte le incertezze sul tema di certificazione energetica. E' per chiarire tutti i dubbi, segnalatici da diversi lettori, che abbiamo chiesto qualche chiarimento all'architetto Fiorella Vanini. Che cos'è l'Attestato di certificazione energetica (Ace)? «L'attestato di certificazione energetica è un documento che fornisce informazioni chiare sulla qualità degli immobili relativa all'efficienza dell'impianto termi-

co, la produzione dell'acqua calda sanitaria, la climatizzazione estiva e l'utilizzo di fonti rinnovabili». Da chi viene redatto l'Ace? «In Regione Lombardia l'Ace. E' redatto da un professionista che opera in maniera indipendente ed è in possesso dei seguenti requisiti: idoneo titolo di studio; iscrizione al rispettivo albo; frequenza e superamento di un corso accreditato CENED; iscrizione all'elenco regionale dei soggetti certificatori». Quando è obbligatorio l'Ace? «I casi più comuni nei quali è obbligatoria la produzione dell'Ace sono tre: per la vendita dell'immobile (dal 1/7/09); per la sottoscrizione di contratti di locazione, stipulati ex-novo o in fase

di rinnovo, riferiti a una o più unità immobiliari (dal 1/7/10); per la nuova costruzione». Quali sono le sanzioni per il proprietario? «Nel caso di stipula di contratto di locazione sono previste severe sanzioni, da euro 2.500 a euro 10 mila, a carico del locatore che non consegna l’Ace al conduttore». Quanto costa questo documento? «Non esiste un tariffario per la redazione dell'Ace. Il professionista incaricato è libero di richiedere il compenso che ritiene adeguato per il servizio prestato. I parametri che fanno oscillare il prezzo per la redazione dell' Ace sono: la superficie dell'immobile da certificare, il tipo di riscaldamento, la disponibilità delle planimetrie».

Come può orientarsi il proprietario nella scelta del professionista da incaricare? «Il proprietario dell'immobile è libero di contattare più professionisti richiedendo loro un preventivo nel quale siano specificate tutte le voci di spesa; in questo modo il proprietario può confrontare i prezzi e indirizzarsi verso quello che gli sembra assicurare il rapporto qualità-costo più equilibrato. Una volta chiusa la pratica il professionista consegna regolare fattura al proprietario». Per quanto tempo vale l'Ace? «L’attestato di certificazione energetica ha una idoneità di 10 anni a partire dalla data di registrazione della pratica nel catasto energetico. L’idoneità dell’attestato decade prima del periodo

L’architetto Fiorella Vanini

sopra indicato per le sole unità immobiliari che, a seguito di interventi, modifichino la loro prestazione energetica (ad esempio con la sostituzione della centrale termica). Fiorella Vanini, architetto e Certificatore energetico, insegna Storia dell'architettura e Storia dell'arte presso la Scuola di Architettura civile del Politecnico di Milano. Nel 2010 ha conseguito presso lo stesso Ateneo il titolo di Dottore di ricerca in architettura. Ha pubblicato diversi contributi e collabora con riviste e portali del settore. Per maggiori informazioni potete rivolgervi al 338 3844141

La Regione Lombardia pagherà i sovrapprezzi fino a fine maggio. Agostino Alloni: «Una decisione tardiva»

Farmaci generici, i prezzi tornano nella norma

E’

Di Elisa Milani

stata la Regione a dare una risposta al problema del costo dei farmaci generici, stabilendo che fino al 31 maggio i cittadini potranno tornare ad acquistare al prezzo precedente alcuni farmaci equivalenti (cioè con il brevetto scaduto), generici ma non solo, che nelle scorse settimane venivano fatti pagare di più. La Regione - approvando una delibera proposta dall'assessore alla Sanità Luciano Bresciani

– provvederà a sostenere la differenza di prezzo, evitando quindi che essa continui a ricadere sui cittadini, come era accaduto nei giorni scorsi. L'operazione interessa tutte le 2.600 farmacie convenzionate con il Servizio Sanitario Regionale. «Con questa decisione» ha spiegato il presidente Roberto Formigoni «facciamo in modo che i cittadini non debbano pagare nessun sovrapprezzo». L'impegno economico, fino al 31 maggio, è stimato in circa un milione di euro. «Contiamo sul fatto che entro la fine del mese il

La nuova sede della Regione Lombardia

problema possa essere risolto alla radice, anche attraverso un nuovo provvedimento di Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) che abbiamo già chiesto e con la nuova immissione nel mercato di farmaci a più basso prezzo» ha sottolineato il presidente. L'aumento di prezzo per i cittadini era scaturito dalla decisione dell'Agenzia Italiana del Farmaco dello scorso 8 aprile che ha a sua volta applicato una disposizione legislativa (DL 78 del 31 maggio 2010) - in cui era previsto il calo, in percentuali variabili dal 10 per cento al 40 per cento, del "prezzo di riferimento" (cioè la quota di rimborso a carico delle casse pubbliche) di circa 4.200 farmaci "fuori brevetto". Alcune aziende farmaceutiche non hanno abbassato di conseguenza il prezzo di vendita al pubblico di questi stessi farmaci, con il risultato che la differenza tra il prezzo di vendita e il "prezzo di riferimento" è ricaduta sugli assistiti, i quali hanno dovuto pagarla di tasca propria. In alcuni casi si

«Auspichiamo che il provvedimento sia sufficiente»

Successo per il torneo «Solo per gioco» a Cremona Solidale Come tutti gli anni, si sono svolti i tornei di gioco e sport per gli opsiti dei servizi dedicati alla disabilità della provincia di Cremona, presso la sede dell'Azienda Cremona Solidale. Il torneo, denominato «Solo per gioco», valorizza le competenze sportive dei ragazzi e delle ragazze che frequentano questi servizi e rappresenta un'occasione di scambio e di conoscenza per tutta la provincia. Alta la partecipazione alle gare ed anche alla festa finale, rituale e piacevole conclusione di un lungo percorso di preparazione, prove, gare. La giornata conclusiva, con le premiazioni dei vincitori dei vari tornei ed il meritato pranzo, si è svolta a Cremona Solidale: nell'area giardino si sono ritrovati 170 persone, ospiti ed educatori.

La bella giornata è stata allietata dalla musica e dalle canzoni, tra le quali non poteva mancare l'Innod'Italia, cantato da tutti presenti. Inaspettata e capace di entusiasmare i presenti, la sorpresa organizzata dal personale di Cremona Solidale per festeggiare gli invitati: la fugace visita

trattava di pochi centesimi, ma in altri casi anche di somme più consistenti. Tuttavia quella di Regione Lombardia è stata «una decisione tardiva», secondo il gruppo regionale del Pd in consiglio. Una decisione giunta dopo 20 giorni in cui i cittadini hanno dovuto sborsare di tasca propria la differenza tra il prezzo di vendita e il rimborso da parte del servizio sanitario nazionale. Toscana e Piemonte lo fanno da settimane. «Auspichiamo che il provvedimento appena approvato dalla Giunta in risposta alla mozione che il Pd ha presentato settimana scorsa sia sufficiente, in termini di tempo, al progressivo riallineamento che le case farmaceutiche stanno operando e contemporaneamente auspichiamo che, nel caso in cui non si verificasse un totale riallineamento, la Regione proroghi questa sperimentazione» dice il consigliere Agostino Alloni del Pd. «Chiediamo insomma la disponibilità a prorogare anche

di due spettacolari Kate e William ( (Francesca e Fabrizio), accolti calorosamente e circondati dai ragazzi che hanno voluto farsi fotografare con loro e baciare la sposa. Sono intervenuti alla festa il vice presidente di Cremona Solidale Foderaro e il Direttore Generale Gipponi.

Luciano Bresciani, assessore regionale alla Sanità

oltre il 31 maggio la sperimentazione, se ce ne fosse necessità. La scelta di andare a ritoccare al rialzo il costo del farmaco generico in una Regione che è fanalino di coda in Italia (29% è la spesa per i generici sulla spesa farmaceutica totale, a fronte di regioni dove essa supera il 35%) ha fatto sì che il Pd torni a ribadire la necessità dell’abolizione del ticket sul generico, «che non è uno strumento di contenimento della spesa come era stato presentato, ma oggi appare più che altro un metodo per fare cassa. Infatti la spesa farmaceutica negli ultimi anni è progressivamente aumentata».

• Dal 19 al 22 maggio. Tour dell’Alsazia tra arte storia e cultura. Si potranno ammirare: Colmar, Strasburgo e Basilea. • dal 28 al 29 maggio Weekend dedicato alla scoperta delle meraviglie naturali ed artistiche di Merano, Mustair (Svizzera) e Glorenza. • dal 28 al 29 maggio Un weekend in Liguria. Si visiteranno: Sanremo, Villa Hanbury e Dolceacqua. • dal 02 al 05 giugno Tour in Provenza e Camargue alla scoperta di tradizioni, sapori e paesaggi dalle mille sfumature. Si visiteranno: Arles, Avignone, Saintes Maries de la Mer, Fontaine de Vaucluse, Gordes, Cadente, Manosque, Forcalquier e Sisteron. • dal 02 al 05 giugno Tour a Roma a contatto con la storia e la cultura della nostra Capitale. • Dal 26 giugno al 24 luglio Turni settimanali e quindicinali al Mare in Puglia a Marina di Ginosa (Taranto) presso il Villaggio Torreserena 4****. • Dal 07 al 16 agosto Tour di Londra e della Cornovaglia tra arte storia e cultura. Si potranno ammirare: Canterbury, Londra, Stonhenge, Wells, Plymouth e Salisbury. Le iscrizioni e tutte le informazioni relative agli eventi saranno fornite presso la sede di via Sant’Antonio del Fuoco, 9/A o contattando i numeri di telefono 0372.800423, 800429. Sito internet: www.ctacremona.it

Accordo per la Cattolica Sottoscritto nei giorni scorsi dall’Ordine dei sottori commercialisti e degli esperti contabili e dall’Università Cattolica di Cremona, sul nuovo percorso di accesso alla professione. Gli studenti della Cattolica beneficeranno della convenzione Miur-Cndcec, che prevede la possibilità di essere esonerati dalla prima prova scritta dell’esame di abilitazione e di svolgere il tirocinio durante il corso di studi magistrali.

Progetto Mus-e, iscrizioni al bando aperte fino al 18 maggio C'è tempo fino al 18 maggio per partecipare al bando di concorso promosso dall'associazione Mus-e Cremona Onlus, in collaborazione con l’Associazione Mus-e Italia Onlus, per la selezione di artisti professionisti per lo sviluppo del progetto Mus-e nella provincia di Cremona. Il Progetto Mus-e si rivolge ai bambini delle classi della scuola elementarer, in particolare quelle con presenze di bambini stranieri o con situazioni di disagio sociale. Mus-e si basa sul ruolo fondamentale che le discipline artistiche praticate in modo collettivo hanno nel facilitare la comunicazione e la condivisione dell’esperienza in forme diverse dal linguaggio verbale. In questo modo i bambini imparano a comunicare con il linguaggio universale dell’arte in cui le diffe-

renze diventano ricchezze sviluppando un maggior senso di condivisione e di accettazione delle diversità. Il concorso è aperto a tutti gli artisti maggiorenni residenti o domiciliati in Lombardia e in EmiliaRomagna e che abbiano obiettivi professionali e attitudini a lavorare con i bambini. Le professionalità artistiche richieste devono appartenere all’area musicale (musica, canto, forme dell’espressione popolare, ecc). Si richiede, inoltre, la capacità di lavorare in team e con metodologia interdisciplinare. I candidati dovranno presentare domanda di partecipazione in busta chiusa o inviarla per email. Sulla busta dovrà essere riportata la dicitura”Progetto Mus-e Cremona”. La busta dovrà contenere, oltre alla domanda di partecipazione:

copia di un documento d’identità valido; nel caso di artisti stranieri autodichiarazione sostitutiva del certificato di residenza; curriculum vitae del candidato; lettera motivazionale. Una commissione appositamente costituita vaglierà le domande pervenute effettuando una preselezione sulla base dei curricula. Gli artisti che supereranno la preselezione dovranno sostenere un’audizione con la commissione giudicatrice programmata per la giornata di sabato 11 giugno 2011. La busta contenente il materiale richiesto dovrà pervenire all’Associazione Mus-e Cremona Onlus.


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Cremona

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«Ecco come ti ridisegno la città»

Un team di 10 professionisti ha presentato al Comune un progetto nell’ambito del bando sulla variante del Pgt

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di Laura Bosio

i-progettare Cremona: è il desiderio che anima un gruppo di nove architetti e un artista, denominato 10x20. Il nome indica il numero dei partecipanti al progetto, che prossimamente verrà presentato all'Amministrazione comunale, e il numero di proposte in esso contenuto. «Per il momento non siamo legati da vincoli societari» spiegano i protagonisti di questa "avventura". «Ci conosciamo da tempo, e abbiamo pensato di partecipare insieme al progetto su “Cremona City Hub”. Lavorandoci insieme, però, ci siamo resi conto che era limitante pensare al futuro della città guardando solo a una zona, e che fosse più sensato considerare tutta l'area cittadina». Nel frattempo è uscito il bando per la variante del Pgt, ed è a questo che i dieci professionisti parteciperanno. Ma di cosa si tratta? quali sono le proposte per la città? «Alcune sono più immediate e fattibili, altre necessitano di maggior impegno, sia politico che economico» spiegano gli architetti. Ma andiamo con ordine, analizzando i 20 punti presi in esame. • «La comunicazione istituzionale ci è sembrata fondamentale» spiegano gli autori. «Per questo abbiamo ipotizzato la creazione di un Urban center, che sarebbe una sorta di evoluzione dello Spazio Comune, ma con funzione specifica di interscambio tra Comune e città, in termini di trasformazione urbana». • Altra considerazione riguarda la viabilità esterna. «Abbiamo analizzato la tangenziale e la Strada sud, ipotizzando la realizzazione di una sopraelevata nel tratto tra via Bergamo e via Brescia, in modo da ricucire il tessuto urbano sottostante. Per quanto riguarda la Strada sud, credia-

mo che essa vada pensata non come una barriera che deturpa il verde, ma come un'infrastruttura che si integra con esso». • La questione di via Dante e viale Trento Trieste non poteva mancare. Gli architetti ipotizzano di mantenere le due strade a senso unico, ma con un assetto di via Dante a tre corsie centrali, con i parcheggi e alberi sul lato nord e un passaggio ciclopedonale sul lato sud. Restando in tema di viabilità, per quanto riguarda il centro storico, l'ipotesi è di mantenere la Ztl aperta, «ma durante tutto il giorno e tutta la notte, sette giorni su sette. Le fasce orarie non hanno senso, e creano solo confusione. Accanto a questo si dovrebbe evitare le possibilità di sosta all'interno della Ztl stessa, cercando di valorizzare certe aree un po' trascurate, come la piazza prospiciente il teatro Filo». • La rinascita della Galleria XXV Aprile è tra i progetti dei professionisti: restyling, nuova illuminazione, e magari uno spazio espositivo per artisti locali. «In alternativa si ipotizza di chiudere la navata centrale con una vetrata, creando una sorta di salotto

nel cuore della città». • Il tema dei parcheggi viene affrontato in modo insolito e innovativo: non più dei maxi contenitori periferici, ma dei parcheggi semi-centrali. «Si tratterebbe di piccoli parcheggi sotterranei posti in prossimità delle porte cittadine, ma anche in alcune aree del centro» spiegano gli architetti. • Per il verde urbano, l'idea è di recuperare quegli spazi verdi oggi un po' abbandonati a se stessi, magari realizzando anche dei giardini tematici. «Ad esempio un giardino verticale nello spazio vuoto di via Goito, per coprire gli edifici in rovina, oppure un giardino medioevale nell'area di porta Mosa. Si potrebbero anche attrezzare alcuni spazi ad orto perché i cittadini li possano utilizzare». • Non poteva mancare un cenno all'area Tamoil, che secondo il team di professionisti dovrebbe

diventare un parco energetico, con una bonifica realizzata attraverso la fitodepurazione e la realizzazione di una centrale a biomassa. • Sempre nell'ambito di una riqualificazione ambientale, si ipotizza la realizzazione di un parco di frangia tra la futura strada sud e l'abitato di via Giordano. «Un modo per creare una ricucitura tra campagna e città» spiegano gli architetti. • Le isole ecologiche sono tra gli elementi di maggior curiosità del progetto. «I cassonetti attualmente sparpagliati in giro per la città creano un pessimo effetto» spiegano i professionisti. «La nostra idea è quindi quella di sistemarli meglio, magari in piccole strutture coperte che li nascondano alla vista». • I l p ro g e t t o prende in analisi anche altri aspetti della città, come quello dei musei. L'ipotesi è di realizzare un museo di arte contemporanea a palazzo Fodri, e un museo del bambino (concentrato sui temi della scienza e della tecnica) in piazza dell'Ospedale vecchio. • «Sul fronte dello spettacolo l'idea è di mantenere l'Arena giardino, dedicandola però a spettacoli con un numero limitato di spettatori. Nel contempo si potrebbero creare altri due punti per gli eventi più importanti: uno presso le Colonie Padane, al po-

Un parco energetico in area Tamoil. I cassonetti nascosti. Un museo a Palazzo Fodri e uno nel vecchio ospedale

sto dell'Ostello, che non è mai stato completato, l'altro al posto dell'attuale stadio. Vorremmo ripensare la zona come una grande City Hall, per i grandi eventi come concerti, congressi e altro». • Il progetto del parco dei Monasteri potrebbe essere ripreso secondo i professionisti - inserendovi anche la Caserma Manfredini, per rendere tutto un campus universitario. • «Certi contenitori vuoti della città potrebbero diventare degli spazi dedicati per il volontariato. Ad esempio le ex Colonie Padane potrebbero diventare la sede degli Scout». • «Sempre nell'ambito del sociale, l'immobile di via Radaelli, da anni in disuso, potrebbe diventare una struttura di housing sociale». • La ricettività è un altro tema importante: l'idea degli architetti è di ripensare l'area del campeggio, sviluppando una sorta di cittadella dell'ospitalità esterna alla città, ma abbastanza vicina ad essa. • Venendo al punto di partenza, e cioè l'area di Cremona City Hub: qui gli architetti hanno pensato di insediare tutti gli edifici pubblici ora sparsi per la città. • «Abbiamo ipotizzato un riordino del mercato, uniformandolo e rendendolo più accogliente. Accanto a questo pensavamo alla creazione, presso gli spazi della Croce Rossa, di una sorta di mercato permanente “a chilometro zero”. Nell'area dell'ex Macello si potrebbe inoltre svi-

Via Dante a tre corsie con parcheggi e alberi

luppare un centro di ricerca agroalimentare e un centro di recupero e assistenza per le persone con disabilità». • Si parla anche di un nuovo stadio, una delle novità maggiori introdotte dal progetto. Esso verrebbe collocato tra via Mantova e via Postumia, vicino alla Cittadella dello Sport, con una struttura seminascosta, inglobata in una sorta di collina. • Per quanto riguarda il turismo, «si potrebbero individuare dei percorsi tematici facilmente riconoscibili in città (fede, musica, arte, ecc), con segnali e aree attrezzate di arredo urbano. Sempre in tema turistico, l'idea è di un maggior sviluppo dell'area delle Canottieri e degli sport ad essa legati. • Per quanto riguarda l'aspetto del risparmio energetico, gli architetti chiedono maggiori incentivi per migliorare tutti quei condomini che si trovano attualmente in condizioni disastrose. • «Infine uno punto è dedicato all'arte» conclude il team di professionisti. «Bisognerebbe riservare agli artisti locali una serie di aree a disposizione per realizzare ed esporre le proprie opere: si abbellirebbero così alcune zone della città, con costi quasi pari a zero».

Ztl aperta ma niente sosta


News & Rubriche Il premio di minoranza Caro Direttore, non sono per niente critico per una nomina, come viene titolato nell'articolo del bravo Federico Centenari, la settimana scorsa (Il Piccolo di venerdì 29 aprile N.d.R.). Sono invece stupito ed amareggiato nei confronti di una linea politica mortificante nei confronti di una sana dialettica politica, e nei confronti di una città che non ha voglia di competere con nessuno, nemmeno con se stessa. Mi riferisco, insomma, all'ennesima propensione del centro destra locale di premiare gli uomini della parte che non ha vinto le ultime elezioni amministrative. Nulla di personale, dunque, e non potrebbe esserlo nemmeno nei confronti di Augusto Galli, persona che stimo e del quale sono amico da una vita. Il problema è altro, molto più complesso, che affonda le radici in una mentalità ben studiata da Angelo Scivoletto, sociologo del “familismo amorale”, il quale scrisse, quarant'anni fa il libro impietoso «Cremona, comunità dissociata?», con l'aggiunta di un punto di domanda superfluo. Cremona non la si associa con i 'pastrocchi', ma con il sale della democrazia: l'alternanza, il rinnovamento, il ricambio della classe dirigente, l'allargamento della partecipazione. Questo è il punto vero della questione. Con il 'mandarinato' non si va da nessuna parte. Ma, probabilmente, è proprio questo ciò che si vuole. Invio, per conoscenza, le note dell'inizio di un dibattito nato fra chi scrive e Deo Fogliazza, portavoce per molti anni di Giancarlo Corada; dibattito che spero si possa allargare. Un cordiale saluto. Agostino Melega Le parole di Fogliazza Scrive Deo Fogliazza, il 30 aprile 2011: «Il simpatico Agostino Melega proseguendo nella polemica tutta interna alla destra cremonese attorno al cosiddetto "premio di minoranza" scrive "Perché non si é pensato a Gian Carlo Corada come vice-sindaco?". La risposta alla domanda ipotetica e paradossale é semplicissima. Perché Corada - metabolizzata la notizia della sconfitta il giorno successivo al ballottaggio, che era lunedì - il martedì mattina si è presentato agli uffici comunali ed ha rassegnato le dimissioni da tutti gli incarichi che fino ad allora ricopriva in quanto Sindaco uscente. Della serie: la coerenza non si compra al supermercato».

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Agostino Melega

Risposta di Agostino Melega La stessa cosa feci io, a suo tempo, da consigliere della Triennale degli strumenti ad arco, ricevendo le congratulazioni dallo stesso Corada. Quello che chiami "paradosso" è invece l'esigenza di trasparenza e chiarezza. Anziché un papocchio da carbonari, e da presa in giro, sarebbe stato preferibile un tentativo di disegno politico trasparente di "larghe intese". In questo quadro, Gianfranco Corada avrebbe potuto fare da educatore-maestro a coloro che giocano, sotto mentite spoglie, a far da "guelfi" e "ghibellini" in una mortificante pantomima. Nel chiuso di un ibrido areale sono state create le condizioni di un sommerso partito unico, quello della forchetta, in ricordo del paese di Cuccagna, «dùa püsèe ghe n'è e püsèe se màgna» (dove più ce n’è e più si mangia). Ciao, Deo, stàame bèen! Seconda ‘epistola’ di Deo Fogliazza Carissimo Agostino, vale anche per te la definizione che "la coerenza non si compra al supermercato". Cosa che ho ben presente, che so apprezzare e che motiva l'amicizia che, da anni, ho nei tuoi confronti, nonostante le... sponde avverse che da anni frequentiamo. Continuo, però, a considerare un paradosso la tua provocazione sulla... "vicesindacatura" di Corada. Tratteggi un "partito unico", un "ibrido areale" che non mi appartiene (e, per quel "poco" che lo conosco, credo non appartenga nemmeno a Gian Carlo). Un mondo dal quale cerco di star lontano le mille miglia e che, anzi, nel mio piccolo e dal mio versante, tendo a contrastare culturalmente e politicamente. Non vedo, come vedi tu, aggirarsi dei "forchettoni" (o, meglio, qualcuno ce ne sarà anche .... ma .... come sempre .... e non è questo che mi preoccupa. In fin dei conti trattasi di.... dettagli

DALLA PARTE DEI CITTADINI

di Damiano Talamazzini

Responsabile Provinciale Patronato Epaca

Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato Epaca (epaca.cr@coldiretti.it). Egr. Responsabile del Patronato Epaca, E’ tempo di compilare la dichiarazione dei redditi. Quali sono le detrazioni e deduzioni possibili se si compila il modello 730? Anche quest’anno si è aperta la campagna fiscale e il primo adempimento al quale siamo chiamati è la compilazione del modello 730. E’ la dichiarazione dei redditi semplificata, in quanto questo modello può essere compilato solamente da una cerchia di contribuenti, quali i lavoratori dipendenti e i pensionati, e non ha bisogno di alcun conteggio da parte dell’interessato, perché il tutto viene eseguito da parte dell’intermediario Caf. I soggetti che sono titolari di partita Iva con obbligo di presentazione della dichiarazione Iva e i soggetti che presentano la dichiarazione per nome

PRECARIARE STANCA

Uno scambio interessante, un dibattito attuale, un confronto molto civile. Siamo felici di ospitarlo Deo Fogliazza

ininfluenti. Bazzecole, pinzillacchere.). Vedo però - questo si! - una radicata tendenza consociativa, una ostinata resistenza alla chiarezza dei ruoli, al rispetto delle volontà popolari, alla chiarezza dei rapporti istituzionali. E questo sì che mi preoccupa molto! Sono convinto che l'Italia - e con lei la nostra amata Cremona - potrebbe vivere giorni molto, ma molto migliori... solo che accettasse la netta contrapposizione culturale, valoriale e politica tra diverse "scuola di pensiero" le quali - confrontandosi anche duramente sapessero nello stesso tempo riconoscersi, rispettandosi, nei sacrosanti ed inviolabili principi e valori definiti nella Parte Prima della nostra Costituzione. In sintesi: «Chìi ghe n’àa, na màgna. Chìi ghe n’àa mìia vàarda in sö» (Chi ne ha, ne mangia. Chi non ne ha, guarda in su). «Ma vìighen mìia ‘l è mìia ubligatòori, e se póol vìiver bèen ‘l istès» (Ma a non averne non è obbligatorio, e si può vivere bene ugualmente». «Ad majora, Deo». Risposta di Agostino Melega alla ‘seconda epistola’ di Deo Fogliazza. Sono d’accordo: lasciamo pure stare la metafora ed il folklore delle forchette solitarie. Guardiamo la sostanza generale di un ambiente ingessato, fermo, e le condizioni di una città che langue. Se anche la politica si adegua alla morta gora e teme la franchezza e la freschezza dialettica ed il confronto serrato, e dove, invece, non si va più a capire il distinguo fra chi deve governare e chi deve incalzare, sollecitare, marcare stretto e fare le pulci suoi conti e su altro, si giunge, allora, inevitabilmente alla paralisi di qualsiasi progetto di uscita dalla crisi della città, e della voglia di competere che si è smarrita, per una sana gara civile, politica e amministrativa. La politica diventa becchina di se stessa. Il problema non è solo del Comune ma della città intera.

A cura di Nidl - Cgil Il governo ha deciso che i referendum vadano svuotati, osteggiati con tutti i mezzi. Ipocritamente ci ha raccontato, tramite il Ministro Romani, che "forse serve un approfondimento legislativo" in materia di acqua, così da "evitare un referendum che divide gli Italiani". Ovviamente al ministero non hanno pensato, nemmeno per un istante, di poter evitare un referendum nel quale sarebbe manifesta la loro crescente impopolarità. Facile ironizzare su una simile condotta, o sulla sua presunta mancanza, quando è stato recentemente manifestata la medesima intenzione per quanto riguardava il quesito refendario circa l'energia nucleare: il governo fa verbalmente marcia indietro, dando il chiaro messaggio che è inutile esprimersi, ormai, su una cosa che è fuori dai programmi politici per i prossimi anni. Come sempre, però, il governo non fa altro che imbarazzante demagogia: nulla im-

assicurazioni sulla vita o contro gli infortuni; le spese d’istruzione per intero se derivanti da istituti pubblici o parametrati a questi, se da istituti privati. Esiste una seconda aliquota di detrazione pari al 36% derivante dagli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Nel caso di ristrutturazione di un immobile abitativo, avvisando tramite raccomandata l’Agenzia delle Entrate prima che inizino i lavori, si possono scaricare le spese sostenute e pagate tramite bonifico in dieci rate annuali per un limite massimo pari a 48.000 euro. Esiste una terza aliquota di detrazione ed è ben del 55% su interventi di risparmio energetico, se quindi su un edificio esistente si fanno delle opere che tendano ad apportare un miglioramento energetico e il tutto è dimostrato da una certificazione energetica che ne attesti le caratteristiche, sarà possibile avere questo risparmio in cinque rate annuali. Comunque oltre a questi principali oneri detraibili ne esistono molti altri come le spese funebri, le spese per gli addetti alla persona, le spese per attività sportiva praticate dai ragazzi, le spese per intermediazione immobiliare, le spese per canoni di locazione per studenti universitari, le erogazioni liberali alle Onlus, le spese veterinarie, le spese

pedirà loro di riprendere in mano la questione tra poco tempo, quando le lobby degli industriali torneranno a bussare alla loro porta. Avranno, peraltro, buon gioco nel dire che "tanto" il referendum è andato male, i cittadini non sono interessati a queste tematiche: come in passato, useranno biecamente l'argomentazione secondo la quale se non eserciti un diritto significa che la cosa non ti interessa e che loro possono fare quello che vogliono. Purtroppo è un gioco facile a farsi, difficilmente contrastabile se l'affluenza non sarà alta. L'invito di Nidil è quello di andare a votare, di fare questo piccolo sforzo anche qual'ora dovessero realizzare questo paventato "approfondimento legislativo" sul tema dell'acqua privata: mostriamo a tutti la nostra coscienza civica con un gesto tanto semplice quanto determinante. Jacopo Gamba

La Nidl Cgil si trova in via Mantova 25 Cremona tel - 0372/448608 • e-mail - nidilcremona@cgil.lombardia.it

www.aclicremona.it

I missionari italiani mobilitano sacerdoti e religiosi per il referendum sull’acqua “Carissimi sacerdoti, missionari(e) e religiosi(e). Ci stanno rubando l’acqua! Per noi cristiani l’acqua è un grande dono di Dio, che fa parte della sua straordinaria creazione e che non può mai essere trasformata in merce.” «Donna, dammi da bere!» chiede un Gesù, stanco ed assetato, a una donna samaritana, nel Vangelo letto durante la Quaresima, in tutte le Chiese cattoliche del mondo. «Dateci da bere!» gridano oggi milioni di impoveriti.. Nei volti di quegli assetati, noi credenti vediamo il volto di quel povero Cristo che ci ripete: «Avevo sete…e non mi avete dato da bere». E il grido diventerà sempre più angosciante perchè l’Onu afferma che, entro la metà del nostro secolo, tre miliardi di esseri umani non avranno accesso all’acqua potabile. È un problema etico e morale di dimensioni planetarie che ci tocca direttamente. È stato lo stesso Papa Benedetto XVI ad affermare nella sua enciclica sociale Caritas in Veritate n. 27 che l’acqua è un diritto universale di tutti gli esseri umani. Il Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa n. 485 afferma inol-

E’ tempo di fare la dichiarazione dei redditi: il modello 730/2011

e per conto di una persona deceduta non possono utilizzare questo tipo di modello semplificato. Possono presentare questa dichiarazione tutti quei soggetti che per i mesi di giugno e luglio hanno rapporti con un sostituto d’imposta, che dovrà conguagliare nella busta paga, se lavoratore dipendente, o nella pensione, se pensionato, l’eventuale debito, o rimborsare immediatamente e direttamente l’eventuale credito scaturito dalla dichiarazione dei redditi. Per fare il modello 730 bisogna portare obbligatoriamente tutta la documentazione necessaria a ricostruire tutti i redditi del soggetto, sicuramente sarà presente il modello Cud 2011, eventualmente saranno presenti certificazioni di compensi, e, per tutte quelle persone che sono proprietarie di terreni e/o fabbricati, le visure catastali ed eventuali contratti d’affitto. Esiste un primo elenco di spese che portano un beneficio pari al 19% di quello effettivamente pagato, come le spese sanitarie documentate con fatture, ricevute e scontrini se debitamente compilati con una franchigia pari a 129 euro; per i soggetti che hanno acquistato l’abitazione con un mutuo è possibile scaricare gli interessi passivi pagati sulle rate del mutuo; le

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per le rette relative alla frequenza di asili nido, i contributi previdenziali, il servizio sanitario nazionale per le assicurazioni di responsabilità civile per i veicoli, i contributi per gli addetti ai servizi domestici, i contributi versati alle forme pensionistiche complementari, le detrazioni per gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale, le spese per la sostituzione di frigoriferi ed altri ancora meno utilizzati. Concludo chiarendo che, in casa Coldiretti, sono naturalmente i fiscalisti del Caf ad assicurare ai contribuenti tutta l’assistenza del caso.

Sempre disponibili per tutti i Cittadini interessati, per fornire un'adeguata informazione, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano: • CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372.732926 • CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811 • CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/732911 Fax. 0372/732925 • CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0372/732965 • SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0374/342329

tre: «L’acqua, per la sua stessa natura, non può essere trattata come una mera merce tra le altre e il suo uso deve essere razionale e solidale». Il segretario della Conferenza episcopale italiana, monsignor Mariano Crociata, ha affermato nel convegno “Sorella Acqua” che: «i processi di privatizzazione in corso vedono poche multinazionali trasformare l’acqua in affare, a detrimento dell’accesso alle fonti e quindi dell’approvvigionamento, con conseguente perdita di autonomia da parte degli enti governativi. In Italia per salvare l’acqua di tutti». In Italia partecipando al referendum del 12 e 13 giugno possiamo bloccare il processo di privatizzazione dell’acqua in corso. I missionari invitano gli italiani a partecipare al referendum per salvare l’acqua e chiedono a tutti i religiosi e consacrati di riunirsi in Piazza San Pietro, a Roma, giovedì 9 giugno alle ore 12, per fare un grande digiuno. «Venite con i vostri simboli sacerdotali e religiosi, ma anche con i vostri manifesti pastorali, per poter innalzare a tutto il popolo italiano il nostro clamore: Salviamo l’acqua!».

Unione Nazionale Consumatori Comitato di Cremona Piazza San Michele, 2 • Tel. Fax: 0372/28370

Acquisti ad alto rischio, ecco come evitare di essere “fregati” Chissà perchè l'attenzione e la prudenza di tantissimi consumatori è inversamente proporzionale all'importanza ed alla rischiosità dell'acquisto. E' quanto ormai da anni mi chiedo ogni qualvolta (ed è uno dei casi più frequenti) si rivolgono al nostro Centro d'ascolto consumatori imbufaliti con la ditta che ha fatto la manutenzione straordinaria della loro casa o condominio, senza che fosse a monte concordato un preciso capitolato, ci fosse un professionista di fiducia come "direttore lavori" e via dicendo! Premesso che anche se il Codice Civile prevede una serie notevole di "garanzie" è di tutta evidenza che per "azionare" tale responsabilità è necessario promuovere un'azione giudiziaria, previa una causa di "accertamento tecnico preventivo"; e quindi occorrono anni e

denari... tanti. Per cui - fermo restando che quando ci sono di mezzo beni immobili (e quindi somme di denaro sempre rispettabili) è sempre bene farsi assistere quanto meno da un Geometra - e meglio ancora anche da un legale - prima di mettere una firma, la soluzione ottimale resta quella di una Polizza Assicurativa da stipulare all'atto della firma del contratto (sia esso di comprevendita e/o di manutenzione straordinaria) previa sottoscrizione di un capitolato che dovrà farne parte; ed evidenziando nel contratto detta garanzia, nonchè un ben preciso impegno a ricorrere alla Commissione di Conciliazione della Camera di Commercio (= Camera di Commercio!..) di Cremona. Con poca spesa, in questo modo, si potrà avere una buona e rapida resa.


