COOLTO MAGAZINE TORINO

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SOMMARIO . 60

Cover Story e Attualità Torino viaggio attraverso la città che cambia

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Cineporto Torino la casa dei produttori si affaccia sulla Dora

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Teatro Carignano il gioiello del barocco torinese torna a vivere

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Verso ESOF 2010 Torino capitale dell’innovazione scientifica

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Fashion: Agostino Martinez photoshot dedicato alla sua collezione

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84 . 84

In Vetrina Il Tucano Concept Store un nuovo spazio multimediale a Torino

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Tobacco’s Trent’anni di idee ed iniziative

74 86


.

Rubriche

7 editoriale 8 trend in the city magazine

10 kitchen confidential 12 life style 14 NY style

direttore editoriale:

Daniele Smaltini daniele.smaltini@puntozeroedizioni.it direttore responsabile:

Giuseppe Lamanna giuseppe.lamanna@puntozeroedizioni.it

38

16 life coaching 18 hi tech 20 design

coordinamento e amministrazione:

Maria Greco maria.greco@puntozeroedizioni.it

22 gossip news

grafica & adv:

adv@cooltomagazine.it

24 fashion shot

comunicati editoriali:

redazione@cooltomagazine.it

26 wellnes & beauty

account manager:

Nicoletta Sorgente

28 sport

cell: 335.6056592 nicoletta.sorgente@puntozeroedizioni.it

30 nautica

proprietà:

PUNTO ZERO Edizioni

32 auto

tel/fax: 011.7807531 viale Gramsci, 141 • 10095 Grugliasco (To)

34 moto

agenzia di stampa:

ECCETERA via Riccardo Sineo, 12/8 • 10124 Torino tipografia:

STAMPERIA ARTISTICA NAZIONALE via Massimo D’Antona, 19 • 10028 Trofarello (To)

56

36 baby boom 38 natura & ambiente 40 animali

info@cooltomagazine.it www.cooltomagazine.it

42 arte & cultura 44 cinema

Salvo accordi scritti, la collaborazione a questo giornale è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In mancanza di un contratto scritto tra le parti, la pubblicazione di adv è da considerarsi a titolo gratuito. Nell’eventualità che testi e illustrazioni altrui siano riprodotti in questa pubblicazione, l’editore è a disposizione degli aventi diritto che non si siano potuti reperire. L’editore porrà inoltre rimedio, dietro segnalazione, ad eventuali non volute omissioni e/o errori nei relativi riferimenti.

anno primo • numero uno 2009 Aut. Trib.di Torino n.13 del 26/03/2009 Iscrizione R.O.C. 17970

In copertina: Torino, ”La Mole” in questo numero il tema dominante è il cambiamento: nella moda, nel design e nel lifestyle della nuova stagione. Nessuna parte di questo giornale comprese le inserzioni pubblicitarie può essere riprodotta senza l’autorizzazione scritta dell’Editrice. La Redazione non è responsabile di eventuali variazioni di programmazione.

46 teatro 48 libri 50 musica 52 travel 56 week end di coolto 84 in vetrina 88 eventi italia 94 oroscopo





EDITORIALE

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Don’t worry… be Cool. C’è baruffa nell’aria di Torino, si respira profumo di novità. La città della Mole si prepara a vivere un’estate da protagonista nel panorama nazionale e internazionale, facendo definitivamente quel salto di qualità atteso da molto tempo. L’Europa chiama e Torino risponde presente. Presente con la sua vitalità cittadina, con la vivacità nelle vie dello shopping, con l’efficienza e la modernità dei suoi servizi. Torino e i suoi abitanti si preparano a fare tendenza, senza limitarsi più a seguire quella degli altri. L’Italia festeggia un nuovo centro di gravità permanente, intorno al quale si moltiplicano le opportunità e gli appuntamenti, siano essi mondani o gastronomici, legati alla moda, all’arte, al cinema o alla letteratura. Una Torino 2.0 che si apre al futuro, facendo conoscere al mondo le sue migliori eccellenze. E in quest’atmosfera frizzante e dinamica, inizia la nuova avventura editoriale di CoolTo. Dedicato a chi, come noi, ha voglia di rimettersi in discussione in un momento in cui molti lasciano il campo. Per tutti quelli che all’ombra della crisi economica preferiscono distinguersi e non estinguersi. Per tutti quelli che leggendo questa nuova rivista avranno voglia di farne parte e condividere un percorso dinamico, moderno e positivo. Giuseppe Lamanna

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TREND

IN THE

CITY

Giusi Siccardi

Il cohousing nasce in Danimarca, verso la fine degli anni '60 e si diffonde progressivamente in Europa e negli Stati Uniti: con questo termine, si intende definire un modello abitativo composto da abitazioni private, che si affiancano ad ampi spazi condivisi, destinati all'uso comune. Oggi, progetti analoghi si stanno sviluppando anche nelle città italiane: il concetto base è quello di mantenere la propria privacy, avendo però l’opportunità di

foto di Luca Querzoli

sfruttare al meglio degli spazi comuni, tra cui, per esempio, ampie cucine, spazi per gli ospiti, laboratori, spazi gioco per i bambini, palestra, piscina, internetcafè, biblioteca, ecc., sfruttando tutti i vantaggi che da ciò possono derivare. Si convive quindi in comunità di “vicinato elettivo” e si gestiscono i servizi in modo collettivo, ottenendo risparmi sui costi e benefici di natura ecologica. La coresidenza si pone come un vero e proprio modello di vita sociale, in sintonia con l’esigenza di vivere in modo meno individualistico e più creativo, oltre che come un modo per facilitare l’accesso alla casa: il cohousing é in grado di favorire inoltre l’aumento delle opportunità relazionali e dà perfino la possibilità di sperimentare nuove soluzioni costruttive, ispirate a concetti di bio-architettura e all’utilizzo di tecnologie innovative. In sostanza, sono questi gli elementi che hanno decretato il successo di un’originale forma di convivenza, essenzialmente urbana, estremamente duttile, che offre una risposta efficace ai nuovi bisogni della società postindustriale, caratterizzata da importanti cambiamenti demografici, economici, ambientali e sociali. Sembra proprio che le comunità del nuovo millennio stiano nascendo all’insegna della rivisitazione di valori antichi e chissà che non si riesca a recuperare un po’di quell’atmosfera da quartiere di una volta, dove i bambini giocavano nei cortili e gli anziani si ritrovavano nei bar, un luogo familiare e solidale, dove sia meno facile sentirsi soli,

CoAbitare a Torino A Torino, già nel 2006, un gruppo eterogeneo di persone (coppie, famiglie, singles, di diversa età), facendo tesoro delle realtà straniere e tenendo presente alcuni progetti in fase di attuazione in Lombardia e Toscana, ha deciso di iniziare un percorso teorico in vista della realizzazione pratica di esperienze di coabitazione e ha coinvolto, per una riflessione sul tema dell'abitare condiviso, docenti delle Facoltà di Sociologia e Architettura, esponenti delle amministrazioni locali ed esperti di tecnologie ecocompatibili. Nell’aprile del 2007 è stata poi costituita l’Associazione “CoAbitare”, che oggi è in grado di sviluppare al proprio interno il modello progettuale della coabitazione e che sta avviando il primo progetto reale di cohousing in città: un’intera palazzina a Porta Palazzo, proprio nel cuore del centro storico, animato di giorno dal tradizionale mercato e di notte dai locali di tendenza del “Quadrilatero Romano”.

anche vivendo in una moderna metropoli.

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Fenomeno Cohousing mantenere la privacy, vivere gli spazi comuni



KITCHEN CONFIDENTIAL

Antonio Marchello

Ovviamente si! La primavera ha fatto il suo ingresso e l’estate è già al trucco e parrucco perché a breve, quando s’accenderà il riflettore del sol leone e l’inarrestabile summer life motive partirà puntuale come un Vacheron Constantin, sarà il suo momento. Al via, allora, le grandi manovre e se una volta c’erano le imponenti pulizie di Pasqua, la disumana fatica del cambio armadi, l’adeguamento al colore e allo stile della bella stagione, oggi la prima anta ad aprirsi sul nuovo che avanza è quella del frigorifero. “Liberté, Égalité, Fraternité” urlavano i rivoluzionari francesi per legittimare la loro urgenza di cambiamento. “Sano, leggero e rigorosamente DOC, DOP e IGP” è lo slogan di chi bandisce dall’economia domestica gli eccessi e le obsolete consuetudini di una dieta ricca di grassi e di sfarzi invernali. D’altra parte, cibo e vino hanno da sempre disegnato il profilo dei propri consumatori, anche se, mai come ora, il mondo enogastronomico ha invaso e conquistato i confini del lusso. “Per molti ma non per tutti” questo è il nuovo imperativo in dispensa come in cantina. Sonia Rykiel, l’eccentrica stilista francese che nella sua ultima collezione di

sdellatanchi solita 10

accessori esplora un mood davvero originale, fatto di borchie, paillettes e gioielli da musa dark ottocentesca, tra cui spicca senz’altro l’originale double bag "Chou Chou", perfetta per chi in una borsa ama tenere a portata di mano l’intera casa, e Thierry Mugler, di cui è facile ricordare i celebri corsetti indossati

minestra? la sfida glamour parte dal frigorifero!


da Madonna durante i concerti e gli abiti di Sharon Stone, sono solo due nomi pescati a caso, o quasi, nel panorama mondiale del glam. Tutto si trasforma però in “vision” se una nota pasticceria parigina come Ladurée, per l’apertura di una tea room da Harrod’s, affida il marketing a due manager come Aude Schlosser e Safia Bendali, stretti collaboratori delle sopracitate griffe. Ostentare, mostrare, desiderare, possedere, esibire non sono più verbi che si declinano soltanto in presenza di abbigliamento, accessori, auto e gioielli. Food & Beverage è il nuovo territorio che farà da scenario alle sfide dei prossimi fashion games. Partita nella quale il made in Italy potrà avere senz’altro buon gioco se sarà in grado di contrastare la proverbiale astuzia di Harrod’s, che, dovendo scegliere quale miele toscano promuovere, ha deciso di proporre quello della star Sting! Idem come sopra per la ricerca scientifica della Laurent Perrier, che accanto alle solite bottiglie tradizionali affianca, da qualche tempo, con un certo qual orgoglio e crescente successo le bollicine “Ultra Brut” a basso contenuto calorico, lanciate da Harvey Nichols’ con un nutrito stuolo di mannequin.

Kitchen Confidential è…

Personal Chef Antonio Marchello

Ciao, vivo a Milano dove lavoro come Personal Chef occupandomi di Food & Beverage a 360°. Ovvero curo e organizzo cene private ed eventi, corsi di cucina, degustazioni, cooking team building per aziende, svolgo consulenza nel mondo della ristorazione e collaboro in qualità di giornalista e stylist con riviste di settore. Assolutamente in modo molto personale. Questa rubrica vuole essere un angolo dove poter parlare di “Tutto quello che avreste voluto sapere sul mondo del Food & Beverage ma non avete mai osato chiedere”. Quindi se hai dubbi, domande, curiosità o un’irrefrenabile desiderio di Kitchenconfidarti con me, scrivi in redazione all’indirizzo: info@cooltomagazine.it ...Sarò lieto di risponderti personalmente! Antonio Marchello


LIFE STYLE

Giulia Andreis

Tacchi alti, boa di struzzo e G-string, questo è l’abbigliamento da palestra più cool del momento: ebbene sì, l’ultima tendenza sono i corsi di ginnastica dove la femminilità viene esaltata, senza mai sconfinare nella volgarità. La più gettonata è la Burlesque Dance, striptease sexy e ironico, in forma di mini-spettacolo. L'occorrente per un costume è tutto sommato semplice: tra i simboli più caratteristici del Burlesque c'è la coppia di pasties, “puntini” di stoffa applicati sui capezzoli. Una performance tradizionale, infatti, include spesso quel tipico colpo del busto che fa sobbalzare i seni e, al contempo, roteare le nappine da passamaneria; per un effetto più luccicante basta scegliere le stelline di strass. Molto importante anche il G-string, tanga che, generalmente, vestono le artiste sotto lo slip e che permette loro di non rimanere mai del tutto nude, quasi invisibile quando si indossano abiti molto attillati. Ma se si può rinunciare ai pasties e al G-String, ricordatevi che non si può mai arrivare ad un corso di Burlesque senza le piume di struzzo! Parlando di spogliarello, dal Burlesque al Cardio Striptease il passo è breve: è un allenamento “magico”, in grado di far perdere peso e potenziare la muscolatura. Le stelle di Hollywood vanno invece pazze per l'S Factor: S sta per linea, quella sinuosa che disegna un corpo in forma, ma anche per strip, una delle componenti base di questo programma di allenamento. In alternativa c'è anche il Gym Tantra, un corso per migliorare i rapporti di coppia, con esercizi scelti e da eseguire in acqua. Tacchi a spillo e una sedia sono invece le"armi di seduzione" della Fit Lap Dance. E infine, per restare sempre in tema, ci sono i corsi di Stiletto stretching: insomma tacchi vertiginosi e minigonna, altro che pantaloni e scarpe da ginnastica, ecco la nuova frontiera del fitness!

sexy fitness tacchi alti, boa di struzzo e G-string...

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l’abbigliamento da palestra più cool del momento



NY STYLE

da New York, Federica Corbellini

Un nome o due parole, che da sempre fanno e creano tendenza worldwide: New York, o La Grande Mela per gli appassionati. La splendida - nonchè magica - città statunitense offre possibilità e visioni trasversali su tutto quello che nell’universo occidentale conta, e che nella maggior parte dei casi è la città stessa a fornire lo spunto per la creazione di fenomeni sempre nuovi e tendenze che sono esportati in ogni angolo del mondo, dal paesino di provincia alla metropoli più affollata. Con questa rubrica COOLTO vuole omaggiare New York in tutte le sue espressioni: da quelle culturali e più propriamente artistiche, con mostre, esposizioni, installazioni, convention, spettacoli, concerti e tutto quello che rientra nell’importanza del genere; a quelle del design e delle nuove tendenze, sia nella moda che nel lifestyle quotidiano, con eventi e proposte sempre ricchissimi, ma soprattutto contraddistinti da un livello qualitativo che da sempre caratterizzano e rendono inimitabile la Big Apple.

tendenze dalla Grande Mela

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LIFE COACHING

Tamara Gavina

"Se continui a credere in quello che hai sempre creduto, se continui a pensare come sempre hai pensato e se continui ad agire come sempre hai agito, otterrai quello che sempre hai ottenuto." (Marilyn Ferguson) L’evoluzione ed il cambiamento sono al centro dell’intervento del coaching. Un viaggio all’interno di se stessi per analizzare la vita attraverso tutti i punti di vista. Un viaggio personalizzato ai bisogni del singolo. Un viaggio dove una persona viene guidata da un luogo di partenza ad un luogo d’arrivo desiderato.

Life Coaching è…

Un percorso di sfide che trasforma,

TAMARA GAVINA

che insegna a raggiungere uno o piu’

Mi chiamo Tamara Gavina, sono un life coach e lavoro a Torino con le persone, per far loro identificare che cosa ci sia realmente dietro il proprio desiderio di cambiamento: nella mia vita professionale parlo ed ascolto la gente di tutti i settori, dagli studenti ai rappresentanti d’azienda. Per contatti: + 39.335.6235059 info@tamaragavina.com - www.tamaragavina.com

obiettivi, utilizzando le grandi risorse che gia’ si posseggono. Il life coach e’ un consulente per aiutare la persona a creare equilibrio nella propria vita per definire gli obiettivi ed ottenere i risultati.

