n. 25 - Marzo 2013
Rotaract
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1968
Foto di gruppo dei Presidenti del Rotaract Firenze RAC Firenze
Un compleanno dal sapore speciale Il RAC Firenze copie 45 anni e i soci di una volta si incontrano con i soci di adesso.
18 Marzo 1968: nasceva il Rotaract Firenze. Oggi, 18 Marzo 2013, la nostra organizzazione è ancora qui, sempre pronta a dare il meglio di sé e a dimostrare il suo spirito frizzantissimo e sempre verde. Quarantacinque anni non sono pochi!!! Soprattutto se sei il terzo Rotaract del mondo, e il primo sul suolo europeo, ad essere stato fondato. 9 lustri di attività ad altissimo livello e tutti i successi conseguiti fino adesso meritano di essere festeggiati opportunamente: dove andare, però? Beh, visti i tempi di crisi, io propongo una fantasmagorica serata a pane acqua e monopoli !!! Divertimento assicurato: chi è con me? Frinire di grilli in sottofondo... Direi che la proposta non abbia riscosso molti successi, del resto si sa: quarantacinque anni si festeggiano una sola volta. Piano B!!! Quale modo migliore di trascorre il nostro anniversario se non in compagnia del nostro Rotary padrino? Nel 1968, nell’atmosfera di grandi cambiamenti e novità che travolse quel periodo, il Rotary Interna-
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tional avvertì la necessità di coinvolgere maggiormente i giovani all’interno del proprio organismo e consesso. Erano anni di grandi rivolgimenti per tutto il mondo (occidentale e non) ed è in questo momento che, con grande lungimiranza, il RI comprese che la propria sopravvivenza e il proprio futuro avevano bisogno di uno sforzo mirato. Un lavoro di alto spessore teso a ricercare, nelle nuove generazioni, tutti coloro che condividessero quello spirito di iniziativa e servizio che rappresenta da sempre il primo e più importante pilastro della cultura rotariana. Il Rotary nasce per
servire, servire la comunità al di sopra di ogni interesse particolare. Si tratta di un animus nobile e universale; capace di attecchire ovunque, soprattutto tra i giovani che sono sempre animati dal forte e connaturato desiderio di cambiare il mondo e di lasciare la propria impronta in qualcosa di grande. Se tutto ciò è vero, perché non dare il via ad un progetto (ampio e articolato) che coinvolga le nuove generazioni a fianco del Rotary International? Ed è così che nacque il Rotaract. Il primo club ad essere fondato fu quello di North Charlotte, negli States, il 13 Marzo 1968; solo 5 giorni dopo, il Rotaract
Firenze vide i suoi natali e da allora non ci siamo mai più fermati!!! Nella cornice magnificente di Palazzo Borghese, sede del Rotary Firenze, i nostri soci hanno avuto il piacere di partecipare ad una serata irripetibile: non solo dilettevole e goliardica, come ogni evento Rotaract che si rispetti, ma anche profondamente istruttiva e ispiratrice. Nel corso della serata, infatti, moltissimi ospiti hanno preso la parola per raccontare agli avventori la propria esperienza vissuta all’interno del mondo Rotaract: past presidents, ex soci, soci in auge, soci fondatori!!! In una parola: rotaractiani!!! Sì per Foto dei Soci del Rotaract Firenze nel 1968.
