SOMMARIO . 60
Cover Story e Attualità Mycrom una lunga striscia di successi, non solo a fumetti
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Armando Testa piccolo spazio pubblicità
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Club Le Amazzoni intraprendenza, il tuo nome è donna
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Peyrano una grande storia di dolcezza
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Fashion: I Am, by Onda photoshot dedicato alla sua collezione
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72 . 84
In Vetrina Locanda del Sant’Uffizio nelle verdi colline del Monferrato
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De Fazio Servizi e Sistemi comunicare col futuro
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RUBRICHE 7 editoriale 8 trend in the city magazine
10 extra trend 12 NY style 14 personal chef
direttore editoriale:
Daniele Smaltini daniele.smaltini@puntozeroedizioni.it direttore responsabile:
Giuseppe Lamanna giuseppe.lamanna@puntozeroedizioni.it
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coordinamento e amministrazione:
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16 life coaching 18 hi tech 20 design 22 personal shopper
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24 fashion cool
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anno primo • numero due 2009 Aut. Trib.di Torino n.13 del 26/03/2009 Iscrizione R.O.C. 17970
36 nautica 38 natura & ambiente 40 animali 42 arte & cultura 44 cinema 46 teatro 48 libri 50 musica 52 travel 56 weekend di coolto
In copertina: Valentina in questo numero il tema dominante è il fascino: nella moda, nel design e nel lifestyle dell’estate. Nessuna parte di questo giornale comprese le inserzioni pubblicitarie può essere riprodotta senza l’autorizzazione scritta dell’Editrice. La Redazione non è responsabile di eventuali variazioni di programmazione.
84 in vetrina 88 eventi 94 oroscopo
EDITORIALE
È
È finalmente arrivata l’estate dei nostri peccati. Luglio e agosto si annunciano come mesi ricchi di novità e appuntamenti da vivere ad ogni ora del giorno, ma soprattutto della notte. Questo spiega, almeno in parte, la presenza della sensuale e malinconica Valentina Rosselli in copertina. L’eredità artistica di Guido Crepax rivive infatti nel lavoro di Alessandro Imoda, imprenditore torinese capace di fare della propria passione l’ennesima carta vincente del Made in Italy. A lui va la nostra ammirazione, ma soprattutto la nostra cover story. E questo è solo l’inizio di un numero ricco di argomenti, capaci di spaziare dagli ultimi trend internazionali, fino alle quattro tendenze che infiammeranno l’estate della moda. E ancora la magia del nuovo film di Harry Potter, i libri più Cool da leggere in riva al mare e tanto altro ancora. Cos’altro poter desiderare? Un sapiente cocktail di qualità e quantità per dissetare la vostra sete di conoscenza, informazione e divertimento. Il primo numero doppio è anche il secondo passo editoriale che facciamo in vostra compagnia. Il primo è piaciuto molto. Il secondo speriamo vi convinca definitivamente ad alzarvi e a fare quattro passi insieme a noi. Nel frattempo, ovunque siate, godetevi sempre il tragitto. Giuseppe Lamanna
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TREND
IN THE
CITY
Graziella Porro
Sarà per la crisi che si rivedono pic-nic nei parchi? Un’antica abitudine che si è persa: mangiare all’aperto e in compagnia, al di fuori dei riti socialmente imposti, con cibi semplici e preparati in casa. Non si vedono più tavole imbandite nelle aie delle cascine per festeggiare il raccolto, oggi si va al ristorante. I giovani non si innamorano più sull’erba ma al fast food. Per non perdere queste tradizioni, un gruppo di universitari della facoltà di Scienze Gastronomiche ha riportato in auge il pic-nic che, con gusto più internazionale, ha chiamato Eat-in. Un'azione di contrasto al modello culturale del fast food, un incitamento a spegnere motori e computer per ritrovarsi a mangiare immersi nel verde e celebrare chi coltiva e produce ancora in modo sano. Anche un modo diverso di socializzare e incontrare gente nuova. Tutti possono organizzare un Eat-in? “Certo” dice uno degli organizzatori, Bernard Glaude, giovane studente caraibico trapiantato a Torino. “Basta un posto all’aperto, degli amici e fare il passaparola, oggi facilissimo grazie ai social network. Bisogna acquistare i prodotti nei mercatini o dai produttori e avere voglia di mettersi a “spignattare” per condividere quel cibo anche con sconosciuti, basta che portino anche loro da mangiare e le posate”. Il primo Eat-in a Torino ha il patrocinio della Città e il supporto di Slow food e si è svolto il 4 luglio, con un invito stampato con tanto di Mole e una mano con forchetta. Si è proposto un tavolo da 250 posti al Parco del Valentino. Tanti ne sono stati già organizzati in tutto il mondo, il primo nel 2008 a San Francisco poi a New York, Miami e anche a Bra nel cuneese.
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EAT-IN nuova wave torinese Il pic-nic cambia nome ma non spirito
EXTRA TREND
Sara Recalcati
Non sono le persone a fare i viaggi, bensì i viaggi a fare le persone. E se oggi partire, non dimentichiamolo, è un po morire, allora può anche accadere che la tecnologia cambi radicalmente uno dei simboli di libertà di intere generazioni. Chiamatelo come vi pare, Trampen, Liften o Hitchhiking. L’autostop è senza dubbio il viaggio nella sua forma più estrema in piena libertà e senza vincoli di alcun genere. Una forma di trasporto popolarissima negli anni 70, ma oggi degna del miglior negozio di antiquariato. Almeno così si pensava fino a poco tempo fa. Eh già, perché i figli del nuovo millennio riprendono le abitudini di viaggio lette nei libri di Jack Kerouac, utilizzando i nuovi strumenti che il futuro ha messo a loro disposizione. Quindi basta aspettare inutilmente per ore sul ciglio di lunghe strade, oggi l’autostop si fa esclusivamente online. Un controsenso, un paradosso, ma la nuova tendenza è cercare e offrire un passaggio attraverso appositi portali per autostoppisti virtuali. È quanto prevede www.roadsharing.com, un sito in quattro lingue che permette di incontrare domanda e offerta di passaggi. Chi offre un passaggio si registra con i propri dati sul sito, inserendo luogo di partenza e di arrivo che verrano georeferenziati grazie alle mappe di Google, e resta in attesa di chi il passaggio verso quella destinazione o comunque di un luogo lungo il tragitto, lo cerca. A sua volta, quest’ultimo può inserire il percorso desiderato e attendere una proposta di passaggio on-line. Un’idea senz’altro originale e forse anche rivoluzionaria, che ha radici completamente italiane. Il progetto è infatti della Webdev.it, una web agency costituita da un gruppo di programmatori fiorentini attenti alle dinamiche sociali e all’impatto sul riscaldamento terrestre, che ha lanciato quest’idea con lo scopo di ridurre le auto in viaggio con un risparmio sia ambientali sia di costi. Sarà vera gloria? Ai viaggiatori l’ardua sentenza. Certo è che che la poesia e il romanticismo di un pollice esposto lungo la strada difficilmente potrà mai essere rimpiazzato.
Sì... viaggiare
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Addio vecchio segnale con pollice in su: ora l’autostop si fa online
NY STYLE
da New York, Federica Corbellini
Rendere la città più vivibile, verde e rilassante recuperando delle aree industriali dismesse restituendole alla natura. Questo è l'obiettivo dell'ultima tendenza ribattezzata dai newyorchesi agritechture, ovvero "agritettura". Si comincia dalla Grande Mela e dal progetto di riqualificazione della High Line, la linea ferroviaria in disuso, che taglia Manhattan per oltre due chilometri, lungo le rive del fiume Hudson. La storia della High Line è come sempre molto interessante. Originariamente pensato e costruito nel distretto del Meatpacking negli anni 30 per elevare un tratto di ferrovia cargo particolarmente pericolosa per i cittadini newyorkesi. Successivamente abbandonato negli anni 80, l’High Line è stato riscoperto dal famoso fotografo Joel Sternfeld, il quale ha dedicato molti lavori alla bellezza che scaturiva da questa struttura che man mano veniva letteralmente ricoperta dalla natura spontanea. La città di New York era inizialmente intenzionata a distruggere l’High Line, ma grazie all’intervento dei cittadini newyorkesi, la struttura
è stata protetta e rinnovata, fino ad arrivare al completamento dell’attuale progetto di architettura e design sostenibile. Oggi, dopo oltre 150 milioni di dollari spesi, alcuni provenienti da fondi pubblici, altri privati, e qualche anno di lavoro, questa famosa sopraelevata, è diventata Greenway, la strada verde. Questo curioso ammasso di cemento e rotaie è diventata un parco di 800 metri a prevalenza boschiva, ma che nasconde nella fitta vegetazione anche alcuni orti botanici, rampicanti, ed anche alcune zone completamente selvatiche. La struttura, a distanza di soli pochi giorni dall’inaugurazione, è gia stata visitata da centinaia di persone, turisti e appassionati di design e architettura. Sicuramente una meta imperdibile da aggiungere alla lunga lista dei luoghi piu cool da visitare della Big Apple.
HighLine
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Una linea verde nel cuore di Manhattan!
Un intervento urbano tra i più alternativi al mondo
PERSONAL CHEF
Antonio Marchello Tel. +39.347.4414532 antoniomarchello@hotmail.com
Cosa bolle in pentola? Signore e Signori avete fatto il vostro ingresso nell’era del touch screen. Probabilmente non ve ne siete accorti perché prima di uscire di casa vi domandate ancora se avete spento il gas, chiuso l’anta del frigo, annotato sulla lavagnetta, scovata in un mercatino durante l’ultimo viaggio a Saint Remy, che alla prossima spesa dovete assolutamente comprare: sale fine, un pacco di mezze penne rigate e quel nuovo yogurt che vi piace tanto. Non siate jurassici, questi sono
Philips
tipici e goffi comportamenti da Era Glaciale, altro che touch screen! E non pensate di cavarvela soltanto perché, da qualche giorno, avete il multitouch dell'iPhone, il cellulare di ultima generazione della Apple. Io sto parlando di come e quanto cambieranno effettivamente le nostre abitudini, quindi tenetevi forte perchè sto per mostrarvi la cucina del futuro! La prima è Z.Island, nasce dalla mente visionaria dell'architetto e designer Zaha Hadid ed è un progetto di DuPont™ Corian® con la collaborazione di Ernestomeda. Colpisce per la sofisticata tecnologia e
Ernestomeda
l’incredibile facilità d’uso, è dotata di attivatori sonori, led, speciali membrane riscaldanti, dispositivi di comando touch-control e varie ulteriori soluzioni tecnologiche all'avanguardia. Chi cucina può navigare sul web, scaricare la posta elettronica, guardare un film o programmare una serie di brani musicali da ascoltare. Ma non solo: attraverso una sequenza di luci e il rilascio calibrato di essenze aromatiche - diverse a seconda dell'occasione! - sarà possibile creare effetti ambientali suggestivi e personalizzati. Sulla stessa lunghezza d’onda si muove Philips che
Ernestomeda
immagina la propria Green Cuisine dotata di grandi superfici touchscreen in corian retroilluminato con sensori invisibili che sono in grado di individuare padelle, vaporiere e bollitori e di scaldarli in qualsiasi punto si appoggino, mentre il bollitore intelligente individua automaticamente il numero di tazze disposte attorno facendo bollire solo la quantità d’acqua necessaria e il composter Bokashi fissato sotto il tavolo trasforma i rifiuti organici in comode pastiglie fertilizzanti. Infine
Charwoold Design
c’è lo scenario proposto dallo studio australiano Charwoold Design: il Concept IK (Integrated Kitchen), che si presenta come un elemento monoblocco funzionale e compatto in grado di integrare tecnologie digitali e robotica. Il nucleo centrale ospita in basso la lavapiatti circolare e il forno, mentre in alto troviamo la dispensa cilindrica, refrigerata, digitale e automatizzata che rifornisce i vari piatti appoggiati sui bracci dell’albero centrale robotizzato, fulcro di tutto il sistema integrato. Una sorta di dispensa digitale capace di dialogare col frigorifero e il forno, per coordinare e preparare i pasti ordinati direttamente dal vostro ufficio.
Tempo di novità in cucina
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entrando nell’era del touch screen
LIFE COACHING
Tamara Gavina
+ 39.335.6235059 info@tamaragavina.com www.tamaragavina.com
Immaginando e sognando le vacanze vorrei farvi salire su una barca e parlarvi dell’ obiettivo. Tutto nasce da un sogno, vero, ma non basta. Quando decidi di partire, immagini e sogni il luogo incantevole dove trascorrerai la vacanza. Il sogno ti da la motivazione e ti conferisce energia, ispirazione. Il viaggio vero e proprio, però, necessita di programmazione, di definizione di obiettivi in modo da avere mete concrete per ogni giorno, settimana o mese. Cosa distingue il sogno dall’obiettivo? Il “fare”. Un sogno si trasforma in obiettivo nel momento in cui costruisci un piano d’azione concreto. Ritorniamo alla barca: desiderate raggiungere una meta entro la data stabilita navigando per mare? Il viaggio inizia dallo stilare l’elenco dell’occorrente che vi servirà per affrontare l’avventura vivendo in sintonia con l’ambiente . Durante il viaggio incontrerete tempo meteorologico diverso, altre barche, forse dei pesci, ma sicuramente paesaggi impensati fino a quel momento. Vivrete esperienze ed emozioni diverse di volta in volta. Mentalmente vi state predisponendo e state andando a cercare le risorse dentro di voi o da qualcun’altro che può fornirvele. Quest’organizzazione mentale tradotta in operatività, definisce il modo per raggiungere un obiettivo. Paragonando l’esercizio che fate per organizzare il vostro viaggio in barca, possiamo dire che la vostra mente immagina, calcola e valuta il tipo di percorso e poi vi guida fino a destinazione. Quando impostiamo nella nostra mente un obiettivo, le forze verranno canalizzate in quella direzione. Concentrazione, pro-attività, entusiasmo, contentezza, saranno gli elementi che vi accompagneranno. Dove c’e’ una sfida c’e’ la tua crescita.
