R&D 02 05 2019

Page 1

Vendita, installazione e assistenza autorizzata

20

FREEPRESS n. 813

2-8 MAGGIO 2019

ANNI INSIEME A

DAIKIN

PAGAMENTO RATEALE 12-24 MESI DETRAZIONE FISCALE DEL 50% PREVENTIVO GRATUITO

0544.472086

Ravenna, Via Romea (sud) 56/B www.acquatechitalia.net

CRONACA • SOCIETÀ • POLITICA • ECONOMIA • OPINIONI • CULTURA • SPETTACOLI • GUSTO • SPORT •

ADDIO PLASTICA Le buone prassi per ridurre il materiale inquinante

Prezzo € 0,08 COPIA OMAGGIO ISSN 2499-9460


INFORMAZIONE PROMOZIONALE

LE SCICCHERIE

La pizza d’autore che unisce tradizione, bellezza e creatività Alberto Maistrello è un vero artista della pizza, che ama creare utilizzando solo impasti indiretti che maturano 24/48 ore, le migliori materie prime del territorio e la cottura rigorosamente nel forno a legna. Il risultato? Si può degustare nella sua pizzeria di piazza Paul Harris a Ravenna. Tra 230 proposte, salate ma anche dolci, un tripudio di sapori, bellezza e colori nel piatto La pizza è una delle icone del made in Italy alimentare che negli anni ha saputo rinnovarsi pur rimanendo nel solco della tradizione e lo ha fatto sia sul fronte della creatività con l’introduzione di materie prime “nuove” e inusuali sia su quella della produzione attraverso conoscenze scientifiche sempre più precise e accurate. È così che Alberto Maistrello, titolare della Pizzeria Le Sciccherie di piazza Paul Harris 8 a Ravenna, vive il suo mestiere. Questo è il suo “modo” di fare pizza: da una parte resta saldo alla tradizione lavorando solo impasti indiretti che maturano dalle 24 alle 48 ore, utilizzando solo il forno a legna e ricercando le migliori materie prime reperibili sul suo territorio, dall’altra mette in campo accostamenti insoliti e ricerca anche la bellezza nelle sue creazioni. Sì, dal forno di Alby (è così che lo conoscono gli amici), escono solo pizze che oltre, ad essere molto buone, sono anche molto belle! La sua esperienza nasce 25 anni fa e in questo lungo lasso di tempo ha capito che trova soddisfazione nel suo lavoro solo se mette qualcosa di suo nelle sue creazioni. La sua pizza è una pizza d’autore. Il menù delle Sciccherie conta circa 230 proposte, diversificate prima di tutto a seconda dell’impasto (propone quello tradizionale, quello per la pizza al metro, uno ai 7 cereali e un ultimo integrale) ma anche la pizza con bordi ripieni. Lui è convinto infatti che la pizza sia perfetta così com’è ma quella con il bordo ripieno è una delizia che ogni tanto bisogna concedersi. Quante volte il bordo viene bistrattato e “abbandonato” in un angolo del piatto? Non va bene! Anche il bordo fa parte della pizza! Ecco allora che lui lo farcisce per renderlo allettante e gustosissimo. Solo per fare un esempio, nascosto dall’impasto, possiamo trovare una soffice crema di ricotta. Come si fa a resistere a questa golosità? Voi la lascereste nel piatto? Ma restiamo sulle farciture della pizza: fra quelle tradizionali, nel suo menù possiamo trovare quella con i cappelletti al ragù o quella con le costolette di maiale e castrato. Ancora, una con gnocchi al gorgonzola e noci…

insomma, ad Alberto piace distinguersi e gli viene particolarmente bene! La sua pizza quindi è rivoluzionaria e lui, con una buona dose d’immaginazione e pazzia, quella che solo l’arte sa dare, e con una combinazione di ingredienti spesso curiosa ed inaspettata, riesce a donare un’esperienza sensoriale unica. E dico sensoriale perché non è solo il gusto che ne gode, ma anche l’olfatto e la vista! Dovete vedere come è bella la pizza in cui vicino alle patate viola Alberto accosta la salsiccia e il verde brillante delle foglie dei cipollotti o quella in cui i peperoncini freschi brillano del loro rosso acceso sopra al salame piccante e al bianco latte della mozzarella! E poi ancora ingredienti “esotici” come la guacamole, i fagioli rossi… sono sempre impatti visivi forti e accattivanti. Quindi, creatività, ingegno, fantasia, tecnica, manualità e

Tutte le pizze che non ti aspetti

Ravenna Piazza Paul Harris 8 tel. 0544 591473 Orari: Dal martedì al venerdì 11:45-14:00 / 18:00-22:30 sabato e domenica 18:00-22:30

Oltre 230 pizze in menu Pizza al metro Pizza con bordi ripieni Pizza stesa Pizze dolci 7 cereali Integrali

Certificato di Eccellenza - Vincitore 2015 - 2018

Anche il bordo fa parte della pizza, ecco che Alberto lo farcisce, per renderlo allettante e gustosissimo ad esempio con una soffice crema di ricotta cultura: queste sono le pizze delle Sciccherie. Infine, meritano un accenno le sue pizze dolci. Non sono le solite due o tre voci su un menù fatto di “tutto salato”. Le pizze dolci qui sono un capitolo a parte. E anche per queste troviamo bordi ripieni di ricotta dolce, di frutti di bosco o di cioccolato bianco e nutella ma è la fantasia a fare la differenza! Come allora non cedere di fronte praline di cioccolato colorate o al cioccolato fuso o ancora a granelle croccanti? C’è una pizza che ci ha lasciato particolarmente colpiti: ricotta e uvetta e poi in uscita noci, mandorle tostate, granella di nocciole e un bel giro di miele di acacia. Da provare davvero! La pizza, in passato, è nata come street food popolare, da mangiare rigorosamente piegata a partafoglio, ma di fronte a quella di Alberto ci si ferma, ci si siede e si gode in tutta serenità e concentrazione un prodotto gourmet sempre nuovo e inedito.

Gnomo Bordo ripieno di mozzarella e speck Al centro crema tartufata e un tomino


PUNTI DI VISTA / 3 2-8 maggio 2019 RAVENNA&DINTORNI

IL COMMENTO

TUTTO D’UN TRATTO

L’OSSERVATORIO

di Gianluca Costantini

Il mondo del lavoro a spizzichi e bocconi

Se Alberto Angela è il nostro Ronaldo...

di Fausto Piazza

di Moldenke

Visto che scrivo queste poche righe proprio a ridosso del primo maggio – la Festa dei Lavoratori con L maiuscola – le voglio dedicare ai “lavoretti”, con il diminutivo in tutti i sensi. Quelli che fano gli studenti, i giovani disoccupati o migranti e anche qualche “vecchio” rimasto senza un impiego vero, che deve tirare a campare. La chiamano gig economy o più correttamente economia gitale. Il nuovo che avanza online, con i suoi nuovi pària, che “pedalano” – anche letteralmente – per supportare con ancora quel poco di manuale e non artificiale che resta, l'ascesa dei mirabolanti profitti dell'industria globale dei dati e delle connessioni internet. Quelli più noti, fra i rider dell'economia digitale, sono i fattorini delle consegne di cibo a domicilio, che dilagano nelle grandi città, ma stanno spuntando anche a Ravenna. Il loro dettato è velocità, competizione, precarietà, isolamento. In questi giorni se ne parla anche sui grandi giornali perché alcuni di questi lavoratori hanno spezzato “l’isolamento” per incazzarsi contro i fantasmatici datori di lavoro che li ingaggiano con un algoritmo, come nel più disumano dei cottimi, per pochi euro e senza alcuna tutela o garanzia. Forse sciopereranno l’1 maggio, invece di far festa. Di questi “corridori” strozzati dal web – che siano fattorini, autisti, baby sitter, impacchettatori, colf, riparatori domestici, copywrighter e scrittori di contenuti per i social, e via andare – reperibili con una app, ne abbiamo raccontato anche su questo giornale, grazie ad una ricerca “sul campo” che poi è stata interpretata in uno spettacolo teatrale di Iacopo Gardelli, Lorenzo Carpinelli e un gruppo di giovani attori non professionisti. Al di là dell’esito artistico, per una produzione tutto sommato fatta con pochi mezzi, la messa in scena di una decina di giorni fa, vista all’Almagià, mi ha fatto riconciliare con la funzione del teatro come strumento culturale e popolare, ancora molto attuale, per sollecitare l’attenzione e la sensibilità degli spettatori verso un mondo che sta cambiando radicalmente, soprattuto nel mondo del lavoro. Per riflettere, indignarsi e magari anche sorridere, perché anche certe situazioni al limite del miserabile e del parossistico possono far ridere. Un mondo del lavoro ridotto a spizzichi e bocconi, di cui i sindacati storici, che per l’appunto festeggiano il primo maggio, dovrebbero occuparsi ben più da vicino e forse rinnovarsi in proposito. Perché su questa gigantesca partita del modo di lavorare che rischia di ipotecare il futuro di milioni di persone e soprattutto le giovani generazioni, sarebbe meglio darsi una regolata. Tutti insieme.

L’assessore al Turismo del Comune di Ravenna, commentando l’enorme afflusso di turisti nei siti Unesco da poco mostrati da Alberto Angela ad alcuni milioni di telespettatori, va in giro a dire (simpaticamente) che “Alberto Angela sta a Ravenna come CR7 sta alla Juventus” e che comunque “la Juve non nasce con Ronaldo così come Ravenna esisteva ed esisterà come destinazione turistica anche senza Alberto Angela”. Un brillante paragone, nonché una provocazione che apre molte riflessioni, serie. Ne metto in fila 7, come il numero di Ronaldo. 1) Alberto Angela scopa più di CR7, che tra l’altro il suo pacco se lo sogna (lo si evince da diverse foto delle zone intime di entrambi che circolano sul web, molto apprezzate in particolare in ambienti omosex, pare). 2) Ravenna continuerà quindi a perdere in Champions League e si dovrà accontentare dei turisti di Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Toscana e Marche, con uno zoccolo duro che resiste di pugliesi. Amsterdam, Madrid, Barcellona, Monaco di Baviera, ancora restano ostili. 3) Speriamo almeno che Ravenna l’abbia pagato di meno, Angela... 4) Se Ravenna è la Juve, allora Forlì è l’Inter. “Non vincete mai, non vincete mai...” (tranne per quel cazzo di triplete-mostra a San Domenico) 5) Tutti sanno che abbiamo dieci monumenti Unesco, ma c’è chi continua a dire che sono otto, senza considerare cappelletti e sangiovese, per i quali il riconoscimento è stato guadagnato ampiamente sul campo. 6) La nostra Georgina invece è di certo la signora Muti, che non farà girare la testa a quelli che passano come fa Georgina in tribuna (dipende comunque sempre dai gusti), ma ha fatto innamorare pure Raffaella Carrà, che dopo la sua intervista su Rai Tre ha avuto comunque il merito di promuovere una nuova visita guidata in città, quella “alla casa del Maestro”. 7) Loro avranno CR7, ma in quanto a loghi anche noi adesso abbiamo “VivaDante700”, e ce la siamo cavata con soli 7mila euro, volete mettere?

LUTTO. In questi giorni è venuto a mancare il padre di Matteo Cavezzali, nostro storico e valente collaboratore. Dalla società editrice Reclam e dalla redazione di R&D le più sentite condoglianze e un abbraccio affettuoso a Matteo e ai suoi cari

Autorizzazione Tribunale di Ravenna n. 1172 del 17 dicembre 2001

Anno XVIII - n. 813 Editore: Edizioni e Comunicazione srl Via della Lirica 43 - 48124 Ravenna tel. 0544 408312 www.reclam.ra.it Direttore Generale: Claudia Cuppi Pubblicità: commerciale1@reclam.ra.it; tel. 0544 408312 Area clienti: Denise Cavina tel. 335 7259872 Amministrazione: Alice Baldassarri, amministrazione@reclam.ra.it Stampa: Centro Servizi Editoriali srl Stabilimento di Imola

Direttore responsabile: Fausto Piazza Collaborano alla redazione: Andrea Alberizia, Federica Angelini, Luca Manservisi, Serena Garzanti (segreteria), Gianluca Achilli, Maria Cristina Giovannini (grafica). Collaboratori: Roberta Bezzi, Matteo Cavezzali, Francesco Della Torre, Nevio Galeati, Iacopo Gardelli, Giovanni Gardini, Enrico Gramigna, Simona Guandalini, Giorgia Lagosti, Fabio Magnani, Alessandro Montanari, Enrico Ravaglia, Guido Sani, Angela Schiavina, Serena Simoni. Fotografie: Paolo Genovesi, Fabrizio Zani. Illustrazioni: Gianluca Costantini. Redazione: tel. 0544 271068 Fax 0544 271651 redazione@ravennaedintorni.it

Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA


4 / POLITICA RAVENNA&DINTORNI 2-8 maggio 2019

ELEZIONI AMMINISTRATIVE

Il 26 maggio si vota in 14 comuni su 18: in corsa 43 candidati sindaco e 55 liste Tutti i nomi degli aspiranti primi cittadini in provincia di Ravenna Lugo, Cervia e Bagnacavallo sono i centri con più di 15mila abitanti dove è possibile il ballottaggio

Ora sono tutti ufficiali, i candidati sindaci e le liste che correranno per le elezioni amministrative del 26 maggio, che si terranno insieme alle Europee. Quattordici in tutto i Comuni che in provincia di Ravenna vengono rinnovati per un totale di 43 candidati sindaci e 55 liste. In quasi tutti i comuni ci saranno un candidato di centrosinistra del Pd e uno del centrodestra, quasi ovunque scelto in primis dalla Lega. Correranno inoltre quattro candidati grillini in tutto, otto di sinistra, un repubblicano e alcuni civici alternativi al Pd. Sono scomparsi, a differenza di cinque anni fa, alcuni candidati di liste civiche che non si ripresentano o si sono apparentate con quelli di centrodestra o centrosinistra. Con un’unica eccezione, che è davvero un caso a parte ed è appunto quello di Sant’Agata dove Enea Emiliani non avrà sfidanti. Nato come candidato “civico”, cinque anni fa vinse contro il candidato Pd e oggi il Pd ha deciso di non schierargli nessuno contro perché evidentemente il suo operato non ha inficiato gli equilibri dell’Unione dei Comuni. Politicamente è infatti evidente che si tratta della partita più importante, la vittoria o la sconfitta in un comune come Lugo infatti può diventare cruciale non solo per il territorio interessato dal voto, ma anche per l’architettura costruita tra i diversi comuni che interagiscono appunto nell’Unione, che vota un pro-

A Cervia si corre per il dopo Coffari: il golden boy del Pd che nel 2014 diventò sindaco a 26 anni ha deciso di non tentare per il secondo mandato

prio bilancio e che a oggi, eccetto alcune piccole realtà civiche come Bagnara e Sant’Agata, è sempre stata targata Pd. Un’altra Unione è quella faentina e qui sono quattro i comuni che vanno al voto, mentre Faenza deve aspettare il 2020. Infine, in questa logica di incastri sovracomu-

nali ci sono da ricordare le sfide di Cervia e Russi, entrambi soci della cosiddetta cassaforte di Palazzo Merlato, Ravenna Holding. Anche qui un cambiamento di fronte potrebbe avere ripercussioni che vanno al di là dei territori interessati. Rispetto a cinque anni fa c’è inoltre sicu-

ramente da tenere conto anche l’ambito nazionale in cui ci si muove, essendo la votazione contestuale a quella per le Europee per cui si sta consumando una campagna elettorale quanto mai accesa. Nel 2014 il Pd di Renzi ebbe almeno in parte un effetto traino anche per i candidati di quel partito, oggi naturalmente è la Lega di Matteo Salvini a essere data come superfavorita da tutti i sondaggi, mentre appare appannato l’astro dei 5Stelle. Ma andiamo con ordine, comune per comune. Tre sono quelli che superano i 15 mila abitanti e per cui quindi è previsto, nel caso nessuno dei candidati superi il 50 percento dei voti al primo turno, il ballottaggio. E sono i tre dove i partiti, in genere, si presentano con il proprio simbolo. Il principale, con poco più di 30mila abitanti, è Lugo dove a correre per la carica di Primo cittadino sono tre uomini e una donna. Davide Ranalli, del Pd, cerca la conferma per il secondo mandato in una coalizione composta anche dalla lista civica Insieme per Lugo, una lista di sinistra con i socialisti e Articolo 1, il Pri e i Verdi (che cinque anni fa erano invece all’opposizione). A sfidarlo è Davide Solaroli, della Buona Politica (che cinque anni con Silvano Verlicchi costrinse Ranalli al ballottaggio) appoggiato però da tutte le forze di centrodestra, Lega in primis. Il Movimento 5 Stelle sarà pre-

ELEZIONI EUROPEE Una lectio magistralis di Romano Prodi al Socjale L’ex presidente del Consiglio e della Commissione Europea Romano Prodi è atteso al teatro Socjale di Piangipane venerdì 3 maggio (dalle 20.30) per una lectio magistralis sul tema “Unione Europea: le ragione di una scelta, la prospettiva per il futuro. La storia della sua costituzione, la situazione attuale, le necessità per il suo futuro”.

Pranzo con Carlo Calenda, capolista Pd-Siamo europei Domenica 5 maggio Carlo Calenda capolista della lista Pd-Siamo Europei sarà a Lugo all’hotel Ala d’Oro per un pranzo aperto a tutti. L'incontro sarà l'occasione per fare il punto sul progetto del Pd in vista delle Europee. Prenotazione obbligatoria entro venerdì 3 maggio (0544-281611); costo del pranzo 23 euro.

Gli Stati Uniti d’Europa spiegati a tutti con il Mfe Il Movimento federalista europeo organizza un incontro con Michele Ballerin, saggista e blogger de l’Espresso, alla libreria Feltrinelli di Ravenna il 2 maggio alle 17.30 per la presentazione del suo libro Gli Stati Uniti d'Europa spiegati a tutti. A introdurre l’ospite sarà Enzo Morgagni, presidente dell’Mfe di Ravenna.

*

La Sinistra: assemblea e incontro con Syriza

" &

(" %&

" #

#!" ("

#

"$'" %)" #"

(& ")

La lista La Sinistra, che unisce Sinistra Italiana e Rifondazione Comunisti e altri movimenti per le europee di fine maggio terrà un’assemblea pubblica aperta a tutti venerdì 3 maggio a Ravenna, alle 20.30, alla sala Buzzi di via Berlinguer. Il 7 maggio, invece, al circolo Dock 61, alle 20.45 si terrà l’incontro dal titolo “Il futuro dell'Europa non è austerità, ma democrazia, solidarietà e cooperazione”, citando Alexis Tsipras, un dialogo di Giorgio Stamboulis con Argyris Panagopoulos, portavoce di Syriza.


POLITICA / 5 2-8 maggio 2019 RAVENNA&DINTORNI

Da sinistra: il municipio di Bagnacavallo, le logge del Pavaglione di Lugo, Palazzo San Giacomo a Russi

sente con Mauro Marchiani, presidente della pro loco, mentre Rifondazione e Pci puntano su Valeria Ricci, ex assessora di Ranalli uscita in protesta dalla giunta Pd. A seguire, come numero di abitanti, c’è Cervia, un’altra sfida a quattro che sembra ricalcare quella lughese, con alcune differenze. Qui infatti il sindaco in carica Luca Coffari eletto cinque anni fa non ha voluto ricandidarsi. Il Pd si è visto costretto a primarie che si sono concluse con uno scarto minimo tra l’ex sindaco Massimo Medri, tornato in campo, e Gianni Grandu attuale assessore e capolista. Medri, 68 anni, è appoggiato dalla lista civica fondata da Enrico Mazzolani (inizialmente indicato come candidato sindaco ma che non ha voluto correre alle primarie), da Cervia Domani come cinque anni fa, che include anche il simbolo dell’edera. La vera novità è l’aver incassato l’appoggio di Progetto Cervia, lista civica che cinque anni fa corse con un proprio candidato sindaco. La Lega, con grave ritardo, ha individuato nell’imprenditore Dino Cellini il proprio uomo, ma senza riuscire a costruire una coalizione o coinvolgere altre forze politiche o forze civiche, unico caso in Provincia. E questo nonostante Cervia fosse considerata come una possibile vittoria del centrodestra, visto il voto del 4 marzo 2018. Come a Lugo c’è poi un candidato del Movimento 5 Stelle, Pierre Bonaretti, e

un candidato a sinistra del Pd, Gianluca Gattamorta sostenuto da una lista denominata È Sinistra Unita che include Pci, Prc, Sinistra Italiana e Possibile. Lo stesso simbolo che troveranno gli elettori di Bagnacavallo a sostegno della candidatura di Paolo Viglianti. Qui l’assembramento di sinistra sfida Eleonora Proni, sindaca uscente del Pd che può contare anche sull’appoggio di una lista civica nata proprio alla vigilia delle elezioni Officina delle idee e sulla lista Bagnacavallo Civica. Al leghista Luca Zannoni il ruolo di guida del centrodestra. Mentre dopo dieci anni in consiglio comunale la lista civica Bagnacavallo Insieme non si ripresenta per mancanze di forze, ma ci sarà invece Angelo Ravagli si presenta per Uniti per Bagnacavallo. Come cinque anni fa non ci sarà un grillino in corsa. E non ci sarà nemmeo a Russi, del resto, dove però si registra un altro unicum: a sinistra del Pd ci saranno due liste, una con falce e martello che candida Bruno Cignani, l’altra che mette insieme Sinistra Italiana e altre variegate forze ed energie del territorio e che si chiama Cambia Ross con il candidato Gianluca Zannoni. L’obiettivo è quello di attrarre anche voti “grillini” o “civici” che magari cinque anni fa si erano rivolti a Libera Russi, che quest’anno si è apertamente schierata come forza di centrodestra insieme alla Lega a sostegno di

Andrea Flamigni, personalità “civica”, attuale direttore sanitario delle terme di Riolo. Il Pd invece, dopo dieci anni con Sergio Retini, punta (senza darlo troppo a vedere e sottolineando molto l’aspetto civico della candidatura e della lista) sulla giovane avvocata Valentina Palli. Un avvocato per il Pd anche ad Alfonsine, il sindaco in carica è arrivato alla fine del secondo madato. Qui sarà infatti Riccardo Graziani a tentare di mantenere l’Amministrazione nelle mani del centrosinistra, ancora una volta senza poter contare sull’appoggio dei Repubblicani (a differenza che altrove) che qui candidano Laura Beltrami nella lista Per Alfonsine (tra i candidati al consiglio comunale anche il meteorologo Pierluigi Randi). In corsa anche la grillina Donatella Garavini, pedagogista e Vittorio Emiliani per una lista unitaria della sinistra. Il centrodestra non ha invece un proprio candidato. Per restare nella Bassa Romagna, si vota poi a Fusignano dove Nicola Pasi cerca la riconferma ma sarà sfidato da Claudio Baldini, imprenditore sostenuto anche in questo caso in primis dalla Lega, e dal candidato di Rifondazione Mirko Caravita. Corsa a quattro a Conselice, dove Paola Pula cerca la riconferma sfidata da Eliana Panfiglio della Lega e da Tiziano Bordone con tanto di falce e martello e da Italo di Giacomo di ReagiAmo Conselice. Corsa in-

vece a due a Cotignola, dove Luca Piovaccari (Pd) cercherà la riconferma sfidato da Oriano Casadio, già consigliere provinciale e in passato candidato sindaco di Casola. A Massa Lombarda Maria Elena Morra tenterà di avere la meglio sul sindaco uscente del Pd e ricandidato Daniele Bassi. Nel Faentino sfida a più voci a Casola Valsenio: Giorgio Sagrini torna in pista sfidato da una lista di centrodestra con Silvia Galli e da Gian Carlo Rivola di Alternativa per Casola, sempre di area di centrodestra. Sfumata l’ipotesi di una candidatura a sinistra del Pd. Sfida a tre anche a Castel Bolognese dove Luca Della Godenza è il candidato dei Democratici (dopo la scelta di Daniele Meluzzi di non tentare il bis). A sfidarlo ci saranno il leghista doc Jacopo Berti e la grillina Loretta Frassineti. Corsa a tre anche a Solarolo dove Stefano Briccolani corre per il centrosinistra sfidato da Renato Tampieri (candidato dal centrodestra anche cinque anni fa) ed Elisabetta Vignando, della civica We are the People. A Brisighella, infine, la candidata Pd Angela Esposito (Davide Missiroli era giunto al termine dei due mandati consecutivi) dovrà vedersela con l’ingombrante figura dell’ex presidente provinciale di Coldiretti Massimiliano Pederzoli, scelto dal centrodestra.