Tamara Gavina Parola d’ordine: MOTIV-AZIONE!

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Life coaching…coaching della vita



HITECH Specchio, specchio delle mie brame… Antonio Lupi, azienda leader nell’arredamento bagno, ha da poco lanciato sul mercato qualcosa di molto particolare e assolutamente nuovo: lo specchio hi tech, con un avanzato sistema di diffusione sonora, nel quale è stata incorporata una docking station per iPod. Ci sono poi gradevoli funzioni di illuminazione LED, per completare l’atmosfera e mantenere il bagno soffusamente illuminato durante la notte: il nuovo must della stagione per tutti gli

amanti

della

casa

tecnologica.

www.antoniolupi.it

Hi tech… slow tech Nasce in Italia Sounders, il primo network brand slow tech, nato con lo scopo di dare la giusta importanza al piacere tattile, estetico e

funzionale

legato

alla

tecnologia,

in

opposizione alla filosofia “usa e getta”. E’ lo stesso concetto dello slow food, applicato alla high tech, e – cosa non meno importante – è “ecologicamente” compatibile, visto che, con i prodotti di lungo periodo, si può rispondere efficacemente anche ai problemi legati al riciclo degli apparecchi.

Su “New Scientist” la top ten delle tecnologie del futuro La rivista britannica ha stilato di recente la classifica delle nuove invenzioni che potrebbero essere disponibili entro il 2039. Al primo posto, troviamo la visione a raggi x; seguono il mantello invisibile, lo scanner per curare le ferite con gli ultrasuoni, guanti e stivali ispirati a Spiderman, che consentirebbero di attaccarsi alle pareti, e

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perfino uno zainetto-jet. Chissà quali di queste invenzioni verranno effettivamente realizzate e contribuiranno a cambiare la nostra vita? Per ora non ci resta che aspettare.


Sony Rolly: segni particolari ballerino Sony Rolly è uno degli accessori hi tech più divertenti

dell’ultimo

periodo:

un

robottino, simile per forma e dimensioni ad un ovetto, ma anche un lettore musicale, che interagisce con l’utente e si esibisce danzando e rotolando a tempo di musica, con un sistema di diffusori stereo e magneti al neodimio, per una qualità audio eccezionale. Sicuramente è un device che fa categoria a sé, uno sfizio irrinunciabile per gli amanti del genere; il prezzo si aggira intorno ai 350

Kraun veste il mouse di cristallo prezioso

dollari: per molti, ma non per tutti.

Il mouse è ormai diventato un oggetto d’uso quotidiano e, come tale, stuzzica la

fantasia

di

creativi

e

designer.

Recentemente, Kraun ha lanciato il Mini Mouse Crystal, un mouse a sensore ottico, rivestito di oltre 700 cristalli Swarovski. Minimo l’ingombro, grazie alle ridottissime dimensioni e al pratico dispositivo avvolgicavo, che, con un meccanismo a molla, permette di riporlo in pochissimo spazio, evitando grovigli di cavi. Ha una risoluzione di 800 dpi, due tasti e una comoda rotella per lo scroll: un oggetto prezioso, ma allo stesso

tempo

funzionale,

in

cui

l’eleganza sposa la precisione.

Il cellulare gioiello è firmato Nokia Nessuna crisi per la linea Vertu: il designer Frank Nuovo ha infatti creato, insieme a Boucheron, un prezioso cellulare, nato per celebrare i 150 anni della nota gioielleria francese: pensato per una clientela d’elite, con un costo che si aggira intorno ai 30.000 dollari, VertuBoucheron 150 è stato realizzato partendo da un lingotto d'oro; le caratteristiche tecniche rientrano nella media, ma i materiali e il processo di realizzazione lo rendono assolutamente straordinario.


DESIGN

Christofle ripropone il suo storico portacandele decò Sull’argento, simbolo di lusso e di eleganza, si è fondata la produzione Christofle fin dal 1830; oggi la maison ripropone il celebre portacandele Fleche , disegnato da Giò Ponti nel 1928 ed esposto lo stesso anno alla Biennale di Venezia: un’autentica icona di design. L’oggetto, che raffigura un cuore e la freccia di Cupido, sintetizza l’unione tra il savoirfaire francese e la creatività del genio italiano. Si può trovare sul sito web www.christofle.com e costa 2.900 euro.

Nespresso lancia la nuova linea CitiZ Nel febbraio scorso, alla Triennale di Milano, è stata presentata la nuova linea di macchine per il caffè Nespresso CitiZ, un nome scelto in omaggio allo scenario metropolitano al quale sono ispirati design e il carattere di questo oggetto; Antoine Cahen, che ha progettato la linea, ha declinato i modelli in stile moderno e retrò, disponibili in bianco e in nero, e nella versione hi tech, dai colori rosso acceso e grigio acciaio. Tre macchine e un unico concept, con cui Nespresso reinterpreta la liturgia del caffè, uno dei piaceri tra i più amati al mondo.

Il sogno che diventa realtà si chiama Sensation Design Le nuove creazioni di Samo, azienda leader nel settore dei box doccia, reinterpretano il concetto di wellness, come ricerca di armonia tra mente, corpo, spazio. Gli oggetti, gli aromi, i colori e i suoni, sapientemente integrati, accarezzano dolcemente i sensi per un salutare effetto benefico sulla persona.

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Suen – “la sauna a casa tua”- è un ambiente in piena sintonia con le esigenze contemporanee: per un tipo di lusso votato al benessere, che oggi parla il linguaggio del design sensoriale.


Parola d’ordine: illuminare con stile Protagonista alla New York Fashion Week dello scorso febbraio, Ralph Lauren ha presentato proprio in quell’occasione la sua nuova lampada da tavolo: Equilibrium Table, una lampada a più bracci, rifinita con

una

lucente

patina cromata, dal design elegante e pulito,

com’è

nello

stile della casa. Potremmo definirla quasi una “scultura da tavolo”, un oggetto decisamente chic, etereo e allo stesso tempo essenziale, nel suo perfetto equilibrio di dettagli.

Il brindisi più originale My other half è l’oggetto ideale per una cenetta romantica con la nostra “dolce metà”: geniali e brillanti, i calici progettati dal designer inglese Jim Rokos sono realizzati in vetro con un sottilissimo tubo di gomma e sono basati sul principio dei vasi comunicanti. Prodotti da Jochen Holz, si possono acquistare online e costano 200 dollari… ovviamente a coppia.

Ritratto di famiglia con… DNA C’erano una volta i ritratti di famiglia: oggi possiamo

decorare

le

pareti

di

casa,

riassumendo in un’unica immagine un intero albero genealogico. Il servizio, offerto dalla società

DNA11,

consiste

appunto

nella

possibilità di commissionare un ritratto del proprio patrimonio genetico, nelle dimensioni e tonalità di colore desiderate. La ditta offre anche la possibilità di montare sulla stessa tela il DNA di tutti i membri della famiglia: i prezzi vanno dai 273 agli 841 euro. www.dna11.com


GOSSIP NEWS E’ finita la parentesi hollywoodiana di Raul Bova Dopo l'esperienza della serie tv “What About Brian”, Raul torna in Italia e lo fa alla grande, da attore maturo ed impegnato: lo testimonia il suo ultimo lavoro, in cui interpreta un giornalista infiltrato in una squadra antidroga; una scelta che mette sicuramente d’accordo sia la critica che il pubblico.

Samantha e Myra presto spose! Samantha Fox , icona pop degli anni Ottanta, ha annunciato che presto porterà all’altare Myra Stratton, sua manager e compagna da dieci anni. La cantante, autrice ed interprete di “Touch Me”, divenuta famosa per le sue forme prorompenti, ha anche dichiarato che le piacerebbe tentare di avere un figlio entro l'anno.

Sparatoria di nozze per Gisele Bundchen Incidente inatteso alla festa di nozze di Gisele Bundchen, che si è tenuta nella sua lussuosa villa in Costa Rica, dove una delle guardie del corpo ha sparato contro due paparazzi curiosi. A rivelarlo è il “New York Post”: fuggiti a bordo di un'auto, i reporter sono stati raggiunti da una pallottola, ma

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fortunatamente senza conseguenze.


Moët & Chandon sceglie Scarlett Bellissima, sexy, affascinante, la nuova testimonial Moet & Chandon è l'attrice più glamour di Hollywood: Scarlett Johansson. La scelta della diva è stata festeggiata a Londra con un evento esclusivo, durante il quale gli ospiti hanno autografato una bottiglia di Moët & Chandon Nabuchadnezzar da 15 litri, messa poi all’asta per beneficenza.

Per stare in forma bisogna sudare! Halle Berry, splendida attrice di 42 anni e mamma da un anno, dice basta alle dichiarazioni di chi afferma di poter mantenere un fisico perfetto senza nessun tipo di sacrificio. Halle ha dichiarato infatti che, per essere in forma, deve faticare in palestra e seguire una dieta, come tutti i comuni mortali! Altro che Madre Natura...

Cicogna in arrivo per Buffy Sarah Michelle Gellar, nota per la sua interpretazione nella serie “Buffy l'Ammazzavampiri” sarà mamma in autunno. Periodo denso d’impegni per l’attrice, che si prepara a debuttare in tv con una nuova serie e, per la gioia di tutti i fan, sarebbe anche in concrete trattative per tornare a vestire i panni della “mitica” Buffy!


FASHION SHOT

Blumarine Pantaloni a zampa

Dior

d'elefante in cotone blu

Abito in tessuto a righe

con cintura arrichita

con cintura dorata in vita

da pietre.

e chiusura a laccetti.

1.201,00 €

1.880,00 €

Hoss

Miu Miu Cerchietto in raso color rosa antico

Top in seta argentata con scollatura tonda impreziosita da

con macro-fiocco, impreziosito da

applicazioni

applicazioni di strass.

di jais e paillettes.

150,00 €

134,00 €

Vivienne Westwood by Allison Mood '50 per gli occhiali da sole in acetato color crema con inserti in

Moschino Cheap & Chic

metallo dorato.

Borsa in nappa bianca con doppi

180,00 €

manici e macro-fiocco. 681,00 €

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Miu Miu Sandalo in rettile stampato a motivi geometrici con tacco a stiletto. 670,00 €


Blossom Burani Fabrizio Mancini

Top in chiffon color avio con

Cintura in pelle stampa cocco

scollo a V, impresiosito da

viola, con fibbia impreziosita

applicazioni di pietre.

da pietre colorate.

230,00 €

165,00 €

Ray Ban Una riedizione del modello Cats, reinterpretato in versione femminile, in acetato rosa con lenti sfumate. 119,00 €

AUBADE La

corsetteria

AUBADE

è

esclusiva, raffinata, curata nei dettagli ed altamente femminile. La magia dei particolari, la qualità dei materiali, la perfetta vestibilità francese (reggiseno con coppe A, B, C, D, E, F anche nel balconcino) e i deliziosi tanga sono da anni motivo di successo e di orgoglio per milioni di clienti in Italia e nel mondo. La donna AUBADE sa porsi piacevolmente al centro dell’attenzione e sa stuzzicare con gusto e con elegante provocazione. E’ una donna che fa risaltare la propria personalità e che ama osare sempre con classe e raffinatezza. I capi delle collezioni AUBADE non sono solo semplici indumenti da indossare, ma diventano emozioni

da

vivere,

elementi

romantici

che

assecondano il desiderio di scoprirsi con elegante malizia. Per informazioni: AUBADE ITALIA s.r.l Via Magnaghi 2/8, 16129 GENOVA Tel.010 5955369 Fax 010 5953070

Belstaff Slim fit per i pantaloni a vita alta in tessuto bianco. 175,00 €

David Wyatt Décolletée spuntata in suède fucsia con tacco a stiletto e plateau in legno. 540,00 €


WELLNESS & BEAUTY

Giulia Andreis

L'idea che il colore influenzi positivamente il nostro status fisico e psichico, affonda le radici nella storia stessa della medicina naturale. Pare che già nei mitici giardini di Babilonia ci si curasse grazie ai colori ed ai profumi di innumerevoli qualità di piante e fiori. Se è vero che il colore parla alla mente e al corpo, inducendo positive risposte psicosomatiche e influenzando gli stati d'animo, attraverso la cromoterapia si rende possibile amplificare la possibilità di benessere dell'individuo. Il concetto dei trattamenti benessere olistici cromoterapici è proprio quello che i colori siano esperienze sensoriali visive, che, interagendo, creano sensazioni concomitanti a catena. I colori si possono alternare e vengono proposti, per esempio, seguendo il ritmo dell' idroterapia, in programmi che permettono di abbinare ai massaggi le diverse sfumature, mentre, in altri casi, una serie di led trasformano il getto d’acqua in un veicolo di luce e colore, attraverso un’ampia gamma di scelte cromatiche, che costituiscono insieme una forza integrata, capace di produrre un ventaglio di effetti benefici sul nostro corpo: dall’energia all’equilibrio, dalla soddisfazione, alla serenità, all’appagamento. Ogni colore ha le sue specifiche. Il rosso è associato alla forza, alla vitalità e alla passionalità; il giallo, protettivo e concreto, al buon umore e alle facoltà intellettuali. Il verde, che si richiama inevitabilmente alla natura, è il colore dell'armonia, della riflessione e della calma; il blu viene abbinato ai concetti di pace e tranquillità, mentre l'arancione indurrebbe entusiasmo, ottimismo e positività. Il turchese è considerato una tonalità calmante, che aiuta a sciogliere la tensione; il viola è invece indicato come il colore della volontà di essere diversi, della metamorfosi e della transizione, capace di ridurre ansie e paure. Il must della stagione, per rinnovarsi nel corpo e nella mente, è dunque cambiare colore… e, a quanto pare, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta!

Cromoterapia cambiamo colore alla nostra vita!



