il Piccolo del Cremasco

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PICCOLO giornale del

CREMASCO Il

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VENERDI’ 6 AGOSTO 2010 • Supplemento settimanale al n° 31 de "Il Piccolo Giornale"

SCRP - DOPO L’ELEZIONE DEL CDA

€ 0,02 Copia Omaggio

IL CREMASCO A RISCHIO SCISSIONE L’

L'OSPITE

La responsabilità dei moderati

LA TORTELLATA A CREMA, SAGRE E FESTE NEI PAESI

Crema, alle pagine 20-21

E’ la nuova moda estiva

Power balance mania-tormentone anche in città Crema, a pag. 21

Dalla Popolare di Crema

«Credito Scuola» prestiti a tasso zero per gli studenti ▲

elettorato conservatore e moderato del nostro Paese sta vivendo una profonda crisi di identità e una diluizione dei valori liberali fondanti che diventa giorno per giorno più evidente e condizionante. L’Italia ha ancora oggi una maggioranza di elettori moderati ed il governo di centrodestra, che si è fatto carico di rappresentarli, sta dilapidando man mano il patrimonio che essi avevano portato in dote, un patrimonio fatto di rispetto della legalità, di rispetto e salvaguardia delle istituzioni, di impostazione di una fase di profonde riforme liberali, di una mai così necessaria riforma dello Stato, di una riforma fiscale che porti giustizia sociale laddove l’ingiustizia regna sovrana. La recente espulsione di Fini dal Pdl e la costituzione di gruppi separati in Camera dei Deputati e in Senato non sono altro che la maturazione di una situazione politica all’interno del centrodestra, un conflitto divenuto ormai insostenibile nonostante i continui proclami del “ghe pensi mi”. Il granitico Pdl disegnato da Berlusconi ha dato chiari segnali di divisione sospinto dalle spinte autonomiste della Lega e dai loro proclami contro buona parte dell’Italia (ma forse anche dal dito medio alzato verso di noi da Bossi e dalle minacce di imbracciare i fucili), dalla nascita di comitati di affari all’interno del Pdl e dalla vocazione a vittime dei numerosi indagati (e condannati), dalla mancanza di rispetto di istituzioni repubblicane disegnate al fine di garantire i semplici cittadini, dalle uscite di personaggi di spicco (a loro volta condannati) del Pdl che hanno citato come “eroi” dei condannati per mafia, in un paese che per sua fortuna ha visto nei vari Ambrosoli, Falcone, Borsellino i veri eroi in cui si riconoscono buona parte degli elettori moderati di questo paese. Oggi non è il momento di fare un appello al centrosinistra, ancora in cerca di una disegno per una società che ha completamente perso riferimenti, strutture sociali e del lavoro, ancora teso a definire cosa vuole essere e cosa vuole fare da grande, tuttora in una fase di ridefinizione di equilibri che vengono dal passato ma che non servono per il futuro. Oggi è il momento di chiamare a raccolta gli elettori moderati del centrodestra affinché ridiano dignità alla politica, togliendo di mezzo affaristi e consiglieri della P2 e P3, facendo piazza pulita di personaggi compromessi con la mafia, alzando in alto la bandiera della laicità dello stato per una vera libertà dei cittadini e per fare argine contro tutti coloro che vogliono svendere a Comunione e Liberazione sanità ed assistenza nel nord Italia. E la mai abbastanza invocate riforme liberali passate in secondo piano per salvare questo o quel indagato dai processi, per appoggiare gli allevatori delle quote latte, per fare ministro questa o quella bella ragazza, per sanatorie, scudi o altre riforme che di liberale non hanno nulla ma che di profondamente sbagliato hanno tutto. Enrico Tupone tuponee@alice.it

Il centrodestra ha occupato tutte le poltrone. I sindaci di centrosinistra minacciano di uscire dalla società. E un territorio debole, perde potere. La soluzione? Venturelli: «Beretta e Garatti, un passo indietro» Un progetto finanziato misto pubblico-privato per la Paullese

Fino a circa 10 anni le infrastrutture del nostro Paese erano costruite con pieno utilizzo di fondi pubblici. Oggi i soldi sono finiti per le ragioni che tutti conosciamo. E’ quindi necessario trovare nuove forme per la costruzione o il completamento di strade, edifici ed in genere di opere di interesse pubblico. Un’ottima soluzione è il progetto finanziato (project financing), in cui la copertura dell’investimento è assicurata da un flusso certo e definito dal soggetto “promotore” del progetto stesso. Prendiamo ad esempio il caso della Paullese. Valutato l’ammontare del costo dell’opera, si potrebbero coniugare imprenditori ed enti locali per un apporto di risorse necessarie attraverso capitale di rischio, completato dall’apporto di capitale di debito attraverso un gruppo (pool) di istituti bancari. Definita la compagine sarebbe possibile ipotizzare una nuova statale Paullese con pedaggio fisso per ogni veicolo (ad esempio 1 € a passaggio) che consentirebbe un rientro certo per garantire la copertura delle rate di finanziamento ed un congruo ritorno per gli investitori. Questa formula consente il raggiungimento di tre obiettivi allo stesso tempo: concludere la nuova Paullese, non utilizzare solo risorse pubbliche, creare valore per imprenditori, banche e lavoratori attraverso i ritorni del progetto. Sono idee nuove che comunque trovano numerosi altri esempi nella storia, come nel caso della costruzione di buona parte della rete ferroviaria europea. Un territorio come quello Cremasco in cui stanno venendo alla ribalta giovani leader politici potrebbe di comune accordo orientarsi verso formule sconosciute alla vecchia politica. In fondo come diceva Goethe «essere giovani non necessariamente è una colpa». Oggi è un’opportunità. Luca Zuccotti

Crema, a pag. 22

NUOVO CODICE DELLA STRADA - Ecco tutte le norme che ci cambieranno la vita. A partire dalla velocità e dall’alcol - A pagina 7



CREMONA

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Festival di Mezza estate, l’amarezza di Perri

«Non avevamo abbastanza soldi per gestire da soli la kermesse. Per l’anno prossimo ben venga l’aiuto di privati» Il sindaco non nasconde i problemi relativi alla manifestazione: «L’annullamento di alcuni spettacoli ha sorpreso anche me» LA LETTERA Signor Direttore, sono un appassionato di teatro e scrivo per unirmi al generale malcontento relativo alla programmazione del Festival di Mezza Estate. Una programmazione fatta e stravolta in corso d’opera dalle continue defezioni degli artisti (vedasi Dalla, De Gregori ed ultimo Carreras) previsti in cartellone. Un cartellone fatto di nomi altosonanti (o perlomeno che hanno raggiunto la fama grazie alla TV generalista e non certo per il loro spessore artistico, vedasi Brignano, Bertolino, Marrone, Amoroso), ma privo di una continuita’ e di una coerenza culturale, che avrebbe potuto accompagnare lo spettatore in un percorso e non in un estemporaneo show che il giorno dopo e’ gia’ dimenticato. Aggiungiamo anche il fatto che all’interno del festival non c’e’ stato il giusto bilanciamento tra danza, musica e prosa con una saturazione di balletti a discapito di piece teatrali, proprio nell’estate in cui anche la rassegna “Il grande fiume» ha subito un brusco ridimensionamento. Probabilmente sarebbe stato molto piu’ utile un coordinamento tra le diverse rassegne (per evitare doppioni o mancanze), magari affidando l’organizzazione, e qui mi associo a lettere ed interviste precedenti, ad un’ agenzia o a professionisti locali piu’ attenti al territorio che alla ricerca del consenso attraverso l’ingaggio di artisti noti ma incapaci. Andrea Ghisoni

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di Laura Bosio

ontinuano le polemiche riguardo al Festival di Mezza estate, manifestazione che ha suscitato molte lamentele da parte dei cittadini, come testimonia anche la lettera (pubblicata qui a fianco) di Andrea Ghisoni, grande appassionato di teatro, giunta in redazione nei giorni scorsi, e che lamenta: «Una programmazione fatta ma poi stravolta in corso d'opera». Anche altri cittadini hanno manifestato la loro delusione per quei nomi di grande richiamo apparsi sulle locandine a inizio stagione, ma poi scomparsi dal cartellone. Pesanti critiche anche alla programmazione del festival che manca di una continuità specifica, e che ha visto una sovrabbondanza di balletti, a scapito di rappresentazioni di prosa. Al di là di queste considerazioni, che possono anche essere del tutto soggettive, ci è sembrato giusto interpellare il sindaco, per dare risposte ai cittadini che si sono lamentati. Oreste Perri, dal canto suo non respinge le critiche. «Non possiamo certo nasconderci e far finta che tutto va bene, siamo consapevoli che ci sono stati problemi, e in particolare sotto due punti di vista: da un lato gli annullamenti di qualche spettacolo, dall'altro le lamentele dei residenti per il rumore». Signor sindaco, molti cittadini sono rimasti delusi da una programmazione che inizialmente prevedeva determinati artisti, ma che in se-

Oreste Perri, sindaco di Cremona. Sopra l'Arena Giardino

guito è stata modificata. «Si è trattato di una situazione inaspettata anche per noi. Io stesso sono rimasto stupito da questo: la società ci aveva ga-

rantito un certo piano di spettacoli, ma poi abbiamo visto declinare alcuni impegni. Ad esempio Carreras: mi aveva entusiasmato il fatto che que-

sto grande artista potesse venire a Cremona, ma sono rimasto deluso dall'annullamento del concerto». Perché tutti questi problemi? «Le risorse del Comune sono poche, è risaputo. E noi non avevamo abbastanza soldi per gestire da soli la kermesse. Per questo ci siamo affidati a esterni, che però avevano garantito qualcosa che non hanno poi rispettato. Ciò detto, il festival è comunque positivo, e i personaggi di livello ci sono, e stanno avendo un grande successo». Lei ha citato anche le lamentele dei residenti per il rumore... «Esatto. Il fatto è che gli artisti non suonano solo la sera stessa dello spettacolo, ma fanno anche delle prove, e con

questo il rumore si moltiplica. Senza contare che abbiamo avuto troppi spettacoli uno attaccato all'altro, e questo ha comportato un maggiore disagio per i residenti. In futuro dunque dovremo considerare l'aspetto della vivibilità del quartiere, magari scegliendo spettacoli musicali non amplificati, oppure cercare di mettere in piedi appuntamenti con date non troppo ravvicinate». Quindi? «Non voglio piangere sul latte versato, e preferisco guardare avanti. Ora l'importante è portare questa manifestazione fino alla fine, portando sul palco gli spettacoli che sono previsti, e chiudendo l'anno. Solo dopo penseremo al futuro. Dovremo fare una valutazione serena e obiettiva. Credo sia importante ascoltare le riflessioni degli altri e condividerle. L'autocritica serve per crescere e per migliorarsi, imparando dagli errori, e il primo passo è proprio ascoltare le lamentele dei cittadini. Non sappiamo cosa faremo rispetto all'attuale organizzazione. Dopotutto il calendario di eventi iniziale era di tutto rispetto: le cose sono degenerate in un secondo momento. La mia speranza è che il prossimo anno si possano garantire gli spettacoli, senza pesare sulle casse del Comune, già abbastanza provate. Se quindi interverrà qualche privato, proponendo una scaletta interessante - garantendone il rispetto - e sempre tenendo conto del benessere dei residenti, valuteremo tutte le nuove proposte».


l’inchiesta

Cremona

Il territorio offre moltissime possibilità:svago, sport e sagre

le vacanze in citta’

Tutte le proposte per chi resta a Cremona Circa la metà degli italiani quest’anno passerà le vacanze a casa

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di Laura Bosio

e vacanze sono ormai iniziate da tempo, e agosto è come sempre il mese con il maggior numero di partenze. Ma non è così per tutti: secondo un'indagine di Federalberghi, circa la metà degli italiani non partirà per le vacanze estive. Un dato che comunque rimane immutato rispetto allo scorso anno. Saranno infatti il 51,3% (rispetto al 51,2% dell’estate 2009) gli italiani maggiorenni che hanno già fatto o si apprestano a fare vacanze da

Non parte per le ferie il 46,3% della popolazione giugno a settembre, dormendo almeno una notte fuori casa. Coloro che rimarranno a casa questa estate saranno il 46,3% della popolazione, in forte crescita rispetto al 43,8% dell’estate 2009. Questo perché sono ancora molti gli indecisi. I motivi per i quali così tanti italiani non si muoveranno di casa, saranno dovuti addirittura nel

54,9% dei casi a motivi economici, mentre la mancanza di soldi vera e propria è indicata dal 46,8% dei non ‘viaggiatori’. Dunque, se per molti le ferie saranno cittadine, non mancano, per fortuna, le proposte per passare giornate interessanti e per non annoiarsi. A partire dalle rive del Po, tornate, in questi ultimi anni, ad es-

sere la meta prediletta di chi non parte per le vacanze, ma anche di chi vuole passare un pomeriggio diverso, in compagnia ed a prendere il sole. Ma il fiume è anche sport ed escursioni: partendo dal Parco al Po, una mezz'oretta di passeggiata a piedi o una breve gita in bicicletta consentono di raggiungere, costeggiando le rive del Po

e passando davanti alle caratteristiche Società canottieri, il Portocanale, zona di attracco delle imbarcazioni che permettono la navigazione fluviale lungo il Grande Fiume. Da lì ci si può imbarcare, per una scampagnata alternativa, su motonavi quali la Michelangelo, la Venezia, la Casanova e la River Cloud II, che consentono crociere a lungo raggio della durata di una settimana fino a Venezia con pernottamento a bordo, su imbarcazioni di dimensioni più ridotte quali la Fratina del Fiume, la Fratina II e la River Queen, adatte invece a crociere a corto e medio raggio senza pernottamento a bordo, o sui Pontoonbus, che offrono la possibilità di effettuare

Restando in zona, un'ottima occasione di svago è il centro sportivo «Parco al Po» costituito da un campo da calcio regolamentare e uno più piccolo utilizzato per gli allenamenti, la piscina olimpionica e quella convertibile, utilizzata anche per competizioni agonistiche oltre ad una piscina più piccola riservata ai bambini, cinque campi da tennis scoperti di cui tre illuminati, una pista di pattinaggio scoperta piana e parabolica anch'essa utilizzata per competizioni agonistiche, un bocciodromo costituito da sei campi di cui quattro al chiuso, un campo polivalente per pallamano e calcetto ed uno Skate Park. Più piccoli, ma comunque perfetti per una passeggiata sono il

figura organizzata dall'assessorato alla Cultura, Commercio e Turismo del Comune di Cremona. Al termine degli spettacoli sono previste attività collaterali curate dal Museo della Civiltà Contadina (Cascina «Il Cambonino Vecchio»). Gli spettacoli si svolgono alle 21.30, con ingresso gratuito. In caso di pioggia ci si sposterà presso una sede alternativa (Centro Culturale "S.Maria della Pietà" o Palazzo Cittanova). I prossimi appuntamenti della rassegna sono con gli spettacoli «Maialinotigre» il 12 e «Un'Odissea, spuntini di viaggio» il 19. Un appuntamento tipicamente cremonese è anche la celebre «Gnoccata di San Rocco», che si

parco Trebbia e il parco Asia, situati rispettivamente nel quartiere Po e allo Zaist. Chi invece ha un animo più cittadino, può sempre dedicarsi a lunghe passeggiate per le vie del centro, e fare shopping approfittando dei saldi, che dureranno ancora per tutto il mese di agosto: forse il periodo migliore, quando la ressa è inferiore. Per chi ha bambini niente paura: continuano anche in agosto, ad esempio, gli appuntamenti con la rassegna «Burattini d'estate», che fino al 19 agosto, ogni giovedì, proporrà uno spettacolo. Si tratta di una rassegna di teatro di

svolgerà il 16 agosto al Cascinetto: appuntamento con gnocchi, salumi e tanta musica; un momento unico per stare insieme, rivedere vecchi amici e soprattutto gustare le prelibatezze locali. Per tutti gli amanti della musica, il Comitato organistico cremonese continua invece con le messe d'organo e i preludi. Prossimo appuntamento sarà a San Luca, con «Meditazioni musical “ante missam”». Altro appuntamento è invece il 21 agosto, stavolta a Sant'Agostino, per una messa con organo. Dal 27 agosto, invece, sarà la volta di una serie di serate dedi-

Passeggiate, crociere sul fiume e gite in bicicletta diverse gite organizzate alla scoperta delle spiagge del Po o dell'arte, della natura e dell'enogastronomia della zona. Sui Pontoonbus è consentito imbarcare biciclette o noleggiarne per garantire, a chi lo volesse, di scendere all'attracco desiderato, visitare la zona, e imbarcarsi nuovamente per il completamento della gita o il ritorno alla base di partenza. Sempre sul fiume, vi sono anche alcune manifestazioni tipiche del folklore locale. E' il caso, ad esempio, della ricorrenza dell'Assunta, che si festeggia il 15 di agosto: la statua della Madonna viene trasportata in processione lungo il fiume da Cremona fino alla vicina località Brancere dove viene celebrata una messa sul campo. Restando in tema di natura, lo stesso Parco al Po offre molto: è costituito da un'area in affaccio sul fiume, tra argine maestro, strutture sportive private ed exColonie Padane, con sentieri ed attrezzature per sosta e gioco.


Venerdì 6 Agosto 2010

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Le ferie dei vip locali

Vacanze in Italia per i personaggi pubblici cremonesi

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edeli al bel paese e alle bellezze italiane, i personaggi di spicco cremonesi, scelgono la vacanza in Italia. Così il sindaco di Cremona, Oreste Perri, rientrato di recente dalle vacanze, ha scelto il fresco della montagna altoatesina. «Sono andato in Val Senales, a Maso Corto, una località appena dopo Merano» spiega il sindaco. «E' lo stesso posto in cui un tempo mi recavo con la squadra, per fare allenamento. Si trova a 2mila metri di altezza, e c'era fresco. Lontano dal caos della città ho fatto lunghe passeggiate, e la sera faceva freddo (4 gradi): ci sono stati temporali, e addirittura del nevischio». Il sindaco resterà quindi in città per tutto il mese, per poi tornare a fare qualche giorno di vacanza verso l'inizio di settembre, quando farà meno caldo. «Credo che andrò al mare, ma non ho ancora deciso con precisione», sottolinea il primo cittadino. Vacanza tranquilla anche per il presidente della Provincia Massimiliano Salini, che passerà le ferie insieme alla famiglia, a Santa Margherita Ligure: il mare è l'ideale per chi, come lui, ha figli. «Successivamente farò anche qualche giorno in montagna, a San Martino di Castroz-

za» spiega il presidente. «Infine passerò alcuni giorni al meeting di Rimini (che si svolgerà tra il 22 e il 28 agosto): sarà una via di mezzo tra l'impegno istituzionale e la vacanza culturale». Tornando ai personaggi comunali, il vice sindaco, Carlo Malvezzi, che dopo aver fatto una settimana in Costiera Amalfitana, prossimamente si recherà

E chi parte... dove va?

cate ad uno sport molto particolare, quello degli scacchi: fino al 29 agosto, infatti, si susseguiranno, nel cortile Federico II, incontri e tornei per tutti gli appassionati. Ma le proposte non arrivano solo dalla città: anche il territorio circostante ha molto da offrire nel mese di agosto. A Rivarolo del Re, l'8 agosto, l'appuntamento è con la festa di San Lorenzo, con gastronomia tipica e musica. Stesso tipo di festa sarà anche a Genivolta, dal 10 al 15 agosto (ed è la festa patronale). Sempre a Genivolta il 10 si svolge la «Festa del Gnoc»: serata danzante con distribuzione gratuita di gnocchi. Solarolo Rainerio propone invece la tradizionale tombolata di San Lorenzo il 10 agosto, mentre a Torre de Picenardi l'appuntamento è con la «Festa de li tur», dall'11 al 17, con degustazione di prodotti tipici e mercatini artigianali. Ancora a Torre, l'11, si terrà un concorso canoro per dilettanti. Festa di San Rocco anche a Pizzighettone, dal 13 al 16. Sempre Pizzighettone propone l'anguriata in piazza il 14 agosto, La Festa di San Rocco, ricorrenza molto popolare nel nostro

Per la vacanza oltreconfine la spesa media pro-capite si attesterà invece sui 1.065 euro rispetto ai 1.173 euro del 2009 a conferma di un minor costo della vita in alcune aree turistiche straniere che vede peraltro il prezzo dei vettori aere diminuito di quasi l’1% rispetto al 2009. Tra le tipologie di soggiorno, scelte dagli italiani per trascorrere le proprie vacanze estive, l’albergo rimane il leader incontrastato: viene scelto dal 34,6%. Seguono, nell’ordine, l’appartamento in affitto con il 14,3%, la casa di proprietà con il 12,4%, la casa di parenti o amici con l’11,2%. In buona crescita il villaggio turistico con l’8,1% (7,2% nel 2009) ed il campeggio con il 7% (6,5% nel 2009), mentre calano i residence con il 3,6% (4,4% nel 2009), i bed&breakfast con il 2,1 (2,4% nel 2009) e l’agriturismo con l’1,3% (1,6% nel 2009).

Sono numerose le feste agostane nel Cremonese territorio, si svolge anche nei comuni di: Ostiano, Pescarolo ed Uniti, Voltido, il giorno 16. Dal 13 al 15 si tiene la Fiera di Vicobellignano, a Casalmaggiore, mentre a Calvatone e a Scandolara Ravara si potrà partecipare alle festività dedicate al Ferragosto, ila prima dal 13 al 15 e la seconda il 14 del mese. Cappella de Picenardi, il 20 agosto ospiterà la Festa del cacciatore, con ballo liscio, degustazioni e mercatino a tema venatorio. A Casalmaggiore, tra il 20 e il 22, si svolgerà invece la festa patronale di Fossa Caprara, con palio, giochi popolari e cucina tipica. Altra festa patronale a Persico Dosimo, dedicata a Santa Colomba, il 22 del mese: è prevista una processione con il trasporto di reliquie della santa, mostre di

Carlo Malvezzi

Federico Lena

Gian Domenico Auricchio

Luciano Pizzetti

permettersi il lusso di una lunga vacanza, troppo preso dagli impegni lavorativi e istituzionali. E' il caso di Gian Domenico Auricchio. «Niente vacanze lunghe, per quest'anno, mi manca il tempo» sottolinea. «In compenso farò qualche week-end lungo, raggiungendo la mia famiglia, che soggiorna all'Isola d'Elba». Addirittura qualcuno non ha neppure avuto il tempo di pensare alla villeggiatura. Antonio Piva, presidente della Libera Agricoltori e di Cremona Fiere, che per il momento non ha ancora deciso che fare: «Tutto di-

pende da come evolveranno le questioni legate all'agricoltura. Ci sono molte partite aperte, e soprattutto quella del latte. Probabilmente farò 3 o 4 giorni a Ponte di Legno, e altrettanti a Nizza». Tra gli indecisi c'è Luciano Pizzetti, deputato cremonese del Pd, che tra i mille impegni politici non ha ancora avuto tempo di pensare alle vacanze. «Non ho la più pallida idea di dove andrò. So solo che aspetterò la fine di agosto, ma deciderò all'ultimo minuto. Credo comunque che sarà una meta senza troppe pretese».

Piva: «Tutto dipende da come evolveranno le questioni agricole»

La spesa media stimata quest’anno è di 853 euro a testa

Quali sono le mete predilette da chi ha scelto la partenza, nonostante tutto? Come solito, nella generalità dei casi la vacanza estiva degli italiani sarà “consumata” in località marine. Il 74,6% preferirà la spiaggia con il dettaglio che vede il 67,4% che sceglierà il mare della Penisola o delle due isole maggiori, mentre il 7,2% (in crescita rispetto al 6,1% del 2009) si riverserà nelle isole minori. Segue in classifica generale la montagna con il 17,4% delle preferenze e le località d’arte con l’1,9%. Stabili le località dei laghi con l’1,9% di domanda e le località termali dove si attesterà l’1,4% della domanda complessiva italiana. Incredibilmente, nonostante la crisi, per coloro che partono aumenta l'importo che si spende per la vacanza estiva: la spesa stimata (comprensiva di viaggio, vitto, alloggio e divertimenti) sarà di 853 euro (rispetto ai 710 del 2009) per un +20% rispetto all’estate scorsa.

Massimiliano Salini

Oreste Perri

arte ed artigianato presso la sala consiliare, giostre e mercatino. A Drizzona (22 agosto) l'appuntamento è con la festa di San Bartolomeo, che prevede animazione musicale in piazza, gastronomia, discesa del fiume Oglio con la statua di San Bartolomeo, concerto bandistico. Al santo verrà dedicata una festa anche a Grumello Cremonese, dove per l'occasione si terrà la tradizionale tombolata, oltre che la sagra de i gnoc, il 23 e 24 agosto. Casalbuttano ed Uniti offrirà il «Gran ballo di fine estate» in piazza, il 26 agosto, mentre dal 27 al 29 l'appuntamento è a Casteldidone, con la «Festa del marubino». Si torna quindi a Pizzighettone, il 28 agosto, con la serata culturale denominata «Intrigo al castello»: una narrazione storica con suggestive ambientazioni e visita guidata. Per gli appassionati di sport, imperdibile sarà la regata Pizzighettone-Formigara-Pizzighettone, il 29. Nello stesso giorno Casalmaggiore ospiterà la Festa dello gnocco fritto, insieme ad una serata dedicata al jazz.

Antonio Piva

in montagna, e più precisamente nella località svizzera di Pontresina, un comune del Canton Grigioni di 1.882 abitanti. E' situata in Alta Engadina, sulla sponda destra del fiume Inn, all'inizio della Val Bernina, ed è a soli sette chilometri da Sankt Moritz. Villeggiatura molto tradizionale invece per Federico Lena, vice presidente della Provincia. «Farò la mia vacanza a Ponte di Legno, perché amo la monagna, ed è da sempre la mia meta preferita. Ci starò per un paio di settimane». Ma c'è anche chi non può


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Cremona

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Spacciavano cocaina proveniente dall’Emilia, condannati due calabresi

Con l’accusa di spaccio di droga, un 51enne e un 45enne di origini calabresi residenti da anni a Casalmaggiore hanno patteggiato la pena davanti al giudice Marco Cucchetto. A.D.M., 51 anni, difeso da due legali di Crotone e Milano, ha patteggiato una pena di quattro anni, mentre P.F., 45 anni, assistito dagli avvocati di Cremona Maria Delmiglio e Piergiuseppe Storti, tre anni e quattro mesi. Ora il giudice Cucchetto dovrà decidere se concedere o meno la misura degli arresti domiciliari chie-

sta dagli avvocati della difesa. Da qualche tempo A.D.M., che gestisce insieme alla compagna un bar aveva deciso, insieme al complice, di "diversificare” gli affari, entrando nello spaccio di droga che veniva smerciata prevalentemente a Casalmaggiore, ma anche tra il casalasco e Viadana. Cocaina purissima, quasi allo stato grezzo, che aveva garantito ai due pusher affari d'oro: vista l'ottima qualità della "roba", il passaparola tra i clienti aveva fatto fare lauti guadagni ai due imputa-

ti, che si rifornivano settimanalmente in Emilia Romagna. Era stato proprio durante uno dei viaggi di approvvigionamento che i militari del nucleo investigativo li avevano bloccati dopo averli seguiti fino a Casalmaggiore. Sorpresi dal blitz, i due non avevano avuto il tempo di disfarsi della droga che nascondevano negli slip: i militari avevano sequestrato 200 grammi di sostanza stupefacente, del valore complessivo di 12 mila euro. Ad incastrare i due c’erano moltepli-

ci elementi d'indagine, condotti con appostamenti e pedinamenti, iniziati quando la cocaina spacciata dai due era arrivata anche a Cremona. Ad incuriosire gli investigatori era stata proprio la qualità della droga, ben diversa rispetto a quella che solitamente arriva sotto al Torrazzo attraverso i soliti canali di approvvigionamento del milanese. I carabinieri avevano individuato alcuni clienti degli spacciatori casalaschi, fino ad arrivare a loro: lo spaccio avveniva in posti non lontano da Casal-

maggiore, sempre gli stessi, ma cambiati di volta in volta per cercare di eludere i controlli. Le voci sull'attività illecita condotta dal 45enne (che ha alle spalle qualche precedente penale) e soprattutto dal 51enne, volto molto conosciuto in città, erano però insistenti. E i militari erano riusciti a coglierli con le mani nel sacco. Alle 22.30 del 5 marzo scorso era scattato il blitz. I due erano stati arrestati e dopo un’ora erano già dietro le sbarre del carcere di via Cà del Ferro.

Abbiamo chiesto conto all’assessore alla Viabilità delle promesse fatte un anno fa

E i passaggi a livello che dovevano essere eliminati? Zanibelli: «Abbiamo rallentato perché Ferrovie dello Stato pretendeva la chiusura al traffico di via Brescia»

A

di Laura Bosio

lle polemiche dei giorni scorsi in merito all'eliminazione dei passaggi a livello, risponde l'assessore comunale alla viabilità Francesco Zanibelli, che noi del Piccolo avevamo intervistato esattamente un anno fa: allora aveva detto che i lavori sarebbero iniziati nel 2010, ma ancora non è stato fatto nulla. Che è successo nel frattempo? Così risponde lo stesso assessore: «La questione dei passaggi a livello è interesse prioritario dell'amministrazione comunale» sottolinea. «Tuttavia sono sorte delle problematiche che abbiamo dovuto analizzare. Da un paio di anni si parla di realizzare un sottopasso in via Persico, in quanto da alcuni pareri tecnici sembrava non vi fossero le condizioni ottimali per eliminare quello di via Brescia. Tuttavia le

L'intervista a Zanibelli pubblicata su "Il Piccolo" del 31 luglio 2009

Ferrovie dello Stato, che dovrebbero co-finanziare il progetto, hanno indicato di essere più interessati a quest'ultimo, e

hanno dato, come condizione per finanziare un sottopasso in via Persico, la chiusura al traffico di via Brescia». Un'ipotesi

davvero troppo pesante, per una delle arterie principali della città, secondo Zanibelli. «Ho chiesto del tempo per effettuare delle valutazioni tecniche sull'eventuale costruzione di un sottopasso anche in via Brescia, andando contro a quelle precedenti, che non davano credito a questa ipotesi. Credo che tutto si possa superare, dal punto di vista tecnico, e che gli eventuali ostacoli potrebbero essere solo di natura economica. Così mi sono già incontrato alcune volte con gli altri soggetti interessati al progetto, ossia Aem e Stradivaria, e stiamo cercando di mettere in piedi un progetto che permetta un passaggio in via Brescia limitato ai soli veicoli leggeri (al massimo auto e furgoni), dirottando in via Persico i veicoli pesanti». Zanibelli vuole evitare il rischio della chiusura al traffico di via Brescia, che comporterebbe un impatto troppo pesante sulla

viabilità locale. D'altro canto via Brescia presenta problematiche tecniche che, secondo Zanibelli, possono essere superate. «La prima è la congiunzione del cavo Robecco e del canale Cavo Cerca, che si incrociano sotto terra proprio in prossimità del passaggio a livel-

Francesco Zanibelli, assessore comunale

lo. Si tratta di un nodo idraulico difficile da affrontare, ma non insormontabile. L'altro problema è che la pendenza delle rampe rischierebbe di creare problemi alle strutture vicine al sottopasso». L'assessore alla viabilità respinge dunque al mittente le critiche mosse nei giorni scorsi dal Partito Democratico. «Si tratta di polemiche inutili: non vogliamo accantonare l'idea di via Persico, ma neppure accettare la chiusura di via Brescia». E i fondi? Secondo il progetto il sottopasso in via Persico verrebbe a costare 10 milioni di euro, di cui la metà erogati dalle Ferrovie dello Stato, e il restante finanziato da Provincia e Comune. Ancora presto, invece, per stimare i costi di via Brescia. Vorremmo verificare la fattibilità o meno della nostra idea entro fine anno. Solo allora decideremo come procedere» conclude l'assessore.


Cremona

Venerdì 6 Agosto 2010

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Diventa obbligatorio soccorrere gli animali investiti NUOVO CODICE DELLA STRADA - Tolleranza zero su alcol e droghe alla guida. Le pene si possono scontare con lavori di pubblica utilità

La Polizia municipale di Cremona incontrerà i giovani nei luoghi della movida per spiegare i cambiamenti

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di Sara Pizzorni

ono già in campo gli agenti del comando della polizia municipale di Cremona, alla guida del comandante Fabio Ballarino Germanà, per far rispettare le nuove norme del codice della strada da poco entrato in vigore. Il personale, appositamente formato per conoscere tutte le disposizioni di legge, è già attivo a Cremona, dove in queste ore le pattuglie sono impegnate in numerosi controlli con l'obiettivo di rendere più sicure le strade della città. E la preoccupazione è notevole da parte dei cittadini, per una serie di norme molto più restrittive di quelle precedenti, entrate in vigore con un preavviso quasi nullo, e arrivate proprio al momento del grande esodo estivo. Infatti il provvedimento entra in vigore il 13 agosto, ma per una parte limitata di norme che maggiormente presentano correlazioni alla sicurezza stradale è stata prevista l’immediata operatività in vista del prossimo esodo estivo. I grandi cambiamenti riguardano la guida dei ciclomotori e le disposizioni sugli strumenti di protezione: caschi protettivi, cinture di sicurezza e giubbotti retroriflettenti (imposti ai ciclisti nelle ore di alba e tramonto) che dovranno preventivamente essere omologati con i regolamenti dell'Ufficio europeo per le Nazioni Unite - commissione economica dell'Europa, in modo da adeguarsi alla normativa europea. Sono state pesantemente inasprite le sanzioni (da 78 a 1.000 euro) per coloro che fabbricano, producono, vendono, pongono in commercio ciclomotori che superano la velocità di 45 km/h e per coloro che eseguono modifiche sui ciclomotori stessi (da 78 a 779 euro). E’ stata inoltre aumentata considerevolmente la sanzione (da 38 a 389) per quanti circolano con un ciclomotore che sviluppa una velocità superiore a quella consentita di 45 km/h. Ma quelle che forse colpiscono di più sono le prescrizioni relative al soccorso di animali investiti: con l'etrata in vigore del nuovo codice, sarà punita ed in maniera severa l'omissione di soccorso nei confronti di un animale ferito sulla strada. Il legislatore non ha fatto differenza tra chi il sinistro lo porvo-

Più controlli sui ciclomotori truccati

Fabio Ballarino Germanà, comandante Polizia Municipale di Cremona

ca e chi ne viene solo a contatto. In entrambi i casi c'è l'obligo di prestare soccorso all'animale ferito, pena pesanti sanzioni. Ulteriori inasprimenti riguardano il regime sanzionatorio di tutto il codice della strada. In particolare le restrizioni maggiori vengono imposte a chi guida sotto effetto di alcool o sostanze stupefacenti, ex art 33. Pur depenalizzando il reato di guida in stato di ebbrezza lieve (tasso alcoolemico ricompreso tra 0,5 g/l e 0,8 g/l), le sanzioni sono aumentate prevedendo la sospensione della patente fino a 2 anni e l'arresto da 3 a 6 mesi. Inoltre con alcolemia da 0,5 a 0,8 la violazio-

ne è punita con una sanzione amministrativa da 500 a 2.000 euro, e si potrà far ricorso al prefetto in via amministrativa e al giudice di pace in via giurisdizionale. Nel caso del superamento del limite di alcolemia di 1,5, in luogo del sequestro preventivo di natura penale è previsto un sequestro di natura amministrativa con le modalità previste dall’attuale art. 213 del codice della strada. Ulteriore novità è rappresentata dalla possibilità di chiedere all’autorità giudiziaria la sostituzione delle pene detentive e pecuniarie (ammenda) con un periodo di lavoro di pubblica utilità nel campo della sicurezza stra-

dale e dell’educazione stradale o presso centri specializzati di lotta alla dipendenza. Tolleranza zero, a livello di alcool, per neopatentati e conducenti professionali: è stata introdotta la tolleranza zero alcolemia per i giovani di età inferiore a 21 anni, per i neopatentati fino al terzo anno dal conseguimento della patente, per i conducenti che esercitano professionalmente il trasporto di persone, noleggisti da rimessa con conducente, taxisti, autisti di linea per il trasporto di persone, conducenti professionali che svolgono attività di trasporto di merci in conto proprio o per conto di terzi, conducenti di autoveicoli del peso complessivo a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, autobus, autoarticolati e autotreni. Cambiano le cose anche per i punti della patente: per riottenere, infatti, quelli persi, viene introdotto un vero e proprio esame le cui modalità saranno decise dal Ministero. Brutte notizie per i recidivi che rischiano di dover rifare la patente

Le principali Modifiche

Sanzioni pesanti per chi non soccorre gli animali investiti I ciclomotori non dovranno superare il limite di 45 km/h Aumentano le multe per chi guida in stato di ebbrezza In arrivo la targa personalizzata, trasferibile da veicolo a veicolo I neopatentati non potranno concedersi neppure un bicchierino anche prima della perdita totale dei punti, il comma 6 è stato infatti così modificato: «Alla perdita totale del punteggio, il titolare della patente deve sottoporsi all'esame di idoneità tecnica di cui all'articolo 128. Al medesimo esame deve sottoporsi il titolare della patente che, dopo la notifica della prima violazione che comporti una perdita di almeno cinque punti, commetta altre due violazioni non contestuali, nell'arco di dodici mesi dalla data della prima violazione, che comportino ciascuna la decurtazione di almeno cinque punti». Novità interessante riguarda la guida sicura. Infatti, come riporta il codice, «con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sulla base delle risultanze di un'apposita attività di studio e di sperimentazione, sono disciplinati i corsi di guida sicura avanzata, con particolare riferimento ai requisiti di idoneità dei soggetti che tengono i corsi, ai relativi programmi, ai requisiti di professionalità dei docenti e di idoneità delle attrezzature». Disciplinando con precisione le attività di guida sicura il legislatore ha previsto che la frequenza di un corso di guida sicura avanzata potrà permettere il recupero di 5 punti dalla patente. Una scelta intelligente anche perché questi corsi sono molto più formativi dei classici corsi per il recupero dei punti persi. Arriva anche la modifica tanto richiesta da molte associazioni che si battono per la salvaguardia degli utenti deboli della strada. In pratica si dovrà dare pre-

cedenza ai pedoni non solo in transito sulle strisce ma anche a quelli che si stanno accingendo ad attraversare. Secondo il nuovo testo, gli automobilisti «devono altresì dare la precedenza, rallentando e all'occorrenza fermandosi, ai pedoni che si accingono ad attraversare sui medesimi attraversamenti pedonali. Lo stesso obbligo sussiste per i conducenti che svoltano per inoltrarsi in un'altra strada al cui ingresso si trova un attraversamento pedonale, quando ai pedoni non sia vietato il passaggio». Tra le modifiche più curiose, l'istituzione della targa personalizzata, e quindi trasferibile da veicolo a veicolo. Pertanto in caso di rottamazione o radiazione del veicolo la targa non dovrà essere più restituita. «Nei prossimi fine settimana», ha spiegato Alessandro Zagni, assessore alla Sicurezza del Comune, «attiveremo una campagna di sensibilizzazione rivolta in particolar modo ai giovani, ovvero ai soggetti maggiormente coinvolti dalle novità del codice. I nostri agenti saranno presenti nelle zone della movida - in orario serale e notturno - per illustrare ai ragazzi come attenersi alle nuove norme, specialmente quelle riguardanti la guida in stato di ebbrezza, per fornire test gratuiti e fare opera di informazione e prevenzione. Attraverso questa campagna di sensibilizzazione vogliamo spiegare ai ragazzi le novità introdotte ed evitare loro rischi per la salute e brutte sorprese per il portafogli una volta che si mettono alla guida».


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Cremona

Venerdì 6 Agosto 2010

Mangiare sul Piacentino

Cittadini contro l’amianto: «Stiamo attenti che il progetto non finisca in mano alle persone sbagliate». Biondi: «Le decisioni devono partire dal basso»

Cappella Cantone, trasparenza contro gli intrecci criminali L di Laura Bosio

a discarica di Cappella Cantone torna a far parlare di sè, dopo la conferenza dei servizi svoltasi nei giorni scorsi in Regione, per decidere se dare l'autorizzazione di impatto ambientale al progetto, o se richiedere ulteriori approfondimenti. A scagliarsi contro il progetto è prima di tutto il comitato «Cittadini contro l'amianto», che rileva poca chiarezza e trasparenza nello svolgimento della conferenza di servizi. «I sindaci contrari alla discarica hanno chiesto un rinvio per poter esaminare le integrazioni tecniche presentate dalla ditta proponente poiché hanno avuto solo due giorni di tempo per esaminarle. Tuttavia la Regione ha rifiutato il rinvio e i sindaci hanno abbandonato la riunione. La Regione ha continuato l’incontro con la sola presenza, tra gli enti interessati, di Tadi, sindaco di Cappella Cantone, e di Pinotti, assessore all’ambiente della provincia di Cremona, e ha redatto un documento tecnico, in merito al quale si potranno presentare osservazioni entro 30 giorni, senza sospendere la seduta come sarebbe stato logico se non ci fosse tanta insolita fretta. Fretta che si spiega solo con gli enormi

«Troppa fretta per la conferenza di servizi» interessi che stanno attorno alla realizzazione della discarica». Sulla vicenda anche il consigliere regionale Agostino Alloni, che ha abbandonato la conferenza di servizi, per solidarietà ai sindaci cremonesi, si dichiara perplesso. «E’ incredibile la posizione assunta da Regione, Provincia e Comune di Cappella Cantone. L'atteggiamento ostile alla richiesta dei Sindaci di S. Bassano, Soresi-

Agostino Alloni

Gianluca Pinotti

na, Castelleone, Romanengo, Montodine e Pizzighettone di spostare la Conferenza a settembre è incomprensibile, tanto più che la nuova documentazione è arrivata ai rispettivi protocolli comunali solo nel pomeriggio di martedì scorso, due giorni prima della seduta» sottolinea il consigliere. «Evidentemente le osservazioni non potevano essere tempestive, visti i presupposti. Presumibilmente tutto era già scritto. Quello che mi ha meravigliato non è la posizione della Regione o del sindaco di Cappella Cantone, né tantomeno quello della ditta interessata, le cui posizioni sono chiare da tempo, ma quella dell'assessore Pinotti che per l'ennesima volta non ha condiviso la posizione dei sindaci ai quali non è rimasto che abbandonare l'incontro». Alle accuse rivoltegli, l'assessore Gianluca Pinotti ha risposto con prontezza. «Rimango stupito dalla grande quantità di giudizi, da parte di soggetti tutti assenti alla seduta dell’altro giorno a Milano e oggi così prodighi di critiche assai poco basate sui fatti» ha detto. «Riprova del fatto che la questione della discarica di Cappella Cantone viene da molti utilizzata come ribalta personale, e non come una questione da affrontare in maniera rigorosa e responsabile». Ma il documento dei «Cittadini contro l'amianto» contiene preoccupazioni ancora più incisive. «Dal rapporto Ecomafia redatto da Legambiente, la pro-

vincia di Cremona si colloca al terzo posto dopo Pavia e Brescia per infrazioni accertate nella filiera dei rifiuti in Lombardia e la Lombardia è tra le primissime regioni per la presenza di soggetti che praticano una criminalità sistematica legata al traffico illecito di rifiuti e smaltimento irregolare» si legge nel documento. «In questi mesi sono stati coinvolti funzionari pubblici e politici collusi che favoriscono per interessi economici le attività illecite e addetti al controllo che “chiudono un occhio” o avvisano per tempo i controllati. Per questo è necessario tenere alta l’attenzione per evitare che a Cappella Cantone si realizzino intrecci criminali tra malaffare e politica, come accaduto in altri frangenti». Un rischio tangibile, secondo il comitato. Anche secondo il consigliere provinciale dell'Api Giovanni Biondi, ex assessore all'ambiente della Provincia di Cremona, conferma che «per evitare situazioni spiacevoli, i procedimenti dovrebbero essere il più trasparente possibile, e soprattutto dovrebbero essere costruiti attraverso il confronto con gli enti locali. In questo caso invece si sta percorrendo una strada imposta dall'alto, e questo porta ad un maggior numero di rischi, perché ci sono meno controlli». Secondo Biondi, è tutto l'insieme ad essere sbagliato. «Ho sottolineato spesso che questa è una delle pagine più tristi della storia politico-amministrativa

Giovanni Biondi

del territorio» spiega il consigliere. «Partendo dal fatto che l'amianto va smaltito, e quella è una certezza, siamo convinti che il futuro dello smaltimento sia negli impianti di cristallizzazione, e non nelle discariche. Una regione innovatrice come la Lombardia deve avere il coraggio di mettere in campo delle scelte nuove e all'avanguardia. Ciò detto, anche posto il fatto che si faccia una discari-

«La Provincia si è accodata alla Regione» ca, intanto credo che avrebbe più senso che i rifiuti di Cremona siano portati a Milano e non viceversa, per una questione di dimensioni territoriali. Ma anche ammettendo che ogni provincia debba fare la propria discarica, l'errore che si fa è quello di decidere tutto partendo dall'alto, mentre questa decisione dovrebbe partire dal basso, e dalla consultazione degli strumenti di pianificazione territoriale. Invece si sta facendo il contrario: prima si è scelta la location, e poi si cerca di adattare ad essa gli strumenti di pianificazione territoriale: tutto ciò va fuori da ogni logica. Questa giunta provinciale si è accodata alla volontà della Regione, senza dire nulla».