LA BARCA
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Il viaggio vero e proprio, però, necessita di programmazione, di definizione di obiettivi
HITECH
Andrea Amos Sessa
Non c’è solo Apple. L’estate dell’Hi-tech diventa rovente con cinque prodotti di alta tecnologia pronti a conquistarsi il mercato a colpi di prestazioni mai viste prima. Il principale oggetto dei desideri è il nuovo iPhone 3GS, dotato di innovative funzionalità tra cui velocità incrementata, fotocamera integrata da 3 megapixel, controllo vocale, iphone 3GS
bussola integrata digitale per la navigazione istantanea, un dispositivo GPS e molto altro. Connettività garantita tramite supporto HDSPA a 7,2 Mbps e Wi-Fi e memoria raddoppiata da 16 GB e da 32 GB. Non lascia indifferenti anche il Nokia N97, terminale Hsdpa dall’ampio display Touch Screen da 3,5”. Lo schermo scorrevole nasconde una tastiera Qwerty, che soddisfa ogni esigenza pratica di navigazione online e funzionalità multimediali. Definito come “Mobile Computer”, l’N97 è dotato di fotocamera da 5 megapixel, Radio FM e lettore mp3, ricevitore Gps.
nokia N97
Notevole la capacità di memoria da 32 Gbyte. Da non sottovalutare il Samsung Omnia i8910 Full HD, strumento con schermo Touch Screen Amoled da ben 3,7” in grado di girare video in Full HD e dotato di una fotocamera da 8 megapixel con autofocus, flash LED, geo-tagging, riconoscimento dei volti e Smile Shot. Altre dotazioni sono Accelerometro, Radio Fm, Bluetooth 2.0, Modulo Gps e A-Gps. L'accesso veloce a Internet è garantito dal Wi-Fi da 7,2 Mbps in download. Memoria incorporata da 8
samsung omnia
o da 16 GB, espandibile fino a 48. Dice la sua anche l’HTC Touch HD, cellulare dall’ampio display da 3,8” wide-screen VGA. Spinto da un processore Qualcomm MSM7201a da 528 MHz, offre la connettività Quadband GSM/GPRS/EDGE e UMTS/HSDPA. Comprende inoltre il sistema operativo Windows Mobile 6.1 Professional, una fotocamera posteriore da 5 megapixel, una fotocamera frontale VGA per le videochiamate, jack stereo standard da 3,5 mm, 288 MB di memoria RAM, 512 MB di memoria flash, Radio FM, connettività Wi-Fi 802.11b/g e Bluetooth 2.0 con EDR e
HTC
GPS integrato. Ultimo contentende è l’LG Arena K900, che si affida alla nuova interfaccia finger friendly S-Class. Spinto da un processore AMD, è capace di gestire le transizioni 3D, la funzione 3D Reel Scrolling e il multitouch. Dotato di display di 3” con risoluzione WVGA, ha una fotocamera da 5 megapixel. Alta connettività con il Wi-Fi e il supporto 3G HSDPA a 7,2. Completano la dotazione il ricevitore A-GPS, il jack audio da 3,5 mm, la radio FM. Memoria interna da 8GB espandibile fino a 40GB.
LG arena
UNA MELA al giorno...
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Arriva il nuovo iPhone 3GS e il mercato della comunicazione mobile si infiamma
DESIGN
Francesca de Cristofaro
Louis Vuitton si fa in 4 per l’iPhone Eleganti, sofisticate e inconfondibili: sono le quattro custodie create da Louis Vuitton per avvolgere di glamour l’ormai diffusissimo iPhone. Si va dalla storica e inconfondibile tela Monogram alla raffinata pelle striata Epi, dalla preziosa versione esotica in coccodrillo rosso all’elegante
pellame
martellato
Taiga.
Quest’ultimo modello, dedicato agli uomini d’affari contemporanei, è inoltre dotato di un comodo accessorio per agganciare il Porta iPhone alla cintura.
Portaritratti d’autore per Parrot Design Andrée Putman, la Coco Chanel del design, presenta l’ultima cornice nata in casa Parrot Design. Lo schermo LCD da 720 x 480 pixel ha una superficie di 130 x 87 mm e visualizza 262.144 colori, per una resa cromatica in grado di riprodurre le più tenui sfumature. Completa la sezione connessioni: Bluetooth 2.0 EDR, mini-USB, alloggiamento per schede SD/MMC per interfacciarsi con qualunque dispositivo, sia esso un cellulare, un computer o la macchina fotografica.
Fendi Casa lancia la “cucina studiata” Un raffinato armadio ad ante personalizzate con i loghi FF racchiude e nasconde un pratico e moderno set cucina accessoriabile con piano cottura, lavello, forno microonde, macchina caffè, frigorifero e lavastoviglie. Il tutto in una larghezza di soli 246 cm. L’ultima novità di Fendi Casa di chiama “Studio Kitchen”: i fianchi interni e laterali sono rivestiti in nobilitato nero, mentre le ante esterne sono in legno laccato lucido nero, cioccolato o avorio, con motivo
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satinato e loghi FF. Il retro, le ante interne e il top sono in acciaio inox, le mensole in cristallo. Innovativa la gamma di specchi neri riflettenti, integrati con Tv Lcd Loewe, disponibili in diverse dimensioni, fino a 42”.
PERSONAL SHOPPER
Ornella Fontana
“Gentile Ornella Sono una ragazza di 22 anni da sempre attentissima alle novità e alle sperimentazioni dell’abbigliamento. Sfogliando le varie riviste di moda ho notato che gli shorts sono il capo must have dell’estate. Premessa che ne ho già acquistati tre paia (uno in jeans, gli altri due neri, per la sera) mi piacerebbe sapere come posso indossarli (nel pomeriggio così come alla sera) senza rischiare di apparire “volgare” o sopra le righe. Sono alta 165 e abbastanza longilinea. Tacchi o sneakers? Vale sempre la regola del contrasto coperto-scoperto? Grazie per il consiglio!” - Sissi87 Carissima Sissi, è vero, gli shorts sono una tendenza di stagione giovane, fresca e anche (dipende all’abbinamento) elegante, parola di passerelle. Bisogna però fare molta attenzione nell’indossarli: giustissima la regola di cui parli, ovvero: gambe scopertissime, parte superiore velata. Personalmente preferisco i modelli in denim da indossare anche alla sera con la giusta combinazione come, per esempio, nel ricercato gioco maschile-femminile: sì ai tacchi alti (sandalo stiletto in vernice o stringati) da abbinare a una camicia semplice,
N
dal taglio morbido, bianca e a maniche lunghe (ma anche con quella a ma-
ella foto: Minipants in jeans & top. Collezione Diesel Primavera/Estate 2009
niche corte se proprio non sopporti il caldo). Pochissimi accessori: un bracciale importante in oro bianco (o argento) oppure un orologio in stile for men. Accessorio da scegliere con cura: la borsa, meglio se in formato mini (come le pochette) in una nuance che contrasta le scarpe e che rende anche
il look più androgino… sensualmente femminile. Ecco la nostra selezione: buona ispirazione! ;-) Scrivete a CoolTo Personal Shopper Mail: cooltopersonalshopper@gmail.com
LOOK at me! Ispirazioni, consigli e idee per
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un guardaroba a tutta tendenza
Ok by CoolTo! 1) Camicia bianca, maniche lunghe, taglio maschile. Collezione K Karl Lagerfeld Primavera/Estate ‘09 2) Shorts in denim effetto used con risvolti. Collezione 7 For All Mankind Primavera/Estate ‘09 3) Sandali con fasce in vernice, tacco stiletto. Collezione Givenchy Primavera/Estate ‘09 4) Pochette in pelle antracite con logocucitura. Collezione Yves Saint Laurent Primavera/Estate ‘09 5) Orologio a maglia larga, modello maschile. Collezione Moschino Primavera/Estate ‘09
FASHION COOL
Ornella Fontana
FRANKIE MORELLO
ELIE SAAB
FERRETTI
VAN NOTEN
VERSACE Viola all over. Riflessi ametista per le proposte del
JIMMY CHOO prêt-à-porter, declinazioni intense e cangianti sugli accessori-gioiello. Il colore più intenso della palette cromatica diventa l’espressione della nuova eleganza di stagione, tradotta nelle sue sfumature più regali: lilla delicato, indaco lucente, porpora intenso e lavanda bon ton. La femminilità si mette in luce.
MOSCHINO
ULTRAVIOLET
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La nuance più preziosa dell’estate
Rock ‘n’ Mode Snejana Onopka interpreta l’ispirazione rock couture Collezione Balmain Primavera/Estate 2009
Gonna retta total black impreziosita da miniborchie e fili di micropietre Collezione Balmain Primavera/Estate 2009
Sexy bustier con profili in pizzo Collezione Dolce & Gabbana Primavera/Estate 2009
Pochette rigida con applicazioni di pietre e catena argento Collezione Kenzo Primavera/Estate 2009
Stivaletti “a bande” nere con tacco stiletto in contrasto Collezione Giuseppe Zanotti Design Primavera/Estate 2009
Blusa in pelle aderente con zip e lavorazione-decoro sulle spalle – Collezione Miu Miu Primavera/Estate 2009
Il fascino della trasgressione Il lusso graffiante di pelle, borchie, bustier e accessori per una provocazione eccessivamente chic: tagli eccessivi, ispirazione sexy-punk, eleganza sfrontata. Linea aggressiva e seduzione pericolosa: esplosione total black della più “pura” femminilità.
Pantaloni in pelle skinny con cerniere a contrasto Collezione Les Chiffoniers Primavera/Estate 2009
FASHION COOL
TÈ nel DESERTO Il classico coloniale ritorna sulla passerella nella declinazione più metropolitana. Nuance fresche, accessori in cuoio, shorts e tagli leggeri. Un look
Lo stile delle esploratrici contemporanee
Safari-chic per l’eleganza estiva di città. Occhiali da sole con lenti sfumate, modello aviator Collezione Marc Jacobs Primavera/Estate 2009
Maxi bracciali pitonati (da indossare tutti insieme) Collezione Jimmy Choo Primavera/Estate 2009 Blusa morbida bianca con lavorazione-decoro + shorts sabbia – Collezione Blumarine Primavera/Estate 2009 Sahariana con minitasche + cintura a contrasto abbinata alla gonna in tonalità beigeCollezione Gucci Primavera/Estate 2009
Foulard in seta, nuance “solari” Collezione Loro Piana Primavera/Estate 2009
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Lusso coloniale con cappello, foulard e toni bianco & beige per l’outfit di Hermès Collezione Privamera/Estate 2009
Sandali in cuoio naturale ultraflat Collezione Chloé Primavera/Estate 2009
Orecchini pendenti “a stella” Collezione Kenneth Jay Lane Primavera/Estate 2009
Pochette rosso acceso in pitone Collezione Miu Miu Primavera/Estate 2009
Top silver dal taglio morbido, spallina elastica a contrasto Collezione Vivienne Westwood Anglomania Primavera/Estate 2009
Let’s DANCE! Sintonizza lo stile Spalle extra, denim used, colori fluo, accessori estremi. Abiti & dettagli strizzano l’occhio al passato: riflettori puntati sulla rockstar futuristica di dichiarata ispirazione… Anni 80!
Spalle esagerate per la blusa con bottoni gold abbinata ai jeans used Collezione Balmain Primavera/Estate 2009 Sandali in pelle nera con plateau, tacco stiletto e applicazioni di pietre Collezione Jimmy Choo Primavera/Estate 2009
Jeans used, taglio skinny Collezione Balmain Primavera/Estate 2009
Bracciale maxi con pietre multicolor - Collezione Bottega Veneta Primavera/Estate 2009
WELLNESS & BEAUTY
Ornella Fontana
Testimonial del nuovo calendario della Campari, Jessica Alba torna nello show biz con un look mediterraneo ad alto tasso di sensualità. Capelli ondulati, sguardo languido, labbra vellutate & pelle dalle sfumature bronzo. Ecco i segreti per un sexy-appeal a tutta sensualità!
All over illuminante effetto sole: regala al viso un naturale look solare ed esalta l’abbronzatura. Texture compatta per un’estrema luminosità. Collistar Dalla nuova collezione Summer di Mac, ombretto mono, nuance gold, polvere compatta & blush bicolore, effetto scultoreo, sfumature pesca & cherry. Maquillage Mac
La "poudre du soleïl", fresca e idratante, da vaporizzare direttamente sul viso per assicurare un effetto"bonne mine" immediato. Colorito vellutato con luce estrema. Christian Dior Parfums
Glossy Fuel Coleur: estrema brillantezza sulle labbra, tocco specchiato, in diverse tonalità, qui nella nuance corallo. Make Up For Ever
Una sfumatura tortora impreziosita da poveri luccicanti: matita per gli occhi eyeliner glitter, nuance 04, Pupa
ALBASolaire
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i consigli per una estate di seduzione ...come usano le star!
SPORT
Francesca de Cristofaro
Una lunga corsa tra amici per dimostrare che sport e ambiente hanno molto in comune. Per scoprire qual è il vero stato delle coste italiane, ritrovare bellezze dimenticate, località e spiagge più e meno famose. È questa la sfida di Giuseppe Tamburino, torinese di 52 anni, e degli ecomaratoneti, che il 14 giugno scorso sono partiti da Reggio Calabria per risalire lo stivale fino a Trieste, dove arriveranno il 30 Agosto. Oltre 1500 km di corsa e 70 giorni per percorrerli. 9 regioni da attraversare in 78 tappe: la più lunga di 23 km, la più corta di 11 km. Il tutto senza mai dimenticare l’ambiente: le tematiche “verdi” troveranno spazio ogni giorno negli Ecovillage, gazebi itineranti che saranno montati presso ogni tappa di arrivo
Manlio Gasparotto
della maratona. Ma come ci si prepara per una maratona? Lo abbiamo chiesto al giornalista Manlio Gasparotto de “La Gazzetta dello Sport”, protagonista dell’ “Operazione Gasparotto”. Spieghiamo innanzitutto come è nata “l’Operazione Gasparotto” È stata un’idea giornalistica, un modo per dimostrare che chiunque può tagliare un traguardo importante con la giusta programmazione nello sport. Io pesavo più di 90 e facevo poco, ora peso meno di 70 e mi alleno dalle 3 alle 6 volte la settimana. Sono più vigile e attivo sul lavoro e in famiglia,
UNA VITA
tutta di corsa Ecco come si prepara una maratona quando l’unica
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attività fisica che si svolge è allacciarsi le scarpe
mi gusto pranzi e cene senza sensi di colpa e non faccio più parte della popolazione a rischio di malattie cardiovascolari. Su Gazzetta, e sul mio blog, abbiamo raccontato il tutto. Cos’è invece oggi? Oggi è un blog con 13.000 iscritti. È una serie di iniziative – per correre tutti insieme le tappe di Gazzetta Run oppure le maratone internazionali o piuttosto le gare più belle in Italia. Nel frattempo è nata anche una squadra, il Gazzetta Runners Club: si può avere la tessera Fidal ed essere nostri “atleti” oppure soltanto soci. In entrambi i casi si corre con i nostri colori, con una “divisa” e si conosce gente nuova in una club virtuale che aspira a diventare il più grande in Italia entro il 2010. Secondo Lei, qual è il modo migliore per avvicinarsi al mondo della corsa? Con gradualità e piacere. Chi decide di cominciare non deve farsi prendere dalla fretta. Svegliarsi il giorno dopo con qualche dolore di troppo può frenare invece che scatenare la voglia di correre. Uscire a “corricchiare” pian piano e per tratti brevi, nel primo mese è la strada migliore. Quali sono le tappe fondamentali da seguire? Passato il primo mese, se è scattato l’amore per la corsa è meglio passare da un medico sportivo. Per correre 42,195 metri serve senza dubbio una preparazione adeguata. Quanto conta l'alimentazione? Alimentazione e riposo sono chiavi fondamentali dell’attività fisica. Si può correre piano piano (e bruciare grassi), appena più veloci (e bruciare grassi e zuccheri) oppure “a manetta” (e andare solo a zuccheri): scegliere l’andatura, in allenamento come in gara, è funzionale per farci capire cosa dobbiamo mangiare prima e dopo (se non durante) la corsa. Che cosa è indispensabile fare e cosa necessariamente non si deve fare? Riposare. Tra un allenamento e l’altro, prima di una gara. E dopo. Chi sa gestire anche il riposo corre meglio e corre di più, più a lungo nel tempo combattendo gli infortuni da sovraccarico, che sono i peggiori. Un giorno di riposo in più non fa male, un giorno di corsa in più può fermarvi per un mese.
