Cucina di carne e pesce fra tradizione e innovazione. Pane e dolci fatti in casa CHIUSO SABATO A PRANZO
RAVENNA - Via dell'Idorovora, 50 - Tel. 0544.438483
www.locandaristoranteacquamarina.it
Foto di Marco Miccoli
Settimanale di informazione FREEPRESS
Giovedì 1 ottobre 2015 n.646
RAVENNA&DINTORNI
www.ravennaedintorni.it
STRAPPO D’ARTE INCURSIONE DELLO STREET ARTIST INVADER: UN’OPERA RIMOSSA, IL COMUNE LO DIFENDE, LE REAZIONI
COSTRUZIONI E RISTRUTTURAZIONI EDILI
ECONOMIA
a pagina 11
Cisa, c’è l’accordo Esuberi dimezzati Si scende da 238 a 130: previsto un piano industriale da 17 milioni di euro
POLITICA SOLAROLO (RA) Via Kennedy 30 Tel. 0546 52523 Cell. 366 1382695
a pagina 4
Amministrative 2016: il Pri pronto a rompere con il Pd?
e t n a r o R i st e re e m a c Affitta Ravenna, Via Ravegnana 357 - 0544.401689
VIAGGI
da pagina 6
a pagina 10
Fino alla Siberia in bici: foto e racconti MUSICA
a pagina 13
Mei, parla l’artista indipendente dell’anno ARTE
a pagina 15
La settimana del contemporaneo
Animali & Accessori Ravenna - Via Canneti 2 Tel. 0544.240157
www.ilgattoconglistivali-ra.it DANTE
a pagina 15
Le illustrazioni della Commedia in mostra
seguici su Dal lunedì al sabato 9/12,30 - 15,30/19,30 Giovedì 9/13,30 - pomeriggio chiuso
Da ottobre ripartono i live del Dodo Colazione Pranzo Cena Pizzeria
8 OTTOBRE DUO LIVE Sonia Davis e Mario Accardo 9 OTTOBRE
TGIF
10 OTTOBRE TTT Tina Tuner Tribute con Sonia Davis Via G. di Vittorio 60 (zona Bassette) Ravenna Tel. 366-4046235 Apertura ore 4 am
• Redazione tel 0544 271068 • redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 • info@reclam.ra.it
GIO 0,08 PIA OM€AG COPrezzo
OPINIONI
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
L’ EDITORIALE
TUTTO D’UN TRATTO
L’ OSSERVATORIO
Passatisti, prevenuti e chissenefrega
di Gianluca Costantini
Quel gran bravo assessore...
3
di Fausto Piazza
di Moldenke
Ginna e Corra, i due artisti futuristi ravennati, si saranno rivoltati nella tomba, di fronte a certi commenti o considerazioni sull'arte di strada, o contemporanea che dir si voglia, innescate recentemente dalle provocatorie incursioni a Ravenna di tal Invader. I fratelli Ginanni-Corradini, agli albori del Novecento combatterono l'originaria battaglia della prima avanguardia storica portando avanti la parola d'ordine della rivoluzione contro la conservazione: «L'Italia, più di qualunque altro paese, aveva un bisogno urgente di Futurismo, poiché moriva di passatismo» scrisse Marinetti. Prima di loro anche gli impressionisti negli ottocenteschi salon parigini avevano rischiato di vedere distrutte le loro opere, perché non piacevano ai cultori dell'Accademia. Ai futuristi antipassatisti seguirono dadaisti e surrealisti che a ogni mostra o esibizione pubblica rischivano la rissa, poi furono incompresi gli “sgorbi“ di Picasso e le “sbrodolature” di Pollock, fino alla scandalosa “merda d'artista” di Piero Manzoni. Il resto è appena ieri con altre dannazioni e rivalutazioni: Andy Wharol e la pop art, i graffittisti come Keith Haring e J-M Basquiat, il beffardo Banksi... In fondo, le secolari vicende dell’invenzione artistica sono un susseguirsi di artisti fuori di testa e opere rivoluzionarie o sconcertanti, un continuo palinsesto dove l'orizzonte presente viene cancellato per essere rivisto coi segni del futuro. Questo ci insegna che sulle questioni dell’arte e dell’estetica bisognerebbe essere un po’ più prudenti e un po’ più informati e rispettosi. Ammesso e non concesso si voglia scadere in pregiudizievoli stupidaggini come «È bello ciò che piace» o in opportunismi ideologici. Ed è anche inutile appellarsi ad una infallibile autorità superiore come la Soprintendenza alle Belle Arti che non è sempre detto sappia che pesci pigliare. Vedi il caso del tutto bizantino della basilica di Sant’Apollinare Nuovo dove negli anni Cinquanta fu ricostruita un’ipotetica abside tardo antica, tanto ideale quanto neutrale, per nascondere con pareti fittizzie quella reale rimaneggiata nel periodo barocco. Fino a quando, quasi mezzo secolo dopo (fine anni Novanta) sulla base di nuove teorie dell’evidenza delle sedimentazioni storiche sui monumenti fu risvelata e restaurata l’abside del XVII secolo. Fortunatamente nulla era andato perduto. Forse gli unici che hanno le idee chiare, e inconsapevolmente sospendono il giudizio, sono quelli che se ne fregano e, al di là di pregiudizi e ignoranza, guardano e passano oltre le “piastrelle” di Invader, perché hanno altro a cui pensare. Che sono poi la stragrande maggioranza.
L’assessore del Comune di Ravenna Enrico Liverani ha sostituito a inizio anno Andrea Corsini nella giunta del sindaco Fabrizio Matteucci ottenendo le deleghe a Lavori pubblici, Mobilità e Protezione civile. Da perfetto sconosciuto quale era, in questi giorni sta diventando un eroe dei nostri tempi. Non passa settimana senza che annunci degli interventi per asfaltare strade o realizzare una pista ciclabile. Il primo giorno di scuola – in una delle numerosissime note inviate ai giornali in queste ultime settimane dall’ufficio stampa del Comune con delle sue dichiarazioni – ha ricordato come gli edifici scolastici fossero pronti grazie ai suoi lavori e ne ha annunciati di nuovi nei prossimi mesi. Inaugura parcheggi a rotta di collo, sottolinea come siano in arrivo sempre più posti auto in centro storico e chissenefrega se sono sull’erba vicino alle mura. Mentre il suo partito e lo stesso Comune si erano detti sempre contrari, lui ha deciso invece di aprire in anticipo alcune ztl del centro e ha già annunciato che la sosta a pagamento terminerà un paio d’ore prima del solito. Incontra non si sa bene il perché i commercianti del cantiere di piazza Kennedy insieme al sindaco e all’assessore al Commercio per garantire sgravi fiscali, fino a pochi mesi fa sempre negati dalla sua stessa giunta. Segue i lavori di piazza Kennedy e si dice pure pronto a cambiare il progetto che tanto fa discutere questa città in caso di ritrovamenti di reperti importanti. Dà il via libera ai lavori di restyling di una scuola elementare voluti da un’associazione di cittadini guidata da un avversario politico, rubandogli praticamente la scena all’insegna del senso civico. Va alla festa medievale della Rocca Brancaleone, ne sottolinea il successo e promette di inserire fondi in bilancio il prossimo anno per la sua valorizzazione. Intanto che c’era va pure alla celebrazione del 50° anniversario della tragedia del Paguro – una piattaforma che si è inabissata – forse perché tra le deleghe ha pure la Subsidenza. Insomma, non c’è che dire, un gran bravo assessore. E il fatto che sia anche già stato scelto dal Pd come candidato sindaco per le elezioni della prossima primavera non c’entra nulla, non fate i polemici, mica si può fare campagna elettorale mentre si fa l’assessore di un Comune, no?
Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001
Anno XIV nr. 646 Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48100 Ravenna - tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: direzione@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 - 392 9784242 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl - Stabilimento di Imola
Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Andrea Casadio, Matteo Cavezzali, Fabrizio Cilindro, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Giorgia Lagosti, Sabrina Lupinelli, Maria Giovanna Maioli, Fabio Magnani, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini, Flavio Montelli. Redazione: tel. 0544 271068 - Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA
VENERDÌ 9 OTTOBRE ORE 22,00
LUCA DI LUZIO QUARTET
SPECIAL GUEST
MAX IONATA CENA SU PRENOTAZIONE
Sound elegante e ricercato che reinterpreta gli standard che hanno fatto la storia del jazz degli ultimi 60 anni.
Via Ponte Marino 19 Ravenna Tel. 0544 215206 info@mariani-ravenna.it
Max Ionata sax Luca di Luzio chitarra Gianni Ferreri tromba Dino Mondello contrabbasso Lorenzo Bonucci batteria
menù: Strozzapreti al pesto e Urciò Tagliere di affettati del Buongustaio con affettati, formaggi, piadina, verdure gratinate e patate al forno Zuppa inglese e latte imperiale € 25,00 a persona (bevande escluse)
Concerto dalle ore 22.00 Per prenotazioni: 0544.215206 mail: info@mariani-ravenna.it
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
POLITICA
4
AMMINISTRATIVE 2016
CRONACHE ROMANE
Edera sempre più bellicoso verso il Pd «Pronti da subito a correre da soli» Tra le espressioni usate nei corridoi per descrivere la situazione del Pri è che «la situazione ormai non si tiene più». Vale a dire che stanno crescendo le fila, anche tra i dirigenti, di coloro che vorrebbero una rottura netta con i democratici accusati di non aver dimostrato alcuna attenzione alle esigenze di quelli che sono ormai gli unici alleati del paritone. Ultimo casus belli è stato quello della scelta di Enrico Liverani, nome che di per sé nell’Edera non suscita entusiasmi anche per il profilo così marcatamente di sinistra. Ma più che il nome, in questo caso, pare di capire sia il metodo. Il Pri aveva chiesto di poter dire la propria e invece hanno scoperto chi sarebbe stato il candidato sindaco che secondo il Pd avrebbero dovuto sostenere dai giornali, o quasi. E certo non può bastare l’aperA REAZIONE tura della giunta ravennate, e del candidato sindaco medesimo peralIL PD: «VOGLIAMO UNA NUOVA ALLEANZA CON IL PRI tro in veste di assessore, di una CHE POSSA DARE FORZA ANCHE ALLA ROMAGNA» maggiore apertura del centro storico alle auto senza nemmeno una «Per noi l’alleanza con il Pri è importantissima e stiamo lavoranvoce a protestare, nemmeno dagli do non per rinnovare quella passata ma per costruirne una Ecodem. Un contentino, tale deve nuova», il segretario provinciale del Pd Michele De Pascale ribaessere parso al Pri guidato da disce l’intenzione di trovare una quadra. «Il Pri in questo momenEugenio Fusignani, che ora in un to pone temi di rilievo regionale su cui siamo per la verità molto comunicato che segue un incontro vicini. E credo che se l’accordo fosse stretto in un quadro più piuttosto animato della direzione si ampio di quello solo locale (nel 2016 vanno al voto anche dice pronto a correre fin da subito Cesenatico e Rimini, ndr.) sarebbe anche un punto di forza per la con il simbolo dell’Edera se il Pd non Romagna in Regione». Tutte ottime ragioni politiche, ma non c’è si dimostrerà pronto a trattare su forse più concreto anche il timore del ballottaggio senza il voto più punti. Punti per la verità di repubblicano? «No, non è questo il tema, ma il fatto che la culambito più regionale che locale tura di governo laica espressa dal Pri è una ricchezza per la città quali la gestione dell’Ausl unica, di cui non credo dovremmo fare a meno». Tentazioni di liste civil’Area vasta, Autorità portuale e che di area repubblicana o accordi con le “colombe”, un po’ meno vincoli ambientali per le come sembra di capire capiterà con Sel (i vendoliani si sono aziende. I maligni dicono che stanspaccati con una minoranza che dice di voler allearsi con il Pd no alzando il prezzo, dentro il Pri c’è locale, ndr)? «Noi abbiamo sempre e solo parlato con esponenchi si dice davvero stufo di essere ti del Partito repubblicano ed è con il Pri che ci interessa fare l’alconsiderato comprabile con qualche leanza. Per quanto riguarda Sel, in realtà staremo a vedere cosa poltrona e qualche misura sul traffico capita a livello nazionale a Sel stessa. Da parte nostra confermiafuori tempo massimo e chiede al partito mo la massima apertura possibile a parlare con tutto il partito per uno scatto d’orgoglio. Scatto d’orgoglio che trovare punti di accordo su un programma comune». però rischia di mettere a repentaglio qualche carriera personale (oggi il Pri ha il vicesindaco e alcuni posti nelle partecipate) se non la presenza stessa del partito in consiglio comunale, perché andare da soli significa dover raccogliere molti più voti e superare al primo turno la soglia minima del 3 percento in un contesto quanto mai imprevedibile oggi a livello nazionale e locale, dove ci sono numerosi movimenti in ambito civico, anche vicino ad ambienti tradizionalmente repubblicani. Infine, c’è chi si chiede se possa in qualche modo pronunciarsi Roberto Balzani, ex sindaco di Forlì, Pd di provenienza repubblicana, ex candidato alle primarie per le regionali che qui superò il 46 percento dei voti. Al momento, tuttavia, lo storico sembra intenzionato a restare defilato dal quadro ravegnano. E la situazione è, come si dice in questi casi, ancora molto fluida. (fe. an.)
L
PROVINCIA
La sinistra esce dalla maggioranza L’assessore indeciso sul da farsi Come a Palazzo Merlato, anche in Provincia le forze di sinsitra della coalizione al governo escono dalla maggioranza in polemica con il Pd. I consiglieri di Sel (Nicola Staloni), Fds (Tiziano Bordoni) e anche Ermanno Tani di Possibile, originariamente eletto nelle file Pd, hanno firmato una nota di attacco alle politiche governative in tema di enti locali e annunciato l’astensione sul voto relativo al bilancio dell’ente ricordando come la loro contrarietà ai provvedimenti della giunta guidata da Claudio Casadio sia andata crescendo negli anni. Ultimo voto contrario dei tre è stato quello in riferimento al centro commerciale Teodora a Ravenna. Resta ora il rebus sull’assessore Secondo Valgimigli, in quota Federazione della Sinistra, di Prc, che, alla domanda sulle sue intenzioni ci ha risposto «Sto valutando, vi farò sapere». Ma sono molti a scommettere che nemmeno lui si dimetterà dalla giunta, come già prima di lui hanno fatto in Comune Valentina Morigi di Sel e Giovanna Piaia della Federazione della sinistra (Pdci) quando i rispettivi partiti hanno annunciato di voler uscire dalla maggioranza a guida Matteucci.
AGENDA ARCHITETTURE RESISTENTI PER KOMIKAZEN Giovedì 8 ottobre primo appuntamento della nuova edizione del festival del fumetto di realtà che si svolgerà fino al 12 ottobre. Alle 21, nelle cantine di Palazzo Rava si terrà l’incontro dal titolo “Architetture Resistenti” con la disegnatrice Marta Gerardi e Filippo Pambianco dell’Archibiotico – Associazione Giovani Architetti ForlìCesena – che dialogano con Alberto Giorgio Cassani, architetto e docente dell’Accademia di Venezia e Ravenna. Architetture resistenti è un libro a fumetti in cui protagoniste sono le architetture militanti, coraggiose, visionarie, che celebrano la voglia di resistere: al fascismo, alla speculazione, all’economia selvaggia. Un felice incontro tra fumetto e architettura.
CRISI GRECA E SESSANTOTTO AL DOCK ‘61 Doppio appuntamento al circolo Arci Dock 61 in Darsena a Ravenna. Venerdì 2 ottobre alle 18.45 il tema è la crisi greca e in generale “Europa, debito e democrazia” di cui si parla con Argiris Panagopoulos,p ortavoce di Syriza in Italia, Giovanni Paglia, deputato di Sel, Giorgio Stamboulis, Co-autore de Il labirinto greco. Mercoledì 7 ottobre, alle 19.30, invece, Saturno Carnoli e Guido Pasi presentano il volume Il sessantotto - dire fare baciare progettare stampare incollare... correre (Edizioni Moderna), dal 1 ottobre sarà possibile vedere esposti all’interno del locale alcuni manifesti presenti nel libro.
Il Pd e i talk, che fanno schifo e sono lo specchio del paese di Andrea Casadio
Il partitone Pd si è scagliato contro l’informazione di Rai Tre, che in teoria dovrebbe essere la rete amica. Ha iniziato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Alla Festa nazionale di Scelta civica a Salerno, l’ex sindaco si è scatenato: «Sapete – ha detto – che io sono stato condannato in primo grado. Lo dico perché tanti giornali, tante televisioni, in particolare i miei amici della terza rete Rai, dicono puttanate incredibili. Questi sono atti di camorrismo giornalistico compiuti da una lobby di radical chic!» Con la sua consueta protervia il tenero ex sindaco di Salerno si è lanciato contro l’intera Rai 3 (anche se pare che ce l’avesse soprattutto con Report e Presadiretta), che ha definito «la più grande fabbrica di depressione». Poi è stato il turno di Michele Anzaldi. Anzaldi è un deputato renzianissimo, membro della commissione di Vigilanza Rai, e a lungo temuto portavoce di Francesco Rutelli. «C’è un problema con Rai3 e con il Tg3, sì. Ed è un problema grande, ufficiale» ha detto al Corriere della Sera. «Purtroppo non hanno seguito il percorso del Partito democratico: non si sono accorti che è stato eletto un nuovo segretario, Matteo Renzi, il quale poi è diventato anche premier. Niente, non se ne sono proprio accorti! E così il Pd viene regolarmente maltrattato e l’attività del governo criticata come nemmeno ai tempi di Berlusconi. Ballarò sforna a raffica editoriali contro il governo, intervista in pompa magna un grillino a settimana e va tutto bene? Lo sa che i nostri ministri non vogliono più andarci a Rai3?». E ha continuato: «Io mi aspetto che Rai3 faccia servizio pubblico: e, per ora, non lo fa. Si sono chiesti a Rai3 perché Renzi è andato due volte da Nicola Porro a “Virus” su Rai2? Perché, se dobbiamo spiegare una legge, preferiamo che i nostri parlamentari vadano da Bruno Vespa? Comunque, guardi: adesso l’importante è che Vianello (direttore di Rai3) non faccia altri errori...». Una intimidazione bella e buona. Insomma, per i Pdini i talk show, specie quelli di “sinistra” sono poco filogovernativi e depressivi. Sapete cosa vi dico io, che sono del settore visto che lavoro a Servizio Pubblico (Santoro)? Io ho deciso di andarmene, e mi sono dimesso. Perché il mio ex talk e i suoi servizi suscitano una sola emozione: una costante, generica indignazione. Filmavo sempre gente incazzata che si lamentava – Le tasse mi strangolano! – quando poi spegnevo la telecamera quasi tutti mi confidavano, specie al nord: «Ueh, mica son scemo, io le tasse mica le pago e poi ho aperto la fabbrichetta in Serbia, lì è pieno di donne!» Quella costante generica indignazione raccontata dai talk show non è vera. Perché se tutti fossero davvero incazzati e con la giugulare intasata come appaiono nei talk show dovremmo avere da tempo milioni di persone in piazza con i fucili spianati. No, l’italiano, parlo del popolo, è spesso furbo, corrotto e mediocre come i suoi politici. E i politici, quelli che vorrebbero i talk ancora più servi, fanno anche loro parte della finzione. Una volta da noi vennero la Santanché e Letta Enrico, che in diretta si scannarono. «Serva di Silvio!», «Becero comunista!», «Avete portato il paese allo sfascio», «No, voi», poi si spensero le luci, scesero dal palco, e uscendo cinguettarono: «Enrico, vieni a farti una pizza?», «Certo cara! Macchina tua o macchina mia?». Succede sempre così. Insomma, i talk fanno schifo, e sono lo specchio del paese.
Ravenna
via Le Corbusier 26 tel. 0544 405638
IL FESTIVAL
SOCIETÀ
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
5
CENTRO ISLAMICO
IL CANTIERE
Due giornate a tutto vegan a Lido di Dante
Moschea aperta e incontri tra paure e disinformazione
Si terrà a Lido di Dante la seconda edizione del festival vegan di Ravenna “#VeganInTlaMuraia”, in programma sabato 3 e domenica 4 ottobre tra le vie del centro della località balneare. Il festival, curato da Tania “Noanda” Moroni, è a ingresso libero e aprirà i battenti sabato alle 14.30 per proseguire anche in entrambe le serate. L’evento si suddivide in diverse aree: in quella “Mercato e Food” spazio alle specialità gastronomiche, tra cui crepes, gelato, pizza, pasta e specialità romagnole, tutto rigorosamente vegan, e a varie bancarelle di oggettistica. L’area Spettacoli e Conferenze è curata dalla scrittrice Mirella Santamato e si susseguiranno presentazioni di libri, conferenze con esperti come il responsabile regionale di Sea Shepherd (organizzazione statunitense che si occupa della conservazione marina) o esponenti di Enpa che parleranno di animali domestici. Altri temi affrontati sono quelli sulle barriere architettoniche o sulle connessione tra “natura e business”. Spazio anche agli spettacoli con concerti, danza indiana, capoeira, prestigiatori e show di improvvisazione teatrale. Saranno presenti anche due aree dedicate a Yoga e Pilates mentre sarà possibile partecipare a corsi dimostrativi di cucina vegan crudista, iscrivendosi via mail all’indirizzo festivalveganravenna@gmail.com. Infine, l’area Bimbi, oltre ai giochi del parco pubblico propone laboratori di Mandala per tutta la durata dell’evento. Il festival presta anche attenzione ai talenti della provincia che coloreranno il lungomare trasformandolo per due giorni nella Via degli Artisti con anche esibizioni di live painting. Spazio anche alle realtà del baratto e della cosiddetta “Riciclofficina” Info e programma dettagliato sul sito www.festivalveganravenna.it e sui social network.
Torna l’iniziativa “Insieme per la pace: dialogando”, allo scopo di commemorare la “Giornata nazionale della pace, della fraternità e del dialogo tra culture e religioni”. Si tratta di una rassegna di incontri organizzata dal Centro di Cultura e Studi Islamici della Romagna che quest’anno (alla sesta edizione) ha scelto come tema principale “l’informazione e la disinformazione e il loro impatto sui fenomeni geopoliti e sociali” per una fase nuova di progettazione congiunta, che ha coinvolto il Movimento dei Focolari, l’Anpi e l’Associazione Menocchio di Cervia. Gli incontri sono in programma fino al 12 dicembre tra la moschea di Ravenna (via Rossa, zona Bassette) e la sala Buzzi di via Berlinguer, per un percorso “di dialogo interculturale e interreligioso”. Si parte venerdì 2 ottobre alle 20.30 alla sala Buzzi con l’incontro “Italiani ed islamofobia”: presentazione del libro “L’islam spiegato a chi ha paura dei musulmani” a cura di Michele Zanzucchi con relatori il docente di teologia Paolo Frizzi e il giornalista musulmano Brahim Maarad. Domenica 4 ottobre invece si terrà una giornata (dalle 10.30 alle 18.30) di apertura speciale della moschea delle Bassette rivolta a tutti i cittadini di Ravenna.
Spuntano resti del 1600 in piazza Kennedy A oltre tre mesi dall'inizio dei lavori e dopo alcuni ritrovamenti senza importanza, spuntano i primi reperti in piazza Kennedy. Nel cantiere dell’ex parcheggio del centro storico di Ravenna, che sta per essere trasformato in una piazza pedonale, sono stati trovai infatti due arcate e alcune pavimentazioni risalenti al 1600. Ora si scaverà fino a 2,5 metri di profondità alla ricerca dei resti della chiesa di Sant’Agnese e nel caso di importanti ritrovamenti l’assessore (e candidato sindaco del Pd) Liverani si è già detto pronto a modificare il progetto per fare in modo che tutta la città possa ammirare i resti della chiesa, eretta nel V Secolo e ricostruita in parte alla fine del 1600.
PARCHEGGI VENTI
POSTI IN PIÙ A
TRAFFICO PORTA GAZA
Dal 29 settembre in via Mura di Porta Gaza in centro storico a Ravenna ci sono 45 posti auto e non più 25 grazie ai lavori svolti dal Comune che hanno modificato la modalità di sosta. Entro ottobre sarà ultimato anche il parcheggio di piazzale Torre Umbratica dove i lavori hanno permesso di aggiungere venti posti ai 136 già esistenti.
STOP AI VEICOLI PIÙ INQUINANTI. E ARRIVA LA PRIMA DOMENICA ECOLOGICA A Ravenna, così come in tutta la regione, entrano in vigore da giovedì 1 ottobre, fino al 31 marzo, le misure di limitazione alla circolazione stradale previste dal primo "Piano aria integrato regionale" (Pair). La novità di quest'anno, come già annunciato anche su queste pagine, è l'eliminazione del blocco del giovedì a favore di una limitazione più strutturata dei mezzi più inquinanti. L’ordinanza del Comune prevede il divieto di transito dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 e in occasione delle “Domeniche Ecologiche” (la prima già il 4 ottobre). Info: www.liberiamolaria.it e www.arpa.emr.it/liberiamolaria.
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
6
PRIMO PIANO LA DIFESA
STREET ART
BAKKALI,
L’invasione della discordia Strappata dal muro un’opera dell’artista francese Invader
Via Galla Placidia a Ravenna: a destra la basilica di San vitale, sulla parete a sinistra i resti del lavoro di Teodora e Giustiniano (immortalati nella foto nel riquadro) su una palazzina privata
Un mattino ti svegli e quando esci per andare al lavoro ti accorgi che sulla parete di casa tua, in centro storico a Ravenna in via Galla Placidia a ridosso della basilica di San Vitale, c’è una novità che non c’era la sera prima: i ritratti di Teodora e Giustiniano fatti con piastrelle colorate con una tecnica ispirata al mosaico e una grafica che richiama il videogioco Space Invaders degli anni Ottanta. Poi cammini e ti accorgi che di quei piccoli quadrati a mosaico ce ne sono in altri punti della città. È successo all’inizio della scorsa settimana: Invader, nome d’arte di un 46enne francese noto per i suoi lavori di street art, è tornato a colpire Ravenna con la seconda incursione dopo quella di un anno prima. Il blitz è semplice: prepara le opere in laboratorio poi nottetempo si muove per le città con una scala e del cemento a presa rapida per attaccare i lavori in vari punti. In Italia solo Ravenna e Roma sono state visitate. La prima volta venne rispondendo all’invito dell’associazione culturale Marte e realizzò una grande opera autorizzata sul tetto del planetario ai giardini pubblici più altre più piccole senza permessi. Questa volta non l’ha invitato nessuno ma ha voluto omaggiare la città del mosaico (in totale ora sono una quarantina le sue opere) e quando il Comune ha saputo che era da queste parti gli ha concesso un muro del museo d’arte per installare un lavoro. «Lo ringraziamo e siamo contenti di essere città che lo appassiona ed ispira», ha com-
mentato l’assessore alla Cultura Ouidad Bakkali. Del resto a Ravenna alcune associazioni e anche la sua amministrazione nell’ultimo periodo guardano con occhio diverso alla street art, come dimostra il festival Subsidenze (organizzato da associazione Indastria con il supporto dell’assessorato alle Politiche giovanili) che da poco ha messo in archivio la seconda edizione con svariati murales dipinti da writer di fama internazionale. Passa qualche giorno e così come sono comparsi, altrettanto improvvisamente Teodora e Giustiniano scompaiono. Sulla facciata laterale della palazzina resta l’intonaco scrostato, una sorta di impronta: «Un’assenza visibile, un'assenza che mi pare raccontare quasi di più dell'opera che c'era prima», dirà poi l’ex preside del liceo artistico Marcello Landi. «Sembra che il proprietario del muro non abbia apprezzato il mio lavoro», ha scritto l’autore su Instagram (@invaderwashere). Ma chi ha staccato il pezzo? Di sicuro c’è solo che ai condomini pare non sia piaciuta la sorpresa. Ma trovare uno che ammetta di essersi mosso per la rimozione è impossibile. Tutti però puntano sulla questione legale: l’edificio è in una zona (comprensibilmente) sottoposta a rigidi vincoli imposti dalla soprintendenza culturale e non sarebbe giusto tollerare l’incursione priva di permessi. Tanto che i condomini stanno valutando l’ipotesi di denunciare lo stesso Invader alle autorità competenti.
