Cronache da Palazzo Cisterna 05-2021

Page 39

Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso”

RUBRICA

I 70 anni dalla morte di Elena d’Orléans, occasione per parlare del fondo Campini

I

l 21 gennaio di 70 anni fa scompariva la duchessa Elena d’Orléans, la cui storia si intreccia con quella di Palazzo Cisterna – Elena nel 1895 sposò il secondo duca d’Aosta Emanuele Filiberto, figlio di Maria Vittoria dal Pozzo e di Amedeo di Savoia-Aosta, a sua volta figlio di re Vittorio Emanuele II – e con quella della Biblioteca di storia e cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso”, che a Palazzo Cisterna ha sede e che nel 2003 acquisì il fondo librario Campini, proveniente dalla biblioteca della duchessa. Il fondo è così denominato dal colonnello Otto Campini, sposato in seconde nozze nel 1936 da Elena, che nel 1931 era rimasta vedova di Emanuele Filiberto. Al momento dell’unione con Otto, Elena aveva 65 anni, mentre il consorte era di 20 anni più giovane. Il Campini consta di circa 3.500 opere, pubblicate a partire dal XVI secolo, con una sezione di volumi autografati dalla stessa Elena d'Orléans. Il suo nucleo centrale consiste in una folta documentazione sugli aspetti geografici, etnografici ed antropologici dell'Africa centro-settentrionale. In questo contesto, di particolare pregio sono i diari inediti, dattiloscritti e corredati da numerose fotografie originali dell'epoca, testimonianza storica dei viaggi della duchessa Elena in Africa iniziati

nel 1907 e proseguiti negli anni Venti e Trenta del secolo scorso. Da segnalare anche alcune opere pubblicate dalla duchessa, come Voyages en Afrique (Milano, 1913), Vers le soleil qui se lève (Ivrea, 1918), Attraverso il Sahara. Giornale di viaggio, gennaio-marzo 1933 (Roma, estratto dalla "Nuova Antologia", 1935). Nella raccolta sono ampiamente documentati gli interessi in eguale ambito del figlio primogenito Amedeo, terzo duca d'Aosta, nato a Palazzo Cisterna il 21 ottobre 1898, che, ereditata dalla madre la passione per l'Africa, appena diciottenne si recò in Somalia con lo zio Luigi Amedeo, il duca degli Abruzzi. Insieme esplorarono il fiume Uebi Scebeli e costruirono una ferrovia e un villaggio battezzato Villaggio Duca

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA

39


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.