MONDO AUTO
Daniele Smaltini
Fin da suo debutto ufficiale la Porsche Panamera ha fatto spettacolo, a cominciare dalla presentazione speciale avvenuta al 94esimo piano del Shanghai World Financial Center. E presto, esattamente a partire dal 12 settembre, vedremo finalmente da vicino la Gran Turismo quattro porte, che rappresenta la quarta linea di prodotto Porsche dopo la 911, la Boxster/Cayman e il SUV sportivo Cayenne, perché sarà disponibile sul mercato europeo in tre versioni. Inizialmente verrà offerta con motori V8 da 400 e 500 cavalli, con trazione posteriore o integrale, ma presto saranno in arrivo motori più economici, inclusi un modello 6 cilindri a benzina e una versione ibrida. Porsche ha realizzato un prototipo della Cayenne con un motore V6 ibrido da 3 litri preso dalla Audi e non sarebbe una sorpresa se questo propulsore finisse sotto il cofano della Panamera per la gioia dei clienti Porsche più attenti a problemi ambientali. Michael Macht, membro dell’esecutivo di Porsche, ha confermato in una dichiarazione rilasciata alla Associated Press che il prossimo anno arriverà una Cayenne ibrida e che la Panamera ibrida seguirà da lì a poco. I “puristi” del brand Porsche potrebbero arricciare il naso al solo pensiero. Wolfgang Durheimer, direttore del reparto ricerca e sviluppo di Porsche, aveva spiegato che il sei cilindri boxer di Porsche non si adatta alla Panamera a causa della forma particolare del suo vano motore e del fatto che la sospensione potrebbe causare problemi di ingombro. Ma c’è da dire che una versione con motore V6 abbatterebbe sicuramente il costo della Panamera più economica, la S, che attualmente costa 96.569 euro e che con il motore 6 cilindri a benzina diventerebbe il modello entry level con sospensioni convenzionali al posto del sistema ad aria di Porsche. Oltre a offrire prestazioni di rispetto grazie a una potenza di quasi 300 cavalli.
PANAMERA
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in arrivo il V6 e l’ibrido
MONDO MOTO
Daniele Smaltini
Si presenta come una naked, ma nasconde una vera Superbike con numeri da record: 155 cavalli per soli 167 kg. Ducati ha messo a tacere l’agguerrita concorrenza giapponese ed europea nel segmento delle maxi naked oltre i 1.000 centimetri cubici. La nuova Streetfighter, presentata all’ultimo Salone di Milano, scrive infatti nero su bianco numeri imbarazzanti, tali da spiazzare le rivali su strada e persino in pista. Facile, direte voi: l’abito sexy da guerriera metropolitana cela la meccanica e parte della ciclistica di sua maestà 1098, la potente bicilindrica di Borgo Panigale che ha fatto incetta di trofei in Superstock e in Superbike. In realtà il project manager di Streetfighter, Giulio Malagoli, ha lavorato in perfetta simbiosi con il designer francese Damien Basset. Il risultato finale è una moto che condivide con 1098 il carattere da combattente e il DNA di una vera Ducati, ma offre contenuti stilistici inediti, che vanno di pari passo con una profonda rivisitazione ciclistica. Ducati Streetfighter è disponibile in due versioni. La standard, che costa 14.990 Euro chiavi in mano, e la ricca S oggetto di questa prova, che richiede un esborso più impegnativo. Il suo prezzo, fissato in 18.700 Euro chiavi in mano, è degno di una fuoriserie (a due ruote). Iniziamo l’analisi della Streetfighter partendo dall’elemento che rende immediatamente riconoscibile una motocicletta: il faro anteriore. Se lo osservate con attenzione, riconoscerete nelle prese d’aria e nelle due luci di posizione a Led una miniaturizzazione raffinata del cupolino di 1198. Semplicemente spettacolari sono anche i comandi elettrici al manubrio, che esordiscono su Streetfighter e mostrano qualcosa di inedito. Ridotti ai minimi termini, si manovrano senza problemi e offrono tutto quello che serve. Compresi i tasti di selezione del controllo di trazione DTC. Il serbatoio presenta due profondi incavi che consentono un perfetto inserimento delle gambe anche ai piloti più alti. Cattivo e tagliente come uno stiletto è anche il codino, che evidenzia uno sviluppo longitudinale decisamente più contenuto rispetto al modello carenato di Ducati. Aggressiva, potente, muscolosa e snella allo stesso tempo, Streetfighter irrompe nel segmento delle maxi naked con un prodotto raffinato, a suo agio anche in pista come le Superbike di Ducati.
DUCATI Streetfighter
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Sfacciatamente esagerata!
NAUTICA
Daniele Smaltini
Si chiama SC47, l’imbarcazione che Solcio ha presentato alla stampa italiana presso i propri Cantieri a Solcio di Lesa, nella splendida cornice del Lago Maggiore. Punta di diamante della S-Series di Sealine, SC47 nasce dall’esperienza e dal design classico della prestigiosa casa anglosassone, distribuita in esclusiva in Italia dagli storici Cantieri fondati mezzo secolo fa da Giorgio Bezzi. Lungo oltre 14 metri e capace di accogliere a bordo fino a 12 persone, SC47 è uno sport coupé le cui linee decise e sicure si fondono con spazi interni luminosissimi. Grazie ad un windscreen panoramico e un soft top con sistema di apertura elettrica, SC47 sfrutta al massimo la luce naturale. Il modello riprende le linee esterne del precedente SC35 della stessa gamma. Il suo hard top comprende una sezione apribile, che permette di trasformare in pochissimi secondi l’imbarcazione in un open. SC47 è dotato anche di un ampio e funzionale pozzetto, ottimo per rilassarsi, e di un’area living versatile, capace di ospitare fino ad 8 persone in assoluta comodità. Comfort assoluto anche per l’area kitchen: la cucina è attrezzata con lavello, fuochi, forno, frigorifero e freezer, e il generoso piano di lavoro è molto ben illuminato grazie ad un abile gioco di luci e di lucernari. Le cabine sono entrambe matrimoniali, quella amatoriale situata a poppa su tutto il baglio, confortevole e colorata, ha un letto king size e una chaise longue trasformabile in un ulteriore posto letto; la cabina per gli ospiti, situata a prua, ha compartimenti doccia e toilette separati, accessibili anche dal quadrato. Gli interni di prestigio sono realizzati con materiali innovativi, declinati in colori naturali, capaci di aumentare la percezione dello spazio rendendolo ancora più confortevole. Tocchi di colore, come prugna, verde lime e cioccolato, si accostano ai toni neutri e al legno di rovere sbiancato, alla pelle e al lino non trattato. Il risultato è un perfetto e sapiente equilibrio tra design, sicurezza, efficienza e comfort. Giallo caldo, due palette di azzurro, chocolate, bianco luminoso per lo scafo, possibilità di colore a contrasto dell’opera viva e del tetto: in tutto sei combinazioni accattivanti e moderne. Di sicuro appeal per il cliente attento ai dettagli fashion e di tendenza. SC47 è assolutamente straordinario anche nelle prestazioni: per il suo ultimo nato, Sealine ha adottato il nuovo sistema di trasmissione Zeus e un propulsore Cummins Mercruiser. Il sistema di controllo Joy Stick inoltre combina prestazioni di altissimo livello a una formidabile manovrabilità. «Un modello innovativo sia per le linee che per tecnica - afferma Giorgio Bezzi, fondatore e presidente di Cantieri Nautici Solcio - Una ulteriore conferma del desiderio di Solcio di offrire sempre il massimo ai suoi clienti, posizionandosi come protagonisti assoluti nel mondo della nautica». Un’occasione unica per provare l’ebbrezza di navigare su un prezioso gioiello della produzione nautica internazionale, distribuito in Italia da Cantieri Nautici Solcio.
SC47 di Sealine
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novità dai cantieri Solcio
NATURA & AMBIENTE
Sara Recalcati
In Italia, esistono più di 180 etichette di acque minerali in bottiglia, per un consumo che si aggira sui 200 litri a testa ogni anno. Quindi, annualmente un cittadino italiano produce 200 bottiglie di plastica, numeri che vanno moltiplicati per la popolazione totale che, dati alla mano, attualmente conta oltre 58 milioni di abitanti. Il totale di spazzatura prodotta, e questo solo per l’acqua bevuta, è impressionante. Parliamo infatti di 11 miliardi e 600mila bottiglie di plastica da buttare. Pochi forse sanno che la plastica, o meglio i materiali polimerici, non è biodegradabile e alcune tipologie di essa contengono cloro e se bruciate producono diossina. Essendoci numerose tipologie di plastica, alcune possono essere riciclate, mentre per altre (solitamente di bassa qualità e termoindurenti) la procedura di riciclaggio è talmente complessa da essere più costosa di una nuova produzione in plastica. Fortunatamente, nel corso degli ultimi anni, qualcosa è cambiato. L’attenzione nei confronti dell’ambiente e sull’impatto che l’uomo ha sulla natura sono aumentati. Oggi, la raccolta differenziata è una solida realtà e la diminuzione dei materiali inquinanti utilizzati nell’industria inizia ad avere i suoi effetti. Proprio in quest’ottica di salvaguardia dell’ambiente, arriva in Italia una novità importante, una rivoluzione epocale nel mondo del packaging. L’azienda piemontese Fonti di Vinadio diventa così pioniera nell’industria italiana, sposando una politica ecocompatibile e lanciando sul mercato la futuristica BioBottle, bottiglia realizzata interamente con la Ingeo, una rivoluzionaria plastica naturale che si ricava dalla fermentazione degli zuccheri delle piante anziché dal petrolio. L'impiego di risorse annualmente rinnovabili, anziché del petrolio, riduce la dipendenza dai combustibili fossili e, grazie a processi manifatturieri più sostenibili, contribuisce all’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica, causa principale dell’effetto serra. La nuova biobottiglia permetterà ogni 50 milioni di bottiglie un risparmio di 13.600 barili di petrolio e ridurrà le emissioni di anidride carbonica pari a quelle emesse da 3.000 auto che percorrono in un anno circa 10.000 chilometri ciascuna. Un’iniziativa importante,che apre nuovi scenari per il futuro del packaging per i prodotti di largo consumo e, di conseguenza, nuovi scenari per lo smaltimento di nuove tipologie di plastica. Fonti di Vinadio, azienda che si è fatta notare
NATURALE come l’acqua
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Qualcosa sta per cambiare. Anzi, lo è già
per l'aspetto innovativo, l’aggiornamento tecnologico, la ricerca e lo sviluppo, oltre a cercare un materiale innovativo come la bioplastica Ingeo si preoccupa anche di dove questi materiali vadano a finire. Per questo, ha avviato con AMIAT, l’azienda Multiservizi Igiene Ambientale di Torino, un accordo di collaborazione per osservare il comportamento di Sant'Anna Bio Bottle nel sito di compostaggio di Borgaro Torinese. Un caso virtuoso di collaborazione tra un’azienda privata produttrice di beni di mass market e un ente preposto allo smaltimento dei rifiuti, che nasce nel nord-ovest ma annuncia nuovi scenari percorribili a livello nazionale. Tutto questo, si accompagna ad una serie di scelte volute da Alberto Bertone, Presidente di Fonti di Vinadio,
a tutela dell'ambiente.
Non
a
caso, Fonti di Vinadio ha da tempo scelto di utilizzare logistica su rotaia, di gestire il magazzino di Vinadio con robot a guida laser elettrici e non a gasolio, di introdurre il formato quadrato per ottenere un risparmio di spazio per il trasporto e quindi sui consumi. La Sant’Anna BioBottle ha già ricevuto il premio della VII Edizione del Sodalitas Social Award in occasione del convegno “Sostenibilità: il punto di svolta” a Milano. Il tutto a dimostrazione che si può crescere e registrare grandi numeri, prestando attenzione alla questione ambientale e sociale.
ANIMALI
Sveva Assembri - veterinaria svevaa@yahoo.it
Così come per l’adozione di un qualsiasi animale da compagnia, anche la decisione di acquistare un pappagallo (o comunque un qualsiasi volatile) deve essere motivata e riflettuta perché dobbiamo essere certi di poter assicurare al nostro nuovo compagno uno stile di vita adeguato. Dobbiamo sempre tenere presenti le loro reali esigenze ed il fatto che richiedono cure continue. Al momento dell’acquisto è consigliabile indirizzarsi verso allevatori seri che dispongano di soggetti nati in cattività. Dobbiamo sempre considerare che sono esseri viventi dotati di una loro personalità, che alcuni sono molto longevi (possono vivere fino a 80 anni), che devono avere un alloggio adeguato, che richiedono cure e pulizia giornaliera,che possono distruggere oggetti e che sono animali sensibili a fattori stressanti quali la solitudine e la noia. In ultimo, come per gli altri pets, va sempre considerato che, in caso di vacanze o allontanamento prolungato, necessitano di qualcuno che se ne prenda cura. Subito dopo l’acquisto è consigliabile una visita da un veterinario specializzato per controllare lo stato di salute. La migliore sistemazione è una voliera ampia a sufficienza da permettere un movimento adeguato e le quotidiane ‘acrobazie’; se non è possibile acquistare una voliera, è indispensabile che una gabbia sia la più grande possibile per permettere che le sue condizioni di vita siano ottimali. È importante, anche solo per un’ora al giorno, che i pappagalli possano godere della luce solare. Ottimali sono le voliere su ruote che si possono spostare all’occorrenza. Bisogna ricordare sempre di delimitare uno spazio ombreggiato soprattutto per le ore più calde. Le mangiatoie ed i beverini dovrebbero essere ben fissati alla gabbia. Bisogna inoltre dare la possibilità di fare un bagno tutti i giorni (utilizzando quindi delle sorte di vasche o uno spruzzino da piante). Montare posatoi e trespoli di diametri diversi per stimolare adeguatamente le zampe. Per quanto concerne l’alimentazione deve essere bilanciata ed adeguata, ricordando che i pappagalli sono dei granivori . Bisogna quindi munirsi di semi (avena, canapa, miglio bianco, ravizzone, lino, frumento e panico), semi germinati ricchi di vitamine, frutta e verdura (consigliabile la frutta di stagione tagliata in piccoli pezzi), legumi (piselli e fagiolini anche crudi mentre soia, fagioli e ceci devono essere ben cotti), frutta secca (noci, noci di macadamia, pinoli, arachidi, pistacchi). Si possono somministrare anche fiori come ad esempio rosa, magnolia, agrumi, passiflora, melograno, mimosa, eucalipto, calendula, violetta e salvia (assicurandoci che non appartengano a specie tossiche e soprattutto che non siano stati trattati con pesticidi). Da non somministrare cibi conditi o troppo grassi, zuccheri, alimenti fritti, cioccolata, avocado, prugne, albicocche, latte, gusci di uova e noccioli di pesca. Se necessario, somministrare integratori minerali. In ultimo è utile ricordare che i volatili in natura coabitano in gruppi e formano forti legami con gli altri membri. al momento dell’acquisto dobbiamo ricordare l’importanza dell’interazione con altri animali della stessa specie. Se non si ha intenzione di formare una vera e propria famiglia è possibile acquistare due esemplari dello stesso sesso in modo che si tengano compagnia quando lasciati soli.
