UP! n 39 - dicembre 2023

M A G A Z I N E

n°39

DICEMBRE 2023

L’eccellenza dell’architettura europea al BMIAA ‘23

Tutti i vincitori del Premio Internazionale di Architettura BigMat

A fianco dei BIG della pallavolo

BigMat sul podio di EuroVolley2023

Stop alle barriere architettoniche Come progettare case accessibili e scegliere i prodotti giusti per spazi più inclusivi

ESSERE BIGMAT IN EUROPA IN ARCHITETTURA, COME NELLO SPORT, BIGMAT CELEBRA L’ECCELLENZA ITALIANA E CONFERMA IL SUO RUOLO DA PROTAGONISTA IN EUROPA.

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Direzione, Redazione, Abbonamenti e Amministrazione BigMat Italia S.c.p.a.

Via Roma 74 – Centro Direzionale Colombirolo 20051 Cassina de’ Pecchi – Milano T. +39 02 95344836 F. +39 02 95341232 E-mail: info@bigmat.it Comitato di redazione Matteo Camillini, Francesca Negri, Valerio Pennati, Paola Redaelli, Anna Maria Sciorelli, Dayana Venturiello Ufficio commerciale – Vendita spazi pubblicitari BigMat Italia S.c.p.a.

Via Roma 74 – Centro Direzionale Colombirolo 20051 Cassina de’ Pecchi – Milano Direttore responsabile Francesca Negri Consulenza editoriale CommFabriK Srl Hanno collaborato a questo numero Andrea Castrignano, Massimo Crusco, Alessandra Guzzi, Francesca Negri, Sergio Pesaresi, Michela Pesenti, Nicola Pisano e Carlo Vacca Illustrazione in copertina a cura di Fabio Buonocore Grafica e Impaginazione CommFabriK Srl Immagini Depositphoto Registrazione N° 240 del 03/05/2011 Tribunale civile e penale di Milano Stampa Industrie Grafiche Pacini Via Gherardesca, 1 – 56121 Pisa Ospedaletto (PI) Tiratura del presente numero: n. 7.200 copie Responsabilità La riproduzione delle illustrazioni e degli articoli pubblicati dalla rivista è riservata e non può avvenire senza espressa autorizzazione dell’Editore. I manoscritti e le illustrazioni inviati alla redazione non saranno restituiti, anche se non pubblicati, e l’Editore non si assume la responsabilità nel caso si tratti di esemplari unici. L’Editore non si assume la responsabilità per i casi di eventuali errori contenuti negli articoli pubblicati o di errori incorsi nella riproduzione sulla rivista.

Periodicità: quadrimestrale Poste Italiane Spa – Sped in a.p.

D.L. 353/2003 conv. in L. 46/2004, art. 1, c. 1 – DCB Milano Ai sensi del D. Lgs 196/2003, informiamo che i dati personali vengono utilizzati esclusivamente per l’invio delle pubblicazioni edite da BigMat Italia S.c.p.a. Telefonando o scrivendo alla redazione è possibile esercitare tutti i diritti previsti dall’articolo 7 del D. Lgs. 196/2003. L’editore ha ricercato con ogni mezzo i titolari dei diritti fotografici senza riuscire a reperirli. Ovviamente è a piena disposizione per assolvere a quanto dovuto nei loro confronti.

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n. 39 Dicembre 2023

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DICEMBRE 2023

L’eccellenza dell’architettura europea al BMIAA ‘23

Tutti i vincitori del Premio Internazionale di Architettura BigMat

A fianco dei BIG della pallavolo

BigMat sul podio di EuroVolley2023

Stop alle barriere architettoniche Come progettare case accessibili e scegliere i prodotti giusti per spazi più inclusivi

ESSERE BIGMAT IN EUROPA IN ARCHITETTURA, COME NELLO SPORT, BIGMAT CELEBRA L’ECCELLENZA ITALIANA E CONFERMA IL SUO RUOLO DA PROTAGONISTA IN EUROPA.

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L’ECCELLENZA DELL’ARCHITETTURA EUROPEA AL BMIAA ‘23

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SPECIALE TECNICO

La vita non deve essere una corsa a ostacoli: come progettare senza barriere architettoniche

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EUROVOLLEY 2023 BIGMAT CON I BIG DELLA PALLAVOLO

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EXPERTISE BIGMAT

Il business delle energie rinnovabili in rivendita

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RUBRICHE

I prodotti provati per voi da BigMat e le voci dal mondo delle costruzioni e del design

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BIGMAT AL SAIE 2023: LA FIERA DELL’EDILIZIA

BIGMAT NEWS

Notizie dal mondo BigMat: punti vendita, eventi e iniziative

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STOP ALLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

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BigMat cresce e conferma il suo ruolo in Italia e in Europa Bilancio positivo per il Gruppo nel 2023: crescita costante del network e forte consolidamento del brand. di Matteo Camillini, direttore BigMat Italia e International

Un 2023 di crescita del Gruppo e di forte spinta verso l’innovazione e la sostenibilità. Così BigMat potrebbe riassumere l’anno che ci apprestiamo a salutare e che ci ha dato grandi soddisfazioni confermando l’eccellenza italiana in Europa, che abbiamo celebrato e incentivato attraverso molteplici iniziative, ma certamente lo sport e l’architettura hanno rappresentato un’importante macro cornice, all’interno della quale quotidianamente ogni nostro punto vendita si impegna a dare sempre il massimo per un’edilizia di qualità.

Prima fra tutte le iniziative di successo da ricordare nel 2023 è sicuramente la scelta di essere top sponsor delle Nazionali e della Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV): BigMat è salito sul podio di Eurovolley 2023 con la squadra seniores maschile ed è stato un grande orgoglio vedere i nostri colori indossati dagli atleti italiani incoronati con l’argento europeo. Essere partner di FIPAV, per tutto il biennio 2023-2024, è l’occasione per sottolineare il forte legame tra BigMat e lo sport ma anche investire in un progetto di brand awareness di alto livello che porta BigMat in Europa e nel mondo. Lo sport, a tutto tondo, ha caratterizzato l’estate di BigMat che è stato protagonista anche del ciclismo in qualità di sponsor ai Mondiali UCI in Scozia.

Nelle prossime pagine, oltre alle nostre avventure sportive, scoprirete anche i vincitori del BigMat International Architecture Award ’23. Il concorso (BMIAA ’23), giunto alla sua 6a edizione biennale, ha premiato sia le grandi opere sia i progetti di piccola scala, sottolineando l’attenzione di BigMat verso l’eccellenza architettonica in ogni sua dimensione. Con il BMIAA ’23 abbiamo ancora una volta celebrato la creatività e l’eccellenza degli architetti europei premiando i progetti più meritevoli e che contribuiscono a ridisegnare il paesaggio urbano, incentiviamo così la diffusione di un’edilizia di qualità, innovativa e lungimirante. Inoltre, l’alto coinvolgimento degli architetti all’iniziativa, soprattutto italiani, è la prova dell’ottimo rapporto di partnership tra BigMat e i professionisti della progettazione.

I Premi Nazionali italiani sono stati assegnati a Balance Architettura di Torino per le Grandi opere di architettura – che ha conquistato il primo posto tra i candidati italiani con il progetto Bicocca SUPERLAB a Milano – e allo studio DEMOGO di Treviso per l’Architettura residenziale su piccola scala con il Bivacco Fanton ad Auronzo di Cadore (BL) candidato anche al Premio EUmies Awards 2024.

Altro premio che veste il tricolore italiano è quello per il miglior giovane architetto: la Menzione Speciale Giovani è stata, infatti, assegnata a LAST architettura • Stefano Larotonda di Como per il suo Underground Patio.

Con l’augurio di un 2024 in cui il mondo possa recuperare ragionevolezza, vi lascio alla lettura delle tante notizie del nuovo UP! www.bigmat.it UP! MAGAZINE | 5

Premio Internazionale di Architettura

L’ECCELLENZA DELL’ARCHITETTURA EUROPEA AL BMIAA ’23

di Francesca Negri

S

ono stati annunciati durante la serata di venerdì 17 novembre, a Siviglia, i vincitori del Premio Internazionale di Architettura BigMat ’23.

Ad applaudirli oltre 500 ospiti tra protagonisti del mondo dell’architettura europea e soci BigMat riuniti da tutta Europa in occasione dell’annuale Congresso Internazionale. A trionfare nella sfida europea dell’architettura, firmata BigMat, sono stati: lo spagnolo Estudio ACTA con la vittoria del Gran Premio Internazionale per le Grandi opere di architettura e lo studio portoghese

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Hugo Ferreira + Nuno Melo Sousa che si è aggiudicato il nuovo e ambito riconoscimento del Gran Premio Internazionale per la categoria dell’Architettura residenziale su piccola scala. I Premi Nazionali italiani sono stati assegnati a Balance Architettura di Torino per le Grandi opere di architettura – che ha conquistato il primo posto tra i candidati italiani con il progetto Bicocca SUPERLAB a Milano – e allo studio DEMOGO di Treviso per l’Architettura residenziale su piccola scala con il Bivacco Fanton ad Auronzo di Cadore (BL) candidato anche

Premio Internazionale di Architettura

Ecco i premiati alla 6a edizione del Premio Internazionale di Architettura di BigMat.

al Premio EUmies Awards 2024. Altro premio che veste il tricolore italiano è quello per il miglior giovane architetto: la Menzione Speciale Giovani è stata, infatti, assegnata a LAST architettura • Stefano Larotonda di Como per il suo Underground Patio.

BigMat International Architecture Award ’23 ha raggiunto un successo quantitativo – oltre 850 opere di cui 450 residenziali su piccola scala e 408 grandi opere di architetture – ma anche, e soprattutto, qualitativo come sottolinea il presidente di giuria Jesús Aparicio: «Le opere di questa edizione rappresentano varie tipologie di architettura, budget, concept e usi, ma tutte esercitano un impatto sul territorio e la città e hanno una cosa in comune: sono intrise dell’architettura del XXI secolo».

