45째 ANNIVERSARIO FONDAZIONE DEL ROTARACT CLUB ROTARACT DAY 2013
firenze 12 - 13 - 14 APRILE 2013
distretto 2070째 toscana, emilia romagna, repubblica di san marino
ROTARACT DAY FIRENZE, 12 -13 - 14 APRILE 2013 PALAGIO DEI CAPITANI DI PARTE GUELFA DISTRETTO 2070째 TOSCANA, EmILIA ROmAgNA, REPUBBLICA DI SAN mARINO COORDINAmENTO gRUPPO IL mAgNIFICO CONSEgNA DELLA CARTA: ROTARACT CLUB ROTARACT CLUB ROTARACT CLUB ROTARACT CLUB ROTARACT CLUB ROTARACT CLUB ROTARACT CLUB ROTARACT CLUB ROTARACT CLUB ROTARACT CLUB CON IL PATROCINIO DI:
Distretto 2070째
Toscana, Emilia Romagna, Repubblica di San Marino
FIRENZE FIRENZE EST FIRENZE NORD MUGELLO FIRENZE SUD FIESOLE FIRENZE BRUNELLESCHI FIRENZE CERTOSA FIRENZE CENTENARIO FIRENZE BISENZIO
18.03.1968 07.09.1968 13.05.1981 12.05.1982 14.03.1987 13.06.1994 25.09.2000 04.12.2001 27.06.2005 30.05.2008
i prossimi 12,13,14 Aprile si terrà a Firenze il Rotaract Day Nazionale 2013 per celebrare i 45 anni dalla Fondazione del primo Rotaract Club italiano avvenuta proprio a Firenze nel 1968. Sarà un grande evento nazionale che coinvolge quindi tutti i Distretti Italiani ottenendo il patrocinio del Comune di Firenze, della Provincia di Firenze, del Consiglio di Quartiere 1 – Centro Storico e di Confindustria Firenze. Venerdì 12 Aprile sera saremo al Castello di Giovanni da Verrazzano per ricordare il famoso navigatore fiorentino a pochi mesi dalla fine dell’anno dedicato al suo grande “collega” Amerigo Vespucci per iniziare nel Chianti e con la scoperta della campagna Toscana questi tre giorni di Rotaract. Sabato i lavori congressuali si terranno nella fantastica cornice del Palagio di Parte Guelfa che si trova nella parte più antica di Firenze alla presenza della autorità Fiorentine, del Nostro Distretto Rotary, del Distretto Interact, di tutti i Distretti Rotaract d’Italia e di personaggi famosi come Lino Banfi che sarà con noi per la presentazione del Service Nazionale UNICEF. Il momento più bello sarà infine la sera del 13 Aprile ospiti per la Cena di Gala e la Festa della Villa Medicea “La Ferdinanda” ad Artimino dove torneremo indietro nel tempo ai fasti della Signoria de’ Medici. L’importanza, anche storica, di queste location è nota a tutti e visti i comuni valori del servire, dell’amicizia, dell’impegno nella società vi invito a non mancare e a testimoniare con la presenza la continua e fattiva attività dei nostri Club all’insegna della solidarietà e della costruzione di una società migliore. W il Rotaract, W il Rotary!
SALUTO RD 2070° ENRICO FANTINI
Care Amiche e Cari Amici,
IL ROTARACT 1968 - 2013 la nascita del rotaract In un’occasione speciale come quella rappresentata dal 45° anniversario della Fondazione del I° Rotaract Club Italiano ed Europeo ci è sembrato doveroso iniziare con un “ritorno alle origini” della nostra associazione: ripercorrerla consente infatti, da una parte, di rafforzare i sentimenti e gli ideali che ci accumunano e, dall’altra, di aiutarci a capire in quale direzione muoverci. Unendo il punto in cui ci troviamo a quello da cui siamo partiti otterremo una retta, la cui inclinazione ci indica la via da seguire. Per questo abbiamo pensato di parlarvi della nascita del Rotaract attraverso il racconto e le parole dell’avvocato Giorgio Bompani che il 18 marzo 1968 istituì il Rotaract Club di Firenze. Durante una piacevole chiacchierata, rispondendo alle nostre domande, ci ha trasmesso,
attraverso un ricco racconto, anche quello stesso entusiasmo che 45 anni fa agì come motore propulsore per la fondazione del Rotaract. A quel tempo esisteva, come istituzione ufficialmente riconosciuta dal Rotary International, il programma Interact (con ragazzi dai 15 ai 18 anni) lasciando senza collocazione i ragazzi in età universitaria. La nostra storia comincia nel novembre 1962 quando, per colmare questa lacuna, Giuseppe Fantacci riunì presso l’Hotel Villa Medici di Firenze 44 figli e nipoti di rotariani costituendo il “Gruppo Giovani del Rotary Club di Firenze” patrocinato dai rotariani fiorentini. Con il tempo questo nuovo gruppo consolidò la sua organizzazione interna, prendendo contatti con altri Club giovanili di altre regioni italiane e d’Europa: in particolare i rapporti vennero allacciati con i Cercle Paul Harris di Bruxelles e Parigi facendo sì che nel 1966, durante il loro Convegno Nazionale in Belgio, noi mutuassimo da loro il nostro nome e simbolo (la ruota di un timone) e condividessimo con loro parte del nostro Statuto. Nel frattempo però si continuava ad operarsi per ottenere un riconoscimento ufficiale da parte del Rotary International: la richiesta fu avanzata in occasione del Congresso del Rotary di Ancona del 1966 da parte dell’allora incaricato della relazione ufficiale con i giovani, Giuseppe Fantacci. Il primo annuario dei Cercle Paul Harris del 188° Distretto (che comprendeva le regioni di Toscana, Marche, Um-