La Abbate interviene sul Progetto Morbasco Sud: «Non dimentichiamo il parco»

Si torna a parlare del progetto Morbasco Sud, su cui si esprime con toni negativi il Pd di Cremona, attraverso la segretaria cittadina Annamaria Abbate. «L'interesse e la preoccupazione con cui è seguito il progetto denota che la nostra è una comunità particolarmente informata, partecipe ed esigente e le scelte finali dell'amministrazione dovranno necessariamente porsi in sintonia con essa». Del resto lo spettro di una cementificazione selvaggia, con il rischio di trovarsi palazzi alti e parcheggi al posto degli alberi, fa un po' paura a tutti. «Bisogna ritornare allo spirito originario con cui fu pensato e voluto il recupero del l'area de Morbasco nel Pgt, il nuovo strumento urbanistico introdotto da una legge regionale in sostituzione del Piano regolatore generale» spiega ancora la segretaria del Pd. «Questo nuovo strumento di pianificazione urbanistica comunale comporta, rispetto allo strumento precedente, delle no-

Annamaria Abbate

vità straordinarie dalle enormi potenzialità. Prevede un lavoro di analisi del territorio comunale da tutti i punti di vista,. Inoltre, nel definire il quadro generale della program-

mazione urbanistica, il Pgt prevede un coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni che sono chiamati a partecipare con le loro proposte. Un bene ambientale di particolare interesse è stato individuato nell'area del Morbasco, e infatti il Pgt gli riconosce una grande valenza strategica e si ripropone di trasformarla in un ambito verde urbano. Si propone cioè di fare di una grande area, ora privata, un patrimonio comunale, cioè di tutti i cittadini, a fronte della concessione di una minima quota residenziale. Tutto quello che esula da quanto strettamente previsto nel documento, resta ora materia di approfondimento in commissione politiche urbanistiche e territoriali che prenderà in attenta considerazione tutte le osservazioni pervenute. Particolare impegno dovrà essere posto affinché l'amministrazione assuma lo specifico impegno che i lavori per la realizzazione del parco procedano parallelamente a quelli edilizi»


Cremona

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Il campo sportivo di Cavatigozzi intitolato a Erminio Favalli, una strada per il baritono Aldo Protti

Nuovi nomi per vie e luoghi cremonesi

La giunta comunale ha deciso di denominare nuove strade e spazi del territorio comunale ed autorizzare l’apposizione di targhe su edifici diversi, nonché la posa di stele nel Viale degli Artisti al Cimitero comunale. In particolare si è deciso di ridenominare via Strettalunga in via Aldo Protti, in quanto lì vi è la casa dove abitò il famoso baritono e dove risiede ancora la sua famiglia. Aldo Protti è stato definito «il più celebre Rigoletto» e si è sempre esibito, pur venerando Verdi, anche nel repertorio verista con alcuni debutti pure di arte moderna. Interprete di grande vigore vocale ed intensità espressiva, ha cantato sotto la direzione dei più celebri direttori, portando il nome di Cremona nei più prestigiosi teatri del mondo, lasciando sempre il segno, su ogni palcoscenico, della sua arte e delle sue magistrali interpretazioni.

Verrà inoltre intitolato lo slargo di fronte a Palazzo Duemiglia, dove hanno sede attività attive in campo sociale, ad iniziare dal Centro per le Famiglie alla religiosa canossiana Madre Agata Carelli, deceduta il 24 gennaio 1993, su proposta avanzata dall’Associazione «Gruppo Incontro». Madre Carelli è stata fondatrice della suddetta associazione, impegnata nel campo dell’emarginazione e del disagio sociale nel quale ha profuso ogni sua forza nell’assistenza e nel recupero dei più diseredati ed emarginati. La giunta ha inoltre deciso di autorizzare la posa di un cippo da collocare nell’ambito della stazione ferroviaria in memoria del questore Giovanni Palatucci, poliziotto italiano, commissario di pubblica sicurezza, medaglia d’oro di merito civile per aver salvato la vita ad ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale e per questo anche

Erminio Favalli

nominato «Giusto tra le Nazioni». La scelta della stazione ferroviaria è stata dettata dal fatto che Palatucci, funzionario di Polizia, reggente la Questura

di Fiume, si prodigò in aiuto di migliaia di ebrei e di cittadini perseguitati, riuscendo ad impedire l’arresto e la deportazione anche attraverso il dirottamento di treni dei deportati verso altre destinazioni. Nel viale degli Artisti al Cimitero verrà invece collocato un busto per ricordare il poeta dialettale cremonese Giovanni Lonati, autore del libro «Gazaboi» poesie in dialetto cremonese. Il campo sportivo di Cavatigozzi verrà invece intitolato al dirigente sportivo Erminio Favalli, dell'Unione sportiva Cavasport. Si è poi deciso di autorizzare l’intitolazione del campo di calcio San Quirico a Martino Bassi, personaggio della nostra comunità riconosciuto da tutti come persona dedita socialmente ed umanamente ai problemi giovanili sia nel campo dello sport che in quello della solidarietà umana.

Cassa integrazione cresce del 114%

CGIL: «Per affrontare i problemi servono impegni seri sul piano nazionale e su quello regionale»

Il settore più colpito dalla crisi è quello dell’artigianato, seguito a ruota dal commercio

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di Laura Bosio

assa integrazione ancora da record in Lombardia, e Cremona è tra le città con la maglia nera, trovandosi sopra la linea di demarcazione del 100% di aumento, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In particolare si trovano: Bergamo (191,95%), Milano (188,94%), Cremona (114,81%), Mantova (112,27%). Al di sotto della linea regionale troviamo: Lodi (85,05%), Brescia (77,37%), Como (62,93%), Va re s e ( 4 4 , 4 8 % ) , S o n d r i o (36,77%), Lecco (33,58%) e Pavia (3,53%). Considerando il numero equivalente delle ore di cassa integrazione per occupato, cioè del numero «aggiuntivo di persone senza lavoro», si trova: Varese al 11,86%, Brescia al 9,83%, Lecco al 9,25%, Como al 9,17%, Bergamo al 6,79%, Cremona al 6,47%, %, Pavia al 4,41%, Mantova al 3,83%, Milano al 3,78 Lodi al 3,36%, Sondrio all’1,66%, mentre la media regionale si colloca al 6,20%. Cremona, quindi, anche in questo caso si colloca al di sopra del dato regionale. La crisi colpisce duro, quindi, e il mondo del lavoro rischia di affondare. Il settore dell’artigianato risulta essere quello più colpito, con una crescita della cassa totale del 1.200%, seguito a ruota dal commercio, con una crescita della cassa del 1.163%. La dinamica della minor crescita

della cassa per il settore dell’industria (59,73%), è principalmente imputabile al fatto che questo settore ha già dovuto subire in passato alte percentuali di ricorso agli ammortizzatori sociali. La variazione della cassa integrazione tendenziale (giugno 2010 su giugno 2009) è pari a 28,11%, con un aumento della cassa straordinaria del 150,33%, di quella in deroga del 606,11% e con una diminuzione di quella ordinaria del 54,27%. La variazione congiunturale, cioè la variazione sul mese precedente (giugno su maggio) è pari a meno 23,50%, segno di un rallentamento, appunto, congiunturale e non tendenziale. I settori più colpiti dalla cassa integrazione, cioè quelli che si trovano sopra la linea della me-

Documenti di identità non riconosciuti, è possibile operare la sostituzione La Prefettura di Cremona informa i cittadini che da tempo sono stati segnalati disagi provocati dal mancato riconoscimento, da parte delle autorità di frontiera di un significativo numero di Paesi esteri, di carte d’identità contenenti la proroga di validità a dieci anni, stabilita dalla legge n. 133 del 2008. «Attesa la pratica inutilizzabilità per l’espatrio del documento di identità prorogato, il Ministero dell’Interno ha ritenuto possibile procedere alla sostituzione della carta d’identità da prorogare o già prorogata, seppur valida, con una nuova carta d’identità la cui validità decennale decorrerà dalla data del rilascio» fanno sapere dagli uffici di corso Vittorio Emanuele. «Pertanto, a richiesta del cittadino che intende recarsi all’estero – dietro corrispettivo del costo della carta, unitamente al diritto di segreteria - i Comuni potranno rilasciare un nuovo documento di identità, previo ritiro di quello in possesso dell’interessato».

dia regionale (89,77%) sono: servizi (9.296,24%), commercio (1.163,58%), installazione impianti per edilizia (599,16%), estrazione minerali metalliferi (423,23%), lavorazioni metalli non metalliferi (211,03%), legno (158,83%), abbigliamento (141,41%), meccanico (103,52%), altro (301,51%), vari (153,59%). A livello regionale, secondo la Cgil, «la cassa aumenta complessivamente del 90% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si riduce la cassa ordinaria (-2,44%), ma aumenta significativamente quella straordinaria (+294%) e in deroga (+603%). I licenziamenti, rispetto allo stesso periodo di luglio 2009, aumentano ancora del 14%». A dirlo è Giacinto Botti, della segreteria della Cgil Lombardia.

Insieme all’aumento, nel mese di giugno, della cassa straordinaria e in deroga, nel mese di luglio aumentano ancora i licenziamenti e le mobilità. I dati relativi ai licenziamenti e agli inserimenti nelle liste di mobilità, nei primi sette mesi 2010 sullo stesso periodo del 2009, confermano ancora un aumento del 14%, con un totale di 35.378 lavoratori interessati al 31/7/2010. Di questi, 13.585 (+ 21%) con la legge 223/91 (mobilità), e 21.723 ( + 9%) con la legge 236/93 (disoccupazione). «In conclusione» dice il segretario della Cgil Lombardia «riaffermiamo la sempre più pressante esigenza di affrontare la situazione di crisi con impegni seri, sul piano nazionale come su quello regionale, che vadano in controtendenza rispetto alle scelte compiute con la legge finanziaria, che persino la Giunta regionale ha definito iniqua e sbagliata. In tale contesto, tutte le associazioni datoriali debbono assumersi le proprie responsabilità e avere più coraggio: le politiche per lo sviluppo richiedono un loro più coerente e forte impegno a dare e costruire e non solo a ricevere. Ribadiamo per questo l’esigenza di aprire una nuova fase di confronto non episodico con tutte le parti sociali che abbia al centro politiche di mantenimento e di sviluppo dell’occupazione che non disperdano professionalità e saperi acquisiti, e che siano in grado di creare nuovi e buoni posti di

Aldo Protti

Infine la giunta ha deciso di autorizzare la posa di una lapide commemorativa dei defunti della Prima Guerra Mondiale su una della pareti d’ingresso del Cimitero intercomunale di Gerre Borghi, richiesta avanzata dal Comune di Gerre de’ Caprioli.

Violenza contro le donne L’appello di “Aida”

Di fronte alla recente ondata di crimini e soprusi contro le donne Aida di Cremona (Associazione incontro donne antiviolenza Onlus) lancia un appello, richiamando l'attenzione sulla necessità del rispetto nei confronti della donna, non solo in quanto “individuo di genere femminile”, ma soprattutto in quanto persona umana. «Una società le cui cifre espressive sono superficialità e intolleranza tende ad annullare il cammino svolto finora sulla via dell’indipendenza o meglio del riconoscimento di genere, e a calpestare comunque la dignità, altro concetto chiave oggi svilito» spiegano i volontarti Aida. «La situazione è aggravata dal fatto che crimini e soprusi si moltiplicano in una sorta di reazione a catena in barba a leggi, controlli, normative e provvediment. Mai la sicurezza è stata tanto sbandierata, mai le donne si sono sentite così poco sicure e protette». A questo proposito, Aida Cremona continua la propria attività di appoggio alle donne vittime di violenza fisica, psi-

cologica, economica, sessuale, stalking, in famiglia e in qualsiasi altro ambiente, attraverso l’opera di un nutrito gruppo di efficienti volontarie che offrono accoglienza, ascolto, accompagnamento, sostegno, consulenza psicologica e legale, nella totale osservanza di privacy e anonimato. Presso la sede di Via Gallarati, 2 (angolo Via Aselli), ogni lunedì e giovedì pomeriggio è aperto lo sportello, ma l’Associazione è sempre contattabile: cell. 338/9604533, tel. e fax 0372/801427, e-mail aida.onlus@virgilio.it. Lo scorso 25 maggio è stato presentato il manuale «Rompere il silenzio», compendio che illustra come aiutare le donne che hanno subito violenza. In quell’occasione si sono gettate le basi per un protocollo d’intesa, in collaborazione con enti istituzionali e forze dell’ordine, sulla promozione di strategie condivise e azioni integrate finalizzate alla prevenzione e contrasto del fenomeno della violenza contro le donne.

E’ promossa dalla Caritas cremonese, per sostenere progetti

Al via una raccolta fondi per il Pakistan Anche Cremona a fianco del Pakistan, dove cresce il bilancio delle vittime delle piogge monsoniche. Aumentano anche gli sfollati e c’è il rischio di epidemie, malattie intestinali, malaria, problemi respiratori. Le inondazioni hanno inoltre distrutto i raccolti di cotone, riso e canna da zucchero. La Caritas cremonese promuove, a questo prosito, una raccolta di fondi per sostenere quella già lanciata a livello nazionale da Caritas Italiana presente da anni in Pakistan con progetti di assistenza microcredito e promozione sociale. Caritas italiana mette a disposizione 100.000 euro per sostenere i primi interventi,

mentre la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha stanziato un milione di euro, invitando le comunità ecclesiali a pregare per quanti in queste ore vivono il dramma causato da questo tragico evento e a sostenere le iniziative di solidarietà promosse dalla Caritas Italiana. Purtroppo il Pakistan è colpito ciclicamente da calamità naturali, come inondazioni, terremoti e cicloni. Tre anni fa il ciclone Yemyin si è abbattuto sulle province Balochistan e Sindh del Pakistan causando danni ad oltre un milione di persone. In quell’occasione Caritas è riuscita a fornire generi di prima necessità e rifugi temporanei

a 2.000 famiglie e assistenza sanitaria a 2.500 persone. Per sostenere gli interventi in corso si possono destinare offerte a Caritas Cremonese specificando nella causale: “Pakistan”. Le offerte si ricevono presso gli uffici Caritas o tramite i seguenti conti correnti: • Conto corrente postale N. 68411503 (intestato a Fondazione San Facio onlus - via Stenico 2/b - Cremona) • Conto corrente bancario N 54/5161/74 (presso la banca di Piacenza filiale di Cremona, Via Dante – CAB 11400 - ABI 05156 - Iban IT57 H051 5611 400C C054 0005 161; intestato a Fondazione San Facio onlus).


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Cremona

Venerdì 6 Agosto 2010

Molestie, arrestato 48enne cremonese

Gli agenti gli hanno messo le manette dopo le ripetute denunce della vittima per minacce, ingiurie e danneggiamenti

L’uomo perseguitava una donna con cui tempo prima aveva avuto una breve relazione sentimentale

A

di Sara Pizzorni

l termine di un’attività di indagine durata settimane, gli investigatori della squadra Mobile della Questura di Cremona hanno eseguito un'ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip del tribunale a carico di un cremonese di 48 anni, accusato di stalking. Nei giorni scorsi, sul suo conto, erano stati raccolti gravi indizi di colpevolezza per il continuo ripetersi di atti persecutori nei confronti di una donna residente a Cremona. In passato l’uomo aveva avuto una breve relazione sentimentale con la vittima, ma evidentemente per lui la storia non era chiusa. Sentitosi rifiutato, ha cominciato a pedinarla, inviandole sul suo telefonino centinaia di messaggi di minacce e ingiurie. Di più: si è accanito contro la sua auto, danneggiandola più volte, e le ha lasciato scritte ingiuriose presso la propria abitazione, creando nella donna terrore ed ansia per la propria incolumità, tanto da costringerla a cambiare repentinamente abitudini e stile di vita.

Le ripetute denunce presentate dalla parte offesa hanno consentito agli investigatori della Mobile di raccogliere un'elevata mole di indizi a carico dell'uomo che è stato denunciato in stato di libertà, consentendo successivamente al pm di chiedere l'emissione della misura cautelare eseguita martedì scorso. I particolari della vicenda sono stati illustrati negli uffici della Questura dal capo di Gabinetto, il vicequestore aggiunto Adele Belluso, e dal vice capo della squadra Mobile, il sostituto commissario Gianluca Epicoco. «Dall’inizio dell’anno» ha sottolineato Adele Belluso, «sono undici gli ammonimenti per stalking emessi dalla Divisione Anticrimine della Questura». «Oggi la normativa consente di tutelare le vittime di questo reato» ha aggiunto Epicoco, che ha invitato le vittime a denunciare i propri persecutori. «Il fenomeno dello stalking, così come quello delle violenze domestiche più in generale» ha spiegato il sostituto commissario, «ha ancora al suo interno un sommerso di più del 90 per cento. Solo l’8, il 9 per cento sporge denuncia. Oggi, però, ci sono efficaci strumenti di tutela in favore della vittima e questi reati vengono

sempre seguiti con la massima attenzione da parte degli organi inquirenti». Lo stalking è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni, e costituisce una sorta di specializzazione della norma sulla violenza privata. Da quando è diven-

tato reato, le richieste di aiuto sono cresciute del 25%. Per parlare di stalking bisogna che la condotta del persecutore sia reiterata nel tempo e sia tale da provocare un perdurante e grave stato d’ansia o di paura alla vittima. Dai continui mes-

saggi, alle telefonate, ai pedinamenti, fino ad arrivare alle vere e proprie minacce. Un reato allarmante, visto che gli psicologi sono convinti che chi viene perseguitato vive in costante stato di allerta anche quando la pressione psicologica finisce, arrivando in casi estremi fino al suicidio. E’ appurato, comunque, che con la nuova legge, molte vittime, che siano donne o uomini, si sentono in grado di uscire allo scoperto e di denunciare i propri molestatori. Lo ha sottolineato anche il questore di Cremona Antonio Bufano: «Ora abbiamo strumenti efficaci, quali il provvedimento dell’ammonimento, di competenza del questore, che è come un’anticamera dell’arresto». Anche a Cremona, quindi, l’entrata in vigore della legge ha dato vita ad una raffica di denunce e segnalazioni, indagini seguite nella maggioranza dei casi dal personale specializzato della squadra Mobile della Questura di Cremona. La novità legislativa ha cominciato a cambiare lo scenario: sempre più vittime si rivolgono alle forze dell’ordine per cercare di uscire dall’incubo nel quale sono piombate. Chi ha subito, ora parla.

Parrucchiera falsaria finisce in cella Morì per l’azoto, il giudice non accoglie Di giorno insospettabile parrucchiera, esperta di messa in piega e taglio, la notte abile falsaria. La donna, che lavorava a domicilio, aveva infatti sostituito phon e bigodini con scanner, stampanti, colle e vernici per produrre banconote false, realizzando così un vero e proprio laboratorio da falsari. Le manette sono scattate nei giorni scorsi. A portare alla luce la truffa della donna, 35 anni, è stata una sua mossa

azzardata: ha tentato di pagare in contanti gioielli per 2.800 euro nell'oreficeria di un centro commerciale della provincia di Cremona. Con un importo di tale portata i controlli sono d'obbligo, e infatti i commessi hanno verificato la validità della banconote con la macchinetta apposita, di cui ormai tutti gli esercizi commerciali di una certa dimensione sono dotati. L'apparecchio non ha riscontrato anomalie nelle bancono-

te, ma vista la cifra elevata hanno chiamato ugualmente i carabinieri di Castelleone. Solo con un loro sistema antisofisticazione i militari sono riusciti ad individuare un ologramma imperfetto, numeri di serie incongruenti e sigle non allineate. In casa poi è stato trovato tutto il necessario per la produzione e oltre 70mila euro falsi. Pare che l'attività di falsificazione andasse avanti da oltre un mese.

la richiesta di archiviazione del caso

Non è stata accolta dal gip Pierpaolo Beluzzi la richiesta di archiviazione relativa agli eventi che il 30 gennaio 2008 hanno portato alla morte dell'agronomo cremonese Cesare Franzini. Il 38enne, dipendente di una società cremonese, era rimasto vittima dell'esalazione di azoto liquido contenuto in due bombole usate per il trasporto di semi di toro. Il giudice Pierpaolo Beluzzi ha ritenuto esserci la validità dei presupposti per una valutazione della penale responsabilità del legale rappresentante della società in relazione alla morte di Franzini. «Si osserva» scrive il giudice nelle motivazioni, «come la distribuzione dell'azoto liquido, anche a titolo di favore o come prestazione accessoria al rapporto di collaborazione con gli agenti, tra i quali il Franzini, fosse una pratica consolidata posta in essere dalla ditta, a pieno titolo rientrante tra quelle classificabili come attività di impresa, anche se collaterale e accesso-

ria. Ciò non toglie che la stessa avrebbe dovuto essere valutata attentamente in relazione ai potenziali pericoli che la gestione – distribuzione dell'azoto liquido potevano comportar». Per il giudice, «la conservazione e il trasporto dell'azoto liquido deve comportare l'adozione di particolari cautele, al fine di eliminare i due principali pericoli connessi, ovvero il pericolo di ustioni da congelamento e, come nel caso di specie, da asfissia». «In sostanza» è scritto nelle motivazioni, «nel momento in cui la sostanza potenzialmente pericolosa veniva ceduta agli agenti, si poneva in essere un'attività pericolosa che comportava, per il legale rappresentante della ditta, l'obbligo di adottare tutte le misure idonee ad evitare l'evento dannoso». Per il giudice, che ha comunque definito “negligente” la condotta di Franzini per aver conservato per un'intera notte i bidoni con l'azoto non perfettamente sigillati, «è ravvisabile

una condotta di negligenza in capo all'imputato in relazione alla posizione di garanzia da lui ricoperta nel momento in cui non ha realizzato le condizioni di consentire un servizio sicuro da parte del proprio agente». La sera prima della tragedia, Franzini, sposato e padre di due bambini, aveva messo i contenitori nel baule della sua Opel Astra station wagon. Il giorno dopo, alle 8 del mattino, lasciata la sua abitazione di via Piave, si era diretto alla macchina, parcheggiata in via Montello. Nel bagagliaio c'erano due contenitori pieni di azoto e tre vuoti. Salito in auto, non aveva fatto nemmeno in tempo ad accendere il motore che si era sentito male, accasciandosi sul sedile senza conoscenza. Dopo quaranta minuti, una signora di passaggio lo aveva notato ed aveva chiamato i soccorsi. Purtroppo i tentativi di salvargli la vita erano stati vani. Il 38enne agronomo era spirato poco dopo il ricovero in ospedale.

LA NATUROPATA RISPONDE di Ermanna Allevi

Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA

Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) A causa di un intervento alla coliciste ho una digestione molto lenta e non posso mangiare qualsiasi alimento. C’è qualche rimedio naturale che possa aiutarmi? Gentile signora, come sempre, un importante aiuto può venire dal cibo. Lei non dice se conosce i cibi che, nel suo caso, vanno evitati; ma penso di sì, in caso contrario mi faccia sapere. Importante è consumare ogni giorno 2/3 porzioni di verdura fresca, frutta e cereali integrali per mantenere il fegato sano, mastichi bene il cibo , perché la prima digestione, si sa, inizia proprio in bocca. Può aiutarsi anche con una miscela di tinture madri quali: Bardana (radici), Fumaria (parte aerea fiorita) e tarassaco (radici): 10 gocce per ogni tintura, 2 volte al giorno per 20/30 giorni. Il rimedio può avere un effetto lievemente lassativo..se la digestione

non migliorerà le consiglio dei bagni di luce colorata. Ho 18 anni ed inizio ad avere sulle cosce la “buccia d’arancia” … orribile da vedere, che cosa posso fare? La buccia d’arancia è un inestetismo della prima fase della cellulite, in suo aiuto le viene l’Ontano nero, albero a crescita rapida che trova il suo habitat naturale in luoghi umidi ed è molto resistente all’umidità stessa. Il derivato estratto dalle sue gemme svolge un’azione antinfiammatoria e tonificante nei confronti delle pareti dei vasi se lacellulite è di formazione recente. Il macerato di Ontano ( Alnus glutinosa 1DH ) va assunto prima di pranzo, 50 gocce per un mese ed è consigliabile ripetere il trattamento ad ogni cambio di stagione.

Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a

info@naturopatia-cremona.com • Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 - tel. 0372-412372.


Cremona

Venerdì 6 Agosto 2010

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Il Genio guastatori sarà impegnato domenica 8 agosto a Segrate in un’azione di bonifica da un residuato bellico

Cambio di guardia alla Caserma Col di Lana

Il colonnello Poccia si trasferisce a Roma allo Stato Maggiore. Cede il testimone al tenente colonnello Adolfo Cocchetti

N

di Elisa Milani

uovo comandante al Decimo reggimento Genio Guastatori della caserma Col di Lana di Cremona. La cerimonia del cambio della guardia si è svolta in un clima di profondo raccoglimento per i recenti episodi accaduti in Afghanistan nei quali hanno perso la vita due guastatori italiani. La bandiera di guerra del Decimo è stata consegnata dal colonnello Giuseppe Poccia nelle mani del nuovo comandante, il tenente colonnello Adolfo Cocchetti, 21esimo comandante nella storia del reparto. Il colonnello Poccia aveva assunto il comando del reggimento Guastatori di Cremona il 22 settembre di due anni fa, ed

ha guidato il reparto in numerose e complesse attività, sia in territorio nazionale che all’estero, dall’operazione “Strade pulite” in Campania al «Leonte 6» in Libano sino agli altrettanto importanti interventi per pubbliche calamità, come ad esempio l’esondazione del fiume Serchio in Toscana, l’emergenza Lambro sul fiume Po e le recenti alluvioni nella provincia di Cremona, oltre a molte attività di bonifica, tra cui le recentissime che si sono svolte a Magenta, Como, Brescia e lungo l’autostrada A1. Durante il suo commiato, il colonnello Poccia ha ricordato con profonda commozione il maggiore Stefano Rugge, il maresciallo capo Sergio D’Angelo, entrambi caduti del reggimento, e i guastatori che hanno

In Breve

Ferragosto in bicicletta a bologna

L’Associazione Fiab Biciclettando Cremona organizza, per il giorno di domenica 15 agosto, una visita a Bologna utilizzando treno+bici. Un modo un po' diverso e originale di trascorrere la giornata di Ferragosto: all'aria aperta, e senza rinunciare a qualche ora di sport. Il ritrovo è previsto alla Stazione Ferroviaria di Cremona alle 7.30 - con partenza alle 7,55. Si percorreranno in bicicletta le vie della città, alla ricerca degli angoli più suggestivi, e visitando i maggiori monumenti. Il pranzo sarà al sacco, quindi sempre all'aria aperta. Il rientro è previsto con il treno in prima serata. La Fiab raccomanda, a tutti quelli che volessero partecipare, di presentarsi con la bicicletta in buone condizioni e con camera d’aria di scorta. Per prenotare chiamare al. 3391546843 entro giovedi 12 agosto.

informagiovani: chiusura estiva l Centro Informagiovani rimarrà chiuso dal 9 al 20 agosto. Nei giorni indicati sarà sospesa l'attività dello sportello di via Palestro e del servizio on line. Durante il periodo di chiusura rimarrà attivo esclusivamente il servizio di ricerca alloggi a Cremona per studenti universitari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 telefonando al numero 0372 407955. Da lunedì 23 agosto 2010 l'Informagiovani riaprirà invece con il consueto orario estivo: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 13.30 e mercoledì dalle 10 alle 18 orario continuato (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 10 è possibile prenotare appuntamenti personalizzati). Gli studenti, chi è in cerca di lavoro o di informazioni potranno recarsi presso gli uffici di via Palestro, forniti di una ricchissima documentazione.

bici a pedalata assistita Sabato 7 agosto, alle 10, presso la pagoda dei Giardini Giovanni Paolo II, sarà effettuata la presentazione ed una dimostrazione delle biciclette a pedalata assistita modelli Frisbee e Dinghi. Alla manifestazione saranno presenti il sindaco Oreste Perri, l'assessore alle Politiche Ambientali, Francesco Bordi, l'assessore alla Polizia Municipale, Alessandro Zagni, l'assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Zanibelli, l'assessore alle Politiche Finanziarie, Roberto Nolli, l'assessore ai Rapporti con i Cittadini, Claudio Demicheli. In questa occasione verranno consegnate al Comune di Cremona due biciclette a pedalata assistita Frisbee in comodato gratuito che saranno utilizzate dalla Polizia Municipale. Durante la presentazione saranno disponibili 4 biciclette a pedalata assistita a disposizione dei cittadini per una prova.

recentemente perso la vita in teatro afgano. Il comandante Poccia, dopo quasi due anni al comando del reggimento, lascia Cremona per spostarsi a Roma, dove lo attende un prestigioso incarico presso lo Stato Maggiore dell’Esercito. Il tenente colonnello Cocchetti, già effettivo al reparto, ha assunto il comando del reggimento dopo aver comandato più volte il distaccamento del reparto durante le numerose missioni all’estero in cui sono stati impiegati i genieri cremonesi. A dare maggiore solennità alla cerimonia, la presenza del comandante della 132esima Brigata Corazzata “Ariete”, guidata dal generale di Brigata Salvatore Camporeale, che ha ringraziato il colonnello Poccia

per tutto quanto fatto, proferendo parole di profonda stima nei suoi confronti e nei confronti degli uomini e delle donne del reparto, augurando al nuovo comandante di raggiungere altrettanti prestigiosi traguardi. Intanto domenica 8 agosto, nel comune Segrate, in provincia di Milano, un pericoloso residuato bellico della seconda guerra mondiale verrà rimosso e neutralizzato dagli artificieri cremonesi. Si tratta di una bomba d’aereo americana An-M Gp da 500 libbre ad alto esplosivo scoperta in un cantiere edile a Segrate in via Redecesio, angolo via Calabria. Il Decimo è una delle sette unità dell’ Arma del Genio incaricate di bonificare il territorio dell’Italia centro settentrionale dai numerosi residuati bellici ancora esistenti e pericolosi (l’anno scorso sono stati effettuati dal reparto oltre 300 interventi per un totale di oltre 13.000 ordigni). Si tratta di una attività particolarmente delicata, coordinata dal primo comando Forze di Difesa con sede a Vittorio Veneto e diretto dal generale di Corpo d’Armata Mario Marioli. Le operazioni di messa in sicurezza del territorio saranno coordinate dalla Prefettura di Milano ed inizieranno alle 7 in concomitanza con il disinnesco dell’ordigno, ovvero con la rimozione delle 2 spolette (detonatori) di naso e di coda ed il successivo spostamento dell’ordigno in un

Il passaggio del testimone tra il colonnello Gioseppe Poccia e il tenente colonnello Adolfo Cocchetti, nuovo comandante della Col di Lana

fornello realizzato nella medesima area dove sarà fatto brillare nelle primissime ore del pomeriggio. Saranno evacuati circa 1.300 cittadini residenti nelle aree limitrofe e sarà inoltre chiuso per diverse ore l’aeroporto di Milano Linate. E’ infatti previsto lo sgombero di un’area di circa 500 mt. di raggio intorno all’area di rinvenimento dell’ordigno e il divieto assoluto di sorvolo du-

rante tutte le fasi della bonifica. L’intervento, della durata prevista di circa 8 ore, sarà effettuato dal maresciallo capo Giuseppe Pinzone e dal suo nucleo di specialisti Eod (Esplosive ordnance disposal) che vantano ormai una preziosa esperienza maturata anche nel campo degli insidiosi ordigni di circostanza rinvenuti nel corso delle varie missioni operative svolte all’estero.

Banca Popolare di Cremona: prestiti per gli studenti

Nuova opportunità per gli studenti cremonesi: arriva infatti dalla Banca Popolare di Cremona una nuova linea di prestiti per le spese legate a scuola e università Si tratta di «Credito Scuola» e «Credito Università»: entrambi i prodotti rappresentano due nuove soluzioni di microcredito agevolato a disposizione degli studenti per affrontare serenamente le spese di istruzione e formazione scolastica e universitaria, liberi da spese e senza interessi. «Credito Scuola Let’s Bank», riservato a tutte le famiglie con figli iscritti alla scuola secondaria di primo e secondo grado, offre un finanziamento di 500 euro a tasso zero, completamente senza spese per tutta la durata e comodamente rimborsabile in 8 mesi, per l’acquisto di libri e materiale di studio o per il pagamento di tasse e contributi scolastici. «Credito Università Let’s Bank» mira invece a sostenere ed incentivare la formazione universitaria mettendo a disposizione degli iscritti a tutte le facoltà universitarie sino a 3.000 euro, sempre rigorosamente a tasso zero e senza spese, rimborsabili comodamente in 8 mesi.

Iscrizioni alla Cattolica Proseguono le immatricolazioni all’Università Cattolica di Cremona, dove è stata allestita l’Area Matricole, uno spazio a disposizione delle future matricole per ricevere informazioni su corsi, tasse e agevolazioni e per consultare gli opuscoli delle facoltà. La modulistica è disponibile anche on line sul sito www.unicatt.it. Inoltre è possibile contattare il numero verde 800 209 902. La Facoltà di Agraria propone la laurea triennale in Scienze e tecnologie alimentari. Per quanto riguarda la Facoltà di Economia, si prevede il percorso economia e gestione delle imprese e intende sviluppare un insieme di capacità sistemiche di analisi e d'intervento su realtà aziendali, di produzione e di servizio, orientate all'internazionalizzazione.

La nuova offerta è ancora più ricca grazie alla possibilità di sottoscrivere una polizza che rappresenta un’assoluta novità in termini di soluzioni assicurative contro gli infortuni. Grazie a questa polizza i genitori hanno la tranquillità di garantire ai propri figli, in caso di infortunio, un reddito annuo per un periodo predeterminato di 10 o 20 anni ovvero la disponibilità immediata di un capitale pari a 10.000 euro. In aggiunta, è previsto un bonus di ulteriori 10.000 euro agli studenti/universitari più meritevoli che riusciranno a completa-

re il ciclo di studi nei tempi stabiliti. L’offerta assicurativa è semplice e resa ancora più conveniente grazie alla possibilità di pagare il premio anche mensilmente, senza alcun interesse. «In questo momento di particolare difficoltà economica, la Banca Popolare di Cremona, da sempre promotore di iniziative a favore dei giovani e della famiglia, mette a disposizione due vantaggiose ed innovative soluzioni per garantire la necessaria ed adeguata istruzione e formazione universitaria a tutti i giovani studenti che rappresentano il futuro del nostro Paese» ha spiegato Stefano Bolis, direttore generale della Banca Popolare di Cremona. «I due nuovi prestiti arricchiranno l’offerta dei prodotti della gamma di conti correnti “Let’s Bank” dedicata ai giovani, realizzata con l’intento di guidare il loro percorso di vita con prodotti adatti alle differenti esigenze che cambiano, crescono e si differenziano nel corso degli anni. Per poter usufruire dei due prestiti basta aprire un conto a costo zero “Let’s Bank 12-17 anni - Scoprire” o “Let’s Bank 18-29 anni - Studiare”, che garantisce anche una gran quantità di servizi e vantaggi anche extra bancari.

Borse di studio per il Politecnico di Cremona

Anche quest’anno la Sede di Cremona del Politecnico di Milano, con il supporto di varie aziende ed enti, promuove un’iniziativa di grande interesse per tutti coloro che decideranno di intraprendere un percorso di crescita accelerato che li possa portare a risultati distintivi. Iscrivendosi al Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale o Ingegneria Informatica nell’a.a. 20102011, i diplomati nell’anno 2010 dinamici e che hanno riportato risultati di rilievo potranno sostenere i loro studi grazie ad una borsa di studio di 5.000 euro che verrà consegnata in tre rate nei tre anni di durata del Corso di Laurea (2.000 euro il primo anno, 1.000 il secondo e 2.000 il terzo). E’ importante sottolineare che ricevere que-

sta borsa di studio non si traduce solo in un vantaggio economico. I 10 vincitori potranno accedere ad una formazione avanzata ovvero a tutta una serie di servizi aggiuntivi che integreranno i normali insegnamenti previsti nel Corso di Laurea arricchendolo con periodi di studio all’estero, stage estivi presso aziende italiane ed estere, lezioni di inglese professionale. Il mantenimento della borsa di studio verrà valutato annualmente, sulla base di determinate condizioni, da una Commissione Giudicatrice che, a giudizio insindacabile, potrà decidere di sospendere o meno l’erogazione del premio in denaro e dei benefici connessi.


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News & Rubriche

Venerdì 6 Agosto 2010

La segnalazione

Sistemato il cancello dell’Anna Frank

Ai primi di giugno u/s segnalavo al Comune che la recinzione della Scuola Anna Frank di via Novati è in uno stato di abbandono totale per cui credo non sia più sostenibile tale situazione, per questo chiedevo cortesemente: di rinforzare dove necessita il muretto di sostegno; il rifacimento in più parti della cancellata; la riparazione del cancello carraio; la ritinteggiatura com-

pleta del manufatto. Con mia grande soddisfazione il Comune ha risposto che provvederà in merito al restauro completo della struttura (confido entro inizio anno scolastico); per questo a nome dell'Unc ringrazio anticipatamente l'Amministrazione Comunale per la disponibilità e l'attenzione prestata. Matteo Tomasoni Unione nazionale consumatori

PRECARIARE STANCA

Democrazia e comunicazione Una delle questioni su cui ha puntato il presidente americano Obama è quella dell’informazione, con un occhio di riguardo ai cosiddetti “social media”: facebook, twitter etc. Il presidente ha dato la sua impostazione, che una sua collaboratrice riporta così: «dobbiamo mettere i nostri contenuti, i nostri atti amministrativi dove le persone vivono e discutono, poiché questa è la strada per ampliare la nostra presenza e avere una relazione diretta con la gente». C’è un grande valore democratico nella comunicazione. Massimo Gaggi e Marco Bardazzi, nel loro libro «L’ultima notizia», parlano di 3 c: condivisione, comunità, conversazione. Noi aggiungeremmo volentieri una parola: coraggio. Venendo al nostro Paese, nel rapporto 2009 di «Ossigeno per l’informazione», un osservatorio che si

divo, spetta la retribuzione corrispondente. La maturazione delle ferie è strettamente collegata all’effettiva prestazione di lavoro, inclusi i casi di assenza che in base alla legge o alla contrattazione collettiva sono da considerarsi come effettiva presenza in servizio.Tra queste si segnalano: l’astensione obbligatoria per congedo di paternità o di maternità, il congedo matrimoniale, l’infortunio sul lavoro, la malattia, gli incarichi presso i seggi elettorali. I contratti collettivi possono prevedere altre tipologie di assenze che non interrompono la maturazione delle ferie. Le ferie non maturano invece durante: l’astensione facoltativa per maternità, l’assenza per malattia del bambino, l’aspettativa sindacale per cariche elettive, lo sciopero, il servizio militare di leva, il periodo di preavviso non lavorato (l’avvenuto pagamento dell’indennità sostitutiva, accettata dal lavoratore, comporta la risoluzione del rapporto di lavoro), la sospensione dal lavoro con ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni a zero ore.

