Noleggio servizio vincente
Un’opportunità win-win per rivendite, imprese e ambiente. La fotografia del settore con Assodimi e BigRent, il format noleggio del Gruppo BigMat
Climatizzazione e riscaldamento a energia pulita
Impianti integrati con pompe di calore e fotovoltaico
Dal volley al ciclismo: lo sport con BigMat
L’avventura BigMat con FIPAV e la partnership con UCI per i Mondiali di ciclismo
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Soluzioni per rispondere alle nuove esigenze del mercato e alla Direttiva Case Green per un’edilizia sostenibile con al centro il risparmio energetico 32
EXPERTISE BIGMAT
Non solo edilizia: la climatizzazione in rivendita
I prodotti provati per voi da BigMat e le voci dal mondo delle costruzioni e del design
Notizie dal mondo BigMat: punti vendita, eventi e iniziative
Parola
d’ordine multi-specializzazione per BigMat che punta
su nuovi business e servizi per affrontare le nuove opportunità del mercato nell'era del PNRR e della Direttiva Case Green.
di Matteo Camillini, direttore BigMat Italia e International
È un bilancio positivo quello dei primi mesi del 2024 per il Gruppo, come emerso dalla consueta assemblea annuale che, il 15 e il 16 giugno a Villasimius (CA), ha riunito i soci BigMat in un momento di confronto su strategie e piani di sviluppo dei prossimi anni condividendo, come sempre, progettualità ed esperienze nella costante evoluzione dei servizi e degli strumenti a disposizione delle rivendite. Aumentare la profondità merceologica così come sviluppare e perfezionare concept di vendita e nuove aree di business, è infatti la strategia del Gruppo per essere sempre più competitivi in un mercato che cambia ed evolve. BigMat è, infatti, “contenitore e incubatore” di quanto può essere utile alle rivendite per fare business ed essere multispecializzate. Così, in questo numero di UP! abbiamo focalizzato l’attenzione su alcuni temi strategici.
Primo fra tutti il noleggio, attraverso una fotografia delle potenzialità del settore con Assodimi e una panoramica del nostro format per il noleggio professionale BigRent con le case history di alcuni punti vendita, senza dimenticare la rassegna dei nostri prodotti “best rented”. Tra le novità 2024 anche le nuove aree merceologiche legate all’efficientamento energetico (fotovoltaico e pompe di calore) che entrano nei punti vendita BigMat grazie ad accordi con importanti fornitori e a cui abbiamo dedicato una rassegna prodotti e lo Speciale Tecnico.
La transizione energetica e, in particolare, la Direttiva Case Green hanno ampliato il “terreno di gioco” in cui operiamo e in questa partita è cruciale affidarsi a una squadra coesa e solida, come BigMat, che sostiene la rivendita e i professionisti del settore nel perseguire il “buon costruire”. Il PNRR è una straordinaria occasione per l’Italia, una fonte di investimenti importanti per le infrastrutture e le grandi opere ma che abbraccia anche interventi in contesti locali e territorialmente più contenuti. Le opportunità ci sono e il network BigMat, con la sua riconoscibilità e capillarità sul territorio, deve essere un punto di riferimento per le imprese che lavoreranno nei cantieri del PNRR. In questa direzione va il potenziamento di servizi come il noleggio e l’allargamento dell’offerta di prodotti per la riqualificazione energetica e un’edilizia sostenibile. Il brand BigMat sempre poi più protagonista anche del mondo dello sport: oltre all’accordo pluriennale di sponsorizzazione con FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) e le Nazionali italiane di pallavolo, il Gruppo è stato anche Title Sponsor delle Nazionali Giovanili di Pallavolo 2024. Prosegue poi la partnership a livello internazionale con UCI (Unione Ciclistica Internazionale): BigMat sarà official partner dei Mondiali di ciclismo dal 2024 al 2027, trovate tutti gli appuntamenti all’interno dell’articolo dedicato. Questa partnership ci permette di valorizzare l'insegna a livello europeo e internazionale attraverso il ciclismo, uno tra gli sport più seguiti del mondo: i pedali trasmettono passione, impegno, tenacia e siamo felici che i nostri colori siano associati alla rassegna iridata.
Tanti spunti di riflessione in questa edizione del nostro magazine che, sono sicuro, potranno essere stimolanti per pianificare e affrontare la seconda metà dell’anno, in cui le opportunità non mancheranno di certo e saranno tutte da conquistare!
Il noleggio professionale in edilizia oggi è uno dei business più interessanti per la rivendita edile, con potenzialità altissime: una scelta strategica per le rivendite che lo inseriscono tra i propri servizi. Investire nel noleggio significa cogliere lo stimolo del mercato attuale ed essere lungimiranti verso una nuova visione del futuro della rivendita che sarà sempre più un centro di servizi integrativi alla vendita di materiali. Il mercato delle costruzioni è, infatti, uno dei settori in cui si ricorre maggiormente al noleggio e il numero delle attività che vi si dedicano è aumentato del +4% dal 2022 e del +11% rispetto al 2011. Una tendenza che non è passata inosservata e che BigMat ha scelto di investire tra i suoi progetti focus del 2024.
I NUMERI DEL NOLEGGIO
«Il noleggio oggi rispecchia perfettamente il cambio generazionale all’interno delle imprese, anche quelle della distribuzione edile che stanno passando da un’impostazione tradizionale, votata alla vendita, a un’attitudine nuova che punta sempre più sui servizi e tra questi proprio il noleggio, che i giovani imprenditori sentono vicino al loro modo di consumare e che approcciano con più facilità», questa la fotografia del noleggio secondo Marco Prosperi, direttore dell’Associazione nazionale di Francesca Negri
Il noleggio professionale è un’opportunità win-win, per la rivendita edile moderna, per le imprese, ma anche per l’ambiente. La fotografia del settore con Assodimi e alcune esperienze di successo di BigRent, il format noleggio del Gruppo BigMat.
più il rapporto di collaborazione, anche per intercettare nuove categorie di clienti come il mondo dell’industria o della logistica» precisa Prosperi.
Sebbene non ci siano modelli di riferimento unici il noleggio in rivendita edile si declina, a seconda del focus del punto vendita, tra due grandi categorie: macchine movimento terra (20%) e attrezzature (8%). Inoltre, sempre più frequentemente nel catalogo dei prodotti a noleggio si inseriscono soluzioni in ottica green e sostenibile: veicoli, mezzi e strumenti alimentati in elettrico.
I vantaggi del noleggio per una rivendita edile sono molteplici, anzitutto la fidelizzazione del cliente con un alto tasso di ritorno sia per il noleggio sia per l’acquisto di materiali edili.
Da non sottovalutare è poi il vantaggio in termini di sostenibilità e di efficienza, a molteplici livelli, come conferma Assodimi: «Il noleggio è anzitutto una pratica sostenibile di per sé, che si inserisce in ottica di economia circolare poiché le macchine e le attrezzature noleggiate hanno un’impronta di CO2 inferiore e il loro utilizzo è ovviamente ottimizzato». L’utilizzo condiviso comporta la condivisione, anziché il possesso, e ne massimizza il tasso di utilizzo, riducendo la quantità di attrezzature necessarie da produrre e incentivando la buona manutenzione per una maggiore durata.
L’altro aspetto riguarda il livello di innovazione e di performance anche in termini di consumi energetici e inquinamento: con il noleggio le macchine hanno un ciclo di vita inferiore, in quando è necessario aggiornarle di continuo per garantire sicurezza e prestazioni, e questo
elimina la presenza in cantiere di attrezzature vetuste e dagli alti consumi.
Noleggiare significa risparmiare e ottimizzare risorse consentendo all’impresa e al professionista di contare su macchine sempre di nuova generazione e sottoposte a controlli continui.
«La sostenibilità è, infatti, anche economica per il cliente che sceglie di noleggiare e che può scegliere l’attrezzatura che serve, quando serve e non deve sostenere il costo della manutenzione, dell’aggiornamento e della sicurezza attiva e passiva (ovvero la burocrazia) che spesso ha un peso importante per le imprese edili e che invece viene coperto dal noleggiatore» conferma Prosperi.
COME
Ma quanto vale il noleggio oggi? Difficile rispondere, per Prosperi «il noleggio è anzitutto un sistema finanziario di investimento, se dovessimo dare una media di fatturato generato da questo comparto potremmo includerlo tra la metà e un quarto di quanto l’azienda ha deciso di investire. Ad esempio, se investo 100mila euro riuscirò a generare in media un fatturato di 25-50mila euro ma molto dipende dal tipo di categoria merceologica offerta».
Un business in cui è fondamentale investire, quindi, e la panoramica europea ci dimostra il peso e le potenzialità di questo settore a livello economico. Germania, Francia e Inghilterra vantano un business del noleggio estremamente sviluppato con un mercato composto
da grandi aziende e gruppi dedicati esclusivamente al nolo: «La più grande azienda a livello europeo, Loxam, fa registrare, da sola, un fatturato da 2,8 miliardi di euro/anno pari quasi al totale del comparto in Italia –afferma il direttore di Assodimi, sottolineando il raggio d’azione che il noleggio può assumere –. I centri noleggio europei sono iperspecializzati, anche sulle piccole attrezzature, e non presentano una commistione di attività: noleggio e vendita sono separate. Diversamente in Italia la cultura dell’acquisto è ancora radicata, sebbene stia evolvendo con i giovani, e il sistema di finanziamenti è stato sempre portato finora a sovvenzionare solo l’acquisto e non il noleggio. La vendita è poi un’attività che risulta più semplice e più adatta anche alla dimensione medio-piccola dell’impresa italiana ma i tempi stanno cambiando così come il mercato e credo il noleggio potrà essere uno degli asset delle rivendite nel futuro». Come la rivendita può avviare questo business? «Il noleggio in edilizia oggi è ancora legato a doppio filo all’attività di vendita, ne rappresenta spesso un’attività integrativa con un investimento limitato, ma se il punto vendita decidesse di renderlo un’unità di business indipendente dovrebbe considerare un investimento da 500mila o 1 milione di euro in 3 anni per ottenere un fatturato da 250 o 500mila euro annuo. Sono cifre importanti e se parliamo di realtà che si vogliono dedicare esclusivamente e unicamente al noleggio le cifre salgono a tre volte tanto in termini di investimenti».
