•Cremona,dipinti nell'ex chiesa
Tre dipinti monumentali (cinque metri per cinque) di Servane Mary (foto in basso), artista francese di casa a New York, celebrano la riapertura della seicentesca chiesa sconsacrata di San Carlo e Donnino a Cremona, oggi spazio dedicato all'arte contemporanea. La personale Glitches, fino al 19/12, presenta un corpus di opere realizzate su fogli laminati di compensato, sancarlocremona.com
Il cinema trova casa. A Los Angeles
•Dolomiti, abitare la storia
Otto stanze (ApartSuites) ispirate ai grandi della storia - da Copernico a Shakespeare, da Tommaso D'Aquino ad Albrecht Dürer - pareti affrescate, un centro benessere all'interno di mura millenarie, con tanto di sauna finlandese, bagno turco e vasca a sfioro immersa in un caveau: a Palù, frazione di San Lorenzo di Sebato (Bz), una dimora dell'anno Mille è diventata una casa d'artista votata all'ospitalità. Curata la cucina, con menu a chilometro zero, colazione all'insegna di miele di montagna, mele dei vicini frutteti, yogurt e burro fresco lavorati nelle malghe, maurn.it
Lo sfavillante quartiere di \Iiracle 11ile, a Los .\ngeles, dà il Itenvenuio al museo del cinema più grande al Inondo, circa 28 tuila metri quadri progettati dall'architetto genou'se Renzo Piano. I:.\cadennv \luscunn of V'lolion l'ieiUres, realizzata culi il supporto del brand ospita mostre pertnaucnti e temptnranee, due sale cinematografiche, tra etti il 1)avid (;efleu Theater utille posti a sederei, aree didattiche e spazi per esenti. \iene ripercorsa la storia del ciueuta numdiale attraverso oggetti di scena, tecnologie di produzione. ma anche collezioni speciali su leggendari protagonisti come (:ars Grani e \lfred Ilitchcock. Al terzo piano del museo spicca la Rolex (;alici?, con inslallazioui che raccontano diversi aspetti del cinema: tecnologia, artisti, storia e innpatlo sociale. acaden» museum.org.
.Firenze, la suite sul Ponte Vecchio
La posizione è fantastica, con affaccio su Ponte Vecchio, il Corridoio Vasariano, gli Uffizi e l'Arno. È la suite del Golden View, il ristorante di Via de' Bardi 58r riaperto con un nuovo progetto d'interni e la cura dello chef Paolo Secci, sardo, e del gastronomo Steven Baldini, aretino. Cucina a vista, ricette di mare e di terra, carta dei vini superba (la cantina vanta ottomila bottiglie). E una piccola porta che conduce alla suite, una camera picta per cene, e notti, indimenticabili, goldenviewit ha collaborato
VALERIA PALIERI