I.P.
di MARCELLO TARABUSI e GIOVANNI TROMBETTA
Instant book La Quinta Farmacia di San Passera in Monti
entre scriviamo è ormai alle battute finali la
sono rappresentare opportunità e riflettere sui po-
conversione in legge del Decreto 1/2012,
tenziali effetti negativi delle nuove norme. Vanno,
M
nel testo risultante dal maxiemendamento gover-
soprattutto, evitate le letture “improvvisate” di ap-
nativo approvato al Senato.
prendisti stregoni, siano essi i detrattori che gri-
Difficile immaginare ulteriori stravolgimenti, per cui
dano vittoria troppo presto (primo fra tutti che
piuttosto che stracciarsi le vesti è bene ragionare
sbandiera la “soppressione totale della pianta orga-
sulle conseguenze pratiche e sulle possibili strate-
nica”) o i nostalgici per cui nulla cambierà. Proprio
gie di riscossa (o almeno di difesa) della farmacia.
per questa ragione abbiamo pensato che in questo momento fosse più utile, rispetto a una glossa a
I farmacisti titolari sono frastornati, increduli come
caldo con l’esegesi frettolosa (e perciò stesso im-
lepri paralizzate dai fari del Tir in autostrada: in
precisa) della novella, una riflessione di taglio pra-
poche ore hanno vissuto il passaggio dalla «pianta
tico sulle possibili conseguenze dell’intervento più
organica» alla «materia organica», in cui si sono
rilevante, la riduzione del quorum.
trovati immersi, proverbialmente, “fin qui”. Ora non
Abbiamo voluto, tra il serio e il faceto, immaginare
resta che leggere con attenzione il provvedimento,
una situazione tipo di un Comune di dimensione
cercare di coglierne tutte le conseguenze e impli-
non piccolissima, ma nemmeno particolarmente
cazioni, ragionare sugli elementi di novità che pos-
popoloso, per vedere in che modo la vita dei farma-
Stampa: Modulimpianti S.n.c. - Capriate S.G. (Bg)
polio collusivo”, né tantomeno le sofisticate matrici della “teoria dei giochi” del matematico Nash (reso celebre dal film A beautiful mind). La simulazione che leggerete si basa sulla nostra conoscenza dei meccanismi concorrenziali reali del settore e su numeri, se non reali, realistici e verosimili: i casi presentati sono modellati su esperienze concrete maturate in occasione delle tante aperture di nuove sedi farmaceutiche avvenute negli ultimi dieci anni. San Passera in Monti (dal nome tanto esplicitamente inventato ed evocativo da risultare quasi banale) non esiste, ma i Comuni che gli assomigliano non sono pochi. Le tipologie di farmacie che presentiamo (la farcisti locali, titolari e non titolari, sarà influenzata
macia storica “centrale”, quella di periferia, quella
dalle novità. L’esperimento è puramente teorico,
del centro commerciale eccetera) sono modelli
fatto “a tavolino in laboratorio”: abbiamo immagi-
onnipresenti sul territorio nazionale e quindi, per
nato che l’economia dei farmacisti di quel Co-
quanto realizzato in vitro, il nostro ha tutto il sa-
mune si svolga interamente al suo interno, e che
pore dell’esperimento in corpore vili. L’idea di
quindi tutti i farmacisti ivi presenti lavorino in quel
fondo è semplicissima: in un sistema che, con le
territorio, come titolari o come collaboratori delle
regole previgenti, ritrovava tutto sommato l’equi-
farmacie esistenti.
librio a ogni scossone, l’innesto del “Quinto Ele-
Immaginando una economia “chiusa” (una volta
mento”, ossia la quinta sede farmaceutica,
si sarebbe detta “autarchica”) abbiamo simulato
genera modificazioni permanenti che non consen-
gli effetti dell’apertura di nuove farmacie, tanto
tono il ritorno all’equilibrio.
al livello microeconomico della singola farmacia,
La amara conclusione è molto semplice: ci di-
quanto a quello macroeconomico dell’intero si-
cono che la liberalizzazione porterà nuovi posti di
stema-farmacia di quel territorio.
lavoro; consentiteci di dire, come in un famoso
Abbiamo cercato di mantenere le nostre ipotesi
gioco di carte, “Dubito!”.
il più possibile aderenti alla realtà: non abbiamo
Anzi, secondo una versione anglosassone dello
quindi applicato il modello teorico del c.d. “oligo-
stesso gioco: “Bullshit!”.
