Editore Reclam Edizioni & Comunicazione srl . viale della Lirica 43 . 48124 Ravenna . Iscrizione al Tribunale di Ravenna n. 1240 del 8/11/2004 . Redazione 0544.271068 . redazione@trovacasa.ra.it . Pubblicità 0544.408312 . info@trovacasa.ra.it
CASA PREMIUM .
n. 102 NOVEMBRE-DICEMBRE 2015
COVER 2 STUDIO:Layout 1 16/11/15 17:55 Pagina 1
n.102 NOVEMBRE-DICEMBRE 2015
BELLA CASA •• CASA TOPOGRAFIA E STORIA CITTÀ EE QUARTIERI QUARTIERI • CITTÀ TOUR • GRAND DESIGN ARTE EE SCUOLA • STILE E SOCIETÀ ABITARE L ’ HABITAT • CITTÀ
ARCHITETTURA, ARREDAMENTO
ALL’INTERNO
OFFERTE QUALIFICATE CON ANNUNCI
FOTOGRAFICI E
ANNUNCI IMMOBILIARI
COVER 2 STUDIO:Layout 1 16/11/15 17:55 Pagina 2
Via Faentina 218s - Fornace Zarattini Ravenna tel. 0544 463621 - www.ravennainterni.com novembre-dicembre 2015
RAVENNA INTERNI CP:Layout 1 17/11/15 22:17 Pagina 2
contenuti
novembre-dicembre 2015
casa bella casa
04 18 38 40 56 64 68 74
Una casa-studio a Imola tra memoria, gusto e charme _____________________________________________________ di Paolo Bolzani
topografia e storia
idee e progetti
grand tour
Il risorgimento nelle terre dei Guiccioli, fra Lord Byron e la trafila garibaldina ________________________________________________ di Pietro Barberini
Il vecchio ippodromo trasformato in un centro sportivo e del benessere _______________________________________________________ di Domenico Mollura
Memorie di Marguerite La scrittrice Yourcenar e la “vertigine” di Ravenna ______________________________________________________________ di Alberto Giorgio Cassani
arte e scuola
Cosa sarebbe Ravenna senza mosaico? Il destino delle scuole d’arte __________________________________________________________ di Serena Simoni
design e lifestyle
spazi della cultura
abitare l’habitat
Customizzare il mondo, ovvero la personalizzazione degli oggetti di consumo ___________________________________________________ di Sabina Ghinassi
Fantasmi urbani della memoria visionaria: il cineteatro Cavour di Comacchio __________________________________________________ di Marina Mannucci
Ritorno al futuro con il legno per costruire Economico, ecologico, resistente ___________________________________________________________ di Marco Turchetti
offerte immobiliari
Case d’Autore 16 . Futura 17 . Rubboli 24 . 25 . Happy Home 26 . Scor 26 . Romagna 27 . Idea Casa 36 . Gecos 37 . Edilmax 48 . 49 . Solo Affitti 50 . Studio Effe 50 . Eurocase 51. Mazzini 51 .
fotografie www.facebook.com/RavennaInterniM novembre-dicembre 2015
ASPPI CP:Layout 1 17/11/15 21:11 Pagina 2
In collaborazione con
Presenta
LA CASA A RISPARMIO ENERGETICO Bandi e detrazioni fiscali • Fotovoltaico • Pompe di calore per riscaldamento Led • Accumulatori • Caldaia a condensazione • Infissi • Ape • Efficienza
GIOVEDÌ 3 DICEMBRE
ore 20.30
Piazza Goffredo Mameli, 1 - Ravenna Interverrà, in rappresentanza del Comune di Ravenna, l’assessore all’Urbanistica Libero Asioli
Un kit Lampade Led in OMAGGIO ad ogni partecipante Ingresso libero • Posti limitati Conferma la partecipazione via mail: info@asppi.ra.it o chiamando il 339.2653826 Con il sostegno di
03 COLOPHON 2015:Layout 1 18/11/15 10:31 Pagina 1
edizione di Ravenna
Controcopertina
A Imola ecco uno spazio vitale e di lavoro dal fascino particolare, in cui alla storia del genius loci si abbina una sensuale proposta giocata tra il glamour di arredi ageé e modern age e il recupero dell’aura dell’antica storia del fabbricato.
La Falegnameria F.lli Ercolani, con un’esperienza che si tramanda da tre generazioni, garantisce qualità, funzionalità e prodotti certificati. Siamo specialisti nella realizzazione artigianale di infissi e serramenti che rispettano la certificazione CE e le normative termiche e acustiche. Ci occupiamo inoltre di fornitura e posa in opera di portoni basculanti o sezionali, zanzariere, persiane in alluminio, finestre in pvc, legno/alluminio, tapparelle, mobili su misura.
Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1240 del 8 novembre 2004 Direttore responsabile: Fausto Piazza Consulenza redazionale: Paolo Bolzani Collaborano alla redazione: Pietro Barberini, Roberta Bezzi, Chiara Bissi, Alberto Giorgio Cassani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini (grafica), Sabina Ghinassi, Marina Mannucci, Domenico Mollura, Guido Sani, Serena Simoni, Marco Turchetti. Progetto grafico: Quadrastudio - www.quadrastudio.info
Show Room: Faenza, Corso Matteotti 43/a tel. 0546 43415
Restyling grafico: Gianluca Achilli Referenze fotografiche: Alberto Giorgio Cassani, Pietro Barberini, Paolo Genovesi, Fabrizio Zani, Maurizio Montanari (e altre citazioni in pagina). Redazione: tel. 0544.271068 - redazione@trovacasa.ra.it
Editore:
Edizioni e Comunicazione srl
viale della Lirica 43 - 48124 Ravenna - tel. 0544.408312 info@reclam.ra.it - www.reclam.ra.it
Sede, laboratorio e sala mostra: Faenza Loc. Fossolo, Via Lovatella 14 tel 0546 44636 fax 0546 44710
Direttore generale: Claudia Cuppi Stampa: Grafiche Baroncini - Imola - www.grafichebaroncini.it
falegnameria@ercolanifossolo.it
www.ercolanifalegnameria.it novembre-dicembre 2015
04 15 CBC:Layout 1 18/11/15 10:11 Pagina 4
4
CASA BELLA CASA
04 15 CBC:Layout 1 18/11/15 10:11 Pagina 5
5
Tra memoria, gusto e charme La sorprendente casa-studio dell’interior designer Stefania Sanna in pieno centro a Imola di Paolo Bolzani
In questo modo Taddeo lasciava la propria vecchia casa natale alla comunità di Imola affinché vi potesse insediare il Monte di Pietà, un istituto diffusosi in Italia alla fine del Quattrocento. Avviato da alcuni frati francescani, il Monte intendeva fornire disponibilità finanziaria a cittadini bisognosi, anche in funzione concorrenziale al mercato del credito ebraico. L'erogazione del prestito, spesso in regime di microcredito, avveniva dietro deposito di un pegno riscattabile. A Ravenna ha inizio nel 1492 in quella che ora è nota come via Diaz, quasi davanti a piazzetta Einaudi. A Imola fu invece fondato in via Emilia il 3 dicembre 1512, mentre la città di Galla Placidia cercava di riprendersi dalla terribile esperienza del “sacco” della città operato dalle soldataglie francesi e tedesche poco prima dell’estate, a seguito della vittoria nella famosa Battaglia di Ravenna. A Imola il Monte mantenne la propria sede in Casa Della Volpe dal 1518 al 1820. Se osserviamo con più attenzione i due fronti dalla cortina in mattoni antichi a vista, vediamo come accanto a quello con il piano a sporto se ne trova un altro caratterizzato da una semplice serie di buche pontaie e due finestrelle quasi quadrate prossime al cornicione. Osservando più attentamente, nella muratura a sinistra si notano due archi di una bifora ora completamente tamponata che ci narra delle modifiche apportate nel corso dei secoli nell’antico edificio. Ma in realtà noi stiamo cercando un portone, nero canna di fucile, che si apre ancora più a sinistra al comparire della parete intonacata: una grata dal tipico disegno a maglia antica in tondino intrecciato, cui si pospone un foglio di lamiera altrettanto nero. Questo è l’ingresso dello studio di Stefania Sanna, apprezzato interior designer, che così commenta la scelta: «volevo qualcosa di memoria, un mix di antico e moderno, ma con una forte personalità». Varcato il portone, si entra in un atrio dominato da un’aura di mistero, sviluppata da un tono monocromo scuro omnipervasivo, dal pavimento ai rivestimenti, fino al soffitto, con il gaio irrompere di una nuvola di luce di Federica Veronesi a segnalare l’ingresso alla parte “residenziale” dello studio. Usiamo l’accezione in chiave abitativa, proprio per segnalare il particolare senso di intimità, normalmente ti-
Oggi segnaliamo un caso dal fascino particolare, in cui alla storia del genius loci si abbina una sensuale proposta giocata tra il glamour di arredi ageé e modern age e il recupero dell’aura dell’antica storia del fabbricato, la quattrocentesca “Casa Della Volpe”. È lo studio di Stefania Sanna, apprezzato interior designer.
Imola può essere una città in grado di offrire diverse occasioni per la conoscenza del proprio patrimonio architettonico contemporaneo, come ha dimostrato l’evento divulgativo-formativo di “Imola Città aperta”, patrocinato dal comune e dall’Ordine degli architetti di Bologna, tenutosi nel settembre scorso. Si trattato della visita in sito a vari esempi residenziali contemporanei aperti per l’occorrenza, alcuni dei quali peraltro già illustrati da questa rivista in TCP 81/2013 e CP n. 96/2015. Per ampliare questa rassegna anche nel settore dell’Interior Design, oggi segnaliamo un caso dal fascino particolare, in cui alla storia del genius loci si abbina una sensuale proposta giocata tra il glamour di arredi ageé e modern age e il recupero dell’aura dell’antica storia del fabbricato. Dunque ci rechiamo al centro della città, accanto alla cattedrale di San Cassiano. Qui si trova un complesso costituito da una serie di fabbricati giustapposti l’uno all’altro lungo la vecchia “via del Monte”, ora via Don Bughetti, che dalla via Emilia giunge alla stretta via 9 Febbraio, già vicolo della Giovenca. In particolare emergono dalla cortina urbana due fronti entrambi in muratura a vista, con quello di destra, posto più vicino a via Emilia, dal tipico aspetto di edilizia severa quattrocentesca, con attacco a terra rinforzato a scarpa e piano nobile a sporto sostenuto su una serie di mensole del tipo a beccatello militare, collegate con una fila di architetti, che le conferiscono l’immagine di casa fortificata. Si tratta della residenza tardo quattrocentesca della famiglia Della Volpe, eretta nell’operoso periodo della Signoria di Girolamo Riario e della moglie Caterina Sforza, futura madre di Giovanni dalle Bande Nere e nonna di Cosimo I, Arciduca di Toscana. Come recita una targa affissa nell’anno del restauro del 1938 tra le prime mensole di sinistra, qui nel 1474 nasceva Taddeo Della Volpe, che diventerà un famoso capitano generale delle milizie della Repubblica di Venezia. Qualche decennio dopo, nel 1518, egli deciderà di trasferirsi poco più avanti sulla via Emilia, nel Palazzo voluto da Girolamo Riario nel 1480 come luogo ricettivo dal nome di “Albergo El Cappello”.
novembre-dicembre 2015
04 15 CBC:Layout 1 18/11/15 10:11 Pagina 6
6
CASA BELLA CASA
Davanti a noi si apre infatti un sorprendente ambiente a tutta altezza, che ci investe con le sue stesse particolari caratteristiche architettoniche. Lo sviluppo verticale dell’ambiente è equilibrato al centro dalla linea orizzontale di un soppalco, cui si perviene per mezzo di una sontuosa scala a chiocciola in ferro rivestita a foglia d’argento e traforata da decori a giorno di elegante fattura, che scopriremo riprendere il disegno ricorrente in un lungo fregio che decora in alto il perimetro della sala.
04 15 CBC:Layout 1 18/11/15 10:11 Pagina 7
7
novembre-dicembre 2015
EGO DESIGN CP 2015:Layout 1 18/11/15 14:53 Pagina 8
04 15 CBC:Layout 1 17/11/15 17:05 Pagina 9
9
novembre-dicembre 2015
04 15 CBC:Layout 1 17/11/15 17:05 Pagina 10
10
CASA BELLA CASA
«È un ambiente positivo e avvolgente – commenta Stefania Sanna – in cui la gente si sente bene e non vuole più andarsene, perché avverte come questo luogo riesca a conferire una grande pace interiore. Perciò quello che ho voluto trasmettere è il calore, il sentirsi a proprio agio, avvolti da cose belle e da sensazioni piacevoli».
PROGETTAZIONE FORNITURA POSA CANNE FUMARIE PER STUFE A PELLET E CAMINI VIDEOISPEZIONI E MESSA A NORMA DI SALE CALDAIA RIPRISTINO CANNE DOPO INCENDI FULIGGINE CON CERTIFICATO DI CONFORMITÀ CONSULENZE IN CANTIERE SOPRALLUOGHI PER PREVENTIVI LAVORIAMO AL FIANCO DI INGEGNERI E ARCHITETTI PER OFFRIRTI LA STUFA SU MISURA PER TE
CAMINETTI STUFE CALDAIE A LEGNA Via Emilia, 197/A - Dozza (BO) Tel. e Fax 0542.672024 - Cell. 348.7000295 info@artedelfuoco.com www.artedelfuoco.com Orario negozio: dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 19.30 Sabato dalle 9 alle 12.30 - Chiuso il giovedì
SALA ESPOSIZIONE PERMANENTE di fronte alle Cantine Brusa
pico di una casa, che qui invece troviamo applicato con cura ad un ambiente di lavoro. Inoltre, come scopriremo ben presto, lo studio si dimostra pronto a trasformarsi velocemente in un grande appartamento, cominciando dalla scoperta della tavernetta ricavata nella vecchia cantina. Ma procediamo con calma. Siamo ancora colpiti dall’atrio tenebroso e misterioso e abbiamo appena compiuto la breve salita dei tre gradini al piano di ingresso quando, sbirciando da una porta a filo disegnata nella parete, scopriamo un bagno total black, decorato da una finitura pittorica nera in cui emerge “per strappo” una preparazione colore oro-arancio a creare un effetto compulsivo particolarmente energizzante. Mentre la “padrona di casa” ci conferma come per lei il nero sia ovviamente «un colore grintoso ed elegante», è già tempo di girare invece alla nostra destra per sperimentare un’altra esperienza ad effetto. Davanti a noi si apre infatti un sorprendente ambiente a tutta altezza, che ci investe con le sue stesse particolari caratteristiche architettoniche. Alziamo lo sguardo e con vero stupore cominciamo a percepire di essere entrati in uno spazio davvero speciale, inondato da una luce calda naturale proveniente da una serie di grandi monofore poste a sinistra e, a destra, dalle due finestrelle quadrate che avevamo annotato osservando la parete esterna di via Bughetti. Lo sviluppo verticale dell’ambiente è equilibrato al centro dalla linea orizzontale di un soppalco, cui si perviene per mezzo di una sontuosa scala a chiocciola in ferro rivestita a foglia d’argento e traforata da decori a giorno di elegante fattura, che scopriremo riprendere il disegno ricorrente in un lungo fregio che decora in alto il perimetro della sala. Questo spazio magico unisce i morbidi toni della terra negli intonaci, lo scatto del sinuoso segno di evolvente “decompressione” della scala e una serie di pause in chiaroscuro alternate alla zone più luminose. Infine, complice una serie di motti in latino a tema religioso, giungiamo a capire di essere entrati in una piccola cappella, decorata con gusto storicista stile XV secolo, eseguito però nei primi anni del Novecento. Un’ulteriore complessità deriva dall’essere entrati direttamente dallo spazio del presbitero, anzi quasi nel punto in cui si trovava l’altare, separato dalla navata da un arco trionfale di pregevole fattura. Che pensare? Torniamo quindi alla storia di Casa Della Volpe. Trascorsa la parentesi napoleonica, il Monte di Pietà cessa nel 1820 e,
04 15 CBC:Layout 1 17/11/15 17:05 Pagina 11
11
novembre-dicembre 2015
04 15 CBC:Layout 1 18/11/15 10:33 Pagina 12
CASA BELLA CASA
12
[interpretazioni d’interni]
BAGNACAVALLO via Pascoli 28 - tel. 0545.61534 www.tasacasa.it - info@tasacasa.it tasacasa*
dopo qualche compravendita, il proprietario Giovanni Gambetti vende la casa a quattro Ancelle del Sacro Cuore di Gesù, congregazione fondata a Imola nel 1876 da Georgine Noiret, al secolo Suor Lucia, morta nel 1899, della quale è in atto un processo di beatificazione. È il 4 novembre 1905. Dopo tre anni viene benedetta la chiesina, ricavata su progetto dell’ingegnere Marco Guadagnini e costruita dal capomastro Marco Ferri, operanti a titolo gratuito. Il giovane professore Pio Manfrini di Lugo è invece l’autore della decorazione parietale, con l’invenzione della lunga fascia del fregio sommitale. A quei tempi il soppalco attuale non esisteva, mentre la trifora ivi presente nel muro opposto all’altare consentiva di seguire le celebrazioni liturgiche senza entrare nel piccolo spazio religioso. L’Istituto del Sacro Cuore di Imola manterrà la propria sede in “via del Monte” fino al 1999. Seguono i lavori di recupero e di suddivisione in vari lotti commerciali. Nel 2005 Stefania Sanna, dopo essere stata chiamata in veste professionale, si innamora del luogo e acquisisce la proprietà della vecchia chiesina. Quindi decide di realizzare il soppalco e disegna tutto quello che si vede intorno: la scala, la piccola graziosa balconata, la bella vetrata con il grande occhio a separare la navata dal soppalco, adibito a sala riunioni ma pronto in qualsiasi momento a trasformarsi in camera da letto. E poi ovviamente tessuti e materiali, a cominciare dal parquet a tiratura manuale limitata in quadrotti in rilievo soto cui si cela il riscaldamento a pavimento, che altrove lascerà il posto a grandi termosifoni vagamente liberty. «È un ambiente positivo e avvolgente – commenta Stefania – in cui la gente
04 15 CBC:Layout 1 17/11/15 17:05 Pagina 13
13
novembre-dicembre 2015
GMC LAMIERE CP 2015:Layout 1 17/11/15 17:09 Pagina 14
Lavorazione lamiere acciaio, acciaio inox, alluminio, corten. s.r.l. Via Sabbatani 5/B 40026 Imola (BO) tel. 0542 640560 fax 0542 643127 gmclamiere@libero.it http://www.gmclamiere.it FB: GMC Lamiere srl
Macchinari: taglio laser, taglio ad acqua, calandre, piegatrici e saldatrici Per l’arredamento, l’industria meccanica, l'edilizia.
04 15 CBC:Layout 1 17/11/15 17:08 Pagina 15
15
si sente bene e non vuole più andarsene, perché avverte come questo luogo riesca a conferire una grande pace interiore. Perciò quello che ho voluto trasmettere è il calore, il sentirsi a proprio agio, avvolti da cose belle e da sensazioni piacevoli». Questa caratteristica non appartiene soltanto agli oggetti, ma anche all’attenzione per l’ospitalità e l’accoglienza, a partire dalla presentazione dell’offerta del caffè al committente, che si trasforma in un piccolo rituale carico di charme. Nel corso dei lavori scopre inoltre e mette in vista il bel soffitto a disegno cassettonato sopra la zona dell’altare, come ora si presenta agli occhi degli ospiti mentre si rilassano davanti a alla stufa-camino in ghisa della Stuve, oppure consultano qualche documento uscito dal grande armadio ottocentesco in stile XVI secolo, seduti nelle poltroncine Baxter. Al centro dello spazio pone due tavoli di lavoro reciprocamente affrontati, dove lavorano le sue due efficienti collaboratrici. Oltrepassato l’episodio centrale della scala si incontra la biblioteca, da lei disegnata e realizzata in legno argentato, al cui centro campeggia un tavolo di Biagetti. Infine il “percorso di visita” si inoltra in una scaletta in mattoni, che scende nella vecchia cantina, recuperata come tavernetta, in cui lo spazio in penombra si articola nella zona cottura con piano ellisoidale in ferro smerigliato e area pranzo, con mobile pluriuso opportunamente arredato e pronto con un servizio all’americana a momenti conviviali di lavoro.
