relazione stato avanzamento programma annuale

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE

VINCENZO GIOBERTI RMIS014002 - DISTRETTO IX - C.F. 97198390581 Via della Paglia, 50 - 00153 ROMA Roma, 23 giugno 2011 Al Consiglio di Istituto Oggetto: RELAZIONE DEL DIRIGENTE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA ANNUALE DELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2011 Ai sensi dell’art. 6 del D.I. n. 44 dell’1/02/2001, si intende relazionare sullo stato di attuazione del programma annuale 2011.

Per quanto attiene agli aspetti strettamente amministrativi e contabili si fa riferimento all’allegata relazione del DGSA e ai modelli H bis, F e G allegati.

I problemi emersi nel corso dell’esercizio finanziario 2009 non sono ancora superati per la contabilizzazione dei residui provenienti dalla gestione del Colonna: sono stati infatti incassati solo circa 40.000 euro, per la parte riferita ai residui attivi di pertinenza del Ministero. Il bilancio è gonfiato da residui attivi probabilmente inesigibili ed è stato appesantito dal mancato incasso di gran parte dei contributi che gli studenti dei corsi di via dei Genovesi avevano regolarmente pagato per l’a.s.

2008-2009 alle casse dell’istituto Colonna.

Inoltre la gestione amministrativa e l’attività didattica hanno risentito di una maggiore rigidità presente nelle disposizioni provenienti dal Ministero per quanto riguarda l’utilizzazione dei fondi e i tempi in cui è stato possibile definire il piano annuale. Quest’anno in particolare l’introduzione del cedolino unico sta complicando la gestione corrente delle risorse introducendo nuove procedure da apprendere e capire che impegnano fortemente il personale già sovraccarico di lavoro e di adempimenti formali. Al condizionamento sui tempi si aggiungono le evidenti limitazioni nei finanziamenti che di fatto non coprono più le spese di funzionamento ma solo quelle obbligatorie quali il FIS e il personale CoCoCo o ex LSU La gestione oculata degli anni scorsi dell’ISIS Gioberti ha consentito di avere una copertura di cassa tale da far fronte alle necessità più urgenti e di finanziare con l’avanzo di amministrazione liquido alcune spese particolarmente importanti.

Rinnovo l’apprezzamento per la scrupolosa, attenta, ed efficiente conduzione della contabilità dell’Istituto da parte del DSGA e dei suoi collaboratori che ha consentito di liquidare con notevole tempestività e puntualità numerosissimi mandati di pagamento, reversali di incasso e completare nei tempi dovuti una serie di scadenze fiscali e contributive.

La sede di via dei Genovesi, dopo gli interventi dell’a. s. 2009-10 che ne hanno significativamente migliorato l’aspetto e la funzionalità continua ad avere il grave SEZIONI ASSOCIATE I.T.C. RMTD014018 - I.P.S.S.C.T. RMRC014022 Via della Paglia, 50 - 00153 ROMA ℡ 06.5812468 - 5812544 I.P.S.A.R. RMRH014016 - I.P.S.S.S. RMRF01401P Via dei Genovesi 30/c – 00153 ROMA℡ 06.5898095 - 5818566 Web www.isis-gioberti.it

rmrc28000l@istruzione.it

06.5813577 06.5813532

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE V. GIOBERTI problema della inadeguatezza ad ospitare tutti gli studenti che ora ospita e fornire gli spazi necessari per tutti i laboratori che sarebbero necessari. Nonostante la ristrettezza degli spazi siamo riusciti però durante il corrente anno scolastico a realizzare e a far funzionare a pieno regime un nuovo laboratorio di cucina e una nuova sala bar utilizzati per le esercitazioni delle prime classi. Si è trattato di un passo importante che ha consolidato la qualità didattica delle attività del primo biennio, fase cruciale per l’inserimento dei nuovi studenti nel tessuto del nostro istituto. A questo intervento di è aggiunto anche la riqualificazione dell’aula magna di via dei genovesi che ora dispone di un sistema multimediale completo utilizzato intensivamente da tutte le classi e il ripristino della rete del campetto di pallavolo Da parte dei docenti e di tutto il personale si è confermata e rafforzata la disponibilità a collaborare nei progetti e nelle varie attività essenziali per la vita scolastica.

