Ravennaedintorni-529-040413

Page 1

4 aprile 2013 n. 529

w w w. r a v e n n a e d i n t o r n i . i t

Redazione tel 0544 271068 redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it IL SINDACO

«Mezzo milione di Imu tornerà ai ravennati» A PAGINA 3 CRONACA NERA

Simona, 36 anni, strangolata dal marito

CHIAMATELO ZOO

ALLE PAGINE 4-5 CENTRO STORICO

La nuova discoteca non aveva la licenza A PAGINA 10 CULTURA

Grande teatro con Paolini e Bonaiuto A PAGINA 13 GUSTO

Bursôn, storia di una vite salvata dall’estinzione A PAGINA 18

AMBIENTE

L’EVENTO

Più animali esotici al parco che doveva essere del Delta

L’Almagià pieno per la nostra festa Il fotoracconto

Nel weekend di Pasqua ha aperto quello che è stato ribattezzato ufficialmente Safari Ravenna, quello che non si poteva chiamare zoo, secondo i proprietari, ma che ora lo è diventato anche per loro. Un parco che secondo quanto approvato dal Comune nel 2006, non avrebbe dovuto ospitare animali esotici o feroci. Al massimo 168 erbivori europei (con qualche eccezione), si era detto. Poi invece la giunta ha dato il via libera quest’inverno al progetto di ampliamento del parco, eliminando anche i paletti sulle specie: il risultato è che ora quello che doveva essere il parco delle “dune del Delta” è diventato un giardino zoologico (con tanto di licenza) con leoni, tigri, giraffe, elefanti, ippopotami, scimmie e coccodrilli.

Eravate davvero in tanti all’Almagià, venerdì 29 marzo, per la festa dei nostri primi dieci anni. Un evento che dalle 17 fino alle 2 di notte ha alternato momenti di approfondimento ad altri di puro intrattenimento. Abbiamo ripercorso quella serata in quattro pagine da conservare.

MANSERVISI ALLE PAGINE 8-9

INSERTO CENTRALE

LA CASA DEL CONDIZIONATORE

Ravenna, Via Romea (sud) 56/B tel. 0544.472086

acquatechitalia@libero.it

FINO AL 30 GIUGNO

DETRAZIONI FISCALI DEL 50%

PREVENTIVI GRATUITI

Gioielli Nuovi e Rinnovati a prezzi imbattibili RISTORANTE - PISCINA Ristorante aperto sabato e domenica a pranzo e la sera solo su prenotazione Specialità di pesce Piatti della tradizione romagnola

MARINA DI RAVENNA VIALE DELLE NAZIONI 40 tel. 0544 530186 - cell. 347 5313967

www.bagnolucciola.it Editore Reclam Aut. Trib. di Ravenna n. 1172 del 17/12/2001 Direttore responsabile: Fausto Piazza Stampa: Galeati Industrie Grafiche Anno XI nr. 524. Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA. Prezzo€ COPIA OMAGGIO



POLITICA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

L’INTERVISTA/2

L’INTERVISTA/1

«Un fondo per un’Imu più equa» Il sindaco sulle tasse locali: «Ma nessuna riduzione generalizzata» È stata una lunga intervista pubblica quella che la nostra redazione ha fatto al sindaco Fabrizio Matteucci venerdì 29 marzo, all’Almagià, dove il Primo cittadino ha voluto festeggiare con noi i dieci anni del nostro settimanale. Come promesso, abbiamo dato soprattutto spazio alle domande dei lettori che ci erano giunte nei giorni precedenti e che ci sono arrivate quella sera stessa. Non abbiamo però voluto rinunciare a un argomento, non toccato dai lettori e che invece è stato a più riprese sollevato dagli imprenditori che avevano preceduto Matteucci e che resta una priorità assoluta per molte famiglie: l’economia e le tasse, anche qelle comunali. Ecco quindi un breve approfondimento della prima parte dell’intervista. Sindaco, il bilancio comunale ancora non è stato presentato nonostante sia aprile, ci può anticipare qualcosa sulle tasse? Ridurrete l’Imu? «È vero, per la prima volta il bilancio comunale non è ancora stato chiuso e votato e questo perché ancora non c’è chiarezza su molti aspetti. Per quanto riguarda l’Imu, non possiamo annunciare diminuzioni generalizzate, ma un fondo di equità per renderla meno ingiusta e tener conto della progressività del reddito». Ci sta dicendo che il Comune restituirà parte dell’Imu a fasce della popolazione con determinati requisiti e non sulla base di quanta Imu paga? Di quanto sarà il fondo? «Spero di almeno 500mila euro e sì, funzionerà così, terrà conto della dichiarazioni dei redditi». Altre correzioni? Per le imprese? In fondo, avete incassato quest’anno oltre un milione più del previsto... «Non è così automatico. Posso dirle per ora che non è prevista nessuna riduzione generalizzata, a parte per le cooperative di edilizia a proprietà indivisa. Ma finanzieremo in modo più cospicuo, almeno 100mila euro, i confidi per garantire più liquidità alle aziende». Nemmeno per chi ha la casa in comodato d’uso gratuito e paga l’Imu come seconda casa? «Anche per quei casi potremmo decidere di incrociare il dato con il reddito»

3

Il sindaco all’Almagià, venerdì 29 marzo, alla festa per i dieci anni di Ravenna&Dintorni. Vedi l’inserto centrale per la fotogallery e il racconto dell’evento

Dalle orfanelle al “tagliando”: risposte ai lettori Ecco alcuni dei temi toccati dal primo cittadino all’Almagià, sollecitato dalle domande dei lettori (per certi versi più benevoli del previsto): La situazione di degrado in Darsena «Come dissi nel 2011, alla fine del mio primo mandato, ritengo finita l’epoca delle ordinanze. Non bisogna confondere degrado con pericolo, non credo che la città viva delle emergenze e chiunque viene da fuori la percepisce come una città sicura e pulita. Questo non significa che non esistono zone di Ravenna in cui ci sono fenomeni di criminalità come in qualunque città e non significa nemmeno che bisogna ignorare le richieste dei cittadini che non si sentono sicuri». L’Ausl unica e il rischio di perdere i servizi «Siamo in una fase in cui è necessario accentrare i servizi di eccellenza per garantire prestazioni ottimali. Mi immagino che ogni città della Romagna possa conservare le proprie eccellenze da mettere in rete. Frequento l’ospedale e non ho mai visto situazioni preoccupanti, al contrario so per certo, per esempio, che il nostro servizio del 118 è efficientissimo». Autocostruzione, il Comune farà causa ad Alisei? «No, non lo escludo, ma in questo momento la nostra speranza è ancora quella di poter trovare una soluzione per le famiglie di Filetto, perché possano avere la loro casa come quelli di Savarna e Piangipane, gli altri due progetti, idealmente bellissimi, che sono invece andati a buon fine».

E fondi per i contributi alle bollette? E quelli nati in questi anni di crisi per i lavoratori in difficoltà e per le aziende che assumentvano? «I contributi al pagamento delle bollette saranno confermati, mentre per quanto riguarda quelli per i lavoratori colpiti dalla crisi e per le aziende che assumono dobbiamo attendere di capire se saranno cofinanziati dalla Regione». E la tanto temuta Tares, che rischia di far impennare la tassa sui rifiuti, in pratica? «Spero che verrà sospesa, per ora navighiamo nel buio più totale. L’unica certezza che posso dare è che non applicheremo alcuna addizionale comunale, come invece sarebbe consentito fare». E come invece avete fatto con l’Imu... «Vero». Alzerete le multe? «Non abbiamo intenzione di farlo, a meno che non arrivi ovviamente un’indicazione in tal senso da Roma». Il governo pare abbia fermato, al momento, il decreto per sbloccare il pagamento dei fornitori delle pubbliche amministrazioni... Palazzo Merlato ha dei debiti? «È un disastro, perché ce n’è

«Mezzo milione di tassa sulla casa sarà restituito in base al reddito»

una grande urgenza di quel decreto, è indispensabile per dare un po’ di ossigeno a tante aziende. Per quanto ci riguarda abbiamo pagato tutti fino a novembre. Non è che ci mancano i soldi, è che il patto di stabilità ci impedisce di usare i 51 milioni di euro che sarebbero nelle nostre disponibilità». E con cui magari si potrebbe dare una sistemata alle strade, che non sono forse mai state in condizioni così pessime? «Esatto. Ma il problema è che non possiamo farlo, a meno di tagliare spese come i servizi sociali o come la cultura, scelte che non vogliamo fare. Purtroppo non abbiamo i soldi». Vista la situazione straordinaria, non sarebbe il caso di pensare ad azioni straordinarie, come l’alienazione di beni immobiliari? Come va la vendita dell’ex anagrafe? «Sì, è così e la fase di stallo per l’ex anagrafe ne è un esempio, ma il momento non è tra i più semplici». E vendere pacchetti azionari, come l’opposizione vi chiede da tempo? «Vendere adesso le azioni libere di Hera sarebbe come spararsi in un piede perché poi dovremmo ripianare il danno fatto dall’aver venduto a un valore non conveniente».

E Ravenna Farmacie, ne venderete una parte? Visti anche i bilanci in rosso? «Stiamo lavorando per rimettere a posto i conti e nel 2013 ci sarà un miglioramento. La discussione sull’ingresso dei privati è aperta, anche se non è il momento migliore». Il rilancio della Darsena è stato da sempre considerato il possibile motore dell’economia futura della città. Se l’agenzia pubblica Agen.Da non è stata un costo inutile, ora che è chiusa, chi svolgerà il ruolo che le era affidato? «Dovremo in pratica istituire uno sportello unico e una conferenza dei servizi permanente che metta insieme Comune, Autorità Portuale e Provincia, ossia fare in via ordinaria ciò che prima facevamo con l’agenzia. Del resto uno dei problemi di questo paese è proprio la mancanza di dialogo e concertazione tra i vari enti locali». Intanto aspettiamo il bando per lo scavalco della stazione dal 2007 ormai... «È vero, ci sono stati enormi ritardi dovuti anche alla necessità di mettere insieme soggetti diversi, tra cui le ferrovie dello Stato, ma questo dovrebbe essere l’anno buono».

«Sulla Tares non sappiamo nulla, ma non applicheremo addizionali»

Ordinanze a Marina, sballo, modello turistico «L’alcol tra i giovani è un problema generalizzato. Con le mie ordinanze abbiamo corretto una situazione rendendola più gestibile. Abbiamo perso alcune centinaia di giovani che venivano dall'Emilia nel fine settimana, ma ora ci sono più ragazzi di Ravenna che vivono Marina gli altri giorni della settimana. Rifarei tutto, magari trovando forme diverse per comunicare i provvedimenti. Per il 2013 verranno confermate le ordinanze dello scorso anno e la nostra spiaggia resterà aperta la sera (comprese quelle per i divieti di sosta negli stradelli, ndr). Logistica a Porto Fuori, grande opera da rivedere? «Non la ritengo una grande opera, mi rendo conto che ci possano essere resistenze, ma compito di chi amministra è fare scelte e resto convinto che si stia facendo una cosa giusta, peraltro spostando un insediamento produttivo dal centro della città (la Cmc di via Trieste, ndr) a una zona più adeguata. Sarebbe quindi un passo importante anche in ottica di nuova darsena». Marinara, un grande fallimento? «Continuo a ritenere che a Marinara sia stata la gestione a essere pessima. Responsabilità del Comune? L'unica di aver dato spazio a quel progetto che forse ora non si rifarebbe. Quello che adesso interessa il Comune è il rilancio e la salvaguardia dei cittadini che hanno investito, magari acquistando un appartamento. Da tempo avevo avvisato che se non fosse successo nulla, sarebbe decaduta la concessione del terreno demaniale». La ferita alla città del caso Galletti-Abbiosi «Come ho detto, credo che all’epoca le orfane abbiano subito un’ingiustizia, di cui però nessuno può ritenermi responsabile. Confermo che tra le scuole e le strutture della Fondazione che gestiva il patrimonio del conte sono passati circa duemila bambini: nessuno ha utilizzato quell’eredità per arricchirsi personalmente». Politica: dal nazionale al locale «Il risultato delle urne ci dice che serve un’ampia riflessione da fare a tutti i livelli, nei tempi necessari. Il rimpasto di giunta? Non è all’ordine del giorno, ma è vero che dobbiamo tutti farci un bel tagliando».


4

CRONACA& ATTUALITÀ

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA& DINTORNI

OMICIDIO/1 le reazioni L’ASSESSORE PIAIA, IL PD E LISTA PER RAVENNA SUL DELITTO DI VIA BOZZI Sull’omicidio di Simona Adela Andro, l’assessore alle politiche e cultura di genere Giovanna Piaia ha commentato: «L’uccisione di Simona Adela Andro rinnova il senso di impotenza di fronte ad atti maschili così efferati e supportati da una mentalità ancora diffusa di disvalore nei confronti delle donne. Mentalità che si traduce in gesti di odio impulsivo, frutto della incapacità di regolare una sana relazione con la donna».

Lei voleva lasciarlo e lui l’ha strangolata in casa

A intervenire dopo la morte di Simona Adela anche il consigliere comunale di LpRa Nicola Grandi rivolgendo un pensiero di gratitudine all’associazione Linea Rosa e lanciando un messaggio: «Le volontarie di Linea Rosa sono in grado non solo di offrire protezione alle donne in pericolo o oggetto di violenza, ma anche e soprattutto di ascoltare, preservando l’anonimato [...]. Ricordare a chi ci sta accanto e a chi ci capita di incontrare che rivolgersi a loro non è qualcosa di cui vergognarsi, non è un atto che significhi di per sé una denuncia, che comprometta sé stessi o il rapporto con il proprio partner potrebbe aiutare a salvare una vita umana». Il Pd ravennate interviene a firma del segretario comunale Danilo Manfredi con una nota in cui si legge: «Troppi uomini continuano a voler segnare la propria presunta superiorità usando la forza, con atti di prevaricazione che arrivano, come in quest’ultimo episodio, all’eliminazione di chi osa mettere in discussione il loro ruolo. Non possiamo restare indifferenti di fronte a una situazione di questo genere: è sempre più urgente invertire la rotta e riaffermare con forza il concetto di parità. Un impegno culturale e civile, al quale dobbiamo rispondere tutti. E in fretta, per rendere giustizia alle troppe Simona Adela la cui vita è stata stroncata». Infine, la conferenza delle donne del Pd invita uomini e donne a firmare (nelle sedi Pd o nei Comuni) per il progetto di legge che, dicono «vuole affrontare alla radice l’emergenza sociale della violenza degli uomini sulle donne nella vita pubblica e privata, in tutta la sua complessità e in tutte le forme in cui si manifesta». Dalla prossima settimana saranno allestiti anche i banchetti.

gione.L'attenzione degli inquirenti si è subito concentrata su Baciu, muratore con qualche impegno saltuario e appassionato di pugilato, che è stato trovato accanto al cadavere in stato confusionale e che fin dai primi minuti avrebbe fatto qualche parziale ammissione. È stato infatti accompagnato in caserma già in manette. La confessione piena è arrivata molte ore dopo, a tarda notte. Dopo il delitto è rimasto per diverse ore a vegliare il cadavere incerto sul da farsi. In casa, oltre ad alcune valigie pronte della vittima, è stato trovato un biglietto

A sinistra Adela Simona Andro, a destra Valer Ipsas Baciu, al centro la polizia mortuaria carica la salma della donna davanti alla sua abitazione, in via Bondi, dove è stata uccisa.

Dopo ore in caserma è crollato e ha confessato del tutto: a uccidere Adela Simona Andro, 36 anni il prossimo giugno, è stato il 45enne Valer Ispas Baciu, il suo compagno. Avrebbe afferrato all'improvviso la donna al collo perché lei voleva lasciarlo ma, secondo la versione dell'uomo assistito dall'avvocato Francesco De Angelis,

senza l'intenzione di ucciderla. I due convivevano in un appartamento in affitto in una palazzina di via Bozzi a Ravenna, nella zona della Comet: lì, adagiato sul letto, i carabinieri hanno trovato il cadavere nella mattinata di martedì 2 aprile. A chiamare le forze dell’ordine sono stati i vicini, insospettiti dal comportamen-

to dell’uomo. Qualcuno racconta di aver sentito un litigio la sera prima. Fin dai primi momenti è stato chiaro che si trattava di una morte causata da soffocamento: sul collo sono state rinvenute diverse ecchimosi compatibili con uno strangolamento ma nelle prime battute non è stata esclusa l'ipotesi di un suicidio per impicca-

dell’uomo in cui, secondo quanto trapelato sulla stampa, c’era scritto che lei era stata l’amore della sua vita e senza di lei non poteva vivere. Oltre ai carabinieri del Roninv e a quelli dell'aliquota operativa, sul luogo del delitto è intervenuto anche il pubblico ministero di turno Monica Gargiulo.

viale Newton, 70 - Ravenna tel. 0544.478994

Niente più fame. Niente più diete. Finalmente ora si può mangiare e dimagrire. È facile.

www.mangiareedimagrire.it

Nel negozio Le Gamberi Foods si trovano prodotti sostitutivi di quelli farinacei preparati con miscele contenenti proteine vegetali e fibre vegetali. Quindi tutto tipo croissant, biscotti, pane, pasta, cracker, grissini, pizza, fette biscottate dolci e salate, snack, cioccolata e tanto altro. Un’alimentazione aglucidica consente un’alimentazione iperlipidica. Croissant e burro? Va bene. Panino con la mortadella? Va bene. Pasta ben condita? Va bene. Snack fuori pasto? Va bene. Dolci e cioccolata per coccolarsi? Va bene. Nulla da pesare? Va bene. Non si tratta di miracoli, ma di un metodo semplice e sicuro: l’irrilevante contenuto di carboidrati fa in modo che il corpo, per avere l'energia che gli serve, utilizzi quale fonte alternativa il grasso di riserva. Perciò niente più fame, niente più diete, niente più arrabbiature, niente più sensi di deprivazione. Finalmente ora si può mangiare e dimagrire. È facile.


CRONACA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

OMICIDIO/2

IL CASO DI ESTORSIONE

Il prete: «Aveva difficoltà a procreare e lo feci spogliare»

L’amica di Simona: «Era stanca di lui, ma non lo temeva» «Simona era una persona squisita che sapeva fare di tutto e non si tirava mai indietro davanti a niente»: a parlare dell’infermiera di 36 anni Adela Simona Andro strangolata dal compagno il 2 aprile in casa propria in via Bozzi è una collega e amica con cui Simona usciva spesso, solo venerdì scorso erano insieme a un concerto a Forlì. È lei che ci conferma che tra i due c’era un rapporto tormentato da ormai un po' di tempo: «Simona parlava poco, ma so che voleva lasciarlo, e lui non lo accettava. Lei voleva che se ne andasse da quell’appartamento che pagava lei». Infermiera domiciliare dal 2010 con contratti annuali per l’Ausl, Simona, a quanto racconta chi l’ha conosciuta, era arrivata in Italia una quindicina di anni fa, lasciando una figlia piccola in Romania, che oggi ha diciotto anni e vive con i nonni materni. «Ha vissuto per anni da irregolare facendo ciò che trovava - racconta ancora l'infermiera sua collega -. Ha lavorato in un macello poi è riuscita ad avere i documenti, a farsi riconoscere il diploma da infermiera preso in Romania. Ha lavorato in case per anziani per un po' e poi è arrivato il lavoro all'Ausl. Era venuta in Italia anche per inseguire quest'uomo, anche lui romeno, che oggi l’ha ammazzata». Da subito chi conosceva Simona ha scartato l'ipotesi del suicidio. Simona aveva mai fai fatto denunce verso il compagno? «No, che io sappia no – racconta l'amica – perché diceva che comunque non era mai stato violento e non c'era nulla da temere». (fe. an.)

