COOLTO MAGAZINE lug09

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SOMMARIO . 60

Cover Story e Attualità Mycrom una lunga striscia di successi, non solo a fumetti

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Armando Testa piccolo spazio pubblicità

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Club Le Amazzoni intraprendenza, il tuo nome è donna

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Peyrano una grande storia di dolcezza

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Fashion: I Am, by Onda photoshot dedicato alla sua collezione

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72 . 84

In Vetrina Locanda del Sant’Uffizio nelle verdi colline del Monferrato

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De Fazio Servizi e Sistemi comunicare col futuro

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RUBRICHE 7 editoriale 8 trend in the city magazine

10 extra trend 12 NY style 14 personal chef

direttore editoriale:

Daniele Smaltini daniele.smaltini@puntozeroedizioni.it direttore responsabile:

Giuseppe Lamanna giuseppe.lamanna@puntozeroedizioni.it

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coordinamento e amministrazione:

Maria Greco

16 life coaching 18 hi tech 20 design 22 personal shopper

maria.greco@puntozeroedizioni.it grafica & adv:

24 fashion cool

adv@cooltomagazine.it comunicati editoriali:

26 fashion cool

redazione@cooltomagazine.it account manager:

Nicoletta Sorgente

28 wellness & beauty

cell: 335.6056592 nicoletta.sorgente@puntozeroedizioni.it

30 sport

proprietà:

32 mondo auto

PUNTO ZERO Edizioni tel/fax: 011.7807531 viale Gramsci, 141 • 10095 Grugliasco (To)

34 mondo moto

agenzia di stampa per sezione eventi:

ZIP progetti C.so Siccardi,4 - 10122 Torino tipografia:

STAMPERIA ARTISTICA NAZIONALE via Massimo D’Antona, 19 • 10028 Trofarello (To)

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info@cooltomagazine.it www.cooltomagazine.it Salvo accordi scritti, la collaborazione a questo giornale è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In mancanza di un contratto scritto tra le parti, la pubblicazione di adv è da considerarsi a titolo gratuito. Nell’eventualità che testi e illustrazioni altrui siano riprodotti in questa pubblicazione, l’editore è a disposizione degli aventi diritto che non si siano potuti reperire. L’editore porrà inoltre rimedio, dietro segnalazione, ad eventuali non volute omissioni e/o errori nei relativi riferimenti.

anno primo • numero due 2009 Aut. Trib.di Torino n.13 del 26/03/2009 Iscrizione R.O.C. 17970

36 nautica 38 natura & ambiente 40 animali 42 arte & cultura 44 cinema 46 teatro 48 libri 50 musica 52 travel 56 weekend di coolto

In copertina: Valentina in questo numero il tema dominante è il fascino: nella moda, nel design e nel lifestyle dell’estate. Nessuna parte di questo giornale comprese le inserzioni pubblicitarie può essere riprodotta senza l’autorizzazione scritta dell’Editrice. La Redazione non è responsabile di eventuali variazioni di programmazione.

84 in vetrina 88 eventi 94 oroscopo





EDITORIALE

È

È finalmente arrivata l’estate dei nostri peccati. Luglio e agosto si annunciano come mesi ricchi di novità e appuntamenti da vivere ad ogni ora del giorno, ma soprattutto della notte. Questo spiega, almeno in parte, la presenza della sensuale e malinconica Valentina Rosselli in copertina. L’eredità artistica di Guido Crepax rivive infatti nel lavoro di Alessandro Imoda, imprenditore torinese capace di fare della propria passione l’ennesima carta vincente del Made in Italy. A lui va la nostra ammirazione, ma soprattutto la nostra cover story. E questo è solo l’inizio di un numero ricco di argomenti, capaci di spaziare dagli ultimi trend internazionali, fino alle quattro tendenze che infiammeranno l’estate della moda. E ancora la magia del nuovo film di Harry Potter, i libri più Cool da leggere in riva al mare e tanto altro ancora. Cos’altro poter desiderare? Un sapiente cocktail di qualità e quantità per dissetare la vostra sete di conoscenza, informazione e divertimento. Il primo numero doppio è anche il secondo passo editoriale che facciamo in vostra compagnia. Il primo è piaciuto molto. Il secondo speriamo vi convinca definitivamente ad alzarvi e a fare quattro passi insieme a noi. Nel frattempo, ovunque siate, godetevi sempre il tragitto. Giuseppe Lamanna

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TREND

IN THE

CITY

Graziella Porro

Sarà per la crisi che si rivedono pic-nic nei parchi? Un’antica abitudine che si è persa: mangiare all’aperto e in compagnia, al di fuori dei riti socialmente imposti, con cibi semplici e preparati in casa. Non si vedono più tavole imbandite nelle aie delle cascine per festeggiare il raccolto, oggi si va al ristorante. I giovani non si innamorano più sull’erba ma al fast food. Per non perdere queste tradizioni, un gruppo di universitari della facoltà di Scienze Gastronomiche ha riportato in auge il pic-nic che, con gusto più internazionale, ha chiamato Eat-in. Un'azione di contrasto al modello culturale del fast food, un incitamento a spegnere motori e computer per ritrovarsi a mangiare immersi nel verde e celebrare chi coltiva e produce ancora in modo sano. Anche un modo diverso di socializzare e incontrare gente nuova. Tutti possono organizzare un Eat-in? “Certo” dice uno degli organizzatori, Bernard Glaude, giovane studente caraibico trapiantato a Torino. “Basta un posto all’aperto, degli amici e fare il passaparola, oggi facilissimo grazie ai social network. Bisogna acquistare i prodotti nei mercatini o dai produttori e avere voglia di mettersi a “spignattare” per condividere quel cibo anche con sconosciuti, basta che portino anche loro da mangiare e le posate”. Il primo Eat-in a Torino ha il patrocinio della Città e il supporto di Slow food e si è svolto il 4 luglio, con un invito stampato con tanto di Mole e una mano con forchetta. Si è proposto un tavolo da 250 posti al Parco del Valentino. Tanti ne sono stati già organizzati in tutto il mondo, il primo nel 2008 a San Francisco poi a New York, Miami e anche a Bra nel cuneese.

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EAT-IN nuova wave torinese Il pic-nic cambia nome ma non spirito



EXTRA TREND

Sara Recalcati

Non sono le persone a fare i viaggi, bensì i viaggi a fare le persone. E se oggi partire, non dimentichiamolo, è un po morire, allora può anche accadere che la tecnologia cambi radicalmente uno dei simboli di libertà di intere generazioni. Chiamatelo come vi pare, Trampen, Liften o Hitchhiking. L’autostop è senza dubbio il viaggio nella sua forma più estrema in piena libertà e senza vincoli di alcun genere. Una forma di trasporto popolarissima negli anni 70, ma oggi degna del miglior negozio di antiquariato. Almeno così si pensava fino a poco tempo fa. Eh già, perché i figli del nuovo millennio riprendono le abitudini di viaggio lette nei libri di Jack Kerouac, utilizzando i nuovi strumenti che il futuro ha messo a loro disposizione. Quindi basta aspettare inutilmente per ore sul ciglio di lunghe strade, oggi l’autostop si fa esclusivamente online. Un controsenso, un paradosso, ma la nuova tendenza è cercare e offrire un passaggio attraverso appositi portali per autostoppisti virtuali. È quanto prevede www.roadsharing.com, un sito in quattro lingue che permette di incontrare domanda e offerta di passaggi. Chi offre un passaggio si registra con i propri dati sul sito, inserendo luogo di partenza e di arrivo che verrano georeferenziati grazie alle mappe di Google, e resta in attesa di chi il passaggio verso quella destinazione o comunque di un luogo lungo il tragitto, lo cerca. A sua volta, quest’ultimo può inserire il percorso desiderato e attendere una proposta di passaggio on-line. Un’idea senz’altro originale e forse anche rivoluzionaria, che ha radici completamente italiane. Il progetto è infatti della Webdev.it, una web agency costituita da un gruppo di programmatori fiorentini attenti alle dinamiche sociali e all’impatto sul riscaldamento terrestre, che ha lanciato quest’idea con lo scopo di ridurre le auto in viaggio con un risparmio sia ambientali sia di costi. Sarà vera gloria? Ai viaggiatori l’ardua sentenza. Certo è che che la poesia e il romanticismo di un pollice esposto lungo la strada difficilmente potrà mai essere rimpiazzato.

Sì... viaggiare

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Addio vecchio segnale con pollice in su: ora l’autostop si fa online



NY STYLE

da New York, Federica Corbellini

Rendere la città più vivibile, verde e rilassante recuperando delle aree industriali dismesse restituendole alla natura. Questo è l'obiettivo dell'ultima tendenza ribattezzata dai newyorchesi agritechture, ovvero "agritettura". Si comincia dalla Grande Mela e dal progetto di riqualificazione della High Line, la linea ferroviaria in disuso, che taglia Manhattan per oltre due chilometri, lungo le rive del fiume Hudson. La storia della High Line è come sempre molto interessante. Originariamente pensato e costruito nel distretto del Meatpacking negli anni 30 per elevare un tratto di ferrovia cargo particolarmente pericolosa per i cittadini newyorkesi. Successivamente abbandonato negli anni 80, l’High Line è stato riscoperto dal famoso fotografo Joel Sternfeld, il quale ha dedicato molti lavori alla bellezza che scaturiva da questa struttura che man mano veniva letteralmente ricoperta dalla natura spontanea. La città di New York era inizialmente intenzionata a distruggere l’High Line, ma grazie all’intervento dei cittadini newyorkesi, la struttura

è stata protetta e rinnovata, fino ad arrivare al completamento dell’attuale progetto di architettura e design sostenibile. Oggi, dopo oltre 150 milioni di dollari spesi, alcuni provenienti da fondi pubblici, altri privati, e qualche anno di lavoro, questa famosa sopraelevata, è diventata Greenway, la strada verde. Questo curioso ammasso di cemento e rotaie è diventata un parco di 800 metri a prevalenza boschiva, ma che nasconde nella fitta vegetazione anche alcuni orti botanici, rampicanti, ed anche alcune zone completamente selvatiche. La struttura, a distanza di soli pochi giorni dall’inaugurazione, è gia stata visitata da centinaia di persone, turisti e appassionati di design e architettura. Sicuramente una meta imperdibile da aggiungere alla lunga lista dei luoghi piu cool da visitare della Big Apple.

HighLine

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Una linea verde nel cuore di Manhattan!

Un intervento urbano tra i più alternativi al mondo



PERSONAL CHEF

Antonio Marchello Tel. +39.347.4414532 antoniomarchello@hotmail.com

Cosa bolle in pentola? Signore e Signori avete fatto il vostro ingresso nell’era del touch screen. Probabilmente non ve ne siete accorti perché prima di uscire di casa vi domandate ancora se avete spento il gas, chiuso l’anta del frigo, annotato sulla lavagnetta, scovata in un mercatino durante l’ultimo viaggio a Saint Remy, che alla prossima spesa dovete assolutamente comprare: sale fine, un pacco di mezze penne rigate e quel nuovo yogurt che vi piace tanto. Non siate jurassici, questi sono

Philips

tipici e goffi comportamenti da Era Glaciale, altro che touch screen! E non pensate di cavarvela soltanto perché, da qualche giorno, avete il multitouch dell'iPhone, il cellulare di ultima generazione della Apple. Io sto parlando di come e quanto cambieranno effettivamente le nostre abitudini, quindi tenetevi forte perchè sto per mostrarvi la cucina del futuro! La prima è Z.Island, nasce dalla mente visionaria dell'architetto e designer Zaha Hadid ed è un progetto di DuPont™ Corian® con la collaborazione di Ernestomeda. Colpisce per la sofisticata tecnologia e

Ernestomeda

l’incredibile facilità d’uso, è dotata di attivatori sonori, led, speciali membrane riscaldanti, dispositivi di comando touch-control e varie ulteriori soluzioni tecnologiche all'avanguardia. Chi cucina può navigare sul web, scaricare la posta elettronica, guardare un film o programmare una serie di brani musicali da ascoltare. Ma non solo: attraverso una sequenza di luci e il rilascio calibrato di essenze aromatiche - diverse a seconda dell'occasione! - sarà possibile creare effetti ambientali suggestivi e personalizzati. Sulla stessa lunghezza d’onda si muove Philips che

Ernestomeda

immagina la propria Green Cuisine dotata di grandi superfici touchscreen in corian retroilluminato con sensori invisibili che sono in grado di individuare padelle, vaporiere e bollitori e di scaldarli in qualsiasi punto si appoggino, mentre il bollitore intelligente individua automaticamente il numero di tazze disposte attorno facendo bollire solo la quantità d’acqua necessaria e il composter Bokashi fissato sotto il tavolo trasforma i rifiuti organici in comode pastiglie fertilizzanti. Infine

Charwoold Design

c’è lo scenario proposto dallo studio australiano Charwoold Design: il Concept IK (Integrated Kitchen), che si presenta come un elemento monoblocco funzionale e compatto in grado di integrare tecnologie digitali e robotica. Il nucleo centrale ospita in basso la lavapiatti circolare e il forno, mentre in alto troviamo la dispensa cilindrica, refrigerata, digitale e automatizzata che rifornisce i vari piatti appoggiati sui bracci dell’albero centrale robotizzato, fulcro di tutto il sistema integrato. Una sorta di dispensa digitale capace di dialogare col frigorifero e il forno, per coordinare e preparare i pasti ordinati direttamente dal vostro ufficio.

Tempo di novità in cucina

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entrando nell’era del touch screen



LIFE COACHING

Tamara Gavina

+ 39.335.6235059 info@tamaragavina.com www.tamaragavina.com

Immaginando e sognando le vacanze vorrei farvi salire su una barca e parlarvi dell’ obiettivo. Tutto nasce da un sogno, vero, ma non basta. Quando decidi di partire, immagini e sogni il luogo incantevole dove trascorrerai la vacanza. Il sogno ti da la motivazione e ti conferisce energia, ispirazione. Il viaggio vero e proprio, però, necessita di programmazione, di definizione di obiettivi in modo da avere mete concrete per ogni giorno, settimana o mese. Cosa distingue il sogno dall’obiettivo? Il “fare”. Un sogno si trasforma in obiettivo nel momento in cui costruisci un piano d’azione concreto. Ritorniamo alla barca: desiderate raggiungere una meta entro la data stabilita navigando per mare? Il viaggio inizia dallo stilare l’elenco dell’occorrente che vi servirà per affrontare l’avventura vivendo in sintonia con l’ambiente . Durante il viaggio incontrerete tempo meteorologico diverso, altre barche, forse dei pesci, ma sicuramente paesaggi impensati fino a quel momento. Vivrete esperienze ed emozioni diverse di volta in volta. Mentalmente vi state predisponendo e state andando a cercare le risorse dentro di voi o da qualcun’altro che può fornirvele. Quest’organizzazione mentale tradotta in operatività, definisce il modo per raggiungere un obiettivo. Paragonando l’esercizio che fate per organizzare il vostro viaggio in barca, possiamo dire che la vostra mente immagina, calcola e valuta il tipo di percorso e poi vi guida fino a destinazione. Quando impostiamo nella nostra mente un obiettivo, le forze verranno canalizzate in quella direzione. Concentrazione, pro-attività, entusiasmo, contentezza, saranno gli elementi che vi accompagneranno. Dove c’e’ una sfida c’e’ la tua crescita.