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Venerdì 6 Maggio 2011

 A CREMONA

Una mostra per aiutare la cultura ad essere viva Buongiorno direttore, mi chiamo Marco Cortellazzi e sono nato a Cremona. Amo questa città con tutte le sue contraddizioni. Ho letto nelle settimane passate l’articolo sul fatto che ci siano poche iniziative culturali e artistiche per promuovere l’immagine della nostra città ed attirare turisti. Nel mio “piccolo”, grazie al Centro fumetto Andrea Pazienza, da appassionato lettore del fumetto Dylan Dog prima e collezionista di disegni e tavole originali poi, sono riuscito insieme alla passione di tanti amici e collezionisti ad organizzare una mostra tematica proprio su questo fumetto che tanto successo sta avendo da 25 anni. Un ringraziamento particolare, oltre che alla casa editrice milanese Sergio Bonelli Editore, va al comune di Cremona e ad alcune aziende private che con il loro contributo hanno permesso la realizzazione di questo nostro sogno. Non sarebbe male vedere pubblicato anche sul vostro “Il Piccolo” un bellarticolo sulla mostra (leggere a pagina 25). Marco Cortellazzi Cremona ***

 GIORNALISTI IN TV

Come si fa scambiare Osama con Obama Egregio direttore, in tv una squadra di giornalisti incapaci, sulle diverse reti ha dato la notizia della morte di Obama. Sì, è proprio vero, moltissini giornalisti televisivi hanno dato la morte di Obama… anziché di Osama Bin Laden. Ma come può avvenire tutto ciò. Noi cittatadini siamo nelle mani di una squadra di incapaci! Una squadra che vuole insegnare tutto a tutti. Vergognatevi (non vale per tutti). Sergio Denti Cremona ***

 PUNTO DI VISTA

Giustizia non è stata fatta uccidendo Bin Laden Egregio direttore, «giustizia è fatta!», ha proclamato il presidente degli Stati Uniti nell’annunciare al suo Paese e al mondo che Osama Bin Laden è stato ucciso. Da un lato c’è la soddisfazione legata alla uscita di scena di una persona che, per sua stessa ammissione, ha seminato morte e odio, ha avvelenato la comprensione della religione, usandola come droga per esaltare la violenza, ha inquinato mortalmente la convivenza civile e i rapporti sociali, a livello locale e planetario. E mi è anche difficile fare mie le parole del presidente Obama: «Giustizia è fatta!». E non perché ritenga che l’unica giustizia sia quella divina. Ma anche della giustizia umana ho un concetto che non mi consente di vederla realizzata nell’uccisione mirata di un pluri-assassino: la cattura, il giusto processo, la messa in condizione di non nuocere di un criminale, non richiedono necessariamente la sua soppressione fisica e non traggono da questa maggiore autorevolezza o efficacia. Sopprimere l’ingiusto non è ancora fare giustizia: perché giustizia, anche umana, sia fatta, a ciascuno di noi resta un compito che nessuna arma né squadra speciale può svolgere per conto nostro. I parenti delle vittime della sua barbarie umana, resta il contrastare nel quotidiano le energie di morte che l’assassino ha scatenato, resta la ricostruzione di un tessuto umano e sociale vivibile, resta il rifiuto di rispondere al male con il male, resta la costruzione della pace con gli strumenti della pace, resta di proseguire tenacemente nell’operare ciò che è giusto. Davvero non basta che un malvagio sia annientato perché giustizia sia fatta...! Andrea Delindati Cremona ***

 CRISI LIBICA

Evidentemente la diplomazia non interessa al Governo Signor direttore, ogni situazione di crisi interna crea sem-

Per dire la vostra, scrivete a: pre imbarazzi alla comunità internazionale in ordine al tipo di risposta o supporto da offrire a popolazioni che si ribellano alle dittature. Però la risoluzione del 1973 si fonda su un principio che è bene ricordare: l’intervento dell’Onu prevede una serie di passaggi di graduata intensità, anche con l’uso di qualsiasi mezzo, è vero, ma sempre per ristabilire il cessate il fuoco e proteggere la popolazione civile, esclusa ogni forza di occupazione del Paese. Prima osservazione: gli strumenti diplomatici, che necessariamente devono essere utilizzati di pari passo con l’uso della forza, sono stati seriamente messi in campo? Mi pare di no. Si è passati subito all’azione armata, inizialmente anche senza risoluzione e si è proseguito precipitosamente su questa strada dopo la risoluzione, abbandonando completamente la via diplomatica che sola legittima un intervento militare italiano conforme all’art. 11 della Costituzione. Il nostro Governo, dall’inizio della crisi, ha assunto tutte le posizioni possibili ed immaginabili, contraddicendo se stesso. Si è passati da un Berlusconi sostenitore dell’amico Gheddafi, unico garante della stabilità nel nord Africa, ad un Berlusconi accondiscendente con la linea Sarkozy, prima escludendo l’intervento del nostro esercito in operazioni di guerra, poi impegnando il nostro Paese nei bombardamenti. Evidentemente la nostra credibilità internazionale oggi non ci consente di perseguire le vie diplomatiche. Da domani, la nostra credibilità internazionale avrà perso, se possibile, ulteriori punti. Tra le bombe e il voltarsi da un’altra parte per non vedere, c’è una strada enorme. La via diplomatica con l’embargo, la no fly zone, le zone di sicurezza per i profughi. Obiettivi da perseguire con ogni mezzo, è vero. Ma da perseguire, con convinzione! Oggi evidentemente questi obiettivi diplomatici non interessano nessuno. Si pensa solo ai bombardamenti. Lapo Pasquetti Sinistra Ecologia Libertà di Cremona ***

 A CREMONA

Non basta piazza Marconi per rilanciare il centro storico Egregio direttore, era il 4 febbraio quando il Comune di Cremona promise il rilancio del centro storico con un investimento pari a un milione e mezzo di euro per parcheggi, viabilità servizi e infrastrutture e l’arredo urbano. Con tanto di tabelle degli interventi e crono programma. A distanza di soli tre mesi, il presidente di Ascom Pugnoli, non la solita minoranza, dice cose in parte condivisibili e di buon senso. Non basta l’apertura di piazza Marconi per rilanciare il centro storico e il commercio. Ora occorre davvero dar seguito alle promesse fatte troppe volte in questi due anni. Il Pd, con spirito costruttivo, rilancia la proposta della pedonalizzazione di corso Garibaldi e del miglioramento dell’arredo urbano (non basta aver messo 30 nuovi cestini di dubbio giudizio estetico), occorre migliorare complessivamente la vita nel centro storico, aumentando progressivamente le zone pedonalizzate, rimodulando la frequenza, ma soprattutto la dimensione degli autobus che ogni giorno circolano nelle vie centrali, definendo orari precisi per il carico e scarico delle merci e per la

lettere@ilpiccologiornale.it • cremasco@cuticomunicazione.it

Focus Visita al pronto soccorso nel 2008, perché solo adesso devo pagare il ticket? Gentile direttore, rimango sempre più allibita dalla sete di soldi che il settore pubblico dimostra di avere e di come esso si “disseti” attingendo a piene mani dalle tasche di noi ignari cittadini. Ma per spiegare i motivi del mio risentimento, dobbiamo fare un salto indietro nel tempo di circa due anni e mezzo. Era il novembre 2008, infatti, quando mi recai al pronto soccorso in seguito ad un tamponamento, con relativo colpo di frusta annesso. Mi visitarono, mi diedero alcuni giorni di prognosi - non ricordo quanti – e mi lasciarono andare a casa. Successivamente accantonai l’incidente, eccezion fatta per le pratiche di rimborso dell’assicurazione - altro capitolo penoso, su cui stenderò un pietoso velo di silenzio – e me ne dimenticai. Tutto ciò fino a pochi giorni fa, quando mi giunge dall’Ospedale Maggiore un bollettino di pagamento, con una lettera annessa in cui mi si chiede il pagamento di 25 euro per la prestazione di pronto soccorso in codice bianco. Ora, sono ben consapevole che esiste un ticket per chi accede al pronto soccorso in codice bianco e su questo non discuto. Quello che

raccolta dei rifiuti. Occorre fare il punto sul funzionamento della Ztl e sul sistema dei parcheggi trovando un equilibrio tra parcheggi liberi, a rotazione e a disposizioni dei residenti, a tal fine occorre metter mano complessivamente al piano della sosta e della mobilità. Il Pd è pronto al confronto partendo tuttavia dalla netta contrarietà alla riapertura totale della Ztl (già quella parziale ha portato nuove auto, nuovo caos e nessun rilancio delle vendite come auspicavano i commercianti nel lontano dicembre 2009), pensando invece ad una città europea, vivibile e ordinata. Al di là degli annunci roboanti e delle promesse, tutto questo al momento non si vede nemmeno lontanamente! Daniele Burgazzi Segretario del Pd di Cremona Maura Ruggeri Capogruppo del Pd ***

 GIUNTA SOTTO ACCUSA

Mettere le mani nelle tasche dei cittadini è un’abitudine Egregio direttore, la settimana scorsa la maggioranza di centrodestra ha votato il bilancio consuntivo 2010. Un voto accompagnato con grandi parole di vanto per aver chiuso il bilancio con un avanzo di amministrazione pari a 4.083.005 euro. Nella relazione di accompagnamento al bilancio si afferma peroò che 3.753.310 euro derivano da residui attivi, frutto di un approfondito lavoro di verifica delle condizioni di sussistenza di crediti e dei debiti iscritti in contabilità. In altre parole, sono soldi che preesistevano e pertanto il bilancio 2009 poteva tranquillamente essere chiuso non

mi lascia alquanto perplessa è che non mi abbiano fatto pagare alcunché al momento della prestazione e che mi arrivi questa richiesta oltre due anni dopo. O ancora che al mio compagno, che quel giorno era in auto con me ed ha seguito il mio stesso identico iter, non sia invece arrivata alcuna richiesta di pagamento. Tutto ciò mi fa pensare,

di papa Wojtila, con ore e ore al giorno (“prima-durante-dopo”) di trasmissione, hanno coperto in modo totalizzante l’informazione. Spazi sempre troppo grandi sono dati ai fatti di sangue. Anche se è difficile individuare un giusto punto di equilibrio tra rilievo dell’evento e spazio riservato dai media, è certo che, ad esempio, sulla tragedia giapponese è calata una cappa di silenzio. Un silenzio indubbiamente utile in un momento in cui le sorti della celebrazione del referendum si sono fatte strumentalmente evidenti, quanto incerte. Eppure di cose da dire ce ne sono statem, ma nessun tg ha ripreso le notizie da te dalle agenzie... Benito Fiori Cremona

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Signor direttore, la crisi sta producendo effetti pesanti sulle condizioni materiali di vita delle persone: crescono le disuguaglianze, la povertà e il disagio di larga parte del Paese; la disoccupazione giovanile tocca livelli ormai insostenibili, di vera emergenza. Urge una seria politica di redistribuzione delle risorse e il rafforzamento del sistema di Welfare con adeguate misure a sostegno delle fasce più deboli. Ma il Governo continua a negare la gravità della situazione mentre scarica il costo della crisi su lavoratori, giovani, pensionati. Taglia la spesa in tutti i settori del Welfare, riduce i fondi per la scuola e la cultura, toglie risorse a Regioni e Comuni privando milioni di famiglie dei servizi essenziali. E’ intollerabile che si chiedano ancora sacrifici a chi ha poco, mentre non si fa niente per recuperare risorse dagli evasori e non si toccano rendite e grandi patrimoni. E’ scandalosa l’assenza di una strategia di uscita dalla crisi da parte di un governo che si ostina a non vedere gli errori di una politica che ha favorito gli speculatori a danno dell’economia produttiva, che ha perseguito la competitività del Paese sulla pelle dei lavoratori. Serve un radicale cambio di rotta. E’ necessario puntare sulla riconversione ecologica dell’economia e delle politiche energetiche, investire su ricerca e formazione, sull’economia sociale e la valorizzazione dei beni comuni. Per questo saremo in piazza insieme alla Cgil, contro le scelte di chi sta svendendo il futuro del Paese, per rimettere al centro dell’agenda il lavoro, i diritti, i valori della democrazia e della coesione sociale. Per questo il 6 maggio l’Arci sarà in piazza a fianco della Cgil, di tutti i lavoratori e lavoratrici, precari, giovani e studenti, per il lavoro, bene comune, per i diritti, la giustizia sociale e la democrazia, per dire “sì” ai referendum. Arci di Cremona

 QUESTIONE NUCLEARE

Sulla tragedia di Fukushima è calato il silenzio Caro direttore, stanno provando a distrarre gli italiani dalla questione del nucleare. Da quanti giorni non sentite ai tg notizie da Fukushima? Sbaglio se dico che è più o meno dal 19 aprile, ossia da quando il Senato ha approvato l’emendamento portato al Ddl 2665? Un’altra “perla” del potere del Governo sui media: da una settimana eventi di cronaca sicuramente “planetari”, come le nozze dei due inglesi e la beatificazione

A cura della dott.ssa Emilia Codignola dal mancato raggiungimento del risultato avuto di mira dal paziente, ma deve essere valutato alla stregua del dovere di diligenza. Detta diligenza non è quella del buon padre di famiglia, bensì è quella specifica del debitore qualificato ex art 1176, comma 2 cc. Il parametro della diligenza professionale deve essere inoltre commisurato alla natura dell’attività esercitata. Così facendo si potrà stabilire se vi sia o meno responsabilità a carico del chirurgo per l’infelice esito di un intervento. In particolare, se l’intervento chirurgico è di difficile ese-

e voglio girare le mie domande a chi l’ospedale lo gestisce: perché arrivare proprio oggi a chiedermi questo pagamento? Errore dei sanitari, che non mi mandarono a pagare il ticket all’epoca? Oppure necessità di “racimolare” soldi sparando nel mucchio? L.C. Cremona

solo in pareggio, ma con un avanzo di amministrazione. Invece si è preferito coltivare la leggenda del buco di bilancio ereditato dal centrosinistra per avere l’alibi per far pagare ai cittadini tutto ciò che si poteva far loro pagare (nel 2010 Tarsu +15%, rette scolastiche +8%, tariffe cimiteriali +15%,impianti sportivi +5%, ingresso musei +10%, Cosap +20%, oneri tra +15-20%, senza contare gli incassi per le multe che hanno battuto ogni record) ma tutto ciò non è bastato, visto che per il 2011 è previsto un aumento dell’addizionale Irpef dello 0,20%. La volontà di far cassa del centrodestra dall’aumento delle tariffe, alla valanga di nuove strisce blu, da viale Trento Trieste, a via Mantova, passando da via Dante, è sotto gli occhi di tutti. Mettere le mani in tasca ai cittadini cremonesi, senza fornire ulteriori servizi, purtroppo è diventata una specialità dell’attuale giunta di centrodestra. Alessia Manfredini Annamaria Abbate Consiglieri comunali del Pd

Le responsabilità del chirurgo plastico Gentile dottoressa, vorrei sapere che tipo di responsabilità ha il medico chirurgo plastico in caso di esito peggiorativo delle condizioni del paziente e come ci si può tutelare. Tina *** Signora, giova premettere che l’obbligazione cui è tenuto il medico-chirurgo è di mezzi e non di risultato. Ciò significa che il professionista, assumendo l’incarico, si impegna a prestare la propria opera con diligenza per raggiungere il risultato desiderato, ma non a conseguirlo. Ne deriva che l’inadempimento del chirurgo non può essere desunto

Lettere

cuzione, il medico sarà responsabile solo per dolo o colpa grave ai sensi dell’art 2236 cc. ed avrà l’onere di provare soltanto la natura complessa dell’operazione. Spetterà al paziente provare che le modalità di esecuzione sono state inidonee. Diversamente, a fronte di operazioni di routine o di facile esecuzione, il medico risponderà anche per colpa lieve ai sensi del citato art 1176, comma 2 cc. In quest’ultimo caso, vi è, infatti, una presunzione in ordine alla inadeguata o negligente prestazione. Il medico dovrà dimostrare che l’esito

peggiorativo non sia ascrivibile alla propria negligenza o imperizia, ma sia stato determinato da un evento imprevisto e imprevedibile. Il paziente, invece, avrà solo l’onere di provare la natura semplice dell’intervento. Le domande vanno inviate a: emiliacodignola@libero.it

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 ARCI DI CREMONA

In piazza per cercare di uscire dalla crisi


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CREMA

Venerdì 6 Maggio 2011

Carabinieri: su 89 arresti, 40 per furto Il capitano Savino spiega perché la sua strategia è vincente: il presidio del territorio, 24 ore su 24

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Un nuovo viaggio a Roma

di Gionata Agisti

i parla molto di sicurezza, un tema che sta a cuore a molti cittadini, ma spesso non si ha ben chiaro che cosa significhi in concreto operare per la salvaguardia di un territorio e quello del Cremasco è esteso: 48 sono i Comuni che i carabinieri del capitano Antonio Savino sono chiamati a presidiare. E’ proprio con l'aiuto del capitano che abbiamo cercato di capire cosa significhi operare per garantire la nostra sicurezza e la soluzione è molto semplice: «Essere presenti, perché la differenza fondamentale è tra l'esserci e il non esserci. Mi spiego meglio: non è necessario essere supercarabinieri, è invece imprescindibile essere costantemente presenti lungo l'assetto viabilistico del territorio, per essere immediatamente attivi una volta ricevuta la segnalazione del 112». I risultati parlano chiaro: in questi primi quattro mesi, dall'inizio dell'anno, ci sono stati 89 arresti, di cui praticamente la metà, 40, per furto. Numeri che non sono particolarmente in aumento rispetto agli anni precedenti, anzi: si può dire che la media sia sempre la stessa; quello che è variato è invece il ruolo sempre maggiore ricoperto dal furto, un reato che è alimentato in modo

La caserma della Polizia si farà: 2,5 milioni di euro Antonio Savino, comandante dei carabinieri di Crema

particolare da gente dell'Est Europa, che può contare sulla possibilità di muoversi tranquillamente tra i confini interni dell’Ue. I risultati più che positivi, conseguiti dai carabinieri, sono il frutto della maggiore attenzione richiesta a livello centrale nei confronti di questa particolare forma di microcriminalità, ma il merito va soprattutto all'operato degli uomini del capitano, che hanno saputo dimostrare grande efficienza. Il capitano Savino organizza i pattugliamenti direttamente dal computer del suo ufficio, grazie a un diagramma da lui stesso elaborato, in cui dispone tutte le pattuglie a seconda delle esigenze, di modo che non ci sia un solo minuto della giornata in cui qualsiasi zona del Cremasco

Torna «Rifiutando»: domenica oltre 11mila con scope e palette Torna «Rifiutando», l’iniziativa promossa da SCS Gestioni e dai Comuni del Cremasco contro l’abbandono dei rifiuti. La manifestazione è giunta alla nona edizione con un crescendo di adesioni che ne fanno ormai un vero e proprio evento per tutto il territorio. Superando ogni previsione, infatti, l’iniziativa targata 2011 si appresta a superare il successo ottenuto nelle edizioni precedenti: sono oltre 11.000, infatti, le adesioni. Ciò significa oltre 11 mila persone che, “armate” di scope e palette, puliranno il nostro territorio dando così un forte segnale di sensibilità e responsabilità ambientale. I Comuni in cui si svolgerà Rifiutando sono in tutto 47; le associazioni iscritte sono 381; le scuole sono 83 per un tota-

le di circa 6 mila persone tra alunni e genitori. L’iniziativa si svolgerà la mattina di domenica 8 maggio nella maggior parte dei Comuni aderenti. In altri sarà anticipata a sabato 7 maggio o posticipata al 15. Fanno ulteriore eccezione il Comune di Offanengo, dove avrà luogo domenica 22 maggio, e il Comune di Casaletto Ceredano, dove si è svolta domenica 10 aprile.

non sia sorvegliata. «I miei uomini, un centinaio, svolgono 5.500 ore di vigilanza al mese» sottolinea il capitano; «il che significa la bellezza di 184 ore al giorno e vale per tutto l'anno, anche nei giorni di festa; stesso discorso per quanto riguarda i dieci uffici di ricezione, di cui due, a Crema e a Pandino, aperti 24 ore su 24. È questo che ci consente di ottenere i risultati che possiamo vantare, non ci sono particolari segreti. Un solo esempio: da quando ho introdotto questo sistema, nei Comuni lungo la Melotta, i furti sono diminuiti del 70%». Le pattuglie dei carabinieri inibiscono il crimine, questo si sa, ma c'è anche un altro elemento da tenere in considerazione e

che consente al Cremasco di essere, a suo modo, un territorio abbastanza tranquillo: «Possiamo contare su un tessuto sociale solidale» riconosce con soddisfazione il capitano, «per cui i cittadini non fanno fatica a contattarci al 112, se avvertono qualcosa di strano. La tempistica è importantissima: se riceviamo una segnalazione precisa entro i primi dieci minuti dal compimento del reato, abbiamo il 50% di probabilità di intercettarne i colpevoli». Paradossalmente, proprio l'inadeguatezza delle infrastrutture del territorio, costituisce un prezioso aiuto per le forze dell'ordine, che possono contare su una velocità di fuga rallentata dallo scorrimento lento del traffico.

Se bastasse la conferma dell’impegno che già attualmente il ministero dell’Interno si assume per il pagamento dell’affitto della caserma della Polizia di Stato in via Macallè a Crema, allora si è trattato di una fumata bianca. Ma forse ci si aspettava qualcosa di più dalla folta delegazione cremasca che per la seconda volta in una settimana si è recata a Roma, al Viminale, per la questione nuove caserme a Crema. L’assessore regionale Gianni Rosoni, il parlamentare della Lega Alberto Torazzi, Giovanni Soffiantini direttore di Scrp, Ercole Barbati presidente di «Scs servizi locali», accompagnati dagli assessori di Crema Walter Longhino e Simone Beretta, in un’ora di colloquio con il sottosegretario del ministero dell’Interno, Alfredo Mantovano, hanno ottenuto la conferma anche per i prossimi anni del pagamento

dell’attuale affitto per la caserma della Polizia a Crema pari a 140.000 euro circa. Dice l’assessore Simone Beretta, visibilmente soddisfatto dell’esito dell’incontro: «Con questa somma a disposizione come base di partenza possiamo pensare di perfezionare il progetto della nuova caserma da parte di Scrp e di credere possibile l’accensione di un mutuo per la sua realizzazione prevista in via Colombo. Non sarà impossibile, credo, coinvolgere anche altri comuni del territorio per quest’opera che è destinata a garantire maggior sicurezza a tutti i cremaschi». Il progetto già predisposto in linea di massima da Scrp, dovrà ora essere visionato dallo stesso ministero e dalla Agenzia del demanio per l’aggiornamento del caso ed avere poi il via libera ufficiale con un costo che si ipotizza attorno ai 2,5 milioni di euro.

Alcuni istituti hanno dirigenti a metà tempo Ecco quali sono. E sarà sempre peggio. Lo denuncia «Rete scuola» del Cremasco

In questo anno scolastico a Crema, la media «Vailati» con circa 800 alunni suddivisi in 5 sedi (tre a Crema, una a Bagnolo e una a Vaiano), è stata posta sotto la reggenza del dirigente dello «Sraffa» scuola con oltre un migliaio di alunni. E ancora: il preside del «Pacioli», la più grande della provincia, con i suoi 1500 allievi e le 70 classi, gestisce anche lo «Stanga», con ben tre sedi a Cremona, Crema e Pandino. Sono 1.471 le istituzioni scolastiche autonome (su 10.057) che hanno dei presidi reggenti e che debbono condividere la funzione di dirigenza con altrettante scuole. Oltre 3mila scuole hanno, quindi, un dirigente a mezzo tempo. Con il prossimo anno più di 5.600, oltre metà delle istituzioni scolastiche statali, verseranno in queste condizioni e, se passerà altro tempo, nel successivo anno scolastico la situazione si aggraverà, con il carattere di un’autentica emergenza. C’è da tener presente come la maggior parte delle “reggenze”, i dirigenti impegnati su più istituti, si stanno verificando e si verifi-

Nelle foto da sinistra, gli istituti Pacioli, Sraffa e Stanga

cheranno in tre regioni: Lombardia, Piemonte e Veneto. Anche nella nostra provincia vi saranno numerosi pensionamenti fra i dirigenti scolastici oltre alle reggenze già sopra ricordate. La preside Rosy Freri delle media «Galmozzi» di Crema, lascerà il suo incarico, insieme a Maria Paola Negri che dirige l’Itis «Torriani». Avvicendamento anche alla media Vida di Cremona e all’IC di Vescovato retti dalla dirigente Gabriella Stringhini. Infine in pro-

vincia si libererà anche la direzione dell’IC di Sospiro con il pensionamento del preside Ferdinando Fiorentini. E’ solo una questione di soldi. Proprio nei giorni precedenti la Pasqua è finalmente arrivato dal Mef (il Ministero della funzione pubblica) il decreto formale di autorizzazione ad emanare il bando di concorso per dirigenti scolastici per 2.386 posti, 485 posti in meno rispetto ai 2.871 previsti nell’ultima bozza di maggio 2010.


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Crema

Venerdì 6 Maggio 2011

Il «Caffè del Museo»: non sarà il solito bar

Un'esperienza ventennale alle spalle e una grande determinazione nel tentare una nuova strada, diversa dai soliti esercizi cremaschi. E’ questo il biglietto da visita di Riccardo Biancato, il proprietario della caffetteria «Caffè del Museo» che ha aperto ufficialmente i battenti martedì mattina. Biancato si è fatto le ossa nella capitale lombarda e poi si è trasferito a Crema dove, fino a poco tempo fa, gestiva un bar a San Carlo. Quando ha saputo del bando indetto dall'amministrazione comunale non si è fatto sfuggire l'occasione e a fine febbraio è risultato il candidato con i requisiti migliori, davanti a un'altra ventina di concorrenti. «Il museo Sant'Agostino è una realtà che vanta 25mila visite l'anno» mette in risalto Biancato, «senza contare le 10mila persone che, l'estate scorsa, hanno partecipato ai diversi eventi di CremArena. Proprio con quest'ultima ho una convenzione che prevede che la caffetteria sia l'unico fornitore di bevande durante i suoi eventi. Inoltre, da quest'anno anche le serate estive si trasferiranno da piazza Duomo ai chiostri del museo». Ma non è tutto: la caffetteria non è un semplice bar e il suo obiettivo è divenire un locale pronto a entrare in sinergia con le iniziative dello stesso museo. In attesa della cena con piatti rispolverati dalla cucina antico romana, in programma per sabato prossimo, 14 maggio, in occasione della Notte europea dei musei, domani e domenica altri due eventi faranno da lancio alla nuova attività. Come ci spiega l'assessore alla Cultura, Paolo Mariani: «Sabato, una convenzione col Touring Club ci consentirà di aprire al pubblico le sale della “Casa cremasca”, dove sono ricostruite le abitazioni della nostra città, così come si presentavano nel XIX secolo, e che finora, a causa della mancanza di personale, non potevamo rendere accessibili alla cittadinanza. Domenica, toccherà poi al “Viaggio nel mondo del libro”, giunta alla sua edizione e che ha la finalità di promuovere ai bambini le biblioteche, il loro utilizzo e la loro conoscenza».

Sfilata di moda alla «Girandola» Ospite d’eccezione Denny Lodi. L’evento spiegato da Manoel Paternò, direttore del Centro commerciale

G

rande evento organizzato al Centro Commerciale «La Girandola» di Bagnolo Cremasco previsto per domenica 15 maggio. Dalle ore 16 alle 19 in programma un’interessane sfilata di moda con i capi più attuali e di moda, organizzata dal centro estetico e negozio di parrucchiere «Più belli» presente all’interno del Centro, con la prestigiosa partecipazione come gradito ospite del ballerino Denny Lodi, già vincitore quest’anno di «Amici», il fortunato e seguitissimo programma televisivo condotto da Maria De Filippi. Manoel Paternò, l’attivo direttore del Centro commerciale, specifica: «Si terrà un’eccezionale sfilata di bambini, di modelle e modelli, che presenteranno abiti, accessori, e gioielli dei negozi pre-

A lato Denny Lodi e qui sopra il Centro commerciale della Girandola di Bagnolo

senti con i loro prodotti nel Centro commerciale di Bagnolo. E’ prevista, naturalmente, sul palco-passerella, allestito nella piazzola interna, una esibizione di danza di Danny Lodi con la sua consueta abilità tecnica e comunicativa». Dopo la sua esibizione molto applaudita della scorsa settimana al teatro S. Domenico, ora Denny

Girandola» e della pizzeria-gelateria «Il Gusto giusto» offriranno ai presenti varie degustazioni. Sicuramente numerosi i cittadini non vorranno mancare al particolare ed eccezionale evento che qualifica ulteriormente l’attività del Centro commerciale di Bagnolo già particolarmente apprezzato dai cremaschi e non solo.

«Giornate italiane dei castelli»: eventi nel Cremasco

«Giornate italiane dei Castelli» ai nastri di partenza: nel mese di maggio le realtà fortificate del territorio apriranno i battenti, con iniziative di studio, visite e intrattenimento.Dall’8 maggio, i turisti potranno usufruire, in diverse date, di un ricco calendario di eventi, per scoprire gli angoli più nascosti dei nostri Castelli, tra storie e leggende, mito e realtà, attraversando borghi antichi o sentieri coperti dal mistero. CREMA Domenica 29 maggio: ore 15/17 «Andar per palazzi a Crema», visita guidata gratuita a residenze nobiliari. A cura dell’associazione Guide Turistiche il Ghiro. Per informazioni associazione Pro Loco Crema - tel. 0373/81020 - e-mail: info@ prolococrema.it Dal 28 maggio al 5 giugno 2011: presso il Museo Civico Gruppo Antropologico Cremasco vi sarà una mostra e tavola rotonda per la presentazione del libro che censisce tutte le torri del Cremasco, per la conoscenza specifica del terri-

torio, con foto, mappe storiche, testi di autori vari. Autrice è l’architeto Paola Tagliati, relatore professor Luciano Roncai, correlatore architetto Edoardo Edallo. Il libro é a cura del Gruppo Antropologico Cremasco. Tavola rotonda e presentazione presso l’ex refettorio del Convento di S. Agostino (sala Pietro da Cemmo 28 maggio ore 17). Mostra nella saletta adiacente. Piazzetta Winifred Terni De’Gregorj. Ingresso gratuito. Orari: da martedì a domenica: 15,30-18; chiuso lunedì. Per visite libere di Scuole e Gruppi necessita la prenotazione presso il museo. Per informazioni museo civico di Crema E-mail museo@comune.crema.cr.it PANDINO Sabato 21 maggio: presso il Centro Storico e il Castello alle ore 8.00 arrivo dei camper per il Camper Raduno. Tutta la giornata, presso l’Arena esterna del Castello Visconteo esposizione di vecchie macchine agricole. Alle ore 21.30 presso l’Arena Interna del Castello Visconteo uno spet-

Mostra personale di Paolo De Biasi all’Area B di Milano: «ABCD» Nella sua seconda personale presso AREA B (dal 4 maggio al 29 luglio, a Milano in via Cesare Balbo 3), Paolo De Biasi svela attraverso il titolo il suo costante interesse verso il linguaggio dell’America dei favolosi anni ’50. ABCD, Able Baker Charlie Dog - le quattro lettere dell'alfabeto fonetico usato dall'aviazione americana fino al '55, l'equivalente dell'odierno Alfa-Bravo-Charlie-Delta - sono semplici lettere e nomi che suggeriscono un racconto, introducendo le storie da ricercare nelle opere.

Lodi torna a mostrare le sue doti di ballerino ancora sul territorio cremasco. Con l’occasione all’interno del centro commerciale verrà anche inaugurata la nuova apertura del negozio di abbigliamento per bambini e ragazzi «Via Jori». A tutti i bambini presenti verranno distribuiti gadget vari, mentre i due negozi del bar «La

Quelle dipinte da De Biasi sono scene che all’apparenza possono sembrare prive di significato, parti di una sorta di narrazione tronca, in cui i personaggi si muovono all’interno dello stesso perimetro, impressi nello spazio senza idee prestabilite; sarà lo spettatore a scegliere il senso che le accompagna. Partendo dalla consapevolezza della propria ricerca e del linguaggio che ne scaturisce, Paolo De Biasi approfondisce il percorso che lo ha portato verso la pittura,

spostandosi attraverso le sue opere verso significati più unitari. Ora l’artista si interroga su ciò che ritiene la base della propria ricerca: la condizione umana e il presente come luogo della contemporaneità, dell’istante in cui la scena diventa opera d’arte, un presente difficilmente rappresentabile e caratterizzato da rapidi cambiamenti, in cui le sfaccettature della varietà umana e antropologica sono rese sempre più esplicite dall’espressione tecnologica. Ne emerge finalmente la possibilità di

tacolo teatrale. Domenica 22 maggio: ore 11 presso le aree adiacenti al Castello Visconteo sfilata con la Banda e le Majorettes. Tutta la giornata, presso l’arena esterna del Castello Visconteo il Camper Raduno. Presso l’arena interna del Castello Visconteo Associazioni in mostra: In Via Umberto I° i Mercatini di Artigianato Creativo. Per le due giornate visite guidate al castello Visconteo Ore 10.30 - 12.30 e 14.30-18. Per informazioni:Biblioteca Comunale biblioteca.pandino@libero.it - tel. 037/3973313 SONCINO Sabato 21 maggio: accesso gratuito alla Rocca, Casa stampatori e sala vita medioevale. Domenica 22 maggio: biglietto ridotto 3 € per accesso a Rocca - Casa stampatori - Sala vita medioevale. Evento: festa di primavera - Associazione Pro Loco di Soncino (Tel. 0374/84883 - prolocosoncino@tin.it) Informazioni: Comune - tel. 037483188 - turismo@comune.soncino.cr.it

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI CREMA

esprimere tutte le molteplicità umane che sono state a lungo celate, nascoste dietro un’unica identità, più definita ma inevitabilmente parziale.

Procedura R.G.E. n. 197/09 – G.E. dott. Cappelleri - I esperimento di vendita – Lotto unico: in Vailate (CR), via Ferrari 15, al P.2 appartamento di tre locali più servizi con terrazza esclusiva e loggia – professionista delegato: avv. Martino Boschiroli, con studio in Crema (CR), via Barbelli 10-12, tel. 0373-82368 o 037380175, fax n. 0373-253196, e-mail BOSCHI45@STUDIOBOSCHIROLI.191.it - custode: Istituto Vendite Giudiziarie di Crema, in Ripalta Cremasca (CR), via V. Veneto 4, tel. 0373/80250 e fax 0373/82039 - vendita senza incanto: 8.7.11, ore 15, presso lo studio del delegato; prezzo base: euro 81.510,00; vendita con incanto: 28.7.11, ore 15, presso lo studio del delegato, con aumento minimo delle offerte pari ad euro 1.500,00 - sito internet di pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato peritale e dell’ordinanza di delega: www.astagiudiziaria.com; maggiori informazioni presso: Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema.

TRIBUNALE DI CREMA

TRIBUNALE DI CREMA

TRIBUNALE DI CREMA

ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA - 3° Esperimento Esec. Immobiliare nr.70/09 (reg.inc.56/2010) G.E. Dr. Salvatore Cappelleri - Professionista delegato Avv. Carlo de Blaw con studio in Crema via C. Urbino 54 (tel. 0373.83571 fax 0373.257667 email: carlo.deblaw@libero.it) Vendita senza incanto: 05.07.2011 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato. Lotto unico: In Comune di Soncino Fraz. Villacampagna, via Maggiore, Porzione immobiliare indipendente articolata su due piani fuori terra, così composta: al piano terreno, ingresso-soggiorno ripostiglio-sottoscala e cucina e WC; al primo piano una camera da letto con piccolo ripostiglio ed un servizio igienico. L’immobile è libero. Prezzo Base: €20.643,75= offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le 12.00 del 04/07/2011, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema - procedura esecutiva immobiliare nr.70/2009 R.G.E.” Vendita all’incanto: 19/07/2011 ore 15.30 presso lo studio del in Crema via C. Urbino, 54. Prezzo Base: €20.643,75= con offerte in aumento non inferiori ad €2’000,00. La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 18/07/2011 con unito assegno circolare per cauzione di €2064,37= (pari al 10% del prezzo base), come sopra intestato. Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Carlo de Blaw e la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale dei Crema. Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito internet www.astagiudiziaria.com. Crema, 04.05.2011 Avv. Carlo de Blaw

ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA - 3° Esperimento Esec. Immobiliare nr.82/09 (reg.inc.53/2010) G.E. Dr. Salvatore Cappelleri Professionista delegato Avv. Carlo de Blaw con studio in Crema via C. Urbino 54 (tel. 0373.83571 fax 0373.257667 e-mail: carlo.deblaw@libero.it) Vendita senza incanto: 07/07/2011 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato. Lotto unico: In Comune di Sergnano via Barbelli num.8/10 in edificio composto da due unità abitative (una posta al piano terra e una al primo piano) appartamento posto al piano terra della consistenza di soggiorno, cucina, ripostiglio, bagno, due camere ed accessori. L’unità immobiliare descritta ha diritto proporzionale quota di comproprietà sull’area cortilizia circostante. Prezzo Base: €69.750,00= offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le 12.00 del 06/07/2011, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema - procedura esecutiva immobiliare nr.82/2009 R.G.E.” Vendita all’incanto: 21/07/2011 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato in Crema via C. Urbino, 54. Prezzo Base: €69.750,00 con offerte in aumento non inferiori ad €3’000,00. La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 20/07/2011 con unito assegno circolare per cauzione di €6975,00 (pari al 10% del prezzo base), come sopra intestato. Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Carlo de Blaw e la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale dei Crema. Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito internet www.crema.astagiudiziaria.com. Crema, 03/05/2011 Avv. Carlo de Blaw

ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA (4° Esperimento) Esecuzione Immobiliare nr.124/09 (reg.inc.25/2010) G.E. Dr. S. Cappelleri Professionista delegato: Avv. Carlo de Blaw con studio in Crema via C. Urbino 54 (tel. 0373.83571 fax 0373.257667 e-mail: carlo.deblaw@libero.it) Vendita senza incanto: 01/07/2011 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato. Lotto unico: In Comune di Capralba, via Roma 53, monolocale posto al primo piano, contraddistinto con la lettera A/7, composto da ingresso, un vano ad uso soggiorno, camera con angolo cottura, disimpegno e bagno, con annesso vano sottotetto non abitabile al piano secondo, posto auto scoperto, contraddistinto con la lettera P1 sito al piano terra. L’immobile è libero. Prezzo Base: €37.757,82= offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le 12.00 del 30/06/2011, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema - procedura esecutiva immobiliare nr.124/2009 R.G.E.” Vendita all’incanto: 15/07/2011 ore 15.30 presso lo studio del in Crema via C. Urbino, 54. Prezzo Base: €37.757,82= con offerte in aumento non inferiori ad €3’000,00. La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 14/07/2011 con unito assegno circolare per cauzione di €3775,78 (pari al 10% del prezzo base), come sopra intestato. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l., con sede in Ripalta Cremasca, via V. Veneto 4. Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Carlo de Blaw e la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale dei Crema. Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito internet www.astagiudiziaria.com. Crema, 03/05/2011 Avv. Carlo de Blaw


Crema

Venerdì 6 Maggio 2011

Piano delle opere pubbliche: strade, fognature, ciclabili, illuminazione, manutenzione

Ecco che cosa farà Simone Beretta da qui al 2003, se rivince le elezioni

S

di Tiziano Guerini

ono uscite le indiscrezioni a proposito del Piano delle opere pubbliche licenziato dalla giunta comunale di Crema per il triennio 20112013. Fra le opere proposte alla successiva approvazione del consiglio comunale figurano per il 2011 il recupero della piazza di porta Serio già occupata dal distributore di benzina ora dismesso, la riqualificazione della sala Alessandrini, l’ampliamento delle scuole elementari di Ombriano, la realizzazione della ciclabile fra S.Bernardino e Offanengo, e l’allestimento al museo cittadino della sezione per l’arte organaria. Per i due anni successivi le indicazioni devono essere prese con il beneficio d’inventario essendoci di mezzo le elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale ; si prevede comunque la realizzazione della ciclabile S. Stefano-Campagnola, oltre a significativi interventi

ANNO 2011

EURO

Eliminazione barriere architettoniche

Simone Beretta, assessore comunale alle Lavori Pubblici

di manutenzione delle scuole e di sistemazione delle strade. Da notare l’assenza dal Piano della proposta di sistemazione dei fabbricati di proprietà comunale dell’ ex posto di guardia di piazza Giovanni XXIII° e delle ex carceri di via Frecavalli, che era stata raccomandata dalla commissione «Patrimonio» presieduta dal consigliere Pdl Federico Pesadori.

160.000

Manutenzione straordinaria Fognature

20.000

Recupero piazzale Tamoil

20.000

Riqualificazione sala Alessandrini

170.000

Sala refettorio scuole elementari Ombriano

220.000

Sistemazione diverse scuole

200.000

Museo Civico, allestimento stand arte organaria

110.000

Manutenzione straordinaria strade

242.500

Ciclabile S. Bernardino-Offanengo

380.000

ANNO 2012

EURO

Manutenzione straordinaria ccuole

200.000

Eliminazione barriere architettoniche

160.000

ANNO 2013

EURO

Ciclabile S. Stefano-Campagnola

500.000

Asfaltature Varie

200.000

Illuminazione Pubblica

168.000

Gallignano, il cimitero in casa. E nessuno dice niente? Alcuni mesi fa i gallignanesi, vedendo negli scavi del campetto gli scheletri nelle tombe antiche scavate accanto alle fondazioni delle case, si meravigliavano che, nei tempi passati, i defunti fossero sepolti così vicino alle abitazioni. Mi pare quindi strano che nessuno reagisca pubblicamente vedendo venire avanti, da parte degli amministratori di destra, la proposta di costruire una strada che, per svincolare la via Fiorano, include

nell’abitato del paese anche il cimitero. Già avrebbero dovuto reagire quando questi stessi amministratori avevano ridotto la distanza obbligatoria dal cimitero per consentire una lottizzazione che arriva fino a cinquanta metri di distanza dal camposanto. Oggi si prospetta di spendere un mare di soldi della comunità (per ora 460.000 Euro!) per la costruzione di una strada di circonvallazione che gira attorno al

Giugno, «Summer Camp» all’oratorio di Madignano

Da 13 al 18 giugno si svolgerà la seconda edizione del «Summer Camp», la manifestazione sportiva per bambini e ragazzi organizzata dalla Polisportiva sezione calcio e dall'oratorio di Madignano con la collaborazione tecnica di Cremonese calcio e Crema Volley. Lo scopo prioritario è il divertimento dei bambini e ragazzi e la soddisfazione dei genitori poi la vetrina del Summer di riflesso porta benefici agli organizzatori attraverso i numerosi ed encomiabili sponsor che sostengono con entusiasmo la manifestazione. Le iscrizioni stanno procedendo molto bene e probabilmente si arriverà prima del termine del 14 maggio alla sospensione delle iscrizioni. Si invitano, quindi, coloro che ancora stanno pensandoci ad iscriversi presso la Polisportiva di Madignano in via Dante 34, il mercoledì dalle 18 alle 19 e il sabato dalle 10alle 12.