L’attività nel noleggio è un servizio molto diverso dalla vendita pura: consente di diversificare il business dell’azienda, di legarsi al cliente e di proporre una vendita correlata di materiali e prodotti ma è soprattutto un’attività che necessita di un’organizzazione specifica a più livelli: «La rivendita deve anzitutto strutturare un’organizzazione finanziaria specifica per il noleggio, pianificare un piano di investimento costante nel tempo, una gestione amministrativa attenta alla burocrazia, soprattutto per quanto riguarda le normative per la sicurezza e un’organizzazione dell’operatività e del personale con staff dedicato al noleggio e qui diventa essenziale investire nella formazione, per questo come Assodimi supportiamo le aziende e mettiamo in campo risorse per i nostri associati, come BigMat e BigRent, sostenendo il costante aggiornamento di imprenditori e dipendenti», spiega Prosperi. È evidente dalle linee tracciate da Assodimi che si rende necessario un cambio di approccio tra la vendita di materiali e il noleggio, che è caratterizzato da procedure rigide in particolare per la contrattualistica e la manutenzione. Non possono, inoltre, essere applicati gli stessi metodi commerciali e, per marcare le differenze tra le due attività, sarebbe utile creare un’unità di business a sé stanti per il noleggio.
Soddisfa perfettamente queste necessità BigRent, il noleggio professionale by BigMat, «che può permettere alle rivendite edili di introdurre il servizio noleggio, dalle dinamiche a volte complesse, grazie al supporto di un grande Consorzio. Credo che BigMat con il progetto BigRent, e con l’utilizzo di un marchio diverso per identificare le due attività, stia portando avanti con profitto l’idea che noleggio e vendita di materiali possano convivere all’interno della stessa azienda e sono già molti i rivenditori che approcciano il noleggio grazie a questo progetto» rimarca Prosperi.
In ultimo, per Assodimi la comunicazione è fondamentale per continuare a costruire una vera e ampia cultura del noleggio: «Dobbiamo far conoscere le potenzialità di questa attività alle rivendite e ai clienti, BigRent in questo può fare la differenza perché BigMat ha le potenzialità, l’expertise tecnica e la posizione a livello nazionale, per sviluppare un sistema capillare di centri noleggio. La forza del Gruppo e del brand potrebbe consentire a BigMat di essere la prima insegna della distribuzione edile italiana che fa noleggio B2B ma anche B2C».
IL NOLEGGIO SECONDO BIGMAT: BIGRENT
Attivo in Italia dal 2007 BigRent, è un marchio (registrato a livello europeo) che identifica il servizio di BigMat dedicato al noleggio professionale, un format europeo che nel 2024 è diventato uno dei focus di sviluppo del Gruppo in Italia.
Inizialmente centrato sulle piccole attrezzature, nel corso degli anni il format è stato allargato a ulteriori categorie di prodotti. Macchinari per il movimento terra, per mescolamento, pompaggio ed elevazione, piattaforme, ponteggi, impalcature mobili, macchinari per taglio e carotaggio, per la demolizione controllata, gru e ben-
ne, strumenti per il trattamento aria e superfici, idrovore ma anche la piccola attrezzatura, termocamere e strumenti di misurazione, veicoli, camion e furgoni per il professionista, «il noleggio è la soluzione migliore per disporre di un ampio ventaglio di strumenti di lavoro e di macchinari senza l’onere dell’acquisto, da BigRent si trova tutto ciò di cui necessita il cantiere», riassume Fabio Marchesi, referente BigRent e product manager BigMat Italia
Un’attività, quella del noleggio, che ben 45 rivendite (di cui 25 sono centri BigRent) hanno già attivato e la cui incidenza è molto differenziata tra i soci con una media fra il 3 e il 5% del fatturato (a seconda delle scelte e dello sviluppo del parco macchine) che potrebbe arrivare al 10% in ognuna delle rivendite BigMat I target dei centri noleggio sono il cliente professionale, le imprese e i professionisti dell’edilizia ma anche gli artigiani, i posatori e gli impiantisti che trovano da BigRent un servizio comodo, garantito e conveniente. Il layout dell’area BigRent è totalmente per-
sonalizzabile sulla base degli spazi disponibili e ruota attorno al front office, «l’uso dell’insegna BigRent dà uniformità alla comunicazione e all’immagine del marchio sul territorio nazionale, il concept viene declinato sotto un brand comune ma calato nella rivendita secondo le sue esigenze, la centrale BigMat e il team di BigRent accompagnano il punto vendita nello sviluppo e nelle procedure per la gestione dei clienti e del parco noleggio» sottolinea Marchesi. Un servizio noleggio ben organizzato ed efficace dà anche un importante vantaggio competitivo: «BigRent può essere uno strumento per fidelizzare i clienti abituali ma anche per trovarne di nuovi, grazie alla riconoscibilità del marchio a livello nazionale si possono intercettare le attività di cantieri affidati a imprese non del territorio, soprattutto legati al PNRR. Il noleggio non ruba spazio alla vendita anzi ne accelera lo sviluppo e al contempo accresce le competenze dei venditori e la credibilità e notorietà della rivendita». Con BigRent è possibile scegliere in autonomia la profondità di offerta e strutturare il parco macchine sulla base delle proprie strategie e sensibilità. BigMat fornisce una overview e un’analisi del
comparto che può indirizzare le scelte ma soprattutto condivide il know-how e l’expertise di altri associati attivi per identificare le attrezzature più richieste e remunerative sulla base degli investimenti che il socio vuole affrontare, nella fase di partenza e nello sviluppo a breve e lungo termine.
BigRent consente, inoltre, di accedere ad accordi commerciali favorevoli con i fornitori partner e a software gestionali evoluti ma anche a un’attività di comunicazione e formazione specifica per il personale addetto al noleggio, anche in collaborazione con Assodimi. Come dimostrano i dati, il business del noleggio sta crescendo in maniera rilevante e il format BigRent evolve di pari passo, «lo sviluppo territoriale dei centri noleggio consentirà di creare una rete a marchio BigRent che garantisce affidabilità e competenza specializzata ma anche un’interoperabilità su tutta la Penisola», conclude Fabio Marchesi. La dimensione consortile del noleggio firmato BigMat è tangibile anche nelle esperienze e case history di successo degli imprenditori che hanno scelto di aprire le porte di un centro noleggio BigRent.
Le regioni del Nord sono quelle che hanno recepito meglio e con anticipo le influenze d’oltralpe, dove il noleggio è una pratica affermata da tempo ma «la nuova sensibilità e modalità di gestione delle attrezzature e degli strumenti, unito alla tendenza a operare sempre più fuori sede, sta accelerando il processo di diffusione del noleggio anche nelle regioni del Sud, che oggi rappresentano una delle aree geografiche con il più alto potenziale di sviluppo» spiega Fabio Marchesi.
E in Piemonte si trova il primo esempio virtuoso firmato
BigRent: BigMat Costruire di Santena, alle porte di Torino, da 10 anni si occupa di noleggio. «Abbiamo avviato il noleggio nel 2014, anni di crisi in cui la vendita delle attrezzature della ferramenta aveva subito un rallentamento e così, per farle “ruotare”, abbiamo provato a noleggiarle a pochi clienti selezionati – racconta l’amministratore delegato, Carlo Bechis –. Agli esordi non conoscevamo bene la gestione del noleggio e quindi abbiamo approcciato il servizio in modo “timido”, il banco edilizia lo proponeva a qualche cliente di fiducia ma con il timore di danneggiamenti, di furti o di come poter fornire assistenza e gestire la manutenzione, oltre a tutte le incognite di un comparto che non avevamo mai presidiato».
Negli anni però la scelta di BigMat Costruire si è rivelata corretta e il noleggio è cresciuto fino all’acquisto, nel 2021, di un capannone limitrofo al punto vendita da
dedicare al nolo di attrezzature e macchinari, «inizialmente con due persone dello staff provenienti dal reparto edilizia, ai quali avevamo fatto formazione, e ora con quattro risorse dedicate».
Oggi, il centro noleggio di BigMat Costruire comprende mezzi per il trasporto, per il sollevamento e movimento terra; macchinari per gli scavi e le demolizioni ma anche attrezzature per l’allestimento del cantiere e utensili, per la produzione di energia e il riscaldamento, pulizia delle superfici e molto altro, come racconta Carlo Bechis: «Abbiamo un parco macchine del valore di 2 milioni di euro che genera un fatturato annuale di 1 milione con un tasso di crescita medio del +20% che prevediamo si riconfermerà tale nei prossimi 2/3 anni garantendoci di poter investire nel continuo aggiornamento del parco macchine».
La crescita del noleggio per Bechis è stata importante dal 2022 a oggi, «abbiamo investito energie, spazi e risorse e siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti soprattutto perché abbiamo fidelizzato la nostra clientela abituale del reparto edilizia ma abbiamo anche intercettato nuovi target come impiantisti, elettricisti, idraulici e giardinieri». Il noleggio è uno tra i servizi più richiesti nel punto vendita piemontese che offre anche assistenza telefonica, corsi di formazione per la conduzione di mezzi e rilascio del patentino.
Con l’ingresso nel Gruppo nel 2022 il centro noleggio ha adottato l’insegna BigRent, un brand forte e condiviso con altri soci BigMat del territorio con i quali Bechis ha scelto anche di fare rete: «È un network di centri noleggio a marchio BigRent che copre Asti, Torino e Cuneo con un parco macchine complessivo da 16 milioni di euro ed è stato un grande acceleratore di risultati che ci consente di essere più competitivi e soprattutto più tempestivi nel rispondere alle imprese potendo contare su ampia disponibilità e capillarità».
L’unione fa la forza è il motto di Bechis che in BigRent vede un eccellente concept per il noleggio che «va declinato in rivendita con un modello organizzativo strutturato ed efficiente, la rete BigMat può offrire un grande supporto grazie alla condivisione di know-how che è fondamentale quando si avvia una nuova area di business, è utile confrontarsi con chi ha già esperienza per superare gli ovvi timori che si hanno all’inizio e consiglio di iniziare per step graduali dedicando risorse e investimenti. I risultati sono rapidi e il noleggio si integra perfettamente con l’attività del punto vendita consentendo anche una gestione unitaria del cliente con la possibilità di veicolare attività di comunicazione e marketing mirate sui target di interesse, nel nostro caso il 90% dei clienti del noleggio proviene dal punto vendita edile ma in futuro vorremmo accrescere i nuovi utenti specializzando il parco macchine anche al di fuori del mondo edile».