> Crediti • Progetto: Stefania Sanna (posta@stefaniasanna.it) Mariani snc (Sesto Imolese, Imola) • Pavimenti: I Vassalletti (Castelfranco di Sopra, Arezzo) Arte del Fuoco di Jacopo Franzoni • Riscaldamento: (Dozza Imolese) • Opere in ferro: Cm di Valtiero Villa (Brisighella) • Lavorazioni del ferro con laser: Gmc lamiere (Imola) Viabizzuno srl (Bentivoglio, Bologna) • Luci: Anna Lari & C. snc (Nuvolento, Brescia) • Decorazioni: La Rana che salta (Ferrara) • Arredi: Verdarte di Cavina e Frattin snc (Imola) • Tappeti: Yacob di Zarb Haddadi Azari Mir Yaghoob (Imola) • Tessuti e complementi d’arredo: Bagnaresi Casa (Faenza)
Tutte le foto del servizio sono di Gianluca Liverani
novembre-dicembre 2015
CASE AUTORE PAG CP 2015:Layout 1 17/11/15 17:09 Pagina 16
16
Ravenna . Via Canneti 4 (Piano Amezzato) tel. 0544 212134 . cell. 348.2406406 www.casedautore.info info@casedautore.info
Tutte le nostre offerte le trovate sul sito www.casedautore.info
RAVENNA, CENTRO STORICO
RAVENNA, ZONA GALILEI
Attico con magnifica vista sulla città, straordinario per posizione e metratura, con terrazzo di oltre 30 mq: ingresso, salone 56 mq, sala da pranzo, cucina abitabile, 3 camere da letto, studio, 3 bagni. Due posti auto coperti. A.C.E. in fase di realizzazione. € 600.000,00
In palazzina di recente costruzione, appartamento al 1° piano con ascensore: soggiorno con angolo cottura arredato, ampio balcone verandato e condonato, disimpegno notte, 2 camere da letto, bagno finestrato con vasca. Garage. Libero subito. A.C.E. in fase di realizzazione. € 140.000,00 trattabili
RAVENNA - CENTRO STORICO
RAVENNA, ZONA DARSENA
RAVENNA
In prossimità di Piazza Caduti, ampio e luminosissimo appartamento da rimodernare, posto al quinto piano, con magnifica vista sulla città : ingresso, ampio salone con camino, zona pranzo, due balconi, cucina abitabile separata, disimpegno notte, tre camere da letto grandi di cui una con balcone, studio, due bagni, ripostiglio. Garage e cantina al piano seminterrato. A.C.E. in fase di realizzazione. Informazioni in agenzia.
Appartamento di recente costruzione, posto al terzo piano con ascensore : ingresso, soggiorno in affaccio su balcone di oltre 27 Mq, angolo cottura, disimpegno notte, due camere da letto, bagno. Cantina e Garage. A.C.E. “A”. € 180.000,00
Casa indipendente di 106 mq da rimodernare composta da:ingresso,soggiorno,cucina abitabile,bagno,cortiletto su tre lati al piano terra ;due camere matrimoniali,bagno e terrazzino al primo piano. Possibilità di posto auto. € 150.000,00 tratt.
RAVENNA, BORGO SAN ROCCO
RAVENNA, CINTURA CENTRO Casa singola di oltre 280 mq, disposta su piani due, parzialmente ristrutturata: al piano terra zona adibita a servizi con ampio garage, cantina, bagno-lavanderia, stanza cucina-taverna, veranda e giardino; al piano primo cucina, sala, due camere da letto, bagno, due balconi oltre a mansarda con bagno. La possibilità di ricavare un appartamento al piano terreno la rende particolarmente adatta a due famiglie. A.C.E. “G”. € 360.000,00 tratt.
Nel cuore del borgo San Rocco, casa indipendente disposta su un unico piano con ingresso, soggiorno, cucina abitabile, tre camere da letto (facilmente realizzabili come da progetto), due bagni. Garage e splendido giardino di oltre 200 mq. A.C.E. in fase di realizzazione. € 285.000,00
RAVENNA, ZONA CASA DI CURA SAN FRANCESCO In posizione ben servita ed in prossimità del centro, appartamento con ingresso indipendente e corte privata sul retro: ampio soggiorno con balcone, cucina abitabile, tre camere da letto di cui una con terrazzino, due bagni finestrati, stanza jolly di circa 15 mq. Garage al piano terra. A.C.E. in fase di realizzazione. € 270.000,00
FUTURA CP 2015:Layout 1 17/11/15 21:47 Pagina 17
17
Ravenna . Viale della Lirica, 61 - 4° Piano int. 40 . tel. 0544.404047 fax 0544.406721 . info@agenziafuturasrl.it VISITA IL NOSTRO SITO DOVE PUOI TROVARE MOLTI ALTRI ANNUNCI INTERESSANTI !!!
www.agenziafuturasrl.it
CENTRO STORICO (TRAVERSA VIA CARDUCCI) Luminoso appartamento di ampie dimensioni (mq. 190 calp.), composto da ingresso, ampio salone con camino, cucina con vano uso dispensa, 3 camere da letto matrimoniali (di cui 2 con bagno in camera), 3 bagni finestrati, vano uso guardaroba, ampio ripostiglio, 2 balconi, garage (mq. 30), ampio sottotetto abitabile con cucinotto, bagno e living. Certificazione energetica in corso di definizione. Rif. Sito 99 € 345.000,00
SAN MICHELE, VILLA MONO FAMIGLIARE In contesto residenziale di pregio, splendida villa di ampie dimensioni (mq. 370 calp.), ottimamente tenuta, rifinita con particolare cura e attenzione per i dettagli architettonici. L'immobile insiste su lotto di terreno di circa mq.750 ottimamente piantumato e si sviluppa su tre piani fuori terra, distribuiti tra ampia zona servizi (palestra - lavanderia - stireria), taverna attrezzata con cucina in muratura, camino e forno a legna, ampio salone con vetrata scorrevole in affaccio su portico da allestire per il periodo estivo, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni finestrati, ampi vani uso ripostiglio e guardaroba in genere, spaziosa e luminosa mansarda uso studio, letto, zona relax, garage doppio. Certif. Energ. “ E” Ep. 137,40. Rif. Sito 147 PRE. € 550.000,00
SCARICA LA NOSTRA APP!
CENTRO STORICO, ATTICO ZONA VIA DI ROMA Appartamento al piano attico, di ampie dimensioni, (mq. 180 calp. ca), da rimodernare, composto da ingresso, 2 ampi saloni, cucina, disimpegno giorno/ notte, 3 bagni finestrati, 3 letto (due matrimoniali e una singola. ), ampio terrazzo abitabile (mq. 25 ca), ampio garage. Certif. Energ. “G“. Rif.sito 81. Consegna Veloce!! € 225.000,00 ZONA CASA DI CURA SAN FRANCESCO , VICINANZE CENTRO Bellissimo appartamento ultimo piano, completamente e recentemente ristrutturato: ingresso arredabile, ampia sala molto luminosa, cucina abit., 2 bagni (doccia e vasca ), 3 letto, balcone di servizio, ampio garage. Risc. aut. Impianti a norma. Tutto parquet. Aria condiz. zona giorno/notte. Cert. Energ. “F” Ep. 197,90. Rif. Sito 101 € 225.000,00 A 8 KM DA RAVENNA Bellissima villa, ottimamente rifinita, di totali 350 mq. calpestabili, su 2 livelli, su lotto di circa 1600 mq. P.T: ampio salone (mq. 90 calp.) con camino centrale, cucina abit. arredata, con penisola centrale, tavernetta con soffitto a volte, cucina in muratura, forno a legna e camino, studio, bagno finestrato, porticato a volte; 1°P: 4 letto matrim., 4 bagni finestrati, terrazzo verandato, 2 balconcini. Garage triplo. Sottotetto uso ripost. Imp. a norma. Aria condizionata. Impianto di allarme. 4 camini funzionanti. Foto e maggiori informazioni esclusivamente in agenzia. DA VEDERE! – Certif. Energ. “G” Ep. 326,35 Rif. Sito 107 OCCASIONE!! € 590.000,00
SAN BIAGIO, ZONA VIA CILLA/BOVINI Bellissima villa monofamigliare di circa mq. 275 calp., recentemente e ottimamente ristrutturata, su lotto di terreno di mq. 550 circa, composta a P.T. da ampia zona servizi, taverna con camino, bagno, garage doppio; al 1° piano ingresso, sala, cucina/pranzo, 3 letto matrimoniali, 2 bagni, balcone a loggia abitabile, rip, oltre ad ampia mansarda costituita da spazioso living di mq. 45 calp., con bagno e ampi ripostigli. Giardino circostante di circa 440 mq. Rifiniture sobrie ed eleganti, impianti a norma, rifiniture di qualità; zona tranquilla e riservata a pochi passi dal centro storico. Cert. Energ. “F” Ep 209,56. Rif sito 105 Prezzo molto interessante - Maggiori info in ufficio su appuntamento
CLASSE Bellissima villa, su 2 livelli, circondata dall’ampio giardino (lotto di circa mq. 1000), splendidamente piantumato da siepi, aiuole fiorite e alberi d’alto fusto. Zona giorno a P.T., suddivisa tra ampia cucina abit. con camino, sala con caminetto, bagno finestrato, studio, lavand., garage e ampio portico in affaccio sul giardino; al 1° P., tre letto ( 2 matr. – 1 sing. ) 2 ampi bagni finestrati, 2 balconi. Ottimo il contesto residenziale, molto curato e tranquillo. Classe energ. in fase di realizzo. Rif. Sito 56 € 485.000,00 - Maggiori info in ufficio ZONA VIA CANALE MOLINETTO Appartamento completamente e ottimamente ristrutturato, con rifiniture di ottima qualità. Ampia sala (30 mq), cucina abit. (12,50 mq), 3 letto, 2 bagni finestrati, disimp. notte con armadi a muro, 2 balconi abit. accessibili dalla zona giorno; garage e posto auto a P.T. Risc. aut., impianti a norma, aria condiz. zona giorno/notte, tutto parquet. Complesso residenziale immerso nel verde dell'ampio parco condomin. Certif. Energ. “ D” EP: 99,47 Rif. Sito 13 € 215.000,00
CENTRO STORICO Nel cuore del centro storico, delizioso appartamento molto ben rifinito, facente parte di un piccolo complesso condominiale, completamente ristrutturato. L'immobile è composto da un living molto confortevole, con cucina a vista e parete attrezzate che divide la letto matrim., oltre ad un bagno finestrato con doccia, ripostiglio con attacchi lavatrice, ampia cantina finestrata a P.T. per ricovero bici. Cert. Energ. “ E “ Ep. 147,19. Rif. Sito 118 € 138.000,00
CENTRO STORICO (VIC. BASILICA SAN VITALE ) Nel cuore della zona monumentale tra le più prestigiose della città, appartamento a piano terra, molto ben rifinito, con area esterna di pertinenza (mq. 30 ca). L’immobile, facente parte di un palazzo d’epoca, è composto da ingresso, ampia sala con camino, cucina abitabile, 2 letto, 2 bagni ( padronale con bagno in camera ), posto auto doppio. Riscaldamento autonomo. Impianti a norma. Aria condizionata. Consegna veloce!!! Cert. Energ. “D” Ep 43,26. Rif Sito 14 € 270.000,00 - Info e maggiori dettagli in agenzia su appuntamento
S. BIAGIO - TRAVERSA VIA ZALAMELLA In piccola palazzina di sole 5 unità, app.to ristrutturato di 130 mq calp., 2° piano ed ultimo: ingresso, salone di 38 mq. con camino, cucina abit. (19 mq), 3 letto (18, 16 e 9,60 mq), 2 bagni finestrati, 2 ripost., 2 balconi; garage e posto auto. Risc. aut., imp. a norma, aria condiz., infissi con vetrocamera in pvc. Ampi servizi condominiali. Spese condom. minime, no amministratore. Certif. Energ. G Ep.377,02 Rif. Sito 48 € 228.000,00 PIANGIPANE Appartamento di recente costruzione, al P.T. con ampio giardino: sala (27 mq), ang. cottura separato, 2 letto, bagno finestrato, 2 logge (una con barbecue); posto auto. Risc. aut. Videocitofono. Predisp. aria condizionata. Imp.a norma. LIBERO SUBITO! Certif. Energ. E EP. 154,64 Rif. Sito 73 € 120.000,00
novembre-dicembre 2015
18 23 TOPOSTORIA:Layout 1 17/11/15 17:18 Pagina 18
18
TOPOGRAFIA E STORIA
Dalla carboneria all’epilogo della Repubblica Romana. Lord Byron e Anita Garibaldi percorrono la storia fra l’appennino e la pianura romagnola.
In alto a sinistra: la contessa Teresa Gamba Guiccioli, in un ritratto del 1822 dipinto dal pittore americano William E. West In alto a destra: George Gordon Byron ritratto da Richard Westall nella prima metà dell’800. Sotto a sinistra: un ritratto di Giuseppe Garibaldi Pagina a destra: borgo medievale e castello di Monteleone (Cesena, XIII-XIV sec.).
18 23 TOPOSTORIA:Layout 1 17/11/15 17:18 Pagina 19
19
Il risorgimento nelle terre dei
Guiccioli di Pietro Barberini
Dopo la gloriosa, ma sfortunata pagina risorgimentale della Repubblica Romana proclamata il 9 febbraio del 1849, Giuseppe Garibaldi il 31 luglio lasciò San Marino dove aveva sciolto il suo esercito. Con parte delle milizie e la moglie Anita, al sesto mese di gravidanza, si diresse verso il porto di Cesenatico per poter raggiungere Venezia, che dopo l’insurrezione resiste all’assedio austriaco. La fuga fu difficile e pericolosa per la presenza delle truppe au-
striache che perlustravano il territorio fra Rimini e Cesena. Si decise così di proseguire per gruppi separati a cavallo, cercando di ripararsi nelle boscaglie e seguendo il greto dei torrenti. Durante il tragitto, Garibaldi passò da Roncofreddo, a poche ore di cammino dal castello di Monteleone di proprietà della nobile famiglia ravennate dei Guiccioli. Monteleone, feudo sulle colline cesenati a lungo conteso fra signori di Rimini, Urbino e Cesena, era passato nel 1748 ad Ignazio Guiccioli, per via del matrimonio di quest’ultimo con Attilia Roverelli. Il figlio del conte Ignazio, Alessandro Guiccioli, convinto giacobino, gode della stima di Napoleone che lo nomina Presidente del-
novembre-dicembre 2015
CASA DELLA TENDA CP:Layout 1 18/11/15 14.15 Pagina 1
Via San Gaetanino, 104 - Ravenna - Tel. 0544-454119 - Fax. 0544-688706 - info@casadellatenda.com - www.casadellatenda.com
18 23 TOPOSTORIA:Layout 1 17/11/15 17:18 Pagina 21
21
In alto a sinistra: il 4 agosto alla cascina Guiccioli di Mandriole, dopo una giornata travagliata e sofferta, Anita muore, La cascina viene ora chiamata “casa di Anita” In alto a destra: sulla copertura dei ponteggi per il restauro del palazzo Guiccioli in via Cavour a Ravenna è riprodotto con effetto scenografico il portale d’accesso. Più sotto, lo stemma della nobile famiglia ravennate Gamba.
l’Amministrazione Centrale dell’Emilia e successivamente Comandante della Guardia Nazionale del Rubicone. Facilitato dai suoi incarichi politici, “sale sul carro del vincitore” con disinvolta eleganza e grazie alle risorse finanziarie di famiglia, acquista tenute e possedimenti agricoli a Nord di Ravenna, fino all’isola di Ariano verso Venezia. Quando le repubbliche napoleoniche sono ormai un ricordo e si sta spegnendo il Regno d’Italia, Alessandro Guiccioli, nel luglio 1813 lascia Ravenna con tutta la sua famiglia e si trasferisce a Forlì, ma ciò non gli impedirà di essere incarcerato a Castel Sant’Angelo. Ritornerà a Ravenna nel 1817. Si trasferisce poi a Venezia con la terza moglie, la giovane nobile ravennate Teresa Gamba. Nella città di San Marco conoscono il poeta inglese Lord Byron che diventa l’amante di Teresa. Quando i Guiccioli tornano a Ravenna, Alessandro non ostacola l’arrivo del poeta, ma lo ospita, favorendo l’avvicinamento di Byron alla Carboneria dove milita il conte Ruggero Gamba, comandante della Guardia Nazionale di Ravenna nel 1797, ardente giacobino, anche lui colpito dagli strali della “Restaurazione” dopo il 1815. Da quel momento il conte Ruggero Gamba con il figlio Pietro, fratello di Teresa, saranno al fianco del poeta. Lo Stato della Chiesa contrasta sempre più ferocemente le società segrete, come sono chiamate le associazioni di uomini che sognano l’Italia unita. Byron e i Gamba con Teresa fuggono in Toscana e, dopo alcuni anni trascorsi nel Granducato fra Pisa e Livorno, Lord Byron e Pietro Gamba raggiungono Genova e successivamente Cefalonia per combattere a favore dell’indipendenza ellenica contro i Turchi.
novembre-dicembre 2015
18 23 TOPOSTORIA:Layout 1 17/11/15 17:18 Pagina 22
22
TOPOGRAFIA E STORIA
Byron morirà a causa di una grave malattia infiammatoria, a Missolungi il 19 aprile 1824. Pietro Gamba, che aveva già combattuto eroicamente col grado di colonnello di cavalleria, riporta le ceneri del poeta a Londra. In Inghilterra riceverà dal Governo un importante incarico per finanziare e sostenere l’indipendenza ellenica. Ritornato quindi in Grecia, assolverà la sua missione fino agli ultimi giorni del 1827 quando morirà di tifo. Venezia e Ravenna compaiono già in questa storia risorgimentale, romantica e patriottica. Venezia, per Garibaldi, rappresenta l’estrema sfida. Quel viaggio, quella fuga dal Titano verso Settentrione è descritta dal Capo di Stato Maggiore della Divisione, Gustav Hoffstetter, che nel “Giornale delle cose di Roma” edito a Torino nel 1851, scrive di trepidanti attese, cavalcate al chiaro di luna, acciottolati e guadi: rivoli di libertà, luccicanti nelle sciabole affilate. «...Guadammo la poca acqua, ed essendo la sponda troppo scoscesa per esser montata dai nostri cavalli, né potendosi scorgere una traccia di strada, si fece molto avanti la stessa. Sorgeva già il giorno allorchè fu di ritorno la vecchia guida con una nuova, tenuta in guardia da alcuni Bersaglieri. Subito si montò la sponda. Ed era ben tempo. Una forte pattuglia di cavalleria austriaca si gettava già sugli ultimi che non erano ancor saliti. Io gridai alla mia gente di non far fuoco per non far
chiasso, e attirarci così addosso maggior truppa nemica. Fortunatamente che si poterono ritirare i due che furono feriti da colpi di lancia, e subito dopo ci riparammo in un boschetto assai erto. Eravamo in tutto da 60 uomini, fra i quali il colonnello Forbes e molti officiali. Delle due strade che guidano al Rubicone, una passa sul terreno petroso, assicurandoci così contro al nemico che c’inseguiva...». Il passaggio da quelle colline, a pochi chilometri di distanza da Monteleone, è transito obbligato per raggiungere il porto di Cesenatico, che nelle belle giornate si staglia distintamente sull’azzurro di quel mare indicato nelle carte nautiche come Golfo di Venezia. Laggiù l’eroe, avrebbe trovato il suo elemento: l’acqua, della quale era straordinario dominatore al comando di qualsiasi vascello. Teresa ha trovato l’amore in laguna, Anita invece non riesce a raggiungerla. Giuseppe Garibaldi sfuggito alla “caccia” austriaca e al brigantino Oreste che cannoneggia i trabaccoli, sbarca sulle dune costiere di Comacchio e cerca di raggiungere Ravenna. Anita sarà vinta dalla febbre e dagli stenti nelle terre che il conte Guiccioli soleva dire fossero sue da Ravenna a Venezia. Anche la fuga nel Granducato di Toscana porta Byron e Garibaldi a Genova: il poeta e Anita moriranno per la libertà, per la fraternità e l’uguaglianza dei popoli. Trent’anni di storia corrono fra l’amore romantico e patriottico di
18 23 TOPOSTORIA:Layout 1 17/11/15 17:18 Pagina 23
23
Teresa Gamba e George Byron e la proclamazione della Repubblica Romana, un grande passaggio nella modernità. In questo intrecciarsi di cammini, fra storia politica e passione, fra ardori risorgimentali e difesa degli ideali, Ravenna sta al centro: protetta dalla sua laguna anticipa i tempi di una vicenda che sarà lunga e tormentata, quella di un Risorgimento che riproporrà luoghi e destini, sconfitte e vittorie.
Umili oggetti e capi di vestiario raccontano la “Storia” Passeggiando nei musei spesso si affacciano dalle vetrine oggetti che come silenti testimoni cercano di raccontare la loro storia che spesso coincide con la Storia in senso maiuscolo. È questo il caso di alcuni oggetti così quotidiani ma così intrisi di memoria che ancora oggi sono esposti nel Museo del Risorgimento di Ravenna. Un cappello, un mantello (o meglio alla romagnola una capparella). Sono questi umili elementi che ci riportano a quell’afosa estate del 1849 quando la nostra campagna venne attraversata da Giuseppe Garibaldi e dove trovò la morte sua moglie Anita. Come un racconto nel racconto, Ercole Saldini, detto Dighen, la sera del 5 agosto, il giorno successivo alla morte di Anita, condusse Garibaldi con il suo fedele compagno d’avventura Leggero (Giovanni Battista Culiolo) sull'argine destro del Reno in quel punto in cui erano attesi da Lorenzo Faggioli (Nason) che li traghetterà sull’altra sponda. È qui che Saldini avrà in dono il mantello mentre Leggero farà indossare al Faggioli il cappello del Generale ed al Generale quello di Faggioli. Queste testimonianze materiali, considerate come delle vere reliquie, vennero custodite gelosamente dai loro proprietari a lungo come piccoli tesori che tangibilmente testimoniavano il loro incontro con Garibaldi e che oggi dalle vetrine in cui sono custodite ci raccontano uno dei tanti episodi della Trafila Garibaldina.