I Pappagalli
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animale dotati di forte personalità sensibili alla solitudine e alla noia
ARTE & CULTURA
A est di niente Fino al 27 settembre 2009 Fondazione 107 www.fondazione107.it Via Sansovino 234, Torino Si tratta della prima mostra allestita nello spazio della Fondazione 107, che porta a Torino l’arte più innovativa di un’area del mondo misteriosa e carica di fascino, ma nota al grande pubblico soprattutto attraverso eventi drammatici. La mostra includende non soltanto le cinque repubbliche già sovietiche (Kazakhstan, Kirgizistan, Uzbekistan, Tadjikistan, Turkmenistan), ma anche l’Afghanistan e la Mongolia. In esposizione più di 100 opere di circa 30 artisti per una mostra che ha l’ambizione di essere la più completa e ampia ricognizione mai tentata sull’arte contemporanea dell’Asia Centrale.
I giovani che visitano le nostre rovine non vi vedono che uno stile Fino al 30 agosto 2009 GAM – www.gamtorino.it Via Magenta 31, Torino La mostra presenta una nutrita scelta di artisti dell'ultima generazione. Le loro opere sono messe in relazione con i lavori di alcuni maestri del ‘900, dalle collezioni della GAM. Si darà conto di alcune tra le più rappresentative ricerche artistiche di questi ultimi anni, presentate nelle loro molteplici relazioni con l'arte dei decenni precedenti. Alcuni tra i giovani artisti selezionati, come Clément Rodzielski, Florian Roithmayr e Michael Dean, vengono presentati per la prima volta in Italia in uno spazio pubblico. La compresenza di opere storiche e contemporanee renderà evidente la molteplicità di forme con cui il tempo presente intesse la trama dei propri riferimenti storici. Il tentativo è quello di porre in relazione due linguaggi espressivi differenti attraverso
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diverse retoriche espositive, con l'obiettivo di illustrare lo sviluppo di alcune idee teoriche, declinate in diverse generazioni di artisti.
Mummie del marro Fino al 31 agosto 2009 Museo di Antropologia ed Etnografia www.museiuniti.it Via Accademia Albertina, 17 Torino Nella mostra, presso il Museo di Antropologia ed Etnografia di Torino, vengono esposti reperti appartenenti alla Collezione Antropologica Egiziana del Museo di Antropologia. La collezione ha un alto valore scientifico in quanto è la quarta del mondo per importanza e consistenza, ma la prima per le ricerche che su di esse sono state condotte, specialmente negli ultimi anni. Consta complessivamente di oltre 650 scheletri completi e di 1300 crani isolati, la maggior parte in ottimo stato di conservazione. Degli scheletri, 59 sono da ritenersi di epoca neolitica. A questo materiale osseo sono da aggiungere 80 teste di mummia (alcune predinastiche), 5 mummie predinastiche pressochè complete e 15 dinastiche. Tutto il materiale proviene principalmente dalle necropoli dinastiche di Assiut e da quella predinastica e dinastica di Gebelein nell'alto Egitto.
Paolo Leonardo, Francesco Sena Fino al 30 luglio 2009 Marena Rooms Gallery www.marenaroomsgallery.com Via dei Mille 40/a - Torino Paolo Leonardo, (Torino, 1973) presenta tre interventi pittorici su manifesti, e un video, “Là dentro, qui fuori”, trasfigurazione pittorica di una Torino postindustriale, realizzato in collaborazione con il regista torinese Daniele Gaglianone, e con musiche di Massimo Miride. Leonardo chiama "disincarnazione della pubblicità" il suo modo di intervenire sui manifesti propagandistici per deformarne il senso in chiave neoespressionista. Francesco Sena, (Avellino, 1966) presenta due lavori realizzati con la tecnica che caratterizza da anni la sua poetica: dall’immagine fotografica l’artista passa al disegno della stessa su legno che ricopre poi con uno strato monocromo di cera colorata. Il risultato finale è una distorsione dello spazio e del tempo dell'immagine.
CINEMA
Mattia Nicoletti
J.K. Rowling, la scrittrice che ha dato vita al maghetto un po’ nerd dagli occhiali rotondi, probabilmente non si è resa conto fin dall’inizio di che cosa aveva creato. Harry Potter è oggi considerato un adattamento e un’attualizzazione di una fiaba classica, di quelle che spaventano, che raccontano di streghe cattive, di uomini perfidi, di matrigne, di morte, ma anche di principi azzurri, di belle principesse, di talenti nascosti, di speranza, e naturalmente di magia. La funzione delle favole, infatti, è da sempre stata quella di preparare i bambini alla vita senza illuderli solamente con le cose belle e nascondere le verità della vita. Il mondo del mago di Hogwarts non è quindi edulcorato da ciò che i genitori, in un periodo di iper-protezione, pensano sia giusto non far vedere ai figli piccoli, ma è inquietante, pieno di sorprese e naturalmente educativo. A differenza di molte fiabe, la storia di Harry Potter si svolge nell’attualità ed è un percorso che si sviluppa a puntate, in 7 libri rappresentanti ciascuno un anno scolastico, e che conduce Harry dall’infanzia alla maturità, seguito dai lettori che sono cresciuti con lui. Il grande successo ottenuto anche tra gli adulti ha convinto Hollywood a realizzare dei film tratti dai romanzi, concretizzando per la Rowling un sogno che i Fratelli Grimm e Andersen avrebbero voluto sperimentare da vivi: la trasformazione delle loro parole in immagini, e anche un discreto ritorno economico. I primi cinque lungometraggi dedicati a Harry Potter
PICCOLO
GRANDE MAGO
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C’era una volta Harry Potter. E c’è ancora
hanno incassato nel mondo 4,47 miliardi di dollari, superando gli incassi totali di tutti i film di James Bond e dei sei episodi della saga di Guerre Stellari. Conclusasi la saga letteraria con il settimo libro “Harry Potter e i doni della morte”, quella cinematografica questa estate proseguirà con l’attesissimo “Harry Potter e il Principe Mezzosangue” (il sesto episodio), che secondo il regista David Yates e la stessa J.K Rowling è il migliore della serie. In effetti le tematiche affrontate, seppure semplificate nel film, sono molto numerose. Saggezza, amore, morte, vendetta, onore, maturità, errore, si incrociano in una serie di vicende che vedono Harry Potter in continuo e acerrimo conflitto con Voldemort. Al suo fianco ritroviamo Ron, Fred e George Weasley, Draco Malfoy, l’amata Ginny, i professori Albus Silente e Severus Piton, oltre all’immancabile Hermione Granger interpretata da Emma Thompson che ha già dichiarato la sua non partecipazione al settimo film. “Harry Potter e il Principe Mezzosangue”, in uscita il 15 luglio in tutto il mondo, rappresenta la vera maturazione dell’ormai adulto Harry e della scrittrice. Perchè nel corso dei 7 libri, quel percorso di crescita a cui accennavamo è come una griglia, che lungo gli anni si va lentamente a riempire, in parallelo all’evoluzione della personalità umana dove i dettagli la definiscono e la completano. Harry Potter oggi è un adulto che è cresciuto in una favola moderna, parabola della vita.
TEATRO
Andrea Amos Sessa Teatro Stabile di Torino Teatro Carignano piazza Carignano 6, Torino tel. 011.51.76.246
11 Compagnie e artisti internazionali, una tournée all’estero con La Menzogna di Pippo Delbono che toccherà 7 stati e 11 città, 13 compagnie e 18 artisti torinesi e piemontesi in scena, 11 nuove produzioni e coproduzioni, 306 recite complessive, 14 prime assolute. Il Teatro Stabile di Torino e il suo Direttore Mario Martone danno letteralmente i numeri di quella che si annuncia come una grande stagione da vivere a contatto col palcoscenico. L’ouverture della stagione è affidata a Prospettiva 09 (dal 18 ottobre all’8 novembre 2009), una sorta di festival autunnale legato alla cultura contemporanea, dove gli spettacoli di grandi arti-
Teatro Agnelli via Sarpi 111, Torino Tel: 011-612136 Alfa Teatro via Casalborgone 16/I, Torino tel. 011.81.95.803 Teatro Alfieri Torino Spettacoli piazza Solferino 4, Torino tel. 011.56.23.800
sti internazionali si intrecceranno con quelli dei migliori gruppi italiani e dei nuovi gruppi torinesi, in modo da confrontare le diverse esperienze in un dialogo che indichi una reale “prospettiva” per il teatro contemporaneo, che veda Torino pro-
Teatro Araldo via Chiomonte 3, Torino tel. 011.33.17.64
tagonista. La stagione si apre ufficialmente con il debutto in prima nazionale di Tradimenti (10-22 novembre 2009), uno dei testi più noti del premio Nobel Harold Pinter, interpretato da Nicoletta Braschi. Seguiranno Carlo Cecchi con Tartufo di Molière (24 novembre-6 dicembre) e Mariano Rigillo nei panni di Romolo, il grande di Friedrich Dürrenmatt (15-20 dicembre). Il 2010 inizierà con l’attesissimo Fiabe italiane/Italian Folktales (19-31 gennaio), tratto da Italo Calvino e diretto e interpretato da John Turturro. Si prosegue con Umberto Orsini, protagonista de La tempesta (2-14 febbraio); Leo Gullotta andrea de rosa
con Il piacere dell’onestà di Pirandello (16-28 febbraio); Geppy Gleijeses che affronta nuovamente De Filippo con Ditegli sempre di sì (2 - 14 marzo); Pino Micol e Giulio Brogi interpreti de Il birraio di Preston
Teatro Cardinal Massaia via Cardinal Massaia 104, Torino tel. 011.25.78.81 Teatro Colosseo via Madama Cristina 71, Torino tel. 011.66.98.034 - 65.05.195 Teatro Erba Torino Spettacoli corso Moncalieri 241, Torino tel. 011.66.15.447 Garybaldi Teatro via Garibaldi 4, Settimo Torinese tel. 011.89.70.831
tratto dal romanzo di Andrea Camilleri (16-28 marzo). Dopo il debutto di Alcione 51 (6-11 aprile), spettacolo che vedrà protagonista Gipo Farassino, Eros Pagni vestirà i panni di Re Lear di Shakespeare (13-25 aprile) e Franco Branciaroli quelli di Edipo Re di Sofocle (4-16 maggio). A chiudere la Stagione del Carignano sarà Manfred, progetto nato dalla collaborazione fra lo Stabile e il Regio (11-16 giugno). Insomma, un grande programma per una stagione teatrale tutta da seguire.
Stabile
stagione di successi
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Lo storico teatro Carignano di Torino alza
il sipario sulla sua nuova stagione teatrale
Teatro Gioiello Torino Spettacoli via C. Colombo 31, Torino tel. 011.58.05.768 - 011 66.15.447 Teatro Juvarra via Juvarra 15, Torino tel. 011.54.06.75 Teatro Matteotti via Matteotti 1, Moncalieri tel. 011.64.03.700 Teatro Monterosa via Brandizzo 65, Torino tel. 011.28.40.28 Teatro Nuovo corso Massimo d'Azeglio 17, Torino tel. 011.65.00.200 Piccolo Teatro Perempruner piazza Matteotti 39, Grugliasco tel. 011.78.08.717 Teatro Regio piazza Castello 215, Torino tel. 011.88.151
LIBRI
STABAT MATER di Tiziano Scarpa - Einaudi Tiziano Scarpa si aggiudica la 63ª edizione del premio Strega con un romanzo intimista dal profondo respiro poetico. Stabat Mater è un’opera lirica, ricca di metafore e immagini di intensa forza evocativa. Venezia, primi anni del ‘700. Cecilia è un’orfana di sedici anni e vive, insieme ad altre ragazze anch’esse abbandonate, presso l’Ospedale della Pietà. Quello che la contraddistingue è una sensibilità introspettiva acutissima e una non comune maestria con il violino. L’incontro con un giovane sacerdote musicista, Antonio Vivaldi, cambierà per sempre la sua vita.
IO SONO DIO di Giorgio Faletti Baldini Castoldi Dalai Faletti pubblica il suo 4° romanzo, un classico thriller all’americana che sta già raccogliendo grandi consensi di vendite e di pubblico. Io sono Dio è la frase che ripete ossessivamente il serial killer che a New York sta mietendo vittime a ripetizione e senza apparente motivo. L’unica speranza per la Grande Mela di fermare lo psicopatico è una strana coppia. Vivien Leigh, detective dall’aspetto duro e dal cuore fragile, e Russell Wade, fotoreporter dal passato turbolento e con tanti errori da farsi perdonare.
IN VIAGGIO CONTROMANO di Michael Zadoorian Marcos y Marcos Un libro delicato, dai toni misurati che affronta temi molto profondi ed intensi. Ecco l’ultimo romanzo di Michael Zadoorian. Ella e John sono due anziani coniugi sposati da quasi sessant’anni. Sono piuttosto malridotti: Ella ha più problemi sanitari di un paese del Terzo mondo, John non ricorda come si chiama sua moglie, ma insieme “formano una persona intera”. Stufi delle ansie dei figli e dei divieti dei medici decidono di partire con il loro amato camper per un ultimo viaggio attraverso l’America, destinazione Disneyland.