SPORT

Ludovico Costa

L'ultimo ritrovato tecnologico in tema di pratica sportiva e fitness si chiama Sportwall, un pannello interattivo in grado di sviluppare moltissimi programmi d'allenamento, utilizzabile sia al chiuso che all'aperto. A livello fisiologico, permette lo sviluppo della capacità cardiovascolare, della forza, dell'equilibrio e, a livello sportivo, è in grado di proporre programmi specifici per tennis, calcio, basket e tanti altri sport. L’idea arriva dalla Spagna e, in particolare, lo ha messo a punto la Interaktivo iFitness (www.interaktivo.es). I prodotti lanciati sul mercato dalla società di Alicante offrono molte soluzioni tecnologiche di questo tipo e, tra i vantaggi dati dal loro utilizzo, possiamo segnalare: il divertimento e la socializzazione (cosa che lo differenzia nettamente da altri sistemi tecnologici come la Wii), conciliabili con la possibilità di un uso personalizzato, in base all’età e alle condizioni fisiche di ciascuno; non si deve poi trascurare l’importante valenza insita nella modalità gioco, e cioè il feedback immediato, dato dalla competizione, che sprona a continuare ad allenarsi. Tra i prodotti di punta dell’azienda, c’è prima di tutto lo Sportwall, ma possiamo citare anche lo Xerdance, una piattaforma per il ballo interattivo, con la possibilità di una regolazione individuale per quanto riguarda punteggio, livelli e calorie. E poi Makoto: una zona multisensoriale in cui si può testare la propria velocità di reazione, grazie a stimoli visivi e uditivi, con svariate applicazioni, dalle arti marziali alla riabilitazione. L’uso di attrezzi di questo tipo può decisamente contribuire a spezzare la noia del solito allenamento in palestra, così come movimentare le giornate estive all’aperto, dandoci uno spunto in più per fare sport e restare in forma: e la Sportwall-mania è già partita, se pensiamo che su Youtube esiste addirittura un canale dove vedere questi prodotti in azione! (immagini tratte dal sito www.interaktivo.es)

Sportwall 28

dalla Spagna un nuovo modo per stare in forma



NAUTICA

Daniele Smaltini

La Storia di Azimut-Benetti SpA ha inizio nel 1969, dall’intraprendenza dell’allora studente universitario piemontese Paolo Vitelli che fonda Azimut , società per il noleggio di barche a vela. Già nel 1970 alcuni fra i più prestigiosi marchi della nautica, come Westerly, Amerglass, British Powles e Draco affidano all'azienda i contratti di distribuzione delle loro imbarcazioni sul mercato italiano. Successivamente Azimut introdurrà sul mercato barche di propria progettazione ma costruite da terzi. Negli Anni settantacinque/ottanta vengono progettati artigianalmente modelli di imbarcazioni in vetroresina finalizzati alla nautica da diporto e introdotti dall'azienda stessa per la prima volta in Italia. In questo modo Azimut Srl acquista una posizione centrale e di gran prestigio nel settore, diviene anche una delle prime aziende ad importare e distribuire le "pleasure boats". Nel 1983 a Viareggio viene varato il 105' Failaka, il più grande yacht in vetroresina prodotto in serie. Nel 1985 Azimut acquisisce lo storico cantiere F.lli Benetti, fondato nel 1873 dall'omonima Famiglia. Grazie a questa operazione l'azienda eredita la metodologia e la grande esperienza tecnica che da sempre caratterizzavano il cantiere viareggino. Nel 1988, il neo-costituito gruppo realizza la "Azimut Atlantic Challenger" per affrontare la sfida della traversata più veloce con passeggeri. La progettazione e la produzione dell'imbarcazione sono l'occasione per confermare le eccellenze in campo tecnologico e tecnico dell'azienda. Nel 1996 Azimut ottiene il riconoscimento della qualità del proprio operato con l'assegnazione della certificazione ISO 9001 rilasciata dal Registro Italiano Navale. Nel 1999 Azimut acquisisce i cantieri Moschino di Fano, successivamente apre un Centro Servizi e Consegna a Savona. Nello stesso anno procede alla ristrutturazione dei cantieri Benetti a Viareggio. Nel 2000 rafforza la sua presenza a Viareggio con l'acquisto e la ristrutturazione dell'area Lubsen. Nel 2001 nasce il marchio Atlantis, a seguito dell'acquisizione del cantiere Gobbi nei pressi di Piacenza. Atlantis si specializza nella produzione di imbarcazioni open tra i 10 e 18 metri. Nel 2003 il gruppo, divenuto Azimut-Benetti SpA acquisisce il cantiere Fratelli Orlando di Livorno, nel 2004 assume anche il controllo di Fraser Yachts Worldwide (83%) insieme a V.Ships Leisure (17%), sviluppando servizi innovativi e sofisticati rendendo più semplice e piacevole la proprietà e l'utilizzo dei mega yacht. Il Gruppo, a cui appartengono i prestigiosi marchi Azimut Yachts, Benetti Yachts e Atlantis, ciascuno rivolto ad una fascia ben distinta del mercato, offre la più ampia gamma di imbarcazioni a motore comprese tra i 30 piedi del più piccolo Sport Cruiser di Atlantis ai 70 metri ed oltre dei Benetti. Azimut Yachts è il primo marchio del gruppo e si occupa della produzione di imbarcazioni dai 39 ai 116 piedi. A Viareggio si concentra la produzione di yacht dai 75 ai 116 piedi , mentre ad avigliana quelli dai 39 ai 70 piedi. A questi si aggiunge il centro

azimut - benetti

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tra storia, lusso ed eccellenza


servizi di Savona. Benetti si è specializzata nella produzione delle linee composite da 85 a 50 metri e negli yacht in acciaio e alluminio da 45 metri in su. La produzione è dislocata su tre sedi, rispettivamente situate a Viareggio, Fano e Livorno.

Atlantis,

nel

cantiere situato a Piacenza, è specializzata nella produzione di imbarcazioni open tra i 10 e i 18 metri. Azimut-Benetti SpA è anche in grado tramite la neonata Yachtique elite Yachting Services di offrire un assistenza totale agli armatori sia in mare che a terra. Yachtique elite Yachting Services opera atraverso 5 business units specializzate per presidiare le rispettive aree: La Yachtique Styling Lounge (servizio di personalizzazione yacht), Yachtique Crew Academy (selezione e training equipaggi), Yachtique Financial Services (servizi finanziari), Fraser Yachts /charter e yacht managment) e Yachtique Marinas (creazione di porti turistici e gestione degli stessi). Ad oggi Azimut-Benetti SpA è il più grande network di produzione di megayachts e il primo gruppo privato al mondo nella nautica di lusso.


MONDO AUTO

Daniele Smaltini

La BMW 120d conferma ancor più l'impostazione prestazionale in questa versione a 3 porte, che si presenta con l'ormai abituale corredo tecnologico della Casa. E' la più potente della categoria (unica a trazione posteriore). Merito del turbodiesel 4 cilindri due litri da 177 CV dalle elevate prestazioni e di avanzate soluzioni tecniche che riducono sensibilmente i consumi e migliorano la dinamica di guida. Il motore della BMW 120d tre porte è tutto in alluminio e pesa 152 kg. Ha una coppia ben distribuita (350 Nm di picco tra 1750 a 3000 giri) grazie al Common Rail con iniettori piezoelettrici a pressione di 1800 bar; inoltre usufruisce di accorgimenti come il compressore del climatizzatore e la pompa dell'acqua elettriche e la pompa dell'olio a portata variabile, che consentono un aumento di efficienza. Inoltre, dall'esperienza dei motori ibridi, c’è la frenata rigenerativa: la batteria si ricarica in rilascio e in frenata, mentre in accelerazione e a velocità costante il motore non deve trascinare anche l'alternatore, ma la potenza va tutta (o quasi) alle ruote. E' presente anche un efficiente filtro antiparticolato di seconda generazione. Il 4 cilindri si avvia con prontezza. Si notano l'assenza di vibrazioni (merito dei contralberi integrati nel monoblocco) e la notevole silenziosità. Anche quando si spinge l'acceleratore con più decisione, il 4 cilindri non alza la voce né innesca rombosità. Al contrario risponde con prontezza e fluidità sin da 1000 giri distendendosi con grande progressione ben oltre il regime di potenza massima, fissato a 4000 giri. In città, se si mette il cambio in folle, la funzione Auto Start-Stop provvede a spegnere il motore e riavviarlo premendo la frizione, mentre un indicatore sul display centrale della strumentazione consiglia quando passare alla marcia superiore. Inoltre, per consumare meno, due paratie mobili chiudono le prese d'aria quando non sono necessarie per il raffreddamento: il risparmio è dell'1%. Un ulteriore 2-3% lo offre il nuovo servosterzo elettromeccanico ZF Bosch, che agisce direttamente sulla cremagliera attraverso una vite senza fine. Il risultato è davvero ottimo: il comando è preciso, pronto e sensibile.

120d 3 porte

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per la casa bavarese, semplicemente una conferma!



MONDO MOTO

Daniele Smaltini

Una rapida lettura alla scheda tecnica, ed ecco che l'occhio cade sui dati che fanno vibrare gli animi degli smanettoni più incorreggibili. Basterebbe la sigla identificativa, GSX-R 1000, per fare capire tutto, ma 185,1cv (136,1 Kw) a 12.500 giri/min e ben 116,7 nm a 10.000 giri/min, sono decisamente più diretti. La mille rappresenta il top della gamma GSX-R, l'esagerazione su due ruote, perché è l'esagerazione che si aspettano i suoi fans. 999 cc di potenza esplosiva, racchiusi in una carenatura attillata e tagliente, che si discosta poco o nulla dalle sorelle minori, tenuta a bada da una ciclistica che nell’arco degli anni si è affinata senza pause di riflessione. Affinamento che - va detto - ha riguardato ogni singolo comparto di questa Suzuki. Il quattro cilindri raffreddato a liquido ha ricevuto profonde modifiche sia all'iniezione, con nuovi iniettori, sia al sistema di lubrificazione, oltre all’apporto fondamentale della nuova centralina che permette di "mappare" la Gixxer su tre diversi programmi. Sul display del cruscotto vengono visualizzate tre lettere A-B-C, che indicano tre diversi livelli di potenza e di conseguenza, di erogazione. A, full power, B via di mezzo, C cavalleria limitata a circa 120 cv per un utilizzo su asfalto a bassa aderenza. L'impostazione di guida non si può definire turistica, ma neanche esasperata, le pedane (regolabili) discretamente avanzate e il limitato carico del busto sui semimanubri (leggermente chiusi) consentono una postura confortevole, nel limite del possibile, visto che si tratta pur sempre di una superbike. Il cruscotto - ottima la sua leggibilità - è misto analogico digitale e permette di tenere sotto controllo i parametri vitali della belva. Il livello di finitura e la dotazione sono in linea con le aspettative di un motociclista che è disposto a spendere per il proprio giocattolo 13.880€. La fruibilità della mille giapponese è una delle sue armi vincenti, si adatta al percorso casa ufficio, così come al turno in pista. Buona la protezione offerta dal cupolino, che seppur di dimensioni limitate, non crea vortici e consente una volta abbassati, di poter contare su di un discreto riparo.La forza del suo propulsore è legata alla consistenza dell’erogazione ai bassi e medi regimi (uso quotidiano) e alla potenza esuberante agli alti (uso pista). Sicura e fruibile se utilizzata tranquillamente e da soli (utilizzo da "Bar"), Superbike esplosiva se sfruttata a dovere, purtroppo come pochi sanno fare.

GSX-R 1000

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la nuova Regina, che siede alla destra del Re!



BABY BOOM

Giulia Andreis

E’ ora di osare e di sfatare le infauste previsioni di chi consiglia di non andare al ristorante con i bambini: lo spauracchio di trovarsi di fronte a urla e strepiti, con i piccoli che non mangiano e seminano lo scompiglio nel locale, in effetti, ha scoraggiato generazioni di genitori dal farlo diventare una buona abitudine familiare, ma è tempo di cambiare rotta. Rendere il tutto indolore – e anzi, divertente! – si può, basta qualche accorgimento. Ai bambini andare al ristorante piace quasi sempre: lo vivono come una novità, una vera e propria avventura, un’abitudine “da grandi” a cui avere finalmente accesso. È fondamentale, però, che il luogo prescelto sia in grado di accoglierli e di garantire loro tutti i servizi di cui hanno bisogno. Tra le caratteristiche di un locale tipo, ci sono, per esempio: mini-tavoli e mini-sedie, stoviglie e posate baby, menù studiati ad hoc, sale riservate, aree giochi, animazione, ecc. Venendo al cibo, requisiti essenziali sono la qualità e la varietà degli alimenti. Nel menù potremmo trovare: sughi appetitosi, ma dal sapore delicato; pasta piccola; pesce senza spine; carni di qualità; formaggi freschi; ampia scelta di verdure; frutta di stagione e - perché no? – dolci e gelati artigianali. E’ molto importante anche controllare la provenienza dei cibi: la preferenza va sicuramente a quelli biologici o a denominazione di origine controllata. Bisogna ricordarsi, però, che il ristorante è un luogo di svago anche per il bambino e, nell’eventualità che, lasciandogli scegliere ciò che preferisce, il suo pasto risulti un po’ troppo pesante, si potrà facilmente rimediare cucinandogli qualcosa di diverso il giorno dopo. Quest’esperienza, se vissuta serenamente, può avere persino una valenza educativa. Se il piccolo si abituerà a frequentare i luoghi pubblici sin dalla più tenera età, imparerà presto come ci si comporta a tavola in presenza di altri commensali e crescerà apprendendo naturalmente un’abitudine piacevole e sicuramente importante per la sua crescita anche dal punto di vista sociale.

al ristorante con

mamma e papà

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abitudini “da grandi” e locali a misura di bambino



NATURA & AMBIENTE

Massimo Masso

L’ultima novità in tema di aeronautica viene da Torino e si chiama SkySpark, questo il nome “in codice” del progetto ideato dall’astronauta Maurizio Cheli, che prevede la realizzazione di un velivolo interamente elettrico, sviluppato all’interno del Politecnico di Torino: il team coinvolto nella sua realizzazione ha visto impegnati 25 specialisti, tra cui alcuni ricercatori e molti tecnici di alto livello provenienti dall’industria e dal laboratorio HySyLab di Environment Park. Il primo "aereo ecologico", esclusivamente alimentato ad idrogeno, è ora pronto a decollare in occasione dei prossimi Giochi Mondiali dell'Aria e si configura come unico nel suo genere, essendo tecnologicamente innovativo, ma anche totalmente “ecocompatibile”; esso si basa infatti su tecnologie d’avanguardia e di sicuro interesse per il futuro: celle a combustibile idrogeno con relativi sistemi di stoccaggio, batterie a polimeri di litio e motore elettrico sincrono a magneti permanenti. In prima battuta, è stato creato un prototipo di unità di generazione elettrica, con una soluzione ecologica, che trova nell’idrogeno l’elemento ideale per la capacità energetica e la compatibilità ambientale (praticamente a impatto zero, in riferimento all’inquinamento ambientale ed acustico). Più recentemente, è stato poi sviluppato un altro prototipo, più potente, con il quale sono stati

SkySpark l’aereo del futuro

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parte da Torino la sfida ecologica del primo velivolo a idrogeno


Ma quanto consuma davvero un aereo…? Gli esperti affermano che ad esempio, in un solo volo di andata e ritorno fra Londra e New York, un aereo rilascia nel cielo tante sostanze inquinanti quante ne produce una famiglia media tenendo acceso il riscaldamento di casa per un anno intero. Possiamo quindi immaginarci i nostri cieli come affollati di termosifoni, con una quota di emissioni che aumenta sempre più ed effetti disastrosi sull’ambiente, come il “gas serra” e il “riscaldamento globale”. Secondo l’Agenzia europea dell'Ambiente, dal 1990 al 2005, le emissioni di CO2 causate solo dai voli nazionali, nei 15 stati della zona Euro, sono aumentate del 44% e se si considerano tutti i voli europei si scopre invece che l'aumento delle emissioni ha toccato il 73%. Secondo le previsioni, il traffico passeggeri sui voli nazionali nella UE continuerà ad aumentare di circa il 4,5% all'anno e risulterà pressoché raddoppiato nel periodo 2000-2020.