LA BARCA

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Il viaggio vero e proprio, però, necessita di programmazione, di definizione di obiettivi



HITECH

Andrea Amos Sessa

Non c’è solo Apple. L’estate dell’Hi-tech diventa rovente con cinque prodotti di alta tecnologia pronti a conquistarsi il mercato a colpi di prestazioni mai viste prima. Il principale oggetto dei desideri è il nuovo iPhone 3GS, dotato di innovative funzionalità tra cui velocità incrementata, fotocamera integrata da 3 megapixel, controllo vocale, iphone 3GS

bussola integrata digitale per la navigazione istantanea, un dispositivo GPS e molto altro. Connettività garantita tramite supporto HDSPA a 7,2 Mbps e Wi-Fi e memoria raddoppiata da 16 GB e da 32 GB. Non lascia indifferenti anche il Nokia N97, terminale Hsdpa dall’ampio display Touch Screen da 3,5”. Lo schermo scorrevole nasconde una tastiera Qwerty, che soddisfa ogni esigenza pratica di navigazione online e funzionalità multimediali. Definito come “Mobile Computer”, l’N97 è dotato di fotocamera da 5 megapixel, Radio FM e lettore mp3, ricevitore Gps.

nokia N97

Notevole la capacità di memoria da 32 Gbyte. Da non sottovalutare il Samsung Omnia i8910 Full HD, strumento con schermo Touch Screen Amoled da ben 3,7” in grado di girare video in Full HD e dotato di una fotocamera da 8 megapixel con autofocus, flash LED, geo-tagging, riconoscimento dei volti e Smile Shot. Altre dotazioni sono Accelerometro, Radio Fm, Bluetooth 2.0, Modulo Gps e A-Gps. L'accesso veloce a Internet è garantito dal Wi-Fi da 7,2 Mbps in download. Memoria incorporata da 8

samsung omnia

o da 16 GB, espandibile fino a 48. Dice la sua anche l’HTC Touch HD, cellulare dall’ampio display da 3,8” wide-screen VGA. Spinto da un processore Qualcomm MSM7201a da 528 MHz, offre la connettività Quadband GSM/GPRS/EDGE e UMTS/HSDPA. Comprende inoltre il sistema operativo Windows Mobile 6.1 Professional, una fotocamera posteriore da 5 megapixel, una fotocamera frontale VGA per le videochiamate, jack stereo standard da 3,5 mm, 288 MB di memoria RAM, 512 MB di memoria flash, Radio FM, connettività Wi-Fi 802.11b/g e Bluetooth 2.0 con EDR e

HTC

GPS integrato. Ultimo contentende è l’LG Arena K900, che si affida alla nuova interfaccia finger friendly S-Class. Spinto da un processore AMD, è capace di gestire le transizioni 3D, la funzione 3D Reel Scrolling e il multitouch. Dotato di display di 3” con risoluzione WVGA, ha una fotocamera da 5 megapixel. Alta connettività con il Wi-Fi e il supporto 3G HSDPA a 7,2. Completano la dotazione il ricevitore A-GPS, il jack audio da 3,5 mm, la radio FM. Memoria interna da 8GB espandibile fino a 40GB.

LG arena

UNA MELA al giorno...

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Arriva il nuovo iPhone 3GS e il mercato della comunicazione mobile si infiamma



DESIGN

Francesca de Cristofaro

Louis Vuitton si fa in 4 per l’iPhone Eleganti, sofisticate e inconfondibili: sono le quattro custodie create da Louis Vuitton per avvolgere di glamour l’ormai diffusissimo iPhone. Si va dalla storica e inconfondibile tela Monogram alla raffinata pelle striata Epi, dalla preziosa versione esotica in coccodrillo rosso all’elegante

pellame

martellato

Taiga.

Quest’ultimo modello, dedicato agli uomini d’affari contemporanei, è inoltre dotato di un comodo accessorio per agganciare il Porta iPhone alla cintura.

Portaritratti d’autore per Parrot Design Andrée Putman, la Coco Chanel del design, presenta l’ultima cornice nata in casa Parrot Design. Lo schermo LCD da 720 x 480 pixel ha una superficie di 130 x 87 mm e visualizza 262.144 colori, per una resa cromatica in grado di riprodurre le più tenui sfumature. Completa la sezione connessioni: Bluetooth 2.0 EDR, mini-USB, alloggiamento per schede SD/MMC per interfacciarsi con qualunque dispositivo, sia esso un cellulare, un computer o la macchina fotografica.

Fendi Casa lancia la “cucina studiata” Un raffinato armadio ad ante personalizzate con i loghi FF racchiude e nasconde un pratico e moderno set cucina accessoriabile con piano cottura, lavello, forno microonde, macchina caffè, frigorifero e lavastoviglie. Il tutto in una larghezza di soli 246 cm. L’ultima novità di Fendi Casa di chiama “Studio Kitchen”: i fianchi interni e laterali sono rivestiti in nobilitato nero, mentre le ante esterne sono in legno laccato lucido nero, cioccolato o avorio, con motivo

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satinato e loghi FF. Il retro, le ante interne e il top sono in acciaio inox, le mensole in cristallo. Innovativa la gamma di specchi neri riflettenti, integrati con Tv Lcd Loewe, disponibili in diverse dimensioni, fino a 42”.



PERSONAL SHOPPER

Ornella Fontana

“Gentile Ornella Sono una ragazza di 22 anni da sempre attentissima alle novità e alle sperimentazioni dell’abbigliamento. Sfogliando le varie riviste di moda ho notato che gli shorts sono il capo must have dell’estate. Premessa che ne ho già acquistati tre paia (uno in jeans, gli altri due neri, per la sera) mi piacerebbe sapere come posso indossarli (nel pomeriggio così come alla sera) senza rischiare di apparire “volgare” o sopra le righe. Sono alta 165 e abbastanza longilinea. Tacchi o sneakers? Vale sempre la regola del contrasto coperto-scoperto? Grazie per il consiglio!” - Sissi87 Carissima Sissi, è vero, gli shorts sono una tendenza di stagione giovane, fresca e anche (dipende all’abbinamento) elegante, parola di passerelle. Bisogna però fare molta attenzione nell’indossarli: giustissima la regola di cui parli, ovvero: gambe scopertissime, parte superiore velata. Personalmente preferisco i modelli in denim da indossare anche alla sera con la giusta combinazione come, per esempio, nel ricercato gioco maschile-femminile: sì ai tacchi alti (sandalo stiletto in vernice o stringati) da abbinare a una camicia semplice,

N

dal taglio morbido, bianca e a maniche lunghe (ma anche con quella a ma-

ella foto: Minipants in jeans & top. Collezione Diesel Primavera/Estate 2009

niche corte se proprio non sopporti il caldo). Pochissimi accessori: un bracciale importante in oro bianco (o argento) oppure un orologio in stile for men. Accessorio da scegliere con cura: la borsa, meglio se in formato mini (come le pochette) in una nuance che contrasta le scarpe e che rende anche

il look più androgino… sensualmente femminile. Ecco la nostra selezione: buona ispirazione! ;-) Scrivete a CoolTo Personal Shopper Mail: cooltopersonalshopper@gmail.com

LOOK at me! Ispirazioni, consigli e idee per

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un guardaroba a tutta tendenza

Ok by CoolTo! 1) Camicia bianca, maniche lunghe, taglio maschile. Collezione K Karl Lagerfeld Primavera/Estate ‘09 2) Shorts in denim effetto used con risvolti. Collezione 7 For All Mankind Primavera/Estate ‘09 3) Sandali con fasce in vernice, tacco stiletto. Collezione Givenchy Primavera/Estate ‘09 4) Pochette in pelle antracite con logocucitura. Collezione Yves Saint Laurent Primavera/Estate ‘09 5) Orologio a maglia larga, modello maschile. Collezione Moschino Primavera/Estate ‘09



FASHION COOL

Ornella Fontana

FRANKIE MORELLO

ELIE SAAB

FERRETTI

VAN NOTEN

VERSACE Viola all over. Riflessi ametista per le proposte del

JIMMY CHOO prêt-à-porter, declinazioni intense e cangianti sugli accessori-gioiello. Il colore più intenso della palette cromatica diventa l’espressione della nuova eleganza di stagione, tradotta nelle sue sfumature più regali: lilla delicato, indaco lucente, porpora intenso e lavanda bon ton. La femminilità si mette in luce.

MOSCHINO

ULTRAVIOLET

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La nuance più preziosa dell’estate


Rock ‘n’ Mode Snejana Onopka interpreta l’ispirazione rock couture Collezione Balmain Primavera/Estate 2009

Gonna retta total black impreziosita da miniborchie e fili di micropietre Collezione Balmain Primavera/Estate 2009

Sexy bustier con profili in pizzo Collezione Dolce & Gabbana Primavera/Estate 2009

Pochette rigida con applicazioni di pietre e catena argento Collezione Kenzo Primavera/Estate 2009

Stivaletti “a bande” nere con tacco stiletto in contrasto Collezione Giuseppe Zanotti Design Primavera/Estate 2009

Blusa in pelle aderente con zip e lavorazione-decoro sulle spalle – Collezione Miu Miu Primavera/Estate 2009

Il fascino della trasgressione Il lusso graffiante di pelle, borchie, bustier e accessori per una provocazione eccessivamente chic: tagli eccessivi, ispirazione sexy-punk, eleganza sfrontata. Linea aggressiva e seduzione pericolosa: esplosione total black della più “pura” femminilità.

Pantaloni in pelle skinny con cerniere a contrasto Collezione Les Chiffoniers Primavera/Estate 2009


FASHION COOL

TÈ nel DESERTO Il classico coloniale ritorna sulla passerella nella declinazione più metropolitana. Nuance fresche, accessori in cuoio, shorts e tagli leggeri. Un look

Lo stile delle esploratrici contemporanee

Safari-chic per l’eleganza estiva di città. Occhiali da sole con lenti sfumate, modello aviator Collezione Marc Jacobs Primavera/Estate 2009

Maxi bracciali pitonati (da indossare tutti insieme) Collezione Jimmy Choo Primavera/Estate 2009 Blusa morbida bianca con lavorazione-decoro + shorts sabbia – Collezione Blumarine Primavera/Estate 2009 Sahariana con minitasche + cintura a contrasto abbinata alla gonna in tonalità beigeCollezione Gucci Primavera/Estate 2009

Foulard in seta, nuance “solari” Collezione Loro Piana Primavera/Estate 2009

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Lusso coloniale con cappello, foulard e toni bianco & beige per l’outfit di Hermès Collezione Privamera/Estate 2009

Sandali in cuoio naturale ultraflat Collezione Chloé Primavera/Estate 2009


Orecchini pendenti “a stella” Collezione Kenneth Jay Lane Primavera/Estate 2009

Pochette rosso acceso in pitone Collezione Miu Miu Primavera/Estate 2009

Top silver dal taglio morbido, spallina elastica a contrasto Collezione Vivienne Westwood Anglomania Primavera/Estate 2009

Let’s DANCE! Sintonizza lo stile Spalle extra, denim used, colori fluo, accessori estremi. Abiti & dettagli strizzano l’occhio al passato: riflettori puntati sulla rockstar futuristica di dichiarata ispirazione… Anni 80!

Spalle esagerate per la blusa con bottoni gold abbinata ai jeans used Collezione Balmain Primavera/Estate 2009 Sandali in pelle nera con plateau, tacco stiletto e applicazioni di pietre Collezione Jimmy Choo Primavera/Estate 2009

Jeans used, taglio skinny Collezione Balmain Primavera/Estate 2009

Bracciale maxi con pietre multicolor - Collezione Bottega Veneta Primavera/Estate 2009


WELLNESS & BEAUTY

Ornella Fontana

Testimonial del nuovo calendario della Campari, Jessica Alba torna nello show biz con un look mediterraneo ad alto tasso di sensualità. Capelli ondulati, sguardo languido, labbra vellutate & pelle dalle sfumature bronzo. Ecco i segreti per un sexy-appeal a tutta sensualità!

All over illuminante effetto sole: regala al viso un naturale look solare ed esalta l’abbronzatura. Texture compatta per un’estrema luminosità. Collistar Dalla nuova collezione Summer di Mac, ombretto mono, nuance gold, polvere compatta & blush bicolore, effetto scultoreo, sfumature pesca & cherry. Maquillage Mac

La "poudre du soleïl", fresca e idratante, da vaporizzare direttamente sul viso per assicurare un effetto"bonne mine" immediato. Colorito vellutato con luce estrema. Christian Dior Parfums

Glossy Fuel Coleur: estrema brillantezza sulle labbra, tocco specchiato, in diverse tonalità, qui nella nuance corallo. Make Up For Ever

Una sfumatura tortora impreziosita da poveri luccicanti: matita per gli occhi eyeliner glitter, nuance 04, Pupa

ALBASolaire

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i consigli per una estate di seduzione ...come usano le star!