Da oltre dieci anni BigMat celebra con il BMIAA la creatività di migliaia di progettisti e architetti mettendo al centro la sostenibilità, il benessere abitativo, l’efficienza energetica e, da due edizioni anche l’edilizia del vivere quotidiano, con l’obiettivo di valorizzare l’importante ruolo dei progettisti nella società e mettere in evidenza la collaborazione con le imprese edili e con le rivendite, anche BigMat, che ogni giorno collaborano con i protagonisti dell’architettura.

«Con il BMIAA ’23 abbiamo ancora una volta onorato l’eccellenza degli architetti europei, premiando i progetti più meritevoli e che contribuiscono a ridisegnare il paesaggio urbano, incentiviamo così la diffusione di un’edilizia di qualità, innovativa e lungimirante – sottolinea Matteo Camillini, direttore BigMat Italia e BigMat International –. Inoltre, l’alto coinvolgimento degli architetti all’iniziativa, soprattutto italiani, è la prova dell’ottimo rapporto di partnership tra BigMat e i professionisti della progettazione».

Scopriamo insieme i progetti che hanno entusiasmato la giuria del BigMat International Architetture Award e che sono emblema di un’architettura europea che sperimenta e che si rinnova nelle sue prassi architettoniche e urbanistiche restando fedele a un solido principio: progettare bene per costruire un mondo più bello ma anche più sostenibile.

GRAN PREMI INTERNAZIONALI GRANDI OPERE DI ARCHITETTURA ESTUDIO ACTA Mercato del pesce e riqualificazione zona sud del porto, Roquetas de Mar (2022) Il Mercato del pesce di Roquetas de Mar di Estudio ACTA si è distinto per la sua dimensione perfettamente inserita nello spazio e in relazione con il castello di Santa Ana e il porto, che apre un dialogo a distanza con il www.bigmat.it UP! MAGAZINE | 7

© Fernando Alda Calvo

mare di plastica delle serre di Almeria attraverso l’avvolgente tessile del tetto, ma anche per il chiaro ordine strutturale e degli usi poiché colloca l’attività del mercato al pian terreno mentre dedica al pubblico il piano superiore, da cui si può osservare lo spettacolo dell’asta del pesce e degustarlo poi nel ristorante con dehors e vista sul porto. Il progetto riordina l’ambiente architettonico del porto e risponde con un volume unitario, chiaro e netto, libero da altre antiche costruzioni. L’immagine industriale, leggera e semitrasparente dell’edificio, staccata dal suolo, consente di stabilire una differenziazione fra spazi esterni con ingressi indipendenti per un funzionamento interno chiaro e comprensibile. Il volume esterno con una pianta che si affonda leggermente nel suo perimetro, così come succede con la copertura in tessuto, non esonera però la costruzione da una sezione svariata, con diverse altezze al suo interno, sotto la copertura unica.

ARCHITETTURA RESIDENZIALE PICCOLA SCALA HUGO FERREIRA + NUNO MELO SOUSA Casa no Tamega, Marco de Canaveses (2020) Una “casa nel paesaggio”, così è stata definita dalla giuria l’opera dello studio portoghese. Situata nei pressi di un fiume è definita da un prisma longitudinale, in cemento armato che si sovrappone a un ambiente naturale selvaggio. La casa mostra una costruzione il cui senso principale è il potenziale rapporto fra l’artificio architettonico e l’organizzazione della natura. L’oggetto domestico mostra un’essenza materiale e volumetrica, una grande semplicità tipologica e austerità spaziale che, affermandone la dimensione artificiale e astratta, lo avvicinano alla forza morfologica del suo ambiente naturale, della sua natura rocciosa e topografica. Senza quasi toccare il terreno, la casa prende posto nell’ambiente circostante attraverso il comfort, fra i parametri di cemento armato e i livellamenti rocciosi, su cui galleggia, creando una potente e singolare osmosi.

Scopri di più su tutti i vincitori su architectureaward.bigmat.com/it

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© José Campos

PREMI NAZIONALI ITALIANI GRANDI OPERE DI ARCHITETTURA BALANCE ARCHITETTURA Bicocca SUPERLAB, Milano (2022) Il progetto Bicocca SUPERLAB ha riguardato la ristrutturazione dell’edificio che ospitava gli uffici della Breda Siderurgica, storica fabbrica metallurgica nei pressi del quartiere Bicocca. L’edificio di quattro piani, con una superficie di 6.500 m2, è stato ristrutturato mantenendone lo spirito industriale, di straordinaria bellezza e precisione, e conservando la sua struttura in acciaio, materiale prodotto dalla stessa Breda. La nuova facciata consiste in spessori d’appoggio e copre i pilastri esterni in gomma di silicone riciclabile e trasparente. La giuria ha ammirato la soluzione della facciata, che all’esterno è più in linea rispetto a quella precedente e che riesce ad andare al di là delle scale, nascondendole così alla vista ed eliminando i tagli visivi che provocavano l’elevazione precedente. La facciata in vetro lascia l’edificio visivamente aperto verso l’esterno e sulla terrazza si trova un giardino. Inoltre, la variopinta scelta cromatica dei vari livelli è una soluzione molto semplice ma efficace nel contesto di una logica di riscoperta creativa.

ARCHITETTURA RESIDENZIALE PICCOLA SCALA DEMOGO STUDIO DI ARCHITETTURA Bivacco Fanton, Auronzo di Cadore BL (2021) È senza dubbio di forte impatto il Bivacco Fanton: un’opera di grande intensità, sia per la sua localizzazione sul gruppo montagnoso aspro e selvaggio delle Marmarole, nelle Dolomiti, sia per l’idea di instabilità contenuta nella proposta e per la difficoltà costruttiva che questa comporta. Si trova a 2.700 metri sopra il livello del mare, in un luogo di straordinaria bellezza. La forma tubolare a sezione rettangolare caratterizza gli spazi interni di questo piccolo rifugio dal profilo fortemente inclinato, che si adatta all’orografia del territorio, dando una sensazione di precarietà, quando lo si guarda dall’esterno. Se dall’esterno il progetto sembra essere alla mercé delle intemperie e della natura circostante, all’interno il legno grezzo offre comfort, calore e

© Beppe Giardino, Philipe Dujardin

Foto 1 | Estudio ACTA, Mercato del pesce e riqualificazione zona sud del porto, Roquetas de Mar (2022) Foto 2 | Hugo Ferreira + Nuno Melo Sousa, Casa no Tamega, Marco de Canaveses (2020) Foto 3 | Balance Architettura, Bicocca SUPERLAB, Milano (2022) Foto 4 | DEMOGO studio di architettura, Bivacco Fanton, Auronzo di Cadore BL (2021) Foto 5 | LAST architettura • Stefano Larotonda, Underground Patio, Rovagnate (2021)

sicurezza. La giuria ha apprezzato l’instabile equilibrio della forma esterna in giustapposizione con l’asprezza del paesaggio alpino, oltre alla pianta interna del rifugio che, sfruttando il terreno inclinato, prende la forma di una sequenza di spazi connessi da scalini che culminano in un’ampia apertura terrazzata che si affaccia sulla valle.

MENZIONE GIOVANI ARCHITETTI LAST ARCHITETTURA • STEFANO LAROTONDA Underground Patio, Rovagnate (2021) Un progetto che esplora tutte le specifiche esigenze del cliente e le sintetizza in un unico gesto essenziale: lo scavo di una fossa per definire il tutto. Underground Patio comporta la scoperta del seminterrato e la successiva creazione di uno spazio esterno, confi-

© Iwan Baan

gurato come stanza all’aperto. Il nuovo ambiente offre illuminazione al seminterrato, che diventa un ampio salone. I muri in cemento sono stati formati usando assi di legno verticali, successivamente sottoposte a sabbiatura. Il pavimento è ricoperto in cemento e ghiaia e all’interno, il seminterrato ricorda le tonalità del paesaggio montagnoso circostante. Il cemento grigio ricopre il pavimento, mentre la stanza è delimitata da una serie di suddivisioni interne, colorate in verde bosco. La giuria ha apprezzato il concetto iniziale del progetto e la tonicità materiale ottenuta (estremamente raffinata ed evocativa), in un intervento su minima scala, in perfetto equilibrio fra le parti e il contesto.

GLI ALTRI PREMI NAZIONALI BMIAA ‘23 Premi Nazionali Grandi opere di architettura • BELGIO: ECAM (Ecole Centrale des Arts et Métiers) di Agwa, Bruxelles (2023) • FRANCIA: Trasformazione di un palazzo di uffici in 52 appartamenti di DATA Architectes, Parigi (2022) • PORTOGALLO: Adega Azores Wine Company di SAMI-arquitectos, Ilha do Pico - Açoresv (2020) • REPUBBLICA CECA: PLATO Contemporary Art Gallery di KWK Promes, Ostrava (2022) • SLOVACCHIA: Jelšava Cabins di 2021 Architekti, Jelšava (2022) Premi Nazionali Architettura residenziale su piccola scala • BELGIO: jtB House di BLAF architecten, Blanden (2022) • FRANCIA: M26 di BAST, Tolosa (2020) • REPUBBLICA CECA: Suburban villa di Nacházel architekti, Praga (2022) (Menzione Speciale della giuria) • SLOVACCHIA: Pernek Family House di ksa_ studeny, Pernek (2022) • SPAGNA: Ca na Catalina I en Joan di TEd’A arquitectes, Maiorca (2022)

© Marco Cappelletti

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Progetti

BIGMAT A FIANCO DEI BIG DELLA PALLAVOLO BigMat sale sul podio di EuroVolley2023 con l’Italia della pallavolo maschile. Concluso il torneo europeo le Nazionali si preparano a un altro anno con BigMat, sempre “Pronti a scendere in campo”! di Alessandra Guzzi

U

n grande Gruppo al fianco del grande sport e di grandi squadre, così potremmo riassumere l’avventura di BigMat ai Campionati europei di pallavolo 2023, sia come sponsor della Federazione Italiana Pallavolo e delle Nazionali italiane sia come fornitore ufficiale della manifestazione.