C’è anche chi ha avviato l’attività di noleggio proprio con BigRent come BigMat Fabio Sbaffi di Macerata, nelle Marche, che ha introdotto il servizio già nel 2007 proponendo ai suoi clienti macchinari da cantiere per il mescolamento, il taglio e carotaggio, il trattamento superfici, la demolizione controllata ma anche attrezzature, utensili e termocamere come racconta il titolare Riccardo Sbaffi: «Il nostro parco oggi conta circa 200 macchine di medie dimensioni, dai mini escavatori e movimento terra fino alla piccola attrezzatura, per un valore di circa 80mila euro; abbiamo però scelto di non inserire nel catalogo veicoli, furgoni o piattaforme». BigRent è presente in entrambi i punti vendita a Villa Potenza e a Piediripa e si integra in rivendita come servizio correlato, «per noi non è un’unità di business totalmente indipendente ma è stato pensato fin dall’inizio come un servizio da proporre e promuovere per diventare sempre più partner unici di imprese dell’edilizia e artigiani». Con un fatturato tra i 25-30mila euro all’anno il noleggio è un comparto su cui l’azienda marchigiana continua a investire, «inizialmente l’attività era poco organizzata ma, anche affidandoci a BigRent, siamo riusciti a ottenere ottimi risultati nel giro di alcuni mesi. È stato fondamentale investire prima in una selezione di macchine adeguata alla richiesta del territorio e poi individuare all’interno del nostro organico le persone da dedicare al servizio, scegliendo due risorse dal reparto della ferramenta che conoscevano le attrezzature e che abbiamo opportunamente formato» spiega il titolare. BigMat, con il servizio BigRent, è stato per Sbaffi un supporto strategico durante l’avviamento e nelle fasi di implementazione del servizio sia nella scelta delle macchine da acquistare, grazie agli accordi vantaggiosi con i fornitori, sia nell’organizzazione di tutto l’aspetto contrattualistico e normativo. Non da ultimo, «BigRent ci ha consentito di sviluppare campagne di comunicazione e marketing fornendoci materiali e risorse per promuovere il noleggio ai nostri utenti, su questo aspetto l’insegna e il brand sono stati fondamentali così come il poter condividere le progettualità con altri imprenditori del Gruppo» sottolinea Sbaffi.
In Toscana, tra i pionieri di BigRent c’è BigMat Focardi e Cerbai di Sesto Fiorentino (FI) che ha intrapreso l’attività di noleggio nel 2008, battendo subito bandiera verde-blu. «Avevamo percepito una discreta domanda da parte del territorio e dalle imprese, così intravedendo un possibile spazio di manovra abbiamo deciso di investire e provare a lanciare questa attività», racconta Tommaso Cerbai, responsabile del punto vendita. Un investimento iniziale di 35mila euro con macchine medio piccole,
poi nel 2011 l’acquisto della prima piattaforma e nel 2016 quello del primo escavatore e del primo furgone. Da allora il centro noleggio BigRent Focardi e Cerbai è stato una sfida vinta: «Siamo partiti con pochi mezzi e abbiamo progressivamente ampliato il parco macchine, il nostro investimento medio annuo è di 35mila euro ma molto dipende dalle esigenze del momento». E il business è prosperato immediatamente, «già dopo un anno registravamo un fatturato da 27mila euro e da allora abbiamo lavorato per strutturarci raggiungendo oggi un fatturato da 320mila euro».
Il segreto del successo per Tommaso Cerbai è essere multispecializzati e interpretare il noleggio come una specializzazione e un business indipendente come accade, ad esempio, per il centro colore: «Il noleggio per noi è autonomo rispetto alla vendita dei materiali edili, non è solo un servizio connesso ma piuttosto un’attività a sé stante che porta utili da investire».
Per l’azienda toscana l’attività di nolo ha una sua amministrazione gestionale ad hoc, il front office si trova all’esterno della rivendita e occupa due risorse dello staff con «un tecnico che si dedica al parco macchine, alla manutenzione e pulizia ma anche alle riparazioni e ai controlli per mantenere in perfette condizioni e in sicurezza i mezzi e le attrezzature che noleggiamo –sottolinea Cerbai –, in aggiunta abbiamo un referente interno, che è anche responsabile della ferramenta, di supporto alla gestione della burocrazia, delle pratiche gestionali e della sicurezza. Tutto il personale impiegato nel comparto noleggio viene costantemente formato grazie anche ai corsi di Assodimi per poter essere sempre aggiornati sulle ultime novità». Tra gli utenti si nota una piccola parte di privati (5%) e una preponderante utenza professionale «il 95% sono imprese edili, artigiani, posatori e di questi il 75% arriva dalla rivendita edile e dallo showroom, ma ben il 25% si rivolge a noi solo per il noleggio e questo dimostra tutte le potenzialità di questa business unit».
BigRent è stato per Focardi e Cerbai il perfetto “partner” di un’esperienza di successo, la forza del network e l’anima consortile di BigMat si ritrovano, infatti, anche alla base del format: «BigRent è un marchio che rispecchia fedelmente la visione e la filosofia BigMat – riconosce Tommaso Cerbai –, l’alleato ideale con cui avviare un’attività di noleggio perché, a prescindere dalla dimensione della rivendita e soprattutto all’inizio, è decisivo poter contare su una struttura ben coordinata e organizzata in grado di supportare l’imprenditore nel cogliere tutte le potenzialità del mercato. BigRent ti dà i mezzi e la consulenza per sviluppare il business velocemente e in modo efficace evitando passi falsi».
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QuotaZero è il massetto a consistenza terra umida, per esterni e interni, resistente e sicuro per la posa diretta e veloce della pavimentazione e dell’ Multiapplicazione è ideale per la modifica delle linee di pendenza, per regolarizzare la planarità di fondi irregolari e per recuperare la quota planimetrica di supporti esistenti.
Mini carrellata delle attrezzature e macchine più richieste
nei centri noleggio di BigMat, strumenti sempre più noleggiati dai professionisti per la loro innovazione, semplicità d’uso ed efficienza.
di Nicola Pisano
Business sempre più strategico per le rivendite edili, il noleggio è un settore in costante crescita che BigMat sta promuovendo da diversi anni attraverso il format BigRent, oggi presente in 25 rivendite sul territorio nazionale.
Con lo sviluppo della richiesta del mercato, l’offerta merceologica messa a disposizione dai centri noleggio si è progressivamente allargata inserendo sempre nuove categorie: piccole attrezzature, macchinari per il movimento terra, per mescolamento, pompaggio ed elevazione, piattaforme, ponteggi, impalcature mobili, macchinari per taglio e carotaggio, per la demolizione controllata, gru e benne ma anche strumenti per il trattamento aria e superfici e idrovore; senza dimenticare la tecnologia con termocamere, strumenti di misurazione e la logistica con veicoli, camion e furgoni per il professionista.
BigMat continua, infatti, a investire nell’offerta dei suoi punti noleggio anche, e soprattutto, ampliando gli accordi commerciali con fornitori nazionali e internazionali per proporre nelle rivendite una sempre maggior profondità del parco macchine. Per le imprese edili, gli artigiani, i posatori e gli installatori la scelta del noleggio è sempre più una consuetudine che permette di avere a disposizione strumenti e macchine manutenuti, controllati e garantiti, nell’ottica di una maggiore professionalità, efficienza e rapidità di lavoro in cantiere ma anche un’elevata sicurezza grazie a un nuovo approccio più consapevole e sostenibile all’utilizzo delle attrezzature.
Qui di seguito una breve rassegna di attrezzature disponibili a noleggio nei punti vendita BigMat, tra le più richieste dai professionisti dell’edilizia. Strumenti innovativi e tecnologicamente avanzati per rispondere al-
le necessità di imprese e professionisti che si affidano al servizio BigRent e alla sua selezione di brand partner.
TAGLIO, LEVIGATURA E COMPATTAZIONE SENZA LIMITI
Tra le attrezzature “best rented” del settore edile e stradale, Norton Clipper propone la piastra vibrante frontemarcia CFP13W, ideale per la riparazione e manutenzione di strade, aree parcheggio e vialetti. Caratterizzata dall’elevata e precisa manovrabilità, offre sicurezza ed efficienza: pratica da usare e molto versatile, si utilizza sia per la compattazione dell’asfalto e delle pavimentazioni in pietra sia per i terreni misti in sabbia e ghiaia. La motorizzazione Honda 4,8 cv e il peso di 78 kg la rendono molto performante anche nei lavori più complessi.
La piastra in acciaio da 420x550 mm è progettata per non aderire, né intaccare l’asfalto caldo, grazie a un sistema di distribuzione dell’acqua a flusso regolabile, garantendo una perfetta lubrificazione tra la piastra e il fondo asfaltato.
Facile da trasportare, data la presenza di ruote removibili, maniglie e occhiello di sollevamento, la macchina dispone di un carter cinghie compatto e sicuro.
Nella gamma di attrezzature disponibili è presen-
te anche la tagliasuolo CS1-500 per il taglio di pavimentazioni in calcestruzzo e asfalto, utilizzata nelle piccole riparazioni stradali ma anche in cantieri molto grandi e per la posa della fibra ottica. Il telaio in acciaio è robusto e bilanciato e il serbatoio d’acqua da 70 litri garantisce continuità produttiva; il carter disco da 500 mm con speciale sistema di irrorazione offre soluzioni di taglio con profondità fino a 190 mm. Come tutte le tagliasuolo di Norton Clipper anche la CS1-500 offre diverse alimentazioni: a benzina, gasolio, elettrica e a batteria. La macchina è ad avanzamento a spinta e disponibile con due motorizzazioni a strappo (Honda 13CV e Vanguard 14CV). A completare l’allestimento della macchina anche freno di parcheggio e indicatore di profondità. L’utilizzo della CS1-500 con mole diamantata spessorata è particolarmente efficace nei lavori di installazione della fibra ottica in termini di resa, velocità e ottimizzazione dei costi.