La Nidl Cgil si trova in via Mantova 25 Cremona tel - 0372/448608 • e-mail - nidilcremona@cgil.lombardia.it

DALLA PARTE DEI CITTADINI

di Damiano Talamazzini

Responsabile Provinciale Patronato Epaca

Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato Epaca (epaca.cr@coldiretti.it). Egregio responsabile del Patronato Epaca, quali sono i lavoratori che non possono usufruire della contribuzione volontaria? L’autorizzazione ai versamenti volontari non può essere concessa al lavoratore che, alla data di presentazione della domanda, risulti: • lavoratore dipendente, iscritto all’Inps o ad altre forme di previdenza obbligatoria, oppure lavoratore autonomo (coltivatore diretto, colono, mezzadro, artigiano e commerciante) iscritto all’Inps; non costituisce causa ostativa l’iscrizione all’Enasarco, o libero professionista iscritto all’apposita cassa di Previdenza (ingegneri, avvocati, medici, ragionieri, ecc).

occupa di minacce alla libertà di stampa, nel senso concreto del termine, rivolte cioè a giornalisti che lavorano su casi difficili, in genere relativi alla criminalità organizzata, emergono dati francamente terribili: minacce di morte, pedinamenti, avvertimenti alle famiglie, condizionamenti quotidiani. Da una parte, il dovere e la passione dell’informazione, dall’altra, la pretesa del silenzio. Tutto questo nel sostanziale silenzio di opi-

www.aclicremona.it

Governo dell’acqua pubblica Secondo alcune anticipazioni giornalistiche la Giunta regionale valuterà nei prossimi giorni l’approvazione di una legge che recepisce le direttive del Decreto Ronchi in tema di governo delle risorse idriche, aprendo le porte al commercio dell'acqua. Alla luce di tali informazioni vorremmo comunicare la nostra viva preoccupazione e invitarVi ad una riflessione sulle molteplici implicazioni che una scelta di questo tipo, configurabile a tutti gli effetti come un’operazione di tipo commerciale, potrebbe comportare soprattutto a scapito della collettività e del bene comune. Sentiamo inoltre la necessità di esprimere il nostro stupore rispetto all’iter di questo

provvedimento, a questa improvvisa accelerazione, che non trova coerenza rispetto ai percorsi di co-progettazione, dialogo e partecipazione che la Regione Lombardia è stata capace di instaurare con il Terzo settore e con i cittadini. Il decreto Ronchi del 2009, alla cui abrogazione le Acli stanno dando il loro appoggio tramite l'iniziativa referendaria, rischia di contribuire all'impoverimento delle famiglie, nonché ad un forte depauperamento dei bilanci degli enti pubblici, rendendo più onerose le stesse attività produttive. Ciò che si intende quindi sottolineare, con spirito costruttivo e profondo rispetto per le attività e le decisioni istituzio-

Contribuzione volontaria, quando non la si può utilizzare

• titolare di pensione diretta (vecchiaia, invalidità e anzianità), quale ex lavoratore dipendente o autonomo, a carico dell’Inps o delle altre forme di previdenza obbligatoria (Stato, Cpdel, Inpdai, ecc.) oppure delle casse di previdenza obbligatoria dei liberi professionisti. I lavoratori e i pensionati iscritti a carico di forme di previdenza diverse dall’Inps possono però continuare il versamento dei contributi volontari se sono stati autorizzati anteriormente al 1/1/72. Lavoratori autonomi e liberi professionisti possono continuare il versamento dei contributi volontari se sono stati autorizzati anteriormente al 19/2/83 (liberi professionisti e coltivatori) ed al 1/1/83 (artigiani e commercianti). Tale possibilità è comunque esclusa per i pensionati a carico delle gestioni speciali Inps dei lavoratori autonomi. Inoltre la riconsegna della tessera di prosecuzione volontaria emessa prima del 1/1/72 dà diritto al rinnovo automatico dell’autorizzazione dal sabato successivo alla riconsegna del documento assicurativo, anche in pre-

nione pubblica, media e potere politico. Come se l’informazione libera non fosse pane e sale della nostra libertà. Sulla legge sulle intercettazioni è stato scritto tutto e il contrario di tutto: noi ci limitiamo a dire che la libertà di stampa non è davvero mai troppa. Ma noi siamo il Paese del conte zio dei «Promessi sposi»: «Sopire, troncare, padre molto reverendo: troncare, sopire …». dt

LA PAROLA AI LETTORI - Cari lettori del Piccolo, abbiamo deciso di regalarvi un posto da protagonisti: inviateci un articolo - della lunghezza massima di 1.500 battute, su un tema a vostra scelta. Tra quelli pervenutici provvederemo a selezionarne uno ogni settimana da pubblicare sul giornale.

A cura di Nidl - Cgil Al lavoratore è riconosciuto il diritto irrinunciabile “a ferie annuali retribuite”. La durata minima delle ferie è fissata in quattro settimane. I contratti collettivi possono estendere tale periodo, ma non ridurlo. Le ferie maturano nel corso del rapporto, anche se questo dura meno di un anno o è in prova; vengono godute “nel tempo che l’imprenditore stabilisce”, informandone “preventivamente” il lavoratore. Tuttavia il datore di lavoro deve tenere conto delle esigenze dell’impresa e degli interessi del prestatore di lavoro, realizzando un equo contemperamento.Salvo diversa previsione le ferie devono essere godute per almeno due settimane nel corso dell’anno di maturazione delle stesse e, nel caso di impossibilità, per il residuo nei 18 mesi successivi a tale anno.Il periodo delle ferie deve essere possibilmente continuativo, in considerazione delle finalità dell’istituto.Se le ferie maturate non vengono godute nel periodo prescritto dalla legge o dal contratto collettivo e non è più possibile neppure l’adempimento tar-

Il Conte Zio

senza delle cause di preclusione. Nessuna preclusione al versamento dei contributi volontari per i titolari di pensione a carico dei Paesi legati all’Italia da accordi di sicurezza sociale e per i lavoratori che prestano attività in tali paesi (Ue, Australia, Canada, Brasile, Argentina, Usa, ecc.). Peraltro, l’Inps ha precisato che i periodi di contribuzione italiana inferiori a 52 settimane non possono formare oggetto di totalizzazione con gli altri paesi convenzionati facenti parte dell’Ue. Pertanto, chi ha ottenuto il pensionamento a carico di uno Stato convenzionato non può più avvalersi ad altri fini della contribuzione italiana anche se, per qualsiasi motivo, la stessa contribuzione non sia stata in effetti utilizzata dallo Stato estero. Quindi, in presenza di pensione estera dovranno essere respinte le domande di prosecuzione volontaria. Il D.M. del ’96 stabilisce chiaramente che il lavoratore autorizzato ai v.v. nell’Ago o in una Gestione speciale dei lavoratori autonomi possa proseguire i versamenti anche se si iscrive nella gestione separata dei subordinati.

La domanda di pensione (vecchiaia, invalidità, superstiti) o di assegno di invalidità, se respinta dall’Inps, viene automaticamente considerata come richiesta di autorizzazione ai versamenti volontari. Lo stesso avviene riguardo alle domande di pensione di anzianità respinte per effetto del blocco dei pensionamenti. L’assicurato che presenta domanda di assegno di invalidità, se non occupato, viene autorizzato ai versamenti volontari anche se gli viene riconosciuto il diritto all’assegno. Sempre disponibili per tutti i Cittadini interessati, per fornire un'adeguata informazione, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano: • CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372/732926 • CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/732911 Fax. 0373/732925 • CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0375/732965 • SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0374/342329 • CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811

nali, è che occorra lavorare affinché il mercato possa esercitare una funzione di sviluppo e non divenire strumento di asservimento o di iniqua distribuzione delle risorse: fermare le speculazioni sull'acqua, ascoltando le perplessità sulla sua privatizzazione che arrivano dagli strati popolari e produttivi, costituisce un modo concreto per guardare al futuro. Per queste ragioni, le Acli della Lombardia invitano la Giunta regionale a tener conto del significato politico dell'iniziativa referendaria per l'acqua pubblica, che non parteggia per nessun partito o schieramento, ma che si pone dalla parte dei cittadini che chiedono di preservare il bene pubblico dell'acqua, non rendendolo oggetto di normale commercio privato.

Aziende

Torna il premio «Imprese in pari» Anche quest’anno la Prpvincia di Cremona propone l’iniziativa denominata Premio «Imprese in Pari», rivolto alle aziende del territorio cremonese, che vuole valorizzare le azioni che favoriscano la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro delle donne. Alle aziende prescelte sarà riconosciuto il titolo di “impresa in pari” e il riconoscimento verrà conferito durante un convegno pubblico nel quale sarà dato grande risalto alle imprese premiate. Le aziende premiate riceveranno, inoltre, un premio che consiste in una giornata di consulenza finalizzata all’analisi organizzativa aziendale nell’ottica dei temi della conciliazione, oppure in una giornata di consulenza in materia di utilizzo dei finanziamenti previsti dalla normativa vigente ed in particolare dalla Legge 53/2000. Il questionario di candidatura dovrà essere restituito, compilato, all’Ufficio della Consigliera di parità, entro il 30 settembre.

Festa dell’Assunta

Disposizioni per la navigazione La parrocchia «Ascensione di nostro signore Gesù Cristo», con sede in Brancere di Stagno Lombardo, in occasione della «Festa dell'Assunta» organizzerà un corteo di barche a remi, interessante il tratto urbano di Cremona del fiume Po, con partenza dallo spazio acqueo frontistante la Società Canottieri «Flora» ed arrivo a Brancere, località Lido Ariston, in comune di Stagno Lombardo. La processione si svolgerà domenica 15 agosto dalle 15.30 alle ore 19. Per questo la Provincia di Cremona, dispone la cauta navigazione per quella giornata e a quegli orari, nel tratto di fiume compreso tra il Comune di Cremona e quello di Stagno Lombardo. I mezzi nautici sono anche invitati a manovrare evitando il moto ondoso che possa turbare la manifestazione.

Unione Nazionale Consumatori Comitato di Cremona Piazza San Michele, 2 • Tel. Fax: 0372/28370

Comprare casa non è uno scherzo

Comperare una casa? Oppure una cosa? Potrebbe sembrare una domanda sciocca, se non ingenua! Eppure - leggendola ier l'altro su un inserto pubblicitario - e ripensando alla stragrande maggioranza dei "casi" di giovani copie che ricorrono poi al ns/ "Centro d'ascolto" ed ai nostri consulenti, possiamo affermare, senza tema di smentita, che il 90% e forse più di quanti hanno contratto spesso un gravoso mutuo ed in ogni caso hanno investito somme del tutto impegnative per l'acquisto di un immobile da adibire ad abitazione non si sono assolutamente posti il problema... E quasi mai hanno pensato: a) che, se non si è già esperti e del settore, è bene - per prima cosa - affidarsi

ad un tecnico di fiducia; b) che mentre quando si acquista una vettura e/o un orologio e via dicendo si ha sempre ben chiara l'importanza di "chi" l'ha prodotto e di chi ne è il venditore, nel caso dei beni immobili - forse per cercar di risparmiare anche l'impossibile - vale in prevalenza il "fai da te", condizionati anche da un retaggio plurisecolare che ci ha abituati al rischio e sopratutto alla speranza, senza tener conto del fatto che anche nel settore edilizio ci sono differenze decisive tra un costruttore ed un altro, mentre mancano ancora controlli sufficienti e chiunque con una semplice iscrizione alla Camera di Commercio - può autopromuoversi costruttore edile, ossia impresario.


Salute GLI ORARI CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. FISIOTERAPIA Esclusa la visita specialistica che si prenota presso il CUP-Cassa, le prenotazioni vanno effettuate di persona. Dove: piano 1, corpo C (ala sinistra), monoblocco ospedaliero. Orario: lunedì dalle 08.00 alle 14.00; da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00. Tel: 0372 405346 per informazioni. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Dove: Medicina del Lavoro, padiglione 10 Impegnativa del medico curante. Allergologia per sospetti professionali Tel. 0372 408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 13.00; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia dalle 09.00 alle 13.00 da lunedì a venerdì. Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

Venerdì 6 Agosto 2010

PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Ora: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. SERVIZIO DIETETICO valutazioni e controlli nutrizionali La prima visita si prenota al CUP. Dove: piano 4, ala sinistra. Orario: da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00. Telefono: la prenotazione per il controllo nutrizionale può essere effettuata telefonicamente da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 15.30 ai numeri 0372 405732, 0372 405634, 0372 405631.

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Uno studio condotto all’Ospedale Maggiore di Cremona evidenzia che nel 40% dei pazienti con gravi problemi di peso, si riscontrano disturbi di tipo psichiatrico

Obesità e psiche: quando dietro le abbuffate si nasconde un disagio

centro prelievi - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando al 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00; oppure personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdìì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.

La dottoressa Emilia Agrimi

Il dottor Roberto Poli

L’

di Laura Bosio

obesità è spesso legata a problemi psichiatrici. Se prima era un dubbio, ora è una certezza per i medici dell'Ospedale Maggiore di Cremona, che ha tirato le somme dai risultati di un protocollo di screening del profilo psicologico

dei pazienti afferenti al Centro in condizione di sovrappeso e obesità, attivato tra l’unità operativa di psichiatria (diretto dalla dottoressa Emilia Agimi) e il Centro endocrino metabolico (responsabile dottoressa Letizia Maninetti). «La ricerca ha portato alla luce diversi elementi interessanti» spiega Roberto Poli, responsa-

bile del servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell’Ospedale di Cremona. «I dati sono infatti relativi a un campione di 156 pazienti reclutati nell’arco di 18 mesi, dal primo gennaio

2009 al 30 giugno 2010. Il primo dato che balza all'occhio è che la maggioranza dei pazienti sono donne: in particolare si parla di un 70% di femmine e di un 30% di maschi, di età media di 45 anni (il paziente più giovane 15 anni, il più anziano 82). Questo è spiegabile con il fatto che forse le donne sono più propense a chiedere aiuto.

Ansia e depressione sono spesso legate all’assunzione di cibo Il 60% di questi pazienti è coniugato o non convivente, mentre il 40% è non coniugato o vedovo. Il Bmi (indice di

Massa corporea) medio è risultato pari a 35 (i valori normali sono tra 18.5 e 24.9). Nei pazienti che abbiamo studiato, abbiamo visto che la quota di obesi con problemi psichiatrici è piuttosto elevata. In particolare lo studio ha messo in evidenza che il 40% degli obesi presenta almeno uno dei diversi sintomi indagati dai test, in prevalenza sintomi ansiosodepressivi e ossessivi. Il 15% presenta plurimi sintomi psicopatologici tali da configurare una condizione di disturbo psichico. I nostri dati confermano i risultati di letteratura rispetto alla strette correlazioni tra obesità e psiche, al punto che alcuni studiosi hanno proposto di classificare l’obesità nel manuale delle malattie mentali». Quali valutazioni ne conseguono? «Che l'obesità è una sindrome eterogenea, che è composta da vari sottotipi, dei quali alcuni hanno una prevalenza di disturbi di tipo psichiatrico. Si è inoltre evidenziato un sottogruppo di pazienti, pari al 15% che presenta un tipo particolare di disturbo del comportamento alimentare detto binge-eating-disorder. Si tratta di una modalità compulsiva di assunzione del cibo con abbuffate diurne o notturne e che individua un tipo di disturbo che sta a metà tra una dipendenza (dal cibo appunto) e una sintomatologia di tipo ossessivo-compulsivo. Tali pazienti tendono ad avere un peso maggiore, sono prevalentemente single, sia di sesso femminile che maschile e presentano una maggiore gravità di sintomi psichiatrici, in particolare ossessione-compulsione, depressione e sentimenti di inadeguatezza e inferiorità. Si tratta di pazienti che tendono a lasciarsi andare a grandi abbuffate. Sono persone più giovani della normale media degli obesi. Poi, più in generale, si nota che anche ansia e depressione sono spesso legate all'assunzione di cibo, che fornisce una

«Possono essere d’aiuto le terapie di gruppo» risposta al sintomo ansioso». Dunque nella cura bisogna considerare anche l'aspetto psichico. «Affrontare l'obesità senza valutare la componente psichiatrica rischia di portare a una diagnosi incompleta, e quindi anche ad una cura non efficace. E' importante che il medico tenga in considerazione il fatto che certe obesità più delle altre necessitano di aiuto».

Cos'è esattamente l'obesità? «Si tratta di una malattia cronica determinata da un eccesso di massa grassa distribuita in maniera differente nei vari distretti corporei e nei diversi soggetti. Il parametro più semplice e quindi più utilizzato per definire il grado di obesità è l'Indice di Massa Corporea (o Imc o Bmi Body mass index) che si ricava dal rapporto tra il peso espresso in chilogrammi e l'altezza in metri al quadrato. Oltre il valore 25 di tale indice si definisce il soggetto obeso di primo grado tra 20 e 25 il soggetto è definito in sovrappeso» Quali metodi di cura vengono utilizzati per risolvere il problema psichiatrico che si nasconde dietro l'eccesso di peso? «Recentemente abbiamo attivato delle terapie di gruppo, la psicoeducazione all'obesità. Si affrontano insieme i problemi correlati alle modalità inappropriate e compulsive di assunzione del cibo. Si cerca di capire, insieme con il paziente, il retroterra emotivo che porta a questa assunzione compulsiva di cibi: può essere rabbia, frustrazione, ansia, depressione. Affrontare questi problemi insieme aiuta a faer un'analisi riflessiva, e soprattutto a porsi dgli obiettivi, sia individuali che di gruppo, per raggiungere risultati di controllo delle manifestazioni compulsive e di riduzione del peso».


14

Agricoltura

Venerdì 6 Agosto 2010

Negli anni Duemila la produttività del lavoro è diminuita in tutti i settori economici tranne che in agricoltura (+0,7% in media annua) e negli ultimi trent’anni, la produttività del lavoro nel settore primario è cresciuta quasi quattro volte di più della produttività complessiva dell’economia (+4,5% in media ogni anno rispetto a +1,2%). Lo pone in evidenza Confagricoltura analizzando i dati diffusi oggi dall’Istat sulle misure di produttività dal 1980 al 2009. Una tendenza positiva che però non è stata confermata lo scorso anno,

In agricoltura aumenta la produttività del lavoro Elaborazione Confagricoltura su dati Istat ed Ismea Produttività del lavoro (Euro/Ula) 2009 Agricoltura

22.000

Totale economia

44.400

Variazione media annua % 2000-2009 +0,7%

Variazione media annua % 1980-2009 +4,5%

Variazione % 2009/2008 -1,3%

come si rileva dalle analisi Ismea. Nel 2009 la produttività del lavoro agricolo è infatti diminuita dell’1,3% rispetto all’anno precedente. Evidentemente a causa della forte flessione del valore aggiunto delle campagne nell’ultimo anno (-3,1% in termini reali e -11,5% a prezzi correnti) che ha superato il calo occupazionale. E c’è anche da evidenziare quanto la produttività del lavoro in agricoltura sia contenuta in valore assolu-

to: 22 mila euro per unità di lavoro a fronte dei 44,4 mila euro della media del totale dell’economia. Insomma la produttività del lavoro in agricoltura è meno della metà di quella degli altri settori. Attualmente le imprese agricole si trovano in una situazione critica con redditi stagnanti, ricavi insoddisfacenti e costi sostenuti. Così non si favorisce la competitività delle campagne; bisogna creare nuove condizioni di sviluppo dell’agricoltura se si vuole garantire crescita e ricadute occupazionali del settore.

Latte, ora si cercano gli accordi con i privati -0,5%

+1,2%

-2,9%

Summit alla Libera per discutere la strategia nella guerra del prezzo

L

a sezione latte di Confagricoltura Lombardia si è riunita presso la sede della Libera Agricoltori di Cremona, per cercare possibili vie d’uscita dalla guerra per il prezzo regionale del latte. Le linee emerse dal direttivo sono concludere quanti più accordi privati possibile, sfruttando i singoli segnali di disponibilità che stanno arrivando; magari privilegiando i produttori di grana e le loro quotazioni decisamente più interessanti. Con tre parole d’ordine: spezzare il fronte e differenziare il prezzo; indicare le somme ricevute in mancanza di accordo come semplice acconto; e stringere i tempi su un grande progetto regionale per la polverizzazione del latte, che permetta di svincolarsi in misura consistente dai diktat dei trasformatori, scommettendo invece sul crescente fabbisogno dell’industria dolciaria. Inevitabile anche un cenno al contestato emendamento alla manovra che ha prorogato al 31 dicembre il pagamento prorogato al 31 dicembre il pagamento delle multe latte. Un fronte sul quale si sta valutando sia l’ipotesi del ricorso al Tar contro i decreti attuativi di prossima emanazione, per ottenere la sospensiva al provvedimento; sia la verifica

I produttori respingono al mittente accuse e quotazioni fuori mercato

Nonostante l’evidenza dei fatti gli industriali del latte, tranne uno, continuano ad insistere nel non voler trovare un accordo decoroso e in linea con il mercato. «Prima hanno preso pagine a pagamento sui principali quotidiani italiani per accusare gli allevatori di manovre speculative, mentre le stalle stanno chiudendo» dichiara Confagricoltura. «Dimentica Parmalat che sulla base della loro “proposta” la delegazione agricola ha rotto le trattative con Assolatte. E che i mercati in que-

sto momento stanno dando ragione ai produttori». Nell’ultimo anno il parmigiano reggiano di 12 mesi ha avuto un aumento della quotazione del 21,28%; il grana padano di 9 mesi del 13,36%, il burro del 94,44%, il latte spot sulle piazze di Lodi e Verona di oltre il 31%, il latte pastorizzato in Francia del 48%, il latte pastorizzato in Germania del 45%, la panna di centrifuga del 64,79%. Non solo. Malgrado una tendenza della produzione a crescere, quantificata nel 2,7% nei primi cinque mesi

di costituzionalità. Vie legali, dunque; senza dimenticare che il provvedimento riguarda comunque una minoranza di splafonatori, mentre per tutti gli altri che non hanno

dell’anno, le scorte a livello comunitario sono in calo: del 6,4% ad aprile su aprile 2009, e dell’8,7% a maggio su maggio 2009. Mentre è da poco stato firmato nel Lazio un accordo sulla fornitura del latte, sulla base di 38 centesimi al litro. «Dunque, perchè Assolatte si ostina ad offrire un misero 4% di incremento, portando il prezzo proposto a 33,45, contro le richieste degli agricoltori di un incremento del 21%?» continua Il costo medio di produzione in Europa è di 41,89 centesimi il

pagato le multe, fin da settembre Agea potrebbe far partire le intimazioni in vista della conseguente revoca delle quote. Quanto al prezzo del latte - si è detto nella riunione cui hanno

MERCATI - SETTIMANA DAL 30/07/2010 AL 5/08/2010 PRODOTTO

litro. E ci si attende un consolidamento dei prezzi visto il loro aumento mondiale ed il calo delle scorte Ue. Sulla scorta dell’iniziativa di Parmalat pare che anche il gruppo francese Lactalis, titolare del marchio Galbani, stia per proporre ai soci conferenti un acconto di 35,5 centesimi. Ben sapendo che è stato stipulato un accordo tra Padania Alimenti e Libera che parte da 36,6 centesimi a luglio per arrivare da settembre a dicembre a 37,7. Allora ci si chiede: “Chi è che intende speculare?”».

partecipato tra gli altri i presidenti Bettoni (Federlombarda), Barbieri (sezione latte Confagricoltura), Piva (Libera), Ferri (sezione latte Libera) e Rossi (OC Latte Italia) la situazione al momento appare

PRODOTTO

ni di consumo dell’autunno). Il pressing della mobilitazione su Galbani e Parmalat (i due “azionisti di maggioranza” di Assolatte, ispiratori della linea dura che ha portato a respingere sistematicamente le richieste dei produttori) riprenderà dopo il 6 settembre, quando gli industriali potrebbero essere disponibili a riavviare il confronto. Piena condivisione per il progetto sulla polverizzazione rilanciato in più occasioni da Piva, la cui presentazione ufficiale dovrebbe avvenire a settembre, e che permetterà di accrescere anche il potere contrattuale dei produttori di latte.

bloccata. Galbani e Parmalat non sono disposte a superare quota 36 centesimi per il nuovo prezzo regionale ed i 36,50 per l’acconto; mentre in alcuni contratti privati si spuntano anche 38 centesimi (lo stesso valore appena siglato in Lazio), e Padania Alimenti si è accordata con la Libera per 36,6 centesimi subito e 37,7 da settembre a dicembre. «Situazione molto difficile, che al momento non sembra prospettare vie d’uscita», ha ammesso Piva. Netta la condanna per la rigidità ingiustificata degli industriali (stanno solo facendo melina in attesa del nuovo prezzo in Germania e delle previsio-

UNITA’ DI MISURA

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

vacche Frisone 1ª qualità peso vivo

Kg.

1,85-2,30

Montic.p.viv. 0,90-1,05

0,940-1,040

--

vacche Frisone 2ª qualità peso vivo

Kg.

1,55-1,80

0,60-0,70

0,630-0,730

--

Manze scottone 24 mesi

Kg.

1,85-2,30

1,10-1,20

0,900-1,070

Vitelli Baliotti p.vivo (50-60 kg ) frisona

kg

1,60-2,00

1,80-2,15

7,100-7,350

--

Vitelli Baliotti p.vivo (50-60 kg) pie blue belga

kg

3,00-4,30

4,30-4,50

4,350-4,750

--

BURRO pastorizzato

Kg.

2,90-2,95

3,40

2,500

--

PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi

Kg.

4,55-4,75

4,60-4,75

n.q.

--

Kg.

4,80-5,05

4,80-5,05

n.q.

--

UNITA’ DI MISURA

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

FRUMENTO tenero buono mercantile

Tonn.

163,0-166,0.

179,0-181,0

153,0-155,0

151,0-155,0

GRANOTURCO ibrido naz.14% um.

Tonn.

168,0-169,0

179,00180,00

178,00180,00

180,0181,0

SEMI di SOIA Nazionale

Tonn.

n.q.

n.q.

n.q.

--

ORZO naz. Peso spec. 55-60 peso spec. 66-68

Tonn.

148,0-151,0153,0-158,0

122,0- 166,0 169,0- 174,0

160,0-163,0 177,0-180,0

147,0-152,0 154,0-159,0

CRUSCA Alla rinfusa

Tonn.

108,0-110,0

93,0-94,0

103,001096,00

85,0086,00

FIENO Maggengo Agostano

Tonn.

120,0-130,0

101,0-115,0 100,0-110,0.

n.q.

----

PAGLIA press. (rotoballe)

Tonn.

80,0-90,0

78,0-88,0

n.q.

----

SUINI Lattonzoli locali

15kg

3,42

3,430

3,350

3,430

PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi

6,60-6,90

6,60-6,80

6,710-6,960

--

25 kg

2,37

2,360

2,290

2,430

GRANA scelto stag. 9 mesi

Kg.

SUINI Lattonzoli locali

Kg.

6,90-7,10

7,10-7,45

7,130-7,8 50

--

SUINI Lattonzoli locali

30 kg

GRANA scelto stag. 12-15 mesi

--

--

--

--

SUINI Lattonzoli locali

40 kg

1,87

1,860

1,790

1,920

Suini da macello

156 kg

1,190

1,240

1,240

1,246

Suini da macello

176 kg

1,250

1,240

1,290

1,246

Suini da macello

Oltre 176

1,250

1,230

1,290

1,216

2,16

2,140

2,080

2,230

Latte

--

--

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il mercato settimanale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì.


Lettere  REPLICA

Un archivio cittadino è a garanzia delle foto Gentile direttore, replico alla lettera della signora Ghisleri dicendo innanzitutto che non sono impazzito e non è colpa del caldo se ho deciso di scrivere la lettera a proposito dell’archivio fotografico del fratello Luigi: avendo vissuto a lungo lontano da Cremona non può avere un’idea realistica ed obiettiva della situazione per quanto riguarda il background della fotografia nella nostra città. In seconda battuta dico che non conosco tutti gli amici di Luigi che fanno parte del primo nucleo del comitato presieduto da Maurizio Coppiardi, ad ogni modo non metto in dubbio la loro onestà. Faccio solo queste riflessioni. Non capisco il motivo per cui, sapendo che il materiale è dell’Archivio del Movimento Operaio di Persico Dosimo, si sia voluto istituire un gruppo suppletivo. Non capisco perché si sia cercato un fotoamatore al di fuori del gruppo presieduto da Coppiardi quando nello stesso comitato c’è un professionista che immagino avrebbe scattato più che volentieri le fotografie nell’abitazione dell’amico Luigi. A differenza di chi sta operando, soprattutto in questo momento, per accreditarsi l’immagine di esperto e studioso della fotografia cremonese per la gestione di archivi di oggi e futuri (avendo fatto niente per almeno una quarantina d’anni mi chiedo quale credibilità si possa avere), mi preoccupo dell’archivio fotografico di Luigi Ghisleri e del Movimento Operaio di Persico Dosimo, come di altri privati, perché l’intenzione è quella di salvaguardarli completi. Quasi nessuno lo sa, ma Cremona non possiede alcun archivio fotografico privato integro fra gli oltre centotrenta professionisti e amatori che hanno operato dall’Ottocento ad oggi. Qualcuno direbbe che c’è quello di Giovanni Negri. Certo, ma le fotografie più interessanti e preziose in quanto documenti storici non si trovano fra le oltre 2000 lastre conservate dalla Biblioteca Statale di Cremona: queste ultime sono, purtroppo, le meno pregiate di una collezione all’origine ben più ampia. Di Aurelio Betri, il fotografo più importante dell’Ottocento, si vedono (e si vedranno ancora, ahimé!) le solite fotografie viste e riviste, pubblicate e ripubblicate. Svolgendo le ricerche per il volume Fotografi a Cremona fra l’Ottocento e il Novecento ho dovuto constatare che sono del tutto irreperibili memorie fotografiche di avvenimenti e momenti storici importanti della nostra città. Perché questi ‘buchi’? Dove sono tutte quelle fotografie? Come è possibile che fra le migliaia di fotografie prodotte da ciascun fotografo, buona parte siano svanite nel nulla? Di questo mi preoccupo, senza secondi fini. Punto. Una volta scomparso l’autore, professionista o amatore che sia, non si è mai certi di quale fine farà il suo archivio. E anche in ragione di ciò si ripropone la necessità di istituire un archivio cittadino che diventi il punto di riferimento per chiunque voglia porre al sicuro opere fotografiche di valore documentario e storico. Roberto Caccialanza Cremona ***

 PUNTO DI VISTA

Servono strumenti sofisticati per rilevare l’inquinamento Caro direttore, sovente la raffineria di Cremona viene citata per spargimenti di liquidi, gas, con susseguenti odori pungenti di gasolio che invadono l’area a ridosso delle canottieri cremonesi. L’assessore Bordi, proveniente dall’Arpa, dovrebbe sapere che gli strumenti portatili non hanno ne le caratteristiche ne la classe di precisione degli strumenti attuali per il monitoraggio dell’aria, che si basano su tecniche analitiche tradizionali come la spettrometria di massa, la gas cromatografia, la chemiluminescenza, l’assorbimento ottico, la fotoluminescenza, ecc., che sono strumenti affidabili, accurati e fissi ma ingombranti, che hanno bisogno di operatori esperti per effettuare complesse e costose operazioni di manutenzione e le misurazioni sono laboriose e spesso off line. Inoltre, tali stru-

Per dire la vostra, scrivete a:

ilpiccolocremona@fastpiu.it • cremasco@cuticomunicazione.it

menti analitici sono di elevato costo (oltre 100.000 euro) che aumentano con l’aumentare del numero degli inquinanti controllati e misurati, pertanto sarebbe auspicabile che l’assessore meditasse maggiormente prima di pronunciare frasi del tipo «che con gli strumenti portatili in dotazioni dei vigili del fuoco non si possono rilevare questi tipi di idrocarburi». E’ bene che si sappia che la moderna strada per rilevare l’inquinamento atmosferico passa dalle nanotecnologie, trattasi di stazioni in grado di operare in maniera autonoma e programmata la misura degli inquinanti atmosferici dispersi in aria, utilizzando per il monitoraggio dell’aria sensori miniaturizzati a base di nanotubi di carbonio. Sono questi componenti innovativi che consentono di aumentare la capacità di rilevare un determinato inquinante, anche se presente a concentrazioni bassissime in tracce dell’ordine di qualche decina di parti per miliardo. Le stazioni innovative hanno funzionalità avanzate di acquisizione dati, trasmissione tipo wireless, Gprs, controllo remoto, con misurazioni real-time. Una stazione base può funzionare sul territorio per mappare ad alta risoluzione spaziale una determinata area con un’elevata densità di nodi a basso costo e con funzionalità real-time. Abbassare i costi a parità di prestazioni è questa la sfida che le istituzioni dovrebbero intraprendere senza indugio, i vantaggi risiedono nella miniaturizzazione dei sensori a stato solido usati, nella sua portabilità, nelle sue operazioni stand-alone, real-time, in-situ, nella sua capacità di rivelare inquinanti atmosferici a basse concentrazioni. Inoltre, le ricadute economiche in termini di impatto ambientale e tutela della salute dei cittadini sono chiaramente evidenti, sostanziate dal basso costo della tecnologia innovativa, che oltre al monitoraggio ambientale, interesserebbero i diversi settori tecnologici ad alta efficienza energetica, utili anche per le applicazioni di prevenzione di fughe di gas tossici. Vedi il recente caso Tamoil, che trova sempre le istituzioni impreparate a rilevare, in tempo reale le eventuali dispersioni di microinquinanti all’esterno della raffineria. Elia Sciacca Consulente energetico ambientale

*** LA POSIZIONE DEI VERDI

Non serve nel Cremasco un nuovo inceneritore Egregio direttore, in merito alla richiesta della realizzazione di un inceneritore nel territorio cremasco, ricordo che tale impianto non è previsto nel Piano Provinciale Rifiuti in ragione del fatto che l’inceneritore in esercizio attualmente a Cremona è sottoutilizzato, grazie al forte incremento della raccolta differenziata. Inoltre, il 2 aprile 2008 è stata approvata in consiglio provinciale la mozione, presentata dai Verdi, che impegnava la Provincia a raggiungere il 70 % della raccolta differenziata in 5 anni. Crema risulta essere molto impegnata nella raccolta differenziata, vedi l’importante iniziativa sul Tetrapak. Pertanto chiedo una precisa e netta posizione contraria alla realizzazione di un nuovo inceneritore e di proseguire, in ottemperanza con la mozione provinciale approvata, con l’obiettivo di raggiungere il 70 % di raccolta differenziata in tutte le sedi istituzionali della Provincia di Cremona. Gianemilio Ardigò Consigliere comunale Verdi di Crema

*** POLITICA IN AFFANNO

Governo in grave crisi, difficile trovare la soluzione Signor direttore, questa maggioranza non è più nelle mani del Cavaliere. Fino ad oggi, egli, per non avere noie interne e ad insulto della dialettica democratica, aveva affidato soltanto al governo la sua capacità propositiva, specie su temi estranei al programma di governo a suo tempo convenuto, come quelli sulle intercettazioni, sul bavaglio alla stampa e sulle difese d’ufficio di chi nel governo è indagato per corruzione. Aveva in tal modo imposto, monopolizzandola, l’agenda dei lavori al Parlamento e, attraverso i 36 voti di fiducia, tenuto sotto stretto controllo i

Focus

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I tassisti vogliamo contribuire a migliorare la mobilità a Cremona

Egregio direttore, nel riprendere le notizie di questi giorni sulla stampa, che evidenziano le difficoltà del servizio pubblico, sentiamo la necessità di una approfondita analisi dello stato del servizio mobilità nella città di Cremona. Come Radiotaxi Cremona, espressione delle associazioni del trasporto persone di Cna e Confartigianato, affermiamo che in città permane una situazione di “disordine” nel servizio che causa disfunzioni e incide fortemente sulla qualità della vita di Cremona e sulla sua immagine. La demagogia vorrebbe che imputassimo tutta la colpa del disservizio all’amministrazione comunale che non ha voluto, fino ad ora, porre rimedio concreto a questa situazione. Oggi è presente a Cremona una novità che può contribuire alla soluzione di alcuni problemi. Noi riteniamo, infatti, che tutto il sistema della mobilità vada riformato, costruendo collaborazioni e sinergie, guardando ai reali bisogni della gente. Noi, Radiotaxi Cremona, che rappresentiamo le imprese del trasporto pubblico locale che offrono un servizio prezioso alla collettività, abbiamo a cuore solo il miglioramento della qualità della mobilità e sentiamo la neces-

suoi parlamentari. Fini pare che non lo consenta più, andando a contestare tutto ciò che nulla ha a che fare con il programma. Questa maggioranza sembra essere ormai al capolinea e, con essa, una malriuscita Seconda Repubblica. Resta perciò la domanda: andare a votare, o non andare a votare? “That is the question”, questo è il problema: se sia più nobile d’animo vedere ancora in Parlamento i “passati in giudicato” e le “cricche” per salvare l’economia del Paese, sopportare una legge elettorale “porcata”, vedere il proprio Paese lentamente perdersi, o prender l’armi subito contro un mare di triboli e combattendo disperderli, pur in incerto futuro. Shakespeare a parte e con tanto di scuse per averlo disturbato, sul tavolo ci sono tre opzioni: continuare a vedere al governo una destra che offende la sua tradizione culturale, “chiudere il libro” e andare subito al voto, sostenere un altro governo che apra la strada ad una Terza Repubblica più seria e finalmente accettabile. Circa la prima soluzione, ossia “andare avanti così”, significa dare ancora ossigeno a questo governo e a questa maggioranza ormai sfilacciata, non solo per ragioni morali, e vedere perpetuare: la loro inadeguatezza culturale di fronte alla gravità dei problemi; il “berlusconismo”, vero germe venefico per l’etica pubblica e per i costumi privati; l’azione corrosiva per l’unità del Paese dell’ossessiva e cinica posizione della Lega Nord sulla questione del federalismo presentato come la panacea di ogni male, ma, al momento, solo portatore di altri aggravi di spesa per le casse dello Stato; l’impossibilità di un auspicabile quanto rapido recupero di credibilità del paese sul piano internazionale. Circa la seconda soluzione, “subito al voto”, ci sono altrettante pesanti controindicazioni. La prima è data dalla drammatica situazione economica e occupazionale del Paese che sta pericolosamente sfarinando la coesione sociale. Infatti, da ottobre alla fine dell’anno, come di recente Eugenio Scalfari ricordava, andranno in scadenza titoli pubblici per oltre cento miliardi di euro che, di norma, impongono al Tesoro un’attentissima gestione tecnica, cosa che sarebbe impossibile in un quadro di totale instabilità politica con la conseguenza di dovere pagare più alti tassi di interesse e quindi di contribuire ad un ulteriore crescita del debito pubblico, già avviato al 118,5% del Pil e in una situazione di avanzo primario (di risparmio) già grave e pari a -0,5%. Verrebbe a mancare poi un’auspicabile azione mediatrice del governo in una fase di crisi sia dei rapporti industriali segnati da un attacco ormai evidente ai contratti nazionali dei lavoratori (tema questo legato alla globalizzazione dei mercati e che meriterebbe una rifles-

sità che questi problemi vengano affrontati in modo serio, organico e propositivo. Intendiamo dunque rivendicare il nostro ruolo e sedere al tavolo che il Comune si appresta a convocare. Un tavolo tecnico del trasporto pubblico che riteniamo debba avere due obiettivi primari: il primo, immediato, dedicato allo studio di iniziative che colmino i bisogni non soddisfatti e coprano le diseconomie pubbliche

sione più ampia e ragionata), sia del livello occupazionale, peraltro contestuale al noto draconiano taglio ai trasferimenti agli enti locali che si tradurrà fatalmente in una stretta nell’erogazione di servizi sociali. Da non dimenticare, infine, l’esigenza di cambiare l’attuale legge elettorale che, oltre ad essere stata un insulto alla democrazia sostanziale, è stato un fallimento per la governabilità. C’è la terza strada, forse un po’ sgradevole e un po’ strumentale, quella di dare vita ad un governo istituzionale con un limitato e preciso programma che stenda una difficilissima, quanto responsabile, legge finanziaria per il 2011 e prepari il corpo elettorale ad un voto più consapevole e innovatore. Questo è lo scenario delle scelte davvero non facile. Staremo a vedere. A proposito della fine della seconda Repubblica, vorrei concludere con le parole dell’amico Stefano Gatto, diplomatico, rappresentante dell’Ue a El Savador: «Curioso però notare che governi riformisti di centro destra con maggioranze ampie non ottengano nulla, e governi riformisti di centro sinistra con maggioranze risicate riescano a produrre qualcosina, anche se tremendamente poco rispetto ai bisogni di trasformazione di un paese bloccato: sommando i risultati di sedici anni di governo, rimane davvero poco all’attivo della seconda repubblica». Benito Fiori Per il Gruppo di riflessione politica “il frantoio”

*** CRITICA ALL’ASSESSORATO

Perché azzerare le iniziative giovanili? Egregio direttore, l’estate cremonese, in materia di politiche giovanili, rischia di regalarci uno scenario inquietante. Nel giro di un mese, infatti, è stato oscurato il sito di “Attraversarte” e il “Forum Giovani Ambiente” senza ricevere alcuna proposta alternativa concreta da parte di chi governa la città. Inoltre, ad oggi siamo ancora in attesa di ricevere una proposta concreta anche rispetto al ripensamento del Servizio di Educativa Territoriale – dopo che il gruppo del Pd, prima in Commissione e poi in Consiglio si era dichiarato aperto al confronto sul ripensamento del servizio, ma incontrando dall’altra parte solo orecchie da marcante. Ricordiamo che la proroga del servizio concessa dall’assessorato competente scade il 30 settembre. Nel tentativo di bandire ogni polemica, preme discutere sulle questioni concrete. Termini come identità, radici, radicamento sul territorio etc. non possono rappresentare una proposta alternativa concreta all’azzeramento delle iniziative sopra citate, ne va primariamente del rispetto dei giovani

con un servizio alternativo; il secondo, per ripensare e riformare strutturalmente dalla radice il servizio della mobilità delle persone della nostra città e dei Comuni limitrofi, per arrivare alla effettiva integrazione tra servizio pubblico e privato. Confidiamo in una urgente convocazione assicurando fin da ora il nostro contributo in termini di progettualità e di collaborazione. RadiotaxI Cremona

direttamente coinvolti e di tutti i cittadini. L’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Cremona, viene considerato in tutta Italia all’avanguardia – ne sono una traccia tangibile le partecipazioni a progetti come il Piano locale giovani, Pianeta Giovani e la stessa Attraversare. L’azzeramento d’iniziative che sono diretta espressione dell’assessorato senza confronto con le parti interessate e senza il minimo sforzo ad avviare percorsi di ripensamento condivisi (“l’ambiente non è ne di destra ne di sinistra), è una modalità che ritegno fuorviante rispetto al bene della città e all’investire sui e con i giovani. Quando si parla di cambiamento, di innovazione chiedo più concretezza e più coinvolgimento, prima di azzerare iniziative che hanno dato buoni risultati. Tutto ciò significa anche più coerenza rispetto alle linee programmatiche presentate dal sindaco Perri. Alessandro Corradi Membro commissione politiche educative, giovanili e attività sportive ***

 ECONOMIA

Il crollo del mercato dell’auto mette a rischio posti di lavoro Egregio direttore, di pari passo con la crisi, anche il mercato dell’auto in Italia continua a perdere quota e segna a luglio un tonfo del 25,98%, a 152.755 unità. Si tratta del maggior calo da gennaio 2009, quando il settore viveva l’apice della crisi. Sui sette mesi le immatricolazioni segnano una variazione di -1,50%%, a 1.317.280 unità. A giugno le immatricolazioni avevano registrato una flessione del 20,12%. Male anche l’usato: sono stati registrati 394.050 trasferimenti di proprietà con una riduzione del 4,26%. Il volume globale delle vendite (546.802 autovetture) ha dunque interessato per il 27,96% auto nuove e per il 73,08% auto usate. Fiat torna nuovamente con una quota di mercato sotto il 31%, dopo che a luglio aveva segnato il 30,09% delle vendite in Italia, in calo rispetto al 32,55% di un anno fa. A giugno la quota era al 30,43% in lieve salita rispetto al 29,82% di maggio. Di conseguenza, posti di lavoro a rischio. Dopo 7 mesi, l’Istat ricorda: «Le 1.317.260 vetture nuove targate denunciano una flessione dell’1,9% rispetto all’analogo periodo del 2009. E’ dal luglio 1994 che nel mese non si registravano in Italia immatricolazioni inferiori alle 156.000 unità». Come dicevo, sono a rischio 650mila contratti rispetto al 2009 e decine di migliaia di posti di lavoro a causa del crollo del mercato. Non solo, ma lo Stato dovrà fare i conti anche con un minor gettito Iva per svariati miliardi. Andrea Delindati Cremona


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Metà cremasco sbatte la porta

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Reazioni alla nomina del nuovo Consiglio di amministrazione nel quale il centrodestra si è preso 5 consiglieri su cinque

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Impedire al sindaco di fare altri danni

di Tiziano Guerini

opo il «prendiamoci tutto» del centrodestra nel Consiglio di amministrazione del Parco del Serio, ora - e in modo più significativo - il gioco del «prendere tutto» si ripete per l’elezione del Cda di Scrp (Società cremasca reti e patrimonio). Nell’elezione di sabato scorso, il centrodestra (Pdl e Lega) ha eletto cinque propri rappresentanti, escludendo quelli della minoranza di centrosinistra che pure erano stati presentati. Gli eletti: Corrado Bonoldi, presidente uscente, Simone Beretta e Giuseppe Tomaselli, consiglieri uscenti, e i nuovi entrati Piero Margheritti e l’ingegner Giovanni Belloni, quest’ultimo in qualità di tecnico, su indicazione di Cielle. Su 48 sindaci presenti, ben 25 si sono espressi contro questi nomi o votando l’altra lista o scheda bianca. Naturalmente, molto diverso è stato il risultato calcolando le quote azionarie detenute dai comuni: il 63% favorevole alla lista di centrodestra, il 28% a quella di centrosinistra, il 9% astenuti: e fra le astensioni spicca quella del presidente della provincia Massimiliano Salini. Il Cremasco - per quanto riguarda la gestione dei servizi pubblici di rilievo e la partecipazione a Linea group holding (Lgh) - è sotto la totale responsabilità politica del centrodestra. Ma come hanno reagito i comuni a governo centrosinistra esclusi dalla stanza dei bottoni? E quali saranno gli scenari futuri? La spiegazione la troverete in queste pagine.