Giovanni Fanti Fondazione Museo del Risorgimento Ravenna
A sinistra: nella sala degli Ufficiali della Casa Matha di Ravenna si “respira” un’autentica atmosfera risorgimentale. Sopra: Giovanni Fanti, studioso e storico, consulente della Fondazione Museo del Risorgimento di Ravenna. Tutte le foto sono di Pietro Barberini.
novembre-dicembre 2015
RUBBOLI CP 2015:Layout 1 17/11/15 17:15 Pagina 24
24
Circ. San Gaetanino, 88. Ravenna . tel. 0544 .455222 . fax 0544.450387 ravenna@immobiliarerubboli.com www.immobiliarerubboli.com
Alcune nostre proposte a Ravenna CENTRO STORICO Singolare villa di straordinarie dimensioni, completamente ristrutturata a fine anni ’80, disposta a ferro di cavallo con area cortiliva interna che accede alla dependance e al garage. Al piano terra ingresso con guardaroba, ampio salone, salotto, due cucine e due tinelli, bagno e ulteriori vani per diversi usi. Al piano superiore si accede da una bellissima scalinata, 6 camere da letto con 5 bagni. Rif. 3008 Trattative riservate
CENTRO STORICO, ADIACENZE GIARDINI PUBBLICI Casa anni ’50 da ristrutturare; al piano terra ampio androne con accesso diretto al giardinetto interno, due vani ad uso studio/ambulatorio e bagno; al primo piano ampio disimpegno, cucina abitabile e tinello, 3 grandi camere da letto matrimoniali con parquet a spina di pesce, bagno e balcone. Compresi nel prezzo ed annessi alla casa vendita di due negozi di cui uno di mq. 100 con soppalco ed affittato con rendita sicura e l’altro di circa mq. 83 adatto per creare due garages e/o servizi. Libera subito. Adatta anche per B&B o casa famiglia. Rif. 3015 € 420.000,00 tratt.
PONTE NUOVO Costruzione del 2010, ottimo contesto di 6 unità. Bellissimo attico al secondo piano senza ascensore, composto da ingresso, cucina aperta sul soggiorno, due camere da letto, due bagni, ripostiglio, 3 terrazzi su diversi livelli di oltre 120 mq., garage e posto auto. Finiture di pregio. Rif. 3173 € 310.000,00 tratt.
CENTRO STORICO Contesto di lusso nel quale sono state reperiti referti archeologici ristrutturato circa 15 anni fa. Appartamento al piano primo con ascensore, ingresso arredato da armadio/boiseries e salone di circa mq. 40 con pavimentazione in marmo rosso asiatico, cucina abitabile. Nella zona notte c’è la lavanderia, un ripostiglio, tre camere da letto grandi, tre bagni. Cantina nel sottotetto. Due posti auto nel garage condominiale. Rif. 3029 € 550.000,00 tratt.
CENTRO STORICO Tipica casa del centro, ristrutturata nel ’96 abbinata ai lati con piccola corte interna/cavedio e giardino sul retro, piano terra ingresso, studio, bagno e ripostiglio, salone con camino, grande cucina con dispensa. P.1° tre camere da letto e due bagni. Ampia mansarda abitabile con solarium e bagno. Posto auto in affitto con accesso da cortile. Rif. 3232 € 650.000,00 tratt.
GODO DI RUSSI, ADIACENZE CENTRO DEL PAESE Casa su lotto di mq. 1.000 circa ristrutturata nel 2002, piano terra ingresso, soggiorno, studio, ampia cucina abitabile P.1° 3 camere da letto, bagno e balcone. Nello stesso lotto, annessa alla vendita della casa padronale, vendesi casa indipendente da ristrutturare disposta al piano terra e composta da 4 vani, bagno e ripostiglio. Tre garages in corpo separato. Rif. 2944 € 620.000,00 tratt.
RUBBOLI CP 2015:Layout 1 17/11/15 17:15 Pagina 25
25
AGENZIA IMMOBILIARE RUBBOLI PROPONE IN ESCLUSIVA
CAMPAGNA NORD a circa 10 km da Ravenna Nel centro del paese bellissima casa del ‘600 di circa 500 mq immerso in un parco molto ben curato di circa 2.300 mq con lago, pesci e piscina oltre a servizi. La casa è disposta su 2 livelli ed è composta da due unità abitative distinte. La casa è stata completamente ristrutturata con finiture di pregio. L’unità al piano terra ha finiture più rustiche con la pavimentazione in cotto toscano, mentre l’unità al piano primo ha pavimenti in listelli di legno larice, bagni in teak e alcuni pavimenti sono originali dell’epoca come per i meravigliosi affreschi che sono stati restaurati dalla sovraintendenza delle Belle Arti. Il bagno principale è tutto in travertino. Le inferriate e i cancelli sono originali e alcuni sono stati rifatti da mastri fabbri. Le porte sono del ‘700. Ulteriori informazioni in agenzia.
novembre-dicembre 2015
MONTAGGI:Layout 1 17/11/15 17:23 Pagina 26
26
Ravenna . Via G. Rasponi 13 tel. 0544 217369 cell. 334.7556891 info.scorrasponi@gmail.com Ravenna . Via Garatoni 12 . tel. 0544.35411 . www.grupposavorani.it CENTRO STORICO
ZONA VICOLI
Appartamento con splendida vista su San Vitale, in buono stato d'uso, al 3° piano in piccola palazzina: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere matrimoniali, bagno. Cantina all'ultimo piano. Risc. aut. Cl. en. E – EP 164, 78. Rif. HH103 Ottimo investimento! € 180.000,00 tratt.
Casa abbinata ad un lato, con possibilità di creare 2 unità divise e indipendenti; p.terra con portico, garage, ripostiglio interno, cucina abitabile, soggiorno, bagno, ampio ripostiglio esterno, giardino su tre lati; p. primo con soggiorno, balcone, cucina abitabile, ripostiglio, bagno, tre camere da letto, il tutto ben tenuto ma allo stato originale. Ape G - E.P.214, 15. Rif. MHH24 € 275.000,00 tratt.
CENTRO SAN PANCRAZIO
ZONA CANALE MOLINETTO
Appartamento in villetta al 1° piano in recente costruzione, composto da: ingresso su soggiorno con ang. cott., 2 camere, bagno, ampio terrazzo coperto, cantina e posto auto coperto. Cl. EP. G 330, 81. Rif. MHH19 Vero affare € 98.000,00
ZONA STADIO/S.MAMA
Bel bilocale di recente costruzione: ingresso su soggiorno con angolo cottura e ampio balcone, camera da letto con balcone, bagno e garage, aria condizionata. Ape C EP.63, 97. Rif. MHH2 Ottimo investimento € 103.000,00
BAGNACAVALLO, NEL CUORE DEL CENTRO STORICO
MEZZANO (RA) Vendesi ampio appartamento composto da: ingresso, soggiorno, cucina abit., 3 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi , garage. Classe energ. G, kWh/m2/anno 320,32. Rif. 876 € 120.000,00 tratt. RAVENNA, CENTRO STORICO Vendesi appartamento parzialmente da ristrutturare in palazzina di solo 2 unità, composto da: ingresso, soggiorno, cucina abit., 3 camere da letto, bagno, ripostiglio. Classe energ. G, kWh/m2/anno 378,49. Rif. LN800 € 170.000,00 RAVENNA, ZONA CASA DI CURA S.FRANCESCO Vendesi appartamento parzialmente ristrutturato, al secondo piano di una piccola palazzina, composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, bagno, 2 balconi, garage. Riscaldamento centralizzato. Classe energetica D, kWh/m2/anno 127,60. Rif. L836 € 170.000,00 RAVENNA, BORGO SAN BIAGIO Vendesi appartamento in piccola palazzina in zona tranquilla, composto da : ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 letto, bagno, 2 balconi, garage. Classe energetica G, kWh/m2/anno 243,48. Rif. LSC17 € 170.000,00 tratt.
Villetta abbinata composta da: p.t. con passo carraio su ampio giardino, doppio garage e area servizi con camino, ampia loggia con vetrata al piano, doppia rampa scale, ingr. su grande soggiorno con camino e sala da pranzo, cucina abit., 3 camere (2 matrim. e una singola), studio, 2 bagni, 3 ampi balconi; al p. superiore locale mansardato alto con bagno, ripost., terrazzo. Ape F - E.P.209, 05. Rif. MHH33 € 340.000,00 tratt.
Bella palazzina d'epoca da ristrutturare con ottima metratura (550 mq c.a) distribuita su 2 piani più piano mansardato, con ampio giardino interno e servizi in corpo staccato. Cl. energ. Non certificabile. Rif. HH98 Ottimo affare!!! € 330.000,00 tratt.
CENTRO STORICO
CENTRO STORICO
Splendido bilocale di recente costruzione in classe A: ingresso su ampio soggiorno con angolo cottura, disimpegno, camera da letto matrim., bagno. Ottime finiture. Riscaldamento e raffrescamento a pavimento. Possibilità di affitto a riscatto. Cl. en. A - EP. 30, 75. Rif. HH100 € 145.000,00 tratt.
CASALBORSETTI NORD (RA), A POCA DISTANZA DAL MARE Pronta consegna appartamenti di varie tipologie, mono/bi/trilocali. Riscaldamento autonomo, predisp. climatizzazione. Posti auto/garage. Classe energetica F, kWh/m2/anno 199,16. Vendita diretta 3497676211. Rif. 727SC A partire da € 105.000,00 + IVA
Appartamento su 2 livelli con ingresso indipendente, completamente ristrutturato e soppalcato, composto da: ingresso, ampio soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto e bagno; al piano superiore ampio locale uso studio e altra camera da letto. Cl. Energ. EP.D 120, 44. Rif. MHH13 € 259.000,00
RAVENNA CENTRO STORICO Ampio appartamento sito al terzo piano con ascensore e composto da corridoio, cucina, tinello, soggiorno, tre camere da letto, 2 bagni oltre a garage nel piano seminterrato. Utenze autonome, spese condominiali € 620,00 ca. Attualmente affittato a studenti. Classe energetica D, kWh/m2/anno 126,73. Rif. 101GSC € 200.000,00 MARINA DI RAVENNA Vendesi ampio appartamento composto da: soggiorno, cucina abitabile, 2 ampie camere da letto, disimpegno con armadio a muro , bagno, ampio balcone, cantina. Riscaldamento autonomo. Classe energetica G, kWh/m2/anno 364,49. Rif. L830 € 205.000,00 RUSSI (RA) Vendesi casa da ristrutturare con accesso da 2 strade composta da: Piano terra: ingresso, soggiorno, tinello, cucina, bagno, corte interna, lavanderia e garage; Primo Piano: 4 camere da letto, 2 bagni, terrazzo; Mansada: 2 ampi vani e bagno. Risc. autonomo. Classe energetica F, kWh/m2/anno 179,98. Rif. L834 € 240.000,00
SANTO STEFANO (RA) Casa su 2 livelli, zona giorno al P.T., composta da cucina abitabile, pranzo, vano ex bottega, bagno lavanderia; al piano superiore 4 camere da letto, bagno, guardaroba e balcone. In aderenza vano ex officina di mq 123 comprensiva di bagno e antibagno oltre a garage. Classe energ.G, kWh/m2/anno 448,90. Rif. NSC508 € 196.000,00
GODO (RA) Vendesi villa di mq. 632,50, insita su un lotto di mq. 2.240, suddivisa in 2 unità immobiliari, con annessi servizi per mq. 345,50. Classe energetica G, kWh/m2/anno 272,67 e Classe energetica D, kWh/m2/anno 110,87. Rif. L840 € 500.000,00
ROMAGNA CP 2015:Layout 1 17/11/15 17:24 Pagina 27
27
RAVENNA, CENTRO STORICO VILLA A 300 MT DALLA PIAZZA DEL POPOLO
RAVENNA, SAN BIAGIO
Ravenna, via degli Spreti, 71 . tel. 0544 501515 . cell. 338.3680378 agenziaromagna@alice.it RAVENNA, ZONA RUBICONE
Zona residenziale e tranquilla, ampio appartamento ristrutturato al secondo ed ultimo piano, composto da ingresso in zona giorno luminosa (2 porte finestre che affacciano sul balcone), soggiorno, zona pranzo e cucina separata, balcone e bagno con doccia. Nella zona notte ci sono tre camere da letto e il bagno con doccia. Al piano terra dispone di un garage, un bagno/lavanderia e un veranda chiusa attrezzata a cucina per pranzi e cene all'aperto. Impianti a norma ed autonomi. Nessuna spesa condominiale. € 225.000,00
SANT’ ALBERTO (A 13 KM DA RAVENNA)
RAVENNA, SAN ROCCO
In zona apprezzata e vicina al centro, casa indipendente, su lotto di circa 350 mq, abbinata ad un lato con ampia area esterna, tutta al piano terra con possibilità di ampliamento, composta da ingresso, 4 locali (di cui il soggiorno la cucina abitabile e 2 camere da letto), bagno, ampio ripostiglio/lavanderia e garage. Ampia area a cortile e giardino. Impianti a norma. Possibilità di ampliamento per ottenere una villa di circa 240 mq. Classe “G”. € 250.000,00
RAVENNA, A 15 KM DIREZIONE SUD, IN CAMPAGNA. PALAZZO DEL '700 RESTAURATO CON PARCO DI 3.000,00 MQ.
Recente, ampia, luminosa, signorile e godibile sono gli aggettivi che più identificano questa dimora. Grande salone di 70 mq, bella e luminosa sala da pranzo, 4 camere da letto, studio, terrazzo vivibile, cortile interno e garage doppio sono alcuni degli elementi peculiari che fanno apprezzare questa villa. La casa è climatizzata con tutti gli impianti a norma. Classe "E" . Info in ufficio
RAVENNA, ZONA STADIO
In palazzina di soli 6 appartamenti degli anni ’60, si vende appartamento ben tenuto, al secondo piano, composto da ingresso, soggiorno con balcone verandato, cucina abitabile con balcone, disimpegno, 2 camere da letto, bagno e ripostiglio. Al piano terra garage. Riscaldamento autonomo, basse spese condominiali, da ammodernare. “F” ep tot 178,52 € 124.000,00 tratt.
RAVENNA, SAN BIAGIO
Casa singola in Paese in zona residenziale con parco di 650 mq. Casa completamente restaurata ed ampliata composta da ingresso, soggiorno, cucina/pranzo ampia, disimpegno, 3 camere da letto, 2 bagni. Inoltre ampia taverna di 33 mq con cucina e camino, 2 stanze uso studio o ulteriori camere da letto, bagno/lavanderia, garage. Bel portico con affaccio a giardino illuminato ed irrigato. € 260.000,00 tratt.
PORTO FUORI
Bellissimo palazzotto restaurato mantenendo le caratteristiche estetiche esterne immutate, suddiviso in 3 unità abitative autonome. Al primo piano uno splendido appartamento con salone con camino, cucina/pranzo con dispensa, disimpegno, 3 camere da letto (una matrimoniale e due doppie), 2 bagni. Al piano terra troviamo 2 appartamenti di circa 100 mq ciascuno al grezzo avanzato. Il solaio con travi, travicelli e tavelle rende gli ambienti accoglienti e molto luminosi. In corpo staccato un fabbricato di servizio. Ulteriori info in ufficio. € 410.000,00 tratt.
A POCHI KM DA RAVENNA, DIREZIONE OVEST
Villa di nuova costruzione, molto bella, con ambienti spaziosi, tecnologicamente all’avanguardia. Giardino su 3 lati per circa 130 mq., soggiorno ampio, cucina spaziosa di oltre 18 mq. con uscita sotto al portico con camino, bagno ampio con doccia e zona lavanderia. Primo piano composto da 3 camere da letto di cui una matrimoniale e due camere di oltre 11 mq., bagno con vasca e doccia. Piano seminterrato collegato direttamente dalla zona giorno composto da garage per due auto e zona cantina predisposta a lavanderia. Riscaldamento a pavimento, pannelli fotovoltaici e solari, predisp. domotica e clima. Finiture pregiate a scelta. Classe energetica “C” € 390.000,00 tratt.
Appartamento in villetta, recente ed autonomo, con ampio giardino. L’abitazione, al piano terra, è costituita da un bel soggiorno che affaccia sul proprio giardino, da un cucinotto, dal disimpegno e dal bagno, mentre al primo piano troviamo una camera da letto e la possibilità di ricavare uno studio ad essa collegato. Nel giardino (in parte pavimentato), si trova un locale ad uso attrezzeria/cantina/lavanderia. Impianti a norma, zero spese condominiali. Classe “F” € 120.000,00 tratt.
In casa indipendente, composta da due appartamenti autonomi ed indipendenti, con giardino e garage, si vende un appartamento composto da giardino e garage al piano terra, scala esterna con accesso al primo piano dove dal balcone si accede all’ingresso, soggiorno, cucina, balcone, camera da letto matrimoniale, studio e bagno. € 130.000,00 tratt.
Casa indipendente abbinata ad un lato, completamente ristrutturata, con 4 camere da letto. Al piano terra cortile, posto auto, ingresso, ampia tavernetta con camino, bagno con doccia, lavanderia; il vano del garage è stato suddiviso per realizzare 2 stanze ed un ripostiglio. Al primo piano, disimpegno, soggiorno, cucina grande ed abitabile con balcone, bagno, 2 ampie camere da letto matrimoniali. Casa non finanziabile. Classe “G” ep.tot. 218,67. € 360.000,00
RAVENNA, CENTRO STORICO
Appartamento ben tenuto con affaccio su S. Maria in Porto. Posto al primo piano con ingresso ampio, soggiorno con balcone, ampia cucina abitabile con balcone, sala da pranzo, 2 bagni e 2 letto matrimoniali. P.T. 2 garage (cosa rara in centro). Appartamento ben tenuto in contesto decoroso. Informazioni in ufficio.
RAVENNA, ZONA VIA RUBICONE
Vicino al centro ed ai negozi, appartamento da ammodernare, al primo piano con ascensore, composto da ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, 2 camere da letto, bagno, ripostiglio. Cantina e garage. Riscaldamento parcellizzato, infissi nuovi. € 136.000,00
GODO
RAVENNA, BORGO SAN ROCCO CASA INDIPENDENTE ABBINATA AD UN LATO.
Recente appartamento al primo piano con ascensore, composto da soggiorno di oltre 27 mq. con parete a cucina, balcone per tutta la lunghezza dell’appartamento, disimpegno, bagno con vasca, camera da letto matrimoniale, camerino. Garage al piano terra. Riscaldamento autonomo. Impianti a norma. Classe “C” € 115.000,00 tratt.
Tipica casa del borgo ben tenuta con corte privata. Al piano terra ingresso, cucina abitabile, bagno, soggiorno con uscita in giardinetto. Al primo piano 2 camere da letto matrimoniali e bagno. Nel piano seminterrato zona taverna con camino e cantina. Sottotetto. Impianti a norma. Classe “G” 279,56 € 285.000,00 tratt.
novembre-dicembre 2015
28 35 QUARTIERI:Layout 1 18/11/15 10:26 Pagina 28
28
CITTÀ E QUARTIERI
> L’interno dello storico Mercato Coperto di Ravenna prima dell’avvio delle opere di ristrutturazione. In alto, e nella pagina seguente, i rendering del progetto di recupero della struttura in pieno centro città
28 35 QUARTIERI:Layout 1 18/11/15 10:26 Pagina 29
29
Un nuovo Mercato coperto per l’isola del commercio ravennate di Chiara Bissi
Il centro storico guarda alla nascita di tante attività nell’area che va da via IV Novembre, piazza Andrea Costa, via Ponte Marino e via Salara
Nonostante la crisi economica la città conserva un cuore commerciale che irradia la propria influenza da piazza Andrea Costa. La storia offre innumerevoli capitoli di una vicenda che attraversa i millenni e arriva all’oggi, ma continua a raccontare di un mercato coperto, ora in via di riqualificazione, e di una fitta rete di attività commerciali, mutata nell’aspetto e nelle caratteristiche ma non nelle funzioni. Il centro storico prospera con fortune alterne, grazie alla vivacità del tessuto commerciale; allora se piazza del Popolo è la sede del governo della città, via IV Novembre, piazza Andrea Costa, via Cavour e via Ponte Marino con via Salara costituiscono da un’isola deputata ai traffici e ai commerci. Era così quando all’incirca sul tracciato di via IV Novembre scorreva il fiume Padenna e su quello di via Cavour il Flumisellum; era così nel VI secolo quando su piazza Costa si apriva la basilica
novembre-dicembre 2015
28 35 QUARTIERI:Layout 1 18/11/15 10:26 Pagina 30
CITTÀ E QUARTIERI
L’Antica Bottega di Felice nasce dalla più autentica tradizione contadina e rurale, di cui Felice Malpassi è stato erede, capace di trasformare dalla terra e dagli allevamenti in cui è nato e cresciuto, con amore e passione, prodotti della gastronomia unici ed eccellenti. La sua sapienza e passione per la selezione delle materie prime del territorio è stata trasmessa a Giordana e Roberto, che nel loro locale di via Ponte Marino, a Ravenna, proseguono quella tradizione mantenendone i valori. Prodotti e menù sono preparati con la massima cura nel laboratorio gastronomico e cucina: la pasta fatta a mano con farine scelte e non trattate, i cappelletti ripieni di Parmigiano Reggiano Dop stagionato oltre 30 mesi, i salumi senza glutine e la piadina artiginale creata nel rispetto della ricetta originale romagnola. Non mancano il buon vino e il buon caffé. Il ristorante è aperto dal lunedì al sabato dalle 12:00 alle 14:30 e dalle 19 alle 22 (venerdi e sabato fino alle 22.30). PRENOTAZIONE CONSIGLIATA
La bottega è aperta tutti i giorni dalle 8 alle 13.30 e dalle 17 alle 19 (chiuso giovedì pomeriggio).