Infine, per la levigatura dei pavimenti Norton Clipper ha sviluppato un’innovativa gamma di macchine e utensili tra cui la levigatrice CG280, indicata per la preparazione delle superfici in cemento e la rimozione di vecchi rivestimenti o residui come colla, vernice epossidica o mastice. Combina un design compatto a un’elevata efficienza e garantisce facilità di trasporto e accessibilità a spazi ristretti e impegnativi selezionando la rotazione del disco in senso orario/antiorario. Levigatrice monodisco da 280 mm, CG280 ha un sistema di 6 utensili/placchette a fissaggio rapido a magnete, alimentazione 230V e un peso ridotto da 70 kg. La testa con modalità fissa o flottante permette di scegliere una molatura più tenera o più aggressiva, mentre il carter apribile con specifiche rotelle-guida su ambo i lati trasforma la macchina in un’efficace levigatrice per bordi rasomuro.
TECNOLOGIA IN CANTIERE: RILIEVI SMART E SOLUZIONI “FIELD TO BIM”
Indispensabile compagna dei professionisti dell’edilizia e della progettazione, la Stazione Totale Robotica Trimble Ri è la rivoluzionaria soluzione di rilievo e tracciamento sviluppata da Spektra che offre precisione e facilità d’uso nei cantieri edili, grazie al software FieldLink, semplice e intuitivo. La funzione auto-livellamento garantisce che la stazione totale sia sempre perfettamente livellata mentre l’auto-taratura ottimizza automaticamente le prestazioni dello strumento. Il laser visibile rosso è ideale per tracciamenti interni anche in condizioni di scarsa illuminazione e la videocamera integrata consente la realizzazione di us-built fotografici e topografici. Grazie all’auto-orientamento la stazione automatizza la parte di georeferenziazione in cantiere. Lo strumento è BIM Ready, ovvero com-
�rofil��p�r��alco�� ����rra���
��r��� ® ��ro��c���la��amma����pro��l��p�r�m��ral��� pro����a�a���r�al���a�a��a��ro��lpas��p�r�la�pro����o��� ��la�������ra������or����s��r��������rra�������alco��.�� �o�a��������a�s���o����al���a��a�or�r���l�corr���o� ���l�sso���ll�ac��a�p�o�a�a��al�pa��m���o��� pr�s�r�ar���l�mass���o��ass�c�ra�o����o���ma� pro����o����a�l��a������a�mos��r�c����ara�����o���a� ma���or����ra�a���l���mpo.�
��spo����l�����all�m���o�o�acc�a�o���o�����������rs�� ������r�����pro��l����r��� ® ��ro��c�so�o�la�sol���o��� m��l�or��p�r�c�����s���ra�pro�����r����r�����r�� �alco�������rra�����co�����a������o���par��colar��all�� �����������l���s����mo��r�o.
di
Daniele Menichini, architetto e autore della redazione di Infoprogetto
Essere ecosostenibili e ridurre il costo in bolletta, oltre che quello sull’ambiente, è un tema ormai più che attuale e riguarda tutto il patrimonio immobiliare italiano, pubblico e privato, che si trova davanti alla necessità di migliorare i livelli di consumo di energia. Questo cambiamento, sollecitato anche dalle recenti normative come la Direttiva Case Green, impone un nuovo modo di consumare energie e soprattutto un adeguamento degli impianti di riscaldamento e raffrescamento: norme, esigenze di vita e di mercato e, quin-
Progettare impianti integrati con pompe di calore e fotovoltaico: la soluzione tecnologica vincente per edifici più sostenibili.
di, come il modo di progettare e pensare gli edifici deve cambiare a partire dall’assetto del parco impianti Negli ultimi anni il mondo della progettazione si sta sempre più affidando a soluzioni alternative agli impianti tradizionali per riscaldare o raffrescare gli ambienti con l’obiettivo anche di ottimizzare o ridurre il consumo di energia. Tra le possibili soluzioni da poter scegliere spicca l’abbinamento, vincente e sostenibile, della pompa di calore e del fotovoltaico che sfruttano rispettivamente, la differenza di temperatura tra interno ed esterno e l'energia solare. Le due tecnologie, quando combinate, migliorano l'efficienza energetica dell'edificio e garantiscono un ridotto impatto ambientale oltre che bollette decisamente più leggere.
Architetto e designer, nato a Engelberg in Svizzera nel 1968, nel 1995 si laurea alla Facoltà di Architettura di Firenze e nel 1996 fonda il suo studio che si occupa di progettazione, interni, allestimenti, design, comunicazione visiva e art direction nell’arredamento home e contract, è visiting professor della School of Architecture Planning and Design di Benguerir (Marocco) e membro della task force Obiettivi Sviluppo Sostenibile Agenda 2030 ONU dell’Unione Internazionale Architetti. È stato parte del team curatoriale del Padiglione Italia “Comunità Resilienti” alla 17a Mostra Internazionale di Architettura Biennale di Venezia e dell’evento collaterale Students as researchers nella successiva 18a edizione della Biennale. È membro di “Peccioli Forum, incontri sulla biodiversità sociale” e del gruppo curatoriale di We are out of time sostenuto da Architetture Sostenibili per i luoghi della cultura e promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero italiano della Cultura.
In questo Speciale Tecnico illustriamo brevemente le due tecnologie, come funzionano e quali i vantaggi di un sistema integrato.
LE TECNOLOGIE IN BREVE: POMPA DI CALORE E FOTOVOLTAICO
Iniziamo con fare una breve introduzione alle due tecnologie: pompe di calore e pannelli fotovoltaici. La pompa di calore rappresenta oggi una tecnologia innovativa e dalla straordinaria efficienza energetica grazie alla sua capacità di sfruttare il calore di una fonte esterna (che può essere acqua, aria o sottosuolo) per il riscaldamento invernale, la climatizzazione estiva e la produzione di acqua calda sanitaria, ed è applicabile in uso domestico ma anche extradomestico. Come funziona? La pompa di calore è un'apparecchiatura il cui funzionamento si basa sul trasferimento di calore da una sorgente a bassa temperatura (aria ambiente, acqua, terreno) a una sorgente a temperatura più elevata utilizzando un ciclo termodinamico. Si tratta di invertire la temperatura della fonte esterna attraverso un sistema di compressione e scambio che permette di riscaldare o raffrescare, a seconda delle esigenze della situazione climatica, ma anche di produrre acqua calda sanitaria e convogliarla in un sistema di accumulo che può essere combinato anche con altre tecnologie.
La pompa di calore è una macchina che naturalmente si presta a un utilizzo continuo durante tutto l’anno essendo capace sia di riscaldare sia di raffrescare. Il ciclo di funzionamento di una pompa di calore è composto da quattro fasi: compressione, condensazione, espansione, evaporazione. Il fluido allo stato di vapore viene compresso dal compressore, aumentano così sia la sua pressione sia la temperatura, il vapore compresso poi condensa nel primo scambiatore di calore fino a diventare completamente liquido. Il calore ceduto in questa fase del processo è propedeutico ad aumentare la temperatura dell’ambiente interno durante la funzione di riscaldamento o a smaltire esternamente il calore asportato dall’ambiente interno durante la funzione di raffrescamento. Successivamente la valvola di laminazione consente al liquido di diminuire la propria pressione fino al valore di ingresso al compressore, avviando al contempo il processo di evaporazione. Infine, nel secondo scambiatore di calore, il fluido evapora del tutto prelevando calore dall’ambiente esterno o dall’ambiente interno.
In inverno, la pompa di calore riscalda l’abitazione prendendo dall’ambiente esterno il calore immagaz-
zinato nell’aria, nell’acqua o nel suolo e trasferendolo all’interno dei locali. Viceversa, in estate, con la possibilità di inversione del ciclo, la pompa di calore segue il principio di funzionamento del “frigorifero domestico”: la pompa di calore, in funzione di condizionamento, preleva il calore in eccesso e lo espelle all’esterno, raffrescando gli ambienti.
La pompa di calore è poi in grado di produrre anche acqua calda sanitaria, che viene poi viene riscaldata in appositi serbatoi di accumulo e distribuita attraverso le normali tubazioni idrauliche esistenti all’interno degli edifici.
Un pannello fotovoltaico è, invece, composto da unità dette celle, solitamente di un materiale semiconduttore come il silicio con altri elementi come boro e fosforo. Le celle sono poi posizionate una accanto all’altra su una superficie piana e collegate tra loro; al di sopra viene montato un vetro di copertura trattato per ottenere la massima resa di energia. I pannelli sfruttano l’irraggiamento del sole per produrre energia ed è per questo motivo che è necessario un ottimale posizionamento della superficie formata dalle celle e non tanto di un clima particolarmente caldo, ma anzi l’efficienza è al massimo della resa se la temperatura delle celle resta al di sotto dei 25 °C. La conversione dei raggi solari in energia elettrica avviene nelle celle fotovoltaiche: i fotoni della luce solare, che colpiscono i materiali all’interno delle celle, liberano degli elettroni, producendo corrente elettrica continua che deve essere poi trasformata in corrente alternata, installando un inverter.
Da BigMat si trovano soluzioni per impianti integrati: pannelli, inverter, pompe di calore e condizionatori, alcuni esempi a pag. 24
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PROGETTUALE
La combinazione di tecnologie all'avanguardia e pratiche eco-sostenibili consente di migliorare il bilancio energetico dell’edificio, costruire ambienti confortevoli e salutari riducendo l'impatto sull'ambiente e i costi a lungo termine.
La scelta progettuale di combinare pompe di calore con pannelli fotovoltaici è altamente efficiente nel ridurre i consumi e l’impatto ambientale. Questa integrazione consente, infatti, di sfruttare al meglio l’energia solare, combinando l’elettricità prodotta dai pannelli fotovoltaici con il funzionamento delle pompe di calore.
Ogni impianto di riscaldamento e raffrescamento può configurarsi già in partenza con una pompa di calore (formata da un’unità esterna e una interna) ed essere poi affinato e migliorato in modo esponenziale aggiungendo l’integrazione del fotovoltaico. In questo sistema l'energia solare viene catturata dai pannelli fotovoltaici installati e convertita in energia elettrica (processo noto come effetto fotovoltaico) che viene, quindi, utilizzata per alimentare l'impianto di climatizzazione e per azionare i compressori, le ventole e altri componenti necessari per condizionare o riscaldare l'aria all'interno dell'edificio.
Tra i sistemi integrati di autoproduzione di energia, quello che combina fotovoltaico e pompa di calore opera in modo intelligente e sostenibile portando numerosi benefici, su scala sia residenziale sia commerciale, che definiscono effettivamente quanto si risparmia con la “combo” fotovoltaico e pompa di calore. L'integrazione della pompa di calore con il fotovoltaico permette prima di tutto di ridurre sensibilmente l'impatto ambientale associato all'impianto di riscaldamento. Se le pompe di calore utilizzano fonti naturali per produrre energia e riscaldare (o raffrescare) la nostra casa, un sistema ibrido con fotovoltaico permette di fare lo stesso senza emissioni di C02 e incrementando la quota di energia proveniente da fonte solare.