Finalmente, dopo ulteriori sollecitazioni e dimostrazioni di efficienza da parte dei Club, arrivò direttamente dagli Stati Uniti, la notizia tanto attesa: il Rotary International aveva riconosciuto il programma Rotaract (fusione delle parole “Rotarian Action”) per giovani d’età tra i 18 e i 28 anni. Mancava solo l’invio formale della richiesta di costituzione per il Gruppo di Firenze: in una sorta di “gara postale” arrivò terzo nel mondo, ma primo in Europa e in Italia. Seguì la “conversione” dei Club Giovanili (Cercle Paul Harris compresi) già esistenti in Rotaract Club, conversione che non conobbe un totale consenso iniziale, in quanto la struttura di provenienza risultava solida e autonoma; solo nel maggio del 1968 venne unanimemente accettata e nell’autunno dello stesso anno uscì il primo annuario dei Rotaract Club d’Italia, con 53 Club e 1600 soci. Una storia dunque “travagliata” dalla quale emerge il vivo interesse ad agire da parte dei soci che allora avevano la nostra età: furono loro che, di propria spontanea volontà, decisero di riunirsi, di stringere rapporti nazionali e internazionali imparando (per usare le parole che lo stesso Giorgio Bompani scrisse per un discorso, in occasione del Congresso ad Ancona) a usare la loro posizione di vantaggio (sociale, economica e
culturale) non come un privilegio, ma come una responsabilità. Perché, (così cita il discorso) “abbiamo bisogno anche di questo: di saper migliorare noi stessi per migliorare gli altri, senza vergognarci né inorgoglirci”. Parole da cui trarre ispirazione tenendo a mente che il “vantaggio” di cui si è parlato è anche la nostra gioventù. Questo è l’augurio che Bompani rivolse ai giovani durante il discorso del 40° anniversario dalla fondazione del Rotaract: “Vivete intensamente questa vostra gioventù, perché non avrete in futuro altre stagioni più spensierate di questa. (…) Vivetela intensamente e consapevolmente, perché possiate ricordarla senza alcun rimpianto domani, nelle vostre vicende future come la più bella stagione della vostra vita”.
IL ROTARACT 1968 - 2013
bria, Lazio e Sardegna) fu pubblicato nel 1967 e contava 17 Club con 740 soci.
SERVICE NAZIONALE 2012/2013
LA NOSTRA MISSIONE:
LA NOSTRA MISSIONE:
Il Rotaract e l’UNICEF interverranno nella provincia afghana di Daikundi: 477.544 abitanti vivono su un territorio montuoso, con pessime strade e poca disponibilità di acqua potabile ed elettricità. La copertura dei servizi medico sanitari è molto bassa per la difficoltà di raggiungerli e perché le stesse infrastrutture mediche sono poche e inadeguate.
Sensibilizzare la cittadinanza sullo stato di disagio vissuto dal disabile e nello stesso tempo informare la persona affetta da disabilità, ed i suoi familiari, sugli effetti terapeutici della pratica sportiva in generale. Tante purtroppo sono ancora le persone sfortunate che vivono il loro dramma chiuse in se stesse. E’ noto, infatti, come lo sport possa diventare per soggetti diversamente abili uno strumento preferenziale per acquisire autostima, migliorare le proprie autonomie personali, aiutare il proprio reinserimento nella società mediante l’abbattimento di tante barriere culturali e sociali, prima ancora che architettoniche. Questo Service si pone, infatti, l’obiettivo di divulgare un messaggio positivo di vita, di cui tanti sportivi paraolimpici ogni giorno sono porta voce: “Essere disabile non significa perdere il diritto di vivere e soprattutto di divertirsi”.
QUALE AZIONE? Il Rotaract sosterrà la formazione di 20 operatori sanitari e di 2 ostetriche formate, che si sposteranno tra i diversi presidi medici e provvederà alla fornitura di medicinali essenziali e attrezzature tra le quali strumentazioni per il controllo della crescita e della nutrizione; stetoscopi; sfingomanometri; tende doppio telo per ambulatori mobili dotate di lettini e luci; dosi di micronutrienti; dosi di ferro e acido folico contro l’anemia in gravidanza e nella prima infanzia; compresse di zinco; bustine di sali reidratanti per via orale; oltre un milione di dosi di metronidazolo; scorte di antibiotici; sulfamidici a diverso dosaggio; retinolo; paracetamolo; vaccini; compresse di vitamina A. Il Rotaract potrà avvalersi del personale UNICEF già presente sul territorio per a dare concreta attuazione al progetto, a monitorare e documentare i risultati raggiunti. Al termine del progetto sarà fornita una dettagliata rendicontazione di quanto acquistato e si verificheranno anche tramite dati governativi i miglioramenti apportati in campo medico sanitario nei distretti interessati dal nostro service.
QUALE AZIONE? Ogni Club si dedicherà nel corso dell’anno sociale all’organizzazione di giornate informative ed eventi sportivi finalizzati ad attirare l’attenzione sull’importante sfida della reintegrazione sociale della persona diversamente abile, eventualmente contattando le associazioni di volontariato ed i comitati paralimpici locali e non, così da individuare la tipologia di azione più efficace rispetto alle specifiche esigenze territoriali.