Ravenna - via Ponte Marino 23/25 - Tel. 0544 240170 Antica Bottega di Felice www.anticabottegadifelice.com
28 35 QUARTIERI:Layout 1 18/11/15 10:26 Pagina 31
31
novembre-dicembre 2015
28 35 QUARTIERI:Layout 1 18/11/15 16:35 Pagina 32
“DAL 1971”
COLTELLERIA CASALINGHI ARROTINO ARTICOLI PER CAKE DESIGN E PASTICCERIA
ESTRATTORI DI FRUTTA KUVINGS
✓ Forbici: Alpen, Dovo
✓ Coltelleria cucina: Victorinox, Global, Zwilling
✓ Coltelleria in ceramica e damasco: Kyocera, Zwilling
✓ Coltelleria sportiva: Fox, Maserin, Laguiole, Viper
✓ Pasticceria: Wilton, Decora, Lekue, Birkmann, Graziano
✓ Articoli per manicure e pedicure: Estas, Wictor, Credo, Safe
✓ Articoli per barba e capelli: Wahl, Mundial, Dr. K, Mercur
✓ Tempo libero: Fenix, Led Lenser, Contigo, Sigg, Be-Cool
✓ Casalinghi e piccoli elettrodomestici: Kuchenprofi, Cilio, TFA, Gefu, Fissler, Staub, Bamix, Kuvings, Steba
✓ Prodotti naturali per la cura di barba e baffi
...e molti altri ancora
San Michele in Africisco e nel V secolo, momento in cui è accertata la presenza di una delle più antiche corporazioni di pescatori del mondo, la Schola Piscatorum, conosciuta in precedenza come Ordo Piscium Vendentium e poi come Casa Matha. Ne è testimone nei secoli successivi, dopo che i fiumi vengono tombati e scompaiono i ponti romani, la toponomastica, ancora in auge fino all’Unità d’Italia (via delle Beccherie, Calzolerie, Drapperie). Come un tempo, e come ora si potrebbe dire, le trasformazioni urbane a Ravenna sono sempre state frutto di conflitti, polemiche e nulla di fatto. Così anche la sistemazione delle Pescherie, tra Ottocento e Novecento è costellata di inciampi, riprese, concorsi di idee caduti nel vuoto, progetti contro progetti, per arrivare al 1922 con il Mercato coperto costruito nell’assetto definitivo dalla Federazione delle cooperative su disegno dell’ingegner Eugenio Baroncelli e dell’architetto Tobia Gordini dell’Ufficio tecnico comunale. In poco tempo la concentrazione di attività all’interno legate alla vendita di prodotti freschi si propaga anche all’esterno con botteghe, rivendite, mescite, caffè. Gli oltre 2.600 metri quadrati, nel 1983 – 84 vengono sottoposti un primo intervento di restauro. La struttura prenderà il titolo di mercato storico nel 2008, pochi anni prima di chiudere i battenti. Le condizioni obsolete dell’edificio, gli stretti orari di apertura, le locazioni fuori mercato per gli stalli (circa 800 euro l’anno), le mutate esigenze dei consumatori hanno nel tempo esaurito un modello caro ai ravennati per buona parte del Novecento. La fuoriuscita degli operatori, non senza polemiche, ha lasciato spazio a un concorso vinto da Coop Adriatica che nell’ottobre
Siamo anche Victorinox Point
RAVENNA VIA SALARA 29 - TEL. 0544 218277 www.gianolashop.it - info@gianolashop.it - FB: Gianola Coltelleria
Il tratto di via IV Novembre, fra piazza Andrea Costa e via Ponte Marino, caratterizzato dall’Albergo Cappello.
28 35 QUARTIERI:Layout 1 18/11/15 12:09 Pagina 33
33
Cucina aperta a pranzo e a cena. Chiuso il giovedì
scorso ha aperto il cantiere di riqualificazione, determinata ad inaugurare il nuovo Mercato coperto nel 2017. Non un supermercato si sono affrettati a garantire il sindaco Fabrizio Matteucci e il vicepresidente del colosso della cooperazione Elio Gasperoni, piuttosto con un investimento da 7,5 milioni di euro si fa spazio un’idea più simile alle esperienze bolognesi di recupero degli Ambasciatori e del Mercato di mezzo. Ad affiancare nell’avventura Coop Adriatica ci sarà l’imprenditore ravennate Leonardo Spadoni, dell’omonimo Molino. Sulla carta si tratta di una rivoluzione nelle abitudine dei ravennati e dei turisti, il Mercato coperto infatti sarà aperto dal mattino a tarda sera e diverrà uno spazio dedicato alle eccellenze enogastronomiche, alla cultura e alla convivialità. Artigianalità, cultura del cibo, genuinità delle materie prime, presidio diretto di buona parte delle filiere di lavorazione e produzione sono gli elementi su cui punta Leonardo Spadoni. Il progetto disegnato da Paolo Lucchetta, architetto dello studio veneziano Retail Design ispirato da modelli spagnoli, prevede il recupero degli esterni e la riqualificazione funzionale degli interni, preservando le caratteristiche storiche e artistiche dell’edificio con il recupero delle decorazioni parietali originali. Il Mercato coperto avrà un nuovo ingresso verso via Cavour. All’interno, verrà invece realizzato un soppalco che non intaccherà il perimetro dell’edificio, portando a circa 4mila metri la superficie calpestabile, accessibile grazie a due nuove scale di sicurezza, una scala mobile e un ascensore centrale. Lunga la lista delle attività presenti, al piano terra troveranno posto servizi per i turisti, banchi dove acquistare o degustare sul posto le eccellenze del territorio e un piccolo supermercato Coop (200 metri quadrati). Tra gli spazi previsti ci sono bar, cioccolateria, pralineria e gelateria in laboratori artigianali per realizzare a vista i prodotti; una vineria; una birreria pub dove consumare birra fresca non pastorizzata appena fatta all’interno del mercato; il banco salumi e formaggi, soprattutto di Mora Romagnola, razza autoctona allevata allo stato semibrado sulle colline di Brisighella. Tre le specialità regionali, oltre ai formaggi che Molino Spadoni
RAVENNA via Ponte Marino tel. 0544 217147 www.ristorantelagardela.com
novembre-dicembre 2015
VINERIA NUOVA CP:Layout 1 18/11/15 14.52 Pagina 1
Nuova GestioNe
Via Pellegrino Matteucci, 2 - RAVENNA Tel. 0544 30904 info@vinerianuova.it www.vinerianuova.it Vineria Nuova
28 35 QUARTIERI:Layout 1 18/11/15 10:27 Pagina 35
35
realizza, ci sarà una vasta selezione di prodotti caseari provenienti dalle regioni italiane ed europee. La piadina verrà cotta a momento in versione gourmet, con farine macinate a pietra e biologiche. Uno spazio importante verrà dedicato alla pizza, prodotta solo con lievito madre e con farine macinate a pietra e bio, dai sette cereali al kamut al farro, fino alla nera con carbone vegetale. Biscotti, dolci e focacce verranno sfornati a vista. I laboratori artigianali produrranno dal vivo anche mozzarella e pasta fresca fatta in casa. La pescheria offrirà principalmente il pescato dell'Adriatico, crudo o cotto al momento, e il banco macelleria sarà anche griglieria. Al piano superiore, un’area cocktail-bar e piccola ristorazione, con tavoli e sedute, affiancherà il palco destinato a spettacoli, concerti, presentazioni ed eventi, realizzati in collaborazione con le realtà culturali e associative della città e della Romagna, con la possibilità di ospitare fino a 350 persone. Un programma ambizioso che andrà ad innestarsi su un tessuto rivitalizzato specie nella proposta gastronomica e conviviale. Negli ultimi anni si è delineato una sorta di distretto culinario, senza togliere nulla a realtà di tradizione che presidiano altre zone del centro storico. In via IV Novembre si va delle proposte senza tempo del ristorante Bella Venezia, al cibo da strada, alle gelateria di qualità, per arrivare allo storico albergo Cappello che offre oltre al ristorante l’osteria. In sequenza si apre una scia continua di tavoli e sedute associati ai tanti esercizi presenti, con un’interruzione dovuta alla rivendita di frutta, un tempo storico emporio di Edvige, e all’altrettanto storica erboristeria Giorgioni. Ci si muove fra l’informale chic del caffè Oriente Espresso, la consolidata proposta del ristorante La Gardela e poco oltre la torre civica l’accoglienza de I Furfanti. Proseguendo su via Ponte Marino non si interrompe l’invito alla convivialità con caffè e rivendite alimentari e la presenza ormai consolidata del Mariani Lifestyle, una realtà composita, che ha sostituito la breve e non fortunata esperienza del ristrutturato cinema Mariani. Da quasi due anni il ristorante I passatelli nella sala al piano terra, la pizzeria pub Diabolik al primo piano, e l’unica sala cinematografica sopravvissuta delle tre precedenti compongono un’offerta gastronomica e ricreativa inedita per Ravenna, attenta alle radici ma aperta alle nuove tendenze, sempre pronta ad ospitare intrattenimenti musicali dal vivo, presentazioni e incontri culturali. Chiude la sequenza l’antica Bottega di Felice, rivendita e ristorante romagnolo. Ma le proposte di qualità proseguono su via Salara, strada dello shopping per eccellenza. La concentrazione di attività, frequentata dai tanti visitatori ma anche dai ravennati dall’aperitivo alla cena o nella pausa pranzo trova eco nei locali delle vie vicine che insieme segnalano un mutamento nelle abitudini, per chi vede anche di sera non il solito deserto di serrande abbassate ma angoli illuminati, sente conversazioni amichevoli e profumi invitanti in una zona ancora immune dal conflitto fra residenti e gestori di locali. Un mutamento che forse più che guardare al futuro forse ha solo saggiamente recuperato l’antico brulicare di attività e l’irresistibile bisogno di socialità che si sprigiona dall’isola del commercio ravennate.
In alto, l’esterno e la grande sala dell’osteria Passatelli del Mariani Lifestyle. A fianco, uno scorcio di via Ponte Marino verso la Torre Comunale, con, a destra, il retro del Mercato Coperto
novembre-dicembre 2015
IDEA CASA CP 2015:Layout 1 17/11/15 17:25 Pagina 36
36
RAVENNA ZONA DARSENA
RAVENNA, SAN BIAGIO
Ravenna . via IV Novembre, 4B . tel. 0544.36337-36372 www.ideacasaravenna.com • casa_idea@libero.it
VENDITE RESIDENZIALI
RAVENNA, PONTE NUOVO
RAVENNA CENTRO PIAZZA CADUTI
In contesto signorile si vende appartamento al secondo piano composto da: ingresso, ampia sala, balcone abitabile interno, cucina con ampie finestre affacciate sulla piazza. Disimpegno notte, una camera matrimoniale, una singola, due bagni e ripostiglio. Tapparelle elettriche, aria condizionata, parquet e riscaldamento autonomo. Garage comodo. Info in agenzia
Vendesi appartamento sito al primo piano, completamente ristrutturato, composto da: ingresso, cucina abitabile, sala, 2 camere da letto e 2 bagni. Cantina e posto auto scoperto in corte condominale. Riscaldamento autonomo. Classe en.F. € 110 000,00
In COMPLESSO DI RECENTE COSTRUZIONE appartamento al quinto ed ultimo piano composto da: soggiorno/angolo cottura con travi a vista e balcone, camera da letto matrimoniale, camera singola e bagno. Garage. € 115.000,00
RAVENNA CENTRO STORICO ZONA ROCCA BRANCALEONE
RAVENNA, SAN ROCCO
VENDITE COMMERCIALI RAVENNA, ZONA DARSENA
RAVENNA VIA CANALAZZO
Vendesi appartamento in piccolo contesto di recente costruzione, con ingresso indipendente, primo ed ultimo piano, ampio terrazzo, ingresso con cucina e salotto in open space, ampio bagno, camera con cabina armadio (possibilità di seconda letto) ripostiglio (possibilità di secondo bagno), balconi di cui uno di ampia metratura vivibile. Garage posto auto e giardino privato. Info in agenzia
Vendesi villa anni ’60, struttura solida in cemento armato, completamente indipendente, di ampia metratura su due piani con giardino sui quattro lati. Al piano terra ampi e luminosi servizi (doppio ingresso e possibilità di ricavare appartamento indipendente). Al primo piano ampio appartamento con grande sala , cucina abitabile, 3 camere da letto, bagno e balconi. € 390 000,00
RAVENNA, CENTRO STORICO
Si vende appartamento di ampia metratura al piano secondo (si asc) composto da ampio ingresso, sala di circa 30 mq, cucina abitabile con balcone, tre camere da letto, ripostiglio e bagno(possibilità di ricavare il secondo bagno). Garage e cantina. € 180 000,00
RAVENNA CENTRO, VIA DI ROMA
MARINA DI RAVENNA, PIAZZA PRINCIPALE
Vendesi muri ufficio sito al piano terra più soppalco. € 95 000,00
AFFITTI COMMERCIALI RAVENNA, VIA CIRCONVALLAZIONE ALLA ROTONDA DEI GOTI
RAVENNA CENTRO STORICO VIA AGNELLO
Vendesi appartamento sito al terzo e ultimo paino con ascensore di una piccola palazzina. Ingresso, sala, cucina abitabile bagno con finestra e letto matrimoniale. Garage. € 130 000,00
In una traversa interna immersa nel verde e nella quiete, si vende appartamento in palazzina di poche unità abitative al terzo piano con ascensore composto da: ingresso, cucina abitabile, sala con affaccio su balconcino, due camere matrimoniali e bagno. Garage. € 145 000,00
Vendesi luminoso appartamento sito al terzo ed ultimo piano con ascensore in palazzo storico, composto da ingresso, cucina, sala da pranzo, salotto (possibile ricavare terza camera da letto), 2 camere da letto e bagno e balcone. Doppia esposizione. Cantina al piano. Ottime condizioni. Cl. en. E. € 185 000,00
RAVENNA VENDESI NUDA PROPRIETÀ
In elegante palazzina faccia a vista composta da sei unità, si vende luminoso appartamento al primo piano composto da: ampio ingresso, cucina abitabile con balcone che affaccia su corte condominiale, ampia sala, tre letto, ampio bagno e ripostiglio. Cantina doppia e posto auto in corte comune. € 200 000,00
RAVENNA TRAVERSA VIA MARIO MONTANARI
Affittasi ufficio/negozio con ingresso indipendente, tre vetrine a piano terra e al piano primo circa 300mq. Parcheggi riservati e magazzino. € 2000,00 mensili
RAVENNA, CENTRO STORICO Affittasi locale ad uso commerciale, 100 mq circa in posizione di grande passaggio pedonale. Info in agenzia
ATTIVITÀ si vende luminoso e ampio appartamento al quarto piano di un elegante palazzina, esposto su due lati con vista mare, composto da: ingresso, cucina abitabile, sala con balcone, due ampie letto e bagno. Garage. € 180 000,00
CASA ABBINATA CON DUE APPARTAMENTI, SERVIZI E GIARDINO. Classe F Info in agenzia
Si vende villetta ad angolo, di ampia metratura, su più livelli; struttura in cemento armato e vetro, adatta ad abitazione ed ufficio, corte esclusiva. € 280.000,00
RAVENNA, CEDESI RIVENDITA GIORNALI Cedesi centralissima e avviata attività di edicola. Info in agenzia
GECOS CP 2015:Layout 1 17/11/15 17:26 Pagina 37
37
Alcune delle nostre migliori proposte Ravenna . Via Santucci 36 (zona N.Baldini) . Tel./Fax
0544.219628
ZONA VICOLI Bell'appartamento in palazzina di sole quattro unità, composto da sala con balcone, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, cantina, taverna e garage. Classe energetica F Ep:193,99. Rif. 3335 € 269.000,00
TRA RAVENNA E FORLÌ Elegante villa di nuova costruzione e ristrutturazione su grande parco alberato di circa 5000 mq. Composta da salone, grande cucina abitabile, 3/4 camere da letto, doppi servizi, studio, possibilità di ricavare un trilocale al piano terra o garage. Capannone in corpo staccato ed elegante porticato in zona giorno. Riscaldamento autonomo. Certifi. energetica in corso. Rif. 3317 € 360.000,00
TUTTE le nostre OFFERTE IMMOBILIARI su WWW.GECOSRA.EU - WWW.IPERCASERAVENNA.IT novembre-dicembre 2015
38 41 IDEE PROGETTI:Layout 1 17/11/15 17:30 Pagina 38
38
IDEE E PROGETTI
Nuove funzionalità per il vecchio ippodromo Una ricerca dell’università per la riqualificazione e il riuso dell’impianto sportivo nel quartiere Darsena di Domenico Mollura
logna, con il coordinamento di Massimiliano Casavecchia e Luca Cipriani.
La storia della Darsena ha tra i suoi capitoli più interessanti anche quello dello Sport e la rilettura degli spazi destinati all’agonismo e alla libera attività fisica potrebbe arricchire il già ampio giacimento di idee finalizzate alla sua rigenerazione urbana. Si muove in tal senso lo Studio di fattibilità per la riqualificazione e il riuso dell’Ippodromo Candiano, presentato nello scorso mese di aprile. La ricerca è stata avviata, nell’ambito del Laboratorio sulla Città e il Territorio dell’Università di Bologna, grazie ad una Borsa di perfezionamento finalizzata al completamento della formazione accademica e professionale, intitolata al Cav. Alfredo Cavezzali, figura storica dello sport ravennate, scomparso nel 2011. Il progetto ha avuto, inoltre, il supporto della Fondazione Flaminia, del Comune di Ravenna, del Panathlon Club di Ravenna e del Comitato Regionale del Coni dell’Emilia Romagna. L’organizzazione scientifica dello studio è stata affidata alla Scuola Superiore di Studi Sulla Città e il Territorio, insieme al Corso di Laurea in Ingegneria Edile dell’Università di Bo-
Alla fine del 1800 la regolamentazione dell’Ippica italiana e il ripensamento, in chiave moderna, delle dotazioni pubbliche e dell’assetto urbanistico della città borghese/industriale ha spinto alla realizzazione di nuovi impianti sportivi attrezzati (pista, tribune, scuderie e area servizi) destinati a trotto e galoppo. Non fa eccezione Ravenna dove «…dinanzi alla Loggia del Giardino (Loggetta Lombardesca, ndr) si stende un ampio prato, aperto nel 1886 e usato per ippodromo sino al 1920» – come ricorda anche Corrado Ricci nella sua Guida di Ravenna (pag. 130, VI edizione). Dopo tale data viene destinata ad Ippodromo un’ampia area in zona Darsena, già Piazza d’Armi, posta poco fuori le antiche mura urbane. La Borsa di perfezionamento, avente per oggetto la realizzazione di uno studio preliminare rivolto alla valorizzazione delle aree sportive presenti a Ravenna, è stata assegnata all’ingegnere Concetta di Tommaso e ha condotto ad uno studio articolato sull’impianto di via Marani, destinato fino al 2013 al trotto, con una pista in sabbia
38 41 IDEE PROGETTI:Layout 1 17/11/15 17:30 Pagina 39
39
lunga circa 805 m, una tribuna da 800 posti e scuderie con 180 box (come si legge ancora oggi sulla scheda ufficiale, dal sito AssiUnire). Lo studio prende le mosse da un concreto dato di fatto: i tagli ai finanziamenti pubblici e la crisi del settore ippico in Italia, a partire dai primi anni del nuovo secolo, hanno come conseguenza principale la sospensione (parziale o totale) delle competizioni, l’abbandono progressivo, fino alla chiusura, degli impianti. Le cronache descrivono le condizione di degrado urbano e le proposte di riqualificazione di impianti, teatro di prestigiose storie sportive: Agnano (Na-
Due immagini (a fianco, dal satellite) dello stato attuale dell’ippodromo di Ravenna. In basso, piante del progetto di riqualificazione della struttura sportiva in Darsena.