ì, lo sappiamo: c’è l’emendamentone del
S
TABELLA 1
28 febbraio da commentare. La domanda
FARMACIA DEL TOCCAFERRO
che si fanno tutti è: sarà davvero sparita la
% sul margine
% su ricavi
pianta organica? Le “sedi farmaceutiche” sono la
Ricavi totali
€ 1.410.000,00
344,83%
100,00%
stessa cosa delle “zone nelle quali collocare le
Costo del venduto
€ 1.001.100,00
244,83%
71,00%
nuove farmacie”? Questioni di lana caprina: davanti
Utile lordo commerciale
€ 408.900,00
100,00%
29,00%
€ 9.200,00
2,25%
0,65%
€ 12.000,00
2,93%
0,85%
a un legislatore sciatto, le norme, direbbe Cor-
Utenze Spese amministrative
dero, bisogna estrarle col forcipe sistematico (e
Assicurazioni
€ 2.000,00
0,49%
0,14%
aggiungerebbe: la sintassi è il ferro del mestiere
Costo tariffazione ricette
€ 2.400,00
0,59%
0,17%
più utile). Una lettura serena dell’emendamento
Oneri finanziari
€ 12.000,00
2,93%
0,85%
(quello che abbiamo visto noi, almeno) sembre-
Spese generali
€ 40.000,00
9,78%
2,84%
Affitto locali
€ 48.000,00
11,74%
3,40%
cedura più rapida, ma che un sistema analogo alla
Costi gestione centro commerciale
€ 12.000,00
2,93%
0,85%
pianta organica resta in piedi: diversamente la
Valore aggiunto lordo
€ 271.300,00
66,35%
19,24%
mera individuazione delle “zone” di ubicazione delle
Costi del personale
€ 165.000,00
40,35%
11,70%
“sedi farmaceutiche” sarebbe irrazionale e arbitra-
Valore aggiunto netto (cash flow operativo)
€ 106.300,00
26,00%
7,54%
rebbe indicare che è stata solo introdotta una pro-
rio, per non dire inefficiente e inefficace.
2
Ma non è di questo che vogliamo occuparci.
Le farmacie inizialmente protagoniste della no-
Oggi raccontiamo una favola, ambientata in un
stra storia sono tre:
posto immaginario: una cittadina di 15.000
➤ la Farmacia Giolitti, sede storica n. 1, ubicata
anime, nella quale originariamente erano ubi-
in pieno centro;
cate 3 farmacie.
➤ della sede n. 2, in una zona residenziale di
Il comune si chiama “San Passera in Monti”, in Val
grande sviluppo urbanistico, è titolare la Cani-
Liberina, sulle rive del fiume detto Rio Montecito.
stracci Pharm Sas del dottor Emilio Altieri e C.;
La spesa farmaceutica territoriale nel Comune è
➤ la terza sede è quella della Farmacia del Toc-
complessivamente di 2.500.000 euro (pari ad
caferro, sita all’interno dell’omonimo centro com-
una spesa pro capite di 166 euro) e il fatturato
merciale.
complessivo delle tre farmacie esistenti è di
La situazione complessiva delle nostre farmacie
4.700.000 euro, comprensivo dei 2.500.000 di
era così rappresentabile, affiancando i bilanci delle
fatturato Ssn e di 2.200.000 di cassetto.
tre aziende (tabella 1):
FARMACIA GIOLITTI
CANISTRACCI PHARM Sas di Emilio Altieri e C.
% sul margine
% su ricavi
€ 1.175.000,00
400,00%
100,00%
€ 881.250,00
300,00%
€ 293.750,00 € 6.800,00
100,00% 2,31%
€ 9.000,00 € 2.000,00
TOTALE
% sul margine
% su ricavi
% sul margine
% su ricavi
€ 2.115.000,00
377,36%
100,00%
€ 4.700.000,00
372,09%
100,00%
75,00%
€ 1.554.525,00
277,36%
73,50%
€ 3.436.875,00
272,09%
73,13%
25,00% 0,58%
€ 560.475,00
26,50% 0,61%
€ 1.263.125,00
€ 13.000,00
100,00% 2,32%
€ 29.000,00
100,00% 2,30%
26,88% 0,62%
3,06%
0,77%
€ 16.000,00
2,85%
0,76%
€ 37.000,00
2,93%
0,79%
0,68%
0,17%
€ 2.000,00
0,36%
0,09%
€ 6.000,00
0,48%
0,13%
€ 3.000,00
1,02%
0,26%
€ 3.600,00
0,64%
0,17%
€ 9.000,00
0,71%
0,19%
€ 0,00
0,00%
0,00%
€ 36.000,00
6,42%
1,70%
€ 48.000,00
3,80%
1,02%
€ 40.000,00
13,62%
3,40%
€ 60.000,00
10,71%
2,84%
€ 140.000,00
11,08%
2,98%
€ 18.000,00
6,13%
1,53%
€ 48.000,00
8,56%
2,27%
€ 114.000,00
9,03%
2,43%
€ 0,00
0,00%
0,00%
€ 0,00
0,00%
0,00%
€ 12.000,00
0,95%
0,26%
€ 214.950,00
73,17% 40,85%
18,29% 10,21%
€ 381.875,00 € 225.000,00
68,13% 40,14%
18,06% 10,64%
€ 868.125,00
€ 120.000,00
€ 510.000,00
68,73% 40,38%
18,47% 10,85%
€ 94.950,00
32,32%
8,08%
€ 156.875,00
27,99%
7,42%
€ 358.125,00
28,35%
7,62%
3
I dati di bilancio riflettono, nella composizione
stione corrente dopo aver pagato anche gli sti-
quali-quantitativa della struttura di costo, tanto
pendi al personale e la relativa contribuzione. Si
la situazione oggettiva (ubicazione) delle sede,
tratta, in sintesi, di entrate monetarie (soldini!)