«Un giorno mi disse che aveva difficoltà a procreare e lo feci spogliare don Ravagna non risponde. Per la cronaca va inoltre precisato che il caper mostrarmi il membro». Sono le parole che don Giansandro Ravagna merunese ha due figli. Nei giorni scorsi i carabinieri hanno perquisito il ha riferito al pubblico ministero che indaga sulla vicenda della presunta seminario e la parrocchia di San Biagio alla ricerca di materiale utile alle estorsione denunciata dallo stesso 81enne prelato portando all'arresto di indagini. È al vaglio della procura di Ravenna il materiale prelevato duun 36enne lavapiatti camerunese. Il 5 marzo rante le due perquisizioni. L'iniziativa è stata presumibilmente disposta scorso il giovane è finito in manette dopo aver ri- nell'ambito di un fascicolo per ora senza ipotesi di reato (il cosiddetto mola curiosità cevuto 5mila euro dal rettore del seminario ed ex dello 45) aperto dal pm Angela Scorza a pochi giorni dall'invio di alcune parroco di San Biagio, a Ravenna: dopo aver mi- lettere a giornali locali, alcune delle quali anonime, che sollevavano dubPARROCO UBRIACO nacciato di divulgare filmati a luci rosse in cui sa- bi in merito all'operato di un anziano sacerdote della diocesi romagnola. TAMPONA CAMION rebbero ritratti entrambi, stando alla denuncia Ravenna&Dintorni aveva invece riportato la circostanza della lettera inAlla guida della sua Fiat Punto, del prete; come aiuto per le cure della figlia mala- viata dall'ex rettore Alvaro Marabini che sospettava di condotte poco liml’uno aprile, ha tamponato in ta, stando alla difesa dell'accusato (avvocato Igor pide per Ravagna alcuni anni fa. Caso chiuso per la Curia: «Un'indagine orario notturno un autoarticolaGallonetto). Nella denuncia che ha dato via alle interna ha chiarito che si tratta di in equivoco». Da noi interpellato alla luto bulgaro sulla carreggiata indagini si dice che il parroco avrebbe consegna- ce di queste notizie, l’avvocato Saviotti si limita a dire che non ci sono nonord dell'A14. Quando gli agento quasi ventimila euro dal proprio conto perso- vità di rilievo al momento e che il vescovo Lorenzo Ghizzoni sta seguendo ti della polstrada di Ravenna nale negli ultimi anni al giovane africano sotto ri- la vicenda con con molta attenzione ma per ora preferisce non rilasciare hanno richiesto l'intervento del catto avendone in cambio due dvd. Visionati e di- dichiarazioni, «confidando - aggiunge Saviotti - che la magistratura e le carro-attrezzi per rimuovere strutti, dice la denuncia. Ma don Ravagna ritrat- forze dell'ordine svolgano con puntualità e riservatezza le loro indagini». l’auto, il parroco si è alterato ta davanti al pm: «Non ho mai visto i pretendendo, invano, di rimetdvd, ho detto solo di averli distrutti». tersi alla guida. Gli agenti, sorLa stessa versione che ci aveva riferipresi dai modi aggressivi, lo to l’avvocato della Curia, nonché dihanno invitato a sottoporsi alfensore di don Ravagna, Enrico Mal’alcol test. L'uomo ha accettato, ria Saviotti in una intervista pubbliinformando a quel punto di escata su queste colonne: il legale spiesere un parroco. È stato riscongava anche che il parroco era sicuro trato un tasso alcolemico di 0,9 di non aver mai avuto comportamg/l (0,5 il massimo consentimenti che potessero essere in qualto) e così è stata ritirata la pache modo equivocati. Insomma, la tente, l'auto rimossa dal carversione della difesa è che don Sanroattrezzi ed il parroco, emiliadro, come tutti conoscono il prete, no, deferito all'autorità giudiavesse per lungo tempo aiutato il raziaria. gazzo camerunese e che si fosse risolto a fare denuncia, senza peraltro Il seminario, perquisito di recente dai avvisare la Curia, solo per difendersi dalle pressanti insistenCarabinieri. Il don che ha ti richieste di nuovo denaro. C'è però una non risposta di Rasporto denuncia per vagna che alimenta incertezze. La domanda del pm è molto estorsione è infatti anche diretta: «Se lui si spogliò come fece a riprendere la scena con direttore della struttura. la microtelecamera che lei dice che lui aveva addosso?». E

Centro Servizi Fiscali ed Amministrativi

OFFERTE 2013

ANTIFURTO

VIDEOSORVEGLIANZA

KIT WIRELESS

KIT VIDEO

euro

euro

49,90

44,50

Ø

per 18 mesi ad interessi

1 Volumetrico - 1 Contatto di apertura Sirena interna - Combinatore telefonico Iva, installazione e 5 anni di garanzia inclusi

1 videoregistratore digitale 2 telecamere con visione notturna Iva e 2 anni di garanzia inclusi

per 18 mesi ad interessi

5

Ø

CHIAMACI!!! ✆ 0544.200988 - 334.9204346

CONSEGNA QUESTO COUPON E AVRAI DIRITTO A UN TELECOMANDO IN OMAGGIO

CONSEGNA QUESTO COUPON E AVRAI DIRITTO AL 10% DI SCONTO SULL’INSTALLAZIONE

Servizi CAF 730/Unico PF ISEE ISEU ISE IMU - RED Assegno al nucleo Detrazioni - Mod. F24 Assegno di Maternità Disoccupazioni Contratti di locazioni

Condizioni economiche vantaggiose sul tuo 730 se ci contatti subito

Tenuta contabilità Contribuenti minimi Assunzioni, CUD Formazione Colf e Badanti obbligatoria Servizi Telematici per aziende Assistenza contrattuale Nuove iniziative produttive Elaborazione buste paga Consulenza Fiscale e Tributaria

Novità

Via Cordevole SNC, RAVENNA Tel. 0544 1823636 - 380 3029815 - Fax 0544 1930813 e.mail: direzione@openofficeravenna.com




8

CRONACA& ATTUALITÀ

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA& DINTORNI

STANDIANA di Luca Manservisi Ha riaperto nel weekend di Pasqua lo zoo di Ravenna, quello che secondo i proprietari non era uno zoo, «perché non ci sono gabbie», ma che ora è diventato almeno a tutti gli effetti un safari. A partire dal nome. Non più “Le dune del Delta”, ma semplicemente “Safari Ravenna”, appunto. «Il parco era stato chiamato in quel modo in una prima fase di marketing per ancorarlo il più possibile al territorio – spiega il direttore Osvaldo Paci – ma poi è emerso che si creava confusione con il Parco del Delta del Po, le persone ci telefonavano perché non capivano. Abbiamo quindi dovuto correggere il tiro e un’accurata indagine di mercato che abbiamo commissionato ci ha rivelato che le mamme per cercare in internet un parco con gli animali per portarci i loro figli, sulla tastiera digitano ancora le parole zoo e safari». Ed ecco quindi che sul sito compaiono quelle tre lettere, zoo, accanto a “Safari Ravenna”, e gli effetti si sono già visti. «Abbiamo fatto 16mila visite sul sito in pochi giorni e il primo weekend di apertura è andato in linea con le previsioni…». Ma non è solo questione di nome: per cercare di attirare visitatori (l’anno scorso, quello del debutto, furono 150mila, circa la metà rispetto alle attese) oltre a instaurare un legame di marketing più stretto con la vicina Mirabilandia, sono ora di più e più interessanti – almeno per il target di clientela a cui si rivolge – gli animali presenti. Rispetto alle zebre e agli gnu, che in

Le “dune del Delta” col via libera del Comune diventano un vero zoo con felini, rettili e scimmie una prima fase del progetto sarebbero dovuti essere gli esemplari più esotici (stando almeno alle dichiarazioni dei politici), ora solo nel percorso del safari (4 chilometri da compiere in auto o a bordo di un trenino) sono presenti anche leoni, tigri, elefanti, giraffe e ippopotami (e altri animali già previsti come bisonti, cammelli, struzzi, lama e antilopi, per esempio). E nel corso di questa stagione arriveranno anche i primati (lemuri e babbuini) e rettili e anfibi (coccodrilli, iguane, pitoni, boa, varani) sfrattati dal rettilario di San Marino, che il safari di Ravenna ha accolto anche su invito di Striscia la notizia, con tanto di servizio sulla celebre trasmissione di Canale 5. In totale, insomma, più di 450 animali di 40 specie diverse, quasi il doppio di quelli dell’anno scorso e questo grazie anche al via libera dell’Amministrazione comunale che, con una delibera passata quasi sotto silenzio e approvata lo scorso 19 febbraio con il solo voto contrario dell’assessore Valentina Morigi, ha di fatto abbattuto i paletti che lo stesso Comune (insieme agli altri enti preposti) aveva invece posto nel 2006 rilasciando la Valutazione di Impatto Ambientale (Via). Quel documento, lo ricordiamo, prevedeva la presenza

la curiosità IN ARRIVO UN CUCCIOLO DI LEONE Tra le novità della nuova stagione dello zoosafari anche una di carattere tecnologico: sarà possibile in auto consultare un tablet che informerà i visitatori sulle caratteristiche di ogni animale che si presenterà loro davanti. Oltre alle nuove specie in arrivo, al parco c’è poi grane attesa per una leonessa che a breve darà alla luce un cucciolo di leone.

La giunta cancella i vincoli della Via sul numero e le specie degli animali L’assessore: «Non erano nostre competenze, se ne occupi il ministero»

di un massimo di 168 esemplari di specie ben definite (niente animali esotici o feroci, a parte 30 “extra” che dovevano categoricamente essere oggetto di ricerche scientifiche, feriti o sequestrati, e che è poi il caso di leoni, tigri, giraffe ed elefanti entrati nel parco già nel 2012 a stagione in corso) e considerava ogni modifica a quel numero e a quelle specie di animali, ci-

tiamo testualmente, “una modifica significativa all’impatto ambientale del progetto”. Ogni variazione, quindi, sarebbe dovuta essere preventivamente sottoposta a una nuova valutazione del Comune di Ravenna e degli altri enti per un’altra, complicata, Via. Un vincolo rigido all’espansione del parco, che ora non esiste più. Lo scorso feb-

braio infatti la giunta ha sostituito quella parte del documento con un’altra dove gli animali non vengono più considerati in numero di esemplari, ma in peso vivo. Ora la potenzialità massima del parco faunistico è di 150.000 chili (contro i circa 70mila previsti dalla Via e già presenti l’anno scorso) e viene

ASPPI Notizie

Affitti estivi fai da te. Pericoloso non fare il contratto scritto! Qualsiasi contratto di locazione, compreso quello turistico, anche se di pochi giorni, deve essere in forma scritta. Anche se non c’è obbligo di registrazione all’Agenzia delle Entrate. A ribadirlo è la legge n. 311 del 30 dicembre 2004, articolo 1 comma 346, pena la nullità del contratto stesso. Per le locazioni turistiche inoltre valgono le regole del Codice civile, pertanto il canone viene determinato liberamente dalle parti e, a carico dell’inquilino, sono solo le spese per le utenze e le piccole riparazioni. Un certo numero di locazioni turistiche, soprattutto quelle brevi di una settimana o pochi giorni, stipulate direttamente dal proprietario restano solo verbali. La sanzione prevista, quella di nullità, non spaventa perché a nessuno conviene adire alle vie legali ed alle conseguenti spese per cifre di canone modeste e spesso pagate in anticipo. Ma il buonsenso, ed eventuali incidenti nell’alloggio, dovrebbe convincere i proprietari a fare le cose in regola, cioè fare un contratto scritto. Relativamente alle pratiche burocratiche va sottolineato che i contrati superiori a 30 giorni vanno obbligatoriamente registrati all’Agenzia delle Entrate e non c’è obbligo di denuncia alla Questura. I redditi da canoni vanno denunciati nella dichiarazione dei redditi, ma è possibile pagare, con la Cedolare secca, un forfait del 21%. E’ bene sapere che le sanzioni per chi non denuncia i redditi da canone sono salite al 480% dell’ammontare dell’imposta dovuta. A Ravenna ed in altre località è entrata in vigore la “Tassa di soggiorno” che per le case vacanza è di 1 euro al giorno (pernottamento) per i soli primi sette giorni, per ogni occupante al di sopra dei 14 anni, da pagare a Ravenna entrate. Il consiglio di Asppi è di tener distinte le ricevute per la quota affitto da quella per la tassa onde evitare fraintendimenti in fase di dichiarazione IRPEF.

Associazione sindacale piccoli proprietari immobiliari Ravenna Via R. Serra, 65 tel. 0544 470102 fax 0544 470075 info@asppi.ra.it www.asppi.ra.it Faenza Via Cavour, 25 tel. 0546 25807 faenza@asppi.ra.it Lugo Via Manfredi, 41 tel. 0545 33356 lugo@asppi.ra.it SERVIZI AI SOCI - Gestione contratti di locazione - Assistenza legale - Consulenza condominiale - Consulenza tecnica - Affitti e vendite da privato a privato Dal 1980 a Ravenna

...MOTIVI PER AIUTARE L’AVIS A PROMUOVERE LA DONAZIONE DEL SANGUE Anche quest’anno con la dichiarazione dei redditi puoi decidere di devolvere il Cinque per mille dell’Irpef (o Ire) all’AVIS senza ulteriori spese, oltre alla consueta opzione del 8 per mille

IL 5 PER MILLE ALL’AVIS IN DUE MOSSE: 1) Porre la propria firma nel riquadro “sostegno del volontariato delle organizzazioni non lucrative...” 2) Riportare nell’apposito spazio il Codice Fiscale AVIS: 00212120398


CRONACA& ATTUALITÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

9

LA SINISTRA RADICALE

L’assessore Piaia ora è a favore Morigi: «Vanificati gli sforzi Lo zoosafari era stato bocciato»

Nelle due foto una giraffa e due leoni all’interno del parco faunistico ravennate

Nel 2006 furono i due assessori di Rifondazione Comunista a votare contro il progetto dello zoosafari in occasione della Valutazione di Impatto Ambientale. Ora, nel corso dell’ultimo passaggio in giunta (che raccontiamo in queste due pagine), a votare contro è stata solo Valentina Morigi, assessore di Sel (ex di Rifondazione), mentre Giovanna Piaia dei Comunisti italiani (ma che rappresenta in giunta anche Rifondazione, essendosi presentati i due partiti insieme alle ultime Amministrative) ha votato a favore sul progetto di ampliamento del parco. Nel 2006 si astenne. «Ma ora è un’altra fase – ci dichiara quella che ora è anche assessora ai Diritti degli animali – lo zoo c’è e deve fare prevalere l’aspetto didattico-educativo e conoscitivo della vita animale. Se ne poteva fare a meno certo ma ora meglio farlo funzionare bene per il successo dell’impresa che offre anche lavoro, pur monitorando con tutti gli strumenti pubblici di controllo il benessere animale». Resta coerente con le sue posizioni invece l’assessore Morigi: «Ero contraria allo zoo safari quando ero consigliera comunale, lo resto ora da assessore. Il percorso fatto dal Comune inizia più di dieci anni fa – dice Morigi – con la costituzione di una commissione etica, di alto profilo, che boccia lo zoosafari e richiede, per tramite della giunta di allora, che il nuovo progetto abbia una forte valenza scientifica e una grande attinenza con l'habitat autoctono. Oggi quel parere e quel percorso, vengono in parte vanificati con l'atto presentato di recente in giunta».

scuole

6.200

Sono i bambini già prenotati con le scuole per le visite didattiche per i mesi di aprile, maggio e (metà) giugno. Le richieste sono arrivate da Emilia Romagna, Veneto, Marche, Toscana, Umbria e Repubblica di San Marino.

specificato che «le attività interne al parco faunistico relative alla gestione degli animali ospitati (specie introdotte, benessere delle stesse, ecc.) dovranno essere ricondotte alle competenze ministeriali previste dal D.Lgs 73/2005 e smi e/o alle specifiche competenze sanitarie e veterinarie». L’Amministrazione, in pratica, se ne lava definitivamente le mani, lascian-

do che a decidere sulle nuove specie introdotte sia il ministero. «Fondamentalmente – ci spiega l’attuale assessore all’Ambiente, Guido Guerrieri, firmatario della delibera – il procedimento di Via del 2006 andava oltre le specifiche competenze del Comune. Abbiamo valutato che non ne saremmo venuti più fuori se ogni volta che moriva un uc-

cello, faccio un esempio, ci fosse stato bisogno di un procedimento di Via per sostituirlo con un altro animale. Sono sempre state scelte di competenza del ministero, quelle sulle specie animali». Ricostruendo la lunga storia di questo progetto, è ora evidente come il Comune, nel 2006 abbia quasi tentato (sotto le pressioni delle associazioni animaliste) di dissuadere i promotori

dal realizzare l’opera inserendo un vincolo alle specie autorizzate. Ora invece che il parco è stato ugualmente aperto, Palazzo Merlato non vuole mettere il bastone tra le ruote di quella che resta comunque un’attività privata e un’attrazione turistica del territorio. «Adesso dobbiamo preoccuparci che lavorino nel modo migliore – conferma Guerrieri –, che l’attività

vada bene e che soprattutto facciano quello che devono fare nel bene degli esemplari presenti. La delibera prevede le massime garanzie per gli animali e per quello che mi risulta vengono trattati con i guanti, come noto non ci sono gabbie e all’interno del parco, c’è una struttura veterinaria e di assistenza di alto livello…». «Il Comune nel 2006 – è la versione del direttore del parco, Osvaldo Paci – ha inserito quei vincoli sulle specie di animali, ma non erano questioni di sua competenza. Ora, dopo le nostre proteste, sono stati giustamente rimossi». E tra l’altro, secondo Paci, il progetto non è mai stato modificato: checché ne dicano i politici le specie previste in realtà sono sempre state quelle 40 che saranno presenti a regime quest’anno. «Un conto è il progetto approvato per la Via dal Comune, che come detto non aveva le competenze. Un altor il progetto presentato al ministero, che è stato sempre lo stesso. Ora, finalmente, dopo dieci anni, dallo scorso dicembre abbiamo ricevuto nero su bianco i documenti che ci danno la licenza di giardino zoologico (lo scorso maggio il parco aveva aperto facendo leva sul silenzio assenso di Roma, ndr) e naturalmente abbiamo il via libera per tutte le specie presenti». Arrivate o in dirittura di arrivo grazie anche a nuovi ricoveri da realizzare o già realizzati, a un parco più grande (ora si estende su 45 ettari, contro i 33 dell’anno scorso) e soprattutto grazie alle collaborazioni con tante università italiane per progetti di studio e salvaguardia della specie. Adesso lo zoo è completo.

Provincia di Ravenna


10

CRONACA& SOCIETÀ

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA& DINTORNI

MOVIDA

La discoteca che non è una discoteca L’incredibile caso dei Gingini: aperto da gennaio senza licenza per il ballo Quella che è stata pubblicizzata in tutti questi mesi come la nuova discoteca del centro storico di Ravenna, in realtà, non è una discoteca. Una situazione paradossale causata dal fatto che la licenza non è stata ancora rilasciata dal Comune ai titolari del locale tra via IX Febbraio e via Zirardini, in attesa che questi finiscano di presentare (proprio in questi giorni) tutti i documenti necessari. Dall’inaugurazione di gennaio “iGingini” (così si chiama il locale, prendendo il nome dai fratelli Ginghini che lo gestiscono, insieme ad altri soci tra cui Alessandro Zangaglia del Bbk) si è avvalso delle autorizzazioni per una semplice «attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande» e per «audizioni musicali», sfruttando una proroga concessa dal Comune per poter continuare con la musica oltre la mezzanotte, fino alle 3, nei giorni di mercoledì, venerdì e sabato. Proroga che scadeva il 31 marzo e che al momento di andare in stampa non è stata ancora rinnovata dal Comune, in attesa di conoscere i risultati dei rilevamenti sulle emissioni sonore effettuati da Arpa, anche in seguito alle lamentele di alcuni residenti, cui avevamo dato voce peraltro sullo scorso numero del nostro settimanale. Mercoledì 3 marzo, quindi, la musica a “iGingini” dovrebbe essere stata spenta (o comunque abbassata) a mezzanotte, in attesa – è questa la speranza dei titolari – che già per venerdì 5 aprile arrivi la nuova proroga dal Comune. Anche se ancora

L A

N O V I T À

non si potrà ballare, a meno che non arrivi una licenza-lampo. Una situazione al limite dell’assurdo, se si considera anche che sulla loro pagina Facebook e tuttora sul loro sito internet i gestori dei Gingini promettono di far ballare in centro dalle 22 fino alle 4 di notte, e che davvero, nonostante le timide smentite apparse sui quotidiani locali, nessuno può negare che dentro il locale si ballasse per davvero. Peraltro dai Gingini, pur senza dichiarare nulla di ufficiale, ci assicurano: l’obiettivo è quello di riuscire ad avere prima possibile la licenza per una vera discoteca. Le audizioni musicali senza ballo, insomma, non interessano, e dovranno per forza essere solo una parentesi per motivi burocratici. Dopo le lamentele dei residenti, il caso è scoppiato grazie a un controllo dei carabinieri avvenuto dopo le 3 della notte tra venerdì 29 e sabato 30 marzo, quando i militari hanno trovato circa 200 persone dentro il locale e contestato la somministrazione di alcolici (vietata anche dal Codice della strada, a quell’ora), nonostante Zangagli abbia poi dichiarato al Carlino che si trattava solo di una birra servita dal barista a un dipendente. In una nota particolarmente ispirata, diciamo così, i carabinieri invitavano il Comune di Ravenna a presentare chiarimenti «circa la permanenza dei requisiti posti alla base dell’autorizzazione in deroga all’ordinanza sindacale, poiché appare eccessivo e gravemente pregiudizievole delle condizioni di si-

Il vicesindaco: «Spero si trovi una soluzione, serve un luogo di ritrovo così per i giovani e gli univeristari»

LA CONVENZIONE

UNA LIBRERIA ALLO SPARTACO Giovedì 4 aprile apre la libreria/infoshop “La Escondida” (la nascosta), nome della leggendaria isola dell'opera di Corto Maltese “La ballata del mare salato”. Sarà punto di distribuzione delle case editrici: Derive Approdi, Eleutera, NDA press , Agenzia X, Sensibili Alle Foglie, BFS, Nautilus. Al suo interno si trovano inoltre autoproduzioni artistiche e musicali, opuscoli e libri su svariati temi: precariato sociale, femminismo e genders, no tav, beni comuni, antifascismo, diritti dei migranti, lotte studentesche, storia ed archivi dei movimenti sociali, lotte ambientali, veganismo, eccetera. La Escondida libreria/infoshop si trova all'interno del centro sociale Spartaco di via Chiavica Romea. Sarà aperta tutti i martedì pomeriggio, durante il mercatino Grass e durante tutte le iniziative del centro sociale. Il programma di giovedì partirà alle 19.30 con un buffet vegan e l’inaugurazione e presentazione della libreria e delle iniziative future. A seguire concerto Restless Yellow Flower. Seguirà un programma di presentazioni di libri.