ASSESSORE ALLA CULTURA: «SONO AMAREGGIATA MA ABBIAMO IL DOVERE DI PRODURRE UN DIBATTITO SERIO»
«La rimozione delle due opere adiacenti San Vitale ha lasciato molti, compresa me, amareggiati – scrive Ouidad Bakkali, assessore comunale alla Cultura, su Facebook –. Quelle opere erano un omaggio e una rilettura contemporanea del patrimonio musivo che rendono la nostra Ravenna famosa nel mondo e conosciuta anche a Invader, che qui ha deciso di tornare due volte. Resta ovviamente fermo il principio che quella è proprietà privata, vincolata e la rimozione un diritto dei proprietari. Non mi piacerebbe che il dibattito si esaurisse lasciando sul campo le due fazioni contrapposte: quelli del “che tristezza, siete dei ravennati bigotti e retrogradi” contro quelli del “levate subito quelle piastrelle da bagno dai muri della città”. Penso si debbano creare spazi di confronto e dialogo. La nostra città ha lavorato molto negli ultimi anni sulla street art, con il festival Subsidenze e Ravenna 2019, e da Ravenna possono partire stimoli interessanti. Abbiamo il dovere di produrre un dibattito serio e accompagnare le persone nei cambiamenti, nella comprensione dei nuovi linguaggi. Questo lavoro possiamo e dobbiamo farlo, come isituzione pubblica, coinvolgendo chi è competente su queste tematiche e aprendo un confronto che possa lasciare traccia». Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Fabrizio Matteucci.
LA CRITICA BUCCI, CONSIGLIERE COMUNALE DI FORZA ITALIA: «TUTTO DIVENTA ARTE DI STATO SENZA INDIPENDENZA» «A Ravenna – scrive il consigliere comunale Maurizio Bucci (Forza Italia) – diventa arte di Stato promossa dal Comune anche la street art che è nata come protesta clandestina di rivolta giovanile: dove sono l'indipendenza, l'autonomia dell'arte e la libertà d'espressione? Il risultato è la corruzione dei muri per le opere destinate a deperire in fretta, la corruzione dei giovani cui è sottratta la tendenza naturale alla protesta e alla creatività e che restano vittime oggettivamente integrate in un sistema di sostanziale ricerca del consenso. Allo stupore e all'indignazione dei cittadini (per le opere di Invader, ndr) si è risposto con vaghi comunicati di ringraziamento e riconoscenza per l'autore sino ad ospitare recentemente al Mar una sua opera ispirata al cielo di Galla Placidia. Il funerale definitivo alla grande occasione di rilancio per l’attrattività turistica è stato celebrato domenica 20 settembre con l'inaugurazione di un bassorilievo in bronzo di due grandi protagonisti del nostro Risorgimento, Cavour e Mazzini storicamente molto distanti tra loro per idee e opere, e due allegri trompe l'oeil, con finti balconi da cui si affacciano una famigliola con bimbo e gattino e, in basso, una ragazza sventolante la bandiera nazionale. Tutto veramente trompe. Anche troppo».
Menu
Ristorante-pizzeria pub-disco-showchef
giovedì 15 ottobre 2015
Aperitivo e degustazione vini inclusi # Uno Chef di fama nazionale, IGLES CORELLI, che registra dal proprio punto di vista le fasi di preparazione di un piatto di alta cucina davanti ad un pubblico esclusivo; # Un conduttore/intrattenitore, ALEX TESTI, che interagisce con il pubblico presente in sala # Un musicista che suona dal vivo durante la preparazione del piatto # Il pubblico che degusta, giudica e riguarda
Guazzetto di pomodoro e lamponi, calamari croccanti e salicornia Risotto di gamberi rossi di Porto Santo Spirito e la sua maionese con gelato di cavolo nero Cubo di branzino e porcini, morbido di patate, aria di mare, salsa di spinaci e mandorle tostate Cioccolato in più consistenze, rosmarino caramellato € 65,00 a persona Cena su prenotazione
INFO E PRENOTAZIONI +39 0545 61574 / +39 348 7046583 showchef@maisonbarcelona.com www.showchef.tv Via Albergone, 27 Bagnacavallo (RA) www.maisonbarcelona.com
PRIMO PIANO
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
7
IL WRITER/1
«La street art è anche illegale»
Dissenso Cognitivo e le polemiche
«Molti dovrebbero aggiornarsi»
Dissenso Cognitivo è il più noto street artist di Ravenna, i suoi mostri futuristi e preistorici allo stesso tempo hanno segnato l'immaginario delle periferie della città e della Darsena. Ora è impegnato in un'opera per il festival Verso Sud a Corato, in Puglia. Perché la street art agisce solitamente nella illegalità? «Se un’opera di street art è preceduta da uno studio accurato del contesto, acquista un valore aggiunto che dona qualcosa di speciale al luogo in cui è inserita. Il fatto che l’opera non sia autorizzata dovrebbe passare in secondo piano, non dovrebbe costituire un motivo di rimozione a priori senza interrogarsi sulle motivazioni dell’artista». Lo storico dell'arte Caroli (vedi pagina 8) dice che per valutare l'opera di uno street artist ci vuole un altro street artist: cosa ne pensi di Invader? «In questo secondo passaggio di Invader si notano numerosi riferimenti alle icone musive di Ravenna, con un’attenzione particolare verso i luoghi e l’atmosfera. Il contatto, lo studio della storia e del territorio, sono basi imprescindibili per gli artisti che lavorano in strada». Non è insomma pensato come un lavoro superficiale destinato a cancellarsi in qualche anno... «Come si può leggere dal sito ufficiale, l’artista francese ha intenzione di creare una mappa e un libro degli interventi nella capitale mondiale del mosaico. Invader si augura anche che i ravennati possano godere e conservare questi nuovi mosaici come fanno con quelli antichi realizzati da antichi invasori». Troppo avventato nella scelta del luogo vicino a San Vitale? «Le polemiche portano in primo piano gli interrogativi sul futuro dei centri storici, analizzati da Daniele Torcellini in una sua lettera a R&D e ribadita anche da altri esperti come Claudio Musso».
Il grande murale realizzato da Dissenso Cognitivo nel 2014 nella prima edizione del festival di street art Subsidenze su una parete di viale Randi
Come valuti la rimozione dell'opera? «È un rischio compreso e accettato dagli artisti. È comunque ridicolo che le persone che invocano la protezione a ogni costo dei centri storici, non abbiano nulla da dire su manifesti pubblicitari di grandi dimensioni, su ripetitori telefonici o auto parcheggiate che, nei pressi di monumenti antichi, disturbano molto più di un’opera site specific». Spesso i festival di street art sono finanziati dal pubblico: è quindi un’arte di protesta o è al servizio della comunità? «Anche se ultimamente funziona attraverso riconoscimenti ufficiali, non bisogna dimenticare che questa corrente artistica basa la sua esistenza sulla riappropriazione del panorama urbano o postindustriale. Questo atto di riconquista, può essere anche spontaneo e ai limiti della legalità, senza aspettare autorizzazioni o burocrazia: la scelta è nelle mani dei singoli artisti». Cosa ti ha colpito di più di questa vicenda? «Molte persone avrebbero bisogno di un aggiornamento sul mondo esterno, ciò che esiste fuori da Ravenna. Le dichiarazioni di Maurizio Bucci rivelano la sua ignoranza su un fenomeno che ha più di trent’anni di vita e già storicizzato, mentre le affermazioni di Marcello Landi dimostrano che c’è ancora molta confusione e disinformazione anche tra alcuni influenti addetti al settore». Sei mai stato denunciato? «In tre casi, su segnalazioni di onesti cittadini che vedevano "tizi incappucciati che imbrattavano dei muri in pieno giorno", le forze dell'ordine sono intervenute. I proprietari dei vari immobili però erano irreperibili e non hanno proceduto, perché serviva una denuncia formale da parte del privato. Diversa è la situazione in caso di bene pubblico, architettonico o storico, e su queste superfici l'approccio è necessariamente diverso. Quando si dipinge illegalmente in strada, bisogna capire quale luogo ha veramente bisogno di un intervento artistico e perchè, ma in generale la seconda regola è non farsi beccare». Perchè hai deciso di rinunciare all'opera di Subsidenze (vedi pagina 9) se difendi la street art come arte indipendente? «Quando si parla di arte pubblica è impossibile accontentare tutti, in questo caso era giusto fare un passo indietro. In realtà considero il muro non dipinto di Subsidenze come un'opera a tutti gli effetti, un omaggio ironico all'arte concettuale. Anche in questo caso la libertà è totale: il titolo dell'opera è "Murales", e la tecnica "Sguardo su intonaco". Chiunque può immaginare quello che vuole quando guarda quel muro, ma con cautela, perchè anche il muro guarderà dentro di lui». Matteo Cavezzali
IL WRITER/2
IL WRITER/3
«Il Comune mi denunciò, altri tempi» L’autore della saga “Sono solo”: «Invader a San Vitale? Un po’ ostentato»
L’artista docente: «Guerriglia senza il logo delle istituzioni...»
Nell’estate del 2002, quella del suo diciottesimo compleanno, era fuori tutte le sere con le bombolotte e il mattino dopo Ravenna si svegliava con nuovi graffiti «ma mai su monumenti o muri storici». Filippo Pirini ha 31 anni e con la street art ormai ha chiuso da tempo – oggi fa il pilota di drifting e lavora in un magazzino di materiale edile – ma quei tempi se li ricorda bene. “Sono solo” non era la sua firma ma il messaggio lasciato accanto ad ogni suo pezzo – «Per me era la sintesi dell’incapacità che abbiamo di trasmettere a parole quello che proviamo con le emozioni» – e attorno all’autore si diffuse pure qualche piccola leggenda metropolitana: «Un ragazzino del liceo artistico una volta mi disse che era convinto io avessi le bombolette nelle maniche come l’uomo ragno con le ragnatele. Mi feci una risata». A diciott’anni però quella fama da artista illegale un po’ lo affascinava: «Ero diventato un incubo per qualcuno. Si rischiava di essere perquisiti girando con uno zainetto dopo le dieci di sera». E alla fine lo trovarono: «Mi beccai una denuncia per un “Fuck police” scritto sul muro dell’artistico e non l’avevo nemmeno scritto io ma ero lì a tenere le vernici per chi l’aveva fatto. Qualcuno poi disse che era stato un certo Filippo, la Digos passò le case di diversi Filippi a Ravenna e arrivarono a me». Denunciato dal Comune e multa. Ma anche l’inizio di una collaborazione: «Qualche lavoro per il Comune poi l’ho fatto e so che un ex assessore ha a casa un mio lavoro su un pannello...». Dalle denunce di dieci anni fa al rammarico delle istituzioni per la rimozione di un Invader: «Sono cambiate le giunte e sono cambiati i tempi, meglio così. Non sono un critico, lui non mi fa impazzire e il suo lavoro accanto a San Vitale mi è sembrato un po’ ostentato, preferisco Invader che realizza opere più piccole da scoprire creando un’interazione con il pubblico». Andrea Alberizia
Raniero Bittante è un artista che fa “guerriglia creativa urbana” con il gruppo Dimensione Variabili ed è stato docente di scultura alla Accademia di Belle Arti di Ravenna. Per te è giusto che un artista faccia le sue opere senza richiedere permessi? «L’arte abusiva è sempre meglio. Quando qualcuno non è d’accordo con il Comune è meglio. La street art è nata come arte di contestazione e di protesta e dovrebbe essere così». In che senso intendi la parola guerriglia? «Guerriglia creativa come le guerrilla girls, le femministe che facevano irruzioni nei musei vestite da gorilla. Guerriglia pacifica, artistica, destabilizzante. E ovviamente senza il loghetto del Comune…». Intendi che il Comune non dovrebbe sostenere manifestazioni di street art? «No, non dico questo, voglio solo dire che quando l’artista
lavora in modo spontaneo è molto più bello. Se ti chiama il Comune devi rispettare delle regole e questo rovina un po’ lo spirito della cosa». Quindi non bisognerebbe chiedere nemmeno ai proprietari di casa o ai cittadini del quartiere? «È impossibile mettere d’accordo tutti, basta qualcuno per bloccare tutto. Bisogna fare le opere e basta, poi quello che succede succede…». Però può succedere anche che te le rovinino o le tolgano, come è successo con Invader… «Certo, fa parte del gioco. Se un opera scompare bisogna farsi una domanda: se era bello forse non ti dipingevano sopra, come spesso accade, o forse gli piaceva molto e se lo sono rubato...» C’è un giro di opere di street art rubate? «A me hanno fregate molte opere, a Rimini recentemente avevo fatto dei libri che sono scomparsi quasi tutti…». (ma.ca.)
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
PRIMO PIANO
8
IL CRITICO/1
L’OPINIONE
«È arte, vietare non serve»
Le opere possono sparire Sono le regole del gioco
Caroli e i lavori per le strade: «Portai Haring alla Biennale nel 1984» Il ravennate Flavio Caroli è un celebre critico e storico d’arte. Dal 1995 è professore ordinario di storia dell'arte moderna alla facoltà di architettura del Politecnico di Milano. Ha ricoperto diversi incarichi, dalla partecipazione alla Commissione Internazionale della Biennale di Venezia al ruolo di responsabile scientifico per le attività espositive di Palazzo Reale di Milano. Professore, cosa ne pensa della street art nelle città storiche? «Proprio in questo momento sono garante del Comune di Milano per un gruppo di street artist che sta dipingendo le centraline dei semafori di tutta la città. È un lavoro che sta venendo molto bene. Alla fine, il 9 di ottobre, queste opere saranno esposte alla fabbrica del Vapore di Milano. La cosa la capisco bene e posso dire che ovviamente apprezzo la street art nelle città con una storia d’arte alle spalle». Anche nei centri storici dunque? «Vietare non serve a nulla. Dipende dalla qualità, ovviamente, il discorso è sempre quello. Credo che questo tipo di arte vada riportato al centro, e non lasciato ai margini. Questo è lo scopo anche di questo progetto a Milano che ho chiamato “Creatività applicata 2.0” riprendendo il concetto di Arten Kraft, ossia di arte applicata». Un dibattito di questi giorni è relativo al valore, come si determina quali opere hanno valore nella street art? «Questo è un discorso lungo, ma credo che in fondo tutti sappiano riconoscere una buona opera da uno scarabocchio». Conosceva Invader? «Certamente conosco Invader».
Secondo lei i suoi mosaici sono opere da conservare? «Guardi, giudicare il valore di un’opera è molto complesso, credo che la cosa migliore sia sempre far riferimento agli esperti del settore. In questo caso credo che per giudicare un street artist bisogna capire il tipo di fama che ha nell’ambiente. Tra di loro gli artisti sono competitivi, se le cose piacciono lo dicono, ma se reputano il lavoro di qualcuno cattivo non diventa noto nell’ambiente». Qual è dunque il limite da non superare? «È che l’opera non sia di inquinamento per gli altri. In questo caso il fatto un po’ discutibile è l’utilizzo del mosaico: è a lunga durata e quindi una volta istallato rimane per molto tempo, a differenza di molta street art che è destinata a durare poco». Ma quindi, volendo essere drastici, secondo lei la street art è equiparabile alla grande arte dei nostri musei? «Io portai alla Biennale di Venezia del ’84 la street art. C’erano Keith Haring e Basquiat che avevo conosciuto nei prima anni ottanta. Le posso assicurare che non erano affatto dei selvaggi. Haring era una persona deliziosa e molto colta, parlava di semiologia, sapeva che l’arte di strada rientra in questo ambito di comunicazione, ed era molto attento a non sporcare per strada mentre dipingeva, anche mentre puliva i pennelli. Sono passati 31 anni da quella mostra e ancora c’è chi non ha capito la sua storia…». Matteo Cavezzali
Uno dei mosaici, ispirati al videogioco Space Invaders, realizzati dal francese Invader a Ravenna. Questo si trova all’incrocio tra via Boccaccio e via Gordini
IL CRITICO/2
Spadoni: «È patetico discutere di legittimità» L’ex direttore del Mar sul caso Invader: «I graffitisti del Bronx furono sdoganati trent’anni fa» Invader o non invader? Cosa ne pensa lo storico dell’arte Claudio Spadoni, ex direttore del Mar e oggi consulente del museo che ha accolto, per concessione del Comune, un’opera del francese su una delle sue pareti. «Mi sembra che gli scontri di opinioni di questi giorni siano piccole baruffe ravennati per parlare di nulla. Mi pare patetico che si discuta di valutazione su questioni di qualità o non qualità dell’arte contemporanea e sulla moda tardiva dell’arte di strada. Ricordo che i graffitisti del Bronx furono sdoganati più di trenta anni fa. All’epoca di questi artisti dicevo che appena qualche gallerista importante li avrebbe presi sotto la sua ala sarebbero diventati per i salotti buoni, altro che
“nuova libertà dell’arte”. E infatti è stato proprio così, sono diventati delle star». È legittimo fare street art in città? «Che a Ravenna si discuta della legittimità mi sembra patetico, siamo rimasti molto indietro…» Cosa dice ai proprietari di casa che rimuovono i mosaici? «Che i proprietari dei muri li facciano togliere, non c’entra con l’estetica, ma con i diritti. Possono benissimo non accettare un inserimento su un muro senza il loro permesso». E sul mosaico di Invader al Mar? «È un bell’ossimoro. È un’arte che nasce clandestinamente, al di fuori dei luoghi d’arte, ed entra con il consenso ufficiale – evidentemente –
nei luoghi deputati all’arte. D’altra parte molti artisti nascono per negare le identità storiche dell’arte e poi sono diventati un punto di riferimento dell’arte contemporanea, da Duchamp in poi». Si può definire un mosaico quello di Invader? I puristi hanno storto il naso… «Mah, i cultori del mosaico bizantino hanno detto che si tratta di piastrelle da bagno e non di mosaico… Figurarsi se può esistere un problema di purismo nel mosaico nel 2015! Credo che la cosa sia ininfluente. Sono state fatte rientrare nella categoria del mosaico cose molto più lontane di questa dal prototipo del mosaico bizantino». (ma.ca.)
di Francesco Farabegoli *
Un anno fa vennero cancellati due muri di Blu a Berlino. Molte persone si presero molto male per questa cosa e ci tennero a farlo sapere in pubblico, gridando allo scandalo in quel modo adirato ma tranquillo di chi sta dietro una tastiera. Qualche giorno dopo venimmo a sapere che era stato Blu stesso a pensare e mettere in opera la rimozione. Non per capriccio: si era posto il problema del significato delle sue opere, realizzate anni prima in un contesto urbano che nel frattempo era così profondamente cambiato, ed era intervenuto in prima persona. Non si sente molto spesso parlare di artisti che cancellano il proprio lavoro. L’impostazione classica in cui vive l’arte occidentale vuole che un artista crei il proprio lavoro e lo consegni in qualche forma. Il lavoro viene preso in carico da qualcuno (una galleria, un collezionista, una comunità di fedeli) e viene commerciato/esposto/abitato, con la cura di conservarlo come preziosa testimonianza della nostra epoca. La convenzione per cui l’arte vada conservata ad ogni costo è, appunto, una convenzione, magari strutturatissima ma comunque una convenzione. La cosa non può riguardare la street art per ovvie ragioni. Le persone costruiscono e distruggono il tessuto cittadino, lo fanno per sopravvivere evolversi commerciare rifugiarsi mangiare bere e qualunque altro motivo vi possa venire in mente. È una cosa piuttosto carina che hanno le città: si muovono. Ravenna, la città dove vivo da qualche anno, lo fa meglio di molte altre. Venendo da fuori, può essere irritante che monumenti di prestigio mondiale tipo il mausoleo di Teodorico siano scavati in una zona franca tra la ferrovia ed il cavalcavia che la attraversa, ma a volte la cosa mi esalta: la città non si ferma, si costruisce attorno ad un’opera: per quanto l’opera possa essere conservata e protetta, la città ne distorce il senso. A proposito, nel passaggio pedonale del cavalcavia c’è un paio di cose di Dissenso Cognitivo. Qualche anonimo mentecatto e ci ha disegnato sopra dei ghirigori con una bomboletta di vernice, e a quanto ne so non si è arrabbiato nessuno. C’è un briciolo di ipocrisia nel gridare al medioevo quando viene grattato un mosaico di Invader da un muro in zona San Vitale e starsene buoni e tranquilli il resto dell’anno; implicitamente stiamo dicendo che l’arte di strada va considerata alla stregua delle altre arti solo se chi l’ha prodotta gode già di indiscusso prestigio internazionale. Secondo me è un punto centrale di tutta la storia. Invader ha effettuato due interventi a Ravenna nel giro di un annetto, ma è stata la rimozione, tutto sommato, a generare il più grosso backlash. Eppure questa roba sta in mezzo alle strade, non richiesta e non sorvegliata, più o meno alla mercè di tutti – poliziotti, osservatori, complottisti, pensionati, graffitari, vandali e amanti. Durante una tavola rotonda che si tenne alla prima edizione di Subsidenze, si parlò molto del concetto di rimozione a cui l’arte di strada doveva sottostare. NoCurves, un artista di quell’edizione, disse chiaro e tondo che il suo coinvolgimento nell’opera che stava realizzando si esauriva con l’ultima pennellata. Da lì in poi il tuo pezzo è a disposizione di chiunque. Non so molto di street art, non faccio muri né niente, ma credo che nasca da premesse molto violente. Una mattina ti svegli e ti trovi una scritta nel muro. Se va malissimo è una svastica o “Jenny ti amo”, se va benissimo è il mosaico di un artista che sta cambiando la nostra visione del mondo. In entrambi i casi qualcuno può arrivare la notte successiva, passare sopra l’opera e disegnarci un cazzone stilizzato con la bomboletta. Non si può avere opinioni diverse di queste cose a seconda del loro prestigio e del loro valore economico, perché non è così che funziona. Credo sia necessario accettare, in una città come Ravenna, che gli interventi sui muri e le conseguenti rimozioni, cancellazioni e quant’altro, siano cose all’ordine del giorno. Che il senso di festival come Subsidenze sia soprattutto di fare crescere la dialettica alla base di questi automatismi, mettere la città nelle mappe degli artisti, far uscire allo scoperto gli artisti locali, osservarne il movimento e godere dei frutti. O almeno credo. Poi si può discutere per decenni se questa cosa ha senso di essere sostenuta, se ha senso che sia il Comune di Ravenna a patrocinarla e tutto il resto. Ma così a naso, direi che se la si sostiene e ci si lamenta della sparizione di un pezzo di Invader, forse non ci si sta ragionando bene sopra. * Francesco Farabegoli ha scritto e scrive per diverse testate tra cui Prismo, rivista online di cultura pop, e Rivista Studio, di cultura e attualità. È anche illustratore
PRIMO PIANO
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
9 L’INIZIATIVA
L’Unità d’Italia si arrampica sui muri Nella piazza intitolata all’evento del 1861 due dipinti e una scultura L’Unità d’Italia non è più solo il nuovo nome della ex Corte delle antiche carceri (restyling inaugurato a dicembre 2013) ma è anche il tema di due dipinti e una scultura su una parete della prefettura che si affaccia sulla piazza. Il 20 settembre scorso sono stati svelati al pubblico: i trompe l’oeil – raffiguranti persone in festa alle finestre per celebrare il tricolore e la patria – sono stati realizzati da Catherine Horn e Gianni Todaro mentre la scultura in bronzo dedicata a Mazzini e Cavour è opera di Nicola Zamboni. L’intervento in totale è costato poco meno di diecimila euro, finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio che ha accolto l’idea lanciata dal Comitato per il restauro delle opere risorgimentali di Ravenna. Per arrivare alla realizzazione, dopo il sì del demanio proprietario dell’immobile e in seguito al parere favorevole della Soprintendenza che secondo il vicesindaco Giannantonio Mingozzi avrebbe apprezzato la corrispondenza del tema con il nome del luogo, hanno collaborato anche il Comune, che ha svolto le opere preliminari per la preparazione del muro, e la Fondazione Museo del Risorgimento. Il progetto è iniziato circa un anno e mezzo fa. La manutenzione futura sarà a carico del Comune.
IL FESTIVAL L’ANZIANO PROTESTA
E LA STREET ART SI FERMA: ANNULLATO UNO DEI
4 MURALES
DI
SUBSIDENZE
Sono tre e non quattro, come previsto alla vigilia, i nuovi enormi murales realizzati su edifici urbani a Ravenna nella zona di via Trieste da artisti di calibro internazionale nell'ambito della seconda edizione del festival di street art Subsidenze. Non è stata realizzata l'opera prevista su un condominio tra via Lanciani e via Postumia: gli organizzatori, in accordo con il collettivo Dissenso Cognitivo che avrebbe dipinto quella parete (10 metri per 6,75), hanno preferito rinunciare di fronte alle vibranti lamentele sollevate da un anziano residente quando al mattino sono arrivati sul posto gli artisti. Non voleva «scarabocchi» sul muro. A metà agosto l'assemblea condominiale si era espressa con parere favorevole, un permesso sufficiente ma la linea adottata è stata un'altra: «Non imponiamo l'arte ma vogliamo che sia accettata volentieri da tutti», è il commento sintetico dall'associazione culturale Indastria che cura l'evento in collaborazione con il Comune di Ravenna.
IL CASO PISA
Keith Haring, la Soprintendenza non lo voleva... poi lo vincola «Lo conoscevano in pochi, dipingeva a New York nelle stazioni della metropolitana: quando annunciammo che avremmo ospitato Keith Haring per un murale a Pisa ci furono diversi pareri contrari a partire dalla Soprintendenza». Lorenzo Bani è stato assessore alla Cultura nel comune toscano dal 1980 al 1990 e oggi può dire che fu anche grazie a lui se Pisa può vantare l'ultima opera pubblica dell'artista statunitense, nonché l'unica pensata per essere permanente. Con tanto di simbolica rivincita sulla Soprintendenza che recentemente ha vincolato il lavoro di 180 metri quadri: «Temevano che fosse un pugno in un occhio, invece io cercavo quell’effetto: l’arte deve uscire dagli showroom». Haring lavorò gratis (il Comune pagò l’alloggio e uno sponsor fornì le vernici per circa 80milioni di lire), accogliendo l’invito di uno studente pisano, Piergiorgio Castellani, amico di Bani, che lo conobbe in vacanza a New York. Il dipinto deve la sua realizzazione anche all’apertura di un parroco: «Scegliemmo un muro del Comune adiacente alla chiesa di Sant’Antonio e il prete accettò senza problemi pur sapendo dell’omosessualità di Haring e della sua arte trasgressiva. Bozzetto preliminare? Macché, questi sono artisti, devono avere libertà totale». (and.a.)