quanto la capacità imprenditoriale del singolo ti-
che, dopo aver pagato tutte le spese correnti, re-
tolare e dalla struttura patrimoniale e finanziaria
stano nelle casse della farmacia (in assenza di fat-
della singola farmacia. Non commentiamo troppo
tori straordinari come ritardi nei pagamenti Asl,
i bilanci, lasciamo che ciascun lettore esaminan-
spese straordinarie eccetera). Queste disponibilità
doli si faccia la sua opinione. Chi ha un po’ di espe-
possono essere impiegate per rimborsare la quota
rienza di numeri saprà immediatamente cogliere
capitale di eventuali finanziamenti ottenuti, per pa-
le specificità di ciascuna farmacia.
gare le imposte e, infine, quel che resta, prelevati
Sottolineiamo però un dato tecnico: non abbiamo
dal Titolare «da spendere in gelati, patatine, pop
voluto portare all’attenzione dei lettori l’utile di bi-
corn e noccioline» come direbbe Pippo Franco, ag-
lancio, che può dipendere da numerosi fattori non
giungendo «che fico!» (dalla sigla di Sanremo ’82).
tutti legati all’ordinarietà gestionale, come ad
L’ultima colonna mostra “come se la passano” i
esempio la struttura degli investimenti e relativi
farmacisti come gruppo o, se si preferisce, come
ammortamenti, eventuali spese personali indedu-
se la passa il “Sistema-Farmacia” del Comune di
cibili, oneri e proventi straordinari (sopravvenienze,
“San Passera in Monti”. Anzi, come se la passava
furti, ammanchi) o extra caratteristici (affitti attivi
fino a qualche anno fa.
e/o passivi non legati alla sede della farmacia, pro-
Già, perché a questo punto della vicenda interviene
venti da investimenti finanziari). Abbiamo invece
un primo colpo di scena (classificabile come primo
impiegato il cash flow (flusso di cassa) generato
“danneggiamento”, secondo la morfologia della
dalla gestione corrente, in una versione molto
Fiaba di Propp). Qualche anno fa, venne istituita -
semplificata che individua due risultati importanti:
secondo legge, nel rispetto delle procedure - una
➤ il valore aggiunto lordo, ossia il flusso di cassa
quarta sede farmaceutica, offerta in prelazione
prima di pagare gli stipendi (con la precisazione
al Comune, che decise di affidarne la gestione a
che - in spregio a tutti i manuali di economia azien-
un farmacista selezionato con gara pubblica.
dale - abbiamo conteggiato nel valore aggiunto
Vinse il concorso il dottor Ingente Salasso, vec-
anche gli interessi passivi correnti, che invece an-
chia conoscenza dei lettori di Punto Effe, che
drebbe conteggiati dopo il risultato operativo);
però, forte delle disastrose esperienze passate,
➤ il valore aggiunto netto, o cash flow operativo,
prima di partecipare aveva chiesto consiglio al
ossia il flusso netto di cassa derivante dalla ge-
collega dottor Perfetti, il quale lo aveva aiutato a
4
costruire un business-plan e a formulare un’offerta
ragione dell’ubicazione a vocazione commerciale.
economicamente e finanziariamente sostenibile.
Aveva quindi elaborato dei dati prospettici di fattu-
Il dottor Perfetti aveva preparato un bilancio pre-
rato, al netto dell’Iva, e quindi, calcolato un margine
ventivo della nuova sede, partendo dall’ipotesi
commerciale presunto e stimati i costi di gestione,
che potesse intercettare non più del 18/20 per
aveva immaginato il conto economico prospettico.
cento del fatturato comunale. La Farmacia infatti
La stima dei costi fu fatta sulla base di opportuni
era destinata ad insediarsi in un piccolo centro
benchmark di riferimento. Perfetti aveva poi spie-
commerciale, di vocazione rionale.
gato all’amico Salasso che nel conto bisogna ag-
Perfetti sapeva benissimo che generalmente una
giungere i costi stimati dell’ammortamento del
quarta farmacia di nuova istituzione raccoglie
diritto di concessione e che sulla base del cash-
non più del il 15-20 per cento del fatturato di
flow potenziale così calcolato, è possibile formulare
zona (rarissimamente sopra il 25 per cento).
alcune ipotesi di recupero sostenibile dell’onere
Prudenzialmente Perfetti immaginò che l’amico Sa-
concessorio pagato per aggiudicarsi la gara.