Una foto scattata da uno di quei residenti che si lamentano della confusione creata in particolare dalle persone fuori dal locale, da cui fuoriesce la musica essendoci spesso – si lamentano – le porte aperte per il viavai degli avventori.

COOPERAZIONE/1 IL LIBRO SUI 60 ANNI DI LEGACOOP Lunedì 8 aprile alle ore 10, alla sala convegni Fattoria Guiccioli (la casa dove morì Anita Garibaldi) di Mandriole (via Mandriole, 286), verrà presentato il volume ‘L’impresa della cooperazione. Sessant’anni di storia di Legacoop Ravenna 1950-2010’, a cura di Raffaella Biscioni, Alessandro Luparini e Tito Menzani (Longo, 2013).

Al Cinemacity sconti per gli studenti del polo universitario di Ravenna Tornano le convenzioni per gli universitari al Cinemacity. Il momentaneo annullamento aveva fatto nascere anche un gruppo che si è impegnato a boicottare la multisala di via Secondo Bini. Ora, al termine di un recente incontro tra l’amministratore unico della società proprietaria, Sani 2000, Giorgio Federico Nitti, e il presidente della Commissione Cultura, Istruzione e Università del Comune di Ravenna, il consigliere Pd Fabio Sbaraglia – e al quale ha partecipato anche il vicesindaco Giannantonio Mingozzi – è stato finalmente raggiunto un accordo per reintrodurre una apposita scontistica dedicata agli universitari ravennati. I dettagli dell’accordo saranno formalizzati nel giro di pochi giorni quando verrà firmata una specifica convenzione. La nuova scontistica prevederà un giorno in più (il venerdì, che prima era escluso) ad ingresso ridotto, e sarà dedicata esclusivamente a tutti gli iscritti del polo universitario ravennate.

COOPERAZIONE/2 COME “COSTRUIRE IL FUTURO” Venerdì 5 aprile alle 17.15 alla sala Muratori di Ravenna si aprirà il ciclo di conferenze dal titolo “Costruire il futuro con la cooperazione” promosso e organizzato unitariamente dal Circolo Cooperatori Ravennati e dalla Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche. Protagonisti del primo incontro saranno Antonio Matacena, direttore del Master in Economia della Cooperazione dell'Università di Bologna e Massimo Martoni, responsabile del Centro di ricerca e studi della Cgil. Chiuderà l'incontro Rosario Altieri, presidente nazionale Agci.

curezza la permanenza nel locale di oltre 200 persone anche in considerazione che diversamente da quanto pubblicizzato il locale non gode di autorizzazioni che consentano l’attività di ballo». Altra peculiarità di questa storia è il fatto che l’Amministrazione sia stata particolarmente vicina al locale in questi primi mesi. Il vicesindaco Giannantonio Mingozzi era presente all’inaugurazione e a lui i gestori hanno anche dedicato un cocktail. «Spero che possano chiarire bene la loro posizione e continuare a proporre serate di svago per giovani e, in particolare, universitari – commenta il vicesindaco –, che si sono spesso lamentati per la mancanza di un locale del genere in centro a Ravenna. Io ci sono stato un paio di volte e credo non sia un problema se non si può ballare, l’importante è che continui a proporre un’alternativa fino alle 3, chiamiamolo un luogo di ritrovo con musica, se non si può usare discoteca. E credo che l’Amministrazione debba stare vicini a questi imprenditori, visto che ci sono anche dei giovani che hanno investito nel progetto, a cui dobbiamo far vedere che la città è aperta e a loro non è pronta solo a chiedere». E i residenti che si lamentano per il baccano? «Io credo che la situazione migliorerà dopo i primi mesi in cui magari la gente stava fuori anche perché dentro era tutto pieno. Pian piano i gestori troveranno una soluzione». Il sindaco Fabrizio Matteucci poche ore prima del blitz dei carabinieri, alla festa di Ravenna&Dintorni all’Almagià, aveva invece difeso la discoteca, facendosi da promotore per un tavolo di mediazione tra gestori e residenti, ma ribadendo il concetto. «Non voglio che Ravenna sia una città dormitorio – ha dichiarato –, ma vanno tutelate anche le esigenze di chi in centro ci vive». Luca Manservisi

TAVOLA ROTONDA I RENZIANI PARLANO DI TURISMO CON DONATI E IL SENATORE PD Ago.Ra, l’associazione che riunisce parte dei renziani del Pd ravennate, organizza una tavola rotonda aperta a tutti sulla tematica del turismo nella città di Ravenna. Il convengo, dal titolo “Ravenna Turistica – Proposte e idee per un futuro migliore”, vedrà come relatori Filippo Donati (presidente nazionale Assohotel), Nevio Salimbeni (responsabile Turismo di Cna) e Lidia Marongiu (consulente dello Studio Giaccardi & Associati). Ha confermato la presenza anche il senatore renziano del Pd Stefano Collina.

MOVIMENTO 5 STELL UN INCONTRO SUL REGOLAMENTO CAPANNI

E

Il Movimento 5 Stelle di Ravenna organizza un incontro pubblico sul regolamento dei capanni. «È arrivata l'ultima occasione per poter contrastare un regolamento capanni assurdo – scrivono in una nota –. Sempre e solo un'accozzaglia di punti che non normavano mai l'esistente e lasciavano dubbi e lacune a interpretazioni anche fantasiose. Le proroghe infinite di concessioni devono finire». L’appuntamento è per venerdì 5 aprile alle 20.45 alla sala Buzzi di via Berlinguer.


CRONACA& SOCIETÀ

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

11

PARLANO GLI UNIVERSITARI

«Mancano mensa e sale studio accoglienti» Rosaria, 29enne toscana. «A Cadice invece un polo scientifico innovativo con biblioteche aperte tutti i giorni...» Proseguiamo con la nostra serie di interviste agli universitari – in particolare fuori sede – che hanno scelto Ravenna per i loro studi. Abbiamo chiesto ai ragazzi cosa ne pensano, di Ravenna, cosa manca e come trascorrono il loro tempo libero in una città che, stando alle risposte pubblicate finora, è ancora lontana dall’essere considerata davvero universitaria. Invitiamo gli studenti a partecipare, inviando una mail all’indirizzo redazione@ravennaedintorni.it. Rosaria Civitelli

Pagina a cura di Luca Manservisi

Nome: Rosaria. Cognome: Civitelli. Età: 29. Città di residenza: Arezzo. Corso di laurea: Scienze per l’Ambiente e il Territorio. In che anno hai iniziato i tuoi studi a Ravenna? E perché l’hai scelta? «Ho iniziato nel 2002 e l’ho scelta per via della facoltà, volevo studiare Scienze Ambientali. Mi sono laureata nel febbraio del 2012, dieci anni dopo, perché nel frattempo ho fatto anche esperienze all’estero». Eri già stata nella nostra città? «No». È stato semplice ed economico trovare una sistemazione? «Direi di sì, vivo in un appartamento in centro dove ho una stanza in affitto, da almeno 5 anni». Consideri Ravenna una città universitaria? «Dipende da cosa si intende per città universitaria; a Ravenna ci sono dei corsi di laurea frequentati da studenti. Alcune volte ci sono delle agevolazioni come sconti o riduzioni per il cinema, per il teatro, anche in certi negozi. Ma lo è poco, universitaria, per il fatto che le sedi sono tutte lontane tra loro e non c’è un luogo di aggrega-

zione comune per tutti gli studenti di tutti i corsi». Quali servizi mancano per uno studente? «Una mensa a dei prezzi accettabili, luoghi di aggregazione, sale studio accoglienti, una sede per le associazioni universitarie». E per quanto riguarda il tempo libero? «Dopo dieci anni che vivo a Ravenna posso dire che di cose da fare e gruppi interessanti con cui passare il tempo libero ce ne sono. Il problema secondo me è che queste realtà non sono molto conosciute e gli studenti ne rimangono all’oscuro o magari le scoprono solo poco prima di laurearsi». Quali sono i tuoi locali preferiti? «Non sono un’assidua frequentatrice di locali, l’anno in cui ero matricola si usava andare al Buddy’s, che si trova dietro la stazione, poi la Sala Strocchi, il centro sociale Spartaco, il Melarancio, il Cabiria, il Bierhouse, MacGowan, e d’estate si va alla Rocca Brancaleone». Qual è la tua zona prediletta della città? «Borgo San Rocco». Attraverso quali canali trovi le informazioni utili per la vita quotidiana in città, sia per lo studio che per il tempo libero? «Mi sono inscritta a varie mailing list che informano sulle iniziative che ci sono a Ravenna.». Segui e ti aggiorni sulle notizie locali? In che modo: internet o carta stampata? «In genere mi piace di più leggere i giornali di carta, locali, anche Ravenna&Dintorni, in particolare per conoscere le iniziative culturali e le mostre». Segui la politica locale? «Poco». Qual è il primo nome di un politico locale che ti viene in mente? E cosa ne pensi? «Il vicesindaco Mingozzi: mi è sempre sembrato aperto al dialogo con i giovani, ma ha sempre fatto tante promesse che non ha mantenuto. Conosco anche l’assessore Valentina Morigi, mi è sempre sembrata una ragazza propositiva e attiva, e a me piaceva molto anche quando suonava in un gruppo chiamato Caracoles».

E il primo nome di un artista locale? «Mirko Dadich, Marco Martinelli ed Ermanna Montanari del teatro delle Albe, il maestro Riccardo Muti». Sei mai stata al Mar? A teatro? Frequenti la biblioteca? Cosa ne pensi in generale dell’offerta culturale ravennate? «Sono stata al museo, a teatro, frequento la Classense. Mi piacciono i servizi che offrono». Sai cosa si intende per Ravenna 2019... «Sarà l’anno in cui Ravenna dovrebbe diventare capitale d’Europa». Ravenna è anche mare: d’estate riesci a sfruttare questa opportunità? «Si, d’estate ogni tanto vado al mare, non molto spesso perché in genere lavoro durante la stagione e il mare mi piace più quando la spiaggia è deserta. Non ho una località preferita, vario a seconda della compagnia, dalla foce del Bevano fino alla spiaggia di Porto Corsini, passando per la spiaggia dei nudisti di Lido di Classe.». Ravenna ha sempre sofferto di una sorta di isolamento infrastrutturale. Hai avuto difficoltà nel raggiungerla? Con quali mezzi ci torni? «Sì, diciamo che non è facilissima da raggiungere, la tratte in treno per Ravenna sono poche e ci vogliono un sacco di ore». Utilizzi il trasporto pubblico cittadino? Cosa ne pensi? «Sì, è un po’ caro». Hai studiato in altre città per lunghi periodi? «Ho vissuto a Cadice per un anno, a Malta per sei mesi e poi in Cile per altri sei mesi. Cadice, in particolare, è più piccola di Ravenna, ma essendo una località turistica ha molti locali e gli studenti per il tempo libero hanno solo l’imbarazzo della scelta. Tra l'altro la facoltà di Scienze ambientali è anche lì distaccata, ma con un polo scientifico innovativo, in una struttura di architettura moderna, con corridoi luminosi e tante sale per gli studenti, biblioteche con aule informatiche aperte tutti i giorni, possibilità di poter prendere in prestito non solo libri, ma anche pc portatili. E sopratutto, la mensa!».

SEGUICI SU FACEBOOK!


12

COMMENTI& OPINIONI

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA& DINTORNI

detti e contraddetti a cura di FAUSTO

PIAZZA

Pubblico volentieri questa lettera della famiglia di Martina, la bambina di 9 anni affetta da paralisi cerebrale infantile di cui abbiamo parlato nelle nostre pagine della Salute. Grazie alla terapia con l’ossigeno alla camera iperbarica di Ravenna le lesioni alla corteccia cerebrale sono guarite e per lei è iniziata una nuova vita.

GRAZIE Gentilissimo direttore, sento il dovere ed il piacere di ringraziarLa per la copertura data alla vicenda di Martina, pubblicata in data 21 febbraio 2013 e mi scuso se non l'ho fatto prima. Credo che Martina e tutti i bambini “speciali” meritino ogni sforzo possibile per migliorare la qualità della loro vita per offrir loro una vita più dignitosa. I bambini che soffrono hanno una sensibilità assolutamente particolare ed accentuata, che viene gratificata dalla dedizione e dall'affetto. Hanno il diritto di essere amati ed assistiti e per una Martina per la quale siè fatto e si farà quanto è umanamente possibile, mi chiedo quanti siano i bambini per i quali ciò non accade. Sono fondamentali la circolazione dell'informazione e la sensibilità delle istituzioni, purtroppo quest'ultima molto carente e spesso latitante. Martina è comunque una bimba “fortunata” perchè in questo suo cammino si sono affiancate persone davvero “speciali”, come il dottor Longobardi che con una indiscutibile professionalità, umanità, energia e convinzione non ha esitato a prenderla per mano e saldamente la sta aiutando ad attraversare la strada. L’immagine di Martina che recupera sempre di più, non solo sotto l'aspetto fisico, è il più bel riconoscimento che appartiene a questi “angeli”, che non hanno le ali, ma che ci offrono speranza in un futuro migliore, perchè i risultati di Martina sono un segnale che questo progetto sta andando nella giusta direzione, per un unico e solo scopo: offrirle una dignità ed è questo il suo progetto di vita. Nel mondo moderno il grado di civiltà di una comunità si dovrebbe rilevare dalla attenzione che viene riservata ai cittadini

L’OSSERVATORIO

Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla mail carodirettore@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.

TUTTO D’UN TRATTO di

GIANLUCA COSTANTINI

più deboli e sfortunati, soprattutto se si tratta di bambini. L'informazione può svolgere un'azione molto importante nel miglioramento della sensibilità sociale ed istituzionale. Martina e la sua famiglia

APPELLO AGLI STRANIERI La decisione del comandante della Polizia Municipale di affidare l'incarico di Valutatore di Processo e Prodotto del progetto “Affiancamento di collaboratori stranieri agli operatori di Polizia Municipale” a un soggetto esterno all'Amministrazione Comunale di Ravenna è una iniziativa lodevole e molto coraggiosa. È una decisione che senza dubbio riflette pienamente la vita multi e interculturale del popolo italiano e in particolare quella della comunità ravennate. Dopo la seconda guerra mondiale furo-

no migliaia gli italiani che, nella miseria e nella disperazione, furono costretti ad emigrare. Abbandonarono la loro terra, le loro famiglie, i loro amici, e partirono, in cerca di fortuna, in America, Australia, Germania, Svizzera. Furono anche loro degli immigrati e, sono certo, che la loro vita non fu semplice. Senza dubbio incontrarono sulla loro strada persone intolleranti o politici insensibili ai loro bisogni, come se fosse un torto immigrare per motivi umanitari o peggio ancora come se fossero invasori. In Italia, purtroppo, non c’é più il rispetto per la persona e l’egoismo ha ormai preso il sopravvento su tutto. Non c’é immigrazione senza integrazione, e l’integrazione significa inclusione a 360 gradi di tutti i cittadini nella vita quotidiana di una città o di una nazione. In questi ultimi anni, chi ha gover-

nato l' Italia, tra le promesse vane e le strumentalizzazioni, ha fatto di tutto per peggiorare il processo immigratorio; lasciandoci come uniche certezze: - la Bossi-Fini che con il suo contratto di soggiorno produce nel mondo del lavoro condizioni di sempre maggiore sfruttamento, precarietà e clandestinità; - la tassa sul rinnovo del permesso di soggiorno; - e mentre si parla di cittadinanza, i figli dei migranti che finiscono le scuole superiori si trovano sottoposti al ricatto del contratto di soggiorno per lavoro, col rischio di espulsione e di clandestinità. [...] Cari fratelli ravennati; in questi ultimi giorni, nel nostro territorio, sono accaduti diversi sgradevoli episodi di aggressioni e di delinquenza che, purtroppo, hanno visto protagonisti gli immigrati come me. Violenze che, come sempre, sono state prontamente condannate da tutta la comunità ravennate (italiani e stranieri), dalle istituzioni e dalle instancabili forze dell' ordine. Ormai viviamo (italiani e stranieri) in pace, e soprattutto viviamo in comunione. La nostra città è bagnata dalla riviera adriatica e, di conseguenza, è culturalmente aperta a tutti. Ma per vivere in una comunità è necessario, anzi direi indispensabile, saper abbinare, con rigore, il nostro comportamento al totale rispetto delle regole e delle leggi italiane. La delinquenza va contrastata e condannata insieme senza strumentalizzazioni e senza incriminare o colpevolizzare gli altri immigrati onesti. Anzi proprio coinvolgendo i stranieri in una iniziativa come quella citata in apertura, possono interagire con i propri connazionali e originari con l'obiettivo di combattere i sentimenti vigliacchi come la paura dell'altro, il razzismo e la xenofobia. Ringraziando il Corpo della Polizia Municipale per questo progetto, faccio un appello a tutte le associazioni di stranieri presenti sul territorio di aderire in massa. Charles Tchameni Tchienga, Presidente Terzo Mondo Ravenna

Tra preti, membri, discoteche, zoo, cinema e amianto di

MOLDENKE

In questi giorni un alieno come me che fosse capitato in città avrebbe scoperto tante cose su Ravenna che fino a poco tempo fa ignoravo completamente. - A Ravenna si aggira un pullman di due piani, di quelli scoperti, per far vedere le bellezze della città ai turisti. - A Ravenna c’è un prete a cui puoi mostrare il tuo membro nel caso non ti sentissi fertile. Poi non ho capito se lui ti mostra come si fa, oppure se ti fa solo un disegnino. O se ti tocca, come un andrologo eh. - A Ravenna nessuno ha ancora fatto niente almeno per fare in modo che il prete di cui sopra non sia più direttore del seminario. - A Ravenna c’è una discoteca battezzata dal vicesindaco ed elogiata dall’intera Amministrazione che però non aveva la licenza. Cioè, i carabinieri sono arrivati e hanno fatto la multa ai titolari. Cioè, non so se capite, non si poteva ballare. Nella discoteca. - A Ravenna ci sono due multisale della stessa proprietà. Una è rimasta chiusa praticamente tutto l’anno in attesa che qualcuno bonifichi il tetto dall’amianto. - A Ravenna non riescono a trovare un parcheggio alternativo a uno che devono chiudere per farci una piazza. - A Ravenna hanno aperto uno zoo, che ci avevano detto di non chiamare zoo, che non ci sarebbero stati i leoni, gli elefanti, le scimmie e tutti quegli animali lì. I benpensanti parevano contenti. Poi ha aperto, e pian piano sono arrivati i leoni, gli elefanti, le scimmie e tutti quegli animali lì. - A Ravenna hanno incassato più di un milione di euro in più di Imu rispetto al previsto. Però. Mica hanno sbagliato in difetto. No, i ravennati hanno pagato più di tutti, questa tassa sulla casa, poi magari, adesso, si vedrà, chissà, il Comune qualcosa darà indietro. - A Ravenna, anzi a Marina di Ravenna, regina dei lidi ravennati, c’è un porto turistico che sta lì da anni con tutte le sue belle vetrine vuote. - A Ravenna ci sono ancora donne che vengono uccise dai mariti. Ma questa non è una nostra esclusiva, purtroppo.