SPORT

Francesca de Cristofaro

Una lunga corsa tra amici per dimostrare che sport e ambiente hanno molto in comune. Per scoprire qual è il vero stato delle coste italiane, ritrovare bellezze dimenticate, località e spiagge più e meno famose. È questa la sfida di Giuseppe Tamburino, torinese di 52 anni, e degli ecomaratoneti, che il 14 giugno scorso sono partiti da Reggio Calabria per risalire lo stivale fino a Trieste, dove arriveranno il 30 Agosto. Oltre 1500 km di corsa e 70 giorni per percorrerli. 9 regioni da attraversare in 78 tappe: la più lunga di 23 km, la più corta di 11 km. Il tutto senza mai dimenticare l’ambiente: le tematiche “verdi” troveranno spazio ogni giorno negli Ecovillage, gazebi itineranti che saranno montati presso ogni tappa di arrivo

Manlio Gasparotto

della maratona. Ma come ci si prepara per una maratona? Lo abbiamo chiesto al giornalista Manlio Gasparotto de “La Gazzetta dello Sport”, protagonista dell’ “Operazione Gasparotto”. Spieghiamo innanzitutto come è nata “l’Operazione Gasparotto” È stata un’idea giornalistica, un modo per dimostrare che chiunque può tagliare un traguardo importante con la giusta programmazione nello sport. Io pesavo più di 90 e facevo poco, ora peso meno di 70 e mi alleno dalle 3 alle 6 volte la settimana. Sono più vigile e attivo sul lavoro e in famiglia,

UNA VITA

tutta di corsa Ecco come si prepara una maratona quando l’unica

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attività fisica che si svolge è allacciarsi le scarpe


mi gusto pranzi e cene senza sensi di colpa e non faccio più parte della popolazione a rischio di malattie cardiovascolari. Su Gazzetta, e sul mio blog, abbiamo raccontato il tutto. Cos’è invece oggi? Oggi è un blog con 13.000 iscritti. È una serie di iniziative – per correre tutti insieme le tappe di Gazzetta Run oppure le maratone internazionali o piuttosto le gare più belle in Italia. Nel frattempo è nata anche una squadra, il Gazzetta Runners Club: si può avere la tessera Fidal ed essere nostri “atleti” oppure soltanto soci. In entrambi i casi si corre con i nostri colori, con una “divisa” e si conosce gente nuova in una club virtuale che aspira a diventare il più grande in Italia entro il 2010. Secondo Lei, qual è il modo migliore per avvicinarsi al mondo della corsa? Con gradualità e piacere. Chi decide di cominciare non deve farsi prendere dalla fretta. Svegliarsi il giorno dopo con qualche dolore di troppo può frenare invece che scatenare la voglia di correre. Uscire a “corricchiare” pian piano e per tratti brevi, nel primo mese è la strada migliore. Quali sono le tappe fondamentali da seguire? Passato il primo mese, se è scattato l’amore per la corsa è meglio passare da un medico sportivo. Per correre 42,195 metri serve senza dubbio una preparazione adeguata. Quanto conta l'alimentazione? Alimentazione e riposo sono chiavi fondamentali dell’attività fisica. Si può correre piano piano (e bruciare grassi), appena più veloci (e bruciare grassi e zuccheri) oppure “a manetta” (e andare solo a zuccheri): scegliere l’andatura, in allenamento come in gara, è funzionale per farci capire cosa dobbiamo mangiare prima e dopo (se non durante) la corsa. Che cosa è indispensabile fare e cosa necessariamente non si deve fare? Riposare. Tra un allenamento e l’altro, prima di una gara. E dopo. Chi sa gestire anche il riposo corre meglio e corre di più, più a lungo nel tempo combattendo gli infortuni da sovraccarico, che sono i peggiori. Un giorno di riposo in più non fa male, un giorno di corsa in più può fermarvi per un mese.


MONDO AUTO

Daniele Smaltini

Fin da suo debutto ufficiale la Porsche Panamera ha fatto spettacolo, a cominciare dalla presentazione speciale avvenuta al 94esimo piano del Shanghai World Financial Center. E presto, esattamente a partire dal 12 settembre, vedremo finalmente da vicino la Gran Turismo quattro porte, che rappresenta la quarta linea di prodotto Porsche dopo la 911, la Boxster/Cayman e il SUV sportivo Cayenne, perché sarà disponibile sul mercato europeo in tre versioni. Inizialmente verrà offerta con motori V8 da 400 e 500 cavalli, con trazione posteriore o integrale, ma presto saranno in arrivo motori più economici, inclusi un modello 6 cilindri a benzina e una versione ibrida. Porsche ha realizzato un prototipo della Cayenne con un motore V6 ibrido da 3 litri preso dalla Audi e non sarebbe una sorpresa se questo propulsore finisse sotto il cofano della Panamera per la gioia dei clienti Porsche più attenti a problemi ambientali. Michael Macht, membro dell’esecutivo di Porsche, ha confermato in una dichiarazione rilasciata alla Associated Press che il prossimo anno arriverà una Cayenne ibrida e che la Panamera ibrida seguirà da lì a poco. I “puristi” del brand Porsche potrebbero arricciare il naso al solo pensiero. Wolfgang Durheimer, direttore del reparto ricerca e sviluppo di Porsche, aveva spiegato che il sei cilindri boxer di Porsche non si adatta alla Panamera a causa della forma particolare del suo vano motore e del fatto che la sospensione potrebbe causare problemi di ingombro. Ma c’è da dire che una versione con motore V6 abbatterebbe sicuramente il costo della Panamera più economica, la S, che attualmente costa 96.569 euro e che con il motore 6 cilindri a benzina diventerebbe il modello entry level con sospensioni convenzionali al posto del sistema ad aria di Porsche. Oltre a offrire prestazioni di rispetto grazie a una potenza di quasi 300 cavalli.

PANAMERA

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in arrivo il V6 e l’ibrido



MONDO MOTO

Daniele Smaltini

Si presenta come una naked, ma nasconde una vera Superbike con numeri da record: 155 cavalli per soli 167 kg. Ducati ha messo a tacere l’agguerrita concorrenza giapponese ed europea nel segmento delle maxi naked oltre i 1.000 centimetri cubici. La nuova Streetfighter, presentata all’ultimo Salone di Milano, scrive infatti nero su bianco numeri imbarazzanti, tali da spiazzare le rivali su strada e persino in pista. Facile, direte voi: l’abito sexy da guerriera metropolitana cela la meccanica e parte della ciclistica di sua maestà 1098, la potente bicilindrica di Borgo Panigale che ha fatto incetta di trofei in Superstock e in Superbike. In realtà il project manager di Streetfighter, Giulio Malagoli, ha lavorato in perfetta simbiosi con il designer francese Damien Basset. Il risultato finale è una moto che condivide con 1098 il carattere da combattente e il DNA di una vera Ducati, ma offre contenuti stilistici inediti, che vanno di pari passo con una profonda rivisitazione ciclistica. Ducati Streetfighter è disponibile in due versioni. La standard, che costa 14.990 Euro chiavi in mano, e la ricca S oggetto di questa prova, che richiede un esborso più impegnativo. Il suo prezzo, fissato in 18.700 Euro chiavi in mano, è degno di una fuoriserie (a due ruote). Iniziamo l’analisi della Streetfighter partendo dall’elemento che rende immediatamente riconoscibile una motocicletta: il faro anteriore. Se lo osservate con attenzione, riconoscerete nelle prese d’aria e nelle due luci di posizione a Led una miniaturizzazione raffinata del cupolino di 1198. Semplicemente spettacolari sono anche i comandi elettrici al manubrio, che esordiscono su Streetfighter e mostrano qualcosa di inedito. Ridotti ai minimi termini, si manovrano senza problemi e offrono tutto quello che serve. Compresi i tasti di selezione del controllo di trazione DTC. Il serbatoio presenta due profondi incavi che consentono un perfetto inserimento delle gambe anche ai piloti più alti. Cattivo e tagliente come uno stiletto è anche il codino, che evidenzia uno sviluppo longitudinale decisamente più contenuto rispetto al modello carenato di Ducati. Aggressiva, potente, muscolosa e snella allo stesso tempo, Streetfighter irrompe nel segmento delle maxi naked con un prodotto raffinato, a suo agio anche in pista come le Superbike di Ducati.

DUCATI Streetfighter

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Sfacciatamente esagerata!



NAUTICA

Daniele Smaltini

Si chiama SC47, l’imbarcazione che Solcio ha presentato alla stampa italiana presso i propri Cantieri a Solcio di Lesa, nella splendida cornice del Lago Maggiore. Punta di diamante della S-Series di Sealine, SC47 nasce dall’esperienza e dal design classico della prestigiosa casa anglosassone, distribuita in esclusiva in Italia dagli storici Cantieri fondati mezzo secolo fa da Giorgio Bezzi. Lungo oltre 14 metri e capace di accogliere a bordo fino a 12 persone, SC47 è uno sport coupé le cui linee decise e sicure si fondono con spazi interni luminosissimi. Grazie ad un windscreen panoramico e un soft top con sistema di apertura elettrica, SC47 sfrutta al massimo la luce naturale. Il modello riprende le linee esterne del precedente SC35 della stessa gamma. Il suo hard top comprende una sezione apribile, che permette di trasformare in pochissimi secondi l’imbarcazione in un open. SC47 è dotato anche di un ampio e funzionale pozzetto, ottimo per rilassarsi, e di un’area living versatile, capace di ospitare fino ad 8 persone in assoluta comodità. Comfort assoluto anche per l’area kitchen: la cucina è attrezzata con lavello, fuochi, forno, frigorifero e freezer, e il generoso piano di lavoro è molto ben illuminato grazie ad un abile gioco di luci e di lucernari. Le cabine sono entrambe matrimoniali, quella amatoriale situata a poppa su tutto il baglio, confortevole e colorata, ha un letto king size e una chaise longue trasformabile in un ulteriore posto letto; la cabina per gli ospiti, situata a prua, ha compartimenti doccia e toilette separati, accessibili anche dal quadrato. Gli interni di prestigio sono realizzati con materiali innovativi, declinati in colori naturali, capaci di aumentare la percezione dello spazio rendendolo ancora più confortevole. Tocchi di colore, come prugna, verde lime e cioccolato, si accostano ai toni neutri e al legno di rovere sbiancato, alla pelle e al lino non trattato. Il risultato è un perfetto e sapiente equilibrio tra design, sicurezza, efficienza e comfort. Giallo caldo, due palette di azzurro, chocolate, bianco luminoso per lo scafo, possibilità di colore a contrasto dell’opera viva e del tetto: in tutto sei combinazioni accattivanti e moderne. Di sicuro appeal per il cliente attento ai dettagli fashion e di tendenza. SC47 è assolutamente straordinario anche nelle prestazioni: per il suo ultimo nato, Sealine ha adottato il nuovo sistema di trasmissione Zeus e un propulsore Cummins Mercruiser. Il sistema di controllo Joy Stick inoltre combina prestazioni di altissimo livello a una formidabile manovrabilità. «Un modello innovativo sia per le linee che per tecnica - afferma Giorgio Bezzi, fondatore e presidente di Cantieri Nautici Solcio - Una ulteriore conferma del desiderio di Solcio di offrire sempre il massimo ai suoi clienti, posizionandosi come protagonisti assoluti nel mondo della nautica». Un’occasione unica per provare l’ebbrezza di navigare su un prezioso gioiello della produzione nautica internazionale, distribuito in Italia da Cantieri Nautici Solcio.

SC47 di Sealine

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novità dai cantieri Solcio



NATURA & AMBIENTE

Sara Recalcati

In Italia, esistono più di 180 etichette di acque minerali in bottiglia, per un consumo che si aggira sui 200 litri a testa ogni anno. Quindi, annualmente un cittadino italiano produce 200 bottiglie di plastica, numeri che vanno moltiplicati per la popolazione totale che, dati alla mano, attualmente conta oltre 58 milioni di abitanti. Il totale di spazzatura prodotta, e questo solo per l’acqua bevuta, è impressionante. Parliamo infatti di 11 miliardi e 600mila bottiglie di plastica da buttare. Pochi forse sanno che la plastica, o meglio i materiali polimerici, non è biodegradabile e alcune tipologie di essa contengono cloro e se bruciate producono diossina. Essendoci numerose tipologie di plastica, alcune possono essere riciclate, mentre per altre (solitamente di bassa qualità e termoindurenti) la procedura di riciclaggio è talmente complessa da essere più costosa di una nuova produzione in plastica. Fortunatamente, nel corso degli ultimi anni, qualcosa è cambiato. L’attenzione nei confronti dell’ambiente e sull’impatto che l’uomo ha sulla natura sono aumentati. Oggi, la raccolta differenziata è una solida realtà e la diminuzione dei materiali inquinanti utilizzati nell’industria inizia ad avere i suoi effetti. Proprio in quest’ottica di salvaguardia dell’ambiente, arriva in Italia una novità importante, una rivoluzione epocale nel mondo del packaging. L’azienda piemontese Fonti di Vinadio diventa così pioniera nell’industria italiana, sposando una politica ecocompatibile e lanciando sul mercato la futuristica BioBottle, bottiglia realizzata interamente con la Ingeo, una rivoluzionaria plastica naturale che si ricava dalla fermentazione degli zuccheri delle piante anziché dal petrolio. L'impiego di risorse annualmente rinnovabili, anziché del petrolio, riduce la dipendenza dai combustibili fossili e, grazie a processi manifatturieri più sostenibili, contribuisce all’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica, causa principale dell’effetto serra. La nuova biobottiglia permetterà ogni 50 milioni di bottiglie un risparmio di 13.600 barili di petrolio e ridurrà le emissioni di anidride carbonica pari a quelle emesse da 3.000 auto che percorrono in un anno circa 10.000 chilometri ciascuna. Un’iniziativa importante,che apre nuovi scenari per il futuro del packaging per i prodotti di largo consumo e, di conseguenza, nuovi scenari per lo smaltimento di nuove tipologie di plastica. Fonti di Vinadio, azienda che si è fatta notare

NATURALE come l’acqua

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Qualcosa sta per cambiare. Anzi, lo è già


per l'aspetto innovativo, l’aggiornamento tecnologico, la ricerca e lo sviluppo, oltre a cercare un materiale innovativo come la bioplastica Ingeo si preoccupa anche di dove questi materiali vadano a finire. Per questo, ha avviato con AMIAT, l’azienda Multiservizi Igiene Ambientale di Torino, un accordo di collaborazione per osservare il comportamento di Sant'Anna Bio Bottle nel sito di compostaggio di Borgaro Torinese. Un caso virtuoso di collaborazione tra un’azienda privata produttrice di beni di mass market e un ente preposto allo smaltimento dei rifiuti, che nasce nel nord-ovest ma annuncia nuovi scenari percorribili a livello nazionale. Tutto questo, si accompagna ad una serie di scelte volute da Alberto Bertone, Presidente di Fonti di Vinadio,

a tutela dell'ambiente.

Non

a

caso, Fonti di Vinadio ha da tempo scelto di utilizzare logistica su rotaia, di gestire il magazzino di Vinadio con robot a guida laser elettrici e non a gasolio, di introdurre il formato quadrato per ottenere un risparmio di spazio per il trasporto e quindi sui consumi. La Sant’Anna BioBottle ha già ricevuto il premio della VII Edizione del Sodalitas Social Award in occasione del convegno “Sostenibilità: il punto di svolta” a Milano. Il tutto a dimostrazione che si può crescere e registrare grandi numeri, prestando attenzione alla questione ambientale e sociale.