novembre-dicembre 2015
SELEZIONE ARREDAMENTI CP 2015:Layout 1 18/11/15 15.48 Pagina 1
arredo per interni materiali per la casa laboratorio e negozio
Ravenna via Antica Zecca 23 tel. 0544 32087 www.selezionearredamenti.it
38 41 IDEE PROGETTI:Layout 1 17/11/15 17:29 Pagina 41
41
poli), Le Cascine (Firenze), San Siro (Milano), solo per citare quelli più noti. In coerenza con le indicazioni della strumentazione urbanistica comunale vigente, la proposta di progetto conferma (amplificandola) la destinazione a servizio pubblico per lo sport. L’analisi dello stato di fatto parte con una schematica cronistoria dello sviluppo edilizio dell’area, dalla sua conversione in Ipodromo fino agli anni ’80 del secolo scorso, e dei suoi diversi utilizzi. La pista viene aperta nel 1921, le scuderie sono state realizzate nel 1926, la tribuna nel ’29; quest’ultima (che comprende i locali di deposito e servizio al suo interno, oltre alla casa del custode) con balaustre, le colonne a sostegno della copertura, il fronte misurato ma di impianto classico verso via Marani, costituisce il principale manufatto dell’impianto. Nel corso degli anni l’area ha visto la realizzazione di un circolo tennis, del Pala Costa e di una palestra. Tornando all’Ippodromo, lo studio evidenzia come occupazioni e usi incongrui, uniti ad incuria manutentiva, abbiano introdotto elementi di criticità nello conservazione complessiva dell’impianto. L’analisi affronta anche il tema generale dello sport (e delle sue dotazioni) a Ravenna evidenziando, inoltre, le direttrici principali di comunicazione e del sistema del trasporto pubblico locale e sottolineando la fruibilità e l’accessibilità di elevato livello dell’Ippodromo, i rapporti spaziali con i principali edifici pubblici del centro urbano con particolare attenzione alle sedi scolastiche-universitarie e alle residenze per studenti. Gli obiettivi principali del progetto sono chiari: creare sinergie con le attività sportive già presenti sul territorio, garantire il rispetto della memoria storica dei luoghi e delle strutture edilizie, rivitalizzare l’area per contribuire alla riqualificazione del suo immediato contesto, organizzare gli spazi seguendo criteri di polifunzionalità al fine
In basso, spaccato dell’impianato sul lato della vecchia tribuna, con a fronte la nuova struttura metallica per spettacoli e manifestazioni ricreative.
di soddisfare un ampio spettro di fruitori e sostenere i costi di gestione. A tale proposito il “motore economico dell’intervento” è rappresentato dalla previsione di un parcheggio interrato da intendersi come dotazione di un servizio alla città (con 415 posti auto, da realizzare con una iniziativa di project financing) sull’esempio dell’Ex Ippodromo di Modena (oggi Parco Novi Sad), tra i riferimenti progettuali individuati dall’Ing. Concetta di Tommaso. Sempre nell’ottica della sostenibilità il prato centrale è pensato in materiale sintetico e a bassa manutenzione, con superfici di gioco adattabili, oltre al calcio (e al calcetto), a diverse altre discipline sportive (rugby, pallavolo e pallacanestro); previsti anche spazi dedicati al parkour e allo skateboard. L’anello ovale esterno al prato, un tempo dedicato al trotto, viene suddiviso in due fasce: la più esterna (in sterrato) destinata a corsa e podismo; quella più interna (pavimentata) riservata al pattinaggio e al ciclismo. I manufatti congrui con la storia dell’impianto vengono recuperati con nuove destinazioni: il magazzino e le vecchie scuderie potrebbero ospitare uno Sport Club, la Biblioteca e il Museo dello sport e della Pallavolo, quasi in continuità con il patrimonio rappresentato dalla storia sportiva scritta nel vicino Pala Costa; la ricostruzione di alcuni edifici, tramite moduli prefabbricati, darebbe la possibilità di offrire comodi alloggi per gli atleti in occasione di manifestazioni agonistiche; tutti gli spazi liberi sono pensati come spazi di condivisione e aggregazione sociale. Per garantire un pieno utilizzo della tribuna, magari destagionalizzato, il progetto propone la realizzazione di una struttura metallica su due livelli da destinare a palcoscenico teatrale o a sede di manifestazioni sportive, posizionata a poca distanza dal pubblico. Infine lo studio di fattibilità propone la sostituzione dell’attuale palestra con un nuovo manufatto, da localizzarsi a Nord della tribuna (e in corrispondenza del parcheggio interrato) destinato a centro fitness e wellness, dotato di piscina Il progetto immagina una cittadella dello sport, con un programma di riqualificazione che si sposa con la rigenerazione della Darsena e rappresenta una proposta progettuale che sposta per un attimo lo sguardo dai due fronti del Canale verso il tessuto storico, nell’ottica di una originale “archeologia sportiva”.
novembre-dicembre 2015
42 47 GRANDTOUR 2015:Layout 1 17/11/15 17:31 Pagina 42
42
>
GRAND TOUR
Marguerite Yourcenar, foto di Albert Harlingue.
42 47 GRANDTOUR 2015:Layout 1 17/11/15 17:31 Pagina 43
43
Memorie di Marguerite La Yourcenar e la “vertigine” di Ravenna (1935) di Alberto Giorgio Cassani
I. Ravenna, un cappotto di pietra La “pellegrina e straniera” Marguerite Yourcenar, trentaduenne inquieta, soggiorna a Ravenna nel 1935. Qui, in un saggio fulminante, Ravenne ou le péché mortel1, la futura autrice del celeberrimo Mémoires d’Hadrien (1951) coglie l’essenza di À Rebours (1884) del decadentissimo Joris-Karl Huysmans alias Jean Des Esseintes. Anche se a Ravenna Des Esseintes non c’è mai stato, per Marguerite questa è la sua città: la Yourcenar se lo immagina «confortevolmente imbacuccato in abiti di broccato» mentre si avvolge «intorno questa città come un cappotto di pietra […] quasi impermeabile al fluire del Tempo». L’eterna immobilità di Ravenna, città poco allegra: «Per queste strade fiancheggiate da case basse […], tra negozi che espongono le loro lusinghe fuori moda [Space (ora Nove) è li là da venire], ogni cosa emana il sentore di noia delle giornate troppo lunghe, dei doveri monotoni». Qui, e non potrebbe essere altrimenti, «l’Invidia è il più vezzeggiato dei sette vizi capitali». L’Invidia, sorella nobile del pettegolezzo. In mezzo a questa mediocritas generalizzata «le sole chiese – nascoste qua e là dietro le loro facciate di mattoni ruvidi, quasi sotterranee, accessibili solo attraverso corridoi lunghi e sinuosi – si aprono come spiragli di un mondo dell’anima». I monumenti che
>
sprofondano nella terra, come ci raccontano le straordinarie incisioni del mausoleo di Teodorico che si infossa dignitosamente nel terreno subsidente – ormai riportato in superficie nel nuovo parco firmato Podrecca –, nascondono, per Marguerite, un’anima scintillante: e la contrapposizione corpo-anima è ben simbolizzata dall’opposizione materia bruta (mattone) e anima bella (lucentezza degli interni mosaicati). Solo qui dentro «Des Esseintes avrebbe potuto soddisfare quel desiderio disperato di fraternità nella solitudine, ultimo legame che ancora unisca alle persone coloro che, volontariamente o meno, si sono estraniati dal genere umano. Qui egli avrebbe potuto, attraverso i secoli, constatare l’esistenza di complici di sogno, di silenzio, di catalessi». Ravenna come lenimento alla solitudine?
II. Vertigine di Ravenna Per la Yourcenar l’«iperbole e la parabola» dominano nella nostra città: non solo nelle curve – delle absidi delle chiese – «alle quali il peso delle pietre obbedisce», ma anche nelle «parabole del Cristo» e nell’«iperbole del linguaggio imperiale» che non è altro che «pomposa declamazione». Una vera e propria invettiva contro il potere è quella che lancia Marguerite: «Qui, imperatori hanno spaccato in quattro capelli di dogmi, hanno violentato verità, hanno trattato testi come città conquistate». Qui «una razza impaziente» non ha atteso le ricompense paradisiache, ma ha deciso di «mangiare quaggiù le promesse di Dio appena germogliate». Il giudizio finale non perdona: «divorato dalle ulcere, coperto di fosforescenti purulenze, l’Impero d’Occidente si rivoltola come Giobbe, ma su di un letamaio di gemme». Poi la Yourcenar coglie un aspetto topico di Ravenna (evidentemente alla base del suo Dna, se ritorna così spesso nelle riflessioni dei viaggiatori): «Non c’è altra città dove si risenta maggiormente dello iato tra l’interno e l’esterno, tra la vita pubblica e la segreta vita solitaria». L’esterno povero e triste della vita di tutti i giorni: «Sulla piazza il sole riscalda le sedie di ferro davanti alla porta di un caffè; bambini sporchi, donne debordanti di maternità vociano sulle strade tristi». Ma in mezzo a «questa purezza di tenebre» accade che rilucano qua e là «fuochi limpidi come quelli di un’anima in cui lentamente si formino i cristalli della sventura». La riflessione un po’ labirintica di Marguerite illumina un altro volto nascosto della città: «Uno dei segreti di Ravenna sta in questo confinare dell’immobilità con la velocità suprema; essa conduce alla vertigine». Come si sa, il centro di un uragano è assolutamente quieto.
Joris-Karl Huysmans, foto di Paul Marsan detto Dornac.
novembre-dicembre 2015
ADIURA CP 2015:Layout 1 18/11/15 14:51 Pagina 1
Badanti Assistenza infermieristica Fisioterapia Visite specialistiche a domicilio NUOVO SERVIZIO CAF CENTRO ASSISTENZA FISCALE
Assistenza domiciliare e ospedaliera BADANTI AD ORE 24H
Ravenna - via Ravegnana 79
tel. 327.5308774 - 327.538775
42 47 GRANDTOUR 2015:Layout 1 17/11/15 17:32 Pagina 45
45
A sinistra: Lorenzo Bartolini, George Gordon Byron, 1822, marmo, cm 60 ca., Londra, National Portrait Gallery, Inv. 1367. A destra: Lorenzo Bartolini, Teresa Guiccioli, 1821-1822, gesso, cm 70 ca., Prato, Museo Civico, Inv. NCTN 00225272, Inv. sculture 1284. Sotto: Piero della Francesca, Storie della vera croce, scena con la Battaglia di Eraclio e Cosroe (particolare dell’uccisione di Cosroe), 1452-1466, affresco, Cappella maggiore della chiesa di San Francesco, Arezzo.
III. Il Nadir di Ravenna Svelato il primo assioma ravennate (la massima velocità coincide con l’immobilità), la Yourcenar teorizza anche il secondo postulato: «Il secondo segreto di Ravenna è quello dell’ascesa al profondo, l’enigma del Nadir» (il punto della sfera celeste che sta verticalmente sotto i piedi dell’osservatore, l’esatto opposto dello Zenit). Hugo von Hoffmansthal, il grande poeta della finis Austriæ aveva scritto nel 1922 in modo fulminante: «La profondità va nascosta. Dove? Alla superficie». È quanto fanno, per Marguerite, i personaggi bidimensionali dei mosaici ravennati: «Letteralmente, i personaggi dei mosaici sono minati: hanno scavato in se stessi enormi caverne nelle quali raccolgono Dio. Affondati nelle viscere dell’estasi, partono alla ricerca di un sole di mezzanotte, ai mistici antipodi del giorno». La terza dimensione dei mosaici – la Yourcenar lo coglie magistralmente – non sta nello spazio esterno, ma in quello “interiore”: «Rinchiusi in un sogno, imprigionati sotto la campana da palombaro delle cupole, sfuggono alla frenesia del mondo nella serenità del baratro». Un abisso, un Maelström sono nascosti dentro l’apparente superficie piatta del mosaico. Un irrefrenabile cupio dissolvi sta dietro alle figure irrigidite nelle tessere: «Questi personaggi imbalsamati nei profumi si acconciano per essere sulla tomba prima del tempo». Qui Marguerite diviene veramente “interprete”: «Tutti commettono con delizia estrema quel peccato contro natura che è il rifiuto di essere al mondo. Il loro odio per la figura umana è tale che riescono a pri-
vare le immagini sacre di ogni peso, di ogni spessore, a volte di ogni forma: anticipano El Greco nell’arte di fiamme tremule». «Questi mistici erano convinti che la rinuncia fosse la sola via di salvezza, che occorre fuggire il mondo». «Tutti gli infelici – conclude la Yourcenar – daranno loro ragione».
IV. O Cesari o sognatori Marguerite è entrata nelle nascoste profondità dei nostri mosaici: ne ha scoperto i vortici e gli abissi. Da qui la riflessione si allarga per dividere l’umanità in due categorie: «Per l’uomo che va oltre la realtà umana, vi sono solo due partiti da prendere. Possedere la vita come si possiede una donna, conquistarla come si fa con un mondo, domarla come se fosse una belva, divorarla come una preda, o sputare su questa putredine». Non ci sono altre strade. Delle due,
novembre-dicembre 2015
ECOCLIMA CP:Layout 1 17/11/15 17:33 Pagina 46
INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO, CONDIZIONAMENTO, ENERGIE RINNOVABILI E RIPARAZIONI IDRAULICHE
La tecnologia avanzata ed ecosostenibile in simbiosi con l’architettura Mettiamo la nostra esperienza al servizio di chi sceglie di progettare in maniera ecologica e sostenibile
La nostra missione è stare vicini al cliente ed assisterlo in tempo reale offrendo il miglior servizio in termini di: • Supporto tecnico qualificato • Qualità dei prodotti trattati • Velocità e affidabilità • Assistenza 24 ore su 24
RAVENNA Via Circonvallazione al Molino 117-119 tel. 0544.39668 cell. 334.2189699
42 47 GRANDTOUR 2015:Layout 1 17/11/15 17:32 Pagina 47
47
l’una: o «la pura sensualità e la pura perversione, tra il realismo magico vittoriosamente assonante con il ritmo stesso delle cose» o «la rinuncia mistica, che respinge tutto questo per inventarsi un cielo». O Cesare o eremita: «Bisogna scegliere se essere Cesare a Roma o un sognatore nel deserto». “Rosso”? Qui il cerchio si chiude: ritorna il blasé Des Esseintes, accomunato ai suoi “fratelli” bizantini: entrambi hanno scelto «la china interiore», quella dei sognatori. Sia il protagonista di À Rebours che i personaggi raffigurati sulle pareti delle chiese ravennati, «ritti sull’orlo dell’abisso [ancora il Maelström!], incollati ai muri» non sono altro che dei «Cósroe [l’imperatore persiano sconfitto da Eraclio e costretto a cedergli la reliquia del legno della croce, immortalato da Piero ad Arezzo] che si sforzano di possedere, indiviso, il loro firmamento, la loro croce, il loro sole». Non sono forse che «pazzi», indifferenti «per tutto ciò che non è il loro delirio», del tutto incapaci «di creare». Però, in compenso, «posseggono anche il dono delle lacrime, il privilegio di ascoltare nelle loro cellette chissà quali concerti d’angeli». Nei loro «paradisi artificiali» «barano all’infinito con i frammenti di vetro colorato, e limatura d’oro». Chiusi nei loro «castelli di Baviera sulle rive del Bosforo» o nelle «Foreste Nere [qualcuno le dipingerà di bianco, come vedremo] dei pini di Ravenna».
V. Le “borracce” di Teresa Siamo arrivati alla fine del saggio di Marguerite Yourcenar. Chi si aggira, meditabondo, a cavallo nella Pineta-Foresta Nera di Ravenna: l’eroe romantico per eccellenza e un po’ concittadino onorario, Lord Byron (oggi gli avremmo dato le chiavi della città; quelle di palazzo Guiccioli le aveva già). Subito un de profundis di Marguerite: «Poiché è vivo, è stanco di Ravenna». Nemmeno un validissimo motivo lo lega più alla nostra città: «I grandi seni della Guiccioli per lui non sono ormai altro che borracce vuote». Si è ormai dissetato... E
i mosaici, da parte loro, riescono solo a destare un superficiale interesse per il «pittoresco». I poeti sognano le battaglie e i condottieri di scrivere versi (forse per questo il mondo non va tanto bene?). Per cui il «sublime Lord» si è ormai stufato di vagare nel profondo di se stesso, tra gli «affreschi squamati delle fantasticherie, e le iscrizioni quasi cancellate dai ricordi». Il “sonnifero” ravennate lo ha solo momentaneamente addormentato. «Byron vuole di più: vuole farsi Dio». Come un nuovo Cristo-Dioniso «aspira a morire, dunque a vivere. Una volta di più – riflette la Yourcenar – il vecchio mito dell’Uomo-Dio sacrificato nasce nelle profondità di un sangue pronto a spandersi». Un Byron che si sacrifica per il bene dell’umanità, dopo aver fatto dedicare a se stesso gli altri (altre, soprattutto). Le ceneri di Shelley, lui presente, sono ancora calde a Lerici sull’altra riva della penisola. Byron, uscito dalla “selva oscura”, cavalca ora sulla spiaggia di Ravenna, e «il galoppo del pallido cavallo si fa ancora più dolce che sul muschio dei boschi». «Le onde inarcano il dorso, pronte ad essere inforcate» come cavalli. Allora Byron «volge le spalle all’acquitrino dell’anima [Ravenna!] e guarda verso Missolungi», che gli sarà fatale. Avrà rimpianto, là, le generose “borracce”? NOTE: 1. In En pèlerin et en étranger: Essais, Paris, Éditions Gallimard, 1989, trad. it. di Elena Giovanelli, Pellegrina e straniera, Torino, Einaudi, 1990, pp. 93-99. Tutte le successive citazioni sono tratte da questo testo. Ravenne ou le péché mortel apparve originariamente sulla rivista «Balzac» del 15 giugno 1935, pp. 1 e 3.
A sinistra: Eugène Delacroix, La Grèce sur les ruines de Missolonghi, 1826, olio su tela, cm 209 × 147, Bordeaux, Musée des beaux-arts, Inv. Bx E 439. A destra: Thomas Phillips, Lord Byron in Albanian dress, cm 127 ×102, Atene, Ambasciata inglese.
novembre-dicembre 2015
EDILMAX CP 2015:Layout 1 17/11/15 17:34 Pagina 48
www.trovacasa.ra.it
EDILMAX
la QUALITÀ è il vero RISPARMIO che cresce nel tempo
di Rosetti M&D
Ravenna - via Carlo Levi 88/90 (zona Antica Milizia) - tel. e fax 0544.65113 cell: 335.6661127 - 335.1238051 - 335.6661128 - edilmaxsnc2002@libero.it
CLASSE
CLASSE A+
IN FASE DI ULTIMAZIONE
Ultimi appartamenti tutti con ingresso indipendente 1/2/3 letto. PALAZZINA A ZERO EMISSIONE DI CO2. RISCALDAMENTO A PAVIMENTO CON POMPA DI CALORE A CONSUMO ZERO. CONDIZIONAMENTO INTERNO. RISCALDAMENTO ACQUA SANITARIA A COSTO ZERO. INFISSI di nuova generazione muniti di ventilazione meccanica incorporata. POSSIBILITÀ DI PERSONALIZZARE GLI INTERNI. ALLACCI E ACCATASTAMENTO COMPRESI NEL PREZZO. VENDITA DIRETTA
RAVENNA
CLASSE A
SPLENDIDO ATTICO
ASCENSORE con accesso privato diretto in appartamento con DOPPIA SICUREZZA, INGRESSO, CUCINA, SOGGIORNO (con possibilità di soppalco), 4 CAMERE DA LETTO (2 con bagno privato) - 3 BAGNI E LAVANDERIA TERRAZZO SU TRE LATI DI 140 MQ - TUTTO CLIMATIZZATO PARQUET ovunque - TAPPARELLE MOTORIZZATE, FINESTRE A RIBALTA GARAGE E CANTINA DI 45 MQ interrato, completamente pavimentato BASCULANTI MOTORIZZATE - POMPE PER ASPIRAZIONE SOTTERRANEA con doppia batteria di sicurezza RAMPA RISCALDATA, PREDISPOSIZIONE ANTIFURTO e ASPIRATORE CENTRALIZZATO Spese condominiali CONTENUTE
VIA GREGORIANA
IMMERSA NEL VERDE DELLA CAMPAGNA MA A DUE PASSI DAL CENTRO In grazioso contesto con corte ultima villetta abbinata ad un lato composta da: PIANO TERRA: Ingresso, soggiorno, cucina, studio, bagno, lavanderia/ripostiglio GIARDINO mq. 300 PRIMO PIANO: 4 camere da letto, 2 bagni Possibilità di personalizzazione interni IMMOBILE RISTRUTTURATO CON SGRAVIO FISCALE DEL 50% SULLA QUOTA DI RISTRUTTURAZIONE (96.000 EURO).
www.edilmaxcostruzioni.it
EDILMAX CP 2015:Layout 1 17/11/15 17:35 Pagina 49
49
CLASSE
EDILMAX PROPONE IN ESCLUSIVA
Nuova lottizzazione immersa nel verde
VILLETTE QUADRIFAMILIARI
VILLETTE BIFAMILIARI
CLASSE A+ PIANO TERRA:
soggiorno, cucina, bagno, giardino con posto auto.
PIANO PRIMO:
3 camere da letto, bagno.
POSSIBILITÀ DI AMPIA MANSARDA.
