Il Piccolo Giornale di Cremona

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Giornale

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Edizione del Sabato

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Anno XII • n°77 • SABATO 10 NOVEMBRE 2012

Edizione chiusa alle ore 21

Periodico • € 0,02 copia omaggio

Non riceve alcun finanziamento pubblico

Nel 2011 ritirati dal commercio prodotti per 840 milioni di euro. Coldiretti: «Spesso il low cost nasconde sofisticazioni»

CIBI CONTRAFFATTI, GRAVE DANNO ALL’ECONOMIA L’OSPITE

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IL PROBLEMA USA di ENRICO TUPONE

pagina 4

ZANZARE ANCHE A NOVEMBRE! NEUROBIOLOGA AL ROTARY

SI POTRA’ POTENZIARE LA MEMORIA E CANCELLARE I BRUTTI RICORDI ▲

a pagina 6

INDAGINE SULL’ARIA

IL CLIMA ANCORA MITE FAVORISCE LA PRESENZA DI MOLTI INSETTI “FUORI STAGIONE” a pagina 3

BASKET LEGA A

Vanoli, mission impossible contro Cantù

Anche nel test amichevole la Pomì è in gran forma

CULTURA

Museo del violino, domenica anteprima per le autorità

Per la super Inter “prova del nove” domani a Bergamo a pagina pagine 23 26

a pagina 8 GUSSOLA

a pagina 25

SERIE A - TRASFERTA OSTICA

pagine 24

VOLLEY SERIE A2

a pagina 3

Oltre tre morti e dieci ricoverati ogni anno

SPORT

a vittoria di Obama è stata accolta con favore in quasi tutto il mondo occidentale ma è stata una vittoria più contrastata all’interno degli Sati Uniti perché le promesse fatte in campagna elettorale non si sono appieno concretizzate nei primi quattro anni di mandato. Obama si trova gestire un debito pubblico da brivido che si aggira sui 16.000 miliardi di dollari, detenuto parte da investitori nazionali e parte da Cina, Brasile, UK, un livello di debito da paese in default, costretto a emetter moneta innalzando il livello di indebitamento per sostenere sia le imprese americane sia un apparato statale che vede nelle spese militari una delle fonti maggiori di assorbimento di denaro pubblico. Dunque al di là dei proclami entusiastici, da predicatore, del dopo elezioni, del ribadire al suo popolo che il sogno americano è tuttora realizzabile, Obama si sveglia con davanti quattro anni in cui deve fare molte cose: continuare a sostenere la timida ripresa americana, garantire un livello di disoccupazione tollerabile, evitare il contagio dell’area Euro, mantenere il ruolo centrale del dollaro nel sistema monetario internazionale, assicurare alle classi meno abbienti americane un buon livello di assistenza sanitaria. La difficoltà delle sfide descritte viene accentuata dalla situazione istituzionale USA in cui i Repubblicani hanno la maggioranza del congresso mentre i Democratici hanno la maggioranza al Senato, destinando così Obama ad una trattativa continua con lo schieramento avversario, reduce da una sconfitta elettorale che irrigidirà le posizioni dei Repubblicani. La sfida, stante la situazione USA, è una sfida interna al paese ma con riflessi pesanti sull’economia mondiale, una sfida per continuare a dare consistenza al sogno americano senza aprire ulteriormente i cordoni della borsa, evitando l’ormai quasi invitabile spostamento dell’asse del governo mondiale verso nuove realtà e nuove monete.

A rimetterci sono le imprese italiane, lo Stato, i consumatori ma anche la salute pubblica

Centrale biogas, i residenti chiedono lo stop dei lavori a pagina 19



CREMONA

A causa del clima, ancora zanzare

L’assessore Bordi: «Le piogge previste rendono inutile la disinfestazione»

Il professor Groppali: «Quelle ancora in giro sono le Culex, che svernano nelle case»

L’

di Michele Scolari

estate è finita, anche quella autunnale di S. Martino; per le vie cittadine cominciano a comparire le luminarie, ma le zanzare ci sono sempre. Colpa di un autunno mite che ha dilatato l’”estate dei morti” oltre i canonici tempi della tradizione? «Senz’altro il ritardo registrato quest’anno relativamente all’avvento della stagione autunnale è stato determinante, tenendo conto che massime tra i sedici e i diciotto gradi permettono alla specie di sopravvivere di più spiega il professor Riccardo Groppali, ricercatore confermato e docente incaricato all’Università di Pavia - ma vi sono anche altri aspetti da considerare. La valutazione, ad esempio, dovrebbe avvenire caso per caso, tenendo conto anche del tipo di zona dove vengono avvistati gli insetti. Se le temperature massime sono ancora piuttosto miti per il periodo, le temperature minime notturne però sono già proibitive per la specie “tigre”, ed quindi difficile che si tratti di simili zanzare. La “tigre”, infatti, depone le uova in punti che vengono in genere sommersi l’anno successivo, dopodiché muore. Nulla vieta che qualche esemplare sia ancora in giro per i giardini, ma qualora lo fosse non risulterebbe comunque offensivo per le punture e si tratterebbe comunque di casi sporadici». Ma il numero delle specie di

zanzara che vivono nelle nostre città sfiora quasi la trentina (29 per l’esattezza). «Molto probabilmente quindi - prosegue Groppali - quelle che si vedono ancora in giro sono le cosiddette “zanzare crepuscolari”, ossia della specie Culex. A differenza delle altre specie, sono le sole che passano l’inverno in forma adulta, senza deporre uova prima della stagione fredda. Esse vanno a rifugiarsi in spazi dove riescono a sopravvivere alle basse temperature: crepe nei muri, capannoni, soffitte e autorimesse. Quando in

questi luoghi viene smosso qualcosa, le Culex si risvegliano. Depongono le uova con l’arrivo della primavera, contrariamente alla “tigre” che le depone prima dell’inverno». A Milano il Comune ha annunciato che disinfesterà cantine e vespai, spazi dove non c'è permanenza di persone, scuole, uffici. Ma anche il singolo cittadino può “bonificare” la propria abitazione con appositi prodotti presenti sul mercato. «Se però ad autunno inoltrato è ancora possibile vedere in giro esemplari di Culex, occorre

«La Culex non muore come le altre specie ma si rifugia negli anfratti e negli scantinati»

tenere conto che ormai non pungono più - fa presente Groppali. - Quindi, vale la pena utilizzare dei prodotti anche tossici per disinfestare da zanzare ormai verosimilmente inoffensive?». Anche l’assessore comunale all’Ambiente Francesco Bordi ha mostrato il proprio scetticismo verso una disinfestazione last minute: «Per ora all’ufficio di competenza non sono giunte segnalazioni, quindi la situazione non è per nulla drammatica. Inoltre, disinfestare ora sarebbe inutile, perché la procedura prevede di piazzare le pastiglie negli anfratti dove si rifugiano gli esemplari, ma le piogge previste rischiano di lavare letteralmente via le sostanze, annullando l’effetto disinfettante».

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Sabato 10 Novembre 2012

CONVEGNO “RESPIRANDO CREMONA”

Nel cremonese l’inquinamento causa tre morti all’anno A Cremona, tre morti all’anno e dieci ricoveri aggiuntivi in ospedale sono causati dal superamento del livello di pm10 e NO2 stabilito dall’Unione Europea (e pari a 40 microgrammi per metro cubo). E’ il dato emerso nel corso del convegno “Respirando Cremona”, svoltosi ieri a Palazzo Cittanova. Organizzato dal Comune in collaborazione con l’Asl e il dipartimento cremonese dell’Arpa Lombardia, il convegno ha affrontato l’impatto dell’inquinamento atmosferico da pm10 e NO2 nella zona di Cremona. Lo studio compiuto da Alberto Bertazzi dell’Università di Milano su un periodo di riferimento che va dal 2003 al 2006 mostra come ad ogni aumento di 10 microgrammi di pm10 corrisponda un incremento della mortalità pari allo 0,70% (il dato relativo alla Lombardia è 0,30%). «Sono dati che non ci colgono di sorpresa - ha commentato l’assessore comunale all’Ambiente Francesco Bordi - ma che semmai ci spronano a fare ancora di più. Le azioni sono state definite e sono chiare, ora verranno messe in atto». L’aumento di mortalità corrispondente all’aumento di 10 microgrammi di NO2 sale allo 0,70%. Nel corso del convegno, il professor Bertazzi ha anche presentato lo studio epidemiologico sui lavoratori della ex raffineria di Cremona a seguito della convenzione stipulata con l’ASL di Cremona. Lo studio ha preso in considerazione gli 839 lavoratori maschi che sono stati impiegati in raffineria dal luglio 1961 al dicembre 2010 (in seguito “la coorte”) e ha indagato in tale periodo le specifiche cause di mortalità, per ricercare eventuali effetti nocivi delle esposizioni in raffineria sulla salute dei lavoratori addetti. L’analisi di mortalità è stata calcolata, per ogni causa, come rapporto tra i decessi osservati nei lavoratori in tutto il periodo dello studio e i decessi riscontrati nella popolazione lombarda di pari età e sesso, nel medesimo periodo. Il dato significativo e importante che emerge con chiarezza è il seguente: “la coorte dei lavoratori Tamoil Cremona non è stata interessata da una mortalità complessiva più elevata rispetto all’atteso” e in particolare anche la mortalità per tumori è risultata “inferiore all’atteso”. Si conferma anche l’impatto delle misure di sicurezza e protezione adottate nel tempo da Tamoil sul sito: «la coorte lavorativa – spiega ancora lo studio - non ha subito un evidente incremento della mortalità legata ad esposizioni con effetto cancerogeno. Tali esposizioni, tuttavia, esistono in questo tipo d’impianti. Ciò significa, con tutta probabilità, che il livello di esposizione e/o le modalità di lavoro (incluse le misure di sicurezza e protezione) devono essere stati tali da non comportare un’esposizione capace di produrre effetti rilevabili”. «Ciò rende anche assai improbabile – come precisato questa mattina nelle conclusioni il professor Bertazzi – che tali esposizioni possano aver comportato un rischio nella popolazione residente all’esterno».


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Cremona

Sabato 10 Novembre 2012

Made in Italy, recuperati 840 milioni di euro Legambiente e Movimento Difesa del Cittadino: «Occorre istituire uno sportello anticontraffazione». Coldiretti punta sulla tracciabilità

BonTà e tradizione

La qualità locale si mette in mostra

La qualità e il “made in Italy” sono i cavalli di battaglia del nostro Paese contro la crisi. Lo dimostra la grande partecipazione che anche quest’anno caratterizzerà il BonTà di Cremona - che si svolgerà a CremonaFiere dal 10 al 13 novembre -, i cui numeri sono in crescita rispetto allo scorso anno, soprattutto per quanto riguarda le aziende partecipanti. Tanto che CremonaFiera ha progetti ambiziosi. «Stiamo valutando di rendere questa manifestazione un altro pilastro della Fiera cremonese. Un momento di incontro per gli esperti del settore ma anche di valorizzazione delle tipicità e dei prodotti di qualità». Presentando la manifestazione, Piva ha richiamato l’attenzione sul problema della contraffazione dei prodotti “made in Italy” e dei nostri Dop. «In giro per il mondo si trovano ovunque tentativi di contraffazione dei nostri prodotti, che sono considerati i migliori al mondo». Al BonTà l’appuntamento è quindi con il cibo di qualità, ma anche con il Campionato mondiale dei formaggi (settima edizione), con il concorso “Il re della pizza”, Il Gioco dell'Oca per conoscere gli alimenti, il concorso “Le Torte salate nella Tradizione della cucina Italia” e tante altre cose.

Sofisticazione alimentare: per i cittadini italiani è più grave delle frodi fiscali e degli scandali finanziari

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di Martina Pugno

n milione di controlli sui prodotti alimentari, 24 milioni di kg di alimenti sequestrati per un valore complessivo di circa 840 milioni di euro: questi sono i numeri della lotta alla contraffazione alimentare relativi al 2011 secondo “Italia a tavola 2012”, il rapporto sulla sicurezza alimentare recentemente presentato da Legambiente e dal Movimento Difesa del Cittadino, giunto ormai alla nona edizione. Numeri alla mano, risultano chiare le ragioni per le quali la contraffazione alimentare sembra fare tanto gola alla criminalità organizzata, nonostante trovi terreno poco fertile in Italia grazie al lavoro delle forze dell'ordine, come sottolineato dal presidente del Movimento Difesa del Cittadino Antonio Longo: “Da anni con Italia a Tavola raccontiamo i vizi e le virtù della filiera agroalimentare e possiamo confermare che, nonostante le cifre emerse dal rapporto, l’Italia ha uno dei migliori sistemi di tutela della salute alimentare. Il valore del business delle frodi non ci deve far abbassare la guardia”. Tra i prodotti più frequentemente sofisticati e contraffatti spiccano mozzarella di bufala prodotta con latte vaccino, olio deodorato e colorato, pesce congelato spacciato per fresco, conserve di pomodori San Marzano, vino privo dei documenti di tracciabilità. I danni all'economia provocati dalla alimentare sono evidenti, ma non gli unici: i pericoli riguardano anche la salute di chi rischia di acquistare i prodotti finali. A farne le spese in modo diretto dunque sono anche i consumatori italiani, nonostante nel nostro Paese i più ingenti danni siano a carico dei produttori per un settore che è tuttora trainante per l'economia nazionale e le singole economie locali.

Un cesto di alimenti contraffatti

Cibo low cost contro la crisi, ma attenzione alle truffe La contraffazione alimentare ha al suo fianco un valido alleato: la crisi economica, che spinge molte famiglie a ricercare cibi low cost e a contenere le spese per ogni voce del budget domestico, alimentazione compresa. Oggi più che mai, sottolinea dunque Coltidiretti, è importante portare avanti in modo deciso e rigoroso la lotta alla contraffazione. Secondo una recente stima dell'associazione, con gli ultimi sequestri hanno superato quota 10 milioni i chili di prodotti alimentari e bevande adulterati tolti dal commercio dalle forze dell’ordine in Italia nel corso del 2012. "Le frodi a tavola si moltiplicano nel tempo della crisi soprattutto con la diffusione dei cibi low cost e sono crimini particolarmente odiosi perché - sottolinea Coldiretti - si fondano sull'inganno nei confronti di quanti, per la ridotta capacità di spesa, sono costretti a risparmiare sugli acquisti di alimenti. Oltre un certo limite non è possibile farlo se non si vuole mettere a rischio la salute". Questo non solo per tutelare le produzionl locali, ma anche per garantire prodotti sani e di qualità ai consumatori: "L'Italia è un forte importatore di prodotti alimentari, con il rischio concreto che nei cibi in vendita vengano utilizzati ingredienti di diversa qualità come il concentrato di pomodoro cinese, l'extravergine tunisino, le mozzarelle taroccate ottenute da latte in polvere, paste fuse e cagliate proveniente dall'estero". Nel 2011 le allerte comunitarie sono state 3.721 (+13,1% rispetto al 2010), i principali microcontaminanti sono stati micotossine e salmonelle, i prodotti risultati meno conformi sono stati quelli della

pesca, frutta e vegetali, alimentazione animale e frutta secca, mentre il Paese con maggior numero di notifiche è stata la Cina. A tal proposito, Legambiente e il Movimento Difesa del Cittadino hanno

dato vita ad una serie di proposte, tra le quali l'istituzione di uno "Sportello anticontraffazione" italiano, a cui tutti i consumatori possano rivolgersi per segnalazioni e informazioni. Una iniziativa che riflette l'urgenza del problema, particolarmente sentito non solo dai produttori, ma anche dai consumatori ultimi: secondo la ricerca del ministero Sviluppo Economico-Censis recentemente presentata da Coldiretti, le contraffazioni a tavola sono quelle più temute dagli italiani, con sei cittadini su dieci (60 per cento) che le considerano addirittura più gravi delle frodi fiscali e degli scandali finanziari. "Il comune denominatore degli esempi di imitazione e contraffazione di prodotti agroalimentari italiani - sottolinea Coldiretti - è l’opportunità, per un’azienda all’estero, di ottenere sul proprio mercato di riferimento un vantaggio competitivo associando indebitamente ai propri prodotti l’immagine del Made in Italy apprezzata dai consumatori stranieri, senza alcun legame con il sistema produttivo italiano e facendo concorrenza sleale nei confronti dei produttori nazionali impegnati a garantire standard elevati di qualità". Accanto alla voce di Legambiente e del Movimento Difesa del Cittadino, si aggiunge dunque quella di Coldiretti nella richiesta di maggiori tutele dal punto di vista legislativo: "Bisogna combattere un inganno globale per i consumatori che causa danni economici e di immagine alla produzione italiana sul piano internazionale, cercando un accordo sul commercio internazionale nel Wto per la tutela delle denominazioni dai falsi, ma è anche necessario fare chiarezza a livello nazionale ed europeo dove occorre estendere a tutti i prodotti l'obbligo di indicare in etichetta l'origine dei prodotti alimentari come previsto dalla legge approvata all’unanimità dal Parlamento italiano all’inizio della legislatura e rimasta fino ad ora inapplicata".


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Cremona

Sabato 10 Novembre 2012

«Biologico non è sinonimo di salute e qualità» La dermatologa Rossana Molaschi: «Mancano norme per la tracciabilità e non si sfugge al rischio di reazioni allergiche»

Italia seconda in Europa per il consumo di cosmetica “Green”

Con un fatturato di quasi 10 miliardi di euro, il mercato della cosmesi naturale e biologica gode di ottima salute. Secondo le previsioni il settore più vivace, a fine 2012, sarà quello delle erboristerie, con fatturati in decisa crescita: +5,9% le vendite, pari a oltre 400 milioni di euro a fine anno. Secondo una recente ricerca dell’istituto britannico Organic Monitor, il mercato dei prodotti di bellezza naturali, biologici ed organici ha fatturato nell'ultimo anno circa 14 miliardi di euro nel mondo, con grande diffusione soprattutto in Europa, dove sono stati spesi 2.1 miliardi di euro. Le aziende produttrici invece sono circa 200.000 aziende. Il Paese che spende di più in bellezza "naturale" è la Germania, seguita

dall’Italia, dalla Francia e dall’Inghilterra. A regolamentare un così vasto mercato sono in arrivo nuove norme: attualmente la certificazione di prodotto biologico viene rilasciata da organismi di controllo, riconosciuti dal ministero delle Politiche agricole. Tra questi i più noti sono l’Icea (Istituto per la certificazione etica e ambientale) e il Ccpb (Consorzio per il controllo dei prodotti biologici). Nel 2009 è stato pubblicato il nuovo regolamento europeo sui cosmetici, con lo scopo di eliminare incertezze, armonizzare le procedure e garantire la sicurezza, le cui disposizioni verranno applicate dall’11 luglio 2013 e che prevede norme più restrittive circa le sostanze cancerogene e i nanomateriali.

Certificazione bio: nuove norme a partire dal 2013

I

di Martina Pugno

taliani sempre più innamorati del biologico, in tavola come per la cura del proprio corpo: secondo i più recenti dati Ismea, nel primo semestre del 2012, nel settore alimentare, la spesa è aumentata di oltre il 6 per cento rispetto al corrispondente periodo del 2011. La passione per i prodotti "verdi" non mostra battute d'arresto nemmeno per quanto riguarda la cosmesi: un po' per la ricerca di qualità, un po' per etica e anche un po' per moda, il marchio di "prodotto biologico" si riveste di crescente potere d'attrazione agli occhi dei consumatori, anche se non sempre è chiaro cosa significhi davvero la provenienza biologica: a non permettere di fare chiarezza a riguardo sono innanzitutto le vigenti norme, come spiega la dermatologa Rossana Molaschi: «Al momento non vi è nessuna normativa che sancisca con esattezza cosa può essere consi-

derato biologico e cosa no. Con questa dicitura si intendono semplicemente i prodotti ricavati da elementi vegetali coltivati, appunto, in modo biologico, ma è molto difficile verificarne la tracciabilità». Una ulteriore distinzione, all'interno dei cosiddetti prodotti cosmetici "green", è tra biologici e naturali: «I prodotti naturali sono quelli che non contengono elementi chimici. Un prodotto naturale non deve contenere parabeni (conservanti), profumi chimici, derivati dal petrolio (paraffine), silicone e coloranti». L'assenza di tali elementi però, di per sé, non è sempre garanzia di prodotto di maggior qualità, specifica la dottoressa Molaschi: «Biologico non vuole sempre dire migliore. Nella totale assenza di elementi chimici, i rischi sono gli stessi delle creme e dei prodotti scaduti, ovvero l'assenza di protezione an-

tibatterica. Di contro, la presenza di paraffine può provocare occlusione, acne e follicoliti. Nessuna categoria di prodotti, dunque, è migliore di per sé. La cosa importante è imparare a leggere le etichette». Un'operazione non sempre facile, prosegue la dermatologa: «Prendiamo come esempio una persona affetta da allergia al nichel: in alcuni casi le indicazioni riportano chiaramente la presenza di tale elemento, in altri invece viene riportata semplicemente la dicitura "solfati". Ma la presenza di elementi chimici non è negativa a prescindere per la salute. Quella che può essere effettuata, piuttosto, è una scelta etica: utilizzare prodotti che non contengono derivati del petrolio significa limitare l'impatto inquinante, soprattutto pensando in larga scala». A fare davvero la differenza, in termini di sicurezza, efficacia e salute, sono

Prodotti naturali e biologici, attenzione alle allergie

infatti le caratteristiche dei singoli prodotti, combinate alle esigenze di chi ne fa uso. I prodotti biologici, così come quelli naturali, non costituiscono, ad esempio, garanzia contro le allergie: «I prodotti biologici e naturali contengono estratti delle piante, dunque chi ha allergie nei particolari di determinate specie vegetali può essere soggetto a irritazioni e alle classiche dermatiti da contatto, che si manifestano con rossore, prurito, desquamazione, vescicole. In molti casi l'allergia ad alcune specie vegetali viene scoperta proprio attraverso l'utilizzo di prodotti cosmetici che contengono estratti naturali». Chimico, naturale o biologico, l'unica vera garanzia, conferma uno dei titolari del negozio specializzato Biovivo, è nella lettura delle etichette: «I prodotti naturali e quelli biologici non contengono elementi chimici né conservanti, ma non per questo sono del tutto esenti da rischi. Chi è allergico ad alcune piante, come per esempio la

La dottoressa Rossana Molaschi

salvia o il timo, può sviluppare reazioni allergiche proprio perché le creme contengono estratti naturali delle piante e non solo profumi e aromi. La principale garanzia offerta dai prodotti bio è quindi l'utilizzo di prodotti la cui coltivazione non presenta contaminazioni con elementi chimici».


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Cremona

Sabato 10 Novembre 2012

Accrescere la memoria? Sarà possibile La scoperta innovativa è di una ricercatrice cremonese che lavora negli Stati Uniti, Cristina Alberini

«Intervenire sulla memoria, per potenziarla o eliminare ricordi potenzialmente nocivi. Obiettivo: ricordare ciò che si vuole e agire su casi di autismo e Alzheimer»

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di Laura Bosio

ecuperare la memoria o addirittura potenziarla, quasi il cervello fosse l'hard disk di un computer; o, al contrario, poter cancellare ricordi scomodi e difficili da sopportare: non è fantascienza, ma una possibilità che presto potrebbe diventare concreta, grazie agli studi condotti da Cristina Alberini, nota neurobiologa, scienziata e ricercatrice cremonese emigrata negli Stati Uniti, che conduce le sue ricerche presso la Mount Sinai School of Medicine di New York. La scienziata ha raccontato il suo lavoro durante una conferenza organizzata dal Rotary Club di Cremona, che ha visto la partecipazione di molti cittadini. «I nostri studi sono stati finalizzati a capire quali sono i meccanismi attraverso i quali il cervello forma la memo-

ria a lungo termine» spiega la ricercatrice. «Ad esempio c'è un periodo che si chiama di "consolidamento", un lasso di tempo in cui una memoria può consolidarsi o scomparire. Conoscere questo meccanismo ci permette di intervenire sulla memoria». Esistono infatti due tipi di memoria: quelle che riguardano gli eventi della vita quotidiana, che vengono definite esplicite, e quelle legate al "come fare qualcosa" - andare in bicicletta, suonare uno strumento, guidare, ecc - che si definiscono implicite, e vengono immagazzinate in modo differente dal cervello. «Esse dipendono infatti dalla ripetizione continua di determinate azioni, fino al loro apprendimento» spiega Alberini. «Le memorie esplicite diventano invece a lungo termine se ad

esse è legata un'emozione, positiva o negativa che sia. I meccanismi di emotività, se sotto forma di stress positivo, incrementano la memoria dell'evento. Se però il trauma, e quindi lo stress, diventa troppo intenso, l'effetto è di perdita della memoria di quell'evento». Sono proprio questi meccanismi ad aver fatto da base agli studi condotti dalla ricercatrice cremonese. Gli studi condotti dal laboratorio dove lavora la dottoressa, il Mount Sinai di New York, hanno evidenziato la capacità di alcune proteine di influire sul meccanismo di consolidamento della memoria. «Si chiama Igf-2, è un ormone della crescita prodotto dal corpo umano e ha l'effetto di aumentare la persistenza della memoria a lungo termine» spiega Alberini. «Si tratta di un fattore di crescita simile all'insulina, che si trova nel cervello e ha la funzione di rafforzare la memoria. Se esso viene introdotto in seguito all'apprendimento di qualcosa, aumenta la memoria di quanto appreso di più del doppio del normale. L'anticorpo viene iniettato sottopelle ed è sufficiente una sola iniezione per ottenere ottimi risultati». L'Igf-2 permette di intervenire su diversi tipi di memoria: permette di recuperare i deficit cognitivi, ma anche le memorie di comportamento sociale. «Ad esempio nell'autismo esiste un problema di poca flessibilità della memoria» spiega Alberini. «Questa proteina è in grado di far regredire i sintomi di tale patologia, come la ripetizione continua di determinati gesti o il deficit cognitivo. Allo stesso modo permette un significativo recupero dei casi di Alzheimer, o della perdita di memoria nell'invecchiamento.

L’Igf-2 è un ormone della crescita che aumenta la persistenza delle memorie a lungo termine

Sono esperimenti che devono ancora essere testati sull’uomo

La ricercatrice Cristina Alberini

Naturalmente si tratta di esperimenti che finora sono stati fatti solo su topi e ratti, e ci vorrà tempo per capire se siano validi anche per il cervello umano, ma i presupposti sono buoni. «L'Igf-2 non dovrebbe avere effetti tossicologici perché è già naturalmente prodotto dal nostro corpo, e ha il vantaggio di riuscire a penetrare facilmente la barriera ematoencefalica, quindi per somministrarlo basterebbe un'iniezione sottocutanea» spiega ancora la ricercatrice. «Però è pur sempre un ormone della crescita, e bisogna fare accurati controlli». Di contro, c'è invece la possibilità di dimenticare, di cancellare parti di memoria o determinati ricordi. «Questo può essere molto utile in casi particolari, quando ci troviamo di fronte a stress post traumatico ad esempio. Capita spesso ai militari di

ritorno dalla guerra: certi ricordi particolarmente traumatici possono portare a sintomi psichiatrici importanti, e la vita diventa impossibile. Molte persone arrivano addirittura al suicidio». In questi casi è possibile intervenire sulla memoria già formata, cancellandola o comunque attenuandola. «Abbiamo scoperto che l'ormone dello stress è fondamentale per la formazione della nuova memorie: esso interagisce con dei fattori di crescita, creando nuove connessioni cerebrali. Se noi andiamo a bloccare tali recettori, le memorie vengono bloccate. Diminuire l'intensità della memoria significa diminuire il dolore ad essa collegata. L'effetto di questo procedimento è selettivo: il farmaco deve essere somministrato nel momento in cui il ricordo torna alla mente».

«Certi ricordi possono causare sintomi psichiatrici»


Cremona

Sabato 10 Novembre 2012

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comune Richiesta dei grillini cremonesi al presidente Zanardi: filmare le sedute in Comune

Telecamere 5 Stelle in consiglio comunale

Si intensificano anche a Cremona le iniziative del Movimento 5 Stelle, evidentemente in vista delle prossime elezioni regionali. Curiosa ma perfettamente in linea con la politica del movimento è l’iniziativa di Alessandro Tegagni, uno dei principali attivisti grillini cremonesi. Nei giorni scorsi Tegagni ha infatti chiesto for-

malmente il permesso di effettuare riprese video in occasione delle sedute del Consiglio Comunale. La richiesta è al terzo punto dell’ordine del giorno della riunione dell’Ufficio di Presidenza (ossia i capigruppo dei partiti rappresentati in Consiglio) convocata per mercoledì 14 dal presidente Alessio

Zanardi. “Esame dell’istanza pervenuta dal Signor Tegagni Alessandro, attivista del Movimento 5 Stelle di Cremona per poter effettuare le riprese video delle sedute del Consiglio Comunale”, si legge nell’ordine del giorno già trasmesso ai capigruppo. Già adesso, va ricordato, le se-

dute del Consiglio Comunale di Cremona, così come le sedute delle commissioni, sono regolarmente registrate su file mp3, scaricabile (non sempre, va detto) dal sito del Comune. Su questa particolare richiesta del Movimento di Grillo deciderà l’Ufficio di Presidenza. f.c.

«Contro Di Pietro un disegno preciso»

L’intervista «Anche Tonino ha commesso errori, ma sulla sua onestà non ci sono dubbi. Il partito è con lui»

V

di Federico Centenari

icenda curiosa, quella dell’Italia dei Valori di Cremona. Sì, perché proprio mentre qui il partito sembra cominciare a lasciarsi alle spalle anni di faide interne, lotte ai vertici, dimissioni in massa dal direttivo culminate con un lungo commissariamento, la bufera si abbatte sul fronte nazionale. Ultimo in ordine cronologico dopo i vari episodi che hanno coinvolto singoli esponenti del partito, scoppia il ‘caso Di Pietro’. E la tenuta del partito, giusto a ridosso di importanti scadenze elettorali, è messa a dura prova. Ne parliamo con Giancarlo Schifano, consigliere comunale e, dal 28 ottobre, segretario provinciale dell’Idv di Cremona. Schifano, che fine hanno fatto i valori dell’Italia dei Valori? «I nostri valori ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Il partito è nato proprio per rappresentare valori quali la trasparenza, la legalità e la democrazia, valori di cui oggi più che mai c’è bisogno tanto nelle amministrazioni quanto nei partiti». A partire dal vostro… «A partire dal nostro, sì. Anche da noi sono stati commessi errori. Sicuramente. Anche noi abbiamo avuto le nostre mele marce. Per questo si è creata una situazione anomala. Molti hanno cavalcato l’onda di un partito che era in crescita perché si è posto come l’unico partito di vera opposizione, prima con il governo Berlusconi, poi con il governo Monti». Senta, passi per i vari De Gregorio e Scilipoti, ma se a finire nella bufera è lo stesso Di Pietro… «Con Di Pietro metto la mano sul fuoco. Non si può dimenticare la sua storia personale. Non si può dimenticare che con Mani Pulite ha permesso una riscossa democratica nelle istituzioni». Va bene, ma quello è il passato. «Di Pietro ha dimostrato con i fatti e non a parole la sua onestà. Per questo non ho dubbi su di lui».