LA BELLEZZA E L’INFERNO. SCRITTI 2004-2009 di Roberto Saviano - Mondadori “Scrivere, in questi anni, mi ha dato la possibilità di esistere e se qualcuno ha sperato che vivere in una situazione difficilissima potesse indurmi a nascondere le mie parole, ha sbagliato.” Afferma Roberto Saviano. La bellezza e l’inferno è una raccolta di 25 brevi scritti pubblicati dall’autore fra il 2004 e oggi organizzati per aree tematiche (Sud, Uomini, Nord, Guerra) in un percorso che arriva alla riflessione su personaggi noti fino alle pagine dedicate agli affari criminosi di mafia e camorra.
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Sara Recalcati
MUSICA
Daniele Smaltini
GIOVANNI BAGLIONI - ANIMA MECCANICA Giovanni Baglioni è un talentuoso chitarrista nato a Roma nel 1982 dal famoso padre Claudio e Paola Massari. Fin da piccolo si appassiona alla chitarra, decidendo di studiare scrupolosamente lo strumento con il noto Pino Forastiere, approfondendo l’opera del grande Michael Hedges sulle tecniche percussive ed il tapping. “Anima meccanica” è il titolo del suo primo album, un lavoro composto da dieci brani strumentali inediti.
MARINA REI - MUSA Sono trascorsi ben quattro anni dall’ultimo album di Marina Rei. Nel mezzo un album dal vivo ed un tour con Paola Turci e Max Gazzè. “Musa” è quindi il titolo del settimo disco della cantante romana, un lavoro interamente composto da Marina ed incentrato su canzoni che raccontano storie di donne forti e fuori dagli schemi: da segnalare la partecipazione di Carmen Consoli alla chitarra ed una cover de “Il mare verticale” di Paolo Benvegnù.
J-AX - DECA DANCE A pochi mesi di distanza dagli ottimi riscontri ottenuti con “Rap’n’roll”, torna J.Ax. Il cantante milanese continua sul percorso sonoro in bilico tra ritmiche rock e liriche rap, presentando il nuovo album “Deca dance”: il lavoro include dieci brani, alcuni dei quali realizzati con ospiti come Lorenzo Jovanotti (“Vecchia scuola”), Pino Daniele (“Anni amari”), Marracash (“Il commercialista”) ed il fratello Grido dei Gemelli Diversi (“Come Willy l’orbo”).
RAMBLIN' JACK ELLIOTT - A STRANGER HERE Giunto alla veneranda età di 77 anni, uno dei simboli del country-folk americano torna in pista con il suo nuovo album. Lui è Ramblin’ Jack Elliott e “A stranger here” è il titolo della sua nuova creatura. Il disco è stato registrato in soli quattro giorni ed include canzoni blues risalenti al periodo della Grande Depressione, ovvero agli anni 1929-1933. Alla realizzazione del disco ha collaborato il rinomato produttore Van Dyke Parks, già al fianco di Byrds e Beach Boys.
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TRAVEL
Camilla Costanza Sessa
moschea di Hassan II
Dio, tè alla menta e nessun problema. Non è sicuramente una frase ad effetto, un motto che colpisce per la sua sagacia. Però è la perfetta sintesi della filosofia di vita del Marocco e del suo popolo, equilibrata simbiosi di due culture, quella araba e quella berbera, che da secoli caratterizzano questa terra e i suoi abitanti. Perché tutto può accadere, se Dio vuole. E non esiste problema al mondo che non possa essere risolto davanti a una tazza fumante di tè alla menta. È un viaggio suggestivo, destinato a rimanere impresso nella memoria, quello che conduce in Marocco, Al-Mamlaka al Maghribiyya in arabo,
MAROCCO, la bellezza nei CONTRASTI Una terra meravigliosa i cui colori e sapori
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affascinano milioni di visitatori provenienti dai quattro angoli del mondo
Marrakech
meraviglioso stato dell’Africa settentrionale, nella parte occidentale della regione definita anche come Maghreb. Una terra capace di regalare emozioni e contrasti stupefacenti, attraversi un caleidoscopio di immagini, colori e sapori, dove il giallo dorato del deserto del Sahara si fonde nel lussureggiante verde smeraldo delle oasi. Dall’ocra delle Kasbah fino ai profili delle montagne innevate, si sviluppano mille sfumature di colore che passano dal bianco candido delle antiche medine al blu cobalto delle case. Dio, patria, re. È questo il motto ufficiale del Paese, inciso a caratteri cubitali sulla maggior parte degli edifici di Casablanca (ideale prima tappa) dove è possibile visitare la Moschea Hassan II, la seconda per dimensioni dopo la Moschea Shah Faisal nei pressi di Islamabad, in Pakistan. La Moschea sorge a ridosso dell’Oceano Atlantico e, oltre all’imponente minareto alto 210 metri, vanta al suo interno una Scuola Coranica con una delle biblioteche più importanti dello stato. Procedendo verso sud, si passa da El Jadida, un tempo importante porto del Marocco e oggi una delle principali mete turistiche degli abitanti locali. Ma è ancora più a sud, che lo spettacolo ha inizio. Infatti, affacciata sull’Atlantico si trova Essaouira, una delle città commerciali più importanti nonché ambitissima meta per il turismo internazionale. L’antica medina è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco. La Kasbah, ovvero la cittadella fortificata che difende il porto, è una piattaforma protetta da mura merlate su cui si trovano dei cannoni spagnoli dei secoli XVII e XVIII rivolti verso l’oceano. Essaouira è nota anche per i suoi negozi di artigianato e per il suo Festival di musica Gnaua, che si svolge ogni anno nel mese di giugno. La lunga strada verso sud porta ad Agadir, città balneare turistica dotata di immense spiagge bianche e un vivacissimo souk. È in questa parte del Marocco che cresce un albero, noto a pochi in Europa, ma popolare tra i berberi. Si tratta dell’Argaria Spinosa, dai cui frutti si estrae un olio ricchissimo dal punto di vista
nutrizionale e ottimo rimedio naturale per la bellezza della pelle e dei capelli. Da Agadir, si può proseguire verso la zona del Sahara, ricca di osai, o fino a Tiznitz, conosciuta anche come la città dell’argento. Doverosa è la visita che spetta alla sontuosa Marrakech, una delle sette città imperiali. È la piazza attorno alla quale si sviluppa la città vecchia di Marrakech,
il
vero
centro
vitale,
assolutamente caratteristico e unico. Durante il giorno, la piazza è piena di venditori delle più svariate merci, di incantatori di serpenti e suonatori. Verso sera, le bancarelle lasciano il posto a banchetti con tavole e panche per magiare cibi preparati al momento, con la compagnia di musicanti e cantastorie. Altra tappa irrinunciabile è in direzione nord, alla città santa di Fes, che sorge nel fondo di una fertile vallata ed è ricca di industrie di tessuti, cuoio, ceramiche, armi e nota anche per la sua Università araba, la più antica del Marocco. Difficile raccontare
e
descrivere
in
maniera
esauriente un paese così ricco, dove da una situazione di silenzio e calma innaturale di vicoli stretti, si passa in un attimo in un’esplosiva armonia di suoni e di colori di una piazza gremita di persone in piena attività. Il Marocco è questo, e molto di più. Un Paese da vivere in prima persona, per conoscere e scoprire la perfetta miscela tra antico e moderno che lo rende un luogo così speciale. Un posto unico al mondo, dove gli opposti continuano ad alternarsi senza sovrapporsi. Un luogo fatto di bianco e di colore, di spazi sconfinati e di vicoli affollati, di cime vertiginose e di pianure assolate, di sapori agri e di gusti dolci, in uno scivolare di percezioni che
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si accavallano e si rincorrono, lasciando chi le prova inevitabilmente senza fiato.
WEEKEND
DI... COOLTO Gabriel Camarà
Prendete due giorni di bel tempo e aggiungeteci un gruppo scelto di almeno otto amici. Unite il tutto all’interno di un fine settimana sportivo in Valle d’Aosta e gustatelo tutto d’un fiato. Il risultato è un indimenticabile cocktail di sport all’aria aperta, da trascorrere a stretto contatto con la natura. Il viaggio inizia sull’Autostrada A5 (Torino-Aosta-Monte Bianco) e finisce al casello di “Aosta Ovest”. Qui bisogna seguire le indicazioni per Aosta (strada statale 26) e proseguire per 2 km. La destinazione finale del viaggio è Sarre, località Arensod, dove sulla destra si trova il Centro Rafting 4810 e il camping Touring. La prima parte del weekend ha finalmente inizio. Sabato: rafting tra le rapide della Dora Baltea. Dopo un iniziale briefieng sulla sicurezza, sui rischi e sulle modalità di comportamento da tenere sul fiume, ha luogo la vestizione. Il Centro mette a disposizione un gommone da 8 persone, la guida, una muta in neopreme, una giacca impermeabile, il casco e il giubotto salvagente. È consigliabile dotarsi anche di pail, costume da bagno, calze di lana e scarpe da ginnastica che non saranno più usate durante il fine settimana. La temperatura dell’acqua è di 4° gradi, ma a scaldarvi ci penserà l’adrenalina e soprattutto la vostra guida, che vi posizionerà sul gommone a seconda del peso, della capacità rematoria e soprattutto del coraggio. La Dora Baltea è un fiume imponente e veloce, le cui acque nascono direttamente dal Monte Bianco. Tre i percorsi a disposizione: Battesimo (per i bambini), Normale (scelta che consigliamo per la prima volta) e Super (per ripetere l’esperienza in futuro). La discesa sulle rapide dura circa due ore, ma il tempo e lo splendido paesaggio sembreranno volarvi intorno. Alla fine sarete stremati, bagnati
Voglio una vita
SPERICOLATA A poca distanza dalla città, un weekend da vivere all’insegna dello sport
56
fino al midollo, ma felici. E al ritorno al Centro ci sarà anche la sorpresa di un reportage fotografico che vi vede protagonisti. Come inizio non c’è male, ma si può fare di più. Accanto al Centro 4810, c’è infatti il Camping Touring che offre l’opportunità di dormire una notte in tenda, a stretto contatto con la natura. Dopo il montaggio del vostro campo base, a 200 m. dal campeggio c’è giusto un supermercato, che vi permetterà di acquistare il necessario per una fantastica grigliata da fare in una delle tante aree attrezzate della zona. A voi l’arduo compito di scegliere solo il paesaggio: vista fiume o Monte Bianco. Dopo cena, è consigliabile una passeggiata per un classico “struscio” del sabato sera nel corso principale di Aosta. Una birra in compagnia e poi tutti a letto. Domenica: escursione in bicicletta a Pila con discesone finale. La mattina seguente, dopo aver smontato il campo e fatto una ricca colazione al bar del campeggio, la vostra destinazione è il piazzale della Funivia di Aosta. Qui, è possibile noleggiare delle mountain bike e caricarle direttamente sulla Funivia per l’ascesa verso Pila, circa 800 m. più in alto. Da qui, si aprono numerose scelte: prendere il sole comodamente seduti su una sdraio, oppure provare le proprie capacità atletiche in uno dei tanti percorsi ciclistici tra i boschi. È giusto avvisare che le gambe devono essere davvero buone, perché alcune salite rischiano di lasciare il segno. Il meglio, naturalmente, è riservato per il gran finale: una discesa mozzafiato di oltre un’ora, con velocità che arrivano a toccare anche gli 80 km/h. Una volta arrivati al piazziale, sarete ancora una volta stanchi ma più che mai soddisfatti da un’esperienza che non vedrete l’ora di rifare e soprattutto di condividere.
cover story
Giuseppe Lamanna
MYCROM una lunga striscia di successi…
non solo a
fumetti Da una passione “Diabolika” al trionfo professionale. Originale storia di un uomo che ha saputo cambiare prospettiva
S
Se cambiare le cose è l’essenza del comando, cambiarle prima di chiunque altro è pura creatività. Una qualità che non fa difetto ad Alessandro Imoda, geniale imprenditore e titolare della Mycrom, che nel 2006 non solo ha avuto il coraggio di dire quello che pensava, ma soprattutto il merito di fare esattamente quello che aveva detto. Non a caso “l’altro ieri” la Mycrom era un’azienda grafico-editoriale locale, oggi è una solida e innovativa realtà
NESPOLO TEXTILE ART Una selezione dei Manifesti più significativi realizzati dal maestro Ugo Nespolo dove ritorna l’effetto puzzle, caratteristica principale delle sue opere.
commerciale e artistica di livello internazionale.
su tessuto. Nasce così la Diabolik
Il segreto di tanto successo?
Collection, prima collezione di stampe
Un sapiente cocktail di professionalità
artistiche su tessuto e ai pigmenti
e un tocco di lungimiranza.
di carbonio realizzata dall’azienda
“A volte dimentichiamo che
torinese. “Si trattava di prendere una
il cambiamento è necessario” spiega
decisione all’apparenza molto semplice:
Alessandro Imoda “forse perché diamo
distinguersi o estinguersi. La realtà
al termine un’accezione troppo
è che mi sono ritrovato solo
negativa. Tuttavia, quando il mercato
ad affrontare le conseguenze della mia
della fotolito ha risentito del passaggio
scelta. In pochi, quasi nessuno,
al digitale, ho dovuto sforzarmi
ha creduto nel successo di questa
di capire in quale direzione andare.
impresa, nata un pò per necessità
La soluzione più giusta alla fine è stata
e un pò per divertimento”.
seguire l’evoluzione delle mie passioni”.