ECONOMIA / 7 2-8 maggio 2019 RAVENNA&DINTORNI

INFRASTRUTTURE

Porto, ingresso insabbiato: limitazioni per le navi La Capitaneria riduce il pescaggio consentito per entrare nel Candiano Da rimuovere 150mila mc. È la quarta volta negli ultimi cinque anni

L’ingresso del porto di Ravenna è di nuovo insabbiato ed è la quarta volta che accade negli ultimi cinque anni. La Capitaneria ha emanato un’ordinanza che consente di entrare solo alle navi con pescaggio massimo di 10,2 metri (invece degli abituali 10,5) con la presenza di venti centimetri d’acqua di marea favorevole. La misura adottata il 17 aprile è basata sui rilievi batimetrici forniti il 2 aprile dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centro-settentrionale che «evidenziano una riduzione del battente d’acqua nella canaletta dell’avamporto connessa a un fenomeno diffuso di insabbiamento dei fondali». Si stima che il volume di materiale da rimuovere sia circa 150mila metri cubi: la draga è arrivata in porto il 29 aprile per avviare i lavori che richiederanno un paio di settimane. Le operazioni consistono in un livellamento del fondale con il trasferimento del materiale in eccesso altrove in mare aperto. Questo si rende necessario perché non sono presenti aree a terra dove collocare i fanghi da rimuovere, la stessa situazione accaduta negli ultimi casi quando fu necessario rimuovere il dosso all’imboccatura del porto. La situazione ha portato il consigliere comunale di opposizione Massimo Manzoli (Ravenna in Comune) a pungolare le istituzioni perché si arrivi alla pubblicazione del bando di gara per l’hub portuale, il maxi progetto da 250 milioni per approfondire il Candiano a 12,5 metri con il dragaggio di circa 5 milioni di metri cubi di fanghi e la realizzazione di aree logistiche. Da più parti viene indicato quella come la via per dare una soluzione che resista più a lungo nel tempo. «Nel maggio 2017, sei mesi dopo essere stato nominato, il presidente dell’Autorità portuale Daniele Rossi diceva che la pubblicazione della gara per la progettazione esecutiva degli escavi e la loro realizzazione sembrava fissata all’inizio del 2018. Solo due mesi dopo, nel luglio 2017, era indi-

cata tra marzo e aprile 2018. Scavallato l’anno, nel febbraio 2018, il termine diventava entro l’estate 2018. Arrivati ad ottobre 2018, però, la pubblicazione era fatta slittare tra fine 2018 e inizio 2019. Ora siamo arrivati al 2019, cioè all’anno in cui inizialmente Rossi collocava l’inizio dei lavori, non delle procedure di una gara lunga e complessa, almeno 6 mesi se non ci sono intoppi, al termine della quale verrà individuato il general contractor incaricato, prima, di redigere la progettazione esecutiva e, poi, stando al progetto definitivo approvato dal Cipe, di procedere all’effettuazione dei lavori: 4 anni per il rifacimento delle banchine e 6 anni per il completamento del dragaggio. Il porto di Ravenna è un bene pubblico troppo prezioso perché alla cittadinanza siano propinate approssimazioni e rinvii immotivati». Ravenna in Comune ha depositato un'interpellanza al sindaco «per sapere come verrà risolta l'emergenza, in che tempi e quando verrà pubblicato il bando per l’affidamento delle attività di progettazione esecutiva e dei successivi dragaggi del porto e in quale data avranno inizio i lavori di escavo all’interno del porto». A questo scenario si lega la sentenza di gennaio che condanna tre persone (l’ex presidente di Ap Galliano Di Marco, l’ex ad di Cmc Dario Foschini e l’ex consigliere del cda Cmc Maurizio Fucchi) per aver lasciato fanghi dragati in alcune casse di colmata oltre i termini concessi dalla legge e senza richiedere proroghe sufficienti. Il giudice ha stabilito che lo svuotamento delle casse oggetto del processo, tra cui la Nadep di via Trieste che riveste un ruolo cruciale nell’impianto del Progettone, debba avvenire a carico dei condannati secondo tempi dettati dal sindaco una volta che la sentenza sarà definitiva. Facile quindi capire che i tempi si stanno allungando.

Per il maxi progetto di dragaggio c’è l’incognita delle casse di colmata

ZOOTECNIA

A BASTIA TORNA LA SAGRA PAESANA CON LA RASSEGNA DI CAVALLI ARABI Nona edizione per dieci giorni dal 3 maggio: animali da lavoro e da cortile in mostra La Sagra paesana di Bastia, che celebra quest’anno la nona edizione, si svolgerà dal 3 al 13 maggio nell’area rurale di via Petrosa 246, angolo via Chiesa (ingresso a offerta libera, informazioni sulla pagina Sagra paesana Bastia su Facebook). La manifestazione è organizzata dal Comitato Feste di Bastia con la compartecipazione del Comune di Ravenna e il contributo di molte attività commerciali della zona e oltre cento volontari. L’evento principale sarà, per la prima volta, la rassegna del cavallo arabo e il carosello dei campioni del bovino di razza Romagnola. Ritornerà anche la mostra regionale del cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido (Caitpr), così come il meeting nazionale del cavallo bardigiano e la mostra interregionale ovina di razza Suffolk. Si potranno inoltre ammirare, tutte le sere, altri esemplari di animali come pecore, capre, bovini, asini romagnoli, suini di razza mora Romagnola, pony, zebù, alpaca e animali da cortile. Non mancheranno manifestazioni sportive equestri a cui parteciperanno oltre 10 team: come “Dalla Maremma alla Romagna”, show e dimostrazioni di conduzione con il cavallo Caitpr e Bardigiano, carosello dei cavalli Americani QuarterAppaloosa Paint. Si svolgeranno anche uno spettacolo di falconeria e altri momenti ludici come “giri in carrozza” e “il battesimo della sella”. Come da tradizione ci saranno le carrozze con cavalli da tiro, ma l’aspetto più interessante dal punto di vista storico e culturale saranno i tiri da lavoro con attacchi di antichi attrezzi. Ci sarà inoltre una ricca esposizione di cavalli arabi, tolfetani, maremmani che effettueranno uno spettacolo richiamante l’antico lavoro dei butteri. In totale i cavalli coinvolti nella fiera saranno circa 150. Grande attenzione sarà rivolta ai giovani delle scuole con diversi momenti didattici. Ben 150 studenti dell’Istituto Perdisa di Ravenna saranno coinvolti e presenteranno una ricerca sulle aziende Bio, mentre gli alunni della scuola dell’infanzia Piccolo principe di San Pietro in Vincoli e la scuola primaria di San Pietro in Campiano impareranno i segreti della mungitura e della lavorazione del latte.

TURISMO Dal 10 giugno torna il bus navetta tra Ravenna e l’aeroporto di Bologna Dal 10 giugno torna il servizio di navetta con autobus che collega quotidianamente l’aeroporto di Bologna con Ravenna. Da quest’anno verrà fornito grazie alla partnership tra la Vip, società che ha creato e gestisce le linee dello shuttle Rimini-Bologna e la Coerbus, importante vettore di autotrasporto della provincia di Ravenna. Sono otto le corse quotidiane, di andata e ritorno: primo collegamento alle 3.10, ultimo all’1 (orari definiti in modo da coprire i principali arrivi o partenze nazionali e internazionali del Marconi). Due le fermate scarico e carico passeggeri a Ravenna: stazione Fs e Cinema City (su prenotazione attive anche le fermate di Faenza e Imola). Costo biglietto andata e ritorno 35 euro. Corsa singola 25 euro con acquisto a bordo mezzo, 20 euro online. Promozioni a 1 euro per il primo passeggero che prenota ticket on line almeno 15 giorni prima del viaggio. Biglietteria e info online su www.shuttleriminibologna.it. Al momento il servizio è programmato fino al 30 settembre ma le aziende hanno già annunciato l’intenzione di dare una copertura annuale, in caso che ci siano i numeri per la sostenibilità.




10 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 2-8 maggio 2019

AMBIENTE/1

Spiaggia senza plastica? Per l’ordinanza se ne parla nel 2020, dopo un percorso condiviso Stabilimenti e Comune d’accordo nell’avviare un confronto che possa portare a pratiche virtuose L’assessore al Turismo: «Penso ad eventi, come happy hour, plastic free per sensibilizzare tutti sul tema»

Tonnellate di plastica differenziata in provincia nel 2017

5.968

La stima della plastica prodotta che finisce in discarica

50%

Non c’è nemmeno voluta Greta per scuotere le coscienze su questo tema: da tempo si stanno moltiplicando iniziative e azioni politiche perché la plastica, soprattutto in mare, fa male a tutti. Non solo a chi il mare lo abita, ma anche a chi lo frequenta magari come turista. Dunque, ecco che sono diverse le località che già da quest’anno hanno emanato ordinanze per vietare la plastica in spiaggia, dalla Puglia fino alla vicina Rimini. E a Ravenna cosa si sta muovendo? «A Rimini – spiega l’assessore al Turismo del Comune di Ravenna, Giacomo Costantini – hanno i chiringuiti in mezo alla spiaggia (piccoli chioschi) e hanno vietato loro di usare i bicchieri di plastica. Da noi la situazione è diversa. A breve ci sarà un incontro con Hera e le associazioni di categoria per condividere idee e progetti. Vorrei evitare la demogagia. Per questo l’amministrazione lavora su vari fronti per sensibilizzare tutti sul tema, coinvolgendo naturalmente l’assessorato all’Ambiente e anche quello alle Attività produttive. Ci stiamo ragionando, anche perché noi abbiamo già in vigore un’ordinanza antivetro e le due questioni non devono entrare in contrasto o contraddizione. Sicuramente dobbiamo continuare a lavorare fin da subito per aumentare la differenziate ed evitare la dispersione della plastica in spiaggia, anche se dobbiamo tenere conto che il problema delle plastiche in mare non nasce per forza qui, ma ha a che fare con i fiumi, le navi e altri fattori. Ciò non toglie che sono favorevole a iniziative simboliche forti che facciano riflettere, per esempio penso a una notte d’oro d’ottobre senza plastica e anche a giornate di aperitivi o “happy hour” in spiaggia concordati e completamente plastic free. Sarà questa una delle proposte che porterò al tavolo». Un tavolo cui siederà naturalmente Maurizio Rustignoli, presidente della cooperative Spiagge che riunisce oltre duecento stabilimenti balneari e in sintonia con l’Amministrazione. «Noi bagnini viviamo della bellezza e della salute del mare e dell’ambiente e quindi siamo due volte sensibili a questo tema e siamo pronti a iniziare un percorso per arrivare magari a un’ordinanza, ma non in questa stagione. Prima bisogna capire bene anche le condizioni di mercato, i prodotti alternativi alla plastica che possono

essere utilizzati e che siano completamente compostabili e che già in parte esistono e molti di noi usano. Ma come eliminare, per esempio, le bottigliette d’acqua? Anche in questo caso ce ne sono di completamente compostabili, ma più costose. O possiamo immaginare di riempire le borracce di alluminio dei clienti? Perché ovviamente c’è anche un elemento di abitudine e sensibilizzazione generale». Il tema dei costi non è secondario, spesso i materiali più ecocompatibili sono anche i più onerosi. «È così, e credo sarà il caso di ragionare se a fronte di una maggiore spesa del gestore che però produrrà meno rifiuti, si possa pensare a una riduzione della tariffa dei rifiuti. Intanto, da subito possiamo e dobbiamo sicuramente aumentare la differenziata. Tanto abbiamo fatto, ma si può fare di più». A lanciare per prima l’idea di una spiaggia plastic free anche a Ravenna è stata una forza di maggioranza: Mdp-Articolo 1, la stessa peraltro di cui fa parte proprio l’assessore all’Ambiente Gianadrea Baroncini, che abbiamo interpellato: «Non mi interessa tanto la formula amministrativa ma credo che sulla plastica in spiaggia si possa fare qualcosa che non vada a interferire con programmazioni e attività degli stabilimenti e che consenta di dimostrare quanto, operatori per primi, tutti teniamo alla salvaguardia delle nostre ricchezze naturali ed ambientali. Dai ragazzi del “Friday for future” alla generalità dei fruitori della spiaggia, i tempi sono maturi per fare scelte e progetti coraggiosi anche anticipando gli obblighi di legge che fissano comunque al 2021 passi avanti importanti». Intanto, come si diceva, sul fronte plastica, al di là delle spiagge, il Comune sta mettendo da tempo in atto politiche di educazione ambientale e riduzione dello scarto. Un aspetto questo non da sottovalutare: un report di Hera dice che su 370 kg di raccolta differenziata pro capite media, a livello di gruppo, la plastica è pari a 28 kg per abitante. I dati della stessa multiutility dicono che nel 2017 in provincia di Ravenna la plastica differenziata è stata 5.968 tonnellate e per il 2018 si stima una crescita fino a 6.500 tonnellate. «Da anni siamo impegnati – conferma Baroncini – in progetti di prevenzione e anche di costruzione di una cultura diffusa in termini di cura del territo-

I bagnini: «Noi siamo i primi a essere sensibili sul tema, già molti di noi usano materiali alternativi»

rio e recupero di rifiuti abbandonati. Nascono così i progetti come “Riciclandino”, “Ambasciatori contro il littering”, “Sprechetti in circolo” in cui sono state impegnate tutte le scuole di Ravenna. Molte delle iniziative che promuoviamo sono sempre più plastic free. Grazie a un bando regionale sulla partecipazione e in supporto a Hera, è in corso un progetto partecipato rivolto esclusivamente agli esercenti che fanno somministrazione per ragionare insieme sulle molte questioni legate a tali attività: penso alla plastica monouso (bicchieri e cannucce), penso alla lotta agli sprechi alimentari, all’incentivazione di una sempre migliore raccolta differenziata e al tema dell’utilizzo di acqua di rete in caraffa e vuoto a rendere. Al termine delle attività usciranno schemi di lavoro e “buone pratiche” da condividere e da utilizzare come base per protocolli volontari e ordinanze». In un’ottica di riduzione dei rifiuti si può pensare anche la campagna “acqua del Sindaco” sull’ utilizzo nelle scuole di acqua del rubinetto e conseguente abbattimento di plastica da bottigliette. Sul territorio le “Casette dell'acqua” sono 9 e, assicura Baroncini, presto ne arriveranno altre: oltre a tutela della risorsa idrica consentono anche riduzione plastica. Del resto il Comune ha aderito alla campagna “Plastic Free Challenge” del ministero dell’Ambiente che incentiva le amministrazioni ad avere un approcio sostenibile nelle proprie sedi ed attività. E dal 2010, da quanto Palazzo Merlato si fregia del marchio di certificazione ambientale Emas, l’Amministrazione fa particolare attenzione ad acquisti verdi e impatti ambientali. «Sul fronte del recupero – aggiunge l’assessore – oltre all’avvio degli importantissimi progetti di raccolta rifiuti “porta a porta” che dal mese prossimo coinvolgeranno tutto il forese, collaboriamo a frequenti giornate di pulizie che le molte associazioni attente a questo tema, Legambiente in primis, organizzano durante l’anno con particolare attenzione a spiagge, pinete e argini dei fiumi. In generale siamo attenti anche alle scelte di Comuni vicini e lontani». Federica Angelini

L’assessore all’Ambiente: «C’è un bando sul tema dell’usa e getta, dell’acqua di rete e degli sprechi»


PRIMO PIANO / 11 2-8 maggio 2019 RAVENNA&DINTORNI

AMBIENTE/2 Plastic ranger per monitorare, misurare e sensibilizzare la plastica in mare Nel dettaglio, il Comune aderisce e collabora al progetto H2O di Cestha, Centro Sperimentale per la Tutela degli Habitat, organizzazione no profit, riconosciuta ufficialmente dal Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca come Ente per lo sviluppo di studi ambientali che dal 2016 ha posto la propria sede operativa nel complesso storico dell’antico Mercato del Pesce di Marina di Ravenna, riconvertendolo a polo ricerche marine e centro documentazione ambientale. In particolare sono previste diverse attività tra cui quella di Plastic ranger allo scopo di coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza sulla situazione gravosa che i fiumi, il mare e più in generale gli oceani vivono a causa della plastica. Nello specifico tale azione si suddividerà in attività specifiche tra cui il monitoraggio sul campo per cui i ricercatori del centro effettueranno una campagna dedicata allo studio dello stato di salute delle acque interne del nostro territorio e delle acque facenti parte del compartimento costiero. Nello specifico verrà utilizzato il gommone del centro ricerche con il quale si andranno ad effettuare prelievi relativi alle microplastiche e la raccolta di macro plastiche sia a livello superficiale che in profondità. Verrà poi utilizzato un Rov subacqueo, per l’esattezza un drone in grado di effettuare riprese in profondità, per affinare lo studio sullo stato dei fondali e la presenza di plastica. Accanto a questo si faranno attività di Citizen Science con uscite in spiaggia, lungo la battigia a seguito di mareggiatee lungo gli argini dei fiumi con la presenza attiva della cittadinanza e degli studenti delle scuole che aderiranno al progetto per la raccolta e la campionatura di plastica abbandonata e spiaggiata. A differenza delle semplici pulizie che vengono effettuate queste avranno lo scopo di raccogliere dati specifici sulla provenienza e la tipologia di materiali spiaggiatisi. Le analisi dei campioni verranno eseguite con l’aiuto degli studenti degli istituti scolastici di secondo grado. Lo scopo sarà quello di redigere una redazione scientifica e ogni report prodotto verterà sulla base della granulometria dei rifiuti e della loro specificità, al fine di essere il più dettagliato possibile; ci si avvarrà di casi studio a seconda dei territori campionati. I rapporti saranno poi divulgati attraverso la produzione grafica di un manuale / libretto da divulgare al fine di sensibilizzare la cittadinanza e i rispettivi coetanei, nonché le generazioni più giovani. In questa azione gli studenti saranno chiamati a sviluppare un approccio scientifico al metodo di lavoro.

E poi ci sono i mozziconi di sigarette L’assessore: «No al divieto di fumo ma bisognerà avere un portacenere» A breve una campagna anche sulle torrette per sensibilizzare i bagnanti

Di pari passo con il tema delle ordinanze antiplastica in spiaggia, va quello sulle misure antifumo anche per limitare l’inquinamento provocato dai mozziconi, oltre alla questione del fumo passivo. «A differenza della plastica, dove il problema è spesso a monte – dice l’assessore al Turismo Giacomo Costantini – il brutto inquinamento dei mozziconi nasce in spiaggia. Ma se non possiamo pensare di vietare il fumo all’aperto, stiamo ragionando sulla possibilità che chi fuma passeggiando sulla battigia debba essere provvisto di un portacenere portatile. E accanto a una campagna informativa, su questo fronte potrebbe essere impegnati gli agenti della polizia municipale che già pattugliano le spiagge per contrastare i fenomeni di abusivismo commerciale». Prenderà il via a breve una campagna che comprenderà appunto l’Amministrazione, ma anche la stessa coop dei bagnini per la sensibilizzazione sul tema con manifesti anche sulle torrette. In consiglio comunale la proposta, estesa per la verità anche al di là della battigia, era arrivata dal consigliere del gruppo misto Emanuele Panizza già a marzo: nel suo question time citava appunto località come Bibione che ha vietato il fumo al mare. Ma nemmeno gli esercenti sarebbero favorevoli a misure così forti: «Serve innanzitutto più consapevolezza – dice Maurizio Rustignoli, presidente Cooperative Spiagge – Non è concepibile il divieto assoluto di fumo. Anche qui, si tratta di avviare un percorso e sta a noi gestire e affrontare i problemi. Per esempio si possono immaginare aree attigue alla strutture, ovviamente esterne, dove si può fumare liberamente certi di non dar fastidio a nessuno. Si tratta insomma di iniziare a gestire il problema, cercando di evitare soluzioni drastiche...». (fe. an.)


