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2.5. Tipi di colture
• Le piante erbacee hanno tutte un fusto tenero e sono piante annuali. Sono fondamentali per l’alimentazione umana e si dividono in vari gruppi:
- i cereali sono le piante più coltivate al mondo e costituiscono la fonte energetica principale per l’essere umano (grano, riso, mais…);
- i legumi sono chicchi che contengono proteine in misura maggiore rispetto ad altri prodotti vegetali (lenticchie, ceci, fagioli, piselli, soia, arachidi…);
- le piante industriali sono trasformate per essere commercializzate (barbabietola da zucchero e canna da zucchero, dalle quali si ottiene lo zucchero) e si dividono in piante saccarifere, piante oleifere, piante da fibra e piante aromatiche;
- gli ortaggi sono prodotti vegetali di varia natura (foglie, fiori, frutti…). Sono integratori della dieta umana perché ricchi di vitamine, sali minerali, fibre e proteine (insalata, spinaci, carote, patate, pomodori, zucchine…);
CLASSIFICAZIONE DEGLI ORTAGGI. ORTAGGI DA:
Foglia
Fiore
Radice
Tubero/
- la floricoltura si occupa della produzione dei fiori, spesso nelle serre;
- le colture foraggere producono i foraggi, prodotti vegetali non adatti per l’alimentazione umana e usati per il bestiame, come l’erba medica.
• Le colture arboree hanno un fusto legnoso e sono alberi pluriennali, cioè producono frutti in un periodo che va da alcuni anni fino a decenni.
• Le piante da frutto sono ottenute con la tecnica dell’innesto, ossia dall’unione di:
- portainnesto, la parte inferiore, di solito piccole piante (più resistenti alla siccità e alle malattie);
- nesto, la parte superiore e visibile della pianta, selezionata per ottenere la varietà del frutto.
• Le colture arboree più diffuse sono:
- gli agrumi, coltivati nelle zone con clima temperato;
- la vite, coltivata in tutte le regioni italiane per produrre uva da vino e uva da tavola;
- il melo, coltivato in tutte le regioni italiane, soprattutto quelle montane.
2.6. La silvicoltura
• La silvicoltura è la disciplina che si occupa della semina, della conservazione e dell’utilizzo dei boschi.
• Le foreste ospitano molti organismi viventi oltre alle piante, perciò la silvicoltura studia anche le relazioni tra tutti gli esseri viventi all’interno di un bosco.
• Tutte le attività all’interno di un bosco devono essere sostenibili, cioè devono rispettare la vita delle piante e favorire la conservazione delle risorse per il futuro.
varie fasi con macchine boschi attrezzi
• estirpatura
• fresatura