CULTURA& SPETTACOLI

TEATRO ALIGHIERI

Anna Bonaiuto diventa una musa del Rinascimento Torna la grande al teatro Alighieri, giovedì 6 aprile fino a domenica 10, sempre alle 20.30. Sul palco l’attrice teatrale e cinematografica Anna Bonaiuto (che abbiamo visto sia in Noi credevamo di Martone sia ne Il Divo di Sorrentino o ne Il Caimano di Andreotti) interpreta la protagonista de La belle joyeuse di Gianfranco Fiore. Cristina Trivulzio principessa di Belgioioso è un personaggio storico realmente vissuto che, ricchissima per nascita, dopo la fine del suo matrimonio si allontana da Milano, ripartisce la sua vita in viaggio (e in fuga) tra Roma, Napoli, la Francia, la Turchia, entrando in contatto con molte delle figure storiche (politici, intellettuali, artisti) che alimenteranno le spinte indipendentiste della seconda metà dell’ottocento, mettendo a nudo i pregiudizi dell’epoca: fu seduttiva e opportunista con i geni e i potenti, impudente e sarcastica con le massime autorità della Chiesa, dolce e materna coi ragazzini del falansterio, fondato nella sua tenuta di Locate, enfatica e trascinante nelle adunate popolari. Incontra Thierry, La Fayette, Mazzini, Liszt, Bellini, de Musset, Metternich. ‘Giardiniera’ della carboneria, so- i n p r o v i n c i a stenne con il suo patrimonio persoJACK LONDON SECONDO PAOLINI A CERVIA nale, individuava in Carlo Alberto di Savoia il possibile artefice di quell’unità nazionale che era fallita sia con i moti del ’31 che con le cinque giornate di Milano. Anna Bonaiuto incontrerà il pubblico in due appuntamenti: sarà protagonista di Libraio per un giorno, consigliando le letture che hanno segnato la sua formazione personale e professionale (venerdì 5 aprile alle 17.30 alla libreria Dante di Longo) e del consueto incontro che si In occasione dei festeggiamenti del Centenario di Milano terrà sabato 6 aprile alle 17.30 alla Marittima, il Teatro Comunale di Cervia ospita, martedì 9 sala Corelli del teatro Alighieri al e mercoledì 10 aprile alle 21, lo spettacolo di Marco Paoquale saranno presenti Maria Mallini, Ballata di uomini e cani. Dedicata a Jack London, toni (Assessore alle Pari Opportuun meraviglioso viaggio nelle storie del grande scrittore nità del Comune di Forlì) e Cosetta statunitense di cui Paolini è anche autore, con le musiGardini (Direttore creativo di Casa che composte ed eseguite dal vivo di Angelo Baselli, Walden), ideatrici e curatrici del Gianluca Casadei e Lorenzo Monguzzi. Sempre martedì progetto Il Risorgimento invisibile. Le 9 aprile, ma a Russi, è invece di scena la danza con le codonne che hanno fatto l'Unità d'Italia e reografie di Mauro Bigonzetti per Aterballetto Suite, al Giovanna Piaia (Assessore alle Politeatro Comunale (ore 20.45). A Faenza, invece, al Masitiche e Cultura di Genere del Comuni, nella stessa sera, spazio al comico con il Mr Forest ne di Ravenna). Biglietti: teatro Alishow, noto al pubblico televisivo come Mago Forest. ghieri, 0544 249244/55.

BICICLETTA ELETTRICA A PEDALATA ASSISTITA

Anna Bonaiuto nei panni di Cristina Trivulzio, la Belle Joyeuse

13

LA BUSTINA DI MELPOMENE a cura di MARIA GIOVANNA MAIOLI

Sabato 6 aprile alle ore 18, nella Sala D’Attorre di Casa Melandri, a cura di RavennaPoesia, Gianfranco Fabbri e Luciano Benini Sforza saranno i protagonisti di Nel fondo del baule e sulla scrivania, incontro dedicato alle poesie dell’uno e dell’altro emerse dalle carte vicine e lontane. Intanto noi vi anticipiamo:

I SILENZI A VENEZIA… di Gianfranco Fabbri

I silenzi a Venezia son fatti di rumori minuscoli di tanti palpiti, qui là, che potrebbero essere gli atomi, i voli musicali di qualche procellaria, il flutto dell’onda, la voce d’una donna che miagola al suo bambino una canzone-fiaba. Ma potrebbero essere soltanto le sottrazioni di tutti quanti i morti, le avarizie che la vita ha preteso, la cattiveria del clima, la nebbia e questo cielo al buio senza più lume. (da Album italiano, prefazione di Luciano Benini Sforza, Campanotto, Udine 2002).

DEBUTTO

Il Pinocchio corale della non-scuola Mercoledì 10 aprile, alle 20.30, debutta al Rasi il Pinocchio della non-scuola, spettacolo in cui confluiranno più di duecento adolescenti dei dieci laboratori tenuti dalle guide del Teatro delle Albe negli istituti superiori di Ravenna, all’Università di Bologna con sede a Ravenna, a Castiglione di Ravenna e al Cisim di Lido Adriano. Lo spettacolo andrà in scena fino a domenica 14 aprile, sempre alle 20.30. Il Pinocchio della non-scuola avrà la regia di Marco Martinelli, vincitore del Premio Speciale Ubu 2012 proprio per il lavoro fatto con gli adolescenti. I biglietti sono in dal 3 aprile alla biglietteria del Teatro Rasi (via di Roma, 39 Ravenna, tel. 0544 30227) sarà aperta tutti dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 18 e da un'ora prima dello spettacolo. I biglietti constano 5 euro. Data la limitazione dei posti si consiglia l’acquisto dei biglietti in prevendita.

LE CASE QUI VICINO AL MARE… di Luciano Benini Sforza

Le case qui vicino al mare hanno il sole che gioca alle pareti un brivido di correnti acquose in un mondo che sa di cose d’aria, dove il tempo raccoglie la sabbia fine di ogni tempo e gli occhi apre di lucertola che vede chiaro nella luce (da Viaggio senza scompartimento, prefazione di Pietro Civitareale, Mobydick, Faenza 1998).

TA M O -R AV E N N A N T I C A STAGE DI TEATRO PROFANO CON MATTEO CAVEZZALI A Tamo, nel museo di via Rondinelli, sta per iniziare il laboratorio di “teatro profano” a cura di Matteo Cavezzali del TeatrOnnivoro. Il corso si rivolge a ragazzi e adulti, esperti e principianti, per scoprire come muoversi in scena e come usare la voce per recitare un testo. Al termine sarà messo in scena uno spettacolo sul tema del sacro e il profano partendo dalla rivolta agli dei del Prometeo di Eschilo. Si comincia martedì 9 aprile con il primo degli otti incontri, a partire dalle 17.30. Costo: 60 euro per gli under 30; 90 per gli over 30. Info: 339 1434899.

€ 746,00

Con innovativo sistema estrazione laterale della batteria Colori disponibili BIANCO - NERO Sella ammortizzata

Troverete Utile Pedalare Assistiti Questo prodotto è stato scelto da noi con molta cura e attenzione ai particolari per offrire al pubblico un mezzo dinamico ed affidabile per la città, per lavoro, per il tempo libero. In totale autonomia e piacere senza fatiche e stress da parcheggio.

Siamo i diretti importatori e questo motiva il prezzo così interessante.

CULTURA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

REVERSE sede magazzino-officina Ravenna - Zona Bassette via Bruno Buozzi, 8 cell. 348 3191615 Laura Paladini GARANZIA E ASSISTENZA

www.tupabike.it


14

MUSICA& CULTURA

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA& DINTORNI

IL MEGLIO DEL NU METAL ITALIANO

IN SCENA I VINCITORI DI MIKROKOSMI OFF

IL CORTO MALTESE DI BABINI A BONOBOLABO

S A L A D ’ AT T O R R CLAUDIO SPADONI PRESENTA BORDERLINE

Sabato 6 aprile, dalle 16, al Bronson di Madonna dell’Albero si aprirà un mini-festival dedicato al metal nostrano, con otto band che si alterneranno sul palco a partire dal pomeriggio per arrivare al clou della serata, la presentazione live del nuovo album degli Hierophant. Ingresso 10 euro.

Domenica 7 aprile alle 11 alla Sala Corelli del Teatro Alighieri, sesto appuntamento con la stagione concertistica Mikrokosmi. Protagonisti due giovani talenti, il violinista Giacomo Coletti e la pianista Caterina Roberti, vincitori come Bric-àbrac Duo, di Mikrokosmi Off.

Sabato 6 aprile alle 16, a Bonobolabo, in via Centofanti 79, a Ravenna, verrà inaugurata C.M. omaggio a Corto Maltese, mostra personale di Stefano Babini, considerato da tutto il mondo fumettistico l’erede di Hugo Pratt. Ingresso libero. Info: www.stefanobabini.it

Martedì 9 aprile, alle 18, la Sala D’Attorre di Casa Melandri ospiterà un incontro dedicato alla mostra Borderline - Artisti tra normalità e follia da Bosch a Dalì, dall’Art Brut a Basquiat, in corso al Museo d’Arte della Città di Ravenna fino al 16 giugno. Ne parlerà il curatore, Claudio Spadoni.

B R O N S O N

LIDO ADRIANO

M U S I C A

C L A S S I C A

M O S T R A

CONCERTI

Edo G chiude la stagione hip-hop al Cisim

Around the Rock, band emergenti all’Almagià

Ultima serata all’insegna dell’hip hop, per la stagione 2012/2013 del Cisim di Lido Adriano, che si chiuderà infatti con uno dei più grandi nomi dell’underground americano, Edo G. Sabato 6 aprile si terrà una vera e propria jam hip hop: tutte e quattro le discipline andranno in scena dalle 16 fino a notte. Breaking, djing, mcing e writing, tutto in un giorno. In apertura si sfideranno numerosi breaker provenienti da tutta l’Emilia Romagna, a seguire ci sarà una tavola rotonda con i principali esperti ed esponenti delle discipline, per ragionare insieme al pubblico e agli “addetti ai lavori” su quello che è ora l’hip hop, dai video su MTV all’underground italiano. Dalle 21.30 sul palco si raccoglieranno i vincitori e partecipanti della gara di freestyle di stampo americano End of the Weak di Roma, Ferrara e Ravenna. Si alterneranno Moder, Dank, Cripsylon, Dj 5L, Dj Afghan & Soullee B, Dongo, Dj Nersone aka Ciccio B, Sistema Assonnato. Special guest Dj Lugi e Dj Trix, pionieri dell’hip hop italiano. In chiusura, il live più importante, quello dell’americano Edo G, al secolo Edward Anderson, artista hip-hop di Boston. Info: 339 8272574

23a edizione per “Around the Rock”, il concorso per gruppi emergenti del territorio ravennate organizzato dall’Associazione culturale Norma e dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Ravenna. Unico nel suo genere, “Around the Rock” è una vera e propria lente d’ingrandimento focalizzata sui gruppi agli esordi. Rappresenta infatti un importante spazio di visibilità e un trampolino di lancio, che continua ad offrire la possibilità a tanti musicisti di intraprendere la propria carriera artistica. La rassegna musicale, fino a sabato 6 aprile, porterà ad esibirsi all’Almagià, in Darsena di città, quattro band ogni sera, a partire dalle 21. Dopo i live di Silvermood, Cronica nera, Rust in peace e Nettle fields, giovedì 4 aprile suoneranno Combustione, Apolide, Aseptic Ruins, Cancroregina. Venerdì 5 aprile sarà la volta di Just a ride, La Tregua, Fundamental e Amazing. Infine, sabato 6 aprile si svolgerà la finale, con i migliori quattro gruppi che si sono esibiti nelle serate precedenti. Salirà sul palco inoltre il gruppo vincitore della 22a edizione, “Io & Bobby”, ed è previsto il live set di “A Day Without Speaking”. Inizio concerti alle 21, ingresso libero. Info: info@associazionenorma.it

Nella foto, un momento della scorsa edizione di Around the Rock

llo! e b è o Il ciel o con noi! scopril Martedì 9 Aprile, ore 21 Agostino Galegati

Il viaggio delle Voyager verso i pianeti esterni Venerdì 12 Aprile, ore 21 I Venerdì dell'A.R.A.R., Sala Conferenze del Planetario, INGRESSO LIBERO

Paolo Morini

Astronomia Binoculare

E

Domenica 14 Aprile, ore 15:30 un pomeriggio al Planetario

Da grande voglio fare l'astronauta (attività adatta a bambini a partire da 8 anni)

Martedì 16 Aprile, ore 21 Claudio Balella

Neil Armstrong: un uomo sulla Luna

Per informazioni e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna sito: www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it

LUGO OPERA FESTIVAL

Omaggio a Giuseppe Verdi con un concerto-spettacolo Giovedì 11 aprile alle 20.30 al Teatro Rossini il Lugo Opera Festival renderà omaggio a Giuseppe Verdi nel bicentenario della nascita con la proposta in prima assoluta del concerto-spettacolo “Gran Dio! Morir sì giovine!” (ovvero come compiere duecento anni e non sentirli), con la partecipazione dei cantanti Mariangela Sicilia, Anna Maria Chiuri, Dmitry Golovin, Valeriu Caradja, del pianista Paolo Marzocchi, la regia di Roberto Recchia e la partecipazione di alcuni studenti delle scuole medie superiori di Lugo. Lo spettacolo vuole evidenziare l’attualità del teatro musicale verdiano, soprattutto attraverso la musica, eseguita dai cantanti che si esibiranno sia in chiave classica che attraverso arrangiamenti e contaminazioni stilistiche che spaziano dal jazz al pop. Info: tel. 0545 38542

IL LABORATORIO

Public speaking con Chiara Lagani all’Ardis Hall

All’Ardis Hall di Ravenna (via G. S. Bondi, zona Bassette) dal 12 al 14 aprile Chiara Lagani della compagnia Fanny & Alexander condurrà un laboratorio sul Public Speaking. Il workshop intende indagare le diverse forme del discorso pubblico, interrogandosi su cosa significhi parlare in pubblico, quando un discorso possa ritenersi tale e su che cosa effettivamente sia una comunità. Il laboratorio è aperto a tutti gli interessati, professionisti e attori ma anche persone senza esperienze della scena che vogliano apprendere le tecniche del parlare in pubblico. Scopo delle tre giornate è infatti fornire ai partecipanti gli strumenti per poter padroneggiare un discorso davanti a una pluralità di persone. Il costo del laboratorio è di 90 euro, le iscrizioni sono aperte fino a mercoledì 10 aprile. Il laboratorio è parte integrante del progetto di formazione, curato dalla cooperativa E, incluso nel programma della stagione del teatro contemporaneo di Ravenna viso-in-aria. Info: http://e-production.org lab@e-production.org.


FOTO& RACCONTO

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

LA NOSTRA FESTA

I

L’affollata platea dell’Almagià in una istantanea di Cristina Patuelli

La torta di compleanno in una delle quattro foto vincitrici del concorso Instagram lanciato in occasione della festa. Lo scatto è di @lagazzaparlante (le altre tre sono a pag.III)

E il giornale ha preso corpo con la folla dei lettori Pensando e ripensando, in questi mesi, come render conto pubblicamente dei dieci anni della nostra impresa editoriale e giornalistica abbiamo immaginato di ricostruire in un grande spazio aperto alla città i temi e i valori della nostra esperienza informativa: la politica e la società, l'economia e la cultura, il gusto e il tempo libero... L'idea non era scontata, l'esito neppure, nonostante la generosa risposta ricevuta alla nostra chiamata precedente alla festa, da parte di amici, collaboratori, artisti e partner economici di Ravenna&Dintorni e Reclam. Tuttavia nostra intenzione era anche toccare con mano la partecipazione dei ravennati, dei lettori, la loro adesione al nostro progetto di informazione free press, come abbiamo più volte ribadito, il più possibile libera e indipendente. Ravenna è una città proverbialmente rinchiusa in se stessa, raramente espansiva, poco propensa all'entusiamo. Eppure la risposta c'è stata. Eccome: folta oltre le aspettattive. Tantissimi ravennati sono venuti al nostro compleanno facendo prendere corpo all'evento, come se Ravenna&Dintorni, da giornale di carta, inchiostro e megabyte online fosse diventato un giornale in carne ed ossa, fatto di parole pronunciate, di suoni, sapori, sorrisi, strette di mano, abbracci. E per una lunga serata, termini come partecipazione, collaborazione, condivisione – oltre la retorica e il valore simbolico con cui si impiegano in questi tempi duri e grami – si fossero sostanziati in un omaggio autentico e in un incoraggiamento a continuare

nel nostro impegno e nel nostro lavoro. Abbiamo vissuto per quasi dieci ore un clima confortante, di scambio e di confronto intenso, ma anche divertente e rilassato. Quindi grazie alle centinaia e centinaia di persone che hanno affollato la festa durante tutti i suoi momenti di discussione, d'arte e di intrattenimento. E grazie a chi, dall'interno della redazione e della società editoriale Reclam, si è impegnato ad organizzare e gestire la complessità dell'evento. Permettetemi di citarli uno per uno: Federica Angelini, Luca Manservisi, Andrea Alberizia, Matteo Cavezzali, Serena Garzanti, Francesco Della Torre (per la squadra redazionale); Alice Baldassari, Veronica Rinasti, Denise Cavina, Amleto Maioli, Angela Zagonara, Teresa Ragazzini (per la squadra amministrativa, logistica e commerciale). La stella nera in campo rosso, con le 5W del giornalismo, simbolo della festa è stata ideata dal grafico Gianluca Achilli. Infine, una menzione speciale per la cooperativa E (in particolare Marco Molduzzi) e il service Audio73 che hanno allestito a "regola d'arte" gli spazi dell'Almagià, facendo filare tutto liscio. L'evento riportava anche il marchio di Ravenna 2019, che ci è stato concesso dal coordinamento del progetto di candidatura per la capitale europea della cultura: uno fra i pochi progetti recenti che ha aggregato tante energie culturali e associative cittadine e a cui stiamo partecipando da tempo con il nostro lavoro informativo. Fausto Piazza

Il teatrino dei burattini, allestito dal Teatro del Drago, per il pubblico dei più piccoli


II

LA NOSTRA FESTA

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA& DINTORNI

L’OPINIONE

La sfida comune nella crisi, tra impresa e informazione

Ore 17.10 : Il direttore editoriale Fausto Piazza controlla l’allestimento, tutto è pronto per iniziare.

Ore 17.15 : L’amministratore unico di Reclam Claudia Cuppi mentre invita gli imprenditori a prendere la parola.

di Claudia Cuppi Quando è nata l’idea di fare una grande festa per i 10 anni di Ravenna&Dintorni ho subito pensato a uno spazio in cui dare la parola ai nostri clienti, ho pensato alle tante persone d’impresa che in questi 10 anni ci hanno accompagnato e fatto crescere scegliendo i nostri media per la loro comunicazione d’impresa e rendendo così possibile il nostro progetto sulla libera informazione. Consapevoli di essere al centro di una crisi economica senza paragoni, abbiamo voluto dare molta importanza proprio all’economia in primis, ai nostri clienti con i quali siamo abituati a condividere gli obiettivi e a metterci in gioco. E così proprio in apertura della festa, li abbiamo invitati a intervenire, a farci un saluto e a lasciare una testimonianza. È stato un momento molto coinvolgente per me, un’ora e mezzo di parole pronunciate con sincera passione davanti alla platea di cittadini tra cui sedeva anche il sindaco, Fabrizio Matteucci, che ha ascoltato assorto, mai distratto neppure dall’irresistibile richiamo del telefonino! Dodici imprenditori, dodici amici, si sono succeduti in una scenografia tanto efficace quanto sostenibile (speciali scatoloni che ricordavano le sezioni del giornale, su bandelle rosse le scritte economia, lavoro, cultura) ognuno con un messaggio chiaro e nessun lamento. Parole molto serie sulla necessità del cambiamento, sulla voglia di essere partecipi e di trovare soluzioni. I problemi che più preoccupano sono stati esposti con chiarezza, dalla mancanza di lavoro al peso della burocrazia, dal desiderio di una visione condivisa di sviluppo per i prossimi dieci anni al bisogno di valorizzare il turismo anche attraverso le leve dell’offerta sanitaria di eccellenza. E ancora, dalla tutela della libertà di informazione come bene prezioso e supremo all’attenzione ai tanti giovani di talento, alla loro formazione, alla responsabilitá che dobbiamo assumerci per consentire il loro avvicendamento come nuova classe dirigente. Fare impresa oggi, significa soprattutto resistere: tutto sta cambiando e noi imprenditori sappiamo di dover cambiare per primi. Può aiutarci solo l’ascolto e la condivisione, valori in cui Reclam ha sempre creduto. Oggi più che mai bisogna comprendere davanti a quali nuove sfide ci troviamo e scegliere che strada tracciare. Reclam vuole essere partner per la crescita culturale e di business di chi opera nel territorio ravennate e più in generale romagnolo per sostenere innovazione e cambiamento. Vogliamo continuare a condividere un percorso di crescita con i nostri clienti , abbracciare i loro bisogni di comunicazione e promozione fornendo media efficaci, sintonizzati con i tempi, innovativi, vicini ai lettori, caratterizzati dalla qualità e dall’indipendenza e soprattutto diffusi gratuitamente. Il coach Paolo Ruggeri ci dice che fra le cinque regole che servono per affrontare la crisi c’è anche la necessità di «alzare il volu- n e l d e t t a g l i o me della comunicazione» che DODICI RINGRAZIAMENTI non significa alzare la voce, Ci tengo a ringraziare personalmente uno per uno gli ma piuttosto saper scegliere imprenditori che sono intervenuti venerdì 29 marzo tra i canali e i linguaggi possiall’Almagià, anche per le parole di stima e di fiducia bili quelli più adatti e autoreche ci hanno riservato. Voglio quindi ringraziare Paovoli per il cui pubblico a cui ci lo Geminiani, direttore commerciale Deco, Veniero si vuole rivolgere. La comuniRosetti, presidente Consar, Alessandra Rossi, titolacazione gridata appartiene orre dell’agenzia Futura, Mauro Mambelli titolare del mai al passato. Come ripete ristorante La Gardela, il Babaleus e la Vineria, Paspesso un imprenditore del casquale Longobardi, direttore sanitario delCentro libro di Diego Della Valle: «ogIperbarico, Danilo Missiroli, titolare dell’agenzia gi bisogna pensare alla reputabanca Mediolanum Ravenna, Andrea Accardi, titozione, non all'immagine» che lare delle Terme di Punta Marina, Roberto Minguzsignifica anche cominciare a zi, capo area Romagna della Banca Popolare di Ravenna, Daniele Baldini, presidente Tavar e gruppo tener conto della responsabiimmobiliare Platani, Gianluca Gasperoni, titolare lità sociale d’impresa. Gli imDiva Lady, Luciano Casmiro, direttore Scuola Angeprenditori sono pronti a fare la lo Pescarini, e Claudia Fabbri, titolare dell’agenzia propria parte, ci aspettiamo lo immobiliare Studio Effe. (cla. cu.) stesso da chi ci guida nelle istituzioni.