ANIMALI

Sveva Assembri - veterinaria svevaa@yahoo.it

Così come per l’adozione di un qualsiasi animale da compagnia, anche la decisione di acquistare un pappagallo (o comunque un qualsiasi volatile) deve essere motivata e riflettuta perché dobbiamo essere certi di poter assicurare al nostro nuovo compagno uno stile di vita adeguato. Dobbiamo sempre tenere presenti le loro reali esigenze ed il fatto che richiedono cure continue. Al momento dell’acquisto è consigliabile indirizzarsi verso allevatori seri che dispongano di soggetti nati in cattività. Dobbiamo sempre considerare che sono esseri viventi dotati di una loro personalità, che alcuni sono molto longevi (possono vivere fino a 80 anni), che devono avere un alloggio adeguato, che richiedono cure e pulizia giornaliera,che possono distruggere oggetti e che sono animali sensibili a fattori stressanti quali la solitudine e la noia. In ultimo, come per gli altri pets, va sempre considerato che, in caso di vacanze o allontanamento prolungato, necessitano di qualcuno che se ne prenda cura. Subito dopo l’acquisto è consigliabile una visita da un veterinario specializzato per controllare lo stato di salute. La migliore sistemazione è una voliera ampia a sufficienza da permettere un movimento adeguato e le quotidiane ‘acrobazie’; se non è possibile acquistare una voliera, è indispensabile che una gabbia sia la più grande possibile per permettere che le sue condizioni di vita siano ottimali. È importante, anche solo per un’ora al giorno, che i pappagalli possano godere della luce solare. Ottimali sono le voliere su ruote che si possono spostare all’occorrenza. Bisogna ricordare sempre di delimitare uno spazio ombreggiato soprattutto per le ore più calde. Le mangiatoie ed i beverini dovrebbero essere ben fissati alla gabbia. Bisogna inoltre dare la possibilità di fare un bagno tutti i giorni (utilizzando quindi delle sorte di vasche o uno spruzzino da piante). Montare posatoi e trespoli di diametri diversi per stimolare adeguatamente le zampe. Per quanto concerne l’alimentazione deve essere bilanciata ed adeguata, ricordando che i pappagalli sono dei granivori . Bisogna quindi munirsi di semi (avena, canapa, miglio bianco, ravizzone, lino, frumento e panico), semi germinati ricchi di vitamine, frutta e verdura (consigliabile la frutta di stagione tagliata in piccoli pezzi), legumi (piselli e fagiolini anche crudi mentre soia, fagioli e ceci devono essere ben cotti), frutta secca (noci, noci di macadamia, pinoli, arachidi, pistacchi). Si possono somministrare anche fiori come ad esempio rosa, magnolia, agrumi, passiflora, melograno, mimosa, eucalipto, calendula, violetta e salvia (assicurandoci che non appartengano a specie tossiche e soprattutto che non siano stati trattati con pesticidi). Da non somministrare cibi conditi o troppo grassi, zuccheri, alimenti fritti, cioccolata, avocado, prugne, albicocche, latte, gusci di uova e noccioli di pesca. Se necessario, somministrare integratori minerali. In ultimo è utile ricordare che i volatili in natura coabitano in gruppi e formano forti legami con gli altri membri. al momento dell’acquisto dobbiamo ricordare l’importanza dell’interazione con altri animali della stessa specie. Se non si ha intenzione di formare una vera e propria famiglia è possibile acquistare due esemplari dello stesso sesso in modo che si tengano compagnia quando lasciati soli.

I Pappagalli

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animale dotati di forte personalità sensibili alla solitudine e alla noia



ARTE & CULTURA

A est di niente Fino al 27 settembre 2009 Fondazione 107 www.fondazione107.it Via Sansovino 234, Torino Si tratta della prima mostra allestita nello spazio della Fondazione 107, che porta a Torino l’arte più innovativa di un’area del mondo misteriosa e carica di fascino, ma nota al grande pubblico soprattutto attraverso eventi drammatici. La mostra includende non soltanto le cinque repubbliche già sovietiche (Kazakhstan, Kirgizistan, Uzbekistan, Tadjikistan, Turkmenistan), ma anche l’Afghanistan e la Mongolia. In esposizione più di 100 opere di circa 30 artisti per una mostra che ha l’ambizione di essere la più completa e ampia ricognizione mai tentata sull’arte contemporanea dell’Asia Centrale.

I giovani che visitano le nostre rovine non vi vedono che uno stile Fino al 30 agosto 2009 GAM – www.gamtorino.it Via Magenta 31, Torino La mostra presenta una nutrita scelta di artisti dell'ultima generazione. Le loro opere sono messe in relazione con i lavori di alcuni maestri del ‘900, dalle collezioni della GAM. Si darà conto di alcune tra le più rappresentative ricerche artistiche di questi ultimi anni, presentate nelle loro molteplici relazioni con l'arte dei decenni precedenti. Alcuni tra i giovani artisti selezionati, come Clément Rodzielski, Florian Roithmayr e Michael Dean, vengono presentati per la prima volta in Italia in uno spazio pubblico. La compresenza di opere storiche e contemporanee renderà evidente la molteplicità di forme con cui il tempo presente intesse la trama dei propri riferimenti storici. Il tentativo è quello di porre in relazione due linguaggi espressivi differenti attraverso

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diverse retoriche espositive, con l'obiettivo di illustrare lo sviluppo di alcune idee teoriche, declinate in diverse generazioni di artisti.


Mummie del marro Fino al 31 agosto 2009 Museo di Antropologia ed Etnografia www.museiuniti.it Via Accademia Albertina, 17 Torino Nella mostra, presso il Museo di Antropologia ed Etnografia di Torino, vengono esposti reperti appartenenti alla Collezione Antropologica Egiziana del Museo di Antropologia. La collezione ha un alto valore scientifico in quanto è la quarta del mondo per importanza e consistenza, ma la prima per le ricerche che su di esse sono state condotte, specialmente negli ultimi anni. Consta complessivamente di oltre 650 scheletri completi e di 1300 crani isolati, la maggior parte in ottimo stato di conservazione. Degli scheletri, 59 sono da ritenersi di epoca neolitica. A questo materiale osseo sono da aggiungere 80 teste di mummia (alcune predinastiche), 5 mummie predinastiche pressochè complete e 15 dinastiche. Tutto il materiale proviene principalmente dalle necropoli dinastiche di Assiut e da quella predinastica e dinastica di Gebelein nell'alto Egitto.

Paolo Leonardo, Francesco Sena Fino al 30 luglio 2009 Marena Rooms Gallery www.marenaroomsgallery.com Via dei Mille 40/a - Torino Paolo Leonardo, (Torino, 1973) presenta tre interventi pittorici su manifesti, e un video, “Là dentro, qui fuori”, trasfigurazione pittorica di una Torino postindustriale, realizzato in collaborazione con il regista torinese Daniele Gaglianone, e con musiche di Massimo Miride. Leonardo chiama "disincarnazione della pubblicità" il suo modo di intervenire sui manifesti propagandistici per deformarne il senso in chiave neoespressionista. Francesco Sena, (Avellino, 1966) presenta due lavori realizzati con la tecnica che caratterizza da anni la sua poetica: dall’immagine fotografica l’artista passa al disegno della stessa su legno che ricopre poi con uno strato monocromo di cera colorata. Il risultato finale è una distorsione dello spazio e del tempo dell'immagine.


CINEMA

Mattia Nicoletti

J.K. Rowling, la scrittrice che ha dato vita al maghetto un po’ nerd dagli occhiali rotondi, probabilmente non si è resa conto fin dall’inizio di che cosa aveva creato. Harry Potter è oggi considerato un adattamento e un’attualizzazione di una fiaba classica, di quelle che spaventano, che raccontano di streghe cattive, di uomini perfidi, di matrigne, di morte, ma anche di principi azzurri, di belle principesse, di talenti nascosti, di speranza, e naturalmente di magia. La funzione delle favole, infatti, è da sempre stata quella di preparare i bambini alla vita senza illuderli solamente con le cose belle e nascondere le verità della vita. Il mondo del mago di Hogwarts non è quindi edulcorato da ciò che i genitori, in un periodo di iper-protezione, pensano sia giusto non far vedere ai figli piccoli, ma è inquietante, pieno di sorprese e naturalmente educativo. A differenza di molte fiabe, la storia di Harry Potter si svolge nell’attualità ed è un percorso che si sviluppa a puntate, in 7 libri rappresentanti ciascuno un anno scolastico, e che conduce Harry dall’infanzia alla maturità, seguito dai lettori che sono cresciuti con lui. Il grande successo ottenuto anche tra gli adulti ha convinto Hollywood a realizzare dei film tratti dai romanzi, concretizzando per la Rowling un sogno che i Fratelli Grimm e Andersen avrebbero voluto sperimentare da vivi: la trasformazione delle loro parole in immagini, e anche un discreto ritorno economico. I primi cinque lungometraggi dedicati a Harry Potter

PICCOLO

GRANDE MAGO

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C’era una volta Harry Potter. E c’è ancora


hanno incassato nel mondo 4,47 miliardi di dollari, superando gli incassi totali di tutti i film di James Bond e dei sei episodi della saga di Guerre Stellari. Conclusasi la saga letteraria con il settimo libro “Harry Potter e i doni della morte”, quella cinematografica questa estate proseguirà con l’attesissimo “Harry Potter e il Principe Mezzosangue” (il sesto episodio), che secondo il regista David Yates e la stessa J.K Rowling è il migliore della serie. In effetti le tematiche affrontate, seppure semplificate nel film, sono molto numerose. Saggezza, amore, morte, vendetta, onore, maturità, errore, si incrociano in una serie di vicende che vedono Harry Potter in continuo e acerrimo conflitto con Voldemort. Al suo fianco ritroviamo Ron, Fred e George Weasley, Draco Malfoy, l’amata Ginny, i professori Albus Silente e Severus Piton, oltre all’immancabile Hermione Granger interpretata da Emma Thompson che ha già dichiarato la sua non partecipazione al settimo film. “Harry Potter e il Principe Mezzosangue”, in uscita il 15 luglio in tutto il mondo, rappresenta la vera maturazione dell’ormai adulto Harry e della scrittrice. Perchè nel corso dei 7 libri, quel percorso di crescita a cui accennavamo è come una griglia, che lungo gli anni si va lentamente a riempire, in parallelo all’evoluzione della personalità umana dove i dettagli la definiscono e la completano. Harry Potter oggi è un adulto che è cresciuto in una favola moderna, parabola della vita.


TEATRO

Andrea Amos Sessa Teatro Stabile di Torino Teatro Carignano piazza Carignano 6, Torino tel. 011.51.76.246

11 Compagnie e artisti internazionali, una tournée all’estero con La Menzogna di Pippo Delbono che toccherà 7 stati e 11 città, 13 compagnie e 18 artisti torinesi e piemontesi in scena, 11 nuove produzioni e coproduzioni, 306 recite complessive, 14 prime assolute. Il Teatro Stabile di Torino e il suo Direttore Mario Martone danno letteralmente i numeri di quella che si annuncia come una grande stagione da vivere a contatto col palcoscenico. L’ouverture della stagione è affidata a Prospettiva 09 (dal 18 ottobre all’8 novembre 2009), una sorta di festival autunnale legato alla cultura contemporanea, dove gli spettacoli di grandi arti-

Teatro Agnelli via Sarpi 111, Torino Tel: 011-612136 Alfa Teatro via Casalborgone 16/I, Torino tel. 011.81.95.803 Teatro Alfieri Torino Spettacoli piazza Solferino 4, Torino tel. 011.56.23.800

sti internazionali si intrecceranno con quelli dei migliori gruppi italiani e dei nuovi gruppi torinesi, in modo da confrontare le diverse esperienze in un dialogo che indichi una reale “prospettiva” per il teatro contemporaneo, che veda Torino pro-

Teatro Araldo via Chiomonte 3, Torino tel. 011.33.17.64

tagonista. La stagione si apre ufficialmente con il debutto in prima nazionale di Tradimenti (10-22 novembre 2009), uno dei testi più noti del premio Nobel Harold Pinter, interpretato da Nicoletta Braschi. Seguiranno Carlo Cecchi con Tartufo di Molière (24 novembre-6 dicembre) e Mariano Rigillo nei panni di Romolo, il grande di Friedrich Dürrenmatt (15-20 dicembre). Il 2010 inizierà con l’attesissimo Fiabe italiane/Italian Folktales (19-31 gennaio), tratto da Italo Calvino e diretto e interpretato da John Turturro. Si prosegue con Umberto Orsini, protagonista de La tempesta (2-14 febbraio); Leo Gullotta andrea de rosa

con Il piacere dell’onestà di Pirandello (16-28 febbraio); Geppy Gleijeses che affronta nuovamente De Filippo con Ditegli sempre di sì (2 - 14 marzo); Pino Micol e Giulio Brogi interpreti de Il birraio di Preston

Teatro Cardinal Massaia via Cardinal Massaia 104, Torino tel. 011.25.78.81 Teatro Colosseo via Madama Cristina 71, Torino tel. 011.66.98.034 - 65.05.195 Teatro Erba Torino Spettacoli corso Moncalieri 241, Torino tel. 011.66.15.447 Garybaldi Teatro via Garibaldi 4, Settimo Torinese tel. 011.89.70.831

tratto dal romanzo di Andrea Camilleri (16-28 marzo). Dopo il debutto di Alcione 51 (6-11 aprile), spettacolo che vedrà protagonista Gipo Farassino, Eros Pagni vestirà i panni di Re Lear di Shakespeare (13-25 aprile) e Franco Branciaroli quelli di Edipo Re di Sofocle (4-16 maggio). A chiudere la Stagione del Carignano sarà Manfred, progetto nato dalla collaborazione fra lo Stabile e il Regio (11-16 giugno). Insomma, un grande programma per una stagione teatrale tutta da seguire.

Stabile

stagione di successi

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Lo storico teatro Carignano di Torino alza

il sipario sulla sua nuova stagione teatrale

Teatro Gioiello Torino Spettacoli via C. Colombo 31, Torino tel. 011.58.05.768 - 011 66.15.447 Teatro Juvarra via Juvarra 15, Torino tel. 011.54.06.75 Teatro Matteotti via Matteotti 1, Moncalieri tel. 011.64.03.700 Teatro Monterosa via Brandizzo 65, Torino tel. 011.28.40.28 Teatro Nuovo corso Massimo d'Azeglio 17, Torino tel. 011.65.00.200 Piccolo Teatro Perempruner piazza Matteotti 39, Grugliasco tel. 011.78.08.717 Teatro Regio piazza Castello 215, Torino tel. 011.88.151



LIBRI

STABAT MATER di Tiziano Scarpa - Einaudi Tiziano Scarpa si aggiudica la 63ª edizione del premio Strega con un romanzo intimista dal profondo respiro poetico. Stabat Mater è un’opera lirica, ricca di metafore e immagini di intensa forza evocativa. Venezia, primi anni del ‘700. Cecilia è un’orfana di sedici anni e vive, insieme ad altre ragazze anch’esse abbandonate, presso l’Ospedale della Pietà. Quello che la contraddistingue è una sensibilità introspettiva acutissima e una non comune maestria con il violino. L’incontro con un giovane sacerdote musicista, Antonio Vivaldi, cambierà per sempre la sua vita.

IO SONO DIO di Giorgio Faletti Baldini Castoldi Dalai Faletti pubblica il suo 4° romanzo, un classico thriller all’americana che sta già raccogliendo grandi consensi di vendite e di pubblico. Io sono Dio è la frase che ripete ossessivamente il serial killer che a New York sta mietendo vittime a ripetizione e senza apparente motivo. L’unica speranza per la Grande Mela di fermare lo psicopatico è una strana coppia. Vivien Leigh, detective dall’aspetto duro e dal cuore fragile, e Russell Wade, fotoreporter dal passato turbolento e con tanti errori da farsi perdonare.