AD ALFONSINE, RISTORANTE-CHURRASCARIA BRASILIANA Il Churrasco è un modo brasiliano di cucinare la carne condita solamente con il sale grosso. I camerieri vi serviranno al tavolo vari tipi di carne (manzo, maiale, pollo, tacchino), direttamente con lo spiedo su cui vengono preparati. Per accompagnare il churrasco avete a disposizione un ricco buffet con più di 20 piatti caldi e freddi con specialità italiane e brasiliane.
offre a tutte
50% sconotosolodilegil ov edì valid
(escluse bevande)
Alla vista di questo coupon, tranne il giovedì avrete diritto ad uno
Rio Grill - Ristorante e Churrascaria Brasiliana - Via Don Pio dalle Fabbriche 7/D Tel. 0544 81525 - Cell. 366 9593991- www.ristoranteriogrill.it - seguici anche su Siamo aperti dalle ore 19.30 da giovedì a domenica - è consigliata la prenotazione
a
rasiliana La ChurrascarleiadB onne uno
sconto del 10%
Valido fino al 30 novembre
ALFONSINE-RA
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
10
VIAGGI
DIARIO DI BORDO/1
DIARIO DI BORDO/2
Sotto i ponti della Siberia
In Corea del Sud: «Tutta la guerra che ci sfila accanto»
Dalla regione russa il racconto dei due cicloturisti impegnati nel giro del mondo L’avventura in sella di Marco Meini e Giovanni Gondolini ha superato la Siberia: mentre leggerete questa pagina i due cicloturisti partiti da Ravenna a febbraio 2013, per completare il giro del mondo in bicicletta, potrebbero già essere in Giappone, prossima tappa del viaggio che procede come previsto dopo la Corea del Sud. Sin dalla partenza da piazza del Popolo ospitiamo periodicamnete il diario del loro viaggio: oggi pubblichiamo un pezzo scritto da ognuno di loro, dalla Siberia già lasciata alle spalle e dalla Corea che stanno per salutare. Ventinove giorni di Siberia. Ventinove giorni difficili. Siamo entrati via terra dalla Mongolia, poco più a Sud del lago Baikal e siamo arrivati a Vladivostock dove l'oceano senza fatica ha fermato la nostra stremata corsa. Non eravamo pronti a così tanto vuoto solitario. Vladivostock nell'estremo Est russo regala un'immagine diversa dalla Siberia interna. Con il suo gigantesco porto e una modernità di facciata è sicuramente affascinante. Ma le migliaia di chilometri per arrivarci sono un immenso nulla, di sterrato e foreste, di torrenti e case di legno stanche e retrò: le Izbe. Ho fatto fatica fra quelle terre monotone alla vista, le sue salite irrazionali hanno fiaccato le gambe e anche il verde ripetuto all'ennesima, taiga dopo taiga, mi ha logorato. Ho vissuto per venti giorni sotto i ponti dell'unica strada percorribile, parallela per lunghi tratti alla Transiberiana. Sotto i ponti per proteggermi dagli improvvisi temporali, sotto i ponti perché c'era acqua da bere, sotto i ponti per nascondermi alla vista degli innumerevoli ubriachi, buoni ma imprevedibili. Sotto i ponti perchè non c’era altro. Ho rincontrato inaspettatamente i bianchi di origine caucasica, dopo un anno di etnie orientali. Ho visto uomini fare colazione con la vodka e li ho rincontrati il pomeriggio, ma non erano più loro. Sconsolato ho provato pietà e senza giudicarli ho provato ad abbracciarli. Loro si sono inchinati, miserabilmente allegri e un attimo dopo seri e tristi come i Karamazov di Dostoevsky. Li ho lasciati soli prima che l'allegoria si trasformasse in una scena pulp, l'alcol ovunque sembrava mettere tensione nei miei occhi sobri. Sono tornato nella taiga e nei villaggi semi abbandonati dove il socialismo ha promesso o forse scommesso e poi si è ritirato. Il visto è scaduto, sto uscendo dal paese. Dasvidania Russia, mi hai lasciato un sottile velo di angoscia, la stessa sensazione che ho provato al risveglio dopo una serata ubriaca. Giovanni Gondolini
Un carro blindato ci ha suonato il clacson per incitarci ed un altro, con un inconsueto segno di saluto, ci ha puntato il cannone prima di proseguire sulla corsia opposta. Erano i militari turchi che continuano a controllare l'estremo est della loro nazione, il vecchio Kurdistan. I ragazzi israeliani, in vacanza sulle spiagge thailandesi, ci hanno parlato del servizio di leva obbligatorio, per uomini e donne. Ci hanno detto che devono difendere il Paese e che i tre anni in divisa sono un onore. I vietnamiti di Hanoi ci hanno mostrato tatuaggi, macchie sulla pelle di elicotteri abbattuti, tratti indelebili di orgoglio per la nazione. Un anziano signore russo si è avvicinato e mi ha sussurrato all'orecchio che nel 1985, in Afganistan, il suo nome di battaglia era 'devil'. Sasha, siberiano di Habarovsk, si è commosso ricordando i compagni di guerra in Cecenia, lui era lì e li ha visti morire. Michael, compagno di viaggio, ex soldato inglese, più volte ci ha raccontato storie sulla guerra del golfo e la guerra ai talebani, scontri a fuoco e amici caduti. In questo viaggio sentiamo spesso parlare di guerra e ora, in Corea, scopriamo che la guerra fra nord e sud non è mai stata conclusa. Non è mai stato firmato un accordo di pace definitivo dopo quel cessate il fuoco del 1953. A Seoul, come su tutta la costa est, nonostante l'aria stupendamente tranquilla che si respira, è facile incontrare l'esercito armato che pattuglia una strada. Sono normali i bunker sul lungo fiume e un campo d'addestramento recintatissimo, alle porte della capitale, da dove provengono i rumori delle fucilate. Non lontano dalla zona demilitarizzata, i carri armati in assetto da combattimento ci sfilano sulla sinistra. Lungo la costa pacifica barriere di filo spinato delimitano le spiagge e i soldati sono appostati sulle torrette di vedetta. Abbiamo incrociato camionette cariche di ragazzi con fucili e mitragliatori, giovani coreani che devono essere pronti a sparare contro altri coreani, non diversi da loro. Non c'è odio ne rabbia nei loro sguardi, non c'è voglia di vendetta nel loro spirito, forse c'è paura di perdere la libertà ma credo che siano lì solo per politica. Non sono in grado di giustificare o condannare una guerra, cadrei in una banalità. Mi limito ad ascoltare i racconti di chi le pallottole le ha sentite fischiare vicino alla orecchie. Nonostante tutto mi auguro che almeno in Corea la guerra si possa evitare. I coreani sono un unico popolo, stessi occhi e stesso idioma, stessa pelle e stesso sangue, ed è giusto, come tanti qui sperano, che tornino ad essere un'unica nazione, senza spararsi adosso. Marco Meini
LE ALTRE PUNTATE DA FEBBRAIO 2013 IL VIAGGIO RACCONTATO IN 20 CAPITOLI
Venerdì 2 ottobre in scena
La cucina di Giorgia Lagosti Lunedì 5 ottobre in scena l’astrologia, consulti gratuiti di
Luca Ruggeri Ex Nid de Coc - via Marabina 133, Lido di Dante (RA) Tel. 0544.473566 / 377.5313333 info@latrattoriaravenna.it APERTI TUTTE LE SERE ESCLUSO IL MARTEDÌ
Segui i nostri appuntamenti sul sito www.latrattoriaravenna.it
Questa pagina è la 21esima puntata del Magio Bike Tour pubblicata sul nostro settimanale. Nel 2015: 30 luglio (Mongolia), 25 giugno (Cina), 14 maggio (Cina), 19 febbraio (Vietnam), 22 gennaio (Cambogia). Nel 2014: 4 dicembre (Indocina), 25 settembre (Australia), 12 giugno (Australia), 27 marzo (Australia), 13 febbraio (Australia), 9 gennaio (Australia). Nel 2013: 7 novembre (Malesia), 3 ottobre (Thailandia), 29 agosto (Thailandia), 25 luglio (India), 20 giugno (Uzbekistan), 23 maggio (Iran), 25 aprile (Turchia), 28 marzo (Turchia), 21 febbraio (Ravenna). Tutti questi e altri capitoli del viaggio sono anche pubblicati sul nostro sito internet www.ravennaedintorni.it con decine di fotografie inviate dai due cicloturisti.
ECONOMIA FAENZA
Bunge investe 50 milioni a Porto Corsini
Accordo raggiunto al ministero Quasi dimezzati gli esuberi (circa 130 rispetto ai 238 annunciati a Faenza e circa 20 nel sito di Monsampolo del Tronto, nell'Ascolano), 30 mesi di mobilita, integrazione alla Cig da parte dell'azienda con un bonus di 400 euro al mese e un piano industriale di 17 milioni di euro complessivi, parte dei quali per riconvertire le strutture produttive. Sono questi i punti principali dell’accordo raggiunto all’alba del 30 settembre a Roma, dopo quasi 20 ore di confronto, tra ministero dello Sviluppo economico, azienda, sindacati, Regioni e istituzioni locali. Il Piano industriale proposto dall’azienda punta a dare nuova centralità all'impianto di Faenza, in particolare come centro R&S e per le produzioni pre-serie e delle cosiddette Master Keys ad alto contenuto tecnologico. «L’accordo raggiunto – sottolinea l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi - è davvero il frutto del grande lavoro che stiamo facendo per salvaguardare i livelli occupazionali, ridurre l’impatto sociale delle crisi industriali e rilanciare i siti produttivi nella nostra regione. E per lo stabilimento di Faenza nella prospettiva di un rilancio industriale, confermiamo che la Regione potrà mettere in campo interventi sia di formazione e riqualificazione professionale, nonché tutti gli strumenti e risorse legate ai bandi Por Fesr per la ricerca industriale e l'innovazione per nuovi prodotti su cui l'azienda intenda impegnarsi».
Previsti anche 30 mesi di mobilità
11
AGROINDUSTRIA
TAGLIO DEL NASTRO
Cisa, gli esuberi saranno 130 e non più 238 Piano industriale da 17 milioni
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
Nuovo potabilizzatore da 33 milioni di euro È stato inaugurato a fine settembre il nuovo potabilizzatore della Standiana, alle porte di Ravenna. La messa a regime dell’impianto – costato 33 milioni di euro – rende disponibile alla Romagna almeno 20 milioni di metri cubi annui potenziali, che si vanno ad aggiungere ai 110 oggi mediamente distribuiti. L’impianto è alimentato con acqua del Po.
Il gruppo Bunge – multinazionale che opera in circa 40 Paesi nel campo agroindustriale, delle bioenergie e dei fertilizzanti – ha deciso di investire in Italia e in particolare 50 milioni di euro a Ravenna dove oggi lavorano circa duecento persone: nello stabilimento di Porto Corsini la società svolge la spremitura di semi oleosi per la produzione di oli vegetali ad uso alimentare e farine ad uso zootecnico, nonché attività di raffinazione ed imbottigliamento oli vegetali. «Il progetto – spiega l’amministratore delegato, Alessandro Vitiello -, nasce dalla volontà dell’azienda di rafforzare la propria presenza di mercato nel settore agroindustriale e, dunque, incrementare la capacità produttiva dello stabilimento, con riferimento alla parte di spremitura dei semi. Molteplici i benefici attesi da tale investimento: dall’efficienza generale del processo alla qualità dei prodotti, dal rispetto dell’ambiente al miglioramento generale delle condizioni di sicurezza con positivi impatti occupazionali nel medio lungo periodo». Ora Bunge chiede di avere le infrastutture necessarie: «Un importante contributo alle strategie della società deriverebbe dall’approfondimento dei fondali del porto e, quindi, dalla possibilità di ricevere navi di maggiori dimensioni».
COMMERCIO
APPUNTAMENTI
IN
VIALE EUROPA APPROVATI UN ALBERGO E UN NUOVO CENTRO COMMERCIALE
IL 2 OTTOBRE IL MINISTRO POLETTI VISITA IL PORTO POI INCONTRA I GIOVANI COOPERATORI A PIANGIPANE
La Provincia ha approvato in commissione l’accordo territoriale per l’insediamento commerciale di rilevanza provinciale denominato "De Andrè – viale Europa" in zona darsena a Ravenna, finalizzato a integrare le funzioni del polo terziario esistente. Si tratta del via libera per la seconda parte del centro commerciale Teodora, la cui prima venne inaugurata nell’estate del 2005 per un investimento di circa 15 milioni di euro da parte del gruppo collegato a Giuliano Gamberini della Sva. È prevista inoltre la realizzazione di un albergo strutturato in due edifici, raggiungibile dal nuovo svincolo di via Canale Molinetto.
I giovani cooperatori incontrano i protagonisti delle istituzioni. In programma tre incontri con nomi di richiamo come il ministro del Lavoro Giuliano Poletti (2 ottobre), il Presidente della Regione Stefano Bonaccini (16) e il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina (9 novembre, data da confermare). Il ciclo di appuntamenti si intitola “Dove comincia il futuro” è nato dal lavoro organizzativo congiunto del network Generazioni e di Legacoop Romagna. Si comincia il 2 ottobre alle 19 al Teatro Socjale di Piangipane, spazio didattico e ricreativo realizzato nel 1920 da cooperatori di origine contadina. Si parlerà di Jobs Act (e non solo) con Poletti dopo la sua visita al porto di Ravenna incontrando la coop Ormeggiatori. Incontri aperti al pubblico, per prenotazioni e info 0544 509512 oppure segreteria@legacoopromagna.it.
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
12
LETTORI detti e contraddetti
a cura di Fausto Piazza
detti e contraddetti
Le lettere, le opinioni e i commenti a cui si riserva di rispondere il direttore di Ravenna&Dintorni Fausto Piazza, vanno indirizzate alla email redazione@ravennaedintorni.it oppure al fax 0544 271651 o all’indirizzo viale della Lirica 43, 48124 Ravenna.
QUELLA FESTA DEL CANDIANO UN PO’ TRISTE L’articolo intitolato “Ritorna l’antica festa del Candiano” a pagina 4 del vostro giornale del 17 settembre mi ha spinto quel pomeriggio ad andare in Darsena incuriosito dalle vostre parole: “stand gastronomici, spettacoli, concerti...”. Spero che qualcuno della redazione ci sia stato a vedere per rendersi conto dello squallore dello spettacolo, tanto triste che neanche una piccola parrocchia avrebbe avuto il coraggio di presentare! Un gioco per bambini con pezzi di legno, una parete per arrampicate per bimbi, due canestri messi lì per scherzo e... nient’altro. Certo non è colpa vostra per gli articoli promozionali, ma una maggiore attenzione ed un articolo critico sulla prossima pubblicazione si rendono necessari perché si è trattato di una presa in giro bella e buona. Sarebbe molto gradita una risposta e nel frattempo invio distinti saluti. Gianfranco Triossi, Ravenna Gentile Gianfranco, crediamo che forse ci sia stato un equivoco: le feste nel quartiere Darsena quel giorno erano due, quella dedicata allo sport (senza stand gastronomici) lungo le banchine e quella con animazioni e stand gastronomici a cui fa riferimento lei, invece, l'Antica Festa del Candiano, si è svolta nella parte vecchia del quartiere, in piazza Medaglie d'Oro, dalle parti di via Gulli. Lo avevamo specificato sul giornale, avendo fatto due articoli diversi. Per quanto riguarda l’Antica Festa del Candiano era inevitabile parlare di concerti (ce n'erano in programma due, la banda e la Baccanu Orchestra), spettacoli (la commedia dialettale, lo spettacolo latino-americano e quello della ginnastica ritmica) e stand gastronomici (nel programma se ne citano tre) anche se siamo
#INSTARAVENNA
La vendemmia di @melojoy Pubblichiamo in questa pagina una foto dal nostro territorio postata su Instagram, noto social network fotografico, con l’hashtag #instaravenna. Questa è stata scattata dall’utente @melojoy e immortala un momento della vendemmia nelle campagne di Ravenna.
rimasti piuttosto sul vago, senza citare nessun artista presente, perché anche la nostra impressione era quella che non si trattasse di niente di imperdibile e proprio per questo abbiamo concesso davvero poco spazio alla festa. Purtroppo non essendo presenti non potremo fare un articolo post-evento, ma pubblico volentieri la sua lettera.
DISAVVENTURE CON HERA ALLA STAZIONE ECOLOGICA Da tempo ormai ho preso l'abitudine di conferire materiali presso le Stazioni ecologiche di Hera.
Sono soprattutto un 'produttore' di carta e derivati, da una parte come avido lettore di quotidiani e riviste, dall'altra per professione. Mi sono recato quindi alla Stazione con una considerevole quantità di carta, maggiore del solito, in quanto derivante da una sistemazione generale del mio studio e del mio rispostiglio. Ho dovuto fare una scelta: o loro (vecchie riviste e testi ormai inservibili) o il sottoscritto. L'operazione è costata una certa fatica. Non sono più i tempi in cui si può stivare l'auto o fare andirivieni per le scale carichi di pesi
senza sentirne i contraccolpi sul proprio corpo, oltretutto da un po' di tempo bionico (sono fatto di carne, di titanio e di ceramica di Faenza spruzzata di quel teflon usato per le pentole). Un po' di ordine aiuta a lavorare meglio e non sono da disdegnare, visti i tempi, i 15 centesimi (guadagnati per intero) per kg che Hera offre scalandoli dalla bolletta sui rifiuti. Procedo secondo il protocollo, conferisco i pesi cartacei spezzandomi la schiena e ritorno sulla bilancia. L'addetto si presenta con un ticket che indicauna quantità irrisoria, assolutamente non credibile. Avevo un portabagagli e un sedile posteriore stracolmi. “Non ha fatto la pesa”. Non ha fatto la pesa? E allora? Ci lavoro da giorni ed è un miracolo se non ho un'ernia del disco (solo protrusioni finora) e mi si dice che “non ha fatto la pesa”. Avrò avuto in auto almeno il quadruplo. Presumo che Hera non regali i 15 centesimi, che di sicuro li recupererà riciclando i conferimenti (in questo caso abbondantemente in attivo e a danno della mia schiena). Perché questa sciatteria? L'addetto poteva perlomeno avvisare procrastinando la legittima curiosità di sapere il peso esatto della zavorra di cui mi ero liberato in un innocuo autodafè. Strani segnali arrivano da Hera. Che poi non si stupisca se non gode di appeal tra i cittadini. Come se non bastasse, l'ultima bolletta del gas riportava una differenza abnorme di consumi. E dire che abbiamo appena avuto l'estate più calda da 130 anni! Forse le stime sono state fatte sui locali con aria condizionata delle proprie sedi. Anticipi di esborsi significa sottrazione impropria di denaro ai cittadini e quindi impossibilità di usarli come meglio ritengono. Si può dire quanto si vuole che esiste l'autolettura. D’estate è facile
che nei giorni precomunicati si sia altrove. E poi, che diamine, una grande azienda non può far passare i propri addetti a fare la lettura reale? Andiamo a risparmio sulle tasche dei cittadini. Non è serio. Come non è serio far posizionare l'auto sulla bilancia della Stazione e dire solo dopo «Non ha fatto la pesa”. Mi verrebe da rispondere come il Grande Capo di 610... ma sono abituato a andare oltre e quindi valuterò attentamente il cambio di fornitore. Confido in una nuova era. Lettera firmata, Ravenna
IL NUOVO PARCHEGGIO FUNZIONEREBBE A CUPERTINO Il nuovo parcheggio rialzato gestito da Azimut in via Guidarelli, inaugurato a giugno come alternativa a piazza Kennedy, ha un sistema di pagamento piuttosto complicato. Occorre digitare il numero di targa per pagare a fine sosta. Forse a Cupertino funzionerebbe alla grande. Ma qua a Ravenna pare che gli automobilisti non siano ancora pronti: sono stato in fila per uscire tra chi ha messo la targa di un altro e ha pagato 8 euro per stare un’ora e chi ha sbagliato numero e vuole uscire senza pagare. Forse c’è troppa tecnologia? Alberto B., Ravenna Gentile Alberto, abbiamo seguito le vicessitudini (nuovi posti, tariffe, attorno al tema della sosta in centro città collegata alla chiusura del parcheggio di piazza Kennedy avvenuta tre mesi fa. Pubblico volentieri la sua segnalazione nella speranza che possa essere utile anche per il gestore Azimut in modo da intervenire se effettivamente c’è qualche intoppo così da rendere più snella la procedura, almeno per uscire dal parcheggio...
Con il patrocinio ORDINE ARCHITETTI RAVENNA
Comune di Ravenna
Comune di Cervia
Comune di Lugo
Comune di Forlì
GIOVEDÌ 15 OTTOBRE Galleria Comunale
Palazzo del Capitano CESENA
Corso Mazzini, 1
Alessandra Chemollo Marghera (VE)
Ecrù Parma
ore 20 Apertura e registrazione crediti formativi ore 20.30 Azienda Tavar ore 20.45 Ecrù ore 21.45 Alessandra Chemollo ore 22.45 Spazio interventi e saluto conviviale
ciclo di conferenze 2015 Info Reclam tel. 0544 408312 - redazione@trovacasa.ra.it - www.reclam.ra.it
Comune di Cesena
MUSICA
CULTURA
13
SUPER MEI CIRCUS
L’INTERVISTA
QUATTRO GIORNI DI EVENTI IN CENTRO A FAENZA
Basile: ÂŤLa musica indipendente non esiste. Esistono musicisti liberiÂť ÂŤLa musica indipendente? Ăˆ una minchiataÂť. Parola di Cesare Basile, raggiunto al telefono poco prima di essere premiato come “Artista indipendente dell’annoâ€? al Mei di Faenza (vedi box in questa pagina). ÂŤOggi la musica indipendente non esiste. E in questo sta anche il grosso errore di una manifestazione come il Mei, che cerca di farne un genere, come per esempio l’hip hop, e di conseguenza una categoria commerciale. Esistono invece artisti e musicisti liberi: non si diventa indipendenti perchĂŠ si fa parte di un mondo che si autoproclama tale. La musica indipendente non per niente nasce negli anni Ottanta nella scena hardcore americana, con autoproduzioni e ragazzi che non trovando spazio nei circuiti ufficiali si organizzavano fuori di essi, con altri principi e ispirazioni. Come si fa a chiamare invece oggi musica indipendente una che poi alla fine ripropone gli schemi, le organizzazioni e le strutture gerarchiche di quella commerciale?Âť. Finita la parentesi. Il siciliano Cesare Basile, 51 anni, è uno dei piĂš grandi cantautori che l'Italia abbia prodotto dagli anni novanta a oggi e ultimamente pare se ne siano accorti anche i fantomatici addetti ai lavori. Sabato 3 ottobre riceverĂ il premio del Mei di cui sopra e nel frattempo ha vinto la Targa Tenco per il miglior album in dialetto del 2015, il suo Tu prenditi l'amore che vuoi (che è solo in parte in dialetto siciliano, va precisato). La stessa targa che due anni fa rifiutò di ritirare in aperta contestazione al Club Tenco che organizza il premio. Cesare, ma quindi verrai al Mei? ÂŤCerto, di mestiere non faccio quello che non ritira i premi...Âť. E due anni fa al Tenco come andò? ÂŤQuel gesto va contestualizzato: il Club Tenco ai tempi, in ossequio al suo sponsor maggiore, che è la Siae, annullò un evento al teatro Valle occupato di Roma, preferendo cosĂŹ non prendere posizione nella diatriba che si era scatenata in quel periodo (la Siae si era scagliata contro i teatri occupati parlandone come sorta di concorrenza sleale per gli altri, ndr). Io credo invece che il Tenco avrebbe dovuto schierarsi e ho fatto la mia scelta per essere in pace con me stesso, rispettare le mie convinzioni ed essere solidale con gli occupanti (Basile è esso stesso protagonista dell’occupazione del teatro Coppola di Catania, ndr)Âť. Non è certo la prima volta che prendevi posizioni politiche: perchĂŠ credi sia giusto come artista? E perchĂŠ siete in cosĂŹ pochi a farlo? ÂŤOgnuno fa quello che sente piĂš necessario. Personalmente in questi anni ho avuto questa esigenza forte di, appunto, prendere posizioni e schierarmi (Basile è noto anche per aver appoggiato la causa dei No Muos contro la base militare di Niscemi, per esempio, ndr). Non credo che l'arte abbia delle responsabilitĂ , però può svolgere un ruolo. E può scegliere: può essere parte dell'intratte-
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
Parla
il cantautore siciliano premiato al Mei di Faenza e che ha appena vinto la targa Tenco nimento e può essere parte anche di un conflitto. Io credo che questi siano tempi di conflitto: anche se il potere ci racconta di una riconciliazione, la frattura fra il potere e le persone è sempre piÚ larga e io mi sento in dovere di raccontare questa frattura. Seguendoti pare che nella tua Sicilia questa frattura sia piÚ evidente... In questo momento la Sicilia è un posto dove il conflitto fra il territorio e chi governa il territorio è lampante: non c’è nessun tipo di comunicazione,
nessun tipo di rispetto verso i cittadini, verso le esigenze di chi sta peggio. Rispetto al resto d’Italia forse qui non c’è neppure un tentativo di nascondere i problemi, neppure una falsa copertina per affrontare il freddo...Âť. E dal punto di vista musicale? La scena siciliana, catanese in particolare, era molto fervida... ÂŤNon ho mai creduto molto alla “scenaâ€?, temo sia il piĂš delle volte una semplificazione inventata da chi ha interesse a vendere delle scene. Sicuramente c'è tanta gente che fa
Sabato 3 e domenica 4 ottobre a Faenza decine di concerti, premiazioni, convegni, incontri per la 21esima edizione del Meeting delle Etichette Indipendenti, il Mei che da quest’anno riparte con un nuovo nome “Super Mei Circusâ€?. Impossibile anche solo sintetizzare il programma (per i dettagli si rinvia al sito internet www.meiweb.it) del weekend con il clou che è rappresentato come negli ultimi anni dalla Notte Bianca che coinvolgerĂ tutto il centro storico il sabato sera. I concerti e le premiazioni in piazza del Popolo partiranno alle 17.30 di sabato: tra i protagonisti Ghemon, Lo Stato Sociale, Camillas, Eugenio Bennato, Dellera, Ciccio Merolla, mentre alle 20.30 i riflettori saranno puntati anche al teatro Masini con spettacoli, concerti e le premiazioni di Cesare Basile (che intervistiamo in questa pagina) e IOSONOUNCANE, premiati a ex aequo come miglior artista indipendente dell’anno. Sul palco sfileranno, tra gli altri, anche Bobo Rondelli, Mauro Ermanno Giovanardi, The Niro, Alberto Fortis e Giovanni Truppi. La domenica l’appuntamento è con premiazioni rivolte al giornalismo musicale nelle sale del municipio, mentre dalle 15 riprenderĂ la musica dal vivo in piazza del Popolo con anche il concerto per i rifugiati dei Nobraino, o artisti di culto come Moltheni e Flavio Giurato. Da segnalare anche le due giornate di anteprima di giovedĂŹ 1 e venerdĂŹ 2 ottobre, tra museo Malmerendi e Mic con Fab (e i Fiori), Omar Pedrini, Enrico Farnedi, Bevano Est, Gli Scontati e altri. Nel corso della quattro giorni sono in programma eventi di vario tipo in altre location della cittĂ di Faenza e in moltissimi locali.