Ore 19 : Nel pieno dell’intervista a Fabrizio Matteucc i, sindaco di Ravenna. In nostri giornalisti gli sottopongono le domande dei lettori. La sala è gremita. Solo posti in piedi. Ore 18: Un’attenta platea ascolta gli imprenditori, in attesa del sindaco.

Ore 21.30 : La tavola rotonda sul giornalismo condotta dal direttore Fausto Piazza, al centro. Da sinistra, gli ospiti sono Andrea Casadio di Servizio Pubblico, Elisa Battistini , collaboratrice de Il fatto quotidiano, Luca Bottura , conduttore di Lateral su Radio Capital, Stefano Andreoli di Spinoza.it, Stefano Citati de Il fatto Quotidiano, Andrea Minguzzi , Il gruppo dello zuccherificio.


LA NOSTRA FESTA

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

Ore 23.30 : Gli Schonwald chiudono la parte musicale live prima di lasciare la console al dj Della per le danze

III

Ore 20.30 : Il TeatrOnnivoro propone al pubblico un monologo dedicato al tema del giornalismo (vedi stralcio sottostante)

Ore 20.30 : i ragazzi dell’Accademia del Musical ci regalano un momento di divertimento dopo l’intervista al Sindaco.

Ore 20 : Amleto Maioli e il trio lounge che ha accompagnato alcuni momenti conviviali della serata

Salvo Mauceri alle 22.15 è salito sul palco con la sua Faber’s Social Club per un omaggio a De André

Ore 22.30 : Marco Cavalcoli dei Fanny&Alexander (nella foto) e Alessandro Renda di Ravenna Teatro ci regalano due momenti di grande teatro di ricerca

Ore 23: Luca Malatesta dei Doormen presenta il suo progetto solista

Le foto di queste due pagine sono scatti di Marcello Bacchini . Sul sito www.ravennaedintorni.it è possibile vedere numerose gallery con molti altri scatti

IL MONOLOGO

Il TeatrOnnivoro ci regala la sua “carpa” Pubblichiamo un estratto del monologo del TeatrOnnivoro dedicato al giornalismo e realizzato appositamente per la nostra festa di venerdì 29 marzo. Il testo è di Matteo Cavezzali, in scena l’attore Antonio Maiani. Info: www.onnivoro.org. «Una carpa, delle acciughe, a Comacchio anche le anguille. Oppure degli omini nudi, fritti. Per incartare il pesce il giornale è sempre stato il mio metodo preferito. Ha una carta porosa, che assorbe il salmastro del mare e l’unto del fritto in maniera inimitabile. Certo l’inchiostro è un po’ cancerogeno e c’è il rischio di trovarsi la faccia di Brunetta che bacia il muso del pesce, ma ha comunque un ottimo… Come dici? Ah certo! Scusate. Non è questo l’unico pregio dei giornali. No, no. Non era certo per sminuirne il valore. Con i giornali infatti si possono fare anche barchette di carta, cappelli da muratore, ed aeroplanini di svariate forme e misure. Se poi lo dai in mano a un giapponese, quelli con gli origami fanno delle cose pazzesche! Come? Intendevi cose serie? Che hanno a che fare con la vita delle persone?… Una volta ho visto un barbone, sotto i portici della coop, che dormiva in un letto di giornali. Eh? Ah intendevi un’altra cosa? Non ti sento bene… Le parole? Ah certo! le parole! Infondo sono quelle il principale motivo per prendere un giornale, dopo le foto ovviamente. […] Le interviste sono scritte da gente che non sa scrivere, fatte a gente che non sa parlare per gente

che non sa leggere. Diceva Frank Zappa. Nei secoli i giornali hanno collezionato insulti eccellenti. Per Borges la verità di un fatto è data per la gente solo dalla grandezza del carattere con cui è scritto il titolo. Billy Wilder diceva che i giornalisti dovrebbero essere portati al macero assieme ai loro giornali. Albert Camus scriveva che una frase sola basterebbe per descrivere l’uomo moderno: “fornicava e leggeva giornali”. Flaiano, che era un giornalista lui stesso, definiva la sua categoria come “cuochi della realtà”. Addirittura Pulitzer, proprio quello da cui prende il nome il premio Pulitzer per il giornalismo, diceva che una stampa cinica e mercenaria creerà dei cittadini ignobili. Ma questo accadeva il secolo scorso. Oggi la stampa si è evoluta ed è rispettata da tutti. I giornalisti sono degli irresponsabili che non pensano agli effetti di quello che scrivono. Pier Luigi Bersani. Mistificano la realtà, mi fanno dire cose che non ho mai detto. Silvio Berlusconi I giornalisti sono delle puttane pagate per sputtanare la gente. Beppe Grillo I giornalisti secondo l’Istat sono la categoria in cui i cittadini ha meno fiducia… dopo i politici. Ringrazio i giornalisti: grazie per il vostro lavoro serve studio ed esperienza, è necessaria una grande attenzione alla verità, alla bontà e alla bellezza, e in questo siamo vicini. Papa Francesco I. Come? Perché il papa non conta? Vale. Vale eccome. 3 a 1. Lo so perché al papa piacciono i giornali. Leggere i giornali è un piccolo rito, come una preghiera mattutina. Chi è che ha detto che sparo cazzate? Guarda che non se l’è inventato il TeatrOnnivoro, lo ha detto Hegel! Hegel, mica il papa! No, non intendevo dire… Sono stato frainteso! […]»


IV

LA NOSTRAFESTA

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA& DINTORNI

GUSTO

I sapori della festa: dalla porchetta al pesce

la curiosità UNA FESTA SENZA SPRECO E A CHILOMETRI ZERO Si può festeggiare anche senza spreco, soprattutto in una fase così difficile della nostra vita sociale ed economica. Anche di questo siamo orgogliosi nell'organizzazione del nostro compleanno. Gli unici costi, peraltro ridotti, sostenuti per allestire e articolare – fra dibattiti, spettacoli, piccoli concerti, corner espositivi, momenti conviviali e dj set – quasi 10 ore di eventi, sono stati quelli del service tecnico (impianto voci e luci) e delle pulizie post festa. Tutto il resto è stato generosamente e volontariamente donato dalle associazioni culturali e dalle imprese commerciali coinvolte nella festa. Anzi, alcuni elementi scenografici (gli scatoloni-totem che rappresentavano le sezioni del nostro giornale, donati fra l'altro dall'associazione Strativari) sono stati riciclati da Tania Moroni (Arcigay) per le animazione al centro sociale e ricreativo Quake (quartiere Darsena). Infine, una parte notevole (alcuni chili) della gigantesca torta di compleanno realizzata dalla pasticceria La Mimosa sono stati portati a Don Paolo della chiesa di San Rocco, per la mensa pasquale dei poveri.

Nella nostra festa non poteva mancare un importante spazio dedicato al gusto, rappresentando anche una sezione importante del nostro giornale. Per questo desideriamo ringraziare chi ha realizzato i prelibati assaggi di prodotti locali molto apprezzati dai nostri ospiti. Dalla porchetta dell’azienda agricola “Lara Testa” alle delizie preparate dal ristorante “Al circolino del pescatore” di Nicolò De Bari (crema di cicerchie con cicoria e polico, cous cous con seppie e gamberi, gamberi all’aceto balsamico, polpettine di pesce, carpaccio di salmone spada e tonno, frittelline di ricotta con prosciutto crudo e balsamico, alici marinate con finocchi e pomodoro); dai prodotti da forno della Coccinella fino ai finger food preparati dallo chef Mattia Borroni e presentati da Pia Casu del ristorante Alexander di Ravenna. Per quanto riguarda le bevande, i vini (Sangiovese di Morini, Pignoletto, Negramaro di Cantele-Puglia, Lacrima di Morro e Pinot Grigio) sono stati offerti dalla Cantina di Calderoni mentre il Conad Galilei di Paolo De Lorenzi ha fornito acqua, succhi di frutta e lo spumante per il brindisi. Infine un ringraziamento speciale alla nostre amiche e collaboratrici Angela Schiavina (curatrice della storica rubrica “Cose buone di casa”) e Giorgia Lagosti, che hanno contribuito con le loro torte fatte in casa.

Ore 22: la redazione di Ravenna&Dintorni e lo staff di Reclam tagliano la torta (rrealizzata dalla pasticceria La Mimosa ) per il decimo anniversario (foto Fabrizio Zani)

IL CONCORSO

Forno Pasticceria Cucina Caffetteria

AL CIRCOLINO DEL PESCATORE

Da Instagram al giornale

di Cristina Faccini

E Production

Come promesso, pubblichiamo le quattro foto vincitrici del concorso che abbiamo organizzato insieme a Instaravenna, la comunità locale di Instagram, il celebre social network fotografico. Le quattro foto più votate dagli utenti, tra le dieci scelte dalla nostra redazione e da Instaravenna, sono in questo inserto speciale sulla nostra festa. Una, quella dell’utente @lagazzaparlante in prima pagina; le altre tre qui: da sinistra in senso orario quelle di @cristinapatuelli, @formicaatomica e @fulminiesaette.


CULTURA& RUBRICHE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

Fulmini&Saette di Adriano Zanni

15

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it

La storia di un piccolo grande cantautore: Cesare Basile da Catania di LUCA MANSERVISI

In bilico, Ravenna VISIBILI & INVISIBILI di

FRANCESCO DELLA TORRE

Il Maestro, sua moglie e i capolavori da rivedere

Hitchcock, di Sacha Gervasi (2013) Come Hitchcock ha realizzato Psyco (ricordiamo che al titolo italiano tolsero l'acca originale) è sia il saggio da cui il film di Gervasi ha preso spunto, sia un valido sottotitolo che ben riassume la trama del film. La storia della travagliata realizzazione di quello che è forse il film più famoso del Maestro del brivido (sarebbe più corretto “Maestro” e basta) viene portata con abilità sullo schermo, soprattutto grazie a un cast da brividi: al mitico Anthony Hopkins viene data in moglie una fantastica Helen Mirren, come attrici per il suo film Scarlett Johansson e Jessica Biel, e per i più curiosi appare anche l'ex Karate Kid Ralph Macchio. Il film focalizza tantissimo su Alma Reville, moglie di Hitchcock, il cui ruolo oscuro (soprattutto in Italia) ma essenziale nell'opera del marito viene qui esaltato e omaggiato, portandola addirittura nella posizione di protagonista del film. L'ossessione per le bionde e la gelosia verso un'amicizia un po' troppo vicina, rischiano di rubare spesso la scena ai ben più interessanti e inquietanti rapporti di Hitch con il suo lato oscuro, ben rappresentato da sogni e attitudini. Fortunatamente il film riesce a mantenere l'equilibrio tra vita privata e professionale del regista, tanto che il ritratto a conti fatti è divertente, interessante e coinvolgente al di sopra delle aspettative. Bellissimi incipit e finale in cui il finto Hitchcock presenta la vicenda come se fosse un suo telefilm, una storia in cui scopriamo che Psycho è ispirato alle gesta di un serial killer, Ed Gein, realmente esistito, e che all'alba degli anni sessanta né la produzione, né il pubblico erano pronti per un film di così forte impatto orrorifico. La celebre scena della doccia,

pietra di un doppio scandalo, sessuale e omicida, campa saldamente al centro della realizzazione, ed è protagonista della scena più bella del film, quando verso la fine Hichcock segue a modo suo la prima della sua creatura, caparbiamente partorita. Buoni i personaggi di contorno, bella l'ambientazione, pare che la ricostruzione della vicenda abbia qualche momento di fantasia, ma noi ai tempi non c'eravamo, e se c'eravamo non stavamo sul set di Psycho, quindi non ci interessa. Imperdibile, per gli amanti di Hitch, piacevole per chi non lo conosce, con annesso l'invito di scoprirlo, mentre non possono esistere persone a cui il Maestro non piace. Alfred Hitchcock: un'originale cinquina poco visibile. Consigli per la visione. Io ti salverò (1945), thriller psicologico con una scena onirica disegnata nientemeno che da Salvador Dalì. Nodo alla gola (1946) è uno dei suoi film più belli, girato quasi in una stanza sola e in un unico piano sequenza, imperdibile. Delitto per delitto (1951) che affronta il tema del delitto senza movente, grazie allo “scambio di favori” tra sconosciuti. La signora scompare (1939) è uno dei film con più tentativi di remake, che vede un'anziana signora sparire da un treno. L'ombra del dubbio (1943) è il film preferito dallo stesso Hitchcock, su cui pesa un doppiaggio italiano terribile, ergo da guardare in versione originale coi sottotitoli. Si trovano tutti e cinque, e stanno benissimo in compagnia di Rebecca, L'uomo che sapeva troppo, Psycho, La finestra sul cortile, La donna che visse due volte, Gli uccelli, Intrigo internazionale, Notorius e Caccia al ladro. Mamma mia, che meraviglie!

i ! t i l g glia o T vo la PRENOTA ALLO 0544.67379 LA PIZZA DIVENTATA TRADIZIONE

RAVENNA - VIA CANALE MOLINETTO 57/A - CHIUSO IL LUNEDÌ

Il suo più grande problema forse è quel nome, Cesare Basile, che se vuoi vendere dischi e non te ne scegli uno d’arte, ti complica la vita. E poi quella storia della coerenza. Che ti ostini a fare quello in cui credi, per quella cosa chiamata arte, magari, senza scendere a compromessi. Se poi nel tuo ultimo disco ti metti pure a cantare siciliano, non solo le radio non lo passano ma c’è pure il rischio che qualche organizzatore di eventi, difficile chiamarlo altrimenti, quando se ne accorge, ti cancella il concerto. Già, è successo veramente, e ne stavo per approfittare – scusatemi se entro nel personale – io che nella mia vita non ho mai organizzato nulla (ok, a parte dare il mio contributo alla festa di Ravenna&Dintorni di venerdì scorso). Lo avrei fatto esibire anche a casa mia, quando qualche settimana fa si è offerto su Facebook di suonare ovunque gli venisse proposto, quella sera, per recuperare quella data perduta. Poi alla fine non si è fatto nulla, ma è stato bello scambiarci due chiacchiere (virtuali) lo stesso. Si sarà capito che ho un debole per Cesare Basile, uno splendido perdente di quasi 50 anni, con alle spalle una lunga carriera che lo ha reso celebre tra gli addetti ai lavori, ma di cui là fuori si sono accorti in pochi. Quei pochi, che poi magari sono anche tanti (tutto è relativo), però se ne sono innamorati. Inevitabile, perché non ho difficoltà nello scrivere nero su bianco che Cesare Basile è uno dei più grandi cantautori italiani, almeno dal 2001 in avanti, anno della svolta autoriale con quella piccola gemma che è il suo terzo album, Closet Meraviglia (tra i suoi apici insieme a Gran Calavera Elettrica e Hellequin Song), arrivato dopo due primi dischi più derivativi (stile indie statunitense) e una gavetta in band che non hanno certo lasciato il segno. Poi, dal 2001 in avanti, appunto, si è trasformato in una sorta di poeta dal fascino antico (ok, facciamolo, almeno una volta, il nome di De André), uno che è riuscito a declinare in una formula personale prima il rock americano, poi il blues, il folk, alternando con disinvoltura testi in italiano, inglese e, appunto, siciliano (circa la metà dei pezzi del suo ultimo disco). Nella sua terra Basile si dedica molto anche all'attività sociale: è uno dei principali promotori dell’Arsenale, la “Federazione Siciliana delle Arti e della Musica”, con cui dal dicembre del 2011 ha occupato il teatro Coppola di Catania, divenuto una vera officina culturale. Gran personaggio, Cesare. Scopritelo, se non lo avete già fatto, anche solo su Spotify, che ora non avete più scuse.


16

CULTURA&TEMPO LIBERO

CinemaCity - Ravenna

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA&DINTORNI

• CINEMA •

Come un tuono (Regia di Derek Cianfrance)

fer.: 17-20.10-22.55; sab.: 16-20.10-22.55; dom.: 14.40-17.25-20.10-22.55

Programmazione da giovedì 4 a mercoledì 10 aprile

Bianca come il latte, rossa come il sangue (Regia di Giacomo Campiotti)

gio.: 17-20.30 (prima del film proiezione del live dei Modà); ven., lun., mar. e mer.: 17-20.30-22.45; sab.: 16-18.15-20.30-22.45; dom.: 15-17.30-20.30-22.45

Il lato positivo - Silver Linings Playbook

Le avventure di Zarafa - Giraffa giramondo

(Regia di David O. Russell)

(Regia di Rémi Bezançon e Jean-Christophe Lie)

fer. e sab.: 20.20-22.50; dom.: 17.45-20.20-22.50

Jimmy Bobo - Bullet to the head (Regia di Walter Hill)

sab.: p.u. 17.50; dom.: 15.10-16.45

Il grande e potente Oz

fer.: 17.15-20.30-22.45; sab.: 16.20-18.20-20.30-22.45; dom.: 15.15-17.20-20.30-22.45

Proiezione in 2D: fer.: p.u. 17.25; sab.: p.u. 16.35; dom.:15.10-17.50

Le avventure di Zarafa - Giraffa giramondo

L’ora blu

(Regia di Rémi Bezançon e Jean-Christophe Lie)

(Regia di Stefano Cattini)

fer.: p.u. 17; sab.: p.u. 16.10; dom.: 14.50-16.50

Il cacciatore di giganti (Regia di Bryan Singer)

Proiezione in 3D: fer.: 17.20-20.25-22.50; sab.: 16-20.25-22.50; dom.: 15-20.25-22.50

fer.: 20.20-22.45; sab.: 18-20.20-22.45; dom.: 15.40-18-20.20-22.45

ven., sab., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.30-21.15

The host (Regia di Andrew Niccol) fer., sab. e dom.: p.u. 22.35 lun.: p.u. 22.35 (Regia di Riccardo Milani)

fer.: 20.25-22.40; sab.: 17.40-20.25-22.40-00.50; dom.: 15.20-17.40-20.25-22.40

Un giorno devi andare (Regia di Giorgio Diritti)

fer. (escluso mer.) e sab.: p.u. 21; dom.: 16-18.30-21

I Croods (Regia di Chris Sanders e Kirk De Micco)

Ti do i miei occhi

(Regia di Matteo Vicino)

(Regia di Iciar Bollain)

Proiezione in 2D: fer.: p.u. 20.30; sab.: 17.30-20.30; dom.:15.30-17.30-20.30 mer.: p.u. 21

The host

Come un tuono

(Regia di Andrew Niccol)

(Regia di Derek Cianfrance)

(Regia di Andres Muschietti)

gio., ven., dom., lun. e mer.: p.u. 22.45; sab.: 22.45-00.50

fer.: 17.30-20.20-22.50; sab.: 16.30-20.20-22.50; dom. e lun.: 15-17.30-20.20-22.50

gio..: 17.30 (film sottotitolato in lingua spagnola)-21.15 (film in lingua originale spagnola sottotitolato in italiano)

Europa - Faenza L’amore inatteso (Regia di Anne Giafferi)

gio., ven., sab. e mer.: p.u. 21; dom..: 17-19-21

S. Rocco - Lugo

La madre (v.m. 14)

Cinedream - Faenza

Un cuento chino (Regia di Sebastián Borensztein)

Benvenuto presidente!