lasso, se avesse vinto, avrebbe potuto intercettare
Stimando il fatturato intercettabile, Perfetti aveva
un ammontare leggermente inferiore al 20 per
contato che, in caso di vittoria, il dottor Salasso
cento del totale del Comune, ripartito per il 40 per
potesse “sopravvivere” con la seguente struttura
cento Ssn e il restante 60 per cento cassetto, in
di costo (tabella 2 a pagina 6):
5
TABELLA 2 FARMACIA NUOVA COMUNALE
Ricavi totali Costo del venduto Utile lordo commerciale Utenze Spese amministrative Assicurazioni Costo tariffazione ricette Oneri finanziari Spese generali Affitto locali Costi gestione centro commerciale Valore aggiunto lordo Costi del personale Valore aggiunto netto (cash flow operativo)
€ 874.000,00 € 619.000,00 € 255.000,00 € 5.200,00 € 8.400,00 € 2.000,00 € 2.800,00 € 16.000,00 € 48.000,00 € 24.000,00 € 5.000,00 € 143.600,00 € 76.000,00 € 67.600,00
% sul margine
% su ricavi
342,75% 242,75% 100,00% 2,04% 3,29% 0,78% 1,10% 6,27% 18,82% 9,41% 1,96% 56,31% 29,80% 26,51%
100,00% 70,82% 29,18% 0,59% 0,96% 0,23% 0,32% 1,83% 5,49% 2,75% 0,57% 16,43% 8,70% 7,73%
TABELLA 3 FARMACIA DEL TOCCAFERRO % sul margine
% su ricavi
Ricavi totali
€ 1.410.000,00
344,83%
100,00%
Costo del venduto
€ 1.001.100,00
244,83%
71,00%
€ 408.900,00
100,00%
29,00%
Utile lordo commerciale Utenze
€ 9.200,00
2,25%
0,65%
€ 12.000,00
2,93%
0,85%
Assicurazioni
€ 2.000,00
0,49%
0,14%
Costo tariffazione ricette
€ 2.400,00
0,59%
0,17%
Oneri finanziari
€ 12.000,00
2,93%
0,85%
Spese generali
€ 40.000,00
9,78%
2,84%
Affitto locali
€ 48.000,00
11,74%
3,40%
Costi gestione centro commerciale
€ 12.000,00
2,93%
0,85%
Valore aggiunto lordo
€ 271.300,00
66,35%
19,24%
Costi del personale
€ 165.000,00
40,35%
11,70%
Valore aggiunto netto (cash flow operativo)
€ 106.300,00
26,00%
7,54%
Spese amministrative
Gli oneri finanziari erano stati computati per sem-
euro circa all’anno, comprensivi dello stipendio fi-
plicità come incidenza media, tenendo conto che
gurativo per il lavoro del titolare e del reddito
nei primi anni sarebbero stati più alti, per poi sce-
d’impresa.
mare negli anni successivi: fu quindi calcolata
Non un utile stratosferico, ma il dottor Salasso
una media in base al piano di ammortamento del
lo aveva ritenuto credibile e accettabile e aveva
presumibile finanziamento.
deciso di partecipare alla gara, coronando così il
Con i 67.000 euro di cash flow Perfetti calco-
suo sogno di vincere quella farmacia.
lava quindi che si potesse ripianare il debito con-
La storia del dottor Salasso (per ora) è a lieto
tratto per offrire il canone una tantum di
fine; ma cosa è accaduto nel frattempo nei bilanci
concessione trentennale, a 20.000 euro/anno,
delle altre farmacie?
e quindi restavano per il titolare in previsione
Andiamo a vedere l’impatto nel primo anno di at-
47.000 euro/anno di reddito lordo che, al netto
tività, che ha così modificato i bilanci delle farma-
delle imposte, avrebbero corrisposto a 32.000
cie preesistenti (tabella 3):
FARMACIA GIOLITTI
CANISTRACCI PHARM Sas di Emilio Altieri e C.
% sul margine
% su ricavi
% sul margine
% su ricavi
€ 956.500,00
400,00%
100,00%
€ 1.459.500,00
377,36%
100,00%
€ 717.375,00
300,00%
75,00%
€ 1.072.732,50
277,36%
73,50%
€ 239.125,00
100,00%
25,00%
€ 386.767,50
100,00%
26,50%
€ 6.800,00
2,84%
0,71%
€ 13.000,00
3,36%
0,89%
€ 9.000,00
3,76%
0,94%
€ 16.000,00
4,14%
1,10%
€ 2.000,00
0,84%
0,21%
€ 2.000,00
0,52%
0,14%
€ 3.000,00
1,25%
0,31%
€ 3.600,00
0,93%
0,25%
€ 0,00
0,00%
0,00%
€ 36.000,00
9,31%
2,47%
€ 40.000,00
16,73%
4,18%
€ 60.000,00
15,51%
4,11%
€ 18.000,00
7,53%
1,88%
€ 48.000,00
12,41%
3,29%
€ 0,00
0,00%
0,00%
€ 0,00
0,00%
0,00%
€ 160.325,00
67,05%
16,76%
€ 208.167,50
53,82%
14,26%
€ 120.000,00
50,18%
12,55%
€ 225.000,00
58,17%
15,42%
€ 40.325,00
16,86%
4,22%
-€ 16.832,50
-4,35%
-1,15%
7
Come si può vedere, la Farmacia del Toccaferro, evidentemente la più lontana e comunque meno
TABELLA 4
soggetta a influenza di nuove aperture in quanto collocata in un centro commerciale, non ha ri-
Ricavi totali
sentito della novità: business as usual per il suo
Costo del venduto
titolare.