Soluzioni per rispondere alle nuove esigenze del mercato e alla Direttiva Case Green per un’edilizia sostenibile con al centro il risparmio energetico.
di Alessandra Guzzi
Il fotovoltaico è uno dei pilastri della transizione green e l’edilizia è strettamente connessa alle soluzioni energetiche sostenibili e rinnovabili, per questo occuparsi di energie rinnovabili è un valore aggiunto per ogni rivendita. L’Europa, con il pacchetto di riforme Fit for 55, mira a ridurre progressivamente le emissioni di CO2 e raggiungere l’obiettivo della totale decarbonizzazione entro il 2050 attraverso la riqualificazione del patrimonio edilizio europeo e il miglioramento dell’efficienza energetica, per questo tra le misure della EPBD IV (Energy Performance of Building Directive), in vigore da fine maggio e nota come Direttiva Case Green, si inseriscono anche il divieto dal 2040 di installare caldaie a gas e di utilizzare combustibili fossili e l’obbligo di installare pannelli solari sui tetti
L’obiettivo prefissato dall’Ue è raggiungere 600 GW di capacità solare fotovoltaica entro il 2030 e l’obbligo dell’“installazione di impianti solari adeguati, laddove tecnicamente appropriato ed economicamente e funzionalmente fattibile” sarà progressivo:
per tutti i nuovi edifici pubblici e non residenziali con superficie coperta utile superiore a 250 m2 entro il 31 dicembre 2026;
per tutti gli edifici pubblici con superficie coperta utile superiore a 2.000 m2 entro il 31 dicembre 2027, superiore a 750 m2 entro il 31 dicembre 2028 e superiore a 250 m2 entro il 31 dicembre 2030;
per gli edifici non residenziali esistenti con una superficie coperta utile superiore a 500 m2 entro il 31 dicembre 2027, se l’edificio è sottoposto a una ristrutturazione importante o a un’azione che richiede un’autorizzazione amministrativa per ristrutturazioni edilizie, lavori sul tetto o l’installazione di un sistema tecnico per l’edilizia;
su tutti i nuovi edifici residenziali e i nuovi parcheggi coperti adiacenti agli edifici entro il 31 dicembre 2029.
Se le normative dettano l’evoluzione verso le energie rinnovabili anche i dati italiani confermano la tendenza: il 2023 è stato l’anno del solare fotovoltaico come si evince dalla 19a edizione del rapporto Comuni rinnovabili di Legambiente. Sono 7.860 i Comuni (+560 dal 2022) che hanno scelto questa fonte energetica portando la potenza complessiva a 30,2 GW totali.
Una crescita significativa di oltre 5 GW in un solo anno, caratterizzata soprattutto dalla realizzazione di piccoli impianti.
Introdurre la specializzazione sul fotovoltaico e sulle pompe di calore è uno dei nuovi progetti BigMat, che si inserisce perfettamente in questo contesto.
«Il fotovoltaico è un mercato in ascesa esponenziale, basti pensare che le nuove installazioni nel 2023 sono salite del +111% e anche i punti vendita BigMat lo stanno approcciando in modo sempre più sistematico – racconta Marco Palermo, responsabile acquisti BigMat–. Abbiamo deciso di integrare quest’area di business in rivendita con l’obiettivo di offrire ai clienti, imprese, artigiani ma anche progettisti e architetti, una proposta di soluzioni specializzate per i lavori di efficientamento energetico, che oggi rappresentano un’ampia fetta di mercato da coprire».
L’efficientamento energetico, in particolare il fotovoltaico e le pompe di calore, è un segmento che consente alle rivendite BigMat di qualificare ulteriormente la loro offerta trainando anche l’edilizia pesante e l’idrotermosanitario.
Questa specializzazione è, e sarà, uno degli asset del futuro per un’edilizia all’avanguardia nelle tecnologie costruttive e al passo con le normative. Per farlo è necessario avvalersi di partner affermati nel comparto iperspecializzato delle energie rinnovabili, così BigMat ha attivato nuovi e importanti accordi commerciali, a disposizione dei soci, con brand del settore fotovoltaico e delle pompe di calore che dal 2024 distribuiranno insieme a BigMat alcune delle migliori innovazioni per un’energia green
Qui a seguire alcune delle soluzioni e dei sistemi che è possibile trovare in alcuni dei punti vendita BigMat: pannelli, inverter, pompe di calore e condizionatori di ultima generazione.
PANNELLI M10 TOPCON MONO SUNPRO POWER
E SISTEMA INVERTER FOX
Il modulo fotovoltaico M10 TOPCON MONO Sunpro Power è una soluzione all’avanguardia nel campo delle energie rinnovabili. Disponibile con una potenza di 410-440 W, questo modulo bifacciale trasparente con frame nero (dimensioni 1.722x1.134 mm) è progettato per massimizzare l’efficienza energetica.
Forniture Fotovoltaiche | M10 TOPCON MONO di Sunpro Power
Realizzato con celle monocristalline di tipo N, il modulo sfrutta un doppio vetro da 2 mm (per un totale di 4 mm di spessore) garantendo robustezza e durata nel tempo. È un prodotto di classe Tier 1 e vanta numerose certificazioni di qualità, tra cui TUV, CE, CEC, UL e WEEE. Distribuito in Italia da BigMat, attraverso la partnership con Forniture Fotovoltaiche, offre un’assistenza completa con una garanzia di 30 anni sul prodotto e 30 anni sulla potenza, assicurando un rendimento ottimale a lungo termine.
Il Sistema Inverter Fox è poi ideale per ogni esigenza energetica: disponibile in versioni monofase da 3 a 6 kW e trifase da 5 a 12 kW, è compatibile con batterie ECS da 2,8 e 4,3 kWh. È possibile installare da 2 a 7 batterie per il monofase e da 4 a 7 per il trifase, creando sistemi ibridi efficienti e personalizzati. Il Sistema Inverter di Fox, azienda del Tsingshan Group (società
Fortune Global 500 e il più grande produttore di acciaio inossidabile al mondo con oltre 140mila dipendenti e un fatturato annuo di 55 miliardi di dollari) offre funzionalità avanzate, prestazioni elevate e affidabilità. Il prodotto, con grado di protezione IP65 e UPS integrato, è facilmente installabile e compatibile con retrofit e batterie ad alta tensione.
Dal 2008 Greensun fornisce un’ampia gamma di prodotti fotovoltaici di alta qualità, tra cui pannelli solari ad alte prestazioni, inverter affidabili e sistemi di storage avanzati, colonnine per veicoli elettrici e impianti di climatizzazione e riscaldamento.
Tra questi, presso i punti vendita BigMat, sarà possibile scegliere i pannelli HI-MO X6 Explorer di LONGi: un prodotto robusto e affidabile, leader nella tecnologia del solare/fotovoltaico, che offre a installatori specializzati affidabilità e performance. Con un ottimo rapporto potenza-costo, i pannelli LONGi HI-MO X6 Explorer (dimensioni 2.278x1.134x35 mm) sono realizzati con tecnologie monocristalline e celle HPBC che raggiungono fino a 570 W di potenza del modulo, la saldatura posteriore migliora la resistenza alle microfessurazioni dei moduli. La domanda del mercato è sempre più orientata a soluzioni integrate anche in ottica di smart home e per rispondere al meglio alle esigenze dei clienti del segmento residenziale Greensun e BigMat propongono gli inverter e storage AZZURRO di ZCS, disponibili in taglie da 3,3 kW fino a 6 kW e con una capacità di accumulo fino a 25 kWh. Gli inverter per accumulo HYD 3000-ZSS HP/HYD 6000ZSS HP monofase ibrido, grazie alle loro caratteristiche tecniche, si adattano a ogni tipo di esigenza sia su nuovi impianti sia in retrofit su impianti esistenti. Per un sistema completo si possono associare le batterie HV, installabili in serie fino alla capacità di 130 kWh per singolo inverter e di oltre 1 MWh nella configurazione massima, migliorando così l’efficienza operativa del sistema fotovoltaico e, quindi, il risparmio energetico dell’abitazione.
Tra le soluzioni più avanzate e sostenibili per riscaldare e raffrescare le abitazioni sfruttando l’energia aeraulica (il calore dell’aria), le pompe di calore reversibili aria-acqua sono ideali anche per la produzione di acqua calda sanitaria, riducendo le emissioni di CO2 rispetto ai sistemi tradizionali.
POMPA DI CALORE ESTIA R32 ALL-IN-ONE E CONDIZIONATORE HAORI
ESTIA è la linea di pompe di calore reversibili aria-acqua di TOSHIBA che offre prestazioni e comfort domestico e che si integra anche con gli impianti fotovoltaici, aumentando l’efficienza e riducendo i costi per una migliore impronta ecologica dell’abitazione.
ESTIA R32 All-In-One, ideali per nuove costruzioni e ristrutturazioni, forniscono riscaldamento e raffrescamento degli ambienti durante tutto l’anno, con un bollitore integrato da oltre 200 litri per la produzione di acqua calda sanitaria. Le unità esterne sono dotate di compressore a iniezione di liquido con tecnologia DLC (Diamond Like Carbon, carbonio tipo diamante) di nuova concezione che garantisce riscaldamento degli ambienti a bassa e media temperatura con efficienza ηs fino al 182% e il raggiungimento della Classe energetica A++/A+++. ESTIA funziona con refrigeranti R32 a basso GWP (Global Warming Potential) e l’unità idronica All-In-One ha un design elegante e compatto (1.700x595x670 mm) che si adatta a qualsiasi ambiente ed è possibile integrarla nell’arredo. Per progetti di ristrutturazione che richiederebbero la sostituzione della caldaia a gas, è disponibile anche con modulo a parete (720x450x235 mm). Nessun inquinamento acustico: l’unità esterna arriva fino a 32dB(A) a 5 metri e quella interna a soli 31 dB(A) a 1 metro.