Innanzitutto va segnalato il buon clima didattico generale che ha determinato ritmi di lavoro mediamente più che accettabili e intensi in particolari momenti, una ridottissima conflittualità interna con gli studenti e con il personale e discreti risultati finali. L’istituto è ovviamente stato interessato dalle contestazioni studentesche che hanno segnato lo scorso autunno. Si è trattato di una fase delicata in cui però l’attenta vigilanza e collaborazione dei docenti la disponibilità intelligente e responsabili dei ragazzi più grandi ha consentito di non perdere neppure un giorno di lezione a via dei genovesi e di realizzare una costruttiva forma di cogestione di alcuni giorni a via della paglia. Tali elementi positivi hanno avuto chiaro riscontro in particolare nella serenità con cui si sono svolti gli scrutini, caratterizzati da rispetto reciproco tra docenti e da un clima costruttivo ed attento alla considerazione dei singoli studenti.

Le bocciature e le sospensioni degli scrutini rientrano nei parametri tipici di scuole similari e sono stati decisi quasi sempre con voto unanime dei docenti. Gli insuccessi scolastici rimangono comunque un problema serio in particolare nelle prime classi in cui si è sfiorato il 20% di bocciati a giugno. Per il la seconda volta è stato introdotto un criterio di selezione dei nuovi iscritti legato al rendimento pregresso nella scuola media e ad un questionario motivazionale somministrato durante gli open day. Tale modalità ha lo scopo, in presenza di una fortissima richiesta per il corso alberghiero (circa 180 richieste dirottate ad altri istituti) di accogliere i più motivati e più scolarizzati rispetto a coloro che scelgono l’alberghiero come rifiuto dello studio. Questa procedura selettiva ha prodotto un miglioramento nel senso sperato della composizione degli studenti che accedono all’istituto.

Un serio problema per la qualità dell’Istituto è legato al fatto che molti docenti del collegio sono precari o sono stati impegnati in più sedi e non hanno potuto assicurare quella piena e diffusa collaborazione che rafforza l’identità di una comunità educativa.

Quasi tutti i progetti approvati dal collegio e che costituiscono il POF sono stati realizzati come previsto tranne pochissimi non attivati per motivazioni varie.

2

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE V. GIOBERTI I progetti di maggiore impatto nelle due sedi Nella sede di via della paglia il progetto ‘Noi e la pace’ affiancato da altre iniziative similari ha realizzato interventi di esperti e testimoni esterni che hanno affrontato tematiche di attualità capaci di influire sulla qualità dell’azione educativa della sede: gli studenti hanno potuto accedere a problematiche esterne alla normale programmazione didattica che hanno stimolato e motivato una partecipazione più attiva a serena nel complesso delle attività realizzate a scuola. Nella stessa sede la parallela attuazione della convenzione con i Museo di Trastevere e ‘Itinerari turistici in lingua inglese e francese’ hanno potenziato significativamente il taglio professionalizzante degli indirizzi commerciale e turistico. Nell’indirizzo Socio sanitario l’apertura verso l’esterno realizzata in stage e corsi presso la croce rossa, strutture di volontariato in ospedale, scuole materne e centri anziani ha consentito di rafforzare l’identità professionalizzante del corso rendendolo maggiormente appetibile a un più largo numero di studenti che hanno chiesto l’iscrizione al primo anno o il passaggio in anni intermedi Nella sede di via dei genovesi i progetti che più hanno segnato l’immagine generale e il clima didattico sono stati i concorsi interni ed esterni. I concorsi hanno impegnato la struttura e coinvolto molti studenti: hanno costituito l’occasione in cui si è rafforzata l’identità professionale degli studenti e delle classi e messo alla prova la capacità di lavoro delle varie strutture coinvolte nella gestione dei laboratori dell’alberghiero. Nei concorsi esterni a cui l’istituto ha partecipato sono stati sempre ottenuti risultati di eccellenza o menzioni che testimoniano della qualità e della cura che i docenti e gli studenti impegnati nei concorsi hanno posto.

Le area di intervento I progetti del POF, oltre quelli già citati, pur nella loro varietà e specificità, sono raggruppabili in aree di intervento che ne spiegano il valore e l’efficacia.

L’area dell’integrazione dei diversamente abili caratterizza fortemente tutto l’istituto ed è forse l’ambito in cui le due sedi lavorano più unite con un processo di omogeneizzazione più forte.

L‘Assistenza specialistica per gli alunni disabili con un finanziamento provinciale di circa 70 000 euro ha assicurato una sistematica e capillare copertura della gran parte delle esigenze emergenti da casi particolarmente difficili e bisognosi di assistenza individuale. Buona è stata l’integrazione fra le risorse dei collaboratori esterni con i docenti di sostegno e puntuale e ricca la elaborazione e l’analisi dei singoli casi intervenuta nei GLH. Il ‘Percorso integrato Scuola Lavoro’ ha consentito di realizzare numerosi stage lavorativi di ragazzi diversabili presso alcuni bar, presso il ristorante Amici nel quadro di un progetto della comunità Sant’Egidio, presso un vivaio. Le strutture hanno collaborato a titolo gratuito ed i costi sono stati solo quelli previsti per i compensi dei tutor interni. I gruppi di studenti partecipanti provenivano da entrambe le sedi.