Dai palazzetti dello sport sold-out e dal divano di casa (con dati di ascolto tv altissimi), in molti abbiamo seguito con trepidazione il percorso degli azzurri e delle azzurre del volley che ci hanno fatto sognare, gioire e a volte anche soffrire: ma è questa l’anima dello sport. Il sostegno di BigMat si è fatto “sentire” anche con il tifo di numerosi soci del Gruppo che, insieme ai clienti, sono arrivati da tutta Italia per assistere ai match, tra loro anche Alessandro Cerbai, presidente di BigMat Italia: «Il torneo europeo ci ha regalato giocate incredibili e divertimento, è stata un’emozione unica e mi ha riempito di orgoglio ammirare il nostro marchio nei palazzetti, in tv e sulle maglie dei nostri atleti».

L’insegna BigMat è stata, infatti, presente in tutta la comunicazione visiva (led a bordo campo, banner, spot sui maxischermi, backdrop, ecc.) nei palazzetti delle nove città italiane (Ancona, Bari, Bologna, Firenze, Monza, Perugia, Roma, Torino e Verona) che hanno accolto alcuni dei match maschili e femminili, ma soprattutto sulla prestigiosa maglia azzurra e su tutto l’abbigliamento tecnico di atleti e staff in quanto sponsor della Fipav (Federazione Italiana Pallavolo e delle Nazionali italiane).

A supporto dell’iniziativa, e per dare ancora più visibilità alla partnership, BigMat ha sviluppato, inoltre, un’ampia copertura mediatica in TV con spot pubbli10 | UP! MAGAZINE Dicembre 2023

citari, in onda da agosto a novembre, sui canali RAI, SKY e La7, ai quali è stata affiancata anche un’attività di advertising su Gazzetta dello Sport, SportWeek e Radio Sportiva e una campagna digital su siti e APP Mobile.

La partnership con Fipav e con le tappe italiane di EuroVolley 2023 è la conferma del forte legame di BigMat con lo sport e del grande investimento in progetti di brand awareness di alto livello, che rappresentano perfettamente i valori del Gruppo.

Ripercorriamo insieme l’appassionante percorso europeo della Nazionale maschile, che ha conquistato l’argento europeo, di quella femminile che si è piazzata ai piedi del podio e anche la prima storica vittoria del titolo per il sitting volley femminile. Un’avventura in cui passione, talento, impegno e determinazione non sono mai mancati e in cui BigMat è stato orgogliosamente partner e supporter dei “big” del volley.

ITALIA D’ARGENTO: LA NAZIONALE MASCHILE SUL SECONDO GRADINO DEL PODIO EUROPEO Brilla luminoso al collo degli azzurri il quinto argento agli EuroVolley: terza medaglia del ciclo con il ct Ferdinando De Giorgi alla guida di un gruppo giovane e determinato, che durante i ventidue giorni di gare ha giocato una pallavolo da manuale. Il 16 settembre, in un PalaEur tutto esaurito, l’ItalVolley maschile ha conquistato il secondo posto contro la Polonia dopo un percorso splendido, che li aveva condotti all’ottava finale nei Campionati europei. Ma la sfida Italia-Polonia, ormai una “classica” della pallavolo, questa volta

Progetti

© De Sanctis-Galbiati-Rubin/FIPAV

Nazionale seniores maschile | La premiazione del secondo posto a EuroVolley 2023: gli azzurri con il presidente CONI Giovanni Malagò (a sinistra) e Giuseppe Manfredi, presidente Fipav (a destra).

© De Sanctis-Galbiati-Rubin/FIPAV

ha visto trionfare i biancorossi polacchi. Durante l’Europeo la pallavolo italiana è riuscita a trasmettere un messaggio che anche BigMat condivide e traduce in realtà ogni giorno: «La chiave di ogni esperienza è la squadra – spiega il presidente Cerbai –, la filosofia del volley e della Nazionale è molto simile al nostro modo di interpretare il concetto di Consorzio: condividiamo il senso di appartenenza e di responsabilità nel far parte di un team. Indossare la maglia azzurra

per gli atleti è come per i nostri punti vendita issare le bandiere BigMat, facendolo sappiamo di rappresentare un modello di professionalità e di competenza e sappiamo di poter affrontare il nostro lavoro con fiducia grazie al supporto di una squadra che ci sostiene e con cui si possono, e si devono, condividere i successi ma soprattutto le sfide per imparare e puntare dritti all’obiettivo, nello sport come nel business».

L’azzurro della Nazionale e il blu e rosso di BigMat sono stati una combinazione cromatica vincente nei Campionati europei e che rivedremo anche nei prossimi appuntamenti del volley italiano e per tutto il 2024.

«Siamo molto soddisfatti di aver scelto di sponsorizzare la Federazione Italiana di Pallavolo che ha raggiunto un grande secondo posto – sottolinea Matteo Camillini, direttore di BigMat Italia e International –. Gli azzurri hanno affrontato il torneo in modo impeccabile e poi hanno fronteggiato un concorrente altrettanto forte e determinato, lo sport è fatto di esperienze da cui imparare per migliorarsi ed è quello che succede anche nella distribuzione edile: bisogna costantemente innovarsi e acquisire nuove competenze per affrontare il mercato con serietà». www.bigmat.it UP! MAGAZINE | 11

Progetti anche quelle da migliorare. Come le atlete dell’Italvolley anche gli associati BigMat affrontano ogni progetto con ottimismo, serietà e perseveranza grazie al supporto di una squadra pronta a fornire il supporto necessario per attraversare i momenti più sfidanti ed evolvere migliorando le proprie competenze.

L’ITALIA FEMMINILE DEL SITTING VOLLEY È CAMPIONESSA D’EUROPA © De Sanctis-Galbiati-Rubin/FIPAV

Nazionale seniores femminile | Le azzurre in azione

QUARTO POSTO AGLI EUROPEI 2023 PER LE AZZURRE DELL’ITALVOLLEY Dopo aver dominato il girone con punteggio pieno e dopo aver battuto Spagna e Francia agli ottavi e ai quarti, si è concluso con il quarto posto l’EuroVolley 2023 della Nazionale italiana femminile.

L’“Italia show” delle azzurre nella prima fase del campionato non è bastato per riconfermare il titolo del 2021, le campionesse in carica hanno, infatti, dovuto cedere il passo in semifinale alla Turchia, che si è poi aggiudicata il primo posto del torneo, e in “finalina” all’Olanda chiudendo così a un passo dal podio. Il mancato bronzo non ha però cancellato la prestazione iniziale perfetta e il tentativo di bissare il risultato dell’edizione precedente.

BigMat ha sostenuto le azzurre durante l’intera edizione dell’EuroVolley che, come ogni grande occasione sportiva, ci ricorda che per superare le difficoltà bisogna fare gruppo e condividere le strategie, quelle vincenti ma

NON SOLO VOLLEY: BIGMAT AI MONDIALI DI CICLISMO 2023

BigMat è da sempre partner di squadre di molte discipline sportive e oltre alla pallavolo (a fianco di Fipav per il biennio 2023-24) ha siglato anche una partnership con la Federazione internazionale UCI (Union Cycliste Internationale) con il ruolo di official partner per gli UCI Cycling World Championships 2023 di Glasgow in Scozia. La rassegna iridata di ciclismo si è disputata dal 3 al 13 agosto e ha assegnato, per la prima volta in un unico evento, ben 13 campionati mondiali e oltre 190 maglie arcobaleno. Tra queste abbiamo visto primeggiare l’italiano Filippo Ganna, oro nell’inseguimento individuale su pista e argento della cronometro individuale su strada, mentre nella stessa disciplina la Nazionale italiana si è aggiudicata l’argento. Nella top ten degli eventi sportivi più seguiti al mondo, i mondiali di ciclismo richiamano oltre un milione di spettatori e BigMat è stato presente nelle oltre 55 gare attraverso la presenza del marchio sulla comunicazione visiva della zona di par-

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È stato uno storico trionfo quello della Nazionale femminile di sitting volley che ha conquistato il titolo di campionessa nel Campionato europeo concluso il 15 ottobre al Palamare di Caorle (VE). Doppio successo per le azzurre che hanno contestualmente staccato il pass per i Giochi Paralimpici di Parigi 2024. Chiude con un ottimo piazzamento anche la Nazionale maschile di sitting volley che, per la prima volta, archivia la rassegna continentale posizionandosi all’ottavo posto.

Il sitting volley è una sfida nella sfida, una disciplina che promuove davvero l’inclusività: l’unica in cui le squadre sono formate da atleti sia disabili sia normodotati. Ancora una volta BigMat sceglie lo sport come emblema della sinergia e della condivisione ma anche della vicinanza alla società civile come racconta Paola Redaelli, responsabile comunicazione BigMat Italia: «Nella vita e nello sport, ma anche nel business, è importante poter contare su una comunità che ci sostiene nelle prove più ardue e BigMat, nel suo assetto consortile, si fonda proprio su questo concetto di gruppo basato sul rispetto e sulla profonda inclusione. È infatti essenziale condividere e supporta-

© UCI/Swpix

tenza e di arrivo, su archi, striscioni, podi e fondali interviste, ma anche nei bordo pista e strada, lungo i percorsi dei mondiali e su tutti i materiali di comunicazione di UCI. Un’iniziativa di promozione BigMat di grande importanza sia per l’altissimo calibro della competizione sia per la copertura mediatica mondiale, in Italia è stato trasmesso da RAI, RAI Sport e RAI Play, Sky, Eurosport, DAZN, NOW, Timvision e Amazon.

Progetti © De Sanctis-Galbiati-Rubin/FIPAV

Nazionale sitting volley femminile | Le prima storica vittoria agli Europei

re le esigenze di tutti, sia del singolo sia della compagine collettiva, per crescere e raggiungere insieme tutti gli obiettivi, esattamente come accade nella pallavolo e, in particolare, nel sitting volley». La lunga estate di EuroVolley 2023, che ha riscosso un enorme successo in termini di pubblico, non poteva che concludersi con una specialità dal forte significato simbolico come il sitting volley, che in pochi anni – è stata riconosciuta nel 2013 in Italia – ha già appassionato molti italiani. Come sottolinea Matteo Camillini: «La partnership con Fipav ci dà l’opportunità di far conoscere la nostra insegna attraverso importanti eventi sportivi ma in questa circostanza abbiamo la possibilità di comunicare anche il nostro impegno in termini di responsabilità sociale. Il Campionato europeo di sitting volley è portavoce dello sport come integrazione, esempio di vita, di riscatto e di quella forte volontà che consente di abbattere le barriere. Siamo, quindi, molto entusiasti di essere in prima fila nel sostenere atleti che, con il loro esempio e spirito, sono di grande ispirazione per tutti».