Be’, avrà visto la puntata di Report. Cosa ne dice? «L’ho vista, certo. E sono sincero: è stato impacciato e sprovveduto. Nel senso che ha dato risposte che potevano trarre in inganno lo spettatore. Detto questo, è evidente che quella puntata è stata fatta ad hoc per creare scompiglio. Sul sito dell’Idv si possono verificare tutte le proprietà di Di Pietro e constatare così l’infondatezza delle accuse. Guardi, qui è stata messa in moto la macchina diffamatoria nei confronti dell’unico partito che dava fastidio ai tecnicipolitici. Gli stessi che non vedono l’ora di sbarazzarsi del partito che ha denunciato il malaffare dei poteri finanziari e della Casta». Insomma, sposa la teoria del “killeraggio” denunciata dal suo leader. «Sì, si sta cercando di mettere in difficoltà i partiti che si oppongono al sistema. Prendiamo un esempio recente: l’Italia dei Valori ha preso una

«Si cerca di mettere in difficoltà i partiti che si oppongono al sistema»

direzione controcorrente a proposito del presidente della Repubblica. Ci siamo schierati con i magistrati di Palermo, per questo alcuni poteri forti hanno dato il via a questo killeraggio. Ma il partito sta con Di Pietro. Il partito è Di Pietro. Siamo pronti a seguire la sua linea». Il partito è Di Pietro. Allora è vero che il vostro leader è un accentratore. Ma non criticavate Berlusconi per questo? «Niente affatto. Lui stesso ha proposto di togliere il suo nome dal simbolo. E sa cosa ha detto il direttivo nazionale? Ha detto che il simbolo va bene così. Di Pietro non è affatto visto come un accentratore da militanti e dirigenti». Adesso non mi dirà che è infallibile... «Ha fatto errori anche lui, certo. Si è fidato di persone entrate nell’Idv solo per interessi personali. Ha dato fiducia a persone sbagliate, non lo nego. Anche per questo diciamo che serve maggiore selezione al nostro interno». Dunque l’Italia dei Valori non è morta?

Idv nella bufera, regionali e rapporto con i 5 Stelle: parla il segretario provinciale, Schifano

Giancarlo Schifano consigliere comunale Idv

«No che non è morta. Quando l’ha detto, Di Pietro si riferiva ad alcuni franchi tiratori al nostro interno». Compreso Donadi (recentemente uscito dal partito)? «Anche lui era a conoscenza della situazione. Ma vedere in Di Pietro il male assoluto non ci sta proprio. E la maggioranza del partito è con lui, su questo non c’è dubbio». Certo che tutto questo casino a ridosso delle regionali non vi aiuterà. Già in Sicilia… «In Sicilia l’Idv ha preso 20mila voti in più rispetto alle precedenti elezioni. Il flop semmai deriva dall’astensionismo». E in Lombardia come la vede? «Non credo che avremo la possibilità di eleggere quattro consiglieri, come nell’ultima tornata, ma non penso che ci saranno grosse ripercussioni sul partito. In Lombardia abbiamo una guida sicura, il nostro segretario regionale (Sergio Piffari; ndr), che ha indicato una linea precisa pur in un momento di grande difficoltà». Teme un drenaggio di voti da parte del Movimento 5 Stelle? «Credo che ci possa stare. Sì, il rischio c’è. Bisogna dire le cose come stanno. E d’altra parte, noi e il Movimento 5 Stelle siamo gli unici a dire le cose chiaramente ai cittadini e alla collettività».

Ha simpatia per il movimento di Grillo, o sbaglio? «Diciamo che non provo antipatia, ma serve una netta distinzione: non siamo affatto la stessa cosa. Intanto, noi abbiamo dimostrato di saper portare avanti concretamente la nostra idea di cambiamento, mentre il movimento di Grillo deve ancora dimostrare quello che intende fare. E poi, personalmente, non condivido certe prese di posizione. Mi riferisco ad esempio ai diktat sul rapporto con la stampa. Non mi sembra che diano un bel segnale di democrazia interna». Torniamo un momento alle regionali. Avete già i candidati a Cremona? «Non ancora, ma martedì riunirò il direttivo anche per parlare di questo». Lei si candiderà? «Non so. Vedremo l’evolversi della situazione. Al momento mi interessa più che altro vedere un direttivo unito, pronto a lavorare sul territorio». A proposito: l’Idv a Cremona come sta? Fino a poco fa ve le siete date di santa ragione: faide interne, polemiche, dimissioni, commissariamento… «Ci sono stati parecchi problemi, tante vicissitudini, è vero. Ma questo è il passato. A fine ottobre c’è stato il congresso, con 75 votanti. Ecco, il congresso è lo spartiacque e quella fase conflittuale è ormai passata. L’Idv a Cremona e provincia conta su 112 iscritti, un consigliere comunale (lo stesso Schifano; ndr) e un consigliere provinciale (Clara Rita Milesi; ndr). Adesso voglio una squadra forte e coesa affinché si lavori per il bene del partito». Che in questo momento ne ha un gran bisogno. «A maggior ragione in questo momento, sì, ma sono convinto che da questa situazione ne usciremo rafforzati e in grado di fare ancor più la differenza. Qui a Cremona, dove i militanti stanno dalla parte di Di Pietro, così come a livello nazionale».

«Di Pietro non è visto come un accentratore da militanti e dirigenti»


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Cremona

Sabato 10 Novembre 2012

Il Museo del violino in anteprima

Domenica 11 novembre si terrà la visita riservata alle autorità, con l’esibizione di Sergej Krylov

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di Giulia Sapelli

opo la visita del ministro Lorenzo Ornaghi, il Museo del violino verrà visitato in anteprima domenica 11 novembre dalle autorità civili, religiose e militari del territorio cremonese, agli amministratori locali, agli esponenti delle categorie economiche e sociali. A seguire si terranno altre due occasioni di visita: il 24 novembre con tutti i liutai ed esponenti del mondo culturale provinciale e l’8 e 9 dicembre l’Open day per tutti i cittadini della provincia con accesso gratuito. L’anteprima di domenica 11 potrà vantare la presenza di un ospite particolarmente gradito: l’architetto Fabrizia Cocchia, figlio del progettista di Palazzo dell’Arte, l’architetto napoletano Carlo Cocchia, che ha con entusiasmo accettato l’invito del cavalier Giovanni Arvedi. La visita inizierà alle 20.30 il ritrovo all’ingresso di piazza Marconi, dove sarà scoperta dal sindaco Oreste Perri la statua dell’artista Helidon Xhixha, donata alla città dal cavalier Arvedi, seguita da un breve intervento dell’autore ed un sintetico commento del critico d’arte Massimo Ferrarotti. Al termine della cerimonia le autorità saranno invitate a visitare il Museo del Violino, accompagnate dagli architetti Giorgio Palù e Michele Bianchi, da Renato Meucci, presidente del Comitato Scientifico che ha curato l’allestimento del Museo e da altri componenti il Comitato, tra cui Gabriele Rossi Rognoni. Gli ospiti saranno poi accolti nell’auditorium “Giovanni Arvedi” dove assisteranno ad una esibizione del maestro Sergej

Il sindaco Oreste Perri scoprirà la statua realizzata dall’artista Helidon Xhixha

Sopra: Giovanni Arvedi, a lato: il Museo del Violino

Krylov. La serata si concluderà con un dessert presso il lounge bar del museo. Gli ospiti potranno usufruire del parcheggio sotterraneo di piazza Marconi. Il museo del Violino Il nuovo Museo racconterà l’origine e la storia del violino, i sistemi di costruzione degli strumenti ad arco e le loro particolarità tecniche e acustiche, le vicende delle più importanti famiglie di liutai cremonesi, l’impressionante e duratura disseminazione del violino cremonese nel mondo. Allo stesso tempo darà adeguato rilievo alla nutrita serie di capolavori formata dalle collezioni oggi dislocate nel Palazzo Comunale e nel Museo Civico Ala Ponzone, nonché dai capolavori in

Sarà presente il figlio del progettista di Palazzo dell’Arte

esposizione temporanea dei Friends of Stradivari: dagli Amati a Stradivari, a Guarneri el Gesù. Ma il museo offrirà anche ampio spazio all’esecuzione musicale: si potranno dunque ascoltare in vari punti dell’esposizione, e in particolare in una sala di proiezione appositamente predisposta, frammenti di concerti, esibizioni di celebri strumentisti, interviste a virtuosi e protagonisti del mondo del violino. Le più avanzate soluzioni tecnologiche ed espositive consentiranno – dalla primavera 2013 - affascinanti esplorazioni interattive, in particolare in una zona dell’esposizione interamente dedicata a questo scopo e al coinvolgimento fisico dei visitatori.

Helidon Xhixha L'artista nasce a Durazzo nel dicembre del 1970. Figlio d’ arte trascorre la sua infanzia nello studio del padre Sali dal quale eredita una forte passione per le fine arts ma soprattutto per la scultura. Dopo aver frequentato l’Accademia delle belle arti di Tirana decide di trasferirsi in Italia. Nel 1998, grazie a una borsa di studio, ha la possibilità di frequentare per tre mesi la Kingston University di Londra e migliorare così le sue tecniche di incisione, scultura e fotografia. Nel febbraio del 1999, dopo quattro anni di duro lavoro e studio si laurea all’Accademia delle belle arti di Milano (Brera). Conosciuto nell’ambito accademico per il suo stile, sperimenta e realizza sculture in acciaio inox con una tecnica innovativa.

Un museo con le più avanzate soluzioni tecnologiche

Operazione “Mattone Sicuro”: 76 persone denunciate e attività sospesa per tre aziende Ammonta a 76 denunce ed altrettante aziende irregolari il bilancio dei controlli realizzati nel territorio della provincia di Cremona, nell’ambito del piano straordinario di controlli nazionali organizzati dal Ministero del Lavoro e dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri dal 22 maggio al 21 settembre di quest’anno. L’attività, coordinata a livello provinciale dal Comando Carabinieri e dalla Direzione Generale del Lavoro, è stata illustrata ieri nella sala stampa della caserma S. Lucia a Cremona dal comandante provinciale Michele Arcangelo Cozzolino, dal maggiore Rosario Gemma, che coordina il Nucleo Investigativo e dai rappresentanti della Direzione Territoriale del Lavoro, il luogotenente Fabio Amadei assieme ai dirigenti Catalano, Vescovi e Bernardini). Gli interventi hanno interessato - nella

Controlli nei cantieri: molte aziende sono risultate irregolari

nostra provincia - 82 aziende, di cui 76 sono risultate irregolari, con una percentuale di irregolarità pari al 90% delle aziende. «Dato che, se significativo, non

deve far dimenticare che ci sono province con numeri ancor più allarmanti», ha puntualizzato il dirigente Giancarlo Vescovi.

Le violazioni contestate sul piano della prevenzione sono state 102, mentre un dato di particolare rilievo riguarda i lavoratori controllati: ben quindici sono stati gli irregolari scoperti e nove di questi sono risultati in “nero”. Tra questi lavoratori, inoltre, si è riscontrato l’utilizzo improprio di “sedicenti” lavoratori autonomi, formalmente ricondotti alla tipologia contrattuale della subordinazione (art. 2094 del codice civile). Nei controlli sul cremonese, per i quali Silvia Catalano e il comandante Cozzolino hanno sottolineato l’ottima sinergia e complementarità tra carabinieri e direzione del lavoro, sono stati impiegati quattro ispettori civili

appartenenti all’Unità operativa Vigilanza Tecnica assieme ai reparti del Comando Provinciale Carabinieri, in campo con sessanta militari e quindici mezzi dei Comandi Stazione della provincia. «Proprio la presenza capillare dell’Arma anche nei piccoli paesi - ha soggiunto Vescovi ha permesso di avere una visione dettagliata del fenomeno, contribuendo ad evidenziare in anticipo le situazioni a rischio, richiedendo il controllo dei militari prima di intervenire». I dati dell’operazione, battezzata significativamente “Mattone sicuro”, dimostrano che nei cantieri edili esistono ancora grosse sacche di irregolarità e di illegalità da debellare. Sono tuttora in corso, come ha specificato il luogotenente Amadei, verifiche tecniche ed ispezioni su alcuni appalti pubblici, con i risultati di indagine ancora in corso di elaborazione.

Con l'arrivo dell'autunno, torna la voglia dei viaggi invernali. A questo proposito il Cta di Cremona propone una serie di interessanti proposte. • 25 novembre. Un’occasione per idee regalo alle carattesitiche e tradizionali ‘Festa di Santa Lucia’ e ‘Festa di Natale’ a Bologna. • Dal 1 al 02 dicembre. Weekend natalizio a Candelara per la caratteristica ‘Festa delle Candele’, tra la magia delle luci di cera e atmosfere suadenti. Si visiteranno anche i Mercatini di Natale di San Marino definiti "Natale delle Meraviglie". • 2 dicembre. Gita ai ‘Mercatini di Natale’ di Verona tra atmosfere natalizie e graziose idee regalo. Si potranno anche vedere gli splendidi Presepi collocati nell’Arena. • Dal 07 al 09 dicembre. Viaggio per l’Immacolata a Roma con la Mostra ‘Vermeer, il secolo d’oro dell’arte olandese’ presso le scuderie del Quirinale. Si visiteranno inoltre le Domus Romane di Palazzo Valentini, la basilica di San Clemente, la basilica di San Giovanni in Laterano, la basilica di Santa Maria Maggiore, l’Isola Tiberina. • 8 dicembre. Giornata presso la Fiera dell’Artigianato di Milano; una grande vetrina per le imprese artigiane e un’occasione irrinunciabile per quanti condividono ed apprezzano la bellezza e l’originalità del prodotto artigianale italiano, europeo ed extraeuropeo. • 9 dicembre. Gita ai ‘Mercatini di Natale’ di Aosta tra profumi, suadenti atmosfere e graziose idee regalo. • Dall'8 al 9 dicembre. Weekend dedicato ai ‘Mercatini di Natale’ di Lindau, Bregenz e Vaduz. • 9 dicembre. Gita ai ‘Mercatini di Natale’ di Aosta tra profumi, suadenti atmosfere e graziose idee regalo. • Dal 15 al 16 dicembre. Weekend dedicato alla visita dei ‘Mercatini di Natale’ di S. Caterina Val Gardena e di Castelrotto. • 16 dicembre. Una gita ai ‘Mercatini di Natale’ di Lucerna ricca e caratteristica cittadina della Svizzera. • 22 dicembre. Giornata a Torino per visitare la città e partecipare al suggestivo evento ‘Torino, Luci d’Artista’ Le iscrizioni e tutte le informazioni relative agli eventi saranno fornite presso la sede di via Sant’Antonio del Fuoco, 9/A o contattando i numeri di telefono 0372.800423, 800429. Sito: www.ctacremona.it

IN BREVE conferenza: “menzogna e propaganda” Sabato 10 novembre, a partire dalle ore 16, al Cafè Soirèe di via Milano, CasaPound Italia organizza una conferenza sul libro "Menzogna e propaganda, armi di dis-informazione di massa". Relatore e autore del libro Massimo Chiais, dottore di ricerca in Scienze strategiche presso l’Università di Torino e professore a contratto di Studi strategici all’Università di Perugia.« Di fronte alle centinaia di migliaia di fatti che giornalmente accadono nel mondo, la scelta di selezionarne poche centinaia è senza dubbio dettata da particolari regole che poco hanno a che fare con il diritto all'informazione» spiegano gli organizzatori. «Scopo di questo libro è quello di analizzare le strategie e i linguaggi dell'informazione manipolata, attraverso la valutazione di quanto la menzogna possa incidere sul trasferimento delle informazioni e sull'interpretazione della realtà che da queste deriva».

Nuova nomina vescovile Il Vescovo di Cremona, monsignor Dante Lafranconi ha nominato don Achille Baronio collaboratore parrocchiale delle parrocchie “S. Michele Arcangelo” in Scandolara Ripa d’Oglio, “S. Basilio” in Grontardo e “S. Martino Vescovo” in Levata. Don Achille Baronio è nato a Pescarolo il 15 ottobre 1936 ed è stato ordinato sacerdote il 27 giugno 1964. Originario di Vescovato è stato vicario a Martignana Po (1964-1966), a Soncino (1966-1971) e a Cristo Re in Cremona (1971-1976). Alle fine di settembre del 1976 è stato nominato parroco di Fengo (frazione di Acquanegra Cremonese), quindi nel 1985 la promozione ad arciprete di Scandolara Ravara. Il 1° giugno 1990 è stato, infine, scelto come parroco di San Bartolomeo apostolo in Ca' de' Stefani.

convegno scholae chantorum Nel pomeriggio di domenica 11 novembre in Cattedrale si svolgerà l’ormai tradizionale Convegno diocesano delle Scholae cantorum, alla presenza di oltre 500 cantori delle diverse corali presenti sul territorio diocesano. Alle ore 16 di domenica 11 novembre il vescovo Dante Lafranconi presiederà l’Eucaristia che sarà animata dalle 28 Scholae cantorum partecipanti. Tutti i canti saranno accompagnati al grande organo Mascioni dal maestro Fausto Caporali, mentre l’imponente assemblea a quattro voci sarà diretta da don Graziano Ghisolfi. Al termine dell’Eucaristia il maestro Franco Berettini presenterà il volume «La Messa Cantata».

settimana della carità al via Si aprirà ufficialmente la mattina di sabato 10 novembre, con la presentazione del XXII Dossier Statistico Immigrazione di Caritas-Migrantes presso il Palazzo Comunale di Cremona, la “Settimana della Carità 2012”, che è accompagnata dallo slogan “Insieme contro la povertà”. L’incontro, che avrà luogo a partire dalle 10 presso la sala dei Quadri del Municipio, sarà introdotto dal direttore di Caritas Cremonese, don Antonio Pezzetti, e vedrà intervenire: il vescovo Lafranconi, il sindaco Oreste Perri e il prefetto Tancredi Bruno di Clarafond. Nell’occasione sarà anche proiettato un video sui quatto decenni della Caritas diocesana, che proprio il giorno di S. Omobono spegnerà 40 candeline. Nel pomeriggio di domenica 11 novembre (ore 16), presso il Centro Pastorale Diocesano, appuntamento con un momento di confronto tra i diversi operatori della carità sul tema “Insieme contro la povertà”. L’incontro sarà moderato dal direttore della Caritas diocesana don Antonio Pezzetti e dal vice don Maurizio Ghilardi.


Lettere & Opinioni "

denuncia

Assemblea di un condominio, modalità di convocazione

La gestione dei ricoveri ha logiche distanti dalla salute del paziente Gentile direttore, anche se mi costa fatica rendere pubblico quanto capitato alla mia famiglia recentemente, voglio superare il mio imbarazzo perché la nostra sgradevole esperienza venga magari risparmiata ad altri. Pochi giorni fa, mio padre è stato ricoverato presso l’ospedale Oglio Po di Casalmaggiore; la degenza si è protratta per un brevissimo periodo, poi conclusosi con la sua morte. A distanza di poco tempo dall’inizio del ricovero i medici, contestualmente a dirci che non c’erano possibilità di una ripresa fisica, ci informavano che avevano provveduto a richiedere il trasferimento del paziente in un luogo “più adatto”. Tutto ciò senza però chiedere ai familiari se fossero d’accordo e senza tenere nella debita considerazione quanto disagio e sofferenza avrebbero portato al paziente stesso. Da figlia mi sono ritrovata a chiedere perché mio padre, avendo così poco tempo da vivere, non potesse morire in ospedale. La realtà ospedaliera, in specifico la medicina generale, è ancora in grado di gestire il paziente che muore o no? Perchè il paziente deve essere “obbligato” alla scelta dell’hospice o al ricovero in un’altra struttura? Sono ben consapevole dell’importanza della presenza del presidio ospedaliero Oglio Po per tutto il territorio casalasco, sarebbe un vero dramma per la nostra zona se dovesse essere chiuso o anche ridimensionato, ma la sanità pubblica, tutta, deve superare la logica della prevalenza dell’appropriatezza del ricovero e ritornare alla cura del paziente, in senso sanitario umano e psichico, con estrema attenzione anche alla famiglia che il paziente ha con sé. Per quanto ha riguardato noi, la prima ha purtroppo prevalso sulla seconda. Gli infermieri sono stati gentili, premurosi e professionali, ma la dimensione gestionale dei ricoveri ha delle logiche ben distante dalla salute e dal bene del paziente. Cristina Cerri Gussola ***

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polemica

Aspettiamo dal sindaco risposte credibili sulla cultura Egregio direttore, mi rivolgo al sindaco dal momento che, come sappiamo, da tempo alcune deleghe specifiche riguardanti la cultura sono state tolte all’assessore competente e assegnate alla sua diretta responsabilità. Fino ad ora il sindaco si è sottratto ad ogni occasione di confronto, in particolar modo quando l’opposizione ha avanzato richieste e interrogativi mirati e motivati. In commissione, benché richiesto, ha pensato bene di non presentarsi e il suo unico contributo pubblico al dibattito è consistito in una risposta scontata e bizantina sul Museo del violino: la conserviamo ancora, quella risposta, ma non sappiamo trovarvi alcun chiarimento. Ancor oggi, infatti, nulla si sa riguardo alla gestione del futuro museo: lo statuto, la fondazione, sono dispersi… Il dibattito inesistente. Adesso apprendiamo, come al solito dalla stampa, che fra pochi giorni si celebrerà un convegno internazionale dal titolo “I mu-

Per dire la vostra, scrivete a:

Buongiorno avvocato, l’amministratore del condominio in cui abito per evitarci inutili spese è solito imbucare personalmente la convocazione delle assemblee e conseguente verbale. Vorrei sapere quali sono le modalità previste per tali avvisi di convocazione, dato che vi è un condomino, non presente all’assemblea,che afferma di non aver mai ricevuto nulla. Matteo In forza del combinato disposto dell’art. 1136 c.c., sesto comma e l'art. 66, secondo comma, disp. att. c.c., l’assemblea non può deliberare se non v’è certezza che tutti i condomini siano stati regolarmente invitati e cioè che l'avviso di convocazione sia stato loro comunicato almeno cinque giorni prima, salvo maggior termine previsto nel regolamento di condominio, di quello fissato per l'assemblea. La mancata comunicazione a taluno dei condomini dell'avviso de quo

A cura di Emilia Rosemarie Codignola*

comporta non la nullità, bensì la semplice annullabilità della delibera stessa. La differenza tra nullità e annullabilità è sostanziale. Una delibera nulla, infatti, può essere impugnata in qualsiasi tempo dal condomino. Una delibera annullabile può essere, invece, impugnata entro 30 giorni, che decorrono dalla comunicazione formale per i condomini assenti e dalla sua approvazione per i condomini dissenzienti. Detto ciò, si chiede quale forma debba assumere l'avviso di convocazione. Nel silenzio della legge, la Cassazione afferma che “per l'avviso di convocazione dell'assemblea, obbligatorio per tutti i condomini ai fini della sua regolare costituzione, non è previsto alcun obbligo di forma per il relativo invito a partecipare, tanto che la comunicazione può essere fatta anche oralmente” (Cass. n. 8449/2008). Di questo stesso parere la dottrina, secondo cui qualunque mezzo d’infor-

sei del nuovo millennio”, sottotitolo “I musei s’incontrano: ruoli, prospettive, opportunità dello scenario futuro”. Come non pensare ad concomitanza fra un convegno sui musei e l’apertura del Museo del violino? O è forse solo un caso. Si vuole cogliere l’occasione per glorificare le magnifiche sorti del sistema museale di Cremona, illustrandone al mondo gli straordinari successi? (tagli al personale ed alla vigilanza, riduzione dell’orario, numero dei visitatori, chiusura effettiva di alcune sedi, esternalizzazione dei servizi…). Siamo seri, signor sindaco: quando pensa di dare risposte credibili? Quando pensa di cominciare a darle? Quando sarà il momento di convocare una commissione e discutere insieme all’opposizione il futuro di queste tematiche, importanti per Cremona? O pensa, in gran segreto, di presentare lo statuto del museo direttamente al Consiglio comunale per il voto, senza discussione? Il dubbio, mi permetta, è lecito, forse avreste anche i numeri per portare a casa il risultato. Ma come la mettiamo con, l’ormai obsoleto, confronto democratico? Vogliamo fare il bis dello show della gestione dell’acqua? Con la speranza di ricevere al più presto gradite notizie la saluto cordialmente. Daniele Bonali Consigliere comunale del Pd e vice presidente in Commissione Cultura ***

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lettere@ilpiccologiornale.it • cremasco@cuticomunicazione.it

allarme

I cedimenti sui marciapiedi in via Brescia sono pericolosi Egregio direttore, faccio riferimento alla notizia del cedimento in via Brescia di parte della sede stradale nel Cavo Cerca. Lo stesso canale prosegue percorrendo in via dell’Annona, proprio sotto il tratto di

mazione va bene, sia esso posta ordinaria, raccomandata con avviso di ricevimento, comunicazione orale, posta elettronica certificata, purché raggiunga lo scopo cui deve assolvere, ossia consentire al condomino di conoscere a tempo debito in modo da poter partecipare consapevolmente alla riunione di condominio. Una recente sentenza del Tribunale di Bari conferma tale orientamento, sostenendo che l’avviso deve considerarsi svincolato da qualsiasi forma, essendo sufficiente che il condomino venga a conoscenza della convocazione. Si deve pertanto ritenere che la disposizione di legge sia stata osservata quando risulti provato, anche a mezzo di presunzioni, che i condomini abbiano in qualunque modo avuto notizia della convocazione. (Trib. Bari n. 642/2010). La Cassazione ha affermato in una recente sentenza che la spedizione non equivale a ricezione e non

marciapiede all’inizio della via sul lato sinistro partendo da via Mantova (dietro l’edicola). La causa (credo) creata dal corso dell’acqua ha procurato cedimenti e assestamenti come il palo dell’illuminazione pubblica inclinato sverso il fabbricato (nonostante il contrappeso dello sbraccio e del punto luce); sono evidenti il cedimento in tratti molto estesi del marciapiede (anche carrabile). Nel 2010 si è asfaltato la via e vista l’opportunità, avevo chiesto la sistemazione delle varie criticità, ma (sempre molto garbatamente) mi veniva risposto che nel programma non erano compresi i marciapiedi. Se mi posso permettere, oltre al costante monitoraggio, si deve intervenire con ispezioni del sottosuolo, prevenendo eventuali improssivi cedimenti (vedi via Brescia), soprattutto evitando possibili incidenti a persone o cose. Matteo Tomasoni Unione Nazionale Consumatori Comitato di Cremona ***

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dura critica

Con l’Imu soncinesi più poveri e senza la pista ciclopedonale Gentile direttore, dalle ultime affermazioni del sindaco di Soncino, pubblicate sulla stampa, si evince che governa il primo ed unico Comune in Italia dove i cinque voti contrari della minoranza riescono a bloccare i lavori di una amministrazione guidata da dodici voti di maggioranza e, a detta dello stesso «riescono ad impoverire economicamente il borgo più bello d’Italia». Ma non basta, questi cinque consiglieri di minoranza, fanno le barricate in Consiglio comunale per bloccare ogni tipo di iniziativa. L’assessore Giuseppe Gozzi si prodiga invece a consigliare maggior prudenza e a ricordare che non tocca al

prova la ritualità della convocazione. In buona sostanza, la Cassazione sostiene che affinché un’assemblea si possa considerare correttamente convocata, è necessario provare non solo l’avvenuto invio ma anche l’avvenuta ricezione dell'avviso (Cass. n. 23946/2010). L’amministratore si dovrebbe cautelare opportunamente inviando raccomandata con avviso di ricevuta. Secondo una recente pronuncia, il condomino che chiede l'annullamento della delibera non può limitarsi ad allegare semplicemente di non aver ricevuto l’avviso, ma ha l'onere di dedurre e provare i fatti dai quali risulti l’omessa comunicazione. *Avvocato Stabilito e Mediatore civile emiliacodignola@libero.it

candidato sindaco Riccardo Ulivi ed ai consiglieri della lista civica di minoranza scegliere le sorti di Soncino. Ad Italia Attiva però risulta che la matematica non è un’opinione! Alle sorti di Soncino ci pensano i dodici della maggioranza con scelte e decisioni che di lungimiranza non hanno nulla, se non i nodi che stanno arrivando al pettine, vedi l’aumento dell’Imu sulla seconda casa dallo 0,76% al massimo consentito 1,06%. Nel frattempo quella che i nostri amministratori si ostinano a chiamare ciclopedonale, anziché strada di arroccamento alla progettata rotatoria, si arricchisce di un giardinetto con piantine, di segnaletica stradale orizzontale e verticale, di guard-rail, di piante partendo dal nulla per arrivare... ad un fosso ed alla siepe di recinzione di una proprietà privata: il parcheggio del River! Un bel servizio per la cittadinanza tutta non c’è che dire. Ci rimane solo da capire quale altra genialità ci permetterà di arrivare fin là partendo dal centro storico per poi provare ad arrivare alle zone golenali del fiume Oglio dovendo, tra l’altro, attraversare la strada panoramica 51 attendendo il verde di un semaforo che non rileva la presenza di pedoni e ciclisti. I soncinesi, più impoveriti di 752.000 euro, passeranno con il rosso per raggiungere la carraia predisposta a sud della suddetta panoramica? Ernesta Del Sarto Italia Attiva Cremona ***

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denuncia

Chi paga il costo dell’invio di comunicazioni errate? Gentile direttore, recentemente ho letto, non senza compiacermene, l’articolo con cui è stata annunciata la volontà della Giunta comunale di regolamentare (ed occorrendo di sanzionare) l’attività della propria

FOCUS

Il degrado dell’Itineriario n. 23 è una vergogna per la città

Egregio direttore, da iscritto a “Fiab biciclettando Cremona”, invio una serie di foto scattate in questi giorni su un tratto di quello che nel Piano delle piste ciclabili redatto dal Comune di Cremona nel 2005, viene indicato come il “Percorso n. 23: Lungo Po Europa dall’intersezione con via Riglio fino alle Colonie Padane». Nel caso specifico è stato fotografato il tratto che dall’intersezione con via Riglio conduce alle canottieri. Alcuni anni fa venne chiuso a causa di un notevole sprofondamento della pavimentazione. Ho voluto togliermi la soddisfazione di verificare personalmente la situazione, in quanto la chiusura di questo percorso si protrae oltre ogni limite (a prscindere da eventuali problemi tecnici non noti). La situazione è visibile nelle foto che allego. Provenendo da via Riglio, superato

un parcheggio di recente realizzazione nei pressi della Canottieri Flora, una bella e fresca segnaletica orizzontale “ciclabile” serve solo a creare inutili illusioni: infatti dopo circa 50 metri ecco una rete rossa che ci costringe a rientrare nella ormai nota e grigia realtà di tutti i giorni. Si vede subito però che chiunque può proseguire superando semplicemente un largo e comodo varco laterale, quasi un invito creato apposta per chi volesse verificare lo stato dei lavori. E’ da qui in avanti che l’ormai famigerato “Itinerario n. 23” si mostra in tutto il suo abbagliante splendore, fatto di vergognoso degrado, con fondo estremamente dissestato cosparso di buche, avvallamenti e sprofondamenti, inoltre il verde è completamente abbandonato a se stesso. Praticamente la ciclabile non esiste più. Che nessuno venga a dire che esiste la “scor-

ciatoia” fra le canottieri Flora e Bissolati: questo non costituisce alcuna giustificazione a tanto grave degrado e (forse...) menefreghismo. L’unica risposta (ammesso che ce ne sia una...) sarà il solito ritornello sulla mancanza di soldi? Forse sarò distratto, ma non mi risulta che siano stati effettuati lavori di sistemazione e in loco non era presente nessuno che stesse “lavorando”. Aspettano che i ciclisti perdano la pazienza? E poi questo dovrebbe essere un segmento del grande itinerario ciclabile “Vento” (Venezia-Torino)? Ho captato numerose lamentele in proposito. Per concudere, consoliamoci come dicono alcuni benpensanti locali: «Ma diamogli il tempo di aggiustare la buca». Se queste sono le premesse... Francesco Badalotti Cremona

Sabato 10 Novembre 2012

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pletorica dirigenza. Nella prima Repubblica i drigenti comunali si potevano contare sulle dita di una mano. Sono diventati (per opera del centrosinistra) decine, mentre i loro emolumenti sono cresciuti esponenzialmente (senza che qualcuno si sia peritato di ridurne il numero e di passare a vaglio il loro operato). Leggevo la buona notizia dell’inversione di tendenza, quando mi arriva una comunicazione dei Servizi Cimiteriali, a firma della dottoressa Zangrandi, in materia di esazione della tariffa relativa alla lampade votive, che recita: «Alleghiamo alla presente i moduli di pagamento (come meglio sotto riportati), necessari per effettuare il versamento relativo al servizio di illuminazione votiva. L’importo evidenziato è quanto dovuto per l'anno 2012». Leggo e rileggo, apro e riapro il plico, controllo e ricontrollo ma, innanzitutto, il medesimo è privo di allegati e la comunicazione delle fondamentali notizie (importo della tariffa e termine di pagamento) del tutto assente. Non mi resta che telefonare al competente ufficio, un cui incaricato mi informa che la comunicazione è del tutto sbagliata e che ne seguirà una successiva. Corollario della precisazione: l’aumento di due euro della tariffa (pari al 10% di quella dell’anno precedente), che fa salire l'importo a 20 euro circa (con cui si illuminerebbe qualcosa di più di un loculo per qualche ora notturna). Ma, a prescindere a ciò, sono costretto a valutare che, presumendo con lo spannometro, che se le missive inviate fossero cinquemila, il danno arrecato alla comunità sarebbe di tremila euro (oltre, ovviamente, ai tempi di rifacimento della procedura). Domandina: chi prende in carico tale costo? Proviamo ad ipotizzare: Pantalone (l’indistinta massa dei contribuenti o la specifica massa di quelli delle lampade votive), il bilancio comunale od il distratto (ed incapace) dirigente? Mario Aldighieri Cremona ***

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lamentele

Incuria e maleducazione, Crema da buttare?