E il successo ha premiato proprio
Una decisione che ha spinto Imoda e la Mycrom tra le braccia di uno spietato criminale, anzi due: Diabolik ed Eva Kant. “Mi sento spesso come Don Chisciotte, impegnato a combattere contro i mulini a vento. Quindi mi è sembrato più che normale chiedere aiuto ad un altro grande personaggio della letteratura… a fumetti”. Nel 2006, anno della svolta, Alessandro Imoda decide di acquistare l’esclusiva mondiale delle immagini della celebre coppia di ladri, protagonisti del fumetto cult firmato dalle sorelle Giussani di cui è un fan da tutta la vita. L’idea è “semplice” quanto ambiziosa: applicare tutta l’esperienza e la professionalità di Mycrom nel campo della gestione del colore alla stampa digitale
Alessandro Imoda
61
MYCROM CHI? MYCROM, azienda grafico-editoriale di Torino, nasce nel 1991. Nel 2006 è la prima realtà grafica in Italia ad applicare le professionalità maturate negli anni nel campo della gestione del colore alla stampa digitale su tessuto.Con le sue tecnologie tutte ecocompatibili, può stampare su tessuti e laminati con un'eccezionale resa cromatica ed esaltazione dei dettagli, proveniente da una ventennale esperienza in elaborazione digitale. Progetta e produce su richiesta tutte le applicazioni, standard o su misura, della sua produzione, che trovano impiego nell’arredo, nell’allestimento e negli oggetti di design.Realizza e vende in esclusiva Collezioni Artistiche di famosi personaggi del Fumetto e dell’Arte Pittorica e Pubblicitaria: DIABOLIK, EVA KANT, VALENTINA di Crepax, MR.LINEA di Cavandoli, SNOOPY e i PEANUTS, LAPONE, BOBART, NESPOLO Textile Art, DUCK'S Gallery, CARL WARNER Foodscapes Collection, in vendita in negozi selezionati e presso la stessa Azienda. Mycrom Srl • via Spalato 59/a • 10141 Torino Tel. 011.3352033 Fax 011.3352036 www.mycrom.it • info@mycrom.it l’intraprendenza, il coraggio e perché
“La scelta dei soggetti per le nostre
no, anche la fortuna di essere al posto
collezioni derivano dal mio gusto
giusto nel momento giusto.
personale. Naturalmente, abbiamo
“Sono assolutamente convinto”
selezionato solo i personaggi più cult,
prosegue Imoda “che le cose non
capaci di diventare esclusivi
accadano mai per caso. Se uno non
complementi d’arredo”.
ci prova, non lo saprà mai”.
Stiamo parlando dei paperi
Oggi, alla celebre coppia di ladri si sono
di Michelangelo Rossino, degli animali
aggiunti altri famosi personaggi dei
di Bob Marongiu, dei musicisti
fumetti, per un totale di otto esclusive
di Antonio Lapone, della fantasia
collezioni firmate da Mycrom.
di Ugo Nespolo cui recentemente
MR. LINEA MON AMOUR Nato nel 1969 dalla geniale matita di Osvaldo Cavandoli, un personaggio unico per la sua semplicità e per il suo umorismo, estremamente moderno e fuori da ogni schema.
62
DIABOLIK COLLECTION Dal fumetto cult delle sorelle Giussani, la prima collezione di stampe artistiche su tessuto e ai pigmenti di carbonio realizzata da Mycrom in collaborazione con la casa editrice Astorina.
si sono aggiunti la celebre Linea di Osvaldo Cavandoli, i Peanuts di Charles Schultz e le composizioni alimentari del fotografo inglese Carl Warner. Idee che nascono nel cuore di un’azienda a dimensione familiare, dove spiccano originali complementi d’arredo di modernariato che Alessandro Imoda colleziona da sempre. Un ambiente dove la creatività è libera da vincoli formali e architettonici. “La mia vera casa è proprio il mio ufficio, un luogo dove principalmente mi diverto. La sera, quando l’azienda chiude, torno a casa
CARL WARNER FOODSCAPES ART COLLECTION 20 tele per ammirare il lavoro del fotografo inglese Carl Warner, eclettico artista che crea nel proprio studio di Londra paesaggi fotografici usando solo il cibo.
dalla mia famiglia. Quando sono tutti addormentati, ritorno in ufficio e mi siedo al pianoforte. È qui che nascono tutte le mie idee”. E l’ultima, in ordine di tempo, è quella che porta a Valentina Rosselli. La celebre fotografa nata dalla genialità di Guido Crepax sarà la nuova indiscussa protagonista della prossima collezione firmata Mycrom. “Si chiamerà VALENTINA by Guido Crepax Special Edition e ogni soggetto sarà numerato e riprodotto in 999 esemplari. Una collezione cui tengo molto, proprio per la difficoltà incontrata nello scegliere solo venti soggetti, a fronte di una tale quantità e qualità di
DUCK’S GALLERY Una strepitosa galleria di 9 “famosi paperi” ad opera di Michelangelo Rossino, artista e illustratore torinese. Eclettismo e spersonalizzazione il suo punto di forza.
materiale da lasciare senza parole”. La Valentina di Crepax sarà il fiore all’occhiello di Mycrom alla prossima Maison & Objet 2009 di Parigi, esclusivo appuntamento che esplora l’intero universo Moda & Casa, e dove l’azienda torinese parteciperà per la prima volta. “I francesi sono stati estremamente selettivi” scherza Imoda “al punto da scegliere loro le collezioni che porteremo all’evento!”. L’ennesima sfida, insomma, che Mycrom ha accettato, consapevole del fascino e delle potenzialità dei suoi “eroi
64
di carta”, cui Alessandro Imoda ha dato nuova vita continuando a raccontare le loro storie anche sul tessuto.
LAPONE COLLECTION Antonio Lapone, torinese di nascita e celebre soprattutto in Francia e Belgio, propone 14 soggetti dedicati a Jazz Club e Sensualità, percorrendo la corrente artistica della “Klare lijne”.
attualità
Gabriel Camarà
L
La pubblicità è l’anima del commercio
questo processo, ma troppo spesso
e chi smette di farla, è come
si dimentica che dietro un tripudio
se fermasse l’orologio per risparmiare
di effetti speciali, ci sono sempre gruppi
tempo. Parola di Henry Ford, magnate
di teste pensanti ancora più speciali.
dell’industria automobilistica
Perché alla fine, quello che realmente
americana. Un uomo pratico, senza
conta è l’idea. E proprio sul concetto
dubbio, che però in tempi non sospetti
di “Cross Vision” nasce ogni campagna
riuscì a capire quello che la pubblicità
della Armando Testa, la più grande
sarebbe poi realmente diventata:l’arte
agenzia italiana di pubblicità, che vede
di insegnare alla gente a desiderare
al centro della sua evoluzione sempre
determinate cose.
e solo una grande idea.
Da sempre osteggiata, dileggiata
Da Torino a Cannes, andata e ritorno
e accusata di fare “un lavaggio del
con successo. È nato così il trionfo tutto
cervello” all’ignaro telespettatore,
italiano all’ultimo Advertising Festival
la pubblicità nel corso degli anni
di Cannes, dove la Armando Testa si
è riuscita ad elevarsi a tutti gli effetti
è aggiudicata il Leone d’Oro per la
al rango di forma d’arte per eccellenza.
creatività nella categoria Mixed Media.
Infatti, da Carosello ad oggi, il percorso
Una vittoria attesa da molti anni, in una
evolutivo dello Spot sarebbe degno
categoria che premia, scegliendo tra
di uno studio di Charles Darwin.
lavori provenienti da tutto il mondo,
L’avvento delle nuove tecnologie
la creatività veicolata
ha indubbiamente favorito e accelerato
su mezzi classici
PICCOLO
SPAZIO
PUBBLICITÀ 66
Dopo anni di oblio, la creatività italiana trionfa all’Advertising Festival di Cannes
e mezzi digitali. L’occasione è “Da Giovanni a Don Giovanni” campagna publbicitaria Baci Perugina, ideata per Nestlé in occasione di San Valentino. L’idea è semplice quanto originale. Attraverso un meccanismo totalmente innovativo di dialogo tra brand e consumatore, è stata creata una storia coinvolgente: Giovanni, un ragazzo timido segretamente innamorato della sua vicina di casa, chiede aiuto attraverso Internet per raggiungere il suo obiettivo. Infatti, solo se riuscirà ad avere 50.000 mail di sostegno, Gaia, la sua vicina di casa, gli darà un bacio. L’interazione tra finzione pubblicitaria
storie d’amore, oltre 50.000 mail
“Questo è un premio alla creatività senza confini, alla visione moderna della comunicazione”
arrivano a Giovanni che può coronare
Marco Testa, presidente Armando Testa
e realtà internettiana ha talmente successo che, come nelle più belle
il suo sogno. In soli 10 giorni, arrivano oltre 50.000 mail e 151.841 visitatori
ultimi anni sembrasse non privilegiare
sul sito di Baci Perugina, 26.678
più la creatività italiana. Un binomio
contatti su Youtube, 5.400.000
vincente dunque, tra la più grande
impressioni su mms + 11% vendite in
agenzia italiana di pubblicità e una
un mercato a –8. Un successo e
marca profondamente legata al nostro
un’originalità che non poteva lasciare
paese come la Perugina, che in un solo
indifferente la giuria dell’Advertising
giorno ha conquistato i riflettori della
Festival di Cannes, nonostante negli
più grande kermesse pubblicitaria.
attualità
Giuseppe Lamanna
INTRAPRENDENZA, IL TUO NOME È
DONNA
A tu per tu con Antonella Ratti, Presidente del Club Le Amazzoni
C
Chiamateli stereotipi o luoghi comuni,
vita senza però perdere di vista
ma nella società dell’immagine in cui
il quadro generale, sempre alla ricerca
attualmente viviamo, la maggior parte
di nuove e coinvolgenti proposte
delle donne preferisce essere bella
per arricchire il loro bagaglio di
piuttosto che intelligente.
esperienze personali, siano esse
E probabilmente non ha tutti i torti,
umane o professionali.
considerando che la maggior parte
Le Amazzoni organizzano per
degli uomini ha la vista piu sviluppata
le proprie iscritte incontri sportivi,
del cervello.
divertenti week-end enogastronomici,
Una scelta che però non tocca il Club
viaggi e incontri culturali, convention,
delle Amazzoni, associazione
fiere, corsi di tiro a segno,
trasversale dal nome mitologico che
tiro con l’arco, prove con auto
oggi può contare su oltre 3.000 donne
fuoristrada, eventi dedicati alla
dinamiche, in maggioranza manager,
bellezza e degustazioni.
libere professioniste e imprenditrici
Inoltre, partecipano a manifestazioni,
italiane, ma capace di coinvolgere
mostre e corsi di guida sia in moto
anche casalinghe, segretarie,
sia in auto. Un successo costruito
commercialiste, medici, atlete,
passo dopo passo, attraverso
avvocati e qualsiasi altra donna
la particolarità delle iniziative
che abbia voglia di mettersi sempre
proposte, allo spirito cordiale
in discussione, affontando la vita
e di aggregazione che sta alla base
68
in maniera intraprendente e dinamica.
di tutto, anche perché il Club ha scelto
Parliamo di signore dai gusti raffinati,
di seguire uno stile di vita semplice
capaci di vivere il lato positivo della
e sportivo, ma anche elegante e ricco
di particolari, capace di rendere il quotidiano più piacevole e avventuroso. Le Amazzoni è più di un semplice Club, è una seconda famiglia per le sue iscritte, un luogo dove essere se stesse al 100% in compagnia di sorelle di sangue, d’armi e d’onore che si sostengono in ogni difficoltà.
COME ISCRIVERSI Aderire al Club Le Amazzoni è molto semplice. Basta inviare una e-mail all’indirizzo di posta leamazzoni@fastwebnet.it. L’iscrizione ha un costo di 30 euro l’anno (da fare presso il conto corrente postale della Presidenza di Torino c/c 77 84 19 30. Le iscritte riceveranno la newsletter dell’associazione, il libro del club e potranno partecipare alle iniziative e agli eventi.
Ex istruttore sportivo ed ex atleta della
Un’altra curiosità riguarda la scelta
Nazionale italiana di atletica leggera,
del nome dell’Associazione
Antonella Ratti è una donna energica,
È un nome volutamente aggressivo,
decisa e soprattutto piena
che vuole sottolineare il carattere
di intraprendenza. Qualità essenziali
deciso di chi ha scelto di vivere da
che sfrutta al meglio in qualità
protagonista e non da comprimario
di Presidente del Club Le Amazzoni.
la propria vita.
Come nascono Le Amazzoni?
Che donne sono Le Amazzoni?
Assolutamente per caso
Libere e indipendenti. Abbiamo iniziato
e paradossalmente durante un corso
dieci anni fa con manager e modelle,
avventura per uomini. Infatti,
oggi siamo molto più trasversali.
le rispettive compagne non avevano
Tra le nostre associate abbiamo molti
alcuna intenzione di stare a guardare.
medici, principalmente di Torino, tante
Da qui l’idea di un club tutto
donne manager, libere professioniste.
al femminile, capace di unire
Sono estremamente competitive anche
in maniera equilibrata incontri sportivi
fuori dalla loro dimensione lavorativa.
a quelli economico-finanziari. Principali
Non è facile farle rilassare, ma il nostro
temi che interessano alle nostre
compito è anche questo. È importante
associate.
sottolineare che l’associazione è aperta a tutte le donne, a prescindere dalla loro professione. L’importante è che siano donne dinamiche con la voglia di emergere. Qual è la filosofia che sta alla base del progetto? L’indipendenza e la tenacia. Noi rifiutiamo l’estremismo, in qualsiasi direzione vada. Lavoriamo al massimo delle nostre possibilità perché le donne possano godere degli stessi diritti degli uomini, in una società che ancora le sottovaluta senza concedere nemmeno un’opportunità. È questo il nostro compito, procurare le opportunità. Opportunità che nascono proprio Antonella Ratti
durante le vostre molte iniziative?
a dx, Dott. Garbarini
a dx, Diana Nardacchione
a sx, ex Ministro Barbara Pollastini
Esattamente. Tante professionalità
le donne hanno contributo con la loro
a confronto non possono far altro che
forza, intelligenza e determinazione
aiutare tutte le partecipanti a crescere
a cambiare la storia.
umanamente, creando contatti
Cosa c’è nel prossimo futuro
professionali e facendo nuove amicizie.
dell’associazione?
E intanto avete anche scritto un libro
Quest’anno compiamo 10 anni.
Le amazzoni – Miti di ieri attuali realtà,
In occasione di questo importante
scritto a quattro mani insieme a Diana
anniversario stiamo preparando
Nardacchione.
l’Amazzoni Day, che dovrebbe aver
Si tratta di un'affascinante storia
luogo nella prima settimana
di carismatiche donne che hanno
di dicembre. Per l’occasione,
conquistato un ruolo nella società,
vorrei far intervenire tutti i Presidenti
partendo dalle mitiche amazzoni,
delle varie associazioni femminili,
per arrivare alle abili signore dei giorni
per un evento che possa coinvolgerci
nostri. È una piacevole scoperta di come
tutte quante.
70
attualità
Camilla Costanza Sessa Dott.ssa Mariella Maione, Amm. Del. Peyrano
Una grande storia di
dolcezza
Tra tradizione e modernità, uno sguardo sul regno del cioccolato
È
È una lunga e dolcissima storia,
del cancro, dell'invecchiamento,
quella tra il cioccolato e la città
dell'Alzheimer, dell'artrite, dell'asma
di Torino. Un amore nato nell’ormai
e dei processi infiammatori.
lontano XVII secolo e rinnovatosi fino
Tra i pionieri di quest’arte,
ad oggi con grande successo.
i cosiddetti “cioccolatieri”, si fa
D’altronde, non bisogna dimenticare
strada la cioccolateria Peyrano,
che l'effetto protettivo che
tuttora attiva in Corso Moncalieri
il cioccolato esercita sul cuore
a Torino, che apre i battenti
è doppio di quello procurato dal vino
ufficialmente nel 1914 per ospitare
rosso e quattro volte superiore
la fabbricazione e vendita
a quello del tè verde.
di cioccolato e caramelle.