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RAC Firenze
ché chiunque in giovinezza abbia avuto la possibilità di “militare” nelle fila di questa associazione, è e rimane un rotaractiano a prescindere dall’età e conserva sempre quello spirito fresco e giovanile che ha contraddistinto la sua esperienza. Ne volete una prova? Accontentati!!! Il dott. Giorgio Bompani è stato il primo presidente del nostro Rotaract eppure, dopo ben quarantacinque anni, ricorda ancora quel periodo con grande e
profondissima lucidità; lo stesso vale per tutti coloro che hanno preso la parola durante lo svolgersi della serata: past presidents ed ex soci che hanno raccontato, via via, la storia del nostro club e le sfide che il Rotaract ha dovuto affrontare negli anni. Un’esperienza preziosa di cui certo, noi “giovinastri del XXI secolo”, sapremo fare tesoro nella nostra quotidiana vita di club. E il futuro? Che cosa ci attende, negli anni avvenire? Altre
sfide, certamente, perché la singolar tenzone con i tempi non si esaurisce mai. Noi rimaniamo qui, sempre mossi dal desiderio di dimostrarci degni e meritevoli dell’eccezionale tradizione che ci ha preceduto: saremo capaci di tenere alto lo stemma del Rotaract? Lo scopriremo tra altri quarantacinque anni!!! AD MAIORA, mes amis!!!
di aver potuto contribuire a sostenere il progetto “Un fiore a Fukushima“ aiutando otto bambini di una delle zone più colpite dal sisma e tristemente nota per la tragedia della centrale nucleare. Grazie ai fondi raccolti gli otto bambini della prefettura di Fukushima sono stati ospiti a Firenze ed hanno potuto visitare la nostra città e trovare un po’ di spensieratezza in occasione delle festività natalizie. Un anno fa quando abbiamo pensato e voluto realizzare questo
evento non credevamo che potesse avere un tale successo e siamo felici che giunta alla sua seconda edizione la “Japanese Night” si confermi come un appuntamento immancabile nell’anno rotaractiano. Durante la serata, che è interamente dedicata al Giappone e alla sua cultura secolare, è possibile assaporare la cucina giapponese assistendo a spettacoli di danza e canti tradizionali, alla vestizione del Kimono, alla Cerimonia del Tè e a dimostrazioni di arti
Edoardo Bertoni
RAC Firenze
Japanese Night Seconda edizione dell'evento giapponese dell'anno!!!
A due anni dal Dai Shinsai (大震災), il grande terremoto che nel 2011 causò in Giappone migliaia di vittime e che a tutt’oggi vede 300.000 persone ancora senza una casa e senza lavoro, il Rotaract Firenze continua a sostenere i progetti di ausilio promossi dall'Associazione Giapponese LAILAC in favore delle popolazioni terremotate. In particolar modo siamo molto contenti
marziali. Parte integrante delle performance è la spiegazione di alcune delle più affascinanti consuetudini e tradizioni del paese del sol levante, come nel caso della Cerimonia del Tè o della vestizione del Kimono, che permettono al pubblico non solo di entrare in contatto con questa cultura ma di poter interagire e viverla appieno. In particolar modo durante l’ultima edizione alcuni dei presenti hanno avuto la possibilità di indossare il Kimono e di sentirsi, anche se per Jacopo Celona e Erii Nakagima insieme alle maestre della LAILAC e ad alcuni partecipanti alla serata che hanno potuto indossare il Kimono.
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Gruppo il Magnifico
appuntamento abbiamo potuto raccogliere ulteriori fondi da destinare ad un progetto della LAILAC e continuare così a sostenere i giapponesi che hanno vissuto questa terribile tragedia. Vi aspettiamo numerosi come sempre il prossimo anno in occasione della terza edizione della “Japanese Night”.