Grazie all’app dedicata e all’interfaccia wireless la pompa di calore è smart e sempre sotto controllo. Il condizionatore può essere anche un oggetto di design: ne è un esempio Haori di TOSHIBA, l’unità interna che “veste l’aria” diventando protagonista di ogni ambiente, un complemento d’arredo che unisce tecnologia ed estetica. Le sue 43 cover fatte di un tessuto elegante e pregiato permettono di personalizzare il climatizzatore in modo da rispecchiare i i gusti e lo stile di chiunque. Oltre al suo design, Haori offre altissima efficienza energetica (A+++) in raffrescamento e riscaldamento e massima silenziosità. Un’attenzione particolare è riservata alla qualità dell’aria grazie al filtro ionizzatore al plasma.
Infine, il Wi-Fi integrato consente il controllo tramite app che include la programmazione settimanale e il monitoraggio dei consumi, rendendo Haori compatibile con i sistemi di riconoscimento vocale Home Assistant di Google e Alexa di Amazon.
TOSHIBA | Pompa di calore reversibile ESTIA
di Michela Pesenti
C’è un minimo comune denominatore che unisce tutte le iniziative BigMat legate allo sport ed è la passione: passione per lo sport, per la squadra, per la comunità e per la propria professione.
Passione e orgoglio sono proprio i sentimenti che caratterizzano, anche nel 2024, la partnership di BigMat con le Nazionali Italiane di Pallavolo: il Gruppo è infatti partner ufficiale delle due nazionali seniores, le sei squadre giovanili (Under 21, Under 19 e Under 17 femminili e maschili) e i due team di sitting volley, e li accompagnerà nei rispettivi impegni nazionali e internazionali. «Il 2023, nostro primo anno accanto alle Nazionali di pallavolo, è stato ricco di eventi, primo fra tutti il Campionato Europeo che ha regalato grandi emozioni e ha visto l’Italia sempre protagonista
rendendoci ancora più orgogliosi di esse re sponsor ufficiale – racconta Matteo Camillini, direttore di BigMat Italia e International –. Anche nel 2024 confermiamo il nostro sostegno a FIPAV anche attraverso nuove iniziative e collaborazio ni con al centro sempre il volley, lo sport e i giovani».
Novità del 2024, che sancisce e rinnova la partnership tra il Gruppo BigMat e la Fede razione Italiana Pallavolo, è il nuovo ruolo di BigMat Italia come title sponsor delle Fi nali Nazionali Giovanili di Pallavolo 2024 appuntamento clou dell’attività giovanile che ha coinvolto le migliori squadre ita liane di ogni regione di categoria Under
Prosegue l’avventura BigMat con le Nazionali Italiane di Pallavolo e FIPAV, si rinnova la partnership con UCI per i mondiali di ciclismo e si riconferma il successo di “Costruiamo Per Lo Sport”.
14 femminile, Under 15 maschile, Under 17 maschile, Under 18 femminile e Under 19 maschile. “BigMat Finali Nazionali Giovanili” è, infatti, il torneo dedicato ai talenti del volley italiano e si è svolto dal 14 maggio al 2 giugno in diverse città da nord a sud: Bormio (SO), Cesena (FC), Schio (VI), Giustino (PG), Lanciano (CH) e Conversano (BA).
Scopri tutti i risultati delle BigMat Finali Nazionali Giovanili su finalinazionali.federvolley.it
«Siamo soddisfatti del rapporto di collaborazione con FIPAV e molto contenti di essere stati coinvolti anche in questo campionato giovanile per continuare a investire nelle nuove generazioni sostenendo i loro sogni e le loro sfide», sottolinea Alessandro Cerbai, presidente di BigMat Italia.
La pallavolo riesce a trasmettere valori fondamentali e condivisi da BigMat come passione, collaborazione, gioco di squadra, determinazione, unità e «la filosofia del volley è molto simile al nostro modo di interpretare il concetto di Consorzio. Come Gruppo abbracciamo il senso di appartenenza e di responsabilità che nasce dal far parte di un team ed è essenziale sostenere le attività che possono veicolare questi valori soprattutto verso i più giovani – conclude Cerbai–. La partnership con FIPAV e la sponsorizzazione delle Finali Nazionali Giovanili di Pallavolo, sono tasselli importanti del nostro programma di iniziative volte a rafforzare il legame tra sport e BigMat, tra rivendite e territorio per costruire un futuro e una società migliore grazie al sodalizio tra edilizia, sport e comunità».
E sul sostegno allo sport giovanile si fonda anche il progetto di responsabilità sociale “Costruiamo Per Lo Sport” di BigMat che per la sua 5a edizione ha scelto di supportare il volley amatoriale giovanile. Il 27 maggio, tra le oltre 850 candidature pervenute da tutta Italia, sono stati selezionati 140 volley club che, per la stagione 2024-25, riceveranno gratuitamente 14 divise per vestire quasi 2.000 giovani pallavolisti e pallavoliste, categoria Under 13. La dotazione, messa a disposizione da BigMat attraverso questo progetto, è un sostegno concreto alle società impegnate nello sport giovanile amatoriale. I club selezionati provengono da 19 regioni e ognuno è stato abbinato a una rivendita BigMat vicina sul territorio che ne diventerà la madrina e che a settembre consegnerà le divise. Il sostegno di BigMat allo sport amatoriale e giovanile, attraverso la fornitura gratuita di abbigliamento sportivo, è stato una costante degli ultimi anni. Dal 2019 a oggi sono stati ben 1.970 i club sponsorizzati in tutta Europa, durante le edizioni di “Costruiamo Per Lo Sport”, per ben 49.500 divise consegnate a giovani atleti di diversi sport di squadra.
Tutti i vincitori sono consultabili al sito costruiamoperlosport.bigmat.it/#club
«“Costruiamo Per Lo Sport” è un progetto internazionale di successo, come dimostrano le numerose adesioni ogni anno, che ci permette di “ricambiare” i territori in cui operiamo tramite le realtà sportive che coinvolgono i ragazzi e le loro famiglie. Con le nostre rivendite siamo partecipi alla vita di ogni comunità e siamo convinti che quanto più l’imprenditoria è vicino alla società civile quanto più questa crescerà in modo positivo. Investire sui giovani e sulle loro passioni, soprattutto
sportive, è per noi un impegno sociale e allo stesso tempo un modo per rilanciare valori a noi cari come impegno, spirito di squadra, determinazione e condivisione di un obiettivo, che i più piccoli possono apprendere grazie allo sport. Sosteniamo con piacere chi si dedica all’educazione e condivisione di questi messaggi», sottolinea Matteo Camillini.
L’estate 2024 è scandita anche dalle Olimpiadi di Parigi 2024 e sulla strada per i giochi olimpici le nostre Nazionali di pallavolo hanno affrontato la Volleyball Nations League 2024. Un cammino trionfale quello delle ragazze del CT Julio Velasco che hanno vinto il torneo, per la seconda volta nella storia della Nazionale femminile, staccando anche il pass per i Giochi Olimpici. L'Italvolley maschile del CT Fefé De Giorgi, invece, si è fermata ai quarti di finale della VNL ma gli Azzurri saranno a Parigi grazie al ranking mondiale che li vede nelle prime posizioni.
Ma non c’è solo il volley nel palmares delle sponsorizzazioni del Gruppo: BigMat ha una solida tradizione con i due pedali e dal 2024 al 2027 rinnova l’importante partnership con il ciclismo internazionale diventando official partner dell’Union Cycliste Internationale (UCI). Dopo i Mondiali di ciclismo del 2023, BigMat sarà sponsor e official partner dei Mondiali di ciclismo e paraciclismo su strada dal 2024 al 2026, con il primo appuntamento a settembre 2024 in Svizzera. Sempre nel 2024 BigMat sarà official partner del Campionato mondiale su pista in Danimarca, poi a seguire nel 2025 sarà la volta dei Mondiali ciclocross in Francia e quelli di Mountain Bike in Trentino nel 2026. Una sponsorizzazione a lungo termine che chiuderà in bellezza nel 2027, quando BigMat sarà official partner dei Campionati del mondo in Francia. Insomma, volley e ciclismo all’ennesima potenza con i colori del Gruppo BigMat sempre presenti per portare il brand in Europa e nel mondo grazie all’altissima copertura mediatica di questi eventi
© UCI/Swpix
pietredarredo.it
Ideate e realizzate in Italia per dare forma ai tuoi sogni
per far crescere il business e ampliare il proprio mercato.
di Paolo Pasquini, amministratore delegato BigMat Mollica Marino di Cecina (LI)
Si aggira oltre i 2,7 miliardi di euro il valore della climatizzazione in Italia nel 2023 secondo i dati di Assoclima e, sebbene il comparto abbia subito un calo del giro d’affari del 11,6% rispetto all’anno precedente, resta uno dei settori di specializzazione più interessanti. Come BigMat Mollica, abbiamo approcciato e introdotto la climatizzazione in rivendita negli anni ’75-80 quando iniziammo a occuparci non solo di edilizia ma anche di idrotermosanitario e termoidraulica fino a strutturare un reparto dedicato che vale oggi circa il 15% del nostro fatturato complessivo di circa 13-14 milioni di euro.
Si tratta di una business unit strettamente connessa al nostro reparto di termoidraulica e che, insieme a edilizia e finiture, ci consente di proporci come partner unici per lavori di costruzione e ristrutturazione. All’interno della rivendita a Cecina (LI) abbiamo un’esposizione di 80 mq per condizionatori, pompe di calore e tutte le soluzioni legate al condizionamento. Per strutturare un reparto climatizzazione di successo è fondamen-
tale articolare una gamma merceologica adatta alle esigenze del territorio e al passo con le innovazioni tecnologiche, a questo si deve aggiungere una buona gestione del magazzino: essendo un settore soggetto a una parziale stagionalità è importante un’oculata organizzazione dello stock. Alla scelta dei prodotti va abbinata un know-how tecnico specializzato, per questo ci affidiamo a un ingegnere termotecnico e a diversi specialisti che ci affiancano soprattutto nella progettazione degli impianti. La nostra consulenza non è solo diretta alla vendita del prodotto ma spesso, in fase di preventivazione, diamo le prime indicazioni di progetto: siamo, quindi, consulenti di vendita, tecnici e anche un po’ progettisti della climatizzazione. Offriamo, inoltre, un servizio di posa in opera, molto apprezzato dai privati, grazie a collaborazioni con installatori di fiducia. Questo ci consente di distinguerci con un servizio chiavi in mano che evita al cliente di interfacciarsi con diversi referenti rendendo la scelta della climatizzazione semplice e rapida. Molto utile è poi accompagnare alle competenze e al servizio anche una buona pianificazione marketing: nello scorso anno, ad esempio, abbiamo creato partnership con brand e fornitori per promuovere la sostituzione o installazione di soluzioni per la climatizzazione verso i privati che si rivolgono al nostro showroom, andando così a legare tutti i nostri reparti. Cerchiamo però di intercettare il cliente professionale e le imprese edili, già in cantiere, e questa ambivalenza è per noi strategica perché ci permette di soddisfare la domanda a più livelli. La specializzazione nella climatizzazione si integra, infine, con il fotovoltaico che abbiamo introdotto grazie ai nuovi accordi commerciali di BigMat con grandi brand dell’energia green. Il supporto del Gruppo nell’ampliare il ventaglio di partner convenzionati rafforza la nostra attività nel ramo della climatizzazione con prodotti all’avanguardia che garantiscono comfort domestico ed efficienza energetica.