alimentati i sistemi elettrici di bordo durante il volo di un velivolo della DigiSky, una società specializzata nello sviluppo di sistemi avionici per ultraleggeri, nata all’interno dell’incubatore per le imprese innovative del Politecnico di Torino; questo tipo di velivolo, pilotato dall’astronauta Maurizio Cheli, ha già spiccato il primo volo il 13 giugno del 2007. SkySpark si configura quindi come un esempio davvero virtuoso sotto molti punti di vista ed ha grandi ambizioni. Da qui a non molto, potrebbe diventare il primo aeroplano ad idrogeno in grado di effettuare un volo completo con pilota a bordo: l’obiettivo del progetto, infatti, è anche stabilire il primato mondiale per un velivolo elettrico con propulsione interamente garantita dalle celle a combustibile idrogeno, con prestazione omologata dalla Federazione Aeronautica Internazionale (FAI). Riassumiamo, in breve, tutti i numeri di SkySpark, che testimoniano una vera e propia equazione ecologia-prestazioni: - velocità massima prossima ai 300 km/h; - quota di tangenza superiore ai 3.000 m; - 2 ore di autonomia senza rifornimento che permettono una percorrenza di circa 500 km a velocità di crociera. Per adesso effettuerà soltanto voli di collaudo, ma sarà già in grado di volare a 300 chilometri all'ora e fino a 4.000 metri di quota; questa tecnologia, applicata in un primo tempo ad aerei di dimensioni e potenza modeste, potrà essere estesa, in futuro, anche ai velivoli civili, con un grande abbattimento sia del rumore che dell'inquinamento. Non ci resta che augurarci, quindi, che un altro primato vada ad arricchire il già nutrito palmares della nostra città e che al più presto il “volare pulito” passi dalla sperimentazione alla realtà! (Foto tratte dal sito ufficiale Skyspark – www.skyspark.eu - area stampa)


ANIMALI

Sveva Assembri - veterinaria svevaa@yahoo.it

ll coniglio appartiene alla classe dei Mammiferi, ordine dei Lagomorfi, famiglia dei Leporidi. È un erbivoro stretto e molto spesso le patologie insorgono a causa di un'alimentazione errata. È necessario somministrargli adeguate quantità di fibra e bisogna sempre lasciargli a disposizione fieno di buona qualità, che, oltre a stimolare la corretta funzionalità intestinale, permette un adeguato consumo dei denti. Oltre al fieno, si possono utilizzare appositi mangimi presenti in commercio e verdure a foglia ed erba fresca. La frutta si può somministrare in quantità ridotta per l'elevato contenuto di zuccheri. Il beverino, meglio se “a goccia”, deve essere pulito tutti i giorni e l'animale deve avere sempre a disposizione della nuova acqua. Per quanto concerne la sistemazione in appartamento, in commercio sono disponibili gabbie di diverse dimensioni. All'interno della gabbia va sistemata una sorta di tana in cui il coniglio possa rifugiarsi. Se la sistemazione è all'aperto, è necessaria una tettoia per ripararlo dai raggi del sole. In ogni caso, evitare di posizionare l'animale in un luogo soggetto a correnti d'aria per evitare problemi respiratori e digestivi. Nel caso in cui decideste di lasciarlo libero per casa, è necessaria una sorveglianza attenta dell'animale per evitare che mangi fibre tessili e fili elettrici. La miglior soluzione sarebbe quella di costruire una sorta di recinto in cui l'animale possa scorrazzare più liberamente, ma che non presenti i “pericoli” che sono normalmente presenti in un appartamento. Per quanto concerne la riproduzione, la stagione riproduttiva dura tutto l'anno ed il primo calore si manifesta di solito intorno ai 5-6 mesi. Anche in queste specie animali, è consigliabile la sterilizzazione per evitare sia problemi comportamentali che di salute. Appena comprato un nuovo animale, è indispensabile comunque una prima visita dal veterinario, per accertarsi dello stato di buona salute e per eseguire i vaccini appropriati contro le principali malattie di questi piccoli animali da compagnia.

animale domestico “non conventional” che sa dare molto affetto

c

oniglio da compagnia

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ARTE & CULTURA

Thomas Ruff fino al 21 giugno 2009 Castello di Rivoli La mostra personale dedicata a Thomas Ruff, al Castello di Rivoli, presenta più di 80 opere dell’artista tedesco che, dall’inizio degli anni Ottanta, crea opere che indagano con oggettività e riflessione il mezzo fotografico, l’uso che ne viene fatto nella società e l’universo della cultura visiva contemporanea. Ruff ha creato una successione di serie di opere tra cui Porträts (Ritratti); Interieurs (Interni); Häuser (Case); Sterne (Stelle), Nächte (Notti), fino ai recenti Substrat (Subsrato) e Nudes (Nudi), tratti da immagini trovate dall’artista su siti pornografici in internet. La mostra si concentra, in particolare, sui lavori più recenti, indagando il rapporto dell’artista con la produzione visiva dell’era digitale, le forme di manipolazione dell’immagine e la costituzione della soggettività nella nudes ez 14, 1999 Courtesy l’artista / the artist

L'evoluzione dell'automobile fino al 27 settembre 2009 Torino Esposizioni In attesa della riapertura nel 2010 della sede del Museo dell'automobile in corso Unità d'Italia, è a Torino Esposizioni il nuovo appuntamento cittadino con la storia dell'automobile, un vero e proprio omaggio, che parte dalla carrozza per arrivare alla Formula 1, dedicato in particolare alle attività di studio, progettazione e produzione. Da segnalare l’area riservata alle scuole di design torinesi, IAAD e IED, che espongono una serie di modelli in scala e le sezioni dedicate alla storia del motore a scoppio e all'ecologia. In una passeggiata ideale tra i simboli di un passato tuttora vivo e presente, le automobili sono le protagoniste di un racconto affascinante che af-

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fronta diversi temi, accompagnandoci attraverso la storia e illustrando l'evoluzione della tecnologia, dello stile e della società stessa.

nostra epoca; parte delle opere vengono esposte per la prima volta in occasione di questa mostra.


Chagall, Kandinski, Malevic. Maestri dell'Avanguardia russa fino al 26 luglio 2009 Villa Olmo - Como Nella raffinata cornice della settecentesca Villa Olmo, è possibile ripercorrere la grande stagione artistica delle avanguardie storiche russe, attraverso i capolavori di Vassily Kandinsky, Marc Chagall, Kazimir Malevič e Pavel Filonov, realizzati a cavallo della prima guerra mondiale, periodo quantomai produttivo, a partire dallo slancio rivoluzionario dei primi del Novecento fino alla disillusione nel 1930, anno del suicidio di Majakovskij, che ne decretò simbolicamente la fine. L’esposizione presenta 80 opere, tra olii, acquerelli, tempere e disegni, provenienti dalle maggiori collezioni pubbliche russe, in particolare dal Museo Nazionale di San Pietroburgo. Un appuntamento da non perdere, che offre anche la possibilità di conoscere delle figure artistiche di grande valore, ma ancora poco conosciute in Italia.

Giotto e il Trecento. Il più sovrano maestro in dipintura fino al 29 giugno • Vittoriano - Roma In questa mostra, allestita nel maestoso Complesso del Vittoriano, sono raccolte oltre 150 opere del maestro, che consentono di ripercorrere interamente il percorso figurativo giottesco, presentando gli ultimi sviluppi della critica storico-artistica in materia: un viaggio attraverso la vita e gli spostamenti di Giotto, che valorizza e descrive tutte le declinazioni stilistiche della sua lezione. Si possono ammirare molte realizzazioni, di altissimo livello e indiscutibile qualità: polittici, sculture, opere su tavola, manoscritti e oreficerie, che danno conto di tutte le diverse ramificazioni dell’influsso del maestro sull’arte italiana del suo tempo; nella selezione, spiccano inoltre 20 capolavori, molto difficili da spostare per ragioni di conservazione e in mostra qui per la prima volta, che contribuiscono certamente a rendere questa raffinata esposizione un evento unico e irripetibile.


CINEMA

Giovanni De Martis

la recensione Tutti colpevoli…nessun colpevole!

Irena Mirkovic (Kasia Smutniak) - la giovane

regista, Libero Tarsitano (Fabio Troiano) - il direttore del carcere, suor Bonaria (Luciana Littizzetto) - una religiosa inflessibile e, infine, i detenuti di una sezione sperimentale del carcere di Torino, interpreti coatti di una surreale Passione di Gesù Cristo dove non c’è nessuno che voglia fare la parte di Giuda: uniamo il tutto alla colonna sonora di Cecco Signa e dei Marlene Kuntz e avremo gli ingredienti principali dell’ultimo lavoro di Davide Ferrario, “Tutta colpa di Giuda”; un’opera all’insegna della libertà, in tutti i sensi, contenutistica e stilistica, che vive il suo primo paradosso nel fatto di essere girata proprio in carcere. La forma cinematografica è quantomai duttile e camaleontica; i temi portanti sono decisamente “forti”, ma vengono sviluppati con ironia e leggerezza, rendendo la trama comunque godibile; da segnalare la sorprendente energia e vivacità delle prestazioni interpretative degli attori: una pellicola se vogliamo impegnata, ma divertente e allo stesso tempo piacevole, nient’affatto scontata, un’ottima sintesi di stimoli e spunti di riflessione, per chi apprezza la sperimentazione e la varietà degli strumenti espressivi, senza rinunciare alla voglia di confrontarsi.

adesso in sala Radio Rock Revolution un film di Richard Curtis; con Philip Seymour Hoffman, Emma Thompson, Kenneth Branagh La trama, in breve: E’ la storia quasi surreale dell’esperienza di Radio Caroline, una straordinaria radio pirata che trasmetteva, fra gli anni '60 e '70, da una nave ancorata nel bel mezzo del Mare del Nord, con a bordo un eclettico equipaggio di dj di rock 'n' roll: allora la BBC passava soltanto 2 ore di rock alla settimana e perciò circa 25 milioni di persone - più di metà della popolazione britannica – si sintonizzava ogni giorno su queste frequenze!

La ragazza del mio miglior amico un film di Howard Deutch; con Alec Baldwin, Kate Hudson, Jason Biggs La trama, in breve: Dopo cinque settimane di relazione, Alexis lascia Dustin, che, disperato, chiede aiuto al suo migliore amico, Tank, per riconquistarla. Quest’ultimo dovrebbe infatti uscire con la sua ex ragazza,

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organizzando un appuntamento talmente disastroso da convincerla a tornare subito sui suoi passi. Inaspettatamente, però, la loro amicizia verrà messa a dura prova... si ritroveranno entrambi innamorati di Alexis.



TEATRO la redazione consiglia...

Teatro Stabile di Torino Teatro Carignano piazza Carignano 6, Torino tel. 011.51.76.246 Teatro Agnelli via Sarpi 111, Torino Tel: 011-612136

“Aci, Galatea e Polifemo” di Georg Friedrich Händel regia di Davide Livermore Teatro Carignano, 12 Giugno 2009 - 19 Giugno 2009

Alfa Teatro via Casalborgone 16/I, Torino tel. 011.81.95.803 Teatro Alfieri Torino Spettacoli piazza Solferino 4, Torino tel. 011.56.23.800 Teatro Araldo via Chiomonte 3, Torino tel. 011.33.17.64 Teatro Cardinal Massaia via Cardinal Massaia 104, Torino tel. 011.25.78.81 Teatro Colosseo via Madama Cristina 71, Torino tel. 011.66.98.034 - 65.05.195 Teatro Erba Torino Spettacoli corso Moncalieri 241, Torino tel. 011.66.15.447 Garybaldi Teatro via Garibaldi 4, Settimo Torinese tel. 011.89.70.831

In giugno, andrà in scena al Teatro Carignano e per la prima volta a Torino,

Teatro Gioiello Torino Spettacoli via C. Colombo 31, Torino tel. 011.58.05.768 - 011 66.15.447

Aci, Galatea e Polifemo di Georg Friedrich Händel, una coproduzione del Teatro Regio di Torino con il Teatro San Carlo di Napoli, firmata da Davide Livermore. Il racconto dell’idillio tra Aci e Galatea è tratto dalle “Metamorfosi” di

Teatro Juvarra via Juvarra 15, Torino tel. 011.54.06.75

Ovidio e racconta dell’evolversi drammatico della loro storia d’amore, fino allo struggente epilogo che vede Aci trasformato in un fiume. Quest’opera è una cosiddetta “serenata drammatica”, che Händel compose a Napoli a soli di 23 anni, su libretto di Nicola Giuvo, segretario della duchessa Aurora di Sanseverino; sembra che fosse stata commissionata proprio da Donna Aurora in occasione dei festeggiamenti per le nozze tra il duca di Alvito e sua nipote Beatrice. La composizione è datata 16 giugno 1708 e la prima esecuzione è di poco successiva; sappiamo inoltre che la serenata venne poi eseguita, subito dopo, in occasione di altri illustri festeggiamenti nobiliari, nel 1711 e nel 1713. La cantata prevede in organico: soprano, contralto, basso, flauto, oboe, due

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trombe, due violini, due violoncelli e basso continuo ed è l’unica serenata dell’artista ad essere stata composta in Italia: una vera e propria “perla” di fine stagione che promette di emozionare.

Teatro Matteotti via Matteotti 1, Moncalieri tel. 011.64.03.700 Teatro Monterosa via Brandizzo 65, Torino tel. 011.28.40.28 Teatro Nuovo corso Massimo d'Azeglio 17, Torino tel. 011.65.00.200 Piccolo Teatro Perempruner piazza Matteotti 39, Grugliasco tel. 011.78.08.717 Teatro Regio piazza Castello 215, Torino tel. 011.88.151



LIBRI

I DRAGHI NON CONOSCONO IL PARADISO Caio Fernando Abreu Un’antologia di racconti scritti dall’esponente più internazionale della nuova letteratura brasiliana: storie contemporanee che si rivolgono al lettore con tenerezza, ma anche con lucidità e coraggio. I sentimenti umani si dispiegano con una forza straordinaria ed è facile riconoscersi nella sete di affetto, di sesso, di successo, di vendetta o di semplice sopravvivenza che anima l’universo dei protagonisti.

L'ANNO DEL SÌ M. Dahavana Headley Maria, stufa di fare la preziosa, decide di dare una svolta alla propria vita: d'ora in avanti dirà di sì a tutti gli uomini che le chiederanno un appuntamento, senza nessun limite di lingua, razza o nazionalità; per lei la ricerca dell'anima gemella si trasforma in un’estenuante caccia, con l’unico obiettivo di trovare, alla fine, l’uomo giusto: ce la farà?

NOI DUE COME UN ROMANZO Paola Calvetti Una romantic comedy originale e frizzante, ambientata tra Milano, New York e le falesie di Bretagna. A pochi mesi dai fatidici cinquant'anni, Emma, una donna “arrivata” e serena, accetta la sfida offertale dal destino: rilevare la cartoleria ricevuta in eredità da una zia e trasformarla in una libreria nel cuore di Milano. Da quel momento la sua vita cambierà radicalmente, incontrerà vari personaggi e ritroverà addirittura il grande amore della sua giovinezza…

COME HO PERSO LA GUERRA Filippo Bologna Una bella storia, ambientata in uno di quei paesi della provincia toscana dove il tempo sembra scorrere più lento: il giovane rampollo della nobile famiglia Cremona, Federico, vive il suo essere nobile con un po’ di disagio. Tutto cambia con l’arrivo di Ottone Gattai, spietato e avido imprenditore di acque: un racconto dalla

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grande forza narrativa, in cui le immagini poetiche si alternano a momenti di puro divertimento.

Giusi Siccardi



MUSICA

Daniele Smaltini

KELLY CLARKSON - ALL I EVER WANTED ll suo nuovo singolo “My life would suck without you” ha debuttato nella Billboard Hot 100 alla posizione 97: la seconda settimana il brano è arrivato direttamente alla prima posizione registrando così il record per il “balzo in avanti” più grande della storia della musica. “All I ever wanted” è il titolo del quarto album di Kelly Clarkson, un lavoro nel quale la cantante texana si è affidata alle mani di grandi produttori realizzando quattordici episodi pop-rock.