IN VIAGGIO CONTROMANO di Michael Zadoorian Marcos y Marcos Un libro delicato, dai toni misurati che affronta temi molto profondi ed intensi. Ecco l’ultimo romanzo di Michael Zadoorian. Ella e John sono due anziani coniugi sposati da quasi sessant’anni. Sono piuttosto malridotti: Ella ha più problemi sanitari di un paese del Terzo mondo, John non ricorda come si chiama sua moglie, ma insieme “formano una persona intera”. Stufi delle ansie dei figli e dei divieti dei medici decidono di partire con il loro amato camper per un ultimo viaggio attraverso l’America, destinazione Disneyland.

LA BELLEZZA E L’INFERNO. SCRITTI 2004-2009 di Roberto Saviano - Mondadori “Scrivere, in questi anni, mi ha dato la possibilità di esistere e se qualcuno ha sperato che vivere in una situazione difficilissima potesse indurmi a nascondere le mie parole, ha sbagliato.” Afferma Roberto Saviano. La bellezza e l’inferno è una raccolta di 25 brevi scritti pubblicati dall’autore fra il 2004 e oggi organizzati per aree tematiche (Sud, Uomini, Nord, Guerra) in un percorso che arriva alla riflessione su personaggi noti fino alle pagine dedicate agli affari criminosi di mafia e camorra.

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Sara Recalcati



MUSICA

Daniele Smaltini

GIOVANNI BAGLIONI - ANIMA MECCANICA Giovanni Baglioni è un talentuoso chitarrista nato a Roma nel 1982 dal famoso padre Claudio e Paola Massari. Fin da piccolo si appassiona alla chitarra, decidendo di studiare scrupolosamente lo strumento con il noto Pino Forastiere, approfondendo l’opera del grande Michael Hedges sulle tecniche percussive ed il tapping. “Anima meccanica” è il titolo del suo primo album, un lavoro composto da dieci brani strumentali inediti.

MARINA REI - MUSA Sono trascorsi ben quattro anni dall’ultimo album di Marina Rei. Nel mezzo un album dal vivo ed un tour con Paola Turci e Max Gazzè. “Musa” è quindi il titolo del settimo disco della cantante romana, un lavoro interamente composto da Marina ed incentrato su canzoni che raccontano storie di donne forti e fuori dagli schemi: da segnalare la partecipazione di Carmen Consoli alla chitarra ed una cover de “Il mare verticale” di Paolo Benvegnù.

J-AX - DECA DANCE A pochi mesi di distanza dagli ottimi riscontri ottenuti con “Rap’n’roll”, torna J.Ax. Il cantante milanese continua sul percorso sonoro in bilico tra ritmiche rock e liriche rap, presentando il nuovo album “Deca dance”: il lavoro include dieci brani, alcuni dei quali realizzati con ospiti come Lorenzo Jovanotti (“Vecchia scuola”), Pino Daniele (“Anni amari”), Marracash (“Il commercialista”) ed il fratello Grido dei Gemelli Diversi (“Come Willy l’orbo”).

RAMBLIN' JACK ELLIOTT - A STRANGER HERE Giunto alla veneranda età di 77 anni, uno dei simboli del country-folk americano torna in pista con il suo nuovo album. Lui è Ramblin’ Jack Elliott e “A stranger here” è il titolo della sua nuova creatura. Il disco è stato registrato in soli quattro giorni ed include canzoni blues risalenti al periodo della Grande Depressione, ovvero agli anni 1929-1933. Alla realizzazione del disco ha collaborato il rinomato produttore Van Dyke Parks, già al fianco di Byrds e Beach Boys.

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TRAVEL

Camilla Costanza Sessa

moschea di Hassan II

Dio, tè alla menta e nessun problema. Non è sicuramente una frase ad effetto, un motto che colpisce per la sua sagacia. Però è la perfetta sintesi della filosofia di vita del Marocco e del suo popolo, equilibrata simbiosi di due culture, quella araba e quella berbera, che da secoli caratterizzano questa terra e i suoi abitanti. Perché tutto può accadere, se Dio vuole. E non esiste problema al mondo che non possa essere risolto davanti a una tazza fumante di tè alla menta. È un viaggio suggestivo, destinato a rimanere impresso nella memoria, quello che conduce in Marocco, Al-Mamlaka al Maghribiyya in arabo,

MAROCCO, la bellezza nei CONTRASTI Una terra meravigliosa i cui colori e sapori

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affascinano milioni di visitatori provenienti dai quattro angoli del mondo


Marrakech

meraviglioso stato dell’Africa settentrionale, nella parte occidentale della regione definita anche come Maghreb. Una terra capace di regalare emozioni e contrasti stupefacenti, attraversi un caleidoscopio di immagini, colori e sapori, dove il giallo dorato del deserto del Sahara si fonde nel lussureggiante verde smeraldo delle oasi. Dall’ocra delle Kasbah fino ai profili delle montagne innevate, si sviluppano mille sfumature di colore che passano dal bianco candido delle antiche medine al blu cobalto delle case. Dio, patria, re. È questo il motto ufficiale del Paese, inciso a caratteri cubitali sulla maggior parte degli edifici di Casablanca (ideale prima tappa) dove è possibile visitare la Moschea Hassan II, la seconda per dimensioni dopo la Moschea Shah Faisal nei pressi di Islamabad, in Pakistan. La Moschea sorge a ridosso dell’Oceano Atlantico e, oltre all’imponente minareto alto 210 metri, vanta al suo interno una Scuola Coranica con una delle biblioteche più importanti dello stato. Procedendo verso sud, si passa da El Jadida, un tempo importante porto del Marocco e oggi una delle principali mete turistiche degli abitanti locali. Ma è ancora più a sud, che lo spettacolo ha inizio. Infatti, affacciata sull’Atlantico si trova Essaouira, una delle città commerciali più importanti nonché ambitissima meta per il turismo internazionale. L’antica medina è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco. La Kasbah, ovvero la cittadella fortificata che difende il porto, è una piattaforma protetta da mura merlate su cui si trovano dei cannoni spagnoli dei secoli XVII e XVIII rivolti verso l’oceano. Essaouira è nota anche per i suoi negozi di artigianato e per il suo Festival di musica Gnaua, che si svolge ogni anno nel mese di giugno. La lunga strada verso sud porta ad Agadir, città balneare turistica dotata di immense spiagge bianche e un vivacissimo souk. È in questa parte del Marocco che cresce un albero, noto a pochi in Europa, ma popolare tra i berberi. Si tratta dell’Argaria Spinosa, dai cui frutti si estrae un olio ricchissimo dal punto di vista


nutrizionale e ottimo rimedio naturale per la bellezza della pelle e dei capelli. Da Agadir, si può proseguire verso la zona del Sahara, ricca di osai, o fino a Tiznitz, conosciuta anche come la città dell’argento. Doverosa è la visita che spetta alla sontuosa Marrakech, una delle sette città imperiali. È la piazza attorno alla quale si sviluppa la città vecchia di Marrakech,

il

vero

centro

vitale,

assolutamente caratteristico e unico. Durante il giorno, la piazza è piena di venditori delle più svariate merci, di incantatori di serpenti e suonatori. Verso sera, le bancarelle lasciano il posto a banchetti con tavole e panche per magiare cibi preparati al momento, con la compagnia di musicanti e cantastorie. Altra tappa irrinunciabile è in direzione nord, alla città santa di Fes, che sorge nel fondo di una fertile vallata ed è ricca di industrie di tessuti, cuoio, ceramiche, armi e nota anche per la sua Università araba, la più antica del Marocco. Difficile raccontare

e

descrivere

in

maniera

esauriente un paese così ricco, dove da una situazione di silenzio e calma innaturale di vicoli stretti, si passa in un attimo in un’esplosiva armonia di suoni e di colori di una piazza gremita di persone in piena attività. Il Marocco è questo, e molto di più. Un Paese da vivere in prima persona, per conoscere e scoprire la perfetta miscela tra antico e moderno che lo rende un luogo così speciale. Un posto unico al mondo, dove gli opposti continuano ad alternarsi senza sovrapporsi. Un luogo fatto di bianco e di colore, di spazi sconfinati e di vicoli affollati, di cime vertiginose e di pianure assolate, di sapori agri e di gusti dolci, in uno scivolare di percezioni che

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si accavallano e si rincorrono, lasciando chi le prova inevitabilmente senza fiato.



WEEKEND

DI... COOLTO Gabriel Camarà

Prendete due giorni di bel tempo e aggiungeteci un gruppo scelto di almeno otto amici. Unite il tutto all’interno di un fine settimana sportivo in Valle d’Aosta e gustatelo tutto d’un fiato. Il risultato è un indimenticabile cocktail di sport all’aria aperta, da trascorrere a stretto contatto con la natura. Il viaggio inizia sull’Autostrada A5 (Torino-Aosta-Monte Bianco) e finisce al casello di “Aosta Ovest”. Qui bisogna seguire le indicazioni per Aosta (strada statale 26) e proseguire per 2 km. La destinazione finale del viaggio è Sarre, località Arensod, dove sulla destra si trova il Centro Rafting 4810 e il camping Touring. La prima parte del weekend ha finalmente inizio. Sabato: rafting tra le rapide della Dora Baltea. Dopo un iniziale briefieng sulla sicurezza, sui rischi e sulle modalità di comportamento da tenere sul fiume, ha luogo la vestizione. Il Centro mette a disposizione un gommone da 8 persone, la guida, una muta in neopreme, una giacca impermeabile, il casco e il giubotto salvagente. È consigliabile dotarsi anche di pail, costume da bagno, calze di lana e scarpe da ginnastica che non saranno più usate durante il fine settimana. La temperatura dell’acqua è di 4° gradi, ma a scaldarvi ci penserà l’adrenalina e soprattutto la vostra guida, che vi posizionerà sul gommone a seconda del peso, della capacità rematoria e soprattutto del coraggio. La Dora Baltea è un fiume imponente e veloce, le cui acque nascono direttamente dal Monte Bianco. Tre i percorsi a disposizione: Battesimo (per i bambini), Normale (scelta che consigliamo per la prima volta) e Super (per ripetere l’esperienza in futuro). La discesa sulle rapide dura circa due ore, ma il tempo e lo splendido paesaggio sembreranno volarvi intorno. Alla fine sarete stremati, bagnati

Voglio una vita

SPERICOLATA A poca distanza dalla città, un weekend da vivere all’insegna dello sport

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fino al midollo, ma felici. E al ritorno al Centro ci sarà anche la sorpresa di un reportage fotografico che vi vede protagonisti. Come inizio non c’è male, ma si può fare di più. Accanto al Centro 4810, c’è infatti il Camping Touring che offre l’opportunità di dormire una notte in tenda, a stretto contatto con la natura. Dopo il montaggio del vostro campo base, a 200 m. dal campeggio c’è giusto un supermercato, che vi permetterà di acquistare il necessario per una fantastica grigliata da fare in una delle tante aree attrezzate della zona. A voi l’arduo compito di scegliere solo il paesaggio: vista fiume o Monte Bianco. Dopo cena, è consigliabile una passeggiata per un classico “struscio” del sabato sera nel corso principale di Aosta. Una birra in compagnia e poi tutti a letto. Domenica: escursione in bicicletta a Pila con discesone finale. La mattina seguente, dopo aver smontato il campo e fatto una ricca colazione al bar del campeggio, la vostra destinazione è il piazzale della Funivia di Aosta. Qui, è possibile noleggiare delle mountain bike e caricarle direttamente sulla Funivia per l’ascesa verso Pila, circa 800 m. più in alto. Da qui, si aprono numerose scelte: prendere il sole comodamente seduti su una sdraio, oppure provare le proprie capacità atletiche in uno dei tanti percorsi ciclistici tra i boschi. È giusto avvisare che le gambe devono essere davvero buone, perché alcune salite rischiano di lasciare il segno. Il meglio, naturalmente, è riservato per il gran finale: una discesa mozzafiato di oltre un’ora, con velocità che arrivano a toccare anche gli 80 km/h. Una volta arrivati al piazziale, sarete ancora una volta stanchi ma più che mai soddisfatti da un’esperienza che non vedrete l’ora di rifare e soprattutto di condividere.




cover story

Giuseppe Lamanna

MYCROM una lunga striscia di successi…

non solo a

fumetti Da una passione “Diabolika” al trionfo professionale. Originale storia di un uomo che ha saputo cambiare prospettiva


S

Se cambiare le cose è l’essenza del comando, cambiarle prima di chiunque altro è pura creatività. Una qualità che non fa difetto ad Alessandro Imoda, geniale imprenditore e titolare della Mycrom, che nel 2006 non solo ha avuto il coraggio di dire quello che pensava, ma soprattutto il merito di fare esattamente quello che aveva detto. Non a caso “l’altro ieri” la Mycrom era un’azienda grafico-editoriale locale, oggi è una solida e innovativa realtà

NESPOLO TEXTILE ART Una selezione dei Manifesti più significativi realizzati dal maestro Ugo Nespolo dove ritorna l’effetto puzzle, caratteristica principale delle sue opere.

commerciale e artistica di livello internazionale.

su tessuto. Nasce così la Diabolik

Il segreto di tanto successo?

Collection, prima collezione di stampe

Un sapiente cocktail di professionalità

artistiche su tessuto e ai pigmenti

e un tocco di lungimiranza.

di carbonio realizzata dall’azienda

“A volte dimentichiamo che

torinese. “Si trattava di prendere una

il cambiamento è necessario” spiega

decisione all’apparenza molto semplice:

Alessandro Imoda “forse perché diamo

distinguersi o estinguersi. La realtà

al termine un’accezione troppo

è che mi sono ritrovato solo

negativa. Tuttavia, quando il mercato

ad affrontare le conseguenze della mia

della fotolito ha risentito del passaggio

scelta. In pochi, quasi nessuno,

al digitale, ho dovuto sforzarmi

ha creduto nel successo di questa

di capire in quale direzione andare.

impresa, nata un pò per necessità

La soluzione più giusta alla fine è stata

e un pò per divertimento”.

seguire l’evoluzione delle mie passioni”.