LA VERSIONE DEI SINDACI DEL CENTROSINISTRA Subito il giorno dopo l’elezione del Consiglio di amministrazione di Scrp, alcuni sindaci hanno voluto incontrare la stampa per spiegare le loro ragioni. Hanno risposto all’appello otto primi cittadini (Doriano Aiolfi di Bagnolo, Mara Baronchelli di Pianengo, Marcello Bergami di Casaletto Vaprio, Omar Bragonzi di Montodine, Marco Cavalli di Romanengo, Donato Dolini di Pandino, Costantino Rancati di Spino d’Adda), convinti che il centrodestra abbia perso un’altra occasione per dimostrare di voler dare unità al Cremasco. «I sindaci del centrodestra» ha detto Cavalli, «si sono fatti trovare impreparati, nonostante il rinvio di un mese fa, voluto da noi per permettergli un’analisi politica della situazione. Hanno

Matteo Piloni: «Avanzeremo ricorso al Tar» Il presidente Corrado Bonoldi (primo a sinistra)

predicato per mesi la necessità di fornire un segnale di cambiamento, di maggior professionalità e competenza e poi hanno riproposto gli stessi nomi con gli stessi incarichi. A queste condizioni non potevamo accettare che il centrosinistra si accontentasse di occupare un posto (contro i due del precedente Cda) prendendosi la corresponsabilità dell’immobilismo». «A questo proposito» ha continuato Cavalli, «gravi responsabilità si è assunto il comune di Crema che è stato l’ago della bilancia sia per il peso azionario che ha sia anche perché il deus ex machina delle trattative è stato Beretta – in barba al sindaco Bruttomesso, ma questa non è una novità – che ha tenuto sotto assedio i sindaci di stretta osservanza Pdl con il sostegno dell’assessore regionale Gianni Rossoni, presente durante tutta la seduta». Prosegue il sindaco di Pandino, Donato Dolini, che parla di azione premeditata e voluta: «Contatti politici in pratica non ce ne sono stati, né tanto meno una trattativa sia pure nel rispetto dei ruoli di maggioranza e minoranza di cui eravamo e siamo ben consapevoli. Non ci è stata data nessuna garanzia su una gestione seria e con maggior competenza di Scrp rispetto al recente passato: l’unico problema era la distribuzione delle poltrone e la riconferma dei precedenti nomi. Avevamo chiesto

qualche segnale di cambiamento, senza chiedere posti per noi, ma non c’è stato nulla da fare». Il sindaco di Montodine, Omar Bragonzi, guarda al futuro prossimo: «E se qualche sindaco valutasse che l’azione comune sul piano territoriale è stata ferita a morte e decidesse di uscire da Scrp? E’ un’ipotesi da non scartare del tutto, perché considerare una società solo come strumento di potere, come ha dimostrato il centrodestra, è una cosa che non ci sta bene». «Potremmo decidere di vendere le nostre quote» incalza Costantino Rancati, «ma ci sarebbe qualcuno disposto a comperare quote di una società che non dà garanzie né per il presente né per il futuro?». L’unico esponente politico a cui il centrosinistra concede l’onore delle armi è il presidente della provincia Massimiliano Salini. «Avrebbe voluto una sospensiva» dicono, «per cercare fino all’ultimo un accordo, ma il primo a tradirlo è stato proprio il sindaco di Crema che ha preferito seguire l’ordine dell’assessore regionale Gianni Rossoni giunto in tutta fretta da Milano con tanto di macchina blu, per dettare la linea dell’intransigenza». Era chiaro da tempo che sulla partita del rinnovo di Scrp, come sulla questione dell’aumento di capitale di Lgh, Salini e Rossoni avrebbero affilato le spade: ormai fra i due - giura chi li conosce bene - è guerra all’ultimo colpo.

La conferenza stampa dei sindaci del centrosinistra in piazza Duomo

Il Pd a Crema è nell’occhio del ciclone: dopo la costituzione con i soli esponenti del centrodestra del Consiglio di amministrazione del Parco del Serio, ora anche per il Cda di Scrp (Società Cremasca Reti e Patrimonio) il risultato è stato 5 a 0. Chiediamo conto di questa situazione al coordinatore del Pd cremasco, Matteo Piloni. Da un po’ di tempo a questa parte, sono solo sconfitte? «Non è proprio così: alle ultime elezioni regionali c’è stato un buon successo per Agostino Alloni, mentre per il candidato del centrodestra, Gianni Rossoni, il calo di consensi è stato marcato. Se poi ci si riferisce agli ultimi rinnovi dei vari Cda, a perdere è complessivamente la politica, non il Pd: è tornata in campo con arroganza una visione strettamente partitica di occupazione del potere che speravamo superata». E’ per questo che dopo le nomine in Scrp, lei ha chiesto le dimissioni di Bruno Bruttomesso da sindaco di Crema? «Per questo e per altro: Bruttomesso è ostaggio e vittima consapevole del centrodestra e di fatto ne avvalla ogni scelta anche la più sciagurata. Si era impegnato a favorire la nomina di esperti e competenti e il risultato è - con tutto il rispetto personale - l’ingresso di Piero Margheritti. Aveva tuonato contro i doppi incarichi e l’assessore Simone Beretta è rimasto nel Cda della società consortile; in assemblea si era impegnato a so-

stenere la necessità di un breve rinvio e, dopo un breve conciliabolo con alcuni dei suoi, ha votato per l’immediata elezione del Cda. Risultato: Bruttomesso ha esportato l’arroganza del centrodestra di Crema a livello territoriale». Da parte del centrodestra c’è l’accusa che il Pd abbia voluto interferire nell’indicazione di nomi che non gli competevano. «Non c’è stata nessuna vera trattativa fra Pdl e Pd, perché non si può definire trattativa un caffè bevuto assieme con la logica mercantilistica del prendere o lasciare. Non abbiamo mai avanzato problemi di poltrone: abbiamo piuttosto recepito le valutazioni di molti sindaci, di centrosinistra e di centrodestra, che hanno dato un giudizio negativo sull’operato del precedente Cda e del presidente Bonoldi». Sempre dal centrodestra si ribatte che anche la riproposizione nel Cda di Scrp di Bruno Garatti, presidente di SCS ge-

stioni, non è un esempio di rinnovamento. «Intanto abbiamo presentato una lista con cinque nomi con persone giovani, nuove ed esperte. L’indicazione di Garatti risponde, in quanto tecnico, alla logica aziendale che prevede fra qualche mese il rinnovo dell’appalto per la raccolta dei rifiuti: la sua presenza nel CdA avrebbe dato alcune garanzie in più, dato anche il consenso e il credito che gode fra i sindaci. Per questo a chi ha inopinatamente tirato in ballo un’assurda richiesta di dimissioni di Garatti dalla presidenza SCS gestioni, assicuro che questo non avverrà». Il centrodestra si dichiara pronto a riprendere la trattativa per lasciare un posto nel Cda al centrosinistra: qual è la vostra risposta? «E’ una buffonata che non merita nemmeno una risposta. Piuttosto ora il tema è un altro. Parecchi sindaci stanno valutando la possibilità di uscire dalla Società territoriale, o di fare gare di appalto per i servizi per proprio conto o attraverso le Unioni dei comuni. A questo ha portato la politica cieca del centrosinistra a firma Gianni Rossoni. Per parte nostra, non convinti della interpretazione secondo cui la lista che esprime la maggioranza delle quote prenderebbe tutto, e convinti al contrario che il risultato debba essere proporzionale ai voti ricevuti - 68% al centrodestra, 32% al centrosinistra avanzeremo ricorso al Tar».

LA VERSIONE DEL CENTRODESTRA Sul fronte del centrodestra per un verso si canta vittoria, per un altro si incolpa il centrosinistra di aver avanzato proposte irricevibili, quali la richiesta di cambiare il presidente, o di nominare consigliere delegato una persona di competenza e professionalità sganciata dalla diretta rappresentanza partitica. Simone Beretta, uno dei principali artefici della vicenda anche per il suo incarico di responsabile degli enti locali del Pdl, avverte. «Non era l’esito che avremmo voluto, ma il centrodestra non poteva subire alcuna intromissione, come pretendeva il Pd, nei posti ritenuti di propria esclusiva competenza. Avremmo voluto ugualmente rispettare la presenza della componente del centrosinistra nel Cda, ma que-

sto è stato reso impossibile dalla normativa che ci ha imposto di presentare una lista di cinque nomi. Addebito l’esito totalmente negativo per il centrosinistra innanzitutto alla loro incapacità di condurre seriamente e con realismo la trattativa, e poi per la rappresentanza veramente esigua delle quote azionarie che il voto finale ha dimostrato. Adesso mi aspetto qualche assunzione di responsabilità da parte del Pd; in tal caso come centrodestra siamo ancora disponibili a ricercare qualche possibile intesa; in caso contrario dovrebbero trarre le conseguenze della situazione e, ad esempio, convincere il loro presidente di Scs gestioni, Bruno Garatti, dopo la bocciatura in Scrp, a presentare le dimissioni». Da chiarire la disponibilità a trattare che il Pdl offre ancora.

Lo fa il sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso, che rivela come la presenza di Pietro Margheritti nel Cda sia del tutto provvisoria: «Nel caso in cui il Pd intendesse proporre un proprio rappresentante - senza ulteriori condizioni - Pietro Margheritti potrebbe essere disponibile a rinunciare all’incarico. Cosa che sicuramente comunque avverrà dal momento che personalmente tengo in serbo il nominativo di un tecnico qualificato per l’incarico in Scrp che valorizzerà l’apporto di professionalità e di competenza». Anche Maurizio Borghetti non è contento: «Considero un errore strategico la mancata presenza nel Cda di esponenti di centrosinistra. Sono rammaricato che, come vice coordinatore Pdl cremasco, non sia stato messo in condizione di dare un mio contributo politico».

Matteo Piloni

Le ricerche sono rivolte a candidati dell’uno e dell’altro sesso (L:903/77 e L. 125/91). Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.ddlspa.it. Aut. Min. Prot. N° 1239 - SG del 22/12/2004

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Crema Hanno voluto solo mostrare i muscoli? Forse hanno voluto solo mostrare i muscoli. Per far capire al loro schieramento, e in modo specifico a Massimiliano Salini e a Comunione e Liberazione che, in politica, nel territorio comandano loro: Gianni Rossoni e il suo braccio destro Simone Beretta. Capaci, sempre e comunque, di portarsi dietro, come ruota di scorta, la Lega. Siamo nel Cremasco non a Milano, sembrano voler dire. Qui non c’è Formigoni. Qui i sindaci del centrodestra stanno con Rossoni. Così come in consiglio comunale, a Crema, nonostante alcune divisioni nel centrodestra, comunque assessori e consiglieri comunali di Pdl e Lega stanno con Beretta. Che ha voluto nuovamente dimostrare visivamente ai vari Salini, Martelli, Bonaldi che possono pure parlare, gridare la loro, fare anche comunella, ma alla fine chi decide è lui. Ma quando sono nate le divisioni fra Rossoni e Cielle? I bene informati dicono che la diatriba è inziata quando Rossoni, vedendo la mal parata con gli ambulanti di via Verdi proprio alla vigilia delle regionali, abbia chiuso la partita degli Stalloni in pochi secondi. Scontentando chi, probabilmente, su quell’area aveva dei progetti. Si racconta che Rossoni in persona, nella principale sala del municipio, avendo a fianco sempre il fido Beretta, e mentre in piazza Duomo i rappresentanti degli ambulanti si preparavano a passare la notte sotto una tenda, abbia imposto di mettere momentaneamente la parola fine alla questione Ersaf. Bruttomesso? Non ha mai aperto bocca. Agazzi? Gli è stata chiusa la bocca. Martelli? Tramortito. Sorpresi per questo? No. Anche questa è la politica, secondo il centrodestra. Rossoni e Beretta hanno vinto a Crema tre anni fa e si stanno giocando tutto. Se dovessero perdere, se ne andranno a casa. Forse. Di certo, oggi, non hanno rivali. Nel centrodestra. A settembre per Scrp si riapriranno i giochi. E loro sanno già di doverli aprire. Ma non era questo l’obiettivo di fine luglio. Era mostrare i muscoli: a Salini e al centrosinistra che, addirittura, voleva mandare a casa il loro fidato Bonoldi. A entrambi hanno dimostrato chi comanda davvero e chi è capace di portare a casa i risultati. Da che parte sta l’esercito del Pdl. E, magnanimi, saranno sempre loro a riaprire la partita a settembre. Alla faccia anche di un’opposizione interna che parla, scrive, si indigna… poi, quando c’è da alzare la mano…

«Quei due, un passo indietro» Venerdì 6 Agosto 2010

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La strategia dettata da Virginio Venturelli, sindaco di Madignano. Per uscire dal pasticciaccio

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i dimettano due del centrodestra dal nuovo Consiglio di amministrazione e vengano eletti due del centrosinistra, da scegliere fra i nomi già presentati. E per ragioni di opportunità, di doppi incarichi da sciogliere e di conflitti di interesse, dovrebbero fare un passo indietro sia Simone Beretta che è assessore in comune a Crema sia Bruno Garatti, presidente di Scs. «Non vedo altre soluzioni in grado di rispondere a chi vuole un più ampio rinnovamento dei componenti del Cda e alla richiesta del centrosinistra di essere adeguatamente rappresentato». Parola di Virginio Venturelli, sindaco di Madignano. Un primo cittadino che non è implicato direttamente nei giochi, cioè non appartiene né al Pdl né al Pd. Ma che vede nell’ultima battaglia in Scrp una brutta pagina della storia del nostro territorio e un segnale forte di disgregazione politica, sociale ed economica. Cerchiamo, allora, di capirne di più. «Questo è il vero fatto: non c’è stato un vero e proprio confronto fra le forze politiche. Si sono parlati, ma non si sono capiti. Perché ormai ognuno è più preoccupato a difendere le rispettive posizioni che a cercare accordi condivisi. E’ un discorso fra sordi».

Virginio Venturelli, sindaco di Madignano

Da entrambe le parti? «Certo. Bruttomesso che discute di mission solo con i sindaci di centrodestra. E perché? Quelli di centrosinistra hanno, forse, la rogna e sono meno intelligenti? Questo è già un limite. L’altro: Bruttomesso ha chiesto ai comuni di avanzare dei suggerimenti. Noi sindaci dell’Unione l’abbiamo fatto, ma del nostro scritto neppure un suggerimento è statom preso in considerazione. Forse non è stato neppure letto. Quindi, il principale errore del centrodestra è stato un peccato di presunzione». L’errore del centrosinistra? «Il voler mandare Bonoldi a casa. In nome del rinnovamento. Non pensando che anche il riproporre Garatti aveva poco o

niente di rinnovamento. Ecco perché ho detto: Beretta e Garatti facciano un passo inidietro. E due del centrosinistra dentro al posto di due di centrodestra. In questo modo si riconoscono gli errori compiuti da entrambe le parti e non si butta via il bambino con l’acqua sporca». Venturelli, lei, insomma, è convinto che con un po’ di buona volontà espressa da entrambe le parti, con un 3 a 2, e Bonoldi presidente, la vicenda potrebbe essere conclusa. «Certo». In caso contrario? «Questo territorio andrebbe verso una disgregazione sociale, politica ed economica. Ed essendo venuti meno comprensori e circondari, Scrp è rimasto l’unico luogo nel quale studiare strategie di rilancio della nostra zona. Se così non sarà, assisteremo a spinte centrifughe. Ogni Unione di comuni spingerà per trattare i propri servizi. Lo stesso faranno gli imprenditori i quali, oggi, hanno forse meno convenienza a stare con Scs. Il sindaco Lamberto Grillotti di Rivolta d’Adda sta trattando un servizio rifiuti a basso costo, a tariffe scontate rispetto ai pressi di Scs. Attenzione, quindi, siamo su un crinale. E’ facile cadere. Anche perché sul patrimonio non siamo messi

Agostino Alloni, consigliere Regionale

proprio benissimo… Anzi». Cioè? «Ci sono comuni che hanno poco patrimonio perché non sono di loro proprietà le reti del gas. Ci serve, quindi una Scrp più patrimonializzata. Su questo versante, propongo una maggiore attenzione alla realizzazione di strutture socio-assistenziali. E nel settore delle energie rinnovabili, vanno bene i pannelli solari, ma bisogna realizzare anche impianti di biogas per l’agricoltura perché ci sono direttive Ue molto rigide da soddisfare. Mentre, sul fronte gestionale bisogna porsi obiettivi maggiormente favorevoli per i cittadini in termini di qualità-costi». E, quindi, Venturelli? «Quindi, si deve decidere se conferire o no gli asset a Lgh o uscire da questa società investendo quanto abbiamo monetizzato negli obiettivi di cui parlavo sopra. Quindi, per centrare questi traguardi, per adempiere alle novità e alle discontinuità amministrative previste o imposte dalla legislazione nella gestione dei servizi pubblici, serve un Consiglio di amministrane di Scrp nel quale devono prevalere professionalità, competenze, obiettivi condivisi. Altrimenti la sconfitta dell’intero territorio è dietro l’angolo».

«Prevedo tempo bui per Crema, e vi spiego il perché» L’elezione del Consiglio di amministrazione di Scrp (Società cremasca reti e patrimonio) è la spina di un malessere profondo che sta scuotendo il Cremasco. Per colpa del centrodestra, secondo Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd. Una formazione politica che mette gli interessi del partito davanti a quelli del territorio. L’unico che Alloni salva dal pastrocchio di Scrp è il presidente della Provincia, Massimiliano Salini. Il quale aveva detto chiaro e tondo che il 5-0 era una mostruosità politica dal momento che il centrosinistra conta numerosi sindaci nel Cremasco. «Il centrodestra non detiene il 100% del consenso dei propri comuni, e non deve pretendere il 100% dei rappresentanti nel Consiglio di amministrazione» aveva commentato. Alloni, prima Salini era il decisionista da combattere, oggi «l’unico ad avere dimostrato coerenza e intelligenza politica». Non è un po’ il solito metodo comunista di giudicare i politici del campo avversario a secondo della propria convenienza? «Ho detto questo, ma ho anche detto che di Salini resto un fiero avversario. Perché non tiene conto di tutte le sfaccettature in cui si è dipanata la società

cremonese, ma continua a ragionare per strade ideologiche. E poi avrei voluto vedere, qualora le quote della Provincia fossero state determinanti, come si sarebbe comportato Salini. Precisato questo, sostengo che il presidente dell’amministrazione provinciale, nella discussione su Scrp, ha capito il tema di fondo, anche se non è stato ascoltato. Qui si rischia di mandare a carte quarantotto tutto quanto di unitario è stato costruito in questi anni. E un territorio debole e diviso, è un territorio perdente». Il centrodestra vi accusa di avere tirato troppo la corda imponendo a Gianni Rossoni e Simone Beretta di disfarsi di Bonoldi. «Noi chiedevamo un cambiamento di rotta sia nella mission di Scrp che negli uomini. Non ci hanno mai ascoltati. Anzi pretendevano che l’unico esponente di centrosinistra venisse presentato nella lista con i quattro nomi del centrodestra. Contando come il due di picche quando la briscola è bastoni. Questo era irricevibile». Il centrosinistra ripresentando Garatti… «Un tecnico d valore che non ha ancora terminato il suo secondo mandato. A Pandino è stato assessore esterno. Di che

cosa lo si vuole accusare, quindi? Di essere stato segretario dei Ds?. Avevamo presentato cinque nomi, dei quali quattro, da Ancorotti a Barbieri, da Zucchi a Bergomi, sono professionisti e imprenditori che non appartengono all’area di centrosinistra. Questo è l’essere stati fedeli all’obiettivo di rinnovare Scrp. Guardare al bene del territorio non alla propria parte politica». Come è nato, allora il pastrocchio del cappotto? «Nel Cremasco sono 26 i sindaci del centrodestra e 24 quelli del centrosinistra. I primi pesano per il 60%, i secondi per il 30%. Siamo andati alla votazione con due liste separate. E in democrazia, non si lascia un 30% senza una rappresentanza. Nei mesi scorsi, fra i sindaci dei comuni maggiori del Cremasco, fra cui Soncino, Offanengo, Castelleone, Pandino e Spino si era aperta una discussione per un rinnovo della presidenza di Scrp più adatta ai nuovi compiti della società consortile. Erano usciti nomi alternativi a Corrado Bonoldi. Non so per quale motivo, ma Rossoni e Beretta non potevano imporre lo stop a Bonoldi. Da qui è derivato tutto il resto». E, quindi, si continua con i cappotti…

«Certo. Siamo a 8-0 per il Cda del Parco del Serio. A 5-0 per Scrp. Alcuni sindaci che, stanchi ed esasperati, obbligano il presidente Maurizio Borghetti, assessore a Crema, a uscire lui stesso dalla porta principale dell’Azienda sociale». Qual è la morale? «La responsabilità è di Crema. Il Cremasco senza Crema non c’è. Ecco perché addossiamo la principale responsabilità al sindaco Bruttomesso. Non solo sta avvallato la regressione della città capo-comprensorio, ma è il principale artefice della futura mancata coesione dell’intero territorio non avendo una statura politica che gli permetta di impedire lo scempio che sta avvenendo». Quindi? «Manca una visione di svilup-

Il consigliere regionale Agostino Alloni

po del Cremasco. Stanno, ad esempio, per abbattersi sulla città 1.500.000 metri cubi edificabili. Questo comporterà una minor qualità della vita in città. Crema che si vuole tenere tutto dentro le mura: tre aree cittadine per la cittadella dello sport; non può essere costruita in un comune vicino? Poi nel Pgt, non c’è una riga sulla cittadella dell’anziano, mentre per quanto riguarda gli Stalloni tornano i vecchi progetti. Prevedo tempi bui per Crema».


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Crema

«Beretta, adesso giù la maschera» Venerdì 6 Agosto 2010

Renato Ancorotti

«Se vuole fare lui il sindaco, si candidi»

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di Valerio Marchesi

on ha peli sulla lingua quando dice: «Beretta, giù la maschera. Troppo facile fare il sindaco di Crema nascondendosi dietro le spalle di Bruttomesso. Se vuole fare il primo cittadino di Crema, si candidi. E, allora, vedremo se sarà eletto». Renato Ancorotti, ex assessore alla Cultura, è noto per l’estrema onestà intellettuale. Una qualità sia a destra che a sinistra. Ancorotti, lei è fra i cinque della lista presentata dal centrosinistra per il Consiglio di amministrazione di Scrp. E’ passato da Berlusconi a Bersani? Nessuno, infatti, ha spiegato che la sua era una candidatura indipendente? «I sindaci che fanno parte dello schieramento di centrosinistra hanno chiesto la mia disponibilità per mettere a disposizione di Scrp la mia professionalità. Ho, infatti, portato imprese ad avere 350 dipendenti e oggi ho contribuito a far nascere e crescere un’altra azienda. Di questo hanno bisogno, mi hanno detto. Pur sapendo che sono e resto un uomo di centro. Non l’ho mai nascosto d’altra parte. Quindi, nessun passaggio ideologico. Questo deve essere ben chiaro». Poi, sappiamo come è finita… «Questo è un problema che appartiene alla politica. I sindaci che si collegano per tutto o in qualche modo allo schieramento di centrosinistra hanno voluto costruire una lista di persone capaci professionalmente e spendibili. Al di là della loro appartenenza politica. Mostrando una profonda stima a me e ad altri. Il centrodestra non ha fatto altrettanto».

Renato Ancorotti, imprenditore, presidente del Polo tecnologico della cosmesi, ex assessore alla Cultura

Il centrodestra, ora, a buon gioco nel sostenere che lei ha fatto il salto della quaglia… «Se è mancata la comunicazione, qualcuno nel centrosinistra dovrà provvedere a chiarire che ero e resto un candidato indipendente.. Io posso dire solo questo: Alloni è stato molto corretto nei miei confronti. Insieme ai sindaci di centrosinistra ha chiesto solo la mia disponibilità professionale. Non ha preteso che modificassi il mio credo politico». Da aggiungere? «Una cosa molto semplice. Mi ricordo quando Berlusconi disse a D’Alema di andare a lavorare. Mettendo così in rilievo che non devono esistere i politici di professione e se aspiri a un incarico dentro una società pubblica, devi mostrare il tuo curri-

culum. Come fosse un’azienda privata. Forse, Silvio si è dimenticato di dire questa frase a qualcuno. Io me la ricordo bene. E chiederei che chi si è candidato al Cda di Scrp mostri il proprio curriculum ai giornali. Ne vedremmo delle belle…». Le critiche che esternava tre anni fa nei confronti del centrodestra al potere in comune, ora le stanno ripetendo, spesso addirittura con le stesse sfumature, i vari Martelli, Pesadori, Lorenzetti, Boschiroli. A quei tempi era stato tacciato di eresia. Qual è, allora, la sua riflessioni sugli accadimenti di oggi? «E’ molto semplice: se Martelli e company, invece di attaccarmi come fecero, e per partito preso, avessero ragionato seriamente e da subito sul malessere che si stava diffondendo in città, invece di liquidare il tutto con un’alzata di spalle e tanto scherno, oggi non saremmo arrivati a questa situazione che loro stessi dicono “fallimentare”. Martelli, quindi, capogruppo del Pdl in consiglio comunale, si metta pure la cenere sul capo. Ha perso la grande occasione, già tre anni fa. Vedremo se la riperderà oggi. Crema non dimentica». Chi altro ha perso l’occasione storica? «Il sindaco Bruttomesso che nonostante le sue dichiarazioni non ha mai voluto esercitare il ruolo per cui è stato eletto. Avrebbe potuto fare una vera verifica e cambiare coloro che da sempre vogliono esercitare il suo ruolo. Mantenere questa giunta al potere è ormai un accanimento terapeutico, la città esige un cambiamento. Si è gridato allo scandalo dei doppi incarichi e si è ancora nella situazione di assessori che ne mantenendone più di uno fregandosi dell'impegno che il sindaco aveva assunto».

Angelo Barbati, Lega Nord

Aveva detto: «Nuove forze in Scrp»

Uno dei momenti più esilaranti della vecchia trasmissione «Mai dire gol» erano le dichiarazioni degli allenatori e dei giocatori sui giornali della domenica, prima delle partite. La stessa operazione la si può ripetere con i politici. Infatti, siamo andati a riprendere le dichiarazioni di Angelo Barbati, nuovo leader della Lega, a proposito del futuro Consiglio di amministrazione di Scrp, rilasciate ad Antonio Grassi de «La

Provincia». Leggiamo: «Concordo con chi sostiene che la Scrp debba essere rivitalizzata con forze nuove. Da tempo noi della Lega ci battiamo affinché nei Cda di queste società vengano insediate persone competenti e non professionisti della politica che saranno pur bravi, ma oggi sono superati». Ora, giudicate voi, a esito avvenuto nel nuovo Consiglio di amministrazione di Scrp.

Martino Boschiroli (Udc)

«Un Cda 5-0 è fatto politico senza precedenti» ha scritto Attilio Galmozzi, coordinatore cittadino di Sinistra e Libertà di Crema. «Il PDL è assetato di potere, e lo dimostra ancora una volta in questo contesto. Balza tuttavia all'occhio un fatto: quello che dice Bruno Bruttomesso conta meno di zero. Solo poche settimane fa il capogruppo del Pdl, Francesco

Martelli aveva chiesto più collegialità nelle scelte e soprattutto discontinuità con il passato recente, chiedendo che nei Cda potessero sedersi uomini nuovi e senza doppi incarichi. Posizione condivisa dal sindaco che promise di rispettare queste richieste. Puntualmente smentito nei fatti: Beretta è ancora lì, adagiato – anzi incollato – alla poltrona».

Fulvio Lorenzetti

«Bruttomesso, io protesto» La lettera inviata al sindaco di Crema: «Desidero informare che PER PROTESTA al tuo comportamento non parteciperò alla riunione indetta per il g.o 03.08.2010 alle ore 18.30, in ragione che nell'ultimo incontro avevamo da te ricevuto l'assicurazione di un indirizzo strettamente professionale per le nomine di SCPR. Resta bene inteso che nulla di personale ho da eccepire sulle persone elette, anche se è evidente che alcune di loro non hanno, pur con tutta la buona intenzione a trovarle, quelle doti professionali richieste affinché tali incarichi non siano semplicemente dei poltronifici. Sulle doti imprenditoriali è meglio non avventurarci. Non mi è dato sapere se quello riportato dalla stampa domenica scorsa e a te in quota quale dichiarazione circa l'amico Margheritti "provvisorio", al quale va tutta la mia da sempre simpatia, sia vero; ma non ho ragione di dubitarne conoscendoti. Comunque se ciò corrisponde alla realtà sarebbe oggetto da Procura della Repubblica, perché è manifesta l'intenzionalità di esercitare il controllo del Consiglio di Amministrazione attraverso "teste di legno" ad hoc che non eserciterebbero con trasparenza il mandato assegnato e trattandosi di una nomina falsata ne deriverebbero atti falsamente esercitati. Per fortuna SCPR è una partecipata pubblica!!! Spero saprai dare a noi tutti Consiglieri una soddisfacente spiegazione per il nuovo reincarico all'Assessore Beretta in SCPR, che è e rimane doppio in enti con evidenza ambedue municipali.

«Ma chi comanda nel Pd?» Angelo Barbati (Lega)

«Bruno, devi mediare a oltranza» rico di un’esigenza che è di tutto il Cremasco». Un invito alla mediazione. Perché è alto il rischio che una parte dei sindaci esca da Scrp sbattendo la porta. «Scrp non può subito lo scacco dovuto a logiche di parte o rischiare un doloroso indebolimento. Ricordo che il territorio, a mio modo

Pdl come nell’Urss di Breznev

Piazzi contro Piloni

Martino Boschiroli, segretario Udc

Ecco la dichiarazione rilasciata da Martino Boschiroli, segretario dell’Udc, al quotidiano «La Cronaca»: «Il sindaco di Crema rappresenta un livello istituzionale che ha tra i suoi obblighi quello di unire e non quello di dividere. Per questa ragione fondamentale chiedo a Bruno Bruttomesso di farsi ca-

Attilio Galmozzi

di vedere, ha già sofferto l’operazione Lgh. Anche per questa ragione è giunto il momento di compiere uno sforzo per raggiungere soluzioni condivise e rafforzare l’impianto istituzionale. Di questo Bruttomesso, nella sua veste di sindaco della città capocomprensorio, deve farsene carico».

Matteo Piloni, segretario del Pd cremasco, non viene più riconosciuto come interlocutore dal centrodestra? Ne parlano, apertamente, i leader di questa formazione ai tavolini di piazza Duomo, la domenica mattina. Qualcuno si è spinto a sottolinearlo sui giornali. Ha detto, infatti, il vice sindaco Massimo Piazzi, sempre riferendosi agli ultimi avvenimenti di Scrp: «Mi domando però chi realmente comandi nel Pd… Evidentemente le leve del comando non le impugna il coordinatore Piloni. Considerato che non è lui a dover decidere dovendo invece recitare il ruolo della bandierina segnaposto, rassegni le proprie dimissioni lasciando spazio a chi ha le giuste cre-

denziali per potersi sedere al tavolo della trattativa». «Una critica sbagliata e ingenerosa» ribatte Agostino Alloni. «Matteo Piloni, nella vicenda Scrp perché di questo parliamo, ha svolto un ruolo più che adeguato. Il suo compito era quello di tenere i collegamenti e consultarsi con più di 20 sindaci che rispondono solo ai loro cittadini. Ecco perché aveva bisogno di riferire le proposte che venivano avanti, di volta in volta, e di comunicare le decisioni che erano stato prese. Un lavoro oscuro, ma eseguito con professionalità. Nessun sindaco del Cremasco di centrosinistra si è lamentato di Matteo Piloni e del ruolo che ha svolto in questa occasione».



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Crema

Venerdì 6 Agosto 2010

Appuntamento in piazza Aldo Moro dal 13 al 17 agosto, con una delle più celebri kermesse del territorio

Il Tortello cremasco torna il re della tavola

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orna anche quest'anno la celebre Tortellata Cremasca, che compie il suo 30esimo compleanno. L'appuntamento è dal 13 al 17 agosto in piazza AldoMoro, come di consueto. «Questa edizione, come avvenuto nelle precedenti, nasce dall'impegno profuso senza risparmio di tempo e di fatica, dai collaboratori dell'associazione Olimpia che, pur affrontando mille difficoltà, anche quest'anno riescono a offrire ai cremaschi quella che ormai è diventata una loro piacevole e irrinunciabile abitudine» sottolinea Franco Bozzi, presidente dell'associazione Olimpia di Crema. «Ancora una volta abbiamo voluto offrire ai cittadini non solo il meglio, qualitativamente parlando, della produzione di tortelli e di prodotti tipici, ma anche una serie di manifestazioni canore che rendano piacevoli le serate». La tortellata è anche una forte occasione di incontro, vista la moltitudine di partecipanti, che ogni anno si recano alla kermesse. Provengono dai paesi limitrofi, come dalla metropoli lombarda

Una storia nata quasi per caso da un gruppo di amici nel 1981

PROGRAMMA DEI CONCERTI

1 SERATA - Venerdì 13/8 Orchestra spettacolo Simona Quaranta 2 SERATA - Sabato 14/8 Orchestra spettacolo Bandiera Gialla 3 SERATA - Domenca 15/8 Orchestra spettacolo Palo e Daniele Tarantino 4 SERATA - Lunedì 16/8 Orchestra spettacolo Roberta Cappelleti 5 SERATA - Martedì 17/8 Orchestra spettacolo Enrico Marchiante

capoluogo regionale, o da altre città, sempre più spesso di fuori regione. «I gruppi che suoneranno alla Tortellata saranno tutti nuovi rispetto al passato e arriveranno a Crema da fuori regione, anche perché ogni gruppo porta con sé gente nuova» continua Bozzi. «Per celebrare la ricorrenza del trentesimo anniversario abbiamo realizzato un annullo postale e predisposto mille cartoline apposita-

Si presentano i «Gaget Duls» Sono biscotti che riproducono la forma del tortello

In tema con la tortellata, i ristoratori dell'Associazione «Le tavole cremasche» hanno inventato quest'anno i «Gaget Duls», dei biscotti che ripropongono, nella forma e nel ripieno, proprio i celebri tortelli cremaschi. Il progetto nasce nel 2009, con la costruttiva partecipazione di tutti i ristoratori appartenenti all'associazione. Sono state necessarie molte prove di pasticceria, finché tutti insieme hanno deciso la ricetta, e anche il nome del nuovo biscotto cremasco. La tortellata 2010 sarà quindi l'occasione per presentare alla gente questa invenzione, proponendo i Gaget Duls in eleganti confezioni trasparenti, targate «Tavole Cremasche».

mente stampate e realizzate dallo studio fotografico Marinoni. Inoltre, vera e propria novità dell'edizione 2010, grazie al contributo della Tavole Cremasche, potremo presentare il dolce tortello, un biscotto cotto in forno, che ha il sapore dei tortelli e può essere consumato sia alla fine dei pasti sia all'ora del tè oppure a colazione». Anno dopo anno un aumento vertiginoso di tortelli venduti ha confermato il supersuccesso dell’evento cremasco. Lo scorso anno, nel 2009, ben 42 i quintali consumati a tavola in piazza o portati a casa crudi per poi cucinarli lentamente per i circa 30 minuti prescritti, e porli sul desco di casa. Condimento indispensabile il burro fuso accompagnato da qualche foglia di salvia. E poi una abbondantissima pioggia di formaggio. Il grana Padano, naturalmente, grattugiato senza lesinare. Questo piatto sta incontrando sempre più ampi consensi da parte dei consumatori di fuori porta, anche se la sua conoscenza resta limitata. Le difficoltà di conservazione infatti ne precludono sino ad

oggi un’esportazione su vasta scala. Così, qualora si voglia gustare questo prodotto particolarissimo non resta che affidarsi a Crema ed al suo territorio dove in ogni famiglia “docg” si conserva gelosamente la ricetta di casa. Tra gli ingredienti dei tortelli cremaschi, e da ciò la loro particolarità, il mostaccino, la mentinasì proprio la pastiglietta bianca che i nonni di un tempo avevano sempre in tasca- l’amaretto nero. Un mix di sapori e profumi, dal dolce al salto, fanno di questo prodotto un unicum. Non si dimentichi che ad accompagnare la cena, a partire dalle ore 21,30 si alterneranno in ognuna delle serate cinque orchestre spettacolo: Simona Quaranta, Bandiera Gialla, Paolo e Daniela Tarantino, Roberta Cappelletti ed Enrico Marchiante. La vendita dei tortelli da asporto crudi avverrà ogni giorno a partire dalle ore 9 sino alle 23. I tortelli cotti da asporto saranno in vendita dalle ore 12 alle 14 e dalle ore 19 alle 22 di tutte e cinque le giornate dedicate all’iniziativa.

La tortellata ebbe inizio a Crema nel 1981 da un'idea di alcuni amici che, non potendo trascorrere il ferragosto in villeggiatura, decisero di inventare qualcosa di diverso per intrattenere la città con spirito folckloristico, ed esaltando la gastronomia locale. Iniziato quasi per gioco, il tradizionale incontro di Ferragosto ha poi avuto seguito ogni anno, diventando un punto di ritrovo fisso per tutti i cremaschi e non, che trascorrono in città le giornate di agosto. Inizialmente l'organizzazione fu problematica, perché era necessaria esperienza per organizzare una festa di questa portata. Essa però riscosse grande apprezzamento da subito, e una tale partecipazione che i 30 chili di

tortelli preventivati nella prima edizione non bastarono neppure nella prima giornata: si racconta che fu addirittura necessario andare a cercarne altri in tutta Crema, in ogni negozio, fino a raccoglierne alti 50 chili. Insomma, un successo incredibile. Ma la voglia di divertimento del gruppo di amici, denominato Gruppo Olimpia, aumentò di anno in anno, insieme al numero di tortell disponibili, fino ad arrivare ai 36,8 quintali dell'anno scorso. I giornali, a un certo punto, iniziarono a interessarsi alla festa, così come gli enti del turismo di Cremona, Brescia, Bergamo, Milano e Cuneo. Il progetto è rimasto fermo per qualche anno, ma nel 1989 giunse al terzo posto nella Rassegna di Montalcino.


Crema

Venerdì 6 Agosto 2010

E’ la nuova moda estiva, ma i prezzi sono molto differenziati. I rivenditori: «Quelli economici sono falsi»

Power Balance conquista Crema

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o l’ho comperato. Dicono che favorisca un maggior equilibrio (non necessariamente quello mentale!) e che permetta migliori risultati nella attività fisica. Da cicloamatore non potevo farmelo mancare. E’ il bracciale Power Balance l’acquisto-tormentone dell’estate 2010. Lo portavano i ciclisti al giro d’Italia e di Francia, lo esibiscono giovani palestrati ed abbronzati sulle spiagge alla moda, mentre tutti, i più giovani come i più anziani, fanno a gara a dimostrarne l’efficacia: braccio teso e gamba alzata e il bracciale fa il miracolo di mantenerti in equilibrio, nonostante gli sforzi per sbilanciarti dell’amico. Uno spasso! Se ne parla nelle piscine, nella piazza e i commenti, per lo più scettici, si sprecano. La presentazione ufficiale del bracciale (esiste anche la versione collana) Power Bilance Performance Technology dice: processo olografico nuovo utilizzato dai

più grandi atleti del mondo per lo sport e la vita di tutti i giorni. C’è però un fatto curioso che accende le discussioni. Il bracciale si compera in un negozio del centro di Crema a 35 euro; sempre in centro città, un altro negozio lo espone in vetrina al prezzo di 19 euro; una rapida visita al mercato di via Verdi e lo si trova su una bancarella a soli 3 euro. Un amico è tornato da Finalpia col bracciale: costo 5 euro! Un guazzabuglio di prezzi, insomma. A chiedere ai rivenditori di livello la risposta è pronta: «Quelli che costano poco sono dei falsi contraffatti». Bene, ma per il costo intermedio cosa dobbiamo pensare: mezzo falso? E soprattutto quelli a poco prezzo offrono le stesse prestazioni? C’è chi ha provato e giura di sì: «Il mio costa 3 euro e mi mantiene in equilibrio!» Crederci? Comunque per chi volesse saperne di più: www.powerbalance.com.

Gianfranco Fini

Dopo la rottura traumatica a livello nazionale fra il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il cofondatore del Pdl, Gianfranco Fini, presidente della Camera, con la costituzione di un nuovo gruppo parlamentare «Futuro e Libertà», ci si chiede se e quali ripercussioni questo fatto potrebbe avere a livello locale. Per ora la situazione è di stallo, essendo chiaro che non esistono, al momento, le condizioni per una rottura nel partito di maggioranza. Lo dice chiaramente Antonio Agazzi, presidente del consiglio comunale a Crema e consigliere in

Presentato il ricorso al Tar contro l’ordinanza anti-accattonaggio Un ricorso al Tar di Brescia contro l'ordinanza anti-accattonaggio emessa nei mesi scorsi dal sindaco Bruno Bruttomesso. Questo il succo della conferenza stampa che si è tenuta nei giorni scorsi in sala Pertini, presso la Camera del Lavoro. L’obiettivo dichiarato è «la sospensione dell’ordinanza» perché andrebbe contro ai «principi di carattere costituzionale quali libertà e solidarietà». L’udienza al Tar dovrebbe tenersi in settembre. Il Comitato di cittadini nato contro l'ordinanza ha già raccolto 270 firme, acquisendo il sostegno di personaggi molto noti a livello nazionale. Restando nel locale, le ultime adesioni vengono dalle Acli provinciali e da una folta schiera di sacerdoti cremaschi.