Utile lordo commerciale
La Farmacia Giolitti ha invece subito un calo del
Utenze
18,6 per cento di fatturato, che ha portato a
Spese amministrative Assicurazioni
una corrispondente contrazione del cash flow
Costo tariffazione ricette
del 60 per cento circa. Questo perché, come si
Oneri finanziari
vede dallo schema, riducendosi il margine com-
Spese generali
merciale è drasticamente aumentata l’incidenza
Affitto locali
dei costi. Sicuramente il dottor Giolitti deve in-
Costi gestione centro commerciale
Valore aggiunto lordo
tervenire in qualche modo.
Costi del personale
La Canistracci Pharm Sas – nomen omen, ma
Valore aggiunto netto (cash flow operativo)
come vedremo senza lieto fine alla Pozzetto – è quella che maggiormente ha risentito della nuova situazione. Evidentemente la popolazione gravitante sull’area residenziale era costituita per gran parte dal bacino di utenza del centro com-
Entrambi i titolari hanno faticosamente tagliato
merciale rionale dove è finita la farmacia comu-
i loro costi, riducendo, anzitutto, il personale im-
nale di nuova apertura.
piegato (una persona part-time la Farmacia Gio-
“Affamare la bestia” (starve the beast) è il motto
litti, due persone in meno la Canistracci Pharm),
degli ultraliberisti, i quali sostengono che per in-
nonché altre voci di spesa. La loro situazione
durre lo Stato a spendere meno bisogna tagliare
sembra stabilizzata, le farmacie hanno ritrovato
le tasse: certamente nel caso delle nostre far-
un equilibrio su un punto di pareggio più basso,
macie della Val Liberina la contrazione di fattu-
ma hanno economie ancora perfettamente so-
rato è stato uno stimolo per i titolari, che hanno
stenibili.
dovuto rivedere tutte le loro spese, per recupe-
E il sistema-farmacia che impatto ha avuto? Ve-
rare efficienza.
diamolo nella tabella dei dati aggregati delle quat-
Vediamo i bilanci dopo l’intervento (tabella 4):
tro farmacie (tabella 5).
8
FARMACIA GIOLITTI
CANISTRACCI PHARM Sas di Emilio Altieri e C.
% sul margine
% su ricavi
% sul margine
% su ricavi
€ 956.500,00
400,00%
100,00%
€ 1.459.500,00
377,36%
100,00%
€ 717.375,00
300,00%
75,00%
€ 1.072.732,50
277,36%
73,50%
€ 239.125,00
100,00%
25,00%
€ 386.767,50
100,00%
26,50%
€ 6.800,00
2,84%
0,71%
€ 13.000,00
3,36%
0,89%
€ 9.000,00
3,76%
0,94%
€ 12.000,00
3,10%
0,82%
€ 2.000,00
0,84%
0,21%
€ 2.000,00
0,52%
0,14%
€ 3.000,00
1,25%
0,31%
€ 3.600,00
0,93%
0,25%
€ 0,00
0,00%
0,00%
€ 36.000,00
9,31%
2,47%
€ 35.000,00
14,64%
3,66%
€ 45.000,00
11,63%
3,08%
€ 18.000,00
7,53%
1,88%
€ 48.000,00
12,41%
3,29%
€ 0,00
0,00%
0,00%
€ 0,00
0,00%
0,00%
€ 165.325,00
69,14%
17,28%
€ 227.167,50
58,73%
15,56%
€ 84.000,00
35,13%
8,78%
€ 150.000,00
38,78%
10,28%
€ 81.325,00
34,01%
8,50%
€ 77.167,50
19,95%
5,29%
TABELLA 5 TOTALE % sul margine
% su ricavi
Ricavi totali
€ 4.700.000,00
364,40%
100,00%
Costo del venduto
€ 3.410.207,50
264,40%
72,56%
Utile lordo commerciale
€ 1.289.792,50
100,00%
27,44%
Utenze
€ 34.200,00
2,65%
0,73%
Spese amministrative
€ 41.400,00
3,21%
0,88%
Assicurazioni
€ 8.000,00
0,62%
0,17%
Costo tariffazione ricette
€ 11.800,00
0,91%
0,25%
Oneri finanziari
€ 64.000,00
4,96%
1,36%
Spese generali
€ 168.000,00
13,03%
3,57%
Affitto locali
€ 138.000,00
10,70%
2,94%
€ 17.000,00
1,32%
0,36%
Valore aggiunto lordo
€ 807.392,50
62,60%
17,18%
Costi del personale
€ 475.000,00
36,83%
10,11%
Valore aggiunto netto (cash flow operativo))
€ 332.392,50
25,77%
7,07%
Costi gestione centro commerciale
Il fatturato totale è rimasto lo stesso. Il valore aggiunto lordo (prima della remunerazione del lavoro), invece, è diminuito da 868.125,00 euro a 807.000 euro. Inizialmente il valore aggiunto lordo era crollato a 783.000 euro, con una distruzione di valore di 85.000 euro. Dopo i risanamenti delle farmacie Giolitti e Canistracci Pharm, abbiamo recuperato una parte di questa “distruzione di valore” grazie a quello che possiamo chiamare “efficientamento” delle due gestioni, che ha portato a recuperare circa 24.000 euro di tagli ai costi di gestione. In ogni caso, a parità di fatturato, l’apertura della nuova farmacia è costata una perdita di cash flow complessivo, al netto delle retribuzioni dei dipendenti, di 161.000 euro. Parte di tale perdita di cash flow è stata recuperata grazie ai “tagli” sul personale delle due farmacie, operati per complessivi 111.000 euro circa. Ma tutti sappiamo che questi 111.000 euro “recuperati” in realtà qualcun altro li ha perduti. Si tratta del personale “messo alla porta” dalle due farmacie. In questo sistema, la nuova apertura (legittima e fondata sulle vecchie regole) ha portato due dei titolari preesistenti a ridurre il per-
macisti “messi a casa” sono stati assunti nella
sonale. Abbiamo, quindi, tre farmacisti a spasso.