Il cioccolato contribuisce
Il fondatore, Antonio Peyrano, avvia
ad abbassare il livello del
così, con pochi ma essenziali
colesterolo. Il cioccolato contiene
macchinari (un tostino,
feniletilammina, un oppiaceo
un frangicacao, una brieuse
naturale che il cervello produce
ed un mortaio), una tradizione
72
quando ci si innamora, e che regala
di gusto ed eccellenza giunta sino
sensazioni di felicità e appagamento.
a noi e apprezzata da 5 generazioni
Nel cioccolato si trovano
di affezionati clienti, tra cui anche
antiossidanti che svolgono una
personaggi politici, celebrità,
funzione protettiva nei confronti
ed esponenti delle Case Reali di tutta
Europa.
per una visita guidata alla scoperta
Il segreto di tanto successo?
di questa fabbrica del cioccolato
Un sapiente mix di qualità
d'eccellenza.
ed eccellenza nel rispetto
Questo antico scrigno del gusto,
della tradizione, coniugato
che è la sede storica di Peyrano,
alle più moderne tecniche
sorge poco distante dal centro,
produttive e macchinari
fra il Po e la collina, proprio
d’avanguardia.
di fronte al Borgo Medievale
Oggi, la tradizione del nome
del Castello del Valentino.
Peyrano è portata avanti con
Gli arredi, le vetrine, i lampadari,
passione ed entusiasmo dalla
tutto ricorda le atmosfere della
famiglia Maione. Il Gruppo Maione,
Torino del primo Novecento.
da quattro generazioni attivo
Le pareti sono letteralmente
nell’imprenditoria in diversi settori
tappezzate da innumerevoli
e con importanti esperienze
messaggi scritti a mano o battuti
nell’alimentare di qualità, ha subito
alla macchina da scrivere
portato nuova energia all’azienda
per trasmettere l'apprezzamento
artigiana piemontese.
di questo cioccolato d'eccellenza,
L’obiettivo di Mariella Maione,
a firma di grandi personaggi
Amministratore Delegato
pubblici, politici, attori e reali
di Cioccolato Peyrano, è infatti
di tutta Europa.
quello di mantenere e sviluppare
A fine visita, è d'obbligo una
ulteriormente il prestigio di cui
degustazione delle golose praline.
Peyrano gode sin dall’epoca
Inoltre, nella sede Peyrano di Corso
del regno sabaudo.
Vittorio Emanuele a Torino,
Attualmente, Cioccolato Peyrano
la storica cioccolateria propone
produce ben 85 diversi tipi
invece un menù degustazione
di praline: un vero banco di prova
pensato per chi non può proprio
per il goloso, che può soddisfare
rinunciare al cioccolato,
non solo il palato con infiniti gusti
nemmeno in estate.
e abbinamenti sfiziosi, ma anche
E per soddisfare il proprio
la vista.
desiderio di dolcezza è sufficiente
Inoltre, fino a settembre 2009,
prenotare un appuntamento
lo storico laboratorio Peyrano apre
telefonando allo 011/6602202.
le sue porte ai golosi
Cosa si può volere di più?
Peyrano, corso Moncalieri
fashion
photoshot corner for...
by Onda
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La Creazione Onda Sas ha iniziato la produzione di articoli di abbigliamento per il mare nel 1989 grazie alle sinergie profuse nell’azienda dall’intero gruppo familiare Di Martino.
76
78
La produzione di costumi da bagno costituisce il core business dell’azienda che è riuscita nel giro di pochi anni a suscitare nella clientela il giusto interesse grazie ai fattori vincenti della qualità e dell’esperienza altamente qualificata.
80
82
Sia tra i capi giovani e maliziosi sia tra i capi raffinati e preziosi, sempre in un’armonia di colori e di eleganza, la donna moderna trova il giusto modello che valorizzi al meglio la propria femminilità e la propria consapevolezza di essere un nuovo tipo di donna!
Onda Sas Strada Statale per Agerola, 45 80045 Gragnano (NA) tel./fax 081.8012643 info@ondamare.it www.ondamare.it
LOCANDA DEL
foto: giorgio balzano
foto: walter fornaca
foto: walter fornaca
foto: giorgio balzano
La Locanda del Sant’Uffizio
giardino all’italiana.
sulle dolci colline circo-
è un esclusivo relais
Ricavato tra le mura di un
stanti, sul parco e sulla
di charme immerso nelle
ex-convento del Seicento,
piscina. Unica la Suite
verdi colline del Monferrato,
conserva nei suoi ampi
Presidenziale con uno
in provincia di Asti,
spazi il silenzio e le atmo-
splendido soffitto affrescato
nel cuore della regione
sfere delle sue antiche ori-
dai delicati motivi floreali
dei tartufi, tra vigneti e pae-
gini ecclesiastiche.
ed una bella vista sulla
saggi mozzafiato, in una
40 camere e suite dagli alti
corte interna, due sale
terra di tradizione eno-ga-
soffitti affrescati e autentici
da bagno, cabina armadio
stronomica rinomata
mobili d’epoca, dotate
e bagagerie. Il ristorante
in tutto il mondo. L’albergo
dei comfort più moderni
à la carte è il fiore all’oc-
è circondato da un parco
e tutte immerse nel silenzio
chiello della Locanda;
centenario e si affaccia
che qui regna sovrano
autentico tempio gourmet
su un rigoglioso, curato
con una vista panoramica
recentemente restaurato
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SANT’UFFIZIO
foto: walter fornaca
foto: walter fornaca
Locanda del Sant’Uffizio Strada del Sant’Uffizio, 1 14030 Cioccaro di Penango (AT) Tel +39 0141.91.62.92 Fax +39 0141.91.60.68 E-mail santuffizio@thi.it web www.locandasantuffizio.thi.it
per riportarne a vista
nel suo angolo bar, all’om-
per il tempo libero:
gli originari affreschi floreali
bra di una straordinaria
palestra, mountain bike,
dove si celebra la grande
pianta centenaria, tra tavo-
campo da tennis e iniziative
tradizione gastronomica
lini in ferro battuto e grandi
a tema, quali lezioni di cu-
piemontese, accompagnata
vasi di limoni e aranci.
cina e degustazioni enologi-
da una scelta di vini ricchis-
D’inverno invece si può
che guidate.
sima e di rara qualità.
gustare una calda cioccolata
Ed infine la Locanda è anche
La prima colazione si gusta
nel pomeriggio o il sapore
il punto di partenza
in veranda sul bel giardino
pieno di un cognac la sera
per escursioni nel
all’italiana. Per una pausa
riscaldati dal calore
Monferrato, nelle Langhe,
appetitosa durante le calde
del vivace camino,
al Sacro Monte di Crea
giornate estive, e la sera
in un ambiente intimo
o all’Abbazia di Vezzolano,
per un romantico aperitivo
ed avvolgente.
e situato a poca distanza
a due, la Locanda accoglie
Numerose le opportunità
da numerosi campi da golf.
Nel cuore di Torino, da oltre trent’anni, un’azienda che guida il mercato delle telecomunicazioni
DE FAZIO comunicare col futuro È una storia antica, ricca
telecomunicazioni.
Alessandro De Fazio si è
di passione e tradizioni
È questo il compito della
assunto in prima persona.
familiari, quella che lega
De Fazio Servizi e Sistemi,
Erede di una grande tradi-
l’azienda De Fazio alla
azienda specializzata nella
zione e spinto dalla pro-
città di Torino. Un rac-
Consulenza Informatica
pria passione per il lavoro,
conto iniziato nel lontano
Globale e Servizi alle Im-
Alessandro ha guidato la
1974, grazie all’intrapren-
prese, con un solo grande
De Fazio Servizi e Sistemi
denza e alla lungimiranza
obiettivo: la piena soddi-
a raggiungere importanti
di Rosy e Gianni De Fazio,
sfazione dei propri clienti
traguardi nel settore delle
e proseguita con grande
ottenuta attraverso la mas-
telecomunicazioni, sempre
successo dai figli Flavia
sima professionalità
al fianco dei propri clienti
e Alessandro.
e cortesia.
come partner di Soluzioni
Trent’anni di lavoro vissuti
Un compito e una respon-
Informatiche per assisterli
da protagonisti all’interno
sabilità non facile, che
nel loro processo di inno-
della storia d’Italia, dalle autoradio fino alla telefonia mobile, anticipando e prevedendo le abitudini e i desideri degli italiani. La De Fazio S.r.l., leader in Torino nella vendita e assistenza di prodotti e servizi di telefonia fissa e mobile, oggi si è ulteriormente evoluta, abbracciando le nuove
86
tecnologie per accompagnare i propri clienti direttamente nel futuro delle
Panasonic kx-npc 500 e 1000
vazione, siano esse Piccole, Medie Imprese o Amministrazioni Pubbliche. Oggi, l’offerta di servizi di consulenza è indirizzata alle Aziende e ai Professionisti che necessitano un importante supporto nelle scelte sui sistemi informatici (software, hardware e servizi) più adatti alle loro esigenze.
ferta De Fazio comprende
di selezionare solo i mi-
Il cliente è scrupolosa-
anche servizi di progetta-
gliori prodotti sul mercato.
mente seguito, e non
zione, realizzazione,
La De Fazio, infatti,
abbandonato a se stesso
implementazione e manu-
utilizza soluzioni Proprie-
dopo l’acquisto, da un ser-
tenzione di reti locali
tarie e Open Source che
vizio di assistenza tecnica
e geografiche; servizi per
rispettano i migliori
specializzata su tutte le
il Web completi a 360°,
standard qualitativi per
attrezzature informatiche,
dalla registrazione del do-
garantire sempre risultati
pronta ad intervenire in
minio, alla realizzazione
di eccellenza.
caso di riparazione guasti,
di siti internet o intranet
L’esempio più lampante
salvataggio e recupero
aziendali, fino al manteni-
sono le nuove piattaforme
dati, riconfigurazioni
mento del sito nella
di rete Panasonic della
sistemi e programmi
WebFarm De Fazio.
serie KX-NCP, avanzate
applicativi, spostamento
Senza dimenticare la spe-
soluzioni di comunica-
apparecchiature, manuten-
cializzazione nella realiz-
zione che permettono
zione sistemi e copie
zazione di impianti
di realizzare infrastrutture
di sicurezza.
telefonici professionali
atte a migliorare e sempli-
Oltre agli interventi tecnici
basati su tecnologie inno-
ficare le comunicazioni
su Hardware (personal
vative. Dal sopralluogo
aziendali. Con i nuovi
computer, server, periferi-
tecnico alla realizzazione
sistemi KX-NCP è possibile
che, apparati di rete)
dell'impianto, la De Fazio
utilizzare Telefoni IP e
e Software (sistemi opera-
fornisce un servizio com-
Digitali Proprietari, PDA,
tivi, sistemi antivirus,
pleto, volto a soddisfare
Softphone, portatili DECT
sistemi di messaggistica
ogni necessità del cliente.
e classici telefoni analo-
aziendale, configurazione
Il segreto di tanto
gici. L’integrazione
caselle e-mai), la ricca of-
successo? La capacità
con i telefoni cellulari permette inoltre agli utenti mobili di essere sempre disponibili anche in movimento. Non resta che affidarsi alla De Fazio Servizi e Sistemi e lasciarsi accompagnare nel futuro
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delle telecomunicazioni.
VENARIA REAL MUSIC 2009
P
Per l’estate 2009, ancora una volta Torino si pone
Sogni di una Reggia d'estate
come polo di attrazione a livello nazionale aprendo alla musica “live” le porte
gratuiti di Nick Cave and
Teatro Regio di Torino.
della prestigiosa e spetta-
the Bad Seeds, Primal
I possessori dei biglietti
colare Reggia di Venaria,
Scream e Underworld.
dei concerti avranno inol-
il complesso sabaudo
Sono invece a pagamento
tre la possibilità fino al
inaugurato da poco più
i concerti di Tiziano Ferro
31 dicembre 2009 di visi-
di un anno e già il quinto
(12/7), Ludovico Einaudi
tare la Reggia e i Giardini
più visitato d’Italia.
(15/7), e Claudio Baglioni
a soli 2 euro (5 euro per
Una ricca proposta di
(17/7). Venaria Real Music
coloro che presenteranno
grandi artisti italiani
prosegue poi con le esibi-
il coupon dei concerti
e stranieri con grandi
zioni live di Peter Cincotti
gratuiti di Traffic).
concerti rivolti a un pub-
(21/7), Massimo Ranieri
Per l'acquisto dei biglietti
blico ampio e trasversale,
in “Versi e Diversi” (25/7),
ci si può affidare ai
curioso culturalmente.