BOOM DI ASCOLTI E PRESENZE: GRANDE VISIBILITÀ PER BIGMAT A EUROVOLLEY 2023 EuroVolley 2023 – di cui BigMat è stato fornitore ufficiale per le tappe in Italia, supplier partner per le tappe in Belgio e sponsor in Bulgaria ed Estonia – si è confermato uno degli eventi sportivi più seguiti dell’anno. Sono stati più di 3 milioni gli spettatori tv in Italia che hanno tifato e sostenuto le azzurre, da fine agosto ai primi di settembre, nei quarti di finale contro la Francia e prima ancora oltre 2 milioni i tifosi incollati allo schermo negli ottavi contro la Spagna.

Un boom di ascolti, quindi, che è stato confermato anche nella semifinale Italia-Turchia con quasi 1 milione di telespettatori. Nei match di qualificazione del girone femminile sono stati sempre altissimi i dati degli ascolti tv (con un massimo di oltre 1,8 milioni di spettatori per Italia-Bosnia ed Erzegovina e Italia-Croazia) a conferma del grande seguito di questa disciplina.

Il tutto esaurito è stato registrato anche nei palazzetti italiani in occasione dei vari match, fin dall’esordio a Verona con oltre 9mila presenze. «Promuovere la nostra insegna attraverso il Campionato europeo e le Nazionali di volley ci permette di sviluppare e potenziare la notorietà del nostro brand – fa notare Matteo Camillini –, il nostro marchio è stato una presenza costante dell’evento e siamo soddisfatti di questa iniziativa di marketing e di brand awareness che ha portato i colori BigMat in tutta Italia ed Europa».

Erano 11.300 anche gli spettatori del Palazzo dello Sport di Roma per la finale maschile, un dato straordinario come quello dei dati di ascolto per la gara degli azzurri: oltre 4 milioni gli spettatori sintonizzati su RAI1, per uno share del 25,3%, e 417mila collegati sui canali SKY per un totale di circa 4 milioni e mezzo di spettatori che hanno seguito la finalissima. Un’altra dimostrazione del grande interesse intorno a questa Nazionale e del successo di EuroVolley 2023. «È stato un evento perfetto per comunicare il nostro brand in Europa e in Italia, ora altre sfide mondiali aspettano le Nazionali di volley e BigMat sarà a loro fianco», conclude Camillini.

Anche nel 2024 non mancherà l’affetto del pubblico e di sicuro non mancherà il sostegno di BigMat: tutti “Pronti a scendere in campo”! www.bigmat.it UP! MAGAZINE | 13

Progetti

BIGMAT VESTE I CAMPIONI DI DOMANI Consegnate da 122 ragioni sociali BigMat le oltre 3.600 divise per i 130 club di calcio amatoriale della 4a edizione di “Costruiamo Per Lo Sport”. di Michela Pesenti

D

ai big della Federazione Italiana Pallavolo ai “campioncini” del calcio italiano, BigMat è sempre a fianco dello sport e degli atleti di tutte le generazioni e di tutti i livelli per aiutarli a coronare i propri sogni. Ed è proprio con questo obiettivo che BigMat ha organizzato per il quarto anno consecutivo “Costruiamo Per Lo Sport”: iniziativa di responsabilità sociale che ogni anno supporta i club sportivi amatoriali, ai quali viene omaggiata una fornitura di abbigliamento sportivo. Nell’edizione 2023 l’Italia ha sponsorizzato 130 club dilettantistici di calcio, categorie under 9, 10 e 11. Atleti piccoli ma dai grandi sogni che BigMat vuole incoraggiare grazie alla collaborazione di tutte le rivendite, coinvolte in prima persona con le realtà sportive selezionate e, quindi, con la comunità che gravita attorno alla squadra. Tra settembre e ottobre sono state consegnate ai piccoli atleti i kit composti da maglia, short e calze del brand Adidas e per l’occasione sono state organizzati momenti di festa di cui vi mostriamo qui qualche scatto.

Sono state più di 900 le società sportive che si sono candidate, a dimostrazione della notorietà e validità del progetto che dal 2020 a oggi ha sostenuto ol-

BigMat Costruire (TO)

BigMat Centro Edilizia (BG)

tre 1.500 club – anche di altre discipline come basket, pallamano ecc.– in tutta Europa.

Il Gruppo BigMat partecipa attivamente alla crescita di ogni comunità in cui è presente ed è impegnato nell’offrire un contributo concreto allo sport giovanile e al tessuto sociale del territorio dove il lavoro dei punti vendita si intreccia con la vita dei clienti e delle loro famiglie. Come ha raccontato uno dei punti vendita in occasione della consegna delle divise ai piccoli atleti: «Costruiamo per lo sport si sposa perfettamente con i valori aziendali BigMat – spiega Mario Colombino, membro del cda BigMat e direttore commerciale e marketing di BigMat ICOS –. Il legame delle rivendite con il territorio è profondo e siamo entusiasti di poter donare qualcosa alla comunità anche tramite le realtà sportive che coinvolgono i ragazzi e le famiglie della zona. Impegno, spirito di squadra e capacità di stare in gruppo, ma anche determinazione e condivisione di un obiettivo sono tutte virtù che i più piccoli possono apprendere grazie allo sport e che sono fondamentali nella vita di tutti i giorni e nel lavoro: poter aiutare chi si dedica all’educazione di questi principi è per noi un importante impegno sociale».

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14 | UP! MAGAZINE Dicembre 2023

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Network BigMat

BIGMAT AL SAIE 2023 Alla Fiera delle Costruzioni di Bari, l’appuntamento con la community delle costruzioni.

T

di Nicola Pisano

re giorni di networking e di confronto per SAIE - La Fiera delle Costruzioni che, dal 19 al 21 ottobre alla Nuova Fiera del Levante di Bari, ha riunito 407 aziende espositrici (+64% rispetto al 2021) e 25.527 professionisti (+35%). SAIE è l’appuntamento di riferimento per scoprire le novità prodotto, sviluppare nuove connessioni ed espandere il proprio network. Ed è con questo obiettivo che BigMat ha scelto di essere tra gli espositori in fiera e accogliere presso il suo stand rivenditori, imprenditori, professionisti e fornitori del comparto. «Siamo soddisfatti della presenza degli operatori del settore con i quali abbiamo aperto un interessante dialogo mostrando i servizi offerti dal nostro Gruppo e raccontando come BigMat si stia muovendo nel mercato – ha spiegato Marco Marzocchini, area account manager BigMat Italia –. Questo confronto vis à vis è utile per confrontarci sulle loro esigenze e offrire, attraverso i nostri punti vendita, soluzioni e servizi. Abbiamo così avuto la possibilità di fare networking e business raccontando agli imprenditori della distribuzione tutti i valori del nostro Consorzio».

Con il motto “Pensa in grande, entra in BigMat!” ha rinnovato l’impegno nella promozione dell’insegna agli imprenditori italiani. Durante la fiera anche iniziative speciali, convegni, mostre, premi e contest. Tra le kermesse più seguite c’è stata Ediltrophy: torneo di arte muraria, organizzato da Formedil con le eccellenze delle scuole

16 | UP! MAGAZINE Dicembre 2023

edili italiane e di cui BigMat è stato main sponsor in collaborazione con il brand partner Kapriol, per il secondo anno consecutivo. Durante la finale, nella giornata conclusiva di SAIE, le squadre CFS di Avellino e Scuola Costruzioni Vicenza Andrea Palladio si sono aggiudicate il titolo di “Squadra di muratori dell’anno”, rispettivamente nella categoria senior e junior. Sono stati assegnati anche il premio “Giovani promesse” alla Esseg di Genova e il premio “Lavorare in sicurezza” a CSE di Parma.

BigMat Cianciosi premiata allo Store Innovation Award 2023 A Bari, il 19 ottobre, si è svolta l’8a edizione dello Store Innovation Award organizzata dalla rivista Il Commercio Edile. Nel corso della serata sono state premiate le rivendite italiane che si sono distinte nel panorama della distribuzione e tra queste anche BigMat Cianciosi di Termoli (CB), premiata dal direttore vendite Italia di Mapei, Ernesto Erali per aver costantemente investito, insieme a Mapei, nella produzione e diffusione di sistemi innovativi mediante la formazione tecnica di imprese, tecnici e progettisti, diffondendo la cultura della sostenibilità e della durabilità degli interventi. BigMat Cianciosi ha fatto della cultura e della formazione i pilastri della sua crescita, anche grazie all’entrata in BigMat a inizio anno: «Stare in un Gruppo nazionale, ed europeo, può fare la differenza e rappresenta un punto di forza per la rivendita edile che è lo snodo della filiera a cui i professionisti si rivolgono per un approccio tecnico e professionale» ha commentato Dante Cianciosi ritirando il premio.

Network BigMat

www.bigmat.it UP! MAGAZINE | 17

Speciale Tecnico

LA VITA NON DEVE ESSERE UNA CORSA A OSTACOLI Come progettare le nostre case eliminando le barriere architettoniche e rendendo più accessibili e privi di ostacoli tutti gli ambienti. di Sergio Pesaresi, ingegnere e collaboratore esterno di Ingenio

L

a vita, lo sappiamo, a volte è irta di ostacoli. Per molti, invece, lo è sempre. E non solo in senso metaforico.

Viviamo in una società che si dice inclusiva, ma lo è solo a parole perché l’asticella che definisce il livello di “normalità” sociale, economica o fisica, è posta molto in alto. Troppo in alto e per tante persone diventa un ostacolo insormontabile che ne limita lo svolgimento della vita quotidiana.