3

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE V. GIOBERTI Nel progetto ‘Ippoterapia’ settimanalmente una decina di ragazzi hanno partecipato ad una corso di ippoterapia presso la vicina caserma della polizia a cavallo con personale altamente specializzato e qualificato. I costi vivi sono stati sostenuti direttamente dalle famiglie.

Nel progetto ‘Cucina a fuoco spento’ attività laboratoriali protette sono state realizzate in modo sistematico per consentire agli studenti DA di sviluppare semplici competenze professionalizzanti e socializzare in un contesto specifico tra loro e con alcuni compagni della classe. Quest’anno il progetto è stato coronato da uno stage residenziale in un agriturismo ad acqua pendente, che, da solo potrebbe qualificare l’immagine complessiva di tutto l’istituto.

Interventi specifici sono stati realizzati per i ragazzi con sostegno per l’aiuto allo studio e il potenziamento dell’autonomia in entrambe le sedi.

Nella sede di via della paglia sono state anche realizzate attività specifiche per lo sviluppo psicomotorio di ragazzi con problemi Altra area su cui il POF ha investito molte energie è quello delle lingue straniere: alcuni progetti hanno valorizzato gli studenti che si sono cimentati nella certificazione esterna (DELF, PET) sia con corsi specifici tenuti da esperti esterni al cui costo le famiglie hanno contribuito sia attraverso il semplice coordinamento e potenziamento dei docenti curricolari. Sono stati realizzati sportelli per le lingue in entrambe le sedi. Quest’anno è stato sperimentato anche un progetto di insegnamento della lingua nel contesto del laboratorio di sala e nel laboratorio di ricevimento che ha avuto notevole successo sia a livello motivazionale sia in quello delle competenze specifiche.

Nell’area della formazione alla cittadinanza il progetto ‘Memoria’, realizzato in collaborazione con il comune di Roma unitamente al già citato ‘Noi e la pace’ al mercatino di Natale, alla lettura dei quotidiani in classe all’insieme delle iniziative legate al 150’ anniversario dell’Unità sono altrettanti progetti che hanno promosso l’impegno degli studenti nella solidarietà e la maturazione di valori propri di una cittadinanza attiva e responsabile. In questo quadro grande importanza ha assunto la collaborazione con il centro trasfusionale del San Camillo per la costituzione di un gruppo di donatori volontari all’interno tra docenti, personale e studenti Dal FIS provengono anche le risorse per la realizzazione di sportelli per un totale di circa 300 ore che nel secondo quadrimestre sono stati a disposizione di tutti gli studenti che lo richiedevano per affrontare le difficoltà legate all’apprendimento della lingua italiana, della matematica, delle lingue straniere e di alcune materie dell’area professionalizzante. E’ proseguito a via della paglia un progetto di potenziamento linguistico degli studenti di madrelingua non italiana. Nel collegio si è scelto di riservare la realizzazione di corsi di recupero alla fase estiva modulando la lunghezza dei corsi in modo da ottimizzare le poche risorse disponibili. Sono in via di realizzazione e completamento circa 1000 ore di corsi di recupero tenute da docenti interni e finanziati con il FIS e circa 60 ore tenute da esperti esterni per mancanza di docenti interni disponibili per un onere complessivo di circa 50.000 euro. Gli studenti e le famiglie non sempre hanno saputo

4

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE V. GIOBERTI apprezzare l’opportunità offerta agli alunni più deboli ma ugualmente si ritiene che l’organizzazione dei corsi adottata abbia avuto effetti positivi sia sull’impegno estivo sia come deterrente per stimolare un impegno maggiore durante l’anno. Dal punto di vista del piano economico va ricordato che diversamente dal passato il recupero non è stato finanziato come una quota specifica aggiuntiva ma che deve essere ricavato dalle disponibilità del FIS. Particolare importanza hanno assunto le visite di studio in Italia e all’estero sia sotto forma di viaggi realizzati sulla base di una proposta unitaria elaborata dalla commissione viaggi sia soprattutto sotto forma di viaggi organizzati da singoli docenti all’interno di una proposta didattica specifica quasi sempre legata alla valorizzazione delle competenze professionali in campo enogastronomico o turistico. A queste si sono aggiunte uscite a Roma per accedere a musei, visitare mostre, partecipare ad eventi. Quest’ultime non trovano riscontro nel bilancio ma hanno costituito un aspetto dell’attività didattica molto importante per rendere la scuola più interessante e gradevole.