E il successo ha premiato proprio

Una decisione che ha spinto Imoda e la Mycrom tra le braccia di uno spietato criminale, anzi due: Diabolik ed Eva Kant. “Mi sento spesso come Don Chisciotte, impegnato a combattere contro i mulini a vento. Quindi mi è sembrato più che normale chiedere aiuto ad un altro grande personaggio della letteratura… a fumetti”. Nel 2006, anno della svolta, Alessandro Imoda decide di acquistare l’esclusiva mondiale delle immagini della celebre coppia di ladri, protagonisti del fumetto cult firmato dalle sorelle Giussani di cui è un fan da tutta la vita. L’idea è “semplice” quanto ambiziosa: applicare tutta l’esperienza e la professionalità di Mycrom nel campo della gestione del colore alla stampa digitale

Alessandro Imoda

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MYCROM CHI? MYCROM, azienda grafico-editoriale di Torino, nasce nel 1991. Nel 2006 è la prima realtà grafica in Italia ad applicare le professionalità maturate negli anni nel campo della gestione del colore alla stampa digitale su tessuto.Con le sue tecnologie tutte ecocompatibili, può stampare su tessuti e laminati con un'eccezionale resa cromatica ed esaltazione dei dettagli, proveniente da una ventennale esperienza in elaborazione digitale. Progetta e produce su richiesta tutte le applicazioni, standard o su misura, della sua produzione, che trovano impiego nell’arredo, nell’allestimento e negli oggetti di design.Realizza e vende in esclusiva Collezioni Artistiche di famosi personaggi del Fumetto e dell’Arte Pittorica e Pubblicitaria: DIABOLIK, EVA KANT, VALENTINA di Crepax, MR.LINEA di Cavandoli, SNOOPY e i PEANUTS, LAPONE, BOBART, NESPOLO Textile Art, DUCK'S Gallery, CARL WARNER Foodscapes Collection, in vendita in negozi selezionati e presso la stessa Azienda. Mycrom Srl • via Spalato 59/a • 10141 Torino Tel. 011.3352033 Fax 011.3352036 www.mycrom.it • info@mycrom.it l’intraprendenza, il coraggio e perché

“La scelta dei soggetti per le nostre

no, anche la fortuna di essere al posto

collezioni derivano dal mio gusto

giusto nel momento giusto.

personale. Naturalmente, abbiamo

“Sono assolutamente convinto”

selezionato solo i personaggi più cult,

prosegue Imoda “che le cose non

capaci di diventare esclusivi

accadano mai per caso. Se uno non

complementi d’arredo”.

ci prova, non lo saprà mai”.

Stiamo parlando dei paperi

Oggi, alla celebre coppia di ladri si sono

di Michelangelo Rossino, degli animali

aggiunti altri famosi personaggi dei

di Bob Marongiu, dei musicisti

fumetti, per un totale di otto esclusive

di Antonio Lapone, della fantasia

collezioni firmate da Mycrom.

di Ugo Nespolo cui recentemente

MR. LINEA MON AMOUR Nato nel 1969 dalla geniale matita di Osvaldo Cavandoli, un personaggio unico per la sua semplicità e per il suo umorismo, estremamente moderno e fuori da ogni schema.

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DIABOLIK COLLECTION Dal fumetto cult delle sorelle Giussani, la prima collezione di stampe artistiche su tessuto e ai pigmenti di carbonio realizzata da Mycrom in collaborazione con la casa editrice Astorina.


si sono aggiunti la celebre Linea di Osvaldo Cavandoli, i Peanuts di Charles Schultz e le composizioni alimentari del fotografo inglese Carl Warner. Idee che nascono nel cuore di un’azienda a dimensione familiare, dove spiccano originali complementi d’arredo di modernariato che Alessandro Imoda colleziona da sempre. Un ambiente dove la creatività è libera da vincoli formali e architettonici. “La mia vera casa è proprio il mio ufficio, un luogo dove principalmente mi diverto. La sera, quando l’azienda chiude, torno a casa

CARL WARNER FOODSCAPES ART COLLECTION 20 tele per ammirare il lavoro del fotografo inglese Carl Warner, eclettico artista che crea nel proprio studio di Londra paesaggi fotografici usando solo il cibo.

dalla mia famiglia. Quando sono tutti addormentati, ritorno in ufficio e mi siedo al pianoforte. È qui che nascono tutte le mie idee”. E l’ultima, in ordine di tempo, è quella che porta a Valentina Rosselli. La celebre fotografa nata dalla genialità di Guido Crepax sarà la nuova indiscussa protagonista della prossima collezione firmata Mycrom. “Si chiamerà VALENTINA by Guido Crepax Special Edition e ogni soggetto sarà numerato e riprodotto in 999 esemplari. Una collezione cui tengo molto, proprio per la difficoltà incontrata nello scegliere solo venti soggetti, a fronte di una tale quantità e qualità di

DUCK’S GALLERY Una strepitosa galleria di 9 “famosi paperi” ad opera di Michelangelo Rossino, artista e illustratore torinese. Eclettismo e spersonalizzazione il suo punto di forza.

materiale da lasciare senza parole”. La Valentina di Crepax sarà il fiore all’occhiello di Mycrom alla prossima Maison & Objet 2009 di Parigi, esclusivo appuntamento che esplora l’intero universo Moda & Casa, e dove l’azienda torinese parteciperà per la prima volta. “I francesi sono stati estremamente selettivi” scherza Imoda “al punto da scegliere loro le collezioni che porteremo all’evento!”. L’ennesima sfida, insomma, che Mycrom ha accettato, consapevole del fascino e delle potenzialità dei suoi “eroi

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di carta”, cui Alessandro Imoda ha dato nuova vita continuando a raccontare le loro storie anche sul tessuto.

LAPONE COLLECTION Antonio Lapone, torinese di nascita e celebre soprattutto in Francia e Belgio, propone 14 soggetti dedicati a Jazz Club e Sensualità, percorrendo la corrente artistica della “Klare lijne”.



attualità

Gabriel Camarà

L

La pubblicità è l’anima del commercio

questo processo, ma troppo spesso

e chi smette di farla, è come

si dimentica che dietro un tripudio

se fermasse l’orologio per risparmiare

di effetti speciali, ci sono sempre gruppi

tempo. Parola di Henry Ford, magnate

di teste pensanti ancora più speciali.

dell’industria automobilistica

Perché alla fine, quello che realmente

americana. Un uomo pratico, senza

conta è l’idea. E proprio sul concetto

dubbio, che però in tempi non sospetti

di “Cross Vision” nasce ogni campagna

riuscì a capire quello che la pubblicità

della Armando Testa, la più grande

sarebbe poi realmente diventata:l’arte

agenzia italiana di pubblicità, che vede

di insegnare alla gente a desiderare

al centro della sua evoluzione sempre

determinate cose.

e solo una grande idea.

Da sempre osteggiata, dileggiata

Da Torino a Cannes, andata e ritorno

e accusata di fare “un lavaggio del

con successo. È nato così il trionfo tutto

cervello” all’ignaro telespettatore,

italiano all’ultimo Advertising Festival

la pubblicità nel corso degli anni

di Cannes, dove la Armando Testa si

è riuscita ad elevarsi a tutti gli effetti

è aggiudicata il Leone d’Oro per la

al rango di forma d’arte per eccellenza.

creatività nella categoria Mixed Media.

Infatti, da Carosello ad oggi, il percorso

Una vittoria attesa da molti anni, in una

evolutivo dello Spot sarebbe degno

categoria che premia, scegliendo tra

di uno studio di Charles Darwin.

lavori provenienti da tutto il mondo,

L’avvento delle nuove tecnologie

la creatività veicolata

ha indubbiamente favorito e accelerato

su mezzi classici

PICCOLO

SPAZIO

PUBBLICITÀ 66

Dopo anni di oblio, la creatività italiana trionfa all’Advertising Festival di Cannes


e mezzi digitali. L’occasione è “Da Giovanni a Don Giovanni” campagna publbicitaria Baci Perugina, ideata per Nestlé in occasione di San Valentino. L’idea è semplice quanto originale. Attraverso un meccanismo totalmente innovativo di dialogo tra brand e consumatore, è stata creata una storia coinvolgente: Giovanni, un ragazzo timido segretamente innamorato della sua vicina di casa, chiede aiuto attraverso Internet per raggiungere il suo obiettivo. Infatti, solo se riuscirà ad avere 50.000 mail di sostegno, Gaia, la sua vicina di casa, gli darà un bacio. L’interazione tra finzione pubblicitaria

storie d’amore, oltre 50.000 mail

“Questo è un premio alla creatività senza confini, alla visione moderna della comunicazione”

arrivano a Giovanni che può coronare

Marco Testa, presidente Armando Testa

e realtà internettiana ha talmente successo che, come nelle più belle

il suo sogno. In soli 10 giorni, arrivano oltre 50.000 mail e 151.841 visitatori

ultimi anni sembrasse non privilegiare

sul sito di Baci Perugina, 26.678

più la creatività italiana. Un binomio

contatti su Youtube, 5.400.000

vincente dunque, tra la più grande

impressioni su mms + 11% vendite in

agenzia italiana di pubblicità e una

un mercato a –8. Un successo e

marca profondamente legata al nostro

un’originalità che non poteva lasciare

paese come la Perugina, che in un solo

indifferente la giuria dell’Advertising

giorno ha conquistato i riflettori della

Festival di Cannes, nonostante negli

più grande kermesse pubblicitaria.


attualità

Giuseppe Lamanna

INTRAPRENDENZA, IL TUO NOME È

DONNA

A tu per tu con Antonella Ratti, Presidente del Club Le Amazzoni

C

Chiamateli stereotipi o luoghi comuni,

vita senza però perdere di vista

ma nella società dell’immagine in cui

il quadro generale, sempre alla ricerca

attualmente viviamo, la maggior parte

di nuove e coinvolgenti proposte

delle donne preferisce essere bella

per arricchire il loro bagaglio di

piuttosto che intelligente.

esperienze personali, siano esse

E probabilmente non ha tutti i torti,

umane o professionali.

considerando che la maggior parte

Le Amazzoni organizzano per

degli uomini ha la vista piu sviluppata

le proprie iscritte incontri sportivi,

del cervello.

divertenti week-end enogastronomici,

Una scelta che però non tocca il Club

viaggi e incontri culturali, convention,

delle Amazzoni, associazione

fiere, corsi di tiro a segno,

trasversale dal nome mitologico che

tiro con l’arco, prove con auto

oggi può contare su oltre 3.000 donne

fuoristrada, eventi dedicati alla

dinamiche, in maggioranza manager,

bellezza e degustazioni.

libere professioniste e imprenditrici

Inoltre, partecipano a manifestazioni,

italiane, ma capace di coinvolgere

mostre e corsi di guida sia in moto

anche casalinghe, segretarie,

sia in auto. Un successo costruito

commercialiste, medici, atlete,

passo dopo passo, attraverso

avvocati e qualsiasi altra donna

la particolarità delle iniziative

che abbia voglia di mettersi sempre

proposte, allo spirito cordiale

in discussione, affontando la vita

e di aggregazione che sta alla base

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in maniera intraprendente e dinamica.

di tutto, anche perché il Club ha scelto

Parliamo di signore dai gusti raffinati,

di seguire uno stile di vita semplice

capaci di vivere il lato positivo della

e sportivo, ma anche elegante e ricco


di particolari, capace di rendere il quotidiano più piacevole e avventuroso. Le Amazzoni è più di un semplice Club, è una seconda famiglia per le sue iscritte, un luogo dove essere se stesse al 100% in compagnia di sorelle di sangue, d’armi e d’onore che si sostengono in ogni difficoltà.

COME ISCRIVERSI Aderire al Club Le Amazzoni è molto semplice. Basta inviare una e-mail all’indirizzo di posta leamazzoni@fastwebnet.it. L’iscrizione ha un costo di 30 euro l’anno (da fare presso il conto corrente postale della Presidenza di Torino c/c 77 84 19 30. Le iscritte riceveranno la newsletter dell’associazione, il libro del club e potranno partecipare alle iniziative e agli eventi.

Ex istruttore sportivo ed ex atleta della

Un’altra curiosità riguarda la scelta

Nazionale italiana di atletica leggera,

del nome dell’Associazione

Antonella Ratti è una donna energica,

È un nome volutamente aggressivo,

decisa e soprattutto piena

che vuole sottolineare il carattere

di intraprendenza. Qualità essenziali

deciso di chi ha scelto di vivere da

che sfrutta al meglio in qualità

protagonista e non da comprimario

di Presidente del Club Le Amazzoni.

la propria vita.

Come nascono Le Amazzoni?

Che donne sono Le Amazzoni?

Assolutamente per caso

Libere e indipendenti. Abbiamo iniziato

e paradossalmente durante un corso

dieci anni fa con manager e modelle,

avventura per uomini. Infatti,

oggi siamo molto più trasversali.

le rispettive compagne non avevano

Tra le nostre associate abbiamo molti

alcuna intenzione di stare a guardare.

medici, principalmente di Torino, tante

Da qui l’idea di un club tutto

donne manager, libere professioniste.

al femminile, capace di unire

Sono estremamente competitive anche

in maniera equilibrata incontri sportivi

fuori dalla loro dimensione lavorativa.

a quelli economico-finanziari. Principali

Non è facile farle rilassare, ma il nostro

temi che interessano alle nostre

compito è anche questo. È importante

associate.

sottolineare che l’associazione è aperta a tutte le donne, a prescindere dalla loro professione. L’importante è che siano donne dinamiche con la voglia di emergere. Qual è la filosofia che sta alla base del progetto? L’indipendenza e la tenacia. Noi rifiutiamo l’estremismo, in qualsiasi direzione vada. Lavoriamo al massimo delle nostre possibilità perché le donne possano godere degli stessi diritti degli uomini, in una società che ancora le sottovaluta senza concedere nemmeno un’opportunità. È questo il nostro compito, procurare le opportunità. Opportunità che nascono proprio Antonella Ratti

durante le vostre molte iniziative?


a dx, Dott. Garbarini

a dx, Diana Nardacchione

a sx, ex Ministro Barbara Pollastini

Esattamente. Tante professionalità

le donne hanno contributo con la loro

a confronto non possono far altro che

forza, intelligenza e determinazione

aiutare tutte le partecipanti a crescere

a cambiare la storia.

umanamente, creando contatti

Cosa c’è nel prossimo futuro

professionali e facendo nuove amicizie.

dell’associazione?

E intanto avete anche scritto un libro

Quest’anno compiamo 10 anni.

Le amazzoni – Miti di ieri attuali realtà,

In occasione di questo importante

scritto a quattro mani insieme a Diana

anniversario stiamo preparando

Nardacchione.

l’Amazzoni Day, che dovrebbe aver

Si tratta di un'affascinante storia

luogo nella prima settimana

di carismatiche donne che hanno

di dicembre. Per l’occasione,

conquistato un ruolo nella società,

vorrei far intervenire tutti i Presidenti

partendo dalle mitiche amazzoni,

delle varie associazioni femminili,

per arrivare alle abili signore dei giorni

per un evento che possa coinvolgerci

nostri. È una piacevole scoperta di come

tutte quante.