12 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 2-8 maggio 2019

L’ALLARME

L’ASSOCIAZIONE

«Sempre più plastica vicino alle foci dei fiumi» Le analisi dei volontari di Legambiente: «Al Bevano 500 rifiuti in 100 metri, ai Fiumi Uniti quasi il 50 percento è polistirolo»

«SCONTI PER CHI HA IL PROPRIO CONTENITORE DA ASPORTO» È nata nelle scorse settimane dall’idea di quattro amiche una nuova associazione a Ravenna. Si chiama “Verde Blu” e vuole sensibilizzare alle tematiche ambientali, educare alle buone pratiche e realizzare progetti di sostenibilità. Alla festa di inaugurazione è stata ripulita la spiaggia di Marina Romea, con tanto di performance artistiche a tema (nella foto Carla Rizzu). Tra i primi progetti messi in campo il coinvolgimento di negozianti virtuosi che offriranno uno sconto a chi arriverà con i propri contenitori per acquistare prodotti d’asporto, evitando così di utilizzare usa e getta. Tra gli altri progetti, questa estate l’associazione documenterà la situazione delle spiagge italiane, realizzando video di sensibilizzazione.

LA CURIOSITÀ

I DUE AMICI CHE HANNO RIPULITO LA FOCE Hanno fatto il classico giro del web i due ventenni che hanno ripulito da soli – decidendolo quasi per caso, durante una passeggiata – un tratto della foce del torrente Bevano (tra Lido di Classe e Lido di Dante). Hanno riempito 18 sacchi di rifiuti in circa 700 metri di camminata, dalla riserva naturale ai capanni. L’80 percento dei rifiuti raccolti – hanno poi rivelato i due, faentini, Gianluigi Cantore e Nicholas Rossi – era composto da plastica e dalle confezioni è emerso come alcuni si trovassero in natura addirittura da decenni...

La plastica invade la spiaggia alle foci dei fiumi. L’allarme è stato lanciato da anni dagli ambientalisti e nel Ravennate in particolare Legambiente continua a monitorare la situazione ogni primavera, con risultati sempre più preoccupanti. Alla foce del Bevano – tra le località di Lido di Dante e Lido di Classe – sono stati più di 150 i volontari a recuperare lo scorso marzo più di 500 rifiuti in 100 metri lineari di spiaggia, scoprendo decine di frammenti di microplastica in ogni centimetro cubo nelle insenature della foce. Allo stesso modo, mercoledì 17 aprile i volontari di Legambiente hanno analizzato la foce dei Fiumi Uniti (tra Lido Adriano e Lido di Dante) individuando più di mille rifiuti in un’area di 100x20 metri, di cui oltre il 97 percento di plastica. L’indagine “Beach litter” si è spinta oltre, andando a catalogare la tipologia di rifiuti che per quasi la metà sono composti da polistirolo (pezzi da 2,5 a 50 centimetri). Le bottiglie e i contenitori per cibi e bevande rappresentano invece circa l’8 percento del totale. «Spesso sull’arenile – commenta Legambiente – insistono mareggiate che portano a depositarsi tantissimi rifiuti, in particolare riconducibili alle attività di pesca e materiali di imbarcazioni». L’associazione chiede

Volontari alla Foce del Bevano

comunque all’Amministrazione ravennate di seguire l’esempio di Rimini per limitare la plastica (ne parliamo a pag. 10). Legambiente ricorda inoltre l’enorme mole di rifiuti depositatasi nel retroduna dell’arenile della foce dei Fiumi Uniti durante la mareggiata del 2015 e che da anni continua a denunciare, senza riscontrare alcuna proposta d’intervento. «Un disastro ambientale già da tempo denunciato e spesso dimenticato per la ricrescita della vegetazione». Il prossimo appuntamento di sensibilizzazione messo in campo da Legambiente è in programma durante il weekend (del 18 e 19 maggio) della “Discesa dei Fiumi Uniti”, con i volontari presenti alla festa anche con un banchetto informativo.


POLITICA PRIMO PIANO //137 28 marzo-3 aprile 2019 RAVENNA&DINTORNI 2-8 maggio

IL PROGETTO

LA RASSEGNA

SI TORNA A “FARE I CONTI CON L’AMBIENTE”, DALL’EMERGENZA MARE ALLA SUBSIDENZA Tornano a Ravenna le tre giornate di Labelab su rifiuti, acqua, energia con incontri, workshop e performance

Sperimentata nel Lamone la barriera anti plastica ideata anche da un lughese A breve verrà realizzata a Giacarta. Interrogazione di Ric È stata sperimentata a metà aprile nel Lamone per tre giorni con risultati positivi (bloccando alcune decine di rifiuti) un sistema speciale per trattenere la plastica trasportata dai fiumi, evitando che finisca in mare. Il progetto è della startup Seads di due giovani ingegneri italiani, fondata dal lughese Fabio Dalmonte. Si tratta di una barriera costituita da una struttura in cavi di acciaio che sorreggono un pannello costruito in plastica riciclata immerso nell’acqua del fiume per poco più di un metro che permette all’acqua di passare ma blocca i rifiuti. La barriera è in grado di intercettare la maggior parte della plastica che solitamente galleggia ma è stata ideata anche per non creare danni all’ambiente fluviale, dal momento che pesci e animali possono passare sia sopra che sotto.Una volta intercettato il materiale viene indirizzato in un bacino di

raccolta per poi essere destinato alla filiera del recupero o del riciclo. L’intero sistema è progettato per essere low cost, con un investimento necessario simile «a quello per una rotonda», hanno dichiarato i promotori. «A breve depositeremo il brevetto internazionale – ci dice Dalmonte al telefono – e siamo in trattativa con diverse istituzioni locali per poter passare all’installazione vera e propria». Per vedere le barriere in azione in Italia però pare sia ancora presto: il progetto più avanzato è infatti in Indonesia, dove il Governo sta già stanziando il finanziamento per il fiume Ciliwung, a Giacarta. Il consigliere comunale di Ravenna Massimo Manzoli (Ravenna in Comune) ha intanto presentato un’interrogazione perché la giunta si attivi per introdurre il sistema anche dalle nostre parti. (lu.ma.)

Torna a Ravenna dall’8 al 10 maggio “Fare i conti con l’ambiente”, progetto di Labelab che prevede tre giorni di incontri, formazione, conferenze, approfondimenti e anche eventi culturali in centro storico su rifiuti, acqua ed energia. Tra le varie iniziative da segnalare le conferenze inaugurali su cambiamenti climatici e subsidenza del mercoledì mattina (8 maggio) a Palazzo Rasponi e quella (dalle 9 alle 14 sempre di mercoledì 8 maggio, ma alla Casa Matha) sul tema “Acqua: inquinanti emergenti (e non solo)”. Sempre mercoledì 8 maggio alle 9.30 a nella sala Verde in via di Roma 89 si terrà poi l’incontro “Opportunità e sfide del business dell’economia circolare”, organizzato dal Tecnopolo di Ravenna, Tecnopolo di Forlì-Cesena e il Clust-ER Greentech, sulle potenzialità e le sfide del modello economico circolare, dove gli scarti di una fase sono risorse per la fase successiva. Tra i workshop, giovedì 9 maggio dalle 14.30 appuntamento con “Emergenza mare: un oceano di plastica”. E si chiama proprio “L’isola di plastica” (nella foto) il nuovo lavoro della compagnia teatrale Nervitesi della coreografa e danzatrice Carla Rizzu, ispirato all’immane agglomerato di rifiuti, in prevalenza di plastica, che si accumula nell’Oceano Pacifico da decenni, compromettendo la vita degli esseri viventi: un video realizzato appositamente, allo scopo di sensibilizzare all’educazione ambientale, che sarà in proiezione dalle 9 alle 15 per tutti e tre i giorni a Palazzo Rasponi. Torna anche la rassegna “Emergenze creative” che porta un giovane artista ravennate, in questo caso Lorenzo Scarpellini, a realizzare un intervento di arte pubblica a tema ambientale in alcuni luoghi del centro. Infine, da segnalare l’8 maggio alle 18.30, a Palazzo Rasponi gli interventi di startup ed esperti di innovazione sul tema della riduzione dello spreco ambientale di acqua, aria, suolo ed energia. Il programma integrale (sterminato) sul sito www.labelab.it.


14 / PRIMO PIANO RAVENNA&DINTORNI 2-8 maggio 2019

IMPRENDITORI/1

LA CURIOSITÀ

Il supermercato che promuove l’acqua in vetro

IL MATRIMONIO GREEN: COCKTAIL SENZA CANNUCCE E ACQUA DAL RUBINETTO Al bagno Oasi le nozze della blogger Lisa Casali: «L’abito con teli di lino riciclati dalla Grana Padano»

Al NaturaSì si studia l’eliminazione della plastica dagli scaffali E il titolare intanto pulisce spiagge e marciapiedi...

NaturaSì, la catena di supermercati biologici presente anche in provincia di Ravenna con quattro punti vendita, ha lanciato nelle scorse settimane a livello nazionale il progetto “Plastic free” allo scopo di ridurre il consumo di acqua in bottiglie di plastica. Il progetto prevede l'arrivo di erogatori nei punti vendita, dove poter riempire le proprie bottiglie, con la conseguente eliminazione sugli scaffali dell’acqua in plastica. «Il progetto si sta al momento sperimentando solo in alcuni punti vendita in Italia, poi valuteremo i risultati – ci dice Nicolò Bertaccini, responsabile dei due punti vendita di Ravenna e di quello di Forlì –. Qui a Ravenna nel frattempo abbiamo deciso di promuovere fortemente il vetro: se fino a pochi giorni fa avevamo tre tipologie di acqua in plastica e solo una di vetro, oggi ne abbiamo invece tre di vetro e solo una di plastica, tra l’altro di un produttore che nell'etichetta sottolinea come sarebbe meglio berla direttamente dal rubinetto…». D’altronde la clientela del supermercato è da sempre, per la stessa natura del punto vendita (alimentato tra le altre cose al cento per cento da fonti rinnovabili e allo stesso modo “sensibile” per la scelta dei fornitori), attenta ai temi di sostenibilità ambientale. «Anche se devo dire – sorride Bertaccini – che finora c’è stato chi si è premurato di chiederci se ci saranno ancora le bottiglie in plastica e nessuno invece ci sta invitando a eliminarle... D'altronde io faccio il commerciante, devo tenere conto anche della clientela che non ne può fare a meno e l’eliminazione totale è un passo troppo affrettato. Posso invece cercare di promuovere l'utilizzo dell'acqua in vetro, come stiamo facendo, vendendola in cestini più piccoli e sensibilizzando i clienti a tornare con il cestino dei vuo-

Nicolò Bertaccini con alcuni mozziconi appena raccolti e, a destra, mentre pulisce la spiaggia con la sua famiglia

ti, poi da riempire di nuovo, ogni volta che viene a fare la spesa. Deve diventare una prassi, un'abitudine: per cambiare bisogna partire dalle piccole cose». Come quelle che porta avanti nella vita privata lo stesso Bertaccini, che per il suo ultimo compleanno per esempio ha chiesto alle due figlie come regalo di andare a pulire la spiaggia insieme. «Per non rischiare di "deluderle" mi ero portato dietro una bottiglia di plastica da buttare di nascosto, nel caso non avessimo trovato niente. E invece in trenta metri di spiaggia abbiamo riempito quattro sacchi». Allo stesso modo, in cento metri di strada, di fronte al proprio negozio, Bertaccini riempie abitualmente una bottiglia da 1 litro e mezzo di mozziconi di sigarette. «La gente mi guarda e mi fa i complimenti, ma poi non si mette a raccogliere. Ecco, nel mio piccolo spero di poter essere invece preso ad esempio, di fare in modo che anche solo un altro, vedendo le mie foto sui social, possa avere voglia di imitarmi, come peraltro è fortunatamente già successo». (lu.ma.)

Niente cannucce nei cocktail, acqua dal rubinetto in caraffe di vetro, piatti di ceramica e bicchieri in vetro da cambiare solo se strettamente necessario, nulla usa e getta: tutto spiegato all’arrivo con la consegna di una tasca di stoffa con le posate e una brochure con le regole di ingaggio. Benvenuti al matrimonio che punta al minor impatto ambientale possibile. L’evento privato si terrà in maggio al bagno Oasi di Marina di Ravenna. L’organizzazione è della sposa in prima persona, la forlivese Lisa Casali (nella foto), volto noto della tv e del web grazie a libri e blog che mirano a divulgare comportamenti ecosostenibili: «Avremo duecento invitati e avremo bisogno della loro collaborazione, ne siamo consapevoli – ci racconta la 42enne –. Sono anni che parlo di questi temi e mi auguro che molti vengano già predisposti». Servirà collaborazione perché ognuno dovrà fare la propria parte. E non solo tra gli invitati. Un esempio: «La torta sarà realizzata da Gianluca Fusto, un pasticcere straordinario che abitualmente prepara monoporzioni in contenitori di plastica trasparente. Noi gli abbiamo chiesto di studiare una soluzione diversa…». La plastica è bandita in tutto l’evento, anche quella del cosiddetto impatto invisibile: «Le materie prime per la ristorazione hanno tanti imballaggi che difficilmente si possono riciclare. L’invitato non se ne accorge nemmeno ma per noi è importante, quindi per il menù abbiamo comprato un maiale di razza mora romagnola da un allevatore della zona, verrà macellato qualche giorno prima e non ci saranno imballaggi». L’acqua solo in vetro dal rubinetto e il vino solo in bottiglie formato magnum: «A parità di quantità occupano meno spazio quindi servono meno viaggi di trasporto». Un evento con questo approccio non poteva trascurare l’elemento cruciale: l’abito della sposa. «Volevo qualcosa di riciclato e ci sono riuscita. L’abito è stato realizzato da me con l’aiuto di una stilista di Reggio Emilia tagliando e cucendo teli di lino che la Grana Padano utilizza nella sua lavorazione nella raccolta della cagliata. Vengono usati una decina di volte e poi buttati ma è stoffa italiana pregiata. Li ho chiesti, me li hanno regalati, sono stati lavati e sono diventati il mio vestito». E a proposito di vestiti, anche il dress code per gli invitati è tutto particolare: «Nell’invito abbiamo espressamente chiesto di non acquistare nuovi indumenti ma di riciclare quello che hanno in casa e di farlo sapere con orgoglio». La scelta del luogo non è stata casuale: «Volevamo un posto dove sfruttare al massimo la luce naturale e quindi ci sposiamo a mezzogiorno in spiaggia». E non è stata casuale nemmeno la scelta dell’Oasi: «I gestori hanno già un approccio attento al riciclo, a partire anche da parte dell’allestimento dello stabilimento che è fatto con materiale di recupero ma molto gradevole». (and.a.)

IMPRENDITORI/2 La gastronomia che ha messo al bando la plastica: «Abbiamo scelto la carta, anche se costa il quadruplo» Non mancano tra gli imprenditori casi virtuosi di attenzione all’ambiente. Uno è quello della gastronomia Ravegan di via Galilei, a Ravenna, che si appresta a cambiare i contenitori per il servizio d’asporto. Al bando la plastica e l’alluminio, sono stati ordinati dai titolari contenitori di cellulosa, al cento per cento compostabili, ma allo stesso modo utilizzabili anche nel forno per poter scaldare gli alimenti. Un prodotto «che costa circa quattro volte tanto i vecchi contenitori di plastica», ci dicono dal locale, che ovviamente non ha ricevuto alcun incentivo economico per operare questa scelta puramente “etica”.


AMICI ANIMALI

SPECIALE / I 2-8 maggio 2019 RAVENNA&DINTORNI

MEDICINA E CHIRURGIA VETERINARIA

«Una buona prevenzione è utile a ridurre le malattie neoplastiche Lo sostiene il dottore Matteo Galliani della Clinica Veterinaria di Russi Fondamentale l’utilizzo anche sugli animali di Tac e Risonanza magnetica Come accade per le persone, anche la vita media degli animali sta aumentando. E questo è un bel segnale, perché significa poter godere più a lungo della compagnia e dell’affetto dei propri amici a quattro zampe, in particolare cani e gatti. L’allungamento della vita porta però con sé, come inevitabile, tutti quei problemi patologici correlati alla vecchiaia, tra cui rientrano principalmente le malattie neoplastiche. «Facendo una buona prevenzione – spiega il medico veterinario Matteo Galliani della Clinica Veterinaria di Russi –, si può riuscire a ridurre efficacemente le malattie neoplastiche. Fondamentali al riguardo sono screening in base all’età, alla razza e alla predisposizione dell’animale, nonché indagini attraverso l’utilizzo di appositi macchinari quali la Tac – Tomografia assiale computerizzata o la risonanza magnetica, utili in fase di prevenzione, cura e follow-up. Esattamente come avviene per gli esseri umani, non bisogna trascurare alcun segnale, neanche il più banale foruncolo e recarsi dal proprio veterinario di fiducia». Sottoporsi a tempestivi accertamenti consente infatti di diagnosticare la neoplasia in modo precoce e di programmare la cura più adatta con protocolli di chemioterapia, da seguire presso centri specializzati, o di chirurgia oncologica. Quest’ultima ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, in quanto si avvale della ricostruzione tridimensionale della neoplasia che offre al chirurgo i corretti confini del “male” da operare. La Clinica Veterinaria di Russi e il Centro Polispecialistico Veterinario di Russi hanno investito molto nel settore della prevenzione e della cura delle malattie neoplastiche avvalendosi di metodiche diagnostiche e di consu-

lenti in grado di seguire e proporre il percorso più idoneo per ogni animale. «A essere colpiti da neoplasie – aggiunge Galliani – non sono solo gli animali domestici ma anche quelli selvatici. Ogni singolo caso rappresenta un’informazione scientifica che va nell’insieme di tutta la conoscenza medica che aiuta a migliorare sempre di più i protocolli e la cura delle neoplasie. E come capita agli esseri umani, anche animali giovani possono ammalarsi per i più svariati motivi. Non bisogna però spaventarsi, anzi tutt’altro: oggi, fare una buona prevenzione può aiutare e il livello di ricerca scientifico in ambito veterinario è decisamente migliorato rispetto al passato».

La radiografia in 3D alla testa di un cane domestico

RISCHIO ESCHE AVVELENATE Consiglieri territoriali del Centro di Ravenna chiedono l’uso di “fototrappole” Continuano le segnalazioni di bocconi sospetti nei parchi e aree cani cittadine di Ravenna. Recentemente la Polizia Locale ha affisso cartelli nella dell’ Antico Lazzaretto per avvisare i padroni dei cani di tale rischio dopo che all’interno dell’area verde, un cane, ingoiando un boccone presumibilmente avvelenato ha dovuto a ricorrere alle cure veterinarie del caso. Si tratta di uno dei tanti episodi che rappresenta un serio rischio rpoblema di salute sia per gli animali a anche per i cittadini, in particolare, per i bambini che accidentalmente potrebbero venirne in contatto. Per questo un gruppo di consiglieri territoriali della zona Centro sollecitano il Comune a mettere in atto quanto previsto da un ordine del giorno approvato in varie sede istituzionali per contrastare il fenomeno tramite l'installazione di "fototrappole contro la diffusione di bocconi avvelenati" Una tecnologia che per ore sarebbe, utilizzata, in via sperimentale, solo per contrastare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti. «Un tale utilizzo non ne esclude certo un altro – scrivono i consiglieri territoriali – dal momento che, tali dispositivi, al contrario delle classiche telecamere, essendo semovibili, possono essere collocati e spostati, secondo le esigenze, nelle zone più sensibili od a rischio di reati e infrazioni. Chiediamo, dunque, che venga data attuazione concreta a quanto (già) a suo tempo votato ed approvato e che, tali fototrappole, vengano impiegate anche nei parchi e nelle aree verdi, per contrastare e prevenire non solo la disseminazione nell’ambiente di possibili esche o bocconi avvelenati ed evitare, così, il ripetersi o il verificarsi di altri episodi simili – odiosi e vigliacchi – ma, anche, per contrastare e reprimere altri atti criminosi, si pensi agli atti vandalici, finanche per colpire quei proprietari indisciplinati che non raccolgono le deiezioni dei propri animali.