Il nuovo miscelatore a marchio HABIMAT.
CARATTERISTICHE
Tondo è il nuovo rubinetto a marchio HABIMAT realizzato in collaborazione con Nobili, storico brand nel mondo della rubinetteria per ambiente bagno e cucina. Un miscelatore monocomando per lavabo dalle linee snelle per un ordinato gioco di proporzioni, tra essenzialità e dinamismo, ma con un tocco di leggerezza. Realizzato a partire da una barra di ottone lavorata dal pieno, HABIMAT Tondo è disponibile in altezza 148 mm con leva da 70 mm e si contraddistingue per le finiture Cromo lucido (qui in foto), Inox spazzolato e Mora opaco.
DESIGN GIOVANE E CONTEMPORANEO
I tratti lineari e la morbidezza visiva di HABIMAT Tondo si intonano all’atmosfera fresca e leggera degli ambienti bagno dallo stile più contemporaneo. I volumi cilindrici dettano la personalità eclettica del miscelatore, in bilico tra rigore delle geometrie e fluidità delle curve che richiamano le vibes della “prima casa”: ogni dettaglio suggerisce un’idea di comfort tanto essenziale quanto spensierato.
BELLA FUORI, TECNOLOGICA DENTRO
Il design nasconde un gioiello tecnologico: la cartuccia a immersione Nobili Widd® dal diametro di soli 28 mm garantisce affidabilità, con rottura in torsione a 180 kg e resistenza alta pressione oltre 70 Bar, ma soprattutto risparmio idrico. La cartuccia dispone di una ghiera in grado di limitare la temperatura massima erogata configurabile secondo le proprie necessità e può essere montato anche un riduttore di portata. Le piastrine in pura ceramica consentono una morbidezza dei movimenti della leva senza uguali. Il guscio della cartuccia è realizzato in Ultem™ 2200, l'unico polimero plastico al mondo ad essere utilizzato a livello aerospace, ciò permette a Nobili di avere un "cuore" senza eguali nei propri rubinetti.
Tondo è uno dei prodotti HABIMAT che riscuote un ottimo successo nel nostro showroom. Il design dalle linee moderne e il corpo slim si sposano con interni contemporanei ma anche un po’ più tradizionali. Realizzato da un brand leader del settore rubinetteria come Nobili, questo miscelatore unisce alla qualità del made in Italy un ottimo prezzo di mercato ed è molto apprezzato dai clienti privati, da architetti e interior designer. Piace molto la tecnologia per il risparmio idrico e dei consumi, non è usuale trovare una cartuccia così performante su un prodotto entry level
Giovanni Barbella, uno dei titolari di BigMat Barbella New Generation di Castellammare di Stabia (NA)
Da BigMat tutto quello che serve per costruire e ristrutturare: rapporto qualità/prezzo, performance garantite ed ecosostenibilità.
LO TROVI DA
Porta per interni BigMat
Design minimal e moderno, finitura antibatterica, idrofuga antigraffio: ecco la porta BigMat ideale per il bagno
La porta per interni BigMat, appartenente alla collezione Trame di Bertolotto, coniuga le forme, i colori e la tradizione dei serramenti in legno con la tecnologia di un rivestimento sintetico che rende il prodotto omogeneo, resistente e pratico. Lo stile minimal del nuovo telaio TK – resistente all’acqua e con coprifili complanari all’anta dal lato a tirare e a sormonto sul lato a spinta –caratterizza questa porta moderna che si integra perfettamente in ogni ambiente e stile. Il telaio in HDF idrofugo e i coprifilo in MDF sono certificati IDRO, CARB, FSC, i bordi e le spigolature estetiche presentano raggiature minimali di 1 mm che, grazie alla complanarità del sistema con l’anta, enfatizzano la modernità estetica del serramento per un sistema armonico, minimalista e dalle elevate prestazioni tecniche. Le cerniere AIR, in finitura cromo satinato, permettono l’apertura dell’anta a 120 gradi e, a richiesta, è possibile ordinare il Kit Air a 180 gradi per un’apertura completa della porta. Le cerniere invisibili, scomparendo totalmente a porta chiusa, rendono questo modello unico nel suo genere. Dal lato cerniera è presente un rostro centrale che permette all’anta in chiusura di rimanere sempre in tensione evitando imbarcamenti. La porta è disponibile in versione battente e scorrevole, personalizzata con logo BigMat sul profilo interno. La porta per interni BigMat si contraddistingue per il design moderno dalle linee essenziali ed è caratterizzata da una finitura sintetica antigraffio che riproduce in modo fedele e reale il colore, il disegno, la venatura e il poro del legno, in una tonalità raffinata, morbida e luminosa come il bianco, colore senza tempo. Infine, è ideale soprattutto per l’ambiente bagno, a cui si accede molteplici volte con conseguente uso frequente del serramento e dove spesso l’umidità può essere elevata.
La finitura della porta viene, inoltre, sottoposta al trattamento antibatterico NO-GERM che, grazie a una tecnologia microbiologicamente testata secondo la normativa ISO 22196:2011, riduce la carica batterica fino al 99,9% entro 24 ore.
Moduli fotovoltaici Wevolt
Scopri il pannello fotovoltaico integrato X-Roof
La gamma Wevolt nasce per realizzare coperture fotovoltaiche che possano unire efficienza e design, anche in completa sostituzione di tegole o coppi. Scopri il modulo fotovoltaico X-Roof che, grazie alle sue finiture e all’innovativo colore terracotta, permette di ripensare ai sistemi fotovoltaici, trasformandoli in elementi architettonici di pregio.
Dettagli tecnici
Potenza di picco, colore nero: 203 Wp/m2
Potenza di picco, colore terracotta: 140 Wp/m2
www.wienerberger.it
La rubrica dedicata ai vincitori del BMIAA ’23, il Premio Internazionale di Architettura BigMat. I progetti italiani che hanno conquistato la giuria, e anche il podio, qui raccontati dal giurato italiano Enrico Molteni.
Il progetto “sul limite” del Bivacco Fanton di DEMOGO che abbraccia la forza e l'asprezza delle Dolomiti.
di Enrico Molteni, architetto e giurato del BigMat International Architecture Award ’23
Un’opera di forte impatto e di grande intensità: il Bivacco Fanton ad Auronzo di Cadore BL, firmato dallo studio DEMOGO di Treviso, è espressione del periodo positivo dell’architettura italiana, sostenuta da una cospicua offerta di concorsi attraverso piattaforme come AWN, Concorrimi, ARCHIbo e altri.
Il progetto di Simone Gobbo e Davide De Marchi si è aggiudicato il Premio Nazionale Italia per la categoria Architettura residenziale su piccola scala al BigMat International Architecture Award ’23 ma è anche stato candidato al Premio EUmies Awards 2024.
Frutto di un concorso pubblico aperto, si tratta di un caso particolarmente riuscito non solo perché al concorso è seguita la realizzazione del progetto in tempi brevi ma anche perché la scelta della giuria, non sempre (o raramente) in grado di selezionare la qualità architettonica tra le proposte ricevute, è caduta questa volta su uno straordinario esempio di architettura. Il successo del Bivacco Fanton è ampiamente avvalorato dalla meritata fortuna mediatica ricevuta, tanto che, probabilmente, è l’architettura italiana più premiata e più nota degli ultimi anni, anche fuori dai confini nazionali. La sua giusta fortuna non è però solo dovuta alla straordinaria bellezza dei luoghi e delle fotografie di Iwan Baan, che semmai vanno soltanto ad esaltare le qualità dell’architettura sapientemente progettata da DEMOGO che ha saputo superare le difficoltà costruttive di un progetto ad alta quota.
Il Bivacco Fanton è, infatti, situato a oltre 2.600 metri di altitudine in un contesto di sorprendente bellezza. Situate nel Nord-Est dell’Italia, vicino al confine con l’Au-
Bivacco Fanton di DEMOGO studio di architettura | Vincitore del Premio Nazionale Italia per la categoria Architettura residenziale su piccola scala al BMIAA '23
stria, le Marmarole sono montagne aspre e selvagge e il bivacco, con la sua architettura caratterizzata da un profilo fortemente inclinato, si adatta all’orografia del territorio dando a prima vista una sensazione di precarietà. Se dall’esterno il progetto sembra in balia delle intemperie e della natura circostante, all’interno il legno grezzo offre comfort, calore e sicurezza.
La giuria ha apprezzato l’equilibrio instabile della forma esterna in giustapposizione all’asprezza e alla forza del paesaggio alpino, nonché l’organizzazione interna che, sfruttando il terreno inclinato, si risolve in una sequenza di spazi gradonati connessi che terminano in un’ampia apertura “a sbalzo” sulla valle
Scopri il BMIAA su architectureaward.bigmat.com
Rinnovato il CdA di BigMat Italia e riconfermato presidente Alessandro Cerbai.