SERVICE DISTRETTUALE A.R. 2012 - 2013 A FAVORE DEL REPARTO DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA - OSPEDALE DI BETLEMME
«Dobbiamo ricostruire sulle macerie per riprenderci il futuro, raccogliendo ogni frammento di bontà e bellezza perché nulla vada perduto» Vescovo ausiliare dell’Aquila GIOVANNI D’ERCOLE Con il terremoto, non esclusivamente le case sono cadute: il sisma ha costretto molta gente ad andare altrove, separandosi dalle proprie abitudini e dai propri affetti, passando da una tendopoli all’altra, con i nuclei familiari divisi ma, soprattutto, incapaci di ricostruirsi una propria quotidianità. E passati oramai i primi tempi, quando l´interesse della situazione in Emilia inizia a calare, resta il dolore composto della popolazione emiliana e l’emergenza di una Regione che deve fronteggiare una delle peggiori catastrofi della sua storia. E chi ha pagato di più sono anziani e giovani. Da questo disastro noi rotaractiani impareremo a lavorare insieme e a mettere a disposizione il nostro tempo e capacità per un territorio che così caro è al nostro Distretto Rotaract 2070°. Ricostruiremo solo gli edifici di pietra ma anche comunità di pietre vive dove, al centro dell’impegno, ci sarà la solidarietà ed il desiderio di costruire un mondo migliore. Il vero valore di una persona si rivela nei momenti cruciali. Ed anche ciò che è poco, in questi casi, diventa tanto, soprattutto se lo si fa con altruisimo, l’altruismo disinteressato che si sostanzia nel motto “Service above self”. Non tutto è perduto. Non tutto è crollato: è rimasta in piedi la dignità, il senso di umanità e soprattutto l’incrollabile solidarietà. Grazie al cielo c’è ancora bontà negli uomini!
L’ospedale della Sacra Famiglia di Betlemme è un una clinica specializzata in ostetricia e neonatologia, interamente gestito dall’Ordine di Malta. E’ stata attivata una raccolta fondi per l’acquisto di attrezzature e strumentazione medica che verrà preventivamente concordato con i Cavalieri dell’Ordine a seconda delle necessità. L’ospedale fornisce un servizio indispensabile alla popolazione dell’area di Betlemme, offrendo alle donne della regione l’unica possibilità di dare alla luce i propri figli in buone condizioni mediche. Dal 1990 ad oggi vi sono nati più di 57.000 bambini. Il primo obiettivo dell’ospedale è di fornire un’assistenza di alta qualità per la maternità a tutte le donne senza distinzione di razza, religione, cultura o condizione sociale. Specialisti americani ed europei hanno confermato che l’ospedale fornisce prestazioni ai livelli delle strutture dell’Europa occidentale. A causa della situazione politica sempre instabile e della difficile situazione economica, la necessità di servizi ospedalieri nella zona è cresciuta. La Palestina non possiede un servizio medico nazionale, per questo i costi di gestione dell’ospedale sono sostenuti dall’Ordine di Malta. Ai pazienti viene chiesto di pagare soltanto quello che possono permettersi. Le spese per l’insieme delle cure prenatali, l’alloggio e il parto, comprese tutte le medicazioni è di 60 dollari. Per coloro che non sono in grado di pagare nulla, la spesa viene ridotta o cancellata.
SERVICE DISTRETTO 2070° - 2012/2013
SERVICE DISTRETTUALE A.R. 2012 - 2013 A FAVORE DELLE POPOLAZIONI TERREMOTATE IN EMILIA
ROTARACT CLUB FIRENZE LAILAC
TELETHON
Il Rotaract Firenze da diversi anni collabora con realtà che operano sul territorio fiorentino e italiano spesso con progetti di livello internazionale come 1968 nel caso dell’Associazione Giapponese LAILAC che dal 2011 ci vede insieme partecipi dei progetti a sostegno delle popolazioni che sono state vittime del Dai Shinsai (大震災) il grande terremoto che ha colpito il Giappone con migliaia di vite perdute e che a tutt’oggi vede 300.000 persone ancora senza casa e senza lavoro. Per sostenere le iniziative promosse dalla LAILAC abbiamo istituito la “Japanese Night” una serata dedicata al Giappone e alla sua cultura secolare durante la quale è possibile assaporare la cucina del paese del sol levante mentre si assiste a spettacoli di danza e canti tradizionali, alla vestizione del Kimono, alla cerimonia del tè e a dimostrazioni di arti marziali. Il ricavato della I° edizione è stato devoluto a favore del progetto “Un fiore a Fukushima“ per aiutare i bambini di una delle prefetture più colpite dal sisma e tristemente nota per la tragedia della centrale nucleare. Grazie ai fondi raccolti è stato possibile ospitare a Firenze 8 di loro provenienti da Fukushima che durante le festività di dicembre 2012 hanno potuto visitare la nostra città. La II° edizione a marzo 2013 ci ha regalato altre emozioni e presto individueremo insieme con la LAILAC un altro progetto di sostegno alle popolazioni a cui devolvere il ricavato.