DA OLTRE 40 ANNI specializzato in acquariologia e in articoli per animali domestici, per l’igiene della casa e la cura della persona

Via Le Corbusier, 11 - Ravenna - Tel. 0544 408434

www.aquariumcenter.it

• Pesci ed Invertebrati, acquari e terrari

• Articoli per acquariofilia d’acqua dolce e marina

• Acquari e mobili su misura, personalizzati

Vieni a trovarci abbiamo la soluzione giusta anche per arredare il tuo studio professionale


INFORMAZIONE PROMOZIONALE

WASH DOG

La Spa per far sentire un re il nostro amico a quattro zampe Lo store Wash Dog di via Murri 33, aperto nel 2006 a Ravenna da Giuseppe Gigliotti, è il punto di riferimento per chi ama prendersi cura del proprio cane: oltre al lavaggio self-service 24 ore su 24 offre i servizi di toelettatura professionale e trattamento OxyDry. Inoltre è un negozio specializzato in alimenti, oggetti e accessori di qualità delle migliori marche. Una formula vincente premiata dai clienti, tanto che dal 2018 lo store è presente anche a Cervia con una seconda sede Per chi ama prendersi cura del proprio cane, c’è una tappa d’obbligo a Ravenna: Wash Dog. È molto più di lavaggio cani self-service 24 ore su 24, quanto una vera e propria Spa con tutti i servizi che servono per fare sentire il proprio amico a quattro zampe un re, quali toelettatura professionale, OxyDry e negozio in cui fare shopping. Ad aprire lo store in via Romolo Murri 33 a Ravenna nel 2006, è stato Giuseppe Gigliotti. «Ormai tutti conoscono il marchio Wash Dog, noto a livello italiano ed europeo – spiega il titolare dell’attività ravennate –. Oggi infatti si contano ben 110 negozi nel mondo a dimostrazione della fiducia riposta dalla clientela. Personalmente, sono stato tra i primi a credere nelle potenzialità di tale catena nata nel 2005, se si considera che il mio è stato il decimo centro ad aprire. Tutto è partito grazie alla mia passione per i cani a cui dedicavo gran parte del mio tempo libero mentre studiavo Economia all’università. Mi divertivo ad addestrarli e, partecipando a una fiera, sono venuto a conoscenza di box per la loro pulizia. Così sono arrivato a Wash Dog, una felice esperienza che dura ormai da tredici anni. Due anni fa, quando ho sottoposto il negozio a un attento restyling, è nata l’idea di ampliare l’attività utilizzando i macchinari rigenerati. Ho scelto Cervia per offrire un servizio innovativo ai numerosi turisti in estate, dato che tanti albergatori accolgono cani, e ai residenti proprietari di cani tutto l’anno. Il secondo negozio, aperto nel maggio 2018, si trova in via Caduti per la Libertà 78». Quali sono i punti di forza di Wash Dog? Anzitutto il servizio in sé che è comodo sia per il cliente che, con l’ausilio di una semplice tessera personalizzata (previa registrazione obbligatoria), può accedere al lavaggio quando vuole spendendo a consumo reale, come se fosse a casa; sia per il gestore che può controllare, attraverso un apposito software, tutto ciò che avviene nello store, dai passaggi alle ricariche, potendo quindi predisporre promozioni personalizzate. Va poi evidenziata la funzionalità dei box di lavaggio che sono in acciaio, sterilizzati e capienti, e quindi in grado di accogliere cani di qualsiasi taglia da uno 1 a 90 chili. «Il successo del servizio è correlato a un’esigenza in crescita – aggiunge Gigliotti –. Ormai poche persone hanno il garage e le case sono sempre più piccole, per cui non è sempre pratico lavare

il cane dentro la vasca o la doccia. Per contro, dato che i cani stanno sempre più in casa, hanno bisogno di essere lavati più spesso. Il consiglio è di lavarli una volta al mese con prodotti naturali specifici per i peli dei cani. Se il cane sta in giardino si può fare anche una volta a trimestre. Il primo lavaggio lo facciamo sempre insieme al cliente, non solo per fare capire il funzionamento dei box, ma anche per offrire i giusti consigli caso per caso». Oltre a due box standard, Wash Dog offre uno speciale box per il trattamento OxyDry che – con un soffio d’aria e una combinazione di ossigeno e ozono sul pelo e la cute del cane – garantisce un’accurata disinfezione. Spesso sono gli stessi veterinari a consigliarlo tra un lavaggio e l’altro per risolvere piccoli casi di dermatiti, oltre a eliminare odori e a rigenerare il pelo, se praticato con costanza. All’interno dello store di Ravenna, non manca inoltre una speciale lavatrice e asciugatrice per cucce di cani, disponibili sempre con il sistema della tessera, e un’ampia selezione di alimenti, oggetti e accessori di qualità tra i migliori disponibili sul mercato fra i quali Acana e Orijen.

IL NUOVO SERVIZIO “Dog Taxi”, la comodità del ritiro e riconsegna a domicilio dopo la toelettatura Il Dog Taxi è il nuovo servizio “lanciato” da Wash Dog, certamente destinato ad aumentare in virtù dei nuovi stili di vita delle persone. Su appuntamento, è possibile richiedere il ritiro e la consegna a domicilio del cane per la toelettatura professionale, eseguita da personale esperto e qualificato per una pulizia più approfondita e accurata. Poiché non sempre è facile “incastrare” gli orari degli operatori con quelli dei clienti, sempre più in difficoltà per i crescenti impegni lavorativi e familiari, ecco che questo servizio risolve in toto la problematica. Per chi ne farà richiesta, il servizio potrà essere esteso anche ai lavaggi, considerando che dal lunedì al venerdì il flusso di clienti è più ridotto, per gli stessi motivi. Basti pensare che il 70 per cento del fatturato settimanale si fa il sabato e la domenica, giornate in cui abitualmente si ha un po’ più di tempo libero.


PENSIONE E ASILO DIURNO PER CANI tel. 327 5358478

SPECIALE / III

Savarna (Ra) - Via Basilica 132 www.cortesavarnapensionepercani.it

2-8 maggio 2019 RAVENNA&DINTORNI

CANILI/1

CANILI/2 Raccolta fondi dell’Enpa di Faenza per aprire un innovativo “Rifugio del cane”

Insegne a mosaico per i “trovatelli” come li definiva il grande Totò Il celebre comico – peraltro Esarca di Ravenna – aveva realizzato un ospizio dove custodiva 220 cani. L’omaggio artistico dell’associazione DisOrdine Anche quest’anno lo scorso 15 aprile l ‘Associazione Dis-Ordine di Ravenna, in occasione dell’anniversario della scomparsa di Totò avvenuta nel 1967, ha voluto ricordare l’ultimo Principe di Bisanzio - Esarca di Ravenna con un piccolo mosaico apposto all’ingresso del Canile Comunale di Ravenna in segno di dedica. dove è affissa anche un’altra targa musiva. L’iniziativa, condivisa con l’assessorato all’Ambiente e ai Diritti degli Animali del Comune di Ravenna, ha vuluto sottolineare come Ravenna sia da tempo legata al nome di Totò, e ancor di più, dagli Anni ’80 quando Achille Bonito Oliva, grande conoscitore ed estimatore del Principe De Curtis, curò alcune mostre alla Pinacoteca Comunale e durante le sue incursioni in città non mancava di citare le vantate radici bizantine del Principe della risata rilasciate nelle varie interviste, tra cui, la più nota, quella concessa a Oriana Fallaci nel 1963 per l’Europeo in cui l’artista rivendicava la sua discendenza dinastica da Bisanzio e la sua somiglianza con i personaggi raffigurati nei mosaici di Ravenna in San Vitale. Non fu facile per il Principe de Curtis dimostrare la sua nobile discendenza fino al 1951 anno in cui una sentenza del Tribunale di Napoli riconosce l’ascendenza nobile della sua famiglia e lo dichiara unico discendente di tutte le dinastie bizantine. E da questo momento la leggenda diventa storia come anche il suo nome Antonio Griffo Focas Flavio Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio, Altezza Imperiale, Conte Palatino, Cavaliere del Sacro Romano Impero, Esarca di Ravenna, Duca di Macedonia e di Illiria, Principe di Costantinopoli, di Cicilia, di Tessaglia, di Ponte di Moldavia, di Dardania, del Peloponneso, Conte di Cipro e di Epiro, Conte e Duca di Drivasto e Durazzo, in arte Totò. Ma forse non tutti sanno che l’indiscusso re della commedia italiana nel 1965 fece costruire un canile a Roma, “L’Ospizio dei Trovatelli”, un canile moderno e attrezzato, per il quale spese ben 45 milioni di lire, una cifra assai consistente per l’epoca. Perché il principe della risata era generoso come pochi, come ricordava Vittorio de Sica, e questa sua generosità si esplicitava anche e soprattutto nella cura dei “trovatelli” (e non “randagi”, parola che a quanto pare irritava Totò). Ai cani quasi mai attribuiva un nome (“Mica sono figli”). Li chiamava tutti “cane” e basta. In questa definizione, “cane” e basta, era racchiuso tutto il suo grande amore per ciascuno di loro, indistintamente. All’intervista condotta dalla scrittrice e giornalista Oriana Fallaci, alla do-

Enpa di Faenza lancia una raccolta fondi per costruire un Parco rifugio: sarà il nuovo “Rifugio del cane”, una struttura moderna e spaziosa pensata per accogliere gli amici a quattro zampe senza tetto. Il Rifugio del cane di Faenza è ormai obsoleto e dal 2020 non sarà conforme con le nuove normative che prevedono, tra le altre cose, uno spazio di almeno nove metri quadri per cane con la propria area di sgambamento. Per questo i volontari di Enpa si sono messi in gioco per realizzare un progetto capace di rispondere alle esigenze del territorio e, soprattutto, di dare il necessario sollievo ai propri ospiti nella loro temporanea permanenza. La nuova struttura sorgerà in via Plicca, nelle campagne tra Faenza e Granarolo (zona Sant’Andrea), dove oggi è già situato il canile municipale di Faenza, gestito sempre dai volontari di Enpa. «Tutta l’attività potrà essere concentrata in unico luogo, abbandoneremo definitivamente la struttura di via Righi, obsoleta e situata in zona industriale – spiega Maria Teresa Ravaioli, presidente di Enpa Faenza. Vorremmo anche realizzare una piccola pensione, servizio che da tempo i cittadini ci chiedono; sarà un ambiente moderno, ci saranno tante aree di sgambamento con anche uno spazio con sedie e tavolini per i proprietari degli animali». Il nuovo Rifugio del cane, così come il canile municipale, potrà ospitare 50 cani e un transito gatti e servirà anche i comuni limitrofi come Casola Valsenio, Castel bolognese, Riolo Terme e Brisighella. Degli oltre 600mila euro necessari per la sua realizzazione, mancano all’associazione ancora circa 150mila euro.

manda sui motivi per i quali recitasse anche in film di scarsa qualità, il grande Totò rispose: «Signorina mia (…) io non posso vivere senza far nulla: se vogliono farmi morire, mi tolgano quel divertimento che si chiama lavoro e son morto. Poi sa: la vita costa, io mantengo 25 persone, 220 cani… E i cani costano…». Duecentoventi cani?!? E perché? Che se ne fa di 220 cani?! chiese la Fallaci. «Me ne faccio, signorina mia, che un cane val più di un cristiano. Lei lo picchia e lui le è affezionato lo stesso, non gli dà da mangiare e lui le vuole bene lo stesso, lo abbandona e lui le è fedele lo stesso. Il cane è nu signore, tutto il contrario dell’uomo. (…) Io mangio più volentieri con un cane che con un uomo.» Il pannello, ben visibile da chi percorre la strada Romea, è un’opera collettiva in mosaico bizantino ravennate, realizzata con materiali lapidei e smalti vetrosi dagli ex-allievi del Dis-Ordine: Giorgia Baroncelli, Marika Dall’Omo, Dana Donnoli, Ferrino Fanti, Barbara Morara, Clarissa Nuzzi, Elena Pagani, Bruna Vanoni e Brunetta Zavatti, con l’auspicio che incentivi nuove adozioni per gli amici a quattro zampe.

CON CLINICA VETERINARIA RUSSI '

+2 ) '!+ 0..'

! (( !#*/#(0* 1#*

'*$+ !('*'! 1#/#-'* -' -0..' !+) (0!#*/#-- 1#** %) '( !+)

(0!#*/#- '/

*+./- )'..'+*# 3 ( . (0/# "#' 1+./-' )'!' *') ('

' %*+./'! / ! # &'-0-%' ( , -+.!+,'! )'!-+'*1 .'1 &'-0-%' +-/+,#"'! #0-+!&'-0-%' # !&'-0-%' +*!+(+%'!


AMICI ANIMALI

IV / SPECIALE RAVENNA&DINTORNI 2-8 maggio 2019

AL MARE

MALATTIE INFETTIVE

Con l’arrivo della stagione calda aumenta il rischio Leishmaniosi Il contagio, per amici a quattro zampe e persone, si trasmette con la puntura del pappatacio. Al via il mese della prevenzione La primavera è alle porte, aumentano le temperature e il tempo passato all’aria aperta e la leishmaniosi – malattia infettiva che si trasmette attraverso la puntura di un piccolo insetto, chiamato flebotomo (o pappatacio) – torna a imporsi sulla scena. Ecco perché diventa quanto mai fondamentale per i proprietari di animali domestici informarsi ed essere aggiornati sui corretti comportamenti da adottare per difendere i propri amici a quattro zampe, e anche se stessi. Msd Animal Health – azienda biofarmeceutica indirizzat alla ricerca sulla simbiosi uno-animale – sostiene quest’anno il “Mese della Leishmaniosi”, una campagna informativa con l’obiettivo di comunicare le buone pratiche da usare per la prevenzione della Leishmaniosi, una malattia parassitaria molto grave, che risulta oggi essere sempre più in espansione nel nostro Paese. La Leishmaniosi è una malattia infettiva che colpisce principalmente i cani ma che può essere trasmessa anche all’uomo, per questo è classificata tra le zoonosi. È causata da un protozoo parassita, Leishmania infantum, che si trasmette al cane attraverso la puntura del flebotomo (più comunemente chiamato pappatacio), un piccolo insetto che funge da vettore del parassita. Una volta punto da un pappatacio infetto, il cane (anche nel caso in cui non manifesti la malattia) rimarrà per sempre portatore e quindi “serbatoio” dell’infezione in grado di infettare altri cani e, in alcuni casi, anche l’uomo, non in modo diretto ma sempre attraverso la puntura del flebotomo. Sebbene non tutti i cani infetti manifestino sempre la malattia, è importante fare attenzione ad alcuni segni clinici per riconoscere in tempo l’insorgere della malattia. Fra questi: il dimagri-

Animali & Accessori

mento dell’animale, la stancabilità, la forfora sul pelo dell’animale, la perdita di pelo, la crescita abnorme delle unghie, la comparsa di sangue dal naso e l’ingrossamento dei linfonodi. Nei casi più gravi, i cani possono sviluppare anche una forma di nefropatia con perdita di proteine con le urine, che può trasformarsi in insufficienza renale cronica e quindi condurre a morte il cane o l’uveite, una patologia oculare che può portare alla perdita della vista. Per questo la parola d’ordine è prevenzione: «La lotta alla diffusione di una malattia si fonda su due principali fattori: la protezione dal contatto con il flebotomo, responsabile dell’infezione, e la vaccinazione – spiega Gaetano Oliva, Professore Ordinario di Clinica Medica Veterinaria all’Università di Napoli –. Per quanto riguarda la vaccinazione, in Italia esistono due vaccini in commer-

cio che pur costituendo un’arma efficace nel contrastare lo sviluppo di malattia, non sono sufficientemente in grado di bloccare l’infezione. Questo significa che anche i cani vaccinati possono rimanere un serbatoio attivo per gli insetti vettori e, pertanto, anch’essi devono essere sempre protetti con farmaci che impediscano la puntura dei pappataci. Quindi è necessario combinare il vaccino con strumenti “no feeding” o “anti-feeding” di provata efficacia, ovvero prodotti veterinari per uso topico, che impediscono l’alimentazione dei flebotomi”. In più, è importante avere l’accortezza di tenere il cane al coperto, soprattutto di notte, periodo in cui i pappataci sono attivi e usare barriere fisiche come zanzariere a maglie fitte». Per quanto riguarda le ricadute sulla salute dell’uomo, «non esiste rischio dal punto di vista della convivenza cane-uomo – spiega Luigi Gradoni, Direttore del Reparto di Malattie trasmesse da Vettori del Dipartimento di Malattie Infettive (ISS) – perché non c’è possibilità di trasmissione diretta: considerato che i flebotomi non hanno un grande raggio di volo, è probabile che pungano non tanto il convivente del cane, quanto piuttosto un vicino di casa». Inoltre, nell’uomo, nella maggior parte dei casi, l’infezione risulta del tutto asintomatica e solo una piccola parte della popolazione manifesta la malattia. In questo quadro patologico i bambini e soggetti immunodepressi sono probabilmente i più a rischio. Se il cane, che sia solo infettato o che abbia sviluppato la malattia, tende a non guarire mai, nell’uomo il trattamento terapeutico si è dimostrato altamente efficace nel 98% dei casi e la diagnosi precoce permette di curare i pazienti in pochi giorni. La prevenzione quindi è fondamentale, sia nei cani sani per proteggerli dall’infezione sia nei cani già infetti o malati per ridurre/controllare la diffusione del parassita ad altri cani o all’uomo. Anche se il cane non esprime i segni della malattia dal punto di vista clinico, sarà comunque un serbatoio del parassita. Questo significa che se gli insetti pungono il cane, possono assumere il parassita e trasmetterlo ad altri cani o all’uomo. Dai dati oggi disponibili, emerge che la percentuale dei cani infetti è superiore alla percentuale di cani ammalati.

"

###

$

! "

Linea antiparassitaria IN OFFERTA

Vorresti vederli sempre felici e sani?

TI ASPETTIAMO IN NEGOZIO! Ravenna , Via Canneti 2 Tel. 0544.240157 www.ilgattoconglistivali-ra.it

Ti consiglieremo i prodotti migliori per i tuoi AMICI ANIMALI

SULLA RIVIERA RAVENNATE 6 SPIAGGE LIBERE E 30 BAGNI DOG FRIENDLY In vista della prossima stagione balneare sulla riviera ravennate, buone notizie per che vuole frequentare la spiaggia col propriro cane. Aumentano infatti (e in qualche caso si allargano) le zone in riva al mare dedicati agli amici a quattro zampe. La novità di quest’anno è l’apertura di un’area fra Marina di Ravenna e Punta Marina, un tratto di spiaggia di 50 metri fra i bagni Ruvido e Dolce Vita, mentre d’altra parte sarà allargata verso gli stabilimento balneari la zona riservata ai cani a Lido di Classe. Saranno quindi sei le spiagge libere dedicate ai cani – le uniche dove gli animali possono anche bagnarsi possono anche fare il bagno in acqua – durante la prossima staagione: a Casal Borsetti (a fianco del bagno Overbeach), a Marina Romea (fra i campeggi) a Marina di Ravenna (tra i bagni Dolce Vita e Ruvido) a Lido Adriano (a fianco del bagno Oasi), a Lido di Classe e Lido di Savio (intorno alla foce del fiume Savio). Peraltro sono una trentina in riviera gli stabilimenti balneari dog friendly con spazi riservati agli animali.


SOCIETÀ / 15

PRONTO INTERVENTO E INTERVENTI D’EMERGENZA:

334 3218031 SERVIZI di PULIZIA e GIARDINAGGIO

Lido Adriano - via T. Zancanaro 74 - tel./fax 0544 493950

2-8 maggio 2019 RAVENNA&DINTORNI

PREVENTIVI GRATUITI

BENI CULTURALI/1

Raccolta fondi per Santa Maria in Porto Servono 750mila euro La Chiesa è di proprietà dello Stato, il progetto di restauro è fermo da anni

BENI CULTURALI/2 Dalla Villa Romana a Palazzo San Giacomo lungo il Lamone

SPETTACOLO Quando la lotta alla ludopatia passa dal palcoscenico

Sotto l'argine destro del fiume Lamone, a Russi, sorgono due grandi edifici che testimoniano la bimillenaria storia dei nostri luoghi: la Villa Romana e il Palazzo Rasponi, meglio conosciuto come Palazzo San Giacomo, due testimonianze poste sulla medesima strada. La proposta della pro loco per domenica 5 maggio è un viaggio nella storia lungo diciotto secoli per scoprire le analogie di queste preziose vestigia. Il Palazzo, con la Chiesa dedicata al santo apostolo Giacomo e il ciclo dei dipinti delle costellazioni, è visitabile con accompagnamento a ingresso gratuito dalle 15 con ingressi ogni mezz'ora (ultimo ingresso alle 17); mentre la Villa Romana dalle 14.30 (ultimo ingresso ore 17) con ingresso regolato secondo le norme della biglietteria.

Villa Verlicchi a Lavezzola riapre per due ore prima del restauro

È partita una raccolta fondi per il restauro della basilica di Santa Maria in Porto in via di Roma a Ravenna, santuario della Madonna Greca. Secondo quanto rende noto la onlus che ha lanciato l’iniziativa, l’intervento di recupero e consolidamento richiede circa 750mila euro. «La basilica non appartiene nè alla curia nè al Comune di Ravenna – si legge in un post sulla pagina Facebook dell’associazione – ma è un bene di proprietà demaniale dello Stato, sotto la gestione dalla Sovrintendenza per conto del ministero dei Beni culturali. Il progetto per i lavori è pronto da decenni, ma non trova fondi statali neppure per poterlo iniziare. Ora dopo gli ultimi crolli di parte dei pinnacoli della facciata, non si può più attendere, occorre intervenire per effettuare il consolidamento e il restauro».

A pochi giorni dall'apertura del cantiere, Villa Verlicchi di Lavezzola (via Bastia, angolo via Pasi), riapre per alcune ore venerdì 3 maggio. Dalle 18 alle 20 sarà possibile visitare la struttura per osservare come sono oggi e come saranno domani, dopo la sua ristrutturazione, il giardino esterno e gli interni storici della Villa. Il progetto di ristrutturazione, a firma dell'architetto Cristina Bucchi, ha un costo di 400mila euro coperti anche dalla Regione e riporta sul territorio una serie di spazi per servizi pubblici, attività culturali e ricreative. In particolare troveranno sede un museo del libro d'artista, laboratori e spazi per un centro di aggregazione per il tempo libero e per l'associazionismo sportivo, sede di associazioni di volontariato locale e spazi per eventi e iniziative all'aperto.

