Nuovo Look per l’Ufficio Relazioni con il pubblico di Agrigento
Provincia Regionale di Agrigento Periodico on line della
denominata
L i b e ro C o n s o r z i o C o m u n a l e Numero 2/2015
L'ufficio relazioni con il pubblico della Provincia regionale di Piazza Vittorio Emanuele, si rifà il look. Sulla prospetto accanto al portone d'ingresso, è stata infatti collocata una grande "i" in ceramica, realizzata da un maestro artigiano di Sciacca. La "i", simbolo internazionale di "informazioni", è stata collocata accanto allo stemma araldico
della Provincia regionale di Agrigento anch'essa realizzata da un artigiano saccense andando ad arricchire l'aspetto architettonico del prospetto del palazzo. Collocata da qualche giorno, la nuova indicazione in ceramica è già risultata un'attrattiva per turisti e visitatori. A.M.
Nasce la centrale di committenza
La Regione scrive Modificata la struttura organizzativa dell'Ente dal Commissario Straordinario Alessandra Di Liberto garantendo un impegno economico per il Consorzio Universitario Le altre novità riguardano il passaggio di competenze tra diverse aree
La vicenda del CUPA si avvia ad una soluzione positiva grazie all’impegno della Giunta Regionale e del Presidente Crocetta che hanno assicurato nuove risorse economiche. Lo scorso 4 marzo è, infatti, pervenuta una nota a firma del Presidente della Regione On. Crocetta con quale “conferma, con riferimento alle misure che saranno contenute dalla legge finanziaria per l’esercizio 2015, l’impegno del Governo Regionale all’inserimemnto di stanziamenti triennali congrui a valere sulle manovre di riequilibrio della finanza pubblica varate dallo Stato nonchè apposito stanziamnto triennale in misura a quanto segnalato e per le motivazioni rese, con vincolo di destinazione per il Consorzio Universitario di Agrigento”. Questo formale impegno ha fatto si che il Commissario Straordinario Alessandra segue a pag. 4
Modificata la struttura del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Il provvedimento approvato nei giorni scorsi dal Commissario Straordinario è stato adottato per razionalizzare ed adeguare l'Ente alle mutate esigenze derivanti dalla riorganizzazione di alcuni settori. La struttura organizzativa rimane divisa in quattro direzioni d'area e otto direzioni di settore. Sono state previste, però, talune modifiche rivedendo alcune competenze dirigenziali e creando una nuova struttura che si occuperà di appalti per tutti i comuni della provincia. Le variazioni all'interno dell'Ente riguardano il settore "Stampa, Urp, comunicazione, accoglienza e cerimoniale" a cui è stato stato scorporato il settore "Attività culturali e sportive", che viene assegnato al settore "Affari Generali". Nel settore denominato "Solidarietà sociale, politiche della famiglia e pari opportunità, gare, contratti e concessioni" è stata, invece, istituita la Centrale di Committenza per i Comuni. Si tratta di un nuovo servizio che si occuperà della gestione delle gare e degli appalti di tutti i comuni della provincia che
vorranno utilizzare questa struttura come stazione unica appaltante. La nuova struttura potenziata con l’arrivo di tredici unità provenienti da altri settori ingloba le professionalità del settore “Gare e Contratti”. Già dal primo gennaio i comuni non capoluogo di provincia possono procedere all'acquisizione di lavori, beni e servizi avvalendosi dei competenti uffici della Provincia Regionale di Agrigento ora Libero Consorzio o nell'ambito delle unioni dei comuni già costituiti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni. Il mese scorso era stato approvato un apposito schema di convenzione dal commissario Di Liberto dove sono stati regolari i rapporti tra i comuni e il Libero Consorzio. Dal primo gennaio, di quest’anno è obbligatorio, infatti, per i comuni inferiori ai 10 mila abitanti affidare forniture e servizi tramite il Libero Consorzio o altre centrali di committenza. Tale obbligo viene esteso agli appalti di lavori a partire dal 1° luglio di quest'anno. Per i comuni con popolazione superiore ai 10.000 abitanti l'obbligo scatta, dal 2015, per le gare
Riprende la bonifica di alcune strade provinciali
Il Gruppo Tutela Ambientale del Settore Ambiente, diretto dall'Ing. Bernardo Barone, ha iniziato la bonifica di alcune strade del comparto occidentale di competenza del Libero Consorzio Comunale. I lavori sono iniziati sulla SP n. 42 Menfi-Partanna, per poi proseguire sulla SP n. 42 Menfi-Bivio Misilbesi. Da lunedì prossimo i lavori saranno eseguiti anche sulla SP 50 (tratto tra SP 79 ed SP 40 Portopalo) e sulla SPC n. 4 Bertolino-Lagano. Prevista in seguito anche la bonifica della SP 43 Montevago-innesto MenfiPartanna e della SP 75 SiculianaMontallegro. Si tratta di operazioni pianificate dal GTA del Settore Ambiente e finalizzate alla rimozione di rifiuti di vario tipo, tra cui elettromestici e pneumatici dismessi, residui di lavori dell'edili-
zia e soprattutto amianto, materiale altamente pericoloso che verrà messo in sicurezza, rimosso e trasportato ai centri autorizzati di stoccaggio e smaltimento, secondo i protocolli previsti dalla normativa. I lavori di bonifica sono eseguiti dagli operai dell'impresa "Ecorecuperi" di San Cataldo, aggiudicataria dell'appalto per la raccolta, trasporto e conferimento in discarica (o presso le ditte autorizzate al recupero) dei rifiuti. Il Gruppo Tutela Ambientale è composto dal coordinatore di cantiere del Settore Ambiente geom. Vincenzo Dainotto, dal direttore dei lavori geom. Nando Parello, mentre Giovanni Bellavia e Rosolino Chibbaro sono, rispettivamente, il funzionario responsabile e il Responsabile Unico del Procedimento. S.G.
Permangono le quattro aree e gli otto settori. “Le Attività Culturali e Sportive” sono state assegnate nell’area finanziaria e accorpate al settore “Affari Generali”.
oltre i 40 mila euro. Lo schema già approvato dal commissario Di Liberto regola i rapporti tra i comuni e il Libero Consorzio per ogni singola gara. Potenziato anche l’ufficio “Innovazione tecnologica” con altre due unità lavorative. Si potenzia anche l’ufficio stampa dell’Ente con la riassegnazione di due giornalisti trasferiti negli anni passati in altri settori. Angelo Palillo
Benessere organizzativo Pubblicata l’indagine per l’anno 2014 Pubblicata nella home page del sito internet dell'Ente l'indagine sul personale dipendente per rilevare il livello di benessere organizzativo, la condivisione del sistema di valutazione e la valutazione del superiore gerarchico per l'anno 2014. L'indagine, prevista dall'art. 20 del decreto legislativo n. 33 del 2013 è stata curata dal settore "Risorse Umane e Innovazione Tecnologica". Ai questionari hanno risposto complessivamente 399 dipendenti, tra dirigenti e non dirigenti ed è stata svolta attraverso la compilazione di un que-
stionario anonimo elaborato dalla Commissione indipendente per la Valutazione la Trasparenza e l'integrità delle Amministrazioni Pubbliche, facente capo al Dipartimento della Funzione Pubblica. Il questionario, conteneva tre gruppi di domande riferiti ai seguenti ambiti di indagine: "Benessere organizzativo", “Grado di condivisione del sistema di valutazione" e "Valutazione del superiore gerarchico". Per ogni gruppo di domande è stata pubblicata un'analisi dei dati che sintetizza il pensiero dei dipendenti. A.P.