In questo numero:
Inserto speciale con il testo
Libero Consorzio Comunale di Agrigento Periodico on line del
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della legge regionale n.15/2015
“Disposizioni in materia di Liberi Consorzi comunali e Città metropolitane” a pag 3
Approvata la riforma delle ex Province In Sicilia saranno sei i Liberi Consorzi Comunali e tre le Città Metropolitane Le elezioni di secondo livello dovranno svolgersi tra il 1 ottobre e il 30 novembre Nonostante siano passati passati più di due anni dall’ultima seduta del consiglio provinciale, saranno necessari, ancora, altri mesi per vedere le ex province regionali nate nel 1986, trasformate pienamente in Liberi Consorzi Comunali con l’elezione degli organi di indirizzo politico amministrativo. La legge n. 15 pubblicata lo scorso 7 agosto segna un punto di non ritorno con la trasformazione dei nuovi Enti di area vasta, per altro già in funzione nel resto d’Italia. Ma veniamo alle novità più rilevanti rispetto alla vecchia normativa. Si inizia con la creazione di sei Liberi Consorzi: Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa e Trapani, composti dai comuni delle corrispondenti province regionali. Sono istituite le Città metropolitane di Palermo, Catania e Messina, composte dai comuni delle corrispondenti province regionali. I nuovi organi del libero Consorzio comunale sono: il Presidente, l’Assemblea del libero Consorzio comunale composta dai sindaci e dalla Giunta. Inoltre è prevista l’Adunanza elettorale del libero Consorzio comunale che serve ad eleggere il Presidente e la Giunta del Consorzio. La data dell’elezione si svolgerà, di norma, in una domenica compresa tra il 15 aprile ed il 30 giugno, è fissata preventivamente con delibera della Giunta del libero Consorzio comunale, mentre la prima l’elezione si svolgerà in una domenica compresa tra l’1 ottobre ed il 30 novembre 2015. In fase di prima applicazione della legge, il decreto di indizione delle elezioni è emanato dal Presidente della Regione entro 45 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, cioè entro il 21 settembre. Per l’elezione del Presidente del libero Consorzio comunale e del Sindaco metropolitano nonché della Giunta del libero Consorzio comunale e della Giunta metropolitana, l’Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, entro cinque giorni dalla pubblicazione del decreto di indizione delle elezioni, con proprio decreto istituirà l’ufficio elettorale composto da tre iscritti all’albo nazionale dei segretari comunali e provinciali di cui all’articolo 98 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, di cui uno con funzioni di presidente. Un dirigente, con competenze amministrative, di uno dei comuni appartenenti all’ente di area vasta è designato, con il medesimo decreto, ad esercitare le funzioni di
segretario. L’ufficio elettorale si insedierà presso la sede dell’ente di area vasta. La cessazione dalla carica di sindaco di un comune o di consigliere comunale o di presidente del consiglio circoscrizionale, per qualsiasi causa, comporta la decadenza immediata da qualsiasi carica ricoperta negli organi dei liberi Consorzi comunali e delle Città metropolitane. Sono candidabili a Presidente del libero Consorzio comunale i sindaci dei comuni appartenenti allo stesso libero Consorzio comunale, il cui mandato scada non prima di diciotto mesi dalla data di svolgimento delle elezioni. Al Presidente del libero Consorzio comunale ed al Sindaco metropolitano è attribuita un’indennità pari alla differenza tra l’indennità percepita per la carica di sindaco e quella spettante al sindaco del comune con il maggior numero di abitanti del libero Consorzio comunale o della Città metropolitana. Ai componenti della Giunta del libero Consorzio comunale e della Città metropolitana è attribuita un’indennità pari alla differenza tra l’indennità percepita per la carica ricoperta nel comune ed il
50 per cento di quella spettante al Presidente del relativo libero Consorzio comunale o al Sindaco della relativa Città metropolitana. Il segretario del libero Consorzio comunale e della Città metropolitana è nominato tra coloro che sono iscritti all’albo nazionale dei segretari comunali e provinciali. Prevista l’istituzione dell’Osservatorio regionale per l’attuazione della legge, composto dai Presidenti dei liberi Consorzi comunali e dai Sindaci metropolitani, dai rappresentanti dell’Anci Sicilia, dell’Urps, delle associazioni delle autonomie locali e delle associazioni sindacali maggiormente rappresentative. L’Osservatorio svolge una ricognizione delle entrate nonché delle spese necessarie allo svolgimento delle funzioni attribuite agli enti di area vasta e definisce i criteri per la riallocazione delle funzioni e delle risorse finanziarie, umane e strumentali, anche sulla base di parametri perequativi di natura economico demografica. Delle competenze dei Liberi Consorzi si occupa l’art.27, mentre l’art. 29 definisce le funzioni delegate ai comuni. Per il testo completo si rinvia a pag. 3.
La Regione conferma il commissario straordinario Marcello Maisano alla guida del Libero Consorzio
Resterà in carica fino all’elezione dei nuovi organi e comunque non oltre il 31 dicembre
Confermato il Commissario Straordinario Marcello Maisano alla guida del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. La nomina avvenuta con il decreto n. 538 del 25 agosto porta le firme dell'Assessore Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica Giovanni Pistorio e del Presidente della Regione Rosario Crocetta. Si tratta del terzo ed ultimo, salvo eventuali modifiche legisltive, Commissario Straordinario in carica dopo la cessazione degli organi dell’ex Provincia Regionale. In precedenza erano stati nominati il dott. Benito Infurnari e la dr.ssa Alessandra Di Liberto,
mentre per alcune settimane era organi del Libero Consorzio previsti dalla legge regionale n.15/2015. Al Commissario straordinario Maisano sara corrisposto il compenso mensile previsto dal D.P. n. 138 dell'8 maggio 2009, oltre al trattamento di missione. Il Dott. Maisano è, attualmente, un dirigente di terza fascia del Dipartimento Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale ed è inserito nell'organigramma della Direzione stato nominato Commissario ad Affari Generali dell'Assessorato. acta Vincenzo Lauro. Era stato precedentemente nomiIl decreto di nomina prevede una nato nella funzione di durata dell'incarico che non potrà Commissario Straordinario del superare il 31 dicembre 2015, in Libero Consorzio Comunale di attesa dell'elezione dei nuovi Agrigento il 24 aprile del 2015.