Foto aerea della zona del cimitero con le due viabilità a confronto

cimitero includendolo praticamente nel perimetro del paese. Si ritorna all’antico, con la tomba

fuori dalla porta di casa. E nessuno dice niente!? Franco Occhio

Staffetta 4x400: l'oro ai regionali per i cremaschi dell'Atletica Estrada

Dopo le prime scaramucce nelle manifestazioni di apertura outdoor, iniziano le gare che contano. Si sono svolti a Busto Arsizio (Va) i Campionati regionali staffette di atletica leggera per le categorie giovanili, ai quali hanno partecipato anche i “cremaschi” dell’Atletica Estrada di Treviglio. Il botto vincente è stato messo a segno proprio da loro, dagli allievi vicecampioni italiani indoor 4x200 che - se pur privi dell'infortunato Davide Carpani - hanno centrato una vittoria convincente nella 4x400. La non facile impresa è stata firmata dal trittico cremasco - Matteo Ingiardi, Christian Cattaneo e Luca Cacopardo - con il compagno di squadra Fabio Tizzani, con una gara sempre d'attacco.

Il tempo finale di 3'31"46 rappresenta al momento la miglior prestazione italiana stagionale di categoria, ma da qui ad ottobre, in vista dei campionati italiani si potrà lavorare per migliorarsi ancora.

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Pd critico: «Non ha nulla di cui vantarsi»

Tre anni di «Scs Servizi locali» I risultati raggiunti da Barbati Vicino alla scadenza del suo mandato triennale, previsto a fine maggio, in concomitanza con la presentazione del bilancio societario, Ercole Barbati, presidente di «Scs Servizi Locali», ha voluto far conoscere alla stampa i risultati della sua gestione, incominciata nel febbraio del 2008, un mese dopo la nascita della Srl, per scissione dalla precedente Società Cremasca Servizi Spa. Al di là delle valutazioni soggettive - poi toccheremo gli aspetti più controversi – non si può prescindere dai numeri, che parlano chiaro: la «Scs Servizi Locali», che ha in carico le attività di Ufficio Tecnico, l'impresa di costruzioni, la gestione del centro sportivo comunale «Nino Bellini», l'illuminazione pubblica e semaforica di Crema - nonché quella semaforica di Madignano -, i parcheggi a pagamento e che dispone della quota di maggioranza della «Società Cremasca Calore», responsabile del teleriscaldamento, nel corso degli ultimi tre anni ha ridotto notevolmente il debito iniziale, derivante dalla precedente società: da 4 milioni e 700mila euro si è passati agli attuali 3 milioni e 800 mila, anche se il dato non è definitivo ma risale al dicembre 2010. Non solo: con la gestione Barbati è aumentato anche il patrimonio dei Comuni soci di Scrp, l'azienda patrimoniale che controlla il 65% di «Scs Servizi Locali». Il fatturato, poi, è salito dai 7 milioni di euro del 2008 ai 12 milioni dell'anno scorso, dove la parte del leone la fa l'impresa di costruzioni, che da sola porta a casa 10 milioni tondi tondi. In concreto, sono stati realizzati: 37 chilometri di rete fognaria, 56 impianti fotovoltaici, si è provveduto all'illuminazione di piazza

Ercole Barbati, presidente di Scs servizi locali

Duomo e, soprattutto - perché questa è la soddisfazione maggiore per il presidente -, è stata costruita la piscina ad onde, che Barbati considera un traguardo importante per aver accontentato molti dei bambini cremaschi. Evitando di soffermarsi di nuovo sulla vicenda del campo da calciotto irregolare, che ha tenuto banco per settimane e che si è conclusa all'italiana, senza colpevoli, è proprio sulla scelte in merito alla gestione della piscina che si concentrano le critiche all'operato di Barbati. Il Partito democratico, infatti, sostiene che il presidente non abbia nulla di cui vantarsi: dove mettiamo l'aumento delle tariffe, peraltro senza una differenziazione per fasce orarie? si chiede il Pd. E poi, l'aumento del costo dei corsi, oltre all'introduzione del pagamento per i disabili. «Premetto che non voglio alimentare polemiche, che in quest'ultimo periodo sembrano essere all'ordine del giorno» chiarisce Barbati, «ma mi sembra doveroso precisare che quegli aumenti non sono stati introdotti con la mia gestione ma bensì erano precedenti ed è stato proprio in virtù di quegli aumenti che abbiamo potuto portare a termine i lavori di cui sopra». Gionata Agisti

Romanengo: al via il servizio gratuito di consulenza fiscale

Grazie alla collaborazione del comune con i dottori commercialisti dello studio associato Ferrari-Maccalli, i romanenghesi, dal 3 maggio, potranno usufruire di consulenze fiscali gratuite. Ogni martedì dalle ore 9 alle ore 11 la dottoressa Laura Maccalli sarà a disposizione degli utenti per risolvere qualsiasi problematica fiscale e tributaria: compilazione mod. 730, Unico, ISEE, Red; pratiche presso uffici previdenziali; pratiche e rilascio certificati presso Camera di Commercio, albi artigiani, ruolo agenti e registri imprese; pratiche immobiliari e locazioni; consulenza contrattuale; finanziamenti a livello locale, nazionale ed europeo per l’avvio di nuove imprese o agevolazioni per privati cittadini; avvio di una nuova impresa con conseguenti adempimenti fiscali. Laura Maccalli non percepirà alcun compenso né da parte del Comune né dai romanenghesi che si rivolgeranno allo sportello per chiedere consulenza. Per informazioni rivolgersi alla segreteria comunale tel. 0373/72117.


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Crema

Venerdì 6 Maggio 2011

Bagnolo Cremasco

La fanfara dei bersaglieri Domenica, Risorgimento

Domenica 8 maggio è grande festa a Bagnolo, dove nell’ambito degli avvenimenti organizzati per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la fanfara orovinciale dei Bersaglieri «Maggiore Pietro Triboli» invaderà le vie del centro paese a partire dalle ore 16per giungere in Piazza Roma dove, alle 17, si terrà un concerto. Il repertorio musicale proposto dalla Fanfara Bersaglieri attinge da brani di epoche diverse. I bersaglieri non saranno l’unica attrazione della giornata; alle ore 16,30 al Centro culturale di Piazza Roma si inaugurerà l’esposizione «Il nostro tricolore: storia di una bandiera»: una ricerca eseguita con la collaborazione dei ragazzi della scuola primaria, coordinati da Delvio Crespiatico. L’esposizione rimarrà aperta nei pomeriggi di sabato e le mattine di domenica sino al 22 Maggio. Nella biblioteca comunale l’appuntamento è con una serie di scritti durante il Risorgimento o che hanno questo periodo storico come tema; volumi destinati sia agli adulti che ai più piccoli. Il lavoro di cernita è stato eseguito da Lilli Brambilla, responsabile del servizio bibliotecario. La raccolta sarà disponibile sino al 12 giugno.

La «Giornata dell’albero» Festeggiati i nati nel 2010 Sabato 30 Aprile si è svolta la seconda «Giornata dell’albero» per festeggiare i nati a Bagnolo nel 2010, ben 46, di cui 26 maschi e 20 femmine, con 3 parti gemellari di cui uno triplo. L’appuntamento fissato per la mattinata lungo la via ciclabile che collega Bagnolo a Gattonino, ha visto partecipare genitori e i bambini, in nome del quale sono stati piantati aceri campestri e olmi, messi a disposizione dall’Istituto Stanga di Crema. Dopo la benedizione di don

L’assessore ai Lavori Pubblici: «La proposta di spesa sia coerente con gli eventuali incassi»

Dissidio sui soldi delle proprietà comunali

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e si fa una proposta di sistemazione e ristrutturazione di proprietà comunali, bisogna che la proposta di spesa sia coerente con quanto eventualmente si può incassare»: così l’assessore Simone Beretta commenta la mozione presentata dal consigliere Pdl Federico Pesadori per l’utilizzo di eventuali proventi da alienazioni di edifici comunali dimessi. E prosegue: «Dalle alienazioni proposte dalla Commissione consiliare a parere degli uffici comunali si potrebbe ricavare una somma di circa 1.200.000 euro; per ristrutturare le ex carceri di via Frecavalli e il posto di guardia di piazza Giovanni XXIII° - come suggerisce la commissione. Occorrerebbero oltre 2.000.000 di euro: missione impossibile». Inoltre secondo la proposta fatta dal sindaco in giunta, altre sarebbero le priorità per le opere pubbliche del prossimo triennio. Infatti nel Piano delle opere pubbliche per il 2011 figura l’ampliamento della sala mensa delle elementari di Ombriano, la ciclabile S. Bernardino-Offanengo, la sistemazione della sala Alessandri-

Federico Pesadori, consigliere comunale Pdl

ni, l’allestimento della sezione organaria al museo civico…I due stabili proposti dalla commissione potrebbero trovare spazio nel 2012 ? «Difficile. Più facilmente l’anno successivo con la vendita dell’area dell’attuale caserma dei vigili del fuoco, una volta costruita la nuova». Intanto però la proposta della commissione si è tradotta in una mozione presentata da Pesadori nella sua veste di presidente della commissione stessa. Dice: «Il consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta a vincolare la previsione di entrata derivante dai proventi di vendita degli im-

Bruno Bruttomesso, sindaco di Crema

mobili di proprietà comunale e non utilizzati (parcheggio di via Griffini, ex Aci di via Stazione, ex pozzo di via Palmieri, fabbricato di via Samarani) alla previsione di spesa da destinarsi al recupero dell’ex Corpo di Guardia e dell’ex carcere di via Frecavalli». Il presidente del consiglio comunale Antonio Agazzi ne precisa gli aspetti statutari. «Nell’ultima riunione dei capigruppo mi è stato chiesto in modo unanime di sollecitare il consiglio comunale a discutere e a votare la mozione Pesadori prima della discussione del bilancio; se il consiglio comunale approverà questa inversione

dell’ordine del giorno la discussione potrebbe avvenire o durante la seduta del 12 maggio, oppure in quella successiva del 17 maggio, quando il bilancio verrà presentato ma non ancora discusso». Che valore avrà l’eventuale approvazione della mozione: potrà modificare il Piano delle opere pubbliche? «Mentre il parere della commissione consiliare ha solo il valore di un suggerimento, un’eventuale approvazione da parte del consiglio finirebbe per tradursi in un indirizzo, con ben altro valore». Pesadori non intende commentare più di tanto la situazione che si è venuta a creare. «Ho presentato la mozione» dice, «per dare un giusto peso alle valutazioni espresse dalla commissione alla unanimità, quindi dai rappresentanti di tutti i gruppi consiliari: mi aspetto coerenza». E’ possibile un nuovo conflitto fra giunta e consiglio comunale. E stavolta è il sindaco – non qualche assessore - a presentarsi direttamente al confronto: è lui infatti che ha proposto in giunta il Piano delle opere pubbliche. “Io mi sono limitato ad alzare la mano” dice l’assessore Simone Beretta.

Bagnolo e Monte: 250 alunni, finali minivolley Stefano, a ciascun bambino, da parte del sindaco, Doriano Aiolfi, e del vicesindaco, Lorenzo Pollastri, è stato donato un diploma in ricordo della giornata e del proprio albero, nonché una bandiera italiana in occasione del 150° anno dell’Unità d’Italia.

Oltre 250 bambini delle quarte e quinte della scuola primaria del Circolo Didattico di Bagnolo Cremasco, hanno preso parte alle due manifestazioni finali di minivolley svoltesi presso le palestre comunali di Monte Cremasco e Bagnolo Cremasco, organizzate sempre dalla Polisportiva Vaianese e da Bagnolo Sport. Nessun vincitore e

nessun podio, solo l’entusiasmante esplosione di gioia dei bambini vincitori delle partite dopo il verdetto dei direttori di gara.Lo scopo principale del progetto Scuola e Sport, è quello di avvicinare i ragazzi all’ attività sportiva portandoli a conoscenza delle varie discipline sportive, per avere una vita sana ed uno sviluppo fisico equilibrato.


Crema

Venerdì 6 Maggio 2011

Salva Cremasco, formaggio tipico del territorio si fregerà dell’etichetta Dop

Quali operazioni di marketing per farlo conoscere nel mondo

L

a notizia è giunta alla fine di aprile: il Salva, il tipico formaggio cremasco, potrà presto fregiarsi dell'etichettatura Dop (Denominazione di origine protetta). Non sarà una cosa immediata: dovranno passare sei mesi, dalla pubblicazione della richiesta sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea dello scorso 27 aprile, ma non sembrano esserci ostacoli sulla sua strada. «Non credo ce ne possano essere e non ricordo che in passato si siano verificati contestazioni, salvo rari episodi di interessi commerciali contrastanti, ma non è il nostro caso», come rassicura il direttore del Consorzio Tutela Salva Cremasco, Vittorio Emanuele Pisani. «Ottenere il riconoscimento Dop ha richiesto uno sforzo non indifferente: abbiamo dovuto produrre documentazioni su documentazioni e, per di più, durante l'iter è stato anche modificato il regolamento, che ha introdotto una normativa più rigida, il che ha rallentato i tempi. Adesso, però, possiamo dire di avercela fatta». Il risultato ottenuto dal Salva ha suscitato l'entusia-

Vittorio Emanuele Pisani, direttore del Consorzio Tutela Salva Cremasco

smo degli addetti ai lavori, commercianti e ristoratori, che ora sottolineano la necessità di rilanciare con ancora maggiore determinazione il prodotto del territorio. «Sono molto felice per questa notizia» commenta il presidente dell'Ascom, Antonio Zaninelli. «Una volta che vediamo premiata una nostra eccellenza, preoccupiamoci di pubblicizzarla a dovere. Noi dell'Ascom, insieme agli amici di Olimpia, l'associazione presieduta da Franco Bozzi, per

anni abbiamo presentato il Salva in diversi Paesi d'Europa, perfino in Egitto, dove sette anni fa, il nostro formaggio ha anche vinto un premio specifico. Ora, penso e spero che sia possibile organizzare eventi mirati, dove tutti possano fare la loro parte: ristoratori e commercianti. Un'idea, per quanto riguarda le pizzerie, potrebbe essere quella di preparare delle pizze speciali al Salva; i commercianti, invece, hanno la possibilità di allestire degli spazi appositi nei loro negozi, delle piccole vetrofanie ad esempio, dove presentare il prodotto in maniera adeguata». Ma il presidente Zaninelli pensa già al futuro e, sulla scia del successo ottenuto con il Salva, invita a lanciare anche il Sovrano, un altro tipico prodotto del nostro territorio. Anche l'Asvicom, tramite il suo presidente, Berlino Tazza, esprime tutta la sua soddisfazione in merito: «Il risultato conseguito dal formaggio Salva Cremasco contribuisce ad arricchire

le produzioni di qualità, che rendono l'Italia leader in Europa dei prodotti certificati. La definizione di un disciplinare meticoloso, di una efficace promozione, di una presenza in fiere nazionali e internazionali di settore e una continua tensione verso il miglioramento dello standard produttivo hanno permesso al Salva Cremasco di affermarsi da un punto di vista commerciale anche nei mercati internazionali. E però la sua importanza non si esaurisce con il prestigioso riconoscimento ma va ben oltre, in quanto siamo di fronte a una storia di eccellenza tutta cremasca». «Dietro questo prodotto, infatti» continua Tazza, «vi sono cultura, antiche tradizioni locali, importanti opportunità di marketing territoriale - dato che la sua diffusione porta visibilità al nostro territorio - e un modello imprenditoriale di successo, interpretato brillantemente dal Consorzio Tutela Salva Cremasco, a cui va il plauso dell’Asvicom».

Fondamentale la promozione nelle Fiere

Vergonzana: troppi gli incidenti. Numerose proteste «L’elenco degli incidenti stradali che si verificano periodicamente all’incrocio fra via Izano e via Albergoni nella frazione di Vergonzana si allunga sempre di più. L’ultimo un tamponamento miracolosamente senza gravi danni alle persone della scorsa settimana. Bisogna che il comune di Crema o l’amministrazione provinciale facciano qualcosa altrimenti prima o poi finirà col succedere qualcosa di più grave». Alessando Bonetti uno dei residenti nella frazione più impegnati su questo problema, è stanco

di scrivere lettere al comune e alla provincia (l’ultima è del 3 aprile corso) senza che non succeda nulla di quanto viene chiesto. «Come quartiere abbiamo già fatto più volte la lista di quanto bisognerebbe fare per mettere in sicurezza i cittadini e gli automobilisti: la prosecuzione della ciclabile, una semi-rotatoria all’incrocio, parcheggi su via Izano per chi intende fermarsi al negozio; e inoltre la pulizia del Serio Morto, cartelli stradali che indichino la località e una certa presenza della vigilanza urbana». Chissà che sia la volta buona.

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Diabetici, rinnovo delle cariche: chi è al vertice dell’associazione

Lo scorso sabato si è svolta l’assemblea del territorio cremasco dell’Associazione Diabetici al Centro culturale S. Luigi di Crema. I presenti hanno potuto ascoltare le interessanti relazioni dei medici del Centro Diabetologico dell’ospedale previste dall’ordine del giorno. Lo stesso sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso ha portato i saluti della città all’assemblea e in modo particolare al suo assiduo presidente Francesco Maestri. Saluti ed apprezzamenti per il lavoro svolto anche da parte dell’assessore alle Politiche Sociali, Luciano Capetti, e di don Francesco Vailati, responsabile diocesano della «Pastorale della Salute» anche a nome del vescovo di Crema. Secondo l’ordine del giorno, il presidente Maestri ha posto in

votazione il bilancio consuntivo 2010 e il preventivo 2011 che sono stati approvati all’unanimità. Precedentemente con votazione segreta è stato eletto il nuovo Consiglio direttivo della associazione con il seguente risultato: presidente viene confermato Francesco Maestri; vice presidente Giovanna Zavatteri, segretario Cristoforo Patrini e tesoriere Andrea Bianchessi. Consiglieri risultatano eletti: Giuseppe Cardellicchio, Attilio Calderoni, Dario Crotti, Bruno Scotti e Dina Scorsetti. Revisori dei conti: Ivanna Barbieri, Sergio Pedrocco, Annalisa Tedoldi. Probiviri: Mario Malacarne, Vincenzo Squeo, Corrado Tambani. Medico consulente: Mario Gazzaniga. Medico esterno: Silvia Severgnini

Lorenzetti, l’operazione Calabria: dopo le lezioni, anche le promozioni Con l'organizzazione della rappresentanza federale della regione Calabria, la provincia di Reggio Calabria ha ospitato il tradizionale appuntamento di Karate Do svoltosi presso l'accogliente centro sportivo dello Sporting Club di Marina di Palizzi dove la regia del maestro Francesco Maisano ha saputo ben gestire i numerosi karatekas giunti alla intensa due giorni calabrese. Ospite d'onore il maestro Fulvio Lorenzetti della doppia veste di tecnico e di presidente federale, il quale coadiuvato dai maestri Tosto e Maisano ha tenuto alcune lezioni nel corso delle 10 ore di pratica sviluppatesi a questo meeting federale del Sud Italia. Lorenzetti, nel ruolo di presidente, ha premiato i partecipanti al meeting e illustrato la presenza costante e di livello che l'U.K.I.D.A. svolge in tutta l'area meridionale e del bacino del Mediterraneo.

Alessandro Bonetti

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI CREMA

TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI CREMA

TRIBUNALE DI CREMA

Procedura R.G.E. n. 161/09 – G.E. dott. Cappelleri - I esperimento di vendita – Lotto unico: in Dovera (CR), via Umberto I n. 5, in palazzina residenziale, appartamento al P.2 costituito da soggiorno con angolo cottura in unico locale, due camere da letto, bagno, disimpegno, due balconi + cantina al PT + posto auto scoperto al PT – professionista delegato: avv. Martino Boschiroli, con studio in Crema (CR), via Barbelli 10-12, tel. 0373-82368 o 0373-80175, fax n. 0373-253196, e-mail BOSCHI45@STUDIOBOSCHIROLI.191.it custode: Istituto Vendite Giudiziarie di Crema, in Ripalta Cremasca (CR), via V. Veneto 4, tel. 0373/80250 e fax 0373/82039 - vendita senza incanto: 15.9.11, ore 15, presso lo studio del delegato; prezzo base: euro 132.600,00; vendita con incanto: 4.10.11, ore 15, presso lo studio del delegato, con aumento minimo delle offerte pari ad euro 3000,00 - sito internet di pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato peritale e dell’ordinanza di delega: www.astagiudiziaria.com; maggiori informazioni presso: Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema.

Procedura R.G.E. n. 34/09, G.E. dott. Cappelleri – IV esperimento di vendita - Lotto unico: in Casale Cremasco Vidolasco (CR), via Roma 36, appartamento al P.1 di fabbricato in fregio alla via Roma, dotato di 4 camere, cucina, bagno, corridoi, due balconi e di cantina al P.T. – professionista delegato: avv. Martino Boschiroli, con studio in Crema (CR), via Barbelli 10-12, tel. 0373-82368 o 0373-80175, fax n. 0373-253196, e-mail BOSCHI45@STUDIOBOSCHIROLI.191. it - custode: Istituto Vendite Giudiziarie di Crema, in Ripalta Cremasca (CR), via V. Veneto 4, tel. 0373/80250 e fax 0373/82039 vendita senza incanto: 5.7.11, ore 15, presso lo studio del delegato; prezzo base: euro 43.031,25; vendita con incanto: 21.7.2011, ore 15, presso lo studio del delegato, con aumento minimo delle offerte pari ad euro 2.000,00 - sito internet di pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato peritale e dell’ordinanza di delega: www.astagiudiziaria.com; maggiori informazioni presso: Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema.

Esec. Civ. n. 184/2009 – Reg. Incarichi 103/10 G.E. dott. Cappelleri ESTRATTO AVVISO DI VENDITA III° Esperimento Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 28 giugno 2011 ore 16,00, presso lo studio del delegato. In Comune di Crema – via Cadorna n. 19 – nel fabbricato condominiale denominato “Condominio Stella 2”, appartamento (int. n. 18) posto al quarto piano con posto auto, ha una superficie commerciale complessiva di mq. 90,37 compreso il balcone, e sviluppa come segue: entrata dal disimpegno condominiale servito da ascensore, corridoio, due camere da letto, cucina, soggiorno, disimpegno, bagno, balcone prospettante a sud. La superficie utile del box auto è di mq. 19,00 con possibilità di parcheggiare un’automobile. Attualmente l’immobile è occupato dalla debitrice esecutata. PREZZO BASE euro 66.375,00 con offerte in aumento di euro 5.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la competente Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Procedura Esecutiva Immobiliare n. 184/09 R.G.E. – Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 19 luglio 2011 ore 16,00, sempre nello studio dell’avv. Cristiano Duva al PREZZO DI BASE di euro 66.375,00 con offerte in aumento di euro 5.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 6.637,50, intestato come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria. com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema. Crema, 2 maggio 2011 (avv. Cristiano Duva)

Le ricerche sono rivolte a candidati dell’uno e dell’altro sesso (L:903/77 e L. 125/91). Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.ddlspa.it. • Aut. Min. Prot. N° 1239 - SG del 22/12/2004

Addetto al controllo in ingresso dei materiali / componenti. CARATTERISTICA DELLA MANSIONE: controllo dei materiali in entrata, controllo delle specifiche tecniche, analisi e misure su macteriali su appositi macchinari/strumenti. REQUISITI: conoscenza della lingua inglese sritta e parlata, conoscenza degli strumenti di misura e passione della meccanica. La conoscenza della lettura, comprensione dei disegni tecnici e’ requisito essenziale per l’assunzione. Richiesta esperienza di 3/5 anni nella mansione di riferimento. Sede di lavoro: vicinanze crema. Si valutano candidati domiciliati in un raggio di max 30 km da Crema TECNICO MANUTENTORE per assistenza pompe vuote e compressori. Richiesta disponibilita’ a trasferte giornaliere lombardia/piemonte, pregre esperienza nella mansione e buona proprieta’ dialettica. Sede di lavoro: Milano Sud Dimensione del lavoro ricerca addetto AREA CLIENTI FRANCESI. E’ richiesta la laurea in ingegneria meccanica o equivalenti/ economia aziendale. Indispensabile un’ottima conoscenza della lingua inglese e francese. Sede di lavoro: vicinanze Crema

Ricerchiamo OPERAIE con esperienza nella mansione di bollinatura manuale e/o confezionamento cosmetici. Si valutano anche candidate provenienti dal settore biomedicale. Sede di lavoro: vicinanze Crema RESPONSABILE OPERATIVO PROGRAMMAZIONE ACQUISTI. Requisiti: conoscenza della lingua inglese scritta e parlata, conoscenza dei mercati asiatici, 4 o 5 anni di esperienza negli acquisti buyer, disponibile a tresferte nel territorio milanese e presso le sedi estere della societa’. Richiesta operativita’, ovvero la volonta’ di portare avanti il lavoro in prima persona e disponibilita’ in termini di presenza in azienda. Indispensabile provenienza dal settore della componistica meccanica. Sede di lavoro: vicinanze Crema. Si valutano candidati domiciliati in un raggio di max 30 km da Crema

Ricerchiamo, per azienda operante nel settore metalmeccanico, ADDETTO AREA CLIENTI TEDESCHI. Titolo di studio richiesto: laurea in ingegneria meccanica o equivalenti/ economia aziendale. E’ richiesta la conoscenza della lingua inglese e tedesco fluente. Costituisce titolo preferenziale ever maturato esperienza nel ruolo e/o nel settore automotive. Sede di lavoro: vicinanze Crema

Si ricercano OPERAIE per azienda metalemccanica. Si richiede disponibilita’ a turnazioni diurne e notturne. Sede di lavoro: vicinanze Crema.

Si ricerca, per azienda cliente, una FIGURA DI CONTROLLER da inserire nella propria organizzazione. La figura si occupera’ di analisi degli scostamenti budget actual, gestione progetti d’investimento, elaborazione dati e monitoraggio. Titolo di studio richesto: laurea in economia e commercio/ingegneria gestionale. Sono necerie un’ esperienza nel ruolo di 2/3 anni, un’ottima conoscenza del pacchetto office, dei moduli sap relativi al controllo di gestione e della contabilita’. E’ richiesta inoltre un’ ottima conoscenza della lingua inglese e preferibilmente di quella tedesca. Sede di lavoro: vicinanze Crema

PROGRAMMATORE PLC: si richiede formazione scolastica ad indirizzo informatico/elettronico ed esperienza nella programmazione di impianti automatici. Sede di lavoro: Castelleone

Si ricerca per azienda cliente OPERAIO METALMECCANICO con esperienza nel settore ed in possesso di patente C. Sede di lavoro: vicinanze Crema. Verranno valutati candidati residenti vicino alle sede di lavoro.

FILIALE di CREMA Via Lago Gerundo, 18/3 • 26013 CREMA (CR) Tel. 0373/200471 - 200228-204439 • Fax 0373/203449 • e-mail: crema@ddlspa.it • www.ddlspa.it


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Crema

Venerdì 6 Maggio 2011

Oratorio Sabbioni, la felicità della vittoria: dalla terza alla seconda categoria

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ltimi giorni da sindaco per Mara Baronchelli. Tempo di bilanci… «Il bilancio delle cose fatte lo faranno i pianenghesi fra pochi giorni, con il voto». Non dirà che non ha un suo giudizio sull’amministrazione che ha guidato. «Io posso raccontare di un impegno totale, quasi oltre i limiti, per affrontare i problemi crescenti della vita quotidiana con risorse sempre più scarse, per cercare di disegnare comunque un paese che guardi al futuro, che non si rinchiude in se stesso e nella paura ma che affronta le sfide dell’oggi e del domani. Un impegno che è stato mio e di tutta la squadra, che voglio qui ringraziare pubblicamente. Spesso si giudica la politica sulla base di comportamenti di personaggi lontani. Ma la politica è anche l’impegno talvolta silenzioso, quasi sempre ignorato o sottovalutato, e praticamente volontario, di tante persone che nelle amministrazioni lavorano con onestà e tengono viva la democrazia nel nostro paese». E pensa di essere riuscita in quell’intento? «Io credo di sì. Non solo per merito mio. Per merito dei miei collaboratori, dei dipendenti comunali, e per merito di tante persone, nelle associazioni, nei gruppi di volontariato, che hanno raccolto quell’invito e hanno lavorato insieme. Se oggi Pianengo è un paese dove si vive bene, un paese dove attenzione agli altri, solidarietà, accoglienza, ma anche innovazione sono parole che significano qualcosa, lo si deve a tutto questo, alla capacità di lavorare insieme che abbiamo saputo costruire e rafforzare nel tempo». Dieci anni da sindaco. Sono una bella fetta di vita. Che ricordo le rimane? «Il ricordo di un tempo vissuto al massimo, come direbbe Vasco Rossi, inten-

Domenica 1 maggio 2011 rimarrà scolpita a caratteri d’oro nella storia della società Asd Oratorio Sabbioni e dell’intera comunità sabbionese. Mancava una manciata di minuti alle 20 quando l’atteso segnale convenuto, il festoso suonare a distesa delle campane della chiesa parrocchiale, ha annunciato a tutto il quartie-

re che l’impresa era stata compiuta e il sogno si era finalmente concretizzato: la formazione di coach Mauro Soldati aveva vinto il girone A del torneo di Terza Categoria ottenendo il lasciapassare per il campionato di Seconda Categoria. «La prima squadra è solo la punta di un iceberg» hanno specificato i dirigenti

«A Pianengo auguro di avere Ivan sindaco»

sabbionesi «di una articolata realtà che ci vede impegnati a livello di primi calci, pulcini, esordienti, giovanissimi, allievi e juniores e che conta più di 150 atleti tesserati sia per la Figc che per il Csi. La nostra storia è nata e si sviluppa all’interno dell’oratorio e della comunità parrocchiale».

Pianengo. Fra pochi giorni Mara Baronchelli cederà la fascia tricolore di primo cittadino

«Grazie a tutti per l’impegno e il sostegno». «Io non sono in cerca di posti»

Mara Baronchelli, sindaco uscente di Pianengo

giovane e ha una squadra in gran parte giovane, perché non ha filtri ideologici, perché ha scelto di stare a Pianengo, perché nonostante il lavoro e le mille difficoltà ha ripreso gli studi in giurisprudenza che aveva dovuto interrompere e si sta laureando. Perché si mette a disposizione completamente per partire dai risultati raggiunti e andare oltre, migliorare, innovare. Perché il suo viso aperto, sorridente, rispecchia la sua anima». E perché sta dalla sua stessa parte… «Certo. Perché penso che abbiamo raggiunto risultati importanti per un paese delle nostre dimensioni, con poco personale e chiedendo il giusto ai cittadini. Chi promette di non chiedere nulla ai cittadini non dice la verità, oppure pensa di non fare nulla. Ora si tratta di andare avanti, di migliorare ancora, non di tornare indietro. E il programma di Ivan e della lista “Insieme per Pianengo” va in questa direzione, con gli stessi valori di onestà, di tenacia, di voglia di pensare agli altri prima che a se stessi». Invece gli avversari? «Non sta a me esprimere giudizi. Vor-

rei solo far notare che il loro programma esordisce dicendo che bisogna tagliare, rinunciare. Poi raccontano delle bugie quando parlano di debiti che noi avremmo lasciato e di consulenze spropositate. L’unica proposta concreta è il trasporto degli anziani agli ospedali e centri sanitari per visite e analisi. Un servizio che c’è già da anni grazie alla collaborazione fra Comune e volontari! Altre cose non ci sono nel programma depositato, ma le hanno tirate fuori… dal nostro, dopo averlo visto. E la loro posizione su piazza pesa ridurrebbe la sicurezza. Insomma un programma con poche idee, come è stata l’opposizione in questi anni». Torniamo a lei. Sta già sgombrando i cassetti? Perché sa, qualcuno dice che lei, in realtà… «Io non fuggo da Pianengo. Resto a disposizione se qualcuno riterrà di avere bisogno di una mano. Ma sia chiaro: non ho bisogno di posti. Sono dipendente dell’Asl e là tornerò volentieri a lavorare. Ivan e la sua squadra non hanno bisogno di tutori, né accetterebbero di averne, né io accetterei un ruolo simile. Spero di essere stata chiara».

il candidato sindaco Ivan Cernuschi e la lista civica «Insieme per Pianengo»

samente in ogni momento. Un tempo ricco di relazioni con tante persone, con i cittadini soprattutto, che mi hanno sostenuto e dato forza quando, a volte, la stanchezza e la tensione sembravano vincere. Dieci anni faticosi ed esaltanti che augurerei a chiunque voglia davvero

fare qualcosa per la propria comunità. E che auguro con tutto il cuore a Ivan Cernuschi, che si candida a sindaco per proseguire e rinnovare il progetto di Insieme per Pianengo». E a Pianengo che cosa augura? «Di avere Ivan come sindaco. Perché è


Venerdì 6 Maggio 2011

Prepararsi all’Estate

La voglia di “scoprirsi” passa dalla necessità di mostrare un fisico tonico e in linea

Rimettersi in forma con dieta, sport e trattamenti estetici

Per prepararsi al meglio spesso è consigliabile rivolgersi a un professionista

L

a bella stagione port con sè la voglia di scoprirsi, di farsi ammirare e di farsi baciare dal sole per abbronzarsi. Tuttavia prima di farlo è bene pensare a tornare “presentabili”, dopo l’inevitabile periodo di trascuratezza invernale. Dunque via libera ai trattamenti, che ogni centro estetico può offrire. Per curare nel modo più adeguato il proprio viso ed il corpo, bisogna utilizzare tutti quei prodotti che aiutano a rimuovere le cellule morte e rendere la pelle meno lucida; a questi prodotti, chiamati scrub, vanno abbinati altri tonificanti per dare di nuovo vigore alla pelle. I piedi non sono una parte del corpo da trascurare: si pensa spesso che vengano nascosti per non curarli ma è sbagliato, visto che il bel piede rende la donna più affascinante,

quindi è meglio avere dei piedi lisci e curati che danno un migliore aspetto, magari anche con una pedicure realizzata da un professionista. Altro punto fondamentale è la de-

pilazione: in questo senso, se non si è dei veri esperti, conviene sempre affidarsi alle mani di un esperto. Fra i trattamenti per il viso sono invece da scegliere quelli a base di acidi di frutta, che aiutano a purificare la pelle. Anche recuperare la linea è uno degli obiettivi primari delle donne prima dell’estate. I trattamenti di una beuty farm possono aiutarvi a perdere qualche centimetro di troppo e ad affrontare in modo vincente la prova costume. Per facilitare la tintarella, renderla più veloce e più omogenea, è importantissimo esfoliare la pelle prima dell’esposizione al sole. Sono perfetti i trattamenti di scrub delicati o di gommage che devono essere scelti in modo specifico in base alla

tipologia di pelle. Non bisogna dimenticare nemmeno i trattamenti nutrienti e superidratanti, soprattutto in prospettiva di una vacanza al mare, in cui la pelle verrà stressata e seccata dal sole e dall'acqua salina: provate il burro di karatè e le maschere idratanti a base di olio di mandorle. Tuttavia rimettersi in forma significa anche fare uno sforzo di volontà in più. Ad esempio una camminata a passo svelto al parco aiuterebbe a bruciare calorie ed a tonificare la muscolatura, così come una bella pedalata in bicicletta. L’attività fisica è una componente fondamentale per modellare il corpo in vista dell’estate. Ricordiamo, tuttavia, che per tenersi in forma non è necessario solo fare sport, perché anche l’alimentazione vuole ovviamente la sua parte.Sarebbe opportuno per un regime alimentare equilibrato, rinunciare ai cibi troppo salati e questo può sicuramente essere un buon modo per tenersi lontani dalle bevande ad alto contenuto calorico ,con cui di solito questi si accompagnano. Via libera invece a spezie di tutti i generi e tipi: uno studio presentato all’incontro annuale dell’Endocrin Society a San Francisco, ha dimostrato che aglio, pepe e affini, a contenuto calorico zero, esaltando il gusto dei cibi, inducono prima il raggiungimento della soglia di sazietà.

L’attività fisica è fondamentale per modellare il corpo

21 MODA MARE

Via libera alla fantasia Un’estate all’insegna degli opposti, nel mondo della moda. Gonne e abiti saranno lunghissimi, oppure cortissimi. Tornano i colori fluorescenti e si ripropone il pizzo. Ma non sottovalutiamo l’importanza della moda mare. Quando è il momento di “spogliarsi" per andare in piscina o in spiaggia, il costume è il primo “biglietto da visita”. A questo proposito la moda mare per l’estate 2011 sembra pensata apposta per favorire le donne: bikini e costumi interi sono eleganti e incredibilmente sensuali. I costumi da bagno per la prossima estate sono seducenti ma allo stesso tempo anche molto raffinati. BIKINI CON I LACCI Per l’estate 2011 via libera allo “string bikini”, ovvero il bikini con i lacci: un top a triangolo con lacci dietro la schiena e sulla nuca e mutandine con lacci sui fianchi. MODA MARE CON INFLUENZE LINGERIE Un altro trend molto sensuale sono i costumi e i bikini in stile lingerie. In questo caso costumi e bikini sono arricchiti con inserti o applicazioni in pizzo e talvolta sono addirittura realizzati in materiali come il raso o la seta, materiali finora tipici dell’intimo. Anche i colori seguono quelli della lingerie: nero e color pelle. COSTUMI CON TAGLI INASPETTATI Già da varie stagioni va di moda il costume da bagno “cut out”. Questo tipo di costume si caratterizza per i tagli inaspettati. Lasciano scoperti i fianchi oppure la schiena. Talvolta, quando top e mutandine sono stati soltanto legati da una sottile striscia di tessuto che copre appena una minima parte della pancia, assomigliano addirittura più al bikini che ad un costume intero. INFLUENZE VINTAGE Tornano gli anni ’50, ’60 e ’70 nelle collezioni di moda mare e soprattutto i bikini stile retrò attirano l’attenzione con le loro mutandone “oltre ombelico”. I costumi interi sono spesso strapless e poco sgambati. TOP BANDEAU E COSTUMI INTERI ASIMMETRICI Sempre di moda i bikini con i top bandeau (strapless) e i costumi interi asimmetrici che lasciano scoperta una spalla. MIX AND MATCH Quest’anno non si mischiano soltanto i colori, ma anche vari tessuti possono essere abbinati tra di loro. Molto “in” le mutandine in tinta unita abbinate ad un top ricco, con fantasie o addirittura con paillette o ricami.