tanto, a Palermo come a Catania, dove si sta ricomponendo un tessuto con fatti, nonostante sia sempre piÚ complicato per la crisi, soprattutto di socialità , che stiamo vivendo. Venendo alla tua carriera, con il tuo ultimo disco, il nono, confermi una coerenza invidiabile, un percorso musicale lontano dai compromessi. Forse fino a qualche anno fa prestavo troppa attenzione al riscontro del pubblico e ora posso dire che è stato uno dei miei grossi limiti. Mi sono ripreso il
Ravenna - Via De Gasperi 5 0544 38199 -www.british.ra.com
mio amore per la musica e ho ricominciato a farla senza aspettarmi niente, ritrovando in questo modo un equilibrio che in passato avevo perso. Ho ricominciato a masticare libertà . Non che le mie produzioni siano mai state davvero influenzate dal riscontro, ma sarei falso e ipocrita a dire che non mi dannavo per ottenerlo. E questo mi influenzava negativamente. PerchÊ negli ultimi album hai introdotto il dialetto siciliano nei testi? Il dialetto per me è uno strumento e gli strumenti li scegli in base a quello che vuoi dire. Da quando sono tornato a vivere in Sicilia l'ho riscoperto, ricostruendo il rapporto con la mia terra e trovandolo come una sorta di scrigno, di tesoro. Dal punto di vista narrativo è molto forte, non conosce compromessi. Ci trovi dentro la storia della mia terra: l'arabo, lo spagnolo, l'inglese, il francese. Una miniera inesauribile. Anche per il dialetto ti hanno paragonato piÚ volte a Fabrizio De AndrÊ ma nella tua musica c’è sempre stato anche molto rock americano. Cosa ti ha piÚ influenzato? Gli ascolti disparati, i libri, ma soprattutto un’attitudine alla non organizzazione delle fonti. Non mi sono mai sforzato di conciliare le fonti, arrivavano e si mischiavano, fino a comporre la mia strada, Com’è oggi fare musica in Italia? Tra assurdi diritti d'autore e case discografiche, agenzie che determinano situazioni di monopolio, alcuni locali che ne determinano altre di trust, fondamentalmente è innanzitutto l’amore che ti muove a fare musica. Mi rendo conto che è retorica, ma in questi tempi in cui tutti utilizzano il cinismo per essere superiori, credo che ci sia un po’ bisogno di retorica. E credo, tornando all’inizio, che si debba fare musica solo se l'esigenza di farla è forte, se non puoi farne a meno. Luca Manservisi
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
14
CULTURA
MUSICA
Si apre giovedì 1 ottobre il festival Moondogs nel centro storico di Ravenna: tre giornate all’insegna del rock and roll e di tutte le sue varianti organizzate da associazione culturale Norma, Yeob Records e Gian Piero Gerbella, in compartecipazione con il Comune e la collaborazione di numerosi esercenti del centro storico. All’evento parteciperanno band spesso ospiti in festival internazionali, che si alterneranno a dj offrendo gratuitamente al pubblico musica anni ’50 in spazi pubblici e locali cittadini. Il programma della prima giornata prevede musica al mattino in via Diaz con dj-set e live di Marco Pandolfi. Nel pomeriggio si riprende alle 18.30 al Fargo di via Girolamo Rossi con un doppio dj set con Henry Lazzeri e Mauro Ciancone; alle 19.30 in via Salara live dei Truffle Valley Boys e dj-set all’Alighieri Caffè di via Gordini; alle 20.45 fino alle 22.15 ci si sposta in piazzetta Unità d’Italia con il concerto dei The Same Old Shoes mentre la giornata terminerà dalle 22.30 al Mariani di via Ponte Marino con Benny and The Cats. Venerdì 2 ottobre si riparte alla mattina da via Diaz con dj-set e live di Truffle Valley Boys. Nel pomeriggio alle 15.30 Marco Pandolfi e dj set in via Matteotti; dalle 17 Pandolfi sarà anche in trio in via Diaz mentre alle 17.30 l’appuntamento è di nuovo con i Truffle Valley Boys in piazza Costa. Si prosegue alle 19.30 in via IV Novembre con The Jacknives e allo stesso orario King Lion and The Braves all’Alighieri Caffè di via Gordini. Clou della giornata in centro alle 20.45 in piazza San Francesco con The Crunchy Candies (nei pressi della pasticceria Palumbo). Venerdì sera alle 22.30 aprirà il villaggio alle Artificerie Almagià con tanto di stand gastronomici, dj-set e alle 23.30 all’interno della struttura in Darsena il concerto di Slick Steve and The Gangsters prima di finire la serata con i dj del festival. Sabato l’ultima giornata si terrà interamente all’Almagià con alle 12 l’apertura degli stand gastronomici e a tema con dj-set dalle 15 e concerti nell’area esterna di The Honkers mentre all’interno dalle 17 si terranno lezioni di ballo gratuite. Dalle 20 riapre l’Almagià con i dj-set prima dei concerti finali, più attesi, con l’enfant prodige francese Rockin’ Raffi e, da mezzanotte, degli inglesi The Shooting Stars. Tutto il festival è quest’anno a ingresso gratuito.
OPERA E DANZA
ROCK AND ROLL
ALL’ALIGHIERI
Il festival anni ‘50 tra centro e Almagià
LA PRESENTAZIONE DELLA STAGIONE E DELLA TRILOGIA D’AUTUNNO DEL RAVENNA FESTIVAL
Sabato 3 ottobre alle 11.30 alla sala Corelli del teatro Alighieri verranno presentate al pubblico presente la Trilogia d’autunno del Ravenna Festival e la nuova stagione d’Opera e Danza dell’Alighieri. Interverranno il sindaco Fabrizio Matteucci e, per il Festival, Cristina Mazzavillani Muti, Antonio De Rosa, Franco Masotti e Angelo Nicastro.
CLASSICA/1 L’ARSENALE SONORO TRA RAVENNA E BAGNACAVALLO Continuano le rassegne di musica antica organizzate da Accademia Bizantina. Alla sala Corelli dell’Alighieri di Ravenna domenica 4 ottobre (alle 11) riflettori puntati sull’ensemble Arsenale Sonoro con musiche di Bach e Telemann, che poi saranno di scena anche alle 17 alla chiesa di San Girolamo di Bagnacavallo.
ORGANO E ORCHESTRA NEL ROMANTICISMO
INDIE AL MOOG LA PSICHEDELIA DEI TEDESCHI TAU Martedì 6 ottobre alle 21.30 al Moog Slow Bar di vicolo Padenna, in centro a Ravenna, concerto di rock psichedelico dei tedeschi Tau. Ingresso gratuito.
L’Ensemble Tempo Primo e, sotto, il duo Auskelyte-Pezzi
CLASSICA/2
Gli inglesi The Shooting Stars chiuderanno il festival Moondogs
La rassegna Organo e Orchestra nel Romanticismo termina sabato 3 ottobre alla Basilica di S. Vitale (ore 21.15): in programma due composizioni per la cui esecuzione è necessario un grande strumento, dotato di numerosi registri e ampia scelta di sonorità, come il monumentale organo Mascioni custodito nella basilica: la Suite in sol maggiore per archi e organo del bolognese Ottorino Respighi (1879-1936) e il Concerto per organo e orchestra op.100 di Marco Enrico Bossi (1861-1925). Interprete solista all’organo è la parmense Giovanna Fornari, con l’Orchestra da Camera di Ravenna.
I giovani tra Impressionismo e Simbolismo Esibizioni alla sala Corelli dell’Alighieri diRavenna. Focus anche sulla pittura Giovani musicisti alle prese con il repertorio del periodo “Tra Impressionismo e Simbolismo”. Torna alla Sala Corelli la rassegna “Giovani in Musica” curata dall’associazione Angelo Mariani, che nella sua 11esima edizione si concentra sul periodo compreso dagli ultimi decenni del XIX secolo ai primi decenni del ‘900. Dopo l’apertura di giovedì 1 ottobre affidata al duo pianistico Anna Bulkina e Daniele Paolillo impegnato in musiche di Respighi, Ravel e Casella, lunedì 5 ottobre andrà in scena il duo formato dalla violinista lituana Justina Auskelyte e dal pianista ravennate Cesare Pezzi, legati da un fortunato sodalizio artistico da circa dieci anni. Justina Auskelyte, già allieva all’Accademia Pianistica di Imola e attualmente presso la Juilliard School di New York, ha all’attivo svariate affermazioni a concorsi internazionali ed esibizioni in Europa e Stati Uniti. Nel curriculum di Cesare Pezzi, che la grande Maria Tipo ha tratteggiato come “pianista di rara sensibilità, dotato di un pianismo fresco e naturale fra le vari esibizioni”, spicca il suo debutto al Maggio Musicale Fiorentino nel 2012. I due musicisti proporranno la Sonata in la maggiore di Franck, alcune composizioni di Massenet fra cui la celebre Meditation dall’opera Thais, Habanera di Chabrier, l’originale brano di
Satie Cose viste a destra e a sinistra – senza occhiali, per finire con due pagine del repertorio iberico Tre danze spagnole di Granados e La Danza Ritual del Fuego di Manuel de Falla. Giovedì 8 ottobre sarà la volta dell’Ensemble Tempo Primo nato in seno all’associazione culturale Arcangelo Corelli e formato dalle prime parti dell’Orchestra Corelli, musicisti tutti provenienti dall’area romagnola. Jacopo Rivani è il direttore artistico e musicale: dopo il diploma in tromba presso l’Istituto Musicale “G. Verdi” di Ravenna, ha studiato direzione d’orchestra al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e ha collaborato con diverse compagini orchestrali. Oltre al repertorio sinfonico – è del 2014 la direzione della Quarta Sinfonia di Cajkovskij alla guida dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana – si dedica al repertorio operistico. L’ensemble sotto la bacchetta di Rivani eseguirà due composizioni di Ottorino Respighi, una delle figure più rappresentative dell’Impressionismo musicale in Italia: la Suite per piccola orchestra Gli uccelli P. 154 e il Trittico Botticelliano P. 151. L’esibizione sarà preceduta dalla prima delle due conversazioni che tenteranno di ampliare gli orizzonti dell’indagine: l’Incontro con l’Arte dal titolo emblematico La pittura dall’Impressionismo al Simbolismo tenuto dal professor Piergiorgio Drioli, pittore e scenografo, nonché docente della prestigiosa Accademia di Belle Arti di Venezia. Tutti gli appuntamenti iniziano alle ore 17.
Vieni a scoprire il mondo di I prodotti sono ideali per soddisfare ogni esigenza nella vita di tutti i giorni, dando luce e colore a ogni tua giornata
V
Ti aspetto in via Ravegnana 4 a Ravenna.
Porta il coupon e riceverai uno
sconto del 10%
rivenditore autorizzato articoli reisenthel Tel. e Fax 0544 64548 www.facebook.com/Reisenthel Ravenna
i n i m m ! o Fr to maxi
RAVENNA&DINTORNI 1/10 2015
www.ravennaedintorni.it
COLLINE Piccole guide al territorio tra natura, cultura ed enogastronomia
SAPORI D’AUTUNNO Dalle castagne di Marradi ai frutti dimenticati di Casola, passando per l’indipendente Brisighella Archiviati i piaceri dell’estate e della spiaggia, l’autunno è una stagione perfetta per andare alla scoperta o riscoperta delle colline o spingersi fin sugli Appennini. In questa stagione infatti si moltiplicano le sagre e gli appuntamenti per scoprire i frutti di questi territori dove nei secoli si sono sviluppate tradizioni culinarie originali per trasformare ingredienti semplici in piatti vari e prelibati. Regina indiscussa è senza dubbio la poliedrica castagna a cui Marradi dedica le domeniche del mese con una sagra ad hoc. Ma anche nel Ravennate non mancano gli appunta-
menti con l’enogastronomia tradizionale, dall’uva baccarona alla saba, dai frutti dimenticati da degustare e riscoprire alla polenta. E a riprova che l’entroterra non è solo conservazione del passato e trasmissione di tradizioni, ma anche fucina di innovazione a ottobre torna anche l’indieborgo di Brisighella, per chi vuole confrontarsi con un’idea appunto “indipendente” di produzione culturale e non solo culturale. Insomma, a ottobre nell’entroterra c’è davvero di che soddisfare ogni palato.
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
COLLINE
II
MARRADI
Domeniche di castagne PER RINNOVO
Torna la sagra con quattro giornate di ottobre tra cibo e animazione
SVUOTA
PREZZI SUPER
SCONTATI via Martiri di Casale, 20 Casale di Brisighella (RA)
tel. 0546 88138
Ristorante - Piadineria
il Prato dei Fiorentini Locale a gestione famigliare, con paste di produzione propria, carni fresche di qualità, piadina romagnola e fritta con formaggi e salumi nostrani.
di Loretta dal Prato & C. snc
Aperto da merc. a dom. e nei giorni festivi a pranzo, merenda e cena.
NO barriere architettoniche, ampio parcheggio
Venerdì sera... POLENTA E BACCALÀ
Via Cardello, 22 Casola Valsenio (RA) Tel. 0546.70875 Il Prato dei Fiorentini
Anche quest’anno a Marradi, sull’Appenino tosco-emiliano, si svolgerà la tradizionale “Sagra delle Castagne” giunta ormai alla cinquantaduesima edizione. Tutte le domeniche del mese di ottobre (4, 11, 18 e 25) saranno presenti stand gastronomici che proporranno ai visitatori le tradizionali leccornie del famoso frutto “Il marrone di Marradi” quali i tortelli di marroni, la torta di marroni, il castagnaccio, le marmellate di marroni, i marrons glacés, i “bruciati” (caldarroste). Per le vie del paese saranno, inoltre, in vendita i classici prodotti del bosco e sottobosco, oltreché altri prodotti artigianali e commerciali. Le domeniche di sagra saranno, poi, animate da musicisti e bande musicali itineranti che si alterneranno nel corso delle quattro giornate in questione.In tarda mattinata avrà luogo l’apertura del self service “Il riccio” con degustazione di piatti della cucina tradizionale marradese come la polenta ai funghi porcini, carni al girarrosto accompagnati da vini della regione e dolci a base di castagne.I pomeriggi saranno allietati da spettacoli di musica e varietà con la presenza di attrazioni per bambini, oltre ad uno spettacolo di illusionismo. Anche quest’anno l’organizzazione ha previsto l’emissione di un annullo filatelico. Sarà a disposizione, nelle quattro domeniche, un ufficio in cui sarà possibile acquistare tali annulli. Si potranno, inoltre, richiedere telefonando al numero 055/8045170. Durante le domeniche di sagra Il Centro Culturale Dino Campana accoglierà tutti coloro che vorranno visitare non solo il Museo di Arte Contemporanea Artisti per Dino Campana ma anche la Sala Galeotti a cura del Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini” così come il Centro Studi e Documentazione sul Castagno. In concomitanza con gli orari di apertura sarà possibile visitare anche la mostra di aeromodellismo “Il Mito del Volo” a cura del Comitato Amici di Lanfranco Raparo. Per ulteriori informazioni : 055 8045170, indirizzo info@pro-marradi.it oppure visitate il ns. sito www.pro-marradi.it.
IN TRENO SULLA FERROVIA FAENTINA
Nelle giornate dell’11 e del 25 ottobre, in occasione della Sagra della castagne di Marradi è possibile prenotare il viaggio sul trenino a vapore che passa sulla via Faentina (35 euro il biglietto, 15 euro per gli under 14, gratis sotto i tre anni). Posti limitati prenotazione obbligatoria al numero: 0541/53956.
Mercato dei Frutti Dimenticati I Presìdi della Biodiversità in Emilia Romagna Casola Valsenio, Albinea, Pennabilli
Degustazione Frutti Vari punti ristoro con Stand Gastronomico Percorsi Trekking, Nordic Walking, MTB Spettacoli di strada e musica Visita guidata al Cardello (apertura straordinaria, per prenotazioni tel. 0546.71044)
VENTICINQUESIMA EDIZIONE
10/11 - 17/18 OTTOBRE 2015
Per informazioni: UIT - Pro Loco Tel. 0546 73033 proloco.casolavalsenio@gmail.com www.proloco-casolavalsenio.blogspot.com www.ilgiardinodelleerbe.it www.terredifaenza.it www.comune.casolavalsenio.ra.it
COLLINE
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
III
CASOLA VALSENIO
RISTORANTE
DA BRISIGHELLA A RIOLO
CAMPIGNO 622 s.l.m.
Dagli chef stellati ai laboratori: i frutti dimenticati
Via Chiesa, 1 - Campigno, Marradi
Le domeniche del marrone 4 - 11 - 18 - 25 ottobre 2015 Antipasto Spiedino di marroni al rosmarino Tortino di erbe e marroni
Porchetta di mora, uva bacarano, saba e zucca: il trionfo dei sapori Mese di sagre anche a Brisighella dove a San Cassiano le domeniche 4, 8 e 18 ottobre sono dedicate alla 43° sagra della polenta, mentre al parco Ugonia di Brisighella domenica 18 ottobre si svolge la “Sagra della Porchetta di Mora Romagnola e Fiera delle Biodiversità” mentre il 25 ottobre è dedicato alla “Sagra dell’agnellone e del castrato Q.C.”, sempre al parco Ugonia. A Borgo Rivola si celebra la sagra della zucca e dell’uva bacarona l’11 ottobre, mentre a Riolo Terme il 18 ottobre si recuperano i sapori di saba e salvia con una giornata a loro dedicata.
Primi
Vellutata di marroni con porcini e guanciale croccante Tortelli con ripieno di marroni conditi con crema al formaggio
Secondo
Arrosto di marroni
Dolce
Capresina di marroni
Menu completo: 25 Euro (bevande escluse) Prenotazioni: 055 8042295
BRISIGHELLA Torna la festa più attesa di Casola Valsenio e forse anche la più nota, quella dedicata a quei frutti dimenticati che erano di uso quotidiano sulle tavole dei contadini fino a pochi decenni fa e che ora rappresentano vere e proprie delizie da riscoprire e recuperare insieme a un pezzo di storia. Dalle 10 alle 20 di sabato 10 e domenica 11 ottobre e di sabato 17 e domenica 18 ottobre, per le vie del centro storico della località torneranno gli stand gastronomici con specialità a base appunto di frutti dimenticati e altre pietanze del territorio. Dalle frittelle di mele, ai panini con la salsiccia matta. Ci saranno bancarelle con prodotti tipici, mostre fotografiche, ceramiche, ma anche visite guidate, conferenze a tema, occasioni per conoscere il territorio. E ancora degustazioni, escurisioni nelle colline di Casola, laboratori per bambini e adulti con il maestro Sergio Soli per la realizzazione di una ciotola in ceramica per mezzo del tornio con diverse tecniche (domenica 11). E ancora installazioni, visite al Cardello, musica nella strada, assaggi organizzati da Slow Food, chef stellati, mostre anche di animali dimenticati (domenica 18 ottobre al mattino) a Casola Valsenio saranno quattro giorni densissimi, per il programma completo: www.comune.casolavalsenio.ra.it.
NOLEGGIO
• GENERATORI • MINIESCAVATORI E BOBCAT • MARTELLI PNEUMATICI • PIASTRE VIBRANTI • TAGLIASFALTO • PIATTAFORMA AEREA E MOLTO ALTRO ANCORA!
Torna il borgo indie tra teatro, mercatini e futuro Brisighella torna a essere Borgo Indie il 2 e 3 ottobre con incontri, conferenze, spettacoli e mercatini (nella giornata di sabato). Tra i momenti clou quello di venerdi 2 ottobre alle 21, al Teatro Pedrini va in scena La linea dell'ombra: Domenico Baccarini una vita da meteora (di e con Luca Scarlini) dedicato appunto al faentino nato nel 1882 e morto nel 1907 e che in venticinque anni bruciò le tappe del fare arte. Sempre al Teatro Pedrini, ma sabato 3 ci sarano Cesare Malfatti ne Una città esposta con Chiara Castello e Leziero Rescigno. L'idea prende spunto dall'iniziativa Milano A Place to be che raccoglie l'intero programma culturale milanese in un calendario tematico rappresentato da sei capolavori dell'arte cittadina abbinati a una parola chiave scelta da Alessandro Cremonesi (già membro dei La Crus insieme allo stesso Malfatti). Per ognuna delle sei opere selezionate come simbolo di ciascuno dei sei mesi dell'Expo, Malfatti ha realizzato un brano, avvalendosi per la stesura dei testi di alcuni dei più talentuosi autori italiani, tra cui Francesco Bianconi e Kaballà, Paolo Benvegnù, lo stesso Alessandro Cremonesi e Luca Morino. Per parlare invece di futuro come sviluppo di creatività e produzione indipendente ci saranno Leonardo Previ, Matteo Brambilla, Claudia Donegaglia, Marilena Barbera, Barbara Sgarzi, Letizia Sechi, Giorgio Gianotto e Fabio Brivio.
DEGUSTAZIONE E VENDITA: Brisighella - via Strada 2 - tel. 0546 81103 - fax 0546 81497 info@brisighello.net - www.brisighello.net PUNTO VENDITA CENTRO STORICO: Brisighella - Piazzetta Porta Gabolo 8 - tel. 0546 80131
VINO, OLIO E PRODOTTI TIPICI
VENDITA PELLET E STUFE
CON CONSEGNA A DOMICILIO
PELLET AUSTRIACO € 4.50 A SACCO
SAVARNA - RAVENNA Via del Quadrato 16/M - tel. e fax 0544 533622
www.ghettiedilizia.it
CUCINA CON SPECIALITÀ DI POLENTA, CERVO E CINGHIALE, SPETTACOLI, MOSTRE E MERCATO. DOMENICA 4 OTTOBRE Musica con “Elisabetta Ercoli”. Vecchi Mestieri “La Roba in zni” Esposizione Vespa d’epoca
DOMENICA 11 OTTOBRE Pomeriggio con “I musicanti di San Crispino” Gruppo Folcloristico La Stadera
info 338.3309387 - www.sancassiano.ra.it Società Polisportiva e Culturale di San Cassiano
DOMENICA 18 OTTOBRE Pomeriggio musicale con “Angelini Luciano” Battute in compagnia di Renzo. Alle 17.30 i “Tamburi di Brisighella”. A seguire, giocoleria e fuochi con il duo “Fuochi e Affini”
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
COLLINE
IV LA RICETTA
IN TAVOLA
LA SFOGLIA CON LA FARINA DI CASTAGNE
Dalla macina, la farina di castagne per andare oltre i dolci La farina di castagne è ottenuta mediante la macinazione delle castagne essiccate. Il prodotto migliore, ben diverso per sapore e profumo da quello industriale, è ottenuto con il metodo tradizionale dell' essiccamento sul fuoco in un seccatoio o metato. Si tratta di un locale con un soffitto formato di assi di legno o di mattoni (graticcio), distanziati l’uno dall’altro di quel tanto che è sufficiente per non lasciar passare una castagna. Il locale ovviamente era ed è costruito per questo scopo direttamente nel bosco. Le castagne raccolte vengono stese in uno strato di qualche decina di centimetri sul graticcio; sotto di esso, sul pavimento al centro del locale, viene mantenuto acceso il fuoco per oltre un mese. Le castagne assumono quindi un vago sapore di affumicato. La farina viene ottenuta stritolando con macine a pietra le castagne, dopo averle liberate preventivamente dalla loro buccia esterna e private di ogni residuo di pecchia (o pellicina interna). La sbucciatura della castagna avveniva ed avviene tuttora dopo l’essiccamento: si collocano i frutti essiccati in un recipiente di legno (bigoncia), nel quale viene introdotto ripetutamente con forza, un bastone (manfano) opportunamente armato con un terminale metallico ad una estremità.Anche la conservazione della farina è un’operazione delicata: per preservare il prodotto dall’ossidazione e dall’aggressione degli insetti, la farina viene pressata con forza entro un recipiente di legno in modo da eliminarne l'aria. Con così tanta forza che al momento dell’utilizzo è necessario staccarla a pezzi con uno scalpello, sminuzzarla e setacciarla. Attualmente sia le castagne che la farina, che da loro deriva, sono impiegate per confezionare dolci. Non è sempre stato così. Quando la farina di frumento non era cosi a portata di mano e facile da reperire, si sostituiva con la farina di castagne; così si preparavano molti piatti di pasta, mentre le castagne, intere e spezzate, venivano unite a piatti di legumi per incrementarne il volume.La presenza di castagne nella zuppa o nella minestra era semplicemente la conseguenza del fatto che esse potevano essere raccolte liberamente e gratuitamente, per antica tradizione, lungo le stradicciole dei vari castagneti, mentre i legumi invece dovevano essere acquistati. La grande utilizzazione della castagna in tutte le zone montane d’Italia non derivava da scelte enogastronomiche né da sapienza culinaria: semplicemente si faceva di necessità virtù. Giorgia Lagosti
STORIA IL CASTAGNO E MATILDE DI CANOSSA Per le attuali popolazioni collinari e montane, l’economia e la cultura del castagno restano profondamente radicate. Del resto quest’albero con i suoi frutti è stato alla base dell’alimentazione popolare fino a un centinaio di anni fa. La sua coltivazione fu introdotta in Europa dai Romani, che lo importarono dal Medio Oriente e lo diffusero in tutto il Continente. In Italia, in particolare nell’Appennino tosco-emiliano, il Castagno ebbe una grande diffusione per opera della Contessa Matilde di Canossa (1046 – 1115) e per questo la disposizione delle piante in filari , che declinavano a fondovalle, prese il nome di “impianto matildico”. La tradizione vuole anche che la Contessa donasse piante di castagni ai poveri del tempo perché le mettessero a dimora e assicurassero alla popolazione i frutti di questa pianta provvidenziale.
Per questa pasta si impiega una miscela di farina di castagne e farina di frumento. Le percentuali delle due farine possono variare molto, e danno luogo a gusti diversi. Ecco di seguito un elenco di quattro tipologie di impasto con i relativi gusti. Farina di castagne 25%, farina di frumento tipo 00 75%; questa è una pasta dal leggero gusto di castagne, più che pasta di castagne, la definirei pasta alle castagne. Farina di castagne 50%, farina di frumento tipo 00 50%; la pasta che si ottiene da questa miscela ha un sapore equilibrato, il sapore di castagna si sente in una maniera gradevole.Farina di castagne 75%, farina di frumento tipo 00 25%; con questa miscela si ottiene un bel sapore deciso di castagne.Farina di castagne 100%; con la sola farina di castagne, si ottiene una pasta dal sapore molto forte. Tale pasta è apprezzabile con condimenti a base di cacciagione o formaggi. Nota: io consiglio di usare solo farina di frumento tipo 0 (altri tipi di farina aumentano le difficoltà nel tirare la sfoglia). Ingredienti per quattro persone: 400 grammi di farina nella miscela desiderata secondo le indicazioni sopra riportate, 4 uova, sale marino integrale (si può sostituire un uovo con dell’acqua, questo è consigliabile soprattutto quando la pasta viene usata per tortelli e tortellini, perché tale pasta si chiude meglio di quella fatta con sole uova). Preparazione: fare un monte di farina con un buco al centro, rompervi all’interno le uova e un pizzico di sale. Con una forchetta, sbattere le uova poi proseguire con le dita in modo da incorporare la farina dai lati. Continuare in questo modo fino a che l’impasto diventi omogeneo e liscio. Più si lavora l’impasto più questo risulterà elastico e quindi facile da spianare. La consistenza dell’impasto deve essere morbida e asciutta: se risulta troppo appiccicoso aggiungere altra farina. Se invece la consistenza dell’impasto è troppo asciutta o troppo friabile lo si deve spruzzare con un po’ di acqua tiepida. Quando la consistenza giusta è raggiunta, fare una palla e lasciar riposare per circa un’ora in un recipiente coperto, avvolta in un panno leggermente inumidito, per evitare che asciughi. Sfoglia fatta a mano: questo impasto è di sua natura poco elastico e quindi tende a strapparsi, in special modo quando si gira, pertanto occorre fare delle piccole sfoglie che devono essere continuamente infarinate ai due lati onde evitare che attacchino al matterello ed al piano di lavoro.Terminata la sfoglia la tagliare nel formato desiderato. Se lasciata stesa su di un panno, secca in poche ore e può essere conservata.La cottura deve essere prolungata per dieci minuti circa; quando viene gettata nella pentola di acqua bollente evitare di buttarla tutta insieme e tenere l’acqua in bollore, altrimenti i vari pezzi tenderanno ad attaccarsi tra di loro facendo dei grumi (mozzi) difficili da separare. Comunque il pericolo di attaccarsi riguarda solo il momento del contatto con l’acqua. Con questo impasto consiglio pasta con gorgonzola, pasta cacio e olio, pasta pesto e ricotta, pasta al ragù con le rigaglie del pollo.