Egregio direttore, la foto è stata scattata nella mattinata di domenica scorsa, all’inizio della via Desti a Crema. In mattinata noi residenti abbiamo trovato “la situazione perfetta”. Decine di bottiglie abbandonate (durante la notte del sabato sera) sia nei vari angoli sotto il nostro palazzo, sia negli stalli a pagamento dove decine di macchine, parcheggiando, si sono ritrovate a rompere bottiglie di vetro senza accorgersene. Il titolo della mail (Crema da buttare) descrive bene questo angolo della città degradato dai soliti maleducati. Tito Scafeo Crema


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CREMA

Sabato 10 Novembre 2012

«Sono favorevole alla politica che rischia» S

L'assessore Paola Vailati: «Mi ha presentato la Federazione della Sinistra, ma io mi sento libera»

di Michela Bettinelli Rossi

icura e determinata. E’ cosi che appare Paola Vailati, l’assessore comunale alla Cultura, nonostante le polemiche spesso roventi che hanno coinvolto il suo assessorato. Hai buttato soldi, l’ha accusata la Lega Nord. Non sarà mica cultura quella che proponi, ha fatto eco il Pdl. Lei, la piccola della giunta fa spallucce e tira diritta per la sua strada. Non è digiuna alla politica, l’ha studiata sui libri dell’università, e nemmeno di amministrazione pubblica e ha il sostegno incondizionato dei suoi compagni di giunta. Ci tiene a rimarcarlo. Il mio approccio è stato sicuramente umile – racconta seduta nel suo ufficio al primo piano di palazzo comunale - e mi sono spesso confron-

Paola Vailati

tata sia con dirigenti che con i funzionari comunali. Assessore, le hanno affidato due assessorati, giovani e cultura, che sono considerati

LA RICETTA DI ALLONI Attorno a Scs Servizi Locali si discute, e molto. Ogni settimana una nuova polemica. Questa settimana, la nomina di Gianfranco Ervin ha scatenato il putiferio nel centrodestra. Ma anche in casa del Partito Democratico si discute con due orientamenti molto diversi tra loro. Corrado Bonoldi, presidente di Scrp, avrebbe avvallato la nomina dell’uomo di fiducia di Agostino Alloni e Stefania Bonaldi contravvenendo alle indicazioni del centrodestra. Simone Beretta, responsabile enti locali del Pdl spiega: «Come chiesto dai sindaci, noi avevamo proposto un Cda a tre. Senza nuovi costi e di profilo tecnico. Il presidente di SCRP come può anche solo immaginare che il Pdl potesse essere a fianco di questo modo ottuso ed improduttivo di comportarsi?». I sindaci voglio disfarsi in fretta della società che ha un debito di 8 milioni di

sempre come le cenerentole della amministrazione e che hanno budget ridotti all’osso. Come facciamo? «A me piacerebbe poter garantire una gratuità per l’utente, ovvio nei limiti del possibile. Finora abbiamo fatto tutto più o meno a costo zero. La cultura si può fare anche con poco. Ora vediamo anche la possibilità di valutare come già detto dal sindaco la creazione di un ufficio di fundrasing. Stiamo valorizzando il teatro e la biblioteca e partecipando a bandi». L’assessore Bergamaschi sta coinvolgendo i privati è qualcosa di percorribile anche nel suo assessorato? «Stiamo valutando che cosa fare. Vedremo di mettere in gioco un po’ tutto».

Inside Out. Polemica rovente. Per ogni euro speso, quante persone pensa di aver aiutato ad integrarsi? «In città è stato fatto molto chiasso. In senso positivo. Si è sollevata anche la coscienza critica: molti non sapevano nemmeno come funziona l’acquisizione della cittadinanza. Quindi si è fatto anche cultura su come stanno le cose in questo senso. E sono state coinvolte circa 100 persone nelle affissioni. E’ stata anche la prova di una politica che rischia». Altra iniziativa discussa. Terre in movimento. C’erano 40 persone… «Non è vero. Erano 70. Non sono tantissime. E’ stata una bella serata che è piaciuta molto».

Municipalizzate, come renderle competitive euro e che li indebolisce a livello patrimoniale causando una perdita economica non indifferente. In molti vedono nella nomina di Ervin, l’ingerenza del Pd da sempre favorevole a una nuova vita per Scs Servizi locali. Per Agostino Alloni, infatti, è possibile dare nuova linfa vitale alla società e mantenerla in essere, tagliando i rami secchi e dandole nuovi obiettivi come quello di non lavorare più solo quasi elusivamente per il comune di Crema, ma tornare ad essere a favore del territorio. «Faccio un esempio» spiega Alloni. «Si potrebbe affidare a Scs la gestione dei servizi cimiteriali del Cremasco. Poi ancora l’appalto per la gestione dei punti

luce e del calore. Poi si potrebbero fare anche altri ragionamenti. La possibilità di lavorare e renderla competitiva c’è». Davanti alle parole di Alloni, scatta il campanello di allarme dei sindaci: «Hanno voluto Ervin per tenerla aperta» dicono i più. Getta acqua sul fuoco il sindaco Bonaldi che nell’annunciare la nomina di Ervin ha dichiarato che non intende fare un passo indietro: «Ervin porterà avanti il piano di ristrutturazione aziendale in continuità con le azioni già individuate e in sinergia con le controllanti Scrp e Scs, dopodichè si rimetterà a ogni opportuna soluzione di razionalizzazione, accorpamento ed eventuale soppressione della società medesima voluta dai doci, cioè i sindaci».

IL «CITAN» DELLA MERCEDES

Crema Diesel, convenzione con i soci di Libera artigiani Da lunedì, sarà in vendita il nuovo modello Citan della Mercedes-Benz, nella sua doppia versione: Furgone e Mixto. Si tratta del primo veicolo urbano per piccole aziende, studiato appositamente per le molteplici esigenze del trasporto in città e per il quale la Crema Diesel di Bagnolo Cremasco ha pensato a una particolare forma di promozione. L'azienda, nata nel 1980 a Vaiano, con il compito di assumere il mandato di vendita di vetture e veicoli commerciali ed industriali targate Mercedes-Benz per la provincia di Cremona, ha conosciuto presto un successo crescente, con un ampliamento della sede che, dal 1995, è stata trasferita a Bagnolo. La sua titolare, Simona Lacchinelli, è ben nota tra i cremaschi per la sua professionalità. La sua azienda conta oggi 110 colla-

Quanto avete raccolto? «E’ stato istituito un fondo durante quella serata al quale si aggiungerà altro denaro proveniente da una iniziativa che faremo sotto Natale e che daremo come previsto al comune di Concordia sulla Secchia». Avevate a disposizione il San Domenico gratuito? «Sì. Ma il resto lo abbiamo coperto con quanto incassato. Quello che è restato lo daremo come da accordi al comune terremotato insieme a quanto verrà raccolto nelle prossime settimane». Altro argomento scivoloso: la sua assenza quando la giunta ha votato il progetto di riqualificazione degli Stalloni. L’accusano di aver fatto un’assenza strategica. I suoi riferi-

menti di Federazione della Sinistra non sono d’accordo col progetto. «Io dico solo che un'assenza va presa per ciò che è: un’assenza». Una risposta quella dell’assessore che a prima vista sembra un non sense. Eppure basta leggere la storia politica di Paola Vailati per capire. «Non ho mai fatto vita politica di partito» racconta. «Ho sempre simpatizzato per Rifondazione Comunista, condivido il pensiero di Ferrero. E come ha scritto Libero in un articolo, io mi reputo indipendente. Sono di sinistra, mi ha presentato la Federazione della Sinistra, è vero. Ma mi sento assolutamente libera e ci sono state delle occasioni in cui le mie posizioni non sono state condivise dal partito e viceversa».

boratori, tra tecnici, personale commerciale e consulenti di vendita e guarda al futuro con nuovo entusiasmo e nuove idee. L'ultima, in ordine di tempo, è nata proprio in occasione del lancio del nuovo modello Citan e consiste in una convenzione con la Libera Associazione Artigiani, tramite la quale i soci dell'associazione possono godere di vantaggi esclusivi sull'acquisto o il noleggio del veicolo. Per la precisione, l'iniziativa commerciale, valida per i contratti stipulati entro il 31 dicembre di quest'anno, prevede un leasing agevolato, con un tasso annuale netto del 4,12 per cento, un anticipo di 3.290 euro e 47 rate a partire da 149 euro oppure, in alternativa: un finanziamento 10mila euro a tasso zero, in 48 mesi. Inoltre, sempre in esclusiva per gli associati della Libera Artigiani, un treno di

pneumatici compresi nel prezzo del veicolo, che parte da 13.563 euro, Iva, messa su strada e Ipt escluse. «L'idea della convenzione con la Libera» ci spiega Michele Marizzoni, responsabile marketing di Crema Diesel, «è nata per via dei buoni rapporti tra l'associazione e Simona Lacchinelli, un'intesa che, già in passato, ha dato vita a un'esperienza simile. Nel 2010, stipulammo infatti un'altra convenzione relativa a veicoli commerciali e i risultati si sono dimostrati molto soddisfacenti. La Libera Artigiani ha un bacino di 1.600 aziende e questo tipo di vettura è pensato appositamente per le imprese, destinatarie del nuovo Citan. Considerata la rispondenza con il nostro target di riferimento, abbiamo studiato insieme le condizioni, cercando di fare un'offerta vera e credibile».

In pratica, Alloni e Bonaldi sembrano pensarla in due modi diametralmente opposti. E’ presto per capire chi tra i due democratici la spunterà, ma siamo sicuri che sarà una bella sfida. E mentre tutti gli occhi sono puntati sulla lotta di Stefania Bonaldi per la ristrutturazione delle società partecipate c’è chi non scorda la sua promessa elettorale: «Azzeriamo tutti i Cda e ricostruiamoli». Una promessa forte sino ad oggi mantenuta solo nella sostituzione dei vertici legati al Pdl. In Scs Servizi Locali, in Cremasca Servizi e nel Cda di Scrp. Rispetto alle sorti dei due big del Partito Democratico, Giorgio Pagliari e Bruno Garatti, alla guida di Scs Gestioni, il silenzio. La doman-

Bruno Garatti

Agostino Alloni

da la coglie però Agostino Alloni che spiega: «Il Cda di Scs Gestioni, è scaduto con quello di Lgh quando ancora amministrava Bruno Bruttomesso. Per rinnovare il Cda di Scs Gestioni va prima rinnovato quello di Lgh che controlla Scs gestioni. La spending review ha più volte rinviato l’elezione del Cda e di conseguenza è tutto congelato». Michela Bettinelli Rossi

LEGA, LE FIRME OLTRE QUOTA 100

Cremaschi che dicono no alla moschea Sono più di un centinaio le firme raccolte nella prima giornata di mobilitazione della Lega Nord per la petizione diretta al sindaco Bonaldi sulla questione della moschea. «Quello del centro islamico» commenta il segretario cittadino Dino Losa, «è un tema sentito dai cremaschi. Riteniamo di fare una cosa importante nel dargli la possibilità di chiedere al sindaco un confronto». Domenica scorsa il carroccio cremasco ha istituito un gazebo direttamente a Santa Maria, uno dei quartieri ipotizzati dall’amministrazione comunale come sede del centro islamico. «Quello che mi ha colpito» racconta Losa, «è che ad avvicinarsi al gazebo che abbiamo tenuto in via Battaglio davanti alle poste, sono stati tanti cittadini usciti di casa

appositamente per venire, nonostante il brutto tempo, a firmare la nostra petizione». L’iniziativa verrà ripresa la prossima settimana con altre strutture mobili in città. «Chi volesse partecipare» ricorda il segretario cittadino, «venga munito di carta di identità ai gazebo. C’è la possibilità di chiedere i moduli al nostro indirizzo mail leganordcrema@gmail.com o nella nostra sede di via Tensini». «La petizione» conclude il numero uno del Carroccio, «verrà poi inviata al sindaco Bonaldi per chiedere alla amministrazione comunale di non adottare atti amministrativi tali da consentire l’insediamento di “centri culturali”, “moschee” ed altri “luoghi di culto”, afferenti alla religione musulmana».


Crema evento

Giornata mondiale del diabete

Gran concerto d’Autunno: chi suona che cosa Lunedì 5 novembre, presso il municipio di Crema, è stato presentato il «Gran Concerto d’Autunno» in memoria di Enrico Mattei, offerto dalla Snam Stogit in collaborazione con l’associazione musicale «Il Trillo»-Orchestra di Fiati di Crema diretta da Davide Pedrazzini, e patrocinato dall’assessorato alla Cultura del comune di Crema. Ha aperto l’incontro il presidente dell’associazione veterani e pionieri Eni, Antonio Canonico, che ha chiarito le finalità del concerto che si terrà nella Chiesa di San Bernardino-Auditorium «B. Manenti» di Crema, sabato 10 novembre 2012 alle ore 21 a ingresso libero, in occasione del cinquantesimo anniversario della morte dell’uomo “del futuro” Enrico Mattei, che creò il colosso petrolifero Eni. Il concerto si aprirà con il Te deum di Charpentier, che introdurrà la Suite n.2 di Bizet, Arlesienne, a seguire l’intermezzo della Cavalleria Rusticana di Mascagni, l’originale per orchestra di fiati The Great Higland Pipes e il celeberrimo valzer di Strauss, Danuio blu. La seconda prevede la spumeggiante Overture della «Cavalleria leggera» di Suppè, Air for band e Irish tune from county derry, due brani composti esclusivamente per l’organico dell’orchestra di fiati. A seguire Suite from Carmen di Bizet e Marcia dall’opera «Ernani» di Verdi.

Anche quest’anno il ruolo dell’Associazione Diabetici del Territorio Cremasco, si è espresso costantemente nella campagna di sensibilizzazione e informazione per combattere una piaga che dilaga sempre più in Italia e nel mondo: il manifestarsi del diabete e i rischi che ne derivano. Numerosi gli screening effettuati nel 2012, per la misurazione di glicemia, colesterolo totale e pressione arteriosa in stretta collaborazione con le Amministrazioni comunali e con le Avis locali, per un totale di oltre 600 persone che vi hanno aderito. Così, in occasione appunto della Giornata Mondiale del Diabete, l’Associazione Diabetici del Territorio Cremasco con i propri Infermieri e Specialisti Volontari, in collaborazione con i Medici del Centro diabetologico dell’ospedale di Crema e gli infermieri dell’associazione di volontariato ex ospedalieri, sarà presente domenica 11 novembre nella parrocchia della Cattedrale, in via Forti n. 1, angolo Piazza Duomo dalle ore 8 alle 12.

Intervista a Teresa Caso, coordinatice del Pd di Crema. Giunta poco esperta? «No, sta lavorando sodo»

«Il sindaco? Bravissima»

E

di Michela Bettinelli Rossi

ssere il sindaco di una città da 34 mila abitanti non è facile. Da cinque mesi Stefania Bonaldi è a capo della città più grande del Cremasco e la guida, o almeno di prova, in un periodo di forti difficoltà economiche. E’ inevitabile quindi che non si possa avere la pretesa di vederle fare in meno di cinque mesi, ciò che altri non sono riusciti a fare in cinque anni. Questo è il pensiero dei suoi sostenitori. Senza voler scendere nella difesa a tutti i costi, Teresa Caso, coordinatrice cremasca del Pd, si è resa disponibile a uno scambio di battute e un bilancio seppur approssimativo di questi primi mesi di amministrazione di Stefania Bonaldi. Sono trascorsi cinque mesi dall’insediamento di Stefania Bonaldi a sindaco di Crema. Com sta andando secondo lei? «In questi cinque mesi l’amministrazione ha dovuto già affrontare molte questioni delicate. La crisi che sta investendo Crema è sicuramente la peggiore. Le aziende sono in crisi, sempre più le famiglie e i cittadini in gravi difficoltà. Il sindaco sta concentrando molte energie su questo fronte. Creare nuove opportunità per i cittadini cremaschi, questa la priorità delle priorità. Sono stati avviati tavoli di confronto con tut-

Teresa Caso (Pd Crema)

te le categorie economiche e le agenzie che operano sul territorio per monitorare la situazione e avviare delle strategie in questa direzione. Tutto questo con l’obiettivo di favorire l’insediamento di nuove realtà produttive anche rimuovendo, laddove ce ne fossero, eventuali ostacoli burocratici» E sul fronte delle politiche sociali e del lavoro? La sensazione è che si stia facendo poco… «Su questo fronte l’amministrazione con l’assessore Beretta sta facendo tutto il possibile per non lasciare sole le persone, sfruttando tutte le possibilità. L’impegno è quello non di dare un voucher una tantum, ma di trovare soluzioni più durature, creando quella rete di solidarietà sociale senza la quale non sarebbe possibile fare granché. Idee nuove

per risolvere vecchi problemi che diventano sempre più pressanti in un momento di scarsissime risorse. Il sindaco Bonaldi si sta poi muovendo per l’attivazione di servizi in condivisione con altre amministrazioni. Queste sono solo alcune delle azioni messe in campo. Quello che è evidente è un approccio decisamente diverso dall’amministrazione precedente, così come è molta diversa l’energia e lo stile del sindaco attuale. Il sindaco del rinnovamento, viene attaccato in continuazione. L’accusano ad esempio di aver rinnovato poco, soprattutto sulle società partecipate. Ci sono dei ritardi, forse, ma non per pigrizia o per incapacità di assumere responsabilità. Il tema delle partecipate è molto complesso, sarebbe facile agire come un panzer e radere al suolo tutto quanto. Ma su questo il sindaco non è affatto immobile, l’obiettivo è chiaro: eliminare rami secchi e far sì che le partecipate ridiventino una risorsa per la città e non un debito che poi paghiamo tutti come è in alcuni casi. E’ un percorso lungo, ma che è certamente in corso». I detrattori sostengono che molti dei problemi di Stefania Bonaldi, vengano da una giunta con poca esperienza. Cosa ne pensa? «Si continua a chiedere rinnovamento, poi quando si rinnova non va bene. Gli assessori non

hanno esperienze amministrative ma questo non vuol dire che non hanno un bagaglio di conoscenze che permetta loro di operare per il bene della città. Non mi risulta che si nasca assessori. Stanno lavorando sodo e con passione. Lasciamoli lavorare prima di decretare sentenze. Parliamo della questione del Centro culturale arabo... «L’opposizione o almeno una parte di essa, più che spendere le proprie energie per i cremaschi, la città, fare proposte e incalzare l’amministrazione sui problemi grandi e gravi, si perdono dietro i loro fantasmi. Sono ossessionati a contrastare l’integrazione a tutti i costi. Forse basterebbe loro un ripasso sui principi fondamentali della Costituzione, che sono poi gli stessi principi fondamentali della Dichiarazione dei diritti dell’Uomo, fra i quali hanno una certa importanza la libertà religiosa e la libertà di culto, cioè di professare la propria religione in luoghi a ciò destinati, nonché il diritto ad essere giudicati solo in base alle proprie azioni, indipendentemente dalla razza, dal sesso, dal censo, dagli orientamenti religiosi, sessuali o politici. Mi farò carico di proporre all’Amministrazione la stipula di una convenzione con l’Università della Terza età per offrire corsi di rialfabetizzazione sulle norme su cui si basa il nostro vivere civile»

Scs: manutenzione al pozzo di via Brunelli

Caffè politico, si comincia con Escobar

Si rende noto che dal giorno 12/11 al giorno 17/11/2012 saranno effettuate operazioni di manutenzione straordinaria al pozzo di Via Brunelli a Crema. In detto periodo, si potranno verificare dei cali di portata e di pressione ai rubinetti e potrà sgorgare acqua con lieve torbidità. Si consiglia pertanto, prima dell’utilizzo, di far scorrere acqua dai rubinetti per un breve periodo. Scusandoci per gli eventuali disagi, peraltro necessari a garantire le migliori condizioni di distribuzione, invitiamo i signori clienti a contattare i nostri uffici solo in caso di effettiva emergenza (tel 0373.89711 – numero verde 800.904858). SCS Gestioni assicura che i lavori verranno svolti nel minor tempo possibile e ringrazia sin d’ora per la cortese collaborazione.

Ricomincia per il terzo anno consecutivo l'attività del «Caffè Politico». Riapriamo i battenti il 16 novembre con Roberto Escobar, docente di filosofia e analisi del linguaggio politico nell'Università di Milano, parleremo di immigrazione e paura dello straniero presso il Caffè Gallery di via Mazzini alle ore 18.30. A dicembre sarà la volta di Davide Mattiello, membro dell'associazione Libera per parlare di legalità e lotta alla Mafia. Nel 2013 apriremo il 17 gennaio con Ugo De Siervo, giurista e accademico italiano, presidente della Corte costituzionale dal dicembre 2010 all'aprile 2011, con lui parleremo della Costituzione.

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Sabato 10 Novembre 2012

Una guida per scovare somiglianze e differenze tra l’uomo e gli amici a quattro zampe

“Una faccia, una razza”

il Dott. Diego Santini (foto Ilaria Scarpini)

La somiglianza che talvolta si scorge tra un cane e il suo padrone è molto meno casuale di quanto si potrebbe pensare: “Studi scientifici hanno dimostrato che inconsciamente, almeno per quanto riguarda gli animali di razza, l'uomo è portato a scegliere un cane con il quale ha davvero alcune caratteristiche comuni”, spiega infatti il medico veterinario Diego Santini. Questa è solo una delle piccole scoperte che è possibile fare scorrendo le pagine del suo libro recentemente pubblicato “Una faccia, una razza”, con prefazione dello psichiatra Fausto Manara. Dopo il successo della presentazione avvenuta a Crema, il medico si prepara a presentare il volume anche a Cremona: l'appuntamento è per mercoledì 28 novembre alle 19 presso il bar ristorante Chiave di Bacco, in via Marconi. Prendendo le mosse dalle somiglianze fisiche, il volume analizza somiglianze e differenze tra gli animali da compagnia e gli esseri umani tramite la presentazione di studi scientifici ed esperienze personali del veterinario. Il cremonese Diego Santini è medico veterinario per piccoli animali e svolge la professione presso lo studio veterinario di Crema. Sul sito www.personal-vet.com pubblica articoli e risponde alle domande di persone che gli scrivono per ogni problema con il proprio cane o gatto. “Il libro si rivolge a chi ha cani, ma anche gatti, cavalli, animali domestici in generale, o a chi sta valutando se averne e di che tipo:, tenendo sempre presente che, così come i diversi padroni, anche i singoli animali hanno esigenze diverse”, spiega Santini. Conoscere le esigenze degli amici a quattro zampe si traduce, infatti, in un beneficio a doppia azione: “Con l'aiuto di esempi e casi specifici che ho avuto modo di trattare nel corso degli anni, nel libro ho voluto fornire un aiuto per migliorare anche la comunicazione: parliamo linguaggi diversi e, nonostante i nostri animali facciano spesso più di noi per trovare un punto comune, spesso capitano degli errori di traduzione. Saperli evitare significa poter migliorare il rapporto con il proprio animale, per la massima soddisfazione da parte di entrambi”.

Ascom: una «Twizy» a «Privitera» L’Associazione Cremasca Cure Palliative «Alfio Privitera» è grata all’Ascon di Crema per averla designata come beneficiaria dei premi non ritirati nel concorso «Night & Day shopping», possibilità che si è sorprendentemente concretizzata con il dono di una Renault «Twizy», e un iPhone 4S. La sorte in questo caso ha dimostrato l’utilità della collaborazione tra le realtà locali per il miglioramento del bene comune e ci auguriamo possa diventare fonte di ispirazione di ulteriori iniziative e collaborazioni. Ermete Aiello

Virtus Loci: la mostra al Sant’Agostino Sabato 17 novembre 2012, alle 16.15 nella Sala Pietro da Cemmo del Sant'Agostino, si terrà l’inaugurazione di «Quattro/Quarti». «Quattro/Quarti» è la mostra evento in programma a Crema dal 17 novembre al 16 dicembre 2012, realizzata in collaborazione con l’Assessorato comunale alla Cultura. È l’appuntamento che chiude l’anno 2012 del progetto Virtus Loci. Nel pomeriggio di sabato 17 novembre aprirà al pubblico l’esposizione delle opere fotografiche raccolte dal progetto durante i suoi anni di attività. Il Fotoclub Ombriano Crema e l’Associazione Tavole Cremasche hanno fatto propria questa iniziativa, mettendo a disposizione le proprie opere fotografiche e il piatto cremasco per eccellenza - i tortelli - da degustare nello stesso periodo della manifestazione. Madrina di «Quattro/Quarti» sarà Roberta Schira, scrittrice, gourmet e critica gastronomica cremasca.


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Crema

Sabato 10 Novembre 2012

Per risparmiare sui costi

Ecco l’appello dei sindaci a Crema: «Servizi uniti»

tastale e quella dei servizi sociaI piccoli Comuni sono sempre li. Quest'ultima continuerebbe a più nell'occhio del ciclone. Dai essere gestita da Comunità Socontinui tagli ai finanziamenti da ciale Cremasca ma, tramite queparte dello Stato alla prossima, sta aggregazione, la funzione molto probabile, estensione del passerebbe in capo ai Comuni rispetto del Patto di stabilità anche decidono di aggregarsi e, in che agli enti locali al di sotto dei questo modo, vi sarebbero mol5mila abitanti, per loro si prota più uniformità di trattamento e spetta un futuro molto incerto, un certo risparmio dei costi. che fra qualche anno dovrebbe Un'altra funzione che verrà agsfociare in una fusione reciprogregata, ma non quest'anno, è ca, in grado di dare vita ad agquella relativa alla raccolta rifiuti. glomerati più vasti. Una nuova Riguardo ai servizi sociali, ho legge prevede infatti che, paralmotivo di ritenere lelamente al riordiche tutti i Comuni no delle province, i già parte di ComuComuni con meno nità Sociale Credi 10mila abitanti masca aderiranno 5mila per la Regioa questa convenne Lombardia zione sovraccodebbano aggregamunale». re le loro funzioni Già, perché la e, dopo un periodo legge che impone di prova di tre anni, le aggregazioni dimostrare l'effinon obbliga i Cocienza economica muni ad adottare dell'operazione, una forma specifisulla quale più di Gian Pietro Denti ca ma consente di qualche interessascegliere tra la to nutre alcuni seri convenzione e dubbi. l'unione e quest'ulPer agevolare i tima, più vincolancompiti, la nostra te per i Comuni attuale provincia è che vi aderiscono, stata suddivisa in fa storcere il naso 11ambiti, detti Afi, a più di un sindaall'interno dei quali co. Eppure, vi è vi sono anche Cochi, come il primo muni molto più cittadino di Romagrandi: Crema, ad nengo, Marco esempio, rientra Cavalli, coltiva un nell'Afi 3. Proprio Marco Cavalli progetto a dir poquest'ultimo conco ambizioso: approfittare della ta oltre 72mila abitanti e riunilegge per estendere l'Unione dei sce Comuni che vanno da RiFontanili, di cui il suo Comune fa palta Guerina a Vaiano Cremagià parte, a quanti vorranno agsco, da Pianengo a Campagnogregarsi, approfittando di un enla, fino a Offanengo. Comuni te già rodato e collaudato. come Crema, ovviamente, non L'obiettivo è quello di costituire sono obbligati ad aggregare le un distretto cremasco all'interno loro funzioni ma da quelli più della nuova macro provincia Lopiccoli sono visti come naturale di-Cremona-Mantova, così da polo di attrazione, per via della far valere con più forza le istanze loro struttura molto più solida. E, del nostro territorio. difatti, più di un passo è già staUn progetto interessante che, to fatto in questa direzione. però, non trova il consenso del «Abbiamo sollecitato il sindapresidente Denti: «Quando senco Stefania Bonaldi perché Creto parlare di unione sono semma possa condividere parte dei pre perplesso: in questi anni, suoi servizi con noi» spiega il l'unica rimasta in piedi è quella presidente della Consulta dei dei Fontanili, che è formata da sindaci cremaschi, nonché priappena tre Comuni. Trovo molto mo cittadino di Ripalta Guerina, complicato riuscire a gestire Gian Pietro Denti. «Secondo la un'unione dalle dimensioni mollegge, i piccoli Comuni sono obto più vaste, come quelle di cui bligati ad aggregare almeno tre si parla in questo progetto e, funzioni entro la fine dell'anno e inoltre, non mi sembra una soluvisto che Crema non ha nascozione lungimirante spezzettare sto la sua intenzione di voler la nuova provincia che andrà a tornare a essere capo comprencostituirsi, per motivi di interessorio, siamo riusciti a raggiungese territoriale». re un accordo con la città per Gionata Agisti quanto concerne la funzione ca-

Lo dicono i dati presentati al sindaco. Stipulato un «Patto per la sicurezza»

Prefettura: «Crema sicura»

N

el corso della riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica, svoltasi in prefettura, con la partecipazione del sindaco di Crema e di alcuni consiglieri comunali, è stato esaminato l’andamento dell’ordine e della sicurezza pubblica nel territorio cremasco, alla luce dei recenti episodi delittuosi che hanno destato apprensione nell’opinione pubblica. Al riguardo, i partecipanti hanno evidenziato, anche attraverso l’esame dei dati messi a disposizione dalla Prefettura, che nel comune di Crema non sussistono particolari situazioni di ordine e sicurezza pubblica, atteso che, peraltro, l’andamento dei reati perpetrati registra un miglioramento rispetto agli anni precedenti. Per quanto attiene ai recenti episodi, riportati dalla stampa, le forze di polizia hanno assicurato che si tratta di casi isolati e che la situazione dell’ordine e della sicurezza nell’ambito del territorio cremasco è attentamente seguita, anche mediante la predisposizione di mirati servizi interforze e, in genere, di attività a carattere preventivo e repressivo. Il prefetto, nell’evidenziare l’importanza sia della costante azione di vigilanza e di controllo del territorio, ha assicurato, comunque, il potenziamento di una specifica opera di vigilanza e di controllo, da parte delle forze dell’ordine, d’intesa con le polizie locali. Nel contempo ha preannunciato, d’intesa con il sindaco di Crema, l’intenzione di stipulare un «Patto per la Sicurezza», con l’obiettivo

Stefania Bonaldi

Matteo Piloni

agazzi: «Ma la gente non è tranquilla» Se anche i dati forniti dalla prefettura di Cremona - mancanti ovviamente dell'ultimo trimestre 2012 - non delineano, allo stato attuale, incrementi di atti delittuosi, la percezione dell'insicurezza, da parte dei cittadini, è tutt'altro che priva di fondamento: in certi condomini, ubicati anche in zone centrali di Crema, la massiccia presenza di stranieri rende la qualità della vita di molte famiglie cremasche - magari ormai minoritarie, in quei contesti - meno serena, giorno e notte; mi si segnalano anche sospetti giri di prostituzione e di spaccio. Nelle statistiche entrano, ovviamente, i reati emersi e perseguiti; la percezione della non sicurezza appartiene anche a tutta una fascia di atti e condotte (Giardini Pubblici, Campo di Marte, di incidere ulteriormente sul contrasto di quei fenomeni in grado di suscitare sensazioni di insicurezza nei cittadini, come i reati predatori, il consumo e lo spaccio di droga, gli atti di vandalismo, anche grafico. Dopo l’incontro in Prefettura, Matteo Piloni, presidente del consiglio comunale, ha avvertito i consiglieri comunali dell’avvenuto incontro con il prefetto: «All’incontro, oltre a me ed al

zona viale Repubblica, zona velodromo, zona via Ponte della Crema, zona via Desti, zona via Bramante...) che meritano un più stringente controllo del territorio. Sono lieto di aver originato - con le mie richieste un'occasione istituzionale di attenzione in più al tema sicurezza in città di Crema; problematica che non è frutto di clamori mediatici, piuttosto di fatti e percezioni fondate. Sostengo la richiesta del consigliere comunale Alberto Torazzi di istituire una Commissione consiliare temporanea ad hoc, per monitorare la situazione, approfondire i dati, audire le autorità preposte alla tutela dei cittadini, indicare misure e strategie operative da porre in atto. Antonio Agazzi, capogruppo consiliare di «Servire il cittadino»

sindaco, hanno partecipato anche i consiglieri comunali Lottaroli e Gramignoli. L’occasione è stata utile per avere una panoramica reale della situazione sulla nostra città, supportata dai dati. Oltre al Prefetto, all’incontro erano presenti: il questore, il comandante dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Corpo Forestale, la polizia provinciale. Tutti gli interventi hanno sottolineato come nella nostra città,

Cambogia, sala Alessandrini gremita Cremaschi popolo di viaggiatori o aspiranti tali? Sembrerebbe di sì a giudicare dalla sala Alessandrini gremita di persone, così come è apparsa lo scorso martedì 6 novembre alla serata di apertura della rassegna «Il viaggio attraverso le immagini», ciclo di videoproiezioni organizzato da Andreina Castellazzi in collaborazione con Silvia Zangrandi dell’associazione «L’Angolo dell’Avventura», sezione di Crema, con il patrocinio della biblioteca comunale. Il fotoreporter Alessandro Vannucci, ha proiettato delle stupende foto, realizzate con una tecnica innovativa su «CAMBOGIA» Sacralità Kmer, Paese dove vive circa sei mesi all’anno facendo

Alunni di trescore al «Child guardian award 2012» a Milano

volontariato per l’associazione «Un Due Te Stella» che ha lo scopo di aiutare i bambini orfani che nel Paese asiatico sono tantissimi, e vivono in condizioni di estrema povertà, chiedendo l’elemosina e dormendo per strada in rifugi di fortuna. La Cambogia si sta riprendendo solo ora e molto lentamente da anni di repressione messa in atto dal regime del dittatore Pol Pot, che ha causato oltre alla perdita della libertà, (particolarmente crude le immagini dei torturati nelle carceri ora meta dei turisti), anche un crollo dell’economia. Alla povertà della popolazione si contrappone la bellezza del paesaggio, dalla natura rigogliosa e lussureggiante, grazie alle frequenti piogge.