Mercoledì 8 maggio alle 20.30 alle Artificerie Almagià, in via dell’Almagià 50, si terrà il penultimo incontro del ciclo "Generazioni a confronto e nuove sfide al dialogo” rivolto a genitori con figli adolescenti. Sarà trattato il tema “Prevenire è meglio che curare: gioco sì, azzardo no” a cura di Gianni Savron, medico e psicoterapeuta, membro del consiglio direttivo di Alea e socio di Psicologia urbana creativa. Seguirà lo spettacolo teatrale “Partita aperta – il modo più sicuro di ottenere nulla da qualcosa” con il quale la compagnia Anime Specchianti (Martina Cicognani, Francesca De Lorenzi, Giorgia Massaro e Chiara Nicastro) portano in scena la ludopatia, trasmettendo al pubblico i meccanismi che vincolano le persone che ne soffrono, facendo conoscere come superare il gioco compulsivo e le opportunità per chiedere aiuto. Un percorso attraverso gli stati d’animo e le emozioni che provocano la dipendenza scaturito dagli incontri delle ideatrici-interpreti con la psicologa Chiara Pracucci e con ex giocatori compulsivi. Ne è nata la considerazione che tutti siamo potenziali giocatori e che una importante forma di prevenzione è proprio essere consapevoli dei meccanismi che portano a diventare giocatori compulsivi, prigionieri dell’eccitazione più che del guadagno.

LIBRI Monsignor Ghizzoni e Monsignor Castellucci alla Classense per parlare di cristianesimo Venerdì 3 maggio, alle 18 nella sala Muratori della Biblioteca Classense, per il Centro relazioni culturali sarà presentato il libro Solo con l’altro. Il cristianesimo, un’identità in relazione edizioni Emi. Sarà monsignor Lorenzo Ghizzoni, arcivescovo di Ravenna-Cervia, a introdurre monsignor Erio Castellucci, arcivescovo di ModenaNonatola, autore di un libro che interroga la Chiesa e coloro che desiderano guardare a ciò che tiene insieme le comunità sull’equilibrio tra apertura agli altri e coerenza degli stili. Il prossimo incontro della rassegna è per martedì 7 maggio con La “fabbrica” del teatro. L’Alighieri di Ravenna, tra architettura storica e innovazione, a cura di Paolo Bolzani. Pubblicato da Fondazione Ravenna Manifestazioni.

LA MOSTRA Al Museo Bendandi di Faenza arte e scienza per celebrare i 50 anni dell’allunaggio Un’esposizione pensata per celebrare i 50 anni dell’allunaggio tra scienza, arte e letteratura. Si chiama “1969-2019: Terra chiama Luna” la mostra promossa dalla Casa Museo Raffaele Bendandi – Osservatorio Astronomico che sarà inaugurata al Palazzo Esposizioni di Corso Mazzini 92 di Faenza il prossimo 4 maggio alle 18. Del resto, proprio la luna è una delle protagoniste delle ricerche e degli studi di Bendandi che fondava la sua sismologia sull’ipotesi che il terremoto fosse causato dallo sforzo attrattivo dei pianeti sulla terra, quando a questo si sommava l’influsso gravitazionale della luna. Accanto al percorso scientifico, quello artistico con le creazioni di artisti che hanno realizzato opere legate al tema. E poi tante iniziative collaterali. Si parte martedì 7 maggio (ore 20.45) con la proiezione del film Il primo uomo al Cinema Sarti (via Scaletta); introduce Enrico Montanari con Apollo 11: storia di una impresa. Giovedì 9 (alle18) ecco la presentazione del libro La Romagna vista dalla luna: ricordi storia e letteratura (AA,VV); presenta Valerio Ragazzini.

! Ravenna, via E.Pazzi 59 - cell 339 1575663 - stefano.siboni@libero.it

www.dittasibonistefano.it


16 / SOCIETÀ RAVENNA&DINTORNI 2-8 maggio 2019

CELEBRAZIONI

Scelto il logo e il brand per i Settecento anni della morte di Dante

DIRITTI UMANI

È stato votato durante una “chiamata pubblica” per il Purgatorio partecipato del Teatro delle Albe

COSTANTINI PREMIATO DA AMNESTY INTERNATIONAL Il disegnatore ravennate Gianluca Costantini, attivista e autore di graphic journalism e di illustrazioni quotidiane su vittime di violazioni dei diritti umani anche nella rubrica/blog settimanale su Ravenna&Dintorni, ha ricevuto il premio “Arte e diritti umani” da Amnesty International Italia. La consegna del riconoscimento è avvenuta il 26 aprile, all’interno della trentaquattresima assemblea generale della ong a Villanova di Castenaso (Bologna). «Costantini ogni giorno dedica la sua arte a sensibilizzare e difendere i diritti umani», si legge dalla pagina Facebook di Amnesty.

“700 Viva Dante”. Ecco il “naming” e il logo per le celebrazioni ravennati del settimo centenario della morte di Dante. L’immagine è stata votata ad ampia maggioranza dal pubblico presente al teatro Rasi per la “chiamata pubblica” del Teatro delle Albe in vista della messa in scena del Purgatorio “partecipato” (176 persone su 291). Si tratta del progetto dell’agenzia pubblicitaria Matilde Studio di Cesena che ha battuto gli altri due loghi finalisti, uno dell’agenzia Menabò Group di Forlì (all’insegna dello slogan “Let’s Dante”, arrivato terzo) e l’altro della Social Design srl di Firenze (“Ravenna città del Paradiso”). Il Comune di Ravenna aveva messo in palio 4mila euro per il primo classificato, 2mila per il secondo e mille per il terzo. I tre loghi erano stati scelti da una giuria di tecnici tra i 29 arrivati per il bando. La giuria era composta dall’architetto Giulio Ceppi, dal semiologo Giulio Blasi, da Marianna Panebarco general manager Panebarco & Co., Mimmo Berterame, Ad di Gusto italian design studio, Maurizio Tarantino, dirigente cultura del Comune di Ravenna. Non sono mancate critiche sia al metodo prescelto, sia all’esito del concorso, in particolare dalla lista civica la Pigna.

INCONTRI A Lugo ospiti Roberto Pazzi e Gianna Schelotto Per la rassegna “Il caffé letterario” a Lugo, il 3 maggio, alle 21, nella Sala Codazzi della Biblioteca Trisi, lo scrittore Roberto Pazzi presenterà al Caffè Letterario di Lugo il suo ultimo romanzo storico Verso Sant’Elena. Lunedì 6 maggio, invece, alle 21, all’Hotel Ala d'Oro Gianna Schelotto presenta il suo Vorrei e non vorrei.

Massimo Padua alla libreria Liberamente Sabato 4 maggio alle 18 alla libreria Liberamente di Ravenna in viale Alberti, Massimo Padua presenta il suo ultimo romanzo Lame di pioggia.

Le poesie di Luca Maggio alla Feltrinelli Mercoledì 8 maggio alle 18 alla libreria Feltrinelli di Ravenna si presenterà il volume di poesie Silhouette (Italic, 2018) a cura di Luca Maggio insieme all’artista Sara Vasini, che ne ha ideato la copertina.

FOTOGRAFIA Al Mar inaugura anche Looking on terza mostra di scatti Venerdì 3 maggio alle 18 inaugura al Mar di Ravenna la mostra Looking on Sguardi e prospettive sulla nuova fotografia italiana. Il progetto ha visto il coinvolgimento di alcune figure professionali della fotografia: Chiara Bardelli Nonino, photoeditor di Vogue Italia e L’Uomo Vogue; Federica Chiocchetti, curatrice e fondatrice di Photocaptionist; Silvia Loddo, ricercatrice indipendente e fondatrice di Osservatorio Fotografico; Elisa Medde, managing editor di Foam International Photography Magazine; Giulia Ticozzi, photo editor di La Repubblica; Giulia Zorzi, fondatrice della libreria/galleria Micamera. Ciascuna delle sei ‘onlookers’ a sua volta ha invitato tre autori emergenti italiani che suggerisce di stare a guardare: Eleonora Agostini, Nicola Baldazzi, Marina Caneve, Valeria Cherchi, Giammario Corsi, Matteo Di Giovanni, Karim El Maktafi, Francesca Gardini, Giulia Iacolutti, Claudio Majorana, Sofia Masini, Luca Massaro, Michela Palermo, Piero Percoco, Federica Sasso, Francesca Todde, Angelo Vignali, Alba Zari. Sempre venerdì 3 maggio dalle ore 18.30 in occasione di Ravenna Jazz 2019 (vedi p. 20), concerto del sax tenore, sax soprano Fabio Petretti “Trip of Melody” al Mar. Sabato 4 maggio dalle 9 alle 18, i 18 fotografi emergenti che partecipano alla mostra presenteranno il loro lavoro al pubblico e a un gruppo di esperti del settore negli spazi del museo. Al Mar, sempre nell’ambito della fotografia, sono attualmente in corso anche la mostra di Oliviero Toscani e quella con gli scatti di Arrigo Dolcini.

libri di seconda mano e foto d’epoca

Incontro con Lorenzo Tugnoli, vincitore del Pulitzer e del World Press Photo Ancora in tema fotografia, martedì 7 maggio alle 18 il Mar organizza un incontro con il recente vincitore del World Press Photo e del premio Pulitzer Lorenzo Tugnoli, originario di Lugo. Lo intervisteranno Andrea Alberizia e Federica Angelini di Ravenna&Dintorni.


RA-MIMA Off Road / 17 14-20 marzo 2019 RAVENNA&DINTORNI

L’EVENTO

LE TERME

STORIA E TERRITORIO

L’ITINERARIO DELLE IDROVOVRE, SULLE TERRE STRAPPATE ALL’ACQUA DALLE BONIFICHE DEL PRIMO ’900

Sport, benessere, natura lungo argini e pinete Domenica 5 maggio si corre (e cammina) con la Ravenna - Milano Marittima Off Road organizzata da Trail Romagna Si torna a correre e camminare in natura, “fuori strada”, fra argini, terre bonifcate e pinete con la “ Ravenna-Milano Marittima Off Road”, promossa e organizzata da Trail Romagna, in collaborazione con Comune di Ravenna, Uisp, Consorzio di Bonifica della Romagna e Terme di Cervia, in programma domenica 5 maggio, con partenza alle ore 10. Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, con una folta partecipazione di appassionati runners, del fit e nordic walking, sono confermati i percorsi che attraversano non solo gli splendidi ambienti fra terra, acque e boschi ma anche i cento anni di storia della bonifica costiera del territorio a Sud di Ravenna. «Una manifestazione sportiva dedicata al benessere e alla non competitività – sottolineano gli organizzatori – che inizia con un’immersione totale in natura e termina con un’immersione fisica nell’acqua delle saline che costituiscono la proposta di benessere più importante delle Terme di Cervia aperte in esclusiva per i partecipanti all’evento Per i runner è previsto un tracciato di 18 chilometri che parte dal Parco 1° Maggio di Fosso Ghiaia e arrivo alle Terme di Cervia. Per i camminatori invece il percorso misura 10 chilometri, con il via fissato a Lido di Classe (piazza centrale) con conclusione sempre alle Terme di Cervia. Per maggiori informazioni e iscrizioni consultare il sito www.trailromagna. eu. Il contributo di partecipazione è per la corsa di 18 km di 13 euro (preiscrizione) mentre per la camminata di 8 euro. Ci si può iscrive-

UN BAGNO RELAX IN ACQUA AD ALTA SALINITÀ Cosa c’è di meglio dopo le fatiche di una corsa sostenuta o di una lunga camminata che un tuffo in una piscina termale? Anche quest’anno per la “Ra-Mima off road” – grazie alla collaborazione fra Trail Romagna e le Terme di Cervia – e dopo l’alto gradimento dei partecipanti all’esperienza “immersiva” dello scorso anno, il gran finale della corsa è un bagno termale di notevole relax. Peraltro quest’anno la piscina delle Terme è stato completamente rinnovata e suddivisa in tre ambienti per offrire esperienze e servizi diversificati: una vasca termale da 20 metri, una vasca termale profonda, dove vivere l’esperienza della sospensione in acqua, e la nuovissima terza vasca, ricca di sodio e cloruri, con una concentrazione salina perfino maggiore a quella del Mar Morto, il bacino naturale a più alta salinità del mondo. Si tratta di un bagno speciale che potenzia gli effetti benefici dell’attività sportiva: la piscina termale, infatti, è notoriamente defatigante ed è di grande aiuto nella riabilitazione motoria, la prevenzione degli infortuni, il mantenimento dell’efficienza fisica. L’effetto di sospensione delle acque, inoltre, favorisce il controllo posturale e il movimento.

re anche il giorno stesso della manifestazione prima della partenza con un costo aggiuntivo di 5 euro. È di 2 euro invece il costo per il servizio pulmann previsto per chi non dispone di mezzi propri. La quota di partecipazione comprende il bagno termale, pacco gara, gadget, premi a sorteggio, ristori, pasta party e assistenza sanitaria

Oltre a sport e benessere l’evento Ra-Mima off road offre anche un percorso storico alla scoperta del territorio che attraversa il lembo più meridionale dell’antica pineta di Ravenna, originariamente estesa senza soluzione di continuità dalla foce del Reno alle saline di Cervia. L’itinerario odierno invece si dipana in territori strappati alle paludi a partire dai primi del Novecento, aree che rimangono in vita grazie alla bonifica meccanica, senza la quale i terreni sarebbero ancora sommersi, di cui è testimone, custode, e ancora oggi gestore il Consorzio di Bonifica della Romagna Dei sette impianti idrovori che come i baluardi si ergono a difesa del territorio e delle pinete, il tragitto ne toccherà tre, l’idrovoro di Fosso Ghiaia, entrato in funzione nel 1917, quello di Madonna del Pino (nella foto), entrato in funzione nel 1918 e la Bevanella. I primi due impianti sono da considerare opere all’avanguardia ma anche monumenti di archeologia industriale che mostrano al visitatore la tecnologia moderna (pompe automatiche con gestione in telecontrollo, sgrigliatori automatici, gruppi elettrogeni etc.) e al contempo la storia della bonifica meccanica, essendo ancora perfettamente conservate, seppur in disuso, le prime meravigliose pompe Franco Tosi degli anni ’20, sopravvissute ai bombardamenti della seconda guerra mondiale.


18 / SPORT RAVENNA&DINTORNI 2-8 maggio 2019

PALLAVOLO A2 FEMMINILE IL WEEKEND SPORTIVO Calcio C, Ravenna-Imolese: biglietti a 5 euro per tutti

Conad, stagione in agrodolce Ora il sogno è l’A1 entro il 2021

Dopo quelli di volley e calcio, anche per i campionati di calcio di Serie C e D è tempo di chiudere la stagione regolare. Per il Ravenna, però, la partita al “Benelli” contro l’Imolese di domenica 5 maggio (inizio ore 15, giornata giallorossa con ingresso a 5 euro in tutti i settori) non sarà l’ultima partita casalinga. La squadra di Foschi giocherà i playoff: primo turno nel weekend dell’11-12 maggio (avversario da definire). Passando alla D, il Classe sempre domenica sfida in casa (ore 15) il retrocesso OltrepòVoghera con l’obiettivo di agguantare i playout. Per quando riguarda il basket il 2 maggio l’OraSì affronta al Pala De André (ore 20.30) la Benfapp con l’obbligo di vincere dopo le due sconfitte a Capo d’Orlando. Se la spunteranno, i giallorossi dovranno vedersela con i messinesi in Gara4 di sabato 4 sempre in casa (ore 20.30), mentre l’eventuale e decisiva Gara5 è prevista per martedì 7 in terra siciliana (ore 21). In Serie B la Rekico ha vinto l’andata dei playoff e l’1 maggio ha disputato il ritorno a San Miniato: in caso di ko, la “bella” è in programma domenica al PalaCattani (ore 18). Nei playout, invece, l’Orva affronta sabato (ore 20.30) la Gimar Lecco a Lugo in Gara3 e l’eventuale Gara4 sempre in casa mercoledì 8 (ore 20). Chiude, in A2 femminile, l’InfinityBio, con le faentine impegnate nel ritorno dei quarti playoff a Palermo, dove domenica (ore 18.30) fanno visita all’Andros. (vi.be.)

L’Olimpia Teodora ha mancato i playoff. Il presidente guarda già avanti: «Il prossimo anno vorrei due ragazze dal vivaio in prima squadra e le conferme di Rocchi, Bacchi e Gioli» di Vincenzo Benini

È mancata la classica ciliegina, rappresentata dalla partecipazione ai playoff, su un torta comunque ben preparata. Il bilancio della Conad, alla sua seconda partecipazione nel campionato femminile di Serie A2 di pallavolo, è quindi in gran parte positivo, anche se un pizzico di amarezza resta per il mancato raggiungimento di un obiettivo che a un certo punto della stagione sembrava essere alla portata. In casa Olimpia Teodora, però, non si piange sul latte versato e anzi ci si rituffa con rinnovato entusiasmo verso la prossima avventura. Presidente Paolo Delorenzi, soddisfatto della stagione? «Non tutto è andato bene, come non tutto male. È vero che nel finale ci sono sfuggiti i playoff, ma è altrettanto vero che abbiamo realizzato l’impresa di agguantare la partecipazione alla Pool Promozione. E poi non bisogna dimenticare sia l’indisponibilità per tre mesi di Mendaro, sia le difficoltà provocate dall’interruzione del rapporto con il direttore generale (Marco Bonitta, ndr) a poche settimane dall’inizio del torneo». Come avete rimediato a quest’ultima mancanza? «Ci siamo rimboccati le maniche, lavorando con impegno e umiltà. Ringrazio tutto lo staff, dirigenziale, medico e tecnico, dal direttore sportivo Tommaso Allocca, entrato in corsa, fino al team manager Alessio Saporetti, al tecnico Nello Caliendo e ai suoi collaboratori». Ci saranno dei cambiamenti nella dirigenza? «No, continuiamo così. Con le nostre sole forze e il nostro grande entusiasmo». Qual è il suo maggior rammarico? «Dispiace soprattutto aver chiuso in calando, senza salutare nel modo migliore il nostro pubblico, perché a mio avviso c’erano i mezzi per potersi divertire un po’ di più. È anche vero che il regolamento ci ha penalizzato, ma dalla prossima stagione la Lega, anche grazie alle nostre pressioni, cambierà: nella seconda fase

In attacco la capitana Lucia Bacchi, in basso il libero Giulia Rocchi, sullo sfondo la centrale Simona Gioli: il presidente della Teodora Paolo Delorenzi (nella foto in basso) vorrebbe ripartire da questo trio per comporre il roster 2019-2020

si porteranno dietro tutti i punti conquistati». Quali sono i punti fermi da cui ripartire? «È ancora tutto da decidere e in questi giorni sono previsti degli incontri. Abbiamo ben chiaro quali sono i nostri limiti e quale dovrebbe la direzione da seguire per eliminarli». Chi potrebbe restare del gruppo? «Il coach Caliendo potrebbe rimanere, in quanto è molto apprezzato per la serietà e l’impegno. È il primo a essere stato penalizzato dai tanti infortuni capitati alle giocatrici, non potendo mostrare il suo valore tecnico». E le giocatrici? «Mi piacerebbe restassero sia Bacchi, un punto di riferimento fondamentale, sia Gioli, per la sua generosità ed esperienza. E poi anche Rocchi e qualche giovane. Di sicuro, con di-

spiacere, non saranno confermate Agrifoglio, Lotti e Mendaro, quest’ultima perché non dà sufficienti garanzie sotto alcuni punti di vista». Le novità? «La nostra intenzione è quella di integrare la rosa con qualche elemento di talento e belle speranze, a partire da un regista che sappia dare quella fantasia e quel dinamismo mancato quest’anno. Inoltre ci affideremo a un opposto e a una seconda schiacciatrice-ricevitrice di grande valore. In più ho un altro obiettivo». Quale? «Voglio che vengano valorizzate le giovani di Ravenna, non solo della nostra società, ma anche delle altre. Per riuscirci, però, bisogna mettersi attorno a un tavolo con i dirigenti degli altri club e ripartire da zero, costruendo un grande settore giovanile unico. La mia speranza è

quella di vedere almeno due ragazze ravennati inserite nella prossima prima squadra». È soddisfatto di come è stata seguita la squadra al PalaCosta? «Secondo i dati della Lega, il nostro pubblico è stato il maggiore come numero di tutta la Serie A2. Il prossimo anno sarà determinante e il nostro obiettivo sarà quello di appassionare in modo ulteriore i nostri sostenitori. Se cresciamo in questo, cresciamo anche nell’appoggio di sponsor e aziende». Il sogno più grande? «Di fronte a noi abbiamo una data, quella dell’autunno 2021, quando secondo il programma dell’amministrazione comunale verrà inaugurato il nuovo palazzetto. Sarebbe stupendo entrarci partecipando alla Serie A1. Non sarà facile, ma ci proveremo».

COMUNICATO PREVENTIVO PER LA DIFFUSIONE DI MESSAGGI ELETTORALI -$ %! !%%

$)$

+!%

" .

! & $% *!)!'

) -!'' ! $'+()'$ $+

! + )$""! *('( %! *!#,!'+$

TESTATA RAVENNA&DINTORNI

GIORNO DI USCITA

PEDIODICITA’

PAGINA INTERA (b.263xh.340 mm)

MEZZA PAGINA (b.263xh.127mm)

PIEDE DI PAGINA (b.263xh.84mm)

Giovedì

settimanale

€ 550,00 + IVA cad.

€ 300,00 + IVA cad.

€ 220,00 + IVA cad.

PORTALE WWW.RAVENNAEDINTORNI.IT

Fisso

A rotazione

Banner in homepage fascia Top (formato base 300 pixel x altezza 250 pixel)

€ 250 + IVA

€ 125 + IVA

Banner in homepage fascia Middle e Bottom (base 300 pixel x altezza 250 pixel)

€ 150 + IVA

€ 75 + IVA

DIFFUSIONE DOOR TO DOOR Distribuzione in tutte le località comprese le frazioni - non solo zona urbana

da 50.100 in poi € 0,035 cad. + IVA

da 20.100 a 50.000 da 10.100 a 20.000 € 0,045 cad. + IVA

Prezzi relativi alla distribuzione di volantini con peso max gr 35 cad.