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Prepararsi all’Estate

Venerdì 6 Maggio 2011

Una ‘mano’ di colore per ravvivare la casa

L

a bella stagione non è solo il momento per curare maggiormente se stessi: dopo il torpore invernale anche la casa ha bisogno di un tocco di freschezza. Parliamo delle pulizie di primavera, momento tanto temuto da tutte le donne. La prima cosa da fare è staccare le tende e lavarle considerando il tempo della lavatrice: appena terminato dovrai appenderle per evitare brutte pieghe! Nel frattempo si possono spolverare i mobili e lavare le tapparelle e i vetri, i quadri e i soprammobili, le mensole. Poi si aspira e si spazza il pavimento e infine si procede con il lavaggio. Tra i prodotti indispensabili per questa “maratona della pulizia” ci sono senza dubbio un detergente multiuso, un detergente per i vetri, un detergente per persiane e infissi, un antipolvere o detergente per i mobili in legno, un detergente per i pavimenti ed eventualmente la cera per pavimento. Ma pulire non è l’unica attività che può rinnovare casa. Spesso, infatti, una mano di pittura fresca garantisce un effetto davvero straordinario, soprattutto se si sceglie di giocare con i colori. Il bianco è il colore più utilizzato per le pareti delle case. Le sue proprietà sono note a tutti: il bianco dona luminosità, allarga visivamente lo spazio ed è sempre attuale e di classe. Gli svantaggi sono che si sporca facilmente e rischia di diventare impersonale se non lo si abbina a

Per le zone giorno meglio scegliere delle tonalità calde e accoglienti scelte forti nell’arredo e negli accessori dei vari ambienti della casa. Molto utilizzate sono le combinazioni tra giallo, arancio e rosso. Tali colori, sono caldi ed hanno proprietà energizzanti e di luminosità: danno allegria, forza, voglia di fare, in una parola portano il sole in casa. Meno frequente, ma sempre azzeccata, soprattutto per la zona notte, è la scelta del blu e dei suoi derivati, come viola e verde. Essendo colori freddi sono considerati rilassanti e vanno bene in zone come camere da letto e bagni. Il rosa e le sue tonalità offrono

tantissime possibilità. Tali tinte, nelle sfumature più intense, se utilizzate in casa donano una certa dose di elettricità, oltre a caratterizzare in modo molto forte e personale gli ambienti. Negli altri casi, quando le tinte derivanti da questi colori sono molto delicate e romantiche, riescono a trasmettere sensazioni di intimità e rilassamento. Il colore, tuttavia, non è tutto. Rinnovare la casa vuol dire darle un nuovo volto e un altro modo per farlo è cambiare gli infissi e i serramenti. Per quanto riguarda i materiali usati esistono infissi in legno, in metal-

lo, in Pvc (o simili), in materiali compositi. INFISSI IN LEGNO Il legno è il più indicato per i centri storici, le ville, le abitazioni in genere. Ha lo svantaggio che necessita di una manutenzione costante, annuale o biennale, ma conferisce una indubbia qualità all’immobile in cui ne è fatto uso. INFISSI IN METALLO Sono principalmente quelli in alluminio preverniciato e colorato utilizzati spesso anche per finestre e balconi di case a ragione della maggiore resistenza. Sono maggiormente indicati per edifici destinati ad uffici, industrie, negozi. INFISSI IN PVC Per queste tipologie vale lo stesso discorso fatto per gli infissi in alluminio, anche se presentano un maggior grado di isolamento termico. Vanno utilizzati soprattutto quando si sceglie di progettare mettendo in forte risalto forme e colori, scomponendo gli elementi plastici dell'architettura e ricomponendoli secondo aggregazioni "inusuali". INFISSI IN MATERIALE COMPOSITO Sono utilizzati anche nelle abitazioni ed hanno i pregi, o i difetti, dell’uno e dell’altro materiale, ma certamente un costo maggiore. In genere il legno, internamente, è accoppiato all’alluminio rivolto verso l’esterno. Non sono comuni per questo motivo, ma anche per la scarsa possibilità di avere assistenza artigianale vicino.

Viaggiare in sicurezza

Oltre alle pulizie di primavera, la bella stagione è l’occasione giusta per ridipingere le pareti

I primi week end fuori porta, in queste settimane, fanno da antipasto a quella che sarà la vera e propria vacanza estiva. Ma il fatto che si tratti di pochi giorni non deve precludere la necessità di un’organizzazione perfetta, specialmente per quanto riguarda l’auto, che deve essere controllata a tempo debito, prima di qualsiasi viaggio. Si può cominciare verificando il livello del liquido di raffreddamento del motore, un’occhiata al radiatore e ai manicotti, al liquido lavavetri, ai filtri, alle cinghie e ai morsetti della batteria. A questo punto, l’olio: un tempo si cambiava ogni 10-15mila km; oggi si arriva anche a 25mila. Esistono lubrificanti minerali (economici), sintetici e semisintetici (di qualità e durata superiori), ma se ne trovano anche di specifici. Se non si usa l’olio giusto, indicato sul libretto di manutenzione, si può danneggiare il motore. Da tener controllato è anche lo stato di salute degli pneumatici, che si vede innanzitutto dallo spessore del battistrada (esso non può essere inferiore a 1,6 millimetri). Se la pressione è scarsa anche la gomma nuova si comporta male: si surriscalda, perde

aderenza, allunga la frenata. La pressione andrebbe quindi misurata (con il manometro) almeno una volta al mese, a freddo: il giusto valore è indicato sul libretto di manutenzione. Gli ammortizzatori condizionano la stabilità della frenata e dopo 60mila km vanno fatti controllare. Non trascuriamo neppure il carico dei bagagli: conviene caricare sapendo che aerodinamica e peso influenzano il comportamento dell’auto e il suo consumo. Viaggiare a 120 km orari in autostrada, con un ingombrante carico sul tetto, significa bruciare il 40% in più di carburante. I box riducono l’impatto, ma arrivati a destinazione vanno smontati. Prima di partire non dimenticate i documenti: chi guida con la patente scaduta rischia una multa di 155 euro e il ritiro della licenza. Ritiro della carta di circolazione e 155 euro di multa se l’auto non è stata revisionata. Certificato di assicurazione e relativo contrassegno, più carta verde (per l’estero): se mancano, la multa è di 38 euro. Sanzione più pesante per la polizza scaduta: 779 euro e sequestro del veicolo.


Prepararsi all’Estate

Venerdì 6 Maggio 2010

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Per preparare al meglio i cani all’estate è bene vaccinarli contro la filariosi. Attenzione anche alla leishmaniosi

A

nche se gli animali apprezzano particolarmente la bella stagione, non bisogna mai dimenticare che il caldo porta loro diversi rischi, soprattutto legati a determinate patologie. Tra i nemici della salute del cane ci sono sicuramente tutti quei parassiti che tendono ad infestare l’ambiente in alcuni periodi dell’anno. E’ il caso per esempio delle zecche, delle pulci ma anche dei flebotomi, insetti simili a piccole zanzare ma dal volo più silenzioso, tanto che sono conosciuti con il nome di pappataci (pappare tacendo). Una delle maggiori minacce per il nostro amico a 4 zampe in questo periodo, è la famigerata filaria. Si tratta infatti di una malattia parassitaria che può colpire animali carnivori, in particolar

Proteggere il proprio animale dall’attacco dei parassiti

modo i cani, che viene trasmessa con la puntura di una zanzara. Consiste nello sviluppo, all’interno dei vasi sanguigni, di vermi piatti che possono raggiungere anche i 30 cm di lunghezza e che possono spingersi fino al cuore, ai polmoni e al fegato, provocando conseguenze di diversa natura e gravità, che potrebbero portare alla compromissione delle regolari funzioni cardiorespiratorie ed all’intossicazione del fegato. Nei casi più gravi può diventare necessario l’intervento chirurgico per la rimozione dei parassiti. I sintomi più frequenti della filariosi cardio-polmonare sono astenia, difficoltà respiratoria, poco appetito e, in casi più gravi, insufficienza cardiaca ed edema polmonare. Tuttavia, in caso di bassa concentrazione di parassi-

Non abbandonate il vostro amico a quattro zampe

Per alcuni animali domestici l’estate si trasforma in un vero e proprio incubo. Nonostante le leggi, infatti, ancora troppe persone abbandonano il proprio animale in vista della partenza per le vacanze. L’abbandono, quando non è fonte di incidenti stradali, può portare al randagismo ed alla conversione dell'animale alla vita selvatica. In Italia l'abbandono è vietato i sensi dell'art. 727 del codice penale, che al primo comma recita: «Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro». Dunque l'idea migliore, se non si può ti e allo stadio iniziale, la malattia può presentarsi in forma asintomatica. Per questo è molto importante recarsi regolarmente dal veterinario per svolgere test di controllo. Se poi il test risulta negativo, si può procedere alla profilassi. Ne esistono di due tipi: il più immediato consiste in un unico trattamento da effettuarsi una volta all’anno e viene somministrato direttamente dal veterinario. L’altro trattamento richiede la somministrazione, ogni 30 giorni, di compresse che inibiscono lo sviluppo delle forme larvali: le compresse vanno somministrate a partire dalla comparsa delle prime zanzare (aprile – maggio) fino ad un mese dopo la loro scomparsa.

portare con sé il proprio animale domestico in vacanza, è di lasciarlo in una struttura apposita. Un'alternativa è lasciarlo presso pa-

Altra malattia a rischio di trasmissione, in questa stagione, è la leishmaniosi, che si trasmette con la puntura dei pappataci. La leishmaniosi può manifestarsi con una serie di sintomi che possono presentarsi assieme o singolarmente. Alcuni animali possono presentare prevalentemente la sintomatologia cutanea della malattia, in altri vengono colpiti gli organi interni, altri ancora manifestano sintomi di entrambi i tipi. A tutt’oggi non esiste ancora un vaccino per questa patologia, pertanto l’unico strumento a disposizione è la protezione del cane dal contatto con il pappatacio. Questo obiettivo si può raggiungere facendo dormire il cane al chiuso, o utilizzando delle zan-

renti e amici, ma se ciò non è possibile, esistono le pensioni per cani. Si tratta di una sorta di albergo dove personale esperto si prenderà cura dellìanimale al nostro posto. Attenzione a scegliere la pensione giusta, però. Per evitare all'amico a quattro zampe un’esperienza traumatica dobbiamo assicurarci che le gabbie siano ampie e confortevoli, con uno spazio a parte per i bisogni. Che durante le ore d’aria abbiano spazio libero per correre e giocare. Che vengano nutriti seguendo la stessa dieta alla quale sono abituati a casa. E che ci sia personale veterinario pronto ad assisterli in qualsiasi momento.

zariere nel caso di cucce all’aperto e utilizzando strumenti che attuino una strategia “no feeding” (impedire l’alimentazione) come il collare a base di deltametrina, che si distribuisce sulla cute dell’animale e impedisce la puntura del

pappataci durante tutto il periodo di attività. Tali strumenti di prevenzione sono altresì indicati oltre che nei cani non ancora infetti, al fine di evitare il contagio anche nei cani già infetti, per evitare di amplificare la diffusione della malattia.


Le ricette di Nonna Felicita

Dolci alle fragole

Crostata di fragole

INGREDIENTI PER 4 PERSONE • 50 cl di panna liquida • 50 g di zucchero • 10 g di colla di pesce • Una stecca di vaniglia • 500 g di fragole zuccherate • Liquore

INGREDIENTI PER 6 PERSONE PER LA BASE • 250 g di biscotti Digestive • 150 g di burro • 2 cucchiai di zucchero PER LA CREMA • 20 g di amido di mais • 1/2 succo di limone • 100 ml di panna fresca

• Accendete il forno a 180°. Amalgamate la farina con il burro il sale fino, l'uovo e lo zucchero. • Impastate poco e formate un palla che lascerete riposare in frigo, avvolta nella pellicola, per un'ora. • Stendete la pasta in uno stampo rotondo imburrato e foderato con del pangrattato. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e versateci sopra dei fagioli secchi. • Cuocete in forno a 180° per 30 minuti. Quindi sfornate, togliete i fagioli e fai raffreddare. • Preparate la crema: montate la panna e incorporatela delicatamente alla crema pasticcera. Versatela nella base. • Decorate quindi il tutto con le fettine di fragole fresche.

Cheesecake alle fragole • 600 g di Philadelphia • 2 uova intere e 1 tuorlo • Una bustina di vanillina PER LA COPERTURA • 200 ml di panna acida • Una bustina di vanillina • Un cucchiaio di zucchero a velo • 250 g. di fragole

PREPARAZIONE

PREPARAZIONE • Mettere al fuoco la panna con la vaniglia e lo zucchero. • Quando bolle, unire la colla di pesce, ammollata nell'acqua tiepida e ben strizzata, e farla sciogliere bene. • Togliere la vaniglia e riempire con il composto uno stampo da budino da mettere a gelare nel frigo. • Dopo qualche ora girare lo stampo, coprire con le fragole zuccherate e con un po' di liquore a piacere.

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PREPARAZIONE

INGREDIENTI PER 4 PERSONE • 250 gr di farina • 125 gr di burro • 300 g di fragole fresche • Una presa di sale fino • Un uovo intero • 125 gr di zucchero semolato • Una stecca di vaniglia intera • 125 gr di crema pasticcera già pronta • 200 gr di panna da montare

Bavarese panna con fragole

Venerdì 29 Aprile 2011

• Mettete i biscotti digestive nel mixer, aggiungendo lo zucchero di canna, quindi sminuzzateli finemente. • Sciogliete il burro in un pentolino; nel frattempo mettete i biscotti sminuzzati in una ciotola e aggiungete a poco a poco il burro sciolto amalgamando per bene il tutto. • Imburrate una tortiera, ritagliate un disco di carta forno dello stesso diametro del fondo della tortiera e due strisce della stessa altezza dei bordi, quindi foderate la tortiera stessa. • Versate il composto di biscotti sul fondo e sui lati della tortiera livellando bene il composto aiutandovi con un cucchiaio. • Mettete la teglia nel frigo per un’ora (o per fare prima nel freezer per mezz’ora). • Pre-riscaldate il forno a 180 gradi. • Mettete in una capace bacinella le uova, la vanillina e lo zucchero e sbattete il composto affinchè diventi omogeneo. • Aggiungete poi il formaggio, amalgamandolo bene fino a che diventi ben cremoso e privo di grumi.

• Aggiungete al composto, sempre mescolando, il succo di limone, la maizena, due bei pizzichi di sale ed in ultimo senza però montarla, la panna, continuando ad amalgamare tutto insieme. • Versate la crema ottenuta nella tortiera che avrete tolto dal frigorifero (o dal freezer), livellatela e infornate a 180° per 30 minuti, poi abbassate la temperatura a 160° per altri 30-40 minuti. • A cottura avvenuta, spegnete il forno e lasciate riposare il cheesecake per 30 minuti nel forno spento e con la porta leggermente aperta. • Quando il cheesecake sarà ben freddo, mischiate la panna acida con i due cucchiai di zucchero e la bustina di vanillina. • Versate il composto sul cheesecake e spalmatelo sulla superficie della torta. • A questo punto potete optare per due scelte: o mettere il cheesecake in forno a 180-190° per 5 minuti in modo da glassare la panna, dopodichè, una volta freddo, riporlo nel frigorifero, per almeno 6 ore. • Accompagnate con la salsa di fragole, ottenuta facendo frullare delle fragole con zucchero e limone.

Rotolo alle fragole INGREDIENTI PER 4 PERSONE • 3 uova • Un cucchiaino di sale • 120gr. di zucchero • 60gr. di farina • 60gr. di fecola • 400 g di fragole fresche • 70ml. di latte (io ho messo 50ml di olio e 20ml di latte) • facoltativo 1 cucchiaino di lievito per dolci • 250 gr. ricotta • 2 cucchiai di zucchero • 200 ml panna fresca • 3 fogli di colla di pesce PREPARAZIONE • Montate le uova con lo zucchero, aggiungete la farina, la fecola ed il lievito miscelati, il latte e l’olio. • Foderate una teglia con carta da forno e versatevi il composto. • Cuocete in forno a 180° per 12 minuti circa. • Intanto, montate la ricotta con lo zucchero e la panna a parte. Ammollate la colla di pesce per 10 minuti in acqua fredda, strizzatela, fatela sciogliere in 2 cucchiai di latte tiepido e aggiungetela al composto di ricotta. • Mischiate delicatamente, per non smontare la panna con la ricotta, e poi mettete a rassodare in freezer.

• Pulite e tagliate le fragole in piccoli pezzi. Prendere un bel canovaccio, inumiditelo e stendetelo sul tavolo. Quando tirate fuori la pasta dal forno, capovolgetela subito sul canovaccio umido, lasciando la carta da forno a vista, ed arrotolate per far sì che pasta prenda la forma del rotolo. • Fate riposare per mezz’oretta circa. • Srotolate la pasta, eliminate delicatamente la carta da forno, stendete il ripieno e aggiungete le fragole a pezzettini. Arrotolate nuovamente, guarnite con zucchero a velo e ciuffetti di crema nei quali infilerete le sottili rondelle di fragola.


Cultura&Spettacoli Danza e musica insieme a teatro Musiche del barocco tedesco In scena i gesti sul palco del Teatro Ponchielli del Caravaggio Venerdì 6 Maggio 2011

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Il repertorio di Händel e Telemann protagonista martedì sera alle 21 Aleksandra Anisimowicz

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di Federica Ermete

artedì 10 maggio alle ore 21, il Festival Claudio Mon-teverdi propone, sul palcoscenico del Ponchielli, il concerto “Cantate e Triosonate”. Attraverso l’esecuzione di composizioni di Händel e Telemann, due figure eminenti del barocco tedesco più maturo, sono messi a confronto il trio strumentale e la cantata vocale, in modo da evocare un intrattenimento musicale barocco, in tutto simile a quelli che si tenevano nelle corti e nei palazzi patrizi. Durante la serata c’è spazio, inoltre, anche per una Fantasia per violino solo, per esaltare le prodezze di un violinista conteso dai maggiori ensemble barocchi. Onore ed onere di ricreare le atmosfere della “camera” spetta ad Aleksandra Anisimowicz, giovane soprano polacco, che dopo la formazione musicale ad Amsterdam ha intrapreso una brillante carriera, che ha raggiunto il culmine con la “chiamata” di William Christie, che l’ha voluta per “The Fairy Queen” da lui diretta ad Aix-en-Provence. La cantante è stata invitata a prender

parte alla rassegna monteverdiana dal Quartetto Locatelli, ensemble nel quale lavorano alcuni musicisti cremonesi di adozione e che si segnala per il prestigio dei suoi componenti. La formazione vanta la presenza di Nicholas Robinson, solista e “spalla” di prestigiosi complessi, da Concerto Italiano di Rinaldo Alessandrini all’Accademia Bizantina di Ottavio Dantone, e poi l’English Concert di Trevor Pinnock e la Cappella della Pietà dei Turchini; Francesco Corti, primo premio al concorso internazionale cembalistico “Johann Sebastian Bach” di Lipsia nel 2006, solista e continuista con Les Musiciens du Louvre di Minkowski, Concert des Nations di Jordi Savall, Ensemble Elyma di Garrido; Andrès Locatelli, giovane flautista argentino che dedica le sue attenzione al barocco italiano e al repertorio celtico tradizionale; Eva Sola, violoncellista argentina, che dopo le prime esperienze artistiche nel suo paese si è trasferita in Italia, dove collabora con i Turchini di Florio, Europa Galante di Fabio Biondi, l’Ensemble Elyma di Garrido e L’Aura Soave di Cremona.

Sul palco il soprano polacco Anisimowicz e il Quartetto Locatelli

Nuovo appuntamento letterario alla Galleria Daniela Rallo

Incontro con Luisito Bianchi

Martedì 10 maggio alle 18, presso la Galleria Daniela Rallo, ha luogo un nuovo appuntamento della rassegna “Narrare narrarsi: la psicoanalisi incontra la letteratura”, a cura della psicologa e psicoterapeuta Rosalba Carollo. Protagonista dell’incontro è Luisito Bianchi (da destra nella foto) che parla del testo “Le quattro stagioni di un vecchio lunario”, edito da Sironi nel 2010. L’autore, oggi cappellano nell’Abbazia Benedettina di Viboldone, racconta la memoria di vite semplici e poeticissime ambientate nella Vescovato degli anni ’50. In questo libro, Luisito Bianchi – a cui «capitò di nascere e di crescere su questo gru-

molo di terra e di case, nel cuore della Grande Pianura, dallo scanzonato e solenne nome di Vescovato» – trasforma la sua infanzia e giovinezza contadina in racconto: in un

lunario, un calendario di storie che il lettore scopre con sorpresa incredibilmente vicine. Ripercorrere il proprio passato è per lui un modo di esprimere gratitudine alla vita.

Giovedì 12 maggio alle ore 21, re la multimedialità dello spettacoil Festival Claudio Monteverdi porlo, che ora è anche un film realizzato ta sul palcoscenico del Teatro dal regista e direttore della fotograPonchielli “Voluptas dolendi: i gesti fia Francesco Vitali, si aggiungono le del Caravaggio”. Uno spettacolo luci e i costumi. L’interesse per l’inche utilizza diverse forme espressolita performance è reso ancor più sive e che vede protagoniste Deda vivo dalle protagoniste: Deda Cristina Cristina Colonna, danzatrice, attrice e Colonna, laureata alla Sorbona, è stacoreografa e Mara ta solista e coreGalassi, riconosciografa ospite della uta come la più New York Baroque autorevole virtuosa Dance Company di arpa doppia. ed ha coreograLe due artiste fato le danze e la hanno tratto ispiragestualità di numezione da una serie rose opere liriche di gesti dell’icoalla Scala, al San nografia caravagCarlo di Napoli, gesca, colleganall’Opera di Roma, do le immagini alle al Teatro Real di coreografie origiMadrid, al Rossini nali e a pagine di Opera Festival; ha compositori quali tenuto corsi di danMonteverdi, Trabaci za barocca e prae Frescobaldi. Sono tica scenica alla musiche contemJulliard School di Un momento dello spettacolo poranee all’epoNew York, l’Ohio (foto Falsetta Spina) ca del pittore berState University gamasco che, pur Department of non avendo un rifeDance e presso rimento diretto con diverse istituzioi quadri rappresenni italiane. La milatati, ne condividonese Mara Galassi no il contesto emocollabora come zionale. solista con i più I gesti di Deda prestigiosi ensemCristina Colonna ble barocchi eurodiventano le parole della musipei, dal Concerto Vocale di René ca, amplificandone gli affetti, menJacobs a Concerto Italiano di Rinaldo tre le parole stesse, scelte tra scritAlessandrini; lavora con Alan Curtis, ti dell’epoca, si adattano ai tempi e Concerto Köln, Akademie für Alte ai ritmi della musica. A sottolineaMusik e altri.

Protagoniste Deda Cristina Colonna e Mara Galassi

Il mito di Dylan Dog in esposizione al Centro fumetto ‘Andrea Pazienza’

Sabato 7 maggio alle ore 17 viene inaugurata, presso Santa Maria della Pietà (piazza Giovanni XXIII), la mostra “Dylan Dog 25. Il mito di una generazione”. In occasione dei 25 anni dalla nascita del personaggio creato da Tiziano Sclavi, il Centro fumetto “Andrea Pazienza”, in collaborazione con la Sergio Bonelli Editore, presenta questo evento celebrativo. Fino al 29 maggio restano esposte tavole e bozzetti originali principalmente provenienti dalla collezione privata di Marco Cortellazzi; riproduzioni, pubblicazioni e materiale commerciale provenienti dall'archivio e dalla biblioteca CFaPaz e di alcuni collezionisti. E£ inoltre previsto un nutrito programma di eventi collaterali; si va dalla mini mostra-mercato su invito, interamente dedicata al materiale su Dylan Dog, al concerto di disegno in cui il protagonista incontrerà il fantasma di Stradivari in un’avventura inedita disegnata dal vivo.


Cultura & Spettacoli

Venerdì 6 Maggio 2011

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Omaggio a Niccolò Paganini nel Museo civico

Domenica 8 maggio alle 11, nella sala San Domenico del Museo civico di Cremona, l’appuntamento della rassegna “Audizioni al museo - Friends of Stradivari” è un singolare omaggio al genio di Niccolò Paganini. Protagonisti del concerto sono il violinista Domenico Nordio (nella foto) che si esibisce, in duo, con il chitarrista Alberto Mesirca. Per eseguire alcune pagine famosissime del solista genovese anche Nordio, come l’illustre predecessore, suona un prezioso capolavoro di Giuseppe Guarneri del Gesù, il vio-

S

di Federica Ermete

abato 7 maggio alle ore 21, nell’ambito del Festival Claudio Monteverdi, al Teatro Ponchielli ha luogo il concerto dal suggestivo titolo “Una sfida tra virtuosi alla Farinelli”. A contrapporsi in una vera e propria sfida d’altri tempi, “alla Farinelli” appunto, sono due cantanti dalle voci sorprendenti: il sopranista Paolo Lopez ed il controtenore David Hansen. Durante la serata si ha l’occasione di ascoltare una successione serrata di arie, nel corso della quale i due artisti, eredi di una grande tradizione, si affrontano e si confrontano con l’arma del più acceso virtuosismo, fin quando, alla fine, si ritrovano per due celebri duetti, tra cui il sensuale finale de “L’incoronazione di Poppea” di Monteverdi. Nel programma è prevista una delle più celebri arie del genere: “Sol qual nave”, che Riccardo Broschi compose per l’Artaserse di J. A. Hasse, ad uso e consumo di suo fratello Carlo, in arte Farinelli. Tra di loro si inserisce anche, come una sorta di terzo inco-

lino ex “Baltic” Cremona, 1731; ed a questo alterna uno splendido strumento contemporaneo, realizzato dal liutaio Marcello Ive premiato, nel 1988, con la medaglia d’oro al concorso Triennale Internazionale di Cremona. D’altra parte, i confronti fanno parte del mito di Paganini, che amava sfidare i colleghi più celebrati in straordinarie prove di virtuosismo. Il programma del concerto, presentato da Luca Lucibello, direttore di Archi magazine, abbandona i funambolici e sulfurei capricci per riscoprire una classica

formazione cameristica dell’Ottocento: il duo violino e chitarra. Con entrambi Paganini sviluppò un rapporto di straordinaria e affettuosa consuetudine, alternandoli, come ricorda il compositore Berlioz, anche quando la malattia gli impedì di esibirsi sul palcoscenico. Da una approfondita esplorazione delle potenzialità timbriche e tecniche di ogni strumento, ne deriva un lessico musicale singolarissimo, dove arpeggi accordi e baluginanti cascate di note si alternano ad un melodismo di particolare intensità emotiva.

Esibizione del sopranista Paolo Lopez e del controtenore David Hansen

Sfida tra due eredi di Farinelli sabato sul palco del Ponchielli

Paolo Lopez

modo, il violino, a rivendicare il suo ruolo di protagonista dell’ensemble strumentale. Del resto, i primi decenni del XVIII secolo, periodo di massimo fulgore artistico di Farinelli, coincidono con gli anni d’oro della liuteria cremonese, quelli degli strumenti della maturità di Antonio Stradivari e dell’attività di Guarneri del Gesù. La serata prevede, inoltre, l’esecuzione di alcune delle più belle pagine del barocco europeo, attingendo, in particolar modo, dal teatro in musica di Antonio Vivaldi e di Georg Friedrich Händel. La parte del violino solista è affidata a Stefano Montanari, che dal 1995 riveste il ruolo di primo violino concertatore dell’Accademia Bizantina di Raven-

na, ensemble specializzato in musica antica, con cui effettua tournée in tutto il mondo. Lopez, giovane sopranista palermitano, ha iniziato la propria formazione musicale all'età di otto anni; mentre le prime esperienze di palcoscenico risalgono all’età di undici anni entrando a far parte del coro di voci bianche del Teatro Massimo di Palermo. L’australiano David Hansen, l'avversario con cui si confronta, ha debuttato giovanissimo in Francia, affermandosi ben presto in Europa. Il Bbc Music Magazine, di lui ha detto: «E’ un controtenore eccezionale che ha una grande capacità e velocità di passaggio dal registro basso a gamme superiori».

Quarto appuntamento sabato con la rassegna “Alice in scena”

Quarto appuntamento con la rassegna “Alice in scena”. Sabato 7 maggio a Castelleone, dalle ore 21 all’una di notte, la Compagnia dell’Invidia e la Compagnia del Teatro Ebbro daranno vita a cinque repliche consecutive dello spettacolo

“Colori – Settimo archetipo panico”, performance di quarantacinque minuti per soli sei spettatori a replica. Lo spettacolo, prodotto dalla MineHaha Production e dalla giovane realtà dell’Arci Fuorirotta di Treviglio, si preannuncia come una

pura esperienza teatral-sensoriale, in quanto gli spettatori saranno per di più bendati. Cornelius Mine-Haha, Karl Hetmann e Hidalla accompagneranno il pubblico in un percorso percettivo anomalo di grande suggestione.

Settimana organistica: nuovo appuntamento

Domenica 8 maggio alle 18.15, nella chiesa di San Sigismondo, ha luogo un nuovo appuntamento della 34ª edizione della rassegna “Settimana organistica internazionale”, curata da Marco Fracassi. La rassegna propone un incontro-confronto tra le principali scuole europee attraverso alcuni dei loro più eminenti rappresentanti. Protagonista del concerto di domenica è l’italiano Giulio Mercati (nella foto): concertista di fama, direttore di coro e continuista, nonché mirabile esecutore della letteratura virtuosistica dell’Ottocento e del Novecento ed in particolare dell’opera di César Franck, Max Reger e Julius Reubke. Lo strumento sul quale Giulio Mercati si esibisce, è lo storico organo Acerbis della chiesa conventuale di San Sigismondo, uno splendido strumento che quest’anno festeggia centocinquant’anni di età. La cassa dell’organo fu disegnata da Bernardino Campi e dorata da Matteo Pesenti detto “il Sabbioneta”.

La serata s’intitola ‘Tenebrae, i responsori per il Giovedì Santo’

I King’s Singers si esibiscono mercoledì a San Marcellino

Mercoledì 11 maggio alle 21, il Festival Claudio Monteverdi ospita il complesso vocale “The King’s Singers” (nella foto), che si esibisce nella Chiesa di San Marcellino. La serata, intitolata “Tenebrae, responsori per il Giovedì Santo” vede l’ensemble impegnato ad affrontare alcune composizioni di Gesualdo da Venosa, che sono considerate un autentico monumento della prima polifonia, di grande suggestione sonora, ricco di cromatismi e dalla prorompente carica espressiva. Da oltre trent’anni i King’s Singers incantano il pubblico di tutto il mondo con le loro straordinarie doti musicali e con un repertorio molto vasto. La formidabile vastità repertoriale dei King’s Singers non si ferma infatti alla sola musica antica, alla polifonia tardo-rinascimentale e madrigalistica, ma abbraccia anche forme contemporanee come il pop, il jazz, il folk, lo spiritual, percorrendo inoltre la musica classica dall’età romantica a quella contemporanea. In quest’ultimo campo, l’ensemble è noto anche per aver potuto annoverare alcuni lavori commissionati ad hoc ad autori importanti quali Ligeti, Taverner, Larsen, e molti altri.

Esecutori formidabili in quanto a filologia interpretativa quando si tratta di eseguire il rigore del repertorio antico, si dimostrano altrettanto aderenti alle forme musicali più attuali, lasciando emergere una grande versatilità stilistica e tecnica. I controtenori David Hurley e Timothy Wayne-Wright; il tenore Paul Phoenix; i baritoni Philip Lawson e Christopher Gabbitas ed il basso Jonathan Howard, sono stati definiti dal Times “impareggiabili

per la loro musicalità e abilità di intrattenitori”. Gesualdo, attivo a Napoli negli stessi anni in cui Monteverdi lavorava a Mantova e poi a Venezia, è la versione “meridionale” del passaggio dai modi rinascimentali al barocco. Con l’apparato composto per l’Ufficio Divino della Settimana Santa, il compositore asseconda la sua propensione ad affrontare il tema della morte e del dolore, con una pittura musicale che esalta l’espressione del


& CREMA

Cultura Spettacoli Uno dei nuclei fondamentali della riflessione di Hannah Arendt (nella foto), grande filosofa tedesca, emigrata negli Usa a causa della persecuzione nazista, è lo studio del fenomeno del totalitarismo. Arendt parla, a questo proposito, di una frattura nella storia d’Europa, una "lacuna tra passato e futuro". Lacuna che si collega al concetto di autorità della tradizione, che cementa il legame con il passato, ma, attraverso fraintendimenti e mutamenti di senso del pensiero, ne crea un senso ambiguo. Ne deriva, dice Arendt, anche la crisi del concetto stesso di educazione, visto che chi se ne assume il compito deve mediare tra nuovo e vecchio. “L’educazione è il momento che decide se noi amiamo abbastanza il mondo da assumercene la responsabilità e sal-

varlo così dalla rovina, che è inevitabile senza il rinnovamento, senza l’arrivo dei giovani”. L’assunzione di responsabilità è un grande tema della filosofa, che lei sviluppa anche in rapporto all’analisi problema ebraico e dell’antisemitismo. La condizione ebraica, simbolo dell’alienazione dell’uomo nel mondo moderno, può costituire un punto di partenza per cercare una dimensione autentica dell’esistenza politica, nella quale sia possibile riconoscere il significato della propria nascita, della propria appartenenza al mondo: poiché la nascita è una “irriducibile unicità”, che però inserisce l’individuo sulla scena del mondo, in una rete relazionale, in una pluralità

umana, cosicché può trasformarsi nella capacità di trascendere la propria singolarità, nel conseguimento di fini condivisi. L’ebraismo di Arendt è assai lontano dalla cultura dell’assimilazione: l’autrice sceglie la posizione di chi accetta di essere un libero pariah, assumendo la condizione della diversità e dell’esilio, piuttosto che un integrato privo di identità politica e culturale. L’agire libero: esporsi, apparire, riconoscere e farsi riconoscere. Una posizione che Arendt conferma nella sua idea di uno Stato ebraico: più che uno Stato, una patria ebraica, uno spazio unico, un mondo comune, in cui ebrei e arabi non solo potessero sopravvivere, ma anche recu-

perare, attraverso l’azione politica libera, il senso autentico della loro esistenza. Vivere nella patria ebraica significava, per Hannah Arendt, appartenere ad una comunità politica fondata sull’azione libera e responsabile. Ma perché questo spazio pubblico della realizzazione e del compimento del sé potesse essere costituito, riconosciuto e difeso come condivisione del potere, come diritto di parlare e di essere ascoltati, era necessario rifiutare gli aspetti più nazionalistici del sionismo e che, pur mantenendo le loro aspirazioni ad operare entro una cornice politica e culturale nazionale, riconoscere i diritti delle altre nazionalità. Gli avvenimenti in quell’area del medio-

Un convegno sui 150 anni dell’Italia a Crema

Presentazione ufficiale in comune a Crema del “Convegno per i 150 anni dell’Italia tra storia ed attualità”, che si terrà in sala consiliare alle ore 9.30 di sabato 14 maggio. Il programma prevede l’intervento di due illustri storici: il professor Giorgio Del Vecchio, docente di Storia contemporanea all’Università di Parma (“I protagonisti dell’unità d’Italia: uomini, donne, giovani”) e la professoressa Maria Luisa Betri, docente di Storia contemporanea all’Università di Milano (“Identità sociali nel processo di

costruzione dello stato unitario”). Concluderà la mattinata il professor Lorenzo Ornaghi magnifico rettore dell’Università Cattolica di Milano (“1861-2011: i 150 anni dell’unità nel presente e nel futuro dell’Italia”). Alla manifestazione, rivolta soprattutto ad un pubblico di studenti, è giunto il patrocinio della presidenza del Consiglio dei ministri e una lettera di adesione e stima da parte del senatore a vita, già presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. Il giorno successivo, domenica 15 maggio alle

ore 20,45 presso il teatro San Domenico si terrà la presentazione multimediale del libro “Viva l’Italia” di Aldo Cazzullo, giornalista del Corriere della Sera, da parte dello stesso autore. La collaborazione del teatro stabile di Verona permetterà di impreziosire la serata con la musica del pianoforte di Sabrina Reale e con le letture di Paola Dal Collo, Michele Ghionna e Paolo Valerio. La serata è organizzata dal Comune di Crema e dalla Fondazione San Domenico con la partecipazione del Caffè Letterario.

Appuntamento alle 21 al Teatro San Domenico con la 6ª edizione del festival della filosofia

‘Crema del pensiero’ venerdì al via I di Tiziano Guerini

nizia venerdì sera, alle ore 21 al Teatro San Domenico di Crema la 6ª edizione del festival della filosofia dal titolo “Crema del pensiero” - il decalogo in discussione “Non commettere atti impuri”. IL PROGRAMMA Venerdì 6 maggio: ore 21, inaugurazione del festival della filosofia Crema del Pensiero. Lectio magistralis di Salvatore Natoli (nella foto), professore di Filosofia teoretica all’Università di Milano-Bicocca, dal titolo “I piaceri di Afrodite. E perché no?” Sabato 7 maggio: ore 11, lectio magistralis di padre Enzo Bianchi (priore di Bose), intotolata “Non commettere adulterio”. Ore 16: “spettacolo-riflessione” interpretato dai ragazzi con disabilità dei centri Anffas (scritto e diretto da Franca Marchesi) dal titolo

“Divieto d’amore”. A seguire “Una sfida per genitori ed educatori”, tavola rotonda con Alda Pellegri, Giovanna Barra, Mario Cerioli, condotta dall’ex sindaco Claudio Ceravolo. Ore 21, lectio magistralis di Vito Mancuso, teologo di Vita e Salute del S. Raffaele di Milano. Il titolo è “Eros, philia, agape: i molti nomi dell’amore”. Domenica 8 maggio: ore 11, “Esistono pensieri impuri?”, dibattito con Giulio Giorello (Università Statale Milano) e Stefano Bonaga (Università Statale Bologna). Conduce Massimo Donà (di Vita e Salute del S. Raffaele di Milano). Ore 15, proiezione del film “Perdona e dimentica” di Tod Solondz. Introduce la pellicola Fabio Canessa. Ore 17.15, lectio magistralis di Umberto Galimberti, docente di Filosofia della Storia all’Università Ca’ Foscari di Venezia, dal titolo “Non commettere atti impuri”.

Santuario di Castelleone, conclusi i lavori di restauro

Dopo dodici anni di restauri, si sono conclusi i lavori di conservazione e di valorizzazione del santuario della Beata Vergine della Misericordia di Castelleone. In questi giorni le celebrazioni per i 500 anni dalle sacre apparizioni saranno degnamente organizzate nel complesso restaurato e reso più funzionale. Il restauro non ha can-

cellato le tracce del passato, mezzo millennio non è poco. Il santuario fu realizzato a partire dal 1513 su progetto di Agostino de Fondulis, allievo e collaboratore del Bramante, a nord dal nucleo abitativo di Castelleone, nel luogo dove due anni prima avvenne il fatto miracoloso che ne promosse la costruzione. Oltre alla chiesa, il complesso comprende due lati

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di chiostro orientati verso meridione e il campanile posto all’estremità orientale della sacrestia. I lavori sono iniziati nel novembre 1999 e sono terminati proprio in questi giorni. L’intervento ha comportato una grande mole di studi, indagini scientifiche, progetti e lavorazioni che saranno documentate analiticamente in una prossima pubblicazione.