Durante l’assemblea annuale dei soci, che si è svolta il 15 e il 16 giugno a Villasimius (CA), BigMat Italia ha rinnovato i vertici alla guida del Gruppo per i prossimi tre anni. Riconfermato all’unanimità Alessandro Cerbai, al suo secondo mandato da presidente di BigMat Italia, che ha rinnovato il suo impegno per il Gruppo ringraziando i colleghi. Nel CdA sono stati confermati alcuni volti storici e dalla consolidata esperienza ai quali si uniscono nuovi membri: un ensemble che ben rappresenta l’ampiezza degli associati BigMat e le loro specificità territoriali, dimensionali e imprenditoriali. Il CdA, in carica fino al 2027, è composto da 11 membri di cui 3 nuovi consiglieri e 8 conferme:
• Alessandro Cerbai, presidente, BigMat Focardi e Cerbai Edilizia (Toscana);
• Roberto Battocchio, BigMat Edilklima Group (Veneto);
• Fabio Gerbi, BigMat Edilaosta (Valle d’Aosta);
• Chiara Caira, BigMat Edil Legno Services (Lazio);
• Michelangelo Pesciarelli, BigMat Pesciarelli Edilizia (Umbria);
• Lucia Guglielmina, BigMat Guglielmina (Piemonte);
• Mario Colombino, BigMat I.CO.S (Piemonte);
• Katia Paparo, BigMat IDEA (Calabria);
• Fabrizio Tardelli, BigMat CASARREDA (Toscana);
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Lapis entra in BigMat
La rivendita eugubino-gualdese sceglie BigMat.
• Fabrice Maud, presidente BigMat International;
• Fabio Rinaldi, direttore BigMat France. L’assemblea nazionale di Villasimius è stata poi l’occasione per fare il punto della situazione e una sintesi dei dati del Gruppo: approvato il bilancio di BigMat Italia e ricordato il raggiungimento di oltre 1 miliardo di euro di fatturato di Gruppo nel 2023 per 242 rivendite e 157 soci in 19 regioni lungo tutta la Penisola.
Un risultato che conferma il dinamismo e la solidità del consorzio, con una crescita del fatturato del +43% nel 2022 e + 12% nel 2023 e un valore di fatturato medio, delle oltre 150 ragioni sociali, pari a 6,5 milioni di euro nel 2023.
La crescita del Gruppo è costante e proprio in occasione dell’assemblea sono stati ratificati sette nuovi ingressi con il benvenuto ufficiale a: IACOLINO
S.r.l. (Agrigento), B&G IMMOBILIARE S.r.l. (Pistoia), COMID S.r.l. (Lucca), AMORE LEGNAMI S.r.l. (Roma), LANA EDILIZIA
S.a.s. (Verbano Cusio Ossola), LAPIS
S.r.l. (Perugia) ed ECOS S.r.l. (Roma). Durante la due giorni sarda i soci BigMat si sono confrontati su strategie e piani di sviluppo dei prossimi anni, condividendo progettualità ed esperienze.
“Trasformiamo i tuoi sogni in realtà”: è il motto di BigMat Lapis, realtà giovane del territorio eugubino-gualdese e dei comuni della fascia appenninica ma con alle spalle una consolidata expertise. Nata nel 2020 dall’intraprendenza di quattro fondatori – Gianluca Ranghiasci, Andrea Cappannelli, Mirko Marchi e Matteo Casagrande – e con un fatturato in crescita (+15%) l’azienda sceglie di fare un passo avanti per aumentare visibilità e specializzazione. Nei 5.000 m2 totali del punto vendita a Fossato di Vico (PG) – pochi minuti da Gubbio e da Gualdo Tadino – imprese edili, artigiani, professionisti dell’edilizia ma anche architetti, interior designer e privati trovano tutto il necessario per i loro progetti. Nella rivendita edile è disponibile un’ampia selezione di materiali edili, ferramenta e colore, mentre nell’adiacente showroom si trovano le finiture per gli interni. «Il nostro obiettivo è confermarci nel mercato dell’edilizia, dell’arredamento e dell’arredobagno. Associarci a BigMat va in questa direzione, vogliamo sostenere lo sviluppo del nostro business grazie ai servizi offerti dal Gruppo, alla formazione, alla forza del brand, alla selezione di partner e marchi e agli interessanti accordi commerciali», raccontano i fondatori. Il team di otto persone si occupa di consulenza pre e post-vendita, sopralluogo e progettazione, posa e montaggio. Nata nel periodo della pandemia, Lapis si è dimostrata fin da subito una protagonista della filiera edile nella provincia di Perugia e nei limitrofi territori marchigiani.
L’azienda romana sceglie il Gruppo per specializzarsi nel mercato della distribuzione edile.
Si trova accanto al Parco Naturale di Veio, zona Roma Nord, il punto vendita di Ecos Srl: un’azienda ad alta percentuale di giovani e piena di entusiasmo che ha scelto BigMat per consolidare la posizione nella distribuzione edile e continuare a crescere. Guidata da Manuel Fabrizi, Domenico Disabato e Andrea Tedeschi BigMat Ecos oggi raggiunge i 4,5 milioni di fatturato ed è uno dei punti di riferimento per la zona di Roma Nord e limitrofe. Nel negozio di 800 m2 coperti e 12mila m2 esterni, si trovano oltre 10mila prodotti tra materiali edili, termoidraulici, elettrici, ferramenta e colore. «I nostri clienti sono per il 70% imprese e per il 5% professionisti e artigiani a cui si aggiunge anche un 25% di privati», spiega Fabrizi. Sono 12 i dipendenti che si occupano di consulenza tecnica pre e post-vendita e consegna dei materiali. Tra i servizi aggiuntivi anche lo smaltimento dei rifiuti da cantiere sfruttando la sinergia con la società ecologica di loro proprietà, attiva dal 1998. L’obiettivo di Ecos è strutturare l’attività e specializzarsi, per farlo ha scelto il supporto del Gruppo BigMat: «Ci è piaciuta subito la struttura consortile di alto livello, i servizi, la proattività, le iniziative e il confronto con altri soci ma anche la notorietà dell’insegna e la possibilità di accedere a convenzioni con nuovi partner per specializzarci nel ramo dell’edilizia». Nell’immediato futuro BigMat Ecos vede proseguire la sua crescita grazie anche a nuove risorse da inserire nello staff e all’implementazione di nuovi format come BigRent per il noleggio professionale.
A Settimo Vittone (TO) inaugurata la nuova sala mostra.
Èstato inaugurato a inizio giugno lo showroom HABIMAT Dov.Edil a Settimo Vittone (TO). Attiva dal 2012, Dov.Edil di Donnas (AO) è un’azienda a conduzione famigliare guidata da Marco Doveil affiancato dai genitori e dalla moglie Anna Planaz e il nuovo showroom è frutto di un progetto iniziato nel 2020: «Nel 2018 abbiamo aperto a Pont Saint Martin il nostro primo negozio di finiture. Nel 2020 è arrivata l’occasione di un immobile da ristrutturare, poi nel 2023 siamo entrati in BigMat e abbiamo scelto l’insegna HABIMAT». La nuova sala mostra da 450 m2 propone pavimenti, rivestimenti, piastrelle, laminati e parquet, arredobagno, sanitari, carta da parati, resine e il colore con HABIMAT COLOR COLLECTION. Progettata seguendo totalmente il concept sviluppato dal team HABIMAT si presenta con un’esposizione innovativa e moderna, con un percorso immersivo attraverso moodboard che raccontano trend, stili e abbinamenti. «HABIMAT ci piace per la sua estrema versatilità – spiega Anna Planaz –, e ci permette di allestire un’esposizione sempre aggiornata e personalizzata». Sono due i membri dello staff: una figura commerciale e un consulente alla vendita, per un servizio pre e post- vendita, rilievi in cantiere e progettazione 3D con realtà virtuale, ma anche consegna e posa per progetti chiavi in mano. Un salto di qualità per crescere e ampliare i propri orizzonti ma anche intercettare un nuovo mercato è quello che la famiglia Doveil vuole fare con lo showroom HABIMAT integrando sinergicamente l’attività del magazzino edile BigMat.
Edil Silver
Oltre 200 ospiti alla festa d’inaugurazione del punto vendita di Pelugo (TN).
Un open-day con “mini fiera” dell’edilizia, cena e dj-set, così BigMat Edil Silver ha festeggiato i suoi 40 anni inaugurando, lo scorso maggio, anche il nuovo punto vendita di Pelugo (TN). Sono stati 24 i brand del settore – dall’edilizia al colore, dagli elettroutensili all’arredo giardino – che hanno portato le loro novità prodotto e oltre 200 gli ospiti che hanno scoperto i servizi del negozio da 9mila m2: centro colore con due tintometri, officina meccanica e centro BigRent. Durante l’evento anche uno scultore del legno e l’emozione nelle parole del titolare Silver Zanetti: «Credo in questa azienda e voglio continuare a crescere in queste valli che amo. Sono soddisfatto di come l’attività si è sviluppata fino a questo importante traguardo, affrontando diverse sfide ma avendo sempre fisso il valore della qualità e del servizio, grazie allo staff che mi supporta in ogni progetto». Attiva dal 1984, BigMat Edil Silver è stata creata da Silvano Zanetti e dalla moglie Verdiana. La storica realtà trentina, ora guidata dal figlio Silver, è un punto di riferimento per le valli del Basso Trentino e della Val Sabbia e dal 2016 fa parte di BigMat. Fatturato triplicato negli ultimi anni, sono due i punti vendita a Lodrone e Pelugo specializzati nella vendita di materiali per costruzioni e ristrutturazioni, ma anche legna, pellet e prodotti da giardino. Con i suoi 15 dipendenti offre consulenza pre e post-vendita, rilievi in cantiere, consegna, noleggio, montaggio ponteggi e molto altro.
Qualità • Natura • Salute
Y:0 B:0 C:90 M:0 Y:50 B:0
Una gamma di prodotti completa ad alte prestazioni, frutto di tecnologie pulite, che non producono danni ambientali neppure nella fase di smaltimento e si reintegrano nel ciclo biologico vitale della natura dalla quale provengono.
M:75 Y:0 B:0 C:90 M:0 Y:50 B:0
OLTRE IL 97% di MATERIE PRIME NATURALI E RINNOVABILI
Cloe non contiene solventi, né resine acriliche, viniliche e alchidiche di origine petrolchimica.
Trattamenti naturali per legno www.vernicenaturale.it
Il nostro augurio: vivi in salute e rispetta la natura!
Portate da noi la vostra fantasia. Sappiamo che ha bisogno di spazio, di mondi inesplorati. Di stimoli e di sfide. E, soprattutto, di professionisti attenti e preparati in grado di comprenderla e ascoltarla. Dentro ogni nostro showroom trovate tutto questo. E prodotti di design che sembrano pensati proprio per voi, 72 nuance cromatiche, tavolozze narrative con texture, finiture e tipologie di posa semplici ed evolute. Portate da noi la vostra fantasia: siamo certi che si sorprenderà. habimat.it
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