A volte anche solo un piccolo gradino, una porta troppo stretta, la mancanza di uno spazio di manovra o di un corrimano o una scala troppo ripida relegano molti a una vita di serie B perché impediscono loro l’accesso “normale” ai servizi pubblici, ai negozi, all’ambulatorio del medico, alla farmacia, alla scuola, al bar, alla casa di un amico. In maniera, direi, molto poco cortese e poco lungimirante abbiamo definito queste persone “handicappati” proprio perché non raggiungono la cosiddetta “normalità”, senza capire che se l’asticella fosse posta a terra saremmo tutti “normali” e tutti potremmo vivere una vita dignitosa.

Vale solo la pena ricordare che anche le persone “normali” possono diventare temporaneamente “disabili” e subire, con sorpresa, le angherie di ostacoli insormontabili come quando devono andare al lavoro con una gamba ingessata o entrare in un negozio con il figlio neonato nella carrozzina.

Ripensare a una città senza barriere è possibile e sarebbe un importante atto di equità sociale.

18 | UP! MAGAZINE Dicembre 2023

LA NORMATIVA ITALIANA Un primo e importante passo fatto in questa direzione è rappresentato dalla legge 09/01/1989 n. 13 Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati e, soprattutto, dal D.M. LLPP 14/06/1989 n. 236 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche. (Pubblicato in suppl. ord. alla Gazzetta Ufficiale n.145 del 23 giugno 1989) che conteneva le prescrizioni tecniche previste dall’art. 1 della L. 13/1989.

Le norme contenute nel decreto si applicano: agli edifici privati di nuova costruzione, residenziali e non, ivi compresi quelli di edilizia residenziale convenzionata; agli edifici di edilizia residenziale pubblica, sovvenzionata e agevolata, di nuova costruzione; alla ristrutturazione degli edifici privati di cui ai precedenti punti 1) e 2), anche se preesistenti alla entrata in vigore del presente decreto; agli spazi esterni di pertinenza degli edifici di cui ai punti precedenti; Inquadra il QRCode per leggere lo Speciale Tecnico completo e approfondire i dettagli della normativa.

Speciale Tecnico tutti gli edifici devono essere accessibili, per cui è consentito a tutti di accedere agli ingressi di tutte le unità immobiliari a uso sia residenziale sia pubblico o di servizi.

Tutti gli spazi interni dei servizi pubblici quali scuole, ospedali, uffici, luoghi di cultura e di sport devono essere accessibili, per cui tutti possono accedere e possono godere degli spazi e dei servizi necessari.

Le unità residenziali devono essere visitabili in modo da garantire un buon livello di vita sociale mentre viene richiesto il solo requisito di adattabilità agli edifici residenziali unifamiliari (le villette) e nelle case a schiera.

Adattabile

Visitabile

Accessibile

CRITERI DI PROGETTAZIONE I tre livelli di qualità dello spazio costruito unifamiliari e plurifamiliari privi di parti comuni Residenziale

© Gualtiero Marastoni

Figura 1 | Criteri di progettazione

plurifamiliari con non più di tre livelli fuori terra

unità immobiliari

plurifamiliari con più di tre livelli fuori terra

unità immobiliari

parti comuni parti comuni

a ogni intervento di nuova costruzione o di ristrutturazione di edifici esistenti e, particolare importante come vedremo, anche agli spazi comuni esterni.

Il D.M. introduce il concetto di barriere architettoniche che vengono definite come: gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque e in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma permanente o temporanea; gli ostacoli che limitano o impediscono a chiunque la comoda e sicura utilizzazione di parti, attrezzature o componenti; la mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettono l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi.

I LIVELLI DI FRUIZIONE DEGLI SPAZI Il D.M. introduce una classificazione del grado di fruizione di uno spazio costruito distinguendo tre livelli: accessibilità; visitabilità; adattabilità.

Il D.M. prescrive in quali casi debbano essere garantiti i tre diversi livelli di qualità dello spazio costruito.

La ratio che guida le disposizioni del D.M. la possiamo semplificare così: gli spazi esterni e le parti comuni di

Non residenziale

attività sociali (scuola, sanità, cultura, assistenza, sport) riunione o spettacolo e ristorazione ricettivi o pararicettivi culto locali aperti al pubblico non previsti nelle precedenti categorie luoghi di lavoro non aperti al pubblico

collocamento non obbligatorio collocamento obbligatorio collocamento non obbligatorio collocamento obbligatorio collocamento non obbligatorio collocamento obbligatorio collocamento non obbligatorio collocamento obbligatorio

CCESSIBILITÀ - deroga all’installazione dell’ascensore; restano valide tutte A le altre prescrizioni previste per l’accessibilità.

ADATTABILITÀ - possibilità di installazione nel tempo di meccanismi di sollevamento (ascensori o servo-scala).

I CRITERI DI PROGETTAZIONE E LE SPECIFICHE TECNICHE I tre livelli di qualità sono caratterizzati da pertinenti criteri di progettazione propri di ogni singolo livello considerato. I criteri di progettazione per l’accessibilità ri-

guardano:

le unità ambientali e i loro componenti quali porte, pavimenti, infissi esterni, arredi fissi, i balconi e i terrazzi, i terminali degli impianti, i servizi igienici, le cucine, i percorsi orizzontali, le scale, le rampe, gli ascensori, i servoscala, le autorimesse; gli spazi esterni e i loro componenti quali percorsi, pavimentazione, parcheggi; la segnaletica; le strutture sociali; gli edifici sedi di aziende o imprese soggette al collocamento obbligatorio; i raccordi con la normativa antincendio. www.bigmat.it UP! MAGAZINE | 19

Speciale Tecnico I criteri di progettazione per la visibilità riguardano: la residenza; le sale e i luoghi per riunioni, spettacoli e ristorazione; strutture ricettive; luoghi per il culto; altri luoghi aperti al pubblico; arredi fissi; visitabilità condizionata.

I criteri di progettazione per la adattabilità riguardano:

sformino in ostacoli insormontabili. È necessario tenere presente sia la modalità di apertura (a spingere o a tirare) sia il lato su cui sono posizionate le cerniere, come spiegato nella Figura 3.

La stanza che richiede il maggior impegno progettuale risulta, ovviamente, il bagno che deve avere le dimensioni adatte a ricevere tutta la necessaria dotazione impiantistica e i servizi. Va curata la disposizione reciproca dei sanitari e gli spazi di manovra necessari Figura 2 | Spazi di manovra essenziali

interventi di nuova edificazione; interventi di ristrutturazione.

Ogni criterio di progettazione viene trattato dal D.M. all’interno di un sotto-articolo specifico che ne illustra in maniera approfondita le caratteristiche funzionali, tecniche e, talvolta, materiali. Viene poi riportato il rimando alle pertinenti specifiche e soluzioni tecniche che scendono fino ai particolari dimensionali.

SPAZI DI MANOVRA

PROGETTARE SEDUTI SU UNA SEDIA A ROTELLE Non è facile né banale progettare un edificio privo di barriere architettoniche. È un compito da specialisti poiché entrano in gioco tantissimi parametri che devono essere gestiti contemporaneamente e accortamente.

Per questo bisognerebbe progettare seduti su una sedia a rotelle. I vari accorgimenti tecnici e dimensionali da tenere presente non devono essere visti come un vincolo alla libertà espressiva del progettista né un freno alla sua creatività o come un sovracosto per il costruttore ma devono essere invece vissuti e interpretati come un aiuto concreto per rendere l’architettura un servizio alle persone.

Nei criteri di progettazione e nelle specifiche tecniche e dimensionali, l’unità di misura funzionale di riferimento è, chiaramente, l’ingombro di una sedia su ruote per anziani e disabili e gli spazi di manovra che le competono per permettere i singoli movimenti e le necessarie rotazioni. Pertanto, tutte le specifiche tecniche e dimensionali sono formulate con riferimento a essa.

Gli spazi di manovra essenziali da porre alla base della progettazione degli interni possono essere schematizzati come in Figura 2. È necessario, quindi, prevedere spazi opportunamente dimensionati come indicato dagli schemi la cui fruizione deve essere sempre possibile.

Tali spazi di manovra devono essere lasciati sgombri e mai occupati o limitati da mobili o suppellettili. Sulla base delle manovre essenziali viste è possibile progettare e prevedere tutti gli spazi necessari alla libera fruizione degli ambienti. Un aspetto spesso trascurato, ma che riveste un’importanza fondamentale, riguarda la conoscenza degli spazi di manovra da prevedere davanti o dietro le porte affinché queste non si tra20 | UP! MAGAZINE Dicembre 2023

rotazione a 360° per cambio direzione

rotazione a 90°

rotazione a 180° per inversione di direzione

svolta a 90°

inversione di direzione con manovra combinata (da A a F)

A porta di ingresso: min 80 cm B porte interne: min 75 cm C corridoio: min 100 cm

Speciale Tecnico Figura 3 | Modalità di apertura porte

PORTA A TIRARE

PORTA A SPINGERE

e pedata, saranno diverse a seconda della ricorrenza dell’uno o dell’altro caso, in Figura 5 alcune indicazioni in merito.

Figura 5 | Progettare le scale

SCALA CHE COSTITUISCE PARTE COMUNE

corrimano

rapporto alzata/pedata: 2a+p= 62/64 cm con pmin = 30 cm

per il loro utilizzo. Riassumo in Figura 4 alcune caratteristiche dimensionali che possono aiutare a progettare il locale bagno. Concludiamo questa rapida carrellata su alcuni aspetti progettuali prendendo in esame il tema delle scale di accesso alle unità immobiliari. Le scale sono classificate in base all’eventualità di essere parte comune o meno di un edificio. Le dimensioni del vano scala e le specifiche dimensioni, quali alzata

SCALA CHE NON COSTITUISCE PARTE COMUNE

Figura 4 | Progettare il bagno corrimano

rapporto alzata/pedata: 2a+p= 62/64 cm con pmin = 25 cm

UNA RIVOLUZIONE SOLIDALE

A - spazio di accostamento laterale a bidet: min 100 cm B - s pazio di accostamento laterale a wc: min 100 cm C - spazio laterale per wc o bidet: min 40 cm D - spazio di accostamento laterale a vasca: min 140x80 cm E - spazio di accostamento frontale a lavabo: min 80 cm

Se progettare è un atto sociale allora progettare un edificio privo di barriere architettoniche è un atto di rivoluzione solidale che sovverte il nostro ordine mentale mettendo al centro la persona con più difficoltà e costruendo l’edificio attorno ad essa, a sua misura. Significa portare a terra l’asticella della normalità perché tutti possano superarla senza difficoltà. IL D.M. 236/89 si è dimostrato un buon testo guida e un valido aiuto per la progettazione e vale la pena approfondirne la conoscenza. www.bigmat.it UP! MAGAZINE | 21

Prodotti

Con il bonus abbattimento barriere architettoniche valido fino al 2025 è più conveniente rendere accessibili e inclusive le nostre case. Scopriamo cosa prevede l’incentivo e quali prodotti scegliere grazie alle proposte dei punti vendita BigMat.