Da due anni sosteniamo i progetti di ricerca sulle malattie genetiche rare che la Fondazione Telethon sovvenziona attraverso i ricercatori italiani o istituendo direttamente borse di ricerca per specifiche malattie di cui ancora non si conosce una cura efficace. Telethon ha il merito di erogare i fondi solo quando si verificano le condizioni necessarie per individuare in tempi ragionevoli una cura. Questo garantisce che i fondi stanziati non siano sprecati in ricerche che poi non avranno un risultato efficace contribuendo così allo studio di 440 malattie con 2400 progetti di ricerca finanziati e 3 istituti e 1 laboratorio di ricerca fondati. Quest’anno il Rotaract Firenze, insieme con il Rotaract Fiesole e Firenze Certosa, ha organizzato una cena in occasione della II° Conviviale del Gruppo il Magnifico con relatore il prof. Vincenzo Nigro del TIGEM (Telethon Istitute of Genetics and Medicine) che ha spiegato quale sia il compito dei ricercatori e come vengono utilizzati i finanziamenti. Grazie a questo evento sono stati raccolti fondi in favore di Telethon che saranno utilizzati per finanziare un progetto di ricerca sulle malattie genetiche rare.
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ROTARACT CLUB FIRENZE EST AVIS Il Rotaract Club Firenze Est è un’associazione che da sempre è vicina alle esigenze del territorio a cui si riferisce, mettendosi a disposizione di quelle realtà che necessitano collaborazione, volontariato e anche un veicolo informativo che possa raggiungere le giovani generazioni dell’area fiorentina. L’incontro tra AVIS Firenze e Rotaract Firenze Est ha dato luogo all’idea di intavolare un progetto che veda il Rotaract affiancarsi ad AVIS nella promozione della donazione di sangue e plasma tra le giovani generazioni. Il primo passo di questo progetto ha visto alcuni soci del Rotaract Club Firenze Est avvicinarsi in prima persona all’esperienza della donazione. Ragazzi che per la prima volta hanno provato questa esperienza, spinti dal desiderio di poter dare un aiuto vitale a chi ne ha veramente bisogno e dall’idea di poter dotare questa azione di un forte significato simbolico agli occhi della comunità di cui sono espressione. La collaborazione è proseguita con l’organizzazione di una conviviale dove AVIS Firenze è stata ospite e protagonista nella persona del suo presidente Luigi Conte, che ha affrontato le tematiche della donazione del sangue di fronte ad
una platea di Rotaractiani. I futuri sviluppi di questa partnership ci vedranno nuovamente sul campo per donare, in collaborazione con altri club dell’area fiorentina, e allo stesso tempo saremo ospiti delle iniziative di AVIS per far conoscere il Rotaract e le sue iniziative all’interno della comunità.
ROTARACT CLUB FIRENZE NORD
Angeli per un Giorno Il Rotaract Club Firenze Nord, da due anni, collabora con “Angeli per un Giorno”, un progetto di volontariato promosso dal Movimento Regnum Christi e dedicato a bambini che vivono situazioni di difficoltà, di disagio, di marginalità o di povertà, in affidamento presso case-famiglia, oppure degenti in strutture sanitarie. Angeli per un giorno nasce nel 2000, dall’incontro di alcuni studenti universitari con una comunità di Missionarie della Carità di Madre Teresa di Calcutta, che, in un quartiere difficile di Roma, si prende cura dei bambini più poveri dando loro formazione umana e sostenendoli negli studi. Oltre al lavoro presso case-famiglie, Angeli per un giorno ha dato vita a giornate speciali fatte di spettacoli, sorprese e giochi per e con i bambini, durante le quali ogni volontario è l’ “angelo custode” di un bambino. L’obiettivo principale di Angeli per un giorno è quello di dare a tutti bambini la speranza di un mondo più giusto e per farlo crede in quei giovani che vogliono mettersi in gioco e cambiare la situazione dei più bisognosi. Angeli per un giorno motiva quindi i giovani all’impegno nel volontariato e nell’azione sociale, sensibilizza i mass-media e la società a questo tipo di iniziative, cerca professionisti in campo medico, psicologico e legale, che vogliano impegnarsi nell’assistenza ai bambini ed alle loro famiglie. Nel corso degli anni Angeli per un giorno si e’ sviluppato anche in altre città
d’Italia (Firenze, Milano, Brescia, Verona, Padova, Modena, Caserta, Maddaloni, Napoli, Palermo, Milazzo, Catania, Augusta) diventando una delle proposte di volontariato giovanile più apprezzata e imitata. Accanto al lavoro con i bambini disagiati, i volontari di Angeli per un giorno negli anni hanno esteso il loro lavoro anche ad altre realtà bisognose svolgendo, tra le altre, attività con anziani o di servizio alle mense dei poveri. A livello internazionale Angeli per un giorno e’ attivo in dodici paesi: Messico, Venezuela, Colombia, Brasile, Cile, Stati Uniti, El Salvador, Guatemala, Spagna, Italia, Irlanda, Polonia assistendo annualmente oltre 85.000 bambini sparsi per il mondo con il sostegno di più di 15.000 volontari. Il Rotaract Club Firenze Nord partecipa alle giornate non solo come volontari ma come staff, occupandosi della realizzazione dei giochi durante la giornata e contribuendo economicamente all’acquisto del cibo, del bere e dei giochi. Contatto Angeli per un Giorno: firenze@angeliperungiorno.it