JOHNNY CASH - JOHNNY CASH REMIXED La sfida che si sono posti gli ideatori di questa compilation è molto chiara: riuscire a mantenere inalterato il fascino delle canzoni di Johnny Cash, della sua incredibile voce ed allo stesso tempo inserire la sensibilità e la tecnologia della musica moderna. Ecco così “Johnny Cash remixed”, diciotto episodi registrati dal cantante americano ai tempi della Sun (1955-1971), remixati da nomi come Philip Steir, Alabama 3, Pete Rock, Wolf, Troublemaker ed altri ancora.

BELLADONNA - THE NOIR ALBUM Dopo aver raggiunto una discreta fama anche oltreoceano con due brani inclusi nel Grammy Awards Ballot 2008 (ovvero la rosa dei 200 brani dai quali vengono votate le 5 nomination) per le categorie “Best Rock Performance By A Duo Or Group With Vocals” e “Best Rock Song”, i romani Belladonna tornano con il loro secondo lavoro. “The noir album” è stato registrato nel giugno del 2008 in California con la produttrice Sylvia Massy ed include undici brani rock.

VIRGINS - THE VIRGINS The Virgins sono un trio di New York composto da Donald Cumming, Wade Oates e Nick ZarinAckerman. Nel 2007 la band stampa in proprio il primo EP “The Virgins ‘07”, donandolo a diversi amici musicisti e DJ, grazie ai quali la loro musica inizia a circolare nella scena electro/ indie della Grande Mela. Hanno aperto per gruppi come Jet, Sonic Youth e Patti Smith, ed ora il debutto: dieci brani ballabili ed energici, in bilico tra funk, rock ed elettronica.

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TRAVEL

Enrica Cavallo

PROFUMO DEL TEMPO RITMO DELLA VITA un tuffo nella storia sull’isola del Minotauro

L’arrivo della stagione estiva porta istantaneamente con sé la voglia di mare, di luce e calore: anche se abbiamo davanti ancora qualche settimana da passare nella solita routine - tra casa, ufficio e traffico cittadino - il sollievo che ci può dare il solo pensiero di certi luoghi è assolutamente autentico… Andare a Creta vuol dire prima di tutto fare un viaggio, incontrare un mondo diverso. Il mare, ma anche la montagna, la storia, il mistero di una grande civiltà. Ci si può fermare sempre sulla solita spiaggia, in alberghi lussuosamente squallidi e in questo caso Creta è simile a tanti altri luoghi. Ma basta un’auto a noleggio e spostarsi anche a caso, senza un itinerario preciso, per entrare nel cuore

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dell’isola che è veramente uno scrigno di sorprese, di bellezze, di misteri. Si può dire di cominciare a conoscere Creta quando si inizia a sentire il suo profumo. Finocchio selvatico,


timo, origano, spezie. Profumi a volte tenui, a volte intensi, ma molto presenti che ti avvolgono in un’atmosfera rassicurante, ti aprono i pori della pelle e ti fanno sentire in pace con ogni parte di te stesso: ti fanno sentire a casa. Non è certo per caso che un grande viaggiatore come Chatwin, che ha girato il mondo e ce lo ha raccontato in modo straordinario, abbia scelto la Grecia come luogo per la sua sepoltura. Ogni ricordo è la tessera di un puzzle che appartiene all’immagine dell’isola. Gli scogli bianchi che ergono da un mare dove si vedono tutti gli azzurri del mondo. I colori dei tramonti. Le case bianchissime con qualche energica pennellata blu, rossa o gialla. Le distese di ulivi d’argento. La terra calda, fertile, le colline morbide come il corpo di una donna. Ma anche le montagne aspre, durissime, spazzate dal vento e spaccate dalla furia di una natura ormai placata, ma che ancora lascia vedere i segni della sua collera. L’olio, il pane, la Feta, lo yogurt, l’Ouzo, il pesce, il Raki… Gli abitanti solari, presenti, molto ben disposti a parlare e a comunicare. La stessa frase ripetuta innumerevoli volte:- Italiani, stessa faccia, stessa razza!- detta in modo ambiguo, a volte per far sentire bene accetto il viaggiatore, a volte per sollecitare il commercio di piccoli prodotti locali. Le numerose caprette selvatiche che seguono le persone con il loro sguardo immobile. A loro agio tra le rocce e i dirupi. Fiere, indipendenti e libere. Città e paesi dove l’architettura testimonia le dominazioni turche e veneziane, che ora presentano un piacevole miscuglio di stili. Le case diroccate dei paesi ormai quasi dimenticati sulle montagne dell’entroterra. Le greggi e i pastori che si incontrano sui sentieri di montagna in un’atmosfera biblica. Dice Henry Miller che in Grecia “L’incanto di Dio è ancora operante”. Questa frase rappresenta l’isola in

modo straordinario. I volti bellissime delle icone. I monasteri con i loro cortili che sono vere e proprie oasi di verde, in un silenzio che è impossibile sentire pienamente! E sono proprio i monasteri meno frequentati, quelli nascosti tra le montagne e tra i boschi, a riservare le emozioni più grandi! Il caldo che rallenta il ritmo della vita. In questa pace e in questa luce una sensazione molto forte è data dal rumore dei passi sui ciotoli della strada…questo rumore si imprime nella mente e ti fa sentire il potere di un movimento molto antico che è simbolo stesso dell’uomo: il camminare. Per qualche strano gioco della mente, camminare in questo luogo, vuol dire camminare nel tempo. Bastano pochi passi, a volte, e si conquista una dimensione del tutto nuova: si entra in una società scomparsa: la società Minoica. Innumerevoli sono i siti archeologici. Cnosso è un luogo strano, suggestivo e impressionante, ci porta in uno dei miti più forti e curiosi dell’antichità, quello del labirinto, del Minotauro, del filo di Arianna. Il palazzo del Re Minosse, con un restauro molto prepotente confonde non poco le idee. Più che offrire al visitatore, la strada per uscire dal labirinto, lo prende per mano e lo costringe a entrarci. Dal


labirinto si esce passando per Festo. Qui si sente respirare veramente questa grande e antica civiltà che fiorì 4000 anni fa. In quel periodo, 300 anni di pace portarono questo popolo a conoscere arte, prosperità, benessere, armonia, e spiritualità. A differenza degli eroi greci, dediti a forti passioni, l’uomo della società minoica cercava soprattutto la pace distillando i piaceri che la vita può offrire. Le immagini che ci restano mostrano donne dalle capigliature riccamente acconciate, dai seni nudi, gonfi di vita e di piacere. Uomini dai corpi vigorosi, slanciati, dediti ai giochi, alle acrobazie, all’amore, alla musica, alla danza… Regno di pace e di vita. A Festo visitando il sito archeologico si possono con facilità immaginare: il teatro gremito di spettatori, le botteghe artigiane, lo spazio per gli spettacoli e gli acrobati, le camere dei re, i bagni, le grandi giare ricolme di olio, d’acqua e di grano. Grandi onde anomale, provocate da un cataclisma, forse un terremoto, hanno improvvisamente distrutto questa civiltà, ma non sono riuscite a cancellare la grande forza vitale che ancora emana da questi luoghi. Tra gli oggetti conservati nel museo di Iraklion, tra le migliaia di vasi, statuette, gioielli, frammenti di affreschi, ve ne è uno veramente particolare. Un disco ritrovato a Festo nella sala del trono. Questo oggetto di argilla di circa 16 cm. di diametro, costituisce uno dei più grandi rompicapi archeologici dell’umanità. Un enigma non ancora risolto. Su questo disco sono incisi segni misteriosi in un alfabeto che non appartiene alla società minoica. I segni rappresentano forme umane, oggetti di uso quotidiano, simboli forse religiosi. I segni di un mistero. Chi li ha incisi? Da dove provengono? Qual è il messaggio che nascondono? Qual è il sortilegio che impone a chiunque si trovi di fronte, di fermarsi, per riuscire a carpire il suo segreto? Questo linguaggio muto, che sembra facilissimo, infantile, vicino, in realtà è enigmatico lontano inaccessibile. Creta ci regala anche questo mistero e quando si ritorna a casa si continua a cercare di decifrarlo. E si cerca… Si cerca nei disegni dei bambini, si cerca nella strada che si percorre, nei gesti rassicuranti della quotidianità, nel cerchio di vita che ci circonda, in chi pensa in modo diverso da noi…! Si cerca, e questo è il dono più grande che sa farci questo luogo, culla della nostra avventura umana, quest’isola straordinaria dove si sentono i sassi che respirano e l’aria che canta!

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TRAVEL IN SPOT

Dubai, il paradiso a 7 stelle Per tutti i cultori dello shopping esclusivo e dell’innovazione estrema, Dubai è ormai

diventata

una

destinazione

irrinunciabile. La location, nel cuore del Golfo Persico, è quantomai suggestiva e le sue stupefacenti costruzioni sono assurte in tutto il mondo a vero e proprio simbolo di modernità. In particolare, a 15 km circa del centro città, sorge il Burj Al Arab, un meraviglioso hotel a 7 stelle posto nella Jumeirah Beach, una spiaggia artificiale, collocata su un'isola collegata alla terraferma tramite un ponte: questo hotel è caratterizzato da una particolare forma "a vela” e, con i suoi 321 m., è anche l'albergo più alto del mondo! Al suo interno, si trovano 202 suite, dalle cui vetrate si gode di un panorama impagabile, ogni stanza offre poi tv al plasma, collegamento ad internet, letto king size e trasferimento in limousine dall'aeroporto di Dubai: a partire da un minimo di 600 euro a notte, una vacanza surreale e veramente “fuori dal mondo”, per gli amanti del genere.

Nasce a Parigi il low-cost di lusso Un team di filosofi e il genio di Philippe Starck hanno creato a Parigi il primo hotel low cost di lusso: il Mama Shelter, inaugurato nel settembre scorso. Gli interni sono firmati appunto da Starck e l'edificio è opera di Roland Castro, architetto

di

contemporanea.

punta

della

Questo

Parigi

hotel

è

qualcosa di realmente diverso, già a partire dai prezzi: 79 euro per una singola, corredata da biancheria di cotone satinato, letti cinque stelle e iMac 24 pollici. Mama Shelter significa letteralmente "rifugio di mamma" e l’intento è proprio quello di fornire calore in una città ritenuta talvolta troppo grande e fredda: tutto è studiato perché i clienti si incontrino e parlino fra di loro; intorno alla splendida table d'hote, ogni sera si ritrovano circa 30 perfetti sconosciuti per gustare i piatti di Alain Senderens, chef emblema della nuova Parigi. Da provare, per un’esperienza davvero “differente”!


UN WEEKEND DI... COOLTO

Siamo a 720 mt. d’altezza, a meno di 2 km da Alba e ad un’ora di macchina sia da Torino che dalla Liguria: Cascina Langa nasce circa 200 anni fa come cascina agricola e, ai tempi della Resistenza, si è distinta per essere una postazione privilegiata al di sopra di tutte, che ha permesso il controllo delle colline sottostanti e la fuga durante i combattimenti. Ora vuole continuare ad essere un rifugio, un vero e proprio riparo, per tutti coloro che ricercano il silenzio delle colline per staccare dalla routine quotidiana: un luogo in grado di offrire tutti i servizi di un centro benessere, in una cornice insolita e suggestiva, con un panorama senza eguali. Al suo interno, troviamo una Ritual Spa, cinque design-room e un ristorante di innovativa concezione. I trattamenti offerti sono di volta in volta modellati “su misura” da esperti, che forniscono preziosi suggerimenti, per individuare e costruire un private product, creato appositamente per i propri

esclusivi

ospiti.

Questa

concezione tailor made si ritrova anche nelle stanze e nel ristorante, che si configura come un raffinato centro

di

sperimentazione,

alla

Cascina

56

Langa

quando il benessere nasce dalla storia


ricerca di una cucina “dinamica” che non trascuri però la tradizione. Le camere sono state studiate in modo differente,

nell’arredamento

e

nell’atmosfera: la Classica Journey, la Minimal Chic, la Sweet 30’s, l’Oriental Gold

e

la

Dreaming

70’s.

Da

segnalare anche la possibilità di farsi guidare da uno psicologo in un percorso

di

benessere

a

lungo

termine, per imparare a gestire situazioni che sono fonte di stress e tensione

attraverso

l’ausilio

di

tecniche e strategie autoterapeutiche; una realtà davvero innovativa nel campo della psicologia, che ben si sposa con tutto il concept della struttura. Per chi desidera regalarsi un momento di autentico relax tra boschi e noccioleti, facendosi sfiorare dalla brezza marina e muovendosi su antichi sentieri che lasciano spazio anche ai pensieri più profondi!

CASCINA LANGA Via Cappelletto, 36 12050 - Trezzo Tinella (CN) Tel: +39 0173 630289 Fax: +39 0173 639963 info@cascinalanga.it




cover story

Monica Notti

foto: sito ufficiale dello stadio comunale di torino www.stadiotorino.it - area stampa

…un percorso sui generis, condensato in tre simboli del cambiamento della nostra città, tre progetti con una storia alle spalle, che - ciascuno a suo modo - hanno trovato un punto di svolta ai tempi della Torino olimpica, per proiettarsi poi nel futuro a tutta velocità!

VIAGGIO

ATTRAVERSO

la città che cambia


70.000 metri quadrati organizzata in

Il Lingotto

maniera modulare - quattro padiglioni collegati tra loro, che si articolano tra due gallerie multipiano

simbolo del passato industriale, ha cambiato volto grazie a Renzo Piano ed è oggi un complesso modernissimo dalle mille prospettive…

- ospita circa venti grandi

Il Lingotto - che è stato uno dei

centinaia di migliaia di visitatori e si

principali stabilimenti di produzione

configura come il principale

della Fiat - è divenuto, negli anni,

trampolino di lancio per la Torino a

uno dei più grandi centri

vocazione internazionale, sia dal

multifunzionali d'Europa, che ospita

punto di vista economico che

tuttora al suo interno il centro

culturale.

manifestazioni all'anno (tra cui la Fiera del libro, Torino Comics, il Salone del gusto, Terra Madre, il Salone del vino e Artissima), con

direzionale Fiat, ma anche i padiglioni della Fiera, un centro commerciale, una multisala, un

Gli Stadi

ristorante panoramico e un centro congressi, e ancora: l’auditorium, la storica pista di prova per le

Cittadini

moderno padiglione fieristico

simbolo dello sport, con cui la storia di Torino è intrecciata a doppio filo, ma anche dei concerti e degli eventi di massa: poli di aggregazione, all’insegna della riqualificazione urbana dei quartieri che li ospitano…

costruito in occasione delle

Dopo anni di abbandono, lo Stadio

Olimpiadi Invernali del 2006 e

Olimpico di Torino - ex Stadio

Eataly, a nord, straordinario centro

Comunale e, ancor prima, Stadio

enogastronomico, nato nel 2007

Benito Mussolini - è stato, nel 2006,

dalla ristrutturazione di una vecchia

la sede delle cerimonie d'apertura e

fabbrica della Carpano, trasformata

di chiusura dei XX Giochi Olimpici

in un autentico paradiso alimentare,

Invernali e, proprio in

che offre solo cibi e bevande di alta

quest’occasione, oltre all’opera di

qualità. Un vero e proprio gioiello, di

ristrutturazione dello stadio vero e

cui consigliamo la visita a tutti i

proprio, è sorto all'esterno un nuovo

turisti e – perché no - anche ai

Palasport Olimpico, progettato

torinesi, è poi sicuramente la

dall'architetto giapponese Isozaki. A

Pinacoteca Giovanni e Marella

partire dalla stagione 2006/07, la

Agnelli, inaugurata nel 2002, in cui –

struttura è poi tornata ad ospitare le

per citarne solo alcuni - si possono

partite di calcio delle squadre

ammirare opere di Picasso, Matisse e

cittadine e, per l'estate 2009, sono

Canaletto. Ma l’attenzione è oggi

stati annunciati nuovi lavori, che ne

soprattutto puntata su Lingottofiere,

aumenteranno ulteriormente la

che, con una superficie di oltre

capienza. Dal 2011, però, lo stadio

autovetture realizzata sul tetto e persino una piattaforma per l’atterraggio degli elicotteri! Molto importanti sono anche le due ultime strutture nate attorno al complesso: l'Oval, a sud, un