Mercoledì 7 Novembre 2012 presso la sala «Alessi» di Palazzo Marino, sede del comune di Milano, alcuni alunni delle classi 1a e 1c della scuola secondaria di 1° grado di Trescore hanno partecipato alle premiazioni della 5a edizione del

dati alla mano, non esiste alcun problema legato alla sicurezza. Vi è stata la richiesta di trovare forme di collaborazione per cercare di evitare allarmismi mediatici che rischiano di aumentare la percezione di un problema che non emerge. L’attenzione è massima, ma non esistono problematiche da segnalare, tant’è che gli ultimi episodi si sono tutti conclusi con l’arresto o l’individuazione dei colpevoli».

Domenica, tango argentino La Milonga di Santa Crus comunica due nuove date per le prossime milonghe di tango argentino. La prima si terrà domenica 11 dicembre 2012 dalle ore 21,30 alle 1. La seconda si svolgerà domenica 2 dicembre 2012 (sempre dalle ore 21,30 alle 1) con uno stage di Canjengue dalle 20 alle 21,15 con i maestri Roberto Comini e Jolanda Beretta. Per la prima milonga musicalizzerà «El Nico», per la seconda «La Patty».

premio «Child guardian Award 2012». Il premio, organizzato dall’associazione «Terre des Hommes», riguarda manifesti, spot televisivi e campagne pubblicitarie nei quali i protagonisti bambini sono presenti secondo regole di rispetto.


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Crema

Si ruba ancora nei supermercati: altri due arresti

Sabato scorso, verso le 19, è stato chiamato il «113» da parte del responsabile di un supermercato cittadino,nel quale era stato commesso un furto da due stranieri. I malviventi non hanno fatto i conti con il sistema di videosorveglianza del negozio e con l'acume dell'addetto alla sicurezza che, al momento di varcare le casse, li ha bloccati. Dall'esame dei filmati si è potuto risalire ai due come

Sabato 10 Novembre 2012

agli autori anche di un furto commesso il giorno prima nello stesso esercizio commerciale. Il totale della merce asportata nei due episodi ammonta ad oltre 500 euro. I ladri (M.R. e M.A. cittadini romeni ventenni e senza fissa dimora) sono stati presi in consegna dagli uomini della polizia che hanno proceduto alla loro identificazione e al loro arresto in flagranza.

Dopo il ritiro di alcune partite contaminate, cremaschi nel dubbio. Mencatelli: «Campioni tutti testati»

Ospedale: vaccini da lunedì

L

di Gionata Agisti

e recenti notizie relative al ritiro di alcune partite di vaccini antiinfluenzali, perché rivelatesi contaminate, non ha mancato di suscitare allarme tra molte persone. L’Ispo, l’istituto di ricerca diretto da Renato Mannheimer, che ha condotto un sondaggio per conto di «Tell Me», un progetto europeo con l’obiettivo di insegnare a comunicare durante le epidemie influenzali, ha rilevato che quasi un italiano su cinque ha cambiato idea in merito al vaccino, andando così ad aggiungersi a un 18% di persone già contrarie alla vaccinazione, perché ritenuta troppo rischiosa. Il problema, secondo gli esperti, è che il numero di diffidenti rispetto alla vaccinazione starebbe raggiungendo una soglia oltre la quale, in caso di epidemia, può essere compromessa un’adeguata copertura di immunizzazione. La Regione Lombardia, da parte sua, si è già vista costretta a ridurre del 20% l’acquisto di dosi. Per capirne di più, abbiamo contattato il

distretto cittadino dell’Asl. «La nostra campagna non è ancora iniziata» ci ha spiegato il direttore, Gloria Mencatelli, «per cui non abbiamo ancora avuto modo di verificare eventuali problemi. Le dosi di vaccino sono state distribuite ai medici solo oggi (mercoledì n.d.r.), mentre la campagna di sensibilizzazione partirà lunedì prossimo. Per quanto ci riguarda, abbiamo acquistato lo stesso numero di dosi degli altri anni, quella quantità che giudichiamo sufficiente a coprire la richiesta di

vaccinazione. Voglio precisare, però, che questa situazione è del tutto contingente: c’è stata una ditta, in particolare, che non ha potuto produrre le consuete dosi di vaccino, per via del controllo che ne ha rilevato la non idoneità alla vendita, e questo ha comportato una riduzione del quantitativo a disposizione della Regione». Per il momento, è tutto regolare, l’unica anomalia, rispetto agli altri anni, è stato questo ritardo nell’avvio della campagna che, di solito,

parte la prima settimana di novembre. I cittadini, però, possono rassicurarsi: quando un vaccino viene ritirato dal mercato, significa che il controllo da parte delle autorità competenti è puntuale e accurato. Di conseguenza, tutti i campioni che rimangono sul mercato sono pienamente testati e rispondenti alla norma. Non c’è alcun pericolo ma, al contrario, una maggiore tranquillità per tutti». D’altronde, sono gli stessi esperti di «Tell Me» a ricordare che il ritiro dei vaccini è una cosa assolutamente normale nel processo di produzione di buona parte dei farmaci iniettabili. Si punta il dito anche contro una comunicazione troppo allarmistica da parte dei media, affermando che a essere contagiosa, in questa vicenda, sarebbe stata più l’informazione che non il vaccino in sé. «Di sicuro, a una notizia può essere attribuito un significato positivo o negativo a seconda di come viene riportata. Il nostro compito è trasmettere alla popolazione un messaggio corretto e, di conseguenza, non dovrebbero esserci problemi».

Il salva con le tighe diventa De.Co. Una bella soddisfazione per Antonio Bonetti, patron e cuoco del ristorante Bistek, ma anche per tutto il nostro territorio. Il comune di Trescore ha istituito la De.Co., la Denominazione Comunale, e ha approvato la prima richiesta di utilizzo del marchio De.Co, fatta appunto da Antonio Bonetti, attribuendola ad un piatto tipico cremasco «Il formaggio Salva Dop con le Tighe di peperone verde». Il formaggio Salva, è nato e cresciuto grazie alla presenza di grande e buona quantità di latte, prodotto in maniera continuativa alimentando le mucche in primavera-estate con erba fresca, e in autunno-inverno con fieno ed erba fresca delle “marcite”, i campi irrigati con acqua sorgiva. A Trescore i caseifici non sono mai mancati: nei secoli scorsi attingendo alla tecnica dei casari bergamaschi che seguivano in pianura le mandrie

durante la transumanza invernale; ora con aggiornate tecniche di produzione, stagionatura e vendita, coniugando abilmente tradizione e innovazione. Si presume che già nel X-XI secolo gli allevatori del territorio producessero un formaggio similare. Documenti dell’epoca confermano che il condottiero Bartolomeo Colleoni, inviato ad ispezionare le fortificazioni di Crema dalla Serenissima Repubblica di Venezia, il 24 agosto del 1466 abbia ricevuto in regalo, tra gli altri doni, due forme di formaggio stagionato le cui caratteristiche riconducono al Salva Cremasco. Il nome deriva probabilmente dalla funzione per cui era nato: “salvare” le eccedenze di latte. Recentemente il Consorzio Salva Cremasco ha ottenuto il riconoscimento della DOP Denominazione di Origine Protetta.

Insomma anche noi possiamo essere orgogliosi che un piatto considerato povero, un piatto della tradizione, la cui lontana origine è stata favorita da elementi contingenti intimamente legati al territorio del nostro comune, e consumato abitualmente in tutte le famiglie e da sempre offerto ai clienti da Antonio Bonetti del Bistek, il Salva con le Tighe, in dialetto «al Salva con le Tighe» abbia ottenuto la Denominazione Comunale. Isabella Radaelli

Vuoi imparare il bridge? 100 euro

Al San Domenico, il libro di Bardy

Mercoledì 7 novembre al Circolo dell'associazione Bridge e Burraco in via Cesare Battisti 1 è iniziato l'annuale corso di bridge per principianti. Il corso si articola in 20 lezioni settimanali Orientativamente la lezione settimanale si svolge il mercoledì sera ma, qualora gli allievi avessero altre esigenze, si possono concordare con l' insegnante orari diversi. Il costo è stabilito in 100 euro. Con tale cifra l’allievo ha diritto all'iscrizione gratuita al Circolo per tutto il 2013 in modo di avere la possibilità di sperimentare li propri progressi. Le prime tre lezioni sono gratuite.

Il Centro culturale «Stefan Wyszynski» con il Centro «Gabriele Lucchi» ha in programma per il 17 novembre alle ore 17,30 nells Sala Bottesini /Teatro San Domenico, la presentazione del libro di Gustave Bardy: «La Conversione al Cristianesimo nei primi secoli». Il valore del libro sta nel fatto che l’autore non procede per testimonianze. Ovvero, parte dall’esperienza dei cristiani dei primi secoli che ci hanno lasciato scritti o memorie. Prevista la partecipazione del professor Sante Maletta - docente universitario di filosofia politica - e dell’attore teatrale Franco Palmieri che leggerà brani tratti dal libro.

Primarie PD, io voto per...

L’appuntamento delle primate del Pd è il 25 novembre. Da lunedì 5 novembre, come prevede il regolamento nazionale, è possibile iscriversi allo speciale «Albo degli elettori del Centrosinistra», passo necessario per poter votare alle primarie. Le iscrizioni all’albo degli elettori saranno aperte dal 5 al 25 novembre, presso la sede Pd di Crema (via Bacchetta) dal lunedì al venerdì (ore 9-12 e 13-18) e il sabato (ore 9-12); oppure presso la sede Sel di Crema (via Tensini) tutti i martedì, giovedì e sabato (ore 9-12). Offerta: 2 euro.

giovanni barra

Voto Bersani perché il welfare è un valore, non un costo inutile

In questi tempi in cui la politica, a torto o a ragione, è sotto attacco io rifiuto il “sono tutti uguali” perché non è vero, ci sono politici che coerentemente portano avanti un disegno di società dove i valori non sono quelli del liberismo e della finanza ma del lavoro, dello studio e della solidarietà. Bersani rispondendo ad una domanda circa il dovere di premiare il merito disse che è giusto ma solo dopo aver garantito uguali basi di partenza e che comunque si deve aiutare chi rimane indietro, è la società che ritiene il welfare un valore e non un costo inutile da tagliare. Per mia formazione personale desidero vedere in un leader politico oltre l’onestà e la capacità anche doti umane e in Bersani vedo questo, innanzitutto nel suo modo di intendere l’essere leader non come l’uomo solo al comando o il “ga pense me” ma il saper valorizzare un lavoro collettivo e democratico dove ognuno possa dare il proprio contributo. Per queste ragioni io voterò e invito a votare Bersani alle primarie del centrosinistra.

gianluca giossi

Bersani, uomo più idoneo per qualità e intelligenza

Il prossimo 25 novembre si terranno le primarie del centrosinistra per il candidato premier. Ritengo che Bersani sia l’uomo più idoneo per qualità, intelligenza, capacità, a rappresentare le “diverse anime” che vivono, pensano, si confrontano e si scontrano all’interno della nostra coalizione. Lo ha ampiamente dimostrato in questi difficili mesi del governo Monti; mesi in cui ha saputo unire,condividendo, il centro sinistra anche a fronte di scelte difficili e a volte impopolari. La visione politica di Bersani è improntata al coinvolgimento, alla partecipazione, al confronto con gli altri al fine di includere e non escludere le persone. Pur essendo io “nuovo” alla politica, non posso accettare che il faro illuminante del “pensiero emergente” sia la parola “rottamazione”. Penso invece che sia necessario intraprendere un percorso che sappia dosare l’esperienza di una classe dirigente capace e matura con la freschezza e le idee di persone nuove che si affacciano con entusiasmo alla politica. Abbiamo già potuto apprezzare le qualità di Bersani Ministro; qualità che gli furono riconosciute sia dal mondo dell’impresa che da quello dei lavoratori e dei loro rappresentanti. Sono convinto che tali qualità potranno essere maggiormente espresse alla possibile elezione a Presidente del Consiglio del nostro Paese. Per le ragioni che ho esposto, alle quali se ne potrebbero aggiungere molte altre, invito i democratici del nostro Paese a sostenere con forza la candidatura di Pierluigi Bersani. Sono convinto che è necessario valorizzare le persone che sanno unire e condividere rispetto a chi privilegia la divisione e la figura “dell’uomo solo al comando”; da questo punto di vista l’Italia ha già dato ed i danni sono evidenti.


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Riqualificazione, fino al 60% di consumi in meno

Edilizia

Abitare la casa: My home 1.0 Arredi, lampade, oggettistica e antiquariato in mostra al museo Civico di Crema

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Pagine a cura di Martina Pugno

I vantaggi legati agli interventi edili per la riqualificazione energetica sono concerti ed evidenti, e per la prima volta hanno anche dati specifici: secondo quanto emerso dal recente studio elaborato dall'Enea e contenuto nel "Rapporto sulla green economy" realizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile in collaborazione con Enea, intervenire per il miglioramento degli edifici costruiti tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta, quelli con prestazioni meno efficienti, la riduzione dei consumi può arrivare al 60%. Secondo lo studio, gli edifici monofamiliari potrebbero passare da un indice medio di consumo specifico riferito ad unita' di superficie pari a 160 kWh/mq a 64 kWh/mq, mentre per i plurifamiliari si passerebbe da 130 kWh/mq a 52 kWh/mq. I risparmi indicati sono quelli ritenuti conseguibili utilizzando meccanismi di incentivazione che fanno riferimento al meccanismo del 55%, e che prendono in esame interventi a "pieno edificio", e al conto energia termico in via di definizione. Le valutazioni sono state elaborate ipotizzando interventi a pieno edificio e prevedendo di intervenire su quote percentuali (3%, 5% e 10%) del parco edilizio preso in considerazione, raggruppando gli edifici in due tipologie: monofamiliari (il 65% del parco totale) e plurifamiliari. Dallo studio si evince che, nella ipotesi di promuovere interventi di riqualificazione per il 3% del parco esistente di edifici monofamiliare e plurifamiliari, si puo' ottenere un risparmio sui consumi energetici annui pari a 3.826 GWh, ossia circa 0,33 Mtep/anno, fornendo un contributo significativo al raggiungimento degli obbiettivi nazionali in materia di efficienza energetica. La riqualificazione si può accompagnare alla messa in sicurezza degli edifici, per un intervento che potrà così garantire al contempo massima efficienza e totale solidità. Oltre il 60% degli edifici (circa 7 milioni) è stato costruito prima del 1971, quindi prima dell'entrata in vigore della normativa antisismica per nuove costruzioni (1974). E' quanto emerge da uno studio Ance-Cresme 'Rischio sismico e rischio idrogeologico, che sottolinea l'importanza dell'intervento al fine di migliorare le caratteristiche proprie dell'edificio. Il futuro dell'edilizia guarda dunque sempre più al recupero e alla riqualificazione, per rendere gli edifici già presenti migliori, ottimizzandone prestazione e qualità attraverso interventi specifici e studiati in modo individuale, tenendo presenti le caratteristiche del territorio e del nucleo che andrà ad abitare o che già abita la costruzione, per soluzioni su misura.

asce prima dell'estate l'idea di fare una mostra curiosa e orginale, che prenderà poi vita nel progetto Abitare la casa - My home 1.0 a cura dell'interior designer Chiara Dellera. Trovata la location all'altezza dell'e-vento, la prestigiosa “Sala Agello” del museo Civico P.za Terni de Gregori, l'intento era di creare una vera e propria casa con pareti trasparenti per dividere lo spazio e ricreare tutte le stanze. In modo razionale e funzionale hanno trovato spazio ingresso, cucina, sala da pranzo, soggiorno, bagno e camera da letto su una superficie di circa 100 mq. Il concept è nuovo: solitamente le fiere del settore sono divise in stand e il tutto risulta molto disomogeneo, freddo e commerciale. Qui, Chiara Dellera ha voluto invece fondere arredi, lampade, oggettistica, antiquariato, quadri provenienti da 16 espositori differenti e unirli in un'unica grande casa. L'interior designer si è avvalsa della collaborazione di professionisti del settore che sul nostro territorio sono dei veri e propri punti di riferimento per chi sta arredando e completando casa. Il risultato è uno spazio espositivo funzionale, armonico, raffinato ed elegante. All'ingresso hanno trovato spazio alcuni pezzi unici ,molto colorati e di forte impatto estetico, e un angolo tecnologico: l'ufficio, oggi sempre piu' presente nelle abitazioni moderne. Il piano superiore, oltre a regalarci una visione dall'alto della casa, è un susseguirsi di idee sui materiali che possiamo utilizzare per vestire la casa. Non poteva mancare un'area dedicata alla domotica, il

modo più semplice per gestire tutto ciò che di tecnologico abbiamo in casa. Chi avrebbe pensato che premendo un solo tasto la casa si prepari ad accoglierci al nostro in-

gresso con le luci giuste, un sottofondo musicale che ci mette subito di buon umore e ci fa sentire il calore di casa nostra? Oggi tutto questo e' possibile e potete viverlo visitando la mostra che an-

cora ci regala un altro week end, sabato 10 e domenica 11 novembre dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00alle 18:30. Per informazioni potete visitare il sito www.cremaabitarelacasamyhome.it.


Speciale Edilizia

Detrazioni 50%, chi ne ha diritto Tutti i soggetti giuridici che possono fare richiesta del bonus riqualificazioni

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Sabato 10 Novembre 2012

Edilizia e variazioni di normativa

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n questi mesi di cambiamento e definizione delle normative, non è sempre facile riuscire ad orientarsi nel mondo delle detrazioni fiscali legate alle ristrutturazioni e agli interventi che mirano alla riqualificazione energetica. Una corretta informazione permetterà di poter usufruire al meglio dei propri diritti e di non lasciarsi sfuggire l'opportunità di poter effettuare i lavori a condizioni economiche agevolate. Tra i punti sui quali molto spesso si sorvola, vi è proprio la definizione dei soggetti che possono richiedere le detrazioni al 50% che, ricordiamo, fino al 30 giugno 2013 consentirà uno sconto Irpef del 50% per un tetto massimo di spesa detraibile di 96.000 euro a chi eseguirà interventi di recupero e ristrutturazione degli immobili a uso residenziale. Si pensa solitamente che le detrazioni siano un beneficio unicamente rivolto ai proprietari: certamente la detrazione 50% può essere richiesta dal proprietario dell’immobile oggetto dell’intervento, ma non solo. L’Agenzia delle Entrate, infatti, ha chiarito che l’agevolazione fiscale spetta non solo a proprietari che desiderano effettuare interventi rientranti nelle categorie detraibili ma anche “ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi” e, cosa fondamentale, “ne sostengono le relative spese”. Tra i soggetti che possono godere del bonus Irpef, di conseguenza, vi sono i titolari di un diritto reale di godimento come, ad esempio, l’usufrutto, l’uso, l’abitazione o la superficie. Possono fruire della Detrazione 50%

anche i locatari e i comodatari dell’appartamento in cui vengono effettuati i lavori di ristrutturazione e i soci di cooperative divise e indivise che sosterranno le spese relative agli interventi, purchè naturalmente essi rientrino nelle categorie di interventi e riqualificazioni soggette a detrazioni. Possono godere del bonus fiscale previsto per le ristrutturazioni anche gli imprenditori individuali, purché gli immobili su cui si interviene con i lavori non rien-

trino fra i beni strumentali o merce. Altra categoria di soggetti a cui si estende il diritto alla detrazione 50% sono quelli indicati all’art. 5 del Tiur e che producono redditi in forma associata: società semplici, società in nome collettivo, società in accomandita semplice, imprese familiari, sono tutti soggetti che possono a pieno diritto presentare richiesta, secondo le modalità previste dal regolamento giuridico in vigore, per usufruire delle detrazioni. L’Agenzia delle Entra-

te ha più volte chiarito, inoltre, che anche il familiare convivente (cioè il coniuge e i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado) può usufruire delladetrazione 50% purché sostenga le spese dei lavori di ristrutturazione, pagando le relative fatture con il bonifico e presentando la dovuta documentazione per la richiesta, a patto che la convivenza esista già nel momento in cui hanno inizio i lavori di ristrutturazione e di riqualificazione dell'edificio.

Il disegno di legge di stabilità, approvato dal Cdm a metà ottobre, verrà modificato: alcune novità sono in arrivo, dunque, rispetto a quanto precedentemente annunciato, che vanno ad influire direttamente sul mercato edilizio. Nei giorni scorsi il Governo Monti ha incontrato i partiti di maggioranza ed è stato deciso di non alzare all’11% l’aliquota Iva attualmente del 10% sugli interventi di manutenzione e ristrutturazione di immobili, come inizialmente previsto, mentre aumenterà di un punto percentuale l’altra aliquota Iva che quindi cresce dal 21% al 22%. Altre novità apportate al ddl, approvato circa un mese dal Consiglio dei Ministri, sono l’eliminazione della retroattività del taglio di detrazioni e deduzioni (tetto di 3 mila euro per le spese detraibili e franchigia da 250 euro sulle detrazioni e deduzioni) e dell’abbassamento di un punto percentuale delle aliquote Irpef del 23% e 27%. Conti da rifare, dunque, per il Ministero dell’Economia e delle Finanze che nei prossimi giorni dovrà decidere dove destinare le risorse: “Aver evitato l’aumento dell’aliquota IVA del 10% è una buona notizia che serve a scongiurare un ulteriore appesantimento della pressione fiscale dannoso per la ripresa della nostra economia“. Questo il giudizio del presidente dell’Ance, Paolo Buzzetti, all’accordo raggiunto dal Governo con i relatori alla Camera sulla legge di stabilità. “Un primo passo – continua il presidente dell'associazione nazionale dei costruttori – anche in virtù della previsione di misure a favore della riduzione del cuneo fiscale, che però non è sufficiente. Fondamentale infatti escludere la detraibilitá degli interessi passivi sui mutui dal tetto massimo dei 3.000 euro che va a incidere negativamente sul mercato immobiliare giá vessato da un’eccessiva tassazione e sui risparmi delle famiglie italiane.” “Infine – conclude Buzzetti – sospendiamo il giudizio sul decreto di recepimento della Direttiva europea sui ritardati pagamenti approvato nella notte dal Cdm, in attesa di ricevere chiarimenti inequivocabili sulla applicabilità della norma anche ai lavori pubblici”.


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Lavoro

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Trovare lavoro a cinquant’anni, le possibilità e le agevolazioni

Se per i giovani trovare lavoro non è facile, nemmeno per chi è più avanti con l'età cambiare e reinventarsi è una passeggiata: dover trovare lavoro a cinquant'anni, magari dopo molto anni, può risultare destabilizzante. Per prima cosa occorre stilare una lista delle esperienze acquisite nel corso degli anni e delle proprie doti personali. L'imprenditoria oggi

è una delle strade più battute da chi si trova nella condizione di cambiare lavoro a cinquant'anni. Con l'esperianza professionale e personale maturata, mettersi in proprio è più facile che per un giovane alle prime armi. Certo, la strada è rischiosa e comporta molti sacrifici, soprattutto in periodi incerti. Per i meno avventurosi, invece, la strada alternativa

La lettera di accompagnamento Che si consegni via mail oppure per direttamente di persona, insieme al Curriculum Vitae non può mancare la lettera di presentazione: una breve ma efficace via per comunicare i principali pregi e punti di forza per proprio percorso formativo e professionale, ma anche un modo per permettere un primo sguardo sulle attitudini e sui pregi di chi si sta candidando per la posizione lavorativa. Le regole base per la stesura della lettera di accompagnamento devono andare a braccetto con una attenta valutazione del destinatario. La lettera può essere incisiva, brillante, formale, informale; può essere essenziale o fornire informazioni aggiuntive anche riguardo, ad esempio, il vostro carattere (puntualità, precisione, propensione al contatto con il pubblico etc.). Nessuna soluzione è, di per sé, sbagliata e ognuna può esserlo. Si dovrebbe, innanzi tutto, conoscere le caratteristiche del nostro interlocutore. Ovviamente questo non sempre è possibile, per cui il più delle volte saremo costretti a chiamare in causa il nostro buon senso. Come già osservato, meno requisiti abbiamo da poter vantare e più dovremmo aguzzare il nostro ingegno per emergere. Rispetto al caso in cui si risponde ad un'inserzione, la lettera scritta per una candidatura spontanea può essere più informale. Nel primo caso, molto probabilmente il destinatario è un professionista delle procedure di selezione e pertanto è attento a valutare i dati oggettivi in essa contenuti ed è già predisposto a leggere le lettere e i curricula; nel secondo, invece, il destinatario non è preparato a ricevere la vostra comunicazione, per cui occorrono maggiori stratagemmi per carpire la sua attenzione e riuscire a farvi notare. Non dimenticate che può risultare efficace annunciare nella stessa lettera un vostro successivo contatto telefonico; la vostra lettera, infatti, potrebbe arrivare in un momento poco opportuno ed essere facilmente dimenticata tra le altre carte: telefonando a distanza di qualche giorno potreste, invece, scongiurare il pericolo di venire cancellati dalla memoria.

può essere rappresentata da un sogno accarezzato per anni: la casa di famiglia trasformata in B&B, la passione per il cucito che diventa piccola attività sartoriale, la consulenza finalmente in proprio e non più alle dipendenze. L'importante è avere fiducia in se stessi e saper focalizzare i propri punti di forza. Un'altra strada per cambiare impiego o trovarne

una nuovo è quella di sfruttare le cosiddette agevolazioni per le aziende previste a livello nazionale e locale per il reintegro di particolari fasce di lavoratori. Queste di solito riguardano lavoratori in cassa integrazione, iscritti alle liste di mobilità, disoccupati di lunga durata, dirigenti, donne e lavoratori con più di cinquant'anni.