Va segnalata inoltre l’attività sportiva che è stata attivata nel pomeriggio nella palestra di via della paglia coinvolgendo molti studenti in varie iniziative significative anche dal punto di vista della loro capacità di socializzazione.

L’istituto, in linea con quanto previsto dal riordino, ha proseguito nell’attuazione degli stage presso aziende, realtà che al momento non determina alti costi ma che costituisce una fase molto importante della formazione degli studenti e una preziosa occasione di inserimento lavorativo. Infatti molti studenti sono assunti successivamente o per brevi periodi o in piante stabile. Va citata con notevole orgoglio che lo stage presso le cucine del Quirinale che lo scorso ha coinvolto un centinaio di studenti lungo tutto l’arco dell’anno è stato ripreso su proposta dello stesso Quirinale negli ultimi mesi di questo anno scolastico con il coinvolgimento di alcuni studneti particolarmente capaci.

Un’altra voce che appare in bilancio è relativa alla realizzazione di catering e banchetti sia in sede sia all’esterno. L’istituto si è limitato a realizzare tali iniziative solo presso istituzioni pubbliche (Ministero, Comune, Ambasciate, organizzazioni no profit). Quest’anno l’attività si è ulteriormente ridotta rispetto al passato a causa dell’abolizione dell’area di approfondimento che costitutiva per l’alberghiero la modalità formale per realizzare il lavoro di preparazione e servizio in banchetti esterni. Molte richieste sono state disattese anche perché la disponibilità di ridotti spazi laboratoriali specifici crea problemi di sovrapposizione con l’attività didattica ordinaria che non può essere troppo sacrificata.

L’apertura verso l’esterno, la cura dell’immagine, il potenziamento del senso di appartenenza e dell’identità sono state valorizzate anche dalla cura degli strumenti di comunicazione offerti da Internet. Il sito e il blog dell’alberghiero si caratterizzano per essere stati una fonte continuamente aggiornata di notizie e di eventi che caratterizzano una comunità vitale e dinamica.

Per quanto riguarda l’attività formativa va segnalato una seminario interno sulla certificazione delle competenze alla fine del secondo anno che ha prodotto e

5

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE V. GIOBERTI sperimentato modalità di rilevazione oggettiva trasversale e di confronto collegiale delle valutazioni che porterà alla assegnazione dei punteggi in chiusura di anno scolastico.

Le strutture Il piano annuale prevede risorse per il ripristino del laboratorio di informatica e per il rinnovo dell’arredo delle sale. Anche in risposta alla richiesta degli studenti è stato ristrutturato il sistema multimediale dell’aula magna dei via dei Genovesi che consente ora di proiettare film anche ad alta definizione con una buona acustica.

Con la collaborazione del personale ausiliario è stato possibile razionalizzare l’occupazione dei vani disponibile ricavando due spogliatoi per gli studenti che sono stati adeguatamente attrezzati.

Dai contatti con la provincia emerge che difficilmente si potranno riavere altre aule a via della paglia e che quindi occorre persistere nella limitazione della crescita delle classi, che i lavori sui pavimenti rimangono una priorità che però non è ancora determinabile che dovrebbero essere fatti interventi per il restauro degli ingressi e delle scale.

Collaborazioni Infine si ricorda che, senza alcune onere per l’istituto, prosegue la convenzione finalizzata all’attivazione presso il centro comunale di formazione professionale di via Torrevecchia ‘BALDONI’ di un corso di formazione triennale (ex riforma Moratti, accordo stato regioni) per estetiste. Tale convenzione potrà essere rinnovata anche per il prossimo futuro.

L’istituto ha usufruito di collaborazioni senza oneri della seconda università di roma per la conduzione di una ricerca sui problemi dell’inserimento dei givani iscritti delle prime classi che produrrà nei prossimi mesi un rapporto scritto.

Più recentemente una psicologa ha iniziato una attività di sportello il lunedì che potrà essere ulteriormente valorizzata e sviluppata anche il prossimo anno.

Nel chiedere l’approvazione del Consiglio delle attività sin qui svolte e della gestione del bilancio, si sottolinea il particolare e decisivo contributo di tutto il personale, da quello ausiliario che nonostante una diminuzione di 7 unità intervenuta in questi ultimi tre anni ha assicurato un accettabile livello di pulizia, a quello amministrativo che ha garantito una gestione attenta della documentazione e della gestione, al personale tecnico che ha mantenuto efficienti i laboratori in specie quelli di cucina e sala bar, ai docenti che hanno arricchito di proposte e di idee la gestione della didattica.

Il Dirigente Scolastico Prof. Raimondo Bolletta

6