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oriente dimostrano quanto queste idee fossero lungimiranti. Agopoli* *Agopoli (pseudonimo) si occupa di economia e finanza, ma coltiva una grande passione: la filosofia.

Il ‘Viaggio nel mondo del libro’ da domenica

Domenica 8 maggio alle ore 16.30, a cura dell’assessorato alla Cultura e della biblioteca civica di Crema, si apre la 4ª edizione del “Viaggio nel mondo del libro” presso la Cittadella della Cultura in piazzetta Winifred Terni de Gregory di via Dante. Le sale espositive Francesco Agello anche quest’anno accoglieranno “Libri da cose… cose da libri”: mostra di libri per bambini da leggere e giocare: “Disegnare con le forbici”, viaggio nel fantastico mondo di Silvia Bonanni e giochi, letture, laboratori per tutti, grandi e piccini. Il “Viaggio nel mondo del libro” rimarrà aperto tutti i giorni dalle 16 alle 19 fino al 29 maggio.

Curatti in mostra

Nuova esposizione pittorica nella sala della Pro Loco di Crema: da sabato 7 a domenica 22 maggio, presso la sede dell’associazione Pro Loco Crema (piazza Duomo 22), verrà ospitata la mostra di pittura dell’artista Franco Curatti di Piacenza, che espone le sue più recenti opere. L’inaugurazione avverrà lo stesso sabato 7 maggio alle ore 16, presso la sede della Pro Loco.

“Mary” ad Amenic

Prosegue la programmazione di Amenic Cinema con la proposta del film “Mary” di Abel Ferrara del 2005. Appuntamento lunedì 9 maggio alle ore 21 in sala Alessandrini (via Matilde di Canossa a Crema). Marie (Juliette Binoche) interpreta Maria Maddalena in un film indipendente sulla vita di Cristo. Terminate le riprese, l’attrice si rifiuta di tornare a New York e si reca a Gerusalemme in cerca di se stessa. Un anno dopo un famoso giornalista (Forest Whitaker) conduce un programma tv sulla figura di Cristo…


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Appuntamenti

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Arte & Cultura “Amare qualcuno/com’è pericoloso”: sono versi della poeta croata Vesna Parun (Nella foto). Considerata una delle maggiori poetesse dell’ex Jugoslavia, fu candidata al premio Nobel nel 1995. In Italia è stata tradotta da Jacqueline Spaccini, che la incontrò, e fu davvero un dono, tanto la poeta era una donna schiva e riservata: “Ho continuato a scrivere a Vesna, senza poterla rivedere. Chissà forse un giorno ritroveranno le mie lettere in uno dei suoi famosi sacchi di plastica neri, quelli che lei dice di conservare perché anche i topi che infestano la sua casa debbono pur campare”. Vesna Parun, nata nel 1922, nel 1941 si schierò con i partigiani di Tito e abbandonò definitivamente gli studi

per la scrittura. I suoi “Tre canti per la Repubblica”, apparsi nel 1945, la resero celebre. Nella sua opera sono presenti testi poetici, opere per bambini ed opere teatrali. La natura, i paesaggi, le acque del suo Paese sono sfondo essenziale del suo lavoro, in un sentimento d’amore che accoglie il mondo e l’oggetto d’amore.

LA CASA SULLA STRADA

Ero stesa nella polvere sul ciglio della strada. Non vidi il suo volto. Né lui vide il mio. Impallidirono le stelle e l'aria si fece blu. Non vidi le sue mani Né lui vide le mie. L'oriente mutò in un limone verde. Ho aperto gli occhi per un uccellino. Allora seppi chi amai per la vita intera. Allora lui seppe di chi le povere mani abbracciava. E l'uomo il suo fardello prese, e partì in lacrime verso la sua casa. E la sua casa è la polvere della strada com'è anche casa mia. Vesna Parun

Fino a sabato 30 giugno CREMONA MOSTRA ROMANINO E I PITTORI ANTICLASSICI UNA MOSTRA DIFFUSA IN LOMBARDIA Un itinerario di grande fascino, per scoprire l’arte di Romanino e dei pittori che all’inizio del ’500 si sono allontanati dal canone classico, esprimendo un linguaggio eccentrico e rivoluzionario Per informazioni: 339-8452851. *** Domenica 8 maggio PANDINO MERCATO COSE D’ALTRI TEMPI Appuntamento dalle 9 alle 19 presso la Castello Visconteo con il mercatino di antiquariato Per informazioni: 349-7378040. *** Sabato 7 e Domenica 8 maggio CREMONA MOSTRA EL CAVALET Esposizione delle opere dei partecipanti al concorso di pittura “El cavalet” presso

Musica & Spettacoli Domenica 8 e 15 maggio PANDINO CONCERTO CORPO BANDISTICO DI PANDINO Alle ore 17 si terranno i saggi degli allievi della junior band del Corpo bandistico di Pandino. I ragazzi daranno prova delle conoscenze acquisite durante l’anno e si esibiranno sia in gruppo sia come solisti. La manifestazione è in programma nell’anfiteatro davanti alla scuola media Berinzaghi di Pandino oppure, in caso di mal tempo, in sala civica. Per informazioni: 340-0774481. *** Sabato 7 maggio

la Loggia dei Militi in piazza del Comune. Per informazioni: 0372-410463. *** Fino a domenica 8 maggio CREMONA MOSTRA PICCOLE CURIOSITÀ DALLE COLLEZIONI STORICHE DEL RISORGIMENTO Negli orari di apertura del Museo Civico “Ala Ponzone” si può osservare la collezione nata ufficialmente nel 1893 per iniziativa dell’assessore Mandelli. Da quel momento è seguita la spontanea donazione di molti preziosi cimeli da parte di collezionisti, parlamentari, deputati e senatori cremonesi, fotografi e antiquari. Per informazioni: 0372-407770 - 407269. *** Fino a sabato 7 maggio CASTELVERDE MOSTRA DIPINGERE LA LUCE Presso il Centro culturale Agorà la mostra fotografica di Aleksandra Radonich Per informazioni: 0372-429126. *** Sabato 7 maggio CREMONA MOSTRA ROMANINO E I PITTORI ANTICLASSICI

- VISTA GUIDATA Appuntamento alle ore 15.15 in piazza del Comune davanti alla Cattedrale. Pagamento sul posto di 4 € a persona. Visita guidata al ciclo di affreschi della navata centrale delle Cattedrale. Per informazioni: 0372-95917. *** Domenica 8 a domenica 29 maggio CREMONA MOSTRA DYLAN DOG 25. IL MITO DI UNA GENERAZIONE In occasione dei 25 anni dalla nascita di Dylan Dog, personaggio creato da Tiziano Sclavi, il Centro fumetto “Andrea Pazienza” in collaborazione con la Sergio Bonelli Editore, presenta una mostra celebrativa dal titolo: “Dylan Dog 25. Il mito di una generazione”. Sono esposte (piazza Giovanni XXIII) tavole e bozzetti originali principalmente provenienti dalla collezione privata di Marco Cortellazzi; riproduzioni, pubblicazioni e materiale commerciale provenienti dall’archivio e dalla biblioteca Centro fumetto e di alcuni collezionisti. Inaugurazione sabato 7 maggio ore 17. Orario: da martedì a domenica ore 10-13 e 15-19. Lunedì chiuso (ingresso libero). Per informazioni: 0372-22207.

CREMA CONCERTO PER PIANOFORTE E VIOLONCELLO Alle ore 21 nella chiesa di San Bernardino - Auditorium Manenti Per informazioni: 0373-893340. *** Domenica 8 maggio CREMA CONCERTO FESTIVAL PIANISTICO INTERNAZIONALE GHISLANDI Alle ore 21 nella chiesa di San Bernardino - Auditorium Manenti Per informazioni: 0373-893340. *** Martedì 10 maggio CREMONA CONCERTO FESTIVAL CLAUDIO MONTEVERDI 2011 - CANTATE E TRIOSONATE Alle ore 21 presso il Teatro Ponchielli

appuntamento con il soprano Aleksandra Anisimowicz e il Quartetto Locatelli (Andrès Locatelli al flauto dolce, Nicholas Robinson al violino, Eva Sola al violoncello e Francesco Corti al clavicembalo). Musiche di Georg Friedrich Händel e Georg Philipp Telemann, Due figure eminenti del barocco tedesco più maturo, Händel e Telemann, sono messe a confronto in due dei generi ai loro tempi più frequentati, il trio strumentale e la cantata vocale. C’è spazio anche per una Fantasia per violino solo, per esaltare le prodezze di un violinista che i maggiori ensemble barocchi si contendono. Una nota di interesse in più: il Quartetto Locatelli è rappresentante di spicco di quella schiera sempre più folta di musicisti, barocchi in particolare, che scelgono Cremona, la città di Monteverdi, quale patria di elezione. Per informazioni: 0372-022010.

L’Oroscopo della settimana

a cura di: www.oroscopo-2009.com

Per scrivere a Maria: promedia@fastpiu.it Cara Maria, sono una ragazza di ventuno anni, e sono in crisi. La ragione è che non so cosa fare della mia vita. Mi sono iscritta all’Università, ma non riesco a dare esami, non riesco a entrare nel ritmo corsi-studio-esami. In famiglia mi stimolano, mi spronano, ma l’effetto è contrario a quello voluto. Mi sento un’aliena sulla Terra, ho pochissime amiche e, il più delle volte, se mi invitano ad uscire io trovo una scusa e rinuncio. Mia madre e mio padre soffrono di questa situazione, mia sorella più grande vorrebbe farmi uscire insieme a lei, ma io non so reagire. Le spese universitarie sono forti, come faccio a chiedere ai mie di sostenerle? Non riesco a dare un esame. Sono stanca di tutto, a volte vorrei solo dormire non svegliarmi. Selene

Cara Selene, che sofferenza leggere la sua lettera. Che patimento, leggere le parole così disilluse e rassegnate di una ragazza di ventuno anni. Ho tralasciato alcune parti in cui raccontava un fallimento di una storia d’amore, un cattivo rapporto con la scuola, perché il nucleo della sua lettera non è nel passato, ma nella assenza di futuro. Proverò a dirle questo, Selene. Anni fa, ho ascoltato una donna eccezionale dare questo suggerimento, ai suoi studenti in crisi. Glielo racconto: “Scrivi una parola al giorno. Una parola che, in quel momento, sia vera per te, che ti racconti, che racconti il tuo desiderio. Alla fine

della settimana avrai sette parole, e con sette parole si può articolare una frase. Alla fine del mese avrai trenta parole: sufficienti per dire un pensiero compiuto sul tuo desiderio. Alla fine dell’anno avrai 365 parole: saranno il succo della tua biografia per quell’anno, ti consentiranno di leggerti, di vederti, e di poter progettare. Perché lì ti vedrai rappresentata, vera, messa nero su bianco. Sarai quei desideri, quelle paure, ma sarai tu. Devi trovarti, Selene, devi trovare te stessa. ma devi affrontare il percorso con un po’ di fiducia, e aprendo uno spiraglio, magari piccolo, a chi ti vuole bene. Ti abbraccio. Maria

La condizione lavorativa rimane per il momento invariata, ma cercate di rimanere coi nervi saldi poiché il vostro stato d’animo, adesso un po’ pessimista, potrebbe farvi apparire le cose peggiori di quello che in realtà sono. Affronterete con forza e tenacia alcuni cambiamenti necessari a livello organizzativo che potrebbero presentarsi in ambito lavorativo. Situazione economica invariata, ma state comunque attenti agli stravizi. Sentirete una forte spinta passionale che vi spingerà verso scelte coraggiose, dettate da un forte bisogno di rinnovamento. E’ il momento di prendere delle decisioni e di valutare se interrompere una storia ormai finita. Vi si offrirà la possibilità di considerare alcune valide opportunità che si prospetteranno in ambito lavorativo e che in seguito vi gratificheranno sia da un punto di vista professionale sia economico. In questo periodo una sorta di incertezza interiore vi spinge a mettere sotto esame coloro che vi circondano, compreso il vostro partner. Attenti a non esagerare! I single, invece, dovranno aspettare tempi migliori. Cercate di controllare le reazioni e di non essere troppo polemici. Per quanto riguarda la condizione finanziaria, non ci saranno al momento scossoni: non sono previste entrate ma neppure spese impreviste. Non aspettatevi troppo dal lavoro, i cambiamenti e le gratificazioni che sembravano imminenti, tarderanno a presentarvisi. Per quanto attiene ai soldi, evitate gli stravizi limitandovi allo stretto necessario. L’ottimismo e la serenità di cui state beneficiando senza ombra di dubbio vi sono di grande aiuto nel confrontarvi col prossimo ed a cogliere al volo le opportunità che si presentano. Un incontro inaspettato non vi lascerà indifferenti. Piccoli ostacoli ed una inaspettata competitività andranno ad appesantire la mole di lavoro oltre gli standard a cui siete abituati, impegnando la maggior parte del vostro tempo e delle vostre energie. Tenete duro. Buone prospettive di successo per chi è in cerca di un’occupazione da tempo o che è in attesa di risposte. Possibili entrate di denaro extra che sarete tentati di spendere subito. Riflettete! Nei prossimi giorni una grande sicurezza in voi stessi vi farà sentire in più occasioni padroni delle situazioni ,che vivrete al punto da spingervi ad osare là dove non avreste neppure pensato. Sentite un gran bisogno di dimostrare la vostra sensibilità, amore ed affetto verso le persone vicine, pertanto ne trarranno beneficio tutti i rapporti di coppia. Periodo propizio per coloro che decideranno di ufficializzare la relazione.


Taccuino

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NUMERI UTILI Cremona

COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581

Corso Matteotti Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 12 Agosto 2011

COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968

Via Patecchio Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 20 Maggio 2011

POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881

Corso Vittorio Emanuele II Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: Entro metà Luglio

• Via Patecchio: cantiere per la ristrutturazione dei (condotte acqua, fognature, gas metano e linee elettriche) e rifacimento sede stradale; (Fine lavori: 20 maggio).

NUMERI UTILI Crema

METEO WEEK-END

VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233

• Corso Matteotti (tratto V.Zaccaria del Maino-V.Pallavicino): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale; (Fine lavori: 12 agosto).

OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118

• Corso Vittorio Emanuele II (da via Ruggero Manna a via Ala Ponzone, incroci esclusi): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale (Fine lavori: entro metà mese di luglio).

AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215

Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it

Redazione di Crema Piazza Premoli, 7 - 26100 Crema Tel. 0373 83.041 Fax 0373 83.041

GIORNALE DI CREMONA

COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241

E supplemento: IL PICCOLO GIORNALE DEL CREMASCO direttore responsabile: Sergio Cuti ilpiccolocremona@fastpiu.it direttore editoriale: Daniele Tamburini

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822

Società editrice: Promedia Società Cooperativa Via del Sale, 19 - Cremona Amministrazione e diffusione Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60

CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700

Direzione, redazione e prestampa Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 Fax 0372 59.78.60

COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714

POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0373-256222 PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320

Stampa: SEL - Società Editrice Lombarda 26100 Cremona Autorizz. del Tribunale di Cremona n° 357 del 16/05/2000

Pubblicazione associata all’Uspi (Unione Stampa Periodica Italiana) Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Giovedì 5 Maggio alle ore 22

FARMACIE DI TURNO Dal 6 al 13 Maggio 2011

GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212

Pubblicità Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 www.immaginapubblicita.it

Distretto di Crema

Distretto di Cremona CREMONA GUARNERI S.N.C. CORSO GARIBALDI, 191 26100 Cremona Tel. 0372 21335

ANNICCO MACULOTTI ENRICO VIA MARCONI, 24 26021 Annicco Tel. 0374 79407

MALAGNINO GAMBA CARLO VIA S. AMBROGIO, 20 26030 Malagnino Tel. 0372 58348

AGNADELLO DONEDA MARIA ANGELA PIAZZA CASTELLO, 34 26020 Agnadello Tel. 0373 93017

MADIGNANO CHIODA DI RIATTI VIA LIBERTÀ, 12 26020 Madignano Tel. 0373 65650

Orari di apertura Mattino: 08:00 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:00 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00

Giorno di chiusura settimanale NO CHIUSURA

Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

Giorno di chiusura settimanale Lunedì mattina

Giorno di chiusura settimanale MERCOLEDÌ MATTINA

Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

CREMONA - FARMACIA 11 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. VIA GIUSEPPINA, 27 26100 Cremona Tel. 0372 434784

SESTO ED UNITI PORTESANI ANNA VIALE MATTEOTTI, 12 26028 Sesto ed Uniti Tel. 0372 76013

ROBECCO D'OGLIO PALERMO EMILIA VIA SGUAZZI, 18 26010 Robecco d'Oglio Tel. 0372 921122

CREMA CONTE PAOLO VIA KENNEDY, 6 26013 Crema Tel. 0373 256059

SONCINO BACCOLO BARBARA VIA TINELLI, 1 26029 Soncino Tel. 0374 85622

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00

Giorno di chiusura settimanale LUNEDÌ

Giorno di chiusura settimanale GIOVEDÌ

Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale LUNEDI´ MATTINA GIOVEDI´ POMERIGGIO


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Televisione&Cinema

Venerdì 6 Maggio 2011

Programmi Televisivi da Sabato 7 a Venerdì 13 Maggio 2011

“Scherzi a parte al contrario”

Nel nuovo programma di Raiuno sono i vip a fare gli scherzi a persone comuni

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opo il successo di “Ballando con le stelle sarà” (terminato sabato scorso) Raiuno ha deciso di lanciare un nuovo format, dal titolo “Me lo dicono tutti”, targato Magnolia che vede alla conduzione il comico-doppiatore Pino Insegno. Di cosa si tratta? Tratto da “Get that a lot”, “Me lo dicono tutti” ha come protagonisti una serie di vip ripresi da una candid camera e impegnati in lavori completamente diversi dalla propria occupazione. Lo scopo è quello di sorprendere gli ignari passanti che, per esempio, si potrebbero trovare in un ristorante con Francesco Facchinetti come cameriere. Prenderanno parte al

Si intitola “Me lo dicono tutti” ed è condotto il sabato da Insegno

A lato Pino Insegno, conduttore di “Me lo dicono tutti”, il nuovo format in onda il sabato sera su Raiuno e sopra la locandina del programma al quale si è ispirato

SABATO 7 06.30 10.00 11.10 12.00 13.30 14.00 14.30 17.15 17.55 18.50 20.00 20.35 21.10 01.35

LUNEDI’ 9

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Un reality show sul matrimonio

Reality show, di tutto di più. Mancava, nei palinsesti televisivi, il tema del matrimonio ed ecco colmata la lacuna. Emanuela Folliero (nella foto), infatti, tornare in televisione nelle vesti di conduttrice con il programma dal titolo “Matrimoni all’italiana”, in onda con una puntata pilota il 10 maggio su Rete 4. «Ci siamo occupati di quattro matrimoni celebrati la scorsa estate – ha rivelato la Folliero – per esempio, c’è chi ha investito tanti soldi fino a spendere 70mila euro. La cosa curiosa è che le spose partecipano al matrimonio degli altri in qualità di giurate per esprimere un giudizio e dare un voto sul catering, sulla chiesa, sull’organizzazione in generale. Se la prima puntata andrà bene, allora ci sarà un seguito. Incrocio le dita». Tra i progetti della Folliero (storica annunciatrice di Rete 4), c’era proprio quello di condurre un reality. “Credo che oggi sia nei sogni di ogni conduttore, ma sarei contenta anche se mi affidassero un programma di salute e benessere, che è decisamente nelle mie corde. Tempo fa c’era un progetto. Chissà che non si possa realizzare”. La conduttrice ha presentato per cinque edizioni la trasmissione “Stranamore” e voci di corridoio parlano di un possibile approdo alla conduzione del programma “Forum”. “Non so nulla di questa cosa, ma è ovvio che il passaggio alla rete ammiraglia di Mediaset è un po’ il sogno di chi fa il mio mestiere». Rete 4, martedì ore 21.10

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MATTINA IN FAMIGLIA. Att SETTEGIORNI/APRIRAI SETTE +. Attualità LA PROVA DEL CUOCO.Varietà TG1 telegiornale EASY DRIVER. Attualità LE AMICHE DEL SABATO SPECIALE BEATIFICAZIONE PASSAGGIO A NORD OVEST L'EREDITÀ. Quiz TELEGIORNALE AFFARI TUOI ME LO DICONO TUTTI.Varietà UN PO' PER CASO UN PO' PER DESIDERIO.Film

09.05 12.30 13.30 13.40 14.00 16.45 17.30 17.50 18.50 20.00 20.40 21.30 23.35 01.05 02.20

S. MESSA LINEA VERDE TG 1 TELEGIORNALE POLE POSITION. Sport AUTOMOBILISMO. Sport DOMENICA IN..L'ARENA.Var DOMENICA IN..ONDA.Var DOMENICA IN..AMORI.Var L'EREDITÀ. Quiz TG1 - RAI TG SPORT AFFARI TUOI UN MEDICO IN FAMIGLIA 7.Fic SPECIALE TG1. Attualità APPLAUSI. Attualità SETTE NOTE

10.00 10.55 12.00 13.30 14.10 16.10 16.50 18.50 20.30 20.35 21.10 23.20 00.55 02.40

VERDETTO FINALE PALAZZO DEL QUIRINALE LA PROVA DEL CUOCO.Varietà TG 1 / TG1 Focus/Economia SE...A CASA DI PAOLA.Varietà LA VITA IN DIRETTA. Varietà TG1 Parlamento/Che tempo fa L'EREDITÀ. Quiz/ TG1 QUI RADIO LONDRA AFFARI TUOI UN PASSO DAL CIELO. Fict PORTA A PORTA. Attualità TG1 NOTTE/ FOCUS/TEMPO MILANO TREMA, LA POLIZIA VUOLE GIUSTIZIA. Film

10.00 11.00 12.00 13.30 14.10 16.10 17.00 18.50 20.00 20.30 20.35 23.10 01.00 01.30 01.30

VERDETTO FINALE TG1- OCCHIO ALLA SPESA.Att LA PROVA DEL CUOCO.Varietà TG 1 / TG1 Focus/Economia SE...A CASA DI PAOLA.Varietà LA VITA IN DIRETTA. Varietà TG1 Parlamento/Che tempo fa L'EREDITÀ. Quiz TG1 QUI RADIO LONDRA CALCIO Palermo - Milan PORTA A PORTA. Attualità TG1 NOTTE/ FOCUS/SOTTOVOCE QUI RADIO LONDRA SOTTOVOCE

06.45 09.35 10.00 11.00 12.00 13.30 14.10 16.10 17.00 18.50 20.30 20.35 23.10 00.45 01.30

UNO MATTINA. Attualità LINEA VERDE METEO VERDE VERDETTO FINALE TG1- OCCHIO ALLA SPESA.Att LA PROVA DEL CUOCO.Varietà TG 1 / TG1 Focus/Economia SE...A CASA DI PAOLA.Varietà LA VITA IN DIRETTA. Varietà TG1 Parlamento/Che tempo fa L'EREDITÀ. Quiz QUI RADIO LONDRA CALCIO Inter - Roma PORTA A PORTA. Attualità TG1 NOTTE/FOCUS SOTTOVOCE

06.45 10.00 11.00 12.00 13.30 14.10 16.10 17.00 18.50 20.00 20.35 21.10 23.25 00.55 02.40

UNOMATTINA . Attualità VERDETTO FINALE TG1- OCCHIO ALLA SPESA.Att LA PROVA DEL CUOCO.Varietà TG 1 / TG1 Focus/Economia SE...A CASA DI PAOLA.Varietà LA VITA IN DIRETTA. Varietà TG1 Parlamento/Che tempo fa L'EREDITÀ. Quiz TG1 / QUI RADIO LONDRA AFFARI TUOI. Game Show UN MEDICO IN FAMIGLIA 7.Fict PORTA A PORTA. Attualità TG1 Notte/Focus/Sottovoce FANGIO. Film

06.45 10.25 11.00 12.00 13.30 14.10 16.10 17.00 18.50 20.00 20.30 20.35 21.10 23.15 00.15

UNOMATTINA . Attualità VERDETTO FINALE TG1- OCCHIO ALLA SPESA.Att LA PROVA DEL CUOCO.Varietà TG 1 / TG1 Focus/Economia SE...A CASA DI PAOLA.Varietà LA VITA IN DIRETTA. Varietà TG1 Parlamento/Che tempo fa L'EREDITÀ. Quiz TG1 QUI RADIO LONDRA AFFARI TUOI. Game Show CIAK... SI CANTA! Varietà TV7. Attualità L'APPUNTAMENTO

QUELLO CHE / APRIRAI. Att MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA TG2 giorno / PIT LANE.Sport AUTOMOBILISMO.GP Formula 1 TOP OF THE POPS 2011. Mus SERENO VARIABILE. Attualità TG2 FLASH L.I.S. CRAZY PARADE. Varietà PRIMEVAL. Telefilm SQUADRA SPECIALE COBRA 11 ESTRAZIONI DEL LOTTO/TG2 TRAPPOLA SULLEMONTAGNE ROCCIOSE. Film 23.10 SABATO SPRINT. Sport 23.55 TG2 NOTIZIE/TG2 DOSSIER

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AUTOMOBILISMO.GP Formula 1 NUMERO UNO. Sport MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA TG2 GIORNO/MOTORI/METEO QUELLI CHE ASPETTANO... Var QUELLI CHE IL CALCIO E... Var STADIO SPRINT. Sport TG2/ 90 MINUTO/NUMERO 1 SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG 2 NOTIZIE NCIS. Telefilm HAWAII FIVE-0.Telefilm LA DOMENICA SPORTIVA.Sp TG 2 NOTIZIE SORGENTE DI VITA

10.00 11.00 13.00 13.50 14.05 16.10 17.00 17.45 18.45 19.30 20.30 21.00 23.10 23.25 00.55

TG2PUNTO.IT. Attualità I FATTI VOSTRI. Varietà TG2 COSTUME E SOCIETÀ MEDICINA 33. Rubrica POMERIGGIO SUL 2. Varietà LA SIGNORA IN GIALLO. Tel TOP SECRET. Telefilm TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie MAURIZIO COSTANZO TALK. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE VOYAGER. Documenti TG2 Notizie LA CASA DEGLI OMICIDI.Film TG PARLAMENTO

11.00 13.00 13.30 13.50 14.05 16.10 17.00 17.45 18.45 19.30 20.30 21.05 00.50 01.00 01.55

I FATTI VOSTRI. Varietà TG2 GIORNO TG2 COSTUME E SOCIETÀ MEDICINA 33. Rubrica POMERIGGIO SUL 2. Varietà LA SIGNORA IN GIALLO. Tel TOP SECRET. Telefilm TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie MAURIZIO COSTANZO TALK. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 ESTRAZIONI LOTTO / TG2 I LOVE ITALY. Game Show TG parlamento JUSTICE. Telefilm NON DIRE SI. Film

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CRASH - FILES. Attualità TG2PUNTO.IT I FATTI VOSTRI. Varietà TG2 COSTUME E SOCIETÀ MEDICINA 33. Rubrica POMERIGGIO SUL 2. Varietà LA SIGNORA IN GIALLO. Tel TOP SECRET. Telefilm TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie MAURIZIO COSTANZO TALK. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE PRETTY PRINCESS. Film CLOSE TO HOME. Telefilm RAI 150 ANNI. Documenti

10.00 11.00 13.00 13.30 13.50 14.00 16.10 17.00 17.45 18.45 19.30 20.30 21.05 23.25 00.25

TG2PUNTO.IT I FATTI VOSTRI. Varietà TG2 GIORNO TG2 COSTUME E SOCIETÀ MEDICINA 33. Rubrica POMERIGGIO SUL 2. Varietà LA SIGNORA IN GIALLO. Tel TOP SECRET. Telefilm TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie MAURIZIO COSTANZO TALK. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 ESTRAZIONI DEL LOTTO /TG2 SPAZIO SANTORO/ANNOZERO RAI 150 ANNI. Documenti BASE LUNA. Varietà

11.00 13.00 13.30 13.50 14.05 16.10 17.00 17.45 18.45 19.35 20.30 21.05 21.50 22.40 01.20

I FATTI VOSTRI. Varietà TG2 GIORNO TG2 COSTUME E SOCIETÀ TG2 EAT PARADER. Attualità POMERIGGIO SUL 2. Varietà LA SIGNORA IN GIALLO. Tel TOP SECRET. Telefilm TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie MAURIZIO COSTANZO TALK. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE NCIS:LOS ANGELES.Telefilm BLUE BLOODS. Telefilm THREE RIVERS. Telefilm JUSTICE. Telefilm

11.00 12.00 12.30 12.55 14.00 14.45 14.50 15.25 18.10 18.55 20.00 21.30 23.25 23.45 02.10

TGR BELLITALIA. Attualità TG3 Sport - Meteo / TGR IL SETTIMANALE. Attualità TGR AMBIENTE ITALIA. Attualità TGR REGIONE meteo -tg3 TG3 PIXEL/ MAGAZINE CHAMPIONS LEAGUE CICLISMO 94° Giro d'Italia 90° MINUTO CHAMPION.Sport TG3 / TG REGIONE / METEO 3 BLOB. Att / CHE TEMPO FA ULISSE. Doc. / TG regione TG3 - TG REGIONE UN GIORNO IN PRETURA. Att TRES TRISTES TIGRES. Film

09.55 11.00 11.45 12.00 12.25 12.55 13.25 14.00 14.30 15.05 17.10 19.00 20.00 21.10 24.00

SPECIALE TGR. Attualità TGR ESTOVEST/MEDITERRANEO TGR REGIONEUROPA.Attualità TG3/ sport / persone / meteo TELECAMERE. Attualità 94° Giro d'Italia - si gira PASSEPARTOUT TG REGIONE - METEO - TG3 IN 1/2 H TG3 L.I.S. CICLISMO 94° Giro d'Italia PROCESSO ALLA TAPPA. Sport TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Att / CHE TEMPO FA REPORT. Attualità TG3 - TG REGIONE - COSMO

12.25 12.45 13.10 14.00 14.50 15.05 15.50 17.10 18.05 18.20 19.00 20.00 20.35 21.05 23.10

94° Giro d'Italia - si gira LE STORIE. Attualità LA STADA PER LA FELICITA'. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 TG LEONARDO. Attualità CICLISMO 94° Giro d'Italia TG3 GT RAGAZZI. Varieta' PROCESSO ALLA TAPPA. Sport ASPETTANDO GEO & GEO GEO & GEO. Documenti TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB/COTTI E MANGIATI UN POSTO AL SOLE. Soap IL CASO THOMAS CRAWFORD SFIDE. Documenti

12.25 12.45 13.10 14.00 14.50 15.05 15.50 17.10 18.05 18.20 19.00 20.00 20.35 21.10 23.15

94° Giro d'Italia - si gira LE STORIE. Attualità LA STADA PER LA FELICITA'. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 TG LEONARDO. Attualità CICLISMO 94° Giro d'Italia TG3 GT RAGAZZI. Varieta' PROCESSO ALLA TAPPA. Sport ASPETTANDO GEO & GEO GEO & GEO. Documenti TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB/COTTI E MANGIATI UN POSTO AL SOLE. Soap BALLARÒ. Attualità PARLA CON ME. Varietà

12.25 12.45 13.10 14.00 14.50 15.05 15.50 17.10 18.05 18.20 19.00 20.00 20.35 21.05 23.15

94° Giro d'Italia - si gira LE STORIE. Attualità LA STADA PER LA FELICITA'. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 TG LEONARDO. Attualità CICLISMO 94° Giro d'Italia TG3 GT RAGAZZI. Varieta' PROCESSO ALLA TAPPA. Sport ASPETTANDO GEO & GEO GEO & GEO. Documenti TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB/COTTI E MANGIATI UN POSTO AL SOLE. Soap CHI L'HA VISTO? Attualità PARLA CON ME. Varietà

12.25 12.45 13.10 14.00 14.50 15.05 15.50 17.10 18.05 18.20 19.00 20.00 20.35 21.05 23.25

94° Giro d'Italia - si gira LE STORIE. Attualità LA STADA PER LA FELICITA'. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 TG LEONARDO. Attualità CICLISMO 94° Giro d'Italia TG3 GT RAGAZZI. Varieta' PROCESSO ALLA TAPPA. Sport ASPETTANDO GEO & GEO GEO & GEO. Documenti TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB/COTTI E MANGIATI UN POSTO AL SOLE. Soap DESPERATE HOUSEWIVES. Tel PARLA CON ME /TG3

12.25 12.45 13.10 14.00 14.50 15.05 15.50 17.10 18.05 18.20 19.00 20.00 20.35 21.05 23.25

94° Giro d'Italia - si gira LE STORIE. Attualità LA STADA PER LA FELICITA'. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 TG LEONARDO. Attualità CICLISMO 94° Giro d'Italia TG3 GT RAGAZZI. Varieta' PROCESSO ALLA TAPPA. Sport ASPETTANDO GEO & GEO GEO & GEO. Documenti TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB/COTTI E MANGIATI UN POSTO AL SOLE. Soap MI MANDA RAI TRE. Attualità PARLA CON ME

07.30 10.20 10.40 12.15 13.30 13.55 15.00 16.00 17.55 20.00 20.30 21.30 23.30 00.30 01.25

TG LA7 BOOKSTORE. Att SUPERBIKE. G.P. d'Italia ULTIME DAL CIELO. Telefilm TG LA7 DIO VEDE E PROVVEDE. Film SUPERBIKE. G.P. d'Italia STAR TRE: GENERAZIONI. Film HALIFAX. Film TG LA7 IN ONDA. Attualità L'ISPETTORE BARNABY. Tel MEDICAL INVESTIGATION.Tel TG LA7 / M.O.D.A. Attualità THE NIG ONE. Film

06.00 09.50 10.40 11.15 13.00 13.30 13.55 15.10 16.45 17.30 20.00 21.30 24.00 00.15 01.20

TG LA7 - METEO - TRAFFICO M.O.D.A. Attualità IL TEMPO DELLA POLITICA.A SUPERBIKE. G.P. d'Italia PADDOCK SHOW. Attualità TG LA7 DIO VEDE E PROVVEDE. Film SUPERBIKE. G.P. d'Italia SUPERSPORT. G.P. d'Italia MESSICO IN FIAMME. Film TG LA7/IN ONDA. Attualità IN THE BEDROOM. Film TG LA7 BOOKSTORE. Attualità BARRIERA INVISIBILE.Film

07.30 09.40 10.30 11.25 12.30 13.30 13.55 15.55 17.40 18.35 19.40 20.30 21.10 00.15 01.00

TG LA 7 - METEO COFFEE BREAK. Attualità (AH) IPIROSO. Attualità CUORE BATTICUORE.Telefilm DUE SOUTH. Telelfilm TG LA7 IL TERZO UOMO. Film ATLANTIDE. Documenti JAG. Telefilm CUOCHI E FIAMME G-DAY. Varietà / TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità L'INFEDELE. Attualità LA VITA SEGRETA DELLE DONNE ULTIMATUM ALLA TERRA.F

07.30 09.40 10.30 11.25 12.30 13.30 13.55 15.55 17.40 18.35 19.40 20.30 21.10 00.10 01.10

TG LA 7 - METEO COFFEE BREAK. Attualità (AH) IPIROSO. Attualità CUORE BATTICUORE.Telefilm DUE SOUTH. Telelfilm TG LA7 ARDENNE '44:UN INFERNO.F ATLANTIDE. Documenti JAG. Telefilm CUOCHI E FIAMME G-DAY. Varietà / TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità CROSSING JORDAN. Telefilm LE VITE DEGLI ALTRI TG LA7

07.30 10.30 11.25 12.30 13.30 13.55 15.55 17.40 18.35 19.40 20.30 21.10 24.00 00.15

TG LA 7 - METEO (AH) IPIROSO. Attualità CUORE BATTICUORE.Telefilm DUE SOUTH. Telelfilm TG LA7 IL GIARDINO INDIANO. Film ATLANTIDE. Documenti JAG. Telefilm CUOCHI E FIAMME G-DAY. Varietà / TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità EXIT. Attualità TG LA7 STORIA PROIBITA DEL 900 ITALIANO. Documenti

07.00 09.40 10.30 11.25 12.30 13.30 13.55 15.55 17.40 18.35 19.40 20.30 21.10 22.10 00.10

OMNIBUS /TG LA 7 - METEO COFFEE BREAK. Attualità (AH) IPIROSO. Attualità CUORE BATTICUORE.Telefilm DUE SOUTH. Telelfilm TG LA7 LETTERA AL KREMLINO.Film ATLANTIDE. Documenti JAG. Telefilm CUOCHI E FIAMME G-DAY. Varietà / TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità S.O.S. TATA. Reality Show MAMMA HO PERSO L'AEREO EFFETTO DOMINO 2020

07.30 10.30 11.25 12.30 13.30 13.55

TG LA 7 - METEO AH IPIROSO. Attualità CUORE BATTICUORE.Telefilm DUE SOUTH. Telelfilm TG LA7 PER UN PUGNO DI DIAMANTI: KILLER COMMANDO. Film ATLANTIDE. Documenti JAG. Telefilm CUOCHI E FIAMME G-DAY. Varietà / TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità IL PEGGIO DI.. NIENTE. Att TG LA 7 COMPLOTTI. Documenti

10.50 11.35 12.30 13.00 14.30 17.00 18.00 18.05 18.35 18.45 20.25 21.05

LA 7

DOMENICA 8

programma anche Manuela Arcuri, Nancy Brilli, Elisabetta Gregoraci, Fabrizio Frizzi, Barbara De Rossi, Tosca D’Aquino, Lino Banfi, Bianca Guaccero, Raul Cremona, Al Bano. La Gregoraci si fingerà cameriera in un ristorante di Montecarlo nel corso dell’ultima puntata del programma. “Me lo dicono tutti” si tratta di una di versione rivista del programma “Una giornata particolare“, condotto su Raiuno qualche tempo fa da Milly Carlucci. Ma può essere definito anche una sorte di “Scherzi a parte” al contrario, nel senso che nel programma di Mediaset erano i personaggi famosi ad essere vittima di scherzi, in alcuni caso anche pesanti, mentre nel nuovo programma della Rai, le vittime dei vip sono persone comuni, come accadeva tanti anni fa con Nanni Loy. Se il format non è così originale, la partecipazione di numerosi volti noti del piccolo e del grande schermo dovrebbe rappresentare un sicuro appeal per il pubblico italiano. Di certo la sfida non è facile, visti gli ottimi ascolti di un programma collaudato come “Ballando con le stelle”. Ma la Rai ha deciso di lanciarsi in questa avventura televisiva. Chi vincerà la sfida di sabato 7 maggio? Vip o comuni cittadini armati di solo talento? Raiuno, sabato ore 21.10

RETE 4

15.55 17.40 18.35 19.40 20.30 21.10 23.30 00.10


SENZA ARTE NE’ PARTE

CINEMA programmazione settimanale CREMONA Spaziocinema Cremonapo (0372 803674) www.spaziocinema.info • Machete • Fast & Furious 5 • Faccio un salto all'Avana • Thor 3D • Habemus papam • Cappuccetto Rosso Sangue • Limitless • Source code Cine Chaplin (0372-453005) • Habemus Papam

CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • Machete • Source code • Rio 2D • Thor 3D • Fast & furious 5 • Come l'acqua per gli elefanti • Red Cineforum • Notizie degli scavi • L'altra verità Rassegna Over 60 • Come l'acqua per gli elefanti

Filo (0372 411252) • Tatanka

PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • Thor • Capuccetto Rosso Sangue • L'altra verità • Winnie the pooh • Scream 4 • Se sei così, ti dico sì • Fast & Furious 5 • Source code • Machete • Senza arte ne' parte • Come l'acqua per gli elefanti • Arthur • Uomini senza legge

SPINO D'ADDA Vittoria (0373-980106) • Rio

Il film di Giovanni Albanese è ambientato nel Salento. C’è aria di crisi. Il Premiato Pastificio Tammaro chiude la vecchia fabbrica, in realtà con l'idea di riaprirne presto una nuova, completamente meccanizzata. Tutta la squadra di operai addetta allo stoccaggio manuale si ritrova disoccupata. Tra questi c’è Enzo, sposato con Aurora e i loro due figli piccoli. Poi Carmine e infine Bandula, un immigrato indiano, ormai al verde e senza più un posto dove dormire. La situazione è drammatica. Proprio in quei giorni, la moglie di Tammaro eredita una collezione d’arte contemporanea che viene provvisoriamente sistemata nel vecchio pastificio. A Enzo e Carmine viene offerto, come lavoro temporaneo in nero, di custodire il magazzino che ospita le opere. Enzo e i suoi amici scoprono sbalorditi l’arte contemporanea...