SCEGLI ORA LA TUA STUFA A PELLET PREFERITA L’ASSISTENZA LA FACCIAMO NOI DIRETTAMENTE E LA GARANTIAMO NELLE 48 ORE!
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
ARTE
CULTURA
15
FAENZA
Incontri, mostre, residenze: sette giorni contemporanei Tornano a Faenza i sette giorni dedicati all’arte contemporanea, sette giorni in cui sarà possibile visitare gratuitamente gli spazi in città dedicati alle ricerche artistiche contemporanee, sette giorni, dal 5 all’11 ottobre, per celebrare la XI giornata del Contemporaneo indetta da Amaci, attraverso mostre, presentazione di cataloghi d’arte e aperture straordinarie degli studi di architettura della città. Il Museo Carlo Zauli (via della Croce 6) inaugura la settimana (5/10, ore21) con Claymation a cura di Guido Molinari, la mostra dei lavori in ceramica realizzati dall’artista Jonathan Monk durante la sua Residenza d’Artista “Ceramica nell’arte contemporanea. Il Mic-Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza (viale Baccarini 19) espone due progetti (inaugurazione 11/10, ore 18): Ouroboros di Giulia Manfredi, a cura di Irene Biolchini, una personale che nasce come un ripensamento dell’iconografia a tema vegetale delle ceramiche faentine e riflette sulla ciclicità della natura e della creazione artistica, l’installazione ceramica Cuccagna ittica dell’artista romano Giuseppe Ducrot all’interno del progetto a cura di Achille Bonito Oliva “L’albero della Cuccagna, nutrimenti dell’anima” ideato per Expo e infine una parte del progetto operadelocalizzata - dislocata anche tra Museo Carlo Zauli, Malmerendi - Museo Scientifico Naturale e Cantina Leone Conti (inaugurazione 9/10, ore 18 al MIC e alle 19.30 all’MCZ) a cura dell’artista Nero/Alessandro Neretti - che quest’anno espone Ducks on the rocks di Laurina Paperina artista che lavora con l’immaginario pop dei cartoon tra fumetto e street art. A Faenza realizza opere site-specific, a cui aggiunge una raccolta del suo percorso composto da tratti, colori e sarcasmo. Al MIC verranno, inoltre, presentati, alla presenza degli artisti, diversi progetti editoriali: Luigi Ontani Incontra Giorgio Morandi. Casamondo. Naturextramorte Antropomorfane (Danilo Montanari Editore) (6/10, ore 18.30) catalogo della mostra omonima per la direzione artistica e cura di Eleonora Frattarolo e il video Il racconto di Luigi Ontani di Massimiliano Galliani, e Atlas Italiae,(8/10, ore 18) libro fotografico di Silvia Camporesi, a cura di Marinella Paderni. Altro libro d’artista - che verrà presentato all'Ex Complesso dei Salesiani (7/10, ore 21) - è quello di Nero /Alessandro Neretti Kimchi (tales from) che documenta le sue opere realizzate nei tre mesi di residenza d’artista in Corea del Sud. Tesco (vicolo delle Vergini 13) presenta Carnival of Souls, (inaugurazione 7/10, ore18.30) personale di Nico Vascellari, a cura di Daniela Lotta. Vascellari presenta un gruppo di lavori, alcuni dei quali realizzati in ceramica, incentrati sulle molteplici dinamiche che definiscono le relazioni interpersonali. Ancora l’ISIA di Faenza (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche),
Giulia Manfredi
Gustave Doré, Inferno canto I, versi 1-2 (dettaglio)
LA MOSTRA
Visioni della Divina Commedia Al Mar oltre 400 pezzi di Dorè, Scaramuzza e Nattini Inaugura alle 18 di sabato 3 ottobre al Mar di Ravenna una mostra dedicata all’illustrazione della Divina Commedia nell’anno delle celebrazioni del 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri. La mostra si intitola “Divina Commedia. Le visioni di Dorè, Scaramuzza, Nattini", è realizzata in collaborazione con la Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo, l'esposizione vanta oltre quattrocenti pezzi tra incisioni, acquerelli e un olio. Nella prima parte della mostra si trovano le illustrazioni di Amos Nattini (Genova 1892 – Parma 1985) che si muovono su toni completamente diversi da quelli visti fino a quel momento. I suoi personaggi sono superuomini dannunziani, che si muovono in paesaggi sospesi, onirici, dove il dramma costituisce solo un debole sfondo. Difficile non pensare alle visionarie illustrazioni dantesche di William Blake, da cui forse Nattini trae ispirazione anche per quanto riguarda la tecnica, l’acquarello, che gli permette di creare atmosfere evocative e fantastiche. La seconda sezione del percorso espositivo è dedicata all’esposizione integrale delle illustrazioni di Scaramuzza, risalenti agli anni Sessanta e Settanta dell’Ottocento, poste in dialogo con le coeve opere di Doré, mentre la seconda parte ospita tutte e cento le tavole di Nattini, realizzate tra 1919 e 1939. Le illustrazioni di Doré vengono pubblicate dal 1861 fino al 1868. Nel 1865, anno della prima edizione italiana dell’Enfer, Francesco Scaramuzza (Sissa 1803 – Parma 1886) inizia a lavorare ai disegni per il suo Inferno, dietro commissione del governo di Parma, in vista della pubblicazione di una grande edizione della Commedia. Il catalogo presenta un saggio di Emanuele Bardazzi e Francesco Parisi sul tema “L’illustrazione della Divina Commedia attraverso i secoli” e testi di Mauro Carrera, Anna Mavilla, Cinzia Cassinari, Stefano Roffi dedicati ai protagonisti della mostra. che negli ultimi anni ha indirizzato la sua didattica sempre di più verso il design etico, presenta nel cortile degli Ex Salesiani, (10/10, ore 21) Design for Superheroes una collezione inedita e innovativa di fashion design disegnata dagli studenti ISIA. Per la prima volta in Italia una linea di abiti è stata progettata su misura per le esigenze delle persone diversamente abili. Gli studi di architettura della città del circuito “+A!” Gruppo Architetti del Comprensorio faentino (info point: corso Garibaldi 23c) aprono le porte dei loro studi con food design e mostre di giovani artisti. Infine la Fototeca Manfrediana, in collaborazione con Magma, espone alla Galleria Comunale d'arte, propone Grigio Chiaro un progetto fotografico sulla Colonia dei Monopoli di Stato di Milano Marittima in stato di abbandono che vuole essere un’azione di sensibilizzazione per il riuso degli spazi abbandonati. Per l’occasione il gruppo propone inoltre due talk uno (11/10, ore 17 ) sugli spazi abbandonati delle nostre città e l’altro sul rapporto tra architettura e fotografia (18/10, ore 17) con la partecipazione di Guido Guidi. L’inaugurazione della mostra è in anteprima alla Settimana del Contemporaneo vera e propria sarà venerdì 2 ottobre, alle 19. Info: MiC, 0546 697311, kartfaenza.wordpress.com
È in distribuzione l’edizione speciale
Nuovo formato contenuti esclusivi
Casa Premium è sfogliabile
sul sito www.reclam.ra.it Tieniti aggiornato con la pagina Facebook Casa Premium
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
16
CULTURA
LIBRI
IL PERSONAGGIO
LA BUSTINA DI MELPOMENE
Enfant prodige per Dante Lopez, 19 anni, conosce a memoria la Commedia e la divulga tra piazze, scuole e convegni «Ogni due mesi sempre a Ravenna, dove ho Andrea Chaves Lopez è senza dubbio una delle partecipato come relatore a incontri nelle scuopresenze più luminose di questo settembre appele e nelle piazze, in occasione di rassegne come na trascorso, il mese che Ravenna dedica ogni Dante in rete o Oltre Dante. Quest’anno sono anno al Sommo Poeta. Originario di un paesino stato anche coinvolto dal Festival Dantesco a piemontese, Novi Ligure, Lopez ha solo diciannoRoma, una manifestazione strutturata come ve anni e nemmeno l’ombra di una posa. Appena simbolica “competizione” rivolta ai giovani iscritto all’Alma Mater bolognese, a Lettere appassionati di teatro e del Poeta, che mi ha moderne, ama alla follia Dante e ne ha fatto una informalmente chiesto di offrire supporto nella missione: divulgarne la conoscenza il più possibidivulgazione delle loro attività per la regione del le nelle piazze e nelle scuole - con particolare Piemonte. A Ravenna, dal Centro Relazioni attenzione ai giovani - con la voce, i gesti, e Il giovane dantista a Tamo, durante Culturali e dalla Fondazione RavennAntica. soprattutto la sua portentosa memoria, che gli un incontro con gli studenti delle scuole superiori Vengo chiamato anche a tenere discorsi di aperpermette di ricordare ogni terzina, ogni verso, tura e chiusura degli anni scolastici». ogni passaggio di quella formidabile architettura Per curiosità: nella Divina Commedia c’è un personaggio o un letteraria che è la Commedia. E sulla scia del viaggio immaginario di Dante, a noi ha raccontato com’è cominciato il suo di viaggio, quello che lo ha porta- canto che ami in modo speciale? Oppure non fai differenze? «Dante è il mio personaggio preferito. Il Dante che evolve in ognuno dei to a Ravenna e non solo, inseguendo la sua passione. Andrea, come hai incontrato Dante e come mai hai scelto pro- suoi personaggi, trasformandosi in Ulisse, o nel pellegrino del Purgatorio». E come lo vedi invece, in relazione alle altre opere che ha scritto? prio lui? «Fuori dalla Commedia è un modello di forza morale: continua ad avere «Il merito iniziale è di una mia professoressa al Liceo, Annamaria Bottazzi. Non avevamo ancora introdotto Dante e mi chiese di fare alcune fotocopie del speranza nell’umanità e nelle generazioni future anche se è stato cacciato». Andrea Chaves da grande: cosa ti piacerebbe diventare? canto V dell’Inferno che sarebbero servite durante le lezioni successive. Per curiosità le ho lette senza saperne nulla e mi hanno colpito talmente tanto Continuerai a studiare Dante o ci sono già altri autori che vorresti che già dal quel pomeriggio ho cominciato a impararle a memoria. Nel set- approfondire? «Dante rimarrà sempre per me un centro, un maestro di vita e di valori e tembre 2012 sono poi venuto a Ravenna, per seguire una lezione di Carlo Ossola, che mi ha incoraggiato scrivendomi una dedica in cui augurava che anche a me piacerebbe diventarlo per altri, per i futuri giovani. Mi piacerebDante fosse per me un compagno, una guida e un protettore. L’ho preso come be essere un insegnante, non uno studioso chiuso in un archivio, ma una persona sempre orientata alla trasmissione e alla divulgazione». un buon auspicio e una missione». Linda Landi E da allora, dove ti ha portato Dante?
a cura di Maria Giovanna Maioli
Domenica scorsa 27 settembre, a Roma, dove viveva, si è spento Pietro Ingrao, uomo politico, storico esponente del Pci, poeta che “voleva la luna” e aveva “l’alta febbre del fare” tra “variazioni serali”. Anni fa fu ospite di RavennaPoesia per presentare alcuni suoi libri. Fu un momento di “ragionamenti sulla poesia” vissuti insieme, come ebbe a scrivermi Pietro in una dedica su una delle sue raccolte poetiche.
LETTERA D’AMORE DI
PIETRO INGRAO
Sei un riccio una betulla una fame d’erba un rotolo nel controverso, una goccia i tuoi stemmi mordicchiati dallo sporgere nel debole non giuri vittoria, non urli, ti lasci cadere cercando; quando abbracci digrigni i sottili denti. Sotto il tuo pallore nell’oscillare tra due olmi, l’ansia che scavalca l’ordine, l’abbandonarsi in mare. (da L’alta febbre del fare, Mondadori, Milano 1994)
INCONTRI DISCORSO INTORNO AI MARGINI CON FRANCESCO MAGRIS
AL VIA BOOK&MOOG CON MASSIMO PADUA
IL SECONDO CAPITOLO DELLA MORDRAUD A BONOBOLABO
Mercoledì 7 ottobre alle 18.30 nuovo appuntamento della rassegna “Il tempo ritrovato” curata da Matteo Cavezzali dell’associazione Onnivoro, a Palazzo Rasponi, piazza Kennedy. L’ospite sarà Francesco Magris che presenta il suo volume Al margine (Bompiani). Magris è economista e docente all’Università “François Rabelais” di Tours. In questo libro ridefinisce l’idea di marginalità, come limite dello spazio e della morale, divide la virtù dal peccato e il centro dalla periferia.
Prende il via venerdì 2 ottobre la nuova rassegna “Book & Moog”. Nel locale di vicolo Padenna, in centro a Ravenna, ogni venerdì sera alle 19 fino al 13 novembre si svolgerà un incontro con l’autore. Si comincia con lo scrittore ravennate Massimo Padua e il suo romanzo L'ipotetica assenza delle ombre (Fernandel). La rassegna è curata dal noto scrittore bolognese Gianluca Morozzi, l’editore Giorgio Pozzi (che intervisteranno Padua durante il primo incontro) e Tommaso Raffoni. Tra gli autori che si susseguiranno ci saranno tra gli altri poi Eraldo Baldini, Maria Silvia Avanzato e Morozzi stesso.
Sabato 3 ottobre alle 18, nello spazio Bonobolabo di via Centofanti 79 a Ravenna, verrà presentato il secondo capitolo di Mordraud, romanzo di Fabio Scalini. Dopo il grande successo al Comic-Con International in California, prosegue l’avventura di Mordraud, la saga fantasy tutta italiana giunta al secondo capitolo. L’autore Fabio Scalini presenterà il suo nuovo romanzo, insieme a tutti i progetti che stanno riscuotendo sempre più interesse oltreoceano: video, fumetti e giochi tutti nati intorno al suo oscuro mondo fantasy.
SAGA
SANT’ALBERTO: COSÌ SI CELEBRERANNO I CENT’ANNI DELLA MORTE DI GUERRINI L’associazione Amici di Olindo Guerrini organizza per domenica 4 ottobre alle 16 a Casa Guerrini, in via Guerrini 60, a Sant'Alberto, la presentazione del progetto per la celebrazione del Centenario della morte del più illustre cittadino santalbertese, che ricorre nel 2016 (il poeta Olindo Guerrini, forse più noto con lo pseudonimo Stecchetti, morì infatti il 21 ottobre 1916). L’incontro di domenica prevede la relazione di Paolo Belletti. Coordina i lavori Franco Gabici e sono previsti gli interventi dgli studiosi Giuseppe Bellosi e Renzo Cremante.
Cervia (RA)
Via G. di Vittorio, 5 - tel: 0544 977144 orari: da lun. a sab. 9:30/12:30 e 16/19:30 dom. 16/19.30
Ravenna
(zona Pala De Andrè) Via Medulino, 3 - tel: 0544 455666 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 domenica e lunedì chiuso
Ravenna
(zona Ponte Nuovo) Via Dismano, 118 A - tel: 0544 470268 orari: dal mar. al sab.10/12:30 e 15/19 domenica e lunedì chiuso
RUBRICHE
CULTURA FULMINI E SAETTE
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
17
LETTI PER VOI
di Adriano Zanni - Cronache e visioni dal Deserto rosso - tutti i giorni su www.ravennaedintorni.it
Massoneria, fascismo e il bel giallo Il sangue dei fratelli di Nevio Galeati *
Visione d’insieme - Ravenna VISIBILI E INVISIBILI
Everest, un film senza piagnistei, ma anche senza montagna di Francesco Della Torre
Everest (di Baltasar Kormàkur, 2015) Nel 1996 la vetta dell'Everest è ormai affollata meta di molte spedizioni commerciali, che tendono troppo spesso a portarsi dietro dilettanti non all'altezza; una di queste subirà un destino tragico a causa sia di errori umani che di terribili condizioni climatiche. Il film narra la storia vera di questa spedizione e di un tragico 10 maggio. Il film presenta i personaggi e mostra le diverse provenienze sociali nella squadra di coloro che stanno per tentare l'ascensione. La guida Rob sta per diventare padre, il texano Beck ha problemi in famiglia, Doug una promessa da mantenere e a Yasuko manca solo questa vetta per completare un curriculum di scalate incredibile. Questi sono solo alcuni personaggi, infatti l'alto numero di protagonisti è il primo di una serie di difetti del film di Kormàkur: difficile scoprire i motivi che portano a un gesto così folle (una sorta di roulette russa, non dimentichiamolo), difficile tratteggiare con cura tutti i protagonisti, imperdonabile lasciare per strada alcuni dei più interessanti, primo fra tutti l'alcolista Scott Fischer, interpretato da quel grande attore che è Jake Gyllenhaal, che viene letteralmente buttato via dal regista. Primo difetto, la caratterizzazione dei personaggi, quindi. Anche se va detto a difesa del regista che il film raramente si lascia andare a inutili sentimentalismi o a lagne proprie del cinema hollywoodiano. Secondo difetto, la montagna. Al sottoscritto e a tutti quelli che
amano andare in montagna così come a scalate come questa manca il senso della montagna. C'è qualche buona scena, c'è qualche brivido, ma non si avverte (come nei documentari, soprattutto il recente Into The Mind) il brivido dell'alta quota, del rischio, del senso di vita e di morte. Troppo attento prima a dialoghi (troppi campi base, nel film), poi alla resa della tempesta che avrà la meglio sull'uomo, si perde la neve, la cima, la paura di essere lì anche solo per un minuto. A volte, però, troppo facile parlare da un divano e stroncare (meglio, criticare) un film non pienamente riuscito. Chiediamoci: e come lo avrebbe dovuto fare? Intanto, due ore e venti passano benissimo, e non è poco. Inoltre, il regista islandese ha tenuto al minimo le frignate tra mariti, mogli, figli nati e figli che devono nascere. Aggiungiamo che se avesse voluto documentare minuziosamente la scalata e la discesa, avrebbe realizzato appunto un documentario; tra l'altro, sulla stessa tragedia, esiste un bel documentario del 1998 ed è raro a trovarsi (ci sono clip su YouTube con sottotitoli in inglese). Quindi sono uscito dal film deluso e impotente. Deluso per il film in sè, impotente perché sinceramente non avrei la più pallida idea di cosa avrei voluto vedere al suo posto. In ogni caso, come apertura di un Festival di Venezia mi pare un po' troppo, e il ricordo indelebile di Baltasar Kormàkur resta la sua commedia di debutto, il divertente e magico 101 Reykjavik, delizioso apologo sulla vita della capitale islandese nel giorno di Natale. Se volete, invece, un bellissimo e inquietante film su quanto le montagne siano belle e mortali, recuperate La morte sospesa, che però… è un documentario!
Il 26 ottobre 1925 una squadraccia fascista entra in un tempio massonico e lo devasta: l’obiettivo è appropriarsi dell’elenco degli iscritti alla Loggia. È iniziato il periodo della persecuzione della Massoneria vista come un pericolo per il Duce. Interviene la polizia, con in testa il commissario Italo Neri, affiancato da due agenti, Pietro Gualandi e Nicola Artuso. I fascisti devono fermarsi e andarsene, non senza aver prima minacciato tutti. La mattina dopo, però, due di quelle camice nere vengono trovate uccise proprio nel tempio. Inizia così Il sangue dei fratelli, gradevolissimo romanzo d’esordio di Maurizio Mariani e Vito Ronchi (Sbc Edizioni). È un thriller storico ambientato in una non meglio definita città emiliana e siamo nelle zone narrative di Fez, struzzi e manganelli, la bella antologia curata dieci anni fa da Gianfranco Orsi per Sonzogno. In quel libro, venticinque fra i migliori giallisti italiani avevano realizzato uno spaccato dell’intero Ventennio fascista. Le pagine di Mariani e Ronchi offrono un quadro del primo periodo di quella dittatura, analizzata attraverso i meccanismi e le regole del romanzo poliziesco. E il duro e puro commissario Neri non segue, come vorrebbero i gerarchi, esclusivamente la pista più facile, ovvero quella di una “vendetta” dei fratelli della Loggia. Vuole capire cosa sia davvero successo, nonostante la milizia pensi subito di aver trovato il colpevole. E ci riuscirà grazie a un’indagine minuziosa (quasi “non autorizzata”, vista la posizione del Federale, e citando il romanzo di Carlo Lucarelli, ambientato nello stesso periodo). Fondamentale il ruolo delle donne, descritte con attenzione e grazia, credibili e affascinanti. Il finale sorprende… per la logicità e il rispetto del lettore, che è stato in ogni caso “portato in giro” dalla bella trama, che propone anche un percorso iniziatico interpretabile solo dagli iscritti al Grande Oriente. Ma anche questo fa parte del mistero e del fascino del libro. Tre annotazioni; a differenza degli autori, corretti e, come dire, bipartisan, sto dalla parte di Alan D. Altieri, scrittore delle apocalissi che, nella citata antologia di Sonzogno, ha proposto il racconto “L’unico fascista buono (è quello morto)”. Ma si sa che abitualmente mangio i bambini… Poi l’edizione poteva essere curata meglio, data la qualità del romanzo. Infine un’annotazione importante: i diritti d’autore sono devoluti in beneficenza alla onlus “Asili Notturni” di Torino, che gestisce una serie di servizi per i senzatetto. * direttore del festival GialloLuna NeroNotte
llo! e b è o il ciel con noi! o scopril Martedì 6 ottobre, ore 21
Martedì 20 ottobre, ore 21
Oriano Spazzoli:
Agostino Galegati: Il cielo dei Samurai
Palomar guarda il Cielo: l'universo ed il mondo fisco per Italo Calvino
(in collaborazione con A.S.C.I.G.)
Martedì 13 ottobre, ore 21
(ingresso libero e cielo permettendo)
Claudio Balella
Sabato 24 ottobre, ore 16:30
Decimo pianeta: dai sumeri ad oggi cosa c'è in fondo al sistema solare?