Jolly - Ravenna

Outing - Fidanzati per sbaglio fer.: 17.10-20.25-22.45; sab.: 16.15-18.20-20.25-22.45; dom.: 15.10-17.10-20.25-22.45

Il cacciatore di giganti (Regia di Bryan Singer)

(Regia di Sam Raimi)

Un giorno devi andare (Regia di Giorgio Diritti)

ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17-19-21

La frode (Regia di Nicholas Jarecki) dom.: p.u. 18.25

I figli della mezzanotte

G.I. Joe - La vendetta (Regia di Jon Chu)

(Regia di Deepa Mehta)

Proiezione in 3D: fer.: 20.25-22.40; sab.: 17.40-20.25-22.40-00.55; dom.: 15.20-17.40-20.25-22.40

fer.: p.u. 17; sab.: p.u. 16.20; dom.: p.u. 15

Benvenuto presidente! (Regia di Riccardo Milani)

Il grande e potente Oz (Regia di Sam Raimi)

fer.: 17.25-20.30-22.45; sab.: 16.30-18.30-20.30-22.45; dom.: 15.25-17.25-20.30-22.45

Proiezione in 2D: dom.: p.u. 15.30

Il lato positivo - Silver Linings Playbook (Regia di David O. Russell)

I Croods

Teatro Moderno - Fusignano Viva la libertà (Regia di Roberto Andò)

sab. e dom.: p.u. 21

Sala del Carmine Massa Lombarda La migliore offerta (Regia di Giuseppe Tornatore)

gio.: p.u. 21

gio., ven., sab., dom., lun. e mer.: p.u. 20.25

(Regia di Chris Sanders e Kirk De Micco)

Proiezione in 3D: sab.: p.u. 18.20; dom.: p.u. 17.30 Proiezione in 2D: fer.: 17-20.40-22.40; sab.: 16-18.40-20.40-22.40; dom.: 14.40-16.40-18.40-20.40-22.40

Zero dark thirty (Regia di Kathryn Bigelow) mar.: p.u. 21 (film in lingua originale) fer.: 20.10-22.45; sab.: 17.35-20.10-22.45; dom.: 15-17.35-20.10-22.45

Gli amanti passeggeri (Regia di Pedro Almodovar)

gio., ven., lun. e mer.: 18.45-20.40-22.40; sab. e dom.: 18.40-20.40-22.40; mar.: 18.45-20.40

(Regia di Giacomo Campiotti)

gio.: p.u. 20.15 (prima del film proiezione del live dei Modà); ven., lun., mar. e mer.: 20.30-22.40; sab.: 17.40-20.30-22.40-00.50; dom.: 15.25-17.40-20.30-22.40

La madre (v.m. 14) (Regia di Andres Muschietti)

fer., sab. e dom.: 20.35-22.45

La frode (Regia di Nicholas Jarecki)

Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Jolly Ravenna, via Renato Serra 33, tel. 0544 478052 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033

Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358 Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335

Circolo Jolly - Russi Educazione siberiana (Regia di Gabriele Salvatores)

dom.: p.u. 21

Pinocchio (Regia di Enzo D’Alò) sab.: p.u. 17; dom..: p.u. 15

Zero dark thirty (Regia di Kathryn Bigelow) lun..: p.u. 21.30

fer.: 20.35-22.40; sab.: 18-20.35-22.40-00.45; dom.: 18-20.35-22.40

fer.: 17.15-20.30-22.45; sab.: 16-18.15-20.30-22.45; dom.: 15-17.35-20.30-22.45

ven.: p.u. 21

Come pietra paziente (Regia di Atiq Rahimi)

Jimmy Bobo - Bullet to the head (Regia di Walter Hill)

Cul de sac (Regia di Roman Polanski)

Italia - Faenza gio., ven., mar. e mer.: p.u. 21.15; sab.: 20.40-22.30; dom.: 17-18.30-21.15

Bianca come il latte, rossa come il sangue

Sala Sarti - Cervia

Sarti - Faenza

Gulliver - Alfonsine Qulacosa nell’aria (Regia di Olivier Assayas) gio. e ven.: p.u. 21.15

Promised land (Regia di Gus Van Sant) sab., dom. e lun.: p.u. 21

Un giorno devi andare (Regia di Giorgio Diritti)

INFOCINEMA Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Teatro Moderno Fusignano, corso Emaldi 32 Sala del Carmine Massa Lombarda, via Rustici, tel. 0545 985890

Circolo Jolly Russi, via Cavour 5, tel. 0544 587651 Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999 Sala Sarti Cervia, via XX Settembre 98, tel. 338 4384349

NUOVA GESTIONE

SCOMMESSE SPORTIVE . VIDEO LOTTERY SALA SLOT . AREA FUMATORI . SERVIZIO BAR APERTO TUTTI I GIORNI FINO A TARDA SERA

RAVENNA - Via Circonvallazione S. Gaetanino, 42 ALFONSINE - Corso Garibaldi, 93


GENITORI& FIGLI

GREEN DAYS

Due week end alla scoperta delle dune della riviera La Provincia organizza, nell’ambito della manifestazione Green Days – Sagra del Tartufo, che si terrà i prossimi due week end di aprile (6-7 e 13-14 aprile) una serie di laboratori didattici per bambini dai 5 ai 10 anni e alcune escursioni nelle zone dunali e umide della nostra riviera. L’iniziativa fa parte del progetto europeo “Be-Natur” finanziato dal Programma di cooperazione transnazionale South East Europe per favorire una migliore gestione e implementazione dei siti Natura 2000, con azioni sviluppate in collaborazione con partner stranieri (www.be-natur.it ). L’obiettivo è far scoprire ai bambini e alle famiglie gli ambienti naturali del nostro territorio, con attività didattiche che comprendano la scoperta, l’esplorazione, il gioco. In particolare, a tutti i bambini sarà consegnata una brochure e un piccolo gadget per diventare “piccoli studiosi naturalisti”. Le escursioni, aperte a tutti e di facile accessibilità condurranno i visitatori in aree di straordinaria importanza ambientale, come le dune costiere o gli habitat umidi. Info: www.provincia.ra.it, per le adesioni è possibile prendere contatti con il Centro Visite Cubo Magico Bevanella (cell. 335 5632818).

JUNIOR

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

NEI MUSEI

17

NELLE SCUOLE

AL MAR VISITA PER LE FAMIGLIE

GIOVEDÌ AL GABBIANO

Sabato 6 aprile nuovo appuntamento dedicato alle famiglie dal Museo d’Arte della Città di via di Roma 13. Alle 16 la sezione didattica propone visite guidate alla mostra Borderline e laboratori a tema, per bambini dai 5 anni con le loro famiglie (prenotazione obbligatoria, tel. 0544 482487, tariffa bambini 3 euro, adulti 7 euro).

INCONTRO SUL PRIMO SOCCORSO

A PASSEGGIO TRA I SIMBOLI CON TAMO Sabato 6 aprile per Tamo for kids, RavennAntica propone “Happy Birthday Pigna!”, una passeggiata cittadina alla ricerca dei simboli condotta da Silvia Togni. Partenza da Tamo, in via Rondinelli 2, alle 16 (per bimbi fra 5 e 11 anni, accompagnati, prenotazione obbligatoria, tel. 0544 213371).

Giovedì 4 aprile, alle 20.30, alla scuola dell’infanzia Il Gabbiano di via Rotta 44 si svolgerà un incontro aperto a tutti i genitori della scuola tenuto da Sabino Preziosi, medico di primo soccorso sull’elimedica del 118, sul tema “Sicurezza, prevenzione e piccole ma indispensabili pratiche di pronto soccorso”. Preziosi illustrerà le prime azioni salva-vita di pronto soccorso per i bambini e le buone pratiche di prevenzione degli infortuni.

VOGLIA DI CRESCERE, PER CONFRONTARSI FRA GENITORI

BAGNACAVALLO BURATTINI

Fagiolino al castello alla Casa delle Marionette La rassegna “Una Primavera di burattini” del museo La Casa delle Marionette (vicolo Padenna 4/a) propone domenica 7 aprile, alle 11, “Fagiolino al castello”: il pappagallo del Dottore è morto in circostanze misteriose... Il Dottore decide di indagare. Fagiolino, vero colpevole della “disgrazia”, è l’unico servo che riesce a non farsi licenziare, mentre Sandrone e Brighella restano senza lavoro e si vendicano. Tra mille peripezie, scherzi e bastonate, tutto andrà a finir bene. Al termine dello spettacolo, Mauro e Andrea Monticelli apriranno la baracca dei burattini per una lezione sul “dietro le quinte” che svelerà tutti i trucchi antichi del teatro di figura tradizionale. Seguirà una visita guidata al museo, per i piú grandi saranno a disposizione le audio guide. Prenotazione obbligatoria, cell. 392 6664211 (ingresso intero euro 10 ridotto under 16 e over 65 euro 7- gratis under 3 - biglietto Famiglia euro 28).

Nelle foto, sopra, uno scorcio delle zone umide della nostra riviera. Qui a fianco, il “fulèsta” Sergio Diotti. A destra, il laboratorio di Elisabetta Randi.

La Botteghina, laboratori letture, teatro per i bimbi Un mese di aprile pensato per i più piccoli con “La Botteghina”, rassegna di letture animate, laboratori, teatro e musiche per i bambini e per chi li accompagnerà, che si aprirà sabato 6 aprile alle 17 alla Bottega Matteotti di via Matteotti 26, a Bagnacavallo. Il primo incontro sarà “Quadri di primavera”, laboratorio creativo condotto da Elisabetta Randi per bambini da 6 a 12 anni (quota di partecipazione 8 euro materiali inclusi, iscrizione obbligatoria presso la Bottega Matteotti fino a un massimo di otto iscritti). Domenica 7 aprile alle 17.30 dopo il successo del dicembre scorso Ritorna il Fulèsta!, appuntamento con il contafavole Sergio Diotti e le sue nuove storie. Gli incontri proseguiranno poi fino a domenica 28 aprile con laboratori, letture, concerti. Info: tel. 0545 60784 - www.controsensobagnacavallo.it

Il progetto “Voglia di crescere 2013”, organizzato dall’Area Istruzione e Politiche di Sostegno del Comune di Ravenna, propone un ciclo di incontri gratuiti rivolti ai genitori per offrire occasioni di riflessione e confronto con altre famiglie su aspetti chiave del ruolo genitoriale. Conducono gli incontri la dirigente Laura Rossi e le pedagogiste del Coordinamento pedagogico del Servizio Nidi e Scuole dell’Infanzia. Primo appuntamento martedì 9 aprile, alle 20.30, presso la scuola dell’infanzia Felici Insieme, in via Palestro 5. Info: tel. 0544 485413.

DISTRIBUTORE METANO ROSSETTA via Provinciale Rossetta, 180 ROSSETTA DI ALFONSINE (RA) tel. 0545.58002 - cell. 339.5969182 DAL LUNEDÌ AL SABATO dalle 6 alle 20 orario continuato

APERTO TUTTE LE DOMENICHE dalle 6 alle 12,30 e dalle 14 alle 20

GIORNI DI CHIUSURA: 1° GENNAIO - DOMENICA DI PASQUA 1° MAGGIO - 15 AGOSTO - 25 DICEMBRE


MANGIARE& BERE

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA& DINTORNI

ENOLOGIA TIPICA

Quel selvaggio vitigno della “bassa” salvato da Longanesi, detto Bursôn Coltivato al rango di vigna dal 1956, a Bagnacavallo, produce vino intenso e speziato

GUSTO

18

di Fabio Magnani

In alto, da sinistra, Daniele Longanesi, vitivinicoltore di Boncellino (Bagnacavallo), quarta generazione della famiglia di produttori che ha salvato dall’estinzione il vitigno autoctono del Bursôn. Qui a fianco il cartello che certifica la zona vocata di produzione del vino tipico della bassa Romagna.

Quando un professore di viticoltura disse che in pianura non si fa vino buono, il produttore Ercolani e l’enologo Ragazzini lo sfidarono creando il vino Bursôn, marchio poi tutelato e registrato nel 2000 poca. «Voglio che assaggino anche del vino buono» diceva quando andava al bar sport per il beccaccino serale col fiasco sotto braccio. Nel gennaio del '97 l'orgoglio romagnolo fu scosso da un'affermazione di Mario Fregoni, professore emerito di viticoltura, quando disse che in pianura il vino buono non si fa e che era meglio estirpare tutto ciò fosse vite per coltivare altro. Tra il pubblico, Ercolani, un produttore che prese di punta quanto detto e si organizzò con Sergio Ragazzini,

appuntamenti aprile 2013

Si nascondeva nel suo capanno per scrutare il fogliame degli alberi in attesa di mirare la preda aiutato dai suoi richiami da caccia. In queste attese, forse, la mente fervida di Antonio Longanesi, classe 1921, fu catturata da una vite, avvinghiata a una quercia, che ogni anno regalava i frutti alla voracità dei passerotti. Non a caso, quest'uva, la si collega sempre al “roccolo”, alla quercia appunto, posta ai confini del podere Longanesi. Antonio, detto Bursôn, convinto che la natura non sbaglia mai, non poteva fare a meno di pensare che un’uva così buona non potesse far altro che dare un vino altrettanto buono. Cosi inizia una storia che parte attorno alla metà degli anni '50, quando la famiglia Longanesi nel corso di una ristrutturazione degli impianti, decide di fare una vigna con quella “curiosa” pianta innestata poi dal fratello di Antonio, Pietro, e arrivando oggi più attuale che mai nell'espressione di uno dei vini più conosciuti e amati della pianura romagnola: il Bursôn. A confermare la giusta intuizione, i quattordici gradi che Longanesi scoprì nelle prime vinificazioni. Una fortuna a quei tempi, abituati ad altre uve della pianura, oggi valorizzate dall'attività del consorzio di Bagnacavallo, come la “canena”, la “cornacchia”, “l’uve del Tundé”, il “famoso”, la “lanzesa” e il “trebbiano”. Gli anziani raccontano che il Burson ha sempre fatto parte del territorio di Bagnacavallo grazie ad Antonio Longanesi che regalava barbatelle a chiunque gliene chiedesse facendo entrare l’uva nell'ordinario contadino dell'e-

per un vino immediato, centrato su toni fruttati e piccole evidenze balsamiche che rendono vivido ogni sorso assieme alla piacevole rusticità tannica. L'etichetta nera, invece, individua un invecchiamento di 16/18 mesi in botti da 500 litri o dieci mesi in tonneaux e altri 10 in fusti di volume superiore. Per questa versione è previsto un appassimento delle uve per un vino dal portamento di naturale importanza e sensualità pronunciata, grazie alle piacevoli note speziate.

GLI STAPPATI

enologo romagnolo, che accettò la sfida. Produssero la prima bottiglia di Bursôn col nome di “negretto”, altra uva autoctona, da mezz'ettaro di vigna proprio lo stesso anno. Oggi Bursôn è un marchio tutelato, e l’uva da cui si nasce è stata registrata nel 2000 col nome di “uva Longanesi”. Negli scaffali si riconosce dal simbolo del consorzio, il cavallo nero, e dall'etichetta blu o nera. La prima indica una lavorazione in acciaio e invecchiamento di 6/8 mesi in tonneaux da 500 litri

Due Bursôn dell’Uccellina (2011 e 2008): fresco e grintoso l’uno, profondo l’altro di FABIO

MAGNANI GLISTAPPATI@GMAIL.COM

Assaggiamo le due tipologie di Bursôn della Tenuta Uccellina. Il primo è “l’etichetta Blu” del 2011 dal naso fresco e dai leggeri tratti balsamici di foglie di eucalipto. Intensità, lunghezza e buona definizione. Odori di frutta fresca, prugne, amarene, ciliegie, fragoline di bosco con ricami floreali di rosa canina e iris. Al palato la tipica rusticità tannica è ben gestita e rende grintoso ogni sorso e vivido il gusto grazie a freschezza e sapidità finale. “L’etichetta nera” del 2008, invece, risponde al naso in maniera elegante. Profondo. Coinvolge con sentori di caffè e cacao, frutta sotto spirito, macerati di fiori, sfumature d’incenso e scatola di sigari. Un vino in continuo sviluppo. I tratti balsamici sono più assopiti e vengono fuori con giusto ritardo ad arricchire il finale. Bocca soda, tannica, ancora in evoluzione con amarognolo finale ancora in fase di gestione. Definito al naso e al palato.

Giovedì 4 aprile

Passione calcio - Play Station e Subbuteo con hamburger e birra

Venerdì 5 e 19 aprile

Le donne in Trattoria, gnocco per tutti...

Giovedì 11 aprile

La Romagna di Pellegrino Artusi con barzellette e poesie romagnole

Giovedì 18 aprile

Il pesce in tavola, in collaborazione con Chef Roberto Bruno

GIOVEDÌ 25 APRILE BUON COMPLEANNO LA TRATTORIA, in collaborazione con APERTI SOLO A PRANZO

via Marabina 133, Lido di Dante - tel. 0544.473566 cell 377.5313333 - www.latrattoriaravenna.it


MANGIARE& BERE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

COSE BUONE DI CASA

19

MARKETING

Primavera fra libri prelibati e seppie ripiene con patate

Per l’azienda Campanacci il Sangiovese va nel fiasco

a cura di ANGELA SCHIAVINA - WWW.ANGELASCHIAVINA.IT

Dal 7 al 10 aprile l’azienda vitivinicola Campanacci, che ha la sede e i terreni nei pressi della Torre di Oriolo, sulle prime colline faentine, parteciperà al “Vinitaly 2013” di Verona non solo per per presentare la vendemmia 2012 dei propri vini ma per evidenziare la nuova confezione del Sangiovese Rubicone IGT 2012 in fiasco! Proprio così, il “vecchio” fiasco impagliato è riproposto in chiave moderna da Campanacci. La scelta del fiasco, sicuramente atipica per le aziende vinicole del nostro territorio e assolutamente originale anche a livello nazionale per un vino di qualità come quello griffato Campanacci, è stata determinata da un desiderio di ritorno alle tradizioni, a un'immagine che rispecchi il modo di lavorare artigianale, cercando di ottenere un prodotto schietto e genuino. Va comunque segnalato che l’azienda vitivinocola romagnola ha chiuso brillantemente il 2012, con le scorte dell’annata 2011 quasi finite mentre, nel 2013. dalla cantina sui colli di Faenza usciranno ben 70.000 bottiglie tra rossi, bianchi e rosati, incrementando la produzione rispetto all’anno precedente.

Giorni di festa, pioggia, tempo per leggere. In premessa vi elenco quali sono i libri che ho letto, sto leggendo, o andranno ad arricchire la mi abiblioteca... naturalmente a sfondo culinario. Il talento del cuoco, di Martin Suter (edizioni Sellerio), la storia di un tamil che vive in Svizzera e fa il lavapiatti ma in realtà è un cuoco. Un romanzo divertente, con molte ricette indiane e con descrizioni tanto particolareggiate da esprimere i profumi! A chi piace la cucina indiana ricca di spezie. L'inconfondibile tristezza della torta al limone di Aimee Bender (edizioni Minimum fax). Sangue, ossa e burro, l'educazione involontaria di uno chef di Gabrielle Hamilton (edizioni Bompiani): l'autrice è la proprietaria e chef del ristorante “Prune “a New York. Un romanzo storico di un autore inglese, Lawrence Norfolk, intitolato La grande festa di John Saturnall (edizioni Frassinelli) che narra la vita di un cuoco nell'Inghilterra del Seicento. Passando dalla carta ai fornelli vi propongo una ricetta semplice quanto gustosa. Seppie ripiene con patate. Ingredienti: 6 seppie abbastanze grosse; 1,2 Kg. di patate; 4 cucchiai di pangrattato; 4 cucchiai di pecorino grattugiato; 7 cucchiai di olio extra vergine di oliva; un cucchiaio di prezzemolo tritato; 2 uova; sale e pepe. Preparazione: comporre il ripieno mettendo in una terrina metà del pangrattato, il pecorino, il prezzemolo, le uova e 3 cucchiai di olio, sale e pepe e mescolare bene. Pulite accuratamente le seppie, separate le sacche dai tentacoli e riempitele con il composto, poi con uno stecchino chiudete l'apertura affinché il ripieno non esca. Tritare i tentacoli. Pulire e affettare a rondelle le patate, in un tegame e fare una strato di patate, aggiungere acqua fino a ricoprirle, adagiarvi le seppie e i tentacoli, salare e pepare, irrorare con l'olio rimasto e aggiungere le patate rimaste, cospargere con il pangrattato. Chiudere con un coperchio e mettere in forno già caldo, 180 gradi per circa 20 minuti. Controllare la cottura. È una preparazione da gustare calda. Prima di servire aggiungere il prezzemolo tritato.