BOLOGNA Capitol (051-241002) • Fast & Furious 5 • Machete • Thor 2D • Thor 3D • Capuccetto Rosso Sangue Cinema Teatro Fossolo (051-540145) • Fast & Furious 5

Regia: Giovanni Albanese • Genere: commedia

CINEMA - Nel cast del film di Robert Schwentke anche il 94enne Ernest Borgnine

“Red” è già stato un successo negli Usa

Regia: Robert Schwentke Durata: 111 minuti. Produzione: Di Bonaventura Pictures, Summit Entertainment Stati Uniti e Canada 2010. Cast: Bruce Willis, Karl Urban, Morgan Freeman, John Malkovich, Ernest Borgnine, Helen Mirren, Richard Dreyfuss, Brian Cox. Genere: azione.

Tratto da un fumetto di Warren Ellis e chiaramente ispirato a “I tre giorni del Condor”, il film “Red” di Robert Schwentke, vanta un cast davvero stellare: oltre ai protagonisti, troviamo Richard Dreyfuss e Ernest Borgnine, che a novantaquattro anni suonati si diverte ancora a recitare nelle pellicole action. Diretto da Robert Schwentke – già dietro la macchina da presa di “Un amore all’improvviso”, “Flightplan”, “Mistero in volo” e che pare abbia già firmato per il sequel – Red è l’acronimo di “retired extremely dangerous” (in pensione, ma estremamente pericolosi). E’ già stato un successo in America, dove ha incassato quasi cento milioni di dollari, cifra davvero ragguardevole in un periodo di crisi. LA TRAMA Frank, Joe, Marvin e Victoria erano i migliori agenti della Cia, ma dal momento che sanno troppe cose, l’Agenzia ha deciso di sbarazzarsi di loro incastrandoli per un omicidio che non hanno commesso. Decisi a scoprire chi vuole toglierli di mezzo e inseguiti da sicari senza scrupoli, dovranno attraversare il Paese per riuscire a entrare nel quartier generale della Cia, dove potranno scoprire una cospirazione che coinvolge gli alti papaveri del governo degli Stati Uniti.

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CANALE 5

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Il nuovo film di Coppola Bucarest è una metropoli molto diversa da come la si immagina, così come Eva, vent’anni, dolce e orgogliosa come un’eroina della nouvelle vague, è molto diversa dall’idea che abbiamo delle immigrate rumene. Eva esce dalla fabbrica per l’ultima volta - non le hanno rinnovato il contratto - e decide che è giunto il tempo di partire. La sua meta è Melfi, sperduto paese dell’entroterra meridionale italiano, noto per l’enorme insediamento della Fiat. Trovata ospitalità da Anna, una sua coetanea che lavora alla proprio alla Fiat, Eva inizia a seguire un gruppetto di donne, poi tra queste ne sceglie due, infine una sola. Eva diviene la sua ombra, ne spia ogni movimento, ne conosce alla perfezione abitudini e occupazioni...

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08.00 08.50 09.45 10.45 13.00 13.40 15.30 18.50 20.00 20.30 21.10 23.30 01.30 02.20

TG5 MATTINA LOGGIONE Musicale SUPERPARTES. Attualità RELATIVE STRANGERS. Film TG5 TELEGIORNALE/METEO 5 IL PATTO DI CENERENTOLA.Film VERISSIMO. Attualità CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 telegiornale - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà ITALIA'S GOT TALENT. Talent CHIAMBRETTI NIGHT. Varietà TG5 NOTTE/METEO 5 LA MALEDIZIONE DELL'IMPICCATO. Film

07.55 08.00 08.50 10.00 13.00 13.40 18.50 20.00 20.40 21.10 00.30 01.30 02.20 02.30 05.30

TRAFFICO - METEO 5 TG5 MATTINA LE FRONTIERE DELLO SPIRITO IO TI ASSOLVO. Film TG5 telegiornale - METEO 5 DOMENICA CINQUE. Varietà CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 telegiornale - METEO 5 PAPERISSIMA SPRINT.Var IL SENSO DELLA VITA.Varietà TERRA! Attualità TG5 NOTTE/METEO 5 PAPERISSIMA SPRINT.Var L'UNDICESIMA ORA. Film TG5 NOTTE/METEO 5

08.40 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.15 18.00 18.50 20.00 20.30 21.10 22.05 23.00 01.30

MATTINO CINQUE. Attualità FORUM. Attualità TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE. Reality POMERIGGIO CINQUE. Att TG5 - 5 MINUTI METEO 5 CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà I LOVE SHOPPING. Film TG COM / METEO SCRIVIMI UNA CANZONE.Film TG5 Notte/Meteo5

07.55 08.40 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.15 18.50 20.00 20.30 21.10 23.45 01.30 02.00

TRAFFICO-METEO 5 MATTINO CINQUE FORUM. Attualità TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE. Reality POMERIGGIO CINQUE. Att CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà R.I.S. ROMA 2. Fiction MATRIX. Attualità TG5 Notte/Meteo5 STRISCIA LA NOTIZIA

07.55 08.40 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.15 18.50 20.00 20.30 21.10 23.45 01.30 02.00

TRAFFICO-METEO 5 MATTINO CINQUE FORUM. Attualità TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE. Reality POMERIGGIO CINQUE. Att CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà I LICEALI 3. Fiction MATRIX. Attualita' TG5 NOTTE/METEO5 STRISCIA LA NOTIZIA

07.55 08.40 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.15 18.50 20.00 20.30 21.10 23.45 01.30 02.00

TRAFFICO-METEO 5 MATTINO CINQUE FORUM. Attualità TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE. Reality POMERIGGIO CINQUE. Att CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà ZELIG. Varietà MATRIX. Attualita' TG5 notte/Meteo 5 STRISCIA LA NOTIZIA

07.55 08.00 08.40 10.30 13.00 13.40 14.10 14.45 16.15 18.50 20.00 20.30 21.10 23.50 01.30

TRAFFICO-METEO 5 TG5 MATTINA MATTINO CINQUE SPECIALE TG5 TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE. Reality POMERIGGIO CINQUE. Att CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà SQUADRA ANTIMAFIA 3. Tel GIORNI E NUVOLE. Film TG5 notte/Meteo 5

06.45 10.10 10.45 12.25 13.40 14.10

21.10 00.10

CARTONI TV MODA. Attualità BARBIE RAPERONZOLO. Film STUDIO APERTO/SPORT ALLSTARS. Sitcom AUSTIN POWERS LA SPIA CHE CI PROVA. Film RAGAZZE NEL PALLONE.Film ZEKE E LUTHER. Telefilm STUDIO APERTO/METEO CARTONI ANIMATI SPOT: SUPERCANE ANTICRIMINE. Film HOTEL BAU. Film LOCUSTE: L'OTTAVA PIAGA.F

07.00 08.55 11.00 11.50 12.25 13.05 14.00 16.45 18.30 19.00 19.20 21.25 00.25 02.50 05.00

SUPERPARTES. Attualità CARTONI AARON STONE. Telefilm GRAND PRIX. Sport STUDIO APERTO - METEO GUIDA AL CAMPIONATO.Sport CATASTROFE A CATENA.Film SPYMATE. Film STUDIO APERTO - METEO MR. BEEN. Telefilm RITORNO AL FUTURO II. Film TRONY. Film CONAN IL BARBARO. Film LOST IN SPACE. Film VIA ZANARDI, 33. Sitcom

10.45 11.50 12.15 12.25 13.40 14.55 15.25 16.25 16.50 18.10 18.30 19.30 20.30 21.10 00.40

NON DITELO ALLA SPOSA.R UMAN - TAKE CONTROL! R COTTO E MANGIATO.Attualità STUDIO APERTO/METEO/SPORT CARTONI E ALLA FINE ARRIVA MAMMA.Sit ZACK E CODY. Sitcom ZEKE E LUTHER. Telefilm CAMERA CAFÈ/LOVE BUGS UMAN - TAKE CONTROL! R STUDIO APERTO - SPORT CSI MIAMI. Telefilm TRASFORMAT. Game Show UMAN - TAKE CONTROL! R STUDIO APERTO LIVE

10.45 11.50 12.15 12.25 13.40 14.05 14.30 15.25 16.25 16.50 18.30 19.25 20.30 21.10 23.35

NON DITELO ALLA SPOSA. R UMAN - TAKE CONTROL! R COTTO E MANGIATO.Attualità STUDIO APERTO/METEO/SPORT CARTONI UMAN - TAKE CONTROL! R E ALLA FINE ARRIVA MAMMA.Sit ZACK E CODY. Sitcom ZEKE E LUTHER. Telefilm CAMERA CAFÈ/LOVE BUGS STUDIO APERTO - SPORT CSI MIAMI. Telefilm TRASFORMAT. Game Show TWILIGHT. Film 30 GIORNI DI BUIO. Film

10.45 11.50 12.05 12.25 13.40 14.05 14.55 15.25 16.25 16.50 18.30 19.25 20.30 21.10 24.00

NON DITELO ALLA SPOSA.Real UMAN - TAKE CONTROL! R COTTO E MANGIATO.Attualità STUDIO APERTO/METEO/SPORT CARTONI UMAN - TAKE CONTROL! R E ALLA FINE ARRIVA MAMMA.Sit ZACK E CODY. Sitcom ZEKE E LUTHER. Telefilm CAMERA CAFÈ/LOVE BUGS STUDIO APERTO - SPORT CSI MIAMI. Telefilm TRASFORMAT. Game Show LE IENE SHOW. Var SATURDAY NIGHT LIVE. Var

10.45 11.50 12.15 12.25 13.40 14.05 14.30 15.25 16.25 16.50 18.30 19.25 20.30 21.10 23.25

NON DITELO ALLA SPOSA. R UMAN - TAKE CONTROL! R COTTO E MANGIATO.Attualità STUDIO APERTO/METEO/SPORT CARTONI UMAN - TAKE CONTROL! R E ALLA FINE ARRIVA MAMMA.Sit ZACK E CODY. Sitcom ZEKE E LUTHER. Telefilm CAMERA CAFÈ/LOVE BUGS STUDIO APERTO - SPORT CSI MIAMI. Telefilm TRASFORMAT. Game Show THE BOURNE ULTIMATUM. F LE IENE .Varietà

10.45 11.50 12.15 12.25 13.40 14.05 14.30 15.25 16.25 16.50 18.30 19.25 20.30 21.10 00.35

NON DITELO ALLA SPOSA. R UMAN - TAKE CONTROL! R COTTO E MANGIATO.Attualità STUDIO APERTO/METEO/SPORT CARTONI UMAN - TAKE CONTROL! R E ALLA FINE ARRIVA MAMMA.Sit ZACK E CODY. Sitcom ZEKE E LUTHER. Telefilm CAMERA CAFÈ/LOVE BUGS STUDIO APERTO - SPORT CSI MIAMI. Telefilm TRASFORMAT. Game Show PLASTIK.Reality Show NIP/TUCK. Telefilm

07.00 07.30 08.20 09.50 10.50 12.00 13.00 13.50 15.15 17.00 18.55 19.35 20.40 21.30 23.45

VITA DA STREGA. Sitcom KOJAK. Telefilm VIVERE MEGLIO CARABINIERI 6. Fiction RICETTE DI FAMIGLIA. Att WOLFF. Telefilm DISTRETTO DI POLIZIA 9.Tel FORUM. Att POIROT. Film DETECTIVE MONK. Telefilm TG 4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap VITE STRAORDINARIE. Doc HIGH CRIMES. Film WALLANDER:Gioco perverso.F

09.25 10.00 11.00 11.30 12.00 13.30 13.50 14.30 16.40 18.55 19.35 21.30 23.30 01.25 02.55

MAGNIFICA ITALIA. Doc SANTA MESSA PIANETA MARE. Attualità TG 4 TELEGIORNALE MELAVERDE. Attualità PIANETA MARE. Attualità DONNAVVENTURA. Attualità SUOR THERESE. Telefilm UN TASSINARO A NEW YORK.F TG4 - METEO 4 IL RITORNO DI COLOMBO.Tel TEMPESTA D'AMORE. Soap CONTROCAMPO. Sport TG4/VINTAGE DANCE PARADE 9 NOI DUE SENZA DOMANI. F

07.55 08.50 09.45 10.50 11.30 13.00 13.50 15.10 16.15 15.40 18.55 19.35 20.30 21.10 23.50

NASH BRIDGES. Telefilm THE SENTINEL.Telefilm CARABINIERI 6. Telefilm RICETTE DI FAMIGLIA TG4 Telegiornale/WOLFF. Tel DISTRETTO DI POLIZIA 9.Tel FORUM. Attualità FLIKKEN. Telefilm SENTIERI. Soap WITNESS: il testimone.Film TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WALKER TEXAS RANGER. Tel ARMA LETALE 4. Film CORDA TESA. Film

07.55 08.50 09.45 10.50 11.30 13.00 13.50 15.10 16.15 16.35 18.55 19.35 20.30 21.10 23.25

NASH BRIDGES. Telefilm THE SENTINEL.Telefilm CARABINIERI 6. Telefilm RICETTE DI FAMIGLIA TG4 Telegiornale/WOLFF. Tel DISTRETTO DI POLIZIA 9.Tel FORUM. Attualità FLIKKEN. Telefilm SENTIERI. Soap CAVALCARONO INSIEME.Film TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WALKER TEXAS RANGER. Tel MATRIMONI ALL'ITALIANA.F MALÈNA.Film

08.50 09.45 10.50 11.30 13.00 13.50 15.10 16.15 18.55 19.35 20.30 21.10

THE SENTINEL.Telefilm CARABINIERI 6.Telefilm RICETTE DI FAMIGLIA TG4 Telegiornale/WOLFF. Tel DISTRETTO DI POLIZIA 9.Tel FORUM. Attualità FLIKKEN. Telefilm BENE HUR. Film 1°Parte TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WALKER TEXAS RANGER. Tel LE INDAGINI DI PADRE CASTELL. Telefilm 23.10 PAYBACK. Film 02.20 SOLAMENTE NERO. Film

08.50 09.45 10.50 11.30 13.00 13.50 15.10 16.15 18.35 19.35 20.30 21.10 23.45 02.20 02.45

THE SENTINEL. Telefilm CARABINIERI 6. Telefilm RICETTE DI FAMIGLIA TG4 Telegiornale/WOLFF. Tel DISTRETTO DI POLIZIA 9.Tel FORUM. Attualità FLIKKEN. Telefilm BENE HUR. Film 2°Parte TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WALKER TEXAS RANGER. Tel L'ALTRA DONNA DEL RE.Film ARANCIA MECCANICA. Film TG4 NIGHT NEWS SOLDI SPORCHI. Film

07.55 08.50 09.45 10.50 11.30 13.00 13.50 15.35 18.55 19.35 20.30 21.10 23.25 02.00 02.20

NASH BRIDGES. Telefilm THE SENTINEL.Telefilm CARABINIERI 6. Telefilm RICETTE DI FAMIGLIA TG4 Telegiornale/WOLFF. Tel DISTRETTO DI POLIZIA 9.Tel FORUM. Attualità L'INFERNO DI CRISTALLO. F TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WALKER TEXAS RANGER. Tel QUARTO GRADO. Attualità L'AGGUATO. Film TG4 NIGHT NEWS IL CORPO. Film

06.10 RASSEGNA STAMPA. 07.00 IL METEO/ L'ALMANACCO DI OGGI/L'OROSCOPO 07.15 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 08.00 RASSEGNA STAMPA 13.00 IO E MARGHERITA. Sitcom 13.30 IL TELEGIORNALE 14.00 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 19.25 ALMANACCO/TELEGIORNALE 20.30 IO E MARGHERITA. Sitcom 21.00 VIAGGIO SENTIMENTALE NELL’ITALIA DEI DESIDERI. Arte e Cultura con Vittorio Sgarbi 22.00 DESIGN MADE IN ITALY 23.20 RASSEGNA STAMPA

06.10 RASSEGNA STAMPA. 07.00 IL METEO/ L'ALMANACCO DI OGGI/L'OROSCOPO 07.15 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 08.00 RASSEGNA STAMPA 13.00 IO E MARGHERITA. Sitcom 13.30 IL TELEGIORNALE 14.00 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 19.25 L'ALMANACCO/TELEGIORNALE 20.30 IO E MARGHERITA. Sitcom 21.00 STUDIO 1 STADIO. Talk Show sportivo di Gianfranco Teotino, condotto da Laura Esposto 23.20 RASSEGNA STAMPA 00.15 REPLAY PRIMA SERATA

16.05 18.05 18.30 19.00 19.10

07.00 IL METEO/ L'ALMANACCO DI OGGI/L'OROSCOPO 07.15 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 08.00 RASSEGNA STAMPA 12.55 ROTOCALCO 13.30 IL TELEGIORNALE 14.00 FELTRI SENZA FILTRI. Attualità 17.30 OGGI E IERI. Talk Show 19.25 ALMANACCO/TELEGIORNALE 20.30 IL GIORNO DEL SIGNORE 21.00 TORNA A CASA ALESSI. Gossip, costume e società nel salotto di Roberto Alessi e Betta Giò Guerreri 23.00 FELTRI SENZA FILTRI/ROTOCALCO 00.15 REPLAY PRIMA SERATA

07.00 IL METEO/ L'ALMANACCO DI OGGI/L'OROSCOPO 07.15 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 11.00 LA SANTA MESSA 12.40 IL GIORNO DEL SIGNORE. Rub 13.30 TELEGIORNALE/ROTOCOLACO 14.30 TORNA A CASA ALESSI. Gossip 18.00 LA SANTA MESSA/L'ALMANACCO 19.30 TELEGIORNALE 20.05 FELTRI SENZA FILTRI. Attualità 21.00 IO E MARGHERITA. Sitcom E. Beruschi e M. Fumero 22.00 VIAGGIO SENTIMENTALE NELL'ITALIA DEI DESTIDERI 23.20 IL ROTOCALCO/ REPLAY

07.00 IL METEO/ L'ALMANACCO DI OGGI/L'OROSCOPO 07.15 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 08.00 ROTOCALCO 13.00 IO E MARGHERITA. Sitcom 13.30 IL TELEGIORNALE 14.00 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 19.25 L'ALMANACCO DEL GIORNO DOPO 19.30 TELEGIORNALE 20.30 IO E MARGHERITA. Sitcom 21.00 OGGI E IERI. Talk Show condotto da Gabriella Golia con A. Capitan 23.20 RASSEGNA STAMPA 00.15 REPLAY PRIMA SERATA

06.10 RASSEGNA STAMPA. 07.00 IL METEO/ L'ALMANACCO DI OGGI/L'OROSCOPO 07.10 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 08.00 RASSEGNA STAMPA 13.00 IO E MARGHERITA. Sitcom 13.30 IL TELEGIORNALE 14.00 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 19.25 L'ALMANACCO DEL GIORNO DOPO 19.30 TELEGIORNALE 20.30 IO E MARGHERITA. Sitcom 21.00 OGGI E IERI. Talk Show condotto da Gabriella Golia con A. Capitani 23.20 RASSEGNA STAMPA/REPLAY

06.10 RASSEGNA STAMPA. 07.00 IL METEO/ L'ALMANACCO DI OGGI/L'OROSCOPO 07.15 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 08.00 RASSEGNA STAMPA 13.00 IO E MARGHERITA. Sitcom 13.30 IL TELEGIORNALE 14.00 TI VOGLIO BENE DENVER. Car 19.25 L'ALMANACCO /TELEGIORNALE 20.30 IO E MARGHERITA. Sitcom 21.00 STUDIO 1 STADIO. Talk Show sportivo di Gianfranco Teotino, condotto da Laura Esposto 23.20 RASSEGNA STAMPA 00.15 REPLAY PRIMA SERATA


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Salute

Venerdì 6 Maggio 2011

GLI ORARI CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi c ome indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Dove: Medicina del Lavoro, padiglione 10 Impegnativa del medico curante. Allergologia per sospetti professionali Tel. 0372 408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 13.00; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia dalle 09.00 alle 13.00 da lunedì a venerdì. Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, d alle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando allo 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00; oppure personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200.

Successo per la tre giorni di convegni e tavole rotonde sul tema «In viaggio al centro della mente»

Disagio e salute mentale, fare rete per superare l’emarginazione

I

di Laura Bosio

l disagio psichico è stato al centro di una tre giorni di incontri e tavole rotonde tra esperti, operatori e istituzioni, per fare il punto della situazione rispetto ad alcune situazioni particolarmente problematiche, sul tema «In viaggio al centro della mente». Si è parlato così dei disagi del mondo giovanile, delle donne e del lavoro, tutte tematiche attuali e pressanti. «Lo scopo di questi incontri è stato raggiunto, e si è iniziato a pensare cosa si può fare in termini di salute mentale» spiega Emilia Agrimi, direttore dell'Unità operativa di psichiatria dell'Ospedale Maggiore di Cremona. «La cosa importante è stata iniziare a parlare di queste tematiche, e a trovare delle strade condivise da percorrere, perché solo facendo rete si possono raggiungere dei risultati significativi». Una delle tematiche più forti è quella legata al mondo giovanile e ai disagi che esso presenta. «Il problema che è emerso è la difficoltà nel comunicare con questa fascia d'età: i tradizionali canali non sono in grado di intercettare il disagio dei ragazzi. E' per questo indispensabile modificare i tradizionali metodi di interlocuzione: essi spesso si rifugiano dietro lo schermo di un computer, e comunicano su

altri livelli. Un altro aspetto preoccupante è come certe cattive abitudini, come l'abuso di alcolici, incidono sulle possibilità di questi giovani di arrivare a maturare appieno le loro capacità e possibilità. E' un problema che incide su tutto il sistema sociale, e tra l'altro sono in aumento i ragazzi che presentano disturbi del comportamento e della condotta, tanto che gli stessi insegnanti si trovano in difficoltà. specie nel far comprendere a genitori quella che è la situazione del figlio. Per tutti questi motivi è importante cercare un approccio che utilizzi lo stesso linguaggio dei ragazzi, magari proprio tramite web». Parliamo delle problematiche delle donne sole. «Purtroppo il tema della solitudine appare spesso quando si parla di donne. Ed essa è ancora più amplificata quando si verificano vicende di violenze domestiche, abbandoni e altro. Sono moltissime infatti le situazioni che non vengono denunciate, e continuano nel silenzio. Tante volte la salute mentale delle donne è proprio legata a questi fattori esterni. Non dimentichiamo che la donna è maggiormente a rischio rispetto all'uomo di contrarre problemi di depressione, anche perché per loro si tratta di un fattore ormonale. Inoltre le donne hanno anche una minore capacità di metabolizzare gli alcolici, che

PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.

Un momento del convegno

La dottoressa Emilia Agrimi direttore dell'unità operativa di psichiatria dell'ospedale Maggiore di Cremona

spesso vengono utilizzati per estraniarsi da determinate situazioni. Un'età delicata per la vita di una donna è quella del dopo-parto, quando è frequente che si persentino determinate sofferenze e incertezze. Chi è maggiormente soggetto a sbalzi ormonali rischia di cadere in vere e proprie depressioni patologiche. Per questo stiamo sviluppando insieme all'Asl e ai consultori territoriali, un progetto che porti all'apertura di ambulatori dedicati ad accesso diretto». Parliamo infine di lavoro... «Un tema scottante, che in questo momento difficile è particolarmente sentito. Si tratta infatti di una fase particolarmente dura, dove si alternano giovani disoccupati a persone ormai di mezza età che perdono improvvisamente il lavoro. A questo proposito è importante il numero di tentati suicidi che si verificano in casi di questo tipo. Ma in questo scenario le fasce più deboli sono quelle che maggiormente risentono della situazione. Tanto poù che il mondo imprenditoriale tante volte non aiuta, e non rispetta neppure la percentuale di assunzioni di disabili prevista per legge. Per questo si sta lavorando affinché si trovino situazioni lavorative in modalità protetta, che aiutino queste persone a superare la patologia e uscire dallo stigma della malattia mentale e dall'emarginazione».


Salute

Venerdì 6 Maggio 2011

MEDICENTER - via Giuseppina, Cremona

Bioingegneria della cartilagine e artroscopia dell’anca: le novità per la cura delle articolazioni

Il dottor Sergio Freschi, ortopedico del Medicenter

Biongegneria della cartilagine e artroscopia dell'anca: queste sono le ultime tecniche che la scienza medica ha realizzato per la cura delle ossa. Lo spiega il dottor Sergio Freschi, ortopedico del Medicenter. «Con l'allungamento dei tempi di lavoro delle persone, così come l'incremento delle attività sportive amatoriali, portano a uno stress continuo delle articolazioni. Conseguenze di ciò posono essere delle lesioni

cartilaginee, soprattutto per il ginocchio, e questo provoca un dolore cronico delle articolazioni». Come si cura questa patologia? «I nuovi sistemi introdotti negli ultimi 2-3 anni permettono di ricostruire il mantello cartilagineo, attraverso interventi chirurgici mini-invasivi con la tecnica dell'atroscopia. Il tutto viene fatto in una volta sola. Per realizzare questo intervento si utilizzano i fattori di crescita presenti nel sangue, e si stimolano delle cellule staminali presenti in ogni organismo. Con questo metodo si riesce in molti casi a bloccare il fenomeno dell'invecchiamento articolare. Questo tipo di intervento viene solitamente richiesto da persone sul 40-50 anni che fanno sport e che quindi hanno bisogno di articolazioni funzionanti al meglio».

Parliamo dell'artroscopia dell'anca... «Si tratta di un nuovo metodo, ancora poco diffuso, e con una lunga curva di apprendimento da parte del medico e del suo staff. Si tratta infatti di intervenire su patologie per lungo tempo misconosciute, che se non trattate portano all'artrosi primaria dell'anca. Le patologie in questione vengono riassunte con il termine di "sindrome da conflitto femoro acetabolare". Molto spesso tali problemi si presentano anche in persone giovani, con disturbi come pubalgie e dolori riferiti alla rachide lombo-sacrale. Si rischia di arrivare a una riduzione parziale della mobilità dell'anca, che porta a una degenerazione precoce dell'articolazione. Il trattamento preventivo aiuta ad evitare, in molti casi, di dover ricorrere a una protesi».

Rimettersi in forma non significa solo perdere chili, ma mangiare correttamente

Q

uanto vale la vostra salute? Quanti tentativi avete fatto per rimettervi in forma ma con poco successo? Dobbiamo sempre ricordarci che rimettersi in forma, perdere chili, non è solo una questione da risolvere col “mangiare poco”, anzi insistendo su questa strada spesso si ottiene un effetto contrario; il fisico si mette in difesa e quello che perdiamo in termini di peso, è solo acqua, muscoli e non “grasso in eccesso”, che nel nostro corpo (macchina meravigliosa ma complessa), viene accumulato durante i periodi di “carestia”, cioè quando digiuniamo o mangiamo molto poco sperando di dimagrire. Il risultato è presto detto nella maggioranza dei casi: nel momento in cui riprendiamo le nostre abitudini precedenti alla dieta forzata, recuperiamo i chili persi, anzi ingrassiamo talvolta ancor di più di prima. Una perfetta forma fisica inizia invece da un percorso mentale di corretta alimentazione che identifichi anzitutto quali sono gli alimenti che il nostro organismo non deve introdurre con l’alimentazione. A tal proposito è consigliabile effettuare (solo con l’ausilio di un valido professionista riconosciuto dal servizio sanitario e quindi solamente un medico o un nutrizionista) un test per individuare le intolleranze ed allergie alimentari responsabili di nostri malesseri e dannosi alla salute. Il test d’intolleranza alimentare che consiglio sempre è quello che viene effettuato dal prelievo del sangue con analisi della reazione

a cura della Dottoressa Annalisa Subacchi Biologo Nutrizionista Iscrizione Albo A-061604 Specializzata in Biologia e Applicazioni Biomediche UmaneMaster in Nutrizione Fitness e Sport Presidente ALIAC Onlus • Referente ACSIAN

La dottoressa Subacchi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@nutrizionistabiologo.it oppure a ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve presso: MEDICENTER Via Giuseppina 21 Cremona MED - Iper Cremona2 Gadesco POLIAMBULATORIO S.CLAUDIA Via la Pira 8 Crema, c/o Ipercoop www.nutrizionistabiologo.it • cell 366-4759134

dei globuli bianchi, individuando in tal modo quelle sostanze alimentari responsabili dei nostri disturbi (cefalee, mal di stomaco, nausea, eccesso di peso, ritenzione dei liquidi, gonfiore e malessere in generale). Dobbiamo fare però attenzione anche ad altre problematiche un po’ più gravi quali la celiachia, l’intolleranza al lattosio, predisposizione all’obesità che talvolta sono latenti e non ancora diagnosticate, ma che sono le dirette responsabili di un aumento o diminuzione di peso. In questi casi è consigliabile effettuare anche uno specifico test genetico per confermare una tale predisposizione che se trascurata, come nel caso della celiachia, può portare anche a gravi disturbi dell’apparato intestinale (crampi, coliche), ma anche tumori o linfomi. In buona sostanza, anziché buttarsi in diete restrittive e punitive “fai da te” e senza fondamento logico e scientifico, è necessario individuare quali sono le problematiche fisiche e correggere

di Ermanna Allevi

Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA

le abitudini alimentari, eliminando alcuni alimenti ed introducendone altri. Capita spesso che qualche mio paziente, nel momento in cui fornisco una nuova e personalizzata dieta, si stupisca del totale delle calorie suggerite, e le diminuisca credendo di dimagrire più velocemente. Invece il corpo non approva il cambiamento e si blocca. Infatti, alimenti diversi possono fornire le stesse calorie, ma alcuni possono poi avere conseguenze negative sulla propria salute, altri possono contribuire a risolvere problematiche e peso. Ad esempio se ci concediamo una brioche al mattino, pensando di esagerare con l’introito calorico a mezzogiorno consumiamo solo frutta, stiamo sbagliando, in quanto a parità di calorie, una merendina confezionata corrisponde a circa 3 mele. Tuttavia la mela è ricca di vitamine, anti-ossidanti, minerali e liquidi, invece la merendina solo grassi. Oltre alla qualità e quantità di cibo che ingeriamo, è fondamentale anche re-imparare una cor-

retta alimentazione, introducendo regole talvolta anche semplici ma che contribuiranno poi ai risultati attesi. Buone regole quali mangiare seduti, masticare ben bene ogni boccone, avanzare qualche cosa nel piatto e “licenziarsi” dal “club piatto pulito ad ogni costo”. Altro consiglio è quello di iniziare un pasto con verdura, cotta o cruda, di non eccedere con il sale che ritiene i liquidi. Buona norma è anche fare la spesa con la lista scritta, evitando gli acquisti d’impulso e leggendo le etichette per iniziare a comprendere quali sono gli alimenti che è meglio evitare. Se ad esempio tra i primi quattro componenti vi è zucchero, oppure coloranti e conservanti, cambiate alimento, sarà sicuramente dannoso alla vostra salute. Molti pazienti mi chiedono suggerimenti anche per quando vanno al ristorante. Quale antipasto ordina verdure, chiedi di condire tu al tavolo, ordina un piatto unico (primo o secondo; non c’è bisogno di abbuffarsi!). Sono semplici ma efficaci regole per mantenere anche nel tempo in perfetta forma il nostro fisico. Non meno importante è anche l’esercizio fisico che consiglio sempre. Esercizio fisico non significa esagerare con l’attività. Anche in questo caso valgono semplici ma efficaci suggerimenti quali ad esempio: parcheggia un po’ più lontano del solito, usa la bici o vai a piedi tutte le volte che puoi, non prendere l’ascensore ma utilizza le scale. Grassi non si nasce, lo si diventa per pigrizia e per cattive abitudini alimentari.

Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372. Riceve a Crema telefonando al 388 9037275.

Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentile Naturopata aspetto il venerdì per prendere "Il Piccolo" e leggere la Sua rubrica perchè mi piace tantissimo. Volevo sapere se fa anche trattamenti ayuvedici e se mi può spiegare di cosa si tratta. La ringrazio e le faccio tantissimi complimenti per la Sua rubrica. Daniele. L'Ayurveda è un sistema di pensiero nato nell'India vedica 5000 anni fa, la Scienza della Vita. Una filosofia strutturata, una medicina olistica, il sottile rapporto che lega l'uomo alla natura e all'universo. Ayurveda come integrazione degli aspetti fisici, psichici e spirituali dell'uomo, Ayurveda come rapporto fra l'uomo e l'ambiente che lo circonda. Scienza della Vita, ma anche Scienza dei Dosha, le tre energie primarie che sono responsa-

bili di tutti i processi di nascita, crescita, decadimento e morte. Le tre forze che determinano la costituzione individuale di una persona, così come il suo equilibrio specifico in ogni momento della vita. I Dosha, le tre energie principali, sono: Vata, Pitta, Kapha. VATA:è instabile e irregolare. Come il vento arriva a folate e poi si placa, significa il movimento, la creatività, gli orizzonti infiniti. E' responsabile del movimento, delle funzioni nervose, della peristalsi intestinale. E' freddo, secco e leggero. Quando si disequilibria attacca la forza vitale, determina dispersione di energia, ansia, insonnia, astenia, problemi digestivi. La pelle diventa secca, con zone untuose ed altre disidratate. PITTA: è il fuoco, la forza della trasformazione. Controlla i processi metabolici dell'organismo così come la digestione mentale, la capacità di percepire le cose co-

sì come sono. Significa il calore, l'intelligenza, il coraggio e la discriminazione. Controlla il sistema digestivo e il sangue. E' caldo, umido e leggero. In disequilibrio determina accumulo di calore, febbri e infiammazioni. KAPHA: tiene unite le cose. E' l'acqua, la forza della stabilità. Controlla il nutrimento dei tessuti e i fluidi del corpo, è il contenitore, il supporto materiale sul quale poggiano gli altri Dosha. Rappresenta la struttura emozionale, è responsabile dell'accumulo e della conservazione dell'energia. E' freddo, pesante e umido. In disequilibrio determina accumulo di peso,edemi, adipe, pesantezza, lentezza, depressione del fuoco digestivo. Ho collabori molto bravi e preparati per il massaggio Ayurvedico e sabato 21 maggio, per chi lo desidera, ci sarà un trattamento breve gratuito presso il mio centro di Naturopatia.

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Agricoltura

Venerdì 6 Maggio 2011

Consorzio di difesa delle produzioni intensive, arriva la domanda unica

Il 16 maggio scadono i termini per la domanda Pac e per il contributo sulle assicurazioni agricole

C

on il 16 maggio scadranno i termini per la domanda Pac e anche per le domande del contributo comunitario alle assicurazioni agricole, dentro un contesto che dall’anno scorso è cambiato in modo radicale. Il sistema si articola su tre filoni. Infatti i finanziamenti utilizzabili a questo scopo arrivano grazie all’articolo 68 del regolamento europeo 73/2009, all’Ocm vino e a fondi nazionali. L’intervento comunitario può arrivare sino ad un massimo del 65% della spesa parametrata dal Mipaf; l’Ocm interviene sulle assicurazioni per l’uva da vino. Quanto ai fondi nazionali, sono destinati in primo luogo alle assicurazioni zootecniche - con riferimento allo smaltimento delle carcasse - e sulle strutture (in questo caso, le serre); poi integrano i finanziamenti comunitari previsti dall’articolo 68, fino ad un massimo dell’80% della spesa parametrata dal Mipaf. A partire dal 2010 il contributo dell’Ue arriva direttamente all’azienda agricola che appunto entro il 16 maggio deve aver espresso tramite il proprio Centro

di assistenza agricola la volontà di richiedere il contributo tramite la domanda unica Pac. Se non viene rispettata la scadenza ci si preclude la possibilità di ottenere il contributo comunitario. Nello stesso limite temporale, devono essere aggiornati il fascicolo aziendale ed il relativo piano colturale con l’indicazione dei dati catastali, delle superfici e delle colture che li occupano. Quanto ai nostri soci, possono porre in

Il salva cremasco chiede il Dop La scorsa settimana il Salva cremasco ha visto pubblicare sulla gazzetta ufficiale europea la domanda di riconoscimento del marchio Dop. Il Ministro delle Politiche agricole e alimentari Saverio Romano ha espresso soddisfazione per questo primo segnale di accoglimento dell’istanza che rappresenta l’anticamera del riconoscimento della Denominazione di origine protet-

ta. Qualora infatti non giungano opposizioni da parte di altri Stati membri, la specialità cremasca verrà quindi iscritta nel registro ufficiale europeo delle Dop e delle Igp. L’amministrazione comunale da tempo sta lavorando per valorizzare la storica produzione locale e continuerà a lavorare in questa direzione per appoggiare un simile riconoscimento.

copertura le loro produzioni entro il 30 giugno per le colture vegetali e il 30 maggio per l’uva da vino. Per attenuare gli effetti derivanti dall’applicazione della normativa nel settore delle assicurazioni agevolate, normativa che prevede il contributo pubblico solo nel caso in cui il danno medio per prodotto/comune/azienda superi la soglia del 30% della produzione, viene prevista una polizza non agevolata correlata a quella

MERCATI - DA VENERDI’ 29 APRILE A GIOVEDI’ 5 MAGGIO PRODOTTO

zione che ha il vantaggio di rendere più compatto il fronte dei produttori che possono così avere un maggiore peso economico rispetto ai macelli. La Cooperativa sta ipotizzando l’idea di accordi diretti con la grande distribuzione. Inoltre si rende indispensabile una profonda revisione della politica dei consorzi di tutela per una maggiore difesa dei prosciutti tipici dop. Ci sono altri fronti caldi per opporsi ai quali necessita la maggiore coesione possibile: il politico e il sindacale. In particolare, ha sottolineato Vincenzo Marchini, presidente della Sezione economica Carne della Libera associazione Agricoltori Cremonesi, quello della Direttiva nitrati, il cui rispetto è «oggi per la zootecnia lombarda uno dei principali fattori di criticità». Dal primo gennaio 2011 tutti gli agricoltori devono avere terreno sufficiente per smaltire l’azoto e adottare onerose soluzioni impiantistiche e tecnologiche. Sono quindi indispensabili deroghe: «Attualmente la soluzione minima che la Commissione dovrebbe avallarci è molto simile a quella approvata per la regione belga delle Fiandre, dove la deroga è concessa ad alcuni tipi particolari di colture». Ma per ottenere questo risultato è necessaria la massima coesione tra i produttori e un consistente impegno politico sindacale. Ma non solo, è necessario anche pensare di rivedere la politica di tutela della qualità e dei prosciutti Dop operata dai Consorzi di tutela del Prosciutto di Parma e San Daniele. Non è pensabile che la maggior parte dei prosciutti in vendita sui nostri mercati vengano fatti con suini e prosciutti di importazione.