61


dovrebbe essere definitivamente dedicato solo al Torino; in tema di novità, infatti, il testimone passa oggi al Delle Alpi, che è già in via di

La “Metro”

45.000 m2 destinati allo stadio,

simbolo per eccellenza del cambiamento, prima metropolitana automatica d’Italia e requisito irrinunciabile per la nuova identità di una città che studia da metropoli internazionale…

155.000 a disposizione dei servizi,

La “Metro” a Torino è finalmente

34.000 per le attività commerciali e

arrivata e si presenta oggi come un

30.000 per aree verdi e piazze.

gioiello tecnologico di ultima

L’architettura dovrebbe ispirarsi, in

generazione, basato su un sistema

particolare, agli stadi di Amburgo e

integrato di guida automatica VAL. La

Berna; significative novità

prima parte è stata attivata già tre anni

riguarderanno la struttura esterna e

orsono, esattamente il 4 febbraio

la copertura. L'impianto sarà inoltre

2006, in occasione delle Olimpiadi

il primo stadio eco-compatibile del

Invernali. I veicoli sono senza

mondo, dove tutto il vecchio

conducente, leggeri e molto frequenti,

materiale, frutto della demolizione,

e in questo modo i tempi d’attesa si

verrà separato per tipologia e

riducono nettamente; attualmente le

riutilizzato. L'inaugurazione è

stazioni sono 15 e 23 i treni che

prevista per luglio 2011, in

viaggiano sotto corso Francia e corso

concomitanza con il 150o

Vittorio Emanuele II; in tutto - dalla

anniversario dell'Unità d'Italia; il

stazione di Fermi, a Collegno, fino al

nome rimane, per ora, top secret.

centro città e alle stazioni ferroviarie -

demolizione. Il nuovo stadio della Juventus, il cui progetto è stato presentato ufficialmente lo scorso novembre al Lingotto, sorgerà presto sulle ceneri di quello vecchio, su un'area totale di 355.000 m², di cui

foto di michele d'ottavio

62


Torino, si parlò di metropolitana per la prima volta già nel 1936: durante il regime fascista iniziarono addirittura i lavori in via Roma e vennero anche scavati 300 metri di galleria, ma il progetto fu poi abbandonato. Abbiamo dovuto aspettare quasi 70 anni e di fatto, tentativo dopo tentativo, i lavori che hanno portato alla realizzazione dell’opera sono iniziati ufficialmente solo il 19 dicembre 2000! Sono attualmente in costruzione 6 nuove stazioni (Marconi, Nizza, Dante, Carducci-Molinette, Spezia e Lingotto), che rientrano nella nuova tratta della Linea 1 compresa tra Porta Nuova e Lingotto. Questa volta, i lavori si concluderanno presumibilmente nel 2010 ed è in progetto anche una Linea 2, che attraverserà il centro cittadino. L’avventura è ben avviata, quindi, e va avanti spedita - così come i treni ultramoderni che sfrecciano ogni giorno nel ventre della città mentre i torinesi, da parte loro, si stanno decisamente appassionando a questo nuovo modo di spostarsi: più veloce, più ecologico e decisamente più “europeo”. In situazioni come queste, in cui la città vecchia convive con la nuova, guardando al domani e proiettandosi in avanti, ci sembra di poter cogliere veramente l’essenza del cambiamento che investe – oggi più che mai – una Torino che davvero stimola e incuriosisce: queste tre esperienze ci sembrano infondo una metafora della città stessa nella sua globalità, nella sua dimensione fortemente legata alla tipicità locale, ma allo stesso tempo multietnica, con una gran voglia di superare una volta per tutte i provincialismi, per aderire pienamente a quella prospettiva europea e internazionale che sempre più la caratterizza!

Per le foto del Lingotto : Sito ufficiale di Lingotto Fiere www.lingottofiere.it - area stampa

9,6 km, percorribili in 15 minuti. A



attualità

Giovanni De Martis

D

Dopo 5 anni di lavori, lo scorso 12

citazioni illustri... D’ora in poi, le

dicembre, è stato inaugurato il

società cine-televisive che

Cineporto, un progetto fortemente

sceglieranno questo territorio,

voluto da Film Commission Torino

avranno a loro disposizione il più

Piemonte e portato a termine con

grande e attrezzato business-centre

successo, in un clima di entusiasmo e

d’Europa, polivalente e dotato di

creatività, ad ulteriore conferma del fil

servizi moderni e tecnologicamente

rouge che lega la nostra città al

avanzati. Ed è già tutto esaurito: per

cinema da più di cento anni: fu

fare solo qualche esempio, qui si

proprio Torino, infatti, la sede del

gireranno ben quattro serie televisive,

primo kolossal della storia - “Cabiria”

tra cui "Zodiaco 2" e "Nebbie e delitti",

di Giovanni Pastrone - così come,

ma anche grosse produzioni

negli anni Cinquanta, la città sabauda

cinematografiche, come la

divenne il set ideale per il famoso

trasposizione dello Strega "La

“Guerra e pace” di King Vidor, e

solitudine dei numeri primi" e "Noi

potremmo continuare con molte altre

Credevamo" di Mario Martone, con

65

a Torino la casa dei produttori

CINE

si affaccia sulla Dora

P

ORTO

Foto tratte dal sito ufficiale di Film Commision Torino Piemonte – www.fctp.it - area stampa


66

Filippo Timi e Giovanna

ulteriormente il comparto cinema

Mezzogiorno. Il Cineporto è sorto

dell’economia piemontese. Con

nel complesso industriale dell’ex

questo centro, primo in Italia nel

cotonificio Colongo, uno stabile

suo genere, Torino si conferma

degli inizi del Novecento, la cui

dunque come un polo

ristrutturazione - firmata dagli

cinematografico di tutto rispetto,

architetti Baietto, Battiato e Bianco

con un sistema articolato, che

- ha avuto, tra l’altro, un’ottima

comprende anche il Museo del

funzione di traino per il quartiere

Cinema con la vetrina di ricerca del

Aurora-Rossini, che sta

Torino Film Festival e, sul versante

velocemente rinascendo. Costruita

tecnologico, il Virtual & Reality

fra il 1908 e il 1912, la struttura

Multimedia Park, “parco” della

ha ospitato la manifattura fino al

post-produzione e degli effetti

termine degli anni Sessanta, è poi

speciali. Parlando di numeri, il

passata al Comune e oggi è stata

nuovo Cineporto si estende su di

recuperata nel rispetto dello stile

un’area di 9.400 mq., di cui 6.400

preesistente, dai soffitti in vetro

coperti, suddivisa in 5 moduli, che

agli infissi originali: l'edificio è

consentono la compresenza in

stato infatti rivisitato,

contemporanea di altrettante

mantenendone però le peculiarità

produzioni; il complesso è dotato

originali, come la forma triangolare

inoltre di spazi per sartoria,

del tetto, la vecchia ciminiera e la

piccola scenografia, falegnameria,

facciata in mattoni a vista. La

attrezzeria, lavanderia, locali per

realizzazione, costata intorno a 8

ricovero di mezzi mobili di grandi

milioni e mezzo di euro,

dimensioni, sala casting, sale

equamente suddivisi tra Regione

riunioni, bar-ristorante e una sala

Piemonte e Comune di Torino,

cinematografica (il Movie), con 96

intende rispondere a quello che è

posti, per visionare i giornalieri,

da sempre l’obiettivo di Film

che proporrà anche al pubblico

Commission Torino Piemonte:

cortometraggi e documentari

offrire a produzioni nazionali e

esclusivamente italiani e privi di

internazionali le migliori

distribuzione commerciale.

condizioni logistico-organizzative

E non ci sarà posto solo per il

durante lo svolgimento della loro

cinema! Il ristorante - che il

attività sul territorio. Le 40

Presidente di Film Commission,

produzioni sostenute nel 2008 e i

Steve Della Casa, ha voluto

relativi investimenti confermano

battezzare “La Piola”- con un patio

che il Cineporto, intervenendo in

di 300 metri quadri e una cucina

un contesto di già riconosciuta

ovviamente piemontese, sarà

eccellenza e offrendosi quale

infatti aperto a tutti: occasione

avanzata struttura di servizi, che si

ghiotta per i curiosi e

affianca a studi e laboratori già

appuntamento irrinunciabile per i

attivi in Piemonte, saprà

cinefili che possono sperare in un

rispondere in modo efficace alla

incontro con gli attori di passaggio

missione di potenziare

in città.



attualità

Ludovico Costa

Foto di Giorgio Sottile, sito ufficiale del Teatro Stabile di Torino www.teatrostabiletorino.it - area stampa

TEATRO

CARIGNANO

il gioiello del barocco torinese torna a vivere

I

Il Teatro Carignano - storica sede

Oltre al prezioso impegno della

della Fondazione del Teatro Stabile di

Commissione Paritetica, dei

Torino – ha riaperto il sipario, dopo

progettisti e delle imprese

gli imponenti interventi di restauro

costruttrici, un determinante

che hanno riportato la sala al suo

sostegno, sia professionale che

splendore, valorizzandone i caratteri

finanziario, è stato messo in atto da

architettonici settecenteschi

molteplici soggetti, che hanno

modificati dalle successive

contribuito alla realizzazione del

trasformazioni, e hanno al contempo

piano di restauro (la Regione

potenziato il livello di servizio e di

Piemonte, la Fondazione CRT, la

comfort per gli spettatori, gli artisti e

Compagnia di San Paolo, la Consulta

il personale. I lavori sono durati un

per la Valorizzazione dei Beni Artistici

anno e mezzo circa e il tutto è stato

e Culturali di Torino), dagli sponsor

realizzato grazie al significativo

privati e dai cittadini che hanno

intervento della Città, proprietaria

aderito alla sottoscrizione pubblica

dell’edificio, che ha contribuito in

“Adotta il tuo teatro”, un’originale

modo straordinario al finanziamento

forma di collaborazione che ha offerto

e alla realizzazione degli imponenti

ai torinesi la possibilità di un nuovo

interventi artistici e architettonici.

modello di partecipazione per la

68


tutela di questo bene comune. Le

ancora una volta, il suo teatro più

varie fasi del restauro sono state

antico, che, nel corso di tre secoli, ha

documentate da Gabriele Basilico, che

consacrato molte glorie dello

ha scrupolosamente registrato la

spettacolo: da Carlo Goldoni, Vittorio

nuova dimensione dell’edificio - più

Alfieri, Silvio Pellico, Eleonora Duse e

funzionale e più consona alle

Luigi Pirandello, fino ad arrivare ai

esigenze della modernità - nel volume

grandi nomi della contemporaneità,

“Teatro Carignano. Dalle origini al

come Vittorio Gassman ed Eduardo

restauro” di Agarttha Arte, a cura di

De Filippo; un lungo percorso, in cui

Adele Re Rebaudengo. L’opera

si sono intrecciate storia, cultura e

contiene, oltre alle immagini di

vita della città, fino ad arrivare al 2

Basilico, anche testi relativi

febbraio scorso, quando, ad

all’architettura, alla decorazione e al

inaugurare la sala restaurata, è stato

restauro e alcune fotografie presenti

“Zio Vanja” di Anton Cechov: per

in questo libro, già esposte al

l’occasione, il regista Gabriele Vacis

Carignano stesso fino allo scorso

ha riunito niente meno che la

maggio, costituiranno il nucleo di una

compagnia storica che ebbe origine a

importante mostra che sarà allestita -

Settimo Torinese e che, a buon

dal 23 giugno al 23 agosto 2009 - alla

diritto, si può definire il più

Maison Européenne de la

importante e innovativo gruppo di

Photographie di Parigi. Oggi, il

attori che il Piemonte abbia espresso

capolavoro barocco ha quindi

negli ultimi vent’anni. Ora che la

finalmente ritrovato l'eleganza della

stagione si è definitivamente conclusa

facciata e dell'ampio portico

con il “Macbeth” di Gabriele Lavia, si

d'ingresso, voluto a metà Settecento

guarda a quella nuova, che promette

da Benedetto Alfieri (l'architetto che

di non deludere; nella Stagione 2009-

ha lasciato la sua impronta su tutto il

2010 il Teatro Carignano sarà ancora

centro direzionale della capitale del

dedicato ai più celebri e grandi attori

Regno di Sardegna, da Piazza Castello

e al vasto pubblico che in loro si

alla Cavallerizza) e Torino celebra,

riconosce: l’apertura ufficiale è prevista per il 10 novembre 2009, con il debutto in prima nazionale di “Tradimenti”, un testo del Premio Nobel Harold Pinter, interpretato per l’occasione da Nicoletta Braschi con Tony Laudadio e Enrico Ianniello, per la regia di Andrea Renzi. Seguiranno molti altri nomi illustri: da John Turturro a Umberto Orsini, da Leo Gullotta a Eros Pagni e Franco Branciaroli, con una varietà di proposte mirate appunto ad un pubblico variegato, raffinato ed esigente, che verrà certamente affascinato anche dalla ritrovata bellezza di questo gioiello cittadino.



attualità

Giusi Siccardi

Torino capitale dell’innovazione scientifica

T

Tra poco più di un anno, dal 2 al 7 luglio 2010, Torino diventerà la città europea della scienza: dopo le Olimpiadi invernali, la città si prepara a vivere un'altra esperienza memorabile di respiro mondiale, che la coinvolgerà appieno: non solo gli addetti ai lavori, ma l’intera cittadinanza sarà chiamata a partecipare a quest’avvenimento, la cui assegnazione ci inorgoglisce e conferma il primato della capitale sabauda in ambito scientifico. Torino ha infatti una secolare inclinazione alla ricerca scientifica e la sua storia annovera una lunga serie di esperimenti e scoperte: nell’Ottocento, Benjamin Franklin presentò proprio qui i suoi

VERSO

primi studi sull’elettricità e Charles

ESOF 2010

71


Babbage il suo calcolatore digitale

dottorandi, dottori di ricerca,

automatico, una sorta di primo

ingegneri, industriali, e in generale a

rudimentale computer. Molte grandi

tutti i cittadini interessati alla scienza

personalità della scienza sono poi

e alla tecnologia, così come ai loro

legate a doppio filo con questa città,

legami con la società; rappresenta gli

per citarne solo alcuni: Amedeo

scienziati europei di tutte le

Avogadro, Galileo Ferraris, Ascanio

discipline, incluse le scienze sociali e

Sobrero, fino ai Premi Nobel Renato

umane - delle università, come dei

Dulbecco e Rita Levi Montalcini.