Ivano Fossati (28/7),
circuiti abituali di vendita
Fino al primo agosto,
David Byrne (29/7)
o alla biglietteria della
i Giardini Juvarriani atti-
e gran finale, il primo
Reggia. Per informazioni:
gui alla Reggia appena
agosto con il concerto
tel. 011.4992333
restaurati, si accendono
della Filarmonica '900 del
www.lavenariareale.it
di musica con Venaria Real Music, una manifestazione che nasce dall’affascinante connubio tra “musica e arte” destinata a diventare negli anni uno degli appuntamenti più importanti dell’estate in musica. Dopo l'inaugurazione, affidata al Maestro Ennio Morricone, il 25 giugno scorso, nel mese di luglio la manifestazione
88
propone la tre giorni del Traffic Free Festival, dal 9 all'11, con i concerti Foto: proprietà Consorzio La Venaria Reale
DANNY TENAGLIA MOVEMENTSUMMER
D
Dopo il grande successo di Movement ‘08, l’incredibile
House-music party il 17 luglio
festa che ha coinvolto negli ultimi due anni 13.000 ragazzi nel più grande
mondiale. Un’happening
musicalmente ascoltando
evento di Halloween mai
musicale strepitoso, dieci
la musica salsa di Sergio
realizzato in Italia,
ore non stop dei migliori
Mendes, fin da giovane
Movement ritorna in ver-
mix in chiave dance del pop
passa tutto il tempo ad os-
sione estiva per consacrare
internazionale in un loca-
servare le evoluzioni sonore
la vera house americana nel
tion ancora da scoprire,
del grande dj inventore
tempio della musica con-
dove giochi di proiezioni e
dell’house garage, Larry
temporanea mondiale.
luci renderanno l’atmosfera
Levan. Nel 1990 diventa dj del Sound Factory di New York dove collabora con Tony Humphries e Little Louie Vega e diventa famoso per le sue lunghe "marathon set" che arrivano a durare anche fino a sedici ore. Fra il '94 e il '95, realizza una serie di remix importanti per Pet Shop Boys, Grace Jones, Frankie Knuckles e Jamiroquai, riuscendo sapientemente a “vestire” di sonorità elettroniche i successi mondiali
Forte della recente partner-
eccezionale ed unica.
del pop e diventando uno
ship con il festival
Movement Summer, il me-
dei dj più importanti
Movement USA – Detroit,
glio della vera house made
a livello mondiale.
venerdì 17 luglio l’estate
in USA sbarca a Torino per
Fino ad oggi ha realizzato
torinese diventa protagoni-
una onenight eccezionale.
più di 200 remix, molti per
sta con Movement Summer,
Danny Tenaglia, nato a
artisti come Madonna,
un party esclusivo che vede
Brooklyn, New York, è uno
i Depeche Mode, Michael
ospite alla consolle l’ecletti-
di pionieri della scena
Jackson e molti altri.
smo del producer e dj
house americana con con-
Per informazioni
Danny Tenaglia, conside-
taminazioni progressive,
e per scoprire la location:
rato il re della house-music
techno e tribal. Cresciuto
www.movement.it
SGUARDI D'ESTATE
R
Ritorna la rassegna Sguardi d'estate, organizzata dalla Fondazione Torino Musei. Al Borgo Medievale
Spettacoli, laboratori, mostre e musica al Borgo Medievale, Palazzo Madama, alla Gam e al Mao
il clou sarà la tradizione popolare italiana.
laboratorio per ragazzi
dagli scavi archeologici
Un esempio, venerdì
dagli 8 ai 12 anni
alla torre panoramica
7 agosto “Ugo & i virtuosi
e mercoledì 22 luglio
e martedì 21 luglio,
della Tarantella”, oppure
ore 16.30 “I giovani
ore 17-20, “Io lo vedo così”
“Gong” una serie di concerti
che visitano le nostre
concorso fotografico per gli
di musica etnica.
rovine”. Palazzo Madama
abbonati Torino Musei.
Tra gli altri, venerdì 21 ago-
prosegue l'attività con varie
Il Mao, museo d'arte
per aspiranti burattinai.
iniziative: per gli appassio-
orientale, dal 18 giugno al
Prossimo appuntamento:
nati del disegno, “Schizzi...
17 settembre offre tutti i
sabato 18 luglio “Gianduja
di grafite in museo”, si po-
giovedì orario prolungato
all'improvvisazione”
tranno eseguire copie
fino alle 23, con la proie-
di e con Marco Grilli.
dal vero dell'architettura del
zione di film d'autore (tra
Alla Gam sono aperti
Palazzo, nella sala
gli altri “Addio mia
il piano interrato, il giardino
del Senato sarà allestito
concubina” di Chen Kaige
e la sala didattica con visite
il “tappeto magico”, spazio
e “Zatoichi” di Takeshi
guidate ed un occhio parti-
dove i piccoli potranno co-
Kitano). Infine sono attive
colare per i giovani.
noscere le decorazioni ba-
le proposte rivolte
Tra gli appuntamenti segna-
rocche. Domenica 19 luglio
alle famiglie che prevedono
liamo “Verso la leggerezza”,
si terrà alle ore 16
anche il supporto informa-
giovedì 23 luglio ore 14,
“Sottosopra”: la città
tico in aule didattiche.
sto “Tibet, canti e musiche” con i monaci tibetani del monastero di Sera Je, mentre l'appendice di settembre in collaborazione con Mito presenta due gruppi dalle sonorità est europee. Altro appuntamento, presso il giardino della Rocca con i Burattini al Borgo, che prevede oltre agli spettacoli anche lezioni aperte
90
TORINO DANZA
N
Sguardo sulla contemporaneità
Novità di rilievo per l'edi-
di Virgilio Sieni, 19-20 set-
cantante Ruth Rosenthal.
zione 2009 di Torino-
tembre, alla Cavallerizza
A seguire, Ambra Senatore,
danza: da quest'anno
Reale con la compagnia
il 30 novembre e il 1dicem-
il Teatro Stabile affianca
Sonate Bach.
bre dopo lo spettacolo
il Regio nella gestione.
Poi, il 23 e il 24 ottobre,
Ad vitam di Carlotta Sagna,
Dall’11 settembre
alle Fonderie, debutta
fresca vincitrice del Premio
al 4 dicembre, al Regio,
La natura delle cose, con
nazionale Equilibrio.
alla Cavallerizza Reale
la cantante Nada a leggere
Il 7 novembre, alla Cavalle-
e alle Fonderie Limone
il testo.
rizza, è la volta di Lucinda
di Moncalieri vanno
Cridacompany, compagnia
Childs e i giovani della
in scena 6 spettacoli inter-
franco-catalana è protago-
Scuola Paolo Grassi di Mi-
nazionali, 5 prime nazio-
nista dal 28 al 30 ottobre,
lano. Anche Pierre Rigal
nali, 1 assoluta, 2 inseriti
a Moncalieri, con C’est pas
è a Torino: 10-11 novem-
nel programma di MiTo
mort, ça bouge pas.
bre con Érection; dal 17
Settembre musica. Si inizia
Ancora alle Fonderie,
al 19 con la prima nazio-
proprio con uno di questi:
dal 28 al 30 ottobre, tocca
nale Press. Il 20 e il 21
l’11 settembre al Regio,
a Ali della Compagnie les
il gruppo di Alain Platel
in prima nazionale,
mains les pieds et la tête
torna a Moncalieri
c'è Artifact, coreografia
aussi mentre, il 5 e 6 no-
con Ashes, spettacolo
di William Forsythe e Bal-
vembre, la ballerina Valeria
sul desidero di trattenere
letto Reale delle Fiandre.
Apicella propone in prima
le cose e la difficoltà
Seguono due creazioni
assoluta My flowers, con la
di separarsene. Due le creazioni di Caterina Sagna alle Fonderie: il 26 novembre con Sorelline, che ribalta il buonismo del romanzo Piccole donne, e il 28, Relazione pubblica, sui luoghi comuni del teatro. A Moncalieri, il 30 novembre e il 1dicembre, Carlotta Sagna presenta Ad vitam e Emio Greco, il 3 e 4 dicembre, Extra Dry, spettacolo che svela il rapporto tra mente e corpo.
MATRIMONI DA FAVOLA
M
Il fatidico “sì” in cima alla Mole Antonelliana
Matrimonio principesco nei luoghi simbolo della città: dal mese di giugno, infatti, il Comune di Torino offre
al terrazzo attraverso
Antonelliana è indispensa-
l'opportunità alle coppie
lo scalone monumentale.
bile prenotare la data
in procinto di sposarsi di ce-
In entrambi i casi l'area nu-
telefonando ai numeri:
lebrare la cerimonia civile
ziale verrà allestita con la
011.44.37.837 oppure
nelle splendide sale
postazione del celebrante,
011.44.37.836, ufficio
di Palazzo Madama,
le sedie per gli sposi e al-
dello Stato Civile
che ospita il museo di arte
cune sedie per testimoni
della città di Torino.
antica, e sul terrazzo del co-
e famigliari. L'opportunità
lonnato esterno (pronao)
di pronunciare il fatidico
della Mole Antonelliana,
“sì” in spazi diversi
che ospita il museo nazio-
da quelli tradizionali è ar-
nale del cinema. Le celebra-
rivata grazie ad una con-
zioni a Palazzo Madama
venzione siglata dalla città
si svolgeranno tutti i sabati
di Torino. Oltre a Palazzo
di settembre e ottobre
Madama e alla Mole
2009, dalle 15.00 in poi,
Antonelliana anche altri luo-
nel Salone del Senato.
ghi sono stati identificati
La sala può accogliere fino
come adeguati per cele-
a 150 persone e l'accesso
brare i matrimoni.
avviene tramite lo splendido
La Soprintendenza dei beni
scalone dello Juvarra.
artistici del Piemonte
Al termine della cerimonia
ha però dato parere con-
gli invitati usciranno
trario all’utilizzo
dal museo, ma avranno
di Palazzo Reale e della
la possibilità di rientrarvi,
Villa della Regina, men-
se lo desiderano, dal mo-
tre è più probabile in un
mento che dispongono
prossimo futuro l’uso
di un biglietto di ingresso
del Castello
valido. I matrimoni alla Mole
del Valentino per il
si svolgeranno, invece, tutti
quale occorre attendere
i sabati del mese di luglio,
il parere favorevole
92
dalle 15.00 alle 19.00.
del Politecnico di Torino.
Sessanta il numero di per-
Per sposarsi a Palazzo
sone che possono accedere
Madama o sulla Mole
MONDIALI NUOTO ASPETTANDO ROMA ‘09
D
Dopo Melbourne 2007 tocca a Roma ospitare i 13th Fina World Championships, i campio-
Tutto pronto nella capitale per ospitare 17 giorni di gare e tanti big nazionali e internazionali
nati mondiali di nuoto che ritornano nella capitale
Magnini, Federico
e stranieri, ad animare la vi-
dopo quindici anni.
Colbertaldo, Luca Marin,
gilia ci sono state anche no-
Le competizioni sono
Alessia Filippi e Chiara
tizie, poi smentite, su ritardi
in programma dal 18 luglio
Boggiatto, ma anche il cen-
nella consegna delle opere
al 2 agosto al Foro Italico.
tometrista Christian
e sono tutt'ora in corso in-
2800 atleti provenienti
Galenda e la promessa
dagini sul presunto abusivi-
da 182 nazioni, un numero
Cesare Sciocchetti.
smo edilizio che hanno por-
di Paesi mai registrato
Oltre alla conferma
tato addirittura al sequestro
in altre edizioni. Gli ultimi
della presenza di big italiani
di impianti. Inoltre, a tenere
tre in ordine di tempo
banco c'è stato anche il via
ad aver aderito sono
libera ai “super” co-
Sudan, Oman e Myanmar.
stumi interamente
Si confronteranno in cin-
in poliuretano, arrivato
que diverse discipline:
dopo un'iniziale boccia-
nuoto non solo in vasca
tura della Federazione
ma anche in acque libere
internazionale.
e sincronizzato, palla-
La mascotte di Roma09
nuoto e tuffi. Il commissa-
si chiama Diva e l'inno
rio tecnico Alberto
dei campionati mondiali
Castagnetti ha reso noti
è stato scritto e inter-
i nomi dei 48 azzurri,
pretato da Claudio
26 atleti e 22 atlete tra cui
Baglioni, giù autore
figurano nomi di spicco
della colonna sonora
come Massimiliano
del 1994. È possibile
Rosolino, l'azzurro che ha
prenotare ed acqui-
compiuto l'impresa del
stare gli ingressi an-
grande slam (ori olim-
che on line.
pico, europeo e mon-
Tutte le informazioni
diale) e Federica
sul calendario
Pellegrini, che è a un
delle gare, il costo
passo dal riuscirci.
e la disponibilità dei
Con loro tanti altri cam-
ticket sono sul sito
pioni come Filippo
www.roma09.it.
a cura di Desirèe
ariete dal 21/3 al 20/4 Un’estate fortunata! Non solo potrete risolvere eventuali problemi che vi assillano, professionali o affettivi ma vedrete, che acquisirete maggiore consapevolezza della vostra persona. Vedrete ogni vostro impossibile sogno, diventare concreta realtà. Insomma un’estate da sogno!
toro dal 21/4 al 20/5 E’ l’estate dell’amore! Ma solo se rinuncerete a testardi egocentrismi. Prudenza ad agosto, quando una subdola Venere vi agiterà lo spettro della gelosia. Scena interessante anche nel settore della professione, lasciatevi guidare dall’intuizione e acchiapperete occasioni fortunate.
oroscopo
gemelli dal 21/5 al 21/6 Il settore lavoro é favorito: un collega, o un nuovo giro di colleghi si rivelerà preziosissimo. L’amore offre particolari brividi che vi scateneranno grosse tentazioni. Attenzione quindi a non creare malintesi con il partner di sempre che vi terrà particolarmente controllati.
cancro dal 22/6 al 22/7 Un’estate d’oro che inizia proprio con Venere positiva e che tale rimarrà fino a settembre! Sul piano affettivo l’amore sarà facile e le occasioni per incontrare il partner ideale tante! E se invece siete già in coppia ci sarà una svolta decisiva nel vostro rapporto. Sul lavoro osate.
leone dal 23/7 al 23/8 Il campo professionale non pare destinato a mutamenti che vadano al di là della norma, ma comunque godrete sempre dell’appoggio di Saturno. E così dicasi per quello affettivo dove, anzi, c’é il rischio di pericolosi ristagni. No a fughe in quei mesi: sarebbero solo pericolose!
vergine dal 24/8 al 22/9 Sorridete perché vi attende un’estate tutto sommato soddisfacente, specie nel settore lavorativo non mancheranno occasioni di belle soddisfazioni. In amore prenderete decisioni per risolvere una situazione che si va trascinando da tempo in maniera poco soddisfacente per voi.
bilancia dal 23/9 al 22/10 La vostra estate sarà comunque positiva, dopo che l’inizio dell’anno è partito in sordina e la primavera è stata veramente pesante. Venere da adesso diventa portatrice di felicità in amore. Il periodo migliore per chi è in coppia o per chi cerca l’anima gemella, sarà fino a metà agosto.
scorpione dal 23/10 al 22/11 Sarà necessario andare con i piedi di piombo prima di prendere delle decisioni definitive in campo sentimentale e al contempo dovrete usare maggiore tolleranza nel settore affettivo. E’ comunque garantito un buon raccolto in campo professionale.
sagittario dal 23/11 al 21/12 Giove positivo al vostro settore professionale, dovrebbe favorire assai l’ampliamento dei contatti lavorativi. In amore attenzione a come vi muovete: vi saranno molti incontri in vista, ma alcuni vi saranno fatali.
capricorno dal 22/12 al 20/1 Passione, passione e ancora passione: dolcezza e voglia di innamorarvi vinceranno su tutto. L’atteggiamento migliore sarà l’abbandono al sentimento: attrarrà l’anima gemella e metterà in fuga chi non ha intenzioni serie.
acquario dal 21/1 al 19/2 Un’estate quella del 2009 dove la Fortuna vi si cuce addosso come un vestito su misura che vi sta a pennello! Molti incontri, molte frecce di Cupido, molti matrimoni, clamorose ed inaspettate riconciliazioni. Ottimo il settore professionale.
pesci dal 20/2 al 20/3
94
Non si prevedono tempeste ed uragani nella vostra estate; ma l’opposizione di Saturno non fa presagire un gran bel tempo in famiglia. Nel lavoro non sembrano avvenire grandi cose.