ilsorrisodibruna.it) è nata, in ricordo di Bruna Grossi, nel 2008 con lo scopo di raccogliere fondi per il reparto di oncologia del suddetto ospedale. L’obiettivo è quello di portare miglioramenti fisici e morali ai sempre più numerosi malati di questo terribile male. Il 2013 si è aperto con la collaborazione nella realizzazione della “Serata d’Onore”, una serata all’insegna della lirica di alto livello che ha omaggiato il grande Enrico Caruso. L’evento è stato progettato e promosso dall’ “Associazione Culturale Mugello DOC” e le offerte raccolte sono state destinate all’ “Associazione Solidarietà Missionaria ONLUS” (www.assomis.it) di Borgo San Lorenzo (FI) che da anni si impegna a reperire fondi a favore dell’opera missionaria di Don Pasquale Poggiali in Africa, sacerdote borghigiano che ha lasciato grande ricordo di sé sul territorio dove per anni ha operato. Tra i tanti progetti che l’organizzazione s’impegna a portare avanti, il ricavato della manifestazione è stato donato al “Progetto Ippocrate” (www.assomis.it/ ita/ippocrate.asp) che opera in Costa d’Avorio nel campo sanitario (sia medico che preventivo). Allo stesso progetto è stato consegnato il ricavato della bella ed importante manifestazione “Una serata da leoni” organizzata dal Lions Club Mugello, attività che abbiamo sostenuto e alla quale abbiamo preso parte personalmente. Il fine settimana prima della Santa Pasqua, siamo scesi in piazza per la vendita delle uova di cioccolato a favore dell’ “Associazione Nazionale Tumori – ANT” (www.ant.it/toscana) che si occupa di assistenza socio-sanitaria domiciliare oncologica gratuita e prevenzione. Infine stiamo ultimando un progetto di service iniziato durante l’A.R. 2011-2012, in collaborazione con nostro Rotary Padrino. Si tratta dell’acquisto di 5 gazebi da esterno per un totale di 3000€. Questi andranno ad allestire il giardino di una nuova scuola del Comune di Finale Emilia, città segnata dal recente terremoto. Le necessità cambiano e le esigenze si modificano: certi che questi non saranno gli ultimi service del Club e fiduciosi nel futuro, cercheremo di rispondere sempre attivamente ai bisogni della nostra realtà mugellana…e non solo!
ROTARACT CLUB MUGELLO
Il nostro club è composto da 9 soci e 3 frequentanti, praticamente tutti attivi. Riteniamo la nostra coesione un punto di forza del club, unito alla nostra voglia di fare e di lavorare in gruppo, prescindendo dall’incarico che ricopriamo. Questo, insieme a tanta volontà, spirito di iniziativa e collaborazione ci ha portato anche quest’anno a realizzare diversi progetti di service. Già durante il Passaggio di Consegne tra il presidente uscente, Niccolò Bettini, e il presidente entrante, Nicola Ferretti, abbiamo mosso i primi passi… Nel corso della serata abbiamo regalato alle autorità Rotaractiane e Rotariane presenti il libro “Toglietemi tutto ma non il sorriso”, scritto da Anna Lisa Russo, una giovane ragazza venuta a mancare il 4 ottobre 2011 nel reparto di cure palliative dell’ospedale di Livorno. I proventi del libro sono stati devoluti all’associazione “Annastaccatolisa” (http:// annastaccatolisa.org), un’associazione per la prevenzione, la ricerca e la cura dei carcinomi mammari, fondata con Oltreilcancro.it dai familiari e dagli amici di Anna Lisa. In collaborazione con il nostro Rotary padrino, ad Ottobre ci siamo adoperati per l’acquisto di 81 Kg di Parmigiano (per un totale di 1.012,50 €) presso il “Caseificio Razionale Novese” che purtroppo ha subito molti danni a causa del sisma. Abbiamo partecipato e sostenuto due spettacoli teatrali (“Vino Divino” e “Senza fissa dimora”) e il convegno “Uscire insieme dalla crisi”, contribuendo così alla ricostruzione del tetto e delle pareti interne del “Rifugio Frate Jacopa” (www.ofssancarlo.it/frate-jacopa. html), una struttura del Villaggio San Francesco che accoglie persone senza fissa dimora. Durante le festività natalizie, abbiamo, come di consueto, realizzato “Babbo Natale porta a porta” il cui ricavato sarà devoluto, insieme a quello del nostro prossimo evento del 28 Aprile, “In Passerella per la Solidarietà”, al “Sorriso di Bruna” per l’acquisto di attrezzature per l’Ospedale di Borgo San Lorenzo (FI). L’associazione (www.
ROTARACT CLUB FIRENZE SUD Restaury: lega il tuo nome a Firenze! Con il progetto Restaury il Rotaract Firenze Sud si è proposto di sensibilizzare il mondo del Rotary e del Rotaract alle opportunità fornite dall’utilizzo delle nuove tecnologie digitali per la promozione e il finanziamento dei propri progetti. La nostra iniziativa si è ispirata in particolare all’esperienza del crowdfunding, cioè quel processo collaborativo volto al sostentamento economico di cause comuni attraverso apposite piattaforme web, sulle quali gli utenti hanno la possibilità di promuovere i propri progetti incentivando il pubblico a donare piccole somme di denaro per la loro realizzazione. L’idea alla base di questo progetto è stata quella di voler sfruttare l’ampissimo network di soci rotariani e rotaractiani presenti nel mondo (attualmente circa 1.500.000), i quali verranno contattati tramite una apposita mailing list che permetterà la pubblicizzazione a livello globale del sito internet www.restaury.org, sul quale promuoviamo, come primo obbiettivo, il finanziamento del restauro della fontana di piazza Santa Croce – risalente al 1673 e realizzata dall’architetto Pier Maria Baldi – nell’ambito del progetto di restauro
“Florence I care” del Comune di Firenze, e il cui costo complessivo è di 25.000 €. Il sito web presenta anche una apposita versione in lingua inglese, fondamentale per facilitare la diffusione della nostra campagna anche in realtà territoriali molto lontane e differenti da quella italiana. Siamo certi infatti che l’immagine della nostra Città, simbolo universale di bellezza e cultura, possa richiamare molti finanziatori anche esteri, interessati a poter partecipare al mantenimento del nostro tesoro artistico a beneficio delle future generazioni. Il coinvolgimento dei Rotaract Club costituisce inoltre un importante incentivo alla diffusione della fama di Firenze tra i giovani di tutto il mondo, che avranno la possibilità, forse per la prima volta, di entrare in contatto con una realtà storicamente e artisticamente ineguagliabile. Il successo del progetto Restaury dipenderà essenzialmente dalla capacità del Rotary International di “fare rete”: in fondo stiamo parlando di una cifra, se confrontata con la popolazione rotariana, abbastanza irrisoria, fornendo quindi a tutti una bella opportunità per prendere parte a qualcosa di importante anche attraverso un piccolo contributo, cosa che è appunto alla base della filosofia del crowdfunding.