centri di ricerca pubblici e privati - e

Torino è poi per molti aspetti una

riunisce 2.000 membri di 40 Paesi

vera e propria città-laboratorio:

europei: il suo scopo principale è

ricordiamo che ha generato in Italia

quello di avvicinare alla scienza i

l’industria dell’auto, dell’aeronautica,

cittadini europei e in particolare i

della moda e del design, ma anche

giovani. Il meeting di Torino durerà

dell’editoria, della telefonia, della

solo cinque giorni, che saranno però

radio, della televisione e perfino dello

intensissimi, ricchi di convegni

spazio, dove mantiene tuttora

scientifici, ma anche di spettacoli

posizioni di eccellenza. Può contare

aperti al grande pubblico. Il cuore

su centri di ricerca industriali e

pulsante delle manifestazioni sarà il

pubblici ed è sede dell'Istituto

Lingotto: il Centro Congressi ospiterà

Metrologico Nazionale; nuovi poli di

la vera e propria conferenza

eccellenza si stanno inoltre

scientifica, mentre a Lingotto Fiere si

sviluppando rapidamente in settori di

svolgerà la parte espositiva

punta, come le neuroscienze, la

dell’evento. ESOF 2010 affronterà

genetica, le nanotecnologie, ecc..

molti temi di rilievo, in cui scienza e

Secondo le previsioni, una

tecnologia giocano un ruolo centrale

straordinaria ricchezza di iniziative

e una particolare attenzione sarà

nel 2010 farà tra l’altro del Piemonte,

dedicata alla comunicazione della

con il 2,9% del PIL investito in ricerca,

scienza ai media (nell’apposito spazio

la regione italiana più vicina agli

Science to Media) e al rapporto tra

obiettivi di Lisbona. Dopo Barcellona

scienza e società. La

2008, la nostra città ospiterà quindi l'

programmazione

ESOF - Euroscience open forum: il meeting europeo biennale dedicato alla ricerca e all’innovazione scientifica ideato da Euroscience. Un’occasione di incontro unica in Europa per presentare e discutere le frontiere della ricerca scientifica e tecnologica, la relazione tra scienza e società e le politiche a sostegno della ricerca scientifica. Euroscience è

72

un’organizzazione internazionale con sede a Strasburgo, aperta a ricercatori, policy-makers, insegnanti,


consta di quattro sezioni principali: il

City, che animerà il centro cittadino,

Programma Scientifico, che prevede

con mostre, incontri e varie attività di

conferenze, seminari, workshop e

intrattenimento per il pubblico, che ci

dibattiti in vari campi; il Career

proponiamo di segnalare e seguire in

Programme, che si focalizzerà sui

modo approfondito, man mano che

giovani ricercatori e studenti laureati,

questo appuntamento si avvicinerà. La

ai quali sarà offerta l'opportunità di

città si sta insomma preparando ad

incontrarsi per confrontarsi sulle

accogliere una manifestazione che la

esperienze personali e di informarsi

porrà sotto i riflettori internazionali e

sulle diverse possibilità di carriera a

ci sembra che abbia tutti i numeri per

livello internazionale; il Programma

fare un’ottima figura, con l’auspicio

Science to Business, che si occuperà

che sappia dimostrare, ancora una

del tema della ricerca applicata e

volta, le capacità di coesione,

dello sviluppo di nuove attività

entusiasmo e organizzazione, che

imprenditoriali altamente innovative,

l’hanno caratterizzata da sempre e, in

ed infine il Programma Science in the

special modo, dal 2006 in poi.

I dieci temi portanti del programma scientifico di ESOF 2010 Vite sostenibili, mobilità sostenibili pianificazione urbana, architettura sostenibile, ecologia urbana, creatività e stili di vita metropolitani... Evoluzione, sviluppo e adattamento degli organismi interazioni tra geni e ambiente, influenza degli stili di vita sull’insorgere delle malattie, impatto sulla salute pubblica… Verso un mondo quantistico computer quantistici, teletrasporto, nanotecnologie... Come rispondere alle sfide globali contesto dei problemi globali, problema dell’acqua, conflitto e cooperazione, economia del sostenibile... Frontiere della ricerca energetica biocarburanti, energia geotermica, energia dal mare, gestione dei rifiuti… Scienza, conoscenza, credenze scienza come attività culturale basata sulla curiosità umana, differenze culturali nella pratica scientifica, ruolo dell’istruzione... Memoria e apprendimento negli organismi e nei sistemi sociali e artificiali neuroscienze, crescere e invecchiare, antropologia dell’apprendimento... Linguaggi, culture e diversità origini ed evoluzione del linguaggio, linguaggio ed emozioni, linguaggio matematico e musicale... Integrare ricerca e salute pubblica società e sanità, farmacogenetica, economia della salute… Politiche e oltre scienza in Europa, politiche internazionali di cooperazione scientifica, evoluzione dell’istruzione universitaria, strategie per il futuro…


fashion

74 photoshot corner for...


a

bito vestaglia in raso con

inserti in pizzo; in contrasto borsa in cotone e passamanerie


j

eans in tessuto kurabo con

stampa applicata a toppa; camicia in jeargette e bottoni in strass swarosvki; cappello in jeans con stampa serigrafica

76




g

iubbotto in jeans kurabo

sfrangiato; t-shirt in cotone con stampa serigrafica; short bianco in cotone con cuciture in contrasto e passamaneria

79


t

op in raso con

passamaneria in pizzo a contrasto

80



a

bito da sera in raso nero

e seta italiana con disegno floreale, maniche a palloncino con stringhe in seta

ANCONA

distribuito presso: OUTLET STOCKCITY via Veglia, 10/15 - TORINO stockcity@libero.it



un nuovo spazio multimediale nel cuore di Torino. Per i viaggiatori curiosi e per gli amanti del bello che c’è nel mondo!

IL TUCANO CONCEPT STORE IL TUCANO CONCEPT

sitiva raffinata accoglie al

allo stesso tempo spunti di

STORE è una nuova realtà

suo interno TUCANO - IL

cultura, di arte e filosofia.

multimediale che ospita

MONDO DI LI, il luogo che

Gioielli e pezzi di antiqua-

suggerimenti di viaggio,

ormai da anni fa conoscere

riato, arazzi e tappeti di

libri, mostre ed eventi, pro-

e valorizza le abilità artigia-

pregio, sculture, luci, tes-

poste per uno shopping

nali dei popoli dell’Oriente,

suti, accessori e comple-

d’autore. Concepita da

dell’Africa, dell’America La-

mento d’arredo: ogni

Willy Fassio, creata con

tina, attraverso una ricerca

oggetto è la testimonianza

stile ed eleganza nella cen-

e selezione di oggetti che

dell'arte di un popolo ed è

tralissima Piazza

trasmettono il fascino di

legato al viaggio nella sua

Solferino, quest’area espo-

continenti lontani, offrendo

vera essenza, che è l’incon-

84


tro con l'uomo e con la sua

Entrare nel CONCEPT STORE

gliando i cataloghi di viag-

cultura. Ma la vera novità

è come partire per un

gio editi da Il Tucano

che trova spazio nel CON-

grande viaggio: ci si potrà

Viaggi Ricerca, 15 grandi

CEPT STORE è L’ATELIER

perdere tra gli oggetti del

monografie dedicate al

DEI VIAGGI: un luogo a di-

mondo, libri e stampe d’au-

mondo e alle sue bellezze.

sposizione dei viaggiatori

tore, in un ideale mercato

Un calendario di eventi,

che vi possono trovare la

dove Oriente e Occidente

esposizioni, mostre fotogra-

competenza, l’entusiasmo,

si incontrano per scambiarsi

fiche, presentazioni di libri,

l’esperienza del Tucano

le più preziose alchimie.

dibattiti e confronti, arric-

Viaggi Ricerca, l’operatore

E si potrà scegliere il pro-

chisce di contenuti gli spazi

che da oltre 30 anni per-

prio viaggio o la vacanza a

di Piazza Solferino, creando

corre le vie del mondo con

misura delle proprie esi-

in città un punto di incon-

passione e professionalità.

genze senza fretta, sfo-

tro nuovo e brillante.

IL TUCANO CONCEPT STORE Un’area espositiva elegante, per uno shopping d’autore, tra raffinati accessori, antiquariato etnico, complementi d’arredo e idee per un interior design ricercato ed originale. Un luogo a disposizione dei viaggiatori per scegliere il viaggio o la vacanza a misura delle proprie esigenze. Un punto di incontro nuovo e brillante, con un calendario ricco di eventi. Entrare al Tucano Concept Store è come partire per un viaggio. Realtà in movimento, luogo da esplorare, Il Tucano Concept Store accoglie i visitatori lungo un percorso pieno di suggestioni e di atmosfere. IL TUCANO CONCEPT STORE - L’ATELIER DEI VIAGGI – TUCANO IL MONDO DI LI Piazza Solferino 14/G – 16/ A – 10121 Torino tel. 011.5625080 – 011.5361153 - e-mail: conceptstore@tucanoviaggi.com orario: lunedì 15.30 – 19.30 martedì, mercoledì, venerdì e sabato 10.00 – 12.30 / 15.30 – 19.30 giovedì 10.00 – 14.00 / 15.30 – 19.30


30 anni di TOBACCO’S enjoy freedom art collection: piccoli capolavori d’arte Nella splendida e sugge-

luppato con maestria che ha

spagnolo Smoking, per cui

stiva location della Mole di

visto anche la partecipa-

ottiene la distribuzione na-

Torino si è svolta la festa

zione di Irene Grandi per

zionale in esclusiva, trasfor-

per il trentennale di attività

uno show case acustico dal-

mandolo in breve tempo nel

della Tobacco’s.

l’atmosfera energica e deli-

leader di settore, presente

Protagonisti della serata il

cata allo stesso tempo.

in oltre 56 mila tabaccherie.

presidente della Tobacco’s

Forte di questo primo suc-

Ettore Blaganò e l’artista

Tobacco’s nasce nel 1979

cesso, ma soprattutto di

Ugo Nespolo; a presentare

da un’intuizione di mercato:

una grande dinamicità im-

l’evento (già dalla confe-

inserire in Italia il brand

prenditoriale e intuizioni di

renza stampa della mattina) Gimmy Ghione, torinese molto legato alle sue origini ed all’amicizia con l’artista biellese. Un evento in grande stile, diretto e svi-

86

mercato, l’imprenditore


porto qualità/prezzo alle

accessibile a chiunque attra-

piccole necessità quoti-

verso quegli stessi oggetti.

diane.

Nasce così Enjoy Freedom Art Collection, una nuova esclusiva collezione di accendini che diventano veri e propri piccoli capolavori d’arte e che saranno in vendita in oltre 56 mila tabaccherie. La prima serie, quella del debutto, è composta da 10 diversi accendini disegnati dalla mano dell’artista Ugo Nespolo, con il suo ormai noto “marchio di fabbrica”: un’accen-

Ettore Bla-

L’accendino diventa og-

tuata impronta ironica e

ganò – fonda-

getto d’arte: un grande

trasgressiva, un trionfo di

progetto Enjoy Freedom

coloratissime forme per

e tuttora Presidente - svi-

con le firme dei più grandi

soddisfare in primo luogo

luppa marchi propri e diver-

artisti internazionali, sotto

attraverso l’arte il senso del

sifica il portafoglio prodotti,

la direzione creativa di

divertimento.

consolidando la leadership

Ugo Nespolo, autore esclu-

Tutti gli accendini Enjoy

nel canale tabaccheria e

sivo della prima collezione

Freedom Art Collection an-

conquistando più recente-

della serie.

dranno sul mercato al

mente anche la grande di-

Ambiziosa e innovativa, si

prezzo di un normalissimo

stribuzione organizzata.

ispira ai principi della Pop

accendino (valore commer-

Da quella prima esperienza

Art l’importante iniziativa

ciale di circa 1 Euro), per cui

con il brand Smoking, oggi

che vede abbinati due emi-

queste piccole opere d’arte

Tobacco’s Spa produce e di-

nenti esponenti dell’impren-

saranno davvero accessibili

stribuisce marchi di qualità

ditoria e della creatività

a tutti, come vuole la Pop

e successo, come gli accen-

made in Italy: l’azienda pie-

Art che, in netta contrappo-

dini e accessori firmati

montese Tobacco’s Imex

sizione con l’eccessivo intel-

Enjoy Freedom il non plus

Spa – leader nella produ-

lettualismo, rivolge la

ultra per i veri collezionisti;

zione e distribuzione di pro-

propria attenzione agli og-

il recente brand Movida,

dotti per la tabaccheria - e

getti, ai miti e ai linguaggi

una gamma completa di

l’artista biellese Ugo Ne-

della società dei consumi.

batterie, caricabatteria,

spolo.

La Pop Art è arte di massa,

torce, caricatori per cellu-

Alla base del connubio c’è

prodotta in serie. E con un

lari, prodotti ad alta effi-

la comune convinzione che

semplice accendino l’arte si

cienza sviluppati in

anche i più piccoli oggetti di

potrà portare sempre in

collaborazione con il Poli-

uso e consumo quotidiano

tasca e diffondere con un

tecnico di Torino; prodotti

possano diventare espres-

piccolo oggetto.

per cancelleria Tam Tam. La

sione della personalità del

Dati i precedenti degli ac-

forza di Tobacco’s Spa con-

singolo individuo, che l’arte

cendini Enjoy Freedom, si

siste nel rispondere con

possa assolvere a questa

prevede un’intensa “epide-

praticità e un ottimo rap-

funzione e diventare così

mia” di collezionismo!

tore dell’azienda


FESTE BAROCCHE

Q

Questo straordinario appuntamento, che ha richiesto circa due anni di progettazione, nasce dall’esigenza di mostrare

Cerimonie e spettacoli alla corte dei Savoia tra Cinque e Settecento Palazzo Madama, fino al 5 luglio

al pubblico di oggi qual è

mento importante della

occasione di battesimi,

stato nei secoli il volto

vita della dinastia.

compleanni, fidanzamenti,

della città in festa: fin

L’evento è stato realizzato

matrimoni, visite di amba-

dalla seconda metà del

in collaborazione con la

sciatori e sovrani, vittorie

Cinquecento, i Savoia mo-

Biblioteca Nazionale e la

militari e alleanze, nonché

dellarono infatti la vita

Biblioteca Reale di Torino,

cerimonie funebri, ma

della corte torinese, ispi-

che hanno concesso in

anche piscatorie e feste

randosi alle grandi dina-

prestito l'intero corpus dei

pastorali, tornei e balletti

stie europee, importando

codici dei balletti, per la

equestri. E’ presente inol-

mode, radunando a corte

prima volta visibile al com-

tre la ricostruzione sceno-

artisti e letterati e of-

pleto; la mostra presenta

grafica della "Nave della

frendo in dono preziosi

inoltre al pubblico opere

Felicità", realizzata per il

oggetti per ostentare l'al-

mai esposte provenienti

compleanno di Madama

tissimo livello tecnico

da collezioni private, un

Reale, festeggiato a Pa-

delle manifatture locali; di-

vasto patrimonio normal-

lazzo Madama nel 1628,

vertimento, ma anche me-

mente non accessibile. Le

mentre una slitta seicente-

tafora politica e strumento

varie sezioni sono legate

sca richiama l'atmosfera

di propaganda, le feste

al succedersi dei sovrani

delle corse sulla neve de-

nell'età barocca sono state

sabaudi e alla tipologia

scritte nelle relazioni delle

indubbiamente un mo-

delle feste organizzate in

feste. In occasione della mostra, viene poi proposta al pubblico tutta una serie di appuntamenti di approfondimento e intrattenimento, secondo un programma nato in collaborazione con il Centre Culturel Français di Torino e con l'Ambasciata di Francia: concerti, conferenze,

88

proiezioni di film, workshop, percorsi guidati e cene a tema.