nuova farmacia. Ricordiamo poi che non sempre
Se riflettiamo però possiamo supporre, numeri
è possibile ridurre ad nutum il personale: chi per-
alla mano, che i tre farmacisti “a piedi” abbiano
ché di buon cuore, chi perché non se la sente,
trovato lavoro nella nuova farmacia comunale;
chi per qualche altro motivo, potrebbe anche ca-
uno magari è quello che ha vinto il concorso (non
pitare che il personale, divenuto in esubero, resti
sappiamo se il dottor Salasso fosse prima alle di-
impiegato nelle farmacie di origine, che vedranno
pendenze di un’altra farmacia), gli altri due far-
così impoverirsi e non poco i loro cash flow.
10
La storia però non finisce qui. Anzi, ora incomin-
tanti spettano 5 farmacie. Tragedia! Come fare?
cian le dolenti note a farmisi sentir…
Settimane di patemi, seguendo tutti i lavori par-
Una bella mattina di febbraio i nostri farmacisti,
lamentari. Le ultime notizie danno il quorum a
che faticosamente si sono assestati sul nuovo
3.800… no resta 3.000, contrordine sale a
equilibrio di sistema, scoprono che aprirà una
3.500, poi a 7.000 (no scusate questo è l’ultimo
nuova farmacia.
dato sul numero di parafarmacie secondo una
Il quorum di 3.000 abitanti fortemente voluto dal
neonata sigla sindacale finanziata dalla Gdo…), in-
Governo Monti non perdona: con 15.000 abi-
fine arriva il sospirato quorum a 3.300 (media
11
europea) con resto del 50 per cento (dato ag-
la notte, man mano che filtrano notizie dal parla-
giornato al 29 febbraio, in cui ricorre anche il
mento, calcolano: 3.300 x 4 = 13.200.
compleanno di Rossini).
15.000 – 13.200 = resto 1.800.
Ecco che i quattro titolari si precipitano ad acqui-
Controlliamo, presto: 3.300 : 2 = 1.650.
stare un calcolatore (cresce il Pil delle cartolerie:
Ma accidenti: 1.800 > 1.650; il resto consente
evviva le liberalizzazioni!!) e rapidamente durante
di aprire lo stesso la quinta sede! All’unisono nella
12
notte risuonano, dai quattro punti cardinali, al-
perché sono immaginari e sappiamo tutti che nes-
trettante grida: «AAAARRRRRGGGGHHH! Apre
sun titolare ragionerebbe così. Concedeteci la li-
la quinta farmacia!!».
cenza poetica…
I quattro titolari costituiscono una unità di crisi e si
In ogni caso il piano naufraga perché i quattro,
riuniscono a casa del più anziano di loro, per una
sfogliando per caso il codice penale, apprendono
maratona notturna in cui dibattere il da farsi.
che se fossero scoperti non risponderebbero
Scartata l’idea di chiamare il signor Giuseppe da
solo di omicidio (art. 575 codice penale, anni 21
Omegna (personaggio rodariano che trovava qual-
di pena edittale minima), ma del gravissimo reato
siasi cosa nel brevissimo tempo necessario per re-
di strage (art. 422 c.p.: ergastolo!) e per giunta
citare la “cavallina storna”), prende corpo un
con l’aggravante dei futili motivi (art. 61 n. 1
progetto di massima: avvelenare i pozzi, sperando
c.p.). Per non parlare delle ricadute mediatiche
che muoiano 150 persone. Crescerebbe il Pil delle
sfruttabili ad arte in danno alla categoria…
farmacie (si vendono più veleni) e delle agenzie di
Niente da fare, il piano non è attuabile. I nostri
pompe funebri, nonché il Pil della locale azienda di
eroi sono al punto di partenza.