Presentarsi al meglio con il cv

Linee guida per la compilazione di un curriculum che sappia convincere i selezionatori

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iassumere le proprie esperienze, il proprio percorso formativo e tutto ciò che meglio ci rappresenta a livello professionale in poche pagine non è semplice: quali informazioni includere, e quali invece omettere per non appesantire troppo il Curriculum Vitae? Si tratta di domande di non poca rilevanza, per la stesura di un documento che costituisce il primo biglietto da visita, in grado di farci guadagnare o perdere la possibilità di farci conoscere ed ottenere un'assunzione. La prima regola fondamentale da tenere a mente è quella di affidarsi al Curriculum Vitae in formato europeo, facilmente scaricabile tramite il web. Il formato permetterà di redigere un documento funzionale e ben organizzato, che faciliterà il reperimento delle informazioni da parte dei selezionatori. Se le esperienze o il proprio percorso formativo sono molte e variegate, meglio optare per la stesura di un Curriculum Vitae pensato appositamente per il tipo di posizione per la quale ci si sta candidando, in particolare se essa richiede un certo grado di specializzazione ed è specifica. Anche l'invio del Curriculum Vitae deve, inoltre, sapersi adat-

tare alla tecnologia: qualora non sia possibile consegnarlo a mano, per l'invio tramite posta elettronica è bene attenersi ad alcune disposizioni. Scrivendo un messaggio di posta elettronica, non si possono utilizzare corsivi, grassetti e lettere accentate. Chi riceve potrebbe utilizzare un pro-

gramma di posta elettronica e non sempre questi caratteri compaiono sul testo del destinatario. Da evitare, quindi, i font elaborati: meglio optare per quelli più semplici come Times, Arial o Helvetica. E' consigliabile sempre inviare il CV in attachment (in allegato) a meno che non venga richiesto di-

versamente. Chi preferisce inserirlo nel corpo del messaggio, è indispensabile che condensi le informazioni in una sola pagina. Per la spedizione, non bisogna assolutamente usare il comando "Cc" (carbon copy), che permette di inoltrare un messaggio a più destinatari. Nel caso in cui l'"eCV" venga inviato a diverse aziende (cosa sconsigliabile: è sempre meglio personalizzare ogni stesura) conviene adoperare, piuttosto, il comando "Bcc" (blind carbon copy), che rende l'elenco dei destinatari non visibile nell'intestazione. Il Curriculum viene in questo caso accompagnato da una breve lettera di accompagnamento: in essa occorre condensare le informazioni più utili affinchè il selezionatore vi possa ritenere all'altezza della mansione per la quale vi state candidando. Mostrate come le caratteristiche e conoscenze potrebbero essere utili all'azienda: ciò che potrebbe essere apprezzato è la disponibilità a viaggiare o a svolgere inizialmente uno stage, o accettare mansioni impegnative senza orari stabiliti, o la conoscenza di qualche lingua particolare e comunque, in generale, l'indicazione di flessibilità e disponibilità.


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Speciale Lavoro

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sfruttare al meglio ogni risorsa: le agenzie e i centri per l’impiego Cercare lavoro è una necessità che chiunque, almeno una volta nella vita, si ritrova a dover fronteggiare. Saperlo fare nel modo giusto, soprattutto in periodi nei quali le offerte sono poche e le domande sono molte, è una chiave di svolta che può garantire il successo della ricerca. Il primo passo fondamentale è quello di divenire consapevoli delle proprie possibilità e dei canali da sfruttare: per la ricerca del lavoro si potrà sfruttare il proprio network di conoscenze, l'invio e la consegna diretta di Curricula tramite la risposta ad annunci oppure tramite candidatura spontanea, oppure ancora affidarsi a specifici or-

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a lettera di presentazione ha attirato l'attenzione dei selezionatori, il Curicculum ha fatto colpo: è arrivato il momento del colloquio faccia a faccia, nel quale si dovranno confermare le aspettative precedentemente create. Prevedere come si svolgerà l'incontro, naturalmente, non è possible, ma qualche piccolo accorgimento potrà essere d'aiuto per evitare passi falsi e non venire presi alla sprovvista a causa del nervosismo e dell'agitazione. Prima del colloquio, informati riguardo all'azienda, alla sua filosofia, all'immagine con la quale vuole presentarsi al pubblico e cerca di capire quali sono i valori sui quali si fonda: saranno gli stessi cercati anche nei candidati. Rileggi attentamente l'annuncio di lavoro prima del colloquio per fissarti bene in mente i requisiti professionali richiesti (job description) e la terminologia utilizzata. Porta sempre con te una copia del tuo curriculum a tutti i colloqui, anche se l'hai già inviato in fase di prima candidatura Scegli un abbigliamento adatto all'occasione. Non troppo elegante, non

gani che potranno fare da intermediari e facilitare il processo di ricerca, favorendo il contatto tra aziende e possibili candidati. In Italia a svolgere attività di intermediazione di manodopera vi sono soggetti pubblici, come i Centri per l’Impiego, e privati come ad esempio le agenzie interinali ormai diffuse in tutti i centri urbani e che cercano figure lavorative a vari livelli. Può apparire banale dirlo ma è indispensabile sapere, nell’accingersi a cercare lavoro, quale tipo di impiego si sta cercando. Se non si hanno le idee chiare al proposito è certamente opportuno rivolgersi a un Centro per l’Impiego che ha al

proprio interno un servizio di orientamento: compilare la scheda informativa con i dovuti dettagli sia riguardo alle proprie esperienze sia riguardo ai propri obiettivi è fondamentale. L'agenzia stessa, infatti, di fronte a persone motivate e che dimostrano di sapere quale strada desiderano intraprendere, saranno sicuramente facilitate nel ricondurre il profilo del candidato alle aziende che farà ricerche specifiche. Presso l'agenzia del lavoro è bene presentarsi di persona piuttosto che inviare semplicemente il proprio Curriculum Vitae via mail: la soluzione richiederà forse più tempo, ma vi permetterà di lasciare una

prima impressione sui selezionatori, nonché di rispondere ad eventuali domande e soprattutto di ottenere importanti informazioni riguardo al modo migliore per presentarsi e compilare il proprio profilo informativo. Proprio come accade per i colloqui in azienda, anche dopo aver consegnato il proprio Curriculum Vitae e la lettera di presentazione sarà bene effettuare qualche telefonata oppure, ancora meglio, passare periodicamente presso l'agenzia per sapere se ci sono novità ed annunci che potrebbero fare al caso vostro: dimostrerete così di essere particolarmente motivati e determinati nella ricerca.

Gli errori da evitare al colloquio Vincere l’ansia e il nervosismo vi permetterà di non compiere passi falsi

troppo casual. In qualsiasi occasione è sempre molto importante curare la propria persona e non dare mai impressione di trascuratezza. Evita gli eccessi in un verso o nell'altro. All'inizio del colloquio saluta cordialmente l'interlocutore (o gli interlocu-

tori) con un sorriso. Evita però di sembrare troppo 'falso'. Cerca di essere naturale e mostrati tranquillo e rilassato. Se gli interlocutori sono due, alterna periodicamente lo sguardo ad entrambi quando rispondi alle domande. Evita di fissare lo

sguardo soltanto sull'interlocutore che ti ha fatto l'ultima domanda. Al termine del colloquio saranno entrambi a formulare un giudizio sulla tua candidatura. In caso di errori o gaffe, non aver paura di rettificare quanto detto. E' consigliabile farlo im-

mediatamente, mostrando l'intenzione di riformulare il concetto in modo più chiaro per evitare fraintendimenti. Al termine delle domande dell'interlocutore, approfitta dell'occasione per fare due o tre domande sull'azienda, su eventuali possi-

bilità di formazione lavorativa e di sviluppo di carriera, sulle responsabilità principali del lavoro. Puoi anche chiedere informazioni sui tempi di un eventuale ricontatto ma senza insistere. In genere i selezionatori si mantengono sempre vaghi sull'argomento. Possono però fornirti una utile indicazione sui tempi della selezione. Evita però d'essere invadente. Richiama nei tempi indicati. Saluta l'interlocutore con una stretta di mano e un sorriso, ringraziandolo per averti dedicato tempo. Fai altrettanto anche con la receptionist. Mostrati cortese ma non invadente. Al termine del primo colloquio può essere utile inviare una email o una lettera per confermare il proprio interesse alla posizione lavorativa e per ringraziare del tempo dedicato. E' un gesto facoltativo, pochi lo fanno e quasi mai passa inosservato. Se avete l'email dell'interlocutore non mancate di compiere quest'ultimo atto di cortesia nei suoi confronti. Nel caso in cui la tua candidatura sia in lizza con pochi altri candidati, a parità di condizioni può essere il punto decisivo a tuo favore.


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CASALMAGGIORE

NON SOLO MOSTRA

Anversa incontra Rotelli In serata “Muri” a Teatro La giornata si aprirà alle ore 11, ma solo per gli studenti del Polo Romani (l’invito è esteso a tutte le classi IV dei licei): per quell’ora, infatti, aprirà i battenti la mostra “Leros. Anche il Nulla ha un Nome” allestita già ieri a Martignana Po presso l’atelier Dondolando Arte: una mostra al cui significato diamo ampio risalto in pagina. Va segnalato che l’esposizione apre al pubblico alle 18. L’altro evento culturale di estremo interesse avrà invece luogo al Teatro Comunale di Casalmaggiore: alle ore 21 andrà infatti in scena “Muri”, spettacolo che ruota attorno alla performance di Giulia Lazzarini, artista che di recente ha ricevuto un premio alla carriera e che in passato ha costruito la propria fama calcando il palcoscenico del Piccolo Teatro di Milano. Si tratta di una r a p p re s e n t a z i o n e che trae spunto dai diari ritrovati di una Giulia Lazzarini infermiera che lavorò per diversi anni a Trieste in un ospedale psichiatrico, così come era concepito ben prima della riforma Basaglia. Trieste, non a caso, è la città adottiva di Franco Rotelli, nato a Casalmaggiore, che proprio nella metropoli più orientale d’Italia ha operato. Franco Rotelli, presidente della Conferenza Permanente per la Salute Mentale a livello mondiale, è l’ospite illustre della giornata: alle ore 15 (in Auditorium Santa Croce) sarà infatti il primo relatore di un convivio a più voci, moderato dal giornalista Rai (altro casalese doc) Giovanni Anversa. L’incontro, della durata di tre ore circa, sarà la prima tappa del festival “Dalla città feroce alla città sociale”, che vuole promuovere le buone pratiche sanitarie nella psichiatria (e non solo) dopo la riforma voluta da Basaglia. Si tratta di un festival destinato a girare l’Italia. Rotelli, peraltro, sarà a disposizione del pubblico dello spettacolo “Muri”, dopo la rappresentazione, dalle ore 22.30 nel Ridotto del Teatro, assieme all’attrice Giulia Lazzarini.

Dopo Leros, la vergogna continua

Antonella Pizzamiglio espone gli scatti che portarono alla chiusura del manicomio-lager greco

D

di Simone Arrighi

a Leros a Leros, dal 1989 ad oggi. Da Leros a Colorno, da uno smantellamento ad un abbandono. Da Colorno a Mombello, da Antonella Pizzamiglio a Camilla Sarzi. I parallelismi non mancano alla mostra che sarà inaugurata oggi a Martignana di Po, nello spazio espositivo di DondolandoArte (alle ore 11 per le classi quarte del Polo Romani, alle 18 per tutti). Il percorso fotografico “Leros, anche il nulla ha un nome” trae origine da un fotoreportage di Antonella Pizzamiglio, che nel 1989 immortalò interni e degenti del manicomio dell’isola greca di Leros: «L’ultimo lager», lo definisce la fotografa. «Per la prima volta le immagini denunciavano la situazione di quelle persone. Scatti che portarono alla chiusura di quel manicomio. Sono tornata a Leros dopo oltre vent’anni, per vedere com’era cambiata la struttura dopo l’abbandono». Parla di vergogna, Antonella Pizzamiglio, di un’occa-

A DondolandoArte di Martignana Po le foto di Camilla Sarzi

sione per tornare a riflettere sul tema dell’emarginazione. “Dalla ferocità di Leros ad oggi”: si tratta di una mostra suddivisa in sezioni, «che si propone di dare un nome ed una dignità alle persone», ma non solo,

La banda del rame colpisce ancora. Difficile pensare ad una pura e semplice coincidenza: le modalità del furto infatti sono identiche a quelle che hanno caratterizzato un altro colpo, a Casalmaggiore, una decina di giorni fa. Il luogo “privilegiato” è sempre il cimitero, stavolta di Martignana. L’operazione losca si svolge sempre di notte, nella fattispecie tra giovedì e ieri. E il materiale rubato è sempre quello, il rame. Una ventina di canaline di scolo all'interno del cimitero sono state staccate per intero e asportate. Stavolta, a differenza di Casalmaggiore, senza dimentica-

P.zza Garibaldi 26 - 26041 - Tel. 0375/284411 - Fax. 0375/200251 Posta certificata: protocollo.comune.casalmaggiore@pec.regione.lombardia.it web http://www.comune.casalmaggiore.cr.it

Casalmaggiore, lì 7 novembre 2012

AVVIO del procedimento della Verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) ai sensi della L.R. 11.03.2005 n° 12 e s.m.i., previsto nell’ambito della fase di elaborazione ed approvazione dei Piani e Programmi

AVVISO

IL SINDACO PREMESSO: - che allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) è stato presentato dalla ditta Ricerca e Sviluppo Bioenergie s.r.l. il progetto di nuovo impianto pilota di trattamento e densificazione energetica sterica per la valorizzazione di biomasse agricole e forestali posto in Vicomoscano di Casalmaggiore, Via del Parco Tecnologico; - che la normativa prevede la delibera per l’avvio del procedimento per la modifica normativa al Piano delle Regole in variante al P.G.T. con la procedura dello SUAP; - che con Delibera di Consiglio Comunale n. 51 del 27.09.2012 di atto di indirizzo riteneva opportuno consentire la realizzazione di un impianto per la produzione di ‘cialde’ mediante impiego dell’energia elettrica da Biomasse legnose, da realizzare in via Del Parco tecnologico, purché tale impianto risulti conforme al PTCP e al PTR, mediante attivazione di specifica Conferenza di Servizio; - che con deliberazione della Giunta Comunale n. 251 del 31.10.2012 è stata avviata la procedura di Verifica di Assoggettabilità alla V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica) in conformità agli indirizzi generali per la Valutazione Ambientale di piani e programmi approvati con DCR della Regione Lombardia n. VIII/351 del 13.03.2007, e ulteriori adempimenti di disciplina approvati con DGR n. VIII/6420 del 27.12.2007 integrata con DGR n. 7110 del 18.04.2008 e successive modifiche ed integrazioni - VISTO l’art. 13 comma 2 e 26 della Legge Regionale 11.03.2005 n. 12 e smi; rende noto - che l’Amministrazione Comunale, in qualità di Proponente ed Autorità Procedente, intende attivare il procedimento della Verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica della variante al Piano delle Regole del Comune di Casalmaggiore, relativamente al progetto presentato al SUAP; - che gli Enti territorialmente interessati, le Istituzioni e le Autorità con specifiche competenze in materia ambientale saranno successivamente invitati a partecipare alle diverse fasi del processo di Valutazione Ambientale e a tal fine saranno attivare le fasi procedurali previste dalla normativa vigente; - che chiunque abbia interesse potrà presentare, sin da ora, istanze, suggerimenti e proposte entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso; - che negli uffici comunali è disponibile il modello per le presentazioni delle segnalazioni, istanze, suggerimenti e proposte; - che tale modello dovrà essere redatto in due copie in carta semplice e presentato all’Ufficio Protocollo, presso il Comune entro e non oltre 30 giorni consecutivi dalla pubblicazione del presente avviso e quindi entro le ore 12,00 del 7 dicembre 2012. - Che il Settore Urbanistica Comunale è a disposizione per fornire ulteriori chiarimenti; Casalmaggiore, lì 7 novembre 2012

(Dott. Claudio Silla)

«di denunciare la vergogna di un passato che non si ha nemmeno il coraggio di smantellare». E non serve andare fin nel Dodecaneso per trovare manicomi dismessi e abbandonati: nella sezione

“La vergogna dell’abbandono”, si potrà vedere il decadimento degli ex ospedali psichiatrici di Colorno e Mombello. Un reportage svolto in collaborazione con Camilla Sarzi, emergente fotografa di Scandolara Ravara. «Tengo molto ad aiutare i giovani che si affacciano con interesse alla fotografia. Di Camilla apprezzo l’impegno nel voler apprendere, capire e studiare la fotografia: ha un concetto ampio della materia. È alla prima esperienza di collaborazione con me ed espone foto sull’ex ospedale psichiatrico di Mombello, oltre ad avermi aiutato nella realizzazione del reportage nell’ex manicomio di Colorno», spiega Antonella Pizzamiglio. La speranza di entrambe è riposta nel seguito della mostra: «Trattandosi di un fotoreportage di denuncia, sappiamo che potremmo dare fastidio…». I casalaschi potranno visitare l’esposizione da oggi fino al 22 dicembre, a DondolandoArte.

Furto di rame al cimitero, stavolta tocca a Martignana Po

(PROVINCIA DI CREMONA)

IL SINDACO

Colorno (Antonella Pizzamiglio)

Mombello (Camilla Sarzi)

COMUNE DI CASALMAGGIORE Prot. n. 20771

casalmaggiore@ilpiccologiornale.it

IL RESPONSABILE DEL SETTORE URBANISTICA (Geom. Pietro Lipreri)

re alcuna parte nella fretta: dal tetto a terra, non c’è più traccia delle canaline. Il sindaco di Martignana Alessandro Gozzi ha già segnalato il fatto ai carabinieri e il comune ha provveduto a ripristinare il sistema di scolo (realizzato non più in rame) onde evitare che, con le piogge previste, i muri delle cappellette subiscano infiltrazioni. «Dobbiamo verificare» ha detto il primo cittadino «in primis i filmati della videocamera piazzata all’interno del cimitero, in secondo luogo se le canaline siano state rubate anche nella parte esterna, dove erano in quantità maggiore».

Il prefetto in visita alle aziende Tancredi Bruno di Clarafond alla Robby Moto e Cantini Distribution

Il Prefetto di Cremona Tancredi Bruno di Clarafond ha visitato alcune delle aziende più affermate del territorio casalasco. Qualche giorno fa la visita ha riguardato la Robby Moto Engeneering, dei fratelli Roberto e Mirca Papetti, azienda nata nel 1996 e che oggi rappresenta l’eccellenza cremonese nel settore motoristico. L’azienda di Casalmaggiore ha raggiunto importanti risultati anche sportivi, e il Prefetto ha potuto, nel corso della visita, ammirare anche alcuni prototiti in fase di sperimentazione. In precedenza la visita aveva riguardato la Cantini Distribution Service di Vicomoscano, una delle più importanti aziende commerciali della provincia, specializzata nel-

A sinistra Robby Moto, a destra la Cantini Distribution

la vendita di prodotti per la pulizia della casa, l’igiene della persona, piccoli casalinghi, accessori auto, bricolage, ferramenta e prodotti da giardino. Tancredi Bruno di Clarafond è stato accompagnato dal titolare Renato Cantini e dal figlio Fabrizio. Ben diversa, rispetto alla precedente, la genesi di questa azienda, nata decenni fa da Camillo Cantini che produ-

Un defribillatore alle Gev Oggi corso a Cremona Si terrà questa mattina presso gli uffici dell’Azienda Ospedaliera di Cremona un corso intensivo di primo soccorso e di utilizzo del defibrillatore. L’incontro, della durata di più di cinque ore, dalle 8 alle 13.30, interessa da vicino anche il comune di Casalmaggiore, non solo perché viene tenuto dal dottor Romano Paolucci, medico casalese, assieme al dottor Ugo Rizzi, ma anche perché, per la prima volta, sei Gev (Guardie Ecologiche Volontarie) prenderanno parte allo stesso. Ricordiamo che il defibrillatore è diventato uno strumento sempre più indispensabile, tanto che nel recente Decreto Balduzzi è stato reso obbligatorio per le società sportive, anche dilettantistiche. Il defibrillatore al gruppo Gev casalese sarà donato da un cittadino di Casalmaggiore che preferisce rimanere anonimo.

ceva scope, come allora facevano tante piccole realtà del territorio tra Casalmaggiore e Viadana. I figli Renato, Luigi e Ildebrando (gli ultimi due purtroppo venuti a mancare) hanno sviluppato ed ampliato l’azienda sino a far sì che diventasse il fornitore di riferimento delle più importanti catene della grande distribuzione italiana.

Da Martignana una gita ai mercatini di Trento

Una gita ai mercatini di Natale più famosi della penisola, quelli di Trento. Organizza la Pro Loco di Martignana Po per domenica 2 dicembre: la partenza è prevista per le ore 6.30 dal piazzale antistante il cimitero per il viaggio in pullman, che prevede una sosta ristoro casereccia (pan, salam e lambrosc) e l’arrivo a Trento per le ore 10. La visita ai mercatini e alla città sarà a quel punto libera, anche se la Pro Loco consiglia alcuni luoghi clou del capoluogo del Trentino Alto Adige, quali il Castello del Buonconsiglio, il museo diocesano Tridentino, lo spazio archeologico sotterraneo del Sas (con l’antica Tridentum romana) e il museo delle Scienze. Ritorno previsto per le 17, con arrivo a Martignana alle 21. La quota di partecipazione è di 20 euro ed è possibile iscriversi entro il 25 novembre. Per informazioni 347-5311859 (Leonida), 346-9914241 (Marco) o 335-5758790 (Raffaella).


Casalmaggiore

Sabato 10 Novembre 2012

Martignana sconvolta per Esmeralda

MARTIGNANA PO - Ha lasciato un'intera comunità sconvolta, la scomparsa della giovane Esmeralda Selamaj, classe 1992, di origini albanesi, residente a Martignana di Po con mamma, papà, un fratello ed una sorella. Sconfitta dalla leucemia, che in passato la costrinse ad un tentativo di trapianto di midollo e

che da ottobre l'ha portata al coma farmacologico, la ragazza si è spenta nella notte fra mercoledì e giovedì, all'ospedale di Brescia. Giovedì sera la comunità albanese di Martignana, Gussola e Torricella del Pizzo (dove la ragazza abitava anni fa) si è stretta attorno alla famiglia Selamaj, in via Brodolini. Ieri l'arrivo della

SAN GIOVANNI, IL COMUNE VENDE 2 CASE

salma a casa. Stamattina, alle ore 11, si terrà il funerale, a Martignana. Molto vasto il cordoglio: i ragazzi che conoscevano Esmeralda anche per l'intensa attività svolta in parrocchia al Grest e al Minigrest, hanno acceso dei ceri in paese. Il ricordo della giovane amica non si spegnerà mai nei loro cuori.

Centrale, chiesta la sospensiva

I vicini chiedono di interrompere i lavori per la realizzazione dell’impianto a biogas di Gussola

L

di Giovanni Gardani

Qui trovate la vostra copia GRATUITA de

e ruspe a Gussola lavorano incessantemente per realizzare la centrale a biogas più discussa del casalasco. Presto però lo stop potrebbe arrivare dall’alto. Da Roma, per la precisione. La notizia era nell’aria, adesso è ufficiale: le due famiglie confinanti con lo spiazzo della nascitura centrale hanno dato mandato all’avvocato Paolo Antonini di richiedere la sospensione del provvedimento di autorizzazione della Provincia, in attesa di una decisione in merito al ricorso. Tradotto: finché non verrà presa una decisione di accoglimento o di reiezione (di fatto un respingimento) sul ricorso straordinario al Capo di Stato presentato l’estate scorsa, i lavori non potranno proseguire. Lunedì l’avvocato Antonini depositerà a Roma, dove si riunisce il Consiglio di Stato, organo preposto a decidere in questo caso specifico, la richiesta di sospensione. Poi che succederà? Lo chiediamo allo stesso legale. «In un primo momento il nostro ricorso non prevedeva una istanza di sospensione per il semplice fatto che i lavori non erano ancora

Bar Giulia GR2 di Rivieri Gianfranco Fermata KM Polo Romani Via Pascoli Sportime Bar Barracuda Portici del Municipio Bar Italia Farmacia Comunale Bar Tavola Calda Distrib. carburante ENI Distr. carburante Ariete Rist. Pizz. Piccolo Paradiso Cartoleria Alim. Tabacch. Tosi Remo Bar La Nuova Luna Portici del Comune Portici Caffè Roma Edic. Tabacch. Camozzi Edic. Tabacch. Lorenzini Bar Time Out Sido Café Fermata KM Tabaccheria Venturini Cartoleria Giamei

mi capi, fondato, allora la sospensione deve essere attuata. A questo criterio, però, deve sommarsi, appunto, il pregiudizio grave e immediato: in buona sostanza, per la decisione in merito al ricorso servono anni e in questo lasso di tempo i lavori potrebbero già essere terminati. Di conseguenza, con i lavori iniziati, occorre un provvedimento cautelare che blocchi l’iter. Questo perché se il ricorso alla fine risultasse fondato e venisse accolto, la centrale sarebbe

La giunta comunale di San Giovanni ha riaperto i termini per la vendita di due unità immobiliari. I due alloggi comunali si trovano all’angolo tra via Grasselli Barni e via Aragona (nella foto sopra, in pratica a due passi dall’ospedale). Una prima asta era andata deserta. Di conseguenza la cifra base d’asta è stata ribassata da 102.224 euro a 81.779 euro complessivi: 41.032 euro per l’alloggio con ingresso da via Grasselli Barni, 40.747 euro per quello con ingresso da via Aragona. Le offerte degli interessati vanno fatte pervenire al Comune entro il 13 novembre.

RIVAROLO, SI PARLA DI ECOLOGIA E NON SOLO

Da sinistra l'ingresso dalla Provinciale Bassa per Casalmaggiore all'area della futura centrale e le ruspe in azione

partiti. Adesso, con le ruspe a pieno regime, sussiste un pregiudizio grave e immediato grazie al quale la richiesta di sospensione può essere accolta». Pregiudizio grave e immediato. Ovvero? «E’ uno dei due parametri sui quali il Consiglio di Stato deve valutare se accogliere o meno la sospensione. Il primo è il cosiddetto fumus boni iuri, ovvero la parvenza di buon diritto: significa che se il ricorso sembra, anche solo per som-

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stata costruita per niente». I tempi di decisione sulla sospensione, quindi, saranno molto contenuti. «In genere» chiosa Antonini, che si dimostra ottimista sull’accoglimento della richiesta da presentare lunedì «entro un mese arriva una risposta certa. Attenzione: ottenere sospensione non significa, per noi, una vittoria. Quella la otterremo solo se verrà accolto il nostro ricorso. Intanto però potremo bloccare i lavori, in attesa di capire chi ha ragione».

La sala ex Biblioteca Comunale di via Gardani ospiterà martedì sera, 13 novembre alle ore 21, un incontro pubblico sul tema “Economia, ecologia, democrazia”. Il giornalista del Piccolo Vanni Raineri intervisterà don Bruno Bignami e Marco Pezzoni. Bruno Bignami, docente di Teologia morale a Cremona, Lodi, Crema e Mantova, è Assistente Acli, presiede la Fondazione “Don Primo Mazzolari” di Bozzolo ed è autore del libro “Terra, acqua e fuoco. Riscrivere l’etica ecologica”. L’ex senatore e onorevole Marco Pezzoni è coordinatore del Movimento Federalista Europeo sezione di Cremona e fa parte del Centro Studi Politica Internazionale. Inoltre è il referente cremonese dell’associazione “Democratici nel mondo”, che organizza l’iniziativa assieme al Circolo culturale di Rivarolo del Re.

NUOVI BOSCHI NELLA GOLENA CASALASCA Più di tre ettari di nuovi boschi (3,22 per la precisione) verranno realizzati dal Consorzio Forestale Padano nell’area golenale di Casalmaggiore. Il tutto, senza costi per le casse comunali: gli interventi saranno coperti da un contributo regionale e dal cofinanziamento del CFP stesso. Prosegue quindi il progetto di forestazione, riqualificazione ambientale e fruizione di terreni demaniali che prevede la creazione di un bosco permanente nella golena casalasca.

angolo Conad Casalmaggiore via Guerrazzi 4 Casalmaggiore via Trento 20 Casalmaggiore via Giovanni Pascoli 28 Casalmaggiore via E. Fermi 19 Casalmaggiore via Martelli 2 Casalmaggiore piazza Garibaldi Casalmaggiore piazza Garibaldi Casalmaggiore piazza Garibaldi Casalmaggiore Centro Commerc. Padano Casalmaggiore via Repubblica rotonda Diotti Casalmaggiore via Repubblica Vicobellignano via Molossi 47 Vicobellignano via Dante Alighieri 9/B Vicobellignano via Canzio 100 Roncadello via Roma 7 Torricella del Pizzo piazza Italia Scandolara Ravara via Mazzini 3 Castelponzone via Giuseppina 97 Solarolo Rainerio via Matteotti 113 San Giovanni in Croce via Giuseppina 103 Cingia de' Botti via della libertà 46/b Martignana di Po via Bardellina Martignana di Po piazza Comaschi Gussola via Roma 93 Gussola via Nicolò Tommaseo 101 Casalbellotto

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Cultura&Spettacoli “Salotto d’autore” con Breccia

Nuovo appuntamento con “Il salotto d’autore” presso la libreria Feltrinelli. Oggi la rassegna vede protagonista Gastone Breccia, livornese classe 1962, insegnante di Storia Bizantina alla Facoltà di Musicologia di Pavia, sede di Cremona.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Cremona (assessorato alle Politiche Giovanili) e organizzata da Claudio Ardigò e Fabio Canesi, ospiterà, fino alla prossima primavera, alcuni dei nomi più celebri dell’ambito letterario nazionale.

La rassegna “Sifasera” propone “Sonics”, la compagnia di acrobati volanti

I danzatori dell’aria protagonisti a Soresina

Uno spettacolo toccante stasera a Casalmaggiore

Stasera alle ore 21, il Teatro Comunale di Casalmaggiore porta in scena lo spettacolo “Muri – prima e dopo la battaglia”, testo e regia di Renato Sarti, con Giulia Lazzarini e musiche di Carlo Boccadoro. Lo spettacolo, proposto da Teatro della Cooperativa, in coproduzione con Mittelfest, con il sostegno di Regione Lombardia – Progetto Next e della Provincia di Trieste - si è aggiudicato il Premio Anima per la crescita di una coscienza etica. Giulia Lazzarini (nella foto), con una grandissima e toccante performance, ci rende questo testo scritto sulla base di alcune testimonianze di infermiere, soprattutto quella di Mariuccia Giacomini. Con l’arrivo di Basaglia, il dialogo e il rispetto hanno preso il posto della violenza, rendendo labilissima la precaria distinzione tra la “normalità” di coloro che dovevano curare e la ‘follia’ dei ricoverati. Fra loro scattava una complicità all’insegna della comprensione e della condivisione dell’umana sofferenza. La protagonista riflette sulla sua trentennale esperienza di infermiera e lo fa con una nostalgia particolare, ma soprattutto con la lucidità di chi si rende conto che la spinta straordinaria (di mutamento) di quegli anni si è affievolita e rischia di finire inghiottita dall’indifferenza generale. La legge Basaglia è uno dei punti più alti della storia della nostra democrazia. E’ stata una delle grandi conquiste di carattere sociale, umano e civile del nostro Paese. Dobbiamo conoscerla, difenderla, per riaffermare con forza che le lancette della storia non si possono – o non si devono – riportare indietro.