Venerdì 23 ottobre, ore 21
Osservazione della volta stellata
...un pomeriggio al planetario
Marco Garoni: Le stelle d'autunno (attività a adatta a bambini a partire dai 6 anni)
Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna tel. 0544.62534 Lunedì-Venerdì 8.00-12.30, Martedì e Venerdì 21-23 www.racine.ra.it/planet - email: info@arar.it - Ingresso intero € 5, ridotto € 2 - Prenotazione consigliata
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
18 CINEMACITY Ravenna
ven.: p.u. 20.20; sab. e dom.: 15.20-20.20
Programmazione dei film in sala
Roger Waters The Wall
Inside Out di Pete Docter Proiezione in 2D fer. (escluso mar.): 20.30-21-22.40; sab. e dom.: 14.45-15.30-16.45-17.40-18.4520.30-21-22.40; mar.: 20.30-22.40
di Roger Waters, Sean Evans gio.: 17.50-21 (proiezione in lingua originale con sottotitoli in italiano)
Le nozze di Figaro in diretta dalla Royal Opera House di Londra l’opera in 4 atti cantata in italiano lun.: p.u. 19.45
DA GIOVEDÌ 1 A MERCOLEDÌ 7 OTTOBRE
Il Cinema Ritrovato:
Nausicaa della valle del vento di Hayao Miyazaki lun., mar. e mer.: 20.20-22.50
Straight Outta Compton di F. Gary Gray gio. e ven.: 17.30-20-22.55; sab. e dom.: 16-20-22.55; da lun. a mer.: 20-22.55
Il terzo uomo di Carol Reed lun 28: 21.15
Marguerite di Xavier Giannoli
ven 2 - sab 3: 21.15 dom 4: 16.30 - 18.45 - 21.15 lun 5 - mar 6 - mer 7: 21.15
Sopravvissuto - The Martian di Ridley Scott Proeizione in 3D fer., sab. e dom.: p.u. 2.50 Proiezione in 2D gio. e ven.: 17.40-20; sab. e dom.: 16.10-20; da lun. a mer.: p.u. 20
Telefona e prenota il tuo posto in sala
Via Ponte Marino, 19 • Ravenna Centro • Tel. 0544 215206
22.40-22.50; sab. e dom.: 15.40-16-16.20-17.50-18.15-18.3020.15-20.30-20.40-22.40-22.50; da lun. a mer.: 20.15-20.30-20.40-22.40-22.50
Tutte lo vogliono
Padri e figlie di Gabriele Muccino gio. e ven.: 17.45-20.25-22.50; sab. e dom.: 15.40-18-20.25-22.50; da lun. a mer.: 20.25-22.50
APPuntamento con l’@more di Max Nichols gio. e ven.: 17.45-20.30-22.50; sab. e dom.: 15.40-17.45-20.30-22.50; da lun. a mer.: 20.30-22.50
Cinema Mariani - Ravenna
www.mariani-ravenna.it
Io e lei di Maria Sole Tognazzi fer. (escluso lun.): p.u. 21.15; sab. e dom.: 18.35-21.15
Ritorno alla vita
di Alessio Maria Federici fer. (escluso lun.): p.u. 20.20; sab. e dom.: 15.45-20.20
di Wim Wenders sab. e dom.: p.u. 18.35
Minions
Via dalla pazza folla
di Pierre Coffin, Kyle Balda Proiezione in 2D gio. e ven.: p.u. 17.45; sab. e dom.: 15.45-17.45
di Thomas Vinterberg fer. (escluso lun.), sab. e dom.: p.u. 21.10
CINEMA MARIANI Ravenna Marguerite
The Transporter Legacy
di Xavier Giannoli
di Camille Delamarre da gio. a dom.: 17.45-22.40; mar. e mer.: p.u. 22.40
Everest di Baltasar Kormákur Proiezione in 2D gio. e ven.: 18.25-20.25-21.10-22.55; sab. e dom.: 15.50-18.25-20.25-21.10-22.55; da lun. a mer.: 20.25-21.10-22.55
di Gregory Jacobs gio. e ven.: 17.45-20.25-22.45; sab. e dom.: 15.40-18.05-20.25-22.45; da lun. a mer.: 20.25-22.45
Inside Out
Ritorno alla vita
di Wim Wenders gio.: p.u. 21 (proiezione in lingua originale sottotitolata in italiano)
Non essere cattivo
di Jafar Panahi fer. (escluso lun.): p.u. 21.15; sab. e dom.: 18.20-21.15
gio., ven., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15
di Claudio Caligari ven., sab. e mer.: p.u. 21; dom.: 17-19-21
CINEDREAM Faenza
CINEMA JOLLY Ravenna
Roger Waters The Wall
CINEMA SAN ROCCO Lugo
di Roger Waters, Sean Evans gio.: p.u. 21
di Vincenzo Marra ven. e mar.: p.u. 21; sab.: 20.30-22.30; dom.: 17-19-21
Taxi Teheran
La prima luce
di Wim Wenders gio., ven., lun. e mar.: p.u. 21; sab.: p.u. 21.15; dom.: 16-18.30-21
Nausicaa della valle del vento
CINEMA ITALIA Faenza
Sopravvissuto - The Martian
di Maria Sole Tognazzi
di Eli Roth da ven. a mer.: p.u. 22.45
di Denis Villeneuve gio. e ven.: 17.45-20.20-22.50; sab. e dom.: 16.10-20.20-22.50
CINEMA EUROPA Faenza
di Vincenzo Marra fer. (escluso lun.): p.u. 21.05; sab. e dom.: 18.35-21.05
Io e lei
The Green Inferno (v.m. 18)
Proiezione in 2D sab. e dom.: 15.45-17.45
La prima luce
Ritorno alla vita
Magic Mike XXL
Sicario
Minions di Pierre Coffin, Kyle Balda
di Hayao Miyazaki lun., mar. e mer.: p.u. 21
CINEMA GULLIVER Alfonsine Via dalla pazza folla di Thomas Vinterberg
di Ridley Scott Proiezione in 2D fer.: 20-22.45; sab. e dom.: 15-17.45-20-22.45
Straight Outta Compton di F. Gary Gray fer.: p.u. 21; sab. e dom.: 15-18-21
ven., sab., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; dom.: 16.30-18.45-21.15
I 7 nani
Padri e figlie
di Boris Aljinovic, Harald Siepermann sab.: p.u. 17.30; dom.: p.u. 15
di Pete Docter
di Gabriele Muccino fer.: 20.20-22.45; sab. e dom.: 15.20-17.45-20.20-22.45
Il terzo uomo
Everest
di Carol Reed gio.: p.u. 21.15 (versione restaurata dalla Cineteca di Bologna, proiezione in lingua originale sottotitolata)
di Baltasar Kormákur Proiezione in 2D fer.: 20.15-22.45; sab. e dom.: 15.15-17.45-20.15-22.45; mar.: p.u. 21 (film in lingua originale)
CINEMA ASTORIA Ravenna
ven., sab., dom. e lun.: p.u. 21
Magic Mike XXL
Padri e figlie
di Gabriele Muccino fer. (escluso lun.): p.u. 21; sab. e dom.: 18.30-21
gio., lun., mar. e mer.: p.u. 21.15; ven. e sab.: 20.40-22.30; dom.: 16.45-18.45-21.15
Pecore in erba
I 7 nani
di Alberto Caviglia fer. (escluso lun.): p.u. 21.10; sab. e dom.: 18.40-21.10
A Napoli non piove mai Proiezione in 2D gio.: 17.50-18.30-20.15-20.40-22.40-22.50; ven.: 17.50-18.15-18.30-20.15-20.30-20.40-
di Alberto Caviglia fer. (escluso lun.): p.u. 21; sab. e dom.: 18.30-21
di Boris Aljinovic, Harald Siepermann sab.: p.u. 17; dom.: p.u. 15
CINEMA SARTI Faenza
di Gregory Jacobs fer.: 20.20-22.45; sab. e dom.: 17.45-20.20-22.45
The Transporter Legacy
CINEMA MODERNO Castelbolognese Youth - La giovinezza di Paolo Sorrentino gio.: p.u. 21
di Camille Delamarre ven., sab. e dom.: p.u. 22.45
Minions
The Green Inferno (v.m. 18)
di Pierre Coffin, Kyle Balda sab.: 17.30-21; dom.: p.u. 15.30
di Eli Roth fer. (escluso mar.), sab. e dom.: p.u. 22.55
La prima luce
Sicario
di Vincenzo Marra
di Denis Villeneuve
Abstgmund - Castelbolognese Gemellaggio 2015 di Francesco Minarini e Paolo Grandi mar.: p.u. 21 (ingresso offerta libera)
INFOCINEMA Cinemacity Ravenna, via Secondo Bini 7, tel. 0544 500410 Cinema Mariani Ravenna, via Ponte Marino 19, tel. 0544 215206 Cinema Corso Ravenna, via di Roma 51, tel. 320 9022548 Cinema Jolly Ravenna, via Serra 33, tel. 0544 478052
Cinema Astoria Ravenna, via Trieste 233, tel. 0544.500410 Cinedream Multiplex Faenza, via Granarolo 155, tel. 0546 646033 Cinema Italia Faenza, via Cavina 9, tel. 0546 21204 Cinema Sarti Faenza, via Scaletta 10, tel. 0546 21358
Cinema Europa Faenza, via S. Antonio 4, tel. 0546 32335 Cinema San Rocco Lugo, corso Garibaldi 118, tel. 0545 23220 Sala del Carmine Massa Lombarda, via Rustici 2, tel. 0545 985890 Cinema Gulliver Alfonsine, piazza della Resistenza 2, tel. 377 7081999
Cinema Moderno Castelbolognese, via Morini 24, tel. 0546 55075 Sala Sarti Cervia, via XX settembre 98/A, tel. 0544 71964
SCUOLE E CORSI GYM ACADEMY
LE AZIENDE INFORMANO
ACIT
Espressività, eleganza, armonia, sensibilità musicale: la ginnastica ritmica secondo GymAcademy
Aperte le iscrizioni per imparare il tedesco e sostenere gli esami del Goethe Institut
La ginnastica ritmica è una disciplina olimpica femminile individuale e di squadra che racchiude in sé i concetti di espressività, eleganza, armonia, sensibilità musicale accostate a una grande preparazione fisica. Prevede l’utilizzo di 5 piccoli attrezzi: fune, cerchio, palla, clavette e nastro e si avvale di un accompagnamento musicale che caratterizza profondamente questo sport, fondendo insieme danza, ginnastica, eleganza e fantasia. La musica occupa un ruolo fondamentale all’interno di questa disciplina, difatti ogni movimento viene abbinato ad essa con esecuzione a ritmo e non a tempo rendendo il tutto più armonico, all’interno di una continua fusione tra movimento dell’atleta e attrezzo. La musica “guida” la composizione dell’esercizio perché facilita l’espressione delle emozioni delle atlete che la interpretano e rendono la chiave di lettura della composizione leggibile in modo chiaro dagli osservatori. Tono, melodia e accenti saranno messi in evidenza dai movimenti del corpo e degli attrezzi. Ha caratteristiche originali che la rendono uno sport molto stimolante, vario e divertente. Favorisce lo sviluppo armonioso del corpo perché permette di rafforzare il tono muscolare e sciogliere le articolazioni oltre che regalare grazia e fluidità ai movimenti rendendo la postura dell’atleta piu elegante tanto da esaltarne i movimenti. Sarà di grande aiuto anche nella vita di tutti i giorni. Praticando la ginnastica ritmica è quindi possibile: • favorire lo sviluppo armonico del corpo, il rinforzo muscolare e la mobilità articolare • migliorare la postura e l’equilibrio • sviluppare la coordinazione e il senso del ritmo • favorire l’improvvisazione, la creatività e la libera espressione corporea • rendere la persona capace di esprimere eleganza, armonia, elasticità e leggerezza
Da trent’anni l’ACIT (Associazione Culturale Italo-Tedesca) di Ravenna organizza corsi di lingua tedesca di vario livello, anche individuali, per ditte e qualsiasi esigenza. Le iscrizioni ai corsi si possono effettuare a partire dalla metà di settembre presso la sede in via Ghiselli 49 a Ravenna o telefonando al numero 333 5753302. La durata dei corsi standard è di 35 incontri della durata di 90 minuti ciascuno. C’è la possibilità di fare un test di inserimento (gratuito) che permetterà una precisa valutazione circa le nozioni di tedesco. Tutti i corsi sono tenuti da docenti con pluriennale esperienza di insegnamento, che regolarmente partecipano a corsi di aggiornamento. Dal 2002 l’ACIT è partner autorizzato del Goethe Institut, in Italia ufficialmente Ente Certificatore per la lingua tedesca. Presso l’ACIT si possono sostenere gli esami del Goethe Institut A1 / A2 / B1 / B2 riconosciuti a livello internazionale e rispondenti ai criteri del Quadro Comune di Riferimento per le Lingue del Consiglio d’Europa (QCER). Info: Associazione Culturale Italo-Tedesca Ravenna, via Ghiselli 49 - Ravenna, cell. 333 575 3302, mail info@acitravenna.it - www.acitravenna.it
GymAcademy cerca di garantire nelle sue lezioni uno sviluppo motorio adeguato ad ogni bambina, attraverso un percorso funzionale che parte dai corsi base e prosegue con gli avanzati. Per le atlete che mostrano capacità fisiche e tecniche adatte è possibile intraprendere una carriera agonistica. Le lezioni si tengono all’Istituto Ginnani il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 17 alle 19. Per info visitare il sito www.gymacademy.ra.it
Edizioni In collaborazione con
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
20
Da ottobre corsi personalizzati per bambini e ragazzi
JUNIOR
SEDE - Locali adiacenti il Teatro Socjale PIANGIPANE - Info: 347 3300184 / 339 4888856
NON SOLO LIBRI
ARTE
Un weekend all’insegna di Pippi
Una giornata per le famiglie nei musei
L’omaggio di Casa Vignuzzi a uno dei personaggi piÚ amati della letteratura per ragazzi di Simona Guandalini
In occasione del proprio ventennale di attivitĂ , Casa Vignuzzi inaugura il suo calendario di eventi con un weekend interamente dedicato ai festeggiamenti del 70° compleanno di Pippi Calzelunghe: sabato 3 (ore 9-13, 15-18) e domenica 4 ottobre (ore 15-18) le porte della biblioteca saranno aperte ai suoi amati frequentatori, per offrire ai piĂš o meno piccoli una serie di divertenti iniziative, in onore di uno dei piĂš amati personaggi femminili della letteratura per ragazzi. I festeggiamenti incominciano sabato 3 ottobre, alle 11, in via San Mama 175, con l’inaugurazione e lo scoprimento della targa del Giardino di Pippi; l’evento si inserisce a pieno titolo nel ciclo di manifestazioni dedicate a Ravenna Capitale Italiana della Cultura 2015 ed è realizzato con la collaborazione del Comune di Ravenna e l’Istituzione Biblioteca Classense, e il contributo della Regione Emilia Romagna. Subito dopo seguirĂ â€œPippi in tutte le lingueâ€?: una serie di letture in italiano, francese, inglese, svedese, spagnolo, rumeno e albanese, svolte dai volontari del progetto “Nati per Leggereâ€? insieme ai mediatori culturali dell’Associazione Terra Mia; nel mentre, a tutti i piĂš piccoli saranno offerti i biscotti preferiti di Pippi. Nel pomeriggio, alle ore 16.30, ci sarĂ lo spettacolo per bambine e bambini dai 4 anni in su intitolato “Trecce rosseâ€? a cura del Teatro del Drago; in caso di maltempo, la rappresentazione si svolgerĂ alla Sala Buzzi, al civico 11 della vicina via Berlinguer. L’ingresso è libero e aperto fino a esaurimento posti. I festeggiamenti per il compleanno dell’amata beniamina dai capelli rossi terminano domenica: alle 16, durante il laboratorio “Le calze di Pippiâ€?, i bambini e le bambine dai 6 ai 10 anni potranno divertirsi dipingendo insieme le Calzelunghe; ai piĂš golosi saranno distribuite le ÂŤCune Gunde, per chi non vuole diventare grunde (grande)Âť. L’ideazione e la realizzazione della divertente iniziativa si deve al Servizio Civile Volontario. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione, scrivendo all’indirizzo email natiperleggere@classense.ra.it; per maggiori informazioni chiamare il numero 0544485106, o visitare il sito www.classense.ra.it.
Roberta Colombo in scena in “Trecce rosse�, lo spettacolo ispirato a Pippi Calzelunghe in programma a Casa Vignuzzi
LA RASSEGNA
ARCHEOLOGIA CACCIA AL TESORO ALL’ANTICO PORTO All’Antico Porto di Classe sabato 3 ottobre alle 16 è in programma una caccia al tesoro per bambini dai 6 ai 12 anni (costo 5 euro a bambino). Alle 17, oltre ad una visita guidata per adulti, anche una visita speciale per bambini dai 5 ai 12 anni, con aperitivo e merenda finali (adulti 9 euro, bambini 5). Prenotazione obbligatoria per entrambi gli eventi: tel. 0544 478100 o info@parcoarcheologicodiclasse.it.
NATURA
Si gioca a biglie la domenica al Teodorico
CON
Torna la stagione del gioco promossa dalla Compagnia delle Biglie con la rassegna intitolata Un Bigliodromo per la CittĂ , al Parco Teodorico di Ravenna, sede del circuito permanente per le corse delle biglie, ogni domenica di ottobre. Si parte il 4 ottobre dalle 10.30 alle 12:30 con il "Torneo del Pirata" corse di biglie su circuito. Partecipazione gratuita.
& *'. 0#)) +#" $ & "
' *#% &&(' ! % " !# % ' % % " ( %
) *!! -&*)# +#, &(+ , ,# )/*0# .#!)&!%# 0#'*!& -&(+ .&!%# # !,# .&0#
I NONNI ALLA SCOPERTA DEGLI ANIMALI
VenerdÏ 2 ottobre, in occasione della Festa dei Nonni, il Museo NatuRa di Sant'Alberto propone l’ingresso gratuito a tutti i nonni e i nipoti per trascorrere un po’ di tempo alla scoperta degli animali e della natura. Il Museo è aperto dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 18.
+ --&*)# +#, ' !,# .&0&.2
&#)& -!*+,&,# & )*-.,& #
Domenica 4 ottobre si terrĂ in tutta Italia la “Giornata Nazionale delle Famiglie @l Museoâ€?, con ingressi gratuiti per le famiglie con bambini e iniziative adatte a loro. In provincia di Ravenna aderiscono il museo nazionale di Ravenna, il Mic di Faenza e il museo del paesaggio di Riolo Terme. A Ravenna è in programma una visita guidata con laboratorio creativo, alle 16, con prenotazione obbligatoria entro venerdĂŹ 2 ottobre alla mail pm-ero.munazionale-ra@beniculturali.it. A Faenza il 4 ottobre in concomitanza si celebra anche la giornata Unesco in occasione del riconoscimento ottenuto dal Mic da parte dell’Unesco nel maggio 2011 con un open day. Una giornata di festa, ad ingresso gratuito, durante la quale studenti e insegnanti potranno sperimentare la proposta didattica del Mic del prossimo anno scolastico e dove tutti potranno esplorare, insieme alle visite guidate gratuite, i “tesoriâ€? nascosti nei depositi, le collezioni e la mostra del 59° Premio Faenza. Alle 17.30 la giornata prosegue con il concerto “Altri migranti negli occhi di chi resta. Enea, Ulisse, Teseoâ€? dell’ Ensemble dei Conservatori “B. Madernaâ€? di Cesena e “G. Rossiniâ€? di Pesaro all’interno della rassegna “Museo Sonoroâ€? per concludersi alle 18.30 con un aperitivo.
% ) "" #! " '
#
.* *..* ,#
.* *..* ,#
*,#
*,#
*,#
&)& !*,-* +#, &( &
&)& !*,-* +#, &( &
-- &) )#$*1&* +#, +#,-*) '&11 ,# # ,#)"#,# -+#!& '# /) ./* ! +* ' #%& ! " #%& & #" #% "# "& ! $ %' $ "' % " #%! + #" &( #&' #"' '' % " #+ #
GUSTO ENOLOGIA
Alll’Ex Convento di San Francesco a Bagnacavallo, si è svolta la cerimonia di premiazione della terza edizione del concorso giornalistico “Il Bursôn e il suo territorio”, organizzato dal Consorzio “Il Bagnacavallo”. Obiettivo del concorso: premiare i migliori articoli che hanno come protagonista il vino Bursôn e l’Uva Longanesi, nel contesto della pianura ravennate e dei vitigni autoctoni. Sono stati una quindicina i giornalisti che da tutta Italia hanno partecipato al concorso. Ad aggiudicarsi il primo premo del concorso è stata la giornalista toscana, dalle origini romagnole, Stefania Valbonesi con un articolo dal titolo “Giunge dalla Romagna lo sfidante del Brunello: si chiama Bursôn”, pubblicato sul sito “StampToscana.it” nel mese di giugno. Secondo classificato, un altro giornalista toscano, Claudio Zeni, con l’articolo dal titolo “Bursôn una storia di Romagna”, pubblicato sul sito Goloso&Curioso. Il Premio speciale della giuria dei produttori, infine, è stato assegnato al ravennate Fausto Piazza, direttore editoriale dell’azienda editrice Reclma, per l’articolo firmato sul mensile R&D Cult dal titolo “Bursôn, quel vino di gran carattere che ha radici nella Bassa Romagna”. Oltre al merito, i tre vincitori si sono aggiudicati anche una fornitura di bottiglie di Bursôn etichetta nera. Stefania Valbonesi si è aggiudicata 60 bottiglie di Bursôn Etichetta Nera e una targa-gioiello creata appositamente dall’orafo Paolo Ponzi, per un valore complessivo di 1.500 euro. Il 2° qualificato 60 bottiglie di Bursôn Etichetta Nera del valore complessivo di 1.000 euro; mentre a Fausto Piazza sono state consegnate 30 bottiglie di Bursôn Etichetta Nera del valore di 500 euro. Nella stessa giornata si è svolta anche la seconda degustazione verticale di annate storiche del Bursôn Etichetta Nera, dal 2000 al 2008. Una degustazione “tutta esaurita”, con un pubblico di appassionati, addetti del settore, produttori e molti giovani, arrivati anche da Forlì e Bologna, tutti concordi sulla grande qualità di questo vino, che con il passare degli anni è capace di esprimersi a livelli eccellenti, tanto da essere tranquillamente accostato ai vini più blasonati d’Italia. I vini in degustazione erano delle aziende: Longanesi Daniele, Poderi Morini, Randi, Spinetta, Tenuta Uccellina.
21
CORSI DI CUCINA
COSE BUONE DI CASA
Il Bursôn sfida il Brunello, premiati i migliori articoli
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
SETTE MENÙ PER SETTE GIORNI PER COLF, BADANTI E ADOLESCENTI
Ecco gli gnocchi alla parigina, un trionfo di latticini
L’associazione culturale Saperi e Sapori organizza, con il patrocinio del Comune, un corso di cucina per colf, badanti e adolescenti motivati, dal titolo “7 menù per 7 giorni”, a partire dalla convinzione che la cultura del cibo non sia solo un terreno fertile di scambio tra uomini e donne di diversa provenienza, ma anche uno strumento per migliorare la propria competenza professionale. Il corso prevede 7 lezioni, tenute da Rossella Mengozzi, la prima mercoledì 14 ottobre, una volta alla settimana dalle 15 alle 18.30 nei locali dell’Engim (via Punta Stilo 59) che a sua volta patrocina l’iniziativa. È previsto un contributo di 5 euro per l’acquisto delle materie prime. Info e iscrizioni tel. 0544 1883897 - 348 1539975 - rosella.mengozzi @hotmail.it
di Angela Schiavina - www.angelaschiavina.it
Come la settimana scorsa anche per questa occasione vi propongo un’altra ricetta basata sul formaggio: gli gnocchi alla parigina. E come vi avevo già detto poi vi spiegherò il perché... Ingredienti: 1 litro di latte intero fresco, 200 grammi di farina 00, 100 grammi di burro, 6 uova, 80 grammi di parmigiano grattugiato, 150 grammi di formaggio gorgonzola dolce, 150 grammi di panna fresca liquida, sale e pepe. Preparazione: In una pentola piuttosto fonda scaldare il latte leggermente salato, sciogliere il burro e quando il latte sta per bollire aggiungere la farina in una sola volta mescolando rapidamente, per non creare grumi. Ridurre il calore, lavorare l’impasto fino a quando non si stacca dalla pareti della pentola. Continuare la cottura per circa 10 minuti. Togliere dal fuoco fare intiepidire, incorporare un uovo alla volta. Salare e pepare. Con questo composto riempire una sacca da pasticciere con bocchetta da 1,5 centimetri e farlo cadere a piccoli pezzi nell’acqua salata a bollore. Quando gli gnocchi vengono a galla possono essere considerati già cotti. Ritirarli dall’acqua con una paletta bucata e disporli in una pirofila imburrata in un solo strato. Preparare con la panna,il gorgonzola e il parmigiano un composto abbastanza morbido.potete usare il frullatore. Versare la crema sugli gnocchi, infornare per circa 10 minuti a 180 gradi e servire subito.
LEZIONI DI YOGA E PIATTI VEGANI AL PODERE SCHIAVINA DI FILETTO Continuano, ogni ultimo week-end del mese, al Podere Angela Schiaivna di Filetto, le lezioni di yoga tenute da Fabrizio Sandulli e le lezioni di cucina vegana a cura di Alice Savorelli. I prossimi appuntamenti sono programmati per il 31 ottobre e 1 novembre e per il 28 e 29 novembre. Oltre alle lezioni sono previsti anche brunch vegani. SOno previsti pacchetti completi o partecipazione alle sole lezioni o ai soli brunch. Per informazioni e iscrizioni tel. 328 2860074 337 6065572 - info@ilpodere.org
LO STAPPATO
Il Sauvignon 2014 di Tramin, un altoatesino di carattere di Fabio Magnani - glistappati@gmail.com Questa settimana Stappiamo il Sauvignon 2014 della cantina altoatesina “Tramin”. Il naso è intenso e persistente ed esprime piacevolezza immediata. Una gradevolezza fatta di sentori che ricordano le erbe aromatiche, il peperone verde, la foglia di pomodoro spezzata e note di minerali quasi rocciosi. Sfumature balsamiche di bacche di ginepro e capperi sotto sale. La bocca ha ritmo acido in equilibrio con la parte morbida. Non nasconde un lievissimo cenno tropicale in fase di chiusura assieme a ricordi di erbe officinali. Dimenticavo, la chiusura è un po’ amarognola ma va tutto bene, non spaventatevi. Il finale amarognolo fa parte del vino, smettete di criticare un vino quando lo sentite più amarognolo del solito. Ideale per piatti di pesce.
DEGUSTAZIONI SPUMANTE RISERVA, UN BIANCO KERNER E CABERNET SAUVIGNON DA ALEX&PAUL Proseguono venerdi 2 ottobre con le serate di degustazione organizzate dal bar à vin Alex&Paul di Ravenna (via De Gasperi), che a partire dalle 19.30 propone tre diverse portate in abbinamento. Tartare di bue con composta di cipolla di tropea abbinata a Franciacorta Brut Millesimato 2008 Blanc de Blanc “Le Marchesine”; ravioli con salsiccia croccante, purè di patate e pistacchio abbinati a Augenta 2014 Dolcetto d’Alba “Pellissero”; bocconcini di baccalà in crosta di guanciale di Norcia e salsa leggera alle arance abbinati a Hierà 2012 “Hauner”. Il costo delle degustazioni è rispettivamente di 12, 10 e 12 euro. Tutte e tre, in forma ridotta, a 29 euro.
SABATO DOMENICA E LUNEDI* da sabato 10 a lunedì 12 ottobre 2015 vi aspettiamo per una piccola mostra-mercato che interesserà i mondi della moda, della fotografia, del cibo e dell’antiquariato. Al PODERE, per 3 giorni, potrete diventare mannequin indossando le creazioni uniche di Maria Teresa Grilli; farvi ritrarre dalla fotografa Elisabetta Valentini ed entrare nel mondo dell’antiquariato con i preziosi consigli di Vanna e Massimo, il tutto avvolto dai profumi del cibo preparato da Angela e Cristina. Sabato e Domenica dalle 10,00 alle 22,00 - Lunedì dalle 10,00 alle 18,00 Per prenotazioni, pranzi, cene e informazioni contattare Angela 337606572 oppure inviate una mail a info@ilpodere.org .. * “Sabato, Domenica e Lunedì” film diretto da Lina Wertmuller (1990) FB Maria Teresa Grilli Atelier, Torino: le sue creazioni sono pezzi unici tagliati con maestria e naturalezza da mani che le eseguono fin da bambina
FILETTO DI RAVENNA · VIA RONCALCECI 203 TEL. 337 606572 . www.ilpodere.org
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Per curiosare un po’: Fb La Luna di Pane Cristina Faccini, Negozio in Ravenna: ricercatrice di sapori da sempre
Fb Elisabetta Valentini, fotografa toscana: i suoi scatti catturano la bellezza e l’identità di ognuna nel gesto, nello sguardo e nell’espressione.
18 ottobre 2015: SECONDO FESTIVAL DELLE CUCINE ETNICHE 31 ottobre 2015: OPEN DAY AL PODERE
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
22
SALUTE L’INIZIATIVA/2
L’INIZIATIVA/1
Quel legame mamma-figlio Dall’1 ottobre la Settimana dell’allattamento: iniziative e flash mob
Oltre a stimolare l’affettività e l’attaccamento tra madre e figlio, l’allattamento al seno ha una grande importanza anche dal punto di vista nutrizionale. In ragione dell’importanza anche della sensibilizzazione diretta delle donne e delle famiglie, la Regione Emilia Romagna, e l’Ausl Romagna aderiscono con numerose iniziative alla Settimana mondiale dell’allattamento dal primo al 7 ottobre. Momento clou degli eventi, il flashmob di sabato 3 ottobre, in cui in sette piazze romagnole (in provincia di Ravenna sarà Faenza), neo mamme allatteranno al seno i loro piccini: chiunque può partecipare, meglio se indossa una maglietta bianca, che è uno dei segni di riconoscimento della campagna. L’Ausl riporta due dati per sottolineare l’importanza dell’allattamento al seno: «Autorevoli enti di ricerca hanno dimostrato che, negli Stati Uniti, una maggiore diffusione dell’allattamento al seno eviterebbe 720 decessi post natali all’anno. Venendo all’Italia, se tutte le donne allattassero al seno le famiglie risparmierebbero oltre 105 milioni di euro l’anno». Ecco il calendario degli eventi in provincia di Ravenna
(per maggiori dettagli anche sulle altre province è possibile consultare il sito internet www.auslromagna.it). Giovedì 1 ottobre: pomeriggio di sensibilizzazione ad Alfonsine (nido “Cavina” di via Spello) con laboratori di lettura, spazi gioco e una chiacchierata sul tema dell’allattamento e dell’alimentazione con personale aziendale e volontariato. Sabato 3 ottobre: flash mob di allattamento al seno dalle 10 a Faenza (ex Salesiani, via San Giovanni Bosco 1) con spazio informativo in collaborazione con volontariato, sindacati, parti sociali; letture perbambini, laboratori, merenda e mercatino di scambio di accessori e abiti per la prima infanzia; a Lugo dalle 14.30 al Centro Crescita presso “Sogno del Bambino” (via Acquacalda, 25), conversazione con merenda sul tema; a Ravenna (Centro Crescita presso “Sogno del Bambino”, via Faentina 119) dalle 14.30 letture in gravidanza. Domenica 4 ottobre: a Lugo (Sala del Tondo, via Lumagni) dalle 15 mostra fotografica “Bimbi alla scoperta: dal latte di mamma ai piatti di casa” con laboratori. Martedì 6 ottobre: a Ravenna (Centro per le Famiglie di via Gradisca 19) dalle 15.30 conversazione con merenda sul tema “Non solo allattamento…”, con pediatri e ostetriche.