servizi idrici per un intervento straordinario di bo-
Di andare a dormire, però, non se ne parla:
nifica delle acque. E, diminuendo del 2 per cento
troppa emozione, troppa paura, qualche rimorso
la popolazione, il Pil pro capite cresce dell’1,96 per
per i cattivi pensieri notturni. I quattro si accin-
cento per il solo fatto di dividerlo tra 150 abitanti
gono tristemente a tornare alle loro famiglie, per
in meno. Il comune di San Passera in Monti scale-
vegliare insonni ciascuno con i suoi cari, quando
rebbe di varie posizioni nelle classifiche del Sole 24
al padrone di casa capita casualmente tra le
Ore, un successo per l’amministrazione comunale.
mani un volume delle opere di Baruch Spinoza,
Urrah per le liberalizzazioni!! Il piano sembra per-
che conserva sul comodino per quando non rie-
fetto, si pensa anche di coinvolgere il Sindaco
sce e prendere sonno. Sfogliando distrattamente
(magari proponendogli di scegliere i 150 da assas-
le pagine l’occhio cade sulle immortali parole:
sinare tra gli elettori dell’odiato candidato di oppo-
“non ridere, non lugere, neque detestari, sed in-
sizione). Inizia la seduta tecnica di discussione del
telligere”. «Illuminazione! Cerchiamo almeno di ca-
profilo farmacologico: che sostanza usare e in che
pire cosa ci accadrà. Le calcolatrici le abbiamo
quantità, in modo da non lasciare tracce?
già comprate, quindi consumeremo solo il nostro
Il lettore vorrà perdonare i nostri eroi, non solo
tempo!». Qualcuno ha anche un’altra idea, bontà
perché le loro confabulazioni avvenivano sotto l’in-
sua: «Ho il numero di cellulare del mio commer-
fluenza nefasta del panico, ma anche, soprattutto
cialista per le emergenze, chiamiamolo, più
13
emergenza di così…». Un altro aggiunge: «Anche
paese, che sicuramente la vincerà a concorso.
il mio commercialista mi ha dato il cellulare. Chie-
La nuova sede sorgerà probabilmente in zona pe-
diamo due preventivi per l’intervento notturno e
riferica, ma non lontana dal centro commerciale
confrontiamoli, è un nostro diritto. Evviva le libe-
dove ha aperto la Comunale. Sarà quindi questa
ralizzazioni!».
a subire una parte significativa del danno. Nel
Svegliato alle 4 del mattino l’unico commerciali-
fare i conti il commercialista immagina che una
sta reperito, che aveva dimenticato di spegnere
parte dei costi di questa farmacia siano compri-
il telefonino, questi accorre sul posto in camicia
mibili e quindi ipotizza una riduzione del perso-
da notte, mefisto con pon-pon e iPad regolamen-
nale, come pure alcuni tagli sulle spese di
tare. Sbadigliando per il sonno si mette a fare i
gestione.
conti e simula l’apertura delle quinta farmacia,
Simulando l’impatto della nuova apertura con re-
che all’unanimità è battezzata “Farmacia Trica-
distribuzione del fatturato tra le farmacie si ot-
lacà” dal nome del farmacista più titolato del
tiene la seguente tabella (tabella 6):
TABELLA 6 FARMACIA DEL TOCCAFERRO
FARMACIA GIOLITTI
% sul margine
% su ricavi
% sul margine
% su ricavi
€ 1.240.800,00
344,83%
100,00%
€ 956.500,00
400,00%
100,00%
Costo del venduto
€ 880.968,00
244,83%
71,00%
€ 717.375,00
300,00%
75,00%
Utile lordo commerciale
€ 359.832,00
100,00%
29,00%
€ 239.125,00
100,00%
25,00%
€ 9.200,00
2,56%
0,74%
€ 6.800,00
2,84%
0,71%
€ 12.000,00
3,33%
0,97%
€ 9.000,00
3,76%
0,94%
Assicurazioni
€ 2.000,00
0,56%
0,16%
€ 2.000,00
0,84%
0,21%
Costo tariffazione ricette
€ 2.400,00
0,67%
0,19%
€ 3.000,00
1,25%
0,31%
Oneri finanziari
€ 12.000,00
3,33%
0,97%
€ 0,00
0,00%
0,00%
Spese generali
€ 40.000,00
11,12%
3,22%
€ 35.000,00
14,64%
3,66%
Affitto locali
€ 48.000,00
13,34%
3,87%
€ 18.000,00
7,53%
1,88%
Costi gestione centro commerciale
€ 12.000,00
3,33%
0,97%
€ 0,00
0,00%
0,00%
Valore aggiunto lordo