La dimostrazione degli allievi della Ju-Jitsu Academy Firenze
Jacopo Celona
pochi minuti, nell’era dei guerrieri Samurai. Un ringraziamento speciale va sicuramente ad Erii Nakagima e alla LAILAC che collaborando a questa iniziativa ha permesso la sua realizzazione e al maestro Giovanni Legato, cintura nera 5° Dan della Ju-Jitsu Academy Firenze e ai suoi allievi per la dimostrazione di arti marziali e di difesa personale. Grazie a questo secondo
Un momento della vestizione del Kimono
RAC Firenze
45 anni di Rotaract Il Rotaract Firenze festeggia a suo modo i 45 anni di vita
Venerdì 22 marzo abbiamo avuto un doppio motivo per festeggiare: il compleanno del nostro Rotaract Firenze e il benvenuto alla nuova socia Camilla Bigagli. Il luogo prescelto per l’incontro è stato il locale Oibò, in Borgo dei Greci. La serata è cominciata con uno sfizioso aperitivo, ricco di panini, salatini e coccoli con prosciutto e stracchino ed è proseguita con qualche drink, molta compagnia e diverse foto, scattate dal nostro pregevole fotografo Marco! Tantissimi amici ci hanno successivamente raggiunto per festeggiare assieme (anche di più di quanto l’Oibò potesse contenere). Il risultato? Un po’ di caldo, ma tanta allegria! Prima di soffiare sulle candeline, Paolina ha presentato Camilla al club e agli amici presenti: la nostra nuova amica frequenta il quarto anno di giurisprudenza e il suo desiderio è quello di laurearsi il prima possibile per esercitare la professione forense nel capoluogo toscano. È una ragazza sportiva che adora sciare e giocare a golf nei ritagli di tempo. Ha subito stretto amicizia con i soci del nostro club e noi non abbiamo potuto che acco-
glierla con piacere! Dopo “l’appuntatura” del tradizionale spillino da parte del presidente e le foto di rito, abbiamo proceduto al... taglio della torta! Tommaso ci ha aiutato facendola preparare per l’occasione dal suo pasticcere di fiducia: la torta non è risultata solo bella (avevamo fatto “disegnare” il nuovo logo del Rotaract Firenze), ma si è dimostrata anche all’altezza del duplice piacevole evento. Giorgia Barbarisi
Foto di gruppo al locale Oib per il nostro 45 compleanno.
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RAC Firenze
Sptzle alla tirolese Ciao a tutti e ben ritrovati nella mia cucina.
Oggi vi propongo una ricetta dal sapor di montagna: spätzle alla tirolese! Gli spätzle di spinaci sono degli gnocchetti tipici tirolesi di forma irregolare realizzati mettendo l’impasto (composto da farina, spinaci, uova e latte) nella speciale pressa per spätzle, per questo vi consiglio di comprarli già pronti, si trovano in qualsiasi supermercato. Ingredienti: • Spätzle 1 confezione • Speck (la ricetta originale lo prevede a fette sottili) 100 gr • Burro 30 gr (o 2 cucchiai di olio) • Panna fresca 250 ml • Erba cipollina Preparazione: Mettete a bollire dell’acqua
in una pentola e nel frattempo prendete gli ingredienti da utilizzare per il condimento: tritate l’erba cipollina e lo speck e versate quest’ultimo in una padella nella quale avrete fatto sciogliere il burro. Fate soffriggere lo speck e poi aggiungete la panna, il pepe, l’erba cipollina
tritata e aggiustate di sale. Buttate gli spätzle nell’acqua bollente , saranno cotti quando riaffioreranno in superficie; a quel punto prendeteli con una schiumarola, scolateli bene e trasferiteli nella padella per farli saltare per pochi secondi nel condimento di panna e speck. Servite gli
spätzle immediatamente con una spolverata di parmigiano. Per una versione più saporita potete sostituire la panna in toto o in parte con del gorgonzola… Io lo adoro! Buon appetito!!! Riccardo Torfetti
RAC Firenze
Perle di Rotaract Nel 1968 veniva riconosciuto ufficialmente dal Rotary International il progetto Rotaract e in Italia nasceva il primo Rotaract Club europeo e il terzo nel mondo. RAC Firenze
Un giornalino per i soci! Questo giornale a cura di tutti i soci del Rotaract Club Firenze e di coloro che si vorranno cimentare nella stesura di un articolo. Se vuoi contribuire al prossimo numero con suggerimenti, consigli o interventi puoi scrivere ai responsabili della redazione. Redazione: Giorgia Barbarisi Edoardo Bertoni Jacopo Celona
Marco Giulietti Paolina Tonelli Riccardo Torfetti
Contatti: redazione@rotaractfirenze.org www.rotaractfirenze.org
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