STOP ALLE BARRIERE ARCHITETTONICHE di Carlo Vacca

N

on è stato toccato dalla recente legge di bilancio il bonus, valido fino al dicembre 2025, la cui detrazione è del 75% sulle spese sostenute per superare ed eliminare le barriere architettoniche, ostacolo per le persone con limitata capacità motoria o con disabilità.

Un bonus dalla grande valenza sociale se pensiamo che nel nostro Paese le persone anziane, disabili, con limitazioni più o meno gravi, e che vivono in famiglia, sono oltre 12,7 milioni: il 21,4% della popolazione ovvero più di un italiano su cinque e che tra loro oltre 3 milioni sono in condizione di grave disabilità (Fonte ISTAT, Disabilità in cifre, anno 2021). Il bonus barriere architettoniche è, quindi, un incentivo che accende i riflettori sulla problematica e favorisce piccoli e grandi interventi di ristrutturazione e riqualificazione che possono 22 | UP! MAGAZINE Dicembre 2023

Nello Speciale Tecnico a pag. 18 abbiamo raccolto alcune indicazioni utili per progettare senza barriere architettoniche.

garantire una migliore fruibilità degli immobili. Grazie anche alla richiesta proveniente dal bonus, il mercato della produzione e la progettazione stanno ripensando i prodotti e le soluzioni costruttive per poter adattare e riprogettare gli ambienti in un’ottica più inclusiva dal punto di vista architettonico ma anche del design.

IL BONUS BARRIERE ARCHITETTONICHE Introdotto dalla legge di bilancio 2022 (articolo 1, comma 42) che lo ha inserito nel decreto rilancio, il bonus barriere architettoniche consiste in una detrazione in

Prodotti

Ponte Giulio

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5 anni del 75% sulle spese sostenute entro il 31 dicembre 2025 per lavori, in edifici esistenti, effettuati per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche. Il bonus può essere richiesto sia per immobili residenziali sia per singoli appartamenti all’interno di condomini che potranno beneficiare dell’agevolazione per la rimozione delle barriere architettoniche.

La detrazione deve essere calcolata su un importo complessivo non superiore a: 50mila euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno; 40mila euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;

30mila euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.

L’agevolazione, ripartita in 5 quote annuali di pari importo, spetta a: persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni; enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale; società semplici; associazioni tra professionisti; soggetti che conseguono reddito d’impresa siano essi persone fisiche, enti, società di persone o società di capitali.

Inoltre, il bonus è dedicato all’edificio e non alla persona; quindi, non è necessario che il proprietario dell’immobile sia in regime della legge 104/92 (Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone Handicappate). Rispetto ad altri bonus, per questa misura è possibile attivare la cessione dei crediti o esercitare l’opzione dello sconto in fattura da parte degli installatori o imprese edili, in alternativa alla fruizione della detrazione in dichiarazione. Per quanto riguarda gli interventi ammessi, il bonus barriere architettoniche spetta per: ogni tipo d’intervento edilizio finalizzato a eliminare le barriere architettoniche; gli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari funzionali ad abbattere le barriere architettoniche; le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dei materiali e dell’impianto sostituito.

Tra le spese agevolabili con il bonus barriere architettoniche si possono annoverare opere che possono essere realizzate sia sulle parti comuni sia sulle singole unità immobiliari, come: la sostituzione di finiture (pavimenti, porte, infissi esterni e terminali degli impianti); il rifacimento o l’adeguamento di impianti tecnologici (servizi igienici, impianti elettrici, citofonici e impianti di ascensori); il rifacimento di scale e ascensori; l’inserimento di rampe interne ed esterne agli edifici e di servoscala o di piattaforme elevatrici.

Ai fini dell’accesso alla detrazione, gli interventi devono rispettare i requisiti tecnici previsti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici n. 236 del 14 giugno 1989. www.bigmat.it UP! MAGAZINE | 23

Prodotti ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE: I PRODOTTI CONSIGLIATI DA BIGMAT Grazie alla loro expertise i punti vendita BigMat offrono una consulenza specializzata sui lavori e sui prodotti per eliminare le barriere architettoniche proponendo, insieme ai partner convenzionati, soluzioni che rispettano i requisiti nel D.M. 236/89.

Qui di seguito alcune proposte, disponibili nei negozi del Gruppo aderenti all’iniziativa, che uniscono performance, personalizzazione ed estetica per ristrutturare ogni casa rendendola più accessibile, più confortevole, più bella e soprattutto per tutti.

Accessibilità e design Il bonus per le barriere architettoniche rappresenta un’opportunità per rendere le stanze più accessibili e confortevoli per tutti. La detrazione spetta per la sostituzione delle porte esistenti con porte a battente o scorrevoli a norma e per l’eliminazione della soglia o la creazione di un’area di manovra sufficiente per l’accesso con la sedia a rotelle. Tra le soluzioni disponibili c’è la porta battente laccata quarzo PantoNext LP88 di Bertolotto Porte. L’elevata possibilità di personalizzazione consente, infatti, di rispettare i parametri richiesti come larghezza minima della porta di 75 cm e la maniglia posizionata a 90 cm da terra. Disponibile in varie tipologie di apertura, PantoNext è versatile e dalle elevate prestazioni tecniche grazie al nuovo telaio TKT che assicura un design minimal con coprifili (certificati IDRO, CARB, FSC®) di tipo a sormonto, complanari sul lato a tirare. La collezione è, inoltre, realizzata secondo standard certificati da CATAS (ente certificatore per il settore legno e arredo) per il viraggio al colore e l’ingiallimento. La laccatura con

verniciatura all’acqua è a basso impatto ambientale e la brillantezza della finitura è garantita nel tempo. La struttura delle ante, con listelli di abete provenienti da legno selezionato, è made in Italy e le ante in tamburato con nido d’ape eco sono ricavate da carta riciclata al 100%. Cerniere a scomparsa e serratura magnetica sono di serie ed è disponibile anche un trattamento anti-batterico no-germs.

Soglia ridotta innovativa Per molte persone affette da disabilità o con ridotta mobilità l’ambiente domestico può trasformarsi in una “prigione” quando non permette un accesso semplice e confortevole sul mondo esterno. Le porte finestre in pvc di SPI sono la soluzione ideale per chi cerca un design essenziale e soglie ridotte, combinate a un’elevata tenuta ermetica. La soglia ribassata HP (High Performance) di serie sui modelli in pvc Antea 76, Antea 70 e Libra Horizon elimina gli ostali in ingresso e in uscita dagli ambienti massimizzandone la fruibilità. La soglia HP è stata, infatti, progettata per offrire un inciampo minimo, con un’altezza di appena 25 mm che la rende idonea in contesti di abbattimento di barriere architettoniche. Inoltre, come previsto dai requisiti tecnici del bonus barriere architettoniche, le ante mobili delle portefinestre in pvc misurano una pressione di sforzo non superiore agli 8 kg. La nuova soglia si distingue anche per il sistema a tripla guarnizione per un miglior isolamento termo-acustico dell’infisso e maggiore tenuta ad acqua, aria e vento.

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24 | UP! MAGAZINE Dicembre 2023

La casa è il luogo in cui ci sentiamo protetti e al sicuro ma in una situazione di mobilità ridotta o disabilità immaginiamo quanto sia importante scegliere finiture e superfici per garantiscano un basso valore di scivo-

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losità. I rivestimenti in gres porcellanato di Imola tutelano la sicurezza senza trascurare l’estetica per una pavimentazione bella da vedere e a prova di caduta.

A partire dalla suggestione materica del cemento, nascono così le collezioni Azuma e Azuma Up che rappresentano la sintesi tra funzionalità e stile. Entrambe le collezioni rispondono a pieno ai requisiti richiesti dal D.M. 236/89 per quanto concerne l’indice di scivolosità (con valori > 0,4 CoF). L’ampia proposta di formati, dalla lastra 120x278 cm e sottomultipli, consente di adattarsi alle diverse esigenze per la creazione di superfici da interno ma anche da esterno a cui si aggiunge un’ampia scelta cromatica grazie a una palette di dieci tonalità dal grigio scuro al nocciola passando per sfumature più morbide e naturali quali l’avorio, il bianco e il sabbia. Disponibili anche nello spessore 20 mm offrono possibilità compositive crossover tra ambienti indoor e outdoor eliminando dislivelli che potrebbero ostacolare il camminamento.

bagno protetto, confortevole e soprattutto ergonomico. Vasi sanitari, lavabi, maniglie e sedute sono stati ideati con l’obiettivo di garantire massima inclusività guardando anche all’estetica: le dimensioni più generose e le altezze più elevate dei sanitari si accompagnano a forme arrotondate e leggere, all’ergonomia e alla solidità degli ausili – caratterizzati da un’originale sagoma ovale stretto – si abbinano eleganti finiture e accessori. Sono proprio gli ausili, assieme ai sanitari, l’anima della collezione. Disponibili in 8 lunghezze, oltre a essere originali nella forma e incredibilmente solidi (150 kg di tenuta di carico), possono essere integrati con vari accessori: mensole, ripiani, contenitori rimovibili, ganci porta teli, appendiabiti e pulsanti per richieste di aiuto. OMNIA dispone, infatti, di un sistema che permette di segnalare le emergenze.