P

di Federica Ermete

rimo appuntamento con la rassegna “Sifasera” promossa da Teatro del Viale. Stasera alle 21 sul palco del Teatro Sociale di Soresina, va in scena “Meraviglia”, uno spettacolo di danza e performance acrobatiche. “Meraviglia” è una delle creazioni a cui ha dato vita la compagnia tutta italiana di acrobati-performers volanti “Sonics”, fondata e diretta da Alessandro Pietrolini ed Ileana Prudente. Una compagnia protagonista di eventi magici e di grande effetto nei teatri e nelle piazze di tutta Italia, Europa e del mondo. Acrobazie aeree e macchine sceniche imponenti creano un insieme di immagini intrecciate, di sogni vissuti dentro a un altro sogno più grande; la storia di come ognuno di noi spesso si affidi a pozioni magiche o a falsi santi per affrontare il quotidiano dimenticando che l’unico vero “elisir” della vita risiede dentro noi stessi, dentro le nostre emozioni che vengono dallo stupore per le cose semplici. «...se solo imparassimo a scollegarci dalla realtà...», ognuno di noi avrebbe dentro di sé il suo pianeta “Meraviglia”, il luogo in cui contenere l’emozione non convenzionale, in cui rifugiarsi e a cui rifarsi quando quello che ci sta intorno sbiadisce i contorni dell’essere umano… Adrenalina e stupore sono gli ingredienti di questo spettacolo che non disdegna riflessioni ambientali Nuovo appuntamento con l’ottava edizione de “Il Sipario”, rassegna teatrale organizzata dal Teatro Primo Ferrari di Castelverde. Strasera alle 21.15 la Compagnia Teatrale Sesto è protagonista dello spettacolo “Puarèt, ma mia luc” (e bòon d’endaà in bicicleta), d’autore anonimo, per la regia di Lidia Rizzi e di Maurizia Scarinzi. Una moglie arcigna e tirchia martirizza il marito, coltivatore diretto un po’ sempliciotto, rinfacciandogli continuamente una sua scappatella risalente

Un momento dello spettacolo (foto Massimiliano Pappa)

e che strizza l’occhio alla condivisione tra popoli, una favola moderna e senza presunzione se non quella di trasportare lo spettatore in spazi surreali e indefiniti della fantasia umana, luoghi animati da animali anomali in cui un fiore proveniente da un altro pianeta lotta contro lo smog provocato dall’uomo o dove una carezza si trasforma in una straordinaria storia d’amore sospesa per aria. La città di Milano ha già incontrato i Sonics in occasione della chiusura del Carnevale Ambrosiano

Una commedia dialettale in scena a Castelverde a venti anni addietro. Per tentare di rabbonirla, il marito inventa un ricco zio d’America che arriva a casa loro per lasciare al nipote l’eredità di tutti i suoi beni. La situazione si complica, però, quando il vero zio d’America si presenta, povero in canna, per chiedere ospitalità. La commedia ruota principalmente attorno a questo intreccio, in un susseguirsi di situazioni comiche che sfociano

in un lieto fine, tra l’allegria e la felicità generale. CONCERTI SPIEGATI Domenica alle ore 17, presso l’Auditorium dell’ex Filanda di Soncino, ha luogo un nuovo appuntamento con “I concerti spiegati… il violoncellista Marco Ravasio suona e racconta…”. L’incontro di domani si intitola “Vivaldi e Marcello rivali musicali nella Venezia barocca”. Marco

CREMA

Il “Furioso Orlando” aprirà la prosa Appuntamento martedì sera al teatro San Domenico con Stefano Accorsi

Martedì 13 novembre alle ore 21 il teatro San Domenico presenta “la prima” della rassegna di prosa 2012-2013. Si tratta della “ballata in ariostesche” - rime per un cavaliere narrante - de “Furioso Orlando” (da Ludovico Ariosto) con Stefano Accorsi e Nina Savary. Regia Marco Ballani. Per star dietro alle tante storie d’amorosi sensi e avventure corrispondenti, il cavaliere narrante dovrà assumere cangianti sembianze, essere al contempo tanti volti e cuori e multiformi voci e diversificati corpi, a volte magica assenza, a volte conturbante presenza. Le musiche originali eseguite dal vivo costringeranno l’attore a duelli e dispute con corpi vivi musicanti e strumentanti. Risuoneranno attraverso monologhi, narrazioni, digressioni dell’attore, le rime dell’Ariosto come sor-

prese sempre nuove, come voci inaspettate. La rappresentazione teatrale è anticipata dalla prima proiezione della rassegna “Il palcoscenico e lo schermo” a cura di Marco Viviani. Domenica 11 novembre, sempre al teatro San Domenico alle ore 1,7 verrà proiettato il film di Luca Ronconi “L’Orlando furioso” (Italia, 1973). Interpreti Massimo Foschi, Mariangela Melato, Ottavia Piccolo, Giacomo Piperno, Carlo Valli. Il progetto “Il palcoscenico e lo schermo” intende presentare “il cinema che dialoga in anticipo con gli spettacoli di prosa del San Domenico, alla ricerca di debiti di riconoscenza espliciti, di parentele, di sfide a testi scritti per il palcoscenico”. Ospite della serata Sandro Avanzo, giornalista e critico teatrale. Tiziano Guerini

Stefano Accorsi

L’uomo di fronte al dolore innocente lunedì al Caffè Filosofico Con il prossimo incontro, lunedì 12 novembre alle ore 21 al Caffè Gallery di Crema, il Caffè Filosofico dà inizio ad una collaborazione con l’Istituto civico musicale Folcioni: ad ogni appuntamento saranno presenti degli allievi dell’istituto civico per presentare qualche pezzo musicale, come intervallo fra la relazione e il suc-

cessivo dibattito. Quanto al tema dell’incontro di lunedì, Stefano Vignati, docente di filosofia, presenterà “L’uomo di fronte al dolore innocente”, partendo dalle riflessioni sull’argomento del filosofo e teologo svizzero Hans Von Balthasar. MOSTRA Oggi, alle ore 16.30 presso la sede della Pro Loco di Crema, sarà

nel 2008 e nel 2009 e per l’inaugurazione della nuova sede della Regione Lombardia nel 2010. Ad aprile di quest’anno è stata la volta del Teatro Nuovo. Ma la città meneghina non è l’unica ad aver applaudito le performance dei danzatori dell’aria: prima di lei Torino e Napoli. La rassegna “Sifasera” è quindi orgogliosa di annoverare nel proprio cartellone lo spettacolo dei Sonics, una produzione d’altissimo spessore che lascerà tutti a bocca aperta e col naso in su.

inaugurata una mostra collettiva di pittura. Espongono i pittori: Abondio, Agnello, Bellini, Cremonesi, De Ponti, Fugazza, Monella, Pagetti, Pozzi, Temporali. CINEMA Amenic Cinema prosegue la propria rassegna lunedì con la proiezione del film “Princesas” in sala Alessandrini a Crema. Regia di Fernando León de Aranoa.

e Annalisa Ravasio, rispettivamente al cello e al cembalo, sono i protagonisti di una gara, a colpi di estro e genio, tra il prete rosso e il nobile veneziano, un confronto tra poveri e ricchi. Vengono, ovviamente, proposte musiche di Vivaldi e Marcello. Docente di Musica da camera, nonchè concertista di fama internazionale, Ravasio raccontare a grandi e piccoli la storia della musica.

S. Maria in Bressanoro, i restauri in un convegno L’architetto Marco Ermentini non è nuovo ad iniziative che portano il nome di Crema a frequentare luoghi importanti, a dimostrazione della propria inventiva e capacità tecnica. Firenze in questa settimana è la capitale dei beni culturali: vi si svolge, infatti, la Biennale internazionale del restauro. Oggi alle 14 presso la Fortezza da Basso ci sarà un convegno di presentazione del restauro dei tetti della chiesa di S. Maria in Bressanoro a Castelleone. Il convegno che illustrerà i lavori in corso prevede, fra l’altro, una relazione dell’architetto Ermentini, progettista e direttore dei lavori del bel santuario castelleonese. Il motivo? Nel magnifico edificio rinascimentale, vero gioiello del nostro territorio, si sta sperimentando per la prima volta in Italia una metodologia innovativa per la manutenzione delle coperture storiche, coniugando il contenimento dei costi con

nuove tecniche innovative che si avvalgono delle metodologie piú avanzate assieme alla riscoperta dell’antico mestiere dei “conciatetti”: quei muratori che un tempo si occupavano della manutenzione periodica delle coperture. Si tratta di garantire la massima sicurezza degli operai senza tuttavia far ricorso ai tradizionali ponteggi impegnativi e costosi. Il risparmio sui costi di restauro è di circa il 40 % e per il suo carattere innovativo in linea con le ristrettezze economiche attuali, l’intervento di S. Maria in Bressanoro, è stato finanziato dalla Fondazione Cariplo con un bando che premia, appunto, le tecniche innovative. GRAN CONCERTO D’AUTUNNO Stasera alle ore 21 all’Auditorium Manenti, chiesa di S. Bernardino. A proporlo è la società Snam Stogit in collaborazione con l’associazione musicale Il Trillo. Il concerto è tenuto dall’Orchestra di Fiati di Crema.

Oggi si inaugura la mostra dello spagnolo Jose Lasheras Questa sera alle ore 17 nei chiostri del teatro San Domenico, si inaugura una mostra di 20 disegni abbinati a 20 fotografie (o viceversa) dello spagnolo Jose Lasheras. Spagnolo di nascita e di studi, ma poi fotografo specializzato a Milano e infine, dal 1996, a Londra dove vive e lavora. Un artista, quindi, dalle tre culture, oltre che dalla professionalità apprez-

zata e innovativa. Stile originalissimo che si sviluppa “in una conversazione reciproca fra disegni e fotografia: uno schizzo diventa la base di un’idea che si realizza con sofisticate tecniche fotografiche”. Fotografia ed arte grafica costituiscono l’idea di fondo della mostra di Crema – dopo altre a Milano, Torino, Brescia… ma anche Barcellona, Parigi, Londra,

Madrid - che rimarrà aperta fino al 25 novembre. Questa mostra – come dice Roberta Calace Salvemini presentandola – «rappresenta per il territorio cremasco un’apertura alla dimensione europea attraverso l’accoglienza e una risposta attiva agli stimoli culturali internazionali nello specifico dell’ambito della fotografia e dell’arte surrealista».


Salute di Ermanna Allevi

Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA

Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA)

Gentile Naturopata, è noto che l'aria inquinata provoca irritazioni delle vie aeree, tosse, bruciore agli occhi, rischio di sviluppare malattie croniche come la bronchite ecc. La mia domanda è: se l'aria inquinata può provocare danni al nostro interno, la nostra pelle come può stare? Grazie per la sua risposta. Licia

Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it • Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372. • Riceve a Crema telefonando al 388 9037275.

Meno conosciuta è l'azione deteriorante e dannosa che l'aria inquinata esercita sulla pelle, soprattutto su quella del viso, del collo e delle mani. L'inquinamento atmosferico svolge un ruolo fondamentale nel favorire l'accumulo di trasformazioni molecolari delle cellule cutanee il cui esito finale è l'invecchiamento. In sintesi le sostanze inquinanti come gas di scarico dei veicoli, fumi degli impianti di riscaldamento , gas residui di attività industriali e fumo di sigaretta e

polveri sottili producono radicali liberi che, come è noto, accelerano notevolmente il processo di invecchiamento della pelle, causando: ossidazione del sebo, acne, arrossamento, secchezza e disidratazione, reazioni allergiche e lasciando la pelle spenta ed opaca riducendone la tonicità. Per questi motivi diventa importante usare creme idratanti e emollienti durante la giornata, mentre la sera una crema nutriente sarà necessaria oltre ad una pulizia della pelle accurata.

Una patologia sempre più diagnosticata. Per ora una dieta priva di glutine è l’unico rimedio

Come convivere con la celiachia P di Laura Bosio

arlare di celiachia oggi è molto comune, ma fino a qualche anno fa non se ne conosceva la reale portata. Solo negli ultimi anni, infatti, si è capito che la patologia non riguarda solo i bambini, ma può colpire anche gli adulti. «Tempo fa la gente stava male ma non ne comprendeva il motivo, in quanto c'era la convinzione che si trattasse di una malattia tipica dell'età pediatrica» spiega la dottoressa Elena Iiritano, responsabile dell'ambulatorio della celiachia dell'unità operativa di gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell'Ospedale di Cremona. «Ora invece c'è una maggior capacità di diagnosi». Quali sono i campanello di allarme per questa patologia? «Uno dei principali sintomi, quando essi sono presenti, riguarda problemi gastrointestinali: dalla diarrea al malassorbimento intestinale, che può portare anemia o carenze di sostanze essenziali. Le donne possono anche riscontrare problemi di tiroide, e una minoranza di casi può presentare malattie autoimmunitarie e patologie dematologiche. Nel bambino esiste una forte correlazione tra la celiachia e sintomi gastrointestinali, ma anche con il diabete di tipo 1. Tuttavia in molti casi questa malattia può anche essere asintomatica. Bisogna ricordare che la celiachia è una patologia im-

La dottoressa Elena Iiritano, responsabile dell'ambulatorio della celiachia dell'unità operativa di gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell'Ospedale di Cremona

munomediata, ossia che non dipende solo dalla semplice assunzione di glutine, ma dalla reazione che l'ingestione di questa sostanza provoca sull'intestino: essa scatena infatti il sistema immunitario, creando i problemi che ho elencato». Come si arriva a una diagnosi? «Innanzitutto attraverso un esame del sangue che preveda il dosaggio di un anticorpo antitransglutaminasi. Poi si effettua una gastroscopia con biopsia del duodeno. Inoltre presso il nostro ambulatorio, oltre a questo facciamo un ulteriore esame che si chiama Ema Biopsy, ossia la ricerca degli anticorpi anti endomisio sulle biopsie intestinali; un esame che serve a rafforzare o smentire la diagnosi. Attenzione: non bisogna mai partire con la

dieta priva di glutine prima di aver concluso gli accertamenti, o essi potrebbero risultare non precisi. Infine esiste la possibilità di fare degli esami di genetica per capire se esiste nel paziente la predisposizione alla patologia. Questo esame è riservato solo ai casi dubbi». E' una patologia con cui si può convivere? «Innanzitutto bisogna sfatare il mito secondo cui il celiaco non può mangiare niente. Certo è che nell'ambito della dieta mediterranea le rinunce da fare sono parecchie, perché non si tratta d privarsi solo di pane, pasta, pizza o focacce: il glutine è infatti presente anche in molti insaccati, in alcune salse, e nei cibi già pronti. Non si trova invece in alimenti come mais, formaggi, car-

ni non lavorate. In ogni caso oggi in commercio esiste una ricca varietà di alimenti privi di glutine, per cui gestire la patologia è molto più semplice». Esiste una cura? «L'unica terapia conosciuta oggi è la dieta priva di glutine, mentre non esistono ancora altre cure. Tuttavia la ricerca sta facendo passi avanti, e per il futuro si stanno studiando un vaccino e una pillola "anti-celiachia". Oggi il paziente inizia la dieta e viene controllato periodicamente, prima dopo sei mesi, poi con lassi di tempo maggiori. Naturalmente se si riscontrano dei peggioramenti nei sintomi serviranno controlli più stretti. Bisogna tener presente che si tratta di un lavoro di equipe, che coinvolge nutrizionisti, endocrinologi, diabetologi, gastroenterologi...».

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Sabato 10 Novembre 2012

GLI ORARI CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Dove: Medicina del Lavoro, padiglione 10 Impegnativa del medico curante. Allergologia per sospetti professionali Tel. 0372 408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 13.00; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia dalle 09.00 alle 13.00 da lunedì a venerdì. Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, d alle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA

CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando allo 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00; oppure personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.


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Agricoltura

Sabato 10 Novembre 2012

LEGGE DI STABILITÀ

I giovani dell’Anga in visita al Parlamento Europeo, a Bruxelles Si è conclusa positivamente la “due giorni” dei giovani di Confagricoltura che nei giorni scorsi sono stati in visita al Parlamento Europeo di Bruxelles, su invito dell’eurodeputato Carlo Fidanza (Ppe). Il gruppo Anga Lombardia ha portato a Bruxelles, nel cuore delle istituzioni europee cui il mondo dell’agricoltura guarda con particolare attenzione in questa fase così delicata e cruciale per il varo della riforma della Pac, una ‘squadra’ di venticinque persone: Cremona e Brescia con sei rappresentanti a testa, seguite da Milano e Mantova con cinque, e Pavia con tre. Da Cremona, oltre alla presidente di Anga Lombardia Francesca Picasso, anche il presidente provinciale Giorgio Guarneri con la vice Alda Dalledonne, Laura Dalledonne, Olimpia Cabrini e Valentina Tenca. Poi - tra gli altri - i presidenti provinciali di Pavia, Stefano Lamberti (numero due regionale), quello di Milano Paolo Caldi ed il nuovo leader di Brescia Andrea Peri, con i vice Luca Bresciani e Giovanni Grazioli, quest’ultimo fresco vincitore del premio Balestreri per il giovane allevatore alla Fiera Internazionale del Bovino da Latte. E Luigi Barbieri, presidente nazionale e regionale della sezione latte di Confagricoltura. La seduta della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, dove prosegue il confronto sulla contestata e temuta riforma-Ciolos si è aperta con il saluto all’Anga Lombardia ed alla sua presidente Francesca Picasso; a fare gli onori di casa, il presidente Paolo De Castro. Nella conferenza che ha fatto il punto sull’andamento e le prospettive del negoziato, i giovani hanno fatto sentire la propria voce tramite il leader dei giovani europeo Joris Baecke, olandese, presidente del Ceja nel cui ‘parlamentino’ siede anche il cremonese Fabio Garavelli. E’ infatti intervenuto affermando che quando si parla della riforma-Ciolos, ci si preoccupa soprattutto di criticità certamente importanti come il greening o la burocrazia, ma sarebbe utile far partire qualsiasi analisi dallo spazio e dal sostegno che vengono riservati proprio alle nuove leve, nella prospettiva del ricambio generazionale. Ai giovani che rappresentano il futuro dell’agricoltura, e dunque della produzione e disponibilità di cibo. «Il negoziato sta attraversando una fase strategica e decisiva; dunque questo è il momento di agire, sensibilizzare, fare sentire sempre più forte la pressione perché le misure previste a nostro favore vengano difese e se possibile rafforzate», ha concluso Baecke. «In questa direzione arrivano anche segnali non positivi, ma molto dipende dalla nostra determinazione nel continuare a farci sentire. La battaglia è certamente difficile, ma non è affatto persa».

«Pronti a gesti forti per difendere gli allevamenti» PREZZO DEL LATTE - Antonio Piva: «Registriamo un atteggiamento irresponsabile da parte dell’industria»

N

• A cura di Libera Agricoltori •

onostante siano passati quasi 40 giorni dalla scadenza del contratto precedente, Assolatte non ha alcuna intenzione di sedersi al tavolo per trattare la nuova quotazione. E questo, dopo che nell’ultimo incontro della scorsa settimana, la stessa associazione degli industriali lattiero caseari si era resa disponibile ad aprire la trattativa. Torna ad infiammarsi la guerra sul prezzo del latte, e Confagricoltura Lombardia non ha potuto far altro che commentare duramente tale notizia. «Siamo sconcertati - si legge nella nota - soprattutto per l’insensibilità manifestata in questa circostanza da Assolatte, arroccata sulle proprie posizioni senza lasciare un minimo spiraglio per avviare la trattativa e chiudere finalmente un accordo adeguato a tranquillizzare i produttori, già pesantemente penalizzati dall’andamento congiunturale. Aver retribuito il latte alla stalla con 36/38 centesimi al litro costituisce un insulto ed un affronto per imprenditori sempre più impegnati a garantire un prodotto con caratteristiche organolettiche di grande pregio, mentre devono fare fronte alla continua crescita dei costi di produzione». In risposta a questo rifiuto degli industriali di riprendere la trattativa, Confagricoltura Lombardia ha quindi dichiarato aperta una dura mobilitazione

IL CONVEGNO

“Lavoro, occupazione, produttività”

Lo scorso 7 novembre si è svolto a Roma il convegno dal titolo “Lavoro, occupazione, produttività. Il ruolo strategico dell’agricoltura per il Paese” promosso da Confagricoltura, da sempre impegnata a rafforzare l’occupazione nella produttività. Il Convegno, che ha visto anche l’intervento dei ministri dello Sviluppo Economico Corrado Passera, del Lavoro Elsa Fornero e della Semplificazione Filippo Patroni Griffi, ha affrontato anche alla luce della recente riforma del mercato del lavoro, i risvolti delle novità introdotte ed i temi ancora aperti per l’occupazione in agricoltura, in un confronto costruttivo del sistema delle imprese con Governo, enti previdenziali e sindacati dei lavoratori. Nel corso del convegno il ministro Corrado Passera si è dichiarato favorevole

TABELLA AGGIORNATA A GIOVEDI’ 8 NOVEMBRE 2012 PRODOTTO

alla determinazione del reddito delle imprese agricole su base catastale che verrebbe, invece, abolita dalla legge di stabilità. “Auspico che in sede di conversione in legge del decreto - ha dichiarato il ministro - accogliendo le richieste della Confagricoltura, si aggiusti il tema dell'opzione tra fiscalità legata a bilanci e redditi catastali”. Il ministro per la P.A. e la Semplificazione Filippo Patroni Griffi ha ricordato che nel Ddl “Semplifica Italia” è prevista pure la norma delle assunzioni collettive di gruppi di imprese, come ha proposto Confagricoltura. “Una modalità che si spiega nell’ottica di un sistema a rete del settore agricolo; auspico un iter veloce di approvazione del provvedimento”. Da parte del ministro del Lavoro Elsa Fornero è venuta la proposta di avviare da gennaio un tavolo di concertazione sul lavoro agricolo in agricoltura.

PRODOTTO

a tutto campo, con iniziative che saranno formalizzate nel giro di pochi giorni. La prima sarà quella di invitare gli agricoltori a non sottoscrivere contratti per importi inferiori ai 40 centesimi al litro, avvalendosi di quanto previsto dall’articolo 62 del decreto liberalizzazioni. Antonio Piva, presidente della Libera associazione agricoltori e vicepresidente di Confagricoltura censura il comportamento dei trasformatori industriali e lo ha così commentato: «Registriamo un atteggiamento irresponsabile da parte dell’industria: gli agricoltori hanno bisogno che sia fissato un prezzo del latte remunerativo. I mercati internazionali stanno dando segnali positivi: basta vedere l’andamento delle ultime aste, come quella di Fonterra, in Australia, dove le quotazioni dei prodotti lattiero-caseari, dalla polvere di latte, alla caseina, ai formaggi sono in crescita. Non capisco perché si cerca di svilire ulteriormente il lavoro degli allevatori. C’è un silenzio assordante dei livelli istituzionali: è un fatto estremamente preoccupante perché vuol dire lasciare andare alla deriva 40mila allevatori e mettere a repentaglio i prodotti dop del settore lattiero caseario. Qualcuno se ne dovrà assumere le responsabilità. Se entro breve tempo non ci saranno segnali positivi, promuoveremo delle azioni che non saranno le solite passeggiate con i trattori ma interventi forti, indispensabili per la difesa del prodotto».

DOMENICA 18 NOVEMBRE Quinta Festa del Ringraziamento La Libera Associazione Agricoltori Cremonesi ha organizzato il tradizionale appuntamento della “Festa del Ringraziamento” (giunta alla sua V edizione) per il giorno domenica 18 novembre prossimo. Quest’anno il ritrovo dei partecipanti è fissato a Piadena; la Santa Messa verrà celebrata alle ore 11 nella Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta da Monsignor Vincenzo Rini, direttore di Vita Cattolica. Al termine del rito religioso, seguirà la benedizione delle macchine agricole. A conclusione della giornata del Ringraziamento il momento conviviale con il pranzo presso il Ristorante la Clochette di Solarolo Rainerio. La Festa del Ringraziamento appena successiva alla fine dell’annata agraria, che per tradizione coincideva con la ricorrenza di S. Martino (11 novembre), è uno dei momenti più sentiti per il mondo agricolo.

UNITA’ DI MISURA

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

VACCHE Frisone 1ª qualità peso vivo

kg.

p.v. 1,10-1,29 p.m 2,50-2,80

MONTICHIARI 1,10-1,28

da macello 1,17-1,27

--

UNITA’ DI MISURA

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

Tonn.

244-248

276

n.q.

(fino) 267-272

VACCHE Frisone 2ª qualità peso vivo

Kg.

pv 0,92-1,01 pm 2,20-2,35

MONTICHIARI 0,75-0,90

0,98-1,08

GRANOTURCO ibrido naz.14% um.

Tonn.

239,5-240,5

252-253

245-250

253-254

kg.

pm 2,50-3,05

Vitelloni da macello 24/30 mesi 1,37-1,52

1,42-1,59

SEMI di SOIA Nazionale

MANZE SCOTTONE 24 mesi

Tonn.

n.q.

524-529

520-525

1,00-1,10

(da 46 a 55 kg) 1,20-1,35

(45-55 kg) 0,75-1,55

ORZO naz. Peso spec. 55-60 peso spec. 66-68

MONTICHIARI (1° q. 56/60 kg) 1,00-1,10

Tonn.

221-225 226-231

n.q. 259-261

Fino a 65 243–248 Fino a 70 249– 254

(p.spec. 63-65) 251-253

3,90-4,15

(pregiate 70 kg) 3,56-4,70

CRUSCA Alla rinfusa

Tonn.

193–195

184–185

in sacchi 218-220

182-183

FIENO Maggengo Agostano

Tonn.

155 – 170 loietto: 155 – 170

141-151 145-150

Mag. 1° t. 140-145

Medica fienata (1° t. 2012) 135,0-155,0

PAGLIA press. (rotoballe)

Tonn.

85 – 95

80-92

Paglia da mietitr. r.b. 75-80

Paglia di frumento press. ball. 50-55

FRUMENTO tenero buono mercantile

VITELLI BALIOTTI p.vivo (50-60 kg ) frisona

SUINI Lattonzoli locali

15 kg

3,760

3,710

3,750

3,750

SUINI Lattonzoli locali

25 kg

2,830

2,825

2,730

2,720

SUINI Lattonzoli locali

30 kg

2,480

2,48

2,370

2,380

SUINI Lattonzoli locali

40 kg

2,130

2,17

2,120

2,130

SUINI da macello

156 kg

1,600

1,714

1,665

(da 144 a 156 kg) 1,621

SUINI da macello

176 kg

1,660

n.q.

1,665

(da 156 a 176 kg) 1,665

SUINI da macello

Oltre 176 kg

1,630

n.q.

1,640

(da 176 a 180 kg) 1,649

kg.

Vitelloni femm. da macello pezz. nere (kg. 450-500) p.v. 1,43–1,58 pm 2,80-3,10

VITELLI BALIOTTI p.vivo (50-60 kg) pie blue belga

kg.

3,00-4,00

MONTICHIARI 3,85-4,00

BURRO pastorizzato

kg.

2,75

past. 1,85 centr. 2,50

2,15

PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi

kg.

(dolce) 4,95-5,15

5,05-5,20

n.q.

(piccante) 5,10-5,50

5,25-5,50

n.q.

7,15-7,40

7,20-7,45

7,15-7,40

PARMIGIANO REGGIANO fino a 24 m 11,10-11,40

8,15-8,35

8,55-9,10

8,50-8,75

PARMIG. REGG. 30 mesi e oltre 12,65-13,05

PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi

kg.

GRANA scelto stag. 9 mesi

kg.

GRANA scelto stag. 12-15 mesi

kg.

Zangolato di creme X burrificaz. 1,80 --

PARMIGIANO REGGIANO 12 mesi 8,95-9,15

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì. Tutti gli aggiornamenti della tabella mercati, insieme ai collegamenti alle principali borse, sono sul sito: www.cremona.coldiretti.it.


SPORT

lo

a cura di Fabio Varesi

MOTOGP

A Valencia si chiude il mondiale

Il Gp di Valencia di domani si annuncia di grande interesse, malgrado Lorenzo sia matematicamente campione mondiale della MotoGp. La corsa spagnola, infatti, è teatro di due addii: quello di Casey Stoner alle gare e quello di Valentino Rossi alla Ducati (tra

poche settimane tornerà alla Yamaha). In più tra Lorenzo e Pedrosa c’è in palio il titolo platonico di maggior vincitore di Gran premi nella stagione. Altro addio importante è quello di Max Biaggi, che lascia da campione del mondo della Superbike.

SERIE A Dopo aver espugnato Torino, deve ora confermarsi con l’ostica Atalanta

Inter, “prova del nove” a Bergamo

L’ultimo turno delle coppe europee ha ridato il sorriso a Juve, Napoli e Lazio, mentre l’Inter ha confermato il suo fenomenale stato di forma. Rimandate Udinese e Milan, ma questa non è certo una sorpresa. L’esito del big-match di sabato scorso ha ridato interesse a una lotta scudetto che appariva scontata a favore della Juventus, che ha invece trovato un degno contendente in maglia nerazzurra. Merito della difesa a tre, oppure di un ritrovato spirito grazie a un allenatore giovane e preparato, sta di fatto che con dieci successi consecutivi, l’Inter è arrivata a un punto dalla vetta in campionato e ha conquistato il passaggio del turno in Europa League con due turni d’anticipo. Ora però la stagione si fa

difficile, perché la squadra di Stramaccioni deve confermarsi squadra da battere, a partire dal posticipo di Bergamo, dove ci ha già lasciato le penne il Napoli. Più soft, sulla carta, il compito della Juve sul campo del Pescara, ma la prima sconfitta in campionato ha minato le certezze dei bianconeri, che si sono scoperti più vulnerabili e quindi ogni sfida può nascondere insidie non preventivate. Per quanto riguarda il Napoli, con un goleador come Cavani (4 reti in Europa League) nessun traguardo è precluso ma, rose alla mani, i partenopei sembrano inferiori sia alla Juve che all’Inter. E’ per questo motivo che a Napoli si prega affinché Cavani non abbia acciacchi da qui sino al termine della stagio-

Serie B Il Sassuolo va all’assalto del Novara

ne... Da seguire con interesse Milan-Fiorentina e il derby romano, giocato al pomeriggio. Fabio Varesi fabiovaresi16@libero.it

Dopo il ko nel match di Verona, la capolista Sassuolo prova a risollevarsi contro il derelitto Novara, una delle più grandi delusioni di questa prima parte di stagione. Più complicati gli impegni del Verona (a Terni) e del Livorno (ad Ascoli).

12ª GIORNATA (11-10 h 15) Atalanta-Inter (h 20.45), Cagliari-Catania (10-11 h 18), ChievoUdinese, Genoa-Napoli, Lazio-Roma, MilanFiorentina, Palermo-Sampdoria (h 12.30), Pescara-Juventus (10-11 h 20.45), Parma-Siena, Torino-Bologna. CLASSIFICA Juventus 28; Inter 27; Napoli 23; Fiorentina 21; Lazio 19; Roma 17; Catania, Parma, Atalanta (-2) 15; Milan, Udinese, Cagliari 14; Torino, Pescara (-1) 11, Sampdoria (-1), Chievo 10; Genoa 9; Bologna, Palermo 8; Siena (-6) 6.

14ª GIORNATA (10-11 h 15) Ascoli-Livorno, BariReggina (12-10 h 20.45), Cesena-Brescia, CittadellaVicenza, Crotone-Empoli, Grosseto-Spezia (9-10 h 20.45), Juve Stabia-Lanciano, Pro Vercelli-Modena, SassuoloNovara, Ternana-Verona, Varese-Padova. CLASSIFICA Sassuolo 31; Verona 28; Livorno 26; Cittadella 20; Padova (-2) 19; Modena (-2), Juve Stabia, Brescia, Spezia 18; Varese (-1) 17; Ternana 16; Ascoli (-1), Empoli (-1) 15; Cesena 13; Bari (-7), Vicenza, Lanciano 12; Crotone (-2), Pro Vercelli 11; Novara (-4), Reggina (-3) 10; Grosseto (-6) 6.