ROTARACT CLUB FIESOLE Il nostro club ha deciso quest’anno di dedicarsi a più service, finanziando diversi progetti. Primo tra tutti, il service per la Fondazione Stella Maris: insieme al Rotaract Club San Miniato, abbiamo organizzato una festa, lo “Starlight party”, che ha riscosso un grande successo. Il ricavato è stato devoluto a questa Fondazione, che è un centro di cura e di ricerca per i disturbi del cervello e della mente nell’infanzia e nell’adolescenza. Il 2 Agosto 1958 fu sottoscritta una Convenzione tra l’Opera Diocesana di Assistenza della Diocesi di San Miniato e le Cliniche Neurologica e Pediatrica dell’Università di Pisa, con la quale la Colonia marina “Stella Maris”, che accoglieva orfani e bambini di famiglie indigenti, fu trasformata nell’Istituto Medico Pedagogico “Stella Maris”, da cui deriva l’attuale Fondazione per la Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Il contributo è stato consegnato ad una cena che ha avuto luogo il 17 marzo al ristorante “Pepenero” a San Miniato, alla quale hanno preso parte il Presidente della Fondazione Giuliano Maffei e una sua collaboratrice, la Dott.ssa Lisa Polidori, che è stata la relatrice della serata. Un altro service a cui abbiamo contribuito
è stato quello di aiutare gli amici dell’Emilia grazie ad uno degli eventi della nostra annata che, con il sequel della cena greca, rappresenta il nostro club. Tramite Don Marco, parroco di Pieve a Coriano, abbiamo aiutato due famiglie che hanno perso tutto durante l’evento sismico. Un altro service è stato quello con la Fondazione. Visto il successo riscontrato l’anno scorso grazie ad una simpatica giornata trascorsa sui campi da golf, abbiamo deciso anche quest’anno di raccogliere fondi per questa fondazione. Insieme al Rotaract Firenze e al Rotaract Firenze Certosa, abbiamo organizzato una conviviale di coordinamento che si è svolta in data 1 febbraio all’A.C. Hotel dove l’ospite della serata è stato un ricercatore di Telethon che ci ha parlato della ricerca scientifica e dei progressi che stiamo facendo nel campo delle malattie genetiche. E infine, come in parte già accennato, altro evento di grande successo è stata la cena greca, svoltasi il 23 marzo, che ci ha permesso di devolvere il ricavato al progetto “Polio Plus”, il cui obiettivo è quello di combattere la poliomelite nel mondo. Tramite il Rotary, questo progetto ha già avuto ottimi risultati ed è stato un orgoglio anche per noi contribuire a questo grande successo.
ROTARACT CLUB FIRENZE BRUNELLESCHI
PREMIO MATTEO Borsa di studio da 2000 euro per la migliore tesi inerente l’argomento dell’incidente stradale. Il Premio è nato dopo la morte nel 2003 di Matteo Lanzoni, socio del nostro club, per finanziare progetti che vadano a migliorare la sicurezza stradale. Ogni anno si tengono una cena di assegnazione della borsa di studio il 12 Dicembre (giorno dell’incidente), una festa in primavera per raccolta fondi ed un torneo di tennis.
“Service dinner” per la cura e la ricerca sulla Fibrosi Cistica, testimonianze dirette dal mondo della Ricerca e dell’Assistenza in InterClub con il Rotary Padrino e altri Rotary. Cerimonia per l’assegnazione del “Premio Matteo” presso il Circolo Ufficiali.
Festa di raccolta fondi:
Torneo di tennis
Venerdì 17 Maggio, dalle ore 22.30, presso il Life Club Firenze ( v. Erta Canina 12 rosso, zona S. Niccolò). Costo della serata: 15 euro.
Sabato 15 Giugno, dalle ore 14.00, torneo di tennis doppio misto.
Per maggiori info: www.premiomatteo.com Associazione Nazionale Tumori (ANT) Cocktail d’Apertura del Gruppo il Magnifico for ANT” presso la Loggia dei Lanzi (P.zza della Signoria) con raccolta fondi. Vendita dei ciclamini, delle stelle di Natale e delle arance in una postazione ANT. Galà d’Inverno in collaborazione con il Gruppo il Magnifico presso il Loft “Uoll” con raccolta fondi.