€ 222.232,00
61,76%
17,91%
€ 165.325,00
69,14%
17,28%
Costi del personale
€ 165.000,00
45,85%
13,30%
€ 84.000,00
35,13%
8,78%
€ 57.232,00
15,91%
4,61%
€ 81.325,00
34,01%
8,50%
Ricavi totali
Utenze Spese amministrative
Valore aggiunto netto (cash flow operativo)
14
CANISTRACCI PHARM Sas di Emilio Altieri e C. % sul margine
% su ricavi
€ 1.290.300,00
377,36%
100,00%
€ 948.370,50
277,36%
73,50%
€ 341.929,50
100,00%
€ 13.000,00
FARMACIA NUOVA COMUNALE % sul margine
% su ricavi
€ 648.400,00
350,88%
100,00%
€ 463.606,00
250,88%
71,50%
26,50%
€ 184.794,00
100,00%
3,80%
1,01%
€ 5.200,00
€ 12.000,00
3,51%
0,93%
€ 2.000,00
0,58%
€ 3.600,00
FARMACIA TRICALACÀ % sul margine
% su ricavi
€ 564.000,00
384,62%
100,00%
€ 417.360,00
284,62%
74,00%
28,50%
€ 146.640,00
100,00%
26,00%
2,81%
0,80%
€ 3.200,00
2,18%
0,57%
€ 3.000,00
1,62%
0,46%
€ 4.000,00
2,73%
0,71%
0,16%
€ 2.000,00
1,08%
0,31%
€ 2.000,00
1,36%
0,35%
1,05%
0,28%
€ 2.800,00
1,52%
0,43%
€ 2.800,00
1,91%
0,50%
€ 36.000,00
10,53%
2,79%
€ 16.000,00
8,66%
2,47%
€ 8.000,00
5,46%
1,42%
€ 45.000,00
13,16%
3,49%
€ 48.000,00
25,97%
7,40%
€ 40.000,00
27,28%
7,09%
€ 48.000,00
14,04%
3,72%
€ 24.000,00
12,99%
3,70%
€ 40.000,00
27,28%
7,09%
€ 0,00
0,00%
0,00%
€ 5.000,00
2,71%
0,77%
€ 0,00
0,00%
0,00%
€ 182.329,50
53,32%
14,13%
€ 78.794,00
42,64%
12,15%
€ 46.640,00
31,81%
8,27%
€ 150.000,00
43,87%
11,63%
€ 60.000,00
32,47%
9,25%
€ 24.000,00
16,37%
4,26%
€ 32.329,50
9,46%
2,51%
€ 18.794,00
10,17%
2,90%
€ 22.640,00
15,44%
4,01%
15
Drastica cura dimagrante per qualcuno, im-
perché ancora una volta è stato “messo a casa”
patto sostenibile ma doloroso per altri. Il dottor
un farmacista, per ridurre le perdite.
Salasso vede i suoi sogni infrangersi, non sa più
Con un’aggravante: questa volta un farmacista è
come rimborsare il finanziamento contratto per
rimasto a casa. La redistribuzione dei fatturati su
partecipare alla gara che ormai rimpiange di
cinque strutture, con l’aumento dei costi dati dal-
aver vinto. E la situazione complessiva del si-
l’impianto di una nuova sede, porta a livello ag-
stema-farmacia? Confrontiamo la situazione prima
gregato ad un impoverimento tale che non è più
e dopo la cura (tabella 7).
possibile riassorbire la risorsa messa in mobilità.
TABELLA 7 PRIMA DELLA CURA
DOPO LA CURA % sul margine
% su ricavi
% sul margine % su ricavi
Ricavi totali
€ 4.700.000,00
369,40%
100,00%
€ 4.700.000,00
364,40%
100,00%
Costo del venduto
€ 3.427.679,50
269,40%
72,93%
€ 3.410.207,50
264,40%
72,56%
Utile lordo commerciale
€ 1.272.320,50
100,00%
27,07%
€ 1.289.792,50
100,00%
27,44%
Utenze
€ 37.400,00
2,94%
0,80%
€ 34.200,00
2,65%
0,73%
Spese amministrative
€ 40.000,00
3,14%
0,85%
€ 41.400,00
3,21%
0,88%
Assicurazioni
€ 10.000,00
0,79%
0,21%
€ 8.000,00
0,62%
0,17%
Costo tariffazione ricette
€ 14.600,00
1,15%
0,31%
€ 11.800,00
0,91%
0,25%
Oneri finanziari
€ 72.000,00
5,66%
1,53%
€ 64.000,00
4,96%
1,36%
Spese generali
€ 208.000,00
16,35%
4,43%
€ 168.000,00
13,03%
3,57%
Affitto locali
€ 178.000,00
13,99%
3,79%
€ 138.000,00
10,70%
2,94%
€ 17.000,00
1,34%
0,36%
€ 17.000,00
1,32%
0,36%
Valore aggiunto lordo
€ 695.320,50
54,65%
14,79%
€ 807.392,50
62,60%
17,18%
Costi del personale
€ 459.000,00
36,08%
9,77%
€ 475.000,00
36,83%
10,11%
Valore aggiunto netto (cash flow operativo)
€ 236.320,50
18,57%
5,03%
€ 332.392,50
25,77%
7,07%
Costi gestione centro commerciale
Con l’apertura della quinta farmacia il sistema ha
In sostanza: l’innesto del Quinto Elemento nel si-
“distrutto” altri 112.000 euro di valore aggiunto,
stema ha generato una crisi da rigetto; nel com-
pari a un calo del 13,8 per cento. Il differenziale
plesso sono stati distrutti e non creati posti di
sul cash flow netto è di 96.000 euro soltanto
lavoro.
16