NOTIZIE GOL LEZIONE DI CUCINA E CENA DEDICATA ALLA DELIZIOSA BOTTARGA IL 17 APRILE A PALAZZO BALDINI DI BAGNACAVALLO

O S E

/1

COMUNE DI LUGO

NOTIZIE GOL ALL’OSTERIA DI PIAZZA NUOVA DI BAGNACAVALLO, IL 12 APRILE IL “GIOCO DEL PIACERE” CON CINQUE ECCELLENTI RIESLING

O S E

/2

La condotta Slow Food di Godo promuove un corso di La "regina delle uve bianche", come qualcuno - senza cucina di 3 ore dedicato con cena finale a quella delizia nemmeno troppo azzardo - definisce il Riesling sarà al cendel mare che è la bottarga. Un ingrediente veramente tro di un classico “Gioco del Piacere” organizzato da Slow speciale che può essere al centro di innumerevoli ricette e Food - Godo all’insegna della degustazione di vini eccelsorprese culinarie: a fette finissime o grattugiata, la bottarlenti. L’iniziativa è in programma venerdì 12 aprile (ore ga è una vera delizia su spaghetti e risotto con aglio e 20.30), all’osteria di Piazza Nuova a Bagnacavallo. Come prezzemolo. Per non parlare di secondi piatti e contorni... vuole lo spirito del gioco i partecipanti saranno chiamati CONDOTTE DI RAVENNA e GODO La lezione, guidata dallo chef Riccardo Vecchi, si terrà ad esprimere il proprio giudizio sui 5 vini prendendo come mercoledì 17 aprile (dalle 17 alle 20) a Palazzo Baldini di metro di confronto la semplice piacevolezza gustativa che Bagnacavallo (via Boncellino 170). A seguire (ore 20.30) è prevista una cena a questi vini danno al palato. Ecco le etichette in degustazione: Riesling tema, con i piatti preparati dai corsisti, aperta a buongustai e soci di Slow Trocken 2011 - Zilliken (Saar); Herzu Riesling 2010 - Ettore Germano (PiemonFood. Il menù prevede: mozzarella di bufala farcita di sedano e bottarga; pacte); Poet's Leap Riesling 2010 - Armin Diel (Columbia Valley); Riesling Federchero ripieno di stracciatella fresca, lime e bottarga; linguine carciofi e bottarspiel Steinriegl 2011 - Prager (Wachau); Alsace Riesling 2011 - Domaine Gruss ga; quiche di patate alle alici e bottarga. (Alsazia). I vini saranno serviti accompagnati da tortino carote e asparagi e riCosto del corso e della cena (vini compresi) 60 euro. Solo la cena, 20 euro. sotto ai carciofi. Costo della serata 32 euro (38 euro per i non soci). Per info e Per info e prenotazioni tel. 347 4524084 - slowfoodgodo@gmail.com prenotazioni tel. 347 4524084 - slowfoodgodo@gmail.com

Riolo Terme 12-13-14 Aprile

Pizzeria

DURANTE LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGERA’ UNA DIMOSTRAZIONE DELLE UNITA’ CINOFILI DELLA POLIZIA DI STA ATO Per info: www.riolotermeproloco.it E-mail: proloco@riolotermeproloco.it tel. e fax 0546 70101 Per prenotazioni spazi espositivi macchine agricole tel. 3276339810 Per prenotazione spazi mercato produttori agricoli e hobbisti tel. 3280647441

alla domenica dalle 5,00 alle 13,00 Via Garigliano, 19 Ravenna Tel. 0544 67503

Tutti i mercoledì al tavolo la terza pizza a solo !

€1

da un’idea di Giorgio Visa

FIERA DELL’AGRICOLTURA

aperto dal martedì al sabato dalle 5,00 alle 13,30 e dalle 16,30 alle 19,00

di Irco Guerra

Forno a legna Spazio giochi bimbi Giardino estivo Punta Marina Terme - via delle Ondine 19 - tel. 366.3786596 (500 mt da viale dei Navigatori, prendendo via del Timone)

Seguici su


SOCIETÀ& TEMPO LIBERO

CICLISMO

Meno gare e pochi giovani nell’antica terra a pedali C’è da passare le domeniche d’estate a bordo strada mentre il figlio pedala sull’asfalto: «La difficoltà di avvicinare i giovani al ciclismo è che i tempi sono cambiati e ci sono meno genitori disposti ad accompagnare i figli. La domenica in estate vogliono andare al mare». La sintesi è di Paolo Giambianchi, uno che fa il dirigente sportivo da 45 anni. Oggi è nel consorzio Pedale Azzurro Rinascita, l’unione delle due società ravennati per il settore giovanile: «Con la crisi e i costi che rimangono alti è impossibile avere un vivaio per ogni squadra. Bisogna mettere da parte le rivalità e unire le forze». A Ravenna lo fanno dal 1992. Un ventennio dopo la nuova stagione ciclistica 2013 è cominciata il lunedì di Pasqua con la prima gara: in tutto il consorzio ravennate mette in sella 52 atleti tra 7 e 14 anni (39 giovanissimi, 12 esordienti, una esordiente donna). La parte difficile, diceva Giambianchi, sono i genitori: «Sono giovani che hanno poco più di trenta anni e il sabato sera escono e si divertono. La domenica non è facile svegliarsi presto per fare chissà quanti chilometri e portare il figlio alle poche gare che vengono organizzate in regione». Perché anche qui affiorano i segni della crisi: «Una volta avevamo una gara in ogni provincia ogni domenica. Oggi va bene quando ci sono due gare in tutta la regione». E il movimento scarseggia: nella gara di Pasquetta su duecento esordienti erano settanta quelli dalle tre province della Romagna. Che è da sempre terra a pedali: «Ma sempre meno. Perché è uno sport che non ha più la visibilità di un tempo, i media non gli danno molta importanza e così è difficile che emergano quegli uomini immagine che servono a dare visibilità». Gli scandali legati al doping negli ultimi anni hanno contribuito ad appannare il ciclismo? «Un po’ sì ma il

dispiacere è che la nostra federazione è l’unica ad applicare una filosofia di controlli così rigida e severa. Le altre federazioni sembrano più interessate a nascondere. Si è mai sentito di una squadra di calcio controllata in albergo durante la notte? Nel ciclismo succede abitualmente». Sul doping e sui controlli si è detto e scritto molto. Arrivando fino a ipotizzare

una liberalizzazione: «Il professionismo potrebbe essere liberalizzato. Una volta che si diventa professionisti ognuno deve essere capace di fare i propri conti. Diverso è per il dilettantismo, però accettare i professionisti alle Olimpiadi ha ammazzato i dilettanti che avevano quell’obiettivo a trascinarli». I controlli antidoping cominciano già nelle categorie degli esordienti: «A tredici anni i primi test. E a volte purtroppo salta fuori qualche positivo. È la smania di vincere a tutti i costi. Perché se non vinci non emergi, se non emergi non vieni notato. Purtroppo qualcuno sbaglia e finisce per esagerare». Andrea Alberizia

«Con la crisi e i costi alti, bisogna mettere da parte le rivalità e unire le forze»

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA& DINTORNI

SPORT

20

Parla Giambianchi, dirigente sportivo del Pedale Azzurro Rinascita

L’ANGOLO DELL’ESPERTO

Attività fisica nella terza età wellness per il corpo e la psiche di

MARISTELLA TASSELLI E LORENZO BALDINI*

L’attività fisica è stata identificata come il farmaco capace di prevenire e controllare molte malattie, oltre alle qualità che già tutti conosciamo di mantenere attivo il corpo e la psiche migliorando l’efficienza globale psicofisica. Questo obiettivo, che nel mondo viene definito wellness, può essere raggiunto grazie a medici preparati nella prescrizione dell’esercizio fisico, professori di educazione fisica istruiti ad applicare la prescrizione e pazienti-clienti che seguono regolarmente e costantemente attività prescritta sotto controllo. I benefici della riprogrammazione posturale con bioginnastica ed esercizi specifici aerobici e di mobilità articolare in uomini e donne che hanno compiuto i 65 anni e in grado di poter partecipare attivamente a 2 o 3 ore settimanali seguiti da istruttori che accompagnavano il percorso sono evidenti nel migliorare lo stato di benessere psicofisico. I risultati con test di valutazione prima e dopo ne danno conferma e la auto coscienza dei risultati ottenibili sono positivi ed incoraggianti sia nel campo psichico che fisico. Sono stati valutati dopo sperimentazioni su anziani per 5 anni evidenti vantaggi : 1) Efficienza fisica con diminuzione della frequenza cardiaca e pressione arteriosa in rapporto alle singole capacità fisica 2) Diminuzione del peso e circonferenze addominali e dei fianchi in rapporto all’obesità o al sovrappeso 3) Miglioramento dell’indice di equilibrio con diminuzione della probabilità di cadute spesso invalidanti 4) Miglioramento del movimento articolare con maggior facilità nell’eseguire movimenti usuali 5) Maggior rapidità alla reazioni con miglioramento della velocità neuro muscolare semplice e complessa 6) Diminuzione del dolore usuale muscolo articolare 7) Miglioramento dello stato di benessere psicofisico e di autostima 8) Diminuzione dell’entità delle sindromi depressive ed ansiose Nella maggior parte dei casi, il miglioramento è netto con soddisfazione evidente sia dei pazienti anziani di qualsiasi età che degli istruttori impegnati a confortare, insistere e assistere loro nei momenti di crisi. *Unità operativa di posturologia, rieducazione motoria, terapia fisica e riabilitativa Centro di medicina dello sport Olympus


SALUTE& BENESSERE

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

INFORMAZIONE PROMOZIONALE

PROFUMERIE SABBIONI - ETHOS

TORO Con Saturno ostile e Marte nel segno, i figli di meretrice che vi circondano saranno più fastidiosi di un’uvite. Ma voi vi sentite forti e responsabili per consolidare le vostre posizioni. Finanze rassicuranti come non si vedevano da tempo. Approfittatene per festeggiare col partner domenica.

Vibranti nuance di rossetto e un siero vincitore del premio Marie Claire vi aspettano da Sabbioni

GEMELLI Con Giove nel segno e Venere amica, cercate di fornicare di più e litigare di meno: perché non è che nei battibecchi avrete sempre ragione! Amici e sponsor vi sostengono nei nuovi ingaggi, non solo suini. Insomma, siate più presenti, e presentatevi sempre accompagnati dai vostri genitali. CANCRO Per fortuna Saturno vi protegge dall’eccessivo lievitare degli zebedei contro le tempeste familiari ed economiche. Cercate di rilassarvi e sforzatevi di pensare positivo benché, anche in compagnia del partner consueto, la fornicazione vi esalterà come una foruncolosi ai genitali. Non grattatevi.

gestionare e rigenerare e garantire, al risveglio, una pelle visibilmente più levigata e luminosa. E se siete donne che amano lo stile e la bellezza non potrete fare a meno di provare le note di Manifesto, la nuova fragranza Ysl decisa e audace che nasconde l'ingrediente più femminile e opulento presente in profumeria: il gelsomino. Un florientale legnoso, sensuale e avvolgente, che racchiude il mistero e la passione. Particolare anche il flacone che rivela una silhouette slanciata avvolta da un gioiello sfaccettato color ametista che Yves Saint Laurent associa alla seduzione assoluta. Novità imperdibili che aspettano solo voi. Valentina Bartolini

IN BICI

Domenica 7 aprile torna lo “Sciame di biciclette” Il Comune di Ravenna, in collaborazione con il gruppo Amicinbici di cui fa parte anche la Uisp organizza per domenica 7 aprile la pedalata cittadina “Sciame di biciclette”. Nell’ambito dell’evento Green Days 2013 e Sagra del tartufo, lo sciame di biciclette partirà da Piazza del Popolo e, percorrendo le piste ciclabili cittadine sino alla Basilica di Classe, si dirigerà verso la pista ciclabile Classe-Pineta di Classe, per arrivare al Parco I Maggio, lungo un itinerario immerso nella natura. Questo il programma della manifestazione: Ore 9.30 Ritrovo Piazza del Popolo, l’iscrizione simbolica di 1 euro sarà devoluta in beneficenza e darà diritto al ristoro e a gadget di vario genere. Ore 10.30 Partenza da Piazza del Popolo, con destinazione la pineta di Classe Parco I Maggio Ore 12 Arrivo al Parco I Maggio, dove i partecipanti saranno accolti da un ristoro. Il volantino informativo è scaricabile sul sito www.uisp.it/ravenna o www.agenda21.ra.it

MERLINO E IL DESTINO ARIETE Con Giove,Venere e Marte che vi sostengono non vi resta che esprimere un desiderio per realizzarlo. Anche per chi di voi ha la diplomazia del pastore tedesco con una carie al molare destro. Addolcitevi, e prestate più attenzioni al partner, che qualche coccola in più non guasterebbe.

Sboccia la primavera di novità firmate Yves Saint Laurent Aria di primavera, voglia di colore. Iniziamo dunque a riporre nel cassetto i nostri trucchi dalle nuance invernali e i toni mat e lasciamo spazio alla luminosità e alle vibrazioni dei nuovi rossetti Rouge Volupté Shine di Yves Saint Laurent. Diciannove tonalità, dalle più delicate e naturali a quelle più accese ma senza eccessi, texture leggere che si fondono con le labbra donando un comfort di lunga durata, un invito ad applicarle ancora e ancora, colore e freschezza, sensualità ed eleganza: che cosa si può chiedere di più ad un rossetto? Bellissima anche la collezione make-up primaverile Arty Stone che prende ispirazione dai colori delle pietre preziose e dall'energia che sprigionano: colori freschi ma intensi, trionfano i viola, i rosa, i verdi e gli azzurri, le labbra vengono impreziosite dai toni freddi e brillanti dei tre rossetti dalle sfumature Menta, Fragola e Moka, i rossetti liquidi passano dal malva, al pesca e arrivano ai rossi. Ysl non è però solo make-up, ma anche trattamento cosmetico di altissimo livello. E il siero Forever Youth Liberator, che si è appena aggiudicato il prestigioso Prix d’Excellence de la Beauté Marie Claire 2012 e il riconoscimento di Elle International Beauty Awards 2013 per l’innovazione racchiusa all’interno della sua formula, ne è l’emblema. Migliore prodotto innovativo anti-età nonché primo trattamento al Glycanactif, un principio rivoluzionario scoperto dai laboratori Ysl che agisce sull'attività cellulare e sui glicani contenuti nelle cellule, importantissimi per la tonicità e la giovinezza della pelle. Quando il loro numero diminuisce con l'avanzare dell'età le cellule iniziano a invecchiare: ecco dunque che applicare regolarmente questo siero apporta la giusta quantità di glicani. Fin dalla prima applicazione l'incarnato appare più uniforme e luminoso, in sette giorni i segni di fatica sono attenuati e la pelle appare più tonica ed elastica. Un trattamento d’eccezione che raddoppia con Forever Youth Liberator Creme Nuit, la crema viso capace di risvegliare un milione di cellule fin dalla prima notte, decon-

21

A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp-ra.it

TENNIS

In pullman a Roma per gli Internazionali In occasione degli Internazionali d’Italia, Uisp Ravenna e Uisp Lugo organizzano un pullman giovedì 16 maggio 2013 con destinazione Roma per vedere i quarti di finale del grande tennis mondiale. Partenza con pullman dalla sede Uisp di Lugo giovedì 16 maggio ore 4,45. Arrivo a Roma previsto per le 11 circa, direttamente al Foro Italico. Le quote di adesione si differenziano dalla tipologia di biglietto. Campo centrale euro 105, Super Tennis Arena euro 82. Nelle quote è compreso il viaggio in pullman. I biglietti per il Campo centrale sono limitati, prenotazioni presso gli uffici Uisp di Ravenna.

C O R S I

PRIMO SOCCORSO CON DEFIBRILLATORE Avrà luogo sabato 6 aprile il corso di abilitazione alle manovre di primo soccorso e all’uso del defibrillatore semi-automatico. Il corso è rivolto a tutte le associazioni sportive affiliate, ai soci e ai dirigenti UISP. Per informazioni o iscrizioni obbligatorie contattare l’ufficio Uisp Ravenna tel. 0544 219724 oppure scrivere via e-mail a formazione.ravenna@uisp.it o ravenna@uisp.it

ZUMBA FITNESS A SAVARNA La Zumba Fitness Party è un’attività fisica efficace e divertente, basata su ballo e fitness, con movimenti facili da eseguire. Ti coinvolgerà subito con la musica unita ai benefici dell’aerobica. Le lezioni, organizzate da Uisp Ravenna, si terranno di martedì dalle 20.30 alle 21.30 a partire dal 9 aprile. Il corso si svolgerà presso il pallone pressostatico di Savarna in via Dell’ Artiglio 10. Per iscrizioni e informazioni contattare gli uffici della Uisp Ravenna.

LEONE Settimana con chance gustose, specie se fisco e burocrazia non vi fanno dormire. Stranamente di buon umore, il vostro rendimento si moltiplica, sul lavoro, in amore e soprattutto in fatto di fornicazione, con fragorosi e insperati colpi di derriére. Ma nel fine settimana riposate. VERGINE Mercurio è opposta: non fate i Grillo-mannari se avrete a che fare con gente che non la pensa come voi. Specialmente se si tratta del partner. Mediate, mozzatevi la lingua prima di pronunciare spropositi e siate più concilianti, anche in fatto di sex. Vi attende un’ardita primavera. BILANCIA Giove stuzzica le natiche e voi vi sentirete più ispirati e disponibili non solo all’ascolto, ma anche a chiedere chiarezza e collaborazione soprattutto in fatto di contratti e progetti di lavoro. Amor sex appassionante come uno studio sulla ghiandola pituitaria dei gorilla. Non fatelo notare al partner. SCORPIONE Con Saturno nel segno, la fatica c’è, ma ne vale anche la pena: sul lavoro fioccano successi a discapito di chi utilizza la strategia del lato B. Non trascurate l’amore, però, anche se il partner, quando c’è, sembra temporaneamente inabile al sesso per una frattura genitalis o altra invalidità. SAGITTARIO Buoni affari, con la possibilità di avviare nuovi progetti. Sono le promesse delle stelle, a patto di tenere in conto colleghi e collaboratori, perché non è che voi siete sempre così corretti e immuni da clamorosi errori. In amore bronci e antichi problemi, si sciolgono. Parola di Venere e Marte. CAPRICORNO Il lavoro c’è e stressa, ripercuotendosi anche in famiglia. Sforzatevi di essere più sopportabili e magari regalatevi una cena a lume di candela col partner, se non altro per dimostrargli che non vi siete dimenticati che la fornicazione può essere uno dei principali piaceri della vita, dopo il lavoro. ACQUARIO Grazie a Urano si profilano balzi di carriera, ma non prendete a colpi di martello colleghi e collaboratori. In questo momento gioverebbe non pensare solo ai vostri traguardi, e provare a mettervi nei panni altrui. Non date per scontato che chi lavora con voi abbia le vostre stesse priorità. PESCI Tra giovedì e sabato i momenti più delicati: lavoro e rapporti familiari produrranno successi, ma al prezzo di mantecarvi ogni parte anatomica molle. Quindi, non fate la vostra solita espressione sfigata e optate per quella di glutei, anche in fatto di sex, se volete trasudare di gratitudine.


22

ECONOMIA& FISCO

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA& DINTORNI

DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2013

Modello 730: fra le novità, esclusa l’Irpef per gli immobili non locati ASSOCIAZIONE ESERVIZI Servizi di contabilità per piccole imprese e ditte individuali Contabilità per associazioni con o senza partita IVA Redazione di INV (certificato di invalidità) ISEE (indicatore situazione economica) RED (certificazione reddituale) Modelli 730 - 770 - Unico IMU (calcolo Imposta Municipale Unica)

SCOPRI LE NOSTRE TARIFFE CONTATTACI PER RICEVERE UNA CONSULENZA PERSONALIZZATA PER INFORMAZIONI Tutte le mattine dalle 9.30 alle 12.30 ESERVIZI - Centro Assistenza Fiscale Via Nicolodi, 17 - 48122 Ravenna Tel. e Fax 0544.423443 Cell. 347.3709391 - 335.1937864 Email: eserviziravenna@gmail.com

Puntuale come ogni anno arriva il momento di dedicarsi alla dichiarazione dei redditi. È tempo dunque di ‘attrezzarsi’ per rispettare la scadenza fissata dall’Agenzia delle entrate: il 30 aprile è il termine ultimo per presentare il modello 730 che riguarda gran parte dei lavoratori dipendenti o pensionati. La dichiarazione 2013 relativa all’anno 2012 va presentata al proprio datore di lavoro o all’ente pensionistico. Chi invece si rivolge al Caf o a un professionista abilitato (iscritti agli albi dei dottori commercialisti ed esperti contabili e dei consulenti del lavoro) ha un po’ più di “margine”, in quanto la scadenza in tal caso è fissata per il 31 maggio. Entro il 30 giugno, il modello 730 deve essere trasmesso all’Agenzia delle Entrate. Per tutti i cittadini, questa è l’occasione giusta anche per dichiarare alcune spese in detrazione o deduzione Irpef, che devono essere documentate da relativa fattura, scontrino o ricevuta fiscale. La novità principale è l’eliminazione dell’Irpef e quindi delle relative addizionali per gli immobili non locati dopo l’entrata in vigore dell’Imu. L’esclusione del reddito di tali fabbricati dalla base imponibile Irpef ha effetto sulla determinazione del reddito complessivo, nonché sulla determinazione delle deduzioni e delle detrazioni rapportate al reddito complessivo, come precisato dall’Agenzia delle Entrate in una circolare n.5 dell’11 marzo scorso. Per quanto ri-

RAVENNA Via Faentina, 106 Tel. 0544/460182 Fax 0544/463114

ALFONSINE Piazza Gramsci, 14 Tel. 0544/81237

guarda i terreni lo stesso effetto si produce sui redditi dei terreni condotti direttamente, mentre il reddito agrario continua a essere assoggettato alle imposte sui redditi. Con riferimento ai fabbricati, i contribuenti dovranno riportare tutti gli immobili posseduti (locati o meno), ma chi presta l'assistenza fiscale calcolerà l'imponibile Irpef solo per gli immobili locati (oltre all’abitazione principale), tralasciando i non locati e soggetti a Imu. Per i fabbricati di interesse storico o artistico sparisce la tradizionale agevolazione che portava a versare l’Irpef su rendite assai ridotte. In caso di immobili locati, l’imponibile Irpef è costituito dal maggior importo tra la rendita ca-

FAENZA Piazza Martiri Libertà, 9 Tel. 0546/21972

Confederazione Italiana Agricoltori di Ravenna

cia.ravenna@cia.it

www.ravenna.cia.it

LUGO Via Gastaldi, 26 Tel. 0545/31720


ECONOMIA& FISCO

RAVENNA& DINTORNI | giovedì 4 aprile 2013

Scade il 30 aprile il termine della presentazione al sostituto d’imposta, il 31 maggio se ci si avvale di un Caf o di un commercialista. Crescono le detrazioni per le ristrutturazioni mentre è prorogata al 30 giugno 2013 la detrazione per gli interventi dedicati al risparmio energetico tastale effettiva rivalutata e il canone di locazione ridotta del 35 per cento. Qualcosa è cambiato pure in materia di ristrutturazioni. Per quanto riguarda le spese di interventi di recupero del patrimonio edilizio, sostenute successivamente al 26 giugno scorso la detrazione del 36% è salita al 50% nel limite di spesa di 96 mila euro raddoppiato rispetto al precedente “plafond” di 48mila euro per unità immobiliare. La detrazione si applica anche per gli interventi di ristrutturazione necessari al ripristino o alla ricostruzione dell’immobile danneggiato da eventi calamitosi se è stato dichiarato lo stato di emergenza. Da quest’anno non è più prevista la possibilità per i contribuenti di età pari o superiore a 75 e 80, di ripartire la detrazione – rispettivamente – in cinque o tre quote annuali. Tutti i contribuenti devono ripartire l’importo detraibile in dieci quote annuali.