La doccia “su misura” che si adatta alla persona

La sala da bagno è uno spazio dove ci prendiamo cura di noi stessi e per chi ha esigenze speciali la “cura del sé” ha un valore aggiunto. La nuova collezione OMNIA di Ponte Giulio è portavoce di un concept

Nell’intervento di rimozione di barriere architettoniche in bagno bisogna prevedere l’accesso e uno spazio di manovra adeguato a persone non deambulanti e su sedia a rotelle. I prodotti della gamma Vismaravetro, privi di una soglia insormontabile e opportunamente dimensionati, consentono di rispondere a questa esigenza. Le cabine doccia su misura sono ideali per le persone affette da difficoltà motorie o disabilità fisiche. La serie ad angolo Linea LA+LA può essere installata a filo pavimento con un profilo basso di solo 1 cm e con una profondità e larghezza da 50 a 99 cm. Le ante battenti in vetro, di altezza da 150 a 230 cm, possono aprirsi sia verso l’esterno sia verso l’interno della cabina doccia per un maggiore accesso e possono avere un’apertura a metà altezza consentendo una migliore assistenza durante la doccia, senza bagnare il pavimento ed evitando così di rendere la superficie pericolosa.

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Bagno moderno, accessibile e tecnologico

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Bauen mit Holz Costruire in legno

Costruire in legno - pensare al futuro Costruire in legno non è solo una scelta attuale, ma una vera e propria neces‐ sità per un’edilizia sostenibile in un’ottica di protezione climatica e ambientale.

Il legno é infatti l’unica materia prima rinnovabile che impegna una tonnellata di CO₂ per metro cubo, contrastando così l’effetto serra.

LignoAlp ha tutte le competenze tecniche, il know-how e l’esperienza per realizzare case mono e plurifamiliari, edifici multipiano e grandi strutture.

In ogni progetto mettiamo la massima cura, progettiamo ogni dettaglio e costruiamo edifici durevoli che vi daranno massima accoglienza e comfort.

26 | UP! MAGAZINE Dicembre 2023

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Expertise BigMat

Il business delle energie rinnovabili Fotovoltaico in rivendita: opportunità di crescita e valore aggiunto. di Massimo Crusco, titolare di BigMat F.lli Crusco di Grisolia (CS)

I

l fotovoltaico rappresenta il 5,5% della produzione energetica lorda in Europa ed è uno dei pilastri fondamentali della transizione green. Con l’Italia al quarto posto per la produzione di elettricità da energia solare, il fotovoltaico è un mercato in ascesa che anche noi punti vendita BigMat stiamo approcciando in modo sempre più sistematico.

L’edilizia è, infatti, strettamente connessa alle soluzioni energetiche sostenibili e rinnovabili e occuparsi anche di fotovoltaico è un valore aggiunto per ogni rivendita. Il progetto di introdurre la specializzazione sul fotovoltaico tra le nostre competenze risale a tempo fa, ma solo negli ultimi due anni abbiamo strutturato un reparto dedicato. Il Superbonus ci ha dato la spinta per sviluppare il servizio all’interno della nostra azienda così da poter rispondere alle richieste del mercato.

I nostri clienti sono privati, piccole aziende, hôtellerie e ristoranti; realizziamo circa 30 impianti all’anno per un fatturato di 600mila euro circa, pari al 10% del totale.

Il fotovoltaico ben si integra con il nostro core business soprattutto con l’idrotermosanitario (pompe di calore, caldaie e tutti i prodotti correlati) e si associa a interventi di ristrutturazione delle coperture, offrendoci così la possibilità di supportare il comparto ITS ma anche di andare a integrare e qualificare l’edilizia pesante.

Inizialmente ho seguito in prima persona la creazione di questo nuovo servizio, costruendo da zero il rapporto con fornitori e con brand che potessero fornirci le migliori soluzioni per i nostri progetti. Successivamente abbiamo formato uno dei nostri collaboratori affinché potesse occuparsi della parte commerciale e supportare i clienti. Il servizio che abbiamo strutturato come BigMat F.lli Crusco è completo: effettuiamo il sopralluogo, la consulenza e la vendita; per la progettazione ci avvaliamo di tre studi tecnici specializzati della nostra zona, una partnership che si estende poi anche alle imprese esterne con cui effettuiamo la parte ingegneristica e la posa dell’impianto. Il fotovoltaico è un

comparto in cui la specializzazione è importantissima ed è fondamentale avvalersi di tecnici di fiducia. Il fotovoltaico è un business che può dare buoni risultati ma in cui è necessario credere fortemente e soprattutto investire, sia tempo sia risorse umane. Se oggi è difficile trovare figure professionali e specializzate disponibili, diventa allora strategico puntare sulla formazione interna, così abbiamo scelto di formare in modo specifico una risorsa che già aveva competenze pregresse nell’idrotermosanitario e qualificarla anche sul fotovoltaico. Il nostro obiettivo per il prossimo anno – una volta esauriti gli effetti del Superbonus – è studiare delle offerte mirate per prolungare l’onda lunga degli interventi, proponendo soluzioni rateizzabili grazie anche alla partnership con delle finanziarie.

Come punti vendita in Calabria stiamo avviando delle iniziative a livello regionale in un’ottica di collaborazione tra soci per sviluppare occasioni di crescita sul territorio. In quanto imprenditori dobbiamo anticipare e prevedere i trend del settore e trovare nuovi spazi di mercato per essere punti di riferimento di un’edilizia all’avanguardia nelle tecnologie costruttive e al passo con le normative.

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Provato per voi

HABIMAT COLOR COLLECTION Nuance che danno forma ed emozioni agli ambienti.

CARATTERISTICHE Una collezione di tavole cromatiche attraverso cui HABIMAT interpreta i trend del momento traducendoli in proposte colore attuali e innovative: 72 nuance pensate in collaborazione con lo studio di architettura di Milano Del Monaco+Lorenzoni con cui aggiungere carattere a ogni spazio, rendendolo unico. Colori creati ad hoc e disponibili solo negli HABICOLOR POINT (showroom HABIMAT e punti vendita BigMat che trattano il colore, scopri i più vicini a te su habimat.it) che dialogano con le diverse finiture e che possono essere declinati in tutte le tipologie di pittura, vernice e resina per progettare e realizzare ambienti dal look esclusivo.

IL LINGUAGGIO DELLE EMOZIONI Tutte le tonalità della HABIMAT COLOR COLLECTION evocano delle sensazioni puntando sulle esperienze sensoriali: scegliere un colore per un ambiente significa, infatti, definire l’atmosfera di uno spazio in cui il comfort è prima di tutto emozioni positive. Così la palette “A New Place” esprime il desiderio di spensieratezza, curiosità e un pizzico di audacia con cromie sature e forti – con blu pervasi da una percentuale di rosso più consistente che li rende allegri e vivaci – mentre “Clearness” racconta della ricerca di solidità, di gentilezza e tranquillità con i suoi toni dal valore di saturazione poco carico che spaziano dalle nuance della terra ai rosa non dichiarati e polverosi.

RITUALS: IL BENESSERE QUOTIDIANO SI FA COLORE L’ultima palette studiata per gli HABICOLOR POINT si chiama “Rituals” e incarna il raggiungimento della tranquillità e del benessere quotidiano. Uno star bene nei momenti che ci dedichiamo ogni giorno, nelle ritualità e nelle piccole cose ma anche negli oggetti con cui ci coccoliamo, come una coperta di cachemire, una tazza o una luce particolare che utilizziamo per leggere. Tutto questo nell’interior design si traduce in un progetto totale, in cui il colore è l’elemento cardine che fa da trait d’union per costruire l’identità di ogni casa.

Un’empatia con i luoghi e con gli oggetti della quotidianità che si declina in nuance stonalizzate: cromie calmanti ma non fredde, in cui i blu presentano accenti di rosso, in omaggio al Magenta colore del 2023 per Pantone.

Chi l’ha provato dice che...

I nostri clienti apprezzano molto le nuance della HABIMAT COLOR COLLECTION in cui ritrovano cromie e tonalità che incarnano il proprio stile e gusto. La scelta del colore, che a volte diventa un processo complesso, è resa più semplice grazie alla esposizione in punto vendita di mazzette, grandi campionature e box che riproducono fedelmente quella che sarà la resa finale delle cromie. Sfumature che con i nostri tintometri decliniamo in tonalità per esterni e interni, oltre che in smalti murali e prodotti vernicianti con cui dare nuova vita e un nuovo stile alle pareti ma anche a piastrelle, cucine, mobili e complementi di arredo.

Basta davvero un tocco di colore per cambiare l’atmosfera di un’ambiente: tra le nuance HABIMAT più richieste dai nostri clienti ci sono i toni naturali di Cipria e Tabacco e il profondo Foglia di The. Alessia Scarinci, responsabile punto vendita BigMat Cresta e Delfino, Genova (GE)

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Prodotti BigMat

fitt sewer evo Il sistema per fognatura e scarichi industriali non in pressione a norma UNI EN 1401-1:2019

FITT Sewer EVO è certificato EPD® e rispetta i più severi standard normativi dei principali mercati europei in termini di salvaguardia dell’ambiente grazie all’impiego di stabilizzanti organici OBS, privi di metalli pesanti.

FITT Sewer EVO garantisce prestazioni elevate grazie all’esclusivo sistema di giunzione con guarnizione integrata inamovibile.

La tenuta idraulica, ottimale sia in presenza di pressione negativa, sia in presenza di pressione positiva è affiancata da una perfetta funzionalità anche in presenza di elevati disassamenti (sino a 3° sul giunto).

EPD è internazionale L’EPD® fornisce dati ambientali in accordo agli standard ISO 14025 e EN 15804.

EPD è affidabile Si basa sui principi scientifici del Life Cycle Assessment (LCA) ed è approvata attraverso una verifica indipendente (SGS Italia S.p.a. in conformità a: ISO 14025:2006).

EPD è trasparente I dati rispettano le regole di calcolo standard previste per la categoria di prodotto dedicata ai materiali per le costruzioni.