Fra quelli che non ci credono c’è l’Antitrust che tutela il mercato. Ha avviato un’istruttoria per una «possibile pratica commerciale scorretta» nei confronti delle due aziende che distribuiscono in Italia il braccialettino e le colannine con ciondolo. Un’istruttoria non equivale a una sentenza. Vedremo che cosa succederà. Tiziano Guerini

Chi di voi, ex An, sta con Fini? Provincia a Cremona: «Pur ribadendo l’immutata stima politica nei confronti di Fini e condividendo molte delle sue recenti prese di posizione» sottolinea Agazzi, «per ora mi trovo bene nei gruppi consiliari di cui faccio parte, per cui non avverto nessun bisogno di metterli in discussione. Credo piuttosto che il vero problema stia nel Pdl: un partito in cui non si celebrano congressi e i dirigenti vengono nominati per cooptazione non corrisponde alla mia idea di partito compiutamente democratico. Pare, però, che il presidente Berlusconi abbia finalmente dato il via alla celebrazione dei congressi locali, comunali e provinciali: a quando però quelli regionali e nazionale?». Anche Maurizio Borghetti si trova nella condizione di poter verificare la situazione sia in comune a Crema, dove riveste la carica di assessore al Commercio e allo Sport, che in amministrazione provinciale dove è capogruppo per il Pdl. «Fini ha si-

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curamente qualche ragione dalla sua parte» spiega, «non ultima quella di vedere il Pdl stentare a darsi un assetto definito che un partito deve avere. Però da qui a prendere posizioni pubbliche pesantemente critiche contro Berlusconi ce ne corre. Di tutto abbiamo oggi bisogno meno che di creare un nuovo partito». E’, infatti, questo il timore maggiore. Se così dovesse succedere, come si comporterebbero a Crema gli ex di An? «I vari consiglieri comunali e provinciali di estrazione An rimarranno nel loro attuale riferimento, cioè nel gruppo del Pdl. Diverso potrebbe essere il comportamento di alcuni militanti nel caso della nascita di un nuovo partito finiano. Faccio però notare che le recenti prese di posizione di Fini - sul voto agli immigrati o sull’ordine pubblico - non trovano molta udienza nel Nord del Paese». Anche Federico Pesadori, di provenienza An, reputa che le dinamiche politiche nazionali non in-

fluenzeranno troppo le situazioni locali. «Per quanto mi riguarda» aggiunge, «non ho bisogno di rifarmi a logiche di schieramento per differenziarmi: l’ho fatto senza problemi quando gli argomenti amministrativi lo richiedevano e così continuerò a fare». Fulvio Lorenzetti, uomo della destra storica, non si sente di dargli torto. «Il Pdl è un partito imballato, più per colpa dei suoi accoliti che di Berlusconi. Fare a Crema un gruppo autonomo? Nella palude politica in cui è il centrodestra nella nostra città, sarebbe un’operazione inutile. Basterebbe un po’ di buon senso e si eviterebbe che questa giunta continui ad essere, come è, la peggiore dal dopoguerra. Diversa può essere la situazione nel caso Fini fondasse un nuovo partito: a Crema ci sono tanti ex An che sono stati tagliati fuori dall’impegno politico e da qualsiasi impegno gestionale amministrativo. Non mi meraviglierei se decidessero di rientrare in campo».

le feste

Che cosa offre il Cremasco in questi giorni di agosto • Quattro giorni alla Cascina Carlotta di Spino d’Adda per il Popolo delle Libertà. Comincia da venerdì, infatti, la festa del Pdl del Cremasco e provinciale. Attesi complessi rinomati. Assicurati servizio di ristorante, bar e mercatini. Mobilitati 60 volontari. A presidiare l’organizzazione è Simone Beretta. • Romanengo. Le vacanze per chi rimane in paese, organizzate dall’amministrazione comunale, saranno caratterizzate da proiezioni cinematografiche che avranno il loro spazio nell’ampio cortile retrostante il palazzo municipale. La rassegna delle proiezioni, programmate per la sera di ogni giovedì del mese di agosto, prenderà avvio alle 21,15 del 5 agosto con il film «Viaggio al centro della terra». Seguiranno il 12 agosto «Oceani» , il 19 agosto «New Moon» e il 26 agosto «Avatar». Organizzata dalla commissione cultura e patrocinata dal Comune, è gratuita per i minorenni. I maggiorenni pagheranno l’ingresso alla serata sotto le stelle, solo 3 euro. In caso di avverse condizioni meteorologiche le proiezioni si terranno presso l’Auditorium Galilei. • Sempre a Romanengo. Da venerdì 6 agosto prenderà il via la Festa dello sport che durerà fino all’11. L’iniziativa si terrà di fronte al’Iltom in via delle Industrie. Il programma vedrà impegnate sei orchestre che allieteranno le serate con ballo liscio. Ci saranno anche un torneo di bocce, il beach-sand volley 4x4 misto. Un’area sarà dedicata al rock e uno stand di degustazioni vini. • Pianengo. Tutto è pronto per la sagra del tortello, una delle manifestazioni più sentite dai pianenghesi. Una tradizione che è ormai arrivata alla quinta edizione. La manifestazione andrà in scena sabato 7 e domenico 8 agosto nello spazio davanti al centro diurno. Sono 50 circa le persone impegnate alla buona riuscita della festa.


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Crema

Venerdì 6 Agosto 2010

Incendiata vecchia Land Rover Quinto caso in una settimana

Scontro sulla Bergamina a Pandino: 2 morti e 3 feriti, dei quali uno grave

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ue morti e tre feriti, tra i quali un uomo di 66 anni di Pozzuolo Martesana in gravissime condizioni trasportato all'ospedale di Cremona in elicottero. Questo il bilancio del tremendo incidente che si è verificato martedì scorso alle 10.30 lungo la Bergamina, all'altezza dell'incrocio con Pandino sulla strada che dal rondò di Dovera arriva fino a Rivolta d'Adda. Coinvolte un'Audi A4, un tir ed un furgone. A bordo dell'Audi, che non avrebbe rispettato una preceden-

za, viaggiavano Francesco Merisi, 39 anni, di Casirate d'Adda, ed Ermanno Possenti, 54 anni, di Treviglio. L'auto pare stesse svoltando a sinistra in direzione della Paullese quando è stata

centrata in pieno da un pesante autocarro per il trasporto di animali, in quel momento fortunatamente vuoto. L'impatto è stato tremendo; l'Audi è stata trascinata nella cor-

sia opposta e, capottata, è finita nella roggia che costeggia la strada. Contro l'autocarro si è scontrato anche un Fiat Daily con a bordo due persone. I vigili del fuoco di Crema e i colleghi di Lodi hanno lavorato a lungo per estrarre i feriti dalle lamiere. Sul posto due ambulanze e l'auto medica, oltre a un elicottero. Il traffico è stato deviato all'altezza del primo rondò di Pandino. La ricostruzione di quanto accaduto sarà effettuata dagli agenti della polizia stradale di San Donato. Solo dopo le 14 la strada è stata riaperta al traffico.

Fuggono all’alt dei carabinieri: uno è arrestato, l’altro scappa Lunedì notte, alle 3.30, i carabinieri avevano intercettato una Ford Escort che stava viaggiando per via Verdi, a Rivolta d'Adda. I carabinieri hanno intimato l'alt, ma il guidatore ha proseguito per il centro. Poi si è improvvisamente fermato. Le due persone all'interno sono scappate a piedi. Uno è riu-

scito a fuggire, mentre il secondo è stato fermato e arrestato. Portato in caserma, è stato identificato come G. X., 22 anni, albanese. Dagli accertamenti è risultato che il giovane era stato espulso lo scorso mese di aprile dal questore di Cremona. L'uomo era quindi rientrato

clandestinamente in Italia. Inoltre, l'auto è risultata rubata la notte stessa a Truccazzano. Nel pomeriggio, l'albanese è stato portato davanti al giudice Silvia Varotto per la direttissima. Convalidato l'arresto e disposta la sua liberazione con l'obbligo di firma nella città di residenza, Milano.

Arrestato con 2,5 chili di hashish. Condannato a 2 anni e 10 mesi

olpo grosso dei carabinieri di Romanengo che giovedì notte, alle due circa, hanno arrestato un marocchino con 25 panetti di hashish per un peso totale di 2 chili e mezzo e il cui valore si aggira intorno ai 13 mila euro. Questi i fatti. Due carabinieri di Romanengo avevano istituito un posto di controllo lungo la Serenissima, in prossimità di un locale notturno. Verso le due di notte è arrivata, proveniente da Crema, una Smart Fourfour che i militari hanno fermato. Dall'auto è sceso uno straniero, A.W., 28 anni, magazziniere a Verona, che ha mostrato i documenti risultati regolari. Un po' meno regolare invece è

stato quello che i carabinieri hanno trovato controllando la sua vettura. Sotto il sedile anteriore del passeggero, infatti, c'era un sacchetto di plastica contenente 25 panetti di hashish. A quel punto il marocchino è stato portato in caserma a Romanengo, dove è stato identificato e poi arrestato. Lo stupefacente era stato acquistato a Milano e lo straniero non aveva denaro con sé. Il giudice Maria Stella Leone gli ha inflitto la pena di 2 anni e mesi 10 di reclusione nonché 12 mila euro di multa, pena sospesa con il beneficio della misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione in Verona.

Domenica sera è stata data alle fiamme una vecchia Land Rover, da mesi parcheggiata in via Vittoria a Spino d'Adda e di proprietà di un 47enne siciliano che abita in paese. Sul posto, alle 22.30, sono arrivati i vigili del fuoco che, dopo aver domato l'incendio, hanno appurato che le fiamme non sono state generate da un corto circuito, ma che con ogni probabilità sono state deliberatamente appiccate.

Sul posto è arrivata anche una pattuglia della Polstrada di Crema che ha aperto un'inchiesta. Si tende ad escludere una vendetta o un atto dimostrativo, ma si propende di più allo scherzo di qualche giovane. Si tratta però della quinta auto data alle fiamme in una settimana, dopo le tre bruciate a Chieve, sabato all'alba e quella di via Cappellazzi a Crema, domenica alle 4.30 del mattino.

Scontro tra moto e fuoristrada: grave un centauro di 35 anni

Michele T., 35 anni, originario di Gorgonzola ma recentemente residente a Spino d'Adda, versa in gravi condizioni dopo l'incidente nel quale è rimasto coinvolto alle 18.30 di oggi, all'altezza del rondò di Dovera. L'uomo, proveniente da Crema, viaggiava in direzione di Spino d'Adda a bordo di una Kawasaki Z750 quando si è scontrato con una Suzuki Vitara condotta da Luigi M., 74 anni di Cremona, proveniente dalla sua destra, da Pandino. L'impatto è stato molto violento. Sul posto sono arrivati i mezzi di soccorso e gli agenti della Polstrada di Crema. Per agevolare i soccorsi, il traffico sulla Paullese in direzione Milano è stato deviato verso Pandino. Il centauro è stato caricato in ambulanza, ma data la gravità della situazione i medici hanno deciso di allertare l'eliambulanza.Le due persone che si trovavano a bordo dell'auto apparentemente non hanno riportato ferite.

Tentativo di furto al Tiraboschi di Sergnano: ladri mesi in fuga

Lunedì notte, alle 2 circa, c’è stato un furto ai danni del bar-ristorante Tiraboschi di via Giana a Sergnano. Furto sventato dal titolare del locale, svegliato dal frastuono provocato dai malviventi, che avevano lanciato una Fiat Stilo contro la saracinesca. L'auto è risultata rubata il 27 luglio a Sale, in provincia di Alessandria. I ladri, almeno tre persone, sono stati messi in fuga dal titolare, che ha allertato i carabinieri. Immediate le ricerche, con i militari che sono riusciti ad intercettare l'auto sulla

quale si trovavano i malviventi lungo la Rivoltana. Temendo di essere raggiunti, i malviventi hanno deciso di abbandonare la vettura e di scappare a piedi, gettandosi tra i campi e riuscendo a far perdere le proprie tracce grazie all'oscurità. All'interno dell'automobile usata dai malviventi per la spaccata sono stati trovati un piede di porco e un passamontagna. La vettura è stata perquisita con scrupolo, alla ricerca di ogni indizio utile alle indagini. Al termine degli accertamenti è stata restituita al legittimo proprietario.


Crema

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Salini: convocato per settembre il «Tavolo Paullese» Venerdì 6 Agosto 2010

I cantieri ripartono dal 17 agosto. Risolto il problema stipendi

U

n Tavolo per affrontare e pianificare tutte le azioni sul tema Paullese. L’ok al «Tavolo Paullese» è arrivato nei giorni scorsi dall’assessore regionale Raffaele Cattaneo, che ha risposto alla sollecitazione del presidente della Provincia di Cremona Massimiliano Salini. La prima riunione è fissata per i primi giorni di settembre. «L’istituzione di questo tavolo» commenta il presidente Salini, «permette di avere d’ora in poi un sicuro luogo di lavoro dove mettere a tema e monitorare costantemente il problema Paullese, che è un punto essenziale per lo sviluppo del nostro territorio, in particolare del cremasco. Ringrazio l’assessore Cattaneo per la disponibilità; e devo dare

atto anche a tutti i rappresentanti dell’opposizione che si sono adoperati molto per concepire e portare a compimento questa iniziativa. Il presidio su un’opera strategica come la riqualificazione della Paullese e i collegamenti con Milano dev’essere necessariamente frutto di una collaborazione fra le forze politiche, nel comune interesse del territorio». Ripartono in questo mese, e precisamente dal 17 agosto, i lavori per la riqualificazione della Paullese. Dopo lo stop dovuto ai problemi legati alle ditte Perego e Cosbau, ora il cantiere tornerà in moto. Per fare il punto sulla situazione attuale e sul futuro dei lavori, il presidente Massimiliano Salini e l’assessore Giovanni Leoni hanno incontrato nei giorni scorsi i vertici della nuova impre-

sa, la Carron Spa, subentrata a Cosbau ora in liquidazione. All’incontro erano presenti anche il dirigente del settore strade, Patrizia Malabarba e il direttore generale Franco Finato. La ditta Carron ha tutte le carte in regola per poter mantenere le promesse. Grande impresa edile di Treviso, la Carron ha al suo attivo importanti opere nel campo dell’edilizia, nonché impegnative realizzazioni infrastrutturali nel Veneto, tra cui, ad esempio, una parte dell’interporto di Padova e il lotto 14 dell’Autostrada Valdastico. Il presidente Diego Carron non ha nascosto le criticità del cantiere, soprattutto in merito al reperimento del materiale, ma al tempo stesso ha sottolineato che ci sono tutte le possibilità

per risolvere al più presto tali difficoltà. Dopo l’interruzione di tutti i rapporti di subfornitura usati dalla precedente ditta, il cronoprogramma per la ripresa dell’attività del cantiere prevede ora l’espletamento entro il mese di luglio di tutta la parte amministrativa, e nel mese di agosto la ripresa vera e propria dei lavori. Risolto anche il nodo stipendi per i dipendenti Cosbau. La Provincia di Cremona ha pagato le retribuzioni arretrate dei dipendenti della Cosbau che lavorano al cantiere della Paullese. Gli stipendi riguardano i mesi di aprile e maggio del 2010. Di fronte alla mancata retribuzione, alcuni operai della Cosbau, insieme alle rappresentanze sindacali, avevano chiesto all’amministrazione guidata dal presi-

Presentato Artigianfidi Lombardia E’ stato presentato venerdì 30 luglio alle istituzioni, al sistema bancario ed alla stampa nella Sala Congressi della Camera di Commercio di Milano il nuovo Confidi ARTIGIANFIDI LOMBARDIA. Il nuovo maxi confidi nasce dall’aggregazione di ben nove Confidi del sistema Confartigianato Lombardia e nello specifico Como, Crema, Cremona, Legnano, Lodi, Mantova, Sondrio, Vigevano incorporati in Artigianfidi Varese, già iscritto da qualche mese nell’elenco degli intermediari finanziari ex art. 107 del Testo Unico Bancario. Nel corso della presentazione il direttore Andrea Bianchi ha illustrato le motivazioni che hanno portato a questa aggregazione che sarà operativa da gennaio 2011, snocciolando i numeri da capogiro che riguardano questa fusione: circa 36.700 soci, 591 milioni di euro di finanziamenti in essere, un totale attivo di circa 55 milioni di euro, una capacità di crescita di 543 milioni di finanziato pari a 271 milioni circa di garantibile e un patrimonio di vigilanza pari a circa 24 milioni di euro. Come spiegato da Andrea Bianchi durante la presentazione è un Confidi che avrà la sua centralità nei territori che lo compongono, prossimità e territorio come più

volte ripetuto, il che sta a significare che si darà valore ai territori evitando di centralizzare troppo le funzioni. Una rete gigantesca di più di 36.000 aziende socie con un peso specifico enorme nelle trattative con le istituzioni e gli istituti bancario. Successivamente l’intervento di Giorgio Merletti, presidente di Confartigianato Imprese Lombardia e vice presidente nazionale di Confartigianato, che ha dichiarato come questo significhi anche una svolta epocale per le associazioni Confartigianato territoriali che avranno uno strumento per il credito alle aziende più efficiente.

dente Massimiliano Salini di intervenire facendosi carico del pagamento degli stipendi. Una possibilità prevista dalla legge che regola le gare d’appalto. Il presidente Salini ha accolto la richiesta e, verificata l’inadempienza anche verso gli altri addetti, ha esteso l’intervento a tutte le 14 persone che hanno

lavorato nel cantiere. La cifra complessiva, quasi 63mila euro, si riferisce alle retribuzione nette mentre per quanto riguarda gli oneri contributivi e previdenziali, il saldo avverrà al prossimo stato di avanzamento dei lavori. I lavoratori hanno potuto incassare gli stipendi entro la fine del mese di luglio.

La Banca Popolare di Crema sempre più vicino ai ragazzi e alle loro famiglie con una nuova linea di prestiti per le spese legate a scuola e università

«Credito Scuola» e «Credito Università»: prestiti a tasso zero per il nuovo anno scolastico

La Banca Popolare di Crema ha ideato due nuovi prestiti dedicati ai giovani e alle loro famiglie: «Credito Scuola» e «Credito Università». Entrambi i prodotti rappresentano due nuove soluzioni di microcredito agevolato a disposizione degli studenti per affrontare serenamente le spese di istruzione e formazione scolastica e universitaria, liberi da spese e senza interessi. «Credito Scuola Let’s Bank», riservato a tutte le famiglie con figli iscritti alla scuola secondaria di primo e secondo grado, offre un finanziamento di 500 € a tasso zero, senza spese e comodamente rimborsabile in 8 mesi, per l’acquisto di libri e materiale di studio o per il pagamento di tasse e contributi scolastici. «Credito Università Let’s Bank» mira invece a sostenere ed incentivare la formazione universitaria mettendo a disposizione degli iscritti

a tutte le facoltà universitarie sino a 3.000 €, sempre rigorosamente a tasso zero e senza spese, rimborsabili comodamente in 8 mesi. La nuova offerta è ancora più ricca grazie alla possibilità di sottoscrivere una polizza che rappresenta un’assoluta novità in termini di soluzioni assicurative contro gli infortuni. Grazie a questa polizza i genitori hanno la tranquillità di garantire ai propri figli, in caso di infortunio, un reddito annuo per un periodo predeterminato di 10 o 20 anni ovvero la disponibilità immediata di un capitale pari a 10.000 €. In aggiunta, è previsto un bonus di ulteriori 10.000 € agli studenti/universitari più meritevoli che riusciranno a completare il ciclo di studi nei tempi stabiliti. L’offerta assicurativa è semplice e resa ancora più conveniente grazie alla possibilità di pagare il premio anche mensilmente, senza alcun interesse.


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Auto

Venerdì 6 Agosto 2010

Pneumatici in perfetto stato prima di affrontare un viaggio

Sono fondamentali per la tenuta in strada e per la sicurezza in frenata

S

aranno circa 25 milioni gli italiani che utilizzeranno l’auto per spostarsi durante le ferie estive. Questo dato emerge da un sondaggio Confesercenti: 39 milioni saranno infatti gli italiani che partiranno per le ferie estive, dei quali circa il 64% (25 milioni) utilizzeranno l’auto per i loro spostamenti. Pensando all'imminente partenza, è bene controllare le condizioni del veicolo prima della partenza, per affrontare ogni spostamento con la massima tranquillità. In particolare non bisogna dimenticare l’importanza della manutenzione dei pneumatici ai fini della

Controllo pneumatici

sicurezza della circolazione: prima di partire è fondamentale importante far effettuare un controllo generale degli pneumatici e della pressione di gonfiaggio (che influenza direttamente anche i consumi del veicolo), presso rivenditori specialisti di pneumatici. Usare pneumatici gonfiati correttamente e sottoposti a regolare manutenzione ricompensa i conducenti, offrendo loro in cambio maggiore sicurezza, una migliore tenuta di strada, più comfort alla guida e un risparmio sui costi. Come sottoporre i pneumatici a una manutenzione corretta La manutenzione regolare è un

modo semplice e poco costoso di prolungare la durata dei pneumatici. I pneumatici si possono controllare regolarmente a casa, presso le officine meccaniche o le stazioni di servizio. Innanzitutto bisogna controllare che la pressione corrisponda alle indicazioni fornite dal Costruttore, contenute nel libretto d’uso e manutenzione del veicolo o in base alle marcature stampate sul fianco del pneumatico (se si tratta dei pneumatici indicati per il veicolo). Fondamentale verificare l'eventuale presenza di tagli, rigonfiamenti o danni del fianco, e controllare la profondità del battistrada. Esiste un apposito utensi-

le, di piccole dimensioni, che permette una misurazione accurata del battistrada. Controllare e regolare la pressione, se necessario. E' bene tenere presente che non tutti i manometri forniscono una lettura davvero precisa. Bisogna poi rimuovere lo sporco depositato attorno alle valvole, stringerle bene e controllare che non si siano fuoriuscite d'aria (soprattutto dopo aver gonfiato i pneumatici), e togliere dal battistrada i sassi ed eventuali corpi estranei. Se i pneumatici anteriori presentano segni di usura eccessiva o irregolare, controllare l’allineamento delle ruote sterzanti. Opportuno dare una controllata anche ai freni, se i pneumatici mostrano segni d’usura lungo l’area di bloccaggio della ruota. Eseguire la bilanciatura delle ruote anteriori, in caso di vibrazioni, sfarfallamento o di usura a chiazze, localizzata in determinate zone dei pneumatici. Pressione dei pneumatici L'aria è l’elemento essenziale per mantenere in buone condizioni i pneumatici, ottenere prestazioni ottimali e massima durata. E’ l’aria, non la gomma o il tessuto di cui è composta la carcassa, che mantiene i pneumatici, li rende sicuri e sostiene il peso del veicolo e del suo carico. Usare pneumatici non gonfiati a sufficienza è un modo sicuro per ridurne la durata. Infatti, il fianco che non è stato pensato per restare a contatto continuo con la strada, viene sot-

Pneumatico danneggiato

toposto a un'usura eccessiva a causa delle forze che normalmente sono assorbite dal battistrada e dall'aria contenuta nel pneumatico. Inoltre, può risultare compromessa la stabilità alla guida e il pneumatico potrebbe scoppiare alle velocità più elevate. Meglio controllare la pressione dei pneumatici solo quando sono freddi. La pressione corretta per il gonfiaggio dei pneumatici è riportata nel Manuale per l'uso del veicolo. Stoccaggio dei pneumatici A casa, controllare eventuali perdite delle valvole (in particolare dopo aver gonfiato i pneumatici) e sostituire gli eventuali coprivalvola mancanti. Se i pneumatici mostrano segni di usura non uniforme, controllare il veicolo per assicurare l'assetto corretto e il bilanciamento delle ruote. I pneumatici devono essere conservati in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole e da fonti di energia elettrica. Lo stoccaggio dei pneumatici all'aperto provoca un certo assorbimento dell'umidità e quindi un maggiore rischio di riduzione della durata prevista.

Come proteggere al meglio i pneumatici • Evitare urti o strisciamenti dei pneumatici contro bordi, quali, ad esempio, il marciapiede. • Evitare di fermare il veicolo su superfici sporche di olio, grasso, gasolio o altre sostanze chimiche. • Prima di intraprendere un viaggio con percorsi ad alta velocità, regolare sempre la pressione dei pneumatici quando il veicolo è a pieno carico. • Quando si sta per intraprendere un lungo viaggio, specialmente in autostrada, controllare i pneumatici e la loro pressione (ma non regolarla quando sono ancora caldi). • In caso di vetture dotate di servosterzo, non girare le ruote a veicolo fermo. • Se non si può fare a meno di guidare su strade non asfaltate, accidentate o fondi stradali sconnessi, controllare che negli incavi del battistrada non siano penetrati corpi estranei o che non si siano prodotti dei tagli o dei rigonfiamenti nei fianchi del pneumatico.


Auto

Semplici accorgimenti per viaggiare in sicurezza caso di frenata brusca). Mani sul volante: diverse sono le indicazioni sul corretto posizionamento delle mani sul volante. Che siano sulle "dieci e dieci" o sulle "nove e un quarto", utilizzando una terminologia creata ad hoc, l'importante è che l'impugnatura sia larga, comoda, sempre con due mani sul volante anche subito dopo aver cambiato marcia. Tenere il gomito fuori dal finestrino, la mano destra sempre sul cambio o, peggio ancora, la mano destra dietro alla testa o al poggiatesta del passeggero è pericoloso perché fa diminuire la reattività.

T

utto è pronto per la partenza, non resta che infilarsi in auto e partire. Ma salendo in macchina ci sono diverse cose da controllare e sistemare. Vediamole una ad una.

Qual è la giusta posizione al volante per garantire una guida sicura? Bisogna avere la schiena aderente al sedile e le braccia ben distese in modo che da questa posizione i polsi tocchino la parte superiore della corona del volante. Distanza sedile-pedaliera: per una posizione corretta quando si utilizza la pedaliera, la gamba deve essere distesa e toccare il sedile, non premere, e il piede deve formare con la caviglia un angolo di

90° o leggermente maggiore. Poggiatesta: deve trovarsi qualche centimetro (2-5) al di sopra della testa e la distanza dalla nuca non deve superare i 5-8 centimetri. Specchietti retrovisori: per avere una visione completa è necessario l'utilizzo di tutti e tre gli specchietti retrovisori. Bisogna fissare la linea dell'orizzonte al centro del vetro e tenere la fiancata della vettura appena in vista (così non bisognerà fare nessun movimento con la testa). Lo specchio retrovisore interno va regolato in modo da offrire la completa visibilità attraverso il lunotto posteriore che non deve essere ingombrato con bagagli, gabbie animali, vestiti (che oltre a limitare la visibilità si trasformerebbero in pericolosi proiettili in

Cinture Allacciate sempre le cinture, anche per i percorsi più brevi e alle basse velocità (l'energia in un urto vince la forza muscolare di chiunque). Sono obbligatorie per conducente e passeggeri sia davanti che dietro in tutti i paesi europei. Controllate che le cinture aderiscano bene al corpo (in caso contrario perdono di efficacia). Le cinture di sicurezza sono obbligatorie per legge sempre, sia sui sedili anteriori sia sui sedili posteriori, e dappertutto: in città, sulle strade extraurbane e sulle autostrade. L’assenza dell’uso della cintura determina, a parità di altre condizioni, un incremento del tasso di morti per incidente pari a 3,5 volte in ambito urbano e 5 volte in ambito extraurbano. Seggiolini di ritenuta per bambini Non trasportate mai i bambini sulle ginocchia o utilizzando solo la vostra cintura di sicurezza i ri-

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Cinture di sicurezza e seggiolini per i più piccoli

schi anche in caso di incidente lieve sono davvero elevatissimi. Tenere i bambini allacciati alle cinture, oltre ad essere una norma di legge, giova certamente alla loro incolumità e li educa all'impiego di questo fondamentale dispositivo di sicurezza. Sotto ai 36 kg o sotto al metro e mezzo di altezza i bambini devono sempre essere trasportati negli appositi seggiolini o su speciali cucini da abbinare alle cinture di sicurezza. Per i lattanti (fino a 10 kg) esistono gli appositi seggiolini "gruppo 0", che hanno la caratteristica di essere montati contro il senso di marcia (riducono le sollecitazioni al collo in caso di brusche decelerazioni). I bambini dai 9 ai 18 kg di peso possono essere trasportati nei seggiolini "gruppo 1" (rivolti in avanti). Per quelli oltre i 15 kg i seggiolini adatti sono quelli del "gruppo 2", mentre oltre i 22 kg è sufficiente un cuscino "gruppo 3" (per sollevarli quel tanto che basta per usare le normali cinture della vettura). I seggiolini possono essere fissati ai sedili tramite le cinture di sicurezza, attraverso gli appositi agganci "isofix" (per le vetture predisposte). Una volta sistemato il bambino nell’apposito seggiolino regolate in altezza le cinture in modo da far

passare il nastro della cintura al centro della clavicola; inoltre la parte inferiore deve aderire al bacino e non all'addome. Animali a bordo Trasportare animali domestici, come cani e gatti, richiede un po’ di attenzione e qualche precauzione. L’animale non deve essere lasciato libero nell’abitacolo perché, muovendosi, potrebbe distrarre o disturbare il guidatore, causando incidenti. E’ utile e sicuro sistemare l’animale in una gabbietta, che andrà poi riposta nel vano per i piedi dei passeggeri posteriori. Se avete una station wagon potete montare una rete che divida il vano bagagli dall’abitacolo: il vostro cane viaggerà nel bagagliaio senza possibilità di disturbarvi. Ricordatevi di non lasciare mai la vettura incustodita con un animale a bordo. Trasporto bagagli E’ importante che i bagagli di peso maggiore siano posti verso il centro della vettura, nella parte bassa del bagagliaio e che siano fissati bene. Potete usare cinghie o reti da collegare agli occhielli presenti nel vano di carico. Fissare con attenzione il bagaglio eviterà

che, in caso d'incidente, si possa muovere e sfondare lo schienale posteriore, penetrando nell'abitacolo e ferendo i passeggeri (come dai risultati del nostro crash test con bagagli). Anche la cappelliera deve essere sgombra da oggetti (ombrelli, borse…) per consentire la migliore visibilità e soprattutto per evitare che cadano addosso ai passeggeri in caso di brusca frenata o incidente. Portapacchi Il portapacchi deve essere compatibile con gli attacchi dell’automobile. Il carico non deve superare il peso indicato sulle istruzioni (di solito 50-70 kg). Ricordatevi che il portapacchi caricato sposta il baricentro in alto e modificate notevolmente il comportamento dinamico dell'automobile. Caricare con attenzione gli oggetti e fissateli con l’aiuto di nastri con tenditore, più sicuri e quindi da preferire alle classiche funi elastiche. Il portapacchi deve essere sempre montato con precisione e richiede anche una piccola manutenzione: occorre ricordarsi di stringere le viti, che tendono ad allentarsi dopo il primo periodo d'uso.


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Moda

Venerdì 6 Agosto 2010

Trend: dalle passerelle ecco le nuove tendenze

Anche se l'estate continua a imperversare, disturbata da qualche breve temporale, la moda come sempre si porta avanti, e ci fa respirare il profumo dell'autunno, dei nuovi colori, di tessuti che si rinnovano ogni anno. Ma quali saranno i capi di tendenza per il prossimo inverno? Cosa comperare per il guardaroba invernale, e cosa invece sarà possibile recuperare da quello dell'anno passato? Sulle passerelle abbiamo già visto le prime idee, quello che gli stilisti hanno voluto anticipare delle nuove collezioni,

Il rosso L’abito rosso sarà un must della moda autunno/inverno 2011, e si sbizzarrirà anche nei modelli: lungo da sirena oppure corto, l’abito ed il capo rosso imperverseranno nelle feste e nella moda city del prossimo inverno 2011. Etnico, militare e tribale Torna quest'anno, dopo diverse stagioni di assenza, l'abbigliamento particolare e strano, ispirato alla moda etnica e tribale,

ma anche l'intramontabile abbigliamento militare. Pelli e pellicce dal taglio asimmetrico, citazioni dei gioielli etnici in stile masai, stampe maculate e capispalla che ricordano lo stile militare. Il risultato è uno stile di classe, per chi sa dosare con gusto particolari importanti e mixare gli stili con grande eleganza. Ma tornano anche i capi grintosi, tipici della “donna che non deve chiedere mai”: colori e modelli militari, portati con eleganza e stile.

Il tartan e lo scozzese Divertenti varianti del più classico quadro scozzese, arrivano i pied-de-poule rosso e nero, proposti per le anteprima delle collezioni moda Autunno Inverno 2011. Molto british, la storica stampa tartan riesce a sdrammatizzare anche il più rigoroso dei tailleur, mischiando lo stile impeccabile e classico con colori che gli danno vita. Gonne sopra il ginocchio Se fino a qualche tempo fa spopolavano le longuette, con la prossima stagione l'inversione di tendenza è netta. Tornano infatti le gonne sopra il ginocchio. Sono corti o cortissimi gli abiti e perfino i cappotti proposti nelle anteprima delle collezioni moda autunno/inverno 2011 in versione robe-manteau. Certo, ci vuole un fisico adatto a portarle, ma l’effetto è davvero

molto femminile, ma anche grintoso e sensuale: l'ideale per una serata mondana, o una notte folle in discoteca. Il Tricot Maxicardigan, pull tricot dai colli insoliti, miniabiti in maglia, spesso con inserti di pelo. Quest'anno la moda punta sull'origilalità, e su capi che possono sostituire il cappotto. Il lungo cardigan con una maxi cintura da un'aria molto fashion. Il miniabito in maglia, ritorno dalla moda di un paio di anni fa, è sempre di grande tendenza, soprattutto se accompagnato da leggins e cinturone.

La pelliccia Se nei passati inverni la gente puntava più sul cappotto o sul golfino, ora torna alla grande, complice anche il freddo intenso che sta caratterizzando l'inverno degli ultimi anni, la moda della pelliccia. Gli inserti di pelo e la pelliccia declinata in colli, cappotti e moon boot: volpi, cincillà e castori selvatici, oppure pelliccia ecologica. Accessori d'effetto La moda del prossimo inverno sarà accompagnata da accessori che non passano inosservati, importanti e colorati. La parola d'ordine è essere al centro dell'attenzione, apparire e distinguersi.


Moda

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Scarpe: quest’anno tacchi vertiginosi e punte pronunciate Venerdì 6 Agosto 2010

Quest’anno il tacco alto la fa da padrone. Ecco le proposte delle passerelle

retrò, questa calzatura fa al caso vostro: le scarpe hanno le punte pronunciate e i tacchi elevati, un po' come accadeva parecchi anni fa. Una scelta di sicuro stile, che in fondo non passa mai di moda. • E per le anime selvagge? Scegliete lo stilista Roberto Cavalli e troverete quello che fa al caso vostro. Quest'autunno, infatti, Cavalli propone un tacco altissimo e stampe da principesse della foresta, per dare un'aria felina, sorniona e sensuale: ideali per serate esplosive. Come scegliere le scarpe Le scarpe serviranno forse so-

Q

uali sono e tendenze per le scarpe da indossare nell’autunnoinverno 2010/2011? Come risaputo, per le donne la scarpa è l’ accessorio più importante da adattare in ogni occasione oltre che ad essere in armonia con il proprio abito: è un vero e proprio biglietto da visita, che la dice lunga su chi la indossa: sexi, grintosa, aggressiva, sensuale... la scarpa è davvero un segno distintivo. Vediamo allora cosa propongono gli stilisti più noti dalle passerelle.

da pelliccia oppure stivaletti ricoperti da una rete di perle. Non vuole certo passare inosservata, la donna che indossa queste scarpe. Predominanti i colori rame e oro per un’ espressione elegante, ma soprattutto raggiante.

• Per Chanel, la stagione presenta tacchi vertiginosi in stile cristallo di rocca, stivali ricoperti

• Tuffandosi nel mondo di Emporio Armani, si potrà fare un tuffo nel passato. Se amate lo stile

• Molto aggressivi i i tronchetti di Moschino: in colore nero con punta arrotondata e tacco a stiletto da abbinare anche sotto ad un semplice jeans per essere sexy, ma allo stesso tempo determinata e predominante: una donna che sa quello che vuole, e che soprattutto sa come ottenerlo.

lo a proteggere i piedi mentre camminiamo (e in qualche caso ad accarezzare il nostro ego estetico) ma hanno un ruolo determinante sul benessere e anche, a lungo andare e nei casi più estremi, sulla salute, se non sono adatte al nostro piede, se ci scombinano la postura, se sono scomode e, in definitiva, sbagliate. Primo e più ovvio consiglio è quello di sceglier la misura giusta, senza lasciarsi ingannare dalla voglia matta di scarpe nuove o dal modello che somiglia esattamente a quello che nella vostra mente è la scarpa ideale. La scarpa deve calzare perfettamente: se non succede, non sperate che si aggiusterà con l’uso, è solo un’illu-

sione. Meglio evitare tacchi troppo alti, modelli troppo costrittivi e punte troppo strette. Gli uomini probabilmente troveranno il consiglio semplice da seguire ma le donne potrebbero avere qualcosa da obiettare. Tuttavia la soluzione sta nella classica e sempre valida via di mezzo. Scegliere scarpe con la suola di gomma o comunque non troppo scivolosa. Sareste sorpresi nello scoprire quanti incidenti alle caviglie capitano perché “si cade” dalle proprie scarpe. Addirittura più degli infortuni ai piedi durante lo sport. Allacciate sempre bene le scarpe con le stringhe. Sembrerà ba-

nale ma non lo è: una scarpa allacciata male tende a sfuggire dal piede, anche se impercettibilmente, cosa che provoca squilibri alla postura. Per non parlare poi del rischio di inciampare sui propri lacci. Quando siete in casa, preferite le pantofole, per lasciare spazio al piede solitamente chiuso nelle scarpe. Ma sceglietele comode, non costrittive, con la gomma sulla suola. E infine… ricordatevi di curare la pedicure, in modo che le unghie non siamo mai troppo lunghe – per ovvi motivi – né troppo corte, perché con l’attrito della scarpa potreste andare incontro a vescichette e infiammazioni.



Cultura&Spettacoli Il Crac da Cremona porta l’arte In autunno dedicata a Carlo Bergonzi Mostra, alla scoperta contemporanea in Basilicata di un grande liutaio Venerdì 6 Agosto 2010

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L’esperimento di residenze estive è realizzato presso un hotel di Stigliano

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di Federica Ermete

l Crac - Centro ricerca arte contemporanea - da Cremona si sposta nel cuore della Basilicata per presentare un esperimento di residenze estive, pensato per per gli artisti invitati a confrontarsi con la storia, le persone e una terra conosciuta da pochi. L’idea è nata dall’incontro dei responsabili del Centro cremonese Dino Ferruzzi e Gianna Paola Machiavelli e una coppia di giovani imprenditori napoletani Giuseppe Sarubbi e Michela, che da un anno hanno deciso di andare controcorrente, investendo al Sud e promuovendo un programma sull’arte contemporanea. Dal 5 al 20 agosto, presso l’Hotel Antico Pastificio Sarubbi di Stigliano, paese di montagna in provincia di Matera, è ospitata l’artista Annalisa Cattani, ricercatrice di Retorica ed arti visive, con una forte esperienza nel campo dell’Arte Pubblica. Il progetto, in forma di workshop, che nasce e si sviluppa nel contatto con le persone del luogo, è articolato in varie forme e la testimonianza di questa esperienza va a costruire la prima stanza d’artista dell’hotel. Il percorso, documentato in tutte le sue fasi, fa parte di un neo-archi-

La sede del progetto cculturale organizzato dal Crac

vio che raccoglie il passaggio e la testimonianza degli artisti e delle persone che vi han partecipato. L’Hotel Antico Pastificio Sarubbi è un grande complesso costruito negli anni ’50; quando sarà completamente ristrutturato, l’edificio sarà dotato di uno spazio espositivo open space di circa 900 m. per ospitare un ricco programma di manifestazioni culturali. Il progetto delle residenze ha come obiettivo la

riqualificazione dell’ex complesso industriale e di uno specifico territorio. Negli anni la forte emigrazione ha completamente svuotato questi paesi; nonostante ciò, singole persone, testimoni attoniti di queste trasformazioni, hanno tentato di recuperare una memoria storica, raccogliendo e conservando documenti, manufatti, fotografie, libri, ecc... Questo patrimonio, se recuperato e valorizzato come bene appartenente ad

una comunità, è un’opportunità straordinaria per tentare di legare il filo di desiderio che unisce passato presente e futuro. Il progetto delle residenze nasce dall’esigenza di riuscire a mettere in rete gli archivi e far confrontare direttamente gli artisti con questo enorme patrimonio antropologico, con la previsione di costruire dei percorsi pertinenti che possano aprire a nuove ed inedite relazioni.

Il prossimo autunno (25 settembre-10 ottobre 2010) la Fondazione Stradivari farà omaggio a Carlo Bergonzi, nome che nel pantheon dei grandi liutai merita senza dubbio di stare accanto a quello dei più celebrati maestri della scuola classica cremonese, con la mostra “Carlo Bergonzi, alla scoperta di un grande maestro”, che si svolgerà nella Sala del Cinquecento del Museo Civico Ala Ponzone (nella foto). Attraverso 20 strumenti particolarmente significativi sarà possibile riscoprire l’intera carriera di Carlo Bergonzi, mentre alcune opere giovanili del figlio e unico allievo di Carlo, Michele Angelo, testimonieranno il passaggio generazionale della bottega. Questo numero, solo all’apparenza esiguo, rappresenta circa la metà degli strumenti conosciuti. L’impegno di ricerca della Fondazione Stradivari vuole approfondire, con maggior attenzione, l’evoluzione dello stile di

Bergonzi, partendo dai suoi primi strumenti, che riflettono l’influenza di Vincenzo Ruggeri, suo probabile maestro, fino ad indagare le crescenti similarità con il lavoro di Antonio Stradivari. Uno dei punti di maggior interesse della mostra sarà l’unico violoncello noto di Carlo Bergonzi, esposto, per la prima volta insieme con la sola viola costruita da padre e figlio Bergonzi, probabilmente a partire da parti iniziate e lasciate incomplete da Stradivari, recuperate quando subentrarono nella sua bottega rilevandone l’attività. Infine, sarà esposto anche uno dei pochi mandolini di Michele Angelo giunti fino ai nostri giorni. Per l’importante ricerca, la Fondazione Stradivari ha coinvolto i maggiori esperti internazionali, ed ha favorito l’applicazione di nuove strategie di ricerca, talora mai applicate alla liuteria. La mostra è curata da Christopher Reuning e coordinata da Virginia Villa.