Riposo utile per la sfida con il Pavia

LEGA PRO Reduce dal successo in Coppa Italia la Cremo tornerà in campo venerdì con l’obbligo di vincere

U

11ª Giornata

na settimana di riposo, in cui stare a guardare e prepararsi al meglio per il Pavia. Dopo il successo in Coppa Italia, la Cremonese di Scienza rispetterà questa domenica il turno di riposo. Un’occasione propizia per stare a guardare i risultati delle altre, seppur impotenti, nonché di racimolare al meglio le forze in vista dell’anticipo di campionato in programma venerdì prossimo allo “Zini” contro un Pavia che potrebbe uscire con le ossa rotte dalla difficile sfida con il Lecce schiacciasassi. Venerdì prossimo, pertanto, la squadra di mister Scienza avrà l’obbligo di farsi trovare più pronta e pimpante rispetto agli avversari, alla luce del turno di riposo e alla luce di qualche importante rientro in tema di squalifiche ed infortuni. Il calendario è stato benevolo in questo senso e il vantaggio di avere una settimana in più di riposo a disposizione rispetto all’avversario, andrà sicuramente sfruttato al meglio. Nel frattempo è rientrato a pieno regime Baiocco per dare man forte ad una mediana, dove Buchel sta confermandosi gioiellino assoluto (in gol anche in Coppa Italia). Domani, intanto, ve-

Carpi-Treviso Como-Trapani Lumezzane-Cuneo Pavia-Lecce Portogruaro-Virtus Entella San Marino-Reggiana SudTirol-FeralpiSalò Tritium-AlbinoLeffe Riposa: Cremonese

Classifica

di Matteo Volpi

Lecce* Carpi Virtus Entella Portogruaro SudTirol Pavia Como Cremonese (-1) Trapani Feralpi Salò Lumezzane* Reggiana San Marino Cuneo Tritium Treviso (-1) AlbinoLeffe (-10)

22 17 15 14 14 13 12 10 11 10 10 8 7 6 4 1 -1

dremo che esito avranno le tante sfide tra le concorrenti ai playoff: da Como-Trapani a PortogruaroEntella, passando per il non facile impegno del SudTirol in casa con il FeralpiSalò. Vita più facile, almeno sulla carta, per il Carpi che ospiterà il Treviso e per il Lumezzane che riceverà il Cuneo.

La Casalese perde Favalli per tre gare PROMOZIONE

(S.A.) La stangata del giudice sportivo è stata più severa del previsto con la Casalese: passi per i 150 euro di ammenda per intemperanze dei propri sostenitori (la società non può insonorizzare la tribuna…), passi per la giornata di squalifica a Dall’Asta e Quarantani (espulsi per somma di ammonizioni), ma sulle tre giornate di stop ad Andrea Favalli (esagitato domenica a fine gara) non si può certo soprassedere. La defezione del migliore tra i biancocelesti in quest’inizio di stagione costringe mister Agazzi a rivedere i piani difensivi in vista di domenica: lo scontro casalingo col Cadelbosco (in Baslenga alle ore 14.30) parte ad handicap. CLASSIFICA (10ª giornata) Castellana, Meletolese 22; Arcetana 20; Povigliese 16; Montecchio 15; Castelnovese Medesanese, Brescello 14; Bobbiese, Ciano 13; Borgonovese, Carignano 12; Cadelbosco, Fabbrico, Langhiranese, Traversetolo 11; Falk 9; Casalese 5.

Rivoltana in ascesa scavalca il Crema ECCELLENZA

Carlini in azione a Como (foto © Ivano Frittoli)

COPPA ITALIA: TRITIUM-CREMONESE 0-2

TRITIUM: Paleari, Cremaschi, Teoldi (73’ Riva), Bossa, Teso, Nardiello (78’ Corti), Brandi, Casiraghi (60’ R. Bortolotto), Spampatti, Monacizzo, Fioretti. A disposizione: Pellegrinelli, Spagnoli, Cusaro, Martinelli. All.: Cazzaniga. CREMONESE: Grillo, Sales, Armenise, Baiocco (67’ Martinez), Moi, Zieleniecki, Cangi, Previtali (54’ Riva), Bonvissuto, Buchel (75’ Marotta), Carlini. A disposizione: Alfonso, Visconti, Sambugaro, Nardi. All.: Scienza. RETI: 56’ Buchel, 87’ Cangi.

Ma che sta succedendo al Crema allenato da Maurizio Lucchetti? Costruito con la malcelata ambizione dei playoff, il team nerobianco, col sopraggiungere dell’autunno si è un poco perso per strada, con la conseguenza che la classifica, anche se è prematuro guardarla adesso si è fatta triste. Nell’ultimo turno Federico Cantoni (il fantasista è senza dubbio il valore aggiunto della rosa cremina, ma a gennaio potrebbe andarsene, ndr), tra le mura amiche e dinanzi a pochi intimi, ha perso malamente col Cavenago, altra corazzata del girone e domenica farà visita al Base 96. Arriverà la svolta? Va invece benissimo la Rivoltana di Castellani (nella foto), al punto di avere superato in graduatoria proprio l’Ac Crema 1908, corsara nell’ultimo appuntamento dell’Eccellenza sul campo di Sondrio. Nel week end, a Rivolta d’Adda è annunciato in arrivo il Real Milano, impegno sulla carta abbastanza abbordabile per avvicinarsi ancor di più al sogno salvezza. CLASSIFICA (10ª giornata) Giana 27; Sancolombano, Cavenago 24; Mariano, Ciserano; 21 Base 96 18; Trevigliese, Desio 16; Rivoltana 15; Arcellasco, Crema 14; Sondrio 13; Valle Brembana 12; Ardor Lazzate 11; Zanconti 9; Real Milano 6; Giussano 4; Cantù 2. S.M.

SERIE D Dopo aver espugnato Caronno (campo della capolista) chiede strada all’Olginatese

La Pergolettese è ora a due passi dalla vetta

E’ dunque una Pergolettese che vince e soprattutto convince quella che domenica scorsa, col piglio delle grandi squadre, ha espugnato il tostissimo campo della capolista Caronnese. Match winner dell’evento il centravanti Amodeo, pupillo di mister Venturato. Ebbene, per parlare del momento e del passato gialloblu, alla vigilia della partitissima casalinga con l’Olginatese (allenta dall’illustre ex Alessio Delpiano) abbiamo fatto due chiacchiere con Barbara Locatelli, responsabile delle comunicazioni canarine dall’autunno 2010 all’estate 2012. Partiamo da lontano: come arrivi al Pergo? «Collaboravo con una pubblicazione locale occupoandomi, tra le altre cose, di sport e appunto fatale fu un’intervista con l’allora trainer Agenore Maurizi, il quale, considerato che all’epoca c’era bisogno di dare una mano, mi chiese se me

L’attaccante Amodeo

la sentivo di scendere in campo e così è stato». Che società era quella? «Manolo Bucci era totalmente estraneo al sistema calcio, se a questo fatto aggiungiamo poi che non risiedeva nemmeno a Crema, capisci che la situazione era, per così dire, in costante evoluzione. Ciò detto, pur con un budget limitato, Bucci ha onorato i suoi

impegni portando a termine il suo mandato». E così arriviamo alla gestione Sergio Briganti… «Avvento repentino quello di Briganti: al mattino ero convinta continuasse Bucci con l’appoggio gestionale di Giorgio Bresciani, al pomeriggio mi sono ritrovata con un nuovo proprietario. Personaggio sanguigno e verace, per me Briganti non è venuto a Crema per fregare il Pergo ed i suoi tifosi, forse doveva dire come stavano realmente le cose nello scorso gennaio, ma ripeto, per me non voleva imbrogliare nessuno». Ma voi dall’interno non avevate percepito che qualcosa non quadrava nella gestione societaria? «Fino a Natale no, la squadra andava bene e c’era il progetto, con tutti i crismi, per costruire un nuovo stadio, poi qualcosa si è rotto e nel mio piccolo ho allertato chi andava avvisato». Mai avuto la

percezione che dietro Bucci e Briganti ci sia stata un’unica regia? «Onestamente no». Cosa ne pensi della Pergolettese? «Era l’unica strada percorribile per salvare il salvabile e Cesare Fogliazza conosce la materia». Da ex addetta ai lavori, tu festeggeresti l’ottantesimo compleanno dell’intramontabile team cannibale visto che novembre è il mese della fondazione datata 1932? «Mah! Farei una cosa molto, molto sobria». CLASSIFICA (12ª giornata) Caronnese 29; Pergolettese, Pontisola 27; Olginatese 24; Voghera 23; Lecco (-3) 18, MapelloBonate 17; Pro Sesto, Caravaggio, Seriate 16; Montichiari 14; Seregno, Alzano Cene Darfo Boario (-1), Mezzocorona 12; St. Georgen, Castellana, Sant’Angelo 10; Fersina Perginese 9; Trento 7. Stefano Mauri


24

Sport

Sabato 10 Novembre 2012

BASKET A2 Scontro diretto molto delicato a Broni per un’Assi Manzi bisognosa di punti

La Tec-Mar cerca conferme a Udine

Con grande autorità le azzurre della TecMar Crema non hanno perso l’occasione di guadagnare punti importanti per la classifica, regolando 75-61 una volenterosa Virtus Cagliari, che rimane all’asciutto rimandando ad altra data il primo successo stagionale. Le sarde si sono aggrappate soprattutto sulle iniziative del duo Rulli & Costa, ma poco hanno potuto fare contro un Basket Team concentrato e compatto (Losi 25 punti, Picotti 15). Una squadra in crescita quella cremasca, che vanta ora una classifica che meglio fotografa il valore del roster e che domani pomeriggio cercherà conferme nella difficile trasferta di Udine. L’Assi Manzi, invece, prova a dimenticare

l’occasione persa contro Marghera: un successo gettato al vento negli ultimi secondi e che avrebbe dato fiato a una classifica diventata complicata. Qualche segnale positivo domenica scorsa comunque se è visto e fa ben sperare per trasferta di domani a Broni, contro un avversario che vanta solo due punti in più in classifica. Vincere a questo èunto della stagione diventa indispensabile e le ragazze di Anilonti dovranno fare di tutto per centrale l’obiettivo. CLASSIFICA (6ª giornata) San Martino di Lupari 12; Venezia, Milano 10; Tec-Mar Crema, Marghera 8; Alghero, Udine, San Salvatore, Muggia 6; Valmadrera, Broni 4; Assi Manzi Cremona, Biassono 2, Virtus Cagliari 0.

Magdalena Losi Kozdron

DNC

L’Erogasmet difende la vetta con l’Orzinuovi

Erogasmet Crema sempre in vetta alla classifica. Ad Arzignano, nell’ultimo turno, è arriva la quarta vittoria su quattro partite per la squadra di Alessandro Galli che, seppur priva di Stefano Chiari, è riuscita a portare a casa i due punti (64-74) grazie soprattutto ad una difesa che ancora una volta ha tenuto gli avversari intorno ai 60 punti. E stasera (ore 21 alla Cremonesi) è in programma il sentito derby contro Orzinuovi, che vede i cremaschi nettamente favoriti. Piadena, reduce dall’importante successo contro il Bancole, è impegnato stasera a Montichiari, contro quella che da tutti è considerata la squadra più forte del girone. Servirà una prova super per tenere testa ai bresciani, come è riuscito proprio all’Erogasmet alla prima giornata. CLASSIFICA (4ª giornata) Crema 8; Bernareggio, Montichiari, Cantù, San Bonifacio, Pisogne 6; Piadena, Lissone, Bergamo 4; Orzinuovi, Milanotre Basiglio, Bancole, 2; Cittadella, Arzignano 0.

Con Cantù servirebbe un’impresa

Archiviata la sconfitta con Roma, la Vanoli cerca di fare bella figura conto una delle squadre più forti della stagione

LEGA A La trasferta è proibitiva, ma i risultati di questo campionato dimostrano che nessun match è scontato 7ª Giornata

on merito, dilatando con il suo valore le difficoltà della Vanoli, l’Acea Roma è passata al PalaRadi per 75-67. Nulla da eccepire sul responso del campo, poiché gli ospiti, meglio forniti sul piano tecnico individuale, si sono presi due punti meritati. Il fatto non inficia quel che la Vanoli ha fatto sinora e nemmeno pregiudica quel che potrà ancora fare in questo campionato di Lega A. Niente di drammatico dunque, se non che, a bocce ferme, infuriano polemiche che coinvolgono giocatori ed anche il coach Attilio Caja. Ovvio che chi va a vedere le partite, come ha sottolineato lo stesso coach nel dopo-gara, ha il diritto di applaudire o contestare civilmente lo stare in campo o in panchina dei protagonisti. Evidentemente chi contesta non sono i tifosi viscerali della squadra, che sarebbero disposti a perdonare tutto ai loro beniamini, ma non si può pretendere che chi occupa le gradinate del palasport abbia... le fette di salame sugli occhi. Precisato questo, noi ci schieriamo tra i critici a certe prestazioni individuali ed a certe scelte tecnico-tattiche (Caja), tut-

Biella-Varese Brindisi-Pesaro Cantù-Cremona Caserta-Bologna Milano-Venezia Montegran.-Reggio Emilia Roma-Siena Sassari-Avellino

Classifica

C

di Giovanni Zagni

Varese Sassari Siena Cantù Bologna Roma Reggio Emilia Milano Caserta Cremona Montegranaro Pesaro Brindisi Venezia Avellino Biella

12 10 8 8 8 8 6 6 4 4 4 4 4 4 4 2

Vitali sotto canestro (foto Castellani)

tavia con molta comprensione e tanto affetto, avendo provato di persona, in un lontano (purtroppo) passato, vissuto certe situazioni. Il più grave tra questi infortuni di percorso ci pare il “caso Vitali” che

coinvolge, in parte, le decisioni tecniche dell’allenatore. Vitali è stato contestato da una parte del pubblico per la sua innegabile deficitaria prestazione. Il coach, per aver scelto di rimetterlo in campo dopo

averne constatato, in precedenza, la sua cattiva giornata. Ci sentiamo di assolvere Caja, perché forse (interpretiamo senza prove) ha ritenuto di fornirgli un’ulteriore occasione di riscatto, mentre l’operazione non è andata a buon fine per il persistere dell’assenza fisica o psicologica del giocatore. Ci sentiamo di scusare l’atleta, perché evidentemente fatica a tenere il passo della squadra, forse troppo spremuto dagli allenamenti estivi con la Nazionale. Comunque sia, poiché in campo o a bordo dello stesso siamo tutti amanti del basket e contenti di avere la serie A a Cremona, cerchiamo di dare una mano a protagonisti e società, perché se ci cacciamo in sterili polemiche, contribuiamo a rompere il giocattolo. Facciamo un passo più in là ed occupiamoci della trasferta canturina della Vanoli, prevista per domani pomeriggio alle 18.15. Il parquet del “Pianella”, ma soprattutto la squadra canturina sono tra quelli proibiti per i sogni estivi o autunnali che siano. Ed i precedenti lo testificano abbondantemente. La compagine di coach Trinchieri è nettamente superiore a quella di Caja, per cui farci illusioni è quanto meno improvvido. Ma poiché il campionato ha già fornito sorprese (Reggio che vince a

Milano e Montegranaro che fa lo stesso a Venezia, tanto per citarne due), viviamo in trepida attesa, sapendo già che Tabu farà faville (ottimo il suo percorso sin qui), che Mazzarino e compagni ci fucileranno dall’arco e che sotto canestro patiremo le pene dell’inferno, condidando però che dall’alta Brianza giungano segnali positivi. E per segnali positivi non necessariamente vorremmo i due punti, ma un ulteriore progresso di squadra, un veloce inserimento del nuovo arrivato Peric, piacevoli conferme per Jackson, Johnson ,Harris e Kotti, nonché il recupero di Huff e la piena consapevolezza dei propri mezzi da parte di Stipanovic, nonché l'apporto importante di quei giocatori sin qui meno utilizzati (Ruini in primis). Che sia buon viaggio a Cantù e serenità nella tifoseria! EUROLEGA Domani la Vanoli troverà una squadra forse un po’ stanca, ma caricatissima dopo il netto successo (82-58) in Eurolega contro il quotato Fenerbahce di Simone Pianigiani. Sugli scudi gli ex biancoblu Tabu (16 punti e 7 assist) e Cusin (15 punti e 6 rimbalzi), a conferma del valore del roster di Trinchieri, che torna il corsa per il passaggo del turno. Male invece Milano, travolta 84-71 al Forum dall’Olympiacos.

BOCCE

Nella gara individuale della “Nuova Bar Bocciodromo” successo di Alfredo Fabrucci nella categoria C-D

Roberto Visconti sbaraglia la concorrenza nel Cremasco

Le corsie cremasche continuano ad essere terra prolifica per le bocciofile “straniere” che proseguono a padroneggiare. Anche nella terza gara del calendario, individuale (con due finali separate) organizzata dalla bocciofila “Nuova Bar Bocciodromo” in collaborazione con il comitato cremasco en plein “estero”: forse non sarà il caso che i bocciofili cremaschi comincino ad aprire gli occhi e a risvegliarsi? Nella categoria A/B (158 iscritti) primo successo stagionale di Roberto Visconti che riesce a coniugare il talento con l’ordine tattico per tutta la fase finale. Il portacolori della canottieri Bissolati si sbarazzava nei quarti di

Roberto Vanelli (12-2) e conquistava la finale superando Giuliano Galantini per 12-8. In evidenza anche l’ombrianese Luca Nava che con un doppio 12-5 eliminava prima Angelo Macchi ed in semifinale il “bagnolese” Luigi Pezzetti. Notevole il divario tecnico tra i due finalisti ed agevole il successo di Visconti sul pur bravo Nava per 12-5. Di passaggio dalle nostre parti per motivi di lavoro, ha pensato bene di iscriversi alla gara e vincerla con grande disinvoltura: stiamo parlando del marchigiano Alfredo Fabrucci (cat. D) protagonista di una marcia trionfale alla faccia dei nostri bocciofili. Dopo aver impar-

CALCIO A 5

Marcia trionfale per il Videoton

Se si elencassero i risultati dei cremaschi in questa prima metà del girone d’andata di serie C1, verrebbe da dire che il Videoton Crema gioca a calcio a 11. La capacità dei ragazzi di mister Valente di contenere il risultato è la prima arma a favore dei rossoblu, che forti della difesa più in forma del torneo, veleggiano solitari in vetta alla classifica con 21 punti dopo 8 giornate. E l’«english style» ha fatto centro anche a a Gallarate, dove il Videoton più concreto della stagione, ha superato l’Elle Esse di Giannone con 2 reti senza lasciare sul campo neppure una briciola a Fadda e compagni. Una vittoria importante per i cremaschi, che come detto consacra a metà girone d’andata la formazione rossoblu come capolista solitaria tallonata dai colognesi del fenomeno M’Bow (gli unici in grado di fermarla sino ad oggi) e dal Saint Pagnano degli esperti Sarzi e Licini. Il prossimo turno vede il Videoton impegnato nuovamente lontano dal PalaToffetti e precisamente a Milano, dove affrontano i giovani e promettenti dell’Università Bocconi, guidati dall’esperto bomber Lumi.

tito una lezione a Paolo Riboli (12-4), il giocatore della “Adriatica” di Porto Recanati s’imponeva sul beniamino di casa Mario Ferrari per 12-10. Ancora una prestazione quasi perfetta, come nella gara di Bagnolo Cremasco, per un Battista Filini oltremodo ispirato. Il pizzighettonese aveva la meglio nettamente su Marco Paladini (12-3) e su Antonio Pedrignani per 12-4. Nulla però poteva il portacolori della “Tranquillo” battuto in finale da Fabrucci con il punteggio finale di 12-4. Ha diretto la gara Franco Cantelli coadiuvato dagli arbitri di finale Ermanno Barbati e Lorenzo Stabilini. Massimo Malfatto

Da sinistra: Visconti, il direttore di gara Cantelli e Fabrucci

Studenti e detenuti in campo per giocare a calcio Si è svolto nella mattinata di sabato scorso il triangolare di calcio tra la rappresentativa degli studenti del Liceo “Aselli” e due squadre di detenuti sul campo interno della Casa Circondariale di via Ca’ del Ferro. Il torneo, che ha chiuso ufficialmente la stagione delle attività all’aperto, è stato vinto dalla squadra B dei detenuti, che ha mostrato in campo una preparazione tecnica superiore grazie al lavoro assiduo dell’allenatore Gigi Bertoletti. In attesa della riapertura della palestra interna al carcere, ormai prossima, il comitato provin-

ciale dell’Uisp ha messo in cantiere per la prima volta un corso di preparazione al basket. Inoltre, mercoledì pomeriggio si è tenuta presso la sede dell’Aido provinciale la cerimonia di consegna del ricavato netto della manifestazione cicloturistica “Bicincittà”. Il presidente provinciale dell’Uisp, Goffredo Iachetti, affiancato dal suo vice Giancarlo Manara, ha consegnato nelle mani del presidente dell’Aido, Enrico Tavoni la somma di mille euro alla presenza dell’assessore provinciale allo Sport Chiara Capelletti.


Sport

Sabato 10 Novembre 2012

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Icos, contro Bologna è vietato sbagliare

SERIE A2

4ª Giornata

A

rchiviata la sconfitta (3-0) di Busto Arsizio, dove dopo un inizio altalenante, le violarosa sono riuscite a mettere in difficoltà la formazione di Carlo Parisi, giocando alla pari fino agli ultimi punti di ogni set, l’Icos Crema vuole tornare al successo domani alle 18 al PalaBertoni contro il fanalino di coda Bologna. Tornando al match di Busto, un pizzico di lucidità e di determinazione nei momenti chiave del match, avrebbero cambiato l’esito della gara. «Nei momenti difficili - ha rivelato Tereza Rossi - abbiamo commesso troppi errori, sono quelli che hanno inciso sul risultato. Sul finale di set dobbiamo essere più incisive, loro hanno avuto la capacità di mantenere la mente lucida e hanno vinto. Mi aspettavo di più, la gara l’avevamo preparata molto bene». Ma è lo scotto che deve pagare una neopromossa, che comunque ha tutte le carte in regola per centrare la salvezza e che contro Bologna è in grado di conquistare altri punti importanti. Intanto, nei giorni scorsi, la società ha annunciato il nuovo assistant scoutman Giuseppe Crespiatico, conosciuto da tutti nel mondo del volley come “Giumbi”. Nato il 16 agosto 1970, dopo aver conseguito la laurea in Scienze dell’informazione, lavora da sempre nel campo informatico. Tanta esperienza per lui nella pallavolo cremasca: oltre ad essere stato un buon giocatore nelle file del

Bergamo-Urbino Crema-Bologna Giaveno-Modena Pesaro-Busto Arsizio Piacenza-Chieri Villa Cortese-Conegliano

Classifica

VOLLEY A1 Reduci dal ko di Busto Arsizio, le violarosa ospitano Bologna per una sfida già importante per la salvezza

Villa Cortese Piacenza Busto Arsizio Conegliano Bergamo Chieri Modena Giaveno Urbino Icos Crema Pesaro Bologna

Sfiorata l’impresa con Cantù, stasera la Reima ci riprova SERIE B1

8 7 7 6 5 5 4 3 3 3 2 1

L’Icos dopo un punto

Bagnolo Cremasco, all’età 18 anni ha iniziato la carriera da allenatore, sia in campo maschile che femminile. Abbandonato il volley giocato, si è dedicato anche all’impegno di dirigente sportivo. Come vedi questa tua nuova avventura in un campionato di serie A? «Innanzi tutto ringrazio mister Leo Barbieri per avermi convinto a seguire lui e il suo staff in questa avventura affascinante; inoltre, sono consapevole che sarà un anno impegnativo,

ma tutti i sacrifici che faremo saranno ricompensati dai risultati che raggiungeremo tutti insieme. Il mio ruolo? Sono qui soprattutto per dare man forte allo scoutman Davide Tomasini, ma anche all’intero staff tecnico nell’analisi degli aspetti tecnico-tattici delle squadre che incontreremo in questo campionato. La mia esperienza in campo informatico mi può aiutare in questi compiti, ma se dovesse servire una mano su altri fronti sono pronto, non mi tiro indietro».

La Pomì si conferma in forma anche in amichevole

E’ una trasferta delicata, quella di domani sul campo della Siamo Energia Ornavasso, che la Pomì Casalmaggiore sta preparando minuziosamente. La formazione piemontese è l’autentica rivelazione di questa fase iniziale di campionato e merita grande rispetto, tanto più che avrà l’opportunità di giocare sul terreno amico, a Verbania, dove la formazione casalasca ai tempi della B1 incassò una cocente delusione. La squadra, ai tempi allenata da Dario Tartari e che di lì a poco avrebbe partecipato ai playoff promozione per la serie A2 (poi vinti ai danni di San Casciano), venne superata proprio dalle Api nella finale di Coppa Italia. In vista di questo importante turno di cam-

pionato mister Gianfranco Milano ha deciso di sottoporre le sue ragazze ad un test amichevole con l’Idea Volley Bologna, prossimo avversario dell’Icos Crema. Test che si è chiuso con una rotonda vittoria della Pomì (quattro set a zero) e solo nel primo set la squadra di Casalmaggiore ha schierato la formazione tipo con Corna al palleggio, Zago opposta, Repice ed Olivotto centrali, Bacchi e Beier di banda e Gibertini libero. Insomma, un buon viatico in vista della trasferta di Verbania dove la formazione rosa affronterà la seconda forza del campionato, in quello che si preannuncia come il match clou della sesta giornata di andata del serie A2. Buone notizie anche dall’infermeria:

CICLISMO

Mtb, Pasquali non ha rivali a Madignano

Se ne possono dire di tutti i colori sul Rally del Serio, classica di mountain bike di Madignano, ultima prova della challange del “Circuito dei Tre Fiumi”, patrocinato dal team Superbici Scotti di Crema. Non è la corsa che ti può cambiare la vita, di chi la vince e chi la perde. Chi vuole prendersela, però non può perdere tempo, ma deve andarsela a prendere in prima persona lottando nel fango e sotto la pioggia, mettendoci la faccia. Ha lasciato il segno nel tempio dei bikers Fabio Pasquali, magari antipatico, forse presuntuoso, sicuramente convinto di quello che fa. Pasquali, accartocciato nella sua bici, tagliente e deciso, calamita l’attenzione dei colleghi, anche dei più “stagionati” dentro e fuori il rettangolo di gioco, spinge l’acceleratore, tira il collo a

Una Reima generosa e tutta cuore, ha dunque sfiorato l’impresa contro la forte Cantù in una gara dai due volti. I blues di Verderio avanti, due set a zero, sono stati sconfitti dopo oltre due ore di gara dalla corazzata comasca, squadra accreditata per il salto in A2. Il pubblico del PalaBertoni ha risposto con passione e calore all’invito della società ad assistere l’incontro e così gli spettatori sono stati oltre trecento. Un bel segnale per la dirigenza e oltretutto il bicchiere è mezzo pieno, vista la situazione di emergenza in organico, contro una formazione che sicuramente reciterà un ruolo da protagonista in questo campionato di B1. Un punto che muove la classifica, in un match che ha fatto intravedere le enormi potenzialità della squadra cremasca, in attesa del rientro degli infortunati. Stasera è in programma l’impegnativa trasferta sul campo dei Diavoli Rosa Brugherio: un’occasione importante tornare a vincere. CLASSIFICA (4ª giornata) Bergamo 12; Cantù, Milano 10; Cuneo, Genova 8; Olbia 7; Asti 6; Cagliari 5; Reima Crema, Brescia 4; Brugherio, Iglesias, S. Antioco 3; Cisano 1.

tutti, senza pietà, smanetta sul cambio lungo gli itinerari e stravince contro sua maestà Paolo Fappani con oltre un minuto di vantaggio. Quinto il cremonese Diego Di Stasio Ovviamente, a tutto questo, per essere seri e realisti, va aggiunto un grazie va a trainer Biondini, noto nell’ambiente come tecnico provinciale della mtb e agli ospiti d’onore capeggiati dal presidente federale della Fci, Antonio Pegoiani. ORDINE D’ARRIVO ASSOLUTO 1) Fabio Pasquali (M1, Team Pata Raschiani), 1h30’46”, 2) Paolo Fappani (M4, Pennelli Cinghiale) a 1’13”, 3) Luca Botticini (M3, Bi&Esse) a 1’19”, 4) Marco Corsini (M1, Gruppo Nulli) a 2’21”, 5) Diego Di Stasio (M1, Team Superbici Scotti Crema). Vincitori di categoria: Lorena Zocca, Leonardo

Marzatico, Michele Righetti, Fabio Pasquali, Gabrile Tacchinardi, Luca Botticini, Gianpaolo Fappani, Roberto Lombardi, Maurizio Gonzato e Cristian Boschi. COPPA LODI Sui sentieri del Santuario della Madonna della Costa di Cavenago d’Adda, per la categoria Giovanissimi, nell’ultima prova della Coppa Lodi di mountain bike si sono imposti: classe 2005 Marco Dadda (Imbalplast Soncino), classe 2004 Filippo Granata (G. Destro Pavia), classe 2003 Andrea Lucotti (Pedale Pavese), classe 2002 Andrea D’Amato (Scuola Mtb Il Branco), classe 2001 Davide Persico (Gazzanighese), classe 2000 Anselmo Francesconi (Cremasca). Fortunato Chiodo

per Daniela Nardini è stata esclusa la frattura del legamento crociato del ginocchio sinistro. La diagnosi parla di rottura del legamento collaterale e la centrale friulana sarà recuperabile in 40-50 giorni. 6ª GIORNATA (11-11 h 18) CadelboscoFontanellato, Frosinone-Sala Consilina, Marsala-Novara, Mazzano-San Vito, Monti-chiariSoverato, Ornavasso-Casalmaggiore, PaviaSan Casciano CLASSIFICA Novara 14; Ornavasso 13; Pomì Casalmaggiore 12; San Casciano 10; Pavia, Montichiari, Mazzano 8; Cadelbosco, Consilina 7; Soverato, Fontanellato, Frosi-none 5; San Vito 2; Marsala 0.

World Tour 2013: sono quindici le squadre iscritte regolarmente

Quindici sono le squadre che hanno superato i criteri sportivi di valutazione, per la registrazione fra i team del World Tour 2013. I team italiani nel grande ciclismo sono: Cannondale (con Basso, Viviani, Moser e Peter Sagan) e la Lampre-Merida (con Scarponi, Cuneo, Pozzato e Ulissi). Quattro sono la e squadre Professional che hanno bisogno di essere invitate nei grandi giri e nelle classiche: Androni Giocattoli (con Pellizzotti e Felline), Vini Fantini (con Rabottini e Gatto), Bardiani-Csf (con Battaglin e Modolo ), Columbia Coldeportes (con Chiaves e Atapuma). E tra i 15 non figurano la Saxo-Tinkoff di Alberto Contador (20ª), la Lotto-Belisol Team di Andrè Greipel (17ª) e la Fdj-Bigmat di Arnaud Demare (19ª). La situazione di queste tre squadre verrà valutata insieme all’Argos-Shimano (16ª) e alla Europcar (19ª) e solo 3 di queste 5 avranno la licenza Pro Team. Anche se alcuni organici sono ancora in via di definizioni, il più è fatto, soprattutto fra le squadre del World Tour 2013: Ag2r La Mondiale, Astana, Bmc, Cannondale, Euskaltel, Fdj, Garmin, Katusha, Lampare, Lotto Belisol, Movistar, Omega Pharma, Orica Greenedge, RadioShack, Rabobank, Saxo-Tinkoff, Sky e Vacansoleil. Lotto (fino al 2015) e Fdj ( 2014) hanno già una licenza in vigore. F.C.