LA SCIMMIA NUDA

I

Torino celebra il darwinismo

In occasione delle celebra-

primo pronunciamento ita-

sti, come dagli antropologi.

zioni del bicentenario della

liano a favore delle idee di

Il secondo nucleo, invece, è

nascita di Darwin, nonché

Darwin, da parte dello zoo-

intitolato L'Unicità del-

del 150° anniversario della

logo Filippo De Filippi; da

l'Uomo ed analizza critica-

pubblicazione de “L'origine

allora, per decenni, Torino

mente il successo biologico

delle specie”, il Museo

diventò il principale centro

della nostra specie: pre-

Regionale di Scienze Natu-

di diffusione del darwini-

senta le caratteristiche che

rali presenta al pubblico la

smo in Italia. Due grandi

ci distinguono dagli ani-

mostra “La scimmia nuda –

nuclei tematici caratteriz-

mali - quali il pensiero, i ca-

Storia naturale dell'uma-

zano l'esposizione: il

ratteri biologici, genetici,

nità”, aperta al pubblico

primo, dal titolo L'Animale

culturali, il linguaggio,

Uomo, è dedicato all'uomo

l'arte, la spiritualità, ecc. –

in quanto essere naturale

focalizzando l’attenzione

ed evidenzia le somiglianze

sull’atteggiamento e sul

anatomiche, genetiche e

ruolo nei confronti dell’am-

culturali tra noi e gli scim-

biente naturale che ci cir-

panzè; in una sezione di

conda. In un percorso

particolare interesse, ci si

affascinante lungo il cammino evolutivo dell'uomo, il visitatore si trova perciò coinvolto in un continuo dialogo, che mette in relazione le varie anime della cultura scientifica e umanistica: la paleontologia, la zoologia e l’antropologia, ma anche l’archeologia,

fino al 10 gennaio 2010.

l’arte e la genetica, con una

L’esposizione è introdotta

ricchezza di collegamenti

da una sezione originale

in grado di rendere senz’al-

dedicata al “Darwinismo a

tro questa mostra un

Torino”, dove viene eviden-

evento di assoluta attualità,

ziato il ruolo di primo

non solo dal punto di vista

piano nel campo dell'evolu-

scientifico, ma ancora di

zionismo giocato dalla

sofferma poi sulla sessua-

più per le molteplici sfuma-

scuola torinese: fu proprio

lità, argomento ampia-

ture che investono sia l’am-

nella città sabauda, infatti,

mente dibattuto ed

bito culturale, che quello

che nel 1864 avvenne il

esplorato dagli evoluzioni-

filosofico e sociale.


GRUVILLAGE 2009

I

punto di riferimento culturale e d’intrattenimento dell’estate torinese

Il GruVillage nasce da

verde di Shopville Le Gru a

assistendo gratuitamente

un’idea di Shopville Le

Grugliasco appena fuori

agli spettacoli.

Gru. Il Direttivo del Centro

Torino: una grande area

Il cartellone prevede un

lavora da anni su una filo-

eventi su cui domina,

ventaglio di spettacoli

sofia che porta a trasfor-

nella parte centrale, un

ricco e assortito per tutte

mare lo shopping centre

palco di 200mq fronteg-

le età e i gusti. Si torna

in un’area polifunzionale,

giato da uno spazio

alla formula di festival ad

un laboratorio d’iniziative

aperto per ballare durante

ingresso gratuito: saranno

sociali, culturali e d’intrat-

i concerti pop e rock e

a pagamento solo alcune

tenimento. Il suo scopo è

che, all’occorrenza, si tra-

serate.

creare autentici luoghi e

sforma in platea per gli

Gli show saranno divisi

soprattutto idee, che so-

appuntamenti di cabaret o

per appuntamenti a tema

stengano e promuovano il

per i concerti jazz. Il festi-

settimanali dal 20 giugno

territorio, organizzando

val, alla sua 4° edizione, è

progetti per divertire e in-

ormai divenuto un punto

trattenere il pubblico.

di riferimento culturale e

Negli anni sono state pro-

d’intrattenimento del-

mosse iniziative in molti

l’estate torinese. Le due

campi: dall’arte allo sport,

grandi novità di que-

dall’educazione dei bam-

st’anno sono: la nuova

bini con laboratori am-

area giochi per i bambini

bientali e scientifici, camp

pensata sulla falsa riga di

estivi, che colmano la

un lunapark e la zona ri-

mancanza di strutture nel-

storante dove si potrà ce-

l’area locale e il parco di-

nare all’interno del Village

vertimenti Grulandia. Poi ancora eventi dedicati a design, arte, sport, cultura, Gru Radio e il GruVil-

al 2 agosto, tra cui segna-

lage: un vero e proprio

liamo: Malika Ayane, No-

festival che accoglie, uni-

madi, Nek, Raf,

sce e intrattiene il territo-

Marracash, Nick The Ni-

rio, una grande

ghtfly, Tullio De Piscopo,

manifestazione totalmente

Giuseppe Giacobazzi, La-

prodotta, gestita e finan-

tino Groove, Mojito

90

ziata da Shopville Le Gru.

Project...

Il GruVillage è un villaggio

Programma dettagliato su:

estivo allestito nell’area

www.gruvillage.com


THE BOSS LIVE IN TURIN

… the rock is here!

M

Martedì 21 luglio 2009, al

1972 e l’ultima collabora-

mente, The Wrestler, che

Palaolimpico Isozaki, da

zione discografica con il

fa parte della colonna so-

non perdere l’appunta-

Boss è datata 2007, per

nora del film omonimo di-

mento con Bruce Sprin-

"Magic". "Working On A

retto da Darren Aronofsky

gsteen and the E Street

Dream", il nuovo album

e interpretato da Mickey

Band. Il concerto torinese

pubblicato nel gennaio

Rourke, un brano per cui

fa parte del Working On A

2009, è stato registrato

Springsteen è stato pre-

Dream tour, un percorso

ancora con la band, pro-

miato con il Golden Globe

musicale di 23 date euro-

prio durante le pause del

per la migliore canzone

pee, cominciato il 30 mag-

tour 2008 e contiene 12

originale, nell'edizione

gio a Landgraaf in Olanda,

nuovi brani più due bonus

2009 della rassegna.

che si concluderà il 31 lu-

track: un lavoro che con-

A questo punto, restiamo

glio a Benidorm in Spagna.

vince davvero e, nono-

in attesa di poter apprez-

La E Street Band è un

stante si conceda talvolta

zare lo show live, che,

gruppo rock da sempre

alle linee pop, non tradi-

nella sua globalità, avrà

conosciuto al grande pub-

sce le aspettative. Tra

senz’altro una declina-

blico con l’etichetta di

tutte le tracce, spicca sicu-

zione più squisitamente

“band di Bruce Sprin-

ramente The last Carnival,

rock e – siamo pronti a

gsteen”, anche se quest'ul-

dedicata al tastierista

scommetterlo – coinvol-

timo si è sempre definito

Danny Federici, scomparso

gerà Torino in un nuovo

un membro come gli altri;

durante le registrazioni

grande evento musicale.

la sua formazione risale al

del disco e poi, ovvia-

Intanto l’Isozaki si sta consacrando sempre più come il vero e proprio tempio della musica live torinese e, proprio a questo proposito, ricordiamo che dopo il rock di Springsteen, l’8 novembre prossimo, ci sarà l’atteso appuntamento con il concerto dei Jonas Brothers, unica data italiana per il world tour del trio ormai divenuto una vera icona per i giovanissimi di tutto il mondo.


FARE MONDI MAKING WORLDS

È

È stata inaugurata lo scorso 6 giugno la nuova edizione dell’Esposizione Internazio-

si è aperta a Venezia la Biennale d’Arte

nale d’Arte di Venezia, dal titolo Fare Mondi // Making

si richiama appunto al desi-

nuovi inizi: ecco ciò che,

Worlds // Bantin Duniyan//

derio di sottolineare il pro-

negli intenti della direzione

制造世界 // Weltenmachen

cesso creativo. In mostra

artistica, si vuole condivi-

// Construire des Mondes //

sono infatti presenti tutte le

dere con i visitatori. La

Fazer Mundos…, che sarà

forme artistiche: installa-

Biennale ha messo in atto,

aperta fino al 22 novembre

zioni, video e film, scultura,

inoltre, per quest’occa-

2009: da segnalare i Leoni

performance, pittura e dise-

sione, importanti migliora-

rimentazione e la ricerca

gno, e anche una parata; la

menti strutturali, che

creativa. Fare Mondi // Ma-

pittura nel suo senso più

riguardano i suoi siti, all’Ar-

king Worlds collega in

ampio e il ruolo dell’imma-

senale, ai Giardini e a Vene-

un’unica mostra le sedi

ginario astratto sono inda-

zia; una delle realizzazioni

espositive del rinnovato Pa-

gati da artisti di differenti

prevede, ad esempio, che

lazzo delle Esposizioni della

generazioni, inclusi quelli

l’Arsenale sia collegato alla

Biennale e dell’Arsenale, e

che non si definiscono in-

città con un nuovo ponte:

riunisce – inclusi i collettivi

nanzi tutto pittori. Fare

una Venezia tutta da sco-

– più di 90 artisti da tutto il

Mondi // Making Worlds è

prire, quindi, nel suo rein-

mondo, con nuove opere di

una mostra guidata dal-

ventarsi come un’indiscussa

tutti i linguaggi. Il titolo

l’aspirazione a esplorare i

capitale dell’arte, che

della 53a Esposizione –

mondi, intorno e davanti a

guarda costantemente a

spiega lo stesso Birnbaum -

noi, e riguarda possibili

“nuovi mondi”!

d’oro alla carriera assegnati agli artisti Yoko Ono e John Baldessari – due fra le più importanti personalità dell’arte del nostro tempo. Direttore dell’esposizione è Daniel Birnbaum, che dal 2001 è Rettore della Staedelschule di Francoforte sul Meno e del suo spazio espositivo Portikus, accademia che concilia l’insegnamento dell’arte contemporanea con la spe-

92


UMBRIA JAZZ 2009

T

…l’appuntamento più cool dell’estate

Tutto è pronto per la

Boltro, Francesco Cafiso

nuova edizione 2009

con Wynton Marsalis,

dell’Umbria Jazz Festival,

Paolo Fresu, Enrico Rava,

che si svolgerà dal 10 al 19

Danilo Rea e Renato Sel-

luglio prossimi. Il calenda-

lani. Umbria Jazz si

rio della manifestazione,

chiuderà poi il 19 luglio

ormai arrivata alla 36a edi-

con BB King, chiamato

zione, prevede la partecipa-

a sostituire Donna

zione di grandi nomi del

Summer che ha dato

panorama musicale italiano

forfait: un grande ri-

e internazionale, con un

torno, dopo le esibi-

programma più che mai

zioni del 1982, 1993

denso e vario, in grado di

e 2004. Tra le novità

soddisfare il pubblico che si

di questa edizione, ci

riverserà in Umbria da tutta

sarà anche il progetto

l'Italia, ma anche dall'Eu-

ideato in esclusiva per

ropa e dagli Stati Uniti. La

Umbria Jazz dal trombo-

location per eccellenza

nista George Lewis,

sarà, come da tradizione,

membro della AACM -

la città di Perugia. Tra i

Advancement of Creative

nomi di spicco che sa-

Musicians - associazione

ranno presenti al festival,

di musicisti con la voca-

possiamo citare: Burt Ba-

zione alla ricerca e alla

charach, George Benson,

sperimentazione: saranno

i Simply Red, James Tay-

tre giorni di spettacoli, in

lor, Steely Dan, Chick

cui ben 21 musicisti si esi-

Corea insieme a Stefano

biranno all’insegna del-

Bollani; e poi ancora il

l’avanguardia e

duo Tuck & Patti, Solo-

dell’improvvisazione.

mon Burke, Maceo Par-

Ingredienti nuovi e tradi-

ker, Roy Haynes, Dave

zione consolidata, insieme

Douglas, Bill Frisell e

a scenari suggestivi e ad

McCoy Tyner. Sono atte-

una carica di creatività

sissime le esibizioni di

allo stato puro, rendono

Paolo Conte e Gino Paoli,

senz’altro quest’evento

a cui si aggiungono altri

uno degli appuntamenti

importanti nomi della mu-

irrinunciabili della

sica italiana, come Flavio

stagione.


a cura di Desirèe

ariete dal 21/3 al 20/4 La tua fantasia sarà stuzzicata da un atteggiamento insolito da parte della persona amata. In campo lavorativo dimostrerai la tua professionalità ed avrai l'occasione giusta che aspettavi.

toro dal 21/4 al 20/5 Sosterrai il tuo partner in una sua iniziativa e questo alimenterà la vostra stima reciproca. Nel settore professionale dovrai difenderti dagli attacchi ingiusti di un tuo superiore ma gli Astri ti consigliano di ponderare bene le tue reazioni.

oroscopo

gemelli dal 21/5 al 21/6 Andrai su tutte le furie per un comportamento scorretto da parte di una nuova conoscenza. In ambito professionale dovrai concentrarti maggiormente sui tuoi compiti perché la tua peggiore nemica sarà la disattenzione.

cancro dal 22/6 al 22/7 Non dovrai eccedere nei commenti perché rischi di urtare la sensibilità della persona che ami. In campo lavorativo è probabile un aggancio importante che ti potrà far ben sperare per il tuo futuro professionale.

leone dal 23/7 al 23/8 Cercherai delle scuse per non assecondare un'iniziativa del partner che non condividi, la cosa potrebbe infastidirlo. Nel settore professionale dovrai fare attenzione a non fidarti di una nuova conoscenza che risulta essere troppo interessata.

vergine dal 24/8 al 22/9 In amore sarai molto spontaneo e coinvolgente, riuscirai a conquistare la complicità del tuo partner che ti dimostrerà il suo affetto. In campo lavorativo finalmente torna il sereno, aumentano le entrate, ed in più, un pizzico di fortuna ti accompagnerà durante questa fase.

bilancia dal 23/9 al 22/10 Secondo gli Astri ti stai isolando troppo, cerca di frequentare nuove persone e di manifestarti nella tua totalità! Nel settore professionale qualsiasi tuo desiderio sarà realizzato durante questa fase, gli altri saranno con te molto comprensivi e disponibili.

scorpione dal 23/10 al 22/11 Ti sentirai stanco ed insoddisfatto, non scaricare questi tuoi malesseri verso la persona che ami. In ambito professionale avvertirai l'esigenza di prenderti una vacanza e cercherai di portare a termine velocemente quello che hai intrapreso.

sagittario dal 23/11 al 21/12 Il tuo umore non risulta essere dei migliori, le opportunità non ti mancano di certo, ma sarà per te difficile trovare qualcuno che ti accontenti in tutto. Nel settore professionale dovrai concentrarti molto, perché gli impegni si fanno sempre più fitti ed improrogabili.

capricorno dal 22/12 al 20/1 In amore questa fase sarà noiosa ed apatica ed avrai la tendenza ad isolarti suscitando le ire del partner. In campo lavorativo difenderai l'operato di un collega anche a costo di tirarti addosso le antipatie di un superiore.

acquario dal 21/1 al 19/2 Il tuo rapporto necessita di un maggiore confronto, quindi sarebbe preferibile migliorare il tuo modo di esporti verso la persona amata. In ambito professionale avrai la possibilità di incrementare le tue entrate o di migliorare la tua posizione professionale.

pesci dal 20/2 al 20/3

94

Un nuovo amore si affaccerà al tuo orizzonte ed avrai l'opportunità di viverlo con entusiasmo. In campo lavorativo dovrai sfruttare un'occasione favorevole che non ti si ripresenterà presto.






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