Per tutta estate si può visitare Alla ricerca della città murata l’opera restaurata di Mazzolino A Pizzighettone visite guidate notturne tutti i sabati

Tutti i sabato sera di agosto, alle ore 21.30, Pizzighettone offre la possibilità di prender parte ad un suggestivo percorso attraverso le storiche mura, illuminate per l'occasione con fiaccole e torce. Il borgo di Pizzighettone, adagiato sulle rive dell’Adda a cavallo fra le provincie di Cremona e di Lodi, vanta origini antichissime. Secondo la tradizione, furono infatti gli Etruschi a fondare nel VI secolo a. C. Acerrae, una città fortificata di grande importanza economica e strategica che sorgeva sui dossi lambiti dal fiume e che venne poi conquistata dai Galli e dai Romani, come documentano i numerosi rinvenimenti archeologici nella zona. Ma non è tutto, raro esempio d’insediamento attraversato da un grande fiume, Pizzighettone offre al visitatore una cerchia muraria fra le meglio conservate della Lombardia e fra le più significative – storicamente ed architettonicamente – dell’Italia settentrionale. La lunghezza complessiva delle linee fortifi-

“Quando nel corso degli umani eventi si rende necessario ad un popolo sciogliere i vincoli politici che lo avevano legato ad un altro ed assumere tra le altre potenze della terra quel posto distinto ed eguale cui ha diritto per Legge naturale e divina, un giusto rispetto per le opinioni dell'umanità richiede che esso renda note le cause che lo costringono a tale secessione. Noi riteniamo che le seguenti verità siano di per se stesse evidenti; che tutti gli uomini sono stati creati uguali, che essi sono dotati dal loro creatore di alcuni Diritti inalienabili, che fra questi sono la Vita, la Libertà e la

cate assomma a circa 2 chilometri, ma ciò che la rende unica è il susseguirsi delle cosiddette Casematte: 93 grandi sale voltate a botte ricavate entro la cortina muraria, che servivano come alloggiamenti militari, postazioni di tiro o magazzini, e che formano qui a Pizzighettone – caso assai raro nell’architettura militare – una sistema di ambienti intercomunicanti fra loro, per un totale di circa 800 metri di percorso coperto. Vi sono poi le mura di Gera, grande complesso fortificato che svela al turista una difesa bastionata settecentesca in alcuni tratti perfettamente conservata, solo da pochi mesi oggetto di opere di recupero. Il 28 agosto è inoltre prevista una serata speciale dal titolo “Pizzighettone 1449. Intrigo al castello”, racconti d’estate, narrati nei suggestivi ambienti interni delle mura da Davide Tansini. Per informazioni: Gruppo Volontari Mura Pizzighettone, tel. 0372-730333.

ricerca della Felicità; che allo scopo di garantire questi diritti, sono creati fra gli uomini i Governi, i quali derivano i loro giusti poteri dal consenso di governanti; che ogni qual volta una qualsiasi forma di Governo tende a negare tali fini, è Diritto del Popolo modificarlo o distruggerlo, e creare un nuovo governo....”. E’ l’incipit della Dichiarazione d’Indipendenza delle 13 colonie inglesi del Nordamerica, proclamata a Philadelphia il 4 luglio 1776.

Continua per tutta l’estate l’interessante iniziativa “Mazzolino, restauro aperto” presso il Museo Civico Ala Ponzone. L’opera di Ludovico Mazzolino “Madonna in trono e i Santi Pietro e Andrea” (nella foto), ha permeato a lungo presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, per essere sottoposta ad una complessa opera di restauro; a causa dell’alto carico di lavoro dell’Opificio, gli interventi sulla tavola son però stati sospesi e così il Comune di Cremona ha ritenuto opportuno, lo scorso inverno, far tornare il dipinto a Cremona per completare, sotto la direzione degli esperti di Firenze, i lavori di restauro presso il Laboratorio del Museo Civico “Ala Ponzone”. L’operazione è resa possibile grazie al contributo della Regione Lombardia e alla disponibilità dei docenti-restauratori dell’Azienda Speciale

CR Forma di Cremona. Il ‘restauro aperto’ permette ai cremonesi, ma anche ai visitatori provenienti da fuori città, di assistere, seguendole passo dopo passo, alle varie fasi del recupero dell'olio su tavola realizzato nel XVI secolo dall’artista ferrarese. L’opera venne già restaurata nel 1949 dal Piroli, il 12 dicembre1985, su disposizione dell’allora Soprintendente per i beni artistici e storici delle provincie di Brescia, Cremona e Mantova, Antonio Paolucci. E’ possibile prendere parte all’iniziativa accedendovi a piccoli gruppi di 7-8 persone con inizio alle 9.45 (1° turno) e alle 11.15 (2° turno). La visita è possibile fino ad esaurimento della disponibilità previa prenotazione ai numeri 0372-407754 o 407269. Dopo il periodo estivo, le visite riprenderanno il secondo venerdì di ogni mese con le stesse modalità.

Felicità pubblica, felicità privata

Desidero sottolineare due aspetti, tra i molti che emergono da questo bellissimo brano. Il primo: si ritiene doveroso dichiarare i motivi di una scelta politica importante e fatale. Un esempio di verità intellettuale, di rispetto verso l’orizzonte del mondo in cui si vive. Un esempio da indicare a chi interpreta la politica nel senso, sicuramente deteriore, del machiavellismo, per cui è preferibile dissimulare, celare, sviare, rivendicando il primato

della menzogna. L’altro aspetto è costituito dalla felicità come dimensione primaria dei diritti inalienabili della persona, insieme alla vita ed alla libertà. La felicità non è dunque possibile, se non sta insieme alla vita ed alla libertà. Torno ad Hannah Arendt, una pensatrice che ha riflettuto, in maniera originale e profonda, sullo spazio di un agire politico che non sia solo angusta difesa degli interessi materiali o mera partecipazione elettorale. Arendt ripren-

de il pensiero della Grecia classica: la sola cosa che può riscattare la vita dai tanti orrori possibili (e lei pensava, tra tutti, all’orrore del totalitarismo) è l’esperienza della cittadinanza: una relazione fra uguali, un discorso appassionato fra cittadini che, a turno, parlano e ascoltano. L’oggetto di questo discorso è il bene comune, e soltanto le parole dette sul bene pubblico, la libertà di esprimersi in occasioni pubbliche rivelano il nostro io. E’ il nucleo, per

Arendt, del valore della cittadinanza, ed è la dimensione della felicità pubblica, che è una componente essenziale della felicità privata. Ancora, quindi, balza ai nostri occhi il nesso potente tra libertà, vita e felicità, che ci sollecita ad uscire da noi stessi per andare incontro al mondo. Agopoli* *Agopoli (pseudonimo) si occupa di economia e finanza, ma coltiva una grande passione: la filosofia.


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I

Cultura & Spettacoli

Venerdì 6 Agosto 2010

di Federica Ermete

l 15 agosto si festeggia il Ferragosto a suon di musica con “La Valle dell’Adda”. Alle ore 21.15, a Crotta d’Adda in Piazza dei Caduti, è possibile scoprire o rispolverare (a seconda dell’età), la magia delle BallRooms Americane, delle feste da ballo, degli anni d’oro della musica leggera italiana da Mina, Celentano, Rita Pavone al Rock’n roll degli albori, Doo wop, il twist e tutto ciò che ruota intorno ai Fabolous 50s, con la Apple Juice Band. Protagonista è un trio vocale femminile composto da tre bravissime cantanti che ripercorrono, insieme al pubblico, le più belle canzoni di un’epoca. Gli Apple Juice sono una sorpresa dal sapore rock & roll, le Sbarelline un sogno a pois che si materializza, ed ecco il risultato: un mix di voci, espressioni, suoni e gusti dal carattere retrò che riporta ai favolosi anni cinquanta e dà vita ad uno show divertente e frizzante. Alla base di tutto c’è la voglia di riscoprire la bellezza delle armonie vocali insieme al suono trascinante del rock & roll e del rockabilly e poi il desiderio di sperimentarsi reinterpretando i brani più famosi con un tocco di originalità e nuovi arrangiamenti.

A Crotta d’Adda alle 21.15 si esibisce l’Apple Juice Band

La Valle dell’Adda festeggia il Ferragosto in Rock’n roll

La Apple Juice Band si esibisce a Ferragosto Il gruppo vuole rendere omaggio ai grandi autori e interpreti della musica italiana e internazionale

che segnarono gli anni cinquanta attraverso lo stile di quel periodo basato sull’allegria, il divertimento

Pianeta Giovani

e l’ironia. L’anima del gruppo è, indiscutibilmente, il trio vocale composto da Laura Innocenti, Marta Corti e Olivia Rovai; la parte strumentale è rappresentata da Giacomo Calistri (Chitarra), Filippo Sani (Batteria) e Simone Palmigiano (Basso). Il risultato è un divertimento creato con uno show originale e scoppiettante, fatto di atmosfere d’epoca, costumi di scena, molta simpatia e un tocco di follia. La rassegna “La Valle dell’Adda”, giunta quest'anno alla nona edizione, rappresenta per il parco Adda Sud l’occasione per esaltare non solo la natura, ma tutte quelle realtà che sono presenti e che trovano in questo evento un punto di unione per mettere in luce le potenzialità di un territorio spesso sottovalutato dal punto di vista del patrimonio artistico, culturale, ed ambientale.

Con la collaborazione di

SFOGLIANDO a cura di Edizione Nuovi Autori

«Racconti di pesca» Autore: Pier Luigi Rancati

Di stampo autobiografico Racconti di pesca raccoglie momenti irripetibili di vita vissuta a stretto contatto con la natura, con gli amici di un’intera esistenza e con lo sport della pesca, che è il vero protagonista del libro. Un grande senso di solidarietà e di goliardica amicizia lega un gruppo di ragazzi che instancabilmente e con l’entusiasmo della vera passione organizza spedizioni le cui mete sono i fiumi e i torrenti lombardi, veneti, piemontesi e trentini per testare le varie tecniche di pesca: a cucchiaino, da fondo, a mosca, camolera… I racconti sono spesso supportati dalle fotografie dei pesci pescati, come testimonianza dell’esperienza narrata. Nel corso degli anni l’Autore ha potuto notare quanto l’inquinamento abbia influito sul cambiamento degli habitat naturali e da qui una breve riflessione a sfondo ecologico. La lettura è piacevole, scorrevole, coinvolge il lettore, anche quello non appassionato di pesca, in affascinanti avventure.

http://informagiovani.comune.cremona.it

Twitter è inarrestabile, in poco tempo tocca i 20 miliardi C

In soli cinque mesi ha raddoppito i messaggi. Il record in Giappone

di Diego Corsini

on due miliardi di tweets mensili pubblicati, il record non poteva tardare: Twitter ha appena superato la soglia dei 20 miliardi di messaggi totali da 140 caratteri. Un utente giapponese, iscritto al sito di microblogging, ha inviato l’ultimo tweet, che ha permesso il raggiungimento di questo punteggio colossale, ottenuto in poco più di 4 anni. La compagnia di San Francisco ha fatto sapere che «i giapponesi inviano circa 8 milioni di “tweets” al giorno (il 12% del traffico mondiale), secondi solo agli Stati Uniti». Come riporta anche Corriere.it «la prova della crescente popolarità del social network, nato nel marzo del 2006, è che mentre ci vollero quattro anni per raggiungere i primi dieci miliardi di messaggi, per raddoppiarli sono bastati cinque mesi. L’utente di Tokyo è stato ovviamente inondato di messaggi d’auguri dalla comunità virtuale». «Sembra che io abbia postato il 20miliardesimo messaggio. Mi stanno scrivendo da tutto il mondo. E’ spaven-

toso. Cosa può significare? Forse sto per morire. E’ molto meglio che vincere alla lotteria? Ho pensato fosse uno scherzo», è il messaggio, forse un po' sconclusionato, del giapponese. «Il successo del famoso social network sembra dunque inarrestabile. Come evidenzia anche la pagina di GigaTweet che tiene il conto dei messaggi inviati in tempo reale, ad oggi Twitter registra infatti circa 190 milioni di visite (unique visitors) al mese. In Giappone la piattaforma è stata introdotta appena nel 2008. La popolarità crescente nel Paese sta nel fatto che nella lingua giapponese si possono dire molte più cose con i 140 caratteri consentiti. Per il termine “rivista”, per esempio, si usano solo due caratteri. Tuttavia, come questo enfant prodige del Web 2.0 influisca profondamente sulla vita privata, gli utilizzatori lo hanno scoperto bene il 1° agosto: il servizio è risultato “fuori servizio” per diverse ore a causa di lavori di manutenzione. Impossibile, dunque comunicare tutto il proprio disappunto su Twitter. E così la rabbia degli utenti si è spostata su Facebook e nei vari blog». Impossibile negare, a questo, il successo dei social network.

STALKING: MINACCE ON LINE INVIATE DA STUDENTI (10%) Più di uno studente su 10 ha inviato almeno una volta negli ultimi 6 mesi messaggi on line volgari, crudeli o minacciosi a qualcuno. Il 2,5% lo ha fatto oltre 5 volte. Lo sottolinea una ricerca sul “cyberbulling”, promossa dalla neoassociazione “Occhi Aperti” che monitora il “cyberstalking” tra giovani. L’indagine ha coinvolto 951 studenti milanesi di età media di 16,5 anni: il 6,7% ha ricevuto messaggi che lo hanno fatto temere per la propria sicurezza, l’8% ha umiliato persone online.

Fonte: www.musicsite.it

Per inquadrare come si deve l’ultimo singolo proposto dai “The Roots” (nella foto) è necessario ricostruire le tappe di una melodia passata attraverso quarant’anni, tante mani ed almeno tre diversi stili musicali diversi. L’anno scorso i “The Monsters Of Folk” (supergruppo formato da M. Ward,Jim James dei My Morning Jacket e la coppia OberstMogis dei Bright Eyes) hanno pubblicato il loro primo disco includendovi “Dear God” (Sincerely M.O.F.), brano sincopatamente a metà strada fra folk arpeggiato e new soul che si avvale del ripescaggio di uno storico pezzo gospel, ossia Is there any love di Trevor Dandy (1970). Tanto per aumentare i passaggi di una storia già così piuttosto tortuosa, ecco arrivare adesso i The Roots, che stringono alleanza con i Monsters di cui sopra per dare una nuova ma-

no di vernice alla canzone e riproporla inframezzata da un hip hop eclettico e sempre vivo come sa essere quello proveniente da Philadelphia. E’ particolarmente interessante la commistione, visto che abbiamo a che fare con una materia prima classica e se possibile ulteriormente semplificata, stavolta unita all’arte di uno dei gruppi storici dell’hip hop. Dear God 2.0 finisce così per rientrare nello schema di quelle canzoni (ne abbiamo avuto esempi anche sulla piazza nostrana) che tipicamente propongono strofe di cantato delicato e suggestivo per poi saltare a stralci di rap, che assumono così maggiore solennità per contrasto ed al tempo stesso aumentano la profondità al tutto. Non sempre queste operazioni funzionano a dovere: stavolta, anche in virtù dei nomi coinvolti, la qualità è alta e la godibilità assicurata.

URNE A FORMA DI PALLONE COI COLORI DELLE SQUADRE “Tifosi da morire”: è lo slogan con cui sono state presentate le urne cinerarie a forma di pallone, con i colori della squadra del cuore. L’idea è dell’associazione per la cremazione di Albenga che opera nel Ponente Savonese. «Permetterà spiegano all’Associazione per la cremazione - di ricordare la persona cara anche per l’amore verso la propria squadra».

Un blog dove parlare liberamente di comunicazione e dei suoi aspetti psicosociali, mettendo al centro il sistema di relazioni piu affascinante: la persona! Esistiamo quindi comunichiamo (parafrasando Cartesio...) detta cosi sembra facile, in realtà la comunicazione è qualcosa che diamo per scontato, pensiamo che parlare ed ascoltare siano le cose più semplici di questo mondo, in realtà parlare non è comunicare cosi come ascoltare non è capire, e qui già le cose si complicano.... Complicato ma necessa-

rio, attraverso l’interazione sociale mediante la quale instauriamo il processo di comunicazione, senza accorgercene, strutturiamo la realtà anzi la nostra percezione della realtà. Per mezzo della comunicazione agiamo le regole sociali nella vita di tutti i giorni e tessiamo una tela invisibile ma importante che è linfa vitale (e sociale) per le organizzazioni nelle quali lavoriamo ed i gruppi sociali nei quali ci identifichiamo. Potete quindi scrivere e commentare sul blog “comunicAzione” e seguirlo anche su Facebook.

DIMENTICA ZAINO CON LA DROGA ALL’IKEA Dimentica alle casse dell’Ikea a Roma uno zainetto con dentro droga, chiamato con l’altoparlante trova i carabinieri che lo arrestano. I dipendenti che hanno trovato sospetto lo zainetto hanno avvisato i carabinieri che, scoperta la droga, hanno fatto chiamare il proprietario dall’altoparlante e lo hanno arrestato. E’ accaduto ieri sera all’Ikea dell’Anagnina a Roma, protagonista uno studente romano di 24 anni, con precedenti, che aveva trascorso il pomeriggio nel centro commerciale.


& CREMA

Cultura Spettacoli Sabato 31 luglio, con lo spettacolo “Midolla e Animelle” dell’attrice Emanuela Grimalda, si è chiusa a Soncino la 10ª edizione di Odissea - Festival della Valle dell’Oglio. Uno spettacolo che non ha tradito le attese e che come dha riempito con più di 500 spettatori la Piazza del Comune di Soncino, capofila di questa manifestazione che ha riunito18 Comuni e che per 40 giorni ha portato spettacoli, concerti, conferenze, laboratori per bambini lungo il corso del Fiume per più di 130 chilometri. I responsabili della direzione arti-

U

di Tiziano Guerini

na serata di mezza estate con la poesia. Questa la proposta artistica che CremArena, in via Dante 45 a Crema (sempre all’insegna del Laboratorio Autori “Art from heart”), offre per domenica 8 agosto alle ore 18.30 (alle ore 17.30 apertura della mostra) presentando le poesie di un giovane professore cremasco, Lauro Zanchi alla sua prima pubblicazione poetica dal titolo “Cuori che continuano”. Ad introdurle sarà Gilberto Polloni, titolare della libreria di via Marazzi “Il Simposio delle muse” e coraggioso editore di opere prime. La lettura poetica sarà di Rachele Donati De Conti. «Poesie semplici, ma emotivamente intense, che presentano i sentimenti e le emozioni degli incontri personali che la vita ci offre», così presenta il lavoro la professoressa Patrizia De Capua che le trenta poesie che costituiscono il libro, le ha lette ed apprezzate. Poesie sulle persone e i personaggi incontrati dall’autore: forse una ispirazione un poco insolita nel panorama poetico italiano. Le poesie di Lauro Zanchi sono già state presentante prima alla biblioteca civica di Crema e poi ad uno degli “Aperitivi in musica” proposti dalla programmazione del teatro San Domenico, con una buona accoglienza e soddisfazione da parte del pubblico presente. Un ultima importante considerazione: il ricavato della vendita del libro sarà devoluto al Centro Cure Palliative “Previtera” di Crema.

Venerdì 6 Agosto 2010

Valle dell’Oglio, festival coi fiocchi stica Enzo Cecchi e GianMarco Zappalaglio hanno tracciare un bilancio della manifestazione: «De la partenza è stata ritardata da incertezze economiche, con il Piccolo Parallelo che per salvare la manifestazione si è assunto il rischio d’impresa, la solidarietà dimostrataci e la presenza del numeroso pubblico a tutti gli appuntamenti ha ripagato di tutte le ansie e le incertezze iniziali.

Pubblico numerosissimo in special modo nelle serate di concerti e spettacoli, con punte di circa ottocento persone per il “Ritual de Fuego” dei messicani “Quetzalcoatl”, presentati a Verolavecchia ed a Ostiano. L’attenzione non è venuta meno anche per gli spettacoli prettamente teatrali, come per il “Re Lear delle nebbie” del Piccolo Parallelo presentato in prima nazionale a Orzinuovi e

che ha registrato il tutto esaurito per tutte le tre serate programmate. O come il gioco vocale nel doppio spettacolo di Silvio Castiglioni che ha riempito la Corte di Palazzo Barbò a Torre Pallavicina. O ancora con il “Sillabario della natura” di Lorenza Zambon sulla riva dell’Oglio a Bozzolo, nel Mantovano». Cecchi e Zappalaglio chiudono con i ringraziamenti: «Occorre rin-

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graziare oltre i Comuni e gli enti che hanno permesso la realizzazione del Festival, tutte le persone che hanno lavorato per questa edizione, gli operai che hanno montato le strutture, gli organi di stampa delle quattro province, ma ma anche quella regionale che ha informato quotidianamente sulla programmazione e ancora la disponibilità e generosità degli artisti. Un grazie particolare al pubblico che con la propria presenza, affetto e solidarietà ci ha aiutato a portare in porto anche questa decima avventura di Odissea».

Serata di mezza estate all’insegna della poesia

Domenica a CremArena è protagonista Lauro Zanchi con le sue opere Un pubblico di CremArena sempre numeroso

Gli Hellekin Mascara

Crema mette in mostra le espressioni artistiche Iniziativa proposta da Laboratorio Autori

“Laboratorio Autori” è la felice intuizione di GianLuca Gennari volta a creare un contenitore che dia visibilità e risalto al panorama artistico dell’autoproduzione. Nato da qualche mese, il Laboratorio approda ora a CremArena, in via Dante 45 a Crema, sabato 7 agosto con una mostra di varie espressioni artistiche - inaugurazione alle ore 17.30 – e per presentare alle 18.30 (insieeme all’autore) il libro “El Paso” di Emanuele Mandelli, giornalista e scrittore cremasco. Seguirà live music con Riccardo Cagni e Denis Guerini. La mostra, allestita negli spazi limitrofi della Cittadella della Cultura (nella foto), presenta le seguenti discipline artistiche con gli autori: scultura, Angelo Barbisotti e Denis Martinelli; installazioni, A. Solares e Alessandro Carrela; fotografia, Foto Club Ombriano, Ramona Bertuzzi, Anna Lisa Carelli; arte visiva, Monia Anselmi, Luigi Bianchini, Francesco Borsotti, Franco De Bernardi. Musica Riccardo Cagni e Denis Guerini. T.G.

Appuntamento con la Birroteca e la musica live da mercoledì 25

Un fine agosto a tutto rock La Birroteca rock conferma anche una volta la propria vocazione per la musica dal vivo. L’appuntamento è da mercoledì 25 agosto a lunedì 6 settembre, tra le arcate del podere di via Milano. Ad eccezione delle serate di apertura e di chiusura - quest’ultima prevede anche i tradizionali fuochi d’artificio - ogni serata sarà accompagnata dalla musica suonata dai vari gruppi che si contenderanno gli applausi dei partecipanti alla festa durante le 11 serate di concerti. Ad inaugurare la serie, giovedì 26 agosto, saranno i “Tre

allegri ragazzi morti”, gruppo storico per la birroteca, che presenteranno il loro nuovo disco dalle sonorità raggae e prima di loro i “Valery Larbaud”, rappresentanti di lunga data del panorama musicale locale. Il giorno dopo, venerdì 27 agosto, sarà il turno dei “Good Vibe Styla”, di ritorno da un esibizione in Spagna. Il concerto sarà introdotto dal dj set di Ce-Rio. Il 28 agosto a salire sul palco saranno i “Rats”, artisti del rock nostrano degli anni ’80 e ’90 e prima di loro il Marchese. Il 29 agosto di nuovo spazio alla musica locale con la sera-

Rassegna cinematografica, musica e teatro sono in programma a Castelleone per un agosto diverso

“Alice nella città” non andrà in vacanza

“Alice nella città” non rinuncia alla propria attività nel calco mese di agosto. I mercoledi del cinema caratterizzeranno la presenza dell’associazione culturale nella propria sede di Castelleone in via Cappi. Il secondo appuntamento della mini rassegna cinematografica è fissato per mercoledi 11 agosto alle ore 21.30 con “L’uomo che verrà” (nella foto), regia di Giorgio Diritti. Interpreti Maya

Sansa e Alba Rohrwaker. Il film narra l’eccidio nazista di Marzabotto visto con gli occhi di una bambina. Gli altri due film in programmazione sono: mercoledi 18 agosto “La bocca del lupo” di Pietro Marcello con Vincenzo Motta e Mary Monaco, mentre la quarta ed ultima proiezione è per mercoledi 25 agosto con “La nostra vita”, regia di Daniele Lucchetti, interpreti Elio

Germano e Isabella Ragonese. Appuntamento con “Alice” anche a Ferragosto: sabato 14 agosto alla sera concerto “Mursielago Society” con Luigi Bassi chitarra e voce, Davide Palma basso e Gigi Bertuzzi batteria. Domenica 15 agosto rappresentazione teatrale di Pietro Chiarenza, interprete assieme a Nicola Cazzalini e Sara Passerini. Per un agosto diverso.

ta affidata a “Salotto musica”, evento nato di recente con lo scopo di dar spazio agli autori emergenti. Ad esibirsi saranno il cantautore Denis Guerini e i folkettari Ciapa la Cioca. Il 30 agosto ancora spazio alle nuove lev, con il contest Music in progress. Agosto si chiuderà con l'atteso concerto dei Thrak ed il loro tributo al leggendario gruppo di Robert Fripp, i “King Crimson”. Sul palco Giancarlo Dossena alla batteria, Filippo Guerini chitarra e voce, Michele Agazzi alla chitarra, Beppe Castelli al basso e Diego Cappelli voce.


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Appuntamenti

Venerdì 6 Agosto 2010

Arte & Cultura

Sabato 7 e domenica 8 agosto PIANENGO SAGRA SAGRA DEL TORTELLO Nel centro del paese degustazione dei tradizionali tortelli cremachi e mercatino di prodotti tipici. Per informazioni: 0373-752211. *** Domenica 8 agosto RIVAROLO DEL RE ED UNITI SAGRA FIERA DI SAN LORENZO Nel centro del paese animazione, gastronomia tipica e musica. Per informazioni: 0375-534032. *** Fino a sabato 31 dicembre 2011 CREMONA MOSTRA MAZZOLINO, RESTAURO APERTO L’iniziativa presso il Museo Civico Ala Ponzone in via Ugolani Dati 4 (con ingresso libero), è possibile assistere agli interventi in corso sull’opera, avvalendosi della guida esperta dei restauratori dell’Azienda Speciale CR Forma di Cremona, coordinati da Paolo Mariani, sotto la direzione degli esperti dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Da venerdì 11 giugno è infatti possibile seguire in diretta le fasi di restauro della pala Madonna in trono e i San-

Musica & Spettacoli

Da venerdì 6 agosto a domenica 8 agosto CREMA TEATRO ARENA OPEN 2010 - LABORATORIO AUTORI Performances live di danza, teatro, musica, poesia Per informazioni: 348-6566386. *** Lunedì 09 agosto

“Arte in Tisaneria 2010” al Cascinetto

Sorseggiare una salutare tisana ed osservare un’opera d3arte nata dall’estro di chi vuol essere compagno discreto in un momento rilassante. Questa, in una frase, è l’essenza della rassegna “Arte in Tisaneria 2010”, promossa nel noto locale di Piazza della Pace, dal Nuovo Gruppo Artistico “Il Cascinetto”, attivissima realtà culturale nata nel 1994. Dallo scorso febbraio fino al 1° ottobre, i soci del sodalizio espongono, a turno, alcune delle loro opere più significative, eseguite con varie tecniche: olio, matita, acquerello, tempera e altre, anche miste. L’iniziativa vuole essere anche uno stimolo per far conoscere al vasto pubblico interessato all’arte in genere, ed in particolare al disegno e alla pittura, che a Cremona è attivo e operante un punto di ritrovo per chi ama mettersi alla “prova” e coltivare una passione magari sempre sopita e rimandata nel tempo. Gli artisti che espongono frequentano i corsi di Marco Serfogli, insegnante di discipline pittoriche presso il Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Cremona. F.E.

ti Pietro e Andrea di Ludovico Mazzolino. Si può accedere a piccoli gruppi di 7- 8 persone con inizio alle ore 9,45 (1° gruppo) e alle ore 11,15 (2° gruppo). La visita è possibile sino ad esaurimento della disponibilità previa prenotazione al nunero telefonico 0372-407754 o 407269. Dopo il periodo estivo, a partire dal mese di settembre, le visite riprenderanno il secondo venerdì di ogni mese con le stesse modalità. Il punto di riferimento dei gruppi sarà all’ingresso del Museo Civico (bookshop) in via U. Dati 4. *** Sabato 14 agosto PIZZIGHETTONE SAGRA

ANGURIATA IN PIAZZA In Piazza Repubblica degustazione di anguria. Per informazioni: 348-3118437. *** Da venerdì 13 a martedì 17 agosto CREMA EVENTO XXVIII TORTELLATA CREMASCA Tutte le sere nel centro cittadino, degustazione del tipico piatto cremasco e spettacoli musicali. Per informazioni: 0373-893340. *** Da venerdì 13 a domenica 15 agosto SCANDOLARA RAVARA SAGRA FIERA DI FERRAGOSTO Nel centro del paese tombolata,

GERRE DE’ CAPRIOLI CONCERTO DELL'ENSEMBLE TERG ANTIQUA DI TRIESTE Esibizione presso la Cascina Bugatti. *** Mercoledì 11 agosto TORRE DE’ PICENARDI MUSICA INCANTATORRE Nel centro del paese concorso canoro per dilettanti Per informazioni: 349-5620875. *** Domenica 15 agosto CROTTA D’ADDA CONCERTO LA VALLE DELL'ADDA - APPLE JUICE BAND In Piazza dei Caduti, il trio vocale femminile ripercorre insieme al pubblico gli anni d'oro della musica italiana anni ’50-’60. Per informazioni: 349-6737620. *** Sabato, 28 Agosto 2010 CREMA TEATRO CREMARENA 2010 - TOSCA Sul palco di via D. Alighieri 45

musica, serate danzanti con musica dal vivo, degustazioni. Per informazioni: 347.7802091. *** Fino a venerdì 1° ottobre CREMONA MOSTRA ARTE IN TISANERIA 2010 I soci del Nuovo Gruppo Artistico “Il Cascinetto” espongono a turnazione mensile opere realizzate durante i corsi di disegno e pittura con diverse tecniche espressive: matita colorata, tecniche miste, acquerello, tempera ed olio. Appuntamento in Tisaneria in Piazza Pace. Per informazioni: 3381731936 (signora Bonisoli) - 3402433587 (signor Adriano) - 347-

va in scena l’opera lirica di Puccini. Per informazioni: 348-6566386. *** Sabato 28 agosto CASTELLEONE CONCERTO MUSICA E PAROLE Spettacolo musicale presso gli Orti di Santa Chiara. Per informazioni: 0374-356323. *** Martedì 31 agosto CREMONA CONCERTO FESTIVAL DI MEZZA ESTATE 2010 CARMINA BURANA DI CARL ORFF Alle ore 21 all’Arena Giardino, sul palcoscenico saliranno il Coro Ponchielli Vertova di Cremona (composto da oltre cento elementi), il Coro di Voci Bianche della Città di Bobbio (formato da trenta virtuosi) e dall’Orchestra dei Colli Morenici (venticinque sono i componenti). Con loro, assieme al maestro e concertatore Patrizia Berlenich, un soprano (Eleonora Alberici), un tenore (Filippo Pina Castiglioni) e un baritono (Simone Tansini). Per informazioni: 0372-407230 - 407048.

3607508 (prof. Serfogli). *** Domenica 15 agosto AGNADELLO SAGRA FERRAGOSTO INSIEME Nel centro del paese serata ricreativa e gastronomica Per informazioni: 335-5460042. *** Lunedì 16 agosto CREMONA SAGRA GNOCCATA DI SAN ROCCO In località Cascinetto grande gnoccata con musica. Per informazioni: 0372-21220. *** Da venerdì 20 a domenica 22 agosto CASALMAGGIORE SAGRA DI FOSSACAPRARA Nel centro cittadino giochi popolari, cucina tipica e il tradizionale Palio di Fossa. Per informazioni: 0375-40039. *** Da venerdì 20 a domenica 22 agosto CAPPELLA DE’ PICENARDI SAGRA FESTA DEL CACCIATORE Nel centro del paese musica, animazione, gastronomia, mercatini sulla venatoria. Per informazioni: 0372-835518. *** Giovedì 26 agosto CASALBUTTANO FESTA GRAN BALLO DI FINE ESTATE In Piazza Libertà musiche e danze. Per informazioni: 0374-360371. *** Giovedì 26 agosto CASTELLEONE EVENTO SBARAGLIO DI FINE ESTATE Nel centro storico serata di animazione, musica e shopping. Per informazioni: 0374-356323.

L’Oroscopo della settimana

a cura di: www.oroscopo-2009.com

Qualche piccola soddisfazione soprattutto economica potrebbe essere rappresentata da un guadagno extra derivante da una collaborazione richiestavi da un amico. Meglio che niente. E’ arrivato il momento di abbandonare la troppa prudenza dietro la quale avete nascosto fino ad adesso la vostra paura di realizzare concretamente i progetti ipotizzati col partner. Nel complesso la sfera sentimentale si preannuncia più che buona per tutto il mese di agosto, con un picco nella terza decade in cui la complicità col partner sarà totale, con momenti di intensa passione. Anche se non siete contenti, fate buon viso a cattivo gioco, poiché non sono previsti cambiamenti a breve che vi interessano; sappiate piuttosto accontentarvi perché ciò di cui vi lamentate non è così male. Il mese di agosto risulterà determinante e propizio nel dare finalmente una piega ai flirt ed alle frequentazioni iniziate con la bella stagione, ma che ancora non sono state definite. Il lavoro riprende dal punto in cui lo avevate lasciato senza brutte sorprese, con l’unica eccezione di qualche piccolo screzio tra colleghi destinato comunque a risolversi in breve tempo e senza conseguenze. Prendete il tempo necessario per valutare la proposta più concreta tra quelle che state vagliando. Azzeccare la via giusta, in questo caso vi garantirebbe importanti ed insperati sbocchi professionali.

Per chi volesse scrivere a Maria: promedia@fastpiu.it Cara Maria, che ne pensa del bullismo tra i giovani e ora anche tra i giovanissimi? Glielo chiedo perché mio figlio, a settembre, frequenterà le scuole medie, ma è ancora davvero un bambino e io sono un po’ preoccupata (Lidia). Gentile Lidia, le dirò quella che è la mia opinione, ma devo fare una premessa: io non sono una psicologa. Non posso, quindi, dare risposte scientificamente argomentate, ma rifletto sui vari aspetti della vita, sulla base di un notevole lavoro di ascolto volontario, in un centro pubblico, che conduco da anni, del tutto gratuitamente. Un’esperienza incredibile, capace di portare grande ricchezza, perché grande è la ricchezza che ognuno ha in sé e la scommessa è aiutarla/o ad esprimerla. Una cosa che mi colpisce, per venire al nostro tema, è la paura, sì, uso proprio questa parola, che molti genitori hanno nei confronti dei figli. Paura del loro rifiuto, dell’assenza di rapporti, paura di quel che i ragazzi possono fare o non fare, paura delle loro reazioni davanti ad una negazione o ad un divieto. Paura del loro silenzio, un muro che spesso non riescono a forare. Molti genitori, allora, mascherano la paura con il “dare” oggetti materiali, concreti, quasi che possano sostituire simbolicamente il dono di relazione, di

amore, di parola. Badi bene, la vita è difficile, si va di corsa, i tempi impongono poco spazio al dialogo ed alla riflessione. Ma tutto questo porta le giovani generazioni, insieme a una quantità enorme di messaggi sociali che vanno in questa direzione, a pensare che si vale per quel che si ha e non per quel che si è, per parafrasare il grande psicoanalista Erich Fromm. Anzi, si è in quanto e nella misura in cui si ha. Quando questo atteggiamento tocca un eccesso, quando davvero non c’è un orizzonte etico in cui crescere, quando si percepisce fin da piccolissimi che la prevaricazione e la prepotenza sono gli unici stili di vita e che il possesso è il metro più importante per valutare e valutarsi, allora è facile che si diventi giovani bulli (forti con i deboli, vigliacchi con chi è più forte) e poi, bulli adulti. Per carità, la realtà è molto più complicata di così, sono mille i fattori sociali, economici e psicologici, e qui davvero ci vorrebbe chi è specialista in queste materie. Ma la mia – parziale – risposta è questa. Per tornare a suo figlio, gli insegni che, alla prima eventuale prepotenza, dovrà raccontare tutto, non avere paura della verità. Vedrà che il suo atteggiamento sarà sereno e forte, e il bulletto di turno lo lascerà perdere. Maria

L’amore beneficerà di un grande entusiasmo ed intenso trasporto verso la persona amata, infondendovi la serenità e la giusta sicurezza indispensabili per affrontare i problemi quotidiani. Assecondate il desiderio di libertà che in agosto si farà più intenso, cercando il più possibile di coinvolgere nei vostri programmi il partner o la persona che vi interessa, che sarà ben lieta di affiancarvi. Gli impegni lavorativi che vi attendono dopo le ferie necessiteranno di energie fresche ed impegno costante: non trascurate i dettagli, saranno loro a fare la differenza. In amore i dubbi riguardano soprattutto cosa realmente vi aspettate dal rapporto. Fate bene a riflettere, ma non esagerate perché chi vi sta intorno alla lunga si potrebbe anche stufare. Soddisfazione ed interesse contraccambiato sono le costanti che contraddistinguono la sfera sentimentale ad agosto: i single con successo potranno farsi avanti ottenendo i risultati sperati.


Taccuino

Venerdì 6 Agosto 2010

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NUMERI UTILI Cremona

COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 Corso Matteotti Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Novembre 2010

Corso Mazzini Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Agosto 2010

Via Capra Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 15 Settembre 2010

PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307

Via Cerioli Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 14 Agosto 2010

GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427

Via Platina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 14 Agosto 2010 Via Pettinari Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Agosto 2010

Via Ettore Sacchii Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 14 Agosto 2010

• Via Bonomelli (tratto V.Monti-Via Gaspare Pedone): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, teleriscaldamento, energia elettrica, gas metano, fognature) e della sede stradale; (Fine lavori: 10 agosto). • Via Pettinari: cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, gas metano, energia elettrica e fognatura) e della sede stradale; (Fine lavori: 31 agosto). • Via Capra: lavori di manutenzione straordinaria nella città è impegnata nella riqualificazione dei sottoservizi (Fine lavori: 15 settembre). • Via Ettore Sacchi (tratto C.so V.Emanuele-V.Maurino): cantiere per la sistemazione dell'acciottolato e di alcune beole del marciapiede; (Fine lavori: 14 agosto).

NUMERI UTILI Crema

METEO WEEK-END

Via Madonnina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Settembre 2010

POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511

Via Bonomelli Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 10 Agosto 2010

PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118

• Corso Matteotti (tratto V.S.Barbara-V.Zaccaria del Maino) cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale; (Fine lavori: 30 novembre). • Via Platina: (tratto V.Patecchio-V.Beltrami): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, teleriscaldamento, energia elettrica, allacci gas e fogna) e della sede stradale; (Fine lavori: 14 agosto). • Via Cerioli: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica; (Fine lavori: 14 agosto). • Via Madonnina: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica; (Fine lavori: 30 settembre). • Corso Mazzini (tratto V.S.Tomaso-P.zza Roma): cantiere per la sistemazione dei masselli; (Fine lavori: 31 agosto).

AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215

Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it

Redazione di Crema Piazza Premoli, 7 - 26100 Crema Tel. 0373 83.041 Fax 0373 83.041

GIORNALE DI CREMONA

COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241

E supplemento: IL PICCOLO GIORNALE DEL CREMASCO direttore responsabile: Sergio Cuti ilpiccolocremona@fastpiu.it direttore editoriale: Daniele Tamburini

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822

Società editrice: Promedia Società Cooperativa Via del Sale, 19 - Cremona Amministrazione e diffusione Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60

CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700

Direzione, redazione e prestampa Via S. Bernardo 37/A - 26100 Cremona Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 Fax 0372 59.78.60

COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714

POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0373-256222 PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320

Stampa: SEL - Società Editrice Lombarda 26100 Cremona Autorizz. del Tribunale di Cremona n° 357 del 16/05/2000

Pubblicazione associata all’Uspi (Unione Stampa Periodica Italiana) Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Giovedì 5 Agosto ore 22

FARMACIE DI TURNO Dal 6 al 13 Agosto 2010

GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212

Pubblicità Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 www.immaginapubblicita.it

Distretto di Crema

Distretto di Cremona CREMONA LEGGERI PAOLO GIUSEPPE CORSO MATTEOTTI, 22 In appoggio fino alle 24.00 26100 Cremona Tel. 0372-22210 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO

SORESINA SOLZI DI ANNIGONI VIA GENALA, 72 26015 Soresina Tel. 0374-342228 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO

CREMONA - FARMACIA 10 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. VIA GHINAGLIA, 97 26100 Cremona Tel. 0372-23534

SAN DANIELE PO CASTELLINI LOANA In appoggio fino alle 24.00 Via Marconi, 2 26046 San Daniele Po Tel. 0372-65545

ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00

Giorno di chiusura settimanale: SABATO

Giorno di chiusura settimanale: NO

GADESCO P. DELMONA CERIALI PIERLUIGI SNC VIA BERLINGUER c/o Centro Commerciale “Cremona Due” 26030 Gadesco P. Delmona Tel. 0372-838429 ORARI DI APERTURA Mattino: 9:00 - 12:30 Lunedì: 15:00 - 19:40 Sabato: 09:00 - 19:40 Pomeriggio: 15:00 - 19:40 Giorno di chiusura settimanale: LUNEDÌ MATTINA Le farmacie di turno e gli orari dei distretti di Cremona e Crema sono consultabili sul sito internet: www.aslcremona.it

CAMURRI PAOLA VIA ROMA, 22 26010 CAMISANO Tel. 0373 77155 Orari di apertura Mattino: 08:45 - 12:45 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale SABATO CREMA CENTRALE DI VILLA PIAZZA DUOMO, 14 26013 Crema Tel. 0373 256139 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:00 - 19:00 Giorno di chiusura settimanale NO

CREMOSANO SAN GIUSEPPE VIA CREMA, 13 26010 Cremosano Tel. 0373/41596 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO


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Televisione&Cinema

Venerdì 6 Agosto 2010

Programmi Televisivi da Sabato 7 a Venerdì 13 Agosto 2010

Un telefilm... Supernatural

In onda su Radue il lunedì alle 23.55 gli episodi della quarta stagione

I

n seconda serata il lunedì su Raidue vanno in onda gli episodi della quarta stagione di “Supernatural”, una delle serie di maggiore successo. LA TRAMA Sam Winchester (Jared Padalecki) ha cercato di sfuggire in tutti modi al terribile passato della sua famiglia, rifiutando di votare la sua vita all’affannosa ricerca delle misteriose forze soprannaturali che hanno ucciso la madre Mary (Samantha Smith). Il fratello Dean (Jensen Ackles), invece, ha seguito le orme del padre John (Jeffrey Dean Morgan), costantemente sulle tracce dei responsabili del terribile evento che ha sconvolto la loro vita. Arriva il giorno, però, in cui Dean bussa alla porta di Sam

In seconda serata una delle serie tv americane di maggiore successo

Sopra i due protagonisti della serie tv dal titolo “Supernatural” e a lato la scena di un episodio del telefilm in onda su Raidue

SABATO 7

LUNEDI’ 9

MARTEDI’ 10

Serata con ‘I maestri della fantascienza’

Raidue trasmette in prima visione assoluta “I maestri della fantascienza” (Masters of science fiction), una serie antologica di fantascienza formata da sei episodi, trasmessa nel 2007 dalla Abc, candidata ad un Emmy Awards e ad un Saturn Awards, chiusa dopo il primo ciclo a causa dei bassi ascolti. Gli episodi, della durata di 45 minuti, sono tutti introdotti dal grande astrofisico Stephen Hawking .Una fuga perfetta (A clean escape) di Mark Rydell, con Sam Waterston e Judy Davis. Un uomo è prigioniero di un’interminabile ossessione: nella sua mente ogni giorno è un’amabile giornata di primavera. Un dottore in fin di morte lo interroga impietosamente

MERCOLEDI’ 11

per farlo confessare. Forse la fuga nell’eterna primavera non è il peggiore dei suoi peccati? Il mio nome è Jerry (Jerry was a man) di Michael Tolkin, con Malcolm McDowell e Anne Heche.I coniugi Van Vogel sono la settima coppia più ricca del mondo. Il piacere è il loro unico interesse: i compiti più noiosi e rischiosi sono delegati agli antropodi. Ciascun antropode, poche cellule di dna cresciute in un feto e fuse con molecole di plastica, è chiamato “Joe”. In qualche modo la sonnecchiante compassione della signora Van Vogel sarà svegliata da un Joe di nome Jerry. Cosa rivelerà che Jerry, in realtà, è un essere umano? Raidue, domenica ore 22.40

GIOVEDI’ 12

VENERDI’ 13

L'ISPETTORE DERRICK DREAMS ROAD. Doc LA SIGNORA IN GIALLO.T TG1 TELEGIORNALE LINEA BLU. Attualita' QUARK ATLANTE.Doc OVERLAND 12 A SUA IMMAGINE-TG 1 IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TELEGIORNALE/RAI SPORT DA DA DA. Varieta' APPARTAMENTO PER 3.F NASTRI D'ARGENTO. Var UFO,DISTRUGGETE BASE LUNA.F

09.15 10.00 10.30 10.55 12.00 12.20 13.30 14.00 16.35 17.15 18.50 20.00 20.30 21.20 23.20

L'ISPETTORE DERRICK LINEA VERDE ESTATE A SUA IMMAGINE. Rubrica SANTA MESSA RECITA DELL'ANGELUS LINEA VERDE ESTATE. Att TG 1 / Focus AUTOMOBILISMO HEARTLAND. Telefilm LA NAVE DEI SOGNI. Film REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI TG SPORT DA DA DA. Varieta' IL COMMISSARIO MANARA.T SPECIALE TG1

10.40 11.35 11.45 13.30 14.10 15.05 16.50 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 23.30 23.45

VERDETTO FINALE. Attualita' TG1 LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 2. Fiction CAPRI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tel REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI SPORT DA DA DA. Varieta' UN MEDICO IN FAMIGLIA 6.Fic TG1 telegiornale PORTA A PORTA ESTATE

06.30 06.45 10.40 11.45 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 23.05

TG1 Telegiornale UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 2. Fiction CAPRI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tel REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - TELEGIORNALE DA DA DA. Varieta' LA CASA SUL LAGO. Film PASSAGGIO A NORD OVEST

06.45 10.40 11.45 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 23.10 01.40

UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 2. Fiction CAPRI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI SPORT DA DA DA. Varieta' THE CONTRACT. Film SQUADRA ANTITRUFFA. F SOTTOVOCE

06.45 10.40 11.45 13.30 14.10 15.05 16.50 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 23.35 23.40

UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE. Attualita' LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / TG1 Focus/Economia DON MATTEO 2. Fiction CAPRI. Fiction TG PARLAMENTO. Att. LE SORELLE MCLEOD. Tf IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TG1 - RAI SPORT DA DA DA. Varieta' SUPERQUARK. Documenti TG1 - TELEGIORNALE PREMIO LUIS BRAILLE 2010

06.45 10.40 11.30 11.45 13.30 14.10 15.05 17.00 17.15 17.55 18.50 20.00 20.30 21.20 23.40

UNOMATTINA ESTATE. Att VERDETTO FINALE. Attualita' TG1 Telegiornale LA SIGNORA IN GIALLO.T TG 1 / Focus/Economia DON MATTEO 2. Fiction CAPRI. Fiction TG PARLAMENTO.Attualita' LE SORELLE MCLEOD.Tf IL COMMISSARIO REX. Tf REAZIONE A CATENA. Quiz TG1/Telegiornale DA DA DA. Varieta' IL CORAGGIO DI ANGELA.Fic TV7. Attualita'

09.05 IL DIARIO DI BINDI. Telefilm 09.30 CHIAMATEMI GIO'. Telefilm 10.00 ATLETICA LEGGERA. Campionati Europei Barcellona 13.00 TG 2 GIORNO 13.25 SERENO VARIABILE ESTATE 14.00 AUTOMOBILISMO G.P. 15.30 ONE TREE HILL. Telefilm 16.10 90210. Telefilm 17.35 ART ATTACK. Varieta' 18.10 ATLETICA LEGGERA Campionati Europei Barcellona 21.40 PRIVATE PRACTICE.Telefilm 23.20 TG2 NOTIZIE 23.30 TG2 DOSSIER

10.00 11.30 13.00 13.45 15.10

13.30 13.50 14.00 14.50 15.15

16.20 17.10 17.40 18.05 19.00 19.30 20.25 20.30 21.05 02.45

TG2 E..STATE CON COSTUME GHOST WHISPEPER. Tel ARMY WIVES. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA. Telefilm THE DEAD ZONE.Telefilm RICCHI DI ENERGIA.Game Show ART ATTACK. Varieta' TG 2 - FLASH L.I.S./SPORT STRACULT PILLOLE. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 ESTRAZIONI DEL LOTTO TG2 NOTIZIE CANZONI IN BIKINI.Musicale POLIZIOTTI. Film

13.00 14.00 14.50 15.35

16.20 17.10 17.40 18.05 19.00 19.30 20.30 21.05 22.40 23.40

MEDICINA 33. Rubrica GHOST WHISPEPER. Tel ARMY WIVES. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA. Telefilm THE DEAD ZONE.Telefilm RICCHI DI ENERGIA.Game Show ART ATTACK. Varieta' TG 2 - FLASH L.I.S./SPORT STRACULT PILLOLE. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE/SPORT GHOST WHISPEPER. Tel BROTHERS & SISTERS. Tel PASSIONI PERICOLOSE. F

13.00 14.00 14.50 15.35

16.20 17.10 17.40 18.05 19.00 19.30 20.25 20.30 21.05 21.55

MEDICINA 33. Rubrica GHOST WHISPEPER. Tel ARMY WIVES. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA. Telefilm THE DEAD ZONE.Telefilm RICCHI DI ENERGIA.Game Show ART ATTACK. Varieta' TG 2 - FLASH L.I.S./SPORT STRACULT PILLOLE. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 ESTRAZIONI DEL LOTTO TG2 NOTIZIE SQUADRA SPECIALE COBRA 11 LASKO. Telefilm

13.50 14.00 14.50 15.35

16.20 17.10 17.40 18.20 19.00 19.30 20.30 21.05 23.35

TG2 E..STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica GHOST WHISPEPER. Tel ARMY WIVES. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA. Telefilm THE DEAD ZONE.Telefilm RICCHI DI ENERGIA.Game Show ART ATTACK. Varieta' TG 2 - FLASH L.I.S./SPORT STRACULT PILLOLE. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE LOST. Telefilm SUPERNATURAL. Telefilm

13.50 14.00 14.50 15.35

16.40 17.15 18.00 18.05 18.35 19.25 20.30 21.05 22.05

AUTOMOBILISMO G.P.2 ATLETICA LEGGERA TG2 GIORNO/MOTORI/METEO LA LIBRERIA DEL MISTERO UN DELITTO DA MILIONI DI DOLLARI. Film STRACULT PILLOLE. Att ABISSI. Documentario TG2 - Notizie/Meteo NUMERO UNO. Sport SQUADRA SPECIALE LIPSIA ATLETICA LEGGERA TG2 Notizie ATLETICA LEGGERA FUNERAL PARTY. Film

16.20 17.10 17.40 18.05 19.00 19.30 20.30 21.05 22.10 23.40

TG2 E..STATE CON COSTUME GHOST WHISPEPER. Tel ARMY WIVES. Telefilm SQUADRA SPECIALE LIPSIA. Telefilm THE DEAD ZONE.Telefilm RICCHI DI ENERGIA.Game Show ART ATTACK. Varieta' TG 2 - FLASH L.I.S./SPORT STRACULT PILLOLE. Att SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE ATLETICA LEGGERA NCIS. Telefilm STILE. Att / E-RING. Telefilm

10.30 12.00 12.25 12.45 14.00 14.20 15.30 17.25 19.00 20.00 20.20 21.05

CARTONI ANIMATI TG3 Sport - Meteo / TGR TGR SETTIMANALE. Attualita' 30 ANNI (MAI) SENZA PEPPINO TGR REGIONE meteo -tg3 TG3 - TG3 PIXEL - METEO 3 CICLISMO NON RUBARE...Film TG3 - TG REG - TG3 METEO BLOB. Varieta' I MISTERI DI MURDOCH.Tel ECCEZZZIUNALE... VERAMENTE. Film 23.15 STORIE MALEDETTE. Doc 00.35 DE SON APPARTAMENT.F

10.00 11.30 12.00 12.25 12.55 14.00 14.30 16.15 17.50 18.10 19.00 20.00 20.20 21.00 23.25

ATLETICA LEGGERA GEO MAGAZINE. Doc TG3 sport - TG3 persone TELECAMERE. Attualita' CORREVA L'ANNO. Doc TG REGIONE - METEO - TG3 FILOFAX. Film SAPORE DI MARE. Film KILIMANGIARO ALBUM.Doc SQUADRA SPECIALE VIENNA TG REGIONE - TG3 - METEO BLOB. Varieta' PRONTO ELISIR. Attualita' ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO L'OSPITE INATTESO. Film

09.00 10.30 12.00 13.10 14.00 14.45 15.00 16.00 16.30 18.00 19.00 20.00 20.15 21.10 22.15

LA MADRE DELLO SPOSO. F COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 sport - TG3 persone JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE LA TV DEI RAGAZZI MELEVISIONE CICLISMO GEO MAGAZINE. Doc TG3 - TG REGIONE-METEO 3 BLOB. Varieta' POTERE E PASSIONE. Soap BLU NOTTE. Doc FLASHPOINT. Telefilm

09.00 10.30 13.10 14.00 14.45 15.00 16.00 16.30 17.15 18.00 19.00 20.00 20.15 21.10 23.20

I LADRI. Film COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE LA TV DEI RAGAZZI MELEVISIONE MOUNTAIN BIKE KINGDOM. Telefilm GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' POTERE E PASSIONE. Soap FESTIVAL DEL CIRCO. Var TG3 LINEA NOTTE ESTATE

10.30 13.10 14.00 14.55 15.00 16.00 16.30 17.15 18.00 19.00 20.00 20.15 21.10 23.15 23.55

COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA. Soap TG3 FLASH L.I.S. COMINCIAMO BENE ESTATE LA TV DEI RAGAZZI DI RAITRE.V MELEVISIONE RAI SPORT KINGDOM. Telefilm GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' POTERE E PASSIONE. Soap AMORE CRIMINALE. Doc TG regione TG3 linea notte DOC 3. Documentario

09.00 10.40 13.10 14.00 14.50 15.00 16.30 17.15 18.00 19.00 20.00 20.15 21.05 21.10 22.50

MEZZOGIORNO..DI FIFA. F COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE LA TV DEI RAGAZZI DI RAITRE.V CICLISMO KINGDOM. Telefilm GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' POTERE E PASSIONE. Soap TG3 ALICE NEVERS. Film TG3 LINEA NOTTE

10.25 13.10 14.00 14.50 15.05 16.00 16.30 17.15 18.00 19.00 20.00 20.15 21.10 23.15 23.50

COMINCIAMO BENE ESTATE JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 COMINCIAMO BENE ESTATE LA TV DEI RAGAZZI DI RAITRE. V MELEVISIONE RAI SPORT KINGDOM. Telefilm GEO MAGAZINE 2010. Doc TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varieta' POTERE E PASSIONE. Soap GLI ARCHIVI DELLA STORIA TG3 LINEA NOTTE SFIDE. Documenti

07.15 09.35 10.30 11.35 12.30 13.05 14.05 15.50 16.35 19.00 20.00 20.30 21.25 23.25 00.10

09.00 09.30 09.50 11.55 12.30 13.00 14.00

M.O.D.A. LA SETTIMANA. Attualita' IL TOCCO DI UN ANGELO. Tf SUPERBIKE TG LA7 - SPORT 7 SUPERBIKE ARRIVA UN CAVALIERE LIBERO E SELVAGGIO.Film SUPERBIKE IL RITORNO DI MISSIONE IMPOSSIBILE. Telefilm CALCIO. Roma - Paris Saint Germain. Torneo di Parigi IL VECCHIO GRINGO. Film COLD SQUAD. Telefilm

09.15 10.15 10.25 11.30 12.30 13.00 14.05

OMNIBUS DUE MINUTI UN LIBRO. Att HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf L'ISPETTORE TIBBS. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf LA GRANDE STRADA AZZURRA. Film STAR TREK. Telefilm RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA 7 IN ONDA. Attualita' UN TURCO NAPOLETANO. F LA VALIGIA DEI SOGNI

10.10 10.15 10.25 11.30 12.30 13.05 14.05 17.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10

PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO. Att HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf L'ISPETTORE TIBBS. Tf TG LA7 - SPORT 7 CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf ERO UNO SPOSO DI GUERRA.F STAR TREK. Telefilm RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Attualita PACCO, PACCO DOPPIO E CONTAPPACCO. Film 23.40 DELITTI. Documentario

10.00 11.00 10.25 11.30 12.30 13.05 14.05 17.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 00.30 01.25

LIFE/PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO. Att HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf L'ISPETTORE TIBBS TG LA7 - SPORT 7 CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf LA CALATA DEI BARBARI. F STAR TREK. Telefilm RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Attualita I GIOVANI LEONI. Film TG LA7 ALLA CORTE DI ALICE. Tel

10.10 10.15 10.25 11.30 12.30 13.05 14.05 16.05 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.05 24.00

PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO. Att HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf L'ISPETTORE TIBBS TG LA7 - SPORT 7 CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf IL TESORO DELL'AFRICA. F STAR TREK. Telefilm RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Att MEDICAL INVESTIGATION. Tf LEVERAGE. Telefilm CUORK

10.00 10.10 10.15 10.25 11.30 12.30 13.05 14.05 17.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.50

OMNIBUS. Attualita' PUNTO TG DUE MINUTI UN LIBRO HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf L'ISPETTORE TIBBS. Telefilm TG LA7 - SPORT 7 CHIAMATA D'EMMERGENZA.Tf MESSICO IN FIAMME. Film STAR TREK. Telefilm PALLAVOLO N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 IN ONDA. Attualita' VIVO PER MIRACOLO. Film LA 7 DOC. Doc

10.10 11.00 11.40 13.30 14.00 15.30 16.10 17.00 17.45 18.50 20.00 20.30 21.20 23.20 02.10

LA 7

DOMENICA 8

per comunicargli la scomparsa del padre e Sam non ha altra scelta se non quella di mettere da parte i suoi progetti futuri per dare una mano a Dean nella ricerca del padre. Dopo quattro anni di lontananza i due fratelli si ritrovano e nonostante la terribile infanzia che hanno vissuto, non riescono a conciliare i loro differenti stili di vita. Sulle tracce del padre scomparso i due fratelli si ritrovano e, loro malgrado, sono costretti ad affrontare i fantasmi e gli incubi che infestano le strade d’America. Sulla loro Chevy Impala del 1967, intraprendono un viaggio che li porterà a contatto con misteri irrisolti, scoprendo ogni giorno che passa gli indizi del passaggio del padre. Quando, durante la prima tappa, ritrovano il diario che John ha riempito di appunti, provano a decifrarlo, ma si tratta di un cammino difficile che Sam non si sente di affrontare. Tornando al college, però, una terribile sorpresa lo costringerà a restare al fianco del fratello e a continuare quella ricerca che tanto ha ostacolato. La tragedia ha di nuovo sconvolto la loro vita e Sam e Dean viaggiano dal Colorado al Nebraska, attraverso i laghi del Wisconsin, scontrandosi con creature da incubo che la gente normale ha relegato al ruolo di leggende. Raidue, lunedì ore 23.55

SU RAIDUE

I GEMELLI DEL TEXAS. Film INNOVATION. Attualita' IL TOCCO DI UN ANGELO. Tf SUPERBIKE TG LA7 - SPORT 7 HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf IL PADRONE DI CASA. Film SUPERBIKE CALCIO. Roma - Bordeaux N.Y.P.D.Telefilm TG LA7 CHEF PER UN GIORNO L'ISPETTORE BARNABY. Tel COLD SQUAD. Telefilm TG LA7/ M.O.D.A. Attualita'

16.20 17.55 19.00 21.10 23.20

17.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.05


L’apprendista stregone

CINEMA programmazione settimanale CREMONA Spaziocinema Cremonapo (0372 803674) www.spaziocinema.info • Toy Story 3 (3D) • The box • Predators • Un microfono per due • Solomon Kane • The Losers • Twilight • Il solista • Gli abbracci spezzati

Arena Giardino (0372-453005) • Ve 6: Bright star • Sa 7: Gli abbracci spezzati • Do 8: Il concerto • Lu 9: Cado dalle nubi • Ma 10: l'uomo che fissava le capre • Me 11: L'uomo nell'ombra • Gi 12: Sex and the city 2 Filo (0372 411252) Chiuso per ferie Tognazzi (0372 458892) Chiuso per ferie

CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • The Box • Pandorum • Toy Story 3 • Basilicata coast to coast

PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • Coming Soon • Pandorum - L'Universo Parallelo

“L’apprendista stregone” è il nuovo film della Disney: si tratta di una commedia ricca di avventure e con un filo di romanticismo. LA TRAMA Un mago e il suo sventurato apprendista si ritrovano al centro dell’antico conflitto fra bene e male. Balthazar Blake è un maestro della magia che vive nell’odierna Manhattan e che intende difendere la città dalla sua nemesi per eccellenza, Maxim Horvath. Ma per farlo Balthazar ha bisogno di aiuto, e recluta quindi Dave Stutler, un ragazzo apparentemente normale ma che possiede doti nascoste, sottoponendolo ad un folle addestramento per fargli apprendere il più in fretta possibile tutti i segreti della magia. In questo nuovo ruolo di apprendista stregone, Dave dovrà fare appello a tutto il suo coraggio per sopravvivere all'addestramento, arrestare le forze del male e conquistare il cuore della ragazza che ama.

Rassegna Estiva 3 Euro - 5 Euro In 3d Venerdi' Ironman 2 Sabato Cado dalle nubi Domenica Alice in wonderland Lunedì Un alibi perfetto Martedì Segreti di famiglia Mercoledì Meno male che ci sei Giovedì La battaglia dei tre regni

Regia: Jon Turteltaub - Genere: fantastico

CINEMA - Il regista Samuel Bayer ripropone un classico del genere horror

Nightmare torna a spaventare il pubblico

Regia: Samuel Bayer Durata: 95 minuti. Produzione: New Line Cinema, Platinum Dunes - Usa 2010. Cast: Jackie Earle Haley, Kyle Gallner, Rooney Mara, Katie Cassidy, Thomas Dekker, Kellan Lutz, Clancy Brown, Connie Britton, Andrew Fiscella. Genere: horror.

Il cinema contemporaneo aveva già resuscitato quasi tutti i vecchi miti del cinema horror: da “Venerdì 13” ad “Halloween”, passando per “Non aprite quella porta” e in pratica mancava soltanto Freddy Krueger, con il suo guanto artigliato. Adesso Micheal Bay e Samuel Bayer, affermato regista di videoclip si sono messi insieme per ripoporre sul grande schermo le atroci gesta del folle sadico che assalta la gente nella dimensione onirica. Ovvero “Nightmare”. LA TRAMA Nancy, Kris, Quentin, Jesse e Dean vivono tutti a Elm Street. Di notte, tutti fanno lo stesso sogno - dello stesso uomo, che indossa un maglione strappato rosso e verde, un cappello che gli copre metà del suo viso sfigurato e guanti da giardiniere con coltelli al posto delle dita... Nightmare uno per uno li terrorizza dentro le pareti curve dei loro sogni, dove le regole sono soltanto le sue, e l’unica via di fuga è svegliarsi. Ma quando uno di loro muore di una morte violenta, dovranno presto rendersi conto che ciò che accade nei loro sogni succede anche nella realtà e l’unico modo per rimanere vivi è restare svegli. I quattro amici superstiti cercano di scoprire il modo in cui sono entrati a far

SABATO 7

CANALE 5

ITALIA 1

RETE 4

DOMENICA 8

parte di questa oscura favola, braccati da questo uomo misterioso. I ragazzi faticano a capire perché proprio loro, perché proprio in questo momento e perché i genitori non gli stanno raccontando nien-

LUNEDI’ 9

MARTEDI’ 10

08.00 09.05 11.05 13.00 13.40 13.45 14.45 17.45 20.00 20.30 21.10 24.00 01.00 02.15

TG5 MATTINA - TRAFFICO ZOO DOCTOR. Telefilm FORUM TG5 TELEGIORNALE/METEO 5 GIFFONI EXPERIENCE.Att VOCE DEL VERBO AMORE.Film UN CICLONE IN FAMIGLIA 3.Fict ANNA E I CINQUE. Fiction TG 5 telegiornale - METEO 5 VELONE. Varieta' CIAO DARWIN 4. Varieta' DAMAGES. Telefilm TG 5 - METEO 5 IMPERIA LA GRANDE CORTIGIANA. Film

07.55 08.00 09.50 11.05 13.00 13.40 13.50 16.00 18.00 20.00 20.40 21.15

TRAFFICO / METEO 5 TG5 MATTINA FINALMENTE ARRIVA KALLE. T FORUM TG5 telegiornale - METEO 5 GIFFONI. Attualita' L'ONORE E IL RISPETTO.Fic PIPER. Fiction LAGUNA BLU. Film TG 5 telegiornale - METEO 5 BIKINI. Attualita' QUANDO MENO TE LO ASPETTI. Film 23.40 BEST FRIENDS. Film 02.00 L'OLIO DI LORENZO. Film

07.55 08.40 09.10 11.00 13.00 13.40 14.10 15.00 17.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.40 00.15

TRAFFICO / METEO 5 IL SUPERMERCATO.Sit-Com VITTORIA COL CUORE.Film FORUM TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap ALISA. Soap Opera IL FASCITO DI GRACE. Film MAMMO PER FORZA. Film I CESARONI. Fiction TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA ETATE NON E' MAI TROPPO TARDI.F IL MOSTRO DI FIRENZE.Fic TG5 notte/Meteo5

07.55 08.40 09.10 11.00 13.00 13.40 14.10 15.00 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10 24.00 01.30

06.05 07.00 10.45 11.35 12.25 13.30 14.10 16.10 18.30 19.00 19.30 21.00 22.00 23.40 01.45

I ROBINSON. Sit com BEVERLY HILLS 90210 - CARTONI BAYWATCH. Telefilm TV MODA. Attualita' STUDIO APERTO - SPORT TIL DEAT. Tel EVE E I MUNCHIES. Varieta' DUE GEMELLE A PARIGI. F STUDIO APERTO/METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Sit com SPYMATE. Film JURASSIC PARK. Film TG COM PREDATOR POKER1MANIA

07.40 10.50 11.25 12.25 13.00 13.55 16.05

CARTONI ANIMATI MALCOM. Telefilm KNIGHT RIDER. Telefilm STUDIO APERTO - METEO GRAND PRIX. Sport DOC HOLLYWOOD. Film IL SEGRETO DEL MIO SUCCESSO. Film STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Sit com SCUOLA DI POLIZIA 3. Film GUERRE STELLARI. Film ROYAL PAINS. Telefilm ELI STONE. Telefilm DAL TRAMONTO ALL'ALBA.F

11.25 12.25 13.40 14.05 15.00 15.30 16.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 24.00

SUMMER CRUSH. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI H2O. Telefilm CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel CHANTE! Telefilm CAPOGIRO. Documentario STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Sit com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game WILD - OLTRENATURA.Film CHUCK. Telefilm

11.20 12.25 13.40 14.05 15.30 16.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10

07.00 08.05 08.30 10.30 11.00 12.00 14.10 15.55 17.00 17.20 19.25 20.05 21.30 23.20 00.10

KOJAK. Telefilm NONNO FELICE. Sit-com LA FIGLIA DEL MAHRAJAH.Att WEEK END IN ITALIA. Att CUOCHI SENZA FRONTIERE DISTRETTO DI POLIZIA. Fic SUOR THERESE. Telefilm PSYCH . Telefilm IERI E OGGI IN TV. Varieta' CALCIO. Milan - Arsenal TG 4 - METEO 4 IL COMMISSARIO CORDIER CRIMINAL INTENT. Film THE UNIT. Telefilm KEITH. Film

ARTEZIP. Documentario VITE DEI SANTI.Doc SANTA MESSA PIANETA MARE. Attualita' TG 4 TELEGIORNALE MELAVERDE. Attualita' PIANETA MARE. Attualita' DONNAVVENTURA.Attualita' CALCIO.Milan - Olympique Lione CI RISIAMO, VERO PROVVIDENZA? Film TG4 - METEO4 IL COMMISSARIO CORDIER.T PIOGGIA SPORCA. Film ACTION JACKSON. Film

08.15 T.J. HOOKER.Telefilm 09.15 BALKO - AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 12.00 CARABINIERI 2. Fiction 13.05 DISTRETTO DI POLIZIA.Fic 14.05 FORUM - IL MEGLIO. Att 15.10 DETECTIVE MONK. Telefilm 16.15 SENTIERI. Soap 16.40 L'AMANTE PURA. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 IL GIUDICE E IL COMMISSARI0. Film 23.20 STORIE DI CONFINE.Doc

18.30 19.00 19.30 21.10 22.10 23.00 00.40 09.20 09.25 10.00 11.00 11.30 12.00 13.30 14.00 14.50 16.40 18.55 19.35 21.30 23.55

te. Sepolto nel loro passato c’è un debito che è appena tornato per essere saldato e i ragazzi per salvare se stessi dovranno immergersi nella mente del più contorto dei loro incubi... Proprio Freddy Krueger.

MERCOLEDI’ 11

di Giovanni Biondi La trasmissione, denominata «La Rassegna Stampa di Giovanni Biondi», va in onda ogni settimana sulle emittenti Tele Sol Regina Po e Lodi Crema Tv. In questa puntata tratterà nello specifico il tema dell’amianto, con un focur particolare alla questione della discarica di Cappella Cantone. Ospite della puntata è Monica Maggiore, coordinatrice dell’Api di Crema e consigliere comunale di Cappella Cantone. La trasmissione andrà in onda il venerdì alle ore 23.30, con replica sabato alle ore 13.20 e domenica alle ore 18.30.

GIOVEDI’ 12

VENERDI’ 13

TRAFFICO / METEO 5 IL SUPERMERCATO.Sit-Com IL TESORO DEI TEMPLARI.F FORUM. Attualita' TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap ALISA. Soap Opera INGA LINDSTROM. Film BACIAMI PRESIDENTE. Film I CESARONI. Fiction TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA ETATE CONTATTO FINALE. Film INGANNI. Film TG5 notte/Meteo5

08.00 08.40 09.10 11.00 13.00 13.40 14.10 15.00 17.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.30 00.30

TG5 MATTINA IL SUPERMERCATO.Sit-Com IL SOGNO DI MARY. F FORUM. Attualita' TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap ALISA. Soap Opera HANNA E IL PINGUINO. Film UN NIPOTE SPECIALE. Film I CESARONI. Fiction TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA ETATE I GIORNI DELL'ABBANDONO.F DIRTY SEXY MONEY.Telefilm TG5 notte/Meteo5

08.40 09.10 11.00 13.00 13.45 14.10 15.00 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10

IL SUPERMERCATO.Sit-Com NOORA CONTRO TUTTI.Film FORUM. Attualita' TG5 - METEO BEAUTIFUL. Soap ALISA. Soap Opera ROSAMUNDE PILCHER. Film VACANZE AI CARAIBI. Film I CESARONI. Fiction TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA ETATE DONNE, REGOLE... E TANTI GUAI! Film 23.35 QUANDO TUTTO CAMBIA. F 01.30 TG 5 NOTTE/METEO 5

08.00 08.40 09.10 11.00 13.00 13.45 14.10 15.00 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.20 01.20

TG5 MATTINA IL SUPERMERCATO.Sit-Com VITUS. Film FORUM. Attualita' TG5 - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap ALISA. Soap Opera AVVOCATO PER AMORE.Film DOLCE CONFUSIONE. Film I CESARONI. Fiction TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA ETATE LA LEGGE DELLA SIRENA. F ALE E FRANZ SHOW TG 5 NOTTE/METEO 5

SUMMER CRUSH. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI / H2O. Telefilm CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel CHANTE! Telefilm CAPOGIRO. Documentario STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLA. Tel I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game L'ALTRA SPORCA ULTIMA META. Film 23.30 OCTOBER ROAD. Telefilm

11.20 12.25 13.40 14.05 15.00 15.30 16.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 23.10

SUMMER CRUSH. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI H2O. Telefilm CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel CHANTE! Telefilm CAPOGIRO. Documentario STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Sit com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game QUEL NANO INFAME. Film COSE DA UOMINI. Film

11.25 12.25 13.40 14.05 15.00 15.30 16.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 24.00

12.25 13.40 14.00 15.00 15.30 16.30 17.00 17.30 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 22.05 00.55

STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE' CARTONI ANIMATI H2O. Telefilm CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel CHANTE! Telefilm CAPOGIRO. Documentario STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Tel I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game CSI: SCENA DEL CRIMINE.Tf REAL C.S.I. -Attualita' POKER1MANIA

07.10 08.15 09.10 10.30 12.00 13.05 14.05 15.10 16.10 17.25 18.55 19.35 20.30 21.10 00.20

09.05 NIKITA.Telefilm 10.30 AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 12.00 CARABINIERI 2.Fiction 13.00 DISTRETTO DI POLIZIA.Fic 13.30 TG 4- IL TRIBUNALE DI FORUM 15.10 DETECTIVE MONK. Telefilm 16.10 SENTIERI. Soap 16.45 QUANDO LA MOGLIE E' IN VACANZA. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 LIFE. Film 23.35 24. Telefilm

KOJIAK.Telefilm T.J. HOOKER.Telefilm BALKO. Telefilm AGENTE SPECIALE SUE THOMAS TG4 - CARABINIERI 2.Fiction DISTRETTO DI POLIZIA.Fic FORUM - IL MEGLIO. Att DETECTIVE MONK/SENTIERI SENTIERI. Soap CARAMBOLA FILOTTO.Film TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap RENEGADE. Telefilm FRATELLI BENVENUTI. Film CAMERIERI. Film

SUMMER CRUSH. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT CAMERA CAFE'. Sit-com CARTONI H2O. Telefilm CHAMPS 12. Telenovela BLUE WATER HIGH. Tel CHANTE! Telefilm CAPOGIRO. Documentario STUDIO APERTO - METEO TUTTO IN FAMIGLIA. Sit com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game MITICI 80. Varieta' PASSION. Attualita'

08.10 T.J. HOOKER.Telefilm 09.15 NIKITA - AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 12.00 CARABINIERI 2.Fiction 13.00 DISTRETTO DI POLIZIA.Fic 14.05 FORUM - IL MEGLIO. Att 15.10 DETECTIVE MONK. Telefilm 16.50 APPASSIONATAMENTE. F 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 ROBIN HOOD. Telefilm 23.55 CASOTTO. Film 02.00 TG4 Rassegna Stampa 02.25 CANZONI IN BIKINI. Film

AQUAMARINE

IL BUIO NELL’ANIMA

Lunedì 9 agosto • Canale 5, ore 21.20

Martedì 10 Agosto • Italia 1, ore 21.10

Per Erica Bain le strade di New York sono la sua casa e il suo lavoro: condivide i suoni e le storie della sua amata città con il pubblico radiofonico del programma Street Walk. Di notte, torna a casa dall'amore della sua vita, il fidanzato David Kirmani. Ma tutto ciò che Erica conosce e ama le viene strappato via durante una tragica notte, David muore e lei viene ferita gravemente... Con: Jodie Foster, Terrence Howard, Douglas J. Aguirre

Dopo una violenta tempesta, Hailey e Claire trovano su una spiaggia. Aquamarine, una bellissima sirena. Le due ragazze cercano di aiutarla a tornare in mare, ma Aquamarine non vuole andarsene perché si è innamorata di un ragazzo. Le tre protagoniste raggiungono un compromesso: Aquamarine tornerà in mare dopo aver passato una serata con Raymond. Con: Emma Roberts, JoJo, Sara Paxton.

i FILM in TV

07.10 KOJAK. Telefilm 08.15 T.J. HOOKER.Telefilm 09.15 BALKO - AGENTE SPECIALE SUE THOMAS.Tel 12.00 CARABINIERI 2. Fiction 13.00 DISTRETTO DI POLIZIA.Fic 14.05 IL TRIBUNALE DI FORUM 15.35 SENTIERI. Soap 16.25 BRUCIATI DA COCENTE PASSIONE. Film 18.55 TG4 - METEO 4 19.35 TEMPESTA D’AMORE. Soap 20.30 RENEGADE. Telefilm 21.10 PASSENGER 57. Film 23.05 RISCHIOSE ABITUDINI. Film


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lo

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SPORT

La Cremo è pronta per il debutto

Prima sfida ufficiale domenica alle 20.30 allo Zini, mentre il direttore sportivo Gerolin lascia (per ora) la società

A

di Matteo Volpi

lla fine, dopo tante discussioni, sono stati compilati i gironi di Lega Pro. Scongiurata l’ipotesi del taglio verticale dello Stivale, criticata da molti presidenti, a Cremo e Pergo tutto sommato è andata bene, visto che le trasferte lunghe sono poche. Avversario da battere: il Verona. Per i calendari si deve attendere il 15 agosto. Tornando alla Cremonese, gli ultimi acquisti hanno perfezionato il trucco di una squadra che pare nata con il coltello tra i denti. Que-

IL GIRONE A

Ecco il girone A di Prima Divisione 2010-2011 con Cremonese e Pergocrema. ALESSANDRIA BASSANO COMO CREMONESE GUBBIO LUMEZZANE MONZA PAGANESE PAVIA PERGOCREMA RAVENNA REGGIANA SALERNITANA SORRENTO SPAL SPEZIA SUDTIROL VERONA

Calcio Prima Divisione - Con Miramontes e Stefani in campo sfida l’Atletico Roma in Tim Cup sto il riassunto ulteriormente “zippato” di una Cremo ormai pronta al debutto ufficiale. Domenica sera (ore 20.30) allo “Zini” arriva, infatti, l’Atletico Roma per il debutto in Coppa Italia, anzi Tim Cup, quella dei grandi. Chi vince, sfida il Livorno in Toscana a Ferragosto. Nel frattempo, gli arrivi di altri due nomi importanti come Stefani e Miramontes arricchiscono le aspettative alla vigilia di una stagione che tutti vogliono sia quella “giusta”. Miramontes, in modo particolare, potrebbe essere il colpo ad effetto, quello destinato a far esaltare i tifosi sin dalle prime battute, trattandosi di un giocatore già esperto anche del campionato di serie B, in grado di vestire i panni del trascinatore. Per il resto tanto carattere e spirito di sacrificio, anche se Zanchetta dovrà sacrificarsi nel ruolo di trequartista, così come gli altri dovranno farlo correndo anche per lui. Stefani aumenta e di molto le alternative in difesa, reparto nel quale la società ha operato molto e bene, seguendo la logica dettata dai risultati della passata stagione. Troppi i gol presi per peccati di generosità ed ecco che la grinta dei vari Gervasoni e Stefani come pronto rimedio. Cremonesi non avrà il posto assicurato, ma vista anche la partenza di Malacarne potrà essere anche un’alternativa per la mancina, dove tuttavia i piedi buoni di Rossi (sperando che abbia finito il debito con la sfortuna) rimangono una risorsa in più.

Memorial Casirani

Turotti tra Stefani (a sinistra) e Miramontes, gli ultimi due acquisti grigiorossi presentati martedì in sede

In avanti, infine, in attesa dell’ultimo colpo (che siamo sicuri arriverà, altrimenti mancherà qualcosa...) riecco Coda, Musetti e tanta fantasia accanto a loro con Zerzouri, Nizzetto, Zanchetta e soprattutto Miramontes, un jolly che tutti smaniano dalla voglia di scoprire. Alcuni siti hanno riportato la notizia che la Cremo sia interessata a Riccardo Zampagna, bomber di valore, ma un po’ stagionato. Per ora la società smentisce... CASO GEROLIN «L’Us Cremonese è il sig. Gerolin hanno

deciso di interrompere momentaneamente il rapporto di lavoro in essere poiché entrambe le parti hanno valutato che in questo momento la collaborazione non fosse strettamente necessaria. Tuttavia è stato concordato di reincontrarsi a fine agosto per valutare la situazione. In ogni caso l’Us Cremonese tiene a ringraziare sin da ora il sig. Gerolin per la grande signorilità e professionalità dimostrata». Queste le parole ufficiali della società grigiorossa per giustificare la “pausa” di rapporto

con Manuel Gerolin. Un caso più unico che raro, visto che la stagione estiva è da sempre quella che vede protagonisti i direttori sportivi. Ma all’interno della società si è venuta a creare una situazione di incompatibilità di fronte alla quale Gerolin pare non si sia voluto adattare. Secondo i ben informati, infatti, i vari Bacher, Sambugaro, Gervasoni, Stefani... sarebbero nomi emersi da una lista esistente già nella passata stagione, quindi affari riconducibili soprattutto a Turotti. L’impressione,

Grimaldi e Gatti trionfano nell’individuale di Offanengo Sorprese hanno caratterizzato il 2° memorial “Casirani Tersilio” organizzato dalla bocciofila Mcl Offanenghese. Nella categoria A/B una giornata da incorniciare per il vaianese Renato Grimaldi (che successo!) e da dimenticare (ma che sfortuna negli abbinamenti!) per la canottieri Bissolati che, con tre giocatori in finale, non è riuscita a salire sul gradino più alto del podio. Dopo aver eliminato il sergnanese Mario Marcarini (12-8), Grimaldi superava in semifinale il milanese Angelo Folli per 12-5. Nella parte alta del tabellone in evidenza Stefano Guerrini che dapprima si sbarazzava di Ernesto

Giapponesi (12-2) ed in semifinale aveva la meglio sul compagno di società Alberto Pedrignani per 12-7. Finale molto equilibrata e ben giocata dove la spuntava Grimaldi su Guerrini per 12-9. Nella categoria C/D ancora un successo per Paolo Gatti. Il portacolori della “S.Stefano” eliminava nei quarti Gabriele Rossoni (12-6), con lo stesso punteggio Ermanno Barbati ed in finale aveva la meglio sul lodigiano Simone Bonfiglio per 12-5. Al quarto posto il castelnuovese Alberto Rossetti. Ha diretto la gara Paolo Cavallanti coadiuvato dagli arbitri Eugenio Barbieri e Francesco Lanzi. MM

anche se la società ha preso tempo, è ovviamente che Gerolin non farà parte del progetto. MERCATO GIOVANI Dopo le partenze, in prestito, di Andrea Favalli e Fabio Bonomi, entrambi classe ’91, al Mantova in serie D e di Brunetti a Treviso, la dirigenza ha ceduto (a titolo definitivo) Giacomo Zini e in prestito Mattia Scalvenzi, Nicolò Beati e Alessandro Alloisio, tutti alla Nuova Verolese. Infine, Matteo Marchesi e Anthony Dell’Anna giocheranno nel Pizzighettone.

BOCCE - Nella provinciale della “Tranquillo” battuto in finale Pedrignani

Un inaspettato Renato Barbieri vince il memorial Papà Angelo

L

di Massimo Malfatto

Paolo Gatti e Renato Grimaldi vincitori a Offanengo

(foto www.uscremonese.it)

e gare estive sono spesso caratterizzate da risultati a sorpresa o veri colpi di scena come si è verificato nel 7° memorial Papà Angelo, tradizionale serale provinciale a coppie (separata al possibile) organizzata dalla bocciofila Tranquillo. Vittoria sofferta, ma strameritata di un Renato Barbieri super, outsider ma non troppo, che ha vissuto una serata da incorniciare: quella di salire sul podio più alto che neppure aveva avuto il coraggio di sognare. Costruito metro su metro il successo del portacolori della

I finalisti del Memorial Papà Angelo svoltosi a Soresina

canottieri Baldesio che superava nei quarti Mario Gerevini (129) ed in semifinale si sbarazzava

del “cicognolese”Attilio Lazzaretti con un perentorio 12-3. Nella parte alta del tabellone in

evidenza Alberto Pedrignani che nei quarti s’imponeva su Gianpietro Frattini (12-5) ed in semifinale aveva la meglio sul pur bravo “ferroviere” Maurizio Salvaderi per 12-4. Nonostante la differenza di categoria avvio favorevole a Barbieri che si portava in vantaggio 6-2, subiva la rimonta del bissolatino (9-10), ma chiudeva l’incontro vittorioso per 12-10. Ha diretto la gara Giuseppe Mosconi coadiuvato dagli arbitri Giacomo Bonelli e Giancarlo Tosi, discreta l’affluenza di pubblico, buona l’organizzazione della bocciofila soresinese, mentre il comitato Fib era rappresentato dal suo vice-presidente Franco Motti.

I madignanesi Barbieri e Zagheno protagonisti a Pieranica Successo di gioco, ma soprattutto tanto pubblico ad assistere alla quinta (ed ultima!) notturna del calendario cremasco, una provinciale con due finali organizzata dalla bocciofila Pieranica. Nella categoria A/B en plein delle bocciofile “straniere” e successo dei bergamaschi Marcello Bugini e Paolo Bellini. I portacolori della V.I.P. Credaro superavano nei quarti ZaniboniGuglieri (12-8) ed in semifinale s’imponevano

(sul filo di lana) sui trescoresi Pezzetti-Zafferoni. In finale approdavano anche i milanesi Luciano Pirovano e Giuseppe Villa che eliminavano rispettivamente i lodigiani Ramella-Visentin (12-7) ed i soresinesi Milanesi-Pietrobelli per 12-5. Finale a senso unico e netta vittoria degli orobici con il punteggio finale di 12-5. Nella categoria C/D pregevole successo di Eugenio Barbieri (oltre che arbitro anche un discreto bocciofilo!) e Andrea Zagheno. I ma-

dignanesi battevano in semifinale RossoniVerardi (12-8) ed in finale avevano la meglio su Giorgio Ferrini e Jago Defendenti per 12-9. Quarto posto per gli offanenghesi Sergio Bianchi e Anna Raimondi, protagonisti in negativo di un “cappotto” fuori stagione ad opera dei portacolori del “Bar Bocciodromo”. Ha diretto la gara Franco Stabilini coadiuvato dagli arbitri di finale Barbati e Capetti. MM


Sport

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Vanoli, manca ora un solo tassello

Con grande coraggio la dirigenza ha scelto giocatori motivati, tralasciando il blasone o presunto tale

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Basket serie A - Dopo l’arrivo del pivot Joel Zacchetti, la società è alla ricerca di un’ala piccola

di Giovanni Zagni

ancano circa 15 giorni alla data fissata per l'inizio della preparazione (il 18 agosto) e due mesi e mezzo al via del campionato. Secondo tradizione, la Vanoli è pronta, con largo anticipo, alla chiamata in campo sia per gli allenamenti che per il campionato. Invero, nel roster programmato (dopo l’arrivo del pivot Joel Zacchetti) manca una pedina, quella che riguarda l’ala piccola, ma forse già in queste ore il vuoto verrà colmato. Questa regolarità nella campagna acquisti consentirà ai tecnici di avere sotto mano tutto il materiale umano, che servirà loro per prepararsi al meglio. Siamo curiosi di scolpire nella nostra memoria, peraltro cedente, causa l’età e la lunga milizia, tutto il potenziale di questa nuova Vanoli che ha avuto il coraggio di rinunciare a pedine che sembravano insostituibili (Troy Bell su tutti), ma che si propone per un campionato di alto, se non altissimo livello, nella ricerca non solo della riconferma in serie A, ma forse di qualcosa in più. L’avvicinamento al via stagionale sarà ricco di tanti appuntamenti “golosi”: dal Trofeo Lombardia alle tante amichevoli, ufficiali e non, programmate anche con squadre di valore assoluto, anche in campo europeo. In città, inutile negarlo,

Il pivot Joel Zacchetti, nuovo acquisto della Vanoli

c’è curiosità e fermento per questa linea nuova, questo “vento dell’Est” che spirerà per la prima volta in Padania e che si auspica sia lieta sorpresa per tutti. Noi che non siamo abituati ai proclami, stiamo in completa fiducia e sintonia con il nuovo coach Tomo Mahoric, che ben conosce quel che ha proposto e sa che

il “fare-bene” della sua squadra sarà proporzionale al suo personale affermarsi anche nel basket italiano. Per dirla “terra a terra” ci troveremo a giudicare un gruppo di... vogatori poco noti al pubblico nostrano, con un nocchiero sul ponte di comando altrettanto poco noto, tutti comunque protesi verso l’affermazione personale e di squadra.