Una passeggiata in centro per capire le disabilità Per la prima volta a Ravenna, nell'ambito di uno stage formativo riservato ai volontari del Sap (Servizio aiuto alla persona del Comune di Ravenna), il 2 ottobre alle 14.30 si svolgerà la “Passeggiata di Gruppo” per provare e misurare la disabilità in città. Il gruppo prenderà il via dal piazzale di fronte alla stazione ferroviaria e concluderà il suo percorso in piazza del Popolo. Gli obiettivi di questa iniziativa sono essenzialmente la sensibilizzazione e l'educazione alla diversità e alla disabilità; prendere consapevolezza delle innumerevoli barriere architettoniche e mentali presenti nel percorso per chi è costretto ad una mobilità limitata. Le persone che parteciperanno alla passeggiata utilizzeranno diversi ausili per fare esperienza diretta di disabilità e rendere più tangibili i disagi che procurano le barriere architettoniche. Alla iniziativa parteciperanno insieme ai volontari del Sap, di Auser, dell’Associazione La Ruota Magica, di Aism, dell’Amnic, alcuni amministratori e tecnici del Comune di Ravenna. Collaborano all’evento la Sanitaria Ortoprotesi e la Sanitaria Adjutor che metteranno a disposizione alcuni ausili quali carrozzine, deambulatori, tripodi e stampelle che permetterà di sperimentare il percorso con le particolari difficoltà' delle persone disabili.
L’INIZIATIVA/3 ADVS
DONA DIECI DEFIBRILLATORI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE
Grazie a Advs, associazione donatori volontari sangue, la città di Ravenna ha dieci defibrillatori in più: gli apparecchi sono stati assegnati ad associazioni sportive per essere dislocati tra impianti sportivi, punti strategici di aggregazione e grande affluenza. Vanno a integrarsi ai 249 dispositivi già presenti in provincia, di cui 160 solo a Ravenna. «A Ravenna – spiega Claudio Begliardi, direttore del 118 – la percentuale di sopravvivenza degli arresti cardiaci extraospedalieri con ritmo defibrillabile è pari al 31 percento. Ogni 100 arresti cardiaci, ben 25 vengono trattati attraverso la defibrillazione precoce».
Il miele di Manuka della Nuova Zelanda: vera medicina naturale Il miele è stato usato per scopi medici dagli antichi Egizi per migliaia di anni. Studi recenti hanno indicato che un tipo speciale di miele prodotto in Nuova Zelanda chiamato Miele di Manuka, in Inglese Manuka Honey, ha un'altissima componente antibatterica. Il miele di Manuka è prodotto dalle api che si nutrono dei fiori dell'albero di Manuka (Leptospermum Scoparium) che è una pianta indigena che cresce nelle distese in-
contaminate e prive di qualsiasi tipo di inquinamento della Nuova Zelanda. Questo miele è oramai riconosciuto dai medici come una valida alternativa alle forme convenzionali di medicina.
Quali sono le proprietà del Miele di Manuka MGO? E' un potente e naturale antibatterico, antivirale, antiossidante, antisettico, antinfiammatorio, per questo mo-
Via Paolo Pavirani 32 - Ravenna Tel. 0544 502216 - obiettivosalute.ra@gmail.com
tivo è un validissimo vaccino naturale ma anche un ottimo rimedio in caso di mal di gola, raffreddore e tosse ricorrente Sulle ferite crea un ambiente di guarigione che permette alle nuove cellule della pelle di crescere a filo della ferita, prevenendo deformità della pelle e cicatrici. Contrasta reflusso gastrico e bruciore di stomaco. Ha proprietà antifunginea che può curare la tigna, il piede d'atleta ed i funghi in generale.
Il Miele di Manuka è completamente naturale e biologico. Non ha effetti collaterali noti. È adatto anche ai bambini grazie anche al suo sapore dolce e gradevole. Tutti i mieli di manuka sono uguali? L'attività antibatterica del miele di manuka è indicata dal quantitativo di MGO(MethylGlyOxal) che è indice di qualità del prodotto e ne suggerisce il corretto utilizzo.
Via dell’Aida 15 - Ravenna Tel. 0544 270872
SALUTE • BENESSERE
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
23
PROFUMERIE SABBIONI - ETHOS PROFUMERIE
INFOPROM
Diego Dalla Palma un ottobre ricco di sorprese
Diego dalla Palma inaugura l’arrivo dell’autunno con 4 promozioni dedicate alle amanti del celebre marchio italiano. La linea Glycolic Power, che comprende Lozione Esfoliante e Crema Rigenerante con acido glicolico al 10%, permette l’esfoliazione e la rigenerazione della pelle in soli 28 giorni. Ăˆ un sistema che trasforma la pelle, grazie alla sua azione anti-etĂ e anti imperfezioni, giorno dopo giorno restituisce al viso un aspetto piĂš giovane, vitale e luminoso. Acquistando a 9,90 euro il Glycolic Power Discover Kit, un trattamento prova di una settimana che permette di testare l’efficacia dei prodotti, e conservando lo scontrino, si avrĂ diritto ad uno sconto di pari valore per l’acquisto di un qualsiasi prodotto della linea skin care Diego dalla Palma. Lo sconto sarĂ valido su una spesa di almeno 29,90 euro. L’ombretto dell’anno scorso non ti piace piĂš? Diego dalla Palma lo rottama! Portando il proprio ombretto usato, di qualsiasi marca, nelle Profumerie Sabbioni concessionarie del marchio, si riceveranno 5 euro di sconto sul-
Viso in primo piano a cura di Rita Fabbri
l’acquisto di un ombretto Diego dalla Palma nuovo. Si potrà scegliere fra le tantissime nuance degli ombretti in polvere, dai colori pieni e luminosi e dalla texture setosa. L’autunno è arrivato e l’estate ha portato via con sÊ l’abbronzatura. Il fondotinta è l’alleato dell’inverno e per la sua applicazione perfetta è necessario il giusto pennello. All’acquisto di uno dei fondotinta Diego dalla Palma si riceverà in omaggio il pennello fondotinta di precisione a taglio vivo, in setole sintetiche e adatto ad ogni tipo di fondotinta (liquido, cremoso o compatto). La sua forma ergonomica permette una stesura omogenea e senza striature. Le setole morbide garantiscono la massima sfumabilità del prodotto, garantendo un’applicazione molto confortevole. Se si cerca un prodotto professionale ma allo stesso tempo facile da applicare, Diego dalla Palma ha creato la linea Make-Up Studio: una collezione composta da prodotti alto performanti, a lunga tenuta, lunga coprenza e water resistant. Acquistando insieme i due essenziali fondotinta Make-Up Studio + mascara Make-Up Studio si avrà diritto a uno sconto esclusivo. Sarà infatti possibile acquistare i due prodotti a 39,90 euro anzichÊ 50,40 euro ricevendo in omaggio anche il pennello fondotinta di precisione taglio vivo: 3 prodotti professionali a soli 39,90 euro. Vieni nella tua Profumeria Sabbioni preferita e scegli i tuoi prodotti Diego dalla Palma!
ARIETE
TORO
SCORPIONE GiovedÏ e venerdÏ sarete in vena di mantecare i gioielli molli altrui. Anche se Marte vi sostiene, avete la tendenza a ingigantire ogni problema. Il lavoro scassa, l’economia langue e l’amore pure. Va bene che la settimana è un po’ sfigata, ma voi datevi al fitness per eliminare le tossine.
GEMELLI
SAGITTARIO
Grazie al trigono di Mercurio avrete la possibilitĂ di migliorare la vostra strategia nel lavoro. Anche dalla vostra banca potrebbero arrivare notizie consolanti. Da approfittarne giovedĂŹ e venerdĂŹ per organizzare uscite mondane con gli amici. Ma sudombelico bipolare nel fine settimana.
Marte e Giove vi rendono esigenti e stizzosi per ogni cosa. Con ripercussioni pessime su morale e fascino, anche dei glutei. Sforzatevi di ricalibrare ogni iniziativa, tanto nel lavoro che in famiglia, specie durante il fine settimana, se non volete ritrovarvi con gli ormoni tristemente asciutti.
CANCRO
LEONE
VERGINE Grazie al sostegno della Luna, vi sentite piÚ fiduciosi e pronti a scalare nuove posizioni nel lavoro. L’economia e l’amore sospirano di sollievo, anche se a sud dell’ombelico crescono le ortiche. Per fortuna ci sono sempre gli amici, che vi aiutano a ricalibrare le vostre priorità nella vita.
Rita Fabbri e il suo staff vi aspettano al Centro estetico Solidea via Porto Coriandro 7c - Ravenna apertura dal martedĂŹ al giovedĂŹ dalle 10 alle 18 (orario continuato), il venerdĂŹ e sabato dalle 9 alle 18 (chiuso il lunedĂŹ) Info e prenotazioni: tel. 0544 456554 www.centroesteticosolidea.it
Qualche rogna domestica o di lavoro potrebbe esserci. Ma non è un buon motivo per bandire la parola pazienza dal vostro vocabolario. Andrà meglio nelle giornate di venerdÏ e sabato, quando riuscirete a trovare gli strumenti per agire con scaltrezza e grinta anche in fatto di fornicazione.
Con Venere dispettosa, le buone intenzioni si scontrano con la sorella Godzilla di chi vi compila la busta paga. Non replicate con il verso del pit bull per stare dietro a tutti e cercate di accontentare gli ormoni del partner, che domenica minacciano l’ammutinamento in caso di mal di testa.
Approfittate dell’energia di Mercurio per mettere in pratica i principi base della diplomazia, perchÊ certi vostri atteggiamenti da serial killer, soprattutto nel lavoro, potrebbero mettere a rischio di contundente i vostri glutei. Per fortuna fornicate da Dio, per cui il partner perdona ogni isteria.
L’inizio dell’autunno è il periodo giusto per prendersi cura del viso che, dopo la bella stagione, ha bisogno di rinnovare le cellule. Sottoporsi a una pulizia del viso non significa, infatti, levare l’ultimo “brandelloâ€? di abbronzatura, ma ravvivare l’incarnato che tende ad apparire spento e inaridito. Al Centro estetico Solidea è possibile avere una consulenza personalizzata per sapere qual è il trattamento che meglio si adatta al proprio tipo di pelle e alla problematica di cui maggiormente si soffre. Per esempio, il trattamento all’acido glicolico è l’ideale dopo l’estate, in quanto lavora sulle macchie, in particolare quelle correlate all’esposizione al sole, oltre a essere un ottimo antirughe. Per le donne che invece soffrono di antiestetiche macchie tutto l’anno, possono ricorrere a un trattamento specifico, da abbinare all’utilizzo di prodotti poi a casa. Dopo un’abbondante esposizione al sole, consigliato è anche il trattamento all’acido ialuronico, che garantisce una pelle luminosa e idratata. Molto indicato per chi ha la tendenza alle pelle secca, per natura piĂš sottile, e con la tendenza a sviluppare precocemente le rughe. Per chi al contrario, si lamenta del sebo in eccesso e di quel fastidioso effetto lucente, è indicato un trattamento equilibrante a base di argilla che alleggerisce gli eccessi di grasso ed elimina qualsiasi tipo di impuritĂ .
BILANCIA
Ăˆ tempo di investire nelle idee e nei progetti, di sgrossare il lavoro o di chiedere colloqui, che potrebbero sfociare in nuovi contratti. Gli affetti rassicurano, ma Mercurio opposto potrebbe essere il vostro tallone d’Achille proprio domenica. Anche suinamente parlando. Cautela con il partner.
Nonostante Mercurio rognoso, sforzatevi di non mandare a meretrice ogni gesto di tolleranza nei confronti di collaboratori piacevoli come l’angina pectoris. E soprattutto domenica fate di tutto per assecondare la voglia di sperimentazioni suine del partner in ogni angolo della casa.
L’ESTETISTA RISPONDE
CAPRICORNO
Grazie a Marte e Giove in vena di dispensare rimedi, avrete molte possibilità di successo in ciò che fate, a patto di evitare chi fracassa le orecchie e chi vi appesantisce gli zebedei come i fanghi nel Candiano. Intanto l’ormone deflagra e fa capitolare chiunque si appropinqua con intento suino.
ACQUARIO Idee e p.r. sono in fermento e l’umore è meno transilvano. CosÏ voi vi muovete come in un valzer di mondanità e di occasioni lavorative. L’amor, intanto, si appropinqua, a chi non ce l’ha, e l’ormone solfeggia e suineggia, tanto che persino i rapporti inibiti dalla noia riscoprono nuove armonie.
PESCI Cercate di trasformare le vostre potenzialitĂ in doti telecinetiche. In altre parole, muovete i glutei e non fatevi scoraggiare da imprevisti e contrattempi! Economia e lavoro promettono soddisfazioni e in amore gli ormoni ritrovano la strada della fornicazione, con il partner di sempre, o anche no.
RAVENNA &DINTORNI 1/10 2015
24
INFOCITTÀ
FIDO IN AFFIDO
FARMACIE
ASPPI Notizie
+ APERTURA DIURNA 8.30-19.30
SASHA
DALL’1 AL 3 OTTOBRE
Sasha ha 4 anni, è sterilizzata, incrocio labrador e lupo ma più labrador. Buona con tutti, compresi i bambini. Adora i suoi simili ed è giocherellona. È un gioiellino di cane e cerca una vera casa per sempre. Per conoscerla e adottarla, chiamate: cell. 338 7209709
Ghigi Montanari Comunale 7
DAL 4 AL 10 OTTOBRE Comunale 8 S. Stefano Piferi
via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514; via Cella 528 (S. Stefano) - tel. 0544 563525; via dei Navigatori 37 (Punta Marina) - tel. 0544 437448.
+ APERTURA NOTTURNA 19.30-8 E TUTTI I SABATO, DOMENICA E FESTIVI Comunale 8
ADOTTAMICI
Autorizzazione spese straordinarie in condominio
via Cavour 78 - tel. 0544 38575; viale E. Mattei 30 - tel. 0544 451401; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021.
via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514.
+ APERTURA TUTTI I SABATO MATTINA 8.30-12.30
GATTINI Sono due femmine e un maschio di circa 2 mesi, affettuosi, abituati alla lettiera e sverminati. Cercano casa per sempre! Per conoscerli e adottarli, chiamate: cell. 340 8961224
Comunale 1 Comunale 2 Comunale 3 Comunale 4 Comunale 7 Comunale 9 Comunale 10
via Berlinguer 34 - tel. 0544 404210; via Faentina 102 - tel. 0544 460636; via Po 18 (Porto Corsini) - tel. 0544 446301; via Nicolodi 21 - tel. 0544 421112; via Bonifica 6 (Porto Fuori) - tel. 0544 433021; viale Petrarca 381 (Lido Adriano) - tel. 0544 495434; via 56 Martiri 106/E (Ponte Nuovo) - tel. 0544 61088.
QUALITÀ DELL’ARIA IQA dal 21 al 27 settembre 2015 Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Area urbana di Ravenna
Legenda IQA Buona
Accettabile
Mediocre
Scadente
Pessima
L’IQA (Indice di qualità dell’aria) rappresenta sinteticamente lo stato complessivo dell’inquinamento atmosferico. Viene calcolato sulla base dei livelli di concentrazione degliinquinantipiùcriticidelnostroterritorio:particolatofine(PM10),biossidodiazoto ed ozono. Maggiori informazioni sull’indice e le previsioni regionali di qualità dell’aria sono consultabili al sito: http://www.arpa.emr.it/v2_aria.asp?idlivello=134&tema=previsioni. Le stazioni utilizzate per il calcolo dell’indice di qualità dell’aria di Ravenna sono quelle dell’area urbana: Rocca Brancaleone, Caorle e Zalamella. Infunzionedelsuo valore si individuano cinque classi di qualità dell’aria. I dati giornalieri di Qualità dell’Aria relativi alla Provincia di Ravenna sono consultabili al sito: http://service.arpa.emr.it/qualita-aria/bollettino.aspx?prov=RA. L’andamento giornaliero delle concentrazioni di polveri PM10 in Emilia-Romagna è consultabile al sito: http://www.liberiamolaria.it
A cura del Comitato UISP di Ravenna via G. Rasponi, 5 - RA tel. 0544.219724 - fax 0544.219725 E-mail: ravenna@uisp.it - www.uisp.it/ravenna
PODISMO
Parte da Madonna dell’Albero la Maratonina Colonna dei Francesi Domenica 4 ottobre a Madonna dell’Albero si svolge la 38° edizione della Maratonina Colonna dei Francesi, valida come undicesima prova del Campionato provinciale di Corsa su Strada Uisp. Ritrovo della manifestazione in via Orselli a Madonna dell’ Albero dalle ore 8. Partenza ore 9 riservata al settore giovanile Promesse di Romagna mentre la gara Seniores e le camminate non competitive prenderanno il via alle ore 9.30. Percorso di 13,9 km per gli iscritti alla competizione, mentre le camminate ludico motorie coprono distanze tra 2,5 e 6 km a scelta. Il Campionato provinciale di Corsa su Strada Uisp, giunto alla quindicesima edizione, è organizzato dalla lega Atletica dei territori di Ravenna-Lugo-Faenza-Imola si articola su 14 prove che si svolgono nel periodo tra gennaio e dicembre di ogni anno. Oltre al campionato di corsa su strada la Lega Atletica organizza altri circuiti competitivi: il Campionato di Corsa in montagna e il Cross invernale. Grande risonanza ottiene il calendario delle Camminate Estive relativo all’attività ludico motoria, che raccoglie ogni stagione oltre 60 eventi. Prossimi appuntamenti del campionato di Corsa su Strada, l’1 novembre a Castel Bolognese gara di km14, il 7 novembre a Granarolo km 10 e il 6 dicembre a Voltana km 21. Le classifiche finali delle singole prove e dell’intero circuito sono disponibili sul sito www.uisp.it/ravenna nelle pagine dedicate al podismo.
L’ultimo comma dell’Articolo 1135 del Codice Civile, sottolinea espressamente che l’amministratore non può ordinare lavori di manutenzione straordinaria, salvo che rivestano carattere d’urgenza e riferirne obbligatoriamente alla prima assemblea utile. Quindi la legge consente all’amministratore di valutare il carattere di urgenza e di giustificare successivamente tale urgenza in assemblea. In mancanza dell’urgenza ogni intervento non deliberato è arbitrario e i condomini non sono quindi vincolati al pagamento. Una linea che individui il carattere di urgenza degli interventi di manutenzione è senz’altro quella della messa in sicurezza di apparecchiature o opere edili, ma anche interventi su caldaie sindacale che possano mettere in forse la Associazione piccoli proprietari possibilità di riscaldamento du- immobiliari rante la stagione fredda. Una Ravenna V.le Galilei 81/83 parte relativa all’urgenza ri- tel. 0544 470102 0544 470075 guarda anche gli obblighi deri- fax info@asppi.ra.it vanti dalla legge o da delibere www.asppi.ra.it delle amministrazioni locali re- Faenza Via Cavour, 25 0546 25807 lative a normative europee o re- tel. faenza@asppi.ra.it gionali. Lugo Via Manfredi, 41 In ogni caso è sempre opportu- tel. 0545 33356 no, da parte dell’amministrato- lugo@asppi.ra.it re, confrontare diversi preventi- SERVIZI AI SOCI contratti vi prima di avviare lavori urgen- - Gestione di locazione ti, o servirsi di quelle ditte che - Assistenza legale normalmente vengono utilizzate - Consulenza condominiale tecnica dal condominio perché risultan- -- Consulenza Consulenza fiscale ti nell’eventuale albo fornitori - Affitti e vendite da privato a privato del condominio e approvato pre- Successioni cedentemente in assemblea. Dal 1980 a Ravenna
BENEFICENZA
CORSI
Domenica 4 ottobre la 100 km di staffetta a sostegno dell’associazione Emergency
INAUGURATA LA NUOVA
Domenica 4 ottobre alle 15 presso il campo di atletica di Marina di Ravenna in via del Marchesato, l’Asd Mercurio organizza la 6° edizione della 100 Km di Staffetta. Si tratta di una manifestazione sportiva amatoriale aperta a tutti, atleti, camminatori, appassionati e sostenitori di Emergency, associazione nata nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. La manifestazione non è agonistica ma altamente simbolica, l’obiettivo è formare una squadra per coprire la distanza di 100 chilometri in pista dalle 15 fino alle 21. Il numero di componenti la squadra è illimitato dove ogni frazionista potrà decidere la quantità di metri o Km da percorrere anche più volte. Un sistema elettronico, per mezzo di un chip all’interno del testimone, conterà i giri di ogni squadra. Al termine della manifestazione verrà stilata la classifica delle formazioni partecipanti e verranno distribuiti premi, in generi alimentari, per le prime tre squadre classificate. Non mancheranno i premi simbolici e ricordi di partecipazione perché la manifestazione, come ogni anno, rappresenta un momento di beneficenza: l’intero incasso sarà devoluto al Centro Pediatrico di Goderich in Sierra Leone gestito dall’equipe di Emergency. È una festa di sport e solidarietà in cui all’interno della manifestazione ci saranno stand gastronomici, giochi e musica in collaborazione con Radio International.
STAGIONE SPORTIVA APERTE LE ISCRIZIONI
Uisp Ravenna ha inaugurato lunedì 28 settembre la stagione sportiva 2015/2016. Sono attivi i corsi alla Piscina Comunale “Gambi”, in via Falconieri e al Centro nuoto “Selenia” in via Mattei. Attività in acqua dedicata ai bambini di ogni età fino agli adulti e anziani. Partiti anche i corsi Fitness organizzati dal Comitato Territoriale, tra questi Yoga, Pilates, Zumba, Ginnastica posturale e Aerobica. Diverse sono le sedi dedicate alla ginnastica: palestra Mikrokosmos in via Borghi 12, Centro Sportivo di Savarna in via dell’Artiglio 10 e presso la sede Pro Loco di Porto Corsini in via Po 29. Dal 19 ottobre il via ai corsi di Ginnastica Dolce rivolti agli over 65. Le lezioni saranno svolte nelle palestre del centro città e nel Territorio del mare. Aperte le iscrizioni presso gli uffici Uisp in via G. Rasponi. Per informazioni 0544 219724 o visita il sito www.uisp.it/ravenna
inserto di Ravenna&Dintorni giovedì 1 ottobre 2015
settimanale
25
RAVENNA - via IV Novembre 4B tel. 0544 36337/36372 www.ideacasaravenna.com • casa_idea@libero.it RAVENNA CENTRO STORICO Vendesi luminoso appartamento sito al 3° ed ultimo piano con ascensore in palazzo storico. Ingresso, cucina, sala da pranzo, salotto (possibile terza letto), due letto e bagno e balcone. Doppia esposizione. Cantina al piano. Ottime condizioni. Cl. en. E. Richiesta 185.000,00 euro ZONA VIA RUBICONE Vendesi appartamento molto luminoso e ben tenuto, al quinto piano con ascensore, composto da : ingresso, cucina abitabile con balconcino verandato, sala, due letto matrimoniali di cui una con balcone e bagno. Garage e cantina nel sottotetto. Classe energetica G. Richiesta 155.000,00 euro RAVENNA SAN BIAGIO In una traversa interna immersa nel verde e nella quiete, si vende appartamento in palazzina di poche unità abitative al terzo piano con ascensore composto da: ingresso, cucina abitabile, sala con affaccio su balconcino, 2 camere matrim. e bagno. Garage. Rich. 145.000,00 euro. PONTE NUOVO In COMPLESSO DI RECENTE COSTRUZIONE appartamento al quinto ed ultimo piano composto da: soggiorno/angolo cottura con travi a vista e balcone, camera da letto matrimoniale,camera singola e bagno. Garage. Richiesta 115.000,00 euro
RA - ZONA DARSENA Vendesi appartamento al 1° P. in palazzina di poche unità, completamente ristrutturato: ingresso, cucina abit., sala, 2 camere da letto e 2 bagni . Cantina e posto auto scoperto in corte condominale. Risc. aut. Classe en.F. Richiesta 110.000,00 euro. RAVENNA CENTRO PIAZZA CADUTI In contesto signorile si vende appartamento al 2°P.: ingr., ampia sala, balcone abit. interno, cucina con ampie finestre affacciate sulla piazza; disimp. notte, 1 camera matrim., 1 singola, 2 bagni e ripost. Tapparelle elettriche, aria condiz., parquet e risc. aut. Garage comodo. Info in agenzia RAVENNA S. ROCCO Vendesi villa anni ’60, struttura solida in cemento armato, completam. indip., ampia metratura, su 2 piani con giardino sui 4 lati. P.T. ampi e luminosi servizi (doppio ingresso e possibilità di ricavare appartamento indipend.). 1° piano ampio appartamento con grande sala, cucina abitabile, 3 letto, bagno e balconi. Info in agenzia RAVENNA PIAZZA DEI CADUTI UFFICIO di ampia metratura con composto da: ingresso, 5 vani e servizi. Info in agenzia
Via G.Rasponi 13 - Ravenna info.scorrasponi@gmail.com Rif. HH96 ZONA POGGI Bel bilocale di recente costruzione, ottimamente rifinito composto da: ingresso su soggiorno con angolo cottura, ripost./lavanderia, 1 camera da letto, bagno; al piano seminterrato ampia cantina. Risc. aut. Cl. En. F 208,67 OTTIMO AFFARE! € 105.000,00
RIF. MHH2 ZONA CANALE MOLINETTO Bel bilocale di recente costruzione, composto da: ingresso in soggiorno con parete attrezzata a cucina e ampio balcone, camera da letto con balcone, bagno e Garage, condizionato. APE C ep.63,97 OTTIMO INVESTIMENTO
Rif. HH77 PORTO FUORI Bell'appartamento in villetta recente costruzione con ingr. indip. da scala esterna su ampio terrazzo abit. (40 mq), ingresso su soggiorno con cucina a vista, disimp. notte, 1 camera matr., bagno, con accesso su ampio balcone. Garage al p.t.Ottimo investimento!!! Cl. En. F 177,68 € 135.000,00 tratt.