La detrazione del 55 per cento, relativa agli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici, è prorogata al 30 giugno 2013 ed è estesa alle spese per interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con impianti a pompa di calore dedicati alla produzione. I contributi sanitari obbligatori per l’assistenza erogata nell’ambito del Servizio sanitario nazionale, versati con il premio di assicurazione di responsabilità civile per i veicoli, sono deducibili dal reddito complessivo solo per la parte che eccede 40 euro. Tra le novità, infine, da ricordare che è possibile destinare una quota pari all’otto per mille del gettito Irpef alla Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa Meridionale, alla Chiesa apostolica in Italia o all’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia. Al riguardo, è possibile dedurre dal proprio reddito fino all’importo di 1.032,91 euro.

23

COLDIRETTI RAVENNA

ASSISTENZA e TUTELA FISCALE Rivolgiti con fiducia al CAF COLDIRETTI per la compilazione del Modello 730 o UNICO per la denuncia fiscale dei tuoi redditi

Per informazioni: RAVENNA - Via Cura 63 - Tel. 0544.210211 LUGO - Via Fiumazzo 46/2 - Tel. 0545.31909 FAENZA - Via Volta 5/7 - Tel. 0546.622101


INFORMAZIONI&SERVIZI

FIDO IN AFFIDO

Mark

Il giovane Mark è un bel meticcio di pastore tedesco, nato nel 2008. È da poco arrivato in canile e soffre molto in box... Socievole e docile, proprio un bel carattere, correte a liberarlo!

INFOCITTÀ

24

Per conoscerlo e adottarlo chiamate: Canile di Ravenna tel. 0544 453095.

giovedì 4 aprile 2013 | RAVENNA&DINTORNI

QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 25 al 31 marzo 2013 Stazione Rocca Brancaleone Via Caorle Zalamella Agglomerato di Ra.

Lun

Legenda IQA Buona Accettabile

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Mar

Mer

Gio

Ven

Sab

Dom

Editore: Edizioni & Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - Tel. 0544 408312 - info@reclam.ra.it Direttore responsabile: Fausto Piazza

Mediocre

Scadente

Pessima

Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Guido Sani, Serena Garzanti (segreteria), Maria Cristina Giovannini (grafica) Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Lorenzo Donati,Nevio Galeati, Claudia Graziani, Giorgia Lagosti, Linda Landi, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Giulia Montanari, Angela Schiavina, Serena Simoni Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani - Illustrazioni: Gianluca Costantini Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 - redazione@ravennaedintorni.it

L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degli inquinanti più critici del nostro territorio: particolato fine (PM10), biossido di azoto ed ozono. In funzione del suo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/ravenna/. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it

Direttore Generale: Claudia Cuppi Segreteria Commerciale: Veronica Rinasti, tel. 392 9784242 Pubblicità: Reclam Edizioni & Comunicazione srl - Tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it Stampa: Galeati Industrie Grafiche, www.galeati.it

ADOTTAMICI

Macchia

FARMACIE APERTURA DIURNA 8.30-19.30

Questo bel gattino è stato trovato a Russi nel mese di marzo 2013. Ha circa 7 mesi e sembra abituato a stare in casa. Se non si ritrova il suo proprietario, il micino cerca un nuovo padrone, magari in una casa con giardino, perché è abituato a uscire. Per conoscerlo e adottarlo chiamate: cell. 340 8961224

Dal 4 al 6 aprile Cicognani, Moderna, Comunale 3, Comunale 5,

via Castel S. Pietro 21 - tel. 0544 212826; via Bovini 11 - tel. 0544 218994; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434; via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507.

Domenica 7 aprile S. Teresa, Montanari, Comunale 5,

via De Gasperi 71 - tel. 0544 33054; via Mattei 30 - tel. 0544 451401; via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507.

Dall’8 al 10 aprile S. Teresa, Montanari, Comunale 7, Al Mare, Piferi,

via De Gasperi 71 - tel. 0544 33054; via Mattei 30 - tel. 0544 451401; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021; viale Mare 80 (Casalborsetti) - tel. 0544 445019; viale dei Navigatori 35 (Punta Marina) - tel. 0544 437448.

APERTURA NOTTURNA 22.30-8.00 E TUTTI I SABATO 8-12.30 Comunale 8,

via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.

APERTURA DOMENICALE 8.30-12.30 / 15.30-19.30

www.cislravenna.it

Comunale 5,

via delle Nazioni 77 (Marina di Ravenna) - tel. 0544 530507.

Seguici su

PULIZIA Condomini Uffici privati e pubblici Lucidatura pavimenti (CRISTALLIZZAZIONI)

Sgrassature e pulizie di fondo

E GIARDINAGGIO Manutenzione giardini privati e pubblici Potature di alto fusto con macchinari specifici

334 3218031

•PRONTO INTERVENTO •INTERVENTI D’EMERGENZA •PREVENTIVI GRATUITI Lido Adriano - via T. Zancanaro,74 - tel./fax 0544 493950


INFORMAZIONE PROMOZIONALE

L’arte di creare un sorriso

Implantologia dentale: denti fissi in poche ore Il mondo odontoiatrico ha subìto oggi una evoluzione incredibile. Questa branca della medicina, dopo essere stata in letargo per molto tempo rispetto agli altri settori medici, negli ultimi anni si è sviluppata in maniera sorprendente. Il miglioramento della tecnologia, le superiori conoscenze scientifiche e le maggiori esperienze cliniche hanno permesso l’inserimento di impianti completi di denti in pochissime ore. In condizioni stabilite, i nuovi sistemi implantari consentono ai medici di elaborare nello specifico un protocollo di facile applicazione che prevede il carico protesico immediato, sia per quanto riguarda la mancanza di uno o più elementi fino all’edentulia totale. Questa tecnica può essere utilizzata anche nei casi in cui il paziente, per esigenze estetiche o funzionali, volesse ottenere una completa ricostruzione del sorriso.

La fabbrica della

perfezione...

La bocca di Angelina Jolie, il seno di Gisele Bundchen, i glutei di Jennifer Lopez e il nasino di Nicole Kidman; oppure gli addominali di Brad Pitt, gli occhi di George Clooney, il torace di David Beckham. La moda di andare dal medico estetico con la foto del proprio beniamino è dura a morire... A far crescere il numero di chi si rivolge al medico estetico, negli ultimi anni ha anche contribuito la disponibilità di soluzioni sempre meno invasive, capaci di rimediare a una vasta gamma di inestetismi. Per ringiovanire il viso, si preferiscono le iniezioni periodiche di botulino, oppure i filler, considerati privi di rischi. Spesso il sospirato intervento è un regalo!!!! Infatti, le richieste si moltiplicano nel periodo delle ricorrenze: compleanno, maturità, laurea, matrimonio, divorzio... Una volta che si inizia, poi, è difficile smettere. “Un ritocco deve essere studiato rispetto alla corporatura e al viso; se ben eseguito, non si deve riconoscere l’intervento del professionista. Il problema sono gli eccessi, nel caso del seno, per esempio: una donna esile raramente ha una quarta misura naturale di reggiseno e l’onestà professionale dovrebbe imporsi sullla richiesta della paziente, anche a rischio di allontanarla. Inoltre ciò che spesso le pazienti non sanno è che l’aumento del seno mal si concilia con le aspettative finali, in quanto, se la protesi è posizionata dietro la ghiandola mammaria, viene incapsulata dal tessuto fibroso e il seno diventa così duro che “resta su” anche se la donna è sdraiata. D’altro canto, l’alternativo posizionamento della protesi dietro i muscoli fa sì che il seno si muova su e giù, in modo innaturale. Anche la forma può dare problemi: i seni rifatti sono spesso troppo pieni nella parte superiore. Stesso discorso vale per le labbra: uno dei principali motivi di impossibilità di utilizzo di filler permanenti è costituito dal fatto che alcuni tipi di silicone cambiano di volume a seconda della temperatura. Così la bocca è più piccola quando fa freddo e si gonfia nelle giornata estive! Ma per tranquillizzare le pazienti possiamo affermare con certezza che esiste assolutamente la possibilità di sottoporsi a trattamenti estetici di qualsivoglia tipologia in completa sicurezza: l’importante è che il medico di riferimento abbia la qualifica professionale per tali prestazioni e che i prodotti utilizzati godano di opportuna certificazione. I low cost celano sempre insidie!


SETTIMANALE

RAVENNA - via IV Novembre 4B tel. 0544 36337/36372

inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 4 aprile 2013

AFFITTI

GAMBELLARA (RA)

camere e bagno. Completamente arredato, cantina, risc. centr. con contacalorie. Rif. 01SC € 600,00 mensili

affittasi appartamento non arredato composto da soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, bagno, cantina, posto auto. Rif. 894 € 400,00 mensili RAVENNA, CENTRO STORICO appartamento arredato posto al primo piano composto da: ingresso, cucinotto arredato, soggiorno, 1 camera da letto , 1 studio, 2 bagni. Rif. 380 € 650,00 mensili RAVENNA, VICINO A P.ZZA DUOMO

appartamento al secondo piano con ascensore, composto da cucina abitabile , soggiorno, due

RAVENNA affittasi bilocale arredato composto da: soggiorno con angolo cottura, bagno con finestra, disimpegno, camera da letto, balcone e posto auto. Riscaldamento autonomo. Rif. 895 € 500,00 mensili RAVENNA In prestigioso palazzo d'epoca, si affitta un ampio monolocale mansardato con cucina in nicchia, bagno e zona notte nel soppalco con bagno. E' ben arredato e rimesso a nuovo. Utenze autonome e ascensore. Rif.74SC €700,00 mensili RAVENNA

appartamento al primo piano con ascensore, composto da ingresso, soggiorno/pranzo, cucina abitabile, disimpegno, tre ca-

mere da letto, 2 bagni, garage e cantina nell'interrato. Le camere da letto sono ampie con dimensione matrimoniale o doppia. Rif. BisSC80 €750,00 mensili RAVENNA, CENTRO STORICO in palazzina ristrutturata recentemente, affittasi delizioso appartamento arredato, composto da soggiorno, cucina separata, lavanderia, bagno, camera matrimoniale con cabina armadio, cameretta con 2 letti a castello. Corte in uso esclusiva. Rif. 890 € 900,00 mensili RAVENNA Affittasi casa indipendente con giardino sui quattro lati e doppio ingresso dalla strada; è composta al piano terra con ingresso indipendente secondario, vano per uso diversi, lavanderia, bagno, ripostiglio e garage doppio; al piano primo si accede da un altro ingresso principale e ci sono la cucina abitabile, soggiorno, 2 camere matrimoniali, bagno e scala interna che collega il piano terra adibito ai servizi. Il piano terra è alto mt 2,20 mentre il primo piano mt 3,30. Rif. NSC003€ 950,00 mensili

RAVENNA, AFFITTANSI APPARTAMENTI DI DIVERSE TIPOLOGIE A PERSONE REFERENZIATE.PREZZI A PARTIRE DA € 500,00 MENSILI

Ravenna - Via G. Garatoni, 12 - tel. 0544.35411 - www.grupposavorani.it

FORNACE ZARATTINI appartamento all’ultimo piano con ampio sottotetto composto da: ingresso, soggiorno con angolo cottura e balcone, disimpegno notte, camera matrimoniale, studio, bagno, sottotetto molto fruibile, garage. Risc. aut. €. 185.000,00

RAVENNA, ZONA VIA ANTICA MILIZIA appartamento di recente costruzione in piccolo condominio posto al piano primo con ascensore: soggiorno con cucina a vista, ampio balcone, disimpegno notte con cabina armadio, 2 camere, bagno con vasca, canRAVENNA, tina e posto auto coperto nel VIA LE CORBUSIER in palazzina di recente co- seminterrato. Ottime le rifinistruzione si vende apparta- ture. mento posto al primo piano €. 150.000,00 con ascensore: ingresso, ampio soggiorno con angolo RAVENNA, ZONA VIA TRIESTE cottura che si affaccia su un appartamento posto al piano terrazzo di 48 mq., bagno rialzato: ingresso, soggiorcon vasca, camera matr., no, cucinotto, bagno, balcobalcone. Garage e cantina ne verandato, 2 camere maal piano interrato. tr., cantina. €. 158.000,00 €. 105.000,00

RAVENNA, ZONA ESP vendiamo casa indipendente di recente ristrutturazione su lotto di circa 2500 mq piantumato e completamente recintato con cancello motorizzato. Primo appartamento al piano terra: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, ripostiglio, disimpegno notte, bagno, 3 camere da letto, taverna, cantina e garage. Secondo appartamento al primo piano: ingresso, cucina, studio, 2 camere da letto, bagno, ripostiglio, balcone, sottotetto (h. 1,8 mt), garage. Possibilità di realizzare un terzo appartamento. €. 700.000,00

SAN MICHELE lontano da traffico e ferrovia ma vicinissimo al centro città, splendida casa ex colonica completamente ristrutturata insistente su un’area di circa 1.100 mq. circa, completamente piantumata. La villa è composta da: ingresso, studio con camino, ampio salone, cucina abitabile, disimpegno, bagno, soggiorno, cucina di servizio, camera matrimoniale, bagno. Al piano primo: 4 camere (una con guardaroba), bagno. In corpo staccato ampio servizio completamente ristrutturato. €. 550.000,00

VENDITE

CAMPIANO (RA) appartamento al piano terra in piccolo condominio: ingresso, soggiorno con cucina a vista, 3 camere da letto, bagno, 2 ampi ripostigli, 2 posti auto scoperti, giardino di proprietà recintato e pavimentato di mq. 33. €. 159.000,00 RAVENNA, VIA SUZZI in contesto condominiale ben tenuto si vende appartamento di ampia metratura posto al primo piano senza ascensore: ingresso, soggiorno, cucinino, 3 letto, 2 bagni, balcone e garage al piano terra. Risc. centralizzato. €. 165.000,00

Ravenna • Via Piave 15 • Tel. 0544/406333 (2 linee)

www.ideacasaravenna.com • casa_idea@libero.it MARINA DI RAVENNA VENDESI APPARTAMENTO ristrutturato composto da ingresso, sala con ampio terrazzo di 40 mq circa, cucina abit. con balcone di servizio, 2 letto e bagno. Cantina e posto auto. Info in agenzia € 225.000,00

MARINA DI RAVENNA Vendesi CASA CON 2 APPARTAMENTI e GIARDINO esclusivo. Piano terra: Ampia zona servizi /monolocale. Piano Primo e Piano Secondo: 2 BILOCALI con terrazzo oltre a Sottotetto. € 330.000,00

MARINA DI RAVENNA Vendesi villetta a schiera in buone condizioni. Composizione: al piano terra garage, cucina e corte fronte e retro oltre a ripostiglio; al piano primo: sala, studio, bagno e balcone; al 2°P.: 3 vani letto, bagno e mansarda. € 350.000,00

MARINA DI RAVENNA Vendesi bella casa singola di 180 mq circa su lotto di 300 mq circa composta da: ingresso, sala con camino e soppalco, pranzo, cucina, studio, bagno e servizi al piano terra, tre letto e bagno al 1°P. Info in agenzia

LIDO di DANTE Vendesi APPARTAMENTO IN CONDOMINIO: ingresso, soggiorno/pranzo, cucina ab., vano letto matrimoniale, bagno, balcone, rip., oltre a mansarda con servizio. Garage e corte comune. € 120.000,00

RAVENNA ZONA ROCCA BRANCALEONE VENDESI APPARTAMENTO di 160 mq ca., composto da ingresso, ampia sala con balcone, cucina, due camere da letto matrimoniali, studio e doppi sevizi. Cantina e posto auto in corte condominiale. € 260.000,00

Agenzia Immobiliare

ROMAGNA AFFITTASI

VENDESI

IN CENTRO STORICO disponiamo di: : - Monolocale arredato, con cucina separata, bagno con doccia € 380 - Appartamento in fase di ammodernamento con 3 letto e 2 bagni e garage € 900 - Appartamento arredato con soggiorno, cucina, letto, bagno e balcone € 480

ZONA IPPODROMO

PONTE NUOVO: appartamento ampio posto al 3° ed ultimo piano di piccola palazzina con ascensore. Ingresso, soggiorno con balcone, cucina abitabile con balcone, ripostiglio, disimpegno, 3 letto (matrimoniale e 2 singole), bagno con vasca e bagno con doccia. P.T. garage. Impianti autonomi, risc. autonomo. NON arredato. € 620,00 PUNTA MARINA: appartamento autonomo in bifamiliare al 1° ed ultimo piano. Soggiorno, cucina, balcone, disimpegno, 2 letto, bagno e soppalco uso studio. Posto auto coperto e cortile. Disponibile da giugno 2013. € 700,00

Via degli Spreti, 71 I Ravenna Tel.0544.501515 - Fax 0544.504972 agenziaromagna@libero.it

appartamento in bifamiliare, autonomo da ristrutturare. Particolare soluzione con ampio bel giardino interno di circa 160 mq., con cantina e studio. Accesso da androne carrabile di proprietà, scala che porta al 1° ed ultimo piano composto da disimpegno, soggiorno, sala da pranzo, cucina abitabile, terrazzo, bagno, 2 camere da letto matrimoniali. Possibilità di terza camera da letto. € 160.000 tratt

RAVENNA CENTRO STORICO Locale ad uso ristorante. Sala di circa 35 mq., cucina, bagno. Da riattare. Info in ufficio S. BIAGIO: villetta su due livelli, di nuova costruzione, abbinata ai lati. Soggiorno con cucina separabile di circa 33 mq,, bagno e bel giardino appartato di circa 100 mq.. Zona notte composta da 2 camere da letto, una matrimoniale ed una doppia, bagno con doccia. Garage. Pronta consegna con possibilità di scegliere i pavimenti ed i bagni. Risc. a pavimento. Classe “C”. € 320.000 PUNTA MARINA

ZONA TRIBECA

appartamento recente posto al secondo piano con ascensore, composto da ingresso, soggiorno/pranzo con terrazzo a loggia godibile, disimpegno, bagno con doccia, camera da letto matrimoniale. Cantina e posto auto di proprietà. Completamente arredato. “E” ep.Tot. 147,85. € 114.000 tratt.

appartamento in centro, ben tenuto, con affaccio vista mare, posto al 3° piano con ascensore. Soggiorno con cucinino, balcone, letto matrimoniale, bagno con doccia. Cantina. Risc. autonomo ed a norma. Arredato. “G” ep tot 276,01. € 118.000 Tratt CASALBORSETTI: appartamento al secondo ed ultimo piano composto da soggiorno con angolo cottura e balcone, disimpegno, 2 camere da letto, bagno. Ideale per vacanze.Arredato. € 92.000 tratt.



PROSSIMA APERTURA CASA FAMIGLIA

Alba Serena

R A V E N N A v i a Te v e r e , 3 - Te l . 3 3 3 6 5 2 9 4 6 3

Una casa dove sentirsi a casa! • ASSISTENZA 24 ORE SU 24 CON OPERATORI QUALIFICATI • ASSISTENZA INFERMIERISTICA COMPLETA • AMBIENTE FAMILIARE CON ANIMAZIONE E ATTIVITÀ RICREATIVE • FISIOTERAPIA • SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE ANCHE CON BREVI RICOVERI E ASSISTENZA DIURNA • POSSIBILITÀ ANCHE PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

PRESSO LE NOSTRE STRUTTURE PUOI TROVARE I PREZZI MIGLIORI - TEL. 333 6529463 RAVENNA CASA FAMIGLIA VIOLINO RUSSI CASA FAMIGLIA SERENELLA RUSSI CASA FAMIGLIA DIAMANTE RUSSI CASA FAMIGLIA FENICE Via

Vicolo Violino, 20 Via Chiesuola, 61 Via Garibaldi, 14 Cacciaguerra, 7/1


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.