UNITA’ DI MISURA

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA --

agevolata, per coprire i danni sotto soglia. Tuttavia il costo a carico dell’agricoltore è ancora ignoto poiché i contributi pubblici comunitari e nazionali prevedono uno stanziamento prefissato a livello nazionale nelle misure massime che abbiamo già indicato, al momento della stipula dei contratti assicurativi il Consorzio non è oggettivamente in grado di definire il costo a carico del socio al netto del contributo pubblico. Unconteggio approssimativo potrà essere effettuato sulla base dei parametri contributivi, appena saranno emanati dal Mipaf. Il Consorzio ha il compito di continuare a dare a tutte le aziende la possibilità di trovare sul mercato le migliori opportunità; ciò con un costo molto contenuto; e continuando a pagare posticipatamente il premio assicurativo. Per questo è necessario che gli associati siano sempre più fidelizzati alla propria struttura consortile, identificata nel Consorzio di Difesa delle Produzioni Intensive cod.0404 con uffici amministrativi in via Ceresole 10 a Cremona. A cura di Libera Agricoltori

La presidente regionale Anga Francesca Picasso ha commentato positivamente l’interesse manifestato dal presidente confederale, che sembra avere particolarmente a cuore l’associazione giovanile. Confagri sarà infatti sempre più a fianco dell’Anga, riconoscendo ai giovani il futuro della confederazione e dello stesso settore primario, riposizionando Anga sul territorio e favorendone una presenza ancora più attiva e radicata.

PRODOTTO

Crisi suinicola a Grumello

Bel successo del Convegno organizzato sulla crisi della suinicoltura dall’Anga di Cremona nell’ambito della Fiera agricola di primavera a Grumello. Da quell’incontro è uscito un messaggio forte e chiaro: i produttori di suini devono stare il più uniti possibile per aggregare l’offerta ed i produttori per ottenere migliori risultati economici e per contare di più sui tavoli della politica. Il dato di partenza, come è stato sottolineato da Giulio Mele, del Crefis diretto da Gabriele Canali, è sconfortante: «L’Italia, paese di grandi produzione di suini, è costretto ad importare quote importanti». E si parla anche cosce destinate a produzioni tipiche. Nonostante questo, il livello dei prezzi è bassostabile con l’indice Credis che addirittura volge verso il segno meno. Quattro le cause principali di tale situazione: costi di produzione più elevati, cattivo funzionamento del sistema di Borsa merci, difficoltà nella valorizzazione dei prosciutti e problemi strutturali. Questo scenario, ha spiegato Francesco Prandi, presidente della Cooperativa Cremonese Produttori Carne, può essere modificato grazie «a forme di vendita organizzate, tali per cui ci sia la possibilità di creare un mercato costante in cui ogni parte della filiera abbia un suo potere contrattuale». I numeri della Cooperativa che guida sono emblematici: lo scorso anno ha commercializzato 130mila maiali registrando un fatturato di 30 milioni di euro. Sempre nel quadro di aggregazione dell’offerta, è iniziata la collaborazione con due associazioni di produttori per un volume di cento camion a settimana. Si tenta, quindi, un doppio livello di aggrega-

Un forum nazionale per Anga Nel corso del consiglio nazionale Anga svoltosi a Roma la scorsa settimana il Presidente Nicola Motolese ha formulato al presidente confederale Mario Guidi la richiesta di organizzare un forum nazionale annuale come strumento privilegiato di confronto interno e soprattutto di visibilità esterna. Guidi si è detto disponibile a considerare tale richiesta con attenzione, dentro una strategia finalizzata a potenziare ulteriormente Confagricoltura e la stessa Anga.

L’ESEMPIO DELLA COOPERATIVA CREMONESE

UNITA’ DI MISURA

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

VACCHE Frisone 1ª qualità peso vivo

kg.

2,30-2,65

MONTICHIARI 1,07-1,17

da macello 1,140-1,240

FRUMENTO tenero buono mercantile

Tonn.

238 – 241

n.q.

268,0-271,0

(fino) 265,0-269

VACCHE Frisone 2ª qualità peso vivo

Kg.

2,00-2,25

MONTICHIARI 0,75-0,90

0,88-0,98

GRANOTURCO ibrido naz.14% um.

Tonn.

247 – 248

259-260

253-255

262,0-263

MANZE SCOTTONE 24 mesi

kg.

2,20-2,70

Vitelloni da macello 24/30 mesi 1,30-1,40

1,03-1,200

SEMI di SOIA Nazionale

Tonn.

403-405

380,0-385

Sorgo nazionale 239,0-242

1,60-2,20

MONTICHIARI 1,80-2,00

(da 46 a 55 kg) 2,20-2,50

(50 kg) 2,00-2,50

4,20-4,60

(pregiate 70 kg) 3,66-4,70

ORZO naz. Peso spec. 55-60 peso spec. 66-68

n.q.

VITELLI BALIOTTI p.vivo (50-60 kg ) frisona

kg.

Vitelloni femm. da macello pezz. Nere (kg. 450-500) 1,22-1,37

Tonn.

n.q. n.q.

n.q. n.q.

n.q. n.q.

230,0-235,0 237,0-242,0

VITELLI BALIOTTI p.vivo (50-60 kg) pie blue belga

kg.

3,30-4,50

MONTICHIARI 4,20-4,55

CRUSCA Alla rinfusa

Tonn.

157 – 159

145-146

156,0-159

143,0-144,0

BURRO pastorizzato

kg.

3,20-3,25

past. 2,80 centr. 3,70

2,80

FIENO Maggengo Agostano

Tonn.

130 – 150

101-115 103-113

Magg. 1° taglio in cascina 120,0 -125

Medica fienata 1° t. 118,0-138,0

kg.

(dolce) 4,95-5,15

5,05-5,20

n.q.

PAGLIA press. (rotoballe)

Tonn.

120 – 130

108-120

da mietitrebbia in cascina 90-95

Paglia di frumento press. 85-90

PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi

(piccante) 5,10-5,50

5,25-5,50

n.q.

3,520

3,560

8,25-8,55

8,20-8,40

8,45-8,70

PARMIGIANO REGGIANO fino a 24 m 12,30-12,60

8,80-9,00

8,75-9,15

8,95-9,20

PARMIG. REGG. 30 mesi e oltre 13,40-13,80

SUINI Lattonzoli locali

15 kg

3,610

3,600

SUINI Lattonzoli locali

25 kg

2,640

2,590

2,540

2,620

SUINI Lattonzoli locali

30 kg

2,450

2,430

2,350

2,450

40 kg

2,110

2,110

2,060

2,140

SUINI da macello

156 kg

1,305

1,360

n.q.

(da 144 a 156 kg) 1,306

SUINI da macello

176 kg

1,365

1,360

n.q.

(da 156 a 176 kg) 1,360

Oltre 176 kg

1,335

1,335

n.q.

(da 176 a 180 kg) 1,330

SUINI Lattonzoli locali

SUINI da macello

PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi GRANA scelto stag. 9 mesi GRANA scelto stag. 12-15 mesi

kg.

kg.

kg.

Zangolato di reme per burrificaz. 2,45 --

PARMIGIANO REGGIANO 12 mesi 11,10-11,40

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il mercato settimanale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì. Tutti gli aggiornamenti della tabella mercati, insieme ai collegamenti alle principali borse, sono sul sito: www.cremona.coldiretti.it.


lo

SPORT

Venerdì 6 Maggio 2011

35

In ritiro per dimenticare Crema

La speranza di tutti è che la stagione finisca alla svelta, naturalmente evitando lo spettro dei plauout

Prima Divisione - Cremo sul lago di Garda per preparare il match con il Bassano

Q

di Matteo Volpi

PROBABILE FORMAZIONE

uando si dice “speriamo che finisca in fretta”. La stagione 2010-11 verrà ricordata come uno dei capitoli più deludenti e senza senso della storia grigiorossa. Uno di quei passaggi che ti fanno scuotere la testa ancora mentre finisci di sfogliarne le pagine. I proclami di promozione di inizio stagione sono ora drammatici patemi da salvezza, due direttori sportivi svaniti nel nulla, altrettanti allenatori esonerati e per di più un derby perso dopo 40 anni. E c’è chi dice che bisogna stare uniti e portare pazienza. Sarà, ma lo smacco di un derby perso al “Voltini” rimane e farà fatica a cicatrizzarsi, soprattutto per il modo in cui non si è onorato un impegno che sotto il profilo campanilistico avrebbe salvato almeno l’onore. Niente da fare. Tanto vale cambiare ancora qualcosa e mandare la squadra in ritiro. La gestione di questa stagione ricorda un bambino che prova a fare un disegno più volte, ma continua a stracciare il foglio perché il disegno non riesce. Ma purtroppo, ora, il blocco sta per finire e alla fine qualcosa bisogna pur consegnare. Brutto storto, poco comprensibile ma un disegno lo si deve pur consegnare. A poco sono serviti il blocco firmato, i pennarelli e le matite che qualche cartolaio astuto ti aveva venduto come i migliori e che forse sono risultati solo i più cari. Chissà se in quel di Rivoltella e sui cam-

FAVALLI

SCAGLIA TACCHINARDI

CREMONESI

TOLEDO

BIANCHI

STEFANI

CODA

DEGERI

VITOFRANCESCO

NIZZETTO

4-4-2

Allenatore: MARIO MONTORFANO pi di allenamento del centro sportivo “Dal Molin” di Desenzano del Garda, l’aria primaverile che si respira sul lago potrà davvero portare stimoli e concentrazioni sufficienti per finire il disegno prima possibile, in modo da prendere una striminzita sufficienza e non essere rimandati a settembre (leggasi playout…). Noi nutriamo forti dubbi, senza dubbio questo è l’ultimo

Veneti in calo nelle ultime settimane

BASSANO DEL GRAPPA - In entrambi i casi si riparte dal “Voltini”. Da un lato la Cremonese deve rifarsi al più presto della brutta sconfitta maturata sul campo cremasco, lo stesso sul quale il 13 febbraio scorso il Bassano ha conquistato la sua ultima vittoria, la quinta di un filotto che aveva catapultato la squadra di mister Jaconi (Osvaldo, quello col baffo bianco… non Ivo) in piena corsa playoff dopo un girone d’andata non particolarmente brillante. Da quel momento in poi, si sono alternati solo pareggi e sconfitte, frutto soprattutto di un

attacco un po’ abulico, il secondo peggiore del girone con soli 26 reti all’attivo, nonostante la presenza di un elemento sempre temibile come La Grotteria (ex Padova) e il compagno di reparto Venitucci. Per contro, il vero punto di forza della formazione veneta rimane il reparto difensivo che con i suoi 28 gol incassati è il migliore del girone alla pari di quella dell’Alessandria. Tra i punti di forza si segnala il portiere Grillo, che vanta ormai una lunga militanza in C e soprattutto la coppia centrale che tuttavia domenica sarà orfana di Porchia, squalificato.

Coda impegnato domenica scorsa al “Voltini”

e disperato tentativo per cercare la giusta concentrazione, lontano da un ambiente che è talmente deluso da non poterne francamente più.Nonostante le tante delusioni, tuttavia, non pare ci fossero all’orizzonte contestazioni di massa tali da far scappare la squadra altrove. Ormai, è triste doverlo ammettere, nei confronti di questa Cremonese, c’è soprattutto delusione e indifferenza… anche se la fede dei tifosi veri non va mai scemando. Se non altro, una stagione così disgraziata potrebbe servire per mettere in luce due talenti del settore giovanile che potrebbero anche rivelarsi importanti risorse anche per il bene della prima squadra. Dopo Favalli, che pare destinato ad un futuro zebrato, ecco Degeri che con la freddezza di un veterano si è incaricato di battere le punizioni nel derby ed ha fatto subito centro. Le sue doti tecniche, nonostante il fisico ancora un po’ gracile, sono una rarità nella pochezza di geometrie del centrocampo grigiorosso e potrebbero tornare assai utile in questo concitato finale di stagione. Staremo a vedere se mister Montorfano, che ben lo conosce avendolo allenato nella Primavera, gli darà sempre maggiore fiducia come a nostro avviso meriterebbe, a dispetto di chi di motivazioni a far bene con questa maglia ormai non sembra averne più.

(per gentil concessione dell’Us Pergocrema)

CLASSIFICA Gubbio (-1) 62 Sorrento 58 Alessandria (-2) 49 Salernitana (-6) 47 Verona 46 Reggiana 45 43 Spezia (-2) 43 Spal (-1) Lumezzane (-1) 43 Bassano 41 41 Como (-1) Cremonese 38 Ravenna 38 Pavia 36 Pergocrema (-1) 34 SudTirol 29 Paganese 29 Monza 28

32ª Giornata Bassano-Reggiana 0-0 Lumezzane-SudTirol 1-0 Monza-Alessandria 2-0 Paganese-Spezia 0-1 Pavia-Verona 1-1 Pergo-Cremo 2-1 Salernitana-Como 2-0 Sorrento-Gubbio 2-1 Spal-Ravenna 3-0 Prossimo Turno (8-5) Alessandria-Spal Como-Monza Cremonese-Bassano Gubbio-Paganese Ravenna-Pergocrema Reggiana-Salernitana Spezia-Sorrento SudTirol-Pavia Verona-Lumezzane

Tennis - Cresce la qualità degli iscritti al torneo dello Stradivari

Un “Corazzi” da favola

DATA

ORA

SQUADRA 1

SQUADRA 2

1

X

2

7/5

18.00

PALERMO

BARI

1,33

4,50

9,00

7/5

20.45

ROMA

MILAN

2,30

3,15

3,00

8/5

15.00

BOLOGNA

PARMA

4,50

1,28

5,50

8/5

15.00

BRESCIA

CATANIA

1,75

3,50

4,00

8/5

15.00

CAGLIARI

CESENA

3,25

2,10

2,40

8/5

15.00

INTER

FIORENTINA

1,65

3,75

4,75

8/5

15.00

LECCE

NAPOLI

2,20

3,40

3,00

8/5

15.00

UDINESE

LAZIO

2,20

3,40

3,00

8/5

20.45

GENOA

SAMPDORIA

2,70

3,15

2,50

9/5

20.45

JUVENTUS

CHIEVO

1,22

5,50

10

DATA

ORA

CAT

6/5

18.00

EuLe

6/5

11.45

EuLe

SQUADRA 1

H

SQUADRA 2

PANATHINAIKOS

4,5

MACCABI

3,5

H

(C.C.) Mancano ormai pochi giorni all’inizio del challenger di tennis del Circolo Stradivari (al via il 14 maggio), che promette di superare le più rosee speranze e sicuramente tutte le edizioni precedenti. Lo scorso anno il “Paolo Corazzi” ebbe il suo primo impatto con i primi cento della classifica mondiale. Quest’anno, con la crescita graduale che il torneo sta assumendo in Europa, ben tre risultano gli iscritti che figurano nella lista dei primi cento giocatori al mondo, vale a dire Beniamin Becker che ora occupa il 68° posto della graduatoria, ma che in un recente passato ha figurato tra i primi quaranta. Becker ha vinto il torneo due anni fa e nel 2010 non potè partecipare perché occupava il 49° posto della classifica mondiale e per regolamento ai Challenger non possono

1h

2h

1

X

2

1

2

MPS SI

1,83

1,83

2,00

2,75

4,30

1,45

2,45

REAL MADRID

1,83

1,83

2,20

2,65

3,80

1,55

2,20

PILOTI

QUOTE

PILOTI

QUOTE

PILOTI

QUOTE

PILOTI

VETTEL

2,25

KOBAYASHI

200

VETTEL

1,70

SCHUMACHER

80

HAMILTON

3,75

ALGUERSUARI

300

HAMILTON

5,00

KOBAYASHI

150

WEBBER

7,00

BARRICHELLO

300

WEBBER

6,00

BARRICHELLO

300

BUTTON

9,00

BUEMI

300

BUTTON

12

BUEMI

300

ALONSO

12

DI RESTA

300

ALONSO

20

PEREZ

300

MASSA

33

MALDONADO

300

MASSA

33

MALDONADO

300

ROSBERG

40

PEREZ

300

ROSBERG

40

ALGUERSUARI

300

ALTRO

250

HEIDFELD

50

SUTIL

300

HEIDFELD

66

SCHUMACHER

66

ALTRO

300

PETROV

80

PETROV

75

QUOTE

partecipare i primi 50 del mondo. Oltre al tedesco, troviamo tra gli iscritti il russo Igor Kunitsyn, numero 86 che un paio d’anni fa era arrivato al 35° posto mondiale e l’altro tedesco Rainer Schuettler, attuale numero 92. Nella prima fascia dell’entry list troviamo alcuni interessantissimi giovani, come il giapponese Ito Tatsuma, (137) e l’ australiano Ebden Matthew. Gli italiani già qualificati sono due: Stefano Galvani e il promettente Riccardo Ghedin. Da sottolineare anche la presenza di Louk Sorensen, già vincitore allo Stradivari. Ai 22 iscritti, come illustrato dal direttore del torneo Claudio Chiappa, verranno aggiunti 4 giocatori che usciranno dalle qualificazioni, quattro wild card scelte dal circolo (certa quella di Beppe Menga) e due ripescati per completare un tabellone da 32.


36

Sport

Venerdì 6 Maggio 2011

(S.M.) Domenica scorsa, finalmente, l’Ac Crema 1908 a Mariano Comense si è sbloccato, conquistando tre punti d’oro (gol di Bestazza al 91’). Ma la vittoria, ai fini della salvezza diretta, potrebbe non bastare: l’incubo playout aleggia ancora sulla testa dei ragazzi allenati dal bravissimo Marco Lucchi Tuelli. Domenica i

Eccellenza - Crema 1908, tre punti di platino

cremaschi, tra le mura amiche al cospetto del già retrocesso Nibionnoxenia, devono assolutamente vincere e sperare che la Trevigliese faccia altrettanto dinanzi all’Ardor Lazzate. E se la Trevigliese pareggiasse? Grazie

alla differenza reti, la compagine sbarazzina (che però ha l’obbligo di vincere) cara al presidente Francesco Barbaglio eviterebbe gli spareggi salvezza . C’è pur sempre, poi, in agguato, il seguente incubo: vittoria del Cre-

ma, sconfitta della Trevigliese (laddove gioca il mitico Federico “Pinturicchio” Cantoni), contemporanei successi di Mariano e Giana. Ebbene, cosa potrebbe succedere se si avverasse questa strana alchimia? Beh, in que-

sto caso i ragazzi di Lucchi Tuelli, loro malgrado si giocherebbero la permanenza in Eccellenza in uno scontro diretto con la nobile decaduta Trevigliese. Insomma, con un po’ di fortuna, coi tre punti in tasca e senza “biscotti”, la sal-

vezza, per il Crema è vicina. CLASSICA (33ª giornata) Mapello 68; Caravaggio, Ciserano 58; Folgore Verano 54; Villa D’Almé 53; Sondrio 52; Seveso 47; Curno 46; Ardor Lazzate, Osio Sotto 45; Trevigliese 44; Crema 1908, Giana Erminio, Mariano 41; Vimercatese 37; Real Milano 31; Merate 23; Nibionnxenia 14.

Il Pergo è vivo grazie all’orgoglio

Anche se i playout appaiono inevitabili, i gialloblu cercano l’impresa con il Ravenna (accusato di tentato illecito)

G

Prima Divisione - La vittoria nel derby conferma che la squadra di Maurizi non si arrende

di Stefano Mauri

razie ad un secondo tempo da urlo (i primi 45 minuti, troppo brutti per essere veri, non fanno testo), un Pergo tutto cuore, corsa e forza agonistica, alla fine ha battuto una brutta Cremonese ed entra nella storia calcistica del football cremasco. Complimenti alla ciurma gialloblu. Il meraviglioso derby “canarino”, ha principalmente il volto dei seguenti protagonisti: Giuseppe “El Grinta” Lolaico, cioè il jolly difensivo, che l’estate scorsa doveva partire e suo malgrado ha visto dalla tribuna (o dalla panchina) alcune partite del girone d’andata. L’autore della seconda rete nel big match con la Cremo, giunto a Crema nell’inverno 2010 dietro intercessione dell’allora patron Stefano Bergamelli, nell’attuale rosa gialloblu rappresenta un’eccellenza importante. Anche Alex Guerci, un altro elemento sul mercato dieci mesi fa, vale a dire l’autore della prima storica rete ai grigiorossi, domenica scorso ha brillato. Ma tutto il Pergocrema (bravissimo Caccavallo) ammirato nel meritato successo sulla società cara al Cavalier Arvedi è piaciuto: applausi. Andato in onda in uno stadio Giuseppe Voltini ahimé non esaurito, ma comunque denso di pathos e passione, il successone ottenuto da Lolaico (causa squalifica domenica a Ravenna

Probabile formazione

canzian RICCI PANARIELLO

GUERCI galli

russo profeta

caccavallo

marconi

PAMBIANCHI GHIDOTTI Il primo gol del Pergo nel derby contro la Cremo

non ci sarà, ndr) e soci sulla formazione di Mario Montorfono, quantomeno impone una riflessione. Ebbene, se i tenaci ragazzi spronati ed allenati dal trainer manager (voto 6,5) Agenore Maurizi, almeno dinanzi a Pavia (gara di ritorno), Reggiana (sfida pre pasquale) e Monza (entrambe le contese) avessero esibito gli occhi da tigre visti nella ripresa con i grigiorossi, beh, allora forse oggi l’eventualità playout sarebbe davvero più lontana. Domenica intanto, il Pergo renderà visita ad un’altra illustre delusa del

(per gentil concessione dell’Us Pergocrema)

girone, il Ravenna in caduta libera, furibondo con gli arbitri per gli ultimi presunti torti arbitrali subiti e sotto choc per l’accusa di tentato illecito. Malgrado questo e indipendentemente dalla posizione in classifica, i giallorossi romagnoli allenati da Leo Rossi (ex allievo di Guidolin) rappresentano una formazione discretamente organizzata, ostica da affrontare. Quest’anno, in diverse occasioni, opposti ad avversari ordinati, ben messi in campo e dediti ad un pressing alto, il Pergo è andato in tilt, anche per

allenatore: Agenore maurizi questo quindi il viaggio in Romagna andrà affrontato con la guardia alta. Ad assistere alla vittoria su una deludente Cremonese, oltre al presidente Manolo Bucci (giustamente soddisfatto), sulle poltroncine vip dello stadio Giuseppe Voltini c’erano Domenico Scorsetti e Gilberto Foresti (emissario fidato di Bergamelli). Chissà, magari l’occasione avrà favorito un meeting per parlare del futuro, oppure per studiare alleanze strategiche in grado di garantire orizzonti rosei alla leggenda calcistica

3-5-2 “cannibale”. Queste, infatti, continuano ad essere giornate intense, ma ovviamente necessarie per cercare di interpretare quale fisionomia prenderà il domani della società di viale De Gasperi. Sette giorni fa, sulle gradinate dello stadio “Giuseppe Voltini” è stato pizzicato Gianpaolo Sperolini, l’ex responsabile del vivaio gialloblu, che tanto si è adoperato per allestire le squadre all’inizio di questa strana, frenetica annata. Personaggi come lui, per andare avanti servirebbero ancora.

Alonso e la Ferrari non si fanno illusioni SPORT WEEK - Domenica si corre il Gp di Turchia. Le rosse in gara con alcune modifiche per migliorare

R

iparte la caccia all’imprendibile Sebastian Vettel e alla sua Red Bull. Anche se in Cina è stato battuto da Lewis Hamilton, il campione in carica resta il grande favorito del mondiale 2011 di F1 e domenica sul circuito di Istanbul per il Gp di Turchia, quarta prova della stagione, tenta la fuga in classifica. E la Ferrari? Il ritardo delle rosse è preoccupante e le parole di Fernando Alonso non sono certo rassicuranti. «Già in Turchia - scrive lo spagnolo sul sito della Ferrari - avremo alcune novità aerodinamiche, ma altri aggiornamenti dovrebbero arrivare nelle gare successive. Sappiamo che dobbiamo fare un bel salto in avanti in termini di prestazione se vogliamo tornare a lottare per le prime posizioni, soprattutto in qualifica. A Istanbul non mi aspetto delle rivoluzioni: vedremo venerdì se le nuove parti funzioneranno come ci aspettiamo. ma siamo ben consapevoli che anche gli altri non sono rimasti con le mani in mano in queste settimane, quindi è impossibile dire oggi dove siamo rispetto ai nostri avversari principali. Questa pausa un po’ più lunga del normale è stata importante per tirare un attimo il fiato dopo il primo ciclo di gare extraeuropee. Ne ho approfittato per stare un po’ di tempo con la famiglia, ma anche per dedicarmi ad un allenamento più approfondito, lavorando soprattutto con la bicicletta». Per quanto riguarda Felipe Massa, le voci di un possibile “taglio” a favore di Nico Rosberg (ora alla Mercedes) non favoriscono certo il recupero del brasiliano, che fatica a ritrovare se stesso.

A sinistra Fernando Alonso, sopra il circuito di Istambul e a destra Felipe Massa

Calcio Champions: la finale è Barça-United

Barcellona e Manchester United sono indubbiamente le migliori squadre del momento. I numeri parlano chiaro: gli spagnoli hanno raggiunto la terza finale negli ultimi 5 anni (con due successi), mentre per lo United si tratta della terza finale nelle ultime quattro Brutte notizie, infine, dal punto di vista metereologico: si prevedono nuvole e pioggia per tutto il week end. IN TV Sabato 7 maggio: ore 13 le qualifiche (diretta su Raidue e su Rai HD dalle ore 12.45). Domenica 8 maggio:

edizioni (un successo e una sconfitta, proprio con il Barcellona nel 2009). L’atto finale della Champions League 2001 è in programma il 28 maggio a Wembley, dove i blaugrana conquistarono nel 1992 la loro prima Coppa Campioni (1-0 sulla Sampdoria). In

ore 10 commenti e anteprime (“Numero uno” su Raidue), ore 11.50 interviste e approfondimenti (“Grand prix” su Italia 1), ore 14 la gara (diretta su Raiuno e su Rai HD dalle ore 13.10). CLASSIFICA PILOTI 1) Sebastian

semifinale il Manchester ha travolto lo Schalke 04 (2-0 e 4-1), aumentando i rimpianti dell’Inter, mentre il Barça ha dato una lezione a Mourinho (2-0 e 1-1), detronizzandolo dal trono di re d’Europa. Una finale incerta e molto interessante. Vettel (Red Bull) 68; 2) Lewis Hamilton (McLaren) 47; 3) Jenson Button (McLaren) 38; 4)Mark Webber (Red Bull) 37; 5) Fernando Alonso (Ferrari) 26; 6) Felipe Massa 24; 7) Vitaly Petrov (Renault) 17: 8) Nick Heidfeld (Renault) 15; 9) Nico

Rosberg (Mercedes) 10; 10) Kamui Kobayashi) 7; 11) Michael Schumacher (Mercedes) 6; 12) Sebastien Buemi (Toro Rosso) 4; 13) Adrian Sutil e Paul Di Resta (Force India) 2. • MOTOGP Anche se Valentino Rossi assicura sulla crescita sua e della Ducati, all’Estoril è arrivato solo un quinto posto a 16” dal vincitore Dani Pedrosa. Il mondiale è ancora lungo, ma il rischio è che Lorenzo e lo stesso Pedrosa prendano il largo. • PALLANUOTO La final four di Eurolega si disputerà a Roma il 3 e 4 giugno. Le semifinali: Partizan BelgradoMladost Zagabria, Pro Recco-Budva.


Sport

Venerdì 6 Maggio 2011

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Vanoli Braga salva senza affanni

Dopo la sosta per la final four di Eurolega è in programma giovedì 12 maggio la trasferta a Milano

L’

Serie A - La vittoria contro Teramo ha regalato la permanenza con due giornate d’anticipo

di Giovanni Zagni

obiettivo minimo di inizio stagione, a detta della dirigenza della Vanoli Braga era rappresentato dal raggiungimento della riconferma in serie A in modo meno sofferto rispetto alla scorsa stagione. Nel 2009-2010, infatti, i cremonesi raggiunsero la salvezza soltanto all’ultima giornata. Stavolta è arrivata con due gare ancora da giocare! Complimenti a tutti dunque, dal presidente all’ultimo dei collaboratori, poiché il mantenere il massimo campionato a Cremona non sarà mai facile, almeno sin quando non sarà creata una maggiore considerazione da parte dell’intero sistema. Ma torneremo su questi argomenti appena accennati, quando tutto sarà finito e sarà stata proclamata la Montepaschi Siena ancora una volta campione d’Italia. A costo di prendere una cantonata, ci siamo esposti nel pronostico, non per simpatia verso i senesi, ma perché, a nostro avviso, sono una spanna superiori a tutti ed in tutte le direzioni. Intanto nel week and la Montepaschi si gioca le finali di Eurolega, cioè il massimo livello continentale. Per questo motivo il campionato si ferma e quindi la Vanoli Braga giocherà la sua gara a Milano con l’Armani Jeans giovedì 12 maggio alle 20.30. C’è ancora incertezza, specialmente in coda alla classifica, dove sono invischiate nella bagarre Brindisi, Teramo, Biella e Montegranaro, con quest’ultimo in netto vantaggio sulla concorrenza, mentre ai vertici si

BASKET SERIE C

Diemme Trade in semifinale La Diemme Trade sbanca Cantù e vola in semifinale, dove incontrerà il Pisogne (2-0 sul Lissone). La formazione cremonese ha confermato di saper vincere le partite che contano e dopo aver trionfato in gara 1 con estrema facilità per 80-66, ha saputo aggiudicarsi anche il match di Cantù, che si annunciava tutt’altro che agevole. Il Gorla, infatti, è rimasto sempre in scia dei cremonesi nel punteggio, ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca: 63-67 (23-18, 37-28; 45-46) il risultato finale. Per i cremonesi, prestazione super di Cacciani (20 punti con il 100% nel tiro da due e quattro “bombe” all’attivo, nelle foto), ma anche Ferrari (18) e Galbarini (12) hanno dato una grande contributo al team di coach Eliantonio. Grazie al passaggio del turno in due soli match, la Diemme Trade ha a disposizione qualche giorno in più di riposo, per preparare al meglio la non facile serie contro Pisogne, che comunque affronterà ancora da favorita.

• EROGASMET Non è iniziata nel migliore dei modi l’avventura dell’Erogasmet nei playoff. Il team di Galli è stato battuto nettamente a Desio per 83-59 (25-16, 41-33; 74-42) in un match già chiuso nel terzo quarto. I cremaschi proveranno a rifarsi in gara 2.

I TABELLINI

28ª Giornata Bologna-Biella Brindisi-Treviso Cantù-Pesaro Caserta-Milano Cremona-Teramo Montegranaro-Roma Sassari-Varese Siena-Avellino

CLASSIFICA Siena 50 Cantù 42 Milano 40 Avellino 30 Treviso 30 Varese 28 Bologna 28 Roma 26 Prossimo Turno (12-5 h 20.30) Sassari 26 Avellino-Pesaro Pesaro 26 Biella-Brindisi Caserta 24 Milano-Cremona Cremona 24 Roma-Bologna Montegranaro 22 Sassari-Siena Biella 18 Teramo-Caserta Teramo 18 Treviso-Cantù Brindisi 16 Varese-Montegranaro

L’Armani Jeans sbanca Caserta

83-81 74-75 63-55 74-85 80-73 75-66 88-83 77-82

giocano il secondo posto Cantù e Milano. Ambitissimo risulta questa piazza d’onore, poiché chi lo acquisirà avrà la certezza di non incontrare Siena nei play off, se non in finalissima. Per quanto riguarda Vanoli Braga-Teramo, Milic e compagni hanno meritatamente vinto pur dovendo sempre guardarsi dalle fiammate dei marchigiani. Nell’occasione, sono state determinanti le prestazione dello stesso Milic, di Foster, Perkovic, Sekulic, Drozdov e Rowland, cioè i “soliti noti”. Purtroppo nell’arco della stagione poco hanno contribuito al buon esito dell’impresa, venendo dalla panchina, gli altri uomini

I tabellini della Vanoli Braga contro la Tercas Teramo e del suo prossimo avversario, l’Armani Jeans Milano di Dan Peterson nell’ultimo match vinto a Caserta.

Marko Milic impegnato contro Teramo

a disposizione. E questa considerazione evidenzia il limite del gruppo, mai capace di coinvolgere in positivo anche le seconde linee, o forse che queste seconde linee non avessero qualità e voglia per farsi coinvolgere? A MILANO L’incontro Armani Jeans Milano-Vanoli Braga si giocherà al PalaSharp di Milano. Sarà, infatti, la struttura di via Sant’Elia ad ospitare il match di giovedì 12 maggio, data l’indisponibilità del Mediolanum Forum di Assago. • EUROLEGA E’ tutto pronto al Palau Saint Jordi di Barcellona per

(foro Castellani)

l’attesa final four di Eurolega, che vede impegnata Siena, attesa in semifinale dal Panathinaikos. I precedenti tra le due formazioni parlano di 12 vittorie dei greci contro le 8 della Mens Sana. Il programma Semifinali (6 maggio): Panathinaikos-Montepaschi Siena (ore 18), Maccabi Electra-Real Madrid (ore 21). Finali (8 maggio): per il 3° posto (ore 13.30), per il 1° posto (ore 16.30). Una squadra italiana non vince l’Eurolega di basket dalla stagione 200001, quando a trionfare fu la Virtus Bologna in finale contro gli spagnoli del Vitoria. Sarebbe ora di interrompere questo lungo digiuno.

VANOLI BRAGA-TERCAS 80-73 (19-18, 37-33; 54-48) VANOLI BRAGA CREMONA: Rowland 10, Cinciarini 3, Sekulic 8, Formenti, D'Ercole 1, Perkovic 18, Milic 21, Foster 14, Drozdov 5. Conti, Lottici, Antonelli ne. All.: Mahoric. TERCAS TERAMO: Zoroski 19, Boscagin 3, Fultz 5, Lulli 1, De La Fuente 10, Diener 5, Davis 16, Young, Polonara, Fletcher 14. Ricci, Martelli ne. All.: Ramagli. *** PEPSI-ARMANI JEANS 74-85 (15-24, 41-41; 54-61) PEPSI CASERTA: Koszarek 6, Colussi 17, Di Bella 5, Bowers, Garri 8, Ere 10, Williams 19, Jones 9. Marzaioli, Martin ne. All.: Sacripanti. ARMANI JEANS MILANO: Eze 4, Mancinelli 19, Pecherov 4, Maciulis 13, Mordente 5, Jaaber 8, Rocca 4, Gree 6, Petravicius, Hawkins 22. Ganeto, Colnago ne. All.: Peterson.

Basket C Eccellenza - L’Assi cede anche in gara 2 con il Carugate, ma la stagione è positiva

Autoingros sfortunata saluta già i playoff

Si è chiusa nel palazzetto di Pessano con Bornago, dove ha affrontato in gara 2 dei playoff il Castel Carugate, l’avventura dell’Assi Autoingros nei playoff di serie B. Un’avventura che non era iniziata benissimo nelle prime giornate di campionate, ma che alla fine aveva visto la formazione cremonese chiudere la regular season al secondo poston lasciandosi alle spalle proprio Carugate che ora ha arrestato la marcia della squadra allenata da Sguaizer. Nella doppia sfida la squadra milanese è invece riuscita a vincere entrambe le gare e a passare il turno, lasciando così a secco Colico e compagne (nella foto Marianna Aschedamini), sicuramente deluse dall’epilogo di questa stagione che, comunque, si chiude positivamente. La formazione cremonese ha probabilmente accusato la fatica di un campionato molto difficile e iniziato non benissimo, ma concluso, sempre per quanto

riguarda la regular season in continuo crescendo. tanto da far pensare ad una possibile soluzione positiva anche dei playoff. E’ invece andato tutto storto soprattutto in gara 1 alla palestra Spettacolo, quando l’Autoingros ha compromesso la serie perdendo a sorpresa e di misura per 39-42. Aanche nella partita di ritorno la fortuna è venuta meno con l’infortunio di Marcolini, che ha condizionato l’intera gara. Il cedimento sul piano fisico proprio quando la squadra dava l’impressione di potersi aggiudicare la gara, ha fatto il resto. Finale 47-40 per la squadra di casa. Si conclude così con un po' di amarezza una stagione che ha comunque dato molte soddisfazioni. Carugate passa il turno e in semifinale attende la vincente della bella tra Broni e San Raffaele. Cesare Castellani

Rodini super anche a Mantova Canottaggio - Valentina è pronta per cimentarsi nelle regate internazionali

Appuntamento a carattere regionale, domenica scorsa sui Laghi di Mantova dove, nonostante un vento noioso, i canottieri cremonesi hanno affilato le armi in vista dell’ormai vicino appuntamento nazionale di Piediluco. La Baldesio ha fatto la parte del leone, conquistando quattro ori, 3 argenti e 3 bronzi, portandosi a casa successi nel doppio Ragazzi (Ivan Lagoutine-Alessandro Montaldi), con Lorenzo Cortesi-Andrea Lupi, sempre in doppio e infine, in singolo Under 23 con (Edoardo Margheri) e nel singolo Junior con Alexei Farina. Ha soddisfatto soprattutto il tempo ottenuto dal doppio Ragazzi, per il quale il tecnico già pensa ad un possibile traguardo tricolore di categoria. Positivo anche Margheri che nella prima regata a Piediluco non aveva soddisfatto, ma che ora, battendo il sempre valido Butti, ha dimostrato di essersi messo alle spalle tutte le difficoltà che ne avevano reso il cammino difficile all’inizio di stagione. Non da meno la Bissolati che, con 4 ori e 2 argenti, porta agli onori della cronaca una Rodini ormai in grado di spopolare nella categoria

L’arrivo del 4 di coppia della Bissolati

Ragazze e pronta a regate ben più importanti di quelle nazionali. Valentina ha vinto in singolo e poi scesa in acqua con il quattro di coppia Junior con Ondoli, Magnaghi e Gelpi. Le altre due vittorie bissolatine sono arrivate dal quadruplo Ragazze e da Simone Rodini in singolo. Bene anche l’Eridanea (2 ori, un argento e un bronzo). Ha vinto, secondo

pronostico e senza troppa fatica Gabriele Cagna e si è preso anche la sua bella soddisfazione Federico Goi nel singolo Ragazzi: Per la Canottieri Flora due medaglie di bronzo grazie al due senza senior di Tamara Bernio-Lucia Feltroni e al due senza pesi leggeri di Alessandro Corni-Riccardo Ariberti C.C.