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Programmi Tv

Sabato 10 Novembre 2012

SABATO 10

RETE 4

CANALE 5

ITALIA 1

LA 7

DOMENICA 11

LUNEDI’ 12

MARTEDI’ 13

MERCOLEDI’ 14

GIOVEDI’ 15

VENERDI’ 16

11.10 12.00 13.30 14.00 14.30 15.30 17.00 17.15 17.45 18.50 20.00 20.30 21.10 00.40 01.30

DREAMS ROAD 2012. Doc LA PROVA DEL CUOCO.Att TG1/TELEGIORNALE EASY DRIVER. Attualità LINEA BLU. Attualità LE AMICHE DEL SABATO.Att TG1/CHE TEMPO FÀ A SUA IMMAGINE PASSAGGIO A NOR OVEST. Doc L'EREDITÀ. Game TG1 TELEGIORNALE AFFARI TUOI. Game TI LASCIO UNA CANZONE TG1 60 SECONDI CINEMATOGRAFO. Mus

10.30 10.55 12.00 12.20 13.30 14.00 16.30 16.35 18.50 20.00 20.40 21.10 23.35 00.35 01.05

A SUA IMMAGINE SANTA MESSA ANGELUS LINEA VERDE. Att TG1 TELEGIORNALE DOMENICA IN-ARENA. Att TG1 Telegiornale DOMENICA IN. Att L'EREDITÀ. Game TG1 TELEGIORNALE/SPORT AFFARI TUOI. Game TERRA RIBELLE. Fiction SPECIALE TG1 TG1 NOTTE CINEMATOGRAFO

06.45 12.00 13.30 14.10 15.15 16.30 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.15 00.50 01.25 01.55

UNOMATTINA. Attualità LA PROVA DEL CUOCO TG 1 / TG1 Focus/Economia VERDETTO FINALE. Attualità LA VITA IN DIRETTA. Att PARLAMENTO TG1 TELEGIORNALE L'EREDITÀ. Game TG1 TELEGIORNALE AFFARI TUOI. Game TERRA RIBELLE. Fiction PORTA A PORTA. Attualità TG1 NOTTE CINEMATOGRAFO RAI EDUCATIONALE

06.45 07.30 10.00 10.55 12.00 13.30 14.10 15.15 17.00 18.50 20.00 20.35 21.10 23.15 00.55

UNOMATTINA. Attualità TG1 TELEGIORNALE UNOMATTINA ROSA.Att TG1 TELEGIORNALE LA PROVA DEL CUOCO TG 1 / TG1 Focus/Economia VERDETTO FINALE. Attualità LA VITA IN DIRETTA. Att TUTTI A SCUOLA. Att L'EREDITÀ. Game TG1 TELEGIORNALE AFFARI TUOI. Game QUESTO NOSTRO AMORE. Fic PORTA A PORTA. Attualità TG1 NOTTE

06.45 07.30 10.00 12.00 13.30 14.10 15.15 18.50 20.00 20.35 21.10 23.15 00.50 01.30 01.55

UNOMATTINA. Attualità TG1 TELEGIORNALE UNOMATTINA ROSA. Att LA PROVA DEL CUOCO TG 1 / TG1 Focus/Economia VERDETTO FINALE. Attualità LA VITA IN DIRETTA. Att L'EREDITÀ. Game TG1 TELEGIORNALE ITALIA-FRANCIA. Calcio PER TUTTA LA VITA. Varietà PORTA A PORTA. Attualità TG1 NOTTE CINEMATOGRAFO RAI EDUCATIONAL

06.45 07.30 11.10 12.00 13.30 14.10 15.15 18.50 20.00 20.35 21.10 23.15 00.50 01.30 01.55

UNOMATTINA. Attualità TG1 TELEGIORNALE UNOMATTINA ROSA. Att LA PROVA DEL CUOCO TG 1 / TG1 Focus/Economia VERDETTO FINALE. Attualità LA VITA IN DIRETTA. Att L'EREDITÀ. Game TG1 TELEGIORNALE AFFARI TUOI. Game UN PASSO DAL CIELO 2.Fic PORTA A PORTA. Attualità TG1 NOTTE CINEMATOGRAFO RAI EDUCATIONAL

06.45 07.30 11.10 12.00 13.30 14.10 15.15 18.50 20.00 20.35 21.10 23.25 01.30 00.50 01.30

UNOMATTINA. Attualità TG1 TELEGIORNALE UNOMATTINA ROSA. Att LA PROVA DEL CUOCO TG 1 / TG1 Focus/Economia VERDETTO FINALE. Attualità LA VITA IN DIRETTA. Att L'EREDITÀ. Game TG1 TELEGIORNALE AFFARI TUOI. Game TALE E QUALE SHOW. Varietà TV7. Attualità CINEMATOGRAFO TG1 NOTTE RAI EDUCATIONAL

09.20 09.45 10.05 10.15 10.55 11.35 13.00 14.00 15.00 15.50 16.20 17.10 19.35 21.05 21.50

CARTONI ANIMATI RADIO FREE ROSCOE.Tf APRIRAI. Attualità SULLA VIA DI DAMASCO TERRITORI. Attualità MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA TG2 GIORNO / DRIBBLING TEEN MANAGER. Reality PECHINO EXPRESS. Reality CATASTROFI NEL MONDO.Doc SQUADRA SPEC. LIPSIA.Tel SERENO VARIABILE. Att SEA PATROL. Tf - TG2 Notizie CASTLE. Tf BODY OF PROOF. Tf

09.00 09.55 10.10 10.50 11.30 13.00 13.45 15.40 17.10 18.10 19.35 20.30 21.05 21.45 22.35

BATTLE DANCE. Talent CARTONI ANIMATI RAGAZZI C'È VOYAGER A COME AVVENTURA MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA TG2 GIORNO/METEO/MOTORI QUELLI CHE ASPETTANO. Var QUELLI CHE. Varietà STADIO SPRINT 90°MINUTO. Sport COPS-SQUADRA SPECIALE.Tf TG2 NOTIZIE NCIS. Telefilm HAWAII FIVE-0. Telefilm LA DOMENICA SPORTIVA

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TG2 INSIEME. Attualità I FATTI VOSTRI. Attualità TG2 GIORNO TG2 MEDICINA33. Attualità SELTZ. Varietà SENZA TRACCIA. Tf COLD CASE. Tf NUMB3RS. Tf LAS VEGAS. Telefilm TG2 FLASH/SPORT TG2 NOTIZIE SQUADRA SPECIALE COBRA11.Tf IL COMMISSARIO REX.Tf TG2 NOTIZIE NCIS. Tf/BLUE BLOODS. Tf

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TG2 INSIEME. Attualità I FATTI VOSTRI. Attualità TG2 GIORNO TG2 MEDICINA33. Attualità SELTZ. Varietà SENZA TRACCIA. Tf COLD CASE. Tf NUMB3RS. Tf LAS VEGAS. Telefilm TG2 FLASH/SPORT ITALIA-SPAGNA. Calcio TG2 NOTIZIE CRIMINAL MINDS. Telefilm TG2 NOTIZIE LA STORIA SIAMO NOI. Doc

10.00 11.00 13.00 13.50 14.00 14.45 15.30 16.15 17.00 17.45 18.15 18.45 19.35 20.30 23.40

TG2 INSIEME. Attualità I FATTI VOSTRI. Attualità TG2 GIORNO TG2 MEDICINA33. Attualità SELTZ. Varietà SENZA TRACCIA. Tf COLD CASE. Tf NUMB3RS. Tf LAS VEGAS. Telefilm TG2 FLASH/SPORT TG2 NOTIZIE SQUADRA SPECIALE COBRA11.Tf IL COMMISSARIO REX.Tf TG2/CRIMINAL MINDS. Tf MADE IN SUD. Varietà

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TG2 INSIEME. Attualità I FATTI VOSTRI. Attualità TG2 GIORNO TG2 MEDICINA33. Attualità SELTZ. Varietà SENZA TRACCIA. Tf COLD CASE / NUMB3RS. Tf LAS VEGAS. Telefilm TG2 FLASH/SPORT TG2 NOTIZIE SQUADRA SPECIALE COBRA11.Tf IL COMMISSARIO REX.Tf TG2 NOTIZIE PECHINO EXPRESS. Reality WIKITALY

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TG2 INSIEME. Attualità I FATTI VOSTRI. Attualità TG2 GIORNO TG2 MEDICINA33. Attualità SELTZ. Varietà SENZA TRACCIA. Tf COLD CASE / NUMB3RS. Tf LAS VEGAS. Telefilm TG2 FLASH/SPORT TG2 NOTIZIE SQUADRA SPECIALE COBRA11.Tf IL COMMISSARIO REX.Tf TG2 NOTIZIE IL MONACO. Film L'ULTIMA PAROLA

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L'ISPETTORE DERRICK. Tf TGR BELLITALIA TG3 Sport - Meteo / TGR TGR AMBIENTE ITALIA. Att TG3/REGIONE/METEO 3 TG3 PIXEL TV TALK. Attualità TIMBUCTU. Attualità PROFUMO DI DONNA. Film TG3/REGIONE/METEO BLOB. Attualità IL COMPAGNO B. Film ULISSE. Doc TG3 REGIONE TELEPATIA. Attualità

09.35 10.50 10.45 12.00 12.25 13.25 14.00 14.30 15.05 19.00 20.00 20.10 21.30 23.20 23.30

L'ISPETTORE DERRICK. Tf RAI EDUCATIONAL TGR ESTOVEST. Attualità TG3 / Meteo3 / Telecamere TELECAMERE SALUTE. Att PASSEPARTOUR. Rubrica TG REGIONE/METEO/TG3 IN 1/2 H. Attualità ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB. Varietà CHE TEMPO FA. Att PRONTO ELISIR. Attualità TG3 REGIONE BORIS. Sitcom

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AGORÀ. Attualità RAI PARLAMENTO. Att CODICE A BARRE. Attualità BUONGIORNO ELISIR. Att TG3 / TG3 FUORI TG LE STORIE. Att LA STRADA PER LA FELICITÀ TG REGIONE - METEO -TG 3 LA CASA NELLA PRATERIA COSE DELL'ALTRO GEO. Att GEO & GEO. Documenti TG3/TG REGIONE/BLOB COMICHE ALL'ITALIANA.Doc UN POSTO AL SOLE.Soap CHE TEMPO FA DEL LUNEDÌ. Att

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RAI PARLAMENTO. Att CODICE A BARRE. Attualità BUONGIORNO ELISIR. Att TG3 / TG3 FUORI TG LE STORIE. Att LA STRADA PER LA FELICITÀ TG REGIONE - METEO -TG 3 LA CASA NELLA PRATERIA COSE DELL'ALTRO GEO. Att GEO & GEO. Documenti TG3/TG REGIONE/BLOB COMICHE ALL'ITALIANA.Doc UN POSTO AL SOLE.Soap BALLARÒ. Attualità VOLO IN DIRETTA. Att

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RAI PARLAMENTO. Att CODICE A BARRE. Attualità BUONGIORNO ELISIR. Att TG3 / TG3 FUORI TG LE STORIE. Att LA STRADA PER LA FELICITÀ TG REGIONE - METEO -TG 3 LA CASA NELLA PRATERIA COSE DELL'ALTRO GEO. Att GEO & GEO. Documenti TG3/TG REGIONE/BLOB COMICHE ALL'ITALIANA.Doc UN POSTO AL SOLE.Soap CHI L'HA VISTO. Attualità VOLO IN DIRETTA. Att

10.00 11.00 11.30 12.00 12.45 13.10 14.00 15.25 16.05 17.40 19.00 20.10 20.35 21.05 23.20

RAI PARLAMENTO. Att CODICE A BARRE. Attualità BUONGIORNO ELISIR. Att TG3 / TG3 FUORI TG LE STORIE. Att LA STRADA PER LA FELICITÀ TG REGIONE - METEO -TG 3 LA CASA NELLA PRATERIA COSE DELL'ALTRO GEO. Att GEO & GEO. Documenti TG3/TG REGIONE/BLOB COMICHE ALL'ITALIANA.Doc UN POSTO AL SOLE.Soap OCEANO DI FUOCO. Film VOLO IN DIRETTA. Att

10.00 11.00 11.30 12.00 12.45 13.10 14.00 15.25 16.05 17.40 19.00 20.10 20.35 21.05 23.10

RAI PARLAMENTO. Att CODICE A BARRE. Attualità BUONGIORNO ELISIR. Att TG3 / TG3 FUORI TG LE STORIE. Att LA STRADA PER LA FELICITÀ TG REGIONE - METEO -TG 3 LA CASA NELLA PRATERIA COSE DELL'ALTRO GEO. Att GEO & GEO. Documenti TG3/TG REGIONE/BLOB COMICHE ALL'ITALIANA.Doc UN POSTO AL SOLE.Soap AMORE CRIMINALE. Film CORREVA L'ANNO. Doc

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CARABINIERI 7.Telefilm RICETTE DI FAMIGLIA. Att TG 4/METEO/NOTIZIE/TRAFFICO UN DETECTIVE IN CORSIA. Tf LA SIGNORA INGIALLO. Tf TG4 LO SPORTELLO DI FORUM.Att PERRY MASON. Film DETECTIVE MONK. Telefilm PIANETA MARE. Attualità TG 4 - METEO 4 TEMPESTA D'AMORE. Soap LE INDAGINI DI PADRE CASTELL LAW & ORDER. Telefilm LAW & ORDER LOS ANGELES. Tf

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ARRAMPICATORI SOCIALI.Doc MAGNIFICA ITALIA. Doc SANTA MESSA LE STORIE DI VIAGGIO. Att TG 4 TELEGIORNALE PIANETA MARE. Attualità DONNAVVENTURA. Attualità TG4 TOOTSIE. Film DOWNTON ABBEY. Fiction TG4 Telegiornale - METEO 4 IL COMANDANTE FLORENT. Film THE PEACEMAKER. Film TERRA! Attualità SYRIANA. Film

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HUNTER. Telefilm CARABINIERI 7.Telefilm RICETTE DI FAMIGLIA. Att TG 4/METEO/NOTIZIE/TRAFFICO UN DETECTIVE IN CORSIA. Tf LA SIGNORA INGIALLO. Tf TG4 / FORUM. Att HAMBURG DISTR.21 Tf MY LIFE. Soap JULIE LESCAUT. Film TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WOLKER TEXAS RANGER.Tf QUINTA COLONNA. Att THE CORRUPTOR. Film

08.40 09.50 10.50 11.30 12.00 12.55 14.00 15.30 16.35 18.55 19.35 20.30 21.10 23.35 01.40

HUNTER. Telefilm CARABINIERI 7.Telefilm RICETTE DI FAMIGLIA. Att TG 4/METEO/NOTIZIE/TRAFFICO UN DETECTIVE IN CORSIA. Tf LA SIGNORA INGIALLO. Tf TG4 / FORUM. Att HAMBURG DISTR.21 Tf L'ALBERO DEGLI IMPICCATI.F TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WOLKER TEXAS RANGER.Tf TERRA DI CONFINE. Film NASCOSTO NEL BUIO.Film TG4 NIGHT NEWS

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HUNTER. Telefilm CARABINIERI 7.Telefilm RICETTE DI FAMIGLIA. Att TG 4/METEO/NOTIZIE/TRAFFICO UN DETECTIVE IN CORSIA. Tf LA SIGNORA INGIALLO. Tf TG4 / FORUM. Att HAMBURG DISTR.21 Tf DELITTO PERFETTO. Film TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WOLKER TEXAS RANGER.Tf SABRINA. Film DIARIO DI UNO SCANDALO. F TG4 NIGHT NEWS

08.40 09.50 10.50 11.30 12.00 12.55 14.00 15.30 16.35 16.45 18.55 19.35 20.30 21.10 23.10

HUNTER. Telefilm CARABINIERI 7.Telefilm RICETTE DI FAMIGLIA. Att TG 4/METEO/NOTIZIE/TRAFFICO UN DETECTIVE IN CORSIA. Tf LA SIGNORA INGIALLO. Tf TG4 / FORUM. Att HAMBURG DISTR.21 Tf MY LIFE. Soap BOROTALCO. Film TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WOLKER TEXAS RANGER.Tf THE MENTALIST. Tf THE CLOSER. Telefilm

08.40 09.50 10.50 11.30 12.00 12.55 14.00 14.45 16.00 18.55 19.35 20.30 21.10 24.00 02.35

HUNTER. Telefilm CARABINIERI 7.Telefilm RICETTE DI FAMIGLIA. Att TG 4/METEO/NOTIZIE/TRAFFICO UN DETECTIVE IN CORSIA. Tf LA SIGNORA INGIALLO. Tf TG4 LO SPORTELLO DI FORUM. Att GIOVANI AQUILE. Film TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WOLKER TEXAS RANGER.Tf QUARTO GRADO. Att THE GAME. Film MEDIASHOPPING

07.55 08.00 09.05 09.55 11.00 13.00 13.40 15.30 18.50 20.00 20.40 21.10 00.30 01.30 02.00

TRAFFICO/METEO TG5 MATTINA BELLI DENTRO. Sitcom MELAVERDE. Attualità FORUM. Attualità TG5 TELEGIORNALE/METEO 5 ROSAMUNDE PHILCHER. Film VERISSIMO. Attualità AVANTI UN ALTRO. Game TG 5 telegiornale - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA C'È POSTA PER TE. Varietà AVVOCATI A NEW YORK. Tel TG5 NOTTE STRISCIA LA NOTIZIA

07.55 08.00 08.50 09.40 10.00 10.30 11.50 13.00 13.40 14.00 18.50 20.00 20.40 21.15 23.20

TRAFFICO/METEO TG5 MATTINA LE FRONTIERE DELLO SPIRITO. Att TG COM BELLI DENTRO. Sitcom BENVENUTI A TAVOLA MELAVERDE. Att TG5 Telegiornale - METEO 5 L'ARCA DI NOÈ. Varietà DOMENICA LIVE. Varietà AVANTI UN ALTRO. Game TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA DOMENICA IO & MARILYN. Film IL GIUDICE MASTRANGELO2

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TRAFFICO/METEO TG5 MATTINA LA TELEFONATA DI BELPIETRO MATTINO CINQUE. Attualità FORUM. Attualità TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE. Talk POMERIGGIO CINQUE AVANTI UN ALTRO. Game TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA SQUADRA ANTIMAFIA 4. Film A CASA CON I SUOI. Film

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TRAFFICO/METEO TG5 MATTINA LA TELEFONATA DI BELPIETRO MATTINO CINQUE. Attualità FORUM. Attualità TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE. Talk POMERIGGIO CINQUE AVANTI UN ALTRO. Game TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA LA PEGGIOR SETTIMANA. Film COMMEDIASEXI. Film

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TRAFFICO/METEO TG5 MATTINA LA TELEFONATA DI BELPIETRO MATTINO CINQUE. Attualità FORUM. Attualità TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE. Talk POMERIGGIO CINQUE AVANTI UN ALTRO. Game TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA RIS ROMA 3. Fiction IL CAPO DEI CAPI. Fiction

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Traffico/METEO TG5 MATTINA MATTINO CINQUE. Att FORUM TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE. Talk POMERIGGIO CINQUE AVANTI UN ALTRO. Game TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà ROBIN HOOD. Film LA DOPPIA ORA. Film TG5 NOTTE/METE 5

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Traffico/METEO TG5 MATTINA MATTINO CINQUE. Att FORUM TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE. Talk POMERIGGIO CINQUE AVANTI UN ALTRO. Game TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà I CESARONI 5. Fiction SUPERCINEMA. AttualitÀ TG5 NOTTE/METE 5

07.20 CARTONI ANIMATI 11.00 ALLA RICERCA DELLA VALE INCANTATA. Film 12.25 STUDIO APERTO - METEO 13.05 SPORT MEDIASET 13.55 G.P. DELLA COMUNITÀ VALENCIANA. Moto GP prove 16.00 RED BULL STREET STYLE.Att 17.55 MAGAZINE CHAMPIONS 17.20 2012 ODISSEA NELLO SPAZIO 18.30 STUDIO APERTO - METEO 19.00 CARTONI ANIMATI 19.20 LA GANG DEL BOSCO. Film 21.10 CATTIVISSIMO ME. Film 23.05 AIR RAGE. Film

07.40 CARTONI ANIMATI 10.45 G.P. DELLA COMUNITÀ VALENCIANA Gara moto3 12.00 STUDIO APERTO/METEO 12.15 G.P. DELLA COMUNITÀ VALENCIANA Gara moto2 15.00 FUORI GIRI. Attualità 16.00 MOOSE. Film 17.55 TUTTO IN FAMIGLIA. Telefilm 18.00 LE COSE CHE AMO DI TE. Sit 18.30 STUDIO APERTO/METEO 19.00 RITORNO AL FUTURO. Film 21.25 ARCHIMEDE. Attualità 00.20 LA MALEDIZIONE DI KOMODO. Film

06.40 CARTONI ANIMATI 08.45 E.R. MEDICI IN PRIMA LINEA. Telefilm 10.30 GRAY'S ANATOMY. Telefilm 12.10 COTTO E MANGIATO. Att 12.25 STUDIO APERTO/METEO/SPORT 13.40 CARTONI ANIMATI 15.00 FRINGE. Telefilm 16.00 SMALLVILLE. Telefilm 16.50 MERLIN. Telefilm 17.45 TRASFORMAT. Quiz 18.30 STUDIO APERTO - SPORT 19.20 CSI: NY. Telefilm 21.10 COLORADO. Varietà 23.45 COVERT AFFAIRS. Telefilm

06.40 CARTONI ANIMATI 08.45 E.R. MEDICI IN PRIMA LINEA. Telefilm 10.30 GRAY'S ANATOMY. Telefilm 12.10 COTTO E MANGIATO. Att 12.25 STUDIO APERTO/METEO/SPORT 13.40 CARTONI ANIMATI 15.00 FRINGE. Telefilm 16.00 SMALLVILLE. Telefilm 16.50 MERLIN. Telefilm 17.45 TRASFORMAT. Quiz 18.30 STUDIO APERTO - SPORT 19.20 CSI. Telefilm 21.10 X-MEN LE ORIGINI. Film 23.20 DAREDEVIL. Film

06.40 CARTONI ANIMATI 08.45 E.R. MEDICI IN PRIMA LINEA. Telefilm 10.30 GRAY'S ANATOMY. Telefilm 12.10 COTTO E MANGIATO. Att 12.25 STUDIO APERTO/METEO/SPORT 13.40 CARTONI ANIMATI 15.00 FRINGE. Telefilm 16.00 SMALLVILLE. Telefilm 16.50 MERLIN. Telefilm 17.45 TRASFORMAT. Quiz 18.30 STUDIO APERTO - SPORT 19.20 CSI. Telefilm 21.10 SPIDER-MAN 2. Film 23.20 THE ISLAND. Film

06.40 CARTONI ANIMATI 08.45 E.R. MEDICI IN PRIMA LINEA. Telefilm 10.30 GRAY'S ANATOMY. Telefilm 12.10 COTTO E MANGIATO. Att 12.25 STUDIO APERTO/METEO/SPORT 13.40 CARTONI ANIMATI 15.00 FRINGE. Telefilm 16.00 SMALLVILLE. Telefilm 16.50 MERLIN. Telefilm 17.45 TRASFORMAT. Quiz 18.30 STUDIO APERTO - SPORT 19.20 CSI. Telefilm 21.10 LA RIVOLTA DELLE EX. Film 23.10 TUTTE LE EX DEL MIO RAGAZZO. F

06.40 CARTONI ANIMATI 08.45 E.R. MEDICI IN PRIMA LINEA. Telefilm 10.30 GRAY'S ANATOMY. Telefilm 12.10 COTTO E MANGIATO. Att 12.25 STUDIO APERTO/METEO/SPORT 13.40 CARTONI ANIMATI 15.00 FRINGE. Telefilm 16.00 SMALLVILLE. Telefilm 16.50 MERLIN. Telefilm 17.45 TRASFORMAT. Quiz 18.30 STUDIO APERTO - SPORT 19.20 CSI. Telefilm 21.10 CSI: MIAMI. Film 22.55 PERSON OF INTEREST. Tf

06.00 07.00 10.00 11.45 13.30 14.05

06.00 07.00 10.00 11.25 11.45 13.30 14.05 16.25 18.00 20.00 20.30 21.30 23.35 00.40 00.50

TG LA 7 - METEO - OROSCOPO OMNIBUS. Attualità TI PORTO IO. Varietà TI CI PORTO IO IN CUCINA. Var JOSEPHINE ANGE GARDIEN.Tf TG LA7 PUERTO ESCONDIDO. Film THE DISTRICT. Tf L'ISPETTORE BARNABY.Tel TG LA7 IN ONDA. Attualità ATLANTIDE. Attualità OMNIBUS NOTTE. Att TG LA7 SPORT AD ALTO RISCHIO. Film

06.00 07.00 09.55 11.00 12.20 12.30 13.30 14.05 16.30 18.20 19.15 20.00 20.30 21.10 23.45

06.00 07.00 09.55 11.00 12.20 12.30 13.30 14.05 16.30 18.20 19.15 20.00 20.30 21.10 24.00

06.00 07.00 09.55 11.00 12.20 12.30 13.30 14.05 16.30 18.20 19.15 20.00 20.30 21.10 00.10

06.00 07.00 09.55 11.00 12.20 12.30 13.30 14.05 16.30 18.20 19.15 20.00 20.30 21.10 23.45

06.00 07.00 09.55 11.00 12.20 12.30 13.30 14.05 16.30 18.20 19.15 20.30 21.10

08.00 08.45 10.30 11.00 12.15 13.00 13.30 14.05 14.45 16.05 18.00 19.05 19.35 20.45 21.25 23.00

FELTRI SENZA FILTRI SOUVENIR D'ITALIE LE NOSTRE REGIONI SANTA MESSA IN DIRETTA FELTRI SENZA FILTRI LE NOSTRE REGIONI RUBRICA RELIGIOSA ROTOCALCO LA PARTITA DI HUGONY COMMEDIA ITALIANA LA SANTA MESSA LE NOSTRE REGIONI IO E MARGHERITA ROTOCALCO COMMEDIA ITALIANA JUVECASERTA - VANOLI CREMONA

09.30 OGGI & IERI – Album 10.00 LA LETTURA. Approf. quotidiani locali e nazionali 12.00 STUDIO 1 LIVE fatti e notizie in diretta con corrispondenti dal nord Italia 18.45 IO E MARGHERITA. Sit Com con Enrico Beruschi 19.00 STUDIO 1 LIVE 20.45 AREA SMILE - Sit Com 21.30 COMMEDIA ITALIANA 23.30 AREA SMILE - Sit Com 00.00 OGGI & IERI – Album 00.30 VIAGGIO SENTIMENTALE NELL’ITALIA DEI DESIDERI con Vittorio Sgarbi

17.05 18.00 20.00 20.30 22.30 00.25 01.25 01.35

07.30 08.30 10.00 12.00 12.30 13.30 14.25 15.10 17.05 18.40 19.05 19.15 19.45 20.25

TG LA7 OMNIBUS. Attualità BOOKSTORE. Attualità LA REGINA DI SPADE. Tf TG LA7 CARIPARMA TEST MATCH. Rugby Italia-Tonga Diretta LA7 DOC JAG- AVVOCATI IN DIVISA.Tf TG LA7 IN ONDA. Attualità L'ISPETTORE BARNABY. Tf OMNIBUS NOTTE. Attualità TG LA 7 SPORT M.O.D. ATTUALITÀ

RASSEGNA STAMPA ROTOCALCO COMMEDIA ITALIANA LE NOSTRE REGIONI VETRINA MOTORI FELTRI SENZA FILTRI ROTOCALCO IL GIOVANE LEONE VETRINA MOTORI LE NOSTRE REGIONI IO E MARGHERITA. Sit com ROTOCALCO RUBRICA RELIGIOSA BASKET - JUVECASERTA VANOLI CREMONA 22.05 VETRINA MOTORI

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TG LA 7 - METEO - OROSCOPO OMNIBUS. Attualità COFFEE BREAK. Attualità L'ARIA CHE TIRA. Attualità TI CI PORTO IO IN CUCINA. Var I MENÙ DI BENEDETTA TG LA7 CRISTINA PARODI LIVE IL COMMISSARIO CORDIER.Tel I MENÙ DI BENEDETTA G DAY TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità GREY'S ANATOMY. Tf OMNIBUS NOTTE. Attualità

09.30 OGGI & IERI – Album 10.00 LA LETTURA. Approf. quotidiani locali e nazionali 12.00 STUDIO 1 LIVE fatti e notizie in diretta con corrispondenti dal nord Italia 18.45 IO E MARGHERITA. Sit Com con Enrico Beruschi 19.00 STUDIO 1 LIVE 21.30 COMMEDIA ITALIANA 23.30 AREA SMILE - Sit Com 00.00 OGGI & IERI – Album 00.30 VIAGGIO SENTIMENTALE NELL’ITALIA DEI DESIDERI con Vittorio Sgarbi a scoprire le bellezze artistiche

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09.30 OGGI & IERI – Album 10.00 LA LETTURA. Approf. quotidiani locali e nazionali 12.00 STUDIO 1 LIVE fatti e notizie in diretta con corrispondenti dal nord Italia 18.45 IO E MARGHERITA. Sit Com con Enrico Beruschi 19.00 STUDIO 1 LIVE 21.30 TORNA A CASA ALESSI.Talk 23.30 AREA SMILE - Sit Com 00.00 AUTOMOBILISMO 01.00 VIAGGIO SENTIMENTALE NELL’ITALIA DEI DESIDERI con Vittorio Sgarbi a scoprire le bellezze artistiche

TG LA 7 - METEO - OROSCOPO OMNIBUS. Attualità COFFEE BREAK. Attualità L'ARIA CHE TIRA. Attualità TI CI PORTO IO IN CUCINA. Var I MENÙ DI BENEDETTA TG LA7 CRISTINA PARODI LIVE IL COMMISSARIO CORDIER.Tel I MENÙ DI BENEDETTA G DAY TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità SERVIZIO PUBBLICO. Att OMNIBUS NOTTE. Attualità

09.30 OGGI & IERI – Album 10.00 LA LETTURA. Approf. quotidiani locali e nazionali 12.00 STUDIO 1 LIVE fatti e notizie in diretta con corrispondenti dal nord Italia 18.45 IO E MARGHERITA. Sit Com con Enrico Beruschi 19.00 STUDIO 1 LIVE 21.30 VETRINA MOTORI 22.45 LE NOSTRE REGIONI 00.00 MOTOCICLISMO 01.00 VIAGGIO SENTIMENTALE NELL’ITALIA DEI DESIDERI con Vittorio Sgarbi a scoprire le bellezze artistiche

TG LA 7 - METEO - OROSCOPO OMNIBUS. Attualità COFFEE BREAK. Attualità L'ARIA CHE TIRA. Attualità TI CI PORTO IO IN CUCINA. Var I MENÙ DI BENEDETTA TG LA7 CRISTINA PARODI LIVE IL COMMISSARIO CORDIER.Tel I MENÙ DI BENEDETTA G DAY / TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità CROZZA NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Varietà 22.22 SPEC. PIAZZAPULITA. Att

09.30 OGGI & IERI – Album 10.00 LA LETTURA. Approf. quotidiani locali e nazionali 12.00 STUDIO 1 LIVE fatti e notizie in diretta con corrispondenti dal nord Italia 19.00 STUDIO 1 LIVE 21.30 LA PARTITA DI HUGONY conduce Fabrizio Hugony 22.45 FELTRI SENZA FILTRI 23.30 AREA SMILE - SIT COM 00.00 VELA E MOTORE 01.00 VIAGGIO SENTIMENTALE NELL’ITALIA DEI DESIDERI con Vittorio Sgarbi a scoprire le bellezze artistiche


Aspettando il Natale

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TERMINE ISCRIZIONI 17 NOVEMBRE ORARIO CONTINUATO: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 19.00 - Sabato 9.00 - 12.30 Dicembre aperto anche Sabato pomeriggio 15.30 - 18.30



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