Scannerizza il QR Code e scopri tutte le caratteristiche di FITT Sewer EVO su fitt.com!

| UP! MAGAZINE Dicembre 2023 FITT30BUILDING SOLUTIONS

Prodotti BigMat

NOVITÀ A MARCHIO BIGMAT

Da BigMat tutto quello che serve per costruire e ristrutturare: rapporto qualità/prezzo, performance garantite ed ecosostenibilità.

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Big Air 150 XX Plus Membrana universale altamente traspirante e a lunga durabilità, per la protezione di tetti a falda o inclinati.

Per la protezione dell’isolamento termico in coperture inclinate BigMat propone la sua membrana universale altamente traspirante e a lunga durabilità realizzata con il partner Dörken Italia. Big Air 150 XX Plus è adatta per la prevenzione della condensa interstiziale e la sua versatilità consente l’applicazione nei tetti inclinati completamente isolati, con e senza tavolato, nelle strutture di tetto ventilato, sotto manti di copertura in tegole (cotto o cemento), metallo, pietra o scandole ed è inoltre applicabile in facciate ventilate con rivestimenti a giunti chiusi. Ideale per ristrutturazioni o nuove costruzioni soddisfa i requisiti della Normativa UNI 11470 per coperture con pendenza ≥ 30% (Classe B).

Grazie a una miscela di materie prime innovative, la membrana impermeabile di BigMat ha superato severi test di prova, anche a lungo termine, che tengono conto del movimento dell’aria come fattore chiave di invecchiamento. Estremamente flessibile, la membrana sottotetto è, infatti, costituita dalla combinazione di tessuti non tessuti in PP altamente resistenti allo strappo e da uno strato funzionale in PU. La doppia banda autoadesiva integrata facilita poi l’incollaggio diretto della sovrapposizione e impedisce la penetrazione di aria fredda e umidità.

Con reazione al fuoco Euroclasse E (EN 13501-1) e impermeabilità Classe W1 (EN 1928) Big Air 150 XX Plus vanta una permeabilità al vapore acqueo con valore Sd 0,08 m (EN ISO 12572) e un fattore di resistenza al vapore μ 114. Ha uno spessore di 0,7 mm ed è disponibile in rotoli da 1,50 x 50 m per 11 kg di peso, le sue proprietà meccaniche, con resistenza a trazione 340-270 N/5 cm (EN 12311-1), resistenza allo strappo di 180-200 N e una temperatura di esercizio da -40 a +80 °C, garantiscono performance costanti e vita di esercizio ≥ ai 25 anni dichiarata nell’ETA (European Technical Assessment).

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Opinion leader

Lo spazio che accoglie Accessibilità: come progettare una casa a prova di barriere architettoniche.

L

a casa è, per definizione, uno spazio che accoglie chi la abita garantendo praticità e sicurezza.

Proprio per questo motivo, è necessario adattarla il più possibile alle nostre esigenze senza dimenticare che possono cambiare nel tempo.

Rendere accessibile la propria abitazione significa adeguarla alle nostre necessità con il fine di migliorare la qualità della vita domestica. Ecco che la casa accessibile si configura come un luogo in cui non ci sono limitazioni di vivibilità, dove viene garantita l’autonomia e la protezione di tutti gli abitanti soprattutto nel caso in cui qualcuno di questi abbia una ridotta capacità motoria.

Una casa a prova di barriere architettoniche deve essere necessariamente progettata e organizzata nei minimi dettagli. Un’abitazione può essere strutturata in modo accessibile fin dall’origine oppure può essere ristrutturata secondo le singole necessità. In questo caso, può venirci in aiuto la legge di bilancio 2022, poi confermata dalla legge di bilancio 2023 e prorogata fino al 31 dicembre 2025, che ha introdotto una nuova agevolazione per la realizzazione di interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti.

Si tratta di opere che possono essere realizzate sia sulle parti comuni sia sulle singole unità immobiliari e si riferiscono a diverse categorie di lavori come la sostituzione di porte, infissi, pavimenti e il rifacimento di scale e ascensori.

Al momento sto seguendo una ristrutturazione volta proprio ad abbattere alcune barriere. Partiremo dagli infissi posizionando la maniglia a circa 130 cm da terra per facilitarne la fruizione e riducendo a soli 2,5 cm la soglia delle portefinestre. Anche la domotica ci ver-

© Davide Bernardelli

di Andrea Castrignano, primo interior designer in Italia, autore di “Cambio Casa, Cambio Vita! WEB” e testimonial del Gruppo BigMat

rà in aiuto: tapparelle, tende e avvolgibili saranno infatti comandati comodamente da app o dai sistemi a controllo vocale.

Nel bagno invece posizioneremo sanitari e accessori in modo da garantire un ampio e agevole spazio di manovra. La doccia sarà priva di gradino e la vasca facilmente accessibile tramite lo sportello. La porta sarà scorrevole per poter garantire a chi è fuori di accedere al bagno anche in caso di cadute accidentali. Infine, ho scelto una pavimentazione rigorosamente antiscivolo. www.bigmat.it UP! MAGAZINE | 33

News dal mondo

IL NOLEGGIO PER PROFESSIONISTI SICURO | GARANTITO | SEMPLICE | PRATICO BigRent è l'esclusivo servizio di noleggio di piccole e medie attrezzature per professionisti offerto da BigMat. Grazie a BigRent puoi recarti nel tuo punto vendita BigMat di fiducia e scegliere lo strumento di cui hai bisogno per il tempo che vuoi.

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News dal mondo

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Nuovi ingressi BigMat

BigMat al XVI Convegno Nazionale YouTrade

Dalla Toscana alla Sicilia ecco quattro nuovi soci.

Matteo Camillini speaker all’evento annuale di Virginia Gambino Editore.

B

igMat rafforza la sua presenza in Toscana con BigMat B&G Materiali Edili di Pistoia (PT), il centro per la vendita di materiali da costruzione attivo dal 1992 e guidato dalla famiglia Niccolai. Nella rivendita di 10mila m2 si trovano materiali per costruire e ristrutturare a cui si aggiunge una sala mostra da 300 m2. Offre consulenza pre e post-vendita, tintometro, rilievo misure e progettazione. Nel versiliese è il magazzino BigMat COMID di Seravezza (LU) a scegliere il Gruppo. Nata nel 1965 su iniziativa di Silvano Croci, l’azienda è amministrata dai figli Paolo ed Elisabetta.

Nel magazzino di 1.200 m2 si trovano materiali edili, termotecnici, ferramenta, utensileria ma anche proposte di finiture, outdoor e arredobagno nello showroom di 600 m2. Offre consulenza pre e postvendita alla consegna e render 3D. Il Gruppo arriva per la prima volta anche a Siracusa con BigMat La Nuova Commerciale: rivendita di materiale edile della famiglia Carpino, oggi alla 3a generazione, e punto di riferimento per Noto, Siracusa e Ragusa. Il magazzino di 15mila m2 propone materiali per l’edilizia, legno, colore e finiture con una consulenza pre e post-vendita e una logistica evoluta. Ad Agrigento la famiglia BigMat cresce con Iacolino Srl, azienda fondata da Antonio nel 2001 e ora guidata dai figli Calogero e Morena. BigMat Iacolino è un punto di riferimento per i professionisti del settore elettrico, termoidraulico e anche per l’edilizia. Consulenza, progettazione, ampia disponibilità di prodotti e un team qualificato, giovane e dinamico sono le chiavi del successo del punto vendita di Agrigento e dello showroom di Favara.

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Il bagno sartoriale di Andrea Castrignano in vetrina a Manta (CN) Presso lo showroom HABIMAT Rubiolo&Bonivardo il concept disegnato in esclusiva per BigMat.

M

oderno, sofisticato e versatile: ecco il bagno sartoriale firmato dall’interior designer Andrea Castrignano per il Gruppo BigMat. Un ambiente con un’accurata disposizione degli spazi e una selezione di matericità, texture e colori da abbinare a seconda dei gusti.

Presentato durante il BigMarket 2023, il progetto ha acceso l’interesse di tanti soci BigMat e sale mostra HABIMAT, tra questi lo showroom HABIMAT Rubiolo&Bonivardo di Manta (CN) che gli ha dedicato una vetrina. «Ci ha colpito da subito la scelta di accostare le tonalità del verde e della terracotta alla rubinetteria nera – ha spiegato Marta Rubiolo, responsabile dello showroom –. Una palette dal carattere deciso e un concept che i clienti stanno apprezzando molto e da cui traggono ispirazione per i loro progetti».

na platea di 450 manager e imprenditori italiani si è incontrata il 26 ottobre a Villa Quaranta, Ospedaletto (VR) durante il XVI Convegno Nazionale YouTrade, che ha visto anche la partecipazione del Gruppo BigMat. Il Convegno “La rivendita diventa hybrid.

Il digitale cambia la distribuzione e aumenta la competitività” è stato il palcoscenico di imprenditori e manager della filiera con quattro talk show, centrati su marketing, innovazione, tecnologia e aggregazione che hanno coinvolto i protagonisti del mondo della produzione e della distribuzione, tra cui il direttore di BigMat Italia e International.

Matteo Camillini è intervenuto a fianco di Alan Andreotti (capo prodotto edilizia Tecnomat), Angela Antonini (responsabile positive impact Tecnomat) e Gianluca Bellini (direttore generale Gruppo Made) nella tavola rotonda “Talk: La distribuzione si concentra. Che fare?”.

Il 25 ottobre si è svolta, inoltre, una cena di business in cui sono stati conferiti gli YouTrade Awards, assegnati alle migliori imprese secondo un’analisi quantitativa o qualitativa curata dal Centro Studi YouTrade. Tre i soci BigMat che si sono distinti: BigMat Quartarella di Altamura (BA) ha vinto il Best Showroom per lo showroom più innovativo, BigMat Pesciarelli di Magione (PG) è stato premiato per la migliore rete commerciale con il Best Sales Network mentre BigMat Nuova Comes di Ancona si è aggiudicato il Best Innovation come punto vendita più tecnologico.

Guarda sul sito bigmat.it le foto delle premiazioni.

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Oggi abbiamo deciso di costruire una nuova storia, diventando sponsor delle nazionali italiane di pallavolo. Per offrire a questo sport e a tutti gli italiani un tifo e una passione che poggiano su solide basi.

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