Collaborazione con Pallium Impacchettare regali di Natale per l’associazione Pallium presso una Profumeria La Gardenia. Collaborazione con il Rotary padrino
ROTARACT CLUB FIRENZE CERTOSA FONDAZIONE ALICE Il Rotaract Firenze Certosa è un club giovane, abbiamo infatti recentemente festeggiato i nostri 10 anni di attività. Ci siamo sempre impegnati nel nostro operato, con service differenti, interessanti e vicini alla realtà locale; ma non sono mancate anche le occasioni di incontro affinchè si instaurasse un clima di amicizia e spirito di aggregazione, partecipando con entusiasmo anche agli eventi del Distretto. Attualmente siamo 12 soci, con alcuni attivissimi frequentanti, che ci sostengono vivamente nelle varie attività. Il nostro impegno per questa annata andrà alla Fondazione Alice (www.fondazionealice. org), ovvero una casa costruita su misura per disabili mentali, affinchè possano trovare una “casa dove stare” (così piace definirla agli organizzatori). Gli obiettivi principali sono tre: offrire ad ogni famiglia con un figlio diversamente abile un luogo dove poter stare, un giorno, una settimana, un mese, in tranquillità, dove non esistono protocolli, ma dove la sensazione principale sia la spensieratezza; mettere su una famiglia che si possa occupare del luogo per poterlo portare avanti e infine trasmettere, comunicare a chi lo desidera l’esperienza... tutto ciò, gratuitamente! Nel nostro piccolo, non riusciremo forse in tutto, ma intanto vogliamo cominciare e sebbene i lavori da fare
siano molti, per questo anno ci impegneremo a supportare la manutenzione del tetto e l’acquisto di alcuni macchinari agricoli. Questo anno rotaractiano è stato concepito con l’idea di “fare qualcosa”, ci siamo quindi dedicati ad attività di volontariato con i giovani dell’Oda - Villa San Luigi (www.lnx. odafirenze.it/oda/centro-villa-san-luigi/), con cui abbiamo disputato una partita di calcetto, da cui ne siamo usciti orgogliosamente sconfitti, ma emozionati da quell’incontro speciale. Un’altra attività di estrema importanza per il nostro Club, è stato il primo Seminario sulle Manovre di Primo Soccorso conosciuto anche come BLS, Basic Life Support, affinchè si diffondesse la conoscenza di un tema così delicato e per sensibilizzare la comunità a collaborare con i servizi sanitari. Buon Rotaract a tutti!!!
ROTARACT CLUB FIRENZE CENTENARIO
RICOMINCIAMO DA QUI Il Rotaract Club Firenze Centenario nasce nell’anno 2005 in occasione del centesimo anniversario della fondazione del Rotary International. Durante l’annata 2012/2013 il Club si è particolarmente impegnato per aiutare le popolazioni Emiliane colpite dal sisma. Erano le quattro e tre minuti del 20 Maggio 2012 quando la terra tremò, per la prima volta, in Emilia, e tornò a farlo molte volte ancora, sino al 12 Giugno successivo. Tra le macerie si contarono, purtroppo, anche alcune vittime, migliaia i senzatetto costretti a lasciare le proprie case lesionate dal sisma. Il terremoto colpì senza distinzione alcuna e mise in ginocchio un’intera Regione, con il suo tessuto sociale e produttivo. Tra le aziende più colpite, i caseifici: tonnellate di quell’eccellenza italiana che è il Parmigiano Reggiano finirono a terra nei magazzini danneggiati, l’inizio della sofferenza per molte famiglie che alla produzione casearia si dedicavano da generazioni. La forza d’animo della gente dell’Emilia, però, fu più forte della disperazione. Le aziende si organizzarono e, grazie al Consorzio del Parmigiano Reggiano, decisero di vendere le forme danneggiate ad un prezzo ribassato, per limitare i danni e trovare le risorse utili a ricominciare. Il nostro Club allora, insieme ad altri Rotaract Club dell’area Fiorentina, ha deciso di acquistare diversi kilogrammi di parmigiano “terremotato” da rivendere nel suolo Toscano aiutando così le aziende casearie a smaltire il parmigiano danneggiato. Successivamente, il ricavato è stato devoluto al Comune di San Possidonio e al suo progetto “Ricominciamo da qui”. I nostri fondi, in particolare, sono stati utilizzati per ricomprare stoviglie ed utensili per la mensa scolastica delle scuole elementari e medie del Comune, i quali sono andati perduti sotto le macerie. Il nostro Club inoltre, si adopera da anni anche in progetti di Service attivi sul suolo Fiorentino
quali la vendita di stelle natalizie e uova pasquali in favore delle varie associazioni ANT e ATT. Sosteniamo da anni anche l’associazione del Telefono Azzurro ed il suo progetto “Fiori d’azzurro” con la vendita delle piante di Calancola. Infine da molti anni ci adoperiamo per donare il sangue in collaborazione con il nostro Rotary padrino presso la struttura ospedaliera pediatrica Meyer.
