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PREMIO ARCHITETTURA TOSCANA Da Massa Carrara a Lucca, passando per altri capoluoghi di provincia, la mostra itinerante del PAT è servita a stimolare il dibattito e la riflessione sull’architettura contemporanea sul territorio toscano Contemporaneità, essenzialità, sostenibilità, sono le parole chiave attorno alle quali è ruotata la lunga stagione della mostra del Premio Architettura Toscana 2019, iniziata a maggio scorso con l’inaugurazione presso la Palazzina Reale a Firenze a suggello della premiazione dei vincitori della seconda edizione e conclusa a Livorno il 29 marzo. Dopo la pausa estiva, i progetti premiati e selezionati delle opere realizzate sul territorio tra il 2013 e il 2018 si sono spostati a Massa Carrara (5 -14 settembre) per essere allestiti presso il Carmi, il Museo Carrara e Michelangelo nel Parco della Padula. Alla tappa apuana è seguita quella senese all’interno del prestigioso complesso di Sant’Agostino a Montalcino, realizzata in collaborazione con l’Ordine degli architetti di Siena e OCRA Montalcino (20 settembre – 4 ottobre). In quella occasione sono intervenuti il presidente dell’Ordine degli Architetti di Siena, Nicola Valente, e gli architetti Edoardo Milesi, Saverio Pisaniello (Microscape), Nicola Brembilla (Hypnos), tutti vincitori del PAT 2019. Ottobre ha visto protagonista anche il Centro Pecci di Prato. Il noto museo di arte contemporanea ha aperto le porte alla quarta tappa della mostra itinerante (19 – 26 ottobre).Fra le opere selezionate un cenno va senz’altro al progetto NIO architecten per il Pecci Sensing the Waves e alla lecture tenuta da alcuni degli studi premiati (Hypnos, Microscape ed Ecòl) dal PAT e moderata da Marco Brizzi. Il dibattito si è quindi spostato agli Arsenali Repubblicani di Pisa. Studiosi e professionisti hanno messo a disposizione il proprio bagaglio di idee ed esperienze, per altro perfettamente sintetizzato nella mostra del PAT in sosta dal 28 al 30 ottobre presso lo storico edificio, abilmente restaurato dopo anni di abbandono dagli architetti Fabio Daole e Mario Pasqualetti e per questo vincitori nella categoria ‘Opera di restauro e recupero’. Il mese di Novembre ha alzato il sipario su Grosseto dove, dal 2 all’8 novembre, presso 4 la sala contrattazioni della Camera di Commercio, è stato tagliato il nastro della quinta tappa della mostra itinerante. Sotto il cappello della settima edizione di “3gA - Tre giornate di architettura”, la kermesse biennale organizzata e promossa dall’Ordine degli Architetti PPC di Pistoia, si sono accesi i riflettori sull’allestimento dei progetti nell’atrio del Palazzo Comunale per tutta la durata della
manifestazione (12-16 novembre). Non meno d’impatto è risultato l’antico contesto del museo archeologico nazionale Gaio Cilnio Mecenate di Arezzo. Qui, dal 20 al 28 novembre, il pubblico ha potuto fruire tanto della straordinaria occasione della mostra quanto della conferenza “Ecòl. A new domain of expression” introdotta dall’architetto Cosimo Balestri (Ecòl studio), vincitore nella sezione “spazi pubblici, paesaggio e rigenerazione”. L’anno si è chiuso presso la sala Suffredini in piazza Ariosto di Castelnuovo Garfagnana, sede dell’ordine degli architetti di Lucca. Dal 3 al 16 dicembre, si è festeggiato non solo l’ottavo evento espositivo, ma la chiusura di un anno nato e cresciuto intorno all’architettura contemporanea per promuovere pubblicamente la qualità dell’architettura e la sua valenza di arte sociale. Le festività del nuovo anno ci traghettano, infine, verso l’ultimo allestimento, nella città labronica dal 13 al 29 marzo presso il Museo della Città (Piazza del Luogo Pio), in contemporanea con lo storico Premio nazionale di pittura Amedeo Modigliani. ASV3- officina di architettura ha convinto il panel del PAT conquistando una segnalazione per il progetto Cantina del Bruciato della Tenuta Guado al Tasso di Bolgheri. (P.M.)
