Consiglio LA VOCE DEL
IN QUESTO NUMERO
Resoconto della seduta a cura di Cesare Bellocchio
IV Commissione
IN IV COMMISSIONE AUDIZIONE DEL CSA SULL'ASSISTENZA AI MALATI CRONICI NON AUTOSUFFICIENTI La riunione della IV Commissione consiliare di venerdì 26 febbraio aveva in programma l’audizione dei rappresentanti del Csa-Coordinamento sanità e assistenza, che è l’organismo di rappresentanza delle associazioni che si occupano di persone (malati, anziani, disabili) non autosufficienti. La presidente della IV Commissione, Maria Grazia Grippo, introducendo i lavori ha spiegato che la Città metropolitana non ha competenze in tema sanitario, ma in quanto ente di secondo livello rappresenta i sindaci, i quali hanno invece un ruolo cruciale nella programmazione dei servizi sociosanitari del territorio, senza tralasciare che spetta proprio al comitato dei sindaci del distretto approvare il programma delle attività territoriali. “Ecco la ragione per cui il Csa ha chiesto questa audizione” ha spiegato Maria Grazia Breda, del Coordinamento sanità e assistenza: “i sindaci conoscono molto bene le difficoltà che hanno i cittadini malati gravi autosuffi-
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cienti ad avere cure domiciliari e la disorganizzazione delle residenze sanitarie assistenziali”. Breda ha proseguito spiegando che ci deve essere una complessiva riorganizzazione sia dei servizi domiciliari che di quelli residenziali, e questo è riconosciuto anche dal Ministero della Salute. Anche gli ospedali vanno riorganizzati, prevedendo reparti di lungodegenza per malati cronici non autosufficienti. Nella proposta del Csa è presente anche il ritorno dei centri diurni per mantenere il malato cronico il più possibile a domicilio. Poi ci sono, appunto, le cure a domicilio, con l’ospedalizzazione domiciliare se il malato ha dei congiunti che lo possono seguire. “La