Una scommessa entusiasmante, di quelle particolarmente intriganti per Secondo Triboldi ed i suoi consiglieri, cui certamente non è mancato né il coraggio, né la lungimiranza. Noi che non abbiamo mai amato i “professoroni” o i “maghi” del pressapochismo, sotto la tutela di molti, giornali o riviste specializzate compresi, non possiamo che rallegrarci delle scelte della Vanoli che spinge sulla fame dei suoi ragazzi più che su credenziali vere o presunte in arrivo dai notabili nostrani della pallacanestro. A tutti un arrivederci tra 20 giorni ed alla Vanoli un in bocca al lupo particolare. • DIMISSIOMI Mercoledì la Vanoli ha fatto sapere che Alessandro Rossi ha rassegnato le dimissioni da responsabile marketing della società. Quella di abbandonare la famiglia biancoblù è stata una decisione sofferta, come scritto nella lettera di congedo, dettata sopra ogni cosa dai sempre più impellenti suoi impegni lavorativi. «L’Us Gruppo Triboldi Basket - si legge nel comunicato - ci tiene a ringraziare Alessandro per il prezioso lavoro svolto in questi otto anni di cammino comune, per la sua grande dedizione e l’attaccamento ai colori biancoblù che hanno permesso alla società di crescere e consolidarsi sempre di più a livello nazionale, sicura di ritrovarlo sugli spalti anche la prossima stagione a tifare Vanoli».

LE NEWS

In ritiro a Carisolo da sabato 28 agosto

E’ dunque Joel Zacchetti (208 centimetri per 105 kg di peso) il pivot italiano scelto dalla Vanoli, dopo la partenza di Cusin. Nato il 7 gennaio 1982 a Casorate Primo in provincia di Pavia, nella sua carriera ha avuto come punto di riferimento la Snaidero Udine. Tre sole le brevi parentesi lontano dal Friuli: nel 2001 al Geoplin Slovan Ljubljana in Adriatic League, nel marzo 2004 a Ferrara in Legadue e la stagione successiva sempre in Legadue, a Sassari. Nel 2008-2009 ha giocato a Cantù, per poi tornare la scorsa stagione alla Snaidero in Legadue dove ha giocato 20 minuti di media con quasi 8 punti e 4 rimbalzi a gara. IL PRECAMPIONATO Mercoledì 18 agosto raduno alla Gambisa di Soncino. Da giovedì 19 agosto visite mediche, preparazione atletica ed allenamenti a Cremona. Da sabato 28 agosto a domenica 5 settembre ritiro a Carisolo (Tn). Domenica 5 settembre amichevole a Carisolo contro la Tezenis Verona. Sabato 11 settembre amichevole a Folgaria (Tn) contro la Lottomatica Roma. Mercoledì 15 settembre amichevole a Cremona contro il Banco Sardegna Sassari. Domenica 19 settembre il Memorial Snaidero a Udine contro la Snaidero. Lunedì 20 settembre amichevole a Udine contro l’Olimpija Lubiana. Sabato 25 e domenica 26 settembre il Trofeo Lombardia a Desio contro AJ Milano, Bennet Cantù e Cimberio Varese. Sabato 2 ottobre amichevole a Cremona contro Varese. Giovedì 7 ottobre amichevole a Cremona contro Milano. Domenica 10 ottobre amichevole a Verbania contro Cantù.

Rodini e Gigliobianco, due ragazze d’oro

Canottaggio - Le atlete della Bissolati hanno ottenuto tre successi ad Hazewinkel. Bella partenza di Manzoli e Margheri ai mondiali Juniores

Tre medaglie d’oro, per il giovane canottaggio cremonese al femminile, alla Coppa della Gioventù, manifestazione che raccoglieva una quindicina di nazioni europee e che si è svolta sul bacino di Hazewinkel in Belgio, dove l’Italia è riuscita a ripetere l’impresa del 2007 (quando la Coppa si era svolta sulle acque del Lago di Varese) vincendo la classifica a squadre. Ottimo il contributo dato al successo italiano dalle due ragazze della Bissolati impegnate nella squadra azzurra, Valentina Rodini e Selene Gigliobianco. La prima (seconda da sinistra nella foto) ha vinto addirittura due medaglie d’oro con il quattro di coppia (con Calabrese, Ondoli, Ragnoli) che è sceso in acqua due volte, sia il sabato che la domenica, battendo in entrambe le occasioni l’equipaggio inglese, con un po’ di fatica il sabato, molto più nettamente la domenica quando le ragazze erano ormai convinte della propria superiorità sulle inglesi che sono

state superate nel finale anche dall’Irlanda. Selene Gigliobianco ha invece gareggiato sull’otto che ha vinto la gara-esibizione. L’equipaggio azzurro sperimentale era formato dal timoniere Luca Benco (Saturnia), da Serena e Giorgia Lo Bue (Canottieri Palermo), Selene Gigliobianco (Bissolati), Greta Masserano (Cus Torino), Beatrice Arcangiolini (Firenze), Veronica Paccagnella (Argus), Sandra Celoni (Cavallini) e la capovoga Silvia Torsellini (Gavirate). Alle spalle delle azzurre, la solita Inghilterra, poi Francia e Olanda. Nel frattempo è iniziata anche l’avventura mondiale dei due rappresentanti della Baldesio Michele Manzoli ed Edoardo Margheri che si trovano in Repubblica Ceka (a Racice) per i mondiali Juniores, entrambi seguiti in azzurro dal tecnico cremonese Claudio Romagnoli. I due non gareggeranno nel doppio come si era pensato dal momento che insieme hanno in pratica disputato tutta la stagione, ma su equipaggi

diversi. Manzoli va sul quadruplo (lo scorso anno ottenne sulla stessa barca il 7° posto) insieme a Marco Calamaro, Matteo Beluganti e Marco Ferracci. Per Magheri, che rimane sul doppio, il compagno d’avventura è il finanziere Emanuele Ferraiolo. E subito sono arrivati ottimi risultati: Marzoli ha superato il

Ciclismo - Come nel 2009 il velocista della Liquigas si impone nella prima tappa del giro

Guernieri, altro guizzo in Polonia

Inizio col botto per Jacopo Guarnieri (nella foto) al Giro di Polonia, dove il corridore della Liquigas ha bissato il successo di tappa dello scorso anno, quando proprio in Polonia aveva vinto la sua prima gara da professionista. Jacopo ha vinto la prima tappa con una volata magistrale e si è così assicurato la maglia gialla che contraddistingue il primo nella classifica generale e quella blu della classifica a punti, che ha però ceduto il giorno successivo all’australiano Allan Davis, secondo in entrambe le prime

frazioni. Jacopo è definitivamente uscito di classifica nel corso della quarta tappa, dura e piena di salite, nella quale la Liquigas ha lanciato all’attacco l’ex campione del mondo Alessandro Ballan, vincitore del Giro di Polonia nel 2009 e attualmente secondo in classifica alle spalle di Lorenzetto, ma favoritissimo per il successo finale. Jacopo è naturalmente al servizio di Ballan, ma non gli mancherà certamente l’occasione per tentare il bis in volata nelle ultime due tappe, abbastanza adatte alle sue caratteristiche di velocista.

primo turno, vincendo la propria batteria davanti a Russia e Australia con 12” di vantaggio. Si è qualificato anche Margheri, secondo dietro la Germania e davanti a Lituania e Corea del Sud. CANOA Buone notizie anche per la pagaia: Filippo Vincenzi (Bissolati) è riuscito ad entrare in due finali ai mondiali

Juniores di canoa che si sono conclusi domenica a Mosca. Per la spedizione azzurra c’à stato un trionfale successo nel K4 Under 23, prima vittoria importante nella storia della canoa azzurra a livello di K4 grazie a Dall’Acqua, Florio, Ripamonti e Colombi. Vincenzi ha disputato la finale del K2 1000 con Brunello, ma non è riuscito ad esprimersi come aveva fatto la giornata precedente, quando aveva vinto la semifinale. I due hanno tentato il tutto per tutto per andare a medaglia cercando di tenere il passo dei migliori, ma hanno pagato nel finale e sono arrivati ottavi, così come era accaduto nel K4 1000 che avevano corso con Zeni e Dressino. Bene anche i ragazzi della Baldesio impegnati nella stessa competizione. Marius Ruginescu ha sorpreso tutti arrivando quinto nella finale dei 200 metri nel K2 con Cecchini, mentre Viola Pagliari ha disputato la finalina nel K2 1000 con la Pontara. Cesare Castellani

Full contact, Zanotti sconfitto perché penalizzato dai giudici Joeuf, prefettura di Nancy e paese natio di Michel Platini, ha ospitato il campionato europeo di full contact per il World Fighters Council tra Florean Dellandrea e il nostro Adamo Zanotti (nella foto). Un match che Adamo ha volutamente preparato quasi di nascosto e con grande intensità sotto la guida del maestro Giovanni Gerevini che, però non lo ha seguito in questa trasferta. Era l'occasione buona per portare a Cremona e all'Abc una cintura europea e Adamo non avrebbe fallito nel suo intento se non fosse intervenuta una giuria assolutamente di parte che ha vanificato tutti suoi sforzi dando la vittoria al francese che assolutamente non l’aveva meritata. Dieci ore di macchina per

arrivare solo un paio d’ore prima del match, certamente non hanno giovato alla prestazione di Zanotti, comunque meritevole di una rivincita che speriamo il francese gli conceda, magari in Italia, entro la fine dell’anno.


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Sport

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L’Erogasmet con Denti è sempre più cremasca

Basket C Dilettanti - Ingaggiata l’ala-forte che forma con Degli Agosti una coppia d’eccellenza per la categoria

La rosa di giocatori cremaschi nel roster dell’Erogasmet Crema si sta sempre più arricchendo. E’ infatti ufficiale l’arrivo a Crema di Paolo Denti (nella foto secondo da sinistra), alaforte di 202 cm del ’79, nelle ultime tre stagione a Salò. Denti ha deciso di vestire la maglia biancorossa per «tornare a giocare a Crema, la mia città, diciassette anni dopo: la proposta era troppo interessante per lasciarla cadere, anche perché a Crema ritroverò il mio amico Degli Agosti, un giocatore eccezionale e che è vincente come pochi, non per nulla lo chiamano “mister promozione”. A

Crema la nostra sfida sarà però soprattutto quella di riempire il palazzetto, in questo la società è stata chiara, ma sono convinto che riusciremo anche a centrare l’obiettivo storico per Crema che rappresenta il raggiungimento dei playoff». La dirigenza è molto soddisfatta: «Essere riusciti a costruire un’accoppiata simile, Denti-Degli Agosti, è sicuramente motivo di soddisfazione per qualunque club del nostro campionato, ma ancor di più per noi visto che riportiamo a Crema due cremaschi che hanno avuto successo sportivo in terre lontane».

Crema Volley, presa Claudia Cagninelli

Si chiama Claudia Cagninelli la schiacciatrice che completa il reparto dei martelli del Crema Volley. La giovane, scuola Bergamo, ha firmato il contratto che la lega alla società violarosa per la prossima stagione. Claudia, classe ’90, si è formata nella Foppapedretti agli ordini di uno degli allenatori storici nati al Crema Volley, Matteo Moschetti. «Mi ha entusiasmato subito il progetto che la società mi hanno proposto - afferma la giovane bergamasca - la stagione scorsa ho avuto modo di conoscere la serie A2 grazie alla convocazione al Club Italia. Nella prossima stagione a Crema spero di potermi distinguere e crescere ulteriormente. Non vedo l’ora di cominciare».

Dopo la conferma di alcuni sponsor e l’ingaggio della punta Maccan è cresciuto l’ottimismo

Pergo, l’entusiasmo dei tifosi c’è ancora

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Calcio Prima Divisione - Lo conferma la piazza gremita in occasione della presentazione della squadra e dei dirigenti

di Stefano Mauri

unque il Pergo ha la sua nuova sede operativa in pieno centro storico, all’ombra del Torrazzo cittadino, in via Battisti. Giusto sette giorni fa (giovedì 29 luglio, ndr), il rinnovato Pergocrema griffato Manolo Bucci (l’azionista di maggioranza ha ricevuto parecchi applausi), proprio in Piazza Duomo si è presentato agli sportivi locali: gremita, la piazza ha gioito. Sul palco, oltre al massimo dirigente laziale, si sono visti il sindaco Bruno Bruttomesso (fischiato dagli ultras), l’assessore allo sport Maurizio Borghetti (apparso in differita, in un video registrato, ma comunque fischiato), l’addetto stampa (speaker–presentatore della serata) Claudio Falconi, il vice presidente Gianlauro Bellani, il direttore generale Giorgio Bresciani, il segretario Pier Manzi, super Paolo Tolasi, il team manger Marino Bussi, l’allenatore Agenore Maurizi con i suoi collaboratori e, ovviamente, i calciatori. Senza nulla togliere a nessuno, ci mancherebbe, il più applaudito dalla torcida “cannibale”, è stato Max Aschedamini, vale a dire colui il quale, attraverso la sua acuta intelligenza, la scaltra capacità di mediare e le numerose conoscenze, aiuterà Bucci ad entrare nelle porte giuste in provincia di Cremona. E Bergamelli? Il membro di minoranza del cda del team di via Battisti pare sia in procinto di sbarcare ufficialmente a Verona, sponda Hellas, dove (casualità?) già operano i calciatori Ferrari e Le Noci e l’osservatore (ex responsabile del vivaio “canarino”) Stefano Ghisleni. Per la cronaca, sempre lo scorso giovedì, prima della festa in

Tiro con l’arco

Cremaschi bene a Terni

Lo scorso fine settimana si è svolto il 42° Campionato italiano di tiro di Campagna organizzato dagli Arcieri Città di Terni, nello splendido scenario dei Prati di Stroncone. Per partecipare a questa manifestazione occorre stabilire un punteggio minimo di qualificazione e successivamente rientrare in un numero ridotto di partecipanti raggruppati in una ranking list a livello nazionale per ogni divisione e classe. Gli arcieri meritevoli che rientrano in questa ristretta schiera si danno battaglia lungo un percorso di saliscendi molto tecnico ed impegnativo. La gara si è svolta in due giorni: nel primo si doveva affrontare 24 piazzole con bersagli posti a distanze sia conosciute, che sconosciute, mentre il giorno seguente si sono svolti gli scontri diretti tra i qualificati. Buone le prove dei portacolori cremaschi che si sono dati battaglia fino all’ultima freccia. Nella divisione compound seniores maschile, Christian Guerci ha terminato le proprie fatiche ottenendo un buon 15° posto finale con 374 punti, a ruota Antonio Zaniboni che ha chiuso al 19° posto con 370 punti. Gianmario Vezzani è giunto 28° con 360 punti.

Eccellenza - Al lavoro da lunedì

Crema 1908, c’è anche il bomber

Il nuovo Pergo durante la presentazione in Piazza Duomo

Duomo, nel tardo pomeriggio nell’altra sede “canarina”, per intenderci quella al Voltini, la giusta “passerella” era toccata al main sponsor Luca Ferla, giovane industriale autoctono in costruttiva rampa di lancio. Pure il buon Damiano Rey, altro imprenditore locale ha rinnovato il suo impegno per sostenere il progetto quinquennale (ma nel football moderno regna il relativismo, ndr) lanciato da Bucci. Il nuovo management gialloblù sta studiando varie iniziative di marketing e Bellani in tal senso, forte della sua esperienza pluriennale, sta dando una mano pesante e concreta per trovare, oppure confermare, altre e vecchie entrare. Ferla e Rey, infatti, sono stati presi ad esempio da altre forza imprenditoriali cremasche. Cosa buona e giusta. Per quanto riguarda il fronte tecnico, l’ingaggio della prima punta Denis Maccan è finalmente diventato ufficiale. Calcisticamente formatosi alla selettiva scuola

milanista, Maccan si è poi forgiato in quella bresciana e in varie esperienze in parecchi club professionistici. Elemento assai interessante, l’unica incognita è legata al fatto che l’ex bomber del Lumezzane è reduce, in pratica, da un anno di inattività causa un serio infortunio ad un ginocchio. Riuscirà a riprendere il feeling con i gol e il terreno di gioco il bravo Denis? La risposta al campo: la stagione regolare inizia a Ferragosto con la Coppa Italia di Lega Pro. Il campionato prenderà il via domenica 22 agosto. Archiviati i sogni di serie B datati 2009, l’obiettivo del Pergo è quello di salvare la pelle in Prima Divisione. Il compito è delicato, ma visto l’aria che tira, esserci ancora è la vera grande notizia. COPPA ITALIA Il Pergo è stato inserito nel girone B con Lecco, Pro Patria, Renate e Tritium. AMICHEVOLI A Casale Cremasco il Pergo sfida venerdì alle 17 il Carpenedolo e sabato l’AlbinoLeffe.

L’Ac Crema 1908 c’è. Per interpretare al meglio la sua nuova impegnativa avventura nel campionato d’Eccellenza (la preparazione parte il 9 agosto), grazie soprattutto all’impegno economico del patron Francesco Barbaglio, pur avviando una sana politica di contenimento dei costi, alla fine ha confermato i suoi pezzi migliori, bomber Treccani compreso. Il direttore tecnico Aronne Verdelli, fedele agli input del bravo mister Marco Lucchi Tuelli, rispettando il budget “riveduto e corretto”, sin qui si è mosso bene. E con lui hanno collaborato proficuamente i collaboratori ufficiali e, il misterioso, ma preziosissimo consigliere ombra ufficioso. Ora, senza togliere nulla a nessuno, ci mancherebbe, in casa nerobianca gli applausi più calorosi vanno a Barbaglio (mette cuore e portafoglio), a Verdelli (giovane, silente e pragmatico), a Lucchi Tuelli (trainer promettente, innovatore che sa il fatto suo) e a Stefano Soldati (consigliere non calcistico, bravo a smorzare i toni, a dare il giusto peso alle cose). Per chiudere, è bene ricordare che il vulcanico Ugo Della Frera, per il momento ha lasciato la sala consiliare cremina. La sua assenza potrebbe pesare. S.M.

Miriam Vece continua a mietere successi Ciclismo - Uc Cremasca ancora sugli scudi nel Gran Premio Mcl a San Bernardino di Crema davanti a un folto pubblico

Sappiamo di correre il rischio di apparire retorici e ripetitivamente ostinati ad ammirare l’ erba del vicino che è sempre più verde della nostra. Loro belli, bravi e buoni e noi brutti, sporchi e cattivi. Oh, corriamo pure il rischio. Ma l’avete visto il “Gran Premio Mcl” a San Bernardino di Crema?Ad assistere all’evento tanta gente, un esodo da bollino nero per godersi il ciclismo giovanile, evento proposto dalla Uc Cremasca, formazione che ha spadroneggiato sia nel torneo a punti che in quello per il maggior numero di partecipanti. Entrando dentro nel vivo della cronaca, nella G1 (7 anni Andrea Arpini (Cremasca) stacca tutti e precede Luca Belloni (Piacenza), Andrea Frosi (Cremasca), Maya Vallarin (Sangiulianese) e Steven Clemen Whitfield (Madignanese). Il campione provinciale della G2, Andrea Rocco Morandi (Imbalplast di Soncino), rimonta in dirittura d’arrivo il cremasco Mattia Chiodo (Gs Corbellin di Crespiatica), terzo il figlio d’arte Samuel Quaranta (Cremasca), poi Gabriele Coloberti e Luca Stanga dell’Imbalplast. Non baglia niente Michele Guarnieri (CC Cremonese 1891-Arvedi): il campione provinciale della classe 2000 vince sul compagno di avventura Andrea Raza del Nuvolera, mentre il gruppo è stato regolato da Filippo Bertesago (Cremasca) davanti Simon Curlo (Imbalplast) e Gabriele Ceppi (Cremasca). Nella G4 Diego Bosini (CC Cremonese 1891-Arvedi) si aggiudica allo sprint la gara,

Miriam Vece, prima da destra, sul podio della “Tre Giorni Rosa”

precedendo Luca Ciocca (Osio Sotto), Paolo Rocco (Gs Corbellini di Crespiatica), Anselmo Francesconi (Cremasca) e Sebastiano Gaimarri (CC Cremonese 1891-Arvedi). Lorenzo Apostoli (Novolera) aggiudica allo sprint la gara della G5, precedendo Andrea Manini e Anna Pedroni del CC Cremonese 1891-Arvedi, Stefano Savio (Spirano) e Daniele Donesana (Cremasca). Ti aspetti, infine, il solito Stefano Baffi

dell’Uc Cremasca, che lavora come un “mulo” dimostrando nei fatti amore per questo sport, ma nella volata di gruppo, il campione provinciale della classe 1998 è costretto a inchinarsi al bergamasco Marco Pedretti (Osio Sotto). Terzo Nicolas Sammaciccia (Imbalplast di Soncino), davanti a Matteo Benetti (Nuvolera) e Alberto Bombelli (Imbalplast). Che dire: quando i virgulti vincevano sempre, si accusava il ciclismo d’essere

piccino e provinciale. Adesso facciamo gli isterici perché vinciamo poco. Valli a capire, gli autorevoli opinionisti. Comunque la libertà di opinione è preziosa. • MIRIAM VECE super nELLA “TRE GIORNI ROSA” Magic moment per Miriam Vece, la campionessa lombarda Esordienti di Romanengo e più veloce del “pendolino”, ha confermato il suo ottimo stato di forma salendo sul podio sulla pista di Mori (Trento), vincendo la corsa a punti lasciando e alle spalle Silvia Persico, la quale si è poi riscattata nella eliminazione, dove Miriam è giunta al quarto posto. E come non bastasse la Vece alla “Tre Giorni Rosa” di Dalmine (Bergamo) ha occupato il posto d’onore nella velocità alle spalle di Simona Signorini del Gs Carrera Gauss e nella prova su strada di Palazzago (Bergamo) Mirian ha colto il terzo posto assoluto e quindi prima della categoria Esordienti del 1° anno. • GIRO 2011: AL VIA DA TORINO E ARRIVO A MILANO Nella splendida cornice della Reggia di Venaria Reale di Torino, è stata presentata nei dettagli la partenza del Giro d’ Italia 2011. La corsa rosa che onorerà i 150 anni dell’Unità d’Italia, scatterà proprio da Torino, la prima capitale, sabato 7 maggio con una cronometro a squadre di 22 km. Conclusione domenica 29 maggio con la crono nella piazza del Duomo di Milano, all’ombra della Madonnina. Fortunato Chiodo


Primi

Le ricette di Nonna Felicita Primi di mare

PER 4 PERSONE • 400 g di gamberetti • 400 g di seppie • 500 g di cozze • 500 g di vongole • 350 g di pasta tipo conchiglie • Sale • Peperoncino

• 6 cucchiai di olio d'oliva • Salsa di pomodoro • Un bicchierino di vino bianco secco • Uno spicchio di aglio • Prezzemolo • 3 pizzichi di maizena

Preparazione • Le seppie devono essere già cotte in precedenza e i gamberetti lessati. • Lavate più volte le vongole sotto l'acqua corrente fredda, quindi lasciatele a bagno in acqua salata per circa trenta minuti fino a quando eliminano tutta la sabbia. • Raschiate bene le cozze, eliminate il bisso e spazzolatele sotto l'acqua corrente. • Mettetele in una padella larga con il prezzemolo e il vino, coprite e fatele aprire su fuoco vivace. • Scolate le cozze con un mestolo forato e mettete le vongole nel fondo di cottura rimasto in padella. • Lasciatele aprire su fuoco vivace, scolatele con una schiumarola e filtrate il liquido di cottura. • Sgusciate cozze e vongole. • In un pentolino versate la metà del liquido di cottura dei molluschi

e fatelo ridurre. • Aggiungete la maizena sciolta in un cucchiaio di acqua e fate sobbollire fino a quando la salsa si addensa. • Mescolate con un cucchiaio di legno. • Fate scaldare un cucchiaio di olio in una padella larga, aggiungete il peperoncino, la salsa di pomodoro, lo spicchio di aglio e un cucchiaio di prezzemolo tritato. • Lasciate sobbollire. • Unite quindi i molluschi, le seppioline, i gamberetti e l'olio rimanente e fate insaporire il tutto. • Nel frattempo, portate a ebollizione abbondante acqua salata e tuffatevi le conchiglie. • Scolatele al dente e trasferitele nella padella con il sugo. • Fate saltare su fuoco vivace per qualche minuto mescolando. • Servite subito.

Conchiglie ai frutti di mare

Cannelloni alla ricotta Ingredienti PER 4 PERSONE • 8 cannelloni all'uovo • 300 g di ricotta • 300 g di spinaci lessati tritati • 50 g di prosciutto cotto a dadini • Formaggio parmigiano grattugiato

• 300 g di besciamella • Prezzemolo • Noce moscata • Burro • Sale • Pepe

Preparazione • Cuocete per 10 minuti gli spinaci con una noce di burro e un po' di sale. • Unite agli spinaci la ricotta, 2 cucchiai di parmigiano, noce moscata sale e pepe. • Riempite con il composto i cannelloni e sistemateli in una pirofila, copriteli con la besciamella, distribuitevi il prosciutto e cuocete in forno a 180 gradi per circa 20 minuti.

Bucatini ai funghi e melanzane Ingredienti

Preparazione

Ingredienti Ingredienti

• Pulite le acciughe e tagliatele a pezzi. • Sbriciolate la mollica di pane, mettetela in una teglia, bagnate di olio e fatela dorare in forno mescolandola ogni tanto. • Cuocete la pasta. • Dorate l'aglio in padella, unite le acciughe, l'origano e il peperoncino. • Eliminate l'aglio, scolare gli spaghetti e saltateli in padella con le acciughe, pepate, unite la mollica e servite.

I

Primi di terra

Pasta alle acciughe PER 4 PERSONE • 300 g di pasta tipo spaghetti • Una tazza di mollica di pane • Origano • 200 g di acciughe • 3 spicchi di aglio • Peperoncino • Olio d'oliva • Sale • Pepe

Venerdì 6 Agosto 2010

PER 4 PERSONE • 400 g di pasta tipo bucatini • 500 g polpa di pomodoro • 200 g di funghi • 30 g di burro • 2 melanzane

• 80 g di formaggio parmigiano • 2 spicchi di aglio • Alcune foglie di basilico • Alcune foglie di salvia

Preparazione • Pelate le melanzane, fatele a fettine e mettetele per 1/2 ora a fare l'acqua, pulite i funghi e fateli a dadini. • Versate in un tegame 5 cl d'olio, unite l'aglio, la salvia ed il basilico e fateli leggermente imbiondire fuoco moderato, aggiungete la polpa di pomodoro tritata, condite con sale e pepe e fate cuocere per circa 20 minuti.

• Friggete le melanzane, in un altro recipiente fate dorare in poco olio i funghi, conditeli con sale e pepe e fateli cuocere unendo un po' di acqua calda. • Lessate i bucatini, conditeli con burro e parmigiano e mescolate bene; ricopriteli poi con le melanzane, i funghi e la salsa di pomodoro. • Servire caldi.


II

Antipasti

Venerdì 6 Agosto 2010

• Brodo vegetale q.b. • Mandorle tostate, un cucchiaino • Sale q.b. • Pepe q.b.

• Stufate la cipolla in un tegame con tre cucchiai di brodo, poi aggiungete il riso e tostatelo per qualche minuto facendo attenzione che non si attacchi alla pentola. • Bagnate con un po' di brodo, salate, pepate e continuate la cottura aggiungendo di volta in volta la quantità di brodo necessaria.

Ingredienti

Preparazione

PER 4 PERSONE • 60 g riso • Un limone intero • Prezzemolo • Cipolla piccola

• Scegliete un limone preferibilmente biologico perché dovrete utilizzarne la buccia. Lavate il limone, grattugiatene la scorza e prima che sia terminata la cottura aggiungetela al riso insieme al prezzemolo. • A fine cottura unite le mandorle tritate, mescolate e servite ben caldo

Trofie ai carciogi PER 4 PERSONE •Trofie o altra pasta fresca 60 g • Carciofi 200 g • Olio extravergine di oliva 5 g

Pasta al radicchio e panna di soia

Ingredienti

Antipasti Light Risotto al limone

indicata per intolleranze Cucina & Intolleranze ricetta al latte e derivati

• Parmigiano reggiano 5 g • Scalogno • Prezzemolo • Sale q.b.

Ingredienti PER 4 PERSONE per la pastella: • gr. 40 di burro • gr. 250 di farina • 1/2 lt. di latte • Un pizzico di sale

Preparazione

Preparazione

PER 1 PERSONA • 100 gr di pasta tipo casareccia; • qualche foglia di radicchio; • 2 cucchiaini di olio di mais; • 50 gr di panna di soia.

• In una padella antiaderente mettete l'olio e il radicchio, a fuoco basso per qualche minuto; • aggiungete la panna di soia e mescolate bene. • Intanto avrete fatto cuocere la pasta che unirete a tutti gli ingredienti. • Mescolate bene e servite.

L’angolo dei Vegetariani • 3 uova per il ripieno: • un mazzo di asparagi • gr. 300 di funghi • gr. 100 di parmigiano • pinoli

Preparazione

• Se utilizzate i carciofi freschi, togliete le foglie esterne dure e la "barbetta" interna, strofinateli con il limone per evitare che si anneriscano, sciacquateli sotto l'acqua, asciugateli e tagliateli a fettine sottili. • Versate i carciofi in una padella con l'olio, le fettine di scalogno e 1/2 bicchiere di brodo vegetale e lasciate cuocere per circa 15 minuti. • Nel frattempo cuocete le trofie in abbondante acqua salata. A cottura ultimata, versate le trofie, scolatele nella padella, unite il parmigiano e il prezzemolo, mescolate il tutto e servite immediatamente.

Ingredienti

• Preparate la pastella mescolando tutti gli ingredienti, poi sciogliete il burro in un pentolino e unitelo mescolando bene. • Scaldate una padella antiaderente con pochissimo burro e versate una quantità di pastella da ricoprire il fondo. • Cuocete un minuto scuotendo la padella per far staccare la crepe dal fondo: non appena dorata giratela dall'altra parte e fatela dorare. • Quando sono pronte fatele scivolare su un piatto. • Lavate gli asparagi ed eliminate 10 cm. di gambo, cuoceteli in acqua bollente salata, poi scolateli. • Pulite i funghi e tagliateli a pezzi. Passate tutto in padella con olio e parmigiano grattugiato e mescolate bene. • Mettete qualche cucchiaiata del composto sul centro della crepe, piegate e arrotolate. • Disponete le crepes in una pirofila, cospargete di pinoli sbriciolati e infornate per 5 minuti a 180° in forno già caldo.

Crepes ai pinoli con ripieno di funghi


Sotto l’ombrellone

Libri Non esiste saggezza I racconti di «Non esiste saggezza» provengono dai luoghi della realtà quotidiana: sono volti che emergono dalla folla dei viaggiatori, in zone neutrali di transito. Soprattutto, figure di donne: con esse, la voce del narratore è partecipe, solidale, protettiva, come a voler condividere il peso di un segreto in varie forme doloroso. Appaiono improvvisamente: a un casello autostradale, la bambina solitaria chiede a un automobilista ignaro di accompagnarla verso il mistero. L’attesa notturna in un aeroporto è colmata dai versi di una poetessa russa, dalla sosta sfuggente di una sconosciuta. E, improvvisamente, queste donne scompaiono: dall’ambulatorio di una missione umanitaria, ultimo posto in cui sono state viste una dottoressa volontaria e la ragazza colombiana sua com-

pagna, nella rischiosa sfida a ingiustizie e prevaricazioni. E la raccolta si completa con un vero e proprio romanzo di formazione in miniatura, ambientato negli spazi metafisici della Murgia.

La sinfonia dell'assassino Laszlo Dumas è un pianista virtuoso, ma da sempre considerato senza genialità e passione. Finché un giorno, durante un concerto, un suo trascurabile errore viene colto da uno spettatore seduto in prima fila. Laszlo non può accettare che qualcuno sappia della sua esitazione, inizia a odiare quella persona e infine la uccide. E improvvisamente il suo stile migliora. Da quel momento in poi, inserisce volontariamente un'impercettibile variazione di nota in ogni concerto, osservando con attenzione le espressioni degli spettatori: chiunque mostrerà di accorgersi dell'imperfezione verrà ucciso, e Laszlo trarrà dagli omicidi la forza e il vigore necessari a compiere la sua rivoluzione artistica. Passa così di successo in successo, adorato dal pubblico e acclamato dalla critica, mentre i suoi delitti resta-

no nell'ombra. Fino al giorno in cui s'innamora di Lorraine, proprio una spettatrice che si è accorta, secondo lui, della nota stonata. Scoprendo il piacere carnale, Laszlo abbandona il freddo ascetismo che aveva caratterizzato la sua vita. Ma cosa scegliere tra l'arte e l'amore? A causa dei suoi crimini la follia si accentua e lo travolge. Sino a dovelo porterà la pazzia?

Venerdì 6 Agosto 2010

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Davanti al mare Inizio degli anni Trenta, un villaggio di pescatori sulla Costa Azzurra e una coppia bella e perfetta di turisti austriaci che vive in modo spensierato. Niente fa pensare che qualcosa possa davvero turbare la loro intimità e la leggerezza che li contraddistingue. E invece la pensione in cui i due giovani alloggiano diviene lo scenario sul quale si dipanano storie di amori e di separazioni, nostalgie e desideri di assoluto, follie e passioni. Ma dalla trama non è possibile cogliere l’assoluta perfezione e originalità di questo romanzo: è infatti come se in quella breve vacanza, con la complicità di un luogo così diverso dalla Vienna borghese che si sono lasciati alle spalle, lentamente ma inesorabilmente leggere sfumature si depositassero sul carattere di Barth e Ghina fino a renderli irricono-

scibili l’uno all’altro. La donna, in particolare, non riesce a capire ciò che le sta accadendo, si sente trascinata dove non vuole assolutamente arrivare, dove non ci sarebbe ragione che lei arrivasse, eppure non fa nulla per fermarsi (e in questo Ghina ricorda la protagonista di un altro straordinario racconto del primo Novecento, Il compimento dell’amore di Robert Musil).

Cosa leggere nelle calde giornate estive Scegliendo di camminare con la morte

Remniskar Thloth... un mondo pregno di magia, nel quale chi riesce a padroneggiare i segreti dell'occulto è capace di prodigi analoghi o superiori a quelli che, sulla Terra dei nostri giorni, sono garantiti da sceinza e tecnologia. Amnik... una regione insulare periferica di Remniskar Tholth, tagliata fuori dalle principali rotte commerciali e dai grandi giochi di potere. I Monti delle Nebbie... la regione più misteriosa e selvaggia di Amnik, abitata da reietti, fuoricasta, bizzarre creature... e dalle retrograde tribù dei barbari Alhaturkh, le quali ancora conoscono il significato della pa-

rola "onore". Harikhot... un adolescente Alhaturkh come tanti altri, il quale, assieme agli amici coetanei, è alle prese col difficile, graduale affrancamento dalla fanciullezza. L'universo... immensa e variegata creazione degli dei, nonché metaforica scacchiera sulla quale le sempiterne forze del bene e del male preparano accuratamente le proprie mosse... e sulla quale un nuovo attore ha cominciato a etssere le proprie trame, spinto da una smodata personale ambizione... Finito e infinito... Quotidiano e straordinario... Talvolta, gli estremi vengono a contatto...

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Le mani sporche

Pièce controversa per eccellenza, Le mani sporche è un testo emblematico per comprendere la concezione dell'impegno sartriano e la sua nozione di intellettuale. La vicenda ripercorre le tappe dell'odissea esistenziale del giovane borghese Hugo, dilaniato dal contrasto tra l'appartenenza alla propria classe sociale di origine e l'aspirazione a partecipare alla lotta armata con il partito proletario. .Scritta nel 1948, alla sua rap-

presentazione suscitò polemiche e violenti attacchi da parte del Partito Comunista Francese, al punto da convincere Sartre a ritirare il permesso per la messa in scena. Da allora, il testo de Le mani sporche è stato allestito solo in casi giudicati opportuni dall'autore. La traduzione qui pubblicata è stata appositamente realizzata per una nuova produzione teatrale italiana, che ha debuttato a Milano nell'aprile 2010.


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Venerdì 6 Agosto 2010

Invictus. L’invincibile

Regia di: Clint Eastwood

Trama. Il neo eletto presidente Mandela sa che la sua nazione è divisa, economicamente e dal punto di vista razziale, dopo tanti anni di apartheid. Consapevole che può riunire il suo popolo con il linguaggio universale dello sport, Mandela spinge la squadra di rugby del Sud Africa, capitanata da Francois Pienaar, a cercare la vittoria nel campionato del mondo del 1995.

Alla ricerca dell’isola di Nim

Regia di: Mark Levin, Jennifer Flackett Trama. Nim ha undici anni, ha smarrito per sempre la madre in fondo al mare e vive sola con il padre, appassionato di plancton, in un angolo di paradiso, un'isoletta del pacifico a cui ha dato il proprio nome. Non si può dire che, quando il padre si allontana, la bimba resti del tutto sola, perché ha un'otaria, un'iguana e un pellicano per amici, e i libri di avventure di Alex Rover come passatempo preferito. Ma nel momento del pericolo un aiuto umano non guasta e a soccorrere Nim arriva proprio Alex Rover in persona. Peccato che più che ad Indiana Jones, il suo eroe assomigli ad una zitella fifona, perché Alex altro non è che il diminutivo di Alexandra, scrittrice dei libri del coraggioso e inesistente avventuriero, affetta da una forma invalidante di agorafobia acuta.

Alice in wonderland

Regia di: Tim Burton Trama. Nuova versione, in stile gotico, dell'affascinante storia di "Alice nel Paese delle Meraviglie". Questa volta troviamo un'Alice un po' più grande, che abbandonato un party troppo noioso, finisce per inseguire il Bianconiglio dentro la sua tana, precipitando nel mondo fantastico che già dieci anni prima aveva visitato. Alice, però, di quella visita non ricorda niente ed ora deve decidere se aiutare gli strani abitanti di questo posto nel preparare la loro attesa rivolta, e porre fine al terrorizzante regno della Regina Rossa.

Dvd

Un buon film in vacanza Avatar

New Moon Regia di: Chris Weitz

Regia di: James Cameron.

Trama.ake Sully è un ex Marine costretto a vivere sulla sedia a rotelle. Nonostante il suo corpo martoriato, Jake nel profondo è ancora un combattente e per questo è stato reclutato per viaggiare anni luce sino all'avamposto umano su Pandora, dove alcune società stanno estraendo un raro minerale che è la chiave per risolvere la crisi energetica sulla Terra. Poiché l'atmosfera di Pandora è tossica, è stato creato il Programma "Avatar", in cui i "piloti" umani collegano le loro coscienze ad un avatar, un corpo organico controllato a distanza che può sopravvivere nell'atmosfera letale. Questi avatar sono degli ibridi geneticamente sviluppati dal DNA umano unito al DNA dei nativi di Pandora, i Na'vi. Rinato nel suo corpo di Avatar, Jake può camminare nuovamente. Gli viene affidata la missione di infiltrarsi tra i Na'vi che sono diventati l'ostacolo maggiore per l'estrazione del prezioso minerale. Ma

una bellissima donna Na'vi, Neytiri, salva la vita a Jake, e questo cambia tutto. Jake viene introdotto da lei nel clan e impara a diventare uno di loro attraverso numerose prove e avventure. Man mano che il rapporto tra Jake e la sua istruttrice ribelle Neytiri si approfondisce, lui impara a rispettare il modo di vivere dei Na'vi e finisce col trovare il suo posto tra loro. Presto dovrà superare la prova finale mettendosi alla loro guida in un'epica battaglia che deciderà il destino di un intero mondo.

Trama. Continua l'ormai amatissima saga di Twilight, con un nuovo capitolo. Dopo il dichiarato amore tra il vampiro Edward e la umana Bella, la giovane non smette di cacciarsi nei guai. Partecipando alla festa per il suo diciottesimo compleanno organizzata dalla famiglia Cullen, si ferisce con la carta di un regalo, scatenando la sete incontrollabile di Jasper e la sua reazione violenta. Edward interviene per proteggerla dall'attacco e si rende conto che per Bella lui e la sua famiglia sono una fonte perenne di pericolo. Così i Cullen decidono di lasciare Forks e Bella nella speranza che la ragazza lo dimentichi. Bella cade in una profonda depressione. Dopo circa sei mesi, Bella esce da questa crisi ma solo parzialmente grazie all'amicizia di Jacob

Bastardi senza gloria

Regia di: Quentin Tarantino

Trama. Nella Francia occupata dai nazisti, Shosanna Dreyfus (Mélanie Laurent) assiste all’uccisione di tutta la sua famiglia per mano del colonnello nazista Hans Landa (Christoph Waltz). Shosanna risce a sfuggire miracolosamente alla morte e si rifugia a Parigi, dove assume una nuova identità e diviene proprietaria di una sala cinematografi-

ca. Altrove in Europa, il tenente Aldo Raine (Brad Pitt) mette assieme una squadra speciale di soldati ebrei : noti come "The Basterds", i soldati vengono incaricati dai loro superiori di agire come cani sciolti sul territorio uccidendo ogni soldato tedesco che incontrano e prendendogli lo scalpo. La squadra di Raine di troverà a collaborare con l’attrice tedesca Bridget Von Hammersmark (Diane Kruger), una spia

degli Alleati, in una missione che mira ad eliminare i leader del Terzo Reich. La loro missione li porterà nei pressi del cinema parigino dove Shosanna sta tramando un piano di vendetta privata… Inglorious Bastards, progetto covato da anni da Quentin Tarantino, è ispirato da uno dei cult-movie per eccellenza del regista americano, «Quel maledetto treno blindato» di Enzo G. Castellari.

Black. Questa amicizia viene presto messa in crisi da un nuovo segreto: Jacob Black sviluppa il gene del licantropo, nemici naturali dei vampiri ma deve tenerglielo nascosto e le sta lontano. Bella viene a conoscenza di questo segreto e i due ragazzi ricominciano a frequentarsi. Disperando del ritorno di Edward, Bella si dà, con la complicità di Jacob, a passatempi pericolosi. Ma ci sarà qualcosa che le farà cambiare nuovamente rotta, improvvisamente.




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