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attualità

Camilla Costanza Sessa Dott.ssa Mariella Maione, Amm. Del. Peyrano

Una grande storia di

dolcezza

Tra tradizione e modernità, uno sguardo sul regno del cioccolato

È

È una lunga e dolcissima storia,

del cancro, dell'invecchiamento,

quella tra il cioccolato e la città

dell'Alzheimer, dell'artrite, dell'asma

di Torino. Un amore nato nell’ormai

e dei processi infiammatori.

lontano XVII secolo e rinnovatosi fino

Tra i pionieri di quest’arte,

ad oggi con grande successo.

i cosiddetti “cioccolatieri”, si fa

D’altronde, non bisogna dimenticare

strada la cioccolateria Peyrano,

che l'effetto protettivo che

tuttora attiva in Corso Moncalieri

il cioccolato esercita sul cuore

a Torino, che apre i battenti

è doppio di quello procurato dal vino

ufficialmente nel 1914 per ospitare

rosso e quattro volte superiore

la fabbricazione e vendita

a quello del tè verde.

di cioccolato e caramelle.

Il cioccolato contribuisce

Il fondatore, Antonio Peyrano, avvia

ad abbassare il livello del

così, con pochi ma essenziali

colesterolo. Il cioccolato contiene

macchinari (un tostino,

feniletilammina, un oppiaceo

un frangicacao, una brieuse

naturale che il cervello produce

ed un mortaio), una tradizione

72

quando ci si innamora, e che regala

di gusto ed eccellenza giunta sino

sensazioni di felicità e appagamento.

a noi e apprezzata da 5 generazioni

Nel cioccolato si trovano

di affezionati clienti, tra cui anche

antiossidanti che svolgono una

personaggi politici, celebrità,

funzione protettiva nei confronti

ed esponenti delle Case Reali di tutta


Europa.

per una visita guidata alla scoperta

Il segreto di tanto successo?

di questa fabbrica del cioccolato

Un sapiente mix di qualità

d'eccellenza.

ed eccellenza nel rispetto

Questo antico scrigno del gusto,

della tradizione, coniugato

che è la sede storica di Peyrano,

alle più moderne tecniche

sorge poco distante dal centro,

produttive e macchinari

fra il Po e la collina, proprio

d’avanguardia.

di fronte al Borgo Medievale

Oggi, la tradizione del nome

del Castello del Valentino.

Peyrano è portata avanti con

Gli arredi, le vetrine, i lampadari,

passione ed entusiasmo dalla

tutto ricorda le atmosfere della

famiglia Maione. Il Gruppo Maione,

Torino del primo Novecento.

da quattro generazioni attivo

Le pareti sono letteralmente

nell’imprenditoria in diversi settori

tappezzate da innumerevoli

e con importanti esperienze

messaggi scritti a mano o battuti

nell’alimentare di qualità, ha subito

alla macchina da scrivere

portato nuova energia all’azienda

per trasmettere l'apprezzamento

artigiana piemontese.

di questo cioccolato d'eccellenza,

L’obiettivo di Mariella Maione,

a firma di grandi personaggi

Amministratore Delegato

pubblici, politici, attori e reali

di Cioccolato Peyrano, è infatti

di tutta Europa.

quello di mantenere e sviluppare

A fine visita, è d'obbligo una

ulteriormente il prestigio di cui

degustazione delle golose praline.

Peyrano gode sin dall’epoca

Inoltre, nella sede Peyrano di Corso

del regno sabaudo.

Vittorio Emanuele a Torino,

Attualmente, Cioccolato Peyrano

la storica cioccolateria propone

produce ben 85 diversi tipi

invece un menù degustazione

di praline: un vero banco di prova

pensato per chi non può proprio

per il goloso, che può soddisfare

rinunciare al cioccolato,

non solo il palato con infiniti gusti

nemmeno in estate.

e abbinamenti sfiziosi, ma anche

E per soddisfare il proprio

la vista.

desiderio di dolcezza è sufficiente

Inoltre, fino a settembre 2009,

prenotare un appuntamento

lo storico laboratorio Peyrano apre

telefonando allo 011/6602202.

le sue porte ai golosi

Cosa si può volere di più?

Peyrano, corso Moncalieri


fashion

photoshot corner for...

by Onda

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La Creazione Onda Sas ha iniziato la produzione di articoli di abbigliamento per il mare nel 1989 grazie alle sinergie profuse nell’azienda dall’intero gruppo familiare Di Martino.

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La produzione di costumi da bagno costituisce il core business dell’azienda che è riuscita nel giro di pochi anni a suscitare nella clientela il giusto interesse grazie ai fattori vincenti della qualità e dell’esperienza altamente qualificata.

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Sia tra i capi giovani e maliziosi sia tra i capi raffinati e preziosi, sempre in un’armonia di colori e di eleganza, la donna moderna trova il giusto modello che valorizzi al meglio la propria femminilità e la propria consapevolezza di essere un nuovo tipo di donna!

Onda Sas Strada Statale per Agerola, 45 80045 Gragnano (NA) tel./fax 081.8012643 info@ondamare.it www.ondamare.it


LOCANDA DEL

foto: giorgio balzano

foto: walter fornaca

foto: walter fornaca

foto: giorgio balzano

La Locanda del Sant’Uffizio

giardino all’italiana.

sulle dolci colline circo-

è un esclusivo relais

Ricavato tra le mura di un

stanti, sul parco e sulla

di charme immerso nelle

ex-convento del Seicento,

piscina. Unica la Suite

verdi colline del Monferrato,

conserva nei suoi ampi

Presidenziale con uno

in provincia di Asti,

spazi il silenzio e le atmo-

splendido soffitto affrescato

nel cuore della regione

sfere delle sue antiche ori-

dai delicati motivi floreali

dei tartufi, tra vigneti e pae-

gini ecclesiastiche.

ed una bella vista sulla

saggi mozzafiato, in una

40 camere e suite dagli alti

corte interna, due sale

terra di tradizione eno-ga-

soffitti affrescati e autentici

da bagno, cabina armadio

stronomica rinomata

mobili d’epoca, dotate

e bagagerie. Il ristorante

in tutto il mondo. L’albergo

dei comfort più moderni

à la carte è il fiore all’oc-

è circondato da un parco

e tutte immerse nel silenzio

chiello della Locanda;

centenario e si affaccia

che qui regna sovrano

autentico tempio gourmet

su un rigoglioso, curato

con una vista panoramica

recentemente restaurato

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SANT’UFFIZIO

foto: walter fornaca

foto: walter fornaca

Locanda del Sant’Uffizio Strada del Sant’Uffizio, 1 14030 Cioccaro di Penango (AT) Tel +39 0141.91.62.92 Fax +39 0141.91.60.68 E-mail santuffizio@thi.it web www.locandasantuffizio.thi.it

per riportarne a vista

nel suo angolo bar, all’om-

per il tempo libero:

gli originari affreschi floreali

bra di una straordinaria

palestra, mountain bike,

dove si celebra la grande

pianta centenaria, tra tavo-

campo da tennis e iniziative

tradizione gastronomica

lini in ferro battuto e grandi

a tema, quali lezioni di cu-

piemontese, accompagnata

vasi di limoni e aranci.

cina e degustazioni enologi-

da una scelta di vini ricchis-

D’inverno invece si può

che guidate.

sima e di rara qualità.

gustare una calda cioccolata

Ed infine la Locanda è anche

La prima colazione si gusta

nel pomeriggio o il sapore

il punto di partenza

in veranda sul bel giardino

pieno di un cognac la sera

per escursioni nel

all’italiana. Per una pausa

riscaldati dal calore

Monferrato, nelle Langhe,

appetitosa durante le calde

del vivace camino,

al Sacro Monte di Crea

giornate estive, e la sera

in un ambiente intimo

o all’Abbazia di Vezzolano,

per un romantico aperitivo

ed avvolgente.

e situato a poca distanza

a due, la Locanda accoglie

Numerose le opportunità

da numerosi campi da golf.


Nel cuore di Torino, da oltre trent’anni, un’azienda che guida il mercato delle telecomunicazioni

DE FAZIO comunicare col futuro È una storia antica, ricca

telecomunicazioni.

Alessandro De Fazio si è

di passione e tradizioni

È questo il compito della

assunto in prima persona.

familiari, quella che lega

De Fazio Servizi e Sistemi,

Erede di una grande tradi-

l’azienda De Fazio alla

azienda specializzata nella

zione e spinto dalla pro-

città di Torino. Un rac-

Consulenza Informatica

pria passione per il lavoro,

conto iniziato nel lontano

Globale e Servizi alle Im-

Alessandro ha guidato la

1974, grazie all’intrapren-

prese, con un solo grande

De Fazio Servizi e Sistemi

denza e alla lungimiranza

obiettivo: la piena soddi-

a raggiungere importanti

di Rosy e Gianni De Fazio,

sfazione dei propri clienti

traguardi nel settore delle

e proseguita con grande

ottenuta attraverso la mas-

telecomunicazioni, sempre

successo dai figli Flavia

sima professionalità

al fianco dei propri clienti

e Alessandro.

e cortesia.

come partner di Soluzioni

Trent’anni di lavoro vissuti

Un compito e una respon-

Informatiche per assisterli

da protagonisti all’interno

sabilità non facile, che

nel loro processo di inno-

della storia d’Italia, dalle autoradio fino alla telefonia mobile, anticipando e prevedendo le abitudini e i desideri degli italiani. La De Fazio S.r.l., leader in Torino nella vendita e assistenza di prodotti e servizi di telefonia fissa e mobile, oggi si è ulteriormente evoluta, abbracciando le nuove

86

tecnologie per accompagnare i propri clienti direttamente nel futuro delle


Panasonic kx-npc 500 e 1000

vazione, siano esse Piccole, Medie Imprese o Amministrazioni Pubbliche. Oggi, l’offerta di servizi di consulenza è indirizzata alle Aziende e ai Professionisti che necessitano un importante supporto nelle scelte sui sistemi informatici (software, hardware e servizi) più adatti alle loro esigenze.

ferta De Fazio comprende

di selezionare solo i mi-

Il cliente è scrupolosa-

anche servizi di progetta-

gliori prodotti sul mercato.

mente seguito, e non

zione, realizzazione,

La De Fazio, infatti,

abbandonato a se stesso

implementazione e manu-

utilizza soluzioni Proprie-

dopo l’acquisto, da un ser-

tenzione di reti locali

tarie e Open Source che

vizio di assistenza tecnica

e geografiche; servizi per

rispettano i migliori

specializzata su tutte le

il Web completi a 360°,

standard qualitativi per

attrezzature informatiche,

dalla registrazione del do-

garantire sempre risultati

pronta ad intervenire in

minio, alla realizzazione

di eccellenza.

caso di riparazione guasti,

di siti internet o intranet

L’esempio più lampante

salvataggio e recupero

aziendali, fino al manteni-

sono le nuove piattaforme

dati, riconfigurazioni

mento del sito nella

di rete Panasonic della

sistemi e programmi

WebFarm De Fazio.

serie KX-NCP, avanzate

applicativi, spostamento

Senza dimenticare la spe-

soluzioni di comunica-

apparecchiature, manuten-

cializzazione nella realiz-

zione che permettono

zione sistemi e copie

zazione di impianti

di realizzare infrastrutture

di sicurezza.

telefonici professionali

atte a migliorare e sempli-

Oltre agli interventi tecnici

basati su tecnologie inno-

ficare le comunicazioni

su Hardware (personal

vative. Dal sopralluogo

aziendali. Con i nuovi

computer, server, periferi-

tecnico alla realizzazione

sistemi KX-NCP è possibile

che, apparati di rete)

dell'impianto, la De Fazio

utilizzare Telefoni IP e

e Software (sistemi opera-

fornisce un servizio com-

Digitali Proprietari, PDA,

tivi, sistemi antivirus,

pleto, volto a soddisfare

Softphone, portatili DECT

sistemi di messaggistica

ogni necessità del cliente.

e classici telefoni analo-

aziendale, configurazione

Il segreto di tanto

gici. L’integrazione

caselle e-mai), la ricca of-

successo? La capacità

con i telefoni cellulari permette inoltre agli utenti mobili di essere sempre disponibili anche in movimento. Non resta che affidarsi alla De Fazio Servizi e Sistemi e lasciarsi accompagnare nel futuro

tel. 011.23416302 • info@defazio.it • www.defazio.it

delle telecomunicazioni.


VENARIA REAL MUSIC 2009

P

Per l’estate 2009, ancora una volta Torino si pone

Sogni di una Reggia d'estate

come polo di attrazione a livello nazionale aprendo alla musica “live” le porte

gratuiti di Nick Cave and

Teatro Regio di Torino.

della prestigiosa e spetta-

the Bad Seeds, Primal

I possessori dei biglietti

colare Reggia di Venaria,

Scream e Underworld.

dei concerti avranno inol-

il complesso sabaudo

Sono invece a pagamento

tre la possibilità fino al

inaugurato da poco più

i concerti di Tiziano Ferro

31 dicembre 2009 di visi-

di un anno e già il quinto

(12/7), Ludovico Einaudi

tare la Reggia e i Giardini

più visitato d’Italia.

(15/7), e Claudio Baglioni

a soli 2 euro (5 euro per

Una ricca proposta di

(17/7). Venaria Real Music

coloro che presenteranno

grandi artisti italiani

prosegue poi con le esibi-

il coupon dei concerti

e stranieri con grandi

zioni live di Peter Cincotti

gratuiti di Traffic).

concerti rivolti a un pub-

(21/7), Massimo Ranieri

Per l'acquisto dei biglietti

blico ampio e trasversale,

in “Versi e Diversi” (25/7),

ci si può affidare ai

curioso culturalmente.