PUGILATO

Labò vince all’esordio

Alessandro Labò ha debuttato felicemente al professionismo, infliggendo al 23enne rumeno Ciubotaru la 15ª sconfitta in carriera (l’11ª prima del limite in 16 incontri) nella palestra di Ombriano. Una vittoria, quella di Labò, preannunciata dallo scarso record del rivale, ma che è servita a rompere il ghiaccio e ad entrare nel mondo del pugilato professionistico. Labò è partito con decisione già nel secondo round e al terzo il pugile rumeno, ormai abituato come tanti suoi connazionali a lasciare campo libero dopo un paio di riprese, ha badato solo a prenderne il meno possibile. La sua resistenza si è esaurita nel corso del terzo round e all’arbitro non è rimasto altro da fare che rispedirlo a casa dopo che aveva subito l’ennesima sfuriata di Labò. Ora si dovrà cominciare da subito a guardare un po’ più in alto per salire subito nelle graduatorie nazionali, anche perché il momento pare favorevole.


38

Sport

Venerdì 6 Maggio 2011

A luglio è in programma il Volley Camp Cremasco

L’Enjoy Kids in collaborazione con il Crema Volley presenta il Volley Camp Cremasco 2011, l’esperienza estiva che si terrà a Cesenatico da domenica 3 a sabato 9 luglio e aperta a tutti i ragazzi e le ragazze dai 6 ai 16 anni. Durante il periodo di permanenza sulla riviera romagnola, tutti i partecipanti potranno divertirsi e imparare a giocare a pallavolo agli ordini dei migliori istruttori del Crema Volley, con la sicurezza di una vacanza entusiasmante garantita dalla società organizzatrice Enjoy Sport. In programma ci sono anche due fantastiche gite a Mirabilandia e Mirabilandia Beach comprese nel prezzo. Per ulteriori informazioni chiamare Walter Raimondi (338-5460497) o visitare il sito www.cremavolley.it per scaricare il modulo di iscrizione.

Volley B2 - I blues devono conquistare i tre punti sabato a Novara per mettersi al sicuro

Reima, ultimo sforzo per centrare i playoff

Buona la prima. Vittoria netta dei blues al cospetto di tanti ex che sono venuti a salutare la Reima. Erano presenti sulle tribune del PalaBertoni Danilo Finazzi, ultimo capitano blues in serie A2, Luca Monti e Stefano Saia (scoutman), Michele Bara-nowicz, che ha finito il suo impegno polacco e Alberto Gavazzi, ancora legatissimo alla società di via Vimercati. Sul campo, Mazzonelli e compagni hanno impiegato poco più di un'ora per battere con un netto 3-0 l’Excelsior Bergamo, già

retrocesso. Ma von le vittorie della Tognetto Campiglia e del Gorgonzola, la questione playoff è rimandata all'ultima giornata che è in programma sabato a Novara: se la Reima conquisteranno una vittoria da 3 punti (0-3 o 1-3) sarà matematico l’accesso alla postseason poichè Gorgonzola e Campiglia si affronteranno nello scontro diretto. La vittoria da 2 punti potrebbe non bastare, mentre una sconfitta significherà fine del campionato. Quindi, un finale da brividi per i blues, che dovranno mantenere alta la concentra-

zione e giocare una grande gara a Novara, anche se gli avversari sono già retrocessi. ULTIMO TURNO (7-5) , Volley MilanoCastelnuovo, Novara-Reima Crema, ChiariBiella, Legnago-Costa Volpino, GorgonzolaCampiglia, Excelsior Bergamo-Besanese. CLASSIFICA (25ª giornata) Biella 50; Campiglia 45; Reima Crema, Gorgonzola 43; Volley Milano 42; Chiari 38; Castelnuovo 37; Remedello 32; Costa Volpino 30; Legnago 29; Besanese 25; Excelsior Bergamo 20; Novara 16.

Basket Team, retrocessione amara

Termina nel peggiore dei modi una stagione molto sfortunata. Azzurre in serie B dopo 5 anni

Serie A2 - Fatale la sconfitta casalinga in gara 3 con il Biassono dopo un tempo supplementare

U

na stagione iniziata male e finita peggio. La fortuna non ha certo dato una mano al Basket Team Crema, che con grande amarezza saluta la serie A2 dopo 5 anni di permanenza, durante i quali ha sempre stazionato nella parte alta della classifica. La salvezza è probabilmente sfumata nella serie con Cervia, un avversario sicuramente alla portata delle cremasche e fanalino di coda per tutta la regular season. Tutto si è poi complicato e ancora una volta alle azzurre è stata fatale gara 3, oltretutto giocata sul parquet amico contro il Biassono. Un match infuocato, ricco di colpi di scena e conclusosi dopo un overtime. Coach Pamiro può sicuramente recriminare sui 35 falli fischiati alla sua squadra (contro i 18 di Biassono), che hanno permesso alle brianzole di tirare tantissimi tiri liberi. Biassono ha sempre condotto il match sin da primi minuti ed è stata avanti spesso di 6-7 punti. Ancora una volta la Tec-Mar si è affidata al duo Rizzi-Belfiore ed è riuscita a rientrare in partita (-4 al

Un occhio alla storia, un altro alle salite: il Giro per i 150 anni dell’Unità d’Italia abbraccerà tutta la Penisola e offrirà al contempo un tracciato dalla straordinaria durezza. Ci sarà la nobiltà del ciclismo mondiale alla corsa rosa, pronta a scattare sabato 7 maggio con una cronosquadre dalla Reggia di Venaria di Torino. La corsa è fatta su misura per Ivan Basso, ma lui farà solo il Tour de France. Si attende il duello tra Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale), lo “squalo” dello Stretto, rivelazione del ciclismo italiano, terzo al Giro 2010 e re della Vuelta, e Michele Scarponi (Lampre-Isd). Occhio anche a Roman Kreuziger (Team Astana), che finora si è visto poco, ma che promette un debutto da podio. E poi ancora lo spagnolo Candil Carlos Sastre, il russo Denis Menchov, il colombiano Fabio Duarte, triade della GeoxTmc e Giovanni Visconti (Farnese Vini), campione d’Italia. Chi vince? L’ultimo che resta in piedi, in questo percorso per eroi. Troppo facile definirlo Giro garibaldino. IMPERDIBILE Segnarsi in agenda, il primo assalto all’Etna, e speriamo che il nostro Nibali

CREMA-BIASSONO 89-79 (16-19, 32-39; 45-49, 64-64)

TEC-MAR CREMA: Fumagalli 3, Conti 14, Belfiore 17, Capoferri, Frusca 9, Censini 12, Caccialanza 5, Lodi, Brognoli ne, Rizzi 9. All.: Pamiro. PILOT BIASSONO: De Fiori 4, Invernizzi 11, Reggiani, Galbiati 12, Zucchi, Canova 18, Barbieri 15, Gargantini ne, Constestabile 19, Busnelli ne. ARBITRI: Capozziello di Brindisi e Giancecchi di San Marino. 30’). Anche in questa fase del match i falli hanno pesato sull’economia del gioco delle azzurre, che però sono riuscita a rimanere in partita. L’ultima frazione si è giocata punto a punto, con Crema sal-

Il Basket Team ha salutato la serie A2 dopo cinque anni

vata da una tripla di Conti, che valeva l’overtime. Nei supplementari il vantaggio della Tec-Mar (69-66 al 42’) sembrava far presagire a un successo delle cremasche, penalizzate però dai troppi falli

fischiati e Biassono volava sul +10. Una sconfitta che costa la retrocessione. Ripartire non sarà facile, ma la storia recente del Basket Team dimostra come la risalita sia possibile.

Ciclismo - Cristian Rossi ha vinto il Circuito del Porto. Terzo Edo Costanzi

Sabato scatta un Giro d’Italia di grande fatica

non si lasci tradire dalle passionali pressioni dei uoi compaesani messinesi. Segnarsi anche un trittico feroce, con Grossglockner, Zoncolan e tappa alla Marmolada. Nell’ultimo massacro di sabato 29 maggio il Sestiere, quindi sgobbata conclusiva di domenica nella cronometro di Milano. PREGI Sette arrivi in salita, ma non per modo di dire. Si comincia a Montevergine, sopra Avellino, e si finisce sul Sestriere. Un su e giù continuo, con Etna, Grossglockner (in Austria), Zoncolan, Nevegal (cronoscalata), Passo Giau (Cima Coppi a 2.236 metri), Passo Fedaia, la Marmolada (dal versante più “tosto” di Malga Ciapela), Tonale, Aprica, Colle delle Finestre. Ma i giochi saranno fatti al Nevegal? Speriamo di no, perché vogliamo che il risultato finale resti incerto sino alle battute finali. NUMERI Chilometri totali da percorrere 3.496. Ventitre le squa-

Miriam Vece del Team Valcar (nella foto) è salita ancora in cattedra tra le esordienti del secondo anno. La campionessa lombarda, con uno sprint irresistibile, ha coronato una prestazione maiuscola. Sul traguardo del Gran Premio Comune di Capriva del Friuli (Gorizia), pilotata ai 200 metri dalla compagna Silvia Persico, ha lasciato le briciole alle rivali, vincendo alla grande sulla compagna di squadra. terza Chiara Bragatto (Vecchia Fontana). Per la Vece si tratta della terza vittoria nel 2011. Ha afatto centro anche Stefano Moro

La volata della 45ª edizione del Circuito del Porto

dre invitate, 229 corridori. Ventuno le tappe (dal 7 al 29 maggio e due soste), che attraverseranno 17 regioni su 20. Dislivello totale di 24. 000 metri. Toccate 61 province, mentre i Comuni sono 500. Come sempre, il Giro sarà un magnifico viaggio nel nostro Paese, dentro gli angoli più remo-

ti e nascosti della nostra società. I numeri possiamo giocarseli al Lotto, ma il Giro non sarà una lotteria. Con un percorso come questo, vincerà il più forte. Fortunato Chiodo

• CIRCUITO DEL PORTO Il Circuito del Porto, 45ª edizione, si

è chiuso col solito volatone a ranghi compatti, che ha laureato tra i migliori velocisti Cristian Rossi, ex allievo del Ccc-Arvedi, che si sta dimostrando uno dei corridori più in forma del momento e del quale il dt azzurro Marino Amadori, presente alla corsa, dovrà tener conto al momento di formare la squadra azzurra per i mondiali. Cristian non è quello che si considera normalmente uno sprinter, ma il fatto che riesca a vincere con tanta facilità anche le volate di gruppo (lo stesso aveva fatto il giorno prima a Camponogaro) sta a significare che il ragazzo ha tanta birra in corpo da potersi battere, e vincere, anche in situazioni che non gli sono particolarmente favorevoli. Sul traguardo di viale Po il corridore di Castiglione d’Adda ha impostato una volata lunga, partendo ai 300 metri, che gli ha permesso di lasciarsi alle spalle la coppia della Mantovani

Ciclismo - Alla Cremasca il Trofeo di Secugnano. Domenica si corre a Madignano

Miriam Vece brilla ancora tra le Esordienti

(Romanese) tra gli esordienti del 2° anno a Sforzatica (Bergamo). L’allievo Giovanni Pedretti (CC Cremonese-Arvedi) è invece quarto a Inzago, nella gara vinta da Samuele Zanaboni del Pessano. • SECUGNAGO I virgulti dell’Uc Cremasca hanno vinto il “Trofeo Circolo Cooperativi di Secugnano”, ottenuto

onorevoli piazzamenti nella G2 con Andrea Arpini e Mirco Ghidini. Nella G3, posto d’onore per Samuel Quaranta, figlio d’arte, mentre nella G4 2° posto per Gabriele Ceppi. Nella G5 quinto Anselmo Francesconi e nella G6 Daniele Donesana è giunto secondo: • A MADIGNANO Domenica 8 mag-

gio i Giovanissimi (dai 7 ai 12 anni) sono impegnati a Madignano nel “21° Trofeo F.lli Pavesi”. Manifestazione organizza ta dalla Polisportiva Madignanese, presieduta da Mara Pola, con ritrovo alle 13.30 presso il Centro Sportivo e partenza alle 14.30.

Tennis tavolo - In serie B

La stagione per i ripaltesi entra nel clou

Ripartono i campionati a squadre di tennis tavolo, dopo la lunga pausa dedicata a vari tornei ed hai campionati italiani giovanili, nei quali i ripaltesi hanno conquistato svariati titoli con Michele Muletti. Sabato 7 maggio, a partire dalle ore 20.15, sfida tra la squadra di Manukian, Gusmini, Oldoni e Valcarenghi e l’Olimpia Bergamo, che aprono le due giornate finali che decreteranno i passaggi in serie A2. Con questo incontro i pongisti del TT Ripalta Cremasca cercheranno di mantenere la testa in vista del facile incontro con il Termeno, in programma il 14 maggio. L’altra squadra è impegnata in serie B giocherà sempre in casa con il Torino, con l’obiettivo di mantenere la terza posizione. In C1, ultime due giornate di campionato con i giochi ormai fatti, appuntamento alle 20,30 presso la Palestra comunale di Ripalta Cremasca contro il Parma. Nei campionati regionali di C2 doppia sfida in trasferta con il Lumezzane, mentre in D1, sfide in terra mantovana contro il Sermide e la Bagnolese. formata da Delle Stelle e Costanzi, così come il giorno prima aveva fatto con la coppia principe della Zalf Desirèe formata da Benfatto e Gomirato. Il che significa che le due più forti squadre del momento, pur con due uomini, non sono riuscite ad infrangere la supremazia del portacolori della Casati. Del resto, Cristian Rossi è il corridore dilettante che quest’anno ha vinto più di tutti (cinque volte, alla pari di Christian Delle Stelle, secondo al “Porto”) rispetto alle tre conquistate dai vari Puccio, Battaglin, Boem e Trentin. Certo, osservando l’ordine d’arrivo, la prima constatazione è quella di vedere come i ragazzi cresciuti sino due anni fa all’ombra del Torrazzo col Ccc 1891 Gruppo Arvedi, siano cresciuti e stiano ottenendo risultati di rilievo. Edoardo Costanzi, terzo, tornato quasi miracolosamente in auge dopo tante traversie sofferte negli ultimi mesi (l’operazione al ginocchio e la mononucleosi), senza dimenticare Eugenio Alafaci, ottavo. Propio Costanzi è l’uomo che potrebbe caratterizzare la stagione da qui in avanti. Cesare Castellani


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Serie A

Venerdì 6 Maggio 2011

Il Milan tiene pronto lo champagne

Ai rossoneri serve un solo punto per lo scudetto. Arriverà già sabato a Roma? Lotta salvezza ad alta tensione

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ue prodezze di Pazzini hanno costretto il Milan a rimettere lo champagne al fresco, in attesa della matematica certezza dello scudetto numero 18 della sua storia, l’ottavo dell’era Berlusconi. Si tratta solo di dettagli, perché dopo la vittoria sul Bologna, ai rossoneri basta un solo punto da conquistare in tre gare, sempre che l’Inter faccia il pieno, compresa la trasferta di Napoli. Lo scudetto potrebbe essere celebrato già sabato sera a Roma contro i giallorossi: si tratta di un passaggio di consegne tra la vera anti Inter per tante stagioni, anche se incapace di arrivare prima al traguardo. Il Milan è stato bravo, invece, a sfruttare l’annata al di sotto delle aspettative dei nerazzurri, ma quest’anno ha saputo anche operare con sapienza sul mercato. La squadra di Montella è rientrata clamorosamente in lotta per i preliminari di Champions, grazie a un super Totti (206 gol in serie A) e quindi avrebbe bisogno della vittoria, ma dovrà fare a meno di due perni del centrocampo come De Rossi e Perrotta. Alla fine entrambe le squadre potrebbero accontentarsi di un punto, ma in questo caso i giallorossi dovranno sperare che Udinese-Lazio finisca in parità. In attesa della semifinale di ritorno di Coppa Italia, l’obiettivo dell’Inter è quello di conservare il secondo posto e per questo motivo Leonardo vuole la vittoria anche contro una Fiorentina in salute. Quello di domenica a S. Siro si annuncia un match divertente, tra due squadre comunque senza troppa pressione. Molto più motivata è sicuramente la Juve, rientrata in gioco per il quarto posto grazie al successo sul campo della Lazio.

35ª Giornata Bari-Roma Catania-Cagliari Cesena-Inter Chievo-Lecce Fiorentina-Udinese Lazio-Juventus Milan-Bologna Napoli-Genoa Parma-Palermo Sampdoria-Brescia

2-3 2-0 1-2 1-0 5-2 0-1 1-0 1-0 3-1 3-3

Prossimo Turno (8-5 h 15) Bologna-Parma Brescia-Catania Cagliari-Cesena Genoa-Sampdoria (h 20.45) Inter-Fiorentina Juventus-Chievo (9-5 h 20.45) Lecce-Napoli Palermo-Bari (7-5 h 18) Roma-Milan (7-5 h 20.45) Udinese-Lazio

CLASSIFICA Milan 77 Inter 69 Napoli 68 Lazio 60 Udinese 59 Roma 59 Juventus 56 Palermo 50 Fiorentina 49 Genoa 45 Cagliari 44 Chievo 42 Parma 41 Catania 40 Bologna (-3) 40 Cesena 37 Sampdoria 36 Lecce 35 Brescia 31 Bari 21

Il Parma vola grazie alla cura di Colomba dal nostro inviato

Francesco Totti, 206 gol in serie A (foto www.asroma.it)

Serie B - Siena e Atalanta pronte a festeggiare

Come il Milan, anche a Siena e Atalanta manca pochissimo per il meritato ritorno nella massima serie, che potrebbe già arrivare nel prossimo turno. Ai toscani basta un punto contro il Torino per festeggiare, mentre ai bergamaschi serve la vittoria con il Portogruaro, a meno che Novara e Varese non vincano: in questo caso l’Atalanta sarebbe promossa anche con un pareggio. Insomma, si tratta solo di aspettare, ma i verdetti sono ormai scritti. Per la lotta agli spareggi promozione, Novara e Varese sono ormai al sicuro, mentre per gli altri due posti tutto può succedere. Torino e Reggina sembrano favorite, ma anche Pescara, Padova, Livorno e Crotone nutrono qualche speranza. Il match clou si Quattro punti restano un distacco ragguardevole, ma se i bianconeri batteranno domenica il tranquillo Chievo, potrebbero farcela, anche se in extremis. LOTTA SALVEZZA Se in vetta è quasi tutto deciso, in coda si annunciano 180 minuti ad alta ten-

gioca a Pescara tra gli abruzzessi e il Livorno: chi perde è fuori dai giochi. In coda fari puntati su Piacenza-Sassuolo e Triestina-Cittadella. IL TURNO (7-5 h 15) Pescara-Livorno (6-5 h 20.45), Padova-Ascoli, Triestina-Cittadella, ModenaGrosseto, Crotone-Novara, Atalanta-Portogruaro, Frosinone-Vicenza, Piacenza-Sassuolo, Empoli-AlbinoLeffe, Siena-Torino, Reggina-Varese (8-5 h 12.30). CLASSIFICA (38ª giornata) Siena 73; Atalanta 71; Novara, Varese 61; Reggina*, Torino 53; Pescara 52; Padova, Livorno, Crotone 50; Empoli, Vicenza 49; Modena, Grosseto 48; Sassuolo 45; Cittadella 44; AlbinoLeffe*, Piacenza 43; Ascoli 42 (-7); Portogruaro 40; Triestina 37; Frosinone 35.

sione. Anche se Iachini non si arrende, al Brescia servirebbe un miracolo sportivo per raggiungere la salvezza. In ogni caso, per restare in gioco le Rondinelle devono per forza battere un Catania quasi al sicuro. Più difficile la situazione di Lecce e Samp: i salentini chie-

dono strada a un Napoli già certo della Champions, mentre i doriani avranno sicuramente vita dura nel derby con il Genoa, che non vede l’ora di spedire i cugini in serie B. Poi c’è il Cesena, che cerca punti sicurezza a Cagliari. F.V.

PARMA – Chi sostiene che gli allenatori contano poco, deve fare i conti con Franco Colomba, capace in pochi giorni di rivitalizzare una squadra sull’orlo del baratro. Con l’ex tecnico del Bologna (dove lo scorso anno ha compiuto un’altra impresa), il Parma ha fatto il pieno con Inter, Udinese, Palermo e con solo tre gare (temutissime alla vigilia) ha ipotecato la salvezza. E’ vero che i ducali hanno una rosa di valore, ma sotto la guida di Pasquale Marino ha deluso moltissimo, tanto da rischiare la retrocessione. Azzeccata quindi, anche se un po’ tardiva, la scelta di affidarsi a Colomba, che d’incanto ha ricreato l’entusiasmo al Tardini. Il Palermo, rinfrancato dal ritorno di Delio Rossi, era tornato in corsa per i preliminari di Europa League e quindi si annunciava bellicoso, ma sul campo si è sciolto come neve al sole. Dopo solo due minuti, Sirigu (portiere della Nazionale!) ha sbagliato clamorosamente il disimpegno con i piedi e ha colpito Dzemaili (anche il suo braccio), con palla carambolata in rete. Anche senza l’infortunato Amauri, il Parma ha trovato la via del gol e poco dopo ha chiuso la contesa. Minuto 18, un ispirato Giovinco ha crossato dalla destra e sul secondo palo Modesto tutto solo ha messo in rete. Con il 4-4-2 i ducali appaiono più equilibrati e soprattutto concedono molto meno agli avversari. Il Palermo, forse già proiettato alla semifinale di ritorno di Coppa Italia, ha provato a far male con le sue individualità, che però troppo spesso giocano da sole. Nella ripresa i siciliani, strigliati da Rossi, sono entrati in campo più determinati, grazie anche agli innesti di Pinilla e Acquah e all’11’ hanno sorpreso un Parma forse convinto di aver già chiuso la gara. Tiro preciso di Cassani che ha colto il palo e sulla respinta Pastore ha messo in rete. Il Palermo ha preso coraggio e Colomba è corso ai ripari togliendo uno stremato Crespo per inserire Bojinov e poi ha puntellato il centrocampo con Candreva. Morale, il Parma non ha più rischiato ed anzi al 43’ proprio Candreva ha spinto in rete l’assist dell’ottimo Valiani. Domenica il Parma può cogliere a Bologna il punto della matematica salvezza, mentre il presidente Ghirardi dovrà tenersi stretto il suo allenatore anche nella prossima stagione. Per il Palermo è in programma la gara “soft” con il retrocesso Bari, ma la mente è già rivolta alla super sfida di coppa con il quasi scudettato Milan. Fabio Varesi fabiovaresi16@libero.it


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1000 Miglia

Un fascino che non conosce flessioni La mitica Freccia Rossa scatta il 12 maggio da Brescia lungo uno dei percorsi storici più amati

I

l fascino della Mille Miglia continua ad illuminare il mondo delle auto d’epoca. Anche quest’anno è grande l’attesa per un appuntamento ormai storico, che ogni anno si rinnova. Nei giorni scorsi è stato completato l’elenco delle 375 vetture e dei relativi equipaggi che prenderanno parte alla rievocazione 2011 della mitica “Freccia Rossa”. L’appuntamento è per mercoledì 11 maggio a Brescia in Piazza della Loggia, con alcuni appuntamenti legati alla manifestazione, ma è giovedì 12 la giornata dell’attesa punzonatura, dell’esposizione delle auto e della partenza in serata, preceduta dalle splendide Ferrari. Prima tappa a Bologna, il giorno dopo, venerdì 13 maggio, è in programma la sosta a San Sepolcro e poi via verso Roma con la spettacolare passeggiata finale nel centro della capitale. Sabato 14, la giornata cruciale della corsa: sosta a Buonconvento nel lungo ritorno verso Brescia, mentre la notte incoronerà la regina della Mille Miglia 2011. Domenica 15, infine, è prevista la premiazione al Teatro Grande di Brescia. LA CORSA SCONFINA Anche quest’anno è in programma il passaggio internazionale della Mille Miglia, che toccherà la Repubblica di San Marino il 13 maggio: salendo le strade biancoazzurre la Freccia Rossa giungerà infatti fino alla cima del Titano. Il passaggio per San Marino è stato presentato ufficialmente nella sede di Maranello Rosso Collezione alla presenza di Fabio Berardi, segretario di Stato per il Turismo e lo Sport della Repubblica di San

Marino, Clelio Galassi, presidente dell’Automobile Club San Marino e Paolo Binelli, vice presidente del comitato organizzatore Mille Miglia. Sono inoltre intervenuti Giuliano Canè e Lucia Galliani, vincitori dell’edizione 2010 della Freccia Rossa. «Mille Miglia e San Marino sono due realtà che si somigliano per la loro capacità di coniugare tradizione e futuro, unicità di storia e successo nel rendersi e mantenersi sempre attuale e nel riuscire a coniugare perfettamente realtà e leggenda», ha affermato Beradi. Durante la conferenza stampa, la Maranello Rosso ha annunciato la presenza per il 13 di maggio (per assistere al passaggio a San Marino) di due importanti figure del mondo dell’automobilismo: il pilota e celebre conduttore televisivo britannico Tiff e il pilota storico Graeme Lawrence, neozelandese vincitore della Tasman Cup nel 1970 con la Ferrari. «L’edizione 2011 – ha spiegato Alessandro Casali, presidente del

IL PERCORSO

Le premiazioni domenica 15 maggio al Teatro Grande

Due immagini di una passata edizione

comitato organizzatore della Mille Miglia – ripropone il meglio delle ultime tre. Uno dei percorsi storici più amati, nomi illustri al volante e tanto spettacolo, per un evento riconosciuto in tutto il mondo come il simbolo del “made in Italy”. Basta dare un’occhiata ai dati registrati durante la scorsa edizione: ben 7 milioni di spettatori accalcati lungo il percorso, oltre duemila articoli usciti sulla carta stampata e più di cento servizi televisivi nell’arco di dieci giorni. Un successo che non smette di crescere di anno in anno».


Venerdì 6 Maggio 2010

In gara anche Mr. Bean con una Bmw del 1939 E’ prevista la partecipazione di Lothar Matthäus e di Giacomo Agostini

La corsa fa tappa a Cremona la sera di sabato 14 maggio

SOTTO IL TORRAZZO La Mille Miglia fa tappa a Cremona il 14 maggio e l’arrivo della prima vettura è prevista pochi minuti prima delle ore 21. I bolidi d’epoca transiteranno per le seguenti vie cittadini, dove i tanti appassionati potranno ammirarle in tutto il loro splendore: via Giuseppina, via Buoso da Dovara, piazza IV Novembre, corso Pietro Vacchelli, corso XX Settembre, via Platina, piazza Zaccaria, piazza del Comune (dove è previsto il controllo del timbro), via Baldesio, piazza Stardivari, via Verdi, corso Campi, via Palestro, viale Trento e Trieste, piazza della Libertà e via Brescia.

I PERSONAGGI Tra i volti noti che si cimenteranno lungo le strade della Mille Miglia, c’è quello comico di Mr. Bean, ovvero dell’attore britannico Rowan Atkinson, divenuto famoso anche in Italia grazie alle sue gag comiche. Rowan Atkinson sarà a bordo di una Bmw 328 Roadster 1939 e non avrà alcuna intenzione di scherzare. Al via anche due sportivi di fama mondiale: Lothar Matthäus e Giacomo Agostini. Il primo è stato un grande del calcio, campione del mondo con la Germania nel 1990 e campione d’Italia con l’Inter, mentre “Ago” è stato ben quindici volte iridato del motociclismo, ma è molto abile anche al volante di un’auto. La madrina della corsa più bella del mondo, come la definì Enzo Ferrari, è la modella romena Madalina Ghenea, protagonista del programma della Rai “Ballando con le stelle”. CENNI STORICI La Mille Miglia è nata come corsa di lunga distanza, effettuata su strade aperte al traffico. Si è disputata in Italia per 24 volte dal 1927 al 1957 (13 edizioni prima della seconda guerra mondiale e 11 dopo il 1947). La corsa è stata ideata come gara unica (non a tappe) e organizzata dal conte Aymo Maggi, con l’aiuto di Renzo Castagneto, dotato di ottime capa-

Giacomo Agostini

Lothar Matthäus

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MERCOLEDI 11 MAGGIO BRESCIA 14.00 19.30

Piazza della Loggia: apertura Villaggio Sponsor

16.30

Piazza Paolo VI: Santa Messa nel Duomo Vecchio

17.00

Museo Mille Miglia: prima Asta Internazionale della Mille Miglia con auto d'epoca e altra preziosa automobilia

GIOVEDI 12 MAGGIO TAPPA BRESCIA-BOLOGNA 08.30 15.30

Brescia, Piazza della Loggia: punzonatura delle vetture ed esposizione nelle piazze e nelle aree dedicate del centro.

10.00

Piazza Paolo VI: benedizione di una rappresentanza delle vetture

18.00

Viale Venezia: partenza della prima auto del Ferrari Tribute to Mille Miglia

19.00

Viale Venezia: partenza della prima vettura Mille Miglia per la tappa Brescia - Bologna e presentazione al pubblico delle vetture

23.40

Cento: arrivo di tappa

00.30

Bologna: arrivo della prima vettura

VENERDI 13 MAGGIO TAPPA BOLOGNA - ROMA 8.00 13.40 16.10

Sansepolcro (AR): sosta delle vetture

20.00

Roma: arrivo della prima auto del Ferrari Tribute to Mille Miglia

21.00

Roma: arrivo della prima vettura Mille Miglia Sfilata delle vetture per la presentazione al pubblico a Castel Sant’Angelo

Rowan Atkinson, alias Mr. Bean

cità organizzative, in risposta alla mancata assegnazione a Brescia, loro città natale, del Gran Premio d’Italia; tutto ciò venne realizzato insieme a Franco Mazzotti, primo finanziatore. Dal 1977 la Mille Miglia rivive sotto forma di gara di regolarità per auto d’epoca e continua ad alimentare il suo fascino, che dopo tanti anni resta intatto. La partecipazione è limitata alle vetture, prodotte non oltre il 1957, che hanno partecipato alla corsa originale. Il percorso (Brescia-Roma andata e ritorno) è lo stesso della gara originale, così come il punto di partenza e arrivo (allora viale Rebuffone, oggi viale Venezia).

Partenza della prima vettura da Bologna per la tappa Bologna - Roma

SABATO 14 MAGGIO TAPPA ROMA - BRESCIA 06.30

Roma: partenza della prima vettura da Roma per la tappa Roma - Brescia

11.40 14.10

Buonconvento (SI): sosta delle vetture

16.55

Bologna: arrivo delle vetture in Piazza Maggiore

17.44

Modena: omaggio al Museo Casa Enzo Ferrari

22.30

Brescia, Viale Venezia: arrivo della prima vettura Presentazione delle auto al pubblico


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Bocce

Venerdì 6 Maggio 2011

Nell’esagonale giovanile organizzato dalla Coop Castelvetro, Mantova battuto in finale A sinistra la formazione di Cremona-Crema con il presidente Giovanni Piccioni e il tecnico Gianfranco Ghirardi

2° MEMORIAL “VALENTINO SOZZINI”

Zovadelli e Zagheno ultimo grido invernale al “Bar Bocciodromo”

A destra la rappresentativa mantovana con Marco Arcari e il sindaco di Cadtelvetro Francesco Marcotti

Cremona-Crema prestazione super nel memorial “Arcari”

U

Classifica Generale

di Massimo Malfatto

na splendida giornata di sole, un ottimo livello del gioco arricchito da parecchie emozioni per il numeroso pubblico presente e la vittoria finale dei nostri giovani bocciofili: non poteva avere un epilogo migliore il 23° memorial “Giulio Arcari”, esagonale giovanile regionale organizzato dalla A.S.D. Coop Castelvetro in collaborazione con il settore-bocce del Dopolavoro Ferroviario. Sono stati ampiamente ripagati gli sforzi di Gianni Cofferati, Giancarlo Soldi e di tutti i solerti e zelanti organizzatori costretti agli straordinari, prima per sopperire all’assenza dell’ultimo momento del comitato di Como e quindi per riordinare le corsie di gioco dopo la pioggia del giorno precedente. Dopo cinque anni di lontananza sul gradino più alto è salito il comitato di Cremona/Crema formato da Andrea Zagheno, Andrea Ferri (che all’ultimo ha sostituito l’indisposto Barcellesi), Giovanni Mangiarotti e Nicolas Testa. La formazione mista guidata da Gianfranco Ghirardi ha dimostrato buone qualità di gioco, determinazione, cattiveria agonisti-

23° MEMORIAL “GIULIO ARCARI” 1) 2) 3) 4) 5) 6)

Dopo 5 anni Cremona torna sul podio più alto

Una fase della finale al bocciodromo di Castelvetro

ca ed ha strappato consensi ed applausi. Nel primo match Cremona/Crema affronta Lecco, che aveva sostituito Como. Partenza scoraggiante di Testa che subisce un “cappotto” fuori stagione: ci pensano gli amici Mangiarotti-Zagheno a recuperare (parziale 16-4!) e la terna TestaMangiarotti-Ferri con un secco 8-0 a chiudere l’incontro con il punteggio finale di 24-12. Tutto facile per i nostri boys contro Brescia: un ritrovato Nicolas vince il suo incontro per 8-3,

Comitato di Cremona-Crema Comitato di Mantova Comitato di Brescia Centro Comitato di Bergamo Comitato di Lecco Comitato di Milano

stesso punteggio per la coppia Mangiarotti-Ferri mentre la terna formata da Testa-Mangiarotti-Zagheno chiude il match con il risultato finale di 24-13. In finale approdava anche il comitato di Mantova che s’imponeva (ma che fatica!) rispettivamente su Bergamo per 24-21 e su Milano (con disinvoltura) per 24-14. Finale molto spettacolare, imprevedibile e ricca di emozioni. Avvio favorevole ai nostri ragazzi grazie ad un ottimo Testa che vince il suo set per 8-4; le cose si complicano

per la brutta sconfitta della coppia Mangiarotti-Ferri (2-12), ma ci pensa la terna (quasi tutta cremasca!) Testa-Zagheno-Mangiarotti a decretare il punteggio finale di 24-19, (entusiasmante il parziale di 14-3!). Ha diretto la gara Gabriele Ceriati coadiuvato dagli arbitri Barozzi, Bongiorni e Clementi, gradita la presenza del presidente del comitato Giovanni Piccioni e di Marco Arcari. Alle premiazioni erano presenti Francesco Marcotti, sindaco di Castelvetro Piacentino con l’assessore Donato Agosti.

13º TROFEO BCC DEL CREMONESE

Alberto Pedrignani e Paolo Reghenzani vincono a Mirabello Ciria

Con un successo bissolatino si è concluso il 13° trofeo B.C.C. del Cremonese, una gara provinciale organizzata dalla bocciofila A.MI.CA. Sulle corsie del bocciodromo di Mirabello Ciria le poche soddisfazioni per la bocciofila di via Riglio sono arrivate dall’unica coppia bissolatina tra le diciassette finaliste, quella inedita formata da Alberto Pedrignani e Paolo Reghenzani, che ha lasciato poche prospettive agli avver-

sari. Dopo aver eliminato nei quarti di finale i ”ferrovieri” Rastelli-Salvaderi (12-6), Pedrignani e Reghenzani si sbarazzavano in semifinale di Mosconi-Barcellesi con un perentorio 12-3. In finale approdavano (con disinvoltura) anche Oscar Miglioli ed Alessandro Clementi che prima impartivano una dura lezione a Zanoni-Taino (12-1) ed in semifinale superavano senza problemi i soresinesi Pianta-Tarozzi per 12-5.

Match di finale caratterizzato da un improvviso black-out dei portacolori del Flora e quindi diventava tutto facile per Pedrignani-Reghenzani che si aggiudicavano l’incontro ed il trofeo con il punteggio finale di 12-2. Ha diretto questa ultima gara del calendario invernale cremonese Annibale Barbisotti che è stato coadiuvato dagli arbitri di finale Giacomo Bonelli e Massimo Barbisotti.

Daniele Biazzi e Andrea Zagheno, finalisti Cat. C/D xx

E’ toccato alla bocciofila “Bar Bocciodromo” (l’anno scorso era capitato alla S.Giorgio!) chiudere il calendario invernale cremasco. Molto pubblico attorno alle corsie del bocciodromo comunale di viale Indipendenza, buono il livello di gioco del 2° trofeo “Sozzini Valentino” (alla memoria), gara regionale individuale con due finali separate. Nella categoria A/B successo di un irresistibile Pietro Zovadelli che si conferma il campione di sempre, demolisce gli avversari e vince senza problemi. Dopo aver eliminato nei quarti Luciano Pezzetti (126), Zovadelli s’imponeva su Pierantonio Comizzoli per 12-5. Approdava in finale anche il trescorese Massimiliano Tensini che eliminava Pietro Zovadelli, rispettivamente primo classificato cat. A/B Antonio Bruni (124) ed il bergamasco Primo Santinelli per 12-10. Finale a senso unico e agevole successo di Zovadelli sul pur bravo Tensini: punteggio finale di 12-2! Giovani in evidenza nella categoria C/D e una prestazione super di Andrea Zagheno. L’allievo madignanese superava nei quarti di finale il milanese Antonio Canevari (12-10) ed in semifinale si sbarazzava del castelnuovese Giorgio Visigalli con un perentorio 12-2. Dall’altra parte del tabellone si metteva in evidenza il “ferroviere” Daniele Biazzi che nel girone finale aveva la meglio prima su Agostino Ciboldi (12-3) e quindi su Giovanni Gusmini per 12-6. Come accaduto nella categoria superiore finale senza storia e zampata vincente di Zagheno su un esausto Biazzi per 12-2. Ha diretto la gara Roberto Martinetti coadiuvato dagli arbitri Lorenzo Stabilini e Antonio Polenghi, tra il pubblico l’appassionato assessore regionale Gianni Rossoni. Lunedì 2 maggio è iniziato il trofeo “Golden Pack” e memorial Saronni Luigi, individuale con due finali organizzata dall’Oratorio di Pianengo. Semifinali in programma giovedì, mentre la finale è prevista per venerdì 6 con inizio alle ore 20.30. MM


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