€ 0,050 cad. + IVA

da 5.100 a 10.000

da 3.600 a 5.000

fino a 3.500

€ 0,060 cad. + IVA

€ 0,070 cad. + IVA

€ 0,080 cad. + IVA

Per posizioni di rigore maggiorazione 20%. Il pagamento dovrà essere anticipato.


PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA

CULTURA / 19 2-8 maggio 2019 RAVENNA&DINTORNI

RAVENNA Piazza del Popolo

IL FESTIVAL

Anteprima di ScrittuRa con Rumiz e la sua ricerca del filo nascosto che tiene (ancora) unita l’Europa Nell’ultimo bellissimo viaggio, l’autore va alla ricerca delle radici del continente attraverso i monasteri benedettini

IL FESTIVAL/LABORATORI Corsi di disegno (brutto) e scrittura di libri e film Sono aperte le iscrizioni ai laboratori organizzati da Scrittura Festival, tutti dalle 10 alle 13. Il programma prevede il 17 maggio Alessandro Bonaccorsi con il “Corso di disegno brutto”. Il 18 l’autrice Grazia Verasani terrà il corso “Scrivere un libro”, sempre alla Classense, mentre il 19 maggio, alla sala dei chiostri San Francesco Paola Mammini terrà quello dedicato a "Scrivere per il cinema”.

CARTOLINE DA RAVENNA L’inaugurazione di una mostra (vedi sotto) e un’anteprima d’eccezione daranno il via alla sesta edizione del festival ScrittuRa diretto da Matteo Cavezzali, una realtà in crescita che dal 13 al 26 maggio porterà a Ravenna, Lugo, Fusignano e Bagncavallo alcuni dei nomi di punta del panorama nazionale e non solo, basti dire che si aprirà ufficialmente con l’americana Lisa Halliday e si chiuderà con l’inglese Jonathan Coe, passando per nomi come Marco Missiroli, Vito Mancuso, Vinicio Capossela, Elio, solo per citarne alcuni. Ma innanziutto, il 6 maggio l’anteprima che vede ospite uno dei più grandi autori di viaggio, Paolo Rumiz, con il suo ultimo libro Il filo nascosto (Feltrinelli). Un viaggio che parte dalla Norcia ferita dal terremoto per riscoprire la forza della Regola benedettina come elemento unificante d’Europa. Contro un continente attraversato dalla paura, che rinnega i suoi valori fondanti, che si chiude, Rumiz parte per un nuovo viaggio in una serie di monasteri fondati appunto nel segno del patrono d’Europa, alla ricerca di un filo che collega il vecchio continente. E con la sua penna alla ricerca della parola “che cerca di farsi musica” quasi fosse la sua poesia e non prosa, ci racconta il raccoglimento e l’azione, la contemplazione e l’apertura all’esterno, le radici antiche e le modernità di quel messaggio, di quel Ora et labora e ci racconta anche il femminile della Regola. Non c’è bisogno di essere credenti o religiosi per immergersi in questo racconto, perché non è un viaggio mistico, ma quasi più politico, alla ricerca di una possibilità di Europa che forse sta nascosta ancora nei luoghi che sono stati fondativi, in quei monasteri che hanno organizzato intorno a sé lo spazio nei secoli in cui la selva oscura stava invadendo l’Europa. Oggi possono ancora fonire nuova linfa vitale da cui ripartire? L’incontro sarà in Classense alle 18. (fe. an.)

IL FESTIVAL/LA MOSTRA “Cuori bruciati”: le tavole di Davide Reviati alla biblioteca Classense Dal 4 maggio (con inaugurazione alle 18) al 16 giugno, la Manica Lunga della Biblioteca Classense ospiterà la mostra Cuori bruciati di Davide Reviati. L'esposizione raccoglie disegni originali di Reviati estratti dai pluripremiati graphic novel Morti di sonno e Sputa tre volte e in particolare dall'ultimo, inedito, Chickamauga (Else edizioni), che verrà presentato nel momento inaugurale. A corredo della mostra sarà disponibile anche il catalogo, accompagnato da testi di Goffredo Fofi e Walter Pretolani. L'iniziativa è promossa dall'assessorato alla Cultura, dall’Istituzione Biblioteca Classense ed è inserita nel programma di “Scrittura Festival 2019”. L’ingresso è libero. La mostra è curata da Paolo Trioschi e Massimo Marcucci.

Mittente Giovanni Gardini

Miniature musive

Nella Basilica di Sant’Apollinare Nuovo sono custoditi ventisei riquadri musivi che presentano episodi tratti dalla vita di Cristo. Queste scene risalgono alla committenza del re Teoderico e meritano tutte particolare attenzione in quanto costituiscono un’importante testimonianza dello sviluppo dell’arte cristiana. Le tredici scene poste lungo la parete sinistra della navata centrale hanno come tema i miracoli e le parabole del Signore; esse iniziano con l’episodio delle nozze di Cana un’immagine alla quale seguono la moltiplicazione dei pani e dei pesci, la chiamata dei primi discepoli, la guarigione dei ciechi e dell’emorroissa, l’incontro di Gesù con la samaritana, la risurrezione di Lazzaro, la parabola del pubblicano e del fariseo al tempio, l’obolo della vedova, il giudizio finale, il paralitico di Cafarnao, la guarigione dell’indemoniato di Gerasa e del paralitico di Betzatà. Lungo la parete destra sono invece narrati episodi strettamente legati al ciclo della passione e resurrezione. Il racconto inizia con l’ultima cena e prosegue con la preghiera nell’orto del Getsemani, il bacio di Giuda, l’arresto di Gesù, il giudizio davanti al Sinedrio, l’annuncio e il tradimento di Pietro, Giuda che restituisce i trenta denari, Gesù condotto davanti a Pilato, la salita al monte Calvario, le donne al sepolcro vuoto, i discepoli di Emmaus, l’apparizione del Risorto nel cenacolo. Per gustarne i dettagli, portate un binocolo! Immagine tratta dalle Tavole Storiche di Corrado Ricci.

BADANTI AD ORE E 24H

RAVENNA Via Ravegnana 61 Tel. 327.5308774 Tel. 327.5308775 info@adiura.com

www.adiura.com

ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATA FISIOTERAPIA E VISITE SPECIALISTICHE A DOMICILIO - CENTRO ASSISTENZA FISCALE


20 / CULTURA RAVENNA&DINTORNI 2-8 maggio 2019

IL FESTIVAL CONCERTI AL MARE

Da Ranieri fino ai 250 baby musicisti: al via il 46esimo Ravenna Jazz

Coco Manhattan al Finisterre Beach Il jazz arriva in spiaggia, in maggio, con i concerti del Finisterre Beach di Marina di Ravenna. Ad aprire la rassegna, sabato 4 dalle 13.30, i Coco Manhattan con un mix di soul, jazz, latin e funk. La formazione è composta dal noto sassofonista ravennate Alessandro Scala, Mecco Guidi (organo hammond e tastiere) e la batteria di Luca Florian.

Si parte il 3 maggio con il solo di Marc Ribot al Bronson. Al Cisim Mark Lettieri fa anche lezione E la musica parte già dal tardo pomeriggio con gli “aperitivi” al Mar e nei locali del centro storico

Ravenna Jazz arriva alla 46esima edizione, con la solita programmazione ad ampio raggio: dieci giorni di musica, dal 3 al 12 maggio, con concerti diffusi su tutto il territorio cittadino, dopo cena al teatro Alighieri o nei club del territorio, all’ora dell’aperitivo (a ingresso gratuito) nei locali del centro, e non solo. Il programma giorno per giorno della prima settimana di festival (sul prossimo numero del giornale gli appuntamenti finali). Venerdì 3 maggio Sarà il Mar - Museo d’Arte della Città di Ravenna a ospitare il concerto Aperitif inaugurale con il sassofonista Fabio Petretti e il suo “Trip of Melody”, tour musicale attraverso canzoni di varia provenienza. In serata, il festival vero e proprio parte dalle 21.30 al Bronson di Madonna dell’Albero con il concerto in solo del chitarrista Marc Ribot, guru della scena alternativa downtown di New York e artista dalle frequentazioni altolocate (Elvis Costello, Tom Waits…). Sabato 4 maggio Il 4 maggio si partirà nel tardo pomeriggio al Fresco Cocktails & Tapas con la cantante e multistrumentista emiliana Eloisa Atti e le canzoni folk-pop del suo “Walking the Edges”. In serata invece il festival ospiterà (al Cisim di Lido Adriano) un altro chitarrista statunitense, Mark Lettieri. Proveniente dalla galassia degli Snarky Puppy, coi quali suona sin dal 2008, Lettieri sarà protagonista al Cisim già nel pomeriggio come docente dello storico workshop “Mister Jazz”; la sera proporrà in concerto il suo progetto “Things of That Nature”, un power trio tra funk e rock duro. Domenica 5 maggio Il chitarrista e cantante Paul Venturi porterà la sua “Solo Blues Experience” per l’aperitivo al Cairoli, tra melodie del Mississippi e sonorità meticcie. In serata uno dei volti più noti del festival, Massimo Ranieri, atteso al teatro Alighieri (dalle 21) col suo “Malìa napoletana”, con cui rivisiterà in chiave jazz i grandi classici della canzone

Silver Combo al Peter Pan Sabato 4 maggio dalle 17.30 al bagno Peter Pan di Marina di Ravenna concerto dei romagnoli Silver Combo, tra blues, swing e rock’n’roll.

Brunch con i Baobab all’Oasi Alle 12 del 5 maggio, nuovo appuntamento con la musica live che accompagna il brunch del bagno Oasi di Marina di Ravenna. Sul palco il trio Baobab con il loro repertorio di calypso, jazz e rhythm’n’blues. I baobab sono Bruno Orioli, Francesco Plazzi, Marco Pretolani.

Il chitarrista americano Mark Lettieri, atteso al Cisim di Lido Adriano

napoletana. La Napoli by night del secondo dopoguerra rivivrà in questo incontro al vertice tra una delle voci più iconiche del nostro pop e un supergruppo con alcuni dei nomi più prestigiosi del jazz nazionale: Enrico Rava, Stefano Di Battista, Rita Marcotulli, Riccardo Fioravanti, Stefano Bagnoli. Lunedì 6 maggio Si parte alle 18.30 all’albergo ristorante Il Cappello con il repertorio degli standard rivisitato in maniera originale in “Standards My Way” dal chitarrista Marco Bovi. Dalle 21 si torna all’Alighieri in compagnia di una colonna portante della storia del jazz, Duke Ellington, al centro del programma della produzione originale “Pazzi di Jazz” Young Project, uno spettacolo che sfida ogni razionalità con la sua immensa massa corale e orchestrale di ben 250 giovanissimi esecutori. I baby musicisti saranno affidati alle cure dei grandi artisti che li hanno preparati nel corso di mesi nell’ambito del progetto didattico “Pazzi di Jazz”: Enrico Rava (tromba solista), Mauro Ottolini (direzione e trombone solista), Alien Dee (direzione e beatboxing), Tommaso Vittorini (direzione).

Martedì 7 maggio L’aperitivo è al Caffè del Ponte Marino, con le “Note di viaggio” del fisarmonicista Massimo Tagliata, un percorso dal tango al jazz, passando per altri generi che hanno influenzato il celebre ritmo da ballo argentino. Dalle 21.30 primo appuntamento al teatro Socjale di Piangipane, con il quintetto della cantante norvegese Rebekka Bakken tra jazz, folk e pop, con una forte impronta cantautorale e una patina sonora che conferisce al tutto un’atmosfera rétro. Mercoledì 8 maggio L’8 maggio si ritorna al Cisim con il trio del pianista franco-israeliano Yaron Herman: il suo “Songs of the Degrees” si preannuncia come il ritorno al jazz puro di un artista che ha catapultato il pianismo jazz basato sull’interplay in una dimensione futuristica, aggiornandone il linguaggio alle esperienze stilistiche dell’epoca interattiva del 2.0. L’aperitivo (di nuovo al Fresco Cocktails & Tapas) invece sarà in compagnia di Massimiliano “Moro” Morini e il suo folk ispirato dai grandi eccentrici inglesi.

Vonn Washington al Quevida Domenica 5 maggio dalle 16.30 al bagno Quevida di Porto Corsini concerto del bassista e cantante Voon Washington (accompagnato dalla sua band italiana), un viaggio tra soul, funky, R&B e reggae

Gli Spacepony al Polka Domenica 5 maggio alle 16.30 al bagno Polka di Marina Romea concerto indie-rock con i ravennati The Spacepony.

llo! e b è o l e i c il oi! n n o c o l i r scop Domenica 5, ore 10:30 Osservazione del Sole (Ingresso Libero - Cielo Permettendo)

Lunedì 6, dalle ore 20 aspettando il Festival delle Culture

Osservazione del crescente di Luna Classe - Prato accanto alla basilica (Ingresso Libero - Cielo Permettendo)

Martedì 7, ore 21

er mille agli Dona il tuo 5 p NTARIATO ENTI DI VOnL. O 022580390; e indica il 92 sviluppo lo contribuirai al ociazione ss della nostra A Ravenna a za n e e della Sci

Open Day CRE 2019 '& * '( )+

"speciale Luna 2019"

Giuliano Deserti Le missioni Apollo 14 e Apollo 15

"#')& + %

%% #)

.

Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura

Info e prenotazioni: Planetario di Ravenna, Viale S. Baldini, 4/a - 48121 Ravenna tel. 0544.62534 Lunedì-Venerdì 8.30-12.30, Martedì e Venerdì 20.30-22.30 www.planetarioravenna.it - email: info@arar.it - Ingresso intero € 5, ridotto € 2 - Prenotazione consigliata

$ $ $#) #)

.

#

'&

)%'

%

- &&

%

'

#&!' $#)

, ' ,


PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA

CULTURA / 21

RAVENNA Via Galilei, 75

MUSICA CLASSICA

2-8 maggio 2019 RAVENNA&DINTORNI

POP

ROCK/1 I live del Clandestino a Faenza

L’orchestra sinfonica Verdi di Milano chiude “Ravenna Musica” All’Alighieri anche il giovane pianista Filippo Gorini I SEGRETI ALLA WASP DI MASSA Prosegue alla Wasp di Massa Lombarda (via Castelletto 104) “Ingranaggi Festival”, la rassegna di concerti (con tanto di mostre) nelle aziende della Bassa Romagna lughese. L’appuntamento è per venerdì 3 maggio dalle 19 (ingresso gratuito) con il concerto degli emiliani I Segreti che hanno da poco pubblicato il loro disco d’esordio “Qualunque cosa sia”, all’insegna di un indie-pop cantato in italiano.

Musica barocca al ridotto del Goldoni con l’Accademia Le manifestazioni celebrative della restituzione del Ridotto del Teatro Goldoni alla città di Bagnacavallo si aprono, sabato 4 maggio alle ore 21, alla musica barocca con il concerto La porta del Paradiso, proposto dal prestigioso ensemble locale di Accademia Bizantina. Il concerto vedrà esibirsi anche Ottavio Dantone – clavicembalista di fama internazionale e direttore di Accademia Bizantina – e la splendida voce contralto di Delphine Galou. Il programma offre una panoramica dello stile vocale da camera e operistico nel settecento. Unico brano del seicento è il celebre e delicato Sì dolce è’l tormento, di Claudio Monteverdi. Gli eventi al Ridotto sono a ingresso gratuito.

Sarà affidato all’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi” l’appuntamento finale della stagione “Ravenna Musica” dell’associazione Mariani, in programma mercoledì 8 maggio al teatro Alighieri alle 21. Sul podio il maestro Claus Peter Flor, riconosciuto a livello mondiale come talento naturale e istintivo per la direzione, carriera intrapresa dopo aver studiato violino a Lipsia e Weimar, e punteggiata da molti successi, tra cui il debutto nel 1988 con i Berliner Philharmoniker. Nella prima parte della serata, il Secondo Concerto per pianoforte e orchestra op. 83 di Brahms, dove nella parte di solista brillerà la giovane stella del pianismo internazionale Filippo Gorini (nella foto), classe 1995, originario di Russi, con una carriera in ascesa dopo aver vinto il Concorso “Telekom- Beethoven” di Bonn nel 2015. La seconda parte del programma sarà dedicata alla Sinfonia “Italiana” n. 4 op. 90 di Mendelssohn Bartholdy. Il concerto sarà preceduto da un incontro di introduzione all’ascolto (a ingresso libero), in calendario sabato 4 maggio alle 11 alla sala multimediale degli Antichi Chiostri Francescani, e in questa occasione finale sarà il maestro Nicola Valentini a dare una chiave di lettura delle composizioni in programma. A fine incontro sarà possibile lasciare il proprio nominativo alla segreteria dell’associazione per usufruire dei biglietti scontati di ingresso al concerto.

ROCK/2

Al Moog di Ravenna giovedì 2 maggio concerto dei Satoyama, giovane formazione nu-jazz piemontese con influenze che vanno dalla musica classica alle musiche tradizionali africane, dal rock al punk. Giovedì 9 maggio fa tappa al Moog invece il tour da solista al pianoforte del cantante dei Nobraino, Lorenzo Kruger. Dalle 21.30.

Al Bronson Cafè gli inglesi Skinny Milk

I DIAFRAMMA AL BOCA BARRANCA Lunedì 6 maggio dalle 21 al Bronson Cafè di Madonna dell’Albero concerto degli Skinny Milk (foto), duo inglese basso-batteria di garage-punk. Ingresso libero.

Judy Testa Band Live Show "Judy Testa Band" - una galoppata nella storia della musica più ballata degli ultimi 40 anni. Brani evergreen che hanno fatto ballare generazioni di giovani! Vi scatenerete come non avete mai fatto! Cena con menù alla carta Servizio, musica e anima € 5,00 Inizio spettacolo ore 21.30

PRENOTAZIONI: +39 0544 215206 info@mariani-ravenna.it

ROCK/3

Al Moog i piemontesi Satoyama e il tour solista di Kruger

VENERDÌ 3 MAGGIO

Via Ponte Marino 19 • Ravenna Centro Tel. 0544 215206 www.mariani-ravenna.it info@mariani-ravenna.it

Al Clandestino di Faenza sabato 4 maggio concerto dei piemontesi Lame, tra rock psichedelico, garage e blues. Mercoledì 8 maggio l’appuntamento sarà invece con il cantautore americano Ramona Cordova, polistrumentista con un background culturale fuori dai canoni (haitiano, filippino, portoricano) che suona a metà “tra i Flaming Lips e le Cocorosie, con un falsetto alla Antony and the Johnsons”. Giovedì 9 maggio al Clandestino invece sul palco la band punk-rock americana A Giant Dog. I concerti non iniziano prima delle 22.

Il 3 maggio al Boca Barranca di Marina Romea concerto dei Diaframma di Federico Fiumani (nella foto), storica band new wave italiana. Il giorno dopo un omaggio alla scena italiana degli anni sessanta, da Celentano a Gaber con Little Taver & His Crazy Alligators. Concerti dalle 23.


22 / CULTURA

(2018 ) di Jon S. Baird

RAVENNA&DINTORNI 2-8 maggio 2019

gio. 2: ore 21 in lingua originale con sottotitoli in ven. 3 - sab. 4: ore 21 dom. 5: ore 16.30 - 18.30 - 21 mer. 8: ore 21

Via Ponte Marino 19 • www.cinemamarianiravenna.com •

Cinema Mariani - Ravenna

TEATRO/1

Settimo cielo chiude la stagione In scena al Rasi lo spettacolo di Bluemotion della grande autrice inglese Caryl Churchill

La stagione dei teatri di Ravenna si conclude con lo spettacolo Settimo Cielo di Caryl Churchill portato in scena dalla compagnia Angelo Mai / Bluemotion alle 21 del 4 maggio al Rasi. La regista Giorgina Pi si confronta con il capolavoro del 1979 di una delle più importanti penne del teatro mondiale, Caryl Churchill. Un viaggio tra le politiche del sesso vissuto da un gruppo familiare, prima catapultato nell’Africa coloniale di fine ottocento, poi a Londra alla fine degli anni ’70 – anche se per loro sono passati solo 25 anni. Mai rappresentato prima in Italia prima di questo allestimento, lo spettacolo ha il sapore di certe ambientazioni di Derek Jarman, l’impeto del movimento delle donne e degli omosessuali di quegli anni in Inghilterra, con Margaret Tatcher che proprio nel 1979 diventa Primo Ministro. Ha il fervore della ricerca di nuove forme che sostituissero l’immagine stereotipa della coppia e la famiglia, che ne rappresentassero le nuove istanze. In scena anche Marco Cavalcoli, storico attore della compagnia ravennate Fanny & Alexander. Immerso in una dimensione queer e punk, Settimo Cielo deborda tra continenti e secoli, testimonianza di un’idea di vita stessa: essere quello che si vuole essere, non quello che si può. È il divenire post-umano che modifica luoghi e relazioni. Gli uomini e le donne di questa storia sono dei transfughi, nei secoli e nei luoghi. Traduzione di Riccardo Duranti,

TEATRO/2 Dalla Venere Nera alle Voci di Romagna, fino al cinema itinerante: ancora spettacolo al nuovo Ridotto del Goldoni Proseguono gli appuntamenti per l’apertura al pubblico del Ridotto del Goldoni di Bagncavallo. Il 2 maggio “Prima nazionale” alle 21: Liliana Letterese sarà protagonista del palcoscenico con La venere nera, spettacolo prodotto da Accademia Perduta e Il Baule Volante, tratto dall’omonimo racconto gotico di Prosper Mérimée. Martedì 7 maggio sarà invece la volta dello spettacolo Voci e suoni di Romagna che vedrà esibirsi sempre alle 21 l’attore Claudio Casadio (voce recitante), il Maestro Stefano Nanni al pianoforte e il contrabassista Roberto Bartoli sul palcoscenico. Un’esplorazione di ricordi e un lirico omaggio alle nostre radici che, con un contrappunto musicale, ci riporta ai versi di alcuni dei più grandi poeti della Romagna, quali per esempio Giovanni Pascoli, Nino Pedretti, Olindo Guerrini cui si aggiunge brano inedito, scritto appositamente per questo spettacolo, da Giampiero Pizzol. Inoltre, mercoledì 8 maggio sempre alle 21, Elisabetta Antongnoni e Nello Ferrieri, ideatori e fondatori di Cinemovel Foundation, raccontano, insieme al regista Andrea Basti, dal palcoscenico del Ridotto del Teatro Goldoni di Bagnacavallo l’avventura del cinema itinerante: dalla stanzialità delle sale cinematografiche della Romagna ai percorsi nelle valli del Terzo Mondo o nelle terre delle mafie. Cinemovel Foundation è un progetto culturale innovativo dedicato al cinema itinerante e alle potenzialità comunicative che l'immagine in movimento è in grado di sviluppare. Cinemovel fa viaggiare il cinema per mettere in comunicazione città e campagna, centro e periferia, paesi con altri paesi, culture con altre culture, continuando a fare ciò che il cinema fa da quando è nato: raccontare storie.