CLASSE A+ PIANO TERRA:
soggiorno, cucina, bagno, garage, ampio giardino su tre lati.
PIANO PRIMO:
3 ampie camere da letto, 2 bagni.
RIFINITURE DI PREGIO
novembre-dicembre 2015
MONTAGGI:Layout 1 17/11/15 17:39 Pagina 50
50
RAVENNA 2
I PROFESSIONISTI DELL'AFFITTO!
Hai un'immobile da affittare e non vuoi incorrere in spiacevoli situazioni? Vieni nella nostra agenzia, ricercheremo per te l'inquilino più adatto. Ti aspettiamo in via Maggiore 155/A
Ravenna, Via Maggiore 155/A tel. 0544 461197 Agenzia immobiliare Ravenna 2
www.ravenna2.soloaffitti.it
via Bovini, 54 . Ravenna . tel. 0544 .502072 via Mazzini, 15 . Alfonsine (RA) . tel. 0544 83511 . www.agenziastudioeffe.it CAMPAGNA ZONA SANT'ANTONIO A soli 5 km. dalla circonv. esterna di Ravenna, casa tutta al P.T. + FABBRICATO di SERVIZIO adiacente, su lotto di terreno di ca. 2.050 mq., zone ideali per amanti della campagna. La casa, ben tenuta di nuova costruzione anni '80, è composta da porticato, ampio ingr., soggiorno, cucina-pranzo, bagno di 7 mq., 2 letto matrim., sottotetto. Altro fabbricato con stanza attrezzata a tavernetta, ampio locale di servizio/ pluriuso di 53 mq. + garage. OCCASIONE anche per chi ha cavalli. Cl. energ. "G" Ep tot 362 kwh/mq/anno. Rif. 0287 € 210.000,00 tratt. MADONNA DELL'ALBERO, CLASSE B Comodo appart. a P.T. con ingresso indip. e giardino privato, recentissimo (2012) COME NUOVO; soggiorno, cucina abit. 13,2 mq., 2 bagni grandi, 2 letto con armadiature grandi (matrim. + media), ampio garage, cantina, giardino privato acc. sia dal soggiorno che cucina. Risc. aut., pannelli solari, portone blindato, allarme volum. e perim., clima, avvolgibili ap. elettrica, zanzariere, porte interne lux, veramente molto comodo con stanze grandi e vivibili. Libero in 1/2 mesi. Cl. energ. "B" Ep tot 59 kwh/mq/anno. Rif. 0286 € 224.000,00 tratt. ZONA TEODORICO Recente in ottimo stato d'uso, 3° P. luminoso con ascens., tutto parquet in legno, con soggiorno-pranzo e cucina a vista, metratura di confortevole vivibilità; balcone, disimp., bagno, 2 letto (matr. + singola), terrazzo di 11,5 mq. tutto chiuso con vetrate. , riscald. aut., garage grande (6,65 x 3,45), giardino cond. oltre ad ampio e comodo parcheggio, contesto tranquillo e ricco di verde. Consegna veloce 1/2 mesi, Cl. energ. "C" Ep tot. 88 kwh/mq./anno. Rif. 0323 € 159.000,00 - Maggiori info in agenzia
ZONA VIALE SANTI BALDINI/VIA ALBERONI Appartamento di ampie dimensioni al 1° piano in palazzina ben abitata, composto da ingresso, soggiorno ampio con terrazzo, cucina abitabile con balcone, grande armadio a muro, 2 bagni con finestra, 3 camere da letto grandi. Completo di cantina, garage ed un posto auto privato. Si presenta ben tenuto. Riscaldamento centralizzato a gestione autonoma. Libero a breve. Cl. energ. "G" Ep tot 299 kwh/mq/anno. Rif. 0321 € 175.000,00 tratt. CENTRO - VIA DI ROMA, NO ZTL Appartamento ben dimensionato, secondo piano con ascensore, con soggiorno con bell'affaccio, cucina abitabile con balcone, dis. notte, 1 bagno grande, 3 stanze (letto matr. + media + cameretta/studio), cantina, parti comuni varie fra cui deposito bici a PT. Possib. affitto posto auto adiacente. Casa datata ma in buono stato d'uso, posizione comoda del centro storico,Riscaldamento centralizzato a gestione autonoma da poco installato, libero subito. Cl. energ. "D" Ep tot. 125 kwh/mq./anno. Rif. 0326 € 140.000,00 tratt. CAMPAGNA Rustico perfettamente ristrutturato a nuovo nel 2011; salone con camino 35 mq., cucina di 18 mq., 2 bagni di cui uno al 1°P. di 9 mq, 3 letto grandi con tetto a vista, cantina, giardini e corte, orto, piante da frutto, spazi esterni confortevoli, totale 3.000 mq.Veramente bella con un restauro conservativo che ha preservato le caratteristiche originarie dell'immobile. Ottime finiture, riscald. a pavimento, predisp. allarme e aria condiz., venduta sottocosto. Cl. energ. "E" Ep tot. 150 kwh/mq./anno. Rif. 0333 € 350.000,00 tratt. - Maggiori info in agenzia
MONTAGGI:Layout 1 17/11/15 17:39 Pagina 51
51
Via Nullo Baldini, 6 (proseguimento di via De Gasperi). Ravenna tel. 0544.33158 . eurocase@fastwebnet.it ZONA VIA VICOLI (BOSCO BARONIO) Spaziosa CASA ABBINATA con giardino privato su tre lati in posizione tranquilla: P.T. portico, taverna (studio), cucina, bagno, ripostiglio, cantina e garage; P.P. soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto matrimoniali, bagno e balcone. Classe energetica “G” ep 214,15. Rif. 462/d € 280.000,00 tratt.
BORGO SAN BIAGIO (VIA GARDELLA) Luminoso APPARTAMENTO in buono stato d’uso al 3° piano con ascensore in posizione tranquilla: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto (2 matrimoniali), 2 bagni, 2 terrazzi, ampio garage e posto auto. Riscaldamento autonomo. Classe energetica “D” ep 105,29. Rif. 594/a € 240.000,00 tratt.
BORGO SAN ROCCO Spazioso APPARTAMENTO sito al 1° piano con ascensore: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, cantina, garage e posto auto. Riscaldamento autonomo. Classe energetica “G” ep 213,43. Rif. 577/a € 170.000,00 tratt.
ZONA VIA MAGAGNINA Luminoso APPARTAMENTO all’ultimo piano (5°) con ascensore, in ottimo stato di manutenzione: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto (2 matrimoniali), bagno, balcone e garage. Riscaldamento autonomo. Classe energetica “G” ep 220,19. Rif. 619/a € 178.000,00 tratt.
via San Mama 9/B . Ravenna . tel. 0544 218577 . cell.349 6351868 www.mazzinicasa.com . info@mazzinicasa.com RAVENNA, ZONA COMET
Vendesi trilocale composto da ingresso, soggiorno con terrazzino vivibile, cucina separata, camera matrimoniale, bagno con doccia. Al piano interrato cantina e posto auto coperto. Classe energetica E; EP: 165,21 € 120.000,00 tratt.
RAVENNA, A RIDOSSO DEL CENTRO STORICO In contesto condominiale signorile, retrostante la strada, vendesi villetta abbinata ai lati, di nuova costruzione, con ottime rifiniture, composta da: cortile sul fronte, ampio soggiorno con angolo cottura, bagno; P.P.: camera matrimoniale con cabina armadio, camera doppia, bagno . Garage e cantina nel piano interrato. Classe A; EP: 35,86. € 350.000,00 tratt. RAVENNA, VIA LANCIANI In piccolo contesto condominiale, vendesi appartamento di mq 100 commerciali, da ammodernare, posto al 1° piano con ascensore. Composizione: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 balconi, 2 ampie camere da letto, antibagno uso ripostiglio e bagno finestrato. Cantina + posto auto in corte interna. Riscaldamento autonomo. Classe energetica G; EP: 348,13 € 100.000,00
RAVENNA, CENTRO STORICO
In palazzina di sole 3 unità, vendesi appartamento di ampie dimensioni, parzialmente ristrutturato nel 2005, posto al secondo e ultimo piano senza ascensore. Composizione: ingresso, grande sala con balconcino, cucina con balcone, disimpegno, 3 letto matrimoniali, 2 bagni, ulteriore balcone + ampia cantina. Riscaldamento autonomo. Impianti a norma. Nessuna spesa condominiale. Classe energetica G; EP: 317,50 € 270.000,00 tratt.
RAVENNA, CENTRO STORICO Vendesi casa abbinata ai lati da ammodernare, composta da 6 vani + 2 bagni e cortile interno con servizi. Riscaldamento autonomo. Classe energetica G; EP: 305 € 230.000 tratt. RAVENNA, ZONA COMET
RAVENNA, ZONA CASA DI CURA SAN FRANCESCO Vendesi delizioso appartamento posto al 3° ultimo piano in piccola palazzina con ascensore. Composizione: soggiorno con angolo cottura diviso da parete attrezzata, disimpegno, 2 letto, bagno, 2 ampi balconi vivibili. Tetto con travi in legno a vista. Aria condizionata e videocitofono. Garage al piano interrato. Classe energetica E; EP: 167,00. € 175.000,00 RAVENNA, VIA CAVOUR Vendesi appartamento posto al piano terra, in piccolo contesto, con giardinetto di mq 66, di proprietà. Composizione: soggiorno, cucina abitabile, 2 bagni di cui uno finestrato, camera da letto. Risc. autonomo. Attualmente locato con rendita di € 6.540,00 all’anno. Valido anche per investimento. Classe energetica G; EP: 367,10 € 190.000,00 tratt.
CENTRO STORICO (ZONA VIA DE GASPERI) Panoramico APPARTAMENTO di ampia metratura all’ultimo piano con ascensore: ingresso, salone (mq. 60 ca.), pranzo, cucina, 3 camere da letto (2 matrimoniali), 2 bagni, ripostiglio, 2 balconi, cantina e garage. Riscaldamento autonomo. Classe energetica “G”. Rif. 591/a € 265.000,00 tratt.
RAVENNA, ZONA SAN BIAGIO A ridosso del centro, vendesi appartamento molto luminoso, da ammodernare, posto al 5° ultimo piano con ascensore. Composizione: ingresso, cucina abitabile, soggiorno spazioso, 2 letto, bagno finestrato, 2 terrazzi con splendida vista. Cantina e garage. Classe energetica G; EP: 186,40 € 149.000,00
Vendesi negozio di mq 97 con 2 antibagni e 2 bagni. Possibilità di suddividere l’ambiente in due negozi distinti con proprio accesso indipendente. Attualmente l’immobile è accatastato uso laboratorio. Si può convertire in uso commerciale. Riscaldamento autonomo. Classe energetica C; EP: 19,70. € 170.000,00 tratt.
novembre-dicembre 2015
52 55 SEDICI:Layout 1 18/11/15 23:12 Pagina 52
52
SEDICI ARCHITETTURA 2015
Sperandio-Pozzi Marco Mulazzani Nuove idee per spazi pubblici urbani
La lezione progettuale di Giuseppe Vaccaro
Dopo sette tappe in varie sedi della Romagna (da Ravenna a Lugo, da Forlì a Cervia e Cesena) con ampia partecipazione e successo di pubblico, si conclude il ciclo annuale di incontri-confronti "SeDici Architettura". L'appuntamento è per il 19 novembre all'Albergo Cappello di Ravenna (dalle ore 20) dove la serie di incontri era stata inaugurata il 19 febbraio scorso. Protagonisti dell'incontro gli architetti Andrea Sperandio e Valentina Pozzi di Santarcangelo-Rimini e lo studioso di architettura e docente universitario Marco Mulazzani, redattore della prestigiosa rivista «Casabella». Per l'occasione, presenteranno la loro esperienza professionale e i loro progetti e, d'altra parte, ricerche e sguardi inediti sulle vicende dell'architettura contemporanea in Italia. La conferenza è promossa da questa rivista e dalla società editoriale Reclam, in collaborazione con Nuovostudio di Ravenna e Archibiotico di Forlì (che curano la parte scientifica degli incontri) e con il patrocinio – anche ai fini dei crediti formativi professionali – degli Ordini degli Architetti di Ravenna e di Forlì-Cesena.
Marco Mulazzani
è professore associato di Storia dell’architettura presso l’Università di Ferrara. Dal 1998 è redattore della rivista «Casabella» e curatore, sino al 2009, dell’Almanacco di Casabella, un fascicolo annuale dedicato ai giovani architetti italiani. Oltre all'attività didattica e di ricerca universitaria ha scritto numerosi saggi e articoli sulla storia dell'architettura. Tra le principali pubblicazioni: I padiglioni della Biennale. Venezia 1887-1988 (Electa 1988, nuova edizione aggiornata e rivista 2014); Guida all’architettura italiana del Novecento (Electa 1991, 2004, con S. Polano); Luigi Moretti. Opere e scritti (Electa 2000, Princeton Architectural Press 2002, con F. Bucci); Giuseppe Vaccaro (Electa 2002); Massimo e Gabriella Carmassi (Electa 2004); Francesco Mansutti e Gino Miozzo. Architetture per la gioventù (MART-Skira 2005); Architetti italiani. Le nuove generazioni (Electa 2006), Case del balilla. Architettura e fascismo (Electa 2008, con R. Capomolla e R. Vittorini); Ipostudio. La concretezza della modernità (Electa 2008); Architettura e paesaggio costruito. Palerm & Tabares de Nava (Electa 2010); Recupero, conservazione, riuso. Un centro culturale nel mattatoio di Roma. Massimo Carmassi (Electa 2011); Architetture, luoghi, Paesaggi. Marco Ciarlo Associati, (Electa 2011); Werner Tscholl. Architetture / Architekturen (Electa 2013). Nella sua conferenza traccerà una biografia artistica e il profilo critico di uno dei maggiori architetti italiani del Novecento, Giuseppe Vaccaro (Bologna, 1896 – Roma, 1970), indagando le varie fasi del suo percorso artistico e progettuale. Dai concorsi vinti all'esordio della carriera per importanti edifici pubblici al lavoro dedicato alla progettazione di residenze collettive, fino alle ricerche dedicate all'architettura sacra.
Andrea Sperandio consegue la laurea presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Bologna nel 2010, con tesi in progettazione architettonica dal titolo “L’Aquila ’09. Idee per la ricostruzione” (sele-
zione Archiprix Italia 2010). Dal 2008 collabora con diversi studi professionali in Italia. Nel 2011, vincitore di una borsa di studio “Programma Leonardo da Vinci”, si trasferisce a Lisbona per svolgere un tirocinio formativo presso lo studio Barbini Arquitectos. Tornato in Italia si dedica a progetti di diversa scala, dalla progettazione urbana all'allestimento partecipando a numerosi workshop internazionali di progettazione e concorsi di architettura. Attualmente svolge la professione di architetto come libero professionista. Valentina Pozzi si laurea in architettura all'Università di Bologna nel 2010, elaborando una tesi di progettazione architettonica dedicata, come il collega Sperandio, a “L’Aquila ’09. Idee per la ricostruzione”. Parallelamente all'esperienza professionale presso diversi studi di architettura, collabora con la Facoltà di Architettura di Cesena. È titolare di contratti di tutorato e impegnata in programmi di ricerca nazionali. Nel 2013 frequenta il Master di Restauro Architettonico e Cultura del Patrimonio, presso l'Università Roma Tre. Dal 2013 ad oggi collabora con il Dipartimento di Architettura di Bologna e il Laboratorio “Ricerca Emilia” (coordinatore prof. arch. Matteo Agnoletto), unità di lavoro impegnata nello sviluppo di strumenti e metodologie di interventi per la ricostruzione e la salvaguardia del patrimonio storico, paesaggistico e culturale dei territori colpiti dal sisma del maggio del 2012. In particolare dal 2013 porta avanti uno studio dedicato al recupero del patrimonio rurale del Comune di Cavezzo. Insieme partecipano a concorsi di architettura nazionali ed internazionali, individualmente o in forma associata. Tra i più importanti, nel 2014, ricevono il terzo premio del Roma Design Lab per il "Concorso urban factory: fare piazza, concorso di idee per una nuova immagine degli spazi urbani open air", nel 2013 partecipano con lo studio GGA, Gardini Gibertini Architetti, di Rimini, a due importanti concorsi, quello per la progettazione di un nuovo edificio per SGR - Società Gas Rimini e quello per la progettazione e la realizzazione del Padiglione Italia per Expo Milano 2015.
52 55 SEDICI:Layout 1 18/11/15 23:12 Pagina 53
53
Opere del grande architetto Giuseppe Vaccaro, soggetto di ricerca e tema della conferenza dello storico dell’architettura Marco Mulazzani.
novembre-dicembre 2015
EDILPIU CP 2015:Layout 1 17/11/15 17:40 Pagina 1
52 55 SEDICI:Layout 1 18/11/15 23:13 Pagina 55
55
Rendering di alcuni progetti per concorsi nazionali firmati dagli architetti Andrea Sperandio e Valentina Pozzi.
novembre-dicembre 2015
56 63 ARTE SCUOLA:Layout 1 17/11/15 20:53 Pagina 56
56
ARTE E SCUOLA
di Serena Simoni
Cosa sarebbe Ravenna senza il mosaico? Risposta difficile: come una stella senza Galla Placidia o il colore oro senza San Vitale? Parlare del mosaico a Ravenna è come pensare alle cooperative, ai braccianti, alle larghe e al mare, alla pineta o alle antiche basiliche. Che siano elementi sterotipi o no, lontani o vicini al nostro tempo, ha poca importanza. Quello che vale è che le radici di una città o di un territorio vengono costruite - in questo caso sono già state costruite - su elementi che ne hanno plasmato il percorso e la crescita. La storia del mosaico a Ravenna è secolare, un racconto che va dal Mausoleo di Galla Placidia ai negozi di souvenirs del centro, è visibile in quasi tutti i nostri monumenti Unesco e negli studi dei mosaicisti contemporanei. È una narrazione che si espande dalla decorazione bizantina al restauro, dall'arte antica al design contemporaneo, tramandata attraverso generazioni di maestri mosaicisti - ravennati e non - che hanno imparato nelle scuole locali. Ancora oggi qui non è il mare ad attrarre gran parte dei turisti: la maggioranza viene ancora per vedere i mosaici.
Una premessa necessaria questa che focalizza il contesto del problema degli effetti della scomparsa dell'Istituto d'arte del mosaico di Ravenna e in generale della trasformazione degli Istituti d'arte italiani, determinata dalla legge del 2010 della ministra Gelmini. Confermata dall'attuale governo, la legge ha letteralmente minato l'esistenza delle scuole che tramandavano le pratiche dell'alto artigianato alle radici del made in Italy, riassorbendole nei Licei artistici. Ma cosa è accaduto in questi matrimoni coatti è il solito pasticciaccio all'italiana: infatti, se alcune specializzazioni - come la ceramica di Faenza, il vetro a Venezia o il corallo a Torre del Greco - sono state mantenute grazie alla loro trasformazione in indirizzi specialistici dei nuovi Licei, la buona sorte non è toccata a tutti. Le uniche quattro scuole di mosaico in Italia presenti a Ravenna, Monreale, Fi-
In alto: allievi del liceo artistico “Nervi-Severini” di Ravenna all’opera per la realizzazione di una copia di un mosaico della cattedrale di Otranto. Nella pagina a fianco: due lavori dei ragazzi del liceo elaborati dopo i tragici episodi di terrorismo accaduti al museo del Bardo di Tunisi e, recentemente, a Parigi
56 63 ARTE SCUOLA:Layout 1 17/11/15 20:53 Pagina 57
57
Cosa sarebbe Ravenna
senza mosaico? Le travagliate vicende delle scuole d’arte e il rischio che scompaia una tradizione didattica e di conoscenze che ha radici secolari Per scongiurare la dispersione di questo straordinario patrimonio culturale e trasmissione del “saper fare” si sono mobilitati dirigenti scolastici e insegnati, artisti, intellettuali ed esperti quali Carlo Bertelli, Flavio Caroli, Philippe Daverio e Vittorio Sgarbi
renze e Venezia - così come quelle dell'alabastro a Volterra e delle pietre dure a Firenze - sopravvivono per ora a fatica, ma il loro destino è una cronaca di morte annunciata. E non è allarmismo. Di questi problemi e della possibile perdita del patrimonio materiale e immateriale delle scuole d'arte si è recentemente parlato in un convegno organizzato dal Liceo artistico Nervi-Severini in collaborazione con Essia, l'associazione nazionale che raccoglie gli ex studenti delle scuole ed istituti d'arte di Ravenna. Hanno partecipato insegnanti e dirigenti di una ventina di Licei artistici italiani, rappresentanti del Ministero della Pubblica Istruzione e dell'Università di Bologna oltre a varie personalità del mondo della cultura fra cui Paolo Fresu e Carlo Carli, vice-presidente di Essia. Oltre al confronto, lo scopo dell'incontro è stata la presentazione di una carta di intenti che chiarisce i pericoli della dispersione di questo grande patri-
novembre-dicembre 2015
KOKO MOSAICO CP 2015:Layout 1 18/11/15 11:59 Pagina 1
56 63 ARTE SCUOLA:Layout 1 17/11/15 20:53 Pagina 59
59
monio culturale, indicando le strategie per evitarla. Fra i più forti sostenitori della cosiddetta "Carta di Ravenna" - consultabile sul sito del Liceo artistico di Ravenna - si contano Marcello Landi, ex dirigente del Liceo artistico cittadino, e numerosi mosaicisti ravennati - Giuliano Babini, Dusciana Bravura, Francesca Fabbri, Felice Nittolo - ma anche testimonial d'eccezione come Carlo Bertelli, Flavio Caroli, Philippe Daverio e Vittorio Sgarbi. Gli interventi e una bella videotestimonianza di Luigi Berlinguer a sostegno hanno sortito una buona attenzione, ma il fronte dei no fatica a cedere. L'opposizione al mantenimento delle scuole d'arte si fonda sostanzialmente su due tesi: la prima è che la quota di ore di autonomia oggi destinate a questi insegnamenti nei Licei possa bastare alla loro esistenza; la seconda, che alcune discipline possono scomparire dalle scuole superiore per essere assegnate alle Accademie di Belle Arti. È questo il caso
del mosaico a Ravenna. Purtroppo la realtà è un'altra: il mosaico oggi sopravvive nel Liceo artistico di Ravenna solo grazie ad una quota limitata di ore decisa in "autonomia" dai docenti e affidata ad alcuni insegnanti specializzati. Poche ore per il biennio che si ampliano nel triennio, ma il problema insanabile è che la dicitura "maestro
Scorci dell’atrio e del cortile con i laboratori delle sede “Severini” (ex scuola d’arte) del liceo artistico ravennate
novembre-dicembre 2015
56 63 ARTE SCUOLA:Layout 1 18/11/15 16:22 Pagina 60
ARTE E SCUOLA
La linea di dermocosmesi Mosaico si ispira alla perfezione e alla bellezza di un’opera d’arte. Una collezione di formulati antietà appartenenti alla nuova generazione dell'EE Cream o Energy Enhancers in cui vengono impiegati principi attivi innovativi che, come le sfavillanti tessere di un mosaico, si combinano fra loro per rendere la pelle radiosa, luminosa e compatta.