From Massa Carrara to Lucca, stopping in other provincial capitals, PAT traveling exhibition served to stimulate debate and reflection on contemporary architecture in Tuscany Contemporaneity, essentiality, sustainability are the keywords of the long season of the exhibition of the Premio Architettura Toscana 2019, which began last May with the inauguration held at Palazzina Reale in Florence, which sealed the award ceremony of the second edition, and closed in Livorno on 29 March. After the summer break, the awarded and selected projects of the works that were completed in Tuscany between 2013 and 2018 moved to Massa Carrara
(5-14 September) to be showcased at Carmi, Museo Carrara e Michelangelo, in the Parco della Padula. After Massa Carrara, the exhibition stopped in Siena, in the prestigious complex of Sant’Agostino in Montalcino, and was organized in collaboration with Ordine degli architetti di Siena and OCRA Montalcino (20 September - 4 October). That occasion saw the participation of the President of Ordine degli Architetti di Siena, Nicola Valente, and architects Edoardo Milesi, Saverio Pisaniello (Microscape), Nicola Brembilla (Hypnos), winners of PAT 2019. In October, also the Centro Pecci in Prato hosted the exhibition. This famous contemporary art museum opened its doors for the fourth stop of the traveling exhibition (19-26 October). Among the selected
In queste pagine, foto degli allestimenti organizzati durante le numerose tappe del Premio Architettura Toscana 2019 che promuove l’architettura contemporanea sul territorio toscano.
These pages, pictures of the exhibitions organized during the several stages of Premio Architettura Toscana 2019, which promotes contemporary architecture from Tuscany.
works, we must doubtlessly mention the project carried out by NIO architecten for Centro Pecci, ‘Sensing the Waves’, and the lecture held by some of the firms awarded by PAT (Hypnos, Microscape, Ecòl), moderated by Marco Brizzi. The debate moved to the Republican Arsenals in Pisa. Scholars and professionals offered their ideas and experiences, perfectly expressed by the PAT exhibition hosted from 28 to 30 October in the historical building, skillfully restored by architects Fabio Daole and Mario Pasqualetti after years of neglect, who, for this reason, were awarded in the category ‘Restoration and requalification’. In November it was Grosseto’s turn. From 2 to 8 November, the trading room of the Chamber of Commerce hosted the fifth stop of the traveling exhibition. Under the banner of the seventh edition of “3gA - Tre giornate di architettura”, the biennial event organized and promoted by Ordine degli Architetti PPC di Pistoia, and during the whole event (12-16 November), the projects were displayed in the atrium of Palazzo Comunale. The ancient setting of the national archeological museum Gaio Cilnio Mecenate in Arezzo was no less impressive. There, from 20 to 28 November, the audience could enjoy both the extraordinary occasion represented by the exhibition and the conference “Ecòl. A new domain of expression”, introduced by architect Cosimo Balestri (Ecòl studio), awarded
in the “public space, landscape architecture and regeneration” category. The year ended in the Suffredini hall in piazza Ariosto in Castelnuovo Garfagnana, home to Ordine degli architetti di Lucca. From 3 to 16 December, it was time to celebrate the eight exhibition and the end of a year that started and grew around contemporary architecture to publicly promote the quality of architecture and its value as a social art. Finally, new year’s festivities lead us to the last exhibition, running in Livorno from 13 to 29 March, at Museo della Città (Piazza del Luogo Pio), coinciding with the historical Amedeo Modigliani painting award. ASV3- officina di architettura convinced the jury of the PAT to select the project of the Cantina del Bruciato for Tenuta Guado al Tasso in Bolgheri.
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