CINEMA Due appuntamenti con “Youth in the World” Prosegue la rassegna di cinema per adolescenti Youth in the World. Tra i prossimi appuntamenti quelli del 2 maggio alle 21 al Circolo Abajur in via Ghibuzza 12 a Ravenna - con ingresso gratuito per i soci Aics (costo tessera 5 euro) - dove cinefili e curiosi potranno assistere alla proiezione del film italiano Indivisibili, l'originale storia onirica, d'amore e disperazione di Edoardo De Angelis, vincitrice di 6 premi ai David di Donatello. Lunedì 6 maggio alle 21, è invece la volta, al Jolly, de La paranza dei bambini (foto) di Claudio Giovannesi, Orso d'Argento miglior sceneggiatura a Berlino 2019.

MERCATINI di

Primavera 2019 VILLANOVA di BAGNACAVALLO (RA)

• Antiquariato • Modernariato • Collezionismo • Arte • Natura

DOMENICA 5 MAGGIO INFO E PRENOTAZIONI: Associazione Culturale Civiltà delle Erbe Palustri

Tel. 0545.47122-47951 Fax 0545.47950 erbepalustri.associazione@gmail.com

www.erbepalustri.it


italiano

RASSEGNA “DOC IN TOUR�

sab. 4:

(2018 ) di Anna Kauber ore 18

RASSEGNA “2DAYS CULT MOVIE�

lun. 6: ore 21.15

(2018 ) di Lars Von Trier mar. 7: ore 21.15

CULTURA / RUBRICHE / 23 2-8 maggio 2019 RAVENNA&DINTORNI

POLTRONA GARANTITA? TELEFONA E PRENOTA IL TUO POSTO IN SALA!!! 0544 37148

LIBRI DA BABELE

Stanlio e Ollio, delizia primaverile per grandi e piccini

Non solo Thom Yorke, i primi nomi dei festival estivi

Illuminante Lisa Halliday

di Francesco Della Torre

di Luca Manservisi

di Matteo Cavezzali *

Stanlio e Ollio (di Jon S. Baird, 2018) Dopo un incipit ambientato nel 1937 che segnò il primo momento di crisi della coppia comica, il film si concentra sulla tournĂŠe teatrale che di fatto ha concluso la loro carriera nel 1953. Stan e Ollie (detto Babe) hanno superato la soglia dei sessant’anni, la loro vita è cambiata rispetto a quando erano star e si concedevano agli stravizi, e soprattutto per Babe insorgono grossi problemi di salute. Non amo i biopic ma le voci di corridoio (leggasi l’accoglienza piĂš che positiva avuta alla Festa del Cinema di Roma) parlavano un linguaggio fin troppo chiaro: il film dello sconosciuto (da noi) e bravissimo Jon Baird non è solo un rigoroso e doveroso omaggio a due leggende dello spettacolo, ma allarga lo sguardo sul mondo dello spettacolo e sui cambiamenti del rapporto tra arte e media, attraverso i suoi protagonisti. Alla fine degli anni trenta il cinema e il teatro la facevano da padrone, mentre negli anni cinquanta la neonata televisione attirava maggiormente l’attenzione della gente, a scapito delle sale; curioso che sia la stessa televisione, nell’anno in cui è uscito il film, ad essere a sua volta in crisi. Il film fa sicuramente leva sia su trucco e costumi, che sui suoi due attori protagonisti, davvero straordinari: se John C. Reilly è un Babe burbero e sofferente, è lo Stan di Steve Coogan a dominare splendidamente la scena, caricandosi sulle spalle la magia di un film crepuscolare, sicuramente divertente soprattutto nei gustosi personaggi delle mogli (anche loro magnificamente interpretate), ma indubbiamente malinconico e addirittura commovente soprattutto nella seconda parte, quando si assiste a un vero e proprio apologo sull’amicizia e sull’essere una coppia di artisti che è invecchiata insieme. Ma il film non è solo attori e costumi, è diretto molto bene con un bellissimo piano-sequenza iniziale e un’attenzione davvero delicata per alcuni particolari che non possono essere svelati (anche se il finale “muoiono tuttiâ€? è ahimè scritto‌); inoltre la durata di 97 minuti dĂ ritmo alla storia e lascia fortunatamente a casa inutili lungaggini ed eccessive celebrazioni, che non mancano ma non appesantiscono assolutamente il racconto. Stanlio e Ollio è una delizia primaverile alla portata di tutti, per i nonni che hanno vissuto le gag, per i genitori che le hanno viste in tv postume, ma anche e soprattutto per i bambini, perchĂŠ il film ci insegna che questi due signori un sorriso a loro lo hanno sempre fatto, anche nei momenti di difficoltĂ . Un viaggio in un mondo che non c’è piĂš, consigliato a grandi e piccini. In sala.

Con l’arrivo di maggio è giĂ tempo di pensare ai festival (piĂš o meno) rock dell’estate, cosĂŹ da assicurarsi i biglietti. Che non servono però al Beaches Brew, a ingresso libero sulla spiaggia del bagno Hana-Bi di Marina di Ravenna dal 3 al 6 giugno: quest’anno il nome che attirerĂ piĂš fan è probabilmente quello della cantautrice australiana Courtney Barnett ma come al solito c’è l’imbarazzo della scelta (ci limitiamo qui a segnalare un nome di culto come quello degli olandesi The Ex). Meglio invece acquistare il tagliando con ampio anticipo (oltre che per Ben Harper al Ravenna Festival) per il tour solista del leader dei Radiohead Thom Yorke, in Italia per cinque date tra cui anche nella vicina Ferrara, in luglio (con il produttore/collaboratore di lunga data Nigel Godrich e il visual artist Tarik Barri). A Ferrara sotto le stelle anche concerti forse piĂš intimi ma di altrettanto interesse, come quelli del 24 e 25 giugno di – rispettivamente – Julia Holter e Soap&Skin mentre il colpo ad effetto, soprattutto per i nostalgici come noi, è l’unica data italiana degli scozzesi Teenage Fanclub (11 giugno), monumento dell’alternative rock/pop degli anni novanta. E a proposito di anni novanta, Acieloaperto porta a Cesena il chitarrista degli Smiths Johnny Marr, il 18 giugno (tra gli altri appuntamenti del festival anche il nuovo progetto di Pete Doherty dei Libertines). Allargando l’orizzonte, è diventato il miglior festival rock italiano il Todays, che giustifica ampiamente una piccola vacanza a Torino a fine agosto con un cartellone che vede tra gli altri Bob Mould (per i distratti, degli Husker Du), Beirut, Jarvis Cocker dei Pulp, The Cinematic Orchestra (appena usciti con un grande album), Nils Frahm, gli Spiritualized, i Low, i Deerhunter e, pure qui, Johnny Marr. Gli appassionati della scena indie-itpop-hip hop italiana (che non fa tutta schifo, suvvia) saranno invece proiettati verso il primo grande festival della stagione, il Miami, ia Milano dal 24 al 26 maggio con (tra gli altri) Coma Cose, Clavdio, Massimo Pericolo (al primo live), Riccardo Sinigallia (anche l’8 giugno a Savignano per Il rock è tratto), Mahmood, Myss Keta, Motta, Bugo, Any Other, Luca Carboni, I Hate My Village, eccetera eccetera. Ultima segnalazione, solo per una piccola condoglianza, quella per l’annullamento dell’edizione 2019 del Siren Festival di Vasto, tra le rassegne emergenti piĂš interessanti di tutto il panorama nazionale.

Philip Roth è stato uno dei piĂš importanti scrittori contemporanei. La giovane Lisa Halliday la sua allieva prediletta, e per un certo periodo anche la sua amante. Nel romanzo Asimmetria (Feltrinelli, traduzione di Federica Aceto) - considerato dal New York Times uno dei “10 migliori libri del 2018â€? – Halliday racconta di una tormentata storia d’amore e di letteratura tra una giovane e un grande autore di sessanta anni, in cui non è difficile leggere il dietro le quinte della sua giovinezza con Roth. Grazie a una scrittura impeccabile e un po’ di ironia il racconto scivola veloce, pagina dopo pagina, tra le mani del lettore. La storia è divisa in due parti che apparentemente non hanno legami tra loro: Alice ha venticinque anni, vive a New York e lavora per una casa editrice. Una domenica, mentre legge seduta su una panchina di Central Park, incontra un uomo divertente e affascinante, che riconosce subito come Ezra Blazer, il leggendario premio Pulitzer per la letteratura universalmente ammirato. Fra i due, a dispetto dei quarant'anni che separano i loro dati anagrafici, nasce una tenera storia d'amore. Parallelamente si svolge una vicenda che non ha niente a che fare con loro, la storia di Amar. Amar è un economista iracheno-americano che fa scalo a Heathrow sulla via per l'Iraq, dove sta andando a trovare il fratello. Trattenuto suo malgrado dalla polizia di frontiera, passa il weekend in custodia all'aeroporto e ripensa alla sua vita. GioventĂš e vecchiaia, Occidente e Medioriente, equitĂ e ingiustizia, fortuna e talento, il personale e il politico, Lisa Halliday riesce a tenere tutto insieme e a dirci qualcosa di illuminante sugli strani tempi che viviamo. Il libro è un racconto sui rapporti di forza, l’asimmetria tra un autore, adulto, uomo e affermato, e una giovane, affascinata dal suo carisma, ma allo stesso tempo dotata di un suo personale fascino e quello di un ragazzo impotente verso un mondo gestito da chi ha il denaro. Asimmetria è anche un ragionamento su cosa è la scrittura. Ci sono molte citazioni da autori come Mark Twain e Joyce, Dickens e Henry Miller, Jean Genet, Camus, Hannah Arendt, Gitta Sereny e anche riferimenti al nostro Primo Levi.

“Eravamo� (Ravenna) di Adriano Zanni

TUTTA UN’ALTRA MUSICA

FULMINI E SAETTE

VISIBILI E INVISIBILI

Lisa Halliday aprirĂ ScrittuRa festival il 13 maggio alle 18 alla biblioteca Classense, dialogando con lo scrittore Paolo Di Paolo. E saranno molte le domande da porle. *direttore ScrittuRa Festival


24 / JUNIOR RAVENNA&DINTORNI 2-8 maggio 2019

AMBIENTE/1

Iniziative tra il verde e le erbe palustri per i bambini fino ai 12 anni Appuntamenti a Bagnacavallo e Villanova tra escursioni, laboratori e “cantieri aperti” Si terrà il 4 e 5 maggio la quinta edizione dei Kid Pass Day, maratona di attività ed eventi familyfriendly dedicati ai bambini fino a 12 anni. Le sedi operative del Ceas delle Bassa Romagna proporranno diverse iniziative a carattere culturale e naturalistico. Il Podere Pantaleone di Bagnacavallo propone sabato 4 maggio alle 21 “Natura nella Notte”, un'escursione guidata alla scoperta di suoni, luci, odori dell'oasi tra lucciole, assioli, gufi e pipistrelli (prenotazione obbligatoria al 0545 280898 o al 347 4585280). Domenica 5 maggio si terrà l'ultimo appuntamento di primavera con i mercatini del riuso “La Soffitta in Piazza” a Villanova di Bagnacavallo. Per l'occasione l’Ecomuseo delle Erbe Palustri sarà aperto con ingresso a offerta libera e saranno presenti le artigiane del “Cantiere Aperto” con il laboratorio dimostrativo di intreccio delle erbe di valle. Nell'area esterna dell'etnoparco uno dei capanni ospiterà una piccola esposizione dal tema "Il sacro nella cultura popolare" a cui si affiancherà nel pomeriggio un laboratorio gratuito di costruzione delle croci propiziatorie di campagna. Per informazioni: tel. 0545 47122; 47951, erbepalustri.associazione@gmail.com, www.erbepalustri.it.

Magazzeno Art Gallery organizza, per tutto il mese di maggio, dei piccoli corsi per comprendere meglio la street art e tutto ciò che ruota attorno a questo movimento artistico. Le date disponibili sono: sabato 4; sabato 11; domenica 19 e sabato 25 maggio dalle 16 alle 18.30. Questo mini corso è rivolto principalmente ai genitori, ai nonni, ai fratelli e sorelle maggiori, che insieme ai loro figli, nipoti, fratelli e sorelle minori vogliano iniziare un confronto costruttivo sul tema dell'arte dei nosrti giorni. Proprio per questo per i ragazzi e ragazze minori di 18 anni accompagnati da un parente il corso sarà gratuito. Info e iscrizioni: info@magazzeno.eu; celllulare 328 2860074, fisso 0544 203597.

TEATRO Al museo si costruisce una marionetta con carte colorate Sabato 4 maggio alle 17 al Museo La Casa delle Marionette di vicolo Padenna a Ravenna si svolge un laboratorio creativo di costruzione di una marionetta con bellissime carte decorate. Per bambini a partire dai 4 anni. Per informazioni 345 0695177 Michela/Teatro del Drago.

MANIFESTAZIONE Un week end con Harry Potter alla Rocca di Lugo

AMBIENTE/2 Gara di Vap, veicoli a pedali

Sabato 4 e domenica 5 maggio torna alla Rocca di Lugo l’evento “Weekend Tutti i Gusti +1”, manifestazione dedicata al mondo di Harry Potter. Per due giorni gli appassionati del maghetto potranno partecipare a lezioni, giochi, Quidditch, duelli e intrattenimenti da vivere durante un percorso interattivo. La partecipazione è su prenotazione e a pagamento. Il costo del biglietto è di 10 euro. È possibile prenotare il percorso al link www.feshioncoupon.it/evento/weekend-tutti-i-gusti1/, oppure scrivendo a eventi@feshioneventi.it.

Sabato 4 maggio a Cotignola tornano le Vap, le fantasiose vetture a pedali. Parteciperanno alla goliardica manifestazione, che intende favorire la creazione di legami tra ragazzi di nazionalità diverse, equipaggi provenienti da diverse parti di Italia, Francia e Repubblica Ceca. Quest’anno i ragazzi della scuola media "Luigi Varoli" di Cotignola gareggeranno con quattro equipaggi. Il ritrovo è previsto in piazza Vittorio Emanuele II alle 14.30.

AGRITURISMO

MASSARI La mia Cerimonia... anche all'aperto! Conselice (RA) via Coronella, 110 Tel. 0545.980013 fax 0545 980035 agriturismomassari@virgilio.it

www.agriturismomassari.it

seguici su

ARTE A lezione di Street art “in famiglia” al Magazzeno Art Gallery

agriturismomassari

Il ristorante è dotato di più sale e di un salone con disponibilità di 200 comodi posti ed è servito da un’ampia veranda in cui è bello e piacevole fermarsi a gustare la nostra cucina. Vantiamo una pluriennale esperienza in Banchetti Nuziali, Cresime, Comunioni e Battesimi proponendo menù per tutti i gusti e per tutte le esigenze. Il nostro giardino inoltre offre svago agli invitati e splendide inquadrature per i fotografi. L’agriturismo Massari è il luogo ideale dove trascorrere cerimonie uniche ed indimenticabili. La pluriennale esperienza unita alla cucina genuina e tradizionale con ingredienti freschi di produzione propria, sono garanzia di un servizio di qualità che sarà difficile dimenticare.

FIDO IN AFF

IDO

WATSON Ecco a voi Watson, classe 2016, giovane bracco tedesco atletico e vivace. Con le cagnoline va d’accordo, con i maschi va a simpatia... Affetto, tempo da dedicargli e recinzioni a prova di passeggiate fuori porta senza permesso... ecco cosa serve a Watson, che aspetta una famiglia tutta per sé. Per conoscerlo e adottarlo, chiamate: cell. 335 7713645

ADOTTAM ICI MIO E GAVINO Questi bei gattoni cercano adozione, se possibile insieme. Abituati in casa e tranquilli, per loro l’ideale sarebbe una casa senza altri animali. Mio ha otto anni, ed è molto giocoso e socievole; Gavino (nella foto) , sei anni, è invece più timido e schivo. Per conoscerli e adottarli, chiamate: cell. 339 8952135

FARMACIE DI TURNO + APERTURA DIURNA 8.30 – 19.30 DAL 2 AL 5 MAGGIO SANTA TERESA via De Gasperi 71 tel. 0544 33054; COMUNALE 8 via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514; BOATTINI via Ravegnana 815 (Coccolia) - tel. 0544 569060. DAL 6 AL 12 MAGGIO SAN DOMENICO viale Alberti 61 tel. 0544 401550; COMUNALE 8 via Fiume Abbandonato 124 - tel. 0544 402514; DI CLASSE via Classense 72 (Classe) - tel. 0544 527410.

+ APERTURA TUTTI I GIORNI DELL’ANNO, FESTIVI COMPRESI, 24 ORE AL GIORNO servizio diurno 8 - 22.30 servizio notturno a chiamata 22.30 - 8 COMUNALE 8 via Fiume Abbandonato 124 tel. 0544 402514. + Per info www.farmacieravenna.com


PUNTO DI DIFFUSIONE CONTINUA

GUSTO / 25

RAVENNA Via Ponte Marino, 19

CIBO DI STRADA

2-8 maggio 2019 RAVENNA&DINTORNI

COSE BUONE DI CASA A cura di Angela Schiavina

Timballo di semolino, piatto unico per questa primavera ancora fresca Questa settimana cuciniamo un timballo di semolino, piatto unico e sostanzioso, per queste giornate ancora fresche.

AI GIARDINI PUBBLICI DI RAVENNA SEI GIORNI CON I TRUCK’N’FOOD Tornano a Ravenna ai giardini pubblici per una festa di sei giorni all’insenga del buon cibo di strada i furgoncini di Truck’n’Food. La kermesse gastronomica parte la sera del 30 aprile (ore 18) e prosegue fino a 5 maggio con apertura anche a pranzo. Fra le proposte delle decine di chioschi mobili presenti, non c’è che l’imbarazzo della scelta fra la tradizione culinaria italiana da nord a sud dello stivale, con varie specialità anche rivisitate ma anche quella europea continentale, orientale e degli Usa. Trionfa il salato, con carne, pesce, pizza e piatti vegetariani/vegani ma non mancano i dolci, i gelati e naturalmente tanta birra, anche artigianale. Il primo maggio sono previsti anche momenti di intrattenimento musicale e animazioni per i più piccoli.

AGENDA GOLOSA A Russi incontro con Giulia Pieri, chef di cucina vegetale e fermentati Per la serie di incontri enogastronomici promossi da CheftoChef” a Russi, venerdì 3 maggio (dalle ore 20 al centro Porta Nuova, via Aldo Moro 1) è in programma “Serata Férvida” con Giulia Pieri, chef romagnola, specializzata in cucina vegetale integrale e probiotica. Negli ultimi anni ha approfondito l’ambito delle fermentazioni di cibi e bevande. Sarà presente anche Carlo Nesler, un vero punto di riferimento italiano per i cibi fermentati.

Ingredienti: 1 litro di latte, 250 gr. di semolino, 200 gr. di mozzarella tagliata a fettine sottili e lasciata per alcune ore a scolare, 120 gr. di prosciutto cotto a fettine sottili, 100 gr. di Emmental a fettine sottili, 40 gr. di burro, due tuorli, due cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato, noce moscata, sale. Preparazione: in una casseruola portate a bollore il latte insieme al burro e un po' di sale. Versatevi a pioggia,sempre mescolando, il semolino e cuocete per circa 15 minuti. Togliete dal fuoco il tegame e aggiungete un pizzico di noce moscata e il parmigiano grattugiato, mescolate e lasciate raffreddare un poco, poi aggiungete i 2 tuorli. Aggiustate di sale. Dividete l’impasto in 4 parti. Prendete uno stampo da 24/26 cm. e foderatelo con la carta forno. Mettete sul fondo uno strato di semolino, poi il prosciutto cotto, uno strato di semolino e la mozzarella, uno strato di semolino e l’emmental e terminate con il semolino. Livellate bene. Cuocete il timballo a bagnomaria in forno a 200 gradi per circa 30 minuti. Sformatelo capovolgendolo su un piatto di portata. Potete servirlo insieme a funghi trifolati o piselli con scalogno.

LO STAPPATO A cura di Fabio Magnani

Viaggio sul Lamone fra natura e storia con ristoro gourmet Sempre a Russi, domenica 5 maggio (partenza alle 8.30 da Palazzo San Giacomo) è in calendario una passeggiata ad anello di 8 km. lungo gli argini del Lamone e della campagna fra Traversara e Cortina, alla scoperta di natura, pievi e santuari storici e di buon cibo, con un pic nic gourmet a base di prodotti del territorio. Costo 15 euro. Info e prenotazioni 0544 582598 - 339 2747317.