RIF. MHH29 CENTRO STORICO AFFITTASI UFFICIO per varie attività, composto da sala da attesa, tre locali di buone dimensioni, da rivedere, riscaldamento centralizzato a breve istallazione del conta calorie. APE E ep. 48,73 € 400,00 + 100,00 c/a spese mensili
Rif. HH54 ZONA RUBICONE Appartamento al 2°P. con ascensore in piccolo contesto condominiale immerso nel verde, composto da: ingresso, soggiorno con balcone, cucina abit. con balcone, disimp., 3 camere da letto, bagno. Garage al PT. Risc. aut. Libero subito. - CL. EN. F 177,24
RIF. MHH30 RUSSI CENTRO VILLETTA BIFAMILIARE BEN TENUTA, composta da: ingresso ampio soggiorno con camino,cucina abitabile, studio, bagno, tre ampie camere, ampi locali adibiti a servizi,bagno e ampio garage, giardino su tre lati. Classe Energetica G e.p. 370,58. € 235.000,00 TRATTABILE
€ 190.000,00
Rif. HH100 CENTRO STORICO Splendido bilocale recente costruzione in classe A composto da: ingresso su ampio soggiorno con ang. cottura, disimp., camera da letto matrimoniale, bagno. Ottime finiture. Riscaldam. e raffrescam. a pavimento. POSSIBILITÀ DI AFFITTO A RISCATTO! CL. EN. A 30,75 € 145.000,00
RAVENNA VENDESI MURI NEGOZIO CIRC, PIAZZA D’ARMI 100 mq circa, ampie vetrine, riscaldamento autonomo e aria condizionata, adatto ad ambulatori medici ed uffici. Ampia possibilità di parcheggio. Richiesta 225.000/00 euro
RUSSI
tel. 0544.217369 cell. 334.7556891
EDILMAX
di Rosetti M&D
€ 105.000,00
RIF. MHH 31 CENTRO STORICO AFFITTASI APPARTAMENTI TRILOCALI ARREDATI BENE SOLO REFERENZIATI A REDDITTO FISSO. A PARTIRE DA € 420,00 IN SU SEMPRE + SPESE.
la QUALITÀ è il vero RISPARMIO che cresce nel tempo
Ravenna - via Carlo Levi 88/90 (zona Antica Milizia) - tel. e fax 0544.65113 cell: 335.6661127 - 335.1238051 - 335.6661128 - edilmaxsnc2002@libero.it
VIA GREGORIANA CONTRIBUTO REGIONALE DI
€ 25.000,00
SAN PANCRAZIO
Immersa nel verde della campagna ma a due passi dal centro
CLASSE in fase di ultimazione
Classe A+
per giovani coppie, giovani single, nuclei monoparentali ed altre categorie con idonei requisiti sui nostri alloggi di
RUSSI SAN PANCRAZIO (Russi) PORTO CORSINI (Ravenna) BAGNACAVALLO FAENZA Possibilità di personalizzazione alloggi, accollo mutuo, rateizzazione pagamenti e/o formule in locazione con patto di futura vendita.
PORTO CORSINI
FAENZA
MAGGIORI INFORMAZIONI PRESSO I NOSTRI UFFICI Snoopy Casa S.c.r.l. - Via Pirano, n. 26 - RAVENNA su appuntamento anche a Bagnacavallo e Faenza Tel. 0544.423745 - 335.1310058 - info@snoopycasa.it o sul sito www.snoopycasa.it
In grazioso contesto con corte, ultima villetta abbinata ad un lato composta da: PIANO TERRA Ingresso, soggiorno, cucina, studio, bagno, lavanderia/ripostiglio PRIMO PIANO 4 letto, 2 bagni GIARDINO mq. 300 Possibilità di personalizzazione interni IMMOBILE RISTRUTTURATO CON SGRAVIO FISCALE DEL 50% SULLA QUOTA DI RISTRUTTURAZIONE (96.000 euro).
Ultimi appartamenti tutti con ingresso indipendente 1/2/3 letto. PALAZZINA A ZERO EMISSIONE DI CO2. RISCALDAMENTO A PAVIMENTO CON POMPA DI CALORE A CONSUMO ZERO. CONDIZIONAMENTO INTERNO. RISCALDAMENTO ACQUA SANITARIA A COSTO ZERO. INFISSI di nuova generazione muniti di ventilazione meccanica incorporata. POSSIBILITÀ DI PERSONALIZZARE GLI INTERNI. ALLACCI E ACCATASTAMENTO COMPRESI NEL PREZZO. VENDITA DIRETTA
www.edilmaxcostruzioni.it
26
inserto di Ravenna&Dintorni giovedĂŹ 1 ottobre 2015
RAVENNA via Bovini, 54
tel. 0544 50.20.72 ALFONSINE via Mazzini, 15
tel. 0544 50.20.72
w w w. a g e n z i a s t u d i o e ff e . i t ZONA VIALE SANTI BALDINI/VIA ALBERONI appartamento al 1° piano di ampie dimensioni e di confortevole vivibilità palazzina ben abitata, composto da ingresso, soggiorno ampio con terrazzo, cucina abitabile con balcone, disimp. notte con grande armadio a muro, 2 bagni con finestra (uno doccia ed uno vasca), 3 camere da letto grandi, buoni affacci. Completo di cantina, garage ed un posto auto privato, si presenta ben tenuto ed in buono stato d'uso, riscald. centr. a gestione autonoma, ascensore. Libero in 1/2 mesi. Cl. energ. "G" Ep tot 299 kwh/mq/anno. Riferimento 0321 Prezzo richiesto ₏ 175.000 trattabili CAMPAGNA ZONA SANT'ANTONIO a soli 5 km. dalla circonv.
esterna di Ravenna, CASA tutta al P.T. + altro FABBRICATO di SERVIZIO adiacente, su ampio lotto di terreno (ca. 2.050 mq.), ideale per amanti campagna a pochi minuti dalla città . La casa, ben tenuta, è degli anni anni '80, costituita da grande porticato, ampio ingresso, sogg., cucina-pranzo, bagno di 7 mq., 2 letto matrim., sottotetto di servizio. Altro fabbricato con stanza attrezzata tipo tavernetta, ampio locale di servizio/pluriuso di 53 mq. + garage. Zona silenziosa, OCCASIONE anche per chi ha cavalli. Cl. energ. "G" Ep tot 362 kwh/mq/anno Riferimento 0287 ₏ 210.000
Agenzia Immobiliare
ROMAGNA
AFFITTASI RAVENNA, CENTRO:
SAVARNA OCCASIONE, casa in bifamamiliare con ampia corte,
molto ben tenuta, composta da ampio loggiato, grande soggiorno, cucina di 17,6 mq., taverna con camino, bagno, ampia stanza di servizio/lavanderia, garage; ZONA NOTTE con 3 camere da letto di cui 2 matrimoniali, bagno, ripostiglio in sottotetto. All'esterno posti auto coperti. Zona tranquilla all'interno del paese. Cl. energ. "F" Ep tot. 186 kwh/mq./anno Riferimento 0270 â‚Ź 225.000 tratt.
balcone, cucina abitabile, bagno, disimpegno 2 letto ( 18 e 11 mq), terrazzo. P. int. Garage. Risc. autonomo. Non arredato. â‚Ź 600,00 BORGO S. ROCCO:
(ARREDATA), sala da pranzo, salone, disimpegno, 3 letto (1 matr.le e 2 doppie), bagno con vasca e bagno con doccia, lavanderia. Garage e cantina. Risc. autonomo, nessuna spesa condominiale. â‚Ź 750,00 ZONA VIA RUBICONE:
Locale indipendente ad uso negozio (possibilità di cambio d’uso in ristorante, bar, ecc) di circa 110 mq. a pochi metri da via Diaz, accesso da via di Roma, si compone di un ambiente principale di circa 85 mq, a seguire il retro con bagno di altri 25 mq. Nessuna spesa condominiale. Possibilità di canna fumaria. ₏ 900,00
casetta autonoma in bifamiliare senza spese condominiali. P.T. soggiorno con cottura, bagno e cameretta, mentre al primo piano troviamo la camera matrimoniale ed un ripostiglio. Arredato e ben tenuto. “Gâ€? 313,05. â‚Ź 570,00 tratt.
CENTRO STORICO (VIA D’AZEGLIO): appartamento ristrutturato posto al 2° piano con ascensore. Ingresso, soggiorno con
CENTRO STORICO (VIA D’AZEGLIO): ampio appartamento ristrutturato posto al 1° piano in bifamiliare. Ingresso, cucina abitabile
appartamento autonomo al primo ed ultimo piano con ingresso autonomo senza spese condominiali. Accesso da scala esterna di proprietĂ , soggiorno con terrazzo molto vivibile, cucina abitabile con balcone, disimpegno, letto matrimoniale, bagno con vasca e doccia. Cortiletto al piano terra e posto auto. Non arredato. Solo referenziati. â‚Ź 500,00
ZONA STADIO:
ZONA VIA RUBICONE:
In palazzina di soli 6 appartamenti al 2° piano appartamento ben tenuto degli anni ’60 composto da ingresso, soggiorno con balcone verandato, cucina abitabile con balcone, disimpegno, 2 letto, bagno e ripostiglio. Garage al P.T.. Risc. aut., basse spese condominiali, da ammodernare. “Fâ€? ep tot 178,52. â‚Ź 124.000 tratt.
Vicino al centro ed ai negozi, si vende appartamento da ammodernare posto al primo piano in condominio dotato di ascensore. Composizione: ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, 2 camere da letto, bagno, ripostiglio. Cantina e garage. Riscaldamento parcellizzato, infissi nuovi. â‚Ź 136.000 tratt.
MADONNA dell'ALBERO classe B, comodo appartamento a
P.T. con ingresso indip. e giardino privato, recentissimo COME NUOVO: soggiorno, cucina abit. 13,2 mq., 2 bagni grandi, 2 letto con armadiature grandi (matrim. + media), ampio garage, cantina, giardino privato con accesso sia dal soggiorno che da cucina, costruz. del 2012 ACCESSORIATO di: risc. aut., pannelli solari, portone blindato, imp. allarme volum. e perim., tutto climatizzato, avvolgibili ap. elettrica, zanzariere, porte interne lux, veramente molto comodo con stanze grandi e vivibili. Libero in 1/2 mesi. Cl. energ. "B" Ep tot 59 kwh/mq/anno. Riferimento 0286 â‚Ź 225.000 tratt.
Via degli Spreti, 71 Ravenna Tel.0544.501515 - Fax 0544.504972 agenziaromagna@libero.it
VENDESI RAVENNA - SAN BIAGIO: in zona tranquilla e senza traffico, si vende ampio appartamento al quinto ed ultimo piano di condominio dotato di ascensore. L’appartamento è da ammodernare, ed è composto da ingresso, cucina ampia ed abitabile, salone con ampia vetrata luminosa, 2 bagni, 3camere da letto, ripostiglio, ampio balcone con camino sul quale si affacciano il salone, la cucina e una delle camere da letto. Garage al piano terra. Riscaldamento centralizzato. Ep. “Gâ€?. â‚Ź 145.000 tratt.
AGENZIA IMMOBILIARE
VENDITE
Francesca Leonzi
Consulenza Immobiliare c/o v. Carlo Levi n.62 48121 Ravenna (RA) cell. 327 1248 718 francesca.leonzi@libero.it
0(&)*.&..&(* " + )*- (& * ++ -/ (")/* ' 4 "! 0'/&(* +& )* &) *)!*(&)&* ."-1&/* ! . ").*-" *(+*./* ! &)$-"..* 0 &) &/ &'" (+&* .*$$&*-)* ("-" ! '"//* $)* (+& /"-- 22& )/& ) ' +& )* .*' &* " $ - $" +*./* 0/* ' +& )* /"-- &. 0/ ' )"-$ 5 6 /*/ â‚Ź
AFFITTI COMMERCIALI
0(&)*.* 0##& &* ' +-&(* +& )* .0+"-#& &" (, *+") .+ " *) +*..& &'&/3 !& -& 1 -" !&1"-." +*./ 2&*)& &)!&+")!")/& !*++& ."-1&2& " $)* +"- !&. &'& - %"$$&* )/&./ )/" !" '" +"./0!& ..* & /& ' )"-$ 5 6 /*/ â‚Ź " #$ !
##& &* ' +& )* -& '2 /* &) ./ &'" !& .*'" /-" 0)&/3 *(+*./* ! &)$-". .* !0" 1 )& - %&1&* -&+*./&$'&* $)* /"-- 22* &. 0/ & "-* .0 &/* ' )"-$ 5 6 /*/ â‚Ź " #$ !
AFFITTI RESIDENZIALI
++ -/ (")/* --"! /* ' +& )* /"-- *) &)$-"..* &)!&+")!")/" " *-/" #-*)/" " -"/-* *(+*./* ! +*-/& * *) (&)* .*$$&*-)* *) (&)* )$*'* *//0- ."+ - /* ("-" ! '"//* $)* -& +*./&$'&* +*./* 0/* *+"-/* & . '! (")/* 0/*)*(* '&( ' )"-$ 5 6 +/*/ â‚Ź " #$ !
##& &* )0*1* ' +& )* /"-- !& *)!*(&)&* "-/&#& /* ! $$ $ ! " *(+*./* ! &) $-"..* 1 )* 0)& * !&1&.& &'" $)* *) )/& $)* +*-/& * )/& ./ )/" +*..& &'&/3 !& $ - $" * +* ./* 0/* 0+"-#& &" (, ' )"-$ 5 5 /*/ â‚Ź " #$ !
"$*2&* 0##& &* -&./-0//0- /* ' +& )* /"-- !0" 1"/-&)" *+") .+ " *) -&+*./&$'&* " $)* &. 0/ ' )"-$ 5 6 /*/ â‚Ź " #$ !
"'&2&*.* ++ -/ (")/* &) + ' 22& ) !& -" ")/" *./-02&*)" *(+* ./* ! .*$$&*-)* *) )$ *//0- ("- ( /-&( $)* *./* 0/* ''7&)/"-)* !"'' *-/" *)!*(&)& '" &. 0/ '&( "-/ )"-$ 5 6 +/*/ â‚Ź " #$ ! %
++ -/ (")/* -&./-0//0- /* "! --" ! /* *(+*./* ! &)$-"..* .*$ $&*-)* +- )2* *) ' *)" 1"- ) ! /* 0 &)*//* ."+ - /* (+&* !&
) 2*) /- ),0&''&..&( .& 1")!" '*//* !& /"--")* !& (, "!&#& &'" +"- 0) .0+"-#& &" 0/&'" *( +'"..&1 !& (, ! .1&'0++ -" .0 !0" '&1"''& -*$"//* +"- ' -" '&2 2 2&*)" !& 0) . &) '"$)* 1&.&* ) &'" &) 0##& &* â‚Ź
++ -/ (")/* ' /"-2* "! 0'/&(* +& )* !& *)!*(&)&* ."-1&/* ! . ").*-" *(+*./* ! (+&* &) $-"..* 0 &)*//* --"! /* .*$ $&*-)* +- )2* *) ' *)" ("-" ! '"//* ( /-&(*)& '& $)* )/&) " $ - $" ' +& )* /"-- ' )"-$ 5 6 +/*/ â‚Ź .&(+"$)* ("- ( /-&(*)& '" $)* )/&) ' +& )* ."(&)/"-- /* &.+*)& &'" .0 &/* ' )"-$ 5 6 /*/ â‚Ź " #$ !
++ -/ (")/* --"! /* ' 4 +& )* !& *)!*(&)&* .&$)*-&'" (+&* &)$-"..* 0 &)*//* /&)"''* *) ' *)" (+&* .*$$&*-)* ("-" ! '"//* ( /- !*++& ."-1&2& (+& )/&) ' + ."(&)/"-- & . 0/ '&( ' )"-$ 5 6 + /*/
â‚Ź " #$ !
VENITE A TROVARCI IN UFFICIO TUTTI I GIORNI DALLE 10 ALLE 18 E IL SABATO MATTINA SU APPUNTAMENTO
BORGO SAN BIAGIO (VIA AUGUSTA RASPONI)
Luminoso APPARTAMENTO all’ultimo piano (4°) con ascensore: ingresso, ampio soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 2 bagni, ripostiglio, balcone, garage e posto auto. Classe energetica “Gâ€? ep 311,20. Rif. 592/a â‚Ź 190.000,00 tratt.li
BORGO SAN ROCCO (ZONA VIA MARIO PASI) Spaziosa CASA SINGOLA con ampio giardino privato: P.T. ingresso, salone, studio, cucina abitabile, ripostiglio, bagno, tavernetta, garage doppio; P.P. 4 camere da letto matrimoniali, guardaroba, bagno, balcone e terrazza. PossibilitĂ di ricavare due appartamenti indipendenti. Classe enegetica “Gâ€? ep 261,09. Rif. 513/d â‚Ź 420.000,00 tratt.li
FOSSO GHIAIA
Accogliete APPARTAMENTO INDIPENDENTE di recentissima costruzione in ottimo stato d’uso al piano terra con ampio giardino privato: ingresso indipendente, soggiorno con cucina a vista, 2 camere da letto, bagno, ripostiglio e posto auto. Riscaldamento autonomo. Impianti a norma di legge. Classe energetica “Dâ€? ep 111,18. Rif. 605/a â‚Ź 138.000,00 tratt.li
CENTRO STORICO (VIA DI ROMA)
Confortevole APPARTAMENTO sito al primo piano con ascensore: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno, ripostiglio e terrazza. Riscaldamento a gestione indipendente (contacalorie). Classe energetica “Eâ€? ep 166,23. Rif. 618/a â‚Ź 170.000,00 tratt.li
CENTRO STORICO (ZONA VIA DE GASPERI) BORGO SAN ROCCO CASA ABBINATA a un lato: ingresso, soggiorno, studio, cucina abitabile, 2 camere da letto matrimoniali, 2 bagni, ripostiglio, tavernetta, spazioso garage e grazioso giardinetto. Da rimodernare. Classe energetica “Gâ€? ep 365,37. Rif. 503/d â‚Ź 190.000,00 tratt.li
Panoramico APPARTAMENTO di ampia metratura all’ultimo piano con ascensore: ingresso, salone (mq. 60 ca.), pranzo, cucina, 3 camere da letto (2 matrimoniali), 2 bagni, ripostiglio, 2 balconi, cantina e garage. Riscaldamento autonomo. Classe energetica “Gâ€?. Rif. 591/a â‚Ź 265.000,00 tratt.li
Via Nullo Baldini 6 (proseguimento via de Gasperi) RA - tel. e fax email: eurocase@fastwebnet.it
0544 33158
DOVE FINIRÀ?
PER I TUOI
VOLANTINI NON AFFIDARTI AL CASO RIVOLGITI A
Il più importante editore di giornali e riviste freepress distribuite gratuitamente Quello che facciamo bene per noi, lo facciamo meglio per i nostri clienti
DISTRIBUZIONE A REGOLA D’ARTE Servizi di GRAFICA, STAMPA e DISTRIBUZIONE PORTA A PORTA in tutta la Romagna DISTRIBUZIONE MIRATA nelle attività selezionate, in luoghi di forte affluenza di pubblico, negli alberghi, negli stabilimenti balneari dei lidi ravennati DISTRIBUZIONE NEI 400 PUNTI DI DIFFUSIONE DI R&D E TROVACASA PREMIUM
info: 0544 408312
www.reclam.ra.it
14-15 ottobre
24 ottobre – 1 novembre
Nuovi Orientamenti* Una rassegna dedicata a cortometraggi di giovani registi emergenti, dal Giappone e non. A cura di Marco Del Bene e Luisa Pretolani, in collaborazione con: Ufficio Cinema, Comune di Ravenna Cinema Mariani, via Ponte Marino 19 – Ravenna
Dallo Shogun al Papa. Messaggeri di cultura Mostra commemorativa itinerante interuniversitaria nel IV centenario della missione dal Giappone, guidata da Hakura Tsunenaga, che fece visita a Papa Paolo V. In mostra la storia della missione Hasekura - prima delegazione ufficiale giapponese giunta in Europa nel 1615 - con i suoi protagonisti, l'itinerario seguito, la repressione del cattolicesimo in atto allora in Giappone, alcuni aspetti salienti della cultura nipponica dell'epoca Galleria comunale d'Arte - Voltone della Molinella 4/6 - Faenza Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 19. Sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19 Inaugurazione sabato 24 ottobre, ore 18.00 Progetto a cura di Teresa Ciapparoni La Rocca. Organizzazione Fondazione Italia in Giappone, con il contributo di Ambasciata del Giappone in Italia e con la collaborazione dell'Associazione Gemellaggi e del Comune di Faenza.
Mercoledì 14 Ottobre • ore 21.00 Coluboccolo, di Kenji Itoso, 2014 (animazione), 30 min. – Anteprima per l’Italia; Video intervista a Kon Satoshi, realizzata a Ravenna in occasione della anteprima mondiale di Paprika, 21 min.; Ohayo (Buongiorno) di Kon Satoshi, 2008, 3 min. Prima della proiezione, incontro in sala con il regista Kenji Itoso, che presenterà il suo lavoro e porterà una testimonianza sul compianto maestro Kon Satoshi, con cui ha lavorato per l’ancora inedito, Le macchine che sognano.
Giovedì 15 Ottobre • ore 21.00 Le gemelle della pioggia (Ame no futago), di Kageyama Takashi, 2011, finalista al Japan Short Film Festival, 11 min., anteprima per l’Italia; 72 sliding doors, di Fujioka Hayato, 2015, 15 min., anteprima mondiale; Mokusatsu, di Nour Gharbi, 2014, 16 min., Premio manovella d’oro 2015, miglior film, interpretazione femminile e regia. Prima della proiezione, incontro in sala con i registi Kageyama Takashi e Nour Gharbi. *Biglietto 4 euro a proiezione. Biglietteria presso il Cinema Mariani di Ravenna, Tel. 0544.21520 Giovedì 15 ottobre • ore 16.30 Giardini Zen, giocare con la matematica. Laboratorio per bambine/i dai 4 ai 7 anni. A cura di Monica Piancastelli. Prenotazioni: natiperleggere@classense.ra.it oppure 0544.482819 Casa Vignuzzi, via S. Mama 175 - Ravenna. Venerdì 16 ottobre • ore 21.00 In compartecipazione con il Comune di Ravenna e il patrocinio e la collaborazione di: Comune di Faenza Ambasciata del Giappone, Roma Consolato Generale del Giappone Milano Istituto Giapponese di Cultura Città di Ojiya (Giappone) Università del Tohoku (Sendai) Sapienza Università di Roma Ravenna Festival Fondazione Italia-Giappone Liceo Artistico Statale Nervi-Severini di Ravenna Casa Vignuzzi Associazione per i Gemellaggi con il Comune di Faenza Associazione per la conservazione degli egami di Ojiya NiArt Gallery Planetario di Ravenna
9 ottobre - 14 novembre Maiolica italo-giapponese ...Tomo Hirai Esposizione delle opere ceramiche dell’autore. A cura di Masahiro Karasawa e Carla Benedetti Orario: dal lunedì al sabato dalle 7.00 alle 19.00. Caffè delle Rose, corso Matteotti 25 - Faenza Inaugurazione: venerdì 9 ottobre, ore 17.30
10 ottobre – 7 novembre A N I M E - Studio Ghibli Tribute Con le opere e a cura di Arianna Gallo In occasione del 10° Anniversario di Koko Mosaico, il laboratorio presenta una mostra di mosaici dedicati ai personaggi dei film di Hayao Miyazaki e dello Studio Ghibli. Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00; sabato e domenica su prenotazione: info@kokomosaico.com oppure 0544.465190 Inaugurazione: sabato 10 ottobre, ore 19.30 con DJ set a tema a cura di "The Animasters" e animazione cosplay. Koko mosaico, via di Roma 136 – Ravenna http://kokomosaico.com/it/home
L'Arte dell'irruzione del profondo. Incontro e pratica yoga e zen. Introduzione del Prof. Marco Del Bene sul tema Il vuoto nell'arte del Giappone. La pratica di yoga sarà guidata da Loredana Sansavini ex Chiesa di S. Maria delle Croci, via Guaccimanni 5/7 Ravenna
Sabato 17 ottobre • ore 17.30 Orizzonte Giappone. Presentazione dell'e-book di Patrick Colgan (Edizioni GoWare, 2014). Un viaggio fra cultura, cucina e natura di un paese solo all’apparenza incomprensibile. Bottega Bertaccini, corso Garibaldi 4 - Faenza
Domenica 18 ottobre • dalle ore 18.30 Sushi Night Una serata dedicata al Giappone con cerimonia del tè, esibizione di kendo, sfilata di kimono, dimostrazione di origami e cena a base di sushi, sashimi e tempura. A cura di Romagna For You e FEshion Eventi. Per informazioni e prenotazioni: 366.4488835 Villa Rotonda, via Castel Raniero 1 - Faenza Martedì 20 Ottobre • ore 21.00 Il cielo dei samurai. Costellazioni e mitologia in Giappone* A cura di Agostino Galegati. Planetario, viale Santi Baldini 4/A - Ravenna Informazioni: tel. 0544.62534 (anche per prenotazioni) / 347.5064219 info@arar.it www.racine.ra.it/planet/ *Ingresso intero 5 euro, ridotto 2 euro. Informazioni e biglietteria presso il Planetario in collaborazione con: Il Planetario - ARAR
22 ottobre • ore 16.30 Haiku, frecce di poesia. Laboratorio per ragazze/i dai 12 ai 14 anni. A cura di Monica Piancastelli. Prenotazioni: holden@classense.ra.it, oppure 0544.482119 Biblioteca Classense, sala Holden, via Baccarini 1 Ravenna
Martedì 27 Ottobre • ore 18.30 Feel Tokyou Fotogrammi di un viaggio in Giappone, a cura di Simona Placci e Elisa Costa Galleria comunale d'Arte - Voltone della Molinella 4/6 - Faenza
Giovedì 29 ottobre • ore 21.00 Tardo autunno (Akibyori), di Ozu Yasujiro, 1960, 128 min. Cinema Sarti, via Scaletta 10 - Faenza a cura del Cine Club Raggio Verde e dell'Associazione Gemellaggi Comune di Faenza
Venerdì 30 Ottobre • ore 21.00 Il teatro comico del Giappone. Spettacolo dal vivo di rakugo, kodan e kyogen. Le diverse forme espressive del teatro comico giapponese, originarie dell'epoca Edo (1603-1867), interpretate dal vivo dal maestro San'yutei Ryuraku. Teatro Rasi, Via di Roma 39 - Ravenna
3-7 novembre Un mosaico di ukiyoe. Le "carte disegnate" della città di Ojiya Le celebri xilografie policrome della tradizione giapponese in un affascinante affresco creato nella città di Ojiya in Giappone e portato per la prima volta all'estero. Una doppia esposizione, presso le gallerie Antonio Rocchi e niArt. A cura dell’Associazione per la conservazione degli egami di Ojiya, del Liceo Artistico Nervi-Severini e della niArt Gallery. Galleria permanente Antonio Rocchi (sede storica dell’Istituto d’Arte per il Mosaico “Gino Severini”) via P. Alighieri 8 Orario: lunedì – sabato, 10.00–13.00 Visite guidate alla mostra, 5 e 6 novembre, ore 11.00. Inaugurazione martedì 3 novembre, ore 11.00 niArt gallery, via Anastagi 4a/6 - Ravenna. Orario: lunedì – sabato 16.00-19.00 Informazioni e aperture su appuntamento: 338.2791174 Visite guidate alla mostra, 4, 5, 6 e 7 novembre, ore 18.00. Inaugurazione martedì 3 novembre, ore 18.00
Mercoledì 4 novembre • ore 12.00 Ukiyoe ed egami Conferenza pubblica sulla trazione storico-culturale delle xilografie policrome (ukiyoe/egami) del Giappone. Intervengono: Takahashi Akinori, Università del Tohoku, Marco Del Bene, Sapienza Università di Roma, Yokoyama Akihiro, Restauratore e membro del Comitato per la preservazione dell’egami di Ojiya Aula Magna del Liceo Artistico Nervi-Severini via Tombesi dall’Ova 14 - Ravenna SEGRETERIA ORGANIZZATIVA DEL FESTIVAL: Associazione per gli Scambi Culturali fra Italia e Giappone (A.S.C.I.G.) c/o Casa del Volontariato, via Oriani 44 , Ravenna tel. 329.0295275 info@ottobregiapponese
www.ottobregiapponese.it