Ivano Fossati (28/7),

circuiti abituali di vendita

Fino al primo agosto,

David Byrne (29/7)

o alla biglietteria della

i Giardini Juvarriani atti-

e gran finale, il primo

Reggia. Per informazioni:

gui alla Reggia appena

agosto con il concerto

tel. 011.4992333

restaurati, si accendono

della Filarmonica '900 del

www.lavenariareale.it

di musica con Venaria Real Music, una manifestazione che nasce dall’affascinante connubio tra “musica e arte” destinata a diventare negli anni uno degli appuntamenti più importanti dell’estate in musica. Dopo l'inaugurazione, affidata al Maestro Ennio Morricone, il 25 giugno scorso, nel mese di luglio la manifestazione

88

propone la tre giorni del Traffic Free Festival, dal 9 all'11, con i concerti Foto: proprietà Consorzio La Venaria Reale


DANNY TENAGLIA MOVEMENTSUMMER

D

Dopo il grande successo di Movement ‘08, l’incredibile

House-music party il 17 luglio

festa che ha coinvolto negli ultimi due anni 13.000 ragazzi nel più grande

mondiale. Un’happening

musicalmente ascoltando

evento di Halloween mai

musicale strepitoso, dieci

la musica salsa di Sergio

realizzato in Italia,

ore non stop dei migliori

Mendes, fin da giovane

Movement ritorna in ver-

mix in chiave dance del pop

passa tutto il tempo ad os-

sione estiva per consacrare

internazionale in un loca-

servare le evoluzioni sonore

la vera house americana nel

tion ancora da scoprire,

del grande dj inventore

tempio della musica con-

dove giochi di proiezioni e

dell’house garage, Larry

temporanea mondiale.

luci renderanno l’atmosfera

Levan. Nel 1990 diventa dj del Sound Factory di New York dove collabora con Tony Humphries e Little Louie Vega e diventa famoso per le sue lunghe "marathon set" che arrivano a durare anche fino a sedici ore. Fra il '94 e il '95, realizza una serie di remix importanti per Pet Shop Boys, Grace Jones, Frankie Knuckles e Jamiroquai, riuscendo sapientemente a “vestire” di sonorità elettroniche i successi mondiali

Forte della recente partner-

eccezionale ed unica.

del pop e diventando uno

ship con il festival

Movement Summer, il me-

dei dj più importanti

Movement USA – Detroit,

glio della vera house made

a livello mondiale.

venerdì 17 luglio l’estate

in USA sbarca a Torino per

Fino ad oggi ha realizzato

torinese diventa protagoni-

una onenight eccezionale.

più di 200 remix, molti per

sta con Movement Summer,

Danny Tenaglia, nato a

artisti come Madonna,

un party esclusivo che vede

Brooklyn, New York, è uno

i Depeche Mode, Michael

ospite alla consolle l’ecletti-

di pionieri della scena

Jackson e molti altri.

smo del producer e dj

house americana con con-

Per informazioni

Danny Tenaglia, conside-

taminazioni progressive,

e per scoprire la location:

rato il re della house-music

techno e tribal. Cresciuto

www.movement.it


SGUARDI D'ESTATE

R

Ritorna la rassegna Sguardi d'estate, organizzata dalla Fondazione Torino Musei. Al Borgo Medievale

Spettacoli, laboratori, mostre e musica al Borgo Medievale, Palazzo Madama, alla Gam e al Mao

il clou sarà la tradizione popolare italiana.

laboratorio per ragazzi

dagli scavi archeologici

Un esempio, venerdì

dagli 8 ai 12 anni

alla torre panoramica

7 agosto “Ugo & i virtuosi

e mercoledì 22 luglio

e martedì 21 luglio,

della Tarantella”, oppure

ore 16.30 “I giovani

ore 17-20, “Io lo vedo così”

“Gong” una serie di concerti

che visitano le nostre

concorso fotografico per gli

di musica etnica.

rovine”. Palazzo Madama

abbonati Torino Musei.

Tra gli altri, venerdì 21 ago-

prosegue l'attività con varie

Il Mao, museo d'arte

per aspiranti burattinai.

iniziative: per gli appassio-

orientale, dal 18 giugno al

Prossimo appuntamento:

nati del disegno, “Schizzi...

17 settembre offre tutti i

sabato 18 luglio “Gianduja

di grafite in museo”, si po-

giovedì orario prolungato

all'improvvisazione”

tranno eseguire copie

fino alle 23, con la proie-

di e con Marco Grilli.

dal vero dell'architettura del

zione di film d'autore (tra

Alla Gam sono aperti

Palazzo, nella sala

gli altri “Addio mia

il piano interrato, il giardino

del Senato sarà allestito

concubina” di Chen Kaige

e la sala didattica con visite

il “tappeto magico”, spazio

e “Zatoichi” di Takeshi

guidate ed un occhio parti-

dove i piccoli potranno co-

Kitano). Infine sono attive

colare per i giovani.

noscere le decorazioni ba-

le proposte rivolte

Tra gli appuntamenti segna-

rocche. Domenica 19 luglio

alle famiglie che prevedono

liamo “Verso la leggerezza”,

si terrà alle ore 16

anche il supporto informa-

giovedì 23 luglio ore 14,

“Sottosopra”: la città

tico in aule didattiche.

sto “Tibet, canti e musiche” con i monaci tibetani del monastero di Sera Je, mentre l'appendice di settembre in collaborazione con Mito presenta due gruppi dalle sonorità est europee. Altro appuntamento, presso il giardino della Rocca con i Burattini al Borgo, che prevede oltre agli spettacoli anche lezioni aperte

90


TORINO DANZA

N

Sguardo sulla contemporaneità

Novità di rilievo per l'edi-

di Virgilio Sieni, 19-20 set-

cantante Ruth Rosenthal.

zione 2009 di Torino-

tembre, alla Cavallerizza

A seguire, Ambra Senatore,

danza: da quest'anno

Reale con la compagnia

il 30 novembre e il 1dicem-

il Teatro Stabile affianca

Sonate Bach.

bre dopo lo spettacolo

il Regio nella gestione.

Poi, il 23 e il 24 ottobre,

Ad vitam di Carlotta Sagna,

Dall’11 settembre

alle Fonderie, debutta

fresca vincitrice del Premio

al 4 dicembre, al Regio,

La natura delle cose, con

nazionale Equilibrio.

alla Cavallerizza Reale

la cantante Nada a leggere

Il 7 novembre, alla Cavalle-

e alle Fonderie Limone

il testo.

rizza, è la volta di Lucinda

di Moncalieri vanno

Cridacompany, compagnia

Childs e i giovani della

in scena 6 spettacoli inter-

franco-catalana è protago-

Scuola Paolo Grassi di Mi-

nazionali, 5 prime nazio-

nista dal 28 al 30 ottobre,

lano. Anche Pierre Rigal

nali, 1 assoluta, 2 inseriti

a Moncalieri, con C’est pas

è a Torino: 10-11 novem-

nel programma di MiTo

mort, ça bouge pas.

bre con Érection; dal 17

Settembre musica. Si inizia

Ancora alle Fonderie,

al 19 con la prima nazio-

proprio con uno di questi:

dal 28 al 30 ottobre, tocca

nale Press. Il 20 e il 21

l’11 settembre al Regio,

a Ali della Compagnie les

il gruppo di Alain Platel

in prima nazionale,

mains les pieds et la tête

torna a Moncalieri

c'è Artifact, coreografia

aussi mentre, il 5 e 6 no-

con Ashes, spettacolo

di William Forsythe e Bal-

vembre, la ballerina Valeria

sul desidero di trattenere

letto Reale delle Fiandre.

Apicella propone in prima

le cose e la difficoltà

Seguono due creazioni

assoluta My flowers, con la

di separarsene. Due le creazioni di Caterina Sagna alle Fonderie: il 26 novembre con Sorelline, che ribalta il buonismo del romanzo Piccole donne, e il 28, Relazione pubblica, sui luoghi comuni del teatro. A Moncalieri, il 30 novembre e il 1dicembre, Carlotta Sagna presenta Ad vitam e Emio Greco, il 3 e 4 dicembre, Extra Dry, spettacolo che svela il rapporto tra mente e corpo.


MATRIMONI DA FAVOLA

M

Il fatidico “sì” in cima alla Mole Antonelliana

Matrimonio principesco nei luoghi simbolo della città: dal mese di giugno, infatti, il Comune di Torino offre

al terrazzo attraverso

Antonelliana è indispensa-

l'opportunità alle coppie

lo scalone monumentale.

bile prenotare la data

in procinto di sposarsi di ce-

In entrambi i casi l'area nu-

telefonando ai numeri:

lebrare la cerimonia civile

ziale verrà allestita con la

011.44.37.837 oppure

nelle splendide sale

postazione del celebrante,

011.44.37.836, ufficio

di Palazzo Madama,

le sedie per gli sposi e al-

dello Stato Civile

che ospita il museo di arte

cune sedie per testimoni

della città di Torino.

antica, e sul terrazzo del co-

e famigliari. L'opportunità

lonnato esterno (pronao)

di pronunciare il fatidico

della Mole Antonelliana,

“sì” in spazi diversi

che ospita il museo nazio-

da quelli tradizionali è ar-

nale del cinema. Le celebra-

rivata grazie ad una con-

zioni a Palazzo Madama

venzione siglata dalla città

si svolgeranno tutti i sabati

di Torino. Oltre a Palazzo

di settembre e ottobre

Madama e alla Mole

2009, dalle 15.00 in poi,

Antonelliana anche altri luo-

nel Salone del Senato.

ghi sono stati identificati

La sala può accogliere fino

come adeguati per cele-

a 150 persone e l'accesso

brare i matrimoni.

avviene tramite lo splendido

La Soprintendenza dei beni

scalone dello Juvarra.

artistici del Piemonte

Al termine della cerimonia

ha però dato parere con-

gli invitati usciranno

trario all’utilizzo

dal museo, ma avranno

di Palazzo Reale e della

la possibilità di rientrarvi,

Villa della Regina, men-

se lo desiderano, dal mo-

tre è più probabile in un

mento che dispongono

prossimo futuro l’uso

di un biglietto di ingresso

del Castello

valido. I matrimoni alla Mole

del Valentino per il

si svolgeranno, invece, tutti

quale occorre attendere

i sabati del mese di luglio,

il parere favorevole

92

dalle 15.00 alle 19.00.

del Politecnico di Torino.

Sessanta il numero di per-

Per sposarsi a Palazzo

sone che possono accedere

Madama o sulla Mole


MONDIALI NUOTO ASPETTANDO ROMA ‘09

D

Dopo Melbourne 2007 tocca a Roma ospitare i 13th Fina World Championships, i campio-

Tutto pronto nella capitale per ospitare 17 giorni di gare e tanti big nazionali e internazionali

nati mondiali di nuoto che ritornano nella capitale

Magnini, Federico

e stranieri, ad animare la vi-

dopo quindici anni.

Colbertaldo, Luca Marin,

gilia ci sono state anche no-

Le competizioni sono

Alessia Filippi e Chiara

tizie, poi smentite, su ritardi

in programma dal 18 luglio

Boggiatto, ma anche il cen-

nella consegna delle opere

al 2 agosto al Foro Italico.

tometrista Christian

e sono tutt'ora in corso in-

2800 atleti provenienti

Galenda e la promessa

dagini sul presunto abusivi-

da 182 nazioni, un numero

Cesare Sciocchetti.

smo edilizio che hanno por-

di Paesi mai registrato

Oltre alla conferma

tato addirittura al sequestro

in altre edizioni. Gli ultimi

della presenza di big italiani

di impianti. Inoltre, a tenere

tre in ordine di tempo

banco c'è stato anche il via

ad aver aderito sono

libera ai “super” co-

Sudan, Oman e Myanmar.

stumi interamente

Si confronteranno in cin-

in poliuretano, arrivato

que diverse discipline:

dopo un'iniziale boccia-

nuoto non solo in vasca

tura della Federazione

ma anche in acque libere

internazionale.

e sincronizzato, palla-

La mascotte di Roma09

nuoto e tuffi. Il commissa-

si chiama Diva e l'inno

rio tecnico Alberto

dei campionati mondiali

Castagnetti ha reso noti

è stato scritto e inter-

i nomi dei 48 azzurri,

pretato da Claudio

26 atleti e 22 atlete tra cui

Baglioni, giù autore

figurano nomi di spicco

della colonna sonora

come Massimiliano

del 1994. È possibile

Rosolino, l'azzurro che ha

prenotare ed acqui-

compiuto l'impresa del

stare gli ingressi an-

grande slam (ori olim-

che on line.

pico, europeo e mon-

Tutte le informazioni

diale) e Federica

sul calendario

Pellegrini, che è a un

delle gare, il costo

passo dal riuscirci.

e la disponibilità dei

Con loro tanti altri cam-

ticket sono sul sito

pioni come Filippo

www.roma09.it.


a cura di Desirèe

ariete dal 21/3 al 20/4 Un’estate fortunata! Non solo potrete risolvere eventuali problemi che vi assillano, professionali o affettivi ma vedrete, che acquisirete maggiore consapevolezza della vostra persona. Vedrete ogni vostro impossibile sogno, diventare concreta realtà. Insomma un’estate da sogno!

toro dal 21/4 al 20/5 E’ l’estate dell’amore! Ma solo se rinuncerete a testardi egocentrismi. Prudenza ad agosto, quando una subdola Venere vi agiterà lo spettro della gelosia. Scena interessante anche nel settore della professione, lasciatevi guidare dall’intuizione e acchiapperete occasioni fortunate.

oroscopo

gemelli dal 21/5 al 21/6 Il settore lavoro é favorito: un collega, o un nuovo giro di colleghi si rivelerà preziosissimo. L’amore offre particolari brividi che vi scateneranno grosse tentazioni. Attenzione quindi a non creare malintesi con il partner di sempre che vi terrà particolarmente controllati.

cancro dal 22/6 al 22/7 Un’estate d’oro che inizia proprio con Venere positiva e che tale rimarrà fino a settembre! Sul piano affettivo l’amore sarà facile e le occasioni per incontrare il partner ideale tante! E se invece siete già in coppia ci sarà una svolta decisiva nel vostro rapporto. Sul lavoro osate.

leone dal 23/7 al 23/8 Il campo professionale non pare destinato a mutamenti che vadano al di là della norma, ma comunque godrete sempre dell’appoggio di Saturno. E così dicasi per quello affettivo dove, anzi, c’é il rischio di pericolosi ristagni. No a fughe in quei mesi: sarebbero solo pericolose!

vergine dal 24/8 al 22/9 Sorridete perché vi attende un’estate tutto sommato soddisfacente, specie nel settore lavorativo non mancheranno occasioni di belle soddisfazioni. In amore prenderete decisioni per risolvere una situazione che si va trascinando da tempo in maniera poco soddisfacente per voi.

bilancia dal 23/9 al 22/10 La vostra estate sarà comunque positiva, dopo che l’inizio dell’anno è partito in sordina e la primavera è stata veramente pesante. Venere da adesso diventa portatrice di felicità in amore. Il periodo migliore per chi è in coppia o per chi cerca l’anima gemella, sarà fino a metà agosto.

scorpione dal 23/10 al 22/11 Sarà necessario andare con i piedi di piombo prima di prendere delle decisioni definitive in campo sentimentale e al contempo dovrete usare maggiore tolleranza nel settore affettivo. E’ comunque garantito un buon raccolto in campo professionale.

sagittario dal 23/11 al 21/12 Giove positivo al vostro settore professionale, dovrebbe favorire assai l’ampliamento dei contatti lavorativi. In amore attenzione a come vi muovete: vi saranno molti incontri in vista, ma alcuni vi saranno fatali.

capricorno dal 22/12 al 20/1 Passione, passione e ancora passione: dolcezza e voglia di innamorarvi vinceranno su tutto. L’atteggiamento migliore sarà l’abbandono al sentimento: attrarrà l’anima gemella e metterà in fuga chi non ha intenzioni serie.

acquario dal 21/1 al 19/2 Un’estate quella del 2009 dove la Fortuna vi si cuce addosso come un vestito su misura che vi sta a pennello! Molti incontri, molte frecce di Cupido, molti matrimoni, clamorose ed inaspettate riconciliazioni. Ottimo il settore professionale.

pesci dal 20/2 al 20/3

94

Non si prevedono tempeste ed uragani nella vostra estate; ma l’opposizione di Saturno non fa presagire un gran bel tempo in famiglia. Nel lavoro non sembrano avvenire grandi cose.






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