Un regalo
speciale solo nelle tue farmacie comunali
d'arte mosaicista" è stata cassata dai diplomi dei Licei così come l'insegnamento è scomparso dalle classi di concorso del Ministero. Anche ad un pubblico di non addetti ai lavori dovrebbe risultare chiaro che - data la cancellazione della loro classe di concorso - non si potranno più fare bandi pubblici per assumere queste figure professionali. Si tratta quindi di una categoria di insegnamenti attualmente "protetti" che per forza scompariranno nel giro di un paio di decenni, dichiarando così la morte definitiva della tradizione musiva in questa città. La seconda questione riguarda l'Accademia di Belle Arti di Ravenna, nella quale è possibile già da ora seguire l'insegnamento di mosaico. Il primo problema è di sostanza, visto che questa scuola di formazione superiore sopravvive solo grazie alla volontà ferrea e all'impegno economico del nostro Comune. Non sappiamo fino a quando, ma l'ipotesi che essa venga statalizzata con il conseguente alleggerimento degli impegni comunali è già naufragata da molto tempo. Entrando nel merito invece, vogliamo ricordare che gli insegnamenti attuali di tecniche, laboratorio e di restauro musivo vengono svolti in Accademia grazie ad un discreto numero di ore nel primo biennio, che vanno calando nel ciclo superiore. Eppure, la storia dell'insegnamento del mosaico a Ravenna indicherebbe al contrario la necessità di un percorso più ampio. La prima scuola di Mosaico prese avvio nel 1924 in seno all'Accademia, sotto la direzione di Vittorio Guaccimanni. L'insegnamento della tecnica musiva venne affidato al pittore e mosaicista Giuseppe Zampiga che - coadiuvato da Azzaroni e sotto la guida di Corrado Ricci - aveva fatto rinascere il restauro musivo operando da alcuni anni sui monumenti ravennati. Pochi anni dopo, a questo corso specialistico se ne affiancò un secondo più indirizzato al mosaico nella valenza di arte applicata, guidato dall'architetto Giovanni Guerrini. Fu proprio in questo periodo che in Accademia si preparò quella generazione di mosaicisti ravennati che tutti conosciamo, fra cui Ines Morigi Berti, Antonio Rocchi, Libera Musiani, Lino Melano, Sergio Cicognani, Romolo Papa, Giuseppe Salietti e Renato Signorini, che prese il posto di Zampiga nella direzione della scuola e continuò per anni ad insegnare mosaico. Fu questo gruppo di maestri ad essere impiegato nei restauri ravennati e in nuove opere in tutta Italia grazie ad una buona stagione favorevole agli interventi musivi in palazzi ed edifici pubblici italiani. Sono anni in cui artisti internazionali come Gino Severini, Gudmundur Errò e Ben Shahn fanno realizzare mosaici su propri cartoni o vengono a Ravenna per imparare la tecnica, che entra a far parte del loro lavoro. In questo contesto effervescente, si realizzano anche due grandi mostre, una sulle copie del mosaici antichi a cura di Giuseppe Bovini, fondatore dell'Istituto di Antichità ravennati e docente di Archeologia cristiana all'Università di Bologna, la seconda sul mosaico
Qui a fianco e nella foto in alto della pagina successiva, foto di gruppo di studenti e insegnanti dei corsi di mosaico nella sede “Severini” del liceo.
Distribuito in esclusiva da: Ravenna Farmacie Srl
56 63 ARTE SCUOLA:Layout 1 18/11/15 16:53 Pagina 61
moderno, curata sempre da Bovini insieme a Giulio Carlo Argan e Palma Bucarelli. Fu proprio nell'anno di inaugurazione di questa mostra, il 1959, che si realizza concretamente la proposta di Giovanni Guerrini di realizzare una scuola statale per l'insegnamento del mosaico. Bloccata dalla guerra, l'idea andò in porto proprio in quest'anno con la nascita dell'Istituto d'arte per il Mosaico intitolato poi a Severini. Furono quindi i maggiori esperti di mosaico ravennate a sentire l'esigenza di preparare i giovani fin dall'età più giovane, apprestando un iter di studi che partiva dalla scuola secondaria e si avvaleva poi della specializzazione in Accademia. Contando quindi questo dato storico, risulta un po' fragile l'idea che oggi si possa fare a meno di un corso di studio propedeutico alla formazione specialistica data dall'Accademia. Ma soprattutto, scomparendo la figura e la legittimità del titolo di "maestro d'arte" ci si chiede come anche l'Accademia potrà reperire i docenti per i propri studenti. Come tutti gli enti di formazione pubblici, anche questo istituto dovrà seguire le norme statali per il reclutamento degli insegnanti di mosaico che però già da oggi non possiedono più un titolo legittimo. Il problema sembra del tutto burocratico, ma la previsione è che - pensionati gli ultimi docenti di mosaico al Liceo e all'Accademia - l'insegnamento non potrà che essere esternalizzato a botteghe e studi privati, fuori dalla scuola grazie a stages formativi. Poco male, qualcuno potrebbe dire: tutti vedono di buon occhio un rapporto più stretto fra scuola e lavoro. Ma il ricambio generazionale affidato del tutto ai privati sarà sufficiente? L'insegnamento scolastico è sicuramente superabile? I nostri maestri mosaicisti pensarono di costituire il Gruppo mosaicisti e le botteghe in stretta connessione con le scuole, ma non pensarono che queste ultime fossero sostituibili. Anzi, le crearono proprio loro. Attualmente il cerchio è purtroppo perfetto e sembra chiudere la storia del mosaico a Ravenna, una città che ha utilizzato co-
abbigliamento uomo-donna ravenna, via salara 21 - fb: under. - instagram: under.shop
novembre-dicembre 2015
SPAZIEVOLUMI CP 2015:Layout 1 18/11/15 09:45 Pagina 1
Sant'Alberto (RA) via Naviglio Zanelli 6 tel./fax +39 0544 528214 info@spazievolumiarredamenti.it
Alfonsine (RA) via Reale 21 tel. +39 0544 83022
56 63 ARTE SCUOLA:Layout 1 17/11/15 20:59 Pagina 63
63
stantemente le immagini dei mosaici antichi per autorappresentarsi. Tagliate le radici e perduto il travaso di conoscenze fra generazioni, quale sarà la prossima immagine simbolo di Ravenna? La campagna, l'Anic o la nuova Darsena? Magari la nebbia, che è più romantica.
In basso, il gruppo di lavoro che ha realizzato una copia di un particolare dell’Albero della vita, antico mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto poi esposto all’Expo di Milano, nella mostra curata da Vittorio Sgarbi. Al centro il professore Marcello Landi, per anni dirigente scolastico del liceo e dell’istituto d’arte, fino al 2014-15.
novembre-dicembre 2015
64 67 DESIGN E LIFESTYLE:Layout 1 17/11/15 17:42 Pagina 64
64
DESIGN & LIFESTYLE
Customizzare il mondo Da qualche tempo a questa parte il marketing dei prodotti di consumo, anche di brand notissimi e globali, punta tutto sulla personalizzazione e l’emozione
64 67 DESIGN E LIFESTYLE:Layout 1 17/11/15 17:42 Pagina 65
65
di Sabina Ghinassi
Negli anni Sessanta del secolo scorso la parola custom evocava immancabilmente le due ruote celebrate da Easy Rider, Harley Davidson e affini, personalizzate con aerografi, accessori e finiture a seconda del gusto del proprietario: customizzare significava quindi personalizzare la propria motocicletta. Da due decenni a questa parte custom e customizzare hanno iniziato a comprendere tutto ciò che ci circonda, a cominciare dagli oggetti, dalle cose che usiamo abitualmente e di cui amiamo circondarci. Tutti noi vogliamo essere unici. In moltissime collezioni, di abiti, di scarpe, di accessori, di mobili e anche di prefabbricati, a moltissimi prodotti alimentari e cosmetici, alla versione standard è stata affiancata la versione custom, una versione costruita sulle esigenze di un cliente, una versione che lo deve emozionare, far entrare un prodotto all’interno di un’esperienza privata e singola, deve materia-
lizzare un suo desiderio. Le bottiglie di Coca Cola e i vasetti di Nutella con frasi e nomi propri hanno seguito questa linea, come hanno avuto questa intuizione, brillante e basata sulle loro esigenze. La stessa intuizione l’hanno avuta Filippo Lombardo e Davide Frappietri, i giovanissimi inventori della catena Minimarket del Riciclo, che, partiti da Rimini con pochi soldi in tasca, in poco più di tre anni hanno aperto ventuno stores in giro per l’Italia. La loro idea base è stata quella di personalizzare abbigliamento streetwear con borchie, disegni, toppe e, nello stesso tempo, di creare un vero e proprio brand grazie a collaborazioni con idoli dei teen agers come Guè Pequeno dei Club Dogo e a testimonial del mondo del rap e dell’Hip Hop italiano, cosa che ha trasformato i loro punti vendita in luoghi di ritrovo di giovani adepti del genere. Mac Donald’s ha affidato il restyling di molte sue sedi europee all’architetto francese Patrick Norguet che, in team con l’azienda italiana Alias, ha rivoluzionato il non luogo Mc Donald’s, rendendolo più
novembre-dicembre 2015
RD CULT CP:Layout 1 18/11/15 11.23 Pagina 1
R O M A G N A & D I N T O R N I 80mila copie a diffusione gratuita Ravenna - Forlì - Faenza Cesena - Rimini e dintorni
MUSICA per appassionati di rock, pop, classica ed elettronica che seguono la scena live o amano ascoltare la Romagna in cuffia
ARTE dalle grandi mostre agli artisti nostrani, pagine per gli amanti di tutti i linguaggi visivi
LIBRI per lettori (e lettrici) voraci di novità e curiosità
TEATRO per gli spettatori di danza, prosa, comico e del teatro di ricerca su tutti i palcoscenici della Romagna
CINEMA festival e recensioni d’autore, per chi ama il grande schermo
GUSTO buongustai e gourmet qui trovano notizie golose e approfondimenti sulle eccellenze della tavola
JUNIOR per la famiglia in cerca di uno svago divertente e intelligente per i più piccoli
EXTRA a tu per tu con gli imprenditori, per scoprire l’altra faccia della cultura
T U T TA
LA
CU LT U R A
CHE
V U OI
64 67 DESIGN E LIFESTYLE:Layout 1 17/11/15 17:43 Pagina 67
67
caldo e raffinato della maggioranza dei lounge bar asettici da apericena. Nello stesso tempo la multinazionale statunitense ha progettato una campagna di comunicazione total glocal: agricoltori, allevatori italiani e neo assunti under 30 trasformati in testimonial, menù tematici a base di carne cento per cento italiana, di scamorze, pesti alle genovese: ha quindi customizzato il suo prodotto, indirizzandolo alla “pancia” (intesa come sede di emozioni e non solo di stimoli) dei consumatori. Progettare sulle emozioni e parlare al desiderio individuale è la nuova frontiera del design. In Giappone all’inizio degli anni Novanta è nato il Kansei, una tecnologia che traduce i sentimenti del consumatore e l’immagine del prodotto in elementi di design. È una scienza che unisce ricerche psicologiche e neurologiche per migliorare la comprensione delle nostre reazioni estetiche e soggettive. Un metodo che consente di creare un vocabolario comune che mette in rete il know how di specialisti di ambiti differenti, come il marketing, l’ingegneria, le scienze cognitive e il design industriale. Kansei vuol dire sensazione psicologica o immagine di prodotto. Identifica le percezioni e le risposte emotive del cliente, traducendole in caratteristiche effettive di prodotto. Il design, infatti, serve a collegare la percezione del brand nella mente del consumatore e la concretizzazione del prodotto a esso associato nella mente dell’azienda. L’obiettivo è, quindi, capire i bisogni emotivi dell’utente rispetto a quelli funzionali, per predisporre un design di prodotto che riflette ciò che il soggetto desidera, ma non riesce ad esprimere con le parole. Utilizzando il modello Kansei a supporto del designer appena dopo la formulazione del concetto di prodotto, è possibile verificare la distanza tra quanto il designer intendeva esprimere in termini di armonia, bellezza e funzionalità e quanto il consumatore o l’utente effettivamente ha percepito di tali qualità progettate. In particolare, misura le percezioni relative agli aspetti del prodotto che il consumatore difficilmente riesce a esplicitare. Kansei è diventata anche la frontiera del marketing: chi deve vendere un prodotto qualsiasi lo deve fare basandosi sulle emozioni e sui desideri, li deve prevedere, avviare una relazione dialettica con il consumatore, coinvolgerlo, farlo sentire un consumautore (la citazione è del sociologo e studioso di tendenze Francesco Morace), cercare la sua opinione, ascoltarla. Chi si occupa di vendite immobiliari sa che l’Home Staging non è soltanto una moda Made in Usa adatta alle
ville Hollywoodiane e protagonista di trasmissioni su Real Time tv, ma può essere, con una spesa iniziale non troppo impegnativa, l’unico modo per vendere e non deprezzare il valore di un immobile altrimenti destinato a rimanere sul mercato per anni. Si tratta di operare una mise en scène, il più delle volte basata su elementi come colori dei muri, tappezzerie, accessori, profumi e luci, che valorizza in modo scenografico una casa in vendita, la trasforma in un ambiente confortevole e accogliente, parlando all’emozione di chi sta cercando un luogo per viverci, non uno spazio vuoto da riempire: rende reale un’esperienza partendo dall’ascolto delle caratteristiche individuali e dei bisogni di chi si ha davanti. In alto a sinistra, immagini della catena italiana Minimarket del Riciclo. In alto a destra, il de-brandig della Coca Cola indirizzato alla personalizzazione delle confezioni. Qui sopra, l’architetto Patrick Norguet. ideatore del restyling degli spazi ristoro Mac Donald’s.
novembre-dicembre 2015
68 73 SPAZI CULTURA:Layout 1 17/11/15 17:47 Pagina 68
68
>
SPAZI DELLA CULTURA
Sequenza tratta dal video di Andrea Samaritani sul Cinema Teatro Cavour.
68 73 SPAZI CULTURA:Layout 1 17/11/15 17:47 Pagina 69
69
Fantasmi urbani della
memoria visionaria «Stavamo seduti nella prima fila della galleria. Per me fu l’inizio. Fui assalito da una febbre da cui non guarii mai più. Le ombre silenziose volgono verso di me i loro volti pallidi e parlano con voci inaudibili ai miei più segreti sentimenti. Sono passati sessant’anni, non è cambiato nulla, è la stessa febbre» Ingmar Bergman, Lanterna magica, 1987
di Marina Mannucci
Nell’aprile del 1912 nasce a Comacchio Luigi Albèri. Durante l’adolescenza rimane precocemente orfano e nel 1946, finito il servizio militare, si sposa con Mariateresa Settis. Negli anni successivi, oltre ad assumere l’incarico di Segretario del Consiglio comunale di Comacchio, con alcuni amici trasforma l’ex “Palazzone dei diseredati” in sala teatrale e cinematografica. Teresa Albèri, figlia di Luigi, mi racconta aneddoti della sua infanzia e mi confida il desiderio di riportare a nuova vita il Cinema Teatro Cavour situato di fianco al Circolo del Bastone, nelle vicinanze del Sacrario dei Caduti a Comacchio. Il cinema teatro Cavour fu inaugurato nel dopoguerra, all’interno del “palazzone” che per anni aveva ospitato sfollati di guerra. La storia di questa sala cinematografica risente del passaggio dal film muto al sonoro; un passaggio che rivoluziona e trasforma la scena della cinematografia mondiale, Italia compresa, avviando mutamenti che non coinvolgono solo la tecnologia, ma che aprono le porte a nuove professionalità e a nuovi processi legati alla produzione e alla distribuzione. Nel 1955, al Cinema Teatro Cavour di Comacchio, viene proiettato il film La donna del fiume, interpretato da Sophia Loren e Rick Battaglia, interamente girato tra Comacchio, le Valli, lido di Volano ed i canneti di Pila e Porto Tolle. A sessant’anni dall’uscita del film girato da Mario Soldati, il 28 agosto scorso è stata inau-
gurata a Comacchio una mostra a cura di Stefania Marconi e Andrea Samaritani, promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Comacchio, in collaborazione con l’Ente di gestione per i Parchi e le Biodiversità - Delta del Po. La mostra, organizzata da Open Group e Articolture, è stata allestita nelle sale di Palazzo Bellini ed ha riunito una selezione d’immagini, tra fotografie di scena e di backstage, scatti dei luoghi per come appaiono oggi, manifesti e locandine originali mai esposti prima ed anche le testimonianze di coloro che nel 1954 hanno assistito alle riprese. Per l’occasione è stato proiettato in anteprima il documentario La Stella di Comacchio, immagini e voci dal set de La donna del fiume con la regia di Andrea Samaritani, riprese e montaggio di Damiana Aguiari. Hanno collaborato al progetto come consulente scientifico Paolo Micalizzi, conoscitore del cinema girato nel Delta del Po, che ha concesso l’utilizzo delle preziose fotografie che fanno parte del suo Archivio, e Giampaolo Guidi, a cui appartengono le locandine, i manifesti e i cimeli d’epoca. Il Cinema Teatro Cavour, nel corso degli anni, ha ospitato anche importanti stagioni teatrali di lirica e di prosa, poi, alla fine degli anni ’70, è sopraggiunto il declino. Sono gli anni in cui gli incassi delle sale cinematografiche si riducono notevolmente, complici la crisi del settore e la nascita delle grandi sale cinematografiche. Teresa vorrebbe evitarne un cambio di destinazione d’uso e auspica una rinascita di questo luogo. «Ci sono stati anni in cui il cinema è stato per me il mondo». In
novembre-dicembre 2015
68 73 SPAZI CULTURA:Layout 1 18/11/15 15:02 Pagina 70
CASA BELLA CASA
70
NOLEGGIO: • GENERATORI • MINIESCAVATORI • BOBCAT • MARTELLI PNEUMATICI • PIASTRE VIBRANTI • TAGLIASFALTO • PIATTAFORMA AEREA E MOLTO ALTRO ANCORA!
un saggio del 1974, dal titolo Autobiografia di uno spettatore, Italo Calvino scrive del potere dello schermo di trasportare lo spettatore, sia pure per breve tempo, in un mondo parallelo perfetto e autosufficiente. Parla di ricordi che messi insieme possono ricomporre, come in un gigantesco puzzle, i momenti topici, le emozioni, le memorie che assimilano le esperienze di milioni di spettatori, trasformando la propria storia in storia collettiva. Fare delle scelte ogni volta che ci si trova di fronte a
VENDITA PELLET E STUFE CON CONSEGNA A DOMICILIO
PELLET AUSTRIACO 4.50 EURO A SACCO SAVARNA - RAVENNA Via del Quadrato 16/M tel. e fax 0544 533622
www.ghettiedilizia.it
68 73 SPAZI CULTURA:Layout 1 18/11/15 15:02 Pagina 71
Soddisfiamo ogni singola e specifica richiesta, proponiamo soluzioni personalizzate fornendo risposte chiare ed immediate, rispettando e valorizzando le esigenze del Cliente. Alla competenza professionale si aggiungono la conoscenza e l'esperienza in tema di normative, garantendo i più elevati standard di qualità a prezzi concorrenziali.