Pic nic di primavera all’azienda biologica “I cuori” di Bagnara Domenica 5 maggio l'azienda agricola biologica “I Cuori” di Bagnara (via Lunga 14f) apre dalle 10 fino al tramonto per un pic-nic di primavera. Oltre a conoscere da vicino i pony e i cavalli del circolo ippico a pranzo sarà servito un ricco menù, tra cui prodotti bio, birra e succhi di frutta artigianali dell’azienda. Previsti anche un mercatino, laboratori, letture nel bosco e giochi. Portare un telo per stendersi sull’erba. Info tel. 347 8162381 - pagina Facebook “Zafferano Biologico di Bagnara”.

Un versatile Moscato giallo secco Di solito, quando si pensa alla versatilità del vino, poche volte si prende in considerazione il Moscato giallo in versione secca. Un vino che, se ben fatto, si presta sia a piacevoli aperitivi sia agli abbinamenti più disparati. Nel calice ho il “Moscato secco Vigneti delle Dolomiti” dell’azienda trentina “Spagnolli” annata 2018, da poco imbottigliato ma già piacevolissimo e ricco di frutto. Un equilibrio tra naso e bocca pressoché perfetto. Il naso è un’esplosione di frutta con sfumature tropicali e note delicate di spezie e fiori. Il palato fresco, dissetante, sapido e veramente lungo, in armonia con quanto appena percepito al naso. Abbinatelo dal pescato alla porchetta e il divertimento sarà assicurato. Scommettiamo?


26

RAVENNA&DINTORNI 2 maggio 8 maggio 2019

ASSISTENZA AFFITTI

RIAPERTI I BANDI PER L’EROGAZIONE DI CONTRIBUTI DESTINATI AGLI INQUILINI “MOROSI INCOLPEVOLI” Fondi pubblici disponibili nei Comuni di Ravenna Cervia e Russi Si va da 2mila a 8mila euro. Domande entro il 31 dicembre 2019. I Comuni di Ravenna, Russi e Cervia hanno riaperto i termini del bando pubblico per l’erogazione del Fondo regionale destinato agli inquilini “morosi incolpevoli”. Per presentare le domande c’è tempo fino al 31 dicembre 2019. Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento dell’affitto per la perdita del lavoro o per la consistente riduzione del reddito familiare. Per questa ragione, la legge individua alcune cause come il licenziamento, la cassa integrazione, la riduzione dell’orario di lavoro, la malattia grave, l’infortunio e il decesso di un familiare, il mancato rinnovo di contratti a termine o di lavori atipici, la cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente. Il tetto massimo di contributo concedibile per sanare la morosità incolpevole accertata varia in relazione ai criteri indicati nel bando da un minimo di 2mila euro a un massimo di 8mila euro. Per potere accede al contributo è necessario rientrare in una serie di requisiti definiti dal bando che riguardano: la condizione di morosità o sfratto in qualità di inquilino di un immobile privato o pubblico, la tipologia del contratto di locazione, lo stato di cittadinanza, la titolarità o meno di proprietà o d’uso di un immobile, il livello di reddito Isee, etc. Per l’accesso ai contributi si valuterà la presenza di alcuni criteri preferenziali come la presenza di minori, persone ultrasettantenni, di persone con invalidità accertata per almeno il 74%, di persone in carico ai servizi sociali o dell’azienda sanitaria locale per l’attuazione di un progetto assistenziale individuale avviato da almeno sei mesi al momento della presentazione della domanda di accesso al fondo. Per informazioni e consegna delle domande (compilate unicamente sui moduli predisposti dal Comune) ci si può rivolgere a Ravenna allo Sportello Unico Polifunzionale dell’anagrafe municipale in viale Berlinguer 68 e nelle sedi degli uffici territoriali decentrati (tel. 0544 482654 - 482598). A Cervia presso “Cervia Informa”, viale Roma 33 (tel. 0544 979378. A Russi allo Sportello sociale in via Trieste 1(tel. 0544 580376).

SIR IMMOBILIARE Castrocaro Terme (FC), via Garibaldi n. 29 tel. 0543.767965 - 339.1262669 - agenzia@sirimmobiliare.com www.sirimmobiliare.com

IMMOBILIARE

di Fabio Servadei

CASTROCARO PRIMA PERIFERIA

CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE

In zona collinare panoramica, villino di mq 400 con parco circostante; piano seminterrato: portico, ingresso, camera con camino, cucina, bagno, 4 cantine, garage; piano terra: cucina abitabile, salone con camino, 3 camere letto, 2 bagni, ripostiglio finestrato, portico; mansarda. Terreno boschivo (ettari 11 circa) e servizio agricolo di mq 240. Classe “F” - Ep. 205,74

Casa indipendente di mq 460 su 3 piani e su un lotto di mq 1300, composta da 2 appartamenti uguali accessibili da stesso vano scala. P. terra doppio garage, 2 cantine, bagno, tavernetta, studio, vano scala, centrale termica, cortile e giardino; 1° e 2° piano: due appartamenti composti ciascuno da ingresso, soggiorno con camino, pranzo, terrazza, cucina, disimpegno con armadio a muro, 3 letto (2 matrim. e 1 singola), 2 bagni finestrati, 3 balconi; risc. autonomo. Classe “G” - Ep. 339,71 Rif. Cag 14 €400.000

Rif. Villa14 € 500.000

CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE Su un lotto di terreno di mq 1040, casa indip. di mq 390 su 3 piani uguali + balconi e terrazza. Ogni piano è composto da: ingresso, cucina abitabile, soggiorno, bagno, balconi, 3 camere letto (2 matrimoniali e singola), ripostiglio. Piano seminterr. mq 160 adibito ad autorimessa-cantine, terreno agricolo mq 2780 sfruttabile come giardino. Classe “G” - Ep. 467,73. Rif. Cag 21 € 350.000

CASTROCARO A POCHI PASSI DALLE TERME

SAN BENEDETTO IN ALPE CENTRO

CASTROCARO TERME CENTRO

Attico ammobiliato composto da ingresso in soggiorno pranzo con angolo cottura, grande terrazza panoramica, camera letto matrimoniale comunicante a bagno doccia finestrato, risc. autonomo e aria condizionata, ascensore. Classe “G” - Ep. 350 Rif. App1L 07 € 110.000

In bifamiliare, appartamento al piano 1° composto da ingresso, cucinotto, soggiorno pranzo-camino, 2 camere letto matrimoniali, bagno, riscaldamento autonomo, ripostiglio esterno. Classe “G” - Ep. 454,67 Rif. App2L 28 € 30.000

In piccola palazzina completamente ristrutturata, monolocale al piano primo ad uso ufficio con antibagno e bagno con doccia; riscaldamento autonomo e predisposizione aria condizionata. Classe “D” - Ep. 41,3 Rif. Uff01 € 35.000


27

RAVENNA&DINTORNI 2 maggio 8 maggio 2019

CONSUMATORI CONSAPEVOLI

IDEA CASA

Rottura condutture d’acqua: per evitare sorprese tenete d’occhio spesso il contatore Siamo tutti consapevoli che la fornitura dell’acqua nelle nostre abitazioni per uso domestico è regolata da un contratto con l’operatore, per cui la responsabilità di rotture e conseguenti perdite d’acqua è dello stesso operatore fino al contatore, mentre da questo fino all’erogazione nell’edificio è dell’intestatario del contratto. Dato però che le perdite avvengono in zone fuori dalla vista immediata e quindi le fughe si accumulano per un costo assai elevato, il contratto prevede una assicurazione, che per gli anni 2017-2018 non può superare i 10mila euro. Un nostro associato, proprietario di una abitazione circondata da un ampio giardino ha rilevato una perdita d’acqua nella tubazione presente nella sua proprietà, ma esterna alla casa. Ha provveduto a riparare il danno, avvalendosi di un idraulico e di un muratore, ed ha poi inviato una regolare documentazione della perdita d’acqua al gestore dell’impianto. Ciò nonostante è giunta una bolletta per il consumo di acqua di varie migliaia di euro. Le sue rimostranze non sono state accettate, in quanto l’operatore riteneva che le altre fughe nell’ anno precedente superassero l’importo garantito dalla assicurazione, per cui la fattura era integralmente da pagare. L’Associazione Consumatori CODICI evidenziava che, a parere dell’associato le fughe nei due anni non superavano i 10mila euro e che, mentre nelle fughe precedenti l’intestatario era stato avvertito del consumo anomalo, per l’ultima perdita non aveva avuta alcuna segnalazione, per cui il consumo dell’acqua era divenuto molto più alto. L’operatore ha contestato i rilievi del nostro associato, ma si è dichiarato disponibile a ridurre in modo sostanziale la richiesta del pagamento, che nel residuo è stata anche dilazionata nel tempo. CODICI, anche se ha accettato le proposte del gestore, ha tuttavia invitato a fornire in tempo notizia dell’anomalia del consumo per evitare danni economici troppo gravi; nel contempo non è male che i titolari dei contratti controllino periodicamente e frequentemente il consumo del proprio contatore.

a cura di CODICI Ravenna, consulente Carlo Benelli riceve su appuntamento il giovedì dalle 10 alle 12, via Sarti 5, tel 0544 35183 - carlobenelli@alice.it

Ravenna, via IV Novembre n. 4B tel. 0544.36337/36372 www.ideacasaravenna.com

MADONNA DELL’ALBERO

RAVENNA CENTRO

in zona residenziale tranquilla e silenziosa, si vende villetta ad angolo, indipendente terra/cielo, ristrutturata a nuovo nel 2013. Giardino fronte/retro, tavernetta servizi e garage, ampia zona giorno, tre letto, tre bagni, ampi balconi. € 285.000

In zona tranquilla e nel verde, appartamento completamente ristrutturato al 1° piano. Ingresso, sala, cucina abit. con balconcino, disimp. notte, 2 letto di cui uno con balconcino e ampio bagno con finestra. Ampie finestre, molta luce. € 195.000

SANT’ANTONIO

RAVENNA VIA AGRO PONTINO

In zona residenziale a due passi dalla città, in piccolo contesto recente, porzione di casa al 1°P. ed ultimo. Ingresso indip., giardino esclusivo, terrazzo abit., ingresso, ampia sala, cucina abit., 2 letto, bagno e ampia mansarda al p. superiore. Ottimo stato d’uso. Cl. en. in lav. € 170.000

Si vende appartamento posto al terzo piano con ascensore, composto da ingresso, soggiorno con balcone abitabile, cucina, 2 camere da letto matrimoniali e bagno con balcone. Garage al piano terra. Classe energetica “G”. € 138.000

MONDO CASA

STUDIO EFFE Ravenna, via Bovini 54 - tel. 0544.502072 Alfonsine, via Mazzini 15 - tel. 0544.502072 www.agenziastudioeffe.it

dal 1986

MEZZANO zona nuove scuole Appartamento in villetta al 1°P + mansarda di recente costruz. in ottimo stato, composto da ingresso su apia terrazza vivibile, sogg. affacciato sulla cucina abit., disimpegno, letto matrim. e bagno. Dal disimp. con scala in arredo si acced. alla mansarda con soggiorno/studio, letto matrimoniale, zona guardaroba/ripostiglio. Completo di garage. Libera in 2 mesi. Ulteriori info in agenzia. Classe energetica "E" - Ep. 149 Ottimo prezzo! € 160.000 Rif. 0512

A 7 KM DA RAVENNA Confortevole villetta bifamigliare del 1978, a piani sfalsati, Portico, Ingresso, Cucina-Pranzo grande e comoda di 21 mq, Soggiorno con caminetto, 2 letto + grande mansarda di 21 mq., bagno + wc a P.TERRA camera di servizio con camino, garage. Le finiture sono dell'epoca ma la casa è tenuta molto bene. Libera a mag/giu. Ulteriori info in agenzia. Classe energetica "G" Ottimo prezzo! € 145.000 tratt. Rif. 0511

SAN BIAGIO adiac. centro comm. La Fontana Appartamento con grande terrazzo abitabile, luminoso in palazzina immersa nel verde condominiale, completo di garage e cantina. Il soggiorno ampio e la cucina abitabile si affacciano al terrazzo coperto con vista giardino, in zona molto tranquilla senza traffico, disimpegno con armadio a muro, 2 letto, studio, bagno + 2°WC. Classe energetica "E" - Ep. 204 € 220.000 Rif. 0500

RAVENNA CITTÀ adiac. via Cesarea Appartamento comodo ai negozi anche per chi non ha l'auto a 50 metri dalla porta di via di Roma, tutti i negozi, supermercato, farmacia ecc... nel raggio di 100 metri da casa. Vista panoramica al 5°P con ascensore, riscald. autonomo, ampio ingresso/disimp., soggiorno con balcone, cucina separata, bagno grande, 2 letto grandi di cui una con balcone, cantina. LIBERO, da riadattare nelle finiture ed infissi. Classe Energ. "F" - Ep. 158 € 95.000 (possib. acqisto garage a parte) Rif. 0498

Ravenna, via Brunelli n. 42 c/o Centro Comm. La Fontana Tel. 0544.458942 - info@mondocasaonline.it www.mondocasaonline.it

www.facebook.com/mondocasa.immobiliare

20 anni al vostro servizio

ZONA ANTICA MILIZIA In complesso di prossima realizzazione, circondato dal verde, villetta a schiera abbinata ai lati con porzione di giardino fronte retro. P.T.: ampio ingresso, sala con cucina a vista per un totale di 40 mq, con possib. di dividere la cucina dal soggiorno, bagno ed ampio patio; 1°P.: 3 letto di cui una matrim. con bagno in camera, 2 singole, altro bagno e terrazzo. La costruzione è caratterizzata da ampia luminosità e scelta di ottimi materiali. Possibile personalizzare le finiture interne. € 345.000 Rif. RA 811R

MADONNA DELL’ALBERO Villetta ad angolo degli anni 2000 con giardino. Ingresso, salone, cucina abit., 3 letto (matrim., doppia e singola), 2 bagni, terrazzo e balcone. Garage pavimentato e scaldato, posto auto. Impianti a norma, aria condizionata, zanzariere. (E/157,59). € 355.000 Rif. RC 385F

SAN MICHELE Appartamento al 1° ed ultimo piano: ingresso su soggiorno, cucina abit., 2 letto (matrim. e singola), bagno, 2 balconi, garage di mq. 32. Ottimamente tenuto. Impianti autonomi. (D/96,10) € 135.000 Rif. RA 583 SM

GODO In contesto recente, appartamento 1° ed ultimo piano con ingresso indip.; soggiorno con ang. cottura, ampio bagno finestrato, disimp. notte, 2 letto (matrim. + singola), balcone e splendida mansarda con travi a vista (altezza max 2.30) ideale come zona studio o terza camera. Al p. interrato ampio garage. Impianti autonomi. € 160.000 Rif. RA 580 G

PARCO TEODORICO Bella villetta in contesto bifamiliare, sviluppata su più livelli. Open space soggiorno/cucina, 2 camere da letto, 2 bagni, sottotetto abitabile con 2 vani, 3 balconi, garage, lavanderia e posto auto. Ottime finiture. (D/116,63) € 258.000 Rif. RC 383

VILLANOVA DI RA Su lotto di mq.1020, ampia casa su 2 livelli per complessivi vani 12 oltre a garage di mq.50. Ideale per una ripartizione in più unità immobiliari. € 235.000 Rif. RC 374V

QUARTIERE N. BALDINI Su lotto di mq. 350 casa singola libera su 4 lati con 2 appartamenti indipendenti, uno al 1° ed uno al 2° piano. Ogni appartamento è composto da ingresso, soggiorno, pranzo, 2 letto (matrim. + doppia), bagno, balcone e terrazzo nella zona giorno. Possib. creare la terza camera da letto in ogni appartamento. Al p. terra garage, taverna e servizi. Ideale per 2 nuclei familiari. (G/393,40) € 335.000 Rif. RC 375


Ravenna - Faenza - Lugo - Lidi

GECO’S IPERCASE tel. 0544 502072

tel. 0544 36372

PIANGIPANE Villetta abb., PIANO TERRA con carinissima mansarda, recente costruz. tenuta benissimo. A P.T. soggiorno con comoda cucina e bellissimo tetto in legno a vista, il tutto affacciato sul giardino, bagno e letto matrimoniale, corte posteriore pavimentata con zona pranzo all'aperto e posto auto; dal soggiorno si sale alla mansarda costituita da una stanza matrimoniale, un piccolo studiolo/guardaroba e ad un altro bagno/zona relax con vasca in appoggio.

RAVENNA ZONA PISCINA COMUNALE Appartamento con ampia area verde condominiale: Ingresso, cucina abitabile, ampia sala con terrazzo, 3 camere da € 145.000 letto, 2 bagni e garage.

Cl. energ. “E" Ep 204

Rif. 0490 € 145.000 tratt.

Ravenna, via Santucci 36 (zona Nullo Baldini) tel. e fax 0544.219628 www.gecosravenna.it

PORTO FUORI In zona residenziale e tranquilla si propone in vendita elegante appartamento con ingresso indipendente posto al piano terra con ampio giardino e posto auto. Ingresso su soggiorno con angolo cottura, camera da letto matrimoniale, disimpegno e bagno finestrato. Nessuna spesa condominiale, riscaldamento autonomo, climatizzatore e porta blindata. Classe energetica E - Ep:204,35 € 128.000,00 Rif. 4363/R

ZONA VICOLI

IMMOBILIARE di Fabio Servadei

Castrocaro Terme (FC)

tel. 0543 767965 - 339 1262669 CASTROCARO TERME Appartamento 1°P. con ingresso indip.: balcone, soggiorno-pranzo, cucinotto, bagno, 2 letto matrim.; risc. aut.; al piano terra cantina e garage comunicanti. Cl. energ. “G” - Ep. 232,48

Rif. APP2L 13

€ 110.000

tel. 0544 219628

Villa indipendente, rifinita con materiali di pregio, recente, elegante zona residenziale e servita. Portico d'ingresso su soggiorno, cucina abitabile, disimp., camera matrim. con balcone, camera singola, ripostiglio e bagno con vasca idro; al piano superiore tre camere da letto, tre balconi e bagno finestrato. Al piano seminterrato garage doppio, tavernetta, locali di servizio e bagno. Giardino perimetrale attrezzato e piantumato. Aria condizionata, allarme, irrigazione automatica. Classe energetica E - Ep:184,41 € 660.000,00 Rif. 4351/R

SANTERNO

CLASSE

In zona residenziale e tranquilla, su lotto di 600 mq., vendesi elegante villa singola del 2001, con giardino su quattro lati. L'immobile, ben tenuto e con ottime finiture si compone di soggiorno, cucina abitabile, tre camere da letto matrimoniali, una camera doppia, ripostiglio, e tre bagni finestrati. Garage e posto auto. Allarme, aspirazione centralizzata, climatizzatore e portoncino blindato.

Ami il terrazzo abitabile e l'ingresso indipendente?? Ti proponiamo un appartamento al piano primo ed ultimo con sottotetto, di recente costruzione, composto da: terrazzo d'ingresso, soggiorno, cucina abitabile, disimpegno notte, camera da letto matrimoniale con loggia, camera singola con loggia, bagno finestrato con vasca e ampio garage doppio. Riscaldam. autonomo e aria condizionata. Certificazione energetica in corso. € 173.000,00 Rif. 3083/R

Certificazione energetica in corso.

PUNTA MARINA Luminoso appartamento posto al secondo piano quattro, in buono stato d'uso. Soggiorno, angolo cottura, una camera da letto matrimoniale, un bagno finestrato e due ampi balconi. Giardino condominiale e posto auto. Classe energetica G - Ep:250,28 € 85.000,00 Rif. 3894/R

Rif. 4367/R € 270.000

IMMOBILIARE

di Fabio Servadei

Castrocaro Terme (FC)

tel. 0544 36372

tel. 0543 767965 - 339 1262669

RAVENNA CENTRO In zona tranquilla, nel verde si vende appartamento completamente ristrutturato al 1° piano. Ingresso, sala, cucina abit. con balconcino, disimpegno notte, 2 letto di cui uno con balconcino e ampio bagno con finestra. Ampie finestre molta luce. Class. energ. in lavorazione. € 195.000

A 20 MINUTI DA FORLÌ (dir. Firenze) Adiacente i servizi, casa indip. ben conservata di mq 535 su 4 piani con corte e giardino mq 900; p. semint. 3 locali e centrale termica; p. t. portico, 2 ingressi, 5 locali, bagno, garage mq 80; p.1° ingresso, 3 locali, 2 bagni, grande terrazza su 3 lati; p. 2° ingresso, 6 locali, ripost. Si presta come abitazioni per 3 nuclei famigliari + studio/negozio, affittacamere, pensionato. Cl. energ. “G” Ep. 377,62

Rif. VILLA 02 € 350.000

MADONNA DELL'ALBERO In contesto verde e residenziale vendesi villetta abbinata luminosa e recentemente ristrutturata. L'immobile dagli spazi generosi e dallo stile signorile si compone di soggiorno con camino, cucina abitabile, tre camere da letto, doppi servizi e due balconi. Garage, cantina, ampia loggia attrezzata s giardino privato. Aria condizionata e impianto fotovoltaico istallato. Certificazione energetica in corso. € 290.000,00 Rif. 4342/R

ZONA DARSENA Luminoso e panoramico appartamento al sesto ed ultimo piano con ascensore. L'appartamento ristrutturato e di ampia metratura si compone di soggiorno con caminetto, zona pranzo e cucina a vista con balcone, camera matrimoniale, camera doppia, camera singola, doppi servizi con comodo balconcino. Al piano terra garage. Riscaldamento centralizzato con contabilizzatore, climatizzatore e portoncino blindato. Classe energetica F - Ep:253,49 € 160.000,00 Rif. 4338/R

<<< ALL’INTERNO ANNUNCI E OFFERTE IMMOBILIARI


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.