Il 4 ed il 5 Maggio si terrà lo spettacolo teatrale “Camera 719”, che vedrà protagonisti sul palco come attori i soci del Club!! Un fine settimana interamente dedicato alla commedia ironica, il cui ricavato sarà destinato alle varie associazioni partner del nostro Club. Per maggiori informazioni, vi preghiamo di contattarci tramite la nostra pagina Facebook oppure tramite i contatti presenti in annuario. Comune di signa
Ministero per i beni e le attività culturali
Assessorato alla Cultura
Pieve di San Giovanni Battista
Rotaract Firenze Bisenzio
MUSEO D’ARTE SACRA PIEVE
Santi GIOVANNI BATTISTA LORENZO di SIGNA
dei e
RICOLLOCAZIONE DEL DIPINTO RESTAURATO
madonna con Bambino e santi
Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Foto Giusti
giovan pietro Naldini, 1627
SIGNA - pieve di san giovanni battista domenica 23 dicembre 2012, ore 11,00 INTERVERRANNO
Don alessandro tucci
Maria Pia Zaccheddu
Alberto Cristianini
LIA BRUNORI
Pievano
Sindaco di Signa Restauro effettuato da:
Giampiero Fossi
SILVIA bensi
Assessore alla Cultura del Comune di Signa
Direzione dei lavori:
Alessandra Marino
MARIA PIA ZACCHEDDU Restauro effettuato con il contributo del MIBAC
Soprintendente per i beni architettonici, paesaggistici, storici e artistici per le province di Firenze, Prato e Pistoia
Soprintendenza per i Beni APSAE di Firenze, Prato e Pistoia Soprintendenza speciale PSAE e per il Polo Museale della città di Firenze
MARIA EMIRENA TOZZI Direttrice del Museo di Arte Sacra di Signa
filippo scarselli Presidente Rotaract Firenze Bisenzio
LA CITTADINANZA è INVITATA
Info: Biblioteca Comunale di Signa Tel. 055 875700 biblioteca@comune.signa.fi.it
ROTARACT CLUB FIRENZE BISENZIO
l’Unione Italiana Ciechi: una cena servita completamente al buio, dove i partecipanti hanno dovuto confrontarsi con molte problematiche che una persona ipovedente incontra quotidianamente; - serata “Dr. Why”, insieme al Rotaract Firenze Nord: un mega quiz a premi che ha coinvolto più di 70 partecipanti. Il ricavato della serata, insieme ai fondi raccolti insieme agli amici del Firenze Nord durante l’annata, saranno destinati alla Fondazione Ospedale Pediatrico Anna Meyer; - restauro del dipinto “Madonna con Bambino e Santi”, di G.P. Naldini, 1627, collocato all’interno della Pieve di San Giovanni Battista, in collaborazione con il Comune di Signa e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali; - partecipazione al service di Coordinamento presso la profumeria “Le Gardenie”, il cui ricavato è stato destinato alla Cooperativa Sociale Pallium; - partecipazione ai due eventi di Coordinamento: Sensual Night Masquerade e Galà di Aperturà presso la Loggia dei Lanzi.
Tip. NOVA - Signa (FI)
Numerose sono le attività portate avanti dal Club, che in questi primi 5 anni di vita si è distinto per la grande passione con la quale svolge attività di servizio di vario tipo. Di seguito le principali attività di service portati avanti durante quest’annata: - vendita di forme di Parmigiano Reggiano “terremotate”, insieme agli amici del Rotaract Firenze Sud e Firenze Centenario. I fondi raccolti, pari a circa 1500 Euro, sono stati destinati alla riqualificazione della mensa comunale di San Possidonio (MO), duramente colpita dal terremoto della scorsa primavera; - stand commerciale insieme alla cooperativa “Made in Sipario”, interamente composta da ragazzi affetti da disabilità pisco-motorie, presso la Festa della Misericordia di Sesto Fiorentino; - raccolta di fondi per il corteo storico di Signa durante la Festa Medievale comunale. I soci del Club hanno posato, vestiti rigorosamente in costumi storici, accanto ai numerosi passanti accorsi durante il giorno della festa; - vendemmia presso la Fattoria di Vegi insieme al Rotaract Firenze Centenario; armati di cesoie e cestini, i numerosi partecipanti, impiegati giornalmente come veri e propri operai agricoli, hanno poi festeggiato, come da tradizione, con una cena a base di maialino alla brace. I fondi raccolti dalla vendita delle bottiglie di vino rosso, ricevute dalla Fattoria come compenso per il lavoro prestato, sono stati destinati al progetto “Campo Disabili Lions”; - organizzazione della giornata culturale “Tipi da Biblioteca” presso la Biblioteca Comunale di Signa, partner del Club in varie attività di service; - collaborazione con A.I.L. per la vendita delle stelle di Natale e delle uova pasquali presso il centro commerciale “I Gigli”. La stessa associazione, legata al Club da una profonda stima ed amicizia, è stata la protagonista della I° Conviviale di Coordinamento, organizzata insieme ai Rotaract Firenze Centenario e Firenze Nord; - organizzazione e promozione della “Giornata del Donatore”; come da tradizione pluriannuale, il 9 Dicembre i soci del Club si sono recati, con un buon seguito di amici e parenti, presso l’Ospedale S. Giovanni di Dio per donare il sangue. A seguire si è tenuta una breve conferenza, condotta dal Dott. Giuseppe Di Pietro, alla quale ha preso parte il Presidente del Club; - “Cena senza senso”, insieme ai Rotaract Firenze Centenario e Firenze Nord, in collaborazione con
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Costanza Poi segreteria.rtcfiesole@hotmail.com +39 338 2788681 rotaractfiesole.org
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Francesca Giannini francesca_giannini@hotmail.com +39 335 6004240 racfirenzenord.altervista.org
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MUGELLO Presidente mail cel
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Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro senza l’autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti e dell’editore. © Rotaract Gruppo il Magnifico Tutti i diritti riservati Finito di stampare nel mese di aprile 2013 a cura di Jacopo Celona Printed in Italy