Sotto: foto d’epoca di uno degli interni dell’ex Palazzone. Pagina a fianco, in alto: foto d’epoca della facciata del “Palazzone”, prima della sua ristrutturazione. Pagina a fianco, in basso: foto d’epoca (anni Cinquanta) del “Palazzone” trasformato in “Club dello Sport”, poi sede del “Circolo del Bastone”.
REALIZZIAMO • Ristrutturazioni interne • Rifacimento bagni • Soppalchi • Tinteggiature facciate • Opere di impermeabilizzazIon e e sistemazione terrazzi • Formazione cappotto • Adeguamento norme antincendio • Abbattimento barriere architettoniche
Realizziamo interventi programmati annuali di restyling. Garantiamo supporto tecnico, preventivi gratutiti, pagamenti agevolati e tempi brevi di consegna.
CO.GEO. srl COSTRUZIONI - RISTRUTTURAZIONI Via De Bernardi 23/E 47814 Bellaria(RN) Tel: 348.4514628 / 348.9190914 Email : cogeorimini@gmail.com
novembre-dicembre 2015
68 73 SPAZI CULTURA:Layout 1 17/11/15 17:48 Pagina 72
72
SPAZI DELLA CULTURA
Sopra: scenografia di una rappresentazione teatrale al “Cinema Teatro Cavour”, 1953. Sotto: il palcoscenico oggi (sequenza tratta dal video di Andrea Samaritani). Pagina a destra, sopra: foto d’epoca dell’edificio nel retro del “Palazzone” trasformato nel 1947 in “Cinema Teatro”. Pagina a destra, sotto: foto d’epoca di uno degli ambienti interni.
pezzi di un patrimonio culturale che rischia di scomparire significa intendere il patrimonio o un deposito passivo della memoria storica e dell’identità culturale o un potente stimolo per la creatività del presente e la costruzione del futuro. Sono temi che sollevano domande riguardo i linguaggi del diritto, dell’etica e della storia. Lo stato di degrado ed abbandono del patrimonio storico delle sale cinematografiche, come dimostrano le statistiche regionali e nazionali, è in crescita e pone problemi da un punto di vista architettonico ma anche sociale: «Dagli ambienti più attraenti del centro storico a quelli della periferia, i cinema hanno rappresentato innanzitutto luoghi di vita, dove non sempre gli avvenimenti impressi nella memoria erano quelli proiettati sullo schermo» (intervista a Francesco Moschini, Architettura e cinema: luoghi della visione, pubblicata il 30 gennaio 2015 su «Domusweb»). Le strutture esistenti, possedendo un elevato grado di trasformabilità e adattabilità, sono spesso soggette a trasformazioni d’uso. Soluzioni che derivano dalle caratteristiche architettoniche degli edifici che presentano grandi fronti d’ingresso, un’ubicazione centrale rispetto al tessuto urbano e corpi di fabbrica indipendenti. George Simmel, Walter Benjamin, Sigfried Kracauer rintracciano nella relazione tra il cinema e la città un potente strumento per l’analisi culturale e l’antropologia dello spazio. Se il cinema nasce e si sviluppa come la più compiuta espressione di quel turbamento che, come Benjamin ha mostrato, caratterizza l’esperienza sensoriale del soggetto metropolitano, dall’altro è la stessa metropoli che si offre come dispositivo di “intensificazione della vita nervosa” (Nervenleben) prodotta da una molteplicità diffusa di stimoli, secondo l’efficace formulazione di Simmel. In questo senso si può affermare che «il cinema si presenta allo stesso tempo come elemento di modernizzazione ma, anche, di ‘compensazione’ degli effetti della modernità», poiché «non incamera soltanto il senso dell’alienazione metropolitana, ma anche le dinamiche culturali e i bisogni sociali che vi hanno luogo» (L’invenzione del luogo. Spazi dell’immaginario cinematografico, a cura di Andrea Minuz, Pisa, Edizioni ETS, 2011).
68 73 SPAZI CULTURA:Layout 1 17/11/15 17:48 Pagina 73
73
novembre-dicembre 2015
74 76 ABITARE HABITAT:Layout 1 18/11/15 10:29 Pagina 74
74
ABITARE L’HABITAT
Ritorno al futuro La nuova età del legno: ecologico, resistente e grazie alla tecnologia ora si fanno i palazzi di nove piani di Marco Turchetti * Prima ancora che i primi ominidi cominciassero il loro percorso di civilizzazione, stavano a contatto con il legno. Boschi, acque, montagne e praterie furono gli elementi dove mossero i primi passi e che, accompagnarono la loro lenta evoluzione. Il legno è stato sicuramente il primo elemento utilizzato per creare strumenti, partendo dalla clava. Poi scoprì il fuoco. Dapprima accidentalmente, sta di fatto che i nostri antenati iniziarono a bruciare legna e a controllare il fuoco. Per scaldarsi, e più tardi per arrostire selvaggina o danzarci attorno. Fuori dai ripari naturali, sempre col legno, costruirono capanne per ripararsi. Non da ultimo, scoprirono che i tronchi galleggiavano facilmente. Allora costruirono canoe. In seguito edificò palafitte, scale, spostò pesi tramite rulli di tronchi, scoprendo in quel modo la ruota. E via via di tale passo fino a costruire navi e quant’altro. Fin dai primordi, quindi,
l’uomo ha guardato in faccia il legno. È stato così a contatto, e ne ha avuto talmente bisogno da farlo diventare parte di se stesso. L’umanità non dovrebbe mai allontanarsi dal bosco perché altrimenti s’allontana da se stessa. Se non lo ha vicino dovrebbe almeno pensarlo. Ecco perché va ammirata la scelta coraggiosa e intelligente di chi oggi decide di costruirsi una casa di legno. Sono persone da invidiare. Le case in legno oggi, oltre che splendide, possono essere edificate secondo le più moderne e innovative soluzioni di bioedilizia. Niente vernici a intossicare o veleni ad ammalare chi vi abita. Nemmeno vernici anti fuoco. Un tronco tagliato il primo marzo diventa ignifugo, non brucia. Le case di legno sono sane, asciutte e, se fatte a regola, assorbono i terremoti più della pietra. Entrare in una casa di legno rilassa, fa rallentare i battiti del cuore. È stato provato. Tanti però spesso obiettano, che per costruire case in legno è necessario abbattere numerosi alberi, a ciò si risponde facilmente che in
74 76 ABITARE HABITAT:Layout 1 18/11/15 10:29 Pagina 75
75
Italia la foresta sta invadendo tutto, persino orti e giardini. Se non si coltiva, si sfoltisce, il bosco muore, rimpicciolisce, soffoca. Ci sono boschi da innalzare paesi interi senza minimamente danneggiarli. Dopo vent’anni, si possono tagliare di nuovo perché ricrescono veloci. Ma, per ottenere risultati buoni, occorre tagliare le piante maggiori, dando spazio e aria a quelle piccole in modo che possano svilupparsi, crescere, andare su, verso il cielo. Chi sceglie di costruire in legno non fa un danno alla natura, la aiuta. Speriamo vengano imitati da molti, e che, il legno torni a riprendersi il posto che merita limitando quanto più possibile il cemento. I boschi sono la nostra vita, gli alberi i nostri compagni di viaggio. Scrisse Cioran: «Camminare in un bosco, tra alberi illuminati dall’autunno: questo sì che è un trionfo. Che cosa sono a paragone le odi e le ovazioni?» Ecco, vediamo allora in futuro di portarci un po’ di bosco in casa. Nessun materiale da costruzione è più adatto del legno a soddisfare le nuove esigenze di uno sviluppo sostenibile. Grazie alle sue eccellenti caratteristiche statiche e fisico-tecniche, il legno permette molteplici possibilità di utilizzo, riuscendo a unire durata, tecnica ed estetica. In tempi in cui i limiti del nostro modello di crescita sono sempre più percettibili, inizia la ricerca di un cambiamento di paradigma che si fondi su un uso intelligente dell’energia e delle risorse. “Costruire con la natura - Costruire nella cultura (locale)” è il nuovo imperativo. E l’uso del legno ne è la logica conseguenza. Il materiale legno è il tesoro riscoperto del ventunesimo secolo. In quest’ottica, le case in legno, possono essere edifici ad alta prestazione energetica, con un fabbisogno energetico ridottissimo. Inoltre permettono un netto accorciamento delle filiere, usando materiali del posto e collaborando con aziende e artigiani locali. Limitando fortemente i trasporti, si evitano sprechi energetici e le conseguenti emissioni di CO2. Per ottenere un buon edificio con ottime prestazioni energetiche, è necessaria una progettazione attenta e scrupolosa, per cui è fondamentale migliorare lo scambio di conoscenze tecniche e capacità professionali fra gli operatori del settore edilizio, a tutti livelli: dai progettisti e costruttori agli installatori.
Nelle foto alcuni esempi di grandi edifici realizzati con infrastrutture e rivestimenti in legno
novembre-dicembre 2015
74 76 ABITARE HABITAT:Layout 1 18/11/15 10:29 Pagina 76
76
ABITARE L’HABITAT
Nuove tecniche e soluzioni costruttive con elementi in legno oggi consentono la realizzazione di strutture altamente stabili e resistenti, con importanti risparmi sul piano economico ed energetico.
Perché aspettare altri anni? Oggi il problema principale non è la mancanza di conoscenze o norme, quanto piuttosto l’applicazione pratica delle nuove tecnologie e dei nuovi sistemi. L’energia sarà fra le priorità dei prossimi anni: la transizione verso una radicale decarbonizzazione è già avviata e ci si rende conto che la realizzazione di abitazioni a risparmio energetico è estremamente conveniente sul lungo periodo. Chi sceglie di vivere in un “edificio ecosostenibile”, non solo avrà un chiaro vantaggio economico in termini di costi di mantenimento, ma dimostrerà anche di essere una persona responsabile e consapevole delle gravi problematiche ambientali causate da anni e anni di incontrollate emissioni di CO2. L’impegno alla ricerca di un numero sempre maggiore di aziende del settore e l’utilizzo di questo materiale da parte di architetti di successo (da Thomas Herzog a Tadao Ando) sta “rilanciando” definitivamente questo materiale: i nuovi sistemi costruttivi in legno massiccio permettono nuove possibilità formali e linguistiche, con architetture raffinate nei dettagli, con impiego di materiali diversi, e con una attenzione particolare ai consumi energetici e all’ecosostenibilità. In particolare una crescente sensibilizzazione nei confronti delle tematiche energetiche ha sviluppato una nuova concezione del progettare e le scelte architettoniche sono più legate all’uso di risorse rinnovabili piuttosto che a scelte estetiche ed il materiale legno ritorna come innovazione tecnologica della tradizione costruttiva. Vanno congiuntamente lo sviluppo tecnologico ed il controllo di qualità:
le strutture preassemblate in stabilimento assicurano l’affidabilità del sistema e la qualità dei componenti, le lavorazioni in cantiere sono ridotte al minimo, le macchine a controllo numerico permettono lavorazioni complesse e accurate, la perfezione delle connessioni, la realizzazione di manufatti un tempo tecnicamente impensabili od estremamente costosi. L’industria ha risolto molti aspetti che costituivano un limite per l’applicazione di questo materiale nel campo delle costruzioni, come il comportamento al fuoco e le problematiche connesse alla durabilità e alla manutenzione. Altri aspetti, come quelli sismici sono a loro volta particolarmente vantaggiosi poiché la leggerezza del materiale limita gli effetti delle sollecitazioni indotte dal sisma e i particolari giunti riescono a dissipare grandi quantità di energia dinamica senza che l’edificio ne risenta. Quindi, ostruire un edificio in legno conviene. È un materiale naturale sano e resistente, da sempre utilizzato nell’edilizia. Riassumendo dunque, rispetto ad una costruzione tradizionale in muratura un edificio con struttura portante in legno offre notevoli vantaggi in termini di: • ecologia • estetica e comfort abitativo • struttura leggera, flessibile e facilmente lavorabile • accorciamento dei tempi di costruzione e versatilità di impiego • qualità costruttiva (progettazione, tecnologia, materiali, competenza) • salubrità degli ambienti interni resistenza al fuoco e al sisma • efficienza energetica • elevato rapporto qualità/prezzo. * [Progettare Sostenibile - Ravenna] info@progettaresostenibile.com
CIICAI CP 2015:Layout 1 18/11/15 12:12 Pagina 57
novembre-dicembre 2015
78 80 MERCATO IMM:Layout 1 17/11/15 17:51 Pagina 78
78
Grandi manovre sulla casa Con la legge di stabilitĂ varata dal governo, nel 2016 dovrebbero scattare provvedimenti di abolizione delle tasse sugli immobili attesi da tempo dagli operatori del settore. A partire da Tasi e Imu sulla prima casa. Ecco cosa ne pensano le associazioni di categoria Fimaa e Fiaip.
78 80 MERCATO IMM:Layout 1 17/11/15 17:51 Pagina 79
79
di Roberta Bezzi
L'atteso segnale della politica, che da tempo gli operatori del settore immobiliare chiedevano a gran voce, è arrivato. Niente tasse sulla prima casa, per proprietari e inquilini. Questa la principale novità che emerge dalle ultime bozze della nuova legge di stabilità, che scatterà dal 2016 dopo il via libera definitivo del Parlamento previsto per le prossime settimane. L'abolizione di Tasi e Imu per la cosiddetta “abitazione principale” riguarda non solo i proprietari, ma anche gli inquilini che abitano in casa nella quale hanno fissato la propria residenza o la loro dimora abituale. Quindi gli affittuari non dovranno più versare la quota di propria pertinenza che, fino a ora, poteva oscillare a seconda dei Comuni, dal 10 al 30%. Per i proprietari dell’abitazione, che risulta dunque una seconda casa, resterà invece l’obbligo del versamento della propria parte di Tasi che potrà variare, per compensazione, dal 70 al 90% dell’importo complessivo. Chi vive in una casa in affitto che non è “prima casa” continuerà però a pagare la “quota inquilino” come deliberata dai Comuni. I Comuni sono rimborsati con 3,6 miliardi. Resta anche per il 2016 il cosiddetto “fondo Tasi”, per 390 milioni. Da questo beneficio resteranno però esclusi gli immobili di lusso e i castelli, accatastati A1, A8 e A9, che continueranno a pagare Imu e Tasi
anche se prime case. Ma si applicherà l'aliquota al 4 per mille e con una detrazione fino a 200 euro. In tutto si tratta, secondo gli ultimi dati dell'Agenzia del Territorio, di circa 62mila. Per il prossimo anno è prevista una “sospensione” degli aumenti dei balzelli locali, con l'eccezione però della possibilità di applicare una addizionale dello 0,8 per mille già prevista per 2014 e 2015 e prorogata al 2016 senza essere più collegata all'introduzione contestuale di detrazioni. La “super addizionale”, cancellate le tasse sulla prima casa, si potrà quindi applicare sulle seconde case e sugli immobili strumentali (uffici, negozi e alberghi) che potrebbe valere, dalle prime stime, un “salasso” da 1,52 miliardi su questi immobili. Grande la soddisfazione dei sindacati quali Fiaip e Fimaa che salutano con entusiasmo le nuove regole in materia di fiscalità immobiliare. Soprattutto considerando che si preannuncia anche una proroga delle detrazioni per gli interventi di ristrutturazione edilizia e per il risparmio energetico, nonché per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. C’è poi in cantiere anche la riforma del catasto che sancirebbe l’introduzione di un nuovo parametro per calcolare il valore dell’immobile: non più il numero dei vani, ma i metri quadrati complessivi. «La politica sembra finalmente darci una mano – sostiene Pierluigi Fabbri, presidente provinciale Fimaa Ravenna –. Stiamo vivendo un momento irripetibile per chi vuole comprare casa, grazie a un insieme di condizioni estremamente favorevoli: i prezzi sono bassi, i mutui sono concessi a
novembre-dicembre 2015
78 80 MERCATO IMM:Layout 1 17/11/15 17:51 Pagina 80
80
MERCATO IMMOBILIARE
buoni tassi, con fissi anche intorno al 2%, si intravvede un primo accenno di ripresa economica e ora le tasse per la prima casa sono finalmente in discesa. D’altra parte, i primi segnali di positività, sono arrivati da dopo l’estate, sotto forma di una maggiore richiesta che lascia ben sperare per una ripresa graduale degli investimenti a lunga scadenza». Fimaa guarda al 2016 con ottimismo prevedendo il ritorno a un segno positivo, dopo anni di rallentamento del mercato. E la ripresa, una volta avviata, sarà veloce con prezzi degli immobili destinati a crescere in fretta. «Siamo alla soglia di una eliminazione conclamata delle tasse per la prima casa – aggiunge Fabbri –. A ciò si aggiungono gli incentivi per la ristrutturazione e la riqualificazione energetica che, se confermati, rappresenteranno un’altra condizione favorevole dato che il mercato immobiliare attuale si muove poco sul nuovo, perché ce n’è poco, e molto sul l’usato che appunto ha bisogno di interventi. In fondo, può essere appetibile spendere meno nell’acquisto, sapendo inoltre di poter contare su una notevole incentivazione fino al 5060%». In definitiva, se prima c’erano tanti fattori che alimentavano la crisi, ora ci sono invece parecchi motivi per credere nella ripresa. «Questa Legge – afferma Marco Soprani, delegato Editoria e Comunicazione Fiaip Emilia Romagna – segna indiscutibilmente un’inversione di rotta nei confronti di politiche recenti che certo non hanno favorito la ripresa, basandosi su una riduzione della pressione fiscale netta per il 2016 che complessivamente arriva allo 0,5% del prodotto interno lordo. La detassazione della prima casa e la proroga delle detrazioni rappresentano un primo segnale di fiducia e attenzione nei confronti del settore, la cui efficacia potrebbe aumentare in corrispondenza di un “sentore” di mercato che alcuni operatori cominciano a definire, senza
mezzi termini, positivo». Per Fiaip, i mille tributi fiscali che gravano sugli immobili (Imu, Tasi, Irpef, addizionale regionale Irpef, addizionale comunale Irpef, cedolare secca, Ires, Irap, imposta di registro, Iva, imposte ipotecarie e catastali, imposta di bollo, imposta sulle successioni e sulle donazioni, tasse sui rifiuti, tributo provinciale per l’ambiente, contributi ai Consorzi di bonifica, tassa occupazione spazi pubblici) rendono impossibile, per un investitore, calcolare il proprio ritorno economico sull’investimento e continuano a costituire una zavorra pesantissima per la ripresa del mercato immobiliare. «Proponiamo – aggiunge Soprani – una tassa unica sugli immobili (Service Tax) che includa tutti i tributi, presentando un’effettiva correlazione con i servizi che l’ente locale fornisce all’immobile. Altre proposte? Incentivi fiscali in caso di cessione in permuta, per consentire di coniugare la ripresa del mercato immobiliare con gli obiettivi di maggiore efficienza energetica degli edifici: il che potrebbe significare anche esentare, per un tempo definito, le imprese costruttrici dal pagamento delle imposte gravanti sugli immobili ricevuti in permuta a fronte della cessione di immobili abitativi e a condizione di effettuare lavori di ristrutturazione sugli immobili ricevuti. Sul tema delle locazioni, Fiaip propone la possibilità di rendere il contratto di locazione titolo esecutivo e di ridurre l’aliquota Imu a favore dei soggetti che concedono in locazione i propri immobili, con particolare riferimento ai contratti di locazione stipulati a canone calmierato». Nell’ottica di aumentare la detrazione delle spese sostenute dal contribuente in campo immobiliare, Fiaip auspica inoltre la rimodulazione dell’Iva nella fattura dell’agente immobiliare, poiché è più corretto rapportare l’ammontare della percentuale Iva contenuta nelle fatture degli agenti immobiliari a quella della percentuale Iva/imposta di registro versato dall’acquirente dell’immobile».
Servizio realizzato in collaborazione con
COVER 2 STUDIO:Layout 1 16/11/15 17:55 Pagina 2
Via Faentina 218s - Fornace Zarattini Ravenna tel. 0544 463621 - www.ravennainterni.com novembre-dicembre 2015
Editore Reclam Edizioni & Comunicazione srl . viale della Lirica 43 . 48124 Ravenna . Iscrizione al Tribunale di Ravenna n. 1240 del 8/11/2004 . Redazione 0544.271068 . redazione@trovacasa.ra.it . Pubblicità 0544.408312 . info@trovacasa.ra.it
CASA PREMIUM .
n. 102 NOVEMBRE-DICEMBRE 2015
COVER 2 STUDIO:Layout 1 16/11/15 17:55 Pagina 1
n.102 NOVEMBRE-DICEMBRE 2015
BELLA CASA •• CASA TOPOGRAFIA E STORIA CITTÀ EE QUARTIERI QUARTIERI • CITTÀ TOUR • GRAND DESIGN ARTE EE SCUOLA • STILE E SOCIETÀ ABITARE L ’ HABITAT • CITTÀ
ARCHITETTURA, ARREDAMENTO
ALL’INTERNO
OFFERTE QUALIFICATE CON ANNUNCI
FOTOGRAFICI E
ANNUNCI IMMOBILIARI